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ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

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Archivio Storico del Comune di Leno. Inventario Sec. XI - XVIII. Progetto Archidata, Milano 1990

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(0)Comune di Leno (sec. XIII - 1797), Lenosec. XIII - 1797

Numerosi sono stati fino ad oggi i contributi sull'origine, sviluppo e decadenza dell'abbazia di S.Benedetto di Leno(1) I documenti trascritti e commentati dal gesuita Francesco Antonio Zaccaria nel1767(2)hanno fornito agli studiosi tutti gli elementi per conoscere i rapporti dell'abbazia con il Papa egli imperatori fin dal sec. IX e nei secoli successivi con il territorio bresciano.L'abbazia di S. Benedetto di Leno, la più importante e la più ricca dell'alta Italia nel medioevo, a partiredagli inizi del sec. XIII, vede le sue vicende intrecciarsi con quelle della Corte di Leno abitata dagliuomini sui quali vanta potestas temporale e spirituale.L'università degli uomini di Leno che in un documento del 1224(3), si presenta già organizzata, con unpodestà, due consoli, due massari, sul finire del secolo matura l'esigenza e la forza di contrapporsiall'abbazia e di assumere un ruolo politico preciso sul territorio.Tra il comune di Leno e l'abbazia sorgono contese per la spartizione e il dominio di beni. Le numerosesentenze arbitrali dei documenti dell'archivio nel 1297 delineano lucidamente anche la gradualecontemporanea affrancazione del comune dall'egemonia dell'abbazia(4).In seguito, il comune di Leno si sottomette con devozione al dominio della Repubblica di Venezia ilcui Senato in premio della fedeltà nel 1452 e nel 1455 gli accorda gli stessi privilegi, immunità edesenzioni già concessi al vicino comune di Ghedi; ma, quel che più conta, dichiara il comune libero esciolto dalla giurisdizione dell'abbazia e sottoposto unicamente alla Signoria(5).Tra il 1454 e il 1554, Venezia favorisce il comune, esentandolo da tutti i dazi e confermando taliprivilegi ogniqualvolta sorgono contese; nel 1510, infine, il Cardinale Caretti, governatore generale inLombardia, sancisce la separazione di Leno dal Territorio bresciano unitamente ai comuni di Ghedi eMalpaga(6).Da quel momento fino alla fine del sec. XVIII, il comune fa parte della quadra di Ghedi, sede diVicariato minore, e da essa dipenderà per l'amministrazione della giurisdizione civile.La grande mole di documenti, sia gli istrumenti sia i carteggi, conservati nell'archivio di antico regimedel comune, contengono notizie esaurienti sui rapporti economici con i comuni vicini, su quelli fiscalicon Brescia e politici di Venezia.Più difficoltoso, invece, è rintracciare l'evolversi dell'istituto comunale, il mutamento della suaorganizzazione interna lungo i quasi quattro secoli del dominio veneto.In mancanza dei libri delle deliberazioni, i 27 capitoli degli 'ordini e provisioni stabilite dal Consigliogenerale della comunità di Leno per il corretto governo della medesima' del 17 gennaio del 1588assumono grande importanza e rappresentano il termine dal quale è possibile tracciare con precisione ilquadro politico-amministrativo del comune(7).Questo documento è preceduto dall'ordine con il quale Zaccaria Contarini, capitano di Brescia, inviaPompeo Butturino notaio della cancelleria ad assistere alla seduta della Vicinia 'accioche conl'esistenza sua sia levata ogni voce di tumulto, et le cose se hanno trattare, succedano con debitaquiete...'. Tutti i Vicini sono tenuti a prestare al notaio 'obidienza (...) sotto pena alla inobedienti,seditiosi et tumultuanti di scudi 100 per cadauno appresso alla magnifica Camara fiscale, bando, galeaet altre pene ad arbitrio nostro'(8).In questo documento, è confermato il ruolo politico della pubblica e generale Vicinia, assemblea deicapi famiglia di maggiore, medio e minore estimo, che annualmente ha il compito di rinnovare ilgoverno comunale ovvero tutte le cariche e gli uffici. Le modalità di elezione sono dettagliatamentedescritte: 'in uno capello' vengono messe tante bissole quanti sono i presenti con l'aggiunta di 12'lupini' neri, quindi ogni vicino si porterà al banco nel momento in cui sarà chiamato dal console chepresiede l'assemblea, ad estrarre una ballotta che se sarà nera sarà tra gli elettori. La chiamatacontinuerà fino all'estrazione di 6 ballotte nere. I sei 'eleccionari' hanno l'incarico di scegliere le 6persone per la carica di sindici generali, 6 per quella di ragionati, 3 per quella di sindici ordinari delConsorzio dei poveri e 24 persone che andranno a formare il consiglio speciale, queste ultimeappartenenti agli estimati di meggiore, medio e minore estimo in misura uguale (cap. 3).Tutte le persone proposte saranno ballottate in vicinia e assumeranno l'incarico soltanto coloro cheavranno ottenuto il maggior numero di voti: in fine, soltanto 3 diventeranno sindici generali, 3ragionati e 3 sindici del consorzio, mentre 12 saranno i componenti del consiglio speciale che arotazione saranno chiamati ad assumere mensilmente la carica di console e a presiedere le sedute(capp. 3, 4, 5).Il salario dei consoli è stabilito in lire 15 planette annue e quello dei sindici e ragionati in lire 18planette (cap. 19).

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del Consorzio e tre componenti del consiglio speciale possono essere rieletti 'se così parerà alla Viciniaet questo si fa affinché li vecchi in officio come più prattici nelli maneggi et raggioni', possanoinsegnare ai nuovi eletti (capp. 6 e 7).Numerosi i compiti dei sindici generali: essi hanno 'tutto il carico de disponere tutte l'intrate, debitorivecchi e novi, angarie e accuse' e debbono curare con diligenza affinché i 'pagamenti d'ogni sorte,ordinari e straordinari' siano evasi dai massari (cap. 8).Un sindico, infatti, deve preparare la partita contabile del massaro che deve essere letta di mese in mesein seno al consiglio speciale e davanti ai ragionati che avendone verificata l'esattezza, saranno tenuti asottoscriverla al numero di due (cap. 15).I sindici, unitamente ai ragionati e al consiglio speciale hanno 'libertà e potestà di fare quelleprovisioni, ordini, patti, capitoli, convenzioni, decreti et cessione di ogni sorte che li parerà et possanomettere quella quantità d'angarie che li pareranno necessarie a far incitare le entrate et datii delcomune... ' (cap. 9).I sindici, ancora, hanno il compito di scegliere i massari delle entrate e delle angarie, tra coloro cheavranno presentanto idonee segurtà e che una volta ballottati dal consiglio speciale, saranno scelti innumero di 1 o, se necessario, di 2 (capp. 16, 17).Tutti i salariati del comune, preventivamente scelti tra una rosa di nomi, vengono poi, ballottati inconsiglio speciale, presenti i sindici e i ragionati: così vengono eletti i due notai-cancellieri, i 4campari, i 4 estimatori 'delli danni', l'andatore alle liti, 2 ufficiali 'un anciano' (cap. 20).Il consiglio speciale, i ragionati, i sindici possono incantare i dazi, vendere e alienare beni fino a 100scudi, (capp. 10, 11).I sindici del consorzio dei poveri eletti in numero di tre, amministrano tutte le entrate, registrandole 2volte l'anno 'subito fatto il raccolto del grosso e subito fatto il raccolto del minuto' alla presenza delmassaro e dopo averle dispensate ai poveri, alla fine dell'anno debbono saldare i conti insieme airagionati e ad un sindico del comune. I libri contabili debbono essere, poi, costoditi nella casa delcomune insieme agli altri.Successivamente, nel 1611, vengono emessi dalla vicinia altri 20 capitoli a conferma e parziale riformadi quelli del 1588, per il governo e il rinnovo delle cariche comunali(9).Tra gli atti a stampa sono, invece, da segnalare i 'decreti stabiliti da Andrea Memmo, podestà e vicecapitano di Brescia per il miglior ordine, e governo della comunità di Leno e suo venerando Consortio'del febbraio 1729, confermati il mese successivo dal Senato(10). Si tratta di 14 capitoli nei quali sinotano cambiamenti avvenuti nella composizione del consiglio speciale e la presenza di un nuovoorgano di governo. Nella seduta dell'inizio dell'anno un consiglio generale composto dal consigliospeciale, ora 18 persone, più 18 aggiunti eletti in seno alla vicinia, delibera in merito alle spesestraordinarie che il comune deve sostenere per la composizione di liti, la cura delle acque. Il consigliogenerale così composto ha l'obbligo di riunirsi almeno una volta al mese, per approvare le spesemensili e stabilire le affittanze dei beni comunali (capp. 1 e 2). I restanti capitoli dettano norme sullamercede dei sindici, consoli e ragionati, sull'uso della caneva, sul mantenimento del predicatore, sullaripartizione della taglia sul colonato e sull'amministrazione del Consorzio dei poveri.Gli atti d'archivio, talora pur nella loro frammentarietà, suggeriscono altre notizie riguardanti leconvocazioni dei consigli: essi si tengono nel 'salotto delle case del comune vicino al ponte delCastello'; le sedute non sono valide se non sono presenti i due terzi degli aventi diritto al voto; tutte ledecisioni vengono ballottate.Il settore finanziario del comune di Leno ha testimonianze in atti contabili sparsi nei fascicoli delcarteggio. Non vi sono, purtroppo, dati significativi sulle modalità di registrazione delle entrate e dellespese comunali, delle multe comminate ai dannificatori dei terreni coltivati, o ai contravventori dinorme.Preposti alla riscossione dell'entrate e delle angarie vi sono, come dettato nei capitoli, due massari; aguardia della campagne vi sono i campari che hanno anche il compito di presentare le denunce deidanni. Sono da segnalare i numerosi capitoli per l'incanto della massaria delle entrate, del dazio macinae dei beni comunali come i mulini e le acque stabiliti dal consiglio speciale contenuti nel mazzoXXVIII.L'economia del comune di Leno fu ed è essenzialmente agricola. Giovanni da Lezze dice che '...lacampagna è buonissima e li piò più fertili sono di valuta di 100 scudi, gli altri manco per esserne moltide deboli, et li piò puono esser circa 8.000... '(11).Secondo Angelo Maria Franchi, nella introduzione storico geografica all'indice, il comune di Leno,ritrovata l'autonomia con Venezia, può provvedere all'accrescimento del suo patrimonio e curarne labuona conservazione, può istituire 'taverne, beccarie, prestini', erigere 'quartiere per le milizie, tezzoniper il pubblico servizio'(12).Il Da Lezze, riferisce ancora che nel 1609 a Leno vi sono circa 700 fuochi, 2.000 anime di cui utili714; l'entrata comunale ammonta a lire 5.000 di planetti ricavati dai sette mulini, dalla rasega, dalla

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pestadora da riso e dalle campagne(13).L'archivio del comune di Leno conserva queste, ed altre insostituibili notizie sull'economia dellapianura bresciana dei secoli di antico regime che si spera possano essere oggetto di ulterioriapprofondimenti, ricerche e valutazioni.

1 La bibliografia sull'abbazia di S. Benedetto di Leno è molto ampia,; si indicano qui soltanto studimolto recenti e locali. Cfr L. Cirimbelli, 'dove sorgeva un'antica abbazia', Leno, 1971, L. Cirimbelli, 'lapieve di Leno dal 1700 ai giorni nostri', Bagnola Mella, 1985, L. Cirimbelli, 'la sopprasseionedell'abbazia di Leno', Brescia, 1975; 'Francesco Antonio Zaccaria e Leno, Atti del convegno di studi,Leno 18 aprile 1983', Brescia, 1984; A. Baronio, 'monasterium et populus. Per una storia del contadolombardo: Leno', Brescia, 1984, (monumenta Brixiae Historica, fontes, VIII).2 Cfr F. A Zaccaria, 'Dell'antichissima badia di Leno', 3 voll., Venezia, 1767.3 Cfr serie 1, filza I, n. 14 Cfr serie 1, filza I, n. 3, 18, 23; filza II, n. 365 Cfr serie 1, filza A, n. 2; serie 2, mazzo XVIII, n. 176 Cfr serie 1, filza A, n. 117 Cfr serie 2, mazzo XXX. n. 1 e 7. Cfr F. B. Spoti, 'documenti dell'archivio antico del comune diLeno', tesi di laurea, Università Cattolica di Milano, Facoltà di Lettere e Filosofica, a.a. 1976-1977, pp.XXXII-XLVI8 Cfr serie 2, mazzo XXX, n.19 Cfr serie 2, mazzo XXX n. 710 Cfr serie 2, mazzo XXX n. 411 Cfr G. Da LEzze, 'Il catastico bresciano, 1609-1610', ed. anast., 3 voll., Brescia, 1969-1973, (StudiQueriniani, III), vol. II, p. 56812 'Indice delle scritture delle comunità di Leno', in Archivio del comune di Leno, tomi 4, ms. a cura diA.M. Franchi, 1754; id., datt., 1958, vol. I, pp. 7-19, cfr anche unità 1653, 1636, 1637, 163813 Cfr. G. Da Lezze, 'Il catastico...', cit., vol. II, pp. 567-568

Note:

(0)Famiglia Famiglie Albini, Loda, Dossena, Boami, Molinari di Lenosec. XVII - sec. XVIII

Le famiglie, i cui archivi sono stati versati al comune di Leno per diritti testamentari, non sono statefino ad oggi oggetto di alcuna ricerca. Per tale motivo, le scritture che qui si ritrovano acquistano nelloro modesto valore storico, una importanza di rilievo.|chr10|La famiglia Albini, originaria di Albinodella provincia di Bergamo, è quella che conserva la maggior quantità di scritture. Nell'archivio Albiniconfluirono infatti gli archivi dei Loda e dei Dossena.|chr10|L'intreccio tra queste famiglie è dato primanel 1603 dal matrimonio di Giulia Dossena figlia di Servanzio con Giovanni Battista Loda figlio diGiovanni Paolo (1) e in seguito da quello in seconde nozze con Alessandro figlio di AlbinoAlbini.|chr10|Bartolomeo Albini, prete, ottiene sin dal 1543 dal Consiglio speciale di Brescia ilprivilegio di essere annoverato tra i cittadini insieme agli altri componenti della famiglia Troilo eCamillo (2).|chr10|Camillo, notaio e figlio di Giovanni Caprettini, conserva negli istrumenti da luirogati il doppio cognome. In seguito si perde il cognome Caprettini e sarà mantenuto per tutti idiscendenti il solo cognome Albini.|chr10|I numerosi componenti della famiglia ricorrono spesso negliistrumenti della filza D.|chr10|Tra questi Albino, notaio come il padre, che compare per la prima voltain un atto del 1590.|chr10|Albino assume un ruolo di rilievo nella gestione del patrimonio dellafamiglia che rafforza vieppiù attraverso acquisti di immobili e prestiti in denaro anche al comune diLeno.|chr10|L'acquisizione di beni da parte di Albino è testimoniata dai molti atti di compravendita,confessi compresi nella filza D.|chr10|Nel 1611 Albino ordina il suo testamento nominando eredeuniversale il figlio Alessandro. Nel 1630 anche Alessandro ordina il suo testamento nominando eredi ifigli Albino, Alberto, Servanzio ed usufruttuaria la moglia Giulia Dossena; in caso di morte dei figlisenza eredi un terzo del patrimonio spetta al consorzio dei Poveri di Leno, un terzo all'ospedale Grandedi Brescia e un terzo a Pietro Boarni(3).|chr10|Segue nel 1654 il testamento del figlio Albino chenomina sua erede universale la madre Giulia e lascia al comune di Leno due case, una in contrada dellaRassica e l'altra in contrada dell'Olmo e i beni della proprietà denominata Palazzo con obbligo della

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costruzione dell'altare di S. Antonio nella chiesa parrocchiale(4).|chr10|La madre Giulia e la nonna diAlbino, Caterina vedova di Servanzio Dossena, saranno prima tutrici dei beni dei nipoti e, dopo lamorte di Albino, anche eredi di gran parte del patrimonio della famiglia.|chr10|Il testamento di GiuliaDossena Albini è del 1672 con codicilli del 1676: ella nomina erede di tutti i suoi beni il comune diLeno con obbligo di messe e di costruzione di un altare dedicato alla Beata Vergine dello Spasimonella parrocchiale.|chr10|Le famiglie Loda e Dossena conservano i loro istrumenti nella filza B;entrambe possiedono immobili sul territorio del comune di Leno. Nessuna figura di rilievo dellafamiglia Loda di cui si perdono le tracce con la morte di Giovanni Battista, marito in prime nozze diGiulia Dossena. Questa seconda famiglia nei primi anni del '600 è guidata da Servanzio che,unitamente alla moglie Caterina, sarà in grado di gestire il patrimonio dei nipoti e di combinare ilsecondo matrimonio per la figlia Giulia con Alessandro Albini.|chr10|Della famiglia Boarni,imparentata forse con gli Albini attraverso Pietro Boarni, non si hanno molte notizie. Scorrendo gli attidella filza A, registrati sull'Annale, si nota che la famiglia era originaria di Offlaga dove possiede degliimmobili. Sul finire del '500 trasferitasi a Leno, vede confiscato parte del patrimonio dalla Cameraducale di Brescia per debiti. E', infatti, del 1575 il testamento di Giovanni Paolo Boarni in cui vengononominati eredi i figli Alessandro, Claudio e Pietro. I primi due, si nota nel mazzo E, saranno banditidalla città di Brescia e Pietro sarà nominato successivamente, nel 1590, unico erede dei beni difamiglia dalla madre Margherita.|chr10|La famiglia Molinari è originaria di Calvisano dove possiedenel Castello vecchio due case, nonchè terreni sul territorio del comune. Trasferitisi a Leno, acquistanouna casa in contrada Vigonovo. L'ultimo discendente della famiglia Simone Molinari acquista anche lacaneva posta nel Castello di Leno e numerosi altri immobili. Nel 1620 Simone ordina il suo testamentonominando erede universale la scuola dei Disciplini di S. Michele di Leno e usufruttuaria la moglieCamilla (5).|chr10|Camilla sposa in seconde nozze Gerolamo Bergomi(6) e nel 16 [...] dettando il suotestamento nomina erede il comune di Leno(7).|chr10||chr10|1 Cfr. serie 1, filza B, f. 24|chr10|2 Cfr.serie 1, filza D, f. 1|chr10|3 Cfr. serie 1, filza D, f. 107|chr10|4 Cfr. serie 1, filza D, f. 132, 137|chr10|5Cfr 'Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franch, cit., filza C, f. 32|chr10|6 Cfr 'Indice dellescritture...', a cura di A. M. Franch, cit., filza C, f. 36|chr10|7 Cfr 'Comune di Leno', serie 1, filza IV, f.72, I.

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Archivio 1(0)

Comune di Leno

Gran parte dell'archivio di antico regime del comune di Leno è attualmente costituito da 7 filze di attipubblici e privati e da 41 mazzi comprendenti fascicoli. Questo ordinamento che risale al 1754, fumesso a punto dal notaio Angelo Maria Franchi, espressamente incaricato dal comune di riordinare ilfondo comunale e di redigerne l'inventario. Il risultato del lavoro del Franchi è, infatti, rappresentatodall''Indice delle scritture', in quattro tomi che correda l'intero archivio(1).Il carteggio di antico regime posteriore al 1754, non inventariato dal Franchi e datato fino al 1815,comprende circa 15 buste di atti riguardanti la gestione dei livelli e delle acque comunali, nonchècarteggi amministrativi(2).L'archivio di Leno non conserva gli atti deliberativi degli organi di governo comunale e neppure iregistri contabili, come le massarie, i libri dei livelli delle proprietà e di altro materiale documentariocaratterizzante i fondi comunali di antico regime della provincia di Brescia.Esaminando i carteggi contenuti nei mazzi, si sono notati frequentemente i rimandi di tali libri sulla cuiscomparsa o distruzione non vi sono notizie. Lo stesso Franchi, nelle note introduttive all'indice, nonmenziona affatto questo materiale documentario e questo ci autorizza a pensare che a quell'epoca fossegià scomparso o per lo meno non custodito nella casa del comune.Il capitolo 25 delle 'Provisioni' del 1588 è tutto dedicato al modo di proteggere e conservare le scritture.In esso vengono denunciate sottrazioni di atti da parte di più persone dalla cancelleria comunale. Pareutile richiamare qui, in parte per esteso, questa notizia a sottolineare una forse rinnovata attenzione daparte degli amministratori per i documenti testimonianti i beni e i diritti comunali, sollecitata anche dalgoverno di Brescia: '... è venuto alle orecchie di molti desiderosi del ben pubblico che la cancelleria diquesto comune si trova spoliata (...) delle sue solite scritture, libri et privilegi, essendo per il tempopassato per la poca vigilanza di Consoli, che trasportate hor qui hor là, così per privati come perpubblici interessi e massime dalli andatori (...) si scordano poi reportarle... '. La norma chiarisce chetutte le scritture debbano tornare al loro posto nella cancelleria comunale, che debba essere stilato un'novo registro', che debbano essere perseguiti coloro che 'tenessero, occultassero' le scritture. Infine che'...il governo delle scritture debba perpetuamente stare nelle mani dei tre sindici, serrarle con trechiavi...' di cui una deve essere custodita dai sindici, una dai ragionati e una dal cancelliere. E' purecompito del cancelliere predisporre un libro 'à posta a questo officio' per quanti avessero necessità diconsultare e prelevare dall'archivio le scritture, le quali debbono essere restituite nel termine di 8 giorni,pena il pagamento di 50 ducati e altre gravi multe.La documentazione da noi presa in esame è soltanto quella riordinata dal Franchi.Gli atti contenuti nelle filze e ordinati cronologicamente, sono stati regestati singolarmente e di essi sisono annotati e descritti gli eventuali allegati.Il carteggio contenuto nei mazzi si presenta, invece, con le seguenti caratteristiche:1. fascicoli contenenti una sola carta e alcune camicie vuote;2. fascicoli contenenti anche centinaia di carte inserite in più camicie non ordinate cronologicamente erecanti una numerazione a matita apposta posteriormente al riordino settecentesco che non considera lecarte bianche e attribuisce un solo numero anche ad unità complesse. Talora la numerazione èdiscontinua e si nota disordine dovuto forse, ad interventi successivi.Lo stato di conservazione delle carte presenta gravi danni per numerosi fascicoli di alcuni mazzi tra cuiil VII, X, XVIII, XXVII, XXXVII, XL.Il metodo di lavoro adottato durante il nostro intervento è stato il seguente:si è considerata unità di base il fascicolo individuato dal Franchi, anche quando, come vedremo, questoconteneva unità complesse; è stato registrato per ciascun fascicolo il titolo esteso assegnato dal Franchie si è mantenuta, nella maggioranza dei casi, la numerazione posteriore delle carte; negli altri casi èstata apposta una numerazione ex novo; quindi, per i fascicoli contenenti atti di causa e allegati, è statoformulato un regesto-contenuto che considerasse la vertenza nel suo insieme, indicando le parti incausa e il motivo della contesa e, di seguito, un elenco ragionato degli atti compresi nel fascicolo.Per i fascicoli contenenti una sola carta ovvero più carte ma non riconducibili a cause, come annunciatoanche dal titolo in coperta, è stato formulato un regesto analitico nel primo caso e sommario, chetenesse tuttavia conto di tutte le tipologie documentarie presenti, nel secondo.Di seguito al regesto, a facilitarne la lettura finale e per evidenziare la composizione fisica delfascicolo, è stata adottata una formula esplicativa indicante tutte le unità presenti come registri, volumicon e senza titolo originale, opuscoli, atti a stampa e membrane; sono state infine segnalate tuttecamicie vuote inserite nei fascicoli e frammiste alle carte stesse.Per il mazzo XXVIII si sono costituite 11 sottounità contenenti gli estimi comunali dei secc. XV - XVIe per il mazzo XXXIII, 23 sottounità contenenti atti membranacei regestati singolarmente.Per l'intero archivio così descritto sono state ipotizzate tre serie: la prima definita 'Filze' contenente gliatti in filza e alcuni atti singoli trovati sparsi, senza segnatura; la seconda definita 'Mazzi' che contieneil carteggio inventariato dal Franchi. Una terza serie chiamata 'Repertori' è rappresentanta invece dai

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quattro volumi dell'indice settecentesco.

1 Cfr Unità 1635, 1636, 1637, 1638; d'ora in poi indicati con 'Indice...' cit., seguito dal n. di tomo. Perla biografia di A. M. Franchi, cfr 'Enciclopedia bresciana', a cura di A. Fappani, 8 voll. Brescia, 1973 -1987, vol IV.2 Questa parte del fondo non è stata presa in considerazione durante il nostro intervento in quanto sipresenta in precario stato di conservazione, essa è ordinata attualmente in 'mazzi' che ad una primaanalisi appaiono come accorpamenti di documentazione diversa do uno stesso intervallo di anni,piuttosto che di contenuto. Questa documentazione non è corredata da alcun inventario.

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Comune di Leno

Gran parte dell'archivio di antico regime del comune di Leno è attualmente costituito da 7 filze di attipubblici e privati e da 41 mazzi comprendenti fascicoli. Questo ordinamento che risale al 1754, fumesso a punto dal notaio Angelo Maria Franchi, espressamente incaricato dal comune di riordinare ilfondo comunale e di redigerne l'inventario. Il risultato del lavoro del Franchi è, infatti, rappresentatodall''Indice delle scritture', in quattro tomi che correda l'intero archivio(1).Il carteggio di antico regime posteriore al 1754, non inventariato dal Franchi e datato fino al 1815,comprende circa 15 buste di atti riguardanti la gestione dei livelli e delle acque comunali, nonchècarteggi amministrativi(2).L'archivio di Leno non conserva gli atti deliberativi degli organi di governo comunale e neppure iregistri contabili, come le massarie, i libri dei livelli delle proprietà e di altro materiale documentariocaratterizzante i fondi comunali di antico regime della provincia di Brescia.Esaminando i carteggi contenuti nei mazzi, si sono notati frequentemente i rimandi di tali libri sulla cuiscomparsa o distruzione non vi sono notizie. Lo stesso Franchi, nelle note introduttive all'indice, nonmenziona affatto questo materiale documentario e questo ci autorizza a pensare che a quell'epoca fossegià scomparso o per lo meno non custodito nella casa del comune.Il capitolo 25 delle 'Provisioni' del 1588 è tutto dedicato al modo di proteggere e conservare le scritture.In esso vengono denunciate sottrazioni di atti da parte di più persone dalla cancelleria comunale. Pareutile richiamare qui, in parte per esteso, questa notizia a sottolineare una forse rinnovata attenzione daparte degli amministratori per i documenti testimonianti i beni e i diritti comunali, sollecitata anche dalgoverno di Brescia: '... è venuto alle orecchie di molti desiderosi del ben pubblico che la cancelleria diquesto comune si trova spoliata (...) delle sue solite scritture, libri et privilegi, essendo per il tempopassato per la poca vigilanza di Consoli, che trasportate hor qui hor là, così per privati come perpubblici interessi e massime dalli andatori (...) si scordano poi reportarle... '. La norma chiarisce chetutte le scritture debbano tornare al loro posto nella cancelleria comunale, che debba essere stilato un'novo registro', che debbano essere perseguiti coloro che 'tenessero, occultassero' le scritture. Infine che'...il governo delle scritture debba perpetuamente stare nelle mani dei tre sindici, serrarle con trechiavi...' di cui una deve essere custodita dai sindici, una dai ragionati e una dal cancelliere. E' purecompito del cancelliere predisporre un libro 'à posta a questo officio' per quanti avessero necessità diconsultare e prelevare dall'archivio le scritture, le quali debbono essere restituite nel termine di 8 giorni,pena il pagamento di 50 ducati e altre gravi multe.La documentazione da noi presa in esame è soltanto quella riordinata dal Franchi.Gli atti contenuti nelle filze e ordinati cronologicamente, sono stati regestati singolarmente e di essi sisono annotati e descritti gli eventuali allegati.Il carteggio contenuto nei mazzi si presenta, invece, con le seguenti caratteristiche:1. fascicoli contenenti una sola carta e alcune camicie vuote;2. fascicoli contenenti anche centinaia di carte inserite in più camicie non ordinate cronologicamente erecanti una numerazione a matita apposta posteriormente al riordino settecentesco che non considera lecarte bianche e attribuisce un solo numero anche ad unità complesse. Talora la numerazione èdiscontinua e si nota disordine dovuto forse, ad interventi successivi.Lo stato di conservazione delle carte presenta gravi danni per numerosi fascicoli di alcuni mazzi tra cuiil VII, X, XVIII, XXVII, XXXVII, XL.Il metodo di lavoro adottato durante il nostro intervento è stato il seguente:si è considerata unità di base il fascicolo individuato dal Franchi, anche quando, come vedremo, questoconteneva unità complesse; è stato registrato per ciascun fascicolo il titolo esteso assegnato dal Franchie si è mantenuta, nella maggioranza dei casi, la numerazione posteriore delle carte; negli altri casi èstata apposta una numerazione ex novo; quindi, per i fascicoli contenenti atti di causa e allegati, è statoformulato un regesto-contenuto che considerasse la vertenza nel suo insieme, indicando le parti incausa e il motivo della contesa e, di seguito, un elenco ragionato degli atti compresi nel fascicolo.Per i fascicoli contenenti una sola carta ovvero più carte ma non riconducibili a cause, come annunciatoanche dal titolo in coperta, è stato formulato un regesto analitico nel primo caso e sommario, chetenesse tuttavia conto di tutte le tipologie documentarie presenti, nel secondo.Di seguito al regesto, a facilitarne la lettura finale e per evidenziare la composizione fisica delfascicolo, è stata adottata una formula esplicativa indicante tutte le unità presenti come registri, volumicon e senza titolo originale, opuscoli, atti a stampa e membrane; sono state infine segnalate tuttecamicie vuote inserite nei fascicoli e frammiste alle carte stesse.Per il mazzo XXVIII si sono costituite 11 sottounità contenenti gli estimi comunali dei secc. XV - XVIe per il mazzo XXXIII, 23 sottounità contenenti atti membranacei regestati singolarmente.Per l'intero archivio così descritto sono state ipotizzate tre serie: la prima definita 'Filze' contenente gliatti in filza e alcuni atti singoli trovati sparsi, senza segnatura; la seconda definita 'Mazzi' che contieneil carteggio inventariato dal Franchi. Una terza serie chiamata 'Repertori' è rappresentanta invece dai

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quattro volumi dell'indice settecentesco.

1 Cfr Unità 1635, 1636, 1637, 1638; d'ora in poi indicati con 'Indice...' cit., seguito dal n. di tomo. Perla biografia di A. M. Franchi, cfr 'Enciclopedia bresciana', a cura di A. Fappani, 8 voll. Brescia, 1973 -1987, vol IV.2 Questa parte del fondo non è stata presa in considerazione durante il nostro intervento in quanto sipresenta in precario stato di conservazione, essa è ordinata attualmente in 'mazzi' che ad una primaanalisi appaiono come accorpamenti di documentazione diversa do uno stesso intervallo di anni,piuttosto che di contenuto. Questa documentazione non è corredata da alcun inventario.

4

Page 10: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1455 febbraio 23, VeneziaDucale.

1 (0)

Francesco Foscari, doge, comunica a Bernardo Bragadeno, podestà, e a Carlo Manino, capitano, rettoridi Brescia, la conferma del privilegio del 1452 in esecuzione del quale il comune di Leno è sottopostosoltanto al dominio veneto ed è pertanto libero ed esente da qualsiasi pretesa dell'abate della abbazia diS. Benedetto di Leno, ma è obbligato a pagare lire 400 di moneta bresciana, pari a lire 800 piccole, diannua limitazione, alla camera ducale di Brescia.Copia autentica, notaio Antonius, coadiutore della cancelleria prefettizia. Sig. ad.

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 2

1462 aprile 8, VeneziaDucale.

2 (0)

Pasquale Malipiero, doge, comunica a Davide Contarini, podestà, e ad Angelo Gradenigo, capitano,rettori di Brescia, la conferma dei privilegi del 23 febbraio 1455 di cui gode il comune di Leno,riguardo la limitazione del dazio, secondo i quali la somma dovuta ogni anno alla camera ducale diBrescia è stabilita in lire 400 imperiali.|chr10|Originale. Sig. pend. dep.|chr10|Due copie semplici, cart.cc. 4.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 4, mm 225x310

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 3

1462 maggio 8, Brescia, 'in camera ducali'Sententia.

3 (0)

Davide Contarini, podestà, ed Angelo Gradenigo, capitano, rettori di Brescia, in esecuzione delladucale del 8 aprile 1462, di Pasquale Malipiero, sentenziano che il comune di Leno, come quello diGhedi, sia esente da ogni tassa sull'imbottatura, sugli alloggiamenti militari e da qualsiasi taglia impostao da imporsi da Venezia.|chr10|Copia autentica, notaio Pinamonte Calzonus, fu Bettino, di Brescia,coadiutore della cancelleria prefettizia. Sig. pend. dep.|chr10|

Atto singolo membr., mm 330x360

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 3, II

1

Page 11: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1464 agosto 29, Brescia, 'in camera ducali'Sententia.

4 (0)

Leonardo Duodo, podestà, e Gerolamo Pisani, capitano, rettori di Brescia, in esecuzione dei privilegiconcessi e confermati nel 1462, sentenziano che la comunità di Leno al pari di quella di Ghedi siaesentata dal sostenere angarie per gli alloggiamenti militari per un periodo di 15 anni.|chr10|Malatesta,cancelliere della cancelleria prefettizia. Originale. Sig. pend. dep.|chr10|

Atto singolo mutilo membr., mm 245x208

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 3, III

1466 ottobre 2, BresciaSententia.

5 (0)

Donato Barbàro, capitano di Brescia, condanna Tonino de Soldo, di Brescia, abitante a Leno, affittuariodell'abbazia di San Benedetto, al pagamento di una multa di lire 60 di planetti, per aver abbattuto capidi bestiame senza effettuare il dovuto pagamento del dazio delle carni e alla confisca delle carnimedesime.|chr10|Notaio Pinamonte de Calzonibus, vice cancelliere della cancelleria prefettizia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 300x265

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 4

1480 settembre 2, Brescia, 'sub logia magna'Sententia.

6 (0)

Sebastiano Badoer, capitano di Brescia, sentenzia che il comune di Leno ed i cittadini proprietari dibeni in Leno rinnovino nel termine di 20 giorni l'estimo dei loro beni per la suddivisione deglialloggiamenti militari.|chr10|Notaio Filippo Sigilinus, coadiutore della cancelleria prefettizia. Originale.Sig. ad.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f, 5

1497 marzo 13, BresciaSententia.

7 (0)

Francesco Mocenigo, capitano di Brescia, condanna Giorgio de Negronibus, cittadino di Brescia,proprietario di terre ed edifici in Leno, al pagamento al comune di Leno della rata della limitazione alui spettante.|chr10|Notaio Tadeo Solacius, fu Bartolomeo, di Brescia, coadiutore della cancelleriaprefettizia. Originale. Sig. pend. dep.|chr10|

Atto singolo membr., mm 465x365

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 6

2

Page 12: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1497 giugno 12, Leno, 'supra Platea'Instrumentum conventionis.

8 (0)

Il comune di Leno e Giovanni Piloti, fu Domenico, di Brescia, proprietario di terre in Leno, giungonoad una convenzione per il pagamento della limitazione su dette terre.|chr10|Notaio Bertolino deZenuginis, fu Comino, di Leno. Originale.|chr10|Marco Molin, capitano di Brescia, attesta la fedepubblica del notaio Bertolino de Zenuginis, che ha rogato il suddetto istrumento, 1501 novembre13.|chr10|Notaio Filippo Sigilinus, coadiutore della cancelleria prefettizia. Originale. Sig. ad.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 7

1501 febbraio 25, Brescia, 'in camera physcali'Sententia.

9 (0)

Domenico Benedetto, capitano di Brescia, condanna Giacomo e Giuliano fratelli de Castro Leono, fuGiovanni, cittadini di Brescia, al pagamento della limitazione per i beni da essi posseduti nel territoriodi Leno, confermando il pignoramento dei beni effettuato contro di loro dal comune.|chr10|Copiaautentica, notaio Filippo de Sigilinis, fu Giacomo, di Brescia, coadiutore della cancelleria prefettizia.Sig. ad. dep.|chr10|

Atto singolo membr., mm 340x170

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 8

1501 aprile 20, Brescia, 'sub logia'Sententia.

10 (0)

Domenico Benedetto, capitano di Brescia, sentenzia che tutti i cittadini che posseggono terre o case nelterritorio di Lenosiano obbligati al pagamento della limitazione respingendo le richieste di quantiaccampano diritti di esenzione in base a diversi privilegi.|chr10|Copia autentica, notaio TaddeoSolatius, fu Bartolomeo, di Brescia, coadiutore della cancelleria prefettizia. Sig. pend.dep.|chr10|Notaio Giovanni Antonio de Carrevagijs, di Crema.|chr10|Copia semplice notaio Tommasode [...] , di Giacomo, di Brescia, cc. 2, cart.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 2, mm 530x375

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 9

1505 aprile 15, BresciaMandatum.

11 (0)

Domenico Contarini, capitano di Brescia, su istanza del comune di Leno, ordina di rimuovere o tagliaregli alberi piantati da alcuni cittadini lungo la fossa che cinge il castello di Leno.|chr10|Taddeo,coadiutore della cancelleria prefettizia. Originale. Sig. ad.|chr10|

Atto singolo cart., mm 160x220

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 10

3

Page 13: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1510 luglio 10, BresciaSententia.

12 (0)

Giorgio Canefrius, delegato del cardinale Carlo de Carretto, luogotenente e governatore di Brescia edistretto, con riferimento ai privilegi concessi dal re di Francia ai comuni di Ghedi, Leno e Malpaga,sentenzia che detti comuni siano totalmente separati dal territorio bresciano e ordina ai sindici e almassaro generale del territorio di non arrecare alcuna molestia o comando ai comunipredetti.|chr10|Notaio Appollonio Botanus, deputato alla cancelleria del cardinale. Originale. Sig.ad.|chr10|

Atto singolo membr., mm 535x350

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f, 11

1511 luglio 31, BresciaSententia.

13 (0)

Giovanni Andrea de Canibus, vicario del podestà di Brescia, sentenzia che i comuni di Leno, Ghedi eMalpaga siano separati dal territorio bresciano ed esentati da qualsiasi aggravio fiscale imposto daldetto territorio, confermando la precedente sentenza del 1510.|chr10|Notaio Giacomo de Tomasijs,coadiutore della cancelleria pretoria. Originale.|chr10|

Atto singolo mutilo membr., mm 295x415

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 12

1512 gennaio 5, Brescia, 'in palatio iuris, in contrata Sancte Agathe'Sententia.

14 (0)

Giovanni Andrea de Canibus, vicario del podestà di Brescia, sentenzia che siano revocate leimposizioni fiscali fatte dal massaro del territorio bresciano ai comuni di Leno, Ghedi e Malpaga, chene sono invece esenti per il privilegio di separazione dal territorio bresciano.|chr10|Copia autentica,notaio Michele Vecellius, di Brescia, coadiutore della cancelleria pretoria. Sig. ad. dep.|chr10|

Atto singolo membr., mm 290x170

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 13

4

Page 14: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1512 luglio 11, Rovato; Brescia, 'in castris apud Sanctum Petrum'Decreti.

15 (0)

Leonardo Gerolamo, provveditore 'in agro brixiensi', concede al comune di Leno di eleggere un propriovicario. 1512 luglio 11, Rovato.|chr10|Giovanni Battista Zohanardi, comparso dinnanzi al provveditore,dichiara che il comune di Leno ha eletto Geroldo Garavella come suo vicario. 1512 luglio 11,Rovato.|chr10|Leonardo Gerolamo, provveditore 'in agro brixiensi', decide di affidare a GeroldoGaravella, vicario di Leno, tutte le cause sia civili, sia penali e senza limite di somma. 1512 luglio 16,Rovato.|chr10|Cristoforo Mauro e Paolo Capello, provveditori generali, confermano l'elezione diGeroldo Garavella a vicario di Leno con giurisdizione e con diritti pari a quelli dei vicariprecedentemente inviati da Brescia. 1512 agosto 8, Brescia, 'in castris apud Sanctum Petrum'.|chr10|

4 atti singoli cart., cc. 2

Note:Con antecedenti dal 1512 agosto 8.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 14

1512 ottobre 3, Brescia, 'in castris'Mandatum.

16 (0)

I provveditori generali in terraferma ordinano ai comuni di Leno e Malpaga di contribuire alle spesesostenute dal comune di Ghedi per i prigionieri francesi, fatti salvi i precedenti privilegi concessi aisuddetti comuni.|chr10|Pietro Gresolarius, segretario dei provveditori. Originale. Sig. ad.|chr10|

Atto singolo cart., mm 160x220

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 15

1517 settembre 15, BresciaSententia.

17 (0)

Pietro Marcello, capitano di Brescia, condanna Evangelista de Mussis, sindico di Brescia, e i cittadinibresciani, proprietari di beni immobili in Leno, a pagare al comune di Leno la tassa per glialloggiamenti militari, previo estimo dei loro beni(1).|chr10|Copia autentica, notaio Bartolomeo,coadiutore della cancelleria prefettizia. Sig. ad. dep.|chr10|Copia semplice cart., cc. 2.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 2, mm 530x245

Note:1. Alcuni punti del testo sono illeggibili per danni da tarli.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, F. 16

5

Page 15: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1547 settembre 23, VeneziaDucale e mandato.

18 (0)

Francesco Donato, doge, comunica a Domenico Morosini, podestà, e Giovanni Marcello, capitano,rettori di Verona, l'ordine che stabiisce che gli abitanti del comune di Ghedi, transitanti per detta città,non debbano pagare alcun dazio, in esecuzione di privilegi a loro concessi nel 1452.|chr10|Due copiesemplici cart., cc. 4.|chr10|Francesco Donato, doge, comunica a Bernardo Navaierio, podestà, e AlviseDonato, capitano, rettori di Padova, l'ordine che stabilisce che gli abitanti del comune di Ghedi,transitanti per detta città, non debbano pagare il dazio del pedaggio, in esecuzione dei privilegi loroconcessi nel 1452.|chr10|Copia semplice cart., cc. 2.|chr10|I rettori di Padova ordinano ai dazieri alleporte della città di esentare gli uomini del comune di Leno dal pagamento del dazio dipedaggio.|chr10|Originale. Sig. ad., c. 1.|chr10|

3 atti singoli cart., cc. 7

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 18

1558 novembre 22, BresciaSententiae.

19 (0)

Pietro Morosini, capitano di Brescia, sentenzia che sia rimessa ai ragionati del comune di Leno lavertenza tra Andrea Ravello, di Leno, e Benedetto Solottus, macellaio, di Leno, per il prezzo dellacarne eccedente il calmiere. 1558 novembre 22.|chr10|Copia semplice, notaio Giovanni Antonio deAugustinis, vice cancelliere della cancelleria prefettizia, cc. 2.|chr10|Conferma di una sentenza emessada Pietro Morosini, capitano di Brescia, a favore del comune di Leno, nella vertenza per debiti conBernardino de Manfredis, di Leno. 1559 ottobre 25.|chr10|Copia semplice cart. Sig. ad., cc. 2.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 4

Note:Con allegati dal 1559 ottobre 25.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 19

1560 giugno 28, VeneziaDucale.

20 (0)

Girolamo Priuli, doge, comunica a Giovanni Matteo Bembo, capitano di Brescia, la conferma dellasentenza di Domenico Benedetto, capitano di Brescia, in data 20 aprile 1501, che stabilisce che icittadini di Brescia, proprietari di beni immobili in Leno, paghino la limitazione su dettibeni.|chr10|Originale. Sig. pend. dep.|chr10|

Atto singolo membr., mm 360x415

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 20

6

Page 16: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1564 febbraio 21, BresciaSententia.

21 (0)

Vincenzo Bargnanus, giudice dei dazi di Brescia, condanna Antonio Maria de Zolis, daziere delcomune di Leno, alla restituzione al detto comune del bollo delle misure, da lui precedentementesottratto.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 21

1577 giugno 3, VeneziaDucale.

22 (0)

Lorenzo Priuli, doge, comunica a Gabriele Morosini, podestà, e Gerolamo Ferro, capitano, rettori diVerona, l'ordine che stabilisce che gli abitanti del comune di Leno, transitanti per detta città, nondebbano pagare alcun dazio in esecuzione delle esenzioni loro concesse nel 1452.|chr10|Originale. Sig.pend. dep.|chr10|

Atto singolo cart.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 22

1578 ottobre 14, BresciaConfirmatio privilegii.

23 (0)

Giacomo Soranzo, provveditore in Terraferma, con l'autorità del senato veneto, conferma alcuniprivilegi concessi al comune di Leno ed in particolare quello del 24 settembre 1452, di GiacomoLoredan, provveditore dell'esercito di Venezia, che stabilisce che il comune di Leno goda delle stesseimmunità e privilegi concessi al comune di Ghedi e quelli in materia di limitazione del 23 febbraio1455 e 8 aprile 1462.|chr10|Originale. Sig. ad.|chr10|

Atto singolo cart.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 23

7

Page 17: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1614 agosto 21, SalòHandatum et instrumentum procurae.

24 (0)

Il provveditore di Salò e capitano della Riviera, riconoscendo i privilegi concessi al comune di Leno,ordina che i dazieri restituiscano al comune il denaro preteso per cavalli condotti da Trento a Leno eper vino caricato in Riviera; ordina inoltre che gli abitanti di Leno siano esentati dal pagamento deldazio purchè muniti del bollettino rilasciato dal comune. 1614 agosto 21.|chr10|Notaio StefanoIoanellus, di Toscolano, notaio della cancelleria del provveditore di Salò e capitano della Riviera.Originale. Sig. ad.|chr10|Il comune di Leno nomina procuratore Camillo Marchesinus, sindico, colcompito di difendere i privilegi del comune nella vertenza con la Riviera di Salò, per il transito delbestiame ed il trasporto del vino. 1619 agosto 25.|chr10|Notaio Andrea de Lizzaris, di Camillo, di Leno.Originale, cc. 2.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 4

Note:Con allegati dal 1619 agosto 25.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 24

1711 giugno 11, VeneziaDucale. Fil. A, f. 25.

25 (0)

Giovanni II Corner, doge, a seguito della decisione del Pien Collegio favorevole al territorio brescianocontro la città, comunica a Francesco Foscolo, capitano di Brescia, la conferma del decreto del senato,del 23 agosto 1708, che dà facoltà a comuni e quadre di stabilire i calmieri dei generialimentari.|chr10|Lorenzo Steffani, segretario ducale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 25

1719 agosto 26, VeneziaDucale.

26 (0)

Giovanni II Corner, doge, comunica a Giovanni Battista Grimani, podestà, e ad Agostino Nani,capitano, rettori di Brescia, l'ordine che stabilisce che i grigioni residenti nella città e nel territorio diBrescia paghino i dazi e gli aggravi fiscali alla pari degli altri sudditi naturali.|chr10|Gerolamo Vignola,segretario ducale.|chr10|Conferma di consegna della ducale agli agenti e procuratori dei Grigioniabitanti a Brescia e territorio.|chr10|Marco Antonio Delphino, avogador di comun, conferma ledecisioni prese in materia in data 1715.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:Con antecedenti dal 1719 agosto 19.|chr10|Con seguiti al 1719 settembre 9.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 26

8

Page 18: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1224 maggio 5, LenoInstrumentum costitutionis procuratorum.

27 (0)

Vitotto di Porzano, podestà, Belcigno e Adamo, consoli, Giacomo Pantani e Arico Milonum, massari,unitamente agli uomini del comune di Leno(1) confermano e costituiscono Alberto Milonum e PietroGirardi loro sindici e procuratori a difendere le ragioni del comune contro Girardo, Giovanni Roettadella valle della Pieve di Clusone del distretto di Bergamo e contro tutti gli altri pastori della Pieve chenon intendono sottostare alla tassa per il bestiame condotto al pascolo sul territorio del comune diLeno.|chr10|Notaio Belmonte, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. L'atto contiene l'elenco delle 560 persone partecipanti alla riunione per l'elezione dei sindici eprocuratori.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 1

1297 giugno 10, BresciaSententia arbitralis.

28 (0)

Aycardus de Mozano, della diocesi di Parma, priore dell'abbazia di Leno, Guglielmo de Cornazano,monaco dell'abbazia di Leno, Oldofredo de Leno, cantore e canonico di Brescia, Montaninus de Letziisdi Leno, per l'abbazia di San Benedetto di Leno, da una parte, e Venturino de Venturis, detto Baruttus,di Leno e Brixianum de Tempolis per il comune di Leno, arbitri eletti, dall'altra, emettono sentenzaarbitrale, per il possesso di terre, i diritti di decima e la giurisdizione sul territorio di Leno, nella contesatra la suddetta abbazia ed il comune di Leno.|chr10|Notai Bonadeus de Gaydo e Gaforinus de Venturis,di Leno. |chr10|Copia semplice.|chr10|Allegata ratifica della sentenza, copia semplice, notaio Donaldusde Gaydo.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 8; cc. 87 - 94, num. orig

Note:Con allegati al 1297 giugno 30.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 3

1341 marzo 21, Leno, 'in ecclesia Sancti Petri sita in contrata Platee'Instrumentum procure.

29 (0)

Il comune di Leno nomina come suo procuratore Bettino de Brusiis, fu Maffeo, di Leno, per l'acquistodi una terra di proprietà di Giacomino de Tangetinis, di Brescia.|chr10|Notaio Giacomino Mabilini, diBrescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 445x213

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 5

9

Page 19: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1341 settembre 1, Brescia, 'in contrata illorum de Tangenitis'Instrumentum venditionis.

30 (0)

Giacomino de Tangetinis, di Brescia, vende a Bettino de Brusiis, di Leno, procuratore del comune diLeno, una terra di circa piò 140 in Leno, al prezzo di lire 81 di planetti.|chr10|Notaio GiacominoMabilini, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 403x202

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 6

1342 febbraio 28, BresciaSententia.

31 (0)

Pietro, prevosto della chiesa di San Giovanni de Foris di Brescia, Bonfadino de Cazzago, Ottobono deAsula e Giovanni de Prolis, giudici arbitri, decretano il diritto del comune di Leno allo sfruttamento deipascoli e all'uso dell'acqua delle rogge, nulla dovendo, per questo, all'abbazia di San Benedetto di Leno,e inoltre il diritto alla riscossione della decima, obbligandolo però al versamento di un compensoannuale a detta abbazia.|chr10|Notaio Giacomino Draperi, di Abele, di Brescia.|chr10|Copia autentica,1342 agosto 26, notai: Giovanni De Cessis, di Brescia, Giovanni de San Martino di Cazzago eAlamanno de Calvisano.|chr10|

Atto singolo membr., mm 1340x295

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 7

1342 settembre 11, LenoInstrumentum solutionis decimae.

32 (0)

Il comune di Leno consegna all'abbazia di San Benedetto di Leno, in esecuzione di una sentenzaarbitrale, some 5 di frumento e 3 di spelte, in pagamento della decima per l'anno 1342.|chr10|NotaioGiovannino de Tavonibus.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 8

1357 maggio 5, Brescia, 'in contrata Palate'Sententia.

33 (0)

Benvenuto de Signoris, vice podestà di Brescia, vieta agli abitanti del comune di Ghedi di pascolarebestiame o arrecare molestia nelle terre di Leno, contrade Striaga e Vigonovo, ponendo fine allacontesa per diritti di pascolo.|chr10|Notaio Giacomino de Albertanis, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 2280x250

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 9

10

Page 20: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1357 agosto 31, Brescia, 'in contrata Palate'Sententia.

34 (0)

Robertino de Robertis, console d'appello del comune di Brescia, respinge l'appello presentato daGiovanni de Offlaga, procuratore del comune di Leno, e conferma una precedente sentenza arbitralefavorevole ad alcuni abitanti del comune di Ghedi nella contesa per il possesso di una terra in Leno,località Striaga.|chr10|Notaio Lafranchino de Duris, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 540x215

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 10

1371 dicembre 31, Brescia, 'in contrata Porte bruxade'Sententia arbitralis.

35 (0)

Il comune di Leno e Giovannino de Bovis, di Leno, stipulano una convenzione in merito all'affittanzadi alcuni beni di proprietà comunale in Leno, contrada Selvasecca, di ragione del de Bovis, per ilpagamento di aggravi e fazioni dovuti al comune medesimo.|chr10|Notaio Pecino Scai, diNave.|chr10|Copia autentica, 1380 aprile 20, notaio Giovanni de Bezatis, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 410x205

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 12

1380 giugno 29, Leno, 'in ecclesia Sancti Petri'Deliberatio et instrumenta locationis.

36 (0)

Il comune di Leno delibera di affittare e dare in concessione beni di sua proprietà(1).|chr10|NotaioPietro de Listoriis, di Leno, 1380 giugno 29. Originale.|chr10|Il comune di Leno concede in locazione ildiritto di pascolo per tre mesi a Fachino de Ardesio, detto Baxele, fu Zanino Alberto al prezzo di lire 32di planetti ogni 100 pecore.|chr10|Notaio Pietro de Listoriis, di Leno, 1381 settembre 11.Originale.|chr10|Il comune di Leno concede in locazione il diritto di pascolo per tre mesi a Salvino eLazzarino de Ludrigno de Ardesio al prezzo di lire 32 di planetti ogni 100 pecore.|chr10|Notaio Pietrode Listoriis, di Leno, 1381 settembre 19. Originale.|chr10|Il comune di Leno concede in locazione ildiritto di pascolo per dieci mesi a Bagino de Ludrigno di Ardesio al prezzo di lire 64 diplanetti.|chr10|Notaio Pietro de Listoriis, di Leno, 1382 maggio 19. Originale.|chr10|

Atti singoli 4 su unico supporto membr., mm 1300x200

Note:Con allegati dal 1381 settembre 11.|chr10|Con allegati al 1381 settembre 19.|chr10|Con antecedenti dal1382 maggio 19.|chr10|1. La prima parte della pergamena è danneggiata, ed è illeggibile l'incipit delprimo atto.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. A, f. 13

11

Page 21: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1389 maggio 17, Brescia, 'in ecclesia Sancti Benedicti'Instrumentum permutationis.

37 (0)

Andrea de Tachonia, abate, dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, vende a titolo di permuta a Pietro,Marchesio e Lorenzo fratelli de Occanonibus, fu Giacomo, di Brescia, un mulino sul territorio diPavone con patto e condizione che il comune e gli uomini di Leno possano utilizzare metà dell'acquadella seriola che dal territorio di Leno scorre verso il mulino, per irrigare prati e campi coltivati, equesto nei giorni festivi, mentre l'altra metà resta di diritto all'abbazia di S. Benedetto; in cambio ifratelli de Occanonibus vendono all'abate alcuni fitti livellari su terre e case nel distretto di Brescia,nonchè diritti e ragioni su altri beni.|chr10|Notaio Antoniolo de Papis, di Concesio, cittadino diBrescia.|chr10|Copia semplice del notaio Antonio de Cataneis, fu Tommasino, di Brescia, su ordine diGaspare de Bindellis, di Castelnuovo, giudice del maleficio del podestà di Brescia, ad istanza del notaioGinelino de Salis, di Brescia, in data 21 aprile 1421.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 14

1424 novembre 6, BresciaSententia.

38 (0)

Martino de Prandonibus, arcidiacono della diocesi di Brescia, e Giovanni Luzago, di Brescia, dottore inlegge, emettono sentenza d'appello a conferma della sentenza arbitrale del 28 febbraio 1342(1), acomposizione di una contesa tra il comune di Leno e l'abbazia di San Benedetto, per diritti di pascolo,d'acqua, di decima.|chr10|Notai Virtus de Baygueris di Brescia e Pietro Pictininis de Santo Elpidio, diBrescia, comandante. Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1424 dicembre 20, notaio eregistratore d'istrumenti Francesco de Tirellis de Logrado, di Brescia.|chr10|Copia semplice, cc.11.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 11, mm 2450x210

Note:1. Vedi unità 31.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 15

1429 novembre 11, Brescia, 'in contrata Sancti Francisci'Instrumentum compromissi et sententia arbitralis.

39 (0)

Il comune e l'abbazia di San Benedetto di Leno stipulano un compromesso e si impegnano a finanziareil restauro dei tetti della chiesa di San Benedetto e sotto l'arbitrato del nobile Nicola de Pedrochis, diBrescia, viene stabilito che i diritti sul pascolo e l'erbatico spettino all'abbazia.|chr10|Notaio Simone deCapitaneis, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 1500x230

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 16

12

Page 22: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1430 novembre 17, BresciaSententia.

40 (0)

Antonio de Militiis, di Padova, giudice dei chiosi e strade, dietro denuncia dei campari del comune diLeno, condanna Bertolino de Ripa e il figlio Marco al risarcimento dei danni inferti ai beni del comunemedesimo.|chr10|Notaio Bartolomeo de Cortesiis, fu Francesco, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1431 gennaio 17, notaio e registratore d'istrumentisuddetto.|chr10|

Atto singolo membr., mm 1250x400

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 17

1434 novembre 27, BresciaSententia arbitralis.

41 (0)

Gli arbitri eletti dal comune di Leno e Ottobono de Mirabello, abate dell'abbazia benedettina di Leno,stipulano una convenzione a conclusione di una lite per i diritti su diverse terre in Leno: il comuneviene investito di tutti i diritti su dette terre e si obbliga altresì a cedere all'abbazia due terre di piò 200,una in località Prato Ottolino e l'altra in contrada Viganovo.|chr10|Notaio Luigi de Capitaneis deManerva, fu Antonio, di Brescia. Registrazione al comune di Brescia, 1435 gennaio 15, notaio eregistratore d'istrumenti Giovanni de Rubeis, fu Pietro, di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 18

1436 marzo 12, BresciaSententia arbitralis.

42 (0)

Leonardo Martinengo, di Brescia, giudice arbitro tra Ottobono de Mirabello, abate del monastero diSan Benedetto di Leno e Marsilio Gambara, di Ghedi, ordina la divisione dell'acqua dei vasi Riolo eRiolo Torto mediante la costruzione di due partitori; vieta, inoltre, all'abate e al comune di Leno discavare altri vasi che danneggino i sopracitati Riolo e Riolo Torto.|chr10|Notaio Andrea de ElmoneVicentinus, fu Antonio, di Brescia.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1436 maggio 8, notaio eregistratore d'istrumenti Antonio de Bonadeis, fu Giovanni, di Brescia.|chr10|2 copiesemplici.|chr10|Allegato estratto della medesima sentenza, 1767 luglio 29, notaio GianpaoloMandricardi, di Crema.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 10, all. cc. 2

Note:Con allegati al 1767 luglio 29.|chr10|1. cc. 10, all. cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 19

13

Page 23: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1437 giugno 4, BresciaSententia.

43 (0)

Giacomino de Musatis, vice podestà di Brescia, emette sentenza sfavorevole a Ottobono de Mirabello,abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, che accampava diritti di pascolo, coltura, legna ed altro suterreni del comune di Leno.|chr10|Notaio Giacomo de Ulicianis, fu Giovanni, di Brescia, da Trezzo.Secondo notaio, Cristoforo de Schanalupis, fu Giacomo, di Brescia. Originale.|chr10|Copia semplice,cc. 4.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 4, mm 600x350

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 20

1441 giugno 7, VeneziaDeliberatio.

44 (0)

Il consiglio dei pregadi di Venezia concede a Ottobono de Mirabellis, abate dell'abbazia di SanBenedetto di Leno, la giurisdizione sul territorio di Leno, salve però le concessioni già fatte al comunedi Leno e ai rettori di Brescia in materia di giustizia criminale su detto territorio.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 21

1441 luglio 4, Leno, 'in castro'Instrumentum tenute et corporalis possessionis.

45 (0)

Il consiglio dei pregadi di Venezia conferma a Ottobono de Mirabellis abate dell'abbazia di SanBenedetto, il possesso del territorio di Leno e consegna allo stesso le chiavi del castello.|chr10|NotaioPietro de Alventis, fu Paolo, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 290x226

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 22

14

Page 24: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1442 luglio 16, BresciaSententia arbitralis.

46 (0)

Francesco de Placentia, arciprete di Ghedi, e Antonio de Capitaneis de Menerva, causidico di Brescia,giudici arbitri eletti nella contesa tra il comune di Leno e l'abbazia di San Benedetto di Leno, dirimonocon la presente sentenza diverse questioni inerenti il diritto di decima, di pascolo, di legna, di caccia,d'acqua, di macina e altro(1).|chr10|Notaio Filippino de Luciis de Cegulis, fu Venturino, di Brescia.Luigi de Capitaneis de Manerva, di Antonio, di Brescia, convalidante.|chr10|Registrazione al comunedi Brescia, 1442 luglio 20, notaio e registratore d'istrumenti Dusius de Duchis.|chr10|2 copie semplici,20.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 20, mm 1750x180

Note:1. Parte iniziale illeggibile.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 23

1443 marzo 13, LenoIstrumentum venditionis.

47 (0)

Comino de Bornado, di Brescia, vende ai reggenti del comune di Leno una casa in Leno, contradaCastello.|chr10|Notaio Bartolo de Premolo, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Pietro Tamburini, fuDomenico, di Leno(1).|chr10|

Atto singolo membr., mm 406x205

Note:1. Testo incompleto per materiale ammalorato.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 24

1445 gennaio 17, Leno, 'in contrata Monasterij'Istrumentum compromissi.

48 (0)

Ottobone de Mirabellis, abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, e Tommaso de Lochadellis,sindico e rappresentante del comune di Leno, vengono ad un compromesso sull'uso delle acque delfiume Molone.|chr10|Notaio Luigi de Manerba, di Antonio, di Leno. Notaio imbreviatore, Filippino deLuceys, fu Ventura, da Cigole, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 704x190

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 25

15

Page 25: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1445 gennaio 17, Leno, 'in Castro'Sententia arbitralis.

49 (0)

Francesco de Placentia, arciprete di Ghedi, Antonio de Capitanij, di Manerba, e Giovannino Bosij, diGavardo, arbitri eletti, emettono sentenza circa la contesa tra il conte Ottobone de Mirabellis, abatedell'abbazia di San Benedetto di Leno e Tommaso de Lochadellis, sindico e rappresentante del comunedi Leno, per i diritti d'acqua del fiume Molone, con la quale vengono confermati i privilegi al suddettoabate.|chr10|Notaio Luigi de Manerba, di Brescia.|chr10|Copia semplice, Bombello de Gandinis, diPietro, di Ghedi.|chr10|Altra copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 26

1445 febbraio 10, BresciaSententia arbitralis.

50 (0)

Gabriele de Advocatis, di Cogozzo, dottore in legge e abate del monastero di Sant'Eufemia in Brescia,sentenzia a conferma di precedenti sentenze emesse nella vertenza tra il monastero di San Benedetto eil comune di Leno, per questioni di pascoli, acque, mulini.|chr10|Notaio Luigi de Manerva, di Antonio,di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 8

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 27

1445 aprile 26, Brescia, 'in contrata Sancti Nazarii'Instrumentum venditionis.

51 (0)

Giacomo de Advocatis, fu Achille, di Brescia, nobile, vende ai reggenti del comune di Leno, i dirittid'acqua di una sorgiva in Bagnolo, contrada Godhi, con facoltà da parte del suddetto comune di scavarevasi per l'incanalamento delle acque medesime e l'impegno di averne cura al prezzo di ducati70.|chr10|Notaio Luigi de Manerva, di Brescia.|chr10|Copia autentica, notaio Bonifacio de Capitaneis,di Brescia.|chr10|Copia semplice, cc. 8.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 8, mm 630x230

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 28

16

Page 26: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1446 agosto 16, Brescia, 'in contrata Pallate sive Cantoni illorum Gadaldis'Istrumentum transactionis.

52 (0)

Il comune di Leno e Pietro e Marchesio fratelli de Occanonibus, di Brescia, abitanti a Porzano, inseguito ad una lite sui diritti d'acqua di una seriola che scorre in Porzano, contrade Salvello e PratoGidino, giungono ad una transazione con la quale il comune si impegna a costruire una chiavica che,aperta durante la settimana, potrà essere abbassata dal tramonto del sabato all'alba del lunedì, cosicchè ide Occanonibus possano usufruire delle acque.|chr10|Notaio Resthacius de Resthaciis de Clusono, fuFranceschino, detto de Gambara, di Brescia. Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1446agosto 25, notaio e registratore d'istrumenti Bertolino de Offlaga, fu Pecino, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 680x205

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 29

1446 novembre 25, Brescia, 'in contrata Sancte Aghate'Istrumentum solucionis et liberationis.

53 (0)

Giacomo de Advocatis, fu Achille, di Brescia, riceve dai sindaci del comune di Leno ducati 4 per ilcompleto pagamento dei ducati 70, prezzo dei diritti d'acqua, venduti dal detto de Advocatis al comunenel 1445, e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Luigi de Capitaneis de Manerba, fu Antonio, di Brescia.Originale.|chr10|Copia semplice, cc. 4.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 4, mm 225x160

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 30

1448 giugno 28, BresciaSententia.

54 (0)

I giudici dei chiosi e strade di Brescia intimano a Pietro e Cristoforo fratelli de Augeris, di Leno, lacostruzione ed il mantenimento di un ponte sul fosso del Mulino, in Leno, contrada Mercato deiBovi.|chr10|Notaio Antonio de Duchis, fu Giovanni, di Brescia. Originale.|chr10|Registrazione alcomune di Brescia, 1448 agosto 9, notaio e registratore d'istrumenti Bonpano de Lamperiis, diBrescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 607x230

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 31

17

Page 27: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1448 settembre 11, Brescia, ' in contrata Sancte Agathe'Instrumentum confessionis et liberationis.

55 (0)

Pietro e Marchesio fratelli de Occanonibus, di Leno, confessano di ricevere dal comune di Leno lire120 di planetti, a saldo delle 300 dovute per lo sfruttamento delle acque della seriola Lavella e ne fannoliberazione.|chr10|Notaio Luigi de Manerva, di Antonio, di Brescia. Originale.|chr10|Registrazione alcomune di Brescia, 1448 novembre 8, notaio e registratore d'istrumenti Bompano de Lamperiis, diBrescia.|chr10|

Atto singolo membr.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. I, f. 32

1453 aprile 14, Brescia, 'in contrata de la Garza'Instrumentum venditionis(1).

56 (0)

Il comune di Leno vende a Tonino e Giovannino fratelli de Locadellis, di Brescia, alcune terre in Leno,contrada 'Squadreto'(2), per un'estensione complessiva di piò 320 al prezzo di lire 9 soldi 15 di planettial piò. Il ricavato verrà impiegato per il pagamento di una taglia per la liberazione di cittadini di Leno,condotti prigionieri a Cremona dal duca Francesco Sforza di Milano nell'anno 1452.|chr10|NotaioBartolomeo de Cortesiis, fu Francesco, di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. Sul frontespizio è indicata la data 1452, come nel protocollo del documento e come riportatosull''Indice delle scritture...', cit., sul verso di c. 2 è riportata la data 14 aprile 1450, sabato, indizione I,corrispondente all'anno 1453.|chr10|?

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 1

1457 gennaio 6, BresciaSententia arbitralis.

57 (0)

Antonio Martinengo, arbitro nominato dal comune di Leno, sentenzia in merito a controversie sorte tradetto comune e Ottobone de Mirabellis, abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno.|chr10|NotaioPedercino de Buzonibus, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 501x227

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 2

18

Page 28: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1460 novembre 11, Leno, 'contrate de Fontanellis'Instrumentum transactionis.

58 (0)

Il comune di Leno, i cittadini e tutti coloro che posseggono beni nel territorio di Leno stipulano unatransazione con la quale si stabilisce un'equa suddivisione degli oneri da versare alla camera ducale diBrescia e per il vitalizio dell'ex abate del monastero di San Benedetto di Leno.|chr10|Notaio ToninoMazini.|chr10|Copia autentica, notaio Cristoforo de Rosis, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 390x310

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 3

1460 novembre 25, Brescia, 'in contrata Sancte Agathe'Instrumentum dationis in solutum.

59 (0)

Pietro de Turinis, fu Bertolino, di Gottolengo, debitore del comune di Leno di lire 350 di planetti,pagate per la sua liberazione dal carcere di Cremona, dove era stato condotto prigioniero, con altri diLeno, da Francesco Sforza, duca di Milano nel 1452, salda il suo debito cedendo al comune una casa,in Leno, contrada Cantoni.|chr10|Notaio Baiamonte de la Rocha de Manerva, di Giacomino Vinaldino,di Brescia.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1460 dicembre 1, notaio e registratored'istrumenti Arnolfo de Ostiano.|chr10|Copia autentica, notaio Domenico de Mortaria, fu Albino, diBrescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 540x245

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 4

1462 aprile 1, LenoInstrumentum transactionis.

60 (0)

Mariotto Sanseverino da Monte, di Leno, e il comune di Leno vengono ad un compromesso in meritoall'utilizzo delle acque del fosso Rino.|chr10|Notaio Antonio de Scovolis, di Paolo, di Leno, abitante aBrescia. Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1462 maggio 24, notaio e registratored'istrumenti Bonomo [...], fu Giorgio, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 440x160

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 5

19

Page 29: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1462 agosto 7, BresciaInstrumentum conventionis.

61 (0)

Il comune di Leno e l'abbazia di San Benedetto stipulano una convenzione, secondo la quale tutticoloro che usufruiscono dell'acqua della seriola che scorre in territorio di Leno, di proprietà per metàdell'abbazia e per l'altra metà del comune, sono tenuti al pagamento di soldi 8 di planetti per ogni piòirrigato e le entrate debbano essere per la manutenzione di detta seriola.|chr10|Notai Stefanino Lorini,di Brescia e Giacomo Francesco Savello, di Brescia.|chr10|Copia semplice del notaio Bernardino deBoarno, fu Andrea, di Brescia, estratta da copia semplice del notaio Cipriano Savello, fu GiacomoFrancesco, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 6

1462 settembre 9, LenoInstrumentum tenute possessionis.

62 (0)

Il comune di Leno prende possesso di una terra arativa e prativa, in Leno, contrada Vigonovo, di piò 10circa, precedentemente assegnata a Gherardo Capra, di Leno, nella distribuzione fatta dal comune divari beni immobili a diversi abitanti, in contrasto con le deliberazioni del comunemedesimo.|chr10|Notaio Bertolo de Premolo, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Demeldeo deGorno, fu Vincenzo, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 305x137

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 7

1463 aprile 2, BresciaInstrumentum conventionis.

63 (0)

Il comune di Leno e l'abbazia di San Benedetto di Leno annullano la convenzione stipulata in data 7agosto 1462 relativa allo sfruttamento dell'acqua di una seriola.|chr10|Notai Giacomo FrancescoSavello, di Brescia e Stefanino Lorini, di Brescia.|chr10|2 copie semplici di Bernardino de Boarno, fuAndrea, di Brescia, tratte da copia semplice del notaio Cipriano Savello, fu Giacomo Francesco, diBrescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 8

20

Page 30: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1464 maggio 25, Brescia, 'in offitio buletarum forensium platee magne'Instrumentum venditionis.

64 (0)

Zanino de Auroldis, fu Auroldo, di Cadegnano, abitante a Pompiano, a nome anche dei fratelli, vendeal comune di Leno, una casa murata, con coppi e in parte solerata nel castello di Leno, al prezzo di lire330 di planetti.|chr10|Notaio Domenico de Mortaria, fu Albino, di Manerbio. Notaio sottoscrittoreSimone de Guarneris, fu Balzarino, di Brescia. Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia,1464 agosto 14, notaio e registratore d'istrumenti Marco Tachij, di Nave.|chr10|

Atto singolo membr., mm 460x325

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 9

1464 giugno 7, Leno, 'super platea'Instrumentum confessionis et liberationis.

65 (0)

Gli agenti del monastero di San Benedetto di Leno confessano di ricevere dal comune di Leno some 5di frumento e 3 di spelta, in ragione delle decime dovute annualmente al monastero, e ne fannoliberazione.|chr10|Notaio Bartolo de Premolo, fu Comino de Zagnis, di Leno.|chr10|Copia autentica,notaio Demeldeo de Gorno, fu Vincenzo, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 238x142

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 10

1465 luglio 22, LenoInstrumentum venditionis.

66 (0)

Antonio de Cervellis, di Viterbo, vende al comune di Leno una terra arativa di tavole 5 e mezza, inLeno, contrada Ponte di Pietra, al prezzo di lire 6 di planetti.|chr10|Notaio Bartolo de Premolo, fuComino, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Pietro Tamburini, fu Domenico, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 450x204

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 11

1465 agosto 26, Brescia, 'in contrata cursus porte Brusade'Instrumentum confessionis et liberationis.

67 (0)

Giovanni Pietro de Averoldis confessa di aver ricevuto dal comune di Leno lire 28 di planetti a saldodelle lire 230 di planetti dovute per una casa murata, solerata e con coppi, nel castello di Leno,acquistata per conto del comune da Zanino e fratelli de Auroldis, e ne fa liberazione.|chr10|NotaioDomenico de Mortaria di Brescia.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Pietro de Mortaria, fuDomenico, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 345x200

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 13

21

Page 31: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1466 febbraio 28, Leno, 'in Castello'Instrumentum confessionis et liberationis.

68 (0)

Tonino de Soldo, fu Vincenzo, di Brescia, abitante a Leno, affittuario del monastero di San Benedettodi Leno, confessa di ricevere dal comune di Leno some 5 di frumento e 3 di spelta, in ragione delledecime dovute annualmente al monastero e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Bartolo de Premolo, fuComino de Zagnis, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Demeldeo de Gorno, fu Vincenzo, abitante aBrescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 290x161

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 14

1466 giugno 7, LenoInstrumento di permuta.

69 (0)

L'abbazia di San Benedetto di Leno, Pietro Capirola, di Leno, e il comune di Leno cedono ad AntonioScovolo, di Leno, una terra di piò 160, in Ghedi, contrada Striaga, in cambio dell'acqua derivata dallaseriola Scovola sufficiente a muovere le tre ruote di un mulino.|chr10|Notaio DomenicoMortaria.|chr10|2 copie semplici per estratto.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 16

1466 novembre 28, Leno, 'in contrata Arzini'Instrumentum licentiae.

70 (0)

Il comune di Leno e l'abbazia di San Benedetto di Leno vietano ai dipendenti di Tonino de Gobis, diBrescia, di continuare a tagliar legna nel bosco dell'Argine di proprietà dell'abbazia e del comune, conl'ordine di asportare quella precedentemente tagliata e di non accedere al bosco.|chr10|Notaio Antoniode Bolzis, fu Bettino, di Gottolengo. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 265x175

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 17

1467 ottobre 5, LenoInstrumentum obligationis.

71 (0)

Vannino de Gandinis, abitante a Leno in contrada Prato Ottolino, promette di pagare al comune di Lenolire 6 di planetti, dovute a titolo di limitazione e 'testa'.|chr10|Notaio Bartolo de Premolo, fu Comino deZagnis, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Pietro Tamburini, fu Domenico, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 240x174

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 19

22

Page 32: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1469 gennaio 7, Brescia, 'in contrata Sancte Agathe'Instrumentum renuntiationis.

72 (0)

Il comune di Leno rinuncia a favore di Pietro de Capirolis, di Leno, alla condizione del contrattostipulato dall'abate dall'abbazia di San Benedetto, dal predetto de Capirolis e dallo stesso comune inrapporto ad alcuni diritti sulle acque della seriola Scovola.|chr10|Notaio Francesco Codagnellus, diBrescia. Notaio sottoscrittore Giovanni Battista de Salis, fu Apollonio, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1469 marzo 1, notaio e registratore d'istrumentiGuglielmo de Fathellis de Zoncho, di Brescia.|chr10|5 copie semplici, cc. 10.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 10, mm 320x220

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 22

1470 febbraio 7, Brescia, 'in contrata Sancte Agathe'Sententia.

73 (0)

Andrea Leon, podestà di Brescia, emette sentenza d'appello parte a conferma, parte a riforma diprecedente sentenza 2 dicembre 1468, nella causa vertente tra il comune di Leno e quello diGottolengo, per i diritti sulle acque del fiume Redone, delle seriole Bassina, Isola, Isolana, Salvadonegae quelle derivanti dallo scalmatore del prato Ottolino.|chr10|Notai Leonardo de Monterotondo, fuBartolomeo, di Brescia e Giacomo de Codagnellis, fu Francesco, di Brescia.|chr10|Registrazione alcomune di Brescia, 1470 aprile 14, notaio e registratore d'istrumenti Francesco Scalvinus, diBrescia.|chr10|2 copie semplici cart., cc. 4.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 4, mm 2450x360

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 23

1473 settembre 7, Leno, 'in Castro'Instrumentum permutationis.

74 (0)

Il comune di Leno vende a titolo di permuta a Giovannino de Gobbis una terra prativa, in Leno,contrada Pusinelli, di piò 7, ricevendone in cambio un'altra prativa e lamiva di piò 8 e mezzo, nellamedesima contrada.|chr10|Notaio Bertolo de Premolo, fu Comino de Zagnis, di Leno.|chr10|Copiaautentica, notaio Demeldeo de Gorno, fu Vincenzo, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 390x160

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 24

23

Page 33: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1475 gennaio 19, Leno, 'in sala Monasterij'Instrumentum confessionis et liberationis.

75 (0)

Bartolomeo de Averoldis, conte e abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, confessa di ricevere dalcomune di Leno lire 37 soldi 19 denari 11 di planetti, a saldo di un debito di lire 678 e soldi 6 diplanetti e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Bertolo de Premolo, fu Comino de Zagnis, abitante aLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Demeldeo de Gorno, fu Vincenzo, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 295x125

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 25

1475 marzo 2, Leno, 'apud pontem dicti Castri'Instrumentum permutationis.

76 (0)

Il del comune di Leno vende, a titolo di permuta, ad Antonio de Premolo, fu Comino de Zagnis, diLeno, una terra in Leno, contrada Campagnola, di piò 1 e tavole 15, ricevendone in cambio un'altra ditavole 13 nella medesima contrada, dove il comune costruirà una bocca di seriola per l'irrigazione diterre di sua proprietà.|chr10|Notaio Bertolo de Premolo, fu Comino de Zagnis, di Leno.|chr10|Copiaautentica, notaio Demeldeo de Gorno, fu Vincenzo, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 465x145

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 26

1477 aprile 28, Leno, 'in domo communis'Instrumentum venditionis.

77 (0)

Il comune di Leno vende a Giovanni de Busonibus de Premolo, fu Antonio, di Leno, una terra di piò 9e tavole 60 in Leno, contrada Ponteselli, al prezzo di lire 139 e soldi 11 di planetti.|chr10|NotaioBertolo de Premolo, fu Comino de Zagnis, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Pietro Tamburini, fuDomenico, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 27

1477 ottobre 27, LenoInstrumentum confessionis et liberationis.

78 (0)

Francesco de Schalvis, di Brescia, confessa di ricevere dal comune di Leno lire 77 soldi 4 di planetti asaldo di un debito e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Andrea de Archeriis, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1478 gennaio 12, notaio e registratore d'istrumentiGiacomo de Gavateris, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 290x173

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 28

24

Page 34: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1477 ottobre 27, s.lInstrumentum venditionis(1).

79 (0)

Flora, vedova di Pietro de Capirolis, tutrice del figlio Vincenzo, vende a Domenico Tamburini e aComino Zenucchini la metà di tutte le acque, sgolizie e ragioni d'acque delle seriole Lavaculo, Riolo, diBonaga, de Bosij, Rosi, Giovanardi, Mignanini, nascenti e discorrenti nel territorio di Ghedi, Bagnolo,Porzano e sopra varie possessioni private, con tutti i fossati ed acquedotti e con la facoltà di potercostruire altri fossati ed acquedotti fino ai confini di Leno e Ghedi al prezzo di ducati 150; Floraconfessa di ricevere subito ducati 50 a saldo parziale del debito.|chr10|Notaio Andrea de Archeriis, diBrescia. Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1479 gennaio 12, notaio Giacomo deGavateris, registratore del comune di Brescia.|chr10|Nel 1541 aprile 21 a Brescia, Ermolao Morosini,podestà di Brescia, attesta la fede pubblica dei notai Andrea de Archeriis e Giacomo de Gavateris chesottoscrissero l'atto.|chr10|

Atto singolo membr., mm 655x210

Note:1. L'atto è acefalo, ma a seguito di lettura è stato identificato con l'istrumento di vendita f. 29 della filzaII; la data cronica e il regesto in parte desunta dall''Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi,cit., vol. I, pp. 59 - 60�

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 29

1477 dicembre 16, Brescia, 'in contrata cantoni de Gataldis'Instrumentum confessionis et liberationis.

80 (0)

Flora, di Leno, vedova di Pietro de Capirolis, a nome anche del figlio Vincenzo, confessa di ricevere daDomenico Tamburini e Comino Zenugini, di Leno, agenti a nome del comune, ducati 15 d'oro a contodel prezzo di ducati 150 delle acque da lei vendute al comune.|chr10|Notaio Andrea de Archeriis, diBrescia. Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1478 febbraio 18, notaio e registratored'istrumenti Giacomo de Gavateris, di Brescia.|chr10|Copia cart., cc. 2.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 2, mm 257x218

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 30

1478 gennaio 28, Brescia, 'in contrata Merchati'Instrumentum renuntiationis.

81 (0)

Niccolò de Capitaneis, di Venezia, rinuncia ai diritti d'acqua della roggia Lavaculo a favore di Flora, diLeno, vedova di Pietro de Capirolis, agente a nome del figlio Vincenzo, a condizione che gli venganoversati ducati 27 d'oro.|chr10|Notaio Andrea de Archeriis, di Brescia. Originale.|chr10|Registrazione alcomune di Brescia, 1478 gennaio 28, notaio e registratore d'istrumenti Giacomo de Gavateris, diBrescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 547x235

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 32

25

Page 35: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1478 gennaio 28, Brescia, 'in contrata Pyschariarum'Instrumentum confessionis et liberationis.

82 (0)

Flora, di Leno, vedova di Pietro de Capirolis, agente a nome del figlio Vincenzo, confessa di ricevereda Domenico Tamburini, agente a nome del comune di Leno, ducati 27 d'oro a conto del prezzo diducati 150 delle acque da lei vendute al comune.|chr10|Notaio Andrea de Archeriis, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1478 febbraio 8, notaio e registratore d'istrumentiGiacomo de Gavateris, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 297x225

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f.33

1480 dicembre 2, Brescia, 'in contrata Merchati lini'Instrumentum solutionis et liberationis.

83 (0)

Domenico Tamburini, Benvenuto Cani e Comino Zenuchini, agenti a nome del comune di Leno,consegnano a Giovanna, vedova di Giovanni Antonio de Capirolis, tutrice dei figli Ercole, Annibale eMarcantonio, lire 480 soldi 10 di planetti a saldo del prezzo dell'acqua acquistata dal comune nel 1477e ne ricevono liberazione.|chr10|Notaio Cristoforo de Confortis, fu Antonio de Urceis, diBrescia.|chr10|Registrazione al comune di Brescia 1480 dicembre 21, notaio e registratore d'istrumentiBartolomeo de Sancto Gervasio, di Brescia.|chr10|3 copie semplici.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 34

1481 luglio 29, Ghedi, 'in castro'Instrumentum transactionis.

84 (0)

Il comune di Leno e quello di Ghedi, a conclusione di una lite sorta per il pagamento del salario alvicario della quadra, giungono ad una transazione, secondo la quale il comune di Leno si impegna aversare a quello di Ghedi lire 6 soldi 5 di planetti ogni mese, fino alla stesura del nuovoestimo.|chr10|Notaio Francesco de Bigonibus, fu Giacomo, da Gandino.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 35

26

Page 36: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1483 maggio 15, Brescia, 'in contrata Sancte Agathe'Sententia.

85 (0)

Pietro Baldo, vicario del podestà di Brescia, emette sentenza sfavorevole a Pietro Foscari, cardinale diSan Nicola e commendatario dell'abbazia di San Benedetto di Leno, respingendo l'istanza da luipresentata contro il comune di Leno, con la quale accampava diritti di decima, di pascolo, di legna edaltro, su terre di ragione del comune.|chr10|Notaio Tonone de Ardexio, fu Giorgio, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1483 giugno 15, notaio e registratore d'istrumentiDonino de Marendis, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 6400x200

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 36

1485 aprile 28, Leno, 'in contrata Viganovi'Instrumentum tenute possessionis.

86 (0)

Il comune di Leno e l'abbazia di San Benedetto di Leno prendono possesso della seriola Riolo, neltratto che dalla contrada Viganovo, tra il territorio di Ghedi e quello di Leno, giunge sino alla seriola diproprietà dei nobili Gambara e Martinengo in contrada Coste, sprofondando e allargando il letto delvaso medesimo.|chr10|Notaio Domenico Tamborini, fu Giovanni, di Leno.|chr10|2 copie semplici,notaio Pietro Tamborini, fu Domenico, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 3

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 37

1486 gennaio 23, LenoInstrumentum renuntiationis.

87 (0)

Bertolino de Zenuchinis, di Comino, e Lorenzo de Canis, fu Benvenuto, entrambi di Leno, rinuncianoai diritti loro spettanti sulle acque della seriola Lavaculo a favore del comune di Leno, acquistati dairispettivi padri dagli eredi di Pietro de Capirolis.|chr10|Notaio Pietro de Moris, di Leno.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1486 febbraio 8, notaio e registratore d'istrumentiFrancesco Scalvinus, di Brescia.|chr10|4 copie cart., cc. 10.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 10, mm 420x175

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 38 - 39

27

Page 37: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1486 febbraio 20, Leno, 'in domo communis sita in Castro'Instrumentum renuntiationis.

88 (0)

Domenico Tamburini, di Leno, rinuncia ai diritti d'acqua della seriola Lavaculo acquistati insieme aBenvenuto Cani e Comino Zenuchini, per conto del comune, dagli eredi di Pietro de Capirolis a favoredel comune di Leno.|chr10|Notaio Pietro de Moris di Leno. Originale.|chr10|4 copie semplici cart., cc.9.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 9, mm 386x196

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 40

1487 gennaio 25, Leno, 'in domo communis sita in Castro'Instrumentum permutationis.

89 (0)

Il comune di Leno vende, a titolo di permuta, a Lorenzo de Dossena, fu Pietro Giovanni, abitante aLeno, tre terre arative e vegre, in Leno, due in contrada Grumo e una in contrada Ponti Mazagirispettivamente di piò 5 e 80 tavole, di piò 5 e di piò 4 e 20 tavole, ricevendone in cambio una arativa evitata di piò 4 in Cigole, contrada Noseto.|chr10|Notaio Pietro de Moris, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 395x205

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 43

1487 marzo 20, Leno, 'in domo communis apud pontem Castri'Instrumentum venditionis.

90 (0)

Giacomino de Alzano, fu Guarischo, abitante a Leno, vende al comune di Leno una terra arativa di piò4, in Leno, contrada Manegotti, e un'altra terra prativa e lamiva di piò 6, in Leno, contrada Striaga, alprezzo complessivo di lire 80 di planetti.|chr10|Notaio Demeldeo de Gorno, fu Vincenzo, abitante aLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 385x170

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 44

1487 novembre 7, Brescia, 'in contrata de Bombasariis'Instrumentum confessionis et liberationis.

91 (0)

Antonio de Schovolo, notaio di Brescia, confessa di ricevere da Maffeo de Zanardis, agente a nome delcomune di Leno, lire 130 di planetti a saldo di un debito e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Francesco deBalestrinis, fu Francesco, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 300x165

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 45

28

Page 38: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1487 ottobre 16, Leno, 'in camera magna Superiori Monasterij Abbatie Sancti Benedicti'Instrumentum protestationis.

92 (0)

Il comune di Leno rende nota a Francesco Vitturi, abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, lavolontà di edificare un mulino sul luogo ove trovasi la rassica, e chiede una partecipazione allespese.|chr10|Notaio Tonino de Grittis, di Alzano. Originale.|chr10|Copia semplice cart., cc. 2.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 2, mm 271x230

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 46

1489 marzo 27, Brescia, 'in contrata Sancte Agathe'Instrumentum confessionis et liberationis.

93 (0)

Stefano de Caravacis, fu Bettino, da Soncino, orefice di Brescia, tutore di Vincenzo de Capirolis, fuPietro, di Brescia, confessa di ricevere dal comune di Leno lire 200 di planetti a saldo di un debito perl'acquisto di diritti d'acqua e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Andrea de Archeriis, diBrescia(1).|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. La registrazione al comune di Brescia, con data e sottoscrizione notarile, non è rilevabile permancanza del supporto.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 48

1490 aprile 19, Leno, 'in domo communis sita in Castello'Instrumentum permutationis.

94 (0)

Il comune di Leno vende a titolo di permuta a Comino de Calderis, fu Marchesio, di Leno, una terraprativa e lamina di piò 8 in Leno, contrada Striaga, ricevendo in cambio due terre, una arativa e vitata,l'altra lamina e prativa, rispettivamente di piò 2 e mezzo e di circa piò 2 in Leno, contradaForniola.|chr10|Notaio Bertolino de Zenuchinis, fu Comino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 256x261

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 49

1490 dicembre 23, Brescia, 'in contrata Sancte Agathe'Instrumentum confessionis et liberationis.

95 (0)

Cristoforo de Trussis, di Brescia, confessa di ricevere dal comune di Leno ducati 25 d'oro, a saldoparziale di un debito di ducati 115 e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Giovanni de Boysiis, fu Paolo, daPaderno, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 220x165

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 50

29

Page 39: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1491 aprile 21, Brescia, 'in contrata Cantoni de Bombasariis'Instrumentum solutionis et liberationis.

96 (0)

Cristoforo de Trussis, di Brescia, riceve dal comune di Leno lire 100 di planetti, a saldo parziale di undebito di ducati 115 e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Giovanni de Boysiis, fu Paolo, da Paderno, diBrescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 500x170

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 51

1491 giugno 15, Brescia, 'in contrata Cursus magni'Instrumentum solutionis et liberationis.

97 (0)

Cristoforo de Trussis, di Brescia, riceve dal comune di Leno lire 170 di planetti, a saldo del debito diducati 115 e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Francesco Scalvinus, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1491 giugno 15, notaio e registratore d'istrumentiGiacomo de Moris, fu Cristoforo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 325x135

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 52

1491 dicembre 17, BresciaSententia.

98 (0)

Tristano de Valgulio, di Brescia, giureconsulto eletto, annulla la pretesa di Francesco Vitturi, abatedell'abbazia di San Benedetto di Leno, di godere dell'onoranza di soldi 4 di planetti per ciascuna lira delvalore e prezzo dei beni immobili venduti sul territorio di Leno.|chr10|Notaio Antonio Scalvinus, diBrescia. Originale.|chr10|Registrazione del comune di Brescia, 1491 dicembre 31, notaio e registratored'istrumenti Secondo Girellus, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 1500x190

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 53

1493 luglio 5, BresciaSententia.

99 (0)

Giacomo da Mosto, podestà di Brescia, annulla la precedente condanna nei confronti del comune diLeno, su querela dell'abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, per la costruzione di un vaso su unaterra lamiva e pascoliva, in Leno, contrada Striaga, detta la Lama, sulla quale il comune, secondol'abate, vantava soltanto diritto di pascolo.|chr10|Notaio Daniele de Salis, di Apollonio, di Brescia.Notaio sottoscrittore Giovanni Battista de Salis, di Apollonio, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 340x245

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 55

30

Page 40: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1493 novembre 4, Leno, 'in Castello'Instrumentum confessionis et liberationis.

100 (0)

Antonio de Leardis, fu Cristoforo, di Brescia, abitante a Leno, confessa di ricevere dal comune di Leno,lire 100 di planetti, a totale soluzione di un debito e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Francesco deCalepio, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Augusto de Calepio, fu Francesco, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 185x170

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 56

1494 gennaio 8, Leno, 'in Castro'Instrumentum permutationis.

101 (0)

Il comune di Leno vende, a titolo di permuta a Cipriano de Lazarinis, fu Giovanni, di Leno, due terrearative rispettivamente di piò 1 e mezzo e piò 1, in Leno, contrada Cornula, ricevendone in cambioun'altra arativa di piò 1 in Leno, contrada Pirio.|chr10|Notaio Pietro de Moris, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 362x204

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 57

1494 gennaio 9, BresciaSententia.

102 (0)

Matteo de Tiberiis, giudice del collegio dei giudici di Brescia, pone fine ad una lite sorta tra icompartecipi della seriola Boscaiola e quelli della seriola Chizzola, provenienti dalla seriola Lussignoloderivante dal fiume Molone, in territorio di Bagnolo, definendo i rispettivi diritti alle ore d'acqua didette seriole.|chr10|Notaio Vincenzo de Sancto Miniato, fu Nicola, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1518 marzo 20, notaio e registratore d'istrumentiIppolito de Hippolitis, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 1500x225

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 58

1494 aprile 16, Leno, 'in campanea territorij de Bagnolo super strata'Instrumentum tenute possesionis.

103 (0)

Il comune di Leno procede all'escavazione di una nuova roggia per invasare e distribuire nellacampagna di Leno l'acqua che scorre nei possedimenti de Rosis sul territorio di Bagnolo.|chr10|NotaioFrancesco de Callepio.|chr10|Copia autentica, notaio Agostino de Callepio, fu Francesco, diLeno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 365x185

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 59

31

Page 41: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1494 giugno 25, Leno, 'in contrata Squadretti'Instrumentum tenute possessionis.

104 (0)

Il comune di Leno procede alla cura e manutenzione di un vaso d'acqua transitante nelle propietà deglieredi di Gerolamo de Gobbis, di Leno.|chr10|Notaio Francesco de Callepio.|chr10|Copia autentica,notaio Agostino de Callepio, fu Francesco, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 326x171

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 60

1495 maggio 17, LenoInstrumentum licentiae.

105 (0)

Francesco Veturis, abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, concede licenza al comune di Leno dicostruire un vaso irriguo sopra le terre di ragione dell'abbazia, in Leno, contradaSquadretto.|chr10|Notaio Francesco de Callepio, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Agostino deCallepio, fu Francesco, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 230x160

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 61

1496 aprile 19, Leno, 'in contrata Molendini'Instrumentum locationis.

106 (0)

Gerolamo de Cucchis, fu Sandrone, di Brescia, abitante a Porzano, affitta al comune di Leno, per ilperiodo di tre anni, l'uso delle acque della seriola Cucca, concordandone le condizioni.|chr10|NotaioBertolino de Zenuchinis, fu Comino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 406x140

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 62

1496 maggio 17, Leno, 'in domo communis'Instrumentum venditionis.

107 (0)

Francesco de Trussis, fu Pietro, di Brescia, vende al comune di Leno una pertica di terra dellalunghezza di cavezzi 67, in Leno, contrada Squadreto, al prezzo di lire 18 di planetti, per la costruzionedi una nuova seriola.|chr10|Notaio Bertolino de Zenuchinis, fu Comino, di Leno.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 63

32

Page 42: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1497 agosto 18, LenoInstrumentum tenute possessionis.

108 (0)

Il comune di Leno procede alla cura e manutenzione di un vaso d'acqua iniziante in Leno, contradadella Breda del Pero, e continuante lungo la strada per Pavone, ai confini del territoriocomunale.|chr10|Notaio Francesco de Callepio.|chr10|Copia autentica, notaio Agostino de Callepio, fuFrancesco, di Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 221x146

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 64

1497 dicembre 4, Leno, 'in domo communis'Instrumentum permutationis.

109 (0)

Il comune di Leno vende, a titolo di permuta, a Defendo e Domenico fratelli del Burgetto, fu Pallacius,entrambi di Leno, una terra arativa di piò 5, in Leno, contrada Cornoletti, ricevendone in cambioun'altra arativa della stessa misura, in Leno, contrada Guado dei Ronchi.|chr10|Notaio Piero de Moris,fu Fantino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., mm 535x155

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 65

1498 dicembre 15, LenoInstrumento di convenzionioni.

110 (0)

Il comune di Leno si accorda con Gerolamo de Lodi per la costruzione di un canale in legno o inmattoni che raccolga l'acqua del riolo di Viganovo e della seriola Formola e per l'abbassamento delletto della seriola del comune che dalla contrada Viganovo va ad azionare il mulino del comune incontrada Dossi de Lupi, cosicchè non pregiudichi la costruzione del canalesuddetto.|chr10|Sottoscrizioni a nome del comune dei notai Pietro de Moris e Francesco deAlbino.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1498 dicembre 28, notaio e registratore d'istrumentiMarco de Mazzolis, di Brescia.|chr10|3 copie semplici.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. II, f. 66

1499 febbraio 19, Brescia, 'in contrata Sancti Marci'Instrumentum solutionis.

111 (0)

Il comune di Leno consegna a Leonardo de Capirolis, agente a nome del comune di Ghedi, ducati 50,per il pagamento del salario del vicario della quadra relativo al 1498.|chr10|Notaio Antonio deSchovolo, fu Paolo, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 276x140

1.2Classificazione:Segnatura: F. II, f. 67

33

Page 43: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1500 febbraio 14, BresciaMandatum.

112 (0)

Paolo Trevisanus, podestà di Brescia, ordina ad Antonio Pedercianus, di Leno, di offrire vitto edalloggio alle truppe transitanti per il territorio di Leno, quantunque egli ne abitidistante.|chr10|Cancelliere del podestà di Brescia Bertolino de Zambellis, di Brescia.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 1

1500 aprile 9, Leno, 'in Castro'Instrumentum in solutum dationis.

113 (0)

Marchesio de Garuffis, fu Pecino, di Leno, assegna al comune di Leno i diritti d'acqua di alcuni fossati,in Leno, località Striaga, con tutte le acque sorgive e sgolizie, con la facoltà di curare e fondare altrifossati, a pagamento di un debito di soldi 55 di planetti.|chr10|Notaio Bertolino de Zenuchinis, fuComino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 385x123

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 2

1501, LenoInstrumentum confessionis et liberationis.

114 (0)

Alessandro de Trussis, di Faustino, di Leno, cessionario di Giovanni Francesco Gambara, confessa diaver ricevuto dal comune di Leno in più rate lire 600 di planetti, di cui il comune andava debitore versoGambara e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Cristiano de Patussiis, fu Rogerio, di Lonato.Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 260x175

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 3

1502 gennaio 18, Leno, 'in Castello'Instrumentum venditionis.

115 (0)

Tonolo de Garbisillis, fu Gherardo, da Serina, e Lorenzo de Garbisillis, fu Giovanni, di Serina,vendono al comune di Leno una casa murata, solerata e con coppi, in Leno, contrada Porta di Gambaraal prezzo di lire 144 di planetti, che i venditori confessano di aver ricevuto da diverse persone debitricidel comune medesimo.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Jovanardis.|chr10|Copia autentica, notaioGiovanni Antonio de Davo, fu Domenico, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 4

34

Page 44: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1502 gennaio 23, Leno, 'in canzelaria communalis'Instrumentum venditionis.

116 (0)

Domenico de Peronis, fu Pietro, Antonio Roste, fu Bernardino, e Tommaso de Baltheis, di Pralboino,tutti abitanti a Leno, vendono al comune di Leno i diritti di un fossato e delle acque da esso nascenti, inLeno, contrada Olmo, al prezzo di lire 8 e mezzo di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Battista deJovanardis.|chr10|2 copie semplici, notaio Giovanni Antonio de Davo, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 5

1502 marzo 10, Leno, 'in domo communis sita in Castello'Instrumentum locationis.

117 (0)

Il comune di Leno affitta a Mombello Mombelli, di Gottolengo, i diritti d'acqua della seriola Mombelladi proprietà comunale, per l'irrigazione delle proprietà del suddetto Mombelli, nel territorio di Pavone eGottolengo, con fitto annuo di lire 40 di planetti.|chr10|Notaio Bertolino de Zenuchinis, fu Comino, diLeno. |chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Giacomo Davo, fu Domenico, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 6

1502 aprile 12, LenoInstrumentum tenute possessionis.

118 (0)

Il comune di Leno procede alla cura e manutenzione dei vasi e sgolizie, in Bagnolo, contradaGodi.|chr10|Notaio Pietro de Tamburinis, fu Domenico, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 231x155

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 7

[1502 ottobre 14], Leno, 'in domo communis sita in Castello'Instrumentum venditionis.

119 (0)

Agnolino de Capriano, fu Samboni, abitante a Leno, vende al comune di Leno i diritti d'acqua di unfossato, in Leno, contrada Lame, al prezzo di lire 4 di planetti.|chr10|Notaio Bertolino de Zenuchinis, fuComino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 260x160

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 8

35

Page 45: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1552 novembre 1, Leno, 'in castro'Instrumentum transactionis(1).

120 (0)

Il comune di Leno e Cotro de Saldinis, abitante a Leno, a composizione di una lite sorta per una terra,in Leno, contrada Scanaloco, assegnata in pagamento da Cotro al comune per saldare un debito di lire189 soldi 18 denari 11, giungono ad una transazione, stabilendo patti favorevoli adentrambi.|chr10|Notaio Giovanni Antonio de Bursenis, fu Francesco, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 700x311

Note:1. L'atto è stato erroneamente datato dal Franchi 1502 anziché 1552.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 9

1503 aprile 22, Leno, 'in abbacia Sancti Benedicti'Instrumentum venditionis.

121 (0)

Giovanni de Ferrariis, fu Zanello, e Benedetto de Ferrariis, fu Antonio, entrambi di Ghedi, vendono aScipione de Provaglio, di Brescia, e ai reggenti del comune di Leno i diritti delle acque nascenti ederivanti dal territorio di Ghedi, in contrada Pasotella, e un vaso per condurre tali acque, al prezzo dilire 125 di planetti.|chr10|Notaio Bertolino de Zenuchinis, fu Comino, di Leno.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 8

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 10

1503 aprile 24, Leno, 'in canzellaria communis'Instrumentum venditionis.

122 (0)

Francesco e Gerolamo fratelli de Cagnolis, fu Bertolino, abitanti a Leno, vendono al comune di Lenouna terra ortiva di una tavola e mezza, in Leno, contrada Spolto, al prezzo di lire 9 diplanetti.|chr10|Notaio Bertolino de Zenuchinis, fu Comino, di Leno. |chr10|Copia autentica, notaioGiovanni Antonio Davo, fu Domenico, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 11

1503 luglio 24, Leno, 'in domo communis sita in Castello'Instrumentum venditionis.

123 (0)

Antonio Ferrarius, fu Stefano, di Castiglione, abitante a Leno, vende al comune di Leno un sedime ditavole 2 piedi 10, in Leno, contrada Spolto, al prezzo di lire 16 soldi 18 di planetti.|chr10|NotaioBertolino de Zenuchinis, fu Comino, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Antonio Davo, fuDomenico, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 12

36

Page 46: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1503 settembre 5, Brescia, 'super Platea magna'Instrumentum transactionis.

124 (0)

Il comune di Leno e Giovanna de Jovanardis, di Leno, vedova di Maffeo de Jovanardis, acomposizione di una lite sorta per il credito vantato dal comune nei confronti del de Jovanardis,giungono ad una transazione secondo la quale la detta Giovanna è tenuta a versare al comune lire 200di planetti.|chr10|Notaio Giovanni de Violinis, fu Lamberto, di Brescia. Originale.|chr10|Registrazioneal comune di Brescia, 1503 dicembre 4, notaio e registratore d'istrumenti Bartolomeo de Bosiis, diBrescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 490x175

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 13

1505 aprile 2, BresciaSententia.

125 (0)

Giovanni Pietro de Pischeriis, giudice di Brescia, annulla la sentenza del vicario del podestà di Bresciafavorevole ad alcuni cittadini di Brescia, nella causa vertente tra il comune di Leno e tali cittadini chepossiedono terre sul territorio di Leno, per il possesso di beni comunali.|chr10|Notaio Gerolamo dePennis, fu Gerardo, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 975x275

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 14

1505 agosto 20, Leno, 'in domo communis sita in Castello'Instrumentum venditionis.

126 (0)

Apollonio de Ripa, fu Luigi Apollonio, di Brescia, abitante a Leno, vende al comune di Leno braccia 6di terra, in Leno, contrada Brolo, per la costruzione di una strada attorno al castello, al prezzo di lire 12di planetti, che Apollonio confessa di ricevere dal massaro del comune.|chr10|Notaio Bertolino deZenuchinis, fu Comino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 315x160

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 15

1507 febbraio 17, BresciaSententia.

127 (0)

I provveditori di comun di Venezia sentenziano a favore del comune di Leno contro Francesco Vitturi,abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, che pretende la nullità di convenzioni e sentenze seguitesin dal 1297 tra l'abbazia e il comune per il possesso e l'utilizzo di beni.|chr10|Bartolomeo Damiano,coadiutore della cancelleria pretoria.|chr10|Copia autentica. Sig. ad. dep.|chr10|2 copie semplici cart.,cc. 4|chr10|

Atto singolo membr., cc. 4, mm 387x322

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 16

37

Page 47: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1507 maggio 19, Leno, 'in contrata Squadretti'Instrumentum venditionis.

128 (0)

Bernardino e Battista fratelli de Gobbis, fu Domenico, Agostino de Gobbis, fu Pietro, Daniele deGobbis, fu Angelo, e Giovanni Maria e Giovanni Tommaso fratelli de Gobbis, fu Francesco, vendonoal comune di Leno un terreno largo braccia 4, in Leno, contrada Squadretto, per la costruzione di unaseriola, con obbligo per il comune di costruire anche i ponti, al prezzo di lire 40 diplanetti.|chr10|Notaio Pietro de Moris, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Domenico deBonominis, fu Bartolomeo, di Brescia, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 17

1507 giugno 7, Brescia, 'in pallatio'Sententia.

129 (0)

Antonio Bassiano, vicario del podestà di Brescia, pronuncia sentenza a favore del comune di Lenocontro Francesco Vitturi, abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, che pretende diritti di proprietàsu una terra in Leno, contrada Salvello o San Nazaro.|chr10|Copia autentica, cancelliere GregorioAnzolellus, di Vicenza.|chr10|

Atto singolo membr., mm 441x207

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 18

1508 ottobre 6, Bagnolo Mella, 'in contrata Lavaculi'Instrumentum tenute possessionis.

130 (0)

Il comune di Leno, a seguito delle sentenze emesse dai podestà di Brescia, favorevoli al comune diLeno, nella vertenza tra lo stesso Vincenzo de Albricis, per diritti d'acqua della seriola Lavaculo e diquella in contrada Striaga, prende possesso delle suddette acque.|chr10|Notaio Agostino de Calepio, fuFrancesco, di Brescia, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 405x165

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 19

1510 ottobre 24, Leno, 'in Castro'Instrumentum permutationis.

131 (0)

Il comune di Leno vende, a titolo di permuta a Lorenzo de Dossena, fu Pietro, abitante a Leno, unaterra arativa di piò 5, in Leno, contrada Campagnole Mazago, ricevendone in cambio una arativa, di piò2 e mezzo, in Leno, contrada Pizzi di Grumo.|chr10|Notaio Pietro de Moris, di Leno.|chr10|Copiaautentica, notaio Domenico de Bonominis, di Bartolomeo, di Brescia, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 20

38

Page 48: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1511 novembre 29, Brescia, 'in contrata Putei'Instrumentum investiture ad rectum livellum.

132 (0)

Giacomino de Pandino, fu Gerolamo, abitante a Brescia, armaiolo, investe 'ad rectum livellum' ilcomune di Leno di una terra arativa e vitata di piò 22, in Leno, contrada Pesetti, di un cortino con casamurata, solerata e con coppi in Leno, contrada Mulino di Sopra, e di una casa murata, solerata e concoppi nel castello di Leno, per il livello annuo di lire 85 di planetti, affrancabile con un capitale di lire1700 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni de Violinis, di Brescia.|chr10|Copia autentica, notaio Ciprianode Massariis, fu Pietro, di Brescia.|chr10|Copia semplice, notaio Giacomo de Faronibus, fu GiovanniCarlo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 22

1511 dicembre 6, Leno 'in domo communis sita apud pontem Castri'Instrumentum permutationis.

133 (0)

Il comune di Leno vende a titolo di permuta a Maffeo de Massaris, fu Filippo e a Cristoforo deMassaris, fu Tommaso, entrambi di Leno, una terra arativa e vitata di piò 22 e tavole 36, in Leno,contrada Possette, ricevendone in cambio due terre arative e vitate, rispettivamente di piò 15, pertiche 2e tavole 21 e piò 11 e tavole 36, in Leno, contrada Argine.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Fantino, diLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 540x185

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 23

1514 aprile 1, Brescia, 'in contrada Sancte Catherine'Instrumentum transactionis.

134 (0)

Il comune di Leno e Vincenzo de Albricis, di Brescia, a nome anche dei fratelli, a composizione di unavertenza per diritti d'acque nascenti nei possedimenti dei fratelli de Albricis, in Bagnolo, contrada Godi,giungono ad una transazione con la quale si stabilisce che il comune abbia il possesso di dette acque diragione del de Albricis, paghi, entro il 1515, lire 300 di planetti e proceda alla cura e manutenzione deifossati.|chr10|Notaio Cipriano de Massariis, fu Pietro, di Brescia.|chr10|Copia semplice, notaio Nicolade Malvetiis, di Brescia, cc. 7.|chr10|Copia autentica da copia semplice del notaio Stefano ab Honore,fu Carlo, di Leno, notaio Angelo Venturi, di Leno, cc. 5.|chr10|2 copie, una semplice e unaconforme(1) rilasciata dall'Archivio notarile distrettuale di Brescia, 1919 febbraio 11, con allegato ilverbale di consegna del documento in data 1919 febbraio 10, cc. 19.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 31

Note:1. La copia conforme è in latino, le altre in volgare.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 24

39

Page 49: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1518 aprile 28, LenoInstrumentum venditionis.

135 (0)

Giacomo de Roveta, fu Tonolo, di Leno, vende al comune di Leno una terra di tavole 3 e once 9, inLeno, contrada Broli, al prezzo di lire 24 soldi 9 denari 4 di planetti.|chr10|Notaio Domenico Davo, diLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Antonio Davo, fu Domenico, di Leno, abitante aBrescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 25

1518 aprile 28, Leno, 'in contrata de Brolo'Instrumentum venditionis.

136 (0)

Giovanni de Caffis, fu Gaspare, prete, di Leno, con il consenso di Romilio de Ripa e di Benvenuta,madre dello stesso Giovanni, vende al comune di Leno una terra di tavole 1 piedi 9, in Leno, contradaBrolo, al prezzo di lire 14 di planetti.|chr10|Notaio Domenico Davo, di Leno.|chr10|Copia autentica,notaio Giovanni Antonio Davo, fu Domenico, di Leno, abitante a Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 340x170

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 26

1518 aprile 28, Leno, 'in contrata Broli'Instrumentum venditionis.

137 (0)

Graziosa de Mediolano, fu Giovanni, vedova di Pietro de Santo Gervasio, e Sofia, sua figlia, vendonoal comune di Leno una terra ortiva di tavole 2 e mezzo in Leno, contrada Brolo, al prezzo di lire 20 diplanetti.|chr10|Notaio Domenico Davo, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Antonio Davo,fu Domenico, di Leno, abitante a Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 320x205

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 27

1518 aprile 28, LenoInstrumentum venditionis.

138 (0)

Francesco Picturis, fu Salvino, abitante a Leno, vende al comune di Leno una terra ortiva di tavole 2 inLeno, contrada Brolo, al prezzo di lire 16 di planetti.|chr10|Notaio Domenico Davo, diLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Antonio Davo, fu Domenico, di Leno, abitante aBrescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 28

40

Page 50: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1519 ottobre 14, Leno, 'in domo communis sita apud pontem Castri'Instrumentum investiture ad rectum livellum.

139 (0)

Giovanni Pietro de Fiorinis, fu Lanzalotti, di Gavardo, abitante a Brescia, investe 'ad rectum livellum' ilcomune di Leno di una terra con cortino di 14 tavole e mezza, in Leno, contrada Brolo, all'annuo livellodi soldi 43 e mezzo, affrancabile con un capitale di lire 3 di planetti per ciascuna tavola.|chr10|NotaioPietro de Moris, fu Fantino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 375x175

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 29

1523 maggio 18, Leno, 'in domo communis sita in castello'Instrumentum concessionis.

140 (0)

Il comune di Leno concede a Dario Brittanicus, di Brescia, abitante a Leno, lo sfruttamento delle acquedi un fosso proveniente dalla seriola Gambarella, per l'irrigazione di terreni di sua proprietà in Leno,contrada Ronchi Vecchi, a patto che tutte le acque sorgive e sgolizie nascenti nei beni del Brittanicusrestino di proprietà del comune, che costruisca ponti e chiuse sulla seriola Bassina, in contrada SanNazaro.|chr10|Notaio Domenico de Davo, fu Bartolomeo, di Leno. |chr10|2 copie autentiche.|chr10|3copie semplici, cc. 12.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 12, mm 620x187, 375x240

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 31

1524 novembre 16, Leno, 'in domo communis sita in castello'Instrumentum venditionis.

141 (0)

Il comune di Leno vende a Pietro de Mazano, fu Marchetto, abitante a Leno, una terra prativa e lamivadi piò 13, in Leno, contrada Striaga, al prezzo di lire 28 di planetti al piò con l'obbligo per il de Mazanodi sollevare il comune da buona parte dei livelli dovuti agli eredi di Giacomino dePandino.|chr10|Notaio Bernardino de Pudiano, abitante a Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Pietro deMoris, fu Gerolamo, di Leno.|chr10|Copia autentica per estratto, 1554 febbraio 10, notaio Bernardinode Pudiano, di Leno, cc. 4.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 32

41

Page 51: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1527 marzo 23, Brescia, 'in contrada Platee magne'Instrumentum transactionis.

142 (0)

Il comune di Leno e Giacomo de Albricis di Brescia, nella vertenza per la costruzione e lamanutenzione dei fossati esistenti sui beni di ragione degli Albrici, in Bagnolo, contrada Godi, comestabilito nella transazione del 1 aprile 1514, giungono ad una transazione secondo la quale il comunepagherà agli Albrici lire 300 di planetti entro tre anni per i danni derivanti dalla mancata manutenzionedei fossati e costruirà un nuovo fossato.|chr10|Notaio Carlo de Paraticis, di Brescia.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 33

1529 febbraio 8, LenoInstrumentum venditionis.

143 (0)

Il comune di Leno vende a Calimerio de Tamburinis, fu Pasino, abitante a Leno, una terra prativa di piò4, in Leno, contrada Striaga, al prezzo di lire 132 di planetti, con l'obbligo di non poterla rivendere apersone non contribuenti al comune.|chr10|Notaio Bernardino de Pudianis, fu Giacomo, abitante aLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 445x200

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 34

1530 gennaio 5, Leno, 'in domo communis sita in Castello'Instrumentum venditionis.

144 (0)

Il comune di Leno vende a Stefano de Petrozannis, fu Zanino, di Dossena, abitante a Leno, una terraprativa di piò 4, in Leno, contrada Lame di Redone ossia Selvadonega, al prezzo di lire 130 di planetti,con la clausola che detta terra possa esser venduta solo a persone contribuenti al comune.|chr10|NotaioBernardino de Pudiano, fu Giacomo, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 390x235

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 36

1530 ottobre 15, BresciaSententia.

145 (0)

Cristoforo Capello, vice podestà, e Antonio Giustinian, capitano di Brescia, rettori di Brescia,confermano precedenti sentenze secondo cui i mulini e gli edifici in territorio di Leno devono essere diragione sia del comune che dell'abbazia di San Benedetto di Leno e devono essere mantenuti a spesecomuni e inoltre che l'abbazia deve risarcire il comune della metà delle spese fino ad ora sostenute pertali mulini ed edifici.|chr10|Cancelliere Giorgio Donado di Brescia.|chr10|Copia autentica.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f, 37

42

Page 52: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1532 gennaio 15, Leno, 'in domo communis sita in Castello'Instrumentum venditionis.

146 (0)

Cominetto de Trinchiis, fu Comino, di Leno, vende a Stefano de Dossena, di Leno, una terra arativa dipiò 1 in Leno, contrada Salvello, al prezzo di lire 37 di planetti.|chr10|Notaio Bernardino de Pudiano,fu Giacomo, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 466x185

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 38

1535 novembre 6, Brescia, 'in contrata Cantoni de Gadaldis'Instrumentum solutionis et liberationis.

147 (0)

Il comune di Leno consegna alle monache del monastero di San Gerolamo di Brescia lire 36 soldi 12denari 8 di planetti a saldo di livelli ad esse dovuti su alcuni beni, in Leno, contrada Pezzetti, e nericeve liberazione.|chr10|Notaio Bartolomeo de Bianzanis, di Pietro, di Asola, abitante a Brescia.Secondo notaio Giovanni Anselmo de Bosijs, di Giovanni Francesco, di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 475x180

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 39

1541 ottobre 14, Brescia, 'in contrata Sanctae Brigidae'Instrumentum transactionis.

148 (0)

Il comune di Leno e Gerolamo Martinengo, abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, per porre finealle numerose liti sorte tra di loro, giungono ad una transazione, con la quale stabiliscono clausole circala regolamentazione delle acque, l'uso dei mulini e la coltivazione dei terreni nel territorio diLeno.|chr10|Notaio Bernardino de Ello, fu Pecino, di Brescia. Notaio Stefano de Florijs, fu Bartolomeo,da Isolachiara, di Brescia, sottoscrittore.|chr10|2 copie semplici, cc. 10 e cc. 8.|chr10|Allegato unvolume contenente atti seguiti alla presente transazione, cc. 28.|chr10|

Atto singolo menbr., cc. 18, all. cc. 28, mm 295x205

Note:Con allegati al 1607 ottobre 16.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 40

1545 maggio 30, BresciaSententia.

149 (0)

Simone Locatelli, vicario del podestà di Brescia, emette sentenza favorevole al comune di Leno nellavertenza tra detto comune e gli eredi di Giacomo de Rotingo di Brescia circa la pretesa proprietà di unaseriola.|chr10|Copia semplice per estratto, Gerolamo Malvetius giudice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 41

43

Page 53: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1547 ottobre 31, Leno, 'in contrata Campagnole'Instrumentum investiture.

150 (0)

Antonio de Ardesio, fu Bartolomeo, abitante a Leno, investe il comune di Leno dei diritti di enfiteusi,ad esso spettanti, su una pezza di terra di piò 20 in contrada Striaga ossia dell'Onicetto in Leno, su cuigrava un livello di lire 20 di planetti, capponi 2 e galline 2, a favore di Bartolomeo Albini di Leno,prete.|chr10|Notaio Giovanni Giacomo Davo, fu Domenico, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 655x165

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 42

1550 luglio 29, Brescia, 'in contrata illorum de Valgulio'Instrumentum venditionis.

151 (0)

I fratelli Romelio e Leone de Ripa, fu Apollonio, di Brescia, abitanti a Leno, vendono al comune diLeno un mulino, detto Mulino di Pozzolo, con le acque e la seriola che lo alimenta, a Leno contradaPozzolo, e tutte le ragioni di case e mobili appartenenti al mulino medesimo e le ragioni delle acqueestratte dal Vaso Frezul, compresa una 'Ragona' esistente tra la seriola del mulino e il Vaso Fresul, alprezzo di lire 700 di planetti.|chr10|Notaio Dario Cazagi, fu Graziadio, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 670x210

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 43

1550 novembre 7, Leno, 'in contrata Campiloche'Instrumentum dationis in solutum.

152 (0)

Le sorelle Caterina e Calimeria de Goliono, fu Giovanni, abitanti a Leno, essendo debitrici verso ilcomune di Leno, per lire 42 e soldi 15 di planetti, assegnano in pagamento al comune una casa murata,solerata e con coppi nel castello di Leno.|chr10|Notaio Bernardino de Pudiano, fu Giacomo, abitante aLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 44

1551 febbraio 6, Orzinuovi, 'in Rocchetta de S. Georgio'Instrumentum retrodati.

153 (0)

Maria da Castello, capitano dell'esercito, retrovende al comune di Leno 2 pezze di terra a Leno, unaprativa e adacquata di piò 35 in contrada Striaga e la seconda prativa di piò 15 in contrada Cantonata, alprezzo complessivo di lire 1000 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Maria de Gataldis, fu Faustino, diLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 480x220

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 45

44

Page 54: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1552 aprile 25, Leno, 'in contrata Campagnole'Instrumentum retrodati.

154 (0)

Andrea de Bonominis, fu Giovanni Bernardo, di Brescia, retrovende al comune di Leno una pezza diterra prativa e campaniva di piò 10, a Leno, contrada di Onicetto, al prezzo di lire 300 planetti, che erastata venduta dal comune ad Angelo de Tamborinis, fu Silvestro, di Leno, e da questi venduta a titolodi permuta al predetto Andrea.|chr10|Notaio Giovanni Domenico de Bonominis, fu Bartolomeo, diBrescia, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 46

1558 maggio 11, Brescia, 'in contrata Sancti Marci sive Crucis Bonorum'Instrumentum assignationis.

