Embed Size (px)
Citation preview
VIDEOCLIP
AMORE IMPOSSIBILE
DEI TIROMANCINO
AMORE IMPOSSIBILE
È UNA CANZONE DEI TIROMANCINO PUBBLICATO COME PRIMO SINGOLO DELL’ALBUM ILLUSIONI PARALLELE DEL 2004.
IL VIDEO PRODOTTO PER “AMORE IMPOSSIBILE” È STATO REALIZZATO COME OMAGGIO AL FILM DEL 1968 DIABOLIK DI MARIO BAVA CHE È STATO UN REGISTA, SCENEGGIATORE E DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA ITALIANO.
REGISTA DEL VIDEO È INFATTI LAMBERTO BAVA, FIGLIO PROPRIO DI MARIO.
IL VIDEOCLIP
L'IDEA DI METTERE IN SCENA LE AVVENTURE DI DIABOLIK ED EVA KANT È VENUTA IN MENTE AL CANTANTE FEDERICO ZAMPAGLIONE RIFLETTENDO SU QUANTO IL LORO AMORE FOSSE COMPLICATO, PIENO DI IMPREVISTI E COLPI DI SCENA, E SOPRATTUTTO ILLEGALE.
IL VIDEOCLIP
DOPO 7 MESI DI PREPARAZIONE E CASTING IL VIDEO È PRONTO.
IL VIDEOCLIP
FEDERICO ZAMPAGLIONE HA CERCATO INSIEME A LAMBERTO BAVA (REGIA) E GIANFILIPPO CORTICELLI (DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA) DI RICOSTRUIRE LE ATMOSFERE E LE AMBIENTAZIONI DI “DANGER: DIABOLIK”, GIRATO NEL 1968 DAL REGISTA, SCENEGGIATORE E DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA ITALIANO MARIO BAVA (PADRE DI LAMBERTO).
IL CAST È COMPOSTO DA:
CLAUDIA GERINI (LA PERFETTA TRASPOSIZIONE IN CARNE ED OSSA DI EVA KANT)
DANIEL MCVICAR CHE HA SCELTO SULL’ANNUARIO DEGLI ATTORI SENZA SAPERE CHE FOSSE UNO DEI PROTAGONISTI DI “BEAUTIFUL”
DARIO D’AMBROSI E EMILIO DE MARCHI I DUE CRUDELISSIMI E SPIETATI FLAGELLATORI NEL FILM “LA PASSIONE DI CRISTO” NEI PANNI OVVIAMENTE DEI POLIZIOTTI
JOHN PHILLIP LAW, L’ORIGINALE DIABOLIK DEL 1968 INTERPRETA IL GUARDIANO DEL MUSEO.
JOHN PHILLIP LAW nel film del 1968
TUTTO È STATO GIRATO IN PELLICOLA 35MM CON LE STESSE TECNICHE DI RIPRESA DEGLI ANNI '60.
LA REGIACOME SPESSO ACCADE, IN ITALIA, LAMBERTO BAVA È FIGLIO D'ARTE: SUO NONNO, EUGENIO, ERA CAMERAMAN ED ESEPRTO DI EFFETTI SPECIALI PER ALL'EPOCA DEL CINEMA MUTO, IL PADRE MARIO È STATO E RIMANE UN REGISTA DI CULTO, AUTORE PER LO PIÙ DI FILM HORROR (DI CUI SI RICORDANO PELLICOLE COME: SHOCK, GLI ORRORI DEL CASTELLO DI NORIMBERGA E TERRORE NELLO SPAZIO). LAMBERTO HA MOSSO I PRIMI PASSI COME REGISTA SOTTO L'EGIDA DEL PADRE E DI DARIO ARGENTO, CON CUI INIZIA A COLLABORARE DAL FILM INFERNO.
NEL 1980 DIRIGE IL SUO PRIMO FILM IN SOLITARIA: MACABRO, SCRITTO DA PUPI AVATI, PELLICOLA CHE PERÒ PASSA DEL TUTTO INOSSERVATA. NELL’82 AIUTA NUOVAMENTE ARGENTO NELLA REALIZZAZIONE DI TENEBRE, DOPO DI CHE PRODUCE ALTRE PELLICOLE DI MINORE IMPORTANZA. NELL’85 ARRIVA AL SUCCESSO COMMERCIALE, GRAZIE A DEMONI.DAL 1987 SI DEDICA ALL'HORROR TELEVISIVO CON: PER SEM-PRE - FINO ALLA MORTE, LA CASA DELL'ORCO, UNA NOTTE AL CIMITERO, IL MAESTRO DEL TERRORE, L'UOMO CHE NON VO-LEVA MORIRE, PROTEZIONE A VISTA, A CENA COL VAMPIRO, LA MASCHERA DEL DEMONIO - REMAKE, TESTIMONE OCULARE E IL GIOKO. QUESTI FILM SI DIVIDONO NEI CICLI TV: ALTA TENSIONE E BRIVIDO GIALLO. IN SEGUITO CURÒ LA RUBRICA "I NOCTURNIANI" DEL MENSILE NOCTURNO CINEMA. DIRIGE INOLTRE LA CELEBRE SERIE FANTASY FANTAGHIRÒ.NEL 2010 RITORNA IN TV CON MEDIASET DIRIGENDO 6 FILM CHE FANNO PARTE DEL CICLO SEI PASSI NEL GIALLO. IL PRI-MO EPISODIO INTITOLATO OSTAGGI VIENE PRESENTATO NEL LUGLIO 2010 AL ROMAFICTIONFEST.
LA REGIA
IL FILMDIABOLIK È UN FILM DEL 1968, DIRETTO DA MARIO BAVA.È ISPIRATO ALL'OMONIMO FUMETTO CREATO DA ANGELA E LUCIANA GIUSSANI E RIPRENDE LE SITUAZIONI DI ALCUNI EPISODI DELLA SERIE A FUMETTI, IN PARTICOLARE QUELLI INTITOLATI LOTTA DISPERATA, L'OMBRA DELLA NOTTE E SEPOLTO VIVO!.È CONSIDERATO UNO DEI MIGLIORI FILM POP DEGLI
ANNI SESSANTA, UN MISTO DI POP ART, OPTICAL ART, PSICHEDELIA E FUTURISMO, ED HA INFLUENZATO FILM COME CQ, DIRETTO DA ROMAN COPPOLA NEL 2001. COPPOLA HA INFATTI DICHIARATO CHE IL FILM DI BAVA GLI È SERVITO PER DARE IL "MOOD AUDIOVISIVO" AL SUO LUNGOMETRAGGIO.
FINE
