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Gemellata con l’Associazione Leccese Galatone Organo informativo dell’Associazione Donatori Volontari Sangue - Ravenna ASSOCIAZIONI SENZA FINE DI LUCRO - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Ravenna I donatori del tuo Ospedale Il Pellicano N. 2 Anno 2007 Relazione morale pag. 4 Il bilancio pag. 8 Le medaglie d’oro pag. 13

il pellicano n.2 2007

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L’Associazione Donatori Volontari Sangue di Ravenna opera da 50 anni per aiutare l’Ospedale della città a raccogliere il sangue necessario a proteggere la salute dei nostri concittadini. Nel corso degli anni, ADVS è cresciuta a fianco della struttura pubblica ed ha affidato lo slancio dei suoi 8.000 donatori alle mani sicure di personale qualificato: i medici, i tecnici, gli infermieri del Servizio Trasfusionale del S.Maria delle Croci. ADVS fa parte della FIDAS – Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue – importante punto di riferimento organizzativo a livello nazionale nel campo della donazione.

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Gemellata conl’AssociazioneLeccese Galatone

Organo informativo dell’Associazione Donatori Volontari Sangue - RavennaASSOCIAZIONI SENZA FINE DI LUCRO - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Ravenna

I donatori del tuo Ospedale Il Pellicano N. 2 Anno 2007

Gemellata conl’AssociazioneLeccese Galatone

Organo informativo dell’Associazione Donatori Volontari Sangue - RavennaASSOCIAZIONI SENZA FINE DI LUCRO - Poste Italiane s.p.a. - Sped. in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Ravenna

I donatori del tuo Ospedale Il Pellicano N. 2 Anno 2007

Relazionemoralepag. 4

Il bilancio pag. 8

Le medaglied’oropag. 13

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In questo numero vi proponiamo

Il PellicanoDirettore responsabile: Luigi Guerra

Editore e proprietario: A.D.V.S.-FidasViale Randi, 5 - Ravenna

Impaginazione e stampa: Full Print - RavennaVia G. Pastore, 1Tel. 0544-684401

Comitato di Redazione: Massimo Baldi, Federica Fusconi, Luigi Guerra, Barbara Saviotti, Nicoletta Valbruccioli, Gianluca Valmorri.Reg. Trib. Ravenna n. 879 del 29/07/1988

Tiratura del numero 9.200 copie Chiuso in tipografi a il

30 aprile 2007

I vostri contributiSe volete contribuire alla stesura

del nostro giornale siete pregati di

inviare i vostri “contributi” (scritti

o fotografi ci) a:

ADVS-FIDAS

Viale Randi 5

48100 Ravenna

Oppure via e-mail a:

• ravenna@fi das-emiliaromagna.it

[email protected]

FIDASpag. 2

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I l Coordinamento Giovani Fidas ha già program-mato l’agenda delle prossime iniziative.La costruzione del sito www.fidasgiovani.it è arri-

vato al momento più importante: dopo il laboratorio web del Meeting di Reggio Calabria, il contenitore web sta per essere ultimato grazie agli interventi dei Giovani Fidas ed è stato presentato ufficialmente al Congresso Nazionale di Bari. In questo modo i Gio-vani Fidas avranno un canale per poter mostrare a tutti, gli intenti e le motivazioni nella divulgazione del dono del sangue tra i propri coetanei. È in cor-so la progettazione di una iniziativa di proselitismo con la FIGC e l’AIA per metà maggio negli stadi di calcio di serie A e B. A gennaio è iniziato un proficuo dialogo con i Responsabili Giovani di Avis, Fratres e Cri: si sta lavorando per costituire il Civis Giovani, in modo da intraprendere un percorso comune nella promozione del sangue. E stato presentato durante il Meeting il Video della Traversata dello Stretto di Messina, manifestazione svoltasi il 2 agosto 2006 e promossa dai Giovani Fidas: da questo è stato estratto uno spot che sarà messo a disposizione, in-sieme allo stesso video, come mezzo di propaganda del dono del sangue. Una marcia nelle regioni del centro Italia, un prontuario scientifico per i giova-ni volontari, un miglior sfruttamento di canali web (come myspace.com) e una iniziativa legata allo stile di vita sano, sono stati promossi dal Coordina-

mento e sono in fase di progettazione: nei mesi che seguiranno saranno affrontati e valutati con il fine di trovare i miglior modi possibili per parlare di dona-zione di sangue ai giovani. (Per maggiori dettagli e per dare un contribu-to al Coordinamento, contattare l’indirizzo mail [email protected]).

TANTE INIZIATIVE AL VIA PER I GIOVANI FIDAS

Convocazione AssembleaGenerale

Festa socialeProssimamente…

Relazione morale

Bilancio consuntivo 2006Bilancio preventivo 2007

Approfondimenti

Dai donatori

La pagina del donatoreI nostri cuccioli, anniversari,poesie

Medaglie d’oro

Le nostre convenzioni

Convocazione della

ASSEMBLEA GENERALEGiovedì 17 maggio ore 24 (prima convocazione)

Venerdì 18 maggio 2007 ore 21(seconda convocazione)

Presso Aula Magna dell’Ospedale

Ordine del Giorno:Relazione MoraleBilancio Consuntivo 2006 Bilancio Preventivo 2007Relazione del Collegio dei Sindaci revisori dei Conti

Come l’anno scorso, il Consiglio generale si svolgerà contestualmente alla Assemblea ge-nerale, convocata nella stessa occasione. I due Organi delibereranno in due successive votazioni, nel corso della stessa serata, con l’obiettivo di offrire maggiore spazio al dibattito e, insieme, di aumentare quello che la nostra tradizionale “Festa sociale” riserva ai veri e propri festeggiamenti.

La segreteria A.D.V.S. ringrazia il donatore ZAN-NONI CLAUDIO per questa bellissima.e buonis-sima torta offerta in occasione dell’anniversario del suo trentesimo anno di attività di donatore!!! Grazie da Emanuela, Monica e Gabriella

La segreteria A.D.V.S. ringrazia il donatore ZAN-

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Ore 9.45 SS MessaOre 10.45 Saluto delle autorità Segue....consegna delle medaglie

Ore 12.30 Pranzo sociale Menù: lasagne al forno maccheroncini play park carne ai ferri patatine fritte ciambellla acqua e vinoil prezzo per i donatori e amici sarà di euro 10 e ai donatori verrà dato il solito biglietto della lotteria interna.

Ore 14.30 Pomeriggio danzante con il complesso

DOM EN I C A 2 7 MAGG I O

Play Park 3000

Festa Sociale

Punta Marina Terme

Programma

Play Park per tutta la giornata farà prezzi spe-ciali per le varie “attrazioni”- ingresso piscina e scivoli Euro 4- reti elastiche Euro 2- gongiabili Euro 2- Minigolf Euro 2- SCONTO del 10% a chi si ferma a cena!

Play Park 3000 Viale delle Americhe, 4 Punta Marina Terme

le prenotazioni si ricevono in segreteria ADVS dal 5 al 20 maggio

Venerdì 8 Giugno ADWE$TERN - Festa Country ai giardini pubblici (in caso di mal tempo verrà rinviata a giovedì 14)

Venerdì 15 e sabato 16 La 24h di pallavolo in piazza S.Francesco. E noi saremo lì con lo stand a fare promozione.

Domenica 24 giugno MOTO SALSICCIA...

