7
Lunedì 15 settembre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 128 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale CRISI E INDIRIZZI SCOLASTICI SI TORNA AI CAMPI La crisi ridisegna le figure professio- nali del futuro e crollano gli iscritti alle prime classi degli istituti tecnici di am- ministrazione, finanza e marketing che sono scelti da appena 45531 gio- vani con un calo del 4 per cento ri- spetto allo scorso anno e per la prima volta nella storia educativa del Paese c’è il sorpasso dai giovani che hanno optato per l’enogastronomia e l’ospita- lità alberghiera che sono stati ben 48867, in aumento del 5 per cento. E’ quanto è emerso dallo studio presen- tato con l’inizio dell’anno scolastico alla prima Summer School sul Made in Italy, promossa da Coldiretti Giovani Impresa in collaborazione con l’Osser- vatorio sulla criminalità nell’agroali- mentare dal quale si evidenzia peraltro che gli istituti agrari con un aumento record del 12 per cento sono quelli che fanno segnare il maggior incremento nel numero di iscrizioni per il 2015 ri- spetto allo scorso anno. Complessiva- mente – sottolinea il direttore della sede pontina Saverio Viola - sono 537.242 gli studenti che si sono iscritti al primo anno delle superiori e di que- sti oltre 267.534 hanno scelto un indi- rizzo liceale (pari al 49,8 per cento), con un incremento rispetto allo scorso anno. Più di 165.000 ragazzi – precisa Viola - hanno invece scelto un Istituto tecnico, pari al 30,8 per cento del to- tale nazionale mentre gli Istituti pro- fessionali raccolgono il 19,4 per cento delle iscrizioni paria oltre 104.000 ra- gazzi. Il leggero calo delle iscrizioni a tecnici e professionali è in realtà il ri- sultato di profondi cambiamenti. Tra i tecnici – rileva Viola - calano pesante- mente le iscrizioni all’indirizzo ... GEMELLAGGIO GAY PRIDE ROMA E SAN FRANCISCO Roma - Un accordo tra la Capitale e la città americana che più è stata simbolo del ricono- scimento dei diritti delle persone omosessuali. Il sindaco di Roma Ignazio Marino e il sin- daco di San Francisco Edwin Lee, nell’ambito di un incontro istituzionale dedicato alle opportunità di collaborazione nei settori del ciclo dei rifiuti, della cultura, e del turismo, hanno anche deciso di avviare un gemellaggio dei due Pride. “Questa iniziativa offre l’op- portunità di ribadire una volta di più l’importanza del riconoscimento dei diritti e della libertà di amare, un diritto che è proprio di tutte le comunità moderne – spiega Ignazio Marino – credo che abbia un alto valore simbolico, considerando che la città di San Fran- cisco ha ospitato uno dei primi e maggiori esponenti del movimento gay, Harvey Milk. Troppe volte, negli ultimi anni, la città di Roma è stata teatro di aggressioni omofobe e di altri gravissimi episodi di discriminazione: fenomeni inaccettabili, che una comunità forte e unita deve saper respingere con decisione, a cominciare dalle sue Istituzioni. Roma deve invece diventare ogni giorno di più la capitale dell'accoglienza e dell'uguaglianza, in cui nessuno possa mai più sentirsi offeso, né marginalizzato e dove la cultura del rispetto rappresenti un valore non negoziabile”. Record +12 percento ad agraria, crolla ragioneria -4 percento. L’alberghiero conquista il secondo posto dopo il liceo scientifico tra gli indirizzi piu’ scelti. LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] PERCHÉ L’ISIS MINACCIA L’OCCIDENTE di Maurizio Costa video che ormai da agosto ritrag- gono persone decapitate barbara- mente salgono a tre, con l’ipotesi di un quarto. L’ultima vittima della ferocia dell’Isis è un cooperante britannico, David Haines, colpevole di essere cit- tadino di uno Stato alleato con gli Usa. Barack Obama ha deciso di sterminare il califfato islamico bombardando anche la Siria, mentre almeno 40 Paesi sarebbero pronti ad entrare in coali- zione con gli Stati Uniti per debellare questo “cancro”, come lo ha definito lo stesso Obama. Ma perché l’Isis conti- nua a voler svegliare la bestia che dorme? Perché cerca di attirare tutte le nazioni occidentali? I video che spopo- lano in Rete sono creati per destare scalpore e paura nei popoli tranquilli e ben educati dell’Occidente. Il califfato vuole spostare i riflettori del mondo su sé stesso, attirando anche bombe e morti. L’ascesa di questo movimento ha raggiunto un’estensione territoriale enorme. Chissà se l’Isis vuole sola- mente far cominciare una battaglia via terra, tanto evitata da Barck Obama. Fino ad ora, gli Usa continuano a bom- bardare via cielo, senza scendere sul terreno. La nuova mossa del Presi- dente americano è stata di inviare 475 persone per addestrare l’esercito si- riano; una brutta avvisaglia che ... I COTRAL: STOP AI PREMI AI DIRIGENTI. GRAZIE NICOLA ZINGARETTI! di Chiara Rai a pagina 2 Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

15 settembre 2014

Embed Size (px)

DESCRIPTION

L'OSSERVATORE D'ITALIA - QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE - WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

Citation preview

Page 1: 15 settembre 2014

Lunedì 15 settembre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 128

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

CRISI E INDIRIZZI SCOLASTICI

SI TORNA AI CAMPILa crisi ridisegna le figure professio-nali del futuro e crollano gli iscritti alleprime classi degli istituti tecnici di am-ministrazione, finanza e marketingche sono scelti da appena 45531 gio-vani con un calo del 4 per cento ri-spetto allo scorso anno e per la primavolta nella storia educativa del Paesec’è il sorpasso dai giovani che hannooptato per l’enogastronomia e l’ospita-lità alberghiera che sono stati ben48867, in aumento del 5 per cento. E’quanto è emerso dallo studio presen-tato con l’inizio dell’anno scolasticoalla prima Summer School sul Made inItaly, promossa da Coldiretti GiovaniImpresa in collaborazione con l’Osser-vatorio sulla criminalità nell’agroali-mentare dal quale si evidenzia peraltroche gli istituti agrari con un aumentorecord del 12 per cento sono quelli chefanno segnare il maggior incrementonel numero di iscrizioni per il 2015 ri-spetto allo scorso anno. Complessiva-mente – sottolinea il direttore dellasede pontina Saverio Viola - sono537.242 gli studenti che si sono iscrittial primo anno delle superiori e di que-sti oltre 267.534 hanno scelto un indi-rizzo liceale (pari al 49,8 per cento),con un incremento rispetto allo scorsoanno. Più di 165.000 ragazzi – precisaViola - hanno invece scelto un Istitutotecnico, pari al 30,8 per cento del to-tale nazionale mentre gli Istituti pro-fessionali raccolgono il 19,4 per centodelle iscrizioni paria oltre 104.000 ra-gazzi. Il leggero calo delle iscrizioni atecnici e professionali è in realtà il ri-sultato di profondi cambiamenti. Tra itecnici – rileva Viola - calano pesante-mente le iscrizioni all’indirizzo ...

