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Martedì 30 settembre 2014 Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected] Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014 Anno III Numero 141 L L osservatore d osservatore d Italia Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT WWW.OSSERVATOREITALIA.IT L’editoriale ILARIA E’ MORTA ALL’ETA’ DI QUATTRO ANNI SOTTO IL PESO DI UN CANCELLO NON IN SICUREZZA APPALTO LETALE di Cinzia Marchegiani La famiglia Raschiatore ancora non co- nosce le comunicazioni ufficiali di, Re- gione Lazio, Comune di Zagarolo, e ditta appaltatrice, in merito al blocco dei lavori dell’edificio scolastico dedi- cato alla loro figlia Ilaria, morta a quat- tro anni nel 2004, sotto il peso di un cancello non in sicurezza in una scuola materna di Zagarolo. Dopo la posa della prima pietra, i lavori non sono mai iniziati e adesso nessuno in Comune sa dare spiegazioni suppor- tate da pezzi di carta. Si parla di un cantiere milionario, con più di qualche ombra, che adesso sembra lo si voglia pian piano far scivolare nel dimentica- toio. Sensibilmente provati dalle non risposte e la mancanza di capacità nel gestire l’intero progetto da parte degli amministratori, i genitori di Ilaria vo- gliono andare fino in fondo e trovare la verità: nel tempo sono state profuse le più svariate giustificazioni, in primis dal Sindaco Giovanni Paniccia e l’As- sessore ai Lavori Pubblici, Antonella Bonamoneta. In questa direzione parte l’inchiesta de l’Osservatore d’Italia in merito alle verità finora sottaciute che avvolgono l’opera fantasma che do- veva già essere costruita da quella gara di appalto vinta nel lontano 22 dicem- bre 2009, che tra l’altro, ancora tra- scina con se sospetti mai chiariti anche sulla ditta vincitrice, la ATI Anemone Costruzioni S.r.l. - Tecno Edil S.r.l. viste le ultime notizie giudiziarie a carico di Anemone e Balducci. E non manche- ranno colpi di scena in ambito giudi- ziario. L’Osservatore d’Italia silente ha seguito questa tragedia sin ... ROMA: ENTRO 2015 PRIMA PIETRA MUSEO SHOA Roma - Entro il 2015 posa della prima pietra del museo della Shoah a Villa Torlonia, in corrispondenza del 70° anniversario della Liberazione degli ebrei dai campi di ster- minio, e subito la disponibilità di un luogo della memoria evocativo, come la Casina dei Vallati, in piazza 16 ottobre 1943, lo stesso luogo dove furono raccolti gli ebrei per la deportazione. Questa la proposta avanzata ieri pomeriggio dal sindaco di Roma Ignazio Marino ai soci fondatori e al Cda della Fondazione Museo della Shoah. “Ab- biamo di fronte una decisione che ha una profonda valenza etica nei confronti degli ultimi sopravvissuti ai campi di sterminio – ha detto il sindaco di Roma - e la dob- biamo prendere anche con l’emozione della scomparsa di Mario Limentani, delle la- crime odierne di Sami Modiano, e delle parole toccanti di Pietro Terracina. Ma come Amministrazione abbiamo il dovere di decidere tenendo conto anche dei vincoli giu- ridici e quindi di rispettare la procedura avviata e aprire le buste del bando di gara europeo per la realizzazione del museo, come sottolineato anche dal presidente eme- rito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick. Tuttavia, come sindaco della città – prosegue Marino – e quindi anche della comunità romana, sento il dovere morale di realizzare il Museo della Shoah nella Capitale”. La gara di appalto vinta nel lontano 22 dicembre 2009, ancora trascina con se sospetti mai chiariti anche sulla ditta vincitrice, la ATI Anemone Costruzioni S.r.l. - Tecno Edil S.r.l. viste le ultime notizie giudiziarie a carico di Anemone e Balducci. LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] LM FRANCHISING PER ROMA E PROVINCIA Tel.: 06/93.14.524 Fax: 06/93.14.362 [email protected] ITALIA E CREDIBILITA’... UN TAVOLINO, DUE COMPARI E IL POLLO DI TURNO di Simonetta D’Onofrio talia, paese unico al mondo ricono- sciuto per le bellezze architettoni- che, per i suoi capolavori, territori spettacolari, una dieta mediterranea che ha nel suo stile alimentare il ri- conoscimento internazionale dei nu- trizionisti, gente ospitale e creativa che potrebbe trovare nel turismo una leva per sollevarsi dalla crisi. Ed è proprio perché le persone sono le uniche a essere custodi di queste bellezze che riponiamo loro un’at- tenzione particolare. Ci sono compor- tamenti che sembrano appartenere a un passato, ormai desueti, anacroni- stici, Episodi di piccola criminalità basati sulla truffa, organizzata con stratagemmi semplici, che fanno ri- cordare Totò e Peppino quando cer- cavano di vendere la Fontana di Trevi al turista americano pieno di soldi. Qualche decennio fa non era difficile trovare, ai margini di feste rionali o paesane, o in altre occasioni dove l’affollamento garantisce la possibilità di confondersi nella folla, tavolini dove un capannello di per- sone si riuniva per il “gioco delle tre carte”. Un tavolinetto di piccole di- mensioni, smontabile velocemente (nel caso dovesse arrivare la “Ma- dama”), un paio di compari ... I VIGEVANO (PV), SAGRA DEL SALAME D’OCA DI MORTARA: AMBULANTE DELLA DROGA IN UN PARCO PUBBLICO a pagina 3 Continua a pagina 2 Continua a pagina 2

30 settembre 2014

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Martedì 30 settembre 2014

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 / 3494659156 - Fax. 02700505039 - Email: [email protected]. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

Anno III Numero 141

LL ’’osservatore dosservatore d ’’ItaliaItaliaQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONEQUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE

WWW.OSSERVATOREITALIA.ITWWW.OSSERVATOREITALIA.IT

L’editoriale

ILARIA E’ MORTA ALL’ETA’ DI QUATTRO ANNI SOTTO IL PESO DI UN CANCELLO NON IN SICUREZZA

APPALTO LETALE di Cinzia Marchegiani

La famiglia Raschiatore ancora non co-nosce le comunicazioni ufficiali di, Re-gione Lazio, Comune di Zagarolo, editta appaltatrice, in merito al bloccodei lavori dell’edificio scolastico dedi-cato alla loro figlia Ilaria, morta a quat-tro anni nel 2004, sotto il peso di uncancello non in sicurezza in unascuola materna di Zagarolo. Dopo laposa della prima pietra, i lavori nonsono mai iniziati e adesso nessuno inComune sa dare spiegazioni suppor-tate da pezzi di carta. Si parla di uncantiere milionario, con più di qualcheombra, che adesso sembra lo si vogliapian piano far scivolare nel dimentica-toio. Sensibilmente provati dalle nonrisposte e la mancanza di capacità nelgestire l’intero progetto da parte degliamministratori, i genitori di Ilaria vo-gliono andare fino in fondo e trovarela verità: nel tempo sono state profusele più svariate giustificazioni, in primisdal Sindaco Giovanni Paniccia e l’As-sessore ai Lavori Pubblici, AntonellaBonamoneta. In questa direzione partel’inchiesta de l’Osservatore d’Italia inmerito alle verità finora sottaciute cheavvolgono l’opera fantasma che do-veva già essere costruita da quella garadi appalto vinta nel lontano 22 dicem-bre 2009, che tra l’altro, ancora tra-scina con se sospetti mai chiariti anchesulla ditta vincitrice, la ATI AnemoneCostruzioni S.r.l. - Tecno Edil S.r.l. vistele ultime notizie giudiziarie a carico diAnemone e Balducci. E non manche-ranno colpi di scena in ambito giudi-ziario. L’Osservatore d’Italia silente haseguito questa tragedia sin ...

