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LEGGIMI UTENTE
versione 2015J3
Leggimi Utente v.2015J3
2 PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
NOTE IMPORTANTI SULL’AGGIORNAMENTO
DICHIARAZIONE REDDITI Eseguire la voce di menù DR – Servizi Modelli Unico – Aggiornamento archivi:
- AGGIORNAMENTO ARCHIVI U61
L’aggiornamento è richiesto ai fini dell’allineamento della Dichiarazione IMU/TASI ENC al nuovo tracciato telematico del
06/05/2015 che entra in vigore obbligatoriamente dall’1/1/2016.
FORZARE LA CHIUSURA O EFFETTUARE UN INIT IN AUTOMATICO DEI TERMINALI
Da questa versione, MxServer cancella i file di semaforica utenti/terminali ad ogni riavvio del servizio (Sol. 46143).
ATTENZIONE: la suddetta implementazione ha lo scopo di favorire una diminuzione dei tempi di accesso in
qualsivoglia condizione d’uscita forzata dei terminali.
Essa non deve in alcun modo invitare gli utilizzatori ad uno scorretto utilizzo del programma. Una volta
conclusa la propria operatività ed in assenza di eventi esterni involontari (guasti hardware alle macchine,
problemi di rete, accidentali spegnimenti delle macchine anche per cadute di tensione, anomalie del software),
si rammenta che il terminale si deve chiudere sempre con l’apposita funzione di fine lavoro.
Benché il programma tenti di gestirle nella migliore modalità possibile, si devono evitare assolutamente uscite
da utilizzo scorretto quali:
arresto del servizio (e quindi arresto/riavvio del sistema server) con terminali attivi;
logout, riavvio o arresto della macchina client Windows con attivo un terminale iDesk;
logout, riavvio o arresto della macchina client, oppure uscita dalla pagina del browser con attivo un
terminale WebDesk.
In caso contrario, non si può sempre garantire la corretta integrità dei dati.
CHECK LIST F24 / F23 BUSINESSPASS
CHECK LIST AZIENDALE
La Check list aziendale, accessibile al menu Aziende – Gestione studio/checklist – Check list, è stata ampliata con l’aggiunta
della sezione GESTIONE F23/F24 (Sol.30400).
Tale sezione è visualizzabile accedendo con anno apertura 2015 e successivi.
Leggimi Utente v.2015J3
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE 3
OPERATIVITA’
Prima di procedere, eseguire la funzione RIORGANIZZAZIONE CHECK LIST, accessibile dal menu Aziende – Gestione
studio/checklist – Operazioni di servizio check list, per aggiornare la Check list aziendale con i dati inerenti le deleghe
F23/F24 presenti nelle aziende e nelle pratiche collegate ad esse.
Questa funzione, può esser utile eseguirla nuovamente anche in futuro, per riallineare gli stati della Check list aziendale, nel
caso in cui si dovessero verificare disallineamenti rispetto alla situazione reale.
Posizionandosi sul rigo Delega F24 e premendo il pulsante DatiCheckList [Invio] comparirà il dettaglio per singolo mese.
Verranno evidenziati:
- la scadenza di ogni adempimento
- il responsabile
- lo stato
- una nota esplicativa dello stato.
NOTA BENE: per quanto riguarda le F23, la relativa Check list è attiva dalle deleghe anno 2016 e successivi. E’
necessario quindi compilare il campo Riferimenti documento con la data e progressivo della delega F23, per far
si che venga conteggiata ai fini della Check list.
Leggimi Utente v.2015J3
4 PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
Per i restanti dettagli, consultare il manuale in linea al capitolo Aziende – Check list.
CHECK LIST MULTIAZIENDALE F23/F24
La Check list multiaziendale F23/24, rilasciata in anteprima, è accessibile tramite la nuova voce CHECKLIST F23/F24,
presente nel pulsante a destra AD . E’ inoltre accessibile tramite il menu Moduli – AD – Analisi dati – Checklist
F23/F24.
OPERATIVITA’
Prima di procedere, occorre aver eseguito la funzione RIORGANIZZAZIONE CHECK LIST, come sopra precisato, in quanto
tale funzione aggiorna anche le pratiche collegate alle aziende.
