10
LEZIONI DIGITALI 90 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 9 LA SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE: SOGGETTO, PREDICATO, ATTRIBUTO E APPOSIZIONE Saper usare PC e videoproiettore ed eventualmente la LIM Saper usare Word, PowerPoint, Internet, strumenti di condivisione come Google Drive o Dropbox Saper usare strumenti di Social Learning per la didattica collaborativa Saper usare MEbook di In chiaro e Quaderno operativo In chiaro +++ Saper usare la piattaforma Libro+Web e i suoi strumenti Saper usare la Classe virtuale o un servizio di posta elettronica COMPETENZE DIGITALI DEL DOCENTE Vedi UNESCO ICT Competency Framework for Teachers In aula: da 7 a 8 ore TEMPI Aula con lavagna LIM o PC con videoproiettore Per alcune attività è necessaria la connessione Internet LUOGHI Da In chiaro volume A Laboratorio analisi grammaticale L’analisi logica, pag. 574 Lezione digitale La frase semplice, pag. 452 Test interattivi e autocorrettivi La frase semplice o proposizione, pag. 465 Il soggetto, pag. 474 Il predicato, pag. 486 L’attributo e l’apposizione, pag. 493 Riepilogo, pag. 580 Video L’analisi logica, pag. 513 Da In chiaro +++ Test interattivi e autocorrettivi La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78, 82-86 CONTENUTI DIGITALI Da In chiaro volume A Pdf ad alta leggibilità con audio, pag. 452 Strumenti inclusivi, pagg. 461, 471, 481, 490 STRUMENTI INCLUSIVI

lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

  • Upload
    hanhan

  • View
    243

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i9 0

U n i tÀ d i a P P R e n d i M e n t o 9

la SintaSSi della FRaSe SeMPliCe: Soggetto, PRediCato, attRiBUto e aPPoSizione

• Saper usare PC e videoproiettore ed eventualmente la LIM

• Saper usare Word, PowerPoint, Internet, strumenti di condivisione come Google Drive o

Dropbox

• Saper usare strumenti di Social Learning per la didattica collaborativa

• Saper usare MEbook di In chiaro e Quaderno operativo In chiaro +++

• Saper usare la piattaforma Libro+Web e i suoi strumenti

• Saper usare la Classe virtuale o un servizio di posta elettronica

CoMPetenze digitali del doCente

Vedi UNESCO ICT Competency Framework for Teachers

In aula: da 7 a 8 oreteMPi

Aula con lavagna LIM o PC con videoproiettore

Per alcune attività è necessaria la connessione InternetlUoghi

Da In chiaro volume A

Laboratorio analisi grammaticale

L’analisi logica, pag. 574

Lezione digitale

La frase semplice, pag. 452

Test interattivi e autocorrettivi

La frase semplice o proposizione, pag. 465

Il soggetto, pag. 474

Il predicato, pag. 486

L’attributo e l’apposizione, pag. 493

Riepilogo, pag. 580

Video

L’analisi logica, pag. 513

Da In chiaro +++

Test interattivi e autocorrettivi

La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78, 82-86

ContenUti digitali

Da In chiaro volume A

Pdf ad alta leggibilità con audio, pag. 452

Strumenti inclusivi, pagg. 461, 471, 481, 490

StRUMenti inClUSivi

Page 2: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i 9 1

• Scrivere e impaginare un testo con programmi di videoscrittura come Word• Preparare una presentazione multimediale in PowerPoint • Reperire, selezionare e organizzare informazioni in rete• Documentare il lavoro con foto e informazioni tratte dalla rete• Usare il libro di testo digitale, con i suoi contenuti, video, audio, esercizi e strumenti

integrativiCoMPetenze digitali

dello StUdente

Vedi European e-Competence Framework 3.0

• La frase minima o frase nucleare• L’espansione della frase minima• Il soggetto • Il predicato verbale e nominale• L’attributo• L’apposizione

ConoSCenze

• Riconoscere la struttura sintattica di una frase e descriverla • Riconoscere gli elementi fondamentali della frase minima e descriverli • Manipolare la frase minima per espanderla a scopi comunicativi• Individuare nella frase il soggetto e il predicato e riconoscerne la funzione• Riconoscere i diversi tipi di predicato e distinguerli• Riconoscere l’aggettivo in funzione attributiva e usarlo correttamente• Riconoscere il nome in funzione appositiva e usarlo correttamente

aBilitÀ

• Utilizzare le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti

• Padroneggiare e applicare in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative alla sintassi

