BORNOdicembre

2009

informaEX SANATORI ALL’ASTA:richiamiamo tutti allamassima attenzione

STIAMO LAVORANDOPER VOITante nuove iniziativee lavori in corso.

COMMERCIOLo sviluppo passadalla formazione.

UN INVERNO DI EVENTIAnche quest’annotante occasionidi incontro per tutti.

RSA di Borno:la nuova gestionedella RSA“Cav. Paolo Rivadossi”

dall ’Amministrazione

BORNO informaPeriodico di informazionedell’Amministrazione Comunale di Borno

Anno II - n. 1 - Dicembre 2009Reg. Tribunale di Brescia richiesta.Proprietà:COMUNE DI BORNO25042 BORNO (Bs) - Piazza Umberto I, 1www.comune.borno.bs.it

Comitato di redazione:Antonella RivadossiAndrea CorbelliFrancesco Mazzoli

Ufficio stampa:Proxima - Breno (BS)

Fotografie:Foto Scalvini - Borno (BS)Archivio

Grafica e stampa:la Cittadina - Gianico (BS)

redazione@comune.borno.bs.it

dicembre2009

Cari Bornesi,è passato un altro anno, denso di impegni, di problemi - inutile negarlo - ma anche

di soddisfazioni e di iniziative. Vi devo confessare che non credevo, quando ho assunto questo incarico, di dover af-

frontare impegni e difficoltà così gravosi. Sapevo che non sarebbe stata una passeggiata, ma di certo non potevo immaginare tutte le questioni che mi si sarebbero poste di fronte.

Per prendere le misure è stato necessario un po’ di tempo, nel quale io ed i miei collaboratori abbiamo esaminato le innumerevoli pratiche aperte, abbiamo studiato le situazioni, abbiamo individuato le soluzioni.

Ora, dopo un anno e mezzo, posso dire che “la macchina” ha preso a funzionare con una certa efficienza.

Approfittando di questa occasione voglio dunque dire - prima di tutto - che sono fiera di essere il Sindaco di Borno. In secondo luogo vorrei chiarire che le difficoltà non mi hanno scoraggiato, ma al contrario “forgiato” e preparato ad affrontare le sfide dei prossimi mesi.

Vengo ora ad informarvi di quanto è stato fatto.Il primo traguardo importante, lo sapete bene, è stato raggiunto: i lavori di ri-

strutturazione della casa di riposo sono partiti, il gestore è affidabile e sta già lavo-rando con soddisfazione, i tempi sono stati rispettati.

Non solo: la ristrutturazione della scuola media è stata portata a termine in tempi re-cord, la sistemazione del cimitero (che ha dato problemi non di poco conto …) è termi-nata e siamo pronti per dare il via ad altri progetti: la Villa Guidetti, l’isola ecologica…

E non basta ancora. Nel realizzare o programmare questi interventi (che di certo hanno assorbito gran parte delle nostre risorse) non abbiamo dimenticato i bisogni quotidiani dei cittadini. Ad esempio, abbiamo riservato una speciale attenzione alle ini-ziative sociali, per servizi che fino a poco tempo fa nemmeno immaginavamo!

In altre parole: abbiamo tentato di dare un vero e proprio approccio propulsivo, in tempi di ristrettezze di bilancio per tutti gli enti pubblici e di crisi economica genera-lizzata.

Una menzione particolare va agli ex sanatori. In questi mesi ne avete sentito parlare più del solito, ed avete anche letto molti articoli di giornale che li riguardano.

Ebbene, non sto nemmeno a ripetervi quanto gli ex sanatori siano importanti per Borno ed ancor più lo possano diventare. Sono questioni dibattute non da oggi, ma ormai da 40 anni…

Il fatto è che di recente, in questi ultimi mesi, la questione è tornata di attualità per-ché finalmente si sta muovendo qualcosa. Sollecitati anche da questa amministrazione, gli Enti pubblici interessati hanno preso la decisione di vendere gli immobili. E questa cosa non può che essere, di per sé, positiva. Si tratta ora di valutare la situazione come un’opportunità, ed è per questo che, a nome del nostro Comune, ho voluto chiarire nel modo più diretto e trasparente possibile come Borno sia favorevole ad un rilancio degli ex sanatori, alla condizione che questo rilancio non si traduca, nella realtà, in un’inizia-tiva meramente o prevalentemente speculativa: al contrario si sosterranno le iniziative che proporranno uno sviluppo delle aree e degli immobili nell’interesse dell’intera co-munità.

Pertanto: ben vengano le proposte. Per quanto ci riguarda saremo propositivi, per quanto possibile, e nel contempo saremo vigili per evitare - come dicevo - speculazioni dannose per tutti.

Ora però è tempo di chiudere. Non mi resta che il piacere di augurare a tutti voi un augurio di un sereno Natale e di un Felice Anno Nuovo. Buone Feste

Antonella Rivadossi Sindaco

BORNOinforma2

SOMMARIO 2 LETTERA DEL SINDACO 3 EX SANATORI 4 ISOLA ECOLOGICA PIANO DI GOVERNO

DEL TERRITORIO 5 SVILUPPO = RICHIESTA

(E OTTENIMENTO) DI CONTRIBUTI 6 I GRATTACAPI DEL

ROSA CAMUNA PALINE: SEI CONNESSO? SICUREZZA IN PRIMO

PIANO 7 PL “CRUS DE DUREGN” SGOMBERO NEVE LINEA BORNO-PALINE 8 LETTERA DALLA RSA DI BORNO 9 PIANO CIMITERIALE 10 LAVORI IN CORSO11 CULTURA E TRADIZIONI 13 VICINO ALLA GENTE

17 SPORT E TEMPO LIBERO18 NON SOLO BORNO20 APPUNTAMENTI

Stampato su carta riciclata Certificata FSC

3n.2 dicembre 2009 3

dall ’AmministrazioneIl comparto deglI ex-sanatorI all’asta:richiamiamo tutti alla massima attenzione

Come è ormai noto, il Direttore Generale dell’Asl di Valle Camonica ha messo all’asta la sua parte del complesso denominato “ex Sanatori” nel Co-

mune di Borno. Si tratta di un passo molto importante, che giunge a smuovere le acque, ferme da decenni, nella tribolata vicenda degli “ex Sanatori”. Moltissime sono state le solleci-tazioni, rivolte anche da questa Amministrazione, affinché gli Enti preposti adottassero provvedimenti favorevoli ad un nuovo sviluppo dell’area.

Purtroppo dobbiamo esprimere un certo rammarico sui modi e sui tempi, perché di fatto la decisione è stata assunta senza un adeguato confronto, che sarebbe stato quanto mai opportuno.

Preoccupati per la sorte di una fondamentale risorsa del territorio, l’Amministrazione comunale, per rafforzare le proprie intenzioni, il 25 luglio ha emanato una delibera di indirizzo, che contiene importanti indicazioni su come il Comune di Borno intende agire, affinché l’auspicata ricon-versione possa andare a vantaggio dell’intera Comunità, evi-tando invece speculazioni a beneficio di pochi.

Con questo atto l’Amministrazione comunale si impe-gna a:1. evitare ogni tipo di speculazione edilizia di cui certa-

mente Borno non ha necessità, che trasformerebbe l’op-portunità di tutti in un guadagno per pochi;

2. prendere in considerazione, in maniera inequivocabile, solo trasformazione dell’area che rappresentino un van-taggio in termini occupazionali, sociali, ambientali ed economici per l’intera popolazione bornese e che manten-gano, possibilmente, la destinazione sanitario-riabilitativa;

3. dare mandato ad uno studio legale affinché effettui ricerche approfondite al fine di produrre la documentazione stori-ca e giuridica sufficiente a chiarire la questione inerente la proprietà del comparto “Ex Sanatori”. A seguito di tale ri-cerca, qualora ne ricorressero gli estremi, l’Amministrazio-ne procederà, anche per vie legali, a rivendicare quanto le sia stato illegittimamente sottratto;

4. chiedere l’istituzione di un tavolo di coordinamento al fine di ricercare una soluzione condivisa, che coinvolga gli Enti a qualunque titolo interessati, tra i quali la Comu-nità montana, il Bim, le Province di Brescia e Cremona, la Regione Lombardia e l’Asl.Dai mezzi di informazione abbiamo appreso che la prima

asta del 20 luglio scorso (base d’asta 7.150.000 €) è andata deserta, quindi a settembre l’Asl ha provveduto a emanare una seconda vendita, ribassata del 10 per cento, anch’essa an-data deserta. A questo punto il Direttore generale dell’Asl ha comunicato l’intenzione di procedere alla trattativa privata entro il 22 gennaio prossimo.

L’occhio dell’Amministrazione è, ora, puntato sugli ex Sanatori, mantenendo alto il livello di guardia sulla vendita degli immobili di Croce di Salven.

In attesa di indicazioni più esatte, il Sindaco, Antonella Rivadossi, continua nella sua azione di protezione e difesa del patrimonio locale bornese.

“Lo ribadisco con fermezza e decisione – puntua-lizza Antonella Rivadossi –. Tutto ciò che valorizza il territorio e che incrementa la crescita economico-sociale e l’occupazione della comunità bornese è vi-sto con favore dall’Amministrazione comunale. Per questo motivo, siamo favorevoli a scelte e progetti che vanno esclusivamente a beneficio della comunità di Borno e dell’intera Vallecamonica. Agli ex Sanatori va trovata la giusta soluzione, che porti benessere, economia ed occupazione per tutto il comprenso-rio, con un progetto generale e condiviso da tutti”.

L’Amministrazione comunale di Bornoaugura a tutti buone feste.

4 BORNOinforma

lavori in corsopunto ecologico al capolinea, al via l’isola ecologicaM irino puntato sul

mig l ioramento dell’ambiente e del territo-rio. Continua l’opera della nostra Amministrazione comunale per migliorare il servizio di raccolta diffe-renziata, nel rispetto delle normative vigenti in mate-ria di raccolta e smaltimen-to dei rifiuti e, soprattutto, nell’intento di rendere sem-pre più gradevole e pulito il nostro paese.

A questo proposito, dopo aver introdotto il sacco azzurro e, dall’inizio dell’estate, i contenitori per la raccolta del verde, l’Am-ministrazione ha deciso di concretizzare la realizza-zione di un’isola ecologica là dove fino a poco tempo fa c’era un deposito tempo-raneo di rifiuti.

Un’isola ecologica, è un’area recintata e sor-

vegliata, attrezzata per la raccolta differenziata dei rifiuti. I cittadini residenti a Borno potranno portare ri-fiuti non smaltibili tramite il normale sistema di rac-colta, quali rifiuti ingom-branti o pericolosi. L’utilità principale è, quindi, quella di evitare lo smaltimento in discarica, per recupera-re risorse e tutelare meglio l’ambiente.

L’opera verrà in parte fi-nanziata tramite un contri-buto assegnato dalla Pro-vincia di Brescia e, in parte, da fondi degli Enti com-prensoriali. Il costo com-plessivo dell’opera si aggira attorno ai 350.000 euro.

In attesa della realizza-zione dell’isola ecologica, verrà periodicamente or-ganizzata la raccolta dei rifiuti attraverso il posi-zionamento di cassoni cui

conferire i rifiuti ingom-branti, le apparecchiature elettriche e quelle elettroni-che (RAEE).

