BILANCIO SOCIALE 2014 · GP2 SERVIZI - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE 4 6. RELAZIONE SOCIALE 6.1 Modello di intervento sociale 6.2 Informazioni sulla forza lavoro 6.3 Personale occupato

GP2 SERVIZI - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE

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BILANCIO SOCIALE 2014


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Lettera del Presidente del CdA

Cari soci ed amici,

come tutti gli anni siamo chiamati ad elaborare il nostro Bilancio Sociale secondo le linee guida fissate dalla

Regione Lombardia, condizione indispensabile per il mantenimento dell’iscrizione all’Albo Regionale delle

Cooperative Sociali.

Il Bilancio Sociale rappresenta quindi uno strumento necessario ma può anche essere considerato uno

strumento da utilizzare per farci conoscere e rendere visibili le nostre azioni.

Rappresenta così un mezzo che favorisce la conoscenza della nostra identità “sociale”: i nostri progetti

proseguono, nonostante il periodo di crisi economico-finanziaria che ci attraversa, mirando ad una costante

ricerca di una piena integrazione sociale, di un concreto benessere comune e, non ultimo, del rispetto della

persona umana.

La nostra identità ed i legami con la comunità alla quale apparteniamo sono le linee guida che ci aiutano a

definire il nostro impegno e le nostre scelte di sviluppo.

La nostra cooperativa è costantemente tesa al riconoscimento dei bisogni del territorio di appartenenza, e si

adopera per fornire risposte sempre più adeguate, sia a livello professionale che umano.

Il nostro Bilancio rimane così uno strumento di comunicazione sia interno che esterno, indirizzato a tutti i

nostri interlocutori istituzionali: Enti pubblici, Cooperative, Associazioni, Utenti e Famiglie.

La flessibilità dei progetti che ci caratterizza e la frequente sperimentazione rivolta a creare nuove idee e

possibilità di sviluppo ci permette di fornire servizi sempre innovativi e altamente personalizzabili, senza

dimenticare la serietà e professionalità di tutti gli operatori coinvolti.

Questa particolarità ci permette di rispondere sempre meglio a nuove richieste, nuovi suggerimenti e nuove

critiche; il territorio di appartenenza ci potrà in questo modo riconoscere sempre più come Organizzazione al

servizio della Comunità, capace di raccogliere risorse umane, economiche e di progetto, per lavorare sul

futuro e sullo sviluppo compatibile con i bisogni e le risorse della collettività intera.

L’attenzione alle Persone nella loro globalità, il confronto ed il dialogo costante con gli Enti di riferimento, la

ricerca educativa e la formazione permanente del nostro personale sono e dovranno essere sempre al centro

del nostro impegno etico e professionale.

Non dimentichiamo mai i principi ed i valori che la Convenzione Onu per i diritti delle Persone con Disabilità

sancisce ed obbliga ad assumere, la rivoluzione in essa contenuta, che mette al centro la Persona come

portatrice di diritti e non più “l’utente portatore di bisogni”, dovrà vederci sempre protagonisti nella sua

applicazione costante e nella richiesta della sua applicazione puntuale.

Continuiamo ad essere promotori di una reale integrazione tra le persone, per permettere una vita sociale

più degna e carica dei valori fondamentali per l’uomo, rispettando le esigenze e i desideri dei singoli e

riconoscendo i nostri limiti affinché la qualità di vita di ciascuno divenga reale e non solo raccontata.

Il Presidente

Pavlin Miriaj


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1 METODOLOGIA ADOTTATA PER LA REDAZIONE

1.1 Metodologia adottata per la redazione

1.2 Modalità di comunicazione

1.3 Riferimenti normativi

1.4 Data e modalità di approvazione

2 LA COOPERATIVA

2.1 Informazioni generali e dati anagrafici

2.2 Il nostro oggetto sociale: la Missione

2.3 Consiglio di Amministrazione ed organo di Controllo

2.4 La Base Sociale

2.4 Storia e Settori di Attività

3 LA NOSTRA MISSIONE

3.1 Relazione di missione

3.2 La Vision

3.3 I Valori

3.4 Obiettivi e orientamenti strategici

3.5 Strategia di rete interna

3.6 Politica di impresa sociale e Politica della Qualità

3.7 Ambito territoriale di riferimento

4 STRUTTURA DI GOVERNO

4.1 Tipologia di Governo- Processi decisionali e di controllo

4.2 Modello organizzativo e vita associativa

5. I NOSTRI PORTATORI D'INTERESSE

5.1 I portatori di interessi interni ed esterni

5.2 Monitoraggio Soddisfazioni


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6. RELAZIONE SOCIALE

6.1 Modello di intervento sociale

6.2 Informazioni sulla forza lavoro

6.3 Personale occupato nei servizi diversi

7. SITUAZIONE ECONOMICA FINANAZIARIA

7.1 Dati di Bilancio Riclassificato

8 PROSPETTIVE PER L'ANNO 2015

8.1 Prospettive per il nuovo anno

9 BILANCIO UFFICIALE 2014

9.1 Bilancio 2014 e Verbale di approvazione


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Con il 2014 siamo al settimo anno di redazione del bilancio sociale della Cooperativa Sociale Gp2 Servizi e si riconferma come un importante strumento di lavoro per la raccolta e l’elaborazione di dati relativi alla Cooperativa, a vantaggio dei suoi portatori di interesse. Gli obiettivi strategici per il 2014 presentano elementi di continuità con quelli dell’anno precedente, in particolare per quanto riguarda la partecipazione dei propri portatori di interesse interni, con coinvolgimento dei soci nella vita della Cooperativa, ed esterni, i nostri clienti e e le loro famiglie La maggiore attenzione alla soddisfazione dei portatori di interesse è per noi indispensabile strumento di valutazione e orientamento per la programmazione di un servizio volto a migliorare la vita di soggetti svantaggiati, delle loro famiglie e del personale che chiede a questo lavoro la forza e la motivazione necessaria per crescere ed aiutare a crescere.


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1 PREMESSA

1.1 METODOLOGIA ADOTTATA PER LA REDAZIONE

Con l’anno 2014 la redazione del bilancio sociale della Gp2 Servizi non presenta elementi di

evoluzione ma di continuità e analisi delle variazioni ottenute.

Ricitiamo i nostri portatori di interessi

Interni : soci e consiglieri del CdA

Esterni : committenti e clienti (utenti e famiglie).

Il bilancio e strutturato secondo le linee guida guida predisposte dalla Regione Lombardia

Capitolo 1 Premessa

Capitolo 2 Descrizione della cooperativa

Capitolo 3 La nostra missione

Capitolo 4 Struttura di Governo

Capitolo 5 I nostri portatori d'interesse

Capitolo 6 Relazione sociale

Capitolo 7 Situazione economico finanziaria

Capitolo 8 Prospettive per l'anno 2015

Capitolo 9 Bilancio ufficiale 2014

1. 2 MODALITA’ DI COMUNICAZIONE

Il presente bilancio sociale viene diffuso attraverso i seguenti canali:

o Distribuzione copia del documento informatico ai soci;

o Distribuzione copia del documento (informatico o cartaceo) agli enti committenti; o Invio a Camera di Commercio entro il 20/06/15 per il mantenimento dell’iscrizione all’Albo

Regionale delle Cooperative Sociali.

1.3 RIFERIMENTI NORMATIVI

Dal punto di vista normativo i riferimenti sono:

Decreto attuativo del Ministero della Solidarietà Sociale del 24/01/08 contenente le Linee Guida per la redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale;

Delibera della giunta regionale della Lombardia n°5536/2007


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1.4 DATA E MODALITA' DI APPROVAZIONE Di seguito l'estratto del verbale di approvazione dell'assemblea dei soci del 20 maggio

2015


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2 IDENTITA' DELLA COOPERATIVA

2.1 INFORMAZIONI GENERALI e DATI ANAGRAFICI

Denominazione: Cooperativa Sociale GP2 Servizi - Società Cooperativa onlus

Data di costituzione: costituita a Rho (MI) nel 1996 come Cooperativa di tipo A

Sede legale ed operativa: Via Po' 49 - 20010 Pregnana Milanese (MI) Sede operativa Via Magenta 77/3 - 20017 RHO (MI)

Partita IVA/Codice Fiscale: 11746450151 Iscritta alla Camera di Commercio di Milano n° MI 764621/96

Iscritta all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali: sez. A foglio 196 n. 392 Nuovo albo cooperative A104943

Tel: 02 93594989 Fax:02 93595649

Sito internet: www.gp2servizi.it

www.gp2servizi.it - [email protected] Certificazioni: Sistema Qualità certificato ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2008

N° 22541/10/S- per i servizi di - Progettazione ed erogazione di Servizi Socio educativi ed assistenziali diurni a favore

di persone disabili

- Progettazione ed erogazione del Servizio di assistenza domiciliare personalizzata rivolto a disabili

Sede certificata: Via Po’, 49 – Pregnana Milanese (MI)

Accordi e/o Convenzioni con : Sercop (è una azienda speciale consortile creata dai 9 Comuni del Rhodense

quale strumento di gestione associata per i servizi sociali) ,comuni di Sedriano e Ossona, Boffalora e famiglie private per offrire, a soggetti disabili e svantaggiati, Servizi di Formazione all’Autonomia, Assistenza

Domiciliare e Centro Socio Educativo.

Contratti e appalti con i Comuni di Lacchiarella (MI), Pregnana Milanese (MI), Rho (MI) e Cornaredo per offrire a minori ed adulti disabili e a rischio di emarginazione servizi di sostegno educativo scolastico e

assistenza domiciliare individualizzata

Cogestori delle attività socio-sanitarie dl centro Medi-co di Canegrate per offrire consulenza psicosociale a

soggetti svantaggiati.

