ISTITUTO COMPRENSIVO “ A. MANZONI” Rescaldina · PTOF - ISTITUTO COMPRENSIVO “ A. MANZONI” Rescaldina – anno 2016/19 4 L’Identità dell’Istituto LIstituto omprensivo

PTOF - ISTITUTO COMPRENSIVO “ A. MANZONI” Rescaldina – anno 2016/19

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Istituto Comprensivo

“A. Manzoni” Rescaldina

PTOF 2016/19 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

approvato dal Consiglio di Istituto

seduta del 18 ottobre 2017 aggiornato seduta collegio docenti 17 ottobre 2017


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INDICE PAG

Premessa 3

Identità dell’Istituto 4

Priorità, traguardi ed obiettivi 5

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI 7

Piano di miglioramento 8

Scelte organizzative conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15 9

Progetti ed attività dell’Istituto 14

Attività in collaborazione con enti del Territorio 16

Piano Formazione Insegnanti 18

Scelte organizzative e gestionali 21

Fabbisogno Personale 25


3

Premessa

- Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “Alessandro

Manzoni” di Rescaldina, è stato elaborato

- ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema

nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

- dal collegio dei docenti sulla base delle linee guida della normativa e delle scelte di gestione e di

amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo;

- dallo stesso Collegio aggiornato in base delle indicazioni raccolte dal lavoro effettuato nell’anno

precedente nella seduta del 17 OTTOBRE 2017 ;

- approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 13 gennaio 2016

- inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità

con i limiti di organico assegnato;

Il piano è pubblicato nel sito unico ufficiale dei dati della scuola.


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L’Identità dell’Istituto

L’Istituto Comprensivo “A. Manzoni” di Rescaldina nato in applicazione del DPR275/1999

unificando alcune scuole dei precedenti Circoli Didattici del comune di Rescaldina. Comprendendo

tutte le scuole del primo ciclo dell’istituzione scolastica suddivisi in 5 plessi:

✓ Scuola dell’Infanzia Statale “Silvia Ferrario” – via Gramsci, 45

✓ Scuola dell’Infanzia Statale sezione distaccata “Silvia Ferrario” – via Asilo 2

✓ Scuola dell’infanzia Statale “Don Pozzi” - via Don Pozzi, 5

✓ Scuola Primaria Statale “Alessandro Manzoni” - via Asilo 2

✓ Scuola Secondaria di Primo Grado Statale “Carlo Raimondi” - via Lombardi 12

Ordine di scuola Alunni tot. Classi

totale

Numero

docenti

Infanzia Statale “S. Ferrario” 249

8 16 + 1 spez. IRC

Infanzia Statale sed. Distaccata “S. Ferrario”

4 8 + 1 spez. IRC

Infanzia Statale “ Don Pozzi 96 4 8 + 1 spez. IRC

Primaria “ Alessandro Manzoni” 165 10 28+1 spez.

Sec. di Primo Grado “ Carlo Raimondi” 124 7 23+IRC

DATI RIFERITI ALL’ANNO IN CORSO ORGANICO DI DIRITTO

PERSONALE

Dirigente Scolastico Angelo Mocchetti

Direttore di ser. Generici ed Amministrativi

Raccagno Giuseppe

Personale Assistente Amministrativo 4

Personale AUS. 14+ 1 spez.

Tutti i dettagli organizzativi, la storia, i percorsi formativi negli anni costruiti collegialmente e

la presentazione particolareggiata dei plessi, che raccoglie la sintesi dei progetti citati in

questo documento, sono inserite nella CARTA DEI SERVIZI DELL’ISTITUTO 2017/18

aggiornata annualmente e pubblicata sul sito dell’Istituto


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Priorità, Traguardi ed Obiettivi

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, presente sul portale Scuola

in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, rimanda al RAV per quanto riguarda:

• l’analisi del contesto in cui opera;

• l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale;

• gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti;

• la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli

elementi conclusivi del RAV e cioè: le priorità, i traguardi di lungo periodo, le motivazioni della

scelta effettuata.

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per sono:

A. potenziamento dell’inclusione scolastica con particolare attenzione al diritto allo studio

degli alunni con bisogni educativi speciali

B. Potenziamento della didattica con l’utilizzo delle tecnologie per lo sviluppo delle

competenze digitali.

C. Attuazione delle competenze chiave e delle prove di verifica approvate dal collegio dei

docenti.

D. Potenziamento delle competenze in lingua inglese.

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

1) Organizzazione di percorsi individualizzati e personalizzati, creazione di laboratori a piccolo

gruppo per l’inclusione scolastica.

2) I docenti mettono in atto didattica e valutazione per competenze, ponendo particolare

attenzione ai criteri di valutazione richiesti nella scheda di fine primo ciclo in uscita per le

classi terze della scuola secondaria di secondo grado, come viene indicato nella circolare di

riferimento dell'ottobre '17.

3) Completamento delle strumentazioni tecnologiche dell’Istituto. Organizzazione di corsi di

formazione. Partecipazione al progetto proposto dall’animatore digitale.

