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16 SALUTE Corriere degli Italiani Mercoledi 31 agosto 2016 Dr. med. Nicola Keller * La spalla permette al braccio di svolgere un numero elevato di movimenti ed attività. Sotto l'aspetto biomeccanico la spalla è un'articolazione molto com- plessa, con una piccola super- ficie articolare, tenuta assieme soprattutto da tendini e da qual- che piccolo legamento. E pro- prio questa è la causa della mag- gior parte delle patologie che colpiscono la spalla. Infatti, al contrario di altre articolazioni differentemente sollecitate, come ginocchia ed anche, la spalla molto più raramente pre- senta delle alterazioni artrosi- che, mentre molto spesso ven- gono lesionati i vari tendini che la stabilizzano e ne permettono il movimento, ciò che può cau- sare da una parte dolori e dal- l'altra delle limitazioni funzio- nali. I tendini più importanti, che servono a centrare la testa omerale nell'articolazione e ne permettono il corretto funzio- namento, costituiscono la ri- nomata "cuffia dei rotatori". Vi- sta l'anatomia, più frequente- mente il tendine sopraspinato viene lesionato e causa dolori. I tipici disturbi provocati da un'infiammazione o da una le- sione della cuffia sono dei dolori notturni, dipendenti dalla po- sizione, così come dolori quan- do si eseguono determinati mo- vimenti del braccio, soprattutto l'elevazione al di sopra dell'oriz- zontale o la rotazione interna, dolori che spesso irradiano ver- so il braccio, più raramente ver- so il collo. Cosa fare quando duole La prima terapia resta quella di assumere per un paio di gior- ni degli analgesici, tipo para- cetamolo (ad esempio Dafal- gan®) o degli antiinfiammatori non steroidi (FANS), dipo di- clofenac (ad esempio Voltaren®) o ibuprofene (ad esempio Bru- fen®). Se però i dolori non mi- gliorano e continuano a causare notevoli limitazioni del sonno e dei movimenti si consiglia una visita presso il vostro me- dico di famiglia. A dipendenza delle sue conoscenze sarà lui a decidere se eseguire personal- mente degli esami radiologici per meglio identificare la causa dei dolori o se inviarvi ad uno specialista (reumatologo o chi- rurgo ortopedico). L’esame clinico Per la corretta valutazione delle patologie della spalla l'esame clinico, eseguito correttamente, è indispensabile per poter de- terminare la possibile causa del problema e soprattutto per escludere patologie che potreb- bero pure essere ad origine di dolori nella regione della spalla. Dobbiamo infatti sapere che non tutti i "dolori di spalla" sono effettivamente causati da patologie a questa articolazione: nella diagnosi differenziale bi- sogna pure pensare ad una pa- tologia cervicale o toracica, ad una patologia polmonare, ad un'infiammazione sistemica (come ad esempio una polimial- gia reumatica in pazienti an- ziani), a dolori muscolari diffusi (come ad esempio nell'ambito di una sindrome fibromialgica), oppure in casi più rari a pato- logie addominali. Se si ritiene poi necessario ese- guire degli esami radiologici, la radiografia convenzionale re- sta il primo esame di scelta, la quale permetterà di valutare l'eventuale presenza di altera- zioni degenerative o post-trau- matiche oppure la presenza di calcificazioni periarticolari. In seguito utile pure l'esecu- zione di un'ecografia della spalla che consentirà di meglio visua- lizzare le parti molli, ovvero tendini e borse; se eseguita da mani esperte l'ecografia è in grado di identificare anche delle piccole raccolte liquide o piccole lesioni tendinee, ancora meglio che la risonanza magnetica con- venzionale. Solo in caso di dubbi e soprat- tutto in previsione di un inter- vento chirurgico sarà indicata l'esecuzione di un'artro-MRI della spalla per visualizzare an- cora meglio lesioni tendinee, stato della muscolatura ed even- tuali lesioni del labbro glenoi- dale (unica struttura non visi- bile ecograficamente). In casi particolari potrà essere utile, a dipendenza di anamnesi e clinica, eseguire pure degli esami del sangue, soprattutto qualora vi sia il sospetto di una malattia infiammatoria locale nella spalla o sistemica. Una volta ottenuti i risultati dei vari esami eseguiti, si potrà poi ben valutare la migliore terapia da intraprendere per alleviare i do- lori alla spalla. Le terapie Nella maggior parte dei casi, per risolvere il problema, sa- ranno sufficienti misure con- servative: