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La Calderina Periodico mensile anno XVI, n.1, gennaio 2006. Redazione e Amministrazione Paderno Dugnano. Sommario Notiziario comunale di Paderno Dugnano Direttore responsabile Gianfranco Massetti, Sindaco Non voglio iniziare il 2006 con un au- gurio scontato. Desidero rendere conto di un impegno mantenuto. Nonostante le difficoltà finanziarie abbiamo deciso di non diminuire le risorse destinate al- la pace e alla cooperazione internazio- nale; parliamo di 20.000 euro a fronte di un bilancio comunale di 45.000.000. Siamo convinti che vi siano valori che non possiamo dimenticare anche nelle difficoltà di tutti i giorni, prima fra tut- ti la pace. Abbiamo aderito al Coordinamento Provinciale degli Enti Locali per la Pa- ce e alle sue iniziative, a cominciare dalla marcia Perugia-Assisi. Così fare- mo anche nel 2006. Rinsalderemo i legami con le tre città gemellate con Paderno Dugnano (Indi- ja-Serbia; Nevè Shalom-Israele e Su- rif-Palestina) e sosterremo, con le no- stre possibilità, i progetti di coopera- zione internazionale per aiutare i popo- li che hanno più difficoltà di noi (arti- colo e dati nelle pagine centrali, ndr). Li sosterremo finanziando alcuni pro- getti che hanno riscosso una grande in- Dopo dieci anni la vecchia Calderina va in soffitta; si sentiva il bisogno di un cambiamento. Un nuovo formato, un’immagine gra- fica rinnovata, un’ impostazione gior- nalistica e iconografica più pulita e più incisiva. Speriamo così di rendere le pagine più chiare e più facili da leggere. È un cam- biamento fatto al risparmio. Avremmo voluto introdurre il colore, aumentare le pagine e le collaborazio- ni ma i “chiari di luna” che ci sono non ce lo consentono. Mi pare comunque un buon punto di partenza. La Calderina è l’organo dell’ Ammini- strazione comunale per informare i cit- tadini delle sue attività. Paderno Dugnano ha, da moltissimi an- ni, un notiziario comunale; è una tradi- zione positiva che intendiamo mante- nere e rafforzare. Informare è un dove- re e permette a tutti di conoscere, di par- tecipare, di criticare. Nei prossimi numeri apriremo l’acces- so del giornale anche ai gruppi consi- gliari, perché siamo convinti che il con- fronto sia il sale della democrazia e che anche la “politica locale” ne possa be- neficiare. Auguri anche alla nuova Calderina. g.m. Inaugurato il servizio attivo dal 9 /01 Prevista una corsa ogni mezz’ora, dal- le 6,30 alle 20 – Agevolato il raggiun- gimento di Monza. Dallo scorso 9 gennaio un bus navetta collega la stazione delle Ferrovie Nord nel quartiere padernese di Palazzolo con Nova milanese. Dalle 6,30 alle ore 20 una corsa ogni mezz’ora, con un tempo di percorren- za di circa 20 minuti, faciliterà il col- legamento ferroviario ai pendolari, so- prattutto ai lavoratori che da Nova prendono il treno per raggiungere Mi- lano, e gli studenti che vanno in dire- zione Monza, nonché i cittadini che da Nova proseguono per Sesto 1° Maggio dove possono prendere la li- nea rossa della metropolitana per rag- giungere il capoluogo. All’interno la cronaca della presenta- zione del nuovo servizio alla stampa. A pagina 5 teresse tra le associazioni di solidarie- tà internazionale locali e provinciali e la curiosità anche dei comuni vicini. Li sosterremo anche favorendo l’in- contro tra i soggetti pubblici, del priva- to sociale e delle imprese padernesi che vogliano aiutare concretamente i popoli del ter- zo e quarto mondo. Così come cerche- remo un dialogo anche con i rappre- sentanti degli immigrati che risiedono nel nostro paese. Non si ha idea di quante persone (e as- sociazioni) della nostra città siano im- pegnate per progetti concreti di adozio- ne a distanza, di sostegno economico, di sviluppo. È un fatto straordinario che spesso sot- tovalutiamo quando parliamo dell’e- goismo e dell’individualismo imperan- ti. Non è così. La consapevolezza di es- sere persone fortunate, di avere anche troppe risorse, è diffusa; come diffusa è la sensazione che sia urgente dare an- che un altro senso alla propria esisten- za, alla propria professione e alla pro- pria cittadinanza. Approvato il Bilancio 2006 La cronaca della discussione in Consiglio Comunale e le principali cifre del nuovo bilancio di previsione p. 2/3 Lavori Pubblici Nuova rotonda sulle vie Riboldi/Copernico/Dalla Chiesa p. 6 Assegnato il finanziamento per le vie Alessandrini e Toscanini p. 7 Città del lavoro Parte l’ “Orientalavoro” p. 9 Città della cultura Tutte le iniziative in Villa Gargantini p. 12/13 Città dell’ambiente Premio Isimbardi al Consorzio Lago Nord p. 14 Paderno Dugnano e il suo impegno nel mondo Tutte le domande di finanziamento presentate dalla società civile per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale sono state ammesse. Ora un’apposita commissione le valuterà e stilerà una graduatoria per la concessione dei finanziamenti. È il risultato del primo bando pubblicato dall’amministra- zione comunale nell’ambito di un impegno di solidarietà internazionale che ormai annovera una lunga serie di esperienze in varie zone del mondo. All’argomento dedichiamo “Il tema del mese” nelle pagine 10 e 11 di questo numero. Bus navetta collega Palazzolo con Nova Nuovo anno, nuova Calderina Gianfranco Massetti Sindaco di Paderno Dugnano Yarom Vardimon-Israeli un impegno concreto

La Calderina - Paderno Dugnano · strazione comunale per informare i cit-tadini delle sue attività. Paderno Dugnano ha, da moltissimi an-ni, un notiziario comunale; è una tradi-zione

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Page 1: La Calderina - Paderno Dugnano · strazione comunale per informare i cit-tadini delle sue attività. Paderno Dugnano ha, da moltissimi an-ni, un notiziario comunale; è una tradi-zione

La CalderinaPeriodico mensile anno XVI, n.1, gennaio 2006. Redazione e Amministrazione Paderno Dugnano.

Sommario

Notiziario comunale di Paderno Dugnano Direttore responsabile Gianfranco Massetti, Sindaco

Non voglio iniziare il 2006 con un au-gurio scontato. Desidero rendere contodi un impegno mantenuto. Nonostantele difficoltà finanziarie abbiamo decisodi non diminuire le risorse destinate al-la pace e alla cooperazione internazio-nale; parliamo di 20.000 euro a frontedi un bilancio comunale di 45.000.000.Siamo convinti che vi siano valori chenon possiamo dimenticare anche nelledifficoltà di tutti i giorni, prima fra tut-ti la pace.Abbiamo aderito al CoordinamentoProvinciale degli Enti Locali per la Pa-ce e alle sue iniziative, a cominciaredalla marcia Perugia-Assisi. Così fare-mo anche nel 2006.Rinsalderemo i legami con le tre cittàgemellate con Paderno Dugnano (Indi-ja-Serbia; Nevè Shalom-Israele e Su-rif-Palestina) e sosterremo, con le no-stre possibilità, i progetti di coopera-zione internazionale per aiutare i popo-li che hanno più difficoltà di noi (arti-colo e dati nelle pagine centrali, ndr).Li sosterremo finanziando alcuni pro-getti che hanno riscosso una grande in-

Dopo dieci anni la vecchia Calderinava in soffitta; si sentiva il bisogno di uncambiamento. Un nuovo formato, un’immagine gra-fica rinnovata, un’ impostazione gior-nalistica e iconografica più pulita e piùincisiva. Speriamo così di rendere le pagine piùchiare e più facili da leggere. È un cam-biamento fatto al risparmio. Avremmo voluto introdurre il colore,aumentare le pagine e le collaborazio-ni ma i “chiari di luna” che ci sono nonce lo consentono. Mi pare comunqueun buon punto di partenza.La Calderina è l’organo dell’Ammini-strazione comunale per informare i cit-tadini delle sue attività. Paderno Dugnano ha, da moltissimi an-ni, un notiziario comunale; è una tradi-zione positiva che intendiamo mante-nere e rafforzare. Informare è un dove-re e permette a tutti di conoscere, di par-tecipare, di criticare.Nei prossimi numeri apriremo l’acces-so del giornale anche ai gruppi consi-gliari, perché siamo convinti che il con-fronto sia il sale della democrazia e cheanche la “politica locale” ne possa be-neficiare.Auguri anche alla nuova Calderina.

g.m.

Inaugurato il servizio attivo dal 9 /01Prevista una corsa ogni mezz’ora, dal-le 6,30 alle 20 – Agevolato il raggiun-gimento di Monza.Dallo scorso 9 gennaio un bus navettacollega la stazione delle Ferrovie Nordnel quartiere padernese di Palazzolocon Nova milanese.Dalle 6,30 alle ore 20 una corsa ognimezz’ora, con un tempo di percorren-za di circa 20 minuti, faciliterà il col-legamento ferroviario ai pendolari, so-prattutto ai lavoratori che da Novaprendono il treno per raggiungere Mi-lano, e gli studenti che vanno in dire-zione Monza, nonché i cittadini cheda Nova proseguono per Sesto 1°Maggio dove possono prendere la li-nea rossa della metropolitana per rag-giungere il capoluogo.All’interno la cronaca della presenta-zione del nuovo servizio alla stampa.A pagina 5

teresse tra le associazioni di solidarie-tà internazionale locali e provinciali ela curiosità anche dei comuni vicini. Li sosterremo anche favorendo l’in-contro tra i soggetti pubblici, del priva-to sociale e delle imprese padernesi che voglianoaiutare concretamente i popoli del ter-zo e quarto mondo. Così come cerche-remo un dialogo anche con i rappre-sentanti degli immigrati che risiedononel nostro paese.Non si ha idea di quante persone (e as-sociazioni) della nostra città siano im-pegnate per progetti concreti di adozio-ne a distanza, di sostegno economico,di sviluppo.È un fatto straordinario che spesso sot-tovalutiamo quando parliamo dell’e-goismo e dell’individualismo imperan-ti. Non è così. La consapevolezza di es-sere persone fortunate, di avere anchetroppe risorse, è diffusa; come diffusaè la sensazione che sia urgente dare an-che un altro senso alla propria esisten-za, alla propria professione e alla pro-pria cittadinanza.

Approvato il Bilancio 2006La cronaca della discussione in Consiglio Comunale e le principali cifre del nuovo bilancio di previsione p. 2/3

Lavori PubbliciNuova rotonda sulle vie Riboldi/Copernico/Dalla Chiesa p. 6

Assegnato il finanziamento per le vie Alessandrini e Toscanini p. 7

Città del lavoroParte l’ “Orientalavoro” p. 9

Città della culturaTutte le iniziative in Villa Gargantini p. 12/13

Città dell’ambientePremio Isimbardi al Consorzio Lago Nord p. 14

Paderno Dugnano e il suo impegno nel mondo

Tutte le domande di finanziamento presentatedalla società civile per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionalesono state ammesse. Ora un’apposita commissionele valuterà e stilerà una graduatoria per la concessionedei finanziamenti. È il risultato del primo bandopubblicato dall’amministra-zione comunale nell’ambito di un impegno di solidarietàinternazionale che ormai annovera una lunga serie di esperienze in varie zone del mondo.All’argomento dedichiamo “Il tema del mese” nelle pagine 10 e 11 di questo numero.

Bus navetta collega Palazzolo con Nova

Nuovo anno,nuova Calderina

Gianfranco Massetti Sindaco di Paderno Dugnano

Yarom Vardimon-Israeli

un impegno concreto

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Consiglio Comunale

Nessun taglio alla spesa sociale né au-menti di tariffe.

Con 19 voti favorevoli e 7 contrari ilConsiglio Comunale ha approvato loscorso 21 dicembre il bilancio di previ-sione 2006. Un bilancio caratterizzatoda un taglio di spesa di circa 2.300.000euro imposto dalla nuova Finanziaria.I dettagli delle scelte operate dal Co-mune per far quadrare i conti, a cui laCalderina che in questa pagina antici-pa solo le cifre principali dedicheràpressoché l’intero numero di febbraio,sono stati illustrati dall’assessore alBilancio Marco Coloretti in un’ap-posita seduta consigliare.Fra gli aspetti evidenziati da Colorettitroviamo le linee di un bilancio co-erente col programma amministrati-vo, che mantiene gli standard qualita-tivi dei servizi, ma che è pesantemen-te condizionato dai tagli della Finan-ziaria, con riduzione sulle spese e cri-ticità su alcuni servizi. Nonostante tut-to, l’amministrazione comunale ha da-to, senza tagli, priorità ai “servizi allapersona” e le tariffe per i servizi a do-manda individuale non subiscono au-menti.Questi alcuni stralci degli interventinella serata del voto consigliare. PerPierino Favrin (Lista Civica) – la Fi-nanziaria “ha messo in seria difficoltàle amministrazioni comunali, soprat-tutto se si considera che certe misuresono state assunte a bilanci comunaliquasi del tutto elaborati. Ciò ha deter-minato l’esigenza di riassestare i con-ti eliminando dalla spesa le voci piùchiaramente superflue. Manovra chenon dev’essere stata facile per un’am-ministrazione come quella attuale, chein fatto di spese può ben dirsi virtuosae oculata e alla quale non possono es-sere rimproverate molte scelte strava-ganti o inutili. Una riduzione di risorseche ci lascia perplessi è la manutenzio-ne ordinaria di scuole e edifici pubbli-ci: trascurando gli interventi necessaridovremo affrontare una spesa ben piùgravosa quando sarà indispensabile”.

