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L'Oscar del giorno lo assegniamo a Dome- nico Di Lisa. Il sindaco di Roccavivara ha ri- messo in moto gli Indignati che tornano sul piede di guerra nei confronti della politica re- gionale. Nemmeno le seimila firme raccolte con la petizione popolare ha smosso le co- scienze dei consiglieri regionali sui costi della politica. E così ci proveranno ancora a portare la protesta in piazza. Prima o poi, questo sembra essere diventato il motto, qualcuno dovrà, pure, scocciarsi e cercare di rimediare ai guasti prodotti alle casse regio- nali? GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.1919119 Fax: 0874.49441 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero ANNO X - N° 186 - DOMENICA 14 SETTEMBRE 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO L’Oscar del giorno a Domenico Di Lisa Il Tapiro del giorno lo diamo a Michele Petra- roia. Scrive, scrive ma di fatti concreti, fino a questo momento, non se ne vedono. Anzi, le questioni che erano in sospeso, come l'Esat- torie, solo per restare all'ultimo caso, hanno visto tutte un finale assai negativo. Tavoli su tavoli su qualsiasi argomento, e da ultimo la questione Formazione, ma di soluzioni non se ne vedono. Eppure è un anno e mezzo che è alla guida dell'assessorato al Lavoro e i problemi si sono ingigantiti. Senza parlare, poi, di quelli dell'Università del Molise. Un ri- pensamento andrebbe fatto. Il Tapiro del giorno a Michele Petraroia

14 settembre 2014

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I cittadini dicono... BASTA!

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Page 1: 14 settembre 2014

L'Oscar del giorno lo assegniamo a Dome-

nico Di Lisa. Il sindaco di Roccavivara ha ri-

messo in moto gli Indignati che tornano sul

piede di guerra nei confronti della politica re-

gionale. Nemmeno le seimila firme raccolte

con la petizione popolare ha smosso le co-

scienze dei consiglieri regionali sui costi

della politica. E così ci proveranno ancora a

portare la protesta in piazza. Prima o poi,

questo sembra essere diventato il motto,

qualcuno dovrà, pure, scocciarsi e cercare di

rimediare ai guasti prodotti alle casse regio-

nali?

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino

Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)

Tel.: 0874.1919119

Fax: 0874.49441

E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa:Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)

Il lunedì non siamo in distribuzione

La collaborazione è gratuita

Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero

ANNO X - N° 186 - DOMENICA 14 SETTEMBRE 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

RESTA AGGIORNATO, SEGUICI ANCHE SU FACEBOOK

TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

L’Oscar del giorno

a Domenico Di Lisa

Il Tapiro del giorno lo diamo a Michele Petra-

roia. Scrive, scrive ma di fatti concreti, fino a

questo momento, non se ne vedono. Anzi, le

questioni che erano in sospeso, come l'Esat-

torie, solo per restare all'ultimo caso, hanno

visto tutte un finale assai negativo. Tavoli su

tavoli su qualsiasi argomento, e da ultimo la

questione Formazione, ma di soluzioni non

se ne vedono. Eppure è un anno e mezzo

che è alla guida dell'assessorato al Lavoro e

i problemi si sono ingigantiti. Senza parlare,

poi, di quelli dell'Università del Molise. Un ri-

pensamento andrebbe fatto.

Il Tapiro del giorno

a Michele Petraroia

Page 2: 14 settembre 2014

Fanno il gioco delle tre carte, quello delle fiere paesane, in cui

era difficile per i giocatori indovinare la carta giusta manipolata

dal prestigiatore. Il cerchio messo in piedi dal vice presidente

della giunta regionale Michele Petraroia e la sua segreteria con gli

Eco.Dem e con i Cristiano sociali, è come il gioco delle tre carte,

in cui è difficile, se non impossibile, indovinare quale dei tre pen-

sieri che vengono di solito espressi e manifestati è quello giusto.

Lo andiamo scrivendo da tempo, sperando che il gioco scoper-

chiato inducesse i protagonisti ad essere più cauti e, soprattutto,

più coerenti. Invece continuano, imperterriti, a dire Petraroia una

cosa, gli Eco.Dem delle volte a dargli sostegno, altre a cambiare

i contenuti, e i Cristiano sociali fare altrettanto con gli Eco.Dem e

con Petraroia. Per cui diventa difficile, se non impossibile, indovi-

nare il reale pensiero del vice presidente dell’esecutivo regionale.

Ultimamente gli Eco.Dem si sono lanciati in una denuncia a

tutto campo delle carenze regionali, mettendo a nudo un Molise

privo strumenti di programmazione. Una denuncia che dopo un

anno e passa di governo di centrosinistra, con Petraroia costan-

temente in prima pagina, certo non gli fa gioco né onore, offrendo

il fianco alla critica giornalistica di rilevare, appunto, quanto sia in

ritardo, lenta e complicata l’azione politica e amministrativa del

governo Frattura. Difatti è così.

La Regione Molise non dispone di un Piano energetico, di un

Piano paesistico (da oltre tre anni è in fase di allestimento da parte

dell’università del Molise, ma non vede la luce – ndr) , di norme

di salvaguardia ambientale, di una legge Quadro in materia di ur-

banistica, di un Piano per la viabilità e i trasporti, di un Piano per

il dissesto idrogeologico e di misure che valorizzino le aree pro-

tette esistenti o che promuovano le aree molisane inserite nel

Parco nazionale d’Abruzzo e sostengano l’istituzione del Parco

regionale del Matese.

Lo dicono gli Eco.Dem, ma per essere collegati politicamente,

culturalmente e ideologicamente al vice presidente Petraroia, per

la legge dei vasi comunicanti applicata alle idee, è come se lo di-

cesse Petraroia. Il che diventa paradossale, essendo egli il vice

presidente della giunta regionale nonché personaggio di spicco di

ciò che resta della nomenclatura ex comunista, eletto per trovare,

con il suo rigore ideologico, una soluzione ai problemi del lavoro

e dell’occupazione.

Ma la Regione Molise è in regime anarchico - autarchico, in

mani inadatte a sostenere il peso della gestione amministrativa

del territorio e dei valori culturali (architettonici, storici e ambientali)

che esso contiene.

D’altronde, le cave a cielo aperto, l’inquinamento dei terreni

(non solo per mano della camorra), dell’acqua e dell’aria, l’avan-

zata delle pale eoliche e dei pannelli solari in siti di pregio paesag-

gistico e ambientale, l’avanzata del cemento, nelle forme peggiori

di distruzione del territorio, sono lì a testimoniare l’anarchia delle

attività umane, e l’autarchia degli strumenti di contenimento. Inol-

tre gli Eco.Dem (quindi Petraroia) si dicono preoccupati e, quindi,

contrari alla Termoli – San Vittore che però, a differenza di Petra-

roia, è sostenuta a spada tratta dall’assessore regionale ai Lavori

pubblici Pierpaolo Nagni, e dal gruppo dell’Italia dei Valori.

