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Cavallo biancoEMANUEL SWEDENBORG
Traduzione dalla versione inglese di George F. Dole
Pubblicato in Londra nel 1758, con il titolo:
De Equo Albo, de Quo in Apocalypsi, Cap. XIX: Et Dein de Verbo et Ejus SensuSpirituali seu Interno, ex Arcanis Coelestibus
2016 No copyright – Public domain (apporre il diritto d’autore sul significato interiore della Parola, è
offendere il Signore e il cielo)
Questa versione è stata tradotta dai file in formato pdf messi a disposizione dalla FondazioneSwedenborg dello Stato della Pennsylvania (www.swedenborg.com) i cui collaboratori hannocurato la traduzione dai testi originali in latino. Questa versione evidentemente non è esente daeventuali errori in sede di conversione del testo da una versione non originale.
La presente opera può essere riprodotta, distribuita, esposta al pubblico e rappresentata conqualsiasi mezzo e formato con l’espresso divieto di utilizzarla a scopo commerciale e con l’obbligodi non modificare in alcun modo il contenuto, di non stravolgerne il senso e di citare la fonte(https://fondazioneswedenborg.wordpress.com).
1. Nell’Apocalisse, questo è il modo in cui Giovanni descrive la Parola in quanto al suosignificato spirituale o interiore:
Vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco. E colui che lo cavalcava è stato chiamato fedele everace, perché giudica e combatte con giustizia. I suoi occhi sono come una fiamma di fuoco; hamolte gemme sul capo e porta scritto un nome che egli solo conosce. È vestito di un mantellointriso di sangue e il suo nome è la Parola di Dio. Le schiere celesti lo seguivano su cavallibianchi, vestite di bianco, di puro lino finissimo. Sul mantello e sulla coscia porta scritto il suonome: Re dei re e Signore dei signori. (Apocalisse 19:11, 12, 13, 14, 16).
Soltanto dal significato interiore si possono conoscere le implicazioni di questa descrizioneparticolareggiata. È evidente che ogni singolo dettaglio – il il cielo che è aperto; il cavalloche è di colore bianco; colui che lo cavalcava; il suo giudicare e combattere con giustizia; isuoi occhi nella forma della fiamma di fuoco; che avesse molte gemme sul capo; il fatto cheavesse un nome che nessuno conosceva tranne lui; il suo essere avvolto in un mantellointriso di sangue; le schiere celesti, avvolte in fine lino bianco e puro, che lo seguivano sucavalli bianchi; che avesse un nome scritto sul suo mantello e sulla coscia – rappresenta esignifica qualcosa. Si dice chiaramente che questa è la descrizione della Parola, e che è ilSignore è la Parola, poiché si dice, il suo nome è chiamato la Parola di Dio; e poi si dice chesulla sua veste e sulla coscia porta scritto il nome; Re dei re e Signore dei signori.
[2] Se interpretiamo le singole parole, possiamo vedere che descrivono il senso spiritualeo interiore della Parola. Il cielo che si apre rappresenta e significa il senso interiore dellaParola, che si vede nel cielo e quindi viene visto in questo mondo dalle persone a cui ilcielo è stato aperto. Il cavallo bianco rappresenta e significa la comprensione della Parola inrelazione al suo contenuto più profondo; la ragione di questo significato del cavallo biancosarà chiarita di seguito. Senza dubbio, colui che era seduto sul cavallo è il Signore in quantoParola ed è quindi la Parola, dal momento che si dice, il suo nome è la Parola di Dio. Egli èdescritto come fedele e giudice giusto, perché è il bene; e come verace, e che combatte congiustizia, perché è la verità, dal momento che il Signore stesso è la giustizia. Che i suoiocchi sono una fiamma di fuoco significa la Divina verità che procede dal Divino bene delsuo Divino amore. Il suo avere molte gemme sul capo, significa tutte le specie di bene e diverità che appartengono alla fede. Il suo avere un nome che egli solo conosce, significa che ciòche la Parola è in quanto al suo significato interiore non è accessibile a nessuno, tranne alui e a coloro ai quali egli lo rivela. Il suo essere avvolto in un mantello intriso di sanguesignifica la Parola nel suo significato letterale, che ha subito violenza. Le schiere celesti chelo seguivano su cavalli bianchi indicano le persone che hanno la capacità d’intendere icontenuti più profondi della Parola. Il loro essere rivestiti con fine lino, bianco e puro,
significa che queste persone hanno la consapevolezza della verità che deriva dall’agirerettamente. Il suo avere un nome scritto sul mantello e sulla coscia significa ciò che è vero e ciòche è bene; e ciò che è bene e ciò che è vero, sono simili.
[3] Si può vedere da questo e da quello che precede e che segue questo passo della Parolache qui abbiamo una previsione che nell’ultimo tempo della chiesa il significato spiritualeo interiore della Parola sarà dischiuso. Cosa accadrà poi è descritto nei versi 17, 18, 19, 20,21. Non è necessario dimostrare qui che questo è il significato di queste parole, dalmomento che i particolari sono stati illustrati in Arcana Coelestia nel seguente ordine:
• il Signore è la Parola, perché egli è la Divina verità: 2533, 2813, 2894, 5272, 8535;
• la Parola è la Divina verità : 4692, 5075, 9987;
• si dice che Colui che sedeva sui cavalli giudica e combatte con giustizia perché il Signoreè la giustizia; il Signore si chiama giustizia, perché ha salvato il genere umano dalproprio della sua volontà: 1813, 2025, 2026, 2027, 9715, 9809, 10019, 10152;
• la giustizia è una forma di merito che appartiene unicamente al Signore da solo:9715, 9979;
• la somiglianza dei suoi occhi ad una fiamma di fuoco significa la Divina verità cheprocede dal Divino bene del suo Divino amore, perché gli occhi significanol’intelletto e la verità che appartiene alla fede: 2701, 44034421, 45234534, 6923,9051, 10569; e una fiamma di fuoco significa il bene dell’amore: 934, 4906, 5215, 6314,6832;
• le gemme sul capo significano tutte le specie di bene e di verità che appartengono allafede: 114, 3858, 6335, 6640, 9863, 9865, 9868, 9873, 9905;
• il suo avere un nome che egli solo conosce, significa che ciò che la Parola è in quanto alsuo significato interiore, non è accessibile a nessuno, tranne a lui e a coloro ai qualiegli lo rivela, perché il nome significa ciò a cui la cosa denominata realmentesomiglia: 144, 145, 1754, 1896, 2009, 2724, 3006, 3237, 3421, 6674, 9310;
• il suo essere avvolto in un mantello intriso di sangue significa la Parola nel suosignificato letterale, che ha subito violenza, perché un indumento significa la verità,la quale riveste ciò che è bene: 1073, 2576, 5248, 5319, 5954, 9212, 9216, 9952, 10536, equesto con particolare riferimento alle forme più esterne di verità, e quindi allaParola nel senso letterale: 5248, 6918, 9158, 9212; e poiché il sangue significa laviolenza inflitta alla verità, da ciò che è falso: 374, 1005, 4735, 5476, 9127;
• le schiere celesti che lo seguivano su cavalli bianchi significa le persone che hanno lacapacità d’intendere i contenuti più profondi della Parola, perché schiere significa le
persone che hanno la capacità d’intendere la verità e l’amore di fare del bene, chesono caratteristici del cielo e della chiesa: 3448, 7236, 7988, 8019; cavallo significal’intelletto: 3217, 5321, 6125, 6400, 6534, 6534, 7024, 8146, 8381; e bianco significa laverità che è nella luce del cielo, e quindi significa la verità più profonda: 3301, 3993,4007, 5319;
• il loro essere stati rivestiti con fine lino, bianco e puro, significa che queste personehanno una consapevolezza della verità che procede dall’agire bene, perché le vestidi lino significano la verità da un’origine celeste, che è la verità derivanti da ciò cheè bene: 5319, 9469;
• iIl suo avere un nome scritto sul suo mantello e sulla coscia significa ciò che è vero e ciòche è bene e ciò a cui la verità e il bene sono simili, perché un mantello significa ciòche è vero e un nome significa ciò a cui la verità è simile, e la coscia significa labontà che viene dall’amore: 3021, 4277, 4280, 9961, 10488;
• Re dei re e Signore dei signori è il Signore in quanto alla Divina verità e alla Divinabontà; Il Signore è chiamato Re in ragione della sua Divina verità : 3009, 5068, 6148.Egli è chiamato Signore in ragione della sua Divina bontà: 4973, 9167, 9194.