ROMA: ENTRO 2015 PRIMA PIETRA MUSEO SHOA Roma - Entro il 2015 posa della prima pietra del museo della Shoah a Villa Torlonia,in corrispondenza del 70° anniversario della Liberazione degli ebrei dai campi di ster-minio, e subito la disponibilità di un luogo della memoria evocativo, come la Casinadei Vallati, in piazza 16 ottobre 1943, lo stesso luogo dove furono raccolti gli ebreiper la deportazione. Questa la proposta avanzata ieri pomeriggio dal sindaco di RomaIgnazio Marino ai soci fondatori e al Cda della Fondazione Museo della Shoah. “Ab-biamo di fronte una decisione che ha una profonda valenza etica nei confronti degliultimi sopravvissuti ai campi di sterminio – ha detto il sindaco di Roma - e la dob-biamo prendere anche con l’emozione della scomparsa di Mario Limentani, delle la-crime odierne di Sami Modiano, e delle parole toccanti di Pietro Terracina. Ma comeAmministrazione abbiamo il dovere di decidere tenendo conto anche dei vincoli giu-ridici e quindi di rispettare la procedura avviata e aprire le buste del bando di garaeuropeo per la realizzazione del museo, come sottolineato anche dal presidente eme-rito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick. Tuttavia, come sindaco della città– prosegue Marino – e quindi anche della comunità romana, sento il dovere morale di realizzare il Museo della Shoah nella Capitale”.

La gara di appalto vinta nel lontano 22 dicembre 2009, ancora trascina con se sospetti mai chiariti anche sulla ditta vincitrice,

la ATI Anemone Costruzioni S.r.l. - Tecno Edil S.r.l. viste le ultime notizie giudiziarie a carico di Anemone e Balducci.

LM FRANCHIS ING PER ROMA E PROVINCIA

Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

[email protected]

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Tel.: 06/93.14.524Fax: 06/93.14.362

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ITALIA E CREDIBILITA’...

UN TAVOLINO, DUE COMPARI

E IL POLLO DI TURNO

di Simonetta D’Onofrio

talia, paese unico al mondo ricono-sciuto per le bellezze architettoni-che, per i suoi capolavori, territorispettacolari, una dieta mediterraneache ha nel suo stile alimentare il ri-conoscimento internazionale dei nu-trizionisti, gente ospitale e creativache potrebbe trovare nel turismouna leva per sollevarsi dalla crisi. Edè proprio perché le persone sono leuniche a essere custodi di questebellezze che riponiamo loro un’at-tenzione particolare. Ci sono compor-tamenti che sembrano appartenere aun passato, ormai desueti, anacroni-stici, Episodi di piccola criminalitàbasati sulla truffa, organizzata constratagemmi semplici, che fanno ri-cordare Totò e Peppino quando cer-cavano di vendere la Fontana diTrevi al turista americano pieno disoldi. Qualche decennio fa non eradifficile trovare, ai margini di festerionali o paesane, o in altre occasionidove l’affollamento garantisce lapossibilità di confondersi nella folla,tavolini dove un capannello di per-sone si riuniva per il “gioco delle trecarte”. Un tavolinetto di piccole di-mensioni, smontabile velocemente(nel caso dovesse arrivare la “Ma-dama”), un paio di compari ...

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VIGEVANO (PV), SAGRA DEL SALAME D’OCA DI MORTARA: AMBULANTE

DELLA DROGA IN UN PARCO PUBBLICO a pagina 3

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pag. 2 www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.itL’osservatore d’Italia edizione di Martedì 30 settembre 2014 - Anno III Numero 141

PRIMO PIANOPRIMO PIANO

dalla prima l’editoriale di Simonetta D’Onofrio

(che servono a convincere il “pollo” apuntare più soldi), e il gioco è fatto.Un espediente semplicissimo, che fa abboccare il “pesce” sprovveduto. Il fatto che chi organizza il gioco sap-pia manovrare le carte in modo danon far comprendere dove sia lacarta vincente, è ormai risaputo. Ep-pure sembra che ci sia sempre qual-cuno disposto a farsi spennare allegramente. Lo dimostra il fatto che, in alcuniposti, nonostante quest’attività siaproibita dalla legge, spesso rispuntail “tavolino” con tanto di giocatori ecompari. Dove accade? Nel Lazio, apochi chilometri da Roma, in unposto che, per la sua natura logisticae ricreativa, è frequentato da migliaiadi turisti che con i pullman si recanonello splendido Sud, attratti da mera-vigliosi angoli della natura. Auto-strada Roma-Napoli, in direzione sud,nell’area di servizio “La Macchia” (neipressi di Anagni), ecco materia

lizzarsi il tavolo da gioco. Ogni volta che si percorre l’arteria,appare la figura del giocatore, dall’ac-cento partenopeo, che mette in lucel’arretratezza del Paese, in pochiistanti subiamo dei flashback che ciriportano a decenni passati, quandonelle ferie di paese c’era il gioco d’azzardo.Il Governo inglese ad agosto suindicazione del Foreign Office britan-nico ha lanciato un allarme sui peri-coli per i turisti del Regno Unito invacanza a Roma, e soprattutto Napoli.Ma è possibile tollerare tutto questo,in un paese civile, in un posto colmodi gente proveniente da ogni parte dell’Universo? Il gioco d’azzardo è punito dallalegge, dopo anni e anni non si riescaa far fermare questo fenomeno, sem-plice e circoscritto? Come restituirecredibilità all’Italia? Dove sono gli or-gani di controllo? Il mondo ci guarda,ci giudica, ci valuta anche per queste nostre incapacità.

