Metodi Didattici Interattivi

Embed Size (px)

Citation preview

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    1/31

    Metodi didattici interattivi

    UD 1 Metodi InterattiviLO 1.1 Contesto teorico di riferimento

    Entry

    In questo L.O. troverai notizie utili relative allo scenario concettuale in cui il

    PBL si inquadra in quanto una delle modalit di apprendimento basata su nuovi

    approcci pedagogici, in particolare quelli che fanno riferimento ai cosiddetti

    metodi interattivi. Infatti i metodi interattivi nei processi di apprendimentosono finalizzati a stimolare gli studenti, a renderli pi attivi e coinvolti nella

    lezione. I metodi interattivi rappresentano la fine della lezione tradizionale in

    aula come unico metodo di insegnamento e soprattutto il cambiamento di

    focus nellattivit stessa di insegnamento: dai contenuti che devono essere

    appresi allallievo e al suo processi di apprendimento, ai suoi bisogni formativi,

    alle competenze che deve sviluppare, ecc.

    Il PBL una delle varie possibilit di innovazione del metodo di insegnamento e

    di maggior coinvolgimento degli allievi, in quanto propone problemi concreti da

    analizzare, comprendere, spiegare.

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    2/31

    ACT

    Seleziona una o pi delle attivit di apprendimento descritte in questo L.O. e

    prova ad applicarle alla tua disciplina, progettando una lezione con la tua

    classe, seguendo le indicazioni fornite dal modello scelto.

    SELF ASSESSMENT

    Qui ti proponiamo alcune domande che ti aiuteranno a riflettere sul tuo livello

    di conoscenza e di consapevolezza del contesto teorico e metodologico che

    rappresenta la cornice entro cui il metodo PBL pu essere incluso:

    Quali sono le principali strategie di apprendimento collegate al

    behaviorismo? E quelle basate sul costruttivismo?

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    3/31

    Quali sono le strategie di apprendimento applicate nel suo istituto?

    Quale sono le strategie di apprendimento che possono essere applicate

    anche attraverso i sistemi di e-learning?

    Come cambia il ruolo del docente nelle diverse attivit di apprendimento?

    Che tipo di attivit di apprendimento sono applicabili alla tua disciplina?

    Appartieni a qualche comunit di pratica?

    Links and bibliographical references

    Links

    1. 1.

    http://formare.erickson.it/archivio/dicembre_05/2_LANDRISCINA_01.html

    2. 2. http://www.udel.edu/pbl/

    3. 3. http://interact.bton.ac.uk/pbl/

    4. 4. http://docs.lib.purdue.edu/ijpbl/

    Libri/riviste

    1. 1. Schmidt HG: Foundations of problem-based learning: some

    explanatory notes. Medical Education 27:422-432, 1993

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    4/31

    UD 1 Metodi Interattivi

    LO 1.2 Vantaggi e svantaggi rispetto ai metodi tradizionali

    Entry

    In questo L.O. verranno messi a confronto i metodi interattivi di insegnamento

    con quelli tradizionali, allo scopo di individuarne in primo luogo gli elementi

    distintivi e caratterizzanti, e in secondo luogo i vantaggi e gli svantaggi, cos da

    avere un quadro chiaro di quali situazioni, finalit e ambienti didattici possono

    pi efficacemente utilizzare il PBL e il PjL.

    Clarify

    I metodi interattivi come il PBL e il PjBL rappresentano indubbiamente uninnovazione

    rispetto ai metodi cosiddetti tradizionali, anche se la loro applicazione in ambiente

    scolastico non pu essere totale n troppo estensiva e va comunque calibrata e

    indirizzata a quelle attivit, obiettivi formativi e discipline che meglio possono trarnevantaggio.

    Rispetto alla lezione tradizionale in cui si spesso insegna molto e si apprende poco -

    , potremmo dire che lapplicazione dei metodi interattivi consente di apprendere

    molto, insegnando poco.

    Nella tabella sottostante abbiamo cercato di sintetizzare le principali differenze fra

    metodi tradizionali e metodi interattivi:

    METODI DI INSEGNAMENTO

    TRADIZIONALI

    METODI DI INSEGNAMENTO

    INTERATTIVI (PBL, PjBL)

    Docente come maestro Docente come facilitatore e mentore

    Trasmissione di conoscenze Costruzione di conoscenze

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    5/31

    Programmi da rispettare Definizione di obiettivi

    Presentazione di teorie e concetti Presentazione di problemi/situazioni

    Acquisizione di saperi come obiettivo Apprendere ad apprendere come finalit

    Utilizzo prevalente del ragionamento

    deduttivo

    Utilizzo prevalente del ragionamento

    induttivo

    Memorizzazione delle conoscenze Ricerca di informazioni

    Studio individuale Lavoro in piccoli gruppi

    Esami - eterovalutazione Auto-valutazione e valutazione formativa

    Probabilmente una maggiore vicinanza si pu evidenziare fra i metodi interattivi in

    particolare il PBL e il metodo scientifico utilizzato nella ricerca

    METODO SCIENTIFICO METODI INTERATTIVI (PBL)

