75° GIRo DELL’APPENNINo

TRE CoLLI CUP62° Gran Premio Città di Genova

21° TRoFEo REGIoNE LIGURIAMEMoRIAL “MARTIRI dELLA BENEdICTA”

Genova 24 giugno 2014

PRESENTA

IN COLLABORAZIONE CON

U.S. PONTEDECIMO 1907 CICLISMOASSOCIAZIONE DILETTANTISTICA

CON IL PATROCINIO DI

ENTE PROMOTORE

COMUNE di NOVI LIGURE

75° GIRo DELL’APPENNINo

TRE CoLLI CUP62° Gran Premio Città di Genova

21° TRoFEo REGIoNE LIGURIA

MEMoRIAL “MARTIRI dELLA BENEdICTA”

Genova 24 giugno 2014

Il Giro dell’Appennino compie 80 anni!!! Ogni anno, a partire dal 1934, l’U.S.Pontedecimo Ciclismo offre alla citta-dinanza genovese e del basso Piemonte uno spettacolo unico, itinerante, di grande ciclismo che ad ogni edizione si rinnova per la gioia degli appassionati di questo meraviglioso sport. Si è sempre svolto ininterrottamente, salvo il periodo dell’ultima guerra mondiale, fino a raggiungere quest’anno la 75^ edizione. La notorietà del Giro dell’Ap-pennino, quale corsa tra le più difficili del panorama ciclistico internazionale, con un Albo d’Oro ricco di nomi di grandi campioni, aggiunge storia, tradizione e, con le riprese RAI, immagine alla città di Genova e alla Liguria tutta.Questa particolare edizione, organizzata con la collaborazione dell’ANPI di Genova e Alessandria, sarà dedicata al settantesimo anniversario dell’eccidio della Benedicta, avvenuto sulle strade percorse dalla gara, nell’Appennino tra Genova e Alessandria (75 partigiani furono fucilati nel monastero della Benedicta: si salvò, perché creduto morto, solo Giuseppe Ennio Odino, poi catturato e deportato a Mathausen; nel dopoguerra, diventato ciclista professioni-sta, disputò anche il Circuito dell’Appennino dal 1949 al 1952, quando si classificò nel gruppo assieme a Fausto Coppi e Gino Bartali).Ragioni tecniche impediscono il passaggio dei corridori presso il Sacrario della Benedicta, come sarebbe stato nelle intenzioni degli organizzatori, ma l’inedito tracciato della gara toccherà parecchie località che vissero episodi di lotta partigiana (Bosio, Passo del Turchino, Cravasco….) e si concluderà a Genova, città Medaglia d’oro della Resistenza. Per il secondo anno consecutivo il ritrovo di partenza è fissato presso il Retail Park di Serravalle Scrivia mentre il via ufficiale avverrà, come da tradizione, davanti al Museo dei Campionissimi a Novi Ligure. Per la prima volta nella sua storia il Giro dell’Appennino, dopo aver toccato Carrosio in omaggio alla Tre Colli, transiterà da Bosio ove sarà posto un T.V.. Vale la pena qui ricordare che giunse anche a Pontedecimo, in quella Pasqua del 1944, la notizia dell’eccidio e si seppe che i cadaveri erano stati lasciati senza sepoltura. Fu Luigi Ghiglione, patron del Circuito dell’Appennino, forzatamente sospeso dopo l’edizione del 1939, che, falegname provetto qual era, costruì delle rudimentali bare, che smontate furono poi trasportate da suo cugino Enrico Ghiglione e da Antonio Gavino (transiteremo nella via di Campomorone a lui dedicata), alla Benedicta tra mille pericoli e difficoltà, per dare una cristiana sepoltura a quei poveri corpi, straziati, dopo averli identificati. Per questo episodio Antonio Gavino fu condannato e fucilato nella rappresaglia di Campomorone. I corridori proseguiranno per Ovada, Passo del Turchino (il G.P.M. ricorderà i martiri del 19 maggio 1944), Voltri, Sestri Ponente (a ricordo dei lavoratori dell’Ansaldo deportati a Mathausen), Cornigliano, risaliranno la Valpolcevera, approfittando di questi chilometri per conquistare le posizioni migliori per affrontare l’a-scesa alla Bocchetta, che sarà scalata, in memoria dei Martiri di Cravasco del 23 marzo 1945, dal versante di Isoverde, mantenendo pressoché invariata la sua asprezza. Il tempo impiegato dai corridori non sarà però valido per tentare di battere il record stabilito da Gilberto Simoni nel 2003 con 21’54’’. Non possiamo aspettarci una fuga decisiva che inizi a metà Bocchetta e che possa concludersi con una vittoria soli-taria, ad emulare le imprese di Italo Zilioli, Michele Dancelli, G.B. Baronchelli, Gianni Motta, o, in anni più recenti di Pavel Tonkov e Vincenzo Nibali. Questo perché nel ciclismo di oggi i grossi distacchi in salita non esistono più e i 20/30 secondi di vantaggio al culmine dell’ascesa simbolo della nostra corsa possono essere facilmente annullati prima del traguardo. Però verso la fine di giugno, alla vigilia dei Campionati Nazionali, chissà che qualche giovane o meno giovane non riesca a regalarci un’impresa degna di quelle di Felice Gimondi o Damiano Cunego… Gli anni passano, ma gli appassionati di ciclismo non si rassegnano, continuano a sognare il risultato tecnico che esalta gli animi e che da solo giustificherebbe tutto l’impegno profuso dai Soci dell’Unione Sportiva Pontedecimo Ciclismo nell’organizzazione della gara. Un folto pubblico al passaggio dei corridori ed all’arrivo gratificherebbe ulteriormente quanti hanno dedicato tempo e lavoro alla buona riuscita della manifestazione.Desideriamo ringraziare pubblicamente i partner storici che, anche nell’attuale particolare situazione economica, continuano a garantire una solida base di partenza per l’organizzazione della corsa, vero stimolo a non mollare.Alla Polizia Stradale, ai Carabinieri ed a tutte le Polizie Municipali dei Comuni attraversati dalla corsa il nostro plauso e sincero riconoscimento per l’alta qualità dei servizi che da anni ne garantiscono regolarità e sicurezza.

Ivano Carrozzino

Presidente U.S.Pontedecimo Ciclismo A.D.

mESSAggi - messages

U.S. PONTEDECIMO CICLISMO Associazione DilettantisticaFONDATA IL 15 AGOSTO 1907Stella d’oro del CONI al merito sportivoSEDE SOCIALE: Via G. Poli, 28 - 16164 Genova PontedecimoTelefono e Fax 010 713743 - C.F. e P.I. 02460060102

3

4

COmiTATO D’ONORE - Comité d’honneur

Presidente

giuseppe Ennio ODiNO Ciclista e partigiano sopravvissuto all’eccidio della Benedicta,

deportato a Mauthausen

Componenti

Remo ALLOiSiO Partigiano - Ufficio di Presidenza A.N.P.I. Provinciale Genova

Franco BARELLA detto “Lupo” - Partigiano

massimo BiSCA Membro Comitato Nazionale dell’A.N.P.I.

