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====== INVESTIRE INFORMATI ================ Informazione sulla gestione del risparmio. Edito da ADUC, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori. Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze Tel. 055.290606 - Fax 055.2302452 URL: http://investire.aduc.it A cura di: - Alessandro Pedone, pianificatore finanziario - Giuseppe D'Orta, consulente finanziario indipendente Sede Aduc Investire Informati di Napoli Viale Albino Albini 22, 80127 Napoli Tel 081.5609649 - Fax 081.5792531 Email: [email protected] ------------------------------------------- Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in formato TXT o PDF: http://investire.aduc.it/newsletter/Investire-2009-14.txt http://investire.aduc.it/newsletter/Investire-2009-14.pdf ------------------------------------------- Archivio dal 09-07-2009 al 22-07-2009 2009-14 (Anno IX) EDITORIALI - Il difficile equilibrio fra paura/avidita' e razionalita' http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266710 ARTICOLI - GENERALI 7 GARANTITO : non una previsione, una certezza... di un investimento inefficiente http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266685 - Obbligazioni ENI: il prezzo è salito e voi avete sbagliato! http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266223 - Buoni postali indicizzati all’inflazione: chi scommette contro l’inflazione attesa dalle Poste? http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265823 DOMANDE - Indenizzo polizza vita http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266854 - Pol. europea UNIT LINKED A PREMIO ANNUO COSTANTE AVIVA http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266834 - Info azioni http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266800 - Mutuo http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266758 - Morte contraente polizza vita http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266757 - Parere su proposte unicredit http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266756 - PF TARGET EQUIL CUM http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266755 - Assegni circolari dormienti http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266754 - Polizza Vita http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266753 - Switch tra fondi ben diversi ubi pramerica imposto http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266752 - Obbligazioni ENI e confronto con ETF Corporate http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266667 - ETF Corporate: Pedone a ha fatto flop http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266661

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====== INVESTIRE INFORMATI ================Informazione sulla gestione del risparmio.

Edito da ADUC, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori.Redazione: Via Cavour 68, 50129 FirenzeTel. 055.290606 - Fax 055.2302452URL: http://investire.aduc.it

A cura di:- Alessandro Pedone, pianificatore finanziario- Giuseppe D'Orta, consulente finanziario indipendente

Sede Aduc Investire Informati di NapoliViale Albino Albini 22, 80127 NapoliTel 081.5609649 - Fax 081.5792531Email: [email protected]

-------------------------------------------Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in formato TXT o PDF:http://investire.aduc.it/newsletter/Investire-2009-14.txthttp://investire.aduc.it/newsletter/Investire-2009-14.pdf-------------------------------------------

Archivio dal 09-07-2009 al 22-07-20092009-14 (Anno IX)

EDITORIALI- Il difficile equilibrio fra paura/avidita' e razionalita'http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266710

ARTICOLI- GENERALI 7 GARANTITO : non una previsione, una certezza... di un investimento inefficientehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266685- Obbligazioni ENI: il prezzo è salito e voi avete sbagliato!http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266223- Buoni postali indicizzati all’inflazione: chi scommette contro l’inflazione attesa dalle Poste?http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265823

DOMANDE- Indenizzo polizza vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266854- Pol. europea UNIT LINKED A PREMIO ANNUO COSTANTE AVIVAhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266834- Info azioni http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266800- Mutuohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266758- Morte contraente polizza vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266757- Parere su proposte unicredithttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266756- PF TARGET EQUIL CUMhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266755- Assegni circolari dormientihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266754- Polizza Vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266753- Switch tra fondi ben diversi ubi pramerica impostohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266752- Obbligazioni ENI e confronto con ETF Corporatehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266667- ETF Corporate: Pedone a ha fatto flophttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266661

- Vendere azioni di mia mogliehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266617- Valuta delle operazioni in cambihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266598- Mutuo variabile con tettohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266590- etf xbrmib non replica il sottostante all'inverso come promessohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266557- Obbligazioni - G Motors 7,25% 2013 http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266549- Penale per assegni impagatihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266547- Bayerische Vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266546- Libretto di risparmiohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266537- Commissioni su azionihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266535- Index linked Delphinus di BNLhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266534- ETF basso rendimento e basso rischiohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266456- Riscossione buoni fruttiferi postali con contitolare decedutohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266452- 11 & PIU' di postevitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266449- Class Action Parmalathttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266447- Buoni postali indicizzati all inflazionehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266446- Uso non speculativo dei contratti futureshttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266445- Polizze poste vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266444- buoni fruttiferi postalihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266443- polizza vita INA ASSITALIA 7SXhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266442- Cambio obbligazioni in scadenzahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266390- Rimborso azioni alitaliahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266389- Obbligazioni alitaliahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266353- Interruzione pagamento premi o riscatto assicurazione sulla vita di tipo misto alleanza assicurazionihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266347- AZIONI ALITALIAhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266320- Azioni alitaliahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266319- Allianz Onlifehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266318- Polizza 7 massima ina assitaliahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266317- Class action e il MYWAY della banca121http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266316- Azioni sarashttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266315- Informazioni titoli obbligazionarihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266314- Informazioni euras planhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266313- Sedicibanca (conto gold)

http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266312- Ex distributori prodotti Bayerische-ERGOhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266311- Polizze vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266310- Tasferimento tax benifit mediolanum in fondi Fontehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266308- Obbligazioni ENI: quotano sopra la pari... e quindi è stato un affarehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266307- Trasferimento Dossier Titoli dal conto corrente di una Sas a quello di un'altra Sashttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266306- Rischio investimenti etfhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266305- Riscatto polizza vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266252- Chebanca!http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266225- Obbligazioni infrastrutture 2,25% scadenza 2019http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266170- Fondo eurizon az. internazionale (ex soluzione 7 s.paolo)http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266164- Polizze vita: la falsa leggenda sulla successionehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266162- Programma previdenziale bayerische vita (Ergo)http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266123- Ancora la rete di vendita di polizze Aspecta...http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266122- Differimento polizza vita 3FI ina assitaliahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266069- investimento postafuturo certohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266068- Estinzione finanziamento con copertura di polizza a garanzia dello stessohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266064- Risposta http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266013- Polizza assicurazione vita decennalehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266001- Normativa cambio valutahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265987- Recesso Polizza Vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265967- Aspecta - dws flexpensionhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265964- Investimento etfhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265921- Polizza assicurativa 03fiw mista con premio annuo e capitale rivalutabili collegata alla gestione Nuovo Fondo INAhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265920- Europensionhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265913- Posta previdenza valorehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265911- PosteVita, Index Cuphttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265910- Conto freedom mediulanum 3% nettohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265909- Valutazione ed affidabilità su un investimentohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265908- Info circa vendita ETF Lyxor euro cash liquiditàhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265907- Bond enihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265906- ABN BOND 08/14 TV

http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265905- Life funds mediolanum: aspettare o riscattare subito?http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265904- Class Action Parmalat Usahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265903- Progetto Unico di Cattolica Previdenzahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265902- Tasso di interesse sul contohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265901- Buoni fruttiferi postali dematerializzatihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265900- DWS FlexPension 2015 F.i.L Aspectahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265899- Tfrhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265898- Postafuturo Ad Hochttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265897- Del monte / cirio defeat finanziariohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265896- Life founds mediolanumhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265895- Contratto di assicurazione mista con compagnia Atlanticluxhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265894- Certificato DWS GO EASY EXPRESS ITALYhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265893- Monte Paschi Siena - Aumento di Capitale ENEL - adesione da parte dei dipendenti ENELhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265892- E' possibile recuperare una polizza in riduzione attivandone una nuova?http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265891- Lehman brothershttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265889- Assicurazione sulla vita generali gesav 13 RIV T.B.http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265888- Azioni enel e conto aranciohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265887- Obbligazioni enihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265886- Fondo Pensione Aperto VITA&PREVIDENZA SANPAOLO PIU' società EURIZONVITA http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265885- Come si calcola l'inflazione di break evenhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265883- ETF XBRMIB non replica il sottostante all'inverso come promessohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265882- Diritti aumento di capitale Enelhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265881- Postevita, omissione termine di scadenza della trasformazione della polizzahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265880- Valutazione polizza POSTAPRESENTE PLUS (2005)http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265879- Banche: commissione sugli affidamenti concessi pari al 1%http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265768- RIchiesta rimborso Perizia per mancata surroga di mutuohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265739- Le Poste telefonano a casa e parlano con un'altra personahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265669- Trasferimento Titoli di Statohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265668- Rate mutuohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265665- Riscattare, ridurre o portare a scadenza?http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265582- Polizza vita inahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265581

- Revoca/recesso aspecta flexpensionhttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265580- Programma dinamico di Poste Vitahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265579- Proposta reinvestimento danarohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265578- Titolo MERRILL - ISIN IT0006623471http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265577- La vostra presunta obiettività di giudizio....http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265548- Domanda su mutuohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265534- Seconda pensionehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265494- Informazioni sui buoni postalihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265493- Investimenti a breve/medio terminehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265492- Classe 3a valore realehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265491- Pronti contro Terminehttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265490- Polizza vita index cup http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265489

-------------------------------------------EDITORIALI

22-07-2009Il difficile equilibrio fra paura/avidita' e razionalita'Molte scelte degli investitori, purtroppo, sono dettate da una qualche variante del sentimento di paura o di avidità. Danni enormi vengono costantemente compiuti dal "desiderio di recuperare le perdite" che rappresenta una combinazione dei due sentimenti. La maggioranza dei media che si occupa di finanza fa di tutto per alimentare questo modo di concepire i mercati, specialmente quelli azionari e la c.d. "industria del risparmio gestito" sfrutta questa situazione proponendo prodotti che solleticano questi sentimenti ("capitale garantito", "double-win", ecc.).La scelta degli investimenti finanziari non avviene quasi mai all'interno di una strategia complessiva che tenga conto delle caratteristiche dell'investitore e dell'interno portafoglio finanziario. Solitamente, quando si rende disponibile nuova liquidità, si parte alla caccia dell'investimento "migliore". Qual è il miglior titolo in questo momento? Qual è il miglior prodotto in questo momento? Senza comprendere che il "migliore" non esiste! Ma tutto il mondo che circonda gli investitori fa capire l'esatto opposto... La maggioranza degli investitori rimane intrappolato in questa situazione che genera costantemente perdite rilevanti. Come uscirne? La scelta sicuramente sbagliata è quella di negare e frustrare questi sentimenti che sono certamente innati negli esseri umani. La via della razionalità assoluta, nel campo della finanza, è doppiamente sbagliata. In primo luogo perché la materia stessa di cui stiamo trattando è tutto fuorché razionale. Come scriveva Keynes: essere razionali in un contesto nel quale tutto intorno a te non è razionale è la scelta meno razionale che si possa compiere.Affidarci alle metodologie di asset allocation tradizionali proposte dalla maggior parte delle istituzioni finanziarie (media/varianza, "frontiera efficiente" e tutto quel teatrino dell'assurdo che ancora viene proposto agli investitori come "consulenza finanziaria") fornisce l'illusione di avere fatto scelte razionali, ma espone a delusioni ancora più cogenti perché avvenute a seguito di un lavoro che sembrava essere "lo stato dell'arte della finanza".Per la maggior parte degli investitori, specialmente quelli con portafogli finanziari non enormi (diciamo sotto il mezzo milione di euro tanto per capirci), la strada più sensata per uscire dalla trappola della paura/avidità è quella della pianificazione finanziaria e quindi la definizione precisa degli obiettivi di vita collegati ad esigenze finanziarie.La paura e l'avidità si combattono molto meglio quando non si ragiona in termini di percentuale di rendimento, ma in termini di "quanti soldi servono per..." far studiare i figli, andare in pensione, acquistare la casa, ecc.Inquadrato nel contesto di una più ampia pianificazione, il portafoglio finanziario acquisisce finalmente la funzione che deve avere: uno strumento per raggiungere degli obiettivi. Il denaro è (o dovrebbe essere) un mezzo, non un fine!

Gli investitori potrebbero fare da soli un abbozzo di pianificazione finanziaria investendo un bel po' di tempo nello studio della materia, ma certamente la nascita di una classe di professionisti in grado di fare questo genere di consulenza costituirebbe un enorme vantaggio non solo al singolo investitore ma all'intera società. Se la pratica della pianificazione finanziaria fosse correttamente diffusa presso la maggior parte degli investitori, i benefici in termini di ottimizzazione delle risorse economiche per la società sarebbero enormi.Purtroppo siamo ancora molto (ma molto!) distanti da questa concezione. Le stesse norme giuridiche concepiscono la consulenza finanziaria come quell'attività volta a "fornire raccomandazioni, adeguate al singolo cliente, a vendere, acquistare o detenere specifici strumenti finanziari". Un recentissimo studio pubblicato sul sito della Consob (Quaderni di Finanza n. 64 – Luglio 2009 - "Le scelte di portafoglio degli investitori retail e il ruolo dei servizi di consulenza finanziaria") propone un quadro della consulenza finanziaria in Italia aberrante, a nostro modesto modo di vedere. Nello studio si afferma che "quasi i 2/3 delle famiglie dichiara di avere un consulente finanziario ma è possibile stimare che solo il 20% circa delle famiglie riceve effettivamente servizi di consulenza". La situazione, purtroppo, è molto più drammatica. La percentuale di famiglie che ricevono un servizio vero di consulenza finanziaria è da prefisso telefonico: lo zero virgola qualcosa, altro che 20%. Circa il 20% riceve proposte di vendita di prodotti finanziari, vendita che può essere abbinata o meno a forme di consulenza strumentale. A pagina 11 dello studio, al paragrafo "La diffusione dei servizi di consulenza fra gli investitori retail", lo studio si avvale di una ricerca condotta dalla società GfK Eurisko su un campione rappresentativo di 2.500 famiglie italiane. Il campione è stato suddiviso in 4 categorie classificate sinteticamente come: "nessuna consulenza", "consulenza passiva", "consulenza generica" e "consulenza attiva". Nella categoria "consulenza attiva", la ricerca ripresa dallo studio della Consob vi fa rientrare le famiglie che dichiarano di avere ricevuto almeno una proposta di acquisto relativa a specifici strumenti o prodotti finanziari dal consulente di fiducia nei 12 mesi precedenti l’intervista. Questa situazione, definita come “consulenza attiva”, costituisce – secondo lo studio Consob - probabilmente la proxy più vicina al servizio di consulenza in senso stretto come definito e disciplinato dalla MiFID, per quanto non si abbiano informazioni circa il fatto che le raccomandazioni o le proposte siano state presentate come adatte al profilo della famiglia.Ma come? Fare una proposta di acquisto di strumenti finanziari in 12 mesi rappresenterebbe una buona approssimazione del servizio di consulenza finanziaria? Ma stiamo scherzando?Purtroppo, no. Non stiamo affatto scherzando e questa è la situazione reale in cui viviamo. Non resta che auspicare che presto possa diffondersi un vera e propria classe di liberi professionisti che propongano reali attività di consulenza finanziaria e non vendite di prodotti finanziari abbinate a consulenza strumentale.

Alessandro Pedone

-------------------------------------------ARTICOLI

21-07-2009GENERALI 7 GARANTITO : non una previsione, una certezza... di un investimento inefficienteOggi parliamo della tanto reclamizzata polizza della compagnia assicurativa Generali 7 Garantito. Sul sito internet della Compagnia il prodotto viene presentato come uno di quelli assolutamente da non perdere (lo slogan è: 7% in 3 anni, non una previsione. Una certezza) tanto che c'è addirittura un invito ad affrettarsi nella sottoscrizione poiché la disponibilità di Generali 7 Garantito è limitata fino al 31 Luglio 2009.Vediamo di capirci qualcosa dalla lettura del prospetto informativo.Il prodotto in questione è un'assicurazione sulla vita con controassicurazione per il caso morte e prevede il versamento di un premio unico all'atto della sottoscrizione, il cui importo può variare tra un minimo di 5000 € e un massimo di 1 milione di euro.In estrema sintesi, la compagnia assicurativa Generali riconosce al sottoscrittore, in caso di vita, un rendimento lordo del 2,5% annuo capitalizzato per tre anni, mentre in caso di decesso gli riconoscerà il capitale garantito a scadenza (107%) scontato al tasso del 2,5% per il periodo che intercorre tra la data di decesso e quella di scadenza del contratto.Qualora trascorsi i 3 anni il Beneficiario non abbia provveduto a richiedere il rimborso, la scadenza del contratto sarà prorogata automaticamente di ulteriori sette anni e il capitale sarà investito nella gestione separata della società GESAV. Chiaramente la polizza mica è gratis, per cui dal rendimento vanno decurtati i costi del prodotto pari a 10€ per spese di emissione e un caricamento percentuale sul premio pari a 0,64%. Inoltre se si decide di ricattare il premio versato nel primo anno c'è una penale di estinzione dello 0,37%, nel secondo anno pari allo 0,34%.Dopo aver letto le condizioni del contratto balza subito agli occhi una singolarità per questo genere di

prodotti: nei primi tre anni il capitale non è investito in una tipica gestione separata assicurativa. L'investimento, quindi, sul piano del rischio emittente, è equiparabile alla sottoscrizione di una obbligazione Generali a fronte di un rendimento che, una volta sottratti i costi, non ci sembra interessante, o meglio: è un rendimento facilmente replicabile a costi più contenuti. Acquistando un paniere di titoli di Stato direttamente sul mercato si può ottenere un rapporto rischio/ rendimento migliore. Inoltre nel caso in cui alla scadenza non si provveda tempestivamente a richiedere il rimborso il capitale viene automaticamente investito nella gestione separata GESAVe la compagnia preleva un bell'1,20% annuo dal rendimento realizzato, retrocedendo di fatto al sottoscrittore un rendimento inferiore a quello effettivamente ottenuto. Anche qui, il semplice investimento in titoli di stato retrocederebbe un rendimento più elevato.Ci siamo già espressi molte volte su questo tipo di prodotti evidenziandone le inefficienze e sconsigliandone l'acquisto. Questo prodotto non fa eccezione sebbene presenti una veste più... "furba" (l'indicatore sintetico dei costi a 3 anni, ad esempio, nasconde i costi nel caso in cui il cliente si dimentichi di richiedere il rimborso). Non ci sembra affatto il caso di affrettarsi a sottoscriverlo come invece Generali consiglia.

Matteo Piergiovanni

17-07-2009Obbligazioni ENI: il prezzo è salito e voi avete sbagliato!In occasione dell'offerta pubblica di acquisto di Obbligazioni ENI partita il 15 giugno, in considerazione del grande battage pubblicitario che sarebbe stato fatto sull'operazione, abbiamo deciso di scrivere un breve articolo per sconsigliare gli investitori dal sottoscrivere queste obbligazioni. L'offerta, come era prevedibile (visti gli ingenti budget pubblicitari ed il periodo molto favorevole per quel tipo di mercato) ha avuto un grande successo e nei primi giorni di quotazione le obbligazioni sono salite.Immancabili, ci sono piovute le critiche dei soliti "sapientoni" che ci accusano di "non capirci niente di finanza" e di dare consigli sbagliati agli investitori.Qualche risparmiatore più cortese è rimasto invece perplesso e ci ha fatto richieste più gentili come la seguente:Ho letto il giudizio espresso sulle obbligazioni ENI emesse in questi giorni e quindi sconsigliate; oggi quotano sopra il prezzo di emissione ed è stato quindi un affare per chi le ha acquistate.Inoltre nell'articolo si afferma che esistono altre obbligazioni "corporate" più interessanti,quali sono e su quali mercati sono trattate?GrazieGiuseppe da Vaiano (PO) Mentre non vale la pena di rispondere alle critiche dei vari sedicenti esperti del settore che sono infuriati con noi perché critichiamo i prodotti di risparmio gestito che vendono, può essere utile -invece - far riflettere i risparmiatori che sono purtroppo abituati a giudicare gli investimenti fatti solo sulla base del risultato senza avere la competenza per valutare correttamente quel risultato.Dire, poiché le obbligazioni oggi quotano sopra la pari chi le ha acquistate ha fatto un affare, non è il modo di procedere corretto. Dobbiamo valutare anche cosa avrebbe fatto un investitore se non avesse acquistato quelle obbligazioni.Non è solo il risultato che conta, ma anche come si giunge al risultato.Spesso faccio un esempio estremo per cercare di spiegarmi: se vado a 200km orari in autostrada e – per fortuna – non mi succede nulla, non posso dire che ho fatto bene, anche se sono arrivato prima a destinazione.Similmente, se ho fatto un investimento sbagliato e per fortuna mi è andata bene, non posso dire di "aver fatto un affare". Nel caso delle obbligazioni ENI ci siamo sentiti di sconsigliarle essenzialmente per due motivi:1) è sempre sconsigliabile acquistare titoli in emissione a causa dei costi impliciti connessi a questa operazione;2) nel caso specifico, le condizioni economiche prevedevano una forchetta di rendimento troppo ampia (tra 85 e 135 punti base): chi ha sottoscritto queste obbligazioni ha fatto, in parte, una scommessa. Scommessa, fra l'altro, persa perché ENI, visto il grande successo, ha pensato bene di fissare la cedola nella parte bassa della forchetta. Il fatto che poi l'obbligazione abbia avuto un grande successo non significa certo che fosse un affare. Il settore degli investimenti è pieno di pessimi strumenti (non mi riferisco alle obbligazioni ENI) che hanno un enorme successo. Per fare un esempio, i fondi comuni d'investimento più grandi (quelli cioè maggiormente sottoscritti) sono sistematicamente fra i peggiori.

Nell'articolo sopra citato scrivevamo: "Se proprio si vuole investire in obbligazioni corporate il mercato offre opportunità anche migliori da quelle proposte da ENI, non vediamo proprio perché si debba aderire a questa specifica offerta." Questa frase ha incuriosito e alcuni lettori ci hanno chiesto a quali titoli ci riferivamo. Senza addentrarci nei singoli titoli (una delle regole del decalogo per investitori non esperti è quella di diversificare attraverso panieri di titoli) si può prendere a riferimento il paniere delle obbligazioni corporate che sta alla base dell'ETF EURO CORP BOND (IBCX.MI, ISIN: IE0032523478). Tale paniera ha il vantaggio di esprimere la media del mercato di riferimento.Il 15 Giugno, data di inizio dell'offerta delle obbligazioni ENI, l'ETF aveva un valore per ogni singola quota (NAV) di 115,79. Il 3 di Luglio, il paniere aveva un valore di 117,36.Nei giorni dell'offerta ENI la media del mercato si è apprezzata in maniera significativa.La ragione per la quale l'obbligazione ENI ha registrato un forte incremento nei primissimi giorni di contrattazione è legato in parte a questo andamento molto favorevole del mercato di riferimento ed in parte al grosso successo di pubblico che ha visto chiudere l'offerta prima con riparto.Molte richieste sono state inevase e queste si sono riversate sul mercato nei primi giorni facendo lievitare il prezzo del tasso fisso anche sopra a 103 centesimi.Oggi, 17 Luglio, l'obbligazione ENI a tasso fisso 2015 ha un prezzo di 101,95 (prezzo riferito alle ore 11) e l'ETF con la media delle obbligazioni corporate europee scambia a 118,55 (NAV di ieri 117,95). Nei giorni successivi, quindi, il titolo ENI è sceso di prezzo mentre la media del mercato ha fatto l'opposto.Seguire le buone regole del decalogo per gli investitori non esperti è quindi sempre una cosa saggia. E' possibile che qualche volta si perda un colpo di fortuna, ma non è con i colpi di fortuna che si devono raggiungere gli obiettivi del nostro portafoglio finanziario.