Venerdì 6 luglio Sfilata Teodora insieme ad AVIS e AUSL torna la sfilata di Teodora per le vie cittadine

Domenica 15 luglio Torneo di racchettoni (data indicativa)

Domenica 22 luglio Gita a Verona per assistere nella splendida Arena all’AIDA

Informazioni in segreteria

Prossimamente…

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RISULTATI DELLA “RACCOLTA” 2006La FIDAS-ADVS di Ravenna contava, a fine 2006, 8.968 iscritti, di cui 5.568 donatori attivi. Oggi, sono addirittura di più. Infatti, se il 2006 ha registrato un numero di nuo-vi donatori inferiore a quello dell’anno precedente (350, contro 388), i primi tre mesi del 2007 già offrono un dato incoraggiante (+102), che, proiettato su scala annuale, ci condurrebbe addirittura a su-perare la quota 2006. In tutti i casi, ciò che conta è che in ciascuno di questi anni, la nostra Associazione ha ac-quistato donatori in numero superiore a quelli che ha per-duto. Questo è, certo, il nostro pri-mo obiettivo, ma - come ripe-to sempre - l’efficacia della azione di una Associazione di volontariato del sangue non si misura soltanto con questi valori: si giudica in base ai risultati conseguiti sul fronte della “raccolta”. In proposi-to, l’analisi dei dati dell’anno 2006, per confronto con l’an-no 2005, rivela una situazione sostanzialmente stabile del-la raccolta di sangue intero (8.819 unità, contro le 8.792 dell’anno precedente: +27). Anche i risultati dei primi tre mesi di quest’anno, per con-fronto con lo stesso periodo di anno scorso, confermano que-sto andamento stabile.Tutto ciò può lasciarci piena-mente soddisfatti, se ci limi-tiamo a guardare entro i pic-coli confini di “casa nostra”. Ma, su più vasta scala, le cose disegnano un quadro meno soddisfacente. Infatti, la rac-colta provinciale di sangue in-tero dei primi due mesi di que-st’anno, che comprende sia l’esito del nostro lavoro che quello della consorella AVIS, si è ridotta del 3,9% rispetto al 2006 e risulta inferiore del

per noi della FIDAS-ADVS, no-nostante l’esito soddisfacente del nostro lavoro.Tanto più, se consideriamo che anche noi abbiamo re-gistrato una flessione, per quanto lieve, delle donazioni di emocomponenti con afere-si (3.892 nel 2006, 4.029 nel 2005: -137). Quest’ultimo fat-to, in realtà, non deve preoc-cuparci troppo. In primo luogo perché l’andamento dei primi tre mesi del 2007 segnano già un incremento del 2,5% rispet-to allo stesso periodo dell’an-no scorso. In secondo luogo perchè la distanza fra offerta e domanda, sia di plasma come tale che di plasmaderivati, è talmente ampia, nella nostra provincia, da non destare al-cun allarme. Non così, però, per una vasta parte del Paese, tuttora pesan-temente carente di plasmade-rivati, sicché il “campanello di allarme” deve valere sia per la donazione tradizionale di sangue intero che per l’afere-si e deve, quindi, rinnovarsi il nostro impegno per una in-tensa attività di “promozione”

e una attenta pianificazione della “chiamata”.

RELAZIONI INTERNEGli Organi istituzionali della Associazione operano con ef-ficacia, nel rispetto delle nor-me statutarie e regolamenta-ri. In particolare, i membri del Consiglio direttivo agiscono aprendosi al contributo di altri Soci, con l’obiettivo di matu-rare esperienze e conoscenze che potrebbero risultare utili in prospettiva. Questo meto-do ha permesso di determi-nare con relativa facilità quel

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5,3%, rispetto agli obiettivi della programmazione regio-nale per il 2007. Al tempo stesso, i consumi di questi due mesi sono aumen-tati dell’1,8%, rispetto agli stessi mesi del 2006, e addi-rittura dell’8,5%, rispetto alla programmazione regionale. Per di più, nel caso del SIMT di Ravenna, il sangue nostro e dell’AVIS risulta impiegato al meglio, con perdite talmente basse da risultare le più basse della regione e, di fatto, non ulteriormente comprimibili. Dato, quest’ultimo, estrema-mente positivo, ma tale da confermarci che lo spazio fra offerta e domanda di sangue (nel caso, di “globuli rossi”) davvero tende a restringersi.Anche se ancora manteniamo quell’ampio margine di ecce-denze che ci ha sempre per-messo e ci permette ancora di disporre subito di tutto quan-to occorre ai cittadini della no-stra provincia e, insieme, di of-frire un aiuto a quelle zone del Paese che ancora non godono di autosufficienza, “suona un campanello di allarme” anche

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Totale progressivo

anno 2004 1.091 983 1.099 992 1.091 1.075 1.013 1.097 1.121 1.131 1.058 1.059 12.810anno 2005 1.060 927 1.098 1.025 1.161 1.000 1.053 1.127 1.122 1.172 995 1.081 12.821anno 2006 1.058 1.023 1.174 942 1.081 1.038 979 1.035 1.106 1.111 1.160 1.004 12.711

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Relazione Morale 2006

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riassetto del settore organiz-zativo che a un certo punto si è reso necessario: oggi, come già saprete, il nuovo Segreta-rio organizzativo (molto effi-cace, devo dire) è Nicoletta Valbruccioli, affiancata - con incarico formale del Consiglio direttivo- da un validissimo gruppo di collaboratori, nelle persone di Renzo Cignali, Re-nato Fusconi e Francesco Val-morri. La stessa composizione del Consiglio direttivo ha su-bito qualche cambiamento: a due Consiglieri dimissionari è seguita la nomina (di diritto, perché primi dei non eletti) di Gianluca Valmorri e Fran-cesca Saragoni, due giovani desiderosi di impegnarsi, già attivissimi nel “Gruppo giova-ni” della Associazione e deci-samente promettenti.Per non parlare - appunto- di questo Gruppo, guidato da Lisa Michelini, che “una ne fa (bene) e cento ne pensa”!Da ultimo, voglio ricordare il Club dei “Donatori con la va-ligia”, costituitosi il 5 maggio del 2006 e da allora intensa-mente operativo. Questa or-ganizzazione, del tutto auto-noma (è dotata di un proprio Statuto), si è assunta la re-sponsabilità di gestire l’orga-nizzazione delle “gite socia-li”, con l’obiettivo di ampliare questo settore di attività e renderlo anche uno strumen-to di promozione. Infatti, l’adesione non è ri-gidamente riservata ai Soci della FIDAS-ADVS, ma è aper-ta sia a tutti i nostri donatori, che ai loro parenti e ai loro amici. Sono gli iscritti al Club a scegliere i propri dirigenti, a definire i programmi di at-tività, a finanziare il Club at-traverso una quota annuale di iscrizione. Il Club si è costi-tuito il 5 maggio 2006 ed è da allora intensamente operati-vo. Nel momento in cui scri-vo raccoglie 228 iscritti, ha

realizzato 5 iniziative e ne ha in programma altre 4. Un vero successo.