GEMELLAGGIO GAY PRIDE ROMA E SAN FRANCISCO

Roma - Un accordo tra la Capitale e la città americana che più è stata simbolo del ricono-scimento dei diritti delle persone omosessuali. Il sindaco di Roma Ignazio Marino e il sin-daco di San Francisco Edwin Lee, nell’ambito di un incontro istituzionale dedicato alleopportunità di collaborazione nei settori del ciclo dei rifiuti, della cultura, e del turismo,hanno anche deciso di avviare un gemellaggio dei due Pride. “Questa iniziativa offre l’op-portunità di ribadire una volta di più l’importanza del riconoscimento dei diritti e dellalibertà di amare, un diritto che è proprio di tutte le comunità moderne – spiega IgnazioMarino – credo che abbia un alto valore simbolico, considerando che la città di San Fran-cisco ha ospitato uno dei primi e maggiori esponenti del movimento gay, Harvey Milk.Troppe volte, negli ultimi anni, la città di Roma è stata teatro di aggressioni omofobe e dialtri gravissimi episodi di discriminazione: fenomeni inaccettabili, che una comunità fortee unita deve saper respingere con decisione, a cominciare dalle sue Istituzioni. Roma deveinvece diventare ogni giorno di più la capitale dell'accoglienza e dell'uguaglianza, in cuinessuno possa mai più sentirsi offeso, né marginalizzato e dove la cultura del rispetto rappresenti un valore non negoziabile”.

Record +12 percento ad agraria, crolla ragioneria -4 percento. L’alberghiero conquista il secondo

posto dopo il liceo scientifico tra gli indirizzi piu’ scelti.

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

PERCHÉ L’ISIS MINACCIA

L’OCCIDENTE

di Maurizio Costa

video che ormai da agosto ritrag-gono persone decapitate barbara-mente salgono a tre, con l’ipotesi di unquarto. L’ultima vittima della ferociadell’Isis è un cooperante britannico,David Haines, colpevole di essere cit-tadino di uno Stato alleato con gli Usa.Barack Obama ha deciso di sterminareil califfato islamico bombardandoanche la Siria, mentre almeno 40 Paesisarebbero pronti ad entrare in coali-zione con gli Stati Uniti per debellarequesto “cancro”, come lo ha definito lostesso Obama. Ma perché l’Isis conti-nua a voler svegliare la bestia chedorme? Perché cerca di attirare tutte lenazioni occidentali? I video che spopo-lano in Rete sono creati per destarescalpore e paura nei popoli tranquilli eben educati dell’Occidente. Il califfatovuole spostare i riflettori del mondo susé stesso, attirando anche bombe emorti. L’ascesa di questo movimentoha raggiunto un’estensione territorialeenorme. Chissà se l’Isis vuole sola-mente far cominciare una battaglia viaterra, tanto evitata da Barck Obama.Fino ad ora, gli Usa continuano a bom-bardare via cielo, senza scendere sulterreno. La nuova mossa del Presi-dente americano è stata di inviare 475persone per addestrare l’esercito si-riano; una brutta avvisaglia che ...

I

COTRAL: STOP AI PREMI AI DIRIGENTI. GRAZIE NICOLA ZINGARETTI!

di Chiara Rai a pagina 2

Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

Page 2: 15 settembre 2014

pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 15 settembre 2014 - Anno III Numero 128

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

dalla prima l’editoriale di Maurizio Costa

... potrebbe far cambiare lo scenario di guerra. Se è la guerra che vuole il califfato,Obama ancora non la concede: ci sa-rebbero troppi morti, anche ameri-cani, e dopo l’eccidio dell’Iraq, gli Usanon vogliono un’altra perdita impor-tante di cittadini sperduti nel MedioOriente. Cosa fare allora? Continuaread armare ed aiutare l’esercito siriano oppure scendere in prima linea? Senza contare che la Siria è, a tutti gli

effetti, una dittatura comandata e ge-stita da Assad, ora alleato con gli Usaper sconfiggere Isis, ma che in un fu-turo potrebbe passare dall’altra partedella frontiera. La “non strategia” diObama si è evoluta: adesso è diven-tata una strategia con pochi marginidi successo. Una guerra è da evitare,ma contemporaneamente bisognascansare la brutalità dell’Isis, che ter-rorizza il mondo dai lontani, ma nontroppo, deserti mediorientali.

dalla prima “SI TORNA AI CAMPI”

... Amministrazione, Finanza e Marke-ting e volano quelle all’’alberghiero edenogastronomia che raggiunge ben il9,3 per cento delle iscrizioni sul totalenazionale e si posiziona al secondoposto, dopo lo scientifico, fra i più ri-chiesti in Italia. La tendenza a privile-giare l’alimentazione come sboccolavorativo è confermata anche dal son-daggio Coldiretti/Ixe’ secondo il qualeil 54 per cento dei giovani oggi prefe-rirebbe gestire un agriturismo piutto-sto che lavorare in una multinazionale(21 per cento) o fare l’impiegato inbanca (13 per cento). Ed anche che il50 per cento degli italiani ritengonoche cuoco e agricoltore siano le pro-fessioni con la maggiore possibilità dilavoro. Per questo l’88 per cento degliitaliani afferma che il sistema di for-mazione nazionale andrebbe riqualifi-cato anche con un corso specializzatoall’Università sulla valorizzazione del Made in Italy.D’altra parte il numero di lavoratoridipendenti in agricoltura ha fatto re-gistrare un incremento record del 5,6per cento nel secondo trimestre del2014 rispetto allo stesso periododell’anno precedente in controten-denza al calo fatto registrare nellegrandi imprese, secondo una analisidella Coldiretti sulla base degli ultimidati Istat a giugno. Si stima peraltro

che abbia meno di 40 anni un lavora-tore dipendente su quattro assunti inagricoltura, dove si registra anche unaforte presenza di lavoratori giovani ed immigrati.Un segnale incoraggiante per batterela disoccupazione viene anche dall’au-mento del numero di imprese agricolecondotte da giovani under 35 che nelsecondo trimestre sono salite a 48620unità con un aumento del 2,6 percento rispetto al trimestre precedente.“Le campagne possono offrire pro-spettive di lavoro sia per chi vuole in-traprendere con idee innovative cheper chi vuole trovare una occupazioneanche temporanea” ha affermato il di-rettore Saverio Viola nel sottolineareche “l’ esperienza dimostra che moltigiovani hanno saputo riconoscere edincarnare le potenzialità del territoriotrovando opportunità occupazionali,ma anche una migliore qualità dellavita”. Quello che ancora manca - haconcluso Viola - è una giusta redditi-vità con i prezzi pagati agli agricoltoriche non riescono spesso a coprire ne-anche i costi di produzione anche percolpa delle distorsioni di filiera e allaconcorrenza sleale dovuta alla man-canza di trasparenza nell’informa-zione ai consumatori che permette dispacciare come Made in Italy prodotti importati.

