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INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI NELLE CONFEZIONI E PRONTO MODA 用于在服装工厂时装公司内 实施风险评估的指示 A cura di: Dipartimento della Prevenzione – Sportello PASS; UF Prevenzione Igiene Sicurezza Luoghi di Lavoro; UO Sistema Qualità – Servizio di Valutazione e Monitoraggio Mediazione Linguistico Culturale

INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI ... - Sicurinfo · VALUTAZIONE DEI RISCHI ... colonne: le domande con i riferimenti di legge, le possibili risposte e la loro spiegazione

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INDICAZIONIPERLAVALUTAZIONEDEIRISCHI

NELLECONFEZIONIEPRONTOMODA

Acuradi:DipartimentodellaPrevenzioneSportelloPASS;UFPrevenzione IgieneSicurezzaLuoghidiLavoro;UOSistemaQualitServiziodiValutazioneeMonitoraggioMediazioneLinguisticoCulturale

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

La presente pubblicazione, il riassunto, la citazione o la duplicazione di brani o parti pu essereliberamenteriprodotta,previacitazionedellafonte,perfinidistudio,discussione,documentazioneoInsegnamento,manonascopodilucro.

,56,,,, ,.

Copertina:

Particolaredellopera"cuciredinotte"oliosutela40x80cmdiMauroAbbarchi,ilquadrofapartediunaseriedioperededicateallasicurezzaneiluoghidilavorodaltitolo"MOviMENTIPERICOLOSI".

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

INTRODUZIONE

Il Piano di Prevenzione 20102012 della Regione Toscana prevede di potenziare linformazione elassistenzaallemicroimprese.Aquesto fine lAziendaUSL4diPratohaprevisto laperturadiunPuntodiAscoltoedelleprocedurescritteperlaValutazionedeiRischinelcompartoConfezionieProntoModa.

20102012, . USL4 (Punto di Ascolto) ":9 .

La Valutazione dei Rischi un obbligo del datore di lavoro, lo strumento fondamentale per lacorrettagestionedellasicurezzaesaluteinazienda,permettedievidenziarelecriticitedindividuarelepossibilisoluzioni.LaValutazionedeiRischicomprende lidentificazionedeipericoli, lastimae laquantificazionedeirischi,lindividuazionedellemisurediprevenzioneeprotezioneeunprogrammadimiglioramento inun tempodefinito.LaValutazionedeiRischideveessereaggiornataognivoltacheintervengonomodifichenellattivit,nelleattrezzaturee/oneiluoghidilavoro.

, , . , ,, .,(, . Questiatitolodesempioalcunideipiimportantiprincipidaseguire(articolo15DecretoLegislativon81/08)nellasceltadellemisurediprevenzioneeprotezionedairischi:

lavalutazionedeveriguardaretuttiirischiperlasaluteelasicurezza; irischidevonoessereeliminatioridotti; sonoprioritarielemisurediprotezionecollettiva; linformazione,laformazioneeladdestramentodeilavoratorisonofondamentali; lapartecipazioneelaconsultazionedeilavoratoriedeilororappresentantidavalorizzare; laregolaremanutenzionediambienti,attrezzatureeimpiantiindispensabile; ilprogrammadimiglioramentoe le figure incaricatedellasuaattuazionesonoparte integrante

dellaValutazionedeiRischi.

(articolo 15DecretoLegislativon81/08):

; ; ; ,; ; w,; .

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

La listadi controlloche segue ,creataanche sullabasedidisposizionidi legge,unaiutoper laValutazionedeiRischiedunazionediautocontrollodapartedellestesseaziendenelsettoredelleConfezionieProntoModa.LalistadicontrolloconcepitaadusointernodiogniaziendaenondeveesserericonsegnataallaAUSL:serveaindividuarelecarenzenellapplicazionedellanormativae a dare modo al datore di lavoro di adeguarsi alla legge. La lista di controllo composta da 3colonne: le domande con i riferimenti di legge, le possibili risposte e la loro spiegazione con leindicazionidicichevafatto.SesirispondeadunadomandaconNOoINPARTE,sidovrfareleazioni come spiegatonella colonnadidestradella lista stessa.Alla listadi controllo sono allegatedelleschedeutilisiaperlautocontrollocheperlaValutazionedeiRischi.CanchelaschedaNoteperscrivereilproblemaeleazioninecessarieperrisolverlo.

,, .,AUSL: ,.3: ,,. NO () INPARTE (), . . Note(), .

ATTENZIONE: in caso di violazione della legge si rischiano conseguenze pesanti. Tra queste ilsequestrodimacchinariodellaDitta,lobbligodimettereanormalemacchine,localie impianti (elettrico, riscaldamento, gas, ), multe molto elevate e in casodinadempienzailprocessoinTribunale.

: , . : ,,(,,,), ,.

Per ulteriori informazioni e materiale rivolgersi al Punto di Ascolto presso il Dipartimento diPrevenzione,Via Lavarone n 3.Necessaria prenotazione dellappuntamento dalle ore 9 alle 13tel.0574/435508.Emial:[email protected]

PuntodiAscolto(),ViaLavaronen3..9130574/[email protected]

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

LEGENDASIGLEETERMINII

LEGENDASIGLEeTERMINIinORDINEdiAPPARIZIONE

SIGLE

DESCRIZIONE

AUSL

AziendaUnitSanitariaLocale

DVR DocumentoValutazionedelRischio

D.Lgs DecretoLegislativo

artt. Articoli

DdL DatorediLavoro

RSPP ResponsabiledelServiziodiPrevenzioneeProtezione

MC MedicoCompetente

RLS RappresentantedeiLavoratoriperlaSicurezza

art. Articolo

D.M. DecretoMinisteriale

C.P.I. CertificatodiPrevenzioneIncendi

D.P.R. DecretoPresidentedellaRepubblica

VV.F VigilidelFuoco

S.C.I.A. SegnalazioneCertificatadiInizioAttivit

CPRA ComitatoPariteticoRegionaleArtigianato

MMC MovimentazioneManualedeiCarichi

RI RegistroInfortuni

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

LEGENDASIGLEETERMINIII

SIGLE

DESCRIZIONE

INAIL Istituto Nazionale per lAssicurazione degli Infortuni sulLavoro

DTL DirezioneTerritorialedelLavoro

es. Esempio

SUAP SportelloUnicoAttivitProduttive

lett. Lettera

NormeUNIENUNIEN

EnteNazionaleItalianodiUnificazione

L. Legge

CEI ComitatoElettronicoItaliano

CIG ComitatoItalianoGas

Gpl GasdiPetrolioLiquefatto

ISO InternationalOrganizationforStandardization

DPI DispositivodiProtezioneIndividuale

TERMINE

DESCRIZIONE

PuntodiAscolto

Servizio di assistenza dellaAUSL per i problemi relativi allaSicurezza nei Luoghi di Lavoro rivolto alla piccole e microimprese.AL

ListadiControllo

Elenco di cose da fare o da verificare nella propria realtlavorativa.