RELAZIONI ESTERNEI rapporti con le istituzioni lo-cali, più che mai con il Comune di Ravenna, sono eccellenti. Le ripetute prove che abbiamo dato (mi riferisco alle molte manifestazioni e soprattutto a quelle di fine-inizio anno) hanno confermato il prestigio riconosciuto alla nostra Asso-ciazione, la sua affidabilità, la sua correttezza. Altrettanto non può dirsi dei rapporti con la Direzione del-l’AUSL. Non tanto perché si tratti di “cattivi rapporti”, quanto - si potrebbe dire - di “rapporti inesistenti”. Siamo consapevoli dell’esigenza della Direzione aziendale di operare per delega e siamo abituati a considerarla “pre-sente” quando, trattando l’or-dinaria amministrazione, si in-contra la Direzione del SIMT.Tuttavia, già nel settembre 2005 (!), la nostra Associazio-ne, attraverso ripetute deli-berazioni dei suoi Organi, ha

deciso di rinunciare (come ha diritto di fare) alla “gestione in proprio” della aferesi pro-duttiva, per ricondurla alla responsabilità dell’Azienda sanitaria. La causa: un gigan-tesco squilibrio fra costi e ri-cavi, che si traduceva e si tra-duce in danno per le iniziative promozionali.Naturalmente, questa rinun-cia avrebbe dovuto procedere senza compromettere la con-tinuità operativa del settore e salvaguardando il posto di lavoro del personale sanita-rio (di eccellente qualità) che attualmente dipende dalla As-sociazione (un medico e due tecnici). Evidentemente, in un caso del genere, occorreva parlarne con chi disponeva di “potere decisionale”. Ma, nonostante le numerose iniziative verba-li e scritte e l’intervento (da noi sollecitato) delle Organiz-zazioni sindacali UIL e CISL, nel momento in cui scrivo non abbiamo ottenuto alcun riscontro, né positivo, né af-fermativo. Il nulla. Tutto ciò, nonostante che la convenzio-

ne con l’AUSL (obbligatoria per legge) sia ormai scaduta e attenda da mesi di essere rinnovata. Nel frattempo, per non creare disservizi nella Unità di Rac-colta e per non recare pregiu-dizio ai posti di lavoro, il Con-siglio direttivo, con l’approva-zione del Consiglio generale, ha accettato l’idea di sopras-sedere. Ci si chiede, però, fino a quando?Su scala più ampia, la FIDAS-ADVS di Ravenna ha, con Fe-derica Fusconi, una presenza in Consiglio direttivo nazio-nale FIDAS, Lisa Nichelini ri-veste tuttora la responsabilità di “Rappresentante giovani” nella FIDAS regionale, nella quale opera anche chi scrive, in veste di Vice-Presidente.I rapporti con la consorella AVIS restano di sportiva e ami-chevole competizione, nella piena e reciproca consapevo-lezza che al bene (o al danno) dell’una o dell’altra organiz-zazione corrisponde il bene (o il danno) della collettività per cui entrambe operano. Con questa consapevolezza,

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Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Totale progressivo

anno 2004 336 288 310 291 323 310 286 314 327 326 346 324 3.781anno 2005 333 276 338 351 363 344 313 323 334 360 321 348 4.004anno 2006 326 305 362 309 324 293 299 306 312 328 379 320 3.863

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Relazione Morale 2006

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da Luigi Guerra, va decisa-mente encomiato per la con-tinuità della sua azione e so-prattutto per i contenuti della pubblicazione e la sua veste tipografica.Ancora nel “sociale” si è col-locata la tradizionale Festa sociale, che abbiamo svolto alla Cà del Liscio, con l’obiet-tivo (conseguito) di realizzare una vera e propria “festa”. Così sarà anche quest’anno, con la scelta di svolgerla in un luogo particolare, decisamen-te inconsueto per le caratteri-stiche che offre: il “Play Park 3000” di Punta Marina, con la sua piscina e il gigantesco sci-volo. Insomma, Santa Messa, premiazione delle “medaglie d’oro”, pranzo, balli con or-chestra, ma anche “bagni con brivido” (per chi fosse tenta-to). Naturalmente, questa scelta ha nuovamente comportato la necessità di collocare in un diverso momento (ore 21 di venerdì 18 maggio 2007, Aula Magna dell’Ospeda-le) gli aspetti istituzionali formali (approvazione della Relazione morale e dei Bilan-ci), affrontandoli attraverso la contestuale convocazione del Consiglio generale e della Assemblea dei Soci, con due successive votazioni nel corso della stessa serata. Per tutto ciò, va sottolineato l’impegno dei singoli membri del Consiglio direttivo, cia-scuno con il proprio ruolo e le rispettive responsabilità. Ancora di più, va sottolineato il contributo offerto dal no-stro personale e dal gruppo dei nostri “collaboratori”: insieme, costituiscono la co-lonna portante della nostra capacità operativa. Senza di loro, verrebbe meno la nostra concreta presenza, addirittura fisicamente palpabile, nel tes-suto sociale della collettività ravennate.

non sono mancate le inizia-tive promozionali comuni (la “Notte magica alla corte di Teodora”, l’azione nelle scuo-le), anche in collaborazione con enti esterni (la Regione, l’AUSL, il Rotary Club). Altre si stanno svolgendo nel corso di quest’anno.

LE INIZIATIVE PROMOZIO-NALI E DI CARATTERE SO-CIALELa promozione del dono del sangue rappresenta, insieme alla “chiamata” dei donato-ri, la “missione” della nostra Associazione, la sua ragione d’esistere. In questo campo, le iniziative non si contano e basti citarne alcune: la nostra presenza prolungata nella principale piazza della città, nel mese di dicembre; presen-za condita di nuove iniziative: i Nutella-party del “Gruppo giovani”; i fuochi di Natale, appuntamento ormai tradizio-nale con i nostri concittadini e sempre di grandissimo suc-cesso; la Festa della Befana per i più piccoli e la Lotteria per i più grandi; la pubblicità

realizzata attraverso i gruppi sportivi del CRSC “Portuali” (pallavolo), del CS “Robur” (pallavolo), della SS “La ca-veja” (podismo). Pubblicità che ha percorso anche altri canali: spot cinematografici (a Cinemacity) e vocali (di Ra-dio International), cartelloni pubblicitari (ATM), iniziative culturali (concerti) alla cui or-ganizzazione abbiamo diret-tamente partecipato.La fine del 2006 ha segna-to anche un fatto nuovo di eccezionale rilievo: la Festa di Capodanno” in piazza del Popolo, organizzata in stretta collaborazione con il Comune di Ravenna: una iniziativa di strepitoso successo che, uni-ta alle altre del dicembre, ha messo a dura prova (perfetta-mente superata) il nostro am-pio e volonterosissimo grup-po di “Soci collaboratori”. Una esperienza vincente, alla quale - credo - si dovrà dare un seguito.Di carattere innovativo, le ini-ziative avviate dal “Gruppo Giovani”: gara di beach-ten-nis (Bagno “Mare blu”), hap-

py-hour (Rocca Brancaleone) e altro ancora. Iniziative tutte che verranno riprese e ancora migliorate nel corso di que-st’anno. Ancora, negli ultimi mesi del-l’anno, abbiamo promosso e realizzato in collaborazione con il Centro sportivo italiano una campagna-concorso fra le squadre sportive aderenti al CSI (“Donare per sport”), che coniugherà in modo intel-ligente l’attività sportiva con quella di donazione del san-gue, valorizzando l’obiettivo comune del “benessere psico-fisico della persona”.Fra le iniziative di carattere so-ciale rientra il mantenimento dell’azione di assistenza che il nostro Ufficio conduce, a tu-tela della salute degli iscritti, per facilitare, per il possibi-le, l’accesso alle prestazioni ospedaliere. In proposito, la collaborazione con i medici del SIT si dimostra continua e fruttuosa.Nel “sociale” si colloca anche la pubblicazione della nostra rivista (Il Pellicano), il cui gruppo redazionale, guidato

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Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Totale progressivo

anno 2004 754 694 789 699 758 759 711 783 794 802 707 732 8.982anno 2005 723 650 759 667 798 655 739 803 788 812 670 728 8.792anno 2006 727 718 812 623 752 744 680 729 794 783 781 676 8.819