dalla prima “APPALTO LETALE”

di Cinzia Marchegiani

... dall’inizio, scegliendo la lineadell’inchiesta e non dello scoop,soprattutto per dimostrare cheil giornalismo non è soltantosensazionalismo, ma rispettoper i cittadini, i lettori. Quel ri-spetto che molti cittadini cer-cano ma spesso non trovano.Siamo stati presenti come testi-moni all’incontro avvenuto loscorso 1° settembre 2014presso l’ufficio del sindaco diZagarolo e i coniugi Raschia-tore. Si deve a Liliana Pantanellae Corrado Raschiatore la na-scita di questa opera ediliziascolastica, concessa dopo tantelettere e pressante lavoropresso la Regione Lazio. Graziea loro la Regione Lazio veniva aconoscenza della necessità diuna scuola che riuscisse a ga-rantire la sicurezza dei bam-bini. Il 16 giugno 2006 Liliana eCorrado scrivevano all’alloraPresidente Piero Marazzo:“L’episodio si sarebbe potutoevitare se la nostra città fossestata provvista di un asilo nidoadeguato alle esigenze ed allasicurezza dei bambini – scrive-vano - […] nonostante gli sforzidell’Amministrazione Regio-nale da lei guidata che ha previ-sto il finanziamento per unaristrutturazione dell’immobile,e dell’amministrazione che haprovveduto alla sistemazione di

alcune parti dell’edificio, lostesso rimane inadeguato alleesigenze della nostra comu-nità.” Il 15 maggio 2007, con unulteriore lettera veniva solleci-tata la Regione Lazio, il finan-ziamento di 4 milioni e 600mila euro a luglio 2007 per lacostruzione della nuova scuola,a nome della piccola Ilaria. Ar-riva l’appuntamento del 1° set-tembre 2014 al Comune diZagarolo, Liliana e Corradosono stati convocati a seguito ditutto quel “rumore” ed eco do-vuto al loro coraggio: il risaltodella loro petizione partita a lu-glio, incoraggiat da un fiume dipromesse ricevute durantel’estate (dove sistematicamenteveniva posticipata e assicuratala data dell’inizio lavoro). Maquell’incontro confermerà perl’ennesima volta un nulla difatto, uno schiaffo alla spe-ranza di ricevere una rispostaconcreta. Una palese mancanzadi sensibilità nei confronti dicoloro che hanno lottato controun dolore provocato dalla totaleassenza di sucerezza in ambitoscolastico. Ecco l’incontro: IlSindaco non ha nulla da dire,solo che in merito alla petizioneinviata a Matteo Renzi, è statainviata una email dal sotto se-gretario Graziano Del Rio chechiede alla Regione e al Co-mune informazioni sul tema ”alfine di dare risposta puntuale aicittadini.” L’osservatore d’Italiapresente all’incontro fa notareche il costo della scuola è lievi-tato e che dovrebbe essere ri-fatta la gara di appalto: alsindaco Paniccia non risulta,chiama in difesa FrancescoMelis, Area lavori Pubblici e Pa-trimonio, che giustificherà ilblocco dei lavori scaricando leresponsabilità alla Soprinten-

denza per i Beni Archeologicidel Lazio che avrebbe dato pa-rere favorevole con delle pre-scrizioni: presunti problemi allefondamenta che devono salva-guardare l’integrità delle tomberitrovate. Il verdetto di Melis èche i progettisti della dittastanno rifacendo il progetto,dove occorre rifare il calcolo delcemento armato, dopo di ché lapalla ripassa alla commissioneregionale che deve valutare ilnuovo progetto. Melis giustificatra l’altro il fermo delle opere dicostruzione poiché dal 2009sono cambiate due normativesismiche. E verrebbe da chie-dersi: “ma cosa hanno fatto fi-nora? Eppure la disamina con laditta Consorzio Italwork s.r.l.era terminata il 24 maggio 2010con sentenza dello TAR Lazio.Cominciano ad entrare altre fi-gure nel Comune: il segretariocomunale Daniela Urtesi e l’as-sessore al bilancio Maurizo Co-labucci. Tutti in paleseimbarazzo e di nuovo senzaalcun documento da fornire aiconiugi Raschiatore. Quest’ul-timi rivolgeranno parole duris-sime, di totale rimprovero versotutti i convenuti che si sono di-mostrati incapaci di risponderea dei quesiti con dei pezzi dicarta. Ma a quell’appunta-mento, non si è neppure pre-sentata Antonella Bonamoneta,l’assessore ai Lavori Pubblici.Paniccia leggerà un suo sms: “acausa febbre di tutti i suoi col-leghi si è dovuta presentarepresto in Regione Lazio”. Lastessa fine l’ha fatta DanieleLeodori: assente! Ai genitori diIlaria è stato comunicto il nullapiù assoluto. Liliana e Corradoerano inconsciamente consape-voli di quest’ennesimo epilogoe hanno chiesto a l’Osservatore

d’Italia di partecipare come te-stimone all’incontro. In man-canza di documenti ufficiali chedovrebbero, ad onor del vero,sostenere le tesi verbali, comegiornalista di questo quotidianoho protocollato lo stesso giornola richiesta per accedere agliatti nell’ottica di una seria rico-struzione dello scenario. Le fat-tive incongruenze rilevatecontinuano nelle chiamate tele-foniche ai Raschiatore, dovequesta volta si spiegherà, sem-pre a parole, che la ditta sta ri-facendo tutto il calcolo delcomputo metrico, poichéquest’ultima si assume il costomaggiorato maturato neglianni, e quando sarà perfetto, al-trimenti pena il rigetto, potràessere presentato alla commis-sione esaminatrice. Liliana eCorrado avevano chiesto ancheun incontro con Nicola Zinga-retti che come da programmadoveva partecipare alla Festadel PD organizzata per tregiorni a Zagarolo Tre giorni difesta (19/20/21 settembre2014) senza Zingaretti. L’epi-logo della festa del PD finiscecon la scesa in campo di Lilianae Corrado, supportati dai lorostessi familiari che dopo laprima battuta di Daniele Leo-dori “se qualcuno aveva do-mande da fare”, rimandano almittente che sono loro a doverdare delle risposte. Nessuno suquel palco riuscirà a raccontarei fatti oggettivi che impedi-scono la realizzazione di questascuola. Tutti i componenti delPD della Regione Lazio scende-ranno dal palco, Leodori, as-sieme a Piero Petrassi,Massimiliano Valeriani, RodolfoLena, Simone Lupi: un congedonell’imbarazzo e nell’incredu-lità. Solo Paniccia rimarrà sul

palco, che facendo da caproespiatorio, diventa il martire diturno che si assume tutte le re-sponsabilità...dimenticando cheegli stesso è il primo responsa-bile, eletto sindaco e in caricadal 2010, ha condotto la ceri-monia della posa della primapietra ad ottobre 2012, e do-veva seguire questo progettoper la comunità di cui fa capo.Corrado comunica alla sotto-scritta che la segreteria di Zin-garetti, la scorsa settimana gliha inviato una email in ripostaalla loro, dove si conferma chestanno acquisendo la documen-tazione presso l’Assessorato re-gionale competente, utile perfornire una risposta in meritoalla vicenda. Tutto è stato leso,la dignità di queste persone, ge-nitori che oltre a non avere trale loro braccia Ilaria devonocombattere contro la superficia-lità, le incapacità e la insensibi-lità di chi ad oggi è titolare diun completo fallimento di unprogetto. Materialmente Lilianae Corrado sono stati trascinatiper i capelli su quella piazzadove hanno gridato “vergogna”,e questo episodio agli occhi dichi vive questa comunità è in-concepibile, come lo è la man-canza di risposte esaurienti lìsu quel palco, che poteva esseredavvero un occasione per spie-gare a quell’esiguo pubblico,concretamente i documenti maidistribuiti. Una festa del PD chefarà parlare di se anche per lapoca partecipazione, molti di-cono un fallimento annunciato.Corrado Raschiatore ora logrida a chiare lettere:”Noi vo-gliamo una scuola pulita e chesia fatto tutto alla luce del solee quindi rifacessero la gara, chele ditte in cerca di lavoro ce ne sono tante”