D.Lgs.81/08

TestoUnicosullaSicurezzasulLavoro.

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

LEGENDASIGLEETERMINIIII

TERMINE

DESCRIZIONE

PianodiEmergenza

Pianocheriportadellesempliciregoledicomportamentoperaffrontarelemergenzaconcalmaeresponsabilit.

CertificatodiPrevenzioneIncendi

Attestato che certifica il rispetto delle indicazioni previstedallanormativaelaesistenzadeirequisitidisicurezza.

D.M.10.03.1998

Criteri generali relativi alla sicurezza antincendio e allagestionedell'emergenzaneiluoghidilavoro.

D.P.R.151/2011

Legge italiana che elenca le attivit soggette alla disciplinadella prevenzione incendi e definisce gli adempimentiamministrativi.

Comitato Paritetico RegionaleArtigianato

Comitato a cui partecipano le organizzazioni sindacali deilavoratoriedeidatoridilavoronelsettoredellartigianato.

Movimentazione Manuale deiCarichi

Leoperazionidi trasportoe sostegnodiunpeso/caricocherichiedonounosforzomuscolare./

D.Lgs626/94

Legge italianache regolavaalcuniaspettidella sicurezzaneiluoghidilavoro.stataannullataesostituitadalD.Lgs81/08.

D.Lgs81/08

RegistroInfortuni

Registronelqualesonotrascritticronologicamentetuttiidatirelativi agli infortuni sul lavoro che comportano un'assenzadal lavorodialmenoungiorno,esclusoquellodell'evento. Ilregistro redatto dal datore di lavoro ed conservato inaziendaadisposizionedell'organodivigilanza.(

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

LEGENDASIGLEETERMINIIV

TERMINE

DESCRIZIONE

D.Lgs151/01

Leggeitalianainmateriaditutelaesostegnodellamaternitedellapaternit.

DirezioneTerritorialedelLavoro

Entechesioccupa,attraverso ipropriufficiprovinciali,dellavigilanza sulla protezione della salute fisica e psichica,rispettodeiturnidilavoroecc.

Emergenza

Ognisituazioneanomalachepresentiunpericolopotenzialeorealeperlincolumitdellepersoneedeibeni.

Evacuazione

Abbandonoforzatodiunluogopersfuggireadunpericolo.

Antincendio

Tuttelemisureadottateperlaprevenzioneelospegnimentodegliincendi.

PrimoSoccorso

PrimiInterventiafavoredichisitrovainstatodinecessitoincondizionidipericolo.

AccordoStatoRegioni21.12.1121.12.11

Definisceladurata,icontenutielemodalitdellaformazionedasvolgereinbasealrischiodellattivitaziendale.

Destinazioneduso

Classificazione di un'opera edile o di una sua parte nellapianificazionedelterritorio.

RegolamentoComunale

InsiemediregolestabilitedalComuneperindicareicriteridicostruzionedegliedifici,dellastrade,ecc.

Tecnico/Professionistaabilitato/

Soggetto che ha conseguito unabilitazione a svolgere unadeterminataattivit(progettazione,collaudi,ecc.)

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

LEGENDASIGLEETERMINIV

TERMINE

DESCRIZIONE

SportelloUnicoAttivitProduttive

Struttura comunale competente per gli adempimenticonnessialleserciziodiunattivitproduttivae/oprestazionediservizi.

(

Percorsidiemergenza

Percorsicheportanoinunluogosicuro.

Uscitediemergenza

Porta/passaggicheportanoinunluogosicuro.

Parapetto

Dispositivodiprotezione impiegatoperevitare lacadutanelvuotodipersoneodicose.

Arrestoalpiede

Fasciacontinuaalivellodelpianodicalpestioaltaalmeno15cm.1

NormeUNIEN124641/2UNIEN124641/2

Specificairequisitidiilluminazioneperipostidilavoro.

PianodiLavoro

Documento di valutazione del rischio redatto dal datore dilavoro dellimpresa che si occupa degli interventi suimanufattiineternit.

D.M.37/2008

Stabilisce icriteridi installazionedegli impiantiall'internodiedifici.

NormediBuonaTecnica

Regoleperlaesecuzionedilavorinelrispettodellasicurezza.

DichiarazionediConformit

Documentocheattestalaconformitdiunamacchina,diunimpiantoallenormetecniche.

L.46/90

Legge italiana in materia di installazione degli impiantiall'internodiedifici.

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LEGENDASIGLEETERMINIVI

TERMINE

DESCRIZIONE

NormeCEICEI

Norma Tecnica Italiana elaborata dal Comitato ElettronicoItaliano.

NormeUNIUNI

NormaTecnicaItalianaelaboratadallEnteNazionaleItalianodiUnificazione.

NormeENEN

Norma Tecnica Europea elaborata dal Comitato Europeo diNormazione.

DichiarazionediRispondenza

Documento redatto da un tecnico abilitato che dichiara larispondenza dellimpianto alla norma tecnica vigente alladatadicostruzionedellostesso.

Responsabiletecnico

Soggetto che ha il compito di valutare ed attestare laconformitdegliimpianti.

DPR462/01

Semplifica ilprocedimentoper ladenunciadi installazioniedispositivi di protezione contro i fulmini, di dispositivi dimessa a terra di impianti elettrici e di impianti elettricipericolosi.

Impiantodimessaaterra

Collegamento elettrico di tutte le strutture metalliche(macchine) allimpianto di terra per la protezione dellepersone dal rischio di contatto elettrico con una macchinaduranteunguasto.

NormeUNICIG7129UNICIG7129

Normatecnicarelativaagliimpiantidiriscaldamento.

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

LEGENDASIGLEETERMINIVII

TERMINE

DESCRIZIONE

NormeUNICIG7131UNICIG7131

Normatecnicarelativaagli impiantiagplperusodomesticononalimentatidaretedidistribuzione.

UNIENISO10821

Norma tecnica relativa ai requisiti di sicurezza per lemacchinepercucire.

TabellaNIOSHNIOSH

Strumento usato per stimare il peso massimo sollevabilesenzarischioperilavoratori.Ilsollevamentodeveavvenireinposizione eretta e stabile, con presa sicura e larghezzadelloggettononsuperiorea75cm,ecc.

7

TavoladiSNOOKeCIRIELLOSNOOKeCIRIELLO

Strumento utile per la valutazione del rischio damovimentazionemanualedeicarichinelleazioniditrasporto,tiroespinta.