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Relazione Morale 2006

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Relazione Morale 2006LA SITUAZIONE DI BILANCIO E IL PERSONALEI dettagli della nostra situa-zione di bilancio sono oggetto approfondito di altre relazioni (del Tesoriere, del Collegio dei Revisori dei Conti). In questa sede basti notare che, al momento, godiamo di una condizione più che sod-disfacente: la chiusura del bi-lancio 2006 è di segno positi-vo, ma il risultato deriva dalla eccezionale generosità di al-cuni sponsor in occasione del-le manifestazioni di fine anno, dallo straordinario successo della lotteria della Befana, ma anche dal fatto che si è pru-denzialmente deciso di ridur-re pesantemente le iniziative pubblicitarie (nessuna vera “campagna promozionale”), concentrando le risorse di-sponibili sulle manifestazioni, che, come s’è visto, sono state numerose e tutte di successo. Anche il bilancio di previsione 2007 si deve considerare sod-disfacente, ma lo si deve so-prattutto al saldo dei rimborsi di prestazioni aggiuntive rese all’AUSL nel corso del 2005, la cui liquidazione è attesa per quest’anno. Si tratta, però, di una entrata di carattere straor-dinario e in gran parte non ri-petibile, come dirò più oltre.Per questo, la situazione reale, depurata da quanto si conosce per essere straordi-nario, esita in un equilibrio precario, perchè rischia, nella prospettiva di qualche anno, di diventare squilibrio, pena-lizzando gli investimenti in “promozione”.La ragione è una soltanto ed è stata più volte denunciata: l’aggiornamento delle tariffe di rimborso dei nostri costi se-gue tempi lunghi, rispetto ai rinnovi contrattuali del perso-nale. Per di più, il difetto non è soltanto “temporale”, ma anche “quantitativo”. In al-tre parole, la forbice fra i due

fattori va progressivamente allargandosi fino a rendersi insostenibile in prospettiva.L’efficienza e l’efficacia del nostro personale, sia ammini-strativo che sanitario, è fuori discussione. Di questo, del resto, sono giudici gli stessi donatori. Lo scompenso fra i tempi e l’en-tità delle entrate e delle uscite è l’unico motivo per cui il Con-siglio direttivo ha raggiunto la convinzione di dover rinuncia-re, con la scadenza a fine d’an-no della convenzione in esse-re con l’AUSL, alla gestione diretta della attività di aferesi produttiva, per ricondurla alla responsabilità dell’Azienda sanitaria, limitando l’azione della FIDAS-ADVS ai doveri istituzionali della “promozio-ne” e della “chiamata”.S’è già detto che, rispetto a quest’ultimo obiettivo, non s’è ottenuto finora alcun risultato per il “silenzio” della Direzio-ne dell’AUSL. Tuttavia, nel frattempo, il Con-siglio direttivo, in accordo con la Direzione del SIMT, ha de-

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Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Totale progressivo

anno 2004 31 29 28 33 28 21 16 31 37 38 25 15 332anno 2005 31 27 28 34 33 29 26 39 36 42 38 25 388anno 2006 35 34 28 32 23 29 22 25 27 42 29 24 350

ciso di sospendere, a far data dall’1.1.07, la cessione di qual-siasi prestazione aggiuntiva di carattere medico in favore dell’AUSL. Questa scelta ha comportato la rinuncia ai corrispondenti rimborsi concordati a suo tem-po con l’Azienda sanitaria per tali prestazioni, ma l’utilizzo del nostro medico, in partico-lare per aferesi terapeutiche, aveva raggiunto un grado di così alta intensità da sottrar-lo, di fatto, al suo lavoro isti-tuzionale, rivolto ai donatori. Di conseguenza, nonostante le prospettive non rosee dei futuri bilanci (a situazione immutata), il Consiglio diret-tivo ha considerato un dovere privilegiare il “servizio ai do-natori”, rispetto alle entrate straordinarie che venivano dalla cessione di prestazioni sanitarie aggiuntive CONCLUSIONICome nell’anno scorso, credo di poter definire più che sod-disfacente la situazione com-plessiva. S’è visto che qual-

che problema esiste, anche di entità consistente. Ma l’Associazione è vitale, produttiva, capace di affron-tare e superare le difficoltà, come sempre è avvenuto in passato e sarà anche domani. Soprattutto, ha colto ancora una volta e addirittura supe-rato il proprio obiettivo stori-co, che è quello di rendere di-sponibile quel che occorre di sangue nel nostro Ospedale, nella quantità che occorre e nel momento in cui occorre.

Franco BencivelliPresidente FIDAS-ADVS

Ravenna

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Bilancio 2006Di seguito Vi presentiamo il bilancio consuntivo 2006 ed il bilancio di previsione 2007 che sono stati approvati dal Con-siglio Direttivo dell’associazione. Detti documenti vengono pubblicati per dar modo ai soci di prenderne visione prima dell’Assemblea, quindi qualora intervenissero delle modifi-che in sede del Consiglio Generale o dell’Assemblea, verran-no ripubblicati nel prossimo numero del Pellicano”

STATO PATRIMONIALEATTIVITA’ 2006 Immobilizzazioni materiali 57.723,69 mobili e arredi 23.230,57 macchine uffi cio 12.021,94 attrezzatura varia 22.471,18

crediti vari 256.150,48 Ausl donazioni 62.129,08 crediti vari 8.292,39 Titoli (BOT+PCT) 48.636,53 Sai 116.458,74 Aureo Monetario 20.478,80 Depositi cauzionali 154,94

disponibilità liquide 165.666,33 cassa 1.973,10 cassa risparmio 140.694,90 credito cooperativo 18.027,17 fondo postale 4.971,16 479.540,50

perdita 479.540,50 PASSIVITA’ 2006 patrimonio netto 243.532,72 Patrimonio libero 242.637,20 F.do offerte vincolate 895,52

fondi ammortamento 57.723,69 f.do amm.mobili e arredi 23.230,57 f.do amm.macchine uffi cio 12.021,94 f.do amm.attrezzatura varia 22.471,18

TFR personale 106.568,27

Debiti v/personale 23.104,76 Debiti v/retribuzioni 8.958,01 Debiti v/enti istituzionali 14.066,75 Debiti v/rit.lav.autonomo 80,00 Debiti vari 37.728,73 Debiti vari 37.688,73 Debiti v/gite 40,00 468.658,17

utile 10.882,33

479.540,50

COSTI 2006descrizioni euroPersonale amministrativo 49.880,23Personale aferesi 70.190,30Contributi personale 92.192,34Gestione paghe 1.081,80Inail 1.151,92Irap (saldo 2001+1°+2° rata 2002) 4.454,81Accantonamento TFR 14.933,46Oneri vari personale 80,00Imposta sost.L.140/97 289,77Personale 234.254,63 Ristoro associati 31.981,65Oneri vari associati Tvc - riviste 538,50Postali 14.536,30Telefoniche (segreteria) 3.629,50“Il Pellicano” 16.263,80Stampati/accessori 1.336,84Servizi per associati 68.286,59Fidas nazionale 7.680,00Fidas regionale 1.666,73Fidas nazionale-regionale 9.346,73Consulta volontariato 25,00Confartigianato 170,00Servizi quote associative 195,00Amministratori 4.048,44Volontari 24,00Rimb.organi ass.ne/rimb.volontari 4.072,44Assicurazioni 5.674,45Assicurazioni 5.674,45Giornata donatore FIDAS 2.935,20Festa sociale 15.970,39Manifestazioni sociali 18.905,59Festa Befana 15.106,23Feste Natalizie 16.512,28Teodora 1.098,89Giornata mondiale donatore 14 giugno 3.139,09Donare per sport 2.500,00Attività varie 38.356,49Aperitivo 876,00Happy hour 1.444,98Motosalsiccia 308,00Torneo racchettoni 258,31Attività gruppo giovanile 2.887,29Campagne pubblicitarie 12.743,12Materiale pubblicitario 2.995,20Sponsorizzazioni 4.500,00Seat 2.850,00Pubblicità 23.088,32Adozione a distanza A.V.S.I. 624,00 Donazioni a enti 2.000,00 Benefi cenza 2.624,00 Amm.to macchine uffi cio 819,60Amm.to attrezzatura varia 999,00Ammortamenti 1.818,60Oneri amministrativi 64,21Cancelleria 1.001,35Manutenzioni e riparazioni 902,78Materiali vari 220,81Oneri amministrativi 2.189,15Oneri bancari 217,89Oneri fi nanziari 217,89Totale costi 411.917,17 Utile d’esercizio 10.882,33 Totale a pareggio 422.799,50