ALLARME NUOVO VIRUS CHE PARALIZZAUn virus, non ancora identificato, stacausando sintomi simile alla poliomie-lite nei bambini colpiti. Negli Stati Unitii responsabili sanitari hanno deciso dialzare il livello di allerta dato che ilvirus sta creando forte preoccupazionesull'eventualità, tutt'ora considerata re-mota, di un contagio su tutto il suolostatunitense. Intanto nove bambinisono stati ospedalizzati in Coloradoper paralisi o terribile debolezza agliarti in seguito a malattie respiratorie.Isanitari stanno ancora tentando di ca-pire quale germe abbia causato gli al-larmanti sintomi: tutti e nove iragazzini avevano sofferto nelle duesettimane precedenti di febbre, sintomidi raffreddamento, tosse. Gli espertinon ritengono si tratti di polio inquanto 8 dei 9 bambini sono in regolacon le vaccinazioni e sospettano inveceche responsabile possa essere il virusD68, che da mesi sta colpendo i piccoliamericani con particolare severità.Glistessi Centri per il controllo e la preven-zione delle malattie (Cdc) hanno spe-

dito una nota di allerta a tutti i medici,informando che in quattro degli ottobambini colpiti nell'area di Denver èstato individuato l'enterovirus 68. Lostatus del nono bambino non è ancorachiaro.Gli esperti osservano che questovirus può causare paralisi, ma altrigermi hanno la stessa capacità. Tutti Ibambini colpiti erano sani e avevano unsistema immunitario normale. "Ab-biamo bisogni di più informazioni, echiediamo a tutti i medici di notificarcicasi analoghi", ha detto Jane Seward deiCdc. Tutti i casi si sono manifestatinegli ultimi due mesi e tutti i bambinisono trattati al Children's Hospital Co-lorado in Aurora. I medici che li stannocurando non sanno ancora se la debo-lezza alle braccia e le gambe o la para-lisi sia temporanea o no. Un'altraepidemia che si sta diffondendo dall'al-tra parte del globo e che richiede sem-pre la massima vigilanza da parte delleautorità sanitarie europee, rileva Gio-vanni D'Agata, presidente dello “Spor-tello dei Diritti”.

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pag. 3www.osservatoreitalia.itwww.osservatoreitalia.it L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 30 settembre 2014 - Anno III Numero 141

CRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIACRONACA, POLITICA E ATTUALITA’ - ITALIA

CAMPANIA: RIAPERTA LINEA FERROVIARIA NAPOLI - PORTICI - SALERNO

Regione Campania - L’assessore ai Trasporti e Via-bilità della Regione Campania Sergio Vetrella esprime

la propria soddisfazione per l’annuncio di Rfi (ReteFerroviaria Italiana, gruppo Ferrovie dello Stato), inbase al quale la riapertura in sicurezza della linea fer-roviaria Napoli-Portici-Salerno – ferma dal 5 febbraioscorso a causa di un edificio pericolante - potrà avvenire con la fine dell’autunno.Il Tar Campania ha infatti rigettato l’istanza caute-lare presentata dalla società proprietaria dell’edificiocontro gli interventi preliminari avviati da Rfi – in at-tesa del pronunciamento definitivo del tribunale -per la realizzazione del tunnel artificiale che metterà i treni al riparo da eventuali nuovi crolli.“Dopo questo primo positivo pronunciamento daparte del Tar – dice Vetrella - auspichiamo ora cheRfi mantenga gli impegni per risolvere finalmenteuna situazione che continua a creare notevoli disagi

ai viaggiatori della Napoli – Salerno; una linea strate-gica per i servizi minimi di trasporto pubblico localedella Campania, in quanto oltre a collegare i due co-muni capoluogo, attraversa numerosi centri vesuviani densamente popolati”.A tutela del diritto alla mobilità degli utenti dei ser-vizi di trasporto pubblico locale effettuati sulla linea,la Regione – pur non essendo responsabile di quantoaccaduto bensì parte lesa in questa vicenda assiemeai cittadini - ha ritenuto opportuno costituirsi nel giu-dizio in corso al Tar tra il Comune di Portici e la società proprietaria dell’edificio pericolante.In più, ai sensi del contratto di servizio con Trenita-lia, la Regione aveva anche prontamente richiesto allasocietà l’attivazione di un programma di servizi so-stitutivi su bus.

Il Tar Campania ha infatti rigettato l’istanza cautelare presentata dalla società proprietaria dell’edificio contro gli interventi preliminari

avviati da Rfi

SALERNO: NEPPURE L'OMBRA DI FONDI EUROPEI E REGIONALI

di Chiara Rai

Salerno - Il Consiglio Comunale è convocato pressoil Salone dei Marmi del Palazzo di Città per oggi mar-tedì alle ore 9.00, per la trattazione dei seguenti ar-gomenti :1. Approvazione verbale seduta del 03.07.20142. Interrogazioni ed interpellanze3. Provvedimenti finanziariSi tratta di argomenti importantissimi e i salernitaninon possono non conoscere. Intanto dopo che il ne-gativo esito dello scorso 12 settembre riguardo lapossibilità che Salerno riceva fondi regionali sul so-ciale nell’immediato, il sindaco Vincenzo De Luca haricordato l’importanza di investire su fondi europei.Ricordiamo infatti che Nino Savastano assessore allePolitiche Sociali ha di recente dichiarato che attual-mente, “dei fondi regionali non vi è traccia alcuna.Tali risorse arriveranno forse dal trasferimento disomme introitate dalla tassa di circolazione. Per ilfondo per le non autosufficienze, si è in attesa di ri-parto. Il fondo nazionale è stato tagliato del 46%

circa, laddove i servizi sono già in essere dal primogennaio 2014, con impegni assunti con le coopera-tive sociali. Ciò – ha sottolineato Savastano - ovvia-mente, mette in seria difficoltà le amministrazioni degli ambiti. Siamo completamente al delirio: ci vengono forniteindicazioni su come programmare una annualità chedal punto di vista finanziario volge al termine. Coseda non credere. Chiediamo con forza ai vertici regio-nali di assumere atteggiamenti consoni al ruolo cherivestono. Si possono costruire politiche sociali solo con le promesse? Le famiglie, i minori, gli anziani, i disabili, i senzareddito, quelli che non hanno voce, gli ultimi, atten-dono azioni concrete, servizi certi. Questo è quelloche chiediamo, perché possiamo dare certezza edopportunità alle persone in difficoltà, ma anche se-renità lavorativa agli operatori del mondo della coo-perazione sociale, che in modo sinergico collaboranocon l’Ambito Territoriale e che da tempo non vengono retribuiti".E anche sui fondi europei, sembrerebbe che la Re-

gione Campania stia per perdere un altro treno. “Bisogna investire i fondi europei – ha detto il primocittadino De Luca - con cui possiamo risolvere le 5esigenze fondamentali della Campania: lavoro, ri-fiuti, politiche sociali, ambiente, sviluppo dell'inno-vazione. Da padre di famiglia, vi dico che i fondi2014-2020 sono l'ultimo treno che passa per la no-stra regione: un anno lo abbiamo già perso, e se cifacciamo sfuggire questa occasione non ci sarà più niente da fare.Se ritenete che stiamo bene così allora votate per

quei pinguini che stanno ora in Regione, che pensanodi utilizzare i soldi pubblici per organizzarsi la pros-sima campagna elettorale. Altrimenti cambiate pa-gina, lasciando perdere le bandiere di partito.I fondi europei non servono a distribuire mance chenon creano sviluppo: piuttosto attiriamo gli investi-tori nella nostra regione e lavoriamo alla tedesca, conscelte concrete e un cronoprogramma ben definito,per dare una mano a chi ha creatività e voglia di in-vestire. Poche grandi questioni, che cambieranno il volto della Campania”