• Comprendere e usare le parole del vocabolario di base (fondamentale, di alto uso, di alta disponibilità)

• Riconoscere e usare termini specialistici in base al contesto• Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, orto-

grafico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario

CoMPetenzediSCiPlinaRi Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del primo ciclo

• Comunicazione in italiano • Comunicazione nelle lingue straniere • Competenze nella matematica, nelle scienze e nella tecnologia • Competenza digitale • Imparare a imparare • Competenze sociali e civiche • Senso di iniziativa • Consapevolezza ed espressione culturale

CoMPetenzeChiaveRaccomandazione

del Parlamento

europeo

e del Consiglio

(2006/962/CE)

Page 3: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i9 2 la SintaSSi della FRaSe SeMPliCe: Soggetto, PRediCato, attRiBUto e aPPoSizione

l e z i o n e 1

la FRaSe SeMPliCe o PRoPoSizione 60’ in ClaSSe

lezione PaRteCiPata in ClaSSe

Che CoS’è Una FRaSePresentiamo l’argomento dell’Unità proiet-tiando uno slideshow. Dal sito Libro+Web selezioniamo dal menu “Strumenti” il tool “Slide Show”. Creiamo un nuovo progetto e intitoliamolo “Che cos’è una frase”. Poi in-seriamo in tre slide successive le tre imma-gini di pag. 452 (con le relative frasi, Fig. 1), precedentemente “fotografate” con un “cattura schermo” [da realizzarsi preven-

tivamente a cura del docente in ambiente

con connessione Internet attiva].Guidiamo gli studenti a una prima rifles-sione, chiedendo loro di chiarire le diffe-renze tra la frase relativa alla prima immagine (Francesco scrive un’e-mail a Elisa) e le successive (A scrive Fran-

cesco Elisa un’e-mail e Francesco scrivono degli e-mail a Elisa), così da far emergere le principali caratteristiche di una frase semplice.Possiamo rendere più stimolante l’attività proponendo una Lezione LIM sull’argomento, accessibile dal “Campus di Educazione linguistica”: qui sono fruibili contenuti digitali relativi ad altri testi Mondadori. Il percorso da segui-re è Grammatica > Sintassi della frase semplice > 0. Gli elementi principali della frase > Lezione LIM - La frase

semplice 1 e 2. Questo oggetto, uno slideshow aperto da un brevissimo video, potrà seguire in parallelo la spiega-zione sugli elementi principali della frase (definizione, frase minima, soggetto, predicato, attributo, apposizione).

la deFinizione Per favorire la comprensione della definizione di frase sem-plice, possiamo proporre ai ragazzi diverse attività:• portare l’attenzione sulle frasi di esempio di pag. 453: ciò

che distingue le frasi semplici da quelle complesse è il nu-mero dei verbi che esse contengono, indipendentemente dalla loro lunghezza (nella frase semplice è presente un solo verbo, in quella complessa più verbi);

• chiedere ai ragazzi di scrivere altre frasi simili agli esempi, contenenti un solo verbo ma di lunghezza diversa;

• svolgere le attività “Sai usare la frase semplice” alla fine di pag. 453.

Possiamo anche lavorare sulla distinzione tra frase semplice e frase complessa a partire da un video. Proponiamo uno dei video accessi-bili dal “Campus di Educazione linguistica” (Tipologie > Video), per esempio quello relativo all’Orlando Furioso (Fig. 2). Proponiamo la visione dei primi 38’’ del video (che potrà essere riascoltato più volte,

se necessario): gli studenti dovranno individuare i predicati presenti annotandoli su un foglio e confrontare poi il proprio lavoro con quello dei compagni. Quindi insieme stabiliranno se le frasi ascoltate sono semplici o complesse.

Fig. 1 Creare uno “Slide Show” utilizzando immagini precedentemente

“fotografate” dalle pag. 452 del MEbook.

Fig. 2 I video del “Campus di Educazione

linguistica” forniscono spunti

interessanti e coinvolgenti per

lavorare sulle parti grammaticali.

