Domenica25 nov 2012ore 17,30

AUDITORIUM “CESARE POLLINI” Via C.Cassan, 13 a (Pd)

Concerto dellaCivica Orchestra di Fiati di PadovaMarco Bazzoli, direttore a favore della Casa di fuga per donne vittime di violenzadel Comune di Padova

musiche di:Sousa, Wagner, Verdi, Strauss jr, Mascagni, Bizet

stata fondata nel 1991 dal Comune di Padova e dal C.A.M.P. - Centro Artistico Musicale Padovano e riunisce oltre 50 quali�cati musicisti del triveneto che hanno conseguito speci�ci diplomi e si sono perfezi-

onati con noti didatti, anche se, la maggior parte di loro svolge la propria attività professionale in ambiti diversi e alcuni collaborano con importanti orchestre da camera, lirico –sinfoniche, gruppi cameristici e sono docenti di Conservatorio.Dalla fondazione la Civica Orchestra di �ati di Padova si è dedicata soprattutto a di�ondere un repertorio originale per banda, che conta su una produzione - soprattutto olandese, inglese ed americana - sempre più vasta, stimolata dall’alto livello di preparazione strumentale di molte orchestre di �ati europee e statunitensi e dall’interesse crescente manifestato dal pubblico .Il suo repertorio comprende inoltre sinfonie, ouverture e arie d’opera che appartengono alla migliore tradizione bandistica italiana.Il Presidente del C.A.M.P., Paolo Bettella, ne è stato l’ideatore e realizzatore, mentre dal 1998 il ruolo di direttore principale è a�dato al M° Marco Bazzoli di Trento.In questi anni l’attività della Civica Orchestra di �ati si è svolta principalmente nel territorio comunale, dove si tengono annual-mente circa cinquanta concerti. Il gruppo è inoltre promotore di vere e proprie stagioni concertistiche estive ed autunnali nella nel cortile del Municipio-Palazzo Moroni, nelle principali Piazze cittadine ed annualmente tiene concerti di grande rilevanza al Teatro Verdi, all’Auditorium Pollini, nella Sala della Ragione e in Chiesa degli Eremitani a Padova.

Nel 2002 ha partecipato alla prima edizione del Concorso Region-ale per Bande Musicali indetto dalla Regione Veneto, risultando prima classi�cata.Collabora con le più importanti società concertistiche regionali e da alcuni anni è invitata ad importanti Festival bandistici interna-zionali in Svizzera e Germania.

Il 2007 è stato caratterizzato dall’esecuzione della Rapsodia in blu di G. Gershwin - solista Leonora Armellini – all’Auditorium Pollini, al Teatro Verdi e a Villa Contarini di Piazzola S/B, mentre per il 2008 è continuata la partecipazione al Programma Musica organizzato dalla Fondazione CARIPARO con il Coro “Città di Padova” diretto da Dino Zambello.

Nel 2009 le due stagioni concertistiche in Cortile del Municipio di Padova sono state seguite da un foltissimo ed appassionato pubblico, l’attività è culminata con i due tradizionali concerti di �ne anno all’Auditorium Pollini che hanno messo in rilievo le particolari doti solistiche di Sebastiano Andreose nella Ballade per sax contralto e banda di A. Reed e di Massimo Pastore nel Konzert-stuck di A.Masson per tamburo rullante e orchestra sinfonica di �ati.

Nel gennaio 2010 la Civica Orchestra di �ati ha concluso l’Anno Internazionale dell’Astronomia “Galileo Galilei” alla presenza di convegnisti da tutto il mondo con un “Concerto Astronomico” all’Auditorium Pollini, mentre le due stagioni concertistiche nel cortile del Municipio e quelli di �ne anno all’Auditorium Pollini

L’intero incasso sarà devoluto a sostegno della Casa di fuga.

Biglietti interi € 8,00ridotti € 5,00ingresso libero �no ai 10 anni.Prevendita presso la Ditta Gabbia in Via Dante, nella sede del C.A.M.P. in Via San Tomaso n. 3 o al botteghino dell’auditorium Pollini dalle ore 16,30.