155 (0)

Il comune di Leno assegna all'abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno una pezza di terra di piò 200a Leno, contrada Costa, in ottemperanza a quanto stabilito con la transazione del 14 ottobre1541.|chr10|Notaio Costanzo de Stellis, fu Giovanni Antonio, di Brescia. Originale.|chr10|2 copiesemplici cart., cc. 8. |chr10|

Atto singolo membr., cc. 8, mm 775x215

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 47

1559 giugno 15, Leno, 'in Castello'.Instrumentum venditionis.

156 (0)

Giovanni Francesco de Locadellis, fu Giovanni, di Brescia, abitante a Leno, vende al comune di Lenouna pezza di terra prativa di piò 5 e tavole 64 a Leno, contrada Striaga ossia Onicetto, al prezzo di lire304 soldi 11 e denari 3 di planetti.|chr10|Notaio Bernardino de Pudiano, fu Giacomo, abitante aLeno.|chr10|Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 610x180

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 48

1560 luglio 26, Leno, 'in Castello'Instrumentum obligationis.

157 (0)

Chiappino de Gionardis consegna lire 635 denari 18 e soldi 7 di planetti al comune di Leno, che siobbliga nei confronti degli eredi di Antonio de Gambarinis, ai quali detto de Gionardis doveva la stessasomma per l'acquisto di una terra a Leno, contrada Costa(1).|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. Testo incompleto nella parte finale.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 50

45

Page 55: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1560 ottobre 30, Leno, 'in contrata Ulmi'Instrumentum venditionis.

158 (0)

La contessa Leonora, moglie di Massimiano Gambara, conte, e Massimiano e Pallavicina, figli del fuAlessandro de Ludrone, conte, vendono al comune di Leno tavole 4 e piedi 8 di una pezza di terra,detta la Quaza, e tavole 8 di un'altra pezza di terra, detta li Chiosetti, entrambe a Leno, contradaBredamala, per la costruzione di un vaso per la conduzione d'acqua verso la terra di Pralboino, alprezzo di lire 36 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Domenico de Bonominis, fu Bartolomeo, diBrescia, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 450x170

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 51

1561 novembre 27, Brescia, 'in contrata Sancte Marie Calcarie'Instrumentum confessionis et liberationis(1).

159 (0)

Cristoforo de Fornasarijs, fu Giacomello, di Leno, abitante a Brescia, confessa di avere ricevuto daNicodemo de Fusarijs, di Leno, agente a nome del comune di Leno, lire 1000 di planetti in più rate, apagamento di un debito cessionario e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Giovanni Pietro de Galuppis, fuStefano, di Brescia, abitante a Gambara. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. L'atto reca la medesima segnatura del successivo datato 6 giugno 1562; sull' 'Indice delle scritture ...',a cura di A. M. Franchi, cit., trovasi inserito successivamente alla stesura originale tra il f. 51 e f.52.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 51, II

1562 giugno 6, Leno, 'in Castello'Instrumentum venditionis(1).

160 (0)

Giacomo de Guerinis di Brescia, abitante a Chiari, vende al comune di Leno tavole tre di una pezza diterra a Leno, contrada Bradamala, al prezzo di lire 11 e soldi 16 di planetti, che vengono subito tutteconsegnate al venditore.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. L'atto reca la medesima segnatura del precedente datato 27 novembre 1561; sull''Indice dellescritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., trovasi inserito successivamente alla stesura originale tra il f.51 e f. 52.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 51, II

46

Page 56: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1563 febbraio 12, Brescia, 'in Pallatio'Instrumentum transactionis.

161 (0)

Domenico Bollani, vescovo di Brescia, il comune di Leno e il comune di Bagnolo stipulano transazionea conclusione di una lite che vede le tre parti contendersi i diritti di proprietà e di sfruttamento delleacque del fiume Rino, della seriola Porcellaga e di quelle che scorrono nel fondo de Cazzaghi; seguonogli atti di ratificazione dell'accordo di ciascuna parte.|chr10|Notaio Giuseppe Pacis, cancelliere delcapitano di Brescia.|chr10|Copia autentica cart. dello stesso notaio, cc. 2.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 2, mm 1310x300

Note:Con antecedenti dal 1563 febbraio 14.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fuil. III, f. 52

1564 aprile 12, Brescia, 'in contrata Sancti Joannis Evangeliste'Instrumentum confessionis.

162 (0)

Giacomina de Ugeriis, di Brescia, ad istanza di Battista de Picennis, di Leno, console del comune diLeno, confessa di aver ricevuto lire 2.000 di planetti in più rate di cui l'ultima di lire 201 soldi 17 denari6 di planetti dal de Picennis, a completa soluzione ed affrancazione di due pezze di terra prativa earativa dette l'Onicetto e la Cantonada in Leno, contrada Onicetto o Striaga, assegnate con onere dilivello annuale e pagamento del capitale al comune da Bartolomeo de Davo, fu Gabriele, di Leno, giàenfiteuta di dette terre di ragione di Giacomina de Ugeriis.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Girolamo,di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III. f. 53

1564 luglio 17, LenoNotifica.

163 (0)

Giovanni Antonio Rodengo notifica di non voler danneggiare in alcun modo il comune di Lenomediante l'uso, da lui fatto e da farsi, dei vasi di proprietà del comune, per l'irrigazione delle sueproprietà.|chr10|Scrittura autografa di Giovanni Antonio Rodengo.|chr10|

Atto singolo cart.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 54

47

Page 57: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1566 agosto 12, Leno, 'in Castro'Instrumentum solutionis et liberationis.

164 (0)

Francesco de Locadellis di Leno, a nome del comune di Leno, consegna a Domenico Rundio diBrescia, abitante a Leno, la somma di lire 200 di planetti, a saldo di un prestito fatto al suddettocomune, ricevendone liberazione.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 55

1566 agosto 12, Leno, 'in Castro'Instrumentum venditionis.

165 (0)

Il comune di Leno vende a Benedetto de Trussis, fu Valerio, di Brescia, una terra campagniva di circapiò 103 a Leno, contrada Costa, al prezzo di lire 1.800 di planetti, che i reggenti del comune confessanodi avere già ricevuto da diverse persone, agenti a nome di Benedetto, e con patto di redenzione entrocinque anni.|chr10|Notaio Giovanni Maria de Gataldis, fu Faustino, di Leno.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 56

1566 novembre 24, Leno, 'in Castro'Instrumentum confessionis et liberationis.

166 (0)

Giovanni Pietro de Galuppis di Gambara, notaio di Brescia, confessa di aver ricevuto dal comune diLeno lire 1085 soldi 7 di planetti in più rate, a restituzione di un prestito e ne faliberazione.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 57

1568 agosto 3, Leno, 'in domo comunis'Instrumentum venditionis et dationis in solutum.

167 (0)

Il comune di Leno vende a Domenico Rondij, medico di Brescia, abitante a Leno, una di terra di piò 20a Leno, contrada Striaga, al prezzo di lire 1000 di planetti e, poiché detto comune era debitore versodetto Rondij di lire 530 soldi 10 di planetti per il salario degli ultimi tre anni, esso riceve dallo stessosolo la differenza.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 58

48

Page 58: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1569 febbraio 1, Leno, 'in Castro'Instrumentum venditionis.

168 (0)

Andrea de Fusarijs, fu Giovanni, di Leno, vende al comune di Leno una proprietà a Leno, contradaVigonovo, ed altre pezze di terra nella medesima contrada, della misura complessiva di piò 65 al prezzodi lire 100 di planetti al piò.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|2copie autentiche, cc. 4.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 8

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 59

1569 aprile 18, Leno, 'in Castro'Instrumentum dationis in solutum.

169 (0)

Ettore de Coradis di Leno, essendo debitore verso il comune di Leno di lire 60 soldi 7 e denari 7 diplanetti, assegna in pagamento al comune piò 1 di una pezza di terra a Leno, contradaVigonovo.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|Copia autentica, c.1.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 3

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 60

1569 aprile 18, Leno, 'in Castro'Instrumentum solutionis et liberationis(1).

170 (0)

Andrea de Fusarijs, fu Giovanni, di Leno, riceve dal comune di Leno lire 104 soldi 12 denari 6 diplanetti, come acconto del prezzo di vendita della proprietà a Leno, contrada Vigonovo.|chr10|NotaioPietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. L'atto reca la medesima segnatura del successivo.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 61

1569 aprile 18, Leno, 'in Castro'Instrumentum dationis in solutum(1).

171 (0)

Battista de Picennis di Leno, essendo debitore verso il comune di Leno di lire 80 di planetti, assegna inpagamento a detto comune tavole 80 di una pezza di terra a Leno, contrada Lame.|chr10|Notaio Pietrode Moris, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. L'atto reca la medesima segnatura del precedente.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 61

49

Page 59: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1569 giugno 14, Leno, 'in infrascriptis bonis'Instrumentum tenute possessionis.

172 (0)

I reggenti del comune di Leno prendono possesso dei beni lasciati a favore del comune da Agnolino deZumignanis di Leno, con testamento rogato il 19 marzo 1513, con la clausola di far celebrare sei officiin suffragio della sua anima. I beni in questione sono: una casa murata, solerata e con coppi a Leno,contrada Fonti o Piazza; una terra arativa a Leno, contrada Cornola; una terra in contrada Bariane; unaterra prativa in contrada Guado Copino; due terra arativa in contrada Bassine; una terra arativa incontrada Salvellis.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 62

1569 agosto 26, Brescia, 'in Episcopatu'Instrumentum conventionis.

173 (0)

Domenico Bollani, vescovo di Brescia, e il comune di Leno giungono a convenzione circa lamanutenzione dei fossati a Bagnolo, contrada Godi, e scorrenti nel territorio di Leno.|chr10|NotaioCesare de Pontecaralis, fu Giovita, di Brescia. Originale.|chr10|2

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 63

1570 gennaio 3, Brescia, 'in contrata Sancti Joannis Parvi'Instrumentum venditionis.

174 (0)

Il comune di Leno vende ad Antonio Maria de Ugeriis, fu Antonio Maria, a Gerolamo de Ugeriis, fuGerolamo, a Ludovico de Haste, tutti di Brescia, tre quadretti dell'acqua della seriola Pozzola di ragionedel comune, scorrenti dal territorio di Leno verso i beni dei suddetti compratori nel territorio diMilzanello, stabilendo patti e condizioni per l'utilizzo del vaso, al prezzo di lire 7.000 di planetti ogniquadretto, affinché gli acquirenti possano utilizzare l'acqua soltanto tre giorni e mezzo la settimana; ilprezzo complessivo di vendita ammonta a lire 10.500 di planetti di cui lire 4.500 di planetti da versarsiproporzionalmente all'acqua acquisita entro Pasqua senza interessi, lire 8.000 di planetti entro cinqueanni, e le rimanenti lire 3.000 di planetti nei successivi tre anni e mezzo con livello annuo del 5 %, piùaltre lire 1.000 di planetti all'anno.|chr10|Notai Vincenzo de Picennis, di Antonio, di Leno e GiuseppeFerro. Originale.|chr10|Copia autentica, notaio Maurizio de Pinettis, fu Bartolomeo, di Brescia, cc.6.|chr10|

Atto singolo membr., cc. 6, mm 750x300

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 64

50

Page 60: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1571 febbraio 28, LenoIstrumento di dazione in solutum.

175 (0)

Giovanni Battista Fornasari di Leno, essendo debitore verso il comune di Leno di lire 84 di planetti,assegna in pagamento a detto comune una pezza di terra arativa di 2 piò a Leno, contrada Breda delLatte.|chr10|Notaio Giovanni Pietro de Moris, fu Girolamo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 65

1571 novembre 5, BresciaLicenza.

176 (0)

Andrea Caleppius di Brescia, massarolo dei pegni di Brescia e distretto, concede licenza al comune diLeno di incantare una terra arativa di piò 2 e mezzo a Leno, contrada Montisella, di proprietà diGiovanni Maria Marchetti, e una terra arativa e vitata [di piò 2] a Leno, contrada Vial Benon o diStriaga, di proprietà di Giovanni Battista Fornasari, entrambe assegnate in pagamento al comune asaldo di debiti.|chr10|Scrittura autografa di Andrea Caleppius.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 66

1573 febbraio 24, LenoIstrumento di soluzione.

177 (0)

Bernardino de Lodi di Leno, a nome del comune di Leno, consegna a Lorenzo de Mori di Leno,cessionario di Ortensia Fusara di Leno, lire 300 di planetti a pagamento di un debito.|chr10|NotaioGiuseppe de Gataldis, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 67

1573 marzo 26, Leno, 'in Castro'Instrumentum venditionis.

178 (0)

Il comune di Leno vende a Giovanni Battista de Pilottis, fu Urbano, di Brescia, ore 20 d'acqua dellaBocca Cigogna ogni 8 giorni al prezzo di lire 500 planetti con la clausola che il comune possa, neltermine di tre anni, riacquistare dette ore d'acqua.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno.Originale.|chr10|Allegati copia autentica, notaio Antonio de Chiappinis, fu Stefano, di Leno abitante aBrescia, cc. 4; annotazioni relative ad affitti di ore d'acqua di alcune bocche negli anni 1586 - 1587, cc.2.|chr10|

Atto singolo cart., all. cc. 6

Note:Con allegati al 1587.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f.68

51

Page 61: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1573 luglio 6, Leno, 'in Castro'Instrumentum venditionis.

179 (0)

Il comune di Leno vende a Paolo de Tamburinis, fu Angelo, di Leno, una pezza di terra prativa di piò10, detta il Predazzo, a Leno, contrada Striaga dell' Onicetto, al prezzo di lire 300 di planetti, chel'aquirete consegna tutte subito in monete d'oro e argento.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo,di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 525x190

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 68, II

1574 marzo 31, Brescia, 'in contrata Burgi Sancti Nazarij'Instrumentum venditionis.

180 (0)

Il comune di Leno vende a Scipione de Manerva, fu Taddeo, ed a Mario de Trussis, fu Vittorio,entrambi di Brescia, ore 70 d'acqua della seriola Selvasecca ogni 15 giorni, al prezzo di lire 1500 diplanetti, con la clausola che il comune possa riacquistare dette ore d'acqua in qualsiasi momento e conl'obbligo per i suddetti di macinare i loro raccolti ai mulini di proprietà comunale finché useranno taleacqua(1).|chr10|Notaio Giuseppe Gadaldi di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

Note:1. Mutilo nel margine sinistro superiore.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 69

1574 aprile 24, Leno, 'in contrata Ulmi'Instrumentum transactionis.

181 (0)

Il comune di Leno, da una parte, e Lattanzio de Claris ed i suoi coloni, dall'altra, a composizione dellalite sorta tra le parti a causa di un incendio divampato nel fienile del secondo, giungono ad unatransazione, secondo la quale il comune è tenuto a pagare lire 250 di planetti a detto Lattario per i dannisubiti.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 70

1577 dicembre 23, Brescia, 'in contrata Sancti Nazarij'Instrumentum obligationis.

182 (0)

Scipione de Bettoncellis, fu Giovanni Francesco, di Brescia, consegna a titolo di prestito agli agenti delcomune di Leno scudi 100 che detti agenti si obbligano a restituire al momento di una suarichiesta.|chr10|Notaio Fabio Maiocola di Brescia.|chr10|Copia autentica, notaio Sebastiano de Madijs,fu Aloisio, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 72

52

Page 62: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1578 febbraio 26, Leno, 'in Castello'Istrumento di obbligazione.

183 (0)

Giovanni Maria de Codogno, fu Zilio, soldato di Leno, consegna a titolo di prestito agli agenti delcomune di Leno lire 200 di planetti, più 2 pezze di tela di lino del valore di lire 116 soldi 16 di planetti,che detti agenti si obbligano a restituire entro il mese di maggio.|chr10|Notaio Giovanni DomenicoBonomini di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 73

1578 giugno 4, Brescia, 'in contrata Sancti Marci'Instrumentum obligationis.

184 (0)

Il comune di Leno si obbliga per Vespasiano Martinengo, conte, di Brescia, a pagare al monastero diSanta Maria degli Angeli di Brescia la somma di lire 3000 di planetti, dovute al monastero dal suddettoconte per la dote di Ippolita Martinengo, suora in detto monastero(1).|chr10|Notaio Giuseppe Gadaldidi Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. Nella parte inferiore sinistra testo illeggibile perché mutilo e per danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 74

1579 agosto 1, Leno, 'in castro'Instrumentum constitutionis incolae terrerij et hominis.

185 (0)

Il comune di Leno crea Giovanni Maria de Rubeis, detto il Poncha, fu Onofrio, di Gottolengo, abitantea Leno, uomo terriero e originario di Leno rendendolo partecipe, insieme ai suoi eredi e successori, dionori, privilegi e benefici pari a quelli goduti dagli originari di detto comune e atteso lo sborso di lire24 di planetti.|chr10|Notaio Giuseppe Gadaldi di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 75

53

Page 63: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1583 maggio 14, Brescia, 'in contrata Fontis Grumellorum'Instrumentum venditionis(1).

186 (0)

Caterina, vedova di Ercole de Guerinis, di Brescia, abitante a Chiari, vende a Caracosa, vedova diGerolamo de Gornis, di Brescia, il diritto a riscuotere il credito di lire 180 di planetti vantato neiconfronti del comune di Leno.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Hirmis, di Brescia.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. Sull' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., erroneamente datato 14 maggio1585.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 76

1586 marzo 7, Leno, 'in castro'Instrumentum investiturae.

187 (0)

Il comune di Leno investe Domenico Gadaldus, fu Raffaele, di Leno, di due pezze di terra contigueprative e adacquate, attraversate dal Riolo Torto, di complessivi piò 6, tavole 85 e piedi 4 e mezzo, aLeno, contrada Vigonovo, per un livello annuo di lire 12 soldi 9 denari 10 di planetti, affrancabili con ilcapitale di lire 259 soldi 17 denari 4 di planetti.|chr10|Notaio Camillo de Caprettinis, detto de Albinis,fu Giovanni, di Leno.|chr10|2 copie autentiche, notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 77

1586 marzo 8, Leno, 'in Castro'Instrumentum investiturae.

188 (0)

Il comune di Leno investe Ottaviano de Boldrinis, fu Giovanni Maria, di Leno, di una pezza di terrabroliva e sedimata attraversata dal Riolo Torto, di piò 2 tavole 91 a Leno, contrada Vigonovo, per unlivello annuo di lire 14 e soldi 11 di planetti, affrancabili entro dieci anni con il capitale di lire 291 diplanetti.|chr10|Notaio Camillo de Caprettinis, detto de Albinis, fu Giovanni, di Leno.|chr10|2 copieautentiche, notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 78

54

Page 64: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1586 marzo 8, Leno,'in domo comunis'Instrumentum investiturae.

189 (0)

Il comune di Leno investe Francesco de Trinchis, detto Tonino, fu Giovanni Maria, di Leno, di unapezza di terra arativa e adacquata di piò 4, tavole 25 e mezza e di una pezza di terra arativa di piò 6,tavole 35 e piedi 3 attraversate dalla seriola del Riolo Torto, a Leno, contrada Vigonovo, per un livelloannuo di lire 11 soldi 13 e denari 4 di planetti, affrancabili con il capitale di lire 273 soldi 7 denari 3 diplanetti.|chr10|Notaio Camillo Albino de Caprettinis, fu Giovanni, di Leno.|chr10|Copia autentica,notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 79

1586 marzo 8, Leno, 'in Castro'Instrumentum investiturae.

190 (0)

Il comune di Leno investe Battista de Chiappis, figlio separato di Giacomo, di Leno, fabbro lignario, diuna pezza di terra prativa e adacquata di una pezza di terra di piò 2, tavole 53 e piedi 5 attraversatadalla seriola del Riolo Torto, a Leno, contrada Vigonovo, e di una pezza di terra di piò 2, tavole 88 epiedi 1 nella medesima contrada, per un livello annuo di lire 21 e soldi 17 di planetti, affrancabili entrodieci anni con il capitale di lire 437 soldi 1 denari 1 di planetti.|chr10|Notaio Camillo Albino deCaprettinis, fu Giovanni, di Leno.|chr10|2 copie autentiche, notaio Albino de Albinis, fu Camillo, diBrescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 80 - 81

1588 aprile 2, Brescia, 'in contrata Sancti Spiritus'Sentenza arbitrale.

191 (0)

Ludovico Martinengo e Camillo Albini, eletti arbitri nella vertenza per i diritti d'utilizzo dell'acqua tra ilcomune di Leno e Alessandro Albini di Brescia, proprietario di terreni a Leno, confermano i dirittid'acqua e sui vasi per condurla a detto Albini, che e tenuto a pagare al comune le ore d'acqua utilizzatatanto quanto gli altri contadini, mentre il comune è tenuto a far costruire un ponte nella proprietà deglieredi di Agostino di Masseri, oltre il guado della seriola Gambarella a Leno.|chr10|Notaio Agostino deUdeschinis, di Battista, di Pavone. Originale. |chr10|Copia autentica, 1599 dicembre 28, notaio Leonziode Udeschinis, fu Gaspare, di Pavone, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 82

55

Page 65: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1588 maggio 17, Brescia, 'in solario monasterii et conventus Sancti Faustini'Instrumentum costitutionis et venditionis census.

192 (0)

Il comune di Leno costituisce un censo annuo di lire 300 di planetti su alcune terre di complessivi piò80 a Leno, contrada Vigonovo e Fontanone, e ne fa vendita a Orazio de Leucis di Brescia, al prezzo dilire 4000 di planetti.|chr10|Notaio Bernardino Pezzottus di Brescia.|chr10|Copia autentica, notaioCamillo de Rostis, fu Bacco, di Leno, cancelliere del comune di Leno, cc. 4.|chr10|2 copie semplici, cc.12.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 16

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 83

1588 maggio 18, Brescia, 'in contrata Sancti Spiritus'Instrumentum obligationis.

193 (0)

Ludovico Martinengo di Brescia si obbliga verso il comune di Leno a preservare indenne il capitalecensuario di lire 4000 di planetti, relativo ad alcune terre date a censo ad Orazio de Leuchis diBrescia.|chr10|Notaio Bernardino de Pezzottis, fu Filippo, di Brescia. Originale.|chr10|Copia semplice,cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 84

1592 luglio 20, Leno, 'in contrata Campagnole'Instrumentum renuntiationis.

194 (0)

Battista de Chiappis, fu Giacomo, di Leno, fabbro lignario, rinuncia a favore di Battista deBordogninis, fu Giovanni, di Leno, ad una pezza di terra di piò 2 tavole 88 e piedi 1 a Leno, contradaVigonovo, della quale detto de Chiappis è stato investito dal comune per un livello annuo di lire 21 esoldi 17 di planetti.|chr10|Notaio Camillo de Caprettinis, detto de Albinis, fu Giovanni, diLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 85

1593 gennaio 20, Brescia, 'in contrata Burgi Sancti Nazarij'Instrumentum solutionis et retrodati.

195 (0)

Il comune di Leno versa lire 1107 di planetti ai fratelli Nicolò e Taddeo de Manerbis, prete, fuScipione, di Brescia, per il recupero di 70 ore d'acqua della seriola Selvasecca di Leno,precedentemente vendute a Scipione de Manerbis e Mario de Trussis, entrambi di Brescia, al prezzo dilire 1550 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Scalvinis, fu Bernardino, di Brescia.Originale.|chr10|Copia semplice, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 86

56

Page 66: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1593 marzo 23, Brescia, 'in contrata Episcopatus'Instrumentum solutionis et retrodati.

196 (0)

Il comune di Leno versa lire 332 e soldi 5 di planetti a Francesco de Lizarijs, reverendo, rappresentantedi Gaspare de Trussis, fu Mario, di Brescia, per il recupero di 70 ore d'acqua della seriola Selvasecca diLeno precedentemente vendute a Scipione de Manerbis ed a Mario de Trussis, entrambi di Brescia, alprezzo di lire 1550 di planetti. |chr10|Notaio Giovanni Battista de Scalvinis, fu Bernardino, di Brescia.Originale.|chr10|Copia semplice, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 87

1593 giugno 15, Brescia, 'in contrata Episcopatus'Instrumentum solutionis.

197 (0)

Il comune di Leno versa ad Aloisio de Trussis, di Brescia, lire 110 e soldi 15 di planetti per il recuperodelle 70 ore d'acqua della seriola Selvasecca di Leno precedentemente vendute a Scipione de Manerbised a Mario de Trussis, entrambi di Brescia, al prezzo di lire 1550 di planetti.|chr10|Notaio GiovanniBattista de Scalvinis, fu Bernardino, di Brescia. Originale.|chr10|Copia semplice, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 89

1594 febbraio 24, Bagnolo, 'in contrada Platee'Instrumentum confessionis et liberationis.

198 (0)

Il comune di Bagnolo confessa di avere ricevuto dal comune di Leno lire 3500 di planetti, in più rate,dovute per la rinuncia del comune di Bagnolo ai diritti sulle acque nascenti nelle terre di ragione delvescovado, e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Giovanni Maria Zenucchini, fu Stefano, diLeno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio rogatario.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 90

1596 novembre 26, Leno, 'in Castro'Instrumentum constitutionis et venditionis census.

199 (0)

Il comune di Leno costituisce un censo annuo di lire 135 di planetti sul mulino chiamato Mulino Nuovoa Leno, contrada |chr10|Formola, con i diritti d'acqua, e ne fa vendita ad Agostino de Patusiis, diBrescia, abitante a Leno, al prezzo di lire 1800 di planetti.|chr10|Notaio Giuseppe de Gataldis, fuGiovanni Maria, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6, legatura originale in cartoncino

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 91

57

Page 67: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1597 febbraio 12, LenoLicenza.

200 (0)

Il comune di Leno concede licenza ad Antonio Honore e Martino Chiappa, entrambi di Leno, di poterallungare le muraglie delle loro case a Leno, contrada San Michele della Fossa, al prezzo di lire 20 diplanetti ogni tavola.|chr10|Notaio Giovanni Maria Zenucchini di Leno.|chr10|Copia semplice, cc.2.|chr10|Copia semplice in data 1597 febbraio 16, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 92

1708 luglio 27, Leno, in contrada del CastelloInstrumento di soluzione e liberazione(1).

201 (0)

I fratelli Mazzucchelli, fu Giovanni Maria, di Carpenedolo, abitanti a Leno, assegnano al comune diLeno il diritto di esigere dalla camera fiscale di Brescia alcune somme, pari a lire 345 di planetti, adessi dovute e versano direttamente al comune di Leno altre lire 255 di planetti, a saldo di due debiti dicomplessive lire 600 di planetti, uno dei quali con l'altare dei SS. Rocco e Nicola della parrocchiale diLeno, e ne ricevono liberazione.|chr10|Notaio Bernardino Ravelli, di Giovanni, deputato dell'archiviodel territorio di Brescia.|chr10|Copia autentica tratta dalla copia esistente nell'Archivio del Territorio,notaio Francesco a Monte, fu Giovanni Giacomo, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. L'atto, pur essendo datato 1708, reca la segnatura filza III, f. 93, II. Nell' 'Indice delle scritture ...', acura di A. M. Franchi, cit., è riportato a p. 246 in corrispondenza della filza V, che contiene atti dal1701.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. III, f. 93, II

1600 maggio 2, Leno, 'in Castro'Instrumentum venditionis.

202 (0)

Aloisio de Trussis, fu Ludovico, di Brescia, vende al comune di Leno i diritti d'acqua del fossatocostruito nelle proprietà del detto Aloisio a Leno, contrada Selvasecca, al prezzo di lire 322 e soldi 10di planetti che i reggenti del comune promettono di pagare entro Natale.|chr10|Notaio Giovanni MariaZenucchini di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 1

58

Page 68: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1602 maggio 2, VeneziaDucale.

203 (0)

Marino Grimani, doge, dà disposizione a Nicola Donato, capitano e vicepodestà di Brescia, perché siattuino severe punizioni a chiunque arrechi danni a beni immobili di ragione del comune diLeno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo membr., mm 387x485

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 2

1602 dicembre 7, Brescia, 'in contrata Sancte Marie Miraculorum'Instrumentum solutionis et liberationis.

204 (0)

Il comune di Leno assegna a Taddeo de Manerbis, prete, di Brescia, il diritto di conseguire lire 75 diplanetti da Battista de Bassinis e Giovanni Maria de Borellis, che versano direttamente a detto Taddeoaltre lire 10 di planetti a saldo del debito di lire 85 di planetti che il comune ha verso di lui e nericevono liberazione.|chr10|Notaio Giacomo Filippo de Amigonibus, fu Faustino, di Brescia.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 3

1605 febbraio 3, Leno, 'in edibus Abbatie'Instrumentum compromissi.

205 (0)

Giovanni Francesco Morosini, abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, e il comune di Lenogiungono a compromesso nell'elezione di Giovanni Paolo Pischera come arbitro nella vertenza tra lesuddette parti sorta per il taglio di alberi da parte del comune a danno dell'abbazia.|chr10|NotaioGiovanni Maria Zenucchini, fu Stefano, di Leno. Originale.|chr10|Copia semplice, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 4

1605 febbraio 10, Leno, 'in edibus Abbatie'Instrumentum renuntiationis.

206 (0)

Giovanni Francesco Morosini, abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, rinuncia a qualunque querelafatta a suo nome contro il comune di Leno e al processo formato per il taglio di alberi praticato daldetto comune ai danni dell'abbazia.|chr10|Notaio Giovanni Maria Zenucchini, di Leno.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 5

59

Page 69: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1607 dicembre 4, Brescia, 'in contrata Sancti Iohannis'Instrumentum confessionis et liberationis.

207 (0)

Gerolamo de Mutijs, fu Guglielmo, di Brescia, confessa di avere ricevuto dal comune di Leno lire 450di planetti, in più rate, ad esso dovute per una cessione fattagli da Cristoforo de San Pietro, fuGuglielmo, e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Scalvinis di Brescia.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 6

1607 dicembre 11, Brescia, 'in contrata Episcopatus'Instrumentum solutionis et retrodati.

208 (0)

Il comune di Leno versa a Giovanni Battista de Pilottis, fu Giovanni, di Brescia, tutore di Giacinto dePilottis, fu Orazio, e ai tutori degli eredi del fu Stefano dell'Honore lire 300 di planetti per il recupero dialcune ore d'acqua precedentemente vendute al suddetto Giovanni Battista con atto del 6 marzo 1573,al prezzo di lire 500 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Battista Scalvinus di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 7

1608 gennaio 25, Brescia, 'in contrata Sancti Alessandri'Instrumentum solutionis et liberationis.

209 (0)

Il comune di Leno versa ad Antonia, vedova di Giacomo de Bonfadinis e tutrice del figlio GiovanniBattista, di Brescia, lire 200 di planetti per il recupero di alcune ore d'acqua precedentemente vendute aGiovanni Battista de Pilottis con atto del 6 marzo 1573 al prezzo di lire 500 di planetti, di cui Antonia eil figlio Giovanni Battista sono eredi.|chr10|Notaio Stefano de Antoniolis, fu Antonio, di Leno, abitantea Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 8

60

Page 70: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1614 aprile 23, Leno, 'in Castro'Instrumentum transactionis.

210 (0)

Il comune di Leno e gli eredi di Scipione de Stroppis di Leno pongono fine alla vertenza che li opponeper i diritti di proprietà e di sfruttamento delle seriole Lavaculo, Riolo, Bonaga con la presentetransazione per la quale si riconosce ogni diritto di proprietà al comune di Leno che concedegratuitamente ai de Stroppis 8 ore d'acqua ogni lunedì dalle ore 12 alle 20 e nei mesi di dicembre egennaio, pagando al comune lire 10 di planetti ogni volta che tali ore saranno abusivamente superate, esoldi 10 di planetti per la ricognizione della concessione che il comune è tenuto a fareannualmente.|chr10|Notaio Giovanni Maria Zenuchinus di Leno.|chr10|2 copie semplici, cc.4.|chr10|Allegato relativo ai possedimenti de Stroppis (1776-1777), cc. 6.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4, all. cc. 6

Note:Con allegati al 1774 gennaio 4.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 9

1614 maggio 21, VeneziaOrdinanza.

211 (0)

Il consiglio dei dieci savi di Venezia comunica al capitano di Brescia che la riparazione delle strade diLeno devastate dalle acque di alcune seriole deve essere a carico dei possessori dei beni irrigati da taliseriole e non a carico del comune, in esecuzione anche della transazione seguita tra la città e ilterritorio.|chr10|Cancelliere Marco Antonio Cesarenus di Venezia. Originale. Sig. ad.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f: 10

1617 gennaio 31, Pavone, 'in Castro'Instrumentum constitutionis procuratorum.

212 (0)

Il comune di Pavone nomina alcuni procuratori per stipulare con il comune di Leno un contratto diaffittanza della seriola Gambarella, con facoltà di costruire fossati, chiuse, canali.|chr10|Notaio Gasparede Udeschinis, fu Leonzio, di Pavone. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2, mm 285x200

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 11

61

Page 71: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1621 giugno 23, Brescia, 'in contrata Sancte Marie Pacis'Instrumentum venditionis.

213 (0)

I fratelli Gaspare, Antonio, Melchiorre e Gherardo Martinengo, fu Francesco, conti, vendono alcomune di Leno tutti i loro beni immobili e ragioni sopra il territorio di Leno al prezzo di lire 28000 diplanetti.|chr10|Notaio Pietro de Albinis, fu Camillo, di Brescia. Originale.|chr10|2 copie semplici, cc.8.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 12

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f, 13

1621 ottobre 25, Brescia, 'in contrata Episcopatus'Instrumentum venditionis.

214 (0)

Il comune di Leno vende a Gerolamo de Armannis, fu Francesco, di Brescia, un fienile con aiacontiguo al Palazzo e ortaglia, nonché alcune pezze di terra in Leno con relativi diritti d'acqua, alprezzo globale di lire 10.989 e soldi 4 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Battista Scalvinus di Brescia.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 14

1621 dicembre 9, Brescia, 'in contrata Sancti Benedicti seu Broletti'Instrumentum venditionis.

215 (0)

Il comune di Leno vende a Bartolomeo Alzano, fu Giovanni, di Brescia, due pezze di terra,rispettivamente di piò 28 e piò 2, a Leno, contrada Albarotto, con relativi diritti d'acqua, al prezzo dilire 282 e mezza di planetti al piò, a conto delle quali Bartolomeo versa subito lire 4500 di planetti e siobbliga a pagare il residuo entro il prossimo San Martino al livello annuo del 5%. |chr10|NotaioGiovanni Battista Scalvinus, fu Bernardino, di Brescia. Originale.|chr10|2 copie semplici, cc. 8.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 10

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 15

62

Page 72: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1621 dicembre 17, Leno, 'in Opido'Instrumentum venditionis.

216 (0)

Il comune di Leno vende a Francesco de Marchesinis di Leno una pezza di terra arativa, vitata, prativae adacquata, senza i diritti d'acqua, di piò 8 e piedi 4 a Leno, contrada Monticella, al prezzo di lire 1300di planetti, che Francesco si obbliga a pagare entro 5 anni al livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Andreade Lizariis di Leno.|chr10|Copia autentica del notaio Benvenuto de Musestis, fu MarcoAntonio.|chr10|Allegati: polizze della misura della pezza di terra (1621); mandato dei consoli digiustizia dei quartieri di Brescia per gli eredi Marchesini (1677). |chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

Note:Con allegati dal 1621 dicembre 13.|chr10|Con allegati al 1677 dicembre 2.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 16

1621 dicembre 22, Leno, 'in contrata Platee'Instrumentum venditionis.

217 (0)

Giovanni Antonio de Vignonis, fu Paolo, di Leno, vende a Susanna e al figlio Pietro de Lanfranchis, diLeno, una pezza di terra di piò 2 a Leno, contrada S. Antonio, al prezzo di lire 325 di planetti daesigersi dal comune di Leno, debitore verso i de Lanfranchis.|chr10|Notaio Giovanni Antonio Pischeria,fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno. Originale.|chr10| |chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 13

1622 febbraio 28, Leno, 'in Opido'Instrumentum venditionis.

218 (0)

Il comune di Leno vende a Gerolamo Armanni parte del Palazzo ed annesso brolo a Leno, contradaAlbarotto, al prezzo di lire 3400 di planetti, che detto Armanni promette di pagare entro dieci anni allivello annuo del 5%, stipulando inoltre con il comune vari patti per la decorrenza di dettopagamento.|chr10|Notaio Andrea de Lizzaris, di Camillo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 18

63

Page 73: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1623 dicembre 24, LenoCessione di credito.

219 (0)

Il comune di Leno assegna a Giovanni Maria Caracosa, verso cui è debitore di lire 280 di planetti, ildiritto a riscuotere un credito di pari importo vantato nei confronti di Ruggero Botto diLeno.|chr10|Notaio Andrea Lizzaro, cancelliere del comune di Leno.|chr10|Copia autentica, notaioCamillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 20

1625 marzo 1, LenoIstrumento di locazione.

220 (0)

Il comune di Leno dà in locazione al comune di Pavone due quadretti d'acqua della seriola Molina alfitto annuo di lire 600 di planetti, dettando parti e condizioni.|chr10|Notaio Andrea Lizzari di Leno,cancelliere del comune di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 24

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 22

1625 marzo 5, Brescia, 'in contrata Episcopatus'Instrumentum transactionis.

221 (0)

Il comune di Leno e Gerolamo Armanno di Brescia giungono a transazione a conclusione di unavertenza per il debito di lire 14.389 di planetti contratto dal secondo per l'acquisto di terre dal comune;detto Gerolamo restituisce le terre e riceve liberazione da parte del comune.|chr10|Notaio GiovanniBattista Scalvini di Brescia.|chr10|2 copie semplici.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 16

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 23

1627 gennaio 13, Leno, 'in Opido'Istrumento di permuta.

222 (0)

Il comune di Leno vende a titolo di permuta a Pietro Trusso di Leno un fosso con chiavica a Leno,contrada Fenili di Ponticelli, ricevendo in cambio un altro fosso nella medesima contrada costruito dalsuddetto.|chr10|Notaio Andrea Lizzaro, di Camillo, di Leno.|chr10|Copia semplice, cc. 2.|chr10|Copiaautentica, notaio Benvenuto de Musestis, fu Marco Antonio, di Brescia, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 25

64

Page 74: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1627 aprile 1, Leno, 'in contrata Ulmi'Instrumentum venditionis census.

223 (0)

Ruggero de Bottis, fu Orazio, di Leno, vende ad Alessandro de Albinis, fu Albino, di Brescia, il dirittodi conseguire dal comune di Leno il capitale censuario di lire 500 di planetti sul quale grava un censoannuo di lire 30 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Antonio de Pischerijs, fu Fortunato, di Brescia,abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 26

1627 aprile 21, Brescia, 'in cancelleria Hospitalis Incurabilium'Instrumentum venditionis census.

224 (0)

Il pio luogo di Pietà degli Orfani di Brescia vende ad Alessandro Albini, fu Albino, di Brescia, il dirittodi conseguire dal comune di Leno il capitale censuario di lire 500 di planetti, sul quale grava un censoannuo di lire 30 di planetti.|chr10|Notaio Antonio Maria de Mainettis, fu Fabrizio, di Brescia.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 27

1628 dicembre 21, LenoConcessione.

225 (0)

Il comune di Leno concede ad Agostino Stella l'uso delle acque di sfioro del Molino dei Dossiunitamente alle sorgive che da contrada Fenili scorrono verso Squadretto per ore 24 settimanali alprezzo annuale di soldi 6 l'ora.|chr10|Notaio Andrea Lizzari di Camillo di Leno, cancelliere del comunedi Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Angelo Crotta, fu Bartolomeo, di Brescia, cc. 2.|chr10|2 copiesemplici, cc. 4.|chr10|Allegati: descrizione della seriola Ponticelli, s.d., cc. 2; conferma della suespostaconcessione (1629 giugno 24), copia autentica, notaio Francesco Onori fu Carlo, cc. 4; altraconcessione d'acqua allo Stella (1629 luglio 22), copia autentica, notaio Francesco Onori fu Carlo,estratta da copia del notaio Benvenuto de Musestis, fu Marco Antonio, di Brescia, cc. 6; altraconcessione (1629 dicembre 31) cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 20, all. cc. 14

Note:Con allegati al 1629 dicembre 31.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 28

65

Page 75: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1629 gennaio 4, Brescia, 'in contrata Sanctae Agatae'Instrumentum venditionis.

226 (0)

Il comune di Leno vende ad Alessandro de Albinis, fu Albino, di Leno, una pezza di terra arativa evitata e in parte prativa ed adacquata di piò 20, tavole 29, piedi 6, once 5 a Leno, contrada Albarotto, alprezzo di lire 5276 soldi 16 di planetti e un'altra pezza di terra detta le Taine arativa ed adacquata di 3piò, tavole 30, piedi 10, once 2 nella stessa contrada al prezzo di lire 479 soldi 12 diplanetti.|chr10|Notaio Andrea de Lizzariis, fu Camillo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 29

1630 febbraio 23, LenoInstrumentum venditionis.

227 (0)

Paride de Adornis vende alcuni suoi beni ad Alfonso Nassino, di Leno, al prezzo di lire 13.400 diplanetti a conto delle quali Alfonso consegna al comune di Leno lire 1000 di planetti e promette diversare al comune altre lire 6700 di planetti con livello annuo del 5%, convenendo altre forme dipagamento per il residuo del prezzo.|chr10|Notaio Bartolomeo Coati di Brescia.|chr10|Copia autenticaper estratto, notaio Giacomo de Franzonibus, fu Bernardino, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 3

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 30

1630 luglio 14, LenoDeliberazione.

228 (0)

La general vicinia del comune di Leno delibera di erigere un altare a devozione e onore dei SS. Rocco eNicola da Tolentino nella chiesa parrocchiale, perché la comunità venga liberata dal flagello dellaguerra e della peste.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, cancelliere del comune diLeno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f, 31

1631 agosto 4, Leno, 'in Oppido'Istrumento di confessione e liberazione.

229 (0)

Ludovico Argenti, fu Pompeo, di Pralboino, anche a nome dei nipoti Bartolomeo e Pompeo Agenti, fuGiovanni, di Pralboino, cessionari di Francesco Gambara, conte, confessa di avere ricevuto dal comunedi Leno lire 13.684 e soldi 15 di planetti, in più rate, dovute dal comune al suddetto Gambara perl'acquisto di beni, e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Andrea Lizzari di Leno.|chr10|Copia autentica,notaio Benvenuto de Musestis fu Marcantonio, cc. 2.|chr10|Copia semplice, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 33

66

Page 76: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1632 aprile 28, Brescia, 'in contrata Rocchi'Instrumentum solutionis et liberationis.

230 (0)

Il nobile Alfonso de Nassinis di Brescia, in esecuzione dell'obbligo assunto con il comune di Leno,consegna a Cesare de Rondis di Brescia lire 2000 di planetti di capitale e i livelli maturati a saldo di undebito censuario del comune medesimo verso Cesare e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Orazio aPlatea, fu Giovan Paolo, di Brescia.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 34

1632 dicembre 8, Leno, 'in Oppido'Instrumentum confessionis et liberationis.

231 (0)

I reggenti del comune di Leno confessano di avere ricevuto dagli eredi di Alessandro Albini lire 410 diplanetti a saldo di un'obbligazione assunta da Alessandro verso Bartolomeo de Calcaneis, a sua voltaobbligato verso il comune di Leno per tale somma, la quale fa parte del prezzo di lire 750 di planetti diparte del Palazzo acquistato dal comune da Gerolamo de Armanis, il comune libera così gli eredi Albinida detto debito. |chr10|Notaio Andrea de Lizzariis, di Camillo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f, 35

1635 marzo 15, Chiari, 'in contrata de Zeveto'Instrumentum solutionis et liberationis.

232 (0)

Gli eredi di Antonio de Baiettis, di Chiari, consegnano al comune di Leno lire 3600 di planetti a contodi debiti censuari e ne ricevono liberazione.|chr10|Notaio Matteo de Monzardis, fu Giovanni, di Chiari.Originale.|chr10|Copia autentica del medesimo notaio, cc. 4.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 10

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 36

1635 maggio 10, Brescia, 'in contrata Sancti Benedicti'Instrumentum venditionis census.

233 (0)

Il comune di Leno vende al reverendo Vincenzo Palazolo, a nome della sorella Camilla, ambedue diBrescia, il diritto di riscuotere dai fratelli Francesco e Giovanni Ravizzi il capitale di lire 1000 diplanetti sul quale grava il censo annuo di lire 75 di planetti.|chr10|Notaio Giuseppe de Tosinis, fuDomenico, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 37

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Page 77: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1637 gennaio 23, Brescia, 'in contrata Granaroli'Instrumentum confessionis et liberationis.

234 (0)

Giacomo de Bonettis, fu Fortunato, aromatario di Brescia, confessa di avere ricevuto dal comune diLeno lire 1000 di planetti più lire 15 soldi 6 denari 8 di planetti di livelli a saldo ed estinzione di undebito censuario e ne fa liberazione.|chr10|Notaio Cristoforo Butturinus di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 38

1636 agosto 11, LenoIstrumento di costituzione e vendita di censo.

235 (0)

Il comune di Leno costituisce un censo annuo di lire 120 di planetti su beni di sua proprietà e ne favendita a Giulia, vedova di Alessandro Albini, agente a nome del figlio Albino, al prezzo di lire 2000di planetti.|chr10|Notaio Cristoforo Botto.|chr10|Copia autentica, notaio Andrea Lizzari, fu Camillo, diLeno cancelliere del comune di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 39

1638 gennaio 10, Brescia, 'in contrata Predarole'Instrumentum venditionis.

236 (0)

Giuseppe de Fusarijs, fu Achille, di Leno, abitante a Brescia, vende al comune di Leno una casa nelcastello di Leno, al prezzo di lire 205 di planetti, che il comune promette di pagare metà alla festa di S.Giacomo e metà alla festa di S. Michele, pagando un livello del 4 e mezzo per cento.|chr10|NotaioAndrea Lizzari di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Benvenuto de Musestis, fu Marco Antonio, diBrescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 40

1638 agosto 24, Brescia, 'in contrata della Piazzola del Vescovato'Istrumento di soluzione e liberazione.

237 (0)

Il comune di Leno consegna ai fratelli Tommaso e Carlo Armanni, fu Gerolamo, lire 130 di planetti asaldo del prezzo della parte del Palazzo acquistato dal comune dal fu Gerolamo e ne fannoliberazione.|chr10|Notaio Giacomo Pagliardi, fu Giovanni, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 40, II

68

Page 78: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1639 marzo 13, LenoIstrumento di cessione di credito e di obbligazione.

238 (0)

Pietro Mazzoleni, di Raniero, di Salò e abitante a Leno, cede a Lorenzo Gabbia, di Brescia, il diritto diriscuotere dal comune di Leno lire 410 di planetti di cui va creditore come erede di Marco AntonioHonore, già massaro del comune. 1639 marzo 13.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Bertolettis, fuQuinto, di Leno. Originale.|chr10|Il comune di Leno si obbliga a pagare a Lorenzo Gabbia scudi 100,come stabilito nella cessione del 13 marzo, entro 3 mesi. 1639 marzo 20.|chr10|Notaio Camillo Rosta diLeno, cancelliere del comune di Leno. Originale.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 2

Note:Con allegati dal 1639 marzo 20.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 41

1640 agosto 30, Brescia, 'super Platea'Istrumento di costituzione e vendita di censo.

239 (0)

Il comune di Leno costituisce un censo annuo di lire 205 di planetti e lo vende a Pietro Bassigniano,prevosto della chiesa di San Giorgio in Brescia, al prezzo di lire 4100 di planetti; tale capitale èimpiegato per l'affrancazione della somma dovuta al convento di San Francesco di Paola diBrescia(1).|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. La parte finale del testo e la sottoscrizione notarile non rilevate per mancanza del supporto.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 42

1642 luglio 8, Leno 'in Castro', BresciaIstrumento di dazione in solutum.

240 (0)

Giovanni Battista Albino, fu Cristoforo, di Leno, assegna al comune di Leno una pezza di terra di piò 5in Leno, contrada Breda Mala, a saldo di un debito di lire 524 soldi 3 e denari 4 di planetti per taglie ecensi non pagati. Poichè il valore di detta terra ammonta a lire 729 soldi 3 e denari 4 di planetti, ilcomune si impegna saldare il debito di lire 205 di planetti che Giovanni Battista ha verso il pio luogodei Poveri per censi non pagati.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno.Originale.|chr10|Allegate copie di ordinanze del capitano di Brescia che dà mandato al comune di Lenodi mettere all'incanto una casa di proprietà dell'Albino, debitore insolvente, cc. 5.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2, all. cc. 5

Note:Con allegati dal 1641 agosto 19.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 43

69

Page 79: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1644 gennaio 18, Leno, 'in Castro'Istrumento di cessione di credito, di soluzione e liberazione.

241 (0)

Il comune di Leno cede a Domenico Bottolo il diritto di riscuotere da Giovanni Battista Rosta, fuGiovanni, di Leno, il credito di lire 164 di planetti alle quali sono aggiunte lire 41 di planetti, che unitealle lire 410 di planetti precedentemente versate, vanno a saldo del debito che il comune ha versoDomenico quale cessionario di Raniero Mazzoleni, e ne ricevono liberazione.|chr10|Notaio Camillo deRostis, fu Bartolomeo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 44

1643 marzo 2, Leno, 'in Castro'Instrumentum retrodati.

242 (0)

Giovanni Battista de Bonettis, fu Pietro, erede del fu Giacomo de Bellandis, retrovende al comune diLeno una 'canipa terranea' in una casa nel castello di Leno precedentemente acquistata dal comune conpatto di riscatto da Giuseppe de Fusarijs, che a sua volta l'aveva venduta a Giacomo al prezzo di lire 60di planetti, che sono subito tutte consegnate a Giovanni Battista.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fuBartolomeo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 44, II

1647 luglio 24, Brescia, in BrolettoIstrumento di costituzione e vendita di censo.

243 (0)

Il comune di Leno costituisce un censo annuo di ongari 22 sopra alcuni beni immobili di ragione delcomune e ne fa vendita a Gaudenzio Ruffetti, figlio di Diogene, di Brescia, al prezzo di ongari 400, cheil predetto Gaudenzio consegna subito alla camera ducale a saldo di debiti di taglie del comunemedesimo.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Grittis, fu Antonio, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 45

1648 febbraio 24, LenoRinuncia.

244 (0)

Gerolamo Balteo, fu Giacomo, di Leno, rinuncia ad una pezza di terra di piò 6 a Leno, contrada Nicla,nonché ad altri beni immobili, assegnatigli per incanto quale miglior offerente nei giorni 23, 24 e 25gennaio 1648.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno, cancelliere di Leno.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 46, I

70

Page 80: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1651 maggio 2, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

245 (0)

Achille Fusari, fu Giuseppe, di Leno, vende al comune di Leno una casa nel Castello di Leno al prezzodi lire 164 di planetti, che gli sono tutte subito consegnate. |chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo,di Leno, cancelliere di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 46, II

1652 gennaio 2, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

246 (0)

Il comune di Leno vende a Lelio Romanengo, fu Giuseppe, di Leno, una pezza di terra vegra di piò 2 aLeno, contrada Selvadonega, al prezzo di lire 35 di planetti, sulla quale si conviene di pagare un livelloannuo del 5% fino alla completa estinzione.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, diLeno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 47

1652 agosto 21, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

247 (0)

Alessandro Scalvini, fu Giovanni Battista, di Cigole, abitante a Leno, vende al comune di Leno unacasa murata, solerata e con coppi nel castello di Leno al prezzo di lire 175 piccole, con parte delle qualiviene bonificato ad Alessandro un debito di taglie di lire piccole 15 e soldi 3, mentre si stabilisce che ilresiduo venga pagato a richiesta dello stesso Alessandro.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo,di Leno.|chr10|Copia semplice. |chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 48

1652 novembre 7, Castelcovati, in contrada Sant'AntonioIstrumento di vendita.

248 (0)

I fratelli Giacinto e Francesco Ravizza, fu Giovanni, di Castelcovati, vendono a Giacomo Foschetto, fuGiovanni Maria, di Chiari, abitante a Cizzago, una pezza di terra, vitata e adacquata di piò 8 tavole 58piedi 8 once 9 a Castelcovati, in via S. Domenico, al prezzo di lire 3693, al conto delle quali il suddettoGiacomo si assume l'obbligazione di pagare al comune di Leno lire 1000 di capitalecensuario.|chr10|Notaio Matteo de Monzardis, fu Giovanni, di Chiari.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 49

71

Page 81: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1655 gennaio 17, Brescia, 'in contrata della Piazza dell'herba'Istrumento di costituzione e vendita di censo.

249 (0)

Il comune di Leno costituisce un censo annuo di lire 300 di planetti su beni immobili di sua proprietà elo vende al prezzo di Lire 6000 di planetti a Pietro Faccioni Francese, chirurgo abitante a VeronaAlghise, il quale consegna subito a Gaudenzio Ruffetti, fu Diogene, lire 3917 soldi 16 denari 8 diplanetti; il resto dovrà essere impiegato per affrancare debiti censuari dovuti alla scuola del Santissimodi Leno per 14 ore d'acqua ed alla scuola della Purificazione di San Giovanni Evangelista di Brescia.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio BartolomeoBaldini, fu Antonio, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 8

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 51

1656 dicembre 12, LenoIstrumento di transazione.

250 (0)

Il comune di Leno e Camillo Brunello con la moglie Olimpia, fu Giovan Battista Garbelli, giungono atransazione a conclusione di una lite per l'uso delle acque che scorrono in territorio di Leno in contradaCastelletto e Squadretto e che il Brunello intendeva invasare nella seriola Ponticelli per irrigare i terreniche possiede in Pavone.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno, cancelliere del comune diLeno. Originale.|chr10|Copia semplice, cc. 4.|chr10|Allegati atti relativi alle affittanze di dette acque(1828), cc. 8.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6, ; all. cc. 8

Note:Con allegati al 1828 gennaio 15.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 52

1658 settembre 6, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

251 (0)

Il comune di Leno vende a Bartolomeo Zerbio, di Leno, parte di una casa a Leno, contrada Broli, alprezzo di lire 433, che Bartolomeo promette di pagare entro cinque anni con l'annuo livello del5%.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Lorenzo deMantis, fu Domenico, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 53

72

Page 82: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1659 ottobre 20, Leno, 'nel loco del Schiavetto'Ratifica.

252 (0)

Il comune di Leno e il comune di Ghedi, in esecuzione della sentenza emessa da Giovanni BattistaChizzola, arbitro eletto dalle parti, secondo la quale per evitare l'insorgere di contese i due comuni sonotenuti a porre i nuovi termini di confine, ratificano l'avvenuta esecuzione di tale sentenza.|chr10|NotaioAndrea de Traconaleis, fu Paolo, di Ghedi.|chr10|2 copie semplici.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 8

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 54

1662 novembre 17, Leno, nel CastelloIstrumento di permuta.

253 (0)

Il comune di Leno vende a titolo di permuta alle sorelle Giulia e Bartolomea Morino, fu Alberto, unacasa murata, solerata e con coppi a Leno e ne riceve in cambio un'altra nel castello di Leno, dirimpettoalla porta maggiore della chiesa parrocchiale.|chr10|Notaio Bartolomeo Comparini, fu Alessandro, diLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 55

1665 novembre 26, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

254 (0)

Il comune di Leno vende al reverendo Paolo Serina, fu Francesco, di Leno, una pezza di terra arativa evitata di piò 1 e tavole 25 a Leno, contrada Pozzolo, al prezzo di lire 100 di planetti, che Paolopromette di pagare entro due anni con l'annuo livello del 5%.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fuBartolomeo, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 56

1666 novembre 5, LenoIstrumento di locazione.

255 (0)

I reggenti del comune di Leno danno in locazione per 25 anni a Fogazio de Fogatiis, fu Pietro, di SanZeno, e ai suoi figli Giuseppe e Carlo, la cascata del mulino di ragione del comune in contrada dellaCosta con casamento attiguo, in cui dovrà essere costruita la fucina del maglio, al fitto annuo di lire 90di planetti, dettando patti e condizioni.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno, cancellieredel comune di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 57

73

Page 83: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1669 ottobre 30, Leno, 'in contrata dell'Olmo'Istrumento di soluzione e liberazione e di vendita.

256 (0)

Giulia, vedova di Alessandro Albino ed erede di Servanzio Dossena, consegna al comune di Leno lire164 di planetti quale affrancazione dal censo annuo imposto su tre pezze di terra a Leno, contradaRonchi, e ne riceve liberazione; quindi il comune impiega tale somma per acquistare da GiovanniBattista Roda, di Leno, una pezza di terra arativa, vitata ed adacquata di piò 2 tavole 19 a Leno,contrada Pozzolo, al prezzo di lire 372 e soldi 6 di planetti (trattasi di un solo atto in cui sono stipulatipiù negozi giuridici).|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 58

1673 febbraio 18, Brescia, in contrada della PiazzaIstrumento di soluzione e liberazione.

257 (0)

Il comune di Leno consegna a Giovanni Roselli, formaggiaro di Brescia, agente a nome dellaparrocchia di San Giorgio di Brescia, lire 2255, più i livelli maturati, ad estinzione di un debitocensuario, ricevendone liberazione. |chr10|Notaio Carlo Onori fu Gerolamo di Leno.|chr10|Copiaautentica, notaio Francesco Onori, fu Carlo, di Leno, cc. 2.|chr10|Copia semplice, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 59

1673 febbraio 20, Brescia, in contrada di Sant'AntonioIstrumento di soluzione e liberazione.

258 (0)

Il comune di Leno consegna a Pietro Farioni, chirurgo di Brescia, lire 6000 di planetti a saldo edestinzione di un debito censuario, ricevendone liberazione.|chr10|Notaio Carlo Onori, fu Gerolamo, diLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 60

1673 aprile 13, Brescia, 'in contrata della Piazza del Domo'Istrumento di liberazione.

259 (0)

Il comune di Leno consegna ai reggenti della scuola del Santissimo nel duomo di Brescia lire 7000 diplanetti a saldo ed estinzione di un debito censuario, ricevendone liberazione.|chr10|Notaio CarloOnori, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 61

74

Page 84: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1677 dicembre 16, Leno, in contrada della PiazzaIstrumento di testamento(1).

260 (0)

Camilla Rosta, fu Camillo, di Leno, vedova di Simone Molinari e, in seconde nozze, di GerolamoBergomo, nomina usufruttuario dei suoi beni il reverendo Francesco Baltei di Leno ed erede universaleil comune di Leno, con l'obbligo di far celebrare tre messe ogni settimana, ed istituisce alcunilegati.|chr10|Notaio Giovanni Battista San Pietro, fu Giacomo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. L'istrumento non è registrato sull' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 62

1673 dicembre 29, Leno, 'in Castro'Istrumento di vendita.

261 (0)

Il comune di Leno vende a Pietro Rossino, fu Lorenzo, di Leno, una terra prativa a Leno, contradaGuado Coppino, per il prezzo di lire 65 di planetti, da consegnarsi a richiesta del comune medesimopagando nel frattempo un livello del 5%, con l'obbligo per il suddetto Rossino di cura e manutenzionedella seriola Molina, di proprietà comunale.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Santo Pietro, diLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Lorenzo de Manzis, fu Domenico, di Brescia, cc. 2.|chr10|Copiaautentica, notaio Bernardino Ravelli, fu Giovanni, di Brescia, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 63

1674 marzo 13, Brescia, 'in contrata della Piazza'Istrumento di confessione e liberazione di censo.

262 (0)

Ludovico Bigone, prevosto della chiesa di S. Giorgio di Brescia, confessa di avere ricevuto dal comunedi Leno lire 4100 di planetti, in più rate, compresi tutti i livelli maturati su detto capitale, a saldo di undebito censuario e ne fa liberazione. |chr10|Notaio Carlo de Honore, fu Gerolamo, di Brescia.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 64

75

Page 85: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1674 giugno 25, LenoIstrumento di confessione e obbligazione.

263 (0)

Il massaro generale del comune di Leno confessa di avere ricevuto lire 347 di planetti da GiovanniGiovanardi, di Leno, agente a nome di Camillo Rosta debitore del comune, e si obbliga a restituire dettasomma al comune entro 6 mesi, pagando un livello del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista SantoPietro, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 65

1674 dicembre 1, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

264 (0)

Il comune di Leno vende a Marco Antonio Ventura, fu Giovan Battista, una pezza di terra arativa di piò3 circa a Leno, contrada Spolto, al prezzo di lire 100 di planetti, che Marco Antonio promette di pagareentro cinque anni al livello del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Santo Petro, fu Giacomo, diLeno.|chr10|Copia semplice, notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno. |chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 66

1675 marzo 20, Brescia, in contrada del VescovadoIstrumento di vendita.

265 (0)

Maddalena Zambelli, fu Matteo, di Leno, vedova di Cristoforo Albini e moglie in seconde nozze diGiovanni Battista Onore, e la figlia Giulia, moglie di Giovanni Battista Capirola, vendono al comune diLeno una casa murata, solerata e con coppi, con aia e orto, a Leno al prezzo di lire 403 soldi 14 diplanetti.|chr10|Notaio Marco Antonio Gratus, fu Pietro, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, 67

1676 luglio 19, ManerbioIstrumentum donationis.

266 (0)

Padre Giocondo di Padenghe, guardiano dei padri capuccini di Manerbio, dona al comune di Lenoalcune reliquie dei martiri cristiani Simplicio, Reparato, Benigno e Specioso, avute da padre CarloCummus, vicario generale della congregazione di Sant' Agostino in Lombardia.|chr10|Notaio CamilloRosta, fu Bartolomeo, di Leno. Originale.|chr10|Allegato atto di donazione delle suddette reliquie apadre Giocondo da parte del Cummus, 1676 luglio 9; notaio Francesco Bernabei, fu Andrea, di Brescia.Copia semplice, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2; all. cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 68

76

Page 86: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1676 settembre 23, Brescia, 'in contrata degli Terraglii di Santo Alessandro'Istrumento di vendita

267 (0)

Giovanni Battista Santo Pietro e Stefano Tamborini, procuratori del comune di Leno, vendono aGerolamo de Armanni, fu Carlo, di Brescia, una casa murata, solerata e con coppi con aia, broletto, ortoe stalla, a Leno, contrada Fontane, al prezzo di lire 1500 di planetti, che Gerolamo versa tuttesubito.|chr10|Notaio Camillo de Honore, fu Gerolamo, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|Allegate:nomina di Giovanni Battista Santo Pietro e Stefano Tamborini a procuratori del comune di Leno, 1676settembre 10, notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno, cc. 2 cancelliere del comune.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 3; all. cc. 2

Note:Con allegati dal 1676 settembre 10.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 69

1676 novembre 13, LenoIstrumento di confessione.

268 (0)

Giovanni Battista Capirola, fu Ippolito, di Leno, confessa di aver ricevuto dal comune di Leno lire 32 esoldi 16 di planetti, somma pattuita per la concessione fatta dal Capirola di murare la finestra di casasua prospiciente l'edificio detto il Palazzo di ragione del comune.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fuBartolomeo, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 69, II

1676 novembre 14, Leno, 'in contrata del Cocho'Istrumento di vendita.

269 (0)

Francesco Zerbio, fu Bartolomeo, di Leno, a nome del fratello minore Ludovico, vende a GiovanniBattista Mazzucchelli, di Giovan Maria, di Leno, una casa in parte murata, solerata e con coppi e inparte fienile e stalla, a Leno, località Broli, al prezzo di lire 675 planetti, che Battista versa al comune diLeno, creditore degli Zerbio.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Santo Pietro, fu Giacomo, diLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Francesco ab Honore, fu Camillo, di Leno. |chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 70

77

Page 87: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1677 giugno 3, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

270 (0)

Il comune di Leno, erede di Giulia Albini, vende a Faustino Tirello, fu Francesco, di Verolavecchia,abitante a Leno, una pezza di terra arativa, vitata ed adacquata, di piò 2 e tavole 30 a Leno, contradaNicla, al prezzo di lire 333 e soldi 10 di planetti, che Faustino promette di pagare entro 6 anni conl'annuo livello del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, di Leno.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 71

1677 dicembre 16, Leno, contrada della PiazzaIstrumento di testamento.

271 (0)

Camilla Rosta, fu Camillo, di Leno, vedova di Simone Molinari e, in seconde nozze, di GerolamoBergomo, nomina usufruttuario dei suoi beni il reverendo Francesco Baltei di Leno ed erede universaleil comune di Leno, con l'obbligo di far celebrare tre messe ogni settimana, ed istituisce varilegati.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, di Leno.|chr10|Copia autentica, 1679 ottobre 3,notaio Lorenzo de Mantis, fu Domenico, di Brescia.|chr10|Allegati modifiche di alcuni legati espressinel precedente testamento, notaio Giovanni Battista Santo Pietro, di Leno. Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2; all. cc. 2

Note:Con allegati al 1679 dicembre 20.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 72, I

1678 luglio 4, Leno, contrada della Piazza del VescovadoIstrumento di transazione.

272 (0)

Il comune di Leno ed il nobile Mario Pontevico di Brescia, a composizione della lite sorta per diritti eutilizzo di acque, giungono ad una transazione secondo la quale il Pontevico può usufruire delle acquedella seriola del Molino dei Dossi in Leno, senza però arrecare nessun danno a terre di ragionecomunale durante la escavazione di vasi d'acqua.|chr10|Notaio Carlo de Honore, fu Gerolamo, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 72, II

78

Page 88: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1678 luglio 10, Leno, nel CastelloIstrumento di ratifica.

273 (0)

La vicinia del comune di Leno ratifica la transazione raggiunta con il nobile Mario Pontevico in data 4luglio 1678 a conclusione di una lite per diritti d'acqua.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, diLeno. Originale.|chr10|2 copie semplici, cc. 4.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, 73

1679 settembre 12, Brescia, nel parlatorio superiore del venerando monastero delle Madri di Santa MIstrumento di riduzione di censo.

274 (0)

Le monache del monastero di Santa Maria della Pace di Brescia riducono il censo annuo da lire 4 emezzo % a lire 3 e soldi 12 % su un capitale di lire 14.400 di planetti prestato al comune diLeno.|chr10|Notaio Carlo de Honore, fu Gerolamo, di Leno. Originale.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 74

1679 settembre 20, Leno, contrada della PiazzaCodicilli.

275 (0)

Camilla Rosta, fu Camillo, di Leno, revoca alcuni legati espressi nel suo testamento del 16 dicembre1677 e vi aggiunge alcuni codicilli.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, di Leno.|chr10|Copiaautentica, notaio Lorenzo de Mantis, fu Domenico, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 75

1679 dicembre 30, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

276 (0)

Il comune di Leno vende a Giuseppe Romanengho, fu Lelio, di Leno, una terra di piò 3 a Leno,contrada Ronchinovi, al prezzo di lire 150 di planetti, che Giuseppe promette di pagare entro 10 annicon livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, fu Giacomo, di Leno.Originale.|chr10|Copia autentica, notaio Francesco Onori, fu Carlo, di Leno, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 76

79

Page 89: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1680 settembre 11, Leno, nel CastelloIstrumento di rinuncia.

277 (0)

Agostino Soldo, fu Felice, di Botticino Sera, abitante a Leno, rinuncia a favore del comune a una terradi 10 piò a Leno, contrada Ronchi, precedentemente acquistata da Leonora Bonomino, fu Bartolomeo,di Leno, ma già venduta dal comune per recuperare un credito di piccole 397 vantato nei confronti dellaBonomino per gravezze non pagate.|chr10|Notaio Giovanni Battista di Santo Pietro, fu Giacomo, diLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 76, II

1681 agosto 16, Leno, nel CastelloIstrumento di soluzione e liberazione di censo.

278 (0)

lI comune di Leno consegna ai sindaci della scuola del Corpus Domini di Leno lire 2000 di capitale piùgli interessi maturati a saldo di un debito censuario e ne ricevono liberazione.|chr10|Notaio GiovanniBattista di Santo Pietro, fu Giacomo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 76, III

1681 dicembre 23, Leno, nel CastelloIstrumento di permuta.

279 (0)

Il comune di Leno vende a titolo di permuta ai fratelli Francesco e Bartolomeo Bertoletti, fu GiovanniBattista, di Leno, una casa murata, solerata e con coppi e un tratto di fienile a Leno, contradaCampagnola, ricevendone in cambio un'altra nel Castello.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro,fu Giacomo, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 77

80

Page 90: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1682 settembre 4, Brescia, 'in contrata vie Late sive Sancti Dominici'Istrumento di soluzione, e liberazione di censo e nomina di procuratori .

280 (0)

Marcantonio Roda e Vincenzo Rovetta, procuratori del comune di Leno, consegnano a CamilloRodengo, governatore del pio luogo delle Orfanelle della pietà di Brescia, lire 200 di capitale, più gliinteressi maturati, a saldo ed estinzione di un debito censuario e ne ricevono liberazione.|chr10|NotaioCarlo Bocini, fu Giovanni Antonio, di Brescia. Originale.|chr10|Allegata nomina del consiglio specialedel comune di Leno di Marcantonio Roda e Vincenzo Rovetta a procuratori del comune, 1682 agosto30, notaio Giovanni Battista Santo Pietro, di Leno, cancelliere del comune di Leno, c. 1. |chr10|

Atto singolo cart., cc. 2; all. cc. 1

Note:Con allegati dal 1682 agosto 30.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 78

1685 marzo 30, Leno, nel CastelloIstrumento di dazione in solutum.

281 (0)

Domenico Sesto, fu Giovanni Battista, detto Vanengho di Bagnolo, abitante a Porzano, assegna alcomune di Leno una terra arativa e vitata di piò 2 a Leno, località Vigonovo, a pagamento parziale diun debito di lire 410 piccole per gravezze insolute.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, fuGiacomo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 80

1685 dicembre 29, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita. fi. IV, f. 82.

282 (0)

Il comune di Leno vende ad Antonio Boglio, fu Agostino, piemontese e abitante a Leno, una terraarativa di pertiche 6 a Leno, contrada Vigonovo, al prezzo di lire 30 di planetti, che Antonio promettedi pagare entro dieci anni al livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, diLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|Copia semplice, cc.2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 82

81

Page 91: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1685 dicembre 29, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

283 (0)

Il comune di Leno vende ad Andrea Zenucchino, fu Giacomino, di Leno, una terra arativa di piò 2tavole 83 a Leno, contrada Vigonovo o Formola, al prezzo di lire 274 soldi 11 di planetti, che eglipromette di pagare entro dieci anni al livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista SantoPietro, fu Giacomo, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, diLeno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 83

1686 gennaio 31, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

284 (0)

Il comune di Leno vende a Santo Pizzolo, fu Andrea, di Leno, una terra arativa di piò 3 e tavole 62 aLeno, contrada Vigonovo, al prezzo di lire 262 e soldi 8 di planetti, che Santo promette di pagare entro10 anni al livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, fu Giacomo, diLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 84

1686 febbraio 7, Brescia, contrada del VescovadoIstrumento di vendita.

285 (0)

Il comune di Leno vende a Caterina Alventi, vedova di Ottavio Cuccho di Brescia, il diritto diconseguire lire 814 piccole nei beni dell'eredità Cuccho quale credito che il suddetto comune vantavanei confronti di detto Ottavio, compartecipe della seriola Cavallina, per lavori alla strada regaledevastata dalle acque della seriola e per altre spese; Caterina promette di pagare detta somma metà aSan Martino del 1686 e metà a San Martino del 1687.|chr10|Notaio Domenico Filippinus, fu Lazzaro,di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 85

82

Page 92: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1686 giugno 11, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

286 (0)

Il nobile Giovanni Battista Conforti, fu Ludovico, di Brescia, vende al comune di Leno i diritti sulleacque del vaso Naviglio nel tratto scorrente sul territorio di Leno con tutte le acque nascenti e sgolizieda detto vaso al prezzo di lire 300 di planetti, stabilendo patti per la cura e l'utilizzo delleacque.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, di Leno.|chr10|Copia semplice, conformeall'originale, redatta a mano a Brescia nell'archivio notarile distrettuale, il 1923 marzo 3.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 86

1687 agosto 21, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

287 (0)

Agostino Terzi, fu Giovanni Battista, di Brescia, vende al comune di Leno una pezza di terra arativa dipiò 2 e tavole 70 a Leno, contrada Mazzago, al prezzo di lire 207 soldi 8 di planetti, a conto delle qualiil comune compensa alcuni debiti di taglie di Agostino, versando subito il residuo di lire 65 di planettiallo stesso Agostino.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, fu Giacomo, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 86, II

1688 giugno 19, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

288 (0)

Il comune di Leno vende a Giovanni Maria Mazzucchello, fu Giovanni Battista, di Carpenedolo,abitante a Leno, tre terre complessivamente di piò 10, tavole 85 piedi 10 a Leno, contrada Vigonovo, alprezzo di lire 445 di planetti, che Giovanni Maria promette di pagare entro dieci anni al livello annuodel 5%.|chr10|Notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 87

1688 dicembre 30, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

289 (0)

Il comune di Leno vende a Francesco Porari, fu Giovanni Battista, una terra arativa di piò 3 a Leno,contrada Vigonovo, al prezzo di lire 98 e soldi 8, che Francesco promette di pagare entro 10 anni allivello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, fu Giacomo, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 88

83

Page 93: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1691 dicembre 1, BresciaSentenza.

290 (0)

Gerolamo Ascanio Giustinian, capitano di Brescia, emette sentenza favorevole ai contribuenti nonoriginari di Leno in merito alla vertenza in atto tra questi e il comune di Leno per il pagamento dellepubbliche gravezze, la ripartizione delle entrate e i beni comunali.|chr10|Bernardo Venturus, di Brescia,cancelliere prefettizio.|chr10|Copia a stampa.|chr10|

Atto singolo cart., pp. 15

Note:Con antecedenti dal 1688 apriole 10.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 89

1692 gennaio 7, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

291 (0)

Il nobile Agostino Terzi, fu Giovanni Battista, di Brescia, vende al comune di Leno una terra vitata dipiò 3 e tavole 30 a Leno, contrada Guzzafame, al prezzo di lire 139 e soldi 12 di planetti, che il comunepaga cedendo ad Agostino un credito nei confronti di Pietro Rossino.|chr10|Notaio Giovanni BattistaSanto Pietro, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Bartolomeo Baldini, fu Antonio, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 90

1692 novembre 18, LenoIstrumento di vendita.

292 (0)

Il comune di Leno vende ad Angelo Pinardo, fu Francesco, di Leno, una terra arativa di piò 2 a Leno,contrada Faleri, al prezzo di lire 82 e soldi 16 di planetti, che Angelo promette di pagare entro 5 anni allivello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, fu Giacomo, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 91

1693 gennaio 26, BresciaSentenza.

293 (0)

Il pien collegio di Venezia assegna alla carica del capitano la giurisdizione sopra le scuole e i luoghipii, in merito alla vertenza tra la città di Brescia e il territorio.|chr10|Segretario ducale BernardoNicolosi, di Venezia.|chr10|Copia a stampa.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:Con antecedenti dal 1691 giugno 21.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 92

84

Page 94: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1693 agosto 18, Brescia, nella cancelleria del venerando Ospedale MaggioreIstrumento di vendita.

294 (0)

I fratelli Bernardino e Giovanni Battista Faino, fu Baldassarre, di Leno, vendono al comune di Lenouna terra arativa ed adacquata di piò 6 e tavole 43 a Leno, contrada Pozzolo, al prezzo di lire 1413 diplanetti delle quali lire 410 dovranno essere pagate al reverendo Giulio Pluda, 1693 agosto18(1).|chr10|Notaio Bartolomeo Bertuetti, di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|I fratelli Bernardinoe Giovanni Battista Faino, fu Baldassarre, di Leno, si obbligano a pagare al comune di Leno lire 52 diplanetti sulle lire 103 di planetti di livelli maturati sul capitale dovuto al reverendo Giulio Pluda, invirtù del contratto di vendita rogato in data odierna, 1693 agosto 18.|chr10|Scrittura autografa diGerolamo Chiodo, cc. 2.|chr10|

2 atti singoli cart., c. 3

Note:1. Testo incompleto per mancanza di una carta; notaio desunto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura diA. M. Franchi, cit.|chr10| |chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 93

1693 dicembre 30, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

295 (0)

Il comune di Leno vende ad Andrea Gasparone, fu Francesco, di Gottolengo, abitante a Leno, una terravegra di piò 2 a Leno, contrada Breda del Latte, al prezzo di lire 123 di planetti, che Andrea promettedi pagare entro quattro anni con livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Battista Santo Pietro, fuGiacomo, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 94

1694 dicembre 10, Brescia, nella cancelleria pretoriaCostituto.

296 (0)

Bartolomeo Pizzolo, di Leno, rinuncia a qualunque beneficio, a lui spettante, sull'acqua del vaso Oriolodi Leno, contrada Vigonovo, 1694 dicembre 10.|chr10|Senza sottoscrizione.|chr10|Copiasemplice.|chr10|Lorenzo Roda, Orazio Graziolo e Giovanni Battista Mazzucchello rinunciano aqualunque beneficio a loro spettante sull'acqua del vaso Oriolo di Leno, contrada Vigonovo, 1694dicembre 10.|chr10|Senza sottoscrizione.|chr10|Copia semplice.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 95

85

Page 95: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1695 dicembre 12, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

297 (0)

Margherita, vedova di Tommaso Zaila, di Manerbio, abitante a Leno, vende al comune di Leno, agentea nome della scuola della Beata Vergine del Mazzago, una terra arativa e vitata di 3 piò a Leno,contrada Mazzago, al prezzo di lire 180 di planetti, che il comune promette di pagare entro dieci anni allivello annuo del 5%.|chr10|Notaio Francesco Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|Copia autentica dellostesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 96

1695 dicembre 29, Leno, nel CastelloIstrumento di vendita.

298 (0)

Il comune di Leno vende a Francesco da Monte, fu Giovanni Giacomo, di Leno, agente anche a nomedel fratello Bettino, prete, una terra paludosa di piò 2 a Leno, contrada Breda del Latte, al prezzo di lire100 di planetti, che Francesco promette di pagare entro dieci anni al livello annuo del5%(1).|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

Note:1. Sottoscrizione notarile mancante. Per analogia con i precedenti strumenti l'atto si suppone rogato dalnotaio Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 97

1696 maggio 18, Leno, contrada del CastelloIstrumento di permuta.

299 (0)

Il comune di Leno vende a titolo di permuta a Giovanni Battista Rasi e a suo figlio Giuseppe due terrearative ed adacquate di piò 5 tavole 73 piedi 4 once 7 a Leno, contrada Vigonovo, ricevendone incambio un'altra arativa di piò 4 tavole 62 a Leno, contrada Feles, con l'obbligo per i suddetti Rasi dipagare al consorzio dei Poveri di Leno lire 88 e soldi 16 entro dieci anni al livello annuo del 5%, per lamisura eccedente di piò 1 tavole 11 piedi 4 once 7 della terra venduta dal comune.|chr10|NotaioFrancesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|2 copie autentiche dello stesso notaio.|chr10|Allegatobenestare di Antonio da Mula, capitano di Brescia, per la stipulazione di tale permuta, 1696 aprile30.|chr10|Copia autentica, notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., all. cc. 2

Note:Con allegati dal 1696 aprile 30.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 98

86

Page 96: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1696 giugno 7, Leno, 'in contrata del Castello presso al ponte del Castello'Istrumento di vendita.

300 (0)

Agostino Terzi, abitante a Leno, vende al comune di Leno, agente a nome della scuola della BeataVergine del Mazzago, una terra prativa ed adacquata di piò 2 tavole 82 piedi 8 e once 8 a Leno, con idiritti d'acqua della seriola Bassina, al prezzo di lire 231 e soldi 7 di planetti, di cui i reggenti delcomune consegnano subito lire 100 di planetti e per il residuo cedono ad Agostino il diritto di esigereun credito da Pietro Rossini, debitore del comune.|chr10|Notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, diLeno.|chr10|3 copie autentiche dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 99

1636 settembre 3, Leno, 'in contrata del Castello presso il ponte del Castello'Istrumento di vendita.

301 (0)

Il comune di Leno vende a Pietro Rossini, fu Antonio, di Leno, una terra arativa ed adacquata di piò 4 aLeno, contrada Ronchi, al prezzo di lire 150 di planetti, che Pietro promette di pagare entro cinque annial livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|Copia autenticadello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 100

1696 novembre 23, Leno, 'in contrata del Castello, presso il ponte del Castello'Istrumento di vendita.

302 (0)

Agostino Terzi, fu Giovanni Battista, cittadino di Brescia, vende al comune di Leno una terra di piò 6 aLeno, contradaMazzago, con i diritti d'acqua della seriola Bassina, al prezzo di lire 418 soldi 4 diplanetti, di cui lire 101 soldi 8 piccole sono subito versate, lire 200 di planetti saranno versate allascuola del Castelletto di Leno, mentre il residuo sarà consegnato entro 15 giorni.|chr10|NotaioFrancesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|2 copie autentiche dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 101

1696 dicembre 8, Leno, 'in contrata del Castello, presso il ponte del Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

303 (0)

Il comune di Leno cede ad Agostino Terzi il diritto di esigere un credito di lire 100 di planetti a saldodel debito per l'acquisto di una terra e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Francesco ab Honore, fuCarlo, di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 102

87

Page 97: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1697 gennaio 17, Leno, 'in contrata del Castello presso al Ponte di detto Castello'Istrumento di vendita.

304 (0)

Agostino Terzi, fu Giovanni Battista, abitante a Leno, vende al comune di Leno piò 4 di una terraarativa e vitata a Leno, contrada Mazzago, al prezzo di lire 278 e soldi 16 di planetti.|chr10|NotaioFrancesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|ù

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 103

1697 marzo 1, Leno, 'in contrata del Castello appresso il Ponte di detto Castello'Istrumento di vendita.

305 (0)

Agostino Terzi, fu Giovanni Battista, abitante a Leno, vende al comune di Leno i rimanenti piò di unaterra, in parte precedentemente acquistata dallo stesso comune, a Leno, contrada Mazzago, al prezzo discudi 17, ognuno di lire 7 piccole, al piò, a conto dei quali il comune paga subito lire 100 piccole con lapromessa di versare il residuo, una volta misurata la terra, entro tre mesi.|chr10|Notaio Francesco abHonore, fu Carlo, di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 104

1697 maggio 8, Leno, 'in contrata del Castello presso il Ponte di detto Castello'Istrumento di liberazione.

306 (0)

Il comune di Leno consegna ad Agostino Terzi, fu Giovanni Battista, abitante a Leno, lire 196 soldi 12di planetti a saldo totale di tutte le terre acquistate dal comune e ne riceve liberazione.|chr10|NotaioFrancesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 105

1697 giugno 11, Leno, contrada del Castello, presso il ponte del CastelloIstrumento di dazione in solutum.

307 (0)

Il comune di Leno assegna ad Andrea e Giuseppe Fogasii, di Leno, due terre, una arativa ed adacquatadi piò 3 tavole 88 piedi 9 a Leno, contrada Tomba, l'altra arativa ed in parte prativa ed adacquata di piò3 tavole 82 a Leno, contrada Vigonovo, a saldo di lire 1069 soldi 10 di planetti dovute per la fornituradi attrezzi per il nuovo edificio del maglio.|chr10|Notaio Francesco ab Honore, fu Carlo, diLeno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: F. IV, f. 106

88

Page 98: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1698 maggio 31, Brescia, 'in contrata Sancti Giorgis'Istrumento di vendita.

308 (0)

Il comune di Leno vende a Carlo Cimbinelli, fu Martino, di Leno, la proprietà detta dei Santi Nazzaro eCelso a Leno, contrada Ronchi ossia Selvadonega, al prezzo di lire 5000 di planetti, fatti salvi il dirittodi giuspatronato della chiesa dei SS. Nazzaro e Celso e il diritto di riscuotere il livello annuo e perpetuodi lire 2 soldi 3 di planetti sui beni di questa proprietà, chiamato 'affitto dei Ronchi'.|chr10|NotaioBernardo de Minellis, fu Giovanni Battista, di Brescia. |chr10|Copia autentica, notaio Stefano abHonore, fu Giovanni Battista, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 107

1698 giugno 4, Brescia, 'in parlatorio superiori infrascripti Monasterii'Istrumento di soluzione e liberazione.

309 (0)

Il comune di Leno consegna alle monache di Santa Maria della Pace di Brescia lire 5000 di capitale elire 471 soldi 13 di planetti per livelli maturati a saldo ed estinzione di un debito censuario e ne riceveliberazione.|chr10|Notaio Bernardo de Minellis, fu Giovanni Battista, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 108

1698 giugno 5, Brescia, 'in anticamera terranea Offitij Sanitatis'Istrumento di vendita.

310 (0)

Il comune di Leno vende ad Agostino Cagnola una casa con più stanze e con corte a Brescia, contradaSant'Alessandro nel 'Trasandello dei Maggi', al prezzo di lire 2000 di planetti, che Agostino promette dipagare San Martino.|chr10|Notaio Bernardo de Minellis, fu Giovanni Battista, di Brescia.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 109

1698 ottobre 30, Leno, 'in contrata del Castello presso al ponte del Castello'Istrumento di vendita.

311 (0)

Il comune di Leno vende a Lorenzo Roda una casa murata, solerata, con coppi, stalla, portico, aia,forno ed orto a Leno, al prezzo di lire 1250 di planetti, che Lorenzo promette di versare al reverendoGiulio Pluda, creditore nei confronti del comune.|chr10|Notaio Francesco Onori, fu Carlo, diLeno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 110

89

Page 99: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1698 novembre 14, Leno, 'nel Transello de Squadretti'Istrumento di vendita.

312 (0)

Il comune di Leno, a nome della chiesa della Beata Vergine del Mazzago di Leno, vende ai fratelliCesare, Cipriano e Giacomo Poncarale, fu Achille, una proprietà con casa e terre a Leno, contradaMazzago, al prezzo di lire 7200 di planetti, fatto salvo il diritto di riscuotere il livello annuo perpetuo dilire 2 soldi 5 di planetti su tre terre di questa proprietà chiamato 'affitto dei Ronchi'.|chr10|NotaioGiuseppe de Rasis, fu Giovanni Battista, di Brescia. Originale.|chr10|Copia per estratto, notaio Stefanoab Honore, fu Giovanni Battista, di Leno, cc. 4.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 8

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 111

1698 novembre 14, Brescia, 'in contrata Sancte Marie a Pace'Istrumento di soluzione e liberazione.

313 (0)

Il comune di Leno consegna alle monache di Santa Maria della Pace di Brescia lire 6000 di planetti dicapitale e lire 401 e soldi 12 piccole per livelli maturati a saldo ed estinzione di parte di un debitocensuario di lire 9400 di planetti e ne ricevono liberazione.|chr10|Notaio Bernardo de Minellis, fuGiovanni Battista, di Brescia. Originale. |chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 112

1699 agosto 12, LenoSaldo di conti.

314 (0)

Il comune di Leno e il procuratore dell'abbazia di San Benedetto di Leno saldano i conti tra dette parti:il comune deve all'abbazia lire 426 soldi 18 di planetti per livelli secondo la convenzione del 1541, lire189 soldi 3 di planetti sul capitale dell'eredità Albina e altre somme, restando complessivamentedebitore di lire 1088 soldi 4 di planetti.|chr10|Scrittura sottoscritta dalle parti e dai testimoni.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 114

90

Page 100: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1699 agosto 13, Leno, 'in contrata del Castello presso al Ponte del Castello'. Brescia, 'in contrata MonIstrumento di soluzione e nomina di procuratori.

315 (0)

Agostino Cagnola consegna a Marco Antonio Roda e Bartolomeo Tamburino, procuratori del comunedi Leno, lire 2000 di capitale e lire 50 per livelli maturati a saldo del debito per l'acquisto di una casa aBrescia, contrada Sant'Alessandro, e ne riceve liberazione, 1699 agosto 13.|chr10|Notaio Bernardino deMinellis, fu Giovanni Battista, di Brescia. Originale.|chr10|Allegata nomina di Marco Antonio Roda eBartolomeo Tamburino a procuratori del comune di Leno per estinguere debiti censuari tra cui quellocon le monache di Santa Maria della Pace di Brescia, 1699 agosto 2, notaio Francesco ab Honore, fuGiovanni Battiasta, di Leno, originale. |chr10|

Atto singolo cart., cc. 4; all. cc. 4

Note:Con allegati dal 1699 agosto 2.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 115

1699 agosto 13, Brescia, 'in contrata Sancti Clementis'Istrumento di convenzione e riduzione di censo.

316 (0)

Il comune di Leno, come erede di Giulia Albini, e l'abbazia di San Benedetto di Leno convengono lapossibilità di affrancazione del capitale di lire 2213 di planetti, nonchè la riduzione del censo annuo dal5% al 4%.|chr10|Notaio Bernardo de Minellis, fu Giovanni Battista, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 116

1699 agosto 13, Brescia, monastero di Santa Maria della PaceIstrumento di liberazione.

317 (0)

Marco Antonio Roda e Bartolomeo Tamburino, procuratori del comune di Leno, consegnano allemonache del monastero di Santa Maria della Pace di Brescia lire 2200 di capitale e lire 81 di livellimaturati a parziale saldo e affrancazione di un debito censuario di lire 9400 di planetti e ne ricevonoliberazione. Notaio Bernardo de Minellis fu Giovanni Battista, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f. 117

91

Page 101: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1702 novembre 2, Leno, 'in contrata del Castello'Istrumento di vendita.

318 (0)

Il comune di Leno vende ad Andrea Gasparone, fu Francesco, di Gottolengo, abitante a Leno, una terravegra e paludosa di piò 14 tavole 27 a Leno, contrada Striaga, al prezzo di lire 998 soldi 18 di planetti,che Andrea promette di pagare entro dieci anni al livello annuo del 4,5%.|chr10|Notaio Stefano abHonore, fu Carlo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 2

1703 agosto 7, BresciaDecreto.

319 (0)

Il comune di Leno acquista dalla camera ducale di Brescia il diritto di esigere capitali censuari perl'ammontare di ducati 6000, i cui interessi resteranno a beneficio del comune e saranno compensati o indetrazione delle pubbliche gravezze o corrisposti col denaro del 7 per soldo per lira, come da decretodel senato del 2 novembre 1702, portato ad esecuzione da Giovanni Battista Venier, podestà, eCostantino Reiner, capitano, rettori di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. IV, f, 3

1703 novembre 13, Leno, 'in contrata del Castello'Istrumento di vendita.

320 (0)

Isabella Pocopana, vedova di Giovanni Battista Pinardi di Leno, vende al comune di Leno la casa dettaSan Michele a Leno, contrada Disciplina, al prezzo di lire 3.500 di planetti da pagare a diversi creditoridegli eredi Pinardi. |chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu Carlo, di Leno. Originale.|chr10|Copiasemplice, cc. 4.|chr10|Allegati oneri fiscali dell'osteria Disciplina, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 7; all. cc. 2

Note:Con seguiti al 1720 luglio 29.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 4

92

Page 102: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1704 maggio 17, Brescia, contrada di Santa Maria della PaceIstrumento di transanzione.

321 (0)

Il comune di Leno ed i nobili Martinengo, di Brescia, con gli eredi di Giovanni Battista Marinetti, giàaffittuale dei beni Martinengo, in lite per il pagamento delle pubbliche gravezze, vengono a transazionestabilendo che in futuro debbano essere gli affittuali dei Martinengo a versare puntualmente al comunele quote delle imposizioni e che, a saldo della somma dovuta fino ad ora al comune, i Martinengo e glieredi Marinetti debbano versare ciascuno lire piccole 900.|chr10|Notaio Bernardo de Minellis, fuGiovanni Battista, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 5

1704 maggio 29, Leno, 'nella spetiaria sita appresso il ponte del Castello'Saldo di debito e permuta.

322 (0)

Marta, vedova di Paolo Botticino e tutrice e curatrice del figlio Angelo, assegna al comune di Leno unacasa a Leno, contrada Ronchi, del valore di lire 500 di planetti a saldo del debito del fu GiulioBotticino, già massaro di detto comune. Il comune di Leno quindi vende a titolo di permuta a CarloBotticino, fu Giovanni Maria, e al nipote Giovanni Maria, fu Lorenzo, la suddetta casa in cambio diun'altra casa a Leno, contrada Fenili.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu Giovanni Battista, diLeno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 6

1704 agosto 11, Leno, contrada del CastelloIstrumento di soluzione e liberazione.

323 (0)

Il comune di Leno consegna a Bernardino Leale, fu Bartolomeo, cessionario dei beni degli eredi del fuGiovanni Battista Pinardi, lire 181 di capitale e lire 10 soldi 6 di planetti di livelli maturati a saldoparziale del debito di lire 3500 di planetti per l'acquisto di una casa e ne riceveliberazione.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu Carlo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 7

93

Page 103: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1705 gennaio 20, VeneziaSupplica e ducale.

324 (0)

Il comune di Leno supplica il senato di Venezia perché venga compensato il credito degli interessimaturati sui 6000 ducati investiti nella camera ducale di Brescia, con il debito di limitazione dei dazidovuto dal comune alla camera stessa. 1705 gennaio 20.|chr10|Notaio FrancescoGiacomazzi.|chr10|Copia semplice.|chr10|Aloisio Mocenigo, doge, ordina ai rettori di Brescia dirilasciare disposizione opportuna perché vengano compensati con il debito della limitazione dei dazi gliinteressi del comune di Leno sulla somma di 6000 ducati investiti nella camera ducale di Brescia. 1720marzo 20.|chr10|Lorenzo Stefani, segretario ducale.|chr10|Copia semplice.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 2

Note:Con allegati dal 1720 marzo 20.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 8

1706 luglio 30 , Leno, contrada del CastelloIstrumento di vendita(1).

325 (0)

Il comune di Leno vende a Giacomo Santo Pietro, di Porzano, agente anche a nome dei nipoti, una casacon orto e aia a Leno, contrada Campagna, al prezzo di lire 315 di planetti con l'obbligo del livelloannuo di lire 4 soldi 13 piccole da versare all'abbazia di Leno, che Giacomo promette di pagare entrodieci anni al livello annuo del 4%.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, di Leno. |chr10|Copia autentica,notaio Bernardino Ravelli, di Giovanni, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. L'atto reca l'erronea segnatura fil. IV, f. 8, II

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 8, II

1709 giugno 20, Brescia, in contrada San Carlo, nella cancelleria del Pio Luogo della Casa di Dio.|chIstrumento di costituzione e vendita di censo.

326 (0)

Il comune di Leno costituisce un censo annuo di lire 710 soldi 10 di planetti sopra i beni immobili disua ragione e lo vende al pio luogo della Casa di Dio di Brescia al prezzo di lire 23.675 di planetti;quindi il comune consegna detta somma ad Antonio Emiglii, di Brescia, ad estinzione di un capitalecensuario.|chr10|Notaio Giovanni Battista Gandinus, fu Teodoro, di Brescia.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 10

94

Page 104: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1710 agosto 21, Brescia, contrada San GiorgioIstrumento di soluzione e liberazione.

327 (0)

Camillo Martinazzi, notaio di Brescia, a nome del fu Giovanni Battista Gaidano e dei suoi eredi,consegna al comune di Leno lire 260 di planetti quale affrancazione del livello perpetuo, di lire 14piccole annue, posto sui beni acquistati da Giovanni Batttista a Leno, contrada Ronchi, e ne riceveliberazione.|chr10|Notaio Giacomo Costantini, fu Bartolomeo, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 11

1714 febbraio 14, Leno, contrada del CastelloIstrumento di permuta e dazione in solutum.

328 (0)

Il comune di Leno vende a titolo di permuta a Giuseppe Martinengo, fu Francesco, di Brescia, abitantea Leno, una terra arativa e vitata a Leno, contrada Felisi o Costa, in cambio di un'altra terra dettaZamegnano nella stessa contrada. Detto Martinengo cede inoltre al comune di Leno un credito di lire410 di planetti, vantato nei confronti dei fratelli Gorno di Leno, a copertura di un debito ditaglie.|chr10|Stefano Bravi, fu Pietro, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 12

1714 aprile 21, Leno, 'in contrata del Mercato dei Bovi'Istrumento di dazione in solutum.

329 (0)

I fratelli Nicola e Sebastiano Leali, di Leno, a nome della contessa Chiara, vedova del conte UmbertoGambara, assegnano al comune di Leno il diritto di riscuotere i capitali censuari da Carlo Portesano, diGigole, dai fratelli Callisto e Francesco Bertoncelli, di Leno, e da Giuseppe Romanengo, per la sommacomplessiva di lire 2112 piccole equivalenti a lire 1235 di planetti a pagamento di un debito d'affittod'acqua.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu Giovanni Battista, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 13

1711 dicembre 29, LenoIstrumento di soluzione.

330 (0)

Il comune di Leno consegna a Callisto Bettonzello, di Leno, lire 50 di planetti per l'occupazione di unterreno di sua proprietà utilizzato per deviare le acque della seriola Frezule a Leno, contradaPozzolo.|chr10|Notaio Stefano Bravi, di Leno.|chr10|Copia autentica, 1754 luglio 20, notaio Francescoa Monte, fu Giovanni Giacomo, di Leno, cancelliere del comune di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 14, II

95

Page 105: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1722 maggio 11, Leno, 'in contrata del Castello'Istrumento di dazione in solutum e retrodato.

331 (0)

Marziale Prandi, fu Giuseppe, di Leno, a nome anche degli eredi Prandi, assegna al comune di Lenouna terra arativa e vitata a Leno, contrada Scanaloco, al prezzo di lire 600 di planetti, a pagamento diun debito di masseria; inoltre|chr10|il comune di Leno retrovende agli eredi Prandi la stessa |chr10|terraal prezzo di lire 600, che i compratori promettono di pagare entro 5 anni al livello annuo del5%.|chr10|Notaio Stefano Bravi, fu Pietro, di Leno. |chr10|Copia autentica, notaio Stefano ab Honore,fu Giovanni Battista, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 15

1724 gennaio 13 - 1724 settembre 21Transazioni, capitoli, disposizioni.

332 (0)

Francesco Onori e Giovanni Battista Faglia, rappresentanti degli originari del territorio bresciano, eFrancesco Codenotti e Carlo Zambelli, rappresentanti dei forestieri o contribuenti non originari,giungono a transazione circa il pagamento di imposizioni fiscali, la ripartizione delle rendite comunali ela partecipazione al governo del comune; capitoli con ulteriori disposizioni e copie di ducali diapprovazione di Aloisio Mocenigo, doge.|chr10|Francesco Giustiniani Farina, cancellierepretorio.|chr10|Copia a stampa, Policreto Turlino, stampatore camerale.|chr10|

Quaderno cart., pp. 12, num. orig, legatura originale; coperta in cartoncino

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 16

1724 agosto 12, LenoIstrumento di vendita.

333 (0)

Carlo Faitini di Leno vende al comune di Leno parte di una casa a Leno, contrada Campagnola, alprezzo di lire 72 soldi 6 di planetti, con le quali il comune defalca a Carlo alcuni debiti ditaglie.|chr10|Notaio Stefano Bravi, di Leno, cancelliere del comune di Leno.|chr10|Copia autentica,1727 marzo 5, notaio Stefano ab Honore, fu Giovanni Battista, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 17

96

Page 106: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1727 novembre 7, Leno, contrada del CastelloIstrumento di compromesso e sentenza arbitrale.

334 (0)

Il comune di Leno e il reverendo Giuseppe Prevosto, arciprete di Leno, nella contesa che li oppone perspese sostenute dal secondo a nome del comune nella fornitura di viveri all'esercito germanico e dalcomune in lavori di manutenzione in una tenuta affittata al detto Prevosto, eleggono FrancescoGaetano, giudice arbitro a comporre detta lite, 1727 novembre 7.|chr10|Notaio Andrea Minelli, fuGiovanni Battista, di Brescia.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|Francesco Gaetano,giudice arbitro, decide l'ammontare dei crediti spettanti a ciascuna parte in causa, s. d.|chr10|NotaioAndrea Minelli, fu Giovanni Battista, di Brescia.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 4

Note:Con allegati dal s.d.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 18

1728 ottobre 4, Leno, appresso al ponte del CastelloIstrumento di costituzione e vendita di censo.

335 (0)

Francesco Damonte, fu Giovanni Giacomo, di Leno, costituisce un censo annuo di lire 17 soldi 10piccole su una terra di sua proprietà a Leno, contrada Striaga, e lo vende al comune di Leno al prezzo dilire 350 piccole.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu Giovanni Battista, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 19

1729 febbraio 14 - 1729 marzo 10Decreto in materia di amministrazione del comune.

336 (0)

Andrea Memmo, podestà e vice capitano di Brescia, promulga alcuni capitoli in materia di governo eamministrazione del comune di Leno e del consorzio dei Poveri. Ratifica di detti capitoli da parte diAloisio Mocenigo, doge, con lettera ducale del 10 marzo 1729.|chr10|2 copie a stampa. |chr10|

Quaderno cart., pp. 16

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 20

1731 maggio 22 , LenoIstrumento di vendita.

337 (0)

Domenico Sparzago, fu Battista, di Porzano, anche a nome del fratello Andrea, vende al comune diLeno metà della muraglia divisoria vicino all'osteria della disciplina, al prezzo di lire 50 piccole, che glisono subito tutte consegnate.|chr10|Notaio Stefano Onore, cancelliere di Leno.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 20, II

97

Page 107: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1732 febbraio 9, Leno, contrada della PiazzaIstrumento di vendita.

338 (0)

Pietro Chiappa, fu Alessandro, anche a nomi dei fratelli, vende parte di una casa a Leno, contradaCocco, al prezzo di lire 50 di planetti, che gli vengono pagate tutte subito.|chr10|Notaio Stefano abHonore, fu Giovanni Battista, di Leno. |chr10|2 copie autentiche dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 21

1734 dicembre 13, Leno, nel CastelloIstrumento di costituzione e vendita di censo.

339 (0)

Pietro Bonardo, fu Antonio, di Leno, costituisce un censo annuo di lire 20 planetti e soldi 10 su unaterra di sua proprietà e lo vende al comune di Leno al prezzo di lire 410 di planetti.|chr10|NotaioStefano ab Honore, fu Giovanni Battista, di Leno.|chr10|2 copie autentiche dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 22

1753 dicembre 16, Leno, nel CastelloIstrumento di soluzione e liberazione.

340 (0)

Il comune di Leno consegna lire 400 di planetti di capitale e lire 82 soldi 10 piccole per livelli maturatialla scuola dell'Immacolata Concezione di Leno a saldo di un debito censuario e ne riceveliberazione.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu Giovanni Battista, di Leno.|chr10|2 copie autentichedello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 23

1736 febbraio 11, LenoIstrumento di soluzione e liberazione.

341 (0)

Il comune di Leno consegna lire 700 di planetti di capitale e lire 49 soldi 10 piccole per livelli maturatialla scuola del Santissimo Sacramento di Leno a saldo di un debito censuario e ne riceveliberazione.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu Giovanni Battista, di Leno. |chr10|Copia autenticadello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 24

98

Page 108: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1739 dicembre 30, LenoIstrumento di vendita.

342 (0)

Il comune di Leno vende ad Alosio Davo, anche a nome dei fratelli, una pezza di terra a Leno, contradaBonfadina, al prezzo di lire 634 di planetti.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, cancelliere del comunedi Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 24, II

1743 marzo 18, Leno, 'in Castello'Istrumento di vendita.

343 (0)

Il comune di Leno vende a Pietro Maria Gaino una terra arativa di piò 1 tavole 22 a Leno, contradaOlmo, al prezzo di lire 429 soldi 1 piccoli, che Pietro Maria promette di pagare entro 10 anni al livelloannuo del 4,5%.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo, di Leno.|chr10| Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 25

1743 agosto 7, Brescia, 'in contrata di San Francesco'. VeneziaIstrumento di transazione e ducale di ratifica.

344 (0)

Il comune di Leno e i suoi contribuenti non originari stipulano una transazione a composizione di unavertenza circa la suddivisione degli oneri fiscali. 1743 agosto 7; Brescia, 'in contrata di S.Francesco'.|chr10|Notaio Pietro Adherenti, fu Angelo, di Brescia.|chr10|Copia a stampa pp.8.|chr10|Pietro Grimani, doge di Venezia, ratifica la suddetta transazione, 1743 agosto 22;Venezia.|chr10|Originale. Sig. pend. dep.|chr10|

2 atti singoli cart.e membr., mm 385x260

Note:Con allegati dal 1743 agosto 22.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 26

1746 aprile 23, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

345 (0)

Il comune di Leno, erede di Camilla Bergomi, vedova di Simone Molinari, consegna alla scuola delSantissimo Sacramento di Leno lire 200 di planetti e lire 35 soldi 12 piccole per livelli maturati a saldodi un debito censuario e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu GiovanniGiacomo, di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 27

99

Page 109: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1746 giugno 3, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

346 (0)

Il comune di Leno consegna a Vittoria Dava, fu Giulia, fu Paolo Bozzoni, moglie di Francesco Pinelli,e a Rocco, suo suocero, lire 560 piccole, a seguito della sentenza nella lite tra le suddette parti perl'eredità del detto Bozzoni.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo, diLeno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 28

1746 agosto 20, Brescia, 'in Broletto'. VeneziaIstrumento di transazione e ducale di ratifica.

347 (0)

Il comune di Leno e i suoi contribuenti non originari stipulano la presente transazione a composizionedi una vertenza sopra i salari del cancelliere, la mercede del massarolo e andatore, le cavalcatecriminali, le mercedi dei fanti, i soldati dell'ordinanza, l'estimo dei beni, gli incanti delle massarie, deibeni, i livelli e altro. 1746 agosto 20.|chr10|Notaio Paolo Facconus, fu Francesco, diBrescia.|chr10|Copia a stampa, cc. 8.|chr10|Pietro Grimani, doge di Venezia, ratifica la suddettatransazione. 1746 dicembre 21.|chr10|Originale. Sig. pend. dep.|chr10|

2 atti singoli cart. e membr., cc. 8, num. rec., membr., mm 380x265

Note:Con allegati dal 1746 dicembre 21.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 29

1747 gennaio 28, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

348 (0)

Il comune di Leno consegna alla scuola del Santissimo Sacramento di Leno lire 322 piccole di capitalee lire 19 soldi 17 piccole di livelli maturati e al consorzio dei Poveri di Leno lire 770 piccole di capitalee lire 85 piccole di livelli maturati a saldo di due debiti censuari e ne riceve liberazione.|chr10|NotaioFrancesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo, di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 31

100

Page 110: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1747 aprile 12, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

349 (0)

Il comune di Leno consegna a Pietro Vertua, arciprete della parrocchia di Leno, lire 137 di planetti didue capitali rispettivamente di lire 120 e lire 17 di planetti più lire 4 soldi 18 piccole di livelli maturati asaldo di debiti censuari e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu GiovanniGiacomo, di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 32

1747 maggio 6, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

350 (0)

Il comune di Leno consegna alla scuola del SS. Sacramento di Leno lire 1960 piccole di capitale, piùlire 81 soldi 15 piccole di livelli maturati, a parziale affrancazione di un capitale censuario di lire 2600e soldi 5 piccole, istituito dai deputati della spezieria del comune con il livello annuo del 5% in favoredella suddetta scuola e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo,di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 33

1748 marzo 21, Brescia, 'in contrata di Sant'Agata'Istrumento di soluzione e liberazione.

351 (0)

Il comune di Leno consegna ai curati di Sant'Agata di Brescia, commissari ed esecutori testamentari delreverendo Domenico Assino, la somma di lire 5480 soldi 9 piccole di capitale e lire 400 soldi 9 piccoledi livelli maturati a saldo di un debito censuario e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Francesco DaMonte, fu Giovanni Giacomo, di Leno.|chr10| Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 34

1748 giugno 15, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

352 (0)

Il comune di Leno consegna al nobile Giuseppe Lodi lire 900 di planetti di capitale e lire 87 soldi 12piccole per livelli maturati a conto delle lire 2000 di planetti per l'acquisto della casa a Leno, contradaDisciplina, e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo, diLeno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 35

101

Page 111: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1748 settembre 2, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

353 (0)

Il comune di Leno consegna alla scuola della SS. Croce di Leno lire 300 di planetti di capitale più lire46 soldi 13 piccole per livelli maturati a saldo di un debito dell'eredità del notaio Peschiera di Leno e nericeve liberazione.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo, di Leno. |chr10|Copiaautentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 36

1748 ottobre 22, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

354 (0)

Il comune di Leno consegna al nobile Giuseppe Lodi lire 1300 di planetti di capitale più lire 32 piccoleper livelli maturati a saldo delle lire 2200 di planetti per l'acquisto della casa ove trovasi l'osteriaDisciplina a Leno, contrada Disciplina, e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fuGiovanni Giacomo, di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 37

1749 gennaio 19, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

355 (0)

Il comune di Leno consegna alla scuola del SS. Sacramento lire 1724 soldi 14 piccole a parzialeaffrancazione di un capitale censuario di lire 2547 soldi 6 piccole con livello annuo del 4% a favoredella suddetta scuola, e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo,di Leno.|chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. v, f. 38

1749 settembre 3, Leno, 'in Castello'Istrumento di soluzione e liberazione.

356 (0)

Il comune di Leno consegna al pio luogo del consorzio di Leno lire 4083 soldi 12 piccole a conto delprezzo di lire 19000 di planetti derivante dall'acquisto delle proprietà Colombara e Selvadonega aLeno, contrada Ronchi.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo, di Leno.|chr10|Copiaautentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 40

102

Page 112: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1749 dicembre 12, Brescia, contrada VescovadoIstrumento di soluzione e liberazione.

357 (0)

I fratelli Pietro e Gaetano Dandari, fu Bartolomeo, di Leno, in esecuzione dell'obbligazione assunta afavore del comune di Leno per l'acquisto di beni comunali, consegnano al canonico Gerolamo Suzio, anome del cardinale Angelo Maria Querini, superiore dell'abbazia di San Benedetto di Leno, lire 2213 diplanetti, compresi i livelli maturati, a saldo e affrancazione di un capitale dovuto dal comuneall'abbazia, e ne ricevono liberazione.|chr10|Notaio Attilio Zambellus, di Brescia.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 41

1749 dicembre 30, Brescia, contrada San CarloIstrumento di soluzione e liberazione.

358 (0)

I fratelli Pietro e Gaetano Dandari, fu Bartolomeo, di Leno, in esecuzione dell'obbligazione assunta afavore del comune di Leno per l'acquisto di beni comunali, consegnano al pio luogo della Casa di Diodi Brescia lire 23.675 di planetti di capitale più lire 316 soldi 15 piccole per livelli maturati a saldo edaffrancazione di un capitale censuario dovuto dal comune al pio luogo e ne ricevono liberazione.|chr10|Notaio Angelo Pinellus di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 42

1750 gennaio 22, Brescia, contrada delle GrazieIstrumento di soluzione e liberazione.

359 (0)

I fratelli Pietro e Gaetano Dandari, fu Bartolomeo, di Leno, in esecuzione dell'obbligazione assunta afavore del comune di Leno per l'acquisto di beni comunali, consegnano al nobile Ottavio Fenaroli, diBrescia, lire 2940 di planetti di capitale più lire 13 soldi 4 piccole per livelli maturati, a saldo edaffrancazione di un capitale censuario dovuto dal comune al nobile Fenaroli e ne ricevonoliberazione.|chr10|Notaio Carlo Costanzinus, di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 43

103

Page 113: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1753 gennaio 20, GottolengoObbligazione.

361 (0)

Bernardino Bertulli si obbliga a pagare al comune di Leno scudi 30 all'anno sul debito del conteCamillo Martinengo verso il comune. |chr10|Scrittura autografa di Pietro Camozzi.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 45

1745 dicembre 18, LenoIstrumento di rinuncia.

362 (0)

Il comune di Leno rinuncia a favore del conte Francesco Gaetani a diritti di servitù delle acque dellaseriola Cicogna attraverso i beni Gaetani in cambio della manutenzione delle acque di un fosso derivatodalla seriola e della costruzione di una chiavica.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu GiovanniGiacomo, di Leno, cancelliere del comune di Leno. |chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 45, II

1756 maggio 10, Brescia, contrada Santa BrigidaIstrumento di transazione.

363 (0)

Il comune di Leno ed Angelo Arrigo, di Bagnolo, giungono a transazione a sopimento della lite incorso tra le due parti per lo sbarramento apportato dal suddetto Arrigo alle acque della seriola Livellatransitante in terreni di proprietà comunale.|chr10|Notaio Francesco Da Monte, fu Giovanni Giacomo,di Leno. |chr10|Copia autentica dello stesso notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. V, f. 46, III

1467 settembre 2, Brescia, 'in contrata Sancte Agathe'Instrumentum venditionis.

364 (0)

Alberto de Rosis di Brescia, anche a nome dei fratelli Marco e Giacomo, vende a Giovanni dePelusellis, fu Bertazolo, di Brescia, i diritti su tutte le acque nascenti sui loro beni in Leno, al prezzo dilire 350 di planetti, Alberto de Rosis confessa di ricevere subito lire 120 mentre Giovanni de Pelusellispromette di dare le rimanenti lire 230 alla festa di San Giacomo.|chr10|Notaio Pedercino de Buzonibusdi Brescia. Secondo notaio Gabriele de Rudiano, fu Giovanni, di Brescia.|chr10|Registrazione alcomune di Brescia, 1501 giugno 4, notaio e registratore d'istrumenti Francesco de Balistis diBrescia.|chr10|Copia semplice, notaio Giovanni Francesco de Buzonibus, di Pedercino, diBrescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 8

104

Page 114: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1470 aprile 28, BresciaInstrumentum venditionis.

365 (0)

Il comune di Ghedi vende a Giovannino de Scalvinis e ad Antonio de Scovolo suo genero, abitanti aBrescia, le acque dei vasi Lavaculo e Riolo di Bonaga, fino ai confini di Leno e Porzano.|chr10|NotaioMaffeo de Crescinis de Ripa, fu Giovanni.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1470 aprile 30,notaio e registratore d'istrumenti Filippo de Lucinis, fu Venturino, di Cigole, abitante aBrescia(1).|chr10|Due copie semplici.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 9

Note:1. Regesto incompleto: testo totalmente illeggibile nella parte superiore per danni dovutiall'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 9

1472 gennaio 31, s.lInstrumentum dationis in solutum.

366 (0)

Antonio Scovolo assegna a Pietro Capirola una possessione in Leno, detta la Breda del Latte, asoluzione di un debito per uso di acque del vaso Lavaculo.|chr10|Notaio Giovanni de Rudiano, fuTonino, di Brescia.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1472 marzo 17, notaio e registratored'istrumento Andrea de Archeriis di Brescia(1).|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

Note:1. Data e regesto tratti da 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., vol. II, p. 354, pergravi danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 10

1473 luglio 26, s.lInstrumentum venditionis.

367 (0)

Giovannino Scalvini vende a Marco Rosa una terra prativa e lamiva in Bagnolo, contrada San Pietro diGhodi, con la riserva di acque e la ragione dei fossati a favore dello Scalvini.|chr10|Notaio Bertolino deCurticellis, fu Gerardo, di Pavone.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1473 agosto 14, notaio eregistratore d'istrumenti Marcantonio de Mezanis, fu Corradino, di Brescia(1).|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

Note:1. Data e regesto tratti da 'Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., vol. II, p. 354, per gravidanni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 11

105

Page 115: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1482 marzo 15, Brescia, 'in contrata Palate'Instrumentum permutationis.

368 (0)

Cristoforo de Trussis, mercante di Brescia, vende a titolo di permuta a Bortolo de Gobis, fuGiovannino, di Brescia, una casa murata, solerata e con coppi in Brescia, contrada 'Tresanda de Bonis',un fondo con casa nella stessa contrada ed un'ipoteca posta su detta casa, il tutto estimato del valore diducati 550 d'oro, ricevendo in cambio alcune terre dello stesso valore.|chr10|Notaio Francesco[...](1).|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

Note:1. Cognome del notaio e valore diplomatico assenti per danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 12

1485 aprile 22, Brescia, 'in contrata Platee Novarini'Instrumentum venditionis; Pacta.

369 (0)

Il comune di Ghedi vende al conte Pietro Gambara, anche a nome dei fratelli, e al conte ScipioneMartinengo, fu Gasparo, anche a nome del fratello Ludovico, diverse acque sorgive e sgolative sulterritorio di Ghedi, formanti la seriola Baiona, al prezzo di ducati d'oro 560. Il conte Scipione promettedi versare entro otto giorni metà della cifra, mentre il conte Pietro promette di versare una partedell'altra metà, ammontante a ducati 140, alla camera fiscale di Brescia, a compenso di debiti delcomune di Ghedi e i rimanenti 140 ducati entro il prossimo natale.|chr10|Notaio Francesco Aquanus diBrescia.|chr10|Copia semplice, 1676 agosto 3, cc. 6.|chr10|Altra copia semplice, notaio GiacomoAquanus di Brescia, cc. 6, recante le seguenti sottoscrizioni: Alvise Mocenigo, capitano di Brescia,attesta la fede pubblica del notaio Giacomo Aquanus che ha trascritto l'atto, 1664 marzo 18, Brescia;seguono le dichiarazioni del notaio Girolamo Olmus, fu Francesco, di Brescia, di redazione di altracopia da quella di Giacomo Aquanus e del notaio Marco Antonio Devincetiis, fu Andrea, di redazionedi altra copia da quella di Girolamo Olmus.|chr10|Altra copia semplice, notaio Lorenzo de Arcariis, fuAttilio, di Ghedi, estratta dalla copia esistente nel libro primo del comune di Ghedi e recante lasottoscrizione del notaio Giacomo Aquanus, cc. 6.|chr10|I sindici del comune di Ghedi e di Gottolengo,eletti arbitri onde prevenire qualsivoglia futura lite tra i due comuni, a seguito della vendita di acque daparte del comune di Ghedi ai conti Pietro Gambara e Scipione Martinengo, stabiliscono le ragionid'acqua su seriole e sorgenti dei rispettivi comuni.|chr10|Notaio Francesco Aquanus diBrescia.|chr10|Copia semplice, cc. 4.|chr10|Altra copia semplice, cc. 4.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 26

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 14

106

Page 116: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1494 aprile 9, s.lInstrumentum venditionis.

370 (0)

Francesco Trussi vende al fratello Faustino tre delle sette parti della seriola di Ponticelli, che scorre dadetto luogo vicino alla strada di San Vittore ed a mattina accanto alla terra di Squadreto.|chr10|NotaioBattista de Tarigellis, fu Giacomo, di Brescia.|chr10|Registrazione al comune di Brescia, 1494 giugno10, notaio e registratore d'istrumenti Antonio Scalvinus di Brescia(1).|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. Data e regesto tratti da A. M. Franchi, 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, vol. II, p.354, per gravi danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 15

1495 ottobre 22, Brescia, 'in contrata Sancti Francisci sive cantoni de Gadaldis'Instrumenta investiturae et solutionis.

371 (0)

Oliviero de Rosis investe Vincenzo de Albricis di alcune terre in Bagnolo, contrada Godo, e dei relatividiritti d'acque con patto di affrancazione. 1459 ottobre 22.|chr10|Notaio Cristoforo [...].|chr10|Copiasemplice.|chr10|Vincenzo de Albricis consegna a Oliviero de Rosis lire 900 di planetti quale parzialeaffrancazione dei beni a lui dati in enfiteusi da Oliviero de Rosis. 1495 dicembre 1.|chr10|Notaio[...](1).|chr10|Copia semplice.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 4

Note:Con allegati dal 1495 dicembre 1.|chr10|1. Regesto incompleto per gravi danni dovuti all'umidità nellaparte superiore del supporto.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 16

1499 marzo 8, s.lInstrumentum venditionis.

372 (0)

L'abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno vende al comune di Ghedi vari luoghi colti ed incolti inLeno, contrada Bassina, ed in altre contrade con riserva di pascoli e diritti d'acque(1).|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 10

Note:1. Data e regesto tratti da 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., vol. IV, p. 355, pergravi danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 17

107

Page 117: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1501 aprile 14, LenoInstrumentum testamenti.

373 (0)

Codicilli di Bartolomeo Pinardi(1).|chr10|Notaio Francesco de Callepio.|chr10|Copia autentica, notaioAgostino de Callepio, fu Francesco, abitante a Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 220x170

Note:1. Data e regesto tratti da 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., vol. IV, p. 409, pergravi danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 18

1502 settembre 10, s.lInstrumentum permutationis.