Al pari degli Eco.Dem, peraltro, Nagni è sostenitore del miglio-

ramento della viabilità interna (modernizzazione della linea ferro-

viaria Roma-Campobasso e della messa in sicurezza delle

Fondovalli del Trigno, del Biferno e degli assi di collegamento con

Benevento, con Foggia, con Napoli), considerati elementi base

della mobilità e dello sviluppo territoriale.

Perdurando però questa evidente disarmonia, questa aperta

dissonanza politica e amministrativa dentro e fuori la giunta re-

gionale, non possiamo che prevedere il lungo permanere di un

Molise privo di strumenti di programmazione e di coerenza. Privo

di futuro.

Dardo

2

14 settembre 2014

Il Molise non programma, va avanti a tentoni: lo dicono in tanti, anche nella maggioranza a Palazzo Moffa

TAagliolto

A chi bisogna credere, a Petraroia, agli Eco.Dem o ai Cristiano sociali?Perdurando la disarmonia, la dissonanza politica e amministrativa dentro e fuori la giuntaregionale, non possiamo altro che prevedere un Molise privo di coerenza e di futuro

TERMOLI. In tarda serata nuovo post delpresidente dell’ordine forense Antonio DeMichele sulla questione giustizia, un rias-sunto di ore vissute sulla ‘giostra’ per il Mo-lise.

“Mentre il dottor Gratteri, che molti defini-scono il Ministro ombra di Renzi, indicatodall’uomo in camicia bianca, per cercare dinon far morire quel malato terminale che è“la giustizia”, propugnava di non perderetempo ad “abolire i tribunali inutili perché6non ci possono essere tre corti d’Appello tra

Marche, Abruzzo e Molise”, aggiungendoche in un distretto di Corte di Appello, dovesoggiornano meno di mille detenuti, non puòessere mantenuto un tribunale di sorve-glianza, decretando così di fatto la con-danna a morte della Corte di Appello diCampobasso e del Tribunale di Larino, è ar-rivata una notizia, che mi sento di definireneutra.

E’ stato presentata presso la cancelleriacentrale della Corte di Cassazione, dai con-sigli regionali di 5 regioni, una richiesta di re-

ferendum abrogativo del D.lgs 155 del set-tembre 2012 sulla revisione della geograficagiudiziaria.

A presentare la richiesta sono stati i con-sigli regionali di Abruzzo , Basilicata, Cam-pania, Puglia e Sicilia che all’unisono hannosostenuto la necessità di mantenere in vita ipresidi giudiziari, siti anche in località decen-trate, per evitare che i cittadini siano privatidi un servizio costituzionalmente tutelato.

La notizia, da neutra potrebbe diventarepositiva, se solo i nostri parlamentari la uti-

lizzassero, facendo leva, per convincere ilgoverno dal continuare a perseguire il dise-gno di soppressione di altri presidi giudiziari,quantomeno fino a quando la Corte di Cas-sazione non avrà deliberato sulla ammissibi-lità della richiesta di referendum presentatadalla 5 regioni.

E se poi la Corte decidesse per l’ammissi-bilità del referendum, non si potrà nonaspettare gli esiti di questo. Dopotutto la so-vranità appartiene, anzi, dovrebbe apparte-nere al popolo”.

A chiedere il loro intervento il presidente dell'Ordine forense di Larino, De Michele

"Giustizia, i parlamentari si muovano"

Page 3: 14 settembre 2014

CAMPOBASSO. “Si è costituita con sede in Campobasso

un’associazione che assume la denominazione associa-

zione vittime del Presidente e della Giunta regionale”. E’

questo l’articolo uno dello Statuto della nascente associa-

zione “Vittime del presidente Frattura e della Giunta region-

bale”.

E’ la prima volta nella storia della democrazia regionale, e

forse italiana, che alcuni cittadini danno vita ad un’organiz-

zazione di questo tipo. Dal “popolino” al “popolone” sono

tutti ammessi: cittadini di qualsivoglia categoria lavorativa:

impiegati, contadini, imprenditori, operai, epurati alla Re-

gione Molise, epurati politici. Ed ancora, i disoccupati, i mo-

lisani costretti ad emigrare per trovare un lavoro. Insomma,

proprio tutti. L’idea era in campo da settembre 2013

quando, allo scoccare del 30, qualcuno si è preso la briga di

redigere uno Statuto. Ora, dopo quasi un anno, la faccenda

sembra diventare seria. L’obiettivo? E’ tutto contenuto nel-

l’articolo 2 dello Statuto in cui si enunciano gli scopi della

costituente associazione:

1) Prestare assistenza e solidarietà a soggetti danneggiati

da atti decisionali del Presidente Frattura e/o della Giunta

regionale, come scopo principale dell’associazione;

2) Promuovere campagne educative e di diffusione della

cultura della Legalità;

3) Collaborazione con le forze dell’ordine, ferme le speci-

fiche competenze di queste ultime, nell’individuazione dei

fattori sociali di radicamento e sviluppo delle suddette deci-

sioni e delle strategie sulle iniziative per contrastarne la

messa in atto;

4) Promuovere la costituzione e la vigilanza di un osser-

vatorio nel settore della legalità, dei servizi sociali, della cul-

tura, dell’ambiente, del turismo, della salute e del lavoro.

Sensibilizzare l’ opinione pubblica su problemi relativi a tali

settori;

5) Promuovere l’attività di sensibilizzazione delle vittime

al ricorso alla denuncia degli autori dei reati;

6) Promuovere qualsiasi iniziativa affinché la società de-

nunci eventuali abusi o carenze;

7) Promuovere organizzazione di conferenze, dibattiti,

studi, manifestazioni e progetti;

8) Promuovere forme concrete di Solidarietà verso le vit-

time del Presidente Frattura e/o della Giunta in particolar

modo vittime di ingiustizie;

9) Contribuire alla conoscenza e partecipare ad ogni for-

mula di sostegno e stimolo ad una evoluzione libera e demo-

cratica della società regionale;

10) Costituirsi parte civile nei processi che riguardano le

prevaricazioni, le illegalità, la devastazione ambientale e

comportamenti che mettono in pericolo la crescita democra-

tica della società;

11) Promuovere la ricerca di posti di lavoro senza Racco-

mandazione, solo per meritocrazia;

12) Contribuire, organizzare e dirigere le iniziative neces-

sarie per diffondere cultura, assicurare sviluppo del com-

mercio, del turismo, dell’artigianato, dell’agricoltura,

dell’imprenditoria, nel rispetto della legalità e salvaguardia

dell’ambiente;

13) Promuovere, coordinare e proporre le scelte program-

matiche e progettuali per la destinazione d’uso o l’utilizza-

zione, o la gestione di servizi, beni mobili ed immobili di

proprietà regionale o di Società della stessa;

14) Promuovere lo studio e il controllo della veridicità dei

fatti storici”.

Pare che l’iniziativa abbia subito un’accelerazione dopo

aver letto, dalle pagine della Gazzetta del Molise, l’ultima

trovata della Giunta regionale, ossia l’assunzione al nucleo

di valutazione dell’ex segretaria, Lucia Murgolo, del giudice

del Tar Molise Ciliberti.