Per maggiori informazioni: la segreteria del C.AM.P. è aperta dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 19,30 sabato escluso tel. 0498756622email centroartisticopd@libero.it.

sono state seguite, come sempre, da moltissimo pubblico. Il programma ha previsto, fra l’altro il Concerto per �auto e Orches-tra di �ati di M. Mower eseguito magistralmente da Fabio Bacelle.Il 17 marzo 2011 in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, per sottolineare la particolare importanza dell’evento, l’Orchestra è intervenuta al Consiglio Regionale tenutosi nell’Aula Magna dell’Università, agli Onori alla Bandiera in Piazzale della Stazione ferroviaria, all’introduzione dello spettacolo di Marco Paolini al Teatro Verdi e con un concerto serale in Prato della Valle, assieme ad altre quattro fanfare di Comuni limitro�, formando così un organico di circa 200 elementi che, diretti da Marco Bazzoli, hanno eseguito alcune marce e l’inno nazionale italiano, seguite da un foltissimo pubblico.L’1 giugno, in collaborazione con il Coro “Città di Padova” diretto da Dino Zambello, nell’ambito della XVII Rassegna Mousikè promossa dalla Fondazione CARIPARO, è stato tenuto un concerto al Teatro Sociale di Rovigo accolto favorevolmente dal pubblico e dalla critica.Il 2011 si è concluso con i tradizionali concerti di �ne anno all’Auditorium Pollini seguiti da oltre mille persone giunte da tutto il triveneto.

Nel 2012 l’Orchestra ha rappresentato la Città di Padova in Piazza del Municipio di Bolzano per uno degli appuntamenti più attesi e sentiti dalla città, l’antica “Festa dei Fiori”, alla sua 124ª edizione.l’attività è culminata con i due tradizionali concerti di �ne anno all’Auditorium Pollini che hanno messo in rilievo le particolari doti solistiche di Sebastiano Andreose nella Ballade per sax contralto e banda di A. Reed e di Massimo Pastore nel Konzertstuck di A.Masson per tamburo rullante e orchestra sinfonica di �ati.

CENTRO ARTISTICOMUSICALE PADOVANO

CENTRO ARTISTICOMUSICALE PADOVANO

L a violenza contro le donne è un fenomeno di dimensioni drammatiche, anche nel nostro Paese, la prima causa di morte o invalidità permanente delle donne tra i 14 e i 50 anni. E’ una piaga sociale, un dramma quotidiano, che

attraversa tutte le culture, le classi sociali, i livelli di istruzione, di reddito, le fasce di età e che si sviluppa soprattutto (70%) nell’ambito dei rapporti familiari.Si presenta come una combinazione di violenza �sica, sessuale, psicologica ed economica, nella maggior parte dei casi ripetuta, nel 93% dei casi non denunciata. Le donne hanno paura di denunci-are perché c’è troppo spesso una sottovalutazione del reato, un’accettazione culturale, una condanna sociale e familiare.In molti casi inoltre la donna non ha possibilità di lasciare il nucleo familiare, non avendo possibilità economiche, non disponendo di sostegno familiare,di parenti o amici che possano accoglierla. Il Comune di Padova, che già nel 2006 ha attivato lo ”Sportello Donna” per fornire ascolto, accoglienza, accompagnamento alle donne in di�coltà, ha realizzato ora una Casa di fuga per donne vittime di violenza, nella quale possono trovare rifugio donne, eventualmente accompagnate da �gli minori, e dove potranno trovare una prima accoglienza in situazioni di emergenza e di pericolo per la propria incolumità e quella dei propri �gli.

Per donazioni e contributi: c/c: 1000 / 00000116 , Cassa di Risparmio del Veneto, Via Jappelli, 133 , 35121 Padova Intestato a : Comune di Padova - Casa di fuga per vittime di violenza IBAN IT 13 S062 2512 1861 0000 0000 116

stata fondata nel 1991 dal Comune di Padova e dal C.A.M.P. - Centro Artistico Musicale Padovano e riunisce oltre 50 quali�cati musicisti del triveneto che hanno conseguito speci�ci diplomi e si sono perfezi-

