i servizi perla salutevicino a casa tua

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Il Progetto

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Perché questo servizioIl progetto Botteghe della Salute nasce dalla necessità imposta dalla difficile congiuntura economica e dalla conseguente scarsità di ri-sorse, di riorganizzare complessivamente il sistema dei servizi territoriali. Tutto ciò è par-ticolarmente necessario in quelle comunità in cui l’accesso ai servizi è più complesso, ma comunque essenziale a garantire che le persone possano mantenere standard di vita ottimali anche in situazioni di marginalità terri-toriale. Il contesto dei servizi per i cittadini che vivono nelle zone periferiche o montane risulta ancora più compromesso se ad essere messi in discussione sono i capisaldi fondamentali per consentire la permanenza in questi terri-tori: scuola, trasporto pubblico locale, servizi postali sono solo alcuni esempi.

Cosa è la Bottega della SaluteÈ un servizio voluto dalla Regione Toscana, in collaborazione con UNCEM e ANCI Toscana, che ha l’obiettivo di rendere più accessibile la rete dei servizi pubblici (servizi sanitari, sociali e altri servizi di pubblica utilità come i servizi INPS e quelli postali) ai cittadini che vivono in zone particolarmente disagiate.È un servizio di prossimità collocato in uno

spazio dedicato, accessibile e riconoscibile, con un orario di apertura di almeno 5 ore al giorno, per 5 giorni alla settimana.

A chi si rivolge È un servizio gratuito che si rivolge a tutti i cittadini, con un’attenzione particolare ai sog-getti più fragili e vulnerabili (anziani e persone disabili).È un servizio pubblico a supporto delle po-polazioni delle zone montane e più periferiche (isole e periferie delle grandi città) al fine di consentire loro di poter usufruire, direttamen-te o attraverso un accesso assistito, di una vasta gamma di servizi on line, che i vari Enti mettono a disposizione.

Cosa offre la Bottega della SaluteÈ un servizio che, sulla base delle esigenze della comunità locale, con personale qualifi-cato e i giovani del Servizio Civile opportuna-mente formati, può fornire:Informazione, orientamento ed accompa-gnamento, ad esempio: • informazione per le persone disabili e per

gli anziani;• informazione e accompagnamento ai ser-

vizi di tutela del consumatore;• informazione e promozione delle azioni

La progettazione e la realizzazione delle Bot-teghe della Salute sono una ulteriore conferma dell’impegno e dell’at-tenzione che le politi-che regionali in Tosca-na hanno nei confronti delle aree montane e delle comunità che abi-

tano territori isolati o disagiati.Un modo per venire incontro ai bisogni dei cittadini, soprattutto di quelli che abitano in zone periferiche o in montagna, dove molti ser-vizi rischiano di essere ridimensionati o sono lontani; un modo per poter garantire lo stesso livello di accessibilità ai servizi anche alle fasce deboli della popolazione su cui spesso incide il digital divide.La Bottega della Salute è un servizio innovativo improntato sulla multifunzionalità e, proprio per questo motivo, la cui buona riuscita passa necessariamente attraverso la partecipazione di tutti i soggetti del territorio e di tutti gli attori della società civile.Solo sviluppando il massimo delle sinergie possibili, in primo luogo quella con il sistema dei Comuni, riusciremo, tutti assieme, a garan-tire alle popolazioni montane il diritto alla salu-te e la qualità della vita e a sviluppare azioni che favoriscano la permanenza e la capitalizzazione delle risorse presenti in questi territori.

Una sfida comune

Luigi MarroniAssessore Regionale Diritto alla Salute

della difesa civica;• informazione e orientamento di carattere

generale, sui diversi servizi pubblici.Prestazioni erogate direttamente o tramite un uso assistito, ad esempio:• certificazione del ticket sanitario in base

al reddito;• misurazione della pressione, del glucosio,

del colesterolo e dei trigliceridi;• prenotazioni e ritiro referti, a partire dagli

esami di laboratorio;• appuntamento con Assistenti Sociali per

prestazioni specifiche;• assistenza per i servizi postali e per i ser-

vizi INPS on line.Servizi a domicilio o presso la comunità, a sostegno delle persone più fragili e vulnera-bili, ad esempio:• consegna della spesa e dei farmaci;• trasporto sociale;• sorveglianza attiva e animazione comu-

nitaria.

Quando e dove saranno aperteIl progetto prevede un avvio sperimentale per 10 Botteghe della Salute entro il 2013. Nel triennio di durata progettuale se ne prevede l’apertura di almeno altre 60.Il progetto prevede l’apertura delle prime 6 Botteghe della Salute presso i Comuni della Isola d’Elba. L’apertura delle successive sedi sarà decisa sulla base delle caratteristiche ter-ritoriali e comunque su esplicita richiesta dei Comuni.Le Botteghe della Salute saranno collocate in spazi messi a disposizione prevalentemente dai comuni.

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I primi Comuni aderenti al progettoal settembre 2013

•Capraia•Capoliveri•Marciana•PortoAzzurro•Camponell’Elba•Rionell’Elba•Portoferraio

•Pistoia

www.regione.toscana.it www.uncemtoscana.it www.ancitoscana.it

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