Possiamo vedere di qui ciò che la Parola è nel suo senso spirituale o interiore, e che non c’èuna solo termine in essa che non significhi qualcosa di spirituale; qualcosa che riguardacirca il cielo e la chiesa.
2. I cavalli sono spesso citati nei libri profetici della Parola, ma fino ad ora a nessuno eranoto che cavallo significa intelletto e il suo cavaliere significa colui che è intelligente.Questo è forse perché sembra strano e sconcertante dire che un cavallo ha questo tipo disignificato in senso spirituale, e quindi ha questo tipo di significato nella Parola.Nondimeno, ciò si evince da molti passi della Parola, di cui desidero qui citarne soloalcuni. Nella profezia di Israele A proposito di Dan:
Dan sarà un serpente sulla strada, un serpente guizzante sul sentiero, che morde i talloni delcavallo, e il suo cavaliere cade all’indietro. (Genesi 49:17, 18)
Nessuno capirà il significato di questa profezia su una delle tribù d’Israele se non conosceil significato di serpente, di cavallo e di cavaliere. Ciò nondimeno, nessuno può ignorare chequalcosa di spirituale è sottinteso. Si può vedere che cosa significano questi particolarisoggetti in Arcana Coelestia, 6398, 6399, 6400, 6401, in cui si spiega questa profezia. InAbacuc:
Dio, tu monti sopra i tuoi cavalli; sopra i tuoi carri è la salvezza. Tu hai attraversato il mare con ituoi cavalli. (Abacuc 3: 8, 15)
Possiamo vedere che i cavalli qui hanno un significato spirituale, perché queste cose vengono dettodi Dio. Altrimenti, che senso avrebbe che Dio monta sui cavalli e attraversa il mare con i suoicavalli? Lo stesso vale per Zaccaria 14:20:
In quel giorno “la santità appartiene a Jehovah” sarà incisa sui sonagli dei cavalli
e per Zaccaria 12: 4, 5:
In quel giorno, dice Jehovah, colpirò ogni cavallo con smarrimento e il suo cavaliere con lafollia. Aprirò gli occhi sulla casa di Giuda e colpirò i cavalli di ogni persona con la cecità.
Si tratta dell’epurazione della chiesa che ha luogo quando non vi è più alcunacomprensione di ciò che è vero, il che è descritto attraverso le figure del cavallo e cavaliere.Cosa sarebbe altrimenti, inteso per colpire ogni cavallo con smarrimento; e con, colpire tutti icavalli della gente con la cecità? Che cosa ha a che fare con la chiesa? In Giobbe:
[Perché] Dio ha privato [lo struzzo] di sapienza e non lo ha dotato d’intelletto ma quando balzain alto, si beffa del cavallo e del suo cavaliere. (Giobbe 39:17, 18, 19, e ss.)
Qui è evidente che il cavallo significa l’intelletto. Così anche in Davide quando si dice,cavalcare la parola della verità (Salmi 45:4) e in molti altri passi. Inoltre, chi potrebbe sapereperché Elia ed Eliseo sono stati chiamati, il carro di Israele e la sua cavalleria, e perché il servodi Eliseo vide la montagna pieno di cavalli e di carri di fuoco se ignora il significato di carro ecavalleria, e ciò che Elia ed Eliseo rappresentano? E ancora perché Eliseo disse ad Elia, Miopadre, mio padre, il carro di Israele e la sua cavalleria” (2 Re 2:11, 12); e Re Ioas disse a Eliseo:Mio padre, mio padre, il carro di Israele e la sua cavalleria (2 Re 13:14); ed egli dice del servitoredi Eliseo, Jehovah ha aperto gli occhi del servo di Eliseo, ed egli vedeva. Ed ecco, il monte era pienodi cavalli e di carri di fuoco intorno a Eliseo (2 Re 6:17). La ragione per cui Elia ed Eliseo sonostati chiamati il carro di Israele e la sua cavalleria è che entrambi rappresentano il Signore inquanto alla Parola, poiché carro significa un insegnamento strutturato, tratto dalla Parola ecavalleria, l’intelletto. Sul fatto che Elia ed Eliseo a rappresentino il Signore in quanto allaParola, si veda in Arcana Colelstia, n. 5247, 7643, 8029, 9372; e in merito al significato dicarro, vale a dire insegnamento strutturato, tratto dalla Parola, ibidem n. 5321, 8215.
3. Cavallo significa intelletto, a causa del modo in cui le cose sono rappresentate nelmondo spirituale. Lì sono visibili cavalli, cavalieri, e anche carri, e tutti coloro che livedono sanno che essi significano questioni inerenti l’intelletto e la struttura di uninsegnamento. Spesso ho visto che quando le persone utilizzano il loro intelletto perpensare a determinati soggetti, apparso come se stessero cavalcando cavalli. È così che ilprocedere del loro pensiero si manifesta agli altri; e ciò nondimeno, loro stessi non erano aconoscenza di esso. Vi è anche un luogo di incontro lì per un gran numero di persone cheriflettono sulle verità teologiche, attingendo al loro intelletto, e ne discutono tra loro.Quando altri arrivano lì, quel luogo appare pieno di carri e cavalli; e i nuovi arrivati – iquali si chiedono perché accada questo – sono informati che questa apparenza è causatadal pensiero profondo in cui sono immersi i presenti. Il luogo è chiamato l’assembleadell’Intelligente e del savio. Ho visto anche cavalli brillanti e carri infuocati quandoparticolari persone sono state accolte nel cielo, il che era un segno che erano stati istruitisulle verità teologiche celesti, e le avevano comprese. Vedendo ciò ho richiamato nella miamente il significato del carro di fuoco e dei cavalli di fuoco con cui Elia fu assunto in cielo(2 Re 2:1112] e dei cavalli e dei carri di fuoco visti dal servitore di Eliseo quando glifurono aperti gli occhi (2 Re 6:17).
4. Era conoscenza comune presso le chiese antiche che questo è ciò che s’intende per carrie cavalli, perché quelle chiese erano immerse nelle rappresentazioni simboliche; e percoloro che appartenevano a quelle chiese, la conoscenza dei simboli e dellerappresentazioni era la conoscenza primaria. Il significato di cavallo in quanto intelletto, siè diffuso da queste chiese ai savi delle terre circostanti, in particolare in Grecia. Ciò haportato alla pratica di descrivere il sole, nel quale hanno riconosciuto il loro dio dellasapienza e intelligenza, sopra un carro trainato da quattro cavalli infuocati. Non solo,quando hanno descritto il dio del mare, dal momento che il mare significava il ricettacolodella conoscenza che nasce dall’intelletto, essi hanno rappresentato anche questo dio con icavalli; e quando hanno descritto il modo in cui la conoscenza affiora dall’intelletto, hannoimmaginato un cavallo alato che batte con il suo zoccolo su una in cui ci sono novevergini, che erano i vari tipi di conoscenza. In realtà, essi sapevano dalle antiche chiese cheun cavallo significava l’intelletto, che le ali significano la verità spirituale, che lo zoccolosignifica qualcosa di fattuale derivante dall’intelletto, e che una sorgente significava unprincipio teologico che ha dato origine alla conoscenza. Il cavallo di Troia indicavaqualcosa di escogitato espressamente dall’intelletto, il cui scopo era quello di violare ledifese fortificate. Ancora oggi, quando si vuole descrivere la capacità d’intendere, alcunepersone si rifanno alla consuetudine degli antichi di usare l’immagine di un cavallo alato,Pegaso, e di rappresentare gli insegnamenti con le sorgenti ed i vari tipi di conoscenza conle vergini. E nondimeno, difficilmente si arguisce che in un senso mistico cavallo significaintelletto, partendo dal fatto che questi significati si sono diffuse dalle genti antiche, lechiese simboliche, alle persone al di fuori dei loro confini.
