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LA DOMENICA PARROCCHIA SAN GENESIO MARTIRE IN DAIRAGO (MI) Diocesi di Milano - Zona Pastorale IV - Decanato di Castano Primo A nno VII / Num. 313 23 novembre 2014 Seconda di AVVENTO PAPA FRANCES CO Udien za Generale Mercoledì 19 novembre Universale vocazione alla Santità Cari fratelli e sorelle, buongiorno. Un grande dono del Concilio Vaticano II è stato quello di aver recuperato una visione di Chiesa fondata sulla comunione, e di aver ricompreso anche il principio dell’autorità e della gerarchia in tale prospettiva. Questo ci ha aiutato a capire meglio che tutti i cristiani, in quanto battezzati, hanno uguale dignità davanti al Signore e sono accomunati dalla stessa vocazione, che è quella alla santità. Ora ci domandiamo: in che cosa consiste questa vocazione universale ad essere santi? E come possiamo realizzarla? 1. Innanzitutto dobbiamo avere ben presente che la santità non è qualcosa che ci procuriamo noi, che otteniamo noi con le nostre qualità e le nostre capacità. La santità è un dono, è il dono che ci fa il Signore Gesù, quando ci prende con sé e ci riveste di se stes- so, ci rende come Lui. Nella Lettera agli Efesini, l’apostolo Paolo afferma che «Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per AVVENTO A vvento, avvenire, futuro! Termini e concetti vi- cini che indicano una realtà oggettiva non del tutto afferrata e posseduta dal soggetto, ma di cui si è in qualche modo certi, realtà che il fedele at- tende sperando di averla, di toccarla, di comunicare con essa fino ad arrivare a fare, per quanto gli è possi- bile, uno con essa. Qualcosa sta realizzandosi e l’ani- ma la attende pazientemente e attivamente. Che cosa sta avvenendo e che cosa noi attendiamo in questo tempo di avvento? Nell’avvento, noi contempliamo anzitutto il concepi- mento della Vergine Maria; la Vergine ha concepito se- condo la profezia d’Isaia e sta per nascere un figlio: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele, che significa Dio con noi». Il Verbo sta facendosi carne (sarkosis), la Parola di Dio sta diventando/divenendo corpo, nascerà l’Uomo in cui sta «la pienezza», pienezza di grazia e di verità, pienezza della divinità! Un evento certamente di fede, un grande avvenimento: “l’hephapax” di Dio, evento unico e irripetibile, ma reso attuale (attualizzazione) nella fede. Dio si avvicina a noi, come uno di noi; Dio entra nell’umanità che da parte sua si dispone ad ac- coglierLo. D’altro canto, Gesù Cristo essendo asceso Benedizioni natalizie delle famiglie - Santo Natale 2014 Preparate la via del Signore! LUN 24 novembre [ mattino: circa 10-12 ] matt. Pellico, Micca, Calcaterra, Baracca, Trieste sera Cavalieri di Vittorio Veneto, Crocifisso 14 e 28bis MAR 25 novembre sera Della Marletta, Bainsizza, Gorizia MERC 26 novembre matt. Toti (+ negozi) sera Verdi 24 e 26; P.zza Mazzini 3BIS, 1; Pirandello 11 e 18 GIOV 27 novembre matt. Carroccio sera Piazza Mazzini 3 e 6 VEN 28 novembre sera Puecher LUN 1 dicembre [ sera: circa 18-20 ] matt. Garibaldi PARI + Vicolo Ceriotti sera Prepositura, Diaz, Filzi, vicolo Balilla, Privata della Marletta MAR 2 dicembre matt. Garibaldi DISPARI sera P.za Burgaria, P.zza Don C. Lotti, Pepe MERC 3 dicembre matt. Cortile Camaoon + Vicolo Camaoon sera Brodolini, Virgilio 18 e 20 GIOV 4 dicembre matt. Battaglia del Don PARI sera D. Da Inveruno, Montesi VEN 5 dicembre matt. Battaglia del Don DISPARI sera Di Vittorio, C. Levi, Della Corriva, Petrarca

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LA DOMENICAPARROCCHIA SAN GENESIO MARTIRE IN DAIRAGO (MI)