Eugenio Marelli (Sdi) ha sottolineato“l’impegno che quest’amministrazio-ne ha messo nel recepire, pur non con-dividendole, le indicazioni della Fi-nanziaria che non ha fatto un pianobensì uno scarico, e questo è grave,sugli enti locali. E ha presentato un bi-lancio entro il 31 dicembre, dato poli-tico importante perché consente unacontinuità amministrativa di ordina-rietà senza passare attraverso l’eserci-zio provvisorio”.“Così come ho contestato fortemente– ha detto Annunziato Papaleo (Fi) –laddove ho verificato da parte del-l’amministrazione comunale ci fosseintenzione di fare terrorismo psicolo-gico sull’impostazione della Finan-ziaria fatta dal Governo, voglio fareora i miei complimenti alla scelta diapprovazione del bilancio entro l’an-no e soprattutto all’impostazione tec-nica dello stesso bilancio. Compli-menti che dimostrano anche che tuttociò che si è detto sui tagli del Governoe che certi servizi fossero a grosso ri-schio non ha trovato riscontro nel bi-lancio di previsione che andiamo adapprovare. Quindi l’impostazione da-ta dal Governo alle amministrazioniaffinché ottimizzassero le risorse nonera un’utopia ma una realtà. Le nostreconsulenze in molti casi superano lenecessità e mi compiaccio nel rilevareun ridimensionamento di tali spese. Eil fatto che non si siano fatti tagli suiservizi la dice lunga, perché significache i servizi vengono garantiti”.“Credo – ha detto Sandro Denti (Ds)– si debba solo dire grazie al sindaco,alla giunta e all’assessore Colorettiche in soli due mesi ha avuto un gros-so lavoro da fare. Chi è di centrode-stra ovviamente difende la Finanzia-ria, che contiene scelte ingiuste neiconfronti soprattutto di Comuni vir-tuosi come Paderno Dugnano. Ciò nontoglie nulla alla nostra opposizione al-la Finanziaria, da domani noi conti-nueremo il nostro impegno contro lamanovra e le scelte fatte dal Governo.Abbiamo dovuto fare un lavoro di chi-

rurgia né estetica né facciale; a diffe-renza del Governo che ha fatto sceltedi macelleria sociale, noi abbiamo do-vuto andare a centellinare i tagli, alcu-ni proprio pesanti come i 420.000 eu-ro sul personale del Comune visto cheogni ente e azienda camminano sullegambe del personale; significa che inalcuni uffici non saremo più in gradodi dare un effettivo servizio alla città.È vero, abbiamo rispettato il Patto diStabilità previsto dalla Finanziaria,ma c’è un patto sociale fra noi e i cit-tadini ben più importante: quello digarantire un’amministrazione effi-ciente della città”. Per Maurizio Rimoldi (Fi) il bilancioè “tecnicamente inappuntabile ma –ha aggiunto – ho perplessità rispetto aciò che c’è alle spalle di questo bilan-cio. Ad esempio, io non farei moltoaffidamento sulla revisione delle ren-dite catastali, perché i tecnici stannocommettendo errori madornali; chie-do di fare attenzione e ciò, perché ma-gari si fanno i conti su introiti che do-vrebbero esserci e poi non ci saranno.Al loro posto potremo trovarci invececon molti ricorsi. Non approvo questobilancio perché mette alla luce una se-rie di discrepanze che non fanno ono-re all’attuale amministrazione. Alcu-ne relazioni dei funzionari colgonouna visione globale e attuale del terri-torio, altre fanno una semplicisticaelencazione di obiettivi non organicifra loro”. Fabrizio Ferrari (Margherita) haspiegato che “negli ultimi anni l’am-ministrazione comunale ha fatto unlavoro di riordino generale che ha ac-cresciuto la capacità di controllo e ge-stione dell’ente. Anche questa giuntaha proseguito, migliorandolo, tale la-voro e ciò è motivo di soddisfazione;così come lo è la collegialità che non-ostante le difficoltà ci ha visti collabo-rare nella messa a punto del bilancio.Qui sentiamo considerazioni parziali:il fatto che basti razionalizzare le spe-se per arrivare al bilancio è ridicola.Se ridurre drasticamente manutenzio-ne del verde, delle strade e degli im-mobili significa non tagliare i servizi,e va bene, non li abbiamo tagliati. Èpur vero che le spese così esecrate dalcapogruppo di Forza Italia relative al-le consulenze sono anche figlie discelte imposte al Comune: laddoveinevitabilmente non si può metter ma-no alla pianta organica le collabora-zioni continuative e le consulenze so-no necessarie. E controllare la spesasenza poter progettare lo sviluppo èuna strada che non porta lontano”.Per Gianluca Bogani (Lega Nord) “laFinanziaria è dura ma positiva, perchèvolta a risanare i conti dello Stato epermette di limitare quegli sprechi chenel nostro Comune sono ancora in es-sere e che sono stati fatti anche neglianni passati. Negli anni passati abbia-mo fatti emendamenti per chiedere lariduzione delle consulenze esterne, chenon ci sono solo da quando c’è il bloc-co della pianta organica. Nel nostroComune abbiamo personale valido ingrado di svolgere benissimo mansioniche oggi vengono affidate con troppafacilità all’esterno. Altra voce positivache la Finanziaria impone è il tagliodello stipendio sia agli assessori che

ai consiglieri comunali; nei momentidi difficoltà i primi a fare un sacrificiodobbiamo essere noi. Questa Finan-ziaria tuttavia non è l’ideale, che pernoi sarà invece dato dal federalismofiscale. Ma voi il federalismo fiscalenon lo volete perché significa istituireun principio di responsabilità, non po-trete più lamentarvi e inventare pro-blemi che non sussistono ma dovrete,voi, far quadrare i vostri conti”.Secondo Francesco Stella (Comuni-sti Italiani) “l’obiettivo della Finan-ziaria era risanare i conti pubblici, chese vanno male non è per colpa dei Co-muni. Il risultato finale sarà meno ser-vizi alle famiglie. È stata fatta una cam-pagna denigratoria da alcuni partiti digoverno per gettare discredito suglienti locali, indicati come spreconi; ciòper coprire la politica fallimentare delGoverno. Questo bilancio è stato fattosenza gravare la situazione già preca-ria delle famiglie, senza aumenti di Icie Tarsu”.Marco Alparone (Fi) – “Per la primavolta come consiglieri di Forza Italiaci siamo ritrovati in una precedente ri-unione sulla discussione di bilancio eabbiamo avuto quasi dei dubbi, pen-savamo addirittura quasi di votarequesto bilancio perché effettivamenteci ha sorpresi per la capacità che han-no avuto il dirigente e l’assessore nelriuscire a trovare risorse in un mo-mento così difficile. Non dobbiamonascondercelo: il momento che vive ilPaese, ma anche l’Europa intera senon il mondo, è certamente non bril-lantissimo. Si chiedono sacrifici agliitaliani, e in primis si chiedono ai Co-muni. Questo Comune li sta facendo,è difficile fare tagli; sono però conten-to che questo Comune ci riesca e dial’esempio. Mentre Comuni limitrofistanno pensando di fare azioni forti di“disobbedienza” contro il Governo con-fondendo il ruolo dell’amministratorecon quello del politico; mi fa piacereche gli amministratori di Paderno Du-gnano non abbiano confuso il ruolo.Ma devo fare anche degli appunti aquest’amministrazione: qui dentro ilsindaco e gli assessori fanno gli am-ministratori, ma fuori fanno troppo ipolitici. È stato un bilancio difficile erigoroso, ma siete sindaci e assessori enon potete andare dalla gente a fareterrorismo psicologico. Sulla Calderi-na l’assessore Coloretti ha dichiaratoall’indomani della Finanziaria che oratutti i servizi sono a rischio: ma noidobbiamo rassicurare i più bisognosie non strumentalizzare politicamente ibisogni della gente. Da qui il nostrovoto contrario”.“Il Governo – ha detto Mario Petaz-zini (Prc) – ha tolto dal nostro Bilan-cio 2.300.000 euro: dietro ai numeri cisono delle persone che decidono eamministrano, ma ci sono soprattuttopersone che traggono da questi soldibenefici o disagi. Qualcuno dice dinon mettere le mani in tasca ai cittadi-ni: non le mette lui direttamente, male fa mettere ad altri e questo è ancorpiù gravi. Abbiamo fatto un lavorocertosino per cercare di togliere e ag-giungere alle prese con una copertatroppo corta che ci ha creato chi staamministrando male l’Italia. E non èvero che l’Italia è nella stessa situa-

Approvato il Bilancio 2006 – Pari a 2.300.000 euro i tagli della spesa

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Consiglio Comunale

zione degli altri Paesi europei, l’Italiasta peggio e ce lo dicono i dati statisti-ci europei che ci mettono in fondo al-le statistiche di crescita. E faccio nota-re la contraddizione – ha aggiunto –fra colui che dice di aver fatto cosestrepitose per il Paese durante questoquinquennio ma che, arrivato al dun-que della Finanziaria, dice che la pre-sidenza del Consiglio dei ministri nonha potere”. Secondo Angelo Salgaro (An) “lamaggior parte dei provvedimenti adot-tati nel nuovo bilancio riprendono in-terrogazioni in passato già sollevateda Alleanza Nazionale. Vedo uno sper-pero di danaro sulla scelta di fare trop-pa manutenzione del verde: in un’in-terrogazione avevo chiesto invece dimettere le luci; la mancanza ha per-messo a un maledetto, di recente, diviolentare una nostra cittadina e di ri-presentarsi ancora nello stesso par-chetto e di ritentare. Circa il mezzomilione di tagli fatti alle consulenze,mi chiedo come mai non utilizzaretutti gli architetti di cui sono pieni gliuffici comunali.Damiano Ricci (Verdi) ha espresso“un giudizio severo sulla Finanziariache, sottraendo risorse a fronte di unacostante crescita dei bisogni dei nostriconcittadini, ha condizionato pesante-mente il nostro bilancio. È una politi-ca finalizzata alla riduzione dello Sta-to sociale mettendo i crisi Comuni co-me il nostro, unici enti virtuosi relega-ti al ruolo di esattori delle tasse e pri-vi di ogni autonomia nel programma-re il proprio bilancio. È una manovrapolitica finalizzata a colpire i Comunie le Regioni ‘comuniste’ in vista delleelezioni di primavera, tentativo dispe-rato del premier Berlusconi di acqui-sire consensi in un Paese che però haaperto gli occhi e non è più disponibi-le a illusioni e promesse che si sono ri-velate tali”.Per Luigi Scurati (Udc) si tratta di“un bilancio tecnicamente realistico eattendibile, rispettoso di tutti i para-metri previsti, dimostrando ancorauna volta come questa amministrazio-

ne lavora su basi concrete. Certo ave-re i conti a posto, con una Finanziariapenalizzante per gli enti locali, signi-fica presentarsi ai cittadini in uno sta-to di grande difficoltà rispetto alle at-tese e ai bisogni che derivano dalleesigenze.” E fra le esigenze ha sottoli-neato quella “essenziale, di un’edili-zia economico popolare che a Pader-no Dugnano manca e – ha detto- nonmi si dica che lo deve risolvere l’Aler;potremmo ottenere risultati positivicon un’impostazione nostra”.Lidia Katia Ruzzon (Fi) – “Questogoverno ha fatto le riforme Biagi, delTrf, della scuola, del diritto societario,della successione. Le riforme sono sta-te fatte; il Governo Berlusconi non hafallito: rispetto a quel che hanno fattogli altri c’è di gran lunga di che baciar-si i gomiti. E se non è riuscito a faretutto, ciò accade a ogni Governo e an-che alle amministrazioni comunali”.

In chiusura il sindaco GianfrancoMassetti ha ricordato come “la Cortedei Conti abbia detto che solo i Comu-ni sono virtuosi. Stato, parastato e al-tre aziende non lo sono, e ciò nuoce alPatto di Stabilità per l’Europa. Quindici si aspetta che il governo, quello at-tuale e quello prossimo, non faccia ri-cadere i problemi sugli enti locali. LaFinanziaria è sbagliata, ci costringe acomprimere i bisogni. Nel 2006 la cit-tà non cresce; e ciò non significa che i2.300.000 euro che abbiamo tagliatosono sprechi che abbiamo evitato: si-gnifica che la città non cresce per2.300.000 euro di possibilità di svi-luppo di servizi. E non nei Servizi So-ciali, che abbiamo garantito, ma an-che in tutti gli altri servizi: una cittàsenza biblioteca, senza iniziative cul-turali e sportive non è una città. Quin-di stiamo attenti a dire che non è suc-cesso niente: è successo e lo si vedrà.Si vedrà che anziché 250.000 euro dimanutenzione strade per il prossimoanno avremo a disposizione la metàdei fondi. E lo stesso vale per la ma-nutenzione del verde. Questo Comunenon spreca niente”.