4) Realizzazione di laboratori in lingua straniera

Descrizione degli obiettivi di processo che l’Istituto ha programmato per quest’anno scolastico:


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1. Realizzazione dei progetti proposti dal gruppo per l’inclusività proposti sulla base

delle note ed esperienze raccolte fra tutti i docenti.

2. Incrementare la didattica laboratoriale rivolta a progetti di sviluppo di competenza,

di ambito disciplinare o di attività d'intersezione

3. Adeguamento degli indicatori delle rubriche valutative delle prove complesse utili

per la valutazione degli alunni in uscita dai vari ordini di scuola.

4. Utilizzo strumenti di programmazione, definizione dei traguardi, degli obiettivi di

disciplina e degli indicatori di valutazione comuni e condivisi da tutti gli ordini di

scuola.

5. Creazione di laboratori in piccolo gruppo per la realizzazione progetti proposti a

livello di intersezione.

6. Divulgazione di nuovi progetti, condivisi dai plessi, per l'utilizzo delle nuove

strumentazioni che sono state inserite e che si inseriranno nell'Istituto.

7. Organizzazione di attività di formazione interna attuate dal team dell’innovazione e

volte ad incrementare le competenze in ambito digitale di tutta la comunità

scolastica.

8. Favorire la partecipazione e stimolare la realizzazione di una cultura digitale

condivisa fra docenti, studenti e famiglie.

9. Divulgazione di metodologie inclusive.

10. Curare i percorsi di apprendimento degli alunni con bisogni educativi speciali.

11. Individuazione all'interno dell'Istituto in riferimento alle varie competenze e ai

singoli interessi le figure che formano team innovazione

Le motivazioni della scelta effettuata sono riconoscibili nella presa d’atto

• che le tecnologie fanno parte delle conoscenze degli alunni ma vanno strutturate su

competenze disciplinari e sul metodo per imparare ad imparare

• che la scuola ha il grosso compito di valorizzare le diversità e creare gruppi di lavoro che

tengano conto di tutte le differenze personali

• che la lingua inglese è uno strumento di comunicazione fondamentale nella società

contemporanea

La modalità didattica del laboratorio è nel nostro Istituto pratica consolidata, sempre in ricerca di

nuove modalità pedagogiche che vedano l’alunno protagonista.


7

Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove

standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce:

▪ I risultati ottenuti dalla scuola primaria, che ci permettono di avere molte informazioni sul

processo di apprendimento degli alunni,

▪ e la considerazione che la lettura delle informazioni fornite dai documenti risulta

difficoltosa, in prospettiva di una innovazione realistica d’intervento.

Di conseguenza si ritiene opportuno organizzare gruppi di lavoro in modo da poter decodificare i

dati statistici forniti dalle prove per poterli utilizzate al meglio, inoltre la somministrazione delle

prove nell’ultimo anno della scuola primaria rende necessaria un’analisi condivisa dei risultati tra i

docenti della primaria e della secondaria affinché quest’ ultimo ordine di scuola possa raccogliere

informazioni utili per il percorso triennale.


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Piano di Miglioramento

• Istituzione della figura dell’animatore digitale (vedi progetto ….)

• Creazione dei laboratori per l’inclusione (vedi progetto …)

AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO

Curriculum progettazione e

valutazione disciplinare o di

attività di intersezione

Incrementare la didattica laboratoriale rivolta a progetti di

sviluppo, di competenza, di ambito o di attività di

intersezione

Utilizzo strumenti di programmazione in cui vengono definiti

i traguardi, gli obiettivi di disciplina, gli indicatori di

valutazione comuni e condivisi da tutti gli ordini di scuola

Ambienti di apprendimento

Divulgazione nuovi progetti condivisi nei plessi per l'utilizzo

delle nuove strumentazioni inserite o che si inseriranno

nell'Istituto.

Attività del team dell'innovazione digitale che organizza la

formazione interna volta a sviluppare le competenze

nell'ambito digitale per tutta la comunità scolastica ( docenti,

personale ATA, alunni).

Inclusione e

differenziazione

Curare percorsi di apprendimento degli alunni con bisogni

educativi speciali.

Realizzare progetti proposti dal gruppo per l'inclusività sulla

base delle note e delle esperienze raccolte tra i docenti.

Integrazione con il

territorio e rapporti con le

famiglie

Favorire la partecipazione e stimolare la cultura digitale

condivisa tra docenti, studenti e famiglie.


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Dopo l’operazione di autovalutazione svolta lo scorso anno scolastico il Collegio dei Docenti e il

Consiglio d’Istituto individuano come obiettivo prioritario per i prossimi anni il rinnovamento delle

tecnologie per la didattica. Pertanto per acquisire i fondi necessari deliberano di presentare

progetti per attingere ai Fondi Strutturali Europei PON per la scuola

sia per il potenziamento delle reti dei plessi scolastici sia per acquisire della strumentazione necessaria, e in seguito per la formazione dei docenti all’utilizzo di tali tecnologie in coerenza con il

piano deliberato nello scorso mese di giugno. Nel mese di Novembre 2015 è stato deliberata l’ulteriore richiesta per la strumentazione utile

ad allestire un’aula multimediale come da indicazioni pervenute per un nuovo bando.