CONTO ECONOMICORICAVI 2006

descrizioni euroSangue intero 173.205,16 Plasmaferesi 183.017,50 Plasma declassato 147,20 Citoaferesi 1.484,22 Ausl contributi donazioni 357.854,08 Giornata donatore 550,00 Festa sociale 3.144,00 Manifestazioni sociali 3.694,00 Festa Befana 31.323,65 Feste Natalizie 10.816,05 Giornata mondiale donatore 937,54 Donare per sport 500,00 Attività varie 43.577,24 Happy hour 100,00 Motosalsiccia 308,00 Torneo racchettoni 425,00 Attività gruppo giovanile 833,00 Offerte 5.915,63 Contributi fi nalizzati 5.000,00 Proventi amministrativi 10.915,63 Interessi attivi 5.925,55 Proventi fi nanziari 5.925,55 Totale ricavi 422.799,50 Perdita d’esercizio Totale a pareggio 422.799,50

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Bilancio 2006CONTO ECONOMICO

RICAVI 2006descrizioni euroSangue intero 173.205,16 Plasmaferesi 183.017,50 Plasma declassato 147,20 Citoaferesi 1.484,22 Ausl contributi donazioni 357.854,08 Giornata donatore 550,00 Festa sociale 3.144,00 Manifestazioni sociali 3.694,00 Festa Befana 31.323,65 Feste Natalizie 10.816,05 Giornata mondiale donatore 937,54 Donare per sport 500,00 Attività varie 43.577,24 Happy hour 100,00 Motosalsiccia 308,00 Torneo racchettoni 425,00 Attività gruppo giovanile 833,00 Offerte 5.915,63 Contributi fi nalizzati 5.000,00 Proventi amministrativi 10.915,63 Interessi attivi 5.925,55 Proventi fi nanziari 5.925,55 Totale ricavi 422.799,50 Perdita d’esercizio Totale a pareggio 422.799,50

COSTI descrizioni euroPersonale amministrativo 50.000Personale aferesi 75.000Contributi personale 95.000Gestione paghe 1.200Inail 1.800Accantonamento TFR 16.000Oneri vari personale 100Imposta sost.L.140/97 350Personale 239.450 Ristoro associati 35.000Tvc - riviste 800Postali 16.000Telefoniche 4.000“Il Pellicano” 20.000Stampati/accessori 3.000Servizi per associati 78.800Fidas nazionale 8.000Fidas regionale 1.700Fidas nazionale-regionale 9.700Consulta volontariato 25Confartigianato 170Servizi quote associative 195Amministratori 6.000Volontari 2.000Spese legali 65Rimb.organi ass.ne/rimb.volontari 8.065Assicurazioni 6.000Assicurazioni 6.000Giornata donatore FIDAS 2.500Festa sociale 15.000Manifestazioni sociali 17.500Festa Befana 13.200Feste Natalizie 17.000Teodora 2.500Attività varie 32.700Attività gruppo giovanile 8.000Campagne pubblicitarie 32.082Materiale pubblicitario 6.000Sponsorizzazioni 4.900Seat 3.000Pubblicità 45.982Adozione a distanza A.V.S.I. 650 Donazioni a enti 2.000 Benefi cenza 2.650 Amm.to mobili e arredi 1.000Amm.to macchine uffi cio 1.000Amm.to attrezzatura varia 5.000Ammortamenti 7.000Oneri amministrativi 500Cancelleria 1.500Manutenzioni e riparazioni 1.000Materiali vari 500Oneri amministrativi 3.500Oneri bancari 500Oneri fi nanziari 500Totale costi 460.042 Utile d’esercizio Totale a pareggio 460.042

BILANCIO DI PREVISIONE 2007RICAVI

descrizioni euroSangue intero 174.000 Plasmaferesi 192.000 Citoaferesi 1.300 Ausl contributi donazioni 367.300 Rimb.prestazioni amm.ve da conv.Ausl 22.500Rimb.prestazioni mediche da conv.Ausl 28.742Rimb. prestazioni convenzione Ausl 51.242 Festa Befana 28.000 Attività varie 28.000 Offerte 5.500Proventi vari 500 Contributi fi nalizzati 3.500 Proventi amministrativi 9.500 Interessi attivi 4.000 Proventi fi nanziari 4.000 Totale ricavi 460.042 Perdita d’esercizio Totale a pareggio 460.042

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L’alimentazione

Approfondimenti

L’attività sportiva

La popolazione italiana è tra le più longeve dei Paesi sviluppati. Ciò significa che sia il nostro sistema sanitario, sia le nostre abitudini di vita non sono fra i peggiori. Fra queste ultime, l’alimentazione. Si tratta, però, di valori statistici e, quanto ad abitudini alimenta-ri, non v’è dubbio che fra i donatori di sangue sia assai diffusa la tendenza ad eccedere.Una dieta iperproteica (troppo ricca di carni) induce danni renali e favorisce l’insorgenza della gotta. Per non dire dei grassi animali e delle alterazioni che inducono sulle arterie.Ma gli effetti più frequenti di una smodata alimentazione sono il danno per il fegato e, per eccesso di carboidrati (pane, pasta, dolciumi), lo stimolo alla comparsa del diabete nei soggetti pre-disposti (si consideri la dimostrata “familiarità” di questa patolo-gia, che può raggiungere estrema gravità).A tutto ciò si deve aggiungere che una alimentazione smodata, soprattutto nei giorni che precedono la donazione (più che mai nella serata che precede il giorno della donazione) è la causa più frequente di eliminazione dell’unità trasfusionale donata. Infatti, i controlli che seguono rivelano spesso una alterazione delle tran-saminasi (ALT o SGPT) che non può essere distinta da quella che compare per una epatite iniziale.Come si vede, lo stile di vita di un donatore di sangue è impron-tato a moderazione alimentare sia per difendere il proprio “bene salute”, sia per preservare il valore del suo “dono”.

DUBBI E DOMANDE SULLA DONAZIONE DI SANGUE

“Con il prossimo numero, intendiamo istituire una rubrica di corrispon-denza con il Dott. Daniele Vincenzi, medico di medicina trasfusionale e collaboratore del nostro periodico. Ciascuno potrà rivolgere al Dott. Vincenzi domande o esprimere pareri su questioni che riguardano ar-gomenti medici attinenti alla donazione di sangue e/o di emocompo-nenti, l’organizzazione trasfusionale e così via. Può essere anche una occasione per esprimere il proprio gradimento o formulare giudizi cri-tici e proporre miglioramenti del sistema. Attendiamo le vostre lettere, da inviare e-mail o da consegnare a mano alla nostra Segreteria”. [email protected] www.advsravenna.it

Il mantenersi in movimento (quindi praticare lo sport) concorre a conservare buone condizioni fisiche, purché si abbia cura di non pretendere dal proprio organismo più di quanto possa dare. Un buon allenamento, equilibrato e progressivo, costituisce la pre-messa del buon esito di qualsiasi impegno sportivo, sia nell’agoni-smo che nel dilettantismo. Ovviamente, l’impegno agonistico deve misurarsi con l’età: più si avanza negli anni, meno è consigliabile “spingere a fondo” nel pre-tendere le migliori prestazioni possibili, finché si raggiunge uno stato per cui è caldamente raccomandabile limitarsi al puro passa-tempo sportivo, se non si intende correre il rischio di peggiorare le cose, anche in modo acuto e grave.In ogni caso, è consigliabile evitare pratiche sportive impegnative nei giorni immediatamente precedenti una donazione: le cellule dei muscoli affaticati liberano quelle stesse sostanze enzimatiche (transaminasi ALT) che immette in circolo anche un fegato sofferente (per epatite o altro), senza che vi sia possibilità di distinguere, nell’immediato, un caso dall’altro, con conseguente alta probabilità di provocare l’eliminazionedell’unità trasfusionale donata.

cose, anche in modo acuto e grave.In ogni caso, è consigliabile evitare pratiche sportive impegnative nei giorni immediatamente precedenti una donazione: le cellule dei muscoli affaticati liberano quelle stesse sostanze enzimatiche (transaminasi ALT) che immette in circolo anche un fegato sofferente (per epatite o altro), senza che vi sia possibilità di distinguere, nell’immediato, un caso dall’altro, con conseguente alta probabilità di provocare l’eliminazionedell’unità trasfusionale donata.

