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21 settembre 2014

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La comunità educante

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14Anno XIV - n. 22

Oratorio San Luigi e Sant’Agnese

Comunità di Lazzate

la comunità educante

Fa sempre impressione vedere tante persone vivere il mandato educativo durante la Messa in occasione della Festa dell’Oratorio: sì, perché essi sono un segno prezioso, “buona notizia” che non leggeremo sui quotidiani e non sentiremo al TG, eppure seme e dono che silenziosamente opera e agisce per il bene della Chiesa e della nostra comunità cristiana. Allenatori e catechiste, animatori ed educatori: strumenti preziosi scelti dal Signore per seminare grano buono nel Suo campo, nel cuore dei più piccoli. In questo nuovo anno pastorale c’è un invito preciso rivolto dal nostro Cardinale Angelo Scola proprio a loro: essere “comunità educante”. Questa espressione non suona nuova in particolare alle catechiste e agli educatori: nelle sera della scorsa settimana infatti l’hanno sentita risuonare durante gli incontri formativi cui hanno partecipato nel nostro Decanato. Già dal mese di giugno è uscita una nota pastorale dell’Arcivescovo che porta proprio questo titolo e in poche pagine sintetizza la natura e il ruolo, le finalità e obiettivi che la “comunità educante” di un oratorio deve avere nella cura dei ragazzi, preadolescenti, adolescenti e giovani. Che cos’è dunque la “comunità educante”?Non è una ulteriore struttura o gruppo rispetto a quelli già esistenti e operanti in oratorio, ma – come scrive il nostro Arcivescovo - essa «emerge, starei per dire “naturalmente”, dal vissuto reale dei ragazzi/e, cioè da quelle figure educative che di fatto già sono in rapporto con loro e che vogliamo aiutare a riconoscere più consapevolmente questo loro compito educativo dentro la vita di comunità. Sacerdoti e diaconi, religiosi/e e consacrati/e, genitori e nonni, insegnanti (in particolare quelli della religione cattolica), educatori ed animatori, allenatori sportivi, direttori di coro …, ogni ragazzo/a è già, di fatto, in rapporto con tutte queste figure, ma assai di rado esse si presentano come portatrici di una proposta unitaria e non vengono quindi percepite come parte di una stessa comunità. Invece una comunità viva e consapevole è la condizione imprescindibile perché i ragazzi incontrino personalmente Gesù come “centro affettivo”, cioè punto di riferimento stabile per la loro vita».Insomma, siamo invitati a costruire prima ancora che una rete di relazioni tra figure educative (genitori e nonni compresi), un rapporto che sia contraddistinto anzitutto da stima e attenzione, rispetto e sinergia. Solo così infatti ci si potrà «confrontare e

coinvolgere a partire dal desiderio appassionato di introdurre i ragazzi e i giovani a Gesù, in un lavoro comune». Proprio per questo proponiamo durante l’anno alcuni momenti e occasioni favorevoli di incontro, comunicazione e riflessione insieme – penso alle serate di inizio anno catechistico con i genitori, alle d o m e n i c h e

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Ore 10.45 - Santa Messa solenne con Mandato educativo alle catechiste, animatori, allenatori, educatori.Ore 12.30 - Pranzo in oratorio Ore 15.00 -grande gioco insieme per tuttiOre 16.00 - preghiera e benedizione della nuova cappellina Ore 16.30 - merenda premiazione della cartolina più bellaOre 17.00 - Conclusione e presentazione video dei lavori di risistemazione della cappellina dell’oratorio.

insieme, ad alcuni momenti di festa, alle serate educatori, ad alcuni incontri di riflessione e ai momenti formativi specifici – dove tutti siamo invitati a condividere percorsi, cammini e itinerari educativi che vedono i nostri ragazzi protagonisti.Accogliamo allora all’inizio di questo nuovo anno pastorale e oratoriano l’invito del nostro Arcivescovo a perseverare su questa linea educativa che stiamo già da tempo cercando di percorrere nel nostro oratorio e a “inventarci” e trovare ulteriori modalità formali e informali, attraverso le quali consolidare una “comunità educante” capace di camminare davvero “solo insieme”..., a Gesù e tra noi.

don Federico

INIZIA L'ATTIVITA' DEL TENNIS TAVOLO per le «PRIME RACCHETTE» presso il Palasanluigi, dagli 8 anni in su fino a 100 anni! (non è mai troppo tardi per iniziare...)I ragazzi e i giovani che voglio provare questa affascinante disciplina, possono venire a trovarci durante gli allenamenti dalle ore 20.00 di ogni giovedi a partire al prossimo 18 settembre.I nostri validi Allenatori di Base Fitet, vi condurranno con pazienza e passione a scoprire le più raffinate tecniche di questo bellissimo sport. Stimolati dal gioco veloce, aumenterà la vostra la capacità di concentrazione, l'attenzione, i riflessi, il coordinamento motorio repentino e tutte le vostre sinapsi celebrali riceveranno una sferzata d'energia... e a scuola forse diventerete dei genii.... (...questo magari no... il ping pong non fa questi miracoli...) Tutto ciò è poca cosa di fronte al divertimento, la compagnia e l'amicizia che il gruppo ti potrà offrire. Cosa aspetti vieni a trovarci e fai una prova di gioco!Ti aspettiamo!

Se sei una ragazza o un ragazzo dalla 3a elementare in su e vuoi incominciare a cantare nel coretto ti invitiamo ad iscriverti al gruppo compilando il modulo disponibile sul sito e consegnandolo al bar dell’oratorio entro Venerdì 26 settembre.Ci troveremo poi per il primo incontro Sabato 27 settembre alle ore 16.00.Se invece sei capace di suonare la chitarra e ti piacerebbe inserirti nel coretto come chitarrista contatta Roberto al numero 3409974123.

Sabato prossimo 27 settembre, incontro per la comunità educante (allenatori, animatori, catechiste, educatori) in oratorio alle ore 18.00 per condividere le linee educative di questo nuovo anno. Alle 19.00 vespero insieme e aperitivo. Ore 20.00 conclusione.

Mercoledì 24 settembre in oratorio Santa Messa in cappellina alle ore 20.45.

venerdì prossimo 26 settembre incontro per i genitori dei ragazzi di IV elementare e I media.

Lunedì 29 settembre incontro per i genitori dei ragazzi di V elementare.

Mercoledì 1 ottobre incontro per i genitori dei ragazzi di III elementare.

Nelle prossime sere in oratorio San Luigi alle 21.00 si terranno alcuni incontri per i genitori delle diversi classi di catechismo. Al termine sarà possibile provvedere all’iscrizione al catechismo per i propri figli.