Appartenenze e partecipazioni a reti sociali e coordinamenti: COOPERHO alto milanese – Consorzio Cooperative Sociali CGM- consorzio nazionale di cooperative di solidarietà sociale Forum del terzo settore - Rho Piano di Zona dell’ambito territoriale - Rho Polo Socio Sanitario – consorzio di cooperative sociale- Canegrate Associazione Polifonie Scuole e C.A.G. del territorio (Pregnana Milanese, Cornaredo) Associazione di volontari Solidalinsieme

http://www.gp2servizi.it/

mailto:[email protected]


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2.2 IL NOSTRO OGGETTO SOCIALE - LA MISSIONE

La nostra esperienza nasce dalla necessità di offrire risposte e percorsi qualificati e personalizzati di

formazione a soggetti disabili. Nel tempo la cooperativa GP2 Servizi ha accolto le diverse forme in cui il

disagio si può presentare e, oggi, offre un contributo importante nella co-costruzione di un livello di qualità

della vita dignitoso per ogni individuo.

L’obiettivo prioritario è il raggiungimento della soddisfazione di coloro che entrano in rapporto con la sue attività, in primo luogo giovani, disabili e non, genitori, realtà del territorio, operatori, associazioni,

committenti, partner e lavoratori.

Quanto affermato nella missione è avvalorato negli articoli 3 e 4 dello Statuto di GP2 Servizi dove sono

dichiarati gli scopi mutualistici e l’Oggetto Sociale:

Art. 3 - Scopo mutualistico La Cooperativa non ha scopo di lucro; suo fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità alla

promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini. La Cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad

essi agisce. Questi principi sono: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo

Stato e le istituzioni pubbliche.

La Cooperativa, per poter curare nel miglior modo gli interessi dei soci e della collettività, deve cooperare attivamente, in tutti i modi possibili, con altri enti cooperativi, imprese sociali e organismi del Terzo Settore,

su scala locale, nazionale e internazionale. La Cooperativa intende realizzare i propri scopi sociali, operando di preferenza nell’ambito territoriale della

Regione Lombardia, mediante il coinvolgimento delle risorse vive della comunità, e in special modo volontari,

fruitori dei servizi ed enti con finalità di solidarietà sociale, attuando in questo modo – grazie anche all’apporto dei soci lavoratori – l’autogestione responsabile dell’impresa.

Nello svolgimento dell’attività produttiva la Cooperativa impiega principalmente soci lavoratori retribuiti,


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dando occupazione lavorativa ai soci alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali. A tal fine la Cooperativa, in relazione alle concrete esigenze produttive, stipula con i soci lavoratori contratti di lavoro in

forma subordinata o autonoma o in qualsiasi altra forma, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata

non occasionale. La Cooperativa può operare anche con terzi.

La Cooperativa può aderire ad un gruppo cooperativo paritetico ai sensi dell’art. 2545/septies del Codice Civile.

Le adesioni agli Organismi ed Enti saranno deliberate dal Consiglio di Amministrazione.

Art. 4 - Oggetto Sociale

La Cooperativa ha come oggetto l’erogazione di servizi socio assistenziali, formativi e di integrazione sociale

a favore di persone in difficoltà e delle loro famiglie attraverso varie attività fra cui: o la promozione e la gestione di centri tesi allo sviluppo/potenziamento delle autonomie di base ed

avanzate a favore di soggetti in difficoltà;

o interventi socio-assistenziali ed educativi per soggetti multihandicap fisico e psichico per favorire il mantenimento delle abilità possedute ed il sollievo alla famiglia mediante gli interventi domiciliari e/o

territoriali; o favorire l’acquisizione dei prerequisiti e delle abilità componenti mansioni lavorative differenziate;

o la promozione di attività di orientamento scolastico e professionale per soggetti in difficoltà al fine di

individuare un itinerario possibile di integrazione lavorativa e/o sociale; o la promozione di progetti per favorire l’autonomia abitativa di soggetti diversamente abili;

o la progettazione di percorsi finalizzati ad una gestione più autonoma, consapevole e gratificante del tempo libero a favore di soggetti in difficoltà e delle loro famiglie;

o l’offerta di servizi di riabilitazione neuromotoria a favore di soggetti portatori di disabilità fisica; o la progettazione e la realizzazione di corsi di formazione rivolti a più figure professionali e non

(educatori, psicologi, insegnanti, pedagogisti, genitori) per trasmettere competenze più avanzate di

gestione educativa di soggetti problematici; o promozione realizzazione di giornate di studio, corsi e convegni in collaborazione e non con enti

pubblici e privati (università, cooperative, CSE ed altro) per la diffusione di una cultura del sociale e della solidarietà;

o la gestione di servizi per il pre/post scuola con soggetti in difficoltà;

o la promozione di servizi di consulenza scolastica a favore di insegnanti e allievi con difficoltà di apprendimento e handicap;

o la progettazione di attività di mediazione familiare e scolastica; o la realizzazione di attività di tutoring aziendale per favorire un inserimento graduale e corretto del

soggetto in difficoltà e la sensibilizzazione del contesto aziendale ospitante;

o la realizzazione di attività e servizi tesi alla promozione del gioco come strumento educativo di crescita personale ed interpersonale;

o la promozione di atelier espressivi e di drammatizzazione (artiterapie ed esperienze teatrali); o l’erogazione di servizi di tutoring e di supervisione scientifica di tirocinanti e laureandi;

o nei limiti e secondo le modalità previste dalle vigenti norme di legge la Cooperativa potrà svolgere qualunque altra attività connessa o affine agli scopi sopraelencati, nonché potrà compiere tutti gli

atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e

finanziaria non nei confronti del pubblico necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi, compresa l’istituzione,

costruzione, acquisto di magazzini, attrezzature ed impianti atti al raggiungimento degli scopi sociali.

Le attività di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di

esercizio di professioni riservate per il cui esercizio è richiesta l’iscrizione in appositi albi o elenchi. Essa può altresì assumere, in via non prevalente, interessenze e partecipazioni, sotto qualsiasi forma, in

imprese, specie se svolgono attività analoghe e comunque accessorie all’attività sociale, con esclusione assoluta della possibilità di svolgere attività di assunzione di partecipazione riservata dalla legge a società in

possesso di determinati requisiti, appositamente autorizzate e/o iscritte in appositi albi. La Cooperativa inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potrà istituire

una sezione di attività, disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta di prestiti limitata ai soli soci ed

effettuata esclusivamente ai fini dell’oggetto sociale. È in ogni caso esclusa ogni attività di raccolta di risparmio tra il pubblico.

La società potrà costituire fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento


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aziendale nonché adottare procedure di programmazione pluriennale finalizzate allo sviluppo o all’ammodernamento aziendale, ai sensi della Legge 31.1.1992 n. 59 ed eventuali norme modificative ed

integrative e potrà altresì emettere strumenti finanziari secondo le modalità e nei limiti previsti dalla vigente

normativa. Gli amministratori sono autorizzati a compiere le operazioni indicate dall’art. 2529 del codice civile nei limiti e

secondo le modalità ivi previste.

2.3 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E ORGANO DI CONTROLLO

Il Consiglio di Amministrazione è composto da 4 amministratori che hanno eletto al proprio interno il

Presidente e il Vice-presidente della cooperativa. Riportiamo di seguito i nomi degli amministratori:

MIRIAJ PAVLIN:PRESIDENTE

D’AMICO ANNA LISA: VICE-PRESIDENTE FURCI RICCARDO: CONSIGLIERE

CARLUCCIO LAURA: CONSIGLIERE

L’ organo di controllo della cooperativa si avvale del prezioso lavoro del Revisore Contabile Sig.

PIERANGELO LAZZARONI che ha la responsabilità ai sensi di legge della verifica contabile delle attività della cooperativa.

La cooperativa è sottoposta a revisione annuale obbligatoria, che viene svolta da Confcooperative.

Anche per l’esercizio 2014 la revisione ha dato esito positivo e nulla è stato segnalato alle autorità di vigilanza competenti.

2.4 LA BASE SOCIALE

L’Assemblea dei Soci, massimo organo della Cooperativa, elegge i membri del Consiglio d’Amministrazione (CdA), nomina il Revisore Contabile, approva i bilanci consuntivi e preventivi e i piani strategici e di attività

pluriennali.

[Estratto dallo Statuto]

Alla fine del 2014 LA GP2 SERVIZI contava 30 soci: n. 18 soci lavoratori

n. 7 soci volontari

Nel corso dell’anno l’Assemblea si è riunita il 20/5/2015 per la lettura e l’ approvazione del bilancio del 2014

E’ consuetudine della Cooperativa GP2 SERVIZI aprire, con specifico invito e per approfondire particolari

tematiche, la partecipazione all’Assemblea dei Soci, oltre che ai soci, che esercitano il diritto di voto, a tutti i lavoratori, collaboratori e amici della Cooperativa, al fine di condividere i risultati economici e gli obiettivi

raggiunti, cui tutti hanno contribuito.