CheckListOCRAOCRA

una procedura utile per la valutazione del rischio damovimentazionemanualedeicarichi.

D.M.388/03

Stabilisceicriteridelprontosoccorsoaziendale.

International Organization forStandardization

Organizzazionealivellomondialeperladefinizionedinormetecniche.

MarchioCE/MarcaturaCE

CE/CE Simbolo che attesta che il prodotto, su cui apposto, conformeatutteleDirettiveeuropeeadessoapplicabili.CE

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

INDIRIZZIUTILI

I.N.A.I.L.

ViaGiuseppeValentini,1059100PRATOTel.05744521Fax0574452357Sitoweb:www.inail.itemail:[email protected]

Direzione Territoriale del Lavoro(D.T.L.)

ViaFrBartolomeo3259100PRATOTel.0574521011575358Fax0574551773Sitoweb:www.lavoro.gov.it/lavoro/DPL/PO/email:[email protected]

VigilidelFuoco

ViaParonese,10059100PRATOTel.057462781Fax05746278251ProntoIntervento:115Sitoweb:http://www.vigilidelfuoco.prato.it/email:[email protected]

PoliziaMunicipalePratoPrato

PiazzadeiMacelli859100PRATOTel.0574077822Fax05741836706Sitoweb:http://pm.comune.prato.it/email:[email protected]

PoliziaMunicipaleMontemurloMontemurlo

ViaA.Toscanini,2559013Montemurlo(PO)Tel.0574558499Fax0574558424

PoliziaMunicipaleValdiBisenzioValdiBisenzio

PiazzadelComune,259021Vaiano(PO)Tel.0574942432Fax0574942404PiazzadelComune,2059024S.QuiricodiVernio(PO)Tel.0574931031Fax0574930732UfficioMobilediCantagalloTel.0574942432Fax0574942404

PoliziaMunicipalePoggioaCaianoPoggioaCaiano

ViaSoffici,5259016PoggioaCaiano(PO)Tel.0558796611Fax055877299email:[email protected]

PoliziaMunicipaleCarmignanoCarmignano

PiazzaMatteotti,459015Carmignano(PO)Tel.0558712279email:[email protected]

SUAPdelComunediPrato

ViaGiotto459100PRATOTel.05741836855Fax05741837355Sitoweb:http://ediliziaimpresa.comune.prato.it/email:[email protected]

AUSLDipartimentodiPrevenzione

ViaLavarone3/559100PRATOTel.0574435339Fax0574435501Sitoweb:www.usl4.toscana.itemail:[email protected]

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

1

ListadiControllo

REQUISITIGENERALI

Ildatoredi lavoro (DdL), insiemeal responsabiledelserviziodiprevenzioneeprotezione (RSPP)eal medico competente (MC), e consultando ilRappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza(RLS),deveeffettuare lavalutazionedei rischiedelaborareilrelativodocumento.(DL(RPP

(MC(RL

1 stataeffettuata lavalutazionedeirischiedelaboratoilrelativodocumento(DVR)?(D.Lgs81/08artt.28e29)

(DVR (D.Lgs81/08artt.28e29)

si inparte no

Il documento deve essere rilegato e datato. Ladatapuessereattestatadaltimbrodiunufficiopubblico (es. poste) oppure con la firma deisoggetticoinvolti(DdL,RSPP,MCeRLS).

((DLRPP

MCRL

2 IlDVRriportadatacerta?(D.Lgs81/08art.28comma2)DVR

(D.Lgs81/08art.28comma2)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

2

IlDdLnominailRSPPchedeveessereunsoggettoinpossessodirequisitiprofessionalieformazioneadeguata. Il DdL pu svolgere direttamente icompitidiRSPPsoloseformato.

3 statonominatoilResponsabiledel Servizio PrevenzioneProtezione(RSPP)?(D.Lgs81/08art.17comma1lett.B)

(D.Lgs81/08art.17comma1lett.B)

si no

DL

RPP

Il DdL deve designare i lavoratori incaricatidell'attuazione delle misure di evacuazione deiluoghi di lavoro in caso di pericolo grave edimmediato, di salvataggio, di primo soccorso e,comunquedigestionedell'emergenza.Ilavoratoriincaricati devono frequentare appositi corsi diformazione.

DL

4 Sono stati designati i lavoratoriincaricati della gestionedellemergenza?(D.Lgs81/08art.43comma1lett.B)

(D.Lgs81/08art.43comma1lett.B)

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

3

IlDdLassicuralapresenzadeilavoratoriincaricatialleemergenzepertuttaladuratadellattivit.

Ipercorsie leuscitediemergenzadevonoesseresegnalateedilluminate.

Icartellidevonoesseremessiinluogovisibileconle scritte tradotte nelle lingue comprese dailavoratori.Metterecartelliconinumeritelefoniciper leemergenzee laplanimetriadel localecon ipercorsi, le uscite di emergenza e le cassette diprontosoccorso.

Nelleaziendeconpidi9dipendenti,ilDdLdevefare il piano di emergenza con la descrizionedelleazioniincasodipericolo.

DL

,

9DL

9:

5 stata organizzata la gestionedelleemergenze?(D.Lgs81/08art.46;D.M.10.03.1998;D.Lgs81/08allegato25)

(D.Lgs81/08art.46;D.M.10.03.1998;D.Lgs81/08allegato25)

si no

IlDdLdeveeffettuarelaValutazionedelRischiodiIncendio tenendo conto dellutilizzo disostanze/materiali infiammabili, della loroquantit, della presenza di rifiuti/scarticombustibili, di fonti di calore, degli impianti oapparecchielettriciecc.

Nella valutazione, il rischio di incendio deveessereclassificato(basso,mediooalto).

6 stata elaborata la valutazionedelrischioincendio?(D.Lgs81/08art.46;D.M.10.03.1998allegatiIeII)

(D.Lgs81/08art.46;D.M.10.03.1998allegatiIeII)

si no

DL/

,/,,

(,,

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

4

Le misure da adottare dipendono dallaclassificazionedelrischiodiincendio.

Anche quando il rischio basso il DdL devenominare e formare gli addetti allantincendio emetteregliestintori, scegliendo ilnumeroe tiposullabasedella tabella contenutanellallegatoalD.M.

Gli estintori devono essere messi in postifacilmente raggiungibili e segnalati, e devonoessereverificatiogni6mesi.

DdL

D.M.

7 Sono state adottate le misureper la prevenzione degliincendi?(D.Lgs 81/08 allegato 4 D.M.10.03.1998allegato5)

(D.Lgs 81/08 allegato 4 D.M.10.03.1998allegato5)

si no

In caso di attivit soggetta allobbligo del CPI,prima di aprire la ditta, il DdL deve farepresentare ai Vigili del Fuoco (VV.F.), da untecnico qualificato, una Segnalazione CertificatadiInizioAttivit(S.C.I.A.).

