Le iniziative HPH negli ospedali della provincia di ... bergamo hph... · ASL di Bergamo Direzione Sanitaria Le iniziative HPH negli ospedali della provincia di Bergamo: i risultati

ASL di Bergamo Direzione Sanitaria

Le iniziative HPH negli ospedali della provincia di Bergamo:

i risultati di un’indagine

XIII CONFERENZA NAZIONALE HPH REGGIO EMILIA,, 24-26 SETTEMBRE 2009

G.Imbalzano, G Fontana, M Cremaschini, R Moretti, D. Bernabei


popolazione assistita 1.069.185densità popolazione

ASL 380max DSS Bergamo 2.126min DSS Valle Brembana 68

Regione 397indice di vecchiaia

ASL 113max DSS Bergamo 164min DSS Seriate 87

Regione 142

Medici di cure primarie 684di cui in forme associative 72%

Pediatri di famiglia 120di cui in forme associative 54%

Continuità assistenzialeMedici 174Postazioni 27

TS Mortalità tumorimaschi ASL 34

SMR vs Regione 1,09femmine ASL 25

SMR vs Regione 1,06

TS Ricovero tumorimaschi 116femmine 114

posti letto ordinari 4.363area sanitaria DH 417

tecnici 300psichiatria territoriale 146

costo medio pro capite spesa sanitaria 826,43 €

costo medio cronici 2.422

costo medio acuti 442


Tavolo Tavolo Tecnico dei Tecnico dei

DirettoriDirettoriSanitariSanitari

Iniziative HPH Take Care:

Prevenzione primaria

oncologica

Attuazione della politica provinciale

della salute“Educarsi

alla Salute”:•Bergamo senza fumo•Viaggiamo nel futuro•Nutrire la salute•Benessere e sicurezza negli • ambienti di vita•Sviluppo sano e benessere • della persona•La salute del malato

Progetti specifici


Introduzione

• Indagine sulle iniziative HPH nelle aziende ospedaliere della provincia

• ASL di Bergamo in collaborazione con i partecipanti al Tavolo Tecnico Provinciale dei Direttori Sanitari

• Adesione di tutte le 3 aziende ospedaliere e 10 case di cura private accreditate coinvolte



Obiettivi

• Ottenere un quadro delle attività HPH a Bergamo • Proporre uno strumento per l’autovalutazione e uno

stimolo al miglioramento• Sensibilizzare sul loro ruolo nel campo della prevenzione

e della promozione della salute• Avviare azioni comuni in tema di miglioramento e

prevenzione.



Metodi

È stato predisposto un questionario con 45 domande suddiviso in 2 sezioni:

• PARTE A: da compilarsi a cura della Direzione Sanitaria delle Aziende Ospedaliere

• PARTE B: a cura del responsabile delle singole Unità Operative.



Metodi

Aree tematiche indagate: • organizzazione generale• iniziative di promozione della salute• promozione di un posto di lavoro sano• continuità delle cure e cooperazione• accessibilità, pari opportunità, accoglienza• relazione operatori sanitari – utenti• valutazione del paziente• informazione e intervento sul paziente



Risultati

ELABORAZIONE PARTE APer le Direzioni Sanitarie


10013Aziende rispondenti

8N.Progetti hph presentati nell’anno precedente30,84Membri hph

%num.


XIII CONFERENZA NAZIONALE HPHREGGIO EMILIA,, 24-26 SETTEMBRE 2009

76,9

30,8

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

Promozione della Salute esplicitamenteprevista nella mission aziendale (Carta

dei servizi)

Progetto identificabile per laPromozione della Salute (con risorseumane ed economiche ben definite)

perc

ent.

azie

nde

mission e progetto

1. PROMOZIONE DELLA SALUTE E ORGANIZZAZIONE


1,731,89 Aziende senza progetto con risorse proprie

2,373Aziende con presenza di un progetto con risorse proprie

DSN. medioprogrammi


N. di programmi di promozione della salute organizzati e presenza di un progetto identificabile per la promozione della salute

