Cronaca4 di Giovedì 4 Ottobre 2012

Giovedì 4 Ottobre 2012

Chiusura ore 16.30Mercoledì 03.10.2012

Sommario

Anno VI - N° 159

Musei in salita nonostante... la discesa di Renzo Raffaelli

Conzi Mani di foRbiCeMette un aRgine alle “fughe”

Conzi mani di forbice per i con-tinui tagli ai servizi e alle pre-stazioni sanitarie che gli impone la Regione ha deciso di reagire. Non contro Montaldo, l’assesso-re alla Sanità, che è il suo azio-nista di riferimento, ma contro la fuga dei pazienti nelle Asl di al-tre Regioni. Ha dato mandato ai legali dell’Ente di sollecitare agli amministratori della Toscana, la regione che intercetta il 75% de-gli assistiti spezzini, a mettere un tetto di spesa all’attività delle strutture private che spalancano studi e laboratori agli utenti di altre regioni. Meglio tardi che mai. Perché è dal 2009 che Gian-franco Conzi, direttore generale dell’Asl spezzina, minaccia fuoco e fiamme contro questa forma di “concorrenza sleale” delle cliniche private della Toscana. Le quali hanno aperto una cor-sia privilegiata per chi viene da fuori regione (una ecografia, ad esempio, viene prenotata per il giorno successivo la richiesta) e contribuisce ad incrementare l’utile aziendale. “Questo siste-ma è vietato, roba da Guardia di Finanza” si è sempre lamentato Conzi che però non aveva mai fatto seguire i fatti alle parole. Bastava imitare le Asl del Veneto e della Marche che hanno avuto problemi analoghi con l’Emilia, altro grande magnete del turi-smo della salute, e hanno posto un limite di spesa insuperabile. Sono anni che gli spezzini che emigrano per prestazioni sani-tarie hanno aperto una voragine nei bilanci dell’Asl. Cinquanta milioni di euro il saldo negati-vo tra chi viene da fuori a farsi curare da noi e chi invece va altrove. Conzi, mani di forbice, non sa più che cosa tagliare. Per questo, finalmente, ha deciso di costruire un argine alle fughe.

SOTTO TRACCIA

http://www.carispezia.it/jsp/it/index/index.jsp

Giovedì 4 Ottobre 2012Giovedì 4 Ottobre 2012 Cronaca4 2

Tanto per fare chiarezza. I “si dice” sostengono che i Musei cittadini sono poco visitati da residenti e turisti. Se è vero che si potrebbe migliorare l’offerta dei Musei e ampliare la rete dei visitatori (e molto ci sarebbe da fare a livello di promozione in tal senso), le statistiche ed i bilanci di Comune ed Istituzio-ne dei servizi culturali parlano chiaro: il grafico dell’affluenza dei visitatori dal 2001 ad oggi è sempre in salita. L’Istituzione dei servizi culturali di cui è diret-tore la dottoressa Marzia Rat-ti, storica dell’arte, comprendo-no i Musei Camec, castelllo san Giorgio, Etnografico, Palazzina delle arti e Museo del Sigillo, teatro Civico (entrato nel 2001 nell’Istituzione). Il Museo Lia invece fa capo al Comune per quanto riguarda la gestione per volontà del defunto ingegner Amedeo Lia. I dati delle affluen-

ze del 2011 raggiungono in to-tale circa 37.000 visitatori nei vari Musei cittadini così ripartiti: Camec 18.975, Museo del Ca-stello 16.170, Etnografico 6521, Museo del sigillo 5208 con una media giornaliera di 197 visita-tori così ripartiti: Camec 74, Mu-seo del castello 63, Etnografico 36, Museo del Sigillo 24.

Rispetto al 2010 nel 2011 c’è stato un aumento medio di vi-sitatori del 30 per cento.

Certo il turismo batte un calo (nella nostra Provincia del 17 per cento), la crisi impera ed il settore culturale, sia a livello statale che locale, è il fanalino di coda che fa le “spese” della spending review. Ma non è ne-anche tutto vero il detto per cui con la cultura non si mangia: i visitatori dei musei creano en-trate nell’indotto come bar, ri-

storanti, alberghi. Una statistica redatta nel 2001 al Lia ne aveva dato ragione.

L’istituzione per i servizi cultura-li, che si riunisce sempre in con-siglio per le decisioni, ha fatto ultimamente i salti mortali per ridurre le cosiddette spese in-comprimibili (scese dai 787.000 euro del 2011 ai 735.000 euro del 2012) e dovendo fare i conti con le minori entrate del Co-mune (dagli 821.300 euro del 2011 ai 723.000 euro del 2012). Quindi con circa 100.000 euro in meno. L’Istituzione per con-to suo ha cercato altre entrate avvalendosi negli ultimi anni di sponsorizzazioni private come Carispezia Crédit Agricole, Fon-dazione Carispezia, Banco San Giorgio, Autorità Portuale, Enel, Coop Liguria, Termomeccanica, Oto Melara, Contship, Cimfud, Comas.

Ha cercato di tenere una politi-ca dei prezzi calmierata renden-do gratuita la partecipazione ai laboratori didattici delle scola-resche spezzine (prima i piccoli pagavano 3 euro) e scontando del 50 per cento il biglietto ai bambini provenienti da fuori provincia.

L’abbassamento conseguente delle entrate è stato riequilibra-to con una diversa politica dei prezzi per gli adulti in caso di iniziative ed eventi, ad esempio per la partecipazione a semi-nari, e facendo pagare alle as-sociazioni l’affitto delle sale dei Musei per le conferenze e gli incontri.

Se tanti in città gradirebbero l’entrata gratuita ai Musei (che in questo modo vedrebbero aumentare i visitatori) è anche vero che la visita “una tantum” ad un Museo a costi ridotti non è paragonabile ad una pizza. Ma è questione di punti di vista. Una visione all’inglese del sistema Museale gratuito dovrebbe apri-re una riflessione fin dai vertici del Governo, per poi scendere fin qui, sul valore della cultura per la crescita dei cittadini.

Fin dalla più tenera età. Ma sembra un discorso fuori dai tempi che porta a tagliare un bisogno non ritenuto primario. Che comunque L’istituzione per i Servizi culturali sta tenendo in vita. Al di là delle varie polemi-che di sapor politico che stanno investendo il settore…

Simona Pardini

aumentati i visitatori nei Museidal 2001 ad oggi

I dATI dI ISITUzIONE dEI SERVIzI CULTURALI SEGNANO UNA SALITA NONOSTANTE LA CRISI


Walk of life, percorso di sport e solidarietà lungo tre chilome-tri che si snoderà per le vie del centro città, sarà l’evento prin-cipale, il tratto distintivo, della edizione 2012 di Telethon alla Spezia. Una corsa all’aria aper-ta, alla portata di tutti, che il 20 ottobre prossimo renderà la nostra città punto di riferimento della storica maratona per aiu-tare la ricerca contro la distrofia muscolare.

La giornata è stata presenta-ta questa mattina in Comune dall’Assessore allo sport Patri-zia Saccone e da Mara biso, Coordinatrice provinciale di Te-lethon.

Un evento articolato e ricco di iniziative, che sarà realizzato grazie alla partecipazione attiva di decine di associazioni spor-tive spezzine coinvolte dall’As-sessore Saccone: “Gli eroi di Telethon rappresentano la parte migliore del nostro Paese, quelli che permettono di coltivare la speranza di una cura per i loro bambini malati. Sono certo che i nostri concittadini sapranno sostenerci, nonostante il perio-do di crisi. Perché è proprio in momenti come questi che viene fuori il grande cuore degli spez-zini. I risultati incoraggianti ci mostrano che il traguardo del-la cura è più vicino. Non pos-siamo rallentare e facciamo un

grande appello alla donazione. Perché sostenere la ricerca vuol dire fare qualcosa per il futuro di tutti”.

è dal 1990 che Telethon ha lan-ciato la sfida di sconfiggere la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche. Una gara contro il tempo, sono tante le persone malate che aspettano una risposta, pochi i fondi pub-blici e privati investiti in questa ricerca.

Genitori di bambini colpiti da gravissime malattie che trovano la forza di promuovere la ricerca anche se questa, nella maggior parte dei casi, riguarderà le ge-nerazioni future. Scienziati che dedicano la vita ai propri studi e non lesinano energie, pur di raggiungere il traguardo. E an-cora cittadini comuni, che ogni anno coinvolgono i loro amici e i loro colleghi nella raccolta dei fondi. Sono gli eroi di Telethon.

il programma della giornata

Sabato 20 ottobre dalle 9 del mattino la città sarà così animata da moltissimi appun-tamenti sportivi ed artistici. Si comincerà quindi con Walk of Life che snoderà per via Arman-do diaz, via Chiodo, Giardini, piazza Chiodo, Arsenale Porta Principale, piazza Chiodo, via Chiodo Giardini, corso Cavour,

via Fratelli Rosselli, via del Prio-ne, piazza Sant’Agostino, via del Prione, via Armando diaz, viale Mazzini. Walk of Life sarà un evento aperto a tutti, e avrà come slogan “Il destino della ri-cerca scientifica è nei tuoi piedi”, unendo così il divertimento e lo sport con l’impegno sociale.

dalle 9 alle 13 al Centro Al-lende avrà luogo una esibizione di palestre spezzine Quality, Pa-lasprint, Funakoshi, Gold Gym, Postural Pilates, Body & Mind, Vallenove, New Charme, Vida Village, No Limits, Atletic Olim-pia Club, Fitness Club Srl, Pro Italia, A.S.d. Health Club, Men-te e Cuore e Fitness Olimpia

dalle 15 alle 18, in viale Maz-zini, si potrà prendere parte alla pedalata con il campione cicli-smo RAAM 2011 Paolo Aste, e sia sabato che domenica matti-na lo stesso Paolo Aste, che a

breve tenterà anche di entrare nel guinness dei primati per il Giro d’Italia più veloce, sarà di-sponibile a pedalare in compa-gnia fra le salite dello spezzino. L’ appuntamento è per sabato 20 ottobre ore 8.30 in Piazza Europa.Infine, dalle 16 alle 20 al Cen-tro Allende, a cura dell’officina degli artisti, si terrà una esibi-zione di cantanti, attori, artisti di strada e cabarettisti

Programma della giornata: dalle 16 alle 17 cabarettisti, dalle 17 alle 18 cantanti, dal-le 18 alle 19 artisti di strada e dalle 19 alle 20 attori con pezzi inediti.