medicamenti, com- prese infiltrazioni con cortisone (nella foto) , fisioterapia o altre misure locali, come ad esempio delle applicazioni con onde d'urto. Anche una lesione ten- dinea non richiede quasi mai in prima intenzione un inter- vento. È noto infatti che la rot- tura isolata di un tendine della spalla, soprattutto del sopra- spinato, non necessita a tutti i costi un intervento di ricostru- zione (ad eccezione di giovani che a seguito di un trauma su- biscono la rottura tendinea). Studi hanno dimostrato come ad una certa età una buona par- te della popolazione presenta delle lesioni della cuffia, senza avere comunque alcun disturbo e senza nessuna limitazione im- portante della normale funzione della spalla. Solo in assenza di una risposta soddisfacente alle varie corrette terapie conserva- tive, con persistenza di impor- tanti dolori che influenzano negativamente la qualità di vita, si potrà prendere in considera- zione un intervento chirurgico: questo potrà consistere, a di- pendenza della gravità delle le- sioni tendinee o della contem- poranea presenza di artrosi, in un "semplice" intervento di ri- costruzione della cuffia (oggi per lo più eseguito in artrosco- pia) o nell'impianto di una pro- tesi alla spalla. Avere pazienza! Bisogna sapere che, indipen- dentemente dal tipo di inter- vento, il recupero sarà lungo e faticoso, necessitante da parte del paziente molta pazienza e disciplina. In genere i risultati si potranno avere dopo 3-6 mesi. Anche un intervento alla spalla non garantisce inoltre con si- curezza la scomparsa dei dolori ed il pieno recupero della mo- bilità della spalla! Tante volte è perciò consigliabile avere pa- zienza nell'affrontare una pa- tologia alla spalla eseguendo dapprima tutte le terapie con- servative che potranno venire proposte da un medico e da un terapista competente. Soprat- tutto in pazienti anziani una corretta presa a carico riabili- tativa molto spesso sarà suffi- ciente ad alleviare i dolori ed il recupero funzionale della spalla, permettendo così di svol- gere senza particolari limita- zioni quasi tutte le attività della vita quotidiana. Il mio consiglio è perciò di far ben valutare una spalla qualora sia all’origine di persistenti dolori, non neces- sariamente però in prima istan- za dal chirurgo ortopedico. Fonte: Reuma informa, Lega ti- cinese contro il reumatismo - www.reumatismo.ch/ti * FMH in medicina interna e reumatologia, studio medico a Morbio Inferiore (Ticino); pre- sidente della Lega ticinese con- tro il reumatismo Guardiamoci le spalle Dal 5 al 9 settembre 2016, in diverse città svizzere, la Lega svizzera contro il reumatismo proporrà degli eventi gratuiti per informare sulle patologie delle spalle. Specialisti in reumatologia, chirurgia e fi- sioterapia spiegheranno le possibilità di trattamento del dolore alle spalle. Avete delle domande? I nostri relatori sono esperti nel proprio settore. Dopo le relazioni avrete la possi- bilità di porre delle domande concrete. Inoltre, durante le pause potrete richiedere una consulenza personale agli specialisti delle leghe regionali contro il reumatismo, dell’associazione professionale dei fisio- terapisti (physioswiss), dell’associazione degli ergoterapisti ASE e di molti altri partner. Quando e dove? Lunedì 5.9.16 - Bern, Inselspital Lunedì 5.9.16 - Baar, Zuger Kantonsspital Lunedì 5.9.16 - Schinznach Bad, aarReha Martedì 6.9.16 - Zürich, Volkshaus Martedì 6.9.16 - Zurzach, RehaClinic Martedì 6.9.16 - St.Gallen, Pfalzkeller Mercoledì 7.9.2016 - Lugano, Palazzo dei Congressi Mercoledì 7.9.2016 - Reha Rheinfelden Giovedì 8.9.2016 - Neuchâtel, Hotel Beaulac Giovedì 8.9.2016 - Weinfelden, Kath. Pfarreizentrum Venerdì 9.9.2016 - Basel, Volkshaus Venerdì 9.9.2016 - Luzern, LUKS Per ulteriori informazioni: consultare www.reumatismo.ch, oppure inviare un’e- mail all’indirizzo [email protected] o contattare il numero 044 487 40 00 Le patologie della spalla causano dolori e limitazioni funzionali. Esami, terapie e tanta pazienza La spalla, un’articolazione davvero meravigliosa Dr. med. Nicola Keller. Sotto l'aspetto biomec- canico la spalla è un'ar- ticolazione molto complessa, con una pic- cola superficie artico- lare, tenuta assieme soprattutto da tendini e da qualche piccolo lega- mento. E proprio questa è la causa della maggior parte delle patologie che colpiscono la spalla PAg-16 22.08.2016 09:17 Pagina 1

