Si è concretizzata nei giorni scorsi unaimportante azione di cooperazione interuni-versitaria che vede protagonisti l’Università diCamerino, l’Università di Urbino el’Università di Dschang in Camerun perl’istituzione di una Facoltà di Farmacia nelpaese africano.Lo scorso 19 novembre sono iniziate ufficial-

mente le lezioni, presso l’Università diDschang, per i 20 studenti selezionati, cosìcome stabilito nell’accordo firmato lo scorsomese di aprile.Erano presenti tra gli altri, il Rettore del-

l'Università di Dschang prof. Anaclet Fome-the, il primo consigliere dell'Ambasciatad'Italia in Camerun dott. Nico Longo, il Retto-re dell'Università di Camerino prof. FlavioCorradini, il Preside della Facoltà di Farmaciadell'Università di Urbino prof. Orazio Cantoni,il Direttore della Scuola di Scienze del Farma-co e dei Prodotti della Salute dell’Università diCamerino prof. Sauro Vittori, il prof. FulvioEsposito già Rettore Unicam, il DirettoreGenerale dell’Università di Camerino dott.Luigi Tapanelli.Le delegazioni dei due Atenei Marchigiani

sono state accolte solennemente dalle autoritàaccademiche e locali del Camerun ed hannopoi partecipato sia all’evento inaugurale che atavole rotonde su specifiche tematiche.Nel corso degli incontri e delle visite in

Camerun, al Rettore Flavio Corradini è stataconferita la cittadinanza onoraria e consegna-te le chiavi della città di Douala.Nella prima fase di questo complesso proget-

to, i 20 migliori laureati del Corso di Laurea inProfessioni Sanitarie dell’Università diDschang verranno iscritti rispettivamente 10al terzo anno del Corso di Laurea in Farmaciadi Camerino e 10 al corso di Laurea in Farma-cia dell’Università di Urbino. Alcuni insegna-menti verranno tenuti in lingua inglese inCamerun da docenti dei due atenei italiani.Seguirà un periodo di due anni a Camerino oUrbino durante il quale gli studenti Cameru-nesi completeranno il loro percorso di studio esvolgeranno il tirocinio professionale. Dopo lalaurea ed eventuali ulteriori periodi di studio(Master, PhD, ecc) in Italia, i Dottori Cameru-

nesi rientreranno a Dschang e, con il suppor-to dei docenti degli Atenei Marchigiani, daran-no inizio alla strutturazione della nuova facol-tà di Farmacia.“L’Università di Camerino – ha dichiarato il

prof. Flavio Corradini, Rettore Unicam – colla-bora già da tempo con l’Ateneo di Dschang perattività di ricerca, di formazione e di mobilitàinternazionale, sia di docenti che di studenti egiovani ricercatori. Con questo ulterioreaccordo abbiamo voluto integrare le nostrecompetenze e quelle dell’Università di Urbinonello specifico campo della Farmacia propo-nendo un progetto innovativo, unico a livellonazionale”.Oltre al progetto prettamente formativo

sono previste anche attività di ricerca e di coo-perazione internazionale a supporto dellapopolazione locale, soprattutto quella piùpovera e che ha scarso accesso alle cure sani-tarie.Altro obiettivo del progetto, in collaborazio-

ne con associazioni di farmacisti volontari, èquello di aiutare i neolaureati nell’ambito delFarmaco a strutturare piccole aziende di pro-duzione di prodotti cosmetici, integratori ali-mentari, farmaci naturali (soprattutto estrattidi piante), attingendo alla ricchissima tradi-zione locale di piante utilizzate per mantene-re o recuperare la salute ed il benessere dellapopolazione. Tale attività sarà svolta in colla-borazione con rappresentanti della categoriadei “practitioner”, medici di medicina tradi-zionale che hanno ancora un ruolo moltoimportante nel sistema sanitario del Came-run.Il progetto vanta l’apprezzamento del Presi-

dente della Repubblica, che ha definito virtuo-so l’esempio di cooperazione tra i tre Atenei;ha inoltre il convinto sostegno del Distretto2090 del Rotary Club e degli Ordini Professio-nali dei Farmacisti della Regione Marche.Grande soddisfazione è stata espressa anche

dal prof. Sauro Vittori nel sottolineare il forteentusiasmo nel sostenere l’iniziativa da partedei docenti di Camerino e di Urbino, una ulte-riore testimonianza della sinergia con cuistanno operando da tempo la Scuola di Scien-ze del Farmaco e dei Prodotti della Salute del-

l’Università di Camerino e la Facoltà di Far-macia dell’Università di Urbino.Al momento sono rimasti in Camerun due

docenti dell’Ateneo di Urbino, Giovanni Pier-santi e Simone Lucarini, che a gennaio sialterneranno con due docenti UnicamIl loro blog è disponibile all’indirizzo

http://giovannisimonecamerun.wordpress.com.