N. di programmi di promozione della salute organizzati e presenza di menzione esplicita della Promozione della Salute nella

mission aziendale (Carta dei servizi)

0,700,5 Aziende senza menzione esplicita

2,272,5 Aziende con presenza di menzione esplicita

DSN. medioprogrammi


Iniziative di Promozione della Salute effettuate nell’ultimo anno (o in programma per l’anno in corso) sui seguenti argomenti:


38,5

15,47,7 7,7

53,8

15,4

30,823,1

0

1020

30

4050

60F

UM

O

ALC

OL

INC

IDE

NT

IS

TR

AD

ALE

ED

OM

ES

TIC

I

AT

TIV

ITA

' FIS

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SV

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ELL

AP

ER

SO

NA

ALT

RO

perc

ent.

azie

nde


Progetti realizzati nell’ultimo anno (o in programma per l’anno in corso) sui seguenti argomenti:


84,6 84,6

46,2

61,569,2

30,8

15,4

30

102030405060708090

MIG

LIO

RA

ME

NTO

SIS

TEM

AIN

FOR

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TIV

O

MIG

LIO

RA

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GE

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ME

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CO

MFO

RT

ALB

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GH

IER

O

ALT

RO

ALT

RO

per

cen

t. az

ien

de


92,312Benessere e salute del personale considerati esplicitamente nel sistema qualità aziendale

10013Aziende con eventi di formazione/informazione sui rischi presenti in ospedale organizzati nell’ultimo anno

Perc.Num.

Aziende


95

tot

2817,3N. eventi realizzati

maxminMedia per struttura

2 PROMOZIONE DI UN POSTO DI LAVORO SANO


Rischi trattati:


84,6

46,2

15,4

38,5

69,2

46,230,8

0102030405060708090

RIS

CH

IOB

IOLO

GIC

O

RIS

CH

IOR

AD

IOLO

GIC

O

GA

S A

NE

ST

ET

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VID

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TE

RM

INA

LI

ALT

RO

perc

ent.

azie

nde


Iniziative per i dipendenti organizzate nell’ultimo anno (o in programma per l’anno in corso) sui seguenti argomenti:


38,5

7,7

0

7,7

15,4

7,7

05

1015202530354045

FU

MO

ALC

OL

INC

IDE

NT

IS

TR

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ALI

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ITA

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ICA

ALI

ME

NT

AZ

ION

E

ALT

RO

perc

ent.

azie

nde



100 100

69,2

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

Presenza di un pianoscritto per la continuità dicura dopo la dimissione

Sistematicità nellaconsegna della lettera di

dimissione e realepassaggio in cura

Informazione ai pazientisu possibilità e modalità

di ottenere esenzioni,invalidità, presidi, e

benefici

perc

ent.

stru

ttur

e

3 CONTINUITA’ DELLE CURE E COOPERAZIONE



92,3100

66,6

30,8

0102030405060708090

100

Garanzia diequità e pariopportunità

inclusa nellacarta dei servizidella struttura

Presenza diiniziative

destinate aipazienti

pediatrici perrendere meno

traumatical’esperienza del

ricovero

Presenza diiniziative opercorsi

destinati aipazienti

psichiatrici

Presenza diiniziative dianimazione

perc

ent.

azie

nde

4 ACCESSIBILITA’, PARI OPPORTUNITA’, ACCOGLIENZA


Sono presenti percorsi di facilitazione dell’accesso ai servizi per i diversamente abili:


84,6

30,8

76,9

23,1

0102030405060708090

PER NONUDENTI

PER NONVEDENTI

PER SOGGETTICON

DIFFICOLTA'DEAMBUL.