5. Poiché cavallo bianco significa la comprensione della Parola nel suo significatospirituale o interiore, ciò che ora segue sono dichiarazioni inerenti la Parola e quel sensopresentato in Arcana Coelestia, dal momento che in questa opera tutta la Genesi e l’Esodosono illustrati nel significato spirituale o interiore della Parola.
La Parola e il suo significato spirituale o interiore da Arcana Coelestia
6. Necessità ed eccellenza della Parola. Nella luce naturale, nulla è noto del Signore, del cieloe l’inferno, della nostra vita dopo la morte e delle Divine verità che sono essenziali per lanostra vita spirituale ed eterna: 8944, 10318, 10319, 10320. Prova ne sia che molte persone,tra cui gli studiosi, non credono in queste cose, pur essendo nati dove la Parola è presentee pur avendo ricevuto specifici insegnamenti su tali questioni: 10319. Questo è il motivoper cui è diventato necessario che vi sia qualche rivelazione dal cielo, dal momento checiascuno di noi nasce per il cielo: 1775. Per questo motivo vi è stata una rivelazione in ogniepoca: 2895. Sequenza dei vari tipi di rivelazione in questo mondo : 10355, 10632. Le gentipiù antiche, che vissero prima del Diluvio, nel periodo denominato età dell’oro, furonodestinatarie di una rivelazione diretta e quindi la Divina verità era impressa nei loro cuori:2896. Le chiese antiche istituite dopo il diluvio, ricevettero una Parola contenente partistoriche e profetiche: 2686, 2897. Si veda anche in proposito Nuova Gerusalemme e dottrinaceleste n. 247
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/09/28/nuova-gerusalemme-e-dottrina-celeste-241-245
La parte storica è stati denominata Le guerre di Jehovah, e la parte profetica è statidenominata Enunciazioni: 2897. Questa Parola era come la nostra Parola riguardo alla suaispirazione, ma era adattata alle qualità di quelle chiese: 2897. Questa Parola è stata citatada Mosè: 2686, 2897, Ma è andata perduta: 2897. Vi furono anche rivelazioni profetiche, traaltri popoli, come si evince dalle profezie di Balaam (Numeri cap. 23, 24): 2898.
[2] La Parola è Divina in tutto e in ogni singolo dettaglio: 639, 683, 10321, 10637. LaParola è Divina e santa fin nelle singole lettere e nell’estremità di ciascuna di esse: 1870(che include l’esposizione di personali esperienze). In che modo al giorno d’oggi è intesal’affermazione secondo cui la Parola è ispirato fin nelle singole lettere: 1886.
[3] La chiesa in senso stretto è là dove è Parola ed il Signore è riconosciuto per mezzo diessa, e le Divine verità sono rivelate: 3857, 10761. Tuttavia, questo non significa che lepersone appartengono alla chiesa semplicemente in virtù del fatto che sono nate dove è laParola, e il Signore è riconosciuto per mezzo di essa, bensì l’appartenenza alla chiedapassa necessariamente attraverso la rigenerazione, dal Signore mediante le verità dellaParola. Queste sono le persone che vivono attraverso le sue verità, cioè che vivono unavita di amore e di fede: 6637, 10143, 10153, 10578, 10645, 10829.
7. La Parola è compresa solo dalle persone che sono illuminate. La ragione umana non può
cogliere le cose Divine, né quelle spirituali se non è illuminata dal Signore: 2196, 2203,2209, 2654. Questo significa che solo coloro che sono illuminati possono cogliere la Parola:10323. Il Signore concede alle persone illuminate di comprendere ciò che è vero e dimettere ordine tra le cose che appaiono contraddittorie: 9382, 10659. Nel suo sensoletterale, la Parola non è coerente e spesso sembra contraddittoria: 9025; così coloro chenon sono illuminati, possono interpretarla per sostenere ogni genere di opinione ed eresia,prestando fede a tutti i generi di amore mondano e corporeo: 4783, 10330, 10400.L’illuminazione si acquista dalla Parola, quando è letta per amore di ciò che è vero e bene,ma non se è letta per amore della fama, del profitto o del prestigio, e quindi per motiviegoistici: 9382, 10548, 10549, 10550. Si accede all’illuminazione se si è impegnati a vivereuna vita nel bene e quindi se si è influenzati da ciò che è vero: 8694. L’illuminazione haluogo se ciò che è dentro di noi è aperto; solo allora, ciò che è dentro di noi può essereelevato nella luce del cielo: 10400, 10402, 10691, 10694. L’Illuminazione è una realeapertura che raggiunge gli ambiti più profondi della nostra mente, nella misura in cui essaè elevata nella luce del cielo: 10330. Se consideriamo la Parola nella sua santità, poi, anostra insaputa qualcosa di santo fluisce dall’intimo, cioè, attraverso la nostra naturainteriore, ad opera del Signore: 6789. Noi siamo illuminati e vediamo le verità nella Parola,se desideriamo essere guidati dal Signore, ma non se desideriamo essere condotti da noistessi: 10638. Essere guidati dal Signore è amare ciò che è vero perché è vero. Coloro chefanno questo amano anche vivere secondo le Divine verità : 10578, 10645, 10829. La Parolaè vivificata in noi nella misura in cui c’è vita nel nostro amore e nella nostra fede: 1776. Iprodotti dell’intelligenza che si conduce da se stessa, non hanno vita in loro, perché nulladel bene viene dal proprio sé: 8941, 8944. Non vi può essere illuminazione in chi si èpersuaso in una falsa dottrina: 10640.
[2] È il nostro intelletto che è illuminato: 6608, 9300. Il nostro intelletto è quello che riceveciò che è vero: 6222, 6608, 10659. Noi possediamo immagini particolari circa ogniinsegnamento della chiesa; le immagini che si trovano nel nostro intelletto e nel nostropensiero il modo in cui quegli insegnamenti ci influenzano: 3310, 3825. Finché viviamo inquesto mondo, le nostre immagini mentali sono mondane, perché pensiamo in un modoterreno. Ciò nondimeno, ci sono immagini spirituali nascoste dentro di esse, se ci lasciamoguidare dalla verità per amore della verità; e noi acquisiamo queste immagini dopo lamorte: 3310, 5510, 6201, 10236, 10240, 10550. Senza le immagini mentali ed il conseguentepensiero, non vi è alcuna conoscenza di nulla: 3825. Le nostre immagini sulle materieinerenti la fede sono dischiuse nell’altra vita, nella quale gli angeli vedono a cosasomigliano queste immagini; e siamo poi con gli altri che possiedono quelle immagininella misura in cui esse derivano dal nostro essere motivati dall’amore: 1869 3310, 5510,6200, 8885. Questo significa che la Parola è compresa solo dalle persone razionali, dalmomento che senza una qualche immagine di un soggetto ed una certa comprensionerazionale, la fede si riduce a qualcosa che è rimasto in memoria, da affermazioni che non
ha nulla di vitale dalla percezione e dall’amore. Questo non è credere: 2553. È il sensoletterale della parola che è illuminato: 3436, 9824, 9905, 10548.
