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Nell’ultimo anno lo Sferisterio e la città di Macerata sono stati protagonisti di un rapido processo di internazionalizzazione che ha portato la “fabbrica culturale”del Macerata Opera Festival in giro per il mondo. Spagna, Stati uniti, Russia e Oman hanno contattato lo Sferisterio identificandolo come uno dei Teatri lirici più interessanti sul panorama internazionale per qualità ed innovazione e hanno ospitato i suoi spettacoli. Questo periodo di splendore è culminato con la trasferta dell’ottobre 2013 in Oman, alla Royal Opera House di Muscat. Oggi - come dimostra il bilancio sociale - lo Sferisterio è in piena salute, dal punto di vista artistico e da quello economico. E non solo questo. La misurazione del suo valore totale si esprime infatti anche con altri criteri, primo fra tutti l’impatto sullo sviluppo sociale e culturale in termini di lavoro, di occupazione, di richiamo sul territorio e di valorizzazione delle risorse locali.
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BILANCIO SOCIALE edizione n. 2ANNO
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ASSOCIAZIONEARENA SFERISTERIOBILANCIO SOCIALE
DELL’ESERCIZIO 2013
Edizione n. 2 Anno di pubblicazione 2014
responsabile scientifico del bilancio dell'Associazione Arena Sferisterio Katia GiusepponiUniversità degli Studi di Macerata, Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo
progetto grafico e impaginazioneEmilio Antinori
coordinamento editoriale
Esserci Comunicazione
crediti fotograficiAlfredo Tabocchini
illustrazioniFrancesca Ballarini
stampaBieffe spa, Recanati
Associazione Arena SferisterioBilAnCio soCiAlE dEll’EsERCizio 2013Edizione n.2Anno di pubblicazione 2014
con il patrocinio di top sponsor world sponsor energy sponsor anniversary sponsor major partner
Indice
1. profIlI IntroduttIvI E mEtodologIcI
1.1. FINAlITà dEl bIlANCIO SOCIAlE
1.2. RIFERImENTI mETOdOlOgICI
1.3. ARTICOlAZIONE dEl RAppORTO
1.4. puNTI dI FORZA E AREE dI mIglIORAbIlITà dEllA RENdICONTAZIONE
1.5. pIANO dI COmuNICAZIONE
1.6. gRuppO dI lAvORO
2. IDENTITÀ AZIENDALE
2.1. lA NOSTRA STORIA
2.2. CONTESTO dI RIFERImENTO E vISIONE
2.3. mISSIONE E INdIRIZZI STRATEgICI
2.4. INTERlOCuTORI2.4.1. pubblico2.4.2. Scuole, università e Accademia: verso un “nuovo” pubblico 2.4.3. Soci e partner2.4.4. Risorse umane 2.4.5. Fornitori2.4.6. Strutture ricettive e attività commerciali
pRESENTAZIONERomano Carancini, Antonio pettinari, Francesco micheli
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2.5. RISORSE2.5.1. persone e organizzazione2.5.2. Sedi dell’attività artistica e amministrativa2.5.3. Quadro economico-finanziario
2.6. QuAdRO dEglI ObIETTIvI 2013
3. RISULTATI DELLA GESTIONE 2013 E PROGRAMMAZIONE PER IL 2014
3.1. OFFERTA ARTISTICA ATTRATTIvA3.1.1. Obiettivi perseguiti3.1.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati3.1.3. programmazione per il 2014
3.2. FORmAZIONE muSICAlE dEI gIOvANI E dEl pubblICO IN gENERAlE3.2.1. Obiettivi perseguiti3.2.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati3.2.3. programmazione per il 2014
3.3. vAlORIZZAZIONE dEl lAvORO3.3.1. Obiettivi perseguiti3.3.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati3.3.3. programmazione per il 2014
3.4. vAlORIZZAZIONE dEl RAppORTO CON Il TERRITORIO3.4.1. Obiettivi perseguiti3.4.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati3.4.3. programmazione per il 2014
3.5. Governance SOlIdA E gESTIONE vIRTuOSA3.5.1. Obiettivi perseguiti3.5.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati3.5.3. programmazione per il 2014
3.6. SISTEmA COmuNICATIvO EFFICACE E TRASpARENTE3.6.1. Obiettivi perseguiti3.6.2. Risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati3.6.3. programmazione per il 2014
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4. PROFILI ECONOMICO-FINANZIARI DELLA GESTIONE 2013
4.1. SITuAZIONE pATRImONIAlE E CONTO ECONOmICO
4.2. COmpOSIZIONE dEI pROvENTI E dEI COSTI
4.3. dETERmINAZIONE E dISTRIbuZIONE dEl vAlORE AggIuNTO
4.4. FOCuS SullA dISTRIbuZIONE TERRITORIAlE dEI FORNITORI
4.5 RElAZIONE dEI REvISORI dEI CONTI
5. COINVOLGIMENTO DEGLI INTERLOCUTORI
5.1. lE mOdAlITà dI COINvOlgImENTO dEglI INTERlOCuTORI
5.2. glI ESITI dEl COINvOlgImENTO pER Il bIlANCIO SOCIAlE 2013
5.3. lA TuA OpINIONE
AppROvAZIONI
Nell’ultimo anno lo Sferisterio e la città di macerata sono state protagonisti di un rapido processo di internazionalizzazione che ha portato la nostra “fabbrica culturale” in giro per il mondo. Spagna, Stati uniti, Russia e Oman sono i paesi che ci hanno ospitato e che ci hanno contattato identificandoci come uno dei Teatri lirici più interessanti sul panorama internazionale per qualità ed innovazione. un periodo di splendore culminato con la trasferta dell’ottobre 2013 in Oman, alla Royal Opera House di muscat. Il sultanato ha chiesto allo Sferisterio la nostra celebre Traviata "degli specchi” e per la prima volta abbiamo esportato un’intera produzione all’estero, personale e maestranze artistiche comprese. una grande occasione che sottolinea l’importanza dello Sferisterio nello scenario interna-zionale e, da non sottovalutare, un’opportunità di lavoro. proprio grazie a questo bilancio sociale possiamo evidenziare come la nostra “fabbrica culturale” conti sul lavoro di circa 500 persone, con riconosciuta professionalità. Accanto alla qualità, l’innovazione. la direzione artistica di Francesco micheli, con la collaborazione di tutto il Consiglio di amministrazione che presiedo, ha dato il via a un nuovo corso che sta avendo successo. lo Sferisterio è oggi un teatro osser-vato con molta attenzione da tutti gli interlocutori. le nuove produzioni sono opere che stimolano il pubblico e il cartellone proposto è un mix di opere popolari e di progetti molto interes-santi, come il dittico dedicato a benjamin britten nel 2013.
I risultati sono evidenti e oggi abbiamo uno Sferisterio in piena salute, dal punto di vista artistico e da quello economico. E non solo questo. la misurazione del valore totale dello Sferisterio, oltre all’a-spetto artistico e a quello economico, si esprime infatti con altri criteri, primo fra tutti l’impatto sullo sviluppo sociale e culturale in termini di lavoro, di occupazione, di richiamo sul territorio e di valorizzazione delle risorse locali. uno studio fe-dele e approfondito di questo quadro d’insieme permette di avere una visione a tuttotondo del “prodotto Sferisterio” con le sue luci e le sue ombre, da cui partire per programmare un piano di sviluppo che sia costantemente attento alle esigenze e alle predisposizioni della città e dell’intero territorio, in un’otti-ca di continuo miglioramento e rinnovo.valorizzare una risorsa quale lo Sferisterio non vuol dire, per-tanto, solo controllarne l’andamento economico ma garantire anche un rigoroso rispetto degli equilibri di bilancio; nelle pa-gine che seguono si può leggere come questa “fabbrica” per-metta una ricaduta evidente e proficua sulla città di macerata e sulla regione marche, di notevole rispetto. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che mettono passione e lavoro per il raggiungimento di questi importanti obiettivi.Il mio impegno è quello di proseguire in questa direzione in modo costante e duraturo.
PRESENTAZIONE
Romano Carancinisindaco di macerata
presidente associazione arena aferisterio
lo Sferisterio è arte, cultura, musica, lavoro. È anche grazie al bilancio sociale se riusciamo a comprendere e a far capire a tutti la rilevanza artistica, sociale ed economica del macerata Opera Festival per il territorio. Governance solida, programma-zione e gestione virtuosa sono gli elementi che caratterizzano il mandato di questo Consiglio di amministrazione e che hanno permesso a molte aziende di trovare nello Sferisterio un partner per promuoversi, decidendo di investirci. Anche con il loro contributo garantiamo un’offerta artistica attrattiva che mette in vetrina il macerata Opera Festival in ambito nazionale e non solo. E con lo Sferisterio splende un intero territorio che si valorizza sia dal punto di vista delle ri-sorse umane, che di quelle turistiche e paesaggistiche. I tanti spettatori che vengono a macerata per assistere ad un’opera sono i testimonial nel mondo che parlano di noi e possono fare da richiamo per altri visitatori e turisti. Impagabile, in questi due anni, il lavoro del direttore artistico Francesco micheli. È
suo il merito di aver riavvicinato all’opera un pubblico distante, ovvero quello dei giovani, ormai sempre più presenti in arena. Questo è un risultato straordinario, nato non per caso, ma frut-to di un impegnativo lavoro di formazione partito negli istituti secondari della provincia. E nel 2013 è stato fatto un passo in più: quegli studenti, che si sono appassionati alle storie quo-tidiane che l’opera racconta, sono stati invitati nei numerosi teatri che abbiamo nelle nostre città, piccoli scrigni sconosciuti a questa fascia di età. I ragazzi e le ragazze hanno potuto così conoscere la storia del teatro e quella delle opere in cartellone allo Sferisterio, in uno scenario davvero suggestivo. la magia del teatro e la bravura di micheli li hanno letteralmente trascinati allo Sferisterio e in più di mille hanno risposto all’invito. È motivo di soddisfazione vedere la nostra arena piena di giovani, nelle due anteprime a loro riser-vate. un vento con aria nuova che, nonostante la faticosa ricerca di risorse economiche, ci fa guardare al futuro con ottimismo.
Antonio pettinaripresidente della provincia di macerata
vicepresidente associazione arena sferisterio
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la stagione lirica 2013 allo Sferisterio segna il mio secondo anno di attività a macerata.dopo l’esordio che mi ha visto protagonista dell’operazione di ri-lancio e diffusione del melodramma in una rinnovata veste tesa all’inclusione del territorio, il felice esito della prima edizione del macerata Opera Festival ci ha spronato nel proseguimento dei percorsi intrapresi, guidati da alcune parole chiave: formazione, ricerca, internazionalizzazione.Convinti della necessità dell’investimento sul nuovo pubblico, ab-biamo incrementato il progetto Incontra l'opera, di fatto coinvol-gendo l’intero territorio provinciale maceratese per accompagnare i giovani alla conoscenza dei capolavori verdiani che caratteriz-zano il primo atto del triennio dedicato al maestro di busseto in occasione dei duecento anni della nascita. Tale anniversario non ha messo in ombra un altro fondamentale compleanno, i cento anni della nascita di benjamin britten, cui è stato dedicato un importante dittico: la fortunatissima messa in scena al Teatro
lauro Rossi de Il Piccolo Spazzacamino, capolavoro della lette-ratura musicale per l’infanzia e il pastiche Sogni di una notte di mezza estate, dove le pagine immortali di mendelssohn e britten si sono mescolate per raccontare la favolosa saga inventata da Shakespeare.Allo spiacevole taglio di bilancio che rischiava di compromette-re la nostra stagione lirica, si è perciò risposto incrementando la produzione soprattutto in ambito sperimentale, arricchendo il nutrito programma del Festival off.Il 2013 è anche l’anno che ci vede raccogliere importanti conqui-ste in ambito internazionale, grazie ai progetti di promozione del Festival che ci hanno permesso, con forte sostegno della Regione marche e di Confindustria, di far conoscere e apprezzare all’estero il macerata Opera Festival. madrid, mosca, New York le tappe più significative culminanti nell’esperienza fondamentale per la sto-ria del nostro Festival: la tournée nel Sultanato dell’Oman con la “nostra” mitica Traviata "degli specchi".
Francesco michelidirettore artistico macerata opera festival
1. profili introduttivie metodologici1.1. Finalità del bilancio sociale1.2. Riferimenti metodologici1.3. Articolazione del rapporto1.4. punti di forza e aree di migliorabilità della rendicontazione1.5. piano di comunicazione 1.6. gruppo di lavoro
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1.1. FINALITÀ DEL BILANCIO SOCIALEAttraverso il bilancio sociale, l’Associazione Arena Sferisterio vuole rendere conto della gestione di periodo in modo pieno, con attenzione non soltanto agli aspetti economico-finanziari, ma anche ai profili artistici e sociali che la caratterizzano.vuole così offrire agli interlocutori un indispensabile strumen-to di valutazione consapevole, avviando un circuito virtuoso di comprensione reciproca e di miglioramento delle performance.l’Associazione Arena Sferisterio adotta il bilancio sociale come elemento del sistema di pianificazione e controllo in una pro-spettiva di continuità.
1.2. RIFERIMENTI METODOLOGICI Nella rendicontazione è stato fatto riferimento a:
– linee guida per il reporting di sostenibilità global Repor-ting Initiative - gRI, Linee guida per il reporting di sosteni-bilità, 2000-2011, version 3.1; gRI, Sustainability reporting Guidelines & nGo Sector Supplement, 2000-2010, Rg version 3.0/NgOSS Final version; gRI, g4 Sustainability reporting Guidelines, 20131;
– principi di redazione del bilancio sociale del gruppo di stu-di per il bilancio sociale - gbS, Gruppo di studio per il bilancio sociale, Principi di redazione del bilancio sociale (2001), giuf-frè 2005, 2007, 2013 e documento di ricerca n. 10, La rendi-contazione sociale per le aziende non profit, 20092;
– standard della serie AA1000 AccountAbility - accountability, aa1000 Series, 2008, 20113.
1.3. ARTICOLAZIONE DEL RAPPORTOdopo i profili introduttivi e metodologici, questo bilancio sociale si articola nelle seguenti parti:
– identità aziendale: presentazione di orientamento strategi-co, principali interlocutori, risorse e quadro degli obiettivi 2013;
1 http://www.globalreporting.org2 http://www.gruppobilanciosociale.org3 http://www.accountability.org
– risultati della gestione 2013 e programmazione per il 2014: analisi dei risultati ottenuti nel 2013, confrontati con i prefissati obiettivi, e illustrazione delle linee di indirizzo futuro;
– profili economico-finanziari della gestione 2013: analisi delle condizioni di equilibrio economico-finanziario, evidenziazio-ne della composizione dei proventi e dei costi; studio della deter-minazione e della distribuzione del valore aggiunto;
– coinvolgimento degli interlocutori: spiegazione dei processi di coinvolgimento delle parti ed evidenziazione del feedback ottenuto.
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1.4. PUNTI DI FORZA E AREE DI MIGLIORABILITÀ DELLA RENDICONTAZIONE
la rendicontazione sociale relativa al 2012 ha espresso i punti di for-za e le aree di migliorabilità indicati nella tabella riportata di seguito.
Alla luce di tali indirizzi, il reporting 2013 si è sviluppato con miglioramenti nell’organizzazione del processo di rendiconta-zione. le competenze acquisite nel precedente esercizio hanno consentito di approdare al bilancio sociale 2013 con fluidità e chiarezza di compiti.Nello stesso tempo, sono stati efficacemente mantenuti l’anco-raggio del reporting rispetto ad un quadro organico di obiettivi e all’apertura agli interlocutori, garantiti già nella precedente rendicontazione.
1.5. PIANO DI COMUNICAZIONE
Il bilancio sociale 2012 è stato diffuso attraverso le azioni indi-cate e ottenendo i feedback indicati nella tavola a lato.Complessivamente, dall’analisi dei risultati della comunicazio-ne emerge che l’attenzione per il primo bilancio sociale dell’As-sociazione Arena Sferisterio è stata molto alta, sia da parte del-la stampa che dei tanti interlocutori. un documento del genere era atteso anche da parte degli sponsor e da parte dei cittadini maceratesi, che chiedono da anni chiarezza e trasparenza, ele-menti punti di forza di queste ultime gestioni. Ancora una volta è il web a fare la voce del leone: il volume è stato letto da quasi 2.500 persone. Questo apre le porte, nelle prossime edizioni, ad una versione cross-mediale che sostituisca il cartaceo.Considerati gli esiti positivi degli incontri, nel piano di comu-nicazione del bilancio sociale 2013 – accanto a quanto già indicato nel piano relativo al report 2012 – si inserisce la pre-visione di almeno una riunione di presentazione.
pIANO dI COmuNICAZIONE dEl bIlANCIO SOCIAlE 2013– pubblicazione del report online, nel sito dell’Associazione,
all’indirizzo http://www.sferisterio.it;– trasmissione di un comunicato riguardante l’avvenuta
pubblicazione online, il link di riferimento e una sintesi dei contenuti del report;
– stampa su carta di copie da inviare ai principali interlo-cutori e da rendere disponibili per gli interessati durante gli eventi dell’Associazione;
– presentazione ufficiale al pubblico, ai giornalisti, agli spon-sor, al Consiglio di amministrazione dell’Associazione Arena Sfe-risterio e agli interlocutori;
– presentazione nelle scuole.I risultati della comunicazione saranno valutati sulla base
degli specifici feedback che l’Associazione otterrà per e-mail e durante gli incontri con gli stakeholder nei mesi successivi al-la pubblicazione. Tali feedback saranno tenuti in considerazio-ne nell’ambito della futura rendicontazione.
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PUNTI DI FORZA AREE DI MIGLIORABILITÀ
Contestualizzazione dei conte-nuti del reporting rispetto ad un quadro organico di obiettivi: si tratta di un solido ancoraggio da garantire anche in futuro, man-tenendo la focalizzazione su una coerente prospettiva strategica.
Efficace coinvolgimento degli stakeholder, frutto di una visione consapevole sia del sistema degli interlocutori sia della valenza so-ciale dell’Associazione; si tratta di un profilo, pienamente coerente con gli indirizzi strategici espres-si nel senso dell’apertura e della contaminazione, che va garantito curando con continuità un inclu-sivo processo di engagement.
Condivisione interna di un pro-cesso di reporting sociale snel-lo. Occorre compiere un ulteriore sforzo di organizzazione per poter approdare al report più agevol-mente, sulla base di informazioni raccolte più sistematicamente e, quindi, con maggiore efficacia; per la rendicontazione relativa ai prossimi anni l’Associazione si impegna in tal senso.
In collegamento con il punto pre-cedente, la tempistica della ren-dicontazione, che dovrà essere abbreviata: per le prossime edi-zioni, l’Associazione organizzerà il processo di reporting tenendo fermo questo obiettivo.
