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Move Magazine Viterbo #28

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Move Magazine è la rivista free press, edita da Move Comunicazione, dedicata a eventi, cultura, tempo libero e lifestyle nelle province di Viterbo e Terni.

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movemagazine8

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INDICEGenio & Sregolatezza

Libri

Fumo negli occhi

Joystick

Archiviaggiando

Pop Corn

Turnaround

Electrocution

Astri

I corti di Kappa

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DIARY

FOODY

DESIGN PLAYGROUND

TONIGHT

Si innova ribaltando i luo-ghi comuni. Uno di questi è che le norme servano per costringere le persone a rigare dritto. Ma se ne ini-ziassimo a scriverle per chi invece merita fiducia, cosa accadrebbe? Qualche settimana fa, duran-te un convegno, ho conosciuto il responsabile del personale di Tetra Pak. È un’azienda che, dove possibile, ha abolito gli orari e giudica i dipendenti in base ai risulta-ti, lasciando loro flessibilità nell’organizzare il proprio tempo. “Certo, si può im-

brogliare”, osservava il ma-nager. “Ma, visti i benefici in termini di produttività e di motivazione, è un prez-zo che si può pagare. Altri-menti ci faremmo dettare le norme dal 5% delle perso-

ne che bara, invece che dal 95% che merita

fiducia”. Fidarsi conviene. La que-stione è molto più rilevante di quan-to non possa sem-

brare. La fiducia è sempre stata elemen-

to chiave dell’economia, ma ora è strumento cardine di nuovi modelli.

Massimo Russo, direttore di Wired

OCCHIO, FIDARSI CONVIENE

EDIZIONE VITERBO e PROVINCIAAut. Trib. Terni n. 1/2014 del 24 gennaio 2014

Anno II n. 28 Giovedì 19 marzo 2015

DIRETTORE RESPONSABILEFRANCESCO MECUCCI

[email protected]

COLLABORATORIANDREA ARENA • GIORGIA CAPACCIOLI

LIVIO CAPUANO • ELENA CHIOCCHIA MASSIMO CLIKE • MAURO EVANGELISTI

STEFANO FIORI • PAOLO FORTUGNOSIMONE GEMINI • PAOLO LAURENTI

DINO MANONI • GIOIA ODDIPUCA JERONIMO ROJAS BECCAGLIA

EMANUELE SERRA • SIMONE VALTIERILE SIGNORINE AUTOPRODUZIONI

IMPAGINAZIONESTEFANO CARDONI

GRAFICAANDREA NOCETI

REDAZIONEVIA POLIDORI, 38 • 01100 VITERBO

[email protected] 0761.092881

webWWW.MOVEMAGAZINE.IT

PUBBLICITà

DOMENICO ALECI [email protected]

EMANUEL ANSELMI [email protected]

GIORGIO PIOLI [email protected]

STAMPATIPOGRAFIA AGNESOTTI VITERBO

TIRATURA MEDIA9000 COPIE

euro 0,04 OMAGGIOSALVO DIVERSI ACCORDI SCRITTI LE COLLABORAZIONISONO DA CONSIDERARSI GRATUITE E NON RETRIBUITE.

© MOVE COMUNICAZIONE

33WATCH & PLAY

in copertina: Fabrizio Bosso © Neurosegno Comunicazione

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riaEnsemble e solisti vari, diretti da Fabrizio Bastianini. Musiche di Beethoven e Haydn. Non man-cano le occasioni per scoprire il patrimonio enogastronomico e storico-artistico viterbesi: per la tre giorni di Degustando la Pasqua si legga il box a fianco,

mentre il 21 e 22 marzo torna-no le Giornate di Primavera del Fai – Fondo Ambiente Italiano: per l’occasione sarà aperto gra-tuitamente, con visite guidate, lo splendido chiostro della SS. Trinità insieme alla chiesa e agli ambienti conventuali. Domenica