NOTA BENE: essendo una funzione rilasciata in anteprima, per il momento, la Riorganizzazione non include le
pratiche scollegate dall’azienda (tipicamente i privati). Con le prossime versioni si completerà la funzionalità,
includendo anche quest’ultime.
Il periodo elaborato dalla Check list multiaziendale, corrisponde all’anno di apertura. Qualora si voglia elaborare un anno
diverso da quello selezionato, occorre accedere al menu Aziende – Apertura azienda e variare l’anno per poi accedere
nuovamente alla Check list multiaziendale.
Il menu CHECKLIST F23/F24 è attivo sia con azienda aperta, che senza nessuna azienda aperta che da azienda STD. In tutti i
casi, apparirà comunque la seguente maschera di filtro:
Leggimi Utente v.2015J3
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE 5
E’ possibile effettuare la selezione delle posizioni, sia per azienda che per pratica. Sia che si scelga la selezione per azienda che
per pratica, se sono collegate tra loro, verranno letti entrambi gli archivi delle deleghe. Selezionate le aziende/pratiche da
elaborare, la videata successiva sarà la seguente:
L’elenco dei mesi è estensibile tramite il pulsantino + (con il pulsantino – si riduce la visualizzazione):
Leggimi Utente v.2015J3
6 PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
L’elenco delle posizioni è estensibile tramite il pulsantino + (con il pulsantino – si riduce la visualizzazione):
Leggimi Utente v.2015J3
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE 7
Per ogni mese vengono dettagliate le singole posizioni selezionate e per ogni posizione vengono dettagliate le singole deleghe
presenti in quel mese. Gli stati sono i medesimi presenti nella Check list aziendale, pertanto per maggiori dettagli è possibile
consultare il manuale in linea, al capitolo Aziende – Check list – Legenda Stati.
Sulla destra sono presenti i seguenti pulsanti:
ELABORA: il pulsante non è attivo in quanto non sussistono parametri da modificare per poi poter ripetere l’elaborazione.
Qualora si voglia variare il periodo elaborato occorre procedere variando l’anno di apertura (come meglio precisato sopra).
ESPORTA: tale pulsante esporta la griglia AD elaborata, in un file excel.
STAMPA: tale pulsante genera la stampa della griglia AD elaborata.
NOTA BENE: per quanto riguarda le F23, la relativa Check list è attiva dalle deleghe anno 2016 e successivi. E’
necessario quindi compilare il campo Riferimenti documento con la data e progressivo della delega F23, per far
si che venga conteggiata ai fini della Check list.
TESSERA SANITARIA – ELABORAZIONE
E’ stata implementata la funzione “Elaborazione” che consente di popolare l’archivio dei documenti da trasmettere al Sistema
TS, partendo dalle movimentazioni contabili presenti all’interno dell’archivio di primanota.
Il programma elabora solo i movimenti relativi all’anno 2015. Poiché secondo le ultime specifiche, devono essere trasmessi
anche i documenti emessi nell’anno 2014 ma pagati nell’anno 2015, l’integrazione di tali dati dovrà avvenire manualmente.
Requisito fondamentale perché il programma prenda in considerazione i movimenti è che il cliente movimentato abbia il
campo “persona fisica” impostato a “sì” nell’anagrafica del cliente.
IMPORTANTE: occorre inoltre verificare che il campo “Codice Fiscale” presente nell’anagrafica del cliente
sia valorizzato. Nel caso in cui il campo fosse vuoto, il programma di elaborazione prenderebbe in
considerazione i relativi movimenti ma non li importerebbe, evidenziando un apposito messaggio differito al
termine dell’elaborazione.
I documenti contabili presi in esame dalla funzione di elaborazione sono i seguenti: FE, NE, RI e RF(questi ultimi solo se
intestati).
La videata che si presenta al richiamo della funzione può variare in base:
alla mancata attivazione dello scadenzario oppure alla gestione dello scadenzario a partite
alla gestione dello scadenzario a documenti.
Nel caso in cui l’azienda presa in esame NON gestisca lo scadenzario oppure gestisca lo SCADENZARIO A PARTITE, la
videata che appare è simile alla seguente:
Leggimi Utente v.2015J3
8 PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
Non elaborando lo scadenzario il programma valorizza i seguenti campi: numero documento, data documento, codice conto e
codice fiscale dell’assistito, tipologia di documento ed eventualmente imposta a “Sì” il campo “documento di rimborso”
(questo per i documenti di tipo NE o FE/RI/RF con il cliente movimentato in Avere).