Il DdL deve attuare le prescrizioni rilasciate daiVV.F.eannotareinunappositoRegistro,tenutoadisposizionedeiVV.F.,leverifiche,gliinterventidimanutenzioneelinformazione.

CP

(VV.F.

9:(.C..A.

DLVV.F.

,VV.F.

8 Lattivit rientra tra quellesoggette allobbligo delCertificato di PrevenzioneIncendi(C.P.I.)?(D.P.R.151/2011AllegatoI)

(C.P..

(D.P.R.151/2011AllegatoI)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

5

I lavoratori eleggono il loro RLS. Il DdL devecomunicarne il nominativo allINAIL competenteper territorio. IlRLSdeve frequentareuno corsoformazionespecificodi32ore.

Se i lavoratorinoneleggonounRLS, ilDdLdeveavvalersi del RLS Territoriale rivolgendosi alComitato Paritetico Regionale Artigianato (vediCPRA

http://www.ebret.toscana.it/cpra/adesione.html).

9 statoelettoilRappresentantedei Lavoratori per la Sicurezza(RLS)?(D.Lgs81/08art.47comma2;art.37comma10;art.48)

(RL D.Lgs81/08art.47comma2;art.37comma10;art.48)

si no

RLDL

NALRL32

RLDL

RL(CPRA-

http://www.ebret.toscana.it/cpra/adesione.html)

IlMCdeveesserenominatoquandoc lobbligodella sorveglianza sanitaria dei lavoratori, cioquando ci sono rischi per la salute, come, adesempio, il rischio da movimentazione manualedeicarichi(MMC),ilrischiochimico(quandosifausodismacchiatori)ecc.

Il medico competente deve partecipare allavalutazionedeirischiedevefirmareilDVR.

(MMC

(MC

DVR

10 stato nominato il medicocompetente?(D.Lgs81/08art.18comma1lett.A)

(D.Lgs81/08art.18comma1lett.A)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

6

IlDdLdeveavereinaziendailRI.

Il RI deve essere timbrato alla AUSL DipartimentodellaPrevenzione.

IlDdL, incasodi infortunio,deve trascriverlosulRegistroecomunicarloallINAIL.

11 stato istituito il RegistroInfortuni(RI)?(D.Lgs 626 art. 4 c. 5 lett. O D.Lgs81/08art.53)(R (D.Lgs 626 art. 4 c. 5 lett. O D.Lgs81/08art.53)

si no

DLR

RAL

DLNAL

vietato fare lavorare in piedi, nella stessaposizionepertantotempo,farespostarepesiallelavoratrici in stato di gravidanza. Le lavoratriciaddette alle macchine da cucire devonopresentare alla Direzione Territoriale del Lavorouna richiestadi astensione anticipatapermotividilavoro.

La Valutazione dei rischi deve contenere ancheunasezionededicataairischiper lagravidanzaelallattamento. Le lavoratrici devono essereinformatediquantosopra.

12 prevista la tuteladieventualilavoratrici in stato digravidanza?(D.Lgs151/01artt.7e11)

(D.Lgs151/01artt.7e11)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

7

INFORMAZIONEeFORMAZIONE

Ogni lavoratore deve essere informato sui rischipresenti in azienda, sulle procedure perlemergenza,per levacuazionee lantincendio, ilprimo soccorso, i nominativi dei relativi addettinonchdeiRSPP,RLSedelMC.

, ,,,, RPP,RLMC

13 I lavoratori hanno ricevuto unainformazioneadeguatasuirischipresentiinazienda?(D.Lgs81/08art.36)

(D.Lgs81/08art.36)

si inparte no

Laformazionecomprende4oresuitemigeneralie altre ore sui rischi relativi alle mansioni, suipossibili danni, sulle misure di prevenzione eprotezionecaratteristichedelsettore.(2)

La formazione deve essere svolta in orario dilavoro ed essere comprensibile per tutti ilavoratori, anche ricorrendo ad un mediatoreculturale o un interprete. Si devono fareaggiornamentiogni5anni.

14 I lavoratori hanno ricevuto unaformazione sufficiente edadeguata inmateria di saluteesicurezza?(D.Lgs 81/08 art 37 commi 1 e 6;AccordoStatoRegioni21.12.11)

(D.Lgs 81/08 art 37 commi 1 e 6;AccordoStatoRegioni21.12.11)

si no

4

(2)

(2) Seildatoredilavoropudimostrareche,alladatadel11gennaio2012,avevagieffettuatolaformazioneprevistadallart.37delD.Lgs81/08,nondeveeffettuareunnuovocorso,masololaggiornamentosesonopassatipidi5anni.

DL2012111Art.37delD.Lgs81/08

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

8

IlDdLdeveassicurarelaformazionedeilavoratorisullusodelleattrezzaturedilavoroesuirischiperla salute (ad. es.: Sostanze Chimiche).Laddestramentodeveessereeffettuatosulluogodilavorodapersonaesperta.

15 I lavoratori hanno ricevutounadeguata informazione,formazione ed addestramentosuirischispecifici?(D.Lgs81/08art.37commi4,5,6)

(D.Lgs81/08art.37commi4,5,6)

si inparte no

DL(

Imanualidiusoemanutenzionecontengono,tralealtrecose, leinformazionicircalecondizionidiuso previsto e le controindicazioni di utilizzo, icriteri per il mantenimento in efficienza dellamacchina,icontrollichedevonoessereeffettuati,ecc.

I manuali devono essere in italiano ed,eventualmente, tradotti in una linguacomprensibileperillavoratore.

, , ,

16 Imanualidiusoemanutenzionedi ogni macchina sono adisposizionedellavoratore?(D.Lgs81/08Artt.71,36,37)

(D.Lgs81/08Artt.71,36,37)

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

9

STRUTTURAdeiLOCALIdiLAVORO

Tutti i locali sono registrati in Comune con unapropria destinazione duso, ad esempio:laboratorio,deposito,mensa, cucina,dormitorio,serviziigieniciecc.

Ad ogni destinazione corrispondono specificirequisitiigienicosanitari.

Per cambiare destinazione duso o fareinterventi edili, come alzare pareti incartongesso, costruire soppalchi ecc, necessario presentare una pratica edilizia inComune tramiteun tecnico abilitato (geometra,architetto,ingegnereecc.).

9:

,,,,

9:

, (,,

17 I locali vengono utilizzaticonformemente alladestinazione duso per cuisonostatiautorizzati?(RegolamentiComunali)

9:

(

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

10

Inpresenzadipiditrelavoratori,30giorniprimadellinizio dellattivit, il DdL deve notificareallorganodivigilanzacompetenteedalComunela costruzione, gli ampliamenti e leristrutturazionideilocalidilavoro.