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Piano di comunicazione per il bilancio sociale 2012
Valutazione del feedbackAzioni poste in essere
pubblicazione del report online, nel sito dell’Associazione, all’indirizzo http://www.sferisterio.it
Trasmissione di un comunicato riguardante l’avvenuta pubblicazione online, il link di riferimento e una sintesi dei contenuti del report
Stampa su carta di copie da inviare ai principali interlocutori e da rendere disponibili per gli interessati durante gli eventi dell’Associazione
Incontri di presentazione:13/12/2013presso Sala guizzardi Camera di Commercio di macerata
31/01/2014presso l’Istituto Tecnico Commerciale “A. gentili” di macerata
Il volume è stato visualizzato 2.374 volte dai visi-tatori del sito che mediamente hanno dedicato alla lettura del bilancio circa 4 minuti. Anche a distanza di tempo dalla sua pubblicazione, viene costante-mente sfogliato
Il giorno della presentazione ufficiale, il 13/12/2013, è stato redatto un comunicato stampa, diffuso a tutte le testate regionali che lo hanno riportato con ottimi risultati il giorno seguente. l’articolo è sta-to anche inserito sul sito dello Sferisterio alla voce news, nella stessa pagina è stato possibile scarica-re il bilancio sociale
Il bilancio sociale è stato stampato in 1.000 co-pie e consegnato ai presenti nella giornata del 13/12/2013. Successivamente è stato distribuito a tutte le redazioni giornalistiche, mentre 300 copie sono state ritirate dallo sponsor – IFI srl, che aveva finanziato l’attività. da gennaio 2014, il volume è stato offerto ai vari interlocutori dello Sferisterio
pARTECIpANTIEnti, Istituzioni, sponsor, giornalisti, interlocutori
pARTECIpANTIStudenti delle classi quinte (http://www.sferisterio.it/lo-sferisterio-presenta-il-bilancio-sociale-a-scuola/)
1.6. GRUPPO DI LAVORO
Università degli Studi di Macerata, Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo
KATIA GIUSEPPONIResponsabile scientifico del bilancio sociale dell'Associazione Arena Sferisterio
rOmANO CArANCINI
FrANCESCO mIChElI
Supporto nel reporting relativo all’area artistica
mAUrO PErUGINI
mArIA SArA rASTEllI
Rendicontazione dei profili organizzativi e strutturali
rOBErTA SPErNANZONI
lUCIANO mESSI
Partecipazione
alla
predisposizione dei dati necessari
al
reportrOSA SIlVESTrI
CArlA SCIPIONI
Reporting
per
l’area
della
comunicazione
ANdrEA COmPAGNUCCI
VErONICA ANTINUCCI
Responsabile comunicazione
Coordinamento area promozione
Rapporti istituzionali
Amministrazione
Amministrazione
Esserci Comunicazione
CArlO SChEGGIA
Ufficio stampa promozione e informazione pubblica
Esserci Comunicazione
Esserci Comunicazione
Direttore dell'organizzazione tecnico-artisticaRendicontazione delle attività collegate al sistemadi pianificazione e controllo
Responsabile amministrativaRendicontazione dei profili organizzativi, strutturali ed economico-finanziari
PresidenteIndirizzo strategico
Direttore artistico
PAOlA PIErUCCI
SegreteriaResponsabile dell'attività di reporting,coinvolgimento degli interlocutori
Amministrazione
2. Identità aziendale2.1. la nostra storia2.2. Contesto di riferimento e visione2.3. missione e indirizzi strategici2.4. Interlocutori2.5. Risorse2.6. Quadro degli obiettivi 2013
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2.1. LA NOSTRA STORIA4
Costruito tra il 1820 e il 1829 per volere di cittadini maceratesi benestanti, i Cento consorti, come ricorda la scritta sulla facciata, l’edificio è iniziato su disegno di Salvatore Innocenzi, ma poi realiz-zato sul progetto del giovane Ireneo Aleandri e inaugurato nel 1829. Concepito per il gioco della palla col bracciale, molto in voga nella metà dell’Ottocento, ospita diversi tipi di spettacoli pubblici, come la celebrazione di feste, l’organizzazione di giostre, parate equestri, manifestazioni politiche e sportive, l’accoglienza di circhi equestri e cacce di tori. dopo una prima serie di spettacoli teatrali sul fini-re del XIX secolo, nel Novecento si inizia a pensare seriamente che lo spazio della costruzione, quell’armonia interna tra il colonnato neoclassico, l’alto muro rettilineo e la grande area aperta centrale, possano essere perfetta cornice per gli spettacoli di opera lirica.
l’aIDaNel 1921, per iniziativa del conte pier Alberto Conti, la prima opera lirica debutta allo Sferisterio. È l’aida di giuseppe verdi, che sarà replicata per 17 serate e vista da 70 mila persone. Su impulso del facoltoso Conti, a capo di una società cittadina, per l’opera del ma-estro di busseto si costruì un ampio palcoscenico, con un potente impianto elettrico e un’imponente orchestra, il tutto supportato da una campagna pubblicitaria che ebbe grande risonanza. l’anno successivo fu la volta de La Gioconda di ponchielli, ma le cose non andarono bene e l’esperienza lirica venne sospesa, mentre nel 1927 macerata ospitò in arena il tenore recanatese beniamino gi-gli in un concerto vocale-strumentale memorabile, accompagnato dal maestro Amilcare Zanella.
mACERATA OpERA FESTIvAldopo l’interruzione delle manifestazioni nel periodo del secondo conflitto mondiale, nel 1967 il teatro lirico riprende la sua ascesa, anche grazie all’operato del marchigiano Carlo perucci, indimenti-cato direttore artistico per i successivi venti anni. Nuovi allestimen-ti, un nuovo apparato illuminotecnico e l’apertura dei tre archi sullo sfondo del palcoscenico, avviano un percorso ricco di successi fino
4 Fonte: sito web dell’Associazione, in http://www.sferisterio.it/chi-siamo/storia.
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le all’attuale macerata Opera Festival. Con l’ottima acustica natura-le, circa 2.500 posti, 104 palchi e un palcoscenico di dimensioni imponenti, le stagioni liriche dello Sferisterio, dal ’67, richiamano il pubblico più esigente ad applaudire originali proposte e cast pre-stigiosi in una struttura felicissima, monumentale ma intima, che garantisce una perfetta visibilità ed una eccellente acustica. Artisti famosissimi in tutto il mondo hanno calcato questo palco: tra gli altri mario del monaco, luciano pavarotti, Katia Ricciarelli, Renato bruson, montserrat Caballé, placido domingo, Alfredo Kraus, Josè Carreras, Franco Corelli, Tito gobbi, Sesto bruscantini, birgit Nils-son, Raina Kabaivanska, leyla gencer. Sono passati alla storia allestimenti come l’indimenticabile Bohème di Ken Russell nel 1984, la celebre Traviata “degli spec-chi” del maestro Josef Svoboda nel 1992 e la Turandot ideata da Hugo de Ana nel 1996. produzioni, queste ultime, che possono vantare il premio Abbiati, prestigioso riconoscimento istituito nel 1980 e attribuito ai protagonisti della vita artistica italiana. Altri tre sono gli spettacoli prodotti dall’Associazione Sferisterio che hanno avuto il lustro di veder assegnato l’ambito premio: el cimarrón nel 2004 per la regia di Henning brockhaus, l’aida del 2001, firmata da Hugo de Ana, che assieme ad altri spettacoli di quello stesso anno contribuisce a far conferire all’artista ar-gentino l’Abbiati quale miglior regista, scenografo e costumista, e La Bohème nel 2012, per cui viene premiato il giovane regista leo muscato.
2.2. CONTESTO DI RIFERIMENTO E VISIONE
l’ASSOCIAZIONE SFERISTERIO TRA I TEATRI dI TRAdIZIONEl’associazione arena Sferisterio – Teatro di tradizione viene costitu-ita il 22 dicembre 1986 dal Comune e dalla provincia di macerata allo «scopo di promuovere ed organizzare festival, stagioni ed altre manifestazioni artistiche e culturali». Soltanto cinque anni dopo, il 15 ottobre 1991, con il decreto ministeriale di riconoscimento della personalità giuridica, l’Associazione diventa operativa e dall’estate 1993 gestisce l’attività lirica dell’Arena Sferisterio, subentrando
alla precedente gestione comunale. l’Associazione ha la qualifi-ca di teatro di tradizione, il cui riconoscimento è stato attribuito dall’attuale ministero dei beni e delle attività culturali e del turi-smo (ex ministero del Turismo e dello Spettacolo) nel 1973.I teatri di tradizione sono disciplinati dalla legge 14 agosto 1967 n. 800 e dal decreto ministeriale 9 novembre 2007, che definisce i criteri e le modalità di erogazione dei contributi in favore delle attività musicali. Come si evince dalla tavola seguente, i teatri di tradizione pre-senti oggi sul territorio italiano sono 29, di cui 17 si trovano nel Nord, 6 in Centro e 6 nel Sud e nelle Isole.
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I teatri di tradizione nelle Regioni italiane5
5 Fonte: miBACT - direzione Generale per lo spettacolo dal vivo, www. spettacolodalvivo.beniculturali.it
Puglia
Abruzzo
Campania
Marche
Piemonte
Toscana
Liguria
Sardegna
Sicilia
Calabria
Trentino Alto
Adige
Veneto
EmiliaRomagna
Lombardia
Teatro Amilcare Ponchielli di Cremona
Teatro Giuseppe Verdi di Salerno
Arena Sferisteriodi Macerata
Teatro Verdi di Sassari
Teatro Giuseppe Di Stefano di Trapani
Teatro Gaetano Donizetti di Bergamo
Teatro Gaetano Fraschini di Pavia
Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano
Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso
Teatro Sociale Comunale di Rovigo
Teatro Dante Alighieri di Ravenna
Teatro Municipale Romolo Valli di Reggio Emilia
Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena
Teatro G. B. Pergolesi di Jesi
Teatro Comunale Alfonso Rendano di Cosenza
Teatro dell'Opera Giocosadi Savona
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le I teatri di tradizione presentano la caratteristica di un forte radi-camento nel territorio. Si qualificano a livello nazionale per una produzione lirica di elevata qualità artistica e per un fondamenta-le ruolo di diffusione della cultura musicale in ambito territoriale.la legge 800/67 condiziona il riconoscimento della qualifica di teatro di tradizione alla comprovata capacità di dare par-ticolare impulso alle locali tradizioni artistiche e musicali.I teatri di tradizione hanno assetti giuridici diversificati; la for-ma giuridica più ricorrente è quella della fondazione.Ad eccezione del Teatro massimo bellini di Catania, non hanno masse artistiche alle dirette dipendenze e utilizzano comples-si orchestrali e gruppi corali esterni. Operano nell’ambito del circuito lirico internazionale sul piano delle voci, dei direttori d’orchestra e degli artisti scritturati.Inoltre, ai teatri di tradizione manca un preciso e univoco con-tratto di riferimento, trovando applicazione in diverse tipologie contrattuali (C.C.N.l. delle fondazioni lirico-sinfoniche, con-tratto dei teatri stabili, degli esercizi teatrali, contratti per i dipendenti degli enti locali).
l’OpERA lIRICA IN ITAlIACome si evince dalla tavola seguente, nel periodo 2010-2013 si evidenzia un aumento degli spettacoli di opera lirica sia in termini assoluti (da 3.102 del 2010 a 3.579 del 2013) che rispetto al tota-le dell’attività teatrale (dal 2,20% del 2010 al 2,71% del 2013). Si consideri che, indicativamente, si allestisce uno spettacolo liri-co ogni 23 spettacoli di prosa.Nel periodo considerato, la lirica esprime più di due milioni di ingressi annui, il 9,64% dell’intero comparto teatrale, posizio-
nandosi nel comparto stesso al secondo posto – dopo il teatro – fino al 2011, al terzo posto – dopo il teatro e il balletto – nel 2012 e di nuovo al secondo posto – dopo il teatro – nel 2013. A luglio e agosto si rilevano i più elevati livelli d’ingresso. In particolare, nel 2013, a luglio si osserva il 13,16% e ad ago-sto il 13,18% degli ingressi totali (2.046.505). Si può infatti notare grande vivacità nel settore degli allestimenti all’aper-to con grande potenzialità ricettiva e capaci di coniugare lo spettacolo lirico alla suggestione dei luoghi storici che spesso li ospitano.per quanto riguarda la spesa per l’acquisto di biglietti ed abbonamenti (spesa al botteghino), l’incidenza della lirica rispetto al totale dell’attività teatrale è di circa un quarto (ol-tre 90 milioni in valore assoluto). Tale incidenza si colloca al 27,88% nel 2013.Il costo medio d’ingresso (spesa al botteghino/ingressi) della lirica è il più alto nell’ambito delle attività teatrali: nel 2013 ammonta a € 47,49 mentre a livello di comparto complessivo risulta pari a € 16,43.Relativamente ai profili evidenziati nella tavola seguente, la lirica esprime nel 2013 risultati migliori rispetto a quelli rag-giunti nel 2012 relativamente alla spesa del pubblico e al vo-lume d’affari, mentre risultati inferiori si evidenziano rispetto al numero di spettacoli, ingressi e presenze. Sebbene l’attività teatrale nel suo complesso confermi un andamento negativo, per quanto riguarda la lirica si registra una performance in controtendenza. Infatti, nel periodo considerato, i dati sono a lungo in crescita (dal 2010 al 2012) e poi sostanzialmente stabili (2013).
Tabella a lato. nel Totale Attività teatrale sono compresi i seguenti aggregati: Teatro, lirica, Rivista e Commedia musicale, Balletto, Bu-rattini e marionette, Arte varia, Circo.nella spesa del pubblico sono comprese spe-se dei partecipanti collegate non soltanto a biglietti e abbonamenti ma anche a prevendi-ta biglietti, prenotazione tavoli, servizio guar-daroba, consumazioni e così via.nel volume di affari sono comprese risorse che provengono non soltanto dai partecipanti ma anche da altri soggetti (per esempio per
sponsorizzazioni, prestazioni pubblicitarie e così via).Gli ingressi rappresentano il numero com-plessivo dei partecipanti alle manifestazioni per le quali è previsto il rilascio di un titolo di accesso.le presenze esprimono l’affluenza degli spet-tatori in manifestazioni senza rilascio di titolo d’accesso nelle quali l’organizzatore realizza introiti mediante l’erogazione di prestazio-ni diverse (siAE, Annuario dello spettacolo 2013, in http://www.siae.it, pagg. 10-11).
21
Lirica 3.102 2.063.736 6.015 94.233.431,06 97.294.210,07 100.997.843,97
Totale Attività teatrale
140.945 22.846.829 1.314.546 392.657.328,18 458.030.153,39 482.160.547,58
% lirica su TotaleAttività teatrale
2,20% 9,03% 0,46% 24,00% 21,24% 20,95%
Lirica 3.488 2.040.341 1.127 93.250.620,00 96.598.614,16 102.748.511,82
Totale Attività teatrale
136.577 22.319.213 1.157.074 374.068.100,11 438.385.125,02 468.970.215,59
% lirica su TotaleAttività teatrale
2,55% 9,14% 0,10% 24,93% 22,04% 21,91%
Lirica 3.628 2.056.750 10.978 98.065.673,35 100.652.732,45 103.303.657,08
Totale Attivitàteatrale
131.063 21.743.275 909.032 355.389.094,00 419.540.915,96 434.580.276,23
% lirica su TotaleAttività teatrale
2,77% 9,46% 1,21% 27,59% 23,99% 23,77%
Lirica 3.579 2.046.505 7.237 97.195.088,31 101.565.779,37 105.456.728,65
Totale Attività teatrale
131.932 21.211.755 938.994 348.564.988,02 406.706.503,81 421.695.829,86
% lirica su TotaleAttività teatrale
2,71% 9,64% 0,77% 27,88% 24,97% 25,00%
AGGREGATO NUMERO SPETTACOLI INGRESSI PRESENZE SPESA AL
BOTTEGHINOSPESA DELPUBBLICO
VOLUME DI AFFARI
2010
2011
2012
2013
Alcuni dati sulla lirica in Italia
Fonte: SIAE, annuario dello spettacolo, 2013, 2012, 2011, 2010, in http://www.siae.it.
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lE 2.3. MISSIONE E INDIRIZZI STRATEGICI
mISSIONEl’Associazione Arena Sferisterio nasce con l’intento di creare, da parte di Comune e provincia di macerata, un ente dotato di una struttura or-ganizzativa definita e operativa nell’arco di tutto l’anno, con lo «scopo di meglio valorizzare le potenzialità artistiche e culturali già espresse attraverso numerose stagioni liriche, di balletto, concertistiche e di prosa effettuate presso lo Sferisterio» (Statuto art. 1).le finalità (Statuto art. 2) che contraddistinguono l’operato dell’As-sociazione possono essere sintetizzate e riassunte nelle seguenti at-tività: «organizzazione e promozione di festival, stagione lirica e altre manifestazioni artistiche e culturali (concerti, balletti, prosa, spet-tacoli sperimentali, concorsi di canto/musica/prosa/danza, mostre e concorsi di pittura, accrescimento della cultura musicale tramite conferenze/lezioni/seminari)». A queste va aggiunta la valorizzazio-ne della ricaduta territoriale in termini turistici e occupazionali. va evidenziato che nel tempo l’Associazione ha acquisito una specifi-cità e una connotazione forti nell’organizzazione della stagione lirica estiva, concentrando su questa risorse e tempo. Inoltre, come teatro di tradizione, l’Associazione può ricevere contributi ministeriali solo per alcuni generi di spettacolo: opera (in misura di almeno il 70% dell’attività complessiva), danza e concertistica.per tali motivi, sommati alla progressiva riduzione dei finanziamenti pubblici, pur continuando a realizzare importanti iniziative collaterali in campo musicale, non è stato possibile “investire” sulle attività se-condarie enunciate nello statuto, quali l’organizzazione di spettacoli di prosa, i concorsi e così via.Il 2012 ha fatto riscontrare, tuttavia, un segnale positivo nel recu-pero parziale di tali attività nella programmazione, dando vita alla multiforme rassegna di piccoli spettacoli denominata Festival off e realizzando un collegamento tra il tema del Festival e le iniziative museali estive della città.Nel 2013 tale tendenza si è rafforzata, tanto che ormai il Festival off rappresenta un completamento imprescindibile della stagione lirica estiva. Inoltre, sempre nel 2013, è stato avviato un importante pro-cesso di internazionalizzazione delle attività dell’Associazione.