Oggi consiglio comunale a Salerno e intanto si ragiona sulle occasioni perse

VIGEVANO (PV), SAGRA DEL SALAME D’OCA DI MORTARA: AMBULANTE DELLA

DROGA IN UN PARCO PUBBLICO

Era seduto su una panchina di un parco giochi del centro lomellino, dopo averlo seguito ed averlo notato avvicinarsi a molti giovani

presenti presso gli stand gastronomici della sagra

Vigevano (PV) - Nel corso dei festeggiamenti svoltisia Mortara in occasione della nota “Sagra del salamed’oca”, i Carabinieri di Mortara, hanno arrestato inflagranza di reato per il reato di detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti: Mazzucci Andrea,nato a Vercelli cl. 1994, residente a Candia Lomellina

(PV), imbianchino, incensurato.Nell’ambito di una mirata attività d’inda-gine per il contrasto e la diffusione di so-stanze stupefacenti e psicotrope, venivaaccertato, in particolare, che aveva av-viato una florida attività di spaccio di so-stanze stupefacenti sfruttando lapresenza di molti giovani affluiti proprioin occasione della locale sagra. Durante ilservizio di osservazione gli operanti losorprendevano, seduto su una panchinadi un parco giochi del centro lomellino,dopo averlo seguito ed averlo notato av-vicinarsi a molti giovani presenti presso

gli stand gastronomici della sagra, in possesso di 9(nove) pastiglie di sostanza stupefacente tipo ecstasyper un peso complessivo di grammi 5 (cinque) lordi,grammi 5 (cinque) lordi di sostanza stupefacenteMDMA suddivisi in dosi, grammi 2 (due) lordi di so-stanza stupefacente tipo cocaina, grammi 15 (quin-

dici) lordi di sostanza stupefacente del tipo mari-juana e la somma contante di euro 500,00 (cinque-cento) in banconote di vario taglio occultatiall’interno di un pacchetto di sigarette, quale pro-vento dell’attività di spaccio. I militari notavano l’in-solito via vai di ragazzi anche presso il parco giochi,normalmente frequentato da bambini, in cui il gio-vane era andato a prendere posto dopo aver girova-gato per gli stand ed intervenivano solamente dopoaver accertato che il giovane pusher aveva “apparec-chiato” la panchina con diversi involucri contenentidiversi tipi di sostanza stupefacente. La perquisi-zione veniva estesa presso il domicilio dell’arrestatoa Candia Lomellina (PV) ove i militari rinvenivano ul-teriori grammi 40 (quaranta) lordi di sostanza stupe-facente del tipo marijuana ed un bilancinoelettronico di precisione. L’arrestato, espletate le for-malità procedurali è stato trattenuto in attesa del ritoper direttissima che verrà disposto dall’A.G. compa-tente.

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REDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIAREDAZIONE LAZIO - ROMA E PROVINCIANOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

ROMA: DUE DONNE MOLESTATE DA IMMIGRATI

ANGUILLARA, TARI 2014 - MANCIURIA: "PIZZORNO PENSI A PULIRE LA CITTA' INVECE

DI AUMENTARE LE TARIFFE”

Anguillara - “L'Assessore all'Ambiente si contraddi-stingue per il suo attivismo insolito rispetto alla lati-tanza comunicativa del sindaco Pizzorno, come sevolesse assicurarsi il posto anticipatamente in casodi ‘abdicazione’ o rinuncia al secondo mandato. Que-sta legittima aspirazione, tra l'altro, ben si conciliacon la linea guida della Disamministrazione in caricadove l'atteggiamento rispecchia lo stile "tante chiac-chiere e pochi fatti". Come sempre la storiella è bendiversa dalla realtà: le tariffe TARI 2014 (ex TAREScioè la raccolta dei rifiuti) approvate dalla maggio-

ranza in solitudine il 12 Agosto senza convocare re-golarmente i gruppi di minoranza, saranno l'enne-sima amara sorpresa per le tasche di ben 4600famiglie di Anguillara ”. Risponde così alle dichiara-zioni della fantomatica e generica "AmministrazioneComunale" sulle tariffe Tari 2014, il Capogruppo Ser-gio Manciuria del Movimento “SI” per Anguillara,dopo aver verificato le aliquote per l'anno in corsoinserite nell'Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di oggi 29 Settembre, “L'abilità ad usare la linguadell'aspirante Sindaco – incalza il Presidente del Mo-vimento – non è all'altezza del palato fine che di-chiara di avere, laddove con due righe distorte cercadi addolcire la pillola dell'aumento della Tassa conla solita bufala propagandistica ”. “Eppure bastapoco a smascherare la faccia tosta di questa Disam-ministrazione, prodiga di percentuali e aspettativeinverosimili (73% di raccolta differenziata) – eviden-zia Manciuria – e per verificarla invitiamo i contri-buenti a munirsi della tradizionale calcolatrice perdeterminare che il 50% degli abitanti (circa 9100 per-sone) di Anguillara subirà un aumento delle cartelleesattoriali del 7%, mentre le restanti famiglie (quellecomposte da 3 e 4 persone per nucleo) pagherannoall'incirca lo stesso importo dell'anno scorso".“L'unico dato veritiero dopo la batosta dell'anno pas-sato (+ 97%) risultano i decrementi ridicoli del cinqueper cento relativi alle attività di Bar e Ristoranti, men-

tre anche la Giunta diventa paladino delle Banche eseguendo le orme di Pizzorno con la Tarsu (-60% nel2013) concede ulteriori benefici e riduzioni del nove per cento circa”.“Oltre alle menzogne sbandierate ai quattro ventidallo scalpitante assessore in odore di candidatura,emerge con evidenza il silenzio sulla spesa per ine-sigibilità dei crediti che è incrementata per il secondoanno consecutivo di 500.000 euro - rileva il consi-gliere -, e preoccupa il dato sull'evasione della Tarsuche attualmente ammonta ad un milione di euro ri-spetto all'ultima rata del 2013 (Novembre). Riguardoal prossimo raggiungimento del 73% di raccolta dif-ferenziata, che al momento esiste solo nella fantasiadell’assessore, i dati ci dicono che è fermo sostan-zialmente al 63% (gli ultimi pubblicati sul sito risal-gono a gennaio 2014), inferiore all'obiettivocontrattuale che andava conseguito dalla CNS sin daGennaio 2012”.“Un componente di Giunta con una delega così basi-lare per la qualità di vita – conclude Manciuria - dopoqueste cifre vergognose e sconfortanti, piuttosto cheilludere la gente farebbe bene a incrementare glisforzi per dedicarsi alla lettura del libro di Carlo Levi"Cristo si è fermato ad Eboli", per rimediare ad unacittà spesso piena di rifiuti per strada e con scarsi in-terventi per renderla decorosa agli occhi dell'opi-nione pubblica”.

