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L’ENTE BILATERALE NAZIONALE DEL TURISMO (EBNT), è un organismoparitetico costituito nel 1991 dalle organizzazioni sindacali nazionali deidatori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative nel settoreTurismo: Federalberghi, Fipe, Fiavet, Faita, Federreti, Filcams - CGIL,Fisascat - CISL, Uiltucs - UIL.EBNT, è un ente senza fini di lucro e costituisce uno strumento per lo svolgimento delle attività individuate dalle parti stipulanti il CCNL Turismo in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione e qualificazione professionali.EBNT svolge e promuove attività di studio e ricerca, sperimentazione,documentazione, informazione e valutazione. Fornisce un supporto tecnico-scientifico e alla rete degli Enti Bilaterali Territoriali sulle politiche e suisistemi della formazione e dell’apprendimento continuo, del mercato dellavoro e dell’inclusione sociale, ne coordina il lavoro e ne definisce le linee operative di indirizzo.EBNT riveste un ruolo determinante nella creazione e consolidamentodell’occupazione di settore e ne studia l’evoluzione, anche in relazione al tema delle pari opportunità, promuovendo interventi mirati volti al superamento di ogni forma di discriminazione nel luogo di lavoro.L’impegno di EBNT, inoltre, è quello di offrire risposte alle situazioni dicrisi congiunturali che si manifestano sul territorio nazionale, intervenendocon forme di sostegno al reddito a favore dei lavoratori dipendenti,salvaguardando l’occupazione e la professionalità degli addetti.EBNT intende investire molto sul valore della bilateralità, ritenendo lerelazioni tra l’impresa e il sindacato come una risorsa.
EBNT - Via Lucullo, 300187 RomaTel. +39 06 42012372Fax +39 06 [email protected]
Soci EBNT:
Via dei Mille, 56 • 00185 RomaTel.: 06 85357906 • E.mail: [email protected]
Sito web: www.unionlabor.it
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INDICE
1. IntroduzIone . . . . . . pag. 51.1 Informazioni sulla raccolta dei dati . . » 61.2 obiettivo della ricerca e Conclusioni . . » 6
2. AnALISI ItALIA . . . . . . » 92.1 risultati della ricerca . . . . . » 10
3. QueStIonArIo . . . . . . » 33
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EBNT ISTITUISCE IL PORTALE PER
L’INCONTRO DOMANDA OFFERTA DI LAVORO NEL TURISMO
JOBMATCH AIUTA I CANDIDATI A CERCARE LAVORO, UNA NUOVA OCCASIONE PROFESSIONALE O
A REALIZZARE AL MEGLIO LE PROPRIE ASPIRAZIONI; CONTEMPORANEAMENTE SUPPORTA LE AZIENDE
A TROVARE IN MODO RAPIDO ED EFFICIENTE I MIGLIORI TALENTI DISPONIBILI,
GRAZIE A UNA VASTA BANCA DATI CAPACE DI SOSTENERE L’INTERO PROCESSO DI SELEZIONE
E DI VALUTARE IL COLLOCAMENTO GEOGRAFICO.
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51. Introduzione
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1.1 Informazioni sulla raccolta dei dati
La ricerca è stata effettuata coinvolgendo più di 1500 strutture ricettive alberghiere sul territorio nazionale (selezionate fra le principali città del nord, centro e sud Italia), a fronte di 2800 contatti. In considerazione dell’obiettivo della ricerca, le interviste hanno coinvol-to le principali strutture alberghiere italiane, scelte tra le principali città del nord (38,2% di interviste), centro (32,1%) e sud Italia (29,7%). La metodologia utilizzata è stata prevalentemente di tipo CAtI (Compu-ter Assisted telephone Interviewing). La somministrazione dei questionari ha avuto luogo nel periodo com-preso dal 28 Maggio al 15 Giugno 2018.