ALTRO

perc

ent.

azie

nde


Per risolvere le problematiche legate alla diversa lingua e cultura degli utenti fate ricorso a:


53,8

23,130,8

15,47,7

15,4 15,4

0

10

20

30

40

50

60

MATERIALIINFORMATIVI

INTERPRETI MEDIATORICULTURALI

PUNTI DIINFORMAZIONE

CONPERSONALE

FORMATO

PERCORSIASSISTENZIALI

ORIENTATI ALLEDIVERSECULTURE

ALTRO Criticità segnalate

perc

ent.

azie

nde



Ristorazione

100

53,846,2

0

20

40

60

80

100

120

Possibilità di scegliere il vittogarantita ai degenti

Presenza di indicazioninutrizionali nell’offerta ristorativa

per i dipendenti

Presenza di indicazioninutrizionali con riferimento alle

indicazioni INRAN

perc

ent.

azie

nde



100

00

20

40

60

80

100

120

Presenza di quesitisulla soddisfazione

della relazioneoperatore sanitario-

paziente nei questionariper la customer

satisfaction

Interventi per migliorarela relazione operatori-

utenti nell’ultimo anno (osono in programma per

l’anno in corso)

per

cent. s

trutt

ure

5 RELAZIONE OPERATORI SANITARI – UTENTI


Risultati

ELABORAZIONE PARTE BPer le Unità Operative


228

68

Num.

29,8U.O. RISPONDENTI

U.O. TOTALI (con posti letto)

%


Nell’ambito della valutazione anamnestica della vostra U.O. ci sono modalità scritte per identificare:


85,3 82,4

72,1

30,9 32,4

51,5

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

FUMO ALCOL ABIT.ALIMENTARI

BMI CIRCONFER.ADDOMINALE

STATO PSICO-SOCIO-ECON.

per

cen

t. U

.O.



63,2

86,8 80,9

50

0102030405060708090

100

Modalità scritte per valutare ibisogni di salute degli utenti

previste nella cartella clinica oinfermieristica

Presenza di momenti strutturatiin cui vengono date informazionial malato circa la sua malattia e

la sua gestione

Con consegna di materialeinformativo scritto

Presenza di momenti strutturatiin cui vengono date informazionisulle associazioni di malati chepossono fornire informazioni e

supporto ai pazienti

perc

ent.

U.O

.Valutazione e intervento


Per quali destinatari?


Iniziative di ed. sanitaria a pazienti con fattori di rischio individuati

8,86MISSING

33,823NO

57,439SI

%Num. U.O.

13,2

20,6

11,8 11,814,7 14,7

7,4

11,8

17,6

0

5

10

15

20

25

CA

RD

IOP

AT

ICI

DIA

BE

TIC

I

FU

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AO

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RO

perc

ent.

U.O

.


ALCUNI SPUNTI PER IL MIGLIORAMENTO

• Gli ospedali che includono nella mission aziendale la promozione della salute e quelli che hanno un progetto per la Promozione della Salute con risorse umane ed economiche ben definite hanno un maggior numero di progetti di promozione della salute

• Elevata attenzione agli aspetti della sicurezza: gli eventi formativi su rischi legati al lavoro sono molto più numerosi rispetto a quelli su fattori di rischio non legati direttamente al lavoro

• Tra gli argomenti di maggior rilevanza per la salute l’attività fisica e la sicurezza stradale sono tra gli argomenti meno affrontati (maggior attenzione si registra per fumo e alimentazione)


Discussione e Conclusioni:


• Solo la metà degli ospedali ha indicazioni nutrizionali alla base dell’offerta ristorativa per i dipendenti

• Nessuna iniziativa per migliorare la relazione operatori-utenti

• Solo circa il 30% delle U.O. prevede nella valutazione clinico/anamnestica la misura del BMI o della circonferenza della vita. Tra le U.O. che misurano tali parametri solo una minoranza interviene dopo aver individuato valori anormali

• In generale iniziative di educazione sanitaria a pazienti individuati come portatori di rischio sono rare: per i diabetici si arriva al 20% delle U.O.



grazie

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