374 (0)

Angelo de Gandelino, abitante a Ghedi, vende a titolo di permuta ad Antonio Scovolo una terra arativain Ghedi, contrada Valenta, di piò 2 e un quarterio, stimata ducati 10 al piò, ricevendone in cambioun'altra in Ghedi, contrada dell'Albara(1).|chr10|Notaio Bartolomeo di Agostino [...] diZone.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 3

Note:1. Regesto in parte tratto da 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., vol. III, p. 403, pergravi danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 19

1509 maggio 14, LenoInstrumentum venditionis.

375 (0)

Battistono de Caprettinis, fu Bartolomeo, di Leno, vende al reverendo Pietro Leonardo ed a Stefano diPorzano, a nome di Orsino de [...], una terra arativa e vitata di piò 1, in Leno, contrada Vigonovo, alprezzo di lire 50 di planetti di cui riceve subito lire 27 mentre le rimanenti saranno consegnate il giornodella festa di San Michele dello stesso anno(1).|chr10|Notaio Agostino de Callepio, fu Francesco, diLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. Regesto incompleto per gravi danni dovuti all'umidità.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 21

108

Page 118: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1519 marzo 4, Brescia, 'in contrata Mercantie'Instrumentum testamenti.

376 (0)

Giacomino Pandini, fu Nicolò, di Brescia, annullando ogni precedente testamento e codicillo, nomina ifigli eredi universali ed istituisce alcuni legati.|chr10|Notaio Pompeo de Urceis(1).|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

Note:1. Regesto in parte tratto da 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., vol. IV, p. 409, pergravi danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 22

1520 maggio 10, Brescia, 'in ecclesia catedrali in capella magna Sancti Petri'Instrumentum investiturae in perpetuum.

377 (0)

Antonio Morosini, abate dell'abbazia di San Benedetto di Leno, rinnova l'investitura in perpetuo aGiacomo de Bisonibus, fu Francesco, di Gandino e abitante a Ghedi, anche a nome dei fratelli, delprato Ottolino o dell'Abate, di circa 200 piò, con l'annuo livello di lire 48 di planetti.|chr10|NotaioAntonio Francesco de Scolaribus di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|Allegato estrattodell'istrumento suddetto. Notaio Annibale de Salis, di Ottino, di Brescia, cc. 2.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 12; all. cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 23

1529 gennaio 25, Leno, 'in contrata Burgo Novo'Instrumentum venditionis.

378 (0)

Paolo de Fornasariis, fu Cristoforo, di Leno, vende a Bona, vedova di Giacomello de Fornasariis diLeno, una terra di tavole 20 in Leno, contrada Molendino, al prezzo di lire 7 di planetti.|chr10|NotaioDomenico de Davo di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Giacomo de Davo, fu Domenico,di Leno.|chr10|

Atto singolo membr.(1), mm 470x160

Note:1. Margine superiore sinistro illegibile.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 24

109

Page 119: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1529 marzo 31, Leno, 'in contrata Silvelli'Instrumentum testamenti.

379 (0)

Pietro de Serinis, fu Giovannino, di Leno, nomina usufruttuaria di ogni suo bene la moglie Maria deBazinis, fu Pietro, ed eredi universali i propri fratelli Antonio e Giacomello; lascia inoltre alle figlieVeronica e Annunciata lire 150 di planetti ciascuna ed istituisce alcuni legati.|chr10|Notaio GiovanniGiacomo de Davo, fu Domenico, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr.(1), mm 380x130

Note:1. Margine superiore sinistro gravemente danneggiato.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 25

1530 gennaio 8, Brescia, 'in contrata mercati lini sive Sancini'Instrumenta investiturae ad rectum et proprium livellum et confessionis.

380 (0)

Annibale de Trussis, fu Faustino, di Brescia, investe a livello Antonio de Brignolis, fu Tonino, diBrescia, di tutti i beni immobili, pertinenze e diritti d'acque di sua proprietà, nel territorio di Pavone,con un livello annuo del 5% e con un patto di affrancazione entro sei anni. 1530 gennaio8.|chr10|Notaio Pietro Giacomo de Cinaliis di Brescia.|chr10|Copia semplice, notaio Giovanni Battistade Regazolis, fu Evasio, di Brescia.|chr10|Annibale de Trussis confessa di ricevere da Antonio deBrignolis lire 172 di planetti a completa soluzione ed affrancazione delle lire 6.300 dei beni livellari diPavone misurati in piò 70 circa(1). 1537 marzo 20.|chr10|Notaio Pasino de Beppis, fu Giacomo, diBrescia. Secondo notaio Leonardo de Personellis, di Antonio, di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 10

Note:Con allegati dal 1537 marzo 20.|chr10|1. Nel primo atto non compaiono né il valore né la misuracomplessivi dei beni livellati.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 26

1533 gennaio 23, Pavone(1)Instrumentum venditionis.

381 (0)

Giulio de Gobbis, fu Bernardino, di Brescia, abitante in località Squadretto di Leno, anche a nome delfratello Pompeo, vende ad Antonio de Brignolis di Brescia, abitante a Pavone, i diritti d'acqua ad essospettanti nel vaso o serioletta che scorre a mattina di una terra in Leno, detta il Chiosetto, al prezzo dilire 300 di planetti, a patto che Antonio permetta Giulio di irrigare una sua terra arativa e vitata in Leno,contrada Squadretto, con l'acqua del vaso suddetto.|chr10|Notaio Pietro Francesco de Gobbis, fuAgostino, di Brescia, abitante a Squadretto(2).|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

Note:1. Ora Pavone del Mella.|chr10|2. Testo illeggibile nella parte superiore per danni dovutiall'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 27

110

Page 120: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1564 ottobre 20, Leno, 'in contrata Fontium'Instrumentum venditionis.

382 (0)

Giuseppe de Pizolis, fu Giovanni Pietro, di Leno, vende a Lorenzo de Spino, fu Vincenzo, di Leno, unacasa murata, solerata e con cappi con tavole 10 di coltivo ed orto al prezzo di lire 150 di planetti econfessa di aver già ricevuto lire 64; il rimanente dovrà esser pagato nel termine di due anni, con livelloannuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Giacomo de Davo di Leno.|chr10|Copia semplice, notaioAugusto de Davo, fu Paolo, di Pontevico.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 28

1554 febbraio 9, BresciaInstrumentum venditionis.

383 (0)

Caterina, vedova di Ottaviano de Bonis di Brescia, vende a Guarisco de Aricis, fu Giacomo, di Brescia,anche a nome del fratello Antonio, una terra arativa e vitata di piò 5, detta il Fornasetto, in contradaOlmo(1).|chr10|Notaio Appollonio Bucellenus di Brescia.|chr10|Copia autentica, notaio GiovanniBattista Scalvinus di Brescia. |chr10|Pietro Morosini podestà di Brescia attesta la fede pubblica delnotaio Giovanni Battista Scalvinus in data 1605 giugno 3. |chr10|Cancelliere Giovanni MariaPonzonus.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. Regesto incompleto: testo completamente illegibile nella parte superiore per danni dovutiall'umidità.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 29

1555 maggio 24, Brescia, 'in contrata Sancte Crucis'Instrumentum venditionis.

384 (0)

Caterina, vedova di Ottaviano de Bonis di Brescia, vende a Guarisco de Aricis, di Brescia, e ai suoinipoti Giovanni Battista, fu Antonio, e Giovanni Domenico, fu Giacomo, entrambi di Brescia, piò 4 diuna terra arativa e vitata detta la Breda di Mezzo in Leno, contrada Lovere, al prezzo di lire 460 diplanetti.|chr10|Notaio Appollonio Bucellenus di Brescia.|chr10|Copia autentica, notaio GiovanniBattista Scalvinus, di Brescia.|chr10|Pietro Morosini, podestà di Brescia, attesta la fede pubblica delnotaio Giovanni Battista Scalvinus in data 1605 giugno 3. Cancelliere Giovanni MariaPonzonus.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 30

111

Page 121: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1556 maggio 20, Pavone, chiesa di San BenedettoSententia arbitralis.

385 (0)

Andrea Cicogninus, presbitero di Brescia e abitante a Pavone, concuratore della chiesa parrocchiale diSan Benedetto di Pavone, e Conforto de Confortis da Borgosatollo, cittadino di Brescia abitante alCereto della corte di Milzanello, eletti arbitri a composizione della lite sorta tra Giovanni Pietro deConfortis, fu Nicola, di Borgosatollo e Giovannino Cicognino di Brescia e abitante a Pavone,procuratore dei fratelli Bernardo e Fachino de Confortis del fu Giovanni, di Caterina de Marendis,vedova di Cristoforo de Confortis, e Maddalena, vedova di Giacomo de Confortis, tutti abitanti aPavone, per retrodato pattuito dal fu Nicola de Confortis e per livelli e debiti insoluti vantati daentrambe le parti, decidono l'assegnazione a Giovanni Pietro di una terra di piò 1 e tavole 97 aBorgosatollo, contrada 'de Motellis', chiamata 'il campetto', e la restituzione dei debiti in modo equo perentrambe le parti.|chr10|Notaio Giuseppe Serina di Pavone.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 9

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 31

1559 agosto 7, Leno, 'in contrata Campagnole'Instrumentum venditionis.

386 (0)

Angelo de Rostis, fu Gerolamo, di Leno, vende a Ginevra de Maestrinis, vedova di Giacomo de Rota,ed a suo figlio Angelo, anche a nome degli altri due figli Paolo e Giovanni Maria, tutti di Leno, piò 1 etavole 56 di una terra arativa e vitata in Leno, contrada Boschetti, al prezzo di lire 343 e soldi 4 diplanetti, delle quali lire 186 e soldi 8 vengono versati subito e le rimanenti lire 150 e soldi 16 neltermine di due anni con livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Maria de Gadaldis.|chr10|Copiaautentica, Giuseppe de Gadaldis, fu Giovanni Maria, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 32

1561 aprile 16, Leno, 'in contrata Silve'Instrumentum testamenti.

387 (0)

Bertolino de Capettis, fu Giovanni, di Leno, nomina suoi eredi universali in parti uguali il figlioBartolomeo, avuto dalla prima moglie, e il figlio, se sarà maschio, che nascerà da Isabetta, sua secondamoglie, e istituisce alcuni legati a favore di quest'ultima e del nascituro nel caso in cui fossefemmina.|chr10|Notaio Federico de Leardis.|chr10|Copia autentica, notaio Giuseppe de Gadaldis, fuGiovanni Maria, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 33

112

Page 122: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1564 maggio 16, Leno, 'in contrata Campagnole'Instrumentum testamenti et codicilli.

388 (0)

Domenico Tamburini, fu Angelo, di Leno, annullando ogni precedente codicillo, nomina la moglieBenedetta usufruttuaria di tutti i suoi beni, i fratelli Paolo e Marco Antonio e la madre eredi universalied istituisce alcuni legati. 1564 maggio 16.|chr10|Notaio Bartolomeo de Ardesio, fu Marco Antonio, diLeno.|chr10|Copia semplice.|chr10|Domenico Tamburini, fu Angelo, di Leno, in aggiunta al testamentodel 16 maggio 1564 istituisce altri legati e modifica alcune clausole in esso contenute. 1565 luglio11.|chr10|Notaio Bartolomeo de Ardesio, fu Marco Antonio, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|Copia autentica del codicillo, notaio Giovanni Battista de Ardesio, fu Bartolomeo, diBrescia.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 6

Note:Con allegati dal 1565 luglio 11.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 35

1564 novembre 9, LenoInstrumentum testamenti.

389 (0)

Daniele de Gadaldis, fu Pietro, reverendo di Leno, lascia lire 20 di planetti a favore delle nipotiSusanna, Camilla, Caterina, Isabetta ed un'altra Caterina.|chr10|Notaio Giovanni Maria Gadaldus diLeno.|chr10|Copia autentica per estratto, 1585 febbraio 25, notaio Camillo Albinus di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 36

1565 agosto 10, Brescia 'in contrata Sancte Marie Carmelitarum'Instrumentum testamenti.

390 (0)

Panfilio de Ganassonibus, fu Francesco, di Brescia, annullando ogni precedente testamento e codicilloscrive di suo pugno e suggella, presenti i testimoni, il proprio testamento: nomina la moglie Ginevra, fuMatteo de Faytis, usufruttuaria di tutti i suoi beni e Andrea de Ganassonibus, fu Andrea, di Brescia,erede universale a condizione che, in caso di sua morte senza figli maschi, l'intera eredità passi allefanciulle orfane, le quali saranno obbligate a pregare ogni giorno per la sua anima, e istituisce alcunilegati.|chr10|Notaio Giovanni Giacomo de Morandis, fu Domenico, di Brescia, attesta che la scritturavista, letta e suggellata è il testamento di Panfilio de Ganassonibus e ne riconosce la validitàlegale.|chr10|Copia semplice(1).|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

Note:1. Il notaio de Morandis aggiunge che il testamento fu aperto su mandato dei consoli di giustizia deiquartieri di Brescia dal notaio Andrea Ducchi in data 1 giugno 1570.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 37

113

Page 123: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1566 gennaio 8, Brescia, 'in contrata Burgi Sancti Alexandri'Instrumenta permutationis et venditionis.

391 (0)

Costantino de Vertua, fu Polidoro, e Polidoro, suo figlio, vendono a titolo di permuta a GiovanniBattista de Manerba, fu Ottaviano, di Brescia, una terra arativa e vitata di piò 1 e tavole 18 in Ghedi,contrada Canale, al prezzo di soldi 48 di planetti e ne ricevono in cambio un'altra arativa di piò 1 inGhedi, contrada Cazalona, al prezzo di soldi 52 di planetti ed una terra arativa di tavole 50 in Ghedi,contrada Trusse, al prezzo di soldi 52 di planetti e, poiché i beni di Giovanni Battista sono maggiori, ide Vertua promettono di versare a pareggio lire 100 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Pietro deLizzariis, fu Pietro Maria, di Brescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|Costantino e Polidorode Vertuavendono a Giovanni Antonio de Caballis, fu Agostino, di Brescia e a Giovanni Battista de Manerba, fuOttaviano, i diritti su tutte le acque nascenti, provenienti e derivanti dalle loro proprietà in Ghedi,contrada Godi o Trusse, che vevano ereditato da Onorio Trussi, suocero di Costantino, e di altri vasi efossati al prezzo di lire 500 di planetti, dalle quali vengono detratte lire 100 dovute a Giovanni Battistade Manerba per la precedente permuta e lire 100 già versate dai compratori, i quali promettono disaldare la rimanenza in due rate, una di lire 100 entro il mese di aprile e l'altra, metà per ciascuno, entrodue anni con livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Pietro de Lizzariis, fu Pietro Maria, diBrescia.|chr10|Copia semplice.|chr10|Altra copia semplice della suddetta vendita, del notaio Troiano deGorno, cancelliere del comune di Ghedi, cc. 6.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 18

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 38

1567 dicembre 5, Brescia, 'in contrata Beccarie Veteris'Instrumentum conventionis.

392 (0)

Giovanni Battista de Manerbis, fu Ottaviano, e Giovanni Battista de Nazariis, detto de Saianis, fannoconvenzione con Costantino de Vertuis e suo figlio Polidoro, entrambi di Brescia, per un vaso inGhedi, contrada Trusse, attraverso il quale scorre l'acqua che bagna la terra detta Quadretto, estrattadalla seriola Mora, stabilendo alcuni capitoli; inoltre Costantino confessa di aver ricevuto da GiovanniBattista e dal de Nazariis lire 51 e mezzo di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Battista deTurusellis.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 8

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 39

1569 marzo 29, Gambara 'in palatio in camera falconum'Instrumentum liberationis et affrancationis.

393 (0)

Le sorelle Leonora e Pallavicina fu Alessandro di Lodrone, conte, mogli rispettivamente dei fratelliMassimiliano e Alessandro, fu Giovanni Galeazzo di Gambara, conte, coeredi del fratello Rodomonte,liberano e affrancano i fratelli Bernardino e Battista Laudae, di Bartolomeo, abitanti a Leno, dalle lire17.773 di planetti, versate in più rate, derivanti dal prezzo di vendita di beni immobili tra cui terre, casee una collinetta sul territorio di Leno della misura complessiva di piò 81, tavole 52 e piedi8.|chr10|Notaio Giuseppe Serina, fu Antonio, di Pavone. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 610x175

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 40

114

Page 124: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1570 gennaio 25, LenoInstrumentum venditionis.

394 (0)

Cristoforo de Serinis, fu Bernardino, di Leno, e Annunciata de Capretinis, fu Cristoforo, sua moglie insecondo matrimonio, vendono a Faustino de Confortis, fu Giovanni, di Brescia e abitante a Leno, unacasa murata, solerata e con coppi, con fienile murato e coppato, coltivo ed orto, il tutto della misura ditavole 23 e piedi 3, in Leno, contrada Santa Scolastica, al prezzo di lire 315 di planetti; i suddetti deSerinis confessano di aver già ricevuto lire 30, mentre riceveranno altre lire 170 entro due mesi e lerimanenti lire 115 nel termine di un anno con livello del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Domenico deBonominis.|chr10|Copia semplice, notaio Augusto de Bonominis, fu Giovanni Domenico, diBrescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 6

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 41

1570 giugno 15, Brescia, 'in contrata Sanctorum Cosme et Damiani'Instrumentum testamenti.

395 (0)

Rosolino Patorie, di Piacenza e abitante a Brescia, annullando ogni precedente testamento, nomina suoerede universale Ottaviano de Boldrinis, fu Giovanni Maria, di Leno ed istituisce alcunilegati.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Becalettis, fu Marco Antonio, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 42

1570 giugno 16, Brescia, 'in contrata Sanctorum Cosme et Damiani'Instrumentum codicilli.

396 (0)

Rosolino Patorie, di Piacenza e abitante a Brescia, in aggiunta al precedente testamento, istituisce altrilegati e annulla alcuni codicilli.|chr10|Notaio Giovanni Pietro Metellus di Brescia.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 43

1570 agosto 11, Binanuova, 'in castro'Instrumentum testamenti.

397 (0)

Tommaso de Baltheis, fu Antonio, di Binanuova, annullando ogni precedente testamento, nomina suoieredi universali i figli Francesco e Giacomo, prete, ed istituisce alcuni legati.|chr10|Notaio Massimo deGulielminis di Cremona.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 44

115

Page 125: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1570 novembre 9, Brescia, 'in contrata platee omnium Sanctorum'Instrumentum solutionis et liberationis.

398 (0)

Bernardino de Lodis, fu Bartolomeo, di S. Gervasio e abitante a Leno, consegna a Filippo e Lodovicode Vinacesiis, fu Francesco, di Brescia, lire 1.400 di planetti a completa affrancazione di alcune terre inLeno e ne riceve liberazione.|chr10|Notaio Vincenzo de Picennis, fu Antonio, di Leno, abitante aBrescia. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 410x230

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. crocce, f. 45

1571 febbraio 7, Leno, 'in contrata Seriage'Instrumentum testamenti.

399 (0)

Marco Antonio de Tamburinis, fu Angelo, di Leno, annullando ogni precedente testamento e codicillo,nomina erede il fratello Paolo a patto che l'eredità passi al figlio che nascerà dalla moglie Geronima sesarà maschio e istituisce alcuni legati.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 440x160

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 46

1574 gennaio 30, Leno, 'in contrata Fontium'Instrumentum testamenti.

400 (0)

Giuseppe de Fusariis, fu Giovanni, di Leno, nomina usufruttuaria di tutti i suoi beni la moglieBenedetta de Dainesiis di Padenghe, suoi eredi universali i figli Achille, Rinaldo e Rodomonte edistituisce alcuni legati.|chr10|Notaio Giuseppe de Gadaldis, fu Giovanni Maria, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 47

1574 agosto 23, Leno, 'in contrata Turris'Instrumentum testamenti.

401 (0)

Jacopo Paolo de Rostis, fu Bertolino, di Leno, annullando precedenti testamenti e codicilli, nomina suoieredi universali gli zii Angelo, Domenico e Battista del fu Bettino de Rostis e istituisce alcunilegati.|chr10|Notaio Giuseppe de Gadaldis di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 320x185

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 48

116

Page 126: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1574 novembre 11, Leno, 'in contrata Fontium'Instrumentum divisionis.

402 (0)

Tommaso de Rostis, fu Battista, di Leno e Angelo de Rostis, fu Bettino, di Leno, effettuano la divisionedei beni lasciati loro da Antonio de Rostis detto 'Morosus': ad Angelo sono assegnate una casa murata,solerata, con coppi e con coltivo e orto in Leno, contrada Olmo, tre terre arative e vitate di pertiche 2,di piò 1 e pertica 1, rispettivamente in contrada Olmo, Ronchi e Selvasecca; a Tommaso sono assegnatedue terre arative di piò 1 e piò 2 e pertica 1, rispettivamente in contrada Ronchi e Selvasecca; infine,entrambi confessano di avere ricevuto la parte loro spettante dei beni mobili, debiti e crediti diAntonio.|chr10|Notaio Giuseppe de Gadaldis, fu Giovanni Maria, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 49

1575 agosto 14, LenoInstrumentum testamenti.

403 (0)

Antonio de Codoneis di Leno nomina erede universale la figlia Marta e istituisce alcuni legati a favoredella moglie Marta de Fornasariis, fu Cristoforo.|chr10|Notaio Giovanni Domenico Bonovicinus diLeno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 50

1576 novembre 13, Leno, 'in contrata Sancti Michaelis'Instrumentum venditionis.

404 (0)

Ludovico Benazoli, fu Giovanni, di Pralboino, anche a nome della moglie Laura de Rhota, fuVincenzo, di Leno, vende a Vincenzo de Tartaliis, fu Domenico, di Brescia e abitante a Leno, marito diBenedetta, sorella di Laura, la parte di casa murata, solerata e con coppi con portico, di proprietà didetta Laura, in Leno, contrada San Michele, al prezzo di lire 220 di planetti che Vincenzo promette dipagare nel termine di cinque anni con livello annuo del 4%.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo,di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 51

117

Page 127: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1577 luglio 31, Leno, 'in castro'Instrumentum solutionis et cessionis.

405 (0)

Giovanni de Locadellis, fu Francesco, di Leno, consegna a Bertolino de Premolo, di Leno, lire 66 esoldi 8 di planetti, residuo di un vecchio debito di lire 183 soldi 14 e denari 10 di planetti ed a pareggiodelle restanti lire 117 soldi 6 e denari 10, Giovanni cede e assegna a Bertolino una terra prativa eadacquata in Leno, contrada Vigonovo, di piò 2 e tavole 12, del valore complessivo di lire 233 e soldi 4di planetti; Bertolino si impegna a consegnare delle eccedenti lire 115 soldi 18 e denari 2, lire 15 soldi18 e denari 2 entro un anno con livello del 5% a Carlo de Cavallinis, fu Antonio, di Leno, verso il qualeGiovanni è debitore di una parte della dote della sorella Marta. Le rimanenti lire 100 saranno invececonsegnate sempre a Carlo da Vincenzo de Mazolis di Leno, a sua volta debitore diBertolino.|chr10|Notaio Giuseppe de Gadaldis di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 52

1577 dicembre 19, BinanuovaInstrumentum testamenti.

406 (0)

Giacomo de Baltheis, fu Tommaso, rettore della chiesa di San Martino di Binanuova, annullando ogniprecedente testamento, nomina erede universale il fratello Francesco, abitante a Roma, ed istituiscealcuni legati.|chr10|Notaio Massimo de Gulielminis di Cremona.|chr10|Copia autentica del medesimonotaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 53

1578 marzo 20, Leno, 'in contrata Spolti'Instrumentum permutationis.

407 (0)

Vespasiano Cesaresco Martinengo, fu Antonio, di Brescia, conte, a nome anche del conte Ascanio,abate e commendatario dell'abbazia di San Benedetto di Leno, e di Camillo suo fratello, vende a titolodi permuta a Ortensia de Fusariis di Leno, tutrice e curatrice dei figli del marito Andreano, il dominiodiretto di una terra arativa e vitata in Alfianello, contrada detta la Breda o il Mulino, di piò 20, con ildiritto di riscossione del livello annuo di lire 150 di planetti e del capitale pari a lire 3.000 di planettinel termine di tre anni; in cambio Ortensia vende al conte Vespasiano una parte di pari valore dellivello e del dominio diretto di un possedimento a Leno dato in affitto al comune di Leno dal maritoAndreano.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fu Gerolamo, di Brescia.|chr10|Copia autentica del medesimonotaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 54

118

Page 128: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1578 dicembre 14, Cologne, 'in contrata ecclesie Parollis'Instrumentum renuntiationis.

408 (0)

Laura de Aquate, fu Giovanni, moglie di Orazio de Madiis, rinuncia, a favore del fratello Ippolito, atutti i beni e diritti a lei spettanti dell'eredità del fratello, reverendo Giulio, per mettere pace tra Ippolitoe il cavaliere Camillo Aquano, loro fratello, in lite per tale eredità.|chr10|Notaio Vincenzo Azzanus diTravagliato. Originale.|chr10|I consiglieri della città di Brescia attestano la fede pubblica del notaioVincenzo Azzanus in data 1579 gennaio 6.|chr10|Cancelliere del comune di Brescia AdrianoPederocca.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 55

1585 novembre 22, Leno, 'in contrata Fontium'Instrumentum venditionis.

409 (0)

Crescenzio de Pudiano, fu Lattanzio, abitante a Leno, vende a Giovanni de Carlo, fu Marco, diPolpenazze e abitante a Leno, una casa murata, solerata con coppi con forno, tavole 23 e piedi 5 di terracome fondo e sedime, con ara, coltivo ed orto, in Leno, contrada Broli, al prezzo di lire 283 soldi 5 edenari 8 di planetti, che detto Giovanni promette di pagare nel termine di quattro anni con livello annuodel 5%.|chr10|Notaio Camillo Albino de Caprettinis, fu Giovanni, di Leno.|chr10|Copia autentica,notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 56

1586 marzo 31, Leno, 'in contrata Campagnole'Instrumentum venditionis.

410 (0)

Giovanni Battista de Zenuchinis, fu Antonio, detto Pinola, di Leno, e Pietro de Guarinis, fu MarcoAntonio, di Pavone, vendono a Bartolomeo de Davo, fu Gabriele, di Leno, una terra arativa e vitata dipiò 6, tavole 89 e piedi 10 in Leno, contrada Scanaloco o Dosso di Spino, al prezzo di lire 358 e soldi17 di planetti, delle quali lire 169 dovute a Pietro e lire 189 soldi 17 a Giovanni Battista; GiovanniBattista confessa di aver ricevuto prima lire 28 e soldi 14 ed in seguito lire 76 soldi 5 e dichiara didover ricevere ancora lire 84 e soldi 18.|chr10|Notaio Camillo Albino de Caprettinis, fu Giovanni, diLeno.|chr10|Copia autentica, notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 57

119

Page 129: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1591 febbraio 25, LenoInstrumentum testamenti.

411 (0)

Ludovico de Venturis, fu Vincenzo, di Leno, nomina la moglie Domenica usufruttuaria di tutti i suoibeni fino alla maggiore età dei figli Vincenzo, Battista e Paolo, eredi universali, ed istituisce alcunilegati.|chr10|Notaio Camillo de Caprettinis, detto de Albinis, fu Giovanni, di Brescia.|chr10|Copiaautentica, notaio Albino de Albinis, fu Camillo, di Brescia, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 58

1593 ottobre 3, Leno, 'in contrata Roncorum seu Salvelli'Instrumentum venditionis.

412 (0)

Giovanni Antonio de Montinis, fu Gottardo, armarolo di Brescia, vende a Bartolomeo de Girardis, fuFaustino, di Leno, anche a nome dei fratelli Battista e Pasino Zini, una terra arativa e vitata di piò 9, inLeno, contrada dei Ronchi o Salvelli, al prezzo di lire 450 di planetti, delle quali Giovanni Antonioriceve subito lire 200 mentre riceverà le rimanenti nel termine di due anni con livello annuo del5%.|chr10|Notaio Giovanni Giacomo de Bergogninis, fu Favorito, di Brescia.|chr10|Copia autentica delmedesimo notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 59

1595 maggio 12, Leno, 'in contrata Pontis Campagnole'Instrumentum permutationis et venditionis.

413 (0)

Francesco de Lizzariis, fu Domezio, presbitero di Leno, vende in parte a titolo di permuta e in parte atitolo di vendita a Domenico Rescacinis, fu Stefano, una terra di piò 1 in Leno, contrada Bragida,ricevendone in cambio un'altra di piò 2 nel medesimo territorio, in contrada Ronchi o San Nazaro, conil diritto di riscuotere il livello annuo dal comune di Leno; il reverendo Francesco de Lizzariispromette, inoltre, di consegnare lire 100 di planetti a Natale a Domenico Rescacinis, a pareggio dellamisura e del valore dei due terreni.|chr10|Notaio Gaspare de Capreronibus, fu Paolo, di Pralboino,abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 520x120

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 60

120

Page 130: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1597 gennaio 21, Leno, 'in contrata Campagnole'Instrumentum venditionis.

414 (0)

Giuseppe de Chiappis, fu Angelo, di Leno, vende a Giovanni de Carlo, fu Marco, di Polpenazze eabitante a Leno, una terra arativa, vitata e adacquata di piò 4 e tavole 89 in Leno, contrada Vigonovo, alprezzo di lire 528 soldi 2 e denari 5 di planetti delle quali riceve subito lire 400 mentre riceverà lerimanenti nel termine di due anni con livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Albino de Albinis, fuCamillo, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 61

1597 aprile 3, Brescia, 'in contrata Charitatis'Instrumentum venditionis.

415 (0)

Mario de Scopulis, fu Mario, nobile di Brescia, vende a Giovanni Maria de Valetis, di Ghedi, una terraprativa e adacquata di piò 4 in Ghedi, contrada Striaga, al prezzo di lire 108 di planetti e confessa diaver già ricevuto l'intera somma.|chr10|Notaio Sigismondo Rimondus, fu Giovanni Battista, di Brescia.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 62

1597 novembre 10, Brescia, 'in contrata Episcopatus'Instrumentum venditionis.

416 (0)

Gerolamo de Cervellis, fu Antonio, di Brescia e abitante a Leno, vende a Giacomo de Aricis, fuDomenico, nobile di Brescia, una terra arativa e vitata di piò 4 e tavole 43 detta Fasano, in Leno,contrada Olmo o Torre, ed una terra arativa e vitata chiamata la Breda di Sotto di piò 2 e tavole 81,entrambe al prezzo di lire 390 di planetti al piò per un totale di lire 2.823 e soldi 12 di planetti;Giacomo si impegna a consegnare lire 260 di planetti a Giacinto Trusso, creditore di Gerolamo deCervellis ed a versare il residuo nel termine di tre anni con livello annuo del 5%.|chr10|NotaioGiovanni Battista Scalvinus di Brescia. Originale.|chr10|Pietro Morosini, podestà di Brescia, attesta lafede pubblica del suddetto notaio in data 1605 giugno 3.|chr10|Cancelliere Giovanni MariaPonzonus.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 63

121

Page 131: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1599 marzo 31, Leno, 'in contrata Campagnole'Instrumentum venditionis.

417 (0)

Andrea de Bravis, fu Vespasiano, e Caterina de Prelezia, fu Francesco, sua moglie, entrambi di Leno,vendono a Paolo de Tamborinis, fu Angelo, di Leno, una terra arativa e vitata di piò 4 in Leno,contrada Striaga, al prezzo di lire 250 di planetti; Paolo consegna, prima del detto istrumento, aBattista, fratello di Andrea, lire 150 di planetti, delle quali Andrea era debitore a causa di unaprecedente divisione di eredità; lo stesso Paolo paga subito ad Andrea lire 50 mentre le rimanentisaranno consegnate alla prossima festa di San Martino con livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Albinode Albinis, fu Camillo, di Brescia, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 64

1602 gennaio 14, Leno, 'in contrata Fenilettorum'Instrumentum testamenti.

418 (0)

Domenico de Rostis, fu Bettino, di Leno, nomina eredi universali le figlie Caterina, Domenica eMaddalena fino al momento della nascita del quarto figlio che, se sarà maschio, succederà ad esse edistituisce alcuni legati.|chr10|Notaio Giovanni Maria Zenuchinus, fu Stefano, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, 65

1602 marzo 20, Leno, 'in contrata Squadretti'Instrumentum venditionis.

419 (0)

Francesco de Baltheis, fu Giovanni Maria, di Leno, vende a Vittore de Trussis, fu Pietro, nobile diBrescia, anche a nome del fratello Dionisio, una terra arativa e vitata di piò 4 e tavole 50, con sedimeed una casa murata, solerata e con coppi, con due tratti di fienile e portico, in Leno, contrada delMolino dei Dossi, al prezzo di lire 1.050 di planetti; Francesco confessa di aver ricevuto lire 50 primadel presente istrumento mentre le rimanenti 1.000 saranno versate entro cinque anni con livello annuodel 5%, metà da parte di Vittore e metà da parte di Giuseppe de Cagnolis, fu Maffeo, di Leno, debitoredi Vittore per l'acquisto di una proprietà in Leno.|chr10|Notaio Giuseppe Gadaldus.|chr10|Copiasemplice.|chr10|s

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 66

122

Page 132: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1602 maggio 13, Leno, 'in contrata Squadretti'Instrumentum testamenti.

420 (0)

Francesco de Baltheis, fu Giovanni Maria, di Leno, nomina usufruttuaria di tutti i suoi beni la sorellaLaura, a patto che custodisca sua figlia Giulia, che nomina erede universale e, nel caso Giulia muoiagiovane, nomina suoi sostituti, ognuno per la metà dei suoi beni, il nipote Giovanni Maria de Baltheis,fu Cristoforo, e la scuola del Sacratissimo Corpo di Gesù Cristo di Castelletto di Leno; inoltre istituiscealcuni legati.|chr10|Notaio Giuseppe Gadaldus.|chr10|Copia autentica, notaio Vincenzo de Trombonis,fu Pietro.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 67

1604 gennaio 11, Leno, 'in contrata Squadretti'Instrumentum venditionis.

421 (0)

Giovanni Maria de Martinonibus, fu Giulio, di Leno, vende a Francesco Martinengo, fu GiovanniBattista, conte, di Brescia ed abitante in località Squadretto in Leno, una terra arativa e vitata di piò 3 etavole 16, in Leno, contrada 'Modog', al prezzo di lire 147 di planetti al piò.|chr10|Notaio GiovanniGiacomo de Bergogninis, fu Tommaso, di Brescia.|chr10|Copia autentica del medesimo notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f.68

1606 ottobre 8, Leno, 'in contrata Ponticollorum'Instrumentum testamenti.

422 (0)

Gabriele de Caballinis, fu Cristoforo, detto Plebani, di Gambara e abitante a Leno, annullando ogniprecedente testamento, nomina Angela, sua madre, usufruttuaria di tutti i suoi beni e, alla morte diquesta, nomina sue eredi le sorelle Salva e Giovanna, alle quali succederanno i loro figli sia maschi chefemmine; istituisce inoltre alcuni legati.|chr10|Notaio Giovanni Giacono de Bergogninis, fu Tommaso,di Brescia.|chr10|Copia autentica del medesimo notaio.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 69

123

Page 133: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1612 aprile 10, Leno, 'in contrata Platee'Instrumentum venditionis.

423 (0)

Giovanni Battista de Tamburinis, fu Bartolomeo, di Leno, vende a Giuseppe de Galvanis fu Battista,detto Tomasello, di Leno, una terra arativa di tavole 87 in Leno, contrada Striaga, al prezzo di lire 40 diplanetti; Giuseppe promette di pagare l'intera somma nel termine di quattro anni con livello annuo del5%.|chr10|Notaio Giovanni Maria Zenuchinus di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Antoniode Pischeriis, fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 70

1613 settembre 11, Leno, 'in contrata Curtivatij sive ripe del fosso'Instrumentum permutationis.

424 (0)

Gerolamo de Buturinis, fu Orazio, di Leno, vende a titolo di permuta a Stefano de Rescacinis, fuDomenico, di Leno, una casa murata, solerata e con coppi, con ara ed orto in Leno, contradaMolendini, ricevendo in cambio un'altra casa murata,e con coppi, solerata con ara ed orto sita nellamedesima contrada; il de Rescacinis verserà poi al de Buturinis lire 200 di planetti con livello annuodel 7,5%, a conguaglio della differenza.|chr10|Notaio Pietro Albini, fu Camillo, di Brescia, abitante aLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 71

1616 marzo 29, Pralboino, 'in castro'Instrumentum testamenti.

425 (0)

Giulia de Baltheis, fu Francesco, di Squadretto di Leno, annullando ogni precedente testamento,nomina erede universale Giovanni Giacomo Bergogninus, pretore di Pralboino, ed istituisce un legato afavore di Giovanni Maria de Baltheis, suo fratello.|chr10|Notaio Giuseppe Fasana, fu Vincenzo, diPralboino. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 72

124

Page 134: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1617 ottobre 21, Leno, 'in contrata Cocchi'Instrumentum divisionis.

426 (0)

Battista e Gerolamo de Artoneis, fratelli per parte di padre, a seguito della morte del padre Antonio, fuAntonio, di Verola Alghisi(1) e abitante a Brescia, dividono tra loro una casa murata, solerata, e concoppi, in Leno, contrada Cocchi, e diverse terre in Leno; Battista promette di dare a Gerolamo lire 200di planetti, a compensazione della quota eccedente a lui assegnata, delle quali lire 50 entro 15 giorni,lire 100 alla festa di San Martino del 1618 e lire 50 a S. Martino del 1619 con livello annuo del 5%;inoltre Battista promette di pagare a Laura, madre di Gerolamo, lire 72 di planetti, a soluzione della suadote, alla festa di San Martino, con livello annuo del 5%, metà delle quali verrano versate da Gerolamo;i suddetti si impegnano a passare gli alimenti a Giulia e Lucrezia, figlie di Francesco, fratello defunto diBattista e di Marta de Rovettis ed a Maria, figlia di Laura, infine la suddetta Marta libera Battista eGerolamo dopo aver ricevuto lire 320 di planetti, quale sua dote nel matrimonio conFrancesco.|chr10|Notaio Giovanni Giacomo de Patusiis, fu Battista, di Brescia. Originale.|chr10|Copiaautentica dello stesso notaio, cc. 8.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 14

Note:1. Oggi Verolanuova.

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 73

1618 febbraio 22, Leno, 'in contrata Alberotti'Instrumentum venditionis.

427 (0)

Domicilla e suo figlio Giacinto de Pilottis vendono al conte Francesco Martinengo una casa con curia egiardino in Leno, contrada Albarotti, e varie terre, sempre a Leno, per il prezzo totale di lire 8.157 esoldi 4 di planetti; i de Pilottis confessano di aver ricevuto dal conte lire 2.515 e soldi 1 di planetti; ilconte paga lire 5.400 di planetti di capitale, più i livelli, a Benedetto de Leonibus di Brescia, creditoredei de Pilottis per la vendita di terre; le restanti lire 241 e soldi 19 di planetti saranno versate dal conteai de Pilottis a patto che costoro paghino le angarie e taglie al comune di Brescia, al comune di Leno edi livelli alla chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Leno; i venditori liberano così il conte Martinengo per ilpagamento della somma dovuta.|chr10|Notaio Giovanni Maria de Ziliettis, fu Giglio, di Leno.Originale.|chr10|Copia autentica, ordinata dal giudice al maleficio di Brescia, notaio Giovanni Antoniode Pischeriis, fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno, cc. 6.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 10

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 74

1620 novembre 16, Leno, 'in contrata Ulmi'Instrumentum permutationis.

428 (0)

Stefano de Rescazinis, fu Domenico, di Leno, vende a titolo di permuta a Savino de Gelminis, fuGiacomo, abitante a Leno, una terra arativa e vitata di piò 1 in Leno, contrada Breda del Latte,ricevendone in cambio una terra ortiva in contrada Mulino superiore e lire 24 di planetti che Savinopromette di pagare entro tre anni con livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Antonio Pischeriis,fu Fortunato, di Brescia, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 75

125

Page 135: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1621 dicembre 19, Leno, 'in contrata Curtinatij'Instrumenta venditionis, et confessionis et liberationis.

429 (0)

Francesco de Marchesinis, fu Antonio, di Leno, vende a Giovanni Battista de Galvanis, fu Francesco,di Leno, una terra arativa e adacquata, con diritti d'acqua, di piò 2 e tavole 66 in Leno, contrada Striaga,al prezzo di lire 400 di planetti pagabili nel termine di due anni. 1621 dicembre 19.|chr10|Notaio PietroAlbini, fu Camillo, di Brescia. Originale.|chr10|Francesco de Marchesinis, fu Antonio, di Leno,confessa di ricevere da Giovanni Battista de Galvanis, detto Tomasello, di Leno, lire 400 di planetti acompleta soluzione della vendita suddetta e ne fa liberazione. 1624 aprile 26.|chr10|Notaio PietroAlbini, fu Camillo, di Brescia. Originale.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 2

Note:Con allegati dal 1624 aprile 26.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 76

1622 maggio 4, Leno, 'in contrata Ulmi'Instrumentum venditionis.

430 (0)

Bettino de Monte e Rosta de Rostis, entrambi di Leno, tutori dei figli ed eredi di Vincenzo de Monte,vendono a Stefano de Rescazinis, fu Domenico, di Leno, una terra arativa, vitata ed adacquata di piò 3in Leno, contrada Corbelli, al prezzo di lire 680 di planetti delle quali Bettino e Rosta confessano diricevere subito lire 280 di planetti.|chr10|Notaio Giovanni Antonio Pischeria, fu Fortunato, di Leno.Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 77

1622 dicembre 13, Brescia, 'in contrata de Nassinis ad Cavalettum'Instrumentum venditionis.

431 (0)

Gerolamo de Armannis, fu Francesco, di Brescia e abitante a Leno, vende a Paride de Adornis, fuGiovanni Francesco, di Brescia e abitante a Chiari, anche a nome del fratello Camillo, una terra arativa,vitata ed adacquata con fienile, case ed edifici, aia ed orto, il tutto di piò 40, in Chiari, contrada Zeveto,al prezzo di lire 14.350 di planetti; Paride dovrà pagare alcuni debiti di Gerolamo, fra cui quello versoil comune di Leno per l'acquisto di alcuni beni, del valore di lire 8.350 di planetti, con livello annuo del5%, che il suddetto Paride promette di pagare nel termine di sei anni.|chr10|Notaio MatteoManzardus.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 78

126

Page 136: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1630 agosto 6, Leno, contrada CampagnolaTestamento.

432 (0)

Giuseppe Galvano di Leno, annullando ogni precedente testamento, nomina eredi universali i nipotiGiovanni Battista e Alberto ed i figli ed eredi di Antonio e Camillo, fratelli Galvano, fu Francesco, apatto che Alberto riceva lire 50 di planetti più dei suoi fratelli e tutto il lino e il miglio raccolto e daraccogliere; istituisce inoltre alcuni legati.|chr10|Notaio Giovanni Antonio de Pischeriis, fu Fortunato,di Brescia, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 79

1634 maggio 20, Brescia, 'in contrata Gratiarum'Instrumentum venditionis.

433 (0)

Lorenzo de Nassinis, fu Ortensio, nobile di Brescia, anche a nome del nipote Ortensio de Nassinis, fuGiovanni Paolo, vende a Camillo de Foliatis, fu Angelo, di Brescia, più case murate, solerate e concoppi e con orto, in Brescia, contrada Chiodere o San Cristoforo, al prezzo di lire 2.650 di planetti,delle quali Camillo consegna lire 500 di planetti, mentre per le residue 2.150 cede a Lorenzo un censoannuo di lire 75 su un capitale di lire 1.000 di planetti.|chr10|Notaio Gerolamo Magistrinus.|chr10|Copia autentica, notaio Giuseppe Benacanis, fu Gioseffo, di Brescia.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 80

1639 gennaio 9, Brescia, contrada San NazzaroIstrumento di vendita.

434 (0)

Giulia Bezani, fu Orazio, vedova di Mario Bornati, nobile di Brescia, e suo figlio, monsignor GerolamoBornati, anche a nome del fratello Ottaviano, vendono ad Agostino Stella, fu Vincenzo, nobile diBrescia, una proprietà, parte arativa, parte vitata e parte prativa, di piò 75, in Leno, contrada Fenile diPonticelli, con la ragione di 16 ore settimanali d'acqua dello Scoradore dei Dossi, derivante dalla seriolaMolina, e di altre acque, al prezzo di lire 7.200 di planetti, con l'obbligo di pagare al comune di Leno legravezze pubbliche su detti beni; l'acquirente paga a Giulia lire 3.000 di planetti e le rimanenti lire4.200 nel termine di cinque anni a partire dal giorno di San Martino con livello annuo del5%.|chr10|Notaio Giovanni Fabio Pesenti di Brescia.|chr10|Copia semplice, cc. 8.|chr10|Allegati estrattidai libri delle entrate, delle consegne delle acque, delle taglie, delle accuse del comune di Leno, tuttiriguardanti i beni delle famiglie Bornati, Stella e Bezani, cc. 16.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 8, num. orig.; con all. cc. 16

Note:Con allegati al 1700 novembre 6.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 81

127

Page 137: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1672 dicembre 23, Brescia, contrada del Trezandello di San MarcoIstrumento di vendita.

435 (0)

Onorio Patusio, fu Ugo, nobile, vende a Marco Antonio Moretto, anche a nome di suo padreDomenico, una terra lamiva, paludosa e alberata di piò 12, in Leno, contrada Salvadonega o Ronchi, alprezzo di lire 102 e soldi 10 di planetti; il suddetto Onorio libera Marco Antonio in seguito al totalepagamento della somma pattuita.|chr10|Notaio Antonio Manfronus, fu Pietro, di Brescia.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 82

1677 dicembre 1, Brescia, nella cancelleria dell'ospedale MaggioreIstrumento di vendita.

436 (0)

Giovanni Battista Pluda, fu Lorenzo, di Brescia, vende ai fratelli Baldassarre, Francesco e BartolomeoFaini, fu Giovanni Battista, di Leno, una casa murata, solerata e con coppi, con bottega, forno, ara edorto in Leno, contrada Valverde o Abbazia, una terra arativa, vitata ed adacquata di piò 12 detta laBreda, in contrada Marazzolo, ed un'altra terra parte arativa e parte prativa ed acquatoria di piò 12 emezzo, detta il Nidetto, in contrada Pozzolo, il tutto al prezzo di lire 4.600 di planetti; i fratelli Fainicedono a Giovanni Battista un censo annuo del 5% su di un capitale di lire 3.000 e, poiché egli avevadato altre lire 400 di planetti in monete d'oro e d'argento ai suddetti fratelli, questi promettono diversare le rimanenti 3.000 nel termine di dodici anni con livello annuo del 5%.|chr10|NotaioBartolomeo Pizzolus di Leno.|chr10|Copia autentica, Francesco ab Honore, fu Carlo, di Leno.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 83

1690 giugno 26, Leno, contrada della PiazzaIstrumento di vendita.

437 (0)

Giulia, vedova di Attilio Lodi, tutrice generale di Giuseppe, Ludovica, Caterina ed Attiglia, loro figli,vende a Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, speziale di Leno, agente a nome del comune diLeno, quattro terre in Leno: la prima arativa, vitata ed adaquata di piò 3, chiamata Sternino,nell'omonima contrada, la seconda arativa, vitata ed adacquata di piò 7, chiamata il Chigozzo,nell'omonima contrada, la terza arativa ed adacquata di piò 4, chiamata il Romanengo, in contradaRonchi, e la quarta arativa e vitata di piò 1, in contrada Rassega, al prezzo totale di lire 2.660 diplanetti; l'acquirente pagherà a Pietro Patusio, fu Onorio, lire 1.500 di planetti con livello annuo del 4 emezzo % a partire dal 1 aprile 1690, fino alla completa affrancazione, mentre promette di pagare lerimanenti 1.160 a Giulia, nel termine di un anno, con livello del 5%.|chr10|Notaio Pietro GiacomoSeriolus, fu Giovitta, di Brescia. Originale.|chr10|Copia semplice dello stesso notaio, cc. 4.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 10

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 84

128

Page 138: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1690 ottobre 27, Leno, contrada AlbarottoIstrumento di vendita.

438 (0)

Lucrezia, vedova di Battista Sparzaghi, ed il figlio Angelo vendono ad Angelo Onofrio, fu GiovanniBattista, detto Betturino, una terra arativa e vitata di piò 2, tavole 32 e piedi 2, in Leno, contrada 'Pizzidel Grom', al prezzo di lire 134 e soldi 12 di planetti, che il suddetto Angelo versa al conte BernardinoMartinengo, creditore degli Sparzaghi per lire piccole 334 e soldi 16; gli Sparzaghi promettono dipagare a Bernardino il residuo entro dodici mesi.|chr10|Notaio Pietro Giacomo Seriolus, fu Giovitta, diBrescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 85

1690 luglio 30, Leno, contrada dell'OlmoIstrumento di vendita.

439 (0)

Vincenzo Gorno, fu Giovanni Battista, di Leno, vende a Bartolomeo Calcagno, fu Bartolomeo, diGhedi, il diritto di conseguire da Giovanni Battista Bonaglio, fu Sebastiano, di Brescia e abitante aLeno, il capitale di lire 250 di planetti, con livello annuo del 4 e mezzo %, per il quale il Bonaglio èdebitore del Gorno in virtù dell'istrumento del 30 luglio 1690, al prezzo di scudi 65 e lire piccole 7.1693 marzo 28.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Sancto Petro, fu Giacomo, di Leno.|chr10|Copiasemplice, notaio Pietro Corbellinus, fu Andrea, di Ghedi, cc. 2.|chr10|Vincenzo Gorno vende aGiovanni Battista Bonaglio una casa murata, solerata e con coppi con fienile, stalla, portico ed ara, inLeno, contrada Mercato dei bovi, al prezzo di lire 950 di planetti; il Benaglio versa subito lire 100,promette di pagare lire 600 di planetti al reverendo Francesco Franco, arciprete di Leno, creditore delGorno, nel termine di 15 mesi e promette di versare al Gorno le rimanenti lire 250 nel termine di ottoanni, con livello annuo del 4%. 1690 luglio 31.|chr10|Notaio Giovanni Battista de Sancto Petro, fuGiacomo, di Leno.|chr10|Copia semplice, notaio Lorenzo de Manzis, fu Domenico, di Brescia, cc.2.|chr10|

2 atti singoli cart., cc. 4

Note:Con allegati dal 1693 marzo 28.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 86

1700 agosto 9, Leno, contrada del CastelloIstrumento di vendita.

440 (0)

Giuseppe Piazenza, fu Francesco, di Leno, anche a nome di Francesco e degli altri suoi fratelli, vende aGiacomo Mazzurino, fu Santo, una terra arativa di pertiche 5, in Leno, contrada Dossi, al prezzo discudi 22, dei quali il Mazzurino paga scudi 8 al comune di Leno, verso il quale i Piazenza eranodebitori per l'acquisto della predetta terra, e scudi 6 per gravezze, tutti nel termine di 15 giorni, mentrepaga direttamente a Giuseppe i rimanenti scudi.|chr10|Notaio Francesco ab Honore.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.2Classificazione:Segnatura: Fil. croce, f. 87

129

Page 139: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XINon inserito

441 (0)

Frammento di codice sacro membranaceo. Scrittura minuscola carolina con iniziali miniate(1).|chr10|

Frammento membr., ff. 2, mm 290x210

Note:1. Usato come coperta per un fascicolo.

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 1

1297 giugno 10 - 1442 luglio 16Sentenze.

442 (0)

Sentenze arbitrali tra l'abbazia di San Benedetto e il comune di Leno per diritti di proprietà, delladecima, di pascolo e per la giurisdizione sul territorio di Leno.|chr10|Copie semplici ed estratti.|chr10|Sentenza 1297 giugno 10 vedi fil. I, f. 3. |chr10|Sentenza 1424 novembre 6 vedi fil. I, f.15.|chr10|Sentenza 1424 luglio 16 vedi fil. I, f. 23, e mazzo sesto n. 7.|chr10|Sentenza 1434 novembre27 vedi fil. I, f. 18 e mazzo decimo terzo n. 37.|chr10|

Volume cart., cc. 25; cc. 1 - 12, num. orig., poi bianche, mm 325x220

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 2

1300 luglio 22 - 1300 luglio 23, s.lSententia.

443 (0)

I testimoni presentati dal comune di Leno, davanti a Berardo, vescovo di Brescia, arbitro, presenti isindici del comune ed Ubertino de Pallanto, agente a nome di Pietro, abate dell'abbazia di S. Benedettoin Leno, rendono le loro dichiarazioni sopra alcuni capitoli contenuti nella sentenza arbitrale del 10giugno 1297 pronunciata a conclusione della lite tra il comune di Leno e l'abbazia per il possesso dibeni e diritti sul territorio del comune(1).|chr10| |chr10|

Atto singolo membr., mm 550x700

Note:1. La pergamena è mutilata nella parte inferiore e presenta danni e strappi lungo i margini.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 3

130

Page 140: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1340, BresciaCharta venditionis.

444 (0)

Athelasia de Lecapestis, fu Federico, vedova di Bertolino de Cazago, di Brescia, vende a Giacomo deTengatinis, di Leno, una terra di piò 140, in Leno al di là della seriola Molone, al prezzo di lire 100 diplanetti.|chr10|Notaio Corradino Baylochi di Chiari.|chr10|Copia autentica, 1341 dicembre 20, notai:Bianinus de Folis, Bertolino de Tayonibus, Giacomino Mabelini, tutti di Brescia.|chr10|L'atto di venditaè preceduto, sullo stesso supporto, da estratti di atti che documentano come la terra sia pervenuta inproprietà di Athelasia(1):|chr10|I consoli del comune di Leno nominano procuratori alcuni cittadini alfine di prendere a prestito danaro, 1231 novembre 14, Brescia.|chr10|Notaio Giacomo de Leno.|chr10|Iprocuratori del comune di Leno prendono a prestito da Azzone de Cazago lire 50 imperiali, 1231novembre 16, Leno.|chr10|Notaio Galieno de Offlaga.|chr10|I consoli del comune di Leno nominanoprocuratori alcuni cittadini al fine di prendere a prestito danaro, 1232 gennaio 3, Leno.|chr10|NotaioEgo de Leno.|chr10|I suddetti procuratori prendono a prestito da Azzone de Cazago altre lire 57imperiali, 1232 gennaio 10, Brescia.|chr10|Notaio Giovanni Averioni di Brescia.|chr10|Ingelfredo deSaramate, giudice di Brescia, intima ai consoli del comune di Leno di pagare ad Azzone le lire 107imperiali dovute, 1234 gennaio 4, Brescia.|chr10|Notaio Alberto de Antegnado.|chr10|Il console digiustizia del comune di Brescia invita quanti sono interessati nella causa per debiti intentata dal deCazago a comparire alla sua presenza, 1258 aprile 17, Leno.|chr10|Notaio Giacomo Servolus diLeno.|chr10|Corrado de Cazago, fu Azzone, dà mandato a Guelvardo de Tarufis, di Leno, notaio, diintraprendere contro il comune di Leno qualsiasi azione utile al recupero delle lire 107 imperiali, 1263gennaio 11, Brescia.|chr10|Notaio Bresciano de Azano.|chr10|Bertolino de Cazago, fu Corrado, nominaGiacomo Betignolum, notaio di Brescia, suo procuratore in ogni causa e lite, 1305 gennaio 30,Brescia.|chr10|Notaio Gabriele Benoldi di Brescia.|chr10|Giovanni de Torbiado, console di giustizia diBrescia, sequestra al comune di Leno una terra di piò 140 in Leno, al di là della seriola Molone,assegnandola a Bertolino de Cazago in pagamento del debito di lire 107 imperiali, 1305 marzo11.|chr10|Notaio Giovanni Romani di Brescia.|chr10|Bertolino de Cazago fa testamento e nomina eredeuniversale la moglie Athelasia de Lecapestis, fu Federico, 1323 dicembre 8, Brescia.|chr10|NotaioAlbertino de Sottozzolis di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 2150x290

Note:Con antecedenti dal 1231 novembre 14.|chr10|1. La terra in questione verrà poi acquistata dal comunedi Leno come risulta dagli atti 21 marzo 1341 (Fil. I, f. 5) e 1 settembre 1341 (Fil. I, f. 6).|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 4

sec. XIVNon inserito

445 (0)

Frammento di codice membranaceo contenente un trattato di erboristeria. Scrittura minuscola goticalibraria in uso in Italia nel sec. XIV(1).|chr10|

Frammento membr., cc. 2, mm 315x215

Note:1. La parte superiore del foglio è stata tagliata. Usato come coperta per un fascicolo.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 5

131

Page 141: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1366 agosto 31, BresciaSententia.

446 (0)

Giovanni de Chizolis di Brescia, arbitro compositore riconosciuto da ambo le parti, pone fine allacontesa tra il comune di Ghedi e quello di Leno definendo i confini dei rispettivi territori e ordina laposa dei cippi che segnalino detti confini.|chr10|Notaio Giovanni della Casina di Nave.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 12; cc. 1 - 11, num. orig. cassata da nu...

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 6

1442 luglio 16 - 1512 gennaio 5Miscellanea.

447 (0)

Miscellanea di atti relativi al comune e al territorio di Leno, tra cui ducali, sentenze, concessione dibenefici, in copia da originali della serie 'Filze'.|chr10|

Volume cart., cc. 27, num. orig, mm 285x210, legatura coperta originale in cartoncino

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 7

1498 novembre 28, BresciaMandatum.

448 (0)

Francesco Pasqualigo, capitano di Brescia, dà licenza al comune di Leno di procedere al pignoramentodei beni di coloro che si rifiutano di versare quanto dovuto per taglie, limitazioni, tasse della brenta edogni altro onere.|chr10|Approvazione e conferma di Marco Sanuto, podestà di Brescia.|chr10|Originale.Sig. ad. dep.|chr10|Seguono conferme in anni successivi di altri capitani e podestà di Brescia dal 1499al 1502.|chr10|

Atto singolo membr., mm 380x245

Note:Con seguiti al 1502.|chr10|

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 8

1510 maggio 17, BresciaSentenza.

449 (0)

Il cardinale Carlo Caretto, luogotenente e governatore di Brescia e distretto, revoca il precetto di fornirediciassette guastatori per il territorio bresciano da parte dei comuni di Ghedi, Malpaga e Leno, poichédetti comuni godono del privilegio con il quale Luigi XII, re di Francia, li aveva dichiarati separati dalterritorio di Brescia.|chr10|Cancelliere Francesco de Hyppolitis. Originale. Sig. pend. dep.|chr10|

Atto singolo membr., mm 315x440

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 9

132

Page 142: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1517 agosto 4, VeneziaDucale.

450 (0)

Leonardo Loredan, doge, comunica a Francesco Faletro, podestà e a Pietro Marcello, capitano, rettoridi Brescia, la concessione del privilegio al comune di Leno in virtù del quale il comune, potrà, come ilcomune di Ghedi, estinguere i suoi debiti entro tre anni, pagandone un terzo ognianno.|chr10|Originale. Sig. pend. dep.|chr10|

Atto singolo membr., mm 240x325

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 10

1523 giugno 8, VeneziaDucale.

451 (0)

Andrea Gritti, doge, ordina ad Antonio Sanudo, podestà, e a Lorenzo Bragadin, capitano, rettori diBrescia, di istruire e concludere al più presto la causa vertente tra il comune di Leno e l'abbazia di SanBenedetto di Leno per diritti d'acqua e di pascolo così da soddisfare la richiesta inoltrata a Venezia dalcardinal de Montibus di Roma.|chr10|Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 355x260

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 11

1551, LenoInstrumentum venditionis(1).

452 (0)

Giovanni Maria de Salerno, fu Antonio, di Brescia e abitante a Leno, vende a Paolo, fu Arrighino, piò 4di terra in Leno in ragione di lire 90 per piò, per un totale di lire 360 di planetti; confessa di riceverne200 mentre gli verranno consegnate entro due anni le restanti 160 sulle quali riceverà un livello annuodel 5%.|chr10|Notaio Giovanni Maria de Gataldis, fu Faustino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 465x170

Note:1. Scrittura fortemente sbiadita.

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 12

1562 novembre 23, VeneziaDucale.

453 (0)

Gerolamo Priuli, doge, ordina a Lorenzo da Mula, podestà di Brescia, di sospendere, per il periodo didue mesi, l'esecuzione di una sentenza emessa a favore di Cristoforo Pedrocha contro il comune diLeno in data 31 luglio 1561.|chr10|Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 440x310

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 13

133

Page 143: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

post 1550, s.lInstrumentum venditionis(1).

454 (0)

Giovanni Maria de Zenuchinis, fu Salvatore, di Leno, anche a nome del figlio Santino e della moglie diquesto Caterina de Rota, fu Marcantonio, vende a Bitino de Rostis, fu Angelo, di Leno, una terra inLeno, contrada Boschette, di piò 3 e tavole 10, in ragione di lire 251 per piò, per un totale di lire 778 esoldi 2 di planetti; di queste, 300 confessa di averle ricevute, 100 le riceverà entro il prossimo S.Martino e le restanti entro quattro anni, con un livello annuo del 5%.|chr10|Notaio Giovanni Maria deGataldis, fu Faustino, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 590x150

Note:1. Scrittura fortemente sbiadita.

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 14

1597 agosto 31, VeneziaDucale.

455 (0)

Marino Grimani, doge, comunica ai rettori di Brescia ed ai giusdicenti del territorio le pesanti sanzioni,decretate dal consiglio dei dieci, per far fronte ai numerosi atti criminali e vandalismi che si verificanonei territori di Leno, Ghedi, Pavone ed altri comuni limitrofi: pene pecuniarie, fustigazioni, bando,confino, lavori forzati sulle galere venete.|chr10|Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 530x385

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 15

1622 dicembre 13, Brescia, 'in contrata de Nassinis'Instrumentum venditionis.

456 (0)

Gerolamo de Armannis, di Brescia e abitante a Leno, vende a Paride de Adornis, fu GiovanniFrancesco, di Brescia e abitante a Chiari, anche a nome del fratello Camillo, una terra con diversiedifici in Chiari, contrada Zeveto, al prezzo di lire 14.350 di planetti.|chr10|Notaio Matteo deMonzardis, fu Giovanni, di Chiari. Originale.|chr10|

Atto singolo. cart., cc. 4

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 16

134

Page 144: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1637 giugno 21, LenoDeliberazione.

457 (0)

Il comune di Leno delibera di prendere a prestito dagli eredi di Alessandro Albini la somma di lire2.000 di planetti(1) con la quale estinguere il debito contratto con gli eredi di CesareRondi.|chr10|Notaio Andrea Lizzari, fu Camillo, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

Note:1. Cfr. unità 235.

1.2Classificazione:Segnatura: Non Inserita

1759 marzo 15, VeneziaDucale.

458 (0)

Francesco Loredan, doge, comunica a Bertuccio Dolfin, capitano e vice podestà di Brescia, che, suistanza degli originari della comunità di Leno, è stato decretato che la raccolta del fieno nel comune siaeffettuata nel giorno stabilito dal consiglio speciale del comune.|chr10|Segretario GirolamoAlberti.|chr10|Due copie semplici.|chr10|

2 atti singoli membr., mm 260x380

1.2Classificazione:Segnatura: b. 63, n. 18

sec. XV - sec. XVI

'Mazzo primo n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbazia di Leno per giurisdizioneprofessata in detta terra et altro'.

459 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abate Pietro dell'abbazia di S. Benedetto di Leno di fronte a Berardode Madiis, vescovo e conte di Brescia, per possesso e diritti giurisdizionali relativi alla terra di Leno:procure, compromessi e testimonianze relative a capitoli probatori, 1300.|chr10|Copiasemplice.|chr10|Vertenza tra Francesco Victurius, commendatario dell'abbazia di S. Benedetto di Leno,e il comune di Leno per l'usurpazione di piò 3800 di terra in contrasto con la sentenza arbitrale del1442: ducali, ordini e precetti dei rettori di Brescia, lettere degli avogadori di comun; comparizione deirappresentanti del comune e dell'abate, libelli delle parti, 20 febbraio 1472 - 5 luglio 1493; supplica delcomune di Leno al doge contro il trasferimento alla Sacra Rota in Roma delle cause con il cardinale delMonte, commendatario dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, 1525 circa, e parere legale di Madio deMadiis, dottore in legge, di Verona.|chr10|Investiture eseguite dall'abate Pietro di beni della suddettaabbazia, 30 maggio 1342 - 31 maggio 1342.|chr10|Copia semplice.|chr10|Contiene: stralci di un volumee carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

Note:Con antecedenti dal sec. XIV.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 1

135

Page 145: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1483 gennaio

'Mazzo primo n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro il reveredo abbate di Leno per conteseli pascoli della Silvadonega, prato Ottolino et altri luoghi, onoranze et altro'.

460 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto di Leno per il possesso e i diritti relativi adalcune terre in Leno: pareri legali di alcuni dottori in legge; testimonianze giurate sui capitoliprobatori.|chr10|Contiene: un volume, privo di coperta, dal titolo 'Testes comunis de Leno contraabbatiam', cc. 6 - 55; carte sciolte, cc. 1 - 5 e cc. 56 - 57.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 57, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 2

1309 agosto 4 - 1309 agosto 13

'Mazzo primo n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate e monaci di S. Benedetto diLeno per giurisdizione, onoranze, pascoli, erbatico et altre inspetioni'.

461 (0)

Testimonianze giurate rese da testimoni prodotti da Framondinus de Gargnano, notaio e sindico delcomune di Leno, nella vertenza contro l'abate Pietro dell'abbazia di S. Benedetto di Leno per ilpossesso delle terre in Leno e relativi diritti, per le onoranze spettanti all'abbazia e per dirittigiurisdizionali(1).|chr10|Notaio del podestà di Brescia, Pietro de Colognis.|chr10|Allegata lettera diGirolamo de Gumutiis, vescovo di Ascoli, riguardante una causa per diritti d'acqua tra l'abbazia di S.Benedetto di Leno e Taddeo Bonifatius, di Manerbio. |chr10|Notaio della camera apostolica, BarnabaFerandus di Vallencinella.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta, cc. 1 - 110; carte sciolte,cc. 111 - 113.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 113, num. post

Note:Con allegati al 1515 giugno 20.|chr10|1. Le testimonianze riportano tra l'altro l'elenco dei partecipantialla vicinia generale del 1297 e 1298, con in alcuni casi l'età degli stessi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 3

136

Page 146: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1483 - 1491

'Mazzo primo n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendo abbate di Leno per lecampagne, pascoli, onoranze et altre cause'.

462 (0)

Testimonianze giurate rese di fronte al vicario del podestà di Brescia nella vertenza tra il comune diLeno e l'abbazia di S. Benedetto di Leno, per il possesso di terre e relativi diritti, gennaio1483.|chr10|Vertenza tra Francesco Victurius, commendatario dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, ealcuni privati per il pagamento all'abbazia di soldi 4 per lira su beni mobili venduti in Leno: petizionidelle parti; estratto degli statuti di Brescia; disposizioni del podestà di Brescia, lettere degli auditorinovi; ducali, 28 febbraio 1491 - 4 luglio 1491.|chr10|Risposta del comune di Leno a FrancescoBragadin, podestà di Brescia, nella vertenza contro gli affittuari dell'abbazia di S. Benedetto di Leno,per l'utilizzo di alcune terre in Leno, 3 giugno 1505. Disposizione di Antonio Soriano, podestà diBrescia, riguardante la causa tra il cardinale del Monte, commendatario dell'abbazia di S. Benedetto diLeno, e il comune di Leno per usurpazione di terre di Leno, 16 giugno 1525.|chr10|Contiene: cartesciolte, cc. 1- 33, cc. 83 - 96; un volume, privo di coperta, cc. 34 - 82.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 96, num. post

Note:Con seguiti al 1525 giugno 16.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 4

1455

'Mazzo primo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno pretendente nota delleentrate raccolte sopra il detto tener e per professata giurisdizione'.

463 (0)

Supplica di Moro de Sancto Petro, sindico del comune di Leno, presentata ai rettori di Brescia contro larichiesta di presentazione delle note delle entrate, fatta dall'abatedell'abbazia di S. Benedetto diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 5

1464 - 1507

'Mazzo primo n. 6. Per li cittadini che hanno beni sopra il territorio di Leno contro l'abbate di Lenoper rescossione di onoranza'.

464 (0)

Sentenza di Antonio Bassanus, vicario del podestà di Brescia, con la quale si assolve il comune di Lenonella vertenza contro gli affittuari dell'abbazia, per il possesso di una pezza di terra detta 'Corboletta',1507 giugno 7; elenco degli istrumenti presentati dal comune per una vertenza contro l'abbazia, sec.XV, cc. 1 - 9.|chr10|Vertenza tra alcuni cittadini bresciani e Bartolomeo de Averoldis, abatedell'abbazia di S. Benedetto di Leno, di fronte a Ettore Pasqualigo, podestà di Brescia, per l'onoranza disoldi 4 per lira richiesta dall'abate su ogni trasferimento di beni immobili in Leno: ducali; disposizionidei rettori; petizioni e capitoli presentati dalle parti, 1464, cc. 10 - 21.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1,mazzo I, n. 6

137

Page 147: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1503

'Mazzo primo n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate per contesesopra varie pezze di terra ridotte a coltura e sopra la misura e quantità delle pezze di terraSilvadonica e prato Ottolino&vi...

465 (0)

Compromesso tra il comune di Leno e Alessandro e Scipione fratelli Provalius, affittuari dei benidell'abbazia di S. Benedetto di Leno, per la messa a coltura di alcune terre.|chr10|Copiasemplice.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 7

1487 gennaio 4 - 1490 giugno 4

'Mazzo primo n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di S. Benedetto di Leno perlivello o sia onoranza pretesa sopra beni sul tener di Leno e massime sopra beni ridotti a coltura esopra la Selvadonica e prato Ott...

466 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Victuarius, commendatario dell'abbazia di S. Benedetto diLeno, per la messa a coltura da parte del comune di terreni incolti: petizioni delle parti; sentenzeprecedenti.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta, dal titolo 'Petitio nova pro domino abbateLeni'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 37, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 8

1491 novembre 7 - 1491 dicembre 16

'Mazzo primo n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno per onoranze o sialivello preteso sopra varii beni sul tener suddetto'.

467 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Victuarius, commendatario dell'abbazia di S. Benedetto diLeno, per il pagamento della tassa di soldi 4 per lira sui trasferimenti di beni immobili in Leno, discussadi fronte a Domenico Trevisan, podestà di Brescia: petizioni delle parti; testimonianze giurate sopra icapitoli probatori.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta, dal titolo 'Processus pro illis deLeno videlicet Bertolinus Prosini et socium contra reverendissimum dominum abbatem'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 25, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 9

138

Page 148: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1645 - 1697

'Mazzo primo n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro la reverendissima abbadia di Lenosopra li privilegi di detta comunità e massime sopra il diritto ad essa competente di stabilir provisioniper li tempi delle ven...

468 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto di Leno, per i diritti giurisdizionali sullecampagne: accuse e multe per infrazioni o danni arrecati; deliberazioni del comune di Leno; ducali;ordini e disposizioni dei rettori di Brescia; estratti di processi; fedi giurate; testimonianze.Ducali,sentenze, disposizioni dei rettori di Brescia dal 1440 sempre in merito a vertenze tra il comune di Lenoe l'abbazia di S. Benedetto.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartoncino, dal titolo 'Lenocontro condomini'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 107, num. post

Note:Con antecedenti dal 1440.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 10

1517 - 1523

'Mazzo primo n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno sopra la competenzadel giudice nelle cause vertenti tra dette parti'.

469 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto di Leno: ricorso del comune control'abbazia di S. Benedetto per il trasferimento in curia romana delle vertenze tra le parti; citazione ingiudizio delle parti di Giacomo Simonetta, auditore della curia romana; disposizione dei rettori diBrescia e delibera del consiglio dei pregadi contro la competenza del foro ecclesiastico su cause civili;parere legale di Tommaso Zanetinus, di Venezia, dottore in legge; petizione del comune di Leno; ordinidei rettori; ducali; deliberazioni del consiglio dei pregadi; lettere degli auditori novi.|chr10|Allegatecopie di ducali inviate ai rettori del dominio riguardanti le competenze del giudizio ecclesiastico dal1437, s. d. |chr10|A c. 31, comparizione in giudizio dei rappresentanti del comune di Leno davanti aecclesiastici delegati dalla curia romana su istanza dell'abate dell'abbazia, 1507 giugno 16, notaioGiovanni de Violinis. Originale.|chr10|Contiene: carte sciolte; una pergamena, mm. 430x185.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 35, num. post

Note:Con allegati dal 1507.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 11

1539 luglio 31 - 1539 agosto 4

'Mazzo primo n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno per diverse preteseesposte in più capi riguardanti la campagna, boschi, pascoli, governo et altre inspetioni'.

470 (0)

Capitoli presentati da Framondus de Gargnanis, sindico del comune di Leno, a Lanfranco de Papia,giudice civile del podestà di Brescia, per la 'recognitione' della sentenza arbitrale del 1309 control'abate Pietro dell'abbazia di S. Benedetto di Leno; testimonianze relative a detti capitoli.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 1, mazzo I, n. 12

139

Page 149: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1483 febbraio 23 - 1508 dicembre 15

'Mazzo secondo n. primo. Per il comun di Leno contro l'abbate di Leno per contesa sopra li benialienati e sopra li beni ridotti a' coltura'.

471 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Victurius, abate e commendatario dell'abbazia di S.Benedetto di Leno, per la presunta usurpazione di terre da parte del comune: ordini e disposizioni deirettori di Brescia; procura effettuata dall'abate; distinta delle spese tassate addebitate alle parti dagliauditori novi; ordini di pignoramento; nomina della general vicinia del comune di Leno di proprisindici; suppliche ed appellazioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 1

1523 aprile 30 - 1523 giugno 18

'Mazzo secondo n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno per terre ridotte àcoltura'.

472 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il cardinale del Monte, abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno:lettere degli oratori veneti presso la Santa sede; assegnazione ai rettori di Brescia della facoltà digiudizio in detta controversia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 2

1482 novembre - 1483 gennaio'Mazzo secondo n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate di Leno'.

473 (0)

Processo intentato di fronte a Pietro Baldo, vicario del podestà di Brescia, da Pietro Foscari,commendatario dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, contro il comune di Leno, per l'annullamentodella sentenza arbitrale del 1442, in particolare nei paragrafi riguardanti i diritti di proprietà egiurisdizione su terreni posti in Leno: suppliche di Domenico Tamborini, di Leno, e Andrea deArcheriis, di Brescia, sindici del comune, e di Antonino de Benzonibus, procuratore di Pietro Foscari;formulazione dei capitoli in giudicato; deposizioni giurate dei testimoni citati. |chr10|Contiene: unvolume, con coperta in carta, dal titolo 'Processus formati per reverendum dominum FranciscumFoscareno contra comune de Leno de anno 1482 quo petit incisionem sententiae arbitralis sivetrasactionis anni 1442'.|chr10|

Volume cart., cc. 120, num. post, mm 330x220, legatura originale in cordicella

Note:Con antecedenti dal 1479.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 3

140

Page 150: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1486 - 1487'Mazzo secondo n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate di Leno'.

474 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il commendatario dell'abbazia di S. Benedetto di Leno per il sequestrodi un quantitativo di biade dell'abbazia, attuato nel 1483 dal comune per il pagamento delle decime:deposizioni giurate dei testimoni relative ai capitoli delle parti; petizioni dei rappresentantilegali.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta, dal titolo 'Processus contro abbatiam ceptus deanno 1486'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 45, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 4

1483 febbraio - 1483 marzo'Mazzo primo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate di Leno'(1).

475 (0)

Processo tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto di Leno per l'utilizzo di terre usate un tempocome pascolo e ora messe a coltura: deposizioni giurate dei testimoni; citazioni relative ai capitolipresentati da Andrea de Archeriis e Domenico de Tamborini, sindici del comune di Leno; ordine diPietro Tron, podestà di Brescia, del 1520 che richiede la riconsegna di lire 228, costituenti parte delleentrate dell'abbazia, avute in deposito.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta, dal titolo'Diversorum inter abbatiam et comune Leni, B, secundus'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

Note:1. Sulla coperta è erroneamente scritto 'mazzo I ...'; sull' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M.Franchi, cit., il fascicolo è correttamente compreso nel mazzo II.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 5

1505 giugno 27 - 1507 agosto 31

'Mazzo primo n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro li affittuali dei beni dell'abbazia diLeno per contesa sopra la campagna, pascoli e pezza di terra sita sopra il tener di Leno in contratadel Salvello o sia S. Nazaro d...

476 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, rappresentato da Giovanni de Rascherinis, di Leno, sindico, da unaparte, Antonio de Bucchis e Francesco de Balistis, di Brescia, affittuari dell'abbazia di S. Benedetto diLeno, dall'altra, per l'utilizzo di piò 1200 di terra in Leno, nelle contrade Salvello, S. Nazaro e laCorbelletta: ordini di Francesco Bragadin e Alvise Trevisan, podestà di Brescia; capitoli probatori;petizioni presentate dalle parti; deposizioni giurate dei testimoni.|chr10|Contiene: più volumi, concoperta in carta, dal titolo 1. 'Copia depositionis arciepiscopi spalatensis', cc. 1 - 19; 2. 'Pro comuni deLeno in causa quam habent cum domino Antonio de Bucchis et Francisco a Balistis', cc. 20 - 77; 3.'Processus comunis et hominum terre de Leno contra dominum Antonium de Bucchis et Franciscum deBalistis fictabiles abbatie pro fructibus bonorum abbatie colligendis', cc. 78 - 111; 4. Tre stralci divolumi privi di coperte, cc. 112 - 142.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 142, num. post

Note:Con antecedenti dal 1502.|chr10|Con seguiti al 1525.|chr10|1. Sulla coperta è erroneamente scritto'mazzo I ...'; sull''Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., il fascicolo è correttamentecompreso nel mazzo II.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 6

141

Page 151: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1539 febbraio 28 - 1539 ottobre 13

'Mazzo secondo n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro Domenico Albini affittualedell'abbazia per onoranza pretesa sopra le vendite de beni sopra il tener suddetto'.

477 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Domenico de Albino, abitante a Leno, affittuario delle terredell'abbazia di S. Benedetto di Leno, per il diritto delle 'honorantie' di soldi 4 per lira all'abbaziasuddetta sulle vendite di beni in Leno, da pagare da parte degli acquirenti: petizioni delle parti a PaoloBradiolo, vicario del podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 7

1489 - 1506'Mazzo secondo n. 8. Per il comun di Leno contro l'abbate di Leno per acque et altre contese'.

478 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno e il commendatario dell'abbazia di S. Benedetto di Leno perdiritti su terre e acque, davanti al podestà di Brescia: petizioni delle parti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 8

1515 - 1541

'Mazzo secondo n. 9. Scritture diverse contro l'abbate di Leno, per acque del Lavaculo, pascoli,campagne, onoranze et altre cause'.

479 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno e i commendatari succedutisi alla guida dell'abbazia di S.Benedetto di Leno, per l'uso delle acque della seriola Lavaculo e di altre seriole e per i diritti relativi adiverse terre in Leno: ordini e disposizioni dei rettori di Brescia; petizioni e capitoli probatori presentatidalle parti; testimonianze sugli stessi; disegno a inchiostro delle seriole di ragione del comune.|chr10|Contiene: carte sciolte e stralci di volumi, tra cui un frammento di fascicoletto, con legatura incordicella, la cui numerazione originaria dimostra essere la parte mancante di quello collocato nelmazzo I n. 3, relativo a un processo del 1308, cc. 10 - 41.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 130, num. post

Note:Con antecedenti dal 1308.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 9

142

Page 152: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1468 - 1531

'Mazzo secondo n. 10. Scritture diverse contro l'abbate di Leno per aque del Lavaculo, pascoli,campagna, onoranza ed altre cause'.

480 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto di Leno, per diritti su mulini edacque e per il possesso e l'utilizzo di alcune terre: sentenze dei rettori di Brescia; petizioni delle parti;comparizioni e testimonianze davanti ai podestà ed ai governatori di Brescia; sentenze dei giudici deichiosi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 96, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 10

1530

'Mazzo secondo n. 11. Scritture diverse contro l'abbate di Leno per aque della seriola Lavaculo,pascoli, campagna, onoranza ed altre cause'(1).

481 (0)

Fascicolo non consultabile per materiale ammalorato.|chr10|Contiene: un volume.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. orig

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 3.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo II, n. 11

1525 febbraio 25 - 1545 aprile 11

'Mazzo terzo n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro il reveredissimo abbate di Leno peraque del vaso Lavaculo, pascoli, campagna, onoranze et altro'.

482 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto, nella figura dei suoi abati o commendatari,per il possesso e l'uso delle acque della seriola Lavaculo, di un mulino e dei piò 1200 di terra con idiritti relativi, assegnati al comune, secondo sentenza del 1442 ed in particolare sui terreni in contradaSelvadonega: istanze d'appello presentate da ambo le parti ai rettori di Brescia e al consiglio dei dieci diVenezia; estratti di sentenze; ducali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 129, num. post

Note:Con antecedenti dal 1491.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 1

143

Page 153: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1523 aprile 30 - 1540 giugno 7'Mazzo terzo n. 2. Scritture diverse seguite contro l'abbate di Leno per acque, pascoli, etc.'.

483 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto, nella figura dei suoi abati o commendatari,per i diritti di proprietà sulla seriola Lavaculo che scorre in contrada Striaga e aziona due mulini di cuile parti sono comproprietarie: istanze d'appello ai rettori di Brescia e al consiglio dei dieci di Venezia;estratti di sentenze; testimonianze; ducali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 134, num. post

Note:Con antecedenti dal 1463.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 2

1490 agosto 11 - 1537 maggio 27

'Mazzo terzo n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo commendatario etabbate di S. Benedetto per la constructione della seriola, ossia vaso Lavaculo, nella campagna diLeno in contrada di Striagha ossia de...

484 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abate o commendatario dell'abbazia di S. Benedetto per losprofondamento e l'allargamento della seriola Lavaculo nelle contrade de Mezulis e Viganovo,continuando in contrada Striaga, compiuto dal comune al fine di bonificare le terre circostanti, renderlecoltivabili e sfruttare le acque per l'irrigazione, recando danno ai mulini della Costa e del Dosso deLupi azionati dall'acqua di detta seriola: querela al giudice del maleficio di Brescia; appelli;testimonianze; estratti di sentenze.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo'Processus contra comune de Leno pro restitutione seriole molendinorum Coste et Dossi Luporum incontrata Striage territorii de Leno de cartis quatragintaquinque'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 34

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 3

1490 agosto 31

'Mazzo terzo n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate per contesasopra il vaso Lavaculo'.

485 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Victuri, priore e commendatario dell'abbazia di S.Benedetto di Leno, per diritti di proprietà su terre ed acque: querela dell'abbazia contro il comuneinoltrata al giudice del maleficio di Brescia; testimonianze prodotte dal comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 4

144

Page 154: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1525 aprile 27

'Mazzo terzo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro li reggenti dell'abbazia di Leno perdiversione d'aque della seriola Lavaculo'.

486 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto di Leno, per i diritti sulle acque della seriolaLavaculo: querela di Giovanni Battista de Papia, affittuario agente a nome di Antonio de Monte,cardinale, davanti al giudice del maleficio di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 5

1525 maggio 19 - 1525 luglio 20

'Mazzo terzo n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di S. Benedetto di Leno peraque del vaso Lavaculo sopra il tener di Bagnolo in contrata della Boschetta'.

487 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedett per i diritti sulle acque della seriola Lavaculo:querela di Federico Agatonus, reverendo, rappresentante di Antonio de Monte, cardinale ecommendatario dell'abbazia, davanti a Libanoro Emiliarius, giudice delle ragioni di Brescia, neiconfronti del comune di Leno per aver otturato la bocca di captazione dell'abbazia e aver scavato unnuovo vaso per deviare verso la località Striaga le acque della seriola Lavaculo, che afferma essere diproprietà dell'abbazia a partire dalla località Boschetta, in Bagnolo, fino al ponte del Mearo e poi incomproprietà col comune di Leno: testimonianze a favore delle parti; sentenza del giudice diragione,favorevole all'abbazia, con ordine di ripristino del vecchio stato della seriola Lavaculo; appelli contro lasentenza.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo 'Processo del comune de Lenofatto per lo judice de rasone del 1525 - 1526 contra la abbatia pro aqua Lavaculi et de laBoschetta'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 6

1525 maggio 31 - 1525 giugno 2'Mazzo terzo n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate di Leno'.

488 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto per i diritti sulle acque della seriolaLavaculo: richieste di posticipare il giudizio per produrre nuovi testimoni; opposizioni dellacontroparte; mandati di comparizione del giudice di ragione di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 7

145

Page 155: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1525 maggio 19 - 1525 agosto 31

'Mazzo terzo n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di S. Benedetto di Leno percontesa sopra di aque e vaso Lavaculo sul tener di Bagnolo in contrata della Boschetta'.

489 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto per i diritti sulle acque della seriolaLavaculo: querela di Federico Agatonus, reverendo, rappresentante di Antonio de Monte, cardinale ecommendatario dell'abbazia, davanti a Libanoro Emiliarius, giudice delle ragioni di Brescia, neiconfronti del comune di Leno per aver otturato la bocca di captazione dell'abbazia e aver scavato unnuovo vaso per deviare verso la località Striaga le acque della seriola Lavaculo, che afferma essere diproprietà dell'abbazia a partire dalla località Boschetta, in Bagnolo, fino al ponte del Mearo e poi incomproprietà col comune di Leno: testimonianze a favore delle parti; sentenza del giudice di ragione,favorevole all'abbazia, con ordine di ripristino del vecchio stato della seriola Lavaculo; appelli contro lasentenza(1).|chr10|Allegato mandato del consiglio dei dieci di Venezia ai rettori di Brescia, in seguitoall'appello del comune presso gli auditori novi, contro la sentenza del giudice delle ragioni di Brescia,perché giudichino la vertenza in corso, in conformità alle ducali del 1472 e del 1489, che nominano irettori di Brescia unici arbitri nelle contese tra il comune di Leno e l'abbazia di S.Benedetto.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo 'Pro comuni de Leno contraabbatiam'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

Note:Con allegati dal 1472 febbraio 20.|chr10|1. Cfr. unità 487.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n.8

1525 ottobre 2 - 1525 ottobre 30

'Mazzo terzo n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di S. Benedetto di Leno peraque del vaso Lavaculo'.

490 (0)

Testimonianze prodotte dal comune di Leno e dall'abbazia di S. Benedetto a sostegno delle rispettiveragioni nella vertenza che li oppone per i diritti sulle acque della seriola Lavaculo.|chr10|Contiene: unvolume, con coperta in cartone, dal titolo '1525 testes examinati ad instantiam reverendi domini abbatiset comunis Leni in causa inter eos vertentis pro aqua Lavaculi'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 87, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 9

1465 febbraio 29 - 1541 marzo 16

'Mazzo terzo n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di S. Benedetto di Leno peraque del vaso Lavaculo'.

491 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto per i diritti sulle acque della seriolaLavaculo: acquisti, permute, affitto di ore d'acqua, a dimostrazione dei diritti di proprietà del comunesulla seriola suddetta, presentati ai rettori di Brescia dal comune.|chr10|Contiene: un volume, concoperta in cartone e rinforzi dorsali in pelle, dal titolo, in parte abraso, 'Pro comuni de Leno contraabbatiam [...]'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 89, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 10

146

Page 156: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1539 novembre 27 - 1539 dicembre 16

'Mazzo terzo n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate di S.Benedetto di Leno per contesa sopra l'aque della seriola Lavaculo'.

492 (0)

Istanza del comune di Leno ai rettori di Brescia per l'invio di incaricati ad una ricognizione alle bocchedi derivazione della seriola Lavaculo, causa della contesa con l'abbazia di S. Benedetto; esiti dellaricognizione confermanti l'avvenuta esecuzione di quanto disposto dalla sentenza del podestà del 28gennaio 1531, emessa a seguito della querela dell'abbazia che lamentava l'esproprio di acque da partedel comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 11

1540 agosto 4

'Mazzo terzo n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di S. Benedetto di Leno peraque del vaso Lavaculo'.

493 (0)

Testimonianze presentate dall'abbazia di S. Benedetto, a sostegno delle sue ragioni nella vertenza con ilcomune di Leno, per i diritti sulle acque della seriola Lavaculo ed esaminate dai rettori di Brescia inesecuzione della lettera del consiglio della quarantia civil nova di Venezia del 6 luglio1540.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta, dal titolo 'Testes producti per agentes nomineabbatie Sancti Benedicti de Leno et examinati in exequtione litterarum clarissimorum dominorumcapitanum excellentissimi consilii de Quadraginta ci. no. diej 26 Julij 1540'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 44, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 12

1487 - 1540

'Mazzo terzo n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno per contesa sopral'acque della seriola Lavaculo'.

494 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto, per i diritti sulle acque della seriolaLavaculo: querele; appelli; estratti di sentenze; testimonianze(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 51, num. post

Note:1. Raccolta di documenti, parte copie di altri reperibili in precedenti fascicoli, senz'ordine cronologiconé organicità, relativi alla suddetta vertenza.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 13

147

Page 157: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1540 agosto 28

'Mazzo terzo n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno sopra l'aque del vasoLavaculo'.

495 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto per i diritti sulle acque della seriolaLavaculo: testimonianza di Benedetto de Pizzinellio, fu Giacomo, di Ghedi, teste prodottodall'abbazia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 14

1482 novembre 26 - 1541 luglio 2

'Mazzo terzo n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate per il vasoLavaculo e altre cause'.

496 (0)

Vertenze tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto per i diritti sulle acque della seriolaLavaculo: memoriali di precedenti vertenze e sentenze arbitrali; istanze ai rettori di Brescia; mandati dicomparizione del giudice di ragione di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 26, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 15

1540 aprile 27 - 1540 maggio 19

'Mazzo terzo n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate di Leno peraque e vaso del Rino e Lavaculo'.

497 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto per i diritti sulle acque della seriolaLavaculo: querela di Stefano Floris di Brescia, procuratore dell'abbazia, ai rettori di Brescia per ladeviazione dell'acqua di detta seriola ad opera del comune; difesa del comune che afferma i suoi dirittidi proprietà; disegno a inchiostro raffigurante tratto del corso del vaso Rino; saldo di un debito di lire426, soldi 17 di planetti, dovuto dal comune all'abbazia per livello annuo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5

Note:Con seguiti al 1683 gennaio 12.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 16

148

Page 158: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1681 gennaio 3 - 1686 novembre 29

'Mazzo terzo n. 17. Per la spettabile comunità di Leno erede del quondam Albino Albini contro ilsignor conte Cesare Martinengo e la reverendissima abbazia di Leno di lui cessonaria peraffrancazione di capitale'.

498 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto a causa di beni allivellati all'abbazia cheGiulia, madre di Albino Albini, ha lasciato in eredità al comune, non trovando accordo le due partisulla somma effettivamente dovuta dal comune per l'affrancazione di detti beni.|chr10|Allegatatransazione tra l'abbazia e il comune, che promettono di riconoscere pieno valore agli atti stipulati tra irispettivi procuratori.|chr10|Copia autentica, notaio Giovanni Battista de Trapis, fu Ottaviano, diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27, num. post

Note:Con allegati dal 1574 marzo 13.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 3, mazzo III, n. 17

sec. XV

'Mazzo quarto n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbazia di Leno per investituratentata de beni detti le Lame, Costa, Mezulo, Striaga e Ronchi proprij del detto comune in altrepersone'.

499 (0)

Consiglio legale sulle azioni da intraprendere per il riconoscimento dei diritti del comune di Lenocontro l'investitura da parte dell'abate dell'abbazia di S. Benedetto di terre in Leno ad alcuni nobiliveneti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 1

1490 - 1586 gennaio 16

'Mazzo quarto n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate di Leno percontese sopra le aque discorrenti nel vaso esistente à mattina parte tendente dalla terra di Leno aquella di Bagnolo, e mass...

500 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Ortensia de Fusariis per crediti vantati verso il comune per livelli sucapitale prestato: istrumenti di vendita; pagamenti; incanti; petizioni; testimonianze e citazioni di fronteai consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; disposizioni dei consoli di giustizia e dei giudici diragione di Brescia, 1568 novembre 6 - 1586 gennaio 16, cc. 1 - 60.|chr10|Vertenze diverse tra ilcomune di Leno e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto per l'uso delle acque: petizioni delle parti, ipotesidi accordo, 1490 - 1655, cc. 60 - 64.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 64, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 2

149

Page 159: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1538 maggio 15 - 1538 settembre 4

'Mazzo quarto n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo abbate per contesasopra li aquedotti contigui alla pezza di terra detta la Breda del Per'.

501 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo Martinengo, conte e abate commendatario dell'abbazia di S.Benedetto, di fronte a Giovanni Moro podestà e Marc'Antonio Barbarigo capitano, rettori di Brescia,per modifiche ad un fossato nei pressi della terra detta Breda del Pero in Leno, apportate dal comunearrecando danno all'abbazia: disposizioni dei rettori; testimonianze; petizioni.|chr10|Allegati capitoliper una vertenza simile di età settecentesca, cc. 2.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

Note:Con allegati al sec. XVIII.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 3

sec. XVI

'Mazzo quarto n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno a causa de molini etaltro'.

502 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno per la gestione emanutenzione dei mulini: sentenza di Cristoforo Capello vice podestà e Antonio Giustinian capitano,rettori di Brescia, con la quale si condanna l'abbazia a pagare al comune la metà delle spese per dettagestione e manutenzione; petizione del comune di Leno per l'annullamento della sentenza arbitrale del1442 con l'abbazia; consiglio legale di un giurisperito nella causa tra Brunorius e l'abate dell'abbazia diLeno per l'utilizzo delle acque della seriola Gambarella; testimonianza giurata(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 19, num. post

Note:1. Capello risulta vice podestà e capitano dal 1528 e Giustinian capitano nel 1530.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: B. 4, mazzo IV, n. 4

1670 - 1716

'Mazzo quarto n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbazia di Leno per taglio d'arbori,vaso della Cicogna e Serioletta, facitura di ponte, spese per liti occorse a causa della campagna esopra il pagamento de pascoli ...

503 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno e il cardinale Barbarigo di S. Susanna, abate, e altri abatidell'abbazia di S. Benedetto per l'uso di acque, per il taglio degli alberi posti sulle rive delle seriole e inmateria di pascoli: ordini dei rettori di Brescia; citazioni in giudizio; petizioni delle parti; lettere degliavogadori di comun; estratti di incanti e di altre scritture contabili; procure.|chr10|Contiene: duevolumi, con coperta in carta, dal titolo: 1. 'Informatione per li pascoli del comune di Leno', cc. 1 - 11; 2.'Comun di Leno contro abbatia di Leno', cc. 12 - 58.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 58, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 5

150

Page 160: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVIII

'Mazzo quarto n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno per taglio d'arborifatto per parte di detto comune nelle ripe de vasi spettanti al detto comune'.

504 (0)

Lettera di Pietro Arimando, avogadore di comun, a favore del comune di Leno, nella vertenza control'abbazia di S. Benedetto, per il taglio di alberi posti sulle rive delle seriole.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 6

1604 luglio 3 - 1604 agosto 2

'Mazzo quarto n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendissimo [...] Morosini abbatedi Leno per taglio d'arbori'.

505 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abate Morosini dell'abbazia di S. Benedetto per taglio di alberi sullesponde delle seriole: petizioni; promemoria e lettere tra le parti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 7

1693 luglio 8 - 1696 maggio 14

'Mazzo quarto n. 8. Per la spettabile comunità di Leno et altre particolari persone contro l'abbate diLeno per contese sopra arbori e ripe su le strade contigue a beni dell'abbazia'.

506 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed alcuni 'particolari', da una parte, e il cardinal Barbarigo di S.Susanna, abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, dall'altra, per il taglio di alberi piantati sopra lerive delle seriole e delle strade: ordini dei rettori di Brescia; petizioni delle parti; testimonianze giurate;lettere inviate agli avogadori di comun.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 8

1671 settembre 26 - 1671 novembre 6

'Mazzo quarto n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro li agenti dell'abbazia di S. Benedettodi Leno per proclama fatto pubblicare sopra la piazza di Leno'.

507 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto per un mandato dei rettori diBrescia, dietro presentazione delle lettere di Bernardino Micheli, avogadore di comun, fatto pubblicaresulla piazza di Leno: mandato dei rettori di Brescia; citazione del rappresentante dell'abbazia;petizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 9

151

Page 161: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1686 novembre 19 - 1687 giugno 7

'Mazzo quarto n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro il conte Cesare MartinengoCesaresco e contro Giovanni Battista Bassignani agente dell'abbazia per presentazione di scritturedi ragione di Marc' Antonio Onori ò...

508 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, il conte Cesare Martinengo Cesaresco e Giovanni BattistaBassignani, agenti dell'abbazia di S. Benedetto, dall'altra, per la presentazione di documentazione incancelleria prefettizia: ordine di Ferigo Marcello podestà di Brescia e lettera di Giacomo Minioavogadore di comun.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 10

1696 marzo 19 - 1713 dicembre 26'Mazzo quarto n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di S. Benedetto di Leno'.

509 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto per i rispettivi crediti goduti per lespese di manutenzione delle seriole e per i proventi derivanti dalla giurisdizione sulle campagne:nomina dei procuratori del comune; ricevute di pagamento di livelli all'abbazia; estratti delle entrate delcomune derivanti dalla vendita delle ore di acqua; spese per la manutenzione delle seriole; estratti delpagamento delle tasse sul pascolo; fedi giurate; petizioni delle parti; ducali del 1441 e del 1444riguardanti taglie ducali; estratti di provvisioni del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

Note:Con antecedenti dal 1441.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 2, mazzo IV, n. 11

1696 luglio 30

'Mazzo quarto n. 12. Per la spettabile comunità di Leno o sia Camillo Girardi massaro contro Lelioe fratelli Scalvini coloni dell'abbazia di Leno debitori di taglie'.

510 (0)

Vertenza tra Camillo Ghirardi, massaro del comune di Leno, e Lelio e fratelli Scalvino per taglie nonsolute: contraddizione della citazione di detto Scalvino e citazione del massaro in cancelleria prefettiziaa Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 12

152

Page 162: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1699 luglio 8 - 1704 giugno 6'Mazzo quarto n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbazia di Leno per livelli pretesi'.

511 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto per livelli non soluti dal comune: mandati ecitazioni dei capitani di Brescia inviati ai rappresentanti delle parti; pignoramenti; deliberazioni delconsiglio del comune di Leno e del consiglio dei pregadi; petizioni delle parti; lettere degli auditorinovi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 72, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 13

1662 febbraio 20 - 1666 novembre 4

'Mazzo quarto n. 14. Per li D.D. Cristoforo Salvino e Giovanni Maria Pandino, deputatiall'acconciamento delle strade del comune di Leno contro Giovanni Battista Giugno agente delreverendissimo abbate di Leno per querela da esso datta co...

512 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il patriarca di Venezia, abate dell'abbazia di S. Benedetto, per il tagliodi alberi ai margini della strada e per la sistemazione della stessa: querela presentata da GiovanniBattista Giugno, procuratore dell'abate; assunzione delle informazioni da parte del giudice del maleficiodel podestà di Brescia; capitoli presentati dai deputati all'acconcio delle strade del comune di Leno etestimonianze relative; petizione; sentenza di Lorenzo Minotto, podestà di Brescia e ordini dello stesso;polizze delle spese sostenute e tassazione delle spese.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta,dal titolo 'Querela del signor Giovanni Battista Giugno nomine'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 47, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 14

sec. XV

'Mazzo quarto n. 15. Istruzzione antica intorno le liti vertite tra il comune di Leno ed il reverendoabbate'.

513 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abbazia di S. Benedetto per terre messe a coltura: 'informationes'prodotte dal comune comprovanti i diritti di entrambe le parti.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 15

153

Page 163: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1681 novembre 11 - 1702 marzo 10'Mazzo quarto n. 16. Conti con il reverendissimo abbate di Leno per livelli et altri ad essa dovuti'.

514 (0)

Estratti di scritture contabili relative ai livelli dovuti dal comune di Leno all'abbazia di S. Benedetto erelative a gravezze dovute dai coloni dell'abbazia al comune; ricevute di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:Con antecedenti dal 1667.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 16

1525 giugno 9 - 1525 giugno 10

'Mazzo quarto n. 17. Misura della Lama di Leno pretesa di raggione dell'abbazia fatta seguirel'anno 1525 dal commendatario di detta abbazia in absenza delli agenti del comune di Leno'.

515 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio del Monte, cardinale e commendatario dell'abbazia di S.Benedetto, per il possesso della campagna detta la Lama: citazione eseguita da Libanoro Emiliarius,giudice di ragione del podestà di Brescia; misurazione della terra eseguita alla presenza del suddettoLibanoro da Giovannino de Gorno e Giovanni Battista Traconalia, agrimensori; fede degli agrimensoripredetti.|chr10|Notaio Emilio Solana, coadiutore della cancelleria pretoria.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 17

sec. XVII - sec. XVIII'Mazzo quarto n. 18. Informazione sopra varie vertenze tra il comune di Leno e l'abbazia'.

516 (0)

Richieste di Giovanni Battista Bassignani, procuratore dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, e relativerisposte del comune di Leno riguardanti il pagamento al comune delle tasse sul pascolo da parte deicoloni dell'abbazia, il taglio di alberi ai margini delle strade, la ricostruzione di un ponte sopra unaseriola e l'utilizzo di acque.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 18

154

Page 164: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1455 - 1582'Mazzo quarto n. 19. Investiture livellarie fatte in varie persone dall'abbate di Leno'.

517 (0)

Vertenze diverse dell'abbazia di S. Benedetto di Leno e dei 'conductores' dei beni dell'abbazia stessacontro privati per il pagamento dell' 'honorantia' di soldi 4 per lira sui trasferimenti di beni immobili inLeno: sentenze; compromessi; investiture a livello eseguite dall'abate dell'abbazia; 'cartae solutionis';consiglio legale.|chr10|Investitura a livello di alcuni beni fatta dall'abate Antonio de Rivozoanne, aComino de Zannis, fu Bertolo, abitante a Leno.|chr10|Notaio Pietro Piccininus da Sant'Elpidio, diBrescia, 1422 marzo 20, Leno. Originale.|chr10|Contiene: carte sciolte raccolte in una coperta incartoncino; una pergamena c. 119, membr., mm. 180x420.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 122, num. post

Note:Con antecedenti dal 1335.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 19

1694 aprile 26 - 1694 aprile 30

'Mazzo quarto n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro l'abbate di Leno per aque dalmedemo pretese a titolo d'affitto'.

518 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto per la pretesa di questi di ottenerein affitto acqua dal comune: ordini e disposizioni di Alvise Foscarini, capitano diBrescia.|chr10|Allegato riassunto di un compromesso in materia d'acqua, c. 1.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

Note:Con antecedenti dal 1541 ottobre 14.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 20

1625 aprile 9

'Mazzo quarto n. 21. Licenza concessa all'agente dell'abbazia di Leno di poter curare il fosso disopra l'ortaglia di detta abbazia'.

519 (0)

Licenza concessa dal consiglio di Leno al rappresentante di monsignor Montini, abate dell'abbazia di S.Benedetto, di sgorgare la seriola del mulino adiacente all'ortaglia dell'abbazia.|chr10|In duplicecopia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 21

155

Page 165: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1541 ottobre 14 - 1557 maggio 24'Mazzo quarto n. 22. Convenzione seguita tra la comunità di Leno sopra varie contese l'anno 1541'.

520 (0)

Compromesso tra il comune di Leno e Girolamo Martinengo, abate dell'abbazia di S. Benedetto, per idiritti sulle acque, l'uso e la manutenzione delle seriole in Leno. |chr10|Copia autentica, sec. XVIII,notaio Bernardino de Ello, fu Pecino, di Brescia.|chr10|Conferma di detto compromesso da parte delconsiglio dei pregadi. |chr10|Notaio ducale Francesco Stella.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 22

1703 luglio 3 - 1762 agosto 20

'Mazzo quarto n. 23. Per la comunità di Leno contro il signor Giuseppe Sacco, affittualedell'abbazia di Leno pretendente risarcimento a causa della diminuzione dell'annuo prò sopra letanse ad investire assegnato da esigers...

521 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, l'abate Luigi Sacchi, e Giuseppe Sacchi, affittuario deibeni dell'abbazia di S. Benedetto, dall'altra, per debiti del comune verso i predetti: elenco delle bollettedi pagamento ed estratti di scritture contabili; costituzioni di livelli; saldi di debiti; prestiti concessi alcomune tramite la camera ducale di Brescia da privati cittadini con denaro proveniente dalla 'novatanza da investire'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 44, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 23

1755 settembre 24 - 1756 luglio 10

'Mazzo quarto n. 24. Per la comunità di Leno contro l'eminentissimo cardinale Guido Bentivogliorappresentante le raggioni del quondam eminentissimo Cornelio Bentivoglio fu possessoredell'abbazia di Leno pretendente risarcimento a...

522 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il marchese Guido Bentivoglio, erede di Cornelio Bentivoglio,cardinale e abate dell'abbazia di S. Benedetto, per il pagamento del debito derivante da un livelloenfiteutico, solo parzialmente soluto dal comune: richieste di pagamento indirizzate al comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 4, mazzo IV, n. 24

156

Page 166: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1560 febbraio 29 - 1578 gennaio 19

'Mazzo quinto n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori conti Gambara eMartinenghi obbligati alla manutenzione de ponti sopra le seriole Gambaresca osia S. Zuanna comeanco per pretesa diversione dell'acque de...

523 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i conti Gambara e Martinengo, dall'altra, per lamanutenzione dei ponti sopra le seriole Gambaresca e Sanzuanna e per il danneggiamento degli argini:ordini dei rettori di Brescia; petizioni delle parti; corrispondenza tra le parti; capitolato per la vendita diore d'acqua da parte del comune; lettere del 1751 e del 1773 inerenti la stessa materia, e unacomunicazione del 1835.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

Note:Con seguiti al 1835.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 1

1678 maggio 19 - 1697 agosto 15

'Mazzo quinto n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori conti Gambara eMartinenghi e L.L.C.C.'.

524 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi Lodi, da una parte, i conti Gambara, Martinengo ed icompartecipi della seriola Sanzuanna, dall'altra, per i diritti sulle acque che da Ghedi scorrono a Leno:sentenza dell'arbitro Vincenzo Calino, favorevole al comune; compromesso tra le parti; lettere daVenezia; mandati di citazione; supplica di Giulia, vedova di Attilio Lodi, al doge per l'usurpazionedell'acqua del Riolo di Vigonovo da parte dei conti Gambara e Martinengo; nomina del comune diFaustino Morari a procuratore; rinuncia di Vincenzo Calino alla carica di arbitro; ordini dei rettori diBrescia; repertorio delle carte presentate dal comune; deposizione dei lavoratori dei conti Gambara eMartinengo di aver apportato modifiche alla seriola in contrada Gozzolo a Ghedi, 1485; nomina deiconti Gambara di Silvestro de Montinis di Pralboino a loro procuratore in ogni lite per diritti d'acqua,1589.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 66, num. post

Note:Con antecedenti dal 1485.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 2

157

Page 167: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1617 agosto 14 - 1618 aprile 27

'Mazzo quinto n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori conti Gambara eMartinenghi per acque della Gambarella'.

525 (0)

Vertenza tra Giovanni Maria Zilietto, fu Giulio e Battista de Voglij, fu Andrea, entrambi di Leno, dauna parte, conti Uberto Gambara, Lelio e Marc'Antonio Martinengo conti, dall'altra, per deviazioni, daparte dei primi, delle acque della seriola Gambarella e del Riolo Torto in Leno per irrigare alcune loroterre: querela dei conti presentata a Francesco Morosini podestà di Brescia; disposizioni e decisionefinale dello stesso; citazioni; capitoli e testimonianze presentate dalle parti.|chr10|Allegata ducale diPasquale Cicogna doge, che riconferma il privilegio concesso ai conti Martinengo di usare liberamentel'acqua della seriola Gambarella, proveniente da Pavone.|chr10|Contiene: un volume, con coperte incartone, dal titolo 'Leno contro L.C. Martinenghi e Gambara, B'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 35, num. orig

Note:Con allegati dal 1586 maggio 2.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 4

1676 maggio 17 - 1694 ottobre 14

'Mazzo quinto n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori conti Gambara, Martinenghie L.L.C.C. per acque della San Zuanna, Abbate, Vigonovo e Riolo Torto'.

526 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i conti Gambara, Martinengo ed altri abitanti di Leno,dall'altra, per modifiche apportate alle seriole Sanzuanna, Abbada, Vigonovo e Riolo Torto in Leno daparte del comune: ordini; citazioni; sentenza di Giovanni Moro, podestà e vice capitano di Brescia, peril ripristino del corso di dette seriole; ordini dei rettori di Brescia; capitoli prodotti dal comune;testimonianze; approvazioni dei rettori di Brescia dei capitoli prodotti dalla comunità; lettere daVenezia.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo 'Leno contro condomini,D'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 51, num. orig.; bianche cc. 15

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 5

158

Page 168: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1454 luglio 23 - 1455 ottobre 8'Mazzo quinto n. 6. Processo per il comune di Leno contro li signori Gambara e Martinenghi'.

527 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Marsilio e Brunorio de Gambara e Antonio deMartinengo, dall'altra, per usurpazione dell'acqua della seriola Gambarella mediante ampliamento delvaso: querela presentata a Mentorio de Mascarellis, vicario del podestà di Brescia; citazioni edisposizioni dello stesso; petizioni e capitoli delle parti; testimonianze; disposizione finale enotifica.|chr10|Notaio del vicario del podestà Bartolomeo de Marinis 1454 - 1455; cc. 1 -41.|chr10|Causa d'appello di fronte ad Ambrosio de Advocatis, dottore in legge e giudice del collegio diBrescia: capitoli e petizioni delle parti; citazioni; disposizioni e sentenza finale.|chr10|NotaioBartolomeo de Cortesiis, di Brescia.|chr10|Copia semplice 1676, cc. 42 - 128.|chr10|Elenco degli aventidiritti sulle acque di seriole nominate nella vertenza 1555; cc. 129 - 131. |chr10|'Instrumentumconfessionis' per la manutenzione della seriola dei Gambara e Martinengo.|chr10|Notaio Alessandro dePavono.|chr10|Copia semplice, 1676, cc. 132 - 134.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone,dal titolo 'E'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 134, num. orig

Note:Con seguiti al 1676.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 6

1644 maggio 22 - 1787 giugno 10

'Mazzo quinto n. 6 bis. Capitoli per l'affittanza della possessione del consorzio formati nell'anno1688 in diversi tempi'(1).

528 (0)

Capitoli stabiliti dal consiglio speciale del comune di Leno, amministratore del consorzio dei poveri diLeno, per incanti ed affitti di alcune proprietà di ragione del consorzio; capitoli stabiliti per alcuneproprietà di ragione del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 18, num. post

Note:1. Sulla coperta compare la segnatura 'mazzo quinto, n. 6 bis'; il fascicolo non è registrato sull''Indicedelle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., a seguito del titolo compaiono le aggiunte di altra manoed in epoca successiva al rior?

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 6 bis

159

Page 169: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1694 novembre 8 - 1694 dicembre 29

'Mazzo quinto n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Gambara e Martinenghi esignori Lodi per aque della S. Zuanna e Riolo di Vigonovo, entrovi constituti diversi'.

529 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i conti Gambara e Martinengo, dall'altra, per l'uso e lamanutenzione delle seriole Sanzuanna, Riolo di Vigonovo e Formola: testimonianze prodotte dalcomune di Leno, dai conti Gambara e Martinengo e dai nobili Lodi.|chr10|Allegate: nota deicompartecipi del vaso Riolo di Vigonovo; nota dei beni, terre e case in Pavone di Francesca fuMarc'Antonio, moglie di Pietro Antonio Martinengo, tratta dall'estimo del 1641.|chr10|Contiene: unvolume privo di legatura, con coperta in cartone, dal titolo 'Leno contro condomini Martinengo e L.C.,F'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

Note:Con allegati dal 1635 aprile 26.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 7

1628 maggio 18 - 1697 luglio 31

'Mazzo quinto n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Gambara e Martinenghi, eLodi e L.L.C.C.'.

530 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i conti Gambara, Martinengo e Giulia Lodi, dall'altra, perdiritti sulle acque: lettere da Venezia; mandato di citazione; ordine di Giacomo Gabriel, capitano, eAndrea Morani, vicario pretorio di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 8

1617 agosto 14 - 1618 aprile 27

'Mazzo quinto n. 9. Processo criminale formato a querela dei signori conti Uberto Gambara, Lelio eMarc'Antonio Martinenghi contro Giovanni Maria Zilietti e Giovanni Battista Voglij di Leno perpretesa usurpatione dell'aque della seriola ...

531 (0)

Vertenza tra i conti Uberto Gambara, Lelio e Marc'Antonio Martinengo, da una parte, Giovanni MariaZilietti e Giovanni Battista Volij, fu Andrea, entrambi di Leno, dall'altra, per uso illecito dell'acquadella seriola Gambaresca di ragione dei conti predetti: querela dei conti presentata a FrancescoMorosini podestà di Brescia; testimonianze; ordini e citazioni del giudice del maleficio; capitolipresentati dagli accusati al podestà; ordini, citazioni e decisione finale del detto podestà; ratifica delprocesso di Giacomo Gabriel, capitano di Brescia.|chr10|Contiene: stralci di volumi e cartesciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 126, num. post

Note:Con seguiti al 1677 luglio 20.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 9

160

Page 170: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1676 maggio 10 - 1678 agosto 18

'Mazzo quinto n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Pietro AntonioMartinengho, e i signori conti Gambara ed altri L.L.C.C. compatecipi della seriola Sanzuanna pernovità pratticata nelli vasi e bocche ...

532 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i conti Martinengo e Gambara, dall'altra, per uso illecitodell'acqua e modifiche apportate alla seriola Sanzuanna: ordini e citazioni dei rettori di Brescia; capitoliprodotti dal comune; ordini del consiglio della quarantia civil nova; testimonianze; repertorio dellecarte inerenti la vertenza.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo 'Pro comunitateterre de Leno contra N.N.D.D. consortes comites de Martinengo et de Gambara'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 55, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 10

1695 luglio 25 - 1696 maggio 24

'Mazzo quinto n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro li N.N.H.H. BernardinoMartinengho e L.L.C.C.'(9).

533 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il conte Bernardino Martinengo per l'uso dell'acqua del Riolo Torto edella seriola Sanzuanna: citazioni del consiglio della quarantia civil nova al detto conte;testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: B. 5, mazzo V, n. 10

1694 ottobre 30 - 1694 dicembre 19

'Mazzo quinto n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori conti Gambara eMartinengho per occasione dell'aque del Riolo Torto et altre capitanti nella seriola Sanzovanna'.

534 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i conti Gambara e Martinengo, dall'altra, per modificheapportate al Riolo Torto ed alla seriola Sanzuanna: dichiarazioni di testimoni di Leno, Ghedi e Pavonea favore dei conti, alcune delle quali inviate a Marco Loredan, capitano e vice podestà diBrescia.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 5; un volume privo di legatura, con coperta in cartone, daltitolo 'Leno contro Martinengo e L.C., G', cc. 6 - 43.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 43, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 11

161

Page 171: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1678 giugno 10 - 1696 dicembre 11

'Mazzo quinto n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori conti Gambara eMartinenghi'.

535 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i nobili Loda, da una parte, i conti Gambara e Martinengo, dall'altra,per l'uso delle acque confluenti nella seriola Sanzuanna: testimonianze; nomina dei procuratori dientrambe le parti; deliberazione della general vicinia del comune di Leno del 24 agosto 1694; sentenzafinale dell'arbitro Vincenzo Calino, favorevole ai detti conti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23 num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 12

1766 agosto 20 - 1766 agosto 30

'Mazzo quinto n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Pier Antonio Martinenghi,conti Gambara e L.L.C.C. per aque'.

536 (0)

Vertenza del comune di Leno ed i conti Gambara, Martinengo e Calini e altri compartecipi della seriolaGambaresca per deviazione delle acque della seriola Viganovo di ragione del comune: petizioni ecapitoli delle parti; citazioni; testimonianze; deliberazione della general vicinia.|chr10|Allegato:istrumento d'acquisto d'acqua, da parte del comune di Leno e dal comune diGhedi.|chr10|Compromesso tra Marsilio de Gambara e Ottobono de Mirabello abate dell'abbazia di S.Benedetto di Leno in materia d'acqua.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 6; un volume privo di titolo,cc. 7 - 23.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23, num. post

Note:Con allegati dal 1436 marzo 12.|chr10|Con allegati al 1467 febbraio 12.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 13

1677

'Mazzo quinto n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro li condomini di Pavone e Pralboinoper aque usurpate'.

537 (0)

Supplica presentata dal comune di Leno al doge per modifiche apportate a fossi e seriole e perusurpazioni d'acqua in contrada Pasotella in Ghedi, e contrada Vigonovo, in Leno, praticate da PietroAntonio e Francesco Leopoldo Martinengo, conti e condomini di Pavone e da Guerriero, Antislavo,Allemano e Roberto Gambara, conti e condomini di Pralboino(1).|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

Note:1. Oggi due cascine Pasotella Sopra e Pasotella Sotto a 2 km. da Ghedi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 14

162

Page 172: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1692 maggio 2 - 1694 novembre 4

'Mazzo quinto n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro il N.H. Bernardino Martinengho esignori conti Gambare per contesa sopra l'acque del vaso Oriolo situato sopra il tener di Ghedi incontrata del Schiavetto'.

538 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, il conte Bernardino Martinengo fu Pietro Antonio, ed iconti Gambara, dall'altra, per la pretesa proprietà delle acque derivanti dal vaso Oriolo in contradaSchiavetto, in Ghedi, e per impedimenti posti in detto vaso: ordini, citazioni e sentenza di DomenicoGritti podestà, e Alvise Foscarini capitano, rettori di Brescia; ordini degli avogadori di comun;testimonianze dichiaranti che l'acqua del vaso Oriolo è da sempre di ragione dei conti Gambara eMartinengo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 32, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 15

1677

'Mazzo quinto n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro li condomini di Pralboino perusurpation d'aque'.

539 (0)

Supplica presentata dal comune di Leno al doge per modifiche apportate a fosse e seriole e perusurpazioni d'acqua in contrada Pasotella, in Ghedi, e contrada Vigonovo, in Leno, praticate da PietroAntonio e Francesco Leopoldo Martinengo, conti e condomini di Pavone e da Guerriero, Antislavo,Allemano e Roberto Gambara, conti e condomini di Pralboino.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 16

1697 agosto 20

'Mazzo quinto n. 17. Nota delle spese fatte per la comunità di Leno nella lite vertita contro licondomini di Pavone per le aque di Vigonovo e nota le compartecipi del medemo'.

540 (0)

Nota delle spese sostenute dal comune di Leno nella vertenza contro i condomini di Pavone per leacque del vaso Vigonovo ed elenco dei compartecipi dello stesso vaso.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. post.; bianche cc. 8

1.3Classificazione:Segnatura: b. 5, mazzo V, n. 17

163

Page 173: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1605 maggio 1 - 1608 aprile 16

'Mazzo sesto n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Antonio e Teodoro fratelliArici per acque della seriola Pozzola o sia Milzanella da essi pretese ad affitto con entro un dissegnodi detta seriola&virgole...

541 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Antonio e Teodoro fratelli Arici, fu Giovanni Battista,di Brescia, dall'altra, per l'affitto di acque della seriola Pozzola o Milzanella: disposizioni dei podestà diBrescia e dei loro vicari; sentenza del vicario; petizioni delle parti al vicario e agli auditori novi;rinuncia dei fratelli a proseguire la vertenza.|chr10|Allegati: disegno acquarellato del corso della seriolaPozzola del 26 giugno 1601 [mm. 80 x 54] con indicazione delle bocche da essa derivate e degliaffittuari; vacchetta delle scritture presentate dal comune per la vertenza, cc. 76 nonnum.|chr10|Contiene: una vacchetta dal titolo 'Comunis Leni contra fratres de Ariciis'; un volume, concoperta in cartone, dal titolo 'A, pro comuni de Leno contra D.D. Antonium et Theodorum fratres deAricis in materia aquarum'; carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 43, num. post

Note:Con allegati dal 1601.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 1

1560 maggio 6 - 1700 dicembre 13

'Mazzo sesto n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Antonio Arici per acque e permanutenzione per il sorador de dossi entrovi atti seguiti con Stelle loro auttori'.