Comincia la primavera e con essa si infittisce il calendario degli eventi culturali e di svago nella Tuscia. Abbiamo de-dicato la cover di que-sto numero all’ormai consueta edizione primaverile di Tu-scia in Jazz che inizierà il 2 aprile e porterà in alcune location del centro storico di Viterbo alcuni importanti nomi del panorama ja-zzistico italiano e interna-zionale tra cui Kurt Rosenwinkel, Fabrizio Bosso, Enzo Pietropaoli, Rita Marcotulli, George Garzo-ne, Aldo Bassi, Angelo Olivieri, Gianmarco Casani, oltre a due musicisti di origine viterbese ormai affermati: Enrico Mianulli e Michele Villetti. Tutto questo dal 2 aprile, ma prima c’è molto altro. Dal 21 al 29 marzo torna in città, nello storico Palazzo dei Papi, un appuntamento che fino ad alcuni anni fa sembra-va quasi irrinunciabile: Viterbo Antiquaria, manifestazione na-zionale di antiquariato che pre-vede la partecipazione di oltre 40 espositori tra i più qualificati antiquari provenienti da tutta Italia; l’evento sarà affiancato da una mostra collaterale dedicata ai Templari nel Museo Civico. Venerdì 27 marzo la Cattedrale di San Lorenzo ospita il tradizio-nale Concerto di Pasqua con la Camerata Polifonica Viterbese Zeno Scipioni, l’ensemble vocale Il Contrappunto, l’orchestra Etru-

Primaverain vistaDUE SETTIMANE RICCHE DI EVENTI

Michela Andreozzi

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29 marzo a Vignanello proseguo-no le visite animate di Castello Incantato al Castello Ruspoli, mentre è da segnalare a Viter-bo il convegno del 21 dedicato all’importante tema dell’alimen-tazione nell’ambito di Viterbo Scienza. Da non perdere il 28 la Giornata Trollbeads proposta dalla Gioielleria Biaggi di Viter-bo nella Sala Almadiani, dove tra l’altro si svolgerà un concerto del Cesmi – Centro Sperimentale Musicale per l’Infanzia. Conclu-diamo con una panoramica dei teatri, che si avviano alla fase finale della stagione con alcuni spettacoli di rilievo. Sabato 21 al Teatro Lea Padovani di Montalto di Castro, Daniele Pecci interpre-ta l’Amleto di Shakespeare, men-tre il 28 Michela Andreozzi pro-tagonista al Rivellino di Tuscania con il divertente Maledetto Peter Pan. Il Mancinelli di Orvieto pro-pone il 21 marzo Indaco, spet-tacolo di danza della Rbr Dance Company e il Boni di Acquapen-dente la stessa sera L’eredità di Eszter con Cloris Brosca (ve la ri-cordate la Zingara di Rai Uno?) e Cristina Liberati. Questo e molto altro ancora nelle prossime due settimane, anche online su www.movemagazine.it. (f.m.)

La ex Chiesa di Sant’Egidio a Vi-terbo, in Corso Italia, ospita dal 20 al 22 marzo la quinta edizio-ne di Degustando la Pasqua, la kermesse organizzata da Confar-tigianato Imprese Viterbo in col-laborazione con Slow Food e de-dicata all’artigianato artistico ed enogastronomico della Tuscia. Tre giorni di esposizione e degu-stazione con la partecipazione di dieci imprese del territorio. Parte-cipano anche la Pro Loco Bagnaia 01031, con le tradizionali pizze di Pasqua, e la scuola alberghiera di Viterbo, che presenterà i prodotti in esposizione all’inaugurazio-

DEGUSTANDO LA PASQUAArtigianato e gastronomia,aziende della Tuscia in mostra

ne di venerdì 20 marzo. In p r o g r a m m a anche una se-rie di incontri e dibattiti sul-le tematiche care a Slow Food, momen-ti di appro-f o n d i m e n t o che accom-pagneranno il pubblico nella scoper-ta dei segreti dei mestieri artigiani. La manifestazio-ne sarà aperta venerdì dalle ore 11 alle 20, sabato e do-menica dalle 10 alle 20.

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20-22marzo

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a cura diFRANCESCO MECUCCI

UN LAGO DA... TOCCAREÈ stato installato a Bolsena, presso il Museo Territoriale del Lago ospitato nel Castello Monaldeschi, il TTouch Totem, innovativo strumento multi-mediale e interattivo a disposizione dei visitatori, basato sulla tecnologia touchscreen. Il TTouch Totem è pro-dotto dalla TTouch, impresa viterbese ospitata nell’incubatore ICult di Valle Faul.