De Priamo-Pellegrino (FdI-AN): “Alfano e Marino pianifichino strategia sicurezza, inaccettabile chiudere commissariati”.

Roma - «Mentre Alfano e Marino giocano a scaricabarile sulla presunta proposta di dare 30 euro algiorno alle famiglie romane disponibili ad ospitare ifigli degli immigrati, tra giovedì e domenica si sonoverificati due gravi casi di molestie sessuali: il primosu via Cristoforo Colombo, dove un cittadino alge-rino di 25 anni ha afferrato per un braccio e bloccatouna ciclista, il secondo la scorsa notte quando unnordafricano ha letteralmente preso in ostaggio unautobus a Termini minacciando con un coltello l’au-tista del mezzo e il fidanzato di una ragazza versola quale aveva rivolto le proprie, non proprio ele-ganti, attenzioni. Anziché continuare a preoccuparsipiù degli extracomunitari che dei cittadini, il Ministro

dell’Interno e il Sindaco di Roma farebbero meglio apianificare urgentemente una strategia seria su sicu-rezza e immigrazione, specialmente in un contestonel quale, per ammissione dello stesso Alfano, la Ca-pitale sarebbe persino nel mirino dell’Isis».Lo dichiara Cinzia Pellegrino, referente per Roma Ca-pitale del Dipartimento di Fratelli d’Italia-AlleanzaNazionale dedicato alla tutela delle Vittime di vio-lenza. Rincara la dose Andrea De Priamo, portavoceromano di FdI-AN: «I casi di molestie sessuali avve-nuti in questi giorni si sommano a quanto accadutola settimana scorsa con gli assalti agli autobus a Cor-colle. Proprio ieri Giorgia Meloni, presidente di FdI-AN, si è recata sul posto per raccogliere lo stato

d’animo dei residenti ed esprimere loro solidarietà.Marino ha trasformato Roma in una terra di nessuno,un grande accampamento. E’ inaccettabile che, acausa dei tagli sul comparto sicurezza, solo 10 com-missariati su 39 resteranno aperti 24 ore su 24. ACorcolle il primo posto di polizia dista ben 14 chilo-metri, significa abbandonare al loro destino 13 milapersone. Questo è quello che succede quando un’am-ministrazione e un governo preferiscono sacrificarei propri cittadini sull’altare del finto buonismo ideo-logico nei confronti degli immigrati. Per questo riba-diamo la nostra proposta di abolire la scellerataoperazione Mare Nostrum e destinare quelle risorsealle nostre forze dell'ordine».

Il Capogruppo Sergio Manciuria del Movimento “SI” per Anguillara, dopo aver verificato le aliquote per l'anno in corso inserite

nell'Ordine del Giorno del Consiglio Comunale del 29 Settembre

Marino Laziale -Al via questamattina la con-ferenza stampadi presenta-zione del pro-gramma della90ma Sagradell’Uva in pro-gramma dal 3 al6 ottobre pros-simi. Sede del-

l’incontro in cui verranno comunicati i dettaglidell’edizione 2014 della manifestazione di generepiù antica d’Italia, il Salotto del Vino della Cantina

Sociale Gotto d’Oro di via del Divino Amore 115 a Frattocchie.In presenza del sindaco Fabio Silvagni, dell’assessorealla Cultura, Attività produttive e Promozione del ter-ritorio Arianna Esposito e degli altri componenti laGiunta e il Consiglio, verranno comunicati agli organidi stampa gli appuntamenti e le novità più impor-tanti connesse all’evento ideato nel 1925 dal poeta edrammaturgo romano Ercole Pellini, in arte Leone Ci-prelli, al quale la Sagra numero 90 è dedicata. «Tantissime le novità previste per questa edizionedella Sagra dell’Uva – anticipano il sindaco Silvagnicon l’assessore Esposito –, idee nuove che, pensate edeclinate nel concetto di continuità proprio di unevento mai stanco di esistere, puntano ad affermare,

oggi più che mai, il territorio. Ovvero quel concettodi marinesità che – vanno avanti - con la celebra-zione della tradizione coniugata in termini di tuteladel patrimonio culturale, ben si colloca nel confrontotra memoria e innovazione. In nome delle nuove tec-nologie che, figlie della tradizione, ne affermanoancor di più il valore. Ripartendo da noi, dalla forza del territorio, in apertura con il mondo». A fermare il tempo su ogni anniversario della Sagra,consegnandone la sua immagine e ricordo al futurotramite una locandina che la rappresenti, un perso-naggio affermato del mondo dell’arte, della cultura edello spettacolo che quest’anno risponde al nome diTuri Sottile, il grande artista siciliano di estrazioneimpressionista conosciuto in tutto il mondo.

MARINO LAZIALE: AL SALOTTO DEL VINO DELLA GOTTO D’ORO LA PRESENTAZIONE

DELLA 90° EDIZIONE DELLA STORICA SAGRA DELL’UVA “Tantissime le novità previste per questa edizione della Sagra dell’Uva”

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REDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBOREDAZIONE LAZIO - RIETI E VITERBONOTIZIE IN TEMPO REALE SU NOTIZIE IN TEMPO REALE SU WWW.OSSERVATORELAZIALE.ITWWW.OSSERVATORELAZIALE.IT

RIETI, PENDOLARI COTRAL: LA SETTIMANA INIZIA CON L'ENNESIMO INCENDIO

Rieti - La mattina di lunedì 29 settembre 2014 l'en-nesimo autobus Cotral ha preso fuoco. Fortunata-

mente nessuno si è fatto male ma lospavento è stato grande così come il ri-schio per i viaggiatori e per il conducente."Sono anni che protestiamo vibrata-mente per lo stato delle manutenzioni:fino a ieri il rischio maggiore era restarea piedi. Da oggi, ufficialmente, si rischiala vita. - Commentano attraverso un co-municato del Comitato Pendolari Reatini- Sentiamo tante parole di solidarietà ele istituzioni riconoscono il nostro disa-gio ma evidentemente non è stato postoancora rimedio al primo dei due grandi

mali del trasporto pubblico su gomma: la manuten-zione dei mezzi. Dobbiamo attendere morti e feriti e

poi un contrito mea culpa? Dobbiamo come al solitoattendere che siano scappati i buoi per chiudere la stalla?Cotral e Regione Lazio prendano immediatamente incarico il problema, senza se e senza ma. I mezzivanno manutenuti visto che l'acquisto di nuovi mezziè ancora un miraggio. Come mai questi episodi nonsi verificano in altre regioni? Mancanza di cura? Man-canza di interesse? Mancanza di presa in carico di responsabilità?Non possiamo, come pendolari, prendere in mano lacassetta degli attrezzi e riparare noi i mezzi. Non ènostro compito. - Conclude la nota del Comitato -Provveda chi di dovere a farlo e da oggi. E chi ha ilcompito di controllare controlli, verifichi e sanzioniquando necessario."