Esercizio

Entrate correnti (in migliaia) 2005 2006

Entrate tributarie 24.088,00 23.958,00

Trasf. Stato, Regione, altri enti pubblici 3.109,00 2.897,00

Entrate extratributarie 5.300,00 4.478,00

Trasf. Capitale, alienazioni, risc. crediti 5.808,00 5.695,00

Accensione di prestiti 4.801,00 5.028,00

Entrate per servizi c/terzi 3.230,00 3.678,00

Totale 46.336,00 45.734,00

Esercizio

Spesa per interventi (in migliaia) 2005 2006

Personale 8.790 8.792

Acquisto di beni 780 646

Prestazione di servizi 16.944 5.682

Utilizzo di beni di terzi 74 75

Trasferimenti 2.543 2.665

Interessi passivi 1.456 1.475

Imposte e tasse 656 667

Oneri straordinari 571 8

Fondo di riserva 63 48

Totale 31.877 30.168

Esercizio

Spesa (in migliaia) 2005 2006

Spese correnti 31.877 30.168

Spesa di investimento 9.891 8.513

Rimborso prestiti 3.372 3.374

Servizi per c/terzi 3.230 3.679

Totale 48.370 45.734

L’entrata generale

La spesa per interventi

La spesa per titoli

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Città della partecipazione

la concomitante sostituzione delle po-stazioni per le affissioni pubbliche oforse perchè a ridosso del periodo na-talizio. I pochi cittadini che hanno par-tecipato si sono dimostrati interessatinon tanto al contenuto globale del bi-lancio amministrativo comunale masoprattutto alle voci di bilancio relati-ve alle opere di ristrutturazione, ma-nutenzione per gli edifici scolastici.L’attenzione era volta in particolarealla scuola elementare Don Milani siaper i problemi strutturali sia per le con-dizioni dei bagni del piano interrato,della refezione e della palestra. C’è stata attenzione anche al taglioprevisto per gli interventi di spalaturadella neve. I cittadini – aggiunge han-no espresso contrarietà al fatto che al-cuni lavori pubblici prospettati neglianni passati possano essere ancora di-sattesi a causa di un taglio delle dispo-nibilità finanziarie comunali”.“Credo – dice Simone Mornati, pre-sidente del quartiere di Dugnano – cheil desiderio di presentare alla cittadi-nanza il bilancio sia un’iniziativa lo-devole e che vada riconosciuto all'as-sessore il merito di essersi impegnatoa fondo per spiegarne i contenuti.Ma sottolineo che il bilancio di un Co-mune come il nostro, alla luce dei re-golamenti e delle norme che spessosono conosciuti solo dagli addetti ailavori, risulta per molti poco com-prensibile. Certo, si possono coglieregli orientamenti generali, ma poi èdifficile capire quali saranno gli effet-tivi cambiamenti. Forse proprio que-sto tipo di distanza è stata avvertitaanche dai cittadini e al nostro incontroche riuniva ben tre quartieri, oltre aiconsiglieri, erano presenti solo unadecina di persone.Un momento come questo andrebbecertamente valutato anche per la suaefficacia nella comunicazione e alloraforse sarebbe utile provare ad indivi-duare nuove modalità per cercare dicoinvolgere un maggior numero dipersone”.“L’assessore Coloretti – dice il vice-presidente di Palazzolo Flavio Ma-riani – è stato molto chiaro nel dirciche quest’anno vedremo meno asfal-tature a fronte di una totale garanziasul mantenimento dei servizi sociali,cosa che fa piacere. Meno condivisi-bile per noi è stata la scelta di stanzia-re fondi per risistemare il vecchio ca-sello della stazione di Palazzolo, cheavrà anche interesse storico ma inquesto momento non ci sembra priori-tario. Una controproposta nostra sa-rebbe quella di sondare la possibilitàdi acquisire il cinema Manzoni”.“Per la prima volta – dice Arturo

Nel corso del 2006 gli uffici comunali effettueranno la chiusura al pubblico nei seguenti giorniServizi amministrativi, finanziari, tecnici, sociali e culturalisabato 07.01.2006chiusura totale

sabato 03.06.2006chiusura totale

sabato 5, 12, 19 e 26 agosto 2006chiusura totale

sabato 9 dicembre 2006chiusura totale

dal 31 luglio al 26 agosto 2006chiusura pomeridiana

dal 27 gennaio 2006 al 4 gennaio 2007chiusura pomeridiana

Servizio bibliotecasabato 7 gennaio 2006chiusura totale

lunedì 24 aprile 2006chiusura totale

sabato 9 dicembre 2006chiusura totale

Il bilancio presentato ai quartieri

Date di chiusura al pubblico degli uffici comunali nel 2006

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Anche per i sette quartieri cittadini di-cembre è stato un mese di confrontosui contenuti del bilancio comunale.Gli assessori Mauro Anelli (Parteci-pazione) e Marco Coloretti (Bilancio)hanno infatti incontrato i cittadini inuna serie di incontri per spiegare e di-scutere l’impianto del bilancio di pre-visione 2006. “Sono soddisfatto – dice Anelli – dellavoro svolto con i presidenti dei quar-tieri e con tutti i componenti durante il.Nei quartieri sono stati presentati ilpiano triennale delle opere pubblichee il bilancio di previsione 2006. La presenza dell’assessore Colorettiha consentito ai cittadini presenti e aicomponenti dei consigli di quartieredi avere informazioni chiare e precisecirca i contenuti del bilancio e circa lescelte effettuate dall’amministrazione.Sono stati spiegati chiaramente i tagliimposti dalla Finanziaria e le ricadutenegative sul bilancio comunale. Du-rante le discussioni sono emerse di-verse problematiche che verranno si-curamente prese in considerazionedall’amministrazione comunale.Per il 2006 – conclude Anelli – comeda programma di mandato del sinda-co è previsto l’avvio di una prima for-ma embrionale di bilancio partecipati-vo allo scopo di incentivare la parteci-pazione dei cittadini alle scelte ammi-nistrative”.Un tema, quello della partecipazionealla messa a punto del bilancio, moltosentito dai consigli di quartiere edespresso a più voci dagli interessatianche all’assessore Coloretti: “Ci ren-diamo conto – dice l’assessore – chec’è desiderio di bilancio partecipato;ci stiamo pensando ma è un’iniziativache va impostata con attenzione e nelrispetto della concretezza di ciò chesarà poi possibile realizzare.Nei quartieri c’è desiderio di poter di-re la propria sulle opere pubbliche main proposito è importante che nei quar-tieri si vada investendo intere assem-blee di cittadini che esprimano quelleche secondo loro sono le priorità, e nonconfrontandoci solo con gli esponentidei consigli di quartiere. Ma ciò saràpossibile solo se gli enti locali avran-no vera autonomia e quindi quote damettere in gioco per operare dellescelte. Nell’esposizione ai quartieri homostrato gli ambiti nei quali possiamoscegliere di intervenire e quelli in cuinon abbiamo scelta, in quanto anchela giunta deve tener conto di limiti im-posti a livello centrale e legislativo”. “La partecipazione alla presentazionedel bilancio al quartiere – dice la pre-sidente di Calderara Rossella Tavec-chio – è stata molto scarsa, forse per

Baldassarre, presidente al VillaggioAmbrosiano – si discute di bilancionei quartieri e questo è certamente po-sitivo, ma la partecipazione è statascarsa, avremmo voluto più pubbli-cizzazione dell’iniziativa. L’argo-mento in sé non è dei più accattivanti,ma credo che chi ha partecipato all’in-contro abbia capito che dal bilanciodipende tutta la vita cittadina. Sullescelte di quest’anno il consiglio ha unsolo rammarico, quello di aver vistoche nelle opere pubbliche ci sono solomanutenzioni ordinarie, mentre noi datempo chiediamo chiesto la soluzioneper lo sbocco di via Gadames sulla Co-masina con relativi parcheggi laterali”.“Mi auguro – dice la presidente di Pa-derno Elisabetta Riva – che l’annoprossimo ci sia più stabilità in modoche il Comune su basi certe possa agi-re per progettare insieme ai quartierile priorità per fare le cose. È importan-te che un quartiere possa dare una ma-no nell’indicare le priorità al Comune,il quale ovviamente deve essere nellecondizioni di dire dei “sì” coperti dallerisorse per realizzare i progetti”.“L’esposizione – dice il presidente diIncirano Giuseppe Bergna – è statachiara, ma è stata l’illustrazione di de-cisioni già prese. Ci aspettavamo unbilancio partecipato; è tuttavia positi-vo che nonostante i tagli della Finan-ziaria a Paderno Dugnano sia rimastainalterata la spesa sociale”.“Il mio parere sulla presentazione delbilancio nel quartiere – dice il presi-dente di Cassina Amata Giorgio Ros-setti – è positivo, tantopiù che abbia-mo avuto una soddisfacente partecipa-zione di pubblico. Forse in alcuni pun-ti l’illustrazione è stata un po’ troppotecnica. A livello personale dico checerto è un ostacolo una Finanziaria cheper quest’anno ha imposto ai Comuniun tetto di spesa riferito al 2004”.

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Città dei tempi regolati

Dallo scorso 9 gennaio attivo il busnavetta con una corsa ogni mezz’ora.

Grazie a un’iniziativa dei Comuni diPaderno Dugnano, Nova Milanese edella Provincia di Milano, a partire dal-lo scorso 9 gennaio un bus navetta col-lega la stazione delle Ferrovie Nord,nel quartiere padernese di Palazzolo,con Nova Milanese.Dalle ore 6,30 alle 20 una corsa ognimezz’ora, con un tempo di percorren-za di circa 20 minuti, faciliterà il col-legamento ferroviario ai pendolari,soprattutto ai lavoratori che da Novaprendono il treno per raggiungere Mi-lano, e agli studenti che vanno in dire-zione Monza, nonché ai cittadini cheda Nova proseguono per Sesto 1°Maggio dove possono prendere la li-nea rossa della metropolitana per rag-giungere il capoluogo.Il servizio, dopo la recente soppres-sione della linea Monza-Saronno sulterritorio padernese ad opera dell’azien-da, rappresenta dunque anche un’alter-nativa per tutti coloro che possono in-crociare la linea per Monza alla fer-mata di Nova Milanese. In settembre, infatti, la CompagniaTrasporti Nord Milano, informava conun fax l’aministrazione comunale diaver soppresso due importanti ferma-te padernesi della Saronno-Monza (lefermate di P.za Addolorata e P.za Hi-roshima), un fatto accaduto in conco-mitanza con l’inizio dell’anno scola-stico e che ha creato gravi disagi allacittadinanza. La questione è a tutt’og-gi aperta fra il Comune e i vertici del-l’azienda.

Il nuovo servizio è stato inaugurato epresentato ai media nella mattinatadello scorso 9 gennaio, in una confe-renza stampa che si è svolta in auto-bus con partenza da Palazzolo. Per laProvincia di Milano erano presentil’assessore ai Trasporti Paolo Mat-teucci e gli ingegneri Bruschi e Basi-lico; per il Comune di Paderno Dugna-no c’erano il sindaco Gianfranco Mas-setti, l’assessore ai Trasporti MauroAnelli, il comandante della PoliziaLocale Giorgio Grandesso e la re-sponsabile del Servizio Staff OrganiIstituzionali e Comunicazione SabinaBanfi. Per Nova Milanese hanno par-tecipato il sindaco Laura Barzaghi,l’assessore Mario Panella e il coman-dante della Polizia Locale Cosimo To-masso.“L’attivazione della nuova linea – hadetto Matteucci – rientra nel program-ma di revisione del servizio di tra-sporto pubblico locale previsto dalnuovo Piano Territoriale dei Serviziche la Provincia ha recentemente ap-provato. L’intento è sfruttare le poten-zialità del trasporto su ferro, ossaturadel sistema dei trasporti pubblici, in-crementando i collegamenti con i pun-ti di interscambio gomma/ferro. An-che in considerazione delal semprepiù grave situazione del traffico e del-lo smog milanesi ci sembra doverosooffrire ai cittadini una reale alternati-va all’uso dell’auto”.“Ci siamo trovati ad affrontare un’e-mergenza che riguardava i nostri con-cittadini più giovani – ha detto Mas-setti riferendosi alla soppressione, av-

venuta in concomitanza con l’iniziodell’anno scolastico, delle due ferma-te padernesi per Monza – e siamogiunti a rispondere ad altre esigenzedegli abitanti di due città popolose emolto attive. Siamo soddisfatti dei ri-sultati raggiunti che per Paderno Du-gnano rappresentano tuttavia un pun-to di partenza, in quanto un punto fon-damentale della mobilità cittadina siattuerà a conclusione del collegamen-to del sottopasso di Palazzolo”.“Diversi nostri concittadini – ha dettoLaura Barzaghi – sentivano la necessi-tà di collegamento con le FerrovieNord e più in generale con PadernoDugnano. Si sa che nei Comuni delNord Milano ci sono molti collega-menti col capoluogo ma poche possibi-lità di trasporto pubblico ‘trasversale’,che magari intercettano un minor nu-mero di persone ma che comunque ser-vono a una serie di precise esigenze”.In proposito Panella ha sottolineatocome oltre una cinquantina di abbona-ti di Nova hanno settimanalmente lanecessità di tale collegamento, mentrein merito al costo del trasporto (tabel-la in pagina, ndr) Anelli ha precisatoche “l’intenzione dell’amministrazio-ne comunale è andare velocemente auna ridefinizione dei costi sulla basedi un biglietto unico”.