L’assunzione di una professionista pugliese (legata anche

al gruppo Patriciello) che costa ai cittadini molisani 80mila

euro all’anno. Alla notizia sulla scelta della Giunta regionale

ha fatto seguito una rettifica del presidente Frattura che ha

trasformato la rabbia in ribellione.

Anche perché tale decisione segue non solo la mancata

decisione di ridurre le indennità degli eletti ma anche le varie

epurazioni compiute ai danni di giovani ragazzi che presta-

vano servizio alla Regione Molise (licenziati, ovviamente),

l’epurazione dei tanti ragazzi alla Protezione civile, i licen-

ziamenti dei giovani lavoratori nel settore sanità, la distru-

zione di quel po’ che c’era di buono nel sistema sanitario

regionale (vedi la chiusura degli ospedali, dei reparti, delle

sale operatorie), i disoccupati della Gam e delle altre

“grandi” aziende, dopo l’assenza di atti e provvedimenti per

creare posti di lavoro accessibili a tutti. Mentre, al contempo,

sono prevalse logiche esclusivamente personalistiche le-

gate ai rapporti imprenditoriali di chi governa e che costano

ai molisani (a cui sono state aumentate le tasse) milioni di

euro. Il tutto in un momento in cui la congiuntura economica

ha già dilaniato i cittadini con la ghigliottina creata dall’im-

mobilismo e dall’egoismo dei governanti molisani confer-

mando la tesi di Indro Montanelli: “La sinistra ama talmente

tanto i poveri che ogni volta che va al potere li aumenta di

numero”.

Ovviamente nello Statuto sono contenute tutte le regole

per gli iscritti che compongono l’assemblea, per la scelta

elettiva degli organi di rappresentanza (il Consiglio diret-

tivo), il collegio dei probiviri, i revisori dei conti e tutte le altre

cariche sociali.

Come fare per partecipare?

Rendendosi conto che in Molise si ha la sensazione che

le vittime siano quasi impaurite, non volendo pubblicizzarne

la costituzione a nomine associative “dirigenziali” già avve-

nute, e tentando di creare una rete che rappresenti una voce

univoca che sicuramente è più forte rispetto alle singole pro-

teste, al momento è possibile segnalare la propria disponi-

bilità di iscrizione all’indirizzo mail:

[email protected]

Nell’attesa che si trovi un’adeguata sede per poter pas-

sare dalla fase virtuale a quella reale con incontri e con-

fronti.

Nei prossimi giorni, si apprende da indiscrezioni, sarà

aperta anche una pagina facebook per agevolare i contatti.

Red.pol

3

14 settembre 2014TA

agliolto

Dopo i danni provocati in appena un anno e mezzo di governo,

dopo l’azione amministrativa volta all’incremento

dei propri interessi, parte la mobilitazione popolare

Vittime del presidente Frattura e della Giunta: nasce l’associazione

Page 4: 14 settembre 2014

CAMPOBASSO. "Altri settanta lavora-

tori per strada, un servizio svolto in ma-

niera efficiente che non è stato

salvaguardato e una gara d’appalto che,

misteriosamente, da un anno non parte".

Traccia un’istantanea impietosa Alfredo

D’Ambrosio sulla vicenda della chiusura

di Esattorie: l’ex senatore parla di inerzia

e inefficienza della Regione, dimostra-

tasi incapace di tutelare i livelli occupa-

zionali.

“Dal primo settembre scorso – dichiara

D’Ambrosio – gli operatori di Esattorie

hanno ricevuto la lettera di licenzia-

mento, vedendosi costretti ad attivare le

procedure per la disoccupazione. Si

tratta di personale altamente qualificato,

che per anni è stato in grado di assicu-

rare un servizio assolutamente funzio-

nale per il cittadino.

Oggi, invece, con la chiusura di Esat-

torie si è creato un danno non solo ai di-

pendenti, ma anche ai contribuenti

isernini e molisani tutti.

La riscossione dei tributi, infatti, fino al

31 dicembre è affidata all’Aci, che è sot-

todimensionato a livello di personale al

punto che allo sportello vi è una sola per-

sona ad espletare il servizio. Chi in que-

sti giorni si trovi a dover pagare il bollo

auto, sarà costretto a fare file chilometri-

che presso gli sportelli dell’Automobile

Club Italia di Isernia, che tra l’altro osser-

vano un orario d’ufficio con apertura alle

8.30 e chiusura prevista a mezzogiorno.

Innumerevoli i disagi per i cittadini,

senza contare altre problematiche che

sono subentrate.

Un esempio: le richieste di rateizza-

zione dei tributi.

Chi le avesse già avviate in passato,

quando c’era Esattorie, oggi a chi dovrà

rivolgersi?

E i Comuni che dovranno procedere al

servizio di recupero crediti a chi si affide-

ranno, in mancanza di personale qualifi-

cato e formato allo scopo?”.Per tentare

di risolvere la questione, la Regione Mo-

lise aveva ipotizzato la creazione di una

centrale di committenza tra i comuni, che

potesse espletare il servizio e riassorbire

almeno in parte il personale.

Ma il bando pubblico per l’affidamento

della riscossione tributi è finito nel di-

menticatoio, senza che si sappia più

nulla al riguardo. “Perché questo? – si

domanda D’Ambrosio – Eppure, l’asses-

sore Petraroia, a più riprese, aveva assi-

curato il proprio impegno per il

mantenimento in essere dei livelli occu-

pazionali e una nuova gara d’appalto.

Da un anno, tuttavia, per motivi incom-

prensibili, nulla è stato preparato. Quali

sono i veri motivi di questi ritardi?

Voglio far notare che, mentre la Re-

gione tergiversa, gli operatori di Esatto-

rie sono stati licenziati e ora si trovano in

mezzo a una strada. E per recuperare la

propria dignità non sanno a chi rivol-

gersi, se non al Padreterno. Perché si è

permesso tutto questo? Cosa c’è dietro?

Chi tiene i fili, chi è il burattinaio?

Apprezzo il modo in cui la Regione è

intervenuta, di recente, nei confronti dei

lavoratori di Funivie Molise, che hanno

ricevuto le spettanze reclamate.

Anche se su Campitello Matese re-

stano molti punti oscuri sui quali auspi-

chiamo che si faccia chiarezza il più

presto possibile, mi auguro – conclude

D’Ambrosio – che anche per i lavoratori

di Esattorie, dopo tante chiacchiere,

siano attuate modalità d’intervento real-

mente efficaci”.

CAMPOBASSO. Domani alle ore 10,00 presso l’Incuba-

tore per le Imprese di Via Monsignor Bologna di Campo-

basso, il comitato dei “cittadini indignati” ed i promotori della

raccolta di firme a sostegno della Proposta di legge regio-

nale di iniziativa popolare riguardante la “Riduzione dei costi

della politica…” terranno una conferenza stampa per rilan-

ciare le iniziative a sostegno della rapida approvazione della

proposta di legge.