INdIRIZZI STRATEgICI
OFFERTA ARTiSTiCA
ATTRATTiVA
FORMAziOnE MuSiCALE
DEi GiOVAni E DEL PuBBLiCO
in GEnERALE
VALORizzAziOnE DEL LAVORO
VALORizzAziOnE DEL RAPPORTO
COn iL TERRiTORiO
goveRnance SOLiDA E GESTiOnE
ViRTuOSA
SiSTEMA COMuniCATiVO
EFFiCACE E TRASPAREnTE
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2.4. INTERLOCUTORI
2.4.1. PUBBLICO
Tracciare un profilo del pubblico che frequenta la stagione at-traverso indagini conoscitive è un obiettivo che l’Associazione ha più volte perseguito nel corso degli anni e che ha sempre fornito informazioni utili su “chi viene allo Sferisterio” (1996 – Questionario stagione lirica 1996 a cura della logica srl di Civitanova marche; 2010 – Indagine Conoscitiva Sferisterio Opera Festival, a cura della mirus di macerata). dopo un’inter-ruzione nel 2011, nel 2012 è stata condotta una nuova indagi-ne conoscitiva, più articolata e approfondita, che ha avuto un
positivo riscontro. per tracciare un profilo più completo e stabi-lire l’attuale tipologia di pubblico, nel 2013 è stata effettuata un’analisi con le stesse modalità intraprese nell’anno prece-dente, ovvero la somministrazione di un questionario valutativo nelle serate di opera. Il questionario era composto da domande mirate a determinare il gradimento del pubblico relativamente all’organizzazione, alla proposta artistica e al territorio, nonché ad acquisire dati circa l’età, la provenienza (vd. tabelle nelle pagine seguenti) e la frequenza.I risultati, che si riferiscono ad un campione di interviste di circa un quinto delle presenze registrate complessivamente nella stagione 2013, hanno evidenziato che il pubblico medio è formato da individui di età medio-avanzata, proveniente so-prattutto dalle marche e da altre regioni d’Italia. Il pubblico proveniente dall’estero rappresenta quasi il 13% (so-prattutto da Inghilterra, germania, Francia, Svizzera e Olanda). da contatti diretti o attraverso la biglietteria, possiamo confer-mare l’esistenza di un pubblico “fidelizzato”, ovvero di soggetti che abitualmente vengono allo Sferisterio per assistere alle opere in programma. Si tratta di appassionati che prenotano e acqui-stano biglietti individualmente o tramite agenzia di viaggio ma anche di soggetti che si organizzano in gruppi e che rappresen-tano la parte più significativa di questa tipologia di pubblico. grazie all’attivazione di un’apposita convenzione per i “gruppi organizzati”, che permette l’acquisto agevolato di biglietti e che prevede un contributo da parte dell’Associazione alle spese sostenute per il viaggio, sono molte le associazioni culturali che da ogni parte di Italia (e dall’estero) organizzano trasferte nella nostra città in occasione del macerata Opera Festival. per favorire la presenza di un pubblico “locale”, da qualche anno la stessa tipologia di convenzione è stata estesa anche a realtà associative del territorio, ad esempio proloco, associazioni di categoria, Cral e dopolavoro etc.In una prospettiva di attenzione verso categorie sociali più de-boli, due sono le iniziative che l’Associazione ha messo in atto per favorire la partecipazione di soggetti con difficoltà. una è la predisposizione di una convenzione per l’acquisto agevolato dei biglietti riservata alle associazioni e ai patronati di pensionati
partner enti sostenitori
stru
tture ricettiv
e e attività commerciali
fornitori
scuole, università, accademia
f nan
ziat
ori
risorse umane
pubblico
soci
partner sponsor
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2. id
enti
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da
le (la stessa riduzione viene concessa individualmente anche agli over 65); l’altra è la concessione di biglietti gratuiti a soggetti diversamente abili e ad associazioni e ad istituti che si occu-pano di assistenza sociale e socio-sanitaria.lo strumento della “convenzione” si è rivelato molto efficace,
ANNO PRESENZE
2009 21.176
2010 14.286
2011 17.972
2012 30.089
2013 26.369
Pubblico 2013: età(rilevazione anno 2013 su 4.840 persone)
Pubblico: presenze 2009-2013
comprensive di partecipanti ad eventi in programma ma con borderò non intestato all’associazione
Nabucco
interviste risposte
totale presenze
nabucco 2.556 il trovatore 2.284 nabucco 2.226 (87%) il trovatore 2.014 (88,2%)
15-25 anni
7,8% 17,2% 35,8% 26,3% 12,9%
87,7%
11,9%29,3%34,1%8,0%
383 (7,9%) 821 (17%) 1.694 (35%) 1.342 (27,7%)
16,7%
26-40 anni 41-60 anni over 60 anni Risposta mancante
Totale risposte
200 440 914 672 330
4.240
270670780183 381Il trovatore
perché, se da una parte assolve una funzione sociale e cul-turale, garantendo l’ingresso ad individui economicamente svantaggiati (anziani) o facilitando chi è potenzialmente meno interessato (studenti), dall’altra sicuramente incentiva la par-tecipazione di “gruppo”.
25
inTERViSTE 877RiSPOSTE 861 (98,1%)
inTERViSTE 864 RiSPOSTE 858 (99,3%)
inTERViSTE 1.706RiSPOSTE 1.682 (98,5%)
inTERViSTE 1.393 RiSPOSTE 1.369 (98,2%)
TOTALE RiSPOSTE 4.770 (98,5%)
Pubblico 2013: provenienza(rilevazione anno 2013 su 4.840 persone)
PR
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INC
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MA
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AN
TE
19-20LuGLiO
26-27LuGLiO
2-3-4AGOSTO
9-10AGOSTO
11,6%
12,8%
16,2%
13,5%
16,7%
17,7%
20,6%
11,2%
25,5%
30,7%
26%
27,1%
13,7%
10,9%
11,4%
14%
14,4%
14,3%
11,8%
16,8%
2,3%
1,9%
3,5%
2,05%
12,5%
8,7%
8,1%
10,8%
1,2%
1,7%
1,1%
1,4%
1,5%
0,6%
2,3%1,8
%
162
tota
le 6
41 (1
3,2
%)
tota
le 8
13 (1
6,8
%)
tota
le 1
.344
(27,
8 %
)
tota
le 6
01
(12,
4 %
)
tota
le 6
96 (1
4,5%
)
tota
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15 (2
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)
tota
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90 (1
0,1
%)
tota
le 7
0 (1
,4 %
)
tota
le 7
0 (1
,4 %
)
220
140
119
233
303
178
99
356
525
225
238
192
187
99
123
201
245
102
148
33
33
31
18
175
150
70
95
17 24
19 24
13 6
21 16
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enti
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da
le Come si può notare nella tabella a pagina seguente sul pub-blico formato da studenti e under 30, nel 2013 si è registrato un lieve aumento di presenze rispetto al 2012; questo dato diventa significativo in considerazione del minor numero di re-cite. Infatti, mentre nel 2012 si sono registrate 1.098 presenze su 15 serate (12 recite e 3 anteprime), nel 2013 sono state 1.100 le presenze su 11 serate (9 recite e 2 anteprime). la media di giovani spettatori a recita è salita da 73,2 unità a 100 unità; pertanto il risultato è certamente positivo.Nel contesto dell’interazione con le realtà formative del terri-torio, è opportuno sottolineare l’intenso rapporto con l’Accade-mia di belle Arti, che ha partecipato alle iniziative del Festival off e con cui è attiva da anni una collaborazione che permette ad alcuni studenti di svolgere un’esperienza professionale nei settori tecnici (sartoria, attrezzeria, trucco e parrucco).
2.4.2. SCUOLE, UNIVERSITÀ E ACCADEMIA: VERSO UN “NUOVO” PUBBLICO
l’Associazione Arena Sferisterio opera in contatto con il mon-do della scuola e dell’università.diverse iniziative sono state sviluppate negli anni per sen-sibilizzare i giovani, educarli all’ascolto, indirizzarli verso la formazione di un “nuovo” pubblico.Nel 2012, con l’avvento della direzione artistica di France-sco micheli, il rapporto con le scuole ha assunto un ruolo centrale nell’attività, attraverso un laboratorio specifico sul melodramma per gli studenti degli istituti superiori che ha visto impegnato in prima persona proprio il direttore artistico, ideatore e conduttore degli incontri. Questo tipo di approccio, diretto e personale con gli studenti, ha rafforzato il legame del teatro con le scuole, creando una relazione che non si limita alla sola stagione lirica ma che continua per tutto l’anno.Nel 2013 la collaborazione con le scuole si è ulteriormente consolidata. Il laboratorio sulle opere in cartellone, sulla scia del successo registrato nell’anno precedente, è stato ripro-posto con la stessa formula – incontri del direttore artistico con gli studenti – ma in una nuova e suggestiva “location”, i teatri storici delle città dove le scuole hanno sede. Come au-spicato, l’iniziativa ha riscontrato ottimi risultati in termini di partecipazione e di gradimento, confermando la validità della “strategia di interazione” sperimentata dal direttore artistico già negli incontri svoltisi nel 2012.Sempre più significativo è anche il rapporto con le università di macerata e di Camerino, che si concretizza attraverso l’at-tivazione di stage, lo sviluppo tecnologico del sito internet e la collaborazione alle iniziative del Festival off.proseguendo sulla linea dell’educazione all’ascolto, sono stati organizzati anche alcuni incontri con gli studenti dell’università per presentare le opere in cartellone attraverso strumenti multi-mediali e interdisciplinari e con esecuzioni musicali. A chiusura del percorso educativo, sono state programmate visite gratuite e guidate allo Sferisterio e la partecipazione alle anteprime delle opere, appositamente dedicate ai giovani.
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Media presenze studenti under 30
15 RAPPRESEnTAziOni(12 recite+ 3 anteprime)
11 RAPPRESEnTAziOni(9 recite + 2 anteprime)
11 RAPPRESEnTAziOni(9 recite + 2 anteprime)
73,2
61,7
2012
2011
1002013
Pubblico 2011-2013: studenti under 30
1.1002013
6792011
1.0982012
2.4.3. SOCI E PARTNER
SOCIComune di macerataprovincia di macerata
ENTI SOSTENITORIministero dei beni e delle attività culturali e del turismoRegione marcheCamera di Commercio di macerataFondazione Cassa di Risparmio della provincia di macerataSocietà Civile dello Sferisterio
SpONSORImportanti risultati in termini di fund raising sono stati rag-giunti grazie ad un lavoro pervicace e alla decisione di asse-gnare a ciascuno sponsor uno spazio di visibilità riservato o un progetto specifico, legato alle differenti tipologie di accordi di sponsorizzazione previste.Il fund raising ha avuto nel 2013 un risultato molto positivo, in crescita rispetto all’anno precedente, nonostante il perdurare della crisi economica.Il 2013 ha visto anche l'arrivo di uno sponsor della moda, giovanni Fabiani, con il quale, in qualità di World Sponsor, ha preso il via l’attività di internazionalizzazione dell’Arena verso il mercato russo.Con differenti livelli di contributo e di vantaggio in termini di visibilità per l’azienda – sia in Arena che su prodotti promozio-nali del Festival, benefit e attività correlate – sono otto le qua-lifiche individuate: main Sponsor, major partner, World Sponsor, Sponsor, Supporter, Fornitori ufficiali, Ordini professionali e Associazioni di categoria, partner tecnici.main Sponsor del 2013 è stato banca marche: a fronte del con-tributo, ha ricevuto la visibilità data da tutti i materiali carta-cei prodotti, dalle brochure ai pieghevoli, dal libro di sala alla rivista distribuita allo Sferisterio, una cena organizzata prima delle “prime” (i debutti delle recite) e la partnership nella distri-buzione dei pieghevoli, che avviene anche in tutte le loro filiali.
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la nascita del ruolo del World Sponsor con giovanni Fabiani, è stata legata a un innovativo progetto, premiato anche da Fe-derculture, verso la Russia e il turismo sulla costa adriatica.giovanni Fabiani, a fronte del contributo, ha ricevuto una con-ferenza stampa di presentazione legata all’attività di interna-zionalizzazione, la visibilità su tutti i materiali come banca marche e la personalizzazione di alcuni materiali promozionali. Inoltre, insieme all’azienda, è stato ideato un outlet tour per i turisti russi in Italia, con il quale giovanni Fabiani ha regalato 50 biglietti per ogni sera di recita in arena, ai suoi clienti.major partner sono Apm e gruppo gabrielli, a cui si sono ag-giunti Nuova Simonelli e l’Istituto marchigiano di Tutela vini. A loro viene garantita la visibilità nei materiali e nelle conferenzastampa di presentazione della stagione lirica. Apm, inoltre, fornisce il parcheggio ufficiale del Festival, mentre il gruppo gabrielli sostiene l’attività rivolta alle scuole.Tra gli Sponsor ci sono: Confindustria macerata, val di Chien-ti S.C.p.A, Rainbow, Romcaffè, Clementoni, Cofely, mosca srl e unicredit. Supporter sono stati: paci, Tombolini, prima linee, AON, Colli di Serrapetrona, Eurosuole, bRT, Contram e Ovale.Fornitori ufficiali: poltrona Frau, Acqua Roana, FbT per l’audio, pellegrini garden che ha realizzato il bosco di Sogni di una nottedi mezza estate, med Store (loro l’ideazione dell’app dello Sfe-risterio), Sky Classica, èTv macerata, Cuochi di Campagna, Kitch&n’Art e gv Catering.gli Ordini professionali e le Associazioni di categoria che han-no aderito sono: Confartigianato imprese, CNA, Collegio pro-vinciale geometri e geometri laureati di macerata, Consiglio provinciale di macerata dei Consulenti del lavoro, Ordine dei Commercialisti, Ordine degli Avvocati di macerata e Slow Food.Infine i partner tecnici: unimc, unicam, E-lios e Task.All’Albo dei Comuni hanno aderito: Camerino, Corridonia, mon-te San giusto, pioraco, porto Recanati, Recanati, Tolentino e urbisaglia.Agli Sponsor e alle categorie che seguono viene offerta la visi-bilità attraverso i materiali prodotti dallo Sferisterio e la pos-sibilità di effettuare pubbliche relazioni nelle situazioni convi-viali organizzate durante la stagione lirica.
Lavoratori coinvolti nelle attività (unità)
2011 2012 2013
Amministrativi* 5* 5* 5*
Artisti 88 152 147
Complessi artistici 191 218 210
Tecnici 127 134 136
Totale 411 509 498
*di cui n. 2 unità part-time
2.4.4. RISORSE UMANE
le attività dello Sferisterio richiedono il contributo qualificato di numerose persone. Nell’impiego del personale e con i collabo-ratori, l’Associazione è attenta a salvaguardare sempre la valo-rizzazione del lavoro, facendo di questa un cardine del proprio orientamento strategico.Nella tavola che segue è contenuto un quadro di sintesi dei lavoratori. per dettagli si rinvia al paragrafo 2.5.1.
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2.4.5. FORNITORI
l’Associazione ha rapporti con varie e differenti tipologie di fornitori. la parte più significativa è rappresentata dalle ditte che provvedono alla fornitura di materiali di consumo e da co-struzione utilizzati nel corso della stagione lirica, unitamente alle ditte che forniscono gli allestimenti scenici, l’attrezzeria, i costumi, le calzature, il trucco e il parrucco. l'approvigionamento avviene tramite richiesta di preventivo, fatta eccezione per particolari esigenze artistiche e/o tecniche che possono essere soddisfatte solamente attraverso specifi-che forniture.l’altra rilevante categoria di fornitori è rappresentata dalle dit-te a cui ci si rivolge per la gestione ordinaria dell’attività. An-che in questo caso gli acquisti avvengono mediante richiesta di preventivo. Tale metodologia di acquisto è stata adottata per garantire la massima trasparenza delle procedure e per ope-rare una scelta in base al criterio dell’economicità, non trala-sciando il fatto che essa permette anche di offrire alle ditte un equo turnover e al teatro la possibilità di conoscere e avviare una collaborazione con quante più aziende possibili. lo stesso iter e gli stessi criteri di selezione sono impiegati anche per quanto riguarda il noleggio di attrezzature (gru) e le forniture di servizi (telefonia, servizio pulizie, sistema antin-cendio per i locali adibiti a magazzino, etc.).per approfondimenti sulla distribuzione territoriale dei fornito-ri, si rinvia al paragrafo 4.4.
2.4.6. STRUTTURE RICETTIVE E ATTIVITÀ COMMERCIALI
l’Associazione Arena Sferisterio al fine di promuovere al me-glio la propria stagione lirica presso le strutture ricettive del territorio, a partire da quello provinciale, collabora da tempo con le più presenti e significative associazioni di categoria. In particolare con Confindustria Turismo, con la quale nel 2012 è stata stipulata per la prima volta un’apposita convenzione, e Federalberghi.
Oltre a promuovere il cartellone della stagione lirica presso i propri associati e, di conseguenza, presso chi soggiorna nelle strutture, dette associazioni promuovono il cartellone dello Sfe-risterio in occasione di fiere ed iniziative con finalità turistiche (sia in Italia che all’estero) realizzando del materiale pubblici-tario specifico.per quanto riguarda la collaborazione con le attività commer-ciali della città, anche qui si fa riferimento alle associazioni di categoria, a partire dalla Confcommercio e dalla Confesercenti. presso i vari esercizi della città viene infatti distribuito, a più riprese, materiale inerente il cartellone della stagione lirica e delle iniziative collaterali. molto positivo è risultato il coinvolgi-mento diretto delle attività commerciali nella notte dell’opera, evento organizzato per la prima volta nel 2012, sul modello del-le notti bianche, che ha visto una grandissima partecipazione dei commercianti in veste di “protagonisti”.la notte dell’opera ha modificato in un solo anno il rapporto con gli operatori del territorio, che sono stati coinvolti diretta-mente non solo nella promozione del cartellone, come avveniva negli anni passati, ma anche nella costruzione dell'evento. As-sociazioni di commercianti, Confcommercio, Confesercenti, as-sociazioni culturali hanno, infatti, partecipato ad un tavolo di lavoro che da novembre a luglio ha lavorato per la realizzazione della notte dell’opera. Agli operatori è stato richiesto di con-segnare specifici progetti culturali per la serata, partendo dal presupposto che la festa della lirica debba estendersi a festa dell'intera città. Accanto a questa attività, che si è protratta per mesi, si è affiancata quella consueta di promozione, con la distribuzione del materiale della stagione lirica, dalle cartoli-ne alla brochure con l'intero programma, alla rivista ufficiale, presso tutte le strutture ricettive e gli operatori commerciali del territorio.
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lE 2.5. RISORSE
2.5.1. PERSONE E ORGANIZZAZIONE
ORgANI assemblea dei sociComposta dai due soci fondatori, Comune e provincia di mace-rata; possono farne parte altri enti di diritto pubblico e privato, associazioni con finalità similari e singole persone con partico-lari meriti in campo artistico e culturale. Approva il bilancio pre-ventivo, il conto consuntivo e il regolamento dell’Associazione.
consiglio di amministrazioneComposto da dieci membri: il Sindaco del Comune di macerata, il presidente della provincia di macerata o un suo delegato, quattro consiglieri nominati dal Comune di macerata e tre dal-la provincia di macerata, che durano in carica quanto i consigli comunale e provinciale e sono rieleggibili, un rappresentante della Società Civile dello Sferisterio.Il Consiglio di amministrazione ha ogni potere concernente l’amministrazione ordinaria e straordinaria che non sia attri-
buito dalla legge o dallo statuto ad altro organo. Stabilisce le linee generali dell’attività dell’Associazione. Nomina il vicepre-sidente, il sovrintendente e il direttore artistico.
Presidentedi diritto il Sindaco pro tempore del Comune di macerata, so-stituito dal vicepresidente in caso di assenza o impedimento.Ha la rappresentanza legale dell’Associazione, convoca e pre-siede l’Assemblea dei soci e il Consiglio di amministrazione e ne esegue le delibere. In casi di urgenza e nei limiti del budget approvato, adotta i provvedimenti necessari da sottoporre a ratifica del Consiglio di amministrazione.Inoltre, pur in mancanza di una disposizione statutaria, l’Associa-zione ha ritenuto opportuno dotarsi fin dal 1993 di un Collegio dei Revisori dei conti, composto di tre membri effettivi che restano in carica tre anni ed eleggono al loro interno un presidente. Il Collegio dei Revisori esercita il controllo sull’amministrazione dell’Associa-zione, riferendone al Consiglio di amministrazione e all’Assemblea dei soci; partecipano alle riunioni dei predetti organi.