7; SALUTE La spalla, un’articolazione - Rheumaliga Schweiz · nella spalla o sistemica. Una volta ottenuti i risultati dei vari esami eseguiti, si potrà poi ben valutare la migliore

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16 SALUTE Corriere degli ItalianiMercoledi 31 agosto 2016

Dr. med. Nicola Keller *

La spalla permette al bracciodi svolgere un numero elevatodi movimenti ed attività. Sottol'aspetto biomeccanico la spallaè un'articolazione molto com-plessa, con una piccola super-ficie articolare, tenuta assiemesoprattutto da tendini e da qual-che piccolo legamento. E pro-prio questa è la causa della mag-gior parte delle patologie checolpiscono la spalla. Infatti, alcontrario di altre articolazionidifferentemente sollecitate,come ginocchia ed anche, laspalla molto più raramente pre-senta delle alterazioni artrosi-che, mentre molto spesso ven-gono lesionati i vari tendini chela stabilizzano e ne permettonoil movimento, ciò che può cau-sare da una parte dolori e dal-l'altra delle limitazioni funzio-nali. I tendini più importanti,che servono a centrare la testaomerale nell'articolazione e nepermettono il corretto funzio-namento, costituiscono la ri-nomata "cuffia dei rotatori". Vi-sta l'anatomia, più frequente-mente il tendine sopraspinatoviene lesionato e causa dolori.I tipici disturbi provocati daun'infiammazione o da una le-sione della cuffia sono dei dolorinotturni, dipendenti dalla po-sizione, così come dolori quan-do si eseguono determinati mo-vimenti del braccio, soprattuttol'elevazione al di sopra dell'oriz-zontale o la rotazione interna,dolori che spesso irradiano ver-so il braccio, più raramente ver-so il collo.

Cosa fare quando duole

La prima terapia resta quelladi assumere per un paio di gior-ni degli analgesici, tipo para-cetamolo (ad esempio Dafal-gan®) o degli antiinfiammatorinon steroidi (FANS), dipo di-clofenac (ad esempio Voltaren®)o ibuprofene (ad esempio Bru-fen®). Se però i dolori non mi-gliorano e continuano a causarenotevoli limitazioni del sonnoe dei movimenti si consigliauna visita presso il vostro me-dico di famiglia. A dipendenzadelle sue conoscenze sarà lui adecidere se eseguire personal-mente degli esami radiologiciper meglio identificare la causadei dolori o se inviarvi ad unospecialista (reumatologo o chi-rurgo ortopedico).

L’esame clinico

Per la corretta valutazione dellepatologie della spalla l'esame

clinico, eseguito correttamente,è indispensabile per poter de-terminare la possibile causa delproblema e soprattutto perescludere patologie che potreb-bero pure essere ad origine didolori nella regione della spalla.Dobbiamo infatti sapere chenon tutti i "dolori di spalla"sono effettivamente causati dapatologie a questa articolazione:nella diagnosi differenziale bi-sogna pure pensare ad una pa-tologia cervicale o toracica, aduna patologia polmonare, adun'inf iammazione sistemica(come ad esempio una polimial-gia reumatica in pazienti an-ziani), a dolori muscolari diffusi(come ad esempio nell'ambitodi una sindrome fibromialgica),oppure in casi più rari a pato-logie addominali.Se si ritiene poi necessario ese-guire degli esami radiologici,la radiografia convenzionale re-sta il primo esame di scelta, laquale permetterà di valutarel'eventuale presenza di altera-zioni degenerative o post-trau-matiche oppure la presenza dicalcificazioni periarticolari.In seguito utile pure l'esecu-zione di un'ecografia della spallache consentirà di meglio visua-lizzare le parti molli, ovverotendini e borse; se eseguita damani esperte l'ecografia è ingrado di identificare anche dellepiccole raccolte liquide o piccolelesioni tendinee, ancora meglioche la risonanza magnetica con-venzionale. Solo in caso di dubbi e soprat-tutto in previsione di un inter-vento chirurgico sarà indicatal'esecuzione di un'artro-MRIdella spalla per visualizzare an-cora meglio lesioni tendinee,stato della muscolatura ed even-tuali lesioni del labbro glenoi-dale (unica struttura non visi-bile ecograficamente).In casi particolari potrà essereutile, a dipendenza di anamnesie clinica, eseguire pure degliesami del sangue, soprattuttoqualora vi sia il sospetto di unamalattia infiammatoria localenella spalla o sistemica. Una

volta ottenuti i risultati dei variesami eseguiti, si potrà poi benvalutare la migliore terapia daintraprendere per alleviare i do-lori alla spalla.