542 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno, da una parte, Agostino Stella e Antonio Arici, dall'altra, per ilpagamento dell'acqua affittata loro dal comune: nomina di procuratori da parte del comune; istrumentod'affitto dell'acqua a detto Stella; sentenza per la vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Lorenzode Besanis; estratti delle partite delle acque; supplica di Marta Ballina al giudice del maleficio diBrescia, per l'usurpazione di beni da parte di Agostino Stella e lettera degli auditori novi a favore delloStella.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 2

164

Page 174: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1604 giugno 14 - 1608 aprile 16

'Mazzo sesto n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Antonio e Teodoro fratelliArici per acque o sia sgoladure cadenti dalla Breda del Pero di raggione della abbadia e per il vasodella Serioletta'.

543 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Antonio e Teodoro fratelli Arici, fu Giovanni Battista, diBrescia, dall'altra, per uso delle 'scolature' d'acqua in contrada Breda del Pero: querela presentata aiconsoli di giustizia dei quartieri; disposizioni, citazioni e intimazioni dei consoli di giustizia deiquartieri e dei vicari del podestà di Brescia; ducale di Leonardo Donati del 1606, conferma dellasentenza del vicario; deposizioni giurate rese dai testimoni prodotti dalle parti; petizioni; polizze deibeni Arici estratte dall'estimo di Brescia; compromesso per la divisione delle speseprocessuali.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo 'B, pro comune de Lenocontra D.D. Antonium et Theodorum fratres de Aricis in materia de aqui nove delle sgoladure checascano dela Breda del Pero beni della abbacia', cc. 1 - 141.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 141, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 3

1607 marzo 30 - 1607 agosto 11

'Mazzo sesto n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro Marco Antonio Pizzoli et altri processatiper emergenza dipendente dalla lite vertente con li signori Teodoro e fratelli Arici a causa dellesgolizie cadenti della Breda ...

544 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Teodoro e fratelli Arici per falsa testimonianza dei testimoni prodottidai fratelli Arici, nella vertenza per l'uso delle 'scolature' d'acqua in contrada Breda del Pero: querelapresentata dal giudice del maleficio; petizione del comune; citazione degli accusati; lettera di GirolamoTrevisan, avogadore di comun; conferma di citazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 4

1672 novembre 30'Mazzo sesto n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro signor Bartolomeo Arici'.

545 (0)

Polizza dei debiti dal 1669 al 1671 di Bartolomeo Arici nei confronti di Bartolomeo Pandino, massarodel comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 5

165

Page 175: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1606 - 1608

'Mazzo sesto n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Antonio Arici per acque e pertaglie di acque'.

546 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio Arici per debiti derivanti dall'affitto di acqua concesso dalcomune: petizioni delle parti; citazioni; intimazioni e disposizioni del capitano di Brescia; note deidebiti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 33, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 6

1632 - 1700'Mazzo sesto n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro signori Arici'.

547 (0)

Elenco dei crediti del comune di Leno derivanti dall'affitto delle acque delle seriole, estratto dal 'librodelle taglie' del 1632 e del 1656; polizza d'estimo dei beni di proprietà del comune, estratta dal catasticodel 1641; estratti di processi per comparto d'acqua.|chr10|Contiene: un volume privo di legatura, concoperta in cartoncino, dal titolo 'C, Leno contro illustrissimo Arici'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 40, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 7

1606 giugno 3

'Mazzo sesto n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Antonio e Teodoro Arici.Allegazione in materia d'affittanze d'acque'.

548 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Antonio e Teodoro fratelli Arici, dall'altra, per l'uso delle'sgoladure' d'acqua in contrada Breda del Pero: allegazioni 'in iure' redatte da Bartolomeo Stella e dalconte Achille Pedroccha, giureconsulti.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo'Pro communi de Leno contra magnificos D.D. Antonium et fratrem de Aricis'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 8

166

Page 176: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1607 marzo 7 - 1608 gennaio 18

'Mazzo sesto n. 9. Processo criminale contro testimonij prodotti da signori Arici e esaminati a loroinstanza'.

549 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i fratelli Arici, di fronte al giudice del maleficio di Brescia, per falsatestimonianza dei testi prodotti dai detti fratelli nella vertenza per l'uso delle 'scolature' d'acqua incontrada Breda del Pero: querela; disposizioni; citazioni e intimazioni del giudice del maleficio;petizioni delle parti; lettere degli avogadori di comun; disposizioni del podestà di Brescia;testimonianze; capitoli presentati dal comune.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, daltitolo 'A, processo criminale formato per il comune di Leno contra Marcantonio Pizolo, MarchoArigotti, Erasmo Ardese, Alessio Bonfadino e Dario Piasenza, tutti querelati per testimoni falsi prodotticontra al comune per i signori Antonio e fratello Arisi. Vide in fine la sentenza', cc. 1 - 105.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 105, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 9

1605 aprile 26 - 1608 aprile 16'Mazzo sesto n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro signori Arici per acque'.

550 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Antonio e Teodoro fratelli Arici, dall'altra, per l'uso delle'sgoladure' d'acqua in contrada Breda del Pero: disposizioni del vicario del podestà; petizioni delcomune; lettere tra il comune e il proprio procuratore in Venezia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 11

1524 aprile 4 - 1605 agosto 19

'Mazzo sesto n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Teodoro e fratello Ariciprofessanti non poter essere esaminati testimoni del detto comune nella causa tra dette parti vertenteper occasione d'acque&virgolet...

551 (0)

Sentenze, disposizioni dei rettori di Brescia, petizioni e fedi giurate estratte da processi diversi a caricodi diversi comuni del dominio veneto, raccolte dal comune di Leno nella vertenza contro i fratelli Ariciper comprovare la leggittimità delle citazioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 39, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 12

167

Page 177: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1604 maggio - 1607 dicembre

'Mazzo sesto n. 13. Pro comune de Leno contra dominos Antonium et Theodorum fratres de Aricisin materia di aque'(1).

552 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Antonio e Teodoro fratelli Arici, dall'altra, per l'uso delle'scolature' d'acqua in contrada Breda del Pero: querela dei detti fratelli; petizioni delle parti; citazioni edisposizioni del vicario del podestà; capitoli presentati dal comune; estratto di deliberazione delconsiglio speciale del comune di Leno; disposizioni dei podestà di Brescia; lettere degli auditori novi;disegno ad inchiostro dei possedimenti e delle acque della famiglia Arici. |chr10|Allegato compromessodel 1541 tra il comune e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno per acque.|chr10|Contiene: undisegno a inchiostro, c. 1; carte sciolte, cc. 2 - 33; un volume, con coperta in cartone, dal titolo 'Procomune de Leno contra dominos Antonium et Theodorum fratres de Aricis in materia di aque', cc. 34 -100.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 100, num. post

Note:Con allegati al 1541.|chr10|1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo sesto n. 13' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 6, mazzo VI, n. 13

1502

'Mazzo settimo n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro Alessio e Vincenzo Albrici percontesa sopra l'acque e sgolature nascenti e discorrenti dalli beni Rose siti sul tener di Bagnolo eGhedi in contrata Lavaculo&virgo...

553 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Alessio e Vincenzo de Albricis, di Brescia, dall'altra, difronte a Lorenzo Giustinian, podestà di Brescia, per l'uso dell'acqua dei fossi delle possessioni inBagnolo, contrada del Lavaculo, e per la loro manutenzione: comparizioni e deposizioni davanti alpodestà; testimonianze relative ai capitoli probatori e petizioni delle parti.|chr10|Documenti relativi adaltre vertenze con la famiglia de Albricis, 1660 - 1689, cc. 1 - 4(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:Con seguiti al 1682.|chr10|1. Regesto e data incompleti per materiale ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 1

1501 maggio 5 - 1508 ottobre 13

'Mazzo settimo n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro Vincenzo figlio di Alessio Albrici peracque'(1).

554 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Vincenzo de Albricis, figlio di Alessio, di Brescia, di fronte al podestàdi Brescia, per l'uso delle sorgive nelle possessioni di detto de Albricis in Bagnolo, contrada Lavaculo,e per la manutenzione dei fossi: compromesso tra le parti; sentenza a favore del comune; sentenzad'appello; petizioni e deposizioni delle parti; disposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia; deposizioni giurate rese dai testimoni prodotti da Vincenzo de Albricis; querela del suddettocontro alcuni privati per diritti d'acqua.|chr10|Contiene: stralcio di un volume e carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 2

168

Page 178: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1524 aprile 6 - 1526 maggio 13

'Mazzo settimo n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro Giacomo Albrici per curatione efondazione de vasi sul tener di Bagnolo in contrata di Godo'.

555 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo de Albricis, fu Alessio, di Brescia, di fronte al vicario delpodestà di Brescia, per la manutenzione e la scolatura dei fossi nelle possessioni di detto Giacomo inBagnolo, contrada Godo: petizioni delle parti; presentazione di istrumenti e di capitoli probatori;testimonianze; ordini del podestà; lettere degli avogadori di comun e degli auditori novi.|chr10|Allegatetestimonianze e petizioni relative alla causa del comune contro Vincenzo de Albricis, fu Alessio, diBrescia, del 1502(1); ordine dei rettori di Brescia per acque.|chr10|Contiene: tre stralci di volume ecarte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 122, num. post

Note:Con allegati dal 1502.|chr10|Con allegati al 1582.|chr10|1. Cfr. n. 554.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 3

1595 maggio 31 - 1615 maggio 19

'Mazzo settimo n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro Enea Albrici sopra la curatione delfossato che và da sera in mattina essistente nelli beni di detto Albrici sul tener di Bagnolo in contratadi Godo e sopra la ...

556 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Enea de Albricis, fu Ippolito, di Brescia per la manutenzione e lascolatura dei fossi nelle possessioni del de Albricis in Bagnolo, contrada Godo: intimazioni dei consolidi giustizia dei quartieri di Brescia; petizioni delle parti; ordine di Antonio Grimani capitano di Brescia;citazioni; transazioni del comune di Leno rispettivamente con Vincenzo de Albricis e con Giacomo deAlbricis per la manutenzione e l'utilizzo di detti fossi.|chr10|Contiene: un volume privo di legatura, concoperta in cartoncino, dal titolo 'Pro comuni de Leno contra dominum Eneam de Albricis'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 39 - 77, num. post

Note:Con antecedenti dal 1514.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 4

1673 luglio 12 - 1676 maggio 23

'Mazzo settimo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Enea Albrici e Scovolo perdiversione d'acque che scorrono sopra il tener di Bagnolo in contrata di Godi'.

557 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Enea Albrici, di Bagnolo, per diversione delle acque in Bagnolo,contrada Godo, di ragione del comune: petizioni delle parti; citazioni in giudizio; testimonianze;disposizioni dei capitani di Brescia; lettere degli auditori novi; sentenza di Pietro Donato, capitano diBrescia.|chr10|Contiene: carte sciolte, in una coperta in cartoncino dal titolo 'Pro comunitate Lenicontra dominum Eneam de Albricis'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 62, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 5

169

Page 179: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1510 agosto 30 - 1510 ottobre 30

'Mazzo settimo n. 6. Esame di testimoni seguiti nella causa vertente tra la spettabile comunità diLeno de una e Vincenzo Albrici a cause di aque e fossati in contrata di Ghodi'.

558 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Vincenzo de Albricis, di Brescia, per l'uso e la manutenzione dei fossinelle possessioni di detto de Albricis in Bagnolo, contrada Godo: testimonianze prodotte dalle parti;presentazione del comune dei propri diritti e dell'elenco di testimoni ai giudici del maleficio diBrescia.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartoncino, dal titolo 'Pro comuni de Leno contradominum Vincentium de Albricis'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 37, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 6

1526 maggio 13 - 1526 maggio 18

'Mazzo settimo n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni Pietro Scovolo perfondatione e curatione d'una seriola in contrata di Striaga'.

559 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Pietro de Scovolo, di Brescia, di fronte ad Antonio Maria deBarbobus, giudice del maleficio di Brescia, per danni alle campagne arrecati dalla manutenzione di unaseriola in Ghedi, contrada Striaga: accusa contro il comune e petizione dello stesso.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 7

1519 marzo 22 - 1595 maggio 31

'Mazzo settimo n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Mario quondam altro signorMario Scovolo per curazione di vasi ne beni di detti Scovoli in contrata di Godi, Striaghe eLavaculo'(1).

560 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i signori Mario de Scovolo e suo figlio Mario, di Brescia,dall'altra, per la manutenzione e la scolatura dei fossi nelle possessioni di detti Scovolo, in Bagnolo,nelle contrade Godo, Striaga e Lavaculo: precetto del giudice di ragione; petizioni delle parti; ordini,disposizioni, sentenze e citazioni dei vicari dei podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

Note:1. Presenti all'interno quattro coperte in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 8

170

Page 180: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1559 giugno 2 - 1559 agosto 26

'Mazzo settimo n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni FrancescoCazzagho per contese sopra la curatione d'un fossato sito sopra il tener di Bagnolo in contrata dellaLama'.

561 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Francesco de Cazagis, di Brescia, per la manutenzione e lascolatura di un fosso nelle possessioni di detto de Cazagis, a Bagnolo, contrada Lama: querela diGiovanni Francesco di fronte ai consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; petizione del comune;deposizioni dei testimoni citati dalle parti.|chr10|Allegate: permuta di terre tra il comune di Leno eGiovanni Francesco de Cazago; sentenza dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia, contro ilcomune di Leno, per manutenzione di fossi.|chr10|Contiene: un volume privo di legatura, con copertain cartoncino, dal titolo 'Pro comuni de Leno contra dominum Johannem Franciscum et fratrem deCazagis'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 46, num. post

Note:Con allegati dal 1467.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 9

1538 febbraio 8 - 1538 marzo 4

'Mazzo settimo n. 10. Per la spettabile comunità di Lerno contro li signori Francesco ed Ottavianofratelli Cazzaghi per contese sopra un vaso sul tener di Bagnolo in contrate delle Lame o sia deBrognoli che pende da mattina &AGRA...

562 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Francesco e Ottaviano fratelli de Cazago, dall'altra, per lamanutenzione e la scolatura del vaso detto 'el Ri', nelle possessioni di detti de Cazago, in Bagnolo,contrada della Lama: querela dei fratelli di fronte ai consoli di giustizia dei quartieri di Brescia;petizione del comune di Leno; deposizioni dei testimoni citati dalle parti; nomine di procuratori delcomune di Leno e di Domenico Bollani, vescovo di Brescia, per cause d'acque delle possessioni inBagnolo.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartoncino, dal titolo 'Pro comuni de Leno contraepiscopum per le aque di Bagnolo'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27, num. post

Note:Con seguiti al 1560.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 10

171

Page 181: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1566 maggio 7 - 1566 giugno 30

'Mazzo settimo n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro Calimerio Mori pretendente far unvaso novo sopra il tener di Leno per condur acque descendenti dal territorio di Ghedi a pregiudiziodi detto comune'(1).

563 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Calimerio de Mori, di Brescia, per la costruzione di una seriola inGhedi, utilizzando acque di ragione del comune: ordine di Girolamo Morosini, capitano di Brescia;petizione di Calimerio de Mori; citazione e proroga della stessa di Giacomo Gussoni, capitano diBrescia; petizione del comune.|chr10|Allegata ducale di Girolamo Priuli per la giurisdizionecivile.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

Note:Con antecedenti dal 1564 maggio 25.|chr10|1. Presente all'interno una coperta in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 11

1666 giugno 16 - 1666 giugno 23

'Mazzo settimo n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità di Ghediassontrice di giudizio per Gioseffo Diego, Bartholomeo Traconaglia et altri pretendenti metter manonelli vasi et aque proprie d...

564 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Ghedi, assuntore di giudizio per diversi privati, per l'usoillecito di acque di ragione del comune di Leno, in Ghedi, contrada Striaga o Godo: intimazione diGiovanni Battista Foscarini, capitano di Brescia, e comparizione delle parti di fronte allo stesso.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 12

1562 luglio 16 - 1562 agosto 3

'Mazzo settimo n. 13. Per il comune di Leno contro il vescovo di Brescia, comune di Bagnolo e altriL.L.C.C. per aque cadenti de beni di detto vescovo sul tener di Bagnolo spettanti al comune diLeno'(1).

565 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, il comune di Bagnolo e Vincenzo de Marochis, vescovodi Brescia, dall'altra, di fronte a Bartolomeo de Malmignattis, vicario del podestà di Brescia, per dirittisulle sorgive nelle possessioni del vescovato, in Bagnolo, e discendenti verso Leno: petizioni delleparti; supplica del comune di Leno per il trasferimento della vertenza ai rettori diBrescia.|chr10|Allegati: petizione di Ugolino de Cathaneis, affittuario del vescovo di Brescia, al vicariodel podestà, per una vertenza analoga; schizzo della strada da Brescia a Leno; lettera inviata al comunedai rappresentanti del vescovo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

Note:Con allegati dal 1494.|chr10|Con allegati al 1763.|chr10|1. Presente all'interno una coperta incartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 13

172

Page 182: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1569 agosto 3 - 1665 gennaio 5

'Mazzo settimo n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro li agenti del vescovo di Brescia percuratione di vasi e fossati di raggione del vescovato sul tener di Bagnolo in contrata di Godi'(1).

566 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno, da una parte, il comune di Bagnolo e il vescovo di Brescia,dall'altra, per la manutenzione di fossi in Bagnolo, contrada Godo: citazioni in giudizio; ordini diGiustiniano Giustinian, capitano di Brescia, e di Bartolomeo Malmignatus, vicario del podestà diBrescia; supplica del comune per il trasferimento della vertenza ai rettori di Brescia(2).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte in cartoncino.|chr10|2. E' una copia di quella posta nel n. 565.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 14

'Mazzo settimo n. 15. Lettere delli agenti del vescovato di Brescia appartenenti alle curazioni de beniin contrata de Godi tener di Bagnolo'.

567 (0)

Coperta vuota.

Fascicolo cart.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 15

1525 giugno 1 - 1526 dicembre 3

'Mazzo settimo n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Pietro Scovolo per aquedella seriola Lavaculo'.

568 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Pietro de Scovolo, fu Andrea, di Brescia, per l'uso delleacque della seriola Lavaculo: accuse presentate da Giovanni Pietro de Scovolo; capitoli presentati dalleparti; testimonianze; disposizioni dei rettori di Brescia; petizioni delle parti; ricorso contro la sentenza;pareri legali; sentenza seguita al ricorso.|chr10|Contiene: un volume privo di coperta.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 68, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 16

173

Page 183: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1467 novembre 2 - 1497 giugno 28

'Mazzo settimo n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro Pietro Capirola e Antonio Scovoloper contese sopra il Lavaculo e Campagna'.

569 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Antonio de Scovolo, di Brescia, e Pietro Capirola,dall'altra, di fronte al vicario del podestà di Brescia, per l'uso dell'acqua della seriola Lavaculo:petizione e intimazione del comune; petizione di Antonio de Scovolo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 17

1561 luglio 30 - 1562 novembre 5

'Mazzo settimo n. 18. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Cristoforo Pedrocca perdiversione di aque del vaso detto la Sardella o sia Salvella che escono da altro vaso di raggione didetto comune detto il Lavaculo c...

570 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Cristoforo Pedroca, di Brescia, di fronte a Sebastiano Venier,capitano di Brescia, per l'uso dell'acqua della seriola Salvella: querela presentata dal comune; citazionidei testimoni e relative deposizioni; petizioni delle parti; istrumenti di acquisto della famiglia Pedroca;ricorso del comune contro la sentenza; disposizioni del vicario del podestà di Brescia; citazioni; letteredegli auditori novi; repertorio delle scritture relative alla vertenza(1).|chr10|Contiene: un volume, concoperta in cartoncino, dal titolo 'Processo contra il signor Cristoforo Pedrocha'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 83; cc. 1 - 71, num. post.; cc. 12 non n...

Note:1. L'inventario dattiloscritto segnala la presenza di una pergamena che non è presente nelfascicolo.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 7, mazzo VII, n. 18

1554 luglio 12 - 1554 agosto 1

'Mazzo settimo n. 19. Esami di testimoni nella causa vertita tra il comune di Leno e Giacomo Albinisopra usurpatione di aque del Lavaculo, Onicetto, Salvasecca et altre aque di raggion del commune'.

571 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo Albini, affittuario dell'acqua del comune, perl'appropriamento indebito di acque di ragione del comune: deposizioni giurate rese dei testimoniprodotti dalle parti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 40, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 19

174

Page 184: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1623 agosto 23 - 1624 agosto 21

'Mazzo settimo n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro Lazzaro Gandotto da Bagnolo percontesa sopra l'aque del Rino cadenti e derivanti dalli beni di raggione del vescovo di Brescia incontrata di Godi o sia della Lama su...

572 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Lazaro de Gandotiis, di Bagnolo, di fronte a Paolo Emilio Ghelino,vicario del podestà di Brescia, per l'uso delle acque e per la manutenzione della seriola Rino inBagnolo: disposizioni del vicario; citazioni; petizioni; deposizioni dei testimoni citati dal comune;capitoli presentati da detto de Gandotiis; intimazioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 55, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 20

1561 maggio 8 - 1561 maggio 16

'Mazzo settimo n. 21. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità di Bagnolo etil reverendo vescovo di Brescia per contese sopra l'aque del Rino'.

573 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, il comune di Bagnolo e Domenico Bollani vescovo diBrescia, dall'altra, di fronte a Domenico Blanchus, vicario del podestà di Brescia, per i diritti d'uso dellesorgive di Bagnolo: disposizione del vicario; petizione del comune di Leno.|chr10|Allegato repertoriodi alcuni istrumenti, rogati dal 1455 al 1563, relativi ad una vertenza tra il comune di Bagnolo e lafamiglia Cazzago, c. 1.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. post

Note:Con allegati al sec. XVIII.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 21

1659 novembre 12 - 1659 dicembre 19

'Mazzo settimo n. 22. Esami di testimonij a diffesa di Giovanni Battista Tamborino et HorazioMercanda sopra la raggione della acqua detta la Seriolazza e suo vaso e sopra il luogho detto dellaScovola posto sul tener di Leno'.

574 (0)

Vertenza tra Giovanni Battista Tamborino e Orazio Mercanda, entrambi di Leno, da una parte, eAntonio Rosa, di Leno, dall'altra, per i diritti sulle acque della Seriolazza, in Leno: deposizioni deitestimoni presentati dal Tamborino e da Mercanda; ordini e citazioni emanati dal giudice del maleficiodi Brescia; estratti dal libro delle dadie del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 22

175

Page 185: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVI'Mazzo settimo n. 23. Disegno dei beni Scovoli e Rose'.

575 (0)

Disegno ad inchiostro raffigurante l'ubicazione dei beni terrieri delle famiglie de Rosis e de Scovolo inLeno e relativi fossi.|chr10|Allegata copia del 1789.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:Con allegati al 1789.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 23

1561 maggio 30 - 1561 giugno 1

'Mazzo settimo n. 24. Proclama ad instanza della spettabile comunità di Leno preservativo delle sueraggioni e possesso dell'aque che scorrono per detto territorio e massime delle aque della Salvella,Rino e Lavaculo'.

576 (0)

Proclama dei rettori di Brescia contro gli usurpatori dell'acqua di ragione del comune di Leno, inparticolare delle seriole Salvella, Rino e Lavaculo, sotto pena di ducati 500.|chr10|Notaio AugustoPonzonus cancelliere.|chr10|Certificazione dell'avvenuta pubblicazione dell'ordine in Bagnolo, Ghedi ePorzano.|chr10|Notaio Giuseppe Oldigerius coadiutore.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 24

1658 marzo 22 - 1688 agosto 21

'Mazzo settimo n. 25. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Antonio et altri di Rosiposessori de beni in contrata della Scovola per aque della Seriolazza ed altre campagne, transiti edaltre cause'.

577 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno e la famiglia Rosa per diritti sulle acque della Seriolazza; dirittisu terre e per danni arrecati alle campagne: petizioni, querele e capitoli delle parti; ordini dei capitani diBrescia; citazioni.|chr10|Allegati istrumenti diversi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 88, num. post

Note:Con allegati dal 1472.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 25

176

Page 186: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1659 marzo 21 - 1660 luglio 10

'Mazzo settimo n. 26. Querele e esami 1659 - 1660. Leno contro Rose per aque della Seriolazza epesca nella medema'(1).

578 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio Rosa per i diritti sulle acque della Seriolazza: querela delcomune; petizioni delle parti; testimonianze; sentenza di Marco Antonio Pisani, capitano diBrescia.|chr10|

Volume cart., cc. 67, num. orig, legatura originale con coperta in cartoncino

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo settimo n. 26' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 26

1593 - 1685

'Mazzo settimo n. 27. Per il comun di Leno contro Paolo ed altri di Rosi possessori de beni furono diraggione di Antonio Scovolo per varie contese a causa d'aque pascoli ed altro'.

579 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno e la famiglia Rosa per diritti sulle acque e diritti d'uso dei benicomunali: disposizioni dei capitani di Brescia; testimonianze; accuse per danni arrecati ai terreni;capitoli regolamentanti l'incanto dei terreni; petizioni delle parti; citazioni; estratti di deliberazioni dellavicinia di Leno e di crediti della massaria; procure; determinazione dei confini tra i comuni di Leno e diGhedi.|chr10|Allegati istrumenti diversi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 137, num. post

Note:Con allegati dal 1381.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 27

1544 maggio 12 - 1545 novembre 10

'Mazzo settimo n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni Pietro Scovoliaccusato per cause di pascoli'.

580 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Giovanni Pietro de Scovolo e il figlio Giovanni Antonio,di Brescia, dall'altra, per diritti di pascolo su terre in Leno, nelle contrade Striaga e Lama: sentenze diMarco Loredan e di Marc'Antonio da Mula, capitani di Brescia, a favore del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 28

177

Page 187: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1659 novembre 5 - 1666 giugno 19

'Mazzo settimo n. 29. Per la comunità di Leno contro la comunità di Ghedi per varie contese inproposito di aque'.

581 (0)

Vertenza tra i comuni di Leno e Ghedi per i diritti sulle acque: citazioni in giudizio; petizioni delleparti; ordini dei capitani di Brescia; lettere degli auditori novi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 29

1613 novembre 13

'Mazzo settimo n. 30. Per la comunità di Leno contro Giovanni Agostino Traconaglia affittuale dellasignora Susanna Stroppa per aque della seriola Lavaculo'.

582 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Agostino Traconaglia per l'uso illecito dell'acqua dellaseriola Lavaculo: confessione del Traconaglia; citazione per un'altra vertenza contro il comune diGhedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 30

1727 marzo 13

'Mazzo settimo n. 31. Per la comunità di Leno contro Andrea Moretti, Giovanni Bodeo ed altri perdiversione dell'aqua della seriola Lavaculo per causa di pesche'.

583 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Andrea Moretto e Giovanni Bodeo detto Baresmino,entrambi di Ghedi, dall'altra, per la deviazione dell'acqua della seriola Lavaculo per pescareillecitamente: citazione dei giudici alle vettovaglie di Brescia; querela del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 31

1744 luglio 14

'Mazzo settimo n. 32. Per la comunità di Leno contro Francesco Olivo per usurpatione d'aqua dellaseriola Lavaculo'.

584 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Olivo, detto Muffa, per l'uso illecito dell'acqua della seriolaLavaculo: citazioni del vicario del capitano di Brescia, per Francesco Olivo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 32

178

Page 188: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1729 giugno 27 - 1729 luglio 12

'Mazzo settimo n. 33. Per la comunità di Leno contro Lorenzo Febrari ed altri perché si astenganodal metter mano nell'argine inserviente alle sgolizie cadenti da beni detti di Vescovati'.

585 (0)

Intimazione di Orazio Bembo, avogadore di comun, contro Lorenzo Febrari e contro chiunque osimanomettere i limiti dei terreni detti 'li Vescovati', con danno del comune di Leno, sotto pena di 500ducati.|chr10|Notaio Giuseppe Bastianus, cancelliere prefettizio.|chr10|Certificazione dell'avvenutapubblicazione dell'intimazione in Bagnolo.|chr10|Notaio Agostino Cortesius.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 33

1740 giugno 10 - 1740 giugno 14

'Mazzo settimo n. 34. Per la spettabile comunità di Leno contro Diego Visino da Ghedi perotturazione da esso praticata dall'alveo che porta le aque nel vaso Oriolo di raggione di dettacomunità'.

586 (0)

Ordine del vicario del capitano di Brescia, contro Diego Visino, di Ghedi, per la deviazione delle acquedella seriola Oriolo di ragione del comune di Leno.|chr10|Certificazione di Matteo Gerardini,cancelliere prefettizio della consegna dell'ordine all'interessato.|chr10|Notaio Francesco da Monte, fuGiovanni Giacomo, di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 34

1733 maggio 5

'Mazzo settimo n. 35. Per la spettabile comunità di Leno contro la signora Giulia quondam signorGiacomo Rosa per contesa sopra un tombone esistente a mattina della di lei casa in contrata dellaScovola et per altre contese intorno...

587 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giulia Rosa, fu Giacomo, per le innovazioni al 'tombone' nelleproprietà di detta Rosa in contrada Scovola: disposizione del capitano di Brescia.|chr10|Allegatoistrumento di convenzione del comune con alcuni privati per diritti d'acqua(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

Note:Con allegati dal 1486.|chr10|1. Testo parzialmente illeggibile per materiale ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 35

179

Page 189: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1737 dicembre 15 - 1786 novembre 1

'Mazzo settimo n. 36. Lettera appartenente alla rottura del ferro alla bocca Striagha di raggionedella comunità di Leno seguita per parte della signora Caterina Rosa e atti contro la medema perdetta causa'.

588 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, le famiglie Scovolo e Rosa, dall'altra, per diritti sulleacque e per la manutenzione di seriole: lettere inviate al comune; disposizione di Marin AntonioCavalli, capitano di Brescia; petizioni(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

Note:1. Testo parzialmente illeggibile per materiale ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 36

1738 marzo 6 - 1738 giugno 16

'Mazzo settimo n. 37. Per la comunità di Leno contro Vincenzo Oriolo et altri per mancanza dicurazioni di vasi assonte'.

589 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Vincenzo Oriolo, di Leno, ed altri, dall'altra per lamancata manutenzione di vasi: nota degli incanti delle 'curazioni'; fedi del cancelliere e del ragionatodel comune di Leno; citazione in giudizio di Zaccaria Vendramin, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 37

1694 aprile 30

'Mazzo settimo n. 38. Per la comunità di Leno o sia suoi affituali et altri particolari contro lacomunità di Ghedi per taglio fatto nella ripa del fosso che serve per sgoladore alla possesione delcomune et altre operationi...

590 (0)

Testo illegibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., c. 1

Note:1. Titolo in parte tratto dall''Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 23, permateriale ammalorato.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 38

'Mazzo settimo n. 39. Lettera del signor Camillo Cazzagho appartenente alla curazione de fossi sitisopra il tener di Bagnolo'.

591 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 39

180

Page 190: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1728

'Mazzo settimo n. 40. Licenza concessa dalli signori Pietro Giacomo e fratelli Serioli al signorBernardo Garbello a titolo di precario di introdur aque sopra un di lui campo in contrata Striaghaper il seminerio di ris'.

592 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 40

1723 aprile 26'Mazzo settimo n. 41. Riparto della spesa fatta del ponte sopra la strada Striaga nell'anno 1723'.

593 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 41

'Mazzo settimo n. 42. Riparto della spesa fatta nel vaso Striaga nell'anno 1726'.

594 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 42

'Mazzo settimo n. 43. Ordine prefettizio o sia proclama appartenente alla curazione del vasoOnisetto nella campagna di Striagha'.

595 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 43

181

Page 191: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1694

'Mazzo settimo n. 44. Estimo de danni occorsi né beni in contrata di Vigonovo per la mancanzadell'aqua de rioli nell'anno 1694'.

596 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 44

1522 aprile 5

'Mazzo settimo n. 46. Per la comunità di Leno contro Alberto e fratelli Rosa per aque del Lavaculo ein contrata di Ghodi'.

597 (0)

Memoriale d'accusa presentato a Pietro Capello, podestà di Brescia, dal comune di Leno contro glieredi di Alberto de Rosis per i diritti sulle acque di ragione del comune nelle contrade Lavaculo eGodo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 46

1653 marzo 11 - 1688 aprile 23

'Mazzo settimo n. 47. Per la comunità di Leno contro li signori Paolo Rosa Francesco e fratelli Rosaper causa d'aque'.

598 (0)

Vertenze diverse tra il comune di Leno e la famiglia Rosa principalmente per i diritti sulle acque:istrumento di vendita; petizioni delle parti; disposizioni dei giudici delegati.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 47

1592 agosto 1

'Mazzo settimo n. 48. Per la comunità di Leno contro Delaidino Trefoglij da Ghedi per diversioned'aque che scorrono nella Seriolazza'.

599 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Delaido de Trefoliis, di Ghedi, per la deviazione delle acque dellaSeriolazza di ragione del comune: citazione di detto Delaido; petizione del comune al vicario delpodestà.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 8, mazzo VII, n. 48

182

Page 192: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1560 giugno 6 - 1563 luglio 8

'Mazzo ottavo n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Antonio Cavalli a causadi voler condur aque sotto li vasi del Calver, S. Gervasa, Nicla, Nicletta per adacquar beni sul tenerdi Milzanello e per altre ins...

600 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Antonio de Caballis, di Brescia, per la costruzione da partedi quest'ultimo, di una seriola che attraversa le seriole Calver, Sangervasa, Nicla e Nicletta arrecandodanno al comune: accuse presentate dal comune e da privati; disposizioni dei consoli di giustizia deiquartieri e dei capitani di Brescia; petizioni delle parti; deliberazioni della vicinia e del consiglio delcomune di Leno; compromesso tra le parti; perizia eseguita dai livellatori; ordini, disposizioni ecitazioni in giudizio dei consoli di giustizia dei quartieri, dei capitani e dei podestà di Brescia, schizzidel corso delle seriole, sentenze del console di giustizia dei quartierie dei capitani di Brescia;disposizioni e sentenza del 1584 di Daniele Priuli, capitano di Brescia, nella verenza tra il comune e ilpredetto de Caballis per il pagamento di 'angarie'.|chr10|Contiene: un volume, con coperta incartoncino, dal titolo 'Pro comuni de Leno contra dominum Johannem Antonium de Caballis'; cartesciolte raccolte in una coperta in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1 - 69, num. orig.; cc. 70 - 134, num. p...

Note:Con seguiti al 1584.|chr10|1. Presente all'interno una coperta in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 1

1563 aprile 22 - 1563 settembre 7'Mazzo ottavo n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Antonio Cavalli'.

601 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Antonio de Caballis, di Brescia, per la costruzione, da partedi quest'ultimo, di una seriola che attraversa le seriole Calver, Sangervasa, Nicla e Nicletta, arrecandodanno al comune, di fronte a Lorenzo da Mula, podestà di Brescia: citazioni in giudizio e comparizioni;petizioni delle parti; relazioni dei periti e degli ufficiali incaricati; lettere del podestà di Brescia agliauditori novi; lettere degli avogadori di comun e degli auditori novi; deliberazioni della vicinia di Leno;ordine 27 novembre 1553 di Marino Cavalli, capitano di Brescia, riguardante l'obbligo della vicinia dideliberare ogni volta intraprende cause o liti.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartoncino, daltitolo 'B, contra il Cavallo'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1 - 34, num. orig.; 35 - 51 num. post

Note:Con antecedenti dal 1553.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 2

183

Page 193: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1560 marzo 22 - 1563 maggio 28'Mazzo ottavo n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Antonio Cavalli'.

602 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Antonio de Caballis, di Brescia, per la costruzione, da partedi quest'ultimo, di una seriola che attraversa le seriole Calver, Sangervasa, Nicla e Nicletta, arrecandodanno al comune: disposizioni dei rettori di Brescia, del consiglio della quarantis civil nota e degliauditori novi; petizioni delle parti; perizia del livellatore e schizzo del corso delle seriole; spesesostenute dal de Caballis per la costruzione della seriola; capitoli di compromesso proposti dalleparti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 42, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 3

sec. XVI'Mazzo ottavo n. 4. Per il comune di Leno contro il signor Giovanni Antonio Cavallo'.

603 (0)

Supplica del comune di Leno al proprio procuratore in Venezia affinché si adoperi perché la vertenzacontro Giovanni Antonio Cavalli sia discussa dal consiglio della quarantia civil nova o dagli auditorinovi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 4

1562 gennaio 10 - 1563 luglio 1

'Mazzo ottavo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni Antonio Cavalli peraque'.

604 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Antonio de Caballis, di Brescia, per la costruzione di unaseriola: mandato di comparizione di Sebastiano Venier, capitano di Brescia; petizioni delle parti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 5

1563 maggio 12 - 1566 febbraio 2

'Mazzo ottavo n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni Antonio Cavalli acausa delle ripe esistenti à sera parte della strada regale tendente dallla terra di Bagnolo à quella diLeno, e di so...

605 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Antonio de Caballis, di Brescia, per la costruzione di unaseriola: accusa del comune; disposizione di Girolamo Morosini, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 6

184

Page 194: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1570 luglio 20 - 1570 novembre 4

'Mazzo ottavo n. 7. Per il comune di Leno contro il reverendo Geronimo Cavalli usufruttuario debeni della chiesa parrocchiale per devastatione pretesa d'una pezza di terra in contrata di Mingardacausata dall'aque del vaso Frezulo&virgol...

606 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il reverendo Girolamo de Caballis, usufruttuario dei beni della chiesaparrocchiale di S. Pietro, per i danni alle terre in contrada Mingarda arrecati dalla rottura del vasoFrezulo di ragione del comune: ordine dei giudici dei chiosi di Brescia, petizioni delle parti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 7

1594

'Mazzo ottavo n. 8. Per la spettabile comunità di Leno, Gottalengo, Pavone, signor Orlando Cucchi,figli del quondam Giorgio Cavalli contro il signor Pietro Cavalli per la devastatione della stradaregale causata dall'aque&virgolet...

607 (0)

Vertenza tra i comuni di Leno, Gottolengo, Pavone, Orlando de Cucchis ed i figli del fu Giorgio deCaballis, da una parte, e Pietro de Caballis, dall'altra, per la costruzione di un tratto di strada attraversouna terra del suddetto Pietro.|chr10|Vertenza tra Orlando de Cucchis, proprietario della seriola Cucca, ePietro de Caballis, proprietario della seriola Cavalletta, per allagamento della strada regale causatodalle acque di dette seriole: deposizioni dei testimoni prodotti da Orlando de Cucchis.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 34, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 8

1525 giugno 17 - 1592 giugno 13

'Mazzo ottavo n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro la signora Maria Cavalli per percurazione de vasi del in contrada di Striaga'(1).

608 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Maria de Caballis, di Brescia, per la manutenzione dei vasiStriaga e Lavaculo e dei relativi fossati, in Leno, contrada Striaga: ordini dei consoli di giustizia deiquartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

Note:1. Nel titolo 'per' ripetuto, 'del' espunto, 'signora Maria Cavalli' nel testo è Pietro Maria Cavalli.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 9

185

Page 195: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1684 maggio 9 - 1684 maggio 13

'Mazzo ottavo n. 10. Per il comun di Leno contro li signori Ercole e fratelli Conforti et Elena Cavalliper aque derivanti dalle fonti dette le Brognole, Vescovato e Naviglio Novo'.

609 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Ercole e fratelli del fu Carlo Conforti e Elena Cavalli,dall'altra, per l'uso delle acque delle fonti dette Brognole, del Vescovato e del naviglio nuovo: ordinedel capitano di Brescia al comune a favore dei suddetti Conforti e Cavalli per uso dell'acqua; ordinedegli avogadori di comun; convenzione tra il comune e fratelli Conforti; capitoli per l'uso dell'acqua delnaviglio nuovo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 10

1673 ottobre 2 - 1684 luglio 29

'Mazzo ottavo n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Ottavio Cucco e la signoraElena Cavalli Conforti e signor Carlo Conforti di lei figlio per contesa l'aqua del Naviglio Nuovo etoperationi pratticate in dett...

610 (0)

Vertenza tra il comune di Leno da una parte, il nobile Ottavio Cucco, proprietario della seriola Cucca inBagnolo, Elena Cavalli Conforti e suo figlio Carlo Conforti, proprietari della seriola Cavalletta in Leno,dall'altra, per espropriazione di acque da parte del comune per la costruzione del naviglio nuovo e perla chiusura di chiaviche ed altri impedimenti nel detto canale arrecando danni ai suddetti Cucco eConforti, che usano l'acqua per irrigare le loro proprietà: ordini dei rettori di Brescia; mandati dicomparizione; lettere provenienti da Venezia; sentenza del collegio dei venti savi di Venezia,favorevole alla comunità di Leno.|chr10|Allegati: transazione tra il comune di Leno e Mariotto daMonte a nome del nobile Sandrino de Cucchis, per l'uso di acque che da Bagnolo scorrono a Leno;lettera inviata da Carlo Conforti alla comunità di Leno.|chr10|Contiene: un volume, con coperta incartone, dal titolo 'Pro communitate Leni contra dominum Carolum Confortum sive dominam Helenameius matrem et dominum Octavium Cuccum occasione aquarum Navigij Novi'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 48, num. post

Note:Con allegati dal 1462 aprile 5.|chr10|Con allegati al 1752.|chr10|Con seguiti al 1712 giugno 11.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 11

186

Page 196: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1673 luglio 21 - 1675 luglio 27

'Mazzo ottavo n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Carlo Conforto et signoraElena di lui madre et signor Ottavio Cucco per aque del Naviglio Nuovo e travate fatte dal dettocomune in detto vaso'.

611 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Ottavio Cucco, Elena Cavalli Conforti e suo figlio CarloConforti, dall'altra, per espropriazione di acque da parte del comune, per la costruzione del naviglionuovo, per la chiusura di chiaviche ed altri impedimenti nel detto canale, arrecando danni ai suddettiCucco e Conforti, che usano l'acqua per irrigare le loro proprietà: capitoli della convenzione tra ilcomune ed i Conforti per l'uso di acqua derivante dal naviglio; deliberazione della general vicinia diLeno che dà facoltà al consiglio speciale di nominare Vincenzo Rovetta, andatore del comune di Leno,procuratore della comunità nella vertenza con il Cucco; supplica presentata dal Cucco alla cancelleriapretoria.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 12

1675 aprile 15 - 1683 novembre 13

'Mazzo ottavo n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro la signora Elena Cavalla Conforta econtro il signor Ottavio Cucco per contesa sopra il vaso Novo del Naviglio et aque nel medemoderivanti et sopra la travata fatta da...

612 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Ottavio Cucco e Elena Cavalli Conforti, dall'altra, perl'espropiazione di acque da parte del comune per la costruzione del naviglio nuovo, per la chiusura dichiaviche ed altri impedimenti nel detto canale arrecando danno ai suddetti Cucco e Conforti, cheusano l'acqua per irrigare le loro proprietà: ordini dei rettori di Brescia; lettere da Venezia; mandati dicitazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 40, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 13

1700 luglio 17

'Mazzo ottavo n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Nicandro ed ErcoleConforti per acque della Cerca e per la chiavica del Naviglio'.

613 (0)

Lettera inviata dal comune di Leno a Nicandro ed Ercole Conforti, abitanti a Porzano, con la richiestadi non deviare l'acqua della seriola Lavaculo dal suo vaso e di non manomettere la chiavica del naviglioarrecando danno alla comunità; risposta di Nicandro Conforti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 14

187

Page 197: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo ottavo n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro Paolo Nigrisolo per che si astenga dalfar intoppate ò altre novità nel vaso del Naviglio che scorre per il territorio di Bagnolo e conduce leacque alla ...

614 (0)

Coperta vuota.

Fascicolo cart.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 15

1695 agosto 18 - 1695 agosto 28

'Mazzo ottavo n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Giuseppe e fratelli Rosi perdiversione d'aque del vaso Naviglio che devono scorrere à benefficio d'esso commune'.

615 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Giuseppe e fratelli Rosi, dall'altra, per le deviazionidell'acqua del naviglio per irrigare le loro terre: ordini di Marco Loredan, capitano di Brescia; mandatidi citazione di fronte al vicario prefettizio; deliberazione del consiglio speciale di Leno per la nomina diMarc'Antonio Roda e Francesco da Monte, sindici, a procuratori del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 16

1575 febbraio 5 - 1575 agosto 27

'Mazzo ottavo n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro l'università del fiume Naviglio percurazione di detto fiume massime nel luogho chiamato il Guato Frezolo'.

616 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e l'università del naviglio, per il pagamento delle spese sostenute e dasostenersi per la sistemazione del canale naviglio nuovo e della strada regale devastata dall'acqua dellostesso canale: ordini dei giudici dei chiosi di Brescia; ordine dei rettori di Brescia perché i proprietari diseriole contribuiscano alle spese per la manutenzione di ponti e strade su di esse.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 19, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 17

188

Page 198: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1667 maggio 23 - 1667 giugno 21

'Mazzo ottavo n. 18. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Antonio Robazzolo maritodi [...] Stroppa pretendente ingerirsi nei vasi ed aque di raggione di detto comune in contrata diStriagha ò sia di Godi&virgo...

617 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Antonio Robazzolo per la manutenzione di seriole e perl'uso illecito delle acque, di ragione del comune, nelle contrade Striaga e Godi: ordine di GiovanniBattista Foscarini, capitano di Brescia, al suddetto Robazzolo, di non trarre abusivamente acqua;affittanza d'acqua al Robazzolo per l'irrigazione dei suoi beni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. I puntini di sospensione sono nel testo.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 18

1670 giugno 23 - 1687 luglio 20

'Mazzo ottavo n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni Battista Cazzaghoed eredi Pietro Corini pretendenti metter mano nelle acque di raggione di detto communeprovenienti dalli beni Cazzaghi et altri in...

618 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Giovanni Battista Cazzagho e gli eredi di Pietro Corinotutti di Bagnolo, dall'altra, per modifiche illecite a vasi e seriole di ragione del comune nella proprietàdei Cazzagho e in proprietà in Bagnolo, contrada Vescovato, quest'ultime acquistate da parte dellacomunità di Leno dal vescovo di Brescia e dal comune di Bagnolo con istrumento del 12 febbraio1563; ordine di Francesco Contarini, capitano di Brescia, al Cazzagho e ai Corini di non apportaremodifiche ai vasi.|chr10|Allegata vertenza tra i comuni di Leno e Bagnolo per il pagamento delle spesesostenute per la manutenzione del Naviglio e della strada regale e la costruzione di ponti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

Note:Con allegati dal 1563.|chr10|Con allegati al 1801.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 19

1613 luglio 8

'Mazzo ottavo n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro Agostino Traconaglia perusurpatione d'aque del vaso Lavaculo'.

619 (0)

Testimonianza prodotta da diversi in favore del comune di Leno contro Agostino Traconaglia di Ghedi,accusato di aver usufruito abusivamente dell'acqua del vaso Lavaculo per l'irrigazione di una sua terrain Leno, contrada Godi.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, n. VIII, n. 20

189

Page 199: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1738 giugno 29

'Mazzo ottavo n. 21. Per li signori Cristoforo e fratelli Garbelli contro il signor Pietro Giacomo efratelli Serioli per otturatione di fosso sopra il tener di Leno in contrata di Striaga'.

620 (0)

Ordine dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia a Cristoforo e fratelli Garbelli per il ripristino delfosso di loro proprietà in Leno, contrada Striaga, che essi hanno otturato arrecando grave danno aPietro Giacomo e fratelli Serioli.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 21

1659 marzo 22 - 1660 luglio 10

'Mazzo ottavo n. 22. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Antonio Rosa per pesca neivasi in contrata di Striagha'.

621 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio Rosa, fu Paolo, per aver impedito a persone autorizzate dalcomune di pescare nella seriola comunale detta Seriolazza, nei pressi della località Scovola in contradaStriaga dove risiede detto Rosa: testimonianze prodotte dal comune; sentenza di Marc'Antonio Pisani,capitano di Brescia, favorevole al Rosa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, n. VIII, n. 22

1700 febbraio 19 - 1700 febbraio 22

'Mazzo ottavo n. 23. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori eredi Scovoli, Albrici et altripretendenti raggione di pesca nelli vasi della Valona ò sia Seriolazza in contrada di Godo'.

622 (0)

Ordine di Pietro Morosini, capitano di Brescia, agli eredi Scovoli, Albrici ed altri per la presentazionedi una richiesta ai comuni di Leno, Bagnolo e Ghedi attraverso i quali, in contrada Godo, scorre laseriola Valona o Seriolazza, prima di apportare modifiche ai vasi di detta seriola.|chr10|Dichiarazioneautentica del notaio Stefano Onori, fu Giovanni Battista, di Leno, di avvenuta consegna di tale ordineaisuddetti eredi.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 23

1685 aprile 1 - 1692 marzo 18

'Mazzo ottavo n. 24. Licenza chiesta dal signor Enea Albrici alla comunità di Leno per poter far lapesca nella Seriolazza'.

623 (0)

Richieste di Enea Albrici, presentate al comune di Leno, per ottenere il permesso di pescare nellaseriola Valona o Seriolazza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 24

190

Page 200: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1692 marzo 8 - 1695 aprile 25

'Mazzo ottavo n. 25. Licenza chiesta dalli signori Nicandro e fratelli Conforti alla comunità di Lenoper poter pescare nel canalone e vaso Rino'.

624 (0)

Richieste di Nicandro e fratelli Conforti, presentate al comune di Leno, per ottenere il permesso dipescare nel Canalone e nel vaso Rino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 25

1518 marzo 9 - 1518 marzo 10

'Mazzo, ottavo n. 27. Licenza concessa dal comune di Leno ad Aloijsio Valgulio di poter usare aquadel Rino per uso de risi in una pezza di terra in contrata della Lama di Bagnolo l'anno 1518'.

625 (0)

Richiesta di Giovanni Antonio Conforto, fattore di Aloisio Valgulio, di poter usare l'acqua del vasoRino per irrigare una pezza di terra in Bagnolo, contrada della Lama.|chr10|Notaio BernardinoMarochus di Bagnolo. Originale.|chr10|Permesso concesso dal comune di Leno per l'uso della suddettaacqua.|chr10|Notaio Bartolomeo de Albino, di Bertolino.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 27

1622 novembre 21 - 1735 settembre 11'Mazzo ottavo n. 28. A Pro spettabile communitate Leni contra D.D. fratres de Seriolis'(1).

626 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Pietro Giacomo e fratelli de Seriolis, dall'altra, per l'usoillecito delle acque delle seriole Lavaculo e Striaga per irrigare le loro terre: vendita dellacongregazione di S. Michele di Leno a Francesco de Crivellis, di Brescia, della proprietà Fenile dellaDisciplina; misurazione delle terre vendute da Paolo Rosa, di Brescia, ai fratelli de Seriolis nellecontrade Lavaculo e Striaga; vendita di Francesco de Crivellis alla congregazione di S. Ambrogio e S.Agata di Brescia della proprietà Fenile della Disciplina; nota di debiti di privati per uso di acque delcomune; deliberazione della general vicinia di Leno per la nomina di Giovanni Battista Chiari adarbitro nella vertenza.|chr10|

Volume cart., cc. 19, num. orig.; bianche cc. 13, legatura orig. con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo ottavo n. 28' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 28

191

Page 201: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1574 giugno 15 - 1719 maggio 17'Mazzo ottavo n. 29. B Pro spettabile communitate Leni contra D.D. fratres de Seriolis'(1).

627 (0)

Vendite, affittanze, misurazione di terre in Leno, in particolare di quelle della proprietà Fenile dellaDisciplina e di quelle in contrada Striaga, con relativi diritti d'acqua da pagare al comune di Leno, tutteprodotte nella vertenza tra detto comune e i fratelli de Seriolis sempre per diritti sulle acque.|chr10|

Volume cart., cc. 40, num. orig.; bianche cc. 7, legatura orig. con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo ottavo n. 29' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 29

1722 agosto 8 - 1732 agosto 30'Mazzo ottavo n. 30. C Pro spettabile communitate Leni contra D. D. fratres de Seriolis'(1).

628 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, a nome degli eredi di Bernardino Garbelli e loro coloni, contribuentidel comune perché affittuari di acque, da una parte, Pietro Giacomo e fratelli de Seriolis, dall'altra, perl'uso delle acque e per le modificazioni delle chiaviche dei fossi e dei vasi che scorrono nelle proprietàdei de Seriolis per poi passar in quelle dei Garbelli, in Leno, contrada Striaga: ordini dei consoli digiustizia dei quartieri di Brescia; richiesta di Bernardino Garbelli ai de Seriolis, di poter condurre leacque attraverso le loro proprietà; ordine del giudice del maleficio di Brescia al comune di Leno diassumere la parte dei Garbelli nella vertenza; sentenza dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia afavore dei de Seriolis.|chr10|

Volume cart., cc. 11, num. orig, legatura orig. con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo ottavo n. 30' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 9, mazzo VIII, n. 30

1731 luglio 9 - 1736 marzo 8'Mazzo ottavo n. 31. D Pro spettabile communitate Leni contra D. D. fratres de Seriolis'(1).

629 (0)

Vertenza tra Pietro Giacomo e fratelli Serioli, fu Giovita, da una parte, Ludovica vedova di Pietro Rosa,tutrice dei figli, dall'altra, per l'uso delle acque e per le chiaviche dei vasi di ragione dei Rosa perirrigare la proprietà Colombara venduta da Pietro Rosa al detto Serioli: mandati di citazione dei giudicidei chiosi di Brescia; suppliche presentate dalle parti ai consoli dei quartieri di Brescia; sentenza deglistessi consoli a favore dei Serioli.|chr10|

Volume cart., cc. 8, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo ottavo n. 31' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 31

192

Page 202: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1735 agosto 24 - 1735 settembre 2'Mazzo ottavo n. 32. F Comune di Leno contro signori Serioli'(1).

630 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Pietro Giacomo e fratelli Serioli, fu Giovita, dall'altra, perl'uso delle acque della seriola Lavaculo, del vaso Cavalla e di altri vasi da essa derivanti, che scorrononella proprietà dei Serioli, per irrigare la proprietà Disciplina di ragione del comune: capitoli prodottidal comune per l'uso dell'acqua; approvazione di Giovanni Battista Chiari, arbitro nella vertenza, deicapitoli predetti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo ottavo n. 32' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 32

1722 agosto 31 - 1736 maggio 5'Mazzo ottavo n. 33. Croce. Pro spettabile communitate Leni contra D.D. fratres de Seriolis'(1).

631 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Pietro Giacomo e fratelli Serioli, fu Giovita, dall'altra, perl'uso delle acque della seriola Lavaculo e del vaso Cavalla, da essa derivante, per irrigare la proprietàColombara di ragione dei Serioli e di altre proprietà ad essa adiacenti di ragione del comune, incontrada Striaga, e per le chiaviche e gli impedimenti posti nelle acque predette: ordini di Pietro Dolfin,capitano di Brescia; capitoli per l'uso delle acque, presentati da Giovanni Battista Chiari, arbitro dellavertenza; deposizioni dei testimoni presentati dal comune.|chr10|

Volume cart., cc. 69, num. post.; bianche cc. 32, legatura orig. con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo ottavo n. 33' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 33

1737 agosto 27 - 1752 agosto 3'Mazzo ottavo n. 34. Croce. Croce. Per la spettabile comunità di Leno contro signori Serioli'(1).

632 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Pietro Giacomo e fratelli Serioli, fu Giovita, dall'altra, perl'uso delle acque della seriola Lavaculo e del vaso Cavalla, da essa derivante, in contrada Striaga e perle chiaviche e gli impedimenti posti in dette acque: capitoli prodotti dagli arbitri eletti nella vertenza perl'uso di dette acque; ordini e sentenze di Zaccaria Vendramin, capitano e vice podestà di Brescia;repertorio degli atti prodotti nella vertenza; mandati di citazione; disegno del corso della seriolaLavaculo e del vaso Cavalli; lettera di Giuseppe Mattioti, perito, al comune, per la ricostruzione di una'travata' all'imboccatura della seriola Lavaculo.|chr10|

Volume cart., cc. 32, num. post

Note:Con seguiti al 1821.|chr10|1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo ottavo n. 34' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, n. VIII, n. 34

193

Page 203: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1746 luglio 3 - 1753 marzo 23

'Mazzo ottavo n. 34. Bis. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori reverendo Antonio enipoti Serioli per le taglie del colonato del loro colono, per l'affitto delle aque della Serioletta doppia,per la facitura della c...

633 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, Francesco Rosa, fu Pietro, Giulia Rosa ed il marito Giovanni BattistaOneda, da una parte, il reverebdo Antonio Serioli, ed i suoi nipoti Giovita e Vincenzo, reverendo,fratelli Serioli, fu Pietro Giacomo, dall'altra, per il pagamento delle taglie del colonato di GiovanniBattista Quaranta, colono dei Serioli, per la costruzione di una chiavica nel vaso Cavalla, per affittid'acque della Serioletta Doppia e per l'uso delle acque derivanti dalla proprietà Scovola di ragione diGiulia Rosa: ordini dei capitani di Brescia; deliberazioni della general vicina e del consiglio speciale diLeno; mandati di citazione; sentenza e capitoli stabiliti da Nicola Bertoni, arbitro nella vertenza;repertorio degli atti prodotti nella vertenza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 68, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 34

1738 giugno 25 - 1746 dicembre 21

'Mazzo ottavo n. 35. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Pietro Giacomo e fratelliSerioli entrovi atti seguiti contro li quondam Giuglia quondam Giacomo Rosa moglie di GiovanBattista Oneda'.

634 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, Giulia Rosa, fu Giacomo e suo marito Giovanni Battista Oneda, da unaparte, Pietro Giacomo e fratelli Serioli, dall'altra, per l'uso delle acque derivanti dalla proprietà Scovolain contrada Striaga, di ragione di Giulia Rosa, per irrigare la proprietà Colombara di ragione dei Serioli,e per affitti d'acqua da pagare al comune: copie a stampa della transazione tra il comune di Leno ed icontribuenti non originari, e decreti stabiliti da Andrea Memo, podestà e vice capitano di Brescia, perl'ordine e il governo locale; ordini di Marc'Antonio Cavalli, capitano e vice podestà di Brescia; ordinidei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia.|chr10|Allegati polizze d'estimo delle proprietà degliScovolo in Brescia e in Leno e delle proprietà dei Serioli e dei Rosa, estratte dagli estimi di Brescia; attiprodotti nella vertenza tra i Serioli e Ludovica vedova di Pietro Rosa per diritti sulle acque; deposizionidei testimoni prodotti dai Serioli.|chr10|

Fascicolo cart., pp. 1 - 141, num. orig.; pp. 15 - 74 num. po...

Note:Con allegati dal 1639.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 35

194

Page 204: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1737 - 1745

'Mazzo ottavo n. 36. Per la comunità di Leno contro li signori Pietro Giacomo e fratelli Serioli peraque e per fossi in contrata di Striagha'.

635 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Pietro Giacomo e fratelli Serioli, dall'altra, per il deflussodelle acque della seriola Striaga e di altri vasi in contrada Striaga: concessione dei Serioli al comune difar scorrere liberamente le acque della seriola Striaga nelle loro proprietà; capitoli stabiliti tra le parti;ordine del capitano di Brescia ai fratelli Serioli di non impedire in alcun modo il deflusso di detteacque; mandati di citazione dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; note di debiti di privativerso il comune per acque; repertorio degli atti prodotti nella vertenza.|chr10|Allegata permuta traBartolomeo de Averoldis, abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno e agente per il comune di Leno, eil notaio Antonio de Scovolo, di Brescia, di terre e relativi diritti sulle acque in Leno, contradaStriaga.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

Note:Con allegati dal 1466 giugno 7.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 36

'Mazzo ottavo n. 37. Instanza del reverendo Giovanni Battista Serioli per la curazione di un fosso incontrata di Striaga'.

636 (0)

Coperta vuota.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 37

1741 aprile 28 - 1741 luglio 11

'Mazzo ottavo n. 38. Licenza chiesta l'anno 1741 dal reverendo Giovanni Battista Serioli allacomunità di Leno di potur tradurre l'aqua della Serioletta Molin Novo per il canale esistente sopradetta seriola dell'irrigazione del di...

637 (0)

Richieste del reverendo Giovanni Battista Serioli e di Francesco Sarotto, presentate al comune di Leno,per l'uso dell'acqua della Serioletta del Molin Novo, ognuno per irrigare il proprio orto in contradadell'Albina.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 38

195

Page 205: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1753 settembre 30 - 1758 agosto 24

'Mazzo ottavo n. 39. Per la spettabile communità di Leno contro la spettabile communità di Porzano,nobile signor Carlo Conforti, nobile signor marchese abate reverendo Francesco Archetti per laconstruzione e mantenimento d...

638 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, il comune di Porzano, Carlo Conforti e FrancescoArchetti, marchese e abate, dall'altra, per la costruzione e la manutenzione di ponti sopra il naviglionuovo: deliberazioni del consiglio speciale del comune di Leno; ordini dei capitani di Brescia; nominadi Domenico Geroldi a giudice nella vertenza; capitoli stabiliti dal Geroldi per le competenze sui ponti;richiesta del comune di Porzano della revisione degli stessi capitoli; mandati di citazione; sentenza enuovi capitoli stabiliti dal Geroldi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. post

Note:1. Titolo originale fino a ' ... Archetti'; segnatura 'Mazzo ottavo n. 39' e il restante titolo di A. M.Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 39

1732 dicembre 5

'Mazzo ottavo n. 40. Perizia ò sia livello del fonte del vaso Naviglio sito a monte delle pezze di terradi Francesco Malagno e Damonti per condurre le aque di esso Naviglio per mezzo di una zappatanella seriola del Molino di Sopr...

639 (0)

Misura dei livelli dell'acqua del naviglio nel tratto confinante con la proprietà di Francesco Malagno edei Damonti, e della seriola del Mulino di Sopra, eseguita da Antonio Brunelli di Pavone, per scavareuna 'zappata' di collegamento tra i due vasi.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 40

1757 settembre 20 - 1773 maggio 18

'Mazzo ottavo n. 41. Per la comunità di Leno contro la comunità di Bagnolo et Alojsio del Bono perdiversione d'aque del vaso Naviglio'.

640 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, il comune di Bagnolo e Aloisio del Bono, dall'altra, perl'uso e la deviazione dell'acqua del naviglio nuovo: ordini dei capitani di Brescia e degli avogadori dicomun; disegno del corso del canale naviglio nuovo con terre e vasi limitrofi(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 25, num. post

Note:Con seguiti al sec. XIX.|chr10|1. Parte del testo, soprattutto la documentazione del XIX secolo,illeggibile e guasta per danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 10, mazzo VIII, n. 41

196

Page 206: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1673 giugno 16 - 1684 maggio 2

'Mazzo nono n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Ottavio Cucco ed altricompartecipi della seriola Cavallina obbligati all'acconciamento di strada regale devastatadall'acque di detta seriola'.

641 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Ottavio Cucco ed i compartecipi della seriola Cavallina,dall'altra, per il sostenimento delle spese di riparazione del vaso di detta seriola e per manutenzionidella strada regale allagata: terminazione di Taddeo Morosini, capitano di Brescia, per la ripartizionedelle spese tra i compartecipi della seriola e il comune di Leno e intimazioni dello stesso ad eseguiredetto ordine; deposito del Cucco di soldi e cose per la somma da lui dovuta quale compartecipe;mandati di citazione; ricevute di pagamento; mandati di citazione di Gerolamo Grimani, capitano diBrescia.|chr10|Contiene: un volume privo di coperta, cc. 1 - 46.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 76; cc. 1 - 46, num. post.; bianche cc. ...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 1

1673 agosto 11 - 1684 settembre 20

'Mazzo nono n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro li compartecipi della seriola Cavallina emassime contro il signor Ottavio Cucco obligati all'acconciamento della strada di sotto Bagnolodevastata dall'aque di detta seri...

642 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Ottavio Cucco ed i compartecipi della seriola Cavallina,dall'altra, per il sostenimento delle spese di riparazione della strada regale di sotto Bagnolo, detta li'Sguazzi', che va a Pontevico, allagata dalla seriola: ordini e citazioni di diversi capitani di Brescia; notadelle spese sostenute dal comune di Bagnolo per la strada; sentenza di Taddeo Morosini, capitano diBrescia, favorevole al comune di Leno; appellazione della sentenza da parte di Caterina Alventi, mogliedel Cucco; difese prodotte da entrambi le parti; ordine dei giudici dei chiosi di Brescia ai comuni diLeno e Bagnolo per l'apposizione di cippi di confine sulla porzione di strada regale spettante adognuno.|chr10|Contiene: due volumi privi di coperta contrassegnati rispettivamente 'A', cc. 1 - 71; 'B',cc. 72 - 102; carte sciolte raccolte in una coperta in cartone, dal titolo 'Per la comunità contra diversicompartecipi per la serola Cavalina', cc. 103 - 182.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 182; cc. 1 - 102, num. orig.; cc. 103 - ...

Note:Con antecedenti dal 1594 novembre 3.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 2

1673 agosto 2 - 1682 dicembre 17

'Mazzo nono n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro compartecipi della seriola Cavallinaobbligati al mantenimento della strada regale devastata dall'acque di detta seriola et al rimborso dispese fatte da detta comunit&AGR...

643 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i compartecipi della seriola Cavallina per il rimborso delle spesesostenute dal comune per la riparazione della strada regale: lettere da Venezia; ordini di TaddeoMorosini, capitano di Brescia; ordine di Leonardo Donato, capitano di Brescia, al comune di chiuderela bocca della seriola Cavallina nel punto di derivazione con il fiume Molone; nota delle spesesostenute dal comune per aggiustamenti di palizzate ed altro sempre riguardanti la seriola.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 35, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 3

197

Page 207: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1682 - 1712

'Mazzo nono n. 4. Note delle spese et opere fatte l'anno 1682 [l'anno 1682] per la strada regaledevastata dall'aque della seriola Cavallina'(1).

644 (0)

Spese sostenute dal comune di Leno per la riparazione della strada regale, su ordine di Giust'AntonioBellegno, capitano di Brescia, cc. 1 - 7; nota delle quantità di frumento macinate dai diversi mulini inLeno; nota del frumento venduto a diversi.|chr10|Allegata polizza delle spese sostenute dal comune perla sistemazione della strada regale, cc. 2.|chr10|Contiene: un volume con coperta in cartone, dal titolo'1682, opere fatte alla strada regale devastata dalla seriola Cavalina'; presente una coperta posteriore incartoncino.|chr10|

Registro cart., cc. 57, num. post, mm 285x210, legatura orig. con coperta in cartoncino

Note:Con allegati dal 1682.|chr10|1. Ripetuto 'l'anno 1682'.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 4

1674 maggio 17'Mazzo nono n. 5. Per il commun di Leno contro li compartecipi della seriola Mura o Cavallina'.

645 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i compartecipi della seriola Mura detta Cavallina per le riparazionidella strada regale allagata. Mandato di citazione per entrambe le parti.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 5

1531 novembre 21 - 1674 giugno 4

'Mazzo nono n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro il magistrato de Chiosi, il commune diBagnolo et altri per l'aggiustamento della strada regale di Pontevico, ripe e ponte vicino al ponteRabbioso'.

646 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Bagnolo per la ripartizione della strada regale che va daBrescia a Pontevico, che deve essere sistemata in seguito ad allagamenti, e per la manutenzione dellerive e del ponte Rabbioso: sentenza del 1591 dei giudici dei chiosi di Brescia che assegna ai comunisuddetti la porzione di strada da sistemare; ordini dei giudici dei chiosi; ordine dei giudici allevettovaglie di Brescia alla comunità di Leno di terminare la sistemazione della strada; nomina di duerappresentanti, uno per Leno ed uno per Bagnolo, nella suddetta vertenza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 6

198

Page 208: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1582 maggio 2 - 1594 novembre 3

'Mazzo nono n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità di Bagnolo sopral'acconciamento della strada regale che va da Brescia a Pontevico, entrovi compartita di detta stradatra li communi, misure...

647 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Bagnolo per la riparazione della strada regale che va daBrescia a Pontevico, ognuno per la parte di strada ad esso spettante dal comparto del 1582: polizza delsuddetto comparto; sentenza di Antonio Tiepolo, capitano di Brescia, favorevole al comune di Leno;ordini di diversi rettori e dei giudici dei chiosi; capitoli stabiliti dai comuni interessati alla strada regale,per la riparazione, la manutenzione e il mantenimento; testimonianze; comparto della strada diPontevico fatta dall'estimo dei comuni; divisione delle 'cavezze' tra le comunità di Leno eBagnolo.|chr10|Contiene: un volume, privo di coperta; carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 66, num. post

Note:Con antecedenti dal 1422 giugno 4.|chr10|Con seguiti al 1709 ottobre 21.|chr10|1. Presente all'internouna coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 7

1583 maggio 6 - 1622 agosto 1

'Mazzo nono n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro la comunità di Bagnolo per la stradaregale e sue compartite con varie scritture concernenti detta strada'.

648 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Bagnolo per la riparazione della strada regale che va daBrescia a Pontevico, ognuno per la parte di strada ad esso spettante in base al comparto del 1582: notadella misurazione della detta strada; ordine di Ottaviano Valier, podestà e vice capitano di Brescia, alcomune di Bagnolo per il risarcimento di parte delle spese sostenute al comune di Leno; scritture di ritopresentate dalle parti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 33, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 8

1582 settembre 17 - 1666 maggio 27

'Mazzo nono n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità di Bagnolo peraggiustamento della strada regale e riparto della medema con altre scritture appartenenti alla dettastrada e suo acconciament...

649 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Bagnolo per la riparazione della strada regale che va daBrescia a Pontevico, ognuno per la parte di strada ad esso spettante in base al comparto del 1582:repertorio degli atti presentati nella vertenza; ordine di Nicolò Gussoni, capitano di Brescia, a tutti icomuni attraversati dalla strada suddetta, per l'invio di un uomo per l'elezione del massaro per le spesedi manutenzione; ordini dei giudici dei chiosi, mandati di citazione; ordini dei giudici allevettovaglie.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 9

199

Page 209: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1474 - 1619

'Mazzo nono n. 10. Imposition delle taglie per la construzzione del ponte Rabioso sopra il fiumeMolone l'anno 1588 e riparto di detta spesa tra le communità obbligate con alcuni atti contro licommuni di Pralbolino e Milzano ricus...

650 (0)

Imposizione dei rettori di Brescia a diverse comunità del territorio bresciano, tra le quali Leno eBagnolo, di una taglia per la costruzione del ponte Rabbioso sul fiume Molone lungo la strada regale;ordine dei rettori di Brescia ai comuni di Pralbolino e Milzano per il contributo, unitamente agli altricomuni, alle spese per la manutenzione della strada regale ed esonero ai detti due comuni dalpagamento della taglia per il ponte; ordini dei giudici dei chiosi di Brescia; ripartizione delle spesesostenute dai comuni per la strada regale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 26, num. post

Note:Con antecedenti dal 1422.|chr10|1. Aggiunte posteriori al titolo; presenti all'interno tre coperteposteriori in cartoncino.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzzo IX, n. 10

1753 - 1754'Mazzo nono n. 11. Nota dei compartecipi delle spese occorse nel ponte Rabbioso'.

651 (0)

Spese sostenute da diversi comuni per la riparazione del ponte Rabbioso: polizza dei comuni che nonhanno saldato il contributo per il suddetto ponte; spese diverse; nota di tutti i comuni contribuenti per lacostruzione del ponte Rabbioso.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 25, num. post

Note:Con antecedenti dal 1588.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 11

1431 agosto 31 - 1592 maggio 21

'Mazzo nono n. 12. Per il territorio bresciano contro la comunità di Virola Alghise, Pralboino eMilzano per aggiustamento di strade esentioni et altro entrovi varij privilegij della famigliaGambara'(1).

652 (0)

Convenzione tra il territorio bresciano e i comuni di Verola Nuova, Pralboino e Milzano circa laripartizione dell'estimo: privilegi e conferme concessi da vari dogi al conte Marsilio de Gambara ed inseguito ai suoi figli di esenzione dal pagamento di taglie alla camera ducale e dal versamento dicontributi per la sistemazione di strade; ordini dei rettori di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post.; cc. 11, bianche

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 12

200

Page 210: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1666 maggio 25 - 1686 maggio 24

'Mazzo nono n. 13. Licenza concessa al comune di Leno di poter servirsi delle terre e legna esistentine campi vicini per acconciare la strada regale di sotto di Bagnolo et atti contro Paolo AntonioAgliardi per danno preteso'(...

653 (0)

Licenza concessa dai giudici dei chiosi di Brescia nel 1666 e da Domenico Bragadin, capitano diBrescia, nel 1686 al comune di Leno per l'uso di terre e legnami di proprietà comunale per lariparazione della strada regale; accusa di Paolo Antonio Agliardi a Francesco Pandino di Leno, per iltaglio abusivo di piante di sua proprietà.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n.13

1571 luglio 3 - 1619 marzo 12

'Mazzo nono n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori provisori della città diBrescia per accusa datta contro il detto commune per devastatione della strada regale e dellechizzole'.

654 (0)

Annullamento di Domenico Priuli, capitano di Brescia, di una sentenza dei provvisori di Brescia controil comune di Leno per il pagamento da effettuarsi per la riparazione della strada regale; ordine delsuddetto capitano ai giudici dei chiosi di Brescia di non molestia al comune di Leno a causa dipagamenti dovuti per la strada regale; intimazione dei giudici dei chiosi al comune di Leno perl'aggiustamento di parte di strada regale ad essa spettante e revoca della precedente intimazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 14

1674 settembre 20 - 1674 ottobre 12

'Mazzo nono n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro l'officio de giudici de chiosi perpreteso aggiustamento di strada che va dalla terra di Leno a quella di Milzanello'.

655 (0)

Protesta del comune di Leno contro la sentenza dei giudici dei chiosi di Brescia, che assegna unaporzione maggiore di strade e quindi un contributo superiore al suddetto comune per la lororiparazione; ordine dei giudici alle vettovaglie al comune di Leno per l'aggiustamento della strada cheva da Leno a Milzanello; richiesta di revoca dello stesso ordine da parte del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 15

201

Page 211: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1580 ottobre 22 - 1584 novembre 29

'Mazzo nono n. 16. Per il territorio bresciano contro la città di Brescia per l'aggiustamento dellestrade regali'.

656 (0)

Terminazione del doge Nicolò da Ponte, che stabilisce alcuni capitoli circa la competenza della città diBrescia e dei comuni del territorio bresciano, per la sistemazione delle strade regali; disposizione diGiustiniano Giustinian, capitano di Brescia, per le cavalcate dei giudici dei chiosi di Brescia sullestrade regali; ordine di Federico Sanudo, capitano di Brescia, ai giudici dei chiosi per intimare a coloroche vi sono tenuti la costruzione di ponti sulle strade regali; proclama dei giudici dei chiosi a tutti icittadini del territorio bresciano per la presentazione di polizza di 'teste', beni ed entrate; mandato deigiudici dei chiosi al comune di Leno per l'immediata riparazione dei tratti di strade regali a essaassegnate.|chr10|Contiene: due copie dello stesso opuscolo e carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:Con seguiti al 1713 aprile 4.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 16

sec. XVI

'Mazzo nono n. 17. Statuto de chiosi intorno l'aggiustamento della strada che porta à Leno e notadelli communi obbligati all'aggiustamento della medema'.

657 (0)

Ordine dei giudici dei chiosi ai diversi comuni attraversati dalla strada che porta a Leno per ilpagamento del contributo per la riparazione della suddetta strada.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 17

1547 maggio 7 - 1547 settembre 18

'Mazzo nono n. 18. Lettere ducali 1547 dalle quali vien prescritto che li comuni non sieno tenuti allidanni datti nelli arbori esistenti sopra le strade pubbliche'.

658 (0)

Ducale del doge Francesco Donà che ordina ad Andrea Loredan podestà e ad Aloisio da Mula capitano,rettori da Brescia, a seguito della supplica presentata da diversi comuni del territorio bresciano, didecidere in merito all'esenzione dal pagamento dei danni provocati da alberi piantati da privati lungo lestrade pubbliche; disposizione dei rettori di Brescia ai suddetti comuni di esenzione dal predettopagamento; copia della supplica presentata dai comuni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 18

202

Page 212: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1547 settembre 18

'Mazzo nono n. 19. Parte di pregadi che prescrive che li communi non sieno tenuti per li danni dattinelli arbori esistenti sopra le strade'.

659 (0)

Disposizione dei rettori di Brescia, in esecuzione della deliberazione del consiglio dei pregadi, inmerito alla esenzione di alcuni comuni del territorio bresciano dal pagamento dei danni provocati daalberi piantati da privati lungo le strade pubbliche, a seguito di una supplica presentata dai comunistessi.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 19

sec. XVI'Mazzo nono n. 20. Note de compartecipi obligati all'aggiustamento della strada di Vigonovo'.

660 (0)

Elenco dei compartecipi del comune di Leno tenuti a contribuire alle spese per la riparazione dellastrada di Vigonovo.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 20

1569 marzo 26 - 1569 maggio 23

'Mazzo nono n. 21. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni Antonio Cavalloper aggiustamento di strada di sopra il ponte del Miaro devastata dall'aque di detto Cavalli'.

661 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Antonio de Caballis, di Brescia, per la riparazione dellastrada in contrada 'di sopra', presso il ponte Milliari, allagata dall'acqua della seriola di ragione del deCaballis; deposizione di Pietro Antonio de Picennis, andatore del comune, davanti ai giudici deichiosi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 21

1675 aprile 26

'Mazzo nono n. 22. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovita Seriole per contesasopra li arbori esistenti sopra la strada e contigui alla pezza di terra per esso aquistata da MarcAntonio Roda'.

662 (0)

Sentenza arbitrale di Antonio Pizzolo, agente a nome di Giovita Seriolo e di Francesco da Monte,agente a nome del comune di Leno, nella vertenza tra le suddette parti per alberi piantati lungo la stradae contigui alla pezza di terra acquistata dal suddetto Giovita da Marc'Antonio Roda.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 22

203

Page 213: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1711 settembre 20

'Mazzo nono n. 23. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendo Gioseffo e fratelliGhirardi per escavazione dell'ingresso di raggione di detto commune nel campo delle canali e perpiantaggio fatto sopra la strada del can...

663 (0)

Intimazione al reverendo Giuseppe Ghirardi, e fratelli, di Leno, per la sistemazione dell'ingresso delcampo delle Canali, di ragione del comune di Leno, da loro scavato e per il taglio degli alberi piantatilungo la strada nel cantone delle Canali.|chr10|

Fascicolo, c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 23

1556 novembre 18

'Mazzo nono n. 24. Per la comunità di Leno contro Giacomo Albini per contesa sopra una stradasita sopra il tener di Leno in contrada di Marazzolo e sopra il pascolo della medema'.

664 (0)

Petizione di Battista de Picenis, a nome del comune di Leno, davanti a Giulio Mannino, giudice delmaleficio, nella vertenza tra il suddetto comune e Giacomo de Albinis, di Leno, per la definizione delconfine di una proprietà del de Albinis con la strada di ragione del comune in contrada di Marazzolo eper alberi piantati lungo detta strada.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 24

1556 aprile 20 - 1566 marzo 11

'Mazzo nono n. 25. Nota di varie strade site sopra il tener di Leno all'aggiustamento de quali sonotenuti li conduttori di aque'.

665 (0)

Accuse di Annibale Alventus, provvisore di Brescia, contro diversi che possiedono seriole nel territoriodi Leno, tenuti alla sistemazione di strade e ponti devastati dalle acque; ordine dei giudici dei chiosi diBrescia ai proprietari di terre, attraversate dalle acque delle seriole, per il pagamento delle spese disistemazione delle strade e ponti devastati dalle acque.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

Note:Con antecedenti dal 1531.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 25

204

Page 214: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1746 luglio 24

'Mazzo nono n. 26. Ordine prefettizio che comette alli abitanti di Leno di dover prestare la loroopera in figura di operarij e lavoratori nell'acconcio della strada regale con il solito pagamento'.

666 (0)

Ordine del vicario del capitano di Brescia agli abitanti della comunità di Leno, estratti a sorte, per laprestazione d'opera come operai nella sistemazione della strada regale con riscossione della solitaretribuzione.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 26

1621 maggio 22

'Mazzo nono n. 27. Per la comunità di Leno contro Francesco Baltei affittuale del molino di sopraobligato tener aggiustata la strada di Brescia dalla terra di Leno sino al ponte del Miario'.

667 (0)

Ordine di Giovanni Basadonna, capitano di Brescia, a Francesco Baltheus, affittuario del mulino diSopra, di ragione del comune di Leno, ed a Giovanni Antonio de Marano, suo fideiussore, per lasistemare la strada regale di Brescia fino al ponte Milliari e per la sua buona manutenzione.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 27

1727 maggio 17

'Mazzo nono n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giuseppe Lodi perdevastatione della strada contigua alla di lui pezza di terra detta le Baie'.

668 (0)

Ordine di Giovanni Battista Bon, avogadore di comun, a Giuseppe Lodi per il mantenimento di rive evasi adiacenti alla sua terra detta le Baie, a seguito di una vertenza tra il comune di Leno ed il suddettoLodi per allagamento della strada pubblica causato dalla piantagione di alberi lungo le rive e i vasipredetti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 28

1736 agosto 20

'Mazzo nono n. 29. Per la comunità di Leno contro li eredi di Nicolò Serena e di Paolo Milaniobligati al mantenimento della strada publica tendente alla terra di Gottolengo per l'estensione delleloro ripe laterali&virgolet...

669 (0)

Ordine del vicario del capitano di Brescia, agli eredi di Nicolò Serena e di Paolo Milani, per lasistemazione della strada pubblica tendente a Gottolengo per il tratto lungo il quale si estendono le rivedi loro proprietà e per la sua buona conservazione; dichiarazione giurata di Francesco da Monte, fuGiovanni Giacomo, notaio di Leno, di consegna ai suddetti eredi del detto ordine.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 29

205

Page 215: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1604 novembre 18 - 1783 agosto 5

'Mazzo nono n. 30. Ordine prefettizio con cui viene prescritto che nell'aggiustamento della strada diLeno verso Pavone possano usarsi li alberi esistenti sopra le ripe et anco ne campi laterali à dettastrada'(1).

670 (0)

Ordini dei rettori di Brescia al comune di Leno per l'uso di legnami ed altri materiali che si trovanolungo le rive e nei campi laterali per la sistemazione della strada che va a Pavone; ordini dei giudici deichiosi di Brescia; ordine di Zaccaria Vendramin, capitano e vice podestà di Brescia, perché gli alberilungo le strade pubbliche siano posti all'incanto o deliberati dal comune di Leno a privati cittadini conl'obbligo della loro manutenzione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 30

1753 settembre 19 - 1753 settembre 21

'Mazzo nono n. 31. Scritture appartenenti all'aggiustamento della strada di Porzano nell'anno1753'.

671 (0)

Lettere di avviso dei sindici del territorio per la convocazione di una riunione generale, voluta dalcomune di Leno, con i rappresentati dei comuni di Gambara, Gottolengo, Pavone e Bagnolo perstabilire il rimborso dovuto dai suddetti comuni per le spese sostenute dal comune di Leno nellasistemazione della strada di Porzano.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 31

1734 aprile 22

'Mazzo nono n. 32. Convenzione seguita l'anno 1734 tra la comunità di Leno e li compartecipi di unponte sopra la strada per cui passa l'aqua da monte à mezzodì sopra il tener di Leno in contrata diScanaloco&virgolet...

672 (0)

Convenzione tra il comune di Leno e privati cittadini che usano l'acqua che scorre in contradaScanaloco, in Leno, per il contributo da versare per la costruzione di un ponte in pietra sopra la stradanella suddetta contrada.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 32

206

Page 216: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1577 gennaio 10'Mazzo nono n. 33. Per la comunità di Leno contro li cittadini per aggiustamento di strade'(1).

673 (0)

Citazione dei giudici dei chiosi di Brescia a Giovanni Bonomino de Bonominis, di Brescia, abitante aLeno, nella vertenza tra il suddetto e il comune di Leno per la sistemazione delle strade.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

Note:1. Fascicolo non segnalato nel repertorio.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo IX, n. 33

1486 agosto 2 - 1599 giugno 14

'Mazzo decimo, n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Paolo Lodi e RomilioRiva per acque della seriola chiamata la Formola o sia del riolo di Viganovo'(1).

674 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Paolo de Laude, fu Cristoforo, di Brescia, e Romelio deRipa, di Brescia e abitante a Leno, dall'altra, per l'usurpazione delle acque della seriola Formola o Riolode Viganovo, di fronte a Baldissera Trevisan, capitano di Brescia: querela; comparizioni e petizionidelle parti; capitoli probatori presentati dal comune; testimonianze delle parti; 1486 agosto 2 - 1487gennaio 27, cc. 1 - 34.|chr10|Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo de Laude per motivi analoghi:querela; sentenza; disposizione del giudice del maleficio di Brescia, 1599 giugno 10 - 1599 giugno 14,cc. 35 - 42.|chr10|

Fasciciolo cart., cc. 42, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartone.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 1

1488 aprile 16 - 1507 maggio 22

'Mazzo decimo n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro Paolo Lodi e Romilio Riva, AndreaArcheri e Geronimo Lodi per aque della seriola Formola o sia riolo di Viganovo'.

675 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Paolo de Laude e Romelio de Ripa, dall'altra, perl'usurpazione delle acque della seriola Formola o Riolo de Vigonovo, davanti al giudice del maleficio:querela; petizioni; capitoli probatori delle parti; sentenza a sfavore del comune; petizioni d'appello deigiudici del collegio di Brescia; sentenza d'appello favorevole al comune; 1488 aprile 16 - 1492 gennaio9.|chr10|Allegato compromesso tra Marsilio de Gambara e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno,per la seriola.|chr10|Vertenza analoga intentata da Andrea de Archeriis e Girolamo de Laude di fronteal vicario del podestà: disposizioni del vicario del podestà; petizioni delle parti; testimonianze; sentenzee sentenze d'appello; accusa del signor Girolamo de Laude contro il comune di Leno per causa analoga;1501 aprile 5 - 1507 maggio 22.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta e rinforzo dorsale inpergamena; carte sciolte raccolte in una coperta posteriore in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 53, num. post

Note:Con antecedenti dal 1436.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo X, n. 2

207

Page 217: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1488 aprile 17

'Mazzo decimo n. 3. Querela instituita ad istanza di Paolo Lodi e di Romilio Ripa contro GiovanniMazzola ed altri di Leno per spoglio d'acque della seriola la Formola o sia del rivolo di Vigonovo'.

676 (0)

Querela presentata da Paolo de Laude e Romelio de Ripa, di Brescia, contro il comune di Leno perusurpazione di acque della seriola Formola o Riolo de Vigonovo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 3

1487 luglio 10 - 1487 ottobre 20

'Mazzo decimo n. 4. Per Romilio Ripa contro Pietro e Giovanni Rescazini da Leno per aque del riolodi Viganovo'.

677 (0)

Vertenza tra Apollonio de Ripa, di Brescia, e Pietro e Giovanni de Rescacinis, di Leno, per usurpazionedi acque della seriola Formola o Riolo de Vigonovo, di fronte ai giudici dei chiosi di Brescia: querela;comparizioni; petizioni degli accusati; testimonianze.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in carta erinforzo dorsale in pergamena.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 4

1498 giugno 1

'Mazzo decimo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Geronimo Lodi per l'acquadetta l'ariolo di Viganovo'(1).

678 (0)

Testimonianze prodotte dal comune di Leno nella causa contro Girolamo de Laude per l'utilizzo delleacque del Riolo de Vigonovo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. orig

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 5

1501 giugno 7 - 1502 aprile 5

'Mazzo decimo n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Geronimo Lodi pretendenteche sia costrutta una canale sopra la seriola Formola e Riolo di Vigonovo nel sito ove l'aque dellaseriola del comune attraversa e s...

679 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Girolamo de Laude, di Brescia, e Andrea de Archeriis,dall'altra, per l'uso dell'acqua della seriola Formola: ordini di Giacomo da Feltre, vicario del podestà,per la costruzione da parte del comune di una 'Vezola' nei pressi della predetta seriola.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 6

208

Page 218: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1697 - 1698

'Mazzo decimo n. 7. Taglia imposta per la spesa fatta per la lite dell'aque del Vigonovo e nota deldebito dovuto dalle persone obligate a detta spesa'(1).

680 (0)

Spese sostenute dal comune di Leno nella vertenza per il possesso e l'uso delle acque del RioloViganovo, suddivise tra i compartecipi delle acque di detto Riolo e riscosse da Giuseppe Prando, fuVincenzo.|chr10|Allegata polizza dei compartecipi delle acque del Riolo Viganovo creditori verso ilcomune di Leno per somme versate per la lite e da scontarsi nelle partite delle taglie, c.1.|chr10|Contiene: un registro, con coperta in cartone, cc. 1 - 36, dal titolo 'Scodirolo sive riparto dellaspesa fatta nella lite per occasione dell'aque del Viganovo consignato da scodere a Gioseffo figlio diVincenzo Prando li primo settembre 1697'.|chr10|

Registro cart., cc. 37, num. orig, mm 420x150, legatura orig. con coperta in cartone

Note:Con allegati al 1709 agosto 24.|chr10|Con seguiti al 1713.|chr10|1. Titolo originale; segnatura 'Mazzodecimo, n. 7' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 7

1499 febbraio 27

'Mazzo decimo n. 8. Per il comune di Leno contro il signor Leonardo Capirola per aque della seriolaCalver'.

681 (0)

Petizione di Leonardo de Capirolis, di Brescia, affittuario dei beni dell'abbazia di S. Benedetto di Leno,al vicario del podestà di Brescia perché sia imposto a Bernardo de Soldo il pagamento dell''honorantia'di soldi 4 per lira dovutagli su ogni trasferimento di beni immobili in Leno; petizione del comune diLeno contro Leonardo de Capirolis.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 8

1575 maggio 14 - 1640 maggio 6

'Mazzo decimo n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori conti Gambara,Martinengho e Calini per aque della seriola Molina ad essi affittate. Entrovi alcuni atti concernentila seriola Sanzuanna'(1).

682 (0)

Affittanze del comune di Leno a diversi abitanti di Leno, Gambara e Pralboino dell'acqua della seriolaMolina e della seriola Nova o Gambarina sotto il mulino dei Dossi: affittanze; vertenza tra il comune diLeno ed il conte Uberto Gambara per acque della seriola Nova; vertenza tra le comunità di Leno ePavone per acque della seriola Molina; ordini di capitani di Brescia; saldi di debiti per affitti d'acqua;nomina da parte del comune di Leno, di Giovanni Battista Pilottus e Giovanni Battista Scalvinus, aprocuratori del comune in ogni vertenza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 36, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 9

209

Page 219: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo decimo n. 10. Per la comune di Leno contro li signori conti Alessandro e fratelli Gambare esignor conte Giovanni Francesco Gambara per operazioni pratticate nelle seriole e ripe e seriola delMolino dei Dossi et aque della medema ...

683 (0)

Coperta vuota.

Fascicolo cart.

Note:1. Presenti all'interno due coperte in cartoncino vuote.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 10

1640 - 1683

'Mazzo decimo n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Camillo Gambara e L.L.C.C. per pretesa mancanza d'aque della seriola Pralboina ò sia Molina ad essi affittata'(1).

684 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed il conte Camillo Gambara per l'erogazione d'acqua della seriolaMolina minore di quella stabilita dal contratto d'affitto con il comune: deposizioni dei testimoniprodotte dalle parti, fede della nomina da parte del comune di Leno a Giacomo Giacometti, avvocato diVenezia, quale procuratore nella vertenza contro il conte Gambara; ordini dei capitani di Brescia.|chr10|Allegata vertenza tra Leno e gli affittuari del conte Gambara circa l'erogazione d'acqua, irrigua,minore di quella ad essi dovuta.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 67, num. post

Note:Con allegati dal 1571.|chr10|1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 11

1621 luglio 16 - 1626 marzo 12

'Mazzo decimo n. 12. Per la comunità di Leno contro la comunità di Pavone per aque della seriolaMolina'.

685 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Pavone per i pagamenti e la quantità di acqua dellaseriola Molina, affittata da Leno a Pavone: intimazione di pagamento al comune di Pavone dei debitiper l'affitto dell'acqua; ordini dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia al comune di Leno, per lagiusta erogazione d'acqua agli affittuari; capitoli del mulino dei Dossi di ragione del comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 12

210

Page 220: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1616 aprile 4 - 1618 luglio 10

'Mazzo decimo n. 13. A. Pro comuni di Leno contra dominium Pompeum de Argentis debitorem excausa affictus aque seriole Nove Sive Molendini dossorum'(1).

686 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pompeo de Argentis, di Pralboino, per debiti d'acqua della seriolaNova detta del Molino dei Dossi a lui affittata: deliberazioni del consiglio speciale di Leno circal'affittanza; petizione da parte del comune; sentenza di Vincenzo Fusarium, giudice delegato diFrancesco Diedo, capitano di Brescia, favorevole al comune; ordini di detto capitano.|chr10|

Volume cart., cc. 34; cc. 1 - 26, num. orig., poi post

Note:1. Titolo originale fino a 'De Argentis' segnatura 'Mazzo decimo n. 13' e aggiunte al titolo di A. M.Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 13

1617 gennaio 26 - 1617 maggio 1'Mazzo decimo n. 14. B. Pro comuni de Leno contra dominum Pompeum de Argentis'(1).

687 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pompeo de Argentis, di Pralboino, per debiti d'acqua della seriolaNova detta del Molino dei Dossi a lui affittata: proroghe dei termini per la presentazione delle difese daentrambe le parti; dichiarazioni dei testimoni prodotti dal comune e dal de Argentis.|chr10|

Volume cart., cc. 112, num. orig, mm 310x210, legatura orig. con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo n. 14' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 14

1617 aprile 18 - 1618 febbraio 13

'Mazzo decimo n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro Pompeo Argenti per aque dellaseriola del molino de Dossi'(1).

688 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pompeo de Argentis, di Pralboino, per debiti d'acqua della seriolaNova detta del Molino dei Dossi a lui affittata: comparizione davanti ad Amedeo Blasius, giudicedelegato del capitano di Brescia, da parte del comune; deliberazione del consiglio speciale di Leno, perla nomina di Marco Antonio dell'Honore quale rappresentante del comune nella vertenza; mandati dicitazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 15

211

Page 221: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVII

'Mazzo decimo n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro Nicolò Regazzi de Pralboinoaffittuale dell'aque della seriola de Dossi per curazioni pratticate di detta seriola contro il convenutonell'instromento di locazio...

689 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Regazzi, di Pralboino, affittuario dell'acqua della seriola delMolino dei Dossi di ragione del comune, per modifiche praticate nella seriola al fine di ricavare unamaggior quantità d'acqua, non rispettando il contratto di locazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 16

1706

'Mazzo decimo n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro Geronimo Onori per acque dellaseriola Molina'.

690 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo Onori, affittuario della seriola Molina di ragione delcomune, per irrigazione abusiva nelle sue terre: deliberazioni del consiglio speciale di Leno sullaconcessione d'acqua della seriola al detto Onori; mandato di comparizione del capitano di Brescia per leparti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 17

1704 giugno 6 - 1719 maggio 6

'Mazzo decimo n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Vincenzo Albano per affitti d'acquadella seriola Molina e contro il reverendo Marc'Antonio Tirelli di lui piezzo'.

691 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Vincenzo Albano, di Pralboino, ed il reverendoMarc'Antonio Tirelli, di Leno, suo garante, dall'altra, per debiti di affitti d'acqua della seriola Molina diragione del comune; copia del contratto di locazione; intimazione di pagamento del vicario del podestàdi Brescia al Tirelli.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 19

212

Page 222: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1629 maggio 28 - 1629 luglio 8

'Mazzo decimo n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro Alojsio Davo e BartholomeoMoreschi pretendenti aque a titolo d'affitto'.

692 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Aloisio Davo e Bartolomeo Moreschi per affitti d'acqua di ragione delcomune: ordine di Giorgio Badoer, capitano di Brescia, al comune per l'affitto d'acqua ai Davo eMoreschi; ordini di Antonio Pisani, capitano di Brescia, ai suddetti per il corretto uso dell'acquacomunale. |chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 20

1598 maggio 20

'Mazzo decimo n. 21. Misura del vaso fatto construere per il comune di Leno nella pezza di terra diraggione de signori Manerbi sita sopra il tener di Leno in contrata della Torre detta la Selvasecca'.

693 (0)

Polizza della misurazione, fatta da Stefano Chiappa, di Leno, del vaso costruito dal comune di Lenonella pezza di terra di ragione dei Manerba, in contrada della Torre detta la Selvasecca, in Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 21

1710 gennaio 20

'Mazzo decimo n. 22. Nota de compartecipi che usano l'aque della seriola Marazzola e riparto dispesa fatta nella construttion delle chiaviche al luogho del Scatolino'.

694 (0)

Suddivisione delle spese, sostenute dal comune di Leno, per la costruzione di chiaviche in localitàScatolino, in Leno, tra i compartecipi della seriola Marazzola che usufruiscono dell'acqua per irrigare iloro beni.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 22

1683

'Mazzo decimo n. 23. Riparto per la spesa fatta nel ristoro del Pontecanale in contrata delle Canalitra li compartecipi del medemo'.

695 (0)

Suddivisione delle spese, sostenute per la riparazione del Pontecanale in contrada delle Canali in Leno,tra i compartecipi che utilizzano il ponte.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 23

213

Page 223: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1708 marzo 22 - 1711 aprile 19

'Mazzo decimo n. 24. Riparto della spesa fatta nella chiavica o sia canale alla bocca dell'aquaScanaloco tra li compertecipi della medema'.

696 (0)

Suddivisioni delle spese, sostenute dal comune di Leno, per la costruzione di una chiavica o canale inpietra alla bocca della seriola Scanaloco, tra coloro che usufruiscono di detta acqua.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 24

sec. XVII'Mazzo decimo n. 25. Note diverse intorno le aque del comune di Leno'.

697 (0)

Elenco delle acque di ragione del comune di Leno.

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 25

1689 novembre 29 - 1740 dicembre 29'Mazzo decimo n. 27. Affittanze de molini di raggione del comune di Leno e di altri edifizij'.

698 (0)

Affitti del comune di Leno dell'edificio del maglio e dei mulini in Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 27

1596 giugno 6 - 1600 gennaio 19

'Mazzo decimo n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro Nicolò Regazzetti ò sia Regazzi etaltri per aque discorrenti nella seriola di Dossi e per aque della seriola Lavaculo in contrata diScanaloco alla bocca...

699 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Regazzi, di Pralboino, per l'uso illecito dell'acqua della serioladel Mulino dei Dossi di ragione del comune.|chr10|Vertenza tra il comune di Leno, da una parte eNicolò Regazzi, Augusto di Marendi ed altri quindici, tutti abitanti di Pralboino, dall'altra, per averdeviato illegalmente il corso dell'acqua della seriola Lavaculo in contrada Scanaloco, fino alla boccadella seriola Tremiselvi e per averla fatta confluire nella seriola del Mulino dei Dossi a propriovantaggio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 28

214

Page 224: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1671 dicembre 30 - 1672 gennaio 1

'Mazzo decimo n. 29. Per la spettabile comunità di Leno contro Gabriele Peschera per laconstruzzione di una chiavica per esso fatta nella seriola Milzanella'.

700 (0)

Ordine di Pietro Valier, capitano di Brescia, a Gabriele Peschera per la rimozione, nel termine di tregiorni, della chiavica da lui posta nella seriola Milzanella di ragione del comune di Leno; dichiarazionedel notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno, di consegna dell'ordine al Peschera.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 29

1425 aprile 30 - 1479 maggio 8

'Mazzo decimo n. 30. Per la spettabile comunità di Leno contro Bertolino Ripa per aque della seriolaFormola'.

701 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Bertolino Ripa per diritti di possesso vantati dai Ripa sullaseriola Formola: estratti dei contatti di affitto delle acque della seriola, sentenze del giudice dei chiosidi Brescia e del console di giustizia dei quartieri.|chr10|Copie semplici.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 30

1694

'Mazzo decimo n. 31. Attestati sopra le aque cadenti nel vaso detto Riolo di Vigonovo e Riolo Torto eloro corso e sopra le curazioni di detto vaso e del vaso Formola'.

702 (0)

Dichiarazioni di testimoni che hanno eseguito lavori di manutenzione nei vasi di Vigonovo, del RioloTorto e Formola in Leno, circa lo stato precedente ed attuale dei detti vasi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 31

1758 agosto 20

'Mazzo decimo n. 32. Depositione intorno la diversione fatta dalli signori Livio e fratelli Foresti daPralboino dell'aque della seriola Molina o sia seriola Nova di raggione della comunità di Leno'.

703 (0)

Deposizione dei reggenti del comune di Leno, nella cancelleria prefettizia di Brescia, contro Livio efratelli Foresti, di Pralboino, per la deviazione del corso della seriola Molina o Nova di ragione delcomune.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 32

215

Page 225: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVI

'Mazzo decimo n. 33. Per la comunità di Leno contro li eredi del quondam Batista da Coglio perfossato da farsi ne loro pezze di terra in contrata di Marazzola'.

704 (0)

Accordo tra il comune di Leno e gli eredi di Battista da Coglio, di Brescia, per la costruzione di unfossato attraversante le terre di proprietà dei da Coglio in contrada Marazzola.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 33

1727 novembre 26

'Mazzo decimo n. 34. Riparto della spesa fatta l'anno 1727 nella construzzione delle due chiavichenel vaso Marazzola'.

705 (0)

Suddivisione delle spese, sostenute dal comune di Leno, per costruire due chiaviche nel vasoMarazzola tra coloro che usufruiscono dell'acqua del detto vaso per irrigare le loro terre.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 34

1736 maggio 17

'Mazzo decimo n. 35. Riparto della spesa occorsa nella costruzzione della chiavica Marazzola l'anno1736'.

706 (0)

Suddivisione delle spese, sostenute dal comune di Leno, per la costruzione di una chiavica nel vasoMarazzola tra coloro che usufruiscono dell'acqua del detto vaso per irrigare le loro terre.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 35

1756 marzo 14

'Mazzo decimo n. 36. Riparto di spesa fatta nell'anno 1756 nella nova chiavica della Marazzola tra licompartecipi della medema'.

707 (0)

Suddivisione delle spese, sostenute dal comune di Leno, per la costruzione di una nuova chiavica nelvaso Marazzola tra coloro che usufruiscono dell'acqua di detto vaso per irrigare le loro terre(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. Testo parzialmente illeggibile per materiale ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 36

216

Page 226: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1752

'Mazzo decimo n. 38. Riparto della spesa fatta l'anno 1752: nel ponte sopra la seriola Gorna alliDossi tra l'abbazia e signori Duranti con la nota di altre spese spettanti alla detta abbazia per causadi aque'.

708 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 38

1726

'Mazzo decimo n. 39. Riparto della spesa occorsa nel risarcir la canale di Scanaloco nell'anno1726'.

709 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 12, mazzo X, n. 39

1467 febbraio 12 - 1622 aprile 4'Mazzo undecimo n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

710 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Manerba, dottore in legge, di Brescia, per i diritti sulle acque eper i danni arrecati dagli uomini del comune sulle seriole di sua proprietà, in Ghedi, contradaPasottella: sommario degli atti prodotti durante la vertenza, deposizioni dei testimoni presentati dalleparti; mandato di comparizione; lettera di Nicolò Manerba al doge e al consiglio del comune diLeno.|chr10|Contiene: un volume, rilegato in cartone con risvolti dorsali in pergamena, dal titolo 'A,pro comune Leni contra excelletissimun H.D. Nicolaum Manerbam'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 186; cc. 1 - 169, num. orig.; 170 - 186,...

1.3Classificazione:Segnatura: b.13, mazzo XI, n. 1

1615 gennaio 14 - 1616 marzo 26'Mazzo undecimo n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

711 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Manerba, dottore in legge, per i diritti sulle acque e per i danniarrecati dagli uomini del comune sulle seriole di sua proprietà in Ghedi, contrada Pasottella: sentenzedel giudice del maleficio; supplica presentata dal comune di Leno al doge; estratti di deliberazioni delconsiglio speciale del comune di Leno; lettere del consiglio della quarantia civil nova; capitoli delleragioni e opposizioni presentati dalle parti.|chr10|Contiene: un volume, rilegato in cartone con rinforzidorsali in pergamena, dal titolo 'B, pro comune Leni contra excellentissimum H.D. NicolaumManerbam'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 2

217

Page 227: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1503 aprile 22 - 1605 maggio 9

'Mazzo undecimo n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba peracque della Pasotella et Abbada ò sia seriola Nova'.

712 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Teodoro e Giovanni Battista fratelli Manerba per i diritti sulle acquedelle seriole Pasottella e dell'Abbate o seriola Nova che attraversano le terre di loro proprietà:deposizioni dei testimoni presentati dalle parti; copia di vendita di ore d'acqua; sentenze di GiovanniPaolo Gradenigo, capitano e vice podestà di Brescia.|chr10|Contiene un volume, rilegato in cartone conrinforzi dorsali in pergamena, dal titolo 'D, pro comune Leni contra excellentissimum H.D. NicolaumManerbam'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 3

1566 maggio 9 - 1615 aprile 8'Mazzo undecimo n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

713 (0)

Vertenza tra il comune di Leno da una parte, Giovanni Battista e Teodoro fratelli Manerba, e NicolòManerba dall'altra, riguardante l'uso dell'acqua del vaso Abbate o seriola Nova: deposizioni deitestimoni presentati dalle parti; mandati di comparizione.|chr10|Contiene: un volume, rilegato incartone con rinforzi dorsali in pergamena, dal titolo 'D, Pro comune Leni contra excellentissimum D.Nicolaum Manerbam'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 127, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 4

1468 dicembre 22 - 1614 novembre 19'Mazzo undecimo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

714 (0)

Vertenza tra il comune di Leno da una parte, Giovanni Battista e Teodoro fratelli Manerba e NicolòManerba dall'altra, per i diritti sulle acque della seriola Abbate o seriola Nova: copie di ducali; sentenzedei podestà di Brescia; atto di divisione di Francesco e Ottaviano Manerba dei beni della Pasottella;estratti dall'estimo del comune di Ghedi per gli anni 1480 e 1527.|chr10|Vertenza tra il comune di Leno,l'abate dell'abbazia di S. Benedetto e i suoi affittuari, sempre per l'uso delle acque della seriola Abbate oseriola Nova.|chr10|Contiene: un volume, rilegato in cartone con rinforzi dorsali in pergamena, daltitolo 'E, pro comune Leni contra excellentissimum H. D. Nicolaum Manerbam'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 81, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 5

218

Page 228: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1511 gennaio 1 - 1621 marzo 13'Mazzo undecimo n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

715 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Manerba per la proprietà e i diritti sulle acque sorgive nellepossessioni del suddetto Manerba, in Ghedi, contrada della Pasottella: divisione dei beni di BonifacioManerba, fu Antonio, a favore di Francesco e Ottaviano Manerba, suoi figli; estratti dall'estimo delcomune di Ghedi, per gli anni 1480 e 1527; ordine di Girolamo Corner, podestà di Brescia, riguardanteil divieto di uso delle acque sorgive nelle proprietà di Nicolò Manerba.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 6

1618 luglio 16 - 1621 maggio 4'Mazzo undecimo n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

716 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Manerba per l'uso delle acque sorgive nelle possessioni delsuddetto Manerba, in Ghedi, contrada della Pasottella: sommario degli atti prodotti durante la vertenza;capitoli e proposte, di entrambe le parti, per un accordo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 51, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 11, mazzo XI, n. 7

1573'Mazzo undecimo n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

717 (0)

Polizza dell'estimo dei beni di Teodoro Manerba estratta dal 'Registro delle polize prodotte l'anno 1563per gli magnifici signori cittadini che avevano beni nella terra et territorio di Ghedi per il far dell'estimogenerale tra la magnifica città et suo territorio'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 8

1566

'Mazzo undecimo n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Manerbi per acque:esami di testimonij'.

718 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Teodoro e Giovanni Battista fratelli Manerba, per l'uso dell'acqua delvaso Abbate detto anche seriola Nova, che attraversa Leno: deposizioni dei testimoni presentati dalleparti(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

Note:1. Minuta del fascicolo con segnatura 'Mazzo undecimo n. 13'.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 9

219

Page 229: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1590 maggio 29 - 1615 dicembre 5'Mazzo undecimo n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

719 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Manerba, dottore in legge di Brescia, per l'uso dell'acqua dellaseriola Nova detta anche della Bada, in Ghedi: disegno del corso della seriola; sommario degli attiprodotti durante la vertenza; decisioni prese dal podestà di Brescia e dai consoli di giustizia deiquartieri a favore del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 10

1617'Mazzo undecimo n. 11. Per il comune di Leno contro il signor Nicolò Manerba'.

720 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò e Antonio fratelli Manerba, fu Camillo, per diritti sulle acque eragioni fiscali: copie di privilegi dal 1221 e ducali di conferma a favore della famiglia Manerba,attestanti esenzioni fiscali, concessioni e diritti; ragioni e opposizioni presentate dalle parti durante lavertenza; sentenze di Geronimo Corner e Francesco Diedo, podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 68, cc. 1 - 43, num. orig. poi post

Note:Con allegati dal 1221.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 11

1614 novembre 19 - 1621 marzo 26'Mazzo undecimo n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Manerba'.

721 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Manerba, dottore in legge, di Brescia, per l'uso dell'acqua nellepossessioni del suddetto Manerba, in Ghedi, contrada Pasottella: mandati di comparizione; querela diNicolò Manerba contro gli uomini del comune di Leno; supplica del comune di Leno al doge perl'affidamento della vertenza ai rettori di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 12

220

Page 230: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1566 - 1573

'Mazzo undecimo n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Giovanni Battista eTeodoro fratelli Manerba per aque della seriola'.

722 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Teodoro e Giovanni Battista fratelli Manerba, per l'uso dell'acquadella seriola Abbada detta anche seriola Nova, in Leno: polizza d'estimo dei beni di Teodoro Manerba;deposizioni dei testimoni presentati dalle parti(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

Note:1. Copia della minuta del fascicolo con segnatura 'Mazzo undecimo n. 9.'|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 13

1503 novembre 6 - 1509 gennaio 26

'Mazzo undecimo n. 14. Per il comune di Leno contro li signori Giovanni Battista e fratelliManerba'.

723 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Scipione e Alessandro di Provalio, abitanti a Brescia, affittuaridell'abbazia di S. Benedetto di Leno, per diritti di pascolo e per onoranze non corrisposte: deposizionidei testimoni presentati dalle parti davanti al podestà di Brescia(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

Note:1. Il contenuto del fascicolo non corrisponde a quello indicato dal titolo in coperta.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 14

1612 novembre 17 - 1623 maggio 23

'Mazzo undecimo n. 15. Per la spettabile comunità di Leno per le acque della Pasotella. Entroviestimi di diverse persone nel tener di Ghedi'.

724 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò Manerba, per i diritti di proprietà e d'uso delle acque dellaPasotella: polizza dell'estimo dei beni di Ottaviano Manerba, e altri proprietari del comune di Ghedi;albero genealogico della famiglia Manerba; lettera di Giovanni Battista Scalvino indirizzata a RuggeroBotto, sindico del comune, in merito alla conclusione della vertenza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 15

221

Page 231: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1597

'Mazzo undecimo n. 16. Per la comunità di Leno contro Pompeo Bissoli per diversione dell'aquedella seriola Abbada che scorre alli beni della Pasotella'.

725 (0)

Querela presentata al capitano e al giudice del maleficio di Brescia da Ruggero Botti sindico,Benvenuto Gadaldo andatore, entrambi di Leno, contro Pompeo Bissoli, abitante a Ghedi, accusato diaver chiuso la seriola detta la Bada, di proprietà del comune di Leno e di averne usato l'acqua perirrigare terre di sua proprietà in Ghedi, contrada Pasottella.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 13, mazzo XI, n. 16

1522 settembre 3 - 1525 agosto 17

'Mazzo duodecimo n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Tadeo Manerba àcausa di un fossato in contrata del Castelletto'.

726 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Taddeo Manerba, a nome di Ottaviano Manerba, per l'attestazione diproprietà di una seriola in Ghedi: mandati di comparizione; disposizioni dei rettori di Brescia;testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 42, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 1

1467 febbraio 12 - 1680 maggio 2

'Mazzo duedecimo n. 2. Per la spettabile comunità di Leno con Flaminia Emiglij erede del signorGiovanni Battista Gobbo contro li signori Nicolò Manerba e Giacinto Trussi professanti impedire iltransito dell'acqua per li va...

727 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Flaminia Emigli, erede di Giovanni Battista Gobbo, da una parte,Nicolò Manerba e Giacinto Trussi, dall'altra, per i diritti sulle acque della seriola Salvasecca in Leno:estratti dal libro delle provvisioni del comune di Leno; suddivisione delle ore di utilizzo dell'acqua delcomune di Leno; disposizioni di Paolo Parmunia, vicario pretorio di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 2

222

Page 232: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1593 gennaio 20 - 1629 luglio 22

'Mazzo duodecimo n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Nicolò e fratelliManerba, Dionisio e fratelli Trussi ed altri compartecipi che hanno beni in contrata del Casteletto eSquadreto pretendenti [affit...

728 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Nicolò e Taddeo Manerba, Dionisio e fratello Trusso,dall'altra, aventi possessioni in Leno, contrade Casteletto e Squadreto, per il rifiuto del comuned'affittare loro l'acqua della seriola Salvasecca: mandati di comparizione; ordini e disposizioni deirettori di Brescia e del vicario pretorio di Brescia.|chr10|Ducale di Andrea Gritti, doge, inviata adAntonio Barbaro, podestà di Brescia, per l'affidamento della causa al giudice Francesco Ugone perDionisio e fratello Trusso e ai giudici Matteo Avogadro e Francesco Caradello per Taddeo e fratelloManerba, 22 marzo 1527.|chr10|Originale. Sig. pend. dep.|chr10|Contiene: un volume, rilegato incartone con rinforzi dorsali in pergamena, dal titolo 'Pro comuni di Leno contra magnificos dominosNicolaum et fratres de Manerbis et alios litis consortes pro aquis comunis', cc. 1 - 26; carte sciolte, cc.27 - 49; una pergamena, c. 33, mm. 330x380.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 49, num. post

Note:Con antecedenti dal 1527 marzo 22.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 3

1614 febbraio 14 - 1615 ottobre 23

'Mazzo duodecimo n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Nicolò e fratelliManerba per affitto d'acque della seriola Salvasecca ad essi denegata'.

729 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolò e fratelli Manerba, proprietari di terreni in Leno, contradaCastelletto, per il rifiuto del comune di Leno di affitto, dell'acqua della seriola Salvasecca o Pavona:mandati di comparizione; disposizione di Giovanni Medolo, vicario pretorio di Brescia; disegno adinchiostro del corso della seriola Salvasecca.|chr10|Contiene: un volume, rilegato in cartoncino, daltitolo 'Pro comuni de Leno contra excellentissimum et illistrussimum dominum Hieronimum et fratremde Manerbis', cc. 1 - 34; carte sciolte, cc. 35 - 38.|chr10|

Fascicolo cart., c. 38, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 4

1628 ottobre 16 - 1636 ottobre 21

'Mazzo duodecimo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giacinto Trusso per l'usodell'acque della seriola Salvasecca sopra beni d'esso aquistati da Bianchi e Peschera'.

730 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacinto Trusso per il rifiuto del comune di affitto dell'acqua dellaseriola Salvasecca o Pavona: mandati di comparizione; estratti dai verbali della general vicinia delcomune di Leno; disposizioni del vicario pretorio di Brescia; testimonianze.|chr10|Contiene: cartesciolte, cc. 1 - 78 e cc. 149 - 177; due fascicoli, in coperta di cartone, dal titolo 'Pro magnifico dominoJacinto Trusso contra comune de Leni', cc. 79 - 148 e 'Per la spettabile comunità di Leno contro lisignori Trussi per acque', cc. 178 - 187.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 187; cc. 1 - 177, num. post.; cc. 178 - ...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 5

223

Page 233: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1623 gennaio 3 - 1678 giugno 19

'Mazzo duodecimo n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Mario Pontevico debitoredi taglie e per pretesa di voler ad affitto aque della seriola Salvasecca e Ponticelli nec non percontesa sopra li beni di raggion...

731 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Mario Pontevico, per il rifiuto del comune di affitto dell'acqua dellaseriola Salvasecca ad un prezzo equo: estratti di deliberazioni del consiglio e della general vicinia delcomune di Leno; disposizioni dei capitani di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, 6

1596 maggio 9 - 1627 maggio 30

'Mazzo duodecimo n. 7. Processo per il signor Giacinto Trussi contro Tomaso Banone già affittualedel signor Giovan Battista Garbello per causa delle sgolature che scorrono per la serioletta chepassa per li fenili di raggione del ...

732 (0)

Vertenza tra Giacinto Trusso e Tommaso Banone, per l'uso delle acque di scolo della Serioletta: lettere,convenzione.|chr10|Vertenza tra Pietro e Giacinto Trusso, da una parte, Pasino e Giulio fratelliGarbelli, dall'altra, per l'uso dell'acqua della seriola Ponticelli.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 7

1566 febbraio 5 - 1589 maggio 5

'Mazzo duodecimo n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Battista e altri dellafamiglia Manerba per aque della seriola di Ponticello'.

733 (0)

Vertenza tra Battista de Picennis, andatore del comune di Leno da una parte, Battista e GiacomoManerba di Brescia, agenti per la loro famiglia, dall'altra, per l'uso dell'acqua della seriola Ponticelli, inLeno, contrada Castelletto: disposizioni dei vicari di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 18; cc. 1 - 13, num. post.; cc. 14 - 18,...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 8

1542 novembre 17 - 1597 giugno 8

'Mazzo duodecimo n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Antonio Maria e fratelliAsti per construttione di vaso fatto per detto comune per cui condurre l'acque capitanti nel vaso delRino in contrata dell'Olmo c...

734 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio Maria e fratelli Asti per la deviazione dell'acqua del vaso delRino: mandati di comparizione; disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia;testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 60, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 9

224

Page 234: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1563 luglio 13 - 1598 novembre 30

'Mazzo duodecimo n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Antonio Maria Ugeri eGeronimo Ugeri, Antonio Maria e Flaminio di Asti per professata mancanza d'aque scorrenti aMilzanello'.

735 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Antonio Maria e Geronimo Ugeri, Antonio Maria eFlaminio Asti, tutti di Milzanello, dall'altra, per l'ingiusta quantità d'acqua loro riservata contrariamentea quanto stabilito in precedenza mediante incanto: mandati di comparizione; disposizioni dei consoli digiustizia dei quartieri di Brescia; estratti dei libri delle deliberazioni del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 44, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 10

1550 dicembre 19 - 1623 luglio 31

'Mazzo duodecimo n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Geronimo Ugeri peracque della seriola Milzanella e Pozola e contro Lodovico Asti per livelli e capitali dovuti per aque didetta Pozola e per contese sopr...

736 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Girolamo de Ugeris e Ludovico de Aste, dall'altra, perlivelli insoluti delle acque della seriola Milzanella o Pozzola; in seguito tra Chiara, moglie del fuDomenico Rondi ed ora di Ascanio Marinelli, divenuti proprietari dei medesimi diritti d'acque e glistessi de Ugeris e de Aste: sentenze del vicario pretorio e dei podestà di Brescia, intimazioni dipagamento e citazioni in giudizio, testimonianze davanti al vicario pretorio, polizza dei beni degliUgeri; transazione tra il comune e i coniugi Marinelli.|chr10|Contiene: due fascicoli in copertina dicartoncino, dal titolo: 'Per il commun di Leno contro il signor Geronimo Ugeri per cause d'aque', cc. 1 -39 e 'Pro comuni de Leno contro dominam Claram de Arondiis', cc. 40 - 65.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 65, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 14, mazzo XII, n. 11

1519 agosto 23 - 1744 agosto 26

'Mazzo duodecimo n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori eredi quondam signorUgeri per aque'.