1.2 obiettivo della ricerca e Conclusioni
Questa ricerca integra lo studio già realizzato in precedenza sugli ope-ratori turistici (Agenzie di Viaggi) ed i portali di prenotazione alberghiera, andando però ad analizzare, stavolta, le strutture ricettive alberghiere e le scelte strategiche attuate, alla luce delle innovazioni tecnologiche e dei nuovi comportamenti dei consumatori. Questo processo di globa-lizzazione economica (secondo diverse correnti di pensiero, definibile come la terza rivoluzione industriale, iniziata già dagli anni ’70) oggi risulta molto più percettibile, grazie alla connessione veloce e continua ad internet a prezzi contenuti, alla diffusione di strumenti di comunica-zione mobili (notebook, smartphone, tablet, etc.). di fatto, si riducono le distanze, i tempi, così come si amplifica (e di molto) la concorrenza, che contrappone in questo modo molte più strutture, anche in regioni e na-zioni diverse. Così come evidenziato nella ricerca sulle Agenzie di Viag-gi, anche in questo caso vedremo che le strutture ricettive alberghiere si avvalgono dei portali per ricevere le prenotazioni alberghiere, con “Boo-king.com” che conferma la propria leadership di mercato. Proseguendo con l’analisi, è poi emerso come circa la metà degli albergatori (49,6%) riceva attraverso i portali “dal 30 al 60%” delle proprie prenotazioni. Inoltre, nella maggior parte dei casi (69,3%), non sussistono più vincoli (allotment) di camere da riservare al portale per le prenotazioni.Abbiamo quindi voluto sapere come si distribuiscono (nelle singo-le strutture ricettive alberghiere) tutte le prenotazioni, con i “rapporti
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diretti” (contatti telefonici, per e-mail, clienti fedeli, etc.) che risultano ancora la modalità principale (48,4%) pur avendo “a ridosso” i “Portali”, che ottengono ben il 38,6%. tale percentuale sembrerebbe inoltre an-cora in crescita, così come confermatoci anche da ben tre albergatori su quattro, che hanno affermato di ritenere “In aumento” la tendenza a prenotare on line. Gli albergatori intervistati ci hanno poi confermato (quasi all’unanimità, con il 99,8%) l’esistenza di un proprio sito web ed è anche emerso che, nell’85% dei casi, tale sito permette di effettuare la prenotazione com-pleta. Per avere un quadro più completo delle strategie aziendali adot-tate, abbiamo verificato la propensione a partecipare a borse e fiere del turismo sul territorio nazionale. In questo caso, solo un albergatore su tre (31,3%) ha affermato di partecipare a tali eventi di promo-commer-cializzazione, evidenziando preferenze per “BIt” e “ttG”. In merito alle strategie di promozione e comunicazione, la maggioranza degli alber-gatori (57,2%) ha ammesso di non utilizzare altri mezzi per raggiungere i propri potenziali clienti, mentre per coloro che hanno affermato il con-trario, tra gli strumenti con maggior frequenza troviamo soprattutto la “Promozione su siti web” (attuata dal 25% degli albergatori) e la “Stam-pa cartacea” (21,3%). di fatto, emerge una certa tendenza di fondo a preferire sempre più soluzioni legate alle risorse dell’informatica, così come si evince anche dall’utilizzo (61,3%) di “Applicazioni” (App) per raggiungere, attraverso smartphone e tablet, i propri clienti, soprattutto grazie alle piattaforme social di Facebook, twitter ed Instagram. Pur denotando un atteggiamento di propensione a molte innovazioni tecnologiche, tre albergatori su quattro hanno confermato anche la tra-dizionale iscrizione ad associazioni di categoria, soprattutto a Fede-ralberghi (52,6%). esaminando anche i tipi di contratto previsti per le risorse umane impiegate, tra coloro che non sono iscritti ad associazio-ni di categoria, il CCnL turismo si è rivelato come quello maggiormen-te applicato. Successivamente, abbiamo anche esaminato le tipologie contrattuali applicate per i lavoratori subordinati, dalle quali emergereb-be una prevalenza di strutture (44,1%) con dipendenti assunti in parte a tempo indeterminato ed in parte come stagionali, seguite da strutture ove troviamo esclusivamente personale assunto a tempo indeterminato o, in alternativa, solo stagionali. Applicando la media ponderata, a pre-valere (con il 53,3%) sarebbe il personale assunto a tempo indetermi-nato, seguito dagli stagionali (42,6%).
8
Fra le altre scelte strategiche aziendali che abbiamo esaminato, l’ester-nalizzazione di alcune tra le attività aziendali è risultata applicata dal 71,3% degli albergatori intervistati (mentre solo il 28,3% ha ammes-so di non aver delegato alcuna delle attività aziendali), con prevalenza per il “Lavaggio biancheria”. Infine, abbiamo chiesto informazioni agli albergatori in merito all’eventuale iscrizione del proprio personale ad organizzazioni sindacali. Pur con qualche difficoltà (in quanto non sem-pre gli intervistati erano a conoscenza di tali informazioni), è emerso che nella maggior parte delle strutture (52,2%) non sarebbe presente personale iscritto ad associazioni sindacali, mentre questa situazione si verificherebbe solo nel 13,5% dei casi, con prevalenza per “FILCAMS” (3,9%) seguita da “FISASCAt” (3,0%).
92. Analisi Italia
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pagina ebnt febbraio 2013 ok.pdf 19-04-2013 9:21:09
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34
QUESTIONARIO PER STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE 2018
35
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