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Ambienti di apprendimento Curricolo di lettura Gabriella Ravizza Bolzano, 13 gennaio 2016

Ambienti di apprendimento Curricolo di lettura Ambienti di... · La comprensione del testo ... la capacità di ricorrere a una pluralità di strategie ... • Quali temi/attivitàconsiderate

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Ambienti di apprendimentoCurricolo di lettura

Gabriella Ravizza

Bolzano, 13 gennaio 2016

Contenuti della presentazione

• Comprensione del testo. I nodi sviluppati nei

laboratori.

• Sviluppo delle competenze e ambienti di

apprendimento

• Un esempio di curricolo verticale di lettura

• Risorse per l’insegnante

La comprensione del testoI nodi sviluppati nei laboratori

Strategie di lettura 1.

Lettura orientativa

(Lab. 3)

[la competenza di lettura] comprende anche competenze

metacognitive: la capacità di ricorrere a una pluralità di strategie

appropriate nell’elaborazione dei testi e il farlo in modo consapevole.

Le competenze metacognitive vengono attivate quando i lettori

riflettono circa la loro attività di lettura, la controllano e l’adattano in

vista di un determinato scopo.

(OCSE PISA, 2009:23)

Strategie di lettura 2.

Lettura selettiva

(Lab. 4)

Strategie di lettura 3.

Lettura analitica

(Lab. 5)

La competenza di lettura comprende

anche competenze metacognitive

Sviluppo delle conoscenze e competenze

e ambienti di apprendimento

Nell'ultimo decennio, un tema su cui si è molto

discusso […]è quello degli "ambienti di apprendimento"

(Varisco e Grion, 2000; Varisco, 2002; Carletti e Varani,

2005; Tagliagambe, 2006; Campione e Tagliagambe,

2008).

Questo tema è generalmente trattato in

correlazione con quello dello sviluppo delle

conoscenze e competenze (didattica trasmissiva vs

didattica costruttivista) e delle nuove tecnologie

che sono utili, probabilmente indispensabili, per

giungere ad un ambiente di apprendimento che

favorisca la co-costruzione delle conoscenze.

Bertocchi D., Ravizza G., Rovida l. 2014: 145-148

Indicazioni nazionali per il curricolo

della scuola dell'infanzia e del primo

ciclo d'istruzione

Ambienti di apprendimento p. 34, 35.

Allestire un ambiente di apprendimentoCarletti e Varani (2005) affermano «Allestire un ambiente di apprendimento significa tenere sotto controllo vari aspetti interagenti, alcuni dei quali è importante concordare con gli alunni, in modo da renderli effettivamente partecipi della gestione e responsabili:

•ambiente fisico (sistemazione funzionale dell'aula, ecc.);

•tempi;

•insieme di attori che agiscono al suo interno e delle relazioni che determinano il clima relazionale e operativo;

•aspettative;

•comportamenti, regole e vincoli concordati;

•compiti e attività;

•strumenti e artefatti, oggetto di osservazione, lettura, argomentazione, manipolazione».

(Carletti A., Varani A.(2005). Didattica costruttivista. Dalle teorie alla pratica in classe. Trento. Erickson.38-53)

didattica trasmissiva vs didattica costruttivista

centrata

sull’insegnamento

e sull’insegnante

centrata

sull’apprendimento,

sugli studenti e le loro

relazioni cooperative.

Gli ambienti di apprendimentodidattica trasmissiva vs didattica costruttivista

Immaginiamo due classi in cui si sta leggendo per apprendere

(II secondaria di 1°, rivoluzione francese)

-Ambiente fisico: banchi frontali rispetto cattedra, una Lim (solo l’insegnante).

-Uno studente legge ad alta voce una pagina del manuale di storia; lettura non fluente, i compagni si annoiano;

-L’insegnante interviene spiegando termini, sottolineando frasi importanti, o affidando ad altri il turno di lettura.

- Banchi disposti a «isola»: lavoro di gruppi di studenti; uno scaffale con libri, atlanti, …

- Alla lavagna (tradizionale) sono scritte domande relative alla Rivoluzione francese

- I sei gruppi di studenti fanno cose diverse (consultazione on line su tablet, consultazione libri; articolazione domanda in punti, lettura manuale /atlante storico)

- L’insegnante passa per i gruppi, risponde a domande, ricorda il prodotto finale e il tempo dato.

Agli studenti più disorganizzati dà

delle schede relative all’argomento

In quale delle due classi

gli apprendimenti storici

e quelli linguistici correlati

risulteranno più stabili nel tempo?

Una precisazione: non si intende presentare la didattica tradizionale come «cattiva»

e quella euristica, di impronta costruttivista, come «buona».

I pericoli insiti nel secondo ambiente di apprendimento …vanno riconosciuti …ad

esempio, il rischio della frammentazione concettuale, quello degli studenti più deboli

che potrebbero sentirsi isolati. Qui si vuole solo sottolineare il fatto che ogni

insegnante dovrebbe verificare in concreto il modo in cui gli studenti apprendono

meglio, con maggior motivazione e stabilità negli apprendimenti, magari anche

parlandone con loro (un’utile e interessante attività metacognitiva).

(Bertocchi D. 2014:148)

Modulare attività, contesti,

strategie e modalità.

Un esempio di

curricolo verticale

di lettura.

Bertocchi D, Ravizza G., Rovida L.. 2014:153-156

Quando ci sono problemi a leggere

Difficoltà

del lettore

Complessità

del testo

Possono dipendere da:

-un ambiente sociale e

culturale deprivato(bambini con esperienze limitate,

difficoltà nell’espressione orale,

patrimonio lessicale limitato)

-un disturbo neurologico

-dislessia.

- testo con contenuto astratto

- alta densità informativa

- richiede molte inferenze

- linguaggio specialistico

- richiede la ricostruzione di

estese reti anaforiche e

legami logico-sintattici tra le

parti del testo

- ha una scrittura con un tono

particolare (es. ironico), è

ricco di figure di significato.

didattica inclusiva trasversalità

Riflessione sul percorso fatto

• Quali temi/attività considerate più utili per migliorare il lavoro in aula con gli allievi?

• Vi sembra di aver acquisito più competenze nell’ «interrogare i testi», nel formulare consegne, nel differenziare lettura su carta da fruizione testi multimediali, nell’avvio alla valutazione delle fonti multimediali, nell’uso di strategie di lettura?

• Avete provato dei materiali in classe? Quali? Con quali risultati?

• Avete proposto temi o modalità di lavoro ai colleghi?

Per continuare …

Risorse per l’insegnante

• AREA PEDAGOGICA. DIPARTIMENTO ISTRUZIONE E FORMAZIONE

ITALIANA. BOLZANO

http://www.ipbz.it/content/materiali-da-corsi-e-laboratori-2014-2015

• INDIRE. RISORSE PER DOCENTI DAI PROGETTI NAZIONALI

http://www.scuolavalore.indire.it/guide/pqm-italiano/

(percorsi didattici)

• Bibliografia, sitografia (allegata)