Alessandro Pedone

14-07-2009Buoni postali indicizzati all’inflazione: chi scommette contro l’inflazione attesa dalle Poste?Nell’articolo “L’inflazione di compensazione e quella attesa dagli esperti economici” della settimana scorsa ho spiegato come la differenza tra il rendimento a scadenza dei bond nominali e quello reale dei bond indicizzati è comunemente chiamata inflazione di compensazione o di break-even (tasso di pareggio), in quanto se l’inflazione che si realizzerà sarà pari a questo valore allora il rendimento delle due tipologie di bond sarà uguale. Come detto però, l’inflazione di compensazione è costituita non sola dall’inflazione attesa, ma anche da altri fattori, tra i quali ricordo i premi per il rischio di inflazione, i premi per la liquidità e altre componenti tecniche.A fine 2008 l’inflazione di compensazione calcolata utilizzando i rendimenti del BTP con scadenza nel febbraio 2019 e il BTPei con scadenza nel settembre 2019 era pari a 1,03%. Molti esperti dubitano che l’inflazione attesa dal mercato fosse scesa a livelli così bassi e come si è mostrato nell’articolo precedentemente citato le aspettative di lungo termine di un gruppo di esperti intervistati dalla BCE sono rimaste sostanzialmente stabili, pari ad un’inflazione media del 2%, perfettamente in linea con l’obiettivo della BCE.È probabile che un alto premio positivo per la minore liquidità dei bond reali e la vendita di ingenti volumi di titoli indicizzati all’inflazione da parte di investitori con posizioni ad elevata leva finanziaria abbiano spinto verso l’alto i rendimenti reali dei bond indicizzati.Chiaro che gli investitori che hanno continuato ad aspettarsi un’inflazione in linea con quella obiettivo della BCE, non avendo la Banca Centrale perso alcuna credibilità sul mercato, hanno potuto approfittare non solo di rendimenti reali elevati ma anche scommettere contro l’inflazione “attesa” dal mercato, meglio, quella risultante dalla differenza tra i rendimenti dei bond nominali e quelli reali. Infatti se nei prossimi 10 anni l’inflazione sarà ad esempio del 2%, allora i bond reali renderanno più di quelli nominali dati i prezzi di fine 2008.Se l’inflazione attesa dal mercato calcolata nel modo descritto tende a diventare, per ora, poca precisa nei momenti di turbolenza del mercato, ci si potrebbe aspettare che l’inflazione attesa dalle Poste (Cassa depositi e prestiti) sia maggiormente “ancorata” a quella obiettivo della BCE, o comunque in linea con l’inflazione media italiana degli ultimi anni: la variazione percentuale annua dell’indice FOI, al quale sono agganciati i buoni postali indicizzati all’inflazione, negli ultimi nove anni è stata in media pari al 2,3%.I buoni ordinari collocati dalle Poste con rendimento nominativo hanno durata massima di 20 anni ma possono essere ritirati anche al 10° ottenendo la restituzione del capitale investito e la corresponsione degli interessi: i buoni postali non sono quotati e quindi non hanno un prezzo che varia nel tempo e in tal modo si può ottenere sempre il rimborso di un valore pari ad almeno il capitale investito.I buoni indicizzati all’inflazione hanno un rendimento reale e hanno una durata di 10 anni. Sfruttando il fatto che non vi è un prezzo che varia nel tempo e, ad esempio, premi per la liquidità che interferiscono nel rendimento dei buoni, si può calcolare la differenza tra il rendimento al 10° anno dei buoni ordinari nominali e

il rendimento a scadenza dei buoni indicizzati all’inflazione. Tale valore di inflazione rende di fatto l’investimento in buoni ordinari con rimborso al 10° anno e l’investimento in buoni indicizzati all’inflazione uguali. A luglio 2009 il tasso di inflazione di pareggio è pari a 1,26%. Dati i rendimenti dei buoni del mese di luglio, si otterrebbe un montante nominale al lordo delle tasse pari a circa 1.195 euro con un valore investito di 1.000 euro. Di seguito riporto nel grafico i rendimenti effettivi al 10° anno dei buoni ordinari, il rendimento a scadenza dei buoni indicizzati e l’inflazione di break-even. Come si vede, a partire dalla serie di novembre 2008 il rendimento dei buoni ordinari ha iniziato a scendere, mentre tra l’emissione di ottobre 2008 e quella di dicembre 2008 il rendimento a scadenza dei buoni indicizzati all’inflazione è cresciuto di circa il 140%, passando dal valore di 0,42% a 1,02%. L’inflazione di compensazione in quei mesi è diminuita sensibilmente, raggiungendo poi a marzo 2009 il valore di 0,62%, ben al di sotto dell’inflazione obiettivo della BCE e dell’inflazione italiana media degli ultimi anni.

Per capire il comportamento della Cassa depositi e prestiti può essere utile confrontare il comportamento del BTP FB2019 con il buono ordinario e il BTP ST2019 con il buono indicizzato all’inflazione. Si vedano i seguenti grafici. I rendimenti dei BTP sono calcolati all’inizio del mese.

In quest’ultimo grafico si nota la crescita dei rendimenti del BTPei da inizio settembre 2008 agli inizi di novembre con la successiva discesa fino a gennaio 2009. La Cassa depositi e prestiti nel mese di dicembre invece che diminuire il rendimento del buono indicizzato all’inflazione, l’ha portato da 0,82% a 1,02%, e contemporaneamente ha abbassato il rendimento del buono ordinario al 10° anno portandolo al valore di 1,87% da quello di 2,27% del mese precedente. L’inflazione di break-even agli inizi di dicembre era pari a 0,85% per i buoni postali, mentre era 1,03% utilizzando i bond reali statali. Nel seguente grafico riporto il rendimento del BTP nominale, di quello reale e l’inflazione di compensazione.

Il valore più basso dell’inflazione di break-even è stato proprio toccato agli inizi di dicembre 2008 e avvicinato di poco agli inizi di marzo 2009, dal cui valore l’inflazione attesa è poi tornata a crescere. Avendo così calcolato l’inflazione di break-even con i bond reali statali e con i buoni postali, nel grafico seguente riporto entrambi i valori per mostrare il differente comportamento.

Come si nota, dagli inizi di dicembre 2008 l’inflazione di break-even calcolata dai rendimenti dei buoni postali è più bassa di quella calcolata attraverso i dati dei bond reali statali. Ciò è spiegabile col fatto che dagli inizi di novembre agli inizi di marzo il rendimento a scadenza dei buoni ordinari è diminuito di circa il 36%, mentre il rendimento reale dei buoni indicizzati all’inflazione è aumentato di circa il 2,5%. Nello stesso arco temporale, il rendimento del BTP FB2019 è calato di circa il 12%, come quello del BTPei ST2019. Così mentre il valore minimo dell’inflazione di compensazione calcolata attraverso i dati dei BTP è stato raggiunto agli inizi di dicembre (1,03%), il valore minimo dell’inflazione di compensazione calcolata dai buoni postali è stato toccato a marzo 2009 (0,62%). Mentre da marzo 2009 il rendimento dei bond reali è calato, facendo aumentare l’inflazione di compensazione, che agli inizi di luglio è pari a 1,77%, è solo da giugno 2009 che il rendimento dei buoni indicizzati all’inflazione ha iniziato sensibilmente a calare (da dicembre 2008 a maggio 2009 il rendimento è ha oscillato tra 1,02% e 0,68%), passando dal valore di 0,94% del maggio 2009 al valore di 0,54% del luglio 2009. Peraltro il rendimento del buono ordinario al 10° è passato dal valore di 1,46% al febbraio 2009 al valore di 1,80% al luglio 2009.Da novembre 2008 chi era intenzionato a sottoscrivere buoni postali con un orizzonte decennale e ha scelto i buoni indicizzati all’inflazione ha probabilmente fatto la scelta migliore, data la bassa inflazione di compensazione registrata negli ultimi mesi.Mi sorgono a questo punto due domande: 1) perché la Cassa depositi e prestiti ha aumentato il rendimento a scadenza del buono indicizzato all’inflazione di circa il 95% da ottobre a novembre 2008 e poi da novembre 2008 a marzo 2009 ha fatto abbassare il rendimento del buono ordinario al 10° anno molto di più del rendimento del titolo del Tesoro italiano in questione?2) la Cassa depositi e prestiti nei mesi scorsi ha effettivamente previsto un’inflazione da qui a 10 anni molto minore di quella obiettivo della BCE e nello specifico un’inflazione in Italia minore di quella realizzata in media negli ultimi anni? Alla luce di questi due interrogativi, è possibile ipotizzare che la Cassa depositi e prestiti, contando sulla minore domanda attesa di buoni indicizzati all’inflazione nei mesi in cui si parlava anche di deflazione e sulla conseguente minore volontà di chi lavora per le Poste di proporli ai loro clienti, abbia diminuito sensibilmente i rendimenti dei buoni ordinari (i più conosciuti dal risparmiatore medio delle Poste e forse i più richiesti nei periodi di panico generale come i mesi scorsi) e nel contempo abbia aumentato il rendimento dei buoni indicizzati all’inflazione, segnalando, addirittura più del mercato dei bond reali statali, aspettative di bassa inflazione nei prossimi 10 anni. Prendendosi, ben inteso, un rischio maggiore, dato che se l’inflazione sarà vicina al 2%, i buoni indicizzati all’inflazione dei mesi scorsi renderanno più dei buoni ordinari da qui a 10 anni. È possibile che così facendo la Cassa depositi e prestiti abbia cercato di abbassare il costo della raccolta di capitale in termini reali, aspettandosi un’inflazione maggiore di quella che si può ricavare dalla differenza tra rendimento effettivo al 10° anno dei buoni postali ordinari e rendimento dei buoni indicizzati all’inflazione. Se questa mia ipotesi è corretta si potrebbe vedere un’inflazione di compensazione calcolata dai buoni postali a questi livelli ancora per un po’, almeno fino a quando gli investitori non capiranno che con queste condizioni è da preferire probabilmente l’acquisto dei buoni indicizzati all’inflazione e la Cassa depositi e prestiti non registri contestualmente l’aumento delle sottoscrizioni dei buoni indicizzati: in questo caso la Cassa depositi e prestiti dovrà aumentare il rendimento dei buoni ordinari, diminuire il rendimento dei buoni indicizzati all’inflazione o entrambe le cose, per ristabilire un’inflazione di compensazione in linea con quella attesa nel lungo periodo dagli esperti economici. Se questo è stato il ragionamento della Cassa depositi e prestiti e se effettivamente i clienti delle Poste hanno sottoscritto più buoni ordinari che indicizzati, i rendimenti effettivi stabiliti nei mesi scorsi dalla Cassa depositi e prestiti sono stati davvero un’ottima mossa.

Nel caso invece la Cassa depositi e prestiti abbia realmente previsto e preveda ancora un’inflazione nei prossimi 10 anni minore di quella attesa da molti esperti di mercato e non si sia “preoccupata” del rapporto tra sottoscrizione di buoni ordinari e indicizzati, mi chiedo a quali informazioni economiche o analisi siano in possesso alla Cassa depositi e prestiti, dato che quest’ultima potrebbe essere una mossa molto più rischiosa e discutibile. Nicola Zanella, 27 anni, e’ un ricercatore finanziario. Ha fondato il sito www.bondreali.it I suoi interessi di ricerca sono: la teoria dei mercati efficienti, la finanza comportamentale, l’equity premium e l’equity premium puzzle, la prevedibilita’ delle serie azionarie, l’effetto di diversificazione temporale delle azioni, l’asset allocation e le obbligazioni indicizzate all’inflazione. Puo’ essere contattato all’indirizzo E-mail: n.zanella (c-h-i-o-c-c-i-o-l-a) aduc (p-u-n-t-o) it, oppure usando la form per le domande Nicola Zanella

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22-07-2009 Indenizzo polizza vitaCarissimi,vorrei sottoporvi un quesito. Sono l'erede legittimo di mio fratello deceduto circa tre anni e mezzo fa. IL mio compianto fratello, aveva sottoscritto nel 1998 una polizza vita con una nota compagnia di assicurazioni. Dopo il versamento delle tre annualità di premio, decise di mandare il contratto in riduzione. Quindi dal 2000 la polizza è in vigore con prestazioni e garanzie ridotte. Purtroppo io, in qualità di erede, ho appreso solo ora dell'esistenza del contratto medesimo. Quindi, premesso che mio fratello è deceduto circa 3 anni e mezzo fa, posso richiedere il pagamento dell'indennizzo dovuto per il caso morte? Ho sentito parlare di prescrizione del diritto, è questo il caso? E se si quali azioni posso intraprendere a tutela del mio diritto?Grazie e buon lavoroCosimo Ruggero, da Gallipoli (LE)

Allo stato, le somme sono perse: http://www.investire.aduc.it/php/mostra.php?id=260964La cosa non finisce qui, dato che il caso sta montando di giorno in giorno. Continui a seguirci.

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22-07-2009 Pol. europea UNIT LINKED A PREMIO ANNUO COSTANTE AVIVAHO UNA POLIZZA unit linked contratta con Aviva (all'epoca Commercial Union Italia) che scade a gennaio 20010 DEVO DISDIRLA oppure alla scadenza cessa automaticamente?Se devo disdirla con quanto tempo di anticipo?Grazie.Giovanna, da Bari (BA)

Alla scadenza, dovra' inviare la richiesta di riscatto. Prima non deve fare nulla.

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22-07-2009 Info azioni cosa ne pensate delle azioni banca di piacenza?vi ringrazio anticipatamente e porgo distinti salutiPaolo, da Milano (MI)

come più volte abbiamo ripetuto non forniamo risposte in merito a singoli titoli. Può rileggersi il nostro modus operandi quihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=65866

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22-07-2009 Mutuobuonasera volevo sapere un informazione io ho un mutuo dal 03/10/2005 con unicredit banca, a farmi avere questo mutuo e stata una agenzia di creditizia : la kiron io ingenuamente ho pagato a loro 2000€ per avere questo mutuo senza un tetto di copertura e con tasso variabile, dopo di che x i i primi e 3 mesi pagavo 512€, dopo 3 mesi ho pagato 535€, dopo 3 mesi ancora o pagato 595€, dopo 3 mesi 615€, dopo 3 mesi 665, e dopo 3 mesi 695€ a quel punto spaventato ho fatto la rinegoziazione del mutuo il 12/11/2007 passando da variabile a fisso e con la riduzione dello spread cosi loro mi hanno portato la rata da 695€ a 665€ con una

riduzione dello spread da 1,60% al 1,40% con rata a tasso fisso dopo di che il 07/11/2008 lo rinegoziato nuovamente facendo solo la riduzione dello spread l'unicredit banca ha accettato e in una lettera mi ha detto che il tasso per tutta la durata sara' pari al 5,85% piu' lo spread ridotto dall'1,40% al 1,10% con una rata di 646€ senza commissione e che non potra' essere piu' oggetto di revisione. vi chiedo aiuto e vorrei sapere se il mio mutuo rientra nella legge tremonti oppure se e possibile rinegoziare nuovamente con una riduzione dello spread oppure riportarlo a variabile vi prego aiutatemi sono anche senza lavoro aspetto una risposta grazieStefano, da Molfetta (BA)

non vi sono limiti alla rinegoziazione del mutuo (è un atto volontario della banca) e vista la sua attuale situazione (senza lavoro) le consiglio di chiedere alla banca di passare al tasso variabile poiché per lei la situazione è più sostenibile.E' chiaro che la banca non ha interesse a fare un'operazione del genere, ma vista la sua situazione ha buone probabilità di essere accontentato, nonostante abbia fatto più volte ricorso alla rinegoziazione.Ha risposto Roberto Cappiello

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22-07-2009 Morte contraente polizza vitaNel 1985 mio padre ha stipulato due polizze vita di durata 25ennale a vantaggio mio e di mio fratello.In entrambe le polizze mio padre è contraente mentre noi siamo i beneficiari.Le due polizze scadono a maggio 2010 e in tutti questi anni sono sempre stati pagati i premi annuali.A maggio 2009 mio padre è morto improvvisamente.Ho avvisato la compagnia assicuratrice dicendo che volevamo portare a scadenza la polizza continuando a pagare tutti i premi.La Compagnia prima ha cercato di propormi un "vantaggioso" cambio di contratto che allungava la data di scadenza e sostituiva il prodotto originario.A seguito del nostro rifiuto mi ha telefonato dicendo che eravamo obbligati a incassare ora e non potevamo andare alla scadenza.Mi potete cortesemente dare un consiglio?Segnalo che finora ho incontrato e parlato con la Compagnia ma nn ho ancora scritto loro...Andrea, da Milano (MI)

Il termine di prescrizione e' adesso di due anni dalla data del decesso. Deve consultare le condizioni di polizza per conoscere l'esatta valorizzazione della stessa in caso di richiesta di riscatto per premorienza.

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22-07-2009 Parere su proposte unicreditGent.mi vorrei prima di tutto ringraziarvi della grande utilità per le informazioni date. Sono a richiedervi un parere su alcune proposte della banca unicredit che segue il patrimonio di mio nonno. Dopo essermi un pò informata ho richiesto alla banca una previsione di Investimento (40.000-50.000 euro) a medio termine con obiettivo di cedola annuale.La mia ipotesi era per BTPei a 3 o 5 anni con l'intenzione di reinvestire il valore delle cedole in ETF azionari.Le proposte sono state le seguenti:1° ipotesi BTP€i : L’ipotesi di rendimento e di quotazione del titolo è strettamente legato all’andamento dell’indice di inflazione.2° ipotesi (ovviamente!!!) Obbligazione bancaria Unicredit. Per i primi due anni l’obbligazione corrisponde cedole fisse pari al 3,30% lordo del valore nominale su base annua pagate con frequenza annuale. A partire dal 31.10.2011 l’obbligazione corrisponderà cedole variabili trimestrali calcolate sulla base del valore del tasso Euribor a 3 mesi + 0,30%. L’ipotesi di rendimento è legata, oltre al taso fisso dei primi due anni, all’ipotesi di ripresa dei livello dei tassi di interesse.Investimento a medio termine con obiettivo di crescita / speculazione ipotesi di investimento 10.000 euro1° ETF : possiamo individuare settori abbastanza generici come l'area Europa, China, Stati Uniti, India.... oppure Commodities o fonti energetiche alternative.2° Piano di Accumulo su Fondi comuni : questa modalità pur sfruttando le stesse logiche dell'Etf permette di entrare nel mercato frazionando il rischio. I settori di intervento sono sostanzialmente gli stessi degli Etf.Intervento sulla posizione di Liquidità (Fondo Monetario) con obiettivo di incrementare il rendimento ad oggi ottenibile nel breve1° Proposta di switch parziale su Fondo Euro Corporate Short Term (F.do obbligazionario di emittenti Corporate con duration di breve-medio termine.)2° Proposta si switch parziale su Fondo Euro Curve 1-3 anni (F.do obbligazionario di emittenti Governativi con duration di breve termine.)

Vi ringrazio anticipatamente nel caso vogliate aiutarmi.Raffaella, da Dovadola (FC)

naturalmente alla banca non sembra vero il fatto di poterla riempire dei prodotti della casa.Non conoscendo la sue caratteristiche di investitore non possiamo fornire una risposta esaustiva al suo quesito, ma possiamo comunque ritenere che se il suo obiettivo è quello di conservazione del capitale in 3-5 anni cercando di ottenere qualcosa in più dall'investimento acquistando quote di ETF azionari, la soluzione da lei prospettata di acquistare BTPei, magari diversificando con altri titoli di stato, è di gran lunga preferibile alle proposte dell'impiegato di banca, che cerca di venderle i prodotti della casa per fare budget.I fondi obbligazionari sono prodotti largamente inefficienti poiché le commissioni di gestione incidono in maniera determinante rispetto al rendimento atteso.------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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22-07-2009 PF TARGET EQUIL CUMFondi di investimenti proposti da Unicredit, ho visto nel sito, letto in qualche risposta che non è da considerare il fatto che vengano da loro promozionati con un valore (kilovar) basso (8) perchè di dubbia importanza, ma a parte questo, dato che devo prendere in mano una situazione di un mio famigliare e devo valutare se chiudere tutto o meno, trovate sia un investimento rischioso o mediamente valido? Non trovo commenti su questo tipo di investimento.GrazieFederica, da Verona (VR)

Il kilovar è un indicatore assai poco utile per la valutazione del rischio di uno strumento finanziario (basti pensare che identificava le obbligazioni Parmalat come poco rischiose), il prodotto in questione è un Fondo flessibile con un TER dell'1,73% annuo circa.Non possiamo dare una risposta in merito alla adeguatezza del prodotto non conoscendo i suoi obiettivi di investimento né la sua propensione al rischio ma certamente trova di meglio nella stessa categoria di prodotti.--------------ha risposto Matteo Piergiovanni

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22-07-2009 Assegni circolari dormientiNel 2004 ho emesso un assegno circolare come “deposito fiduciario” a favore dell’acquirente di un mio immobile, a copertura della perdita dei diritti dell’agevolazione fiscale IVA prima casa (avendolo venduta primi dei 5 anni prevista dalla legge).L’obbligo è stato imposto tassativamente dal Notaio a garanzia dell’acquirente.A seguito dell’avvenuto pagamento delle sanzione del’ufficio Iva, mi è stato restituito l’assegno circolare del 2004 dal Notaio.Dopo il riaccredito sul mio c/c è stato inserito dal Ministero del Tesoro nel “Fondo Conti Dormienti”.Come devo procedere per poter avere indietro i miei soldi???Alessandro, da Milano (MI)

Chi ha chiesto l'emissione dell'assegno circolare puo' ancora recuperare la somma trasferita al fondo dei dormienti. Deve pero' attendere che venga attivato lo "Sportello Sociale" presso il Ministero, ancora non operativo. Il beneficiario dell'assegno circolare, invece, non ha il diritto di accedere al fondo in quanto e' intervenuta la prescrizione.