di Donato Robilotta Coordinatore dei Socialisti Riformisti, già

Consigliere in Regione Lazio

Plaudo alla decisione del PresidenteZingaretti di voler far approvare neiprossimi giorni dalla giunta la deliberadel recepimento delle linee guidasull’eterologa, approvate dalla Confe-renza delle Regioni, in modo da ren-derla possibile in tutti i centri pubblicie accreditati senza aggravi costosi per gli aventi diritti.Bene la scelta del modello Toscano ri-spetto al modello Lombardo, anche

perché la giunta guidata da Maroni suquesto terreno ha fatto la scelta piùoscurantista ed anche la più parados-sale per una Regione che è la più riccad’Italia e in teoria anche la più Europea.

ETEROLOGA: BENE ZINGARETTI SU DELIBERA GIUNTA

MODELLO TOSCANA

DONATO ROBILOTTA

COTRAL: STOP AI PREMI AI DIRIGENTI. GRAZIE NICOLA ZINGARETTI!Su questo punto specifico è stato precedentemente e obbligatoriamente sottoposto al controllo analogo della Regione

Lazio che di fatto non lo ha approvato

Bene così, un ottimo intervento del governatore del Lazio Nicola Zingaretti e per noi de L’Osservatore d’Italia che abbiamo sollevato la questione

insieme a testate di prestigio come IL TEMPO e grazie alla sollecitazione tempestiva del presidente di ASSOTUTELA che attraverso il nostro

quotidiano ha lanciato un appello a Nicola Zingaretti, nonchè del Comitato Pendolari Reatini insorto pochissime ore dopo la pubblicazione

della notizia dei premi di produzione ai dirigenti da parte di Cotral.

di Chiara Rai

Sventato un ulteriore sperpero di soldi pubblici. Ni-cola Zingaretti interviene con una nota e confermache non verrà erogato nessun premio ai dirigenticonfermando la linea verso il risanamento dell’azienda.In una nota il Governatore del Lazio Nicola Zingarettiringrazia il presidente di Cotral S.p.A., Domenico DeVincenzi, per la sua nota in cui chiarisce in manieracategorica che non sono previsti premi di produtti-vità a dirigenti dell'Azienda: “Continua il risana-mento del Cotral e di tutte le altre società regionali –asserisce il presidente della Regione Lazio Nicola Zin-garetti - con un solo obiettivo: tagliare i costi della

politica e le poltrone senza mai intaccare, però, i servizi ai cittadini".Un grande intervento di Nicola Zingaretti che di fattoha bloccato un punto convocato all’ordine del giornodal presidente De Vincenzi. Infatti, dagli uffici internigiunge notizia che l’ordine del giorno convocato permartedì 16 settembre su questo punto specifico èstato precedentemente e obbligatoriamente sottopo-sto al controllo analogo della Regione Lazio che difatto non lo ha approvato restituendo al mittente un sonante diniego.Intanto Domenico De Vincenzi il quale non puòsmentire e non smentisce l’inserimento nell'ordinedel giorno del Cda del provvedimento per il paga-mento del premio di produttività, asserisce al con-tempo che suddetto provvedimento “non è stato mai approvato”.Di fatto è all’ordine del giorno del Cda del 16 settem-bre 2014 e non verrà approvato grazie all’interventodella Regione Lazio che ha scongiurato questo ennesimo scialacquio.Inoltre Domenico De Vincenzi asserisce che “le at-tuali condizioni economiche dei dirigenti sono rima-ste invariate dal 2007”. E ci mancherebbe altro chevenissero variate, parliamo già di stipendi d’oro cheper i cinque apicali si aggirano intorno ai 150 milaeuro annui e gli altri intorno dai 90 ai 110 euro. E’ forse poco?

Bene così, un ottimo intervento del governatore delLazio Nicola Zingaretti e per noi de L’Osservatored’Italia che abbiamo sollevato la questione insieme atestate di prestigio come IL TEMPO e grazie alla sol-lecitazione tempestiva del presidente di ASSOTU-TELA che attraverso il nostro quotidiano ha lanciatoun appello a Nicola Zingaretti, nonchè del ComitatoPendolari Reatini insorto pochissime ore dopo lapubblicazione della notizia dei premi di produzione ai dirigenti da parte di Cotral.Sicuramente una soddisfazione dal punto di vistadell’informazione al cittadino: i soldi pubblici devonoessere impegnati per i servizi all’utente e non per glistipendi d’oro degli “apicali” ovvero dei dirigenti aivertici che come abbiamo già asserito sono cinque.Repetita Iuvant, Nicola Zingaretti, stavolta, con la suatempestività ha costretto Cotral a fare marcia indietro su questo ennesimo scandalo.E a onor del vero ci risulta che gli stessi uffici regio-nali preposti al controllo degli atti del Cda di Cotralgià avevano respinto tale tentativo e nonostante ciòè stato reinserito all’ordine del giorno di martedìprossimo venturo. Importante è che l’inserimento diquesto punto all’odg non è dovuto per legge perchéquesto punto compariva già all’ordine del giorno diun cda di tre mesi orsono. Ora si auspica si cambistrada al più presto affinché i danni perpetrati in Co-tral non diventino irreparabili.