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MARKETING TERRITORIALE,LE CITTÀ INVISIBILI PER L’EXPONell’ambito del bando per l’Expo

2015, la Comunità Montana Alta Tuscia Laziale ha

presentato il progetto di comunicazione

e marketing ter-ritoriale Le Città Invisibili, coinvol-gendo tutti i 19 Comuni che fan-no parte dell’a-rea interna Alta Tuscia - Antica

Città di Castro, alcune associazio-

ni di categoria e due produttori locali. L’o-

biettivo è la realizzazione di un portale web turistico e di

una correlata app mobile grazie a cui il visitatore, grazie alla geoloca-lizzazione, potrà disegnare itinerari tematici: natura, archeologia, eno-gastronomia, eventi e manifesta-zioni, Via Francigena, Geoparco dell’Etruria. Le informazioni turistiche e la presenza geolo-calizzata delle imprese saranno anche disponibili direttamente-sul territorio attraverso una car-tellonistica con codici QR da porre presso i monumenti, lungo gli iti-nerari e sulle etichette dei prodotti tipici. La definizione “città invisibili” richiama Castro, San Lorenzo Vec-chio (nella foto), Vulci, le necropoli, le cripte, i romitori, gli antichi trac-ciati dei borghi medievali, tutti quei piccoli centri e località che, schiac-ciati tra Roma, Umbria e Toscana, rischiano l’oblio o la scomparsa.

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FOTOGRAFIA E MUSICAPER ROCCALVECCE & SVILUPPO

L’associazione culturale ricreativa Pietra dell’Anello, in collaborazione con l’associazione Eureca, promuo-ve il terzo concorso fotografico Roc-calvecce & Sviluppo. Il tema scelto per questa edizione è la musica, in tutte le sue forme ed espressioni. Per partecipare c’è tempo fino al 30 agosto, mentre la premiazione av-verrà a Roccalvecce, frazione di Vi-terbo, il 6 settembre nell’ambito del Rockalvecce Music Festival. L’asso-

ciazione Pietra dell’Anello opera nel territorio di

Roccalvecce e dintor-ni da ormai tre anni, attraverso l’organiz-zazione di eventi e

attività culturali. Per informazioni e per ri-

cevere il regolamento com-pleto del concorso: [email protected] - cell. 389.8409836 - 349.6382057.

VULCI IN FRANCOBOLLOSARÀ EMESSO AD AGOSTO 2015

Durante la prima metà di agosto 2015 sarà emesso un francobollo raffigurante Vulci. La commissione filatelica del Ministero dello Svi-luppo Economico ha approvato la richiesta del sindaco di Montalto di Castro, Sergio Caci. La carta-valore raffigurerà il laghetto del Pellicone (set di numerosi film) oltre ai mag-giori reperti etrusco-romani ritro-vati nella necropoli dell’antica città. Per la Tuscia, quindi, un’ulteriore opportunità di diffusione e valoriz-zazione del suo grande patrimonio.

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concertodi pasqua 27 marzo viterbo

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI DAL 20 MARZO AL 2 APRILE

Per le tue segnalazioni: [email protected]

DANIELE PECCI VITERBOANTIQUARIA21-29 marzo21/22 marzo viterbo

GIORNATE FAIDI PRIMAVERA

21 marzomontalto di castro

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20 VENERDÌ20 VENERDÌ

EVENTIDegustando la PasquaRassegna enogastronomica con degustazioni, vendita ed esposizioni di prodotti tipici e artigianato artistico. A cura di Confartigianato Imprese Viter-bo. Fino al 22 marzo.D Chiesa di Sant’Egidio (Corso Italia), ViterboO ven 11-20, sab-dom 10-20e ingresso gratuitoI www.confartigianato.vt.it

LABORATORIViterbo ScienzaLaboratori didattici sull’alga spirulina, il latte e il dna. Per le scuole prenotazione obbligato-ria. Fino al 22 marzo.D Sala Almadiani (Piazza dei Caduti), ViterboO per le scuole su prenotazione: ven-sab 9-13; per tutti: ven-sab 15-18.30, dom 9-12e ingresso gratuitoI [email protected] 339.4926105

LIBRILe terme romane di ViterboPresentazione del libro Le terme romane di Viterbo. Guida ai siti di Alessandra Milioni, edito da Edizioni Archeoares.D Palazzo della Prefettura (Piazza del Plebiscito), ViterboO 17I www.edizioniarcheoares.it