8. La Parola è compresa solo mediante una dottrina tratta dalla Parola. La dottrina della chiesadeve essere tratta dalla Parola: 3464, 5402, 5432, 10763, 10765. La Parola non può esserecompresa senza una dottrina: 9025, 9409, 9424, 9430, 10324, 10431, 10582. La dottrinaautentica è come una lampada quando si legge la Parola: 10400. La dottrina è autenticaquando proviene da persone che sono illuminate dal Signore: 2510, 2516, 2519, 9424, 10105.La Parola deve essere compresa mediante una dottrina costruita da qualcuno che èilluminato: 10324. Le persone in uno stato di illuminazione costruire una dottrina per sestessi dalla Parola: 9382, 10659. La natura della differenza tra chi insegna e apprende sullabase della dottrina della chiesa, e chi fa affidamento unicamente sul significato letteraledella Parola: 9025. Colui che si ferma al significato letterale della Parola, senza alcunadottrina, non arriva a comprendere alcuna delle Divine verità: 9409, 9410, 10582. Questicade in molti errori: 10431. Colui che è mosso dalla verità per il bene della verità raggiuntal’età adulta può vedere le cose con il proprio intelletto, che non poggia semplicemente suiprincipi teologici della sua chiesa, ma li vaglia attentamente confrontandoli con la Parolaper vedere se sono autentici: 5402, 5432, 6047. Altrimenti, chiunque attingerebbe la veritàda qualcun altro, semplicemente per nascita. Gli stessi principi che sono diventatiquestioni di fede sulla base del significato letterale della Parola non devono essererigettati, a meno che non siano stati completamente esaminati: 9039.
[2] La dottrina autentica della chiesa si compone di insegnamenti focalizzati sulla carità esulla fede: 2417, 4766, 10763, 10765. Ciò che rende una chiesa non è la dottrina, ma viveresecondo la fede, che significa avere la carità: 809, 1798, 1799, 1834, 4468, 4683, 4766, 5826,6637. La dottrina è nulla se i suoi insegnamenti non sono vissuti; e chiunque può vedereche essi esistono per essere vissuti, e non solo per essere custoditi nella memoria e nelpensiero: 1515, 2049, 2116. Nelle chiese di oggi vi è una dottrina focalizzata sulla fede enon sulla carità; e la dottrina incentrata sulla carità è stata relegata nella disciplina notacome teologia morale: 2417. Vi è una chiesa se gli individui sono riconosciuti quali suoimembri, sulla base della loro vita e quindi nella misura in cui hanno la carità: 1285, 1316,2982, 3267, 3445, 3451, 3452. Quanto è più efficace una dottrina focalizzata sulla carità,piuttosto che una dottrina incentrata sulla fede separata dalla carità: 4844. Siamoimpantanati nell’ignoranza delle cose celesti, se non sappiamo nulla della carità: 2435. Se sipossiede una dottrina incentrata solo sulla fede e non sulla carità allo stesso tempo, si cadein errore: 2417, 2383, 3146, 3325, 3412, 3413, 3416, 3773, 4672, 4730, 4783, 4925, 5351, 76237627, 77527762, 7790, 8094, 8313, 8530, 8765, 9186, 9224, 10555. Nella chiesa antica, coloroche si affidavano completamente ad una dottrina incentrata sulla fede e non sulla vitasecondo la fede, che significa avere la carità, erano chiamati incirconcisi o filistei: 3412, 3413,3463, 8313, 8093, 9340. La genti più antiche avevano una dottrina focalizzata sulla amoreper il Signore e la carità verso il loro prossimo, e la loro dottrina fu asservita ad essi: 2417,
3419, 4844, 4955.
[3] Una volta che una dottrina è stata costruita attraverso qualcuno che è illuminato, sipuò allora essere supportati da mezzi razionali e fattuali; in questo modo essa è compresacompiutamente, e consolidata: 2553, 2719, 2720, 3052, 3310, 6047. Questo argomento ètrattato più diffusamente in Nuova Gerusalemme e dottrina celeste n. 51:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/09/06/nuova-gerusalemme-e-dottrina-celeste-47-53/
Coloro che si affidano ad una fede separata dalla carità riducono la dottrina a qualcosa chedeve essere semplicemente creduto senza alcuna indagine razionale: 3394.
[4] La pratica della sapienza non è sostenere un dogma ciecamente ma vedere se ildogma è vero prima di persuadersi della sua autenticità; questo è ciò che fanno le personequando godono di illuminazione: 1017, 4741, 7012, 7680, 7950. La luce che si diffonde daipropri convincenti è una luce terrena, e non spirituale, ed è accessibile anche a personemalvagie: 8780. Chiunque può persuadersi in qualsiasi cosa, anche qualcosa di falso, inmodo che appaia vero: 2477, 4741, 5033, 6865, 8521.
9. C’è un significato spirituale nella Parola che è conosciuto come significato interiore. Chiignora cosa sia la corrispondenza non può conoscere quale sia il significato spirituale ointeriore della Parola: 2895, 4322. Assolutamente tutto nel mondo naturale, fin nei minimidettagli, corrisponde e di conseguenza significa qualcosa di spirituale: 28902893, 29873003, 32133227. Le realtà spirituali cui quelle terrene corrispondono assumono un voltodifferente a livello di terreno, e non sono dunque riconosciute: 01887, 2395, 8920. Quasinessuno sa dove risiede nella Parola la sua qualità Divina, e nondimeno, essa è nel suosignificato interiore o spirituale; e la gente al giorno d’oggi ignora perfino l’esistenza diquesto significato: 2899, 4989. La dimensione mistica della Parola è proprio nel fatto che ilsuo significato interiore o spirituale concerne il Signore, la glorificazione della sua naturaumana, il suo regno e la chiesa, e non con le cose di questo mondo che ivi sono descritte:4923. in molti passi, le affermazioni dei profeti risultano incomprensibili, e quindi dinessuna utilità, salvo che nel loro significato interiore: 2608, 8020, 8398. Ad esempio, ilsignificato del cavallo bianco nel libro dell’Apocalisse (2760 e ss.); il significato delle chiavidel regno dei cieli che sono state date a Pietro (prefazione a Genesi 22, n. 9410); il significatodella carne, del sangue, del pane e del vino nella Santa Cena (8682); le profezie di Giacobberiguardo ai suoi figli in Genesi 49 (6306, 63336465); il significato di molte delle profezie suGiuda e Israele; profezie che nel loro significato letterale sono contraddittorie tra loro enon quadrano con l’effettiva storia di quel popolo (6333, 6361, 6415, 6438, 6444); e moltoaltro (2608). Per un approfondimento sulla nozione di corrispondenza, si veda in cielo einferno 87102:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/09/cielo-e-inferno-87-102/
103115: https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/09/cieloeinferno103115/
e 303310: https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/19/cieloeinferno303310/
Una panoramica del significato interiore o spirituale della Parola: 1767 1777, 18691879. Viè un significato più profondo in tutta la Parola e in ogni dettaglio di essa: 1143, 1984, 2135,2333, 2395, 2495, 2619. Questi significati non sono visibili nel senso letterale, ma sono nelsuo intimo: 4442.