Marco ursano

Hanno aderito alle iniziative: Comune e Provincia della Spe-zia, Museo del Sigillo, CAMeC, museo Tecnico Navale, museo Etnografico, Panathlon club del-la Spezia, Marina Militare, ATC, Museo Amedeo Lia, Avis.

Per conoscere la nuova iniziati-va di Telethon visita il sito e par-tecipa: www.walkoflife.itPer conoscere tutti i dettagli dell’evento visita: www.verieroi.com

Referenti:• Coordinamento TELETHON della Spezia:Biso Mara cell 3409079030 [email protected]• VERIEROI – sponsor ufficiale tecnico:Ferla Massimiliano cell 3475949883 [email protected]

Maratona telethon 2012,una corsa per sostenere la ricerca

WALk OF LIFE E TANTE ALTRE INIzIATIVE IL 20 OTTOBRE IN CITTà


Favorire l’investimento nelle nuove tecnologie passando an-che attraverso un maggiore uti-lizzo dei servizi di internet ban-king. è questo l’obiettivo della nuova iniziativa promossa dal Gruppo Cariparma Crédit Agri-cole dedicata alle Piccole Medie Imprese, imprenditori, profes-sionisti e attività commerciali del territorio.

Il concorso, denominato “Il tuo internet banking aiuta la tua im-presa” è valido dal 1 ottobre al 31 dicembre 2012 ed è rivol-to sia alle imprese che sottoscri-vono i servizi internet banking dedicati, sia alle aziende clienti già titolari, che nel periodo ef-fettuano almeno un’operazione dispositiva (bonifici, pagamento F24, ecc.) utilizzando la piat-taforma multicanale. Lo scopo dell’iniziativa è quello di favorire l’utilizzo di questi strumenti di-mostrando la loro praticità, eco-nomicità e facilità di utilizzo.

Carattere distintivo del concorso è il premio in palio: la realizza-zione di piccoli progetti a soste-

gno dello sviluppo dell’impresa, come ad esempio creazione o sviluppo di un sito web vetrina, campagne pubblicitarie su in-ternet per la promozione online del proprio business, creazione di siti e-commerce o acquisto di strumenti tecnologici.

“In un contesto economico an-cora difficile dove le aziende per far fronte ai nuovi scenari di mercato necessitano di in-vestire nelle nuove tecnologie - ha dichiarato Roberto lupi, Responsabile Servizio Canali diretti di Cariparma Crédit Agri-cole - il Gruppo ha pensato di contribuire a sostenere le picco-le imprese del territorio anche attraverso questa iniziativa. 12 aziende potranno avviare pro-getti di innovazione del proprio business attraverso l’assegna-zione di un contributo economi-co “sviluppo e sostegno” eroga-to a fronte della presentazione della documentazione di spesa relativa. L’utilizzo dei servizi di Internet Banking si inserisce all’interno dei processi di inno-vazione delle Pmi, permettendo

la semplificazione dell’operativi-tà e ottimizzando le modalità di interazione con la banca”.Il concorso è valido presso tut-ta la rete del Gruppo Cariparma

Crédit Agricole e il regolamento completo è consultabile sui siti delle tre banche www.cari-parma.it, www.friuladria.it, www.carispezia.it.

il gruppo Cariparma Crédit agricole sostiene le piccole imprese attraverso un concorso legato ai suoi servizi internet banking

PER LE 12 AzIENdE VINCITRICI IN PREMIO LA POSSIBILITà dI REALIzzAREPROGETTI A SOSTEGNO dELLO SVILUPPO TECNOLOGICO E dELL’INNOVAzIONE

La Prefettura della Spezia co-munica che sul sito internet del Ministero dell’Interno nella se-zione “Fondi Unione Europea/Fondo Europeo per l’integrazio-ne di cittadini Paesi terzi/Avvisi sono stati pubblicati gli avvisi pubblici per la realizzazione di progetti a valenza territoriale finanziati dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi nell’ambito del Pro-gramma Annuale 2012.

gli avvisi pubblici atten-gono alla presentazione di progetti a valere sulle se-guenti azioni:

Azione 1 - “Formazione linguisti-ca ed educazione civica” - Euro 1.500.000,00 (IVA inclusa);

Azione 2 - “Orientamento al lavoro e sostegno all’occupabi-lità” - Euro 2.500.000,00 (IVA inclusa);

Azione 3 - “Progetti giovanili” - Euro 4.000.000,00 (IVA inclu-sa);

Azione 5 – “Mediazione inter-culturale” – Euro 2.000.000,00 (IVA inclusa);

Azione 6 - “Mediazione sociale

e promozione del dialogo inter-culturale” – Euro 3.000.000,00 (IVA inclusa);

Azione 6 – “Mediazione sociale e promozione del dialogo inter-culturale” Avviso Pluriennale - Euro 500.000,00 (IVA inclusa);

Azione 7 - “Capacity building” - Euro 2.000.000,00 (IVA inclu-sa).

I soggetti proponenti potranno presentare le proposte proget-tuali esclusivamente mediante procedura telematica, acceden-do tramite il sito del Ministero

dell’Interno https://www.fondisolid.interno.it, a partire dal 19 ottobre 2012 e dovranno a tal fine dotarsi di casella di po-sta elettronica certificata (PEC) e firma digitale.

Le proposte progettuali dovran-no essere presentate entro le ore 18.00 del 7 dicembre 2012.

Per ogni eventuale richiesta di informazioni, i proponenti pos-sono accedere alla procedura di Help desk del Ministero dell’In-terno.

f.e.i. pubblicati gli avvisi territoriali per il 2012

LE PROPOSTE PROGETTUALI POTRANNO ESSERE PRESENTATEA PARTIRE dALLE ORE 12,00 dEL19 OTTOBRE 2012 E FINO ALLE ORE 18 dEL 7 dICEMBRE 2012


Sono stati deliberati recente-mente dalla giunta della Spezia una serie di interventi per ri-qualificare zone del centro città e del Levante. Si tratta di inter-venti frutto di due bandi per ac-cedere a finanziamenti europei e regionali per un importo di 30 milioni di euro. Importanti per la riqualificazione di alcune zone per cui i cittadini reclamavano da tempo le “premure” dell’am-ministrazione.

CentRoIn città è iniziato il taglio di 50 piante malate in Viale Amendola che verranno sostituite da altre 65 piante in buono stato di sa-lute per un importo complessivo di 2 milioni di euro.

“Il taglio si è reso necessario dopo le verifiche degli agrono-mi – ha affermato il vice sindaco

Cristiano Ruggia -. Ma verran-no sostituite. Viale Amendola è infatti il biglietto da visita per Portovenere e le Cinque Terre per tanti turisti che transitano dalla città”.

Altri due interventi molto getto-

nati dai cittadini: il ripristino di Scalinata Cernaia (i lavori ini-zieranno a breve) e di Scalinata Quintino Sella (quasi ultimati).Quasi completati i lavori di ri-pristino delle mura storiche e dell’orto botanico sotto al Ca-stello San Giorgio

leVanteSono stati stanziati i fondi per l’area verde attrezzata di Fossa-mastra vicino alla Chiesa.Nell’area ex Malco tra via del Ca-naletto e Viale San Bartolomeo verrà realizzato entro il 2014 un parcheggio con area verde per un importo di 100.000 euro.Partiranno a breve i lavori per realizzare nell’ex deposito Fi-tram una biblioteca ed un cen-tro giovanile.In ultimo, partirà la bonifica del canale Fossamastra (cusa di al-lagamenti) per un importo di 2 milioni di euro.

“Tutti interventi – ha affermato il vice sindaco Cristiano Rug-gia – molto importanti per una migliore vivibilità e riqualifica-zione del centro e del Levante”.

Simona Pardini

Interventi per la riqualificazionedi Centro e levante

APPROVATI dALL’ ASSESSORE RUGGIA PER UN IMPORTO dI 30 MILIONI

è normale, e cosa buona, che in città si eseguano i lavori di manutenzione, recupero, inno-vazione.

Ma quando queste operazioni avvengono in contemporanea e bloccano un intero quartiere la questione è difficilmente am-missibile e giustificabile, portan-do a pensare che non vi sia or-ganizzazione e programmazione da parte di chi autorizza questi lavori.

Accade infatti che in questi gior-ni vi sia in corso d’opera la po-tatura di alcune piante in Viale Amendola, con ovvia sospensio-ne temporanea di parcheggi a pagamento.

Succede poi che nelle zone di Via Colombo, e limitrofe, si stia-no ancora terminando a tempi lentissimi i lavori di recupero di

alcune vie e piazzette, come Via Sapri.Se poi mettiamo che in Via Sant’Antonio sono stati tolti altri parcheggi e da Via Biassa sono stati eliminati quelli per i moto-rini, che ne ospitavano circa una trentina (di residneti, di opera-tori, di clienti, di chi in centro si deve recare per lavoro) allora il quadro è completo: il centro è inaccessibile e le attività eco-nomiche possono anche stare chiuse.

C’è poco da dire: queste con-temporaneità mettono l’econo-mia in ginocchio e fanno anche aumentare la rabbia, perché da chi autorizza tutto ciò ci si aspetta organizzazione.

Diventa quindi sempre più diffi-cile fare shopping in città, nono-stante la qualità dei negozi, che non va mai a mancare.

Centro inaccessibile a causadella contemporaneità dei lavori nelle vie principali

PARCHEGGI ASSENTIE COMMERCIO IN GINOCCHIO

L’Assessore alla Mobilità Corra-do Mori per favorire i cittadini residenti in Viale Amendola du-rante i lavori di riqualificazione del Viale, che prevedono il ri-facimento della pavimentazio-ne del controviale e la sostitu-zione degli alberi, operazione quest’ultima partita negli ultimi giorni, informa che da lunedì 8 ottobre fino a lunedì 19 no-vembre incluso sarà consentita la sosta per tutto il giorno nelle zone a rotazione in Piazza Chio-do su ambo i lati a tutti i posses-

sori dei pass d e C.