Progetti e Attività dell’istituto

AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

ISTITUZIONE DELLA FIGURA DELL'ANIMATORE DIGITALE

Secondo il Decreto Direttoriale del MIUR gli animatori digitali resteranno in carica tre anni, e

dovranno occuparsi di attuare complesse azioni strategiche nelle proprie scuole:

•FORMAZIONE PERSONALE DELL'ANIMATORE DIGITALE

•FORMAZIONE DEL TEAM DELL’INNOVAZIONE DIGITALE

•FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD,

attraverso l’organizzazione di laboratori formativi, favorendo l’animazione e la

partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio

quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.

•COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il

protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche

strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad

altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa.

•CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche

sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari

strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune;

informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli

studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con

attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.

http://www.notiziedellascuola.it/legislazione-e-dottrina/indice-cronologico/2015/novembre/DECRETO_DIRETTORIALE_MIUR_20151125_prot50/allinone_view


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PROGETTO DELL'ANIMATORE DIGITALE ALL'INTERNO DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO MANZONI:

FORMAZIONE PERSONALE DELL'ANIMATORE DIGITALE:

• Partecipazioni ai corsi previsti per la formazione degli animatori digitali nei poli formativi

della Provincia

• Iscrizione a proposte formative in itinere

PRIMA FASE: ANALISI DEI BISOGNI

• Analisi della situazione nella scuola.

• Quali metodologie didattiche vengono usate? Quanti insegnanti introducono

regolarmente nella didattica l’uso delle TIC (tecnologie dell'informazione e della

comunicazione) e come? Come si può innovare la didattica corrente? Quali strumenti

tecnologici possono essere utili?

• Creazione di un gruppo di lavoro. Ripartizione compiti

• Creazione di rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale

• Inventario di tutto il materiale digitale dell’istituto.

SCANSIONE OPERATIVA DELL'ANALISI DEI BISOGNI :

1. Circolare ai colleghi con avviso di prendere visione del PNSD ( che verrà pubblicato sul sito della

scuola) e diffusione delle brochure scaricabili in PDF dal sito;

2. Richiesta ai colleghi della compilazione del questionario di indagine preliminare, non anonimo;

3. Richiesta agli studenti della compilazione del questionario di indagine preliminare, anonimo;

4. Elaborazione e pubblicazione sul sito della scuola degli esiti dell'indagine conoscitiva e relative

considerazioni sull'azione successiva da attuare (intanto si vedrà anche come "ci formano").


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PIANO TRIENNALE

Il piano triennale si intende per tutti i docenti e alunni dell'istituto comprensivo, dalla scuola

dell'infanzia alla scuola secondaria di primo grado

PRIMO ANNO: 2016 - 2017

primo

periodo

• competenze di base informatiche

• progettazione uso delle Tic nella scuola

• Laboratori sull'uso delle Tic sperimentazione di nuove soluzioni digitali

hardware e software

• Uso delle Tecnologie nell'integrazione scolastica

• Sicurezza in rete per minori

• Corsi per utilizzare al meglio le Google Apps

• Introduzione all’uso delle Google Apps e della classe virtuale.

• Avviare eventuali progetti in crowdfunding per ampliare la dotazione

tecnologica della scuola o potenziare la formazione dei docenti

• diffusione delle buone pratiche

• Formazione differenziata scuola dell’infanzia, primaria e secondaria

• Coding, flipped classroom e gamification

secondo

periodo

• App, software e siti da utilizzare in classe: creare una lista con una breve

descrizione in continuo aggiornamento da condividere con tutti i colleghi.

• Corsi in videoconferenza

• strumenti di condivisione, di repository di documenti, forum e blog, aule

virtuali

• corsi etwinning per docenti: la programmazione per progetti e competenze

• Software Lim

• Si definirà una settimana dell’innovazione didattica coinvolgendo tutti i

docenti e gli alunni nel progetto.

SECONDO ANNO: 2017 - 2018

primo periodo

• utilizzo piattaforma e- learning : MOODLE (corso) o anche Edmodo o anche A-Tutor o DOCEBO o

• introduzione di laboratori di coding per docenti e studenti: SCRATCH: un «tool» di programmazione visuale

• robotica educativa

secondo • Creazione di corsi (o lezioni) da inserire sulla piattaforma e-learning che


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periodo verrà scelta da mettere a disposizione dell’utenza (studenti, genitori e docenti).

• Formazione per eventuali bisogni emersi

TERZO ANNO: 2018 - 2019

primo periodo

• Avviare eventuali progetti in crowdfunding per ampliare la dotazione tecnologica della scuola o potenziare la formazione dei docenti

• Supervisione sull'uso di strumenti affrontati negli anni precedenti

• nuova formazione per esigenze

secondo periodo

• Avviare progetti eTwinning (didattica per competenze)

• Valutazione e riprogettazione

Ogni fase potrà essere riprogettata e modificata a seconda dell'analisi dei bisogni e di esigenze che emergeranno durante questo periodo.


