CAI Sezione di Frascati – Gruppo di Alpinismo Giovanile

Alpi GiulieAlpi GiulieLe Montagne invisibiliLe Montagne invisibili

DallDall’’11 al 18 Luglio 200911 al 18 Luglio 2009Per ragazzi da 14 a 17 anniPer ragazzi da 14 a 17 anni

Sulle orme di Sulle orme di JuliusJulius KugyKugy

• Julius Kugy (Gorizia, 1858 - Trieste, 1944), il “padre delle Giulie”, fu una figura di Alpinista-scrittore assai singolare. Ha trascorso gran parte della sua vita soprattutto nelle Alpi Giulie, fra la Carinzia, l'Italia e l'area slava.

• Kugy era un vero e proprio pioniere del XIX secolo: insieme a guide Slovene ed Italiane ha tracciato le mappe delle Alpi Giulie, di cui conquistò molte vette.

• Tra il 1877 ed 1912, per 35 anni, Kugy si dedicò all'esplorazione di quelle cime, rendendole “visibili” al grande pubblico di appassionati di montagna, che, in quel periodo, prediligevano le Dolomiti.

Sulle orme di Sulle orme di JuliusJulius KugyKugy• In lui l'ammirazione per la grandiosità delle montagne si trasfigurava

in un'esperienza mistica, di autentico incontro con il divino. Significative, in questo senso, alcune sue affermazioni: “l'alpinista deve vivere, non morire sui monti”. Il suo atteggiamento di fronte alla montagna è dunque quello di un contemplativo, ed è fondato sul rispetto per l'integrità fisica del paesaggio e per la conservazione e il recupero delle tradizioni locali.

Domenica 12 luglioDomenica 12 luglioGrotte di VillanovaGrotte di Villanova

Percorso turistico:Come uno scultore che modella l'argilla, così da qualche milione di anni l'acqua lavora pazientemente le rocce creando le vere meraviglie che qui possiamo ammirare: le grotte. Villanova delle Grotte, uno stupendo paese definito “Il balcone sull'Alta Val Torre", custodisce nel suo sottosuolo un vero e proprio complesso carsico.

Grotte di Grotte di VillanovaVillanova

Percorso Speleo:Per chi vuole conoscere più da vicino e in maniera più approfondita la grotta, un'escursione unica nel suo genere permette di addentrarsi lungo il ramo principale, nelle parti più interne della grotta.

Casa Alpina Casa Alpina ValbrunaValbrunaDomenica soggiorneremo presso la Casa Alpina “Julius Kugy”, a Valbruna. Situata a novecento metri d’altezza consente il pernottamento con 23 letti a castello suddivisi in quattro camere comuni dotate di un elevato numero di servizi igienici e docce. La cucina tende a valorizzare i numerosi tipi di formaggi prodotti localmente attraverso le migliori ricette carniche. La sala multimediale permette la visione di filmati, presentazione di libri ed altro grazie alla sua dotazione tecnologica.

LunedLunedìì 13 luglio13 luglioOrrido dello Orrido dello SlizzaSlizza

La Valcanale è attraversata dal torrente Slizza, che nel suo corso ha profondamente inciso la roccia creando una profonda forra. L’anello dell’Orrido, della durata di due ore, è caratterizzato da passerelle e passaggi scavati nella roccia. Particolarmente interessante l’ambiente naturale con cascate e pareti rocciose calcaree erose dall’acqua.

Santuario di Monte Santuario di Monte LussariLussariIl paesaggio del Monte Lussari è reso suggestivo dalla presenza del Santuario dedicato alla Madonna, la cui fama deriva da una tradizione di culto che risale al 1360. Il Santuario è denominato sin dal ‘500 “Santuario dei tre popoli”, luogo di incontro per le genti latine, slave e tedesche. Accanto alla chiesa si èsviluppato il pittoresco borgo con il Convento, il Rifugio e le locande.

Cima del CacciatoreCima del CacciatoreIl Monte Lussari e la Cima del Cacciatore rientrano nell’area protetta della Foresta Demaniale di Tarvisio, ambito naturale di maggior pregio della parte orientale dell’arco alpino è il più bel balcone verso Jôf Fuart e Jôf di Montasio.Secondo una leggenda, due bracconieri senza fede presero di mira il vicino Santuario del Monte Santo di Lussari con i loro fucili, ma l'atto sacrilego venne punito e i due vennero trasformati nei due cimotti che formano la vetta di questo monte.