Nel frattempo l’Ammi-nistrazione comunale ha deciso di chiudere il vec-chio “punto ecologico” per consentire l’avvio delle fasi propedeutiche (misurazio-ni, rilievi, progetti, ecc.) alla realizzazione dell’isola

ecologica vera e propria.Vi terremo aggiornati

sullo svolgersi del progetto, ricordandovi che i Comuni hanno l’obbligo di attivare il servizio di raccolta diffe-renziata dei rifiuti solidi ur-bani, anche attraverso l’uti-lizzazione di piattaforme di servizio, realizzate e gestite a cura dei Comuni stessi.

arriva… il piano di governo del territorioA nche il Comune di Borno ha avviato, nei mesi scorsi, il procedimento per la redazione del Piano di governo del territorio

(Pgt), il nuovo strumento urbanistico che regolerà la gestione e lo sviluppo del nostro paese per i prossimi anni, secondo quanto stabilito dalla Legge regionale 25 del 2005 (Legge per il governo del territorio). La Regione ha introdotto il nuovo stru-mento di pianificazione del territorio comunale che sostituisce il Piano regolatore generale (Prg).

Sono quindi stati riaperti i termini (la prima volta è stato nel 2007) per la presentazione di suggerimenti, segnalazioni e propo-ste per la redazione del Pgt relative ai rischi e agli effetti ambientali derivanti dalla futura attuazione del Documento di piano.

Contestualmente, è stato anche avviato il procedimento di Valutazione ambientale strategica (Vas) del Pgt – Documento di piano, secondo quanto stabilito dalla legge regionale, quale processo decisionale complesso e allargato a portatori di interesse locale nell’ambito del più ampio procedimento di predisposizione degli atti del Pgt.

Gli strumenti urbanistici comunali vigenti conservano efficacia fino all’approvazione del nuovo Pgt, un documento urbanisti-co complesso, esteso e innovativo.

Il Comune di Borno svilupperà una serie di azioni di comunicazione, pubblicazione e sollecitazione della partecipazione attiva da parte dei cittadini per incentivare la collaborazione di chiunque abbia interesse a presentare suggerimenti e proposte.

5n.2 dicembre 2009 5

lavori in corsosviluppo = richiesta (e ottenimento) di contributiProgetti, idee e interventi necessari al miglioramento e

allo sviluppo territoriale devono, oggi più che mai, fare i conti con le sempre più scarse risorse economiche a disposizio-ne dei Comuni. Per far fronte a questa problematica, le Ammi-nistrazioni devono inseguire i contributi messi a disposizione dagli Enti superiori, attraverso bandi che premiano la qualità dei progetti e la bontà degli interventi proposti. Anche il nostro Comune è in prima linea in questo campo. In poco più di un anno molti sono stati i contributi già assegnati a Borno e ancora di più le nuove domande presentate per veder realizzate opere strategiche per il Comune e la sua gente.

Tra le ultime domande presentate, ecco le più importanti.

SAN FERMO E CIMITEROFrisl 2008-2010 “Tutela e valorizzazione degli edifici di culto

e loro pertinenze”.Obiettivi: promuovere la riqualificazione degli edifici di cul-

to e loro pertinenze attraverso la realizzazione di interventi di consolidamento statico, strutturale ed adeguamento impianti-stico nonché al superamento delle barriere architettoniche.

La richiesta è rivolta alla chiesetta di San Fermo, per la quale si prevede la pulizia e il recupero del pavimento in cotto, la messa a norma degli impianti presenti e l’adeguamento alla normativa igienica per i locali adiacenti la chiesetta. L’importo del progetto è pari a € 280.000, il contributo a disposizione è del 50%.

Altra richiesta, per lo stesso contributo, riguarda il cimitero comunale. Si propone un recupero conservativo e il consolida-mento dei loculi esistenti, nonché la riorganizzazione generale delle sepolture che non comprometta la possibilità di una futura espansione del sito cimiteriale. Si prevedono inoltre opere per l’eliminazione delle barriere architettoniche e la messa a norma dell’impianto elettrico. Nel progetto, c’è anche la formazione di cappelle di famiglia e il rifacimento dei vialetti interni. L’impor-to del progetto proposto è pari a € 300.000, il contributo a di-sposizione è del 50%.

SANTUARIO MEGALITICO III MILLENNIO A.C.È stato richiesto un nuovo contributo alla Regione per il fi-

nanziamento delle opere di completamento della campagna di scavi archeologici, condotti quest’anno nella zona di via Rocca. Le ricerche hanno portato alla luce interessanti scoperte scien-tifiche, presentate dai funzionari della Soprintendenza ai beni archeologici.

CONTRIBUTI LOVARENOCon decreto del 7 ottobre 2009, la Regione ha attributo al

Comune di Borno un contributo di € 446.730 all’interno del Piano di sviluppo rurale 2007-2013, misura 226. L’intervento rientra nei numerosi finanziamenti pervenuti al nostro territo-rio per la difesa dei dissesti idrogeologici.

Il nostro dissesto si trova in prossimità della strada agro-silvo-pastorale “Borno-Lova”, poco a monte della località “Put de Pacì”, e interessa un’area piuttosto estesa (circa 15mila metri quadri) inte-ramente in ambiente boscato. La strada, collocata nella parte sommitale del mo-vimento franoso, manifesta abbassa-menti nel piano stradale e dissesti nella scarpata di monte.

Il progetto prevede il consolidamento del corpo di frana, il riassetto idrogeologi-co del versante e la definitiva messa in si-curezza della strada agro-silvo-pastorale.

L’inizio dei lavori è previsto per la primavera prossima e ter-minerà in tempo per l’estate, per assicurare a tutti una sicura salita al lago di Lova.

STRADA DI LOVA II STRALCIOLa strada Borno-Lova ha una notevole importanza anche dal

punto di vista turistico ed escursionistico, in quanto permette il raggiungimento della località “lago di Lova”, altamente frequen-tato dai turisti, ed è partenza di numerose escursioni di media e bassa quota nel comprensorio. L’infrastruttura è attualmente classificata nei percorsi a carattere comprensoriale individuati dalla rete sentieristica della Provincia di Brescia.

Il piano presentato richiede un contributo ai sensi della misura 125 del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 (FE-ASR).

Le opere in progetto si trovano sul tratto iniziale di strada che da località Navertino, a quota 1.038 metri, risale fino al “Put de Pacì”, a quota 1.217 metri. I tratti successivi, che dal “Put de Pacì” conducono al lago di Lova e alla località Cambrosino, sono stati oggetto negli anni 2006 e 2007 di un intervento di miglioria, manutenzione e riqualificazione della strada, esegui-to dal consorzio forestale “Pizzo Camino”.

Il progetto interessa un tratto di strada lungo circa 1.050 me-tri e una pendenza media del 17%, con picchi fino al 26%. L’ele-vata pendenza del tracciato, nonché il gravoso impiego dei mo-derni trattori di grosse dimensioni per il trasporto del legname, hanno determinato problemi di stabilità al fondo, alle pavimen-tazioni e ai manufatti di regimazione delle acque di scorrimento superficiale. L’intervento mira a uniformare al tratto successivo la pavimentazione stradale nonché la sezione stradale, seguen-do diverse linee generali d’azione:

1) progettazione di un sistema funzionale e di facile manu-tenzione per la regimazione delle acque di falda e di scorrimen-to superficiale;

2) rifacimento della pavimentazione stradale impiegando ti-pologie idonee al transito dei mezzi per l’esbosco e nel contem-po compatibili con l’ambiente naturale circostante;

3) allargamento del tracciato della strada dei tratti maggior-mente angusti.

Importo del progetto 165mila euro.

PISTA CICLABILEIl progetto è stato redatto al fine di richiedere un finan-

ziamento per gli interventi mirati alla promozione e allo svi-luppo della mobilità ciclistica, anno 2009. Ha per oggetto la realizzazione di un nuovo tratto di percorso ciclo-pedonale sulla direttrice Borno-Ogne-Funivia, che interesserà per un tratto di circa mille metri la via Funivia, permettendo il col-legamento dell’abitato di Borno con la funivia Borno-Monte Altissimo e, attraverso delle strade agro–silvo-pastorali si potrà arrivare sino alla riserva naturale regionale “Boschi del Giovetto” di Paline.

Questo intervento ha come obiet-tivo principale il miglioramento delle condizioni di sicurezza della strada che conduce agli impianti di risalita, molto utilizzata come passeggiata pre-ferenziale sia dai residenti che dai turi-sti. L’intervento inoltre contribuirebbe notevolmente alla riqualificazione ur-bana.

Importo progetto 240mila euro.

6 BORNOinforma

lavori in corso

paline: sei connesso?

I grattacapi del rosa camuna

sicurezza in primo piano

Come tutti purtroppo sappiamo, il Grand hotel Rosa Camuna S.p.A. è fallito. Mentre le procedure in tri-

bunale fanno il loro corso, l’Amministrazione comunale è preoccupata per le sorti del proprio credito nei confronti, appunto, del Rosa Camuna. Sono ben 301.420 gli euro che il Municipio vanta come credito e, se le cose non cambie-ranno, c’è la possibilità che il Comune non si veda più rico-nosciuto nulla.

Il giudice delegato del fallimento, il 16 giugno scorso, ha dichiarato chiuso ed esecutivo lo stato passivo del falli-mento, ammettendo il Comune di Borno al chirografo per 301.420 euro, ma escludendo il privilegio dell’Ici. Il Comu-ne si è così opposto allo stato passivo e l’udienza è fissata per il 26 febbraio 2010.

Ci auguriamo che questa brutta vicenda si chiuda al più presto, sia per il futuro della struttura che per i soldi che il Comune dovrebbe incassare.

L a Valle Cala non farà più paura. Una delle “frattu-re” più temute del territorio bornese verrà sanata da

un maxi intervento di quasi 700 mila euro, garantito da un contributo ministeriale.

Il progetto relativo alle opere di regimazione idraulica del tratto terminale del torrente Valle Cala è ormai definiti-vo, in attuazione del secondo piano strategico nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico.

Il piano è stato redatto dalla società “Pavia Innovazione Engineering Global Services” s.r.l. di Pavia, che si occuperà anche dell’esecuzione e della direzione lavori. Ma non solo, si farà carico anche delle opere di risanamento e di messa in sicurezza dei versanti montani e della viabilità pubbli-ca di tutto il territorio comunale che, come ben sappiamo, spesso sono danneggiati da continui fenomeni di dissesto idrogeologico.

Per far fronte a tutto il complesso intervento serviranno 668 mila euro, garantiti da un contributo concesso dal Mi-nistero dell’Ambiente e della Tutela del territorio.

È evidente il fine di pubblica utilità di quest’opera per la pubblica incolumità dei cittadini di Borno. L’interven-to da realizzare, nel suo complesso, riguarda la difesa del suolo mediante la messa in sicurezza del torrente della Val Cala, impiegando opere di ingegneria naturalistica e con la costruzione di alcune briglie di contenimento. Per questi motivi, abbiamo dichiarato l’urgenza e indifferibilità dei re-lativi lavori, che dovrebbero partire al più presto.

D opo diversi anni, finalmente, anche i cittadini e i turi-sti residenti nella frazione di Paline possono usufruire

del servizio di telefonia mobile. Era assurdo che, ai nostri gior-ni, ci fosse ancora una zona del nostro territorio non coperta da questa tecnologia.

L’operazione, per il Comune di Borno, è stata a costo zero: è stato infatti potenziato il ripetitore della Presolana, in Val di Scalve, che ci ha permesso di offrire il servizio senza spendere alcunché.

In questo modo, l’Amministrazione comunale garantisce sicurezza, tranquillità, comodità e maggiore comunicazione con tutti i propri cittadini.

La nostra Amministrazione non è nuova a lavori di que-sto genere: alla fine dello scorso anno il Ministero ha fi-nanziato un altro consistente intervento sulla Valle di San Fiorino.