Ogni giorno siamo costretti ad inalare ogni sorta di inquinanti, alcuni in-nocui, altri pericolosi, altri ancora certamente dannosi. Per proteggerci, non possiamo che contare sull’intervento delle istituzioni. Ma niente toglie che, nel proprio piccolo, ciascuno possa cercare di con-tribuire a migliorare la situazione, correggendo le proprie cattive abi-tudini (uso smodato e/o cattiva manutenzione dei mezzi personali di trasporto e dei sistemi di riscaldamento della casa), se non addirittura agendo nel volontariato di tutela ambientale.Il vizio del fumo aumenta ulteriormente i nostri rischi. Che provochi dan-ni certi a distanza di tempo, ormai è cosa nota: la bronchite cronica in età avanzata è un danno pressoché sicuro. Lo stesso vale per i danni degenerativi a carico delle arterie, che posso-no condurre a infarto, a ictus cerebrale. Per non dire del provato aumen-to del rischio di contrarre una neoplasia polmonare. E a nulla vale sostituire la sigaretta con la pipa o il sigaro.Il fumo non compromette, né riduce l’idoneità alla donazione, ma certo non rientra nelle abitudini di vita di chi tiene alla propria salute.

L’inquiamento dell’aria e il fumo

I viaggiViaggiare è buona cosa: diverte e, insieme, allarga i nostri orizzonti culturali. Chiunque, però, deve sapere della opportunità di infor-marsi presso i Servizi di Igiene pubblica della propria Azienda sanitaria locale circa i rischi di contrarre malattie infettive tipiche dei Pae-

si che ci si propone di visitare. Questa opportunità diventa un dovere per il donatore di sangue, che provvederà a praticare le vaccinazioni consigliate e a darne in-formazione, al rientro, alla propria Unità di Raccolta.Chi si reca in Paesi con condizioni igienico-ambientali precarie do-vrà subire, al rientro, un periodo di sospensione più o meno lungo, specie se si sono verificati disturbi intestinali nel corso del soggior-no o subito dopo il rientro.In particolare, si consideri il rischio legato alla malaria, per la quale non esiste un vaccino, ma soltanto la possibilità di assumere pre-ventivamente medicinali antimalarici (mai del tutto innocui, soprat-tutto per il fegato, e mai del tutto di sicura efficacia). La denuncia di un soggiorno, anche breve, in un qualsiasi Paese estero e delle eventuali misure profilattiche adottate, deve essere sentita come un dovere inderogabile da ogni donatore, prima di sottoporsi al prelievo. Sarà il medico a entrare nei dettagli e a valu-tare le singole situazioni.

a cura del dott. Franco Bencivelli

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Dai donatori

Durante il mio ultimo pellegri-naggio a Gerusalemme mi è capitato di fare una sim-

patica scoperta che penso valga la pena di essere divulgata anche perché, spesso, capita a tutti di passare accanto a cose speciali senza che neppure ce ne accor-giamo. Dopo essermi addentrato nella cosiddetta “città vecchia” mi trovai di fronte ad un grandioso edificio: era la Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme che rac-chiude i luoghi in cui si svolse la crocifissione, morte e risurrezio-ne di Gesù e, proprio per questo, rappresenta senza dubbio il luogo sacro più importante della cristia-nità. All’interno, oltre ai luoghi sacri sopracitati, vi sono vari altari e luoghi di preghiera disseminati un po’ ovunque, fra tutti spicca la chiesa del Katholicon apparte-nente ai cristiani di rito greco-or-todosso, volutamente costruita proprio di fronte alla tomba dove fu deposto il corpo di Gesù. Quan-do in Basilica c’è molto afflusso di pellegrini si creano delle vere e proprie “code” di persone che pa-zientemente attendono di visitare lo storico sepolcro; fu così che du-rante una di queste occasioni di attesa mi capitò di notare come i fedeli ortodossi che si recavano a far visita alla chiesa del Katholicon si soffermassero, ripetutamente,

a baciare con devozione un vaso contenente una grossa palla in pietra con quattro linee che s’in-tersecano, davanti alla quale col-locavano candele accese accom-pagnate da segni di croce e genu-flessioni. La cosa m’incuriosì ma nessuno degli italiani che erano con me mi seppero spiegare cosa rappresentasse l’oggetto di tanta devozione; un sacerdote m’invitò ad andare ad informarmi presso un’anziana suora ortodossa che prestava servizio in chiesa rassi-curandomi che: “Lei parla tutte le lingue!” Effettivamente era vero, la religiosa parlava correttamente almeno dodici lingue, ma non... l’italiano! Però il mio desiderio di sapere era tale che m’imbarcai in una strampalata conversazione rispolverando un maccheronico inglese scolastico misto al caro dialetto romagnolo, che spacciai per francese, e finalmente la suo-ra molto divertita riuscì a spiegar-mi che quel vaso è il Centro del Mondo mentre quelle linee rap-presentano i quattro punti cardi-nali e il loro punto d’intersezione è chiamato appunto l’Ombelico del Mondo; poi, vedendo la mia espressione perplessa, per essere ben certa che io avessi afferrato il concetto, prima di congedarsi da me mi volle persino mimare quello che mi aveva appena det-

to. Volendo approfondire l’argomento ho scoperto che a riguardo esiste una ben precisa teoria elabo-rata a partire dalla lettura del seguente passo bibli-co: “Eppure Dio da ogni tempo è il re nostro, che dà la salvezza nel mezzo della terra” (Salmo 74 -73, 12). Cirillo vescovo di Gerusalemme del IV se-colo, affermava sovente nei suoi sermoni che “tra il Calvario e la tomba esi-ste il centro della nostra salvezza”. Ovviamente questo “centro” era di natura spirituale, ma l’immaginario popolare interpretò in maniera let-terale le parole di Cirillo ed iniziò a localizzare il Centro del Mondo in un punto della Chiesa del Santo Sepolcro, tra la tomba di Gesù ed il Calvario. Il monumento che sta a segnare questo centro si chiama omphalos, cioè punto mediano o letteralmente ombelico. Siccome il punto centrale da cui parte lo sviluppo di un embrione è l’om-belico, questo punto centrale, segnato simbolicamente dall’om-phalos, rappresenta simbolica-mente anche la luce della nuova creazione che sorge dalla tomba e, lentamente, si propaga in tutti

gli angoli della terra. Anche nel-l’antica Grecia esisteva una pietra circolare chiamata omphalos, che si trovava nel Tempio d’Apollo a Delfi e si diceva segnasse il Cen-tro del Mondo. Quando, ritornato a casa, ho raccontato alla mia fa-miglia questa vicenda, mio figlio, dopo avermi ascoltato attenta-mente, ha commentato: “Incredi-bile babbo, esiste veramente! Ed io che credevo fosse solamente una canzone di Jovanotti...”