Si consiglia di rivolgersi allo Sportello UnicoAttivit Produttive (SUAP), nei Comuni doveesiste, per tutte le informazioni sugliadempimenti richiesti (licenze, azionamentomacchinari,ecc.).

18 stato effettuata la notificapreliminare allorgano divigilanza dellAUSL DipartimentodiPrevenzione?(D.Lgs81/08art.67)AL-

(D.Lgs81/08art.67)

si no

3DL30

,

(AP

(,

Non consentito adibire a luogo di lavoroambienti con altezza inferiore a 3 metri salvoderoga concessa dagli uffici competenti dellaAUSL.

19 Laltezzadei localidestinatiallelavorazioniadeguata?(D.Lgs81/08art.64comma1lett.Aallegato4punto1.2.)

(D.Lgs81/08art.64comma1lett.Aallegato4punto1.2.)

si inparte no

3

AL

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

11

I lavoratori devono poter abbandonarerapidamenteipostidilavoro.Ipercorsieleuscitediemergenzadevono:

essere liberi da ostacoli di qualsiasi tipo edotatidiidoneasegnaletica;

essereinnumeroecondislocazioneadeguatain relazione al tipo di luogo e al numeromassimodipersonepresenti,ecc.;

inoltre le porte devono essere facilmenteapribili,dinormanelversodellesodoeaverealtezze non inferiori a 2 metri e larghezzaminima conforme alla normativa vigente inmateria antincendio, e comunque noninferiorea80centimetri.

20 I percorsi e le uscite diemergenzasonoadeguate?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.5epunto1.6)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.5epunto1.6)

si inparte no

2

80

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

12

I soppalchi utilizzati come zona di lavoro e/o dideposito, i posti di lavoro o di passaggiosopraelevati, le scale ed i pianerottoli devonoesserediportata idoneaalladestinazionedusoedevonoavereunparapettoaltounmetroconarrestoalpiedeoaltra idoneaprotezione. (vediimmagine)

(, ,9: 9:19:

55

Parapetto

Barrieraintermedia

21 Sonostatepresemisurecontroirischidicadutadallalto?(D.Lgs81/08art.64comma1lett.Aallegato4punto1.1.1epunto1.7.3)

(D.Lgs81/08art.64comma1lett.Aallegato4punto1.1.1epunto1.7.3)

si no

Arrestoalpiede

Deve essere affisso, in luogo ben visibile, uncartelloindicanteilcaricomassimoinchilogrammipermetroquadrato.

22 Isolaidestinatiadepositosonodiportataidonea?(D.Lgs 81/08 art. 64 c. 1 lett. A allegato4punto1.1.3)

(D.Lgs 81/08 art. 64 c. 1 lett. A allegato4punto1.1.3)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

13

vietatolavorareinlocaliinterratioseminterratise non sussistono ragioni tecniche; in casocontrario si deve ottenere lautorizzazione dagliufficicompetentidellAUSL.

AL

23 Per eventuali locali chiusiinterrati o seminterrati statarichiestaladeroga?(D.Lgs81/08art.65)

(D.Lgs81/08art.65)

si no

I luoghi di lavoro devono essere forniti diilluminazionenaturaleeartificialesufficienteperlelavorazioni.

Le superfici vetrate dei locali devono esseretenute pulite e libere da teli, cartoni, vernicioscuranti,ecc.

, ,

24 Lilluminazione dei locali sufficiente?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.10NormeUNIEN124641/2)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.10NormeUNIEN124641/2)

si inparte no

Devono essere presenti aperture sufficienti perun rapido ricambio daria. Le finestre devonoessere facilmente apribili e regolabili. I localidevonoessereriscaldatiininverno.

25 Laerazione dei locali sufficiente?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.9)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.9)

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

14

Gli ambienti di lavoro devono essere mantenutipuliti; si deve evitare laccumulo di polvere,tessuto, scarti, ecc. Le pulizie devono essereeffettuate,perquantopossibile, fuoridellorariodilavoroeconlusodiaspiratori.

26 I luoghi di lavoro sonosottopostiaregolarepulizia?(D.Lgs81/08art.64 c.1 lett.a) ed) allegato4punto1.1.6)

(D.Lgs81/08art.64 c.1 lett.a) ed) allegato4punto1.1.6)

si no

,,

Nondevonoesserci infiltrazionidiacquaemuffedalleparetiodaltetto.

In caso di interventi sul tetto, si raccomanda diricorrereaditteesternedotatediesperienzaedattrezzaturaadeguata.

Sono vietati i lavori ad altezza superiore ai 2metrisenzaadeguateattrezzatureeformazione.

Per interventi di qualsiasi tipo su manufatti ineternit rivolgersi ad una ditta specializzata chedovr presentare alla AUSL il relativo Piano diLavoro.

2

AL

27 Pavimenti, muri e soffitti sonomantenutiinbuonostato?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A Allegato4Punto1.3),

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A Allegato4Punto1.3)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

15

vietatoconsumarepasti in luoghidi lavoroconpresenza di polvere, sostanze nocive oinsudicianti. I locali ad uso refettorio e cucinadevono essere ben illuminati, areati, puliti,arredati con sedili e tavoli e rispondenti allanormativaedilizia.

I luoghi dove vengono preparati e consumati ipastidevonoessere tenutipulitiedavereacquapotabile. Il frigorifero per la conservazione deglialimenti deve essere funzionante ed esserepulito.Primadipreparareoconsumarepasticisidevelavareaccuratamentelemani.

I fuochidevonoesseremunitidi cappeaspirantimantenutepuliteperevitare lincendiodiresiduialimentari,speciegrassi.

Il locale cucina ed il relativo impianto a gasdevonorispettarelenormedibuonatecnica.

28 I localiutilizzaticomerefettorioe cucina rispondono ai requisitiigienicosanitari?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato 4 punto 1.11.2.4 D.M.37/2008)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato 4 punto 1.11.2.4 D.M.37/2008)

si inparte no

, , ,,

9:

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

16

Eventualilocaliperusodormitoriostabiledevonoessere separati dagli ambienti di lavoro epossedere irequisitidiabitabilitprescrittiper lecasediabitazionedellalocalit(3).

Ildormitoriodeveesserearredatoedaverebagniecucinamantenutiinbuonecondizioniigieniche.

29 I locali utilizzati comedormitorio rispondono airequisitiigienicosanitari?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.14)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.14)

si no

w

(3)

(3) IlComunediPrato favorisce,adeterminatecondizioni ,la realizzazionedialloggidiservizio inunitimmobiliariadestinazioneartigianaleeindustriale(vediRegolamentoEdilizioComunaleallegatoG)

RegolamentoEdilizioComunaleallegatoG)

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

17

MAGAZZINOeARREDI

Lescaffalaturedevonoesserestabili(nondevonooscillare ) e di portata adeguata almateriale dastoccare; vincolate, laddove sussiste il rischio dirovesciamento.