Diocesi di Milano - Zona Pastorale IV - Decanato di Castano Primo

Anno VII / Num. 31323 novembre 2014 Seconda di AVVENTO

PAPA FRANCESCO

Udienza GeneraleMercoledì 19 novembre

Universale vocazione alla SantitàCari fratelli e sorelle, buongiorno.Un grande dono del Concilio Vaticano II è stato quello di aver recuperato una visione di Chiesa fondata sulla comunione, e di aver ricompreso anche il principio dell’autorità e della gerarchia in tale prospettiva. Questo ci ha aiutato a capire meglio che tutti i cristiani, in quanto battezzati, hanno uguale dignità davanti al Signore e sono accomunati dalla stessa vocazione, che è quella alla santità. Ora ci domandiamo: in che cosa consiste questa vocazione universale ad essere santi? E come possiamo realizzarla?1. Innanzitutto dobbiamo avere ben presente che la santità non è qualcosa che ci procuriamo noi, che otteniamo noi con le nostre qualità e le nostre capacità. La santità è un dono, è il dono che ci fa il Signore Gesù, quando ci prende con sé e ci riveste di se stes-so, ci rende come Lui. Nella Lettera agli Efesini, l’apostolo Paolo afferma che «Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per

AVVENTO

Avvento, avvenire, futuro! Termini e concetti vi-cini che indicano una realtà oggettiva non del tutto afferrata e posseduta dal soggetto, ma di

cui si è in qualche modo certi, realtà che il fedele at-tende sperando di averla, di toccarla, di comunicare con essa fino ad arrivare a fare, per quanto gli è possi-bile, uno con essa. Qualcosa sta realizzandosi e l’ani-ma la attende pazientemente e attivamente. Che cosa sta avvenendo e che cosa noi attendiamo in questo tempo di avvento?Nell’avvento, noi contempliamo anzitutto il concepi-mento della Vergine Maria; la Vergine ha concepito se-condo la profezia d’Isaia e sta per nascere un figlio: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele, che significa Dio con noi». Il Verbo sta facendosi carne (sarkosis), la Parola di Dio sta diventando/divenendo corpo, nascerà l’Uomo in cui sta «la pienezza», pienezza di grazia e di verità, pienezza della divinità! Un evento certamente di fede, un grande avvenimento: “l’hephapax” di Dio, evento unico e irripetibile, ma reso attuale (attualizzazione) nella fede. Dio si avvicina a noi, come uno di noi; Dio entra nell’umanità che da parte sua si dispone ad ac-coglierLo. D’altro canto, Gesù Cristo essendo asceso

Benedizioni natalizie delle famiglie - Santo Natale 2014

Preparate la via del Signore!

LUN 24 novembre [ mattino: circa 10-12 ]matt. Pellico, Micca, Calcaterra, Baracca, Triestesera Cavalieri di Vittorio Veneto, Crocifisso 14 e 28bis

MAR 25 novembresera Della Marletta, Bainsizza, Gorizia

MERC 26 novembrematt. Toti (+ negozi)sera Verdi 24 e 26; P.zza Mazzini 3BIS, 1; Pirandello 11 e 18

GIOV 27 novembrematt. Carrocciosera Piazza Mazzini 3 e 6

VEN 28 novembresera Puecher

LUN 1 dicembre [ sera: circa 18-20 ] matt. Garibaldi PARI + Vicolo Ceriottisera Prepositura, Diaz, Filzi, vicolo Balilla, Privata della MarlettaMAR 2 dicembrematt. Garibaldi DISPARIsera P.za Burgaria, P.zza Don C. Lotti, PepeMERC 3 dicembrematt. Cortile Camaoon + Vicolo Camaoonsera Brodolini, Virgilio 18 e 20GIOV 4 dicembrematt. Battaglia del Don PARIsera D. Da Inveruno, MontesiVEN 5 dicembrematt. Battaglia del Don DISPARIsera Di Vittorio, C. Levi, Della Corriva, Petrarca

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APPUNTAMENTIDomenica 23 novembre - (ore 16.30): Celebrazione del Sacramento del Battesimo.La S. Messa delle ore 18.00 vedrà la gradita pre-senza della nostra Banda “G. Verdi”.

Lunedì 24 novembre - (ore 21.00): In casa parroc-chiale Incontro della Commissione Liturgica.

Sabato 29 novembre - (ore 10.00-11.30): Incontro dei ragazzi del Gruppo Nazaret.(ore 20.00, in oratorio): Cena del Gruppo Alpino Monterosa.