Pino BOERO Assessore allo Sport Comune di Genova

michele BOFFA Presidente Consiglio Regionale Assemblea Legislativa Regione Liguria

Savina BOZZANO detta “Sonia” - Partigiana, Medaglia d’Argento al V.M.

Claudio BURLANDO Presidente della Giunta Regionale della Liguria

Pasquale COSTA Assessore Municipio V Comune di Genova

Pasquale CiNEFRA partigiano - Presidente A.N.P.I. Provinciale Alessandria

marco DORiA Sindaco di Genova

Paolo FiLiPPi Presidente della Provincia di Alessandria

Andrea FOCO Presidente dell’Associazione Martiri della Benedicta

giuseppe Piero FOSSATi Commissario Straordinario della Provincia di Genova

Enzo gARASSiNO Assessore allo sport del Comune di Novi Ligure

giorgio gUERELLO Presidente del Consiglio Comunale di Genova

Eligio imARiSiO Comitato Scientifico Casa della Resistenza

Daniele mASSA Partigiano

mansueto mAZZARELLO detto “Cameia” - Partgiano

giuseppe mERLO detto “Franco” - Partigiano

iole mURRUNi Presidente del Municipio V Comune di Genova

Cleto PiANO A.N.P.I. Sezione Pontedecimo

gianni PONTA Partigiano - Vice Presidente A.N.P.I. Provinciale Genova

giuseppe REPETTO detto “Talino” - Partigiano

Lorenzo ROBBiANO Sindaco di Novi Ligure

mino RONZiTTi Presidente Istituto Ligure Storia Resistenza e Età Contemporanea

matteo ROSSi Assessore allo Sport Regione Liguria

giuseppe SERiCANO detto “Brescia” - Partgiano deportato

Presidente Ivano CARROZZINO

cell. +39 340 0507801

Presidente Onorario Tomaso MORGAVI

Vice Presidente Andrea NEGRO

Giulio TORTI

Segretario Fabio BARBIERI (interim)

Vice Segretario Riccardo ALFONSI

Tesoriere Fabio BARBIERI

Economo Giuliano LODIGIANI

Consiglieri Walter AVELLANI

Gianni BRIGATI

Alessandro CAMORIANO

Roberto CAPURRO

Marco FERTONANI

Pino LEOTTA

Silvano PARODI

Federico SCARINZI

Angelo SCOTTO

REViSORi dei CONTi

Presidente Cesare TRUCCO

Revisori Roberto GRASSO

Giorgio PEDEMONTE

COLLEgiO dei PROBiViRi

Giuseppe BISIO

Luigi BOCCARDO

Mario GROSSO

Coordinatore gruppi Sportivi / Coordinateur des equipes

Piero Pieroni - Sportpromotionitaly - cell. +39 335 6112291

Direzione d’organizzazione / direction d’organisation

Silvano PARODI - cell. +39 339 4631087

Giuliano LODIGIANI - cell. +39 339 3223529

Andrea NEGRO - cell. +39 333 7780682

Commissione Tecnica / Commission technique

Marino VIGNA

Addetto alla giuria / attaché de Jury

Antonio BISIGNANI - cell. +39 347 2625770

Addetto Stampa / attaché de presse

Ottavio TRAVERSO - cell. +39 347 4656440

Addetto Antidoping / attaché de antidopage

Roberto CAPURRO

Servizio Sanitario / service sanitaire

dott. Stefano SEMINO - cell. +39 393 9245526

dott. Francesco TANDA

dott. Vittorio INVITTO

Pubbliche Relazioni / relations Publiques

Fabio BARBIERI - cell. +39 333 2556102

speaker / speaker

Alessandro RIGAMONTI

Responsabile Partenza

Giuliano LODIGIANI - cell. +39 339 3223529

Responsabile Arrivo

Walter AVELLANI - cell. +39 347 6774090

Coordinatore moto / régulateur

Pier Nicola PESCE

Addetto alla lavagna / ardoisier

Riccardo ALFONSI

ALLESTimENTi

CLAS EVENTI S.r.l.

Presidente di giuria / Président des Commissaires

Simon DIDIER (FRA)

Componenti di giuria FCi / Commissaires FCi

Ernesto MAGGIONI - cell. +39 335 1303966

Valeria LAGUZZI

giudice d’arrivo / Juge à l’arrivée

Riccardo CASSINI

giudici in moto / Commissaires à moto

Paolo FABBRI

Stefania MAGGIOLU

Matteo BRUSATIN

giURiA - Commissaires

Organizzazione U.S. PONTEDECimO 1907 ciclismo ASSOCiAZiONE DiLETTANTiSTiCA via G.Poli 28 - Genova Pontedecimo

e-mail: segreteria@uspontedecimo.it - web: www.uspontedecimo.it

5

i QUADRi DELLA CORSA - dirigeants

IMPRESA TRE COLLI SPA

MAIN SPONSOR

SPONSOR

PARTNER

MEDIA PARTNER

(*) Campionato Italiano Indipendenti

(**) Prova Campionato Italiano Professionisti

(***) Prova Unica Campionato Italiano Professionisti

(****) Prova Campionato Italiano a Squadre

16/09/1934: COMO Augusto 08/08/1965: DANCELLI Michele 17/06/1990: GIUPPONI FLavio

11/08/1935: COMO Augusto 11/09/1966: DANCELLI Michele 05/05/1991: DE WOLF Dirk (BEL)

23 /08/1936: SIMONINI Settimio 01 Ottobre 1967: DANCELLI Michele (****) 03/05/1992: CHIAPPUCCI Claudio

29/08/1937: CINELLI CIno 15/09/1968: MOTTA Gianni 19/05/1993: CALCATERRA Giuseppe

21/08/1938: FERRANDO Luigi 28/09/1969: GIMONDI Felice (****) 25/04/1994: BERZIN EUGENJ (RUS)

16/07/1939: MAZZARELLO Lorenzo 13/09/1970: MOTTA Gianni 25/04/1995: CASAGRANDE Francesco

04/08/1946: MOLLO Enrico 08/08/1971: PETTERSON Gosta (SWE) (****) 25/04/1996: BELLI Wladimir

10/08/1947: MARTINI Alfredo 25/06/1972: GIMONDI Felice (***) 15/06/1997: TONKOV Pavel (RUS)

22/08/1948: SIMONINI Settimio 05/08/1973: ZILIOLI Italo 14/06/1998: TONKOV Pavel(RUS)

28/08/1949: ROSSI Dino 04/08/1974: BATTAGLIN Giovanni 13/06/1999: BORGHERESI Simone

27/08/1950: SOLDANI Renzo (*) 03/08/1975: FABBRI Fabrizio 11/06/2000: ZANETTI Mauro

19/08/1951: MORESCO Rinaldo 16/05/1976: MOSER Francesco (****) 25/04/2001: SHEFFER Aleksandr (KAZ)

03/08/1952: ALBANI Giorgio 08/05/1977: BARONCHELLI G.B. (****) 01/05/2002: FIGUERAS Giuliano