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Collegio dei Revisori dei conti
Presidente
Sindaco del Comune di Macerata Assemblea dei soci
Rappresentante del Comune di Macerata
Rappresentante della Provincia di Macerata
Consiglio di amministrazione
Rappresentante della Società Civile dello Sferisterio
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2011 2012 2013
UNITÀ GIORNATE DI LAVORO UNITÀ GIORNATE
DI LAVORO UNITÀ GIORNATE DI LAVORO
Amministrativi* 5* 1.560 5* 1.560 5* 1.560
Artistidirettori, cantanti, registi, scenografi, costumisti, coreografi, light designer, mimi, ballerini, figuranti, maestri collaboratori, collaboratori professionali.
88 3.042 152 4.874 147 3.436
Complessi artistici orchestra, coro, banda, voci bianche (solo 2012). 191 4.919 218 6.175 210 6.368
Tecnicimacchinisti, elettricisti, sarti, attrezzisti, aiuti tecnici, truccatori, parrucchieri, maschere e sorveglianti.
127 4.696 134 5.306 136 5.498
Totale 411 14.217 509 17.915 498 16.862
* di cui n. 2 unità part-time
lAvORATORI COINvOlTI NEllO SvOlgImENTO dEllE ATTIvITàCome si evince dalla tavola sotto riportata, nel 2013 l’Associa-zione ha coinvolto nello svolgimento delle attività 498 lavora-tori con la seguente ripartizione per aree di attività:
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ORgANIZZAZIONE ARTISTICA E TECNICA
Direttore artisticoIl direttore artistico è scelto dal Consiglio di amministrazio-ne tra persone di comprovata professionalità e competenza specifica nel settore dell’organizzazione musicale. definisce il progetto artistico nel rispetto dei programmi generali di attività approvati dal Consiglio di amministrazione e dei vincoli di bilancio, la produzione artistica dell’Associazione e le attività connesse e complementari. È responsabile dello svolgimento delle manifestazioni sotto il profilo artistico e la sua nomina può essere revocata per gravi motivi. partecipa con voto consultivo all’Assemblea dei soci e al Consiglio di amministrazione.dalla nascita dell’Associazione al 2002 la direzione artistica è stata affidata a Claudio Orazi (che era anche sovrinten-dente), dal 2003 al 2005 a Katia Ricciarelli e dal 2006 al 2011 a pier luigi pizzi.A partire dalla stagione lirica 2012, il Consiglio di ammini-strazione inaugura un nuovo corso per la scelta del direttore artistico, invitando alcuni dei soggetti che si erano autocan-didati per tale ruolo a predisporre un progetto artistico sulla base di linee guida direttamente individuate dal Consiglio stesso. dal 2012 direttore artistico è Francesco micheli.
Direttore dell’organizzazione tecnico-artisticaIl direttore dell’organizzazione tecnico-artistica è responsa-bile dello svolgimento delle manifestazioni dal punto di vista della produzione. Collabora con il Consiglio di amministra-zione per la predisposizione dei budget e dei piani generali di attività e con il direttore artistico per la predisposizione e l’attuazione dei programmi artistici. Nell’ambito degli indi-rizzi generali dell’Associazione, il direttore dell’organizzazio-ne tecnico-artistica pianifica e coordina le attività dei vari settori della produzione (cast, complessi artistici, personale tecnico e collaboratori professionali).dal 2007 direttore dell’organizzazione tecnico-artistica è lu-ciano messi.
collaboratori area artistica e tecnicaI due direttori progettano e coordinano attività che coinvolgono il qualificato lavoro artistico e tecnico di numerosissime perso-ne, tra cui in particolare:
– l’assistente alla direzione artistica (Franziska Kurth), che collabora con la direzione artistica per la cura dei rapporti con gli artisti e delle tante relazioni sul territorio;
– il responsabile dei servizi musicali (gianfranco Stortoni), che verifica e dirige i complessi di palcoscenico, coordina il lavoro dei maestri collaboratori, cura i rapporti con gli artisti per le questioni di carattere musicale;
– il responsabile dell’allestimento scenico e dei servizi di palcoscenico (Enrico Sampaolesi) che cura l’attività tecnica e di allestimento.
ORgANIZZAZIONE dEll’ATTIvITà AmmINISTRATIvA
responsabile amministrativoIl responsabile amministrativo è il referente dei Soci e del Con-siglio di amministrazione riguardo l’andamento della gestione economico-finanziaria dell’ente. Fornisce supporto agli organi sia per la predisposizione e verifica di compatibilità dei bud-get economici-finanziari, sia nella predisposizione dei bilanci dell’Associazione. Effettua il controllo di gestione del budget assegnato ai vari centri di spesa, attraverso verifiche infran-nuali dell’andamento economico-finanziario, riferendone perio-dicamente ai Soci e al Consiglio di amministrazione. Coordina le attività degli uffici amministrativi. dal 2007 responsabile amministrativo è Carla Scipioni.
Uffici amministrativiNel lavoro amministrativo sono ricompresi tutti gli adempi-menti relativi alla tenuta della contabilità, alla gestione del personale, alla contrattualistica, alla cura dei rapporti istitu-zionali, alla segreteria generale.Questo ingente e complesso impegno viene svolto da un nu-mero limitato di dipendenti. Con riferimento al 2013: maria Sara Rastelli (amministrazione), Roberta Spernanzoni e Rosa
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le Silvestri (contabilità, personale ed economato), paola pierucci (segreteria), mauro perugini (rapporti istituzionali).gli uffici amministrativi si giovano, inoltre, della consulenza di esperti in materia fiscale, di lavoro e legale.
ORgANIZZAZIONE dEllE ATTIvITà dI COmuNICAZIONE E mARKETINgle attività di comunicazione e marketing sono volte a definire e curare:
– le strategie di comunicazione e marketing per la promo-zione del Festival;
– l’immagine dell’Associazione sulla base del piano strate-gico di comunicazione;
– i rapporti con le imprese finalizzati alla raccolta di spon-sorizzazioni;
– i rapporti con la stampa locale, in particolare in meri-to alla comunicazione dell’attività degli Organi istituzionali dell’Associazione;
– i rapporti con la stampa nazionale e della promozione del Festival sulla stampa e nell’ambiente musicale nazionale e internazionale.A seguire la comunicazione e il marketing della stagione lirica del 2013 è stato confermato il gruppo Esserci Comunicazione di macerata che opera unitamente allo staff dell’ufficio stam-pa nazionale, composto da paolo besana e marco Ferullo.In particolare, per il gruppo indicato: Andrea Compagnucci è responsabile della comunicazione; Carlo Scheggia è referente per l’ufficio stampa istituzionale; Alessio Ruta si è occupato dell’attività sul web e dei social network; domenico dialetto ha seguito il fund raising; Angela Tassi si è occupata delle rela-zioni esterne; veronica Antinucci e Sara Francia hanno curato l’attività di promozione.
2.5.2. SEDI DELL’ATTIVITÀ ARTISTICA E AMMINISTRATIVA
l’Associazione Arena Sferisterio ha sede a macerata nel palaz-zo Rossini-lucangeli, concesso in comodato d’uso gratuito dal Comune di macerata. Qui sono ubicati gli uffici amministrativi, la direzione artistica, la direzione organizzativa e, durante lo svolgimento della stagione lirica, l’ufficio produzione e l’ufficio stampa.la sede principale dell’attività artistica è l’Arena Sferisterio, anch’essa concessa in uso gratuito dal Comune di macera-ta per il periodo della stagione lirica, dove si svolge anche la maggior parte delle prove e il lavoro inerente all’allestimento scenico. Sartoria, trucco e parrucco sono invece ospitati presso il vicino Ostello Asilo Ricci. per le prove di regia vengono utilizzate anche strutture sporti-ve, quali palestre e palazzetto dello sport, mentre per le prove musicali vengono utilizzati il Teatro lauro Rossi (se libero da spettacoli) e il Teatro don bosco.Altri spazi sono stati individuati come contenitori ideali per progetti speciali (commissioni d’opera, opere contemporanee o raramente rappresentate, concerti, etc): il Teatro lauro Rossi, l’Auditorium San paolo, il Cine Teatro Italia e recentemente il Teatro Romano di Helvia Recina. Sporadicamente, in occasione di specifiche iniziative, vengono realizzati spettacoli nei teatri storici della provincia.Il macerata Opera Festival è stato ed è presente anche in altre regioni d’Italia e all’estero, grazie alle coproduzioni e ai noleggi degli allestimenti da parte di altri teatri. Tra questi: il Teatro Co-munale di bologna, il Teatro alla Scala di milano, il Teatro Regio di parma, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro di Cesarea, il Teatro di losanna, il liceu di barcellona, il Japan Opera Founda-tion, le Chórégies de Orange, il baltimora Opera Foundation, il Seoul Arts Center, il palm beach Opera, il Národní divadlo di pra-ga, il politeama greco di lecce, il Festival mozart de la Coruña, il Royal Opera House muscat in Oman.per quanto riguarda lo stoccaggio di scene, costumi, attrezze-ria e dotazioni tecniche varie, vengono utilizzati tre magazzini, di cui uno di proprietà dell’Associazione.
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2.5.3. QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
Come reso evidente dai dati che seguono e come già avvenu-to nell'esercizio precedente, anche nell'anno 2013 la gestione economica si chiude con un risultato positivo di € 6.267.per approfondimenti sugli aspetti economico-finanziari, si rin-via alla parte 4a di questo report.
2009 2010 2011 2012 2013
ATTIvITà 5.520.876 5.386.276 5.132.330 5.048.228 4.667.676
pASSIvITà 4.238.336 4.496.079 4.317.760 4.220.916 3.834.098
pATRImONIO NETTO 1.282.540 890.197 814.570 827.312 833.578
pROvENTI 4.874.651 4.427.320 4.291.238 4.198.293 3.985.454
COSTI 4.835.442 4.819.662 4.366.867 4.185.550 3.979.187
RISulTATO dI ESERCIZIO
-39.209 -392.343 -75.629 12.743 6.267
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le 2.6. QUADRO DEGLI OBIETTIVI 2013
l’anno 2012 rappresenta per l’Associazione Arena Sferiste-rio un importante momento di svolta e di rilancio.Nel 2013, la prospettiva d’innovazione e sperimentazione trova consolidamento e si estende nel senso dell’internazio-nalizzazione.Nello schema che segue, gli obiettivi 2013 vengono esposti in collegamento con gli indirizzi strategici dell’Associazione.
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INDIRIZZI STRATEGICI OBIETTIVI 2013
I. OFFERTA ARTISTICA ATTRATTIVA CON EFFETTI pOSITIvI Su AFFluENZA dI pubblICO, TuRISmO, ECONOmIA lOCAlE
A. mantenimento del numero di titoli d’opera e del numero di spettacoli rappresentati allo Sferisterio
B. mantenimento del periodo di durata della stagione lirica
C. Arricchimento dell’offerta artistica con balletto e concerto lirico-sinfonici e attività artistiche complementari
D. Internazionalizzazione
II. FORMAZIONE MUSICALE DEI GIOVANI E DEL PUBBLICO IN GENERALE
A. Collegamento con le istituzioni formative del territorio (scuole, università, Accademia, istituti musicali, etc.) e iniziative a carattere divulgativo
B. prove aperte (in particolar modo agli studenti)
III. VALORIZZAZIONE DEL LAVORO
A. mantenimento del carattere di stagione di produzione con valorizzazione delle professionalità e delle aziende del territorio
B. mantenimento dei livelli occupazionali
IV. VALORIZZAZIONE DEL RAPPORTO CON IL TERRITORIO
A. valorizzazione delle risorse paesaggistiche e architettoniche del territorio
B. Coordinamento con gli operatori turistici e commerciali del territorio
V. GOVERNANCE SOLIDA E GESTIONE VIRTUOSA
A. pareggio di bilancio
B. Aumento delle entrate autonome di biglietteria a fronte del progressivo calo del finanziamento pubblico
C. programmazione pluriennale
D. massima riduzione degli ingressi omaggio
VI. SISTEMA COMUNICATIVO EFFICACE E TRASPARENTE
A. pianificazione priorità da comunicare alla stampa
B. Consolidamento della comunicazione sui media specializzati
C. Introduzione di internet come leva di promozione e di opinione
D. utilizzo della tv specializzata Sky Classica come veicolo promozionale del territorio su un target con alta scolarizzazione e propensione alla spesa
E. Nuovo sito e realizzazione app
3.1. Offerta artistica attrattiva3.2. Formazione musicale dei giovani e del pubblico in generale3.3. valorizzazione del lavoro3.4. valorizzazione del rapporto con il territorio3.5. Governance solida e gestione virtuosa 3.6. Sistema comunicativo efficace e trasparente
3. risultati della gestione 2013 e programmazioneper il 2014
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3.1. OFFERTA ARTISTICA ATTRATTIVA
3.1.1. OBIETTIVI PERSEGUITI
INDIRIZZO STRATEGICO OBIETTIVI 2013
I. OFFERTA ARTISTICA ATTRATTIVA CON EFFETTI pOSITIvI Su AFFluENZA dI pubblICO, TuRISmO, ECONOmIA lOCAlE
A. mantenimento del numero di titoli d’opera e del numero di spettacoli rappresentati allo Sferisterio
B. mantenimento del periodo di durata della stagione lirica
C. Arricchimento dell’offerta artistica con balletto e concerto lirico-sinfonico e attività artistiche complementari
D. Internazionalizzazione
OFFERTA ARTISTICA ATTRATTIVA
FORmAZIONE muSICAlE dEI gIOvANI E dEl
pubblICO IN gENERAlE
SISTEmA COmuNICATIvO EFFICACE E TRASpARENTE
Governance SOlIdA E gESTIONE vIRTuOSA
vAlORIZZAZIONE dEl lAvORO
vAlORIZZAZIONE dEl RAppORTO CON
Il TERRITORIO
3.1.2. RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (A) Mantenimento del numero di titoli d’opera e del numero di spettacoli rappresentati allo SferisterioA causa della riduzione del budget di produzione di circa € 300.000 rispetto al 2012, nel 2013 non è stato possibile realizzare tre titoli d’opera, ma soltanto due: nabucco e Il Trovatore. Si è trattato in entrambi i casi di nuove produzioni che sono sta-te affiancate da progetti speciali, anziché da un terzo titolo in riallestimento (come avvenuto invece nel 2012 con La Traviata). I progetti speciali sono stati: Sogni di una notte di mezza estate (britten, mendelssohn e Shakespeare) e Il piccolo spazzacamino (britten). Con il primo, grazie all’accostamento di due composi-tori e alla presenza di lella Costa, si è delineata proposta di te-atro musicale molto innovativa con ampio riscontro di pubblico. Questo in fondo è stato il “terzo” titolo della stagione. Rivolto ai giovani, presso il Teatro lauro Rossi anche per Il piccolo spazza-camino è stato ottenuto un grande successo (916 presenze in 3 serate, con una media di 305 persone a rappresentazione).va peraltro evidenziato come questi progetti abbiano consentito non semplicemente di colmare un “vuoto”, bensì di ottenere un risultato complessivo assolutamente appagante sia per innova-zione che per soddisfazione del pubblico. presso l’Arena Sferisterio, per le opere sopra considerate vi sono state nel 2013 dieci serate, con una contrazione rispetto al 2012 in cui per i titoli d’opera ne erano state realizzate dodici. A fronte di queste due serate in meno allo Sferisterio, ci sono comunque state le tre recite de Il piccolo spazzacamino al Teatro lauro Rossi, sicuramente non meno importanti dal punto di vista della ricchezza del cartellone. Inoltre, altre due serate sono state de-dicate agli spettacoli vita e arte di Beniamino Gigli e Patti Smith and Her Band, ripetendo sostanzialmente la formula dell’anno precedente, in cui c’erano stati il concerto Serata di Stelle per Mario Del Monaco e il balletto roberto Bolle in Trittico novecento. Anche per il 2013 era stato impostato un progetto legato al bal-
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49a Stagione Lirica | 19 Luglio - 10 Agosto
un progetto di Macerata Opera Festivale Civitanova Danza
main sponsor major partner
www.sferisterio.itworld sponsor
la presentazione della Stagione 2013
“MURI E DIVISIONI” STAGIONE LIRICA 2013
Muri e Divisioni, titolo dell’edizione 2013, celebra verdi affinché venga amato anche dai tanti che, soprattutto tra i giovani, non lo conoscono.
Tre anni con due titoli verdiani per stagione: si inaugura con il primo capolavoro verdiano, il na-bucco “del muro”, grazie allo scenario incantevole dello Sferisterio, tragico simbolo del popolo ebrai-co. Segue Trovatore, opera emblematica sull’in-sensatezza della guerra e primo pannello della trilogia popolare che si concluderà, dopo la ripresa nel 2014 della Traviata “degli specchi”, con una nuova produzione di rigoletto nel 2015.A questi titoli del grande repertorio si affiancano nuove produzioni mai viste prima a macerata: il dittico in onore a britten festeggia i cento anni del compositore e apre il Festival a nuovi mondi, mon-di liberi dove regnano l’amore di Romeo e giulietta e l’energia irresistibile di patti Smith.Sulle ali di puck, da noi interpretato da lella Co-sta, vi invitiamo a volare fuori dallo Sferisterio a godervi il nostro Festival off, l’opera fuori dai muri del teatro lirico, a partire dalla notte dell’opera il 1°agosto, allorché macerata si trasformerà nel campo di battaglia del Trovatore.padrino del nostro Festival l’archistar massimilia-no Fuksas, che di muri se ne intende…
Francesco Micheli
Fonte: http://www.sferisterio.it
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letto, romeo and Juliet, in collaborazione con Amat, Civitanova danza e Aterballetto. purtroppo questa data è stata annullata a causa della problematica legata alla riduzione del finanziamento pubblico (vd. risultati ottenuti rispetto all’obiettivo c).
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (b)Mantenimento del periodo di durata della stagione liricala stagione 2013 si è sviluppata nel periodo 19 luglio - 10 Ago-sto 2013, coprendo un periodo di quattro settimane, come in programma.Come già evidenziato nel bilancio sociale 2012, il mantenimento di un arco temporale ampio, confermato nel 2013, è uno degli obiettivi fondamentali e deve orientare l’organizzazione del car-tellone, per dare vita a un Festival vivace culturalmente e ap-prezzabile dal punto di vista turistico.
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (C)arricchimento dell’offerta artistica con balletto e concerto lirico-sinfonico l’impegno in ambito lirico-sinfonico è stato mantenuto con la serata dedicata a vita e arte di Beniamino Gigli. Si è trattato di un’importante conferma dopo il concerto del 2012 dedicato a mario del monaco.Il balletto in programma, romeo and Juliet, è stato invece cancellato a causa della riduzione del finanziamento pubbli-co, annunciato a stagione già iniziata, che ha costretto ad un ripensamento della programmazione in atto da parte del tea-tro e della compagnia ospite ed alla conseguente decisione di annullare lo spettacolo.
