Epistemologia Epistemologia Scienze Scienze dell’educazionedell’educazione

Epistemologia Epistemologia Scienze Scienze dell’educazionedell’educazione

Università di Bologna – RiminiUniversità di Bologna – Rimini

Corso di “Educatore sociale”Corso di “Educatore sociale”

Università di Bologna – RiminiUniversità di Bologna – Rimini

Corso di “Educatore sociale”Corso di “Educatore sociale”

A cura di Mariella SpinosiA cura di Mariella Spinosi

ApprendimentiApprendimentiSaperi Saperi Competenze Competenze nei processi di nei processi di formazione formazione della società della della società della conoscenzaconoscenza

ApprendimentiApprendimentiSaperi Saperi Competenze Competenze nei processi di nei processi di formazione formazione della società della della società della conoscenzaconoscenza

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5-6 maggio 20065-6 maggio 20065-6 maggio 20065-6 maggio 2006

Articolazione del seminario Articolazione del seminario Articolazione del seminario Articolazione del seminario

Presentazione del seminarioPresentazione del seminarioI saperi per l’EuropaI saperi per l’EuropaLe scienze dell’educazione nella società Le scienze dell’educazione nella società attualeattuale

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12-13 maggio 200612-13 maggio 200612-13 maggio 200612-13 maggio 2006CompetenzeCompetenzeApprendimentiApprendimentiMetacognizioneMetacognizione

19-20 maggio 200619-20 maggio 200619-20 maggio 200619-20 maggio 2006ValutazioneValutazioneDocumentazioneDocumentazionePortfolioPortfolio

26-27 maggio 200626-27 maggio 200626-27 maggio 200626-27 maggio 2006 Progettazione Progettazione Prove finaliProve finali

Rimini 26 e 27 maggio 2006 Rimini 26 e 27 maggio 2006 Rimini 26 e 27 maggio 2006 Rimini 26 e 27 maggio 2006

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LA LA PROGETTAZIONEPROGETTAZIONE per migliorare la per migliorare la qualità degli esiti qualità degli esiti

formativi formativi e per ottimizzare e per ottimizzare

le risorsele risorse

Il presupposto di base:Il presupposto di base:una progettazione partecipatauna progettazione partecipata

LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA COMINCIA A DIFFONDERSI NELLA LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA COMINCIA A DIFFONDERSI NELLA SCUOLA CON L’AVVIO DELL’AUTONOMIA. È IN QUESTO CONTESTO CHE SCUOLA CON L’AVVIO DELL’AUTONOMIA. È IN QUESTO CONTESTO CHE ASSUME RILEVANZA TEORICA E PRATICAASSUME RILEVANZA TEORICA E PRATICA

La scuola è intesa come La scuola è intesa come centro di progettazionecentro di progettazione

I processi partecipativi devono coinvolgere I processi partecipativi devono coinvolgere soggetti interni esterni alle scuolesoggetti interni esterni alle scuole

… … e sono rivolti sia verso e sono rivolti sia verso l’interno della scuola sia l’interno della scuola sia verso il territorioverso il territorio

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I sì e i noI sì e i nodella progettazione partecipatadella progettazione partecipata

COSA NON È E COSA NON DEVE ESSERECOSA NON È E COSA NON DEVE ESSERE

COSA È E COSA DEVE ESSERECOSA È E COSA DEVE ESSERE

Non è intesa come pianificazione o come Non è intesa come pianificazione o come problem solvingproblem solving

Non è esercizio di razionalità assoluta, che mira a Non è esercizio di razionalità assoluta, che mira a modificare la realtà secondo un procedimento top down modificare la realtà secondo un procedimento top down

Non è fondata sul principio dell’ottimizzazione, in cui è possibile individuare con Non è fondata sul principio dell’ottimizzazione, in cui è possibile individuare con certezza strumenti, mezzi e procedure per raggiungere gli obiettivi prestabiliticertezza strumenti, mezzi e procedure per raggiungere gli obiettivi prestabiliti

Non è solo una ricerca orientata a risolvere problemi, inseguendo la possibilità di Non è solo una ricerca orientata a risolvere problemi, inseguendo la possibilità di ridurre il problema principale in problemi più sempliciridurre il problema principale in problemi più semplici

È un processo intersoggettivo di ricerca azione È un processo intersoggettivo di ricerca azione