7n.2 dicembre 2009 7

lavori in corsopl «crus de duregn»

linea diretta tra Borno e paline

Con delibera di Consi-glio comunale n. 24

del 29 settembre 2009 è stata definitivamente approvata la variante del piano di lottiz-zazione di iniziativa privata “Crus de Duregn” in località Duregno. Si tratta di un’area di espansione residenziale che interessa un comparto

Dalla fine dello scorso anno il Comune ha istituito la linea di trasporto “Borno-Paline”. Accogliendo le

numerose richieste dei cittadini residenti nella frazione di Paline e dei turisti che soggiornano a Borno nel periodo estivo e natalizio, il Comune ha chiesto alla Provincia una riorganizzazione dei servizi urbani ed extraurbani sul pro-prio territorio, concordando uno schema progettuale per l’integrazione e la gestione integrata dei servizi di trasporto pubblico, coerente al sistema coordinato ferro-gomma del-la Valcamonica (lotto III del T.P.L. Provinciale).

È stata così stipulata una convenzione tra i due enti, che ha consentito al Comune non solo un consistente rispar-mio, ma anche di ampliare il servizio, con l’aggiunta di due corse (passando da tre a cinque) e di alcune tappe cosiddet-te “turistiche” agli impianti di risalita.

Il servizio oggi è gestito dalla ditta Sabba e subordinato al rinnovo dell’attuale convenzione con la Provincia (ed al relativo contributo).

È stata emanata nei giorni scorsi la determina di aggiudicazione del servizio di pulizia e sgombero

neve da parte del Comune di Borno a favore di una socie-tà specializzata in questo settore, la Ditta Piantoni Severo s.r.l., con sede a Schilpario.

Dopo un primo bando di gara, cui nessuna azienda aveva partecipato (né bornese, né camuna), l’Ammini-strazione comunale si è dovuta attivare rapidamente per il conferimento dell’incarico, che avrà la durata di un anno, poiché (tutti lo sappiamo) la situazione meteorologica non attende i tempi della burocrazia.

Da tale scelta, derivano alcune conseguenze positive:1. opportunità occupazionali del nostro paese: con que-

sta operazione, due bornesi in più hanno trovato un’oc-cupazione;

2. un vantaggio economico: in questo momento di gran-de attenzione alla spesa da parte di tutti, abbiamo po-tuto risparmiare una somma non indifferente rispetto a quanto preventivato;

3. qualità: le referenze offerte da questa azienda (asse-gnataria dell’appalto per lo sgombero neve, tra gli altri, dell’aeroporto di Orio al Serio) ci sembrano sufficienti per ritenere che, quest’anno, non avremo problemi già dalla prima nevicata.

sgombero neve: occupazione, qualità e risparmio. Una mossa, tre risultati

Anche se si tratta quasi di un’azione di ordinaria am-ministrazione, questa vicenda rappresenta una palese di-mostrazione che la buona amministrazione passa, prin-cipalmente, dall’attenzione e dalla cura delle azioni, dalla presenza e dalla qualità delle persone che amministrano per il bene comune.

approvazione del piano di lottizzazione (pl).

Questa variante, che di fatto cambia leggermente il perimetro del comparto ma non ne modifica in maniera sostanziale i parametri ur-banistici, si è resa necessaria al fine di consentire la rea-lizzazione di una strada di

di 19mila metri quadri, che consente la realizzazione di circa 14mila metri cubi di volumetria.

L’Amministrazione co-munale ha ricoperto il ruolo di parte attiva nella risolu-zione, ferma da anni, degli intoppi che bloccavano il completamento dell’iter di

accesso all’interno della lot-tizzazione, che garantirà un migliore assetto dell’area.

Ma, soprattutto, lo “sbloc-co” di questo pl consentirà ai proprietari delle aree (in maggior parte cittadini di Borno) di costruire la prima casa.

8 BORNOinforma

lavori in corsola nuova gestione della rsa “cav. paolo rivadossi”di seguito pubblichiamo la nota pervenutaci dalla RSA

Dallo scorso mese di luglio la nostra società, RSA Borno Società di progetto S.p.A., ha assunto la gestione della

Residenza Sanitaria Assistita “Cav. Paolo Rivadossi”. I primi mesi di gestione ci hanno consentito di comprendere

le effettive e reali esigenze degli Ospiti, per intervenire in maniera più appropriata e consapevole sia in merito al progetto di ristrut-turazione che sull’organizzazione e gestione dei servizi interni ed a favore della Comunità, e delle Famiglie che hanno riposto la loro fiducia nel progetto di Cura delle persone anziane a noi affidate.

PROGETTO DI RISTRUTTURAzIONEAbbiamo pensato, in collaborazione e su sollecitazione

dell’Amministrazione Comunale, ad alcune importanti modi-fiche del progetto di ristrutturazione, nell’ottica di un migliora-mento e della valorizzazione degli spazi e delle dotazioni della Residenza. Abbiamo quindi provveduto:- a dotare OGNI camera di un PROPRIO bagno, dando una

risposta concreta alle richieste manifestate da Ospiti e paren-ti: il bagno in camera rispetta l’individualità di ogni persona anziana, consentendo il rispetto della altrui sfera di intimità di ogni utente, quale dimensione imprescindibile per garantire ad ogni persona la propria dignità ed un adeguato livello di privacy personale, per i momenti di igiene, medicazione e cambio pan-nolone degli assistiti.

- ad ampliare gli spazi destinati alla vita comunitaria: sog-giorni, sale da pranzo e locali per le attività di animazione sono stati ampliati, al fine di migliorare ulteriormente la vi-vibilità della Residenza e favorire la costruzione di relazioni sociali per l’Ospite; che verranno gradatamente organizzate ed arricchite con idonee attività occupazionali, programmate e ca-librate sulle singole autonomie.Il tutto pensato per gli Ospiti, nella consapevolezza che questa

è la Loro “Casa”, il loro ambiente di Vita ed un contesto pensato sul principio della “struttura aperta” all’esterno, al vicinato, alla Comunità ed ai familiari.

Tutte le modifiche saranno interamente finanziate dalla RSA Borno società di progetto SpA, senza alcun aggravio di costi per la Comunità.

Le opere di ristrutturazione sono già state avviate e questo ha consentito all’Amministrazione Comunale di adempiere all’im-portante scadenza del 30.6.2009, posta dalla Regione Lombardia, con conseguente mantenimento dell’accreditamento dei 54 posti letto attuali e la previsione di 6 posti di sollievo futuri.

Stimiamo di ultimare l’intervento entro la fine del prossimo anno o, al massimo, entro la primavera di quello successivo.

ORGANIzzAzIONE DELLA RESIDENzAAbbiamo provveduto:

- ad assumere TUTTO il personale che già lavorava nella re-sidenza (circa 40 persone quasi tutte di Borno), assicurando in questo modo la continuità del servizio assistenziale e man-tenendo i livelli occupazionali già presenti in precedenza;

- ad individuare e nominare un nuovo Direttore Sanitario ed un nuovo medico di struttura,

- ad intervenire in merito alla riorganizzazione delle attività della struttura, che è stata rivista in un’ottica di efficienza ed efficacia: in altre parole stiamo operando per rendere l’organizzazione capace di realizzare i fini (ben-essere e cura degli Ospiti) attra-verso il miglior utilizzo delle risorse (umane e strumentali).

IL PROGETTO DI “PRESA IN CARICO” DELLA PER-SONA ANzIANA, qUALE OBIETTIVO DI UMANIzzA-zIONE DELLA STRUTTURA ChE PONE L’UTENTE AL CENTRO

Molti sono gli aspetti che influenzano un sistema di qualità ed un livello di eccellenza delle strutture socio assistenziali, fra le quali: la gestione delle patologie cliniche degli utenti, la dieta, le posture, i presidi per la deambulazione e la movimentazione delle persone, i presidi per l’igiene personale e per la vita sociale all’interno della Residenza. Fattori che, per la loro diversa natu-ra, rendono la presa in carico della persona anziana un impegno “multidimensionale”, nel quale sono chiamate in gioco diverse professionalità nonché le nuove tecnologie e metodologie di cura, quali risorse che intendiamo gestire ed impegnare attraverso un chiaro modello organizzativo.

Il focus del nostro lavoro è necessariamente basato sulla riabi-litazione medica ed il recupero funzionale delle capacità residue dell’anziano, anche nella fase post-acuta della patologia, compre-se le patologie psichiatriche o quelle portatrici il disorientamento cognitivo ed il deterioramento mentale, come nelle demenze di grado severo e l’alzheimer.

La prospettiva di osservazione e l’approccio multidisciplinare è l’ambiente in cui abbiamo progettato di lavorare e di prenderci cura della persona fragile. In tal senso abbiamo organizzato mo-menti di incontro e confronto con il personale addetto all’assi-stenza ed infermieristico, per una condivisa valutazione dei pro-tocolli di lavoro. Il personale, motivato e motivante, ha accolto la proposta di individuare persone di riferimento nel gruppo di la-voro con l’obiettivo di implementare gli strumenti a loro disposi-zione nello svolgimento delle attività quotidiane, di monitorarne costantemente la congruità e coerenza e di garantire continuità nel servizio reso. Stiamo valorizzando e regolamentando le varie fasi di gestione della persona anziana, mediante una valutazione globale dell’utente sin dall’ingresso, con l’obiettivo di personaliz-zare gli interventi sulla persona. In particolare per la gestione del-la persona anziana residente stiamo lavorando e perfezionando precisi protocolli sia infermieristici che assistenziali.

Abbiamo promosso e pianificato a medio e lungo termine momenti di formazione che coinvolgono tutto il personale: in primis ci siamo occupati di sicurezza, ci occuperemo di curare l’aggiornamento professionale, con lo scopo di mantenere co-stantemente aggiornati tutti gli addetti in merito alle tematiche socio - sanitarie ed assicurare contestualmente la crescita profes-sionale complessiva.

Va evidenziato che ogni operatore da noi impiegato nel proget-to di cura viene formato alla necessità di non sostituirsi all’Ospite ma di stimolare le capacità funzionali residue.

SERVIzI PER LA COMUNITà:Ambulatorio infermieristico

è stato ampliato l’orario di apertura dell’ambulatorio in Piazza Umberto I° nella giornata di mercoledì (mercato set-timanale), mentre nelle restanti tre giornate il servizio è stato trasferito nei locali della Residenza, garantendo in tal modo, di fatto, un maggiore (e più elastico) orario di offerta del servizio a favore della popolazione ed un ambiente certamente più protetto ed idoneo al servizio reso.

9n.2 dicembre 2009 9

lavori in corso

Un gesto di rispetto:Borno ha finalmente un piano cimiteriale

P otrebbe sembrare un banale atto ammini-

strativo, ma in realtà non è così. Possedere un piano cimiteriale approvato e re-golamentare vuol dire, per il Comune di Borno, poter dare finalmente il via ai la-vori di ampliamento, ade-guamento e sistemazione del nostro cimitero di via Fonte Pizzoli. E crediamo che ciascun bornese sappia quanto bisogno abbia il no-stro Campo Santo di essere ingrandito e rimaneggiato.

Senza il piano cimite-riale non avremmo potuto dare il via alle opere: perciò il Consiglio comunale ha provveduto, nei mesi scorsi, all’adozione prima e all’ap-provazione poi del piano.

La legge regionale ri-

fasi procedurali: pubblica-zione e deposito degli atti, osservazioni (non ne sono pervenute), acquisizione dei pareri favorevoli di Asl e dell’Arpa e del parere di re-golarità tecnica.

Sono così terminati i la-vori per la creazione di 52

chiede che ogni Comune, nell’ambito della propria pianificazione urbanistica e territoriale, debba preve-de aree cimiteriali in grado di rispondere alle necessità di sepoltura dei vent’anni successivi all’adozione de-gli strumenti urbanistici. Inoltre, il regolamento della Regione in materia di attivi-tà funebri e cimiteriali (del 2004) ha dettato norme spe-cifiche con nuovi parametri di programmazione degli spazi cimiteriali. Il piano, deliberato dal Comune, sentita l’Asl e l’Arpa, verrà recepito dal Piano di gover-no del territorio.