737 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Francesco de Madiis, affittuario di Antonio Maria Ugeri,erede di Gerolamo Ugeri, il conte Francesco Gambara e Paolo Ugeri, dall'altra, tutti aventi beni inLeno, contrada Milzanello, per l'esigua quantità di acqua proveniente dalla seriola Pozzola e concessaloro dal comune: disposizioni dei vicari pretori di Brescia; mandati di comparizione dei giudici allevettovaglie di Brescia.|chr10|Contiene: cinque fascicoli in coperta di cartoncino, dal titolo: 'Scritture persignori Ugeri e Manerbe', cc. 1 - 8; 'Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Pietro Ugeri peraque', a c. 9; 'Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Paolo Ugeri per presentazione di partiseguite nell'anno 1569', c. 10; 'Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Paolo Ugeri per ilcaratto d'afitto dell'aque della seriola Pozzola', c. 11; 'Atti seguiti contro il signor Paolo Uggeri perpretesa mancanza d'aque della seriola Pozzola', cc. 12 - 17.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII,n. 12

225

Page 235: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1491 marzo 16 - 1749 gennaio 22

'Mazzo duodecimo n. 13. A. Per la spettabile comunità di Leno contro il nobile signor Paolo Ugeriper varie reciproche pretese dipendenti dall'aque delle pozzole sive Frezule e Milzanella discorrential maglio in contrata di Pozzol...

738 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Paolo Ugeri, di Pietro Francesco, per i reciproci diritti sull'acqua dellaseriola Pozzola e della seriola Fresolo detta del Mulino, in Leno: testimonianze; estratti dal registro, deidebitori del comune di Leno; estratti dai catasti del comune per gli anni 1641 - 1732 riferiti allafamiglia Ugeri.|chr10|L'unità è costituita da un volume con legatura originale e rinforzi dorsali inpergamena.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 44, num. post

Note:1. Titolo originale fino a '... Ugeri'; aggiunte posteriori e segnatura 'Mazzo duodecimo n. 13' di A. M.Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 13

1737 luglio 14'Mazzo duodecimo n. 14. Comune di Leno contro nobile signore Paolo Uggeri'(1).

739 (0)

Estratti dal registro dei debitori del comune di Leno.|chr10| L'unità è costituita da un quaderno conlegatura originale in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

Note:1. Titolo originale, segnatura 'Mazzo duodecimo n. 14' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 14

1731 giugno 14 - 1744 settembre 10'Mazzo duodecimo n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro il nobile signor Paolo Ugeri'(1).

740 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Paolo Ugeri, di Pietro Francesco, per reciproci diritti sull'acqua dellaseriola Pozzola e della seriola Fresolo detta del Mulino, in Leno: mandati di comparizione; affidamentodella causa a Federico Mazzucchelli e Giovanni Battista Chiari, arbitri; capitoli delle ragioni eopposizioni delle parti; sentenze degli arbitri.|chr10|L'unità è costituita da un volume con legaturaoriginale in cartone e rinforzi dorsali in pergamena.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 66, num. post

Note:1. Titolo originale, segnatura 'Mazzo duodecimo n. 15' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 15

226

Page 236: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVIII

'Mazzo duodecimo n. 16. Compartita della seriola Pozzola ò sia Milzanella con la nota de beni chevengono dalla medema irrigati'.

741 (0)

Elenco degli affittuari del comune di Leno per l'utilizzo dell'acqua della seriola Pozzola o Milzanellasuddivisa in 27 bocche e misura dei terreni irrigati.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 16

sec. XVIII

'Mazzo duodecimo n. 17. Dissegno della seriola Milzanella, o sia Pozzola con la descrittione edistributione dell'acque di detta seriola che vengono affittate dalla communità di Leno'.

742 (0)

Disegno acquarellato della seriola Milzanella detta Pozzola, con relativa suddivisione in 27 bocchenumerate; elenco degli affittuari dell'acqua della seriola e misura dei terreni irrigati.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 17

1616 luglio 3 - 1617 aprile 9

'Mazzo duodecimo n. 18. Per la spettabile comunità di Leno contro Giorgio Ricino affittuale de benidella signora Flaminia Emiglij riguardante pagar l'affitto dell'aqua seriola Salvasecca o siaPavona'.

743 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giorgio Ricino affittuario dei beni di Flaminia Emigli, in Leno,contrada Squadretto, per il rifiuto del suddetto Ricino di pagare l'affitto dell'acqua della seriolaSalvasecca detta Pavona: fedi giurate, disposizione di Girolamo Priuli, podestà di Brescia, per larinuncia all'affittanza dell'acqua da parte del Ricino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 18

1586 novembre 19 - 1655 maggio 14

'Mazzo duodecimo n. 19. Per il comun di Leno contro li signori Tito e Vespasiano fratelli Luzzaghirappresentanti le raggioni delle quondam signore Ortensia e Veronica sorelle Garbelli per retrodattod'aque della seriola Salvasecca ad ess...

744 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Tito e Vespasiano Luzzago, eredi e rappresentanti diOrtensia e Veronica Garbelli, dall'altra, per la restituzione del diritto d'uso, di 14 ore, dell'acqua dellaseriola Salvasecca: vendita del comune di Leno a Ortensia e Veronica Garbelli del suddetto diritto, alprezzo di lire 370 di planetti, con patto di restituzione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 19

227

Page 237: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1580

'Mazzo duodecimo n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro Bernardino e fratelli Betoncelliper ricupera d'aque della seriola Pavona'.

745 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bernardino e fratello, figli di Scipione Betoncelli, per la restituzionedei diritti di 45 ore ogni 15 giorni, sulle acque della seriola Pavona: copie dell'accordo tra le partisecondo il quale i fratelli Betoncelli, acquistano il suddetto diritto al prezzo di lire 1750 di planetti conpatto di restituzione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 20

1658 dicembre 1 - 1697 maggio 20

'Mazzo duodecimo n. 21. Trattato con la comunità di Pavone per affittanze dell'aque della seriolaPavona'.

746 (0)

Accordo stipulato tra il comune di Leno e il comune di Pavone mediante il quale il comune di Lenoaffitta l'acqua della seriola Salvasecca o Pavona al comune di Pavone e deliberazioni del consigliospeciale del comune di Leno riguardanti l'affitto della seriola.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 26, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 21

1599 gennaio 2 - 1656 gennaio 6'Mazzo duodecimo n. 22. Dissegno della seriola Salvasecca ò sia Pavona'.

747 (0)

Affittanza dell'acqua della seriola Salvasecca, o Pavona, concesse dal consiglio speciale del comune diLeno a diversi; disegno a inchiostro della seriola Salvasecca con i nomi degli affittuari.|chr10|Contiene:un disegno e un fascicolo con copertina in cartoncino, dal titolo: 'Affittanze di aque della seriolaSalvasecca'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 22

1676 novembre 1 - 1787 aprile 23'Mazzo duodecimo n. 23. Affittanze dell'aqua della seriola Salvasecca'.

748 (0)

Affittanza dell'acqua della seriola Salvasecca, o Pavona, concesse dal consiglio speciale del comune diLeno al comune di Pavone.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 5 - 36 e un fascicolo in coperta dicartoncino, dal titolo 'scritti d'affittanze d'aqua della seriola Salvasecca', cc. 1 - 4.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 36, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 23

228

Page 238: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1545 marzo 18

'Mazzo duodecimo n. 24. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Giovanni Battista efratelli quondam signor Giovanni Battista e fratelli quondam signor Giacomo Rodengo percurationi et altri atti pratticati nella serio...

749 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista e fratello, di Giacomo Rodengo, per diritti diproprietà vantati sulla seriola Mombella, in Leno e per le opere di manutenzione ad esse praticate:deposizioni dei testimoni presentati dalle parti.|chr10|Contiene: due volumi rilegati con rinforzi dorsalidi pergamena, cc. 1 - 33 e cc. 34 - 64; carte sciolte, cc. 65 - 70.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 70, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 24

1701 maggio 31 - 1701 giugno 17

'Mazzo duodecimo n. 25. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Gasparo Bona peracque e vasi di raggione di detto comune chiamati il Rino ò Salvasecca confinanti con il territorio diMilzanello'

750 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Gaspare Bona, agente per Bernardino e fratelli Martinelli, per il dirittodi usufruire dell'acqua della seriola Salvasecca e del vaso Rino in Leno: ordini di Bernardo Donato,capitano di Brescia; mandati di comparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 25

1567 maggio 6 - 1567 luglio 29'Mazzo duodecimo n. 26. Scritture concernenti le raggioni d'aqua della seriola Frezulo'.

751 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomina Ugeri per diritti di proprietà e d'uso dell'acqua del vasoFrezule: disposizioni di Sebastiano Miani e Giacomo Gussoni, capitani di Brescia, per eventualimolestie a danno del comune di Leno; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 26

1672 maggio 12 - 1672 novembre 16

'Mazzo duodecimo n. 27. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Leandro Gambaradebitore di taglie ed affitti d'aque'.

752 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Leandro Gambara, per debiti di colonato, teste e affitti d'acque: ordinedi Antonio Priuli, podestà di Brescia, per la concessione dell'acqua al Gambara, estratti dai libri dimassaria del comune di Leno; polizza d'estimo dei beni del Gambara.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 27

229

Page 239: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1567 maggio 6

'Mazzo duodecimo n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro la signora Giacomina Ugeri peraque del vaso Frezulo'.

753 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomina Ugeri per diritti di proprietà e d'uso dell'acqua del vasoFrezule: disposizioni di Sebastiano Miani e Giacomo Gussoni, capitani di Brescia, per eventualimolestie a danno del comune; ordine di Pietro Valier, capitano di Brescia, al comune di Leno, per lamanutenzione della seriola del Mulino di Pozzolo.|chr10|Allegata dichiarazione di Vincenzo Coglio,per la manutenzione del vaso Pozzola, c. 1.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

Note:Con seguiti al 1853 maggio 26.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 28

'Mazzo duodecimo n. 29. Scodiroli per l'aqua del Vigonovo'.

754 (0)

Copertina vuota.

Fascicolo cart.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 29

1661 marzo 15 - 1662 luglio 21

'Mazzo duodecimo n. 30. Per la comunità di Leno contro Orazio Mercanda per usurpation d'aque etaltro'.

755 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Orazio Mercanda per l'uso improprio da parte del Mercanda di acquadi ragione del comune di Leno e per debiti di taglie: richiesta di condono presentata da OrazioMercanda e accettata dal comune dietro versamento di scudi 19.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 30

1747 maggio 21 - 1757 agosto 19

'Mazzo duodecimo n. 31. Consulto del signor Antonio Conti, sopra il riparto dell'aque delle serioleSalvasecca, Pozzola e Serioletta del Molino in ordine alla transatione 7 agosto 1743'.

756 (0)

Consulto di Antonio Conti per la ripartizione dell'acqua delle seriole Salvasecca, Pozzola e del Mulino,di proprietà del comune di Leno e deliberazioni del consiglio speciale del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 31

230

Page 240: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1601 - 1757

'Mazzo duodecimo n. 32. Per la comunità di Leno contro Agnese Facenti, Orazio Zenuchino,reverendo, Domenico Nassa, Giovanni Zambone, Pietro Serina, Giulio Facenti, Lorenzo Mombelloe Francesco Lanti da Pavone per uso e diversione ...

757 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e diversi per l'uso illecito dell'acqua della seriola Salvasecca diproprietà del comune di Leno: comparto dell'acqua della seriola Pozzola; polizza di spese; ordini delcapitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, 32

1711 dicembre 29 - 1756 aprile 26

'Mazzo duodecimo n. 33. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Pietro quondam PaoloUggeri per causa della zappata ò sia mesa nella seriola Frezule da essi ammessa e per li pali in dettaseriola esistenti, come ...

758 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Ugeri, fu Paolo, per il diritto di proprietà e di uso delle acquedelle seriole Frezule e Pozzola: disposizioni e sentenze di Giovanni Battista Chiari, arbitro;compromesso delle parti per l'elezione di un arbitro; capitoli delle ragioni e opposizioni delle parti;mandati di comparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 65, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartoncino recante il titolo originale 'B. Per la spettabile comunitàdi Leno contro illustre nobile signor Pietro Ugeri'.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 33

1568

'Mazzo duodecimo n. 35. Per la communità di Leno contro il signor Camillo Avogadro pretendenteconstruere un vaso sopra il tener di Leno per condur aque massime della seriola Mora al territoriodi Gambara à pregiudizio delle...

759 (0)

Disposizioni di Giacomo Emo, capitano di Brescia, con cui viene ordinato a Camillo Avogadro di noncostruire vasi sul territorio del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 35

231

Page 241: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1733 marzo 14

'Mazzo duodecimo n. 36. Per la comunità di Leno contro Giacomo Minelli marito di MartaComparina per distruttione dell'intopata fatta nella strada di Milzanello'.

760 (0)

Disposizione del giudice del maleficio, delegato prefettizio, col la quale viene ordinato a GiacomoMinelli, marito di Marta Comparina, di non distruggere la chiusa, in Leno, contrada Milzanello.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 36

1726 marzo 21

'Mazzo duodecimo n. 37. Riparto della spesa fatta nel canalone in contrata di Salvadonega l'anno1726'.

761 (0)

Polizza delle spese sostenute dal comune di Leno per la riparazione del canalone in contradaSalvadonega e riparto delle spese tra coloro che beneficiano del canalone.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 37

1724 giugno 20

'Mazzo duodecimo n. 38. Riparto della spesa occorsa nella facitura della canale in contrata di BredaMozza nell'anno 1724'.

762 (0)

Polizza delle spese sostenute dal comune di Leno per la costruzione degli argini del canale in contradadella Breda Mozza e riparto delle spese tra coloro che beneficiano dell'uso del canale.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 38

1556 gennaio 2

'Mazzo duodecimo n. 39. Per la comunità di Leno contro Giovanni Maria da Salerno per operazionipraticate nella fossetta sita sopra il tener di Leno in contrata del Molino dei Dossi'.

763 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Maria Salerno per lo spianamento di una fossetta incontrada del Molino dei Dossi, praticato dal suddetto Salerno: testimonianza; mandato di comparizionedavanti ai consoli di giustizia dei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 39

232

Page 242: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1762 maggio 20 - 1769 agosto 29

'Mazzo duodecimo n. 40. La spettabile comunità di Leno contro li signori Antonio e fratelli Dossiquondam signor Alessandro'.

764 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio e fratelli Dossi, fu Alessandro, per l'assegnazione delle ored'acqua della seriola Pozzola concessa dal comune di Leno a Giuseppe e Agostino fratelli Arici erivendicati dai fratelli Dossi: estratti dal registro delle entrate del comune di Leno; deliberazioni delconsiglio speciale; mandati di comparizione, ordini e disposizioni dei vicari delegati prefettizi e delcapitano di Brescia, capitoli delle ragioni e opposizioni presentati dalle parti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 37, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 15, mazzo XII, n. 40

1501 aprile 19 - 1659 dicembre 1

'Mazzo decimo terzo n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro li communi di Gottolengo edi Gambara obbligati all'aggiustamento de ponti esistenti sopra la seriola Gambarella e massime incontrata di S. Maria del Mazzagho...

765 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i comuni di Gottolengo e Gambara, dall'altra, per laristrutturazione e la manutenzione di un ponte, costruito sulla seriola Gambarella in contrada S. Mariadel Mazzago, e di altri tre in contrada Salvadonega, Dossi e Ronchi: ordini, disposizioni e sentenze deirettori di Brescia, dei giudici dei chiosi, del vicario pretorio; mandati di comparizione; deposizioni deitestimoni presentati dal comune di Leno; disegni a inchiostro.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 59, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 1

1430 giugno 23 - 1721 maggio 24

'Mazzo decimo terzo n. 2. Per la comunità di Leno contro la comunità di Gottolengo per contesesopra le aque delli vasi Isola, Isolella ed in contrata della via Bassina, Bassinetta, prato Ottolino ecurazioni de vasi in dett...

766 (0)

Vertenze tra il comune di Leno, da una parte, il comune di Gottolengo e diversi, tra cui Leandro Bocchie fratelli, dall'altra, per diritti vantati sulle acque delle seriole Isola, Isolella, Bassina, Bassinetta,Gambarella confinante con il prato Ottolino e Gandina: testimonianze; sentenze di Francesco Contarini,Bernardo Donà, Agostino Nani, capitani di Brescia, e di Tommaso Casalini, vicario del capitano; letterein merito all'appellazione del comune di Leno davanti al consiglio della quarantia civil nova; disegni ainchiostro delle seriole; udienze; dichiarazioni delle parti; ducale.|chr10|Contiene: otto fascicoli incoperta in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 104; cc. 1 - 68, num. rec.; cc. 1 - 36, ...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 2

233

Page 243: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1651 maggio 17 - 1672 giugno 14

'Mazzo decimo terzo n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro Orazio Piazza possessore debeni in contrata delle Gandine sul tener di [...] per diversione pratticata dell'acque della seriolaBassina o Bassinetta et Isolella e...

767 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Orazio Piazza per il possesso e l'utilizzo delle acque delle serioleBassina, Bassinetta e Isolella, in Leno e della seriola Gandina in Ghedi, contrada Bassina; capitoli delleragioni e opposizioni presentate dalle parti in causa; testimonianze; disegno a inchiostro; mandati dicomparizione; ordini e disposizioni dei rettori di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 85, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 3

1660 aprile 30

'Mazzo decimo terzo n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro li abitanti nelle contrate delleGandine per il vaso et aque delle seriole Bassina e Bassinetta'(1).

768 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli abitanti della contrada Gandine per l'uso e i cambiamenti apportatialla seriola Bassina: ordini di Marc'Antonio Pisani, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 4

1513 - 1657

'Mazzo decimo terzo n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità di Ghediper aque delle Gandine confini et aque in contrata di Striaga'(1).

769 (0)

Vertenze tra il comune di Leno e il comune di Ghedi per l'uso dell'acqua in contrada delle Gandine eper la determinazione di confini di proprietà: estratti di deliberazioni della general vicinia e delconsiglio speciale del comune di Ghedi; disegno a inchiostro dei poderi confinanti con il prato Ottolinoe attraversati dalle seriole Gambarella e Bassinetta; elenco degli atti attestanti diritti d'acque delcomune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 5

234

Page 244: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1607 settembre 11 - 1611 agosto 17

'Mazzo decimo terzo n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro Terzio Gandini per diversioned'aque all'irrigatione de beni in contrata delle Gandine ò sia nel prato Ottolino'.

770 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Terzo Gandini, di Camillo, di Ghedi, per il possesso e l'utilizzodell'acqua del vaso che va da Ghedi, contrade delle Gandine e del prato Ottolino, a Leno: disposizioni esentenze di Gaspare Cattaneo, vicario pretorio di Brescia, e dei consoli di giustizia di quartieri diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 18, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 6

1510 maggio 4 - 1510 settembre 18

'Mazzo decimo terzo n. 6 bis. Per la comunità di Leno contro la comunità di Gottolengo per le acquedella via Bassina e prato Ottolino e curazione de vasi in detta ed altre contrate'(1).

771 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Gottolengo per uso illecito dell'acqua della seriolaBassina praticato dagli uomini del comune di Gottolengo: sentenza del giudice del maleficio a favoredel comune di Leno; disposizioni dei testimoni presentati dalle parti in causa.|chr10|Contiene: unvolume rilegato in pergamena, dal titolo 'Processo del comun de Leno de laqua via Bassina1510'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23; cc. 1 - 21, num. orig.; cc. 22 - 23,...

Note:1. La segnatura 'Mazzo decimoterzo n. 6 bis' è posteriore all'inventariazione di A. M. Franchi; ilfascicolo non è segnalato sul repertorio.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 6 bis

1566 giugno 9'Mazzo decimo terzo n. 7. Scritture concernenti le aque della seriola Bassina'.

772 (0)

Divieto di Pietro Basadonna, cavaliere e capitano di Brescia, a Menianino Tedoldo e al comune diGhedi di utilizzo dell'acqua della seriola Bassina di proprietà del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 7

235

Page 245: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1434 giugno 24 - 1624 luglio 27

'Mazzo decimo terzo n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro Antonio ed altri di Manerbipretendente esenzione d'aggravij e che il comune sia tenuto farli affittanze d'aqua et altre cause'.

773 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio Manerba e altri della stessa famiglia per il rifiuto da parte delcomune di affittare loro l'acqua della seriola Salvasecca e per la pretesa esenzione dal pagamento diimposte del colonato: estratti di deliberazioni della general vicinia del comune di Leno; mandati dicomparizione; ordini e sentenze del vicario pretorio e dei rettori di Brescia; istrumenti divendita.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 4 e un volume rilegato con coperta in cartoncino, cc. 5 -35.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 35, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 8

1560 maggio 6 - 1566 aprile 30

'Mazzo decimo terzo n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi del quondam VincenzoBezana sopra l'affitto dell'acqua inserviente all'irrigatione de loro beni'.

774 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Lelio e fratelli Bezana, fu Vincenzo, per il rifiuto da parte del comunedi affittare l'acqua: sentenze di Matteo Bembo, capitano di Brescia e di Nicolò de Guardi, vicario delpodestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 9

1560 ottobre 12 - 1564 novembre 24

'Mazzo decimo terzo n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro li figli quondam BartolomeoBonfadini e contro Lattanzio Claris per aggravij publici e per loro pretese di voler à titolo d'affittoaque dal detto comune&v...

775 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i fratelli Bonfadini, di Bartolomeo, per debiti fiscali dell'anno 1567, econtro Lattanzio de Claris per un debito di affitto d'acqua: ordini, disposizioni e sentenze dei rettori diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 10

1591 luglio 13 - 1591 luglio 21

'Mazzo decimo terzo n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendo Giovanni BattistaCominello arciprete pretendente gli sia affittata aqua per irrigar li suoi beni'.

776 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e arciprete Giovanni Battista Cominello, per affitto d'acqua: ordini edisposizioni del capitano di Brescia, fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 11

236

Page 246: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1670 maggio 30 - 1670 giugno 23

'Mazzo decimo terzo n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendo Francesco Spallaarciprete di Leno obligato a pagar l'affitto dell'acqua a regola di quanto pagano li altri cittadini'.

777 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Spalla, arciprete di Leno, per affitto d'acqua dovuto alcomune, per l'anno 1665, alla stessa quota degli altri cittadini: ordini e sentenze di Ippolito Foresto,giudice delegato.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 12

1641 dicembre 9

'Mazzo decimo terzo n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro Camillo Gambara debitored'affitti d'aque'.

778 (0)

Vertenza tra Giovanni Battista Bertoletto, andatore e agente del comune di Leno, e Camillo Gambaraper affitto d'acqua dovuto al comune: ordine di Francesco Pisani, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 13

1671 gennaio 3 - 1672 gennaio 21

'Mazzo decimo terzo n. 14. Per il comune di Leno contro Giovanni Paolo Ruggeri di Pralboinodebitore di affitti d'aque'.

779 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Paolo Ruggeri, abitante a Pralboino, per il pagamento di lire700 di planetti per affitto d'acqua: ordini di Pietro Valier, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 14

1587 settembre 11 - 1587 ottobre 5

'Mazzo decimo terzo n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro Giacomo et altri di Albini percontesa sopra una strada tendente da monte il mezzodi in contrata di San Nazzaro e sopra unavezzola che attraversa detta strada e ...

780 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Giacomo Albini, di Andrea, Alessandro e CristoforoAlbini, fu Giovanni, dall' altra, per diritti vantati sopra una strada in contrada S. Nazzaro e per l'usodell'acqua della seriola Cucca: dichiarazioni rese dalle parti davanti al giudice.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 15

237

Page 247: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1541 giugno 17 - 1574 giugno 18

'Mazzo decimo terzo n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro Fabiano Fabri per acquainserviente all'irrigatione della pezza di terra detta il campo dell'ocha'.

781 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e diversi affittuari tra i quali Fabiano Fabri, di Leno,abitante a Polpenazze, dall'altra, per livelli insoluti di acque e per taglie: fedi giurate degli affittuari,remissioni della causa da parte dei capitani di Brescia davanti al foro pretorio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 16

1716 marzo 21 - 1716 luglio 20

'Mazzo decimo terzo n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro Andrea Bramino e GiuseppeBertino per transito pratticato con carri e cavalli per la seriola del comune'.

782 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Andrea Bramino e Giuseppe Bertino, dall'altra, per ilpassaggio con carri e animali attraverso la seriola di proprietà del comune: ordini di Girolamo Diedo,capitano di Brescia e del giudice di ragione e luogotenente del capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 17

1488 luglio 1 - 1488 ottobre 1

'Mazzo decimo terzo n. 18. Per la comunità di Leno contro Nicolino Rossi per aque della seriola incontrata delle Camare'.

783 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicolino Fustoni Rossi, di Leno, per l'utilizzo di fossati e serioleirrigue in contrada delle Camare: capitoli riguardanti la divisione delle ore d'acqua e la loromanutenzione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 18

1625 maggio 21

'Mazzo decimo terzo n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Gerolamo Armanni per lacostruzzione di un chiavighetto inserviente all'irrigazione de beni per esso Armanni retrodatti aldetto comune'.

784 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo Armanni per la ricostruzione di una chiusa comunale da luidistrutta: ordine di Andrea da Lezze, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 19

238

Page 248: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1552 ottobre 16 - 1566 novembre 13

'Mazzo decimo terzo n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro Giacomo Albini affittuale debeni et entrate di detto comune, e contro Francesco Albini per diversione d'aque in contradaScanalocho'(1).

785 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Albini per diritti d'acqua del vaso che va dalla contradaScanaloco fino alla pezza di terra detta il Campazzo. Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo Albiniper un debito del comune di lire 1200 di planetti nei confronti del suddetto Albini: ordini e sentenze deiconsoli di giustizia dei quartieri di Brescia e di Marino Cavalli, capitano di Brescia; capitoli per gliincanti del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartoncino con titolo 'Pro domino Iacobo Albino contra comunede Leno. Registratur Iohanne Antonio Burseno notario'.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 20

1548 novembre 6 - 1627 agosto 27

'Mazzo decimo terzo n. 21. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni BattistaGarbello per diversion d'aque al luogho siti sopra il tener di Leno in contrata ne il Squadreto e casadell'abbazia'.

786 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Garbello per l'utilizzo e i diritti sull'acqua del vasoche va dalla località Squadretto fino all'abbazia: ordini e sentenze del vicario pretorio di Brescia;istrumenti di vendita; disegno a inchiostro.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 21

1616 luglio 21 - 1617 aprile 24

'Mazzo decimo terzo n. 22. Per la spettabile comunità di Leno contro Steffano Nigrizolo perusurpatione d'aque'.

787 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Stefano Nigrizolo per uso illecito dell' acqua del comune in Bagnolo,contrada Bagnoli: estratti dal libro delle accuse e dal libro delle provvisioni del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 22

239

Page 249: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1616 giugno 5 - 1718 luglio 19

'Mazzo decimo terzo n. 23. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendo Giovanni BattistaSpagnoletti et Andrea Corbellini et altri da Ghedi per diversione d'acque per far risi in diversi luoghie massime in contrada dell...

788 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Ghedi per il possesso e l'utilizzo dell'acqua del vaso incontrade Striaga e Stradella e per la determinazione di confini: estratti dal libro delle deliberazioni delcomune di Ghedi; estratti dai libri delle accuse e dal libro di massaria del comune di Leno; elezioni diprocuratori per la causa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 23

1607 agosto 29 - 1607 dicembre 5

'Mazzo decimo terzo n. 24. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi di Orazio Pilotti, lieredi di Steffano Onore, e li eredi del quondam Giacomo Bonfadino per retrodatto di aque ad essivendute con il patto della ricuper...

789 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, gli eredi di Orazio Pilotti, di Stefano Onore e di GiacomoBonfadino, dall'altra, per la restituzione della somma depositata per l'uso delle acque comunali:sentenze del vicario del podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 24

1583 ottobre 29 - 1583 novembre 12

'Mazzo decimo terzo n. 25. Per la spettabile comunità di Leno contro Andrea Conti da Caleppio,Virginio e fratelli Martinenghi per contesa alcune aque che asserivano esser solite scorrere per unfossato contiguo alle pezze di terra...

790 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, il conte Andrea da Caleppio, di Brescia, e i conti Virginioe fratelli Martinengo, dall'altra, per la manutenzione della seriola Lavaculo, ostruita e danneggianteterre di proprietà dei conti, irrigate da un fossato derivato da tale seriola; dichiarazioni rese davanti aiconsoli di giustizia di Brescia dei quartieri e loro sentenza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 25

240

Page 250: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1718 agosto 26

'Mazzo decimo terzo n. 26. Per la spettabile comunità di Leno contro Giuseppe Martinengho perdiversione d'aque della seriola Lavaculo ò sia Molino nel vaso Scanaloco'.

791 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giuseppe Martinengo per la deviazione delle acque delle serioleLavaculo e Molino nel vaso Scanaloco di proprietà del comune: testimonianze autenticate; mandato dicomparizione per Giuseppe Martinengo emesso da Vincenzo da Riva, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 26

1672 agosto 13

'Mazzo decimo terzo n. 27. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor conte CamilloMartinengho Cesarescho per diversione dell'aque della seriola Pegorera'.

792 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il conte Camillo Martinengo per deviazioni e chiuse praticate allaseriola Pegorena, di proprietà del comune di Leno, da parte di alcuni coloni del Martinengo: ordine diPietro Valier, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 27

1660 aprile 30 - 1773 maggio 25

'Mazzo decimo terzo n. 28. La spettabile comunità di Leno contro li signori Leandro e fratelliBocche per diversione d'acque della seriola Bassinetta sul tener di Leno in contrata della Gandine diraggione di detto commune&virgolet...

793 (0)

Vertenza tra il comune di Leno; da una parte Leandro e fratelli Bocchi e gli eredi di Gaspare Bocchi,dall'altra, per l'uso delle acque delle seriole Bassina, Bassinetta e Gambarella, necessaria per irrigare leproprietà del prato Ottolino e prato Fiori: ordini e sentenze dei rettori di Brescia e del vicario pretorio;lettere; testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 32, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte di cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 16, mazzo XIII, n. 28

1671 novembre 10

'Mazzo decimo terzo n. 29. Proclama proibitivo di construer vasi per la diversione dell'aque dellaseriola Isola ò sia Bassina di raggione del comune di Leno'.

794 (0)

Proclama di Pietro Valier, capitano di Brescia, con cui si vieta la costruzione di seriole per ladeviazione delle acque delle seriole Bassina e Isola di proprietà del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 29

241

Page 251: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1718 luglio 11

'Mazzo decimo terzo n. 30. Attestato sopra il corso della seriola Bassinetta di raggione del comune diLeno'.

795 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Sigismondo Bocca, Andrea Corbellino e il reverendoGiovanni Battista Spagnoletto, dall'altra, per l'uso delle acque delle seriole Trussa e Bassina diproprietà del comune di Leno: disposizione di Marco Antonio Dolfin, avogadore di comun, con cui sivieta ai suddetti Bocca, Corbellino e Spagnoletto di usare l'acqua del comune e di creare nuovivasi.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 30

1672 giugno 2

'Mazzo decimo terzo n. 31. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità di Ghediper curatione de vasi della seriola Bassina propria d'esso comune di Leno'.

796 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Ghedi per la manutenzione dei vasi della seriola Bassinadi proprietà del comune di Leno: ordine di Pietro Valier, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n.31

1605 gennaio 12 - 1699 luglio 26

'Mazzo decimo terzo n. 32. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Antonio Arici percontese sopra le strade della Bassina ed pezza di terra contigua et altro'.

797 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio Arici per la contesa proprietà delle rive della seriola Bassinae di una terra in contrada Bassina: testimonianze autenticate; ordini di Daniele Dolfin e PietroMorosini, capitani di Brescia e del vicario pretorio; mandati di comparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 32

1718 luglio 11 - 1718 agosto 9

'Mazzo decimo terzo n. 33. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Sigismondo Bocca,reverendo Battista Spagnoletti et Andrea Corbellino perché si astenghino dall'ingerirsi nell'aquedella seriola Trussa e della ...

798 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Sigismondo Bocca, Andrea Corbellino e il reverendoBattista Spagnoletto,dall'altra, per l'uso delle acque delle seriole Trussa e Bassina di ragione delcomune di Leno: ordine di Vincenzo da Riva, capitano di Brescia, a favore del comune di Leno; letteredi Marco Antonio Dolfin, avogadore di comun.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 33

242

Page 252: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1526 luglio 17 - 1526 settembre 5

'Mazzo decimo terzo n. 34. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Pietro Scovolo etaltri per la seriola Gambarella e curatione di vaso della medema con alcuni atti contro li eredi diGiovanni Antonio Scovolo&virgolette...

799 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Pietro Scovolo e altri, tutti dipendenti di Dario de Britanicis,per diritti d'uso e di manutenzione, vantati da entrambi, su un tratto della seriola Gambarella:deposizioni dei testimoni a seguito della querela di Giovanni Pietro Scovolo contro il comune di Leno;produzione di atti attestanti i diritti sulla seriola da parte di abitanti di Leno. |chr10|Allegato confermadel mandato emesso dal capitano di Brescia a carico degli eredi di Giovanni Antonio Scovolo in meritoad una causa, di c. 1.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 4 e un fascicolo rilegato con coperta dicartoncino, dal titolo 'Pro comune de Leno contra ser Petrum de Schovolo pro Gambarella', cc. 5 -14.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:Con allegati al 1658 agosto 20.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 34

1707 novembre 30

'Mazzo decimo terzo n. 35. Per la spettabile comunità di Leno contro Rugerio Lupi et altri per novitàpraticate nel vaso della Bassina'.

800 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Ruggero Lupi ed altri, dall'altra, per l'uso dell'acqua dellaseriola Bassina di proprietà del comune di Leno: sentenza di Domenico Pizzimano, avogadore dicomun, in favore del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, b. 35

1580 aprile 8

'Mazzo decimo terzo n. 36. Attestati sopra la curatione di vasi e fossati in contrata di Selvadonega,Prato Ottolino e Bassina'.

801 (0)

Attestato della manutenzione praticata sulla seriola Bassina, di ragione del comune di Leno, e su altrifossi disposta da Pietro de Molle.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 36

243

Page 253: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1434 novembre 30 - 1684 maggio 9'Mazzo decimoterzo n. 37. Per la comunità di Leno contro li signori Leandro e fratelli Bocchi'(1).

802 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Leandro e fratelli Bocchi, dall'altra, per la deviazionedell'acqua della seriola Bassinetta, in contrada Gandine: sentenza arbitrale, permuta, investitura;sentenza del giudice di ragione di Brescia; atti attestanti diritti sulle acque del comune diLeno.|chr10|Copie semplici e autentiche.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartoncino dal titolo, 'A. Pro nobilibus D.D. Leandro et fratribusBucchis contra spectabilem communitatem. Iura a parte'.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 37

1664 ottobre 5 - 1712 aprile 9

'Mazzo decimo terzo n. 38. Per la comunità di Leno contro li signori Leandro e fratelli Bocchi percontesa sopra le aque della Bassinetta in contrata delle Gandine. Entrovi alcuni atti seguiti controGioseffo e fratelli Fanzani et ...

803 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Giuseppe e fratelli Fanzani, dall'altra, per l'uso illecito diacqua di proprietà del comune di Leno: intimazioni di pagamento; mandati di comparizione; sentenzedi Pietro Valier, capitano di Brescia.|chr10|Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Leandro efratelli Bocchi, dall' altra, per la deviazione dell'acqua della seriola Bassinetta, in Leno, in contradadelle Gandine: ordini; disposizioni e sentenze del capitano, del podestà e vice capitano, dal giudice delmaleficio e dagli auditori novi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 25, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartoncino dal titolo, 'B. Pro nobilibus D.D. Leandro er fratribusBucchis contra spectabilem comunitatem Leni. Scripture iudiciarie'.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 38

1436 marzo 24 - 1684 maggio 2

'Mazzo decimo terzo, n. 39. Per li signori Leandro e fratelli Bocche contro le comunità di Gottolengoe di Gambara per aque della seriola Gambarella inservienti à beni in contrata delle Gandine'(1).

804 (0)

Vertenza tra Leandro Bocca e fratelli, da una parte, i comuni di Gottolengo e Gambara, dall'altra, per ilpossesso e per l'uso dell'acqua della seriola Gambarella, in Gottolengo: ordini e disposizioni dei rettoridi Brescia; repertori di documenti relativi alla vertenza supplica dei reggenti del comune di Gambararivolta al podestà di Brescia perché concluda la causa a loro favore.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartoncino dal titolo, 'Pro nobilibus D. de Bucchis contracommunes Ottalenghis et Gambare'.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 39

244

Page 254: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1743 gennaio 4 - 1747 luglio 27

'Mazzo decimo terzo n. 40. Per li signori reggenti della comunità di Leno e il signor Girolamo efratelli Bocchi contro le comunità di Gambara e Gottolengo per aque della seriola Gambarella'.

805 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo e fratelli Bocca da una parte, i comuni di Gottolengo eGambara, dall'altra, per il diritto sull'acqua della seriola Gambarella, in Gottolengo: repertori degli attiriguardanti la causa; sentenze del consiglio della quarantia civil nova disegno ad inchiostro; capitoli diragioni e opposizioni delle parti, mandati di comparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 59, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 40

1485'Mazzo decimo terzo n. 41. Dissegno della seriola Gambarella'.

806 (0)

Disegno a inchiostro della seriola Gambarella (mm. 118x88).

Fascicolo cart.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 41

1744 agosto 8 - 1747 agosto 4

'Mazzo decimo terzo n. 42. Per la spettabile comunità di Leno assuntrice di giudizio per Francesco efratelli Bobbe affittuali della Salvadonega contro signor Antonio Zoni per uso dell'aque della seriolaBacinetta'.

807 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, Francesco e fratelli Bobe, affittuario del comune per la possessioneSalvadonica, da una parte, e Antonio Zoni affittuario dall'acqua del comune alla bocca di S. Nazaro,dall'altra, per i diritti sull'acqua della seriola Bassinetta di proprietà del comune: estratto dal libro dellacompartita delle acque del comune di Leno per l'anno 1744; testimonianze; mandati dicomparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 42

245

Page 255: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1468 febbraio 24 - 1520 luglio 23

'Mazzo decimo terzo n. 43. Per la comunità di Leno, contro la comunità di Gottolengo per aque chescorrono in contrata del Prato Ottolino e Selvadonega ò sia della seriola Isola, Isoletta e viaBassina'.

808 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Gottolengo per l'uso delle acque delle seriole Isola eBassina, impropriamente deviate da uomini di Leno ed entrambe scorrenti in contrada del pratoOttolino e Salvadonega: testimonianze; sentenze emesse dal vicario pretorio; capitoli per la deviazionedelle acque del fiume Redona; allegazioni della causa discussa in appello davanti al commissariodelegato; elenco delle scritture presentate per una vertenza in materia di acque.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 105, num. post

Note:Con seguiti al 1659 gennaio 15.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 43

1510 dicembre 14 - 1520 ottobre 26

'Mazzo decimo terzo n. 44. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità diGottolengo et il signor Pietro Longhena per diversione d'aqua della seriola Isola che scorre per ilterritorio di Ghedi indi per ...

809 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, il comune di Gottolengo e Pietro Longhena, dall'altra, perdeviazione dell'acqua della seriola Isola, in Leno, e per la contesa proprietà delle sue rive: deposizionirese davanti al vicario pretorio, al podestà e al collegio dei giudici di Brescia; deposizioni rese deitestimoni presentati dalle parti.|chr10|Contiene: un volume in pergamena dal il titolo 'Processo delcomune de Leno contra el comune de Gottolengo et contra quondam domino Petro de Longena per laaqua dela Isola 1519'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 66, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 44

1631 agosto 31 - 1639 gennaio 28

'Mazzo decimo terzo n. 45. Per la comunità di Leno contro la comunità di Gottolengo per aque dellaseriola Gambarella et anco per diversione dell'aqua della seriola Bassanina'.

810 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i comuni di Gottolengo e Gambara, dall'altra, per ilpossesso e l'utilizzo dell'acqua che scorre tra la seriola Gambarella e il vaso del Redone e dell'acquadella seriola Bassina: sentenza del giudice del maleficio a favore del comune di Leno; ordini edisposizioni dei rettori e del vicario pretorio, mandati di comparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 45

246

Page 256: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1671 settembre 8 - 1671 novembre 10

'Mazzo decimo terzo n. 46. Per la comunità di Leno contro la comunità di Gottolengo per condottadi aque della seriola Isola ò sia Bassina nascenti sopra il tener di Ghedi per il solito et antico vaso'.

811 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Gottolengo per l'uso e la deviazione delle acque delleseriole Isola e Bassina, in Ghedi: ordine di Nicolò Molino, avogadore di comun a Venezia, e relativomandato di Pietro Valier, capitano di Brescia, a favore del comune di Leno; mandato dicomparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 46

1485 aprile 22 - 1658 novembre 16

'Mazzo decimo terzo n. 47. Atti seguiti tra la comunità di Gottolengo da una, Francesco Pelizzari,Oliverio Oprandi, Andrea Lodi ed altri dalla terra di Ghedi per contesa sopra le aque capitanti nelfosso di Leno ò sia di Pi...

812 (0)

Vertenza tra il Domenico Moretti e il comune di Gottolengo da una parte, Fracesco Pelizzari OlivieroOprandi e Andrea Lodi, dall'altra, per l'uso e la deviazione dell'acqua che scorre nel vaso Pinardi, inLeno: ordini e disposizioni dei capitani di Brescia e del vicario pretorio di Brescia, permuta tra ilcomune di Gottolengo e il comune di Ghedi, riguardante l'acqua che scorre in Ghedi in contradaRedone.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 47

1528 aprile 17 - 1528 aprile 30

'Mazzo decimo terzo n. 48. Per la comunità di Leno contro Domenico Gobbi per construttione divaso sopra il tener di Leno in contrata della Capella'.

813 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Domenico Gobbi, di Giovanni Battista, di Brescia, per la costruzioneabusiva di un vaso in Leno, contrada Caselle: ordini di Paolo Bonfiglio, vicario del podestà diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 48

1503 luglio 10 - 1503 agosto 28'Mazzo decimo terzo n. 49. Atti seguiti tra le famiglie Gobbi e Mombelli per la seriola Scolastica'.

814 (0)

Vertenza tra Mombello Mombelli, fu Antonio, abitante a Gottolengo e la famiglia Gobbi per l'usoillecito, da parte dei Gobbi, dell'acqua loro affittata della seriola Scolastica: testimonianze davanti aigiudici dei chiosi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 49

247

Page 257: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1662 novembre 24 - 1671 agosto 19

'Mazzo decimo terzo n. 50. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Lodovico Manerbaper aque della seriola Bassinetta ò sia Cuchetta'.

815 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Lodovico Manerba, di Florindo, di Brescia, per il possesso e l'utilizzodell'acqua della seriola Bassinetta o Cucchetta: ordine di Francesco Contarini, capitano di Brescia, afavore del comune di Leno; fedi; mandati di comparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 50

1620 aprile 5 - 1625 febbraio 3'Mazzo decimo terzo n. 51. Affittanza dell'aqua della Gambarella fatta alla comunità di Pavone'.

816 (0)

Affitto dell'acqua della seriola Gambarella concesso dal comune di Leno al comune di Pavone.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 51

1541 - 1773

'Mazzo decimo terzo n. 52. Spettabile comunità di Leno contro li signori Pietro e Gaetano fratelliDander'(1).

817 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro e Gaetano fratelli Dander per il diritto di usufruire e deviare leacque delle seriole Bassina e Bassinetta di proprietà del comune: ordini e sentenze dei rettori di Bresciae del vicario delegato prefettizio di Brescia; lettere; fedi; atti di compravendita; capitoli dell'accordo trale parti in causa; mandati di comparizione; lettere del commissario distrettuale di Brescia, indirizzatealla deputazione comunale di Leno, in merito alla costruzione di un canale derivato dalla seriolaBassina.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 61, num. post

Note:Con seguiti al 1820.|chr10|1. Fascicolo non segnalato sul repertorio.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 52

248

Page 258: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1715 maggio 19 - 1775 giugno 30

'Mazzo decimo terzo n. 53. Per la comunità di Leno contro domino Giovanni Battista Tedoldipretendente raggione nella nostra seriola Bassinetta'(1).

818 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Tedoldo per modifiche apportate alle serioleBassinetta di proprietà del comune di Leno: transazione tra Giovanni Battista Tedoldo, da una unaparte, e Girolamo e Sigismondo fratelli Bocca, Leandro Bocca, di Gaspare, abate, dall'altra, riguardantel'utilizzo dell'acqua della seriola Bassina; ordini del capitano di Brescia; lettere di Giacomo Boldi eGeronimo Ascanio Molino, avogadori di comun, inviate ai rettori di Brescia; testimonianze; mandati dicomparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sul repertorio.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 17, mazzo XIII, n. 53

1546 novembre 9

'Mazzo decimo quarto n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Romilio efratelli Ripe obligati alla construzzione di un ponte sopra il loro molino in contrata del mercato deBovi'.

819 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Romilio e fratelli Riva, possessori di un mulino in contrada delMercato dei Bovi, per la costruzione di un ponte sul canale del Mulino: ordini e disposizioni di AndreaLoredan, podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 1

1504 maggio 10 - 1524 settembre 9

'Mazzo decimo quarto n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Vittor Trussi, percontesa sopra un fossato ò sia vaso esistente à sera parte d'una pezza di terra sita sopra il tener diLeno in contrata...

820 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Vittorio Trussi, di Brescia, per diritti vantati dal Trussi sulle acque diun fossato adiacente ad una terra di sua proprietà in contrada Castelletti: testimonianze per l'usodell'acqua del fossato; sentenza del podestà, del vicario pretorio e del collegio dei giudici diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 47, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 2

249

Page 259: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1542 settembre 5 - 1678 giugno 26

'Mazzo decimo quarto n. 3. Per li signori Agostino e fratelli Tarelli contro Pietro e fratelli Onori edaltri per otturatione di vaso del Lisignolo in contrata del Chiaveghone ò sia di Boscaiola'.

821 (0)

Vertenza tra Agostino e fratelli Tarelli da una parte, Pietro e fratelli Onori, dall'altra, per deviazionedell'acqua del vaso del Lisignolo in Leno, contrada del Chiavegone: testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 3

1447 dicembre 16 - 1700 novembre 9

'Mazzo decimo quarto n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Paolo Rosapossessore della possessione Scovola per contesa sopra pascolo e patuzzo preteso alla campagna diLeno, aque della Seriolazza et altro&virgol...

822 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Paolo Rosa per il possesso della Seriolazza e per il diritto di pascolo edi 'patuzzo' nelle terre del comune di Leno: deposizioni dei testimoni presentati dalle parti; nota dellecarte presentate dal Rosa per la causa in corso; estratto dal libro delle provvisioni del comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 4

1559 gennaio 2 - 1579 agosto 2

'Mazzo decimo quarto n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro Geronimo e fratelli Buetio òsia Bonacini di Ghedi à causa di una pezza di terra prativa e campagniva sopra il tener di Leno incontrata del Schiave...

823 (0)

Vertenze tra il comune di Leno e Girolamo e fratelli Bonacini di Ghedi per l'ampliamento di un fossatoadiacente alla loro proprietà a danno di terre comunali: deposizione dei testimoni presentati dalle parti;querela di Girolamo Bonacini; sentenze del vicario del podestà e del giudice dei chiosi; atto di procurae proroga.|chr10|Contiene carte sciolte, cc. 1 - 31 e un fascicolo rilegato con coperta in cartoncino daltitolo 'Pro comuni de Leno contra dominum Hieronimum Bocacinum. Registratur comuni de Leno', cc.32 - 49.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 49, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 5

250

Page 260: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1484 febbraio 4 - 1495 maggio 31

'Mazzo decimo terzo n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Paolo Lodi per unfossato à mezzo di parte d'una pezza di terra di raggione di detto Lodi sita à sera parte del castello diLeno nec Non pe...

824 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Paolo Bonomi, di Lodi, abitante a Brescia, per diritti vantati dalBonomi su un fossato confinante a terre di sua proprietà e per la decisione presa dal comune di Leno divietare a chiunque l'utilizzo del mulino di proprietà del Bonomi, in contrada Bogolei, a favore deimulini comunali: sentenze del capitano e vice podestà di Brescia; testimonianze davanti al podestà e algiudice del maleficio di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 6

1761 marzo 1

'Mazzo decimo quarto n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro la signora Bianca Provalia peraqua della seriola di Bogolei inserviente all'irrigatione della possessione di Bogolei e per il vaso eripe della detta seriola&vir...

825 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bianca de Provalio, proprietaria della possessione detta dei Bogoleiper il possesso e per l'utilizzo della seriola Bogolei: sentenza di Paolo Zanca, vicario del governatore(1)di Brescia, a favore di Bianca de Provalio; disegno a inchiostro della seriola.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:1. Così nel testo.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 7

1556 settembre 1 - 1556 ottobre 5

'Mazzo decimo quarto n. 8. Per il comune di Leno contro Giovanni Battista e fratelli Martinenghiper misure delle ripe delle seriole di raggione di detto commune contigue alli beni per essaacquistate da Prudenzio della Corte'.

826 (0)

Vertenza tra il comune di Leno contro Giovanni Battista e fratelli Martinengo, per la divisione dellerive delle seriola del comune di Leno, confinante con i beni acquistati dai fratelli Martinengo, daPrudenzio la Corte: disposizioni di Nicolò de Verzeis, vicario del podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 8

251

Page 261: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1621 settembre 11 - 1621 dicembre 3

'Mazzo decimo quarto n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro Pietro Albini per contesasopra le ripe di un dugale in contrata dell'abbazia ò sia de Broli'.

827 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Albini per il possesso di un 'dugale' in contrada Abazia:disposizioni di Michele Foscarini, podestà di Brescia e del suo vicario; richiesta di Pietro Albini direvoca di un mandato favorevole al comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 9

sec. XVII

'Mazzo decimo quarto n. 10. Per il comune di Leno contro Bartolomeo Moresco per contesa sopra lapezza di terra detta le Bariane e ripa della seriola d'essa pezza di terra et altro'.

828 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo Moresco, di Leno, per il possesso della pezza di terradetta le Bariane, della seriola in essa contenuta e per il taglio di alberi praticato nell'orto dell'oratoriodella Beata Vergine del Mazzago: capitoli di difesa di Bartolomeo Moresco.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 10

1587 giugno 5 - 1587 giugno 20

'Mazzo decimo quarto n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro Alessandro e fratelli eGiacomo Albini per curazione de vasi in contrata de Ronchi'.

829 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Alessandro e Giacomo fratelli Albini, dall'altra, per lamanutenzione di alcuni vasi e per modifiche apportate a una terra in Leno, contrada Ronchi o S.Nazzaro: petizione dei signori Albini presentata al collegio dei dici savi del corpo del senato diVenezia, per la vertenza; sentenze e disposizioni dei giudici di ragione di Brescia.|chr10|Contiene: unfascicolo, rilegato con coperta in cartone, dal titolo 'Pro comuni de Leno contra dominum Allexandrume fratres, ac dominum Jacubum de Albinis. Registratur comuni'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 34, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 11

1602 marzo 1

'Mazzo decimo quarto n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro Francesco Ghidotto obligatoalla construttione dell'argine del riolo Torto'.

830 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Ghidottto per la costruzione dell'argine del riolo Torto:intimazione presentata a Ghidotto da Lodovico Vizerbi, ufficiale del comune.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 12

252

Page 262: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVII'Mazzo decimo quarto n. 13. Misura di varie bocche della Serioletta'.

831 (0)

Misure di alcune bocche del vaso Serioletta del comune di Leno e della distanza esistente traloro.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 13

1562 giugno 23

'Mazzo decimo quarto n. 14. Per il comune di Leno contro Gasparo Cavalini per construzzione di unfossato in una pezza di terra prativa in contrata di Vigonovo detta la Campagna'.

832 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Gasparo Cavalini, abitante a Leno, per la costruzione in una terradetta la Campagna, in Leno, contrada Vigonovo: accusa di Battista de Caprettini, andatore del comunedi Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 14

1543 maggio 7 - 1550 maggio 23

'Mazzo decimo quarto n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giuseppe Lodi percontesa sopra la curazione di un fossato in contrata della Formola e ripe del medemo'.

833 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giuseppe Lodi, di Brescia, per opere di manutenzione da praticarsisulla riva del fosso in Leno, contrada della Formola: querela di Giuseppe Lodi presentata Bevilacqua deBevilacquis, vicario del podestà di Brescia; fede; capitoli delle ragioni e opposizioni delle parti.|chr10|

Fascicolo cart., pag. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 15

1600 novembre 22 - 1601 gennaio 6

'Mazzo decimo quarto n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi di Giovanni BattistaPilotti per diversione d'aque discorrenti per un fossato adaquale esistente in una pezza di terraprativa à sera parte dell'...

834 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Giovanni Battista Pilotti per la deviazione dell'acqua di unfosso di proprietà del comune danneggiante un ponte e una strada confinante: sentenza dei giudici deichiosi di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., pag. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 16

253

Page 263: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1561 dicembre 9

'Mazzo decimo quarto n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Marone ed altri percondotte d'aque e contruzzione di vasi'.

835 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e alcuni originari del comune di Leno, da una parte, e GiovanniAntonio de Caballis, di Brescia, dall'altra, per deviazione d'acque e per costruzione abusiva di nuovivasi: mandato di Sebastiano Venier, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., pag. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 17

1612 dicembre 10 - 1613 ottobre 25

'Mazzo decimo quarto n. 18. Per la spettabile comunità di Leno contro Domicilla Pilotti, tutriceobligata al mantenimento della strada e ponte che porta da Leno a Manerbio in contratadell'Albarotto'.

836 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Domicilla, vedova di Orazio Pilotti, per la manutenzione della stradada Leno, contrada Albarotto, a Manerbio: ordine dei giudici dei chiosi a carico di Domicilla.|chr10|

Fascicolo cart., pp. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 18

1608 maggio 19

'Mazzo decimo quarto n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori eredi quondamsignor Aloijsio Trussi per la costruzzione di due ponti in contrata [...]'.

837 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Aloisio Trussi, di Brescia, per la costruzione di due pontidi pietra in Leno: ordine del vicario del podestà di Brescia, confermante un mandato precedente; letteradei sindici del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:Con allegati al 1619 giugno 25.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 19

254

Page 264: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1467 ottobre 5 - 1759 febbraio 2

'Mazzo decimo quarto n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità diGhedi per contesa sopra li confini delli territori suddetti e sopra la positione de termini dividenti limedemi come anco sopra ...

838 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Ghedi per la delimitazione dei confini e per i diritti sulleacque dei vasi in contrada delle Gandine e in contrada delle Striaghe: ordini e sentenze dei capitani diBrescia; estratti di deliberazioni della general vicinia del comune di Leno e del consiglio speciale delcomune di Ghedi; estratti dai libri delle accuse, dell'estimo e del catasto dei due comuni; deposizionidei testimoni presentati dalle parti; lettere dei procuratori delle parti; intimazioni di pagamento; mandatidi comparizione; descrizione dei confini del comune di Ghedi in esecuzione della sentenza arbitrale del31 agosto 1366.|chr10|Allegati: sentenza arbitrale nella vertenza tra il comune di Leno e il comune diGhedi, per la definizione dei confini del comune di Ghedi, 31 agosto 1366.|chr10|Notaio Giovanninode la Casina, da Nave, di Brescia.|chr10|Copia autentica del notaio Lorenzo Arcanus, fu Attilio, diGhedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 200, num. post

Note:Con allegati dal 1366 agosto 31.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 20

1700 luglio 26 - 1700 settembre 3

'Mazzo decimo quarto n. 21. La spettabile comunità di Leno contro Giovanni Maria Piazzolo deGhedi per taglio d'argini della seriola Cerca e diversione delle sue acque'.

839 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Maria Piazzolo, affittuario del comune di Ghedi, perdeviazione dell'acqua della seriola Cerca: estratto dal libro delle accuse del comune di Leno;disposizioni del capitano di Brescia; disegno ad inchiostro; mandato di comparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XVI, n. 21

1718 aprile 18 - 1718 giugno 3

'Mazzo decimo quarto n. 22. Vertenza con il nobile signor Andrea Martinengo per formazione divaso in contrata di Capirolo e condotta d'aque'.

840 (0)

Lettere tra il comune di Leno e Andrea Martinengo, di Brescia, inerenti la richiesta di proseguire lacostruzione di vasi irrigui in terre di sua proprietà.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 22

255

Page 265: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1507 luglio 14 - 1563 giugno 30

'Mazzo decimo quarto n. 23. Per li signori Ugeri e Lodovico di Aste contro Giuseppe Pizzoli eGiuseppe Guerra per vendita di terreno necessario per la construzzione di vasi per condur aque'.

841 (0)

Vertenza tra Geronimo e Giacomo fratelli Ugeri e Ludovico Aste, di Brescia, da una parte, Paolo efratelli Pizzoli e Paolo e fratelli Guerra, dall'altra, per la costruzione di vasi per la condotta delle acquesu terre in Leno, contrada Pozzoli, di ragione dei fratelli Pizzoli e Guerra: ordini e sentenze diFrancesco Angussola, giudice di ragione di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 30, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 23

1502 ottobre 13 - 1502 novembre 9

'Mazzo decimo quarto n. 24. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Bonifacio Malerba,Agostino e fratelli Uggeri intendenti construere una seriola in una pezza di terra pascoliva ecampagniva di raggione di detto comu...

842 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Bonifacio Malerba e Agostino e fratelli Ugeri, di Brescia,dall'altra, per la costruzione di una seriola su una terra in contrada de Mezulis di proprietà del comune:ordini e disposizioni di Pietro Cappello, podestà di Brescia, e del suo vicario; deposizioni dei testimonipresentati dalle parti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 24

1505 marzo 28 - 1508 giugno 5

'Mazzo decimo quarto n. 25. Per l'abbazia di Leno contro li signori Bonifacio Manerba e AgostinoUgeri pretendenti costruere una seriola ò sia vaso nelle pezze di raggione di detta abbazia incontrata di Mezulo et altre contrate &A...

843 (0)

Vertenza tra l'abbazia di S. Benedetto di Leno, da una parte, Bonifacio Manerba e Agostino e fratelliUgeri, di Brescia, dall'altra, per la costruzione di una seriola su una terra, in contrada de Mezulis, adanno dell'acqua utilizzata dall'abbazia: deposizioni dei testimoni presentati dalle parti; ordini delpodestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 77, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 18, mazzo XIV, n. 25

1600 gennaio 7 - 1666 novembre 5'Mazzo decimo quarto n. 26. Affittanze diverse d'aqua'.

844 (0)

Affittanze concesse dai ragionati a privati delle acque di ragione del comune di Leno.|chr10|

Registro cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 26

256

Page 266: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1660 - 1694'Mazzo decimo quarto n. 27. Consegne d'acqua di raggione del comun di Leno'.

845 (0)

Consegna delle ore d'acqua delle seriole di ragione del comune di Leno affittate aprivati.|chr10|Contiene: otto quaderni, con coperta in cartone, cc. 1 - 111; carte sciolte, cc. 112 -127.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 127, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 27

1641 - 1673

'Mazzo decimo quarto n. 28. Compartite diverse dell'acqua del comun di Leno e consegna dellemedeme'.

846 (0)

Suddivisione delle ore d'acqua delle seriole di ragione del comune di Leno e consegna dellestesse.|chr10|Contiene: 13 quaderni, con coperta in cartone, cc. 1 - 154.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 154, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19,mazzo XIV, n. 28

1719 aprile 10 - 1719 aprile 21

'Mazzo decimo quarto n. 30. Lettere della comunità di Ghedi in proposito di usar aque nascentisopra il tener di Ghedi per irrigare li beni in contrata de Stroppi'.

847 (0)

Lettere dei reggenti del comune di Ghedi riguardanti la richiesta da parte degli originari del comune,proprietari di beni in contrada Stroppi, di poter usufruire delle sorgenti in Leno per l'irrigazione dei loropossedimenti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 30

sec. XVII ex.'Mazzo decimo quarto n. 31. Lettere in proposito d'aque'.

848 (0)

Lettera di Giovanni Battista Terzi, inviata ai reggenti del comune di Leno con la richiesta di poterusufruire dell'acqua della seriola Bassina di ragione del comune, per l'irrigazione di una possessioneacquistata del Terzi in contrada Madonna del Mastego.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 31

257

Page 267: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1666 luglio 18 - 1671 aprile 4'Mazzo decimo quarto n. 32. Provisioni diverse in materia d'aque, affitti e consegne delle medeme'.

849 (0)

Estratti dal libro delle provvisioni del comune di Leno riguardanti l'affitto dell'acqua di ragione delcomune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 32

1697 giugno 13 - 1745 agosto 31

'Mazzo decimo quarto n. 33. Scritture concernenti le spese fatte nelli ponti, chiaviche fatte allaseriola Cicogna à porzion delle quali è venuta anco l'abbazia di Leno'.

850 (0)

Disposizioni dei capitani e dei consoli della mercanzia di Brescia, polizze delle spese sostenute per lacostruzione di una chiavica detta Cicogna, nella seriola Rassica di ragione del comune di Leno, esuddivisione delle stesse tra gli originari che beneficiano della chiavica per irrigare le loropossessioni.|chr10|Allegata vacchetta delle spese sostenute per la costruzione della chiavica Cicogna,cc. 47.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 33

1739 maggio 23'Mazzo decimo quarto n. 34. Conti con la signora Isabella Sala per taglie, affitti d'aque e livelli'.

851 (0)

Polizza dei debiti di Isabella Sala verso il comune di Leno per taglie, livelli e affitti d'acque con relativosaldo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 34

1682 settembre 4 - 1735 gennaio 20

'Mazzo decimo quarto n. 35. Con partita o sia riparto dell'aque del comune di Leno seguita l'anno1733'.

852 (0)

Polizze delle spese sostenute per la costruzione della chiavica Cicogna nella seriola Rassica di ragionedel comune di Leno e per la costruzione di un ponte sopra il vaso Scanaloco, suddivisione delle spese edelle ore d'acqua delle seriole di ragione del comune di Leno, tra coloro che beneficiano delle suddetteopere edili.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 8, 16 - 26; due quaderni, con coperta in cartoncino, cc.9 - 15, 29 - 49.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 49, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 35

258

Page 268: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1541 marzo 31 - 1541 giugno 29'Mazzo decimo quarto n. 36. Misure del vaso Lavaculo e delle bocche del medemo'.

853 (0)

Misure e bocche del vaso Lavaculo di ragione del comune di Leno.

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 36

1602 dicembre 22'Mazzo decimo quarto n. 37. Affittanze del Molino della Costa'.

854 (0)

Affittanza del Mulino della Costa di ragione del comune di Leno e capitoli per la conduzione delmedesimo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 37

1502 luglio 1

'Mazzo decimo quarto n. 38. Per la spettabile comunità di Leno contro gli eredi di Geronimo Gobbiper costruttione di vaso sopra il tener di Leno in contrata di Squadreto'.

855 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Geronimo Gobbi per la costruzione di una seriolaconfinante con terre di proprietà dei Gobbi in contrada Squadretto: dichiarazioni rese da Ginevra,moglie del fu Geronimo Gobbi; sentenza del vicario del podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 38

1572 maggio 14 - 1572 maggio 22

'Mazzo decimo quarto n. 39. Per la spettabile comunità di Leno contro l'affittuale dell'arciprete diGhedi per otturatione della seriola della Costa'.

856 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo Carbelli, affittuario dell'arciprete di Ghedi, per la deviazionedella seriola Costa in Leno: deposizioni di Giuseppe Gerlinghi, andatore del comune di Leno, davanti aBernardino Gausulino, giudice di ragione di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 39

259

Page 269: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1432 maggio 20

'Mazzo decimo quarto n. 40. Per la comunità di Ghedi contro Domenico Tamborini e Pietro Capiroliper aque del Riolo'.

857 (0)

Documenti in merito ad un deposito in denaro di Domenico Tamborini e Pietro Caprioli a favore delcomune di Ghedi per l'uso dell'acqua del Riolo(1).|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

Note:1. Regesto incompleto per materiale ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 40

1567 luglio 8

'Mazzo decimo quarto n. 41. Per la spettabile comunità di Leno contro Ercole e Alfonso fratelliPiasenze per devastatione di argine sito tra la seriola di detto comune e Pischeri e la serioladell'abbazia'.

858 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Ercole ed Alfonso fratelli Piacenza, di Panfilio, per danni provocatiagli argini di una seriola di ragione del comune: ordine di Ercole Beloncius, giudice di ragione diBrescia, ai fratelli Piacenza per la riparazione dell'argine danneggiato.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 41

sec. XVI ex.

'Mazzo decimo quarto n. 42. Per la spettabile comunità di Leno contro Albino Albini per contesasopra l'aque della seriola Onicetto'.

859 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Albino Albini, di Brescia, abitante a Leno, per il possesso e l'utilizzodell'acqua della seriola Onicetto di ragione del comune di Leno: deliberazione del consiglio del comunedi Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 42

sec. XVI

'Mazzo decimo quarto n. 43. Per il reverendo Barbisoni et altri compartecipi contro il comun diBagnolo per aque provenienti dalla strada cremonese e scorrenti nelli vasi della Carpena eCanalotto'.

860 (0)

Vertenza tra il reverendo Fabio Barbisoni, ed altri, da una parte, e il comune di Bagnolo, dall'altra, peril possesso e l'utilizzo dell'acqua del vaso Carpena e Canalotto in Bagnolo: ordine di Domenico Dotto,giudice di ragione di Brescia, a favore del reverendo Barbisoni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 43

260

Page 270: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1566 agosto 19 - 1566 agosto 23

'Mazzo decimo quarto n. 44. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giuglio e LodovicoMartinenghi per curazione di vaso in contrata della Campagna di Porzano'.

861 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte Giulio Martinengo e suo nipote Ludovico Martinengo,dall'altra, per i danni provocati dalla bonifica del canale in Porzano, contrada Campagna: ordini deiconsoli di giustizia dei quartieri di Brescia a favore dei Martinengo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 44

'Mazzo decimo quarto n. 45. Processo per Lodovico Martinengo e Geronimo Lodi contro licompartecipi del vaso Cicogna per aggiustamento di detto vaso e ponte sopra il medesimo'(1).

862 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., a tomo III, p. 60.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 45

'Mazzo decimo quarto n. 46. Altro per il commun di Leno contro li agenti dell'abbazia e li fratelliOnori per aque e vasi della seriola Cicogna'(1).

863 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', acura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 60.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 46

'Mazzo decimo quarto 47. Altro contro Cristoforo Pedrocca per diversione d'aque del vasoSalvella'(1).

864 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 4, num. rec

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 60.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 47

261

Page 271: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo decimo quarto n. 48. Altro contro Bartholomeo Moreschi per operazioni pratticate nellaseriola delle Canali in contrata di Santa Scolastica et anco nella seriola detta il Molino dellaGambarella di raggione di detto commune&virgole...

865 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 60.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 48

'Mazzo decimo quarto n. 49. Processo per il comune di Leno contro Leonora vedova quondamGiovanni Antonio Rodengho tutrice de suoi figlioli per aggiustamento di vasi e fossati a termine delFossadasso al luogho detto il Cagiarotto, e per ...

866 (0)

Testo illegibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 49

'Mazzo decimo quarto n. 50. Lettera del comune di Gottolengo intorno la di lui obbligatione diriconstruer il ponte della Gambarella al luogho della Cucca'(1).

867 (0)

Testo illegibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 50

'Mazzo decimo quarto n. 51. Scrittura ò sia suplica di Bartholomeo e fratelli Arici per la consegnadelle ore dieci dell'aqua della seriola Milzanella, et uso della medema'(1).

868 (0)

Testo illegibile per materiale ammalorato.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 51

262

Page 272: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo decimo quarto n. 52. Nota appartenente alle raggioni dell'aqua per irrigare li beni nellacontrata di Squadretto furono di raggione della famiglia Gobbi'(1).

869 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 52

'Mazzo decimo quarto n. 53. Lettere dell'eccellentissimo avogador 1727, et altri tempi che inibisconoa qualunque persona il metter mano o ingerirsi nelle aque della comunità di Leno'(1).

870 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 6, num. rec

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 53

'Mazzo decimo quarto n. 54. Rinoncia fatta per la comunità di Leno all'affittanza dell'aqua condottada padri di Sant'Alessandro'(1).

871 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 6, num. rec

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 54

'Mazzo decimo quarto n. 55. Lettere avogaresche che prescrivono non poter alcuno che tiene adaffitto aque della comunità di Leno metter mano nell'aque stesse quando non abbia pagatiintieramente li affitti'(1).

872 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 55

263

Page 273: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo decimo quarto n. 56. Processo contro il reverendo Marc'Antonio zio e nipoti Tirelli pertransito d'aqua'(1).

873 (0)

Coperta vuota.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 56

1739

'Mazzo decimo quarto n. 57. Altro contro il reverendo Marc'Antonio Tirelli ed altri di sua famigliapretendenti voler impedire alla comunità di Leno la condotta dell'aqua all'irrigazione della pezza diterra detta il Sternino gi&AG...

874 (0)

Testo illegibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 4, num. rec

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 61.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 57

1747 maggio 8

'Mazzo decimo quarto n. 58. Processo per la comunità di Leno contro Paolo Vicino da Ghedipretendente impedire alli affittuali di detta comunità il solito diritto di condurre le aque per li solitivasi confinanti alli beni d...

875 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 3, num. rec

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 62.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 58

1747 agosto 7

'Mazzo decimo quarto n. 59. Per la comunità di Leno contro Faustino Zappa affittuale del mulinode Dossi per proibizione fatta alli compartecipi che anno in affittanza le aque di poter levare lechiaviche contigue al detto mulino&v...

876 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Faustino Zappa, affittuario del mulino dei Dossi, per l'utilizzodell'acqua di proprietà del comune: ordine del vicario del capitano di Brescia a favore del comune e deisuoi affittuari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 59

264

Page 274: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1756 gennaio 26

'Mazzo decimo quarto n. 60. Proclama 1756 de signori giudici dei chiosi che proibisce alliparticolari di Leno, Bagnolo e Borgosatollo di pescare nelle seriole della comunità di Leno conbertanelli, reti ed altri simili instromenti...

877 (0)

Proclama dei giudici dei chiosi di Brescia con cui si vieta la pesca nelle seriole del comune di Leno conreti 'bertanelli' e altri strumenti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 62.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 60

1756 maggio 10

'Mazzo decimo quarto n. 61. Proclama 1756 che prescrive doversi dalli conduttori dell'aque sultener di Leno tener arginate le ripe de vasi, onde non possano esalveare à danno delle strade'(1).

878 (0)

Testo illegibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture ...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 62.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 61

1739 luglio 5

'Mazzo decimo quarto n. 62. Licenza chiesta dal reverendo Marc'Antonio Tirelli ed altri di poterirrigare li loro orti contigui alle loro case con l'aqua della seriola Cicogna quella conducendo perl'oraglia in contrata del Quartiere di r...

879 (0)

Richiesta ai reggenti del comune di Leno di Marc'Antonio Tirelli ed altri per la condotta dell'acquadella seriola Cicogna attraverso la contrada Quartieri per poter irrigare i beni di loro proprietà.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 62

1721 maggio 15 - 1722 dicembre 12

'Mazzo decimo quarto n. 63. Riparto della spesa fatta l'anno 1722 nel ponte che conduce l'aquadella Serioletta'.

880 (0)

Polizza delle spese sostenute dal comune di Leno per la costruzione di un ponte per la conduzionedell'acqua della Serioletta e riparto delle suddette spese tra abitanti di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 63

265

Page 275: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1733 marzo 16 - 1733 marzo 20

'Mazzo decimo quarto n. 64. Per la comunità di Leno contro Paolo Milani obligato al mantenimentode ponti à causa dell'aqua della Cuchetta che viene estratta dalla Gambarella che esso conduceall'irrigazione de proprij beni ...

881 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Paolo Milani per la manutenzione dei ponti della seriola Cucchetta:ordine del giudice del maleficio e delegato prefettizio di Brescia a favore del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 19, mazzo XIV, n. 64

sec. XV

'Mazzo decimo quinto n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro Gioannino et altri diCropelli pretesi cittadini'.

882 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Giovannino de Cropellis e la sua famiglia, tutti cittadinidi Brescia, dall'altra, per il pagamento d'imposte su terre di loro proprietà in Leno, ma inclusenell'estimo di Brescia: capitoli incompleti riguardanti contributi e privilegi sui beni immobili dellafamiglia de Cropellis; divisioni, passaggi di proprietà e successioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 1

1455 agosto 6 - 1582 novembre 28

'Mazzo decimo quinto n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro cittadini per alloggi e tasse digente d'armi'(1).

883 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i cittadini di Brescia che hanno beni in Leno per il pagamento delletasse e per gli alloggiamenti militari: ordini e disposizioni dei rettori di Brescia; ducali; estratto dideliberazione del consiglio maggiore della città di Brescia del 1562; capitoli per la revoca di alcuniprivilegi su beni nel comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 41, num. post

Note:1. Presenta all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 2

266

Page 276: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1438 luglio 28 - 1583 marzo 20

'Mazzo decimo quinto n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini che hanno beni suldetto tener obligatis al pagamento della limitatione'.

884 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i cittadini di Brescia che hanno beni in Leno per l'applicazione diprivilegi accordati agli abitanti di Leno per il pagamento della taglia della limitazione alla camerafiscale di Brescia: transazioni tra il comune e i cittadini; privilegio del 1455 di Francesco Foscari, doge,al comune di Leno; sentenze dei rettori di Brescia; fede; sommario degli atti processuali prodotti nellavertenza.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in pergamena, dal titolo 'Pro comuni di Leno contracives in facto limitationis de anno 1501'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 75, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 3

1440 settembre 23 - 1560 ottobre 31

'Mazzo decimo quinto n. 4. Processi per il comune di Leno seguiti in diversi tempi contro li cittadiniche hanno beni sopra il tener suddetto ricusante pagare la loro porzione di limitatione ò siaimbotado al quo pagamento della qu...

885 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i cittadini di Brescia che hanno beni in Leno per l'applicazione diesenzioni e di privilegi accordati agli abitanti di Leno per il pagamento della limitazione edell'imbottato alla camera fiscale di Brescia: ducali, sentenze e disposizioni dei rettori di Brescia; notadei cittadini possidenti in Leno; atti processuali prodotti nella vertenza.|chr10|Contiene: otto quaderni;una vacchetta, e carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 231, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 4

1501 ottobre 24 - 1593 novembre 4

'Mazzo decimo quinto n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini che hanno beni suldetto tener per contese sopra la campagna'(1).

886 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Leonardo de Capirolis, di Brescia, ed altri cittadinibresciani che hanno beni in Leno, dall'altra, per i diritti di vendita, affitto e pascolo sopra alcune pezzedi terra in Leno, nelle contrade Salvello e Ronchi Nuovi: sentenze dei rettori di Brescia; deliberazionidel sindacato dei cittadini di Leno; sentenza di Giacomo de Feltre, vicario del podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 57, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 5

267

Page 277: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1466 dicembre 11 - 1595 gennaio 13

'Mazzo decimo quinto n. 6. Per il comune di Leno contro li cittadini per causa de benicommunali'(1).

887 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i non originari residenti che hanno beni nel comune per il diritto dipartecipare alla divisione dei beni comunali e di assumere cariche comunali: disposizioni del consigliodei dieci di Venezia; ducali; sentenze dei rettori di Brescia; transazioni tra le parti.|chr10|Allegatiestratti di processi per i beni comunali di diversi comuni del territorio bresciano, depositati nellacancelleria del territorio bresciano, cc. 8.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 40, num. post

Note:Con allegati dal 1636 giugno 11.|chr10|Con allegati al 1723 agosto 12.|chr10|1. Presenti all'interno trecoperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 6

1431 novembre 3 - 1558 agosto 4

'Mazzo decimo quinto n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro cittadini per alloggi di gentid'arme'(1).

888 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i cittadini di Brescia che hanno beni in Leno per il contributo deglialloggiamenti militari: ordini e sentenze dei rettori di Brescia; ducali; disposizioni del consiglio deidieci di Venezia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 69, num. post

Note:1. Presente all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 7

1558 aprile 1 - 1558 maggio 2

'Mazzo decimo quinto n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro diversi e massime controcittadini a causa delli aloggi di genti d'arme'.

889 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i cittadini di Brescia che hanno beni in Leno per il contributo deglialloggiamenti militari: ordini di Zaccaria Grimani, capitano di Brescia, intimanti il contributo adoriginari e forestieri; testimonianze giurate.|chr10|Contiene: carte sciolte, in coperta di cartoncino, daltitolo 'Pro comuni de Leno contra conclures pro alodiamentis - registratur domino Johanne AntonioBurseno notario'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 8

268

Page 278: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1541 marzo 3 - 1586 dicembre 26

'Mazzo decimo quinto n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini ricusanticontribuire alle spese occorrenti per li salnitri e tezzone entrovi molte sentenze che condannano licittadini al pagamento'.

890 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i cittadini di Brescia che hanno beni in Leno per il contributo dellespese sostenute per il salnitro e il tezzone: ordini e sentenze dei rettori di Brescia anche per altri comunidel territorio bresciano, quali Concesio, San Vigilio e Nave; nota delle spese sostenute dal comune peril salnitro.|chr10|Contiene: un quaderno, con coperta in cartone, dal titolo 'Pro comuni de Leno contracives dicte terre in materia salnitrii'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 30, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 9

1587 ottobre 20 - 1695 giugno 1

'Mazzo decimo quinto n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini e forestiericontribuenti con detto comune per taglie'.

891 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i cittadini di Brescia e i forestieri che hanno beni in Leno,dall'altra, per l'imposizione di taglie ed aggravi su detti beni e per il diritto di partecipare alla divisionedei beni comunali: sentenza a stampa di Girolamo Correr, capitano di Brescia, con la quale si confermala ripartizione delle gravezze pubbliche imposte ai non originari dal senato veneto; sentenza di MarcoLoredan, capitano di Brescia, a favore dei non originari; suppliche dei contribuenti di Leno; ingiunzionidi pagamento; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 77, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 20, mazzo XV, n. 10

1692 dicembre 16

'Mazzo decimo quinto n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini forastiericontribuenti con detto comune'.

892 (0)

Sentenza emessa da Girolamo Pisani, capitano di Brescia, con la quale viene ordinato ai reggenti delcomune di Leno di versare le imposte riscosse dai cittadini di Brescia contribuenti del comune per ilpagamento delle pubbliche gravezze, esclusivamente alla camera fiscale di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 11

269

Page 279: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1669 febbraio 15 - 1694 marzo 12

'Mazzo decimo quinto n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini e forestiericontribuenti con detto comune'.

893 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i cittadini di Brescia e i forestieri che hanno beni in Leno,dall'altra, per l'imposizione di taglie e per il diritto di partecipare alla divisione dei beni comunali e diassumere cariche comunali: sentenze, ordini e citazioni in giudizio di Girolamo Correr, GirolamoPisani ed Alvise Foscarini, capitani di Brescia, e di Antonio Barbarigo, podestà di Brescia; fedi; notadei cittadini debitori del comune.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo 'Lenocontro cittadini forastieri et originari. A. giuditiarie'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 133, num. orig.; bianche cc. 63

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 12

1692 marzo 9 - 1694 agosto 24

'Mazzo decimo quinto n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini e forastiericontribuenti con detto commune'.

894 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i cittadini di Brescia e i forestieri che hanno beni in Leno,dall'altra, per l'imposizione di taglie su detti beni: supplica dei reggenti del comune al consiglio dellaquarantia civil nova; procura e convocazione degli originari che intendono affittare una pezza di terra,rogate dal notaio Giovanni Battista Santo Pietro, cancelliere del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 19, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 13

1684 dicembre 10 - 1694 novembre 18'Mazzo decimo quinto n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro cittadini e forestieri'.

895 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i cittadini di Brescia e i forestieri che hanno beni in Leno,dall'altra, per l'imposizione di taglie ed aggravi su detti beni: ordini di Antonio Foscarini e GirolamoCorrer, capitani di Brescia; fedi; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 14

270

Page 280: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1690 marzo 24 - 1692 luglio 3

'Mazzo decimo quinto n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro cittadini e forastieri. Polize dispese e giornate'(1).

896 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i cittadini di Brescia e i forestieri che hanno beni in Leno,dall'altra, per l'imposizione di taglie ed aggravi su detti beni: estratti di polizze di spese sostenute dagliufficiali del comune durante il loro mandato e relativo saldo da parte dei ragionati del comune,depositate presso la cancelleria prefettizia di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 35, num. orig, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo quinto n. 15' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 15

1493 aprile 29 - 1698 febbraio 5

'Mazzo decimo quinto n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini e forastieri cheanno beni sul detto tener professanti raggione nelle campagne, nelle aque e nelli entrate e per altreloro pretese. Entrovi inventa...

897 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Leonardo de Capirolis, di Brescia, ed altri cittadinibresciani, dall'altra, per l'imposizione di taglie, per l'accesso alle campagne ed ai boschi e per l'uso delleacque: citazioni in giudizio; testimonianze; sentenza di Giacomo de Feltre, vicario del podestà diBrescia; inventari degli atti processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 78, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 16

1689 marzo 20 - 1695 agosto 14

'Mazzo decimo quinto n. 17, Per la spettabile comunità di Leno contro li soldati et aggionte percontributione delle taglie di ducati 30 per cadaun soldato da cavarsi imposta dal serenissimoprencipe nec non contro li cittadini e f...

898 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i soldati ed 'aggionte dalli 18 sino alli 36' di Leno,dall'altra, per il pagamento della taglia di ducati 30 per ciascun soldato in servizio nelcomune.|chr10|Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, ed i cittadini di Brescia e i forestieri chehanno beni in Leno, dall'altra, per il pagamento della quota di taglia spettante per ciascun soldato: notedelle spese sostenute dal comune per i soldati; citazioni in giudizio; fedi; ordine di Marco Loredan,capitano di Brescia, con il quale viene sollecitato il pagamento della taglia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 46, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 17

271

Page 281: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1452 agosto 13 - 1543 maggio 29'Mazzo decimo quinto n. 18. Per la spettabile comunità di Leno contro cittadini e forastieri'(1).

899 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, i cittadini di Brescia e i forestieri che hanno beni in Leno,dall'altra, per il diritto di pascolo nelle campagne del comune: ordini di Girolamo Contarini, capitano diBrescia; inventari degli atti processuali; ducale del doge Francesco Foscari, a favore del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 18

1501 ottobre 24 - 1506 maggio 13

'Mazzo decimo quinto n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Leonardo Capirola et altricittadini pretendenti esser partecipi de beni e campagne propri di detto comune'(1).

900 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Leonardo de Capirolis, di Brescia, con altri cittadinibresciani che hanno beni in Leno, dall'altra, per il diritto di divisione dei beni comunali e di pascolonelle campagne di Leno: disposizioni di Pietro Capello, podestà di Brescia; testimonianze; sentenza diGiacomo de Feltre, vicario del podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 31, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 21, mazzo XV, n. 19

1651 aprile 24 - 1694 febbraio 2'Mazzo decimo sesto n. primo. A.A. Leno contro Scalvini e L.C. Comunia fides nostre in merito'(1).

901 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, gli eredi di Bernardo Scalvini e di Agostino Zola chehanno beni in Brescia, registrati nell'estimo del comune di Leno, dall'altra, per l'imposizione di tagliestraordinaria oltre a quelle ordinarie: sentenze a stampa di Girolamo Correr e Girolamo AscanioGiustinian, capitani di Brescia, contro il comune; estratti dei riparti delle taglie imposte dal comune;ingiunzione di pagamento; raccolta di fedi dei cancellieri di vari comuni del territorio bresciano,riguardanti i riparti delle taglie tra i contribuenti.|chr10|

Volume cart., cc. 80; cc. 1 - 61, num. orig., cc. 62 - 80,..., legatura originale con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 1' di A. M. Franchi; presente all'interno unacoperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 1

272

Page 282: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1665 ottobre 8 - 1690 novembre 22'Mazzo decimo sesto n. 2. C. Leno contro Scalvini e L.C. Iura adversarium'(1).

902 (0)

Vertenza tra i comuni del territorio bresciano e diversi cittadini che hanno beni in Brescia, registratinell'estimo dei comuni predetti, per l'imposizione di taglie straordinarie oltre a quelle ordinarie:sentenze di Giovanni Sora, giudice delegato di Brescia, e del giudice di ragione di Brescia; estrattidall'estimo generale del comune di Leno riguardanti i beni degli eredi di Agostino Zola, contribuentedel comune.|chr10|

Volume cart., cc. 13, num. orig, legatura originale con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 2' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 2

1688 aprile 10 - 1691 novembre 30'Mazzo decimo sesto n. 3. D. Leno contro Scalvini e L.C. Giudiziarie'(1).

903 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, gli eredi di Bernardo Scalvini e di Agostino Zola ed altricittadini che hanno beni in Brescia, registrati nell'estimo del comune di Leno, dall'altra, perl'imposizione di taglie straordinarie oltre a quelle ordinarie: sentenze di Girolamo Correr e GirolamoAscanio Giustinian, capitani di Brescia, a favore degli eredi; estratto di deliberazione del consiglio delcomune; citazioni in giudizio; repertorio degli atti giudiziari.|chr10|

Volume cart., cc. 27, num. orig, legatura originale con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 3' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 3

1691 agosto 13 - 1691 dicembre 1'Mazzo decimo sesto n. 4. E. Leno contro Scalvini e L.C.'(1).

904 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, gli eredi di Bernardo Scalvini ed altri cittadini, che hannobeni in Brescia, dall'altra, registrati nell'estimo del comune di Leno, per l'imposizione di tagliestraordinarie oltre a quelle ordinarie: estratti dall'estimo generale del comune; polizze delle taglieimposte e da riscuotere; sentenza di Girolamo Pisani, capitano di Brescia, con la quale viene ordinata larinnovazione dell'estimo del comune ed il risarcimento agli eredi Scalvini di quanto hanno versato ineccesso al dovuto negli ultimi dieci anni.|chr10|

Volume cart., cc. 15, num. post, legatura originale con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 4' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 4

273

Page 283: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1676 gennaio 16 - 1676 settembre 28'Mazzo decimo sesto n. 5. G.'(1).

905 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i cittadini che hanno beni in Brescia, registrati nell'estimo del comunedi Leno, per l'imposizione di taglie straordinarie oltre a quelle ordinarie: estratti di fedi dei cancellieri didiversi comuni del territorio bresciano riguardanti i riparti delle taglie tra i contribuenti.|chr10|Allegateducali di Francesco Foscari e Leonardo Loredan, ai rettori di Brescia, con le quali si confermano leimposizioni predette.|chr10|

Volume cart., cc. 11, num. post, legatura originale con coperta in cartone

Note:Con allegati dal 1430 luglio 9.|chr10|Con allegati al 1501 dicembre 4.|chr10|1. Titolo originale;segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 5' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 5

1681 luglio 20 - 1690 luglio 6'Mazzo decimo sesto n. 6. O. Leno contro Scalvini e L.C. Decreti nostri'(1).

906 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte gli eredi di Bernardo Scalvini ed altri che hanno beni inBrescia, registrati nell'estimo del comune di Leno, dall'altra, per l'imposizione di taglie straordinarieoltre a quelle ordinarie: estratti di deliberazioni della general vicinia e del consiglio generale delcomune per l'imposizione di taglie per il pagamento di debiti; concessione dei rettori di Brescia alcomune di Leno d'imporre le suddette taglie, con l'obbligo di destinare i proventi esclusivamente allespese pubbliche.|chr10|

Volume cart., cc. 23, num. orig, legatura orig. con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 6' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 6

1654 maggio 10 - 1691 novembre 23'Mazzo decimo sesto n. 7. P. Leno contro Scalvini e L.C. Iura comunis'(1).

907 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte e gli eredi di Benardo Scalvini ed altri che hanno beni inBrescia, registrati nell'estimo del comune di Leno, dall'altra, per l'imposizione di taglie straordinarieoltre a quelle ordinarie: testamenti di Giulia Albini e di Albino Albini, suo figlio; fedi.|chr10|Allegati:transazione tra il comune di Leno e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno per diritti sulle acque;proclama a stampa di Girolamo Ascanio Giustinian, capitano di Brescia, per l'amministrazionepubblica.|chr10|

Volume cart., cc. 23, num. orig, legatura originale con coperta in cartone

Note:Con allegati dal 1541 ottobre 14.|chr10|Con allegati al 1690.|chr10|1. Titolo originale; segnatura'Mazzo decimo sesto n. 7' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 7

274

Page 284: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1691 agosto 30 - 1697 marzo 1

'Mazzo decimo sesto n. 8. Q. Leno contro Scalvini e L.C.. Adversaria vide in fine nonnullasiudiciarias'(1).

908 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Bernardo Scalvini che hanno beni in Brescia, registratinell'estimo del comune di Leno, per l'imposizione di taglie straordinarie oltre a quelle ordinarie:revisione dell'amministrazione della massaria del comune di Cazzago ordinata da Domenico Bragadin,capitano di Brescia; estratti dal libro mastro del comune di Leno per presunte irregolaritànell'amministrazione della massaria degli gli anni 1685, 1686 e 1689; estratti dall'estimo generale del1641 del comune di Leno; ordine di Girolamo Ascanio Giustinian, capitano di Brescia, ai reggenti diLeno, di presentare tutti gli atti di affitto dei beni comunali ed i libri contabili degli anni 1695, 1696 e1689; citazioni in giudizio; fede.|chr10|

Volume cart., cc. 40, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 8' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 8

1691 dicembre 14 - 1692 maggio 30'Mazzo decimo sesto n. 9. S. Leno contro Scalvini e L.C. 1692 giuditiarie' (1).

909 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, gli eredi di Bernardo Scalvini ed altri che hanno beni inBrescia, registrati nell'estimo del comune di Leno, dall'altra, per l'imposizione di taglie straordinarieoltre a quelle ordinarie: ordini e disposizioni di Girolamo Pisani, capitano di Brescia, per la nomina diun revisore regolatore vive ciascuna delle parti, incaricato di controllare i libri contrabili delcomune.|chr10|

Volume cart., cc. 9, num. orig, legatura orig. con coperta in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 9' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 9

1571 febbraio 6 - 1691 gennaio 22'Mazzo decimo sesto n. 10. B. secondo Leno contro Scalvini e L.C. Iura nostra'(1).

910 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, gli eredi di Bernardo Scalvini ed altri che hanno beni inBrescia, registrati nell'estimo del comune di Leno, dall'altra, per l'imposizione di taglie straordinarieoltre a quelle ordinarie: ordini e disposizioni dei rettori di Brescia per cause vertenti tra cittadini diBrescia ed altri comuni del territorio bresciano.|chr10|Allegati: atti processuali prodotti nelle vertenzetra la città di Vicenza ed il suo territorio per taglie.|chr10|

Volume cart., cc. 45, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo sesto n. 10' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 10

275

Page 285: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1681 marzo 22 - 1681 maggio 30'Mazzo decimo sesto n. 11. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista Scalvini'.

911 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Scalvini che possiede beni in Brescia, registratinell'estimo del comune di Leno, per l'imposizione di taglie straordinarie oltre a quelle ordinarie:intimazioni di comparizione di Giust'Antonio Bellegno, capitano di Brescia al comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 11

1691 dicembre 1 - 1693 novembre 28

'Mazzo decimo sesto n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi Scalvini et altriL.L.C.C. contribuenti con detto comune per rinovatione d'estimo, distributione d'entrate et altreinspettioni riguardanti il governo di...

912 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Bernardo Scalvini che hanno beni in Brescia, registratinell'estimo del comune di Leno, per l'imposizione di taglie straordinarie oltre a quelle ordinarie: ordinidi Girolamo Ascanio Giustinian, capitano di Brescia, per il rinnovo dell'estimo generale del comune diLeno, la ridistribuzione delle entrate del comune, destinate al pagamento di taglie e di altri aggravi, e laregolamentazione dell'amministrazione economica del comune; estratto di deliberazione della generalvicinia del comune per le taglie da imporre per sanare i debiti del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 12

1692 novembre 10 - 1693 agosto 9

'Mazzo decimo sesto n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi Scalvini e L.L. C.C. etaltri contribuenti con il detto comune'.

913 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Bernardo Scalvini che hanno beni in Brescia, registratinell'estimo del comune di Leno, per l'imposizione di taglie straordinarie oltre a quelle ordinarie: ordinie disposizioni di Girolamo Pisani, capitano di Brescia; mandati di comparizione; ingiunzioni dipagamento; testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 13

276

Page 286: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1694 settembre 8 - 1698 maggio 16'Mazzo decimo sesto n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro cittadini e forastieri'(1).

914 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, cittadini di Brescia e forestieri contribuenti di dettocomune, dall'altra, per il riparto delle taglie: ordini e sentenze dei rettori di Brescia e del collegio deiventi savi di Venezia; estratti di deliberazioni della general vicinia del comune per l'imposizione ditaglie per il pagamento di debiti e relative conferme dei rettori di Brescia; citazioni in giudizio;ingiunzioni di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 42, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 14

1483 gennaio 27 - 1677 febbraio 9

'Mazzo decimo sesto n. 15. Nota et estratto de beni acquistati per li cittadini di Leno contribuenti conil detto comune'(1).

915 (0)

Estratti di istrumenti di vendita di terre in Leno stipulati dai contadini di Leno a favore dei cittadinibresciani; elenco dei contadini contribuenti del comune; elenco delle famiglie dei cittadini di Brescialavoranti alla campagna ed abitanti nel comune di Leno; note di beni, censi e livelli registratinell'estimo del comune del 1641 e riportati nell'estimo del 1658; elenco delle case e fienili andatidistrutti dopo la registrazione nell'estimo del 1641; elenco dei contadini forestieri contribuenti delcomune; nota delle vendite di beni in Leno stipulate dal 1 gennaio 1675 al 9 febbraio 1677; elenco deicittadini di Brescia che hanno beni in Leno.|chr10|Contiene: un registro privo di coperta dal titolo'Emptiones de civium brixsiensium facte in communi de Leno extracte de imbreviaturis FrancisciCallepij notarij iussu spectabilis domini iudicis maleficiorum brixie', cc. 1 - 89; un quaderno, cc. 90 -97; carte sciolte, cc. 98 - 144.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 144; cc. 1 - 89 num. orig. poi post

Note:1. Presenti all'interno alcune coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 15

1677'Mazzo decimo sesto n. 16. Nota delle famiglie dei cittadini che lavorano la campagna'.

916 (0)

Elenco delle famiglie dei cittadini di Brescia che lavorano la campagna del comune di Leno conl'indicazione dell'età di ogni componente.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 22, mazzo XVI, n. 16

277

Page 287: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVII

'Mazzo decimo sesto n. 17. Nota delle famiglie forastiere contribuenti con la spettabile comunità diLeno'.

917 (0)

Elenco delle famiglie forestiere contribuenti del comune di Leno con l'indicazione dell'età di ognicomponente.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 17

1692 ottobre 25 - 1694 febbraio 11

'Mazzo decimo sesto n. 18. Nota di spese diverse fatte per il commune di Leno per cause di liti emassime per la lite contro cittadini e forastieri l'anno 1693. Entrovi atti contro con Bernardo Minellie note di spese del signor Francesco...

918 (0)

Polizze delle spese sostenute da Francesco Onore, andadore del comune di Leno, in occasione dellavertenza per i margini delle strade; polizze delle spese sostenute per il viaggio da Venezia a Brescia eper la commissione dei reggenti del comune in occasione della vertenza tra il comune e i cittadini diBrescia e forestieri contribuenti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 18

1672 giugno 28

'Mazzo decimo sesto n. 19. Per il comune di Cellatica contro Giacomo Frassini et altri che lavoranocon le proprie mani per taglie de mandato dominij sopra il colonato de loro beni'.

919 (0)

Sentenza di Pietro Valier, capitano di Brescia, nella vertenza tra il comune di Cellatica e GiacomoFrassini, Giovanni Fiorino e Giacomo Buontempo per il pagamento delle taglie imposte sopra l'estimodel colonato dei loro beni, con la quale viene ordinato a Rudiano Tonolo, massaro del comune diCellatica, d'incantare i beni pignorati ai predetti.|chr10|Giovanni Battista Ravello cancelliere delterritorio bresciano.|chr10|Copia autentica dello stesso cancelliere.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 19

278

Page 288: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1561 settembre 23 - 1583 agosto 18

'Mazzo decimo sesto n. 21. Per il territorio bresciano contro la città di Brescia e i cittadini originariie benemeriti che lavorano i proprij beni con le proprie mani'(1).

920 (0)

Sentenze di Nicolò da Ponte, doge, e Giovanni Paolo Pisani, podestà, Sebastiano Venier e Alvise Zorzi,capitani di Brescia, con le quali i cittadini bresciani che lavorano la propria terra vengono condannati alpagamento dell'aggravio del colonato.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 21

1575 ottobre 11 - 1576 aprile 18

'Mazzo decimo sesto n. 22. Per il comune di Leno contro li cittadini abitanti in detta terra obligatialle guardie in occasion di contagio'.

921 (0)

Vertenze tra il comune di Leno e i cittadini di Brescia abitanti in Leno per il pagamento della quota lorospettante per il servizio di guardia istituito in tempo di peste: ordini di Alvise Foscari podestà, eGiovanni Gritti capitano, rettori di Brescia; comparizioni davanti al podestà.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 22

1503 febbraio 8'Mazzo decimo sesto n. 23. Per il commun di Leno contro li cittadini per cause d'estimo'.

922 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i cittadini di Brescia contribuenti del comune per il rinnovodell'estimo del comune di Leno: sentenze e disposizioni di Francesco Foscari, capitano diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 23

1691 marzo 8

'Mazzo decimo sesto n. 24. Per il commun di Leno contro li cittadini ricusanti pagare la loroporzione di limitazione'.

923 (0)

Supplica del comune di Leno indirizzata al doge Francesco Morosini, affinché condanni anche icittadini di Brescia che hanno beni nei comuni privilegiati al pagamento della spettante quota dilimitazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 24

279

Page 289: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1504 novembre 20 - 1610 dicembre 20

'Mazzo decimo sesto n. 25. Per la spettabile comunità di Leno contro Pietro Conforto cittadino peraggravio della testa, colonato et altri aggravii'.

924 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Conforto, cittadino di Brescia, abitante in Leno, per l'ulteriorepagamento dell'aggravio della testa non compresa nell'estimo del colonato: sentenze ordini dei rettori diBrescia; estratto, a stampa, di alcuni capitoli della transazione tra la città di Brescia e il suo territorioper i privilegi dei cittadini; estratti dell'estimo generale della città di Brescia; citazioni ingiudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 25

1693 marzo 5

'Mazzo decimo sesto n. 26. Sentenza seguita nella causa vertita tra la comunità di Mazzano da unaparte e li contribuenti forastieri dall'altra a causa di varie reciproche pretese e massime per speseapposte nel decreto delle tagli...

925 (0)

Sentenza di Girolamo Pisani, capitano di Brescia, nella vertenza tra il comune di Mazzano, da unaparte, Giovanni Maria Maiolino ed altri forestieri contribuenti del comune, dall'altra, per il riparto dellespese sostenute dal comune di Mazzano per le seriole, per la costruzione della chiesa di Sant'Antonio diCampagna e per il salario dei campari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 26

1567 marzo 2 - 1567 agosto 22

'Mazzo decimo sesto n. 27. Per la spettabile comunità di Leno contro li forastieri habitanti in dettaterra che non hanno beni stabili obligati da sigurtà di bona vita e del pagamento delle taglie,aggravij et altre spese&vi...

926 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i forestieri abitanti in Leno che non hanno beni stabili in Leno per lapresentazione al notaio del comune di una garanzia per il pagamento delle 'angarie', dei danni e dellecavalcate, pena la perdita del diritto di domicilio nel comune: deliberazione del consiglio speciale delcomune di Leno; sentenza di Sebastiano Miani, capitano di Brescia, che ratifica taledeliberazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 27

280

Page 290: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVII

'Mazzo decimo sesto n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro li cittadini per li incanti di daziie limitazione'(1).

927 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i cittadini di Brescia che hanno beni in Leno per il pagamento delsalario al vicario di Ghedi, delle cavalcate del giudice del maleficio di Brescia e dei campari delcomune con le entrate derivanti dall'incanto dei dazi delle osterie e 'beccarie': compromessi tra leparti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta dal titolo: 'Scripture comunis Leno in materia acordi tractandi concivibus bona habentibus in territorio Leni'.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 28

1463 dicembre 24 - 1584 novembre 27'Mazzo decimo sesto n. 29. Scritture contro li cittadini'.

928 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i cittadini di Brescia che hanno beni in Leno per l'imposizione ditaglie su detti beni e per il divieto di alienare o ipotecare gli stessi: ordini e sentenze dei dogi e deirettori di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 29

1739 aprile 14 - 1739 settembre 1'Mazzo decimo sesto n. 30. Nota dell'estimo de cittadini contribuenti con la communità di Leno'.

929 (0)

Estratti delle polizze d'estimo dei cittadini di Brescia contribuenti del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 30

1655 febbraio 16

'Mazzo decimo sesto n. 31. Terminatione dell'eccellentissimo senato per li beni de territoriani chepassano ne cittadini'.

930 (0)

Ordine del senato veneto che conferma il II capitolo del decreto del 9 luglio 1648 per l'estimo generaledella città di Brescia e del suo territorio secondo il quale i cittadini di Brescia che hanno beni registratinell'estimo del territorio sono obbligati a concorrere al contributo delle gravezze reali epersonali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 31

281

Page 291: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1622 - 1640

'Mazzo decimo sesto n. 32. Capitoli stabiliti dalla communità di Ghedi intorno l'aggregatione deforastieri all'originalità di detto commune'.

931 (0)

Estratti di capitoli stabiliti dal comune di Ghedi per gli obblighi ed i diritti dei forestieri che intendonodiventare originari del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 32

1737 novembre 15

'Mazzo decimo sesto n. 33. Per la spettabile comunità di Leno contro Angelo Pinardi obligato alpagamento di limitatione'.

932 (0)

Ingiunzioni di pagamento del vicario delegato di Marin Antonio Cavalli, capitano e vice podestà diBrescia, ad Angelo Pinardi, massaro del comune di Leno per gli anni 1734 - 1736, per debiti dimassaria e per il pagamento di una rata di limitazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 33

1737 dicembre 19

'Mazzo decimo sesto n. 34. Nota delle eccezzioni e risposte fatte dalli cittadini contribuenti al decretodi taglie dell'anno 1737, et alli capi di spese del medemo espressi'.

933 (0)

Nota delle eccezioni al decreto delle taglie del 19 dicembre 1737 per il comune di Leno e contrascritterisposte dei cittadini di Brescia contribuenti del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 34

1403 dicembre 7 - 1595 agosto 22

'Mazzo decimo sesto n. 35. Per il commune di Leno contro il commune di Ghedi per contese sopra ilsalario del vicario di Ghedi'(1).

934 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed il comune di Ghedi per la quota spettante a ciascun comune per ilpagamento del salario al vicario della quadra di Ghedi: sentenze e disposizioni dei dogi di Venezia edei rettori di Brescia; testimonianze; citazioni in giudizio.|chr10|Allegata vertenza tra il comune di Lenoe Federico Capitanio, vicario di Ghedi, per il salario a lui spettante.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 90, num. post

Note:Con allegati al 1694.|chr10|1. Presenti all'interno una coperta in cartoncino e una coperta dal titolo 'Procommuni de Leno contra commune Gaijdi in materia et causa vicariatus Gaijdi'.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 35

282

Page 292: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1427 febbraio 5 - 1460 aprile 3

'Mazzo decimo sesto n. 36. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Tadeo Manerba perpretesa esenzione anco per li suoi coloni e bracenti sopra beni in contrata del Castelletto'(1).

935 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Taddeo Manerba, di Brescia, per la rivendicazione di privilegi e diesenzioni da dazi, gabelle e taglie, a favore anche dei suoi coloni e braccianti, sopra i beni in Leno,contrada del Castelletto: privilegi concessi dai dogi alla famiglia Manerba; estratti di deliberazioni delconsiglio speciale del territorio bresciano; sentenze dei rettori di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 36

1608 febbraio 2 - 1617 luglio 26

'Mazzo decimo sesto n. 37. Per la comunità di Leno contro Maffeo Trecano pretendente mercede peraver procurata esenzione del dazio nelle gabelle, delli istromenti e testamenti'(1).

936 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Maffeo Treccani, di Brescia, sindico del comune di Montichiari edeputato a Venezia, per la ricompensa spettantegli per aver ottenuto l'esenzione della gabella degliistrumenti e dei testamenti per i comuni di Montichiari, Ghedi e Leno: fedi; suppliche dei comuni aidogi; lettere tra i reggenti dei comuni antedetti; sentenze dei giudici di ragione di Brescia; citazioni ingiudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 64, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 37

1698 settembre 7 - 1773 settembre 27

'Mazzo decimo sesto n. 38. Per la spettabile comunità di Leno contro Andrea Garuffi e BertolinoPinardo condannati al pagamento della pena imposta per aver vendemmiato avanti il tempo stabilitodalli reggenti di detto comune&virgol...

937 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Andrea Garuffi, Bertolino Pinardi ed altri abitanti diLeno, dall'altra, per il pagamento della pena inflitta per aver vendemmiato prima del periodo stabilitodai reggenti del comune: lettere tra privati; ordini di Francesco Vendramin, podestà di Brescia; estrattodi deliberazione del consiglio speciale del comune di Leno; proclama di Francesco Vendramin,podestà, e Antonio Marin Priuli V, capitano, rettori di Brescia, con il quale si vieta la vendemmia primadel 21 settembre sotto pena di ducati 100 e di altre pene corporee.|chr10|Allegate due sentenze diGirolamo Morosini, capitano di Brescia, contro coloro che vendemmiano anzi tempo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:Con allegati dal 1548 novembre 7.|chr10|1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 38

283

Page 293: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1625 settembre 7 - 1630 giugno 30

'Mazzo decimo sesto n. 39. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartholomeo Morescho eAloijsio Davo per aver vindemmiato contro le parti del comune per accuse et altre cause'.

938 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Andrea e Bartolomeo fratelli Moreschi, di Leno, per il pagamentodella pena inflitta per aver vendemmiato prima del periodo stabilito dai reggenti del comune: fedi;estratti di deliberazioni del consiglio speciale di Leno; polizze dei danni arrecati ai Moreschi; citazioniin giudizio; ordini di Alvise Mocenigo, capitano di Brescia, in merito all'uso delle acque perl'irrigazione dei campi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 39

1707 settembre 8 - 1708 gennaio 10

'Mazzo decimo sesto n. 41. Per la spettabile comunità di Leno assontrice di giudizio per FrancescoTerzi ed altri contro la comunità di Gottolengo ò sia Giovanni Battista Tenino asserto di lei massaropretendente scuo...

939 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, assuntore di giudizio di Francesco Terzi, Giovanni Pietro Sorsoli,Antonio Bonardo, Andrea Sabadini ed altri massari del comune, da una parte, e Giovanni BattistaTenino, massaro ed agente a nome del comune di Gottolengo, dall'altra, per il pagamento del daziodell'imbottato per l'anno 1706 al comune di Gottolengo: sentenza di Leonardo Mocenigo, capitano diBrescia, a favore del comune di Leno; estratto di deliberazione del consiglio del comune di Gottolengo;ingiunzioni di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 41

1542 ottobre 10 - 1554 ottobre 19

'Mazzo decimo sesto n. 42. Sentenze che dichiarano che le cause vertenti tra il comune di Leno e lisuoi affittuali s'aspettino alla giurisdittion prefettizia'.

940 (0)

Sentenze di Girolamo Morosini, Marco Loredan e Alessandro Barbo, capitani di Brescia, con le qualiviene stabilito che le cause vertenti tra il comune di Leno e suoi affittuari siano di competenza dellagiurisdizione preffettizia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 23, mazzo XVI, n. 42

284

Page 294: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1687 novembre 15 - 1739 agosto 12'Mazzo decimo settimo n. primo. A. Comun di Leno contribuenti forastieri non originarij'(1).

941 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i contribuenti non originari per la regolarizzazione, in base ai decretipubblici, delle modalità di elezione del governo del comune e per l'alleggerimento del carico fiscalesostenuto dagli stessi: censi del comune; elenchi di pezze di terra; elezioni del consiglio speciale delcomune di Leno e deliberazioni della general viciniadi Leno; fedi; disposizioni dei rettori diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 25, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo settimo n. primo' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 1

1480 giugno 30 - 1723 settembre 25'Mazzo decimo settimo n. 2. A.A. Comun di Leno contro contribuenti forastieri non originarij'(1).

942 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i contribuenti non originari per la regolarizzazione delle modalità dielezione del governo del comune, per l'alleggerimento del carico fiscale e per le richieste, dei nonoriginari, di poter usufruire dei privilegi, concessi al comune, e di poter partecipare alla ripartizionedegli utili derivanti dai beni comunali: disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; disposizioni delsenato veneto; deliberazioni del consiglio generale del territorio di Brescia; ordini e disposizioni deipresidenti del consiglio generale del territorio di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. orig

Note:1. Titolo originale segnatura 'Mazzo decimo settimo, n. 2' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 2

1734 dicembre 22 - 1739 aprile 17'Mazzo decimo settimo n. 3. B. Comun di Leno contro contribuenti forastieri non originarij'(1).

943 (0)

Elenchi delle entrate del comune di Leno già riscosse o da riscuotere, degli anni 1736 - 1738; elenchidei debiti e delle spese del comune per gli anni suddetti; deliberazioni delle vicinie generali dei comunidi Leno e di Gottolengo per l'imposizione una nuova taglia; disposizione di Zaccaria Vendramin,capitano di Brescia, con la quale si concede, al comune di Gottolengo, d'imporre una nuovataglia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo settimo n. 3' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVI, n. 3

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Page 295: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1729 febbraio 14 - 1729 marzo 10'Mazzo decimo settimo n. 4. Transatione 13 genaro 1724'(1).

944 (0)

Decreto di Andrea Memmo, podestà e vice capitano di Brescia, per la regolamentazione dell'attivitàamministrativa e degli organi comunali, incaricati di deliberare per le spese straordinarie, del comune diLeno; approvazione del predetto decreto del doge Aloisio Mocenigo.|chr10|Opuscolo a stampa, induplice copia, con titolo su frontespizio 'Decreti stabiliti dall'illustrissimo e eccellentissimo signorAndrea Memmo podestà e vice capitano di Brescia, per il miglior ordine, e governo della communità diLeno, e suo venerando consortio confirmati dall'eccellentissimo senato'.|chr10|

Opuscolo a stampa, pagg. 8, num. orig (ogni opuscolo)

Note:1. Il titolo e la data del Franchi sono in contrasto con il contenuto dell'opuscolo.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 4

1357 maggio 5 - 1618 giugno 22'Mazzo decimo settimo n. 5. C. Comun di Leno contro contribuenti forastieri non originarij'(1).

945 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i contribuenti non originari per il governo locale, l'alleggerimentodel carico fiscale e la ripartizione degli utili derivanti dai beni comunali: sentenze arbitrali; transazioni,assegnazioni di terre, liberazioni ed affrancazioni da censi a favore del comune; permuta tra il comunedi Leno e Ottobono de Mirabello, abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno del prato Ottolino in Leno,8 marzo 1435, originale memb. mm. 260x310.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 77; cc. 9 - 34, num. orig.; cc. 35 - 77,...

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo settimo n. 5' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 5

1371 marzo 1 - 1543 luglio 12'Mazzo decimo settimo n. 8. E. Comun di Leno contro contribuenti non originarij'(1).

946 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i contribuenti non originari per il governo locale, i carichi fiscali, laripartizione degli utili derivanti dai beni comunali e l'uso delle acque: transazioni; sentenze arbitrali;convenzioni; rinuncie; vendite; locazioni ed altra documentazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 71, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo settimo n. 8' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 8

286

Page 296: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1440 luglio 28 - 1627 gennaio 4'Mazzo decimo settimo n. 9. F. Comun di Leno contro contribuenti non originarij'(1).

947 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i contribuenti non originari per il governo locale, i carichi fiscali, laripartizioni degli utili derivanti da beni comunali e l'uso delle acque: locazioni; vendite; transazioni;estratto dei privilegi concessi nel 1440 da Francesco Sforza, duca di Milano al comune di Leno;conferma dei privilegi suddetti di Francesco Foscari, doge.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 42, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo settimo n. 9' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 9

1590 aprile 2 - 1736 settembre 28'Mazzo decimo settimo n. 10. G. Comun di Leno contro contribuenti non originarij'(1).

948 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i contribuenti non originari per il governo locale, i carichi fiscali, laripartizione degli utili derivanti da beni comunali, e l'uso delle acque: sentenze e disposizioni dei rettoridi Brescia e del collegio dei venti savi di Venezia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 61, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo settimo n. 10' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 10

1735 aprile 30 - 1742 marzo 30

'Mazzo decimo settimo n. 12. Croce. Comun di Leno contro contribuenti forastieri nonoriginarij'(1).

949 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i contribuenti non originari per il governo locale, i carichi fiscali, laripartizione degli utili derivanti da beni comunali, e l'uso delle acque: disposizioni e sentenze dei rettoridi Brescia; testimonianze; istanze e ricorsi; citazioni in giudizio; norme per l'amministrazione dei benicomunali; convocazioni e deliberazioni del consiglio generale e dei contribuenti non originari delcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 87, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo settimo n. 12' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 12

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Page 297: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1465 - 1743

'Mazzo decimo settimo n. 13. Transattione seguita l'anno 1743 tra il comune di Leno et licontribuenti non originarij d'esso commune con varij atti seguiti contro detti contribuenti nonoriginarij'.

950 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i contribenti non originari per il governo locale, i carichi fiscali, laripartizione degli utili derivanti da beni comunali e l'uso delle acque: transazione del 1743; elenchidelle taglie imposte al comune con le proposte di ripartizioni da parte degli originari; norme perl'amministrazione del comune, proposte dei deputati dei non originari e obiezioni dei reggenti delcomune di Leno; disposizioni dei rettori e dei vicari prefettizi di Brescia; deliberazioni del consigliospeciale del territorio di Brescia; disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia riguardanti una supplicadel comune di Travagliato contro dei precedenti decreti che aumentano il carico fiscale delcomune.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 11, e 25 - 49; un opuscolo a stampa, con coperta incartone, dal titolo 'Remotione della supplica presentata dalla comunità di Travagliato, che pretendevacontro tanti decreti, e giuditij, divider l'entrate sopra bocche e teste', cc. 12 - 24.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 49, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 13

1740

'Mazzo decimo settimo n. 14. Summario della spettabile communità di Leno contro contribuenti nonoriginarij di detta terra'(1).

951 (0)

Repertorio degli atti prodotti dal 1297 al 1740 nella vertenza tra il comune di Leno ed i contribuentinon originari per il governo locale, i carichi fiscali, la ripartizione degli utili derivanti da beni comunalie l'uso delle acque.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 137; da c. 1 a c. 87, num. orig. poi num...

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo decimo settimo n. 14' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 24, mazzo XVII, n. 14

1724 settembre 3 - 1746 giugno 13

'Mazzo decimo settimo n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro li contribuenti non originarijcon detta comunità entrovi inventarij e sommarij di scritture appartenenti a detta causa et atti seguiticontro detti cont...

952 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i contribuenti non originari per il governo locale, i carichi fiscali, leripartizione degli utili derivanti da beni comunali e l'uso delle acque: repertori delle sentenze emesse afavore del comune; convocazioni e deliberazioni della vicinia generale del comune di Leno; repertori diatti prodotti nella vertenza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 68, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 25, mazzo XVII, n. 17

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Page 298: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1717 luglio 6 - 1719 agosto 9

'Mazzo decimo settimo n. 18. Convenzione e capitoli stabiliti tra la communità di Montechiaro dauna e li nobili cittadini e non originari con la medema contribuenti dall'altra sopra le contese traessi insorte per varie cause l'an...

953 (0)

Transazione e capitoli stabiliti tra il comune di Montichiari e i contribuenti non originari acomposizione della vertenza per i carichi fiscali, e la ripartizione degli utili derivanti da benicomunali.|chr10|Contiene: un opuscolo a stampa, con coperta in cartone, dal titolo 'Capitoli accordatitra la spettabile comunità di Montechiaro ed li nobili, cittadini, non originari contribuenti con lamedesima approvati dall'eccellentissimo senato Zejette l'insorgenze di alcuni pochi malcontenti'.|chr10|

Fascicolo cart., pp. 32, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 25, mazzo XVII, n. 18

1297 giugno 10 - 1766 marzo 4'Mazzo decimo settimo n. 19. Per la comunità di Leno contro li contribuenti non originarij'.

954 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i contribuenti non originari per il governo locale, i carichi fiscali, laripartizione degli utili derivanti da beni comunali, e l'uso delle acque: sentenze, ordini e disposizioni deirettori di Brescia; resoconti relativi a sentenze e disposizioni del collegio dei dieci savi; capitoli astampa per la regolamentazione dei rapporti tra il comune ed i non originari, stabiliti da Lorenzo Priuli,podestà, e Nicolò Gussoni, capitano, rettori di Brescia, nel 1590 e da Andrea Memmo, podestà e vicecapitano di Brescia, nel 1729; deliberazioni della general vicinia del comune di Leno e dei contribuentinon originari; ordini di Simone Contarini, capitano e vicepodestà di Brescia, per la regolamentazionedel governo del comune di Alfianello; ducale di Alvise Mocenico di conferma della terminazione del 7gennaio 1765 di Pietro Vittor Pisani, capitano di Brescia, per la regolamentazione dei rapporti tra ilcomune di Leno ed i contribuenti non originari, 4 giugno 1766, originale membr. mm. 300x425.|chr10|Contiene: carte sciolte; una pergamena; un opuscolo a stampa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 184, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 25, mazzo XVII, n. 19

1673 novembre 10 - 1766 settembre 18

'Mazzo decimo settimo n. 20. La spettabile comunità di Leno contro li nobili signori Pietro Dander ePietro Ugeri deputati de forastieri di detta comunità'.

955 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Pietro Dander Pietro Ugeri, deputati e rappresentantidei contribuenti non originari, dall'altra, per il governo locale, i carichi fiscali e la ripartizioni degli utiliderivanti da beni comunali: disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; ricorsi; elenchi delle taglieimposte dal comune di Leno negli anni 1755 - 1766; estratti a stampa di terminazioni, sentenze,disposizioni dei rettori di Brescia e dei sindici inquisitori di terraferma emesse nella suddettavertenza.|chr10|Contiene: un opuscolo a stampa, con legatura originale e coperta in cartoncino dal titolo'Stampa comunità di Leno' pp. 1 - 32; carte sciolte, cc. 33 - 46.|chr10|

Fascicolo cart., pp. 1 - 32, num. orig.; cc. 33 - 46, num. po...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 25, mazzo XVII n. 20

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Page 299: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1536 giugno 12 - 1688 giugno 3

'Mazzo decimo ottavo n. primo. Per la spettabile comunità contro li signori Provisori ossia officio dechiosi di Brescia professanti voler ingerirsi nelle visite, e perguisitioni nella terra di Leno edaccusare li abitanti in essa ...

956 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i provvisori di Brescia per la richiesta di questi ultimi di effettuarecontrolli e perquisizioni nel territorio del comune di Leno e di stabilire i calmieri nonostante l'esistenzadi privilegi ed esenzioni concessi al comune; ordini, disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia;privilegi; lettere dei reggenti e ragionati del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. rec

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 1

1443 marzo 23 - 1580 ottobre 25

'Mazzo decimo terzo n. 2. Per il comun di Leno contro li signori provisori della città di Brescia peraccusa datta per non aver esso commune prestato la sugurtà generale all'offizio de chiosi alla qualenon è tenuto i...

957 (0)

Sentenze dei rettori di Brescia per i mancati pagamenti delle 'sigurtà generali' richiesti dai giudici deichiosi di Brescia alle quadre e ai comuni invece esentati dal pagamento; sentenza a favore di TommasoBoni, oste di Malpaga, per il preteso pagamento della 'piezzeria' al quale non è tenuto in virtù diprivilegi d'esenzione.|chr10|

Fascicolo cart., 21, num. post

Note:Con seguiti al 1603 marzo 14.|chr10|1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 2

1581 ottobre 19 - 1581 ottobre 25

'Mazzo decimo ottavo n. 3. Per il comun di Leno contro il provisore ò sia officiale del podestà diBrescia per accusa datta contro il prestinaro di Leno contro il tenore de suoi privilegij'.

958 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Priamo Fontana, provvisore di Brescia, per l'accusa di quest'ultimo adAntonio Leardi, fu Giuseppe, prestino del comune di Leno, per la mancata presenza del calmiere cheegli non è tenuto a tenere in virtù dei privilegi concessi al comune di Leno: testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 3

290

Page 300: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1547 novembre 8 - 1570 dicembre 12

'Mazzo decimo ottavo n. 4. Ordine preffettizio, con cui ad instanza del comun di Leno resta proibitoalli signori giudici de chiosi nodari e provisori il molestare con accuse o perquisitioni li osti,prestinari, molinari ed altri affittua...