ATTENZIONE: quando ci si riferisce al numero documento si intende SEMPRE la SERIE/NUMERO allineati a
destra.
E’ QUINDI NECESSARIO INTERVENIRE SUI DOCUMENTI GIÀ INSERITI MANUALMENTE, ALLINEANDO I
DATI, QUESTO AL FINE DI EVITARE, DOPO L’ELABORAZIONE, LA PRESENZA DI DOCUMENTI DOPPI.
NOTA BENE: per i documenti di tipo NE o FE/RI/RF (con il cliente movimentato in Avere) il programma
imposta il campo “Documento da non trasmettere” a “Sì”. Tali documenti infatti non possono essere trasmessi
fino a quando non risulteranno pagati e saranno inseriti gli estremi della fattura di riferimento.
Nel caso in cui l’azienda presa in esame gestisca lo scadenzario a documenti, la videata che appare è simile alla seguente:
TIPO IMPORT(A/S): definisce la modalità con cui i documenti elaborati vengono riportati in gestione documenti. Sono
ammesse le seguenti opzioni:
A – Accodamento(valore predefinito), il programma effettua il confronto tra i documenti già presenti in archivio e quelli
elaborati dalla contabilità. Il controllo avviene a parità di “numero documento/data documento/codice fiscale e causale
documento(che corrisponde al campo “Tipo documento” in gestione movimenti). I documenti prelevati dalla primanota,
se non presenti in gestione documenti, vengono importati.
S – Sostituzione, il programma verifica se sono presenti in archivio dei documenti che hanno il numero di trasmissione
valorizzato. Per questi documenti non è possibile effettuare alcun tipo di sostituzione del documento. Per gli altri il
programma aggiunge quelli mancanti.
IMPORTA RIMBORSI(S/N): consente di scegliere se importare anche i documenti emessi a fronte di un rimborso. Questi
documenti contabili sono identificati dalla causale NE e FE/RI/RF (solo con il cliente movimentato in Avere).
Per questi documenti viene impostato a “Sì” il campo “Documenti da non trasmettere” poiché devono essere integrati con i
riferimenti del documento oggetto del rimborso.
TIPOLOGIA SPESA SANITARIA: consente di impostare la tipologia di spesa sanitaria maggiormente utilizzata con cui
verranno valorizzati gli importi di tutti i documenti. Attraverso il tasto funzione F2[Elenco] il programma consente di
visualizzare le sole tipologia ammesse in base all’impostazione del parametro contabile “Soggetto spese sanitarie”.
Se in un documento sono presenti tipologie di spese diverse oppure non tutte le spese risultano deducibili occorre intervenire
manualmente per apportare le dovute correzioni.
IMPOSTA IMPORTI E DATA PAGAMENTO: parametro presente solo nel caso in cui si gestisca lo scadenzario a
documenti. Qualora venga trovata almeno una rata pagata, la procedura è in gradi di determinare l’importo e la data
pagamento.
Leggimi Utente v.2015J3
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE 9
Se esistono più rate pagate, l’importo coincide con la relativa sommatoria e come data viene assunta la data maggiore
rientrante nell’anno 2015.
Nel caso in cui sia stato impostato a “Sì” il campo “IMPORTA RIMBORSI”, i dati importati possono risultare diversi in base
alla modalità di gestione del documento all’interno dello scadenzario.
Nel caso in cui per i documenti di rimborso non è stata registrata la relativa rata in scadenzario ma è stata effettuata la
compensazione con la relativa fattura (inserendo la “P” di pagato sulla rata della fattura), il programma non sarà in
grado determinare che si tratta di una compensazione e quindi non verrà valorizzato né l’importo, né tantomeno la
data di pagamento.
Nel caso in cui sia stata gestita la relativa rata in scadenzario, se questa risulta pagata (parzialmente o tatalmente) il
programma è in grado di valorizzare, oltre agli estremi del documento, anche l’importo della spesa (considerando
ovviamente come importo la somma degli importi pagati) e la data di pagamento(valorizzando il campo con la data
più recente dell’anno 2015).