05/08/1953: CONTERNO Angelo 18/06/1978: BARONCHELLI G.B. 01/05/2003: SIMONI Gilberto

01/08/1954: ALBANI Giorgio 29/04/1979: BARONCHELLI G.B. 25/04/2004: CUNEGO Damiano

18/09/1955: COPPI Fausto 27/04/1980: BARONCHELLI G.B. 24/04/2005: SIMONI Gilberto

23/09/1956: MAULE Cleto 26/07/1981: BARONCHELLI G.B. 23/04/2006: NOCENTINI Rinaldo

01/09/1957: CESTARI Aurelio (**) 20/06/1982: BARONCHELLI G.B. 05/08/2007:BERTOLINI Alessandro

24/08/1958: MAULE Cleto (ESP) 12/06/1983: LEJARRETA Marino (ESP) 03/08/2008: BERTOLINI Alessandro

09/08/1959: CIAMPI Silvano 17/06/1984: BECCIA Mario 24/06/2009: NIBALI Vincenzo

24/07/1960: DAEMS Emile (BEL) (**) 16/06/1985: MOSER Francesco 25/04/2010: KISERLOVSKI Robert (CRO)

30/07/1961: ZAMBONI Adriano (**) 08/06/1986: BUGNO Gianni 11/04/2011: CUNEGO Damiano

23/09/1962: BALMAMION Franco (***) 21/06/1987: BUGNO Gianni 15/04/2012: FELLINE Fabio

01/09/1963: ZILIOLI Italo 07/08/1988: BUGNO Gianni 14/07/2013: MUCELLI Davide

26/07/1964: CRIBIORI Franco (***) 25/06/1989: ARGENTIN Moreno (***)

ALBO D’ORO

7

La volata vincente di Davide mucelli su Luca mazzanti nel 2013

R

GAVI LIGURE

SERRAVALLE RETAIL PARK

NOVI LIGURE - via ufficiale

CARROSIO

VOLTAGGIO

BUSALLA

BORGO FORNARI

PASSO dei GIOVI

PASSO della CASTAGNOLA

PASSO della BOCCHETTA

GPM

PASSO del TURCHINO

MASONE

OVADA LERMABOSIO

ROSSIGLIONE

CAMPO LIGURE

FRESONARA

BASALUZZO

PASTURANA

FRANCAVILLA BISIO

BOSCO MARENGO

GENOVA - Voltri

CAMPOMORONE

GENOVA - Pegli

GENOVA - Cornigliano

GENOVA - Pontedecimo

GENOVA - Bolzaneto

GENOVA - via XX SETTEMBRE

GENOVA - Sampierdarena

ISOVERDE

T.V.

T.V.

T.V.

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PLANimETRiA - Planimétrie

RiUNiONE DiRETTORi SPORTiViréunion des direCteurs sPortiFs23 Giugno dalle ore 17:00“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL)23 Juin de 17.00“Serravalle RETAIL PARK”- via Novi 39, Serravalle (AL)

Da A26 uscitaNovi Ligure

KM. 0m. 6200

PARTENZA DEPART

Da A7 uscitaSerravalle Scrivia

NOVI LIGURE - via ufficiale

SERRAVALLE RETAIL PARK

iNCOLONNAmENTO CORRiDORirangement en Colonne

A

FiRmA FOgLiO Di PARTENZA signature Feuille de déPart24 Giugno dalle ore 10:00 alle ore 10:45“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL) 24 Juin de 10.00 à 10.45“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL)

RiTROVO Di PARTENZArassemblement de déPart24 Giugno dalle ore 9:45“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL) 24 Juin de 9.45“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL)

VERiFiCA LiCENZEPermanenCe de déPart23 Giugno dalle ore 15:30 alle 16:45 “Serravalle RETAIL PARK”, via Novi 39, Serravalle (AL)23 Juin de 15.30 à 16.45 “Serravalle RETAIL PARK”, via Novi 39, Serravalle (AL)

G

giURiA, DiREZiONE ORgANiZZAZiONE, SEgRETERiACollège des Commissaires, direCtion d’organisation, seCrétariat“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL)“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL)

G

BPARChEggiO gRUPPi SPORTiViParking equiPesP

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PARTENZA - dePart

PARTENZAdéPart24 Giugno alle ore 11:00“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL) 24 Juin à 11.00“Serravalle RETAIL PARK” - via Novi 39, Serravalle (AL)