Costo biglietto tratta Nova – Palazzolo

Corsa Singola euro 1,15Settimanale euro 6,10Mensile Studenti euro 22,50

Costo biglietto integrato bus navetta + Monza

Corsa Singola euro 1,70Settimanale euro 10,20Mensile Studenti euro 35,00

Le corse si effettuano nei feriali escluso il sabato

Inaugurato il collegamento fra Palazzolo e Nova

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Rivendite convenzionate dei biglietti Ctnm-Nova-Paderno

Paderno Dugnano

P.za Matteotti 2 Tabaccheria Domenica chiusoStatale dei Giovi 117 Tabaccheria Domenica chiusovia C. Ribaldi 164 Edicola Domenica chiusovia C. Ribaldi 239 Edicola Apertura 7 ggvia IV Novembre 2 Bar Domenica chiusovia Reali 69 Edicola Apertura 7 gg via Reali 72 Tabaccheria Domenica chiusovia Statale dei GIovi 20 Edicola Domenica chiuso

Nova Milanese

P.za Marconi Edicola Domenica chiusovia Assunta 11 Edicola Apertura 7 ggvia Diaz 16 Tabaccheria Domenica chiusovia Garibaldi 56 Edicola Apertura 7 gg via Locatelli 20 Bar Domenica chiusovia per Inciirano 11 Bar Domenica chiuso

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La città che cambia

Ristrutturazione incrocio vie Riboldi-Copernico-Dalla Chiesa.

Dopo la recente approvazione del pro-getto esecutivo per realizzare una nuo-va rotonda all’incrocio delle vie Ri-baldi – Copernico – Dalla Chiesa par-te la gara d’appalto per l’assegnazionedei lavori.La direttrice formata dalle vie Serra,Copernico e Dalla Chiesa è un assestradale di recente realizzazione, madi importanza strategica per la distri-buzione del traffico nelle frazioni diPalazzolo, Incirano, Dugnano e Pa-derno, col fine principale di ridurredrasticamente l’elevato numero di au-to che attraversano il centro di taliquartieri.È inoltre un asse che rappresenta unvalido supporto alla superstrada Mila-no-Meda, dati i livelli di congestioneraggiunti nelle ore di punta su tale ar-teria specialmente dopo l’apertura delsovrappasso ferroviario di via Battisti.Per raggiungere tali obiettivi è perònecessario riuscire a garantire unamaggiore fluidità del traffico lungo levie Serra, Copernico e Dalla Chiesa, inmodo da ottenere condizioni di marciapiù regolari, abbattendo le punte di ve-locità ed evitando perdite di tempoagli incroci.In proposito ricordiamo le rotonde giàrealizzate agli incroci di via Serra convia Valassina, via Serra con via SanMichele del Carso, via G. Dalla Chie-sa con via Gramsci, oltre all’aperturadel nuovo tratto di strada tra viaGramsci e via Camposanto e le modi-fiche attualmente in corso presso larotatoria di via Serra – via Repubbli-ca: “tutti interventi – dice l’assessoreai Lavori Pubblici Ernesto Cairoli –che perseguono lo stesso obiettivo,che troveranno compimento e produr-ranno i benefici voluti, con la realiz-zazione della nuova rotatoria all’in-tersezione tra le vie Riboldi – Coper-nico – Dalla Chiesa, attualmente re-golata da un impianto semaforico.Questo impianto semaforico, infatti,pone oggi seri problemi alla fluiditàdel traffico, in quanto nelle ore di pun-ta, soprattutto la mattina, determinauna colonna di auto in coda che risal-gono l’intera via Copernico fino acongestionare l’attuale rotatoria di viaSerra – Repubblica – Copernico,

bloccando così anche il traffico sullavia Repubblica diretto verso la Mila-no-Meda”.Ora i tempi per espletare la proceduradi gara e la successiva stipula del con-tratto, sono tali da non permettere l’i-nizio dei lavori prima delle ferie esti-ve 2006, allorché comunque sarannoterminati i lavori attualmente in corsonella rotatoria posta appena più a nord,in via Serra – Repubblica.Un altro aspetto importante del nuovoprogetto è costituito dal collegamentotra le piste ciclabili di via G. DallaChiesa e via Copernico.Il progetto della rotatoria prevede in-fatti la realizzazione di un percorso ci-clabile protetto e ben individuato chepermette la continuità della pista cicla-

bile attualmente interrotta dall’incro-cio stesso.Particolare attenzione è stata infine ri-volta agli elementi di finitura, quali lapavimentazione, la segnaletica, la pro-tezione degli attraversamenti pedona-li nonchè a tutti quegli elementi chedanno la percezione di un lavoro com-pleto e finito in ogni dettaglio.Per concludere, si rimanda alla plani-metria generale del progetto qui ripor-tata, nella quale è possibile osservaregli elementi più significativi di cui si èparlato.Per il progetto l’assessore ai LavoriPubblici esprime “un ringraziamentoparticolare ai tecnici comunali per lacura dei dettagli in fase di progetta-zione dell’intervento”.

In gara d’appalto la realizzazione della nuova rotatoria

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La città che cambia

“Se il buongiorno si vede dal mattino– dice l’assessore ai Lavori PubbliciErnesto Cairoli – possiamo sperare inun 2006 abbastanza positivo”. Il rife-rimento è alla notizia, di questi giornila notizia, in base alla quale il finan-ziamento di 400.000 euro per i lavorisulla via Alessandrina e di altri 117.349euro per il tratto Toscanini/Riboldi,fermo da circa un anno e per il qualeabbiamo fatto ripetuti solleciti ai varilivelli, sarà assegnato a breve all’am-ministrazione comunale dalla CassaDepositi e Prestiti. “Una volta espletate le procedure bu-rocratiche – dice Cairoli – entro la fi-ne del mese di gennaio potremmo da-re l’affidamento dei lavori all’impresache aveva vinto la gara di appalto equindi porre fine ad un tormentoneche finora ha bloccato l’inizio di lavo-ri molto importanti per la nostra cit-tà”. Si tratta infatti di opere di granderilievo perché consentiranno, una vol-ta realizzate, di risolvere diverse si-tuazioni di criticità nel sistema viabi-listico locale.

Daniela Fusé è il Difensore Civico del Comune di Paderno Dugnano.La si può incontrare, su appuntamento, al Palazzo Comunale nei giorni di martedi dalle 16.00 alle 18.00 e mercoledi dalle 10.00 alle 12.30.Per informazioni e appuntamenti: Nicoletta Varnaccia, tel.02.91.004.396da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 inoltre lunedì, martedì, giovedì dalle 13.30 alle 17.45.

L’ufficio del Difensore Civico è a disposizione dei cittadini, gratuitamente, per• tutelare diritti ed interessi• fornire orientamenti • chiarire problematiche • appianare contrasti o incomprensioni • nei rapporti con l’Amministrazione Comunale.

Chi puo’rivolgersi al difensore civico• i cittadini residenti nel Comune di Paderno Dugnano o che, pur non essendo residenti, vi siano domiciliati

o vi esercitino la propria attività di lavoro o di studio; • gli Enti, le Associazioni e tutte le formazioni che operano a qualsiasi titolo nel territorio del Comune

di Paderno Dugnano che comunque abbiano in corso un procedimento presso l’Amministrazione Comunale.

Cosa fa il Difensore CivicoAccerta se si verificano• ritardi o inadempimenti nelle risposte alle richieste dei cittadini; • negligenze, disfunzioni o carenze nello svolgimento dell’attività dei pubblici uffici;• irregolarità nello svolgimento delle pratiche.

Cosa non può fare• intervenire su atti o procedimenti in riferimento ai quali siano già pervenuti ricorsi ad organi di giustizia amministrativa,

civile, tributaria e penale; • agire in sostituzione di funzionari comunali; • curare i ricorsi agli organi di giustizia; • sostituirsi o interferire nelle decisioni del Consiglio Comunale, del Sindaco e della Giunta Comunale; • intervenire in controversie tra privati; • discutere il merito di decisioni politiche.

Come rivolgersi al difensore civico• di persona, solo su appuntamento; • per iscritto, presentando istanza in carta semplice, fornendo una descrizione di tutti gli elementi essenziali.

Assegnato il finanziamento per via Alessandrina e via Toscanini

Il difensore civico

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La città che cambia

“Se il buongiorno si vede dal mattino– dice l’assessore ai Lavori PubbliciErnesto Cairoli – possiamo sperare inun 2006 abbastanza positivo”. Il rife-rimento è alla notizia, di questi giornila notizia, in base alla quale il finan-ziamento di 400.000 euro per i lavorisulla via Alessandrina e di altri 117.349euro per il tratto Toscanini/Riboldi,fermo da circa un anno e per il qualeabbiamo fatto ripetuti solleciti ai varilivelli, sarà assegnato a breve all’am-ministrazione comunale dalla CassaDepositi e Prestiti. “Una volta espletate le procedure bu-rocratiche – dice Cairoli – entro la fi-ne del mese di gennaio potremmo da-re l’affidamento dei lavori all’impresache aveva vinto la gara di appalto equindi porre fine ad un tormentoneche finora ha bloccato l’inizio di lavo-ri molto importanti per la nostra cit-tà”. Si tratta infatti di opere di granderilievo perché consentiranno, una vol-ta realizzate, di risolvere diverse si-tuazioni di criticità nel sistema viabi-listico locale.

Daniela Fusé è il Difensore Civico del Comune di Paderno Dugnano.La si può incontrare, su appuntamento, al Palazzo Comunale nei giorni di martedi dalle 16.00 alle 18.00 e mercoledi dalle 10.00 alle 12.30.Per informazioni e appuntamenti: Nicoletta Varnaccia, tel.02.91.004.396da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30 inoltre lunedì, martedì, giovedì dalle 13.30 alle 17.45.

L’ufficio del Difensore Civico è a disposizione dei cittadini, gratuitamente, per• tutelare diritti ed interessi• fornire orientamenti • chiarire problematiche • appianare contrasti o incomprensioni • nei rapporti con l’Amministrazione Comunale.

Chi puo’rivolgersi al difensore civico• i cittadini residenti nel Comune di Paderno Dugnano o che, pur non essendo residenti, vi siano domiciliati

o vi esercitino la propria attività di lavoro o di studio; • gli Enti, le Associazioni e tutte le formazioni che operano a qualsiasi titolo nel territorio del Comune

di Paderno Dugnano che comunque abbiano in corso un procedimento presso l’Amministrazione Comunale.

Cosa fa il Difensore CivicoAccerta se si verificano• ritardi o inadempimenti nelle risposte alle richieste dei cittadini; • negligenze, disfunzioni o carenze nello svolgimento dell’attività dei pubblici uffici;• irregolarità nello svolgimento delle pratiche.

Cosa non può fare• intervenire su atti o procedimenti in riferimento ai quali siano già pervenuti ricorsi ad organi di giustizia amministrativa,

civile, tributaria e penale; • agire in sostituzione di funzionari comunali; • curare i ricorsi agli organi di giustizia; • sostituirsi o interferire nelle decisioni del Consiglio Comunale, del Sindaco e della Giunta Comunale; • intervenire in controversie tra privati; • discutere il merito di decisioni politiche.

Come rivolgersi al difensore civico• di persona, solo su appuntamento; • per iscritto, presentando istanza in carta semplice, fornendo una descrizione di tutti gli elementi essenziali.

Assegnato il finanziamento per via Alessandrina e via Toscanini

Il difensore civico

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Città del lavoro

Sarà inaugurato il 25 gennaio al pianoterra del Palazzo Comunale l’“Orienta-lavoro”, il nuovo servizio che nasce“dall’esigenza – dice l’assessore alleAttività Produttive Carmelo Meduri –dell’amministrazione comunale di af-frontare, in collaborazione col Caam(il Consorzio del Nord Milano di cui ilcomune fa parte), le politiche attive dellavoro. È una linea già prevista dal pro-gramma amministrativo e che oraprende il via in un momento di diffici-le congiuntura economica che compor-ta pesanti riflessi anche sul mondo dellavoro. In prospettiva – aggiunge –opereremo in collaborazione con leimprese e le forze sindacali allo scopodi far circolare le informazioni per in-crociare il più possibile le strade delladomanda e dell’offerta di lavoro. Que-sto progetto – conclude – consentiràanche di muovere un primo importantepasso per l’acquisizione di dati utili aquell’Osservatorio del lavoro previstodal programma amministrativo”. “Orientalavoro” è un servizio che noncercherà direttamente agli utenti un po-sto di lavoro, in quanto la pubblica am-ministrazione non ha né l’abilitazionené i mezzi per farlo, ma li aiuterà ad in-serirsi (o a re-inserirsi) nel mercato dellavoro oggi molto articolato e com-plesso. Sarà dunque una risposta con-creta a quanti (negli ultimi anni si sti-mano mediamente circa 200 accessi) sirivolgono al Comune per avere infor-mazioni sulla ricerca lavoro.“Orientalavoro” offrirà un supporto aigiovani, alle donne che spesso dopolunghi periodi di interruzione dovutialla crescita dei figli si vogliono rimet-tere in gioco, per gli over 40 che sub-iscono gli effetti di ristrutturazioniaziendali e faticano a trovare un nuovoposto. E, ancora, il servizio darà ancheopportunità alle aziende, che potrannoutilizzarlo mettendo a disposizione in-dicazioni preziose affinché gli operato-ri possano far incontrare domanda e of-ferta di impiego.Il servizio sarà dunque attivato con lacollaborazione del Centro Lavoro delCaam che già da tempo collabora an-che il Comune di Paderno. La differen-za sta nel fatto che d’ora in poi per i pa-dernesi sarà più agevole usufruire delservizio in quanto avrà sede nel Palaz-zo Municipale.Orientalavoro sarà operativo dal 27gennaio; un operatore sarà presente ilmercoledì e il venerdì mattina con laprospettiva di ampliare le aperture asettembre, attivandolo per tre mattinela settimana.L’operatore svolgerà l’attività di acco-glienza, definendo la situazione dell’u-tente e stabilendo un percorso di orien-tamento personalizzato. I cittadini inte-ressati potranno rivolgersi direttamen-te al servizio oppure avere una primaaccoglienza per informazioni generalie compilazione di un curriculum anchedall’Ufficio di Relazioni con il Pubbli-co che, comunque, per la continuazio-ne del percorso indirizzerà l’utente all’“Orientalavoro”.