Soci della

Cooperativa

18

7

Soci lavoratori

Soci volontari


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2.5 STORIA E SETTORE DI ATTIVITA’

La cooperativa nasce a metà degli anni ‘90 per rispondere ai bisogni formativi di soggetti in situazione di disabilità e per offrire un supporto psicologico alle diverse forme di disagio. Oggi ci occupiamo di persone

con disabilità psichica, fisica, sensoriale, psichiatrica e persone con disturbi di apprendimento e disagio

scolastico. La nostra cooperativa, inoltre, ha attivato un servizio di consulenza e formazione individuale e di gruppo

Nel settore della disabilità la Cooperativa Gp2 Servizi realizza:

o interventi di formazione finalizzata alla promozione delle autonomie personali, lavorative e abitative;

o interventi di formazione rivolti a insegnanti e operatori scolastici; o attività di tutoring aziendale per favorire un inserimento graduale e corretto del soggetto in difficoltà

e attività di sensibilizzazione del contesto aziendale ospitante; o interventi di sollievo familiare e assistenza domiciliare;

o percorsi per una gestione più autonoma, consapevole e gratificante del tempo libero; o servizi di riabilitazione neuromotoria a favore di soggetti portatori di disabilità fisica;

o atelier espressivi e di drammatizzazione (artiterapie ed esperienze teatrali e musicali);

o laboratori ludici; o counseling famigliare.

o Laboratori scolastici e psicomotricità

Nell’ambito del disagio giovanile, la Cooperativa Gp2 Servizi realizza: o corsi di formazione e giornate studio anche in collaborazione con enti pubblici e privati (università,

cooperative, CSE ed altri enti) per la formazione di operatori e figure parentali; o servizi di consulenza scolastica a favore di insegnanti e allievi con difficoltà di apprendimento;

o atelier espressivi e di drammatizzazione (artiterapie ed esperienze teatrali); o laboratori ludici;

o counseling famigliare.

La Cooperativa, inoltre, si occupa, in collaborazione con università ed enti pubblici, della promozione nel

territorio di una cultura della disabilità attraverso l’organizzazione di convegni ed eventi.

La Cooperativa GP2 SERVIZI garantisce un complesso sistema di interventi che coprono differenti fasce di

età e di condizioni di bisogno.


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FUNZIONIGRAMMA

ASSEMBLEA

SOCI

CDA

Responsabile

Progettazione,

Sviluppo e

Formazione

Resp.

Amminis. e

Segreteria

Responsabile

Direzione

Qualità

Responsabile

Sicurezza e

Privacy

Responsabile

del Personale

Resp. Servizi

Pedag. e

Psicol.

Referenti

amminist. X

bandi

Coordin.

delegato per

bando

Resp. Sad

Resp. Consul.

Fam.

Resp. Scuola

Resp. Cse-Sfa

RQ Tutti i lavoratori

Resp. Clienti

Tutti i lavoratori

Resp. Fornitori

Segreteria

Resp.

Personale


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3 LA NOSTRA MISSIONE

3.1 RELAZIONE DI MISSIONE

Da “singolare” a “plurale” a “universale”

La “dignità sociale” è il focus della nostra vision: crediamo sia una condizione insita nella natura umana e

lavoriamo perché a ciascuno “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche,

di condizioni personali e sociali” vengano fornite pari opportunità, a prescindere dalla storia, dalla

provenienza e dalle condizioni personali.

Riconosciamo negli altri la nostra stessa umanità, lo stesso essere portatori di “ragione e coscienza”.

Abbiamo imparato a non rinunciare alla ricchezza dell’incontro, alla potenza dell’ascolto, alla risorsa della

condivisione.

Nella crescita da piccolo nucleo di soci fondatori all’attuale complesso sistema assembleare, abbiamo

valorizzato la “lentezza” come modalità necessaria alla condivisione degli obiettivi sociali e imprenditoriali,

divenendo un gruppo coeso di donne e di uomini, di lavoratrici e lavoratori che, pur non rinunciando alla

dialettica interna, è riuscito ad agire il rispetto tra i pari e la reale partecipazione democratica.

La nostra storia, di fatiche e successi, di contraddizioni e condivisioni, di semplice umanità, conferma la

possibilità di realizzare un vero sistema di inclusione prima e di integrazione sociale poi, realmente rispettoso

della dignità di tutti.

"Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo" M. K. Gandhi

Abbiamo provato ad essere il cambiamento che avremmo voluto vedere ed abbiamo capito l’importanza di

realizzare, all’interno della nostra Cooperativa, quel passaggio dal “singolare” (il mio successo, il mio futuro,

il mio benessere, la mia dignità) al “plurale” (il nostro successo, il nostro futuro, il nostro benessere, la

nostra dignità), auspicato per l’intera umanità. Abbiamo agito, con gli strumenti dell’Impresa Sociale,

scoprendo che l’unica evoluzione possibile è, appunto, dal plurale all’universale (il successo, il futuro, il


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benessere, la dignità DI TUTTI).

Cambiamento che deve, quindi, coinvolgere TUTTI, portando alla costruzione di una rete. Una rete di

soggetti e organizzazioni plurali, una rete di interventi che, nel rispetto delle precipue e reciproche

soggettività, intervenga sulla pluralità della persona, accogliendone i bisogni e sviluppandone le potenzialità.

Crediamo fermamente che non ci possa essere altra chiave di comprensione dell’essere umano e di

promozione della sua dignità e del suo benessere biologico, psicologico e sociale se non quella

dell’accoglienza dell’umanità che caratterizza ciascuno: singolo, plurale e universale.

3.2 LA VISION

La Società Cooperativa Sociale GP2 Servizi intende partecipare fattivamente alla promozione della dignità

dell’uomo nei vari ambiti in cui è coinvolta e nei differenti livelli di intervento:

innanzitutto al proprio interno, garantendo, con una coerente politica di impresa e di gestione delle risorse

umane, il diritto al lavoro ed i diritti dei lavoratori: applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro,

chiarezza nei rapporti con i soci lavoratori e con i dipendenti, politiche di sicurezza del lavoro, di

fidelizzazione e di sostegno dell’iniziativa personale, attraverso il coordinamento, la supervisione, la

formazione;

con le persone a cui viene rivolto l’intervento professionale, accoglienza dei bisogni, sostegno dei diritti e

partecipazione alla rimozione degli ostacoli che ne limitano la libertà e l’uguaglianza. Siano questi minori da

sostenere nel percorso scolastico, anziani di cui alleviare la sofferenza e la solitudine, persone disabili da

supportare nel percorso verso l’autonomia e la piena cittadinanza;

con gli Enti per conto dei quali esplica le proprie funzioni, impegnandosi a mantenere i più alti standard

qualitativi richiesti e facendosi promotrice di iniziative volte alla promozione della più elevata dignità sociale

dei cittadini meno tutelati;

con le altre Imprese Sociali con le quali coopera a vari livelli (territoriale, distrettuale, consortile, provinciale,

interconsortile), garantendo e richiedendo i più alti standard qualitativi possibili a tutela dell’utenza e dei soci

lavoratori coinvolti.

La Cooperativa GP2 SERVIZI intende, nel rispetto delle precipue e reciproche soggettività, sviluppare una

rete virtuosa di azioni di sostegno e sviluppo della dignità sociale della persona, coerenti con le più moderne

e scientificamente validate modalità di intervento, promuovendo il costante confronto con il mondo

accademico, della ricerca scientifica e dell’editoria specializzata.

Dopo aver sperimentato al suo interno le fatiche e le potenzialità della partecipazione democratica,

antitetiche alla ricerca dell’esclusivo successo personale e dell’affermazione del “singolo sul singolo”, propone

il modello cooperativo basato sulla mutua corresponsabilità come strumento di mediazione delle

disuguaglianze tra cittadini, al fine di garantire a tutti uguale dignità e pari opportunità di benessere.

3.3 I VALORI

L’orientamento strategico della cooperativa, in quanto struttura a rete appartenente al più vasto mondo

della cooperazione sociale, considera elementi prioritari di coesione interna una mappa di valori:

- Centralità della persona

Tale centralità si realizza a tutti i livelli in cui la persona può trovarsi: socio, lavoratore, volontario, fornitore


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dei servizi, fruitore della cooperazione.

- Orientamento etico dell’impresa

L’impresa deve essere orientata all’interesse generale, alla promozione umana e del territorio, attraverso l’orientamento costante alla correttezza, all’integrità e alla trasparenza delle azioni e dei comportamenti e la

costante verifica della loro coerenza con idee e valori.

- Valori economici compatibili e sostenibili

Questa visione richiede l'assunzione personale di responsabilità sia nell'attività imprenditoriale sia nella testimonianza di comportamenti coerenti con idee e valori.

- Democrazia partecipativa

Si realizza attraverso un’organizzazione, un governo e una gestione delle scelte basata sul consenso.

- Etica della solidarietà

L’etica della solidarietà è intesa come riferimento delle azioni e dei comportamenti dei singoli e delle organizzazioni e come elemento di valutazione dell'attività imprenditoriale.

- Pluralismo e riconoscimento della diversità come risorsa

La filosofia della diversità come risorsa passa inevitabilmente attraverso il rispetto e la valorizzazione delle

idee, delle esperienze individuali e collettive.

3.4 OBIETTIVI ED ORIENTAMENTI STRATEGICI

La Società Cooperativa Sociale GP2 Servizi organizza il proprio essere impresa sociale attorno a due cardini

indissolubili: il rapporto con il territorio e la partecipazione attiva dei propri soci.

Rapporto con il territorio:

La Cooperativa GP2 Servizi, nata come risposta ai bisogni dei cittadini meno tutelati, oltre ad erogare servizi

a favore e per conto degli Enti Pubblici, è attiva nel proporre nuovi modelli di Welfare comunitario in

collaborazione con gli altri attori del Pubblico e del Privato Sociale (Amministrazioni Comunali, Azienda

Sanitaria Locale, Azienda Ospedaliera, Cooperative Sociali presenti sul territorio, Aziende, Associazioni).