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22-07-2009 Polizza VitaBuongiorno,mio padre è deceduto da poco.Vorrei sapere come faccio a sapere se egli ha acceso una polizza vita e con quale assicurazione? L'ANIA o l'ISVAP potrebbero fare al caso mio?Sentiti ringraziamentiSusy, da Catanzaro (CZ)

allo stato attuale non è possibile avere queste informazioni ne dall'Ania ne Dall'Isvap ne dal Ministero

dell'Economia e delle Finanze. Non esisteva fino a questo momento nessun obbligo relativo alla tenuta di elenchi in tal senso ne tantomeno esisteva un obbligo di comunicazione dell'inizio o del termine della prescrizione.Se esisteva una polizza, dovrebbe esistere un documento che lo certifica, l'originale. La prima cosa da fare è cercare quella. Nel caso in cui non c'è niente, è consigliabile verificare se presso gli intermediari (banche e assicurazioni collegate ) con cui intratteneva rapporti esiste un rapporto in essere a nome di suo padre.Ha risposto Roberto Cappiello

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22-07-2009 Switch tra fondi ben diversi ubi pramerica impostoBuongiorno,ero possessore di alcune quote del fondo azionario Ubi Pramerica Euro Sectors (ex capitalgest ff euro sectors) ora chiuso, senza alcuna comunicazione. Ho ricevuto successivamente comunicazione dalla sgr che le mie quote sono state girate sul fondo bilanciato obbligazionario Privilege 1, con valuta alla data del 18-06-09. Il mio investimento originale risaliva al periodo maggio-agosto 2007 e fare uno switch ora non è il massimo della convenienza per me. Di più, lo switch è avvenuto verso un fondo di natura ben diversa da quello da me scelto, che certo non potrà risalire come degli azionari se il mercato virasse (40% in due anni la vedo dura...). E' corretto tutto ciò (fare switch senza interpellarmi minimamente)?GrazieAndrea, da San Gervasio Bresciano (BS)

in genere le banche comunicano le ristrutturazioni dei fondi.Il fondo che lei deteneva è stato incorporato nel Privilege 1 cambiando anche natura, da azionario a bilanciato obbligazionario. Ripeto di solito viene comunicato, verifichi.Per quanto riguarda l'opportunità di switchare su un fondo azionario l'attuale posizione è una questione che va messa in relazione con le sue scelte di pianificazione finanziaria tenuto conto della sua propensione al rischio.Ha risposto Roberto Cappiellohttp://investire.aduc.it/templates/curriculum.html?n=17

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21-07-2009 Obbligazioni ENI e confronto con ETF CorporateGentili Signori,seguo ed apprezzo i Vs articoli e risposte di grande valore didattico.Proprio in vitru' della stima che ho nei Vs confronti mi permetto di chiedere un cortese chiarimento su due punti - su cui non concordo pienamente - presi da:http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266223http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=266307Oggi, 17 Luglio, l'obbligazione ENI a tasso fisso 2015 ha un prezzo di 101,95 (prezzo riferito alle ore 11) e l'ETF con la media delle obbligazioni corporate europee scambia a 118,55 (NAV di ieri 117,95). Nei giorni successivi, quindi, il titolo ENI è sceso di prezzo mentre la media del mercato ha fatto l'opposto.I due punti sono:1) Il prezzo dell' ENI a tasso fisso 2015 il 17 Luglio (e anche nei giorni precedenti ed oggi (ore 11)) non e' mai sceso sostanzialmente sotto 102.8 (invece di 101.95 da Voi indicato) (dai grafici a candele di Borsaitalia). Presumo sia stato un Vs banale errore di battuta.2) Non mi sembra corretto confrontare una obbligazione con un ETF. Io, in forma latente, sento che la differente duration (nell'obbligazione la duration diminuisce man mano che ci si avvicina alla scadenza mentre nell'ETF la duration e' circa costante) non consente un confronto equo.Certamente Voi potete spiegare molto meglio quello che a me sembra di intuire.Mi sarebbe sembrato piu' corretto invece aver confrontato - prima della definizione del prezzo dell'ENI - il prezzo massimo di offerta (100) (nota 1) dell'obbligazione ENI con il prezzo di mercato di una obbligazione corporate (non titolo di stato) di pari rating, duration e tasso di interesse nominale (4%) per poter fare un confronto attendibile.Ringrazio per l'attenzioneCordiali salutiMarco1)Prospetto ENIPrestito a Tasso FissoIl prezzo di offerta delle Obbligazioni del Prestito a Tasso Fisso sarà inferiore al 100% delloro valore nominale e, comunque, non inferiore al 99% del loro valore nominale.Marco, da Firenze (FI)

il prezzo riportato nell'articolo delle obbligazioni ENI era il prezzo di quel preciso momento del quale ho riportato perfino l'ora: 17 luglio ore 11. Non conosco come vengano aggregati i dati per i grafici della borsa italiana, ma avendolo scritto io personalmente e verificato diverse volte sono certo che in quel momento il prezzo fosse quello e non è un errore. Ma questo non è l'aspetto rilevante. Il confronto con l'ETF corporate non voleva essere - come da molti è stato preso - un confronto di convenienza ex-post fra i due titoli.Credo di averlo scritto in maniera piuttosto chiara nell'articolo.Il punto non è se nell'arco di 3 giorni, 15 giorni o 3 mesi ha guadagnato di più un investitore che ha scelto le ENI o l'ETF da me indicato.Ho fatto il confronto con quell'ETF solo per far capire che l'andamento del titolo andava contestualizzato con l'andamento del mercato di riferimento.La duration del paniera di obbligazioni (ETF) è pari a 3,62 quindi largamente inferiore a quella del titolo ENI.E' verissimo che il confronto fra un paniere obbligazionario dinanico, a duration tendenzialmente costante, ed un paniere statico (o tanto più un singolo titolo), quindi a duration decrescente, non è preciso, in generale, se fatto allo scopo di valutare ex-post le due scelte. In questo caso l'esempio era fatto per far comprendere come quello che appariva un eccellente andamento di uno specifico titolo, in realtà, contestualizzato nella media del mercato, ha una luce diversa. Tutto qui.---Ha risposto Alessandro Pedone

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21-07-2009 ETF Corporate: Pedone a ha fatto flopOggi guardo il sito di borsa italiana e vedo che le obbligazioni ENI tasso fisso o variabile sono salite a 102,83 e 102,04 rispettivamente da 101,.. mentre l'ETF riportato nell'articolo è passato da 118,55 a 114,60 penso che il botto l'ha fatto chiederei al signor Pedone che mi piace leggere di limitarsi a dare gli ottimi consigli che fornisce ai risparmiatori, i quali poi in base alle loro esigenze sceglieranno il prodotto più adatto, perchè anche lui dal 17 luglio al 20 luglio ha fatto flop.Grazie del servizio e buona giornataDaniele, da Aglie' (TO)

Oggi, 20 Luglio 2009 l'ETF indicato nell'articolo che lei cita è scambiato a 118,47 e non a 114,60.Può verificare il grafico anche sul sito della borsa italiana a questo indirizzo:http://www.borsaitaliana.it/borsa//quotazioni/etf-etc/grafico.html?isin=IE0032523478 =it⟨E' possibile che lei si sbagli con qualche altro ETF?Proprio non comprendo quale sarebbe il flop.Capita a tutti di sbagliare per questo la prudenza vorrebbe di essere precisi, in particolare, quando si così liquidatorio come lo è stato lei.----Ha risposto Alessandro Pedone

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21-07-2009 Vendere azioni di mia moglieSalve questa e' la mia domanda:Posso acquistare o vendere azioni FIAT sul dossier nominativo di mia moglie e firmare l'ordine con il mio nome?Ci vuole forse una delega?In banca dicono che si puo' fare in virtu' del contratto a firme disgiunte.Per una eventuale azione contro la banca, alla luce dell'abrogazione recente del diritto societario, quale rito bisogna seguire? GRAZIE E SALUTI.

non è corretto, si può aprire un conto corrente a firma disgiunte ed avere un dossier titoli cointestato per prodotti e strumenti di investimento che possono essere al portatore e cointestati.Nel momento in cui si acquistano dei titoli azionari, essendo questi nominativi, vanno necessariamente su un sotto-dossier nominativo. Tutte le operazioni su questo sotto dossier possono essere effettuate solo dal titolare o da un suo delegato.Ha risposto Roberto Cappiello

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21-07-2009 Valuta delle operazioni in cambivolevo sapere se è regolare che le BEI in oggetto mi sono state rimborsate sul conto in data 15/07/09

applicandomi però il tasso di cambio Eur/nzd(2.25) del 13/07/09 invece del cambio di 2.18 del 15/07/09.Io ritengo di essere stato frodato in quanto ilrimborso mi è stato accreditato il 15/07/09(valuta del 16/07/09) cioèalla data di scadenza e non 2 giorni prima.Giuseppe, da Martinsicuro (TE)

Il mercato dei cambi vede la valuta delle operazioni a due giorni, di conseguenza, il comportamento della sua banca e' regolare.

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21-07-2009 Mutuo variabile con tettoGentile aduc, il mio compagno ha deciso di comperare casa e naturalmente lo può fare solo con l'aiuto del mutuo. Ci è stato consigliato il mutuo variabile con il tetto denominato "mutuo protezione - campana". L'intuito mi dice che qualcosa non è chiaro, vi chiedo il vostro aiuto e di seguito illustro le caratteristiche di questo mutuo che dovrebbe essere migliore di quello fisso. Garanzia richiesta: ipoteca di primo grado sull'immobile; Modalità di rimborso: rateale; Percentuale massima di finanziabilità del valore dell'immobile: 80%; Garanzia di un terzo: di norma non richiesta, fatte salve le risultanze dell'istruttoria; Misura del tasso: tasso variabile a regime 2,345% * euribor 1 mese/360 rilevato per valuta il primo giorno lavorativo del mese in corso più spread 1,400; Definizione della tipologia del tasso: tasso massimo del 5,500% variabile; Modalità di variazione del tasso: il tasso varia in base al euribor 1 mese tasso 360 rilevato il 4 giorno lavorativo antecedente la fine di ogni mese per la rata scadente la fine mese successiva più spread 1,400; Misura del TAEG: 2, 460% * Il TAEG è un indicatore sintetico del costo totale del credito espresso in percentuale sull'ammontare del prestito concesso. (...). Per i mutui a tasso variabile, l'indicazione del TAEG viene data sulla base del tasso calcolato secondo i parametri vigenti alla data della compilazione del prospetto (tasso a regime); Ammontare richiesto: 80.000,00; Durata contratto: 30 anni; Numero e frequenza pagamenti: 360, mensile; Ammontare di ciascuna rata: 312, 85(scritto dall'impiegato della banca di suo pugno: rata massima al 5/50% euro 450,00; Infine arrivo al punto 14, Piano di ammortameto: si riporta in allegato il piano di ammortamento del mutuo costruito sulla base dei parametri previsti nel presente prospetto.Si sottolinea che per i mutui a tasso variabile e per altre particolari tipologie di prodotti il piano a valore puramente indicativo* la quota del capitale del piano di ammortamento allegato è sviluppata al tasso del 2, 339%. Quest'ultima postilla come anche le altre rappresenta a mio avviso una contraddizione con i dati del prospetto informativo. Spero che questa mia lettera sia di aiuto anche ad altri per sopravvivere nella giungla dei mutui. Grazie.Silvia, da Castro Dei Volsci (FR)

così a naso la proposta dovrebbe essere quella del Monte Paschi di Siena: spread all'1,4 % e Cap (clausola che blocca i tassi al rialzo) pari al 5,5%.Un'offerta discreta che consente di godere del vantaggio del tasso variabile oggi più basso del tasso fisso con la garanzia del Cap.Le sue perplessità circa le affermazioni riguardo al fatto che "il piano di ammortamento ha valore puramente indicativo" sono infondate, infatti tale affermazione è legittima ed oggettivamente coerente con un mutuo a tasso variabile che prevede il ricalcolo periodico (mensile, trimestrale o semestrale a seconda dei casi) del piano di ammortamento, di qui la precisazione che quel piano di ammortamento è stato sviluppatyo al tasso del 2,399.Piuttosto io mi domanderei se sul mercato non si riesca a trovare qualcosa di meglio. La Stessa Monte Paschi offre l'1,10% di spread se si stipula una polizza aggiuntiva di circa 100 euro all'anno.Ha risposto Roberto Cappiello

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21-07-2009 etf xbrmib non replica il sottostante all'inverso come promessoCara Aduc, non mi sarei mai aspettata una risposta tanto evasiva, arrogante al limite dell’offensivo e fondamentalmente errata. (rif.265882)Capisco che la mia domanda possa avere messo in difficoltà qualche vostro collaboratore ( tra l’altro anonimo), ci ha messo più di sei mesi a rispondere, ma sarebbe stato più onesto ammettere di non sapere che pesci pigliare.Invece l’anonimo in pratica dice di non potere spiegare elementi che io non sarei in grado di valutare (!!),poi dice banalità come “il valore dell'ETF quasi mai è pari al prezzo negoziato sul mercato. Il prezzo è dato dall'incontro della domanda con l'offerta, il valore è dato dal prezzo di mercato in un dato momento delle attività sottostanti all'ETF” tralasciando il fatto che esiste l’obbligo di Market Maker, e che le operazioni in questione non si sono svolte nell’arco di poche ore bensì di settimane durante tutto l’arco delle quali l’ETF si è comportato in maniera anomala.

Infine conclude affermando che io non sarei stato in grado di comprendere l’informazione sintetica rilasciata dalla banca. Le informazioni rilasciate per iscritto dalla banca affermano che l’ETF si sarebbe dovuto apprezzare con la discesa dell’indice e, evidentemente e come e logico che sia,non riportavano in alcun modo la possibilità che potesse fare il contrario. Cosa che è invece accaduta per settimane.Ma sembra che per l’anonimo estensore della fumosa risposta sia troppo difficile da capire.In ogni caso non disturbatevi a farmi rispondere un’altra saccente “superscazzola” dal medesimo elemento. Ferma restando la mia immutata stima per il servizio svolto, devo ammettere che questa non è la prima volta in cui mi sembra che “investire Informati” non sia all’altezza degli altri servizi Aduc.Contrariamente agli anni passati questo anno non avevo ancora provveduto ad inviarvi la mia quota di adesione proprio a causa della mancata risposta alla mia domanda, nonostante fosse stata più volte inviata. Temo che continuerò a non aderire più all’Aduc.In ogni caso la vostra risposta “rimane agli atti” stampata, l’ho già fatta vedere a qualche amico interessato alla questione. Almeno è servita a fare due amare risate.Walter, da Roma (RM)

in primo luogo tutto ciò che non è firmato e proviene da Aduc Investire Informati è riferibile ad Alessandro Pedone che è il responsabile del sito.Nessun anonimato quindi.Ci fa piacere che la nostra risposta sia stata utile almeno a far sorridere lei e suoi conoscenti.Se ritiene che la nostra risposta sia sostanzialmente errata significa che già conosceva la risposta e poiché questo è un servizio gratuito svolto da professionisti che dedicano gratuitamente del loro tempo a disposizione dei risparmiatori forse avrebbe fatto meglio a non chiedere informazioni su cose di cui presume già di conoscere la risposta in modo da non perder tempo lei e non farlo perdere a professionisti che prestano il loro tempo gratuitamente per i risparmiatori.Nel merito, sembra che lei si sia offeso perché le abbiamo detto che presumibilmente non era in grado di comprendere il meccanismo di funzionamento di questo ETF. Ci spiace per questo ma le ribadiamo che il prodotto è molto complesso. Nel prospetto informativo sono riportate in maniera dettagliata le formule matematiche per la costruzione del portafoglio (http://www.sgametf.it/upload/15414%202009%2006%20IT%20SGAM%20ETF%20XBear%20FTSE_MIB%20PR%2009_06_2009.pdf, pagina 23). Se lei è in grado di comprendere quanto riportato in queste pagine (a noi che siamo esperti del settore servono alcuni minuti ben concentrati per comprenderle) allora ci stupiamo del suo stupore per l'andamento dell'ETF che non ha seguito in alcuni momenti il sottostante.Infine, analizzando l'andamento storico dell'ETF (periodo novembre 2008 adesso) ad oggi, riportato sul sito del gestore, non vediamo variazioni del valore del NAV così assurde rispetto all'indice per periodi di settimane e settimane come lei sostiene. Se ci indica le date precise potremo eventualmente verificare.La risposta sulla differenza fra prezzo di negoziazione e valore del NAV derivava proprio dall'osservazione che a livello di NAV non si evidenziano comportamenti così anomali come quelli denunciati. Per quanto riguarda il Market Maker, in generale l'efficienza del prezzo degli ETF rispetto al NAV non è certo garantita dai Market Maker (che possono garantire la liquidità, ma non necessariamente l'efficienza sul prezzo) ma dal meccanismo di creation / redemption. Su questo genere di ETF tale meccanismo è sostanzialmente assente e quindi non ci stupisce che in momenti nei quali volatilità impazza, degli ETF che hanno una componente di derivati molto significativa possano avere dei prezzi di mercato molto diversi da quelli del NAV.Per quanto riguarda la risposta assolutamente tardiva, abbiamo affrontato un periodo nel quale le domande erano decisamente superiori alle nostre forze in termini di professionisti volontari per le risposte.Questo è un servizio gratuito e dobbiamo fare delle scelte anche in funzione delle nostre risorse.Infine, per quanto riguarda i suoi contributi, nel ringraziarla per i contributi che ha già versato, ci rammarichiamo per la sua decisione di non continuare a farlo in futuro. Sappia che sostenitori e non sostenitori, in Aduc, ricevono lo stesso trattamento. Questa è per noi una garanzia di indipendenza da tutto e da tutti. Magari poi non abbiamo risorse sufficienti per fare tutto, ma saremo sempre liberi di dire e di fare quello che ci dice la nostra coscienza.Non sarà per il suo contributo o meno che cambierà l'Aduc.

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21-07-2009 Obbligazioni - G Motors 7,25% 2013 Ho acquistato delle obbligazioni Gen. Motors 7,25% (scadenza luglio 2013). Ho sentito dire che, in cambio, mi daranno azioni della nuova società GM. E' vero? Se sì, quando e come riceverò le azioni? E che percentuale delle mie obbligazioni recupererò da queste azioni? Posso scegliere di avere direttamente i soldi?Grazie milleDebora, da Civitavecchia (RM)

Non ci sono ancora decisioni definitive, probabilmente agli obbligazionisti saranno assegnate azioni per il

10% del nominale assieme a dei warrants che, se esercitati a pagamento, consentiranno di sottoscrivere un altro 15%.

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21-07-2009 Penale per assegni impagatiHo avuto un disguido di 24 ore sul mio conto corrente. Un assegno non aveva totale copertura e sono stato chiamato dalla banca al telefono dopo la chiusura rispondendo che avrei provveduto il giorno dopo a versare. Il giorno dopo, come convenuto ho versato il doppio dell'importo di tutto l'assegno facendo un bonifico con valuta il giorno stesso e portando alla banca il documento attestante il movimento e la valuta. L'assegno è stato pagato ma mi è stato addebitato il 10% di spese sull'importo dell'assegno che a mio avviso, per 24 ore di valuta, è molto di più della peggiore usura (Ho pagao 325 € per 24 ore)Mi chiedo se questa prassi possa essere giustificata da un sistema amministrativo che combatte l'usura e ogni giorno pubblicizza le iniziative prese per combatterla e cosa si possa fare per avere giustizia. La ringrazio per quanto potete fare in merito perchè simili comportamenti possano essere perseguiti dalla legge.Marco, da Cagliari (CA)

Il 10% non e' una commissione bancaria ma una penale prevista dalla legge per gli assegni impagati in prima presentazione.

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21-07-2009 Bayerische VitaHo stipulato nel 1992 la polizza suddetta (solo perchè ho lavorato nell'SSI per 1 mese e era obbligatorio sottoscrivere la polizza per poterla "commercializzare" meglio). Come da voi suggerito ho fatto richiesta dei dati della polizza. Ho letto nelle Vs risposte che per ottenere il riscatto è necessario inviare l'ORIGINALE della polizza. Ok, ma prima mi sa che mi faccio una copia autenticata!!!! Altra domanda, anche se forse non dovrebbe essere a voi che deve essere fatta, ma... dal momento della richiesta ufficiale del riscatto, dopo quanto i soldi (o quello che ne rimane!) entrano in banca? GrazieChiara, da Venezia-mestre (VE)

La compagnia ha 30 giorni dal momento della ricezione. La polizza e' del 1992, se non manca tanto alla scadenza potrebbe anche solo portarla in riduzione smettendo di versare, e risparmiando in tal modo le penali per estinzione anticipata. Ancora, ma qui il calcolo diventa personalizzato, si potrebbe portare a scadenza valutando l'opzione della rendita se conveniente.

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21-07-2009 Libretto di risparmiosalve.tempo fa mio padre aveva un libretto di risparmio con lire 250 mila lire e li abbiamo lasciati li per prendere gli interessi di 13 anni fa purtroppo mio padre ci e venuto a mancare 13 anni fa e mia madre alcuni giorni fa ci ha parlato di questo libretto, 3 giorni fa siamo andati in posta a prelevarli e ci dicono che è andato in prescrizione. ma dico sono soldi di mio padre ed e giusto che se li prende chi sia che non so aspettando vostre notizie distinti saluti.Alfredo, da Palermo (PA)

Il libretto e' diventato dormiente ma non lo avete perso. Deve attendere che presso il Ministero dell'Economia venga istituito lo "sportello sociale" dove potra' rivolgersi, entro dieci anni, per recuperare il saldo del libretto.

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21-07-2009 Commissioni su azionila banca mi accreditato 20 euro per raggruppamento azioni seat pagine gialle, cosa decisa da seat e io ho scelto di non aderire. Unicret al posto del dividendo ha deciso di regalare alcune azioni io ne ho ricevute per un valore di 25 euro anche qui la banca mi ha accreditato 20 euro. E' lecito tutto questo? Io ho chiesto il rimborso alla banca di questi soldi dicendo che posso pagare al massimo il costo dell'operazione di 3 euro per le Unicredit ma non per le seat perche' io non ho chiesto niente.A oggi sono passati 3 mesi e non mi hanno ancora risposto.Vorrei avere chiarimenti da voi se la mia richiesta e' corretta.Cristina, da Noceto (PR)

Le spese per il raggruppamento sono a carico di Seat, quindi la commissione e' illegittima. Anche la commissione per incassare i dividendi e' un modo per incassare soldi. Presentii reclami e poi eventualmente

si rivolga all'ombudsman: http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=65866/#d23

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21-07-2009 Index linked Delphinus di BNLIn caso di decesso del contraente/assicurato il beneficiario o erede legittimo è obbligato a riscattare la polizza prima della scadenza e quindi riscuotere le quote al valore al momento del decesso, o può aspettare la scadenza della stessa e quindi riscuotere, oltre le cedole che maturano, il capitale garantito a scadenza, e cioè l'intero premio versato?Grazie.Cesello, da Quartu Sant'elena (CA)

Con le recenti modifiche, in caso di decesso del contraente e/o dell'assicurato di una polizza a partire dal 28 ottobre 2007 occorre reclamare le somme dovute entro due anni dall'evento, pena la prescrizione ed il conseguente invio delle somme al fondo dei dormienti dove non e' piu' possibile recuperare.

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20-07-2009 ETF basso rendimento e basso rischioSalve e complimenti per il Vs. sito, ho appena bonificato 25 Euro perché trovo il vostro servizio molto utile. Una sola nota prima di entrare nel merito della domanda: nella sezione faq del vostro sito quando fornite le vostre coordinate del cc per chi volesse fare una donazione mettete anche l'IBAN che manca!Vengo al dunque: sono intestatario di due conti correnti e due depositi titoli, uno mio (su cui rischio di più) e uno cointestato con altre due persone che mi delegano le scelte sugli investimenti purché siano a rischio molto basso: vorrei diversificare il portafogli che attualmente vede solo titoli di stato e obbligazioni emesse dalla banca stessa. Più nel dettaglio il capitale è così suddiviso:PASCHI2029 8 T.MIST - 1,4%BTP 5/99-11/09 4,25 - 1,4%CCT 1/11/2004-2011 T - 5,8%BTP 15.12.2013 3,75% - 5,8%BTP 1/8/2015 3,75 - 7,2%BTP 01.03.2012 3% - 11,6%BTP15/9/17 HCPI LINK - 14,5%PASCHI EM.6 12 T.FI 3% - 14,5%BTP 1.6.2014 3,50% - 14,5%SALDO Conto Corrente - 23,2%Vorrei diversificare aggiungendo anche un ETF purché sia a bassissimo rischio e mi permetta di poter eventualmente vendere senza perdite nei prossimi 24/36 mesi. Esiste qualcosa che fa per me?GrazieD., da Bologna (BO)

in primo luogo grazie per il contributo. Stiamo realizzando la nuova grafica del sito e sicuramente provvederemo a mettere l'IBAN anche nelle nuove FAQ.Quanto alla sua domanda esistono gli ETF sui titoli di stato a breve termine ma non ce la sentiamo di dire che sia quello "che fa per lei".Non comprendiamo l'obbiettivo di "diversificare" tanto per "diversificare".La diversificazione non significa semplicemente allungare la lista dei titoli in portafoglio. Se lei mette un ETF obbligazionario di titoli di stato europei non cambia poi in maniera significativa il portafoglio attuale.Forse è più corretto fare un scelta cercando di chiarire meglio gli obiettivi di questo investimento.Dire "basso rischio e basso rendimento" significa molto poco. Il portafoglio attuale è già un portafoglio a basso rischio ed a basso rendimento, per quel poco che ciò significa.Fatta questa premessa se lo scopo della sua domanda era conoscere il nome dell'ETF che investe in titoli di stato europei a breve termine l'ETF è il seguente: ISIN FR0010222224 LYX ETF EUROMTS 1-3Y (EM13).

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20-07-2009 Riscossione buoni fruttiferi postali con contitolare decedutoSiamo un gruppo di cugini e cugine beneficiari di buoni fruttiferi postali, sottoscritti da una zia nubile, deceduta di recente, venuti a conoscenza dell’esistenza di detti buoni dopo la morte della stessa.Ciascuno di questi buoni fruttiferi, del tipo CPFR, cioè Con Pari Facoltà di Rimborso, ha due intestatari, il primo nominativo è quello della zia, il secondo nominativo è quello di un/a cugino/a.In tutti i buoni fruttiferi posseduti, il nome della zia compare sempre, cambia invece il nominativo del secondo intestatario, che a rotazione vede il nome dell’una o dell’altro nipote.

Premesso che detti buoni saranno elencati nella denuncia di successione della zia, ci preme conoscere cosa prevede la legge per la suddivisione dell’equivalente in denaro di questi buoni ed il riferimento legislativo specifico.I parenti diretti della zia sono due fratelli viventi con figli e sei nipoti, questi ultimi, figli di altri due fratelli della zia, ormai da tempo defunti.GrazieFrancesco , da Guasila (CA)

le questioni ereditarie sono piuttosto complesse ed esulano dagli scopi di Aduc Investire Informati (scopi che può trovare in questo link: http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=65866 che chiediamo di visionare a tutti, prima di porre le domande, nella form di compilazione della domanda).In linea di massima comunque, gli eredi subentrano nei diritti del contitolare deceduto.Il rimborso dei buoni caduti in successione (sul quale non si pagano imposte di successione) deve essere richiesto congiuntamente da tutti i titolari, per il titolare defunto, ovviamente, intervengono gli eredi.Per i buoni emessi dal 05/08/2005 è è previsto che per i buoni emessi con la clausola della "p.f.r.", in caso di morte di uno degli intestatari, il cointestatario superstite conserva il diritto di rimborsarsi il titolo separatamente (limitatamente alla quota di proprietà) ovvero senza istruire pratica di successione.