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PROGETTI PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA I- 3

Progetto x sostegno

Priorità: cui si riferisce: n.2

Traguardo: Potenziare il grado di inclusione nell’Istituto

Obiettivo di processo: Curare i percorsi di apprendimento degli alunni con bisogni educativi speciali

Altre priorità: Incrementare la didattica laboratoriale

Situazione su cui interviene: Realizzazione dei progetti proposti dal gruppo per l’inclusività

Attività previste: Creazione di laboratori a piccolo gruppo

Risorse umane (ore) / area: personale in organico di potenziamento posto sostegno 399 (ore annuali)

Indicatori utilizzati: Quelli indicati dal Gruppo per l’inclusività

Progetto x posto comune

Priorità cui si riferisce: n.2

Traguardo: Potenziare il grado di inclusione nell’Istituto

Obiettivo di processo: Incrementare la didattica laboratoriale

Situazione su cui interviene: Realizzazione dei progetti proposti dal gruppo per l’inclusività

Attività previste: Creazione di laboratori a piccolo gruppo

Risorse umane (ore) / area personale in organico di potenziamento posto comune 199 ( ore annuali )

Indicatori utilizzati: Quelli indicati dal Gruppo per l’inclusività

PROGETTO DI POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE A1

Progetto inglese

Priorità cui si riferisce: n. 3

Traguardo di risultato: Potenziare le competenze di lingua inglese degli alunni

Situazione su cui interviene: Realizzazione progetti proposti al livello di intersezione

Attività previste: Creazione di laboratori di lingua inglese

Risorse umane (ore) / area: personale in organico di potenziamento 149 (ore annue) A345

Stati di avanzamento: Il progetto inizierà quando verrà assegnato il personale richiesto


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PROGETTI dell’ISTITUTO COMPRENSIVO

La presentazione dei progetti d’Istituto viene fatta in riferimento agli obiettivi inseriti nell’articolo 7 della legge 107/15.

Tutte le attività sono strutturate gestendo la metodologia laboratoriale che l’istituto in un lavoro approfondito di verifica negli anni precedenti ha individuato come metodo condiviso da tutti i docenti

Viene riconosciuto quindi come riferimento primario a tutti i progetti dei Plessi Scolastici il punto descritto nella normativa all’Art.7 come

I) POTENZIAMENTO DELLE METODOLOGIE LABORATORIALI

RIFERIMENTI AGLI OBIETTIVI

FORMATIVI INDIVIDUATI

COME PRIORITARI Art 7 leg. 107/15

SCUOLE DELL'INFANZIA SCUOLA

PRIMARIA SCUOLA

SECONDARIA

DON POZZI SILVIA

FERRARIO SEDE DISTACCATA

RESCALDA A. MANZONI C.RAIMONDI

A) VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE

LINGUISTICHE

PROGETTI SENSIBILIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE

LIBRIAMOCI

B) POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE

MATEMATICO-LOGICHE E

SCIENTIFICHE

PROGETTO MATEMATICA ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA: RAPPORTO CON IL

NUMERO

SPERIMENTARE SCIENZE

C) POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE

NELLA PRATICA E NELLA CULTURA

MUSICALI TEATRALE

LABORATORI EDUCAZIONE MUSICALE

PROGETTO

TEATRO

PROGETTO TEATRO

D) SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN

MATERIA DI CITTADINANZA

ATTIVA E DEMOCRATICA

ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DELL'EDUCAZIONE INTERCULTURALE E

ALLA PACE, IL RISPETTO DELLE DIFFERENZE E IL DIALOGO TRA LE

CULTURE

IL BOSCO DELLA PACE

INSIEME PER

CRESCERE

ATTIVITÀ ALTERNATIVE

ALLA RELIGIONE CATTOLICA

COLLABORAZIONE

SCUOLA- FAMIGLIA

PICCOLI SI NASCE...GRANDI

SI DIVENTA

LABORATORI ESPRESSIVI

INTERDISCIPLINARI

E) SVILUPPO DI COMPORTAMENTI

RESPONSABILI ISPIRATI ALLA

CONOSCENZA E AL RISPETTO DELLA LEGALITÀ, DELLA SOSTENIBILITÀ

AMBIENTALE, DEI BENI PAESAGGISTICI, DEL PATRIMONIO E

DELLE ATTIVITÀ

PULIAMO IL MONDO

PROGETTO STAR WATER NAVIGARE IN

EUROPA

EDUCAZIONE AMBIENTALE



PERCORSO MEMORIA


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CULTURALI

RIFERIMENTI AGLI OBIETTIVI

FORMATIVI INDIVIDUATI

COME PRIORITARI Art 7

Leg. 107/15

SCUOLE DELL'INFANZIA SCUOLA

PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA

DON POZZI SILVIA

FERRARIO

SEDE DISTACCATA RESCALDA

A. MANZONI C.RAIMONDI

F) ALFABETIZZAZIONE

ALL'ARTE, ALLE TECNICHE E AI MEDIA

DI PRODUZIONE E DIFFUSIONE DELLE

IMMAGINI;