LOCALiTà

Parz

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Perc

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da

per

corr

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mEDiA Km/h

39 41 43

Alt. PROViNCiA di ALESSANDRiA

Ritrovo Serravalle RETAIL PARK - - - 11:00 11:00 11:00

Km.0 197 Novi Ligure ↑ viale dei Campionissimi 6,2 - 192,6 11:15 11:15 11:15

121 Bosco Marengo ← SP180 10,4 10,4 182,2 11:31 11:30 11:29

143 Fresonara ↑ Strada per Fresonara (SP180) 4,2 14,6 178,0 11:37 11:36 11:35

149 Basaluzzo → SP155 2,6 17,2 175,4 11:41 11:40 11:39

197 Novi Ligure → via Romita 5,0 22,2 170,4 11:49 11:47 11:45

T.V. 210 Pasturana ↑ (SP156) 3,3 25,5 167,1 11:54 11:52 11:50

162 Francavilla → innesto SP160 3,0 28,5 164,1 11:58 11:56 11:54

214 Gavi Ligure → SP160 9,3 37,8 154,8 12:13 12:10 12:07

T.V. 254 Carrosio → Strada per Bosio 4,3 42,1 150,5 12:19 12:16 12:13

T.V. 358 Bosio ↑ SP170 4,8 46,9 145,7 12:27 12:23 12:20

380 Mornese ← SP170 5,4 52,3 140,3 12:35 12:31 12:27

293 Lerma ↑ SP170 4,4 56,7 135,9 12:42 12:37 12:34

159 Ovada ← via A. Gramsci (SS456) 10,0 66,7 125,9 12:57 12:52 12:48

198 I Passaggio a livello ↑ SS456 3,0 69,7 122,9 13:02 12:57 12:52

210 II Passaggio a livello ↑ SS456 1,2 70,9 121,7 13:04 12:58 12:53

225 III Passaggio a livello ↑ SS456 1,8 72,7 119,9 13:06 13:01 12:56

PROViNCiA di gENOVA

288 Rossiglione ↑ Strada per Voltri (SS456) 6,1 78,8 113,8 13:16 13:10 13:04

343 Campo Ligure ↑ Strada per Voltri (SS456) 4,6 83,4 109,2 13:23 13:17 13:11

402 Masone ↑ SS456 5,2 88,6 104,0 13:31 13:24 13:18

532 Passo del Turchino ↑ Uscita galleria mt.250 (SS456) 3,1 91,7 100,9 13:36 13:29 13:22

265 Galleria ↑ Ingresso gallleria mt.120 (SS456) 5,3 97,0 95,6 13:44 13:36 13:30

7 Genova Voltri → via Voltri (innesto SS1) 6,6 103,6 89,0 13:54 13:46 13:39

5 Genova Pegli ↑ Via Lungomare di Pegli (SS1) 5,0 108,6 84,0 14:02 13:53 13:46

5 Genova - Cornigliano ← via Perlasca 5,6 114,2 78,4 14:10 14:02 13:54

47 Genova - Bolzaneto ↑ vai Santuario NS della Guardia 5,3 119,5 73,1 14:18 14:09 14:01

79 Genova - Pontedecimo → Ponte Forestale 3,6 123,1 69,5 14:24 14:15 14:06

135 Campomorone ↑ via Alcide DeGasperi 3,3 126,4 66,2 14:29 14:19 14:11

214 Isoverde → via Chiappa 3,5 129,9 62,7 14:34 14:25 14:16

410 Cravasco ↑ SP6 2,5 132,4 60,2 14:38 14:28 14:19

772 Passo della Bocchetta ↑ SP160 5,3 137,7 54,9 14:46 14:36 14:27

PROViNCiA di ALESSANDRiA

338 Voltaggio → innesto SP163 10,1 147,8 44,8 15:02 14:51 14:41

573 Passo della Castagnola ↑ SP163 4,6 152,4 40,2 15:09 14:58 14:47

PROViNCiA di gENOVA

358 Borgo Fornari → innesto ex SS35 5,7 158,1 34,5 15:18 15:06 14:55

369 Busalla ↑ via Roma 2,2 160,3 32,3 15:21 15:09 14:58

472 Passo dei Giovi ↑ via 25 Aprile 2,3 162,6 30,0 15:25 15:12 15:01

118 Mignanego ↑ via Piave 6,4 169,0 23,6 15:35 15:22 15:10

98 Genova - Pontedecimo ↑ via Paolo Anfossi 4,1 173,1 19,5 15:41 15:28 15:16

66 Genova - San Quirico → Ponte Tullio Barbieri 2,6 175,7 16,9 15:45 15:32 15:20

47 Genova - Bolzaneto ↑ via Ugo Polonio 2,4 178,1 14,5 15:49 15:35 15:23

5 Genova - Cornigliano ← via Pieragostini (SS1) 5,2 183,3 9,3 15:57 15:43 15:30

18 Genova - Sampiedarena → Ingresso via Aldo Moro 2,6 185,9 6,7 16:01 15:47 15:34

12 Genova - Foce ← Viale Brigate Partigiane 4,8 190,7 1,9 16:08 15:54 15:41

Arrivo 42 gENOVA Via XX Settembre 1,9 192,6 0,0 16:11 15:56 15:43

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CRONOTABELLA - itinéraire horaire

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18 -

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42 - GENOVA

Via XX Settembre

197 - Novi Ligure

Viale dei Campionissimi

201

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14,6

17,2

22,2

25,5

28,5

37,8

42,1

46,9

52,3

56,7

66,7 78,8

83,4

91,7

88,6

103,6

108,6

114,2

119,5

123,1

126,4

129,9

132,4

137,7

147,8

152,4

158,1

160,3

162,6

169,0

173,1

178,1

183,3

185,9

190,7

0

R

573-

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12

ALTimETRiA - ProFil altimétrique

PASSAggi A LiVELLOKm. 69,7 - Km. 70,9 - Km. 72,7 nel tratto tra Ovada e Rossiglione

Passages à niVeauKm. 69,7 - Km. 70,9 - Km. 72,7 passage à niveau entre Ovada et Rossiglione

gPmPasso del Turchino (Km. 91,7)Passo della Bocchetta (Km. 137,7)Passo della Castagnola (Km. 152,4)Passo dei Giovi (Km. 162,6)

ARRiVOarriVéegENOVA Via XX settembreore 15:40 – 16:00

RiFORNimENTOraVitaillementgENOVA Voltri (Km. 103,6)

R

Km.0km.0NOVi LigUREViale dei Campionissimi (trasf. Km 6.200)ore 11:15

gALLERiEKm. 91,7 galleria di 250 m.Km. 97,0 galleria di 120 m.

tunnelsKm. 91,7 tunnel 250 mt de longKm. 97,0 tunnel 120 mt de long

0.0

338

- VO

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AGNO

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max 17%

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0

4.60

0

Km

. 147

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Km. 1

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1 547 62

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Km. 1

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Km. 1

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8.6

8.3 % 8.0 % 7.6 %5.3 %

609

max 18%

max 15%

PASSO DELLA BOCChETTA

LUNGhEZZA: KM 7,800DISLIVELLO: 577 METRIPENDENZA MEDIA: 7.3 %PENDENZA MAX: 18 %

PASSO DELLA CASTAgNOLA

LUNGhEZZA: KM 4,600DISLIVELLO: 235 METRIPENDENZA MEDIA: 5,1 %PENDENZA MAX: 17 %

0.0

369

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Km. 1

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Km. 1

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3.0

3.0

6.4

6.0

3.7

3.0 % 5.6 %

PASSO DEi giOVi

LUNGhEZZA: KM 2,300DISLIVELLO: 103 METRIPENDENZA MEDIA: 4,5 %PENDENZA MAX: 8 %

0.0

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531

- PAS

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Km. 8

8.6

Km. 9

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6.8

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3.0 % 5.6 %

500

3.0

6.2

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3.3 % 4,7 % 5,0 %

PASSO DEL TURChiNO

LUNGhEZZA: KM 3,100DISLIVELLO: 130 METRIPENDENZA MEDIA: 4,2 %PENDENZA MAX: 7,5 %

13

SALiTE - Côtes

0.0

20 -

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5.5

4.0

2.5

Ultimo tratto di percorso all’interno della città di Genova. Ultimi 10 Km lungo ampi viali cittadini. Da segnalare svolta a sinistra sulla rotatoria a 2 Km. dall’arrivo che immette in Viale Brigate Bisagno, per poi svoltare a sinistra per accedere al rettilineo finale di 1000 metri, tutto su sfondo in asfalto. Larghezza media sede stradale ultimo Km: mt 7 con allargamento costante negli ultimi 500 metri

Dernière partie du parcours dans la ville de Genova. Les dix derniers kilomètres le long de larges avenues. A signaler: Virage a gauche sur le rond-point a deux km de l’arrivée vers Viale Brigate Bisagno; à suivre virage à gauche pour prendre la ligne droite finale, le tout en asphalte. Largeur moyenne de la route pour le dernier Km : 7 mètres avec la tendance à s’élargir dans le derniers 500 mètres.