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20-07-2009 11 & PIU' di postevitaSalve, scrivo per conoscere la Vs opinione riguardo alla polizza in oggetto che ho stipulato nel 2006 per un importo di 25 mila euro.Il rendimento del prodotto è stato finora piuttosto esiguo (circa 10% nel primo anno e 0% nel secondo e terzo anno), e l'attuale quotazione è al di sotto del 100 (circa 96).Consapevole di aver fatto un inefficiente investimento, Vi chiedo se per contenere il danno sia preferibile riscattare il capitale anticipatamente perdendo circa il 4% o se attendere la scadenza nel 2013 e prendere quel poco di interesse che ci sarà.Ringrazio per la cortese attenzione e porgo distinti saluti.Nadia, da L'aquila, Fraz. San Gregorio (AQ)

non è facile rispondere alla sua domanda.Nell'ottica di "contenere il danno" è preferibile vendere il titolo al fine di avere un portafoglio che sia il più possibile in linea con i propri obiettivi.Questo non significa - ovviamente - avere la certezza che l'investimento alternativo, a scadenza, avrà un rendimento superiore all'attuale.Significa però avere la certezza di aver investito in un portafoglio finanziario in linea con i propri obiettivi e questo è molto.L'errore da non ripetere è quello di scegliere gli investimenti in base al prodotto e non in base agli obiettivi finanziari.

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20-07-2009 Class Action ParmalatHo ricevuto da Parmalat Securities Litigation la seguente richiesta:Prova di richiesta di risarcimento incompleta = non è stata fornita documentazione comprovante le operazioni (date e quantità) di compravendita di titoli (azioni) dal 5 genn. 1999 al 18 dic. 2003 compresi. Si richiedono inoltre fotocopie delle ricevute degli stock broker, i rendiconti dei broker o altra documentazione che evidenzi ognuna delle operazioni riguardanti titoli di Parmalat Fin.I documenti personali,i certificati o le lettere del broker NON costituiscono documentazione accettabile.Avendo io sempre agito tramite Banca on line, ho difficoltà a reperire la documentazione richiesta (entro 4 AGO.): come mi devo comportare per non perdere il diritto all'eventuale risarcimento??Grazie e cordiali saluti.Gianni, da Verona (VR)

non si può pensare di ricevere un risarcimento sulla base di una propria dichiarazione. Ci sembra più che logico che venga richiesta una documentazione dell'intermediario (va bene perfino un rendiconto, se non proprio la conferma di acquisto). Gli intermediari on-line, come tutti gli altri intermediari, possono rilasciare delle conferme di ordine. Tale documentazione doveva già essere allegata alla richiesta. L'ufficio avrebbe potuto escludere la sua richiesta senza comunicarle alcunche'. Verifichi quindi se possiede la documentazione utile (non ha un estratto conto dell'epoca in formato PDF da poter stampare?) ed in caso contrario provi a richiederlo con sollecitudine all'intermediario on-line.

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20-07-2009 Buoni postali indicizzati all inflazioneQuesto è un buon momento per acquistare dei buoni postali o conviene aspettare?Olga, da Bologna (BO)

l'errore tipico degli investitori è quello di fare scelte finanziarie in base al "momento" e non in base ai propri obiettivi.Per fare buone scelte finanziarie è molto più importante focalizzarsi sui propri obiettivi rispetto alla "tempistica".Fatta questa premessa importante, troverà informazioni molto interessanti sull'opportunità o meno di investire in buoni postali indicizzati all'inflazione in questo articolo: http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265823 e nel precedente richiamato nell'introduzione.In estrema sintesi se la scelta si dovesse ridurre a buoni postali ordinari e legati all'inflazione la scelta più ragionevole - a nostro avviso - preferirebbe i secondi.

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20-07-2009 Uso non speculativo dei contratti futuresBeppe Scienza nei suoi libri e nei suoi articoli fa spesso accenno ad un utilizzo non speculativo dei contratti futures. La cosa non mi ha mai convinto molto, ma vorrei sentire anche il vostro parere, anche perché credo che la cosa possa avere incuriosito anche altri lettori dei libri del simpatico matematico torinese. In pratica si tratterebbe di comprare un future su un indice azionario, e rinnovarlo sempre a scadenza, agganciandosi così al rendimento dell'indice come si farebbe comprando un ETF sullo stesso titolo.Si potrebbe dire che utilizzato così, il contratto future consista nel farsi prestare dalla banca la gran parte dei soldi necessari a fare l'investimento azionario, dietro il pagamento di commissioni contenute. In compenso, ci si fa però carico interamente del rischio, ossia delle variazioni positive e negative dell'indice. Bé, formalmente non è proprio così, ma passatemi la semplificazione.Ad esempio, se ho 30000 euro da investire, compero il MiniFib che ad oggi vale pressappoco 18600 euro. Pagherò però solo il margine, quindi 1500-1800 euro. Terrò in conto corrente almeno altrettanto (meglio il doppio) per fare fronte alle eventuali perdite giornaliere (diciamo 3500 euro), e metto i restanti 25000 euro in qualcosa di molto più tranquillo (ad esempio un CCT o un mix di CCT e BTP).I vantaggi rispetto ad un ETF, se ho capito bene, sarebbero:- minori costi- un migliore trattamento fiscale- si sfrutta la leva finanziaria per comprare più obbligazioni di quanto si potrebbe affiancandole ad un ETF (che mi costerebbe i 18600 euro per intero). Nell'esempio, investiremmo 18600+25000=43600 euro con 30000 euro.Gli svantaggi sarebbero- bisogna tenere grosse somme in conto corrente- in momenti “ballerini” come quello attuale si avrebbe un enorme movimento su conto corrente- Bisogna mettere in conto un bel po' di emozioni in caso di forte volatilità (come negli ultimi 18-24 mesi).I punti che non mi sono chiari sono:- non si prenderebbero dividendi sulla parte azionaria come con l'ETF, anche se si prenderebbero più cedole sulla parte obbligazionaria. Quindi, la convenienza dipende anche dalla differenza tra rendimento da dividendi e rendimento obbligazionario, giusto?- Con gli ETF io compero delle azioni reali, anche se inserite in un contenitore. E questo contenitore non può fallire. E se fallisce l'emittente del future, cosa succede?Non prendo neanche in considerazione il fatto che si usi la leva finanziaria per comprare più azioni di del capitale disponibile. Cioè, nel nostro esempio, comprare più contratti miniFib e “controllare” (come si dice in gergo) più di 30000 euro con soli 30000 euro. Questo si chiama giocare col fuoco e nessun buon padre di famiglia (ma nessuna persona sana di mente, direi) dovrebbe pensare neanche di farlo. I trader professionisti lo fanno, però con i soldi degli altri.Anche nella versione “tranquilla”, però, mi sembra che gli svantaggi non vengano compensati dai vantaggi. Così mi tengo stretto il mio mix di etf azionari e titoli di stato.Voi cosa ne pensate?CordialmenteVittorio, da Marzabotto (BO)

conosciamo e stimiamo il prof. Scienza.Questa tecnica non ci sembra alla portata degli investitori non esperti e quindi preferiamo non consigliarla né approfondirla su questo sito.Lo sto prof. Scienza ne parla solo ai suoi seminari, giustamente, probabilmente perché comprende che si

tratta di tecniche che richiedono conoscenze specifiche non alla portata della massa degli investitori.La scelta di tenersi il suo mix di ETF ci sembra saggia.

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20-07-2009 Polizze poste vitaInnanzitutto grazie per il vostro lavoro. Tanti sprechi sono stati initati grazie alle vostre sollecitazioni.La domanda è semplice: si è parlato nell'ultimo semestre di polizze poste vita indexx linked, e di almeno sei emesse nel 2002 che hanno dimezzato il capitale.Mia madre (propensione al rischio bassissima)ha STAFFETTA emessa luglio 2003 (5mila euro), DOPPIA OPPORTUNITA' maggio 2004 (1500euro), TRAGUARDO luglio 2004(3mila euro), DOPPIO PASSO (6mila euro), giugno 2006, che però non dovrebbe essere a rischio, e POSTA FUTURO INTEGRA (13mila euro).Tutte sono, almeno nelle quotazioni nel sito postevita, positive, però a parte staffetta che va benissimo (134%)le altre sono in calo. Che faccio? le tengo a scadenza o me le porto via. Grazie mille.Marco, da San Lazzaro Di Savena (BO)

in linea di massima il danno ormai è fatto e la valutazione su vendere le polizze o meno va fatta contestualmente alla definizione degli obiettivi di portafoglio. Definiti gli obiettivi è possibile che si scelga di utilizzare solo strumenti efficienti e facilmente liquidabili.La scelta, quindi, non va fatta in funzione degli strumenti ma in funzione degli obiettivi di portafoglio.

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20-07-2009 buoni fruttiferi postaliqualche giorno dopo la morte di mio zio, avvenuta l'11 novembre 2007, ho accompagnato mia zia all'ufficio postale del paese per verificare l'entità raggiunta da due buoni fruttiferi, rispettivamente di due e cinque milioni, intestati ad entrambi i coniugi accesi nel 1985 ed in scadenza nel 2015. Appena saputo della morte di uno dei cointestatari, il funzionario dell'ufficio ci ha detto che assolutamente i buoni dovevano essere interrotti e senza neanche richiederci un certificato di morte, o farci riflettere, ha provveduto ha rivalutare le somme e trasferirle sul libretto.la domanda è: poteva farlo? il regolamento postale lo prescrive tassativamente? questo zelante funzionario è persegiubile? ma soprattutto questa azione potrebbe essere reversibile? scusate la lunghezza, ma volevo essere sufficientemente chiaro. grazie per il servizio che svolgete, attendo rispostaenzo moscatelliEnzo , da Roma (RM)

il comportamento del funzionario postale non ci sembra corretto.In primo luogo bisogna verificare chi sono gli eredi dello zio defunto. Gli eredi subentrano nei diritti dello zio.Non c'è nessun obbligo a liquidare il buono.Il rimborso avrebbe dovuto essere richiesto da tutti gli aventi causa.E' possibile che il titolo fosse cointestato ma con firma disgiunta (nel buono dovrebbe esserci la clausola "P.F.R") e quindi il rimborso poteva essere richiesto anche da un singolo cointestatario (ma non in caso di successione).Se così fosse è possibile che il funzionario, per non aprire le pratiche relative alla successione, abbia fatto finta di non sapere della morte dello zio e avviato la pratica per il rimborso facendola figurare come richiesta solo dalla zia.In questa ipotesi, sarebbe un comportamento censurabile e bisognerebbe esporre un reclamo formale.

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20-07-2009 polizza vita INA ASSITALIA 7SXSalve,mio marito ha stipulato nel 2004 la polizza in oggetto.Attualmente l'INA ha accantonato in un "conto provvisorio" i soldi versati perchè non risulta pagato un bollettino postale del 2007.Premetto che ne siamo venuti a conoscenza seguito nostra telefonata perchè negli ultimi 2 mesi non abbiamo ricevuto i bollettini.Secondo l'INA noi dovremmo pagare interessi di mora e costi di riapertura conto. Ma noi ovviamente non vogliamo perchè non abbiamo MAI ricevuto il bollettino e soprattutto non ci è MAI stato comunicato che non era stato pagato.Possiamo chiudere la polizza senza perdere i soldi?Grazie milleKatia, da Milano (MI)

è necessario valutare cosa sta scritto nel contratto. Solitamente, la compagnia non è obbligata ad inviare i bollettini i quali sono solo una agevolazione per eseguire un'obbligazione contrattuale che è in capo all'assicurato.E' certamente da escludere che voi possiate chiudere la polizza per il fatto che la compagnia non avrebbe inviato i bollettini.

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18-07-2009 Cambio obbligazioni in scadenzaSalve, la mia banca (Mediolanum) mi ha effettuato un cambio in valuta per scadenza di obbligazioni in lire turche nettamente superiore (2,26) al cambio BCE del giorno (2,2352) sostenendo che la valuta di quel giorno (30-3) ha oscillato fino a giungere a quel valore, in più ha aggiunto uno spread del 0,5%.E' legittimo questo comportamento?GraziePiero Carlo, da Genova (GE)

La rilevazione della BCE non ha per forza rilevanza contrattuale. Deve prima di tutto verificare cosa prevedono i FIA, Fogli Informativi Analitici, riguardo la fissazione del cambio e poi verificare se i dati di Mediolanum corrispondono sia riguardo i prezzi toccati in quella giornata sia riguardo lo spread applicato. Ricordi anche che le negoziazioni in cambi hanno valuta di mercato a due giorni e quindi si prende il cambio di due giorni prima. Anche questo aspetto deve essere segnalato nei FIA della banca. Se continua a non essere sicuro, invii alla banca un vero e proprio reclamo cui dovranno rispondere entro 90 giorni, dopodiche' si potra' eventualmente rivolgere all'ombudsman bancario.

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18-07-2009 Rimborso azioni alitaliaBuonasera,sono possessore di 3.000 azioni Alitalia.Cosa devo/posso fare per raggiungere il numero minimo di azioni (3.674 se non sbaglio) per avere almeno i 1.000 € di rimborso?GrazieMarco, da Brescia (BS)

verserà la differenza in denaro, 183,4 euro.Ha risposto Roberto Cappiello

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18-07-2009 Obbligazioni alitaliaper ottenere il rimborso nella misura stabilito dalla legge è necessario farne domanda oppure è la stessa banca che gestisce il portafoglio a provvedervi?Sante, da Ostuni (BR)

per ottenere il rimborso Alitalia sarà necessario fare domanda attraverso l'intermediario presso il quale si hanno in deposito i titoli Alitalia.

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18-07-2009 Interruzione pagamento premi o riscatto assicurazione sulla vita di tipo misto alleanza assicurazionisalve, mia suocera a decorrere dal 14/06/2006 ha stipulato con la "d'oro di alleanza assicurazioni" un'assicurazione sulla vita di tipo misto speciale rivalutabile di cui lei risulta contraente ed il figlio come assicurato per la durata di 20 anni. attualmente vorrebbe trasferirla direttamente a nome del figlio che dovrebbe continuare a pagare un premio annuo di € 1452 per altri 17 anni. la polizza prevede un tasso di rendimento minimo garantito del 2% con un caricamento del 12,92% che non tiene conto della diminuzione derivante da bonus piu' valore. il capitale a scadenza garantito, comprensivo dell'effetto del tasso minimo applicato, e' di 30178,74.ora mi chiedo, pagando 1452 € all'anno per 20 anni accumulo un capitale di € 29040 puo' essere conveniente tale investimento se a garanzia mi offrono a scadenza contrattuale € 1138,74 di guadagno?l'intenzione di mia suocera era di investire un piccolo risparmio annuo, ha scelto una forma di investimento non adatta? volendo mia suocera trasferire questa polizza al figlio, ereditiamo un finanziamento che poco ci

rallegra. ho chiesto quanto mi costerebbe la risoluzione anticipata del contratto su 4356 di capitale versato in 3 anni mi costerebbe circa 900€, sull'ipotesi del mancato pagamento sono stati molto vaghi, tuttavia il contratto prevede per questa somma un capitale ridotto (per interruzione del pagamento premi) liquidabile alla scadenza di €5093,44. a questo punto mi converrebbe ritirare la somma ridotta e reinvestirla in buoni fruttiferi ordinari postali o lasciarla giacere senza pagare fino a scadenza contrattuale? in attesa di un vostro utile indirizzo sul mal minore vi ringrazio e porgo distinti saluti. raffaellaRaffaella, da Caiazzo (CE)

Le polizze vita miste sono costose perché oltre al capitale rivalutato a scadenza offrono anche una copertura assicurativa in caso di premorienza del contraente-assicurato.L'importo di 30178 euro indicati altro non è che l'importo, ad oggi, che le verrebbe liquidato alla scadenza se continuerà a versare i premi. Questo calcolo è fatto a partire dai premi versati al netto di caricamenti e tasse rivalutati al tasso tecnico (minimo garantito). Questo valore si incrementa anno con anno con le rivalutazioni oltre il che vengono riconosciute sugli importi versati oltre il tasso tecnico.Se lei guarda lo storico delle appendici di polizza inviate vedrà che detto valore incrementa ogni anno, all'inizio poco, poi sempre di più.a scadenza è la somma dei premi che verserà al netto dei costi e dei caricamenti vari rivalutati al tasso tecnico del 2%.Se il figlio ha bisogno di una copertura assicurativa caso morte può valutare se tenere la polizza e risparmiare oppure se recedere e stipulare a parte una polizza TCM e mettere da parte dei soldi in altro modo.Ha risposto Roberto Cappiello

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18-07-2009 AZIONI ALITALIAPossiedo 1.000 azioni ALITALIA acquistate in Dicembre 2006 (al costo totale di 975 euro)con l'ultimo Decreto Legge n. 78 del 1° luglio 2009 per "SALVARNE" solo 272 euro, dovrei sborsarne altri 728 euro acquistando Titoli di Stato (non si sa quali e senza cedole!) che rivedrò forse dopo il 2012!Ma NON conviene una Class Action?Grazie e saluti cordiali!Angelo, da Cortemaggiore (PC)

non è possibile alcuna class action sul caso Alitalia.

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18-07-2009 Azioni alitaliae` consigliabile accettare la trasformazione di azioni ALITALIA in obbligazioni.gradirei sapere se voi eventualmente prestate assistenza legale e quali siano le eventuali possibilita` di ottenere di piu di quanto offerto dallo stato.Claudio, da Brescia (BS)

assolutamente si, le conviene accettare l'offerta di conversione in obbligazioni, inizialmente era previsto il rimborso del 30% ai possessori delle obbligazioni e nulla ai titoli di azioni.Ha risposto Roberto Cappiello

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18-07-2009 Allianz Onlifeche cosa ne pensate del prodotto Allianz Assicurazione ONLIFEgrazieGiovanna, da Tolmezzo (UD)

il prodotto in questione è una classica temporanea caso morte, ossia il contraente paga un premio e se si verifica l'evento gli eredi riceveranno il capitale assicurato.tuttavia ci sono alcuni elementi che non ci convincono troppo: innanzitutto il fatto che è possibile assicurare un capitale fino a 250 mila € senza fare una visita medica non necessaria neppure per il rinnovo. Inoltre da quanto si legge sul sito non esiste un recapito telefonico ma è gestito tutto via mail.Se ha davvero bisogno di una temporanea caso morte riteniamo migliore farsi fare diversi preventivi e sulla base di quelli scegliere quello più rispondente alle sue esigenze----------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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18-07-2009 Polizza 7 massima ina assitaliaBuongiorno,qualche tempo fa sono stato contattato da INA ASSITALIA che mi ha proposto di stipulare la polizza indicata in oggetto.Vorrei sapere se conoscete il prodotto e se lo stesso è affidabile.RingraziandoVi anticipatamente, colgo l'occasione per porgere distinti saluti.Francesco, da Genova (GE)

E' un contratto di assicurazione sulla vita a capitale differito e rivalutazione delle prestazioni in base alla Gestione interna separata Euro Forte. Si tratta di un prodotto inutilmente molto costoso che investe principalmente in titoli di stato e obbligazioni dell'area Euro, pertanto ne sconsigliamo vivamente l'acquisto----------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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18-07-2009 Class action e il MYWAY della banca121Buongiorno.Oggi, 9 luglio 2009, ho appena sentito al TG1 che la class action tanto aspettata sarà possibile a partire dal 2010 e NON SARA' RETROATTIVA.Che cosa significa, che non sarà possibile costituirsi con voi come parte lesa contro il Monte dei Paschi in questa che è una delle più grosse truffe bancarie dal dopoguerra in Italia?Con tanto di sentenza di condanna per le menti che lo hanno ideato questo raffinatissimo abominio?Io ho rinunciato alla generosa offerta della "soluzione finestra" proprio per non perdere questo diritto.Non abbiamo proprio più speranza?Cordiali salutiStefano, da Belvedere Spinello (KR)

la class action che sarà possibile intentare in Italia da gennaio 2010 non sarà retroattiva, cioè di fatto non permetterà a chi ha subito danni dal sistema finanziario nel periodo antecedente l'entrata in vigore della legge stessa, di potersi rivalere in alcun modo attraverso una azione collettiva.La cosa era oramai chiara da tempo, purtroppo.Abbiamo, come associazione, fatto molte volte presente la cosa ma probabilmente l'interesse a tutelare le istituzioni finanziarie è più grande dell'interesse a tutelare i cittadini, del resto che la cosa avvenga in un Paese come l'Italia ormai non stupisce più nessuno.-----------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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18-07-2009 Azioni sarasHo acquistato 2 pacchetti in collocamento a 6 euro perchè caldamente consigliato e ampiamente propagandato dal consulente bancario presso l'ist. bancario Cassa di Risparmio di Cento dove avevo in essere il c/c, premetto che non sono un appassionato di queste forme di investimento, i miei risparmi preferisco indirizzarli altrove.Poichè il titolo a mio modo di vedere equivale a carta straccia, infatti, fin dal primo giorno di emissione l'andamento è stato in costante caduta, oggi vale circa un terzo del valore iniziale ed il dividendo offerto fino a questo momento è stato del tutto irrisorio.Desidererei conoscere una vs. analisi al fine di potermi orientare se possibile diversamente, inoltre, sono fermamente convinto, anche se non ne ho le prove, che il consulente doveva per forza essere a conoscenza di qualche fattore oscuro dietro questo titolo oppure la Banca ne aveva prenotati in eccedenza e doveva in qualche modo collocarli, infatti, il comportamento sia del direttore della filiale sia del consulente mi crea qualche perplessità: mi telefonarono a più riprese sollecitando l'adesione all'offerta imperdibile di tale titolo richiamandomi poco dopo perchè facessi partecipare al sorteggio anche mia moglie cointestataria del conto; mi telefonarono successivamente per complimentarsi dell'avvenuto conferimento e mi richiamarono successivamente per tranquillizzarmi sull'andamento iniziale poco favorevole del titolo asserendo che al più presto sarebbe letteralmente "schizzato oltre".La storia di come ha funzionato tale titolo la conoscete meglio di me.Il ns. patrimonio ora si trova presso un altro istituto bancario, però le Saras ci hanno seguito ed immagino ci seguiranno ancora per molti anni.... purtroppo.

Questo sfogo sia utile e serva di esempio ad altri per non cadere nella stessa trappola.Sono gradite da parte vs. le considerazioni che vorrete illustrarci.Grazie e cordiali saluti.Giuliano, da Monterenzio (BO)

Ci sono indagini in corso della Procura della Repubblica sul caso Saras: sembra che il reato prospettato sia falso in prospetto e aggiotaggio. Il 21 Luglio i primi interrogatori ai collocatori JP Morgan, Morgan Stanley e Caboto. Vedremo se la giustizia italiana arriverà a qualche risultato o sarà il solito buco nell'acqua.

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18-07-2009 Informazioni titoli obbligazionari

desidero cortesemente ricevere informazioni su alcuni titoli obbligazionari onvenienti (cct btp oat etf) possibilmente con codice isin ringrazio anticipatamente.Gianni, da Godiasco (PV)

come più volte abbiamo scritto non diamo indicazioni su singoli strumenti finanziari. A tal proposito si rilegga le risposte alle domande frequenti presenti sul nostro sitohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=65866Dall'inizio del 2008 stiamo pubblicando una serie di articoli dedicata alla costruzione di un portafoglio http://www.investire.aduc.it/php/elenco.php?TipiDoc_id=inve&insos=2.

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18-07-2009 Informazioni euras planio sottoscritta titolare vs. investimento prodotto euras plan polizzza n. xxxxx che paga da molti anni mi scade tra parecchi anni e visto il mercato cosa mi consigliate?Ivana, da Capriolo (BS)

Abbiamo parlato qui della suddetta polizzahttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=57203Come certamente saprà non diamo consigli finanziari su singoli strumenti o in particolari fasi di mercato---------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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18-07-2009 Sedicibanca (conto gold)come e' andata a finire poi la storia di" sedicibanca"?per un risparmiatore italiano e' sconsigliabile depositare i risparmi su un contosedicibanca?grazie milleSerena, da Roma (RM)

a seguito delle indagini sul Gruppo Delta di San Marino, la banca è stata dapprima posta in "gestione provvisoria" e poi dal 28 maggio si sono insediati gli organi straordinari nominati dalla Banca d’Italia. La gestione delle società è affidata al prof. Bruno Inzitari, al dott. Enzo Ortolan e al dott. Antonio Taverna, in qualità di Commissari straordinari, cui si affianca un Comitato di sorveglianza composto dal dott. Luca Bocci, dal prof. Paolo Antonio Cucurachi e dall’avv. Vittorio Donato Gesmundo.Posto che per i già clienti della banca ci dovrebbero essere le maggiori garanzie possibili, per chi deve scegliere se diventare nuovo cliente non ci sembra proprio la scelta più felice possibile, quanto meno sul piano della tempistica...