ELABORAZIONE DEFINITIVA(S/N): parametro che permette di scegliere se riportare i dati elaborati in archivio oppure
no. Sono ammessi i seguenti valori:
N = non avviene alcuna operazione di import. La simulazione è utilizzabile per ottenere un elenco dei messaggi di
avvertimento al fine di poter apportare le dovute correzioni sia in primanota che in anagrafica.
S = effettua la scrittura dei documenti nell’archivio documenti spese tessera sanitaria. Anche in questo caso vengono
visualizzati i relativi messaggi differiti.
INNALZATO A € 3.000 IL LIMITE PER L’UTILIZZO DEL CONTANTE
A seguito dell’approvazione della Legge di Stabilità 2016, con decorrenza dal 1 gennaio 2016, è stata aumentata da € 1.000 a
€ 3.000 la soglia prevista per il trasferimento del denaro contante/libretti di deposito bancari o postali al portatore/titoli al
portatore in euro o in valuta estera.
E’ da tenere presente che la modifica non riguarda:
il servizio di rimessa di denaro (c.d. Money transfer), per il quale il limite rimane pari a € 1.000;
gli assegni bancari e postali rilasciati per importi uguali o superiori ad € 1.000 che devono continuare a recare il nome
ed il cognome del beneficiario e la clausola di non trasferibilità.
Dal punto di vista della gestione del programma occorre entrare nel menu Contabilità – Tabelle – Soglia avviso contanti e
modificare la tabella inserendo il nuovo limite:
Relativamente al modulo ‘Gestione Antiriciclaggio’, se sono stati terminati i controlli sulla ‘Comunicazione Violazione
Limitazione utilizzo del denaro Contante ex art. 49 D.LGS 231/2007’, sugli anni precedenti, è possibile entrare come utente
amministratore, sulla funzione ‘Configura – Tabelle aziendali – Tabella Parametri Azienda’ e impostare il nuovo limite:
Leggimi Utente v.2015J3
10 PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE
CREAZIONE AMBIENTI DI COPIA DICHIARAZIONI ANNUALI - DRAP
In tutte le installazioni con gestione della dichiarazione redditi, è abilitata la creazione dell’ambiente di copia delle
dichiarazioni annuali 2015, al fine di ottenere uno storico nel quale consultare e gestire tali dichiarazioni.
La creazione dell’ambiente di copia (denominato anche DRAP) avviene eseguendo la voce di menu DR – Dichiarazioni anni
precedenti – ESECUZIONE/AGGIORNAMENTO ARCHIVIAZIONE.
ATTENZIONE: è necessario che tutte le aziende dell’installazione siano obbligatoriamente aggiornate prima
di eseguire l’archiviazione.
Al lancio del programma viene richiesta conferma dell’esecuzione (l’operazione può essere eseguita più di una volta):
Rispondendo affermativamente viene dato inizio alla copia dei dati dell’installazione. L’operazione richiede alcuni minuti,
dipendenti dal volume di dati da copiare. Durante questo processo le aziende vengono degradate tutte a livello di gestione 0
(senza archivi contabili).
Al termine della copia viene abilitato il menu Dichiarazioni anni precedenti - APERTURA e al suo interno è presente la voce
“Unico 2015”, che identifica l’accesso alle dichiarazioni gestite quest’anno (le dichiarazioni archiviate gli scorsi anni sono
contrassegnate dalle voci corrispondenti agli anni di riferimento).
Selezionare il menu Unico 2015 per accedere all’ambiente di copia. Verrà aperta una nuova sessione del programma
denominata “DICHIARAZIONI ARCHIVIATE 2015”. In questo ambiente risulteranno abilitati solo i menu gestibili da
aziende di livello 0.
Tutte le dichiarazioni annuali sono consultabili e modificabili; si possono creare nuove pratiche redditi e nuove aziende, queste
ultime solo di livello 0. Ne consegue che non essendoci archivi contabili non si possono eseguire le elaborazioni dei dati per le
Leggimi Utente v.2015J3
PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE 11
dichiarazioni redditi (menu “Servizi dichiarazione redditi” e pulsante “Elabora+Import” dalla scelta gestione dei quadri
d’impresa).