L’intervento si estende nel distretto di Rho e nel territorio della Provincia di Milano, dove la Cooperativa è

presente, direttamente o attraverso i propri delegati, nei vari tavoli di progettazione e consultazione (Forum

del terzo settore, tavoli tematici dei Piani di Zona, Consorzio CoopeRho,).

La partecipazione alla creazione di nuovi modelli di Welfare comunitario vede la Cooperativa GP2 Servizi

presente anche in territori ed ambiti più estesi:

a livello nazionale, attraverso la partecipazione di suoi delegati alle attività del Consorzio Nazionale Gino

Mattarelli (CGM – “Welfare Italia”);

in ambito regionale, attraverso la collaborazione con la LEDHA, Lega per i Diritti delle Persone con

Disabilità.

Partecipazione attiva dei soci:

Il coinvolgimento attivo dei soci, valore fondante della Cooperazione Sociale, è costruito e garantito sia

mediante la partecipazione democratica alla determinazione degli organi gestionali, sia attraverso lo stretto

rapporto, formale ed informale, tra i soci e gli amministratori della Cooperativa. L’Assemblea, oltre ad

essere occasione di orientamento strategico dell’attività dell’Impresa Sociale medesima, è anche momento

di valutazione formale dei risultati dell’operato del Consiglio di Amministrazione.


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3.5 STRATEGIE DI RETE INTERNA

La Cooperativa GP2 SERVIZI, al fine di rendere sinergici gli interventi dei differenti settori e utilizzare al

meglio i suggerimenti dei suoi soci lavoratori, ha istituito momenti programmati di incontro tra tutti i

responsabili di area al fine di monitorare gli obiettivi raggiunti, eventuali criticità incontrate e prospettive di

risoluzione e sviluppo individuate. Tutti questi dati confluiscono in un verbale di riesame che viene esaminato

dettagliatamente dal Consiglio di amministrazione al fine di modificare, aggiornare o ricalibrare il piano

strategico della struttura.

3.6 POLITICHE DI IMPRESA SOCIALE: IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA'

La Cooperativa GP2 SERVIZI ha attuato e provvede a mantenere continuamente aggiornato il proprio

Sistema di Gestione della Qualità (SGQ), in conformità ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2008,

in modo da poter assicurare che i propri servizi siano gestiti e tenuti sotto controllo nel rispetto della norma.

Al mantenimento del Sistema concorrono, a vario titolo, tutte le figure professionali della Cooperativa, dal

Consiglio di Amministrazione agli operatori. Il Consiglio di Amministrazione stabilisce la Politica per la

Qualità delineando le direttive strategiche dell’organizzazione, le quali vengono poi annualmente declinate

in un Piano della Qualità, in obiettivi operativi e nella predisposizione delle risorse necessarie per il

raggiungimento degli stessi, mentre i dipendenti ed i collaboratori hanno la responsabilità dell’applicazione

delle procedure e delle istruzioni e, nello stesso tempo, quella di segnalare eventuali suggerimenti a

riguardo.

GP2 SERVIZI effettua un monitoraggio costante dell’efficacia e dell’efficienza dei propri processi

nell’erogazione dei molteplici servizi e nel perseguire le politiche e gli obiettivi prefissati, in modo tale da

rispondere alle crescenti esigenze ed aspettative dei propri Clienti e da assicurare una evoluzione dinamica

del Sistema di Gestione per la Qualità interno.

La politica della qualità è in linea con gli obiettivi generali che la cooperativa Gp2 Servizi intende realizzare

nell’anno 2014-2015, obiettivi condivisi e sottoscritti dalla base sociale.

LINEE DI INTERVENTO (obiettivi di sviluppo 2014-2015):

1 REVISIONE SITUAZIONE SOCI DELLA COOPERATIVA

maggior coinvolgimento dei soci alla vita della cooperativa

incremento delle quote sociali

2 RIORGANIZZAZIONE E MESSA A REGIME DEL SERVIZIO DI CSE

ridistribuzione utenti/personale alla luce della nuova apertura della sede di Rho

ricerca nuovi inserimenti per la nuova sede

3 AMPLIAMENTO DI NUOVI SERVIZI DELLA COOPERATIVA

Partecipazione a bandi e gare proposti dal territorio e proposte progettuali fuori bando

4 POTENZIAMENTO DEL CENTRO DI CONSULENZA

Ampliamento delle offerte del centro di consulenza e formazione


18

5 RIORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO SADP

Promozione del servizio Sadp e ampliamento dell'offerta di servizio

6. RIORGANIZZAZIONE DELLE RESPONSABILITA' EMERGENTI IN COOPERATIVA

Individuazione e definizione responsabilità nuovi progetti/servizi

La nuova sede di Rho


19

3.7 AMBITO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO

La cooperativa sociale gp2 servizi opera all’interno dei comuni appartenenti al Distretto del Rhodense e

dunque:

- Rho

- Cornaredo

- Pregnana Milanese

- Arese

- Vanzago

- Lainate

- Settimo Milanese

- Pero

- Pogliano Milanese

sono questi i comuni del rhodense a cui, attraverso l’accordo con l’azienda territoriale SERCOP (PdZ) la

cooperativa eroga servizi del Centro Socio educativo e di sostegno a soggetti disabili o a rischio di

emarginazione.

La cooperativa ha inoltre avviato dal 2006 rapporti di collaborazione ormai duraturi anche con altri comuni

non appartenenti al distretto come Sedriano ,Ossona, Gaggiano e Boffalora

Appalti in essere con i Comuni di:

- Comune di Pregnana M.se per sostegno scolastico ad alunni disabili, servizio domiciliare disabili,

servizio di pre e post scuola, centri estivi;

- Comune di Cornaredo (MI) servizio di assistenza domiciliare disabili;

- Comune di Lacchiarella (MI) per sostegno scolastico ad alunni disabili;

- Comune di Rho, Arese e Milano per sostegno scolastico ad alunni disabili.

4. STRUTTURA DI GOVERNO DELLA COOPERATIVA

4.1 TIPOLOGIA DI GOVERNO – PROCESSI DECISIONALI E DI CONTROLLO

L’Assemblea dei soci

1- Approva il bilancio e destina gli utili e ripartisce i ristorni;

2- Procede alla nomina degli amministratori; 3- Procede all’eventuale nomina dei sindaci e del presidente del collegio sindacale e, ove richiesto, del

soggetto deputato al controllo contabile; 4- determina la misura dei compensi da corrispondere agli amministratori ed ai sindaci;

5- approva i regolamenti interni;

6- delibera sulla responsabilità degli amministratori e dei sindaci;


20

7- eroga, compatibilmente alla situazione economica dell’impresa, i trattamenti economici ulteriori; 8- approva il regolamento di cui all’art. 6 della legge n. 142 del 2001;

9- definisce il piano di crisi aziendale e le misure per farvi fronte secondo quanto previsto dall’art, 6

lett. e) della legge n. 142 del 2001; 10- delibera su tutti gli altri oggetti riservati alla sua competenza dalla legge e dallo Statuto.

L’Assemblea può essere convocata tutte le volte che il Consiglio di Amministrazione lo creda necessario,

ovvero per la trattazione di argomenti che almeno un decimo dei soci sottopongono alla sua approvazione,

facendone domanda scritta agli amministratori. La convocazione su richiesta dei soci non è ammessa per argomenti sui quali l’Assemblea delibera, a norma

di legge, su proposta degli amministratori o sulla base di un progetto o di una relazione da essi predisposta. L’Assemblea, a norma di legge, è considerata straordinaria quando si riunisce per deliberare sulle

modificazioni dello Statuto e sugli altri argomenti previsti dall’art. 2365 del codice civile. In prima convocazione l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita quando siano

presenti o rappresentati la metà più uno dei voti dei soci aventi diritto al voto.

In seconda convocazione, l’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti o rappresentati aventi diritto al voto.

Nelle Assemblee hanno diritto al voto coloro che risultano iscritti nel Libro dei Soci da almeno 90 giorni e che non siano in mora nei versamenti delle azioni sottoscritte.

Ciascun socio ha un solo voto, qualunque sia l'ammontare della sua partecipazione. Per i soci sovventori si applica il precedente art. 10, secondo comma.

I soci, che per qualsiasi motivo, non possono intervenire personalmente all'Assemblea, hanno la facoltà di farsi rappresentare da altro socio appartenente alla medesima categoria, mediante delega scritta. Nessuno

può rappresentare per delega più di due altri soci aventi diritto al voto. Si applica in quanto compatibile, l’art. 2372 del codice civile.

L'Assemblea è presieduta dal presidente del Consiglio di Amministrazione ed in sua assenza dal vice presidente del Consiglio di Amministrazione, ed in assenza anche di questi, dalla persona designata

dall'Assemblea stessa, col voto della maggioranza dei presenti. Essa provvede alla nomina di un segretario, anche non socio. La nomina del segretario non ha luogo quando

il verbale è redatto da un notaio.

Il Consiglio di Amministrazione

Il CdA è composto da un numero di consiglieri variabile da 3 a 9, eletti dall'Assemblea ordinaria dei soci, che

ne determina di volta in volta il numero. La maggioranza dei componenti del Consiglio è scelta tra i soci cooperatori e/o tra le persone indicate dai

soci cooperatori persone giuridiche. I soci finanziatori non possono in ogni caso essere più di un terzo dei componenti del Consiglio di

Amministrazione. Gli amministratori non possono essere nominati per un periodo superiore a tre esercizi e scadono alla data

dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio della loro carica; non

possono rimanere in carica per più di tre mandati consecutivi. Il Consiglio elegge nel suo seno il presidente ed il vice presidente.