Accordo tra l’Agenzia di SviluppoLocale Caam e “Milano Metropoli”.

È stato siglato a metà dicembre unnuovo accordo di collaborazione tra“Milano metropoli”, la nuova agenziaper la promozione e lo sviluppo soste-nibile dell’area metropolitana milane-se promossa a febbraio da Provinciadi Milano e Camera di Commercio diMilano, e l’agenzia di sviluppo localeCaam (Consorzio Area Alto Milanese).

Milano Metropoli ha sottoscritto nellasede dell’incubatore d’impresa Labo-ratorio Innovazione Breda di SestoSan Giovanni un protocollo d’intesache sancisce la futura collaborazionecon il Caam, a cui aderiscono i Comu-

ni di Barlassina, Bovisio Masciago,Ceriano Laghetto, Cesano Maderno,Cogliate, Cormano, Cusano Milani-no, Desio, Lentate sul Seveso, Lim-biate, Nova Milanese, Paderno Du-gnano, Solaro e Varedo.

L’impegno, annunciato da Giorgio Vi-ganò e da Angelo Fortunati, rispetti-vamente presidente di Milano Metro-poli e presidente del Caam, è quello di“incrementare la qualità territorialedell’Alto Milanese, avviare interventicongiunti di marketing territoriale, in-centivare la partecipazione di finan-ziamenti privati nei progetti di svilup-po locale, favorire processi di innova-zione del tessuto socio economico lo-cale, sperimentare nuove forme di

partnership pubblico privato. Il tuttoattraverso lo scambio di informazionie di competenze, la condivisione del-le buone pratiche e delle metodologiepiù efficaci”.

Grazie all’esperienza maturata dalBusiness Innovation Centre (Bic) LaFucina, Milano Metropoli avrà inoltreil compito di supportare il Caam nellaprogettazione e nell’avvio di un Bicdel Nord Milano.

Attraverso la creazione di nuove im-prese innovative o il consolidamentodi quelle esistenti il nuovo centro ser-vizi avrà come obiettivo la promozio-ne dello sviluppo imprenditoriale lo-cale.

Arriva l’“Orientalavoro”un servizio del Comuneche aiuta chi cerca occupazione

Protocollo d’intesa su riqualificazione territoriale e innovazione d’impresa

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Copertina del volume della collana “Archivio e dintorni” dedicato ai luoghi del lavoro ed edita dall’Amministrazione comunale.

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Il tema del mese / Città della pace

Paderno Dugnano e la cooperazione.

Articolo a cura del Settore Socioculturale.

Il Comune di Paderno Dugnano è atti-vo da molti anni nel campo della pacee della solidarietà internazionale. Dal 1999, con il “patto di solidarietàSurif-Paderno Dugnano-Nevè Sha-lom”, si è intrapreso un percorso disensibilizzazione delle coscienze, dimobilitazione dell’opinione pubblicae di raccolta fondi in favore di due co-munità, una palestinese e una israelia-na, simboli rispettivamente – per Su-rif – del disagio imposto da una situa-zione di deficit politico ed economicoconseguente al perdurare di una situa-zione di occupazione militare, le cuicause vengono lasciate a margine delpresente ragionamento incentrato sul-la solidarietà, e – per Nevè Shalom –del tentativo di qualificare la perce-zione dell’altro e i rapporti interperso-nali come strumenti di mediazionedello scontro, di risoluzione del con-flitto, di gestione delle inimicizie, tan-to più che la comunità creata a NevèShalom si rivolge essenzialmente a

bambini e ragazzi in età scolare, conl’intento di provvedere ad un’educa-zione fondata sul rispetto della digni-tà umana.

Il “patto” è culminato, nel corso del2005, nella stipula di un gemellaggioformale con le due comunità, con re-ciproche promesse di scambi culturalied economici, di condivisione delleconoscenze e di continui rapporti dicomunicazione e confronto volti allaquanto più ampia possibile adesionead un comune progetto di pace.Sempre nel 2005, e nel solco segnatodal patto, il Comune di Paderno Du-gnano ha anche approvato un “regola-mento sulle azioni e sugli interventi disolidarietà internazionale”, cui è se-guito il primo bando per la presenta-zione di progetti per azioni e interven-ti di solidarietà internazionale, che havisto l’adesione di diciassette realtàattive nel campo della cooperazioneinternazionale.

Un lungo percorso, dai singoli interventi al regolamento comunale sulla solidarietà internazionale

PACE

Cartina riassuntiva delle aree destinatarie dei progetti presentati.

Centro America 2 progettiAmerica Latina 2 progetti

Europa Bielorussia 1 progettoLombardia 2 progetti

Africa 6 progetti

Medio Oriente 2 progettiEstremo Oriente 2 progetti

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Il tema del mese / Città della pace

Tutte le domande di finanziamento, che pubblichiamo, presentate dalla società civile per la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale sono state ammesse. Ora un’apposita commissione le valuterà e stilerà la graduatoria per la concessione dei finanziamenti.

Tutti i progetti del nuovo bando

Soggetto presentante

Denominazione del progetto

Sintesi del progetto Area geografica

Hibiscus Ong Giovane baobab in crescita Formazione professionale in falegnameria Africa (Congo)

Ass. Bottega D’arteCusano M.

Arte e solidarietà Esposizione di opere pittoriche, scultoree e oggettistica Lombardia

Ass. Fratelli Dell’uomoMilano

Progetto di acquicoltura nellecomunità rurali di boca costa

Diversificazione delle attività produttive di tre comunitàfortemente colpite da uragani

Centro America(Guatemala)

Una mano aiuta l’altra Aiutaci a sconfiggere la tubercolosi

Sostegno al programma riabilitativo contro la tubercolosi

Asia (Filippine)

Avsi Cesena Sviluppo locale negli slum di Kampala - Uganda

Interventi di sviluppo locale per migliori condizioni igienico - sanitarie, formazione, inserimento al lavoro per fasce sociali deboli

Africa (Uganda)

Ass. Florence Casa per bambini orfani e poveri

Costruzione locali di accoglienza Asia (Nianmar)

Ass. Florence Asili nella foresta Costruzione di un asilo destinato ai bambini che vivono nella foresta

Africa(Mozambico)

Ya-Basta Onlus Sostegno alimentare e sanitario per gli sfollati (San Pedro - Chiapas)

Miglioramento condizioni sanitarie e alimentari per soggetti deboli, anche attraverso formazione professionale

America Centrale(Messico)

Sc. Media Allende Sostegno alla scuola di Tihirit(Niger)

Costruzione di due classi e di un giardino scolastico (con pagamento del giardiniere)

Africa (Niger)

Acep Paderno Dugnano(Associazione CristianaEvangelica Padernese)

Laboratorio professionale Formazione professionale con acquisto e installazioneattrezzature, opere di ristrutturazione per laboratorio ecompletamento di una scuola esistente

Africa (Niger)

Ass. Effetto Terra Futuro a colori Sostegno sociosanitario a minori e adolescenti vittime di abusi e violenze

Sudamerica(Brasile)

Celim Milano A testa alta nel terzo millennio,percorsi alla mondialità e alla cittadinanza attiva

Informazione e riflessione rivolte alla cittadinanza su temi di solidarietà internazionale con percorsi nelle scuole del Comune

Comune Di PadernoDugnano

Ucapte PadernoDugnano

Passo dopo passo Inserimento sociale, culturale, lavorativo di bambinidisagiati, seguendo la loro crescita secondo le necessità individuali

Europa(Bielorussia,Radun)

Ucapte PadernoDugnano

Prima la strada… oggi una casa Costruzione di una casa per recuperare orfani e ragazzi di strada

Africa (Kenia)

Amref Italia Milano Miglioramento, approvvigiona-mento idrico presso un campoprofughi nel distretto di Kitgum,partecipazione comunitaria e capacity building delle competenze locali

Realizzazione di quattro pozzi per un migliore approvvigionamento idrico nel campo profughi con supporto e rafforzamento dei programmi nazionali e internazionali

Africa (Nord Uganda)

Ass. Amici Di RinoOnlus Limbiate

Una luce per il futuro Riduzione del tasso di abbandono scolastico, del lavoro infantile, dell’uso di stupefacenti. Lotta a violenza e abusi sessuali

Sudamerica(Brasile)

Cric Milano La casa della musica Formazione professionale per promuovere la conoscenza e l’uso dello strumento musicale quale strumento d’espressione e confronto tra i giovani palestinesi nei campi profughi libanesi

Medio Oriente(Libano)

Centri Rousseau Milanoin partnership con l’Associazione Italo-Palestinese Al - Quds

Bambini e giovani di Shù fat:sviluppo di nuove risorse comunitarie e professionali di sostegno alla micro - imprenditorialità

Sperimentazione dei modelli pedagogici dei centriRousseau e dei campi profughi, offrendo modelli di confronto e nuove prospettive per le fasce più deboli (le donne).

Medio Oriente(Palestina)

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Città della cultura

Gli spettacoli iniziano alle ore 21.15

1 febbraio“Telai”Memorie della vita vissuta. Uno studio con Laura Curino

I telai sono quelli di Schio, città vene-ta tradizionalmente legata alla tessitu-ra, da cui ha inizio lo studio di una se-rie di memorie e ritratti, che insieme,concorrono alla creazione di un desti-no… Nel concatenarsi delle storie, cisi sposta sempre più dal luogo di ori-gine e si arriva ad un racconto in cuil’idea centrale è la tessitura di un’atte-sa: attesa dell’occasione della vita, delmomento giusto. Una miriade di sto-rie, istantanee, flash di personaggi fem-minili che tramano, complottano e siraccontano…

Ingresso euro 12

Sta per essere pubblicato il volume sul tema della Resistenza a Paderno Dugnanoche sarà pubblicato dall’amministrazione comunale.

Invitiamo i cittadini che avessero fotografie, documenti e testimonianze relative al periodo a prendere contatto con il Comune per l’inserimento a completamento dell’opera.

23 febbraio“Iliade”Cronache di una guerraproduzione La Danza Immobile

Gli unici 5 giorni della guerra diTroia, interamente descritti da Omero,sono l’oggetto di questo spettacolo.Una guerra logorante, dove i due eser-citi, greco e troiano, si fronteggiano,scanditi dal suono delle musiche cheaccompagnano la scena. Da una parteritmi e sonorità occidentali, dall’altramelodie confuse, a noi più lontane. Loscontro degli uomini, armati di spadae di cuore, diventa così incontro didue culture in un comune tragico de-stino.

Ingresso euro 10

Continua presso il cinema Teatro Metropolis di via Oslavia la tradizionale rasse-gna “Teatro per tutti” organizzata dall’assessorato alla Cultura in collaborazionecon la Cooperativa Controluce.Questi i prossimi appuntamenti in un calendario che comprende spettacoli pertutte le età e per tutti i gusti; teatro per la scuola, prosa per gli adulti, teatro perfamiglie il sabato pomeriggio e spettacoli realizzati da compagnie del territorio.

I prossimi appuntamenti Teatro per tutti 2006

Per i piccoli da 3 a 6 anni

sabato 11 febbraio“Strani… Animali”

sabato 11 marzo“Storia di sasso”

con Erewhon alle ore 10.30

Per i più piccoli

Libro sulla Resistenza

Per gli adulti

Per ragazzi da 6 a 10 anni

sabato 18 febbraio“Magiche pozioni: intrugli e miscuglitrasformatutto”

sabato 18 marzo“Microstorie: un giorno, nel mondodelle formiche…”

con Carcatrà alle ore 15.30

Autori e lettori intorno ai libri.

lunedì 13 febbraioMarco Lodoli con“Isole. Guida vagabonda di Roma”

giovedì 23 marzoincontro con il prof. Bruno Falcetto“Italo Calvino, l’uomo e lo scrittore”La vita di Calvino, scrittore poliedricoe inesauribile, raccontata da BrunoFalcetto, professore straordinario pres-so l’istituto di filologia moderna del-l’Università degli Studi di Milano. Ilprof. Falcetto insegna Letteratura ita-liana contemporanea e ha curato, conMilanini e Barenghi, l’edizione com-plessiva dei romanzi e racconti di Calvi-no nei “Meridiani” Mondadori (1991-1994).