Sauro Ravaioli

L’ombelico del Mondo

Che cosa succedereb-

be se domani risvegliandoci,

scoprissimo di essere capitati

in un’altra epoca, in un altro tempo? Molti

film ci hanno raccontato gli ef-fetti di una realtà così strana ed assurda allo steso tempo. A volte mi sono fatta questa domanda e credo che un simile risveglio non sarebbe affatto facile da accetta-re: aprire gli occhi in una realtà completamente diversa da quel-la che abbiamo vissuto fino alla notte prima deve essere un vero e proprio incubo! Immaginate che cosa significherebbe, per esempio, fare un salto nel passa-to e ritrovarsi in un tempo in cui

l’unico modo per spostarsi è il cavallo: un bel guaio per chi, es-sendo nato ai nostri giorni spes-so i cavalli li ha solo accarezzati e mai cavalcati! E non illudetevi che fare un balzo in avanti, e capitare nel futuro, sia molto più facile. Sicuramente avrem-mo molte difficoltà ad utilizzare i tanti oggetti tecnologici che il progresso ci dà ogni giorno. Pen-sate per esempio se un nostro trisavolo si risvegliasse oggi, e si ritrovasse ad avere a che fare con cellulari, computer ed agen-de elettroniche...sarebbe la stes-sa cosa per noi. Anche se non ce ne siamo mai accorti, siamo abi-tuati a vivere nella nostra epoca e nel nostro tempo, conosciamo abbastanza bene il mondo che ci circonda, e quello che per noi

oggi è assolutamente normale, potrebbe sembrare assurdo per una persona nata cento anni fa o che nascerà fra cento anni. Per noi oggi sarebbe assurdo pen-sare di poter vivere senza tele-fono, senza automobili o senza computer, ma probabilmente per i nostri nipoti tutto ciò sarà su-perato, obsoleto. Forse fra cento anni basterà pensare di essere in un posto per ritrovarsi improvvi-samente lì, senza dover prendere aerei o treni e senza coincidenze da aspettare. Speriamo solo che il prezzo da pagare per questo nostro “progredire a tutti i costi” non sia troppo alto...e speriamo anche di non risvegliarci mai in un’altra epoca!!!

Chiara

MESSAGGIO IMPORTANTE

Gli operatori delle ambulanze han-no segnalato che in occasione di incidenti stradali i feriti hanno con loro un cellulare ma non si sa chi contattare tra la lista dei numeri della rubrica. Per cui hanno lan-ciato l’idea ICE, cioè che ciascuno metta nella propria rubrica del cel-lulare la persona da contattare in caso d’urgenzasotto l’acronimo internazionale ICE (=In Case of Emergency).In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE 1, ICE 2, ICE 3, etc.E’ sotto questo sigla che bisogne-rebbe segnare il numero della per-sona da contattare utilizzabile da-gli operatori delle ambulanze, dal-la polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori. Facile da fare, non co-sta niente e può essere molto utile. Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modo che questo comportamento rientri nei comportamenti abituali.

Che cosa succedereb-

risvegliandoci,

essere capitati in un’altra epoca,

Ma dove sono capitato?

Page 12: il pellicano n.2 2007

12

La pagina del donatoreI nostri cuccioli

Martina Benzoni

Poesie Filippo Zoli

Fulmineo il ricordo di te.Serpeggia dal nullae in un baleno mi pervade tutta.Sento il calore della tua mano

sotto la mia,il tuo sguardo intenso e

sofferente mi chiude la gola,il sogno di una vitami riporta prepotente e

dolcementenel nostro universonutrendomi di amoreQuella solitudine sradicata

dagli affettimi abbandona,il vuoto si riempie d’immagini,di solide presenze in un torporeche alimenta la sete insaziabile

della tua mancanza.Quella voce calda, adorata ed

anche temuta

mi arriva prepotente dal profondo dei ricordi.

Il mio essere presente, nella speranza di poterti

difenderea nulla è servito,il mio dare incondizionatoe tenace è stato impotente.Lacrime brucianti, mio

malgradomi riportano alla cruda verità.Non abbandonarmi, trattieniti

ancora,riscalda il mio cuore.Possiedimi, imprigionami nel

vortice dei ricordi,avvolgimi nell’alone denso

dell’affetto di sempreaffinché la tua mancanzami sia meno dura.

MILVA MONTANARI

Babbo

Mattia Cignali

MetamorfosiEri un fiore che non si è mai

aperto,che aveva paura di sbocciare.Ed un fiore con morbidi petali,induriti dal gelo del pessimismo.Ora sei un fiore profumato,che vedo crescere tra le mie

mani.I miei eran giorni di nebbia,col solo battito di cuore a

tenermi desto.

Poi sei arrivata Tu,bella da stringere il cuore,dolce come la primavera sulle

viole,ed è cambiato il corso della vita

mia.Ora l’amore nostro,è rivestito di una sola anima,che abita due corpi.

GABRIELE COCCHI

Per te angelo

Ricordo un giorno,di tanti, tanti anni fa.Se tu come un giorno,ormai lontano,busserai ancora al mio cuore,io ti apriròe ti darò tutto l’amore che solo da quel giornoti ho saputo dare.Con amore Mirca

TONELLI BOVINI MIRCA

Sono nel fango(TOMMY)Mi avete cercato nelle strade

isolate,mi avete cercato fra le rose,mi avete cercato nell’acqua

gelidama gli uomini senza animami hanno strappato la vitache si è dissolta negli occhi

della gente.Sono nel fangoDove tutto è più pulito,sono nel fangoda dove un fascio di luce mi ha

guidato nell’eternità,vedrò da lassù il pulito

del mondodove avrei voluto vivere,vedrò da lassù il pulito

del mondo dove adesso vivo.

TRITTO NICOLA

Matteo Mingolini

Page 13: il pellicano n.2 2007

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Le medaglie d’oro

200donazioni

MEDAGLIE AL MERITOAmati VirginiaArrigoni SilvioBenelli LorenzoBiondelli SergioBonanzi EnricoBottaini BarbaraBruni AgideCaccoli PaoloCalderoni GiulioCalderoni NicolaCasadio FabioCastellari GabrieleCavallini GiovanniCelli CesareDolcini EmilioDonati RobertoFabris AntonellaFattori CostantinoFogli Franco CorradoGiacomelli GiancarloGiunchi RobertoGraziani DavideGuerrini RobertoGuerrini RomanoLiverani AttilioMaroncelli GianlucaMenghi GilbertoMontanari GiorgioMontanari StefanoPinza PaoloPirazzini BrunoPirazzoli LuigiRagazzini ClaudioRavasini DanteRinchiuso RosolinoRocchi UlisseSenni RandolfoTessadri FrancoVenturi ClaudioVitali DorioZaffi FabioZavatta Alessandro