959 (0)

Ordine di Girolamo Morosini, capitano di Brescia, emesso nella vertenza tra il comune di Leno e igiudici dei chiosi di Brescia per le accuse, fatte da questi ultimi, ai molinari del comune; ordine diDaniele Foscarini, capitano di Brescia, con il quale, su istanza del comune di Leno, proibisce ai giudicidei chiosi, ai notai e ai provvisori di Brescia, di molestare osti, prestini, molinari ed altri affittuari delcomune di Leno con accuse e perquisizioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 4

1557 marzo 17 - 1662 gennaio 25

'Mazzo decimo ottavo n. 5. Per il comune di Leno contro il daziario delle mercanzie per mercanziecondotte da Leno à Desenzano senza bolette'(1).

960 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Ippolito Lurano, daziere della mercanzia di Brescia, per un trasportodi merci da Leno a Desenzano effettuato senza le bollette obbligatorie: affittanza di Benvenuto Siegadell'ufficio del daziere della mercanzia della quadra di Ghedi per gli anni 1661 e 1662; testimonianze;mandati di comparizione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26,mazzo XVIII, n. 5

1564 marzo 7 - 1619 marzo 28

'Mazzo decimo ottavo n. 6. Per il comune di Leno contro il daciaro del bollo delle misurecondannato consegnare al detto comune il detto bollo senza alcun pagamento'(1).

961 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i dazieri del bollo delle misure di Brescia per la consegna del bollodelle misure pretesa dal comune, in virtù dei suoi privilegi, senza alcun pagamento: ordini, disposizionie sentenze dei rettori e dei giudici dei dazi di Brescia; testimonianze; proclama a stampa, di GiovanniMoro, capitano di Brescia, per la nomina di Dominator Pezzale a daziere del bollo delle misure perBrescia e il suo territorio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 6

291

Page 301: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1567 luglio 16 - 1568 gennaio 9'Mazzo decimo ottavo n. 7. Per il comune di Leno contro il daziaro del bollo delle misure'.

962 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Claudio Alcani, daziere del bollo delle misure di Brescia, per ilmancato rispetto dei privilegi del comune: testimonianze; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 7

1623 marzo 8

'Mazzo decimo ottavo n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro il daziario del bollo dellemisure'.

963 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bonomo Zanbaldi, daziere del bollo delle misure di Brescia, per ilpreteso pagamento del bollo negato dal comune in virtù dei suoi privilegi: lettera; citazione ingiudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 8

1444 dicembre 20 - 1740 ottobre 9

'Mazzo decimo ottavo n. 9. Per il spettabile comune di Leno contro il daziaro da terra à terra, entrovivarie parti e ducali in proposito di dazij et esenzioni'.

964 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed i dazieri di Brescia per il trasporto di merci effettuato senza leobbligatorie bollette in virtù di privilegi concessi al comune: ordini, disposizioni e sentenze dei rettoridi Brescia; sentenze dei giudici dei dazi di Brescia; testimonianze; capitoli per la regolamentazione deidazi; privilegi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 41, num. post

Note:Con seguiti al 1740.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 9

292

Page 302: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1406 maggio 8 - 1731 gennaio 24

'Mazzo decimo ottavo n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro il daziaro del dazio grosso'(1).

965 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, le valli Sabbia e Trompia e altre quadre e terre privilegiate, da unaparte, e i dazieri del dazio del grosso di Brescia, dall'altra, per il riconoscimento dei privilegi per i dazi:disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; privilegi; ducali; sentenza dei rettori di Brescia, cheobbliga le terre privilegiate a pagare il dazio del grosso per tutti gli animali condotti in territoridifferenti da quelli di Trento, della Valcamonica e della riviera di Salò; dichiarazione di FrancescoOnori della rinuncia, a favore del comune di Leno, di Francesco Caprettini e dei suoi fratelli allariscossione del dazio del soldo per lira delle carni e di Giacomo Antonio Arigoni alla riscossione deldazio del grosso.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 41, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 10

1619 marzo 18 - 1619 aprile 19

'Mazzo decimo ottavo n. 11. Per la spettabile comunità di Leno e Zanino Carnazolo malghese controil daziaro del bollo delle bestie'.

966 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Zanino Carnazolo, di Bergamo ed abitante a Leno, da una parte, e ildaziere del bollo delle bestie di Brescia, dall'altra, per la confisca di due cavalle del Carnazolo, dovutaal mancato pagamento del bollo: citazione in giudizio; mandato di comparizione; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 11

1661 luglio 25

'Mazzo decimo ottavo n. 12. Per le quadre e terre privilegiate contro li daziari della rivierapretendenti inferir pregiudizio alli detti luoghi esenti dal dazio del traverso delle bestie, vino, oglio,che altro che vien condotto e ricond...

967 (0)

Comunicazione dei reggenti di Pontevico ai reggenti di Leno delle proteste inoltrate a Venezia contro idazieri della riviera di Salò per il mancato rispetto dei privilegi loro concessi per le esenzioni dai daziper le bestie, il vino, l'olio ed invito ad esprimere un parere in occasione della riunione del consiglio delterritorio.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartoncino dal titolo 'Arresto di tre cavalli carichi di formaggiocondotto dalla terra di Leno à Desenzano per non essere accompagnato con bolletta dichiarato nullo inordine à privilegij di detto comune', c?

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 12

293

Page 303: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1440 luglio 28 - 1622 luglio 23

'Mazzo decimo ottavo n. 16. Privilegij concessi alla quadra di Guzzagho, et alle quadre di FranciaCurta e Pedemonte ed al commune di Ghedi'(1).

968 (0)

Privilegi per le esenzioni e le agevolazioni concesse alle quadre di Ghedi, Gussago, Franciacorta(2) ePedemonte; ordini, disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia, emesse nella vertenza tra le terreprivilegiate e la città di Brescia, per il riconoscimento dei suddetti privilegi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.|chr10|2. Nel 1609 - 1610 la Franciacortaindica la zona che comprende i comuni delle quadre di Rovato e Gussago. Cfr. G. da Lezze: 'Ilcatastico ...', cit., p. 423.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 16

1406 maggio 8 - 1775 maggio 8

'Mazzo decimo ottavo n. 17. Privilegij delle valli Trompia e Sabia ed altri luoghi privilegiati ed allacomunità di Leno con alcune altre scritture concernenti le esenzioni concesse al detto comune'.

969 (0)

Concessioni e conferme di privilegi a favore del comune di Leno, della Valtrompia, della Valsabbia edi altre terre privilegiate; suppliche dei comuni privilegiati, ai rettori di Brescia e al senato veneto, perla conferma e l'approvazione di capitoli e statuti e per la concessione di nuovi privilegi; sentenze edisposizioni dei rettori di Brescia emesse nella vertenza per il riconoscimento di detti privilegi; lettere;note dei contribuenti di biada prestata a favore degli abitanti della Valsabbia; accuse e denunce disoprusi perpetrati dai soldati accampati nei pressi di Leno; elenchi della composizione delle pattuglieincaricate del mantenimento dell'ordine pubblico.|chr10|Contiene: carte sciolte e un volume, concoperta in cartone, dal titolo 'B. Privilegia pro comuni Leno n. 66'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 120, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 17

1427 settembre 3 - 1459 maggio 24'Mazzo decimo ottavo n. 20. Privilegi concessi alla famiglia Gambara'(1).

970 (0)

Ducale di Francesco Foscari che concede privilegi ed esenzioni alla famiglia Gambara; sentenza diFrancesco Dandolo, provveditore di Salò, che conferma i privilegi e le esenzioni a favore dei contiGambara.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. Presenta all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 20

294

Page 304: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1443 novembre 27 - 1472 giugno 10

'Mazzo decimo ottavo n. 21. Esenzioni concesse dal re di Francia alla città di Brescia e alli luoghi evalli limitate et esenti'.

971 (0)

Ducali contenenti i privilegi e le esenzioni concessi alla città di Brescia e a tutte le terre e quadre delsuo territorio esenti o che pagano il dazio della limitazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 21

1472 luglio 6 - 1661 agosto 16'Mazzo decimo ottavo n. 22. Ducali et altre scritture in proposito di privilegij'(1).

972 (0)

Ducali e ordini dei rettori di Brescia contenenti la concessione di privilegi ed esenzioni e le norme perregolarne l'applicazione; elenco e indice ordinati cronologicamente di estratti di privilegi ed esenzioniconcessi al comune di Leno; indice delle vertenze del comune per privilegi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 22

1462 novembre 27 - 1476 settembre 3

'Mazzo decimo ottavo n. 23. Parti di pregadi che proibiscono alli auditori l'impedirsi nelle cause didazij esenzioni e privilegij'(1).

973 (0)

Deliberazioni del consiglio dei pregadi di Venezia per la proibizione fatta agli auditori novi diintromettersi nelle vertenze per privilegi, dazi ed esenzioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 23

1584 gennaio 16

'Mazzo decimo ottavo n. 24. Sentenza seguita l'anno 1584: tra l'incantadore del dazio della tavernadi Cocaglio da una et Angelo Personelli oste in detta terra dall'altra, con la quale viene giudicatoche attesi li privilegij di detto com...

974 (0)

Sentenza emessa da Federico Sanudo, capitano di Brescia, con la quale vieta ad Angelo Personelli, ostedi Coccaglio, di gestire l'osteria senza la licenza rilasciatagli da Giovanni Battista Redolfi, incantatoredel dazio delle taverne del comune di Coccaglio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 26, mazzo XVIII, n. 24

295

Page 305: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1723 dicembre 4- 1764 settembre 18

'Mazzo decimo ottavo n. 25. Giudizi seguiti à favore della quadra di Rovato privilegiata allaconditione delle Valli Trompia e Sabia contro li comuni di Cologne e Castrezato con li quali vienterminato che le entrate raccolte sopra...

975 (0)

Sentenze dei rettori di Brescia e del collegio dei venti savi di Venezia a favore della quadra di Rovato,nella vertenza tra la quadra di Rovato, da una parte, i comuni di Cologne e Castrezzato e la quadra diPalazzolo, dall'altra, per l'esenzione concessa a Rovato dai dazi dell'imbottato e della limitazione per lebiave: ingiunzione di pagamento; ricorsi del comune di Leno al senato veneto; estratti diprivilegi.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 6, cc. 12 - 23; un opuscolo astampa, cc. 7 - 11.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 25

1731 marzo 8

'Mazzo decimo ottavo n. 26. Terminazione dell'eccellentissimo senato del di 8 marzo 1731 a favoredelle valli Trompia e Sabia, quadre e comuni privilegiati in proposito delle bolette per l'esenzionedelli dazij dell'imbotado e delle biade...

976 (0)

Terminazioni, privilegi e decreti del senato veneto e ordini dei rettori di Brescia a favore delle valliTrompia e Sabbia e delle quadre e comuni privilegiati per le bollette di esenzione dai dazidell'imbottato, delle biade e dei vini per il trasporto delle biade e dei vini delle merci da un comune adun altro.|chr10|Contiene: un opuscolo a stampa, in duplice copia.|chr10|

Fascicolo cart., pagg. 12, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 26

1449 maggio 24 - 1585 aprile 9

'Mazzo decimo ottavo n. 27. Processo seguito ad instanza delle comunità di Ghedi e di Leno controdaciari professanti obligare al pagamento de dazij et à levar bolette per le biave e robbe condottedelli habitanti in essi co...

977 (0)

Vertenza tra le quadre di Franciacorta, Pedemonte, Montichiari, Ghedi ed il comune di Leno, da unaparte, e i dazieri di Brescia, dall'altra, per il mancato pagamento dei dazi e la mancata emissione dibollette, necessarie per il trasporto di merci da un comune all'altro, negate dalle quadre ai dazieri invirtù dei loro privilegi: disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 27

296

Page 306: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo decimo ottavo n. 28. Capitoli del dazio del bollo delle bestie da basto e sacco'.

978 (0)

Coperta vuota.

Fascicolo cart.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 28

1472 gennaio 28 - 1485 gennaio 30

'Mazzo decimo ottavo n. 29. Capitoli per l'affittanza del dazio dell'imbotado di biade e vini con varieprescrizzioni riguardanti il detto dazio'(1).

979 (0)

Capitoli a stampa per l'affitto del dazio dell'imbottato di biade e vini con le relative prescrizioni;deliberazione del consiglio dei pregadi di Venezia e ducale di Marco Barbarigo, entrambe per il daziodell'imbottato e relative esenzioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino dal titolo 'Parti in materia di imbotado edesenzioni'.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 29

sec. XVIII

'Mazzo decimo ottavo n. 30. Oblighi e condizioni da adempirsi dalli agenti de dazij dell'imbotado dibiade, vini, e linali con varie prescrittioni intorno il detto dazio'.

980 (0)

Capitoli a stampa per gli obblighi imposte agli agenti dei dazi dell'imbottato di biade, vini e 'linali' conle prescrizioni per la gestione del dazio.|chr10|

Fascicolo cart., pp. 8, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 30

1672 novembre 8 - 1672 novembre 21

'Mazzo decimo ottavo n. 31. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità diGhedi pretendente giudicare sopra accusa datta da Orazio Tedoldo' (1).

981 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Ghedi per la pretesa di quest'ultimo di giudicare sulleaccuse presentate da Giuseppe e fratelli Franzani e da Orazio Tedoldi, alle autorità di Ghedi contro glioperai del comune di Leno che hanno distrutto i canali d'irrigazione da loro costruiti: disposizioni esentenze di Pietro Valier, capitano di Brescia; testimonianze; lettere.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 31

297

Page 307: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1724 giugno 12 - 1741 giugno 5

'Mazzo decimo ottavo n. 32. Per la spettabile comunità di Leno contro il nobil homo signor conteAndrea Martinengo, per vendita di vino al minuto pratticata dal suo fattore nel palazzo sito in Leno'.

982 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il conte Andrea Martinengo, per la vendita di vino al minuto e sullapubblica piazza effettuata da Paolo Ginammi, fattore del conte, senza autorizzazione dei reggenti delcomune e vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Camillo Tacanino ed Antonio Mazzone,dall'altra, per lo stesso motivo: ordini, disposizioni e sentenze di Alvise Mocenigo, podestà e vicecapitano di Brescia; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 18, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 32

1483 dicembre 14 - 1486 febbraio 15'Mazzo decimo ottavo n. 33. Benemerenze della comunità di Leno'.

983 (0)

Supplica del comune di Leno al doge per il risarcimento dei danni subiti in occasione della guerracontro il duca di Calabria: esame di testimoni da parte dei rettori di Brescia volto all'accertamentodell'entità dei danni; parere a favore del comune di Leno di Marc'Antonio Morosini, podestà, e NicolòLeon, capitano, rettore di Brescia inviato al doge.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 33

1687 dicembre 4

'Mazzo decimo ottavo n. 35. Fede del massaro dei dazij di Malcesene che asserisce che le mercanzieche fanno transito da Carpenedolo, Montechiaro, valli etc. con il non impediatur non pagano aMalsesene dazio della stradella'.

984 (0)

Fede di Giuseppe Chinchinelli, massaro dei dazi del comune di Malcesine, asserente che tutte le mercivendute in Montichiari, Carpenedolo e nelle valli non pagano il dazio della stradella.|chr10|NotaioGiovanni Battista de Benedetti, fu Martino, di Malcesine.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 35

298

Page 308: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1472 giugno 25 - 1732 novembre 9

'Mazzo decimo ottavo n. 36. Mandati preffettizii che concedono facoltà al commun di Leno di poterper l'officiale di essa terra praticar atti per conseguir li crediti di taglie'(1).

985 (0)

Ordini e disposizioni dei rettori di Brescia per l'autorizzazione, concessa al comune di Leno, diriscuotere, tramite il massaro del comune, tutti i crediti derivanti da aggravi fiscali pubblici, taglie edaffitti; autorizzazione di Pietro Capello, podestà di Brescia, sempre per il medesimo argomento esucessive conferme dei rettori di Brescia dal 1502 al 1509, originale membr. mm. 250x300, sig. ad.dep.|chr10|Contiene: carte sciolte e una pergamena.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 36

1518 luglio 23 - 1622 gennaio 16

'Mazzo decimo ottavo n. 37. Sentenze diverse seguite a favore delle comunità di Leno ed altricommuni contro diverse persone in materia di pagamenti de publici aggravij, impositione di pene, didanni datti, affitti, e di macina ed ...

986 (0)

Sentenze e disposizioni dei rettori di Brescia, a favore del comune di Leno e di altri comuni, emessenelle vertenze tra i comuni e privati per il pagamento degli aggravi fiscali pubblici, degli affitti, deldazio della macina e dei danni e per l'imposizione di pene.|chr10|Contiene: un volume, con coperta incartone, dal titolo 'Pro comuni de Leno diverse sententie pro comuni diversis de causis', cc. 1 - 68; cartesciolte, cc. 69 - 78.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 78; cc. 1 - 78, num. orig. poi num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 37

1553 gennaio 11

'Mazzo decimo ottavo n. 39. Sentenza prefettizia con la quale vien dichiarato non esser li communitenuti alla condotta delle biade comprate per uso de monitioni, ma bensì li venditori di dette biade'.

987 (0)

Sentenza di Marino Cavalli, capitano di Brescia, con la quale si dichiara che l'onere del trasporto dellebiade, comprate dai comuni per le somminastrazioni militari, non è a carico dei comuni ma deivenditori.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 39

299

Page 309: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1565 giugno 19 - 1593 dicembre 10

'Mazzo decimo ottavo n. 40. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista Fornazarodebitore del dazio prestino aboccato da Antonio Gioannardi'.

988 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Fornazaro, prestino del comune, per il mancatosaldo dei debiti a suo carico per il dazio del prestino: testimonianze; estratti conto; disposizioni esentenze dei rettori di Brescia; citazioni in giudizio; estratti di deliberazioni del consiglio speciale delcomune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 40

1571 maggio 6

'Mazzo decimo ottavo n. 41. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Maria Marchettodebitore del dazio della beccaria'.

989 (0)

Notifica dell'incanto di una pezza di terra di proprietà della famiglia Marchetto, pignorata dal comunedi Leno per un debito per il dazio della beccaria.|chr10|Notaio Pietro de Mori di Leno. Originale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 41

1658 dicembre 30 - 1674 marzo 16'Mazzo decimo ottavo n. 42. Affittanze del dazio macina per la terra di Leno fatte al detto comune'.

990 (0)

Licenze d'esazione del dazio della macina concesse dai massari della quadra per la macina di Ghedi alcomune di Leno; deliberazioni del consiglio speciale del comune di Leno per l'affitto del dazio dellamacina; note dell'ammontare delle imposizioni fiscali per il dazio macina dovuto dalla quadra di Ghedialla camera ducale di Brescia; stime degli utili del comune di Leno per l'anno 1672, derivanti dal daziodella macina del territorio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 26, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 42

300

Page 310: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1716 - 1792

'Mazzo decimo ottavo n. 43. Scritture concernenti il riparto del dazio macina ottenuto in limitazionel'anno 1734 ed altri anni anteriori e posteriori'(1).

991 (0)

Licenze d'esazione dei dazi e proroghe del pagamento della limitazione dei dazi e del dazio macinaconcesse dal senato veneto e dai rettori di Brescia al comune di Leno; ricevute di pagamento per i saldidei dazi rilasciate dalla camera ducale di Brescia al comune di Leno; ingiunzioni di pagamento; estrattidi pagamenti; crediti e dibiti per la limitazione e per il dazio macina; riparti dei dazi e polizze deicontribuenti del comune; capitoli del comune di Leno per l'assegnazione dell'esazione dei dazi; ordini,disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia.|chr10|Contiene: carte sciolte; una pergamena mm.250x370.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 225, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 43

1703 gennaio 1 - 1716 dicembre 29'Mazzo decimo ottavo n. 44. Scritti per il dazio della macinatora di Leno'.

992 (0)

Licenze d'esazione del dazio del soldo per lira degli olii, concesse dai rettori di Brescia a privati e alcomune di Leno; ricevute di pagamento per i saldi dei dazi effettuati dai suddetti affittuari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 44

1701 aprile 3'Mazzo decimo ottavo n. 45. Scritti con il boladore delle bilance'.

993 (0)

Deliberazione del consiglio speciale del comune di Leno sulla richiesta di Domenico Sottino per esserericonfermato a 'boladore delle bilancie' del comune.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 45

1740 settembre 7'Mazzo decimo ottavo n. 46. Tariffa del dazio del bollo delle misure'.

994 (0)

Tariffe del dazio del bollo delle misure da adottare nei comuni del territorio bresciano.|chr10|

Opuscolo a stampa cart., pp. 11, num. orig, legatura originale con coperta in cartone

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 46

301

Page 311: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1676 agosto 18 - 1732 giugno 18'Mazzo decimo ottavo n. 47. Scritti per l'osteria di Leno ed affittanza del dazio della medema'.

995 (0)

Dichiarazione con la quale Francesco Onori si rende garante, di fronte al comune di Leno, per IgnazioBottarelli, fu Giovanni Maria, candidatosi come affittuario dell'osteria in Leno, contrada 'dei Fenili', edi altre proprietà comunali; affitto della suddetta osteria a Gottardo Gorino, fu Francesco, di S.Gervasio e abitante a Cigole, in seguito alla morte di Onorio Venturino, precedente affittuario.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 47

1695 dicembre 1 - 1722 dicembre 30

'Mazzo decimo ottavo n. 48. Scritti per il dazo dell'oglio delli soldi tre per lira al commun diLeno'(1).

996 (0)

Licenze a stampa dell'esazione del dazio del soldo per lira degli olii concesse dai rettori di Brescia aprivati ed al comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 48

1545 maggio 21 - 1698 febbraio 4

'Mazzo decimo ottavo n. 49. Atti e sentenze diverse in forza de quali resta confermata l'autorità delliraggionati eletti dalli comuni di giudicare nelle cause ad essi spettanti, e massime per le accuse dattecontro li dannificator...

997 (0)

Sentenze; ordini e disposizioni dei rettori di Brescia per la facoltà di giudizio e l'autorità di stabilirenorme per l'amministrazione dei comuni concesse ai ragionati comunali; ricorsi contro le suddettesentenze; citazioni in giudizio; fedi; sentenze dei rettori di Brescia che rimettono al giudizio deiragionati del comune di Leno vertenze per i danni arrecati alle campagne ed ai beni comunali; sentenzedei rettori di Brescia emesse in seguito alla richiesta di Girolamo Ugeri di annullamento di unaprecedente sentenza che lo obbligava ad utilizzare i mulini del comune per la macinatura.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 49

302

Page 312: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVIII

'Mazzo decimo ottavo n. 50. Informatione per il diritto spettante alli raggionati del comune di Lenodi giudicare le cause vertenti tra il comune e suoi incantatori et altri etc.'.

998 (0)

Disposizioni per la regolamentazione del diritto di giudizio delle vertenze tra il comune di Leno ed isuoi affittuari concesso dai rettori di Brescia ai ragionati del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 50

1688 dicembre 7 - 1689 maggio 22

'Mazzo decimo ottavo n. 51. Per la spettabile comunità di Leno contro la signora Silvia Pontevicaper aver accusato Giacomo Smuzzo all'offitio delli giudici delli chiosi di Brescia per arbori tagliatisopra beni di sua raggione in ...

999 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e la signora Silvia Pontevico per aver quest'ultima ignorato lagiurisdizione dei ragionati del comune di Leno, ai quali spetta l'amministrazione della giustizia per idanni arrecati alle campagne, presentando dirittamente ai 'giudici delli chiosi' di Brescia l'accusa controGiacomo Smusso che ha tagliato alberi nelle possessioni della Pontevico in Leno, contrata diSquadreto: mandato di comparizione; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 33, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 51

1689 febbraio 28 - 1689 marzo 15

'Mazzo decimo ottavo n. 52. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi e rappresentantil'eredità del quondam Paolo Antoniolo fu massaro di esso comune e sopra la pretesa del medemo difar decidere le cause vertenti ...

1000 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi del fu Antonio Antonioli, già massaro del comune, per lamancata restituzione al comune dei libri contabili e di quelli delle accuse costoditi dal massaro duranteil suo mandato e per la richiesta degli eredi di poter presentare la vertenza del vicario di Ghedi:disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; sentenza del giudice del maleficio di Brescia; citazioni ingiudizio; elenco dei libri richiesti dal comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 52

303

Page 313: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1648

'Mazzo decimo ottavo n. 53. Processo seguito contro Geronimo Granetti affittuale dell'abbazia pergiurisdizione turbata del comun di Leno per danno datto ne beni di essa abbazia con sentenza chedichiara che il giudizio sopra detta accusa...

1001 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 16, num. orig

Note:1. Titolo in parte tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 80.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 53

1586

'Mazzo decimo ottavo n. 54. Processo seguito per la spettabile comunità di Montechiaro contro lireverendi canonici di S. Salvatore per annullazione di parte ottenuta contro li privilegij di dettocomune'.

1002 (0)

Testo illeggibile per meteriale ammolarato.

Fascicolo cart., cc. 18

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 54

1621'Mazzo decimo ottavo n. 55. Scritti per l'esazione del dazio macina'(1).

1003 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 2

Note:1. Titolo in parte tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 81|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 55

1731

'Mazzo decimo ottavo n. 56. Ordine prefettizio 1731 che prescrive alli reggenti de comuni di doverfar la consegna delli scodiroli delle taglie macina ed altri dazij presi in limitazione'(1).

1004 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., c. 1

Note:1. Titolo in parte tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 81.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 56

304

Page 314: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1720'Mazzo decimo ottavo n. 57. Scritture concernenti il dazio macina a carico delli abitanti di Leno'(1).

1005 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 2

Note:1. Titolo in parte tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 81.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 57

sec. XVIII

'Mazzo decimo ottavo n. 58. Lettere delli eccellentissimi avogador che comettono alli parochi diLeno e del Casteletto di esebire la nota delle persone abitanti in detti luoghi soggette al dazio macinaed aggravio della testa con altri or...

1006 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 18

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 81.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 27, mazzo XVIII, n. 58

1498 luglio 9 - 1498 luglio 19

'Mazzo decimo nono n. primo. Per il comune di Leno contro il signor Giovanni Soncini per contesasopra una pezza di terra sul tener di Leno in contrata di Vigonovo'.

1007 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Soncini, di Brescia, per i danni arrecati da alcuni abitantidel comune al raccolto di una pezza di terra di proprietà del Soncini in Leno, contrada Vigonovo:dichiarazioni rese dalle parti; sentenza dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 1

1500 marzo 10 - 1500 agosto 21

'Mazzo decimo nono n. 2. Per il comune di Leno contro Pietro e Lazarino fratelli Cropelli percontesa sopra una pezza di terra sul tener di Leno in contrata di Squadreto'.

1008 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro e Lazarino fratelli Cropelli, abitanti a Leno, per il risarcimentodei danni provocati da un incendio doloso alla legna custodita in un terreno di proprietà dei Cropelli inLeno, contrada Squadreto: dichiarazione dei querelanti; sentenza del giudice del maleficio del podestàdi Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 2

305

Page 315: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1526 giugno 4 - 1526 ottobre 30

'Mazzo decimo nono n. 3. Per la comunità di Leno contro Dario Brittanico per taglio d'arboriesistenti in una ripa de beni sul tener di Leno in contrata de Ronchi Vecchij et di raggione delcomune'.

1009 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Dario Brittanico, fu Giovanni, di Brescia, per il risarcimento dei danniarrecati dal taglio dei salici piantati dal Brittanico sulla riva di un fossato confinante con terre diproprietà comunale in Leno, contrada Ronchi Vecchi: deposizione dei testimoni presentati dalle parti;capitoli di accusa; udienze in tribunale; sentenze del giudice del maleficio del podestà diBrescia.|chr10|Contiene: un volume, con coperta in cartone, dal titolo 'Pro comuni de Leno contradominum Darium Britanicum coram spectabilem dominum iudicem meleficiorum in actis ser BasilijPusculi notarii', cc. 1 - 28; carte sciolte, cc. 29 - 41.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 41; cc. 1 - 28, num. orig.; poi post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 3

1524 gennaio 21 - 1548 luglio 13

'Mazzo decimo nono n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori eredi quondam signorLeonardo Capirolo per contesa sopra li molini'.

1010 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Leonardo Capirolo, di Leno, per la decisione presa dallavicinia del comune di vietare a chiunque di macinare biade al mulimo dei Capirolo, pena l'applicazionedi una multa: dichiarazioni rese dalle parti durante le udienze davanti al vicario del podestà di Brescia;sentenza del vicario; istrumento di procura del comune nella vertenza suddetta.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 4

1484 ottobre 31 - 1485 giugno 23'Mazzo decimo nono n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro Bernardino Capirola'.

1011 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bernardino Capirola per la restituzione di un paio di buoi e di unasoma di frumento forniti alle truppe al servizio del duca di Milano durante l'invasione del 1483:deposizioni rese dai testimoni presentate dalle parti; capitoli d'accusa; sentenze del vicario del podestà edi Marc' Antonio Morosini, podestà di Brescia.|chr10|Contiene: un volume, con legatura originale, daltitolo 'Copia comuni de Leno contra illos de Capirolis', cc. 1 - 48; carte sciolte, cc. 49 - 77.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 77, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 5

306

Page 316: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1568 - 1579

'Mazzo decimo nono n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro Domenico Rondi fu medico inessa terra per taglio della vendita al medemo fatta della possessione in contrata di Vigonovo'.

1012 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Domenico Rondi, già medico comunale, per il possesso di beni inLeno, contrada Vigonovo: testimonianze; fedi; deliberazioni del consiglio speciale; sentenze edisposizioni dei rettori di Brescia; procure; vendite e livelli di terreni.|chr10|Contiene: un fascicolo, concoperta in cartone, cc. 1 - 49; carte sciolte, cc. 50 - 73; un volume, con legatura originale, dal titolo'Processus pro comuni de Leno contra excellentissimum dominum Dominicum Arondium medicum',cc. 74 - 169.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 169, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 6

1547 aprile 27 - 1559 febbraio 17

'Mazzo decimo nono n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro contro Saldini e LorenzoSaldini per rilasso di una pezza di terra sul tener di Leno in contrata di Scanalocco chiamata ilMarchetto'(1).

1013 (0)

Vertenza tra il comune di Leno da una parte, Lorenzo, fu Giovanni, ed eredi Saldini di Leno, dall'altra,per il possesso della pezza di terra chiamata il Marchetto in Leno, contrada Scanaloco, rivendicato daentrambi: deposizioni rese dai testimoni presentati dalle parti; querela del comune contro i Saldini;sentenze del vicario del podestà, del giudice di ragione e dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia;ordini di sospensione della vertenza da parte del vicario del podestà di Brescia; mandato di sequestroemesso dai consoli della mercanzia di Brescia; sentenze arbitrali; fedi; polizza dei beni immobili deiSaldini in contrada Scanaloco.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc.1 - 4, cc. 44 - 100; un volume, conlegatura originale, dal titolo 'Pro comuni de Leno contra Cotrum de Saldinis et Laurentium de Saldinis',cc. 5 - 43.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 100, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 7

1573 giugno 18 - 1573 giugno 19

'Mazzo decimo nono n. 8. Per il comune di Leno contro Alessio Bonfadini detto Castellero perconstruzzione di muraglia sopra la piazza di detta terra'.

1014 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Alessio Bonfadini, detto Castellero, di Leno, per la mancataultimazione, entro i termini stabiliti, della costruzione di un muro nella piazza del comune: sentenza deiconsoli di giustizia dei quartieri di Brescia; lettera; deliberazione del sindacato dei cittadini diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX,n. 8

307

Page 317: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1572 marzo 4 - 1575 maggio 2

'Mazzo decimo nono n. 9. Per il comune di Leno contro Ettore Coradi obligato alla ricupera di piòuno di una pezza di terra sul tener di Leno in contrada di Vigonovo'.

1015 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Ettore Coradi, abitante a Leno, per il recupero di terra di un piò inLeno, contrada Vigonovo, data in pagamento al comune a saldo di un debito: sentenze di DomenicoPriuli, capitano di Brescia; polizza d'estimo di Ettore Coradi; dichiarazione della cancellazione diFrancesco de Cremona dai libri delle tasse, perché cieco, decisa dal consiglio speciale del comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:Con antecedenti dal 1516 settembre 15.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 9

1555 luglio 3 - 1555 luglio 5

'Mazzo decimo nono n. 10. Per il commun di Leno contro il reverendo Apollonio Inverardi per unapezza di terra sul tener di Leno in contrata di Scanaloco'.

1016 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il reverendo Apollonio Inverardi, abitante a Leno, per la pretesarichiesta da parte di quest'ultimo di protezione su una terra, in contrada Scanaloco, di ragione delcomune, a lui data in pagamento, dalle molestie di diversi: sentenze di Antonio Marcello, podestà diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 10

1541 luglio 14

'Mazzo decimo nono n. 11. Per il comune di Leno contro il signor Giovanni Antonio Scovolo percontesa sopra la campagna'.

1017 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Antonio Scovolo per il pascolo abusivo del bestiame diquest'ultimo in una di terra detta la Cantonada: testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 11

308

Page 318: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1505 aprile 22

'Mazzo decimo nono n. 12. Per il commun di Leno contro il signor Geronimo Lodi pretendenteraggione negli arbori esistenti nella fossa del castello'.

1018 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo Lodi per la decisione presa dal podestà di Brescia dipermettere l'utilizzo degli alberi della fossa del castello di Leno sia ai cittadini di Brescia, sia ai ruraliabitanti nel detto castello: sentenza di Domenico Contarini, podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 12

1585 maggio 8

'Mazzo decimo nono n. 13. Per il comune di Leno contro diverse persone per pianttaggio fatto diarbori nel fondo del castello di Leno proprio di detto comune'.

1019 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e diversi contadini di Leno per il divieto di piantare alberi all'interno delcastello: ordine di Daniele Priuli, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 28, mazzo XIX, n. 13

1545 - 1557

'Mazzo decimo nono n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro Andrea Ravelli incantadoredelli molini e per altre cause'.

1020 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Andrea Ravelli, di Leno, per l'incanto dei mulini, per l'incarico diprestino e per la cattiva qualità del pane da lui prodotto: ordini e sentenze dei rettori di Brescia;testimonianze; fedi ed accuse presentate dai consoli del comune e da privati cittadini.|chr10|Contiene:un fascicolo con legatura originale in cordicella, dal titolo 'Comunis de Leno cum ser Andrea Ravello';carte sciolte; un volume con legatura originale, dal titolo 'Pro comuni de Leno contra AndreamRavellum'; un fascicolo con legatura originale in cordicella dal titolo analogo ai precedenti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 152; cc. 4 - 105, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo IXI, n. 14

1565 giugno 5 - 1565 settembre 1

'Mazzo decimo nono n. 15. Per il comun di Leno contro il signor Ercole Capirola per rilasso di unapezza di terra siti sopra il tener di Leno in contrada del Molino superiore'.

1021 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Ercole Capiroli, di Brescia, abitante a Leno, per la costruzione di unaseriola per lo scolo delle acque nel terreno di proprietà del Capiroli in Leno, contrada Molino superiore:querela contro il comune presentata al giudice di ragione di Brescia dal Capiroli.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 15

309

Page 319: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1574 maggio 4 - 1579 gennaio 27

'Mazzo decimo nono n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro Geronimo Bonacino percontesa sopra taglio di arbori pratticato in una pezza di terra sul tener di Ghedi in contrata diBonacina a mattina parte della campagna di ...

1022 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo Bonacino, di Brescia, abitante a Ghedi, per il taglio di alberieffettuato dal comune in una pezza di terra in Ghedi, contrada Bonacina, di proprietà del Bonacina:testimonianze; stima degli alberi tagliati; disegno a inchiostro relativo della suddetta pezza diterra.|chr10|Contiene: un volume, con legatura originale, dal titolo 'Pro comuni de Leno contraBonacinum'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1 - 30 e 1 - 31, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 16

1587 novembre 4

'Mazzo decimo nono n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro l'affittuale del molinosuperiore obligato all'acconciamento della strada del Tet[...] sino al ponte delli Millari'.

1023 (0)

Ordine di Daniele Priuli, capitano di Brescia, che obbliga l'affittuario del mulino superiore allamanutenzione della strada, verso Brescia, da Leno fino al ponte 'Melliaris'.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 17

1565 dicembre 13 - 1593 dicembre 16

'Mazzo decimo nono n. 18. Per la spettabile comunità di Leno e Bartolomeo Davo contro Cattarina eLaura sorelle Zocchi o sia Pinoli la prima moglie di Bartolomeo Zenuchini detto Pinoli e la secondadi Cristoforo fratello di detto B...

1024 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo Davo, di Leno, da una parte, Caterina e Laura sorelle deZocchis, di Girolamo, di Casalmaggiore, e rispettivamente vedove di Bartolomeo e Cristoforo fratellide Zenuchinis detti de Pinolis, fu Antonio, di Brescia, abitanti a Leno, dall'altra per il possesso di beniin parte ipotecati e consegnati dal loro padre ai mariti a titolo di dote: comparizioni delle parti davantial vicario del podestà di Brescia; sentenze; confessi delle doti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 18

310

Page 320: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1544 novembre 12 - 1546 settembre 13'Mazzo decimo nono n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Andrea Ravello'(1).

1025 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Andrea Ravello, di Leno, incantatore dei mulini, per il mancato saldodi un debito per l'affitto dei mulini e per alcuni rimborsi per danni arrecati ai mulini dallo stessoRavello: ordini, disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; testimonianze; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 42, num. rec

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 19

1526 gennaio 31 - 1526 marzo 8

'Mazzo decimo nono n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Luca Ugeri percontesa sopra una casa sita nel castello di Leno di raggione di detto comune'.

1026 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Luca Ugeri, affittuario, di una casa nel castello di Leno di ragione delcomune, per il rifiuto dell'Ugeri di rilasciarla al comune medesimo: comparizioni delle parti; sentenzadel giudice di ragione di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 20

1703 dicembre 18

'Mazzo decimo nono n. 21. Per la spettabile comunità di Leno contro Gioseffo e Benedetto Prandiper arbori tagliati nella boschetta del Frezule o sia Pozzola di raggione di detto comune'.

1027 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giuseppe e Benedetto fratelli Prandi per il taglio abusivo di alberi nelboschetto di Frezulo o di Pozzola, di ragione del comune di Leno: sentenza di Alvise Mocenigo,capitano di Brescia, a favore del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 21

1697 luglio 17'Mazzo decimo nono n. 22. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori eredi Lodi'.

1028 (0)

Disposizioni dei rettori di Brescia che rimettono al consiglio della quarantia civil nova, la sentenzaemessa nella vertenza tra il comune di Leno e gli eredi Lodi, per una supplica, presentata dai Lodi,contro una precedente sentenza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 22

311

Page 321: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1599 dicembre 22

'Mazzo decimo nono n. 23. Per la spettabile comunità di Leno contro Rocco Conti per causa dipascoli'.

1029 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Rocco Conti per il diritto d'uso dei pascoli del comune, infranto daCamillo Rosta: estratto della sentenza a favore di Rocco Conti; intimazione del comune a CamilloRosta di non utilizzare i pascoli, sotto pena dei risarcimento dei danni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 23

1609 marzo 16'Mazzo decimo nono n. 24. Misura della campagna di Leno in contrada della Costa'.

1030 (0)

Polizza delle misure delle possessioni di ragione del comune in Leno, contrada della Costa.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 24

1636 dicembre 14

'Mazzo decimo nono n. 25. Parte presa che gli affittuali della campagna non possano vendere fieno,ò patuzzo à forastieri'.

1031 (0)

Deliberazione del consiglio speciale del comune di Leno che vieta agli affittuari di vendere fieno e'patuzzo' ai forestieri.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 25

1681 dicembre 18'Mazzo decimo nono n. 26. Capitoli per la divisione della campagna di Montechiaro'.

1032 (0)

Estratto di deliberazione della general vicinia del comune di Montichiari per i capitoli della divisione edell'assegnazione, per 6 anni, delle possessioni del comune di Montichiari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 26

312

Page 322: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1503 ottobre 5

'Mazzo decimo nono n. 27. Per la spettabile comunità di Leno contro Marchesio Garuffi e LorenzoZanni condannati consegnare al detto comune la terza parte del miglio per essi racolto nelle pezze diterra in contrata de Ronchi e di ...

1033 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Marchesio Garuffi e Lorenzo Pietro Zanni, entrambi diLeno, dall'altra, per la consegna della terza parte del miglio raccolto nei poderi delle contrade Ronchi eSan Nazaro, quale rata dovuta in base al loro estimo: sentenza di Giacomo de Faytis, vicario diGhedi.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 27

1711 dicembre 20

'Mazzo decimo nono n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro gli eredi Pontevici e L. C. perla causa di pascoli e contro l'abbate di Leno obbligato à soglievo di detta molestia'.

1034 (0)

Estratto di un verbale del consiglio speciale del comune di Leno che notifica l'intrapresa vertenza daparte degli eredi Pontevici contro il comune per il possesso di alcuni pascoli.|chr10|Copia autentica delnotaio Stefano Bravi, di Pietro, di Leno, cancelliere del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 28

1566 febbraio 3 - 1577 febbraio 1

'Mazzo decimo nono n. 29. Per la comunità di Leno contro le signore Giuglia e Laura sorelle Trusseper retrodatto della mettà di una pezza di terra campagniva sita sopra il tenere di Leno in contratadel Schiavetto&virgolett...

1035 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Laura e Giulia sorelle Trussi, dall'altra per la retrovendita,da parte di queste, di metà di una terra in Leno, contrada Schiavetto: deliberazioni della general viciniadel comune; disposizioni e sentenze dei giudici di ragione di Brescia; procura; testimonianza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. rec

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 29

313

Page 323: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1741 giugno 25

'Mazzo decimo nono n. 30. Licenza concessa à Dionisio Rossino di poter affittare la sua portion dicampagna'.

1036 (0)

Concessione dei reggenti del comune di Leno accordate a Dionisio Rossino di affitto delle suepossessioni a forestieri.|chr10|

Fascicolo cart, cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 30

1733 dicembre 12

'Mazzo decimo nono n. 31. Conti con Francesco Scalvino per sua pretesa assegnation di campagnae per suo debito di taglie, macina, ed altri'.

1037 (0)

Dichiarazione di Francesco Scalvino, fu Andrea, di Leno, di ricevuta da parte del comune di Leno delsaldo del credito per la mancata assegnazione di terre, dovutegli in quanto originario, attraverso lacompensazione dei suoi debiti di taglie e di dazio macina.|chr10|

Fascicolo cart, cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 31

1648 febbraio 24'Mazzo decimo nono n. 32. Per la comunità di Leno contro Geronimo Balteo'.

1038 (0)

Dichiarazione di Girolamo Balteo, di Giacomo, di Leno, resa davanti al sindaco e ai reggenti delcomune di Leno di rinuncia dei beni acquisiti mediante incanto del mese di gennaio per il prezzoelevato dell'incanto.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 32

1617 aprile 10 - 1629 ottobre 15

'Mazzo decimo nono n. 33. Per la comunità di Leno contro Pompeo Argenti cessionario del conteFrancesco Gambara pretendente capitale di lire 9700'.

1039 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pompeo Argenti, abitante a Brescia, per un debito d'affitto e per uncredito di censo su un capitale di lire 9.700 di planetti, contratto dal comune di Leno con il conteFrancesco Gambara che lo ha poi ceduto all'Argenti: lettere; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 33

314

Page 324: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1624 aprile 29 - 1625 aprile 8'Mazzo decimo nono n. 34. Per la comunità di Leno contro Vittoria Alzana N.Q.I.'.

1040 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e la signora Vittoria Alzana: citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 34

1572 novembre 15'Mazzo decimo nono n. 35. Per la comunità di Leno contro Domenico Arondio'.

1041 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Domenico Arondio: mandato di comparizione per DomenicoArondio, emesso da Achille Martinengo, giudice di Brescia, per la sentenza definitiva.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 35

1572 novembre 12'Mazzo decimo nono n. 36. Per Marco Belpietro N.Q.I. contro Giacomo e fratelli Aiardi'.

1042 (0)

Vertenza tra Marco Belpietri e i fratelli Aiardi: mandato di comparizione per Giacomo e fratelli Aiardi,emesso da Bartolomeo Turchi, vicario del podestà di Brescia, per la sentenza definitiva.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 36

1563 dicembre 2

'Mazzo decimo nono n. 37. Per la comunità di Leno contro Bernardino e fratelli di Lodi per perusurpatione di strada pubblica in contrata di Mordavico'.

1043 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Battista e Bernardino fratelli di Lodi, abitanti a Leno, perl'occupazione di una strada pubblica, in contrada Mordavico, utilizzata per la coltivazione: sentenza diGirolamo Venier, capitano di Brescia, a favore del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 37

315

Page 325: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1569 marzo 23 - 1588 aprile 4

'Mazzo decimo nono n. 38. Per la comunità di Leno contro Giovanni Maria ed Alberto Marani edAntonio e Francesco quondam Paolo Marani et Angelo Marani'.

1044 (0)

Vertenza fra il comune di Leno, da una parte, Giovanni Maria, Alberto e Vincenzo fratelli Marano, fuPietro, Antonio e Francesco fratelli Marano, fu Paolo, e Angelo Marano, dall'altra, per ilriconoscimento richiesto dagli eredi Marano del possesso di alcune terre in Leno: ordini e disposizionidi Angelo Contarini, podestà di Brescia; mandato di comparizione; sentenze di Riccardo Trevisan,giudice del podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 38

1567 maggio 30'Mazzo decimo nono n. 39. Per la spettabile comunità di Leno contro Stefano Marzoli'.

1045 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Stefano Marzoli, abitante a Brescia: mandato di comparizione perStefano Marzoli, emesso da Ercole Beloncini, giudice di Brescia, per la sentenza definitiva.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 39

sec. XVII in.'Mazzo decimo nono n. 40. Per la comunità di Leno contro Stefano Gadaldi e Stefano Onori'.

1046 (0)

Minuta di una sentenza emessa dal vicario del podestà di Brescia contro Stefano Gadaldi e StefanoOnore nella vertenza tra i sudetti e il comune di Leno per debiti derivanti dalla locazione di unaterra.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 40

1592 maggio 23 - 1592 giugno 17

'Mazzo decimo nono n. 41. Per la comunità di Leno contro Francesco e Teodora Giugali Fusari percapitale preteso'.

1047 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Francesco de Fusariis e Pietro de Guerinis, di Brescia,secondo marito di Teodora de Fusariis, dall'altra, per la richiesta avanzata dai de Fusariis diliquidazione di un capitale e di livelli ceduti al comune e rappresentanti una parte della dote di Teodora:sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 41

316

Page 326: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1568 luglio 9'Mazzo decimo nono n. 42. Per la comunità di Leno contro Andrea Fusari'.

1048 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Andrea Fusari: mandato di comparizione per Andrea Fusari, emessada Gaspare Venier, podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 42

1758 dicembre 6 - 1762 maggio 30

'Mazzo decimo nono n. 43. Lettere ducali, e scritture appartenenti alla facoltà concessa al consegliospeciale di Leno di stabile ogni anno il tempo per il segar la compagna divisa tra li originarijall'anno 1758'.

1049 (0)

Supplica dei reggenti del comune di Leno al doge e avvisi pubblici del consiglio speciale di Leno per ilperiodo per il taglio dell'erba e per la mietitura del grano in esecuzione dei decreti prefettizi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 43

1724 luglio 16

'Mazzo decimo nono n. 44. Licenza concessa a titolo precario à Bartolomeo Pasinetti di transitare àmonte de Partide Cantonade'.

1050 (0)

Licenza di transito con carri e bestiame nel territorio del comune di Leno a monte delle PartiteCantonade concessa dal consiglio speciale del comune a Bartolomeo Pasinetti, di Tommaso, di Ghedi,con l'obbligo di costruire una spalla di protezione ad una riva della Seriolazza a compenso anche dellelicenze degli anni precedenti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 29, mazzo XIX, n. 44

1588 aprile 5

'Mazzo 20 n. primo. Per il comune di Leno contro Battista Orini ò sia Ghidotti per sito da essooccupato nella construzzione di muraglie attorno il suo cortino in contrata di Campagnola'.

1051 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Battista de Gidottis di Leno per la costruzione abusiva di unamuraglia da parte del detto de Gidottis, attorno alla sua abitazione in Leno, contrada Campagnola:deposizione di Giuseppe Gerlinga, di Leno, di fronte ai consoli di giustizia dei quartieri di Brescia, inmerito alla suddetta vertenza.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 1

317

Page 327: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1565 maggio 18 - 1566 giugno 8

'Mazzo 20 n. 2. Per il comune di Leno contro Francesco Marzolo per contesa sopra un ingresso sultener di Leno in contrata delle Camare'.

1052 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Marciolo di Brescia per deviazioni ai corsi d'acquaapportate dal detto Marciolo in Leno, contrada delle Camare: scritti in difesa delle ragioni del comuneda parte di Battista di Picenni, andatore alle liti, di Leno; sentenze del giudice di ragione del podestà diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 2

1598 febbraio 9

'Mazzo 20 n. 3. Per il comune di Leno contro Geronimo Ugeri per contesa sopra un stradello vicinoalla piazza'.

1053 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Gerolamo de Augeris, di Leno, per diritti di proprietà su un vicolovicino alla piazza di Leno(1).|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

Note:1. Regesto sommario per materiale ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 3

1573 gennaio 1 - 1632 settembre 8

'Mazzo 20 n. 4. Per la spettabil comunità di Leno contro Bartholomeo Alzano per soglievo di dimolestia infertagli dalli eredi di Urbano Pilotti sopra beni siti sopra il tener di Leno in contratadell'Albarotto e per detto comune a...

1054 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Urbano Pilotti di Leno per danni da questi apportati a beniimmobili in contrada dell'Albarotto in Leno, precedentemente acquistati dal comune dai conti Gaspare,Antonio e Gerardo Martinengo; atti riguardanti l'acquisto da parte del comune di Leno dai contiMartinengo del 'palazzo del quartiero' in Leno.|chr10|Vertenza tra il comune e gli eredi di BartolomeoAlzani, di Leno, pretendenti il risarcimento dei danni inferti dagli eredi di Urbano Pilotti, di Leno, aterreni di loro ragione, precedentemente acquistati dal comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 228, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 4

318

Page 328: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1601 luglio 29

'Mazzo 20 n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro Albino Albini per arbori piantati sopra laripa della fossa di raggione del comune confinante alla seriola verso il suo brolo di riva'.

1055 (0)

Intimazione del comune di Leno ad Albino de Albinis, di Brescia, di estirpare gli alberi da lui piantatisulla riva di un fossato di ragione comunale confinante con le sue proprietà.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 5

1584 ottobre 23 - 1675 febbraio 12

'Mazzo 20 n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro Rocco Coati e Camillo Roste pecorari acausa de pascoli'(1).

1056 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Camillo Rosta di Leno, proprietario di greggi, per sconfinamento dipascoli: denuncia della comunità di Leno a Zaccaria Contarin, capitano di Brescia, dei danni infertidalle pecore del Rosta alle terre di ragione comunale; ordine di Daniele Priuli, capitano di Brescia, chevieta ai reggenti della comunità di Leno di ostacolare il pascolo delle greggi del Rosta; copia dellatransazione tra la comunità di Leno e l'abate dell'abbazia di S. Benedetto di Leno, con la quale vieneceduta ai reggenti della comunità, la ragione sui pascoli del territorio di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30. mazzo XX, n. 6

1584 maggio 1 - 1600 marzo 15

'Mazzo 20 n. 7. Per la spettabil comunità di Leno contro Camillo Rosta per ricetto di pecore etpascoli'.

1057 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Camillo Rosta di Leno, proprietario di greggi, per sconfinamento dipascoli: deliberazioni della general vicinia del comune di Leno con le quali si impongono severe pene achiunque faccia pascolare greggi nelle terre di ragione comunale; proclama a stampa di Alvise Priuli,capitano di Brescia, del 14 febbraio 1597, per il pascolo di pecore su terre destinate all'escavazione delsalnitro; lettere dei reggenti della comunità di Leno ai rettori di Brescia; mandati di comparizione; fedi;atti processuali; testimonianze e accuse contro Camillo Rosta; ordini e sentenze di vari rettori diBrescia.|chr10|Contiene: un volume con coperta in cartone e titolo originale 'A. Pro comuni de Lenocontra Camillum de Rostis', cc. 1 - 81; carte sciolte cc. 82 - 87.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 87, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 7

319

Page 329: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1568 dicembre 12 - 1602 febbraio 6

'Mazzo 20 n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro Camillo Rosta per pecore da esso tenutesopra il territorio di Leno e per altre cause'.

1058 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Camillo Rosta, di Leno, proprietario di greggi, per sconfinamento dipascoli: deposizione di Camillo Rosta e del fratello, di fronte a Giuliano Terzi, giudice arbitro nominatoper il processo in corso; autorizzazione di Niccolò Dolfin, capitano di Brescia, del 23 marzo 1600, alpascolo delle greggi del Rosta sulle terre del salnitro; deposizione di fronte al giudice arbitro diRuggero del Botto, andatore della comunità di Leno; deliberazioni del consiglio speciale del comune diLeno, inerenti imposizioni di pene pecuniarie a chiunque faccia pascolare bestie ovine e caprine sututto il suolo pubblico del territorio di Leno; atti processuali diversi; ordini e sentenze dei rettori diBrescia e dei consoli di giustizia dei quartieri.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 104, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 8

1587 ottobre 27 - 1600 febbraio 22'Mazzo 20 n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro Camillo Rosta pegoraro'.

1059 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Camillo Rosta di Leno, proprietario di greggi di pecore, persconfinamento di pascoli: appellazione del Rosta alla cancelleria prefettizia di Brescia, contro le pene alui imposte dei reggenti del comune di Leno, estratto della sentenza di Gabriele Morosini, capitano diBrescia, del 1548, in merito alla vertenza tra la comunità di Nave e Giovan Maria de Urceis sempre perragioni di pascolo; sentenza di Zaccaria Contarini, capitano di Brescia, del 1587.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

Note:Con antecedenti dal 1548.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 9

1711 ottobre 26 - 1719 gennaio 11

'Mazzo 20 n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Antonio Arici per contesa soprail pascolo delle pecore'.

1060 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il nobile Antonio Arici di Leno, per il pascolo abusivo di pecore disua proprietà su terra di ragione comunale: licenza di pascolo sopra terre comunali concessa da RenierZen, podestà, e Francesco Foscolo, capitano, rettori di Brescia, ad un pecoraio di Valcamonica, 1711;scritti in merito alla difesa dell'Arici dall'accusa rivoltagli dal comune di Leno, 1719; ordine dei rettoridi Brescia sull'osservanza da parte dell'Arici dei capitoli stabiliti dal comune in materia di pascolo,1718; ordine di Giovanni Battista Grimani, podestà e Vincenzo da Riva, capitano, rettori di Brescia, dipresentazione da parte del comune degli 'scritti' riguardanti il pascolo, 1718.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 10

320

Page 330: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1581 aprile 13 - 1718 dicembre 24

'Mazzo 20 n. 11. Scritture publiche e private in materia di aloggi di pecore e pascoli e contropecorari con varii scritti stabiliti con li medemi'(1).

1061 (0)

Deliberazione della vicinia del comune di Leno vietante il pascolo di animali nel territorio comunale aforestieri non contribuenti: accuse dei salnitrari del territorio bresciano dei danni loro arrecati daipascoli di pecore; ordini di Niccolò Dolfin, capitano di Brescia, ai reggenti del comune di Leno, per laregolamentazione delle terre destinate a pascolo; proclami e ordini emessi dai rettori diBrescia.|chr10|Vertenze diverse per ragioni di pascolo, tra cui la vertenza tra la quadra di Gussago eGiovan Maria Carlino, salnitraro, per gli affitti delle terre a quest'ultimo destinate, 1608 - 1609, e lavertenza tra il comune di Leno e Camillo Rosta per il pascolo abusivo di pecore: polizze delle spesesostenute dal comune durante la causa; sentenza arbitrale emessa da Giuliano de Tertiis, di Brescia,favorevole al Rosta, 1601 - 1604.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 127, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 30, mazzo XX, n. 11

1595 - 1633

'Mazzo 20 n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro Constanzo Biasi salnitraro per lacondotta delle terre e legne per uso delli tezzoni e salnitro'.

1062 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Costanzo Biasi, salnitraro, per il mancato rispetto da parte del comunedelle ducali in materia di condotta del tezzone del salnitro: ordini e sentenze di Alvise Valaresso,capitano di Brescia; citazioni; ducale di Francesco Erizzo, doge, concessa a Francesco Cagnola, fuCamillo, di Manerbio, per la conduzione del tezzone nel territorio bresciano e ordini del provveditoresopra le artiglierie di Venezia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 19, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 12

1570 febbraio 17 - 1572 ottobre 22

'Mazzo 20 n. 13. Per il spettabile comune di Leno erede fideicommissionario di Agnolino Zimignanicontro Giacomo Onori per rilasso di una pezza di terra sita sul tener di Leno in contrata del GuatoCopino soggetta à detta dispositi...

1063 (0)

Vertenza tra il comune di Leno erede di Agnolino Zimignani, da una parte, e Giacomo Onore, dall'altra,per diritti di possesso vantati su una terra in Leno, contrada del Guato Copino: sentenze del vicario delpodestà, del giudice di ragione di Brescia; citazioni; scritture giudiziarie.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 13

321

Page 331: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1606 novembre 21

'Mazzo 20 n. 14. Per il commun di Leno contro Giacomo Segazzi detto Bergamasco condannato alpagamento dell'accusa datta contro il commune per la rottura di una vezzola che attraversa la stradavicino la terra di Bagnolo'.

1064 (0)

Sentenza dei giudici dei chiosi di Brescia con la quale Giacomo Segazzi detto il Bergamasco vienecondannato alla riparazione di una 'vezola' posta sotto la strada verso Bagnolo di ragione del comune diLeno, 1606 novembre 2, cc. 13 - 14.|chr10|Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Ghedi, percambiamenti apportati ai confini tra i due comuni: istrumento di determinazione dei confini, 1659;relazione sull'apposizione dei cippi di confine, 1699; scritture giudiziarie, 1611, cc. 1 - 12.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:Con seguiti al 1699 aprile 4.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 14

1595 agosto 21 - 1597 marzo 18

'Mazzo 20 n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista Mornico obligatoall'escavazione di passi n. 500 della fossa della città di Palma'.

1065 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, rappresentato da Ruggero Botto suo procuratore e Giovanni BattistaMornico agente a nome del figlio Andrea, guastatore, per scavi non effettuati presso la fortezza diPalma cui era tenuto in virtù di una convenzione stabilita con il comune: proclama di Teodoro Balbi,capitano di Brescia, per il riparto dei guastatori nel territorio bresciano; nomina Ruggero Botto aprocuratore del comune; convenzione con il guastatore Andrea Mornicho; missive da Palma; scritturegiudiziarie; testimonianze; citazioni; ordini e sentenze del capitano di Brescia; polizza delle speseprocessuali.|chr10|Contiene: un volume con coperta e titolo originale 'Pro comuni di Leno contraJohannem Baptistam Mornicum', cc. 1 - 42, carte sciolte cc. 43 - 54.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 54; 1 - 42, num. orig. poi post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 15

1658 marzo 25 - 1663 novembre 27

'Mazzo 20 n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro Pietro Mazzoleni, Agostino Zola et altripossessori d'una casa in Brescia in contrata delle Grazie per taglie sopra la medema occorse'(1).

1066 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Agostino Zola e Pietro Mazzoleni, dall'altra, possessoridi una casa a Brescia in contrada delle Grazie, descritta nel catastico di Leno dell'estimo generale del1641 per debiti di taglie dal 1650 al 1660: estratti d'estimo; intimazioni di pagamento di AlviseMocenigo, capitano di Brescia; mandati di comparizione; citazioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 16

322

Page 332: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1659 gennaio 9 - 1663 dicembre 21

'Mazzo 20 n. 17. Per la spettabile comunità di Leno e consorzio de poveri di detta terra contro ilsignor Lodovico Manerba per contesa sopra beni e massime sopra una lama sul tener di Leno incontrata di Redone'.

1067 (0)

Vertenza tra il comune di Leno agente a nome anche del consorzio dei poveri di Leno e di GiuliaAlbini, da una parte, e Ludovico Manerba, dall'altra, per diritti sulle terre di Leno, in contrada delRedone: estratti degli estimi del 1627 e 1641; ordini e sentenze di Alvise Mocenigo II, di Marc'AntonioPisani, capitani di Brescia, del vicario del capitano e dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 17

1670 maggio 14 - 1671 settembre 10

'Mazzo 20 n. 18. Per la spettabile comunità di Leno contro Matteo Bozzo fabro muraro per contesesopra la fabrica della torre di Leno seguito l'anno 1670'.

1068 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Matteo Bozzo capomastro, abitante a Brescia, per la liquidazionedelle spettanze ad esso dovute per la costruzione della nuova torre comunale: missive delle parti inmerito all'affidamento del lavoro, contratto, polizze dei pagamenti effettuati dal comune per giornatelavorative di diversi alla fabbrica, perizia di Domenico Berta, di Brescia, a composizione dellavertenza; sentenze di Francesco Contarini, capitano di Brescia; capitoli da osservarsi dai capimastrinella costruzione della torre.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 18

1694 aprile 21 - 1697 settembre 4

'Mazzo 20 n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Orazio Gratioli detto Quaresmino et altriaccusati per danni inferti alli beni del commune. Entrovi lettere delli eccellentissimi avogadori dicommun prohibitive di inferir...

1069 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Orazio Gratiolo detto Quaresmino, per danni arrecati alle colture dalpascolo abusivo del bestiame: estratti dai libri delle accuse del comune; citazioni; lettere avogaresche;ordini di Alvise Foscarini, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 19

323

Page 333: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1710 novembre 12 - 1711 marzo 17

'Mazzo 20 n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro Marc'Antonio Bonardo affittuale deltorcolo debitore'.

1070 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Marc'Antonio Bonardi affittuario del torcolo della 'rassegha' di Leno,per debiti d'affitto: inventario degli utensili del torcolo consegnati a Bonardi nel 1706; intimazione dipagamento emessa da Antonio Nani, capitano di Brescia, a carico di diversi debitori; citazioni; scritturagiudiziale e sentenza del giudice di ragione di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 20

1703 agosto 3 - 1749 febbraio 11

'Mazzo 20 n. 21. Per la spettabile comunità di Leno contro li agenti della magnifica ducal camerasopra la compensatione delli prò annuali della tansa ad investire con il dazio della limitazione'(1).

1071 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e la camera ducale di Brescia, per il pagamento degli interessi inragione del 5% sul capitale di ducati 6000 versati da diversi per la 'nuova tanza' e messi liberamente adisposizione della comunità a bonifica delle gravezze e dei dazi annuali: polizze di tutti i versamentieffettuati in camera ducale; ordini e sentenze dei capitani e dei rettori di Brescia; intimazioni dipagamento; missive di Paolo Gaetano, rappresentante del comune a Venezia; sentenza di LeonardoDolfin, capitano di Brescia, in numerose copie.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 91, num. post

Note:1. Presenti all'interno quattro coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 21

1719 febbraio 23 - 1719 dicembre 9

'Mazzo 20 n. 22. Per la spettabile comunità di Leno contro Francesco Gherardi affittuali dellaColombara accusato e condannato per arbori e legne tagliate in detta possessione'.

1072 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Ghirardi affittuario della possessione detta Colombara diragione del comune, per danni causati dal taglio degli alberi adiacenti ai confini dei campi: estratto dallibro delle provvisioni del comune in materia di pene per devastatori della campagna; estratti dai libridelle accuse del comune; dichiarazioni rese dagli estimatori dei danni; citazioni e intimazioni dipagamento; scritture giudiziarie; sentenza del capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 22

324

Page 334: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1681 giugno 16'Mazzo 20 n. 23. Per la spettabile comunità di Leno contro Gioseffo Tedoldi massaro alle gandine'.

1073 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, ad istanza di Bartolomeo Picolo, massaro generale delcomune e Giuseppe Tedoldo, massaro alle Gandine, dall'altra, per presunti debiti di massaria:dichiarazione di Tedoldo resa davanti al capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX,n. 23

1633 maggio 18

'Mazzo 20 n. 24. Per il comune di Leno contro Steffano dell'Onore per aggravij pubblici dovuti aldetto commune sopra beni delli eredi del quondam Giovanni Paolo Loda'.

1074 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Stefano dell'Onore, abitante a Leno, per il pagamento delle taglie eangarie degli eredi di Giovanni Paolo Loda, in conformità di una convenzione con essiprecedentemente stipulata: ordini di pagamento di Antonio Venier, capitano di Brescia, in duplicecopia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 24

1669 ottobre 22

'Mazzo 20 n. 26. Per il comune di Leno contro il salnitraro d'essa terra pretendente assistenza perlevar le terre occorrenti al tezzone'.

1075 (0)

Ordine del podestà e vice capitano di Brescia al salnitraro di Leno per la presentazionr di richiesta dimanodopera ai reggenti del comune di Leno, per la rimozione di terra 'guasta' dal tezzone.|chr10|

Fasciciolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 26

1699 dicembre 19'Mazzo 20 n. 27. Scritture per le terre del tezzone'.

1076 (0)

Ordine di Pietro Morosini, capitano di Brescia, ai reggenti del comune dui Leno, per la rimozione diterra 'guasta' dal tezzone, in duplice copia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 27

325

Page 335: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1547 febbraio 20

'Mazzo 20 n. 31. Sentenza prefettizia con la quale vien confermata la provisione fatta dal comun diGavardo che stabilisce che le pecore non possano pascolare nelli prati e beni dal dì 10 marzo sin pertutto il mese di ottobre&virg...

1080 (0)

Sentenza emessa da Girolamo Morosini, capitano di Brescia, che conferma la deliberazione delconsiglio dei 40 Civil Novo, con la quale viene vietato il pascolo nei prati e terre comunali dal 10marzo fino alla fine di ottobre.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 31

1609 aprile 26 - 1710 dicembre 17

'Mazzo 20 n. 32. Scritture appartenenti alla raggione de pascoli sopra il tener di Leno spettante alcomune medemo'.

1081 (0)

Ordine di Nicolò Dolfin, capitano di Brescia, che vieta ai pastori non autorizzati di far pascolare igreggi nel territorio di Leno, 1609(1), c. 17; lettera avogaresca e proclama di Fedrigo Barbarigo,capitano di Brescia, sul diritto di pascolo sul territorio di Leno acquisito dal comune fin dal 1541, 1709- 1710, cc. 1 - 2.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

Note:1. L'atto è datato 26 aprile 1609, in contrasto con la reggenza di Nicolò Dolfin del 1598.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 32

1665 ottobre 25 - 1791 maggio 14'Mazzo 20 n. 33. Affittanze di pecore fatte dal comune di Leno'.

1082 (0)

Contratti di affittanza delle pecore e pascoli di ragione del comune di Leno, stipulati dai sindici delcomune con diversi pastori, con condizioni e norme di locazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 44, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 33

327

Page 336: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1730 aprile 18 - 1730 aprile 21

'Mazzo 20 n. 34. Per la comunità di Leno contro Pietro Pozzi salnitraro per vendita da essopratticata delle terre del tezzone'.

1083 (0)

Ordine di Simone Contarini, capitano e vice podestà di Brescia, che, a seguito della querela presentatadai sindici e reggenti del comune di Leno, licenzia dall'incarico Pietro Pozzo, salnitraro del tezzone diLeno, accusato di avere venduto terra a privati e dichiarazione di consegna di detto ordine, 1730, c.4.|chr10|Allegati: chiarimenti inviati al cancelliere del comune di Leno in merito all'interpretazionedelle disposizioni sui salnitrari, 1774, c. 3.|chr10|Ducale di Giovanni Cornelio, doge, inviata a GiovanniBattista, podestà, e Vincenzo da Riva, capitano, rettori di Brescia sulla giurisdizione del capitano inmateria di diversi danni, subiti dai comuni e di pene da comminarsi ai dannificatori, 1718, cc. 1 -2.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4

Note:Con allegati dal 1718.|chr10|Con allegati al 1774.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 34

1730 maggio 22'Mazzo 20 n. 35. Inventario delli mobili et utensili esistenti nel tezzone di Leno fatto l'anno 1730'.

1084 (0)

Inventario dei mobili e degli utensili del tezzone del salnitro di Leno consegnati da Pietro Pozzo,salnitraro, ai reggenti del comune di Leno, in esecuzione dell'ordine emesso a suo carico dal capitano diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 35

1578 - 1786

'Mazzo 20 n. 36. Decreti, ordini, regole e proclami riguardanti li salnitri, salnitrari, cavamenti econdotte di terre e catalogo de luoghi soggetti à cadaun tezzone di Brescia, territorio, Salò eSalodiano'.

1085 (0)

Decreti, ordini, proclami emessi dai provveditori all'artiglieria di Venezia, dai rettori di Brescia inmateria di: pascolo delle pecore; condotte di tezzoni per il salnitro della città di Brescia; quadre delterritorio; quadre della riviera di Salò, 1578 - 1775(1); disposizioni dei sindici del territorio e ordini deirettori di Brescia in merito alle terre destinate ai tezzoni; missive dei pecorari ai sindici e reggenti diLeno riguardanti la tosatura delle pecore, 1719 - 1786.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

Note:1. Stampati da Policreto Turlino, 1747 - 1775.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 36

328

Page 337: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1747 maggio 25 - 1786 gennaio 14

'Mazzo 20 n. 37. Fedi per il ristoro del tezzone di Leno e condotta di terra sopra lo stesso nell'anno1748 con altre scritture in detto proposito'.

1086 (0)

Decreto di Girolamo Renier, podestà e vice capitano di Brescia, sui restauri e riparazioni da apportarsiai tezzoni del territorio bresciano, 1747; decreto di Leonardo Dolfin, capitano di Brescia, sullaconduzione dei tezzoni e sulla produzione del salnitro nel territorio bresciano, 1748,(1); fede e notadelle riparazioni praticate nel tezzone di Leno, 1747 - 1748; missiva del salnitraro del comune, 1752;nota delle spese sostenute dal 1770 al 1780 dal comune per migliorie apportate al tezzone, 1781;disposizione dei sindici del territorio bresciano in merito alla pronta presentazione da parte dei comunidelle spese sostenute per migliorie e condotte dei tezzoni, 1786.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

Note:1. Stampati da Giuseppe Pasini, stampatore camerale.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 37

1777 - 1780

'Mazzo 20 n. 38. Per il comune di Leno contro domino Gaetano Belloni conduttore delli tezzoni 45dei salnitri oltre il Mincio'.

1087 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Gaetano Belloni, conduttore generale di 45 tezzoni del salnitro dellacittà di Brescia e territorio, per diritti di possesso ed uso della casa presso il tezzone affittata dalcomune di Leno ai pastori: deliberazione dei provveditori alle artiglierie in merito all'elezione diGaetano Belloni con patti, modi e condizioni, 1777; ordini dei capitani di Brescia costituiti davanti agliavogadori di comun; estratti di deliberazioni del consiglio speciale di Leno 1749 - 1775; responsiva deisindici di S. Marco e Rialto; intimazioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 55; cc. 1 - 42, num. orig., poi post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 38

1441 gennaio 9 - 1508 settembre 23

'Mazzo 21 n. primo. Per il comune di Ghedi e sua quadra contro il territorio bresciano per causad'estimo'.

1088 (0)

Vertenza tra la quadra di Ghedi, comprendente i comuni di Ghedi, Leno, Malpaga, e il territoriobresciano, per il rinnovo dell'estimo generale del territorio del 1489, al fine di imporre le nuove taglie:sommario della causa vertente tra le parti; querela presentata all'ufficio dell'avogaria dalla quadra diGhedi contro il territorio bresciano; ordini e sentenze dei rettori di Brescia; elenco del 1489 di tutte lequadre, con rispettivi comuni di appartenenza, del territorio bresciano, con relative imposte ducali,secondo il nuovo estimo generale.|chr10|Contiene: un volume rilegato senza coperta, cc. 3 - 52, e cartesciolte, cc. 1 - 2; 53 - 58.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 58, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 1

329

Page 338: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1503 gennaio 18 - 1505 gennaio 15

'Mazzo 21 n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro Francesco Padovano pretendenterisarcimento di danno patito a causa d'incendio accaduto in sua casa'.

1089 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Padovano, di Brescia, per il risarcimento dei danni arrecatida un incendio al suo fienile ed a una parte della sua casa, in Leno, contrada Striaga: ordini di PietroCapello, podestà di Brescia, a favore del comune; querela presentata dal Padovano contro il comune;testimonianze; scritture giudiziarie.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 2

1489 gennaio 22 - 1573 giugno 13

'Mazzo 21 n. 3. Per il spettabile comune di Leno contro Lattanzio Chiari professante risarcimento didanno per incendio occorso nel suo fenile, e biade siti sul tener di Leno in contrata del Dosso'.

1090 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Lattanzio Chiari di Brescia, per il risarcimento dei danni arrecati daun incendio al suo fienile, in contrada Dosso a Leno: ordini e sentenze dei rettori di Brescia e deigiudici del maleficio, a favore del comune; querela di Lattanzio Chiari contro il comune; ordini dal1489 dei rettori bresciani, riguardanti altri comuni del territorio bresciano, in materiad'incendi.|chr10|Contiene: tre volumi con coperte e titoli originali '1573. Pro communi et hominibus deLeno contra eccellentem dominum Lactantium de Claris. A. Registratur Matthaeo de Vecchijs', cc. 1 -22; 'Leno processus comunis in materia incendij contra dominum Lactantium Clarum actorem. Casussequuti. B. Registratur Mattheo de Vecchijs', cc. 1 - 31; 'Casus producti per adversarios contracommune. D', cc. 1 - 26.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 78, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 3

1477 novembre 17 - 1544 aprile 19

'Mazzo 21 n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro Valerio Trussi professante ristoro per variifurti e danni inferti a suoi beni in contrata del Casteletto'.

1091 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Valerio Trussi, di Brescia, per il risarcimento dei danni arrecati ai suoibeni, in contrada del Castelletto a Leno, e per diversi furti: ordini e sentenze dei rettori di Brescia e deigiudici del maleficio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 4

330

Page 339: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1524 ottobre 12 - 1566 giugno 6

'Mazzo 21 n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Calimerio di Mori ricusanteandar a macinare alli molini del comune e per [...] entrovi varie sentenze in proposito dellecompetenze del giudice'(1).

1092 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Calimerio Mori, per il rifiuto da parte del Mori, di macinare neimulini del comune: sentenze dei rettori di Brescia, inerenti le cause tra vari comuni del territoriobresciano e privati, per la macina.|chr10|Contiene: due volumi con coperte e titoli originali 'Pro comunide Leno contra dominum Calimerium Morum in materia macinandi ad molendina', cc. 1 - 35 e 'Procomuni de Leno contra dominum Calimerium de Moris. Registratur Johanne Baptista Scalvino notario',cc. 36 - 76.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 76, num. post

Note:1. La documentazione contenuta nel fascicolo non si riferisce alla causa segnalata nel titolo; si puòsupporre che gli ordini dei rettori presenti siano serviti quali allegazioni alla causa.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 6

1531 luglio 20 - 1609 agosto 5

'Mazzo 21 n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro Dionisio Trussi obligato a far macinarealli molini di detto comune. Entrovi diversi casi et atti seguiti in varij comuni in proposito dimacinare; esattioni di pene ad inst...

1093 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Dionisio Trussi, per il rifiuto di macinare nei mulini di ragione delcomune: sentenze dei rettori di Brescia, inerenti le cause tra vari comuni del territorio bresciano eprivati, per la macina e per il diritto di pascolo; deliberazioni dei consigli dei suddetti comuniriguardanti i diritti di macina.|chr10|Allegate sentenze di Alvise Mocenigo III, capitano di Brescia,riguardanti le pene inflitte ai trasgressori della macina, cc. 4.|chr10|Contiene: un volume con coperta dicartone e titolo originale 'C. Pro comune Leni contra excellentissimum dominum Dionisium Trussum.Registratur Johanne Baptista Scalvino', cc. 1 - 83, e carte sciolte, cc. 84 - 100.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 104, num. post

Note:Con allegati al 1740.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 7

1551 giugno 9 - 1554 febbraio 20

'Mazzo 21 n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro Giacomo Albino e Giovanni AntonioMarchetti'.

1094 (0)

Vertenza tra Giacomo Albini e Giovanni Antonio Marchetti, entrambi di Leno, per un debito di lire312, soldi 4 denari 6 di planetti, per il cui saldo viene incantata una terra in Leno, in contradaPizzaneroli, di proprietà del Marchetti: sentenze dei giudici dei dazi di Brescia e di Giulio Sbroiavacca,vicario del podestà di Brescia.|chr10|Contiene un fascicolo con coperta e titolo originale 'Pro ser JacoboAlbino contra comune de Leno et ser Johannem Antonium de Marchettis de Leno. Registratur dominoJohanne Antonio Burseno notario'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 8

331

Page 340: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1595 gennaio 5 - 1596 gennaio 23

'Mazzo 21 n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro le signore Ortensia e Veronica sorelleGarbelle e contro il comune di Pavone per aggravij decorrenti sopra beni di dette signore Garbelle'.

1095 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Ortensia e Veronica sorelle Garbelli e il comune diPavone, dall'altra, per l'imposizione della taglia del colonato sopra i beni delle suddette sorelle situati aPavone: sentenza di Nicolò Donato, capitano di Brescia, a favore del comune di Leno e scrittureprocessuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 9

1554 marzo 27 - 1556 febbraio 1

'Mazzo 21 n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro Nicodemo Fusari, Cristoforo Cuchetti etAlessandro Falconeri debitori'.

1096 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Nicodemo Fusari, per il saldo del debito di lire 500 di planetti dovuteper l'affitto della campagna nell'anno 1554, da versare ad Alessandro Falconeri, cessionario delcomune: estratto di deliberazione della vicinia generale di Leno e sentenze dei vicari del podestà diBrescia.|chr10|Contiene un fascicolo con coperta e titolo originale 'Pro comuni de Leno contro serNicodenum de Fusarijs et Cuchettum. Registratur domino Johanni Antonio Burseno notario'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 10

1533 giugno 13 - 1558 settembre 5

'Mazzo 21 n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendo Bartolomeo Albini debitored'affitti de beni in contrata de Ronchi'.

1097 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo Albini, per il saldo di un debito relativo all'affitto dialcune pezze di terra in Leno, contrada dei Ronchi: ordini dei rettori di Brescia, relativi anche ad altrecause vertenti tra privati e diversi comuni del territorio bresciano.|chr10|Contiene: un volume concoperta e titolo originale 'Contra comune Leni brixiensis'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 43, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 12

1559 maggio 17 - 1559 ottobre 26'Mazzo 21 n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro Bernardino Maifredi debitore'.

1098 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bernardino Maifredi di Leno, per il debito di lire 50 soldi 18 diplanetti, maturato durante l'incarico di sindico del consorzio dei poveri di Leno: sentenze di PietroMorosini, capitano di Brescia, a favore del comune; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 13

332

Page 341: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1559 gennaio 3 - 1559 gennaio 16'Mazzo 21 n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro Giuglio e fratelli Lazarini'.

1099 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giulio e fratelli Lazzarini, per il mancato pagamento degli affitti,sussidi e taglie, per aver esercitato illegalmente l'osteria nella loro casa e per molestie ed offese arrecatea Lorenzo Girardi, console del comune: ordini di Pietro Morosini, capitano di Brescia, a favore delcomune.|chr10|Contiene: un fascicolo con copertina e titolo originale 'Pro comuni de Leno contraLazarinos'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 14

1559'Mazzo 21 n. 15. Per il comune di Leno contro Antonio Zenucchini debitore'.

1100 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio Zenucchini di Leno, per un debito di lire 84 di planetti perl'affitto di una terra, in contrada Dossi: sentenza di Pietro Morosini, capitano di Brescia, a favore delcomune e descrizione dei beni di proprietà del Zenucchini.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 15

1559 dicembre 22 - 1560 maggio 27

'Mazzo 21 n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi di Vicenzo Bezana possessori debeni sul tener di Leno per aggravij pubblici, affittanze d'aque ed altre cause'.

1101 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Vincenzo Besana di Brescia, possessori di beni in Leno,contrada Ronchi Bassi, per aggravi e affitto d'acque: ordini di Matteo Bembo, capitano di Brescia;sentenze di Allegro Carterio, vicario del podestà di Brescia; citazione in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 16

1554 ottobre 8 - 1566 marzo 29

'Mazzo 21 n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro Gioseffo del Botto e Giuglio Lazarinidebitori'.

1102 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giuseppe del Botto, fideiussore di Giulio Lazarini, incantatore delleentrate del comune per l'anno 1560, per il versamento di lire 360 di planetti della limitazione dell'annosuddetto alla camera fiscale di Brescia: ordini di Alessandro Barbo e Sebastiano Venier, capitani diBrescia, a favore del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 17

333

Page 342: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1569 dicembre 9 - 1578 giugno 16

'Mazzo 21 n. 18. Per la spettabile comunità di Leno contro la veneranda scola della purificationedella Beata Vergine di San Giovanni di fuori erede di Giacomino Pandini per capitale preteso'.

1103 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Marco Antonio Vertua, massaro della scuola della Purificazione dellaBeata Vergine nella chiesa di S. Giovanni di fuori di Brescia, per il saldo di lire 85 di planetti qualedebito di livello: sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia, a favore della scuola; ricevutedi pagamento e citazioni in giudizio.|chr10|Contiene: un fascicolo con coperta e titolo originale 'Procomuni de Leno contra scolam purificationis Beate Mariae S. Joannis Brixie, Registratur JohanniBaptista Scalvino notario'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 18

1524 novembre 16 - 1574 maggio 21

'Mazzo 21 n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Alberto ed altri di Marchetti detti Maraniobligati al pagamento di capitale dovuto alle reverende monache di san Gerolamo rappresentanti lieredi di Giacomino Pandini &AGR...

1104 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Alberto e fratelli Marchetti, detti Marani, di Leno, per il pagamentodi livelli alle monache della chiesa di S. Gerolamo di Brescia, agenti a nome degli eredi di GiacomoPandini, a saldo di un debito che i Marchetti avevano con il comune per l'acquisto di una terra in Leno,contrada Striaga: sentenze di Riccardo Trevisan, giudice di ragione di Brescia, e dei consoli di giustiziadei quartieri di Brescia; ricevute di pagamento.|chr10|Contiene: un fascicolo con coperta e titolooriginale 'Pro comuni de Leno contra ser Albertum de Marchettis. Registratur Johanni BaptistaScalvino notario'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 44, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 19

1572 dicembre 1 - 1572 dicembre 7'Mazzo 21 n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro Battista Picenni debitore'.

1105 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Battista Picenni, massaro del comune, per il pagamento di un debitodi lire 230 di planetti: sentenze di Bernardino Gausulinus, giudice di ragione di Brescia, a favore delcomune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 20

334

Page 343: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1586 gennaio 16 - 1587 giugno 6

'Mazzo 21 n. 21. Per la spettabile comunità di Leno contro Camilla quondam Giovanni PietroGioannardi moglie di Saturno Locadello e contro Ortensia vedova quondam Andrea Fusari percapitale preteso'.

1106 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Ortensia, vedova di Andrea Fusari, di Leno, per debiti di livelliereditati dal marito: sentenze di Giulio Rovellia, vicario del podestà di Brescia, a favore del comune;estratto dei livelli di Andrea Fusari; procura di Francesco Fusari, loro figlio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 21

1540 febbraio 10 - 1542 febbraio 7

'Mazzo 21 n. 22. Per la comunità di Leno contro Panfilo Piacenza per nome de poveri della terra diLeno contribuenti con detto comune per contesa sopra il governo et amministratione delle entrate etofferte di detto comune&virgolet...

1107 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Panfilo Piacenza, sindico ed agente a nome del consorzio dei poveridi Leno, per presunte irregolarità nell'amministrazione dei beni e delle entrate comunali: mandati diFrancesco Navagerio, capitano di Brescia, con cui si sollecita la nomina di calcolatori incaricati diverificare i libri contabili; ordini e disposizioni di Giovanni Capello e Girolamo Contarini, capitani diBrescia, a favore dei poveri.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 61, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 22

1646'Mazzo 21 n. 23. Per la spettabile comunità di Leno contro Ortensio Nassini'.

1108 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Ortensio Nassini per il pagamento di censo su una casa di proprietàcomunale: riassunto della sentenza emessa dal giudice Galli.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 32, mazzo XXI, n. 23

335

Page 344: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1567 gennaio 9 - 1615 febbraio 4

'Mazzo 22 n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro Vittoria Tini Pezzardelli debitrice dipubblici agravij'.

1109 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Vittoria Tini Pezzardelli, per l'imposizione di pubblici aggravi su dueterre, in contrada Selvadonega: sentenza di Aliprando Blasio, giudice delle ragioni di Brescia, a favoredel comune; ordini di Antonio Grimani, capitano di Brescia; estratti dall'estimo del comune del 1591;fede; citazioni in giudizio.|chr10|Allegato testamento di Francesco de Bianzanis, detto il Gobbo diLeno, fu Battistino, di Leno, con cui nomina erede universale la madre Isabetta deLonginis.|chr10|Notaio Pietro de Moris, 1568 maggio 17. Originale. |chr10|Atto membranaceo, mm.385x140.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 33, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzo XXII, n. 13

1615 luglio 3 - 1615 novembre 26'Mazzo 22 n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro Battista Premoli ed altri molinari'.

1110 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Battista Premoli, abitante a Leno, incantatore dei mulini del comune,per debiti di affitto: ordini di Maffeo Michiel, capitano di Brescia, riguardanti anche altri incantatori deimulini; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzo XXII, n. 14

1610 dicembre 3 - 1623 gennaio 18

'Mazzo 22 n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro Andrea Lurani e contro il nobil homoMarco Antonio Martinengo'(1).

1111 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Marco Antonio Martinengo, conte, ed Andrea Lurani,suo fideiussore, entrambi abitanti a Brescia, dall'altra, per il pagamento di berlingotti 152 relativi acensi arretrati: ingiunzioni di pagamento, sentenze di Paolo Emilio Ghilino, vicario del podestà diBrescia e del giudice di ragione di Brescia; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 44, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzxo XXII, n. 15

336

Page 345: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1619 aprile 16 - 1620 maggio 13'Mazzo 22 n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro Betino Magistrali'.

1112 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bettino Magistrali, di Leno, fideiussore del comune, per il pagamentodi un censo sopra un capitale di ducati 1000 a Giulia Ducca: ordini di Giovanni Battista Foscarini,podestà di Brescia e dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzo XXII, n. 16

1619 maggio 16 - 1623 aprile 26

'Mazzo 22 n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro Agostino Palatino et altri cessionarij dellieredi quondam conte Francesco Martinengo'.

1113 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, ed Agostino Palatino, di Leno, Giacinto Pilotti, di Leno,ed altri cessionari di Leno, dall'altra, per il pagamento di un debito censuario di lire 550 di planetti dicapitale più lire 41 di planetti di livelli: ordini e disposizioni di Paolo Emilio Ghilino, vicario delpodestà di Brescia, ingiunzioni di pagamento e citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzo XXII, n. 17

1622 agosto 19 - 1625 febbraio 8

'Mazzo 22 n. 18. Per la spettabile comunità di Leno molestata da Giulia Ducca contro GeronimoArmanni obligato al soglievo di detta molestia'.

1114 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo Armanni, di Brescia, abitante a Leno, fideiussore delcomune, per il pagamento di un censo sopra un capitale di lire 3000 di planetti a Giulia Ducca: ordini edisposizioni di Pietro Contarini, capitano di Brescia, e di Andrea da Ponte, podestà di Brescia, e deiconsoli di giustizia dei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzo XXII, n. 18

1626 gennaio 26 - 1629 giugno 12'Mazzo 22 n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Andrea e fratelli Moreschi'.

1115 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Andrea e Bartolomeo, fratelli Moreschi, di Leno, per le accuseavanzate contro i reggenti del comune per presunte irregolarità nel governo ed amministrazione delcomune: atti del processo tra i Moreschi e il comune.|chr10|Contine: un volume con coperta in cartonee titolo originale 'Prosesso contra messer Bertolomeo Moresco' e una coperta posteriore incartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 143, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzo XXII, n. 19

337

Page 346: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1605 gennaio 11 - 1627 marzo 15'Mazzo 22 n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi di Francesco Baltei debitori'.

1116 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Francesco Baltei, di Leno, per il pagamento di angarie dilire 60 di planetti: estratto dall'estimo dei beni del Baltei; ordini di Alvise Valaresso, capitano diBrescia, per l'immediato pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzo XXII, n. 20

1630 febbraio 23 - 1635 marzo 17'Mazzo 22 n. 21. Per il comune di Leno contro il signor Alfonso Nassini debitore di capitale'.

1117 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Lorenzo Nassini, erede di Alfonso Nassini, abitante a Castelcovati,per un debito censuario di lire 6700 di capitale più lire 600 di planetti di livelli: ordini e disposizioni delvicario del podestà di Brescia e dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; ingiunzioni dipagamento.|chr10|Contiene: una coperta in cartoncino con titolo originale 'Pro comuni Leni contraNassinos'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 33, mazzo XXII, n. 21

1642 gennaio 31 - 1642 maggio 14

'Mazzo 23 n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro Candido Poccomani per debito diaccuse et altro'.

1118 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Candido Pocchipanni, per il pagamento di lire piccole 112, soldi 8,per i danni arrecati dal bestiame ai fondi di ragione del comune: ingiunzioni di pagamento del capitanodi Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 1

1642 gennaio 4 - 1643 novembre 1'Mazzo 23 n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro Camillo e fratelli Fogliata'.

1119 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Camillo e fratelli Fogliata, di Brescia, per un debito censuario sopra ilcapitale di lire 1000 di planetti: ordini e disposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 2

338

Page 347: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1646 agosto 7'Mazzo 23 n. 3. Per il comune di Leno nel giudizio di fisco di Ercole e Faustino fratelli Nassini'.

1120 (0)

Vertenza tra il comune ed Ercole e Faustino fratelli Nassini, fu Lorenzo, per la confisca di beni, dovutaad un credito che il comune vantava nei confronti del padre: ordini di pagamento dei rettori diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:Con allegati dal 1646 novembre 28.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 3

1649 dicembre 3 - 1660 ottobre 5'Mazzo 23 n. 4. Per Pietro Mazzoleni contro Albino Albini'.

1121 (0)

Vertenza tra Pietro Mazzoleni ed Albino Albini, per il rifiuto di pagare da parte di quest'ultimo gliaggravi sia ordinari che straordinari, imposti dal comune di Leno, sopra la terra detta il Ponchione, diLeno: sentenze del vicario del podestà di Brescia; appelazione del Mazzoleni; ingiunzioni dipagamento; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 4

1581 aprile 14 - 1653 giugno 6

'Mazzo 23 n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi della quondam Caracosa ParolariGoini per capitale preteso'(1).

1122 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Caracosa Perolari Goini, di Leno, per il pagamento deldebito censuario del comune di lire 280 di planetti di capitale e del livello del 5% dal 1625: ordini edisposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri e del giudice di ragione di Brescia; ricevute dipagamento; citazioni in giudizio; estratto dal libro dei conti del comune del 1653; polizza dei livellipagati dal comune; istrumento di vendita e di divisione di eredità.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 37, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartone.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 5

339

Page 348: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1634 maggio 20 - 1645 febbraio 12

'Mazzo 23 n. 6. Scritture concernenti la lite vertita tra Giovanni Antonio Marino e Camillo Fogliatacessionario del comune di Leno'.

1123 (0)

Vertenza tra Giovanni Antonio Marino a nome di Ortensio Nassini, di Brescia, suo genero, e CamilloFogliata di Brescia, per il debito derivante dall'acquisto di una casa in Brescia, contrada delle Chiodere,a saldo del quale il Fogliata cede al Marino un capitale censuario di lire 1000 di planetti: ordini edisposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; contratto di vendita tra le parti; fede.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 6

1655 gennaio 30

'Mazzo 23 n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Giacomo da Monte debitore diresto di massaria'.

1124 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Giacomo da Monte, massaro del comune nel 1653, per undebito di massaria di lire 1056 piccole: ordine di pagamento di Giustiniano Giustiniani, capitano diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 7

1656 febbraio 8 - 1656 aprile 24

'Mazzo 23 n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Bonfadino debitore di affitti dicasa'.

1125 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Bonfadino, per il pagamento dell'affitto di una casa diragione del comune: ordine di pagamento di Nicolò Contarini, podestà di Brescia; pignoramento deibeni del Bonfadino; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 8

1658 novembre 15 - 1659 marzo 30'Mazzo 23 n. 9. Per il comune di Leno contro il signor Agostino Pizzoni per aggravii pubblici'.

1126 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Agostino Pizzoni di Brescia, medico, per l'imposizione di aggravipubblici e taglie di galeotti sopra beni registrati nell'estimo del comune di Leno: ordini e disposizionidei rettori di Brescia; estratto dell'estimo generale del comune del 1577; deliberazione della viciniagenerale del comune del 1636 relativa all'affittanza delle acque; fede.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 9

340

Page 349: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1658 agosto 25'Mazzo 23 n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro l'arciprete di detta terra'.

1127 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Lizzani, arciprete di Leno, per il rifiuto di celebrare lemesse esclusivamente all'altare maggiore della chiesa parrocchiale di Leno: deliberazione del consigliospeciale del comune.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 10

1664 marzo 12 - 1664 maggio 14'Mazzo 23 n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro Pietro Mazzoleni per credito preteso'.

1129 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Mazzoleni, per il pagamento del credito di lire 1500 di planettiche il Mazzoleni vanta nei confronti del comune: ordini di pagamento di Alvise Mocenigo, capitano diBrescia; estratto dal libro dei conti del comune; citazione in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 12

1638 agosto 24 - 1672 ottobre 3

'Mazzo 23 n. 13. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni dell'estimo di GiovanniBattista Tamborini debitore'.

1130 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Tamborini, di Leno, spezieria del comune, per ilrisarcimento di lire 212 soldi 14 denari 3 di planetti, corrispondenti ai medicinali prelevati dallaspeziaria del comune, per uso personale e della sua famiglia e per il conseguente pignoramento de beniregistrati nell'estimo della moglie: ordini e disposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia;estratto dal libro dei conti del comune; nota delle medicine preparate dal Tamborini con rispettivoprezzo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 13

1666 maggio 5 - 1688 dicembre 18

'Mazzo 23 n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro Chiara Albini moglie di Pietro Comenidebitori di taglie et affitti d'aque nec non sopra la pretesa di detti giugali di voler pagar l'aquainserviente ad irrigar li beni di...

1131 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Chiara Albini di Leno, moglie di Pietro Comeni, di Brescia, per debitidi taglie e di affitti d'acque , per la pretesa di detta Chiara di non pagare secondo il caratto dei cittadini,essendo originaria di Leno: sentenze degli arbitri confermanti il pagamento secondo il caratto deicittadini; appellazioni delle parti; polizza degli affitti d'acque insoluti del Comeni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 14

341

Page 350: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1665 giugno 18 - 1688 giugno 28'Mazzo 23 n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartholomeo Onore'.

1132 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo Onore, massaro generale del comune nel 1665 edaffittuario dei mulini e delle proprietà del consorzio dei poveri di Leno, per presunte irregolarità nellatenuta dei libri contabili e nella riscossione delle entrate del comune: ordini e disposizioni di BenedettoDolfin, capitano di Brescia; estratti dal libro mastro del comune alla partita della massaria dell'Onore;citazioni in giudizio; ingiunzioni di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 15

1650 luglio 31 - 1672 maggio 22

'Mazzo 23 n. 16. Per la spettabile comunità di Leno nel giuditio de beni dell'estimo di BartholomeoZerbio debitore per ressiduo di massaria di biade e contro li eredi di Domenico Battaglia di luipiezzo'.

1133 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Bartolomeo Zerbio di Leno, massaro ed esattore dellebiade e gli eredi di Domenico Battaglia, garanti dello Zerbio, dall'altra, per il debito di massaria di lire3000 di planetti dovuto a mercanti di Brescia e per il conseguente pignoramento dei loro beni; ordini edisposizioni dei rettori di Brescia; estratti delle deliberazioni del consiglio speciale del comune; estrattodei beni dell'estimo dei suddetti; ingiunzioni di pagamento; fedi.|chr10|Contiene: carte sciolte in copertaoriginale con titolo 'Pro spectabili communitate Leni contra heredes quondam domini DominiciBattalei'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 52, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, XXIII, n. 16

1687 aprile 23 - 1690 novembre 17

'Mazzo 23 n. 20. Per il comune di Leno contro Pietro e fratelli Spagnoletti debitori di taglia impostal'anno 1690 per occasione delli soldati estratti'.

1134 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro e fratelli Spagnoletti di Leno, per debiti di taglie imposte per isoldati: estratto dal libro delle terminazioni del comune; ordini di Girolamo Correr e di AlessandroSavorgnan, capitani di Brescia; citazioni in giudizio; estratto dall'estimo generale del comune di Lenodell'anno 1682.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 20

342

Page 351: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1689 dicembre 20 - 1700 novembre 20

'Mazzo 23 n. 22. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartholomeo Pizzolo, BartholomeoPandino ed altri massari debitori'(1).

1135 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Bartolomeo Pizzolo, Bartolomeo Pandino ed altrimassari generali del comune, dall'altra, per debiti di massaria: ordini dei rettori di Brescia; citazioni ingiudizio; testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 25, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 22

1691 aprile 28

'Mazzo 23 n. 23. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi quondam Pietro Tini per aggravijpubblici'.

1136 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Pietro Tini, di Brescia, per il rifiuto di contribuire agliaggravi pubblici: ordine di Girolamo Ascanio Giustinian, capitano di Brescia, a ratifica della legittimitàdella richiesta degli eredi di esonero dagli aggravi ; nota dei beni posseduti dagli eredi; citazioni ingiudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 23

1635 ottobre 9 - 1691 aprile 30

'Mazzo 23 n. 24. Processo per li reverendissimi canonici di San Pietro in Oliveto contro FrancescoGabrieli erede di Pietro Tini per livelli pretesi sopra una casa in Brescia in contrata ò tresanda delleprigioni cattasticata nel c...

1137 (0)

Vertenza tra i canonici del monastero di S. Pietro in Oliveto, di Brescia, e Francesco Gabrieli, erede diPietro Tini di Brescia, per livelli pretesi sopra una casa nella tresanda delle prigioni in Brescia contradaPiazza, registrata nell'estimo del 1641 del comune di Leno: sommario della documentazioneprocessuale; atto di vendita della casa a Pietro Tini da parte dei canonici e relativa ratifica; estrattidell'estimo generale 1641 del comune; ingiunzione di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 24

343

Page 352: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1690 novembre 26 - 1693 febbraio 23

'Mazzo 23 n. 25. Per la spettabile comunità di Leno nel giuditio de beni all'estimo di FrancescoPorario debitore'(1).

1138 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Porario per il pignoramento di mobili ed utensili dovuto almancato pagamento del dazio della beccaria e dell'affitto di casa: mandati e disposizioni dei consoli digiustizia dei quartieri di Brescia; estratto dal libro di massaria del comune del 1690; citazione ingiudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta in cartone.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 25

1691 maggio 2 - 1695 maggio 31

'Mazzo 23 n. 26. Per la spettabile comunità di Leno contro Faustino e fratelli Prevosti e Geronimo efratelli Bozzoni lavoratori di campagna ricusanti di pagare l'aggravio della testa e colonato edebitori di taglie e affitti d'aqu...

1139 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Faustino e fratelli Prevosti e Girolamo e fratelli Bozzoni,contadini, dall'altra, per il rifiuto di pagare l'aggravio della testa e del colonato e per debiti di taglie e diaffitti d'acqua: sommario degli atti processuali; fedi; citazioni in giudizio; ingiunzioni di pagamento;sommario delle accuse dei campari del comune contro i suddetti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 26

1692 febbraio 1 - 1692 marzo 15

'Mazzo 23 n. 27. Per la spettabile comunità di Leno contro Domicilla curatrice di Margherita Vailatisua figliola per capitale e livelli pretesi e dovuti de Francesco e fratelli Porari'.

1140 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Domicilla Vailati, curatrice della figlia Margherita, per un credito dilire 820 di planetti sul capitale cunsuario, che la Vailati aveva acquistato da Giovanni Battista Pinardo,derivante dalla vendita di una casa in Leno in contrada Vigonovo, di Francesco Porario: mandato dipagamento di Girolamo Pisani, capitano di Brescia; citazione in giudizio; appellazione dei reggenti delcomune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 27

344

Page 353: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1681 novembre 14 - 1699 febbraio 6

'Mazzo 23 n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro Lorenzo Roda piezzo di BartholomeoOnore affittuale della possessione detta L'omo d'arme e contro Giovanni Battista Corbellino'.

1141 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Lorenzo Roda, fideiussore di Bartolomeo Onore e affittuario dellapossessione 'L'omo d'arme' di ragione del comune, per il risarcimento di scudi 65, a Giovanni BattistaCorbellino di Ghedi, corrispondenti a due manzi dati come sovvenzione all'Onore: ordini di pagamentoe di controllo dei libri contabili del comune di Alvise Foscarini e di Pietro Morosini, capitano diBrescia; citazioni in giudizio; promessa giurata di pagamento dell'Onore, inventario dellesovvenzioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 28

1695 novembre 14 - 1696 giugno 2

'Mazzo 23 n. 30. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Erra è suoi eredi debitori ditaglie'(1).

1142 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Giovanni Erra, affittuario del comune e del consorzio deipoveri di Leno, per debiti di taglie, d'affitti della possessione di San Nazzaro di ragione del comune, disovvenzioni non restituite: inventario dei beni mobili e degli animali di Giovanni Erra; note delle biadevendute; ricevute di pagamento; disposizioni dei consoli dei mercanti di Brescia; ingiunzioni dipagamento di Marco Loredan, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 49, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 34, mazzo XXIII, n. 30

1661 gennaio 27 - 1698 agosto 3

'Mazzo 24 n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro eredi quondam Paolo Bottesinodebitori'(1).

1143 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Paolo Botticini, di Leno, per debiti di massaria contrattidurante il mandato del fu Giulio Botticino, di Leno, padre di Paolo: sentenze e disposizioni di GirolamoPisani, capitano di Brescia; testimonianze; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 1

345

Page 354: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1697 luglio 15 - 1699 agosto 27

'Mazzo 24 n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro eredi quondam Paolo Bottesinodebitore'(1).

1144 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Marta Botticino, di Leno, tutrice del figlio Angelo e vedova di PaoloBotticino per debiti di massaria contratti durante il mandato del fu Giulio Botticino, di Leno, suo padre:disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; relazione sulla causa; citazioniin giudizio; testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 47, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 2

1696 dicembre 25 - 1699 gennaio 15'Mazzo 24 n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro eredi quondam Paolo Bottesino'.

1145 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Paolo Botticino, di Leno, per debiti di massaria contrattidurante il mandato del fu Giulio Botticino, di Leno, suo padre: fedi; disposizioni dei consoli di giustiziadei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 3

1687 - 1697

'Mazzo 24 n. 4. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo delli erediquondam Giulio Bottesino debitore per resto di massaria come di taglie ed altro'(1).

1146 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Paolo Botticino, di Leno, per debiti di massaria contrattidurante il mandato del fu Giulio Botticino, di Leno, suo padre: inventari dei beni mobili e immobilidella famiglia Botticino; citazioni in giudizio; elenchi dei debiti del fu Giulio Botticino; sentenze edisposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; testimonianze; estratti delle polizzed'estimo dei Botticino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 102, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 4

346

Page 355: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1697 dicembre 18 - 1698 gennaio 2

'Mazzo 24 n. 5. Per domino Camillo Ghirardi massaro del comune di Leno contro li figlioli delquondam Giovanni Battista Pinardo'.

1147 (0)

Vertenza tra Camillo Ghirardi, massaro del comune di Leno, ed i figli del fu Giovanni Battista Pinardo,per debiti di massaria contratti durante il mandato del fu Pinardo: citazione in giudizio; ricorso deglieredi Pinardi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 5

1694 aprile 2 - 1698 agosto 20

'Mazzo 24 n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista Corbellino assertocreditore di Giovanni Battista Bonardo colono di detto commune'.

1148 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Corbellino creditore di Giovanni Battista Bonardo,massaro della possessione 'Albina', per danni provocati dai buoi del Bonardo e per i quali deverispondere il comune: ingiunzione di pagamento; citazione in giudizio; testimonianza; sentenza edisposizioni di Daniele Dolfin, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 6

1696 aprile 8 - 1720 gennaio 16

'Mazzo 24 n. 7. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di TommasoMarchesini'.

1149 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Tommaso Marchesini, di Leno, speziale, per debiti di taglie: sentenzee disposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; fedi; citazioni in giudizio; testimonianze;estratto della polizza d'estimo del Marchesini; spese sostenute dal Marchesini per somministrazione dimedicinali.|chr10|Contiene: vacchetta dal titolo 'Polizza di domino Tommaso Marchesino da Leno', c.1, num. post., cc. 19, non num.; carte sciolte, cc. 2 - 12, num. post.|chr10|

Fascicolo cart., cc.1 - 12, num. post.; cc. 13 - 31, non num

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 7

347

Page 356: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1630 febbraio 19 - 1727 marzo 12

'Mazzo 24 n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro la spettabile comunità di Porzanopretendente esigere la sgravezza del colonato dalli coloni che lavorano la possessione detta Bogoleidi raggione de nobili homini Ma...

1150 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Porzano, per il diritto di riscossione del colonato impostoai coloni della possessione Bogolei, in Porzano, di proprietà dei conti Martinengo: lettere; fedi; ricevutedi pagamento; citazioni in giudizio; disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; ingiunzione dipagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 26, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 8

1715 gennaio 18 - 1728 giugno 13

'Mazzo 24 n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartolomeo Davo debitore di massaria etaltro'.

1151 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo Davo, per debiti contratti durante il mandato di massaro:sentenze e disposizioni dei rettori di Brescia; citazioni in giudizio; ordine di pignoramento; ingiunzionedi pagamento; sentenze e disposizioni dei giudici dei dazi di Brescia; testimonianze; polizza dei creditidel Davo verso il comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 9

1721 novembre 10 - 1722 gennaio 29

'Mazzo 24 n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi delli quondam Antonio et Andreafratelli Sabadini debitori'.

1152 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Antonio e Andrea Sabadini per il pignoramento el'incanto, da parte del comune, di una terra in Gottolengo, contrada delle Campagnole, di proprietàdegli eredi Sabadini, per debiti di taglie: disposizioni e sentenza del giudice dei dazi di Brescia; elencodelle taglie non pagate dai fratelli Sabadini; incanto della terra.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 10

348

Page 357: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1721 settembre 16 - 1722 marzo 20

'Mazzo 24 n. 11. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Carlo Gorinodebitore di taglie'.

1153 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Carlo Gorino, per debiti di taglie: fede contenente l'elenco dei debiti acarico del Gorino; scrittura processuale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 11

1713 febbraio 28 - 1721 gennaio 8

'Mazzo 24 n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro Pietro Perini debitore di capitale versoSebastiano Leali assegnato in pagamento alla detta comunità nel giudizio né beni all'estimo di dettoLeali nec non co...

1154 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Perini, per un debito di lire 729 e soldi 11 di planetti, assegnatoin pagamento al comune da Sebastiano Leali, affittuario del torcolo, del mulino e della possessione'Terra Corta', a sua volta, debitore del comune: fedi autentiche; polizze delle spese sostenute dal Lealiper la manutenzione del torcolo e del mulino; citazioni in giudizio; disposizioni e sentenze di AgostinoNani, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 12

1649 - 1704

'Mazzo 24 n. 13. Per il comun di Leno contro li eredi di Giovanni Battista Marinetti affittuale debeni di Mirabella di raggione de nobile homini Paolo e Battista fratelli Martinenghi per aggavijpubblici nec non contro detti signori Mart...

1155 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Giovanni Battista Marinetti, affittuario della possessione'Mirabella', per debiti di taglie, dazi e imposte: polizze dei debiti del Marinetti; testimonianze; fedi;ordini di pignoramento; citazioni in giudizio; ordini, disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia e deigiudici del maleficio; lettere; scritture processuali.|chr10|Contiene: tre volumi 1. Con legatura originalein cartone, dal titolo 'A. Leno contro Marinetti', cc. 1 - 42; 2. Con legatura originale in cartone, daltitolo 'B. Leno contro Marinetti', cc. 72 - 131; 3. Con legatura originale in cartoncino, dal titolo 'C.Leno contro Marinetti ristretto dal debito dell'eccellentissimo Marinetti per causa di taglie verso ilcomune di Leno', cc. 132 - 151; carte sciolte, cc. 43 - 71, cc. 152 - 190.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 190, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 13

349

Page 358: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1662 febbraio 4 - 1702 febbraio 3

'Mazzo 24 n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni Battista Marinetti peraggravij dovuta da suoi coloni'.

1156 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Giovanni Battista Marinetti, di Manerbio, affittuario dellapossessione 'Mirabella', per debiti di taglie, imposte e dazi: ordini, disposizioni e sentenze dei rettori diBrescia e degli inquisitori di terraferma di Venezia; polizza dei pagamenti effettuati dal Marinetti;citazioni in giudizio; testimonianze; ricevute di pagamemto.|chr10|Contiene: un volume, con coperta incartone, dal titolo 'D. Leno contro Marinetti'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 39, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 14

1662 - 1705'Mazzo 24 n. 15. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartholomeo Pizzolo debitore'(1).

1157 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo Pizzolo massaro e deputato del comune di Leno, perdebiti di massaria contratti durante il suo mandato e per debiti derivati dai danni alle campagneprovocati dagli animali del Pizzolo: estratti delle accuse fatte al Pizzolo; polizze dei crediti dello stessorelativi alle giornate lavorative ed alle commissioni a favore del comune stesso; polizze dei debiti;disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; fedi; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 69, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 15

1682 febbraio 21 - 1702 gennaio 12

'Mazzo 24 n. 16. Per il signor Bartholomeo Tamborino contro la signora Giuglia Lodi vedovaquondam signor Attilio tutrice e curatrice de suoi figlioli'(1).

1158 (0)

Vertenza tra Bartolomeo Tamburino e Giulia, vedova di Attilio Loda, tutrice e curatrice dei suoi figli,per l'assegnazione di una pezza di terra: disposizioni e sentenze dei consoli dei quartieri di Brescia;citazioni in giudizio; vendita di una pezza di terra.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 16

350

Page 359: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1702 gennaio 7 - 1720 aprile 5

'Mazzo 24 n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Cesare e fratelli Poncaralidebitori di aggravij decorsi sopra beni in contrata del Mazzago ed essi venduti'.

1159 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Cesare e fratelli Poncarali, dall'altra, per debiti derivantida aggravi fiscali su beni in Leno, contrada Mazago, venduti ai Poncarali dal comune: ingiunzione dipagamento; scrittura processuale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 17

1704 aprile 7 - 1704 maggio 7'Mazzo 24 n. 18. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista Rubagotto console'(1).

1160 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Rubagotto, console del comune, per omissionid'ufficio durante il suo mandato: disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; deliberazioni delconsiglio speciale del comune di Leno; lettere.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 18

1682 novembre 12'Mazzo 24 n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Francesco Gerino debitore'.

1161 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Gerino, per l'espropriazione e l'incanto di una pezza diterra, in Leno, contrada Cabelli, a causa di un debito del Gerino con il comune: citazione ingiudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 19

1616 luglio 22 - 1617 luglio 22'Mazzo 24, n., 20. Per la spettabile communità di Leno contro Maffeo Trecani'.

1162 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Maffeo Trecani, di Montichiari, abitante a Brescia, per l'annullamentodi una sentenza emessa dal consiglio dei dieci di Venezia a favore dei Trecani: ordine di FrancescoMorosini, podestà di Brescia; citazione; 'producta' del processo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 20

351

Page 360: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1652 luglio 20 - 1656 dicembre 8

'Mazzo 24 n. 21. Per la spettabile comunità di Leno contro Carlo e Marta Giugali Donati percapitale'.

1163 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Carlo e Marta coniugi de Donati, eredi di CamillaPalazzoli, dall'altra, per le modalità di pagamento di un capitale censuario di lire 1.000 di planetti:disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia e dei vicari dei capitani diBrescia; sommario dei passaggi di proprietà del capitale censuario.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 21

1675 novembre 13 - 1684 maggio 6

'Mazzo 24 n. 22. Per la spettabile comunità di Leno erede di Giuglia Albina nel giudizio de beniall'estimo di Antonio Antonioli'.

1164 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, erede di Giulia Albini, da una parte, e la congrega del duomo diBrescia, erede di Antonio Antonioli, dall'altra, per un debito di quest'ultimo contratto con il comune:testimonianze; scritture processuali; polizze degli estimi dell'Antonioli.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 22

1648 gennaio 10 - 1648 marzo 7

'Mazzo 24 n. 23. Per la comunità di Leno contro Lodovico Peschera ed altri debitori d'esso comune'.

1165 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Ludovico Peschera e altri debitori del comune,dall'altra, per l'espropriazione e l'incanto dei beni: polizze dei beni; elenchi dei debitori del comune erelativo ammontare dei loro debiti; ingiunzione di pagamento; autorizzazioni per l'incanto; citazione ingiudizio; disposizioni di Piero Correr, podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 35, mazzo XXIV, n. 23

1506 ottobre 11'Mazzo 24 n. 24. Per la comunità di Leno contro Domenico Premoli per vicendevoli pretese'.

1166 (0)

Sentenza arbitrale a composizione di una vertenza tra il comune di Leno e Domenico de Premolo, fuBartolomeo, con la quale le parti rinunciano al risarcimento di danni reciproci.|chr10|Notaio Pietro deMoris, di Leno. Originale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 24

352

Page 361: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1739 novembre 10

'Mazzo 24 n. 25. Per la spettabile comunità di Leno contro Antonio e fratelli Ferari e GiacomoBiemmi di taglie macina et aque'.

1167 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Antonio e fratelli Ferrari, e Giacomo Biemmi, dall'altra,debitori del comune rispettivamente per lire 300 di planetti, per taglie, macine ed acque: sentenza edisposizioni di Alvise Mocenigo, capitano e vice podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 25

1556 aprile 13 - 1556 luglio 28'Mazzo 24 n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro Sebastiano Urgnini molinaro debitore'.

1168 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Sebastiano Urgnini, di Leno, molinaro, per il mancato pagamento disomministrazioni militari: disposizioni e sentenze di Vincenzo Contarini, capitano di Brescia; citazionein giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 26

1685 marzo 9 - 1685 aprile 10'Mazzo 24 n. 27. Per domino Giovanni Battista Pinardi contro Giovanni Battista Moresco debitore'.

1169 (0)

Vertenza tra Giovanni Battista Pinardi e Giovanni Battista Moresco, entrambi di Leno, per l'esproprio el'incanto di due terre di proprietà del Moresco, una di 6 piò, in contrada Ronchi, e l'altra di 10 piò, incontrada Baciana, entrambe in Leno, per un debito di lire 336 di planetti: disposizioni e sentenze deigiudici dei dazi di Brescia; notifica degli incanti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 27

1669 febbraio 6 - 1670 gennaio 13

'Mazzo 24 n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista Bozolo da Ghedidebitore'.

1170 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Bozzoli, galeotto, di Ghedi, per debiti contrattidallo stesso con il comune: disposizioni e sentenze di Benedetto Dolfin, capitano di Brescia, e deigiudici dei dazi di Brescia; citazioni in giudizio; polizza dei debiti del Bozzoli; testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 18, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n.28

353

Page 362: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1671 marzo 17 - 1671 dicembre 13'Mazzo 24 n. 29. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista Marano debitore'.

1171 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Marano, fu Pietro detto Travasino, perl'espropriazione e l'incanto di una terra di 75 tavole, in Leno, contrada San Antonio, per un debito dilire piccole 105, contratto dal padre, relativo a medicinali somministratigli dalla spezieria: disposizionie sentenze dei giudici dei dazi e dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; autorizzazioni perl'esproprio e l'incanto del fondo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 29

1671 aprile 21 - 1672 gennaio 30'Mazzo 24 n.30. Per la spettabile comunità di Leno contro Giacomo Morbi detto Cantello debitore'.

1172 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo Morbi, detto Cantello, per debiti derivanti da aggravi fiscali,maturati dal 1657 al 1670: disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 30

1655 agosto 13 - 1672 luglio 23

'Mazzo 24 n. 31. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartholomeo Zerbio massaro delle biavedel comune di Leno debitore'.

1173 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo Zerbio, fu Ludovico, di Leno, massaro delle biade delcomune, per debiti contratti durante il suo mandato: estratti del libro dei conti del comune; polizze deidebiti; disposizioni e sentenza di Pietro Basadonna, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 31

1626 maggio 11 - 1682 dicembre 7

'Mazzo 24 n. 32. Per la spettabile comunità di Leno erede di Giuglia Albina contro li eredi diGiovanni Antonio Astolfi dal Ponte di S. Marco debitori di capitale'.

1174 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, erede di Giulia, moglie di Albino Albini, e gli eredi di GiovanniAntonio Astolfi, per un debito censuario di lire 120 di planetti, contratto da Giovanni Antonio e dalfratello Giacomo con Albino Albini: disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri, deigiudici dei dazi e del maleficio di Brescia; ingiunzioni di pagamento; citazioni in giudizio; polizze deidebiti; testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 32

354

Page 363: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1564 febbraio 21 - 1564 luglio 1'Mazzo 24 n. 33. Per il comun di Leno contro Orazio Fiorini per livelli'.

1175 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Orazio Fiorini, abitante a Brescia, per debiti livellari: testimonianze;fedi; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 33

1589 novembre 7 - 1589 novembre 10'Mazzo 24 n. 34. Per il comune di Leno contro Battista Preselini'.

1176 (0)

Appellazioni del comune di Leno per l'annullamento di una causa vertente tra il comune e BattistaPerselino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 34

1519 settembre 19 - 1520 gennaio 26

'Mazzo 24 n. 35. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Pietro Ugeri per credito preteso'.

1177 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro de Ugerijs, per un debito derivante dall'affitto di una casa diragione del comune nel castello: capitoli per l'affittanza della casa; udienza davanti al giudice delmaleficio di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 35

1586 ottobre 29

'Mazzo 24 n. 36. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi di Giovanni Battista Zenucchijnidebitori'.

1178 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Giovanni Battista Zenucchini, per debiti: disposizioni diGabriele Corner, capitano di Brescia; elenco di alcuni beni, di proprietà degli eredi Zenucchini, deiquali il comune chiede l'espropriazione come risarcimento del debito.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 36

355

Page 364: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1617 dicembre 27 - 1621 luglio 23

'Mazzo 24 n. 37. Per la spettabile comunità di Leno contro Rugerio Botti et altri e contro signoraGiuglia Ducchi'.

1179 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i suoi fideiussori, da una parte, Ruggero de Bottis, Giulia Ducchis edaltri, dall'altra, per debiti censuari del comune: sentenze e disposizioni dei consoli di giustizia deiquartieri di Brescia; ingiunzioni di pagamento; citazioni in giudizio; convocazione e deliberazione dellageneral vicinia del comune di Leno; costituzioni di censi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 37

1592 giugno 9'Mazzo 24 n. 38. Per la spettabile comunità di Leno contro Vincenzo Beati'.

1180 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Vincenzo Beati, per il debito censuario di lire 532 soldi 14 di planetti:atto d'esproprio, effettuato dal comune, di alcuni beni di proprietà del Beati.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 38

1534 marzo 2 - 1535 febbraio 23'Mazzo 24 n. 39. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Pietro Albini'.

1181 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Pietro Albini, di Leno, per un debito di lire 100 di planetti,per taglie e 'angherie', e per il conseguente pignoramento di alcuni beni dell'Albini: disposizioni esentenze dei rettori di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 39

1688

'Mazzo 24 n. 40. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di GiovanniBattista Tamborino'.

1182 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Tamborino, per debiti di taglie: polizza dei beniespropriati al Tamborino a rifusione dei debiti.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 40

356

Page 365: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1725 - 1754

'Mazzo 24 n. 41. Comune di Leno contro il signor Antonio Bassoleni e di lui figlio per debiti ditaglie'.

1183 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Antonio Bassoleni ed i suoi figli, dall'altra, per ilpagamento di taglie: ordini, disposizioni e sentenze dei rettori e dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia; ingiunzioni di pagamento; citazioni in giudizio; testimonianze; fedi; note dei debiti e dellespese sostenute per la vertenza e repertorio degli atti prodotti durante la vertenza; ricorsi; scrittureprocessuali.|chr10|Contiene: tre volumi rilegati in cartone, dal titolo 1. 'Communità di Leno controBassolini', cc. 1 - 69; 2. 'A communità di Leno contro Bassolini', cc. 1 - 27; 3. 'B', cc. 1 - 14; cartesciolte, in tre coperte in cartoncino, cc. 110 - 185.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 185, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 41

1516 agosto 1 - 1517 gennaio 28

'Mazzo 24 n. 42. Per la comunità di Leno contro il reverendo Geronimo Bono prendente ristoro perdanno infertogli da persone incognite'.