(

30 Le scaffalature sono stabili ediportataadeguata?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A Allegato4Punto1.1.1)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A Allegato4Punto1.1.1)

si no

Il materiale deve essere collocato negli spaziprevisti,senzaingombrareleviedicircolazionedipersoneemezzi.

I posti di lavoro e di passaggio devono essereprotetti contro la caduta di materiali (rotoli ditessuto, scatole ecc.) con adeguati sistemi distoccaggioeprelievo.

(,

31 Le vie di circolazione epassaggio sono libere damaterialiesicure?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A Allegato4Punti1.4.10,1.8.1e1.5.2)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A Allegato4Punti1.4.10,1.8.1e1.5.2)

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

18

Per accedere ai ripiani alti delle scaffalature ilavoratori devono potere utilizzare attrezzatureadeguate anche in relazione ai carichi damovimentare.

vietato arrampicarsi sugli scaffali o salire sulleforchedeicarrellielevatori.

32 I ripiani alti delle scaffalaturesonofacilmenteaccessibili?

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

19

SERVIZIIGIENICIeSPOGLIATOI

Devonoesserepresentiservizi igieniciconacquacalda e fredda, in numero sufficiente, divisi persesso.

Iserviziigienicidevonoesseremantenutipuliti.

33 Sonopresentiserviziigienici?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.13)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.13)

si no

Per proteggere dalla polvere devono essereindossatiabitida lavorodiversidagliabiticiviliedeve essere presente un locale spogliatoio conarmadietti.

In caso di attivit insudicianti (uso di colle,smacchiatoriecc.)gliarmadiettidevonoessereadoppio scomparto,per separaregliabiti civilidaquellida lavoro,edevonoessereprevistedoccecomunicanticonlospogliatoio.

Ledocceeglispogliatoidevonoesseremantenutipuliti.

34 I locali ad uso spogliatoio sonoidonei?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.12)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.A allegato4punto1.12)

si no

(,

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

20

IMPIANTOELETTRICO

Linstallatore che realizza limpianto elettricodeve rilasciare laDichiarazionediConformitalprogetto. Per impianti esistenti privi di taledichiarazione,sidovracquisire laDichiarazionediRispondenza,daunProfessionistaabilitatoodaunResponsabiletecnicodiImpreseabilitate.

9:

9:

35 presente la Dichiarazione diConformit e il progettodellimpiantoelettrico?(D.M.37/08exL.46/90NormeCEI)9:

(D.M.37/08exL.46/90NormeCEI)

si inparte no

Entro 30 giorni dallinizio dellattivit si devetrasmettere la Dichiarazione di Conformit o laDichiarazione di Rispondenza agli ufficicompetenti (AUSLe INAILoppure,oveesistente,alSUAPdelComune).LaDichiarazionedovrfareesplicitoriferimentoalDPR462/01.

30(ALNAL

AP9:

9:DPR462/01

36 statodenunciato limpiantodimessaaterra?(DPR462/01art.2)

(DPR462/01art.2)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

21

Perambienticonrischiparticolari(adesempiodiincendio)limpianto di messa a terra deveessere sottoposto a verifica ogni 2 anni; gli altriambienti ogni 5 anni. La verifica deve essereaffidataallaAUSLoadorganismiabilitati.

37 stata effettuata la verificaperiodicadellimpiantoelettricodimessaaterra?(DPR462/01art.4)

(DPR462/01art.4)

si no

(w2

AL

Sideveeffettuareperiodicamenteilcontrolloelamanutenzionedellimpiantoperverificarelostatodi conservazione e lefficienza ai fini dellasicurezzasecondoleindicazionidelleNormeCEI.Icontrolli devono essere eseguiti da personeesperte,edirisultatidevonoessereregistratiperiscritto.

CE

38 Vengono eseguiti controlliperiodici generali e dimanutenzione?(D.Lgs81/08art.86NormeCEI648)

(D.Lgs81/08art.86NormeCEI648)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

22

Limpiantonondeveesseremodificatosenondaparteditecniciqualificati.IlDdLdevesorvegliareche:

non vi siano cavi scoperti o altri rischi dicontatticonpartiintensione;

gliinterruttoridifferenzialisianoefficienti; le spine elettriche siano compatibili con le

prese (vedi foto:1presapiattae2 presaschuko);

non siano utilizzati adattatori multipli (presetriple)inserie;

icavielettricinonsianodiintralcioallavorooalpassaggio;

le plafoniere siano complete delle coperturediprotezione;

nonvisiapresenzadiaccumulidi fibretessilioaltrimateriali;

lelampadediemergenzasianoefficienti.

DL

1 2schuko

( 6/7 6/7

1 presapiatta

2 presaschukoschuko

39 Limpianto mantenuto inefficienza?(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.C art.80comma13)

(D.Lgs81/08art.64comma1 lett.C art.80comma13)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

23

APPARECCHIaGASMETANO/GPL/

Linstallatore che realizza limpianto a gas deverilasciare la Dichiarazione di Conformit alprogetto. Per impianti esistenti privi di taledichiarazione,sidovracquisire laDichiarazionedi Rispondenza redatta da un ProfessionistaabilitatoodaunResponsabiletecnicodiImpreseabilitate.

40 presente la Dichiarazione diConformit e il progetto degliimpianti per la distribuzione elutilizzazionedigas?(D.M. 37/08 ex L.46/90 Norme UNICIG7129e7131)9

: (D.M. 37/08 ex L.46/90 Norme UNICIG7129e7131)

si inparte no

9:

9:

Gli impianti per la distribuzione e lutilizzazionedelgasdevonoessereperiodicamentesottopostiad un controllo generale da parte di dittequalificate.Il controllo deve comprendere anche gliapparecchi (caldaia, scaldabagno, piano dicottura,ecc.).

41 Vengono eseguiti controlliperiodici generali e dimanutenzione?(D.M.37/08art.8)

(D.M.37/08art.8)

si no

(, ,

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

24

Limpiantopuesseremodificato soloda tecniciqualificati.Siricordache:

i locali dove previsto luso di apparecchi agas (scaldabagni, piano di cottura, caldaiemurali,ecc.)devonoesseredotatidiaperturediaerazioneadeguateedefficienti;

i prodotti della combustione devono essereefficacementeconvogliativerso lesternoconadeguatisistemi.

ATTENZIONE

La combustioneproducemonossidodi carbonio,gas inodore che provoca mal di testa estordimentofinoallamorte.