Le terapie

Nella maggior parte dei casi,per risolvere il problema, sa-ranno sufficienti misure con-servative: medicamenti, com-prese infiltrazioni con cortisone(nella foto), fisioterapia o altremisure locali, come ad esempiodelle applicazioni con onded'urto. Anche una lesione ten-dinea non richiede quasi maiin prima intenzione un inter-vento. È noto infatti che la rot-tura isolata di un tendine dellaspalla, soprattutto del sopra-spinato, non necessita a tutti icosti un intervento di ricostru-zione (ad eccezione di giovaniche a seguito di un trauma su-biscono la rottura tendinea). Studi hanno dimostrato comead una certa età una buona par-te della popolazione presentadelle lesioni della cuffia, senzaavere comunque alcun disturboe senza nessuna limitazione im-portante della normale funzionedella spalla. Solo in assenza diuna risposta soddisfacente allevarie corrette terapie conserva-tive, con persistenza di impor-tanti dolori che inf luenzanonegativamente la qualità di vita,si potrà prendere in considera-zione un intervento chirurgico:questo potrà consistere, a di-pendenza della gravità delle le-sioni tendinee o della contem-poranea presenza di artrosi, inun "semplice" intervento di ri-costruzione della cuffia (oggiper lo più eseguito in artrosco-pia) o nell'impianto di una pro-tesi alla spalla.

Avere pazienza!

Bisogna sapere che, indipen-dentemente dal tipo di inter-vento, il recupero sarà lungo efaticoso, necessitante da partedel paziente molta pazienza edisciplina. In genere i risultatisi potranno avere dopo 3-6 mesi.Anche un intervento alla spalla

non garantisce inoltre con si-curezza la scomparsa dei doloried il pieno recupero della mo-bilità della spalla! Tante volteè perciò consigliabile avere pa-zienza nell'affrontare una pa-tologia alla spalla eseguendodapprima tutte le terapie con-servative che potranno venireproposte da un medico e da unterapista competente. Soprat-tutto in pazienti anziani unacorretta presa a carico riabili-tativa molto spesso sarà suffi-ciente ad alleviare i dolori edil recupero funzionale dellaspalla, permettendo così di svol-gere senza particolari limita-zioni quasi tutte le attività dellavita quotidiana. Il mio consiglioè perciò di far ben valutare unaspalla qualora sia all’origine dipersistenti dolori, non neces-sariamente però in prima istan-za dal chirurgo ortopedico.

Fonte: Reuma informa, Lega ti-

cinese contro il reumatismo -

www.reumatismo.ch/ti

* FMH in medicina interna ereumatologia, studio medico aMorbio Inferiore (Ticino); pre-sidente della Lega ticinese con-tro il reumatismo

Guardiamoci le spalle

Dal 5 al 9 settembre 2016, in diverse

città svizzere, la Lega svizzera contro il

reumatismo proporrà degli eventi gratuiti

per informare sulle patologie delle spalle.

Specialisti in reumatologia, chirurgia e fi-

sioterapia spiegheranno le possibilità di

trattamento del dolore alle spalle.

Avete delle domande?

I nostri relatori sono esperti nel proprio

settore. Dopo le relazioni avrete la possi-

bilità di porre delle domande concrete.

Inoltre, durante le pause potrete richiedere

una consulenza personale agli specialisti

delle leghe regionali contro il reumatismo,

dell’associazione professionale dei fisio-

terapisti (physioswiss), dell’associazione

degli ergoterapisti ASE e di molti altri

partner.

Quando e dove?

Lunedì 5.9.16 -

Bern, Inselspital

Lunedì 5.9.16 -

Baar, Zuger Kantonsspital

Lunedì 5.9.16 -

Schinznach Bad, aarReha

Martedì 6.9.16 -

Zürich, Volkshaus

Martedì 6.9.16 -

Zurzach, RehaClinic

Martedì 6.9.16 -

St.Gallen, Pfalzkeller

Mercoledì 7.9.2016 -

Lugano, Palazzo dei Congressi

Mercoledì 7.9.2016 -

Reha Rheinfelden

Giovedì 8.9.2016 -

Neuchâtel, Hotel Beaulac

Giovedì 8.9.2016 -

Weinfelden, Kath. Pfarreizentrum

Venerdì 9.9.2016 -

Basel, Volkshaus

Venerdì 9.9.2016 -

Luzern, LUKS

Per ulteriori informazioni: consultare

www.reumatismo.ch, oppure inviare un’e-

mail all’indirizzo [email protected] o

contattare il numero 044 487 40 00

Le patologie della spalla causano dolori e limitazioni funzionali. Esami, terapie e tanta pazienza

La spalla, un’articolazionedavvero meravigliosa

Dr. med. Nicola Keller.

Sotto l'aspetto biomec-canico la spalla è un'ar-ticolazione moltocomplessa, con una pic-cola superficie artico-lare, tenuta assiemesoprattutto da tendini eda qualche piccolo lega-mento. E proprio questaè la causa della maggiorparte delle patologieche colpiscono la spalla

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