L’ordinanza va a integrare quella della settimana scorsa che pre-vedeva la sosta libera per i pass B e C in Viale Amendola.

Inoltre, l’Assessore ricorda che dal mese di marzo 2012 è in vigore l’ordinanza che permette ai cittadini residenti in prossimi-tà delle zone a rotazione di po-ter sostare dalle 19 alle 9 del giorno successivo e dalle 13 alle 15.

Piano straordinario della sosta per i cittadini residenti

LAVORI IN VIALE AMENdOLA


la nuova sede della Cisl ex area iptraversa di Via Fontevivo Edificio Sub. 8

La crisi internazionale insieme a quella nazionale hanno tro-vato terreno fertile anche nel nostro territorio martoriando un’intera popolazione. La crisi del commercio nella nostra città è un segnale reale di una cri-si di liquidità di cui soffrono le famiglie spezzine, con il rischio di aggravamento di un settore nel quale operano numerosi ad-detti.Una volta il commercio preve-deva investimenti, ma dava la certezza, insieme ad un rischio imprenditoriale, di un risultato economico di discreta soddisfa-zione per l’imprenditore e per uno sviluppo di posti di lavoro. Oggi resta solo la “Certezza” dei costi importanti a fronte della, quasi assoluta, “Incertezza” di incassi. I negozi continuano a chiude-re incalzati da perdite che di-sincantano i più giovani tentati dall’intraprendere un percorso lavorativo alternativo al “Posto fisso”. Quella del commercio oggi appare come una vera e propria “Resistenza” ed i nume-rosi commercianti sono quella sorta di “Resistenti” che cercano nelle Istituzioni quel supporto e quelle indicazioni per illuminare un percorso costruttivo per tro-vare una via d’uscita dignitosa.è vero che il denaro circolante è decisamente diminuito e la capacità di spesa dei Cittadini è sostanzialmente diminuita ma è anche vero che l’attuale crisi ha rimesso in moto quello spirito associativo e di partecipazione dei commercianti che da tempo sembrava sopito.Le Istituzioni, le Associazioni di

categoria e le Associazioni qua-li i C.I.V. e quant’altro devono ritrovare quell’unione d’intenti che nel loro interesse diventi il “Core Business” di un’intera città. Il centro storico ed i quartieri periferici della città vanno rivita-lizzati con iniziative che riportino la gente per le strade, che crei-no quell’interesse a ripopolare tutte le aree della città spesso desertificate e insieme agli ope-ratori promuovere il rilancio del settore. La crisi ha reso evidente an-che un altro problema quello della “Sicurezza” ed anche se apparentemente distante dal-la crisi del “Commercio” non va sottovalutata e dimenticata l’importanza dei negozi che in ogni città diventano “Presidi di sicurezza”. La loro presenza è fondamenta-le e la loro mancanza un grave problema per tutti. La concertazione attiva fra gli Operatori del settore e le Isti-tuzioni deve essere costante e colmare quella distanza che

oggi deve vedere nella “Parte-cipazione” il coinvolgimento di tutti i Cittadini schifati da una Politica spesso distante dalla re-altà e fargli ritrovare quella fidu-cia che solo azioni forti, nel solo interesse dei Cittadini, possono ricreare.

Per questo motivo e per quan-to citato nella mozione contro l’apertura dell’Outlet a Brugna-to, che l’ho votata, in Consiglio Comunale, senza remore ed an-che perché credo che solo chi ha vissuto o vive le problemati-che di una crisi che tenta di uc-cidere la piccola imprenditoria possa sentirsi realmente coin-volto in quel patimento che con estrema dignità rappresentano i commercianti spezzini. Salva-guardare il commercio spezzino non vuol dire solo tutelare un in-teresse particolare ma vuol dire tutelare i numerosissimi addetti, le loro famiglie ed un’intera cit-tà. Le Associazioni di categoria dovranno proseguire con l’im-portante lavoro svolto fino ad ora a tutela della categoria, con

sempre una maggiore vicinanza tendente a professionalizzare tutti gli operatori per consenti-re loro di affrontare il mercato consapevoli delle moderne ed innovative tecniche e metodo-logie per essere pronti e svegli quando ci sarà la ripresa eco-nomica. Sono consapevole che non sarà un percorso semplice ma l’unio-ne d’idee e di un obiettivo co-mune sono convinto daranno sollievo al settore e consenti-ranno di affrontare la crisi con gli strumenti giusti per superar-la, per quanto mi riguardo ga-rantirò il mio impegno politico in questo percorso costruttivo.

ferraioli: «Salvaguardare il commercio spezzinoper uscire dalla crisi»

MAURIzIO FERRAIOLI ESPRIME IL SUO PENSIEROSULLA CRISI ECONOMICA CHE AFFLIGGE LA NOSTRA CITTà

Il presidente dell’Assemblea dei Sindaci ha comunicato via fax il rinvio della riunione prevista per il 4 ottobre alle 21 presso il Centro Allende.

La riunione in oggetto era stata richiesta dalle segreterie e dal-la Rsu in data 28 agosto per esprimere la netta contrarietà alla vendita delle società del gas e sollecitare la ricerca di soluzio-ni alternative.

La storia di Acam è costellata da ritardi, rinvii e appuntamenti mancati di cui nessuno pare ri-tenersi responsabile.

acam. Rinviata la riunione

previstaper il 4 ottobre


Hanno invaso Speziaexpò pren-dendo subito dimestichezza con microscopi, gravimetri, vulcani, sonde sottomarine, ‘Rov’ e tsu-nami. Facendo mille domande ai ricercatori pronti a soddisfare ogni curiosità. Parliamo degli otre 800 ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori spezzine che oggi hanno partecipato a SeaFutu-re, la rassegna delle innovazioni tecnologiche in ambito marino dove, quest’anno, è stato riser-vato un ampio spazio alla divul-

gazione e alla conoscenza. A dare ai giovani il benvenuto il presidente dell’Azienda ‘La Spezia Eps’, Cristiana Pagni, e il presidente della Camera di Commercio della Spezia, gian-franco bianchi. A spiegare il mare e i suoi se-greti, ricercatori e scienziati de-gli enti di ricerca Cmre, Cssn, Enea, Ingv, Ismar-Cnr e del polo ‘Marconi’ con il coordina-mento del Polo dltm. L’avven-tura prosegue fino a sabato 6 ottobre.

Seafuture. 800 studentia lezione di scienze del mare

GRANdE SUCCESSO PER LA RASSEGNA SEAFUTURE TENUTASI PRESSO SPEzIAExPò

Venerdì 28 settembre si è riunita la Commissione esami-natrice (composta dal pittore Concetto Pozzati, presiden-te, Marzia Ratti, leo lecci, alberto Rolla ed eleonora acerbi), designata ad attribu-ire il Premio Settembre d’Arte, evento collaterale alla Fiera, che vede la collaborazione fra l’AN-GAMC (Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Con-temporanea) e il CAMeC, Centro d’Arte Moderna e Contempora-nea della Spezia.

alle 18,00 – in concomitanza dell’apertura della fiera - la pro-clamazione ufficiale.La formula del concorso preve-de l’assegnazione di un premio dedicato a un’opera bidimen-sionale, la sua acquisizione in dono alle raccolte del Centro, e la successiva realizzazione di una mostra omaggio all’artista vincitore, presso il CAMeC.

Le dodici gallerie in concorso hanno segnalato e presentato un artista e la sua opera. Fra tutte le proposte, visibili in una sezione speciale al di fuori degli

stands, la giuria ha assegnato il premio a Senza Titolo, 2012 di Jonathan guaitamacchi.

durante i lavori la commissione ha inizialmente selezionato una rosa di autori, composta da Jo-nathan guaitamacchi, Paolo Masi, davide nido, Renato Spagnoli e, successivamente, ha indicato come vincitore Jo-nathan Guaitamacchi con l’ope-ra Senza titolo, 2012.

Ecco la motivazione espres-sa dalla giuria: per la qualità dell’opera, che nasce da una ricerca tra il rappresentativo e il presentativo, basata su una pittura segnica di forte impatto comunicativo e “filmico”, con impegno di un colore né ogget-tivo, né organico.

Questi tutti gli artisti in gara: Luigi Coppello, Marco Ferri, Paolo Grigò, Jonathan Guaitamacchi, Paolo Masi, davi-de Nido, Silvio Porzionato, Lua-na Romano, Renato Spagnoli, Franco Tosi, katia Vatteroni e Paolo Vegas.

Premio “la Spezia Settembre d’arte – 2012” a Jonathan guaitamacchi

LE dOdICI GALLERIE IN CONCORSO HANNO SEGNALATO E PRESENTATO UN ARTISTA E LA SUA OPERA


Venerdì 5 ottobre alle ore 18,30 al Camec Riccardo Sottanis, già caporedattore del Secolo xix ed oggi giornalista di Teleliguria Sud, presenta assie-me all’editore, irene giacché, il nuovo volume di gian Pie-ro Pieroni, “Una base navale americana nel Golfo di Spezia (1848-1870)”.

Molte le novità racchiuse nel volume, che l’autore, appassio-nato di storia navale e militare ma anche del nostro territorio, ci presenta. Tra questi anche un pezzo di storia del nostro patri-monio storico-artistico, poiché, nell’ampia documentazione inedita inserita, compaiono per

la prima volta i documenti del Genio Militare relativi agli im-mobili affittati al governo ame-ricano. Tra questi figurano ben due chiese spezzine di cui oggi s’è persa la memoria: «l’antica Chiesa di Sant’Anna... munita di stipiti, architrave e soglia in pietra arenaria,... coperta da un volto a botte centinato di canne ad otto lunette e cinque archi in muratura a rinforzo...», una

chiesa antica, dunque con «muri in media dello spessore di cent. 75», e l’oratorio di Sant’Andrea, di cui pure si pubblicano gli spaccati e le descrizioni.

La base navale si installò nel nostro Golfo in contemporanea con lo sviluppo del processo di unificazione, che si svolgeva attraverso contrasti drammatici sia di natura ideologica che po-

litica e duri scontri militari.

