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Finalità
Calcolo del profilo di velocità delle onde di taglio (VS)
Procedura metodologica
• Registrazione delle onde superficiali• Calcolo della curva di dispersione• Modello di sottosuolo
MASW e ReMiTecniche non invasive di prospezione sismica
Dario Delle Donne PhD - [email protected] Laboratorio di Geofisica Sperimentale – Dipartimento Scienze della Terra - Firenze
MASW e ReMiEsplorazione Geofisica di “piccola” scala
<100m
Microzonazione sismica
Analisi di Dispersione delle onde superficiali Applicazioni nella Geofisica d'esplorazione
Tomografia Crostale Esplorazione media profondità
2000 m s.p.c
~100 kmShapiro et al., Science 2005
Xu et al., GJI 2011
Analisi di Cross-correlazione su NoiseApplicazioni nella Fisica del Vulcanismo
Nature Geosciences, 2008
Variazione proprietà elastiche
nel tempo da analisi di noise
ambientale
~50 giorni
Oscillazione armonica elementare
A0
T
Sviluppo in serie di Fourier
Ogni segnale può essere scomposto nelle sue componenti in frequenza
Dispersione delle onde superficiali
Le varie componenti in frequenza di propagano con velocità diverse
f1 ed f2 generate a t0Propagazione nel mezzo (Crosta Terrestre)
f1 f2
t2t1
Sorgente(terremoto, esplosione, etc.)
Ricevitore(stazione sismica)
Registrazione al ricevitore
VELOCITÀ DI FASE
Distanza sorgente ricevitore x
Velocità di fase e velocità di gruppo
La interferenze costruttive e distruttive delle singole fasi delsegnale generano “gruppi” di onde che si propagano ad una velocità propria
Fenomeno della dispersione delle onde
La velocità di propagazione dipende dalla frequenza
Velocità
Frequenza
Informazioni sul mezzo
attraversato dalle onde sismiche
Onde superficiali
Si generano dall'interazione delle onde di volume (es. P ed S) con discontinuità (es. stratificazioni, superificie terrestre)
Dispersione delle onde di Rayleigh
Lunghezza d'onda più grandi interagiscono con orizzonti più profondi
Lunghezza d'ondaV
elocitàcrescente
Array lineare (stendimento) di geofoni verticali calibrati per registrare onde superficiali (periodo proprio in genere di 4.5 Hz)
Registrazione di ~1-2 secondi di un segnale prodotto da un'energizzatore(tipicamente una mazza battente su piastra)
MASW (Mutli-channel Analysis of Surface Waves)Park et al., Geophysics (1999)
Vantaggi1. Posizione della sorgente è nota e quindi è noto il percorso delle onde sismiche superficiali;2. Necessita di comune strumentazione da geofisica di piccola – scala
Svantaggi1. Interferenza del segnale con altri tipi di onde sismiche (P ed S) ed acustiche (onda d'aria)
spurie prodotte anch'esse dall'energizzazione.2. La sorgente generata da una mazza battente scarsa componente in bassa frequenza, e ciò comporta una scarsa penetratività dell'indagine
MASW (Mutli-channel Analysis of Surface Waves)Park et al., Geophysics (1999)
Da Park et al., Geophysics1999
Esempio Registrazione MASW Scomposizione del segnale nelle sue componenti
Dromocrone – Frequenze più basse si propagano a velocità maggiori
200 m/s
170 m/s
130 m/s
Spettro di velocità di fase / frequenza – Modo fondamentale di vibrazioneProcessing dei dati
Frequenza (Hz)
Velocità
di fase (m/s)
MODO FONDAMENTALE DI VIBRAZIONE DEL SUOLOSPESSO È IL PIÙ ENERGETICO
Spettro di velocità di fase / frequenza incompletoProcessing dei dati
MODO FONDAMENTALE “MASCHERATO” DA ALTRI MODI E “RUMORE COERENTE”
Onda d'aria (340 m/s)
Modo superiore
Modo Fondamentale
Spettro di velocità di fase / frequenza-->Qualità del dato sismico SNRProcessing dei dati
Basso rapporto Segnale/RumoreIndeterminatezza dell'informazione
Spettro di velocità - Interpretazioni Processing dei dati
Modo fondamentale
Modi di ordinesuperiore
C1
f1
Aliasing
Profondità massima investigabile
Processing dei datiErronee interpretazioni del vero modo fondamentale
La mal-interpretazione comporta quasi sempre una sovrastima dei parametri elastici e quindi ad una SOTTOSTIMA della pericolosità
sismica
Svariate Metodologie di analisi
Spettro f-kkf•=c 2
Mappa f-p p=1/c (Slowness s/m)
Re.Mi. (Refraction Microtremor)Louie, BSSA (2001)
Array lineare (stendimento) di geofoni verticali calibrati per registrare onde superficiali (periodo proprio in genere di 4.5 Hz)
Registrazione di ~30-60 secondi di microtremori naturali e/o antropici
Vantaggi
1. Necessita di comune strumentazione da geofisica di piccola – scala
2. Il rumore ambientale è caratterizzato in gran parte da onde di Rayleigh caratterizzate da componenti in bassa frequenza --> indagine piùpenetrativa della MASW.