(, ,

42 Sonomantenuti in efficienza leopere che convogliano versolesterno i prodotti dellacombustione e garantisconoventilazione ed aerazione deilocali?

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

25

Lebomboledevonoessere:

inluoghiappropriati,raggiungibilifacilmente; innumerostrettamentenecessario; protettecontrodannidaurto; allesterno o in luoghi con sufficiente

ventilazione.

Nondevonoessereposizionatein:

corridoiepercorsi/vieduscita; sotterraneieseminterrati.La valvola della bombola deve essere semprechiusa(dopolusoeanchequandovuota).

9: (

43 Le bombole di G.P.L. sonosistematecorrettamente?(Norma UNI CIG 7131 e 7129 regolamenticomunali(4))

(Norma UNI CIG 7131 e 7129 regolamenticomunali(4))

si inparte no

(4) ilComunediPratonelsuoregolamentodipoliziamunicipalehastabilitodeilimitialnumerodibombolediGplchepossonoesserepresentinellastessaunitproduttivaoabitativa.

GPL

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

26

ATTREZZATUREdiLAVORO

Le macchine devono essere identificate in baseallatarga delcostruttore.Loschemaallallegato1 uno strumento utile per identificare lemacchine e verificare i documenti necessari inrelazioneallannodicostruzione/ immissionesulmercato/messainservizio.

44 stato effettuato un controllodei documenti di tutte leattrezzature di lavoro presentiinazienda?(D.Lgs81/08art.71comma1,2e3)

(D.Lgs81/08art.71comma1,2e3)

si no

9:3

/

/

Si deve verificare se lattrezzatura allestitasecondo leprevisionidelcostruttore indicatenelmanualediusoemanutenzione.

45 Le attrezzature di lavoro sonoassemblate secondo leindicazionidelcostruttore?(D.Lgs81/08art.71comma4lett.a)

(D.Lgs81/08art.71comma4lett.a)

si inparte no

Deve essere fatta la manutenzione periodicasecondoleindicazionidelcostruttore.

46 Alleattrezzaturedi lavorovienefattalamanutenzione?(D.Lgs81/08art.71comma4lett.a)

(D.Lgs81/08art.71comma4lett.a)

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

27

Lezonepericolosedellemacchinedevonoesseredotate di protezioni e/o dispositivi di sicurezza,chenonconsentanoilcontattoallavoratore.

(

47 Gli elementi pericolosi dellemacchinesonoprotetti?(D.Lgs81/08artt.70e71Allegato5punto6.1art.64comma1lett.c),e))

(D.Lgs81/08artt.70e71Allegato5punto6.1art.64comma1lett.c),e))

si inparte no

Gliorganiditrasmissionedelmotonondevonoessereaccessibiliodevonoesseredotatidiidoneicoperturediprotezione.

9:

48 Lemacchinedacucireesimilari,sono dotate di coperture aprotezione della cinghia ditrasmissionedelmoto?(UNIENISO10821)

(UNIENISO10821)

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

28

La lama deve essere dotata di un dispositivomobilediprotezioneper lapartenon interessataaltaglio.

49 La lama delle taglierine protetta?

si inparte no

Ilcarrellostenditoremobiledeveesseredotatodidispositivi di arresto automatico cheintervengono in caso di urto, al fine di evitarelinvestimento di persone che possono trovarsinellazonaoperativa.

50 Ilcarrellostenditoredeibanchidi stesura a taglio dotato didispositividisicurezza?9:

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

29

MOVIMENTAZIONEMANUALEdeiCARICHI

La Movimentazione Manuale dei Carichicomprende le operazioni di sollevamento,trasporto,spintaetrainodipesisuperioria3kg,effettuatepidiunavoltalora.

In questo caso si deve adottare ogni misura(tecnica, organizzativa, procedurale) perridurre/eliminare lo sforzo fisico ed evitareproblemiallaschiena.

9:

, 9:, 9:9:3

(, ,

51 La movimentazione manualedei carichi viene effettuatagarantendo la salute esicurezza?(D.Lgs81/08art.168)

(D.Lgs81/08art.168)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

30

La valutazione deve tenere conto del pesomovimentato, delle condizioni di lavoro (altezza,distanza dal corpo, torsioni del busto, ecc.) e deifattoriindividualidirischio(sesso,et,ecc).

Per effettuare tale valutazione si devono utilizzaremetodivalidati,come:

TabellaNIOSHperilsollevamento(allegaton3); Tavole di SNOOK e CIRIELLO per il traino e la

spintamanualedicarrelli(5).

Questi metodi servono a capire se le misure diprevenzione adottate sono sufficienti e, in casocontrario,comemigliorarle.

(,

,

(,

NO( NOOK&CRELLO(5)

52 statafattalavalutazionedelrischioperverificarelefficaciadellemisureadottate?(D.Lgs81/08Allegato33)

(D.Lgs81/08Allegato33)

si no

(5) PerletavolediSnookeCiriello,puoivedere:Snook&Ciriellohttp://www.usl2.toscana.it/sup/modulistica/luoghi_lavoro/SNOOK_E_CIRIELLO_4.pdf

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

31

I fattori di rischio da sovraccarico degli artisuperiorisonolaripetizioneciclicadeimovimenti,la velocit, la mancanza di pause, lo sforzo, leposizioniestremedelbraccioodelpolso.Unodeimetodipisempliciper lavalutazione laChecklistOCRA(6).

Lattivit di cucitura a macchina comporta unrischio da movimenti ripetitivi per i due artisuperiori: ildestrosoprattuttoa livellodipolsoemano (movimenti di precisione per orientare lastoffa);ilsinistroalivellodellaspallaedituttelearticolazioni del braccio (sollevamento eavanzamentodellastoffa).

Ilmantenimentoprolungatodiunapostura fissaalla macchina pu determinare disturbi allaschienaedal collo.Raccomandazione:dotare lepostazioni di seggiolini regolabili in altezza edeffettuarepausenellavoro.

53 stato valutato il rischio disovraccarico degli arti superioridamovimentiripetitivi?(D.Lgs81/08AllegatoXXXIII)

(D.Lgs81/08AllegatoXXXIII)

si no

w,, ,, OCRA

(6)

(

(

(6) PerlaCheckListOCRApuoivedere:OCRA

http://www.epmresearch.org/index.php?fl=2&op=mcs&id_cont=890&idm=890&moi=890

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

32

PRESIDIdiPRIMOSOCCORSO

Perprestareleprimecuredeveesserepresente:

una Cassetta di Primo Soccorso per aziendecontreopilavoratori;

unPacchettodimedicazioneconmenoditrelavoratori.

Il materiale deve essere controllatoperiodicamente per reintegrare il materialeutilizzatooscaduto.