PROGETTO ARTE

G) SVILUPPO DI COMPORTAMENTI

ISPIRATI A UNO STILE DI VITA

SANO, CON RIFERIMENTO

ALL'ALIMENTAZIONE, ALL'EDUCAZIONE

FISICA E ALLO SPORT

PROGETTI PER IL RIPOSO DEI PICCOLI PROGETTO

SPORT EDUCAZIONE ALIMENTARE

PROGETTI RICREAZIONE PROGETTO

PSICOMOTRICITÀ PROGETTO

ALIMENTAZIONE GIORNATA DELLO

SPORT

PROGETTO

PSICOMOTRICITÀ

AFFETTIVITÀ E SESSUALITÀ

BASEBALL

H) SVILUPPO DELLE COMPETENZE

DIGITALI DEGLI STUDENTI

LABORATORIO DI INFORMATICA

CODE WEEK

I)POTENZIAMENTO DELLE

METODOLOGIE LABORATORIALI

PROGETTO TUTORAGGIO

LAB.VOLTI AD UNA PEDAGOGIA INCLUSIVA

PROGETTI

INCLUSIONE SCOLASTICA

M) VALORIZZAZIONE DELLA SCUOLA INTESA COME

COMUNITÀ ATTIVA, APERTA AL

TERRITORIO E IN GRADO DI

SVILUPPARE E AUMENTARE

L'INTERAZIONE CON LE FAMIGLIE E CON

LA COMUNITÀ LOCALE

PROGETTI ACCOGLIENZA PROGETTAZIONE

PARTECIPATA

PROGETTI INSIEME IN FESTA

PROGETTI USCITE DIDATTICHE E SPETTACOLI

S) DEFINIZIONE DI UN SISTEMA DI

ORIENTAMENTO ORIENTAMENTO

Presentando i vari progetti si riconosce che, in essi, viene stimolato, in modo continuo e

contemporaneo più di uno degli obiettivi qui descritto. Nella strutturazione della tabella si è scelto

di inserirli in riferimento a ciò che più appare prioritario.


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Attività con Enti che Operano sul Territorio

Nella fase stesura del Piano, sono stati aggiornati i dati riferiti alle collaborazioni fra i Plessi

dell’Istituto e con gli Enti che Operano sul Territorio:

▪ L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE di Rescaldina, con le sue strutture di servizio e gli

interventi a favore del Diritto allo studio, (rinnovato ogni anno ) della prevenzione

del disagio giovanile (buono libri, consulenza pedagogica e assistenza handicap) e di

compartecipazione a molti progetti quali Puliamo Il Mondo – Il Bosco della Pace –

Star water –Educazione Ambientale – progetto murales – Star Water Con l’ente locale

viene definito anche l’ uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche.

Numerosi SOGGETTI ED ENTI con finalità sociali, assistenziali, culturali, sportive, religiose, con

rilevanza educativa e sociale, anche ai fini dell’aggiornamento degli Insegnanti tra cui:

▪ LA BIBLIOTECA COMUNALE che compartecipa ai progetti Biblioteca, il Bosco della Pace,

Libriamoci a scuola

▪ SOCIETÀ ASD “BULLS” RESCALDINA progetto BASEBALL E SOFTBALL A SCUOLA,

▪ ASSOC. MUSICALE AMADEUS di Rescaldina progetto LABORATORIO DI MUSICA,

▪ LEGAMBIENTE PROGETTO PULIAMO IL MONDO,

▪ PIME PROGETTO STAR WATER

▪ CASA DI OSPIT. PER ANZIANI “VILLA CLORINA” PROGETTO TUTTI IN FESTA,

▪ ASS. ARTICOLONOVE progetto IL BOSCO DEI BAMBINI

▪ OFFICINA DELL’ORATORIO progetto TUTTI IN FESTA

ALTRE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

▪ L’ASILO NIDO presente sul Territorio per il raccordo informativo fra le educatrici e i

docenti delle Scuole dell’Infanzia (continuità educativa)

▪ L’ISTITUTO COMPRENSIVO “DANTE ALIGHIERI” di Rescaldina per i progetti comuni sul

territorio e la realizzazione dei progetti “CONTINUITÀ” e “FORMAZIONE CLASSI PRIME”

▪ vari ISTITUTI DI SC. SEC. DI SECONDO GRADO della zona coinvolti nel raccordo con i

docenti della Sc. Secondaria di Primo Grado dell’Istituto nella presentazione dei

piani per l’”ORIENTAMENTO SCOLASTICO”


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RAPPORTI DI FORMAZIONE, CONSULENZA, RICERCA E TUTORAGGIO CON:

▪ L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MILANO-BICOCCA,

▪ LA SUPSI,

▪ SCUOLA UNIVERSITARIA PROFESSIONALE DELLA SVIZZERA ITALIANA DI LOCARNO,

▪ DIPARTIMENTO FORMAZIONE E APPRENDIMENTO, L’UNIVERSITÀ DEL SACRO CUORE- MILANO

▪ L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA.