Page 3: 15 settembre 2014

pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 15 settembre 2014 - Anno III Numero 128

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

ELENA CESTE: AVVISTATA IN UN OSPEDALE SPAGNOLO

di Simonetta D'Onofrio

Viva e vegeta, avvistata in un ospedale spagnolo. Èquanto afferma una cittadina che ha contattato latrasmissione “Quarto Grado”, andata in onda venerdì scorso, 12 settembre.La telespettatrice, che afferma di aver riconosciutola donna, per aver visto le sue foto, in quanto seguein particolare il programma condotto da GanluigiNuzzi, ha scattato una foto nella sala d’aspetto del-l’ospedale di Candelaria, una località nel nord del-l’isola di Tenerife, nei primi giorni del mese diagosto, mentre si trovava lì per assistere il compagno ricoverato.Nella sua testimonianza afferma che la signora foto-grafata era in disparte, non aveva nessuno vicino,non l’ha sentita parlare, ma la forma del viso, i capellie i suoi movimenti, se confrontati con quelli dei video

amatoriali girati prima che la mamma di Cotignolad’Asti sparisse il 24 gennaio scorso, le hanno datol’impressione di trovarsi effettivamente davanti a lei.“Non sono sicura – continua la signora Luciana – chela persona che ho fotografato fosse sicuramente lei,però mi sono detta, per il momento la fotografo, poiquando torno in Italia provo a mettermi in contattocon la famiglia, cosa che però non sono riuscita a fare”.La signora apparsa in foto, così come ha osservatoanche il conduttore in studio, è “un po’ più in carnedella scomparsa”, ma una certa somiglianza esiste, ela segnalazione non può certo essere ignorata.Certo, l’unica osservazione che possiamo fare, se ef-fettivamente la signora Luciana fosse stata sicura chela persona incontrata nell’ospedale spagnolo potessecorrispondere a Elena, sarebbe stato più utile infor-mare immediatamente le autorità, che produrre que-

sta segnalazione a circa un mese e mezzo dall’avve-nuto, quando l’eventuale Elena avrebbe di nuovo potuto far perdere le proprie tracce. Ma a volte la voglia di “scoop” è troppo accattivanteper perdere la possibilità di far sentire a tutti la propria voce.Di fatto il cadavere diElena ceste non è an-cora stato ritrovato,quindi l'allontana-mento da casa è unapista possibile so-prattutto alla lucedelle sue paure e deirapporti tra le quat-tro mura di casa chela donna intratte-nenva con il marito.

Di fatto il cadavere di Elena ceste non è ancora stato ritrovato, quindi l'allontanamento da casa è una pista possibile

MELANIA REA: QUEL TERRIBILE OMICIDIO

di Christian Montagna

I FATTIE' il 18 Aprile 2011 quando di Carmela Melania Rea,di anni 29, si perdono le tracce sul Colle San Marcodi Ascoli Piceno. Insieme al marito Salvatore Parolisie alla loro bambina di diciotto mesi, sono andati atrascorrere qualche ora all'aria aperta. Secondo la ri-costruzione del marito, Melania si allontana per an-dare al bagno dello chalet ma nessuno però la rivedràmai tornare. Passano circa venti minuti ma Salvatorespaventato chiama i soccorsi e dà l'allarme. Subito lanotizia viene diffusa in tutta la nazione, comincianole ricerche sui territori circostanti. Si cerca e si speradi trovare un corpo ancora in vita. Il marito disperatoconcede numerose interviste televisive sperando alpiù presto di poter riabbracciare la propria amata.Una nazione che si mobilita per questa terribilescomparsa; forze dell'ordine scandagliano distese di terreno immense, ma di Melania ancora nulla.

IL RITROVAMENTO DEL CORPOE' il 20 Aprile, due giorni dopo la scomparsa, quandouna telefonata anonima intorno alle 14.40/15.00 av-verte le forze dell'ordine di polizia da una cabina te-lefonica pubblica del centro di Teramo che non sarà

mai rintracciata della presenza del corpo di Melania.A 18 km di distanza dal luogo della sparizione, in unbosco di Ripe di Civitella viene ritrovato il corpo diMelania. Ferite di arma da taglio e una siringa confic-cata sul suo corpo: elementi che cercano di depistarele indagini facendo pensare ad una rapina finita malead opera di un tossico in astinenza. Il medicoAdriano Tagliabracci che effettua l'autopsia non ri-leva segni di strangolamento né violenza sessuale eattribuisce la causa della morte alle 35 coltellate chesono state inflitte sul suo corpo. Vicino al corpo,viene ritrovato il cellulare con la batteria scarica e un'altra sim card.

LE INDAGINIA brancolare nel buio sono gli investigatori che cer-cano di trovare il colpevole. Salvatore continua a mo-strarsi disperato e shoccato per quanto accaduto.Inizialmente non iscritto nel registro degli indagati,il 29 giugno, a più di due mesi dall'omicidio, gli noti-ficano un avviso di garanzia. L'ultima persona adaver visto Melania Rea in vita potrebbe dunque es-sere il suo assassino. Ma perché Salvatore avrebbedovuto uccidere sua moglie? Si indaga nella vita pri-vata di Salvatore, sul posto di lavoro e si cerca di ri-costruire il rapporto fra i due coniugi a suon di

testimonianze di amiche e conoscenti che con Mela-nia avevano un buon rapporto. Salvatore però conti-nua a professarsi innocente. Nessun testimone peròpuò confermare o smentire il suo racconto. Il 19 Lu-glio 2011, l'inchiesta passa a Teramo per compe-tenza territoriale e il 2 Agosto il gip conferma ilfermo del caporal maggiore. Si indaga sulla vita pri-vata di Salvatore; spuntano altre donne, transessualie una vita non proprio serena. Melania era venuta aconoscenza di un tradimento? Potrebbe essere que-sto il motivo dell'omicidio? Domande queste che sipongono gli inquirenti a cui però mai nessuno potrà più rispondere.

L'ACCUSASecondo gli inquirenti, il tutto si è consumato inpochi minuti. Nella pineta in cui è stato ritrovato ilcorpo, Salvatore avrebbe provato a baciare la moglieper tentare un approccio sessuale. In seguito al ri-fiuto, si sarebbe scatenata la furia omicida. Nella mo-tivazione della sentenza però compaiono anche altrielementi tra cui la relazione extraconiugale che Pa-rolisi aveva con la soldatessa Ludovica Perrone. Vieneperò subito esclusa la possibilità che quest'ultimoelemento possa avere a che fare con l'omicidio. Sianalizza dunque il rapporto tra i coniugi: Melaniauna donna troppo forte che induce il suo uomo inuna situazione di sottomissione? Parolisi trova in unLudovica un conforto alle umiliazioni subite quoti-dianamente dalla sua donna? Le dichiarazioni delleamiche di Melania la descrivono come frustrata e tri-ste, soprattutto dopo la scoperta dei tradimenti delmarito. Secondo il pm, le continue menzogne del Pa-rolisi anche in tv sarebbero una confessione velatadell'omicidio. Una mole di menzogne che insieme costituiscono una confessione.