14

ULTimi Km - derniers kilometres

ARRiVOarriVéevia XX Settembre ore 15:40 circa

PERCORSO DEVIAZIONE AUTO PARCOURS DéVIATION DES VOITURES

CONTROLLO ANTiDOPiNgContrôle antidoPagepresso Palagym Assarotti via S. Bartolomeo degli Armeni 1, Genovaà Palagym Assarotti via S. Bartolomeo degli Armeni 1, Genova

SERViZiO DOCCEdouChes

iNiZiO DEViAZiONE AUTOdéViation des Voitures

SALA STAmPAsalle de Presse

QUARTiERTAPPAgiURiA, DiREZiONE ORgANiZZAZiONE, SEgRETERiA Collège des Commissaires, direCtion d’organisation, seCrétariat

gRUPPi SPORTiViequiPesPS

G

PORgANiZZAZiONEorganisation

15

ARRiVO - arriVée

La Direzione di OrganizzatoreSilvano Parodi

ART. 1. OrganizzazioneIl 75° Giro dell’Appennino è organizzato dall’Unione Sportiva Pontedecimo ciclismo AD con sede in via G.Poli 28R 16164 Genova tel. e FAX 010713743 email: segreteria@uspontedecimo.it, secondo i regolamenti dell’UCI. Il responsabile della manifestazione è Silvano Parodi tel. +393394631087 residente a Genova in via Natale Gallino 17C/7. Avrà luogo il 24 Giugno 2014.

ART. 2. Tipo di garaIl 75° Giro dell’Appennino è una gara riservata ai corridori Elite uomini. E’ inserita nel calendario UCI Europe Tour. La prova è inserita nella Classe 1.1 In conformità con il regolamento UCI, attribuisce i seguenti punteggi: 80, 56, 32, 24, 20, 16, 12, 8, 7, 6, 5, 3 per la classifica Continental hommes Elite.

ART. 3. PartecipazioneIn conformità con l’articolo 2.1.005 del regolamento UCI, la prova è aperta ai seguenti tipi di squadre: UCI Pro Team (max. 50%), Equipe Continentale Professionnelle UCI, Equipe Continentale UCI e Equipe Nationale. In conformità con l’articolo 2.2.003 del regolamento UCI, il numero di corridori per squadra è di un minimo di 5 ad un massimo di 8 corridori.

ART. 4. Verifica licenze ed accreditiLa verifica licenze si terrà il 23 Giugno dalle ore 15:30 alle 16:45, presso il “Serravalle RETAIL PARK" - Serravalle Scrivia (AL), Via Novi 39.Il ritiro dei numeri di gara, a cura dei responsabili delle squadre, avrà luogo dalle 15:30 à 16:45.La riunione dei direttori sportivi, organizzata secondo l’articolo 1.2.087 del regolamento UCI, in presenza dei membri del collegio dei commissari, è fissata per le ore 17:00 presso il "Serravalle

Designer Outlet" - Serravalle Scrivia (AL), Via della Moda 1.

ART. 5. Radio informazioniIl servizio Radio Informazioni è effettuato in corsa dal personale della Federazione Ciclistica Italiana (F.C.I.) utilizzando frequenze proprie (Mhz 149.850). Al traguardo è inoltre presente un servizio di informazioni effettuato dai Radio amatori A.R.I. di Genova.

ART. 6. Cambio RuoteIl servizio di Cambio Ruote è assicurato da 3 vetture della società

MIC - ShIMANO.

ART. 7. Premi Attribuiti alla classifica finale I premi associati alla classifica finale ammontano ad un totale di 14.477,00 Euro e verranno ripartiti secondo quanto riportato nelle tabelle F.C.I. – Lega del Ciclismo Professionistico – come da griglia premi gara 1.1.

ART. 8. gran Premio della montagnaIl Gran Premio della Montagna è disputato sull’insieme dei 4 passi considerati per questa classifica (Passo del Tuchino, Passo della Bocchetta, Passo della Castagnola e Passo dei Giovi).Ciascuno di questi passi attribuisce 3, 2, 1 punti ai primi 3 classificati. La classifica generale è stabilita sommando i punti attribuiti sull’insieme dei 4 passi validi. Per aver diritto ai premi della classifica, i concorrenti devono obbligatoriamente terminare la corsa. In caso di parità nella classifica finale sarà determinante la migliore posizione nell’ordine di arrivo.

Il montepremi del Gran Premio della Montagna è ripartito secondo la tabella di seguito riportata :

1 class.: 500,00 Euro 2 class. 300,00 Euro3 class. 150,00 Euro

per un montepremi totale di 950,00 Euro.

ART. 9. Deviazione vetture al seguito La deviazione di tutte le vetture al seguito è obbligatoria ad esclusione delle vetture di Direzione d’Organizzazione, della Giuria, del Medico di corsa ed eventualmente di quella del direttore sportivo il cui corridore, solo, abbia un vantaggio almeno di 1’ (un minuto).

ART. 10. Definizione tempo massimoIn conformità con l’articolo 2.3.39 del regolamento UCI, qualsiasi corridore che arriva con un ritardo superiore al 8% del tempo del vincitore non è più considerato per la classifica. Il ritardo potrà essere aumentato, in caso di circostanze particolari, dal collegio dei Commissari in accordo con l’organizzazione.

ART. 11. Controllo AntidopingAlla gara sono applicati il regolamento antidoping dell’ UCI nella sua interezza, e tutte le disposizioni della legge italiana in materia di antidoping. Il controllo antidoping avrà luogo presso i locali del Palagym Assarotti, via S.Bartolomeo degli Armeni 1, Genova.

ART. 12. Cerimonia protocollareIn conformità con l’articolo 1.2.112 del regolamento UCI, dovranno essere presenti alla cerimonia protocollare della premiazione i primi 3 corridori classificati ed il corridore che transita per primo sul Passo della Bocchetta.

ART. 13. PenalitàLe penalità riportate nelle tabelle UCI ed FCI sono le sole applicate.

ART. 14. Disposizioni generaliPossono seguire la corsa le sole persone denunciate all’atto del ritiro dei contrassegni del titolare del rispettivo automezzo. Eventuali modifiche o aggiunte devono essere notificate al Direttore dell’Organizzazione. I conducenti delle auto e delle moto accreditate devono rispettare le norme del Codice della Strada e devono altresì sottostare alle disposizioni del Direttore dell’Organizzazione e dei suoi collaboratori. Non possono seguire la corsa persone che non vi abbiano funzioni riconosciute dagli organizzatori e inerenti ai vari servizi, né persone di minore età.Nessuna responsabilità di alcuna natura fa capo all’Organizzazione per i danni derivanti da incidenti prima, durante e dopo la corsa a spettatori e persone in genere, anche se estranee alla manifestazione stessa, in dipendenza di azioni non messe in atto dall’Organizzazione medesima. Per quanto non contemplato nel presente regolamento valgono i regolamenti dell’UCI.

il Presidente dell'Ente OrganizzatoreIvano Carrozzino

16

REgOLAmENTO PARTiCOLARE

ART. 1. OrganisationLe 75ème Giro dell’Appennino est organisé par Unione Sportiva Pontedecimo AD - via G.Poli 28R 16164 Genova - Tel. e Fax 010713743 - email: segreteria@uspontedecimo.it, sous les règlements de l’Union Cycliste Internationale. Le responsable de l’épreuve est Silvano Parodi tel. +393394631087

résidant a Genova, via Natale Gallino 17C/7. Il se dispute le 24 Juin 2013.

