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Attività’ di recupero e potenziamento nell’area logico- matematica nelle classi 1A e 1B della scuola di CAMERANO. L’intelligenza numerica intesa come la capacità innata nell’individuo di comprendere e conoscere il numero in maniera del tutto spontaneo e naturale., viene sviluppata e sostenuta da attività che influenzano i meccanismi di dominio specifici numerici ,definiti come la comprensione della sensatezza dell’operazione matematica. I processi cognitivi di dominio specifici coinvolti nella costruzione della conoscenza numerica: PROCESSI SEMANTICI,PROCESSI SINTATTICI ,MECCANISMI LESSICALI. I meccanismi lessicali sono quelli che regolano il nome dei numeri, riguardano cioè la capacità di attribuire il nome ai numeri e si connotano per la capacità di saper leggere e scrivere i numeri. I processi semantici sono i cosiddetti meccanismi nobili del sistema del numero, in quanto implicano la capacità di comprenderne il significato. Qual è il significato del numero? La semantica del numero è rappresentata dalla quantità: i processi semantici sono infatti caratterizzati dalla capacità di riuscire a rappresentarsi la quantità simboleggiata dal segno grafico espresso in codice arabico. I processi sintattici organizzano le conoscenze semantiche. Nello specifico, tali processi riguardano le relazioni spaziali tra le cifre che compongono il numero. Sono i meccanismi che ci consentono di definire le decine, le unità, le centinaia, presenti in un numero. I processi sintattici ci consentono di individuare le decine, le unità ecc. Tenendo in considerazione questi elementi , le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012, la legge 170(2010), le metodologie e gli strumenti utilizzati nelle ore di matematica nelle classi 1A e 1B sono stati differenti e molteplici ,pur tuttavia alcuni alunni hanno presentato e presentano delle difficoltà sui processi che regolano le capacità logiche e matematiche. Non essendo previste alcune prove MT obbligatorie da somministrare nella prima parte dell’anno alle classi prime , ho ritenuto opportuno somministrare delle schede scritte collettive “carta-matita” e dalla verifica sono emerse delle criticità in quei bambini che già all’interno della classe avevo individuato. Così ho formato un piccolo gruppo di bambini, che comprende alunni /e di1A e di 1 B, e nei giorni diversi dal mio orario di servizio, ho svolto 4 ore di attività di potenziato per offrire una serie di opportunità di successo negli apprendimenti degli alunni, incentivando lo sviluppo logico ed emotivo. Gli alunni hanno bisogno di un tempo di apprendimento, di condizioni favorevoli

Attività’ di recupero e potenziamento nell’area logico ... · Attività’ di recupero e potenziamento nell’area logico-matematica nelle classi 1A e 1B della scuola di CAMERANO

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Attività’ di recupero e potenziamento nell’area logico-

matematica nelle classi 1A e 1B della scuola di CAMERANO.

L’intelligenza numerica intesa come la capacità innata nell’individuo di

comprendere e conoscere il numero in maniera del tutto spontaneo e

naturale., viene sviluppata e sostenuta da attività che influenzano i

meccanismi di dominio specifici numerici ,definiti come la comprensione della

sensatezza dell’operazione matematica. I processi cognitivi di dominio

specifici coinvolti nella costruzione della conoscenza numerica: PROCESSI

SEMANTICI,PROCESSI SINTATTICI ,MECCANISMI LESSICALI.

I meccanismi lessicali sono quelli che regolano il nome dei numeri,

riguardano cioè la capacità di attribuire il nome ai numeri e si connotano per

la capacità di saper leggere e scrivere i numeri.

I processi semantici sono i cosiddetti meccanismi nobili del sistema del

numero, in quanto implicano la capacità di comprenderne il significato. Qual è

il significato del numero? La semantica del numero è rappresentata dalla

quantità: i processi semantici sono infatti caratterizzati dalla capacità di

riuscire a rappresentarsi la quantità simboleggiata dal segno grafico espresso

in codice arabico.

I processi sintattici organizzano le conoscenze semantiche. Nello specifico,

tali processi riguardano le relazioni spaziali tra le cifre che compongono il

numero. Sono i meccanismi che ci consentono di definire le decine, le unità,

le centinaia, presenti in un numero. I processi sintattici ci consentono di

individuare le decine, le unità ecc.

Tenendo in considerazione questi elementi , le Indicazioni Nazionali per il

Curricolo 2012, la legge 170(2010), le metodologie e gli strumenti utilizzati

nelle ore di matematica nelle classi 1A e 1B sono stati differenti e molteplici

,pur tuttavia alcuni alunni hanno presentato e presentano delle difficoltà sui

processi che regolano le capacità logiche e matematiche. Non essendo

previste alcune prove MT obbligatorie da somministrare nella prima parte

dell’anno alle classi prime , ho ritenuto opportuno somministrare delle schede

scritte collettive “carta-matita” e dalla verifica sono emerse delle criticità in

quei bambini che già all’interno della classe avevo individuato.

Così ho formato un piccolo gruppo di bambini, che comprende alunni /e di1A

e di 1 B, e nei giorni diversi dal mio orario di servizio, ho svolto 4 ore di

attività di potenziato per offrire una serie di opportunità di successo negli

apprendimenti degli alunni, incentivando lo sviluppo logico ed emotivo. Gli

alunni hanno bisogno di un tempo di apprendimento, di condizioni favorevoli

alla concentrazione e di essere infine portati a considerare il loro impegno

determinante per il successo scolastico.