LA SENTENZACondannato in primo grado all'ergastolo con l'ag-giunta della pena accessoria dell'isolamento diurno,Parolisi non mostra segni di pentimento. Tenta di de-pistare le indagini fino all'ultimo momento. Sembrautilizzare la sua bambina per apparire un padre pre-muroso che mai avrebbe potuto uccidere e perde lapatria potestà . In secondo grado, il 30 Settembre, igiudici d'appello riducono per effetto del rito abbre-viato la pena a trenta anni. Deluso però ,fanno saperegli avvocati, Parolisi che si aspetta un qualcosa di di-verso.

Salvatore Parolisi, il marito, non ha mai confessato

Page 4: 15 settembre 2014

pag. 4 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 15 settembre 2014 - Anno III Numero 128

REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

FRASCATI, VENDEMMIA 2014: POSITIVA NONOSTANTE IL MALTEMPO

di Chiara Rai

Frascati (RM) - Mentre quest’anno le uve destinate adiventare Frascati Doc partiranno da un prezzo mi-nimo di 45 euro al quintale registrando un aumentodel 30 per cento rispetto al 2013, la direzione Agri-coltura della Regione Lazio ha concesso l’autorizza-zione alla riduzione di mezzo grado del titolo

alcolemico delle uve destinate al FrascatiDop, il cui vino commercializzato dev’es-sere minimo 11,5 gradi, esclusivamenteper questa vendemmia 2014. Intanto ilConsorzio di Tutela Denominazioni ViniFrascati fa sapere, oltre all’annuncio delprezzo “fermentato” delle uve, che questavendemmia “si connota di buona qualità”pur a fronte di una difficile annata clima-tica: “E’ una vendemmia difficile per tuttaItalia – dice il presidente del consorzioMauro De Angelis - ma non è mancata lafortuna e chi ha lavorato in maniera pro-fessionale. Sebbene si parli di “uve fragili”,qualora il tempo continui ad assisterci, ilLazio ne uscirà con un più che discreto ri-

sultato e quindi se il tempo sarà nostro alleato, credoche il Lazio ne uscirà bene”. Il quantitativo del Fra-scati ormai si attesta tra gli 80 / 85 mila ettolitri,sono dati buoni per la commercializzazione e negliultimi anni si è registrato un aumento delle uve dicirca il 40 per cento, “il mercato farà poi da equili-bratore – conclude De Angelis - siamo moderata-mente soddisfatti e auspichiamo che questa ritrovata

soglia di equilibrio metta in condizione più di qual-cuno di valorizzare o reimpiantare qualche vigneto”.In merito al mezzo grado alcol emico in meno richie-sto, De Angelis dice che si tratta di una sorta diprassi: lo chiedono per stare sicuri ma non lo hannoquasi mai utilizzato. A proposito del mercato, unagrande cantina come Fontana Candida, pensare cheoggi il 40% di tutto il Frascati porta il suo brand, re-cepisce questo aumento come “naturale” in quanto afronte di una “scarsità di offerta” sostiene l’enologodella cantina Mauro Merz “i prezzi delle uve desti-nate alla produzione di questo vino, aumentano”. Nelfrattempo le stime di Assoenologi per il lazio confer-mano un buon andamento produttivo in particolareper i Castelli Romani con una previsione di un 10 percento in più rispetto al 2013. Per le varietà biancheprecoci per la produzione di vini tranquilli, si pre-vede un leggero ritardo della raccolta: bisognerà at-tendere la fine di settembre. Le uve rosse precociverranno presumibilmente raccolte in questi giornidi metà settembre. Per tale tipologia di vini si preve-dono livelli qualitativi interessanti, sia per la concen-trazione dei polifenoli che per la sintesi degli aromisulle bucce.

La Regione Lazio ha concesso l’autorizzazione alla riduzione di mezzo grado del titolo alcolemico delle uve destinate al Frascati

Dop , il cui vino commercializzato dev’essere minimo 11,5 gradi, esclusivamente per questa vendemmia 2014.

di Silvio Rossi

Anguillara - In questi giorni i Comuni che ancora nonavevano deliberato in merito alla Tasi, hanno dovutoindicare le aliquote applicate e le eventuali detrazioni da calcolare sulla rata prevista.La Tasi sostituisce l’Imu, per le abitazioni principali,escluse le dimore di lusso (accatastate con categorieA/1, A/8 e A/9). La normativa nazionale prevedeun’aliquota massima di 2,5 per mille, che può essereelevata fino a 3,3 per mille se nella delibera sono previste forme di detrazione.Tutti i comuni hanno dovuto affrontare quindi il pro-blema di dare un valore alle tasse da applicare ai pro-pri cittadini, cifra variabile in funzione delle spese comunali e di possibili altri introiti.Le scelte delle varie amministrazioni sono state di-verse, determinate dalle spese da coprire col tributo,dall’efficienza della macchina amministrativa, dallescelte che i sindaci e le rispettive squadre. Anche ilpremier Renzi, nell’intervista che ha aperto la sta-gione di Porta a Porta, martedì 9 settembre, a seguitodi una domanda del conduttore, ha affermato: “Cisono sindaci più bravi che riescono a mantenereun’aliquota più bassa, e sindaci meno bravi che metteranno aliquote più alte”.Ci chiediamo quindi, nel nostro territorio chi sono isindaci più e chi i meno bravi? Come facciamo a ve-

rificarlo? Semplice, basta applicare le delibere deivari Comuni, con un paio di esempi pratici. I casi pre-visti sono una casa con rendita catastale di 500 euro,abitata da una coppia senza figli, e una casa piùgrande, con rendita di 1.000 euro, e due figli sotto i 26 anni.Abbiamo preso in considerazione i comuni intornoal lago di Bracciano, comprendendo Formello e Cam-pagnano, per arrivare al litorale con Cerveteri e Ladi-spoli. Le aliquote base sono 1,50 per mille a OrioloRomano, 2,50 per mille nei casi di Bracciano, Man-ziana, Canale Monterano, Ladispoli e Campagnano, edel 3,3 per mille a Cerveteri, Anguillara e Formello.Non bisogna però soffermarsi solamente sulla per-centuale applicata perché, specialmente nel casodelle aliquote più alte, l’applicazione delle detrazionipuò determinare un’imposta netta più bassa rispettoa un altro comune che apparentemente sembrerebbe far pagare meno.Nella prima ipotesi (casa più piccola senza figli), l’ap-plicazione di una forte detrazione rende pratica-mente uguali le tasse nette pagate a Oriolo eCerveteri (126-127 euro), un cittadino di Formello pa-gherebbe trenta euro in più, la maggior parte deglialtri comuni applicano una tassa netta di 210 euro,mentre ad Anguillara Sabazia la tassa raggiungel’astronomica cifra di 277 euro (!), ben oltre il doppiodi quanto pagano i cittadini di Oriolo e Cerveteri.