ART. 2. Type d’épreuveLe 75ème Giro dell’Appennino est réservé aux athlètes hommes Elite. C’est une épreuve inscrite au calendrier UCI Europe Tour. L’épreuve est classée en Classe 1.1 Conformément au règlement UCI, elle attribue les points suivants : 80, 56, 32, 24, 20, 16, 12, 8, 7, 6, 5, 3 pour le classement Continental hommes Elite.

ART. 3. ParticipationConformément à l’article 2.1.005 du règlement UCI, l’épreuve est ouverte aux équipes suivantes : UCI Pro Team (max. 50%), Equipe Continentale Professionnelle UCI, Equipe Continentale UCI et Equipe Nationale. Conformément à l’article 2.2.003 du règlement UCI, le nombre de coureurs par équipe est de minimum 5 et de maximum 8 coureurs.

ART. 4. PermanenceLa permanence de départ se tient le 23 Juin de 15.30 à 16.45 à "Serravalle RETAIL PARK" - Serravalle Scrivia (AL), Via novi 39.Le retrait des dossards par les responsables d’équipes licenciés se fait à la permanence de 15.30 à 16.45.La réunion des directeurs sportifs, organisée suivant l’article 1.2.087 du règlement UCI, en présence des Membres du Collège des Commissaires, est fixée à 17.00 à "Serravalle Designer Outlet" -

Serravalle Scrivia (AL), Via della Moda 1.

ART. 5. Radio-TourLes informations courses sont données, pendant l’épreuve, par le personnel de la Fédération Cycliste Italienne (FCI) et elles sont émises sur leurs fréquences (Mhz 149.850). De plus, à l’arrivée, les informations courses sont données par les radio-amateurs A.R.I. de Genova.

ART. 6. Assistance Technique neutreLe service d’assistance technique neutre est assuré par 3 voitures de la société MIC - ShIMANO.

ART. 7. Prix attribués au classement à l’arrivéeLe montant des prix attribués au classement à l’arrivée est 14.477,00 Euro et il est réparti suivant le tableau de la FCI – Lega del Ciclismo Professionistico – comme dans le tableau des prix de l’épreuve 1.1.

ART. 8. Prix de la montagneLe Prix de la Montagne est disputé sur l’ensemble des 4 cols retenus pour ce classement (Passo del Turchino, Passo della Bocchetta, Passo della Castagnola e Passo dei Giovi).Chacun de ces cols attribue 3, 2, 1 points aux 3 premiers classés à son sommet. Le classement général est établi par l’addition des points attribués sur l’ensemble des 5 cols comptant pour le Prix de la Montagne.Pour avoir droit aux prix du classement général final, les concurrents doivent obligatoirement terminer l’épreuve. En cas d’ex aequo, dans le classement final la meilleure position à l’arrivée est prépondérante.

La dotation attribuée pour le Prix de la Montagne est répartie suivant le tableau ci-après :

1 Class. 500,00 Euro2 Class. 300,00 Euro 3 Class. 150,00 Euro

Montant total : 950,00 Euro.

ART. 9. Déviation des voitures suiveusesLa déviation des voitures suiveuses est obligatoire sauf pour la voiture de la Direction d’Organisation, Commissaires, médecin de la course et éventuellement du directeur sportif dont le coureur, tout seul, ait un avantage de 1’ au moins. ART. 10. Délai d’éliminationConformément à l’article 2.3.39 du règlement UCI, tout coureur arrivant dans un délai dépassant 8% du temps du vainqueur n’est plus retenu au classement. Le délai peut être augmenté en cas de circonstances exceptionnelles par le Collège des Commissaires, en consultation avec l’organisateur.

ART. 11. Contrôle antidopageLe règlement antidopage de l’UCI s’applique intégralement à la présente épreuve. En outre la législation antidopage italienne s’applique conformément aux dispositions de loi de l’Italie.Le contrôle antidopage a lieu à Palagym Assarotti, via S. Bartolomeo degli Armeni 1, Genova.

ART. 12. ProtocoleConformément à l’article 1.2.112 du règlement UCI doivent se présenter au protocole les 3 premiers de l’épreuve et le premier au Passo della Bocchetta.

ART. 13. PénalitésLe barème de pénalités de l’UCI et de l’FCI est le seul applicable.

ART. 14. Dispositions généralesSeulement les personnes dénoncées au moment du retrait des plaques par le chauffeur de la voiture peuvent suivre la course. Eventuelles modifications ou adjonctions doivent être notifiées au Directeur d’Organisation. Les chauffeurs des voitures et des motos accréditées doivent respecter les règles du code de la route et doivent aussi respecter les dispositions du Directeur d’Organisation et de ses collaborateurs. Les personnes qui n’ont pas une fonction reconnue par les organisateurs et qui n’ont pas une tache à exécuter et les moins des dix-huit ans ne peuvent pas suivre la course.Aucune responsabilité de n’importe quel genre peut être attribué à l’organisateur pour les dommages causés par accidents arrivés avant, pendant et après la course à spectateurs et personnes en général, même s’ils ne participent pas à la manifestation, à la suite d’actions qui ne sont pas parties de l’Organisation. Pour tout ce qui n’est pas prévu par ce règlement, on doit appliquer

le règlement UCI.

Le Président de la Société OrganisatriceIvano Carrozzino

La Direction d’organisationSilvano Parodi

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règlement PartiCulier

21° TROFEOALLA mEmORiA Di LUigiN ghigLiONE e OSVALDA ghigLiONE RAPETTi1° TROFEO ALLA mEmORiA Di mARiNA TEDONE RAPETTiverrà assegnato al corridore che transiterà primo al GPM del Passo della Bocchetta

il premio è gentilmente offerto dalla Famiglia Rapetti

TROFEOgUALTiERO SChiAFFiNOal corridore più creativo.

il premio è gentilmente offerto dalla famiglia Schiaffino

TROFEOmASSimO PODESTàal primo corridore UNDER26 arrivato

il premio è gentilmente offerto dalla famiglia Podestà

2013: Il podio dell’edizione 2013: Al centro il Vincitore Davice mucelli, a sinistra Luca mazzanti (secondo) e a destra ivan Rovnyj (terzo)

2013: ivan Rovnyj ritira dalle mani di Fulvio Rapetti il Trofeo Luigin Ghiglione e Osvalda Ghiglione Rapetti

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PREmi RAPPRESENTANZA - Prix

PREmi SPECiALi - Prix sPeCiaux

TROFEO REgiONE LigURiAal vincitore del 75° Giro dell’Appennino

TROFEO COmUNE di gENOVAal secondo classificato del 75° Giro dell’Appennino

TROFEO PROViNCiA Di gENOVAal terzo classificato del 75° Giro dell’Appennino

TROFEO ASSEmBLEA LEgiSLATiVA REgiONALE DELLA LigURiAal Gruppo Sportivo con il maggior numero di arrivati nei primi cinque.