1184 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Girolamo de Bonis, di Brescia, per il risarcimento dei danni albestiame subiti in tempo di guerra: testimonianze; ordine di Pietro Marcello, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 42

1721 marzo 3 - 1739 aprile 29

'Mazzo 24 n. 43. Per la spettabile comunità di Leno contro eredi quondam domino Paolo Milano peraggiustamento di strade'.

1185 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Paolo Milano, per la mancata manutenzione di un trattodella strada comunale di Gottolengo: disposizioni di Zaccario Vendramin, capitano di Brescia; citazioniin giudizio; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 43

1726 febbraio 22

'Mazzo 24 n. 44. Per la comunità di Leno contro la comunità di Ghedi obbligata a restituzione difieno'.

1186 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Ghedi, per la restituzione di alcune some di fieno, daparte del comune di Ghedi: scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 44

357

Page 366: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1734 agosto 25 - 1734 dicembre 2

'Mazzo 24 n. 45. Leno. Per la spettabile comunità suddetta e suoi reggenti contro signor PietroScalmana'.

1187 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Scalmana, per debiti del comune derivanti dai mancatipagamenti degli onorari dovutigli in qualità di speziale: disposizioni del vicario del capitano di Brescia;ricevuta di pagamento; scritture processuali; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 45

1691 giugno 18'Mazzo 24 n. 46. Per le quadre e comun privilegiati contro li cittadini'.

1188 (0)

Vertenza tra le quadre del territorio di Brescia ed i comuni privilegiati, da una parte, e i cittadini diBrescia possessori di beni nei suddetti comuni, dall'altra, per il riconoscimento di beni e diritti:disposizione di Girolamo Ascanio Giustinian, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 46

1732 dicembre 18 - 1733 marzo 11'Mazzo 24 n. 47. Per la comunità di Leno contro la ditta Bernardino Trobioli'(1).

1189 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e la 'ditta' di Bernardino Trobioli, per un credito di questa con ilcomune, ammontante a lire piccole 3100: estratti ed elenchi dei debiti del comune; ingiunzione dipagamento; disposizioni del capitano di Brescia.|chr10|Contiene: carte sciolte; un quaderno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. rec

Note:1. Titolo in parte tratto dall' 'Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 108, permateriale ammalorato.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b.36, mazzo XXIV, n. 47

1734'Mazzo 24 n. 48. Per la comunità di Leno contro il signor Giovanni Moelli'.

1190 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 36, mazzo XXIV, n. 48

358

Page 367: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1712 - 1745

'Mazzo 25 n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro Sebastiano Leali debitore per variecause'.

1191 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Sebastiano Leali, per debiti insoluti di alcune rate del dazio perl'osteria, non saldate dall'oste, di cui Leali è garante, di cure mediche prestategli tramite la spezieria delcomune, di taglie e oneri relativi a diritti d'acqua: disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia, deiconsoli di giustizia dei quartieri e dei vicari dei capitani; ingiunzioni di pagamento; citazioni ingiudizio; fedi; estratti delle polizze dei beni del Leali; testimonianze; polizze dei debiti del comuneverso Leali e viceversa.|chr10|Contiene: carte sciolte; una vacchetta.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 96, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 1

1683 - 1740

'Mazzo 25 n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro gli eredi quondam Gioseffo e nipotiRomanenghi et altri di detta famiglia nec non contro Maffio Bettoni possessore de beni Romanenghie come rappresentante le loro ragioni, ...

1192 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e gli eredi di Giuseppe e Giovanni Battista Romanengo,detti Cressembeni, di Leno e in seguito Maffeo Bettoni, di Brescia, acquirente dei beni dei Romanengo,dall'altra, per debiti di taglie, livelli, affitti d'acque e forniture di medicinali: disposizioni e sentenze deirettori di Brescia e dei consoli di giustizia dei quartieri; repertori degli atti prodotti durante la vertenza;polizze dei debiti dei Romanengo e di Bettoni; vendite, acquisti e transazioni; citazioni in giudizio;ingiunzioni di pagamento; testimonianze; scritture giudiziarie; deliberazioni del consiglio speciale delcomune di Leno.|chr10|Contiene: due quaderni dei crediti del comune vantati nei confronti deiRomanengo e di Maffeo Bettoni dal 1680 al 1736, cc. 173 - 187 e 188 - 200.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 207, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 2

1707 aprile 11

'Mazzo 25 n. 3. Per la spettabile comunità di Leno contro Domencio e fratelli Prandi affittuali dellapossessione Colombara'.

1193 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Domenico e fratelli Prandi, fu Vincenzo, di Leno,affittuari della possessione Colombara, dall'altra, per appropriazione indebita di legna secca, diproprietà del comune: testimonianza.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 3

359

Page 368: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1708 ottobre 7 - 1710 gennaio 26

'Mazzo 25 n. 5. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendo domino Giacomo Continidebitore d'affitti del molino di sopra'.

1195 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo Contini, reverendo, per debiti d'affitti del mulino di sopra:fede; ingiunzione di pagamento; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 5

1711 giugno 1 - 1711 giugno 5

'Mazzo 25 n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro Antonio Marino debitore d'affitti dimolini'.

1196 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Antonio Marino, fu Alessandro, per debiti d'affitti del mulino disopra: fedi; disposizioni di Francesco Foscolo, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 6

1712 febbraio 14 - 1712 agosto 27'Mazzo 25 n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro Catterina moglie di Antonio Veneziani'.

1197 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Caterina Costa, fu Francesco, moglie di Antonio Veneziani, per larestituzione dei beni mobili di sua proprietà, del valore di lire 300 di planetti, richiesta dalla Costa:disposizioni di Francesco Vendramin, capitano di Brescia; citazioni in giudizio; polizze dei beni mobilidi proprietà della Costa; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 7

1713 gennaio 13 - 1718 maggio 27'Mazzo 25 n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro Paolo Milano debitore'(1).

1198 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Paolo Milano, per debiti di taglie e teste: citazioni in giudizio; fedicontenenti i debiti del Milano; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 8

360

Page 369: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1713 marzo 17 - 1713 aprile 27

'Mazzo 25 n. 9. Per domino Giovanni Battista Faino conduttore del dazio del grosso per la terra diLeno contro Giacomo Zambonelli, Giovanni Battista Serina, Lodovico Zerbio, Andrea Gasparoni etAttilio Caprettini'.

1199 (0)

Vertenza tra Giovanni Battista Faino, daziere del grosso per il comune di Leno, da una parte, eGiacomo Zambonelli, Giovanni Battista Serina, Lodovico Zerbio, Andrea Gasparoni e AttilioCaprettini, dall'altra, per debiti relativi al dazio: citazioni in giudizio; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 9

1710 maggio 4 - 1713 luglio 25

'Mazzo 25 n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro Gioseffo Cagnolo debitore di affitti econtro Pietro Chiappa, Antonio Battaglio, Nicola Leali e Giovanni Battista Faccino di lui piezzientrovi note e conti con li fratelli...

1200 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Gioseffo Cagnolo, di Leno, affittuario della possessioneSalvadonega, e i suoi garanti Pietro Chiappa, Antonio Battaglio, Nicola Leali e Giovanni BattistaFaccino, dall'altra, per debiti d'affitto: estratti delle polizze dei debiti e dei beni di proprietà del Cagnoloverso il comune; fedi; disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia e diFrancesco Vendramin, capitano e vice podestà di Brescia; incanti delle possessioni del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 10

1617 aprile 20 - 1699 novembre 20

'Mazzo 25 n. 11. Per il signor Steffano Bravo cancelliere della comunità di Leno contro FrancescoScalvino'.

1201 (0)

Vertenza tra Stefano Bravo, cancelliere del comune di Leno, e Francesco Scalvino, per irregolaritànella registrazione dell'estimo dei beni di proprietà dello Scalvino e per il rifiuto del Bravo ad esibire lafede delle tasse pagate dallo Scalvino: disposizioni e sentenze dei rettori di Brescia; citazioni ingiudizio; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 11

361

Page 370: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1715 agosto 31 - 1716 marzo 17

'Mazzo 25 n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro Vicenzo Peschera debitore del dazio delprestino e contro Lodovico Peschera, Giuseppe Ongaro, ed altri di lui piezzi'.

1202 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Vincenzo Peschera, prestinaio, e i suoi garanti,Ludovico Peschera, Giuseppe Ongaro ed altri, per un debito di lire 300 di planetti e per il mancatopagamento del dazio del prestino: disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia e di Girolamo Diedo, capitano di Brescia; fede contenente i debiti del Peschera verso il comuneed ingiunzione di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 37, mazzo XXV, n. 12

1719 febbraio 1 - 1719 febbraio 7

'Mazzo 25 n. 14. Per la spettabile comunità di Leno contro Antonio Marino piezzo di AlessandroSobatto affittuale della possessione Omo d'Arme'.

1204 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Antonio Marino, di Leno, garante di Alessandro Sobatti, per ilpreteso pagamento di debiti degli affitti della possessione Omo d'Arme: citazione in giudizio; fede;scrittura processuale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 14

1722 maggio 1 - 1724 maggio 18

'Mazzo 25 n. 15. Pro comuni Leni contra Ioannem Baptistam Pasinum affictualem et mallesi deOdolo con il scritto d'affittanza de fratelli Biscardi'.

1205 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Pasino, di Odolo, affittuario della fucina detta'maglio di ferro' e dei prati circostanti, per il mancato pagamento dell'affitto e per infrazioni ai capitolid'affittanza della fucina: testimonianze; fedi; disposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia; incanti della fucina; lettere.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 18, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 15

1688 luglio 29 - 1725 giugno 15

'Mazzo 25 n. 16. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo delli figliuoli eteredi quondam Bartholomeo Pizzoli'.

1206 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Bartolomeo Pizzoli, per debiti di diversa natura: polizzedei beni del Pizzoli; estratti dei suoi debiti; fedi; disposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia.|chr10|Contiene: una vacchetta, carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 26, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 16

362

Page 371: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1724 gennaio 13 - 1732 gennaio 3'Mazzo 25 n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro Alessandro Chiappa debitore'.

1207 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Alessandro Chiappa, fu Pietro, di Leno, per debiti di diversa naturaed altra vertenza tra i fratelli Martinengo ed Alessandro Chiappa sempre in materia di debiti:disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; disposizioni dei rettori diBrescia; fedi contenenti i debiti del Chiappa; inventari dei beni di proprietà del Chiappa ed ordine dipignoramento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 17

1726 novembre 16 - 1729 maggio 9

'Mazzo 25 n. 18. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Carlo e fratelliGrazioli debitori'(1).

1208 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, e Carlo e fratelli Graziolo, per debiti di taglie, affitti e macine:disposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; fedi contenenti i debiti dei Graziolo;scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 18

1728 novembre 14 - 1729 aprile 4'Mazzo 25 n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartholomeo Mor e Francesco Tirelli'.

1209 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Bartolomeo Mor e Francesco Tirelli, dall'altra, per undebito del Mor contratto con il comune e saldato girando un credito dello stesso Mor verso il Tirelli:citazioni in giudizio; scrittura processuale; fede contenente i debiti del Mor verso il comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 19

363

Page 372: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1676 - 1734

'Mazzo 25 n. 20. Pro spectabili comunitate Leni in juditio hereditatis benefitiate quondam dominiAndree Prandi'(1).

1210 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Andrea Prandi, per debiti contratti dai defunti parenti e daAndrea: disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia, dei giudici dei dazi e diGiovanni Donà, capitano di Brescia; estratti delle riscossioni di taglie; fedi contenenti i debiti deiPrandi; scritture processuali; citazioni in giudizio; debiti di Marziale Prandi, di Leno, padre diAndrea.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 50, num. post

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 25 n. 20' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 20

1737 luglio 11'Mazzo 25 n. 21. Per la spettabile comunità di Leno contro Francesco Balteo debitore'(1).

1211 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Balteo, fu Giovanni Antonio, per debiti: estimo dei mobilied utensili della casa del Balteo; citazione in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 21

1731 febbraio 21 - 1737 marzo 29

'Mazzo 25 n. 22. Leno. Per la comunità suddetta contro giudizio d'eredita del quondam nobilesignor Bernardino Garbelli debitore di taglie et affitti d'aque'.

1212 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Bernardino Garbelli, per debiti derivanti da aggravi fiscali,affitti e macine: disposizioni e sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia e di MartinAntonio Cavalli, capitano di Brescia; fedi dei debiti degli eredi del Garbelli.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 22

364

Page 373: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1724 febbraio 21 - 1744 settembre 29

'Mazzo 25 n. 23. Per il comun di Leno contro li eredi di Antonio e Giuglia giugali Gaini debitori ditaglie, aque, dazij et affitti del prativo'(1).

1213 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Antonio e Giulia Gaini, per debiti di taglie, dazi, ed affitti:disposizioni dei rettori di Brescia; testimonianze; elenchi dei debiti di Antonio e Giulia verso ilcomune; polizza delle spese sostenute dal comune per la causa; estimi dei beni di proprietàdeiGaini.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 23

1730 aprile 11 - 1731 settembre 14

'Mazzo 25 n. 24. A. Per la comunità di Leno contro Giaccomo Matteotti e per sua pretesa per lafacitura della cassa dell'organo e sede del choro'(1).

1214 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo Matteotti, di Leno, per debiti: disposizione e sentenze diSimone Contarini e Pietro Vendramin, capitano di Brescia; citazioni in giudizio testimonianze; scrittureprocessuali; ingiunzioni di pagamento; fedi contenenti gli elenchi dei debiti del Matteotti verso ilcomune; altra documentazione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 59; cc. 1 - 32, num. orig.; cc. 33 - 59,...

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 25 n. 24' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 24

1715 dicembre 17 - 1730 agosto 24'Mazzo 25 n. 25. B. Per il comune di Leno contro Giacomo Matteotto'(1).

1215 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo Matteotti, di Leno, per debiti: fedi contenenti i debiti delMatteotti; ricevute di pagamento; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 33; cc. 1 - 19, num. orig.; cc. 20 - 33,...

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 25 n. 25' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo 25, n. 25

365

Page 374: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1719 gennaio 6 - 1730 giugno 6'Mazzo 25 n. 26. C. Per il comune di Leno contro Giacomo Matteotto'(1).

1216 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giacomo Matteotti, di Leno, per debiti: testimonianze; nota dei creditivantati dal Matteotti nei confronti del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. orig

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 25 n. 26' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo 25, n. 26

1586 aprile 16 - 1586 maggio 11

'Mazzo 25 n. 27. Per la spettabile comunità di Leno e Camillo Rosta contro Giovanni Maria del Tinoper cause di accuse'.

1217 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Camillo Rosta, camparo del comune, da una parte, e Giovanni Mariadel Tino, dall'altra, per le accuse a carico del suddetto del Tino, di aver provocato danni ai benicomunali: estratti delle accuse; testimonianze, scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo 25, n. 27

1688 marzo 18 - 1694 aprile 28

'Mazzo 25 n. 28. Per la spettabile comunità di Leno contro Vicenzo Bordognino e BartolomeoPizzoli debitori'.

1218 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte e Vincenzo Bordognino, di Leno, e Bartolomeo Pizzoli, fuAngelo, dall'altra, per debiti di taglie ed affitti: estratti dei debiti dei suddetti verso il comune; citazioniin giudizio; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo 25, n. 28

1509 agosto 27 - 1509 agosto 29

'Mazzo 25 n. 29. Per la comunità di Leno contro la quadra e commun di Gavardo obligati alpagamento delli aloggi di gente d'armi'.

1219 (0)

Vertenza tra comune di Leno, da una parte, e la quadra ed il comune di Gavardo, dall'altra, perl'assegnazione degli obblighi in materia di alloggi militari: scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 29

366

Page 375: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1575 novembre 17

'Mazzo 25 n. 31. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovita Tedoldi per fieno e strameasportato dal fenile di raggione di detto commune in contrata di Striaga'.

1220 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovita Tedoldi, di Ghedi, per fieno e strame asportati dal fienile diproprietà del comune di Leno, in contrada Striaga: sentenze dei giudici del maleficio di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 31

1629 gennaio 15

'Mazzo 25 n. 32. Per la spettabile comunità di Leno contro Paride Adorni accollatario di GerolamoArmanni debitore del capitale di lire 835 planetti'.

1221 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Paride Adorni, fu Giovanni Francesco, accollatario di GerolamoArmanni, fu Francesco, debitore verso il comune, per la somma di lire 8.350 di planetti: disposizionedel vicario del capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 32

1542 agosto 27 - 1566 aprile 27

'Mazzo 25 n. 33. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Andrea Ravelli condannato alpagamento di pena non ostante mandato dotale'(1).

1222 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Andrea de Ravellis, affittuario del comune e in seguito, GiovanniBattista, di Andrea, entrambi abitanti a Leno, per debiti di affitti: sentenze arbitrali; obbligazione; fedi;sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia, di Zaccaria Grimani e Pietro Morosini, capitanidi Brescia; ordini ed intimazioni di Alessandro Barbo e Marco Antonio da Mula, capitani diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 25, num. post

Note:1. Nel testo Giovanni Andrea de Ravellis, padre di Giovanni Battista, è detto soltanto Andrea.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 33

1585 giugno 14 - 1585 novembre 18

'Mazzo 25 n. 34. Per la spettabile comunità di Leno contro Ortensia vedova quondam Andrea Fusaritutrice de suoi figlioli pretendente capitale 4300 planetti'.

1223 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Ortensia, vedova di Andrea Fusari, tutrice dei suoi figli, per ilrisarcimento, preteso dalla suddetta, di un capitale di lire 4.300 di planetti: disposizioni e sentenze deiconsoli di giustizia dei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 34

367

Page 376: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1592 febbraio 20 - 1592 giugno 2'Mazzo 25 n. 35. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Alberto Dossena creditore'.

1224 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Alberto Dossena, abitante a Leno, speziale del comune, percrediti dello stesso verso il comune: disposizioni e sentenze di Tommaso Morosini, podestà di Brescia edi Francesco Guidenus, vicario del podestà di Brescia; scritture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 35

1530 dicembre 1'Mazzo 25 n. 36. Per la spettabile comunità di Leno contro Matteo Dori erede di Maffia Bianzani'.

1225 (0)

Sentenza emessa da Francesco de Ugonibus, console di giustizia dei quartieri di San Faustino e SantoAlessandro di Brescia, che conferma a Matteo de Doris, fu Santino, di Botticino, erede di Maffea,vedova di Bertolino Bianzani, il possesso di una terra in Leno, condannando il comune di Leno,pretendente tale terra, al pagamento delle spese processuali.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1 num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 36

1500 maggio 10 - 1500 maggio 16'Mazzo 25 n. 37. Per la spettabile comunità di Leno contro Gioanello Fustoni Rossi'.

1226 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanello Fustonj de Rubeys, di Leno, per debiti di taglie e 'angarie':udienze davanti al vicario del podestà di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 37

1655 giugno 6 - 1664 aprile 6

'Mazzo 25 n. 38. Per la spettabile comunità di Leno contro il signor Giovanni Battista Sala debitore'.

1227 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Sala, per debiti di taglie: polizze dei debiti; sentenzadei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; disposizioni di Marc'Antonio Pisani, capitano diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 38

368

Page 377: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1621 dicembre 17 - 1772 maggio 31

'Mazzo 25 n. 39. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista e Bartolomeo quondamGiovanni quondam Bertolino Cattarelli debitori di capital livellario'.

1228 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Giovanni Battista e Bartolomeo fratelli Cattarelli, fuGiovanni, abitanti a Leno, dall'altra, per il mancato saldo di un debito livellario contratto da BertolinoCattarelli, padre di Giovanni: sentenze e disposizioni dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia;costituzione e liberazione del capitale livellario.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 39

1707 ottobre 1 - 1743 aprile 27'Mazzo 25 n. 40. Per la spettabile comunità di Leno contro Giuglio Tirelli debitore della medesima'.

1229 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giulio Tirelli, massaro delle biade del comune di Leno, per debiticontratti durante il suo mandato: ingiunzioni di pagamento; citazioni in giudizio; disposizioni diLeonardo Mocenigo, capitano di Brescia; strutture processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 40

1736 aprile 23

'Mazzo 25 n. 41. Per la comunità di Leno contro Tomaso Pandino per taglio di legne nella boschettasituata in contrata della via di Gottolengo'.

1230 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Tommaso Pandino, per taglio abusivo di legna nel boschetto delcomune di Leno, contrada della via di Gottolengo: polizze dei debiti del Pandino; scrittureprocessuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 41

1742 luglio 24 - 1743 giugno 8'Mazzo 25 n. 42. Per la comunità di Leno Vittoria figlia di Stefano Davo'.

1231 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Vittoria Davo, per un debito livellario di scudi 160: disposizioni diErmolao Barbaro, capitano e vice podestà di Brescia; citazioni in giudizio; scrittura processuale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 42

369

Page 378: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1746 gennaio 13 - 1746 febbraio 15

'Mazzo 25, n. 43. Per la comunità di Leno contro li affittuali del conte Teofilo Calini possessoredello stabile Brunelli sito sopra il tenere di Pavone debitori di livelli di caponi'.

1232 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Manente, affittuario del conte Teofilo Calini, per un debitolivellario d'acque da corrispondersi in due capponi l'anno: mandato di comparizione di FrancescoBarbarigo, capitano di Brescia; intimazione di pagamento del vicario del podestà di Brescia; citazione;estratto dell'istrumento di transazione del 1656 in cui si stabiliscono le clausole d'affitto.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

Note:Con antecedenti dal 1656 dicembre 12.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b.38, mazzo XXV, n. 43

1747 dicembre 20 - 1748 gennaio 13

'Mazzo 25 n. 44. Per la comunità di Leno contro eredi dell'arciprete Giuseppe Prevosti per aperturafatta nella loro casa in contrata del Mercato de bovi penetrante nella casa di ragione di dettacomunità ottenuta in pagamen...

1233 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Giuseppe Prevosti, di Leno, per una apertura abusivapraticata nella casa di loro proprietà, in contrada del Mercato dei bovi, arrecando danno ad una casa diragione del comune: disposizioni di Ermolao Pisani, podestà e vice capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

Note:1. Titolo in parte tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 112, permateriale ammalorato.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 44

1735 maggio 8

'Mazzo 25 n. 45. Scrittura appartennete alla ripa contigua alla strada di Milzanello corrispondentealla pezza di terra detta Casella in contrata della Tomba o sia Sobagni pretesa da FrancescoGhirardi'.

1234 (0)

Richiesta presentata da Francesco Ghirardi al consiglio speciale di Leno, relativa alla pretesarestituzione dei roveri, tagliati dal comune, sulla terra detta Casella, in Leno, contrada Tomba, diproprietà del Ghirardi confinante con la strada di Milzanello.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 38, mazzo XXV, n. 45

370

Page 379: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1722 dicembre 27 - 1723 aprile 16

'Mazzo 26 n. primo. Pro Tomaso Pandino massaro del comune di Leno contra fideiussoresquondam domini Menoni'.

1235 (0)

Vertenza tra Tommaso Pandino, massaro del comune di Leno, e i fideiussori di Giovanni Menoni,affittuario dell'osteria dei fienili di ragione del comune, per il mancato pagamento degli affitti deglianni 1721, 1722 e 1723: richiesta di citazione in giudizio dei fideiussori da parte dei sindici delcomune; fede; citazioni in giudizio; ricevute di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 1

1727 febbraio 8 - 1727 febbraio 13

'Mazzo 26 n. 2. Per il comune di Leno contro il comune di Ghedi per patuzzo levato a SteffanoBordognino affittuale del comune di Leno segato nel fossadone di Cho di Bo' e luoghi adiacenti'.

1236 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il comune di Ghedi, per aver tolto a Stefano Bordognino, affittuariodel comune di Leno, il 'patuzzo' segato nel fosso di Cò di Bò di ragione del comune di Ghedi edaffittato dal comune di Leno al Bordognino: ordine di Giovanni Donà, capitano di Brescia, dipresentare in cancelleria pretoria la copia della relazione dei reggenti del comune di Ghedi; ordine diCamillo Carrara, vicario di Ghedi, di requisizione del 'patuzzo'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 2

1723 luglio 27 - 1742 aprile 8

'Mazzo 26 n. 3. Per il comune di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Lorenzo Parri et atti controdetto Lorenzo, e Catterina di lui molie per construzzione di muraglia nella casa di detto Parriassegnata in pagamento a detto comune&vi...

1237 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Lorenzo Parri di Leno, per la demolizione di una muraglia costruitadal comune su un fondo di ragione del Parri, in Leno, contrada Campagnola: ordini e disposizioni deirettori di Brescia; sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; fedi; citazioni in giudizio;nota dei beni registrati nell'estimo del Parri; polizze dei debiti di Girolamo Parri, padre di Lorenzo, conla speziera del comune per medicamenti suoi e della sua famiglia dal 1674.|chr10|Contiene: cartesciolte raccolte in due coperte posteriori in cartoncino, cc. 1 - 28; e una vacchetta cc. 1 - 40, num.orig.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

Note:1. Presenti al'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 3

371

Page 380: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1731 giugno 18 - 1742 giugno 18

'Mazzo 26 n. 4. Per la spettabile comunità di Leno contro Giovanni Battista Filiberti per le campanedi detto comune fatte l'anno 1734'.

1238 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista Filiberti, fonditore di campane in Brescia, per ilritardato pagamento dell'onorario per la ricostruzione della campana maggiore del comune: capitoli,condizioni e obblighi delle parti per la ricostruzione della campana.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 4

1735 novembre 29 - 1737 settembre 28'Mazzo 26 n. 5. Per la spettabile comunità suddetta contro Francesco Rossino debitore'.

1239 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Rossini di Leno, per debiti di taglie, di macina e di affittid'acque e di terreni, per un ammontare di lire 544, soldi 15 di planetti, annotati nei libri di massariadegli anni 1725 - 1735: ingiunzioni di pagamento del vicario delegato prefettizio; fedi; nota dei debitidel Rossini.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 5

1741 luglio 14 - 1742 dicembre 26

'Mazzo 26 n. 6. Per la spettabile comunità di Leno contro beni all'estimo di domino FrancescoRossino'.

1240 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Rossini di Leno, per debiti di taglie, di macina, di affittid'acque, di terreni e di livelli: sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; partite estrattedal registro dei capitali e dei massari del comune; stime dei beni di ragione del Rossini eseguite daestimatori nominati da ambo le parti; citazioni in giudizio; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 6

1693 settembre 28 - 1738 luglio 15

'Mazzo 26 n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro beni all'estimo del signor GiuseppeMartinengo debitore'.

1241 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giuseppe Martinengo, per debiti di taglie, di macina, di affitti d'acque,di capitale cunsuario e di medicinali avuti dal comune: ingiunzioni di pagamento del giudice delmaleficio e del vicario del capitano di Brescia, partite estratte dai libri dei massari del comune inerentitali debiti; fedi; nota dei medicinali avuti dal comune con relativo prezzo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 18, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 7

372

Page 381: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1734 giugno 6 - 1739 settembre 4'Mazzo 26 n. 8. Per la spettabile comunità di Leno contro beni all'estimo di Francesco Balteo'(1).

1242 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Francesco Balteo, di Leno, per debiti di taglie, di macina, di affittid'acque e per l'acquisto di una casa in Leno, contrada Disciplina: ingiunzioni di pagamento del vicariodelegato del capitano di Brescia; nota dei beni di ragione del Balteo dati a saldo dei debiti precedenti;citazioni in giudizio; sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; partite estratte dai libri dimassaria del comune inerenti i debiti del Balteo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 50, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 8

1728 luglio 16 - 1744 settembre 22

'Mazzo 26 n. 9. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Faustino Gatti ed Antonio Zonidebitori di taglie'.

1243 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Faustino Gatti ed Antonio Zoni di Brescia, dall'altra, perdebiti di taglie, di macina, di affitti d'acque e di livelli: ingiunzioni di pagamento di Marin AntonioCavalli, capitano e vice podestà di Brescia; partite estratte dai libri di massaria del comune inerenti idebiti dei suddetti; citazioni in giudizio; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 9

1738 gennaio 7 - 1739 dicembre 2

'Mazzo 26 n. 10. Per la spettabile comunità di Leno contro domino Giovanni Maria Albino diCastiglione delle Stiviere per nullità d'asserto testamento di Albino Albini da esso allegato'.

1244 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Maria Albini, di Castiglione delle Stiviere, per lamanomissione del testamento di Albino Albini, presentato dallo stesso Giovanni Maria, per rivendicarela proprietà di beni ora di ragione del comune: ordini e sentenze di Zaccaria Vendramin e di MarinAntonio Cavalli, capitani e vice podestà di Brescia; albero genealogico della famiglia Albini;deposizioni giurate delle parti in causa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 10

373

Page 382: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1728 settembre 16 - 1745 luglio 6

'Mazzo 26 n. 11. Per il comune di Leno nel giudizio de beni all'estimo delli quondam Andrea edIsabella Pinardi'(1).

1245 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Andrea ed Isabella Pinardi, dall'altra, per debiti di taglie,di macina, di affitti d'acque e di livelli: stime dei beni dei Pinardi per soddisfare i creditori; partiteestratte dai libri di massaria inerenti i loro debiti; fedi; ordini dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia, di sequestro, a titolo di pegno, di parte della casa dei Pinardi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 44, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b.39, mazzo XXVI, n. 11

1731 febbraio 22 - 1748 marzo 12'Mazzo 26 n. 12. Per il comune di Leno contro Marc'Antonio Premolo debitore'.

1246 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Marco Antonio Premolo, per debiti di taglie, di macina e di affittid'acque: sentenza di Cristoforo Gallo, giudice dei dazi di Brescia, con cui viene intimato l'incanto diuna pezza di terra di ragione del Premolo, per soddisfare il comune; fedi; partite estratte dai libri dimassaria del comune inerenti i debiti del Premolo; citazioni in giudizio ed ingiunzioni di pagamento diGirolamo Renier, podestà e vice capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 30, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 12

1730 dicembre 12 - 1743 marzo 28

'Mazzo 26 n. 13. Per il comune di Leno contro li eredi delli quondam Antonio et Alessandro padre efiglio Marini piezzi di Francesco Balteo massaro'(1).

1247 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, ed Antonio ed Alessandro Marini, padre e figlio,fideiussori di Francesco Balteo, massaro del comune per l'anno 1730, dall'altra, per un debito dimassaria di lire piccole 4675 soldi 6: ordini del vicario del podestà di Brescia, per la stima e l'incantodella casa di ragione dei Marini, in Leno, contrada Cocco, citazioni in giudizio; ingiunzioni dipagamento di Alvise Mocenigo, podestà e vice capitano di Brescia; partite estratte dai libri di massariadel comune per l'anno 1730.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 13

374

Page 383: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1742 settembre 11 - 1744 giugno 8

'Mazzo 26 n. 14. Per il comune di Leno contro Domenico e Catterina giugali Bottarelli debitori ditaglie e macine'.

1248 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Domenico e Caterina coniugi Bottarelli, dall'altra, perdebiti di taglie, di macina e di affitto d'acque: ordini dei rettori di Brescia inerenti al pagamento deldebito, mediante l'incanto di una pezza di terra di ragione dei Bottarelli, in Leno, contrada Ronchi;citazione in giudizio; ingiunzione di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 14

1715 febbraio 24 - 1740 aprile 28

'Mazzo 26 n. 15. Per la spettabile comunità di Leno e suoi reggenti contro il molto reverendo signorDon Marc'Antonio Tirelli pretendente continuare alla celebrazione della messa ordinata dallaquondam Giulia Albina'.

1249 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Marco Antonio Tirelli, reverendo e cappellano della chiesaparrocchiale dei SS. Pietro e Paolo di Leno, per la pretesa, da parte di quest'ultimo, di continuare lecelebrazioni della messa quotidiana a suffragio di Giulia Albini con esclusione di ogni altro cappellanoeletto dal comune: ordini dei rettori di Brescia intimanti al comune di non eleggere altri cappellani;inventario delle scritture presentate in cancelleria prefettizia dal comune inerenti la vertenza; estratti dideliberazioni del consiglio speciale del comune riguardanti l'elezione di altri cappellani; citazioni ingiudizio.|chr10|Allegato testamento di Giulia Albini del 1672 rogato dal notaio pubblico di LenoGiovanni Battista Santo Pietro.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 35, num. orig

Note:Con allegati al 1672 marzo 14.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 15

1682 novembre 13 - 1684 novembre 22'Mazzo 26 n. 16. Per la spettabile comunità di Leno contro Steffano Apollonietto debitore'.

1250 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Stefano Apolloniello per un debito di lire 150 di planetti per aggravipubblici e per danni arrecati alla campagna: ordini di pagamento e di sequestro della casadell'Apolloniello in Leno, contrada Rassica, emessi da Marin Zane e Giust'Antonio Bellegno, capitanidi Brescia; fede del notaio Giovanni Battista Santo Pietro, di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 16

375

Page 384: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1736 giugno 18

'Mazzo 26 n. 17. Per la comunità di Leno contro Domenico e Stefano padre e figlio Rizzi debitoridella somma di lire 400'.

1251 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Domenico Rizzi e il figlio Stefano, dall'altra, per undebito di lire piccole 400: promessa giurata di pagamento di Stefano Rizzi al comune; ingiunzione disequestro dei beni di Domenico Rizzi ordinata da Zaccaria Canal, capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:Con allegati dal 1736 novembre 24.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XXVI, n. 17

1727 agosto 23 - 1734 giugno 17'Mazzo 26 n. 18. Atti seguiti nel giudizio de beni all'estimo del quondam Geronimo Bozzoni'.

1252 (0)

Vertenza tra i creditori del fu Girolamo Bozzoni, da una parte, e Giulia Bozzoni, erede universale delfratello, dall'altra, per il rifiuto di quest'ultima di saldare i debiti del fratello avendo accettato l'ereditàcol beneficio dell'inventario: inventario dei beni di Girolamo Bozzoni; citazioni in giudizio eingiunzioni di pagamento dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; fedi; testimonianze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 39, mazzo XVI, n. 18

1643 luglio 30 - 1692 settembre 12

'Mazzo 27 n. primo. Per la spettabile comunità di Leno e sua speciaria nel giudizio di aditiondell'eredità del quondam signor Antonio Cucco debitore'.

1253 (0)

Assegnazione dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia, alla spezieria del comune di Leno, dialcune terre in Leno di proprietà di Maddalena, vedova di Stefano Honore, debitrice verso la spezieria;polizze dei debiti di Antonio e Ottavio fratelli de Cucchis verso la spezieria di Leno; intimazione dipagamento a Ercolano de Cucchis, fu Ottavio, in seguito ad estimo dell'eredità lasciata dal suddettoAntonio; citazioni dei consoli di giustizia dei quartieri.|chr10|Allegata dichiarazione d'affitto dellaspezieria Domenico Zilioli, fu Francesco, di Leno dal 1748.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:Con seguiti al 1768 ottobre 10.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 1

376

Page 385: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1670 agosto 21 - 1689 febbraio 16

'Mazzo 27 n. 2. Per li deputati della speciaria di Leno contro Filippo Genari, Giovanni Maria efratelli Gioannardi'(1).

1254 (0)

Vertenza tra la spezieria del comune di Leno, gli eredi di Ferdinando Chizzola, Carlo Peschiera,Andrea Lizzari e Gironimo Viviani, tutti creditori del fu Filippo Gennari, da una parte, e GiovanniMaria e fratelli Gioanardi, dall'altra, debitori del suddetto Filippo di capitali e livelli, per la riscossionedi crediti da parte dei primi verso i secondi.|chr10|Allegata polizza d'acquisto di medicinali da parte diFrancesco Gennari, arciprete di Leno, presso la spezieria comunale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 40, num. post

Note:Con antecedenti dal 1635 novembre 7.|chr10|1. Presente all'interno una coperta posteriore incartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 2

1670 novembre 29 - 1670 dicembre 6

'Mazzo 27 n. 3. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Cristoforo Rossidebitore di medicinali'.

1255 (0)

Assegnazione di Vincenzo de Rossis, fu Cristoforo, di Leno, al comune di Leno, di botti, lenzuola,peltro, ecc. in seguito ad inventario dei beni padre Cristoforo, debitore della spezieria, per l'acquisto dimedicinali; richiesta del comune di Leno ai consoli di giustizia dei quartieri di Brescia, per lariscossione dall'inventario suddetto dei giusti crediti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 3

1689 ottobre 10 - 1692 agosto 31'Mazzo 27 n. 4. Per li deputati della speciaria del comune di Leno contro Camillo Tamen debitore'.

1256 (0)

Vertenza tra il convento di S. Alessandro di Brescia e la spezieria del comune di Leno, per lariscossione dei rispettivi crediti dall'inventario dei beni di Camillo Tamen, fu Bartolomeo, diMontichiari, colono del convento, nella proprietà Pedronca in Porzano, debitore del convento per ilcolonato e della spezieria per l'acquisto di medicinali: note dei debiti del Tamen; ordine del vicario delpodestà, ad Isabella, vedova di Camillo, per la redazione dell'inventario dei beni del marito;dichiarazioni dei testimoni; sentenza del vicario del podestà favorevole alla spezieria; incanto dellaproprietà Pedronca del Tamen.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo, XXVII, n. 4

377

Page 386: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1639 agosto 11 - 1697 settembre 13

'Mazzo 27 n. 5. Per la speciaria di Leno contro Bartholomeo Pizzolo per datti in pagamento ottenutone beni di Maddalena e Giovanni Battista Onori'.

1257 (0)

Vertenza tra la spezieria del comune di Leno e Bartolomeo Pizzolo, fu Angelo, per la riscossione dicrediti da Maddalena, vedova di Stefano Honere, e da suo figlio Giovanni Battista: note dei debiti diMaddalena e Giovanni Battista per l'acquisto di medicinali; citazioni e ordini dei consoli di giustizia deiquartieri; nomina di Giuseppe Pizzolo a procuratore del padre Bartolomeo; assegnazione da parte diStefano Honore, fu Giovanni Battista, di terre ed altri beni alla spezieria e a Pizzolo, a saldo deldebito.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 5

1691 febbraio 25 - 1696 aprile 24

'Mazzo 27 n. 6. Per li deputati della speciaria di Leno contro li eredi di Francesco Favagrossadebitore'.

1258 (0)

Vertenza tra la spezieria del comune di Leno e gli eredi di Francesco Favagrossa, debitore perl'acquisto di medicinali: inventario dei mobili del Favagrossa messi all'incanto dalla spezieria.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 6

1660 luglio 3 - 1674 aprile 17

'Mazzo 27 n. 7. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Geronimo e fratelli Lodi pervarij loro debiti e massime per debiti di speciaria'.

1259 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, e Gerolamo e Attilio Lodi, entrambi di Brescia e abitantia Leno, dall'altra, debitori per affitti di acque, cavalcate, spese all'osteria comunale, taglie di famigli ecolonato e soprattutto per l'acquisto di medicinali alla spezieria comunale: polizze dei debiti verso laspezieria.|chr10|Allegata sentenza di Francesco Badoer, podetà di Brescia e Marc'Antonio Pisani,capitano di Brescia, nel processo per l'uccisione di Luigi Bonfadino, di Brescia, della quale si ritienecolpevole Attilio Lodi, che viene bandito, pena la decapitazione, con la confisca dei beni previopagamento di tutti i creditori del predetto Attilio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 43, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 7

378

Page 387: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1672 luglio 26 - 1690 agosto 21

'Mazzo 27 n. 8. Per li deputati della speciaria di Leno contro li eredi del quondam FrancescoBellegrandi o sia Brentana'.

1260 (0)

Vertenza tra la spezieria del comune di Leno, da una parte, e Lucia ed altri eredi di FrancescoBellegrandi Brentana, speziale di Leno, dall'altra, debitore per l'acquisto di medicinali: inventario deibeni che si trovano nella spezieria.|chr10|Contiene: coperta in cartoncino con titolo originale 'Proaromatharia comunitatis Leni contra heredes quondam domini Francisci Bellagrandi et eiusfidejussorem sciliciet Antonium Antoniolum vel eius heredes'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 8

1701 marzo 16 - 1703 novembre 29

'Mazzo 27 n. 9. Per li deputati della speciaria di Leno e Bartholomeo Tamborino contro GeronimoGiardino et altri debitori'.

1261 (0)

Vertenza tra la spezieria del comune di Leno, Bartolomeo Tamborino ed altri creditori, da una parte, eGerolamo Giardini, dall'altra, per debiti di medicinali, e altre merci ed affitti di case: intimazioni deigiudici dei dazi e dei consoli della mercanzia al suddetto Bartolomeo, al reverendo Giovanni MariaRizzi ed a Lelio Honore, per il deposito dei beni del fu Gerolamo Giardini; ordine di Costantino Renier,capitano di Brescia, a Lelio Honore a corrispondere al monte delle biade di Leno la giusta ricompensaper debiti di frumento e biade contratti dal Giardini.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 9

1692 settembre 5 - 1695 gennaio 3

'Mazzo 27 n. 10. Per la speciaria della spettabile comunità di Leno nel giuditio di adition di ereditàdel quondam reverendo Carlo Crivelli debitore di medicinali'.

1262 (0)

Vertenza tra la spezieria del comune di Leno e l'ospedale grande di Brescia, erede del reverendo CarloCrivelli, per l'assegnazione alla spezieria di parte dell'eredità del Crivelli, debitore per l'acquisto dimedicinali: mandati di comparizione dei consoli di giustizia dei quartieri ad entrambe le parti; polizzadegli acquisti del reverendo Crivelli alla spezieria comunale.|chr10|Contiene: un fascicolo rilegato concoperta in cartoncino e titolo originale 'Pro aromataria comunis Leni contra bona et heredes quondamreverendi Caroli Crivelli'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 10

379

Page 388: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1696 agosto 9 - 1724 maggio 22

'Mazzo 27 n. 11. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di GiovanniMaria Tamborino debitore'.

1263 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giulia, vedova di Giovanni Maria Tamborini, di Leno, per pagamentodei debiti contratti dal Giovanni Maria per taglie, macine, affitti del mulino di sopra e per acquisto dimedicinali alla spezieria comunale: assegnazione al comune di terre e mobili secondo l'estimo diGiovanni Maria; citazioni dei consoli di giustizia dei quartieri; polizza dei debiti di Giovanni Maria e disuo padre Antonio alla spezieria.|chr10|Contiene: una vacchetta, c. 1, e carte sciolte, cc. 2 - 21.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 11

1705 ottobre 15 - 1711 agosto 28

'Mazzo 27 n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro Gioseffo Mori e fratelli debitori di taglieaffitti d'aque e debiti di speciaria'.

1264 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e i fratelli Giuseppe e Francesco de Moris, fu Angelo, entrambi diMontichiari e abitanti a Leno, per debiti di taglie e per l'acquisto di medicinali alla spezieria comunale:ordine di Giovanni Battista Pilengo, capitano di Brescia e Lorenzo Rada, in merito al sequestro i benidei fratelli de Moris; mandati di citazione del capitano di Brescia e dei consoli di giustizia dei quartieri;fedi dei debiti dei de Moris verso il comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

Note:Con antecedenti dal 1704.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 12

1734 dicembre 4 - 1737 maggio 9

'Mazzo 27 n. 13. Per la spettabile comunità di Leno contro giudizio de beni all'estimo di dominoErcole Bergomi debitore di taglie e medicinali'.

1265 (0)

Vertenza tra il comune di Leno ed Ercole Bergomi, fu Vincenzo, per debiti di taglie e per l'acquisto dimedicinali alla spezieria comunale: assegnazione di Elisabetta Mazzucchelli, di lui moglie, al comunedi una terra a saldo dei debiti, in seguito all'estimo dei suoi beni; mandati di citazione dei consoli digiustizia dei quartieri; polizza dei debiti del Bergomi verso la spezieria per medicinali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:Con antecedenti dal 1715 dicembre 15.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 13

380

Page 389: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1687 novembre 10 - 1701 maggio 7'Mazzo 27 n. 14. Per li deputati della speciaria di Leno contro diversi debitori della medema'(1).

1266 (0)

Vertenza tra i deputati della spezieria di Leno e diverse controparti per debiti derivanti dall'acquisto dimedicinali: mandati di citazione ed ordini di sequestro di beni dei debitori, dei consoli di giustizia deiquartieri, dai consoli della mercanzia e dal capitano di Brescia; ordine di pagamento dei consoli dellamercanzia per tutti i debitori della spezieria di Leno, trasferiti in altri luoghi, con la facoltà del massarodel comune di sequestrare i loro beni a saldo del debito; note di spese effettuate presso laspezieria.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 55, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 14

1626 settembre 20 - 1699 marzo 13'Mazzo 27 n. 15. Scritture appartenenti alla speciaria di Leno'(1).

1267 (0)

Capitoli per il maestro di bottega della spezieria; deliberazione del consiglio speciale del comune diLeno per l'istituzione di una spezieria; affittanza della spezieria a Bartolomeo Taietti, fu Innocente, diBagnolo, per cinque anni e un'altra per dieci anni a Bartolomeo Tamborino, fu Giovanni Battista;ordine, dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia, di sequestro dei beni degli eredi di DomenicoMarchesino, debitore per l'acquisto di medicinali(2).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 45, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.|chr10|2. Da c. 26 testo illeggibile per dannidovuti all'umidità.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 15

'Mazzo 27 n. 16. Processo nel giudizio de beni all'estimo del signor Pietro Peschera debitore dimedicinali'(1).

1268 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., III, p. 116.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 16

381

Page 390: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo 27 n. 17. Processo per il comune di Leno direttore dell'altare dei Santi Rocco e Tolentino, eper la speciaria di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Angelo Onofrio, entrovi atti nel giudizio debeni all'estimo di Carlo Giardin...

1269 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 116.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 17

'Mazzo 27 n. 18. Altro contro gli eredi di Domenico Marchesini debitori di medicinali'(1).

1270 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 116.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 18

'Mazzo 27 n. 19. Altro nel giudizio de beni all'estimo di Francesco Baltei debitore di medicinali'(1).

1271 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p.116.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 19

'Mazzo 27 n. 20. Altro contro Giovanni Battista Capirola e Giulia Albini sua moglie debitori di tagliee medicinali'(1).

1272 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 116.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 20

382

Page 391: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo 27 n. 21. Altro contro Geronimo Garuffo debitore di medicinali'(1).

1273 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 116.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 21

'Mazzo 27 n. 22. Crediti della speciaria di Leno'(1).

1274 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall' 'Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 117.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 22

'Mazzo 27 n. 23. Lettere de deputati della sanità di Brescia per l'esercizio della speciaria di Leno,quale non sia addossato a persone non matricolate'(1).

1275 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 117.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 23

'Mazzo 27 n. 24. Nota de libri appartenenti alla speciaria di Leno consegnati l'anno 1742 à GiulioToccagni'(1).

1276 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart.

Note:1. Titolo tratto dall''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 117.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 40, mazzo XXVII, n. 24

383

Page 392: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1671 maggio 4 - 1738 agosto 19'Mazzo 28 n. primo. Accuse antiche'.

1277 (0)

Accuse presentate dai deputati alle acque e dai campari del comune di Leno contro privati per l'usoabusivo delle acque delle seriole e per i danni provocati dalle bestie pascolanti in terreni altrui;intimazioni di pagamento dei capitani di Brescia ai suddetti accusati.|chr10|Contiene: un registro delleaccuse(1), 1525, cc. 1 - 47, e carte sciolte, cc. 48 - 76.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 76, num. post

Note:Con antecedenti dal 1525.|chr10|1. Il registro è incompleto, in cattive condizioni; la data è stata desuntada una carta all'interno del registro.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 1

1629 novembre 25 - 1647 agosto 10'Mazzo 28 n. 2. Affittanze delle campagne di Leno'.

1278 (0)

Accuse degli affittuali delle campagne del comune di Leno contro Antonio Benedetti di Leno, per idanni provocati dal pascolo delle bestie di sua proprietà, 1647; nota riguardante l'affittanza data dalcomune a Marchino Parmesano dell'erba della strada Bassina e delle rive delle seriole Lavaculo eFosadazzo.|chr10|

Fascicoli cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XVIII, n. 2

1699 dicembre 31 - 1700 aprile 6'Mazzo 28 n. 3. Attestati sopra l'irregolarità della vicinia seguita l'anno 1700'.

1279 (0)

Dichiarazioni di diversi del comune di Leno circa leirregolarità commesse da alcuni membri dellavicinia generale, come portare con sè armi da fuoco durante le riunioni o voler escludere dalla viciniagli abitanti non originari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 3

1559

'Mazzo 28 n. 4. Capitoli stabiliti l'anno 1559 sopra l'incanto delle entrate della spettabile comunitàdi Leno'.

1280 (0)

Capitoli per l'incanto delle entrate del comune di Leno e obblighi dell'incantatore stabiliti l'anno 1559dai deputati del consiglio Angelo Caffeo, Massimo Dossena e Giovanni Giacomo Rudiano.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXVIII, n. 4

384

Page 393: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1585 dicembre 15 - 1586 novembre 13

'Mazzo 28 n. 5. Capitoli stabiliti l'anno 1585 dal conseglio della spettabile comunità di Leno per liincanti da farsi de beni entrate acque molini taglia ducale et altri effetti di raggione del comune'.

1281 (0)

Capitoli per gli incanti delle entrate, dei mulini di Sopra, Novo, della Gambarella, della Rassega, diPozzolo, dei Dossi e della Costa, delle acque, della taglia ducale, dei ronchi e obblighi per gliincantatori stabiliti dai deputati del consiglio speciale del comune di Leno, l'anno 1585, e aggiunte adalcuni capitoli del 1586 dal consiglio della comunità.|chr10|Notaio Camillo Albini, cancelliere delcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22; cc. 1 - 15, num. orig., poi post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 5

1649 giugno 27 - 1650 gennaio 9'Mazzo 28 n. 6. Capitoli per l'incanto delli beni del comun di Leno' (1).

1282 (0)

Estratti delle deliberazioni del consiglio generale e della general vicinia e del consiglio speciale dellacomunità di Leno a seguito di controversie sorte in merito alla formazione del nuovo capitolo dei duemagazzini da vino, con il quale viene concessa la facoltà, oltre che di vendere vino, anche di offrirevitto e viene stabilita l'ubicazione dei nuovi magazzini ad una distanza di 'venti cavalli' dall'attualeosteria.|chr10|Notaio Camillo Rosta Bartolomeo, di Leno, cancelliere del comune; copieautentiche.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 6

1689 novembre 28 - 1717 dicembre 31'Mazzo 28 n. 7. Capitoli per l'affittanza dell'edificio del maglio, e scritti con li affittuali'.

1283 (0)

Capitoli per l'affittanza dell'edificio del maglio e obblighi per li affittuali stabiliti dal consiglio specialedella comunità di Leno; affittanza dell'edificio del maglio in Leno, contrada di Pozzolo, accordata daireggenti della comunità di Leno a Nicola Leale, fu Bartolomeo, al prezzo di scudi 35 all'anno per treanni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 7

385

Page 394: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1570'Mazzo 28 n. 8. Capitoli diversi coi molinari del comune di Leno'.

1284 (0)

Capitoli per conduzione dei mulini di Sopra, Novo, della Rassega, della Gambarella, di Pozzolo, deiDossi e della Costa di ragione del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 8

1604 dicembre 21 - 1790 giugno 30'Mazzo 28 n. 9. Capitoli de massari del comune di Leno e scritti con li medemi'.

1285 (0)

Elezioni dei massari generali del comune di Leno da parte dei sindici e reggenti della comunità concondizioni, obblighi e capitoli; riferimento all'ordine di Marc'Antonio Mula, capitano di Brescia, del1546, circa gli obblighi dei massari generali e capitoli, di Camillo Ghirardi, massaro ed esattore dellaspezieria del comune di Leno. |chr10|Contiene 6 fascicoli in coperte posteriori in cartoncino; cartesciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 220, num. post

Note:Con antecedenti dal 1546 novembre 20.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 9

1570'Mazzo 28 n. 10. Capitoli per il dazio della macina'.

1286 (0)

Capitoli del massaro del dazio della macina stabiliti dal consiglio del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 10

1715 febbraio 13 - 1716 aprile 2

'Mazzo 28 n. 11. Capitoli riguardanti la limitazione del sale da osservarsi nella terra di Leno et altriemanati d'ordine pubblico l'anno 1716'.

1287 (0)

Capitoli a stampa per la limitazione del sale da osservarsi in diverse comunità del territorio bresciano,tra le quali Leno, in esecuzione delle lettere dei deputati alla provvisione del denaro pubblico.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 11

386

Page 395: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1722 aprile 29 - 1727 luglio 4

'Mazzo 28 n. 12. Capitoli stabiliti per la facitura del novo estimo del spettabile territorio l'anno 1720con alcune carte concernenti detto estimo'.

1288 (0)

Capitoli per la formazione del nuovo estimo dei comuni del territorio bresciano deliberati eapprovazioni nel consiglio speciale e confermati da Pietro Dolfin, capitano di Brescia: ordini e decretodi Giovanni Donado, capitano di Brescia, per il rinnovo dell'estimo e modulo per la compilazione daparte dei comuni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17 - 26, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 12

1663 dicembre 22'Mazzo 28 n. 13. Cattastici de beni del comune di Leno'.

1289 (0)

Stima di diverse pezze di terra della comunità di Leno come da catastico dei contadini dell'estimo1641.|chr10|Notaio Camillo Rosta, fu Bartolomeo, di Leno, cancelliere del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 13

1621 dicembre 9 - 1628 settembre 5'Mazzo 28 n. 14. Conti con Bartholomeo Alzani per beni ad esso venduti'.

1290 (0)

Debiti di Bartolomeo Alzano nei confronti del comune di Leno derivanti da pezze di terre a lui vendutee livellate.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 14

1733 dicembre 11 - 1734 gennaio 4

'Mazzo 28 n. 15. Conti con il reverendissimo Giuseppe Prevosti arciprete di Leno per materialidiversi da esso somministrati alla detta communità'.

1291 (0)

Note e polizze di pagamenti effettuati dagli agenti del comune di Leno, Giuseppe Prevosti, arcipretedella chiesa parrocchiale, per la somministrazione di materiale edilizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XVIII, n. 15

387

Page 396: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1706 marzo 3 - 1727 dicembre 3

'Mazzo 28 n. 16. Conti con il reverendo Prevosto arciprete di Leno per biade somministrateall'armata cesarea circa l'anno 1706'.

1292 (0)

Note dei debiti del comune di Leno verso Giuseppe Prevosto, arciprete della chiesa parrocchiale, perbiade somministrate all'armata cesarea.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, n. XVIII, n. 16

1651 gennaio 25 - 1657 gennaio 16

'Mazzo 28 n. 17. Conti tra la comunità di Leno da una, Christoforo e Bartholomeo fratelli Albinidall'altra'.

1293 (0)

Nota del debito di Cristoforo e Bartolomeo, fratelli Albini, fu Giovanni Battista, verso il comune diLeno di lire piccole 598 soldi 4 e promessa di pagamento degli Albini resa davanti a Camillo Rosta,notaio e cancelliere del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 17

1676 settembre 25 - 1676 settembre 28'Mazzo 28 n. 18. Conti con Bartholomeo Pizzolo massaro del comune di Leno l'anno 1676'.

1294 (0)

Polizze dei debiti di diversi del comune di Leno dati da riscuotere a Bartolomeo Pizzolo,massaro.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 18

1693 dicembre 22

'Mazzo 28 n. 19. Decreto preffettizio [...] a pubblici decreti che ordina che non possono intervenirealli conseglij de comune quelle persone che hanno liti e contese con li medemi'.

1295 (0)

Decreto di Alvise Foscarini, capitano di Brescia, con il quale si ordina ai reggenti della comunità diLeno che, nei consigli e vicinie della comunità non debbano intervenire coloro i quali abbiano in corsoliti e contese con il comune sotto pena di ducati 200 ed inoltre che nessuna persona possa entrare indetti consigli e vicinie con armi di qualsiasi sorte, come disposto dai pubblici decreti.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 19

388

Page 397: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1664 ottobre 1 - 1692 settembre 10

'Mazzo 28 n. 20. Ducali ò sia lettere de gli avogadori di comune con le quali vien ordinato che lireggenti de communi non possano esser processati criminalmente se non ne quattro casi'.

1296 (0)

Lettere degli avogadori di comun, con le quali viene ordinato che i reggenti dei comuni non possanoessere processati criminalmente se non nei casi di fraudolenza, dolo e falsità come espresso nei quattrocapitoli delle ducali di Antonio Grimani.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 20

sec. XVII'Mazzo 28 n. 21. Dissegno del prato Ottolino, Salvadonega, beni dell'abbazia di Leno'.

1297 (0)

Disegno a inchiostro indicante il prato Ottolino, la contrada Salvadonega siti in Leno, le possessioni dibeni dell'abbazia di Leno e le acque circostanti, mm. 580x430.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 21

sec. XVII'Mazzo 28 n. 22. Dissegni diversi'.

1298 (0)

Disegno a inchiostro della strada maestra che conduce da Leno a Pavone e Gottolengo con sentieri eseriole circostanti, mm. 400x290; disegno a inchiostro delle strade da Ghedi a Bagnolo e da Porzano aGhedi, della Serioletta di Leno con vasi e acque circostanti, mm. 400x290.|chr10|Disegno acquarellatodella seriola Redone, della seriola Gambarella, della contrada Gandine, del prato Ottolino e della stradaBassina tutti sul territorio di Leno, mm. 780x520.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 22

1642 dicembre 16 - 1730 marzo 15

'Mazzo 28 n. 23. Estratto de debitori della spettabile comunità di Leno fatto l'anno 1730, ed altrianni'.

1299 (0)

Note, polizze, estratti indicanti i debitori del comune di Leno per taglie, affitti, dazi, edaltro.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 56, num. post.; e cc. 1 - 23, num. orig.; due regisririspettivamente di cc. 1 - 52 e cc. 1 - 33, num. orig.; frammiste altre carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 185

1.3Classificazione:Segnatura: b. 41, mazzo XXVIII, n. 23

389

Page 398: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1489 - 1682

'Mazzo 28 n. 24. Estimo della comunità di Leno e beni siti sopra il suo territorio formato l'anno1489'.

1300 (0)

Estimi del comune di Leno, delle quadre del territorio bresciano e scritture diverse sempre in materiad'estimo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 104, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 24

1682 gennaio 26

'Mazzo 28 n. 24. Estimo del comun di Leno nell'anno 1682 diviso nell'havere colonato e teste eriparto di L. 100 sopra il medemo'.

1300.1 (0)

Polizza dell'estimo del comune di Leno, suddivisa in avere, colonato e teste e caratti d'estimo spettantial comune, notificata nel consiglio generale del territorio bresciano.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 24-1

1489'Extimum comunis de Leno factum de anno 1489'.

1300.2 (0)

Estimo dei beni mobili e immobili degli abitanti e di ragione del comune di Leno, con modifiche diimporti e cancellature apportate a seguito di passaggi di proprietà.|chr10|

Registro cart., cc. 4 - 52, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 24-2

1489'Extimum comunis et hominum terre de Leno districtus brixiae'.

1300.3 (0)

Estimo dei beni mobili e immobili degli abitanti e di ragione del comune di Leno, sottoscritto dal notaioBertolino Zemignus.|chr10|ù

Registro cart., cc. 53 - 93, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 24-3

390

Page 399: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1489 luglio 6'Estimo di tutte le terre del territorio bresciano seguito l'anno 1489'.

1300.4 (0)

Estimi delle quadre e dei comuni ad esse appartenenti, del territorio bresciano, sottoscritti dal notaioGabriele de Benzolis, di Palazzolo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 94 - 98, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 24-4

1489 - 1658'Estimo dell'avere, colonato e teste del comun di Leno stabilito l'anno 1658 et in altri tempi'.

1300.5 (0)

Caratti d'estimo spettanti al comune di Leno nell'anno 1658, estimi di diversi comuni bresciani deglianni 1444 e 1491 trascritti da Giovanni Sallandus, coadiutore nella camera ducale di Brescia, e copia diducale di Agostino Barbadico, doge di Venezia, e altre scritture relative ad estimi di diversi comunibresciani, 1489 - 1496.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 99 - 104, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 24-5

[1517]'Mazzo 28 n. 25. Estimi antichi delle quadre del territorio bresciano'.

1301 (0)

Estimi delle quadre del territorio bresciano degli anni 1442, 1459, 1471 e 1489.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazo XXVIII, n. 25

1603 gennaio 9 - 1747 gennaio 3

'Mazzo 28 n. 26. Estimo et inventario delli molini et edificij del comun di Leno e scritti coimarangoni per l'aggiustamento de medemi'(1).

1302 (0)

Inventari e stime degli utensili contenuti nei mulini e negli edifici del comune di Leno e capitoli stabilitidal consiglio speciale per i falegnami Camillo Baltei e figli, per ripartizioni ai mulini e agli edifici diragione del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 31, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 26

391

Page 400: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1732 gennaio 19

'Mazzo 28 n. 27. Estimo della possessione detta Omo d'armi di raggione del comune di Leno erededi Giuglia Albini'.

1303 (0)

Stima effettuata da periti stimatori eletti dai reggenti della comunità di Leno, di 100 piò di terra, dellacasa e del luogo per l'uso del massaro della proprietà Omo d'armi detta dell'Albina, in Leno, tutti diragione del comune di Leno, quale erede di fu Giulia Albini.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fuGiovanni Battista, di Leno, cancelliere del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 27

1732 gennaio 19

'Mazzo 28 n. 28. Estimo della possessione detta il Quartiero di raggione della spettabile comunità diLeno legataria di Albino Albini'.

1304 (0)

Stima delle terre della proprietà detta del Quartiere di circa 56 piò, di ragione della comunità di Leno,quale legataria di Albino Albini, come da testamento del suddetto, del 10 maggio 1654, effettuata daperiti stimatori eletti dai reggenti della detta comunità.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu GiovanniBattista, di Leno, cancelliere del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 28

1732 gennaio 19

'Mazzo 28 n. 29. Estimo de beni di raggione delli altari di S.S. Francesco e Carlo eretto nellaparochiale di Leno'.

1305 (0)

Stima delle terre e di parte della proprietà detta la Zappaglia con Colombara, fienile e stalla in Leno,contrada Mirabella, di ragione dell'altare dei Santi Francesco e Carlo, eretto nella chiesa parrocchiale diLeno, effettuata da periti stimatori eletti dai reggenti del comune suddetta, questi ultimi amministratoridei beni del detto altare.|chr10|Notaio Stefano ab Honore, fu Giovanni Battista, di Leno, cancelliere delcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 29

1475 - 1659'Mazzo 28 n. 30. Estimi'.

1306 (0)

Taglie, estimi, catastico e scritture diverse riguardanti l'estimo del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 359, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 30

392

Page 401: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1475Taglie del comune di Leno.

1306.1 (0)

Polizze delle taglie degli abitanti del comune di Leno compensate con prestazioni d'opera.|chr10|

Registro cart., cc. 1 - 46, num. rec, mm 300x235, legatura coperta mancante

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 30-1

[1482]Taglie del comune di Leno.

1306.2 (0)

Polizze delle taglie degli abitanti del comune di Leno compensate con prestazioni d'opera.|chr10|

Registro cart., cc. 47 - 80, num. rec, mm 320x220, legatura coperta mancante

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 30-2

1531 febbraio 22Estimo del comune di Leno.

1306.3 (0)

Estimo dei beni degli abitanti e di ragione del comune di Leno.

Registro cart., cc. 81 - 159, num. rec, mm 320x220, legatura coperta in cartoncino

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 30-3

sec. XVI ex.Estimo del comune di Leno.

1306.4 (0)

Estimo dei beni degli abitanti del comune di Leno.

Registro cart., cc. 160 - 243, num. rec, mm 320x220, legatura coperta mancante

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 30-4

sec. XVIICatasto del comune di Leno.

1306.5 (0)

Catasto delle terre del territorio di Leno di diversi possessori.

Registro cart., cc. 244 - 297, num. rec.; cc. 270 - 297 bian...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 30-5

393

Page 402: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1489 - 1659'Scritture diverse in materia di estimo per i communi privilegiati'.

1306.6 (0)

Ordini dei rettori di Brescia riguardanti la redazione del nuovo estimo. Elenco degli estimatori eletti peril comune di Leno, polizze degli abitanti del comune di Leno venti dai 18 ai 45 anni, polizze dellevariazioni dei beni immobili, estimo delle case del comune di Leno(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 298 - 359, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 30-6

1648 - 1688'Mazzo 28 n. 31. Capitoli stabiliti per la facitura dell'estimo generale l'anno 1688 et in altri tempi'.

1307 (0)

Capitoli a stampa per la formazione dell'estimo generale del territorio bresciano; capitoli dell'estimodella città, clero e territorio bresciano deliberati dal senato veneto; capitoli a stampa per la formazionedel nuovo estimo deliberati dal consiglio speciale del territorio bresciano.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 42, mazzo XXVIII, n. 31

1646 gennaio 10 - 1687 gennaio 2'Mazzo 29 n. primo. Inventarij de molini et altri edifizij del comune di Leno'.

1308 (0)

Inventari degli oggetti e degli utensili contenuti nei mulini di Sopra, Nuovo, Gambarella, Dossi e dellaRassega, negli arsenali e negli edifici (osterie, case dei prestini ect.) di ragione del comune di Leno estime degli edifici della 'rassega' e dei torchi della 'linosa' del suddetto comune.|chr10|Contiene: cartesciolte, cc. 1 - 22; 4 registri, rilegati con coperta originale in cartoncino, cc. 23 - 293.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 293, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 43, mazzo XXIX, n. 1

1515 gennaio - 1741 luglio

'Mazzo 29 n. 2. Inventarij ed estimi di varij edifizij e luoghi del comune di Leno et estimi demedemi'.

1309 (0)

Inventari e stime degli oggetti e degli utensili contenuti nei mulini di Sopra, Nuovo, Gambarella, Dossi,della Rassega, di Pozzolo e della Costa e negli edifici (edificio del maglio, case dei prestini, edificio deltorchio della 'linosa') del comune di Leno.|chr10|Contiene: carte sciolte e un registro, in tre coperteposteriori in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 187 num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 43, mazzo XXIX, n. 2

394

Page 403: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1606 gennaio 4 - 1678 novembre 12'Mazzo 29 n. 3. Inventarij'.

1310 (0)

Inventari degli oggetti e degli utensili contenuti nei mulini della Gambarella, della Rassega, di Sopra,Nuovo, della Costa, dei Dossi, e di Pozzolo e negli edifici (osterie, case dei prestini, edifici della'rassega' etc.) in Leno; inventari degli oggetti contenuti nella casa di ragione del comune di Leno, incontrada dell'Olmo e nella casa della proprietà detta Quartiere.|chr10|Contiene: fascicoli e carte scioltedue coperte posteriori in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 193, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 43, mazzo XXIX, n. 3

1694 novembre 10 - 1695 maggio 31

'Mazzo 29 n. 4. Lettere delli eccellentissimi avogadori di comune che comettono il deposito dellepubbliche gravezze da farsi dalli debitori verso le comunità in ordine a decreti'.

1311 (0)

Lettere degli avogadori di comun con le quali viene ordinato che i debitori del comune di Lenodebbano eseguire il versamento delle taglie, in pena di ducati 500, come da decreto degli inquisitori diterraferma, 1673.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 43, mazzo XXIX, n. 4

1711 dicembre 27 - 1718 aprile 11'Mazzo 29 n. 5. Lettere e scritture in materia di sanità occorse l'anno 1718'.

1312 (0)

Lettera di Angelo Emo, provveditore straordinario in terraferma, con la quale ordina ai sindici delterritorio che venga somministrato in tutti i comuni, con particolare rapidità nelle zone infette, unadeteminata quantità di calcina, proporzionata al numero dei buoi viventi, da utilizzarsi in caso disepoltura: note delle pattuglie vigilanti i confini del territorio di Leno affinché ostacolino l'entrata dianimali; lettere dei deputati alla sanità di Brescia circa le norme relative all'utilizzo e alla sepolturadegli animali infetti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 43, mazzo XXIX, n. 5

1560 gennaio 13 - 1709 dicembre 21'Mazzo 29 n. 6. Lettere'.

1313 (0)

Lettere diverse inviate ai sindici e reggenti del comune di Leno, riguardanti il trasporto di carri di fienoe bagagli della compagnia del capitano Giovanni Giorgio Statich e la somministrazione divettovaglie.|chr10|Contiene: carte sciolte in tre coperte posteriori in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 111, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 43, mazzo XXIX, n. 6

395

Page 404: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

[sec. XVII]'Mazzo 29 n. 7. Misura delle strade in contrata di Striaga di raggione del comun di Leno'.

1314 (0)

Polizza delle misure delle strade in Leno, contrada Striaga, di ragione del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 7

[sec. XV]'Mazzo 29 n. 8. Nota antica de beni di raggione di cittadini siti sopra il tener di Leno'.

1315 (0)

Polizze riassuntive dei beni stabili posseduti a Leno da cittadini di Brescia.|chr10|Contiene: 2 copie diun registro, dal titolo 'Libro del tereno di citadinij che anno possessione sul territorio de Leno per laconsignatione ala chamera ducale di Brescia'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 8

1562 giugno 29'Mazzo 29 n. 9. Nota dei beni cittadini, contadini, ecclesiastici ed esenti sopra il tener di Leno'.

1316 (0)

Polizza dell'ammontare dei piò di terra posseduti in Leno dai cittadini di Brescia, dagli ecclesiastici,dagli 'esenti' e dai contadini.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 9

1727 - 1729'Mazzo 29 n. 10. Nota delle famiglie e teste originarie del comun di Leno raccolte l'anno 1727'.

1317 (0)

Elenchi redatti per la stesura dell'estimo del 1733, riportanti i nomi e le età, e in alcuni casi anche leprofessioni, dei componenti maschili delle famiglie originarie del comune di Leno, delle famiglieforestiere contribuenti del comune, delle famiglie lavoranti la campagna e delle persone a servizio deinobili Sala nelle possessioni di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., p. 52, num. orig; cc. 2, num. post. (cc. 53 ...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 10

396

Page 405: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

[sec. XVIII]'Mazzo 29 n. 11. Nota delle famiglie originarie della spettabile comunità di Leno'.

1318 (0)

Elenco riportante i nomi, le età e in alcuni casi anche le professioni dei maschi delle famiglie originariedel comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 11

1662 - 1702

'Mazzo 29 n. 12. Note delli affitti spettanti al comune di Leno massime de beni in contrata deRonchi'.

1319 (0)

Polizze dei livelli dei Ronchi tratte dall'estimo 1662 e 1702; polizze delle decime del fieno relative allaseconda tagliata del mese di agosto dell'anno 1656.|chr10|Contiene: 3 vacchette, in una copertaposteriore in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 12

1637 - 1659

'Mazzo 29 n. 13. Nota delli quartieri delle terre di Leno per la formazione dell'estimo de beni di dettaterra seguita l'anno 1659'.

1320 (0)

Divisione in quartieri del territorio di Leno e stime al piò della terra, eseguita dai deputati all'estimo perla stesura del nuovo estimo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 32, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 13

1654 settembre 2

'Mazzo 29 n. 14. Note di varie case in Brescia e beni e case nel territorio cattasticati nella spettabilecomunità di Leno'.

1321 (0)

Polizze d'estimo dei beni immobili in Brescia e a Leno, di ragione di diversi cittadini di Brescia,contribuenti del comune di Leno, estratte dal libro d'estimo comunale dal 1650.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 14

397

Page 406: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1677'Mazzo 29 n. 15. Nota de beni e case di raggione del comun di Leno'.

1322 (0)

Polizze d'estimo dei beni immobili di ragione del comune di Leno, come da catastico dell'estimo diLeno, e di privati.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 15

1701 agosto 29

'Mazzo 29 n. 16. Nota di spese fatte per la comunità di Leno l'anno 1701 nella restauratione delcastello e curatione di fosse e nel quartiero et utensili per li aloggi de soldati'.

1323 (0)

Nota delle spese sostenute dal comune di Leno per il restauro delle mura del castello, la costruzione delponte di legno, la manutenzione alle fosse, le suppellettili e le riparazioni al quartiere militare.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 16

1701 novembre 9 - 1709 ottobre 10

'Mazzo 29 n. 17. Note di fieni e biade somministrate dalla comunità di Leno alle due corone l'anni1701 et segguenti con il riparto de medemi'.

1324 (0)

Riparto delle biade somministrate dal comune di Leno all'armata imperiale tedesca, polizze, elenchi,note delle somministrazioni di fieno; decreto di Nicolò Erizzo II, provveditore straordinario interraferma, per le spedizioni di carri di fieno ai campi di Castenedolo e di Montichiari a servizio delletruppe straniere, 1703; proclama a stampa di Daniele Dolfin IV, provveditore generale in terraferma,per le prescrizioni da osservarsi da parte di chi volesse esigere il rimborso dei danni subiti e dellesomministrazioni effettuate a favore degli eserciti stranieri; note delle quietanze dei fienisomministrati.|chr10|Contiene: un registro; una vacchetta; carte sciolte, in due coperte posteriori incartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 122; cc. 1 - 51, num. orig.; cc. 52 - 12...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 17

1727 agosto 8 - 1727 agosto 12'Mazzo 29 n. 18. Note de beni venduti et altre note concernenti l'estimo 1720'.

1325 (0)

Vendite di beni immobili in Leno, stipulate tra i privati, il comune di Leno, e il consorzio dei poveri diLeno: fedi dei sindici e del cancelliere circa beni immobili catasticati al comune di Leno nell'estimo del1641.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 18

398

Page 407: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1736 agosto 14 - 1736 ottobre 17

'Mazzo 29 n. 19. Nota di bestie di basto e da soma e carrette esistenti nelle terre di Leno presentatal'anno 1736 in esecuzione di pubblici ordini per occasione delle condotte de sali'.

1326 (0)

Ordini di Alvise Mocenigo, podestà e vice capitano di Brescia, inviati ai deputati e reggenti dellaquadra di Ghedi ai suoi comuni con l'incarico di annotare animali per il trasporto del sale da condurre aDesenzano, a Padenghe e a Brescia; fedi dei reggenti del comune di Leno in merito agli animali dautilizzare per il trasporto; note di animali da soma e da basto per la conduzione del sale da Brescia aPalazzolo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 19

1616 marzo 14 - 1712 dicembre 15'Mazzo 29 n. 20. Note diverse'.

1327 (0)

Annotazioni di conti e debiti diversi; elenco degli abitanti di Leno; nota di Vincenzo Rovetta,sacrestano della chiesa parrocchiale di Leno, delle persone oriunde morte negli anni 1693 e1694.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 20

1661 luglio 1 - 1735 settembre 7'Mazzo 29 n. 21. Nota di entrate del comune di Leno e decreti diversi di taglie'.

1328 (0)

Note delle entrate del comune di Leno date da riscuotere ai massari e deliberazioni della general viciniae del consiglio dei cittadini e dei forestieri contribuenti del comune di Leno per l'imposizione di taglie,seguite dalle ratifiche del capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 1 - 23, num. post.; cc. 1 - 118, num. po...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 21

1662 maggio 7 - 1725 dicembre 29

'Mazzo 29 n. 22. Scritture appartenenti alli beni pretesi comunali sopra il tener di Frontignano eCarpenedolo'.

1329 (0)

Deliberazioni della general vicinia del comune di Leno per l'imposizione di taglie seguite dalle ratifichedel capitano di Brescia; comparizioni dinanzi ai rettori di Brescia; lettere ai rettori di Brescia; ducale diGeronimo Priuli, relativa all'usurpazione di terre di ragione del comune di Frontignano e sentenza inmerito all'uso dell'acqua irrigante una terra di ragione del comune di Carpenedolo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 39, num. post

Note:Con antecedenti dal 1557 settembre 30.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 22

399

Page 408: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1688 luglio 24 - 1695 agosto 22

'Mazzo 29 n. 23. Scritture appartenenti alla vendita prescritta della terza parte de beni comunali conla relatione dell'eccellentissimo Bragadin inquisitore che asserisce non esserci nella provinciabresciana beni di tal natura&virgolett...

1330 (0)

Decreto del senato veneto in merito alla vendita della terza parte dei beni comunali; ordini di DomenicoBragadin, inquisitore di terraferma, in merito all'applicazione del decreto 1689 - 1695; relazione aldoge circa le scritture presentate dalle valli, dalle quadre del territorio bresciano, testimonianti diritti eprivilegi antichi; deliberazione del consiglio dei rogati sul divieto di vendita, divisione, alienazione deibeni comunali; costituto del procuratore del comune di Leno davanti ai provveditori sopra i benicomunali, il quale attesta che il comune non possiede beni di proprietà comune, ma soltanto 'liberi etpropri'; responsiva di Francesco Badoer, podestà di Brescia per il catastico; note e scritture riguardantibeni comunali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

Note:Con antecedenti dal 1542.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo, n. 23

1665 novembre 3'Mazzo 29 n. 24. Misura della muraglia concessa dalla comunità di Leno a Giovita Seriali'.

1331 (0)

Misura e stima di una muraglia del comune di Leno, effettuata da Camillo Gherardo, agrimensore, datada riparare a Giovita Sariolo.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 24

1580 agosto 16 - 1745 agosto 31'Mazzo 29 n. 25. Poliza di campatico delli beni della comunità di Leno presentata l'anno 1745'.

1332 (0)

Polizza delle terre arative, prative e paludose di ragione del comune di Leno sottoposte al pagamentodel campatico; misure del mulino Pozzolo nella contrada omonima.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 25

400

Page 409: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1678 novembre 2 - 1680 gennaio 5'Mazzo 29, n. 26. Conti con li deputati dell'entrate de molini'.

1333 (0)

Conti delle biade, dei mulini, eseguiti dai sindici e deputati alla custodia dei mulini del comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n.26

1736 agosto 8'Mazzo 29 n. 27. Scritti per compre di pietre per uso de molini'.

1334 (0)

Acquisto del comune di Leno da Francesco Arigotti, agente per nome di Marc'Antonio Bassinetti, diBorgo S. Giovanni, di pietre verdi per uso del mulino Gambarella al prezzo di scudi 36.|chr10|

Fascicolo cart., cc 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 27

1719 agosto 26

'Mazzo 29 n. 28. Lettere ducali 1709 che prescrivono che li grigioni ò sien nazionali dell'anticaRezia che anno fermo domicilio nello stato sieno tenuti a tutti li aggravij e carichi à quali sonotenuti li sudditi naturali&...

1335 (0)

Ducale di Giovanni Cornelio, inviata agli agenti e procuratori dei grigioni, con la quale si stabilisce chei grigioni provenienti dall'antica Rezia, abitanti nella città e territorio di Brescia siano obbligati alpagamento di tutti gli aggravi ai quali sono tenuti gli altri sudditi.|chr10|Stampa.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 28

1755 marzo 24

'Mazzo 29 n. 29. Consulto del signor conte Giambattista Faglia sindico del territorio sopra laquestione se le teste forastiere impiegate nel servizio delli originarij siano capaci dellacontraposizione solita delle teste originarie&virgo...

1336 (0)

Consulto inviato ai reggenti del comune di Leno da Giovanni Battista Faglia, sindico del territorio, inmerito alla tassa da imporsi sui famigli e servitori forestieri e originari che si trovano alle dipendenze diproprietari originari.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 44, mazzo XXIX, n. 29

401

Page 410: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1588 gennaio 17 - 1616 dicembre 31

'Mazzo 30 n. primo. Ordini stabiliti dalla vicinia di Leno l'anno 1588 concernenti la direzzione ed ilbuon governo di detto comune'.

1337 (0)

Capitoli stabiliti dalla generale vicinia su ordine di Zaccaria Contarini, capitano di Brescia, perl'elezione ed il rinnovo delle cariche e degli uffici del comune di Leno; elezione del governo comunaleper il 1588; capitoli di riforma stabiliti dalla generale vicinia per le funzioni degli incaricati e degliorgani di governo comunali(1).|chr10|Allegato decreto di Leonardo Dolfin, podestà e vice capitano diBrescia, che consente al comune di Leno di vendere i diritti sulle acque del Naviglio fino ad unasomma di ducati 500 per supplire alle spese contratte nella vertenza tra il comune Giovanni BattistaFebrari, reverendo, sorta per la manutenzione di una riva del Naviglio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27; cc. 1 - 19, num. orig., poi num. pos...

Note:Con allegati al 1778 settembre 18.|chr10|1. Altra copia degli stessi capitoli nei fascicoli 5 e 7.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 1

1549 aprile 13 - 1661 luglio 20

'Mazzo 30 n. 2. Ordini dell'eccellentissimo Andrea Cornaro ed altri rappresentanti concernenti ilbuon governo de comuni'(1).

1338 (0)

Ordini emessi da Girolamo Corner, Gabriele Morosini, Giacomo Soranzo, Antonio Grimani, AlviseMocenigo II, capitani di Brescia e ducale del doge Francesco Donato per la direzione e il governo deicomuni del territorio bresciano(2).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.|chr10|2. Non presenti gli ordini di AndreaCorner.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 2

1549 aprile 13 - 1583 gennaio 22'Mazzo 30 n. 3. Ordini e decreti pubblici intorno la creatione delli officij e cariche delli communi'.

1339 (0)

Ducali di Francesco Donà e Francesco Venier, e ordini emessi da Marino de Caballis, cavalierecapitaneo, Gabriele Morosini, capitano, e Girolamo Mocenigo, podestà e vice capitano di Brescia, perla creazione degli uffici e l'attribuzione delle cariche dei comuni del territorio bresciano.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 3

402

Page 411: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1571 agosto 21 - 1617 luglio 25'Mazzo 30 n. 4. Ordini proibitivi di destrugger la muraglia ò sia cinta del castello di Leno'(1).

1340 (0)

Ordini dei capitani di Brescia che vietano di abbattere, anche se parzialmente, la cinta muraria delcastello di Leno, sotto pena di gravi multe e condanne.|chr10|

Fasicolo cart., cc. 12, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 4

1543 settembre 19 - 1752 settembre 4'Mazzo 30 n. 5. Parti in proposito delle vindemmie'(1).

1341 (0)

Deliberazioni del consiglio speciale del comune di Leno; sentenze dei giudici dei chiosi e dei rettori diBrescia, che vietano la vendemmia prima del periodo stabilito dal consiglio speciale; accuse deicampari, condanne dei ragionati e capitoli emessi dal consiglio speciale per i furti d'uva; capitolistabiliti dalla general vicinia per l'elezione ed il rinnovo delle cariche e degli uffici del comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 74, num. post

Note:1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 5

1493 aprile 29 - 1580 ottobre 25'Mazzo 30 n. 6. Parti e sentenze diverse in proposito de beni communali et altro'(1).

1342 (0)

Supplica del comune di Leno al doge, contro la 'parte' presa dal consiglio dei X di Venezia, perché ilcomune possa alienare, livellare e dividere i beni immobili tra gli abitanti del comune medesimo; 'parti'del consiglio dei dieci sempre per i beni comunali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 6

403

Page 412: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1584 maggio 1 - 1603 dicembre 2'Mazzo 30 n. 7. Parti diverse stabilite dalla comunità di Leno contro pecorari'(1).

1343 (0)

Deliberazione della generale vicinia del comune di Leno, con la quale si vieta l'alloggio ai pecorai edalle loro pecore, per i danni provocati alle colture; capitoli stabiliti dalla general vicinia su ordine diZaccaria Contarini, capitano di Brescia, per l'elezione e il rinnovo delle cariche e degli uffici delcomune di Leno ed elezione del governo comunale per il 1588.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 7

1700 marzo 14'Mazzo 30 n. 8. Parti intorno l'elettione del padre predicatore'.

1344 (0)

Deliberazione della generale vicinia del comune di Leno, nella quale viene stabilito che il consigliospeciale possa eleggere il padre predicatore dell'Avvento e della Quaresima solo se appartenenteall'ordine dei cappuccini.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 8

1536 dicembre 22 - 1739 giugno 10

'Mazzo 30 n. 9. Parti e decreti di pregadi che prescrivono la vendita de beni disposti ad pias causas òa favore degli ecclesiastici'(1).

1345 (0)

Decreti dei consiglio dei pregadi con i quali si prescrive, la vendita, dei beni immobili pervenuti agliecclesiastici e ai luoghi pii tramite legati o donazioni 'ad pias causas' scaduto il termine di 2 annidall'entrata in possesso; proclama dei dieci savi alle decime in Rialto; ducale di Alvise Mocenigo, per lavendita dei beni dei luoghi pii.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 9

1502 aprile 10 - 1699 gennaio 4'Mazzo 30 n. 10. Parti diverse'.

1346 (0)

Deliberazioni della generale vicinia e del consiglio speciale del comune di Leno; capitoli e incanti deibeni comunali tra cui mulini, ronchi, acque e terreni.|chr10|Contiene: carte sciolte e fascicoli, in diecicoperte posteriori in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 175, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 10

404

Page 413: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1730 dicembre 16'Mazzo 30 n. 11. Proclami e decreti per la rinovatione della reggenza del comun di Leno'.

1347 (0)

Proclama di Pietro Vendramin, capitano e vice podestà di Brescia, per il rinnovo del governo delcomune di Leno e le modalità da osservarsi per la partecipazione alle sedute.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 11

1565 luglio 15 - 1602 febbraio 1'Mazzo 30 n. 12. Proclami diversi'.

1348 (0)

Proclami dei rettori di Brescia per la conduzione, a Brescia, di 80.000 some di biade, per il divieto dicostruzione della cinta muraria del castello di Leno per il divieto di durante le funzioni religiose, sottopena di sei mesi di prigione e di ducati 100, e per gli alloggiamenti dei militari(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

Note:1. Alcuni atti sono a stampa.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 12

sec. XVI ex.'Mazzo 30 n. 13. Polize de beni di diverse persone sopra il tener di Leno'.

1349 (0)

Polizze d'estimo, di diversi cittadini di Brescia abitanti e non abitanti a Leno, che hanno beni in Lenoregistrati nell'estimo comunale dal 1573.|chr10|Contiene: stralcio di un registro d'estimo, mm. 400x290,non datato e carte sciolte, raccolti in una coperta posteriore in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 13

1683 febbraio 26 - 1686 febbraio 6

'Mazzo 30 n. 14. Polize de beni di raggione della spettabile comunità di Leno contribuenti con ilcommun medemo'(1).

1350 (0)

Polizze d'estimo dei beni immobili di ragione del comune di Leno, catasticati e stimati nell'estimo del1641.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriores in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 14

405

Page 414: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1641 - 1645

'Mazzo 30 n. 15. Poliza de colonati e de beni essistenti sopra il territorio di Leno seguita l'anno 1641con la descrittione delle loro misura e delli nomi de possessori'.

1351 (0)

Polizze del colonato di diversi contribuenti del comune di Leno; polizze dei beni immobili posseduti dadiversi in Leno.|chr10|Contiene: un registro con coperta originale in cartoncino privo di titolo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 39, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 45, mazzo XXX, n. 15

1637 - 1638

'Mazzo 30 n. 16. Revisione del maneggio delli reggenti della spettabile comunità di Leno seguital'anno 1637'.

1352 (0)

Revisione dell'amministrazione politica e finanziaria del comune di Leno, ordinata da Andrea Corner,capitano di Brescia.|chr10|Contiene: un volume con legatura originale in cartone.|chr10|

Volume cart., cc. 168; cc. 1 - 166, num. orig., poi num. p..., mm 305x215

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 16

1681 - 1779

'Mazzo 30 n. 17. Revisione del maneggio e governo delle comunità di Leno per li anni 1680 usque1691'.

1353 (0)

Scritture diverse riguardanti le revisioni dell'amministrazione politica e finanziaria del comune diLeno.|chr10|Contiene: carte sciolte raccolte disordinatamente in cinque coperte posteriori incartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 117, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 17

1692 dicembre 19 - 1692 dicembre 20

'Mazzo 30 n. 18. Rinovatione del governo della spettabile comunità di Leno seguita li 20 dicembre1692 alla presenza del cancelliere prefettizio'.

1354 (0)

Deliberazione della general vicinia di Leno, per il rinnovo del governo comunale, e resoconto delcancelliere prefettizio sullo svolgimento della suddetta seduta.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 18

406

Page 415: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1729 febbraio 14 - 1729 aprile 3'Mazzo 30 n. 19. Relazione del governo del commun di Leno seguita l'anno 1646'(1).

1355 (0)

Capitoli per l'amministrazione finanziaria stabiliti da Andrea Memo, podestà e vice capitano di Brescia,per il comune di Leno, in seguito ai gravissimi disordini sorti per le irregolarità riscontrate; ducale diAlvise Mocenigo che approva i capitoli sopradetti.|chr10|Contiene: un fascicolo rilegato e una copertain cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:1. Non vi sono atti o riferimenti al 1646 come espresso nel titolo.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 19

1561 ottobre 29 - 1571 luglio 28'Mazzo 30 n. 20. Riparto de galeotti tra alcune quadre e terre del territorio bresciano'.

1356 (0)

Ordini dei rettori di Brescia, per l'assegnazione di galeotti e guastadori ai diversi comuni del territoriobresciano; elenchi dei galeotti, dei guastadori e degli uomini abili del comune di Leno.|chr10|Contiene:carte sciolte in una coperta in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 20

1554 luglio 5 - 1741 giugno 30'Mazzo 30 n. 21. Scritture in proposito di consegne di biade'(1).

1357 (0)

Ordini di Tommaso Morosini, podestà di Brescia, per le consegne di biade da parte del comune di Lenoa Brescia e polizze dei terreni sottoposti al colonato posseduti da diversi in Leno; fedi della cancelleria'delle consegne di biave' del territorio bresciano, attestanti il saldo della partita a carico del comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 26, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 21

407

Page 416: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1711 aprile 8 - 1711 luglio 20

'Mazzo 30 n. 22. Scritture appartenenti ad una pezza di terra sul tener di Leno in contrata de Ronchipossessa da Paolo Milani aggravata dall'annuo livello di soldi 10 denari 6 planette verso il commundi Leno'.

1358 (0)

Incanto di una pezza di terra di 9 piò, in Leno, contrada Ronchi, posseduta da Paolo Milano malivellata dal comune per soldi 10 e mezzo di planetti al piò l'anno.|chr10|Allegata vendita della suddettapezza di terra.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

Note:Con allegati dal 1575 marzo 16.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 22

1620 gennaio 26 - 1620 novembre 7

'Mazzo 30 n. 23. Salvo condotto concesso alle persone di Leno per li loro debiti à causa d'orribiletempesta caduta l'anno 1620'.

1359 (0)

Decreti di Michele Foscarini, podestà, e Lorenzo Capello, capitano, rettori di Brescia, per l'esonerofiscale, della durata di un anno, accordato agli abitanti dei comuni di Ghedi e Leno in seguito aigravissimi e ingenti danni causati da una tempesta.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 23

1701 ottobre 12 - 1702 settembre 22

'Mazzo 30 n. 24. Scritture concernenti le fortificazioni e diffese dalle terre di Leno per l'armatestraniere nelli anni 1702'.

1360 (0)

Deliberazioni del consiglio speciale del comune di Leno e ordini dei capitani e dei sindici del territoriodi Brescia, inviati ai reggenti di Leno, per il rinforzo delle fortificazioni a difesa delle truppe imperialidi passaggio nel territorio del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 24

1665 gennaio 5 - 1667 aprile 27'Mazzo 30 n. 25. Scritture in proposito di denoncie'.

1361 (0)

Causa penale a carico dei consoli e dei sindici del comune di Quinzano per la mancata denuncia di unfurto patito da Pietro Cimma: citazioni; sentenze del giudice del maleficio di Brescia; ducale; costitutidavanti al consiglio dei 40.|chr10|Contiene: un volume rilegato con coperta in cartone.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b.46, mazzo XXX, n. 25

408

Page 417: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1553 gennaio 18 - 1582 marzo 4'Mazzo 30 n. 26. Scritture corse in proposito delle creationi delli officij'.

1362 (0)

Ordini, costituti e sentenze per la scorretta creazione degli uffici e per l'elezione delle cariche delcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 26

1662 giugno 18 - 1692 ottobre 3'Mazzo 30 n. 27. Scritture diverse concernenti il molino della Costa ridotto in edificio de maglio'.

1363 (0)

Deliberazioni della general vicinia del comune di Leno, per la vendita e la trasformazione del mulinodella Costa, di ragione del comune, in edificio del maglio: inventari degli attrezzi e suppellettilidell'edificio; capitoli per l'affittanza; disposizioni rese dai testimoni davanti ai rettori di Brescia sullanecessità della vendita dell'edificio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 36, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 27

1638 agosto 1 - 1678 settembre 10

'Mazzo 30 n. 28. Scritture diverse appartenenti al cattastico et estimo di varie persone e beni nelcommun di Leno'.

1364 (0)

Polizze dei crediti, debiti, censi e livelli, degli animali, dei commercianti dei beni immobili in Leno,catasticati e stimati negli estimi del 1641 e 1658; elenchi dei battezzati, dei morti e dei maschi delcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 32, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 46, mazzo XXX, n. 28

1711 novembre 15 - 1714 dicembre 2

'Mazzo 30 n. 29. Scritture concernenti il male epidemico avvenuto nelle bestie bovine l'anno 1712con la nota delle spese fatte per detta causa'.

1365 (0)

Lettere dei deputati alla sanità di Brescia e di diversi comuni del territorio bresciano per l'epidemiadiffusa tra gli animali bovini l'anno 1712; elenchi degli animali morti nel 1712; elenchi delle personenominate a custodi e a guardie dei 'rastelli'.|chr10|Contiene: tre fascicoli di carte sciolte in tre coperte incartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 256, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 47, mazzo XXX, n. 29

409

Page 418: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1702 settembre 11 - 1755 febbraio 16

'Mazzo 30 n. 30. Scritture concernenti il male epidemico da cui fu assalita la specie bovinanell'anno 1736 con le note delle guardie prescrizioni e rimedij posti in uso per detta causa'.

1366 (0)

Proclami dei rettori e dei deputati alla sanità di Brescia e dei provveditori alla sanità veneti, per iprovvedimenti riguardanti l'epidemia diffusa tra gli animali bovini; elenchi di persone nominate acustodi e a guardie e custodi dei 'rastelli'; elenchi degli animali.|chr10|Contiene: cinque vacchette ecarte sciolte, raccolte in cinque coperte in cartoncino, e numerosi proclami a stampa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 191, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 47, mazzo XXX, n. 30

1727 febbraio 15

'Mazzo 30 n. 31. Decreto preffettizio con il quale vien ordinato che il capo di cento delle ordinanzesia assolto dall'obbligo di esercitar l'obligo massaria del commune'.

1367 (0)

Ordine di Giovanni Donà, capitano di Brescia, ai reggenti del comune di Leno, per l'esonero diFrancesco Ghirardi, capo di cento delle ordinanze, dalla carica di massaro del comune e per l'elezionedi un altro massaro.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 47, mazzo XXX, n. 31

1725 settembre 5 - 1736 luglio 23'Mazzo 30 n. 32. Ordini in materia de soldati dell'ordinanze'.

1368 (0)

Ordini, a stampa, di Pietro Donato, capitano di Brescia e procuratore di S. Marco, per le ordinanze delterritorio bresciano e per le 'mostre'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

Note:Con antecedenti dal 1676 settembre 5.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 47, mazzo XXX, n. 32

1686 febbraio 25 - 1686 febbraio 26

'Mazzo 30 n. 33. Per la spettabile comunità di Leno contro Gabriele e Carlo fratelli Pescheri pertorrione da esso fatto abbassare dal castello di Leno'.

1369 (0)

Ordine del vicario del podestà di Brescia a Gabriele e Carlo fratelli Pescheri, per la risistemazione,entro il termine di 15 giorni, del torrione del castello di Leno, da essi abusivamente abbassato durantelavori edili eseguiti alla casa di loro proprietà contigua al torrione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 47, mazzo XXX, n. 33

410

Page 419: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1517 maggio 23 - 1517 giugno 10

'Mazzo 30 n. 34. Licenza concessa al commune et huomini di Leno di custodire e difendere dettaterra e loro beni in occasione di guerra l'anno 1517'.

1370 (0)

Licenza concessa da Francesco Falier, podestà di Brescia, al comune di Leno, per l'elezione di uomini acustodia e difesa della terra e dei beni in occasione della guerra e conferme di detta licenza da parte diGiacomo Michiel, capitano, e Giovanni Badoer, podestà, rettori di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 47, mazzo XXX, n. 34

1701 febbraio 26'Mazzo 30 n. 35. Scritti de affittanza della fossa verso mezzo giorno del castello di Leno'.

1371 (0)

Affittanza della fossa del castello posta verso mezzogiorno accordata dai reggenti del comune di Leno aDonato Rizzo per cinque anni, al livello annuo di lire 21 piccole.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 47, mazzo XXX, n. 35

1756 gennaio 26 - 1757 giugno 10

'Mazzo 30 n. 36. Lettere ed altre scritture appartenente al carico di alfier della centuria di Lenostabilito nella persona di Lodovico Ventura da detta terra con la cassatione della persona diBenedetto Zenucchino da Pavone fu eletto al ...

1372 (0)

Lettere in merito all'assegnazione della carica di alfiere della centuria di Leno, revocata a BenedettoZenucchino, di Pavone, ed assegnata al caporale Lodovico Ventura, di Vincenzo, diLeno.|chr10|Allegati: un istrumento di vendita di una terra e retrovendita di una casa di Leno, cc.7.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 45, num. post

Note:Con allegati dal 1568 aprile 28.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 47, mazzo XXX, n. 36

411

Page 420: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1636 - 1785

'Mazzo 31 n. primo. Scritture concernenti il ricorso fatto l'anno 1674 dalla comunità diMontechiaro, Carpenedolo e Leno per il lievo dell'errore occorso nel descrivere la campagna comefondo prativo nell'imposta del campatico&virg...

1373 (0)

Estratti di polizze del campatico del comune di Leno; ordini dei rettori di Brescia relativi al ricorsofatto dai comuni di Carpenedolo, Montichiari e Leno per equivoci ed errori nelle valutazioni delle loroterre e nelle relative imposte del campatico.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 48, mazzo XXXI, n. 1

1617 gennaio 11 - 1617 luglio 20

'Mazzo 31 n. 2. Per la spettabile comunità di Leno contro la comunità di Ghedi pretendente porzionedi spesa fatta nell'acconciamento delle armature esistenti nel quartiero di Ghedi di raggione di dettocommun di Leno&virgol...

1374 (0)

Ordini di Francesco Diedo, capitano di Brescia, con cui viene intimato ai reggenti del comune di Lenoil pagamento, per la parte loro spettante, delle spese sostenute nella fabbricazione delle armature diferro, ai reggenti del comune di Ghedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 48, mazzo XXXI, n. 2

1459 aprile 20 - 1604 febbraio 12

'Mazzo 31 n. 3. Convenzioni tra la città di Brescia ed il territorio per varie inspezzioni per causadell'estimo de beni e de cittadini'.

1375 (0)

Accordo tra la città di Brescia ed il territorio, relativo alle modalità e condizioni per il calcolodell'estimo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 48, mazzo XXXI, n. 3

1713 marzo 13

'Mazzo 31 n. 4. Giudizio dell'eccellentissimo pien collegio seguito a favore del territorio di Bresciacontro la città di Brescia in materia di sanità'.

1376 (0)

Giudizio espresso dal pien collegio di Venezia a favore del territorio di Brescia, contro la città diBrescia, in materia di sanità.|chr10|

Fascicolo cart., pp. 8, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 48, mazzo XXXI, n. 4

412

Page 421: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1748 dicembre 6

'Mazzo 31 n. 5. Scritture appartenenti al dazio grosso e del soldo per lira delle carni per li anni 1746,1747 et 1748'(1).

1377 (0)

Proclama a stampa di Angelo Contarini, podestà, e di Leonardo Dolfin, capitano, rettori di Brescia, concui si vieta l'uscita degli animali bovini dal confine veneto senza la prevista licenza.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 48, mazzo XXXI, n. 5

1602 novembre 21 - 1746 dicembre 30'Mazzo 31 n. 6. Scritti et accordij per il medico di Leno'(1).

1378 (0)

Condotta medica assegnata dai reggenti del comune di Leno ai medici chirurghi, in diversi anni, conpatti e condizioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 35, num. post

Note:Con antecedenti dal 1589.|chr10|1. Presenti all'interno tre coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 48, mazzo XXXI, n. 6

1739 febbraio 25 - 1770 marzo 20'Mazzo 31 n. 7. Poliza delle famiglie soggette alla nuova tansa'.

1379 (0)

Elenchi dei capifamiglia abitanti a Leno, indicanti i beni, il lavoro svolto e, in diversi casi, il periodo ditempo, di occupazione, il pagamento di affitti al comune, i componenti familiari e il grado di parentela,la condizione sociale, per l'applicazione della nuova tassa; proclami dei rettori di Brescia; deliberazionidel senato veneto; ordini dei deputati alla provisione del denaro di Venezia; lettere dei sindici delterritorio di Brescia, tutti in merito all'applicazione della nuova tassa; ripartizione della tassa delcomune di Leno.|chr10|Contiene: carte sciolte raccolte in due coperte in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 151, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 48, mazzo XXXI, n. 7

413

Page 422: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1569 ottobre 29 - 1709 gennaio 23'Mazzo 31 n. 8. Scritture che paiono estranee ritrovate nelle scritture della comunità di Leno'(1).

1380 (0)

Atti processuali prodotti nella vertenza tra Savia de Tamborinis e gli eredi di Girolamo de Lazarinis;nella vertenza tra Giulio Bottesino, da una parte, ed il nipote Carlo e Pietro Bonino, dall'altra; nellavertenza tra Bernardino de Tamborinis e Agostino de Patusijs, tutti di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 39, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 49, mazzo XXXI, n. 8

1621 luglio 14 - 1725 giugno 19'Mazzo 31 n. 9. Scritture credute di poco rilievo'(1).

1381 (0)

Scritture appartenenti a diverse vertenze: ordini, sentenze e mandati dei rettori, dei consoli di giustiziadei quartieri, dei giudici dei dazi di Brescia; citazioni; confessioni di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 38; cc. 1 - 30, num. post.; poi rec

Note:Con antecedenti dal 1578 luglio 8.|chr10|1. Presenti all'interno tre coperte posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 49, mazzo XXXI, n. 9

1740 - 1741

'Mazzo 31 n. 10. Processo criminale contro Marc'Antonio Leale, Giuseppe Marenda e BartholomeoGadaldo'.

1382 (0)

Processo penale a carico di Marc'Antonio Leale, fu Bastiano Bartolomeo Gadaldo, fu GiovanniBattista, e Giuseppe Marenda, fu Paolo, tutti di Leno, per diversi furti seguiti in Leno, minacce etentativi di omicidio contro i reggenti del comune di Leno; deliberazioni del consiglio speciale, dellageneral vicinia del comune di Leno ed altro circa il processo a carico di Battista Cominelli, arcipretedella terra di Leno.|chr10|Contiene: due volumi privi di legatura, uno di cc. 224 e l'altro di cc. 276;carte sciolte, cc. 500 - 540.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 540

Note:Con antecedenti dal 1588 al 1593.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 49, mazzo XXXI, n. 10

414

Page 423: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1544 giugno 8 - 1546 novembre 18'Mazzo 31 n. 11. Processo criminale per la morte di Geronimo Moro'.

1383 (0)

Causa penale contro Pietro de Urceis, fu Pompeo, di Brescia, per l'uccisione di Girolamo de Moris,durante una rissa, discussa davanti al giudice del maleficio di Brescia: atti processuali.|chr10|Contiene:un volume con coperta in cartoncino dal titolo 'Casus mortis Hieronimi de Moris contra Petrum deUrceis'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 128

1.3Classificazione:Segnatura: b. 50, mazzo XXXI, n. 11

1692 dicembre 16 - 1694 settembre 4

'Mazzo 31 n. 13. Per la comunità di Montechiaro contro Pietro Raimondo per deposito de denari ditaglie de farsi in mano delli esattori'.

1384 (0)

Vertenza tra il comune di Montichiari e Pietro Raimondo ed altri debitori, circa il deposito dei denari ditaglie presso la camera ducale di Brescia, in base ai decreti inquisitoriali del 1673: ordini dei rettori diBrescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 50, mazzo XXXI, n. 13

1691 gennaio 30 - 1693 dicembre 14'Mazzo 31 n. 14. Per domino Orazio Mercanda contro li Bertoletti e L.L.C.C.'.

1385 (0)

Vertenza tra Orazio Mercanda, marito di Caterina Ziletti, nipote di Giglio Ziletti, e gli eredi di BarbaraBertoletti, altra nipote di Giglio Ziletti, per la divisione dell'eredità di Giglio Ziletti: atti giudiziari; fedi;sentenze del podestà di Brescia e del suo vicario; spese sostenute per la vertenza.|chr10|Contiene: unvolume, con coperta in cartoncino, dal titolo 'Pro domino Horatio Mercanda contra de Bertolettis etL.C.', cc. 1 - 48; carte sciolte, cc. 49 - 84.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 84; cc. 1 - 48, num. orig.; cc. 49 - 84,...

1.3Classificazione:Segnatura: b. 50, mazzo XXXI, n. 14

1743 dicembre 8 - 1748 maggio 4

'Mazzo 31 n. 15. Lettere di partecipazione delli N.N.H. Silvio, Girolamo e Bartholomeo Martinenghialla communità di Leno'.

1386 (0)

Lettere inviate ai reggenti del comune di Leno, da parte dei conti Silvio, Girolamo e BartolomeoMartinengo, per partecipazione al funerale dello zio Andrea e al matrimonio del nipote Francesco conLucrezia Zenobio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 50, mazzo XXXI, n. 15

415

Page 424: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1742 gennaio 16 - 1745 dicembre 13'Mazzo 31 n. 16. Elezzione del signor domino Antonio Conti in avocato di Leno'(1).

1387 (0)

Deliberazioni della general vicinia e del consiglio speciale del comune di Leno, per l'elezione diAntonio Conti ad avvocato e di Vincenzo Prando a deputato alle liti del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato 'Mazzo 32 n. primo' sul repertorio.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 50, mazzo XXXI, n. 16

1640 settembre 22 - 1688 novembre 12

'Mazzo 32 n. primo. A. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1388 (0)

Vertenza tra i reggenti della scuola del SS. Sacramento della chiesa parrocchiale di Leno e GiovanniBattista Tamborino, fu Giovanni Battista, di Leno, per debiti di censo, livello e di massaria: istrumentidi vendita e di censo; polizze d'estimo e dei debiti del Tamborino; fedi; inventari di beni; costituti;sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; intimazioni di pagamento.|chr10|Allegatecitazioni in giudizio, cc. 7.|chr10|

Volume cart., cc. 53; cc. 1 - 43, num. orig.; cc. 44 - 53,..., legatura originale in cartone

Note:Con allegati al 1733.|chr10|1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 2' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 1

1681 dicembre 13 - 1735 marzo 7

'Mazzo 32 n. 2. B. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assuntori di giudizio'(1).

1389 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: locazione della spezieria comunale di Leno, con patti econdizioni accordata a Bartolomeo Tamborino; istrumenti di vendita di censo e di liberazione.|chr10|

Volume cart., cc. 100; cc. 1 - 82, num. orig.; cc. 83 - 10..., mm 295x200, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 2

416

Page 425: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1700 aprile 8 - 1723 febbraio 26

'Mazzo 32 n. 3. C. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1390 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: istrumenti di vendita, di liberazione e di confessione didote.|chr10|

Volume cart., cc. 65; cc. 1 - 58, num. orig.; poi num. rec, legatura originale in cartoncino

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 3' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 3

1676 novembre 26 - 1726 settembre 14

'Mazzo 32 n. 4. D. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1391 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: partite dei salari versati a Bartolomeo Tamborino,speziale, e al nipote Pietro quale garzone di bottega dal 1681 al 1725; polizze e note di spese; ricevutedi pagamento della spezieria.|chr10|

Volume cart., cc. 113; cc. 1 - 89, num. orig.; poi num. re..., mm 295x225, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 4' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 4

1723 marzo 9 - 1723 dicembre 4

'Mazzo 32 n. 5. F. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1392 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: disposizione di Giovanni Priuli, podestà e capitano diBrescia, per il pagamento di un debito da parte degli eredi di Giacomo Dusi al monastero dellemonache di S. Benedetto di Salò; sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia nel giudiziodei beni all'estimo di Giuseppe Ferrari, fu Andrea, di Brescia, mercante.|chr10|

Volume cart., cc. 19, num. orig, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 5' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 5

417

Page 426: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1710 dicembre 19 - 1732 dicembre 12

'Mazzo 32 n. 6. E. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1393 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: polizze di debiti; istrumenti di censo; polizze dei capitalidelle scuole della chiesa parrocchiale di Leno depositati presso la spezieria del Tamborino.|chr10|

Volume cart., cc. 34; cc. 1 - 27, num. orig.; poi num. rec, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 6' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 6

1723 dicembre 4 - 1726 gennaio 2

'Mazzo 32 n. 7. G. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1394 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescianel giudizio dei beni all'estimo di Giuseppe Ferrari, fu Andrea, di Brescia, mercante, di BartolomeoTamborino e del nipote Pietro, di Leno; istrumenti di dazione 'in solutum'.|chr10|

Volume cart., cc. 88; cc. 1 - 80, num. orig.; poi num. rec, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 7' di A. M. Franchi.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 7

1726 luglio 31 - 1726 dicembre 24

'Mazzo 32 n. 8. H. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1395 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: ordini dei capitani di Brescia ai sindici del comune diLeno per l'elezione di un perito calcolatore per il saldo dei conti della spezieria comunale, condotta daBartolomeo Tamborino, e per l'incanto della stessa; ordini di sequestro dei beni del Tamborino;deliberazione della general vicinia del comune di Leno.|chr10|

Volume cart., cc. 64; cc. 1 - 45, num. orig.; poi num. rec, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 8' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b.51, mazzo XXXII, n. 8

418

Page 427: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1727 gennaio 2 - 1728 settembre 11

'Mazzo 32 n. 9. I. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1396 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: ordini dei capitani di Brescia per la presentazione nellacancelleria prefettizia di Brescia dei libri contabili della spezieria di Leno; inventario degli atti e deilibri presentati in cancelleria; atti processuali.|chr10|

Volume cart., cc. 77; cc. 1 - 55, num. orig.; poi num. rec, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 9' di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 9

1728 settembre 14 - 1730 aprile 29

'Mazzo 32 n. 10. L. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1397 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: ordini di consegna dei libri contabili della spezieria aGiorgio Gagliardi, di Leno, perito calcolatore del comune; relazione di Amadio Onori, peritocalcolatore e procuratore del Tamborino; atti processuali.|chr10|

Volume cart., cc. 55; cc. 1 - 41, num. orig.; poi num. rec, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 10' di A. M. Franchi

1.3Classificazione:Segnatura: b. 51, mazzo XXXII, n. 10

1697 novembre 3 - 1726 ottobre 31

'Mazzo 32 n. 11. N. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1398 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: contabilità della spezieria del comune di Leno condottadal Tamborino.|chr10|

Volume cart., cc. 89; cc. 1 - 39, num. orig.; cc. 40 - 67,..., legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 11' di A. M. Franchi

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 11

419

Page 428: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1731 gennaio 9 - 1742 agosto 31

'Mazzo 32 n. 12. O. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1399 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: citazioni; procura di Amadio Onori; inventari degli attidella spezieria; atti processuali.|chr10|

Voluime cart., cc. 116; cc. 1 - 83, num. orig.; poi num. re..., legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 12' di A. M. Franchi

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 12

1725 luglio 21 - 1726 luglio 3

'Mazzo 32 n. 13. Croce. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C. assontori digiudizio'(1).

1400 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Bresciaemesse nella vertenza tra Maffeo Bettoni e gli eredi di Stefano Bravo, da una parte, e gli eredi diGiacomo Dusi, Girolamo Onore e Marcantonio Giovanardi, dall'altra, tutti creditori del Tamborino, perdiritti vantati sui suoi beni.|chr10|

Volume cart., cc. 27; cc. 1 - 24, num. orig.; poi num. rec, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 13' di A. M. Franchi

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 13

1727 settembre 1 - 1731 gennaio 12

'Mazzo 32 n. 14. Croce. Croce. Spettabile comunità di Leno contro signori eredi Dusi e L.C.assontori di giudizio'(1).

1401 (0)

Vertenze tra Bartolomeo Tamborino, di Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega, ediversi, tra cui il comune di Leno, per debiti: sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia,emesse nella vertenza tra gli eredi di Giacomo Dusi, Marcantonio e fratelli Giovanardi e GirolamoOnori, tutti creditori del Tamborino, da una parte, e Pietro Tamborino, nipote di Bartolomeo, dall'altra,per diritti vantati sui beni del Tamborino; testamento di Bartolomeo Tamborino.|chr10|

Volume cart., cc. 44; cc. 1 - 35, num. orig.; poi num. rec, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 14' di A. M. Franchi|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 14

420

Page 429: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1725 luglio 19 - 1747 gennaio 10

'Mazzo 32 n. 15. Per la comunità suddetta e suoi reggenti contro possessori de beni del quondamsignor Bartholomeo Tamborino'(1).

1402 (0)

Sentenze del vicario delegato prefettizio e dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia ed altri attiprocessuali, prodotti nella vertenza tra i reggenti del comune di Leno ed i possessori dei beni del fuBartolomeo Tamborino, di Leno, speziale e maestro di bottega, per la riscossione di crediti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 84; cc. 1 - 66, num. post.; poi num. rec, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 15 di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 15

1640 settembre 22 - 1732 agosto 27

'Mazzo 32 n. 16. Sumario di carte per la spettabile comunità di Leno contro BartholomeoTamborini'(1).

1403 (0)

Sommario cronologico di tutti gli atti prodotti dal 1640 al 1732, nelle vertenze per debiti di BartolomeoTamborino, fu Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega.|chr10|

Volume cart., cc. 38, num. post, legatura originale in cartone

Note:1. Titolo originale; segnatura 'Mazzo 32 n. 16 di A. M. Franchi.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 16

1727 marzo 20 - 1728 marzo 17

'Mazzo 32 n. 17. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartholomeo Tamborino perpresentation di scritture'.

1404 (0)

Inventario degli atti e dei libri della spezieria del comune di Leno condotta da Bartolomeo Tamborino,fu Giovanni Battista, di Leno, speziale e maestro di bottega presenti nell'ufficio della cancelleriaprefettizia di Brescia da Amadio Onori, procuratore del Tamburino; atti processuali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 30; cc. 1 - 16, num. post.; poi num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 17

1725 luglio 19 - 1727 luglio 12'Mazzo 32 n. 18. Riparto dell'estimo de beni Tamborini assegnati in pagamento a diversi creditori'.

1405 (0)

Ordini del capitano di Brescia per lo sfratto di Bartolomeo Tamborino, fu Giovanni Battista, di Leno,speziale e maestro di bottega, dalla spezieria, per l'incanto della stessa e per l'elezione di un nuovoagente da parte del comune; assegnazioni in pagamento a diversi creditori dei beni delTamborino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 18

421

Page 430: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1702 agosto 28 - 1740 novembre 23

'Mazzo 32 n. 19. Ricepute de denari pagati da Bartholomeo Tamborini per conto del commun diLeno'.

1406 (0)

Sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; ricevute di pagamento; entrate e spese dellaspezieria; atti processuali(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 63, num. post

Note:1. Materiale in parte ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b.52, mazzo XXXII, n. 19

1724 maggio 21 - 1726 gennaio 21

'Mazzo 32, n. 20. Calcoli, conti ed altre scritture appartenenti alli affari e liti con BartholomeoTamborini'.

1407 (0)

Calcoli eseguiti da Stefano Onore, fu Giovanni Battista, depositario delle entrate domenicali, per leentrate raccolte sui beni di Bartolomeo Tamborino, fu Giovanni Battista, di Leno; polizze deipossessori dei beni di Bartolomeo Tamborini ai quali viene assegnato il pagamento del campatico erelative ricevute; estratti dai ricettari della spezieria.|chr10|Contiene: carte sciolte raccolte in 5 coperteposteriori in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 105, num. post

Note:Materiale in parte ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 52, mazzo XXXII, n. 20

1585 dicembre 22 - 1697 agosto 1'Mazzo 33 n. primo. Affittanze della beccaria di Leno'(1).

1408 (0)

Affittanza della 'beccaria' di Leno, in contrada Piazza, accordata dal consiglio speciale del comune diLeno a Francesco Fusaro, fu Giovanni, abitante a Leno, per un anno e con l'obbligo di pagamento deldazio mensile di lire 5 soldi 5 di planetti.|chr10|Affittanza dell'osteria di Leno, in contrada Piazza,accordata dal consiglio speciale del comune di Leno a Domenico Pilengo, fu Francesco, di Pavone, pertre anni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 1

422

Page 431: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1700 agosto 5'Mazzo 33 n. 2. Affittanza di una pezza di terra sita in contrata della Capirola'.

1409 (0)

Affittanza di una terra, in Leno, contrada Capirola, di piò quattro, accordata dai reggenti del comune diLeno a Carlo Pinardo, di Leno, per cinque anni al prezzo di lire 22 piccole l'anno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 2

1688 marzo 18'Mazzo 33 n. 3. Affittanza della pezza di terra in contrata delle Basse'.

1410 (0)

Affittanza di una terra, in Leno, contrada Basse, assegnata da Vincenzo Bordognino al comune di Lenoa pagamento a rifusione di pubbliche gravezze.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 3

1660 gennaio 20 - 1752 luglio 2

'Mazzo 33 n. 4. Affittanza della pezza di terra detta la Longura sita tra la seriola Pozzola e la seriolaFrezule'(1).

1411 (0)

Affittanza di una terra detta la Longura, in Leno, contrada Pozzolo, tra la seriola Pozzola e la seriolaFresula, accordata dal consiglio speciale del comune di Leno a Giacomo e Andrea fratelli Lodrini, fuGiovanni Battista, per 5 anni al prezzo di lire 28 piccole l'anno; affittanze di case e terre accordate daireggenti del comune di Leno a diversi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 4

1696'Mazzo 33 n. 5. Capitoli per l'affittanza della possessione del Quartiero'.

1412 (0)

Capitoli d'affittanza della possessione detta del Quartiero del comune di Leno, accordata a Francesco daMonte, fu Francesco.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 5

423

Page 432: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1640 aprile 15 - 1670 gennaio 13'Mazzo 33, n. 6. Affittanze dell'edifizio della pesta del riso'.

1413 (0)

Affittanze dell'edificio della pesta del riso del comune di Leno, accordate dal consiglio speciale delcomune a Lodovico Mocetto, da Castenedolo, abitante a Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 6

1477 aprile 9

'Mazzo 33 n. 7. Ducali di abilitatione concessa al commun di Leno per il pagamento de pubbliciaggravii in premio di sua benemerenza'.

1414 (0)

Andrea Vendramin, doge, concede al comune di Leno di saldare i debiti di taglie, dal 1468 al 1477, allacamera ducale, nel termine di 6 anni, mentre a partire da quest'ultima data dovranno essere pagate dianno in anno, come da privilegio già concesso ai comuni di Ghedi e Malpaga, originale membr., mm.242x340.|chr10|Allegate due copie semplici, cc. 4.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 7

1482 novembre 11 - 1585 gennaio 24

'Mazzo 33 n. 8. Sentenze che condannano li cittadini al pagamento delli aloggi e tasse di gented'armi con altre scritture che obligano altri communi alli aloggi di gente d'armi nella terra di Leno'.

1415 (0)

Sentenze e ordini emessi dai capitani e dai provveditori generali di Brescia, per la fornitura deglialloggi e per il pagamento delle tasse di gente d'armi da parte degli abitanti del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 24, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 8

1531 luglio 31 - 1597 maggio 6

'Mazzo 33 n. 9. Sentenze che condannano li valeriani al pagamento de pubblici aggravii nellicommuni del territorio ne quali posseggono li beni'.

1416 (0)

Sentenze emesse dai capitani di Brescia, che obbligano gli abitanti della Valsabbia e della Valtrompiaal pagamento di oneri e fazioni nei comuni dove possiedono beni contrariamente ai privilegi godutidalle valli.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 9

424

Page 433: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1629 febbraio 23 - 1737 marzo 11'Mazzo 33 n. 10. Ordini diversi per condotte di monizioni, aloggi e per altre pubbliche occorrenze'.