La flotta americana qui stazio-nò in virtù d’una concessione ottenuta dallo stato sabaudo ed univa fini commerciali ad esigenze strategiche di natura politica, (è sempre utile sapere quali umori si agitino nella vec-chia Europa!).

Così il resoconto di questo epi-sodio della nostra storia, quello dell’esistenza di una vera e pro-pria base navale americana, la cui organizzazione servirà an-che da esempio per quella della costituenda flotta Italiana, s’in-treccia, nel breve periodo, con la presenza nel Golfo di giu-seppe garibaldi, la cui storia sarà, per molti versi, legata a quella della nostra città.

Molti gli aneddoti e le “questio-ni” che il libro mette in discus-sione tra cui quella che riguarda il famoso sguardo di Cavour che, secondo i diari del conte (come secondo quello dell’Am-miraglio Persano) a Spezia non mise mai piede sul famoso col-le dei Cappuccini per decidere l’ubicazione del futuro Arsenale, ma effettuò il sopralluogo dal mare...

“una base navale americana nel golfo di Spezia (1848-1870)”,il nuovo volume di gian Piero Pieroni

RICCARdO SOTTANIS LO PRESENTA ASSIEME ALL’EdITORE, IRENE GIACCHé

dal 5 ottobre alla mostra Vuo-tociclo, Napoli Castel dell’Ovo, saranno presenti due video-installazioni teatrali a firma di Anna Monteverdi, critico e stu-dioso di teatro contemporaneo, nata a Cagliari e residente a La Spezia, con la collaborazione tecnica di Matteo Gatti e Giulia Palomba dal titolo“√Angelica” tratte dall’omonimo spettacolo di Andrea Cosentino.

Il giorno seguente è previsto un intervento della Monteverdi

su “Video e teatro: le storie, le estetiche”.Vuotociclo è una mostra collet-tiva nata dal Laboratorio di Vi-deoarte della videmaker Agata Chiusano dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, ed è arrivata alla sua terza edizione. Vuotociclo persegue l’intento di creare una comunicazione e una collaborazione tra arte e società, tra artisti e studiosi.Il Comune di Napoli, ricono-scendo il valore dell’iniziativa

dell’Università Suor Orsola Be-nincasa, fornisce i prestigiosi spazi espositivi di Castel dell’Ovo per l’allestimento della mostra. Ogni anno la mostra ha un ti-tolo, un tema comune su cui gli studenti e gli artisti lavorano. Il nuovo tema, “Le ceneri del-la Fenice”, riguarda la rinascita emotiva, sociale, la capacità di reinventarsi, di riciclare, il mito e il quotidiano.

Il progetto “√Angelica” mira essenzialmente alla destruttu-

razione della triade espressiva teatro, televisione, cinema e alla successiva ricollocazione dei tasselli secondo una logica metamediale.

Il video (il primo di una serie di video-saggi dedicati a Carlo Ludovico Ragghianti e alla sua estetica delle arti della visione) vuole mettere in luce dello spet-tacolo teatrale inteso come lin-guaggio figurativo e cinetico-vi-sivo, ciò che vi è di “espressivo, comunicativo e significativo”.

“Videoangelica” di anna Monteverdial festival Vuotociclo di napoli

IL CRITICO dI TEATRO CONTEMPORANEO ANNA MARIA MONTEVERdIPRESENTERà dUE VIdEO-INSTALLAzIONI TEATRALI ALLA MOSTRA VUOTOCICLO


In una sala gremita di ragazzi e insegnanti dell’Istituto Alber-ghiero, le tre équipes che per tutta l’estate hanno dato vita al concorso “Panea d’Autore”, sfilano emozionate e un po’ impallidite davanti a pubblico e Giuria - composta da i docenti elisabetta Malaspina e giu-seppe loria, il fiduciario della condotta Slow Food La Spezia-5Terre-Val di Vara-Levanto Sil-vano zaccone e la pubblicista e studiosa dei sapori locali, ga-briella Molli.

lucia Carniglia, ideatrice del concorso e fondatrice di Picco-loblu (food concept a picco sul mare di Campiglia (SP), nomi-

nato per il secondo anno conse-cutivo tra i 1000 posti più inso-liti d’Italia di Gambero Rosso), ha il compito di dare lettura del verdetto.

I visi straniati dei concorrenti si fondono nelle risate del ricordo: “Il momento più drammatico?” dice alberto Sanlazzaro, “quando abbiamo scoperto che la serata era stata prenotata da più di 30 persone e non era uno scherzo”.Aggiunge federica linari: “In sala, difficilissimo per me guardare in faccia i clienti, sono molto timida. Adesso? dopo un mese a Piccoloblu, sono in gra-do di guardare non un punto

fisso nel vuoto, ma gli occhi dei clienti e qualcuno ha pure uno sguardo interessante!”.Chiude federico gariglio, fu-turo e appassionato pasticcere levantino: “Io e l’inglese? Siamo sempre stati due universi in con-trasto. Il momento più tragico? Quando ho dovuto spiegare ad un tavolo di ragazze inglesi che cosa fosse il “croccante” di San Giuseppe che per l’occasione ho rinominato “the croccant of the Fier of San Giusepp”. Vi lascio immaginare il resto”.

Esperienze, vissuto, realtà. Questo l’intento del Concorso che ha permesso a sei futuri chef e quattro ragazzi di sala di

scoprire come e quanto sia diffi-cile diventare imprenditori di se stessi.Hanno rischiato, hanno osato, hanno affrontato un pubblico appassionato e entusiasta pro-veniente da Nazioni e Paesi ol-tre confine.Una vittoria dell’estro italiano e una vittoria dell’imprenditoria privata che segna punti nel for-mare talenti per il futuro.Un’azione eroica di ragazzi di-ciottenni che voleranno per la prima volta a Londra il prossimo dicembre, sulle ali di Piccolo-blu.

Si sono classificati al terzo po-sto: chef Pietro nolasco e chef Veronica Manciulli. Squadra: “CACAO PASSION”.Al secondo posto, con uno scar-to infinitesimale rispetto alla squadra vincitrice: chef loren-zo Mulas e chef federico ga-riglio, accompagnati in sala da andrea fiorentini e Martina di Majo. Squadra “GENTE DI MARE”.

Hanno vinto il Concorso “Panea d’autore” con una nota di me-rito per l’originalità della ricetta (SGABEO BLU: sgabei ai cinque cereali con pesto di maggiora-na, cosse e pomodorini freschi. CUORE dI TENEBRA: cioccolato fondente e al latte con wafers adagiato su crema alla vani-glia): chef alberto Sanlazza-ro e chef alessio Mazzuca, coadiuvati in sala da fatima boukhari e federica linari. Squadra: “THE TWINS”.

“Panea d’autore”. i “the twins”vincono il concorso e volano a londra

è LA SQUAdRA “THE TWINS” COMPOSTA dA ALBERTO SANLAzzARO, ALESSIO MAzzUCA,FATIMA BOUkHARI E FEdERICA LINARI Ad AGGIUdICARSI IL PRIMO POSTO NEL CONCORSO dI PICCOLOBLU


dopo il successo dei contest di break dance e free style pre-sentati l’anno scorso al Centro di Via Monteverdi, il calendario eventi “dialma c’è 2012” repli-ca l’appuntamento mensile che apre una finestra sulla realtà del rap spezzino, italiano e interna-zionale.

Sabato 6 ottobre alle 20.30 l’auditorium del Centro di Fos-sitermi sarà protagonista del primo contest di break dance della stagione 2012 -2013 dal titolo “La Spezia B BOY Power Contest”.

L’evento è sponsorizzato da Squalo Italia ed è organizzato da Mister x e Associazione In-delebile in collaborazione con il Centro Giovanile.

La serata si dividerà in due tempi: contest kids 1 contro 1 (iscrizione 5 €) con in palio per il vincitore un capo di ab-bigliamento donato da Squalo Italia; contest Open 2 contro 2 (iscrizione 10 €)

con in palio 250 €.

La giuria della serata sarà com-posta da Led da Firenze, Liuke e Paul Rock dalla Spezia.

durante la serata sono previste esibizioni di Beat Box EMSAT, Show and live rap con Soul Flava, Brigante, Paul Rock e 2 Passi.

Per iscrizioni scrivere una mail a [email protected] o un messaggio ai contatti Facebook Simo ice o Peri andrea.

Al dialma Ruggiero inoltre è partito il corso di break dance di davide Paladini che propone ai giovani partecipanti un livello principianti, con un avvicina-mento al breaking e un livello intermedio con la prosecuzio-ne del lavoro effettuato l’anno scorso.

Per informazioni sull’evento e sui corsi telefonare al numero 0187 713264.