    Osservazione preliminare Identificazione del problema

    Elaborazione diuna problematica Definizione del problema e delle domande

    rilevanti

    Selezione delle ipotesi Selezione delle ipotesi

    Protocollo sperimentale Obiettivi di apprendimento

    Raccolta di dati, sperimentazione Raccolta di informazioni, letture

    Verifica delle ipotesi Verifica delle ipotesi

    Sperimentazione ulteriore e

    complementare

    Letture ulteriori e complementari

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    6/31

    Links and bibliographical references

    Links

    5. 1. http://formare.erickson.it/archivio/dicembre_05/2_LANDRISCINA_01.html

    6. 2. http://www.udel.edu/pbl/

    7. 3. http://interact.bton.ac.uk/pbl/

    8. 4. http://docs.lib.purdue.edu/ijpbl/

    Libri/riviste

    2. 1.Schmidt HG: Foundations of problem-based learning: some explanatory notes.

    Medical Education 27:422-432, 1993

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    7/31

    UD 1 Metodi Interattivi

    LO 1.3 Caratteristiche e differenze fra apprendimento basato su

    problemi (PbL) e apprendimento basato su progetti (PjbL)

    Entry

    In questo L.O. vengono presentate e messe a confronto le caratteristiche dei

    metodi interattivi Problem based Learning (PbL ) e Project based Learning

    (PjbL), evidenziandone analogie e differenze.

    Clarify

    I metodi interattivi di apprendimento come il Problem Based Learning e il

    Project based Learning sono complementari ai tradizionali metodi pedagogici

    utilizzati nelle istituzioni scolastiche, in particolare quelle della formazione di

    alto livello: essi sono centrati sullo studente in quanto parte attiva e motore

    del proprio processo di apprendimento e introducono pertanto una visione dell

    apprendimento in chiave dinamica e collaborativi, grazie a cui lo studente

    produce da s con il supporto del docente la propria conoscenza e

    competenza.

    Si tratta di due metodi distinti:

    1. APPRENDIMENTO PER PROBLEMI (Problem Based Learning Method) =

    consiste nella acquisizione e costruzione di nuove conoscenze a partire

    da situazioni problema reali, che lo studente deve identificare, definire,

    analizzare, interpretare.

    2. APPRENDIMENTO ATTRAVERSO PROGETTI (Project Based Learning

    Method) = consiste nella applicazione di conoscenze acquisite durante la

    formazione, nella realizzazione di un progetto riferibile ad una situazione

    professionale reale.

    In entrambi i casi lo studente impara ad utilizzare le sue conoscenze in un

    contesto professionale e ad adattarle alla soluzione richiesta dalla specifica

    situazione che affronta, partecipando attivamente alla scoperta di prassi

    lavorative direttamente applicabili.

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    8/31

    I due metodi presentano caratteristiche analoghe:

    dal punto di vista pedagogico tendono ad ottimizzare le condizioni di

    apprendimento, a valorizzare linterazione e linterdisciplinarit, a

    favorire la pratica dellauto-apprendimento e dellauto-formazione, asimulare condizioni e comportamenti tipici delle situazioni di lavoro

    dal punto di vista relazionale, il comportamento del docente orientato

    in senso non direttivo e la centratura non sui contenuti da apprendere

    ma sui metodi, sugli approcci mentali e sui comportamenti; tenuto a

    incoraggiare lo sviluppo personale dello studente (la sua creativit, il

    senso di responsabilit, la capacit di autonomia) e a sviluppare strategie

    partecipative che consentano un efficace lavoro di gruppo, in cui lattivit

    individuale di ciascuno alimenta il lavoro del gruppo

    dal punto di vista delle attivit e della loro valutazione, lo studente

    chiamato ad assumere unottica professionale, si abitua a redigere

    rapporti, verbali, e a fare presentazioni orali dei risultati del suo lavoro;

    viene inoltre adottato un tipo di valutazione non giudicante ma formativa

    e viene sollecitato lo studente ad imparare ad auto-valutarsi

    Le principali differenze fra i due metodi sono riferibili essenzialmente:

    alla metodologia, molto didattica e prescrittiva nel PBL, che prevede il

    rispetto di una serie di passaggi logici che costituiscono i 7 passi del

    PBL; mentre nel PjBL c maggiore libert di organizzazione

    alle attivit vere e proprie e alla loro finalit: nel PBL si tratta di definire,

    analizzare e spiegare un problema, nel PjBL si tratta di realizzare un

    progetto a partire da precise specifiche

    alla durata: nel PjBL si tratta di un lavoro estensivo che pu durare

    anche pi mesi, nel caso del PBL invece si tratta di un lavoro intensivo di

    qualche giorno

    al ruolo del docente, che nel PBL chiamato a coordinare, facilitare i

    processi, consigliare e orientare, mentre nel PjBL deve inquadrare le

    attivit, animare il gruppo di lavoro e supervisionarne lattivit e i

    prodotti

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    9/31

    al ruolo dello studente: nel PjBL il gruppo pianifica il lavoro da fare e si

    suddivide i compiti da svolgere per realizzare il progetto, nel PBL lo

    studente svolge una serie di attivit in funzione di precisi obiettivi

    pedagogici

    Links and bibliographical references

    Links

    9. 1. http://formare.erickson.it/archivio/dicembre_05/2_LANDRISCINA_01.html

    10.2. http://www.udel.edu/pbl/

    11.3. http://interact.bton.ac.uk/pbl/

    12.4. http://docs.lib.purdue.edu/ijpbl/

    Libri/riviste

    3. 1. Schmidt HG: Foundations of problem-based learning: some explanatory notes.

    Medical Education 27:422-432, 1993

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    10/31

    UD 2 Problem based learning (PbL)

    LO 2.1 Definizione del problema

    Clarify

    La definizione del problema di fondamentale importanza per la corretta

    impostazione del lavoro con il PbL .

    I problemi che possono essere utilizzati come base di partenza per la

    applicazione del metodo pbl devono essere problemi reali, che

    quotidianamente possono essere incontrati.

    Come possibile distinguere un problema reale? I problemi reali sonosolitamente mal posti e mal strutturati, multidisciplinari e multidimensionali, e

    il gran numero di variabili che entrano in gioco non sono sempre chiare e

    distinte, non sono note a priori e sono indipendenti una dall'altra; rispetto ai

    problemi reali non possibile neppure sapere con certezza se c una

    soluzione, n teorizzare l'esistenza e l'unicit delle soluzioni, n se una data

    soluzione la migliore.

    I problemi reali sono intrinsecamente complessi, in contrapposizione con i

    principi di semplificazione della didattica tradizionale; i problemi reali non sono

    statici ma cambiano nel tempo;

    I problemi reali sono fortemente connessi al contesto e rappresentano pi che

    altro delle aggregazioni di problemi. Ciascun problema reale pu essere

    scomposto in sotto-problemi, che afferiscono a una delle seguenti tipologie

    individuate da Jonassen:

    1. Problemi di logica:

    i problemi dei giochi matematici e di logica (le torri di Hanoi, il cubo di RubiK,

    ecc...);

    2. Algoritmi:

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    11/31

    i problemi risolvibili applicando una formula o un metodo (convertire unit di

    misura, risolvere un sistema di equazioni, bisecare un angolo dato, ecc...);

    3. Storie esemplificative:i problemi che esemplificano una teoria (le storielle con la morale, i problemi di

    fisica delle medie, ecc...);

    4. Problemi relativi alluso di regole:

    i problemi risolvibili seguendo una regola (riscrivere una storia in prima

    persona, le dimostrazioni geometriche, ecc...);

    5. Presa di decisioni:

    problemi che implicano delle scelte (devo cambiare lavoro, come pagher

    questo conto, qual l'auto giusta per me, ecc...);

    6. Ricerca e riparazione di guasti

    sono i guasti che si ripropongono quotidianamente e che vengono risolti

    quando si possiede uno schema mentale compatibile con il funzionamento

    reale (sono disconnesso, la macchina non parte, il rubinetto spande, ecc...);

    7. Diagnosi-soluzione:

    problemi analoghi ai precedenti ma pi complessi (le malattie, prepararsi per

    un esame, ecc...);

    8. Rendimento strategico:

    problemi in cui necessaria una consapevolezza situazionale (pilotare un aereo

    nella tormenta, insegnare, fare il traduttore per diplomatici, ecc...);

    9. Analisi di casi/sistemi:

    problemi quotidiani reali in cui occorre analizzare il sistema e una linea di

    condotta (valutare le performance di un portfolio azionario, pianificare un

    menu per dignitari stranieri, emettere una sentenza in una causa civile, ecc...);

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    12/31

    10. Progetti :

    problemi che implicano pianificazione, progettazione e sviluppo di soluzioni

    (costruire un ponte, comporre una fuga, progettare una casa sull'albero,ecc...);

    11. Dilemmi:

    problemi reali, per lo pi di natura etica, sociale e morale, per i quali sembra

    non esistere una soluzione (legalizzazione delle unioni di fatto, la crisi medio-

    orientale, ecc...).