Giovedì 4 dicembre - (ore 15.30-18.30): Adorazione Eucaristica.

Sabato 6 dicembre - (ore 18.00): Alla Messa vigilia-re celebrazione della Cresima per gli adulti.(ore 21.30, in oratorio): Cineforum aperto a tutti con il film “Benvenuto presidente”.

Domenica 7 dicembre - (ore 10.30): S. Messa per gli agricoltori.

Lunedì 8 dicembre - Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria (festa “di precetto”!!!).

Martedì 9 dicembre - (ore 21.00): Tradizionale Ve-glia di Avvento. Tutti gli adulti sono invitati a vivere un momento di intenso ascolto della Parola!

Sabato 13 dicembre - (ore 10.00-11.30): Incontro dei ragazzi del Gruppo Nazaret. (ore 21.00): Santo Rosario in ricordo della Madon-na pellegrina di Fatima.

lei, per renderla santa». Ecco, davvero la santità è il volto più bello della Chiesa, il volto più bello: è riscoprirsi in comu-nione con Dio, nella pienezza della sua vita e del suo amore. Si capisce, allora, che la santità non è una prerogativa soltanto di alcuni: la santità è un dono che viene offerto a tutti, nes-suno escluso, per cui costituisce il carattere distintivo di ogni cristiano.2. Tutto questo ci fa comprendere che, per essere santi, non bisogna per forza essere vescovi, preti o religiosi: no, tut-ti siamo chiamati a diventare santi! Tante volte, poi, siamo tentati di pensare che la santità sia riservata soltanto a coloro che hanno la possibilità di staccarsi dalle faccende ordinarie, per dedicarsi esclusivamente alla preghiera. Ma non è così! Qualcuno pensa che la santità è chiudere gli occhi e fare la faccia da immaginetta. No! Non è questo la santità! La santità è qualcosa di più grande, di più profondo che ci dà Dio. Anzi, è proprio vivendo con amore e offrendo la propria testimo-nianza cristiana nelle occupazioni di ogni giorno che siamo chiamati a diventare santi. E ciascuno nelle condizioni e nello stato di vita in cui si trova. Ma tu sei consacrato, sei consa-crata? Sii santo vivendo con gioia la tua donazione e il tuo ministero. Sei sposato? Sii santo amando e prendendoti cura di tuo marito o di tua moglie, come Cristo ha fatto con la Chiesa. Sei un battezzato non sposato? Sii santo compiendo con onestà e competenza il tuo lavoro e offrendo del tempo al servizio dei fratelli. “Ma, padre, io lavoro in una fabbrica; io lavoro come ragioniere, sempre con i numeri, ma lì non si può essere santo…” – “Sì, si può! Lì dove tu lavori tu puoi diventare santo. Dio ti dà la grazia di diventare santo. Dio si comunica a te”. Sempre in ogni posto si può diventare santo,

L’ICONA DELLA S. FAMIGLIADI CASA IN CASA...

Lungo tutto il periodo di Avvento, vorremmo offrire a tante famiglie (una decina ogni domenica) la possibilità di ospitare nella pro-pria casa

l’ICONA della S. FAMIGLIA,

perché diventi occasione di una speciale preghiera e richiamo all’avvicinarsi del Natale di Gesù.Ogni domenica le famiglie che l’hanno ospitata nel corso della settimana precedente, la trasmetteranno ad altre famiglie che la terranno per la settimana seguente, e così via...

Sono aperte le iscrizioni alPERCORSO FIDANZATI 2015

In casa parrocchiale si può ritirare il calendario degli incontri ed il programma.

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Martedì 25 novembre - ore 21.00Auditorium comunale di Dairago

via Rossetti Martorelli

Il tempo di AVVENTO si presenta come occa-sione favorevole per incontrare la grazia e la misericordia di colui che ha voluto assumere in tutto la nostra condizione umana, tranne che nel peccato! Don Paolo è disponibile per la Santa Confessione ogni sabato pomeriggio, dalle 15.00 alle 16.00.