La proposta, dopo essere stata validata dalla struttura

dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, dal mese

di gennaio giace insabbiata nei cassetti della Prima Com-

missione che in tal modo offende e calpesta la volontà dei

circa seimila cittadini che l’hanno sottoscritta.Le motivazioni

che si adducono a giustificazione del ritardo sono semplice-

mente ridicole ed offensive del buon senso e della intelli-

genza. Ai cittadini molisani scettici sulla possibilità di

incidere su questa materia ricordiamo che per effetto delle

nostre battaglie, e delle figuracce rimediate nei confronti del-

l’opinione pubblica nazionale, il Consiglio è stato già co-

stretto ad abrogare l’articolo 7 e a rinunciare ai fondi per il

funzionamento dei Gruppi consiliari.Ora, alla luce anche del-

l’acuirsi della crisi, si tratta di sviluppare più incisive inizia-

tive per ricondurre le indennità ad un profilo di equità,

sobrietà ed equilibrio.

4

14 settembre 2014TA

agliolto

L'ex senatore Alfredo D'Ambrosio chiama in causa i ritardi della Regione Molise

Il ritorno degli Indignati

Esattorie, un disastro"Cittadini tartassati e politici scialacquatori

Lettera aperta

Gentile Direttore,

seguito a dire quello che la signora Amato ha così

ben illustrato sulla pagina odierna per quanto con-

cerne l'Italia e l'evasione ed altro. Tralascio l'altro

perchè siamo un popolo che non ama la sua terra e

questo mi atterrisce.

Per le imposte aggiungo:

- imposta sui carburanti esorbitanti, un litro di

benzina contiene nel prezzo oltre un un euro di ac-

cisa; -l'iva su tutto al 222 percento tranne qualche

eccezione; Tasi, Imu eccetera -bollo auto ed impo-

ste sull'assicurazione, ecc Pertanto non sono solo

le trattenute a decurtare lo stipendio ma anche

quanto sopra, Ci sarebbe altro di constatare, però

un paragone e' d'obbligo:

scimmiottiamo gli Stati Uniti nella parte peggiore e

non nel sistema fiscale.

Negli Usa l'evasione fiscale e' reato federale ed e'

punito con l'arresto (Al Capone docet) in Italia il

falso in bilancio non e' punibile.. e ci sarebbe altro

da dire.

Aggiungo solo il costo ignobile della politica, gli

stipendi elevatissimi delle alte cariche dello stato, e

parlamento, regioni che scialacquano allegramente

senza dover rendere conto a nessuno, la corte dei

conti che interviene a posteriori,...insomma sono

passati ottocento anni e...ahi serva Italia e' ancora

attuale.

Un cordiale saluto.

Aldo Abbazia

Domani conferenza stampa

"Raccolte seimila firme e la politica se ne frega"

Page 5: 14 settembre 2014

l Molise tra Storia e Paesaggio.

Viene visto, raccontato e commen-

tato su importanti livelli scientifici

grazie al percorso formativo del

Master di II livello in “Progettazione

e promozione del paesaggio cultu-

rale”, organizzato dall’Università

del Molise in collaborazione con la

Direzione Regionale per i Beni Cul-

turali e Paesaggistici e la Regione

Molise. Un ottimo viatico, per avere

del nostro territorio notizie e docu-

mentazione che ne traccino un pro-

filo storicamente e

paesaggisticamente inappuntabile

. Un punto fermo, un’istantanea da

cui ricavare, se possibile, maggiore

determinazione e ed energie per

governarlo con acume, intelli-

genza, qualità, e dargli una pro-

spettiva di affermazione

scientifico-culturale. Almeno que-

sto è sperabile dalla partecipa-

zione della Regione al programma

dell’Unimol, in uno con la Direzione

regionale per i Beni culturali e pae-

saggistici. Non ci sono precedenti

significativi di collaborazione a li-

velli così alti e qualificati, per cui

vedere insieme tre istituzioni e ve-

derle convogliate a determinare la

storia e il paesaggio del Molise, è

un grande auspicio per il futuro. Un

modello da mantenere in piedi pos-

sibilmente oltre la circostanza del

Master. Al quale (modello) sia l’uni-

versità che la Regione e la Dire-

zione regionale dei Beni culturali

sono oggettivamente interessate

per dare ognuna un contributo, e

avere ognuna un ritorno di imma-

gine e di funzione.

Come tutte le cose che hanno

spessore culturale, che impongono

riflessioni e partecipazioni profes-

sionali qualificate, che pretendono

conoscenza specifica, di questa

iniziativa a tre, con al centro l’esal-

tazione del Molise per ciò che rap-

presenta nella Storia e per ciò che

lo distingue paesaggisticamente,

del Master s’è detto poco, quasi

fosse un evento marginale, specia-

listico, riservato ad un’elite e non,

come invece è, una comunica-

zione, un messaggio, un invito a

partecipare e a sviluppare un pro-

getto dal quale ricavare il meglio

dalla nostra realtà contemporanea,

in quanto sorretta del suo divenire

e dalle qualità fisiche, antropiche ,

biologiche ed etniche del territorio.

In altri termini, diversamente dal

modo episodico, frammentato e

spesso speculativo con cui il Mo-

lise è stato proposto e trattato,

questa circostanza si pone come

una delle più interessanti e meglio

organizzate per trarre da parte

della Regione gli elementi storici e

scientifici per impostare a sua volta

(finalmente, è da dire) un progetto

e un programma di sviluppo econo-

mico, sociale e culturale di asso-

luto respiro.

Gli argomenti trattati e gli aspetti

analizzati dalle maggiori persona-

lità del mondo scientifico ed acca-

demico testimoniano un Molise che

ha molto da dire e da dare sul

piano della ricerca, della cono-

scenza, della proposizione cultu-

rale. L’incontro ultimo, ad esempio,

che aveva per argomento il ʺPopo-

lamento rurale, gli insediamenti

monastici e l’ incastellamento per

una ricostruzione del paesaggio

medievaleʺ ha avuto ospite e rela-

tore d’eccezione l’archeologo in-

glese di fama internazionale

Richard

Hodges, già Docente di Archeo-

logia all’Università East Anglia e

dal 2012 Rettore

dell’American University di

Roma, noto in Molise per aver di-

retto (1980-1998) gli

scavi nell’area archeologica di

San Vincenzo al Volturno. L’illustre

professore ha sviluppato il tema

“San Vincenzo al Volturno: re-thin-

king the 9th century in Europe, cui

hanno fatto econo Marcello Rotili,

docente di Archeologia medievale

alla Seconda Università di Napoli

su

“Forme del popolamento rurale

fra tarda antichità e alto medioevo”

e Fabio Redi,

docente di Archeologia medie-

vale all’Università degli Studi de

L’Aquila su “Insediamenti d’alta

quota e incastellamento nel territo-

rio aquilano”. Gli appuntamenti,

fortunatamente continuano.