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (d) Internazionalizzazioneper la prima volta, nell’ottobre 2013 è stata effettuata una produ-zione altrove. La Traviata è stata esportata in Oman aprendo un importante progetto di internazionalizzazione su cui continuare ad investire ed innovare.Sempre nell’autunno 2013, all’importante iniziativa in Oman si sono aggiunti:
1) il flash mob a New York finalizzato a diffondere l’opera lirica e lo Sferisterio, nell’ambito dell’iniziativa Marche is good, della Regione marche;
2) l’esperienza a mosca, con lo spettacolo Da verdi a Mina, di Francesco micheli, volto come spiegato dal direttore stesso a «far uscire la Signora Opera dall’ovattata e claustrofobica di-mora dove ormai ama soggiornare. portarla a spasso, a prendere aria, in altri luoghi, farle vedere gente diversa, farla incontrare con la letteratura, la pop music, la storia, il cinema, la politica, il teatro…». (Fonte: http://www.sferisterio.it/macerata-opera-festival-in-russia/);
3) la collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura a madrid dove c'è stata l'occasione di presentare lo Sferisterio e la stagione lirica.
3.1.3. PROGRAMMAZIONE PER IL 2014
I risultati ottenuti nel 2013 esprimono sotto il profilo quantitativo un parziale passo indietro, determinato dalla contrazione del bud-get di produzione.va, peraltro, evidenziato come la qualità e la sperimentazione si siano attestate su livelli elevatissimi, superiori al passato, e come le esperienze maturate nell’internazionalizzazione abbiano aperto scenari molto importanti per lo sviluppo futuro delle attività.Il progetto artistico ha consentito nello stesso tempo di esprimere con eccellenza il teatro di tradizione e di rafforzare il Festival e la ricerca di nuovi modi di fare lirica.I riscontri gratificanti in termini di rassegna stampa nazionale e di media spettatori a serata, senz’altro incoraggiano a proseguire su questa strada.Si tratta di un percorso artistico e comunicativo che deve tendere ad una sempre maggiore valorizzazione dell’Arena: un eccezionale punto di forza per bellezza e funzionalità, uno scrigno unico al mondo, con un’acustica rara che ne consente l’eccellenza come teatro musicale. Tale osservazione porta anche a pensare alle possibilità di svilup-po di macerata come città musicale, data la presenza al fianco del macerata Opera Festival di musicultura e del Festival del folclore.
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È andata!Il direttore artistico Francesco micheli, in Oman per se-guire il debutto de La Traviata “degli specchi” al Royal Opera House in muscat, condivide con noi i suoi appunti quotidiani, tra eventi e backstage di un teatro lontano, ma a noi molto vicino.
muSCAT 23/10/2013 – la prima Traviata nel medio Oriente è nata. un silenzio che non avevo mai senti-to ha preceduto l’ingresso del maestro Neschling. Il silenzio di chi non ha mai né visto né udito violetta valéry e non sa bene chi e cosa si troverà dinnan-zi. un’apnea colma di possibilità. Non c’erano solo omaniti: gli altri – in leggera maggioranza – forma-no un pubblico internazionale che ha probabilmente già frequentato la ragazza di parigi… ma credo si sentano ospiti di questo palazzo teatrale e rispetta-no il sentimento dominante.Che dire? di lì in poi tutto poteva accadere. ma con commozione la nostra orchestra e il nostro coro sono
stati semplicemente impeccabili. mi ha turbato fino alla commozione tanto sfoggio di talento nostrano. E poi i nostri tre beniamini: Francesco meli più ir-resistibilmente spavaldo del solito: che bella voce latina! giovanni meoni scolpisce ogni frase con la sapienza necessaria per disegnare il padre austero e cupo che intravedo in giorgio germont. E desirée Rancatore? Raramente ho capito come in questa oc-casione le parole di violetta “sola, abbandonata in questo popoloso deserto” e ieri quella delizia di so-prano palermitano in mezzo al deserto c’era davvero.Sono già in aereo ormai molto lontano da quella ter-ra da favola ma anche quassù riecheggiano le tante chiamate, gli applausi, mezza sala in piedi ad accla-marci. missione compiuta, peppino: passo e chiudo.
Francesco Micheli
Fonte: diario dall’Oman di Francesco micheli, in http://www.sfe-risterio.it/e-andata/#more-13440
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Tra i punti di forza va inoltre considerato lo scenario in cui l’Arena è collocata: una terra ancora protetta e poco nota, raggiungibile da tutti ma con una sua ricchezza non ancora appannaggio del turismo di massa.la valorizzazione dello Sferisterio e del territorio meritano senz’altro sforzi congiunti, nella consapevolezza dei cambia-menti intervenuti nei movimenti turistici con lo scoccare del nuovo millennio. Si pensi, ad esempio, all’importanza assunta dal turismo dell’Est.In tale quadro, l’Associazione è chiamata a gestire la com-plessità, coordinando con eccellenza teatro e festival, tra-dizione e sperimentazione, integrazione con il territorio e internazionalizzazione.Nel 2014, per i titoli d’opera si tornerà a proporre accanto alle due nuove produzioni una ripresa, per un totale di undici sera-te, con un miglioramento rispetto al 2013 anche se non ai livelli del 2012. Questo assetto, che vede le due nuove produzioni de-buttare alla metà di luglio e il titolo di ripresa una settimana dopo, ottimizza i tempi di lavoro rispetto alla collocazione di
musicultura, proponendosi come ipotesi d’arrivo per la miglior coabitazione delle due manifestazioni allo Sferisterio.Il periodo della stagione lirica verrà comunque mantenuto su quattro settimane. Sarà confermato il concerto lirico-sinfonico con una serata in onore di Anita Cerquetti. Non vi sarà invece una proposta relativa al balletto, perché il debutto ritardato del terzo titolo sottrae di fatto una settimana di arena alle altre iniziative.Ampia cura sarà dedicata alle iniziative “fuori dall’opera” e allo sviluppo del Festival off, per una integrazione sempre più forte con cittadini e territorio.Nello stesso tempo, si continuerà a porre attenzione ad ogni possibilità di costruttiva internazionalizzazione.verranno coinvolti grandi artisti e giovani di talento, con atten-zione all’avanguardia figurativa. In sintesi, con eccezione per il balletto, gli obiettivi relativi all’ambito dell’offerta artistica attrattiva vengono sostanzial-mente mantenuti per il 2014, confermando la focalizzazione su innovazione e sperimentazione.
conAlessio Bergamo voce recitante
Maria Angela Spotorno sopranoMatteo Angeloni pianoforte
mercoledì 23 ottobre 2013, ore 20Theatre Centre Na Strastnom
8-a, Strastnoy Blvd, 107031 - Moscow, Russia
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria del posto alla mail [email protected]È necessario esibire la prenotazione all'ingresso
di Francesco Micheli
In collaborazione con: Associazione Arena Sferisterio, BuonItalia
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4 3.2. FORMAZIONE MUSICALE DEI GIOVANI E DEL PUBBLICO IN GENERALE
3.2.1. OBIETTIVI PERSEGUITI
INDIRIZZO STRATEGICO OBIETTIVI 2013
II. FORMAZIONE MUSICALE DEI GIOVANI E DEL PUBBLICO IN GENERALE
A. Collegamento con le istituzioni formative del territorio (scuole, università, Accademia, istituti musicali, etc.) e iniziative a carattere divulgativo
B. prove aperte (in particolar modo agli studenti)
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FORMAZIONE MUSICALE DEI GIOVANI
E DEL PUBBLICO IN GENERALE
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Governance SOlIdA E gESTIONE vIRTuOSA
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3.2.2. RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (A)collegamento con le istituzioni formative del territorio (scuole, Università, accademia, istituti musicali, etc.) tramite iniziative a carattere divulgativoIn tale ambito, nel 2013 vi è stato un netto miglioramento ri-spetto all’anno precedente. Nel 2012, l’avvio delle attività era stato un po’ disarticolato a causa del ritardo con cui era partita tutta l’attività di programmazione della stagione. Nel 2013, in-vece, la proposta di incontri nelle scuole è stata sviluppata in modo tempestivo e organico.l’invito a partecipare al laboratorio denominato Incontra l’ope-ra è infatti stato inviato agli istituti superiori della provincia già alla fine del 2012, mentre gli incontri si sono svolti da gen-naio ad aprile, con alcune date aggiuntive in maggio. l’iniziativa ha riscosso un enorme successo, testimoniato dall’ampia partecipazione degli studenti. 15 gli appuntamen-ti, 20 gli istituti che hanno aderito, 2.500 i giovani che hanno assistito alle originali e vivaci “lezioni” del direttore artistico. per quanto riguarda le modalità di svolgimento del laboratorio, infatti, è stata confermata la stessa formula vincente del 2012, ovvero l’incontro condotto da Francesco micheli e basato sull’in-terazione con gli studenti, ma in una diversa e suggestiva “lo-cation” rappresentata dai teatri storici delle città dove le scuole hanno sede. Questa si è rivelata una apprezzatissima novità, perché ha permesso ai ragazzi di sperimentare e conoscere l’o-pera lirica nel suo “habitat naturale”, il teatro.
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (b)Prove aperte (in particolar modo agli studenti)Il progetto di formazione Incontra l’opera e la collegata apertura delle prove generali agli studenti (anteprime giova-ni), che permette ai ragazzi di assistere agli spettacoli con un biglietto simbolico, hanno avuto riscontri positivi anche nel 2013, come emerge dai dati di dettaglio presentati nel paragrafo 2.4.2.
3.2.3. PROGRAMMAZIONE PER IL 2014
le iniziative qui considerate continuano a consentire una felice “contaminazione” tra Festival e pubblico (soprattutto di giova-ni) e vanno pertanto confermate per il 2014. Relativamente agli incontri con gli studenti, la prospettiva evo-lutiva è quella di programmare gli incontri nei teatri del territo-rio, avvicinando i giovani a bellezze architettoniche e artistiche troppo spesso sconosciute e quindi ampliando la finalità edu-cativa degli eventi.
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4 3.3. VALORIZZAZIONE DEL LAVORO
3.3.1. OBIETTIVI PERSEGUITI
INDIRIZZO STRATEGICO OBIETTIVI 2013
III.VALORIZZAZIONE DEL LAVORO
A. mantenimento del carattere di stagione di produzione con valorizzazione delle professionalità e delle aziende del territorio
B. mantenimento dei livelli occupazionali
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VALORIZZAZIONE DEL LAVORO
vAlORIZZAZIONE dEl RAppORTO CON
Il TERRITORIO
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3.3.2. RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (A)Mantenimento del carattere di stagione di produzione con valorizzazione delle professionalità e delle aziende del territorioNonostante la riduzione del budget, anche nel 2013 il Festival è rimasto caratterizzato prevalentemente da produzione propria, cioè dalla effettiva preparazione delle opere a macerata, sia dal punto di vista artistico che dal punto di vista tecnico, a tutela della qualità e delle competenze presenti nel territorio.Come già evidenziato nella precedente edizione del bilancio sociale, la produzione propria si contrappone alla stagione di ospitalità che, caratterizzata da spettacoli “costruiti” altrove, consente una riduzione dei costi ma comporta una serie di svan-taggi immediati e a medio/lungo termine sia dal punto di vista della capacità di controllo del risultato che per impoverimento della capacità professionale in loco. I minori costi, infatti, de-riverebbero soprattutto dal minore impiego di aziende e profes-sionisti del territorio dovuto all’assenza della fase produttiva.
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (b)Mantenimento dei livelli occupazionaliI dati dell’attività complessiva svolta nel 2013 descrivono un sostanziale mantenimento dei livelli occupazionali rispetto al
2012, nonostante la riduzione di circa € 300.000 del budget di produzione (-12,50%): 498 persone impiegate contro 509 (-2,16%) e 16.862 giornate lavorative contro 17.915 (-6,44%). dettagli a questo riguardo sono contenuti nel paragrafo 2.5.1.l’unico comparto in cui le giornate lavorative diminuiscono è quello degli artisti (3.436 contro 4.874), a causa della forzata rinuncia al terzo titolo allo Sferisterio. In lieve crescita, inve-ce, le giornate lavorative dei complessi artistici (6.368 contro 6.175) e del personale tecnico (5.498 contro 5.306). Su questi dati incide anche la trasferta in Oman, che ha coin-volto direttamente i complessi artistici e tecnici, mentre i cast sono stati scritturati direttamente dalla Royal Opera House di muscat e non figurano in questo conteggio.Si consolida in ogni caso la crescita rispetto al 2011, quando il personale impiegato era pari a 411 unità e le giornate lavo-rative erano 14.217.
3.3.3. PROGRAMMAZIONE PER IL 2014
gli obiettivi relativi alla valorizzazione del lavoro vengono senz’altro rinnovati per il 2014 e il carattere di stagione di produzione continuerà a contraddistinguere le attività del macerata Opera Festival. Inoltre, con il ritorno ai tre titoli d’o-pera allo Sferisterio si tenderà a stabilizzare ulteriormente i livelli occupazionali.
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4 3.4. VALORIZZAZIONE DEL RAPPORTO CON IL TERRITORIO
3.4.1. OBIETTIVI PERSEGUITI
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VALORIZZAZIONE DEL RAPPORTO
CON IL TERRITORIO
INDIRIZZO STRATEGICO OBIETTIVI 2013
IV. VALORIZZAZIONE DEL RAPPORTO CON IL TERRITORIO
A. valorizzazione delle risorse paesaggistiche e architettoniche del territorio
B. Coordinamento con gli operatori turistici e commerciali del territorio
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3.4.2. RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (A) valorizzazione delle risorse paesaggistiche e architettoniche del territorio In tema di valorizzazione delle ricchezze del territorio – sia per quanto riguarda le risorse umane ed economiche, sia per quanto riguarda le risorse paesaggistiche e architettoniche – gli obiettivi fissati sono stati pienamente raggiunti.In particolare, per il 2013 era programmato di:
– continuare ad aprirsi alla città e al territorio con la notte dell’opera e il Festival off;
– favorire un utilizzo sempre più sistematico del Teatro Ro-mano di Helvia Recina;
– intervenire in altri luoghi provinciali.la notte dell’opera è stata confermata come grande festa popolare che anche nel 2013 ha consentito di trasformare l’intero centro storico di macerata in un grande palcoscenico, valorizzando il ruolo dell’opera nella città e quello della città per l’opera.Attorno alla Festa dell’opera, ormai tradizionale anteprima della stagione lirica presso il Teatro Romano di Helvia Reci-na, è nata una nuova e più articolata manifestazione: reci-na Live. valendosi del coordinamento organizzativo e tecnico dell’Associazione, il Comune di macerata ha dato vita a una rassegna di quattro serate, che dopo la lirica ha visto alter-narsi sul palcoscenico del teatro romano jazz, teatro antico e canzone popolare d’autore. le quattro serate hanno coinvolto oltre mille spettatori.Nello stesso tempo, il Festival si è disseminato in molte città. In particolare, con la nuova rassegna denominata Lunedì Tournée,
gli spettacoli del Festival off hanno toccato i comuni di San Severino marche, Serrapetrona, Recanati e Civitanova marche.È evidente come tali iniziative abbiano contribuito anche nel senso dell’offerta artistica attrattiva.
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (b)coordinamento con gli operatori turistici e commerciali del territorioI risultati ottenuti in termini di rafforzamento dei rapporti con gli operatori turistici e commerciali e di ampliamento delle for-me di collaborazione non possono essere considerati soddisfa-centi. Si tratta di una criticità che resta. Come già evidenziato nella precedente edizione del bilancio sociale, occorre creare rapporti più stabili in grado di garantire visibilità reciproca.A tal proposito sarebbe utile stimolare la costruzione di un ta-volo tecnico, magari coordinato dal Comune e dalla provincia di macerata, che lavori per la realizzazione di progetti per il territorio che coinvolgano tutti gli attori. Sicuramente utile un questionario da somministrare ad operatori turistici e commer-ciali per valutare il loro rapporto con la stagione lirica.
3.4.3. PROGRAMMAZIONE PER IL 2014
Nella valorizzazione delle risorse paesaggistiche e architettoniche del territorio sono stati perseguiti con successo obiettivi ambi-ziosi da rinnovare per il 2014.Rispetto al coordinamento con gli operatori turistici e commer-ciali del territorio, resta un’area di criticità da superare.
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4 3.5. GOVERNANCE SOLIDA E GESTIONE VIRTUOSA
3.5.1. OBIETTIVI PERSEGUITI
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GOVERNANCE SOLIDA E GESTIONE VIRTUOSA
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vAlORIZZAZIONE dEl RAppORTO
CON Il TERRITORIO
INDIRIZZO STRATEGICO OBIETTIVI 2013
V. GOVERNANCE SOLIDA E GESTIONE VIRTUOSA
A. pareggio di bilancio
B. Aumento delle entrate autonome di biglietteria a fronte del progressivo calo del finanziamento pubblico
C. programmazione pluriennale
D. massima riduzione degli ingressi omaggio
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3.5.2. RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (A)Pareggio di bilancioAnche per l'anno 2013 questo obiettivo può considerarsi pie-namente raggiunto; infatti il bilancio di esercizio chiude con un utile di € 6.267 che eleva il patrimonio netto a complessivi € 833.578. Tale risultato è particolarmente apprezzabile in considera-zione dell'ulteriore taglio di € 300.000 imposto al budget di produzione rispetto agli esercizi precedenti, ed è stato rag-giunto grazie ad una continua attenzione a tutti gli aspetti della gestione, come evidenziato ed analizzato nella parte 4a di questo report.
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (b)aumento delle entrate autonome di biglietteria a fronte del progressivo calo del finanziamento pubblicoNel 2013 le entrate nette di biglietteria sono state pari a € 825.915, mentre nel 2012 si era registrato un incasso di € 1.051.2013. In termini assoluti c'è stata una prevedibile diminuzione, a cau-sa della rinuncia al terzo titolo d’opera allo Sferisterio. di questa prospettiva è stato tenuto conto in sede di preventivo, riducendo la corrispondente voce di entrata in bilancio. A consuntivo si può affermare che l’incasso previsto (e quindi l’obiettivo) è stato so-stanzialmente raggiunto.un dato interessante riguarda la media spettatori per le recite d'opera allo Sferisterio. Infatti, considerando solamente tali se-rate, questo dato è aumentato, attestandosi a 1.924 presenze contro le 1.885 del 2012. la media di incasso lordo sulle stesse serate, invece, è scesa a circa € 90.000 contro i 95.000 circa del 2012. Questi dati evidenziano una tendenza ad acquista-re biglietti più economici, che andrà monitorata attentamente nella sua evoluzione futura.per il 2014, con i tre titoli d’opera allo Sferisterio, si cerche-rà di ritornare ai livelli di incasso del 2012 e, se possibile, di migliorare ancora i dati relativi alla presenza di pubblico e al riempimento della sala.