Il nostro piano cimite-riale è stato approvato in variante al Piano regolatore, dopo aver rispettato tutte le

nuovi loculi, tutti uguali in modo tale che non ci siano differenze…

Si tratta senz’altro di un traguardo importante che l’Amministrazione comu-nale ha raggiunto, data l’ur-genza dell’intervento.

Attività di fisioterapia e riabilitazioneLa struttura è dotata di una palestra attrezzata, che abbiamo

ritenuto di “mettere a disposizione” della Comunità di Borno: a tal fine abbiamo anche ampliato l’attività del nostro personale (FKT e massofisioterapista) anche nella giornata di sabato, a favore sia degli Ospiti che dei fruitori esterni. Inoltre è pos-sibile richiedere prestazioni specialistiche anche di carattere fisiatrico.

SERVIzIO DI RISTORAzIONENell’ambito dell’organizzazione della mensa, è stato individua-

to un tecnologo alimentare per supervisionare le prassi igienico - sanitarie e per un’attenta valutazione del menù, elaborato con la supervisione del dietista dell’ASL di riferimento, nel rispetto delle specifiche esigenze dell’Ospite anziano.

SERVIzIO DI MISURAzIONE DEL GRADO DI SODDI-SFAzIONE DEGLI OSPITI E DELLE FAMIGLIE

Ci occuperemo di definire un metodo e le relative responsabi-lità per la valutazione del grado di soddisfazione o non soddisfa-zione degli Ospiti/Famiglie/altre parti interessate.

Per assicurare una puntuale rendicontazione delle attività rese nella Residenza di Borno, gli scriventi si occuperanno di creare dei questionari di soddisfazione ed una adeguata documentazio-ne di supporto per la raccolta di eventuali reclami e per la raccolta di tutte le informazioni necessarie a misurare il grado di percezio-ne della soddisfazione del nostro Cliente. Crediamo moltissimo in tale strumento di controllo perché permette di determinare un miglioramento continuo dei processi di assistenza e cura erogati a favore delle persone fragili e delle loro famiglie. A tal proposito i questionari considereranno le varie dimensioni (vita di relazione, ambiente, condizioni relazionali, sociali, psicologiche, risposte ai bisogni sanitari) e verranno opportunamente elaborati per assi-curare un documento-strumento di sintesi dei dati raccolti an-nualmente e dall’analisi di questi ultimi.

Concludendo…:Al “Centro” di ogni azione che il nostro Gruppo ha basato

la progettualità d’Impresa ed il Lavoro di Cura con la persona anziana. È sull’integrazione delle competenze e sulla multidisci-plinarità dei servizi che abbiamo basato il nostro progetto di ge-stione complessivo della Residenza, combinando il know-how, le specificità di ogni società impegnata ed il bagaglio esperienziale maturato sin qui che ci ha permesso di condurre la Persona al centro, sia nella nostra Mission che in qualità di Valore che quo-tidianamente trasferiamo con orgoglio ai nostri Operatori, agli addetti ai lavori e a tutti quei professionisti che contribuiscono al raggiungimento dei risultati e che conferiscono un contributo prezioso per la realizzazione del nostro Progetto di gestione e ri-strutturazione della RSA Borno.

E’ sui risultati di salute che ci vogliamo misurare, non sui processi o le prassi prestazionali, che in molti contesti rischiano inevitabilmente di standardizzare i livelli di assistenza alla perso-na. Noi crediamo che la sfida principale nei processi di cura della persona fragile risieda principalmente nella personalizzazione dei servizi, nella programmazione e nella pianificazione individuale degli interventi e soprattutto, come fin qui sottolineato, nella co-siddetta “presa in carico”, nella gestione del disagio, della malattia fin dal proprio esordio, mediante un progetto mirato e calibrato sulle caratteristiche della singola persona, perché ogni persona ha un proprio vissuto, ha una propria storia, delle proprie fragilità e debolezze, dove limiti e patologie invalidanti devono rappresen-tare un punto di partenza e una piattaforma su cui cominciare a lavorare per il miglioramento continuo e la tutela dei diritti e delle aspettative di vita della persona a noi affidata.

10 BORNOinforma

lavori in corsoa proposito di IcI…Informiamo i cittadini

che l’Amministrazione comunale ha deciso di ester-nalizzare, per i prossimi due anni, il servizio di accerta-mento e riscossione dell’ICI a una società specializzata iscritta all’Albo dei soggetti abilitati istituito presso il Mi-nistero dell’Economia.

L’attività riguarderà tutti gli anni pregressi e non pre-scritti alla data del 31 dicem-bre 2008.

L’ICI è la fonte primaria di entrata per il Comune, per questo è necessario ge-stire l’imposta con efficienza,

professionalità e tempestivi-tà, consentendo di raggiun-gere obiettivi primari quali l’equità fiscale tra i cittadini ed una migliore politica di bilancio, prevedendo di ave-re a disposizione maggiori risorse derivanti dall’attività di accertamento e, di riflesso, dalla riscossione ordinaria.

L’esternalizzazione del servizio consentirà di rag-giungere tutti gli obiettivi che l’Amministrazione si è prefissata e di dotarsi di una banca dati Ici aggiornata e corrispondente alla reale si-tuazione territoriale.

FocusC ogliamo l’occasione per ricordare che anche

quest’anno l’Amministrazione comunale non ha alzato i valori, confermando per il 2009 le aliquote I.C.I. nelle seguenti misure:

• PRIMACASAERELATIVEPERTINENZE 5,5 PER MILLE (dovuta solo per alcune categorie:

A1 - A8 - A9 - Ville signorili, castelli, ecc.)

• DETRAZIONE PRIMA CASA E RELATIVEPERTINENZE 120 €

• RIMANENTIIMMOBILIEAREEEDIFICABILI6,5 PER MILLE

Chi ha sempre pagato regolarmente quindi non si deve assolutamente preoccupare!

nuovo look per la don moreschiLa scuola media “Don Moreschi”, dopo i lavori di adegua-

mento della scorsa estate, è ora “sicura al cento per cento”.Per la ristrutturazione sono stati spesi complessivamente

631 mila euro, per un progetto che prevedeva opere di ma-nutenzione straordinaria per adeguamento alle attuali norme in materia di agibilità, sicurezza, igiene ed eliminazione delle barriere architettoniche. I fondi sono stati messi a disposizione per 400 mila euro da un contributo regionale e per il resto dal Comune di Borno, mediante accensione di un mutuo.

I lavori sono stati effettuati durante l’estate, in modo tale da non far perdere neanche un giorno di scuola ai nostri ragazzi e da non creare disagio a nessuno. Ora i nostri studenti possono studiare e svolgere le loro attività in una scuola quasi rimessa a nuovo, che dovrebbe invogliarli a ottenere sempre migliori risultati.

Inoltre, a conti fatti, l’adeguamento consentirà un rispar-

mio energetico di oltre il 50%. Non male in periodi di crisi!

FocusDettaglio degli interventi eseguiti

Il progetto, redatto da un professionista di Borno (geom. Baisotti Sergio) ha previsto opere di ab-battimento delle barriere architettoniche mediante la formazione di nuovi bagni assistiti, la formazione di rampe di accesso e la sistemazione dei percorsi esterni alla struttura.

L’intervento edilizio, aggiudicato a una ditta di Bor-no (CO.G.IM. s.r.l.) ha previsto la sistemazione, l’ade-guamento e la messa a norma dell’impianto elettrico della scuola, attraverso la parziale sostituzione e il po-tenziamento di componenti dello stesso. Si è inoltre provveduto alla sistemazione e messa a norma del si-stema di riscaldamento, attraverso l’aggiunta di calori-feri e l’installazione su tutti di valvole termostatiche al fine di regolare e razionalizzare il consumo di energia. Si sono ricavati, nello spazio del sottotetto, dei nuovi

locali da utilizzare come archivio e magazzino, predi-sponendoli per la possibile futura creazione di una sala multifunzionale. Sono stati anche eseguiti interventi di risparmio energetico, attraverso la realizzazione di un isolamento a cappotto di tutto il fabbricato e la sosti-tuzione (anche e soprattutto per ragioni di sicurezza) dei serramenti esistenti. Infine, si è proceduto all’in-stallazione di un sistema di produzione di corrente at-traverso la posa di pannelli solari in grado di garantire una produzione di corrente elettrica pari a 5 kw. Que-sti interventi, realizzati in piena sicurezza e nei tempi concordati con la Regione, sono in grado di garantire un risparmio energetico complessivo superiore al 50 per cento, con un evidente risparmio economico e ga-rantendo condizioni di confort ambientale qualitati-vamente superiore per gli utenti dell’istituto.

11n.2 dicembre 2009 11

cultura e tradizioniche estate, ragazzi!Si è appena chiusa

l’ennesima, lunga, riuscita e divertente estate insieme. Ci si sono messi in tanti per decretare il succes-so di eventi e appuntamenti bornesi, successo misurato sui numeri delle presenze: elevatissimi!

Il connubio tra Ammi-nistrazione comunale, Pro loco, Società Funivia e Asso-ciazioni ha funzionato benis-simo, ancora una volta, e il cartellone di eventi messo in atto è stato davvero superbo. Il tutto, raccolto in una colo-rata brochure che ha contri-

ci, dell’eco-museo delle Orobie, del sistema informa-tivo sul Catasto Lombardo-Ve-neto e le giornate “del bene e del bel-lo”), e poi ancora la camminata gastronomica “Profumi di montagna”, il concorso letterario e le feste delle associazioni, gli alpini tra tutti, e la riuscitissima Transumanza. E ne stiamo citando solo alcune…

La quantità non è manca-ta, la qualità nemmeno e la soddisfazione pure.

buito a non far perdere il filo di alcun appuntamento.

Per non far torto ad alcu-no, non parleremo di nessuna in particolare, ma come non ricordare le bellissime serate trascorse insieme al Palio di San Martino, la fiaccolata di San Fermo, il triathlon del Boscaiolo, gli aperitivi lette-rari, la sfilata di moda “Emo-zioni di moda”, lo schiuma party, la transumanza, lo spettacolo “Fiabe in mu-sical” e la mostra “All That Musical”, gli eventi di Borno estate culturale (la presenta-zione degli scavi archeologi-

La formula vincente dell’estate bornese è stata trovata.

Da qui in poi non po-tranno che essere nuovi successi… soprattutto se si continuerà a migliorare la collaborazione tra i vari atto-ri anche nell’ottica di nuove sinergie e risparmi.

Una giornata storica per Borno

Benvenuta tra noi

Narcisa Bras-sesco Pace, il

nuovo Prefetto di Bre-scia, ha scelto Borno e l’Altipiano come sua prima meta in Valca-monica, per il tour che la porterà, tempi per-mettendo, a visitare gran parte delle Am-

ministrazioni comunali bresciane.Un onore, un orgoglio e anche un motivo di gioia, per un

comunità che ha accolto il Prefetto con tutti gli onori.Martedì 10 novembre la piazza Umberto I pullulava di au-

torità politiche, civili, religiose e militari, nell’attesa di cono-scere una donna, massimo rappresentante dell’autorità statale nella nostra provincia, che si è poi dimostrata affabile, cordia-le, disponibile e simpatica.

Ad accogliere la dottoressa Brassesco Pace, a capo del cor-teo, c’era il sindaco Antonella Rivadossi e il capitano della com-pagnia dei carabinieri di Breno Roberto Rapino.

La giornata è stata intensa ed emozionante e ha contribuito a creare un primo legame di collaborazione con il Prefetto. Il primo cittadino ha letto in sala consigliare un lungo messag-

Diamo il benvenuto, anche dalle pagine del nostro giornale, al nuovo segretario co-munale, che ha anche le funzioni di direttore generale, Maria Fazio.

È stata stipulata una convenzione per il servizio di segreteria con i Comuni di Cazzago San Martino, Terno d’Isola e Piancogno, che si servono dell’opera di un solo segretario per la gestione in forma associata dell’ufficio segreteria.