Svantaggi
1. Necessità di assumere una sorgente del microtremore stocastica stazionaria proveniente da tutte le direzioni (ciò spesso non è verificato,
comportando una sovrastima delle velocità – sovrastima dei parametri elastici)
Esempio Registrazione ReMiE
venti di rumore coerenti
dx = 2 mD = 48 m
Geofoni 4.5 Hz
Tempo
Risoluzione in profondità
Cross-correlazione a 2 stazioni XA e XB
Tecniche interferometriche: interferenza positiva solo nell'area di Fresnel ~0° e ~180°
Wapenaar et al, 2005
Sorgente di rumore equi-distribuitaFunziona bene per tempi lunghi di acquisizione
Stendimento
Assunzione di sorgente equidistribuita (campo diffuso)
ReMi - Possibile Sovrastima di velocità
Angolo di incidenza incognito
Xa
α
Xr=Xa sin(α)
Xr
Vr=Va sin(α) Va=Vr /sin(α) sin(α)=0
Va = •
Velocità apparente
Posizione della sorgente in linea con lo stendimento: Xa=Xr
Va = Vr
Limite del metodo 1D
Xr = Xa
Va t = Xa
Tempo (parametro misurato)dx conosciuto
calcolata
ReMi MASW
Picking della curva
Da Stephenson et al., BSSA 2005
La valutazione dell'errore nella misura è fondamentale!!!Deviazione standard della curva di dispersione
Array 2D – Indagini SPAC – ESAC (AutoCorrelazione Spaziale su Noise)Evitano la sovrastima delle Velocità
SPAC – ESAC l'angolo è calcolabile
Aki, 1957
Risoluzione in profondità
Massima
Minima
ReMi - 1D ESAC - 2D
La tecnica 2D elimina il problema della velocità apparente
Metodologie di analisi 1D e 2DConfronto
Velocitàapparenti
Criteri per valutare l'affidabilità di un'analisi di dispersione
n Buon rapporto Segnale Rumore nello spettro di velocità di fase ed interpretazione critica;
n Valutazione dell'errore (es. deviazione standard) nel picking della curva;
n Stima della massima profondità investigabile e quindi “invertibile” dalla
lettura della curva e dalla lunghezza dello stendimento, oppure dall'apertura
dell'array 2D;
n Tecnica in Array 2-D su noise ambientale (SPAC – ESAC) è generalmente
preferibile a ReMi e MASW con mazza battente.
Velocità
Frequenza
Curva di dispersione
(Velocità di fase R o L, frequenza)
Modello di sottosuolo
(Velocità onde di taglio S, profondità)
INVERSIONE
Calcare
Argilliti
Sabbie
Da misure di frequenza e velocità ad un modello di sottosuolo
DatiModello
Legge Fisica
INVERSIONE
Il Problema Inverso
Traiettoria parabolica
Non considero errori di misura, attrito dell'atmosfera, etc.