In caso di parità oppure di un corridore per ogni G.S. verrà assegnato a quello avente il miglior classificato

TROFEO mUNiCiPO V VALPOLCEVERAal Direttore Sportivo del vincitore del 75° Giro dell’Appennino

1° Classificato Euro 500,00

2° Classificato Euro 300,00

3° Classificato Euro 150,00

Sarà giudicato sui seguenti passi:

Passo del Turchino - Km. 91,7Passo della Bocchetta - Km. 137,7 Passo della Castagnola - Km. 152,4Passo dei Giovi - Km. 162,6

COMUNE di CAMPOMORONE

US PONTEDECIMOciclismo AD

assegnando 3 punti al primo, 2 punti al secondo, 1 punto al terzo. La classifica generale è stabilita sommando i punti attribuiti sull’insieme dei 4 passi validi. Per aver diritto ai premi della classifica, i concorrenti devono obbligatoriamente terminare la corsa. In caso di parità nella classifica finale sarà determinante la migliore posizione nell’ordine di arrivo.

Dotazione

CARROSiO - Km. 42,11° Class. Euro 250,002° Class. Euro 150,00

Dotazione

IMPRESA TRE COLLI SPA

PASTURANA - Km. 25,5 1° Class. Euro 250,00

Dotazione

SPORTIVI di PASTURANA

BOSiO - Km. 46,91° Class. Euro 300,002° Class. Euro 200,003° Class. Euro 100,00

Dotazione

in memoria dei 147 partigiani fucilati dai nazifasciti alla BENEDiCTA

il 7 Aprile 1944

19

gRAN PREmiO DELLA mONTAgNA - Prix de la montagne

TRAgUARDi VOLANDi - sPrints intermediaires

COMUNE di BOSIO

Per tutta la durata della manifestazione verrà garantito il servizio sanitario da due ambulanze (entrambe munite degli apparati di rianimazione) con l'assistenza dei medici sportivi Dott. Francesco TANDA e Dott. Vittorio INVITTO e del medico di gara Dott. Stefano SEMINO. Il servizio ambulanze è svolto dalla CROCE VERDE di Pontedecimo e dalla CROCE ROSSA di Campomorone. Della manifestazione verrà inoltre data preventiva comunicazione agli Ospedali ed ai servizi di pubblica assistenza dislocati lungo il percorso.

En course le service sanitaire sera assuré par deux ambulances (avec appareils pour la réanimation) et par l'assistance des médecin sportifs Dott. Francesco TANDA et Dott. Vittorio INVITTO et du médecin de la course Dott. Stefano SEMINO. Les ambulances appartiennent à Croce Verde Pontedecimo et Croce Rossa Campomorone. On préviendra les hôpitaux et les services sanitaires qui se trouvent le long du parcours.

Ospedale San giacomoVia Edilio Raggio 12, Novi Ligure (AL) - Tel. 0143332111

Ospedale SS Antonio e margheritaPiazza Felice Cavallotti 7, Tortona (AL) - Tel. 01318651

Ospedale Civile di OvadaVia Ruffini, 22, Ovada (AL) - Tel. 01438261

Ospedale San CarloPiazzale Giannazzo 2, Genova Voltri - Tel 010.64481 (centralino ASL)

Ospedale Padre Antero miconevia Domenico Oliva 22 - Genova Sestri Ponente - Tel. 01064481 (centralino ASL)

Ospedale Natale gallinovia Ospedale Gallino 5 - Genova Pontedecimo - Tel. 01064481 (centralino ASL)

Ospedale Civile di SampierdarenaCorso Scassi 1, Genova - Tel. 01041021

Azienda Ospedaliera Universitaria di genova San martinoLargo Rosanna Benzi 10, Genova - Tel. 0105551

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SERViZiO SANiTARiO / serViCe sanitaire

OSPEDALi / hoPitaux

1954 BURATTI Giuseppe 25’00”1955 COPPI Fausto 25’00”1963* ZILIOLI Italo 26’19”1964 POGGIALI Roberto 27’32”1965 BALMAMION Franco 26’58”1966 ZILIOLI Italo 27’19”1967 DANCELLI Michele 27’01”1968 PANIZZA Vladimiro 27’36”1969 GIMONDI Felice 25’46”1970 MOTTA Gianni 24’42”1971 PETTERSON Gosta 24’54”1972 FABBRI Fabrizio 25’15”1973 MOTTA Gianni 25’50”1974 BATTAGLIN Giovanni 24’34”1975 FABBRI Fabrizio 24’01”1976 BATTAGLIN Giovanni 25’05”1977 BARONChELLI G.B. 22’46”1978 BARONChELLI G.B. 23’48”1979 BECCIA Mario 24’40”1980 BARONChELLI G.B. 24’35”1981 VANDI Alfio 24’16”1982 BARONChELLI G.B. 24’37”1983 LEJARRETA Marino 23’41”1984 PANIZZA Vladimiro 24’59” 1985 LEJARRETA Marino 23’26” 1986 BUGNO Gianni 24’40”1987 BUGNO Gianni 26’12”

1988 COLAGE’ Stefano 25’22”1989 GIUPPONI Flavio 25’26”1990 GIUPPONI Flavio 23’46”1991 BUGNO Gianni 25’28”1992 ChIAPPUCCI Claudio 25’01”1993 CALCATERRA Giuseppe 24’20”1994 BERZIN Eugenj 22’31”1995 PANTANI Marco 21’56”1996 TONKOV Pavel 21’56”1997 TONKOV Pavel 22’23” 1998 PIEPOLI Leonardo 21’58”1999 TONKOV Pavel 22’41”2000 NOE’ Andrea 23’40”2001 RUMSAS Raimondas 23’02”2002 FIGUERAS Giuliano 22’21”2003 SIMONI Gilberto 21’54”2004 CUNEGO Damiano 22’42”2005 NIEMEC Przemyslaw 22’32”2006 RUJANO Guillen José 22’06”2007 SOBAL Yauhen 23’37”2008 MASCIARELLI Francesco 22’38”2009 NIBALI Vincenzo 22’00”2010 POZZOVIVO Domenico 23’11”2011 RUJANO Guillen José 22’52”2012 POZZOVIVO Domenico 22’55”2013 ROVNYJ Ivan 26’14”

2003 - Simoni stabilisce il nuovo record della scalata della Bocchetta in 21’54”, migliorando di 2” il tempo di Pantani stabilito nel 1995.

1995 - Marco Pantani in solitaria transita per primo sulla "salita delle streghe" lasciando la sua indelebile impronta stabilendo il record della scalata durato ben 8 anni.