10. Il significato interiore della Parola è in primo luogo per gli angeli, ma è anche per noi. Al finedi giungere alla conoscenza del significato interiore della Parola, della sua natura e dellasua origine, è necessario esporre la seguente panoramica. La gente pensa e parla in mododifferente nel cielo rispetto al mondo; spiritualmente nel cielo e in modo terreno nelmondo. Il risultato di ciò è che quando leggiamo la Parola, gli angeli che sono presso dinoi intendono spiritualmente ciò che noi comprendiamo in modo terreno. Ciò significa chegli angeli si soffermano sul significato interiore della Parola, mentre noi ci soffermiamo sulsuo significato esteriore. Ciò nondimeno, i due fanno un unico senso a causa della lorocorrispondenza. Gli angeli non solo pensano spiritualmente, ma parlano anchespiritualmente. Inoltre, sono presso di noi e sono uniti a noi attraverso la Parola. Su questematerie si veda in Cielo e inferno, dove si tratta della sapienza degli angeli del cielo, n.265275:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/19/cielo-e-inferno-265-275/
del loro discorso, n. 234-245:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/17/cielo-e-inferno-234-245/
della loro unione con noi, n. 291-302:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/19/cielo-e-inferno-291-302/
e dell’unione per mezzo della Parola, n. 303-310
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/19/cielo-e-inferno-303-310/
[2] La Parola nei cieli è intesa dagli angeli in modo diverso che da noi nel mondo; ilsignificato accessibile agli angeli è interiore o spirituale, mentre il significato accessibile anoi è esteriore o terreno: 1887 2395. Gli angeli sono consapevoli del significato interioredella Parola e non del suo significato esteriore: 1769, 1770, 1771, 1772 (questi paragrafiincludono prove dall’esperienza personale con gli angeli che hanno parlato con me dalcielo mentre leggevo la Parola). Sia le idee concepite dagli angeli, sia il loro discorso, sonospirituali, mentre le nostre idee ed il nostro discorso sono terreni; pertanto il significatointerno, essendo spirituale, è per gli angeli: 2333 (questo paragrafo include provedall’esperienza personale). Quindi, il significato letterale della Parola funge da supportoper i concetti spirituali degli angeli, più o meno come le parole della nostro linguaggiosupportano il significato di un soggetto adatto alla nostra percezione: 2143. Le questioni
inerenti il significato interiore della Parola sono adatte alle realtà caratteristiche della lucedel cielo e, pertanto, sono adatte alla percezione degli angeli: 2618, 2619, 2629, 3086.Questo significa che ciò che gli angeli percepiscono dalla Parola è molto prezioso per loro:2540, 2541, 2545, 2551. Gli angeli non capiscono una sola parola del senso letterale dellaParola: 64, 65, 1434, 1929. Essi ignorano i nomi di persone o luoghi nella Parola: 1434, 1888,4442, 4480. I nomi non possono entrare in cielo, né essere pronunciati lì: 1876, 1888. Tutti inomi nella Parola hanno significati determinabili, e nel cielo si trasformano in immaginimentali di quei significati: 768, 1888, 4310, 4442, 5225, 5287, 10329. Inoltre, gli angelipensano in termini di qualità, senza alcun riferimento a singoli individui: 4380, 8343, 8985,9007. Esempi dalla Parola che mostrano l’eleganza del suo significato interiore anchequando essa consiste di soli nomi: 1224, 1888, 2643. Inoltre, una lunga lista di nomiesprime una singola questione nel suo significato interiore: 5095; e tutti i numeri dellaParola hanno un significato determinabile: 482, 487, 647, 648, 755, 813, 1963, 1988, 2075,2252, 3252, 4264, 6175, 9488, 9659, 10217, 10253. Nella misura in cui il loro interiore èaperto al cielo, gli spiriti percepiscono il significato interiore della Parola: 1771. Ilsignificato letterale della Parola, che è terreno, si trasforma istantaneamente in significatospirituale per gli angeli perché vi è una corrispondenza (5648); e questo accadeindipendentemente da ogni udito o consapevolezza del contenuto letterale o delsignificato esterno (10215). Così il significato letterale o esterno esiste solo al nostro livelloe non va aldilà di esso: 2015.
[3] C’è un significato interiore della Parola e anche un significato intimo, più elevato:9407, 10604, 10614, 10627. Gli angeli spirituali, cioè gli angeli del regno spirituale delSignore, percepiscono il significato interiore della Parola, e gli angeli celesti, vale a dire gliangeli che sono nel regno celeste del Signore, percepiscono il suo significato più profondo:2157, 2275.
[4] La Parola è per noi sulla terra e anche per gli angeli, adattata a ciascuno: 7381, 8862,10322. La Parola è ciò che unisce cielo e terra: 2310, 2895, 9212, 9216, 9357. L’unione delcielo con l’uomo si realizza per mezzo della Parola: 9396, 9400, 9401, 10452. Questo è ilmotivo per cui la Parola si chiama alleanza: 9396. Invero, alleanza significa unione: 665, 666,1023, 1038, 1864, 1996, 2003, 2021, 6804, 8767, 8778, 9396, 10632. C’è un significato interiorenella Parola, perché la Parola procede fino a noi dal Signore attraverso i tre cieli: 2310,6597; e in tal modo è stata adattata agli angeli dei tre cieli e anche a noi: 7381, 8862. Perquesto motivo la Parola è Divina (4989, 9280), santa (10276), spirituale (4480) ed è ispiratada Dio (9094). Questo è ciò che s’intende per ispirazione: 9094.
[5] Inoltre, le persone che sono state rigenerate, sono realmente congiunte con ilsignificato profondo della Parola anche se ignorano tale circostanza, dato che il loro séinteriore è aperto, e questo sé ha la percezione spirituale: 10400. Nondimeno, l’intenzionespirituale della Parola fluisce attraverso le idee terrene e si presenta quindi in termini
terreni, perché fino a quando viviamo in questo mondo i nostri pensieri in se stessi, sonoterreni: 5614. Ciò significa che per le persone che sono illuminate, la luce della verità vienedal loro intimo, e quindi dal Signore attraverso i loro intimo: 10691, 10694. Inoltre,qualcosa di santo fluisce attraverso questa nelle persone che considerano la Parola nellasua santità: 6789. Dato che le persone che sono rigenerate – senza saperlo – sono addentroal significato interiore della Parola e alla sua santità, dopo la morte entrano in quelsignificato spontaneamente e dismettono il significato letterale: 3226, 3342, 3343. Le ideedel nostro sé interiore sono spirituali; tuttavia, quando viviamo in questo mondo, non nesiamo a conoscenza, perché queste idee sono all’interno del nostro pensiero terreno,dandogli la possibilità di ragionare: 10236, 10240, 10551. Dopo la morte, però, entriamonella consapevolezza dei nostri pensieri interiori perché essi sono esattamente il nostrospirito, e sono quindi la fonte non solo del nostro pensiero, ma anche del nostro discorso:2470, 2478, 2479, 10568, 10604. Questo è il motivo per cui ho detto che le persone rigeneratenon sono a conoscenza che esse sono addentro al significato spirituale della Parola, enondimeno, questa è la fonte della loro illuminazione.