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SECONDA DOMENICA DI AVVENTO (23 novembre)

Dal profeta Isaia (51, 7-12a)Così dice il Signore Dio: «Ascoltatemi, esperti della giustizia, popolo che porti nel cuore la mia legge. Non temete l’insulto degli uomini, non vi spaventate per i loro scherni; poiché le tarme li roderanno come una veste e la tignola li roderà come lana, ma la mia giustizia durerà per sempre, la mia salvezza di generazione in generazione. Svegliati, svegliati, rivestiti di forza, o braccio del Signore. Svegliati come nei giorni antichi, come tra le generazioni passate. Non sei tu che hai fatto a pezzi Raab, che hai trafitto il drago? Non sei tu che hai prosciugato il mare, le acque del grande abisso, e hai fatto delle profondità del mare una strada, perché vi passassero i redenti? Ritorneranno i riscattati dal Signore e verranno in Sion con esultanza; felicità perenne sarà sul loro capo, giubilo e felicità li seguiranno, svaniranno afflizioni e sospiri. Io, io sono il vostro consolatore».

Lettera di san Paolo apostolo ai Romani (15, 15-21)Fratelli, su alcuni punti, vi ho scritto con un po’ di audacia, come per ricordarvi quello che già sa-pete, a motivo della grazia che mi è stata data da Dio per essere ministro di Cristo Gesù tra le genti,

adempiendo il sacro ministero di annunciare il vangelo di Dio perché le genti divengano un’offerta gradita, santificata dallo Spirito Santo. Questo dunque è il mio vanto in Gesù Cristo nelle cose che riguardano Dio. Non oserei infatti dire nulla se non di quello che Cristo ha operato per mezzo mio per condurre le genti all’obbedienza, con parole e opere, con la po-tenza di segni e di prodigi, con la forza dello Spirito. Così da Gerusalemme e in tutte le direzioni fino all’Illiria, ho portato a termine la predicazione del vangelo di Cristo. Ma mi sono fatto un punto di onore di non annun-ciare il vangelo dove era già conosciuto il nome di Cristo, per non costrui-re su un fondamento altrui, ma, come sta scritto: «Coloro ai quali non era stato annunciato, lo vedranno, e coloro che non ne avevano udito parlare, comprenderanno».

Lettura del Vangelo secondo Matteo (3, 1-12)In quei giorni venne Giovanni il Battista e predicava nel deserto della Giu-dea dicendo: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!». Egli infatti è colui del quale aveva parlato il profeta Isaia quando disse: «Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sen-tieri!». E lui, Giovanni, portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano cavallette e miele selvatico. Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano ac-correvano a lui e si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confes-sando i loro peccati. Vedendo molti farisei e sadducei venire al suo batte-simo, disse loro: «Razza di vipere! Chi vi ha fatto credere di poter sfuggire all’ira imminente? Fate dunque un frutto degno della conversione, e non crediate di poter dire dentro di voi: “Abbiamo Abramo per padre!”. Perché io vi dico che da queste pietre Dio può suscitare figli ad Abramo. Già la scure è posta alla radice degli alberi; perciò ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo nell’acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più forte di me e io non sono degno di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuo-co. Tiene in mano la pala e pulirà la sua aia e raccoglierà il suo frumento nel granaio, ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».

CONCORSO PRESEPI 2014Segnala il tuo nominativo in segreteria dell’Oratorio (tutti i giorni dalle ore 16 alle 18).Ci metteremo poi d’accordo tele-fonicamente sul giorno e l’ora per venire a visitare il tuo presepio. Naturalmente tutti i partecipanti vedranno il loro PRESEPIO pubblicato sul nostro SITO parrocchiale: www.sangenesio.eu

Celebrazione del Battesimo 2015

11 gen - 15 feb - 15 mar - 19 apr - 4 mag - 14 giu - 5 luglio

È opportuno telefonare prima per fis-sare un appuntamento con don Paolo.

cioè ci si può aprire a questa grazia che ci lavora dentro e ci porta alla santità. Sei genitore o nonno? Sii santo insegnando con passione ai figli o ai nipoti a conoscere e a seguire Gesù. E ci vuole tanta pazienza per questo, per essere un buon genitore, un buon nonno, una buona madre, una buona nonna, ci vuole tanta pazienza e in questa pazienza viene la santità: esercitando la pazienza.

Benedizioni di Natale.Tanti mi chiedono perché non parto anch’io dalle 15.30, come fanno altri preti, così impegnerei molti meno giorni. Risposta: perché in tante occasioni seguo e conduco gli incontri della catechesi dei ragazzi fino alle 18.00. Poi, parto anche dopo le 18.00 in modo da trovare in casa il maggior numero di persone possibile. Dove serve e per chi lo desidera, torno anche una seconda volta in un momento in cui c’è in casa tutta la famiglia, o almeno qualcuno!!!