    Links and bibliographical references

    Links

    13. 1.

    http://formare.erickson.it/archivio/dicembre_05/2_LANDRISCINA_01.html

    14. 2. http://www.udel.edu/pbl/

    15. 3. http://interact.bton.ac.uk/pbl/

    16. 4. http://docs.lib.purdue.edu/ijpbl/

    Libri/riviste

    4. 1. Schmidt HG: Foundations of problem-based learning: some

    explanatory notes. Medical Education 27:422-432, 1993

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    13/31

    UD 2 PROBLEM BASED LEARNING (PbL)

    LO 2.2 Descrizione del metodo PbL (Problem based Learning)

    Entry

    Lavoro di gruppo, problem solving e pensiero e creativit individuale

    rappresentano competenze insostituibili per la vita di ogni giorno; al tempo

    stesso, queste medesime competenze sono quelle che garantiscono la

    competitivit delle aziende e delle risorse umane nellera della globalizzazione.

    Queste competenze sono le stesse messe in gioco dalla metodologia dell

    Apprendere per problemi (Problem based Learning method), che viene

    presentata in questo L.O.

    Clarifily

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    14/31

    Look

    Per avere un esempio di come funziona il PBL, Ti consigliamo di leggere

    larticolo pubblicato da Franco Landriscina nella sezione Il PBL in pratica ,

    accessibile dal link sottostante

    http://formare.erickson.it/archivio/dicembre_05/2_LANDRISCINA_01.html

    Links and bibliographical references

    Links

    17.1. http://formare.erickson.it/archivio/dicembre_05/2_LANDRISCINA_01.html

    18.2. http://www.udel.edu/pbl/

    19.3. http://interact.bton.ac.uk/pbl/

    20.4. http://docs.lib.purdue.edu/ijpbl/

    Libri/riviste

    5. 1. Schmidt HG: Foundations of problem-based learning: some explanatory notes.

    Medical Education 27:422-432, 1993

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    15/31

    UD 2 Problem based learning (PbL)

    LO 2.3 | Ruoli e compiti allinterno del metodo PbL

    Entry

    In questo L.O. vengono descritti i ruoli che nel metodo PbL devono essere

    ricoperti allinterno del gruppo di lavoro a cui viene assegnato il problema. Ogni

    ruolo comporta precise attivit da svolgere nellarco di durata temporale

    dellattivit del gruppo. Di volta in volta i ruoli vengono assegnati a studenti

    diversi, in modo che ciascuno possa sperimentare il pi possibile tutti i ruoli:

    infatti una delle caratteristiche del metodo quella di simulare un gruppo di

    lavoro reale e quindi di avvicinare gli studenti ai metodi e alle modalit

    operative e relazionali del reale mondo del lavoro.

    Clarify

    Allinterno del gruppo di lavoro che opera con il metodo del PbL, sono

    individuati i seguenti ruoli, che vengono assegnati dal gruppo stesso ai suoi

    membri: dopo che il tutor ne ha spiegato compiti e responsabilit, il gruppo

    ne discute ed elegge le varie figure, che resteranno in carica soltanto per la

    durata della attivit generata da un singolo problema proposto.

    Ruolo del Presidente

    Condurre il gruppo attraverso I sette passi del PBL

    Assicurare luguale partecipazione di tutti I membri del gruppo

    Mantenere buone dinamiche e interazioni allinterno del gruppo

    Vigilare sul tempo

    Garantire che il gruppo rimanga aderente al compito da svolgere

    Verificare che lo Scriba registri I punti raggiunti durante la sessione

    di lavoro

    Ruolo del segretario verbalizzatore

    Fare I verbali delle riunioni strutturando I punti annotati dallo Scriba

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    16/31

    Distribuire il verbale della riunione a tutti I membri del gruppo e al

    tutor

    Partecipare alla discussione di gruppo

    Ruolo dello scriba

    Registrare I punti raggiunti dal gruppo

    Aiutare i membri del gruppo a organizzare i propri pensieri

    Partecipare alla discussione di gruppo

    Ruolo dei membri del gruppo

    Seguire I sette passi del PBL

    Partecipare attivamente alla discussione di gruppo

    Ascoltare il contributo di tutti I membri

    Fare domande aperte

    Ricercare autonomamente tutti gli obiettivi di apprendimento

    Condividere le informazioni

    Links and bibliographical references

    Links

    21. 1.

    http://formare.erickson.it/archivio/dicembre_05/2_LANDRISCINA_01.html

    22. 2. http://www.udel.edu/pbl/

    23. 3. http://interact.bton.ac.uk/pbl/

    24. 4. http://docs.lib.purdue.edu/ijpbl/

    Libri/riviste

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    17/31

    6. 1. Schmidt HG: Foundations of problem-based learning: some

    explanatory notes. Medical Education 27:422-432, 1993

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    18/31

    UD 3: PROJECT BASED LEARNING (PjbL)

    LO 3.1: Descrizione del metodo Project based Learning (PjbL)

    Entry

    I termini project based learning e problem based learning sono usati per descrivere

    una serie di strategie didattiche. L'ampiezza delle rispettive definizioni, la loro

    somiglianza concettuale, e l'uso spesso del medesimo acronimo PBL generano un po

    'di confusione. Di seguito sono descritte le principali analogie e differenze.