11. Ci sono innumerevoli tesori nascosti nel significato interiore o spirituale della Parola. Nelsuo significato interiore, la Parola contiene innumerevoli cose che sono al di là della nostraportata: 3085, 3086. Inoltre esse non possono essere tradotte in parole o spiegate: 1965. Essesi manifestano solo agli angeli e sono da questi comprese: 167. Il significato interiore dellaParola contiene tesori nascosti del cielo che hanno a che fare con il Signore e il suo regnonei cieli e sulla terra: 1, 2, 3, 4, 937:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/genesi-1/
Questi tesori non sono visibili nel senso letterale: 937, 1502, 2161. Ci sono molte coseappaiono scollegate nei profeti, le quali nel loro significato interiore, sono ordinatemagnificamente in serie: 7153, 9022. Non c’è una sola parola nel senso letterale dellaParola, neppure la più piccola lettera – che possa essere persa nel linguaggio originaledella Parola, senza provocare una rottura nel significato interiore. Questo è il motivo percui, per Divina provvidenza del Signore, la Parola è stata così completamente conservata,fino alle estremità di ogni lettera: 7933. Ci sono innumerevoli cose entro i dettagli dellaParola: 6617, 6620, 8920; e in ogni singolo termine: 1869. Ci sono innumerevoli cose nellapreghiera del Signore e nei suoi particolari: 6619, e nei dieci comandamenti; anche se illoro significato esteriore contiene cose che erano note a tutti i popoli a prescindere daqualsiasi rivelazione (8862, 8899, 8902). C’è qualcosa di sacro nell’estremità di ogni letteradella Parola nel suo linguaggio originale. Si veda in proposito ciò che è stato esposto inCielo e inferno, n. 260:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/17/cielo-e-inferno-258-264/
in cui vi è una spiegazione delle Parole del Signore:
Non un iota, né il più piccolo trattino dalla Legge passerà (Matteo 5:18)
[2] Nella Parola, soprattutto nei libri profetici, ci sono quelle che sembrano essere coppiedi espressioni ridondanti; e nondimeno, l’una si riferisce a ciò che è bene e l’altra a ciò cheè vero: 683, 707, 2516, 8339. Ciò che è bene e ciò che è vero sono mirabilmente uniti nellaParola, e questa unione è visibile solo a coloro che conoscono il suo significato interiore:10554. Di conseguenza, vi è un Divino matrimonio e un matrimonio celeste nella Parola enei suoi dettagli: 683, 793, 801, 2173, 2516, 2712, 5138, 7022. Il Divino matrimonio è unmatrimonio della Divina bontà e della Divina verità, da cui il Signore è nel cielo, in cuisoltanto esiste questo matrimonio: 3004, 3005, 3009, 4137, 5194, 5502, 6343, 7945, 8339, 9263,9314. Inoltre, Gesù significa Divina bontà, e Cristo significa Divina verità; quindi insiemesignificano il Divino matrimonio nel cielo: 3004, 3005, 3009. Questo matrimonio è neidettagli della Parola, nel suo significato interiore; così il Signore è lì con la sua Divinabontà e Divina verità: 5502. Il matrimonio della bontà e della verità che viene dal Signorenel cielo e nella chiesa è chiamato matrimonio celeste: 2508, 2618, 2803, 3004, 3211, 3952,6179. Quindi, a questo proposito la Parola è una sorta di cielo: 2173, 10126. Il cielo èparagonato ad un matrimonio nella Parola in forza del matrimonio della bontà e dellaverità ivi: 2758, 3132, 4434, 4835.
[3] Il significato interiore della Parola è l’insegnamento autentico della chiesa: 9025, 9430,10400. Coloro che comprendono il significato interiore della Parola, conoscono gliinsegnamenti autentici della chiesa, perché il significato interiore li contiene: 9025, 9430,10400. La natura interiore della Parola è anche la natura interiore della chiesa, come anchela natura interiore del culto: 10460. La Parola è la dottrina dell’amore per il Signore e versoil prossimo: 3419, 3420.
[4] La Parola nella sua lettera è come una nuvola e nel suo significato interiore come lagloria – prefazione a Genesi 18, n. 5922, 6343, ove è spiegata l’affermazione:
Il Signore viene sulle nuvole del cielo, con gloria (Matteo 24:30; Marco 13:26; Luca 21:27).
Inoltre, nuvole nella Parola significa la Parola nel suo significato letterale, e gloria significala Parola nel suo significato interno (prefazione a Genesi 18, n. 4060, 4391, 5922, 6343, 6752,8106, 8781, 9430, 10551, 10574). I contenuti del significato letterale, paragonati ai contenutidel significato interiore sono come proiezioni distorte intorno ad un cilindro ottico lucido,che tuttavia permettono di ottenere l’immagine di un’attraente persona nel cilindro: 1871.Coloro che nel mondo spirituale si soffermano e riconoscono soltanto il significato letteraledella Parola, sono rappresentati come vecchie dall’aspetto sgradevole, mentre coloro che
riconoscono il significato interiore appaiono come giovani donne riccamente vestite: 1774.La Parola nella sua pienezza è l’immagine del cielo perché la Parola è Divina verità, e laDivina verità è ciò che rende il cielo; e il cielo riflette l’immagine di un individuo. A questoproposito, anche, la Parola è come l’immagine di un individuo: 1871. Il cielo, consideratonel suo insieme, riflette l’immagine di un singolo individuo, Cielo e inferno n. 5967:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/02/cielo-e-inferno-59-67/
e la Divina verità che irradia dal Signore è ciò che rende il cielo, Cielo e inferno n. 126140,200212:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/10/cielo-e-inferno-126-140/
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/16/cielo-e-inferno-200-212/
Il significato interiore della Parola appare alla vista degli angeli in un modo bello epiacevole: 1767, 1768. Il significato letterale è come un corpo, e il significato interiore ècome l’anima di quel corpo: 8943. La vita della Parola è da ricercare proprio nel suo sensointerno interno: 1405, 4857. La Parola è pura nel suo significato interiore, anche se nonsembra essere così nel suo significato letterale: 2362, 2396. I contenuti del significatoletterale sono santi come risultato del loro significato interiore: 10126, 10276.
[5] C’è anche significato interiore nei libri storici della Parola, ma è nel loro profondo:4989. Così come i libri profetici, i libri storici contengono tesori nascosti del cielo: 755, 1659,1709, 2310, 2333. Gli angeli non li comprendono in senso storico ma in termini di principifondamentali, perché li considerano spiritualmente: 6884. I più profondi tesori nei libristorici sono meno visibili a noi di quanto non lo siano nei libri profetici perché le nostrementi si soffermano sulle vicende storiche: 2176, 6597. Ulteriore dimostrazione dellanatura del significato interiore della Parola: 1756, 1984 2004 2663, 3035, 7089, 10604, 10614.Illustrato da alcuni confronti: 1873.
12. La Parola è stata composta usando corrispondenze e quindi rappresentazioni. Nel suosignificato letterale, la Parola è composta interamente per mezzo di corrispondenze, cheimplica l’uso di cose che rappresentano e indicano le realtà spirituali che hanno a che farecon il cielo e con la chiesa: 1404, 1408, 1409, 1540, 1619, 1659, 1709, 1783, 2179, 2763, 2899.Questo è stato fatto in modo che ci sia un significato interiore nei dettagli: 2899; così è statofatto per il bene del cielo, perché gli abitanti del cielo non comprendono la Parola nel suosignificato letterale, che è terreno, ma nel suo significato interiore, che è spirituale: 2899. IlSignore ha parlato con corrispondenze, rappresentazioni e con un linguaggio simbolicoperché parlava dalla sua Divina la natura: 9409, 9063, 9086, 10126, 10728. Ciò significa cheil Signore ha parlato al mondo e al tempo stesso al cielo: 2533, 4807, 9049, 9063, 9086. Ciòche il Signore ha avuto diffusione attraverso tutto il cielo: 4637.