100donazioni

RICONOSCIMENTO AL MERITOBettoli RobertoCavallone GiorgioGaravini Sauro

Amati Virginia

100donazioni

Silvio Arrigoni

100donazioni

Benelli Lorenzo

100donazioni

Biondelli Sergio

100donazioni

Bonanzi Enrico

100donazioni

Bottaini Barbara

100donazioni

Bruni Agide

100donazioni

Caccoli Paolo

100donazioni

Calderoni Giulio

100donazioni

Page 14: il pellicano n.2 2007

14

Le medaglie d’oro

Casadio Fabio

100donazioni

Castellari Gabriele

100donazioni

Cavallini Giovanni

100donazioni

Celli Cesare

100donazioni

Dolcini Emilio

100donazioni

Donati Roberto

100donazioni

Fabris Antonella

100donazioni

Fattori Costantino

100donazioni

Giacomelli Gian Carlo

100donazioni

Graziani Davide

100donazioni

Guerrini Roberto

100donazioni

Liverani Attilio

100donazioni

Maroncelli Gianluca

100donazioni

Menghi Gilberto

100donazioni

Page 15: il pellicano n.2 2007

15

Le medaglie d’oro

Montanari Giorgio

100donazioni

Montanari Stefano

100donazioni

Pinza Paolo

100donazioni

Pirazzoli Luigi

100donazioni

Pirazzini Bruno

100donazioni

Ravasini Dante

100donazioni Rinchiuso Rosolino

100donazioni

Senni Randolfo

100donazioni

Venturi Claudio

100donazioni

Vitali Dorio

100donazioni

Zaffi Fabio

100donazioni

Zavatta Alessandro

100donazioni

Bettoli Roberto

200donazioni

Cavallone Giorgio

200donazioni

Garavini Sauro

200donazioni

l Consiglio Direttivo, a nome di tutti i donatori di sangue FIDAS-ADVS, ringrazia i Fratelli Benelli (Peugeot)

e la CMC di Ravenna per il signifi cativo sostegno elargito per la realizzazione delle numerose manifestazioni

volte alla divulgazione del “Dono del Sangue

Page 16: il pellicano n.2 2007

Le nostre convenzioni

ADVS-FIDAS: Associazione Donatori Volontari Sangue c/o Ospedale S. Maria delle CrociV.le Randi n. 5 Ravenna - Tel. 0544-403462 Fax 0544-404410

Consiglio direttivo: Presidente Franco Bencivelli; Vice-Presidente Grazia Sofi a Meneghini. Segretario Generale Federica Fusconi; Tesoriere Barbara Saviotti; Segretario Organizzativo e Segretario Organizzativo alle politiche giovanili Nicoletta Valbruccioli; Responsabile Propaganda Massimo Baldi; Consiglieri Serafi no Ferrucci, Giorgio Morandi, Gilberto Sansovini, Francesca Saragoni,Enzo Severi, Stefano Sforza, Gianluca Valmorri.

Sindaci Revisori: Presidente Pietro Bazzi. Sindaci: Edgardo Argelli, Bruno Camerani. Collegio Probiviri: Presidente Pietro Natali, Giuliano Lucchi, Roberto Mingarelli. Cosulente Tecnico Daniele Dott. Vincenzi.Responsabile Stampa Luigi Guerra.

AbbigliamentoSailing.it Via Rismondo, 26/a 48023 Marina di RavennaTel. 0544-538870 www.sailing.it [email protected]

AssicurazioniLa Piemontese Agente Vistoli Gian PaoloV.le Galileo Galilei, 69 48100 Ravenna tel. 0544-270600

CalzatureCentro SanagensVia Gordini, 29 - RavennaTel. 0544-32384

Cinema e Divertimento CinemaCity Via Secondo Bini, 7- RavennaIngresso euro 5 lunedì - mercoledì e giovedì (non festivi)Multisala Astoria Via Trieste, 233 48100 Ravenna tel. 0544-421026Ingresso euro 5 compresi festivi ai nostri associatiMirabilandiaS.S 16 Adriatica km 162 Savio di RavennaTariffe speciali per l’ingresso al parcoi biglietti sono in vendita in segreteriaAcquaparco Awai-AwaiViale Orazio 40- Lido Adriano

Cooperativa Sociale “La Pieve”Bottega di Erasmo Via De Gasperi 59 Legatoria, cartotecnica, oggettistica

Centro Stampa Impaginazione e fotocopieArcobaleno Via Circ. S. Gaetanino 10/14 oggettistica, vimini, decoupageCentro S. Antonio via Tomba 2 S. Antoniogarden, fi ori e pianteCentro S. Michele Via Fentina 263 s.Michele garden, fi or, e piante ErboristerieLinea Verde di Ghirardini Adriano & C sncVia Ponte Marino 12/A Ravenna tel. 0544-35244

Estetica e cure termaliTerme di Punta Marina Viale Colombo, 161 - Punta Marina Terme tel. 0544-437222cure termali, ambulatorio di fi siochinesiterapia, rieducazione motoria, poliambulatorio, centro medicina estetica

Infortunistica Omnia Infortunistica Via San Mama, 10 - 48100 RavennaAssistenza gratuita nel risarcimento danni, anticipo delle spese (auto sost., riparazione danni, esami diagnostici, assistenza medico-legale ecc.) ai nostri associati.La tessera-card è disponibile in segreteria

LavanderieIper Patty Via Cesarea 168 48100 Ravenna tel. 0544.67624

Lavanderia “La reale” Mezzano Ravenna Via reale 159

Musei & ParchiNatuRa - Museo Ravennate di Scienze Naturali “Alfredo Brandolini”Via Rivoletto, 25 48020 - Sant’Alberto Ra tel. 0544 529260Biglietto ingresso euro 1,50 ai nostri associati

OtticaBlue Vision Viale Randi 4 - 48100 Ravenna tel. 0544-403388sconto su occhiali da sole e da vista e su lenti a contatto e liquidoSalmoiraghi & Viganòsconto per l’acquisto di occhiali da vista o da soleMega Optik V.le Farini 36 - 48100 Ravenna tel. 0544-213432 sconto su occhiali da vista e da sole,per ogni sviluppo di rullini una pellicola in omaggio

Palestre e Piscine“Harmony” Palestra di cultura fi sica Via Mangagnina, 15 - 48100 Ravenna tel. 0544-63689 Endas NuotoVia Pola 14 48100 Ravenna tel. 0544-590928Euritmica centro fi tnessVia Flammarion, 17 48100 Ravenna tel. 0544/271030

PoliambulatoriCentro Dentale Ravenna s.r.l.Piazza Luigi Einaudi n.1

48100 Ravenna tel. 0544-33206Sconti ai nostri soci su prestazioni odontoiatriche, protesi, igiene dentale, indagini radiografi che, terapie del mal di schiena, discopatie, sciatica, colpi di frusta emicranie, cefalee da tensione. Visite e controlli gratuiti ai nostri associati. Dilazioni di pagamento Dott.ssa Piera Turroni – odontoiatraP.zza Caduti per la Libertà 34 1 p. scala B Ravenna tel.0544-38089Sconto 20% sul totale delle prestazioniPoliambulatori “Opera di S. Teresa del B. G.”Via Nino Bixio 20 48100 Ravennatel + fax 0544-38513Sconti speciali ai nostri associati OsteolabPiazza Caduti del Lavoro, 9 48100 Ravenna Tel. 0544/590852Tutte le specialità mediche (dalla Cardiologia alla Reumatologia); le specialità chirurgiche (vascolare, Neurochirurgia,Oculistica, Ostetricia e Urologia) con annesso ambulatorio per piccola chirurgia; le attività strumentali, l’Ecografi a generale e specialistica e i “Campi Visivi”

Vernici e coloriColor Point 2 Via Faentina, 218 - 48100 Ravenna tel. e fax 0544-464216 Vernici, diluenti, ferramenta, isolamenti termici a cappotto, cartongesso, prodotti per l’edilizia

La segreteria è aperta da lunedì a sabato dalle 7,30 alle 13,30,

domenica dalle 8,30 alle 10,00. Per le donazioni di sangue tutti i giorni

dalle 8,00 alle 10,30.Per informazioni telefonare al numero 0544-403462

oppure www.advsravenna.it e-mail: [email protected]

e-mail: ravenna@fi das-emiliaromagna.it

Gita a TorinoUna parte dei partecipanti alla gita di Torino in posa per il nostro giornale.