1417 (0)

Ordini dei rettori di Brescia, dei provveditori generali in Terraferma a diversi comuni tra i quali Leno,per gli alloggi delle milizie, l'invio di guastatori e carri a Brescia e altrove atti alla raccolta di fieno,legna e attrezzi militari; ordini per l'invio di sacchi di salnitro a Verona, l'aggiustamento di strade eponti; note di carri di fieno e legna; note dei sacchi di salnitro consegnati dai salnitrari di Leno aiconsoli del comune; ducale di Cristoforo Moro, che esenta il comune di Leno dal rifornire 12 cavalli alcapitano di Brescia, originale membr., mm. 270x220.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 45 e cc. 97 -110; una pergamena, cc. 39; un registro, con coperta in cartone, dal titolo 'Libro delli mandati chevengono al comune quali contengono spese da esser bonificate così dal serenissimo principe come dalspettabile territorio incominciando l'anno 1629', cc. 46 - 96.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 110, num. post

Note:Con antecedenti dal 1431 al 1495.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 10

1670 dicembre 18

'Mazzo 33 n. 11. Terminatione del capitano di Brescia l'anno 1670 intorno li aloggi della cavalleriapermanente'.

1418 (0)

Ordini a stampa di Francesco Contarini, capitano di Brescia, con i quali si stabilisce che i comuni chealloggiano milizie a cavallo permanenti debbano eleggere un deputato per la redazione quotidiana dellepolizze dei cavalli dei soldati.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 11

1584 gennaio 2 - 1764 agosto 6'Mazzo 33 n. 12. Atti giudiziari contro debitori'.

1419 (0)

Sentenze dei capitani e dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia a carico di debitori del comune diLeno; polizze di debitori di massaria; affitti; livelli; taglie; mandati di comparizione, ingiunzioni dipagamento e ordini di pagamento emessi dai rettori e dai giudici dei dazi di Brescia.|chr10|Contiene:carte sciolte raccolte in 15 coperte posteriori in cartoncino; 2 vacchette.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 247, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 12

425

Page 434: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1655 luglio 11 - 1664 marzo 9'Mazzo 33 n. 13. Bolette per pagamenti fatti al signor Pietro Facioni chirurgho'.

1420 (0)

Bollette dei pagamenti di debiti, censuari effettuati dai massari generali del comune di Leno al chirurgoPietro Facioni.|chr10|

Fascicolo(1) cart., cc. 18, num. post

Note:1. Residuo di filza.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 13

1711 gennaio 29'Mazzo 33 n. 14. Decreto preffettizio per la licenza dell'armi concessa alla comunità di Leno'.

1421 (0)

Decreto di Francesco Foscolo, capitano di Brescia, che concede ai dazieri del comune di Leno diportare le armi.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 14

1674 giugno 30 - 1682 agosto 16'Mazzo 33 n. 15. Scritture appartenenti alla partita e caratto del campatico del commun di Leno'.

1422 (0)

Atti riguardanti la revisione e l'applicazione della quota del campatico dovuta dal comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 15

1674 luglio 31 - 1683 settembre 20'Mazzo 33 n. 16. Ricepute di campatici'.

1423 (0)

Ricevute di pagamento del campatico del comune di Leno.

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 16

426

Page 435: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1696 dicembre 26

'Mazzo 33 n. 17. Tariffa della mercede da contribuirsi à ministri per le esecuzioni contro debitori dicampatici e tanse'.

1424 (0)

Ordinanza dei reggenti del comune di Ghedi in merito alle modalità da osservarsi da parte dei massarolie degli ufficiali comunali nella riscossione del campatico.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 17

1473 agosto 18 - 1507 maggio 22

'Mazzo 33 n. 18. Lettere ducali che prescrivono che li communi del territorio bresciano non sienotenuti alle spese de maleffizii comessi da stipendiati e forastieri'.

1425 (0)

Ducale di Leonardo Loredan e sentenze dei rettori di Brescia, che esentano i comuni del territoriobresciano dal pagamento delle cavalcate criminali per i reati commessi dai forestieri e dai soldatistipendiati.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 18

1464 novembre 28'Mazzo 33 n. 19. Decreti in materia criminale e di cavalcate massime per casi fortuiti'(1).

1426 (0)

Capitolo estratto da una sentenza di Leone Duodo, podestà di Brescia, in merito alle mercedi per lecavalcate criminali nei casi di reati fortuiti; tariffe delle cavalcate del giudice del maleficio e del suoseguito.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 19

1713 luglio 28 - 1714 febbraio 17

'Mazzo 33 n. 20. Sentenza 1714 che licenzia i chirurghi dalla loro pretesa mercede dalli communiper la vison de cadaveri'.

1427 (0)

Intimazione di pagamento e sentenza di Francesco Vendramin, capitano di Brescia, che assolve ilcomune di Corzano dal pagamento della tassa ordinaria dovuta al medico chirurgo Girolamo Lafranchi,di Pompiano, per la visita alla salma di Domenico Schita.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 20

427

Page 436: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1683'Mazzo 33 n. 21. Capitoli con il fattore del commun di Leno'.

1428 (0)

Capitoli stabiliti dal consiglio speciale del comune di Leno per il 'fattore' dei beni di ragione delcomune e del consorzio dei poveri di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 21

1715 - 1722'Mazzo 33 n. 22. Conti con Attilio Caprettino'.

1429 (0)

Estratto dei debitori di taglie di Attilio Caprettino, massaro del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 22

1692 aprile 20'Mazzo 33 n. 23. Conti tra la communità di Leno da una, Andrea e fratelli Fogazze dall'altra'.

1430 (0)

Assegnazione del comune di Leno ad Andrea e fratelli Fogazzi, di Leno, di due terre, una in contradaTomba e l'altra in contrada Vigonovo, a pagamento di un debito di lire 1.069 e soldi 10 diplanetti.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b., 53, mazzo XXXIII, n. 23

1702 giugno 5'Mazzo 33 n. 24. Conti con Paolo Ascanio'.

1431 (0)

Lettera di Paolo Ascanio inviata ai reggenti del comune di Leno in merito ad un pagamento di lire 505e soldi 4 effettuato per conto del comune.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 24

428

Page 437: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1499 gennaio 12 - 1607 gennaio 14

'Mazzo 33 n. 25. Lettere ducali che prescrivono che li letami s'aspettino alli communi per conto delliaffitti delle case e contributione di strami'.

1432 (0)

Ducale di Agostino Barbadico, inviata a Paolo Trevisan, podestà, e Domenico Benedetti, capitano,rettori di Brescia, e ordine del provveditore generale Moro che stabiliscono che i letami dei cavalli deisoldati capeletti possano restare ai comuni e che né i capitani né i soldati capeletti possano vendere dettiletami.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXIII, n. 25

1479'Mazzo 33 n. 26. Estimo di tutte le terre del territorio bresciano formato l'anno 1479'.

1433 (0)

Polizza dell'estimo dei comuni del territorio bresciano dell'anno 1479.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 53, mazzo XXXIII, n. 26

1648 luglio 9 - 1655 febbraio 16'Mazzo 33 n. 27. Estimo delle città, clero e territorio stabilito l'anno 1641'.

1434 (0)

Capitoli dell'estimo della città, del clero e del territorio di Brescia, e ordini del senato veneto circa legravezze spettanti ai beni dei cittadini di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., pp. 8, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 27

1453 febbraio 13 - 1492 agosto 28'Mazzo 33 n. 28. Ducali in materia dell'estimo delle valli e luoghi privilegiati'.

1435 (0)

Ducali di Agostino Barbarigo, Francesco Foscari e Pietro Mocenigo, in merito all'estimo delle valli eluoghi privilegiati.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 28

429

Page 438: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1630 aprile 13 - 1735 ottobre 15

'Mazzo 33 n. 29. Nota de fieni condotti dal commun di Leno in varie terre per servizio dell'armatal'anno 1630 e altri anni'(1).

1436 (0)

Nota dei fieni condotti dal comune di Leno alle truppe dell'armata francese accampate a Montichiari,Asola, Padenghe, per ordine di Giovanni Grimani, commissario generale in Terraferma; note diconsegna dei fieni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 72, num. post

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriori in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 29

1611 settembre 3

'Mazzo 33 n. 30. Mandato preffetizio con cui vien dichiarato non essere il commun di Leno tenutoalla condotta de legni di monitione tagliati sopra il tener di Milzanello'.

1437 (0)

Mandato di Stefano Viaro, capitano di Brescia, che ordina agli uomini e ai massari di Milzanello diprovvedere al trasporto a Brescia della legna per il munizioniere, in pena di scudi 100, non esonerandoil comune di Leno da detto trasporto.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 30

1599 dicembre 9 - 1599 dicembre 13'Mazzo 33 n. 31. Misura della torre di Leno seguita l'anno 1599'.

1438 (0)

Polizza delle misure della torre e del coro costruite per il comune di Leno da Lorenzo Bassanino e dasuo figlio, eseguite da Stefano Chiappa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 31

1519 aprile 14 - 1553 giugno 6'Mazzo 33 n. 32. Processi e scritture appartenenti alla giurisdizione preffettizia'.

1439 (0)

Capitoli in merito alla giurisdizione civile e criminale del capitano di Brescia; sentenze diverse emessedai capitani.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 32

430

Page 439: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1701 luglio 31 - 1706 ottobre 19

'Mazzo 33 n. 33. Lettera del capitanio di Brescia alla comunità di Leno intorno l'ordine dapratticarsi in occasione del passaggio dell'armata cesarea con altre scritture appartenenti à dettaoccasione'.

1440 (0)

Ordini di Bernardo Donato, capitano di Brescia, Francesco Grimani, provveditore straordinario inTerraferma, Costantino Renier, capitano e vice podestà di Brescia, in merito all'allestimento di difese alpassaggio delle truppe dell'armata imperiale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 33

1677'Mazzo 33 n. 34. Nota delli quartieri delle terre del commun di Leno'.

1441 (0)

Nota dei quartieri del territorio di Leno con l'indicazione delle contrade; affittanze e vendite di ciascunquartiere.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 34

1707 agosto 30

'Mazzo 33 n. 35. Nota delle monitioni consegnate dal commun di Leno alle monitioni di Brescial'anno 1707'.

1442 (0)

Elenco delle armi e munizioni consegnate da Stefano Onore, deputato del comune di Leno, allepubbliche munizioni di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 35

1665 maggio 20 - 1730 marzo 14

'Mazzo 33 n. 36. Nota de beni stabili possessi dalla comunità di Leno l'anno 1698 e delli titoli efondamenti de medemi con la nota delli carichi et aggravii'(1).

1443 (0)

Polizze dei beni immobili di raggione del comune di Leno; nota della taglia ordinaria, ordine di banca,tassa di gente d'armi del comune di Leno del 1677.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 36

431

Page 440: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1569 maggio 11'Mazzo 33 n. 37. Nota de beni di raggione dell'eredità del quondam Agnolino Zumignani'.

1444 (0)

Assegnazione, da parte del vicario del podestà di Brescia al comune di Leno, di beni stabili inesecuzione del legato testamentario di Agnolino de Zumignanis, di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 37

1734 febbraio 8 - 1780 settembre 15

'Mazzo 33 n. 38. Nota delle biave esistenti sopra il tener di Leno fatta per ordine pubblico l'anno1734'.

1445 (0)

Elenchi delle biade raccolte dal comune di Leno, in esecuzione dell'ordine del provveditore Tiepolo, eproclami di Antonio Zulian, podestà, Leonardo Dolfin, podestà e vice capitano, e di Giovanni GiacomoZambelli, capitano e vice podestà di Brescia. |chr10|Contiene: carte sciolte; un registro; duevacchette.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 49, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 38

1693 giugno 26 - 1732 agosto 19'Mazzo 33 n. 39. Scritture appartenenti al monte delle biade del commun di Leno'(1).

1446 (0)

Ordini di Giust'Antonio Erizzo e Alvise Foscarini, capitani di Brescia, per il versamento delle biade daparte dei debitori al monte delle biade e per la dispensa di miglio ai poveri; polizza dei debitori delmonte delle biade; fede dei deputati del monte in merito alle some di biade.|chr10|

Fascicolo cart, cc. 10, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 39

1425 - 1572'Mazzo 33 n. 40. Instromenti estranei di pocco rilievo'.

1447 (0)

Istrumenti di vendita, liberazione, confessione, confessione di dote, soluzione e testamento rogati dadiversi notai.|chr10|

Fascicolo cart., ff. membr. 16; cc. 16, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

432

Page 441: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1425 febbraio 24, Leno'Instrumentum confessionis'.

1447.1 (0)

Bartolomeo Zuchelli, fu Pietro, confessa di avere ricevuto da Pietro de Labina, fu Giovanni, lire 15 diplanetti, per una terra arativa, prativa e boschiva, in Leno, contrada Campagna, della misura di 4 piò, alui venduta anche a nome di Nicolino de Fustonibus, fu Michele.|chr10|Notaio Lorenzo deScarponibus, fu Bonetto, da Bergamo, di Brescia e abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 275x160

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1462 maggio 3, Ghedi, 'in castro''Instrumentum venditionis'.

1447.2 (0)

Michele de Corbelinis, fu Giovanni Corbelino, di Ghedi, a nome anche del fratello Vincenzo e delnipote Giovannino, vende a Martino de Ferrariis, fu Giovanni, 26 tavole di terra prativa in Ghedi,contrada via di Bagnolo, al prezzo di lire 15 soldi 1 e denari 6 di planetti che Michele confessa diricevere subito da Martino(1).|chr10|Notaio Bartolomeo de Fachis, fu Bertolino, detto il Rosso, diGhedi. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 410x200

Note:1. Dati incompleti per abrasioni al supporto.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1471 novembre 9, Calvisano'Instrumentum investiture'.

1447.3 (0)

Tedoldo de Anibalis, fu Lorenzo, di Brescia e abitante a Calvisano, investe Giacomina, vedova diRoseto de Laquila, abitante a Calvisano, di una casa murata, con coppi e solerata nel castello diCalvisano al fitto annuo di un cappone e 12 uova.|chr10|Notaio Francesco de Bescheriis, di Andrea, diCalvisano. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 210x180

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

433

Page 442: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1485 ottobre 11, Brescia, 'in apotecha super cursu''Instrumentum confessionis et obbligationis'.

1447.4 (0)

Francesco de Albino, Maffeo Zohanardi e Lorenzo Canis, fu Benvenuto, tutti abitanti a Leno, agenti anome del comune di Leno, confessano di ricevere da Antonio de Schovolo, di Brescia, notaio, lire 80 diplanetti in mutuo gratuito da versarsi alla camera fiscale per il comune.|chr10|Notaio Francesco deBalestris, di Brescia.|chr10|Copia autentica, notaio Francesco de Balestris, fu Francesco, diBrescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 240x160

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1486 dicembre 15, Brescia 'in cancelleria capitanei''Instrumentum confessionis et liberationis'.

1447.5 (0)

Battista a Gambaro, fu Andreolo, da Fiumenero, di Brescia, confessa di ricevere da Maffeo deZuanardis, di Leno, Leonetto de Nassinis, di Brescia, e Facchinetto Botti, di Leno, tutti abitanti a Leno,lire 350 di planetti, liberandoli da una obbligazione da essi convenuta con pubblicoistrumento.|chr10|Notaio Taddeo de Solaciis, fu Bartolomeo, di Brescia, coadiutore nella cancelleriaprefettizia. Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia in data 18 dicembre 1486. NotaioFrancesco Scalvinus, di Brescia, registratore d'istrumenti del comune di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 460x205

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1488 gennaio 12, Brescia, 'in contrata Sancti Georgij seu funtis Rotundi''Instrumentum solutionis'.

1447.6 (0)

Stefano Mori, Lorenzo Cani, fu Benedetto, di Leno, a nome anche di Bertolino Zenugini, fu Comino, diLeno, consegnano a Paola, vedova di Faustino de Laude ed esecutrice testamentaria per i figli, lire 97 emezzo di planetti a completa soluzione del debito di ducati 100 d'oro precedentemente contratto con ilsuo defunto marito.|chr10|Notaio Giacomo Francesco de la Turre, fu Antonio, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia in data 30 gennaio 1488. Notaio Aloisio deTabaris, fu Tabarino, di Brescia, registratore d'istrumenti del comune di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr., mm 530x130

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

434

Page 443: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1499 novembre 25, Leno, 'in contrata Chochi''Instrumentum confessionis dotis'.

1447.7 (0)

Zanone de Dossena, fu Pietro Zanni, abitante a Leno, confessa di ricevere da Zanino de Moris, di Leno,i beni dotali della moglie Affra, stimati lire 222 soldi 6 di planetti.|chr10|Notaio Pietro de Moris, fuFaustino, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 430x165

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1526 gennaio 8, Leno, 'in contrata Burgi Novi''Instrumentum confessionis dotis'.

1447.8 (0)

Amedeo de Oriolo detto Mantilina, abitante a Leno, confessa di ricevere da Bona, vedova di Giacobellode Fornasariis, abitante a Leno, i beni dotali della figlia Maddalena, sposa del di lui figlio Gabriele,stimati lire 65 di planetti.|chr10|Notaio Domenico de Davo, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaioGiovannni Giacomo de Davo, fu Domenico, abitante a Leno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 370x130

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1529 aprile 16, Leno, 'in castello''Instrumentum venditionis'.

1447.9 (0)

Giovanni de Saludolis, fu Cristoforo, abitante a Leno, vende a Paolo de Galvanis, fu Tommaso,abitante a Leno, una terra arativa di piò 1, pertica 1 e tavole 2, in Leno, contrada Corniolo, al prezzo dilire 67 di planetti che Paolo consegna subito a Giovanni a soluzione del debito.|chr10|NotaioBernardino de Pudiano, fu Giacomo, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 410x180

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1541 novembre 21, Leno, 'in domo comunis sita in castello''Instrumentum venditionis'.

1447.10 (0)

Girolamo de Caprettinis, fu Bernardo, abitante a Leno, vende a Cristoforo Fornasarius, fu Giacobello,abitante a Leno, una casetta murata, con coppi e solerata, nel castello di Leno, al prezzo di lire 36 diplanetti di cui Girolamo confessa di ricevere subito lire 20 di planetti.|chr10|Notaio Bernardino dePudiano, fu Giacomo, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 400x200

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

435

Page 444: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1546 febbraio 3, Leno, 'in castello''Instrumentum confessionis'.

1447.11 (0)

Bartolomeo de Zenuchinis, di Leno, presbitero, a nome anche del padre Girolamo, confessa di averericevuto da Giovanni Antonio de Bugarinis, fu Tommaso, abitante a Leno, lire 65 di planetti versate inpiù, rate parte in denaro e parte in stoffa e in fieno, quali livelli sulla casa con corte venduta a GiovanniAntonio nel 1539.|chr10|Notaio Bernardino de Pudiano, fu Giacomo, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 310x180

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n.40

1546 settembre 20, Leno, 'in contrada Campagnole''Instrumentum confessionis dotis'.

1447.12 (0)

Andrea [...], fu Appolonio, abitante a Leno, confessa di ricevere da Angelo de Tamburinis, fu Silvestro,di Leno, i beni dotali della moglie Marina, stimati lire 120 e soldi 8 di planetti(1).|chr10|NotaioBernardino de Pudiano, fu Giacomo, abitante a Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 310x185

Note:1. Regesto incompleto per gravi danni al supporto.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1555 giugno, Leno, 'in contrata Sancti Michaelis''Instrumentum venditionis'.

1447.13 (0)

Giuseppe [...], fu Francesco, e la moglie Domenica vendono a Giovanni Maria de Cotoneo, fu Zilio, diterre arative e vitate in Leno, della misura complessiva di piò 2 e mezzo, al prezzo di lire 107 e mezzodi planetti(1).|chr10|Notaio Federico de Leardis, fu Antonio, di Leno.|chr10|Copia autentica dellostesso.|chr10|

Atto singolo membr., mm 540x160

Note:1. Regesto incompleto per gravi danni al supporto dovuti ad abrasioni e roditori.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1566 ottobre 4, Leno, 'in contrata Ronchorum''Instrumentum testamenti'.

1447.14 (0)

Testamento(1).|chr10|Notaio Giovanni Maria Gataldus, di Leno.|chr10|Copia semplice.|chr10|

Atto singolo membr., mm 270x165

Note:1. Supporto mancante nella parte superiore: non si rilevano né il nome del testatore né i legatiistituiti.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

436

Page 445: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1567 febbraio 16, Leno, 'in contrata Silvedonige''Instrumentum confessionis et liberationis'.

1447.15 (0)

Giovanni Maria de Zenuchinis, di Leno, confessa di aver ricevuto da Bettino de Rostis, fu Angelo, diLeno, lire 478 e soldi 2 di planetti, per la vendita di una terra arativa e vitata, in Leno, contrada deBoschettis, della misura di piò 3 e tavole 10 e lo libera dal debito.|chr10|Notaio Giovanni Maria deGataldis, di Leno.|chr10|Copia autentica, notaio Giuseppe de Gataldis, fu Giovanni Maria, diLeno.|chr10|

Atto singolo membr., mm 470x150

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1572 maggio 28, Leno, 'in contrata del Olmo''Instrumentum confessionis dotis'.

1447.16 (0)

Angelo de Rostis, fu Bettino, di Leno, ad istanza di Domenica de Valgulio, già vedova di Paolo deRicchettis e di Antonello de Rostis, di Leno, confessa di ricevere, a titolo di dote della moglie Giulia,lire 310 e soldi 11 di planetti, di cui lire 260 e soldi 11 di planetti in beni mobili e lire 50 di planetti indenaro, alle quali Angelo aggiunge di sua volontà altre lire 30 di planetti.|chr10|Notaio Giuseppe deGadaldis, fu Giovanni Maria, di Leno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr., mm 380x170

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 40

1472 settembre 8 - 1710 dicembre 10'Mazzo 33 n. 41. Instromenti e testamenti imperfetti'.

1448 (0)

Istrumenti di vendita, liberazione, rinuncia, censo, obbligazione, livello, tutela e dote, rogati da diversinotai.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 78, num. post.; mancanti cc. 1, 9, 15

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 41

1482 maggio 21 - 1616 gennaio 6'Mazzo 33 n. 42. Instromenti inutili'.

1449 (0)

Istrumenti di vendita, cessione, confessione, liberazione, obbligazione e procura, rogati da diversinotai.|chr10|

Fascicolo cart., ff. membr. 7; cc. 9

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 42

437

Page 446: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1482 maggio 21, Brescia, 'in contrata Cantoni de Gadaldi''Instrumentum confessionis et liberationis'.

1449.1 (0)

Alessandro de Scolaribus, fu Antonio, di Pavone, ad istanza di Comino Zenugini, di Leno, confessa diavere ricevuto da Battista Zenugini, dagli eredi di Zanello Rosta, di Pedrino de San Pietro e di Bonettode Bonetis, tutti abitanti a Leno, some 62 di miglio e some 8 di segala, liberandoli dall'obbligazione daessi convenuta con un precedente istrumento.|chr10|Notaio Andrea de Archeriis, di Brescia.Originale.|chr10|Registrazione al comune di Brescia in data 1482 luglio 8.|chr10|Notaio Marc'AntonioMazaniis, fu Corradino, di Brescia, registratore d'istrumenti del comune di Brescia.|chr10|

Atto singolo membr.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 42

1506 agosto 19, Leno'Instrumentum venditionis'.

1449.2 (0)

Barberista de Joanardis, fu Maffeo, abitante a Leno, Antonia de Baratis, fu Tommaso, vedova diVincenzo de Joanardis e Pietro e Giuliano de Joanardis, curatori e tutori degli eredi di Vincenzo, resosinecessario saldare alcuni debiti contratti da Vincenzo, vendono a Giacomo de Barberiis, fu Cristoforo,abitante a Leno, una terra arativa e vitata, in Leno, contrada Campagnola, di piò 1 e pertiche 2 e mezza,al prezzo di lire 61 e soldi 8 di planetti.|chr10|Notaio Agostino de Callepio, fu Francesco, abitante aLeno. Originale.|chr10|

Atto singolo membr.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 42

1543 luglio 23, Leno, 'in contrata molini superioris''Instrumentum venditionis'.

1449.3 (0)

Nicola de Ugnis, fu Pietro, e la madre Lucrezia, abitanti a Leno, vendono a Sebastiano de Vegninis, fuFrancesco, abitante a Leno, una casa murata, con coppi e solerata in Leno, al prezzo di lire 97 diplanetti che il de Vegnanis promette di investire in altri beni immobili di ragione dei de Ugnis, livellatial 4% annuo.|chr10|Notaio Lattanzio de Pudiano. Copia semplice per estratto.|chr10|

Atto singolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII,n. 42

438

Page 447: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1553 settembre 15, Leno, 'in contrata Campagnole''Instrumentum cessionis'.

1449.4 (0)

Maffeo de Marochis, fu Vincenzo, di Bagnolo, abitante a Leno, e la moglie Giulia cedono a titolo dimutuo a Giovanni Maria de Honore, fu Cristoforo, abitante a Leno, lire 60 soldi 8 e denari 9 di planetti,residuo della dote di Giulia, che Giovanni Maria si impegna a restituire entro due anni con il patto chedetti denari siano poi investiti in un bene immobile nel territorio di Leno.|chr10|Notaio GiovanniDomenico Bonominus. Copia semplice.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 42

1591 luglio 28Obbligazione.

1449.5 (0)

Giovanni Battista del Bo, fu Maffeo, e Nicola Ridino, entrambi di Leno, si obbligano a consegnare aGiacinto Trussi lire 40 e soldi 10 di planetti, di cui metà a Natale e l'altra metà entro il prossimocarnevale, a soluzione dell'acquisto di 'trentini' 6 di lino.|chr10|Scrittura privata.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 42

1613 gennaio 23, Brescia, 'in contrata Tresandelli''Instrumentum cessionis'.

1449.6 (0)

Giulia de Rotingis, fu Giovanni Antonio, a nome dei nipoti Giovanni Antonio e Giacomo di cui ècuratrice generale, per saldare un debito dei nipoti con il comune di Gabbiano cede a Marco Antonio deZenariis, cancelliere, e a Domenico de Mercandonibus, console, entrambi procuratori del comune diGabbiano, un credito livellario da esigere dal comune di Leno sul capitale di lire 989 e soldi 8,rappresentato dai beni confiscati ai nipoti dalla camera ducale di Brescia, più lire 10 e soldi 12 diinteressi maturati fino al 1612 in ragione del 5%, ricevendo in cambio la liberazione da dettodebito.|chr10|Notaio Fabio de Pesentis, fu Orazio, di Brescia. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 42

439

Page 448: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1616 gennaio 6, Gabiano 'super platea''Instrumentum procurae'.

1449.7 (0)

Il consiglio del comune di Gabbiano nomina Giovanni Paolo de Michelis, console, e Marco AntonioZenarius, cancelliere, suoi procuratori, per esigere dal comune di Leno la restituzione di lire 989 e soldi8 di planetti di capitale più lire 10 e soldi 12 di planetti per livelli maturati fino al 1612, in ragione del5% in virtù della cessione fatta il 23 gennaio 1613 al comune di Gabbiano da Giulia de Rudengis, fuGiovanni Antonio, a nome dei nipoti Giovanni Antonio e Giacomo, di cui è curatricegenerale.|chr10|Notaio Orazio de Zenaris, fu Girolamo, di Gabbiano. Originale.|chr10|

Atto singolo cart., cc. 2

1.3Classificazione:Segnatura: b. 54, mazzo XXXIII, n. 42

1575 luglio 30 - 1732 gennaio 18'Mazzo 34 n. primo. Note di scritture'.

1450 (0)

Raccolta di atti diversi: inventari, sommario e compendio dei processi; sentenze; compravendite delcomune di Leno; dichiarazioni di consegna di scritture e libri diversi; sentenze e atti prodotti nellavertenza tra l'abbazia benedettina di Leno e il comune di Leno.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 29,un volume con coperta in pergamena e titolo originale 'Index rationum communis de Leno', cc. 30 - 71;un volume con coperta in cartone e titolo originale 'Compendium iurium communis Leni', cc. 1 -55.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 126

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXIV, n. 1

1616 settembre 8

'Mazzo 34 n. 2. Decreti dell'eccellentissimo proveditor Cornaro intorno li soldati et ordini per leinspezzioni militari'.

1451 (0)

Ordini di Girolamo Cornar, provveditore in Terraferma, inviati ai consoli del comune di Leno perchévengano redatti gli elenchi degli uomini atti all'uso di armi, animali e somministrazioni militari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 2

1600 ottobre 4 - 1617 marzo 18'Mazzo 34 n. 3. Ducali e scritture in proposito dell'ordine di banca da contribuirsi à soldati'.

1452 (0)

Ducale di Marino Grimano, doge di Venezia, ad Antonio Cavalli, podestà, e Francesco Molino,capitano, rettori di Brescia, e lettere di Girolamo Cornar, provveditore di Terraferma, in meritoall'ordine di banca dei soldati.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 3

440

Page 449: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1549 aprile 13 - 1549 dicembre 4

'Mazzo 34 n. 4. Decreto preffettizio Morosini 1549 intorno la contumacia delle cariche del governode comuni alla quale non siano soggetti li consiglieri vecchi, li consoli, cancellieri e nodari, entroviparte di detto capitolo intorno la...

1453 (0)

Decreto di Gabriele Morosini, capitano di Brescia, per la contumacia delle cariche di governo deicomuni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 4

1647 gennaio 5

'Mazzo 34 n. 5. Decreto preffettizio 1647 che prescrive doversi nelle communità di Leno distribuire lisalarij alle cariche et onorari per ridur la vicinia secondo l'uso antico e non secondo la diminuzioneseguita de medemi&virgole...

1454 (0)

Decreto di Alvise Valier, capitano di Brescia, che vieta di distribuire i salari e gli onorari agli ufficialicomunali secondo le modifiche apportate dal decreto del capitano Girolamo Venier.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 5

1684 luglio 8 - 1700 dicembre 28

'Mazzo 34 n. 6. Terminazione 1684 del eccellentissimo Girolamo Grimani intorno la regola dapraticarsi da communi nella creazione de loro offizij e carichi con altri ordini in detto proposito'.

1455 (0)

Ordine di Girolamo Grimani, capitano di Brescia, riguardante il metodo da seguire dai comuni delterritorio di Brescia per assegnazione, rinnovo, elezione delle cariche comunali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 6

1590 giugno 3

'Mazzo 34 n. 7. Ordini e provisioni stabilite dal conseglio generale della communità di Leno tantoper il governo della medema quanto per l'imposition delle pene contro li dannificatori con la tassadelle mercedi delli officiali&vi...

1456 (0)

Capitoli stabiliti dal consiglio generale del comune di Leno riguardanti gli uffici, le cariche comunali ele pene da comminarsi ai ladri di frutti e ai danneggiatori di prati e colture.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 27, num. orig

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 7

441

Page 450: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1703 dicembre 8'Mazzo 34 n. 8. Scritture appartenenti alla elezione della reggenza della communità di Leno'.

1457 (0)

Disposizioni di Alvise Mocenigo, capitano di Brescia, riguardanti il rinnovo annuale della reggenza delcomune di Leno con il divieto di introdurre armi in vicinia e di creare situazioni di confusione oscandalo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 8

sec. XVI

'Mazzo 34 n. 9. Parte presa nell'eccellentissimo senato che li communi non possano vendere benistabili senza licenza del serenissimo dominio'.

1458 (0)

Deliberazione del senato con la quale si vieta ai comuni la vendita di beni immobili senzapermesso.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 9

'Mazzo 34 n. 10. Ordini delli eccellentissimi inquisitori in terra ferma l'anno 1673 per il governo delterritorio di Brescia e suoi communi con varie parti in materia di cavalcate criminali e tariffe per lemedeme'.

1459 (0)

Coperta vuota.

Fascicolo cart.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 10

1721 marzo 20 - 1724 gennaio 13

'Mazzo 34 n. 11. Ordini delli eccellentissimi inquisitori in terra ferma 1721 che prescrivono ilmetodo del governo territorio di Brescia e suoi communi et anco del territorio e valli di Bergomo'.

1460 (0)

Ordini emessi da Pietro Grimani, Michele Morosini e Gian Alvise Mocenigo, sindici inquisitori inTerraferma per il governo del territorio di Brescia, dei comuni e delle valli del territorio di Bergamo;capitoli della transazione stabilita tra gli originari e non originari dei comuni, deliberati dal consigliogenerale del territorio.|chr10|Contiene: due opuscoli a stampa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 11

442

Page 451: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1436 gennaio 1 - 1677 maggio 30'Mazzo 34 n. 12. Parti e provisioni diverse del commun di Leno'.

1461 (0)

Deliberazioni della generale vicinia e del consiglio speciale del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 166, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 12

1481 dicembre 4 - 1699 agosto 2'Mazzo 34 n. 13. Procure e sindicati diversi'.

1462 (0)

Procure e sindicati del comune e di diversi abitanti di Leno.|chr10|Contiene: carte sciolte in coperte incartoncino. Presente atto membr. 330x250.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 85, num. post

Note:Con allegati al 1452 febbraio 1.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 13

1672 aprile 22 - 1672 aprile 24'Mazzo 34 n. 14. Polize de debiti del commun di Leno nell'anno 1672'.

1463 (0)

Polizze dei livelli e censi, da presentarsi alla cancelleria prefettizia di Brescia, pagati annualmente dalcomune di Leno al monsignore Giovanni Francesco Morosini, patriarca di Venezia, abate di Leno, allascuola del santissimo del duomo di Brescia, alla scuola di S. Croce nella parrocchiale di Leno, allachiesa parrocchiale di Leno, al prevosto di S. Giorgio di Brescia, al consorzio dei poveri di Leno, alchirurgo Francesco Pietro Facione, abitante in Brescia, al mercante Maffeis, di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 14

1596 aprile 27 - 1599 ottobre 6'Mazzo 34 n. 15. Proclama contro li forastieri che si portano ad abitare sopra il tener di Leno'.

1464 (0)

Ordini di Giovanni Battista Bernardo, podestà di Brescia, e di Nicolò Dolfino, capitano e vice podestàdi Brescia, ai consoli del comune di Leno, in merito al modo di trattare i forestieri senza casa edanneggiatori di beni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 15

443

Page 452: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

'Mazzo 34 n. 16. Proclama proibitivo di vender beni nella contrata di Ronchi Novi'.

1465 (0)

Deliberazione del consiglio generale del comune di Leno, che vieta di vendere, alienare terre e benidella contrada Ronchi Novi di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 16

1706 ottobre 15 - 1708 giugno 2

'Mazzo 34 n. 17. Ricepute delle messe fatte celebrare dalla comunità di Leno in suffragio dell'animadel quondam Antonio Ascanio'.

1466 (0)

Ricevute di pagamento per la celebrazione di messe a favore del mercante di Brescia, fu AntonioAscanio, sottoscritte da diversi sacerdoti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 17

1501 aprile 10

'Mazzo 34 n. 18. Riparto de beni del commun di Leno sopra l'avere e teste concessi sotto certaannua pensione l'anno 1501'.

1467 (0)

Assegnazione delle terre del comune di Leno, nelle contrade Lame, S. Nazzaro, Ronchi, Salvello eCorunle, agli abitanti originari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 18

1684'Mazzo 34 n. 19. Riparto della spesa de galeotti l'anno 1684 spettante al comun di Leno'.

1468 (0)

Riparto delle spese sostenute per il galeotto Pietro Bonetto tra i comuni di Leno, Ghedi, Pievedizio eOgnato.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 19

444

Page 453: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVII

'Mazzo 34 n. 20. Riparto di soldati n. 720 sopra li communi del territorio bresciano con l'estimo diessi communi'.

1469 (0)

Ripartizione di 720 soldati tra i comuni del territorio bresciano secondo l'estimo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 20

sec. XVII

'Mazzo 34 n. 21. Riparto della spesa fatta per occasione della tansa tra le terre componenti laquadra di Ghedi'.

1470 (0)

Riparto delle spese sostenute dalle terre componenti la quadra di Ghedi, in occasione della venuta del'tansatore' Pietro Basadonna.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 21

1570 luglio 6 - 1570 luglio 11

'Mazzo 34 n. 22. Sentenza da cui appare essere il luogho del Casteletto compreso nel territorio diLeno'.

1471 (0)

Sentenza di Giovanni Malipetro, luogotenente, e di Daniele Foscarini, capitano di Brescia, che dichiarache la contrada del Castelletto o dei Trussi di Leno è sottoposta al dazio della macina del comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 22

1660 agosto 10 - 1735 maggio 2'Mazzo 34 n. 23. Scritti con l'organista di Leno'.

1472 (0)

Richiesta di Francesco Orlandi, di San Gervasio, al comune di Leno per poter essere eletto organistadella comunità, vista l'insoddisfazione degli abitanti verso l'attuale.|chr10|Polizza delle spese sostenutedal comune per l'organista.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 23

445

Page 454: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1689 dicembre 24 - 1765 gennaio 31

'Mazzo 34 n. 24. Scritti et accordij con li chirurghi inservienti alla terra di Leno al salario del qualeet anco del medico è tenuto per la terza parte il venerando consorzio come da parte annessa'(1).

1473 (0)

Condotte mediche assegnate dal consiglio speciale del comune ai medici chirurghi in diversi anni, conpatti e condizioni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 24

1661 maggio 8 - 1750 ottobre 7'Mazzo 34 n. 25. Scritti et accordi diversi'(1).

1474 (0)

Contratti tra il comune di Leno e diversi artigiani per lavori di manutenzione, riparazione e costruzionedi edifici pubblici.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 53

Note:1. Presenti all'interno due coperte posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 25

1459 maggio 12 - 1685 ottobre 16'Mazzo 34 n. 27. Doti estranee'.

1475 (0)

Confessi di dote rogati da diversi notai.|chr10|Contiene: carte sciolte e 2 atti membr. 310x200 e260x160.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 26, num. post

Note:Con allegati al 1459 maggio 12.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 27

1682 agosto 17'Mazzo 34 n. 28. Decreto per l'esator del campatico nella terra di Leno nell'anno 1682'.

1476 (0)

Disposizione di Giustiniano Antonio Belegno, capitano di Brescia, per l'elezione dell'esattore delcampatico del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 28

446

Page 455: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1741 maggio 27

'Mazzo 34 n. 29. Ordine del podestà di Brescia 1741 che prescrive che nelle terre del territoriobresciano siano ogni mese rinovati li calimieri de comestibili ed altre merci soggetti alli medemi'.

1477 (0)

Ordine a stampa di Alvise Mocenigo, capitano e vice podestà di Brescia, con il quale viene stabilito chenelle terre del territorio bresciano debbano essere rinnovati mensilmente i calmieri delle merci.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 29

1730 gennaio 27 - 1741 ottobre 29

'Mazzo 34 n. 30. Proclami et ordini che prescrivono doversi dalli forastieri che si portano ad abitaresopra il tener di Leno prestare idonea piezzeria'.

1478 (0)

Ordini e proclami di Alvise Mocenigo e Zaccaria Canal, capitani e vice podestà di Brescia, e di PietroVendramin, capitano di Brescia, inviati ai sindici e reggenti del comune di Leno, i quali prescrivonoche i forestieri debbano prestare garanzia e siano tenuti al pagamento di pubblici aggravi, dazi ecavalcate criminali.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 30

1704 settembre 7 - 1761 aprile 17'Mazzo 34 n. 31. Scritti per l'aggiustamento de fucili'.

1479 (0)

Ordini e proclama di Pier Andrea Capello, podestà e vice capitano di Brescia, e di Pietro Delfino,capitano di Brescia, inviati ai sindici del comune di Leno, riguardanti la revisione e la custodia deifucili dei soldati d'ordinanza.|chr10|Contiene: carte sciolte ed un opuscolo a stampa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 31

1743 settembre 9 - 1745 aprile 15

'Mazzo 34 n. 32. Mandati prefettizii 1743 e 1745 con cui vien comesso alli soldati delle ordinanze didover terminate le funzioni e mostre consegnare nel luogho destinato le armi e fornimenti militari'.

1480 (0)

Ordini di Almoro Barbaro, capitano e vice podestà di Brescia, e di Giovanni Francesco Barbarigo,capitano di Brescia, inviati ai reggenti del comune di Leno, con i quali viene stabilito che i soldati delleordinanze debbano, terminata la funzione e la 'mostra', consegnare nel luogo stabilito le armi e irifornimenti militari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 32

447

Page 456: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1746 luglio 7 - 1746 luglio 28

'Mazzo 34 n. 33. Ordine prefettizio per le centurie delle ordinanze da distribuirsi nelli presidinell'anno 1746 e per il pagamento da farsi al maggior Luchini per l'assistenza alla condotta dellecenturie'.

1481 (0)

Ordini di Gerolamo Renier, podestà e vice capitano di Brescia, inviati ai sindaci e reggenti dei comunie terre componenti le due centurie di Calvisano e Leno, perché paghino al maggiore Lucchini legiornate di assistenza e condotta delle centurie destinate al presidio di Bergamo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 33

1740 maggio 8

'Mazzo 34 n. 34. Decreto prefettizio 1740 con cui vien ordinato che alli soldati delle ordinanze dellaterra di Leno in occasione della rassegna seguita sia accresciuta una giornata d'esserle pagata dallacomunità oltre le altre du...

1482 (0)

Decreto di Alvise Mocenigo, capitano e vice podestà di Brescia, che ordina al comune di Leno dipagare ai soldati delle ordinanze, in occasione della rassegna, una giornata in più oltre alle dueordinarie.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 55, mazzo XXXIV, n. 34

1650 giugno 20 - 1650 giugno 24

'Mazzo 35 n. primo. Per la spettabile comunità di Leno contro il reverendo Francesco Gennariarciprete obbligato alla manutensione di un curato per beneffizio di essa terra'.

1483 (0)

Mandato di Mauro Morosini, vescovo di Brescia, al comune di Leno in merito all'obbligo da parte diFrancesco de Gennaris, arciprete di Leno, di mantenere un curato e fede relativa alla consegna di dettomandato.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 1

448

Page 457: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1661 gennaio 17 - 1764 settembre 13

'Mazzo 35 n. 2. Decreti di S. Carlo visitador apostolico intorno la chiesa di S. Pietro di Leno e suomantenimento e sopra li obblighi dell'arciprete, commune, scole et abitanti in essa terra'.

1484 (0)

Vertenza tra Carlo Caroli, arciprete di Leno, da una parte, e i reggenti del comune di Leno, i reggentidelle quattro scuole laiche erette nella parrocchiale, i confratelli del Triduo, i confratelli dellacongregazione del Cento e i guardiani dell'oratorio laico del Suffragio, dall'altra, per la conservazionedel beneficio parrocchiale: decreti di Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, riguardanti la visita allachiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo di Leno, le scuole, gli altari, gli oratori e gli obblighidell'arciprete; ordine di Bertuccio Dolfin, capitano e vice podestà di Brescia, ai sindici e reggenti deicomuni del distretto di Brescia, perché vengano raccolte elemosine per la redenzione e il riscatto deipoveri infedeli confluiti nella pia casa dei Cattecumeni di Venezia e per la sovvenzione dellamedesima; terminazione di Francesco Grimani, capitano e vice podestà di Brescia, riguardante la sopracitata vertenza; ducale di Alvise Mocenigo inviata a Francesco Grimani, capitano e vice podestà diBrescia, relativa alla vertenza tra il parroco di Leno ed i reggenti delle quattro scuole laiche erette nellaparrocchiale per la causa sopra citata, 1764 settembre 13, originale membr., mm. 370x260; minuterelative alla vertenza; disposizioni dei rettori di Brescia, del concilio tridentino e ducali; altre scritturedel comune di Casaloldo in materia di benefici parrocchiali.|chr10|Contiene: 5 fascicoli dal titolo 1.'Mazzo 35 n. 2. Allegazioni terminazioni e ducale per le scole e comun Leno contro reverendo dominoCarlo Caroli arciprete'; 2. 'Stampa della comunità di Casaloldo'; 3. 'A. Le venerande scole e spettabilecomunità di Leno contro il reverendo signor domino Carlo Caroli arciprete di Leno'; 4. 'B. Levenerande scole e spettabile comunità di Leno ed altri L.L.C.C. contro il reverendo signor dominoCarlo Caroli arciprete di Leno'; 5. 'C. Le venerande scole e spettabile comunità di Leno ed altriL.L.C.C. contro il reverendo signor domino Carlo Caroli arciprete di Leno'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 96

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 2

1653 ottobre 7 - 1693 aprile 14

'Mazzo 35 n. 3. Decreti episcopali fatti in occasione delle visite della chiesa parochiale oratorij edaltre chiese sopra il tener di Leno'(1).

1485 (0)

Decreti di Mauro Morosini e Bartolomeo Gradenigo, vescovi di Brescia, emessi in occasione dellevisite alla chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo, alla chiesa di S. Benedetto e agli oratori, tutti inLeno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 3

449

Page 458: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1743 giugno 2 - 1793 ottobre 26

'Mazzo 35 n. 4. Inventario antico delli mobili e sagri arredi della chiesa parochiale di S. Pietro diLeno, altri inventari più recenti degli arredi suddetti e dei beni ed effetti della parrochia sudetta connota giurata dell'ente ...

1486 (0)

Inventari dei mobili e dei sacri arredi della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo di Leno e notarelativa a riscossioni di crediti e vendite di terre della chiesa parrocchiale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 4

1692 novembre 25 - 1703 luglio 26

'Mazzo 35 n. 5. Scritture concernenti li faciture del novo tabernacolo aggiustamento del pavimentodella chiesa parochiale et altre fatture nella medema di farsi a spese del reverendissimo GiuseppePrevosti arciprete e del domino Faustino...

1487 (0)

Deliberazioni e capitoli emessi dalla general vicinia e dal consiglio speciale del comune di Leno inmerito all'offerta da parte di Giuseppe Prevosti, arciprete di Leno, e di suo padre Faustino, di costruireil nuovo tabernacolo e di rinnovare il pavimento della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo, a lorospese, e richiesta di esenzione dal pagamento di gravezze pubbliche per 15 anni: note dei marminecessari alla costruzione; fedi e decreti di esecuzione delle parti del capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 5

1588 marzo 3

'Mazzo 35 n. 6. Nota di pagamento fatto dall'arciprete di Leno à conto della spesa fatta neltabernacolo della parocchiale di Leno'.

1488 (0)

Pagamento da parte di Giuseppe Gadaldo a Battista Lanzino, di Brescia, intagliatore, a nomedell'arciprete di Leno, per lavori al tabernacolo della chiesa parrocchiale di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 6

1599 maggio 21

'Mazzo 35 n. 7. Scritto per la fabrica del choro della chiesa parochiale di Leno stabilito dalli deputatidi essa fabrica l'anno 1599'.

1489 (0)

Accordo tra Bartolomeo Albino, arciprete, e i deputati della fabbrica del coro della chiesa parocchialedi Leno e Lorenzo Bassanino, di Manerbio, abitante a Leno, per la costruzione del coro.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 7

450

Page 459: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1697 aprile 14

'Mazzo 35 n. 8. Suplica presentata al conseglio speciale di Leno l'anno 1697 dall'arciprete esacerdote di Leno per la fabrica della nova sagristia'.

1490 (0)

Supplica presentata al consiglio speciale del comune di Leno da Francesco Franco, arciprete, e daisacerdoti di Leno, per la costruzione della nuova sagrestia della chiesa parrocchiale di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 8

1712 gennaio 1

'Mazzo 35 n. 9. Parte del conseglio speciale di Leno che proibisce il porre nelle chiese parochialebanchi, cadreghe'.

1491 (0)

Deliberazione del consiglio speciale di Leno, che proibisce il porre nella chiesa parrocchiale di Lenobanchi e sedie.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 9

1696 ottobre 18

'Mazzo 35 n. 10. Supplica del reverendo Giovanni Battista Seriolo perché le sia concessa la facoltàdi poter poner un banco nella sagristia della chiesa di Leno per uso de suoi paramenti à titoloprecario'.

1492 (0)

Supplica di Giovanni Battista Seriolo, reverendo della chiesa parrocchiale di Leno presentata ai sindicidel comune perché gli sia concessa la facoltà di collocare un banco nella sacrestia per posare iparamenti sacri.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 10

sec. XVII ex.'Mazzo 35 n. 11. Poliza de beni della chiesa parochiale di Leno'.

1493 (0)

Polizza dei beni immobili e delle riscossioni di livelli della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo diLeno, estratto dall'estimo del comune del 1641.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 11

451

Page 460: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

sec. XVII ex.'Mazzo 35 n. 13. Scritture per l'altare della santissima Croce in Leno'.

1494 (0)

Debito degli eredi di Giuseppe Garuffo verso l'altare della santissima Croce della chiesa parrocchiale diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 13

1676 luglio 12 - 1676 luglio 19'Mazzo 35 n. 14. Scritture appartenenti alle sagre reliquie donate al commun di Leno'.

1495 (0)

Corrispondenza tra i cappuccini di Ghedi, Manerbio, Padenghe ed i sindici del comune di Leno relativaalle sante reliquie da donare al comune da parte dei cappuccini.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 14

1658 agosto 25 - 1658 settembre 28

'Mazzo 35 n. 15. Decreto del vicario episcopale che concede libertà all'arciprete di Leno di poter pertre giorni di cadauna settimana celebrare à qualunque altare nella chiesa parochiale con alcunescritture appartenenti al...

1496 (0)

Decreto di Carlo Antonio Luzzago, vicario episcopale di Brescia, con il quale viene concesso aFrancesco Lizzario, arciprete, di Leno, di poter celebrare per tre giorni alla settimana le messe aqualunque altare nella chiesa parrocchiale di Leno; lettere riguardanti la messa celebrata all'altare dellaSS. Concezione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 15

1673 maggio 15 - 1689 gennaio 14

'Mazzo 35 n. 16. Scritti con il capellano che celebra la messa all'altare di S. Antonio abbate e di S.Francesco'.

1497 (0)

Incarichi dei sindici del comune di Leno accordati ai sacerdoti per la celebrazione delle messe all'altaredi S. Antonio abate e di S. Francesco nella chiesa parrocchiale di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 16

452

Page 461: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1719 giugno 26 - 1720 novembre 24

'Mazzo 35 n. 17. Scritture concernenti le capellanie erette nella parochiale di Leno e suo territorio eoblighi delle medeme'.

1498 (0)

Nota delle cappellanie della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo e del territorio di Leno con gliobblighi delle messe; decreti di Giovanni Battista Grimani, podestà di Brescia, in merito ai beneficiecclesiastici.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 17

1725 ottobre 9 - 1759 novembre 8

'Mazzo 35 n. 18. Scritture appartenenti alla capellania instaurata da Camilla Bergoma e massimeper il possesso temporale del preteso della medema'.

1499 (0)

Obblighi dei cappellani della chiesa parrocchiale di Leno di celebrare messe in favore della fu CamillaMolinari detta Bergoma; polizze d'estimo delle taglie delle cappellanie; incanti dei beni di CamillaMolinari ereditati dal comune; ordini di Andrea Memmo, podestà e vice capitano di Brescia, in materiadi benefici ecclesiastici.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 18

1592 novembre 5

'Mazzo 35 n. 21. Inventario delli utensili e sagri arredi della chiesa di S. Pietro di Leno fattonell'anno 1592'.

1500 (0)

Inventario dei mobili e dei sacri arredi della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo di leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 21

1738 maggio 12

'Mazzo 35 n. 22. Suplica di Giovanni Francesco e Pietro Francesco Giardini per esser ammessi alleraggioni della capellania di Ss. Francesco e Carlo eretta nella parochiale di Leno in ordine altestamento di Francesco Zapaglio detto Tarta...

1501 (0)

Supplica di Giovanni Franceso e Pietro Francesco Giardini, inviata ai sindici del comune di Leno peressere ammessi ai benefici della cappellania dei SS. Francesco e Carlo della chiesa parrocchiale diLeno in esecuzione del testamento di Francesco Zappaglio detto Tartaglio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 22

453

Page 462: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1694 dicembre 11

'Mazzo 35 n. 23. Nota delle spese fatte dalla comunità di Leno nel restaurar il cimiterio di detta terranell'anno 1693'.

1502 (0)

Polizza delle spese sostenute dal comune di Leno per il restauro del cimitero nell'anno 1693.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 23

1678 novembre 19

'Mazzo 35 n. 24. Attestato 1678 sopra il luogo e sito inserviente all'abitatione de predicatori etall'uso del monte di Pietà nella terra di Leno'.

1503 (0)

Dichiarazione, da parte di alcuni testimoni, relativa all'abitazione dei predicatori di Leno, all'uso dellebiade dell'attiguo monte di pietà e alla mercede annuale ad essi elargita da parte del comune.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 24

1745 aprile 7'Mazzo 35 n. 25. Scritto per l'aggiustamento e trasporto dell'organo di Leno'.

1504 (0)

Accordo tra i reggenti del comune di Leno e Francesco Doria, di Desenzano, fabbricante d'organi, perla riparazione e lo spostamento dell'organo di Leno e capitoli d'appalto.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 25

1715 febbraio 24 - 1739 agosto 17

'Mazzo 35 n. 26. Comune di Leno contro il reverendo Marc'Antonio Tirelli per celebratione dimesse'.

1505 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Marc'Antonio Tirelli, reverendo per la celebrazione delle messepretesa dallo stesso Tirelli anche se eletto cappellano ed agente dell'abbazia: deliberazioni del consigliospeciale del comune di Leno; polizze delle mercedi delle messe celebrate.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 26

454

Page 463: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1604 marzo 17

'Mazzo 35 n. 27. Parte presa dal conseglio speciale di Leno di far celebrare ogn'anno il di 12 marzoun offizio solenne e messe sei per la preservazione della tempesta'.

1506 (0)

Deliberazione del consiglio speciale del comune di Leno, per la celebrazione di un ufficio solenne il 12marzo di ogni anno e di sei messe in difesa dal maltempo.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 27

1699 luglio 29 - 1783 marzo 12'Mazzo 35 n. 28. Tariffa da dazi appaltati 1761'.

1507 (0)

Tariffa del dazio della mercanzia di Brescia su alcuni prodotti e polizza d'offerta; proclama di PierAndrea Capello, podestà e vice capitano di Brescia, con il quale ordina che si reclutino uomini daicomuni della provincia di Brescia, per essere ammessi al servizio militare; proclama di GiacomoMarcello, podestà e di Pietro Morosini, capitano, rettori di Brescia, con il quale dispensa i consoli delterritorio bresciano dal portare le denunce alla giustizia nei casi espressi dal detto proclama; sentenzedei giudici alle vettovaglie di Brescia relative alle vertenze del provisore contro l'oste e il fornaio diLeno; elezione di Carlo Caroli, arciprete di Leno a vicario foraneo per il territorio di Leno e diCastelletto(1).|chr10|Contiene: carte sciolte raccolte in 5 coperte posteriori in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

Note:Con antecedenti dal 1566 maggio 3.|chr10|1. Materiale fortemente ammalorato.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 56, mazzo XXXV, n. 28

1638 novembre 22 - 1700 novembre 20'Mazzo 36 n. primo. Instromenti per l'altare di Ss. Nicola e Rocco'.

1508 (0)

Vendite di terre, convenzioni, censi, sentenza arbitrale, investiture a livello: istrumenti rogati da diversinotai per l'altare dei santi Rocco e Nicola della chiesa parrocchiale di Leno(1).|chr10|Allegati: lettere diGiacomo Battaino, in Pisogne, a Lodovico Picino, cc. 4.|chr10|Contiene: un volume, con coperta incartone, dal titolo 'A, libro de crediti di santi Nicolao et Roccho'; carte sciolte.|chr10|Fascicolo cart. cc.76; cc. 47 - 123, num. rec.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 47 - 123, num. post

Note:Con allegati dal 1713 febbraio.|chr10|Con allegati al 1742 ottobre.|chr10|1. Nei documenti l'altare èdenominato sia dei santi Nicola e Rocco sia dei santi Rocco e Nicola.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 1

455

Page 464: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1652 maggio 13 - 1652 giugno 3

'Mazzo 36 n. 2. Per il venerando altare di S.S. Nicola e Rocco nel giudizio di soluzione dell'ereditàdel quondam Francesco Balteo'.

1509 (0)

Atti giudiziari e sentenza dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia per l'assegnazione di lire 410 diplanetti all'altare dei SS. Rocco e Nicola della chiesa parrocchiale di Leno, da parte degli eredi diFrancesco Balteo a rifusione di un debito libellario.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 2

1660 marzo 20'Mazzo 36 n. 3. Affittanze di pezze di terra di raggione dell'altare de SS. Nicola e Rocco'.

1510 (0)

Affittanza di una terra in Leno, in contrada Scanaloco accordata dai sindici e reggenti dell'altare deisanti Rocco e Nicola della chiesa parrocchiale di Leno a Pancrazio Giacomo, abitante a Leno percinque anni, con obbligo di pagare un affitto di scudi 2 per il primo anno e 17 per gli annisusseguenti.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 3

1642 giugno 2 - 1673 marzo 5

'Mazzo 36 n. 4. Nota di messe celebrate all'altare di S.S. Nicola e Rocco e scritti con capellani delmedemo'.

1511 (0)

Polizze e ricevute di pagamento dei cappellani per le messe celebrate all'altare dei SS. Rocco e Nicoladella chiesa parrocchiale di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:Con seguiti al 1709 gennaio 7.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 4

1630 settembre 2 - 1659 maggio 9

'Mazzo 36 n. 5. Scodiroli per li crediti dell'altare di S.s. Nicola e Rocco con varie polize de capitali ecrediti del medemo conti con li massari e note di spese diverse'.

1512 (0)

Polizze dei livelli e dei crediti ricossi dai massari dell'altare dei santi Nicola e Rocco della chiesaparrocchiale di Leno e note di spese diverse sostenute per l'altare.|chr10|Contiene: 3 registri, cc. 1 - 3;rispettivamente di cc. 13, 12, 20, non num.; carte sciolte cc. 4 - 30.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 30, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 5

456

Page 465: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1642 luglio 25 - 1658 aprile 7'Mazzo 36 n. 6. Ricepute di aggravij pubblici et altre cause per l'altare di santi Nicola e Rocco'.

1513 (0)

Ricevute di pagamento dei massari del comune di Leno, per taglie riscosse dai massari dell'altare deisanti Nicola e Rocco della chiesa parrocchiale di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 6

1729 - 1790

'Mazzo 36 n. 8. Regaglie de capponi che contribuiscono li affittuali del comune. Altre regaglie dicapre, castrato che contribuisce il pastore'(1).

1514 (0)

Polizze dei capponi e della carne di castrato cui sono obbligati annualmente gli affittuari e il pastore deltezone di Leno verso i reggenti e i consoli del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 59, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 8

1764 dicembre 2 - 1765 dicembre 25

'Mazzo 36 n. 9. Per il comune di Lenno contro reverendo Giacomo Gorno prettendenterissarcimento del ponte di legno in contrada della Campagnola detto il ponte dei Zanotti sopra ilcanale Rassica'(1).

1515 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e alcuni abitanti rappresentati da Giacomo Gorno, reverendo per ilripristino del ponte sopra il canale della Rassica, in contrada della Campagnola: ordini di Pietro VittorPisani, capitano e vice podestà di Brescia; fedi; lettere dei procuratori; repertorio degli atti prodottinella vertenza; vendita del mulino di Pozzolo e delle acque della seriola con l'obbligo di manutenzionedel ponte da parte del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20; cc. 1 - 11, num. orig.; cc. 12 - 20,...

Note:Con antecedenti dal 1550 luglio 29.|chr10|1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a curadi A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 9

457

Page 466: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1766 luglio 22 - 1767 maggio 7'Mazzo 36 n. 10. Giudizio signor quondam Lucca Serena quondam Nicola'(1).

1516 (0)

Polizze dei creditori; assegnazione di beni e capitali di Luca Serena, fu Nicola, ai creditori da parte deiconsoli di giustizia dei quartieri di Brescia; polizze di debiti del Serena.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 10

1765 maggio 7 - 1765 dicembre 19

'Mazzo 36 n. 11. Commune di Leno in giudizio di Giovanni Battista Bertoletti quondamFrancesco'(1).

1517 (0)

Assegnazione di beni e capitali di Giovanni Battista Bertoletto, fu Francesco, ai creditori da parte deiconsoli di giustizia dei quartieri di Brescia; polizze di debiti del Bertoletto.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 11

1765 dicembre 6 - 1766 aprile 9'Mazzo 36 n. 12. communità di Leno in giudizio Bottecino'(1).

1518 (0)

Assegnazione di beni e capitali di Paolo Botticino, fu Angelo, ai creditori da parte dei consoli digiustizia dei quartieri di Brescia; polizza di beni e debiti del Botticino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 12

1763 aprile 8 - 1765 marzo 8'Mazzo 36 n. 13. La communità di Leno in giudizio delli domini Bernardino e fratello Fanzani'(1).

1519 (0)

Assegnazione di beni e capitali di Bernardo Fanzani e del figlio Francesco, ai creditori da parte deiconsoli di giustizia dei quartieri di Brescia; polizza dei beni dei Fanzani; fedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 31, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 13

458

Page 467: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1769 aprile 11 - 1769 maggio 7'Mazzo 36 n. 14. Giudizio de beni all'estimo di Paolo Genami'(1).

1520 (0)

Assegnazione di beni e capitali di Giovanni Paolo Ginami, ai creditori da parte dei consoli di giustiziadei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 14

1767 maggio 29 - 1768 dicembre 4

'Mazzo 36 n. 15. Giudizio de beni all'estimo di Vincenzo Oriolo ed atti con tenute de beni diGiovanni Battista Balteo quondam Stefano piezzo dell'Oriolo verso il comune di Leno per lapubblica massaria 1761'(1).

1521 (0)

Assegnazione di capitali e beni immobili al comune di Leno da parte di Giuseppe Balteo, fuGiambattista, piezzo del fu Vincenzo Oriolo massaro in carica nel 1761, ad estinzione di un debitoresiduo di massaria; polizza dei beni mobili e stabili del fu Vincenzo Oriolo; fedi; assegnazioni di benia diversi creditori dell'Oriolo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 15

1783 maggio 19 - 1783 giugno 3

'Mazzo 36 n. 16. 1783 3 giugno assegnazioni nel giudizio d'eredità beneficata del quondamreverendo signor domino Cirillo Balteo'(1).

1522 (0)

Assegnazione di beni e capitali di Cirillo Balteo, reverendo, ai creditori da parte dei consoli di giustiziadei quartieri di Brescia; polizza dei beni stabili del Balteo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...' a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 57, mazzo XXXVI, n. 16

1588 novembre 2

'Mazzo 37 n. primo. Inventario delli sagri arredi esistenti nella chiesa di S. Nazaro di raggione delcommun di Leno'.

1523 (0)

Inventario degli arredi e delle suppellettili della chiesa di S. Nazzaro del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 58, mazzo XXXVII, n. 1

459

Page 468: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1661 dicembre 17 - 1664 febbraio 2

'Mazzo 37 n. 2. Poliza de beni della chiesa di S.s. Nazaro e Celso e conti per aggravii pubblicidecorsi sopra li medemi'(1).

1524 (0)

Polizza dei beni immobili della chiesa de Ss. Nazzaro e Celso con relativo riparto di taglie; polizze dipagamenti effettuati da Giovanni Maria Giovanardi, sindico, della chiesa dei SS. Nazzaro e Celso diLeno, per taglie.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 58, mazzo XXXVII, n. 2

1662 novembre 22 - 1681 giugno 4

'Mazzo 37 n. 3. Poliza de beni di raggione della chiesa di S.s. Nazaro e Celso in contrata de Ronchiius patronato della comunità di Leno di Leno et inventario de mobili'(1).

1525 (0)

Polizze dei beni immobili della chiesa dei Ss. Nazzaro e Celso di Leno; inventario delle suppellettili delfienile della suddetta chiesa; polizze di spese sostenute per le riparazioni della chiesa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 58, mazzo XXXVII, n. 3

1661 agosto 4 - 1689 gennaio 15

'Mazzo 37 n. 4. Polizze di messe fatte celebrare dalla comunità di Leno nella chiesa di SS. Nazaro eCelso sopra il tener di detto comune'.

1526 (0)

Polizze delle messe celebrate da Bartolomeo Camparino, cappellano del comune di Leno, da GiovanniBattista Giovanardi, reverendo, e altri sacerdoti, nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 57, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 58, mazzo XXXVII, n. 4

1663 maggio 25 - 1663 agosto 12'Mazzo 37 n. 5. Nota di spese fatte per benefficio della chiesa di S. Nazaro e beni della medesima'.

1527 (0)

Nota di spese sostenute da Giovanni Maria Giovanardi, affittuario della possessione della chiesa dei Ss.Nazzaro e Celso, per le riparazioni al fossato d'irrigazione.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 58, mazzo XXXVII, n. 5

460

Page 469: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1663 febbraio 18 - 1663 marzo 11

'Mazzo 37 n. 6. Nota del legato della dispensa del pane à poveri di Leno fatto alla chiesa di S.Nazaro da Albino Albini'.

1528 (0)

Polizza di consegna di 2 some di frumento per la preparazione di pane per i poveri emessa da GiovanniMaria Giovanardi, in esecuzione del legato del fu Albino Albini a favore della chiesa dei SS. Nazaro eCelso.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 58, mazzo XXXVII, n. 6

1659 dicembre 29 - 1667 giugno 21

'Mazzo 37 n. 7. Scritti con il reverendo capellano della chiesa di S.s. Nazaro e Celso nella contratade Ronchi'.

1529 (0)

Disposizioni del consiglio speciale del comune di Leno per l'assunzione dei cappellani per lacelebrazione delle messe nella chiesa dei SS. Nazzaro e Celso di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 58, mazzo XXXVII, n. 7

1755 giugno 26 - 1773 marzo 2'Mazzo 37 n. 8. Scritture varie per la chiesa di S.s. Nazaro e Celso in Leno'(1).

1530 (0)

Ordine del capitano di Brescia ai reggenti del comune di Leno per il divieto di uso delle acque dellaseriola Rino; sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia per l'uso delle rive e delle acquedei vasi di ragione del vescovato di Brescia; istrumenti di vendita e liberazione; attestazioni dellevendite per le capellanie, scuole e le confraternite di Castelletto e di Leno; elenco delle cappellanieamministrate dai sindici e reggenti delle scuole di Leno; disposizioni di Bertucci Dolfin e Marin Zorzi,capitani e vice podestà di Brescia, ai sindici del comune di Leno per la rilevazione delle rendite, dellespese e degli aggravi dei pii luoghi del comune; polizze dei capitali delle scuole di Leno; transazionetra Domenico Bollani, vescovo di Brescia e il comune di Bagnolo e il comune di Leno per l'uso delleacque; lettera inviata a Benedetto Delpani di Leno in merito a una vertenza per l'uso delle acque diragione del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 75, num. post

Note:Con antecedenti dal 1563 febbraio 12.|chr10|Con seguiti al 1855 marzo 5.|chr10|1. Segnatura e titolotratti dall''Indice delle scritture...',a cura di A. M. Franchi, cit., tomo III, p. 153.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 58, mazzo XXXVII, n. 8

461

Page 470: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1710 giugno 2'Mazzo 20 n. 28. Decreti prefettizi che le terre inutili de tezzoni sijno à benefficio de comuni'.

1077 (0)

Decreto di Fedrigo Barbarigo, capitano di Brescia, che permette al comune di Leno di incantare la terranon più adatta a produrre il salnitro e di assegnarla al miglior offerente; fede del 'partitante' del tezzonedi Leno che chiede la rimozione della terra 'guasta'.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 28

1580 - 1628'Mazzo 20 n. 29. Scritti con il salnitraro del comune di Leno e scritti coi pecorari'.

1078 (0)

Ordini e disposizioni dei provveditori sopra le artiglierie di Venezia, dei capitani di Brescia, sullaconduzione dei tezzoni per il salnitro e sul pascolo delle pecore, 1580 - 1609; contratti di affittanzadelle pecore e dei pascoli di ragione del comune di Leno, stipulati dai sindici del comune con diversipastori con condizioni e norme di locazione, 1589 - 1628.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 23, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 29

1587 ottobre 8 - 1711 marzo 27'Mazzo 20 n. 30. Proclami e ordini diversi in materia di pecore e pecorari'.

1079 (0)

Ordine e sentenza di Zaccaria Contarini, capitano di Brescia, a composizione della lite vertente tra ilcomune di Leno e diversi possessori di beni sul territorio del comune, per il libero pascolo delbestiame, che conferma le deliberaioni della vicinia in merito a tale materia, 1587; sentenza del piencollegio veneto a favore della città di Brescia, contro il territorio, in materia di pascolo delle pecoredestinate ai tezzoni per il salnitro, 1711.|chr10|Contiene: due opuscoli (pp. 7, num. orig. ciascuno) ecarte sciolte (cc. 15 - 22, num. post.).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 16, num. rec.; cc. 22, num. post. errone...

Note:1. pp. 1 - 7, num. orig. quindi cc. 8, num. rec.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 31, mazzo XX, n. 30

326

Page 471: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1609 giugno 11'Mazzo 38 n. primo. Affittanza de beni della Beata Vergine del Mazzagho'.

1531 (0)

Affittanza di tutti i beni immobili della chiesa della Beata Vergine del Mazzago, accordata daServanzio Dossena e Ruggero Botto, sindici della chiesa e agenti per il comune di Leno, a DomenicoGorno, per cinque anni con l'obbligo di pagare l'affitto annuo parte in denaro e parte in frumento,miglio e melga.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 1

1589 febbraio 19

'Mazzo 38 n. 2. Affittanza di una pezza di terra in contrata de Ronchi Bassi di raggione della chiesadella Beata Vergine del Mazzagho'.

1532 (0)

Affittanza di una pezza di terra in Leno, contrada dei Ronchi Bassi accordata dai deputati del comunedi Leno, agenti a nome della chiesa dei SS. Nazzaro e Celso e della chiesa della Madonna del Mazzago,a Martino Gidello per 3 anni, con l'obbligo di pagare un affitto annuo di lire 4 di planetti.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 2

1588 agosto 23

'Mazzo 38 n. 3. Inventario delle sagre suppelletili esistenti nella chiesa della Beata Vergine delMazzagho'.

1533 (0)

Inventario delle suppellettili sacre della chiesa della Beata Vergine del Mazzago di Leno, assegnate aGiovanbattista Fontana, reverendo, redatto da Vincenzo Tromba, deputato del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 3

1691 aprile 4 - 1691 settembre 10

'Mazzo 38 n. 4. Per la spettabile comunità di Leno e suo reverendissimo arciprete contro ilreverendo curato e sindici della chiesa del Casteletto per pretesa giurisdittione nella chiesa ò siaoratorio della Beata Vergine de...

1534 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e il suo arciprete, da una parte, e Stefano Bettoncelli, curato della chiesadel Castelletto, dall'altra, per diritti sull'oratorio della Beata Vergine del Mazzago avanzati dalBettoncelli: dichiarazioni giurate; costituti davanti al vicario generale del vescovato di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 36, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 4

462

Page 472: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1711 ottobre 20 - 1778 agosto 6

'Mazzo 38 n. 5. Licenza chiesta dalli abitanti della contrata del Castelletto alla comunità di Leno dipoter celebrare li divini offizii nella chiesa della Beata Vergine del Mazzagho a causadell'impedimento di fabrica nella loro c...

1535 (0)

Lettere di parroci e curati della chiesa del Castelletto inviate, a nome degli abitanti della contrada delCastelletto di Leno, ai sindici e reggenti del comune di Leno, con la richiesta di poter celebrare lamessa e di recarsi in processione alla chiesa della Beata Vergine del Mazzago di Leno a pregare per lafine della siccità.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 20, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 5

1596 maggio 19 - 1704 dicembre 20

'Mazzo 38 n. 6. Scritti per la celebration delle messe nella chiesa della Beata Vergine del Mazzagho'.

1536 (0)

Deliberazioni del consiglio speciale del comune di Leno per l'assegnazione a Placido, di Salò, fratedell'ordine della SS. Vergine delle Grazie di Brescia, del compito di celebrare la messa nella chiesadella Beata Vergine del Mazzago per tre anni; assegnazione del ruolo di cappellano, da parte dei sindicie reggenti del comune di Leno, a Giuseppe Serina, di Leno, per la celebrazione di messe nei giornifestivi per 5 anni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 6

1648 dicembre 7 - 1702 settembre 8'Mazzo 38 n. 7. Scritture appartenenti alla chiesa della Beata Vergine del Mazzagho'.

1537 (0)

Polizze delle messe celebrate nella chiesa della Beata Vergine del Mazzago di Leno; inventari degliutensili della chiesa; note delle biade; polizze dei pagamenti effettuati dagli affittuari delle proprietàdella chiesa.|chr10|Contiene: una filza dal titolo Filza de polize et bolette per la Madona delMazzago.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 165, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 7

1650 luglio 17

'Mazzo 38 n. 8. Sindicato per l'elezione del sacerdote per la celebrazione delle messe della chiesa diSan Francesco di Squadreto spettante al comune di Leno'.

1538 (0)

Deliberazione dei sindici della scuola della chiesa parrocchiale di Leno, per l'elezione di un sacerdoteche celebri la messa nella chiesa di S. Francesco di Squadreto di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 8

463

Page 473: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1734 dicembre 23 - 1757 giugno 25

'Mazzo 38 n. 9. Scritture concernenti l'aggiustamento della strada di Leno nell'anno 1735 e notadelli compartecipi ò sia comuni obligati al detto aggiustamento'(1).

1539 (0)

Ordini di Zaccaria Canal, capitano e vice podestà, e Antonio Donato, capitano di Brescia, per lamanutenzione e le riparazioni della strada da Bagnolo a Leno; note dei comuni compartecipi ai talilavori e delle spese sostenute per le riparazioni e, dei comuni compartecipi ai lavori; entrate e spesedella chiesa della Beata Vergine del Mazzago di Leno.|chr10|Contiene: un registro privo di coperta, cc.1 - 18; carte sciolte, cc. 19 - 61; una vacchetta, c. 62, num. post.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 62, num. post

Note:Con antecedenti dal 1655.|chr10|1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...',a cura di A. M.Franchi, cit., presente all'interno una coperta posteriore in cartoncino.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 9

1742 gennaio 8

'Mazzo 38 n. 10. Scritto con il reverendo Carlo Pandini per la celebrazione delle messe albine ezappalee e anco di quelle omesse'.

1540 (0)

Disposizione del consiglio speciale del comune di Leno per la celebrazione di messe, da parte di CarloPandino, reverendo, a favore delle famiglie Albini e Zappaleo.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull'annale.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 10

1760 febbraio 14 - 1786 ottobre 25'Mazzo 38 n. 11. Nota delle biave della terra di Leno per ordine publico'.

1541 (0)

Ordini di Pietro Andrea Capello, podestà e vice capitano, e di Giovanni Labbia, capitano e vice podestàdi Brescia, inviati ai sindici del comune di Leno per la notifica di tutte le biade esistenti nel territorio diLeno da effettuarsi da parte dei vari affittuari, massari o altri ufficiali del comune; nota delle biaderaccolte nel territorio di Leno nel 1786.|chr10|Contiene: una vacchetta, c. 2; carte sciolte, cc. 1 e3.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 11

464

Page 474: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1765 febbraio 27 - 1772 febbraio 5

'Mazzo 38 n. 12. Decreto per pulpito Castelletto e maestro suola con facoltà al comune per ellezionedi uno e l'altro'.

1542 (0)

Decreto di Pietro Vittor Pisani, capitano e vice podestà di Brescia, e lettere inviate ai sindici delcomune di Leno per il diritto del comune di eleggere il predicatore e il maestro di scuola della contradadi Castelletto.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 59, mazzo XXXVIII, n. 12

1722 marzo 21 - 1752 giugno 21

'Mazzo 39 n. primo. Per la comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Carlo Gorini, giudiziode beni all'estimo di Francesco Tirelli'.

1543 (0)

Polizze dei patrimoni di Francesco e di Giulio Tirelli, di Leno; riconoscimento dei creditori dei Tirelli;assegnazione dei debiti di Carlo Gorini al comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 1

1723 luglio 12 - 1726 agosto 8'Mazzo 39 n. 2. Per la comunità di Leno contro Gioseffo Cagnolo debitore'.

1544 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giuseppe Cagnolo, di Leno, per debiti livellari: mandato di sequestrodel vicario del podestà di Brescia; inventario dei beni e polizza dei debiti del Cagnolo; fedi;costituti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 17,num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 2

1726 agosto 28'Mazzo 39 n. 3. Per la comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Francesco Castillione'.

1545 (0)

Mandato dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia ai reggenti del comune di Leno, per lapresentazione delle polizze dei crediti ventati nei confronti di Francesco Castillione.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 3

465

Page 475: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1724 luglio 3 - 1728 agosto 19

'Mazzo 39 n. 4. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo del quondamAndrea Gasparone'.

1546 (0)

Polizze del patrimonio e dei debiti di Andrea Gasparone verso il comune di Leno; ricorso del figlioGiuseppe; sentenze dei consoli di giustizia dei quartieri e del vicario del capitano di Brescia; citazioniin giudizio dei creditori.|chr10|Allegati istrumenti di compravendita tra il comune di Leno e AndreaGasparone, cc. 3.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

Note:Con allegati dal 1693 dicembre 30.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 4

1731 maggio 7 - 1731 giugno 16'Mazzo 39 n. 5. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Angelo Rossini'.

1547 (0)

Polizza dei crediti del comune di Leno ventoti nei confronti di Angelo Rossini, per aggravi emedicinali; assegnazione in pagamento pronunciata dai consoli di giustizia dei quartieri di Brescia epresa di possesso del comune di parte di una casa a Leno, contrada Palazzo.|chr10|

Fascicolo cart.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 5

1731 maggio 9 - 1731 giugno 19'Mazzo 39 n. 6. Per la comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Faustino Bozzone'.

1548 (0)

Riconoscimento dei debiti di Faustino Bozzoni da parte dei consoli di giustizia dei quartieri di Bresciae presa di possesso del comune di Leno di due terre.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 6

1723 giugno 18 - 1732 maggio 24'Mazzo 39 n. 7. Per la comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Vincenzo Prandi'.

1549 (0)

Citazione del giudice dei dazi di Brescia per l'incanto della casa degli eredi di Giuseppe Prandi;mandato dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia in merito al pagamento dei debiti di VincenzoPrandi, fu Andrea, al comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 7

466

Page 476: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1732 aprile 20'Mazzo 39 n. 8. Atti seguiti nel giudizio de beni all'estimo del quondam Gioseffo Pizzolo'.

1550 (0)

Citazione dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia per i creditori di Giuseppe Pizzolo.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 8

1730 dicembre 30 - 1731 agosto 20'Mazzo 39 n. 9. Per la comunità di Leno contro li eredi di Attilio Caprettini debitori'.

1551 (0)

Sentenze del vicario del podestà di Brescia per la restituzione di lire piccole 712 e soldi 6 al comune diLeno da parte dei figli ed eredi di Attilio Caprettino, massaro del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 9

1732 gennaio 11'Mazzo 39 n. 10. Atti seguiti nel giudizio de beni all'estimo di Andrea e Gaudio fratelli Pinardi'.

1552 (0)

Citazione dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia per i creditori di Andrea e Gaudio Pinardo, fuGiovanni Battista, di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 10

1732 giugno 20'Mazzo 39 n. 11. Per la comunità di Leno contro Giulio e fratelli Bobbe'.

1553 (0)

Ordini di Giustiniano Antonio Erizzo, capitano e vice podestà di Brescia, al comune di Leno per lapresentazione nella cancelleria prefettizia inferiore dei libri degli incanti e delle scritture delle affittanzeriguardanti Giulio e fratelli Bobbe, fu Giuseppe.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, um. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 11

467

Page 477: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1732 novembre 8

'Mazzo 39 n. 12. Per la spettabile comunità di Leno contro Gabriele Barbera debitore di taglie,macina ed altro'.

1554 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Gabriele Barbera, debitore di taglie, macine, affitti d'acqua emedicinali: polizza dei debiti del Barbera e ordine di sequestro del capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 12

1732 maggio 2 - 1733 aprile 27

'Mazzo 39 n. 13. Per la spettabile comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di DomenicoRicci debitore'.

1555 (0)

Riconoscimento dei debiti di Domenico Ricci da parte dei consoli di giustizia dei quartieri di Bresciaper livelli, affitti d'acque e di mulini, taglie e medicinali verso il comune di Leno; polizze dei debiti diRicci.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 13

1734 maggio 15 - 1734 giugno 30

'Mazzo 39 n. 14. Per la comunità sudetta contro beni all'estimo del quondam Domino PietroTamborino'.

1556 (0)

Riconoscimento dei debiti di Pietro Tamborino, di Leno, da parte dei consoli di giustizia dei quartieri diBrescia per taglie verso il comune; polizze dei debiti di Tamborino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 8, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 14

1734 dicembre 8 - 1741 marzo 11

'Mazzo 39 n. 15. Per la comunità di Leno contro Domino Pietro Favagrossa e Domenica Malettamoglie'.

1557 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Favagrossa, fu Battista, e sua moglie Domenica Maletta perdebiti di taglie e macina: mandati dei capitani di Brescia e dei loro vicari, citazioni in giudizio, polizzedei debiti di Favagrossa.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 19, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 15

468

Page 478: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1729 gennaio 11 - 1734 settembre 2

'Mazzo 39 n. 16. Per Domino Tomaso Pandino massaro di detta comunità contro il signor CarloFaitino Piezzo del quondam Giovanni Battista Rubagotto aboccatore del dazio del prestino'.

1558 (0)

Vertenza tra Tommaso Pandino, massaro del comune di Leno, e Carlo Faitino, fideiussore del fuGiovanni Battista Rubagotto, aboccatore del dazio del prestino, per debiti: mandati del vicario delcapitano; citazioni in giudizio; polizze dei debiti di Rubagotto; costituti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 16

1740 marzo 4 - 1740 luglio 30

'Mazzo 39 n. 17. Per li signori reggenti della spettabile comunità di Leno contro beni all'estimo delreverendo Domino Carlo Pandino pretesi creditori ne beni sudetti'.

1559 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Carlo Pandini, reverendo, di Leno, per debiti di taglie, macine edaffitti.|chr10|Mandati dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; inventario dei beni mobili e stabilidi Pandino; citazioni in giudizio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 15, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 17

1739 febbraio 28 - 1740 maggio 11

'Mazzo 39 n. 18. Per Domino Tomaso Pandino massaro del comun di Leno contro signor FrancescoTirelli Piezzo di Francesco Pedercino affittuale del maglio e per altri suoi debiti'(1).

1560 (0)

Vertenza tra Tommaso Pandino, massaro del comune di Leno, e Francesco Tirelli, fideiussore diFrancesco Pedercino, per debiti tra i quali l'affitto del maglio del ferro: deliberazione del consigliospeciale del comune di Leno; mandati del vicario del podestà di Brescia; citazioni in giudizio;costituti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 36, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 18

1740 settembre 8 - 1740 novembre 7

'Mazzo 39 n. 19. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartholomeo e Giuglio fratelli Schinettidebitori'.

1561 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo e Giulio fratelli Schinetti, detti Grandelli, per debiti ditaglie, macine ed affitti: ordine di sequestro del capitano di Brescia; polizze dei debiti e obbligazionedei fratelli Schinetti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 19

469

Page 479: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1740 novembre 3 - 1742 marzo 31

'Mazzo 39 n. 20. Per la spettabile comunità di Leno contro li eredi di Antonio Balteo debitori ditaglie, macine et affitti'.

1562 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e gli eredi di Antonio Balteo, per debiti di taglie, macine ed affitti:polizze dei debiti e obbligazione degli eredi Balteo.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 20

1742 gennaio 4 - 1742 marzo 10

'Mazzo 39 n. 21. Per domino Giovanni Battista Ghidotto massaro 1741 contro signor MarsiglioGavoni'.

1563 (0)

Vertenza tra Giovanni Battista Ghidotto, massaro del comune di Leno, e Marsilio Gavoni, per debiti ditaglie: intimazioni di pagamento; citazioni; sentenza del vicario del capitano; polizza dei debiti delGavoni.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 21

1741 ottobre 29 - 1741 novembre 4

'Mazzo 39 n. 22. Per la comunità di Leno contro Battista e fratelli quondam Orazio Moreni debitoridi taglie e macina'.

1564 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Giovanni Battista e fratelli Moreno, fu Orazio, per debiti di taglie e dimacina: ordine di sequestro del vicario del capitano di Brescia e inventario dei beni sequestrati.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num.post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 22

1742 gennaio 26 - 1743 luglio 7

'Mazzo 39 n. 23. Per la spettabile comunità di Leno contro Bartolomeo Pizzolo quondam Santo, eGiacomo Botticino piezzi d'Antonio Pizzolo per il magazzeno; Giovanni Tosello quondam Francescoe Giacomo Botticino piezzi d'Antonio Piz...

1565 (0)

Vertenza tra il comune di Leno, da una parte, Bartolomeo Pizzolo, fu Santo, e Giacomo Botticino, fuCarlo, entrambi di Leno, fideiussori di Antonio Pizzolo, affittuario del magazzino comunale, dall'altra,per il pagamento di affitti del magazzino; vertenza tra il comune di Leno, da una parte, GiovanniTosello, fu Francesco, e Giacomo Botticino, fu Carlo, dall'altra, entrambi di Leno, fideiussori diAntonio Pizzolo, per il pagamento di affitti dell'osteria: mandati di pagamento del vicario del capitanodi Brescia; fedi giurate.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 23

470

Page 480: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1744 aprile 20 - 1746 marzo 16

'Mazzo 39 n. 24. Per la comunità di Leno contro li eredi di Pietro Boba debitori di taglie et altro econtro Giovanni Botarello debitore'.

1566 (0)

Vertenze tra il comune di Leno, da una parte, e gli eredi di Pietro Boba e Giovanni Bottarello, dall'altra,per debiti di taglie, macine ed affitti d'acque: obbligazioni dei debitori; polizze dei debiti del Boba e delBottarello.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 24

1735 settembre 25 - 1747 dicembre 18

'Mazzo 39 n. 25. Per la spettabile comunità di Leno contro li signori Virginio et Achille fratelliArmanni debitori'.

1567 (0)

Vertenza tra Angelo Pinardo, massaro del comune di Leno, da una parte, i nobili Virginio e Achillefratelli Armanni, fu Girolamo, dall'altra, per debiti di taglie: polizze dei debiti degli Armanni;intimazioni di pagamento del podestà e del capitano di Brescia; mandato di sequestro.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 25

1704 gennaio 5 - 1748 dicembre 3

'Mazzo 39 n. 26. Per li eredi Marini come piezzi et assuntori del comune suddetto sive della massaria1730 contro eredi quondam signor Carlo Faitino e quondam Giovanni Gorino piezzi del quondamGiovanni Battista Rubagotto'.

1568 (0)

Vertenza tra gli eredi di Alessandro Marini, fideiussori ed assuntori della massaria del comune di Leno,da una parte, gli eredi di Carlo Faitini e di Giovanni Gorini, fideiussori del fu Giovanni BattistaRubagotto, dall'altra, per il pagamento del dazio, prestino, macine ed affitti: polizze dei debiti delRubagotto; intimazioni di pagamento; ordine di presentazione degli atti nella cancelleria prefettizia;comparizioni in giudizio; costituti davanti al vicario del capitano di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 73, num. rec

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 26

1682 novembre 28 - 1684 gennaio 2

'Mazzo 39 n. 27. Per la comunità di Leno contro Domenico Sesto detto Vanengo debitore de pubbliciaggravii'.

1569 (0)

Mandati dei capitani di Brescia, per l'incanto di una terra di Domenico Sesto detto Vanengo a soluzionedi debiti per taglie dovute al comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 27

471

Page 481: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1537 giugno 27

'Mazzo 39 n. 28. Per la comunità di Leno contro Comino Bione ò sia Bonfadini per aggraviipubblici'.

1570 (0)

Sentenza di Giacomo Antonio Orio, capitano di Brescia, a composizione della vertenza tra il comune diLeno e Comino de Bonfadinis, fu Bonomo, di Abiono, abitante a Leno, per debiti di taglie e dazi cheesenta il de Bonfadinis dal pagamento in quanto originario della Valsabbia, terra privilegiata.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 28

1643 maggio 18 - 1666 gennaio 28

'Mazzo 39 n. 29. Per la comunità di Leno contro Bartholomeo Bonomino per una pezza di terra incontrata di Striaga e per aggrvii pubblici'.

1571 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Bartolomeo Bonomino, per taglie e livelli di una terra in Leno,contrada Striaga: mandato di Girolamo Foscarini, capitano di Brescia; polizza d'estimo dei beni delBonomino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 29

1693 aprile 16 - 1708 settembre 4'Mazzo 39 n. 30. Per la comunità di Leno contro Pietro Rossini'.

1572 (0)

Vertenza tra il comune di Leno e Pietro Rossini, per debiti di affitti e livelli: mandati e ordini delcapitano di Brescia; citazioni; costituti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 9, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 30

1707 febbraio 28

'Mazzo 39 n. 31. Per la comunità di Leno contro il reverendo Gioseffo Serina fratello di GiovanniPaolo debitore'.

1573 (0)

Stima di una terra di Giuseppe Serina, reverendo, assegnata in pagamento al comune di Leno asoluzione di un debito del fratello Giovanni Paolo.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 31

472

Page 482: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1730 settembre 2 - 1740 maggio 10'Mazzo 39 n. 32. Per la comunità di Leno contro il pio luogho della casa di Dio per capitale e censi'.

1574 (0)

Vertenza tra il pio luogo della casa di Dio di Brescia e il comune di Leno, per debiti censuari: citazioniin giudizio; polizza dei pagamenti effettuati dal comune al pio luogo; intimazioni di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 29, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 32

1731 agosto 28'Mazzo 39 n. 33. Per la comunità di Leno nel giudizio de beni all'estimo di Giuseppe Gorno'.

1575 (0)

Citazione dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia per i creditori di Giuseppe Gorno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 33

1725 settembre 10

'Mazzo 39 n. 34. Per il comune di Porzano contro Andrea e fratelli Sparzaghi coloni sopra lapossessione Bogolei per aggravii pubblici'.

1576 (0)

Vertenza tra il comune di Porzano e Andrea e fratelli Sparzaghi, coloni della possessione Bogolei, peril pagamento del colonato: sentenza dei giudici delegati della cancelleria prefettizia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 34

1598 marzo 25

'Mazzo 39 n. 35. Scritture concernenti la lite vertita con la comunità di Manerbio per onoranzepretese per il transito sopra il ponte di Manerbio nell'anno 1598'.

1577 (0)

Accordo tra il comune di Leno e il comune di Manerbio, per il pagamento del pedaggio sul ponte regalenei pressi di Manerbio.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 35

473

Page 483: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1750 aprile 2'Mazzo 39 n. 36. Proclama per l'espulsione delle donne di professione cingare'.

1578 (0)

Ordine di Angelo Contarini, podestà e vice capitano di Brescia, in merito all'espulsione delle zingaredal territorio del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 36

1733 giugno 26'Mazzo 39 n. 37. Conti tra la comunità di Leno, Giacomo Antonio Arigone e Pietro Bozzone'.

1579 (0)

Dichiarazione di Giacomo Antonio Arigone, mercante, in merito ai crediti vantati nei confronti delcomune di Leno e di Pietro Bozzone, già debitore del comune medesimo.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 37

1566 novembre 9

'Mazzo 39 n. 38. Lettere ducali 1566 con le quali viene prescritto che li possessori de beni livellariaquistati non ricercato il patrone del livello non possano essere molestati'(1).

1580 (0)

Ducale di Cristoforo Moro, a Giovanni Loredano, podestà, e a Donato Barbaro, capitano, rettori diBrescia, con la quale viene prescritto che i beni livellari dell'abbazia di S. Benedetto di Leno nondebbano essere venduti.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

Note:1. La data del testo risulta errata; 1566 anziché 1466 in quanto Cristoforo Moro fu doge dal 1462 al1471; nel testo compare il capitano Donato Barbaro, in elenco nel 1464.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 38

1757 gennaio 1 - 1770 febbraio 3'Mazzo 39 n. 39. Accordi per macinatore, ogli e patti coi massari per dazio linosa dilla mercanzia'.

1581 (0)

Appalti del dazio degli olii di linosa accordati dai capitani di Brescia al comune di Leno, con patti econdizioni; polizza della quantità di olio di linosa estratto dai 3 torchi di Leno(1).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull'indice.|chr10|2. Testo in parte a stampa.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 39

474

Page 484: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1779 dicembre 1 - 1782 giugno 4'Mazzo 39 n. 40. Domino Giovanni Rovetta contro giudizio Tosello'(1).

1582 (0)

Riconoscimento dei debiti di Stefano Tosello, di Leno, affittuario dei mulini Nuovo e Gambarella, daparte dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia; citazioni; fedi; patrimonio del Tosello;dichiarazioni rese da Giovanni Rovetta, di Leno, fideiussore del Tosello.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 21, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 40

1783 maggio 21'Mazzo 39 n. 41. Assegnazioni nel giudizio de beni all'estimo di domino Giovanni Toselli'(1).

1583 (0)

Patrimonio del fu Giovanni Tosello; riconoscimento dei debiti del Tosello da parte dei consoli digiustizia dei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XXXIX, n. 41

1745 gennaio 6 - 1749 giugno 28'Mazzo 40 n. primo. Alloggi de sodati'(1).

1584 (0)

Ordini dei rettori di Brescia agli ufficiali dell'esercito riguardanti la spedizione e l'alloggio dei soldati indiversi comuni del territorio bresciano; ricevute dei pagamenti e delle somministrazioni effettuati dalcomune di Leno a soldati e ufficiali.|chr10|Contiene: un registro, cc. 1 - 14; carte sciolte, cc. 15 -28.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 28, num. post

Note:1. Mazzo e fascicolo non segnalati sull''Indice delle scritture...',a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 61, mazzo XL, n. 1

1732 - 1759'Mazzo 40 n. 2. Ricapiti per centurie, rolli, e descrizione della gioventù dalli anni 18 sin 36'(1).

1585 (0)

Proclami dei rettori di Brescia inviati ai sindici e reggenti del comune di Leno in merito alle paratemilitari da tenersi a Leno; ruoli militari dei giovani dai 18 ai 36 anni del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 73, num. post

Note:1. Mazzo e fascicolo non segnalati sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 61, mazzo XL, n. 2

475

Page 485: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1739 aprile 25 - 1762 ottobre 30'Mazzo 40 n. 30. Estrazione di gente per batter le strade infestate da ladri'(1).

1586 (0)

Mandati e proclami di Zaccaria Vendramin, capitano e vice podestà di Brescia, di Antonio Loredan,provveditore generale in Terraferma, e dei sindici del territorio, riguardanti la somministrazione difieno a ufficiali della cavalleria pubblica; elenco dei particolari obbligati alla consegna del fieno; ordinie disposizioni di Marin Zorzi, capitano, e di Pietro Andrea Capello, podestà e vice capitano, di Brescia,ai reggenti del comune di Leno per la scelta di guardie e protezione delle strade; composizione dellepattuglie di Leno di guardia ai restelli e alle strade.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 13 e 28 - 46, eun registro, cc. 14 - 27, raccolti in tre coperte in cartoncino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 46, num. post

Note:1. Mazzo e fascicolo non segnalati sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 61, mazzo XL, n. 3

1732 maggio 25 - 1790 maggio 31

'Mazzo n. 40 n. 5. Decime de fieni per la pubblica cavalleria, polize de fieni de proprietarijcontribuenti, notta di tutti li grani di questa terra'(1).

1588 (0)

Ordini e proclami dei rettori di Brescia riguardanti la somministrazione di fieno ai furieri o agli ufficialidelle compagnie militari da effettuarsi da parte dei contribuenti di Leno; note delle decime del fieno edelle biade raccolti sul territorio di Leno.|chr10|Contiene: carte sciolte, cc. 1 - 75, e tre registri, cc. 76 -124, num. post.(2).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 124, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalati sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|2. Parte deltesto è illeggibile a causa di danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 61, mazzo XL, n. 5

sec. XVIIIMazzo 40 n. 6. Scritture diverse in materia militari(1).

1589 (0)

Testo illegibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 3, num. rec

Note:1. Mazzo e fascicolo non segnalati sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 61, mazzo XL, n. 6

476

Page 486: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1774 giugno 17 - 1774 giugno 19'Mazzo 40 n. 7. Scritture diverse in materia di confini dell'abbazia'(1).

1590 (0)

Testo illeggibile per materiale ammalorato.

Fascicolo cart., cc. 6, num. rec

Note:1. Mazzo e fascicolo non segnalati sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 60, mazzo XL, n. 7

1467 febbraio 12 - 1819 marzo 28

'Mazzo 41 n. primo. Terminazione del capitanio di Brescia con la quale vien giudicato, che ilmassarolo non possa esigere, che una sola consegna dal debitore per un sol debito, ancorche per unsol debito fossero fatte due ò tre con...

1591 (0)

Vertenza tra gli antichi originari ed i contribuenti non originari del comune di Leno in materia fiscale eper la divisione delle acque: atti prodotti nella vertenza tra il territorio bresciano e i contribuentioriginari e forestieri della città di Brescia; atti prodotti nella vertenza tra il comune di Leno e PietroLonghena per diritti d'acqua; transazione tra originari e forestieri del 1724; ordine di FrancescoGrimani, capitano vice podestà di Brescia, emesso nella vertenza tra originari e forestieri; deliberazionedel senato veneto la predetta vertenza; transazione tra il comune di Leno e i contribuenti non originaridel 1746; ordini di Pietro Vittor Pisani, capitano vice podestà di Brescia, per incanti ed affitti; acquistidel comune di Leno di terre e diritti sulle acque; deliberazioni della generale vicinia e consiglio specialedi Leno; indice alfabetico dei capi famiglia degli antichi originari di Leno; elezione di AlessandroDossi, avvocato, a rappresentante dei non originari; elenco dei beni di ragione degli antichioriginari.|chr10|Contiene: 5 opuscoli, a stampa; carte sciolte.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 104, num. post

Note:1. Coperta mutila nella parte superiore; parte del titolo tratta dall''Indice delle scritture...', a cura di A.M. Franchi, cit., tomo III, p. 161; titolo non corrispondente al contenuto del fascicolo.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 1

1639 ottobre 31'Mazzo 41 n. 2. Proclama 1639 che proibisce il distruger case nella terra e tener di Leno'.

1592 (0)

Proclama dei rettori di Brescia con il quale si proibisce la demolizione di case nel territorio del comunedi Leno; ricevuta di pagamento.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

Note:Con seguiti al 1699.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 2

477

Page 487: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1742 - 1744'Mazzo 41 n. 3. Capitoli del magazeno di Ghedi'.

1593 (0)

Capitoli per la conduzione del magazzino, di ragione del comune di Ghedi.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 3

1722 dicembre 4 - 1731 settembre 20'Mazzo 41 n. 4. Cedole per vendite de beni'.

1594 (0)

Avvisi di pubblico incanto della spezieria e di terre di ragione del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: B. 62, mazzo XLI, n. 4

1754 novembre 20 - 1760 novembre 11

'Mazzo 41 n. 5. Conti e calcoli appartenenti alla massaria esercitata dal quondam FrancescoCamparino'.

1595 (0)

Polizze delle somme riscosse da Francesco Camparino, massaro del comune di Leno per l'anno 1750;lettera in merito alla vertenza tra la comunità di Leno ed il massaro per l'anno 1738, per somme nonversate alla camera ducale di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 19, num. post

Note:Con antecedenti dal 1741 dicembre 6.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 5

1758 giugno 14 - 1758 giugno 17

'Mazzo 41 n. 6. Consegna fatta dalla communità di Leno ad Antonio Corino di una caldara di rameallo stesso rubata'.

1596 (0)

Ordine del giudice del maleficio di Brescia al comune di Leno di restituzione della caldaia di ramesottratta ad Antonio Corino.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 6

478

Page 488: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1755 dicembre 20

'Mazzo 41 n. 7. Consiglio ò sia parere de signori sindici del territorio sopra la pretesa de soldatibenemeriti forastieri per la esenzione dal testatico'.

1597 (0)

Risposta dei sindici del territorio, inviata al comune di Leno, in merito all'esenzione dal testatico deibenemeriti soldati forestieri.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazo XLI, n. 7

1723 maggio 2 - 1748 luglio 26'Mazzo 41 n. 8. Estimi diversi di danni delle tempeste'.

1598 (0)

Stime dei danni alle colture causati dalle tempeste subiti da proprietari del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 14, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 8

1721 dicembre 23 - 1749 novembre 12'Mazzo 41 n. 9. Estimi diversi appartenenti à beni di raggione della communità di Leno'.

1599 (0)

Stime delle nuove piantagioni e delle migliorie realizzate dagli affittuari nelle terre di ragione delcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 9

1755 giugno 23 - 1755 novembre 9

'Mazzo 41 n. 10. Estimo delli piantaggioni fatti da Giuseppe Gorno sopra la possessione delQuartiere e della Tempesta et anco delli piantaggi sopra possessione Albina da Giacomo Valsello'.

1600 (0)

Stime delle piantagioni realizzate da Giuseppe Gorno, fu Vincenzo, nella proprietà del Quartiere, e daGiacomo Valzello nella proprietà Albina, entrambe di ragione del comune di Leno; stima dei dannicausati dalla tempesta nella possessione del Quartiere.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 10

479

Page 489: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1727 novembre 29 - 1743 febbraio 11'Mazzo 41 n. 11. Inventarij della speciaria di Leno'.

1601 (0)

Inventari della spezieria del comune di Leno; nomina del comune di Leno di Bartolomeo Montini e aFrancesco Tirelli, fu Giulio, maestri di bottega, di Leno con patti e condizioni; ordine di Andrea Memo,podestà e vice capitano di Brescia, che vieta a Tirelli di prelevare merci dalla spezieria fino allachiusura dei conti.|chr10|Contiene: 2 registri (cc. 1 - 19 e 26 - 42, num. post) e carte sciolte (cc. 20 - 25,num. post).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 42, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 11

1704 aprile 8

'Mazzo 41 n. 12. Decreto prefettizio 1704 con cui viene ordinato che il console di mese del comunedi Leno non possa commandare la general vicinia senza la deliberazione del consiglio speciale'.

1602 (0)

Decreto di Alvise Mocenigo II, capitano di Brescia, che vieta a Giovanni Battista Rubagotto, consoledel comune di Leno, di convocare la general vicinia senza la preventiva deliberazione del consigliospeciale.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 12

1704 marzo 9 - 1713 settembre 7

'Mazzo 41 n. 13. Decreto prefettizio con cui vien prescritto che in occasione di congregarsi le vicinieò conseglij debbano le persone de quali si tratta l'interesse e loro parenti uscire dalli medemi'.

1603 (0)

Decreto di Alvise Mocenigo II e di Francesco Vendramin, capitano di Brescia, in esecuzione dei decretidel senato, che vieta ai coloni, fattori, lavoratori e in particolare a quelli dell'abbazia di Leno dipresenziare le sedute dei consigli che trattino interessi riguardanti privati o l'abbazia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 13

1703 dicembre 18 - 1729 giugno 27'Mazzo 41 n. 14. Proclami prefettizi riguardanti il buon ordine da servarsi nelle vicinie'.

1604 (0)

Ordini di capitani e podestà di Brescia per il buon svolgimento delle sedute della general vicinia nelcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:Con antecedenti dal 1499 luglio 13.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 14

480

Page 490: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1722 giugno 5 - 1755 febbraio 7'Mazzo 41 n. 15. Lettere del Nobile Uomo Marchiò Gabriel'(1).

1605 (0)

Lettere inviate ai reggenti e a Francesco da Monte, cancelliere del comune di Leno, da Marchiò Gabriele Pietro Mocenigo da Venezia; lettere di partecipazione di morte inviate da diversi ai reggenti e aisindici del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 22, num. post

Note:1. Presente all'interno una coperta dal titolo Lettere.

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 15

1752 aprile 11 - 1754 maggio 24

'Mazzo 41 n. 16. Note e catastici delle partite e beni ecclesiastici e soggetti ad pia causas checontribuiscono al laico la gravezza del sussidio con altre scritture appartenenti a beni possessi dalliecclesiastici e massime ad una casa ...

1606 (0)

Ordine di Pietro Barbarigo, podestà e vice capitano di Brescia, per l'estrazione da estimi e catasticicomunali delle partite delle taglie e sussidi di tutte le scuole, chiese, commissarie e luoghipii.|chr10|Polizze delle taglie e sussidi degli enti ecclesiastici del territorio di Leno versati alcomune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 19, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 16

sec. XV'Mazzo 41 n. 17. Scritture concernenti le onoranze dovute alla comunità di Leno'.

1607 (0)

Atti di Giovanni Battista Apiano, dottore in legge, autenticità dei in merito alla natura, legittimità dicontratti di vendita, di affitto e delle clausole in essi contenute, stipulati da Bernardo Trincha di Leno;oggetto di una sentenza arbitrale nel 1442; minute del medesimo atto; elenco di istrumenti di PietroTamburino consegnati al comune di Leno dal 1451 al 1458 per il pagamento delle onoranze.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

Note:Con allegati dal 1501.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 17

481

Page 491: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1718 maggio 18

'Mazzo 41 n. 18. Ordine prefettizio 1718 con cui vien prescritto che le poie ò sia calcare de carbonisiano fatte ne luoghi boschivi e selvaggi lontani dall'abitato'.

1608 (0)

Ordine di Andrea Memo, podestà di Brescia, ai comuni del territorio bresciano, di formare le cataste dilegna da carbone in luoghi lontani dal centro abitato, come da provvisoni in materia di sanità.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 18

1727 luglio 10 - 1727 luglio 12

'Mazzo 41 n. 19. Ordine de rettori con cui vien ordinato che l'uso del mercentare li canapi e lini siafatto nelle distanze di un buon quarto di miglio dalle terre et abitato'.

1609 (0)

Proclama di Andrea Memo, podestà, e Giovanni Donato, capitano, rettori di Brescia, ai comuni delterritorio bresciano, di macerare canapa e lino a distanza di un quarto di miglio dal centro abitato edalle terre coltivate; pubblicazione del proclama da parte del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 19

1728 luglio 2 - 1728 luglio 14

'Mazzo 41 n. 20. Nota di spese fatte dalla communità di Leno per occasione de sequestri pratticatidalle entrate del signor conte Camillo Martinengo Cesarescho per ordine pubblico'.

1610 (0)

Ordine di Andrea Memo, podestà e vice capitano di Brescia, al comune di Leno, per i massari elavoratori del conte Camillo Martinengo Cesaresco, fu Ludovico, di Leno, per la consegna di tutte leentrate, di proprietà del conte, alla camera ducale di Brescia, verso la quale è debitore; nota delle spesesostenute dal comune di Leno per esecuzione del suddetto ordine.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 20

482

Page 492: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1751 agosto 14 - 1751 agosto 24

'Mazzo 41 n. 21. Ordini prefettizi ad instanza della comunità di Leno con quali viene inibito allipistori il cuocer pane alle famiglie private senza permissione di essa communità limitata per il daziodel pane à pres...

1611 (0)

Decreto di Bartolomeo Gradenigo, podestà e vice capitano di Brescia a Domenico Mazzucchelli,Domenico Nardo, Bortolo Zucca e Orazio Porario, fornai di Leno, che vieta di cuocere pane per iprivati senza la licenza rilasciata dal comune; licenze accordate ai suddetti Mazzucchelli, Zucca ePorario; ordine di Federico Tiepolo, provveditore di terraferma, che permette a privati di far pane soloper uso familiare.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 3, num. post

Note:Con antecedenti dal 1733 novembre 24.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 21

1741 luglio 22

'Mazzo 41 n. 22. Ordini prefettizi 1741, che proibiscono lo sbaro de mortari in occasione di solennitànel recinto, et abitato delle terre, dovendo questi praticarsi nelli luoghi remoti alle case'.

1612 (0)

Decreto di Antonio Savorgnan, capitano vice podestà di Brescia, che vieta di praticare spari nei centriabitati in occasione di feste; pubblicazione del decreto da parte del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 22

1742 maggio 30 - 1742 giugno 3

'Mazzo 41 n. 23. Ordine prefettizio 1742: per la proibizione e riparo de danni vengono inferti dallianimali di quelle persone che non anno beni sufficienti al loro mantenimento'.

1613 (0)

Decreto di Antonio Savorgnan, capitano e vice podestà di Brescia, che vieta agli abitanti di Leno,impossibilitati al mantenimento, di allevare animali; pubblicazione del decreto da parte del comune diLeno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 23

483

Page 493: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1744 ottobre 25 - 1746 ottobre 28

'Mazzo 41 n. 25. Proclama prefettizio 1744 con cui vien dichiarato che le persone che anno coloni,famiglij bracenti sopra li propri beni e loro affittuali sieno tenuti al pagamento de pubblici aggravij'.

1615 (0)

Decreto di Giovanni Francesco Barbarigo, capitano di Brescia, perché tutti coloro aventi coloni, famiglibraccianti ed affittuari, che lavorano sopra terre di loro proprietà, paghino gli aggravi pubblici alcomune di Leno; pubblicazione dell'ordine da parte del comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 25

1744 marzo 4 - 1745 aprile 19

'Mazzo 41 n. 26. Proclama prefettizio 1744, 1745 con quali viene ordinato che le persone cheprofessassero qualche errore nelli rispettivi caratti riguardo alla macina colonato teste, taglie aqueet altri debbano averlo proposto nel termi...

1616 (0)

Decreti del capitano di Brescia che prescrivono ai contribuenti che commettono errori nel pagamentodei dazi e delle taglie di dichiararlo entro il termine dell'anno in corso e agli affittuari delle seriolecomunali, tra le quali la seriola Vigonovo entro il 15 settembre; pubblicazione degli ordini da parte delcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 26

1745 maggio 6 - 1745 settembre 5

'Mazzo 41 n. 27. Proclama delli rettori di Brescia che proibiscono l'uso de giochi e lotti nella terra diLeno l'anno 1745'.

1617 (0)

Decreti di Giovanni Francesco Barbarigo, capitano e vice podestà di Brescia, che vieta qualsiasi giocoo lotteria che rechi danno alle persone, e il gioco della palla o altro gioco entro il recinto del castello inprossimità della chiesa parrocchiale durante gli uffici religiosi; pubblicazione degli ordini da parte delcomune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 27

1669 marzo 27 - 1723 giugno 8'Mazzo 41 n. 28. Ricepute'.

1618 (0)

Ricevute di pagamento e brevi appunti di diverse persone.

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 28

484

Page 494: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1736 febbraio 11 - 1760 luglio 2

'Mazzo 41, n. 29. Scritture concernenti il pagamento antecipato delle limitazioni prescritto nell'anno1746'.

1619 (0)

Proclama dei sindici del territorio di Brescia al comune di Leno, che ordina il pagamento anticipato didieci anni di limitazione; istrumenti di vendita e liberazione del comune.|chr10|Allegati ducale diFranceco Foscari, doge, che dichiara il comune di Leno sottoposto al dominio veneto e lo libera daqualunque pretesa dell'abate della abbazia benedettina di Leno, cc. 4; privilegi concessi allacomunità.|chr10|Contiene: carte sciolte e un atto membranaceo, mm. 240x300 c.4.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:Con allegati dal 1452 agosto 23 - 1462 aprile 8.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 29

1754 agosto 31

'Mazzo 41 n. 30. Ordine prefettizio 1754 che prescrive doversi porre all'incanto le fabriche,curazioni et altre spese occorenti alla communità di Leno. In ordine ad altri ordini et al convenutocon li contribuenti non originarij q...

1620 (0)

Decreto di Tommaso Querini, podestà e vice capitano di Brescia, al comune di Leno, che ordinal'incanto di opere edilizie e lavori di manutenzione in osservanza dei precedenti accordi tra il comuneed i contribuenti non originari.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 30

1729 agosto 24 - 1736 gennaio 21

'Mazzo 41 n. 31. Scritture per la piezzeria fatta dal signor Giuseppe Sacchi à favore del signorCasimiro Gatti massaro del comune di Leno per l'anno 1729'.

1621 (0)

Fideiussione di Giuseppe Sacchi a favore di Casimiro Gatti, massaro del comune di Leno, per l'anno1729; richiesta di benestare del Sacchi al comune di Leno per la riscossione dei crediti non esatti daldefunto Gatti.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 31

1738 gennaio 7 - 1747 febbraio 27'Mazzo 41 n. 32. Scritti per li deputati alle liti'.

1622 (0)

Deliberazioni del consiglio speciale del comune di Leno, che prescrivono ai cittadini eletti deputati alleliti di presentare una persona che faccia loro da garante.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 32

485

Page 495: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1732 giugno 10 - 1758 settembre 23'Mazzo 41 n. 33. Sentenze ed atti contro diversi proclamati e banditi'.

1623 (0)

Mandati di arresto e sentenze inviate dai rettori di Brescia al comune di Leno, inerenti soldati disertori emalfattori del comune.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 10, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 33

1660 - 1667

'Mazzo 41 n. 34. Scritture appartenenti alla taglia ducale e pagamenti fatti dalla comunità di Leno àconto della medema'.

1624 (0)

Polizze dei pagamenti della taglia ducale effettuati dal comune di Leno alla camera ducale di Bresciadall'anno 1660 al 1667; fede dei pagamenti della taglia ducale e del sussidio effettuato dal comune allacamera ducale di Brescia; deliberazione del comune in merito al pagamento della taglia ducale.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

Note:Con antecedenti dal 1560 dicembre 29.|chr10|Con seguiti al 1730.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 34

1626 settembre 23'Mazzo 41 n. 35. Scritti per li speciali'.

1625 (0)

Nomina, da parte dei sindici del comune di Leno, di Anteo Villanova a maestro di bottega dellaspezieria comunale, con patti e condizioni.|chr10|

Fascicolo cart., c. 1

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 35

1757 aprile 7 - 1770 settembre 10

'Mazzo 41 n. 36. 1757 Scritture concernenti la proibizione alli grassinari di Leno di amazzare evendere al minuto le carni porcine in pregiudizio delli dazij tenuti in perpetua limitazione dellacomunità suddetta'.

1626 (0)

Disposizione dei rettori di Brescia al comune di Leno circa le modalità di vendita della carne suina ed ilpagamento del dazio del grosso delle bestie.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 6, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 36

486

Page 496: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1758 marzo 31 - 1758 luglio 11

'Mazzo 41 n. 37. Atti seguiti l'anno 1758 contro li massari generali dalla comunità di Leno debitoridi residuo delle loro massarie e contro li loro piezzi'.

1627 (0)

Ordini inviati da Bertuccio Dolfin, capitano e vice podestà di Brescia, ai massari del comune di Lenoper l'immediato versamento dei debiti residui di massaria; polizza dei debiti di massaria.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 12, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 37

1750 gennaio 19

'Mazzo 41 n. 38. Proclami et ordini che proibiscono le mascare e balli nella terra di Leno nelcarnovale 1750'.

1628 (0)

Proclama di Angelo Contarini, podestà e vice capitano di Brescia, che vieta mascheramenti e balli nelcomune di Leno durante il carnevale, con la pena di ducati 100 per i trasgressori, a causa dell'omicidiodi Giacomo Rasio avvenuto durante precedenti disordini.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 38

1660 dicembre 30 - 1699 ottobre 17

'Mazzo 41 n. 39. Ordini publici che prescrivono che li debitori de communi per aggravij publici nonpossano appellarsi dalle sentenze contro essi seguite se non precede il deposito'.

1629 (0)

Sentenza di Gerolamo Corner e Pietro Contarini, membri del collegio dei savi, che prescrive aglioriginari e forestieri, debitori verso il comune di Leno per aggravi pubblici, di saldare i loro debitiprima di ricorrere in appello.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 2, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 39

1751'Mazzo 41 n. 40. Note de debiti de aggravij pubblici della comunità di Leno nell'anno 1751'.

1630 (0)

Note di debiti del comune di Leno per taglie ordinarie nell'anno 1751; ordini di pagamento degliaggravi pubblici inviati dal territorio al comune di Leno.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 5, num. post

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 40

487

Page 497: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1765 giugno 24 - 1781 agosto 7'Mazzo 41 n. 41. Signor Giuseppe Soletti fonditore di campane 1765 e altre campane'(1).

1631 (0)

Contratto per la fornitura della campana maggiore stipulata tra il comune di Leno e Giuseppe Soletti, fuAmbrosio, di Brescia, nel 1765 e Innocenzo Maggi, di Brescia, nel 1781, con patti e condizioni; spesesostenute per la costruzione della campana maggiore.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 11, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 41

1767 giugno 15 - 1767 giugno 18'Mazzo 41 n. 42. Ducale che esenta Ghedi e Leno dal dazio gabelle istromenti e testamenti'(1).

1632 (0)

Ducale di Aloisio Mocenigo, che esenta i comuni di Ghedi e Leno dal pagamento del dazio degliistrumenti e testamenti; spese sostenute per ottenere l'esenzione.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 4, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 42

1773 gennaio 22 - 1775 gennaio 31

'Mazzo 41 n. 43. Spettabile comunità di Leno, Monte Biave e Consorzio de' Poveri nel giudizio diGiovanni Battista Zambone'(1).

1633 (0)

Polizze dei crediti del comune di Leno, del monte delle biave e del consorzio dei poveri di Leno vantatinei confronti di Giovanni Battista Zambone, fu Francesco; riconoscimento dei creditori di Zambone daparte dei consoli di giustizia dei quartieri di Brescia.|chr10|

Fascicolo cart., cc. 13, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 43

488

Page 498: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1774'Mazzo 41 n. 44'(1).

1634 (0)

Polizze dei crediti del comune di Leno, vantati nei confronti di Santo e Giovanni Battista, fratelliMazzurino, per debiti di taglie(2).|chr10|

Fascicolo cart., cc. 7, num. post

Note:1. Fascicolo non segnalato sull''Indice delle scritture...', a cura di A. M. Franchi, cit.|chr10|2. Parte deltesto è illeggibile per danni dovuti all'umidità.|chr10|

1.3Classificazione:Segnatura: b. 62, mazzo XLI, n. 44

1754

'Indice cronologico alfabetico delle scritture appartenenti alle raggioni della spettabile comunità diLeno, formato sotto la reggenza e governo delli molto illustri e spettabili signori Giovanni BattistaGandino quondam Francesco,...

1635 (0)

'Annali storici cronologici' degli istrumenti rogati per il comune di Leno dal 1224 al 1758, pp. 1 - 282.Precede guida alla consultazione dell'opera e nota geografica e storica del comune di Leno.|chr10|

Volume cart., pp. 362; pp. 1 - 282, num. orig.; pp. 1 - 22..., mm 480x330, legatura originale con piatti

1.4Classificazione:Segnatura: indice, tomo I

1754

'Indice alfabetico delli istrumenti, precessi giudiziarij, e delle scritture estragiudiziarie appartenentialle raggioni della spettabile comunità di Leno dalla lettera A sino alla lettera H, tomo secondo'.

1636 (0)

'Inventario generale' alfabetico degli atti dell'archivio del comune di Leno, dalla lettera A alla lettera H,pp. 1 - 562. Precede tavola dei soggetti dalla A alla H contenuti nel volume, con rimando ai fogli eguida alla consultazione dell'opera.|chr10|

Volume cart., pp. 582; pp. 1 - 562, num. orig.; pp. 1 - 20..., mm 480x330, legatura originale con piatti

1.4Classificazione:Segnatura: indice, tomo II

1754

'Indice alfabetico delli istromenti, processi giudiziarij e delle scritture estragiudiziarie appartenentialle raggioni della spettabile comunità di Leno dalla lettera I sino alla lettera Q, tomo terzo'.

1637 (0)

'Inventario generale' alfabetico degli atti dell'archivio del comune di Leno, dalla lettera I alla lettera Q,pp. 1 - 572. Precede tavola dei soggetti dalla I alla Q contenuti nel volume, con rimando ai fogli.|chr10|

Volume cart., pp. 586; pp. 1 - 572, num. orig.; pp. 1 - 14..., mm 480x330, legatura originale con piatti

1.4Classificazione:Segnatura: indice, tomo III

489

Page 499: ASCLeno. Inventario Sec. XI - sec. XVIII

1754

'Indice alfabetico delli istromenti, processi giudiziarij e delle scritture estragiudiziarie appartenentialle raggioni della spettabile comunità di Leno, dalla lettera R sino alla lettera Z, tomo quarto'.

1638 (0)

'Inventario generale' alfabetico degli atti dell'archivio del comune di Leno, dalla lettera R alla lettera Z,pp. 1 - 474. Precede tavola dei soggetti dalla R alla Z contenuti nel volume con rimando ai fogli.|chr10|

Volume cart., pp. 486; pp. 1 - 474, num. orig.; pp. 1 - 12..., mm 480x330, legatura originale con piatti

1.4Classificazione:Segnatura: indice, tomo IV

490