La definizione del problema è oggetto di negoziazione e La definizione del problema è oggetto di negoziazione e costruzione collettivacostruzione collettiva

Si basa sul principio dell’apprendere dall’esperienzaSi basa sul principio dell’apprendere dall’esperienza

Presuppone la convivenza con l’incertezza, con la dimensione Presuppone la convivenza con l’incertezza, con la dimensione relazionale e comunicativarelazionale e comunicativa

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A scuola…A scuola…di progettazione partecipatadi progettazione partecipata

La scuola costituisce un particolare contesto nel quale un insieme di La scuola costituisce un particolare contesto nel quale un insieme di soggetti devono essere coinvolti per affrontare processi di soggetti devono essere coinvolti per affrontare processi di cambiamento cambiamento

Quale organizzazione darsi per compiere scelte, Quale organizzazione darsi per compiere scelte, prendere decisioni, fare progettazione, ecc.prendere decisioni, fare progettazione, ecc.

Come creare condivisione internaCome creare condivisione interna

Con quali scopi e modalità rapportarsi con il territorioCon quali scopi e modalità rapportarsi con il territorio

Come elaborare un modello partecipato di POF… con quali problemi Come elaborare un modello partecipato di POF… con quali problemi e condizioni misurarsi… e condizioni misurarsi…

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A scuola…A scuola…di progettazione partecipatadi progettazione partecipata

potersi misurarsi con le diverse variabilipotersi misurarsi con le diverse variabili

La fattibilità dei progettiLa fattibilità dei progetti

curare l’organizzazione dei contesti in modo curare l’organizzazione dei contesti in modo tale sia possibile discutere e decideretale sia possibile discutere e decidere

La necessità di affrontare e risolvere i conflittiLa necessità di affrontare e risolvere i conflitti

Le sollecitazioni o le emergenze interne ed esterne alla scuolaLe sollecitazioni o le emergenze interne ed esterne alla scuola

Le strategie e le forme organizzative adatte a risolvere un problemaLe strategie e le forme organizzative adatte a risolvere un problema

Commissioni e gruppi di lavoro temporaliCommissioni e gruppi di lavoro temporali

Responsabilità mirate e figure intermedieResponsabilità mirate e figure intermedie

Cura attenta dell’organizzazione delle riunioniCura attenta dell’organizzazione delle riunioni

Uso di osservatoriUso di osservatori

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Modelli di…Modelli di…di progettazionedi progettazione

Modello Modello burocraticoburocraticoamministrativoamministrativo

Modello fondato Modello fondato sulle relazioni sulle relazioni umaneumane

Modello Modello aziendalistico aziendalistico managerialemanageriale

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Modello Modello fondato sulle fondato sulle relazioni umanerelazioni umane

Esempi noti…Esempi noti…di progettazionedi progettazione

Modello Modello burocraticoburocraticoamministrativoamministrativo

Modello Modello aziendalistico aziendalistico managerialemanageriale

Modello Programma annualeModello Programma annuale[Approccio gestionale-amministrativo] [Approccio gestionale-amministrativo]

Modello Sivadis Modello Sivadis [Valutazione dei dirigenti scolastici][Valutazione dei dirigenti scolastici]

Modello aziendaleModello aziendale[Project managment – Kepner Tregoe][Project managment – Kepner Tregoe]

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Analitica riflessione sulle iniziative che hanno condotto all’elaborazione del Piano dell’offerta formativa

Evidenziazione degli obiettivi che si intendono perseguire con la realizzazione delle iniziative inserite nel POF

Individuazione delle risorse logistiche e organizzative che si prevede di utilizzare nella realizzazione delle varie attività e dei progetti previste nel POF

Individuazione dei nominativi di personale docente ed ATA che si prevede di utilizzare nelle varie attività

Modello Programma annualeModello Programma annualeApproccio gestionale amministrativo [adattato]Approccio gestionale amministrativo [adattato]

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1. Il contesto1. Il contesto–– La scuola (storia, trasformazioni…)La scuola (storia, trasformazioni…)–– Il personale (numeri, caratteristiche…)Il personale (numeri, caratteristiche…)– – Il territorio (specificità, produttività, attività culturali…)Il territorio (specificità, produttività, attività culturali…)