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18-07-2009 Ex distributori prodotti Bayerische-ERGOBuongiorno,ho letto che qualcuno chiede se SSI e uguale a Multiprofit.Non credo che Voi non sappiate la storia, come si evince dalla Vs. risposta.Comunque:SSI dicasi TB-ONE dicasi MULTIPROFIT

raccomandate di visitare il sito WWW.EXSSI.ITSalutip.s.appena potrò tornerò a sostenerVi come facevo primaAlessio, da Solomeo (PG)

Pubblichiamo volentieri la sua lettera. I continui cambi di nome e le "scissioni" di queste reti da cui ne nascono altre fanno da soli capire che qualcosa non quadra.

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18-07-2009 PolIzze vitasono di moda come il pane di questi tempi. banche poste e agenti vari le propongono. ma quando bisogna riscuotere x necessità x eventi sono grattacapi. ne' ho esperienza, o in caso di morte del contraente..... o beneficiario o assicurato bisogna realizzarle entro l'anno così mi dissero in... chi diceva due anni un anno mi spieghi bene l'intoppo e i tempi massimi, se no va tutto in prescrizione..... ed addio capitale interessi..... oltre il danno la beffa. le polizze vita a che servono...... x riscuotere in eredità....... poi........ grazieGianluigi, da Cuggiono (MI)

servono ad arricchire chi le vende.Riguardo la prescrizione ed i dormienti legga qui: http://www.investire.aduc.it/php/mostra.php?id=260964

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18-07-2009 Tasferimento tax benifit mediolanum in fondi FonteSalve dal giugno 2006 ho sottoscritto una polizza tax benefit con la banca Mediolanum. Ho pagato inizialmente 1800 euro (150 e x 12 mesi)piu' altri 150 ogni mese, che col passare del tempo diventavano sempre di piu' (156 poi 163 poi 175 ecc. ecc.).Ora essendo dipendente a tempo indeterminato con il CCNL del commercio mi chiedo questo.Posso trasferire la mia polizza tax benefit nel fondo fonte? Attualmente il mio TFR lo ho lasciato in azienda essendo stato assunto a marzo 2005 e non rientro nelle vecchie forme pensionistiche.Altra domanda. Nel caso che cio' fosse possibile devo comunque sempre pagare un tot al mese come contributo pensionistico al Fondo Fonte oppure no?Il mio problema e' che non voglio piu' versare un centesimo per la previdenza integrativa.Nel caso tutto cio' non fosse realizzabile, c'e' un modo per uscire dal Tax benefit? Sarei anche disposto a lasciargli i soldi perche' sono esausto.Vi ringrazio in anticipo e vi mando un saluto.Luca, da Roma (RM)

La polizza vita sottoscritta è un FIP collegata a degli OICR.Può trasferire la sua polizza al Fondo Fonte se intende trasferirvi anche il TFR maturando, ma, viste le sue intenzioni, lasci il TFR in azienda e interrompa i versamenti della polizza,i premi versati con la legislazione attuale resteranno dormienti fino al momento in cui andrà in pensione potendo utilizzare anticipazioni e riscatti secondo le norme vigenti.----------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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18-07-2009 Obbligazioni ENI: quotano sopra la pari... e quindi è stato un affareHo letto il giudizio espresso sulle obbligazioni ENI emesse in questi giorni e quindi sconsigliate; oggi quotano sopra il prezzo di emissione ed è stato quindi un affare per chi le ha acquistate.Inoltre nell'articolo si afferma che esistono altre obbligazioni "corporate" più interessanti, quali sono e su quali mercati sono trattate?GrazieGiuseppe, da Vaiano (PO)

il suo modo di valutare gli investimenti finanziari è molto diffuso ed è per questa ragione che molti investitori non esperti commettono errori.Le dice: "oggi quotano sopra il prezzo di emissione ed è stato quindi un affare per chi le ha acquistate".Valutare una scelta passata esclusivamente in funzione dell'esito in termini di prezzo non ha senso, tanto più se non si è in grado di valutare i fattori che incidono su tali variazioni: sul prezzo di uno strumento finanziario, infatti, incidono diversi fattori, non può essere l'unico metro di giudizio per valutare se una scelta è stata corretta o meno.

Con un esempio estremo possiamo dire che se vado in autostrada a 200km orari e non faccio incidenti non posso dire di essere soddisfatto perché sono arrivato prima senza che sia successo nulla, non trova?Nel caso delle obbligazioni ENI ci siamo sentiti di sconsigliarle per due motivi:1) è sempre sconsigliabile acquistare titoli in emissione a causa dei costi impliciti connessi a questa operazione2) nel caso specifico, le condizioni economiche prevedevano una forchetta di rendimento troppo ampia (tra 85 e 135 punti base): chi ha sottoscritto queste obbligazioni ha fatto, in parte, una scommessa. Scommessa, fra l'altro, persa perché i rendimenti si sono attestati sulla parte più bassa della forchetta.Il fatto che poi l'obbligazione abbia avuto un grande successo non significa certo che fosse un affare. Il settore degli investimenti è pieno di pessimi strumenti (non è il caso delle obbligazioni ENI) che hanno un enorme successo.Per fare un esempio i fondi comuni d'investimento più grandi (quelli cioe' maggiormente sottoscritti) sono sistematicamente fra i peggiori.Per quanto riguarda obbligazioni corporate più interessanti, nell'articolo scrivevamo: "Se proprio si vuole investire in obbligazioni corporate il mercato offre opportunità anche migliori da quelle proposte da ENI, non vediamo proprio il motivo perché si debba aderire a questa specifica offerta."Senza addentrarci nei singoli titoli (se vuole può farlo lei scorrendo la lista di la lista delle obbligazioni con caratteristiche simili trattate sui mercati regolamentati accessibili in Italia come il tlx o il mot) si può prendere a riferimento il paniere delle obbligazioni corporate che sta alla base dell'ETF EURO CORP BOND (IBCX.MI, ISIN: IE0032523478). Tale paniera ha il vantaggio di essere diversificato ed esprimere quindi la media del mercato di riferimento. Il 15 Giugno, data di inizio dell'offerta delle obbligazioni ENI, l'ETF aveva un valore per ogni singola quota (NAV) di 115,79. Il 3 di Luglio, il paniere aveva un valore di 117,36. Come può vedere, quindi, nei 15 giorni dell'offerta dell'obbligazione la media del mercato si è apprezzata in maniera significativa (1,36% in 15 giorni). La ragione per la quale l'obbligazione ENI ha registrato un forte incremento nei primi giorni di contrattazione è legato in parte a questo andamento molto favorevole del mercato di riferimento ed in parte per il grosso successo di pubblico che ha visto chiudere l'offerta prima con riparto. Molte richieste sono state inevase e queste si sono riversate sul mercato nei primi giorni.Oggi, 17 Luglio, l'obbligazione ENI a tasso fisso 2015 ha un prezzo di 101,95 (in questo momento ore 10:49) e l'ETF con la media delle obbligazioni corporate europee scambia a 118,55 (NAV di ieri 117,95).Come vede, dopo la prima euforia, le obbligazioni ENI iniziano ad adeguarsi al valore di mercato (scendono mentre il settore sale).Il nostro consiglio, basato prevalentemente sul buonsenso, era ancora una volta corretto e non alla luce dell'andamento di pochi giorni di negoziazione, ma alla luce dell'esperienza di qualche lustro passato sui mercati finanziari.

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18-07-2009 Trasferimento Dossier Titoli dal conto corrente di una Sas a quello di un'altra SasGrazie per l'eccellente servizio che proponete e passo a farvi la domanda.Debbo chiudere una Sas e ne ho già aperta un'altra.Al conto corrente delle vecchia sas è collegato un dossier titoli contenente azioni e obbligazioni e vorrei sapere se posso trasferire questo dossier sul conto corrente della nuova Sas.Spero di non essere obbligato a vendere i titoli di cui sopra.Vi ringrazio per l'attenzione e disponibilitàCordiali salutiGuido, da Cornaredo (MI)

il trasferimento di un titolo da un dossier ad un altro è possibile solo se i soggetti (persone fisiche o giuridiche) sono gli stessi. Altrimenti si realizzerebbe una donazione. Una società è un soggetto giuridico diverso dai soci della stessa. Se i soci fanno un'altra società non possono pensare di trasferire sull'ultima società i titoli della prima.

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18-07-2009 Rischio investimenti etfEssendo interessata ad investire parte del mio capitale in ETF monetari, leggo nelle informazioni sul rischio del prodotto che il FCI è "esposto al richio di controparte risultante dall'utilizzo di strumenti finanziari a termine conclusosi con un ente creditizio. Il FCI è dunque esposto al rischio che il citato ente creditizio non possa onorare i suoi impegni".Dalla lettura sembra che la liquidità dell'ETF monetario sia compromessa dal rischio che l'ente creditizio possa essere insolvente. Vi sarei grata se poteste chiarire questo mio dubbio.Vi ringrazio, SilviaSilvia, da Udine (UD)

Gli ETF quotati in Italia sono conformi alla direttiva europea UCITS III (Undertaking for Collective Investment in Transferable Securities). Questo fa sì che possono investire al massimo il 10% delle proprie risorse in strumenti derivati con una controparte.Gli ETF monetari investiranno in titoli di stato almeno il 90% e al massimo il 10% in derivati (in realtà la componente derivata è molto più bassa, per esempio il livello attuale dichiarato da Lyxor è lo 0,8%). In caso di default della controparte su cui si è stipulato il derivato, l'ETF garantisce all'investitore il valore del patrimonio costituito dalle emissioni governative in portafoglio (99,2% nell'esempio precedente).---------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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17-07-2009 Riscatto polizza vitaBuongiorno, nel 1998 ho sottoscritto una polizza vita Bayerische (ora Ergo) per una durata di 20 anni.Volendo recedere dal contratto e richiedere quindi il relativo riscatto, come mi devo comportare? Dove posso trovare una modulistica appropriata? In quanto tempo la compagnia dovrebbe erogare il pagamento? Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta. FabrizioFabrizio, da Prato (PO)

Occorre presentare una semplice richiesta di riscatto a mezzo raccomandata ar in cui indica i suoi dati completi delle coordinate del conto per il bonifico. Deve allegare l'originale di polizza e le copie di documento di identita' e codice fiscale. La compagnia ha 30 giorni dal momento della ricezione per pagare.

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17-07-2009 Chebanca!Salve. Vorrei avere informazioni sul conto deposito "Che banca". Da una prima occhiata sul loro sito promettono un tasso lordo del 3,5% sul deposito vincolato a 12 mesi, pur mantenendo la disponibilità del capitale in qualsiasi momento. Potete darmi informazioni in merito? Si tratta di un prodotto affidabile? Cosa si nasconde dietro? Cosa ne pensate della tanto reclamizzata solidità finanziaria di Mediobanca?Non vorrei che si trattasse di un altra bufala bancaria tipo "Banca 121" (ve la ricordate?), sparita poi nel nulla...Grazie infiniteAndrea, da Verona (VR)

ne abbiamo parlato quihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=249288

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16-07-2009 Obbligazioni infrastrutture 2,25% scadenza 2019Dove posso comprare questo titolo? e come?E' commerciabile sul mercato italiano?Lo consigliate?grazie e complimentiPaola, da Brescia (BS)

le obbligazioni cui si riferisce sono le seguenti: Infrastrutture 31-7-2019 2,25% IT0003621452, sono titoli indicizzati all'inflazione. Lo può acquistare in qualsiasi banca sebbene molti intermediari non si dimostrano attrezzati a farlo.Ha risposto Roberto Cappiello

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16-07-2009 Fondo eurizon az. internazionale (ex soluzione 7 s.paolo)buonasera e complimenti per le risposte.Purtroppo sono stata consigliata anni fa dal direttore della banca s. paolo di acquistare il fondo soluzione 7 poi incorporato nel fondo eurizon az. internaz. per circa ex Lire 35 milioni. Ora mi trovo con la metà del capitale perchè secondo gli esperti della banca sarebbero saliti e li dovevo tenere. Mi sono fidata e mi pento ma secondo voi cosa dovrei fare ora: vendere e cercare di recuperare con altri tipi di investimenti o tenerli in attesa di tempi migliori che non so se verranno?.Vi ringrazio.

Sabrina, da Lodi (LO)

bella domanda! Io comincerei con l'eliminazione dei costi inutili e valuterei la loro eventuale sostituzione con strumenti efficienti.Tutto questo però deve partire da una valutazione più generale della propria posizione finanziaria.Ogni scelta va contestualizzata e personalizzata in base a delle strategie che tengano conto del fatto che il denaro altro non è che una risorsa e che come tale va utilizzato consapevolmente per il soddisfacimento dei nostri bisogni.Ha risposto Roberto Cappiello

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16-07-2009 Polizze vita: la falsa leggenda sulla successioneSalve, mia madre, dufunta, ha destinato i suoi soldi ai suoi 4 nipoti stipulando una polizza vita per ciascuno di loro in modo da eludere tali somme dall'asse ereditario di conseguenza i suoi 2 figli. Inoltre i tre nipoti hanno acquistato con regolare compravendita l'immobile di sua proprietà. Cosa mi consigliate? c'è qualcosa che posso fare in quanto erede legittimo?Alberto, da Milano (MI)

Se vede leso il diritto alla legittima puo' agire nei confronti dei beneficiari. Quella dell'esclusione dall'asse ereditario e' una delle tante false leggende che accompagnano le polizze, come ad esempio quella sulla loro insequestrabilita' ed impignorabilita'. Molti se ne accorgono a proprie spese quando e' troppo tardi.

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16-07-2009 Programma previdenziale bayerische vita (Ergo)nel giugno 1999 ho stipulato una polizza vita con la ex bayerische che prevede una garanzia base (vita, infortuni e malattia) e una integrativa (assicurazione temporanea in caso di morte a capitale e premio annuo costante). L'importo del premio iniziale è stato di 1.014,84 di cui 77,46 relativo al premio integrativo. Al maggio 2009 ho versato premi per l'importo di 10.697,91 e alla richiesta di preventivo di riscatto l'ergo mi risponde che il capitale versato ammonta a 9.923,30 e il capitale maturato all'ultima ricorrenza di polizza è pari a 20.930,80. Inoltre, proseguono comunicandomi che se volessi riscattare la polizza il valore liquidabile è pari a 6.742,26 al netto di eventuali ritenute (?????). Comprendo che la differenza tra il premio versato e quello che dichiara l'ergo scaturisce dalla garanzia integrativa vita (infatti i conti tornano)e che alla fine del contratto di 20 anni non mi verrà restituito, ma mi chiedo se tale rapporto resterà costante sino alla conclusione dello stesso contratto. Più chiaramente: essendo che la rata di premio cresce costantemente del 1,01% annuo (la stessa è soggetta a rivalutazione annua), deduco, da conti da me elaborati, che al giugno 2018 avrò versato premi per l'importo di 22.554,74 che decurtato della polizza integrativa si ridurrà in 21.005,56 e non come mi dichiara l'ergo 20.930,80 (il capitale assicurato da contratto è di lire 37.752.079) e il capitale che mi verrà rimborsato alla scadenza sarà di 14.271,90 (cioè circa il 32% in meno). Chiedo se tale previsione è corretta e se a tale capitale bisogna decurtarlo all'atto della scadenza di eventuali imposte. Spero di essere stato comprensibile e per eventuali vogliate cortesemente contattare all'indirizzo e-mail. Nell'attesa porgo i miei più cordiali saluti e ringraziamenti per l'attenzione prestata.Emanuele, da Messina (ME)

prescindendo dall'elenco dei caricamenti gravanti su questa polizza che può trovare ben documentato nell'archivio delle nostre risposte, le faccio notare che quello che viene indicato come capitale maturato altro non è che l'importo, ad oggi, che le verrebbe liquidato alla scadenza se continuerà a versare i premi. Questo calcolo è fatto a partire dai premi versati al netto di caricamenti e tasse rivalutati al tasso tecnico (minimo garantito). Questo valore si incrementa anno con anno con le rivalutazioni oltre il che vengono riconosciute sugli importi versati oltre il tasso tecnico.Se lei guarda lo storico delle appendici di polizza inviate vedrà che detto valore incrementa ogni anno, all'inizio poco, poi sempre di più.Ha risposto Roberto Cappiello

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16-07-2009 Ancora la rete di vendita di polizze Aspecta...ho appena sottoscritto un contratto con la compagnia "aspecta-futuro in libertà".. ma facendo una ricerca in internet ho letto solo commenti negativi.ero con "ergo previdenza"e prima dello scadere dei primi 3 anni mi hanno contattato quelli della aspecta, dicendomi che la ergo non era idonea con le normative italiane e che di conseguenza avrei dovuto passare alla loro compagnia; aggiungendomi che il cambio delle compagnie sarebbe avvenuto in automatico fra di

loro. quanto c'è di vero? cosa mi consigliate? si può annullare il contratto? cosa comporterebbe?distinti saluti, grazieDaniele, da Casarano (LE)

Cio' che le hanno raccontato e' completamente falso, oltre ad essere reato penale, e dimostra ancora una volta il livello di serieta' di queste reti di vendita multi-livello. E' davvero vergognoso che ancora oggi sia loro consentito di "lavorare" (diciamo...) in questa maniera.Invii immediatamente la raccomandata per esercitare il diritto di recesso ed eviti il successivo assalto del venditore che cerchera' di farle cambiare idea. Trova le informazioni nella nota informativa, se non e' stata rilasciata la trova nel sito internet della compagnia. Non perde nulla esercitando il recesso. A proposito della polizza Ergo, anche quella tra le peggiori esistenti, non sappiamo quanto le manca per raggiungere i tre anni di versamenti. In base al tempo che manca puo' prendere in considerazione completare i tre anni (periodo minimo per ottenere qualcosa in caso di riscatto) o di cessare i versamenti. Piu' si versa in queste polizze, purtroppo, e piu' si perde dal punto di vista finanziario.

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16-07-2009 Differimento polizza vita 3FI ina assitaliaPremesso che nel mese di luglio 2009 ho portato alla scadenza la mia polizza vita con l'ina assitalia dopo circa 21 anni e con un capitale di circa 18000 euri maturati ho chiesto all'ina e visto che per il momento non ho bisogno di questa somma di portarla in differimento, come anche qualche amico mi ha consigliato.E' giusto fare in questo modo? L'ina mi ha fatto sapere che deve confluire questa somma in un'altra polizza ma io non sono d'accordo, cosa ne pensate? Grazie.Vincenzo, da Ariano Irpino (AV)

E' il solito tentativo delle compagnie di vendere i loro prodotti. Le consigliamo vivamente di non aderire alle proposte di nuove polizze da sottoscrivere.-----------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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16-07-2009 investimento postafuturo certoCara Aduc vorrei tanto sapere se posso disdire il contratto di postafuturo o chiedere un riscatto parziale,prima del vincolo di un anno. Sono passati tre mesi dalla sottoscrizione e ora necessito per una giustacausa di una parte del valore investito. Grazie milleSimona, da Latina (LT)

Il Contraente ha la facoltà di recedere dal contratto entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione dello stessoIl riscatto totale o parziale può essere chiesto solo dopo il primo anno dalla data di decorrenza della polizza.------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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16-07-2009 Estinzione finanziamento con copertura di polizza a garanzia dello stessoGentile redazione, Vi scrivo per questo: avevo con banca Intesa un finanziamento concesso con polizza vita a garanzia dello stesso. Ho voluto estinguere il finanziamento vendendo la polizza a coperura dell'importo del finanziamento. L'oggetto del contendere,era il premio interessi del primo anno fuori dai "conteggi" secondo me e secondo loro,no. Ad ogni modo chiesi di preparare i conti e mi chiamano per consegnarmi la quietanza da me chiesta. Dopo circa 40 giorni ho controllato che avessero chiuso il conto e ho trovato l'accredito del mio premio. Pensai di aver avuto ragione e quindi li ho prelevati. Ma cominciarono ad arrivare intimidazione dalla banca di pagare entro giorni 5 per una differenza pari proprio all'importo del premio. Inviata prima racc, A.R. nessuna risposta. Inviata seconda racc a cui è seguita altra intimidazione di pagare ed infine hanno dato tutto ad una società di recupero crediti COFACTOR, Intanto la banca, non solo ha tenuto il conto aperto nonostante le racc, ma mi hanno accreditato tutti gli interessi passivi di un credito inesistente.Vi scrivo testo della quietanza da loro timbrata e firmata:Oggetto: Estinzione pegno- Var.N.xxxx polizza n.xxxx prodotto 3530 intesa forza 5 nov. 2006-Con la presente dichiariamo che il pegno costituito sulla polizza in oggetto in data 30/11/06 a favore in intesa Sanpaolo, di seguito banca, risulta estinto. Pertanto a decorrere dal 10/12/2007 si considerano decaduti tutti i diritti ed i crediti dalla banca in dipendenza della suddetta polizza.La compagnia si riserva di controllare la validità della presente richiesta prima di effettuare la variazione.

Campobasso 10/12/2007Dopo NON è arrivata NESSUN'ALTRA comunicazione scrittaResto in attesa e cordialmente vi saluto sperando in un Vs. celere AIUTO.Amelia, da Fossalto (CB)

non ho capito bene cosa intende per fuori dal conteggio il premio di primo anno. Infatti lei è stata assicurata per il periodo in cui è stato in essere il contratto. Nel momento in cui estingue il prestito e la polizza, se lei ha versato il premio intero aveva diritto al rimborso della parte di premio non goduta, se il premio lo pagava in maniera rateizzata era uguale ma solo con riferimento ad un periodo più breve, mi spiego: se lei pagava 100 euro all'anno ed ha estinto dopo 18 mesi, ha diritto al rimborso della semestralità non goduta dell'anno in cui estingue la polizza, salvo che vi sia una clausola diversa nel contratto.Ha risposto Roberto Cappiello

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15-07-2009 Risposta leggevo la vostra risposta in merito al fondo pioneer us recovery 2014 (domanda della signora Stefania del 04 07 2009). Ritengo che la vostra risposta sia fumosa ed evasiva e soprattutto che prescinda da qualunque logica (a parte quella della posizione di fatto negativa a priori nei confronti delle banche). Innanzitutto il fondo è ben strutturato 50-70 titoli corporate (la diversificazione conoscete??) le commissioni dipendono dalla classe del fondo (e od f) e le stesse sono in linea con quelle di altre banche od assicurazioni presenti sul mercato;le commissioni per smobilizzo anticipato sono legate alla struttura del fondo che ha durata quinquennale senza dimenticare che il portafoglio viene revisionato dal gestore ogni quindici giorni (a diminuzione della rischiosità ed a tutela dell'investitore). Evito di essere prolisso sperando che il mio intervento possa stimolare la riflessione ed eventualmente risposte migliori a chi vi chiede informazioni. Saluti--------------Fondo Pioneer US Credit Recovery (scadenza 2014)Salve, la mia banca (Unicredit) mi ha proposto di investire in questo fondo "Pioneer US Credit Recovery" con scadenza nel 2014,vorrei un vostro consiglio su eventuali rischi.GrazieStefania, da Napoli (NA)il fondo è largamente inefficiente. Ha costi di gestione elevati ed anche commissioni in caso di disinvestimento anticipato.E' denominato in dollari e quindi implica dei rischi legati alla variazione della valuta.In sintesi, ne sconsigliamo la sottoscrizione a tutti, ma la riteniamo comunque inadeguato a chi ha una scarsa esperienza finanziaria ed un profilo di rischio medio-basso.

compendiamo che possa non gradire la nostra risposta.Conosciamo la diversificazione ma sappiamo anche che il servizio di diversificazione di titoli corporate è disponibile sui mercati regolamentati a costi infinitamente più bassi del prodotto in questione che per questo abbiamo definito largamente inefficiente.Il fatto che i costi del prodotto siano in linea con quelli che pratica la maggior parte degli intermediari non significa che siano efficienti.Il punto è proprio che il 90% dei prodotti offerti dagli intermediari sono inefficienti e venduti solo grazie all'ignoranza dei clienti.Se le risposte "migliori" che dovrebbero essere stimolate dal suo intervento sono risposte utili a vendere questo genere di prodotti, ci spiace ma il suo intervento sarà stato sprecato.