PASSO DELLA BOCChETTA - i TEmPi DELLA SCALATA

(*) Dal 1963 al 2012, il tempo impiegato è stato rilevato da cronometristi ufficiali della Federazione Cronometristi di Genova

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Nella zona dell’Appennino Ligure fra le province di Alessandria e Genova agli inizi del 1944 operavano principalmente due formazioni partigiane, la Brigata Autonoma Alessandria e la 3° Brigata Garibaldi Liguria, in maggioranza formate da giovani con pochi armamenti e poca esperienza bellica, ma vogliosi di contrastare i Nazifascisti che controllavano la zona. In seguito all’uccisione di un gendarme tedesco, di un interprete e un autista ed al ferimento di due sottufficiali, avvenuti nei pressi di Campo Ligure, le truppe nazi-fasciste decisero di intraprendere un rastrellamento nella zona del monte Tobbio; tre colonne composte da circa 1500 granatieri della 356° divisione di fanteria tedesca guidati dal colonnello Rohr, circa 350 repubblichini della GNR e alcuni bersaglieri, partendo dai comuni di Lerma, Mornese, Carrosio, Voltaggio, Masone, Rossiglione, Campo Ligure, Busalla, Pontedecimo, e Campomorone, bloccano l’intera zona tra la Valle Scrivia e la Valle Stura. Il 7 aprile 1944 il vecchio monastero benedettino della Benedicta ed altre cascine dove erano rifugiati gli uomini disarmati e poco esperti, furono circondati, minati e fatti esplodere. In diverse fasi i nazifascisti fucilarono 147 partigiani, altri caddero in combattimento; altri partigiani, fatti prigionieri, furono poi fucilati, il 19 maggio, al Passo del Turchino. Il rastrellamento proseguì per tutto il giorno e nella notte successiva. Molti partigiani, sfruttando la conoscenza del territorio, riuscirono a filtrare tra le maglie del rastrellamento, ma per centinaia di loro compagni non ci fu scampo. Altri 400 partigiani furono catturati e avviati alla deportazione (quasi tutti a Mauthausen); 200 di loro riuscirono fortunosamente a fuggire, mentre i loro compagni persero la vita nei campi di concentramento. Il rastrellamento della Benedicta, che nelle intenzioni dei nazisti e dei fascisti avrebbe dovuto fare terra bruciata intorno alla resistenza, non riuscì tuttavia a piegare lo spirito popolare. Anzi, proprio dalle ceneri della Benedicta il movimento partigiano, dopo aver avviato una riflessione anche spietata sugli errori compiuti, riuscì a riprendere vigore: la divisione “Mingo”, attiva nell’ovadese, ebbe tra i suoi promotori proprio alcuni degli scampati alla Benedicta. Altri partigiani continuarono la loro esperienza in formazioni della Val Borbera e in altre divisioni partigiane dell’appennino alessandrino. Nel 1996 il Presidente della Repubblica ha conferito alla Provincia di Alessandria la medaglia d’oro al valore militare per l’attività partigiana, con una motivazione che fa espresso riferimento all’eccidio della Benedicta come evento emblematico della Resistenza nel nostro territorio.

7 APRILe 1944: L’eCCIDIO DeLLA BeNeDICTA

MASONE Parte dei partigiani catturati alla Benedicta e un centinaio di giovani renitenti alla leva rastrellati nelle zone della Valle Piota e della Valle Stura, vennero condotti prigionieri a Masone. Verso la sera dell'8 aprile 1944 tredici di essi vennero avviati poco fuori l'abitato del paese e passati per le armi da un gruppo di militi comandati da un ufficiale delle Brigate Nere. Una parte dei prigionieri fu trasferita a Novi Ligure e da lì inviata, su una tradotta ferroviaria, in Germania nei campi di sterminio nazisti. Un altro gruppo di catturati fu internato nel carcere genovese di Marassi. Molti di loro verranno in seguito uccisi per rappresaglia il 19 maggio seguente sul colle del Turchino in seguito all'attentato al cinema Odeon di Genova. PASSO del TURCHINO Il 14 maggio 1944 venne organizzata dai GAP, nel centro di Genova, un'azione di attacco contro i militari tedeschi che frequentavano il Cinema Odeon, a essi riservato in via esclusiva. L'esplosione di una bomba all'interno di quel locale causò la morte di 5 militari e il ferimento di altri 15. La gestione della rappresaglia è avvenuta a livello del comando insediato nella Casa dello Studente e nella IV sezione del carcere di Marassi. Di qui furono prelevati i 59 candidati alla fucilazione: 42, provenienti anche da altre province, erano detenuti per attività antifascista, 17 provenivano dal rastrellamento della Benedicta avvenuto il mese precedente. L'esecuzione ebbe luogo nelle prime ore del 19 maggio 1944 al Passo del Turchino. Le modalità furono crudeli perchè le vittime dovettero portarsi su assi protese sopra una grande fossa che il giorno prima un gruppo di ebrei era stato costretto a scavare, e ivi vennero uccise a colpi di mitra in gruppi di sei cadendo sui corpi dei loro compagni già uccisi.

ROCCA dei CORVI (Fegino) Nei giorni della Liberazione in località Barabini di Teglia, a Fegino in Val Polcevera, vennero ritrovate alcune fosse ricoperte di terra nei pressi di una capanna, in Via Rocca dei Corvi. Da quelle fosse furono estratti i corpi di 5 persone, torturate e uccise dai tedeschi che nella zona avevano un comando e che soprattutto nel mese di marzo 1945 avevano intensificato le azioni di polizia volte a terrorizzare la popolazione. Barabini di Teglia si trova sulla sponda destra del Polcevera, in una zona industriale e operaia, dove era attiva l'azione antifascista e partigiana, spesso in collegamento con quella delle fabbriche. I tedeschi vi avevano insediato un piccolo comando con alle sue dipendenze anche alcune unità dell'Organizzazione TODT nella quale erano stati reclutati anche abitanti della zona utilizzati per realizzare scavi e opere di ingegneria militare. In uno scantinato del comando tedesco e in una capanna poco lontana, nella valletta di Via Rocca dei Corvi, vennero condotti i partigiani catturati durante controlli o azioni di polizia. In queste costruzioni, protette da filo spinato e quindi inavvicinabili, i prigionieri venivano torturati e uccisi e infine sepolti in fosse scavate, presumibilmente, dagli stessi ignari lavoratori cooptati dall'organizzazione TODT. Soltanto il 28 aprile 1945 si riuscì a dare un nome ai corpi ritrovati.

CRAVASCOQuale rappresaglia per l'uccisione di nove tedeschi - caduti il 22 Marzo a Cravasco in uno scontro coi partigiani della Brigata "Balilla" al comando di "Battista" (Angelo Scala) - la notte del 23 Marzo i nazifascisti prelevarono da Marassi 20 detenuti politici e, caricatili ammanettati su di un autocarro, li trasportarono a Isoverde. Lungo il tragitto due prigionieri riuscirono a fuggire. Gli altri diciotto vennero avviati a piedi sino a Cravasco dove, nelle vicinanze del cimitero, furono fucilati. Il partigiano Arrigo (Franco) Diodati, colpito con gli altri compagni, riuscì miracolosamente a salvarsi Nonostante questo fosse un episodio di guerra, e nonostante la direttiva dell'Obergruppenfuehrer Karl Wolf, emanata dieci giorni prima, in cui si ordinava, essendo ormai evidente l'approssimarsi della fine del conflitto, di astenersi dal compiere stragi, venne ordinata la rappresaglia. Furono così prelevati dal carcere di Marassi quindici detenuti politici, cui si aggiunsero altri cinque fatti uscire dall'infermeria dove erano stati ricoverati per gravi ferite in seguito allo sfortunato tentativo di liberare un compagno gappista, Masnata, dall'ospedale di San Martino. Furono fucilati dietro il cimitero di Cravasco.

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