Page 4: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i 9 3

Con il pdf ad alta leggibilità e relativo audio (icona a pag. 452 del MEbook), la spiegazione introduttiva sulla frase semplice è accessibile anche agli studenti con BES, che potranno esercitarsi con attività specifiche su tutta l’Unità tramite le risorse digitali accessibili dalle icone alle pagg. 461, 471, 481, 490 o la Lezione

interattiva per l’apprendimento assistito sul “Campus di Educazione linguistica” (Tipologie > Lezione).

lezione FRontale e PaRteCiPata in ClaSSe

la FRaSe MiniMa e le SUe eSPanSioni

Analizziamo ora le principali caratteristiche della frase minima.Apriamo la Lezione digitale in PowerPoint cliccando sull’icona in alto a destra a pag. 452 del MEbook (questa lezione, completamente personalizzabile, può essere utiliz-zata come supporto visivo in fase di spiegazione e/o in fase finale di ripasso).Proiettiamo prima lo schema iniziale (Fig. 3) che distingue il nucleo della frase dalle sue espansioni o argomenti. Poi, a partire dagli esempi del MEbook o della Lezione digitale di-stinguiamo le frasi minime a zero, uno, due o tre argomenti.

Per favorire la comprensione della definizione di frase mini-ma e un apprendimento più consapevole, possiamo propor-re ai ragazzi alcune attività:• chiamare a turno gli studenti alla LIM o al PC, invitandoli

a svolgere alcune brevi attività, ad esempio la “Prima Pro-va” alle pagg. 456, 457, 460;

• chiedere ai ragazzi di fare più esempi per ogni categoria di frase minima. L’attività potrà essere svolta anche a partire da immagini” stimolo, come quelle presenti nella “Galle-ria di immagini delle antologie Mondadori (Giallo rosso

blu e Colori per leggere) accessibili a partire dal “Campus di Educazione linguistica”. Per visualizzarle si seguirà il percorso Antologia > Strumenti > 2. Galleria di imma-

gini sui generi (Fig. 4). Gli studenti dovranno descrivere oralmente una a scelta delle numerose immagini presenti utilizzando frasi minime a zero, uno, due o tre argomenti.

MoMento di RiPaSSo in ClaSSe

Proponiamo ai ragazzi di svolgere insieme alcune attività. Coinvolgendo tutti i ragazzi, svolgiamo gli esercizi interattivi e autocorrettivi del MEbook di In chiaro (accessibili dall’ico-na a pag. 465, Fig. 5). Oppure con lo strumento “Matita” del MEbook o la penna della LIM compiliamo gli esercizi alle pagg. 462-465 direttamente sul libro digitale.

Fig. 4 La “Galleria di immagini” delle Antologie Giallo

rosso blu e Colori per leggere sono accessibili

con il percorso Antologia > Strumenti >

2. Galleria di immagini sui generi.

Fig. 5 Cliccare la soluzione corretta e verifcare la

soluzione tramite il tasto “Vedi risposta”.

Fig. 3 Le Lezioni digitali in PowerPoint sono

personalizzabili. Si possono aggiungere,

modifcare, eliminare parti di testo e/o

immagini in modo da adattare i contenuti

alle esigenze del gruppo classe.

Page 5: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i9 4 la SintaSSi della FRaSe SeMPliCe: Soggetto, PRediCato, attRiBUto e aPPoSizione

Fig. 6 Nell’area “Condivisione esercizi”

del MEbook il docente potrà anche

visualizzare eventuali specifche del

lavoro svolto dall’alunno e dargli una

votazione cliccando i pulsanti “dettagli

esercizio” e “valuta esercizio” nella

banda in alto. L’insegnante potrà inoltre

inserire la data, annotare quanti esercizi

ha già letto e quanti ne ha valutati.