Le vicende storiche della Parola sono simboliche, e le parole stesse hanno determinatisignificati: 1540, 1659, 1709, 1783, 2686. La Parola non avrebbe potuto essere composta in
qualunque altro stile, perché doveva servire da mezzo di comunicazione e di unione con ilcielo: 2899, 6943, 9481. Chiunque sminuisce la Parola, in ragione del suo stileapparentemente semplice e grezzo, e pensa che avrebbe accettato la Parola se fosse statascritta in uno stile diverso, è completamente in errore: 8783. Inoltre, per le genti piùantiche, lo stile ed il modo usuale di scrittura era attraverso corrispondenze e immaginirappresentative: 605, 1756, 9942. I primi savi apprezzavano la Parola in virtù delle sueimmagini rappresentative e del corrispondente significato: 2592, 2593 (con annotazionidell’esperienza personale). Se coloro che appartenevano alla chiesa più antica chiesaavessero letto la Parola avrebbero visto ciò che è nel suo significato interiore chiaramente,e ciò che è nel suo significato esteriore debolmente: 4493. I discendenti di Giacobbe furonocondotti nella terra di Canaan, perché tutti i luoghi in quella terra erano avevano unsignificato simbolico fin dai primi tempi (1585, 3686, 4447, 5136, 6516), e affinché unaParola potesse essere composto, quei luoghi hanno assunto particolari nomi per il bene delloro significato interiore (3686, 4447, 5136, 6516). Laddove la Parola è stata alterata per ilbene di quella nazione nel suo significato esteriore, nondimeno, è rimasta immutata nelsuo significato interiore: 10453, 10461, 10603, 10604. Una raccolta di passi dalla Parolariguardanti quel popolo, che devono però, essere compresi nel loro significato interiore enon letteralmente: 7051. Dato che quella nazione simboleggiava la chiesa e dato che laParola è stata scritta nella loro comunità e su di loro, vi è un significato Divinoceleste neiloro nomi, per esempio, Ruben, Simeone, Levi, Giuda, Efraim, Giuseppe e gli altri. PerGiuda nel suo senso interiore s’intende il Signore in quanto al suo amore celeste e anche alsuo regno celeste: 3654, 3881, 5583, 5782, 63626381. Per mostrare cosa sono lecorrispondenze e quale sia la loro natura, e quale sia la natura delle immaginirappresentative nella Parola, è necessario fare una premessa. Tutto ciò che corrisponde aqualcosa rappresenta anche e quindi significa qualcosa, in modo tale che lacorrispondenza e la rappresentazione si uniscono: 2896, 2897, 2987, 2989, 2990, 3002, 3225.Cosa sono la corrispondenza e la rappresentazione: 2703, 29873002, 32133226, 3337 3352,34723485, 42184228, 9280 (che includono prove dall’esperienza personale). Lo studiodelle corrispondenze e delle immagini rappresentative era lo studio principale delle gentipiù antiche (3021, 3419, 4280, 4749, 4844, 4964, 4966, 6004, 7729, 10252); soprattutto tra legenti del vicino oriente (5702, 6692, 7097, 7779, 9391, 10252, 10407); in Egitto più chealtrove (5702, 6692, 7097, 7779, 9391, 10407). Anche in altre nazioni come la Grecia ealtrove: 2762, 7729. Oggi, però, questa conoscenza è andata perduta, soprattutto in Europa:2894, 2895, 2995, 3630, 3632, 3747, 3748, 3749, 4581, 4966, 10252. Tuttavia, questa disciplinaè la più importante di tutte, poiché senza di essa non possiamo capire la Parola o ilsignificato dei rituali della chiesa ebraica descritti nella Parola. Non possiamo sapere acosa somiglia il cielo, o quale sia la realtà spirituale è, o come abbia luogo l’influsso di ciòche è spirituale in ciò che è terreno, ovvero l’influsso del l’anima nel corpo, o qualsiasialtra cosa: 4180, ed i riferimenti citati appena sopra. Tutto le cose visibili agli spiriti e agli
angeli non sono altro che immagini rappresentativo, secondo la corrispondenza: 1971,32133226, 3475, 3485, 9481, 9575, 9576, 9577. I cieli sono pieni di immaginirappresentative: 1521, 1532, 1619. Più in profondità ci si addentra nei cieli, più belle eperfette sono le immagini che si presentano: 3475. Le immagini lì sono reali, perché leapparenze provengono dalla luce del cielo, che è Divina verità, che è l’autentica realtàessenziale da cui tutto nasce: 3485. La ragione per la quale tutto ciò esiste nel mondospirituale è rappresentato nel mondo terreno è che la realtà interiore si riveste con lamateria del mondo esterno come un mezzo per assumere forma visibile: 6275, 6284, 6299.Esattamente come un fine assume una veste adeguata per manifestarsi come mezzo in unregno inferiore, e per poi manifestarsi come effetto ad un livello ancora inferiore; e quandoun fine diventa effetto tramite i suoi mezzi diventa visibile, ovvero prende forma sotto inostri occhi: 5711. Questo è illustrato dall’influsso dell’anima nel corpo. In altre parole,l’anima è rivestita di un corpo le che permette di rendere visibili ed evidenti le cose chel’anima pensa e vuole, in modo che quando un pensiero fluisce verso il basso nel corpo, iviè rappresentato con movimenti e azioni corrispondenti ad esso: 2988. Le emozioni dellanostra mente si manifestano così chiaramente dalle diverse espressioni dei nostri volti chepossono effettivamente essere lette lì: 47914805, 5695. Possiamo vedere, quindi, che nel intutto il mondo materiale si trovano profondamente nascosti dei mezzi e dei fini dal mondospirituale (3562, 5711), perché le cose che esistono nel mondo materiale sono gli effettifinali in cui fluisce qualcosa della realtà anteriore: 4240, 4939, 5651, 6275, 6284, 6299, 9216.È la realtà interiore che è rappresentata, e quella esteriore ne è l’immagine: 4292. Perulteriori informazioni sulle corrispondenze e le immagini, si veda in Cielo e inferno, 87102(c’è una corrispondenza fra tutte le cose del cielo e tutte le cose dell’uomo):
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/09/cielo-e-inferno-87-102/
103-115 (C’è una corrispondenza del cielo con tutte le cose del mondo):
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/09/cielo-e-inferno-103-115/
170-176 (rappresentazioni e apparenze nel cielo):
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/13/cielo-e-inferno-170-176/
Poiché ogni cosa nel mondo materiale è simbolica della realtà spirituale e celeste, c’eranochiese nei primi tempi in cui tutto il culto esterno, consisteva di pratiche rituali simboliche.Per questo motivo, queste chiese erano chiamate chiese simboliche: 920, 1409, 2896. Lachiesa istituita tra i figli di Israele era una chiesa simbolica: 1003, 2179, 10149. Tutti i suoirituali erano pratiche esteriori che simboleggiavano realtà interiori,e questioni inerenti ilcielo e la chiesa: 4288, 4874. Le pratiche simboliche della chiesa e del suo culto si sonoconcluse quando il Signore è entrato nel mondo e si è fatto conoscere, poiché il Signore haaperto l’interiore della chiesa e nel senso più alto, tutto ciò che riguarda quella chiesa si èfocalizzato su di lui: 4835.
13. Il significato letterale o la forma esterna della Parola. Il significato letterale della Parola èin linea con l’aspetto esteriore delle cose in questo mondo (589, 926, 1408, 1832, 1874, 2242,2520, 2533, 2719), ed è adatto alla comprensione della gente comune (2533, 9049, 9063,9086). Nella sua significato letterale la Parola è terrena: 8783. Questo perché il livelloterreno è il piano più esterno sul quale le realtà spirituali e celesti scendono e e su cuipoggiano; allo stesso modo in cui una casa si basa sulla sua fondazione. Se così non fosse,il significato interiore senza l’esterno sarebbe come una casa senza fondamenta: 9360, 9430,9824, 9433, 10044, 10436. Perché questa è la natura della Parola, essa è un recipiente checontiene il significato spirituale e celeste (9407); e perché questa è la sua natura, c’èqualcosa di santo e assolutamente Divino, in ogni parte del suo significato letterale, finoalla più piccola lettera (639, 680, 1869, 1870, 9198, 10321, 10637). Nonostante alcune leggidate per i figli di Israele siano state abrogate, sono nondimeno, la santa Parola a causa delsignificato più profondo al loro interno: 9211, 9259, 9349. Tra le leggi, i giudizi e gli statutistabiliti per la chiesa ebraica, ci sono alcuni che sono ancora validi in entrambi i sensi,interno ed esterno; alcuni sono ancora assolutamente obbligatori nel loro senso letterale; cene sono altri che possono essere utili o discrezionali; alcuni sono stati completamenteabrogati: 9349. La Parola è Dio, anche nelle leggi che sono state abrogate, perché ci sonoverità del cielo che si trovano nascoste nel loro significato interiore: 10637. Cosa è la Parolanel suo significato letterale se non è compresa nel suo significato interiore; ovvero se non ècompresa attraverso una dottrina autentica, tratta dalla Parola: 10402. Tutta una serie dieresie erompe dal significato letterale della Parola, separato dal suo significato interno,ovvero da una dottrina integra della Parola: 10400. Le persone che sono dedite allepreoccupazioni esteriori e non si curano delle cose interiori non possono reggere isignificati più profondi della Parola: 10694. Gli ebrei erano così e lo sono ancora oggi: 301,302, 303, 3479, 4429, 4433, 4680, 4844, 4847, 10396, 10401, 10407, 10695, 10701, 10707.
