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CENTRO FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
Sede di Savona
MODU 109
Rev. 0 dell’11.07.2016
Pagina 1 di 3
DIPARTIMENTO PATOLOGIA CLINICA
EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE
“AGGIORNAMENTI IN IMMUNOEMATOLOGIA”
1. Scopo e campo di applicazione
L’iniziativa nasce dall’esigenza di condividere e approfondire le tematiche che riguardano le
problematiche dei pazienti da sottoporre a indagini immunoematologiche e a procedure trasfusionali
che caratterizzano l’attività di medicina trasfusionale nel Dipartimento di Patologia Clinica con lo
scopo di implementare conoscenze e percorsi comuni.
2. Responsabilità
L’identificazione della tematica, l’individuazione dei docenti e dei relativi costi è assegnata al Dott.
Tomasini Andrea, Direttore del Dipartimento Patologia Clinica e Responsabile Scientifico
dell’Evento.
La diffusione e l’applicazione del presente documento sono autorizzate dal Responsabile del Centro
di Formazione e Aggiornamento.
L’esecuzione della diffusione e applicazione del presente documento è assegnata al personale del
Centro di Formazione e Aggiornamento.
3. Documenti e riferimenti normativi
- D.Lgs. 502/92
- “Piano della Formazione Aziendale anno 2017”
- ARS Liguria – Determinazione del Direttore Generale n. 109 del 18/11/2014
- Accordo Stato Regioni del 02/02/2017 “La formazione continua nel settore salute”
- C.C.N.L.
4. Definizioni e acronimi
- Agglutinina: anticorpo che determina l’agglutinazione.
- Agglutinina fredda: anticorpo che determina l’agglutinazione a temperatura inferiore ai
20°C.
- Anticorpi caldi: anticorpi con optimum termico a 37°C.
- Anticorpi freddi: anticorpi con optimum termico <in vitro> compreso tra temperature
inferiori a 20°C fino a 25°C.
- Anticorpo: sostanza presente nel plasma, prodotta in seguito a uno stimolo
antigenico e capace di reagire con lo specifico antigene che ha
determinato la sua produzione.
- Anticorpi irregolari: anticorpi diversi dagli anti-A e anti-B; anticorpi presenti nei sieri di un
piccolo numero di soggetti, causati (solitamente) dall’esposizione a
eritrociti che presentano antigeni estranei.
- Anticorpi monoclonali: anticorpi prodotti da un clone di cellule derivate da un’unica cellula e
perciò tra loro identici per specificità, classe immunoglobulinica e
altre proprietà presenti nella cellula progenitrice.
- Anticorpi naturali: termine impiegato per descrivere anticorpi prodotti in risposta ad
antigeni non eritrocitari.
- Antigeni gruppo ematici: antigeni presenti sui globuli rossi.
- Antisiero: reagente che contiene uno o più anticorpi.
- Autoanticorpo: anticorpo presente nel siero di un soggetto che agglutina o sensibilizza
gli eritrociti del soggetto stesso.
- Autologo: aggettivo che indica prodotti o componenti di uno stesso individuo.
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Sede di Savona
MODU 109
Rev. 0 dell’11.07.2016
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DIPARTIMENTO PATOLOGIA CLINICA
EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE
“AGGIORNAMENTI IN IMMUNOEMATOLOGIA”
- Bombay (fenotipo): gruppo sanguigno raro determinato dall’assenza di geni H.
- Complemento: proteine ad attività enzimatica alcune delle quali aderiscono alla
membrana cellulare in seguito alla reazione antigene-anticorpo sulla
superficie delle cellule.
- Coombs (test di): test dell’antiglobulina. E’ un test utilizzato per evidenziare anticorpi
antieritrocitari non agglutinanti.
- Cross-match: indagine per escludere l’incompatibilità. Il siero del ricevente viene
testato contro i globuli rossi del donatore.
- D (Rh0): il principale fattore del sitema Rh.
- K (Kell): l’antigene più noto del sistema Kell.Gli anticorpi del sistema sono
clinicamente significativi.