Rifugio Rifugio PellariniPellariniLunedì la nostra casa sarà questo bel Rifugio che venne costruito nel 1924 e dedicato alla memoria dell'alpino Luigi Pellarini, caduto durante la prima guerra mondiale. Da allora è diventato uno dei rifugi più importanti delle Alpi Giulie. Nel 1996 è stata completata la ristrutturazione che gli ha dato l'aspetto attuale.

MartedMartedìì 14 luglio14 luglioJôfJôf FuartFuart e Madre dei Camoscie Madre dei Camosci

Martedì percorreremo i sentieri che ci porteranno al Rifugio Corsi, sito sotto lo Jôf Fuârt, montagna alta 2666 m, che è considerata una delle cime più belle e imponenti delle Alpi Giulie. Come le cime vicine (Monte Canin, Jôf di Montasio) fu luogo di aspri combattimenti nel corso della Prima Guerra Mondiale. Dalla cima si gode uno splendido panorama specialmente sui gruppi del Montasio, Canin e Mangart.

Rifugio CorsiRifugio Corsi

Martedì saremo ospiti di questo rifugio eretto nel 1925 sul luogo dove sorgeva la Capanna Findenegg, distrutta durante la prima guerra mondiale (1915), dedicato al capitano degli alpini triestino Guido Corsi, caduto su Cima Valderoa in Val Sugana il 13 dicembre 1917, medaglia d'oro al valor militare. È stato rimodernato e ampliato nel 1969, con ulteriori sistemazioni nel 1995.

MercoledMercoledìì 15 luglio 15 luglio Catena del Catena del MontasioMontasio

« Se vai nelle Giulie, ovunque lo vedraiÈ il più bello, il più maestosoJôf di Montasio re delle GiulieOvunque dalla Val Dogna,dalla Saisera e da Nevealo vedrai come un re dominarAscolta! senti questi canti?questi canti sono un innosono un inno alla Montagnaalle Giulie, al Montasio »

(Inno al Montasio)

Catena del Catena del MontasioMontasio

A spasso sull’Altopiano del Montasio, conosciuto per il gran numero di alpeggi e per la presenza di malghe attrezzate per la produzione dell’omonimo formaggio.

Avremo modo di assaggiare il rinomato “Frico”

• Un antipasto (o secondo piatto) friulano, una sorta di frittata di formaggiooriginaria dei monti della Carnia, che consiste, di base, in una pietanza composta di patate e formaggio Montasio fuso. In origine la sua preparazione era finalizzata al recupero di scarti di formaggio.

Rifugio Divisione Rifugio Divisione JuliaJulia

il Rifugio Divisione Julia è una costruzione di tipo alpino tradizionale, con funzioni di rifugio-albergo, recentemente trasformato in Casa per ferie. Esso si presterà come base per i prossimi tre giorni, dopo aver effettuato la traversata da Tarvisio a Sella Nevea; da qui partiremo per effettuare…

GiovedGiovedìì 16 luglio16 luglioFerrata Ferrata JuliaJulia

Ecco un'escursione molto gratificante: la Ferrata Julia non è particolarmente difficile, ed il panorama dalla cima del Monte Canin è grandioso!

VenerdVenerdìì 16 luglio16 luglioCascata della Val Cascata della Val RaccolanaRaccolanaQuesto itinerario si inoltra in una zona resa particolarmente interessante dalla presenza di fenomeni carsici che si manifestano nelle cascate “del Sole” e di “FontanonGoriuda”.

La cascata di La cascata di BokaBoka

È la cascata più maestosa e con maggiore portata d’acqua di tutte quelle slovene. La caduta libera della cascata è di 106 metri con la barriera d’acqua larga 30 metri. Quando l’acqua abbonda, precipitano dall’alto della parete quasi cento metri cubi, ossia cento tonnellate d’acqua.

La Fortezza di La Fortezza di KluKlužžee

La Fortezza Kluže sorge sopra lo stretto canyon tra i versanti dei monti Rombone Izgora, plasmato dal fiume Koritnica, a nord di Bovec.La fortezza fu costruita come punto di controllo al passaggio sul fiume.

CanyoningCanyoning

Tuffi in acque cristalline, discese attraverso scivoli scavati dall’acqua, corde doppie sotto refrigeranti cascate, chiuderanno in bellezza la nostra avventura nelle Alpi Giulie!!!