VETRALLA (VT): LE INTERROGAZIONI PRESENTATE DA SEL AL CONSIGLIO COMUNALE

di Gennaro Giardino

Vetralla (VT) - Di seguito le interrogazioni presentatedal Sel Vetralla con le risposte della maggioranza:Dicevamo delle domande fatte e delle risposte otte-nute... quando ottenute ovvio, tant'è che il Sindaco,al quale avevamo chiesto che fine avesse fatto il mil-lantato (l'anno scorso) progetto Thaz Italia e se avevaottenuto risposte da Cotral s.p.a. in merito all'instal-lazione di distributori automatici di biglietti e messain sicurezza delle fermate più pericolose, ha rispostocon un laconico quanto fuori luogo "mi riserverò dirispondere in seguito e in forma scritta". Visto che dirisposte scritte ne abbiamo ottenute ben poche inquesti anni, vabbè andiamo oltre. All'assessore al pa-trimonio abbiamo chiesto qual'è la situazione degli

affitti che paghiamo e, ad esempio, perchè non spo-stiamo realtà come il centro prelievi sito a piazza delcomune in un edificio comunale vuoto, così st'affitolo risparmiamo. Abbiamo proposto il piano terra delpalazzo ex-carceri e la risposta è stata che si dovreb-bero abbattere le barriere architettoniche. Ovvio cheè così e ovvio pure che le barriere architettoniche siabbattono se uno ha la volontà, così come il riorga-nizzare appunto questi servizi con effetto positivosulle casse comunali. Per quanto riguarda la legna inLoc. La Noce (quella che si era allagata), è già statafatta delibera di giunta per venderla a prezzo basso,per cui è già possibile richiederla per chi vuole. La-vori pubblici: c'è sempre il fardello del cimitero vec-chio, c'è un progetto, c'è la necessità di fare altreverifiche, non ci sono i soldi per fare niente. I soldinon ci saranno mai, o si partecipa a bandi per il re-cupero di beni storici, archeologici, ecc. oppure nonsi fa niente, la strada rimane chiusa con grave dannoper tutto il paese, attività commerciali in primis(quelle rimaste ovvio). Per la palestra a Cura, anchequi serve una cifra di circa 150.000€ per la messa anorma definitiva e l'assessore riferisce di aver richie-sto tale finanziamento al ministero preposto. In re-altà è da anni che si va avanti così e la palestra,seppur chiusa, è costata almeno il doppio di quelloche si era stabilito. I campi sportivi, l'interventopresso gli spogliatoi del S. Paolo di Cura era in pro-gramma da tempo, il comune è intervenuto con

5000€ in aggiunta a finanziamento e contributo dellasocietà, per un totale di circa 25.000€. Abbiamo chie-sto degli altri campi e ci è stato risposto che pianopiano si interverrà anche li. Noi avremmo preferitoiniziare dal fondo del campo, a Vetralla ad esempiosomiglia più ad un selciato che ad un impianto spor-tivo, per poi passare agli spogliatoi, vista l'immi-nenza dell'inizio dei vari campionati e della stagioneinvernale che di certo non migliorerà le cose. Ve-diamo quando e se si interverrà. Il chilometraggio deltrasporto pubblico: abbiamo chiesto di riorganizzareil servizio e cercare di servire quelle aree del comuneescluse appunto dal suddetto. L'assessore riferisceche la regione ha tagliato nel corso del tempo il fi-nanziamento del 25% e che probabilmente si dovràricorrere a breve ad una riduzione delle corse. Noicrediamo invece che si debba contribuire a miglio-rarlo comunque questo tipo di servizio, magari ta-gliando da qualche parte (abbiamo chiesto del costoeccessivo della ludoteca, più alto che in città comePadova ad esempio) o progettando l'utilizzo di mezziecologici che ricadrebbero in altri regimi di gestionee finanziamento. Anche qui ci vuole volontà, ma nondimentichiamo mai che in altri comuni, sempre op-pressi dall'accentramento verso le grandi città, dalpatto di stabilità economica, dal taglio dei trasferi-menti e quant'altro, le cose le fanno e gli riesconoanche bene (basta guardarsi un pò intorno del resto...).

di Gennaro Giardino

Viterbo - “Con i piedi per terra! Al via i laboratori diapprendimento cooperativo ‘scienza e territorio’ or-ganizzati dall’AISEC, l’Associazione Italiana Socio-Educatori per la Cooperazione nata all’interno diConfcooperative Viterbo”. A renderlo noto è BrunaRossetti, Presidente della Confederazione Cooperative Italiane di Viterbo.“Si tratta – prosegue la Rossetti – di percorsi educa-tivi rivolti a studenti e docenti che verranno realiz-zati all’interno di strutture dotate di laboratorididattici e spazi all’aperto. Con i percorsi vogliamopromuovere presso le nuove generazioni i principi

della cooperazione trasmettendo, attraverso perso-nale qualificato con esperienza nel settore formativoe scientifico, conoscenze nel campo dell’educazioneambientale, alimentare e del vivere sano. Le attivitàproposte saranno inoltre impostate in modo da va-lorizzare il territorio sia riguardo agli aspetti cultu-rali, storici e naturalistici sia in riferimento aimestieri e alle tradizioni locali. Un processo di coin-volgimento attivo – sottolinea la Presidente di Con-fcooperative Viterbo – pensato per diverse fasce d’età”.Tre i percorsi previsti: 1° bambini in età prescolare eclassi prime e seconde della Scuola Primaria; 2° classiterze, quarte e quinte della Scuola Primaria; 3° Scuola

Secondaria di Primo Grado. All’interno di ogni per-corso potrà poi essere scelto un argomento da svi-luppare anche per un’intera giornata, da concordare al momento della prenotazione.“Tutti e tre i percorsi – conclude Bruna Rossetti –puntano a sensibilizzare i ragazzi sugli equilibri am-bientali, sul rispetto delle risorse naturali e a cono-scere i prodotti cooperativi legati al territorio. Letematiche affrontate verranno infine approfonditecon l’ausilio del microscopio che consentirà allo stu-dente un approccio più scientifico dell’argomento”.Per prenotarsi, basta telefonare al numero349.8823585 oppure scrivere una mail all’[email protected]

VITERBO: AL VIA I LABORATORI DI APPRENDIMENTO COOPERATIVO “SCIENZA E

TERRITORIO”

Mauro Presciutti (SEL Vetralla): “Il consiglio è stato lunghissimo e pieno di discussioni (fino alle 4 del mattino), per cui un

resoconto dettagliato arriverà con qualche giorno di ritardo.

GIULIO FERRARA

Cotral e Regione Lazio prendano immediatamente in carico il problema, senza se e senza ma. I mezzi vanno manutenuti visto che

l'acquisto di nuovi mezzi è ancora un miraggio.