2. Il piano d’azione2. Il piano d’azione– – Le aree di competenza (promozione della qualità, coordinamento, valorizzazione Le aree di competenza (promozione della qualità, coordinamento, valorizzazione

delle risorse, relazioni esterne, gestione delle risorse finanziarie…)delle risorse, relazioni esterne, gestione delle risorse finanziarie…)– – Aspetti positivi ed aspetti negativi per ogni area di competenzaAspetti positivi ed aspetti negativi per ogni area di competenza– – Obiettivi (ed indicatori) individuale del dirigente scolasticoObiettivi (ed indicatori) individuale del dirigente scolastico–– Piano operativo per ogni obiettivoPiano operativo per ogni obiettivo

– – Vantaggi (cosa ci guadagna l’istituzione scolastica)Vantaggi (cosa ci guadagna l’istituzione scolastica)– – Situazione di partenzaSituazione di partenza– – Come si intende raggiungere l’obiettivoCome si intende raggiungere l’obiettivo– – Attori interni ed esterni coinvolti e ruoloAttori interni ed esterni coinvolti e ruolo– – Difficoltà prevedibiliDifficoltà prevedibili

Modello SIVADIS…Modello SIVADIS…Valutazione dei dirigenti scolastici [adattato]Valutazione dei dirigenti scolastici [adattato]

3. L’autovalutazione3. L’autovalutazione– – Raffronto tra obiettivo, indicatore e risultati (scostamenti Raffronto tra obiettivo, indicatore e risultati (scostamenti

positivi o negativi rispetto all’indicatore)positivi o negativi rispetto all’indicatore)–– Riflessioni Riflessioni –– Eventuali aggiustamentiEventuali aggiustamenti

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Scopo del progettoScopo del progetto

Obiettivi del progettoObiettivi del progettoRisultati Risultati

Risorse necessarieRisorse necessarie

ResponsabileResponsabileSequenza di attivitàSequenza di attività

Tempi e modalità d’uso Tempi e modalità d’uso delle risorsedelle risorse

Successo del progettoSuccesso del progetto

Percorso del progettoPercorso del progetto

ControlloControllo

Rilettura dei percorsiRilettura dei percorsi

ApprendimentiApprendimenti

Enunciare lo scopoEnunciare lo scopo

Stabilire gli obiettiviStabilire gli obiettiviDefinire la struttura elementare

Identificare le risorseIdentificare le risorse

Assegnare le responsabilitàAssegnare le responsabilità

Mettere in sequenza le azioniMettere in sequenza le azioni

Pianificare attività e risorse Pianificare attività e risorse [Gantt][Gantt]

Proteggere il pianoProteggere il piano

Iniziare l’esecuzioneIniziare l’esecuzione

Monitorare il progettoMonitorare il progetto

Modificare il progettoModificare il progetto

Chiudere e valutareChiudere e valutare

Modello aziendaleModello aziendaleProject management – Kepner Tregoe [Adattato]Project management – Kepner Tregoe [Adattato]

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Ma che cos’è un progettoMa che cos’è un progetto

È un incarico di una certa È un incarico di una certa rilevanza che deve essere rilevanza che deve essere completato rispettando un completato rispettando un budget e una scadenza e che budget e una scadenza e che solitamente ha carattere di solitamente ha carattere di unicitàunicità

Insieme di attività richieste per l’esecuzione di un Insieme di attività richieste per l’esecuzione di un determinato lavoro o servizio caratterizzato da precisi determinato lavoro o servizio caratterizzato da precisi obiettiviobiettivi

TempiTempi

RisultatiRisultati

CostiCosti

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QualitàQualità

GRADUALITÀ – GRADUALITÀ – INCREMENTALITÀINCREMENTALITÀ

Perché scegliere un progetto Perché scegliere un progetto anziché un altroanziché un altro

Valutazione Valutazione di importanza di importanza

Percezione Percezione di urgenzadi urgenza

RapportoRapportocosto beneficicosto benefici

FattibilitàFattibilità Previsione Previsione di successodi successo

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RisultatoRisultato

• Si sceglie il campo che da una prima analisi risponda possibilmente a più criteri

• Per esempio: “Insegnanti” (per “importanza” e per rapporto positivo “costo-benefici”)

TempiTempi

CostiCosti

CampoCampo

• Si definisce il risultato (per esempio: riuscire a realizzare alcune iniziative comuni cercando di valorizzare le competenze di ognuno.