Gli incontri si svolgeranno presso labiblioteca, via Valassina 1, alle ore 21

il piacere delle parole

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Libro sulla Resistenza

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Città della cultura

Orari di apertura della biblioteca

Adultilunedì dalle 14 alle 19da martedì a sabato dalle 10 alle 19

Ragazzida lunedì a venerdì dalle 14 alle 19sabato dalle 10 alle 19

Anche nel 2006 la navigazione internet sarà gratuita!

Per accedere al servizio è sufficienteessere iscritti alla biblioteca e, alla pri-ma navigazione, presentare la tesserae un documento di identità. Vi verrà consegnata una passwordpersonale con la quale accedere al ser-vizio, valida per tutti i successivi col-legamenti.In sala audiovisivi la biblioteca, con ilConsorzio Bibliotecario Nord Ovest,mette a disposizione ben sei postazio-ni collegate ad Internet, pertanto non èpiù necessario prenotare. Buona navigazione!

Questo mese la biblioteca consiglia...

NORDESTdi Massimo Carlotto e Marco VidettaEdizioni e/o, 2005

In questo libro, che unisce il ritmoserrato del noir al respiro del romanzofamiliare e sociale, Carlotto, con Vi-detta, affermato sceneggiatore, trat-teggia i contorni di un Nordest oscuro,svelandone la vocazione illegale, lesue brame di ricchezza e di potere epure la devastazione del territorio pro-vocata dall’inquinamento industriale,conseguenza di un capitalismo sfrena-to, ormai in declino.I rapporti familiari, raccontati attra-verso le vicende di due importanti fa-miglie, spesso disgregati e sempre sot-tomessi alle logiche dell’interesse deiprotagonisti, fanno da cornice allastoria, narrata con ritmo incalzante ecoinvolgente, in cui ogni certezza ver-rà messa in discussione e dove non esi-ste remissione per le colpe commesse,a volte troppo pesanti da sopportare…

Internet gratis in biblioteca

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Città della cultura

Assegnato il “Premio Isimbardi”.

Lo scorso 19 dicembre il ConsorzioLago Nord ha ricevuto dal presidentedella Provincia Filippo Penati il pre-stigioso “Premio Isimbardi” assegna-to dall’ente a persone e attività meri-tevoli su Milano e Provincia. Alla cerimonia che si è svolta nella sa-la Barozzi dell’adiacente Istituto deiCiechi era presente in rappresentanzadel Comune di Paderno Dugnano l’as-sessore allo Sport Franca Bondioli e,per il Consorzio, il presidente Piergiu-seppe Monti e il vicepresidente Gio-vanni Pistore.

Fra le autorità che hanno preso parteall’evento c’erano anche il cardinaleDionigi Tettamanzi e il prefetto Gian-valerio Lombardi; l’evento è stato se-guito anche dal capogruppo provin-ciale della Margherita, ex ex sindacodi Paderno Dugnano, Ezio Casati. Il premio intende esprimere un pub-blico ringraziamento nei confronti dipersone ed attività di pubblico inte-resse, fra le quali molte a caratteresociale. Nella stessa occasione premi alla me-moria sono andati ad Aldo Aniasi,Fiorella Ghilardotti, Alberto Lattuada.Fra i premiati dal presidente FilippoPenati c’è anche Pasquale Di Molfet-ta, “dj” noto come “Linus”, cresciutoa Paderno e nostro concittadino sino apochi anni fa.Questa la motivazione del premio alConsorzio Parco Lago Nord: “natonel 1982 dall’idea di un gruppo di pe-scatori e del sindaco di Paderno Du-gnano, costituisce un’esperienza uni-ca nel suo genere: l’unione tra quattrosocietà di pesca sportiva, che contano

circa 400 soci, per garantire la gestio-ne di uno spazio pubblico di rilevanteinteresse naturalistico.

Oltre alla promozione della praticasportiva, si occupano della cura dellaex cava di Paderno Dugnano, al cen-tro di un progetto di recupero ambien-tale. Gestisce, tramite una convenzio-ne con il Comune, un importante spa-zio naturalistico, provvedendo allamanutenzione ordinaria del lago arti-ficiale e delle strutture presenti.

Grazie allo sforzo profuso, il manteni-mento del parco ha favorito non solola crescita di una flora del tutto natu-rale, ma anche di una fauna ora al cen-tro di un progetto di collaborazionecon la Lipu”.

“Questo prestigioso riconoscimento –dice Monti – ci stimola a impegnarcidi più per confermare che questa areasia sempre il fiore all'occhiello delComune di Paderno Dugnano.

Come presidente del Consorzio rin-grazio i collaboratori e tutte quellepersone che con il loro volontariatohanno contribuito alla pulizia dell’a-rea, al mantenimento del verde pub-blico, alla cura dei animali, dando cosìun servizio ai frequentatori del Parco. A nome delle quattro società consor-ziate ringrazio l'Amministrazione Co-munale che ci dà la possibilità tramiteuna convenzione di poter operare alParco Lago Nord, e l’assessore Bon-dioli che ha segnalato la nostra attivi-ta alla Provincia”.

È simile a una moneta da 2 euro e va-le soltanto 50 centesimi.

Dal 1 gennaio 2005, la Turchia ha lanuova moneta, proprio la “nuova liraturca”, Yeni Turk Lirasi, che sostituiscela vecchia lira, hyper, svalutatissima.

Quando si guarda la nuova moneta di1 lira, ci si accorge che somiglia stra-namente ai 2 euro. Se si paragonanoqueste 2 monete si constata che hannoesattamente la stessa apparenza, unanello di nickel che cinge la parte cen-trale in rame, e quasi la stessa dimen-sione.

Parimenti, un lato riporta, come moltieuro, una testa, si tratta qui di Ataturk,come gli euro ci mostrano il re dellaSpagna, il re dei belgi, Dante, ecc.). La lira turca ha iniziato a circolare indiversi esemplari anche da noi e la Po-lizia Municipale mette in guardia: èmolto simile alla moneta da due euro,e vale solo 50 centesimi. La sola dif-ferenza è che al posto del 2 c’è un 1.

Ed ancora si può notare (immagine inquesta pagina) che questo 1 è grafica-mente molto simile all’ 1 della nostramoneta da un euro.

La somiglianza permette diutilizzare la moneta, in tuttala zona euro, traendo dei so-stanziali benefici.

Quindi, siate prudenti, e ve-rificate che quando vi vieneè dovuta come resto una mo-neta da 2 euro non sia in real-tà una lira turca.

Diploma con Medaglia d’Oro al Consorzio Lago Nord

Occhio alla Lira Turca

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Città della cultura

Per il cine-teatro “Metropolis” l’Am-ministrazione comunale prepara un2006 all’insegna del rilancio, nellaprospettiva di renderlo sempre più“spazio pubblico”, in conformità conil programma del sindaco 2004/09 econ le linee di programmazione finan-ziaria 2006/08. La giunta comunale hadeliberato la proroga del contratto diservizio per la gestione della sala cine-matografica con la cooperativa “Con-troluce” fino al giugno 2006, oltre alladestinazione d’uso dello stesso “Me-tropolis” per le stagioni culturali2006/07 e 2007/08 attraverso un ac-cordo con l’amministrazione provin-ciale e la Fondazione Cineteca Italia-na, ente depositario di tutto l’archiviodel cinema italiano e che già collaboracon la Provincia per la gestione delleattività culturali e cinematografiche

dello “Spazio Oberdan” a Milano.In pratica, ciò significherà riqualifica-re la struttura di via Oslavia 8, dotatadi due sale – la “blu” e la “verde” – inmodo da prevedere nei suoi spazi “unapiù specifica programmazione cine-matografica, arricchita di iniziativeculturali e di promozione del tempo li-bero”.

Questo indirizzo, che l’amministra-zione comunale ha deciso di seguire,da una parte tiene conto delle conside-razioni relative al mercato cinemato-grafico, in cui l’apertura delle multisa-la e la diffusione dei dvd domesticihanno condizionato l’attività e l’esi-stenza stessa delle sale più piccole;dall’altra è supportata dalla convinzio-ne, confortata dall’esperienza, che“per la programmazione cinematogra-fica vi è ancora un mercato per la frui-

zione di un cinema alternativo alleproposte delle multisala, qualora lostesso sia accompagnato da iniziativestrutturate sulla promozione della cul-tura audiovisiva attraverso rassegnetematiche e contaminazioni di generi”.

Il progetto elaborato dalla Giunta e daisettori competenti prevede interventidi riqualificazione del “Metropolis” esuccessivi passi per la definizione deitermini degli accordi fra le parti per lafutura gestione, nella quale si prevedeavranno spazio momenti per le scuole,rassegne teatrali, iniziative culturali edi associazioni del territorio e così via.Per la copertura dei costi è stata previ-sta una spesa di 80.000 euro per cia-scuna stagione cinematografico-cultu-rale, di cui 30.000 garantiti dalla Pro-vincia e 50.000 dal Comune.

Il 26 gennaio al Metropolis spettacolo teatrale della compagnia Il Sipario.

Va in scena il prossimo 26/01 alle ore 21 al cineteatro Metropolislo spettacolo teatrale allestito dalla compagnia Il Sipario.

“Mi te l’aveva dii…” è il titolo della commedia in tre atti in dialetto milanese diGiorgio Tosi e Antonio Menichetti con la regia di Maria Teresa Chinaglia.

Cosa può fare una donna non pià giovanissima alle prese con un fratello dispoti-co e prepotente, che esercita le funzioni di sedicente “mago”, cartomante, glot-tologo, pranoterapeuta e altro, se non subire con rassegnata pazienza le angherie

di Ettore? Il quale, essendo a conoscenza di un segreto nel passato di Adele, nonesita a sottoporre la malcapitata ad umilianti ricatti, finendo con l’esasperare lasituazione.

In una girandola di personaggi in cerca di contatti con l’aldilà, una giornalista fic-canaso, un finto innamorato interessato al denaro, un maggiore in pensione alladisperata ricerca dell’anima gemella, porteranno alla scoperta di un’inaspettatasorpresa.

Chi sarà il vero mago?

Si riparte in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italianae Provincia

“Mi te l’aveva dii...”

Rilancio del

“Mi te l’aveva dii…” 26 gennaio 2006 Cineteatro Metropolis, via Oslaviaore 21, ingresso 8 euro 15

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Città dell’ambiente sostenibile

Come ormai avviene puntualmentedopo ogni nevicata … fioccano leproteste da parte dei cittadini che han-no subito dei disagi a causa del pre-sunto mancato servizio di “rimozioneneve” da parte del Comune. Ma qualisono i compiti cui deve assolvere ilComune?Quali i limiti organizzativi ? Ed è cer-to che si tratti sempre e solo di disser-vizio? Cominciamo col fare il punto della si-tuazione.All’inizio di ogni stagione invernaleviene predisposto ed approvato dal-l’Amministrazione Comunale un “Pia-no di emergenza neve” che stabiliscele attività e le procedure da attivare incaso di precipitazioni nevose.In particolare, per poter intervenire inmaniera efficace, il territorio comunaleè stato suddiviso in quattro zone omo-genee; le attività di rimozione neve re-lative ad ogni zona omogenea (com-prendente uno o più quartieri) sono sta-te affidate ad una o più ditte, ognunaseguita da un tecnico comunale.Inoltre, tutte le strade appartenenti aciascuna zona sono state suddivise inquattro livelli diversi, in base alla loroimportanza in considerazione dellafunzione svolta da ognuna di esse.Le strade di primo livello di ciascunazona hanno priorità su tutte le altre edevono essere sempre e comunquepercorribili. Nel mese di dicembre 2005 ha nevica-to tre volte.Analizziamo ad esempio la nevicatache ha creato più disagi, quella dimercoledì 28 dicembre 2005, giornoin cui ha nevicato ininterrottamentedalle ore 7,00 alle ore 17,00 circa.