514 settembre 2014

TAagliolto

Università, Regione Molise e Direzione regionale per i beni culturali e paesaggisticiinsieme per tracciare la storia e per esaltare il paesaggio del Molise

CAMPOBASSO. Presso l’Assessorato

Regionale al Lavoro si è svolta una prima

riunione con le segreterie confederali di

CGIL – CISL – UIL e con le loro federazioni

di categoria del comparto scuola e forma-

zione professionale e con la struttura diri-

genziale dell’Area Terza e del Servizio

Istruzione e Formazione.

L’Assessore Michele Petraroia, partendo

dal valore dell’Intesa sul Lavoro sottoscritta

il 7 agosto scorso che impegna le parti so-

ciali, imprenditoriali ed istituzionali ad ado-

perarsi per la ripresa produttiva del

territorio, si è soffermato sull’esigenza di

potenziare il sistema formativo e dell’istru-

zione regionale per adeguarlo alle innova-

zioni normative intervenute nel ventennio

che separa il Molise dal 1995, anno a cui ri-

salgono le principali leggi di settore, ad

oggi.

Al fine di costruire un quadro giuridico al

passo con i mutamenti apportati dalle modi-

fiche costituzionali al Titolo V e con le mol-

teplici variazioni sancite dai Regolamenti

Europei e dalle diverse leggi nazionali, è

opportuno dotarsi di un provvedimento legi-

slativo regionale che faccia da cornice alle

politiche per l’istruzione, la conoscenza e la

formazione professionale.

A tal proposito le organizzazioni sindacali

hanno condiviso l’impianto su cui strutturare

una legge quadro regionale strategica per

contrastare le politiche passive, per offrire

percorsi di qualificazione e apprendimento

professionale ai giovani e ai lavoratori e per

potenziare gli strumenti di orientamento,

formazione, riconversione e di certificazione

delle competenze, attrezzandosi anche per

rispondere come Sistema – Territorio agli

Avvisi Nazionali Ministeriali e ai Bandi Eu-

ropei Internazionali.

Nei prossimi giorni ogni organizzazione

sindacale potrà far pervenire al dirigente del

Servizio Istruzione e Formazione Professio-

nale, Dott. Claudio Iocca, le proposte di me-

rito tese ad implementare la bozza della

legge quadro in via di predisposizione, in

modo tale che entro dieci giorni si possa as-

semblare l’articolato e avviare il confronto

di merito sul provvedimento.

Le specifiche questioni dei singoli Enti Ac-

creditati e degli Operatori vanno inserite

nelle linee guida di riordino del settore e sa-

ranno oggetto di una futura riunione che

sarà convocata nella condivisa consapevo-

lezza dell’esigenza di dotare il Molise di una

nuova normativa generale di comparto.

Formazione, una nuova leggeDopo la protesta dei dipendenti incontro tra le parti in assessorato

Gli argomenti trattati dalle maggiori personalità del mondo scientifico ed accademico

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Sarà presentato martedì lo

“Sportello Etichettatura e Sicu-

rezza Alimentare” gestito da

Unioncamere Molise, partner di

Enterprise Europe Network (EEN),

la più grande rete europea di sup-

porto alle PMI, in collaborazione

con il Laboratorio Chimico della

Camera di Commercio di Torino.

L’appuntamento è fissato per

martedì alle 10, presso la sede

operativa di Unioncamere Molise,

in contrada Selvapiana - Cittadella

dell’Economia, Campobasso.

Verrà presentato il nuovo servi-

zio tecnico di primo orientamento

in materia di etichettatura e sicu-

rezza dei prodotti alimentari desti-

nati al commercio nazionale e co-

munitario e in materia di vendita in

UE ed esportazione extra UE dei

prodotti alimentari, fruibile attra-

verso quesiti inoltrati per posta

elettronica, rivolto alle imprese

della regione Molise al fine di sup-

portarle nell'assolvimento degli ob-

blighi specifici previsti dalla legge.

Anche oggi l’amministrazione comunale di Campo-

basso, grazie al diretto intervento della Giunta, prov-

vederà a tenere aperti i cancelli di Villa De Capoa .

Cancelli aperti per le passeggiate, gli incontri, per la

fruizione domenicale di un luogo che vive nei ricordi

e nella quotidianità dei cittadini del capoluogo di re-

gione.

Anche per il 14 settembre gli orari di apertura sa-

ranno dalle 11 alle 20. Questa domenica le attività

che si svolgeranno nella zona centrale della rotonda

pavimentata saranno curate dalla scuola di Giornali-

smo per ragazzi diretta da Roberto Colella, il quale

presenterà poi il suo racconto “Il rugbista di di Beit

Jala”.

Alle 16,30 letture e dibattito con gli allievi della

Scuola di Giornalismo per Ragazzi di Campobasso di-

retta da Roberto Colella. Interverranno anche i do-

centi. Alle 18 lezione di giornalismo di guerra e

presentazione del racconto “Il rugbista di Beit Jala” a

cura dell’autore

8

14 settembre 2014 Campobasso

Si terrà oggi in piazza Vittorio

Emanuele la manifestazione

motociclistica proposta all’am-

ministrazione comunale dal-

l’Asd Green Park e dedicata ai

bambini tra i 7 e i 14 anni.

Lo sport rappresenta un ele-

mento fondamentale per la cre-

scita civile e sociale della

comunità cittadina e le iniziative

sportive costituiscono un impor-

tante momento di aggregazione

sociale.

Uno degli obiettivi che si pone

di raggiungere l’amministra-

zione Comunale è quello della

crescita e dello sviluppo delle

persone che partecipano fatti-

vamente a eventi sportivi e le

iniziative, pertanto, intese a dif-

fondere qualsiasi tipo di disci-

plina sportiva, soprattutto a

livello giovanile, hanno una im-

portanza fondamentale perché

rappresentano indispensabili

strumenti per realizzare il suin-

dicato obiettivo.

In questo contesto si inseri-

sce l’evento di oggi che consi-

ste nel creare mini circuiti

motociclistici e dare la possibi-

lità ai bambini tra i 7 e i 14 anni

di provare ad affrontare gli

stessi circuiti, indossando le do-

vute protezioni e in compagnia

di un istruttore qualificato, con

moto messe a disposizione gra-

tuitamente dall’associazione.

Bimbi in moto in piazza

Vittorio Emanuele

Villa De Capoa, anche oggiaperta dalle 11 alle 20

Enterprise Europe Network

“Sportello etichettatura e sicurezza

alimentare”, martedì la presentazioneLa presentazione si terrà sabato 20 settembre alle 16

in via Duca degli Abruzzi 21/G.

Il corso di fotografia mira a fornire ai partecipanti le

basi fotografiche e le capacità di osservazione. Il corso

è rivolto a tutti, pertanto molto spazio sarà dato alla pra-

tica con fotografie in esterne e in studio. Il corso è pro-

mosso dall'associazione culturale di promozione

sociale LiberaMente!