LIBRIGli SpecialiIl mestiere dell’editore, incon-tro con Daniela Di Sora sul libro America di Vladimir Majako-

vskij. Sala conferenze.D Biblioteca Consorziale (Viale Trento 18), ViterboO 17.30I www.bibliotecaviterbo.it

21 SABATO21 SABATO

MOSTREViterbo AntiquariaEsposizione nazionale di anti-quariato con oltre 40 espositori da tutta Italia. Al Museo Civico mostra collaterale sui Templari. Fino al 29 marzo.D Palazzo dei Papi (Piazza San Lorenzo), ViterboO venerdì-domenica 10-20, lunedì-giovedì 15-20I www.viterboantiquaria.com

TEATROAmletoAmleto, spettacolo con Daniele Pecci e Compagnia Stabile del Molise. Regia di Filippo Gili.D Teatro Lea Padovani (Via Au-relia T. 58), Montalto di C. VtO 21e 1° settore intero 20 euro, ri-dotto 17; 2° intero 17, ridotto 15I www.teatroleapadovani.it

DANZAIndacoSpettacolo della Rbr Dance Company. Coreografie di Cristi-na Ledri e Cristiano Fagioli.D Teatro Mancinelli (Corso Cavour 122), Orvieto TrO 21e intero 15 euro, ridotto 10 euroI www.teatromancinelli.com

TEATROL’eredità di EszterSpettacolo di Sandor Marai con

GENIO E SREGOLATEZZAdi Andrea Arena

Alto non era alto. Veloce non era ve-loce. La faccia di quelle facce che non ne fanno più. Ma i piedi, signori, che piedi. Un tocco intinto nel miele, per gli assist e per qualche tiro da fuori. Il dribbling sopraffino, in un calcio che andava a due all’ora e dunque dovevi saltare l’avversario di tecnica e d’a-stuzia, mica come i cristianironaldi di oggi. Mario Fara era uno di quei gio-catori che dimostrava quanto fosse valida la scuola italiana. Negli anni ‘70: frontiere chiuse e largo ai nostri. Giocava in provincia, nella sua Ales-sandria, una parentesi a Bologna (ma lì c’era Giacomino Bulgarelli), a Cata-nia, Bari, Monza e Arezzo. Giocava a centrocampo, per inventare e delizia-re, ricevendo lodi persino dal grande Sandro Ciotti. Certo, Fara aveva quel problema: ingrassava. Non erano i tempi delle diete né dei nutrizionisti. Così Mario s’appesantiva, s’abbotta-va, e andava avanti. Lo chiamavano Transatlantico, col rispetto che si ha per una nobile nave che solca gli oce-ani, o anche u gress, il grosso, ma con quel tono di stima che usano certi pu-gliesi colti. I compagni ancora lo rin-graziano per certi passaggi sopraffini, i tifosi ancora ricordano i suoi gol, mai rari tantomeno banali. Come quel giorno contro la Juventus, al vecchio stadio barese della Vittoria, contro la Juventus: doppietta di Fara, la vecchia Signora s’inchina. Non ne fanno più, di giocatori così, ma nessuno può vietare di ricordarli, e di rimpiangere un’epoca in cui era la tecnica a fare la differenza, mica la corsa, mica i mu-scoli, mica la gelatina sui capelli.

MARIO FARA

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Cloris Brosca e Cristina Liberati. D Teatro Boni (Piazza della Co-stituente 9), Acquapendente VtO 21e 12 euroI www.teatroboni.it

VISITEGiornate Fai di PrimaveraVisite guidate al complesso agostiniano della SS. Trinità (chiostro, chiesa, refettorio).D Chiesa della SS. Trinità (Piazza della Trinità), ViterboO 10-17e ingresso riservato ai soci Fai con possibilità di iscriversiI [email protected]

CONCERTIStagione Concertistica UnitusConcerto del pianista Riccardo Cambri. Musiche di Mozart,

Cimarosa, Daquin, Scarlatti, Be-ethoven, Chopin.D Auditorium S. Maria in Gradi (Via Sabotino 20), ViterboO 18e intero 9 euro, ridotto 4 euroI www.unitus.itI 348.7931782 . 0761.357937