Attraverso le attività di potenziamento in piccolo gruppo , formato da alunni di

livello omogeneo , si vuole offrire agli alunni una serie di input e proposte

didattiche per lo sviluppo e il recupero delle capacità logiche alla base gli

apprendimenti nella sfera logico-matematica . All’interno di questo gruppo sono

state elaborate attività e interventi calibrati ,in grado di rispondere alle effettive

esigenze di ciascun allievo in modo da creare le migliori condizioni per

affrontare attività coinvolgenti capaci di stimolare la logica in modo da,

superare le difficoltà e/o potenziare le capacità.

FINALITÀ

• Migliorare le capacità logiche alla base dell’apprendimento logico-

matematica

• Utilizzare la matematica e la lingua come strumento di gioco individuale

e collettivo.

• Creare situazioni alternative per l’apprendimento e il potenziamento di

capacità logiche.

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Comunicazione nella madre lingua

Competenza matematica e di base in scienza e tecnologia

Competenza digitale

Imparare ad imparare

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

• Potenziare le abilità logiche induttive

• Stimolare la curiosità, il gusto per la ricerca e l’abitudine a riflettere

• Incentivare l’interesse, l’impegno, la partecipazione, il senso di

responsabilità e l’organizzazione del lavoro.

• Sviluppare la creatività e la capacità di risoluzione dei problemi

• Sviluppare l’apprendimento cooperativo.

• Apprendere e consolidare il linguaggio logico-matematico

• Consolidare e potenziare la apprendimento della matematica e della

lingua attraverso percorsi alternativi ed accattivanti.

• Utilizzare strategie, ragionamenti, percorsi mentali in una situazioni

nuove.

• Sviluppare capacità di analisi e di sintesi.

DISCIPLINE COINVOLTE:

• MATEMATICA

STRUMENTI :

• Materiale strutturato,

• schede didattiche,

• materiale non strutturato,

• computer multimediali con collegamento Internet,

• materiale di facile consumo(fotocopie, carta da gioco realizzate dai

bambini, tappi di bottiglie ,cannucce.)

TEMPI :

Sabato 14 Aprile 2018 dalle ore 8.30-10.30 (2 ore di potenziamento)

Sabato 21 Aprile 2018 dalle ore 8.30-10.30 (2 ore di potenziamento)

CLASSI COINVOLTE:

Piccolo gruppo di alunni /e della 1A e 1B

DOCENTI COINVOLTI:

1 Docenti di matematica:

SABATINO PATRIZIA

VERIFICA E VALUTAZIONE

• Registrazione di osservazioni di gruppo ed individuali documentate

• Valutazione formativa dei processi cognitivi

AUTOVALUTAZIONE DEL PROGETTO

Azione di monitoraggio su:

• tempi di attuazione

• livello di risposta

• qualità percepita

• ricadute

• Ricadute del progetto

• Aspetto linguistico: giocando con le parole e numeri i bambini avranno

modo di arricchire il proprio lessico, imparando ad apprezzare il

vocabolario; di cogliere il valore della regola, la quale offre il principio di

organizzazione e suggerisce la forma, in cui trovare soddisfazione per il

risultato, di usare registri diversi.

• Aspetto metalinguistico: i bambini dovranno utilizzare le competenze

finora acquisite in campo matematico, in un contesto privilegiato per

quanto riguarda la motivazione, saranno chiamati a riflettere su di esse,

ad arricchirle e ad ampliarle.

• Aspetto cognitivo: con i giochi matematici permetterà di sperimentare il

gioco della creatività, della fantasia conoscendo anche tecniche nuove

e stimolando l’atteggiamento attivo e produttivo.

BIBLIOGRAFIA

Piccoli Matematici 1

cd-rom dal libro Insegnare.lim Matematica e Scienza RAFFAELLO

schede didattiche dal sito : BABY FLASH MATEMATICA

SITOGRAFIA

Apprendendo

Didattica inclusiva e BES

Cd-rom dal libro Insegnare.lim Matematica e Scienza RAFFAELLO

IL GIOCO DEL MEMORY

Schede didattiche : i primi problemi (baby flash)

Schede didattiche estratte dal sito BABY FLASH

Giochi al PC

Riordina i numeri sulla linea del 20

Associa il numero alla quantità (conoscenza sematica del numero)

Quantità e numero con l’utilizzo di materiali di facile reperibilità.

Maggiore ,minore e uguale con l’utilizzo del coccodrillo Gedeone.

Inserisci i numeri al posto giusto

Schede didattiche: dalla quantità al numero prese dal sito “Baby Flash”

GIOCHI di riconoscimento quantità -numero

QUANTITA’ -NUMERO: gioco realizzato con cartoncino ,cannucce e tubetti di

carta vuota. Inserire tante cannucce quanto è il numero indicato nel tubetto di

carta.

GLI AMICI DEL 10: la casa del 10 realizzata con cartoncino e tessere

plastificate con applicazioni autoadesive in grado di essere staccate e

attaccate nel posto giusto.