CoMPiti a CaSa

Chiediamo agli studenti di completare le attività interattive e autocorrettive non ancora svolte del MEbook di In chiaro (accessibili dall’icona pag. 465) e/o di svolgere alcuni degli esercizi direttamente sul MEbook (pagg. 462-465) per poi condividerli con l’insegnante tramite l’apposita funzione “Condivisione esercizi”, all’interno

del menu “Strumenti”. L’insegnante può visualizzare gli eserci-zi svolti dall’alunno dal proprio MEbook tramite la funzione “Condivisione eserci-zi” cliccando sul nome di ciascun ragazzo (Fig. 6).

l e z i o n e 2

il Soggetto da 90’ a 120’ in ClaSSe

MoMento di RiPaSSo in ClaSSe

Ripassiamo brevemente quanto spiegato finora sulla frase semplice e la frase minima a partire dalla mappa della sezio-ne “Strumenti inclusivi” di pag. 461 del Vol. A.

lezione FRontale e PaRteCiPata in ClaSSe

il Soggetto

Presentiamo ai ragazzi uno degli elementi fondamentali della fra-se: il soggetto.Apriamo il MEbook a pag. 466 e ingrandiamo l’immagine facen-do doppio clic (fino a un massimo di 4 volte) sulla pagina, occul-tando così la parte di spiegazione sotto l’illustrazione. Lavoriamo sull’esempio: facciamo notare ai ragazzi che le parole in blu - i sog-getti - possono indicare chi compie o subisce un’azione, chi si trova in un certo stato o chi ha una particolare caratteristica; facciamo notare, inoltre, che il soggetto concorda sempre con il verbo nella

Fig. 7 Negli “Appunti” creati nel MEbook è

anche possibile creare collegamenti

ipertestuali a pagine web o rimandi

interni ad altre pagine del MEbook.

Page 6: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i 9 5

persona e nel numero. Per coinvolgere gli alunni possiamo selezionare l’opzione “Appunti” dal menu “Strumenti”, selezionare l’immagine e/o la parte di testo su cui intendiamo lavorare e scrivere commenti o domande tramite la tastiera del PC (Fig. 7).

Precisiamo da quali parti del discorso può essere costituito il soggetto di una frase (aggettivo, verbo, avver-bio, congiunzione, articolo, preposizione, interiezione) e da quante, definendo il concetto di “gruppo del soggetto”.Mettiamo in pratica le conoscenze acquisite risolvendo insieme l’attività “Prima Prova” a pag. 467, lavorando a due a due.Sempre a partire dagli esempi, vediamo insieme l’uso del soggetto partitivo e la posizione del soggetto. Inter-valliamo la spiegazione alla risoluzione di qualche attività insieme. Proseguiamo infine nel vedere insieme esempi di frasi con il soggetto sottinteso o mancante.

Possiamo proporre qualche attività sul soggetto anche a partire dai testi: dal “Campus di Educazione linguistica” è possibile accedere ai contenuti digitali di una delle antologie Mondadori. Per esempio si potrà seguire il percorso Antologia > Strumenti > 0. Laboratorio di lettura da Colori per leggere (Ferri - Mattei) > Laboratorio di lettura

per la II media e selezionare dal menu laterale J. K. Rowling, La prova dell’uovo d’oro. Chiediamo agli studenti di individuare i soggetti, di analizzarli e di chiarire a che predicato si riferiscono.

MoMento di RiPaSSo in ClaSSe

Possiamo rendere più stimolante l’attività proponendo una Lezione LIM sull’argo-mento accessibile dal “Campus di Educa-zione linguistica” (Libro+Web > Risorse > Campus). Il percorso da seguire è Gram-matica > Sintassi della frase semplice > 0. Gli elementi principali della frase > Le-

zione LIM - La frase semplice 1. Questo oggetto, uno slideshow aperto da un bre-vissimo video, potrà seguire in parallelo tutta la spiegazione (Fig. 8).

Coinvolgendo a turno tutti i ragazzi, con lo strumento “Matita” del MEbook o la penna della LIM svolgiamo gli esercizi alle pagg. 472-474, direttamente sul libro digitale.

CoMPiti a CaSa

Chiediamo agli studenti di svolgere le attività interattive e autocorrettive presenti sul MEbook di In chiaro (acces-sibili dall’icona a pag. 474) o quelle relative al soggetto sul Quaderno operativo In chiaro +++ (pagg. 67, 74-75,

82-83) e/o di svolgere gli esercizi direttamente sul MEbook (pagg. 472-474) per poi condividerli con l’insegnante tramite l’apposita funzione “Condivisione esercizi”, all’interno del menu “Strumenti”.

Fig. 8 Nel sito Libro+Web, dal “Campus di Educazione linguistica” è

possibile accedere alla Lezione LIM sulla Frase semplice.

