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Web Analytics Come Creare un cruscotto settembre 2015 Leonardo Bellini [email protected] http://www.dml.it http:// www.digitalmarketinglab.it Twitter: @dmlab

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Web Analytics

Come Creare un cruscotto

settembre 2015

Leonardo [email protected]://www.dml.it http://www.digitalmarketinglab.it

Twitter: @dmlab

Page 2: Web analytics Dashboard 2015

Creazione di CRUSCOTTIKPI REPORTING – come impostare un cruscotto

Page 3: Web analytics Dashboard 2015

Quando i cruscotti non sono utili

• Lasciano l’interpretazione agli Executive; molte volte presentano viste troppo aggregate di un indice

• Presentano troppi dati da leggere

• Chi crea i cruscotti vive in isolamento, non possiede quella conoscenza di ciò che sta succedendo in azienda (Conoscenza tribale)

• Sono sviluppati esternamente, da persone che non hanno un’esperienza dell’azienda

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Come creare Cruscotti utili1. Adottare la filosofia del minimo indispensabile nei report per i Dirigenti•Inserire nel report solo 3-4 indici chiave delle prestazioni•Eliminate tutti i KPI a corredo

2. Create un cruscotto che spinga all’azione, non un insieme di numeri•Adottate un approccio del tipo: report di informazioni, impatti ed azioni

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Come creare Cruscotti utili

Unico scopo di un Cruscotto è:Fare comprendere le prestazioni

e indurre all’azione

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Come si crea il Cruscotto

/nov2006pageviews.pngGrafico: mostra la tendenza della metrica ed è segmentato (es. per fonte di traffico)

Key Trends & Insights: interpreta le tendenze e fornisce un contesto. Perché è successo questo?

Impatto: fa comprendere gli impatti data la situazione attuale e perché è importante agire e prendere una decisione

Azioni e step: Suggerisce le azioni da intraprendere e i passi da seguire

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http://static7.nazioneindiana.com/wp-content/nov2006pageviews.png

KPI: Tasso di conversione complessivo

Tendenze e informazioni utili:--22% circa rispetto al mese precedente-Caduta dell’indice causata dalla flessione di entrambi gli obiettivi, iscrizione e Download-Dall’analisi della canalizzazione emerge una dispersione nelle microconversione della pagina precedente

Dati di: Leonardo BelliniSito web: Automedicazione.it

Passi e azioni per migliorare la tendenza:

-Migliorare il percorso obiettivo per iscrizione alla newsletter-Analizzare il percorso con Test multi-variati-Svolgere sondaggi a livello di pagina e trovare tool in grado di fare eyetracking

Impatto sull’azienda (asset e valore economico):

-Perdita di valore per ciascuna visita (0,2 € per visita)-calo della soddisfazione dell’utente di 5 punti-Probabile calo del NPS del 10%

Page 8: Web analytics Dashboard 2015

Creare un CruscottoCreate una pagina per ciascun KPI•In alto a destra appare un cerchio con lo stato di salute del KPI (rosso, giallo, verde)•I quadrante: mostra la tendenza della metrica ed è segmentato (es. per fonte di traffico)•II Quadrante: Key Trends & Insights; interpreta le tendenze e fornisce un contesto. Perché è successo questo?•III Quadrante: Azioni e step. È fondamentale per determinare l’azione. Sarà il quadrante + apprezzato dai superiori•IV Quadrante: Impatto sull’azienda in base allo Stato (Rosso/giallo). Fornisce info utili per far capire perché è importante prendere decisioni

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Il Cruscotto consolidato

/nov2006pageviews.pngMetrica 1:1° azione consigliata2° azione consigliata

1° risultato previsto2° risultato previsto

Metrica 2:1° azione consigliata2° azione consigliata

1° risultato previsto2° risultato previsto

Metrica 3:1° azione consigliata2° azione consigliata

1° risultato previsto2° risultato previsto

Metrica 4:1° azione consigliata2° azione consigliata

1° risultato previsto2° risultato previsto

Ogni quadrante contiene gli elementi essenziali di un unico CruscottoIn questo esempio il cruscotto non contiene i numeri

Page 10: Web analytics Dashboard 2015

5 regole per un cruscotto ad alto impatto1. Nessuna metrica può esistere senza un

contesto. Non presentate mai una metrica da sola in un report. Ci sono molti modi per aggiungere contesto:

2. Periodo temporale3. Benchmark interni o esterni4. Valore attuale rispetto a valore obiettivo5. Valori basati sulla segmentazione (es. fonte

di traffico)

Page 11: Web analytics Dashboard 2015

Esempio di benchmark e segmentazione

Valore Obiettivo

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Non dati ma informazioni traducibili in azioni• I dati non sono semplicemente fotografati ma

mostrati come una tendenza trimestrale di 3 segmenti di traffico

• È fondamentale non limitarsi alla rappresentazione dei dati ma evidenziare le prestazioni e le cause

• Si deve determinare e isolare le metriche minime indispensabili per l’esistenza della vostra attività

Page 13: Web analytics Dashboard 2015

Regola generale: meno di 10 metriche

(meglio 6)

Page 14: Web analytics Dashboard 2015

Le 5 regole per un Cruscotto efficace

1. Benchmark e segmenti: aggiungere contesto

2. Selezionare le metriche minime indispensabili (< 10)

3. Non fermatevi alle metriche, aggiungete le informazioni

4. Riducete il vostro cruscotto ad 1 pagina A4

5. Aggiornamento ed evoluzione: mantenete dal 30% al 50% delle

metriche da un anno all’altro

Page 15: Web analytics Dashboard 2015

Esempio di report con KPI

Key Performance Indicator

This Perio

d Last Period Change % Change

Target % of Goal

Warning

AVERAGES          

Average Page Views per Visit 1 1 ▲ 0% 100%

Average Visits per Visitor 1 1 ▲ 0% 100%

Average Time to Respond to Email Inquiries (Minutes) 1 1 ▲ 0%

1

100%

Average Cost per Visitor $3 $2 ▲ 50%

$650%

Average Cost per Visit $3 $2 ▲ 50% 300%