120 km di stradeNel pomeriggio, al termine della nevi-cata, sui 120 Km di strade comunalidestinate al traffico veicolare perma-neva solo qualche centimetro di neve.Lo spessore non era tale da consentirel’intervento degli spazzaneve (questimezzi possono intervenire con effica-cia – altrimenti sollevano il mantostradale e “strappano” i tombini – so-lo per spessori del manto nevoso dicirca 7-10 cm).Con pochi centimetri di neve sofficesulle strade, è anche inutile spargere ilsale, per almeno 3 motivi fondamen-tali:a) il sale scioglie e/o previene la for-mazione del ghiaccio, ma non sciogliela neve soffice, pertanto penetrerebbein essa e qualora si abbassasse la tem-peratura, ghiaccerebbe comunque laparte superficiale della neve, creandouna “pavimentazione” ghiacciata erendendo inutile l’intervento preven-tivo di spargimento del sale;b) la neve caduta potrebbe sciogliersi“naturalmente” in breve tempo, senzatrasformarsi in ghiaccio: in tal casol’eventuale sale versato si disperde-rebbe nell’acqua ottenendo solo l’as-sottigliamento delle riserve di sale co-munale (non infinite) ed un inutilespreco di denaro pubblico;c) il sale corrode l’asfalto creando pe-ricolose buche e deteriorando la pavi-mentazione stradale: questo effettocomporta successive ed ingenti spesedi manutenzione oltre ad aumentare il

pericolo di incidenti e danni agli auto-veicoli. È quindi opportuno non abu-sare di tale materiale, ma utilizzarlocon la dovuta cautela e secondo effet-tiva necessità.Ritorniamo alla nevicata del 28 di-cembre: intorno alle ore 18,00 la tem-peratura si è abbassata repentinamen-te ed a quel punto, per evitare la for-mazione del ghiaccio è stato attivato il“piano emergenza neve”, mediante lafase del servizio spargisale.Lavorando fino alle ore 24,00 circa,tre mezzi spargisale hanno garantitola percorribilità di tutte le strade prin-cipali del comune.Il giorno dopo, le condizioni atmosfe-riche erano migliorate, ma rimaneva-no ghiacciati i marciapiedi e le stradenon soleggiate. Per quanto riguarda le strade, sonostati attivati quattro mezzi spargisaleoltre ad un trattorino spargisale per pi-ste ciclabili, che hanno fatto il giro ditutte le strade dei sette quartieri, prov-vedendo a spargere il sale laddove ne-cessario ed intervenendo più volte intutti i punti critici o oggetto di segna-lazioni da parte dei cittadini, della Po-lizia Locale e degli Amministratori.Su alcune strade particolarmente ghiac-ciate, si è passati sette o otto volte diseguito (vedi via Monte Cervino) …ma il sale, purtroppo, non è una bac-chetta magica che “dissolve” il ghiac-cio.Per tale motivo è indispensabile chegli automobilisti, in caso di precipita-zioni nevose e soprattutto qualora esi-sta il rischio di formazione di ghiac-cio, prestino sempre e comunque lamassima attenzione e limitino la velo-cità, indipendentemente dagli inter-venti che il comune è obbligato a fareper prevenire o eliminare la formazio-ne di lastre di ghiaccio: queste posso-no non essersi sciolte o possono esser-si formate anche malgrado lo spargi-mento del sale avvenuto qualche oraprima.

Tonnellate di saleFacendo i conti al termine di tutte leattività svolte a seguito della modestanevicata del 28 dicembre, sono stateversate sulle strade circa 24 tonnellatedi sale per una spesa complessiva ditutti gli interventi (uomini, mezzi emateriali), pari ad euro 10.500,00.A tale spesa, variabile ad ogni nevica-ta in funzione delle attività svolte, ècomunque da aggiungere l’importofisso annuale di circa euro 60.000,00che il Comune deve pagare per garan-tire la reperibilità delle ditte che inter-vengono in caso di necessità. Questocosto serve a coprire le spese del “fer-mo mezzi” che le imprese sostengonoper mantenere in efficienza e pronteall’uso tutte le attrezzature (spartine-ve, spargisale, pale meccaniche, ecc.)destinate esclusivamente all’utilizzonel comune di Paderno Dugnano,nonchè la reperibilità degli uomini edei tecnici impegnati durante le ope-razioni di sgombero della neve. In de-finitiva la possibilità di avere, 24 oresu 24 per tutto il periodo invernale, lacertezza di un predefinito numero diuomini, mezzi e tecnici sempre prontiad intervenire dietro semplice chia-mata telefonica da parte dei responsa-bili comunali.

200 km di marciapiediRiguardo i marciapiedi ed i percorsipedonali in genere, è invece necessa-rio considerare che il sindaco, fin dal2000, ha emesso un’ordinanza resanota anche in quest’ultima stagioneinvernale attraverso appositi manife-sti, che obbliga i proprietari degli im-mobili a eliminare la neve ed il ghiac-cio dai marciapiedi antistanti le rispet-tive proprietà, e questo per un motivomolto semplice: nel nostro Comune cisono circa 200 km di marciapiedi. Per“pulire discretamente” dalla neve edal ghiaccio 50 m di marciapiede unlavoratore impiega circa 1 ora. In ottoore lavorative un operaio riuscirebbe

Nevica, ecco cosa deve fare il Comune

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pertanto a pulire circa 400 m di mar-ciapiede.Per avere tutti i marciapiedi puliti altermine di una giornata di lavoro (enon appena finito di nevicare), sareb-bero necessari 500 operai.Tutto ciò non considerando la stan-chezza e le necessarie pause che rallen-terebbero il lavoro, o l’indispensabilepulizia di piazze e altri spazi pubblicinon raggiungibili da mezzi meccanici. L’impossibilità di soddisfare tale richie-sta, si commenta da sola.

Tutti gli uomini del piano antineveSi consideri inoltre che in caso di ne-vicate, sia tutti gli operai comunali di-sponibili (circa 25) che gli operai del-la ditta impegnata nella raccolta deirifiuti, hanno l’incarico di pulire i via-letti di accesso alle 21 scuole comuna-li, i marciapiedi e gli altri luoghi pub-blici antistanti le altre proprietà comu-nali (biblioteca, palazzo municipale,palazzo della Sanità, ecc.).Si evidenzia a tal proposito, che perrendere più efficiente ed efficace ilservizio spargisale lungo i percorsi ci-clabili e pedonali di competenza co-munale, il comune si è attivato per ac-quistare circa 15 “carrellini” per spar-gimento manuale del sale.

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Città sostenibile dei ragazzi

16 gennaio 2006 ore 21.00Carlo SiniFilosofia ed educazioneDalle nostre radici culturali alla complessità dei saperi

Quali sono o quali dovrebbero essereoggi i nuclei portanti di una formazio-ne culturale che sappia reagire allasfida di un mondo sempre più com-plesso?Il filosofo Carlo Sini ci guiderà in unexcursus che, riannodando i fili delpassato a quelli del presente, potràaiutarci a delineare i valori e i saperidell’educazione del futuro.

Ordinario di Filosofia teoretica all’U-niversità Statale di Milano, Carlo Sinisi è dedicato negli ultimi anni aun’ampia sistemazione “enciclopedi-ca” del sapere filosofico ed è autore dinumerose opere, tra cui Idoli della co-noscenza (Raffaello Cortina, 2000),Le arti dinamiche. Filosofia e pedago-gia. Lezioni universitarie (CUEM,2003).

27 gennaio 2006 ore 21.00Francesco CodelloEducare alla libertàPossibilità di un’educazione antiautoritaria

È possibile pensare la scuola in mododiverso? C’è spazio nella scuola dioggi per una pratica pedagogica atten-ta al realizzarsi di comportamenti an-tigerarchici e antiautoritari? Lo sco-priremo con il prof. Codello per ilquale educazione è soprattutto auto-educazione.

Francesco Codello, dirigente scolasti-co a Treviso, da anni impegnato nellaricerca storico-educativa, è autore dinumerosi saggi, tra cui La buona edu-cazione. Esperienze libertarie e teorieanarchiche in Europa da Godwin aNeil (Franco Angeli, 2005), Vaso, cre-ta o fiore? Né riempire, né plasmarema educare (La Baronata, 2005).

3 febbraio 2006 ore 21.00Gioacchino Maviglia Aldo PallottiLo studente protagonistaLa scuola di Mario Lodi: esperienza e laboratorio

All’esperienza di Mario Lodi, allapossibilità di una scuola fondata nonsulla competizione ma sulla coeduca-zione, sulla necessità di conservare ecoltivare la creatività e la forza d’im-maginazione dei bambini, è dedicatoquest’incontro.

Gioacchino Maviglia e Aldo Pallottilavorano da anni con Mario Lodi.Hanno scritto per l'Editoriale Scienzaalcuni testi di divulgazione scientifi-ca, tra cui Acqua (2000) e Tirare, spin-gere, sollevare (1999).

Tra le opere di Mario Lodi ricordiamoIl paese sbagliato. Diari di un'espe-rienza didattica (Einaudi, 1995), Co-minciare dal bambino. Scritti didatti-ci, pedagogici e teorici (Einaudi1977).

8 febbraio 2006 ore 21.00Vita CosentinoChiara ZamboniEducare nella differenzaPer una scuola di donne e di uomini

Con Chiara Zamboni e Vita Cosenti-no discuteremo della possibilità che ledonne possano investire la scuola del-le loro specifiche “pratiche politicheautonome, relazionali e contestuali”,privilegiando la dimensione del desi-derio e delle relazioni personali.Chiara Zamboni insegna Filosofia dellinguaggio all’Università di Verona.Tra le sue opere: La filosofia donna.Percorsi di pensiero femminile (De-metra 1997) Parole non consumate.Donne e uomini nel linguaggio (Li-guori editore, 2001).

Vita Cosentino ha insegnato nellascuola media. Collabora con la Libre-ria del le donne di Milano ed è promo-trice del Movimento di Autoriformadella scuola. Ha pubblicato diversi ar-ticoli e saggi, tra cui Scuola (Clueb,2000) con Armellini e Buone notiziedalla scuola (Pratiche, 1998), con Le-lario e Armellini.

15 febbraio 2006 ore 21.00Andrea RanieriQuale scuola per quale lavoro?Scuola e lavoro a confronto

Oggi più che mai, chiamata a confron-tarsi con il mondo del lavoro e messasotto pressione dalla riforma Moratti,la scuola deve definire quale sarà ildestino della “cultura tecnica”, qualeprofessionalità caratterizzerà la for-mazione culturale e se sarà l’autono-mia uno strumento adeguato. Del fu-turo della scuola e del suo rapportocon il mondo del lavoro ci parla An-drea Ranieri.

Andrea Ranieri, proveniente dallaCGIL e attuale responsabile scuola,università e ricerca dei DS, ha scrittoe curato numerosi articoli e saggi, tracui tecnologia, organizzazione del la-voro, competenze professionali e rela-zioni di impiego (Rassegna Sindaca-le) e Il sapere e il lavoro (Franco An-geli, 1999 ). Ha scritto con VittorioFoa Il tempo del sapere (Einaudi,2001).

Incontri in biblioteca gennaio - aprile 2006

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“Il mondo si regge sul respiro deibambini che studiano” (Maimonide,1135-1204)

Incontri sulla scuolaDalle difficoltà e dalle incertezzeche attraversano la scuola, nascel’esigenza di un confronto fraesperti, insegnanti e quanti hanno acuore la realtà scolastica. Gli incon-tri vogliono offrire spunti e occasio-ni per una riflessione ampia e unconfronto articolato non solo suimodelli teorici e sui tanti modi diintendere la formazione scolastica,ma soprattutto sulle diverse prati-che e sulle tante esperienze del farescuola oggi.

Con il contributo della Provincia diMilano, progetto “Accademia dellaPace”Tutti gli incontri si svolgeranno alleore 21.00 presso la Sala Convegnidella Biblioteca ComunaleVilla Gargantini, via Valassina 1Paderno Dugnano

Informazioni, chiarimenti, suggerimenti…tel 02 9184485 o fax 02 9101459

Ingresso libero

www.comune.paderno-dugnano.mi.itbiblioteca@comune.paderno-dugnano.mi.it

10 marzo 2006 ore 21.00Don Gino RigoldiAlejandro JarajMarginalità e insuccesso scolasticoQuali interventi?

Sono circa 30% i ragazzi che primadei 18 anni abbandonano gli studi. Ildramma della selezione, della margi-nalità, della dispersione scolastica e,quindi, della qualità del nostro farescuola, è al centro dell’incontro conDon Gino Rigoldi e Alejandro Jaraj.

Don Gino Rigodi, cappellano del car-cere minorile “Beccaria” di Milano,lavora fin dal 1972 con i giovani in si-tuazioni marginali. Presidente dell'as-sociazione Comunità Nuova, si occu-pa di minori e di tossicodipendenza,collaborando con l’Ente Pubblico so-prattutto nella formulazione di pro-getti di intervento.Alejandro Jaraj, compositore e musi-cista argentino, ha lavorato in Italiaanche presso il carcere di S. Vittorecome operatore musicale e, con ungruppo di detenuti, ha realizzato unCD musicale.

5 aprile 2006 ore 21.00Raffaele MantegazzaLa scuola e le nuove generazioniVerso una pedagogia della resistenza

Qual è oggi il valore e la funzione del-la pedagogia? Ne parleremo con ilprof. Mantegazza, che si è fatto pro-motore di una pedagogia “della resi-stenza”, il cui scopo è la formazionedi soggetti resistenti nei confronti diogni tipo di dominio, a partire da unarilettura pedagogica delle esperienzedi resistenza proprie di coloro che sisono opposti a tutti i totalitarismi.

Raffaele Mantegazza è docente di Pe-dagogia interculturale e della coope-razione internazionale presso la Fa-coltà di Scienze della Formazione del-l'Università degli Studi di Milano Bi-cocca. Tra le sue opere, ricordiamo:Filosofia dell’educazione (Bruno Mon-dadori, 1998), Pedagogia della resi-stenza (Città aperta, 2003), Sana e ro-busta Costituzione (La Meridiana,2005).