3 3

54 presente la cassetta o ilpacchettodiPrimoSoccorso?(D.Lgs81/08art.45DM388/03)

(D.Lgs81/08art.45DM388/03)

si inparte no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

33

DISPOSITIVIdiPROTEZIONEINDIVIDUALE

Si devono individuare le attivit per le quali richiestolusodiDPI,adesempio:

guantimetalliciperlusodelletaglierine; guantiingomma/vinileperlepuliziedilocalie

attrezzature.

Sidevonoprevederedelleprocedurescritteperlafornitura, lutilizzocorretto, laconservazionee lasostituzione(scadenzaousura)deiDPI.

DP,,,(

55 Sono adottati i DPI per quellemansionichelorichiedono?(D.Lgs81/08art.77)

DP

(D.Lgs81/08art.77)

si no

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

ALLEGATO1

ELENCOATTREZZATUREdiLAVOROISTRUZIONIperlaCOMPILAZIONE

Le informazioni da scrivere nelle tabelle sono ricavabili dalla targa di identificazione delleattrezzaturedi lavoro.Ogni attrezzaturadeveessere accompagnatadal relativomanualediusoemanutenzione in lingua italiana e, in presenza di lavoratori stranieri ,anche in una linguacomprensibileperlutilizzatore.Tutteleattrezzatureimmessesulmercatodopoil21.09.1996devonoessere accompagnate dalla Dichiarazione di Conformit CE(7) e la targa di identificazione deveriportareilmarchioCE.

Per i componenti elettrici la certificazione generalmente integrata nel manuale di uso emanutenzioneedobbligatoriadal16.01.2007(D.Lgs626/96DirettivaCEE93/68).

Nel caso di vendita, noleggio, concessione in uso di attrezzature di lavoro, queste devono essereaccompagnate,oltrechedalmanualediusoemanutenzione,anchedalla:

DichiarazionediConformitCE,perquelleimmessesulmercatodopoil21.09.1996; AttestazionediConformitaiRequisitidiSicurezzadicuiallallegato5delD.Lgs81/2008,per i

prodottinonCE.

Pertutteleattrezzatureconcesseinusodeveessereattestato,dapartedichieffettualacessione,ilbuonostatodiconservazione,manutenzioneedefficienza(art.72comma2D.Lgs81/2008).(7) Perlemacchineallestiteconpielementi(testadilavoro+banco+motoreelettrico+comandi),

la Dichiarazione di Conformit CE deve essere redatta da parte di chi esegue lallestimentodellinsieme.Dopo il23.05.2010 laDichiarazionediConformitCE puessereancheredattadalcostruttore di uno degli elementi ed in questo caso il manuale di uso e manutenzione devecomprendereleistruzioniperlassemblaggio.

9:

199921

CE

(7)9:CE

200711

(D.Lgs626/96DirettivaCEE93/68)

199921CE

CED.Lgs81/2008

(art.72comma2D.Lgs81/2008)

(7)

201023

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

ALLEGATO1

ATTREZZATURAn

Tipo/DenominazioneCommerciale/

Costruttore

Modello

Matricola/NumerodiSerie

Anno

DichiarazioneCECE

ManualediUsoeManutenzione

AttestazionediConformit

NOTE

ATTREZZATURAn

Tipo/DenominazioneCommerciale/

Costruttore

Modello

Matricola/NumerodiSerie

Anno

DichiarazioneCECE

ManualediUsoeManutenzione

AttestazionediConformit

NOTE

Listadicontrollocompilatada:

Data:

Firma:

ALLEGATO2

GESTIONEDELLEMISUREDISICUREZZAEIGIENEDELLAVORO

PROGRAMMAINTERVENTO

INTERVENTOESEGUITO

CONTROLLATODA

NMISURADAADOTTARE

DATA

CHILOFA

DATA

FIRMA

NOTE DATA

FIRMA

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

ALLEGATO3

TABELLANIOSHNIOSH

CPPESOSOLLEVABILE

ET>18ANNI>18

MASCHI

25kg FEMMINE

20kg CP

A ALTEZZADATERRADELLEMANIALL'INIZIODELSOLLEVAMENTO X

ALTEZZA

0 25 50 75 100 125 150 >175 cm FATTORE

0,77 0,85 0,93 1,00 0,93 0,85 0,78 0,00 A

B DISTANZAVERTICALEdiSPOSTAMENTOdelPESO

X

SPOSTAMENTO

25 30 40 50 70 100 170 >175 cm

FATTORE

1,00 0,97 0,93 0,91 0,88 0,87 0,86 0,00 B

C DISTANZAMASSIMAdelPESOdalCORPO

X

DISTANZA

25 30 40 50 55 60 >63 cm

FATTORE

1,00 0,83 0,63 0,50 0,45 0,42 0,00 C

D TORSIONEDELCORPO(GRADI)(

X

TORSIONE

0 30 60 90 120 135 >135

FATTORE

1,00 0,90 0,81 0,71 0,52 0,57 0,00 D

E GIUDIZIOsullaPRESAdelCARICO

X

FATTORE

=1,00

=0,90 E

F FREQUENZAdeiGESTI(numerodiattialminuto)(

X

FREQUENZA

0,20 1 4 6 9 12 >15

IndicazioniperlavalutazionedeirischiConfezionieProntoModa

NOTE

CoordinamentoDott.LuigiMauro U.O.IgieneeSaluteneiLuoghidiLavoroDott.ssaBeatriceSenese U.O.IgieneeSaluteneiLuoghidiLavoro

RealizzazioneTdPPaoloRossetti U.F.Prevenzione,IgieneeSicurezzasuiLuoghidiLavoro CoordinatoreGruppodiLavoroProgettoTessileTdPGiovanniTognocchi U.F.Prevenzione,IgieneeSicurezzasuiLuoghidiLavoro CompresorevisioneversionefinaleevestegraficaTdPChiaraDiBartolomeo U.F.Prevenzione,IgieneeSicurezzasuiLuoghidiLavoro CompresorevisioneversionefinaleevestegraficaTdPAbbarchiMauro U.F.Prevenzione,IgieneeSicurezzasuiLuoghidiLavoro

IncollaborazioneconTdPStefanoBusia U.F.Prevenzione,IgieneeSicurezzasuiLuoghidiLavoroTdpAlbertoCalamai U.F.Prevenzione,IgieneeSicurezzasuiLuoghidiLavoroTdpMarioSabattini U.F.Prevenzione,IgieneeSicurezzasuiLuoghidiLavoroTdpRiccardoPasquinucci U.F.Prevenzione,IgieneeSicurezzasuiLuoghidiLavoro

RingraziamentiQuesta pubblicazione stata possibile grazie alla preziosa collaborazione della Dr.ssa MariaAntoniettaBONAFINIU.O.SistemaQualit.Dicembre2012