Coso di fotografia,

aperte le iscrizioni

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Il Trail del Matese è pronto per far vivere un’emo-

zione agli oltre cento partecipanti alla gara che partirà

oggi alle 9.30, da piazza Madonna delle Grazie a

Campochiaro e che si snoderà per 15 km sui percorsi

di media montagna dell’Oasi WWF di Guadiaregia e

Campochiaro.

Da Piemonte, Lombardia, Toscana, Marche,

Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia e ovviamente Mo-

lise, sono tanti gli appassionati di questo sport che

giungeranno a Campochiaro scoprendo così le bel-

lezze naturali e storiche della nostra regione. A loro si

aggiungeranno un altro centinaio di escursionisti che

seguiranno la gara sui sentieri, facendo una passeg-

giata guidata, anch’essa inserita nel programma degli

eventi del Trail del Matese.

Insomma, un coinvolgimento, soprattutto di persone

e visitatori da fuori regione, che sta dando lustro a

questa prima edizione del Trail del Matese, organiz-

zata dalla ASD Movimenti, con il patrocinio del Co-

mune di Campochiaro e dell’Assessorato allo Sport

della Regione Molise.

La gara è inserita nel circuito nazionale Parks Trail,

che comprende tappe in tante diverse località italiane,

e si tratta del primo vero trail tutto molisano.

Il Trail del Matese, oltre all’interesse degli appassio-

nati che continuano anche in queste ore a far perve-

nire le loro iscrizioni, ha destato la curiosità di testate

sportive nazionali quali il Corriere dello Sport Stadio

che proprio ieri, sul suo sito web, ha dedicato un arti-

colo alla gara e al suo principale testimonial, Andrea

Lalli.

Le premiazioni della gara sono previste per le ore

13.00, insieme ad un pasta party coinvolgente e con-

viviale com’è tipico dello spirito trail.

Aspettando la definizione di un nuovo

ciclo di programmazione sociale, la

Regione Molise ha prorogato al 31 di-

cembre il periodo di vigenza del Piano

Sociale Regionale 2009 – 2011.

Da due anni, infatti, di sei mesi in sei

mesi e sempre in prossimità della sca-

denza, la Regione adotta proroghe che,

di fatti, impediscono l’indizione di una

gara .

Ora però il Comune ha deciso di in-

terrompere questo meccanismo e ap-

paltare la gestione del servizio di

assistenza domiciliare in favore delle

persone anziane ultrasessantacin-

quenni oppure affette da senescenza

precoce certificata dal medico di base.

La durata dell’appalto è di cinque

mesi, dal primo agosto al 31 dicembre

e cioè il periodo che corrisponde alla

proroga del Piano Sociale predisposto

dalla Regione Molise con possibilità di

rinnovo per ulteriori 5 mesi in caso di

nuova programmazione regionale o di

proroga dell’attuale Piano Sociale e re-

lativo stanziamento dei fondi occorrenti

alla gestione;

La base di gara con il criterio dell’of-

ferta economicamente vantaggiosa è di

225mila euro.

9

14 settembre 2014Campobasso

L’amministrazione interrompe le proroghe della Regione che vanno avanti da due anni

Il Trail del Matese è pronto a partire

Piano sociale, il Comune

appalta la gestione del servizio

di assistenza domiciliare agli anziani

Oggi e domenica prossima il Comune di Campobasso, su proposta

dell'Osservatorio Molisano sulla Legalità (OML), in collaborazione con

il "Centro di terapia nutrizionale e preventiva", organizza l'evento “In

piazza con il biologo nutrizionista”.

Gli esperti incontreranno i cittadini in piazza Vittorio Emanuele a Cam-

pobasso, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 17.30 alle 19.30 al fine di

conoscerne stili di vita e stato nutrizionale.

Il servizio è finalizzato a individuare potenziali criticità per il benessere

della persona, nonchè alla raccolta di dati che saranno oggetto di studi.

La manifestazione si pone i seguenti obiettivi per la cittadinanza: au-

mentare la consapevolezza nei confronti degli errori alimentari; sensibi-

lizzare sulle ripercussioni negative che l'eccesso ponderale ha sullo stato

di salute; dare indicazioni su come intraprendere un corretto stile di vita.

A testimoniare l'importanza del "mangiare sano", nel corso di dette

giornate, saranno offerte degustazioni gratuite di pizze e focacce realiz-

zate con farine speciali, ricche di tutti i più alti valori nutrizionali, oltre che

con prodotti tipici del Molise, rispondenti ai più rigorosi principi della ge-

nuinità. Inoltre saranno forniti consigli personalizzati, campioni gratuiti e

materiale informativo.

In piazza con

il biologo nutrizionista

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Dopo la battaglia dell'anno scorso contro la Tares, il

Comune di Scapoli continua nell'azione a tutela dei pro-

pri cittadini contro gli aumenti delle tasse imposti dal Go-

verno centrale.

Il primo provvedimento è stato della Giunta Comunale

che, nella seduta del 2 settembre, ha riconfermato anche

per quest'anno le aliquote dei tributi comunali quali ca-

none acqua, fognatura, depurazione ecc..., senza alcun

aumento (l'ultimo aumento risale ormai al lontano 2008).

Poi è stata la volta del Consiglio Comunale che il 6 set-

tembre ha approvato il regolamento della Imposta Unica

Comunale (IMU+TASI+TARI) che prevede riduzioni per

alcune categorie di cittadini e ha deliberato le aliquote

dell'IMU e della nuova tassa TASI. Per entrambe si è de-

ciso di adottare l'aliquota minima prevista dalla legge e

cioè: 4x1000 IMU prima casa con detrazione di 200€,

7.6x1000 IMU seconde case e 1x1000 per quanto ri-

guarda la TASI.

Il Sindaco Renato Sparacino si dice soddisfatto per il

buon lavoro svolto dagli uffici comunali e dalla volontà di

tutto il Consiglio comunale di voler tutelare i contribuenti

scapolesi che, in questo periodo di grave crisi econo-

mica, si vedono così alleggerito il carico delle tasse da

pagare.

Il Comune, nonostante i tagli dei trasferimenti statali e

le difficoltà a far quadrare i bilanci, continua a portare

avanti la politica della riduzione delle spese recuperando

risorse preziose per l'abbassamento delle tasse ai citta-

dini e garantendo comunque buoni livelli dei servizi ero-

gati.

ISERNIA. Nel corso di due di-

stinte operazioni condotte dai ca-

rabinieri in provincia di Isernia,

sono state tratte in arresto due

persone colpite da mandati di cat-

tura emessi dalle competenti Auto-

rità Giudiziarie.

Ad Isernia, i militari della locale

Stazione, hanno dato esecuzione

ad una Ordinanza di Custodia

Cautelare in carcere emessa nei

confronti di un 30enne originario di

Boscoreale in provincia di Napoli e

residente a Castelvolturno, il quale

alcuni giorni fa era stato sorpreso

nella flagranza del reato di eva-

sione dai “domiciliari”, cui si tro-

vava sottoposto per reati in

materia di stupefacenti.