Contest di break danceal Centro giovanile dialma Ruggiero

TORNANO GLI EVENTI LEGATI AL MONdO dELL’HIP HOP AL dIALMA RUGGIERONEL CALENdARIO dI “dIALMA C’è 2012”

La Fondazione Cassa di Rispar-mio della Spezia, il 5 e il 26 ottobre, propone un ciclo di due incontri dedicati alle riviste storiche liguri, che nelle ultime uscite hanno reso omaggio a due protagonisti culturali della città della Spezia: ettore Coz-zani e giancarlo Marmori. L’iniziativa intende valorizzare la cultura del nostro territorio e i legami culturali che esistono con il capoluogo e con le altre città della Liguria. Venerdì 5 ottobre, alle ore 17.00, presso l’Accademia Lu-nigianese di Scienze “Giovanni Capellini” (Via xx Settembre 148, La Spezia), sarà presentato il quaderno di “Riviera Ligure” - quadrimestrale della Fondazio-ne Mario Novaro - dedicato a

ettore Cozzani. Interverranno all’incontro Matteo Melley, presidente della Fondazione Carispezia; giuseppe benelli, presidente dell’Accademia Lu-nigianese di Scienze “Giovanni Capellini”; Maria novaro, pre-sidente della Fondazione Mario Novaro; elda belsito, Consi-gliere della Fondazione Carispe-zia e leo lecci, Università di Genova. durante l’incontro gli studenti dei laboratori teatrali dei Licei Costa, Mazzini, Paci-notti e dell’Istituto alberghiero Casini leggeranno alcuni brani.Il successivo appuntamento, venerdì 26 ottobre, si terrà presso la sede della Fondazione Carispezia e riguarderà la rivi-sta “Resine. Quaderni Liguri di Cultura”, il cui ultimo numero è

dedicato all’arte e alla scrittura di Giancarlo Marmori.la Riviera ligure. Quaderno dedicato a ettore CozzaniAll’inizio del ‘900 in Italia si ebbe un rinnovato interesse per la xi-lografia, grazie soprattutto alla Mostra Internazionale di Grafi-ca allestita nella Riviera ligure, a Levanto (agosto-settembre 1912), ideata e voluta da Ettore Cozzani. L’anno precedente (30 luglio 1911) Cozzani aveva dato vita alla Spezia al primo numero de «L’Eroica», rivista fra le più longeve nel panorama letterario e artistico italiano della prima metà del secolo.Singolare figura, quella dello spezzino Cozzani (1884-1971), lontano da ogni “corrente” o cenacolo, e forse proprio per

questo rimasto un pò ai mar-gini della storia culturale della nostra regione, dalla quale per altro si allontanò già nel 1917 per proseguire a Milano la pro-pria attività di editore.Il quaderno, ricco dei contribu-ti di studiosi che ne approfon-discono la poliedrica attività, è stato ideato con l’intento di dare appunto risalto in particolare al periodo “ligure” di Cozzani e ai suoi rapporti - anche in tempi successivi - con la sua terra d’origine, i suoi artisti, i suoi po-eti. Sulle pagine della “Riviera Ligure” parlano della sua figura e della sua opera Elda Belsito, Germano Beringheli, Gabriella Chioma, Rosa Elisa Giangoia, Anita Ginella, Franca Guelfi, Isabella Tedesco Vergano.

incontro con le riviste storiche liguri

FONdAzIONE CARISPEzIA PROMUOVE dUE APPUNTAMENTISUI LEGAMI CULTURALI FRA LE CITTà LIGURI


Nel mese di dicembre si terrà il consueto appuntamento al Ca-stello San Giorgio coi seminari di Egittologia tenuti dal Profes-sor Giacomo Cavillier direttore del Centro studi di Egittologia e Civiltà Copta “J.F.Champollion” e presidente dell’Accademia Egizia di Genova.

Inizieranno venerdì 30 no-vembre (le altre date sono 7,14 e 20 dicembre) e si terranno dalle 16.30 alle 18. Il tema di questa edizione sarà “La vulnerabile Hatshepsut” Ar-cheologia, storia e mito del Fa-raone donna.

La quota di iscrizione è di 20 euro, e deve essere versata in Palazzina della Arti (via Prione, 238) entro la fine di ottobre.Per ulteriori informazioni e iscri-zioni tel. 0187/778544 e chie-dere di donatella alessi.

Seminari di egittologia al castello San giorgio

APERTE LE ISCRIzIONIPER I SEMINARI dI dICEMBRE

“La III commissione del Consi-glio Comunale deputata a se-guire le tematiche del lavoro e pubblici servizi, si è riunita per analizzare le problematiche connesse alla prospettata rior-ganizzazione dei Servizi Postali sul territorio spezzino.

Ciò è già stato portato all’atten-zione delle Istituzioni da parte della cittadinanza attraverso pe-tizioni popolari e altre istanze, nonché interrogazioni consiliari.

detta riorganizzazione preve-drebbe la chiusura degli uffici postali di Biassa, Muggiano e Pitelli, cosa che causerebbe la perdita irrimediabile di un im-portante presidio sociale pub-blico da sempre punto di riferi-mento per i cittadini.

Le prospettate chiusure avreb-bero delle ricadute ancora più

importanti a causa della speci-ficità delle comunità locali coin-volte: una percentuale di anzia-ni e pensionati molto elevata, la difficile comunicazione con il centro e, molto spesso, la man-canza di qualsiasi ufficio finan-ziario e bancario al di fuori di quelli che offre Poste Italiane.

Allo stesso tempo tutto ciò an-drebbe ad arrecare ulteriore difficoltà e disagio in uffici già saturi e oberati di lavoro, come testimoniano le chilometriche code negli uffici postali del Cen-tro.

La III Commissione, diretta espressione del Consiglio Co-munale, dichiara all’unanimità la propria contrarietà a questo tipo di riorganizzazione e ad ogni ipotesi di chiusura di uffici postali presenti sul territorio.”

Servizi Postaliil parere della iii Commissione

dICHIARAzIONE dEI COMMISSARI dELLA III COMMISSIONE dEL CONSIGLIO COMUNALE

Erano in 42 ma hanno lavora-to per 100. Sono i ragazzi della scuola primaria di Rebocco che hanno aderito all’iniziativa di Le-gambiente “Puliamo il mondo”, organizzata alla Spezia dal Co-mune tramite il proprio ufficio LABTER, realizzando una pulizia “a specchio” della pista ciclabile di Pegazzano.

Simili a formichine, muniti di guanti, pettorina e cappellino giallo, hanno raccolto qualsiasi rifiuto si presentasse ai loro oc-chi, restituendo ai cittadini che frequentano la pista ciclabile nel tratto compreso tra Via Monfal-cone e Via 15 Giugno un parco pulito a dovere.

Anche l’Assessore all’Ambiente davide Natale ha voluto essere presente per ringraziare perso-nalmente gli studenti delle clas-si IV e V della Nello Olivieri ed i

loro insegnanti (gabriella am-brogetti, Silvia forma, Ste-fania banchi, Sabrina gian-nasi, gabriella Cascone).

L’attività è stata resa possibile dalla partecipazione degli uffici comunali interessati: Ambiente, decoro Urbano, Verde Urbano e dalla collaborazione prestata da ACAM Ambiente.

grande successoper Puliamo il mondo alla Spezia

I RAGAzzI dELLA SCUOLA PRIMARIA dI REBOCCOHANNO RACCOLTO QUALSIASI RIFIUTO


Sabato 6 e domenica 7 otto-bre si ripropone in tutte le Oasi LIPU d’Italia l’evento internazio-nale EuroBirdwatch organizzato la LIPU e BirdLife International, dedicato al fenomeno della mi-grazione degli uccelli. Proprio in questo periodo transitano milio-ni di uccelli di diverse specie che

dopo essersi riprodotti nelle no-stre latitudini, si dirigono verso le regioni africane per svernare. L’Oasi LIPU Arcola, all’interno del Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra, è situata lungo uno dei più importan-ti “corridoi” migratori del nord Italia, costituito dalle vallate del

Fiume Magra e del Fiume Vara.Per l’Occasione l’Oasi LIPU ar-cola organizza una serie di escursioni per raccogliere dati e osservazioni sugli uccelli in mi-grazione.Programma:Sabato 6 ottobre ore 9.30: visita guidata all’interno dell’Oa-

si LIPU Arcoladomenica 7 ottobre ore 10.00: visita guidata all’interno dell’Oasi LIPU ArcolaAppuntamento presso il Centro visite dell’Oasi, loc. San Genesio di Arcola (SP)E’ raccomandato un abbiglia-mento adeguato, possibilmente mimetico, un binocolo, taccuino per annotare le osservazioni, macchina fotografica.Per questa occasione sarà pos-sibile iscriversi alla LIPU e pre-notare con un’incredibile offerta la celebre “Guida degli uccelli d’Europa, Nord Africa e vicino Oriente” di Lars Svensson

Per PRENOTAzIONI e informa-zioni: 349.0956080

evento internazionale eurobirdwatchALLE OASI LIPU, SABATO 6 E dOMENICA 7 OTTOBRE

Muove i primi passi il progetto di servizio civile “Giovani in mu-sica” promosso dall’Ambito ter-ritoriale n. 68 e destinato a tutti i giovani dei Comuni di Arcola, Santo Stefano Magra e Vezzano Ligure. Maria, nike ed elisa, questi i nomi delle tre ragazze che lavorano al progetto, han-no lavorato intensamente per la creazione di una Banca dati sulle realtà musicali presenti nel territorio, coinvolgendole in un’interessante iniziativa pro-grammata per il 6 ottobre pros-simo.

Si chiama “Summer End party”, l’evento musicale e ricreativo che avrà luogo presso l’Area

verde Polivalente di Via Porca-reda, sabato prossimo appunto, a partire dalle ore 19 e fino alle ore 24. Una festa di fine estate, destinata al pubblico giovane, durante la quale cin-que band si alterneranno sul palco per proporre la loro musi-ca dal vivo. Hedgehogs, Ondali-bera, Violet, drum Performer e Crocodile Country, questi i nomi dei gruppi in cartellone.

Musicalità diverse e coinvolgenti per una serata all’insegna della buona musica e del divertimen-to.

Soddisfazione da parte dell’As-sessorato alle politiche giovanili

del Comune di Arcola: “Summer End è il frutto di un ottimo la-voro di ricerca e coordinamento svolto dalle tre ragazze e rap-presenta solo il punto di par-tenza degli obiettivi generali del progetto.

L’idea è infatti quella di costrui-re percorsi che vedano i giovani protagonisti, con il loro diretto coinvolgimento nella program-mazione delle attività.

è fondamentale raggiungere la partecipazione di tutti i giovani, ognuno con le proprie peculia-rità, (integrazione culturale e sociale di soggetti più fragili e a rischio di emarginazione e de-

vianza sociale) anche attraverso la collaborazione degli educatori territoriali e la valorizzazione di realtà di volontariato presenti nel territorio.

I volontari del servizio civile, partecipanti a questo progetto, vista la loro giovane età, diver-ranno un canale privilegiato per promuovere le iniziative del pro-getto tra i giovani del territorio e saranno una risorsa aggiun-tiva che andrà ad integrare la rete già esistente; aumentando potenzialmente il numero degli utenti raggiunti ed il numero delle prestazioni offerte.”