La dottoressa Fazio lavora presso il Comune di Borno per 12 ore alla settimana, consen-tendo di avviare al meglio l’attività amministrativa svolta dall’attuale struttura comunale.

Non ci resta che augurarle una proficua e fruttuosa collaborazione. Buon lavoro!

L’Amministrazione comunale di Borno

gio, per presentare il territorio dell’Altopiano del Sole, la sua storia, la sua economia e le sue peculiarità.

Programma della giornata•accoglienzainpiazzaUmbertoIallapresenzadisindaco,

capitano dei carabinieri, comandante della caserma di Borno, presidente del Bim, vicario zonale, curato di Borno, presidente della casa di riposo Ivana Genziani, dirigente scolastico e dai cittadini.

•incontroinMunicipioconlagiunta,iconsigliericomu-nali e il personale del Comune.

•visitaallascuolasecondariadiprimogrado“DonMore-schi”

• visita alla casa diriposo “Cav. Paolo Ri-vadossi”.

•visitaallalocaleca-serma dei carabinieri.

A conclusione del-la visita il sindaco ha ricevuto il Prefetto e le autorità presenti per un piacevole momento conviviale.

12 BORNOinforma

cultura e tradizioniFormazIone e attenzIone al clIente:due parole chiave per lo sviluppo commercialeTurismo, commercio e promozione del territorio

sono i temi al centro delle scelte amministrative di Borno. Ma è chiaro che queste scelte devono essere con-cordate, condivise e soprattutto supportate con intensa partecipazione da tutti gli attori. Protagonisti, fra questi, i commercianti.

Per questo l’Amministrazione comunale di Borno, in collaborazione con la Scuola superiore del commercio e del turismo e con Isfor 2000 di Brescia, ha promosso due corsi (uno di micro-marketing e l’altro di vetrinistica) destina-ti ai commercianti bornesi, al fine di incrementare l’abilità commerciale che oggi il mercato impone. Quasi 50 tra i no-

stri commercianti, hanno creduto nella validità di questa proposta, che ha permesso d’individuare nuove forme di conoscenza dei clienti, sia per fidelizzarli - ovvero per far sì che tornino a comprare nuovamente il prodotto o il ser-vizio -, sia per acquisirne di nuovi. E ancora: gli insegna-menti, seguiti con entusiasmo e curiosità, hanno offerto strumenti per la valorizzazione della propria attività, per l’analisi della concorrenza e anche tecniche di vetrinistica, che consentono di richiamare l’attenzione della clientela sul prodotto esposto, sollecitandone l’acquisto.

Un’opportunità di migliorare e potenziare la propria professionalità, che gli esercenti bornesi hanno colto, ri-spondendo ai segnali che provengono dal mercato e dalla clientela, relativi alla necessità d’individuare nuove politi-che per lo sviluppo commerciale: un processo di progressi-vo accrescimento della loro competenza per l’ottenimento di sempre migliori risultati.

Ma il principale stimolo che il corso ha dato - e che è stato accolto - è senz’altro legato alla condivisione e alla colla-borazione. In due parole: Fare sQUadra, perché l’esito positivo di queste e altre iniziative la fanno le persone, inte-grando le conoscenze e competenze, esprimendo e ascoltan-do i pensieri degli altri per condividere il “ fare”.

Solo lavorando InsIeme si possono ottenere risultati si-gnificativi, senza spreco di risorse.

Ed è per questo che decretiamo il successo dei corso, non solo per il numero di partecipanti, ma soprattutto per l’inte-resse suscitato, espresso in modo inequivocabile dalla richie-sta dei partecipanti di proseguire questa attività formativa.

Cogliendo, quindi, questi segnali importanti, forti e vigorosi della consapevolezza che via via Borno sta acqui-sendo rispetto alla necessità di costruire insieme l’obiettivo comune dello sviluppo del nostro paese, non possiamo che trarne nuovi stimoli per proseguire sulla strada intrapresa.

Una mano ai lavoratori in crisi…A nche il Comune di

Borno ha aderito al “Progetto Valcamonica, Valcavallina e Sebino” per la realizzazione di inter-venti di politica attiva del lavoro e ha così partecipato al bando indetto qualche settimana fa dalla Provin-cia di Brescia. Sono dodici i voucher da 300 euro che spettano ai lavoratori bor-nesi percettori di prestazio-ni integrative del salario o sostegno del reddito (cassa integrazione).

Le persone saranno in-caricate di svolgere una prestazione accessoria oc-casionale di lavoro per il Comune, della durata di

zioni di tipo accessorio e occasionale.

Il Comune di Borno ha raccolto le adesioni, ha verificato il possesso dei requisiti e ha stilato una graduatoria degli aventi di-ritto.

In un mo-mento di così grossa crisi, tutti gli aiuti sono impor-tanti, anche i più piccoli. In questo modo, anche l’Am-ministrazione comunale con-tribuisce a mi-

gliorare la condizione dei propri lavoratori.

quaranta ore per ciascun voucher (di cui 36 lavorati-ve e 4 formative o per adat-tamento delle competenze). I voucher sono comprensi-vi delle quote Inps e Inail, che saranno trattenute al momento dell’effettiva li-quidazione a favore del de-stinatario.

Il progetto, che ha fina-lità economica e sociale, si inserisce nell’ambito delle misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi in tutti i settori mer-ceologici, compresa la Pub-blica Amministrazione, e prevede l’applicazione del sistema “buoni lavoro” per lo svolgimento di presta-

13n.2 dicembre 2009 13

vicino alla genteecomuseo delle orobie… una passione!Borno ha messo a pieno titolo un piede nella “Stra-

da del Verde”. Tra acqua, ferro e legno, il territorio bornese ha qualcosa da dire e da dare all’interno dell’Eco-museo delle Orobie. Anche a livello formale, non solo per tutte le ricchezze naturali e storiche che possiede. La Giunta comunale ha infatti approvato il “Regolamento per il fun-zionamento dell’Ecomuseo delle Orobie – La Strada Verde tra acqua, ferro e legno”: ora non resta che iniziare con le attività.

La sede dell’ecomuseo è a Vilminore, presso la Comunità montana di Scalve, e vi aderiscono, oltre che Borno, anche i territori di Azzone, Colere, Schilpario, Vilminore di Scalve, Gromo, Valbondione, Ardesio, Gandellino, Parre e Paisco Loveno.

Abbiamo già parlato di questa nuova realtà, che ci per-metterà di migliorare e far meglio conoscere le ricchezze del nostro paese, nonché di accedere a nuovi fondi. Ma la cose, quasi ogni giorno, vanno avanti ed è necessario conti-nuare a mantenere viva l’attenzione su questi argomenti.

L’ecomuseo delle Orobie è un’istituzione culturale rico-nosciuta dalla Regione che ha vari scopi, tra i quali:- il coinvolgimento e la partecipazione attiva della popo-

lazione;- la ricostruzione di ambienti di vita e di lavoro tradizio-

nali volti alla produzione di beni o servizi da offrire ai visitatori, creando occasioni di impiego e di vendita di prodotti locali, nonché di didattica;

- sport e svago in genere;- la sensibilizzazione e la promozione allo sviluppo soste-

nibile delle comunità locali, delle istituzioni e degli ope-ratori economici locali;

- la promozione e il sostegno delle attività di ricerca scien-tifica e didattico educative;

- lo studio, la tutela e la comunicazione del paesaggio dell’ecomuseo;

- la predisposizione di percorsi turistici e culturali volti a

ricostituire gli ambienti tradizionali di vita e di lavoro;- ordinare e valorizzare le raccolte etnografiche;- organizzare iniziative culturali ed educative tese al recu-

pero ed alla promozione del patrimonio storico, cultura-le, naturalistico e linguistico dei Comuni dell’ecomuseo;

- coordinare la propria attività con le strutture presenti sul territorio provinciale e regionale;

- sviluppare la ricerca scientifica in attuazione del proget-to culturale e curarne la divulgazione;

- adottare la Carta europea del paesaggio e del turismo sostenibile.Se qualcuno si fosse incuriosito, può visitarewww.ecomuseodelleorobie.it.

FocusElemento catalizzatore dell’Ecomuseo delle Oro-

bie “La Strada Verde tra acqua, ferro e legno” è la ex statale 294 chiamata, appunto, “Strada verde”. At-torno a essa si è delineato un “museo-ambiente”, un reticolo di attività sviluppatesi attraverso il patrimo-nio territoriale e i saperi delle popolazioni che, qui, diventano giacimento culturale fruibile da tutti.

Il territorio orobico, omogeneo per gli aspetti am-bientali e culturali, è fortemente caratterizzato sulle tematiche degli antichi mestieri e delle tradizioni del lavoro dell’acqua, del ferro e del legno.

Per valorizzare al meglio queste specificità locali, si declina in forma partecipata e al tempo stesso con la riproposizione delle antiche vie degli Orobi, attra-verso itinerari rappresentativi delle diverse identità locali, ma comuni negli aspetti identitari e storici dei luoghi.

anche quest’anno “la scuola adotta un comune”I n considerazione

del successo, ma so-prattutto dell’entusiasmo, che l’Istituto comprensivo di Borno ha dimostrato in passato nel partecipare a questa iniziativa, l’Am-ministrazione comunale ha deciso di aderire anche quest’anno al progetto “La scuola adotta un Comune - Adotta un Comune lom-bardo”, per l’anno scolastico 2009/2010.

L’iniziativa rientra tra le attività dell’associazione Legambiente Lombardia Onlus di Milano, per sta-re dalla parte dei piccoli Comuni, consapevole che

noscere il nostro territorio, la nostra cultura e le nostre tradizioni.

Visto che la finalità del progetto “La scuola adotta un Comune” coincide con l’idea di sviluppo culturale-turistico del nostro Comu-ne, l’Amministrazione, oltre che aderire nuovamente all’iniziativa, si è impegna-ta a coinvolgere gli Istituti scolastici presenti sul ter-ritorio e le associazioni di volontariato che possono essere interessate a condi-videre il piano proposto da Legambiente.

Dal canto suo, il Co-mune di Borno, con le sue

“non è possibile valorizzare la ricchezza e la diversità del nostro patrimonio cultura-le, naturalistico e produtti-vo se non prestando atten-zione alle comunità locali, artefici del mantenimento e della trasformazione del paesaggio culturale”.

L’iniziativa mira a pro-muovere gemellaggi tra scuole di diversi paesi, con soggiorni educativi nei pic-coli Comuni per le classi che provengono dalle città. Così, nei prossimi mesi, arriveranno a Borno pic-coli studenti da alcune cit-tà lombarde, che avranno l’opportunità unica di co-

caratteristiche storico-cul-turali, verrà presentato sia sulla “Guida alla scoperta dei piccoli Comuni italia-ni”, distribuita in diecimila copie in tutte le scuole ita-liane, che sul sito Internet www.piccolicomunilom-bardi.org.

Nei prossimi numeri vi racconteremo com’è andata quest’anno!

14 BORNOinforma

vicino alla gente“Fuori classe”. opportunità per gli adolescenti

essere genitori oggi

Una pigotta per la vita

I l progetto “Fuori classe” sostiene le iniziative di alter-nanza scuola-lavoro per lo sviluppo di competenze

professionali e di abilità trasversali attraverso l’attivazio-ne di tirocini formativi, in collaborazione con il Ministero della Gioventù, la Regione, Il consorzio Sol.Co. Camunia e l’Azienda territoriale per i servizi alla persona.