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REDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINAREDAZIONE LAZIO - FROSINONE E LATINA

L’osservatore d’Italia edizione di Martedì 30 settembre 2014 - Anno III Numero 141

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Formia (LT) - Il Comune di Formia fa sapere che allfine di agevolare le esigenze dei pendolari, a partiredal 30 settembre l’autobus Cotral Formia-Gaeta saràautorizzato a raggiungere la stazione ferroviariadalle ore 6 alle 8 del mattino e dalle 20 in poi.Già da lunedì 29 settembre, le corse partono ogniquindici minuti, anziché ogni trenta. Da martedì,inoltre, gli operatori del trasporto pubblico affigge-ranno adeguata cartellonistica per informare sulla presenza dei servizi aggiuntivi.Malgrado il servizio di collegamento tra Molo Ve-spucci e Stazione dei treni che interessano principal-mente i cittadini non residenti e non riguardanti iltrasporto pubblico urbano, il Comune di Formia fasapere di aver ha sostenuto interamente i costi del servizio. "Ci aspettiamo che la partecipazione allespese di start up di un nuovo servizio di collegamentointerurbano sia sostenuto da tutte le amministrazioni

interessate. - Dichiarano in una nota dall'amministra-zione comunale - Domani pomeriggio alle ore 16 -prosegue la nota - abbiamo convocato un tavolo tec-nico con gli operatori del trasporto pubblico locale eil Comune di Gaeta per trovare soluzioni condivisenella gestione della mobilità interurbana per il pros-simo futuro. Riteniamo tuttavia che le soluzioni daindividuare nel medio termine escludano la possibi-lità di consentire il transito di automezzi invasivi verso la Stazione, se non in orari particolari.Intendiamo progressivamente rendere il centro ur-bano una zona a traffico limitato in cui garantire lacircolazione solo di mezzi di trasporto pubblico elet-trici. La stazione di Formia è ubicata in pieno centro.La conformazione delle strade e del nuovo piazzaleè inadeguata al passaggio di decine e decine di mega-autobus, come invece avviene ogni giorno. Si trattadi una zona particolarmente congestionata, sulla

quale insistono due istituti scolastici, due parcheggimultipiano, le linee di trasporto pubblico comunalee decine di altri servizi. - La nota prosegue - Formiae Gaeta devono condividere le decisioni sulla ge-stione dei servizi strategici. Questo vale per il tra-sporto pubblico locale ma anche per portualitàcommerciale e impianti industriali, a partire da quellidi itticoltura. Non esistono servitù di seria A e diserie B. Siamo tuttavia aperti a nuove soluzioni e col-laborazioni: per questo aspettiamo una rappresen-tanza del Comune di Gaeta martedì 2 Ottobre, alleore 16.00, per un tavolo tecnico con gli operatori deltrasporto pubblico locale. - La nota conclude - Certa-mente, la partecipazione alle spese di start up di unnuovo servizio da parte di tutte le comunità delGolfo potrebbe essere l'occasione per costruire con ifatti l'unità di intenti necessaria allo sviluppo soste-nibile del nostro territorio."

FORMIA E GAETA (LT), TRASPORTO PUBBLICO: AL VIA IL TAVOLO TECNICO CON

OPERATORI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Latina - “Se non vogliono risparmiare è dolo, ma seinvece non sono capaci di farlo, andassero a casa”.Va subito al punto Nicoletta Zuliani, consigliera co-munale del Partito Democratico, quando si parla diottimizzazione della spesa per l'ente comunale.“Il Comune di Latina commette l'ennesimo errore divalutazione (nonché economico) per l'erogazione deigià pochi fondi di cui dispone: finanzierà con un con-tributo il Festival internazionale del Circo, manife-

stazione che già gode di fondi statali. Nel frattempodecide però di 'risparmiare' o meglio, tagliare, unaparte dei fondi destinati ai servizi sociali per gli an-ziani (16mila euro), per gli interventi assistenziali in-validi e disabili (210mila euro), per l'assistenzadomiciliare a famiglie con anziani, disabili e minoria rischio (132mila euro) e per le attività ricreative deicentri sociali (4.500 euro). Inoltre dimezzerà letteral-mente i fondi per l'emergenza alloggiativa e la pre-

venzione degli sfratti per morosità (taglierà 78mila euro).Allora ci si domanda: con quale logica il Comune agi-sce? Cosa l'amministrazione comunale considera unospreco? Quali sono le priorità dell'amministrazionecomunale? Una tale incapacità di gestione è assurda”.Zuliani, allo stesso tempo, non perde l'occasione persottolineare ancora una volta il grave danno econo-mico provocato dall'assenza di un ufficio unico per icontratti, idea già portata all'attenzione dell'Ente di-verse volte. Un rapido confronto con il Comune diTrento può rendere bene l'idea di quanto “È un gravedanno perché mentre gli altri Comuni attivano unpercorso virtuoso, stipulando accordi con le compa-gnie per un certo numero di utenze telefoniche: puravendo poco più di 1.500 dipendenti, il triplo di no-stri, spende molto meno. Nel 2013 il Comune di La-tina ha speso circa 884mila euro in bollettetelefoniche, mentre Trento neanche 70mila euro perla telefonia fissa e 65mila per quella mobile, per untotale di 135mila euro. Non soltanto, infatti, il capo-luogo trentino attiva contratti in convenzione, mautilizza anche servizi voip che utilizzando la linea in-ternet non costano nulla in più alle casse dell'Ente.Se poi vogliamo dirla tutta, l'Ente ha anche inseritouna clausola disciplinare che vale per tutti i dirigentie le maggiori cariche istituzionali (sindaco com-preso): sebbene simbolica, una quota di comparteci-pazione annua alle spese internet da smartphone, siaaziendale sia privato”.

LATINA: IL COMUNE TAGLIA I FONDI AI SERVIZI SOCIALI PERO’

FINANZIA IL FESTIVAL DEL CIRCONicoletta Zuliani: “Il Comune di Latina 'risparmia' dove non dovrebbe e 'spreca' ovunque”

PALIANO (FR): “IL DOPOSCUOLA A SCUOLA” CON “IL GIARDINO DI ARCHIMEDE”

Paliano (FR) - Nasce in collaborazione con l’Associa-zione culturale “Il Giardino di Archimede” il progetto“Il doposcuola a scuola”, patrocinato dal Comune diPaliano, che l’Amministrazione Comunale presenterànella sala dell’ex cinema Esperia il 6 ottobre 2014 alleore 17:30. L’idea nasce come risposta alle numerosefamiglie che hanno necessità di organizzare la per-manenza dei propri figli a scuola dopo l’orario sco-lastico. L’Associazione, in collaborazione conl’Amministrazione Comunale (Assessorato alle Poli-tiche Scolastiche) intende dare un servizio di qualitàe di professionalità creando dei percorsi di crescita

per tutti i bambini che sceglieranno di partecipare aquesta iniziativa. Le attività proposte si svolgerannotre pomeriggi a settimana, il lunedì, il mercoledì edil venerdì dalle ore 14 alle ore 17. “Il confronto, lospirito di collaborazione, la creatività – sottolineanodall’Associazione - sono aspetti di grande impor-tanza nella crescita dei bambini ed è per questo che“Il Giardino di Archimede” crede nel valore di un pro-getto che prevede la condivisione di spazi, di tempoe di idee. Restare a scuola il pomeriggio non significasolo svolgere i compiti assegnati per il giorno se-guente ma anche potenziare le conoscenze, recupe-

rare le lacune e dare spazio alla fantasia con labora-tori grafico-pittorici, artistici-archeologici, musicali,scientifici e linguistici”. “L’Amministrazione Comu-nale ha accolto con favore questo progetto - com-menta il Sindaco Domenico Alfieri - in quanto, lapossibilità di attivare il doposcuola è uno dei cardinidel nostro programma amministrativo in tema di Po-litiche Scolastiche. Il fatto di poter restare a scuola ilpomeriggio ad approfondire le materie studiate inclasse la mattina con l’aiuto di personale qualificato,rappresenta un’ulteriore opportunità di formazionee crescita”.

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