Nella seconda ipotesi (casa più grande e due figli)Oriolo si mantiene il comune più virtuoso (252 euro),pagano una cifra vicina ai 400 euro tutti gli altri co-muni, eccetto Anguillara Sabazia, che si confermal’ente più esoso, chiedendo ai suoi cittadini un esborso di oltre 500 euro.Nel confronto tra i comuni interessati quindi, se an-diamo a contestualizzare le parole del Presidente delConsiglio Matteo Renzi, il sindaco più bravo risultaessere Graziella Lombi, prima cittadina di Oriolo Ro-mano, mentre il cappello con le orecchie d’asino, colquale venivano umiliati gli scolari meno capaci nellostudio, deve essere posto sulla testa di Francesco Piz-zorno, sindaco di Anguillara Sabazia, che nel calcolodel tributo è colui che chiede ai suoi cittadini la ta-riffa più alta.

ANGUILLARA: CONFRONTO TRA "VICINI DI CASA", TASI ALLE STELLE

Ostia - Gli autori di una rapina, avvenuta qualchegiorno fa in un ufficio postale di Roma, sono stati in-dividuati ed arrestati dagli uomini del Commissariato Lido di Roma.Durante l'azione criminale un'impiegata era rimastaferita alla testa perché colpita con il calcio della pistola da uno dei malviventi.Grazie alla segnalazione di alcuni testimoni e le in-formazioni sulla via di fuga e il mezzo usato dai ra-pinatori per allontanarsi i poliziotti sono riusciti a identificare i due giovani.Immediatamente dopo il colpo i due si sono intro-dotti all'interno di un'area condominiale e dopo aver

parcheggiato il motorino su cui viaggiavano, sono riusciti a far perdere le loro tracce.Tramite la targa dello scooter, gli investigatori sonorisaliti al proprietraio, un giovane 22enne con prece-denti penali che era solito accompagnarsi ad un altropregiudicato, attualmente sottoposto agli arresti do-miciliari, residente proprio nell'area condominiale dove era stato parcheggiato il mezzo.Questa coincidenza non poteva sfuggire ai poliziottiche hanno immediatamente sono andati a casa delcomplice e effettuato una perquisizione domiciliarerecuperando così il bottino, alcuni indumenti usatiper il travestimento durante la rapina, (guanti, mefi-

sti, caschi) ed una pistola priva del tappo rosso, uti-lizzata per minacciare i dipendenti della posta e pro-babilmente anche per picchiare l'impiegata.

ROMA LIDO, RAPINA UFFICIO POSTALE: PRESI I MALVIVENTI

Page 5: 15 settembre 2014

www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 15 settembre 2014 - Anno III Numero 128 pag. 5

REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

VITERBO: BOOM DI PRESENZE AL "FRIDAY NIGHT FEVER"

Viterbo - “Il Friday Night Fever resterà un bel ricordoper tutti coloro che ne hanno preso parte”. Soddi-sfatta Alessandra Troncarelli, consigliere delegatoalle Politiche Giovanili del Comune di Viterbo. “Ėstata una serata divertente, diversa, con tantissime

band che si sono esibite nelle varie piazze del centro storico ricreando l’atmosfera anni 70-80.La città ha risposto, le persone sono uscite di casanonostante la temperatura non proprio estiva ehanno trascorso una piacevole serata. Ognuno hascelto la propria piazza e le proprie band da ascol-tare. Gran parte delle piazze interessate dalle inizia-tive musicali, piazza del Plebiscito in primis, eranomolto affollate, così come le vie centrali. Ragazzi,adulti e famiglie hanno preso parte alla festa. Per meè stata un'esperienza emozionante – spiega ancora ilconsigliere Alessandra Troncarelli -: compresa la faseorganizzativa della manifestazione. Mi ha fatto estre-mamente piacere aver ricevuto ieri sera ringrazia-menti da persone a me sconosciute, anche i numerosiapprezzamenti sull'evento che mi sono stati rivolti

durante la manifestazione da giovani e meno giovani.L’obiettivo era proprio questo: trascorrere una piace-vole serata e far vivere il nostro centro storico. I gio-vani all'interno di questa amministrazione si stannofacendo sentire. Le idee sono innovative e la vogliadi fare è tanta. Ho già in mente altre iniziative, fruttoanche di molti suggerimenti forniti dai cittadini. Apoche ore dalla conclusione di questa prima edizionedel Friday Night Fever mi sento di ringraziare tutticoloro che si sono messi in gioco per la buona riu-scita dell’evento, tutti i gruppi che si sono esibiti, l'as-sessore alla Cultura Dellil Iaconi per aver sostenutol'iniziativa, le Forze dell'Ordine, la Ausl, la CroceRossa, il gruppo volontari di Protezione Civile, e tuttele realtà imprenditoriali che hanno contribuito allariuscita della manifestazione”.

TARQUINIA (VT): INCIVILI LASCIANO 4 QUINTALI DI VEGETAZIONE IN STRADATarquinia (VT) - “È un peccato che di fronte aquesti episodi eclatanti d’inciviltà non ci sia mainessuno a riprendere di nascosto con cellulari etelecamere, come invece avviene sui social net-work per screditare il lavoro dei netturbini». Loafferma l’assessore all’ambiente Sandro Celli,commentando l’abbandono, avvenuto questamattina di una grande quantità di vegetazioneall’incrocio tra via Scott e viale Cristoforo Co-lombo, al Lido. «La buona notizia è che, grazieall’impegno del personale della ditta, della PoliziaLocale, nelle figure dei vigili urbani Vittorio Fra-tini e Paolo Monti, e di alcuni residenti, siamo giàrisaliti ai responsabili, che saranno sanzionati. -prosegue - È sconcertante quanto qualche citta-dino non abbia il minimo rispetto per il decorourbano e getti quintali di vegetazione nelle strade,addirittura a ridosso di uno stop. Per garantire unservizio efficiente di raccolta dei rifiuti è impor-tante la collaborazione di tutti: dagli operai, ai cit-tadini, fino all’Amministrazione Comunale,consapevole che ci sono aspetti da migliorare eche occorra lavorare in questa direzione”.