    AnalogieCome definito nella letteratura, lapprendimento basato su progetti (project based

    learning) e lapprendimento basato problemi (problem based learning) condividono

    molte caratteristiche. Entrambe le strategie didattiche son orientate al coinvolgimento

    degli studenti proponendo attivit che si riferiscono al mondo reale. Agli studenti sono

    proposti progetti o problemi che presentano differenti approcci possibili e che

    simulano situazioni di vera vita professionale. Entrambi le strategie didattiche sono

    definite come centrate sullo studente e assegnano all'insegnante il ruolo di facilitatore.

    Gli studenti impegnati nel progetto o nella spiegazione del problema sono

    sollecitati/obbligati a lavorare in gruppi cooperativi per periodi pi o meno lunghi e a

    cercare molteplici fonti di informazione. Entrambi i metodi tendono ad evidenziare che

    la valutazione della attivit di ogni singolo studente avr come riferimento la sua reale

    prestazione.

    Differences

    Problem-based learning, as the name implies, begins with a problem for students

    to solve or learn more about (find an expalnation of the problem).

    Project-based learning typically begins with an end product or "artifact" in mind,

    the production of which requires specific content knowledge or skills and typically

    raises one or more problems which students must solve. Projects vary widely in

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    19/31

    scope and time frame, and end products vary widely in level of technology used

    and sophistication.

    Differenze

    Il problem based learning inizia con un problema da esaminare che poi dovr essere

    spiegato.

    Il project based learning in genere inizia con la definizione di un prodotto finale o

    "artefatto" che deve essere realizzato. I progetti variano notevolmente in termini di

    complessit e di tempo, e alla fine i prodotti variano in relazione alla di tecnologia

    utilizzata. Il progetto proposto, in relazione alla sua complessit e/o articolazione, pu

    essere diviso in sottoprogetti. I sotto progetti solitamente richiedono la produzione di

    contenuti specifici, che richiedono conoscenze e competenze e di solito sollevano uno

    o pi problemi che gli studenti devono risolvere.

    Clarify

    L'apprendimento basato su progetti fa riferimento al modello della produzione di beni

    e o servizi.

    Gli studenti devono definire lambito progettuale in cui realizzare il prodotto/servizio

    richiesto e devono usare strumenti e tecniche di gestione progetti. Agli studenti

    richiesto di utilizzare e presentare il prodotto che hanno creato, e di valutare il loro

    lavoro. L'intero processo deve essere progettato in modo da essere autentico deve

    quindi essere lo specchio del mondo reale e delle attivit di produzione; gli studenti

    chiesto di utilizzare le proprie idee e strategie per svolgere i compiti progettuali. Il

    prodotto finale da realizzare rappresenta la motivazione ma il contenuto di

    conoscenze e capacit acquisite durante il processo di produzione che sono importanti

    per il successo di questo approccio, che richiede , per ottenere risultati efficaci, una

    rigorosa pianificazione e progettazione didattica da parte dei docenti.

    Problem-based learning usato come strategia formativa in classe prevede un

    processo che contempla le seguenti fasi:

    Sviluppo della idea progettuale

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    20/31

    Decidere lambito del progetto

    Definire gli standard

    Prevedere prodotti multipli

    Lavorare con criteri di gestione dei progetti

    Creare un ambiente di apprendimento ottimale

    Scegliere una strategia

    Scegliere un progetto

    Valutare

    Look

    Visita il seguente link per avere una sensazione delle fasi di progettazione didattica del

    Project based learning http://www.pbl-online.org/pathway2.html

    Act

    Scarica i template disponibili nel sito raggiungibile al seguente link http://www.pbl-

    online.org/ProjectPlanning/PlanningForm.htm

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    21/31

    UD 3: PROJECT BASED LEARNING (PjbL)

    LO 3.2: Ruoli e compiti allinterno del metodo PjbL

    Entry

    Lapprendimento basato sul progetto trova le sue radici nel Costruttivismo, di cui Lev

    Vygotsky, Jerome Bruner, Jean Piaget e John Dewey sono illustri esponenti. I

    costruttivisti ritengono fondamentale il ruolo attivo degli studenti durante le fasi di

    apprendimento. Trovare soluzioni a problemi, avere atteggiamento critico verso la

    attivit didattica sono momenti fondamentali perch lo studio sia utile e coinvolgente.

    La grande importanza attribuita alla esperienza richiede infatti attegiamenti e

    comportamenti differenti rispetto allinsegnamento cattedratico tradizionale.

    Clarify

    Limportanza del metodo PjBL , per molti autori, sta nel fare l esperienza che porta

    alla realizzazione del progetto, non tanto nel risultato finale.