Il Consiglio di Amministrazione è convocato dal Presidente tutte le volte nelle quali vi sia materia su cui

deliberare, oppure quando ne sia fatta domanda da almeno un terzo dei consiglieri.

Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per la gestione della società, esclusi solo quelli

riservati all’Assemblea dalla legge. Allo stesso è attribuita la competenza sulle materie previste dall’art. 2365 comma secondo del codice civile.

Il Consiglio può delegare parte delle proprie attribuzioni, ad eccezione delle materie previste dall’art. 2381 comma quarto del codice civile, dei poteri in materia di ammissione, recesso ed esclusione dei soci e delle

decisioni che incidono sui rapporti mutualistici con i soci, ad uno o più dei suoi componenti, oppure ad un

comitato esecutivo formato da alcuni dei suoi componenti, determinandone il contenuto, i limiti e le eventuali modalità di esercizio della delega.

Ogni 180 giorni gli organi delegati devono riferire agli amministratori ed al collegio sindacale sul generale


21

andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, in termini di dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla Cooperativa.

In caso di mancanza sopravvenuta di uno o più amministratori, gli altri provvedono a sostituirli nei modi

previsti dall'art. 2386 del codice civile purché la maggioranza sia sempre costituita dagli Amministratori nominati dall’Assemblea.

Se viene meno la maggioranza degli amministratori, quelli rimasti in carica provvedono alla convocazione dell’Assemblea per l’elezione dei mancanti, in caso di mancanza di tutti i componenti, sarà il Collegio

Sindacale, se nominato a convocare d’urgenza l’Assemblea per la nuova elezione, in caso di mancanza del

Collegio, il Consiglio uscente convoca l’Assemblea e resta nelle propri funzioni fino all’Assemblea stessa.

La rappresentanza della Cooperativa spetta, nei limiti delle deleghe conferite, anche ai consiglieri delegati, se nominati. Il Consiglio di Amministrazione può nominare direttori generali, institori e procuratori speciali.

In caso di assenza o di impedimento del presidente, tutti i poteri a lui attribuiti spettano al vice presidente. Il presidente, previa apposita delibera del Consiglio di Amministrazione, potrà conferire speciali procure, per

singoli atti o categorie di atti, ad altri consiglieri oppure ad estranei al Consiglio di Amministrazione, con

l’osservanza delle norme legislative vigenti al riguardo. Una chiara scelta della Cooperativa GP2 SERVIZI è quella di esprimere, nel Consiglio di Amministrazione, la

rappresentanza dei diversi settori, al fine di rendere il CdA un luogo di condivisione e decisione strategico-operativa, e in cui i consiglieri stessi diventino portatori dell’interesse dei lavoratori e dei fruitori delle attività

del proprio settore.

Il CdA propone ogni anno all’Assemblea dei Soci gli obiettivi da perseguire; ne verifica il raggiungimento attraverso il riesame predisposto dalla Direzione e li rendiconta infine con il Bilancio Sociale.

Il controllo contabile è stato affidato, in base allo statuto, ad un Revisore.

Riepiloghiamo di seguito le funzioni del CdA all’interno della cooperativa:

Imposta la politica e la strategia della Cooperativa Elegge il Presidente e il Vice-Presidente

Nomina il Direttore Generale Nomina il Referente Qualità

Nomina i coordinatori, previa consultazione con il direttore

Nomina il responsabile scientifico Approva il bilancio economico e lo presenta all’Assemblea dei Soci

Imposta i programmi annuali e definisce gli obiettivi strategici a medio periodo Approva/Delibera su richieste straordinarie provenienti dall’organo direttivo

Analizza i report e i piani prodotti dall’organo direttivo

Valuta l’andamento della cooperativa e la proiezione della situazione futura Delibera su provvedimenti disciplinari ai dipendenti/su proposta del livello direttivo Il Presidente

Il Presidente è eletto dal Consiglio d’Amministrazione e ne convoca e presiede le sedute; rappresenta la

cooperativa nelle sedi istituzionali e politiche. Il presidente del Consiglio di Amministrazione ha la rappresentanza della Cooperativa di fronte ai terzi e in

giudizio. Il presidente perciò è autorizzato a riscuotere, da pubbliche amministrazioni o da privati, pagamenti di ogni natura ed a qualsiasi titolo, rilasciandone liberatorie quietanze.

Egli ha anche la facoltà di nominare avvocati e procuratori nelle liti attive e passive riguardanti la società

davanti a qualsiasi autorità giudiziaria e amministrativa, ed in qualunque grado di giurisdizione.

Riepiloghiamo di seguito le funzioni del Presidente all’interno della cooperativa.

Imposta la politica e la strategia della Cooperativa Nomina il Referente Qualità

Nomina i coordinatori, previa consultazione con il direttore e il responsabile scientifico

Nomina il responsabile scientifico Approva il bilancio economico e lo presenta all’Assemblea dei Soci

Imposta i programmi annuali e definisce gli obiettivi strategici a medio periodo


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Approva/Delibera su richieste straordinarie provenienti dall’organo direttivo Analizza i report e i piani prodotti dall’organo direttivo

Valuta l’andamento della cooperativa e la proiezione della situazione futura

Delibera su provvedimenti disciplinari ai dipendenti su proposta del livello direttivo

4.2 MODELLO ORGANIZZATIVO

La cooperativa prevede al suo interno la suddivisione delle responsabilità in 5 aree di lavoro con i rispettivi

RESPONSABILI DI FUNZIONE nominati dal CdA:

1-AREA GESTIONE RISORSE UMANE (DIREZIONE) – responsabili: Sig Miriaj Pavlin in qualità di

presidente della cooperativa 2-SEGRETERIA, ACQUISTI E CONTABILITA’ – responsabili: Sig.ra Carcano Marica (fornitori), Sig.Fabio

Corno (personale), Dott.ssa Stefania Tene (clienti ) e Sig.ra Faccini Rachele (contabilità). Il Sig. Pierangelo Lazzaroni (revisore contabile)

3- AREA CSE – responsabile: Dott.ssa Anna Lisa D’Amico e Dott.ssa Carluccio Laura 4- AREA SAD – responsabile: Sig.ra Giuseppina Perrone

5- AREA PROGETTAZIONE E SVILUPPO e FORMAZIONE: Dott.ssa Di Leo Boato , Dott.ssa Salvadori

Manuela, Sig.ra Andreozzi Sara. 6- AREA SERVIZI PEDAGOGICI E PSICOLOGICI responsabili: Dott.ssa D’Amico Anna Lisa e Dott.ssa Di

Leo Boato Simona e Furci Riccardo 7- AREA ASSICURAZIONE QUALITA’ Dott.ssa Salvadori Manuela (RdQ) e RESPONSABILE QUALITA’–

Dott.ssa Stefania Tene (RQ)

I responsabili di funzione gestiscono il personale che collabora nella gestione delle attività previste dalla

funzione, gestiscono i processi di approvvigionamento a loro delegati e sono responsabili del raggiungimento degli obiettivi relativi alla loro funzione.

Tali obiettivi sono definiti dal CdA e sono inseriti all’interno del Piano della Qualità elaborato dal CdA e approvato dall’assemblea dei soci. Lo stato di raggiungimento di ciascun obiettivo è il risultato di un processo

di valutazione sistematico e personalizzato che consente di avere dati puntuali di cui il responsabile di

funzione risponde direttamente alla direzione. La direzione a sua volta è chiamata a rispondere del proprio operato relativo al raggiungimento degli obiettivi

prefissati direttamente al CdA, attraverso relazione analitica e dettagliata. Tutte le relazioni prodotte dai responsabili di funzione, insieme a quella più tecnica dell’RdQ, costituiscono gli

input di ingresso per la stesura del riesame annuale che verrà elaborato dal CdA e che produrrà come output

il Piano della Qualità dell’anno successivo. Esponiamo di seguito le funzioni del livello tecnico per la parte relativa al coordinamento del CSE.

Il COORDINATORE

o Coordina e pianifica le attività e gli operatori del CSE in merito alla copertura delle attività o Presenta al responsabile scientifico documentazione relativa all’andamento dei singoli percorsi e delle

attività o Collabora all’aggiornamento dei progetti educativi personalizzati

o Attiva il responsabile scientifico per gestire questioni di carattere ordinario e straordinario che ne

richiedano la competenza tecnica o Aggiorna il direttore per questioni di sua competenza

o Collabora con il supervisore scientifico alla fase di valutazione, pre - ingresso e uscita dei soggetti o Comunica al referente scientifico le esigenze o le proposte del personale relativamente alla

formazione annuale


23

Esponiamo di seguito le funzioni del livello tecnico per la parte relativa al coordinamento del SAD.

Il COORDINATORE

Organizza, coordina e pianifica attività e operatori;

Attiva il direttore e il supervisore scientifico su questioni di loro competenza

Esponiamo di seguito le funzioni del livello tecnico per la parte relativa ai referenti di progetto.