▪ OPERATORI DELLA REGIONE LOMBARDIA (Spazio Regione Lombardia – Antenna Europe Direct

per l’attuazione del progetto NAVIGARE IN EUROPA

▪ il FAI includendo nel piano delle uscite didattiche la visita ad un bene FAI ,

▪ GRUPPO DI VOLONTARI istituito all’interno dell’Istituto scolastico: ex-docenti, genitori e

persone che vogliono portare gratuitamente la loro esperienza alla nostra scuola per

l’attuazione dei progetti inseriti nelle attività di commissione e nei progetti INSIEME IN

FESTA, AMBIENTE, ESCURSIONI SCOLASTICHE, LEGAMBIENTE, COLLABORAZIONE CON LA

FAMIGLIA, ARTE, IL BOSCO DEI BAMBINI, CONTI…AMO IN PITTURA


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Piano Formazione Insegnanti Da anni nel nostro Istituto è già in atto la FUNZIONE “OBBLIGATORIA, PERMANENTE E

STRUTTURALE” DELLA FORMAZIONE DEI DOCENTI ora sottolineata dalle linee guida della

normativa. (specificate nella Nota MIUR AOODPIT n. 2915

Partendo nel precedente anno scolastico da un’indagine interna al collegio che ha ricercato gli

interessi dei docenti in materia di aggiornamento, gestita dalla commissione PTOF, è stata

delineato un documento conclusivo di sintesi

Presentati e approvati i dati di questo lavoro nel Collegio dei Docenti di Giugno 2016, si è delineato

il piano DI FORMAZIONE DEI DOCENTI di questo ISTITUTO per il prossimo triennio, lasciandolo

aperto a tutte le possibili modifiche attuabili all’inizio di ogni singola annualità.

Ambito Argomento Modalità organizzative ipotizzate

COMPETENZE DIGITALI

FORMAZIONE PON

Nostro Istituto organizzato in tre fasi distribuite nelle tre annualità Tutto il collegio è tenuto a Partecipare

ATELIER CREATIVI

DIGITALI …

Online Organizzati da Enti Esterni E/O organizzato dal nostro Istituto

FORMAZIONE POLITECNICO

Online Organizzati da Enti Esterni

ON THE JOB Organizzato da Ente Esterno

COOLING E PENSIERO COMPUTAZIONALE

Scuola POLO ambito 26 “Istituto Maggiolini”, Parabiago

RISORSE DIDATTICHE APERTE. LE PIATTAFORME

MOODLE

CORSO BASE DI PHOTOSHOP CC

CORSO BASE DI PREMIERE CC

CORSO BASE DI MUSE (SITI WEB)

COSTRUIRE E SOMMINISTRARE QUESTIONARI DI

GRADIMENTO CON PIATTAFORME DIGITALI

E-TWINNING On line unità nazionale e-twinning

INNOVAZIONE

DIDATTICA

RICERCA DIDATTICA LABORATORIALE IN

CLASSE E IN

Organizzato da un gruppo di docenti all’interno dell’Istituto


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E METODOLOGICA

INTERSEZIONE GESTIONE del CONFLITTO

METODO GORDON Organizzato da Enti Esterni e/o esperto esterno

STORYTELLING Organizzato da Enti Esterni

PROCEDURE DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

Scuola POLO ambito 26 “Istituto Maggiolini”Parabiago

PREVENIRE IL DISAGIO E SVILUPPARE LA COESIONE

SOCIALE

GESTIONE DEI CONFLITTI LA RELAZIONE PER

APPRENDERE OPPI

USARE IL GRUPPO NELLA FORM.

OPPI

EMOZIONI E COLORI: met Stern

Scuola POLO ambito 26 “Istituto Maggiolini”Parabiago

COMPETENZE LINGUISTICHE

SECONDA LINGUA INGLESE

Online Organizzati da Enti Esterni

COMUNICAZIONE TRA PARI NELLA SCUOLA

DELL'INFANZIA

Esperti esterni

CLIL PRIMO CICLO SVILUPPO E DIFFICOLTÀ DI

LINGUAGGIO IN CLASSE Erickson

INCLUSIONE, DISABILITÀ,

INTEGRAZIONE

RICERCA DI UNA PEDAGOGIA INCLUSIVA

Esperti Esterni

BAMBINI OPPOSITIVI

Organizzati da Enti Esterni e/o un gruppo di insegnanti

DISTURBI DEL COMPORTAMENTO

BULLISMO

Esperti esterni

IN CLASSE CON BAMBINI MIGRANTI

ASST Ovest Milanese

COMPETENZE

MATEMATICHE E TECNOLOGICHE

DIDATTICA DELLA MATEMATICA GLI ELEMENTI DELLA

GEOMETRIA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Autoformazione gruppo di docenti dell’Istituto Organizzati da altri Istituti Scolastici