La commissione comunale per il Sociale ha deciso di aprire un bando riservato ai ragazzi residenti d’età compresa fra i 16 anni compiuti e i 21 anni non compiuti, che prevede lo svolgimento di stage presso il Comune, la biblioteca, la Rsa, la società Funivia e la Pro loco, a partire da dicembre. Durante lo svolgimento delle attività, i ragazzi saranno se-guiti da tutor, persone di riferimento che avranno il ruolo di supporto tecnico e di supervisione. Il tirocinio ha una dura-ta di 80 ore, da svolgere in un periodo massimo di tre mesi, con un rimborso spese di 200 euro.

Sono state numerose le domande pervenute, a dimostra-zione della disponibilità dei ragazzi e del loro desiderio di sperimentarsi in esperienze concrete che li avvicinino al mondo del lavoro. Così, per premiare la loro grinta, abbia-

N el corso del mese di novembre, si è svolto a Bor-no un corso di formazione rivolto a genitori, in-

segnanti ed educatori, dal titolo “Come proteggere i propri figli nell’era di internet”. I tre incontri si proponevano di ap-profondire, insieme a esperti, le dinamiche delle nuove ge-nerazioni sui temi delle nuove tecnologie.

L’iniziativa è stata organizzata dalla commissione socia-le e cultura, in collaborazione con l’associazione “Prometeo Onlus” di Pisogne per “sostenere le iniziative tese all’orga-nizzazione di attività e corsi di approfondimento delle te-matiche giovanili”.

Il Comune ha garantito il patrocinio, un piccolo suppor-to finanziario e nella pubblicizzazione dell’evento.

P er il prossimo anno, il Comune di Borno

ha deciso di aderire all’ini-ziativa promossa dall’Uni-cef “Adotta una pigotta”. Dal primo gennaio 2010 ogni nuovo nato riceverà una pigotta, la tradizionale bambola di pezza realizzata a mano che oggi è diventa-ta sinonimo di solidarietà e di sostegno all’Unicef. Ogni bambola adottata, infatti, permette, con un piccolo contributo economico a carico del Comune, di ga-rantire ai bambini del terzo mondo le principali vac-cinazioni contro malattie

mo insistito affinché gli enti organizzatori ci consentissero di ampliare l’offerta. Rispetto agli iniziali tre posti messi a disposizione per il nostro Comune, saranno attivati ben sei tirocini a dicembre, tre partiranno a gennaio e altri nei mesi a seguire, fino al 31 maggio, data di chiusura del progetto.

Ci sembra che si tratti di un’iniziativa interessante e bella, che consentirà ai nostri ragazzi non solo di ottenere un piccolo guadagno economico, ma anche di sviluppare competenze professionali e migliorare capacità trasversali, quali: comunicare, gestire relazioni col pubblico, lavorare per obiettivi, lavorare in gruppo. Siamo rimasti positiva-mente colpiti dalla ricchezza di alcuni curricula, sia per le esperienze formative, lavorative e culturali già affrontate da qualcuno, sia per la capacità di iniziativa e di promozione delle proprie caratteristiche positive.

BRAVI! E buon lavoro.

Ecco il programma e i temi delle tre serate:

venerdì 13 novembre “Il bullismo tra i giovani: come si manifesta, come combatterlo, come prevenirlo”, relatrice Lucia Castelli, esperta di bullismo, insegnante e formatrice dell’Atalanta calcio sezione giovani.

venerdì 20 novembre “Navigare in rete….senza nau-fragare. Internet, Facebook, telefonini: usarli senza correre rischi”, relatore Mauro Sabetta, responsabile della direzione anticrimine della Polizia di Stato.

27 novembre “Pedofilia oggi: quali i pericoli per i nostri figli e come proteggerli”, relatore Massimiliano Frassi, presi-dente di “Prometeo”, scrittore e formatore.

infettive, quali poliomelite, difterite, pertosse, morbillo, tetano, tubercolosi, cause di mortalità infantile.

Insieme alla pigotta, i nuovi nati riceveranno una lettera del sindaco e una cartolina, che riporta il nome della bambola e della persona che l’ha realizzata.

L’augurio dell’Ammini-strazione comunale è che questa bambola, portatrice di valori come la semplicità, la tradizione e soprattutto la solidarietà verso i più inno-centi, accompagni i bambi-ni per tutta la vita!

L'Amministrazione Comunale di Borno in collaborazione con la

Commissione Cultura e la Biblioteca Comunale propone

“Letture di Natale”

Mercoledì 23 Dicembre ore 20,30 - Sala Congressi

Presentazione del libro di poesie

LA VITA E L'AMORE

a cura dell'autore Luigi G. Carriero

Mercoledì 30 Dicembre ore 20,30 - Sala Congressi

DANTE, SAN FRANCESCO

E IL FRANCESCANESIMO:

UNA PROPOSTA DI VITA E DI ARTE

Una lettura con parole ed immagini a cura di

Gianfranco Bondioni, saggista e componente

del Comitato Dantesco per la Lombardia

Domenica 3 Gennaio ore 20,30 - Sala Congressi

Presentazione del libro

IL CULTO DI SAN FERMO IN BORNO

ATTRAVERSO I SECOLI

a cura dell'autore Giacomo Goldaniga

Martedì 5 Gennaio ore 20,30 - Sala Congressi

Presentazione del libro

INVISIBILI CAMMINI

a cura dell'autore Adriano Frattini

15n.2 dicembre 2009 15

vicino alla gente

a onor del vero. o meglio, l’angolo delle sciocchezze bornesiForse non tutti sanno che…Ignoti hanno tagliato il bell’albero di Natale in località Das-sa, da poco ornato di tutto punto dall’Amministrazione co-munale.Una svista?

Ignoti hanno spostato e distrutto tutte le indicazioni del sen-tiero alternativo di Lova, mettendo in difficoltà i passanti, siano essi residenti o turisti.Qualche bornese sta seguendo la strada di Attila?

Ignoti vanno dicendo che tutti i lavori svolti presso la casa di riposo verranno pagati in 30 anni. Ma quando mai! Non crediamo assolutamente che qualcuno caschi in queste “stu-pidate”: i vari artigiani e lavoratori saranno pagati come da contratto stipulato, nei normali tempi previsti in ogni tipo di opera. “Balle spaziali”?

... gli sciocchi autori di queste furberiearrecano solo grandi danni alla comunità bornese.

Un eminente professionista del nostro paese va scrivendo (praticamente A TUTTI!) che l’Amministrazione Comuna-le non gli paga l’onorario per un lavoro che avrebbe svolto tempo fa, lamentandosi peraltro che il Comune, la scorsa estate, avrebbe affidato l’incarico ad uno studio di Darfo.Tanto per cominciare, come verbalmente e per iscritto già comunicato al professionista, facciamo presente che questa Amministrazione non l’ha mai incaricato di alcunchè. Inol-tre, l’incarico professionale dato al Suo collega non è certa-mente stato affidato da questa Amministrazione Comunale ma dalla società che, all’esito di una procedura ad evidenza pubblica, si è resa aggiudicataria - ben prima dell’inizio di questo mandato amministrativo - del servizio di progetta-zione per il risanamento dei fenomeni di dissesto sul terri-torio comunale.Dimenticanze?

Un’opportunità per Borno: l’asilo nidoT ra i vari servizi che il

Comune di Borno of-fre, dal 2001 c’è anche l’asilo nido “La Nuvola”, per i bam-bini da uno a tre anni. Il ser-vizio sostiene le famiglie nel percorso di crescita dei figli più piccoli che, stimolati dal gruppo e dal personale, han-no un’ampia gamma di pos-sibilità educative. Tra queste il continuo confronto con gli altri (bambini e adulti), che sollecita lo sviluppo psico-fisico dei piccoli portandoli alla conquista di un’autono-mia e di una socializzazione maggiore.

La famiglia, dal canto suo, trova nel nido un sup-porto alla sua azione educa-tiva, la possibilità di continui riscontri con le educatrici e gli altri genitori sul progres-so dei bimbi.

Il Nido è aperto dodici mesi l’anno, da lunedì a ve-nerdì, in una fascia oraria compresa tra le 7.30 e le 18.

Ecco cosa offre:• un progetto educativo:

pensato ad hoc per facili-tare lo sviluppo armonico dei piccoli;

• un servizio 3-6 anni: in

delegata alla gestione del nido e la volontà di offrire una proposta educativa di qualità, hanno creato un servizio socio-educativo gradito a quanti l’hanno vis-suto e apprezzato in tutta la Valle. In una prospettiva di continua crescita e sviluppo qualitativo del servizio e di una cultura a sostegno delle famiglie, crediamo che l’asilo nido possa essere una valida opportunità educativa pre-sente sul nostro territorio.

caso di bisogno, il nido può ospitare fino a due bimbi compresi in questa fascia d’età;

•supportoallefamiglie:ac-cogliere i bambini signi-fica accogliere anche le loro famiglie, le storie, le esigenze, i problemi, le aspettative, cercando di dare una risposta e un sostegno quotidiano;

• servizioaituristi:duran-te i mesi estivi il nido è aperto anche ai piccoli ospiti;

• lospazio-gioco:ognigio-vedì dalle 16.15 alle 17.30 c’è la possibilità gratuita per tutti i bambini da 0 a 3 anni di condividere un momento ludico all’in-terno del nido;

• progettocontinuitànido-scuola dell’infanzia: ogni anno, in vista del passag-gio alla scuola dell’infan-zia, si struttura un per-corso che agevoli questo cambiamento;

• possibilità di servizio ci-vile, tirocini scolastici e volontariato.

In questi otto anni la si-nergia tra l’Amministrazio-ne comunale, la cooperativa

continua con soddisfazione il servizio prelieviSarà attiva sino a fine anno (con possibilità di rinnovo)

la convenzione tra il Comune di Borno e il laborato-rio di analisi cliniche “Camillo Golgi” s.r.l. per servizio di prelievi presso l’ambulatorio comunale e il ritiro di quelli effettuati presso la Casa di riposo comunale “Cav. Paolo Ri-vadossi” .

Con questo servizio l’Amministrazione comunale inten-de conseguire un duplice risultato:- assicurare alla Casa di riposo un servizio essenziale per i

suoi ospiti;- garantire ai bornesi un’attività che diversamente potreb-

bero avere ma con spostamenti in valle.Il servizio, tra l’altro, non comporta alcun onere a ca-

rico dell’Amministrazione comunale e nessun costo ag-giuntivo per i pazienti, a esclusione, naturalmente, del ticket sanitario.

16 BORNOinforma

vicino alla genteconferme e impegni per i nostri studenti nel piano diritto allo studio

Una mano ai giovanie dai giovani...

P ur nelle difficoltà quotidiane di mantenere un buon livello qualitativo nell’erogazione dei servizi, anche

quest’anno il Comune di Borno ha approvato un Piano per il diritto allo studio che soddisfa le esigenze delle scuole e degli studenti. L’impegno complessivo del 2009 è pari a 90.300 euro. La scelta è stata quella di non ridurre le risor-se a disposizione, perché si ritiene che l’investimento nella formazione dei più giovani sia strategico per il futuro della nostra comunità.

Il Comune sostiene tutti i costi di funzionamento degli edifici scolastici e la loro manutenzione, acquista beni e fornisce servizi. Ma non solo, tra gli interventi nel campo dell’istruzione ci sono anche i lavori di adeguamento dell’edi-ficio della scuola secondaria di primo grado, costati 631.043 euro (di cui 400.000 da contributo regionale e 231.043 con mutuo a carico del Comune).

Il Piano si pone in continuità con quanto già svolto negli anni precedenti ed è frutto del confronto con le istituzioni scolastiche bormesi, in particolare l’Istituto comprensivo.

Il Comune di Borno ha deciso di dare l’opportunità a tre ragazzi di svolgere un tirocinio di formazione e orien-

tamento nei propri uffici. Nei prossimi mesi, grazie a una convenzione con il Consorzio “Sol.Co. Camuni” di Darfo, che ha redatto anche un progetto formativo e di orienta-mento, arriveranno in Municipio tre nuovi stagisti (ragazzi che hanno già assolto l’obbligo scolastico), che collaboreran-no nelle attività comunali. Il progetto formativo e di orienta-mento in impresa ha durata di quattro mesi per un totale di 80 ore e non comporta oneri a carico del Comune.