    I principi alla base del PjBL, come tutti gli approcci learner centeredfanno ritenerenecessario il cambiamento della relazione educativa fra docente e discente. Il ruolo

    del discente come singolo individuo attivo e linterazione tra pari (Dewey) devono

    ridurre la distanza tra vita nella scuola e fuori della scuola. Dalla affermazione

    precedente si pu intuire che il ruolo del docente si trasforma nella figura di

    facilitatore durante la realizzazione del progetto e nella figura di progettista formatvo

    durante la fase di set-up delle attivit.

    Il docente deve quindi:

    definire/trovare progetti realizzabili che fungano da sfide intellettuali per gli

    studenti

    inserire il progetto nei programmi dellistituzione formativa

    definire le modalit e le tecniche di valutazione

    definire gli obiettivi globali del progetto

    assistere gli studenti nella formulazione degli obiettivi di fase

    Identificare le competenze di ingresso e le risorse necessarie

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    22/31

    Linsegnante che vorr applicare in classe le attivit sopra menzionate dovr

    preventivamente realizzare una progettazione precisa e puntuale dellattivit,

    elaborando un documento progettuale a supporto dellattivit. Il riuso infatti uno

    dei benifici maggiori di cui potranno godere i docenti ed insito nelle attivit PBL.

    Il documento di progettazione deve sviluppare i seguenti punti:

    durata del progetto

    definizione degli obiettivi didattici

    Identificazione e definizione del progetto

    Definizione e descrizione dei dettagli

    Lista dei prerequisiti

    Necessit tecnologiche per la realizzazione

    Materia e bibliogarfia

    Strategie e tecniche di verifica

    Act

    Analizza la seguente griglia di valutazione e definisci una scali di valutazione da

    attibuire ai singoli items ci consentir di evidenziare quali atteggiamenti e abilit si

    vogliono stimolare negli studenti.

    Attivit valutata Punteggio

    Corretta identificazione del problema.

    Chiarezza nella definizione del problema

    Chiarezza nella definizione delle

    caratteristiche dellelaborato che gli alunni

    produrranno

    Originalit dellidea ed elementi

    motivazionali

    Chiarezza/significativit nellidentificazione

    degli obiettivi

    Chiarezza nellidentificazione delle

    competenze preliminari

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    23/31

    Integrabilit nel curriculum scolastico

    Coerenza nell'integrazione delle tecnologie

    nella strategia didattica

    Qualit e coerenza delle risorse iniziali

    identificate

    Descrizione delle procedure (consegne alla

    classe, strategia didattica chiara)

    Chiarezza e coerenza nella descrizione

    delle procedure di valutazione

    Completezza del dossier

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    24/31

    UD 3: PROJECT BASED LEARNING (PjbL)

    LO 3.3: Esempi di PbL/PjbL nel settore del tessile e abbigliamento

    Entry

    La creazione di temi adatti allapplicazione del PbL e del PjbL nellambito delle

    discipline afferenti al mondo del tessile/abbigliamento, naturalmente collegata alla

    tipologia di discenti e di corso in cui sono inseriti. Solo per fare unidea di quale

    potrebbe essere il punto di partenza di una sessione di PbL e di PjbL, elencheremo qui

    di seguito alcuni esempi di problemi e di temi progettuali che potrebbero essere presi

    a riferimento, coinvolgendo pi discipline curriculari.

    Esempio di problemaIl negozio di biancheria intima XXX ha ricevuto una serie di lamentele dalla clientela

    che ha acquistato le calze della marca YYY; una percentuale di circa il 30% di clienti

    ha notato la comparsa di strane macchie rosse sulla pelle delle gambe dopo aver

    portato per tutto il giorno queste calze; a una piccola parte di questo gruppo, che

    andata a farsi visitare in ospedale, il dermatologo ha riscontrato una dermatite da

    contatto. Le calze incriminate sono calze in nylon, 15 denari di pesantezza, nere, fum

    e marroni, fabbricate in Portogallo e in Marocco per conto della ditta YYY. Il fenomeno

    stato rilevato con maggiore intensit fra le clienti che avevano fatto un recente

    viaggio in crociera nei Carabi.

    Esempi di temi progettuali

    Realizzazione dei costumi di scena per una rappresentazione teatrale che rievoca la

    vita di Caravaggio.

    Progettazione di una collezione di abiti da lavoro per il personale del settore

    alberghiero.

    Progettazione di una collezione autunno-inverno per bambino con materiali di riciclo.

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    25/31

    UD 4: Utilizzo dei metodi PBL e PJBL nella didattica

    LO 4.1: Organizzazione di una sessione di PbL/PjbL)

    ENTRY

    Questo L.O. illustra alcuni aspetti funzionali ad una efficace preparazione della classe

    di studenti allutilizzo dei metodi PbL e PjbL e chiarisce in particolare il lavoro di back

    officeche il docente chiamato a fare prima dellavvio delle attivit. Lavoro rigoroso e

    impegnativo, ma ampiamente riutilizzare.