Page 7: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i9 6 la SintaSSi della FRaSe SeMPliCe: Soggetto, PRediCato, attRiBUto e aPPoSizione

l e z i o n e 3

il PRediCato da 90’ a 120’ in ClaSSe

MoMento di RiPaSSo in ClaSSe

Ripassiamo brevemente quanto spiegato in precedenza, ripercorrendo le caratteristiche, gli usi e la posizione del soggetto all’interno della frase.

lezione FRontale e PaRteCiPata in ClaSSe

il PRediCato

Passiamo a presentare in maniera più dettagliata il predicato. Apriamo il MEbook a pag. 475 e ingrandiamo l’immagine e la relativa frase d’esempio, facendo doppio clic (fino a un massimo di 4 volte) sulla pagina, fino a occultare la definizione sottostante.Lavorando sull’esempio, portiamo l’attenzione degli alunni sulle parole colorate e sottolineiamo che il predicato può indicare un’azione compiuta (Giorgio ha formato un gruppo musicale) o subita (I componenti del complesso sono stati ingaggiati) dal soggetto, una qualità o un modo di essere del soggetto (I componenti del complesso sono

eccitati) o una situazione in cui il soggetto si trova (Giorgio è al parco). Facciamo notare, inoltre, che il predicato concorda sempre col soggetto nella persona, nel numero e nel genere.Per favorire una comprensione più consapevole possiamo chiedere a ogni ragazzo di scrivere una frase con un predica-to e di individuare che cosa indica. Svolgiamo insieme anche l’attività “Prima Prova” di pag. 476 del MEbook.Con il supporto visivo della Lezione digitale attivabile me-diante l’icona a pag. 452 in alto a destra del MEbook, distin-guiamo i due tipi di predicati: verbale e nominale (Fig. 9). In alternativa possiamo utilizzare la Lezione LIM sull’argo-mento accessibile dal “Campus di Educazione linguistica” (Libro+Web > Risorse > Campus). Il percorso da seguire è Grammatica > Sintassi > Lezione LIM - La frase semplice 1.Intervallando la spiegazione con domande e attività, spie-ghiamo anche che cosa sono il gruppo del predicato e i pre-dicati con i verbi copulativi e il predicativo del soggetto.Infine, lavoriamo sulle frasi nominali: possiamo proporre ai ragazzi di cercarne alcune tra i titoli di articoli di giornale consultando in rete le principali testate giornalistiche online.

Per favorire un apprendimento più consapevole, proponiamo ai ragazzi alcune attività:• lavorare sugli esempi presenti nella slide: invitiamo gli alunni a esplicitare da cosa sono composti i predicati pre-

senti (da un verbo da solo oppure dal verbo essere accompagnato da un nome o da un aggettivo) e cosa ci dicono sul soggetto;

• inventare altri esempi: possiamo chiedere a ogni ragazzo di trovare due frasi, una per ogni tipo di predicato, in cui il verbo dia un’informazione su loro stessi (ad esempio, “Nacim abita a Firenze da cinque anni” e “Nacim è algerino”);

• svolgere alcuni esercizi, come le attività “Prima Prova” delle pag. 478 e 480 del MEbook.

Fig. 9 Le lezioni digitali in PowerPoint sono

personalizzabili. Si possono aggiungere,

modifcare, eliminare parti di testo e/o

immagini in modo da adattare i contenuti

alle esigenze del gruppo classe.

Page 8: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i 9 7

MoMento di RiPaSSo in ClaSSe

Per favorire la partecipazione di tutti, sul MEbook ripassiamo cliccando l’icona a pag. 481 del ME-book, contenente brevi regole, mappe e attività. Proponiamo ai ragazzi di:• completare la mappa a trascinamento (Sin-

tassi - Soggetto e Predicato > Lavora con la

mappa, Fig. 10);• rispondere a turno ai quesiti delle carte do-

manda-risposta (carte attive per il ripasso, Sintassi - Soggetto e Predicato > Preparati

alla verifica), provando a coinvolgere anche ragazzi con Bisogni Educativi Speciali;

• svolgere a turno le attività interattive e au-tocorrettive di pag. 486 cliccando l’icona in basso.