Città di Paderno Dugnano

Direzioni Didattiche 1° - 2° - 3° Circolo Anno Scolastico 2006-2007

Iscrizioni Scuola PrimariaDal 14 gennaio al 25 gennaio 2006(sabato compreso) dalle ore 09,00 al-le ore 12,30 sono aperte le iscrizionipresso le segreterie delle DirezioniDidattiche di competenza (portare duefoto in formato tessera). Devono iscriversi i bambini che com-piono i 6 anni entro il 31 agosto 2006. Possono iscriversi i bambini che com-piono i 6 anni entro il 30 aprile 2007.

Iscrizioni Scuola dell’infanziaDal 14 gennaio al 25 gennaio 2006(sabato compreso) dalle ore 09,00 al-le ore 12,30 sono aperte le iscrizionipresso le segreterie delle DirezioniDidattiche di competenza (portare duefoto in formato tessera). Possono essere iscritti i bambini checompiono i 3 anni entro il 31 dicem-bre 2006. Si accettano anche le iscrizioni deibambini che compiono i 3 anni entro il 28 febbraio 2007 (per costoro la fre-quenza potrà iniziare nel 2006, in pre-senza di disponibilità di posti). Paderno Dugnano, 02 gennaio 2006

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Città della solidarietà

Sono dodici, oggi, i cittadini paderne-si che hanno superato i cento anni dietà. Questa volta la festeggiata è IdaBattistella che lo scorso 8 dicembreha festeggiato il secolo di vita in un ri-storante di Palazzolo Milanese. Mila-nese.Con lei c’erano i quattro figli Gino,Mirna, Bruno e Vittorino col quale vi-ve la signora Ida; a festeggiarla c’era-no inoltre le tre sorelle e il fratello, tut-ti di età compresa tra i 90 e i 98 anni.Ida Pastrello, vedova di GiovanniBattistello, è nata a Casale sul Sile l’8dicembre 1905 “fino a qualche annofa – dice il figlio Vittorino – curavapersonalmente l’orto di casa e si occu-pava con grande passione dei suoi fio-ri”, ma il progredire dell’età ha impo-sto un maggior riposo. Col matrimonio, celebrato in Venetonel lontano 1928, ha avuto quattro fi-gli, l’ultimo dei quali, Vittorino, è na-to quando la festeggiata aveva già 44anni; un’età oggi normale per la ma-ternità ma, all’epoca, un fatto nonmolto consueto. Nel 1956, dopo il matrimonio della fi-glia Mirna avvenuto nel paese nativo,si è trasferita con il resto della fami-glia a Palazzolo Milanese. Fino a qual-che anno fa curava personalmente l’or-to di casa e i si occupava con passionedi curare i suoi fiori.

In beneficenza gli incassi della seratadi “Exit danza”.

All’inizio di dicembre si è svolta alMetropolis una serata di musica e spet-tacolo per contribuire all’acquisto dinuovi automezzi per la sezione localedella Croce Rossa Italiana.Il ricavato dell’iniziativa è infatti sta-to devoluto al comitato locale con sod-disfazione delle organizzatrici dellascuola di ballo “Exit danza” di Cassi-na Amata e della presidente della se-zione femminile della Cri paderneseLidia Ronchi.Lo spettacolo ha avuto grande succes-so registrando il tutto esaurito per unmusical in cui le ragazze della scuoladirette dalle maestre Mara Turani eLaura De Simone hanno fatto il pienodi applausi.Allo spettacolo e al rinfresco offerto do-po lo spettacolo dalla sezione femmini-le della Cri ha preso parte anche l’asses-sore alla Cultura Franca Bondioli.

Centenari: a Paderno ce ne sono dodici

Col ricavato nuovi automezzi per la Croce Rossa

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Città dello sport

Torneo di minivolley. VIII memorial Carla e Emilio Resnati.

Organizzato dal G.S. Pallavolo Amatese e patrocinato dal comune di PadernoDugnano, sabato 11 e domenica 12 dicembre si è svolta, presso la palestra dellescuole medie “S. Allende”, l’ottava edizione del “Memorial Carla e Emilio Re-snati”, torneo di minivolley riservato alle ragazze e ai ragazzi nati negli anni frail 1995 e il 1997.Alla manifestazione, oltre al G.S. Amatese, hanno partecipato l’A.S. SF82 di No-vate Milanese, la Polisportiva Giovanile di Senago e il Nova Sport Time di No-va Milanese. Ogni società è stata in campo con quattro squadre femminili ad eccezione delG.S. Amatese che ha in organico anche due formazioni maschili. In totale più di60 “miniatleti” hanno animato l’ormai tradizionale torneo di Natale.Numeroso il pubblico presente che durante le eliminatorie ha assistito alle garedelle 16 minisquadre. Nelle finali di domenica, subito in evidenza le formazionidel A.S.SF82 di Novate che riuscivano ad imporsi in numerosi incontri, una so-la compagine nella fase finale cercava di sbarrare il passo alle forti miniatlete diNovate ma la formazione B del G.S. Amatese si arrendeva in semifinale, aggiu-dicandosi poi il 3° posto.“Dopo sette anni di vittorie incontrastate – dicono gli organizzatori – il G.S.Amatese ha abdicato e le forti formazioni di Novate si sono aggiudicate il pri-mo primo, il secondo e il quarto posto”.La manifestazione si è conclusa con la premiazione delle squadre alla quale hapartecipato, in rappresentanza del Comune di Paderno Dugnano, l’assessore al-lo sport Franca Bondioli. Presente anche il presidente del G.S. Pallavolo Amate-se, Franco Farina. Infine il rinfresco, con l’appuntamento per la nuova edizionedel prossimo anno.

Primo campionato europeo a Jesolo.

Alla Royal Karate Paderno hanno ben motivo di essere soddisfatti in quanto lasocietà si è piazzata al primo posto nella classifica del recente campionato euro-peo di Jesolo Lido.Niccolò Bedin, Pietro Bonu, Simone Castano e Jeevan Chinaglia sono i paderne-si campioni europei nella specialità del kata e per le rispettive fasce d’età del Pri-mo Campionato Europeo di Karate che si è svolto il 10 e 11 dicembre a JesoloLido, vicino a Venezia.Ai nomi degli atleti della Royal Karate Paderno si aggiungono anche quelli, del-la stessa società cittadina, di Orazio Costantino, Simone Reolon, Giovanni Ma-glia, Mauro Pistore, Fabio Reolon che si sono aggiudicati il secondo posto. Unvero en plein di risultati per la società sportiva padernese che si è assicurata an-che i terzi posti con Mattia Medaglia, Raffaele Costantino, Alessia Targa e SaraPistore; nella specialità Kumite (combattimento) un ottimo posto è andato a Si-mone Castano, mentre al secondo si sono piazzati Mauro e Sara Pistore. “Questirisultati – ci dice il responsabile della società, il M° Ranieri Bedin – hanno di-chiarato la Royal Karate Paderno società vincitrice del torneo europeo collocan-dola di fatto come una delle società sportive guida nel panorama internazionale.

Primo, secondo e quarto posto alla squadra di Novate

Atleti del Royal Karate Padernonuovi campioni d’Europa

1 feb 2006 mercoledì2 feb 2006 giovedì3 feb 2006 venerdì4 feb 2006 sabato5 feb 2006 domenica6 feb 2006 lunedì7 feb 2006 martedì8 feb 2006 mercoledì9 feb 2006 giovedì10 feb 2006 venerdì11 feb 2006 sabato12 feb 2006 domenica13 feb 2006 lunedì14 feb 2006 martedì15 feb 2006 mercoledì16 feb 2006 giovedì17 feb 2006 venerdì18 feb 2006 sabato19 feb 2006 domenica20 feb 2006 lunedì21 feb 2006 martedì22 feb 2006 mercoledì23 feb 2006 giovedì24 feb 2006 venerdì25 feb 2006 sabato26 feb 2006 domenica27 feb 2006 lunedì28 feb 2006 martedì

Farmacia Comunale n. 1 Paderno D.Farmacia S. AndreaFarmacia Comunale n. 1 SenagoFarmacia CalderaraFarmacia Comunale n. 2 Paderno D.Farmacia S. TeresaFarmacia Comunale n. 2 SenagoFarmacia VianiFarmacia Comunale n. 3 Paderno D.Farmacia GaggioloFarmacia S. AnnaFarmacia Comunale n. 4 Paderno D.Farmacia Centrale Paderno D.Farmacia S. MartinoFarmacia Centrale Senago Farmacia Comunale n. 1 Paderno D.Farmacia S. AndreaFarmacia Comunale n. 1 SenagoFarmacia CalderaraFarmacia Comunale n. 2 Paderno D.Farmacia S. TeresaFarmacia Comunale n. 2 SenagoFarmacia VianiFarmacia Comunale n. 3 Paderno D.Farmacia GaggioloFarmacia S. AnnaFarmacia Comunale n. 4 Paderno D.Farmacia Centrale Paderno D.

Farmacie di turno a febbraio

Paderno Dugnano

Calderaravia Riboldi 16302 9181733

Centralevia Buozzi 102 9181007

Comunale n. 1via Italia 9402 9182165

Comunale n. 2via M.te Sabotino 2802 9182251

Comunale n. 3via Roma 34/b02 9181362

Comunale n. 4c/o Carrefour - SS 35 dei Giovi02 99045404

S. Andreavia Tripoli 8602 9181153

S. Annavia Roma 10102 9181170

S. Martinovia Coti Zelati 3502 9182189

S. Teresavia Reali 4502 9182089

Vianivia Gramsci 16802 91080372

Senago

Centralevia Garibaldi 302 99058256

Comunale n. 1via Volta 23002 99056089

Comunale n. 2via Repubblica 1002 9988280

Gaggiolovia F.lli Rosselli 1402 9986686

Le farmacie del comprensorio

Farmacie

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Atmosfere natalizie per il “Concertodi Santa Lucia” che si è svolto lo scor-so 13 dicembre, organizzato dall’As-socizione Rosa Thea (CommerciantiDugnano) e dal Consiglio di Quartie-re di Dugnano in collaborazione conla Parrocchia “SS. Nazaro e Celsio” diDugnano.“È stata ottima – dice Simone Morna-ti – la partecipazione del pubblico; in-fatti oltre cento persone hanno ascol-tato con piacere brani classici e pezzidella tradizione popolare su tema na-talizio”.A esibirsi nel corso della serata c’eranoil Maestro Giuseppe Mazzoleni (violi-no), il Maestro Gian Stefano Dell’Oro(organo) e la corale Vox Cordis dellaParrocchia di Dugnano diretta dal Mae-stro Giuseppe Pignoli.

Musiche popolari al concerto di S. Lucia

Informazione comunale La CalderinaPeriodico mensile

Direttore responsabileGianfranco Massetti Sindaco, Comune di Paderno Dugnano

Direzione amministrativaPaolo Codarri, Direttore generale

Gennaio 2006Anno 16° n. 1, n. 823Reg. d’Ord. Per. In data 20/6/91

Progetto GraficoOrigoni e Steiner, Milano

StampaSenzalari srl - LodiRedazioneMaria G. Della VecchiaFotoSergio Bucci

Comune di Paderno DugnanoVia Grandi, 15 tel 02 [email protected]

Cultura01 feb 06

Ufficio CulturaCoop. Controluce

“Teatro per Tutti” Telai Memorie della vita tessuta, ore 21

Cineteatro Metropolis

Cultura02 feb 06

Ufficio CulturaCoop. Controluce

Teatro scuola “Candido e Viola” fiaba per sole e luna, ore 10,30

Cineteatro Metropolis Ciclo dedicato alle scuole primarie

Cultura03 feb 06

Ufficio CulturaCoop. Controluce

Teatro scuola “Candido e Viola” fiaba per sole e luna, ore 10,30

Cineteatro Metropolis Ciclo dedicato alle scuole primarie

Cultura10 feb 06

Ufficio CulturaCoop. Controluce

Cinema Scuola “La caduta”, ore 9,30

Cineteatro Metropolis Ciclo dedicato alle scuole primarie di 1° e 2° grado

Biblioteca11 feb 06

Biblioteca Mi leggi una storia “Strani animali”, ore 10,30

Biblioteca comunale Animazioni per bambini da 3 ai 6 anni

Biblioteca13 feb 06

Biblioteca Serata con l’autore Marco Lodoli Sala convegni Villa Gargantini, ore 21Ciclo “il piacere delle parole” autori e lettori intorno ai libri

Cultura16 feb 06

Ufficio CulturaCoop. Controluce

Teatro Scuola “Il canto dell'anima”,ore 10,30

Cineteatro Metropolis Ciclo dedicato alle scuole materne e primarie

Cultura17 feb 06

Ufficio CulturaCoop. Controluce

Teatro Scuola “Il canto dell'anima”,ore 10,30

Cineteatro Metropolis Ciclo dedicato alle scuole materne e primarie

Cultura23 feb 06

Ufficio CulturaCoop. Controluce

Teatro per tutti “Don Giovanni” di Molière, ore 21

Cineteatro Metropolis

Sport26 feb 06

Royal Fitness Club Campionato regionale di karate FESIK 2006

Palestre IISS Gadda, dalle 7,30 alle 20,00

Sport26 feb 06

C.A.I. Gara di fine corso sci Piani Bobbio Barzio

Sportfebbraio 06

Club Palazzolo 85 Torneo di pesca UST Città di Milano Laghetto parco Lago Nord