L’uomo si era allontanato dal

proprio domicilio, giustificandosi

con il fatto che la sorella convi-

vente gli aveva reso la vita impos-

sibile. Fermato dai carabinieri ad

Isernia era stato trattenuto nelle

camere di sicurezza in attesa delle

decisioni della competente Auto-

rità Giudiziaria.

La Procura della Repubblica di

Santa Maria Capua Vetere (CE),

ha così emesso nei confronti del

30enne un provvedimento di cu-

stodia in carcere per le violazioni

commesse. Il giovane ora si trova

ristretto presso la Casa Circonda-

riale di “Ponte San Leonardo”.

Ad Agnone, invece, i militari del

Nucleo Operativo e Radiomobile

della locale Compagnia hanno

tratto in arresto un 80enne del

luogo, che nelle ultime settimane,

ristretto ai “domiciliari” per il reato

di tentato omicidio commesso nei

pressi di una chiesa lo scorso

mese di agosto, si era più volte al-

lontanato indebitamente dalla pro-

pria abitazione, cosa che è

avvenuta anche nella giornata di

ieri.

La Procura della Repubblica di

Isernia ha così emesso un ordi-

nanza di custodia cautelare in car-

cere, ha seguito della quale l’uomo

ricercato anche nel corso della

notte, dopo essere stato rintrac-

ciato all’interno di un casolare ubi-

cato ad alcuni chilometri di

distanza dalla sua abitazione, è

stato accompagnato in caserma e

dopo le formalità di rito trasferito

presso la Casa Circondariale di

“Ponte San Leonardo”.

10

14 settembre 2014 Isernia

POZZILLI. Un decisivo passo

in avanti verso interventi neuro-

chirurgici più sicuri e con minori

effetti indesiderati è stato com-

piuto dal Centro per la Chirurgia

dell’Epilessia dell’IRCCS Neuro-

med di Pozzilli nell’ambito del

Progetto Cyber-Brain nato dalla

collaborazione tra Fondazione

Neuromed, Fondazione Neu-

rone, Albany Medical Center e

Iemest.

Per la prima volta in Italia è

stata infatti applicata, su un pa-

ziente con epilessia, una meto-

dica innovativa che si basa su

tecnologie molto avanzate di

“Brain Computer Interface”.

Il concetto di interfaccia cer-

vello-computer si basa sull’uso di

rilevazioni elettroencefalografi-

che attraverso le quali far comu-

nicare il sistema nervoso con un

dispositivo informatizzato, per-

mettendo quindi l’interpretazione

dell'attività elettrica del cervello.

L’intervento eseguito nell’isti-

tuto Neuromed ha usato questa

tecnologia su una giovane pa-

ziente affetta da una grave forma

di epilessia focale farmacoresi-

stente, nella quale la lesione re-

sponsabile dell’epilessia era

molto vicina alle aree del lin-

guaggio.

In questi casi l’intervento neu-

rochirurgico, mirato all’asporta-

zione del tessuto responsabile

delle scariche epilettiche, deve

essere eseguito in sicurezza,

senza danneggiare regioni della

corteccia cerebrale sedi di fun-

zioni importanti, come appunto il

linguaggio.

“La metodica classica per

l’identificazione precisa (map-

paggio funzionale) di queste aree

“nobili” – dice il dottor Giancarlo

Di Gennaro, Responsabile del

Centro per lo studio e la cura del-

l’Epilessia del Neuromed - pre-

vede l’esecuzione di test

neurologici differenti a seconda

della funzione che si vuole stu-

diare e la contemporanea appli-

cazione di stimoli elettrici su

specifiche zone di corteccia ce-

rebrale che vengono in questo

modo disattivate per un breve

periodo di tempo.

Tale modalità, pur rappresen-

tando oggi il “gold standard”, è

però in grado di identificare le di-

verse aree solo in modo indiretto.

Infatti se, ad esempio, il paziente

non è più in grado di denominare

degli oggetti o effettuare compiti

motori durante la stimolazione

elettrica, si può dedurre che le

aree stimolate siano sede rispet-

tivamente di aree linguistiche o

con competenze di tipo motorio.

Questo sistema, tuttavia, ri-

chiede spesso tempi lunghi di

esecuzione e può di per sé favo-

rire l’insorgenza di crisi epiletti-

che”.

Il nuovo metodo usato nel Neu-

romed, invece, si basa sulla regi-

strazione e la decodifica di parti-

colari frequenze del segnale

elettroencefalografico prove-

niente dalla corteccia cerebrale

durante la somministrazione di

test cognitivi e motori, senza l’uti-

lizzo di stimolazioni elettriche.

“La metodica – dice ancora Di

Gennaro - eseguita grazie alla

collaborazione multidisciplinare

tra neurologi epilettologi, neuro-

chirurghi, neuropsicologi e bioin-

gegneri, è risultata sicura, ben

tollerata dalla paziente, di breve

durata ed ha dato risultati para-

gonabili a quella classica.

Al termine della procedura la

paziente è stata operata con suc-

cesso dal team neurochirurgico

diretto dal professor Vincenzo

Esposito, non ha riportato deficit

neurologici o crisi epilettiche im-

mediatamente dopo l’intervento”.

“Le tecnologie di Brain-compu-

ter interface – aggiunge il dottor

Antonio Sparano, responsabile

della Stroke Unit del Neuromed –

potranno avere un ruolo sempre

maggiore nel trattamento riabili-

tativo di alcune patologie neuro-

logiche, pensiamo ai pazienti

affetti da deficit neurologici di

tipo linguistico o motorio quale ri-

sultato di un ictus cerebrale op-

pure a patologie di tipo

degenerativo gravemente invali-

danti, come ad esempio la scle-

rosi laterale amiotrofica”.

"Scapoli, Tasi e Imu ai minimi"

Campani incappati nell'esecuzione

di mandati di cattura

Per la prima volta in Italia, nella terapia chirurgica dell’epilessia

Al Neuromed le tecnologie

di Brain Computer InterfaceDue persone tratte in arresto

Sparacino: "Il comune continua a tutelare i cittadini"

Page 11: 14 settembre 2014

TERMOLI. Il bilancio del 2013 del Cosib (Consorzio Indu-

striale della Valle del Biferno) è stato approvato con una per-

dita totale pari a 104.380 euro, sostanzialmente in linea con

quello del 2012.

L’ultimo anno è stato caratterizzato da una tendenza alla

diminuzione di utilizzo dei servizi consortili da parte delle

aziende insediate nel Consorzio, con particolare riferimento

ai servizi del ciclo idrico integrato; una stagnazione delle ini-

ziative di insediamento industriale e, da ultimo, una situa-

zione finanziaria non certamente brillante, causata dalla crisi

di diverse aziende, soprattutto di piccole e medie dimensioni.

Al 31 dicembre 2013 il numero delle aziende che utilizzano

i servizi dell’Ente è 86. Inoltre, bisogna sottolineare che nel

bilancio 2013, ad oggi, non è stato ancora inserito quello re-

lativo alla NetEnergy, socio unico del Cosib, società che ge-

stisce la rete per la fornitura dei servizi di comunicazione

elettronica e il metanodotto per la distribuzione del gas na-

turale alle aziende insediate nell’agglomerato industriale.