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (C)Programmazione pluriennaleCon il conferimento di un incarico triennale (2013-2015) al di-rettore artistico Francesco micheli si è creato il primo tassello per sviluppare una programmazione pluriennale, cioè un pro-getto artistico di medio periodo. prima conseguenza positiva è stata la programmazione della trilogia verdiana nel triennio 2013-2015, con un titolo all’anno.Altro fondamentale tassello sarebbe quello del budget plurien-nale, fronte sul quale, purtroppo, non sono ancora stati fatti passi in avanti e ci si muove ancora su base annuale. Questo fatto pone una serie di problemi di programmazione, pianifica-zione dell’attività e acquisizione delle risorse.pure il terzo tassello, rappresentato dalla struttura organizzativa e operativa, si basa ancora prevalentemente su collaborazioni stagionali. Inoltre, il personale nel complesso è molto limitato ri-spetto ai livelli qualitativi e quantitativi dell’attività.Al riguardo della programmazione pluriennale, resta pertanto la significativa area di migliorabilità già evidenziata nella prece-dente versione del bilancio sociale. In senso più ampio, emerge la necessità di riflettere su cam-biamenti strutturali che, nello stesso tempo, consentano di rendere più flessibile la gestione e rafforzare l’identità dell’Are-na Sferisterio come soggetto attivo con continuità nel territorio.
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Ingressi omaggio nel periodo 2011-2013
2011 2012 2013Alle cariche istituzionali 1.602 1.013 703
Ad interlocutori con cui costruire o consolidare rapporti artistici e/o commerciali 312 327 303
A persone diversamente abili e ai loro accompagnatori 282 380 310
Totale biglietti omaggio 2.196 1.720 1.316
Totale biglietti emessi 17.972 27.628 24.233
Rapporto tra totale biglietti omaggio e totale biglietti emessi 12,22% 6,23% 5,43%
RISulTATI OTTENuTI RISpETTO All’ObIETTIvO (d)Massima riduzione degli ingressi omaggiol’Associazione applica tre tipologie di ingressi gratuiti. una è ri-volta alle cariche istituzionali e nel 2013 ha registrato una forte diminuzione (da 1.013 a 703), dovuta alla soppressione di tutti i palchi di rappresentanza e alla riduzione del numero di cariche istituzionali comprese nella lista degli inviti. Inoltre, gli inviti sono stati limitati a una sola serata. un’altra tipologia di ingressi gratuiti è volta alla promozione e viene indirizzata ai direttori di teatri e alle organizzazioni dello spettacolo interessati ai progetti e alle attività dello Sferisterio; in questo gruppo rientrano anche i due biglietti omaggio che spettano a ciascun artista del cast. Tali ingressi permettono la costruzione o il consolidamento di rapporti artistici e/o commer-ciali, sempre più importanti per la produzione artistica a fronte dei sensibili tagli dei finanziamenti ricevuti. Queste gratuità sono lievemente diminuite nel 2013 (da 327 a 303).Altra tipologia di omaggi è infine dedicata alle persone diver-samente abili e ai loro accompagnatori. Anche in questo caso, nel 2013 gli ingressi omaggio si sono ridotti (da 380 a 310). va comunque sottolineato che nessuna richiesta presentata in ma-
niera corretta e in tempo utile all’Associazione è stata rifiutata.In linea con il prefissato obiettivo, nel 2013 gli ingressi gratuiti sono complessivamente diminuiti di 404 unità cioè del 23,49% rispetto al 2012. Si consideri anche che nel 2013 il numero degli omaggi è stato pari al 5,43% dei biglietti totali: si tratta di un rapporto ormai molto prossimo alla soglia del 5%, che perfino la Siae riconosce come limite minimo fisiologico, considerandolo esente dall’ap-plicazione di imposte e diritti.
3.5.3. PROGRAMMAZIONE PER IL 2014
Occorre migliorare la programmazione di medio periodo ar-rivando a garantire bilancio, direzione artistica e struttura organizzativa pluriennali.per quanto riguarda i biglietti omaggio, è stato sostanzial-mente raggiunto un punto d'arrivo, fondamentale da man-tenere, sebbene ancora suscettibile di piccoli margini di mi-glioramento.
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3.6. SISTEMA COMUNICATIVO EFFICACE E TRASPARENTE
OFFERTA ARTISTICA ATTRATTIvA
FORmAZIONE muSICAlE dEI gIOvANI
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SISTEMA COMUNICATIVO
EFFICACE E TRASPARENTE
Governance SOlIdA E gESTIONE vIRTuOSA
vAlORIZZAZIONE dEl lAvORO
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CON Il TERRITORIO
3.6.1. OBIETTIVI PERSEGUITI
INDIRIZZO STRATEGICO OBIETTIVI 2012
VI.SISTEMA COMUNICATIVO EFFICACE E TRASPARENTE
A. pianificazione priorità da comunicare alla stampa
B. Consolidamento della comunicazione sui media specializzati
C. Introduzione di internet come leva di promozione e di opinione
D. utilizzo della tv specializzata Sky Classica come veicolo promozionale del territorio su un target con alta scolarizzazione e propensione alla spesa
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4 Il piano di comunicazione 2013 dell’Associazione Arena Sferi-sterio ha puntato al consolidamento della comunicazione sui media specializzati, al risveglio dei rapporti con i media sto-rici della carta stampata regionale, all'introduzione di internet come leva di promozione e di opinione e all'utilizzo della tv spe-cializzata Sky Classica come veicolo promozionale del territorio su un target con alta scolarizzazione e propensione alla spesa.
3.6.2. RISULTATI OTTENUTI RISPETTO AGLI OBIETTIVI PREFISSATI
l’attività dell’ufficio stampa istituzionale, curata dal gruppo Es-serci, si può sintetizzare attraverso alcuni numeri: 101 comunicati redatti nell’anno e 1.022 articoli usciti tra le testate cartacee e il web. Il rapporto instaurato con il Tg3 marche nel 2012 ha preso vigore anche nel 2013, generando con Flavia bruni un flusso co-stante di informazioni, quasi un diario lirico da macerata.Sono state 2 le dirette della Rai riservate allo Sferisterio nella gior-nata del debutto; 2 i servizi sono andati in onda sul Tg1 e 2 sono stati i passaggi sul giornale Radio nazionale e sulla trasmissione uno mattina che ha visto anche il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini intervistato in studio. 14 le conferenze stampa organizzate, di cui 10 a macerata, 1 ad Ancona, milano e Roma (presentazione stagione) e 1 a Re-canati (concerto gigli). A queste si aggiunge la conferenza del 14/12/2012, a macerata, per la presentazione del cartellone con il dittico britten.grazie al continuo flusso di informazioni le testate giornalisti-che hanno seguito e pubblicato l’attività del macerata Opera Festival con un ottimo grado di coinvolgimento.Centinaia gli articoli pubblicati da parte dei tre quotidiani car-tacei (Il Resto del Carlino, Corriere Adriatico e Il messaggero) e dalle testate web. l’ufficio stampa istituzionale ha seguito direttamente tutti gli eventi in programma, da quelli allo Sferisterio a quelli del Festival off, per il quale ha curato anche la documentazione fotografica completando il servizio professionale offerto da
Alfredo Tabocchini. la rassegna stampa completa, divisa tra quotidiani cartacei e siti web è disponibile anche online, trami-te lo sfogliatore di Esserci Comunicazione. Il successo del macerata Opera Festival si riflette anche sul web, grazie agli indicatori numerici provenienti dai principali social net-work e dagli accessi al sito internet. Cifre che segnalano il trend più che positivo del Festival vissuto online dagli utenti. Tuttavia ci sono ampi margini di miglioramento, soprattutto dal lato delle produzioni video e dell'internazionalizzazione della comunicazione.Novità dell'edizione 2013 del macerata Opera Festival è il restyling del sito internet www.sferisterio.it su piattaforma Wordpress; reperibile dai motori di ricerca e condivisibile dai principali social network, ha totalizzato – dal 25 giugno, giorno del debutto, al 31 dicembre – 43.000 visitatori, di cui 30.000 visitatori unici. Con una media di circa 1.000 visitatori al gior-no. È tradotto anche in inglese e russo.molto prolifica l'attività sui social network che già nel 2012 hanno accompagnato il percorso della stagione lirica in are-na. la fan page sul principale canale social attivato, Facebo-ok (http://www.facebook.com/ArenaSferisterio) aggiornata in tempo reale, da gennaio 2013 fino ad oggi, è passato da 1.570 a 3.600 fan con un engagement più che raddoppiato, e un coin-volgimento del pubblico molto elevato, dal momento che i post, le foto e i video sono sempre condivisi dagli stessi fan. Altro canale attivato nel 2012 è Youtube, che contiene tutti i video prodotti dal macerata Opera Festival, dentro e fuori lo Sferisterio. http://www.youtube.com/user/macerataopera con-ta ad oggi 18.677 visualizzazioni e 76 iscritti.meno utilizzato, ma in rapida espansione, soprattutto tra le ragazze e i ragazzi “smartphone muniti”, è il social network Instagram (http://instagram.com/macerataoperafestival) app che ha permesso di aggiornare in real time ciò che avveniva sul palco dello Sferisterio e i momenti salienti fuori dall'arena, in una sorta di diario fotografico sempre aggiornato. Questo canale del macerata Opera Festival è passato da 64 follower a 264. molti di più, 760 (da 211) sono quelli che seguono il profilo Twitter (http://twitter.com/macerataopera), utilizzato in parti-colare per gli aggiornamenti tramite live tweet delle conferenze
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stampa e dei momenti più importanti, e per seguire il percorso del Festival tramite l'hashtag #altrochelopera, ormai un must tra gli utenti di questo social network.Con Tumblr (http://www.macerataoperablog.tumblr.com), la piattaforma social del macerata Opera Festival si è aperta al contributo dei blogger del Festival. In questo contenitore sono stati raccolti i contributi delle ragazze e dei ragazzi del laborato-rio Opera blog, formato dagli studenti dell'università di macera-ta e dell'Accademia di belle Arti, che hanno seguito passo passo tutti gli eventi del Festival off, dalle rassegne alla notte dell'o-pera. Infine pinterest ultimo arrivato, con tutte le immagini più
suggestive e la grafica delle ultime due stagioni liriche firmata da Francesca ballarini.Rivolti a differenti tipi di target i prodotti editoriali curati in questa stagione. Il libro di sala, che si è rivelato anche un ot-timo strumento di marketing, e due numeri di Chemagazine!, la rivista di Esserci Comunicazione, dedicati allo Sferisterio.gli obiettivi 2013 sono stati raggiunti. per consentire di ap-prezzare la complessiva evoluzione espressa dal sistema co-municativo durante l’esercizio, nella tavola che segue è pre-sentata una sintesi dei risultati ottenuti, in collegamento con quanto prefissato.
ObIETTIvI RISulTATI 2013 OSSERvAZIONI
A.pianificazione priorità da comunicare alla stampa
le testate giornalistiche hanno ricevuto nell’anno oltre 100 comunicati da parte dell’ufficio stampa
lo Sferisterio è diventato argomento interessante per le testate che cercano e chiedono news
B. Consolidamento della comunicazione sui media specializzati
la costanza di comunicazione facilita i rapporti con le testate di rilievo nazionale e internazionale
il budget di questa promozione andrebbe incrementato, dato anche l’aumento dell’attività della produzione, anche al di fuori della stagione lirica
C.Introduzione di internet come leva di promozione e di opinione
l’Associazione oggi è presente in modo attivo in tutti i social network, dove rivolge anche promozioni
buoni i riscontri iniziali, vanno potenziate le risorse per migliorare l’attività video
D.utilizzo della tv specializzata Sky Classica come veicolo promozionale del territorio su un target con alta scolarizzazione e propensione alla spesa
video realizzati in arena sul sito di Sky Classica (il Macerata Opera Festival appare in home insieme all’Arena di Verona e al Ravenna Festival)
l’attività deve proseguire sia in fase di promozione prima del Festival che durante l’anno
E.Nuovo sito e realizzazione app per iphone e ipad
il nuovo sito permette un’ottima indicizzazione sui motori di ricerca. Oggi tutte le news sono ben posizionate sul web. Per la prima volta è stata realizzata l’app
in continuo aggiornamento ed evoluzione, talvolta perde i collegamenti alle pagine che risultano, così, vuote
Indirizzo: sistema comunicativo efficace e trasparente
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4 3.6.3. PROGRAMMAZIONE PER IL 2014
la novità dell’edizione 2013 è stata la realizzazione del nuo-vo sito internet su piattaforma Wordpress che favorisce una migliore indicizzazione sui motori di ricerca, una facile condi-visione sui social e quindi compete al meglio sul web. Questo permette per l’anno 2014 di diventare uno strumento di co-municazione e marketing molto efficace, che punta anche alla vendita online dei biglietti, al fianco delle pagine dei social network e alla newsletter rinnovata, sia tecnicamente che gra-ficamente. Occorre essere molto presenti sui social, già piut-tosto attivi, e dare il via a dei contest che creino fidelizzazione da parte del pubblico.visto il crescente numero di persone provenienti dall'estero, la comunicazione online del macerata Opera Festival dovrà es-sere sempre più orientata al coinvolgimento dei diversi tipi di pubblico. proprio come il nuovo sito internet che già nel 2013 ha messo a disposizione la scelta della lingua (italiano, in-glese, russo). va potenziato l’e-commerce in vista della sta-gione lirica numero Cinquanta e aggiornato l’archivio storico, realizzato nel 2012. vanno mantenute le pubbliche relazioni istituzionali e nel mondo dello spettacolo in collaborazione con Flexus Eventi e migliorati (aumentandone il budget) gli eventi dopo-Festival. bisogna proseguire la promozione sul canale Sky Classica e organizzare nuovi appuntamenti di contamina-zione nei festival regionali e nazionali.
Teatro Lauro Rossi
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Teatro Lauro Rossi
4. profili economico-finanziari della gestione 20134.1. Situazione patrimoniale e conto economico4.2. Composizione dei proventi e dei costi 4.3. determinazione e distribuzione del valore aggiunto4.4. Focus sulla distribuzione territoriale dei fornitori4.5. Relazione dei Revisori dei conti
4.1. SITUAZIONE PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO
ATTIvITà, pASSIvITà E pATRImONIO NETTO NEl QuINQuENNIO 2009-2013Si presenta di seguito un prospetto sintetico della situazione patrimoniale dell’Associazione nel periodo 2009-2013. In par-ticolare, come si evince dalla tabella, anche nell'anno 2013 il patrimonio netto, rappresentato contabilmente dalla differenza tra attività e passività, presenta un trend di lieve crescita, in quanto l'esercizio si è chiuso con un risultato positivo.
2009 2010 2011 2012 2013
ATTIvITà 5.520.876 5.586.276 5.132.330 5.048.228 4.667.676
pASSIvITà 4.238.336 4.496.079 4.317.760 4.220.915 3.834.098
pATRImONIO NETTO
1.282.540 890.197 841.570 827.313 833.578
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2013 pROvENTI, COSTI E RISulTATO d’ESERCIZIO
NEl QuINQuENNIO 2009-2013Si presenta un prospetto sintetico dei proventi e dei costi d’eser-cizio dell’Associazione nel periodo 2009-2013. In particolare, nel 2013, come già avvenuto nell'esercizio 2012, si registra un risulta-to positivo che inverte il trend degli esercizi precedenti nei quali si erano registrati risultati economici negativi.Si evidenzia, anzitutto, che la riduzione di alcune delle principali fonti di finanziamento dell'attività ha reso necessaria una rideter-minazione del livello complessivo delle spese rispetto agli esercizi
2009 2010 2011 2012 2013
pROvENTI 4.874.651 4.427.320 4.291.238 4.198.106 3.985.454
COSTI 4.853.442 4.819.662 4.366.867 4.185.363 3.979.187
RISulTATO dI ESERCIZIO -39.209 -392.343 -75.629 12.743 6.267
2009 2010 20122011 2013
precedenti (- 14% circa rispetto al 2012 al netto delle voci relative alle altre attività che per loro natura presentano importi molto dif-ferenti nei vari anni).Il risultato positivo è stato determinato dal verificarsi di una serie di eventi favorevoli che hanno portato vantaggiosi risvolti sull’aspetto contabile:
– sono state eseguite opere di elevata qualità artistica che hanno determinato un risultato degli introiti della biglietteria perfettamente in linea con la previsione;
– non ci sono stati annullamenti di recite a causa del mal-tempo;
– non sono state programmate rappresentazioni liriche al Teatro lauro Rossi dalle quali derivano incassi molto contenuti a fronte di costi rilevanti;
– è aumentato il contributo della Camera di Commercio;– è stato ottenuto un risultato notevolmente positivo dalle
sponsorizzazioni;– le iniziative diverse dalla stagione lirica hanno avuto un
saldo ampiamente attivo.
Queste voci fortemente positive hanno consentito di assorbire la riduzione dei contributi del ministero (solo parzialmente compensata dal fondo di riserva), della Regione marche, del-la Fondazione Carima e di banca marche, nonché di far fronte ai maggiori oneri verificatisi in corso di esercizio.Con riferimento ai dati contabili, si deve evidenziare che per quanto riguarda le entrate sono state realizzate le previsio-ni prudenti ed oculate inserite in bilancio, a conferma della validità della programmazione iniziale. dal punto di vista delle spese, come già avvenuto negli esercizi precedenti, la preventiva assegnazione di budget ai responsabili dei vari settori dell’attività (direzione artistica, promozione, ufficio stampa, amministrazione) ha consentito di ottenere una re-sponsabilizzazione gestionale ed un rigore nella verifica di so-stenibilità dei costi; infatti, risulta confermato il sostanziale rispetto del budget assegnato a tutti i centri di spesa, tenuto conto della maggiori spese sostenute nel corso della gestione a fronte di specifiche assegnazioni di entrata. Il controllo di gestione è stato realizzato anche attraverso la tenuta di una contabilità industriale, distinta per specifici centri di costo, che consente un più efficace raccordo tra le voci del conto economico e lo schema di sintesi predisposto per il Consiglio di amministrazione. Sono stati, inoltre, effettuati costanti controlli riguardo all’an-damento dei flussi finanziari, al fine di monitorare il ricorso all’anticipazione di cassa concessa da banca marche che ha consentito di far fronte agli sfasamenti temporali tra incassi e pagamenti verificatisi nel corso dell’esercizio. Nell’anno 2013 si è beneficiato anche dell’andamento di forte ribasso dei mer-cati finanziari che ha consentito di ottenere una consistente riduzione delle spese per interessi passivi; infine, anche gli importi totali degli ammortamenti presentano una riduzione rispetto agli esercizi precedenti, essendo conclusi gli ammor-tamenti relativi a diversi investimenti effettuati in passato.Come già avvenuto nell'anno 2012, l’utile 2013, pari a € 6.270, verrà destinato a parziale copertura delle perdite registrate negli esercizi precedenti.
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2013 4.2. COMPOSIZIONE DEI PROVENTI E DEI COSTI
Si consideri, nel prospetto che segue, la suddivisione relativa ai proventi nel quinquennio 2009-2013, riclassificati per una migliore comprensione delle principali voci con il relativo peso.