CONVEGNO CASTEL SAN PIETRO

Organizzati da Enti Esterni

SICUREZZA CORSI PRIMO SOCCORSO Organizzati da enti Esterni


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SCUOLA SICURA Dirigente scolastico

ALTRO

FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

Organizzati da enti Esterni e/o esperto esterno

PSICOMOTRICITÀ Esperto Esterno e/o ente esterno

PERCORSO TEORICO SULLO SVILUPPO EMOTIVO DEL BAMBINO

Esperto Esterno


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Scelte organizzative e gestionali

Le risorse interne, al di là di quelle umane e professionali, sono quelle garantite dal finanziamento

pubblico, dalle dotazioni strumentali e di laboratorio, da valorizzare e da incentivare.

Il Collegio Docenti, al fine di progettare e organizzare in modo razionale l’attività dell’Istituto, ha

istituito varie commissioni che, in base alle proprie competenze, operano affinché le premesse

teoriche siano coerenti con le realizzazioni pratiche e ha incaricato figure referenti che in

collaborazione fra loro attivano percorsi propositivi, di riflessione, di verifica che permettono

un’organizzazione autonoma e responsabile di tutta l’istituzione. Queste figure costituiscono il

team di collaboratori del Dirigente Scolastico.

FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

Alla conseguente interazione fra i soggetti coinvolti nei processi formativi, sono state identificate

le seguenti RESPONSABILITA’ Relative all’Istituto

n°1 GESTIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (da delibera C.D. pagamento forfetario quota destinata all’Istituto) n°1 SOSTEGNO DEL LAVORO DEL DOCENTE: Coordinamento dell’utilizzo delle nuove tecnologie (da delibera C.D. pagamento forfetario quota destinata all’Istituto) n°1 SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI: Coordinamento Dematerializzazione e Registro Elettronico (da delibera C.D. pagamento forfettario quota destinata all’Istituto) n°1 SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI: Coordinamento attività riferite all’utilizzo tecnologie e all’innovazione digitale (da delibera C.D. pagamento forfetario quota destinata all’Istituto)

PRIMO COLLABORATORE

Ai quali sono state conferite dal Dirigente Scolastico diverse deleghe aventi le seguenti funzioni:

ALZATI L.:

- Sostituzione del Dirigente scolastico in caso di assenza - Elaborazione del Piano del Diritto allo Studio e rapporti con l’Ente

Locale - Segnalazione degli alunni in situazione di handicap e coordinamento

del gruppo di lavoro per l’inclusione e coordinatore commissione BES - Formazione delle sezioni di scuola dell’Infanzia e delle classi di scuola

Primaria


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L’attività scolastica è inoltre coordinata da:

COLLABORATORI DI PLESSO

i quali sono nominati individualmente per ogni plesso scolastico e a cui vengono delegate le seguenti funzioni:

Coordinamento e organizzazione della scuola di appartenenza:

• orario insegnanti e assistenti, • utilizzo spazi comuni, • modalità di accesso dei genitori a scuola, • stesura calendario attività collegiali assemblee di plesso, • gestione dell’emergenza, proposte piano al diritto allo studio, • Gestione del registro dei materiali

Responsabilità della comunicazione interna:

• circolari Istituto Comprensivo, • comunicazioni interne, • cura delle informazioni dell’albo, • facilitazione della comunicazione con figure strumentali e responsabili di progetto

Supervisione personale ausiliario della scuola:

• organizzazione interna legata alle attività, • cura e trasmissione della documentazione del personale (firme e cambi di turno

….) • segnalazione in Direzione di problematiche relative a pulizia e vigilanza

Supervisione rispetto regolamento da parte di docenti, personale ausiliario, utenti della scuola,

I collaboratori sono tenuti a partecipare agli incontri periodici di coordinamento con il dirigente scolastico e con collaboratori (da delibera C.D. pagamento forfetario quota destinata all’Istituto )

COLLABORATORI DI CLASSE :

Sono 7 collaboratori della scuola Secondaria di primo Grado con i seguenti incarichi:

• convocare i Consigli di classe, definisce l’ordine del giorno e lo comunica al coordinatore di plesso

• stilare a turno il verbale delle riunioni e delle decisioni prese dal gruppo • essere il punto di riferimento per il passaggio delle informazioni nelle classi e nel consiglio

di classe a cui devono rispondere i colleghi, gli alunni, i genitori • essere il punto di coordinamento con le famiglie e con l’equipe psico-sociopedagogica per i

casi diversamente abili e disagio presenti in classe • raccogliere i soldi per assicurazioni, gite e associazioni


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• raccogliere autorizzazioni • controllare il registro di classe • gestire il contratto con gli alunni per l’uso degli armadietti

Interagiscono inoltre vari gruppi di lavoro organizzati per

COMMISSIONI

commissioni di progetto, per elaborare percorsi o iniziative di carattere trasversale

commissioni che permettono l’organizzazione delle molteplici attività che l’autonomia scolastica offre come possibilità di azione

commissioni per materia, per definire gli obiettivi formativi, didattici e operativi, prove iniziali, intermedie e finali

Ogni Commissione ha al suo interno un REFERENTE che ha il compito di informare i colleghi sulle problematiche da discutere nei collegi, hanno cura di seguire gli sviluppi delle commissioni a loro affidate, convocare le riunioni e tenere la documentazione.

