Macchine Sonore

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Spazi per la musica contemporanea

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  • macchine sonoreLinee guida per la progettazione di spazi per la musica contemporanea

    Luca Gallizioli | Mattia InselviniProf. Massimiliano Nastri

  • Immagine di copertina:Sfera di Osaka, Stockhausen, Bornemann. Expo di Osaka, 1970.

  • Politecnico di MilanoScuola di Architettura e SocietTesi di Laurea in Scienze dellArchitettura

  • macchine sonore Linee guida per la progettazione di spazi per la musica contemporanea.

    Studenti:Luca Gallizioli

    Mattia Inselvini

    Relatore:Prof. Massimiliano Nastri

  • Ringraziamo il professore Massimiliano Nastri, relatore di questa tesi, per la disponibilit e laiuto fornito durante la stesura, la professoressa Antonella Contin e tutti i docenti

    che hanno contribuito alla nostra formazione.

  • 9Indice

    Definizione di macchine sonore

    1. Inquadramento ed obiettivi della ricerca1.1. Elementi guida per la progettazione

    di macchine sonore

    2. Percezione fisiologica dello spazio 2.1. Macchine sonore come audible spaces:

    udito e percezione spaziale2.2. Il suono come building material per la

    progettazione di macchine sonore2.3. Elementi di acustica e vibroacustica nelle

    macchine sonore

    3. Da suono a musica contemporanea 3.1. Innovazioni musicali e cambiamenti

    nella progettazione degli spazi3.2. Musica spazializzata: gestione e

    posizionamento delle fonti sonore nellospazio-macchina

    3.3. La composizione che influenza lo spazioarchitettonico: Brian Eno e lambient music

    3.4. Macchine sonore a supporto del live electronics

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    4. Dallo spazio allarchitettura4.1. Sperimentazioni acustico-spaziali

    per la produzione di macchine sonore 4.3. Lintroduzione delle sale sperimentali

    5. Verso le macchine sonore: casi studio I. Cilindro sonoro II. Zimoun: installazioni III. Sound DomeIV. Sfera di OsakaV. PrometeoVI. Gent Music ForumVII. Jay Pritzker Pavilion

    6. Strategie di intervento progettuale e tecnicoper la progettazione di una macchina sonora

    Riferimenti Bibliografici

    Sitografia

    Discografia

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    macchina mcchina Complesso di organi collegati in modo che determinate forze ap-plicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un deter-minato scopo, vincendo certe forze resistenti [...]. Gi nellanti-chit, la parola macchina fu usata non solo per indicare congegni atti a produrre lavoro, ad esempio per sollevare carichi o esplica-re sforzi, ma anche per indicare dispositivi della pi varia specie, come impalcature, mezzi di difesa e di offesa bellica o strumenti di misurazione, atti a svolgere determinate funzioni non sempre implicanti un lavoro.

    suono sunoLa sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo pi aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantesi in un mezzo, anche se non udibili per frequenza o intensit. Le vibra-zioni possono essere eccitate nel mezzo o a esso trasmesse dalle vibrazioni di un corpo (sorgente sonora) e a loro volta eccitano lorecchio (generalmente per azione diretta sul timpano).

    macchine sonoreDispositivi architettonici dagli articolati ingranaggi, indecifra-bili depositari di meccanismi segreti o eloquenti contenitori di attivit brulicanti. Attrattori di eventi e di pubblico, di musicisti e musicofili, di professionisti e amatori; ma anche di gente comu-ne, di passanti, di turisti. Macchine urbane, quindi. Disponibili a innescare dinamiche metropolitane, a intercettare flussi, a codificare luoghi, alternati-vi ai non luoghi di recente memoria. Macchine sonore: ancora e soprattutto macchine musicali. Strumenti vibratili che si model-lano al loro interno assumendo assetti virtuosamente variabili al variare delle esigenze acustiche delle diverse forme espressive ma anche delle modalit esecutive (Lucente, 2007).

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    Definizione di macchine sonore

    La definizione enciclopedica di suono e macchina condu-ce ad una elaborazione del concetto di macchina sonora. Il suono scaturisce da unimmagine di leggerezza e fluidit: vibrazione, che passa e si modifica attraversando un corpo e fisicamente influenza lindividuo. Il suono strettamente correlato al mezzo in cui si propaga, allo spazio in cui viene distribuito e/o indirizzato e al sog-getto che percepisce la vibrazione. Esso in grado di modificarlo, ampliarlo, deviarlo, trasmet-tendo diverse sensazioni allascoltatore. La macchina un elemento meccanico, concreto, simbolo di forza lavoro. Una macchina solleva, sposta, misura. Nellimmaginario collettivo si inserisce come strumento a disposizione dellindividuo, destinato allo svolgimento di un lavoro, contenitore di meccanismi tecnologici specializzati. Elementi apparentemente antipodi, hanno per un ampio terreno dincontro, in particolare in ambito architettonico. Nella definizione di macchina sonora di Roberta Lucente la macchina assume un ruolo sociale: svolge la funzione di attrattore urbano, produttore e diffusore di cultura. Lavorando in simbiosi con la musica, la macchina sonora si trasforma in contenitore di attivit brulicanti (Lucente, 2007). Definendo poi la macchina sonora come dispositi-vo architettonico, trasla il concetto di macchina da statico e chiuso a spaziale e fruibile, come nuovo luogo culturale. Aspetto cruciale del dualismo diviene lindividuo, che si inserisce tra suono e macchina come attore protagonista. Esso pu vivere e abitare uno spazio architettonico perce-pendo allo stesso tempo vibrazioni sonore e musica.