IL REFERENTE DI PROGETTO

O E’ nominato dal CdA

O Ha la responsabilità della stesura del progetto O Cura la realizzazione del progetto:

1) verifica la coerenza con la rendicontazione

2) coordina il personale coinvolto 3) gestisce i rapporti di co-progettazione tecnica con enti terzi coinvolti

4) Attiva il direttore sui livelli di sua competenza O Riferisce al livello direzionale l’andamento del progetto mettendo in evidenza eventuali aree di

criticità e necessità

O Risponde dei risultati

Riportiamo di seguito le funzioni del livello tecnico per la parte relativa alla AREA AMMINISTRATIVA.

o Supporto alla direzione o Gestione della comunicazione della cooperativa con i servizi sociali, le famiglie , i dipendenti e i

consulenti

o Ricerca e mappatura delle iniziative (raccolta di avvisi, scadenze bandi di gara) o Archiviazione documenti

o Manutenzione della struttura e cura degli approvvigionamenti o Rendicontazione circolari, bandi e gare

o Fatturazione attiva e passiva (gestione clienti-fornitori)

o Gestione cassa e banche o Gestione contratti lavoratori e collaboratori e Invio prospetti per ufficio paghe

o Aggiornamento dei dati contabili per la direzione o Registrazioni, iscrizioni, scadenze burocratiche, rapporti con istituzioni pubbliche, mantenimenti albi

e aggiornamento legislazione di riferimento, bilancio.


24

Riportiamo di seguito l’organigramma della cooperativa.

ASSEMBLEA

SOCI

CDA

Resp.Progettazione

, Sviluppo e

Formazione

(Andreozzi-

Salvadori)

Resp. Amminis. e Segretria

(Miriaj)

Responsabile Direzione Qualità

(Salvadori)

Responsabile Sicurezza e Privacy

(D'amico)

Responsabile del Personale

(Miriaj)

Resp. Servizi Pedag. e Psicol.

(D'amico-Furci)

Referenti

amministrativi

bandi

Coordin.

delegato per

bando

Resp. Sad

(Perrone)

Resp. Consul.

Fam.

(di Leo Boato )

Resp. Scuola

(D'amico-di Leo

Boato)

Resp. Cse

(D'amico

Carluccio)

RQ

(Tene) Tutti i lavoratori Resp. Clienti

(Tene)

Tutti i lavoratori

Resp. Fornitori

(Carcano)

Segreteria

(Carcano)

Gestione

amministrativa

pers /Faccini)

Ref del Resp

Amm. e resp

contab generale

(Faccini)


25

5 I NOSTRI PORTATORI DI INTERESSI

Con “portatore di interesse” (=stakeholder) si intende:

“Ogni gruppo o individuo che può influenzare o che può essere influenzato dal raggiungimento degli obiettivi dell’impresa sociale” (Freeman, 1984) 5.1 PORTATORI DI INTERESSI INTERNI ED ESTERNI

Riportiamo di seguito quelli che abbiamo individuato come portatori di interessi e la natura e la tipologia

della relazione che lega all’organizzazione ogni portatore di interesse individuato:

PORTATORI DI INTERESSI INTERNI

NATURA DELL’INTERESSE DELL’INTERLOCUTORE

TIPOLOGIA DI RELAZIONE

SOCI Integrazione territoriale, interlocuzione

politica, sviluppo attività, supporto

organizzazione interna e sviluppo, beneficio da economie di scala

Discussione e approvazione strategie,

finanziamento e capitalizzazione,

partecipazione attiva promozione rete territoriale

DIPENDENTI E

COLLABORATORI

Crescita professionale, sostentamento

economico, orientamento motivazionale al non profit

Prestazione professionale, condivisione e

realizzazione valori, mission e obiettivi della cooperativa

UTENTI Integrazione sociale e miglioramento della

qualità della vita

Clientelare

PORTATORI DI INTERESSE ESTERNI

NATURA DELL’INTERESSE

DELL’INTERLOCUTORE

TIPOLOGIA DI RELAZIONE

COMMITTENTI Supporto alla lettura dei bisogni della

cittadinanza portatrice di disagio sociale, co-progettazione e condivisione dei risultati,

interlocuzione politica, pianificazione

strategica finalizzata al contenimento dei costi in una logica di tipo non assistenzialista

Fornitura regolata da contratti e convenzioni,

interlocuzione politica, co-progettazione e condivisione dei risultati

ALTRE AGENZIE

DEL TERRITORIO

Co-progettazione e condivisione dei risultati in

una logica che privilegia il lavoro di rete, potenziamento delle risorse e degli strumenti,

crescita professionale

Partnership progetti

FAMIGLIE Integrazione sociale, sollievo famigliare,

miglioramento della qualità della vita, supporto alla progettazione e alla

realizzazione del “dopo di noi”

Clientelare

STAGISTI Acquisizione competenza professionale, possibilità di ingresso nel mondo lavoro

Formazione professionale


26

5.2 MONITORAGGIO SODDISFAZIONE

IL PERSONALE

Nel corso dell’anno 2014 è stato distribuito il questionario di gradimento a tutti i lavoratori della cooperativa

per monitorare il grado di soddisfazione rispetto a diversi aspetti inerenti la qualità del rapporto di lavoro. Il

questionario è stato sviluppato su una scala di 3 possibili risposte (si, no, abbastanza) e l’item si considera

positivo se la soddisfazione (si e abbastanza) è uguale o maggiore del 60%

L’unica area che è risultata deficitaria rispetto ai criteri stabiliti è quella legata ai tempi di pausa inadeguati

in quanto comunque il persoanle non ha la possibilità di isolarsi sal contesto lavorativo.

I COMUNI

Nel 2014 abbiamo consegnato il questionario di soddisfazione a 11 comuni del rhodense e del magentino

ma i dati elaborati sono riconducili solo a 6 comuni.

Il gradimento generale nei confronti del servizio mantiene la percentuale dell’88% .

la soddisfazione aumenta fino al raggiungimento del 100% per:

- Personalizzazione del servizi

- Strategie educative efficaci

- Sensibilità verso gli utenti e le famiglie

- Cortesia e attenzione ai bisogni dell’utenza

- Affidabilità e professionalità

LE FAMIGLIE

Il 97% delle famiglie hanno risposto e hanno espresso soddisfazione superiore al 80 % per la modalità di co

– progettazione e per la tipologia dei colloqui. L'unica criticità emerge, solo per pochi, dalla scarsa comprensione delle finalità dei laboratori e quindi una scarsa capacità di verificare l'adeguatezza del

processo educativo.

Quest’anno la coordinatrice ha somministrato il questionario sotto forma di intervista, solo per alcune famiglie, ma nella maggioranza dei casi è stato consegnato a casa pe cercare di velocizzare i tempi di raccolta dati.

I punti di forza riconosciuti dalle famiglie al nostro servizio sono i seguenti:

- Coinvolgimento nella scelta degli obiettivi assegnati ai figli

- Facile individuazione di referenti per le comunicazioni

- Durata e frequenza dei colloqui individuali

- Modalità di presentazione dei risultati raggiunti dai figli

- possibilità di partecipazione ad attività extra – cooperativa

- informazione tempestiva dei cambiamenti di orario e/o modifiche del progetto


27

Da migliorare invece risulta

- il supporto psicologico per problematiche emotive e/o situazioni di elevato stress.

Gli I UTENTI

I dati sono quelli riconducibili al 2013 in quanto il 2014 viene valutato a luglio 2015 . Nel 2013 è stato

elaborato un riassunto delle percentuale di gradimento raccolta da parte dei ragazzi circa l'organizzazione

generale delle attività proposte . In particolare è stata calcolata la media del gradimento dei laboratori che

coprono le aree formative per valutare , al di la della loro efficacia, anche la percezione degli utenti e la loro

voglia di risperimentarsi all’interno delle stesse attività. La loro soddisfazione è un requisito indispensabile

per un monitoraggio dell’andamento del CSE e per una riprogrammazione delle attività per gli anni a venire.


28

6. RELAZIONE SOCIALE

6.1 MODELLO DI INTERVENTO SOCIALE

La Società Cooperativa Sociale GP2 SERVIZI, come più volte e fortemente richiamato nella definizione della

“Vision” e della “Mission” che ne orientano le scelte, intende partecipare fattivamente alla promozione della

dignità dell’uomo nei vari ambiti in cui è coinvolta e nei differenti livelli di intervento.

Parole queste che, operativamente, si traducono in uno “stile” di relazione con il singolo (socio, lavoratore,

utente, cittadino), con le organizzazioni della rete di riferimento (Cooperative Sociali, Associazioni, Consorzio)

e con gli Enti Pubblici, teso a “mettere al centro” la persona, con le proprie potenzialità ed i propri bisogni.

Lo “stile” di relazione, determinato prevalentemente dalle caratteristiche individuali dei soci e dalla loro

personale predisposizione all’accoglienza dell’altro, nel corso del tempo si è strutturato (grazie ai risultati

ottenuti, alle fatiche necessarie ed agli errori commessi) in un Modello di Intervento Sociale che caratterizza,

nel territorio di competenza, la Cooperativa GP2 SERVIZI.

Il Modello di Intervento Sociale che intendiamo mantenere e diffondere si basa prevalentemente su tre

elementi:

incontro con la persona,

accoglienza del bisogno del singolo, diritto alla risposta più corretta.

Questo modello di intervento viene utilizzato in qualsiasi occasione e per qualsiasi tipologia di bisogno.

Infatti, qualunque bisogno giunga all’attenzione della Cooperativa viene accolto e, con la massima serietà,

vengono attivati tutti gli strumenti necessari a garantirne la risposta più coerente, sia questa interna alla

stessa Cooperativa (mobilitando uno dei Servizi più avanti descritti) od afferente alla sua rete di riferimento,

Pubblica o del Privato Sociale.