Una mancanza grave, oltre i termini previsti dalla legge e

dal deliberato del 4 febbraio 2014, approvato dal consiglio di

amministrazione della controllata del Cosib, nel quale si de-

cise di posticipare l’approvazione del bilancio di esercizio

2013 entro e non oltre 180 giorni, ossia entro e non oltre il 30

giugno 2014.

Questo a causa dell’oggettiva incertezza che vige sul con-

tenzioso con Snam Rete Gas e sulla posizione di SgI Spa,

interconnessa con la rete Netenergy. Bisogna anche dire che

se da un lato il patrimonio della Netenergy è rimasto inva-

riato, dall’altro va segnalato come nella voce ‘ricavi operativi’

del bilancio ( reti e metanodotto) vi sia stato un lieve decre-

mento quantificabile all’1.61 per cento rispetto al 2012. Una

situazione questa, scrivono i revisori, che consiglia agli am-

ministratori del Consorzio di contenere i costi, di ridurre le

incidenze sui costi strutturali e della gestione corrente della

cassa e di incrementare il tasso di produttività delle risorse

umane, che nel 2013 potevano contare su 38 collaboratori

con un’anzianità media di 45 anni.

Nell’ultimo anno l’assetto organizzativo ha subito delle mo-

difiche e nella riorganizzazione (approvata durante il comi-

tato direttivo del 10 maggio 2013) sono stati nominati quattro

dirigenti, tutti interni al consorzio, tre per le singole aree ed

un Direttore Generale, oltre a prevedere nuove figure di qua-

dri.

Questi aumenti di livelli hanno comportato

un incremento del costo personale pari al

12.5 per cento rispetto all’anno precedente.

TERMOLI. Ancora due dipendenti Asrem finiti nel

registro degli indagati ad opera del Nas.

Un funzionario e un tecnico che sono stati denun-

ciati dai militari agli ordini del comandante regionale

Antonio Forciniti per aver certificato il falso. Alla

base dell’azione investigativa ispezioni compiute dai

militari del nucleo antisofisticazioni in un bar a Guar-

dialfiera e un ristorante di pesce a Termoli.

Controlli terminati con il riscontro di alcune criti-

cità, trasmesse al competente ufficio dell’Asrem,

che con un successivo sopralluogo avrebbe dovuto

imporre delle prescrizioni e quindi verificare che nei

tempi indicati fossero attuate.

Fin lì nulla quaestio e al comando del Nas ritorna

dopo il tempo congruo per questa procedura il rap-

porto di ottemperanza da parte dell’Asrem, che ha

validato gli interventi compiuti nei due locali, archi-

viando la pratica.

Il Nas, comunque, vuole rendersi conto coi propri

occhi di quanto avvenuto e si reca nuovamente

negli esercizi al centro della verifica amministrativa

e sanitaria, ma stavolta quanto rappresentato dai

due dipendenti dell’Azienda sanitaria regionale del

Molise non trovava riscontro alcuno.

La situazione era tale e quale a quella contenuta

nel primo rapporto, con la permanenza delle stesse

criticità, inevitabile la denuncia alla magistratura per

falso in atto pubblico e altri reati. Indagini preliminari

che si sono concluse ad agosto e ora si è nella fase

di richiesta dei rinvii a giudizio.

TERMOLI. Evoluzione improvvisa della vertenza

per il trasporto pubblico locale del comune di Ter-

moli. Dopo l’avvio della procedura di mobilità alla

società Gtm per i suoi 45 dipendenti, a causa della

riduzione del contributo del 45% erogato all’ente di

via Sannitica dalla Regione Molise, la giunta

Sbrocca ha deliberato l’autorizzazione al sindaco a

impugnare al Tar Molise il provvedimento con cui la

giunta Frattura ha quasi dimezzato il finanziamento

per il tpl adriatico. Primo atto di una serie di mosse

che vedrà le parti convocato per la prossima setti-

mana.

11

14 settembre 2014Termoli

Gtm, si ricorre al Tar

Consorzio, profondo rossoIl bilancio del 2013 si è chiuso con una perdita di 100mila euro. "Da ridurre le spese"

Il Comune intende impugnare la delibera della Regione

Nei guai ancora dipendenti dell'Asrem indagati dai carabinieri del Nas

LARINO. Altre due manifestazioni sono in programma, tra mercoledì

17 e martedì 23 settembre prossimi, a ricordo del 450° anniversario della

fondazione del Seminario Vescovile (filosofico-teologico) di Larino.

La prima si terrà mercoledì 17 a Montesardo, una grossa frazione di

Alessano in prov. di Lecce, luogo natio di mons. Belisario Balduino, il Ve-

scovo di Larino che, reduce dal Concilio di Trento, istituì nella città fren-

tana il seminario diocesano, gloria e vanto per essere giunto primo nel

mondo cattolico.

Il programma delle cerimonie fissate a Montesardo per ricordare “Mons.

Belisario Balduino, Vescovo di Larino, da Montesardo al Concilio di

Trento”, prevedono:

alle h 18,30 una Concelebrazione liturgica presso la Chiesa Madre, pre-

sieduta da mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca,

con la partecipazione del coro parrocchiale diretto da Antonio e Rossella

Torsello;

alle h 19,30, presso i Giardini del Castello, dopo i saluti di Osvaldo Sten-

dardo, Sindaco di Alessano, di don Pietro Carluccio, Parroco di Monte-

sardo, di Donato Melcarne, Assessone al Welfare, ci saranno gli interventi

del Vescovo mons. Vito Angiuli, e dello studioso Francesco Calignano.

Seguiranno le relazioni di Francesco Danieli sul Personaggio e il contesto

storico in cui visse e agì, sul tema “Mons. Belisario Balduino, un Vescovo

meridionale pioniere della tridentizzazione”, e di Giuseppe Mammarella,

Direttore dell’Archivio Storico Diocesano di Termoli-Larino, sul tema “Il

Seminario di Larino, primo della Cristianità e il suo Vescovo fondatore”.

Gli interessanti appuntamenti di Montesardo (Alessano), che avranno

come moderatore il giornalista Francesco Greco, saranno allietati con in-

termezzi del Maestro Doriano Longo (violino) che eseguirà brani di mu-

sica barocca. Nel corso delle cerimonie saranno letti gli Atti del primo

Sinodo di mons. Balduino svolto a Larino il 26 marzo del 1556.

L’altra manifestazione, quella di martedì 23, si terrà a Larino alla pre-

senza di mons. Adriano Bernardini, Nunzio Apostolico in Italia.

Quest’ultima prevede alle h 10,00 una visita alla Mostra Documentaria

sul Seminario di Larino, curata dall’Archivio Storico Diocesano, ed a se-

guire (h 11,00) una solenne Concelebrazione Eucaristica nella Basilica

Cattedrale.

Seminario, festa

per i 450 anni di vitaAltre due manifestazioni

sono in programma a Larino

False certificazioni,due denunce

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