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15-07-2009 Polizza assicurazione vita decennaleHo versato da giu 1999 a maggio 2009 120 rate mensili di € 103,29 cad. per una "Polizza Vita in forma di capitale differito a premio annuo costante con controassicurazione e con rivalutazione annua del capitale" denominata Sicurezza Domani rilasciata dalla banca BPB oggi passata ad AVIVA Assicurazioni.Legata al fondo Armonium ma veniva comunque garantita una rivalutazione annua minima del 2%Mi verrà liquidato entro questo mese € 12.923,40 è giusto? se no cosa posso fare?Da un mio calcolo con il 2% mi risulta circa 900,00 euro in più.GrazieLivio, da Gallarate (VA)

per calcolare esattamente la corretta capitalizzazione della sua polizza deve tenere conto, oltre che dei costi

(caricamenti) che gravano sulla polizza , anche del premio del 2,5%. Questa costituisce il primo elemento ad essere sottratto, prima dei caricamenti.ha risposto Roberto Cappiello

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15-07-2009 Normativa cambio valutaCarissima Aduc, mi interessava sapere se le banche sono obbligate o hanno solo facoltà ad effettuare il cambio valuta. In particolare, la settimana scorsa volendo cambiare 100 dollari USA in Euro, mi sono recato in diverse banche ma nessuna ha effettuato il cambio (fornendo diverse motivazioni, premetto che non ho un c/c aperto presso queste banche.Grazie anticipatamente.Giuseppe, da Desio (MI)

no, non c'è nessun obbligo di effettuare il cambio valuta.

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15-07-2009 Recesso Polizza VitaBuongiorno,nel 1999 ho stipulato una polizza vita con INA Assitalia, ora vorrei recedere dal contratto ma mi è stato richiesto l'originale del contratto che non ho più, come posso procedere ?GrazieMarco, da Milano (MI)

lei è comunque la titolare della polizza, quindi ha diritto a chiederne il riscatto anche in mancanza dell'originale. Può presentare una dichiarazione nella quale afferma che ha smarrito la polizza da lei sottoscritta.Ha risposto Roberto Cappiello

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15-07-2009 Aspecta - dws flexpensionbuongiorno a voi, innanzitutto grazie della consulenza che offrite. vorrei chiedervi, gentilmente, di calcolare gli effettivi costi del fondo flexpension, ho provato a leggere "la boutique della finanza" ma i concetti spiegati sono piuttosto complessi... da quel che ho capito, i costi variano anche a seconda dell'eta', visto che si tratta di una polizza vitae. la polizza sarebbe per una persona di 24 anni, a premio annuo... grazie mille per l'attenzione.Marco, da Quinto Vicentino (VI)

ci sta chiedendo informazioni di un prodotto del quale non riesce neppure a comprendere i costi connessi.Perché mai dovrebbe investire in un prodotto non conoscendo neppure i costi?Lo abbiamo ripetuto in tutte le salse possibili. Queste polizze Aspecta hanno costi assurdi e si dovrebbero vergognare solo a proporle.Detto questo, legga la nota informativa. Se "la boutique della finanza" è talmente complicata da non capire neppure quanto costa, lasci perdere!

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15-07-2009 Investimento etfvorrei investire 50 mila euro circa in un etf "tranquillo".mi è stato consigliato da un professionista ISHARES EUR CRP BND (IBCX.MI)ISIN: IE0032523478.che ne pensate?GrazieVittorio, da Reggio Emilia (RE)

cosa vuol dire "tranquillo", per lei? Rispetto al mercato? Rispetto ad altri prodotti in cui ha investito in passato? Che rispetta le aspettative sue? Di chi glielo ha consigliato?Lei di cosa ha bisogno?Ha risposto Roberto Cappiello

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15-07-2009 Polizza assicurativa 03fiw mista con premio annuo e capitale rivalutabili collegata alla gestione Nuovo Fondo INAGentile Aduc, nel 30/06/2001 ho stipulato la polizza in oggetto con scadenza 20 anni dal 30 di dicembre del 2007 non sto più pagando i premi.Ad aprile del 2009 ho chiesto un prestito, inizialmente mi è stato concesso il 70% del valore di riscatto e successivamente mi è stato negato dicendomi che è possibile solo se il valore di riscatto è superiore a 5.000 euro, ho provato a cercare i fogli informativi della mia polizza a casa, su internet nel sito dell'INA, ma non ho trovato niente, potete aiutarmi?loro mi hanno detto che l'unico modo per avere i soldi è chiedere il riscatto, ma io ho rifiutato! mi dicevano che superati i due anni che non versavo i premi la polizza veniva balccatta definitivamente, me è tutto vero? e se si quali rischi si corrono? (perdita del capitale o degli interessi maturati), conviene riattivarla?In attesa di una vostra risposta vi saluto cordialmente.Vincenzo, da Cesano Maderno (MI)

quando non si pagano più i premi la polizza va in riduzione. Alla scadenza naturale del contratto riprenderà i soldi versati + gli interessi maturati al netto delle commissioni e caricamenti vari.Può continuare a lasciarla sospesa o riscattarla in ogni momento.ha risposto Roberto Cappiello

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15-07-2009 EuropensionHo sottoscritto nel settembre 2001 la famigerata polizza mediolanum "Europension".Se trasferissi quanto rimane dal "furto" in un fondo pensione serio, in quale modo potrei recuperare parte delle spese di sottoscrizione ( enormi poichè versate in anticipo)?So che non potete dare indicazioni, però se Vi chiedessi "oggettivamente" cioè dati alla mano, quindi senza Vs. parere soggettivo, quali sono i fondi pensione seri, mi potreste dare una risposta?Tra la proposta del mio assicuratore Allianz -Ras e quello di Cariparma per "secondapensione" quale è preferibile? Il mio versamento all'Enpaf (previdenza farmacisti), per altro ridotta ad un terzo, può influire in qualche modo? E per quanto riguarda la deducibilità o detraibilità fiscale.Grazie infinite. Spero di risolvere, attraverso Voi, questo incubo e ringraziarVi in qualsiasi modo possibile.Sandro, da Sanremo (IM)

può trovare delle indicazioni quihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=263848

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15-07-2009 Posta previdenza valoreBuongiorno, vorrei porvi una domanda perchè ho un dubbio su una cosa che mi ha proposto la POSTA.Premettendo che sono un grafico che lavoro con contratto a progetto, Poste Italiane mi ha offerto la possibilità di aderire a Posta Previdenza Valore, adesso cercando un pò su internet, ho notato che non è molto consigliata.Adesso ipotizzando che io verserei 50 Euro al mese per 40 anni come dicono loro, mi conviene o no?O è solo uno specchietto per le alloddole, e quindi mi conviene mirare su altro?Siccome vi reputo i più seri nel settore, ho pensato di chiedere a voi.Certi di un vostro riscontro, vi porgo i più cordiali saluti.Dario, da Catania (CT)

ne abbiamo parlato quihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=260670

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15-07-2009 PosteVita, Index CupBuonasera, la Posta mi invita a sottoscrivere una nuova polizza partendo dal valore del titolo Index Cup sottoscritto nel 2002, garantendo un interesse fisso del 4,5% oltre la scadenza 2012 e protraendolo al 2015. Se non accetto ed aspetto la scadenza naturale del 2012, la Posta non garantisce nemmeno il valore del capitale investito. Tutto questo è corretto? Devo intraprendere azioni legali? Come mi devo comportare per la tutela dei miei interessi?Vittoria, da Legnano (MI)

abbiamo risposto quihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265489

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15-07-2009 Conto freedom mediulanum 3% nettoVorrei sapere riguardo alla polizza sottostante al conto freedom mediulanum 3%, eventualmente per quanti anni bisogna tenere tale polizza e se si volesse recedere anche dopo pochi mesi da tale polizza, che penali ci potrebbero essere. grazie per la Vs cortese risposta.Gianni, da Conegliano (TV)

premesso che si tratta delle solite proposte "specchietto per le allodole", dalla lettura della nota informativa (https://www.mediolanumvita.it/31_1222.htm) desumiamo che la polizza è annuale rinnovabile tacitamente.Nei documenti pubblicati, però, non ci sono informazioni circa gli impegni collegati alla promozione del 3%.Un consiglio spassionato: lasci perdere!

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15-07-2009 Valutazione ed affidabilità su un investimentoSono da tempo correntista ed investitore postale (specie di buoni fruttiferi), mi ritrovo ora ad investire una una cifra importante, parte della liquidazione da lavoro.Tra le opportunità di Bancoposta mi prospettano un'obbligazione collocata a fine giugno emessa da Credit Suisse "Tasso fisso plus" 2009-2015 simile ad altre già collocate e che detengo.Mi fa specie questa volta, come vengano evidenziati nella nota informativa i rischi: emittente, prezzo, liquidità ed altri ancora.In un periodo come questo di bassa inflazione e conseguenti bassi tassi riconosciuti per i buoni postali, è il caso di sottoscrivere questo tipo di obbligazione strutturata?Ringrazio anticipatamente della risposta e mi complimento come vengano affrontate,in modo esauriente ed approfondito, varie tematiche economiche sul risparmio.Corti, da Cuveglio (VA)

si tratta dei classici prodotti inefficienti che sconsigliamo.Se non ha alcuna esperienza finanziaria si faccia un semplicissimo paniere di titoli di stato in parte a tasso fisso, in parte a tasso variabile ed in parte legate all'inflazione.

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15-07-2009 Info circa vendita ETF Lyxor euro cash liquiditàGentili signoriho comprato in banca l'anno scorso 2100 euro di un ETF LYXOR EURO CASH LIQUIDITA', spinto da quello che avevo letto circa la sua convenienza ed efficienza.Adesso vorrei venderlo, perchè ho visto che ha, se non sbaglio, una tassazione complessa, ed io sono un poveraccio autodidatta, parlando finanziariamente, vorrei sapere se vendendo l'ETF recupero la somma investita e come devo venderlo,dato che mi pare che sia equiparato ad una azione: dovrò dire al consulente di venderlo al meglio?Grazie di cuore per una vostra risposta.Franco, da Genova (GE)

questo ETF ha un andamento molto lineare ed oscilla pochissimo.Sono molto rari i giorni nei quali il prezzo di chiusura è stato inferiore a quello del giorno precedente e ciò non può accadere per il NAV (il valore del fondo).Non vi è dubbio, quindi, che riprenderà la somma investita.Per la vendita, avviene come per l'acquisto. Speriamo solo che la sua banca non le applichi commissioni troppo elevate. Con questo ETF, infatti, il problema principale sono le commissioni di negoziazione. Se non contrattate adeguatamente con la banca possono incidere in maniera significativa rispetto all'esiguo rendimento.

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15-07-2009 Bond eniBuongiorno, avrei una domanda da porvi.In più risposte pubblicate avete sottolineato quanto non sia conveniente acquistare obbligazioni in sottoscrizione perchè in teoria acquistando nel mercato secondario viene meno la commissione della banca che vende i bond.Ora se consideriamo le ultime obbligazioni eni, appena arrivate nel mercato secondario, come mai allora il

prezzo è di quasi 103 e non è del prezzo di sottoscrizione?La mia è una semplice domanda per cercare di capirci un po' di più in questi temi...Grazie...Dario, da Ceneselli (RO)

Nella maggior parte dei casi un titolo obbligazionario nei primi giorni di quotazione sconta immediatamente le commissioni di collocamento. Chiaramente questa non è una regola, anche se la maggior parte delle volte è così.E' possibile, inoltre, che tra la data di fissazione del prezzo e la data di quotazione vi sia uno spostamento della curva dei tassi tali da far annullare il tipico effetto di cui spesso abbiamo parlato.Ciò non significa che il costo legato alla commissione implicita non vi sia. L'effetto della variazione della curva dei tassi vale per tutte le obbligazioni, quindi, quelle che non avevano la commissione implicita saranno cresciute maggiormente (o scese di meno, nel caso opposto) rispetto alla nuova emissione neo-quotata.La regola generale, quindi, è sempre quella di comprare i titoli nei mercati regolamentati. Ci sono talmente tante buone occasioni già quotate che non c'è alcuna ragione di derogare a questa regola.

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15-07-2009 ABN BOND 08/14 TVBuongiornonel giugno 2008 ho sottoscritto obbligazioni della ABN AMRO a tasso variabile con scadenza nel 2014 (6 anni) (isin XS0362942996).Sono previste cedole trimestrali ma purtroppo ora con la riduzione dei tassi sono del 1,20% annuo, inoltre anche il valore del titolo è sceso da € 100 (prezzo di emissione) a € 88,64.Vorrei sapere innanzitutto se conoscete il rating della banca ABN AMRO oppure se esiste un sito che da informazioni sul rating delle banche.Inoltre vorrei un consiglio su questo investimento, ovvero se mantenerlo o venderlo.Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta e porgo sinceri saluti.Debora, da Rimini (RN)

Il rating di molte società europee può essere visualizzato, previa registrazione, sul sito della società di rating Standar&Poor's all'indirizzohttp://www2.standardandpoors.com/portal/site/sp/en/eu/page.ratingssearch/ratings_search/2,1,1,5,0,0,0,0,0,0,0,0,0,0,0,0.htmlPer quanto riguarda la domanda sull'obbligazione della ABN Ambro, come abbiamo più volte ribadito, non diamo consigli su singoli strumenti finanziari in quanto sarebbe opportuna un'analisi approfondita anche sul profilo del risparmiatore per poter esprimere un giudizio appropriato.Possiamo solo dire che lo strumento non presenta rischi particolari se non il rischio emittente e anche un rischio liquidità visto che il titolo non è quotato, quindi venderlo prima della scadenza significherebbe avere come unica controparte la banca stessa, rischio che si immunizzerebbe portando il titolo a scadenza.Infine riteniamo opportuna una diversificazione se si è investito tutto il capitale sullo strumento in questione.----------ha risposto Matteo Piergiovanni

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15-07-2009 Life funds mediolanum: aspettare o riscattare subito?Spettabile ADUC,sono caduto anch’io nella trappola della famigerata polizza vita “Life funds” di Mediolanum stipulata in Ottobre 2004 e consigliata da un amico promotore; a distanza di 4 anni e mezzo di versamenti regolari in fondi comuni azionari ho perso oltre il 40% del capitale versato (nonostante abbia goduto del parziale rimborso del famoso BONUS che corrisponde a poco più di un’elemosina); dal mese di giugno ho deciso di revocare i pagamenti senza ancora chiedere il riscatto della suddetta polizza. La mia domanda è: come mai, da come si apprende dalle varie risposte che fornite ai consumatori che sono caduti come me nel tranello, (di Mediolanum o di altre compagnie) consigliate di riscattare il prima possibile di quel che resta del capitale? Non sarebbe meglio sospendere i pagamenti e aspettare che le quote già acquistate si avvalorino un pò di più come sto facendo io (sempre se non si ha bisogno immediato di denaro)? Oppure mi sono perso qualche passaggio?Grazie mille e complimenti per la vostra iniziativa.Simone, da Albano Laziale (RM)

abbiamo fornito una risposta qui

http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=212564

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15-07-2009 Class Action Parmalat UsaHo aderito alla Class Action Parmalat Usa.Desidererei conoscere se questo fatto mi può pregiudicare varie azioni di recupero che ho già intrapreso in Italia.GrazieGiacomo, da Toscolano Maderno (BS)

l'adesione alla transazione nella class action usa non pregiudica le azioni intraprese in Italia contro soggetti diversi rispetto a quelli con i quali si è transato.

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15-07-2009 Progetto Unico di Cattolica PrevidenzaMi e' stata proposta tale polizza assicurativa.Le caratteristiche significative presenti nel documento di sintesi sono le seguenti:-Prodotto: assicurazione vita unit linked o con partecipazione agli utili, a vita intera e a premio unico-Tipologia di investimento: Gestione Previdenza piu' con rivalutazione su base annua (all'evento rendimento minimo garantito 2%)-Cariramento sui premi: 2.5% fino a 50'000€ (ma in questo momento tali costi sono azzerati per un breve periodo)-Gestione di commissione: gestione separata 0,70%+0,15%X (rendimento - 0,70%)-Opzioni contrattuali: trascorso almeno un anno: riscatto totale o parziale-Riscatto totale (ammesso dal 2° anno): penali nulle a partire dal 6° anno, 0,5% dal 2° al 4° anno, 0,15% al 5° anno, minimo 45€)Gradirei riceve dei consigli in merito, dato che quel 2% annuo minimo garantito senza costi di caricamento potrebbe essere interessante.Grazie mille.Ida, da San Vendemiano (TV)

Abbiamo letto il fascicolo informativo del prodotto e non viene fatta alcuna menzione di un rendimento minimo garantito del 2% senza costi di caricamento.Il prodotto in questione è di tipo unit linked e presenta costi di caricamento sui premi, commissione di gestione, commissioni sui Fondi Interni costi di switch dopo il primo, pertanto non possiamo che sconsigliarne decisamente un eventuale acquisto.Ha risposto Matteo Piergiovanni

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15-07-2009 Tasso di interesse sul contoBuon giorno,tempo fa' mi sono accorto che il tasso di interesse sul mio conto corrente e' precipitato allo 0,10% col risultato che ho percepito un euro di interesse a fronte di 7.000 euro depositati sul conto. Mi sono recato in filiale (Unicredit banca di Roma) che per tutta risposta mi ha offerto un conto genius ricaricabile che abbatte i costi di gestione del conto a patto di depositare almeno tre mila euro con accredito dello stipendio ma con un tasso pari a zero. Alla mia minaccia di chiudere il conto, l'impiegato mi ha combinato un incontro con il direttore per la prossima settimana (visto che ho anche un investimento in BOT...). Vorrei chiedervi un vostro parere sul comportamento della banca, su cosa posso esigere quando faro' questo incontro e una vostra valutazione sulle banche online che offrono tassi piu' convenienti. Grazie come sempre per il vostro insostituibile servizio.Massimo, da Ciampino (RM)

I conti on line sicuramente offrono rendimenti superiori rispetto al c/c tradizionale, a costi decisamente più bassi, dando anche tutta una serie di servizi accessori per la maggior parte gratuiti.Esiste una grande varietà di offerta provi a visitare qualche sito per fare dei confronti in relazione alle sue esigenze.------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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15-07-2009 Buoni fruttiferi postali dematerializzaticosa sono?quale è il rendimentoper quanti anni si possono sottoscriveresi possono riscuotere prima della scadenzaquale è il rischioMarcello, da Catanzaro (CZ)

Ne abbiamo parlato quihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=58803

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15-07-2009 DWS FlexPension 2015 F.i.L AspectaSalve sono un ragazzo di 26 anni, e avrei voglia di mettere da parte un qualcosa per il futuro, mi sono imbattuto in questo Fondo Garantito dell'Aspecta propostomi da un agente locale, come al solito secondo l'agente sono tutte rose e fiori, non mi ha parlato di costi, anzi mi ha detto che questo fondo, viene utilizzato per investire in borsa, e che non c'è da preoccuparsi, in quanto anche se il valore delle quote del mio investimento cala, mi viene comunque garantito il maggior prezzo raggiunto nel caso volessi recedere.é obbligatorio pagare minimo per tre anni le quote, poi dopo tale periodo posso prelevare il denaro, e se voglio recedere dal contratto prima dei 10 anni vado incontro a delle penali.Dato che nessuno ti da niente per senza niente, volevo un consiglio su questa proposta, premettendo che la mia somma annua da risparmiareinvestire si aggira sui 1500 euro massimi.GrazieEnrico, da Serrara Fontana (NA)

Lasci stare, questo tipo di prodotti arricchiscono solo chi li vende.Legga quanto già abbiamo scrittohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=263867

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15-07-2009 Tfrho gia' inviato una domanda riguardo il tfr ma specifico che questa è una differente richiesta di consiglio. Tra i fondi pensioni dove versare il tfr ho visto il fondo di seconda pensione. Volevo chiedervi un parere su questa societa' e sul fondo visto che nel vostro archivio l'ultimo commento risale a 2 anni fa.Paolo, da Galliera Veneta (PD)

abbiamo risposto quihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265494

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15-07-2009 Postafuturo Ad HocBuonasera,Vi scrivo ancora in quanto i miei genitori, oltre ad avere sottoscrittouna polizza “Raddoppio” hanno anche “Postafuturo multi utile”.Ho provato a leggere il contratto e non mi fido neppure di questo prodotto.Hanno stipulato il contratto il 13-03-2008 per cui mi immagino che l’ISVAP vistogli errori degli anni precedenti, abbia controllato meglio ciò che Poste Italiane stavavendendo.. comunque Vi sarei molto grata se mi forniste delle notizie in merito a questo prodotto.Vi ringrazio molto per le Vostre risposte e per ciò che avete cercato di fare contro le polizze “index linked” che hanno veramente truffato poveri pensionati onesti e con pochi mezzi. Se mai sarà possibile fare qualcosa anche a livello legale convincerò i miei genitori ad aderire ma so già che sarà molto difficile. Per il momento, non appena verranno contattati da Postevita vogliono aderire al trasferimento della polizza Raddoppio in Postafuturo ad Hoc (grande, nuova presa in giro) comunque prima di rischiare di perdere tutto….Grazie, veramente grazie per il lavoro che svolgete, Vi siete rivelati l’unica associazione che tutela gli interessi dei consumatori.Cordiali saluti.Lucia, da San Miniato (PI)

E' la solita polizza sulla vita in forma mista con rivalutazione annuale del capitale in base al risultato

realizzato dalla Gestione Separata di Poste Vita S.p.A.Sconsigliamo vivamente l'acquisto di prodotti simili in quanto inutilmente costosi ed inefficienti----------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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15-07-2009 Del monte / cirio defeat finanziariocara a.d.u.cIn data 17/05/2001 tramite il gestore family della banca (cassa di risparmio di venezia, oggi S.paolo) ho investito in obbligazioni Del Monte. Poco dopo ne è avvenuto il defeat e per questo la banca dichiarò il capitale non più determinabile.Negli anni trascorsi mi è stato rimborsato circa il 59% dell'investimento. Essendo passati ora otto anni dal default e la scadenza per tutelarmi si avvicina, cioè dieci anni(cosi mi è stato detto),che cosa posso fare per poter recuperare il resto del capitale investito?Vi ringrazio per la vostra attenzione e in attesa di vs. notizie porgo cordiale saluti.Antonio, da Murano (VE)

una strada da verificare è se l'intermediario (cioè la banca) ha delle responsabilità nell'aver eseguito una operazione non rispettando le regole di condotta degli intermediari finanziari (adeguatezza dell'operazione, corrette informazioni, ecc.).Trova maggiori informazioni circa le norme allora vigenti qui:Operazioni finanziarie strampalate: cosa dice la legge?-http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=48955

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15-07-2009 Life founds mediolanumho sottoscritto 2 polizze life founds mediolanum con la mia family banker circa due anni fa. L'intento era di creare un piccolo risparmio con pochi sforzi. Ad oggi ho perso il 30% a causa della crisi e non so realmente quanto mi costerebbe richiedere la chiusura dei fondi. Meglio se aspetto che i mercati si rialzino e non verso piu' niente o mi conviene togliere tutto ora? Purtroppo ho affidato anche il tfr a questi qua e continuo a leggere in internet di diffidare in particolar modo di mediolanum... per favore datemi un consiglio per quantomeno perdere il meno possibilePaolo, da Galliera Veneta (PD)

Abbiamo risposto quihttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=122701

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15-07-2009 Contratto di assicurazione mista con compagnia AtlanticluxMi è stata proposta da un amico, dopo un' analisi personale dei rischi e dei bisogni assicurativi, un contratto di assicurazione mista con la compagnia Atlanticlux. Il prodotto è denominato HIGH SOLUTION Tariffa ILR1; si tratta di una polizza di assicurazione mista sulla vita a premio annuale con rivalutazione trimestrale collegato al rendimento di gestioni interne separate. A detta del mio amico, un ottimo prodotto che consente di avere dei rendimenti molto alti, soprattutto dal ventunesimo anno dalla stipula, e senza particolari rischi poichè è sempre garantito il capitale investito.Vi chiedo cortesemente se conoscete questo prodotto e se posso fidarmi della compagnia Atlanticlux.Vi ringrazio in anticipo per la risposta.Alessandra, da Teolo (PD)

Ci siamo già espressi sulla società Atlanticlux e sui suoi prodotti, ecco cosa ne pensiamohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=261078

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15-07-2009 Certificato DWS GO EASY EXPRESS ITALYIl 29 giugno scade il certificato DWS GO EASY EXPRESS ITALY (codice ISIN DE000DWS0H64) sottoscritto con Finanza e Futuro banca, per un valore di € 3500. Avrò una perdita di circa il 70%!. Circa un mese fa mi è arrivata una lettera con la possibilità di passare ad un altro certificato simile, ma con scadenza posticipata. La cosa sconcertante era il fatto che avrei potuto stornato sul nuovo certificato solo il residuo (circa 1000 €) e non l'intero investimento iniziale. Mi dovrebbe spiegare la banca, come partendo da mille euro avrei potuto recuperare l'investimento iniziale. Grazie.