Nel caso si renda necessario eseguire i calcoli degli studi di settore e la simulazione telematico, verrà richiesto (solo la prima
volta) l’aggiornamento di tali applicativi nel client.
In merito alla configurazione dell’amministrazione utenti, utente e password richiesti all’ingresso dell’ambiente di copia sono
quelli memorizzati al momento in cui è stata eseguita l’archiviazione; ne consegue che se nell’ambiente corrente le password
vengono periodicamente modificate, nell’ambiente di copia rimarranno quelle originarie. Eventualmente effettuare il cambio di
password anche nell’ambiente di copia, per uniformità.
Contrariamente al menu “Esecuzione/aggiornamento archiviazione”, il menu “Apertura” è sempre attivo, in modo da
consentire la consultazione delle dichiarazioni degli anni passati in qualsiasi momento.
INVIO A DOCUVISION DA AMBIENTE DRAP
A partire dall’ambiente Drap Unico 2015, risulta abilitato l’invio a Docuvision delle dichiarazioni. In questo modo gli utenti
che non effettuano l’invio a Docuvision dall’ambiente abituale di lavoro prima del rilascio dei nuovi dichiarativi, possono
eseguirlo anche in un momento successivo, operando dall’ambiente di copia. Inoltre la funzione risulta utile per archiviare in
Docuvision le dichiarazioni integrative presenti solo nell’ambiente di copia.
La modalità di invio a Docuvision è la stessa dell’ambiente abituale di lavoro, pertanto accedere alle stampe dei modelli ed
effettuare la stampa con la funzione Anteprima [F8] – Invio a Docuvision.
Nell’ambiente DRAP non è gestito il database di Docuvision; per poter essere visualizzati, i documenti devono essere acquisiti
nel database dell’ambiente abituale di lavoro attraverso una specifica funzione di import; tale funzione sarà attivata in una
prossima versione.
DICHIARAZIONE IMU /TASI ENC
E’ stata allineata la generazione della dichiarazione Imu/Tasi Enc al nuovo tracciato telematico del 06/05/2015.
Eventuali dichiarazioni già presenti verranno aggiornate al nuovo tracciato dall’Aggiornamento archivi U61 attivo nella
presente versione.
Leggimi Utente v.2015J3
12 ALTRE IMPLEMENTAZIONI
ALTRE IMPLEMENTAZIONI
STAMPE
FISCALI CONTABILI-DELEGHE/COMUNIC./INVII TELEM. – RAVVEDIMENTO OPEROSO F24 – TABELLA TIPOLOGIE
In questa versione è stata allineata la tabella tipologie, in base alle disposizioni in vigore dall’1/1/2016, così come esplicitato
nel leggimi della versione 2015J1. Si rammenta che le modifiche riguardano le sanzioni del ravvedimento sprint e in merito
alla tipologia 1 – Omesso/minore versamento, riguardano le sanzioni del Ravvedimento ‘breve’ e Ravvedimento a 90 giorni.
MODULI
FATTURA PA – CRUSCOTTO FATTURA PA
Se nell’azienda è attivo il servizio All Inclusive o il servizio Solo Sostitutiva Passepartout, nel Cruscotto Fattura PA è
disponibile il pulsante Utilizzo anno precedente[Shift+F6], che permette di visualizzare i totali relativi all’utilizzo delle fatture
PA nell’anno precedente (Sol. 46162). L’opzione è disponibile solo dopo aver effettuato un acquisto successivo al primo anno
di attivazione.
Nella videata sono riportati i totali relativi al numero di fatture acquistate, utilizzate e, per differenza, di quelle ancora
disponibili per l’anno precedente. Analogamente, con attivo il servizio Solo Sostitutiva (quindi il solo spazio per la
conservazione), viene riportato lo spazio acquistato, utilizzato e residuo relativamente all’anno precedente.
AZIENDA CON FATTURE PER INSTALLAZIONE (con archiviazione sostitutiva decennale)
AZIENDA CON FATTURE PER PARTITA IVA (a canone annuale)
Leggimi Utente v.2015J3
ALTRE IMPLEMENTAZIONI 13
Visualizzazione analoga si avrà in aziende per cui è attivo lo spazio per la conservazione.