È possibile costruire mappe interattive anche tramite l’App Edutools (disponibile sulla piattaforma Libro+Web di Mondadori Education).

l’analiSi teStUale

Ripassiamo quanto spiegato nelle lezioni precedenti, riflettendo sull’uso del soggetto e del predicato all’interno di un testo. Apriamo il MEbook alle pagg. 494-495, leggiamo il testo e, chiamando a turno gli studenti alla LIM o al PC, svolgiamo insieme le relative attività scrivendo con lo strumento “Matita” o con la penna della LIM (Fig. 11).Per lavorare su altri testi è possibile accedere, dal “Campus di Educazione linguistica”, ai contenuti digitali di una delle antologie Mondadori. Per accedere si può seguire il percorso Antologia > Strumenti > 1. Antologia di bra-ni > Biblioteca digitale per la II media e scegliere dall’indice uno dei numerosi testi disponibili per proporre un lavoro mirato sul predicato.

CoMPiti a CaSa

Chiediamo agli studenti di svolgere gli esercizi relativi al predicato sul Quaderno operativo In chiaro +++ (pagg.

68-69, 75-76, 83-85) e/o di svolgere gli esercizi direttamente sul MEbook (pagg. 482-486) per poi condividerli con l’insegnante tramite l’apposita funzione “Condivisione esercizi”, all’interno del menu “Strumenti”.

Fig. 10 Nel MEbook trascinare con il mouse o la

penna della LIM nell’apposito spazio vuoto

la cella con la frase da abbinare.

Fig. 11 Con lo strumento “Matita”

proporre un lavoro direttamente

sul testo del Laboratorio

“Grammatica per leggere e per

scrivere” alle pagg. 494-495.

Page 9: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i9 8 la SintaSSi della FRaSe SeMPliCe: Soggetto, PRediCato, attRiBUto e aPPoSizione

l e z i o n e 4

l’attRiBUto e l’aPPoSizione 120’ in ClaSSe

MoMento di RiPaSSo in ClaSSe

Ripassiamo brevemente ripercorrendo le definizioni e gli usi dei diversi tipi di predicati.

lezione FRontale e PaRteCiPata in ClaSSe

l’attRiBUto

Spieghiamo ai ragazzi che la frase minima può espandersi attraverso alcuni elementi che ne arricchiscono il contenu-to: l’attributo e l’apposizione. Per chiarire il significato di questi due termini è possibile ac-cedere, direttamente dal MEbook, al dizionario Le Monnier

Devoto-Oli digitale, un dizionario sempre a disposizione dell’alunno, che si distingue per impianto d’autore, ricchez-za e completezza lessicografica, facilità di consultazione (Fig. 12).

A pag. 487 del MEbook osserviamo gli esempi: portiamo l’attenzione degli alunni sugli attributi in colore; chiediamo loro di individuare la categoria grammaticale alla quale ap-partengono (che avremo preventivamente occultato tramite lo strumento “Evidenziatore”) e il tipo di informazione che aggiungono al nome a cui si riferiscono; facciamo notare che l’attributo concorda sempre con il nome a cui si riferisce nel genere e nel numero e che ogni tipo di aggettivo può fare da attributo (possessivo, dimostrativo…).Poi ricaviamo la definizione di attributo e spieghiamo che l’attributo può riferirsi a qualsiasi elemento della frase. Per lavorare sul testo utilizziamo lo strumento “Matita” del MEbook cerchiando, sottolineando o scrivendo.

l’aPPoSizione

Apriamo il Vol. A a pag. 490 e, a partire dalla mappa, confrontiamo le definizioni di “attributo” e “apposi-zione”. Facciamo notare ai ragazzi che sia l’attributo sia l’apposizione si uniscono a un nome e vi aggiungono una caratteristica, ma appartengono a due categorie grammaticali diverse.Sottolineiamo inoltre la differenza tra apposizione semplice e apposizione composta.Per favorire una partecipazione attiva del gruppo classe, possiamo chiedere ai ragazzi di trovare altre frasi simili agli esempi, contenenti apposizioni semplici e/o composte.

MoMento di RiPaSSo in ClaSSe

Possiamo proporre ai ragazzi di svolgere insieme alcune attività. Coinvolgendo a turno tutti i ragazzi, con lo strumento “Matita” del MEbook o la penna della LIM compiliamo gli esercizi alle pagg. 491-493 direttamente sul libro digitale, oppure svolgiamo le attività interattive e autocorrettive accessibili dall’icona in fondo a pag. 493 del MEbook.