Giuseppe, da Avellino (AV)

pubblichiamo il suo sfogo.

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15-07-2009 Monte Paschi Siena - Aumento di Capitale ENEL - adesione da parte dei dipendenti ENELBuongiorno,vorrei sottoporvi una situazione piuttosto incresciosa nella quale mi trovo con il Monte Paschi Siena (MPS). Sono un dipendente ed azionista dell'ENEL e, a seguito del recentissimo aumento di capitale promosso dalla stessa Società, ho aderito a tale aumento di capitale inviando a MPS (che è la banca che cura in convenzione per i dipendenti ENEL la gestione dei loro titoli ENEL) un fax predisposto dalla stessa MPS per richiedere l'esercizio dei diritti per l'aumento di capitale indicando il mio conto corrente su cui addebitare l'importo per l'acquisto delle nuove azioni ENEL. Tutto ciò "per agevolare l'operatività", come scritto nel modulo informativo, emesso dalla stessa MPS per i dipendenti ENEL.L'anticipata via fax l'ho inviata due volte nei tempi dovuti (entro le h. 12 del 10 Giugno 2009) ed entrambe le volte ho avuto l'esito: "fax inviato correttamente". Come richiesto da MPS ho inviato loro anche la lettera (una R.R. per cautela), contenente la stessa richiesta di adesione che le due ricevute della avvenuta corretta trasmissione del fax.Morale: l'operazione di esercizio dei diritti per aumento di capitale ENEL non è stata effettuata da MPS ed infatti non ho ricevuto l'addebito sul mio cc per l'acquisito delle nuove azioni (cosa che sarebbe dovuta avvenire con valuta 19 Giugno). Ho contattato un operatore di MPS al loro numero verde dedicato ai dipendenti ENEL ma sono stato invitato a contattare direttamente la loro Filiale di Via Po a Roma per saperne di più, cosa che farò domani.Ho anche coinvolto dei dipendenti ENEL, referenti per l'operazione di aumento di capitale, per sapere se il caso è isolato o meno ed attendo risposte. Se il fenomeno dovesse essere diffuso credo che ENEL potrebbe intervenire "adeguatamente" su MPS, ma è solo un'ipotesi.A questo punto vi chiedo cortesemente un parere: se ci fosse stato un disguido da parte di MPS nel processare il mio fax, potrò rivalermi in qualche modo del mancato acquisto delle azioni che sono state offerte da ENEL ai suoi azionisti ad un prezzo di circa 1 (un) Euro inferiore all'attuale valutazione borsistica potendone acquistare 13 ogni 25 possedute ? Conservo ovviamente le ricevute dei fax inviati correttamente a MPS.Vi ringrazio e vi saluto cordialmenteAngelo Maria, da Roma (RM)

faccia un reclamo scritto alla banca e se la risposta non è soddisfacente si rivolta all'Ombudsman Bancario:Ombudsman Bancario - http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=40732.

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15-07-2009 E' possibile recuperare una polizza in riduzione attivandone una nuova?BuongiornoIn famiglia erano state messe in riduzione due polizze Nuovo Fondo Ina dopo circa 4/5 anni ciascuna in modo da non perdere molto con il riscatto immediato.Una era di 20 e l'altra di 31 anni giusto per capire l'entità degli anni mancanti...Allo stato odierno il saldo riscattabile totale di entrambe si aggira sui 6.000E contro i 12.000 totali versati.Ai tempi della riduzione era stato consigliato di lasciarle per almeno la metà degli anni totali in maniera di recuperare almeno il versato.Recentemente un amico si è interessato della vicenda e mi ha proposto una polizza Euro forte 7 per ricominciare un piano di accumulo e allo stesso tempo riattivare tutto il capitale in riduzione.Ora volevo capire se effettivamente è tutto il capitale in riduzione che godrà di questa riattivazione e quindi non avrò quel buco di 6000E o meglio l'interesse maturato da questi 12000E servirà per colmare il vuoto causato dallla riduzione della polizza.Con 15 anni di contratto a 2400 annui mi è stato detto che già al 10 anno potrei recuperare tutti quelli "persi", è possibile?Non c'è altra soluzione per riattivare il capitale congelato?GrazieLuca, da Lecco (LC)

"riattivare" il capitale in riduzione non significa niente.Il capitale in riduzione è capitale investito nella gestione separata.E' molto probabile che le condizioni della vecchia polizza (per quanto riguarda la retrocessione dei rendimenti sul capitale investito) siano migliori di quella che gli vogliono far sottoscrivere con la scusa di

"riattivare" il capitale, come se si trattasse di capitale non attivo.E comunque si scordi che Ina Assitalia possa farle recuperare la perdita sulle vecchie polizze.Se vuole accumulare dei soldi, visto che già una volta ha preso una fregatura con queste polizze, utilizzi degli strumenti efficienti e non prodotti assicurativi.Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico...

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15-07-2009 Lehman brothersMi riferisco ai vari articoli apparsi sul sole 24 ore a cura di Laura Serafini Lehman B.: in fila per ottenere il rimborso. Nell'articolo si consiglia di accedere al sito www.lehmantreasury.com per informarsi circa le emissioni olandesi e http://chatper11.epiqsystems.com per quelle americane. I titoli che ho comprato:XS0193035358XS0205185456XS0189741001non figurano nell'elenco. Mi aiutate a capire come faccio ad insinuarmi al passivo?Secondo l'avv. D'Alessandro (cfr sito) l'insinuazione al passivo è facile e gratuita. Può essere effettuata dal singolo risparmiatore seguendo le istruzioni che si trovano sul sito della Lehman. Secondo l'avv. D'Alessandro se le obbligazioni in nostro possesso corrispondessero ai codici ISIN pubblicati, l'insinuazione al passivo sarebbe automatica senza alcuna azione da parte del possessore. Potetre confermare? grazieTarcisio, da Milano (MI)

premesso che non possiamo rispondere, per ovvie ragioni, di quanto scritto e/o detto da altri (siano essi giornalisti o avvocati) ci risulta che l'insinuazione al passivo verrà fatta dalle banche presso le quali sono depositati i titoli Lehman (http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265051).

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15-07-2009 Assicurazione sulla vita generali gesav 13 RIV T.B.Buon Giorno,In data 30/04/2009 è scaduta la mia assic. sulla vita di cui all'oggetto ed ho ritirato il premio decurtato della somma per le tasse. Vorrei sapere se l'anno prossimo il mio imponibile su cui pagare le tasse aumenta perchè ho ricevuto, per scadenza della polizza, questa somma.Ed inoltre la "generali" mi ha proposto di investire su un prodotto: VALORE RISPARMIO PLAN.Che ne pensate di questo prodotto?Grazie per tutto.I più cordiali salutiFrancesco, da Galliera (BO)

non deve portare in dichiarazione dei redditi il capitale poiché è già stato tassato.Di Valore Risparmio Plan pensiamo, come per tutta questa categoria di prodotti assicurativi, che non ha alcun senso investirvi perché sono inutilmente costosi.Legga nel prospetto informativo di quando, ogni anni, viene decurtato il rendimento potenziale dai costi del prodotto. Capirà che è insensato investire in questi prodotti.

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15-07-2009 Azioni enel e conto aranciobuongiorno,vorrei avere informazioni su azioni enel, dato che ne ho alcune e sul conto arancio per cui sono interessata,grazie in anticipoAnna, da Milano (MI)

per quanto riguarda le azioni Enel non comprendiamo quali informazioni desidera.Le ricordiamo, gentilmente, di leggere, prima di fare le domande, le informazioni pubblicate qui:http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=65866dove troverà anche, alla domanda frequente n. 17 il nostro parere sul Conto Arancio

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15-07-2009 Obbligazioni enisono state vendute le obbligazioni eni a 999,9. a 6 anni a un tasso lordo del 4,02%. la mia domanda è questa come viene viene calcolato il netto? a quanto esattamente è stata venduta l'obbligazione? Come voi

avete consigliato è meglio aspettare per l'acquisto, in effetti sono calate. Vorrei comperarle, pero' vorrei sapere esattamente l tasso netto. grazieIvonne, da Bologna (BO)

sostanzialmente il tasso netto è il tasso lordo meno il 12,5%.Per un calcolo più preciso bisognerebbe considerare anche tutte le spese riferibili all'operazione (acquisto, vendita, eventuali spese per l'accredito delle cedole, tenuta del dossier, titoli, ecc.).

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15-07-2009 Fondo Pensione Aperto VITA&PREVIDENZA SANPAOLO PIU' società EURIZONVITA Nel febbraio 2007 sottoscrissi un fip tramite filiale con la suddetta società chiedendo la congiunzione ad esso, di un vecchio fondo pensione. A tutt'oggi non sanno ancora dirmi. dopo numerose mie richieste, se ciò è avvenuto.Nel marzo 2009 ricevo la lettera dei versamenti da me effettuati relativa al 2008 con dati completamente errati, telefono per avere una revisione completa con situazione aggiornata della mia posizione, ma non ho ancora ricevuto niente. Ho scritto alla COVIP nei giorni scorsi per chiedere un loro intervento, ma desidererei avere anche un Vs parere su tale comportamento iniziando a sorgermi molti dubbi, nel frattempo ho bloccato tutti i pagamenti dei premi. salutiCarlo, da Bologna (BO)

non telefoni, scriva una lettera raccomandata all'ufficio reclami esponendo il problema ed attenda la risposta scritta.Se non la soddisfa allora potrà rivolgersi all'autorità di garanzia.

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15-07-2009 Come si calcola l'inflazione di break evenBuongiorno. Vorrei sapere come si calcola l'inflazione di break even, in modo da poter bilanciare in modo consapevole i risparmi tra uno strumento a tasso fisso (come il BTP) e uno a tasso variabile (il BTPi).Un esempio di calcolo sarebbe l'ideale.GrazieFabio, da Bologna (BO)

trova le informazioni richieste qui: http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=265146

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15-07-2009 ETF XBRMIB non replica il sottostante all'inverso come promessoSpettabile Aduc, ho una domanda, anzi una richiesta di aiuto, che credo riguardi anche tanti altri investitori: che cosa si può fare se l’ETF in cui si è investito non rispetta quanto promesso dalla emittente e quanto descritto sul sito della banca presso la quale lo si è comprato, anzi si comporta in maniera opposta?Nel mio caso specifico ho acquistato alcune quote dell’ETF XBRMIBEmittente: SGAM INDEX S.A. (gruppo Société Générale) - ISIN: FR0010446146http://www.sgametf.it/index.php?module=etf&id=123http://www.borsaitaliana.it/quotazioni/etf/pdf/schedeanalitiche/xbrmib_pdf.htmuna parte le ho comprate tramite il sito della IWBank e una parte tramite il sito della FinecoBank.Nella scheda informativa della Fineco si legge: “Lo scopo del fondo è quello di replicare all'inverso, con una leva fino al 200%, l'andamento dell'indice azionario del mercato italiano S&P Mib: un deprezzamento dell'indice del 2% comporterà un apprezzamento prossimo al 4% nell'etf, e viceversa”e come meglio specificato nella sezione “Profilo”:“ L’obiettivo del fondo è di ottenere un’esposizione inversa a leva dell’indice nella versione total return. Il fondo adotta una strategia dinamica che aumenta o riduce l’esposizione verso l’indice in funzione delle previsioni di andamento dello stesso. Il portafoglio è composto da due elementi: un’esposizione inversa nei confronti dell’indice ed una parte investita al tasso risk-free EONIA. Ogni tre mesi viene definito un moltiplicatore, in funzione delle previsioni di andamento nei tre mesi successivi dell’indice, che determina l’esposizione all’indice. La parte residua, se presente, sarà investita sul mercato monetario. Il moltiplicatore è un parametro compreso tra 1,5 ed 2,5.”Preciso che sul sito della IWBank non è riportata nessuna informazione sull’Etf in questione.Avevo già acquistato e venduto quote dello stesso Etf nel corso del 2008 senza alcun apparente problema, invece a partire dal 24/11, data dell’ultimo acquisto tramite portale Fineco, l’Etf in questione non solo non ha replicato in leva 2 l’inverso dell’indice SPMib, ma addirittura si è comportato all’opposto: si è deprezzato con il deprezzamento dell’indice sottostante!L’acquisto delle quote del suddetto Etf avveniva in data 24/11 sul sito della Fineco, e in date antecedenti,in

due tranche, sul sito della IWBank. Così che le quote acquistate alle 17,20 del 24/11 tramite Fineco con l’Indice a circa 19.650 sono state vendute (forzatamente visto che l’etf stava costantemente comportandosi in maniera anomala) il 17/12 alle 16,32 con l’indice a circa 19.290 causandomi una perdita invece di un guadagno! Analogo danno ho subito con le quote comprate su IWBank e vendute il 14/12.Come posso fare per avere giustizia? E' responsabile solo la società emittente o anche le banche?Sono e rimarrò per mesi in Brasile e le cifre in questione non sono elevate: investimento totale circa 8/9000€, vi prego di tenerne conto in ciò che mi consiglierete di fare. grazieWalter , da Roma (RM)

lei non ha comprato un semplice ETF, ovvero un semplice paniere di titoli, lei ha comprato un prodotto finanziario strutturato estremamente complesso sul cui prezzo di negoziazione incidono moltissimi fattori che probabilmente non è in grado di valutare.Ci sarebbero molti fattori da considerare e sarebbe molto lunga la spiegazione sul perché il titolo non si è comportato come lei si aspettava, in primo luogo è necessario ribadire che il valore dell'ETF quasi mai è pari al prezzo negoziato sul mercato. Il prezzo è dato dall'incontro della domanda con l'offerta, il valore è dato dal prezzo di mercato in un dato momento delle attività sottostanti all'ETF.Uno dei meccanismi più interessanti dei normali ETF, chiamato di "creation / redemption ", fa sì che il valore del sottostante non si discosti mai eccessivamente dal prezzo di mercato (altrimenti i grandi investitori posso fare arbitraggi riportando così il prezzo allineato).Negli ETF strutturati, dove una parte consistente del NAV è fatto di strumenti derivati, questo meccanismo è reso più difficile: il differenziale fra il valore dell'ETF ed il prezzo di mercato è molto più ampio.Quando si utilizzano addirittura ETF a leva, la cosa è ancora più complessa.In sostanza, più che di una "ingiustizia" lei è l'ennesima vittima degli investimenti fatti in maniera inconsapevole.Nel caso in cui lei non abbia (come è molto probabile) dato un ordine in regime di "mera esecuzione", la banca avrebbe dovuto verificare che l'operazione fosse appropriata al profilo di rischio che ha documentato.Se nel suo profilo di rischio lei ha dichiarato di avere dimestichezza con questi strumenti, la banca non ha alcuna responsabilità.Nessuna responsabilità è imputabile, in questo caso, neppure all'emittente il quale ha fatto esattamente quanto dichiarato nel prospetto informativo.Il problema è che questi strumenti complessi sono adatti a pochissimi investitori preparati e non bisognerebbe negoziarli a cuor leggero basandosi semplicemente su una informazione sintetica che non si è in grado di comprendere.

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15-07-2009 Diritti aumento di capitale EnelSalve, desidero sottoporre il seguente problema.Nel corrente mese di giugno si è svolto un Aumento di Capitale a Pagamento ENEL S.p.A.Essendo possessore di azioni Enel anch'io ritengo di aver avuto assegnati tanti diritti ENEL AXA quante azioni ENEL ordinarie possedute.Essendo fuori Italia e non essendo in possibilità di collegarmi ad Internet non sono stato al corrente della suddetta operazione, di cui solo adesso sono informato.Dal giorno 15 Giugno 2009 i diritti ENAXA non sono più quotati su Borsa Italiana. Dal prospetto della banca Fineco si raccomandava a chi non fosse interessato all'esercizio di tale diritto di venderlo entro il giorno 12 Giugno 2009 in quanto dal giorno 15 Giugno 2009 sarebbe stato privo di valore e che la stessa banca non effettua vendite automatiche nell'ultimo giorno di trattazione.Adesso mi chiedo perchè la banca non protegge i propri clienti effettuando come tutte le altre banche la vendita in automatico dei diritti nell'ultimo giorno di trattazione?E dove finiscono i diritti non optati E' la stessa banca ad incassarli a spese del cliente distratto o impossibilitato a seguire continuamente ogni operazione del mercato?C'è un modo di rivalersi sulla stessa banca?GrazieFrancesco, da Messina (ME)

purtroppo non esiste alcun obbligo da parte della banca di dare ordini di vendita automatici dei diritti in scadenza.Molte banche lo fanno comunicandolo prima al cliente.Non vediamo proprio alcun modo di rivalersi nei confronti della banca.I diritti inoptati vengono offerti sul mercato da parte degli amministratori della societa'.

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15-07-2009 Postevita, omissione termine di scadenza della trasformazione della polizzaSalve, io avevo stipulato nel 2002 una polizza Postevita Index Cup; ora mi è arrivata una lettera con la proposta di trasformare questa polizza vista la riduzione del valore del titolo, con un prolungamento di ben 3 anni; ma non è specificata la data entro quando devo/scelgo di aderire a questa proposta; nella lettera c'è scritto: non appena avrà deciso, le sarà sufficiente, ecc... Non appena avrò deciso? In un altro punto della lettera c'è scritto: Aderire all'iniziativa, prevista per un periodo di tempo limitato, è molto semplice...ecc. Quindi il periodo di tempo è limitato, ma quanto e entro quando? Non esistono date. All'ufficio postale uno dice il 4 luglio, l'altro il 5 e un altro ancora che non c'è termine. Come posso fare per avere per iscritto questa fantomatica data?Ringrazio anticipatamente per il vostro tempo e aiutoFausta, da Dogliani (CN)

in sostanza le poste cercano di coinvolgere tutti in questa trasformazione e per questo non mettono una vera e propria data di scadenza.Noi abbiamo cercato di fare il possibile affinché le Poste si assumessero in pieno la responsabilità dei danni che hanno causato ai risparmiatori con questi prodotti assurdi ma le solite associazioni che prima fanno la voce grossa e poi si mettono d'accordo ci hanno come sempre lasciati soli in questa battaglia, e le Poste hanno fatto orecchie da mercante.

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15-07-2009 Valutazione polizza POSTAPRESENTE PLUS (2005)Con riferimento alla vostra mail del 16-06-2009 vi riformulo la domanda che vi avevo inviato il 23-02-2009 – Dalla lettura delle vostre risposte ho capito di aver fatto un errore a sottoscrivere la polizza in oggetto; sono invece incerta se recedere e chiedere subito il riscatto o se aspettare che il valore dello stesso aumenti. Non mi è chiaro se devo e come se seguirne la quotazione. Penserei di acquistare BOT, come avevo sempre fatto, o BTP - Potrebbe essere meglio?Vi ristrascrivo i dati inviatimi da Postevita il 14/0/09Prodotto : POSTAPRESENTEPLUS ( gennaio 2005)Totale premi versati al 10/01/08 euro 30.000 – Capitale maturato al 10/01/2008: 28.999,85Cedola erogata al 10/01/09 euro 663,34Capitale maturato al 10/01/09 : euro 28.999,85 – Valore di riscatto al 10/01/2009 : 29.760,81Commissioni di gestione 1,1% tasso di rendimento al netto del rendimento minimo trattenuto:2,624% Aliquota di retrocessione 100% Tasso di rivalutazione : 2,624%Queste le le cedole percepite negli anni precedenti2006 : 705,462007 : 687,192008 : 645,83Vi ringrazio per il vostro lavoro,che non mancherò di sostenere e di utilizzare per capire come non perdere i risparmi faticosamente accantonati.Silvana, da Milano (MI)

da ciò che leggiamo nella nota informativa pubblicata qui:http://www.postevita.it/prodotti/postevita/postapresente_plus_scheda.shtmlil tasso tecnico della polizza (cioè il rendimento minimo garantito) è pari allo 0% (sì, ha letto bene: zero percento).L'assicurazione, invece, si "garantirà" l'1,1% di rendimento sui suoi soldi.Oltre ai costi d'ingresso che ha già pagato per questo "meraviglioso" investimento.Non v'è dubbio che le convenga disinvestire ed acquistare un paniere di titoli di stato composto da titoli a tasso fisso, tasso variabile e legati all'inflazione.

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13-07-2009 Banche: commissione sugli affidamenti concessi pari al 1%Salve,Le scrivo per chiederLe un informazione. In questi giorni le banche con la quale lavoriamo come ditta, ci stanno applicando dalla data 17.06.09 (per alcune banche) e da inizio luglio per altre, una commissione sugli affidamenti concessi pari al 1%. Ora tutto questo mi sembrava assurdo, in quanto non utilizziamo mai del tutto l'affidamento concesso, e parte con una banca, non siamo mai andati fuori fido. Ora le chiedo, è legittima? possono farlo?Io oggi da brava impiegata, ho chiamato a tutte le banche, e la loro risposta è stata "La legge non è ancora molto chiara, Tremonti non ha ancora ben definito come va applicata e in che percentuale" e allora perchè me la applicano di già se sarà tutto piu' chiaro a fine settembre?! Come posso tutelarmi nel frattempo?

Attendo chiarimenti da parte Vostra, perchè non ci sto capendo piu' niente se possono applicare questa commissione sugli affidamenti, in che percentuale e se possono già farlo anche se la legge non è ancora chiara.Grazie in anticipoAntonella, da Modena (MO)

legga e procedahttp://www.aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=264116

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13-07-2009 RIchiesta rimborso Perizia per mancata surroga di mutuoiL GIORNO 26 giugno 09 alle ore 11,00 presso il notaio della Banca BArclays, c'era l'atto di surroga tra Me ed la Barclays Bank Plc per mezzo di un procuratore, io e e mia madre fidejussore ci siamo presentati presso il notaio alle 10,45, ma dopo ben 3 di attesa dal notaio, e dopo numerose telefonate da parte delle assistenti del notaio per rintracciare il procuratore dellaBarclays Bank, irreperibile, solo verso le 13,15 si e' venuto a conoscenza che il Procuratore della banca che si sarebbe dovuto presentare dal notaio era a Terni per altro.Arrivate le 13,45 Io e mia madre abbiamo deciso di andarcene, anche perche' il notaio doveva andar via. Abbiamo richiesto ed ottenuto dal notaio certificato che attesta la nostra presenza presso il suo studio e l'annullamento della surroga non dipendente da noi.Quindi la surroga e' saltata per causa della Banca, io Vi chiedo questo dato che avevo anticipato€ 235 per la perizia, e che mi sarebbero stati restituiti dalla Banca SOLO all'atto di stipula, ora che per causa loro non si e' svolto cosa posso fare per farmi restituire i soldi (Gia' li ho contattati ma fanno orecchi da mercante), Grazie MilleMichele, da Roma (RM)

Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora: http://www.aduc.it/dyn/sosonline/schedapratica/sche_mostra.php?Scheda=111051richiedendo anche un risarcimento danni e denunci il tutto alla Banca d'Italia e all'Antitrust.