    CLARIFY

    Lapplicazione concreta in aula dei metodi del PbL e del PjbL richiede analoghe

    accortezze e solleva problematiche simili.

    Innanzitutto necessario tenere presente che, sebbene in linea di massima sia

    possibile ricorrere a queste metodologie in tutti i gradi, livelli e tipologie di scuole,

    prevedibile che esse conseguano risultati pi efficaci con studenti gi in possesso di

    una certa autonomia nello studio e nella gestire delle proprie attivit, come di capacit

    di analisi e di ragionamento critico. Ci orienta quindi lapplicazione ottimale di tali

    metodologie ai contesti della scuola secondaria superiore e ai percorsi universitari o di

    formazione continua.

    Regole e tempistica dei due metodi devono essere chiaramente indicate dal docente

    agli studenti, e fatte rispettare in quanto rappresentano esse stesse aspetti di

    contenuto: infatti non solo e non tanto il risultato finale del processo che interessa

    raggiungere, ma le conoscenze, le competenze, gli atteggiamenti che vengono

    acquisiti/sviluppati durante il percorso che conduce alla spiegazione del problema

    (PbL) o alla realizzazione del progetto (PjbL). In entrambi i casi il rispetto della

    tempistica, dei ruoli e dei limiti imposti costituiscono essi stessi importanti elementi

    formativi.

    La classe deve essere opportunamente preparata a lavorare secondo queste

    metodologie: il docente ha il compito di:

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    26/31

    Chiarire gli obiettivi, i compiti e i ruoli che gli allievi saranno chiamati a

    svolgere

    Definire le strategie di gestione e di supporto alle attivit degli studenti

    Preparare la classe allutilizzo delle tecnologie (in particolare quelle informatiche

    per il reperimento delle informazioni, delle risorse necessarie, ecc.)

    Preparare gli studenti allutilizzo di nuove forme di valutazione (es.

    autovalutazione, valutazione fra pari, valutazione del lavoro del gruppo, ecc.)

    Agire sul pianomotivazionale, coinvolgendo gli studenti nellasfida costituita

    dal dover trovare una soluzione a un problema reale e stimolandoli

    allassunzione di un ruolo attivo.

    Come vanno costruiti i gruppi di lavoro allinterno della classe?

    Esistono vari modelli a cui fare riferimento. Ai fini della collaborazione attiva in vista di

    un problema e della produzione di progetti o prodotti, sono pi funzionali i gruppi

    eterogenei, in cui . pi facile linterdipendenza fra i componenti

    Lapproccio costruttivista che alla base dei due metodi, sottolinea inoltre

    limportanza dellambiente di apprendimento, in cui si apprende in una logica di

    interazione e autonomia ben diversa da quella sequenziale curricolare classica. Ma,

    proprio perch lo studente si muove in un ambiente pi libero, deve avere a

    disposizione dei materiali inizialia partire dai quali orientarsi. Quindi importante

    che il docente predisponga una accurata documentazione, in particolare per quanto

    riguarda il PjbL (ma anche nel caso del PbL necessario che gli studenti possano

    attingere a materiali appositamenti selezionati o creati dal gruppo docente.

    Per quanto riguarda specificatamente il PjbL, limplementazione del metodo in classe

    richiede al docente lelaborazione di una documentazione progettuale (che potr poi

    naturalmente riutilizzare in altre classi), che definisca precisi elementi:

    1. DURATA DEL PROGETTO

    2. STANDARD DI RIFERIMENTO

    3. OBIETTIVI DIDATTICI

    4. MODALITA DI PRESENTAZIONE DEL PROBLEMA A CUI IL PROGETTO DEVERISPONDERE

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    27/31

    5. DETTAGLI PROGETTUALI (cosa ci si aspetta dagli allievi, sia in termini di processo

    che di prodotto finale)

    6. PREREQUISITI RICHIESTI AGLI STUDENTI

    7. TECNOLOGIE NECESSARIE E DISPONIBILI

    8. MATERIALI A SUPPORTO (slide, documenti, risorse in rete, ecc.)

    9. MODALITA E TECNICHE DI VALUTAZIONE

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    28/31

    UD 4 Utilizzo dei metodi PBL e JBL nella didattica

    LO 4.2 Valutazione dellapprendimento con i metodi PbL/PjbL

    Clarify

    Valutazione del PBL

    Al gruppo di studio viene in genere richiesto al termine di ogni caso

    affrontato col metodo del PBL, di presentare uno o pi dei seguenti prodotti:

    un poster, un report, una presentazione orale, una pagina web, un progetto

    o un dispositivo, a seconda del problema analizzato. Il tipo di prodotto

    richiesto viene definito allinizio e costituisce loggetto della valutazione del

    gruppo.