L’iniziativa ha l’obiettivo di agevolare le scelte professio-nali dei giovani mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, realizzando momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi.

… e unaalle nostre associazioni

trasparenza a 360 gradiC ome previsto dalla

legge 69 del 18 giu-gno 2009 (Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la compe-titività nonché in materia di processo civile - Ministro Brunetta), tutte le pubbli-che amministrazioni devo-no rendere note alcune in-formazioni sui dirigenti. R icordiamo che è compito del Comune farsi promo-

tore di iniziative culturali, assistenziali, ricreative, promozionali e sportive, nonché favorire e sostenere con in-terventi contributivi, nei limiti delle disponibilità finanzia-rie di bilancio, i sodalizi impegnati nell’organizzazione delle varie attività.

Le realtà pubbliche e private interessate a presentare ri-chiesta di contributi finanziari al Comune, devono presen-tare domanda all’ufficio segreteria entro il 30 giugno di ogni anno.

Funzionario Importo lordo annuo (euro)

Davide Sanzogni 36.025

Tarcisio Re 34.685

Marco Barera 34.360

Gabriele Rivadossi 34.244

Amministratore Importo lordo annuo (euro)

Antonella Rivadossi (sindaco) 17.016

Pier Paolo Franzoni (vicesindaco) 1.701

Pietro Mario Avanzini (assessore) 2.552

Diego Lenzi (assessore) 2.552

Francesco Mazzoli (assessore) ---*

Consiglieri comunali 17,90 euro a seduta di Consiglio

L’iniziativa governativa punta a migliorare il rap-porto fra cittadini ed enti locali.

Per una maggiore tra-sparenza, in questo numero abbiamo deciso di pubbli-care i compensi lordi dei funzionari dipendenti del Comune di Borno e degli Amministratori comunali.

* nel corso del 2008, anno cui si riferiscono questi dati, l’Assessore Mazzoli non ha percepito alcun compenso dal Comune di Borno, poichè all’epoca ricopriva l’incarico di Assessore provinciale.

FocusComunichiamo su queste pagine che l’anno pros-

simo decurteremo l’importo ora riconosciuto del 20 per cento. In considerazione della crisi economica in atto, abbiamo deciso di destinare questo importo a un apposito fondo a favore dei senza lavoro e di ge-stirlo previa pubblicazione del bando.

17n.2 dicembre 2009 17

sport e tempo liberocampionato di trial: precisazioni doverose

magnolini:campione borneseBenvenuta alla

nuova “associazione commercianti bornesi”

Ricordo perfetta-mente che, nel no-

stro programma elettorale, assicuravamo massimo ri-spetto per l’ambiente e pari impegno nel preservarlo e valorizzarlo.

Se occorre, rinnovo pubblicamente quel rico-noscimento e quella pro-messa: non credo affatto di aver tradito le aspettative consentendo di organizza-re il campionato di trial.

Certo, le manifesta-zioni motoristiche spes-so collidono con l’idea di “ambiente puro e inconta-minato”. Ma va considera-to che il trial è specialità completamente diversa dal motocross, effettuato con gare di velocità.

C omplimentissimi al “nostro” Lorenzo Magnolini, che anche quest’anno ha conquistato il titolo italia-

no del «Triathlon del boscaiolo», con ben quattro giornate di anticipo del campionato.

Nessuno è stato più bravo di lui nella sramatura, nel ta-glio con l’accetta e nell’abbattimento di un palo.

Per Magnolini è il terzo titolo italiano conseguito negli ultimi sei anni.

L’Amministrazione comunale, insieme a tutti i bornesi, è orgogliosa di questo campione e gli augura di continua-re su questa strada, per ottenere sempre nuovi e prestigiosi successi.

È nata a Borno, su input di 42 esercenti l’attività del commercio, artigianato e libera professione, l’asso-

ciazione operatori economici bornesi, che raggruppa e rap-presenta le varie anime del nostro commercio.

Commercianti, artigiani, società pubbliche e private, as-sociazioni, strutture ricettive e agenzie immobiliari si sono uniti per “valorizzare il territorio anche attraverso le attività pubbliche e private che su di esso sorgono”, per rivalutare in senso generale l’immagine di Borno e mettere a punto una promozione a 360 gradi del paese.

Il gruppo, oltre a riunire in un unico ente di riferimento le varie attività poste in essere dagli iscritti, si pone l’obietti-vo di “creare accordi e convenzioni con terzi, per ottenere per i propri soci vantaggi e agevolazioni, assistere e tutelare gli aderenti in funzione del riconoscimento della loro attività, nei confronti della località, dei singoli operatori economici, delle associazioni di categoria, nonché degli enti pubblici e priva-ti”. Il neonato sodalizio mira anche a curare l’immagine dei soci, creando una compagine omogenea, basata sull’unità di intenti e di comportamento, che contribuisca alla valorizza-zione e all’identificazione delle attività stesse.

Nei mesi scorsi, al gruppo dei 42 si sono uniti nuovi com-mercianti, ma l’invito è di continuare a credere in questo gruppo che trova la sua sede nel Palazzo del Comune.

le 2008, e Bormio, nell’ago-sto dello stesso anno, sede del trofeo Marathon.

In definitiva: ammini-strare un territorio signi-fica ricercare soluzioni che a volte possono sembrare non pienamente rispon-denti agli obiettivi prefis-sati e, tuttavia, risultare alla fine valide ed efficaci.

Ritengo, dunque, che la valorizzazione del nostro territorio richieda anche e soprattutto di farlo co-noscere e apprezzare. Non solo a noi bornesi, ma an-che ad altri, turisti com-presi, fra i quali sportivi e perché no: trialisti, loro familiari, amici, accompa-gnatori, giornalisti e ap-passionati.

La disciplina del trial consiste nel provare a ef-fettuare in moto percorsi obbligati con ostacoli na-turali e artificiali. Le zone entro le quali avvengono i passaggi sono di solito li-mitate e circoscritte, circa 100–300 metri quadrati.

Per queste ragioni an-che altre stazioni turistiche (tutte meno belle di Borno, ovviamente…) non si sono sottratte: cito a esempio Tolmezzo (che si definisce “perla turistica del Friuli Venezia Giulia”) dove si sono svolti nel giugno 2008 i campionati del mondo di trial; cito Sestriere teatro di gara nel settembre 2008 nell’ambito del campionato italiano; Valmalenco, apri-

Coniugare l’esigenza di preservare l’ambiente con la necessità di organizzare sul territorio manifesta-zioni ed eventi di richiamo pone interrogativi talvol-ta difficili, cui ho tentato di rispondere agendo con scrupolo e insistendo con gli organizzatori affinché la manifestazione sportiva si svolgesse in modo da ri-durre al minimo il rischio di inquinamento e danni.

Credo che alla fine tut-to andrà per il meglio; co-munque, sin da ora, sono certa che si tratti di una scelta sofferta ma positiva per tutti.

Il Sindaco

18 BORNOinforma

non solo Borno

a livello comprensoriale…Dopo i primi tre

anni di vita è stato approvato il Piano di zona del distretto Vallecamoni-

in ambito sociale e socio-sanitario, è gestito tramite un Accordo di programma approvato dalla Conferen-za dei Sindaci e da tutti i Comuni che vi aderiscono, compreso il nostro.

La Comunità Montana, ente capofila per la gestio-ne del Piano di zona, ha in-dividuato l’azienda speciale come ente strumentale per la gestione tecnica delle funzioni socio-assistenziali in capo ai Comuni del no-stro distretto.

Il Piano di zona indivi-dua, con un’analisi attenta del territorio i bisogni so-ciali prioritari ed emergen-ti, gli obiettivi strategici e le priorità di intervento, le strategie di prevenzione, le

ca-Sebino per il triennio 2009/2011. Il Piano, ovvero il sistema integrato di inter-venti e servizi alla persona

risorse disponibili, i sog-getti istituzionali e i sog-getti privati maggiormente coinvolti, le modalità di co-ordinamento e integrazione con gli interventi sanitari e con le altre politiche attive in materia “sociale” (istru-zione, lavoro, casa ecc.), i risultati attesi, gli standard di funzionamento e di ef-ficacia, le responsabilità gestionali, le forme di con-trollo, le modalità di verifi-ca e le condizioni di valuta-zione del Piano stesso.

Anche per il triennio 2009-2011 è stato istituito un fondo di solidarietà.

Un accordo per lo sviluppo dell’altopianoU n patto d’acciaio per l’Altopiano del Sole. Per tute-

larne il territorio e, quindi, il suo futuro. L’Ammini-strazione Comunale di Borno, quella di Ossimo e quella di Lozio hanno deciso di unire le forze per lo “sviluppo com-prensoriale e omogeneo dell’Altipiano del Sole”, stipulando un protocollo d’intesa per associazione di Comuni. Servirà per rendere omogenei i rispettivi Piani di governo del terri-torio (i nuovi Pgt, gli strumenti urbanistici che oggi hanno sostituito i vecchi Piani regolatori) e per facilitare la presen-tazione di domande di contributo alla Regione Lombardia.

Ogni Comune, in questi mesi, sta rivedendo i propri strumenti urbanistici e sta provvedendo alla redazione dei nuovi Piani di governo del territorio. Si è ritenuta cosa utile stipulare un protocollo per dettare alcuni indirizzi comuni a tutto l’Altopiano del Sole.

Per concorrere allo sviluppo comprensoriale omogeneo sono così stati individuati alcuni principi generali per la for-mazione dei tre Pgt:- contenimento delle espansioni abitative; - aggiornamento del sistema della mobilità;- ristrutturazione delle aree degradate e riqualificazione

del tessuto urbano;- difesa delle attività produttive esistenti in una prospettiva

di disciplina e controllo;- definizione e organizzazione degli insediamenti com-

merciali e direzionali;- aumento della dotazione di servizi;- valorizzazione degli ambiti a valore storico-ambientale;- attivazione di meccanismo di compensazione, perequa-

zione e incentivazione.

Focus

Focus

Vecchie storie di… cooperazioneTutti sappiamo che “l’unione fa la forza”, anche

dal punto di vista amministrativo e politico. Sull’Al-tipiano, negli anni scorsi, è capitato più di una volta di stipulare questo genere di accordi.

Lo si è fatto, a esempio, per lo “sviluppo locale e comprensoriale del settore culturale, turistico e sportivo, con incentivazione occupazionale” e anche per il Pisl (il Piano integrato di sviluppo locale), che mira alla valorizzazione dell’offerta turistica, alla de-stagionalizzazione delle presenze, alla salvaguardia del patrimonio ambientale, storico e delle tradizioni locali, al rilancio delle attività artigianali e alla coo-perazione tra i Comuni. E la stessa cosa vale per il Consorzio forestale “Pizzo Camino”.

È nostra intenzione proseguire su questa strada, stipulando, se necessario, nuovi accordi con le Am-ministrazioni del territorio camuno.

Cos’è un Piano di zona?Si tratta dello strumento della programmazione

in ambito locale della rete di offerta sociale e dell’at-tuazione dell’integrazione tra la programmazione sociale e la programmazione socio-sanitaria in am-bito distrettuale, anche in rapporto al sistema della sanità, dell’istruzione e della formazione, della casa e del lavoro.

Si configura dunque come lo strumento privi-legiato per conseguire forme di integrazione tra le varie politiche mediante l’analisi dei bisogni, la defi-nizione delle priorità, la gestione innovativa, flessibi-le e partecipata del sistema di offerta. (In attuazione della legge del 2000).

Grazie a questo accordo abbiamo potuto presentare, congiuntamente una richiesta di contributo regionale fina-lizzata alla formazione dei tre Piani di governo del territorio, comunque autonomi.