14. Il Signore è la Parola. L’unico soggetto, nel significato più profondo della Parola, è ilSignore, e in essa sono descritte tutte le fasi della glorificazione della la sua natura umana(vale a dire, della sua unione con la natura Divina stessa), così come tutte le fasi dellasottomissione degli inferni e la riduzione all’ordine lì e nei cieli: 2249, 7014. Quindi, inquesto senso vi è una descrizione di tutta la vita del Signore nel nostro mondo, e permezzo di ciò, vi è una presenza costante del Signore tra gli angeli: 2523. Pertanto, al centrodella Parola c’è solo Dio, e questa è l’origine di ciò che è Divino e santo nella Parola: 18739357. L’affermazione del Signore che le scritture su di lui erano compiute [Giovanni 13:18;17:12] si riferiva a tutte le cose nel significato più profondo: 7933. La Parola significaDivina verità: 4692, 5075, 9987. Il Signore è la Parola perché è la Divina verità: 2533. IlSignore è la Parola anche perché la Parola deriva da lui ed è su di lui (2859); e nel suo piùprofondo riguarda esclusivamente il Signore, in modo che il Signore stesso è lì (1873,9357); e anche perché in tutta la Parola e in ogni suo dettaglio c’è un matrimonio dellaDivina bontà e della Divisa verità , un matrimonio si fonda unicamente sul Signore (3004,
3005, 3009, 4137, 5194, 5502, 6343, 7945, 8339, 9263, 9314). La Divina verità soltanto ècompletamente vera; e solo ciò che dimora in essa – che procede da ciò che è Divino – èsostanziale: 5272, 6880, 7004, 8200. E poiché la Divina verità che emana dal Signore come ilsole nel cielo è la luce del cielo, e la Divina bontà è il suo calore; e poiché ogni cosa lìprocede da quella luce e da quel calore, nello stesso modo in cui a questo mondo ogni cosaviene ad esistenza dalla luce e dal calore terreni; e poiché questo mondo nel suo insiemeviene ad esistenza per mezzo del cielo ovvero del mondo spirituale, possiamo vedere chetutto ciò che è stato creato, è stato creato dalla Divina verità, cioè dalla Parola, propriocome si dice in Giovanni:
In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio. Tutte le cose che sonostate fatte, sono state fatte per mezzo di lui. E il Verbo si fece carne (Giovanni 1: 1, 2, 3, 14): 2803,2894, 5272, 7678.
In merito alla creazione di tutte le cose ad opera della Divina verità, e quindi dal Signore;nonché sulla Divina verità che è luce, e sulla Divina bontà che è calore, entrambiprocedenti da quel sole, si veda in Cielo e inferno, n. 126140:
h ttps://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/10/cielo-e-inferno-126-140/
Riguardo al fatto che il sole nel cielo è il Signore, e che è il suo Divino amore, n. 116-125:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/10/cielo-e-inferno-116-125/
L‘unione del Signore con noi si realizza attraverso la Parola, per il tramite del suosignificato interiore: 10375. Assolutamente tutto nella Parola costituisce un mezzo perl’unione, e questo è il motivo per cui la Parola è mirabile sopra ogni altro scritto: 10632,10633, 10634. Ora che la Parola è stata scritta, il Signore ci parla attraverso di essa: 10290. Siveda al riguardo anche ciò che è stato esposto in Cielo e inferno, n. 303310 circa l’unione delcielo con noi per mezzo della Parola:
https://fondazioneswedenborg.wordpress.com/2016/07/19/cielo-e-inferno-303-310/
15. Le persone ostili alla Parola. Le persone che sminuiscono, bestemmiano e profanano laParola: 1878. La loro condizione nell’altra vita: 1761, 9222. Esse sono come i coaguli disangue: 5719. Quanto sia pericoloso profanare la Parola: 571, 582. Quanto grave è il dannoprocurato, se la Parola è usata per sostenere false premesse, in particolare quelle chegiustificano l’egoismo e la mondanità: 589. Le persone che non hanno a cuore la verità peramore della verità semplicemente rifiutano tutto ciò che ha a che fare con il significatointeriore della Parola e sono nauseate da essa: 5702 (che include prove dall’esperienzapersonale, di simili persone nel mondo degli spiriti). Alcune persone nell’altra vita hannotentato di respingere completamente le realtà più profonde della Parola e sono state
private della ragione: 1879.
16. I libri della Parola. I libri della Parola sono tutti quelli che hanno un significatointeriore. Gli altri non sono la Parola. Nel Vecchio Testamento, i libri della Parola sono iseguenti: i cinque libri di Mosè, il libro di Giosuè, il libro dei Giudici, i due libri diSamuele, i due libri dei Re, i Salmi di Davide, i profeti Isaia, Geremia, Lamentazioni,Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Abacuc, Sofonia,Aggeo, Zaccaria e Malachia. Nel Nuovo Testamento: i quattro Vangeli, Matteo, Marco,Luca e Giovanni e il libro della Rivelazione. Gli altri non hanno un significato interiore:10325. Il libro di Giobbe è un antico libro in cui vi è effettivamente un significato interiore,ma non in una catena ininterrotta: 3540, 9942.
17. Approfondimento sulla Parola. In ebraico, il termine Parola ha vari significati: discorso,pensiero della mente, tutto ciò che viene posto in essere, e ulteriori cose in particolare:9987. Parola significa Divina verità e il Signore: 2894, 4692, 5075, 9987. Per Parole s’intendecose che sono autentiche: 4692, 5075. Per Parole, s’intende dottrina: 1288. Per le Dieci Paroles’intende tutto ciò che è Divinamente autentico: 10688. Soprattutto nei profeti, ci sonocoppie di espressioni ridondanti, di cui l’una fa riferimento al bene e l’altra fa riferimentoalla verità; ed esse sono in tal modo congiunte: 683, 707, 2516, 8339. Non c’è altro modo disapere quale si riferisce al bene e quale alla verità, che se non dal significato interiore dellaParola; perché ci sono specifiche parole che esprimere aspetti di ciò che è bene, e specificheparole per esprimere aspetti di ciò che è vero: 793, 801. Questi significati sono così coerentiche solo vedendo le parole che appaiono in un determinato contesto possiamo dire se ilriferimento è al bene o alla verità: 2712. Inoltre, a volte un’espressione implica qualcosa digenerale, oppure l’espressione fa riferimento a qualcosa di derivato dalla questionegenerale: 2212. Vi è una sorta di alternanza nella Parola: 2240 (che include unadiscussione). Molte affermazioni nella Parola hanno anche un significato opposto: 4816. Ilsignificato interiore è in accordo con ciò che viene detto su questo nel senso letterale.Nell’altra vita, le persone che gioiscono nella Parola, assumono il calore del cielo, che è unveicolo dell’amore celeste, secondo la la natura e l’intensità della gioia che provano inquell’amore: 1773.