Quando sorge la necessità devono portare all’ordine del giorno dei collegi i problemi da discutere e le decisioni da prendere.

COMMISSIONE P.T.O.F.

Ha il compito di

• definire con quali modalità viene steso il piano dell’Offerta Formativa e la rielaborazione delle parti specifiche dei diversi ordini di scuola,

• Aggiornamento Carta dei Servizi

• Inserimento sito parti specifiche del PTOF

• Attività di coordinamento Piano dell’Offerta Formativa

GLI - GRUPPO PER L’INCLUSIVITÀ

Il gruppo di lavoro per l’Inclusione ha il compito di elaborare il piano annuale PAI analizzando i bisogni e distribuendo le risorse disponibili. Fa inoltre da consulente a tutti i docenti del collegio sui problemi dei bambini con bisogni speciali.

Il gruppo per l’inclusività comprenderà il GLH previsto dalla L.104 del ‘92 per gli alunni con disabilità e la Commissione Accoglienza prevista dal documento deliberato dal collegio del giugno 2015 insieme al protocollo di accoglienza degli alunni stranieri.

COMMISSIONE CONTINUITÀ

Appartengono a questo gruppo di lavoro rappresentanti di ogni ordine e grado delle scuole del territorio sia dell’Istituto Comprensivo “A. Manzoni” sia dell’dell’Istituto “D. Alighieri”, e su invito alcune referenti della sc. dell’Infanzia Privata di Rescalda e dell’Asilo Nido.

In questa fase del lavoro propone come obiettivo fondamentale:


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• stilare proposte per favorire progetti di raccordo tra i diversi ordini di scuola sul territorio

COMMISSIONE SICUREZZA

Appartengono a questa commissione almeno un insegnante per ogni plesso (, con il compito di collaborare con il responsabile della sicurezza per i compiti di prevenzione e protezione previsti dal D. LG. N° 81/08. Hanno inoltre il compito di formulare le richieste di manutenzione degli edifici scolastici dell’ente locale, verificando periodicamente se i lavori sono stati effettuati in caso contrario sollecitare la realizzazione.

COMMISSIONE DIRITTO ALLO STUDIO

Gestisce le spese relative ai vari progetti P.D.S., valutando sulla base degli stanziamenti comunali e dei criteri stabiliti dal Col. Doc. Quali saranno da realizzare. Cura la stesura del P.D.S. relativo all’anno successivo.

COMMISSIONE MENSA

Controlla il buon andamento delle mense scolastiche sia per quanto riguarda la qualità del cibo, sia per quanto riguarda l’igiene. tale commissione è costituita da docenti, genitori, rappresentanti di tutti i plessi scolastici e rappresentanti dell’amministrazione comunale

COMMISSIONE PER L’INNOVAZIONE DIGITALE

Ha la funzione di organizzare e progettare la formazione per il personale docente dell'Istituto Comprensivo, in linea con il PNSD (piano nazionale scuola digitale). La commissione proporrà iniziative e buone prassi di utilizzo delle tecnologie nella didattica in tutti i gradi di scuola.

COMITATO DI VALUTAZIONE/AUTOVALUTAZIONE

In rifermento all’ art. 1 comma 129 legge n.107 si costituisce il comitato di valutazione seguendo le indicazioni dell’articolo 11 legge n. 107 luglio 2015 sia nell’individuazione dei suoi membri sia nelle finalità da perseguire.


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FABBISOGNO DI PERSONALE (organico anno scolastico 2017-2018)

posti comuni indicati per gradi di Scuola Sc. dell’Infanzia – posti n. 30 Sc. Primaria – posti n. 22 Sc. Secondaria – posti n. 17 posti di sostegno

indicati per gradi di Scuola Sc. dell’Infanzia – 2 Sc. Primaria – 5,5 Sc. Secondaria - 6

FABBISOGNO DI PERSONALE

personale ATA: posti n. 19,5

ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO / UTILIZZATO

Unità di personale in organico di potenziamento: 3

Classe di

concorso

Ore da

prestare

Esonero

primo

collaboratore

Supplenze

brevi

Corsi di

recupero /

potenziamento

Progetti Ore di

utilizzo

A345 599 300 299 Se14 599

Primaria

posto

comune

799 400 200 199 PR12 799

Primaria

posto

sostegno

799 400 399 PR11 799

TOTALE 2197 400 900 897 2197

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ISTITUTO COMPRENSIVO “ A. MANZONI” Rescaldina · PTOF - ISTITUTO COMPRENSIVO “ A. MANZONI” Rescaldina – anno 2016/19 4 L’Identità dell’Istituto LIstituto omprensivo