I tre Comuni coordineranno quindi le rispettive attività e prestazioni, rispettando la normativa e collaborando nella maniera più ampia possibile.

19n.2 dicembre 2009 19

non solo Bornoa livello comprensoriale…

Fondi per i distretti commerciali

nuova amiciziatra Borno e Fell

Anche il Comune di Borno ha aderito

al progetto integrato di va-lorizzazione e promozione della cultura e del turismo nella media Valcamonica, a valere sui finanziamen-ti Bim per la selezione di “progetti sovracomunali a valenza comprensoriale promossi da Enti locali, per la valorizzazione del turi-smo e della cultura in Valle Camonica”

All’iniziativa, tramite la sottoscrizione di un proto-collo d’intesa per il coordi-namento, l’attuazione e la

I Comuni di Borno, Lozio, Malegno e

Ossimo hanno prepara-to un nuovo progetto de-nominato “Altopiano del Sole” e chiesto alla Regione Lombardia i fondi per la realizzazione dei cosiddetti “distretti del commercio”, a valere sul bando per la “Promozione dei Distret-ti del Commercio per la competitività e l’innova-zione del sistema distribu-tivo nelle aree urbane della Lombardia”.

B orno gemellata con Fell, in Germania? Potrebbe es-sere. Le affinità tra i due paesi sono moltissime, a co-

municare da una gara sportiva: da noi si corre la Malegno-Borno, da loro la Thomm-Fell, gara valida per il campionato europeo. E poi in comune abbiamo molti aspetti culturali e commerciali.

Alcuni amministratori bornesi sono stati a Fell nel mese di giugno, mentre loro ci sono venuti a trovare a settembre.

Ora abbiamo richiesto un finanziamento alla Comunità europea per sostenere il gemellaggio, che potrà essere cultu-rale, commerciale, scolastico e tra bande musicali.

Questo gemellaggio è stata per noi l’occasione per torna-re a parlare della Malegno-Borno che, purtroppo, quest’an-no non è stata organizzata. Ecco il comunicato stampa che i sindaci di Borno, Malegno e Ossimo hanno diffuso l’8 set-tembre sul rinvio della cronoscalata automobilistica.

Gli obiettivi strategici da perseguire sono:- promuovere il territorio

della media Valle;- migliorare la visibilità

dei percorsi culturali e la fruibilità turistica del territorio;

- promuovere la qualità del territorio e incrementare le presenze turistiche;

- migliorare l’ambiente, la sicurezza e i servizi;

- promuovere i prodotti tipici locali;

- creare occasioni di con-fronto tra pubblico e provato.

gestione del progetto, han-no aderito anche i munici-pi di Berzo Inferiore, Bien-no, Braone, Breno, Capo di Ponte, Cerveno, Ceto, Cimbergo, Cividate Camu-no, Esine, Losine, Lozio, Malegno, Niardo, Ono San Pietro, Ossimo, Paspardo, Piancogno e Prestine. Sog-getti partner sono la Secas e le Terme di Boario.

Ente capofila è Capo di Ponte, che rappresen-ta il partenariato e che ha richiesto i 400 mila euro necessari alla realizzazione del piano.

I risultati cui si ambisce sono invece:

- realizzare un’azione pro-mozionale coordinata del turismo della media Valle basata sul segmen-to cultura;

- migliorare la fruibilità dei percorsi culturali attra-verso una segnaletica dedicata.Il progetto, quindi, si

articola in 16 interventi strutturali, di promozione e valorizzazione, di qualifi-cazione e di sinergia.

“Prendiamo atto delle motivazioni puramente bu-rocratiche che hanno portato a determinare un rinvio della cronoscalata Malegno-Ossimo-Borno program-mata per l’11, 12 e 13 settembre. Pur comprendendo l’importanza delle vicende interne all’Aci Brescia, che hanno portato alla vacanza del consiglio di ammini-strazione e che quindi hanno determinato l’impossi-bilità di organizzare la corsa per la data prevista, ci permettiamo di sottolineare quanto sia importante per i nostri paesi questa storica manifestazione sportiva (la prossima sarà la 40esima edizione). Non sono solo gli appassionati di sport a restare delusi, ma anche e soprattutto gli operatori turistici ed economici, che in tempi di crisi contavano su questo evento e sul richiamo che esso sempre esercita. Perdere un altro anno (l’ulti-mo stop era stato nel 2006) significherebbe screditare una manifestazione che con la sua storia può conside-rarsi, insieme con la Mille Miglia, il fiore all’occhiello dello sport motoristico bresciano. Auspichiamo che la manifestazione possa essere riproposta al più presto e ci faremo parte attiva affinché ciò possa accadere”.

Dopo alcuni incontri tra i rappresentanti dei quattro Comuni, all’iniziativa hanno aderito anche le associazioni di categoria Confesercenti e Ascom e la Secas in qualità di partner per la realizzazio-ne del Programma di inter-vento del distretto.

Siamo ora in attesa del-la comunicazione della concessione del finanzia-mento, che ci permetterà di migliorare, dal punto di vista ambientale, il nostro Comune.

20 BORNOinforma

PROGRAMMA MANIFESTAzIONI INVERNALI BORNOGIorno MAnIFestAzIone AnnotAzIonI

sabato 19 dicembre 2009 Mercatini di Natale Presso il centro storico del paese vendita di prodotti e decorazioni natalizie - A cura della Pro Loco Borno.

domenica 20 dicembre 2009 Mercatini di Natale Presso il centro storico del paese vendita di prodotti e decorazioni natalizie - A cura della Pro Loco Borno.

domenica 20 dicembre 2009 Aggiornamento pratico utilizzo ARVA A cura del CAI Borno

mercoledì 23 dicembre 2009 Letture di Natale Presentazione del libro di poesie “La vita e l’amore” a cura dell’autore Luigi G. Carriero - ore 20,30 Sala Congressi

giovedì 24 dicembre 2009 Pastorali Natalizie Per le vie del paese a cura del corpo musicale Santa Cecilia di Borno nel pomeriggio

giovedì 24 dicembre 2009 Presepe vivente A cura della Parrocchia di Borno - in serata

sabato 26 dicembre 2009 Spettacolo teatrale Commedia dialettale della compagnia teatrale “Le Tacole” - ore 21,00 in Sala Congressi

domenica 27 dicembre 2009 Concerto sotto l’albero A cura del corpo musicale Santa Cecilia di Borno presso la Chiesa Parrochiale - ore 21,00

domenica 27 dicembre 2009 Gara di sci alpinismo Presso gli impianti di risalita con arrivo al monte Altissimo ( m. 1703 ) - A cura del CAI Borno e del GSA Sovere

lunedì 28 dicembre 2009 Presentazione del libro “Nell’incavo di queste mani, storie e racconti di genti Camune”

Una serata di letture dedicata alla memoria - ore 21.00 in Sala Congressi - A cura dell’associazio-ne culturale “La Gazza”

martedì 29 dicembre 2009 Echi di Natale Rassegna di cori e concerti corali a cura del coro Amici del Canto di Borno - ore 21 presso la Chiesa Parrocchiale di Borno

mercoledì 30 dicembre 2009 Escursione con racchette da neve In valle Arcina ( m. 1960 ) - A cura del CAI Borno

mercoledì 30 dicembre 2009 Letture di Natale “Dante, San Francesco e il Francescanesimo: una proposta di vita e di arte” - Una lettura con parole ed immagini a cura di Gianfranco Bondioni - ore 20,30 Sala Congressi

giovedì 31 dicembre 2009 Fiaccolata con gli sci A cura dei maestri della scuola sci di Borno - ore 17,00 dal monte Altissimo

sabato 2 gennaio 2010 Ciaspolada sotto le stelle A cura del CAI Borno

domenica 3 gennaio 2010 Estrazione sottoscrizione a premi Pro Loco

Intrattenimento e animazione in piazza Umbero I° con Alberto Dimensione Musica a cura della Pro Loco Borno - Dalle 15,00 in poi.

domenica 3 gennaio 2010 Letture di Natale Presentazione del libro “Il culto di S. Fermo in Borno attraverso i secoli” a cura dell’autore Giaco-mo Goldaniga - ore 20,30 Sala Congressi

lunedì 4 gennaio 2010 “Taglio Corto” serata speciale dedicata a CortoLovere

Proiezione dei migliori cortometraggi selezionati al festival loverese - ore 21.00 in Sala Congressi - A cura dell’associazione culturale “La Gazza”

martedì 5 gennaio 2010 Letture di Natale Presentazione del libro “Invisibili cammini” a cura dell’autore Adriano Frattini - ore 20,30 Sala Congressi

mercoledì 6 gennaio 2010 Festa della Befana In piazza e per le vie del centro storico - A cura del Pro Loco Borno

sabato 9 gennaio 2010 Assemblea CAI Assemblea ordinaria soci e elezione del consiglio direttivo

domenica 17 gennaio 2010 Play Party Musica, gadget, cibo e animazione presso lo snowpark Play Park - A cura di Powder Snowboard Team - info e sconti Fabio 3479165737

sabato 30 gennaio 2010 Escursione AG Lova Per allievi della prima media con uso di ARVA e igloo - a cura del CAI Borno

domenica 31 gennaio 2010 Aggiornamento capigita Sci alpinismo Pizzo Camino (m 2491) - a cura del CAI Borno

nel mese di febbraio San Valentino sulla neve Promozioni per tutti gli innamorati

nel mese di febbraio Orobic to Ride Circuito di gare snowboard per bambini con musica, gadget, cibo e animazione presso lo snowpark Play Park - A cura di Powder Snowboard Team - info e sconti Fabio 3479165737

nel mese di febbraio Notturna al chiaro di luna Sciata in notturna. Musica, gadget, cibo e animazione presso lo snowpark Play Park - A cura di Powder Snowboard Team - Info e sconti Fabio 3479165737

domenica 14 febbraio 2010 Escursione di sci alpinismo Sci alpinismo Cima Torena (m. 2911) - A cura del CAI Borno

domenica 28 febbraio 2010 Escursione con racchette da neve Nella Valle delle Messi - A cura del CAI Borno

nel mese di marzo Festa della donna sulla neve Per tutte le donne skipass gratis, lezione sci gratis, aperitivo offerto

nel mese di marzo Festa del papà sulla neve Skipass gratis per ogni papà che porta il figlio a sciare

nel mese di marzo Notturna al chiaro di luna Sciata in notturna. Musica, gadget, cibo e animazione presso lo snowpark Play Park - A cura di Powder Snowboard Team - Info e sconti Fabio 3479165737

domenica 14 marzo 2010 Escursione di sci alpinismo Sci alpinismo Monte Redival (m. 2973) - A cura del CAI Borno

domenica 21 marzo 2010 Spring Session Gara di freestyle con sci e snowboard con musica, gadget, cibo e animazione presso lo snowpark Play Park - A cura di Powder Snowboard Team - Info e sconti Fabio 3479165737

sabato 27 marzo 2010 Escursione notturna A cura del CAI Borno

primo week end di aprile Party fine stagione Musica, gadget, cibo e animazione presso lo snowpark Play Park - A cura di Powder Snowboard Team - Info e sconti Fabio 3479165737

domenica 11 aprile 2010 Escursione di sci alpinismo Sci alpinismo Pizzo Tre Confini ( m 2824 ) - A cura del CAI Borno

sabato 8 maggio 2010 Escursione AG Pratolungo Per allievi della terza media - A cura del CAI Borno

nella stagione invernale Burton Demo Tour Test dei materiali Burton stagione 2010 con musica, gadget, cibo e animazione presso lo snowpark Play Park - A cura di Powder Snowboard Team - Info e sconti Fabio 3479165737

L’Amministrazione comunale di Bornoaugura a tutti Buon Natale e un sereno 2010.