“Summer end party”evento musicale e ricreativo

SABATO PROSSIMO Ad ARCOLA dALLE 19.00 ALLE 24.00

http://www.comune.laspezia.it


Scoprimpresa, il progetto per lo sviluppo di persone e organiz-zazioni ideato da Axential con-sulting, sviluppato in collabora-zione con la Cassa di Risparmio della Spezia, Confindustria, Au-torità Portuale, Camera di Com-mercio della Spezia, coinvolge oltre che la provincia della Spe-zia, anche la provincia di Massa Carrara.Il 21 settembre 2012 presso

la sede di Confindustria Mas-sa Carrara si sono incontrati ugo Vanelo (Presidente gio-vani imprenditori Confindustria La Spezia), nicola giannotti (Presidente giovani imprenditori Confindustria Massa Carrara), Mauro lombardo e Paolo gavini (responsabili commer-ciali Carispezia) e fabio bor-digoni (consulente di mana-gement Axential Consulting),

per pianificare l’esportazione graduale del progetto ScoPrim-presa nella provincia di Massa Carrara.Come prima azione è stato pre-visto di intervistare 10 imprese «eccellenti» della provincia di Massa Carrara con l’obiettivo di iniziare a far «dialogare» le due province, attraverso il con-fronto di modelli organizzativi, buone pratiche manageriali e

far nascere opportunità di col-laborazione. Nei prossimi giorni i consulenti di Axential incon-treranno i 10 impenditori per effettuare l’analisi delle loro or-ganizzazioni attraverso il model-lo EFQM che prevede l’indagine nelle seguenti aree aziendali: Leadership, Strategia, Risorse Umane, Partnership e Risorse, Processi, prodotti e servizi, Ri-sultati di performance.

ScoPrimpresa «approda» a Massa Carrara

IdEATO dA AxENTIAL CONSULTING, IN COLLABORAzIONE CON LA CASSA dI RISPARMIO dELLA SPEzIA, CONFINdUSTRIA, AUTORITà PORTUALE, CAMERA dI COMMERCIO

Ai Giardini Pubblici, nello spa-zio antistante il monumento di Garibaldi, viene inaugurata alle 9 e si protrae fino al giorno 6 ottobre la mostra itinerante “L’alternativa in pratica”, a cura dell’Associazione PAEA (Progetti Alternativi per L’Energia e l’Am-biente).

Dedicata a cinque tematiche (risparmio energetico, impian-ti fotovoltaici, impianti solari-termici, bioedilizia e risparmio idrico), la mostra espone car-telloni esplicativi e tecnologie funzionanti, e offre alle scuole e alla cittadinanza visite guida-te e laboratori didattici (per le scuole prenotazione al nume-ro 0187/513295, sig.ra la-ganà).

alle 10,30 al Cinema Teatro don Bosco, sempre per le scuo-le, vengono proiettati film di animazione realizzati dagli alun-

ni della direzione didattica ISA 2 nell’ambito del progetto “Fare cinema d’animazione a scuola: progetto rete La Spezia”.

Al termine COOP presenta “Sa-pere COOP” anno scolastico 2012-2013.

Presso la Ludoteca Civica di Via Fiume 207 alle 16,30 continua il discorso sulla fiaba e la lettura

con la psicologa e psicoterapeu-ta brigida Parente, curatrice del progetto “Mi racconti una fiaba?. La lettura a supporto dello sviluppo affettivo e cogni-tivo del bambino”, a cui collabo-ra l’Associazione AIdEA.

Nel frattempo al Centro Allende, alle ore 17, presentato dal cri-tico Ariodante Petacco, lo scrit-tore Marco Vichi parla del suo

ultimo romanzo della serie del Commissario Bordelli, “La forza del destino” (Guanda, 2011). Un’occasione per conoscere e ascoltare il creatore di un per-sonaggio amatissimo. Al termine cocktai

Purtroppo l’incontro con Guido Viale e la sua “La conversione ecologica” (NdA Press, 2011) previsto al Camec per le ore 18, non può aver luogo per ma-lattia dell’autore.

Infine alle 21, sempre al Ca-mec, vengono presentati due li-bri editi nel 2012 da Cut-up: “La zona libera” di Marco Marino e “Ghost track” di Pier luca Cozzani.

due thriller ad alta tensione, in cui il giallo si mescola ad ele-menti utopistici (nel primo) ostorici e mitologici (nel secon-do).

“libriamoci. leggere ovunque,leggere comunque”

GLI APPUNTAMENTI dI GIOVEdì 4 OTTOBRE. INCONTRI Ed EVENTI dALLA MATTINA ALLA SERA

http://www.regione.liguria.it/giornale-della-giunta


è stata una bellissima soddisfa-zione per l’associazione Mangia Trekking partecipare ed essere protagonista nella cerimonia che si è svolta qualche giorno fa a Porto Venere. Una manife-stazione voluta dall’Amministra-zione Comunale, organizzata dall’Ente Parco Naturale Re-gionale e presenziata da s.e. il Prefetto di La Spezia dott. giu-seppe forlani, che alla pre-senza di tante Autorità Militari e Civili ha assegnato un riconosci-mento alle Istituzioni, agli Enti ed alle associazioni che durante l’estate hanno partecipato agli eventi organizzati sul territorio comunale, in terra ed in mare, contribuendo al successo degli stessi e prendendo parte alle operazioni necessarie ad assi-curare la tutela dell’ambiente nonché il controllo e la vigilanza nell’ambito del progetto turismo sicuro a Porto Venere.

Essere sul molo di Porto Venere

per ricevere un riconoscimento così importante, insieme alla Marina Militare, alla Capitane-ria di Porto, all’Arma dei Cara-

binieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia di Stato, ai Vigili del Fuoco ed a alcune altre realtà presenti sul territorio, è stata

davvero una grande soddisfa-zione per il team escursionistico della Val di Vara, che nella cir-costanza desidera evidenziare la “Sensibilità e l’ Attenzione”, dimostrate dal Signor Prefetto, dal Sindaco di Porto Venere e dall’Ente Parco che hanno sapu-to intelligentemente gratificare il lavoro di tanti, a favore di una delle località più belle della no-stra Italia, patrimonio mondiale dell’umanità.

dal canto suo l’associazione Mangia Trekking, è veramente orgogliosa di contribuire, nel suo piccolo, attraverso l’escur-sionismo, a promuovere le at-tività turistiche, l’immagine del territorio e partecipare alla tute-la dell’ambiente. E per dare evi-denza al riconoscimento ricevu-to a Porto Venere l’associazione lo ha portato in montagna nella stazione sciistica di Cerreto La-ghi ove insieme, due delega-zioni di escursionisti di Mangia Trekking, liguri ed emiliani, lo hanno prima festeggiato e poi esposto in visione alla Comunità della Montagna ed ai turisti che vi transiteranno nel prossimo in-verno 2012 - 2013.

Mangia trekking. il riconoscimento di Porto Venereesposto sull’appennino tosco emiliano

BELLISSIMA SOddISFAzIONE PER L’ASSOCIAzIONE

PORTOVENERE


La vicenda giudiziaria che colpi-sce il Presidente del Parco delle Cinque Terre Vittorio alessan-dro mi lascia nel più profondo sconcerto. Certo, si tratta di un atto dovuto, che non deve get-tare alcuna ombra sul percorso professionale e umano di un

uomo di grande valore, ma che proprio per questa ragione fa doppiamente male. Il Presiden-te Alessandro ha lasciato un in-carico prestigioso, una brillante carriera presso la Capitaneria di Porto, per ricoprire un ruolo che mai come in questo momento

si rivela essere difficile e delica-to. Un ruolo affidatogli proprio per le capacità, la serietà, ma soprattutto l’onestà che Vittorio ha sempre dimostrato nel pro-prio percorso professionale.

La frana che ha colpito le Cin-

que Terre, ad un anno di distan-za dall’alluvione dello scorso anno che mise in ginocchio Ver-nazza e Monterosso, riapre una ferita in questa terra e nella sua gente, che con coraggio e con orgoglio ha lavorato giorno e notte e si è tirata fuori dalle dif-ficoltà. In un momento così deli-cato, e direi anche così assurdo, il Presidente alessandro deve avere la stessa forza e le stessa tenacia, per non abbattersi, per continuare a ricoprire l’incarico che gli è stato affidato con così tanta e ben riposta fiducia. Mai come in questo momento il Parco delle Cinque Terre ha bisogno di una guida solida, di grande integrità, qualità che il Presidente alessandro ha di-mostrato di possedere nel suo lungo percorso professionale. Proprio per questo deve con-tinuare questo lavoro a testa alta, perché nulla può scalfire chi è nel giusto, anche se lo sconforto e l’amarezza sono più che comprensibili.

Con queste poche parole vorrei esprimere tutta la mia vicinan-za a Vittorio e mi auguro che questo brutto capitolo giudizia-rio possa chiudersi rapidamen-te, dando modo al Presidente Alessandro di proseguire con il suo consueto impegno l’incarico che è stato chiamato a ricoprire al Parco delle Cinque Terre.

Il Sindaco

Marco Caluri

Marco Caluri: «Vittorio alessandroè un uomo di grande valore»

IL SINdACO dI LERICI ESPRIME LA SUA VICINANzA AL PRESIdENTE dEL PARCO dELLE CINQUE TERRE

lERici

L’Amore si racconta con le immaginiAlberto AndreaniFOTOGRAFO

matrimoni, comunioni, cresime, battesimi,compleanni, laurea, foto industriali,

avvenimenti sportivi, spettacoli, sfilate, nautica

la Spezia, Corso nazionale 141 - tel 0187.502348Ceparana, Via Romana 87 – tel. 0187.933710 www.fotoandreani.com

http://www.fotoandreani.com/Alberto_Andreani_Fotografo/Home.html


L’Amministrazione comunale non sta assistendo passivamen-te ai disagi che il cantiere di via Muccini sta arrecando a quanti risiedono o lavorano negli edifici contigui all’intervento.

Vi è un costante monitoraggio da parte degli uffici comunali competenti al fine di verificare se i rumori, o quant’altro viene avvertito dai cittadini, sia l’ine-vitabile e naturale conseguen-za dell’intervento nel pieno ed ampio rispetto delle normative vigenti in materia.