PROVENTI 2009 % 2010 % 2011 % 2012 % 2013 %
ministero dei beni culturali 930.000,00 19,83 920.000,00 20,75 920.000,00 21,94 920.000,00 21,91 850.000,00 21,33
Regione marche 382.500,00 8,15 345.512,00 7,79 345.512,00 8,24 371.000,00 8,84 358.000,00 8,98
Comune di macerata 640.000,00 13,64 640.000,00 14,43 590.000,00 14,07 470.000,00 11,20 470.000,00 11,79
provincia di macerata 550.000,00 11,72 550.000,00 12,40 500.000,00 11,92 400.000,00 9,53 200.000,00 5,02
Fondazione Carima 250.000,00 5,33 250.000,00 5,63 200.000,00 4,77 150.000,00 3,57 75.000,00 1,88
Camera di Commercio 85.000,00 1,81 100.000,00 2,25 130.000,00 3,10 165.000,00 3,93 180.000,00 4,52
Altri contributi 61.701,09 1,31 61.252,62 1,38 62.446,66 1,49 45.906,00 1,09 45.584,40 1.14
Sponsorizzazioni 158.262,87 3,37 313.498,49 7,07 291.129,96 6,94 263.602,59 6,28 379.885,12 9,53
Sponsorizzazione banca marche 113.333,33 2,42 113.333,33 2,55 114.999,99 2,74 107.438,02 2,56 82.644,63 2,07
Sponsorizzazione principale 170.000,00 3,62 170.000,00 3,83
biglietteria 868.255,52 18,50 600.720,76 13,54 679.883,51 16,21 1.051.212,70 25,03 824.136,53 20,68
proventi diversi 93.474,08 1,99 114.233,38 2,57 141.310,41 3,37 178.235,00 4,25 87.485,13 2,20
Albo d'onore 150.816,66 3,21 25.913,35 0,58 10.066,67 0,24 5.813,22 0,14 4.265,30 0,11
proventi da altre attività: 239.262,68 5,10 232.201,45 5,23 208.277,95 4,97 69.899,05 1,67 428.453,25 10,75
- Rassegna Nuova musica 35.102,68 35.584,45 30.477,95 30.846,05 21.779,05
- Terra di Teatri 53.000,00 60.000,00 40.300,00
- altre (noleggi e trasferte) 151.160,00 136.617,00 137.500,00 39.053,00 406.674,20
TOTALE PROVENTI 4.692.606,23 100 4.436.665,38 100 4.193.627,15 100 4.198.106,58 100 3.985.454,36 100
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dal prospetto si evince che, seppure con un peso variabile negli anni, i principali elementi positivi del bilancio sono rap-presentati da:
– contributi ministeriali del FuS;– biglietteria (voce che risente maggiormente di eventi
esterni e non prevedibili: gradimento del pubblico sulla pro-grammazione artistica, eventi atmosferici, congiuntura socio-economica);
– apporti degli enti soci: Comune e provincia.Risulta di importanza sostanziale la rete di apporti da parte degli altri enti che storicamente contribuiscono alla realizza-zione delle stagioni liriche. Anzitutto la Regione, con la quale si è instaurato un rapporto di proficua collaborazione che si realizza anche attraverso la partecipazione dell’Associazione al Consorzio marche Spettacolo. ulteriori risorse provengono dalla Fondazione Carima e dalla Camera di Commercio, unico ente che ha aumentato costantemente in tutto il periodo la propria quota all’attività dell’Associazione.presentano un peso sempre più rilevante anche i proventi deri-vanti dalle sponsorizzazioni. In tale ambito è opportuno distin-guere l'apporto dello sponsor principale banca marche, che da anni contribuisce alla realizzazione delle stagioni liriche, e quel-li degli altri soggetti privati del territorio che partecipano con contribuzioni di vario livello; tra questi merita una particolare menzione il fondamentale contributo dell'azienda giovanni Fa-biani, che si è legato all'Associazione con un contratto triennale.per quanto riguarda i costi, l'analisi viene svolta considerando una suddivisione in tre aggregati relativi a:
– organizzazione generale degli spettacoli;– gestione della struttura;– altre attività.
Nel prospetto che segue, si riporta l’andamento del peso dei singoli aggregati nel periodo 2009-2013.
Proventi 2013
21,33 %
8,98 %
11,79 %
5,02 %
1,88 %
4,52 %
1,14 %
9,53 %
2,07 %20,68 %
2,20 %
10,75 %
Biglietteria
Fondazione CarimaProvincia MacerataComune di Macerata
Sponsorizzazioni
Ministero dei beni culturali
Proventi diversi
Altri contributi
Proventi da altre attivitàAlbo d'onore (0,11%)
Sponsorizzazione Banca Marche
Camera di Commercio
Regione Marche
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Nell’aggregato relativo ai costi dell’organizzazione generale degli spettacoli, sono comprese le spese relative al cast artisti-co, alle collaborazioni artistiche e professionali, all’orchestra e coro, al personale ausiliario, alle scene e costumi, agli oneri previdenziali, alle spese generali (biglietteria, diritti Siae, uf-ficio stampa, comunicazione e promozione/vendita, assicura-
zioni, pulizie, spazi prova, vigilanza antincendio, sicurezza del lavoro, riprese audio e video, foto, etc.). Si evidenzia nel 2013 la riduzione del livello complessivo di tale tipologia di spesa a seguito del ridimensionamento del budget a disposizione. Si riporta nel seguente schema il livello di analisi che definisce le singole categorie sopra individuate con il relativo peso.
Composizione dei costi
Organizzazione e spettacoli Gestione della struttura Altre attività
4.500.000,00
2.500.000,00
3.500.000,00
1.500.000,00
500.000,00
4.000.000,00
2.000.000,00
3.000.000,00
1.000.000,00
0,002009 2010 2011 2012 2013
COSTI 2009 % 2010 % 2011 % 2012 % 2013 %
Organizzazione spettacoli 3.677.148,61 77,71 3.773.922,14 78,15 3.247.553,93 76,07 3.099.503,00 76,07 2.852.628,00 71,69
gestione della struttura 881.659,47 18,63 877.764,58 18,18 849.385,29 19,90 991.472,00 19,90 790.867,00 19,87
Altre attività 173.006,74 3,66 177.321,16 3,67 172.316,44 4,04 94.388,00 4,04 335.692,00 8,44
TOTALE COSTI 4.731.814,82 100 4.829.007,88 100 4.269.255,66 100 4.185.363,00 100 3.979.187,00 100
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Composizione dei costi 2013
COSTI PER ORGANIZZAZIONE SPETTACOLI
2009 % 2010 % 2011 % 2012 % 2013 %
Cast artistico 953.966,25 25,94 1.034.432,89 27,41 760.851,03 23,43 577.826,00 18,64 467.805,00 16,40
Collaborazioni artistiche e professionali
78.815,79 2,14 90.544,96 2,40 75.470,82 2,32 65.300,00 2,11 79.014,00 2,77
Orchestra e coro 709.034,10 19,28 880.440,94 23,33 595.371,70 18,33 668.394,00 21,56 543.249,00 19,01
personale tecnico 494.270,74 13,44 494.639,03 13,11 495.880,59 15,27 546.001,00 17,62 519.502,00 18,22
Scene e costumi 541.518,43 14,73 381.871,39 10,12 524.708,85 16,16 432.137,00 13,94 360.478,00 12,65
Oneri previdenziali 387.721,52 10,54 361.957,46 9,59 314.363,31 9,68 301.939,00 9,74 284.343,00 9,98
Spese generali 511.821,78 13,92 530,035,47 14,04 480,907,63 14,81 507.906,00 16,39 598.137,00 20,97
TOTALE TITOLO I 3.677.148,61 100 3.773.922,14 100 3.247.553,93 100 3.099.503,00 100 2.852.628,00 100
Spese generali
Orchestra e coro
Collaborazioni artistiche e professionali
Scene e costumi
Cast artistico
Personale tecnico
Oneri previdenziali
16,40 %
2,77 %
19,01 %
20,97 %
9,98 %
12,65 %
18,22 %
Rientrano nell’aggregato dei costi di gestione della struttura le spese relative a collaboratori fissi dell’Associazione (direttore ar-tistico, direttore dell’organizzazione tecnico-artistica, responsa-bile amministrativo, consulenti fiscali, legali e del lavoro), quelle inerenti al personale dipendente impiegatizio, le spese ordinarie di gestione (utenze di acqua, luce e gas, spese telefoniche e po-stali, cancelleria e stampati, quota annuale di iscrizione all’A-tit), i canoni di affitto dei magazzini, le imposte dell’esercizio, le quote di ammortamento dei beni mobili e immobili, gli interessi passivi di vario genere (su mutui e su conti correnti bancari), le
sopravvenienze passive e le rimanenze per la parificazione dei costi con la contabilità economica. Si riporta, di seguito, l’an-damento delle singole categorie nel periodo 2009-2013 con il relativo peso, segnalando la pesante contrazione del 20% circa per questa tipologia di spesa. Risulta particolarmente rilevante la riduzione degli oneri connessi agli interessi passivi riguardo ai quali l'ente ha beneficiato del positivo andamento di ribasso dei mercati finanziari.
SPECIFICA SPESE DI AMMINISTRAZIONE GENERALE
2009 % 2010 % 2011 % 2012 % 2013 %
personale dipendente 125.837,11 14,27 145.751,84 16,60 135.635,52 15,97 127.120,00 12,82 137.476,18 17,38
Collaborazioni professionali 218.742,48 24,81 211.508,12 24,10 209.655,02 24,68 179.404,00 18,09 178.388,25 22,56
Spese di gestione 48.620,22 5,51 49.696,12 5,66 49.108,93 5,78 56.848,00 5,73 61.906,16 7,83
Fitti passivi 17.831,21 2,02 8.731,48 0,99 9.166,00 1,08 11.084,00 1,12 48.300,18 6,11
Imposte e tasse 44.329,00 5,03 35.099,22 4,00 48.784,32 5,74 95.113,00 9,59 48.513,52 6,13
Ammortamento 256.033,44 29,04 267.915,80 30,52 254.587,41 29,97 225.765,00 22,77 217.883,36 27,55
Interessi passivi oneri bancari 170.266,01 19,31 140.068,47 15,96 127.523,06 15,01 72.406,00 7,30 58.729,91 7,43
Rimanenze, sopravvenienze e varie
18.993,53 2,16 14.925,03 1,76 223.732,00 22,57 39.669,59 5,02
TOTALE 881.659,47 100 877.764,58 100 849.385,29 100 991.472,00 100 790.867,15 100
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Specifca spese di amministrazione generale 2013
7,43 %
17,38 %
22,56 %
7,83 %6,11 %
6,13 %
5,02 %
27,55 %
Ammortamento
Rimanenze, sopravvenienze e varie
imposte e tasseFitti passivi
Spese di gestioneCollaborazioni professionali
Personale dipendente
interessi passivi oneri bancari
Nelle spese per altre attività rientrano i costi collegati alla re-alizzazione di attività diverse dalla stagione lirica (Rassegna Nuova musica, spettacoli vari, noleggio di materiale sceno-grafico); questa tipologia di spese ha carattere straordinario e non ripetitivo, pertanto difficilmente confrontabile tra i vari esercizi, ma nel 2013 tale voce assume un livello particolar-mente significativo in quanto tiene conto delle spese sostenu-te per la produzione degli spettacoli in Oman, dalla quale sono scaturiti anche rilevanti introiti.
4.3. DETERMINAZIONE E DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO
Il valore aggiunto rappresenta la ricchezza che, creata dall’a-zienda attraverso la gestione, viene destinata alla remunerazio-ne di personale, pubblica amministrazione, capitale di credito, capitale di rischio, azienda stessa, collettività.Nelle organizzazioni non profit, la determinazione di tale gran-dezza risulta tanto più limitata quanto più l’azienda è distante da logiche di mercato e da remunerazioni espressive del valore dei servizi prestati. Occorre pertanto essere consapevoli di di-mensioni di valore che sfuggono alla contabilizzazione.
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2013 Produzione del valore aggiunto
2011€ %
2012€ %
2013 € %
Valore della produzione 4.289.572 100,00 4.090.245 100,00 3.975.107 100,00
proventi vendite e prestazioni
1.334.505 1.505.620 1.736.878
altri proventi 2.955.067 2.584.625 2.238.229
Oneri intermedi della produzione 3.157.011 -73,60 2.974.793 -72,73 2.814.555 -70,8
materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
296.487 201.032 193.205
servizi 2.367.542 2.270.746 2.282.490
godimento beni di terzi 359.483 257.272 295.505
accantonamenti per rischi 108.382 215.000 15.529
oneri diversi di gestione 25.117 30.743 27.826
VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO 1.132.561 1.115.452 1.160.552
Componenti accessori 1.666 0,03 2.008 0,05 2.075 0,05
proventi da altre imprese 1.666 2.008 2.075
VALORE AGGIUNTO ORDINARIO LORDO 1.134.227 1.117.460 1.162.627
Componenti straordinari -1.499 -0,03 79.961 1,95 -13.639 -0,34
VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 1.132.728 1.197.421 1.148.988
Ammortamenti della gestione
267.740 -6,24 225.765 -5,52 219.652 -5,53
ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 1.732 557 557
ammortamenti delle immobilizzazioni materiali
266.008 225.208 217.327
VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO
864.988 20,16 971.656 23,75 929.336 23,38
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Distribuzione del valore aggiunto 2013
Distribuzione del valore aggiunto
Si riporta di seguito la tabella relativa alla distribuzione del valo-re aggiunto come precedentemente determinato:
dall'analisi della tabella si evidenzia che in tutto il triennio considerato il valore aggiunto è destinato per la quota più rilevante alla remunerazione dei lavorato-ri (88,63% nel 2013, con un aumento di incidenza del 6,03% rispetto all'esercizio precedente), confermando la fondamentale importanza dell'apporto umano attra-verso il fattore lavoro nella realizzazione delle attività artistiche svolte dall'Associazione.Si precisa, inoltre, che risultano in diminuzione rispetto all'esercizio precedente le remunerazioni nei confronti della pubblica amministrazione, per quanto riguarda il pagamento delle imposte e nei confronti del capitale di credito, attraverso il pagamento degli interessi passivi. Infine, come già avvenuto nel 2012, una parte – sebbe-ne contenuta – di valore aggiunto è stata destinata ad integrazione del patrimonio netto e quindi al rafforza-mento della garanzia che esso esprime nei confronti dei terzi e, quindi, a garanzia di eventuali rischi derivanti dall'attività futura.
2011€ %
2012€ %
2013€ %
Remunerazione dei lavoratori
769.652 88,98 802.552 82,60 823.668 88,63
salari e stipendi 583.062 600.767 610.895
oneri sociali 163.121 175.724 186.656
trattamento di fine rapporto e altri
23.469 26.061 26.117
Remunerazione della pubblica amministrazione*
43.441 5,02 83.954 8,64 40.671 4,38
imposte sul reddito d'esercizio
43.441 83.954 40.671
Remunerazione del capitale di credito 127.524 14,74 72.407 7,45 58.730 6,32
interessi e altri oneri finanziari
127.524 72.407 58.730
Remunerazione dell'azienda -75.629 -8,74 12.743 1,31 6.267 0,67
variazione riserve per utile (perdita)
-75.629 12.743 6.267
Valore aggiunto complessivamente distribuito
864.988 100 971.656 100 929.336 100
* Si consideri peraltro l’importante ruolo degli enti pubblici nel sostenere finanziariamente l’attività dell’associazione arena Sferisterio
Remunerazione dei lavoratori
Remunerazione del capitale di credito
Remunerazione della pubblica amministrazione
Remunerazione dell'azienda
6,32 %
4,38 %
88,63 %
0,67 %
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4.4. FOCUS SULLA DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI FORNITORI
Nel prospetto seguente trova evidenza la distribuzione terri-toriale delle somme corrisposte dall’Associazione in ciascuno degli ultimi tre anni a favore dei propri fornitori, collaboratori, dipendenti, prestatori d’opera e professionisti, a fronte di ac-quisizioni di beni e servizi di ogni genere, raggruppati in base alla sede ed alla residenza.Si tratta di un quadro interessante per comprendere come l’at-tività dello Sferisterio possa essere considerata un volano per la creazione di valore non solo culturale nei diversi ambiti terri-toriali, incrementando reddito e lavoro attraverso la remunera-zione dei soggetti terzi con cui intercorrono rapporti.
Ripartizione territoriale delle spese
0%anno 2010 anno 2011 anno 2012 anno 2013
30%
60%
10%
40%
70%
90%
20%
50%
80%
100%TOTALE ESTERO
TOTALE SPESE ALTRE REGiOni
REGiOnE MARChE (esclusa Provincia di Macerata)
PROVinCiA MACERATA (escluso Comune di Macerata)
COMunE Di MACERATA
In particolare, si può osservare che gli importi relativi alle risorse provenienti dagli enti soci (Comune e provincia) e dagli altri enti pubblici di carattere locale (Regione, Camera di Commercio e Fondazione Carima) determinano un’ampia ricaduta sul territorio di competenza, addirittura in misura più elevata rispetto alle somme corrisposte dai singoli enti; tale situazione è ulteriormente incrementata nel 2013 rispetto all'anno precedente.Quindi si può affermare che, anche attraverso i contributi ero-gati all’Associazione Arena Sferisterio, gli enti promuovono lo sviluppo economico e sociale del proprio territorio.