Fig. 12 Dal MEbook è possibile accedere al

dizionario Le Monnier Devoto-Oli.

Page 10: lezionidigitali laintaSSidellaRaSe SeMPlie: Soggetto ...campus.hubscuola.it/var/ezflow_site/storage/original/application/... · La sintassi della frase semplice, pagg. 66-70, 74-78,

l e z i o n i d i g i ta l i 9 9

l’analiSi logiCa

Impariamo a fare l’analisi logica degli elementi principali della frase in modo graduale attraverso il laboratorio guidato accessibile dall’icona in alto a destra a pag. 574. Chiamiamo a turno gli studenti alla LIM o al PC, partendo da quelli con maggiori difficoltà, e proponiamo le prime attività.La batteria iniziale è caratterizzata da esercizi più semplici e dotata di tutorial per imparare a comprendere even-tuali errori commessi (L’analisi grammaticale/L’analisi logica > Attività). La seconda batteria di attività non è dotata di aiuti (L’analisi grammaticale > Test).

CoMPiti a CaSa

Chiediamo agli studenti di svolgere tutte le attività interattive e autocorrettive non ancora svolte sul MEbook di In chiaro (dalle icone alle pagg. 465, 474, 486, 493) o sul Quaderno operativo In chiaro +++ (pagg. 66-89) e/o di svolgere gli esercizi direttamente sul MEbook (pagg. 462-465, 472-474, 482-486, 491-493) per poi condividerli con l’insegnante tramite l’apposita funzione “Condivisione esercizi”, all’interno del menu “Strumenti”.Altre prove di preparazione alla verifica sono disponibili nella “Classe virtuale” a disposizione di ogni docente. I test possono essere erogati indistintamente all’intera classe oppure a gruppi di studenti o a singoli allievi, nel caso in cui si vogliano prevedere verifiche differenziate per il recupero o, viceversa, per l’eccellenza.I test sono personalizzabili: le domande già presenti nei test possono essere modificate, eliminate o sostituite oppure si può generare con estrema facilità un test inedito. Con questo strumento è possibile assegnare test agli studenti (centinaia sono i test disponibili e personalizzabili) e visualizzare automaticamente i loro risultati. Qualora preferissimo utilizzare uno strumento diverso per l’invio di test, impostiamo alcune attività di riepilogo in Word e inviamole alla classe tramite la casella di posta elettronica o strumenti di condivisione come Google Drive o Dropbox. Come strumento per il ripasso, realizziamo una mappa della sintassi della frase semplice o con un semplice programma di videoscrittura come Word, o con programmi gratuiti da scaricare come CmapTools.

l e z i o n e 5

veRiFiCa 60’ in ClaSSe

Distribuiamo al gruppo classe la verifica presente sulla Guida per l’insegnante, alle pagg. 258-266.Le prove di verifica sono disponibili anche in formato Word nel MEbook del docente, così da poter essere modifi-cate, ridotte o integrate a seconda degli argomenti trattati in classe e in generale delle esigenze del gruppo classe.

Agli studenti con Bisogni Educativi Speciali distribuiamo la Verifica alle pagg. 425-430 della sezione Verifi-che per studenti BES nella Guida per l’insegnante.

Al termine della lezione proponiamo agli studenti di esercitare l’uso corretto del soggetto e del predicato (sia verbale sia nominale), degli attributi e delle apposizioni tramite un’attività di produzione scritta di gruppo. Dividiamo la clas-se in gruppi di 4/5 studenti. Ad ogni gruppo verrà dato incarico di scrivere un articolo da pubblicare per il giornale scolastico. Ogni articolo dovrà contenere un titolo in cui il verbo sia sottinteso; due frasi con il soggetto partitivo; tre frasi costituite da verbi copulativi con il predicativo del soggetto; almeno due apposizioni e dieci attributi.Ogni articolo, realizzato mediante un programma di videoscrittura come Word, non dovrà superare le 1200 battu-te, dovrà essere corredato di immagini e di link a siti e/o bibliografia da consultare per eventuali approfondimenti. I lavori verranno condivisi con l’insegnante e con il resto della classe tramite strumenti di condivisione come Google Drive o Dropbox, per essere poi commentati in classe al termine dell’UDA.

Un PRodotto digitale da RealizzaRe