AMATRICE (RI), OSPEDALE: LA MINORANZA TORNA A CHIEDERE UN TAVOLO IN REGIONE

A cura del gruppo "Insieme per Amatrice"

Amatrice (RI) - Stiamo seguendo molto attentamentel’evolversi della situazione sulla rimodulazione del nostro nosocomio Francesco Grifoni.Abbiamo sempre creduto fermamente che la meto-dica della trattativa, dell’incontro, dell’approfondi-mento e della esposizione delle vere e realicondizioni geografiche, sociali, territoriali ed ambien-tali che caratterizzano il nostro territorio ne fannoun UNICUM del quale la Regione Lazio non può non tenerne conto.E’ per questi convincimenti che riteniamo che le isti-tuzioni non possano e non debbano esprimere il lin-guaggio delle barricate, della minaccia, del ricatto maaprirsi ad un sereno ed obiettivo esame della proble-matica sul tavolo per ottenere il massimo di quanto sia possibile avere.Seguire altre vie attraverso manifestazioni muscolaried intimidatorie può compromettere i rapporti traEnti. E questo, alla fine dei giochi di prestigio e del-l’informazione coatta, è quello che si sta cercando direalizzare da entrambe le parti. La domanda è legit-tima: non si poteva percorrere da subito questa so-luzione sulla base di quanto deliberato dal consigliocomunale di Amatrice ALL’UNANIMITA’ in data del 12.07.2014??????Invece il Sindaco, dopo l'"ubriacatura" agostana fattadi articoli, annunci, servizi su tg, chiamate alle armied insulti verso tutto e tutti, senza mai passare per

l'ordinario, logico confronto diretto con la Regioneed i suoi apici politici, cos'ha realizzato? Proprio unbel niente! Anzi, no. Qualcosa di veramente inutile loha realizzato: dopo aver speso denaro delle casse co-munali per il ricorso al TAR contro il Decreto Regio-nale e scodellato come un piatto di fumanteamatriciana - dopo un paio di tentativi però - un belreferendum consultivo che la popolazione dovrà so-stenere e spesare con le proprie tasse nel 2015!Pertanto ribadiamo ancora con metodica ripetitivitàche la strada giusta sia quella FINALMENTE SCELTAdi aprire un dialogo con l’interlocutore Regione Lazioabbandonando IN MODO DEFINITIVO tentazioni se-cessionistiche che certamente porterebbero molti più problemi di quanto ce ne siano oggi.A chi poi pensa o allude che la minoranzasia rintanata chissà dove o addirittura debbasparire, facciamo presente che noi stiamodove siamo sempre stati: a fare il nostro do-vere amministrativo e istituzionale a seguitodel voto dei cittadini amatriciani del maggio 2014.Con l’occasione vogliamo congratularci conun gruppo di imprenditori agricoli locali, chesenza aspettare mirabolanti marchi comu-nali, tanto meno placidi benestare, ha decisoin proprio di organizzarsi e perseguire larealizzazione di un marchio per un prodotto tipicamente nostrano.Oggi -sabato 13 settembre- in totale autono-

mia quegli imprenditori presenteranno la loro ideapresso il Polo Agroalimentare del Parco in piazza S. Francesco ad Amatrice. Onore a Rinaldo D'Alessio, ad Antonio Di Marco ed atutti gli allevatori che motivatamente si impegnanoper rilanciare un prodotto -il pecorino nostrano- spa-rito ormai anche come marchio all'indomani dellachiusura della Coop. Latte Amatrice. Un prodotto cheinvece da oggi, sarà perfezionato direttamente suiMonti della Laga con un disciplinare di produzioneche potrà davvero qualificarne provenienza e qualità.Grazie a quei cittadini di qualsivoglia colore politicoche si impegnano, nonostante tutto, e credono an-cora in Amatrice ed in chi lavora davvero per il bene della collettività!

Page 6: 15 settembre 2014

pag. 6 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it

REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 15 settembre 2014 - Anno III Numero 128

NOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

FROSINONE: ARRIVA IL DASPO COLLETTIVO PER 52 TIFOSI DEL BARI

Frosinone - Si conclude con un pareggio del Frosi-none al 4° minuto di recupero l’incontro di calcio Frosinone – Bari.Dopo il fischio dell’arbitro i 1.050 tifosi ospiti ven-gono fatti risalire sui loro mezzi per essere accompagnati in autostrada.Durante il deflusso alcuni sostenitori baresi comin-ciano a lanciare dai pullman diversi oggetti dai fine-

strini ed in particolare l’ultimo pul-lman incolonnato con a bordo 52 ti-fosi dopo l’ingresso in A/1costringe il conducente ad arrestare la marcia.Scendono tutti dal pullman, glianimi sono agitati e con violenza re-cidono la rete di protezione della sede autostradale.Inizia lo scavalcamento da parte dialcuni di loro che rapidamente rag-giungono un’auto in transito lungouna arteria secondaria adiacente l’autostrada.

Spaccano il vetro dell’auto su cui viaggiano padre efiglio, tifosi del Frosinone, e lanciano all’interno un fumone. Momenti di panico. L’auto si riempie difumo e l’automobilista si ferisce per spegnerlo perevitare che l’auto vada in fiamme.Il giovane figlio viene aggredito dai tifosi pugliesi.Appare da subito grave e pericolosa la situazione in autostrada.

Compromesse le condizioni di viabilità in A/1 chesubiscono un pericoloso blocco a causa della presenza dei tifosi che invadono la sede stradale.La grave situazione di pericolo viene rapidamente ri-solta con l’intervento equilibrato e deciso delle Forze dell’Ordine.I tifosi baresi vengono fatti risalire sul pullman conl’intervento decisivo dei poliziotti uno dei quali hariportato lesioni personali con prognosi di giorni 30e ripristinata in sicurezza la viabilità contenendo ilgià prolungato disagio per gli automobilisti in transito. I 52 tifosi pugliesi sono stati accompagnati inQuestura per l’identificazione ed il fotosegnala-mento. I reati contestati vanno dall’interruzione dipubblico servizio, danneggiamento aggravato dellarecinzione autostradale, lancio pericoloso di oggettie lesioni a pubblico ufficiale.Per tutti i 52 sostenitori del Bari sarà applicata la mi-sura introdotta dal Decreto Legge 22 agosto 2014 del“ Daspo di gruppo” e sono in corso di valutazionealtri provvedimenti nei confronti dei responsabili dicondotte penalmente rilevanti.

FROSINONE: PREMIATI I LETTORI PIU’ AFFEZIONATI DELLA BIBLIOTECA

Ospite d’onore il vincitore del Premio Strega 2014, Francesco Piccolo, che ha partecipato alla premiazione e si

è intrattenuto con gli intervenuti per parlare del suo ultimo libro “Il desiderio di essere come tutti”.