Il pulsante non è disponibile nella videata principale del Cruscotto Fattura PA Multiaziendale; in cui, per visualizzare i dati
relativi all’utilizzo nell’anno precedente di una determinata azienda, occorre entrare nel dettaglio della singola azienda.
NOTA BENE: il pulsante non è disponibile per le aziende che hanno attiva la gestione Fattura PA con modalità trasmittente
Azienda/Intermediario.
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14 CORREZIONI
CORREZIONI
AGGIORNAMENTO ARCHIVI
Nel caso in cui nell'anagrafica azienda fosse stato indicato nel campo nazione un solo carattere, in fase di aggiornamento
archivi la procedura visualizzava l'errore interno partita iva formato non valido (Sol. 46114).
In fase di aggiornamento archivi dal menù Servizi – Aggiornamento archivi – Dati aziendali, poteva verificarsi l’errore non
correggibile “Aziende di prova non disponibili. Riferimenti : mx199.exe aggarch() pxlib6.c set_dir_datiaz()”. L’errore era
causato dall’inserimento in “Depositario scritture contabili” di una sigla azienda il cui codice comincia con un numero e non
con lettera. In tale casistica si rende necessario ripartire dalla versione precedente, e sistemare il dato in “Depositario scritture
contabili” (Sol. 46128).
CONTABILITA’
ANAGRAFICA PIANO DEI CONTI
Se si eliminava il collegamento al Pdc STD (Tasto F5) e si rispondeva di 'No' al successivo messaggio di conferma, il
programma restava bloccato con il cursore sul campo 'Cod.Altern' (Sol.46207).
IMMISSIONE PRIMANOTA
All’atto di registrazione dei documenti, l’importo da scadenzare veniva visualizzato con doppia virgola (Sol. 46200).
DICHIARAZIONI INTENTO – ASSOCIAZIONE RICEVUTA INVIO TELEMATICO
E’ stata risolta in questa versione (non nella 2015J1 come erroneamente indicato nel relativo leggimi), la funzione di
associazione automatica delle ricevute la quale non andava a buon fine (Sol. 46095).
MAGAZZINO
CONTABILIZZAZIONE CORRISPETTIVI
In Businesspass, operando in aziende di livello 1F, se si esegue la contabilizzazione corrispettivi e successivamente si
effettuano le seguenti operazioni nell’ordine: si elimina il movimento di magazzino, si elimina il movimento contabile, si
corregge la numerazione dalla tabella numeratori, rientrando nella funzione di contabilizzazione dei corrispettivi vengono
mantenuti in memoria degli importi negativi. La situazione non si risolve con la riorganizzazione degli archivi. Considerando
la particolarità del caso, da questa versione, quando si elimina un CO/FC/RI viene visualizzato il messaggio “ATTENZIONE:
eliminando il documento occorre sistemare manualmente la contabilizzazione corrispettivi”. In caso di modifica un CO/FC/RI
viene visualizzato il messaggio “ATTENZIONE: modificando il documento occorre sistemare manualmente la
contabilizzazione corrispettivi” (Sol. 46144).
MYDB - CHIAVE DUPLICATA IN TRASFORMAZIONE DOCUMENTO CON DATI AGGIUNTIVI SCRITTI DA SPRIX
Se in variazione di un documento venivano aggiunte delle righe articolo in mezzo ad altre già esistenti, e su di esse i dati
MyDB venivano scritti da sprix, non veniva correttamente impostato il flag _MMMYDBR. In trasformazione di tale
documento veniva dato l'errore non correggibile:
[*] MyDB Chiave duplicata Riferimenti: mx23.exe erdoc() pxind.c EsegInse()
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CORREZIONI 15
STAMPE
MAGAZZINO
Lanciando la stampa Standard dei Movimenti di Magazzino con la selezione di più documenti (sia di tipo Totali che Dettaglio)
si ottenevano dei valori errati nel Totale Merce Valore (Sol 46094).
Nelle stampe personalizzate di Testata capitava che alcune fatture venivano stampate erroneamente più volte (Sol 46122).
DOCUMENTI DI MAGAZZINO SU PREVENTIVI E ORDINI NON STAMPA DATI MYDB
Nella stampa 'Stampe - Magazzino - Documenti di magazzino', se venivano selezionati come documenti i preventivi o gli
ordini, non venivano stampati i dati MyDB anche se previsti nel modulo personalizzato (Sol. 46219).