onati con noti didatti, anche se, la maggior parte di loro svolge la propria attività professionale in ambiti diversi e alcuni collaborano con importanti orchestre da camera, lirico –sinfoniche, gruppi cameristici e sono docenti di Conservatorio.Dalla fondazione la Civica Orchestra di �ati di Padova si è dedicata soprattutto a di�ondere un repertorio originale per banda, che conta su una produzione - soprattutto olandese, inglese ed americana - sempre più vasta, stimolata dall’alto livello di preparazione strumentale di molte orchestre di �ati europee e statunitensi e dall’interesse crescente manifestato dal pubblico .Il suo repertorio comprende inoltre sinfonie, ouverture e arie d’opera che appartengono alla migliore tradizione bandistica italiana.Il Presidente del C.A.M.P., Paolo Bettella, ne è stato l’ideatore e realizzatore, mentre dal 1998 il ruolo di direttore principale è a�dato al M° Marco Bazzoli di Trento.In questi anni l’attività della Civica Orchestra di �ati si è svolta principalmente nel territorio comunale, dove si tengono annual-mente circa cinquanta concerti. Il gruppo è inoltre promotore di vere e proprie stagioni concertistiche estive ed autunnali nella nel cortile del Municipio-Palazzo Moroni, nelle principali Piazze cittadine ed annualmente tiene concerti di grande rilevanza al Teatro Verdi, all’Auditorium Pollini, nella Sala della Ragione e in Chiesa degli Eremitani a Padova.

Nel 2002 ha partecipato alla prima edizione del Concorso Region-ale per Bande Musicali indetto dalla Regione Veneto, risultando prima classi�cata.Collabora con le più importanti società concertistiche regionali e da alcuni anni è invitata ad importanti Festival bandistici interna-zionali in Svizzera e Germania.

Il 2007 è stato caratterizzato dall’esecuzione della Rapsodia in blu di G. Gershwin - solista Leonora Armellini – all’Auditorium Pollini, al Teatro Verdi e a Villa Contarini di Piazzola S/B, mentre per il 2008 è continuata la partecipazione al Programma Musica organizzato dalla Fondazione CARIPARO con il Coro “Città di Padova” diretto da Dino Zambello.

Nel 2009 le due stagioni concertistiche in Cortile del Municipio di Padova sono state seguite da un foltissimo ed appassionato pubblico, l’attività è culminata con i due tradizionali concerti di �ne anno all’Auditorium Pollini che hanno messo in rilievo le particolari doti solistiche di Sebastiano Andreose nella Ballade per sax contralto e banda di A. Reed e di Massimo Pastore nel Konzert-stuck di A.Masson per tamburo rullante e orchestra sinfonica di �ati.

Nel gennaio 2010 la Civica Orchestra di �ati ha concluso l’Anno Internazionale dell’Astronomia “Galileo Galilei” alla presenza di convegnisti da tutto il mondo con un “Concerto Astronomico” all’Auditorium Pollini, mentre le due stagioni concertistiche nel cortile del Municipio e quelli di �ne anno all’Auditorium Pollini

CIVICA ORCHESTRA di FIATI di PADOVA

CASA DI FUGA

È

sono state seguite, come sempre, da moltissimo pubblico. Il programma ha previsto, fra l’altro il Concerto per �auto e Orches-tra di �ati di M. Mower eseguito magistralmente da Fabio Bacelle.Il 17 marzo 2011 in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, per sottolineare la particolare importanza dell’evento, l’Orchestra è intervenuta al Consiglio Regionale tenutosi nell’Aula Magna dell’Università, agli Onori alla Bandiera in Piazzale della Stazione ferroviaria, all’introduzione dello spettacolo di Marco Paolini al Teatro Verdi e con un concerto serale in Prato della Valle, assieme ad altre quattro fanfare di Comuni limitro�, formando così un organico di circa 200 elementi che, diretti da Marco Bazzoli, hanno eseguito alcune marce e l’inno nazionale italiano, seguite da un foltissimo pubblico.L’1 giugno, in collaborazione con il Coro “Città di Padova” diretto da Dino Zambello, nell’ambito della XVII Rassegna Mousikè promossa dalla Fondazione CARIPARO, è stato tenuto un concerto al Teatro Sociale di Rovigo accolto favorevolmente dal pubblico e dalla critica.Il 2011 si è concluso con i tradizionali concerti di �ne anno all’Auditorium Pollini seguiti da oltre mille persone giunte da tutto il triveneto.

Nel 2012 l’Orchestra ha rappresentato la Città di Padova in Piazza del Municipio di Bolzano per uno degli appuntamenti più attesi e sentiti dalla città, l’antica “Festa dei Fiori”, alla sua 124ª edizione.l’attività è culminata con i due tradizionali concerti di �ne anno all’Auditorium Pollini che hanno messo in rilievo le particolari doti solistiche di Sebastiano Andreose nella Ballade per sax contralto e banda di A. Reed e di Massimo Pastore nel Konzertstuck di A.Masson per tamburo rullante e orchestra sinfonica di �ati.