La modalità in oggetto, per essere sviluppata puntualmente e manifestare i risultati sociali attesi, richiede:

- capacità di accoglienza dell’altro:

-rete afferente ai servizi della Cooperativa,

-modalità chiare di invio alla Cooperativa,

-identificabilità dei responsabili delle varie aree;

- capacità di lettura dei bisogni:

-servizio di accoglienza definito,

-strumenti di analisi dei bisogni adeguati ed aggiornati,

-capacità di comprensione delle potenzialità,

-adeguati strumenti per il bilancio (di) delle competenze;

- posizionamento in una rete di eccellenza:

- Rete Consortile (Consorzio di Cooperative Sociali CoopeRho),

- Reti Nazionali (Comunità Solidali, CGM, Welfare Italia),

- Centrali Cooperative (Lega Nazionale delle Cooperative e Confcooperative);

- capacità di selezionare, formare e mantenere presso di sé personale qualificato particolarmente idoneo ad


29

utilizzare questa metodologia:

-strumenti adeguati di selezione del personale,

-piani di formazione e formazione permanente,

-stretta connessione con le Agenzie di formazione,

-rispetto dei Contratti di Lavoro,

-fidelizzazione del personale attraverso un sistema incentivante.

Il Modello di Intervento Sociale della Cooperativa GP2 SERVIZI si configura, quindi, come stile di relazione

con il “bisogno”, stile di relazione Umano prima che Professionale, Sociale prima che Imprenditoriale.

Il Modello di Intervento Sociale trova la sua piena realizzazione negli interventi specifici posti in essere dai

differenti settori operativi della Cooperativa.

6.2 INFORMAZIONI SULLA FORZA LAVORO

A dicembre 2014 la Cooperativa GP2 SERVIZI conta 37 lavoratori.

La maggior parte dei lavoratori di GP2 SERVIZI

sono donne.

L’età di lavoratori varia tra i 25 e i 55 anni; i lavoratori sono distribuiti equamente nelle diverse fasce d’età.

Questo favorisce un confronto tra diverse esperienze e generazioni nell’ambito lavorativo.

Sesso

27%

73%

Uomini

Donne

Età

22%

43%

24%

11% 20-30

31-40

41-50

51-60

Titolo di studio

38%

19%

43%

Diploma

Qualifica professionale

Laurea


30

Nel corso degli anni la Cooperativa ha ampliato costantemente il numero dei suoi dipendenti, dando così

risposta alle esigenze sociali e lavorative della comunità.

I lavoratori della Cooperativa sono distribuiti nei tre settori. L’80 % dei lavoratori opera a contatto con gli

utenti, nei servizi della Cooperativa.

Quasi il 39 % delle risorse umane lavora 33-38 ore settimanali, mentre quasi un terzo dei lavoratori ha un

contratto di 21-32 ore settimanali, la parte restante ha un orario inferiore alle 21 ore settimanali

Per quanto riguarda la tipologia di contratto si evidenzia che il 63% del personale di GP2 SERVIZI è assunto

a tempo indeterminato.

Nel corso degli anni la Cooperativa ha ampliato costantemente il numero dei suoi dipendenti, dando così

Ore settimanali

14%

16%

46%

24% 21-26 ore

26-32 ore

33-38 ore

altro

Tipologia di contratto

65%

32%

3%

Tempo indet

Tempo determ

Cocopro

Settore lavorativo

81%

8%11%

Servizi Educativi

Servizi Assistenziali

Amministrazione


31

risposta alle esigenze sociali e lavorative della comunità.

Anzianità di servizio

2 2 0 2

5

617

3

9

Dal 1999

Dal 2002

Dal 2004

Dal 2005

Dal 2007

Dal 2009

Dal 2011

dal 2012

dal 2013

dal 2014


32

6.3 PERSONALE OCCUPATO NEI DIVERSI SERVIZI DEL TERRITORIO

IL DISTRETTO DEL RHODENSE

SERVIZIO CSE

All’interno di tale servizio è prevista l’occupazione delle seguenti figure professionali: o Coordinatore con ruolo operativo (2)

o educatori professionali (9) Inoltre per la gestione organizzativa della sede – per le pulizie e il supporto all’educatore

o Asa (3)

SERVIZIO SAD

All’interno di tale servizio è prevista l’occupazione delle seguenti figure professionali:

o Coordinatore con ruolo operativo (1) o ASA (2)


33

SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA

Si tratta di un servizio attualmente rivolto ai Comuni di Pregnana Milanese, Rho, Cornaredo e Lacchiarella.

All’interno di tale servizio è prevista l’occupazione delle seguenti figure professionali:

- coordinatore con ruolo operativo (3)

- Educatori professionali (17)

-

-

- Dal 2009 la cooperativa è socia del “Medi-co” centro medico polispecialistico sul territorio di Canegrate

offre prestazioni mediche e di tipo psicologico a prezzi “sociali”.

ALTRE FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE

La cooperativa si avvale del prezioso contributo di professionisti esterni con specifiche competenze ed esperienze nelle aree artistico espressive e corporee. La presenza di queste figure professionali garantisce

l’incremento della originalità delle attività proposte rivolte ai ragazzi e l’aumento delle competenze professionali di tutto il personale attraverso un processo di peer – education.

Riportiamo di seguito il ruolo ricoperto da ciascun fornitore professionale.

o Collaboratore in formazione presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera (Responsabile progettazione e realizzazione di laboratorio di pittura)

o Istruttore di yoga (da anni coinvolto nel laboratorio di attività motoria)


34

7. SITUAZIONE FINANZIARIA

7.1 DATI DI BILANCIO RICLASSIFICATO

Il fatturato complessivo, riferito al Valore della Produzione della Società Cooperativa Sociale GP2 SERVIZI

nell’anno 2014, è pari a € 931,131

Nella tabella è riportato il raffronto del fatturato di GP2 SERVIZI Società Cooperativa Sociale dal 2012 ad

oggi:

Raffronto Valore della Produzione

dal 2012 al 2014

2012 2013 2014 Decremento

GP2 SERVIZI 877.091 948.115 931.131 -1.8%

L’incremento complessivo delle attività tra il 2012 e il 2013 è stato di poco inferiore al 10% ma da 2013 al

2014 sì è avuto un decremento a causa della perdita di un appalto nell’ambito di educativa scolastica sul

Comune di Corbetta

I grafici seguenti riportano i dati di bilancio 2014 riclassificato:

- Costo del personale (ricchezza ridistribuita)

- Fatturato complessivo

- Costi di produzione

- Utili per area d’intervento (CSE, SAD,Territoriali,ecc.)

- Incidenza percentuale della singola attività sul fatturato

- Incidenza percentuale dei costi di produzione sul fatturato

931131 937449

-9530

948115978729

-31708

-200000

0

200000

400000

600000

800000

1000000

2014 2013

FATTURATO

COSTI DI PRODUZIONE

UTILE


35

Costi della produzione e costo del personale

Incidenza % sul fatturato

cse

44%

sad

9%

Servizi socio- educativ1

47%

CENTRI SOCIO EDUCATIVI

I Servizi accolgono al 31/12/14, ad oggi, 46 giovani disabili provenienti dai distretti di Rho, Legnano e

Magenta, i quali sono affiancati da 9 Educatori Professionali,2 professionisti, 1 Coordinatore e 2 volontari.

Oltre ad occuparsi della specifica formazione all’autonomia, il servizio sostiene percorsi verso l’integrazione

socio lavorativa.

Il Servizio, aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 16.00, accoglie anche tirocini esterni promossi dalle

differenti realtà di formazione degli operatori sociali e socio sanitari.

Dal 2012 al 2014 il numero degli utenti del servizio si è sviluppato come segue:

Gli inserimenti si sono sbloccati da settembre 2014 in seguito all’apertura della nuova sede di Rho

SERVIZIO DI SUPPORTO EDUCATIVO AGLI ALUNNI DISABILI

La cooperativa fornisce anche un servizio di sostegno scolastico ed educativo rivolto a minori disabili o con

disturbi di apprendimento sui comuni di Pregnana M.se, Corbetta, Lachiarella, Rho

Anno Formativo Utenti

2012 40

2013 40

2014 46


36

L’intervento si rivolge agli alunni delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e secondarie di primo livello,

delle Scuole dell’infanzia parificate e delle scuole secondarie.

L’intervento, gestito in rapporto 1:1 da Educatori Professionali, Psicologi e laureati in facoltà umanistiche, ha

come obiettivo il sostegno alla didattica ed il recupero delle autonomie nei bambini e giovani disabili ad essi

affidati.

Gli alunni seguiti sono stati 45

AREA SERVIZI ASSISTENZIALI

L’area Servizi Assistenziali della Cooperativa GP2 SERVIZI si declina oggi nel Servizio di Assistenza

Domiciliare Handicap (SAD).

In quest’area vi lavorano 3 persone della Cooperativa, di cui 3 donne.

SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE HANDICAP (SAD)

Il Servizio è stato preso in gestione nell’anno 2003 a seguito di affidamento comunale.

L’intervento si rivolge ad utenti in situazione di handicap grave ed alle loro famiglie.

L’intervento, gestito in rapporto 1:1 da Educatori Professionali, Psicologi e personale ASA, ha come obiettivo

il sostegno socio assistenziale ed il sollievo familiare.

I soggetti seguiti sono stati 5.

Gli operatori impiegati dalla Cooperativa GP2 SERVIZI sono stati 3.