• Si stabiliscono i tempi entro cui il progetto deve essere realizzato (per esempio: un anno scolastico)

• Si individuano preventivamente i costi (definizione di budget: per esempio 5.000 euro da recuperare in bilancio e/o da cercare tra le risorse esterne)

Definizione del progettoDefinizione del progetto

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Esplicitazione del Esplicitazione del risultato attesorisultato atteso

• Definizione del budgetDefinizione del budget• Individuazione di risorseIndividuazione di risorse• Enunciazione del progettoEnunciazione del progetto• Coinvolgimento docentiCoinvolgimento docenti

Messa in Messa in sequenza e sequenza e pianificazionepianificazione

Assegnazione di Assegnazione di responsabilitàresponsabilità

Azioni di avvioAzioni di avvio

• Realizzare un laboratorio teatrale Realizzare un laboratorio teatrale finalizzato allo sviluppo di diversi stili finalizzato allo sviluppo di diversi stili comunicativi per una migliore comunicativi per una migliore integrazione degli alunni in difficoltàintegrazione degli alunni in difficoltà

• Ricerca delle risorse professionaliRicerca delle risorse professionali• Individuazione di tempi per Individuazione di tempi per

incontri organizzativiincontri organizzativi• Coinvolgimento delle famiglieCoinvolgimento delle famiglie• Ecc. Ecc.

• Sulla base di criteriSulla base di criteri

• 5.000 euro5.000 euro• Da recuperare dalle risorse esterneDa recuperare dalle risorse esterne• Laboratorio teatraleLaboratorio teatrale• 15% dei docenti di più ordini di scuola15% dei docenti di più ordini di scuola

Protezione del Protezione del progettoprogetto

• Sulla base dei problemi potenzialiSulla base dei problemi potenziali• O delle opportunità potenzialiO delle opportunità potenziali

• Puntare sulle risorse professionali Puntare sulle risorse professionali dell’istituzione scolasticadell’istituzione scolastica

• Valorizzarle attraverso l’assegnazione Valorizzarle attraverso l’assegnazione di responsabilità miratedi responsabilità mirate

• Questionario, comunicazione in Questionario, comunicazione in un collegio, colloqui personaliun collegio, colloqui personali

• Incontri con i genitoriIncontri con i genitori• Utilizzo di un Gantt per la Utilizzo di un Gantt per la

pianificazionepianificazione

• DisponibilitàDisponibilità• Competenze manifesteCompetenze manifeste• RappresentativitàRappresentatività• Designazione collegiale…Designazione collegiale…

• Azioni preventive e di soccorsoAzioni preventive e di soccorso• Azioni promozionali o di sfruttamento Azioni promozionali o di sfruttamento

delle opportunitàdelle opportunità

Programmazione delle attivitàProgrammazione delle attività

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• Atto di avvioAtto di avvio• Meeting iniziale di Meeting iniziale di

apertureaperture

Modificare il Modificare il progettoprogetto

Chiudere e valutareChiudere e valutare

Iniziare Iniziare l’esecuzionel’esecuzione

• Il monitoraggio è lo strumento principale di protezione del progetto

• Se necessario

• Confronto tra obiettivi (indicatori) e scostamento di risultato

• Capitalizzazione

• Rileggere insieme a tutti i soggetti coinvolti l’enunciato Rileggere insieme a tutti i soggetti coinvolti l’enunciato progettuale per verificarne la comprensione.progettuale per verificarne la comprensione.

• Stabilire le regole di base, i ruoli dei comportamenti del Stabilire le regole di base, i ruoli dei comportamenti del gruppogruppo

• Rivedere insieme il piano per chiarire responsabilità, Rivedere insieme il piano per chiarire responsabilità, attese, performances, tempiattese, performances, tempi

• Controllo dello stato di avanzamento (rispetto agli Controllo dello stato di avanzamento (rispetto agli obiettivi)obiettivi)

• Continua interpretazione e valutazione della situazioneContinua interpretazione e valutazione della situazione• Identificazione delle azioni più appropriate in maniera Identificazione delle azioni più appropriate in maniera

tempestiva per riportare il piano in carreggiatatempestiva per riportare il piano in carreggiata

• Fare un consuntivo finanziarioFare un consuntivo finanziario• Valutare i tempi utilizzatiValutare i tempi utilizzati• Calcolare l’utileCalcolare l’utile• Individuare i guadagni trasferibiliIndividuare i guadagni trasferibili• Individuare il valore aggiuntoIndividuare il valore aggiunto

• Solo nel caso siano nel frattempo cambiate alcune Solo nel caso siano nel frattempo cambiate alcune condizionicondizioni

• O se il piano non è stato protetto sufficientementeO se il piano non è stato protetto sufficientemente

Attuazione del progettoAttuazione del progetto

Monitorare il Monitorare il progettoprogetto

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Componenti elementari della WBSComponenti elementari della WBS

Tempo Mese =

Ideazione del progettoIdeazione del progetto

InizioInizio Settem.Settem.