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28 novembre 2012pag 8 - Nuovo Chienti e Potenza

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AAnncchhee iill CCoommuunnee ddii FFaabbrriiaannoo nneellllaa CCoonnssuullttaa ppeerrmmaanneennttee ppeerr lloo SSvviilluuppppooAnche il Comune di Fabriano entra a far par-

te della Consulta permanente per lo sviluppo,fortemente voluta da Unicam con l'obiettivo diindividuare le strategie più opportune per favo-rire lo sviluppo culturale, sociale ed economicodel territorio, grazie alla collaborazione degliEnti che ne fanno parte. L’accordo è stato stipu-lato nel corso di una conferenza stampa allaquale hanno partecipato tra gli altri il RettoreUnicam Flavio Corradini, il Pro Rettore VicarioUnicam Claudio Pettinari, il Sindaco di Fabria-no Giancarlo Sagramola, il pro Rettore Unicamai Rapporti con gli enti del territorio AndreaSpaterna ed il Sindaco di Camerino Dario Con-ti. Nel corso dell’incontro è stato presentatoanche il progetto “Fabri-ca Unicam”, un polo dieccellenza per trasformare la conoscenza inrisorsa. Un laboratorio pensante, una fabbrica

in cui idee, competenze e conoscenze propriedell’Università, del mondo imprenditoriale,delle associazioni di categoria possano trovareuno spazio in cui esprimersi e trovare una sin-tesi a supporto e a sostegno dello sviluppo delterritorio.

Si è svolto lo scorso 21 novembre a Cameri-no, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Ducale,l’incontro dal titolo “Myrmedrome: simularela vita di un formicaio” promosso dalla Sezio-ne di Matematica della Scuola Unicam diScienze e Tecnologie nell’ambito dell’iniziati-va “Matemagie: matematica al computer”,con il sostegno del prof. Dino Jajani e il patro-cinio di vari enti e strutture regionali.“Il mondo delle formiche – sottolinea la

Prof.ssa Silvia Benvenuti, promotrice dell’ini-ziativa insieme al Prof. Carlo Toffalori – nonha mai smesso di affascinare biologi, informa-tici e matematici sin dalle prime incredibiliscoperte fatte sulla loro organizzazione socia-le. Le loro tecniche di sopravvivenza hannoispirato algoritmi che ora trovano applicazioninei campi più disparati”.

All’incontro sono intervenuti nella veste direlatori i ricercatori Simone Cacace dell’Uni-versità di Roma La Sapienza ed Emiliano Cri-stiani del Consiglio Nazionale delle Ricerchedi Roma e hanno affrontato il tema delle ani-mazioni al computer basate sul calcolo nume-rico, presentando la simulazione della vitadelle formiche e delle loro colonie. “Dopo aver introdotto alcune nozioni biolo-

giche di base sulle formiche – prosegue laProf.ssa Benvenuti – i due relatori hannodescritto il “Myrmedrome”, un simulatore diformicai, scaricabile dal sitowww.notequal.eu/myrmedrome, che hannosviluppato a partire dal 2003 ed è divenuto ilpiù famoso tra i simulatori di formicai gratui-ti della rete Internet”.

‘‘MMyyrrmmeeddrroommee:: ssiimmuullaarree llaa vviittaa ddii uunnffoorrmmiiccaaiioo’’:: ll’’uullttiimmoo aappppuunnttaammeennttooddeell cciicclloo ‘‘MMaatteemmaaggiiee’’

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Camerino 2 dicembre 2012 ore 16.30Polo Museale - piazza dei Costanti

Cioccocontinenti!Esperienza scientifico-golosa per piccoli e grandial termine della visita guidataalla mostra‘A spasso con i continenti’

Laboratorio ludico-scientifico

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