Soluzione approssimata
Assumo modello iniziale
Calcolo y teorici
Errore tra y teorici e misurati
Modifico il modello in funzione degli errori
Necessità di assumere un modello iniziale
Dipendenza dal modello iniziale di riferimento
Errore
Parametri del modello m20
100
Modello finale
Unicità della soluzione
m1
Problema lineare
Problema non-lineare
Jij = f (H,Vp,Vs,ρ) Haskell (1953)u/w = rapporto tra l'ampiezza del moto verticale
ed orizzontale del m-esimo modo di Rayleigh
Inversione della curva di dispersione
Soluzione “approssimata” della realtà geologica
Metodi d'inversione
Metodi deterministici
Metodi euristici
Minimi quadrati
Dipendono fortemente
dal modello iniziale
Algoritmi genetici
Esplorazione di uno spazio finito di molteplici combinazioni
di variabili del modello
No modello inizialeDelimitazione arbitraria di
uno spazio di variabiliSemplificazione a-prioristica
del modello
Modello 1-D (strati piano paralleli – no eteropie leterali)
Valutazione dell'errore tramite forward modellingDiscostamento tra l'osservato ed il previsto
Forward modellingFondamentale per determinare la bontà di un'inversione
Da Stephenson et al., BSSA 2005
Test con metodi indipendenti (es. Down-holes)
Errore < 15 %
Sperimentazione Tecnica ESAC Vicchio nel Mugello
5 stazioni con disposizione ad “L” - 2D
Down-Hole S3 - VEL
Sperimentazione Tecnica ESAC Vicchio nel Mugello
Curva di dispersione di faseAutocorrelazione spaziale
Sperimentazione Tecnica ESAC Vicchio nel Mugello
Inversione
Neighborhood algorithm (Wathelet, Geopsy 2008)
Modello di sottosuolo
Sperimentazione Tecnica ESAC Vicchio nel Mugello
Confronto con Down-Hole
Misfit <5%
DH ~ 286 m/sESAC ~ 322 m/sErrore ~10%
Misfit <30%
Vs30 (m/s)
Modello miglioreDH
DH
Metodo H/V
Transfer Function teorica
Validazione risultato con test indipendente
Propagazione di un segnale sismico teorico –Analisi lineare equivalente
INVERSIONE VINCOLATA
Software
Il software è uno strumento. La qualità del risultato dipende dalla preparazione
dell'operatore.
Programma Analisi Inversione
Winmasw (Dal Moro) Radon Transform + MFA Genetic Algorithm
MASW - (V.Roma) F-K Transform Genetic Algorithm
SWAN – Geoastier (LI) F-K Transform Occam Algorithm
SeisOpt Pro (Louie) P-f transform Monte-Carlo
Geopsy (GRATUITO) F-K SPAC etc. Neighborhood alg.
SurfSeis Phase-Shift Matrice Jacobiana
EasyMasw (GeoStru) F-K Transform Alg.Euristicoe molti altri.....
Criteri per valutare l'affidabilità di un'analisi d'inversione onde superficiali
n Inversione dei dati eseguita su più curve di dispersione (media +/- std);
n Controllo della dipendenza dal modello iniziale;
n Buon fitting tra la curva misurata e quella teorica (stima degli errori);
n Verifica della presenza di eteropie e della condizione di strati piano-paralleli
(es. due stendimenti ortogonali tra loro, con energizzazione da ambo gli
estremi dello stendimento);
n Una misura con un metodo indipendente (es. H/V) aiuta a validare tutta la
procedura di calcolo.
Dario Delle Donne PhD - [email protected] Laboratorio di Geofisica Sperimentale – Dipartimento Scienze della Terra - Firenze
Test con metodi indipendenti (es. Down-holes)
Confronto Spettri di risposta
Da Stephenson et al., BSSA 2005
F1=5 Hz, F2=25Hz
Dal Moro, 2008
Metodo Speditivo per calcolarsi la Vs30 senza l'utilizzo dell'algoritmo d'inversionePer il solo calcolo delle Vs30 esiste un metodo speditivo
NON SUFFICIENTE PER DEFINIRE SUOLI IN CLASSE “E”