Primo coinvolgimentoPrimo coinvolgimento

Spettacolo finaleSpettacolo finale

Individuazione dei responsabiliIndividuazione dei responsabili

Nomina team leaderNomina team leader

Predisposizione strumentiPredisposizione strumenti

Individuazione spaziIndividuazione spazi

OttobreOttobre Novem.Novem. Dicem.Dicem. GennaioGennaio Febbr.Febbr. MarzoMarzo AprileAprile Magg.Magg. Giu.Giu.

Contatti con i genitoriContatti con i genitori

Valutazione e socializzazioneValutazione e socializzazione

Strumenti di verificaStrumenti di verifica

Contatti con l’’ente localeContatti con l’’ente locale

BudgetBudget

Un diagramma di GanttUn diagramma di Ganttper pianificare le attivitàper pianificare le attività M

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Per innovare e garantire il Per innovare e garantire il successo dell’organiz-successo dell’organiz-zazionezazione

Approccio Approccio metodologico metodologico organizzativoorganizzativo

Filosofia Filosofia gestionalegestionale

Insieme di Insieme di obiettivi e obiettivi e risultatirisultati

Processo di Processo di apprendimentoapprendimento

Rete di Rete di interlocutoriinterlocutori

Per ordinare Per ordinare le attività e il le attività e il processoprocesso

Per raggiun-Per raggiun-gere uno scopogere uno scopo

precisopreciso

Per coordinare Per coordinare linguaggi e linguaggi e comportamenticomportamenti

Per valorizzare Per valorizzare persone ed esperienzepersone ed esperienze

Il progetto può avere diversi scopi e Il progetto può avere diversi scopi e significatisignificati

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Assunzione di responsabilitàAssunzione di responsabilità

Condivisione degli obiettiviCondivisione degli obiettivi

Corresponsabilità nelle scelte Corresponsabilità nelle scelte

(percorsi, strategie…)(percorsi, strategie…)

Comunicazione efficace Comunicazione efficace

(chiara, veloce, essenziale…)(chiara, veloce, essenziale…)

Progettazione partecipataProgettazione partecipata

Trasparenza nelle scelte Trasparenza nelle scelte

amministrativeamministrative

Presupposti per una buona Presupposti per una buona progettazioneprogettazione

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SScelta sbagliata del project manager (responsabile del progetto)celta sbagliata del project manager (responsabile del progetto)

IIniziare il progetto senza aver definito chiaramente i niziare il progetto senza aver definito chiaramente i

bisognibisogni

MMancanza di supporto da parte del dirigenteancanza di supporto da parte del dirigente

CCompiti non ben definitiompiti non ben definiti

RRinuncia alla criticainuncia alla critica

CClima poco costruttivolima poco costruttivo

BBlocco dei singoli locco dei singoli

Impegno insufficiente

Motivi di insuccessoMotivi di insuccesso

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Impegno del gruppo di progetto Impegno del gruppo di progetto

Accurata stima iniziale dei costiAccurata stima iniziale dei costi

Capacità del gruppo di progetto Capacità del gruppo di progetto (possesso di conoscenze ed abilità)(possesso di conoscenze ed abilità)

Risorse economiche e finanziarie disponibili Risorse economiche e finanziarie disponibili per tutta la durata del progettoper tutta la durata del progetto

Controllo e pianificazione efficaceControllo e pianificazione efficace

Presenza del responsabile di Presenza del responsabile di progetto (Project manager)progetto (Project manager)

Chiari criteri di misurazione di successiChiari criteri di misurazione di successi

Fattori di successoFattori di successo

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Lettura ed interpretazione dei risultatiLettura ed interpretazione dei risultati

Piano gestionale Piano gestionale amministrativoamministrativo

Piano relazionalePiano relazionale

Piano economicoPiano economico

Coordinamento e gestione delle relazioni Coordinamento e gestione delle relazioni (formazione del personale, rapporti, (formazione del personale, rapporti, assegnazione compiti e responsabilitàassegnazione compiti e responsabilità