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11-07-2009 Le Poste telefonano a casa e parlano con un'altra personaSalve,complimenti per il servizio. Vi racconto un fatto a me accaduto. Ieri seratorno a casa e mia madre mi dice che ha telefonato l'impiegato delle poste dicendomi che mi =E8 gi=E0 scaduto un buono postale e che devo andare a riscuoterlo.Ora io mi ricordavo benissimo che il buono mi scadeva, anzi che scadra' tra 15 gg e non serviva che me lo ricordasse l'impiegati di turno.Ma la cosa che piu' mi da fastidio e' che1) telefonino a casa e raccontino, al primo che capita,che mi sta scadendo un buono (la privacy non esiste piu'!)2) che mi dicano che il buono e' gia' scaduto e che devo ritirarlo (a mia presunta insaputo) prima del tempo e che i realta' scadra' tra 15 gg e quindi ci avei rimesso.Ma io dico, sta gente, quanta malafede ci mette nelle robe che fa? Che diritto ha di sbandierare tutto al vento?PS: Io vi dico che l'ufficio potale e' quello di Schio (Vicenza), vedete voi se pubblicare la citta'.Complimenti ancora.Se pubblicate la mail gradirei non metteste il nome. Grazie

L'avviso della prossima scadenza puo' anche essere considerato un valido servizio al cliente, sebbene motivato dal voler poi vendergli qualche altro prodotto.Cio' che non va nel suo racconto e' l'aver affermato che il buono era scaduto e soprattutto l'aver riferito della cosa ad una persona che, sebbene sia familiare, non e' interessata nel rapporto tra le Poste ed il cliente. Si tratta di una palese violazione del diritto alla riservatezza ed anche delle regole in tema di trattamento dei dati personali.

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11-07-2009 Trasferimento Titoli di StatoSpett.le ADUC, sto valutando la possibilità di chiudere il mio attuale c/c per aprirne uno nuovo on-line (conto

corrente arancio) con relativo deposito titoli. Contemporaneamente dovrei anche spostare alcuni titoli di stato (BTP) che ho sull'attuale deposito titoli verso il nuovo. La banca che adesso ospita i miei titoli di stato potrebbe chiedermi un costo per trasferire i BTP verso il nuovo deposito titoli? Questi BTP che io possiedo adesso sono sul mercato TLX, ma gli stessi sono disponibili sul mercato MOT. La nuova banca mi ha detto che li può gestire, ma sul mercato MOT.In attesa di una vostra cortese risposta saluto cordialmente.Lorenzo, da Cosenza (CS)

Se il trasferimento avviene in occasione dell'estinzione del dossier titoli, la banca puo' al massimo pretendere il rimborso delle spese di trasferimento ma solo se documentate al cliente. In genere le banche non chiedono nulla.Ha risposto Roberto Cappiello

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11-07-2009 Rate mutuola mia banca si è prelevata dei soldi dal conto dicendo che negli scorsi anni aveva calcolato male la rata del mutuo non includendo lo spread. E' giusto che si prelevi i soldi senza darmi nessun conteggio e senza avvisarmi. Me ne sono accorta perchè non riuscivo più a prelevare. Hanno detto che non è possibile rateizzare. Ma allora io devo non mangiare perchè loro hanno sbagliato.Alessandra, da Portogruaro (VE)

a mio giudizio si tratta di un comportamento assolutamente scorretto. Le consiglio di scrivere un reclamo alla Banca (racc avviso di Ric.to) chiedendo formalmente spiegazione di quanto accaduto. Avrebbero dovuto avvisare la cliente, e soprattutto non bloccare il conto. Ancora, non deve certo pagare interessi di scoperto e relative spese se questi addebiti l'hanno fatta andare in rosso. Puo' anche chiedere i danni per il blocco del conto.Ha risposto Roberto Cappiello

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11-07-2009 Riscattare, ridurre o portare a scadenza?Spett.le ADUC,grazie per lo splendido servizio che ci rendete.Nel maggio 1996 ho sottoscritto una polizza vita di rendita vitalizia con controassicurazione e rivalutazione della rendita e del premio denominata Zurigo Minervir. La rata annuale è stata, nel corso degli anni, di circa 2.300 euro. Oggi sono arrivato alla 13ma rata e ne mancano 10 alla scadenza. Seguendo i Vostri consigli ho chiesto alla Compagnia i dati e le informazioni d'interesse. L'esito è stato il seguente:Caricamenti applicati: 15,30%Sommatoria premi versati: 29.474,00 eurovalore di riscatto alla data del 20.06.2009: 26.033,00 eurorendita ridotta alla data del 3.05.2009:3.019,00 eurocapitale in opzione a scadenza, terminato il piano, in luogo della rendita: 73.866,00 euro.L'istinto mi dice di riscattare tutto e destinare il ricavato a titoli indicizzati all'inflazione (a fini previdenziali).Sono dibattuto. Potreste consigliarmi in merito?Grazie e buon lavoro.Giovanni, da Ancona (AN)

la sua polizza ha caricamenti del 15,30% ai quali deve aggiungere il 2,5% di imposta sul premio per i contratti stipulati prima del 31-12-2000. Detrae il 19% di irpef ed ha una copertura assicurativa per i suoi familiari in caso di premorienza. La scelta che deve fare è legata all'utilità che questa polizza ha per lei e per la sua famiglia, tenuto conto del costo che sostiene e del fatto che è in essere dal 96. In particolare, potrebbe valutare l'opzione della rendita al posto del capitale, ma si tratta di conteggi che vanno fatti su misura e non si possono fornire indicazioni generali.Ha risposto Roberto Cappiello

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11-07-2009 Polizza vita inaHo una polizza vita tipo mista scadente il 2015. L’assicuratore mi ha chiamato offrendomi la possibilità di una variazione che mi dà vantaggi dal punto di vista fiscale. Consiste in questo: versando un extra di € 500,00 all’anno praticamente aderisco ad una specie di fondo pensione al quale confluisce anche il versamento dei premi versati nella polizza che sono circa € 1400,00 all’anno (congelando il capitale fin qui accumulato nella

polizza).In altre parole io continuo a versare il premio come sto già facendo e usufruisco della detrazione d’imposta del 19%, ma di fatto questi soldi l’INA me li girerà ad un fondo pensione denominato “Obiettivo Previdenza” dove avrò diritto alla deducibilità dei premi e quindi visti gli scaglioni Irpef, minimo il 23% (lasciando stare addizionali varie) di risparmio sulle tasse. In questa maniera avrò un abbattimento di tasse di circa il 42%. Cosa ne pensate anche tenendo conto che a scadenza (avrò 46 anni) e ho intenzione di trasformare il capitale in rendita vitalizia?GrazieProcopio, da Sant'elia (CZ)

E' solo un modo per aumentare i loro guadagni. Lasci stare le cose come stanno e piuttosto valuti l'opportunità di sottoscrivere un fondo pensione aperto. Stia molto attento ai costi, sotto l'1% sono accettabili, bisogna però vedere come è gestito il fondo, non tutti sono efficienti.Ha risposto Roberto Cappiello

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11-07-2009 Revoca/recesso aspecta flexpensionbuongiorno, innanzitutto grazie per il servizio svolto. se non avessi visitato il vostro sito, non mi sarei mai posto domande, e avrei continuato a versare "premi" alla cara aspecta...vorrei gentilmente sapere cosa significano "modalità di revoca della proposta" e "diritto di recesso al contratto", visto che leggendole, sembra che abbiano lo stesso scopo, ma con "costi" diversi.in più io ho sottoscritto questa polizza 6 mesi fa, con un premio di 100 euro mensili, se annullo adesso la polizza,(e come si fa ad annullarla?) più o meno quanto posso recuperare del denaro finora versato?Marco, da Quinto Vicentino (VI)

lei può recedere dal contratto se non sono trascorsi tre anni dalla stipula. Oggi se cessa i pagamenti perde i soldi versati. Ma se prosegue a versare non fa altro che aggiungere danno al danno. La compagnia puo' pero' agire per incassare almeno il primo anno.Per stipulare una polizza, l'iter è il seguente: il contraente sottoscrive una proposta (dalla quale può recedere entro un mese dalla firma) , la compagnia di ass.ne riceve la proposta, la valuta e se è tutto ok emette la polizza definitiva dalla quale lei ha tempo 1 mese, dal momento del ricevimento e della sottoscrizione, per recedere.Ha risposto Roberto Cappiello

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11-07-2009 Programma dinamico di Poste VitaNell'agosto 2002 ho sottoscritto, tramite le Poste Italiane, un contratto di assicurazione sulla vita a premio unico denominato "RADDOPPIO". La regola di indicizzazione del Titolo prevedeva un incremento minimo del 16,05% (pari al 1,5% lordo annuo composto) nel caso in cui il contratto venga mantenuto fino alla scadenza (10 anni) quindi ad agosto 2012. Nel prospetto informativo allegato al contratto si illustravano anche alcuni esempi esplicativi tra i quali quello del caso in cui il valore finale dell'indice fosse del 20% inferiore al valore iniziale. L'esempio dimostra che per un premio investito di €. 5.000,00 corrisponde un valore di rimborso a scadenza pari ad €. 5.802,50. In più parti del prospetto informativo si ribadisce il fatto che alla scadenza del 5° o 10° anno verrà SEMPRE restituito tutto il premio investito più l'incremento indicato in tabella (indice negativo oltre il 10% incremento del 16,05%). Inoltre, sempre nel prospetto informativo, si sottoscrive che l'affidabilità del titolo ha un rating "Aaa" in assoluto il più basso livello di rischio di credito. Nei giorni scorsi ho ricevuto da Postevita una informativa dove mi si avverte che a seguito del deterioramento generalizzato del merito creditizio il mio valore di riscatto non può essere garantito, anzi è forte il rischio di perdere anche tutto il capitale, e mi si propone un prodotto alternativo che prevede una proroga di 3 anni della scadenza contrattuale in cambio di un rendimento del 5%. Dopo quanto si sente in televisione anche nei confronti dei prodotti collocati da Poste Italiane la mia domanda è questa: se nella sottoscrizione del contratto del 2002 mi venivano garantite, a scadenza, certe prestazioni anche in caso negativo degli indici di mercato e che il rischio di credito era il più basso in assoluto (Aaa) perchè oggi dicono non sia più così? Si tratta di pubblicità ingannevole quella del prospetto informativo o di tentativo attuale di rinegoziare le passività? Come posso tutelare il mio risparmio nel caso non intendessi sottoscrivere la nuova proposta?Spero di essere stato esaustivo nell'illustrazione della questione, resto comunque a disposizione per eventuali chiarimenti anche per l'inoltro di tutta la documentazione ritenuta necessaria.Nel ringraziare anticipatamente, porgo distinti saluti.Andrea, da Santa Croce Sull'arno (PI)

abbiamo ripetutamente trattato l'argomento Polizza Raddoppio di Poste Italiane. La invitiamo a rileggere quanto già scritto

http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=248185http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=261775http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=260512

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11-07-2009 Proposta reinvestimento danaroGentile consulente cercavo informazioni circa un nuovo contratto proposto dalle poste la cui denominazione è "Postafuturo ad hoc".Nel 2002 i miei hanno investito una ingente somma di danaro su di un "programma dinamico" proposto dalle poste, per la precisione si chiama "Raddoppio".Ad oggi il titolo su cui vengono investiti i nostri risparmi (dow jones eurostoxx 50) è in forte calo.Il problema sostanziale è che nel volantino descrivente il programma in una nota è indicata la massima sicurezza per il capitale investito con restituzione del totale importo a scadenza maggiorato del 16,5% (1,6% annui).Da un ultimo colloquio avuto alle poste invece il direttore comunica che il capitale potrebbe decurtarsi sino ad azzerarsi con una non restituzione del capitale versato.Il nuovo contratto proposto vede un prolungamento di 3 anni (2015) e a detta loro il capitale è assicurato con una maggiorazione al termine di 1200 euro (5% dei 25000 versati).Ora il dubbio è:-cambiare o rimanere con il vecchio programma? -nel caso in cui il capitale non venisse restituito con tale volantino posso agire legalmente verso Poste Italiane?Entro mercoledi' devo dare una risposta alle Poste.Cordiali SalutiSalvatore, da Pesaro (PU)

abbiamo trattato molte volte l'argomento Poste Vita Raddoppio. La invitiamo a rileggere quanto già scrittohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=263894

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11-07-2009 Titolo MERRILL - ISIN IT0006623471Gentilissimi, non essendo decisamente del settore mi rivolgo a voi e alla vostra indiscussa professionalità.La Banca Intesa ha proposto ai miei genitori in data 16_Domanda_12007 (scadenza 2012?)questa "miracolosa" opportunità di investire del denaro (circa 30000 euro) in questi famosi MERRILL. Una lettera ieri li invitava a recasi in banca per delle novità in merito.Lo scrivente non era al corrente di questa operazione altrimenti l'avrei sconsigliata!La Banca infatti proponeva di firmare qualcosa che i miei genitori non hanno capito (per cui non hanno firmato... una liberatoria??) e li informava che i titoli erano attualmente in perdita, per cui non avrebbero reso nulla. In sostanza sarebbero bloccati fino al 2012 senza rendere nulla... comunque il capitale non verrà alterato e resterà sicuro (sulla proposta mi pare di aver letto che la banca tuttavia deve garantire il minimo dell'1%... è così??)Ora chiedo a voi come stanno le cose.1) il capitale sarà veramente integro o rischiamo di perdere soldi? (facendo guadagnare la banca)2) Possiamo chiudere la brutta esperienza recuperando il nostro capitale o bisogna aspettare tassativamente il 2011 - 2012?3) Cosa ci consigliate di fare?Grazie di tuttoAngelo, da Iseo (BS)

il titolo di cui si parla è un'obbligazione Inflation Linked Tasso Variabile emessa da Merrill Lynch.Il titolo è quotato sul mercato TLX e restituisce cedole annuali con cedola minima pari a 1,05% e la variazione dell'indice dei prezzi al consumo dell'area Euro con esclusione del tabacco (HICP)Trattandosi di un titolo quotato non esiste alcun obbligo di attendere la naturale scadenza, chiaramente vendendolo sul mercato ci si espone al rischio di perdite se il prezzo di vendita è inferiore a quello di acquisto.---------------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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10-07-2009 La vostra presunta obiettività di giudizio....Nonostante vi legga sempre molto volentieri per la qualità delle risposte che fornite a quesiti di natura tecnica, mi tocca però stigmatizzare il fatto che troppo spesso riscontro da parte vostra un atteggiamento

critico pregiudiziale su tutto il settore del risparmio gestito; il settore ha certamente molti punti deboli, sul piano della gestione e su quello della distribuzione, ma sparare a zero sempre e su tutto mi sembra francamente poco obiettivo. Un lettore, qualche settimana fa, vi chiedeva un consiglio sulla sottoscrizione di un fondo Carmignac che, come voi stessi ammettete, si è sempre contraddistinto per la qualità della gestione attiva sconsigliandone però subito dopo la sottoscrizione in ragione della inopportunità di assumersi il cosiddetto "rischio gestore". Premesso che, purtroppo, non posso collocare quel fondo, mi chiedo allora quali sono i rischi che un investitore con un profilo più che prudente possa assumere: i tanto decantati ETF? o l'investimento diretto in titoli? Certo in questo caso il rischio dell'"orco" gestore non c'è! Ma quanti e quali altri rischi ci si assume investendo su un ETF o su un titolo? Siete certi che per un investitore medio sia preferibile accollarsi costi, ma sopratutto rischi, dell'investimento in strumenti non gestiti, sacrificando sul vostro altare la diversificazione del fondo, l'efficienza del gestore, spesso anche la qualità del distributore o la liquidità dello strumento gestito? Chi spiegherà poi al nostro investitore che mentre lui assisteva attonito al crollo del 2008 c'era qualche gestore che magari guadagnava pure? E allora siate veramente obiettivi e al di sopra delle parti come dite di essere: criticate quando c'è da criticare ma sappiate riconoscere anche la qualità nei seppur pochi casi in cui essa si manifesta.Antonio, da Latina (LT)

noi sconsigliamo di assumersi il rischio gestore a chi non è in grado di valutarlo correttamente, ovvero a tutti quei soggetti che non hanno gli strumenti per scegliere e valutare in maniera consapevole l'efficienza del gestore o degli strumenti che sottoscrivono. Il rapporto dell'Ufficio Studi di Mediobanca ha ben evidenziato l'inefficienza strutturale dell'attuale sistema gestito, a tal proposito le consiglio la lettura di un mio articolo che può trovare al seguente link: http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=239124.In tal caso si rischia di pagare un prezzo molto elevato ed inappropriato per un prodotto finanziario. Per cui in condizioni di incertezza e di assenza di informazioni, se proprio voglio assumermi un rischio lo faccio minimizzando il costo che è l'unico elemento di certezza che ho ex ante.Ha risposto Roberto Cappiello

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10-07-2009 Domanda su mutuoSiamo in 4 fratelli e possediamo una casa in parti uguali lasciataci dai nostri genitori. Per aiutare un fratello in difficoltà economica con la ditta, abbiamo sottoscritto un mutuo (intestato a tutti e 4) dando in garanzia la casa intera. Ovviamente le rate sono a carico soltanto del fratello che ha beneficiato dell'operazione.Domanda: se adesso nostro fratello non potesse pagare piu' le rate del mutuo, la banca puo' rivalersi soltanto sulla casa, oppure anche sui conti correnti degli intestatari del mutuo? Cioè, nel caso nostro fratello non possa piu' pagare le rate del mutuo, la banca puo' attingere dai nostri beni oppure si limita solo sulla casa?GrazieFabio, da Saltrio (VA)

essendo il mutuo cointestato, voi siete responsabili in solido con vostro fratello, il che equivale a dire che se vostro fratello non paga la paga chiederà a voi i soldi. L'ipoteca sulla casa costituisce una garanzia reale a garanzia del mutuo concesso che la banca farà valere come ultima ratio, cioè se voi tutti vi rifiutate di pagare, la banca procederà con tutti i mezzi legali a sua disposizione per soddisfare il suo credito ed alla fine se non avrà ottenuto quanto dovuto venderà all'incanto l'immobile.In questo caso al debito si aggiungeranno tutte le spese per rate e interessi arretrati, spese legali e quant'altro.Ha risposto Roberto Cappiello

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10-07-2009 Seconda pensionespett.le aducgia' in passato ho inoltrato un quesito rimanendo estremamente soddisfatto della risposta ricevuta. Ho deciso di sottoscrivere un fondo pensione in ragione delle difficolta' che avro' da qui ai prossimi 18/20 anni.. periodo che cessero' la mia attivita' lavorativa. La mia banca (bcc ravennate ed imolese) mi ha consigliato verso il fondo denominato "seconda pensione" - programma lifestyle... gradirei un vs parere, oppure un altro prodotto che allo stato attuale puo' valere la pena visto che gli assicurativi mi lasciano molti dubbi..Sono tentato nel caso anche su un pac o un accumulo... Voi al cospetto di un fondo pensione ke ne dite??vi ringrazio anticipatamente per la vs risposta e professionalita' al riguardoPino, da Lugo (RA)

Premesso che una corretta pianificazione previdenziale comprende l'analisi di molti elementi riteniamo che,

a parità di altre condizioni, i Fondi Pensione Negoziali sono da preferire ai Fondi Aperti e ai Fip.Per avere un approfondimento le consigliamo di leggere l'articolo presente sul nostro sito al link http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=263848Fra i fondi aperti, Seconda Pensione è uno dei fondi con costi ragionevoli.-----------------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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10-07-2009 Informazioni sui buoni postaliGentilissimi,desidero investire una congrua somma in buoni postali fruttiferi, perchè mi sembrano i titoli più sicuri anche se i meno redditizzi.Tenendo conto che il mio investimento può essere a medio termine, ma senza vincolo, su che tipo di buoni dovrei orientarmi.Inoltre desidero sapere come funzionano i buoni "premia", sono più convenienti di quelli ordinari?Grazie per la risposta ed in attesa porgo cordiali salutiAlessandra, da Casarano (LE)

Per quanto riguarda i Buoni Postali Premia si tratta di un prodotto i cui interessi sono legati all'andamento dell' Indice Dow Jones EURO STOXX 50.Sono del tutto simili ai classici prodotti strutturati, pertanto ne sconsigliamo l'acquisto.Per quanto riguarda i Buoni Postali fruttiferi ordinari ed indicizzati all'inflazione sono gli unici strumenti finanziari emessi dalle Poste Italiane su cui ha senso investire, tuttavia in questo periodo gli ordinari retrocedono rendimenti piuttosto bassi mentre l'investimento in quelli indicizzati all'inflazione deve essere ben ponderato guardando gli obiettivi personali.

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10-07-2009 Investimenti a breve/medio termineDispongo di una liquidità di 100mila euro. Vorrei poterla investire in maniera tranquilla per un periodo medio/breve, in attesa di tempi migliori. Avete già trattato, con espressioni lusinghiere, i buoni postali (sia indicizzati all'inflazione che fruttiferi a 18 mesi). Considerati gli attuali rendimenti dei Bot e del fatto che comunque posso rivendere, i primi dopo 18 mesi e i secondi dopo 6 mesi, maturando comunque il dovuto interesse, ritenete che possa essere una operazione valida in alternativa ai Bot? E tra l'indicizzato e il 18 mesi quale sarebbe da preferire? Grazie infinite per il servizio illuminante, competente e gentile.Paolo Rino, da Camerano (MC)

La invitiamo a rileggere quanto già abbiamo scritto sull'argomentohttp://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=258356

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10-07-2009 Classe 3a valore realeAncora chiarimenti sulla famigerata polizza vita delle poste italiane,scrivo a nome di mio padre che ha 88 anni, al momento della sottoscrizione della polizza aveva 81,la mia domanda è: esiste un limite di età oltre il quale non si possono sottoscrivere polizze vita con queste caratteristiche? Lui come la maggioranza ha aderito alla trasformazione in Posta Futuro ad Hoc (ad hoc per le poste secondo il mio parere)Spero di essere stato chiaro Vi ringrazio e rimango in attesa di Vostre utili risposte.Marcello, da Pradamano (UD)

E' a discrezione della Compagnia stabilire un limite di età per la sottoscrizione di un prodotto finanziario. Se un limite è previsto deve necessariamente essere riportato nella Nota informativa. Certamente, in una eventuale vertenza, questi aspetti sarebbero presi in considerazione per valutare come il prodotto non fosse adatto allo specifico cliente, stante l'elevata probabilita' di premorienza rispetto alla scadenza.-----------------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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10-07-2009 Pronti contro TermineBuongiorno,fino a poco tempo fa acquistavo BOT a 6 mesi, essendo però il loro rendimento diventato così basso ho

chiesto alla mia Banca (Popolare Sondrio) come avrei potuto investire i miei risparmi.La banca mi ha proposto i “PRONTI CONTRO TERMINE” il cui rendimento era superiore a quello dei BOT e del C/C.Ora però mi sorge un dubbio.Se i “pronti contro termine” sono un qualche cosa che emette la Banca, cosa succede se la Banca stessa fallisce?Esiste qualche altro pericolo.In attesa di un Vs. cortese riscontroDistinti salutiMario, da Lissone (MI)

con un'operazione di PCT l'investitore acquista un titolo obbligazionario ad un prezzo inferiore rispetto al prezzo al quale la banca si impegna a ricomprarlo a scadenza.Se il sottostante è costituito da titoli emessi dalla stessa banca proponente l'investitore si espone allo stesso rischio di default della Banca, pertanto un eventuale fallimento dell'istituto di credito comporta il rischio di perdita integrale della somma investita.Viceversa, se il titolo sottostante è un titolo diverso, in caso di default della Banca la stessa non onorerebbe il patto di riacquisto ma l'investitore avrebbe il titolo.-----------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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10-07-2009 Polizza vita index cup Mi hanno contattato e previo appuntamento mi sono recata nell'ufficio postale di seveso sabato 20/06 ed una loro incaricata ci ha riferito che se non modifichiamo il contratto alla scadenza rischiamo di non prendere nulla (5.000€ investiti). Le ho chiesto se si rendeva conto di quanto stava dicendo e mi ha risposto che non ha la sfera di cristallo. Cosa devo fare? Un conto è rischiare di prendere meno del capitale investito... ma un altro conto è di non prendere nulla.... Mi date un consiglio per cortesia? grazie 1000Teresa, da Seveso Milano (MI)

Poste Italiane ha proposto ai risparmiatori di Poste Vita di trasformare tali strumenti in prodotti con garanzia di restituzione del capitale pari al 105% del capitale versato e scadenza 2015.Anche se consideriamo questa proposta in maniera assolutamente negativa, nel caso in esame non vediamo altra soluzione che aderire, onde limitare le perdite reali (ottenere, nel 2015, il capitale inizialmente versato significa avere delle perdite in termini reali). Specie in casi come il suo, dove l'ammontare del capitale investito non e' tale da giustificare l'avvio di una vertenza legale.-----------------------------Ha risposto Matteo Piergiovanni

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