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    1. Inquadramento ed obiettivi della ricerca

    Scopo della tesi la ricerca di linee guida destinate alla pro-gettazione di nuovi spazi per lascolto di musica contem-poranea. Attraverso un processo di analisi dello sviluppo della musica e dellarchitettura ad essa dedicata, si ricercano punti saldi e possibilit di azione per il concepimento e la messa in opera di macchine sonore contemporanee. La ricerca condotta attraverso losservazione di innova-zioni, potenzialit, criticit, del panorama musicale e del panorama architettonico (sia dal punto di vista costruttivo che estetico-funzionale) dalla met del XX secolo ad oggi.Con un processo dal particolare al generale, si analizza il rapporto tra suono, spazio e individuo per comprendere quello tra musica, architettura e societ: rapporto psicologico, grazie agli spunti di architetti e

    artisti che, attraverso le loro esperienze personali, han-no fornito risposte razionali sul tema;

    rapporto fisico, partendo dai principi della scienza acu-stica e da progetti di architetti e compositori.

    La macchina sonora risulta come spazio pensato per la mu-sica contemporanea che non coincida n con la sala con-certi tradizionale, nata per le esigenze della musica classica, n con lo stadio per i concerti di massa della musica pop, ma come oggetto architettonico e dispositivo innovativo di legame tra spazio, suono ed individuo.L elaborazione progettuale di una macchina sonora delinea lintervento a livello architettonico, proiettandosi verso la possibilit di definire una costruzione aperta alle situazioni mutevoli della realt sociale e culturale. Essa si inquadra

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    nel contesto di modernit liquida (Baumann, 2000, tr. it. 2002) in continua trasformazione, non solo nelle forme esteriori, ma nel suo metabolismo interno: oggi lo spazio urbano una sorta di semiosfera creativa, un plancton so-ciale interattivo, dove un numero infinito di soggetti agisce in maniera indipendente creando flussi dinamici, tendenze, linguaggi e comportamenti musicali (Branzi, 2007). Si tratta di nuove realt che chiedono di essere interpreta-te non solo attraverso la forma degli edifici, ma attraverso nuovi dispositivi interni.La formulazione del composto architettonico per eventi musicali contemporanei deve affrontare: la sperimentazione di nuove modalit di ascolto dove il

    pubblico pu disporre di uno spazio e di strutture logi-stiche del tutto diverse da quelle tradizionali;

    la concezione di sistemi (strutture/dispositivi) in grado di determinare una correlazione attiva del pubblico ri-spetto allevento artistico-musicale;

    unapprofondita analisi sul rapporto direttore/orche-stra/pubblico che esca dallo schema dispositivo tradi-zionale ed indaghi nuovi posizionamenti sperimentali;

    il grado di partecipazione del pubblico allo spettacolo e la diversificazione dellascolto;

    linstallazione di una macchina sonora dedicata agli eventi culturali allinterno di un contesto sociale forte-mente attivo, sperimentale, innovativo e non specializ-zato;

    labbattimento delle strutture funzionaliste a favore di nuovi esempi di progettazione adatti al profondo cam-biamento di partecipazione allevento;

    il superamento delle tipologie architettoniche prestabi-lite e lapproccio ad ipotesi innovative di spazio.

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    1.1. Elementi guida per la progettazione di macchine sonore

    La sperimentazione progettuale nel contesto delle macchi-ne sonore si esprime attraverso la sinergia tra la concezione morfo-tipologica rispetto alle esigenze duso spaziali e lap-porto tecnico-scientifico teso alla calibrazione del suono.Lelaborazione progettuale di una macchina sonora deve af-frontare la scelta: a livello compositivo e costruttivo: - del carattere temporaneo o permanente del composto

    architettonico; - del grado di adattabilit/rigidezza in relazione alle de-

    stinazioni duso (una o pi); - di geometria e organizzazione degli spazi; - della tipologia strutturale del dispositivo; - del numero, della posizione e delle modalit di ascolto

    dei destinatari dellevento artistico; - delle modalit di relazione del dispositivo con il conte-

    sto urbano/spaziale secondo la tensione verso il conso-lidamento dei limiti fisici o verso lapertura al flusso delle interconnessioni con le funzioni preesistenti;

    - dei materiali dellorganismo architettonico per i diversi scopi estetico-funzionale;

    - a livello tecnico acustico: - della tipologia delle sorgenti sonore (orchestrali, elet-

    troniche, combinate); - dellanalisi della configurazione sonora necessaria alla

    composizione musicale in oggetto e alla sua relazione con lo spazio-macchina;

    - della posizione, potenza e direttivit delle sorgenti so-nore;

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    Bibliografia

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    Guida audio alla tesimacchinesonore.tumblr.com