A tal proposito, si fa presente che lo scorso 20 settembre, alla presenza dei funzionari dell’ARPAL, sono stati eseguiti con esito positivo i rilievi fono-metrici durante l’infissione delle palancole.

Il 27 settembre poi sono stati collocati alcuni vibrometri sulle costruzioni circostanti e più vi-

cine al cantiere per monitorare costantemente l’entità delle possibili vibrazioni che, ad oggi, risultano essere del 60% infe-riori a quelle della soglia di at-tenzione in base a quanto previ-sto delle Norme UNI 9916.

è l’assessore all’urbanistica Roberto bottiglioni inoltre a precisare che “contrariamente a quanto sostengono alcuni la scelta tipologica delle palancole quale opera di sostegno prov-visionale degli scavi, peraltro previste solamente lungo la via Muccini, non è stata influenzata dalla perizia geologica”.

“In ogni caso- conclude il sinda-co Massimo Caleo- continue-remo a vigilare e a pretendere dalle ditte che operano nel can-tiere la massima considerazione e attenzione verso le richieste ragionevoli provenienti dai cit-tadini”.

Progetto botta. Ridurre al minimo i disagi arrecatiai cittadini che abitano nella zona soggetta ai lavori

MONITORAGGIO COSTANTE dELL’AMMINISTRAzIONE SULL’OPERATO dELLE dITTE

SARZANA

Circusbandando presenta “A ruota libera”, di e con Paco Pa-quito e Celestina.

Un intrattenimento di una co-micità unica.. divertente ed as-sai assai coinvolgente, pieno di musica, clowneria ed allegria.

Con una miscellanea dei mo-menti più significativi e diver-tenti del loro vasto repertorio uniti da una ricca colonna so-nora, con un lavoro corporeo estremamente vivace e pieno di danze, capriole, cadute e varia acrobazia, una curata scenogra-fia con costumi estremamente efficaci e colorati Paco Paquito e Celestina riescono (è una loro particolare capacità) a coin-

volgere intensamente i piccoli spettatori dal primo all’ultimo minuto utilizzando in modo ori-ginale l’arte della clowneria.

E così, come sempre con Cir-cusbandando tutti i bambini diventano veri e propri protago-nisti delle rappresentazioni che da semplici spettacoli teatrali si trasformano in grandi feste in un’ atmosfera piena di vivace comicità e sano buonumore....

Quindi un momento bellissimo per festeggiare in qualche modo l’apertura dell’anno scolastico a poche settimana dal ritorno a scuola ed una nuova puntata a Sarza-na di Circusbandando la piccola

ma attiva Compagnia familiare (Paco Paquito e Celestina sono nella vita marito e moglie) di Teatro per Bambini che dalla provincia Pisa, nella campagna intorno a Volterra, si sposta sull’intero territorio nazionale

per presentare i suoi particola-rissimi spettacoli che tra educa-zione, musica e divertimento al-lietano sempre grandi e piccini.

nella foto Paco Paquito e Celestina

“a ruota libera”, di e con Paco Paquito e CelestinaCIRCUSBANdANdO, VENERdì 5 OTTOBRE ORE 10, SCUOLA dELL’INFANzIA “LIdIA LALLI”

Il Sindaco di Sarzana, Massi-mo Caleo, è stato nominato vice-presidente vicario di Anci Ligure. Un ruolo importante e di prestigio quello ottenuto dal sindaco di Sarzana all’interno dell’Associazione dei Comuni in un momento non particolar-mente facile per chi si trova ad amministrare la cosa pubblica. Tanto più che Anci Liguria rac-coglie ben 217 su 235 comuni del territorio ligure (alla vo-tazione hanno partecipato in 122). Caleo, inoltre, in qualità di vicario, non solo affiancherà il neo-eletto presidente Marco doria, sindaco di Genova, ma sarà chiamato a sostituirlo ogni qual volta sarà necessario.

“E’ un bel riconoscimento- di-chiara Caleo- che testimonia

l’impegno che ho profuso nel ruolo di amministratore sforzan-domi sempre di guardare oltre i confini del mio territorio”.Un’altra soddisfazione per il sin-daco Caleo è arrivata dall’as-semblea annuale dell’ANCI che si terrà a Bologna il 17-18 e 19 ottobre. In questo caso il primo cittadino di Sarzana è stato invitato a partecipare alla sessione del 18 sulle cosiddet-te “buone pratiche dei Comuni” in riferimento alla costituzione della Consulta della Legalità: un’esperienza apprezzata mol-tissimo e fra le poche in Italia su cui Caleo è stato chiamato a illustrare e spiegare ai colleghi sindaci le motivazioni, le pro-cedure e gli atti che ne hanno portato alla costituzione.

Caleo eletto vice-presidente vicario di anci ligure

RINNOVATI I VERTICI dELL’ANCI LIGURE


Sabato 6 e domenica 7 ot-tobre alla Fortezza Firmafede si terrà la III edizione di “Sarzana Senza Tempo”, raduno dei grup-pi di rievocazione medievale del comprensorio nel periodo com-preso tra il 1250 ed il 1400.

Organizzato dall’associazione culturale “Senza Tempo”, con il patrocinio del Comune di Sarza-na, l’appuntamento è una vera e propria vetrina sugli antichi mestieri e saperi, riscoperti gra-zie ad un paziente lavoro di ri-cerca e di studio che coinvolge tanti appassionati. L’obiettivo è quello di riproporre

al pubblico di oggi la conoscen-za di tutte quelle attività “nasco-ste” o dimenticate del passato, che pure hanno segnato le varie epoche.Nell’edizione 2012 non manche-ranno le cosiddette “espressio-ni” tipiche del periodo medieva-le, come i duelli, le armi e gli accampamenti, affiancati dal modus vivendi di allora che ine-vitabilmente si rifletteva nell’ar-te, nella musica, nella danza, nell’artigianato e soprattutto nel banchetto: un vero e pro-prio rituale finalizzato non solo a mangiare ma anche a offrire una dimostrazione di potere,

ricchezza e stato sociale.

ecco alcuni dettagli del pro-gramma: - allestimento ed animazione di un campo storico nel fossato della Cittadella; - allestimento nella Piazza d’ar-mi di un mercato medievale con bancarelle dedicate all’artigia-nato delll’epoca ed agli antichi mestieri;- tornei agonistici, non solo “co-reografici”, di scherma storica, ai quali parteciperannocombattenti delle migliori scuo-le d’arma bianca di tutta Italia (torneo “leggero”, torneo “a im-patto pieno”, “gioco del mazza e scudo”); - campo di tiro con l’arco, or-ganizzato da tesserati FIARC (Federazione Italiana Arcieri di Campagna), elemento di forte attrazione per il pubblico, che avrà la possibilità di cimentarsi nel tiro con l’arco sotto l’occhio vigile di arcieri competenti.- Sabato sera raffinato banchet-to nel loggiato della Fortezza Firmafede, preparato con ricette

originali trecentesche, con ape-ritivo e visita guidata a lume di torcia presso le compagnie d’ar-mi del campo storico, ed attività di intrattenimento “ad hoc” per chi desidera approfondire la conoscenza degli usi e costumi medievali.

- Spettacoli di giocoleria, musi-ca con il gruppo “Futhark” (cor-namuse e tamburi), giochi di fuoco e non solo.

- Al termine della cena il “Cer-tamen dell’Ippocrasso”, vale a dire il giudizio dei commensali sul miglior Ippocrasso, la tipica bevanda medievale a base di vino rosso, miele e spezie.

Si ricorda che la partecipazione al banchetto medievale è solo su prenotazione.

Prenotazioni a [email protected] oppure te-lefonando al 339.6528816.Tutti i dettagli della manifesta-zione su www.sarzanasen-zatempo.com.

dame e cavalieri alla iii edizionedi “Sarzana Senza tempo”

TORNEI, BANCHETTI, ANTICHI MESTIERI E IL “CERTAMEN dELL’IPPOCRASSO”

SARZANA

Si svolgerà venerdì la presen-tazione del progetto “PEACE CENTER ICE CREAM FACTORY” presso il Comune di Betlem-me, realizzato nell’ambito del Programma internazionale di sostegno alle municipalità pa-lestinesi.

Nel corso della presentazione, verrà proiettato un video che descrive la situazione nella città di Betlemme.

Grazie alla collaborazione anche dell’Ente Locale e alla proget-tualità della Fondazione Giovan-ni Paolo II, vengono utilizzati

fondi per la cooperazione inter-nazionale messi a disposizione dal Governo italiano per creare, in territorio straniero - la Pale-stina – attività con una ricaduta di lungo respiro. Un progetto importante, per tutto ciò che la Palestina rappresenta nel con-testo di un dialogo permanente tra le religioni e le civiltà.

Alla presentazione del progetto sarà presente una delegazione – anche il Presidente Mons. luciano giovannetti, Vesco-vo Emerito della diocesi di Fie-sole - della Fondazione Giovanni Paolo II, attiva nel campo della

cooperazione internazionale, in particolare nell’area del Medi-terraneo, del Vicino e del medio Oriente.La missione della Fondazione Giovanni Paolo II è quella di favorire il dialogo fra popoli, culture e religioni, e costituire una reale e concreta opportuni-tà per promuovere progetti ed iniziative nel campo della coo-perazione internazionale e dello sviluppo. Svolge quindi un ruolo di collegamento permanente tra le varie realtà che si occupano di interventi di cooperazione e di sviluppo.La realizzazione dell’ice cream

factory risponde all’obiettivo di creare condizioni che possano incidere sui tessuti economici, sociali e culturali, e che possa-no garantire la realizzazione e il mantenimento di nuovi posti di lavoro.La gelateria, e relativo laborato-rio, vengono realizzati all’inter-no del Bethlehem Peace Center, che è attualmente oggetto di una profonda trasformazione riorganizzativa e di funzionalità, in modo da poter diventare une delle strutture ricettive, turisti-che e il centro di socializzazio-ne più importanti nella città di Betlemme.