Raggiungimento o meno degli obiettivi Raggiungimento o meno degli obiettivi specifici enunciatispecifici enunciati

Raggiungimento degli obiettivi attraverso Raggiungimento degli obiettivi attraverso l’uso di precise tecniche, di metodologie e l’uso di precise tecniche, di metodologie e strumenti per l’impostazione e il controllostrumenti per l’impostazione e il controllo

Piano degli esiti Piano degli esiti attesiattesi

Spese del progetto (controllo e Spese del progetto (controllo e gestione)gestione)

Valore aggiunto per i singoli Valore aggiunto per i singoli soggetti e per l’istituzionesoggetti e per l’istituzione

Piano degli Piano degli apprendimentiapprendimenti

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Le azioni hanno bisogno di un profondo Le azioni hanno bisogno di un profondo e quotidiano impegno moralee quotidiano impegno morale

La scuola è fatta di persone e dalla loro La scuola è fatta di persone e dalla loro voglia e capacità di realizzarsi al megliovoglia e capacità di realizzarsi al meglio

Una buona progettazione deve essere Una buona progettazione deve essere sorretta da “valori”sorretta da “valori”

I valori costituiscono l’identità della scuola, forniscono il I valori costituiscono l’identità della scuola, forniscono il linguaggio comunelinguaggio comune

Danno forza alle azioni, le guidano nel processo di adattamentoDanno forza alle azioni, le guidano nel processo di adattamento

È in ogni persona il dovere di cogliere tutte le È in ogni persona il dovere di cogliere tutte le opportunità per la piena realizzazione di ogni studenteopportunità per la piena realizzazione di ogni studente

La realizzazione del successo di ogni studente La realizzazione del successo di ogni studente costituisce un patrimonio per tutticostituisce un patrimonio per tutti

Adattato da “La carta dei valori” (Imprese LoccioniAdattato da “La carta dei valori” (Imprese Loccioni)) Ma

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““Decalogo della squadra vincente” –adattato – da “Imprese LoccioniDecalogo della squadra vincente” –adattato – da “Imprese Loccioni

Si vince collaborando insieme, o si perde Si vince collaborando insieme, o si perde tutti. Chi fa per sé non ha capito nullatutti. Chi fa per sé non ha capito nulla

Il risultato della squadra è più della Il risultato della squadra è più della somma dei risultati dei singolisomma dei risultati dei singoli

La mentalità vincente è saper trasformare le La mentalità vincente è saper trasformare le difficoltà in opportunità, gli errori in risorsadifficoltà in opportunità, gli errori in risorsa

La mentalità vincente è fiducia, rispetto, comunicazione, La mentalità vincente è fiducia, rispetto, comunicazione, preparazione, determinazione, iniziativa, flessibilità, preparazione, determinazione, iniziativa, flessibilità, disponibilità anche al sacrificiodisponibilità anche al sacrificio

Ognuno deve sviluppare e conoscere le proprie Ognuno deve sviluppare e conoscere le proprie attitudini per usarle al meglio e al beneficio della attitudini per usarle al meglio e al beneficio della squadrasquadra

Una buona progettazione ha bisogno Una buona progettazione ha bisogno di una squadradi una squadra

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Per rimanere vincenti bisogna migliorare sempre, Per rimanere vincenti bisogna migliorare sempre, quindi avere cura del proprio sviluppo professionalequindi avere cura del proprio sviluppo professionale

La fiducia è uno strumento di conquista. La ricerca La fiducia è uno strumento di conquista. La ricerca del colpevole, non risolve i problemi, li creadel colpevole, non risolve i problemi, li crea

La prima soluzione non è sempre La prima soluzione non è sempre la migliore, ma è solo la più ovviala migliore, ma è solo la più ovvia

Nella squadra i ruoli e le regole vanno rispettate. Nella squadra i ruoli e le regole vanno rispettate. L’intelligenza sta nel cambiarli al momento giustoL’intelligenza sta nel cambiarli al momento giusto

Ogni capo è al servizio della squadra: Ogni capo è al servizio della squadra: rispetta le persone, le fa crescere e le rispetta le persone, le fa crescere e le difendedifende

““Decalogo della squadra vincente” –adattato – da “Imprese LoccioniDecalogo della squadra vincente” –adattato – da “Imprese Loccioni

Una buona progettazione ha bisogno Una buona progettazione ha bisogno di una squadradi una squadra

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