Con lunedì 24 novembre riprenderan-no le visite ai malati per la confessione e la comunione in preparazione al Na-tale. Chi desidera la visita del sacerdote, lo chieda direttamente a don Paolo.

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Sante Messe dal 24 al 30 novembre 2014

Casa parrocchiale: tel. 0331 431214 / E-mail: [email protected] // Segreteria Oratorio: tel. e fax: 0331 433398

don Paolo: 347 27 91 736 / E-mail: [email protected]

Sostieni in noi, o Dio, la

speranza, accresci la nostra fede e il nostro amore filiale e ricolmaci di grazia secondo le tue promesse. Per Cristo nostro Signore. AMEN.

PREGHIERA DELL’ATTESA

Quando giunge la sera e l’ora si fa tarda, le mie mani s’incontrano e diventano preghiera…

anche il mio cuore cade in ginocchiodavanti a Te, o Gesù,

ed il nostro dialogo riprende e procede,poiché durante tutto il giorno

abbiamo tanto chiacchierato….. insieme, io e Te….mi hai preceduta nelle vicende del quotidiano…..

Ricordi? Sei stato con me, quando nella mia voce non ho messo ciò che Tu hai chiesto che dicessi….

e così Ti ho consegnato le mie miserie!E allora, mio Signore, ecco che ti affido il mio cuore,

liberalo dall’acciaio in cui si trincera, rendilo palpitante d’amore autentico,

aprilo alla Tua Luce, perché possa attraversare la vita camminando nella vita di quanti incontrerà

per essere testimonianza concreta della Tua Parola….tale da poter vivere una fraternità più grande,

nell’accoglienza del più debole, del più bisognoso, dell’ultimo… ogni giorno. Amen.

www.sangenesio.euÈ l’indirizzo del nuovo Sito della nostra parrocchia. Nella GALLERY troverai tante foto della vita della nostra comunità, soprattutto dei ragazzi.

ANNIVERSARI DI MATRIMONIOGli sposi che nel corso dell’anno festegge-ranno i 5, 10, 15, 20, ecc. anni di vita co-

niugale li ricorderemo

sabato 24 gennaio 2015, alla S. Messa solenne delle ore 18.00. Seguirà la ‘grande cena’ in oratorio!

Iscrizioni da don Paolo.

Lunedì 24 Memoria - Ss. Andrea Dung-Lac, sacerdote e compagni martiri 8.30 Martedì 25 Feria propria

8.30 Paganini Claudio e Angelo - Ferrario Maria, leg. Mercoledì 26 Feria propria

8.30 Giovedì 27 Feria propria

8.30 Olgiati Antonietta e Stefanina / Venerina Vidali / Renato Paganini / Gorla LorenzoVenerdì 28 Feria propria

8.30 Sabato 29 Festa - S. Andrea, apostolo

8.30 18.00 Enrico ed Edvige / Olgiati Enrica / Colombo Pinuccio, Giovanni e Villa Giovanni / Tateo Federico / Paganini Emilio / Coscritti viventi e defunti classe 1943 / Caccia Luigi e Colombo Speroni AdelaideDomenica 30 TERZA di Avvento 8.30 Pizzoli Giuseppina / Calloni Andrea / Giorato Marcello / Scozzari Maria e Falletta Calogero 10.30 Paganini Giulio / Colombo Giuseppe / Calloni Adelio / Rabolini Giancarla 18.00 Frattolillo Giuseppe / Barlocco Mario / Bugatti Antonietta / Olgiati Pietro e Pisoni Antonia / Vitali Mario e Peschi Vittorio

(dalla I pag. : AVVENTO) al cielo, la nostra attesa diventa attesa di una seconda venuta, il ritorno del Signore nella sua glo-ria; attesa del Signore che viene a giudicare la terra, per ri-compensare i suoi amici e fedeli: «Esultino davanti al Signo-re che viene, perché viene a giudicare la terra. Giudicherà il mondo con giustizia e con verità tutte le genti».

Lezionario Ambrosiano

Festivo: anno BFeriale: anno ILiturgia delle ore: II del salterio

AGOSTO 2015: PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE IN TERRA SANTA

Tutte le info nei prossimi numeri de “LA DOMENICA”