CONVEGNIViterbo ScienzaConvegno sull’alimentazione Io mangio, tu mangi… loro man-giano? con medici, psicologi, organizzazioni. Sala Regia.D Palazzo dei Priori (Piazza del Plebiscito), ViterboO 9e ingresso gratuitoI [email protected]

LIBRIIl funamboloPresentazione del libro di poe-

sie Funambolo di Enrico Schiral-li (Edizioni Archeoares).D ICult Bic Lazio (Via Faul 20/22), ViterboO 17.30e ingresso gratuitoI www.edizioniarcheoares.it

VARIERaduno regionale BersaglieriRaduno regionale dei Bersaglie-ri del Lazio. Alzabandiera al Mo-numento ai Bersaglieri, deposi-zione corona ai caduti, messa in Duomo e concerto delle fanfare al Teatro Il Rivellino. D Tuscania VtO dalle 16I 0761.443637 . 339.5843421

MOSTRERiprese di ripreseMostra con foto di Notarange-lo sul set de ll Vangelo secondo

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(chiostro, chiesa, refettorio). Nel pomeriggio concerto a cura del Liceo Musicale Santa Rosa.D Chiesa della SS. Trinità (Piazza della Trinità), ViterboO 10-17 (concerto ore 16)e ingresso gratuitoI [email protected]

ESCURSIONINordic walkingNordic walking sull’antico trac-ciato della ferrovia da Blera a Monte Romano a cura dell’as-sociazione Antico Presente.

Matteo e di Villa sul set de Il fio-re delle Mille e una notte.D Ex scuola di Chia, Soriano nel Cimino VtO 18I 349.8175753 . 349.6074282

22 DOMENICA22 DOMENICA

VISITEGiornate Fai di PrimaveraVisite guidate al complesso agostiniano della SS. Trinità

Minimo 15 partecipanti, preno-tazione obbligatoria.D Partenza dalla ex stazione, Blera VtO 10e soci 7 euro, tessera 10 euroI 335.8034198 (M. Giulia)

ESCURSIONILa Via FrancigenaEscursione da Viterbo a Vetral-la con il Club Alpino Italiano di Viterbo. Percorso di 17 km circa, adatto a tutti. Ritorno in pul-lman. Massimo 90 posti, iscri-zione entro il 20 marzo.D Partenza da Valle Faul, ViterboO 8I www.caiviterbo.itI 339.7376118

VARIERaduno regionale BersaglieriRaduno regionale dei Bersaglie-ri del Lazio. Arrivo delle fanfare, ammassamento, onori, rasse-gna, allocuzioni, sfilamento con corsa finale e deflusso. Al ter-mine concerto delle fanfare in Piazza Italia.D Tuscania VtO dalle 8.30I 0761.443637 . 339.5843421

TEATROLibrimmaginari.Un Casino di BurattiniRassegna di teatro di figura. Re bel blu, spettacolo della com-pagnia Topo Birbante. Casino di Caccia.D Villa Lante (loc. Bagnaia), ViterboO 11e ingresso a offerta liberaI librimmaginari.blogspot.it

INCONTRIDonna e societàDonna e società: le società

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matristiche, conversazione insieme a Giancarla Belasco.D Museo della Città (Via Porta Marchetta 2), Vetralla VtO 16.30I www.ghaleb.it

ESCURSIONITrekking del lagoTrekking del lago di Bracciano a Trevignano Romano a cura di Esplora Tuscia.D Partenza dal parcheggio ci-mitero, Trevignano Romano RmO 9.30e tessera 5 euro, contributo minimo 5 euroI [email protected] 333.2399963 . 334.3488119

INCONTRIUn tè alla torreVideo Arte Mon Amour, tre fil-maker si raccontano con parole e immagini con Fabio Tibaldi,

Marco Bartolomucci, Marco Saverio Loperfido. Solo su pre-notazione.D Torre di Chia (loc. Chia), Soriano nel Cimino VtO 16.30e ingresso a offerta liberaI 349.8175753 . 349.6074282

CONCERTIConcerto di PasquaConcerto di Pasqua del St. John Singers Gospel Choir diretto da Alessandra Paffi. Al pianoforte Alessandro Aloisi. Dedicato a Martin Luther King nel 50° del-la marcia di Selma.D Palazzo Altieri (Piazza Umberto I), Oriolo Romano VtO 17.30I 328.3688103