- Tipizzazione estesa: la tipizzazione degli antigeni eritrocitari non solo relativi ai principali
sistemi gruppo ematici (AB0, Rh e Kell), ma anche agli altri sistemi
gruppo ematici maggiormente significativi dal punto di vista clinico
(es. Duffy, Kidd, MNSs, Lewis, P).
5. Modalità operative
Presentazione problemi/casi clinici, lavoro di gruppo e confronto/dibattito
5.1 Destinatari
L’EFR è rivolto complessivamente a 125 unità di personale appartenenti al profilo di medico,
biologo, infermiere e tecnico di laboratorio biomedico del Dipartimento Patologia Clinica
dell’Azienda.
5.2 Obiettivi di apprendimento
- Migliorare le conoscenze fondamentali dell’immunoematologia in medicina trasfusionale
- Accrescere le competenze e la condivisione delle conoscenze
5.3 Contenuti
- Le possibilità tecnologiche nella routine immunoematologica
- Il test dell’antiglobulina
- Il sistema ABO
- Il sistema Rh
- Altri sistemi gruppo ematici
- La ricerca e l’identificazione anticorpale
- I test pretrasfusionali
5.4 Valutazione e conseguimento attestato
La verifica dell’apprendimento sarà effettuata mediante check-list dei lavori di gruppo. L’attestato
finale sarà rilasciato solo a chi non avrà superato il 10% di assenza, superato l’esame finale e
compilato la scheda di gradimento.
5.5 Responsabile Scientifico/Docenti
Andrea Tomasini, Direttore Dipartimento Patologia Clinica, ASL 2 Savonese
Docenti Profilo e struttura Ore Ed.
Tomasini Andrea Direttore Dipartimento Patologia Clinica 8 5
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EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE
“AGGIORNAMENTI IN IMMUNOEMATOLOGIA”
Garrone Alberto Medico S.C. Medicina Trasfusionale ASL 2 Savonese (sostituto) \ \
Panunzio Viviana Medico S.C. Medicina Trasfusionale ASL 2 Savonese (sostituto) \ \
5.6 Durata del corso e modalità
L’EFR, che rientra nei programmi di aggiornamento obbligatorio, avrà la durata complessiva di 8
ore ripetute per 5 edizioni di 25 partecipanti ciascuna. La frequenza è obbligatoria per il 90% delle
ore, pari a 7 ore.
Ed. Date Orario Sede
0 12/10/17 8.30-12.30
13.30-17.30
Centro Formazione e Aggiornamento Ospedale Pietra L.
1 19/10/17 Centro Formazione e Aggiornamento c/o Campus Savona
2 26/10/17 Centro Formazione e Aggiornamento Ospedale Pietra L.
3 09/11/17 Centro Formazione e Aggiornamento c/o Campus Savona
4 16/11/17 Centro Formazione e Aggiornamento Ospedale Pietra L.
5.7 Programma e metodologia didattica
Obiettivo formativo ECM n. 18 “Contenuti tecnico professionali (conoscenze e competenze) specifici di
ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica”
ECMPG8323 - 12 Crediti Formativi ecm
Orario Titolo Metodo Docente e Sostituto
08.30-09.30
Le possibilità tecnologiche nella
routine immunoematologica
Presentazione
problemi/casi
Tomasini/Garrone/
Panunzio
09.30-10.30
Il test dell’antiglobulina Presentazione
problemi/casi
10.30-11.30
Il sistema ABO Presentazione
problemi/casi
11.30-12.30
Il sistema Rh Presentazione
problemi/casi
12.30-13.30 Pausa
13.30-14.30
Altri sistemi gruppoematici Lavoro di gruppo
Tomasini/Garrone/
Panunzio 14.30-15.30
La ricerca e la identificazione
anticorpale
Lavoro di gruppo
15.30-16.30
I test pretrasfusionali
Lavoro di gruppo
16.30-17.30 Discussione argomenti trattati Confronto/ dibattito
Tomasini/Garrone/
Panunzio 17.30-17.45 Verifica finale Valutazione con check
list e somministrazione
scheda di gradimento
5.8 Sussidi didattici
Computer e videoproiettore