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Ripartizione territoriale delle spese
2011 % 2012 % 2013 %
COMUNE DI MACERATA 1.182.562,73 35,60 931.092,82 29,71 951.149,24 30.81
PROVINCIA DI MACERATA escluso comune di Macerata
265.590,92 7,99 317.156,00 10,12 332.816,07 10,78
AppIgNANO 1.322,00 562,50
bElFORTE dEl CHIENTI 7.785,00
CAldAROlA 1.160,00
CAmERINO 6.117,46 11.128,78 19.025,77
CAmpOROTONdO 1.500,12 1.900,38 5.000,42
CASTElRAImONdO 725,00
CINgOlI 15.130,12 13.597,84 15.486,52
CIvITANOvA mARCHE 41.330,49 67.870,95 72.398,57
COlmuRANO 812,00 4.485,00
CORRIdONIA 26.866,50 43.594,96 48.593,69
ESANATOglIA 320,00
guAldO 3.699,80 3.950,15
mATElICA 2.102,90
mOglIANO 330,58
mONTECASSIANO 8.415,36 9.294,81 13.182,06
mONTECOSARO 4.205,20 3.919,47 12.179,98
mONElupONE 600,00
mONTE SAN gIuSTO 459,38 6.500,31 11.000,00
mONTE uRANO 4.610,00
mORROvAllE 421,88 1.640,00 2.607,95
muCCIA 321,35
pENNA SAN gIOvANNI 1.575,00
pETRIOlO 9.357,17 5.933,26
pOllENZA 22.951,38 39.407,23 16.748,89
pORTO RECANATI 9.187,51 8.137,44 9.957,83
pOTENZA pICENA 15.409,66 253,56 364,84
RECANATI 38.442,38 23.125,00 19.432,02
SAN gINESIO 7.776,00 1.026,00 1.155,00
SAN SEvERINO mARCHE 4.959,91 5.224,80 6.927,85
SARNANO 450,00
SERRApETRONA 157,02
TOlENTINO 31.814,76 23.122,12 25.291,41
TREIA 26.620,81 28.784,81 33.253,07
uRbISAglIA 1.500,00 21,00
uSSITA 82,65 975,36
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2011 % 2012 % 2013 %
REGIONE MARCHE esclusa Provin-cia di Macerata
1.022.198,22 30,77 804.906,03 25,68 941.825,56 30,51
provincia di ANCONA 861.318,43 752.912,06 873.927,32
provincia di ASCOlI pICENO 38.967,63 36.501,76 29.643,72
provincia di FERmO 22.133,68 5.925,13 24.628,20
provincia di pESARO uRbINO 99.778,48 9.567,08 13.626,42
TOTALE REGIONE MARCHE 2.470.351,87 74,36 2.053.154,85 65,51 2.225.790,8 72,10
ALTRE REGIONI 765.318,55 23,04 965.837,48 30,82 782.624,87 25,35AbRuZZO 48.422,78 1,46 102.917,94 3,28 63.537,89 2,06
CAlAbRIA 5.202,00 0,16 13.813,93 0,44 5.189,00 0,17
CAmpANIA 2.337,77 0,07 995,77 0,03
EmIlIA ROmAgNA 41.511,56 1,25 88.359,96 2,82 99.516,60 3,22
lAZIO 196.965,94 5,93 181.687,08 5,80 88.288,65 2,86
lIguRIA 2.109,12 0,06 53.368,20 1,70 7.371,05 0,24
lOmbARdIA 244.564,35 7,36 419.183,69 13,37 378.757,13 12,27
mOlISE 4.000,10 0,13
pIEmONTE 5.359,69 0,16 9.777,48 0,31 42.226,18 1,37
puglIA 5.718,03 0,17 9.466,12 0,30 10.113,41 0,33
SARdEgNA 2.250,17 0,07
SICIlIA 57.800,63 1,74 22.000,19 0,70 765,00 0,02
TOSCANA 39.031,50 1,17 22.122,83 0,71 36.434,25 1,19
TRENTINO 8.796,68 0,26 1.257,39 0,04 860,94 0,03
umbRIA 9.243,42 0,28 23.009,80 0,73 14.627,84 0,47
vENETO 100.655,85 3,03 12.535,00 0,40 31.690,99 1,03
ESTERO 86.498,97 2,60 115.212,26 3,67 78.531,97 2,55
TOTALE GENERALE 3.322.232,39 100 3.134.204,59 100 3.086.947,71 100
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4.5. RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI
Il Collegio dei Revisori dell’Associazione Arena Sferisterio ha svolto verifiche di conformità ed analisi sul bilancio sociale al 31/12/2013 descritte al paragrafo 2 della presente relazione.le procedure di verifica sono state svolte al fine di valutare l’affermazione del Consiglio di amministrazione riportata nel paragrafo relativo ai “riferimenti metodologici” secondo le quali tale bilancio è stato predisposto in conformità alle linee guida definite dal gbS, Gruppo di studio per il bilancio sociale.la responsabilità della predisposizione del bilancio sociale in accordo con i menzionati principi compete agli amministratori dell’Associazione Arena Sferisterio.Allo scopo di poter appurare quanto riferito al paragrafo 1 sono state svolte le seguenti procedure di verifica, così come suggerito dal Documento di ricerca gbS così sinteticamente riassunte:
1) verifica della rispondenza dei dati e delle informazioni di carattere economico-finanziario ai dati ed alle informazioni riportate nel bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2013, appro-vato dall’assemblea dei soci e sul quale in data 11/4/2014 abbiamo espresso il nostro parere favorevole;
2) analisi delle modalità di funzionamento dei processi che sovrintendono alla generazione, rilevazione e gestione dei dati
quantitativi; in particolare sono stati intrattenuti colloqui con il personale al fine di ottenere una generale comprensione e condivisione dell’attività svolta e di raccogliere informazioni circa il sistema informativo e contabile alla base della pre-disposizione del bilancio sociale e di rilevare i processi e le procedure di raccolta, aggregazione, elaborazione e trasmis-sione dei dati; inoltre è stata esaminata a campione la docu-mentazione a supporto del bilancio sociale al fine di ottenere una conferma dell’attendibilità delle informazioni acquisite con riferimento sia all’efficace dei processi in atto che all’a-deguatezza in relazione agli obiettivi prefissati;
3) è stata infine analizzata la completezza e la congruen-za sia delle informazioni qualitative che di quelle inerenti la produzione e la distribuzione del valore aggiunto riportate nel bilancio sociale sulla base delle linee guida sopra evidenziate.Stante quanto sopra il Collegio conferma che il bilancio sociale 2013 dell’Associazione Arena Sferisterio è conforme alle linee guida definite dal gbS, Gruppo di studio per il bilancio sociale.
DATI INFORMATIVI 2009 2010 2011 2012 2013
INCASSI dA bIglIETTERIA NETTI € 868.256 € 600.721 € 679.884 € 1.051.213 € 824.137
% su totale entrate 18,50% 13,54% 16,21% 25,04% 20,68%
CONTRIbuTI € 2.899.201 € 2.866.765 € 2.747.959 € 2.521.906 € 2.209.259
% su totale entrate 61,78% 64,62% 65,53% 60,07% 55,43%
SpONSORIZZAZIONI € 441.596 € 596.832 € 406.130 € 371.041 € 462.530
% su totale entrate 9,41% 13,45% 9,68% 8,84% 11,60%
TOTAlE ENTRATE € 4.692.607 € 4.436.665 € 4.193.628 € 4.198.107 € 3.985.454
TITOlO I (cast, orchestra e coro, scene) € 3.677.149 € 3.773.922 € 3.247.554 € 3.099.503 € 2.852.628
% su totale Uscite 77,71% 78,15% 76,07% 74,06% 71,69%
TOTAlE uSCITE € 4.731.815 € 4.829.008 € 4.269.255 € 4.185.363 € 3.979.187
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CONTO ECONOMICO 2009 2010 2011 2012 2013
RISulTATO OpERATIvO lORdO
€ 426.946 € 22.933 € 471.138 € 527.900 € 352.413
AmmORTAmENTI / ACCANTONAmENTI - € 256.034 - € 267.916 - € 375.969 - € 440.765 € -235.181
RISulTATO OpERATIvO lORdO al netto degli AmmORTAmENTI
€ 170.912 - € 244.983 € 95.169 € 87.135 € 117.232
RISulTATO gESTIONE FINANZIARIA - € 169.790 - € 138.920 - € 125.858 - € 70.399 € 56.655
RISulTATO gESTIONE STRAORdINARIA € 3.998 € 24.582 - € 1.499 € 97.308 € 13.639
ImpOSTE - € 44.329 - € 33.022 - € 43.441 - € 83.954 € 40.671
RISulTATO NETTO dI bIlANCIO - € 39.209 -€ 392.343 - € 75.629 € 12.743 € 6.267
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STATO PATRIMONIALE 2009 2010 2011 2012 2013
dEbITI COmplESSIvI € 4.078.680 € 4.394.461 € 4.107.760 € 3.795.916 € 3.303.561
Differenza rispetto anno precedente - € 406.032 € 315.781 - € 286.701 - € 311.844 - € 492.354
CREdITI COmplESSIvI € 3.090.678 € 3.186.620 € 3.264.382 € 3.331.622 € 3.207.929
dEbITI Al NETTO dEI CREdITI € 988.002 € 1.207.841 € 843.378 € 464.294 € 95.632
Differenza indebitamento netto rispetto anno precedente - € 11.306 € 219.839 - € 364.463 - € 379.084 - € 368.662
5.1. le modalità di coinvolgimento degli interlocutori 5.2. gli esiti del coinvolgimento per il bilancio sociale 2013 5.3. la tua opinione
5. coinvolgimento degliinterlocutori
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5.1. LE MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DEGLI INTERLOCUTORI
per la rendicontazione sociale relativa al 2013, gli interlocutori sono stati interpellati attraverso tre differenti canali, indivi-duati in base alle modalità di coinvolgimento più idonee per le diverse tipologie di stakeholder e alla più alta probabilità di riscontro positivo da parte di questi. In particolare, sono stati invitati ad un apposito ed unico in-contro i rappresentanti delle varie Istituzioni ed Enti locali e dei partner quali università e Accademia di belle Arti, i collaboratori e i lavoratori, mentre per quanto riguarda il coinvolgimento delle scuole è stata inviata una scheda di feedback a tutti gli istituti che hanno aderito al laboratorio Incontra l’opera. Relativamente alla categoria degli albergatori, è stata effettuata un’intervista telefonica con le strutture ricettive della città.
5.2. GLI ESITI DEL COINVOLGIMENTO PER IL BILANCIO SOCIALE 2013Il confronto con gli interlocutori (7/4/2014, Aula verde polo pantaleoni dell’Ateneo di macerata)
All’incontro hanno partecipato, per l’Associazione Sferisterio, il presidente Romano Carancini, il direttore artistico Francesco micheli, il direttore dell’organizzazione tecnico-artistica lucia-no messi, il responsabile amministrativo Carla Scipioni; Katia giusepponi dell’università di macerata; Fabio pierantoni, del Collegio dei Revisori; mauricio pasquali, responsabile aiuti-tecnici; Alessandro Crucianelli, tour operator della Cm viag-gi; Eugenio gasparrini, rappresentante della banda Salvadei e maria Antonietta lucarelli responsabile della vestizione. Ha coordinato e verbalizzato paola pierucci. dopo i saluti da par-te del presidente e del direttore artistico, i presenti sono stati invitati ad esprimere le proprie opinioni sull’attività dell’Asso-ciazione. Si è aperto un interessante dibattito in cui sono state affrontate varie tematiche, che hanno spaziato da riflessioni e
contenuti strettamente inerenti l’attività del teatro a conside-razioni di carattere generale su cultura, turismo, territorialità, etc. di seguito i punti salienti della discussione.
Pasquali, che rappresenta il comparto delle maestranze, si riallaccia all’intervento effettuato nell’incontro per il bilancio sociale 2012 e focalizza nuovamente l’attenzione sul maggior coinvolgimento dei lavoratori nel “progetto Sferisterio”, soprat-tutto in un momento di grave crisi economica e lavorativa come quella attuale. Auspica un ruolo più rilevante dell’Associazione all’interno del Consorzio marche Spettacolo: la gestione di altri teatri o realtà analoghe garantirebbe continuità e stabilità la-vorativa. Il pensiero è condiviso da Lucarelli, la quale sostiene che, pur apprezzando le linee operative della nuova direzione artistica, spesso l’impegno richiesto alle maestranze è suppor-tato solo dalla passione, dall’amore per il teatro, non bene-ficiando, spesso, di una corrispondenza economica adeguata. Sono queste, infatti, che più di tutti risentono delle gravi dif-ficoltà finanziarie poiché subiscono progressivamente tagli re-tributivi e contrattuali. puntualizza tuttavia che miglioramenti sono stati apportati, ad esempio nella ripartizione dell’orario di lavoro. Fa altresì presente che il reparto sartoria non è dotato di uno spazio ad hoc stabile, per cui ogni anno si rende neces-sario allestire e disallestire un laboratorio presso l’Ostello Asilo Ricci, operazione che comporta inevitabilmente notevoli disagi (danni ai macchinari, smarrimento di vari materiali, etc.). Oltre a risolvere problematiche di ordine pratico, la realizzazione di un laboratorio con sede fissa rappresenterebbe un’importante occasione di lavoro perché si potrebbe finalmente ipotizzare una produzione dei costumi sia per il nostro teatro che per conto terzi. Auspica da parte degli enti soci e degli organi di gestione dell’Associazione una opportuna considerazione della questione, sollevata più volte nel corso degli anni, al fine di mettere in atto un risolutivo e definitivo intervento per la crea-zione di una sartoria permanente.
prende la parola Gasparrini il quale, oltre a sottolineare il clima positivo che da sempre contraddistingue la collaborazione fra
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I la Salvadei e l’Associazione, chiarisce il ruolo della banda qua-le veicolo occupazionale, poiché offre un’opportunità lavorativa ai giovani diplomati in conservatorio, permettendo loro di veni-re a contatto con l’ambiente artistico e di conoscere il mondo del teatro proprio attraverso l’impegno della stagione lirica.Il punto di vista “esterno” è stato espresso da crucianelli, il quale, in quanto tour operator, ha portato un interessante contributo dalla parte di chi indirettamente lavora “per” lo Sferisterio. Afferma che il 70% delle presenze turistiche che si registra a macerata in estate si deve al tradizionale appun-tamento della stagione lirica. Fornisce alcuni suggerimenti che potrebbero incrementare l’afflusso dei turisti e di pubbli-co, soprattutto straniero – ad esempio il debutto delle opere suddiviso su diversi fine settimana – e chiede di rivedere le convenzioni attualmente in vigore per l’acquisto dei biglietti da parte dei tour operator e dei gruppi organizzati, che così come sono formulate penalizzano le agenzie di viaggio. crucianelli conclude suggerendo una maggiore sinergia tra il teatro e gli operatori turistici, attuando uno scambio di servizi.
una riflessione di carattere più generale è stata fornita dal Revisore dei conti Pierantoni e dallo stesso direttore artistico. Pierantoni focalizza l’attenzione sui dati emersi alla bit del 2012, secondo i quali in Italia si è assistito ad un incremento del flusso turistico in Italia, ma la valutazione per quanto ri-guarda l’offerta la pone ancora al di sotto della media. Cita un interessante studio condotto dalla Camera di Commercio di monza, nel quale emerge che gli autori più celebri e le loro opere, da Catullo a leopardi, danno lustro e visibilità a borghi e località altrimenti ignoti. E così i Colli dell’Infinito sono “cari” non solo a giacomo leopardi: un poeta in casa fa triplicare la riconoscibilità di Recanati. In pratica, in termini di reputazione economica, il brand della località maceratese “deve” al grande scrittore più di 1,4 miliardi di euro. la stima – a partire da Anholt brand Index, su dati Registro Imprese, Istat, siti web ufficiali, Eurostat, relativa al progetto ERI (Economic Reputa-tion Index) – del valore aggiunto del brand di tale Comune è calcolata sulla base di alcuni parametri di vivacità economica,
imprenditoriale e prende in considerazione il valore economico del territorio, la conoscibilità dei luoghi e dei personaggi per confrontarlo con realtà analoghe con le stesse caratteristiche, “ma senza poeta”; si suggerisce di inserire un dato simile nel prossimo bilancio sociale, al fine di dimostrare ulteriormente che le spese sostenute per la stagione lirica – a monte – sono un formidabile volano che moltiplica la valorizzazione – a valle – dell’intero territorio provinciale in termini di lavoro e di valore aggiunto ridistribuito. Si apre un breve e interessante confron-to sulla valorizzazione del “prodotto” cultura quale veicolo per creare economia. Micheli approfondisce l’argomento, partendo da un’analisi su alcune strategie adottate dalla Regione mar-che per diffondere la propria cultura. Sostiene infatti che la nostra Regione sta cercando di affermare la propria identità culturale attraverso progetti che coinvolgono soggetti diversi, (ad esempio l’evento organizzato a New York con Confindustria che ha visto micheli stesso quale “testimonial” per l’ambito culturale), realizzando una vincente e unica operazione pub-blicitaria per tutte le nostre eccellenze. la sfida che la Regione raccoglie, dopo aver preso coscienza delle grandi potenzialità che possiede, è quella di saper raccontare la propria identità in maniera forte ed efficace; la sfida dello Sferisterio è quella di diventare il brand culturale rappresentativo delle marche. Cen-trare questo obiettivo significa riuscire ad attribuire ad esso un valore secondo la prospettiva delineata da pierantoni.
l’incontro, pur non avendo riscontrato la numerose presenze dell’anno precedente, è risultato molto positivo poiché ha rappre-sentato un’importante occasione di confronto fra i vari e diversi soggetti che collaborano con l’Associazione, in particolare per coloro che partecipavano per la prima volta, oltre che una oppor-tunità per riflettere e discutere su tematiche di comune interesse.
L’opinione degli istituti scolasticigli istituti scolastici sono stati invitati a rispondere ad un que-stionario di 11 domande in forma anonima. Questo è stato in-viato via mail solo agli istituti superiori che hanno aderito al
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laboratorio Incontra l’opera, i quali rappresentano più della metà delle scuole secondarie di secondo grado della provincia (23 su 38). I quesiti erano incentrati sull’organizzazione, i contenuti e le modalità di svolgimento del progetto, indicando 4 gradi di soddisfazione o probabilità o l’opzione si / no; l’ultima domanda era a risposta aperta, per raccogliere eventuali suggerimenti. Il riscontro è stato positivo poiché hanno risposto 13 istituti.Si riporta quanto emerso dall’indagine:Il 95% si dichiara soddisfatto rispetto alla funzionalità del periodo di attività rispetto al calendario scolastico, mentre il 100% ha gradito la scelta di realizzare gli incontri all’interno di un teatro. la formula della conferenza-spettacolo è risultata molto appropriata e gradita (85% completamente soddisfat-to, 15% soddisfatto). per quanto riguarda i contenuti, il 95% apprezza pienamente gli argomenti proposti e la totalità trova congrua la loro difficoltà (70% completamente soddisfatto, 30% soddisfatto). Anche l’organizzazione e la logistica sono risultate soddisfacenti (70% completamente soddisfatto, 23% soddisfatto). In merito all’attività della scuola in relazione agli incontri, solo il 40% ha tenuto lezioni di preparazione o ha ef-fettuato una verifica post-laboratorio. Tutti concordano nell’affermare che l’esperienza sarà ripetuta anche nell'anno successivo e che gli studenti assisteranno o alle anteprime (85%) o alle recite (70%). Elementi negativi si sono registrati solo nelle risposte di 2 scuole, in un caso per quanto riguarda il periodo di svolgimento degli incontri e nell’altro per quanto riguarda la logistica. Tra i suggerimenti, la proposta di realizzare più incontri con i ragazzi e di creare un rete di comuni-cazione fra i docenti che partecipano al laboratorio, nonché una collaborazione fra gli stessi e il direttore artistico per fornire agli studenti un’adeguata preparazione agli incontri.
L’opinione degli albergatorigli albergatori, interpellati telefonicamente, hanno risposto ad un breve questionario di 2 domande, di cui una relativa all’au-mento della ricettività legata alla stagione lirica e una su come lo Sferisterio potrebbe aiutare l’incremento turistico. Sono state
Associazione Arena Sferisterio teatro di tradizione
via Santa maria della porta, 65 - 62100 macerata t (+39) 0733 261335 - f (+39) 0733 [email protected]
contattate tutte le maggiori strutture ricettive della città che si sono dimostrate molto collaborative. Alla prima domanda hanno tutti risposto che si è riscontrato un aumento nelle prenotazioni in relazione allo svolgimento della stagione lirica, ad eccezione di un albergatore che ha osservato che l’aumento si è registra-to solo in concomitanza degli spettacoli, mentre in passato il soggiorno del turista “melomane” si protraeva per un periodo maggiore. le proposte scaturite dalla seconda domanda si rias-sumono nelle seguenti operazioni: il prolungamento del periodo di durata della stagione lirica, la realizzazione di pacchetti turi-stici che racchiudano tutte le eccellenze del territorio, l’impegno a mantenere di stagioni di elevata qualità artistica e ad orga-nizzare allo Sferisterio altri eventi di grande richiamo.
5.3. LA TUA OPINIONE
Ti invitiamo a comunicarci la tua opinione sul nostro bilancio so-ciale e sulla nostra attività, perché conoscere il punto di vista degli interlocutori è molto importante per comprendere come migliorarci.Ti ringraziamo per il tempo dedicato e per tutte le osservazioni che vorrai presentarci.
Questo bilancio sociale è stato approvato
dal Consiglio di amministrazione
nella seduta del 19/11/2014
APPROVAZIONI
ASSO
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