Presentazione progetto“Peace Center ice Cream factory”

VENERdì 5 OTTOBRE ALLE ORE 18.30 PRESSO LA SALA CONSILIARE dI SANTO STEFANO dI MAGRA


«Cento lavoratori oggi in cassa integrazione che scadrà a fine 2012 aspettano risposte preci-se sul proprio futuro – spiega Maruska Piredda – A marzo di quest’anno, Impregilo spa, proprietaria dell’intero pacchet-to azionario di Fisia Italimpian-ti, aveva firmato un protocollo d’intesa con la Regione in cui si impegnava ad attivarsi nella ricollocazione dei dipendenti in cassa. A sei mesi di distanza, ancora i lavoratori attendono chiarimenti sul proprio desti-no».Fisia Italimpianti è tra le tre aziende che a livello mondiale progettano e realizzano impian-ti di dissalazione e di depura-zione delle acque. Dal 2009 è controllata al 100% da Impre-gilo (general contractor socio di maggioranza anche del Cociv, il consorzio di imprese incaricate

della costruzione del Terzo Vali-co ferroviario), e ha un organico di 140 unità nella sede genove-se.

«A tre anni dall’acquisizione da parte di Impregilo – spiega Pi-redda – l’azienda ha subito un forte ridimensionamento, pas-sando da 230 a 140 dipendenti, di cui oggi una cinquantina in cassa a zero ore e sessanta in cassa a rotazione: il piano indu-striale, dal 2009 a oggi, ha visto soltanto la dismissione della di-visione Ambiente. In questa situazione a dir poco allarmante, il patrimonio di know how di un’eccellenza a livello mondiale rischia di essere spaz-zato via se non saranno presi provvedimenti in tempi brevi, con grave danno al tessuto eco-nomico e delle conoscenze per tutto il territorio genovese.

Nel protocollo d’intesa stipulato a marzo tra Impregilo, Regione e parti sociali, era stato indivi-duato come occasione priori-taria di ricollocazione dei lavo-ratori sospesi in Cig in deroga nei lavori del Terzo Valico, la cui realizzazione è stata affidata proprio a Impregilo, in quanto socio di maggioranza del Cociv.

Inoltre, la Regione si era impe-gnata a garantire la cassa in-tegrazione in deroga per tutto il 2013 qualora le normative e le intese nazionali lo avessero consentito e in presenza delle relative disponibilità finanziarie.A questo punto, vorremmo sa-pere se ci sono stati sviluppi negli accordi presi tra la Regio-ne e l’azionista unico di Fisia, in particolare a quale destino an-dranno incontro i 100 lavoratori in cassa».

fisia italimpianti. Piredda (idv): «ancora incertezzesul destino di 100 lavoratori in cassa integrazione»

MARUSkA PIREddA HA PRESENTATO MERCOLEdì MATTINA IN REGIONE UN’INTERROGAzIONE SUL FUTURO OCCUPAzIONALE dEI 140 LAVORATORI dELLA FISIA ITALIMPIANTI

liGURiA

Il Ministero dell’Istruzione è sta-to condannato dal Tribunale di Genova (sezione Lavoro) a ri-sarcire con oltre 30.000 euro un insegnante precario, assistito dal Codacons, per la condizione di precariato in cui lo stesso ha dovuto svolgere per anni il pro-prio lavoro.La vicenda nasce pochi mesi fa, quando il Codacons ha lanciato i ricorsi collettivi contro il dicaste-ro dell’istruzione in favore di do-centi e personale scolastico che, in sfregio delle norme vigenti, si vedevano rinnovare i contratti a tempo determinato, e quin-di prolungare ingiustamente la loro vita professionale all’inter-no del limbo del precariato.Il primo ricorso partito dinan-zi al Tribunale di Genova per conto un insegnante, ha visto

il successo dell’azione legale proposta dall’associazione e il riconoscimento dei diritti del la-voratore.

Scrive infatti il Giudice enrico Ravera:“dichiara il diritto della parte ricorrente alla progressione professionale, in conseguenza della stipulazione dei contratti di lavoro a tempo determinato, e per l’effetto dichiara tenuto e condanna il MIUR a corrispon-dere le differenze retributive non prescritte, in ragione della complessiva anzianità di servi-zio in misura maggiorata degli interessi legali dalle scadenze al saldo.dichiara tenuto e condanna il MIUR a risarcire il danno nella misura di 6 mensilità della re-

tribuzione globale di fatto, con interessi legali dalla data della presente sentenza fino al sal-do”.

Si tratta di una sentenza molto importante, che spiana la stra-da ai risarcimenti in favore dei circa 2mila precari della scuo-la che, attraverso il Codacons, hanno fatto causa al Ministero dell’istruzione al fine di veder ri-conosciuti i propri diritti di lavo-ratori e ottenere le retribuzioni finora non percepite, a causa della perenne condizione di pre-carietà.

docenti e personale scolastico possono ancora aderire ai ricor-si dell’associazione seguendo le istruzioni riportate sul sito www.codacons.it

Scuola. il Ministero dell’istruzionecondannato a risarcire un docente precario

NUOVA VITTORIA dEI PRECARI dELLA SCUOLA


SPORTSport

Cronaca4 | Testata giornalistica iscritta al Tribunale della Spezia Registro Stampa n.2 del 24.03.06Edizione LA SPEZIA

Redazione | Piazza del BastioneVia Da Passano, 42 | La Spezia

Tel. 0187.022377

Email: [email protected]

TV-Cronaca4 | Tel. 0187.022497

Editore Marco [email protected]

Direttore ResponsabileRino Capellazzi

Stampain proprio

Concessionaria PubblicitàCronaca4 Communication

Piazza del BastioneVia Da Passano, 42 | La Spezia

Direttore Mariella BrizziTel. 0187.022497Cell. 347.1000826

[email protected]


Al termine di una partecipata assemblea presso la Pizzeria Il Pozzo 2 del tifosissimo david Maugeri, alla Pieve, sono state rinnovate le cariche dello stori-co club ORGOGLIO SPEzzINO 1988 “Emilio Fregoso” e soprat-tutto sono state gettate le basi sulle iniziative del prefato soda-lizio per la stagione calcistica 2012/2013.

il direttivo è il seguente:Presidente onorario:BEPPE VECCHIOPresidente:Tiziano Laonardi HimalayaVicePresidente: Ilaria Nadalin

Segretario: Andrea Sanitesoriere: Alberto Balderiaddetto trasferta:Calcagnini Riccardoaddetto società: Liviana Rattiaddetti stampa:Jacopo Ricciardi Massimo Lombardiaddetti materiale:Alessandro Maccarone Andrea RaitiConsiglieri: Chella Marco, Chella Mirco, Calcagnini Cristian, Calcagnini Massimo, Maugeri david, Alberti Roberto, Spinosa Michele, Alessandro Biso, Cher-chi Stefano, Ghironi Marco, Ghi-roni Stefano, Marianelli Cristian,

Torri Luca, Torri Riccardo, Torri Sirio, Pensierini daniele, Rober-to Barbieri, Stefanelli Marco, Catia Matelloni, Tamara Balderi, Morelli Massimiliano

Il 12 ottobre il club organizza-erà davanti al Bar Sport Limone una commemorazione del com-pianto Presidentissimo Carlo Rossi recentemente scompar-so, uno degli storici ed inimita-bili fondatorio nel club nel lon-tano 11 novembre 1988.In occasione delle feste natali-zie il club organizzerà iniziative in beneficienza per i bambini delle zone alluvionate, con lo

slogan “più che un club, uno stile di vita”.Verrà allestito un torpedone, comne veniva fatto nelle sto-riche annate al seguito delle Aquile in tutte le trasferte, men-tre per le partite casalinghe il ritrovo dei soci è, come sempre, in Curva Ferrovia, di lato al mi-tico “gallinaccio 1998”, drappo simbolo del gruppo.

Gli anni passano, la fede resta...FORzA VECCHIO CUORE BIAN-CO NERO, FORzA SPEzIA!!!

ORGOGLIO SPEzzINO 1988 EMILIO FREGOSO

orgoglio Spezzino:confermato presidente leonardi

IL dIRETTIVO

Che sarebbe stato esodo si po-teva prevedere. Nonostante il posticipo di lunedì sera con la diretta Sky. Livorno-Spezia è il quasi-derby che sa ancora risvegliare i sentimenti più an-tichi della passione per l’italica pedata.

Quei 16 pullman già riempiti a metà settimana sono il segno inequivocabile della voglia di Spezia di lottare al fianco della propria squadra, nel momento più alto della propria storia. di quella moderna, almeno.

La vittoria sulla Reggina ha re-galato al gruppo, oltre che 3 punti fondamentali, una setti-mana di lavoro tranquillo in vi-sta di un match dal coefficiente di difficoltà elevatissimo.

Con le squalifiche di goian e Sammarco, l’infortunio di Schiavi che si aggiunge a quel-lo di Madonna ed una rosa che proprio in mezzo alla difesa ap-pare un po’ striminzita, ecco che i bianchi si dovranno opporre al tris d’assi dell’attacco labroni-co con una difesa di ventenni:

Piccini, Pasini e benedetti. A centrocampo lollo, ma lui dall’alto di suoi 22 anni è ormai un veterano.Per uscire dall’Ardenza con punti in tasca lo Spezia avrà bisogno di una prova coraggiosa, quasi sfacciata, ma anche condita da altre qualità che la squadra deve fare sue per recitare il ruolo che tutti, sulla carta, le assegnano.Meno errori individuali, più at-tenzione nella fase di non pos-sesso, equilibrio tra i reparti per non lasciare gli attaccanti avversari uno contro uno con i difensori (principale motivo del-le tante ammonizioni di Goian e Schiavi), ed un attacco che an-cora necessita di affiatamento tra i suoi interpreti.

Coraggio, carattere, personali-tà. Questo serve per opporsi al Livorno con efficacia.Saranno oltre 1000 gli spezzini al seguito che ricorderanno tut-to ciò agli uomini e Serena. Sa-ranno loro che diranno agli 11 in maglia bianca: “senza paura, Spezia”.

andrea fazi

odissea nello Spezia“Senza paura, Spezia”

SARANNO OLTRE 1000 I TIFOSI SPEzzINI CHE ACCOMPAGNERANNOGLI AQUILOTTI NEL MATCH dELL’ARdENzA


Documents

Cronaca4 di Giovedì 4 Ottobre 2012