    La performance di ogni singolo studente viene esaminata e valutata

    attraverso un processo di valutazione fra pari (peer evaluation) che genera

    un fattore di scala individuale per ogni studente. Questo viene fatto da ogni

    studente compilando un modulo di valutazione dei colleghi al termine di

    ogni progetto, che viene dato in mano al tutor nel corso della valutazione

    formale.

    Al tutor spetta il compito di equilibrare il fattore di scala individuale scaturito

    dal processo di valutazione fra pari. Tale fattore dovrebbe infatti rispecchiare

    ogni prestazione individuale, tenendo in considerazione il feed back derivante

    dagli studenti. Ogni tutor dovrebbe quindi compilare un modulo di

    valutazione del gruppo. Dopodich si collazionano tutti I punteggi di gruppo e

    I fattori di scala, per generare I punteggi individuali. I tutor devono

    differenziare I punteggi delle prestazioni individuali, e I punteggi non

    dovrebbero alterare il punteggio medio ottenuto dal gruppo. Di conseguenza

    la media dei moltiplicatori per lintero gruppo deve essere 1.00. Ad esempio,

    se un tutor vuole assegnare un punteggio pi elevato ad un membro del

    gruppo, allora uno o pi punteggi dei membri dovranno essere ridotti del

    medesimo valore.I moltiplicatori di scala suggeriti sono:

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    29/31

    Nessuna partecipazione - 0.0

    Scarso - 0.75

    Medio - 1.0

    Buono - 1.1 Eccellente - 1.25

    Ad esempio, nel caso in cui il case-study affrontato richieda la stesura di un

    report e una presentazione , il punteggio individuale deriva da:

    [(report + presentazione)/2] x fattore di scala individuale

    Ogni studente sar valutato in relazione a quanto sapr dimostrare le

    seguenti capacit: :

    Analizzare il problema

    Trovare possibili soluzioni innovative

    Valutare criticamente le proposte del gruppo

    Dimostrare la conoscenza teorica precedentemente acquisita, come

    pure quella acquisita pi recentemente attraverso il caso studiato

    Utilizzare abilit pratiche per completare lo studio del caso

    Oltre a ci verranno valutati anche I ruoli allinterno del team e cio quanto

    efficacemente gli allievi abbiano svolto il ruolo di:

    Presidente

    Segretario verbalizzante

    Scriba

    Membro del gruppo

    Links and bibliographical references

    Links

    25. 1.

    http://formare.erickson.it/archivio/dicembre_05/2_LANDRISCINA_01.html

    26. 2. http://www.udel.edu/pbl/

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    30/31

    27. 3. http://interact.bton.ac.uk/pbl/

    28. 4. http://docs.lib.purdue.edu/ijpbl/

    Libri/riviste

    7. 1. Schmidt HG: Foundations of problem-based learning: some

    explanatory notes. Medical Education 27:422-432, 1993

  • 7/23/2019 Metodi Didattici Interattivi

    31/31

    5 UD 5: Linee guida per la produzione di argomenti adatti al PBL e

    al PJL

    LO 1: Criteri di scelta e modalit di presentazione dei diversi temi

    ENTRY

    Si indicano in questo L.O. alcuni criteri fondamentali per la selezione e la

    presentazione dei temi su cui applicare i metodi PbL e PjbL.

    CLARIFY

    I criteri di scelta da utilizzare per ricercare i temi su cui avviare sessioni di PbL e di

    PjbL sono essenzialmente:

    - la vicinanza del problema o del progetto da realizzare alle tematiche della vita

    pratica e/o della vita professionale che gli studenti si troveranno ad affrontare,

    in relazione al percorso di studi da loro intrapreso

    - la fattibilit, ovvero la rapportabilit delle difficolt intrinseche al lavoro

    proposto, alle reali possibilit degli studenti, in termini di: caratteristiche,

    background culturali ed esperienziali, dimestichezza con il lavoro di gruppo e

    linterazione collaborativi fra pari

    - la rilevanza che il tema pu avere rispetto agli obiettivi didattici e agli

    argomenti del programma curriculare da sviluppare: infatti importante

    ricordare che, ad esempio per quanto riguarda soprattutto il PbL, in teoria

    possibile utilizzarlo per svolgere lintero programma didattico.Si tratta di

    identificare correttamente i problemi attraverso i quali si affronteranno gli

    argomenti previsti dal programma

    -il tempo a disposizione

    - la possibilit di coinvolgere altri docenti di altre discipline

    Per quanto attiene alla presentazione del tema, ricordiamo che il tema e/o la

    situazione da cui si parte devono essere presentati in maniera chiara (eventualmente

    anche con il supporto di slide o di filmati che espongono il tema prescelto) e devono

    essere fortemente ancorati alla realt.