TEATROIl teatro di Eduardo... e non soloIl sonno dei giusti, commedia

di Davide Lunari rappresentata dalla compagnia Qaos di Forlì.D Teatro Palarte (Via XXV Aprile), Fabrica di Roma VtO 17.30e 5 euroI comune.fabricadiroma.vt.it

24 MARTEDÌ24 MARTEDÌ

INCONTRIDonne e Prima Guerra MondialeIncontro sul tema L’impegno delle donne nella Prima Guerra Mondiale, relatrice Rosanna De Marchi. A cura di Touring Club Italiano, Fidapa e Inner Wheel.D Sala Cavalieri di Malta (Piazza Verdi), ViterboO 17e ingresso gratuitoI 334.7579879

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LIBRIGli SpecialiElisa Casseri presenta Teoria idraulica delle famiglie. Sala conferenze.D Biblioteca Consorziale (Viale Trento 18), ViterboO 17.30I www.bibliotecaviterbo.it

26 GIOVEDÌ26 GIOVEDÌ

LIBRIGli SpecialiAttilio Brilli presenta Il grande racconto del viaggio in Italia. Sala conferenze.D Biblioteca Consorziale (Viale Trento 18), ViterboO 17.30I www.bibliotecaviterbo.it

TEATROVisioni di FuturoA slow air. Spettacolo di David Harrower, traduzione di Gian Maria Cervo e Francesco Saler-no. Regia di Giampiero Rappa.D Teatro Mancinelli (Corso Cavour 122), Orvieto TrO 21e intero 15 euro, ridotto 10 euroI www.teatromancinelli.com

27 VENERDÌ27 VENERDÌ

CONCERTIConcerto di PasquaConcerto con la Camerata Poli-fonica Viterbese Zeno Scipioni e l’ensemble vocale Il Contrap-punto accompagnati dall’orche-stra sinfonica EtruriÆnsemble. Solisti vari. Direttore Fabrizio

LIBRIdi Livio Capuano

Classico romanzo di formazione, ci racconta in prima persona la storia di Libero Marsel, dodicenne italiano da poco trasferitosi a Parigi con la sua famiglia, che durante una cena capisce che sua madre ha iniziato a tradire il padre. Da quel momen-to, non più bambino e non ancora uomo, comincia a scoprire gli istinti che conducono al piacere; prima da solo e poi tuffandosi nel misterioso mondo delle donne: donne come Marie, la saggia bibliotecaria che lo inizia all’amore per la letteratura, e come la passionale Lunette che gli fa capire quanto può essere devastan-te la passione. Intanto, attorno a lui, tutto cambia: i genitori si separano, Libero cresce e comincia a pensare a come crearsi una vita sua, maga-ri in Italia, lontano da quella Parigi traditrice che lo aveva illuso con un amore e degli amici sinceri. Lungo la sua strada, mentre cerca ovunque il fantasma del suo amore, incontra tante donne, sempre ossessiona-to dal sesso che vede come unico antidoto alla solitudine, al dolore e alla morte. Libero Marsell, le Grand Liberò come lo chiama Marie, è un personaggio che ci rimarrà dentro a lungo, per la sua sensibilità e per quella sua curiosità insaziabile di scoprire se stesso insieme al mondo che lo circonda, stupito innanzi tutto dal fatto stesso di esistere.

Marco MissiroliAtti osceni in luogo privatoPagg. 256, euro 16, Feltrinelli

A cura di La Feltrinelli Point Terni

ATTI OSCENI IN LUOGO PRIVATO

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Bastianini.D Cattedrale di San Lorenzo (Piazza San Lorenzo), ViterboO 21.15I 347.5607720 . 338.4586420

LIBRIGli SpecialiGabriella Sica presenta Le terre confiscate. A seguire proiezione del video Pier Paolo Pasolini po-eta. Sala conferenze.D Biblioteca Consorziale (Viale Trento 18), ViterboO 17.30I www.bibliotecaviterbo.it

CONFERENZEMerletto italianoConvention delle comunità aderenti al progetto per la can-didatura del merletto italiano a patrimonio immateriale dell’u-manità Unesco. Carmela Callea parla intorno al tema Il ruolo

dell’Unesco nel mondo.D Teatro San Francesco (Piazza Matteotti), Bolsena VtO 16.30I 0761.799923 . 330.644270