FISCALI CONTABILI-DELEGHE/COMUNIC./INVII TELEM.
DELEGA UNIFICATA F24 - GENERAZIONE ARCHIVIO F24 AG.ENTRATE
In fase di associazione delle ricevute nelle deleghe F24 rispondendo alla domanda con NO, erroneamente il programma
restituiva il seguente errore :'Errore interno:violazione protezione di memoria' (Sol.46103).
DICHIARAZIONI INTENTO – INVIO TELEMATICO
Controllando con Entratel il file telematico delle dichiarazioni di intento emesse, in alcuni casi veniva rilevato l'errore
seguente: Elaborazione interrotta al record dell'archivio di input (Sol. 46129).
PAESI A FISCALITA’ PRIVILEGIATA
Dal 2015 Lussemburgo non è più un paese nella Black List; l'elaborazione lo considerava come tale (Sol. 46119).
COMUNICAZIONE ACQUISTI DA SAN MARINO – GESTIONE INVIO TELEMATICO
Il programma non controllava e non bloccava l'inserimento di un numero trasmissione già utilizzato e non sequenziale (es.
1,2,3,4,1,5) portando alla creazione errata di una trasmissione che poi non veniva visualizzata anche se presente (nell’esempio
la trasmissione 1 creata dopo la trasmissione 4).
Con la creazione dell’anomalia verranno ora visualizzate le trasmissioni generate in maniera errato ed in caso, essendo NON
accorpate, potranno essere eliminate.
Per facilitare l’utente nell’inserimento è stata implementata la colonna ‘Mese’ a fianco della colonna ‘Num.Trasmissione’.
Si potranno avere più mesi nella stessa trasmissione, ma il numero di trasmissione dovrà essere sempre sequenziale e presente
solo una volta. (Sol. 46186)
SERVIZI
MYDB - FILTRI SULLE DATE DI SISTEMA NON FUNZIONANTI
In una tabella in cui è presente un campo di tipo 'Dato di sistema' configurato come 'Data Creazione' se veniva indicata come
filtro la data iniziale non venivano trovati record.
Non funzionavano correttamente neanche i filtri con date a cavallo di anno (Sol. 46222).
MDS–SPRIX
EDITOR SPRIX VIOLAZIONE DI MEMORIA CON SHIFT+F11
Nell'editor sprix, premendo shift+F11, su una riga vuota che non fosse la prima, e poi una qualsiasi ricerca con il tasto funzione
F11 veniva dato un errore di violazione di memoria.
Leggimi Utente v.2015J3
16 CORREZIONI
EDITOR SPRIX RICERCA TESTO DA FINE RIGA SALTA UNA RIGA
Se si lanciava la ricerca di un testo (F11) dalla fine di una riga, la ricerca del testo non partiva dalla riga immediatamente
successiva, ma da quella dopo (Sol. 46181).
MYDB - ERRORE INTERNO SU MYDBPUTATT SU ANAGRAFICHE COLLEGATE AI DOCUMENTI
Eseguendo una MYDBPUTATT 'NOCTR' su una anagrafica collegata ai documenti veniva dato l'errore:
Errore interno
Serie documento: 0
numero non previsto
Rif. mx23.exe erdoc() pxserv4a.c binnumdoc()
Inoltre togliendo l’opzione ‘NOCTR’ in alcuni casi veniva restituito l’errore ‘Valore già utilizzato’ (Sol. 46111).
PUTPC
Eseguendo la lettura di un codice conto in cui era presente un codice mandato RID eseguendo la scrittura di tale conto anche
non modificando i valori si generava l'errore:
'errore: _PCSDDMND Mandato RID [?] - non presente in tabella' (Sol. 46174)
ABCAR()
Aprendo gli archivi del nuovo esercizio, la data di ultimo carico abcar() veniva valorizzata erroneamente con il valore presente
in quello che diventava il secondo anno di gestione. Esempio : Aprendo gli archivi dell’anno 2016 si portava il valore dell'anno
2015 (Sol. 46023)
PUTMM
Eseguendo il comando PUTMM i documenti di carico/ scarico non aggiornavano la relativa data di carico/scarico.( Sol. 46209)