Fatturati anni 2012-2014-

Anno Operatori

GP2 SERVIZI

Utenti

2012 3 4

2013 4 5

2014 3 5

37810

59800

40205,18

0

20000

40000

60000

2012 2013 2014


37

8. PROSPETTIVE PER L’ANNO 2015

8.1 PROSPETTIVE PER IL NUOVO ANNO

Il 2014 sarà un anno molto importante per la cooperativa in quanto da settembre la cooperativa ha aperto

una nuova unità d’offerta a Rho. Questo per rispondere in maniera più adeguata alle esigenze del CSE in

essere e per accogliere nuovi inserimenti che negli ultimi due anni attendono una risposta

Tra le prospettive future più di lungo periodo ci sono:

- Messa a regime del Centro Socio educativo di Rho- promozione dl servizio e inserimento nuovi casi secondo

le direttive del nostro Sistema di Gestione Qualità certificato secondo la norma iso 9001:2008

- Potenziamento del Servizio Sad: il nostro servizio, certificato secondo la norma iso 9001:2008 è un servizio

storico di “eccellenza” ma rivolto a pochi utenti. La cooperativa intende promuoverlo per offrire

opportunità lavorativa ai dipendenti e offerta di servizio ai committenti

- Avviamento di servizio rivolto a minori: da alcuni anni la cooperativa lavora con minori disabili e non

intende ampliare il servizio offrendo progetti di sostegno educativo personalizzato a seconda delle

esigenze dei committenti (pubblici e/o privati).

- Potenziamento del servizio di formazione e consulenza: questo è un servizio che, in questi anni, la

cooperativa ha rivolto prevalentemente al personale interno, utenti e famigliari. Nel 2012 la gp2 vuole

offrire anche all’esterno le competenze in questo ambito.

- Ricerca di nuovi spazi per offrire ai nostri clienti più importanti (utenti) maggiori possibilità di movimento, di

conoscenza del territorio e di diversificazioni delle attività offerte.


38


39

COOP.SOCIALE GP2 SERVIZI SOC. COOP. -ONLUS

Sede in PREGNANA MILANESE - VIA PO , 49

Capitale Sociale versato Euro 10.070,50

Iscritto alla C.C.I.A.A. di MILANO

Codice Fiscale e N. iscrizione Registro Imprese 11746450151

Partita IVA: 11746450151 - N. Rea: 1502385

Bilancio al 31/12/2014

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO 31/12/2014 31/12/2013

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI

ANCORA DOVUTI

Parte da richiamare 750 0

Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 750 0

B) IMMOBILIZZAZIONI

I - Immobilizzazioni immateriali

Valore lordo 582.061 564.451

Ammortamenti 54.675 28.129

Totale immobilizzazioni immateriali (I) 527.386 536.322

II - Immobilizzazioni materiali


40

Valore lordo 125.034 93.921

Ammortamenti 94.042 85.233

Totale immobilizzazioni materiali (II) 30.992 8.688

III - Immobilizzazioni finanziarie

Altre immobilizzazioni finanziarie 95.354 94.882

Totale immobilizzazioni finanziarie (III) 95.354 94.882

Totale immobilizzazioni (B) 653.732 639.892

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I - Rimanenze

Totale rimanenze (I) 0 0

II - Crediti

Esigibili entro l'esercizio successivo 160.255 363.821

Esigibili oltre l'esercizio successivo 649 321

Totale crediti (II) 160.904 364.142

III- Attività finanziarie che non costituiscono

immobilizzazioni

Totale attività finanziarie che non costituiscono

immobilizzazioni (III) 0 0

IV - Disponibilità liquide

Totale disponibilità liquide (IV) 90.579 30.182


41

Totale attivo circolante (C) 251.483 394.324

D) RATEI E RISCONTI

Totale ratei e risconti (D) 1.635 3.439

TOTALE ATTIVO 907.600 1.037.655

STATO PATRIMONIALE

PASSIVO 31/12/2014 31/12/2013

A) PATRIMONIO NETTO

I - Capitale 10.961 9.038

II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 0 0

III - Riserve di rivalutazione 0 0

IV - Riserva legale 207.122 238.830

V - Riserve statutarie 0 0

VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 0

VII - Altre riserve, distintamente indicate

Varie altre riserve 2.050 1.421

Totale altre riserve (VII) 2.050 1.421

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 0 0

IX - Utile (perdita) dell'esercizio


42

Utile (perdita) dell'esercizio -9.530 -31.708

Utile (perdita) residua -9.530 -31.708

Totale patrimonio netto (A) 210.603 217.581

B) FONDI PER RISCHI E ONERI

Totale fondi per rischi e oneri (B) 78.000 63.000

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO

SUBORDINATO 152.025 138.846

D) DEBITI

Esigibili entro l'esercizio successivo 136.416 276.627

Esigibili oltre l'esercizio successivo 295.000 295.000

Totale debiti (D) 431.416 571.627

E) RATEI E RISCONTI

Totale ratei e risconti (E) 35.556 46.601

TOTALE PASSIVO 907.600 1.037.655

CONTI D'ORDINE

31/12/2014 31/12/2013


43

CONTO ECONOMICO

31/12/2014 31/12/2013

A) VALORE DELLA PRODUZIONE:

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 819.356 888.547

5) Altri ricavi e proventi

Contributi in conto esercizio 48.031 26.061

Altri 63.744 33.507

Totale altri ricavi e proventi (5) 111.775 59.568

Totale valore della produzione (A) 931.131 948.115

B) COSTI DELLA PRODUZIONE:

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 15.421 19.631

7) per servizi 121.021 139.742

8) per godimento di beni di terzi 20.117 11.764

9) per il personale:

a) salari e stipendi 528.005 548.270

b) oneri sociali 154.037 156.927

c), d), e) trattamento di fine rapporto, trattamento di quiescenza,

altri costi del personale 40.026 40.335

c) Trattamento di fine rapporto 40.026 40.335


44

Totale costi per il personale (9) 722.068 745.532

10) ammortamenti e svalutazioni:

a),b),c) Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e

materiali, altre svalutazioni delle immobilizzazioni 37.964 35.499

a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 28.305 26.207

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 9.659 9.292

d) Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle

disponibilità liquide 15.781 21.250

Totale ammortamenti e svalutazioni (10) 53.745 56.749

14) Oneri diversi di gestione 5.077 5.311

Totale costi della produzione (B) 937.449 978.729

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) -6.318 -30.614

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:

16) altri proventi finanziari:

d) proventi diversi dai precedenti

Altri 17 14

Totale proventi diversi dai precedenti (d) 17 14

Totale altri proventi finanziari (16) 17 14

17) interessi e altri oneri finanziari

Altri 3.230 1.108

Totale interessi e altri oneri finanziari (17) 3.230 1.108


45

Totale proventi e oneri finanziari (C) (15+16-17+-17-bis) -3.213 -1.094

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA'

FINANZIARIE.:

Totale delle rettifiche di valore di attività finanziarie (D)

(18-19) 0 0

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI:

20) Proventi

Altri 1 0

Totale proventi (20) 1 0

Totale delle partite straordinarie (E) (20-21) 1 0

Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) -9.530 -31.708

23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO -9.530 -31.708

Si dichiara il presente bilancio conforme alla scritture contabili

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

(sig. Miriaj Pavlin)


46

COOPERATIVA SOCIALE GP2 SERVIZI

SOCIETA’ COOPERATIVA - ONLUS

SEDE LEGALE PREGNANA MIL.SE - VIA PO 49

CAPITALE SOCIALE EURO 10.960,66=

ISCRIZIONE ALL’ALBO COOPERATIVE N. A104943

REGISTRO DELLE IMPRESE DI MILANO - N. 11746450151

***********

VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA

Alle ore 21,00 del giorno 20 Maggio 2015 in Pregnana Milanese via Po 49, si è riunita come da regolare

convocazione l’Assemblea Generale Ordinaria della “COOPERATIVA SOCIALE GP2 SERVIZI SOCIETA’

COOPERATIVA - ONLUS” per discutere e deliberare sul seguente

Ordine del Giorno

Approvazione del Bilancio al 31.12.2014 Assume la presidenza a norma di Statuto il Presidente del Consiglio di Amministrazione il Sig. Pavlin Miriaj, il

quale, constatata la presenza della maggioranza richiesta dallo Statuto Sociale ovvero n. 15 presenti effettivi

di cui 1 senza diritto di voto e n. 2 presenti per deleghe, come da prospetto allegato, nonché del revisore

contabile Rag. Pierangelo Lazzaroni, dichiara l’Assemblea regolarmente costituita ed atta a deliberare su

quanto previsto all’Ordine del Giorno.

Viene chiamato dai presenti a fungere da Segretario iI Sig. Riccardo Furci.

Il Presidente procede quindi alla lettura del Bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 comprendente la nota

integrativa con il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale, procede inoltre alla lettura del bilancio sociale.

Viene data la parola al Revisore Contabile Rag. Pierangelo Lazzaroni che dà lettura della relazione del

revisore contabile relativo all’esercizio sociale chiuso al 31 dicembre 2014.

Fornite le delucidazioni del caso, il Bilancio viene approvato con 15 voti favorevoli e con 1 voto contrario in

quanto a suo parere le voci di bilancio non sono sufficientemente dettagliate.

Risulta pertanto approvata la proposta del Consiglio di Amministrazione riguardante la copertura della

perdita subita pari a Euro 9.530,32= mediante utilizzo della posta di bilancio Riserva Legale.

Esauritosi così il previsto Ordine del Giorno, e nessuno chiedendo la parola, il Presidente dichiara sciolta

l’Assemblea alle ore 22,15 previa lettura ed approvazione del presente verbale.

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE

(Sig.ra Riccardo Furci) (Sig. Pavlin Miriaj)


47

GP2 SERVIZI è associata a:

Consorzio nazionale di cooperazione

di solidarietà sociale - Brescia

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BILANCIO SOCIALE 2014 · GP2 SERVIZI - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE 4 6. RELAZIONE SOCIALE 6.1 Modello di intervento sociale 6.2 Informazioni sulla forza lavoro 6.3 Personale occupato