Frosinone - Un premio per i lettori più affezionati,coloro che si sono distinti non solo per lo spiccatointeresse verso la lettura, ma anche per una costantecollaborazione, manifestata attraverso suggerimenti,spunti critici sui servizi, e per ringraziare quanti, at-traverso una quotidiana partecipazione, hanno resoe rendono viva e propositiva l’attività della bibliotecacomunale Norberto Turriziani. Nel pomeriggio delloscorso sabato, nel salone “Purificato”, all’interno delpalazzo della Prefettura, si è svolta la cerimonia dipremiazione dei lettori più assidui della Bibliotecacomunale “Turriziani” nell’ambito della manifesta-zione “La biblioteca premia i lettori… La lettura eser-cizio della ragione e dell’emozione…”. Erano presentil’Assessore alla Cultura, Gianpiero Fabrizi, il diret-tore della Biblioteca Comunale “Norberto Turriziani”,Angelo D’Agostini, e il Prefetto di Frosinone, EmiliaZarrilli, padrone di casa, che ha concesso il salone dirappresentanza per ospitare il prestigioso eventoculturale. A ricevere l’attestato di merito sono state

Lorella Sica e Serena Sperduti. Ospite d’onore il vin-citore del Premio Strega 2014, Francesco Piccolo, cheha partecipato alla premiazione e si è intrattenutocon gli intervenuti per parlare del suo ultimo libro “Ildesiderio di essere come tutti”. “La cultura – ha dettol’assessore Fabrizi – è il substrato necessario cheserve per costruire una società migliore. La culturarende l’uomo migliore e più libero e soprattutto glidà gli strumenti per costruirsi un futuro. La nostraamministrazione ha deciso di puntare sulla culturacome veicolo per il rilancio della città, e a testimo-niarlo sono iniziative importanti come il Festival Na-zionale dei Conservatori, il Teatro tra le porte, l’averdotato la città finalmente di un teatro comunale, lastagione teatrale classica, l’aver trovato una sede sta-bile all’Accademia di Belle Arti che rischiava di finirealtrove, senza dimenticare il programmato trasferi-mento della biblioteca comunale nei locali del Poli-valente, in spazi più ampi e confortevoli. Tutteiniziative che mirano a fare di Frosinone un centro

culturale di primissimo piano e ad offrire ai giovanidella nostra comunità delle opportunità concrete dicrescita”. L’iniziativa, destinata a crescere negli anni,è stata pensata come un momento di incontro alquale hanno partecipato direttamente, anzitutto i cit-tadini, ma anche a tutti coloro che, a vario titolo, la-vorano nelle e con le biblioteche. L’interamanifestazione, divisa in due appuntamenti, si con-cluderà venerdì 3 ottobre alle ore 10.30, presso ilTeatro Nestor, insieme al pubblico scolastico,quando saranno premiati i lettori giovani. Una parte-cipazione importante, spesso discreta, ma appassio-nata, linfa vitale per la futura vita della biblioteca. Unmomento di saluto nei giorni di ripresa dell’attivitàscolastica e di festosa riflessione, sul valore della let-tura che, come evidenziato nel titolo della manifesta-zione, è certamente uno stupendo esercizio dellaragione e dell’emozione, ma rappresenta, anche unnecessario supporto per corretto sviluppo sociale ecivile dell’intera comunità.

Cori (LT) - Due eccellenze del made in Italy, il mondo dei motori e quello enolo-goco, le rombanti Ferrari e i vini coresi Cincinnato, entrambi conosciuti ed ap-prezzati in tutto il mondo, si sono dati appuntamento alle porte di Cori, nell'ambito della terza edizione dell'Emotion Passion Day.L'evento motoristico de-dicato alle “Rosse” di Maranello in arrivo dalla Scuderia Ferrari Club del Lazio, èstato organizzato dalla Scuderia Ferrari Club Norma ed ospitato a Norma nel finesettimana. L'edizione 2014, patrocinata dalla Provincia di Latina, dal Gruppo diAzione Costiera e dall'Assessorato allo Sport del Comune di Norma, si è avvalsadel contributo di Fineco, Gicauto e Ietti Noleggi, caratterizzandosi per la parteci-pazione di altri celebri club automobilistici, come il Club Italia Abarth di Romaed il Circolo Pontino della Manovella di Latina con le vetture di interesse storico. Sabato all'ora di pranzo, dopo aver visitato il giardino botanico di Ninfa, alla sco-perta di una delle bellezze del territorio pontino, una lunga fila di “Cavallini Ram-panti” ha fatto il suo spettacolare ingresso nella Città d'Arte, varcando i cancellidel ristrutturato Casale Stoza dove i piloti sono stati accolti dai gestori Cincinnatocon degustazioni enogastronomiche e visite nella cantina dell'azienda vitivinicola. In serata i “Ferraristi” hanno raggiunto Norma. All’Hotel Villa del Cardinale, dovegli equipaggi hanno soggiornato, è stata allestita l'esposizione delle auto, preludiodel ricco programma domenicale del giorno dopo. Oltre ad essere messe in mo-stra, le automobili si sono esibite, anche con prove di regolarità al termine dellequali è stata stilata una classifica in tempo reale, ed hanno gareggiato lungo unaffascinante circuito urbano, ideato dallo staff di organizzatori presieduto da Be-nedetto Catalani. Erano presenti una ventina di Ferrari, tra cui quelle d'epoca, ma

anche altri numerosi modelli, le Abarth, i gioielli della “Sport Competition”, mac-chine sport da pista e rally, svariate moto da competizione e due monoposto.Prima delle premiazioni finali di tutti i protagonisti, spazio alla sicurezza stradale,con la Croce Rossa Italiana che ha coinvolto i visitatori attraverso una simpatica simulazione di guida in stato di ebrezza.

CORI (LT): IL MONDO DEI MOTORI INCONTRA IL MONDO DEL VINO

Page 7: 15 settembre 2014

pag. 7www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Lunedì 15 settembre 2014 - Anno III Numero 128

WWW.ASTROCLUBSERVIZ ITURISTIC I .COM

Nata sull’asse Roma-Milano dalla decennale esperienza diFrizz&Gerald Animazione e Spettacolo, Astro Club fornisceservizi di Gestione Turistica a 360 gradi. Affondiamo le nostreradici nell'Animazione Turistica, servizio che abbiamo gestitoin diverse strutture in Italia e all'Estero. In seguito negli anniabbiamo ampliato la nostra proposta anche ai servizi di Foodand Beverage, gestendo nelle nostre strutture il settore ristorativocon mezza pensione, pensione completa, servizio à la carte, cenedi gala ed eventi. Collaborare con strutture ricettive conpotenzialità, logistica e intenti molto eterogenei ci ha per-messo di operare sul territorio entrando nelle problematiche inmaniera dinamica e risolutiva. Particolare attenzione vienedata da Astro Club all'organizzazione di eventi, concerti,spettacoli, reading, mostre, feste private e molto altro, conl'aggiunta di servizio catering se richiesto, su tutto il territorionazionale.