CONFERENZELa montagna incantataConferenza sul tema La mon-tagna incantata nel mito, nella simbologia, nella geografia. Re-latore: Piero Pagliani.D Palazzo della Prefettura (Piazza del Plebiscito), ViterboO 17I www.archeotuscia.itI 339.1170592 . 339.2716872

VARIEIl mondo senza CristoViaggio insolito tra i classici (e non) della letteratura: Junger e Freud, il mondo senza Cristo.D Mat (Via del Ganfione 16/19), Viterbo

O 21I [email protected] 368.3750512

28 SABATO28 SABATO

CONCERTIStagione Concertistica UnitusConcerto del pianista Walter Fischetti. Musiche di Granados, De Falla, Guastavino, Ginaste-ra, Milhaud, Lecuona y Casado, Villa-Lobos.D Auditorium S. Maria in Gradi (Via Sabotino 20), ViterboO 18e intero 9 euro, ridotto 4 euroI 348.7931782 . 0761.357937

FESTEFesta della Pizza di PasquaVisite guidate, apertura straor-

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dinaria monumenti, mostra fo-tografica sulla pizza di Pasqua, rottura uovo gigante, itinerario degustativo e altre iniziative.D Loc. Bagnaia, ViterboO 15

CONFERENZELa storia di Tuscania6° convegno sulla storia di Tu-scania sul tema Tuscania nel medioevo. Interventi vari.D Biblioteca Comunale (Piazza Basile), Tuscania VtO 9.30I 339.1170592 . 339.2716872

VARIEGiornata TrollbeadsGiornata dedicata all’universo Trollbeads. Per l’occasione l’Ar-tista del Vetro mosterà al pub-blico come nascono le migliori realizzazioni Trollbeads.D Sala Almadiani (Piazza dei Caduti), ViterboO 11-13 . 16-20I 0761.340611

CONCERTIMaratona musicaleMaratona Musicale, concerto dei gruppi strumentali e vocali

dei ragazzi del Cesmi (Centro Sperimentale Musicale per l’In-fanzia) D Sala Almadiani (Piazza dei Caduti), ViterboO dalle 12e ingresso gratuitoI [email protected]

CONFERENZEMerletto italianoConvention delle comunità aderenti al progetto per la can-didatura del merletto italiano a patrimonio immateriale dell’u-manità Unesco. Interviene Ste-fania Baldinotti.D Palazzo Comunale, Sala Consiliare, Bolsena VtO 17.30I 0761.799923 . 330.644270

LIBRIPrimavera in EtruriaPresentazione del libro Le Me-tamorfosi di Ovidio in romane-sco per la prima volta di Marco Marzi.D Biblioteca Comunale (Largo San Pietro 1), Montefiascone VtO 16.30e ingresso liberoI 0761.832060 (ore 8-14)

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FUMO NEGLI OCCHIdi Puca Jeronimo Rojas Beccaglia

Dave vive “Qui”, dove tutto è or-dinato, pulito, sicuro e tranquillo. Impeccabile, non un pelo fuori posto. Ma sotto la pelle delle cose c’è qualcosa di nascosto. Dave, come tutti gli abitanti di “Qui”, è in bilico fra la rassicurante routine. “Qui” è impeccabile, isola perfetta separata da “Lì” dalle acque scon-finate dell’oceano. L’oceano è la paura dell’ignoto, dell’irrazionale. Nessuno ha mai lasciato “Qui” per “Lì”, e i rari temerari non sono mai tornati indietro a raccontare. Un giorno un pelo del volto di Dave comincia a crescere velocissima-mente diventando in breve una gigantesca barba. La peluria di Dave è irrazionale, minacciosa e incontrollabile, sembrerebbe che “Lì” entri “Qui” attraverso la lanu-gine di Dave. La gente ha paura, affascinata, schifata e incuriosita dall’irrazionale. Il governo cerca rimedi per gestire l’ordine pubbli-co, finendo per assimilare il caos e trasformandolo in un prodotto di mercato e nell’eccezione che con-ferma la regola. Stephen Collins crea una storia che ha il gusto di una fiaba che oscilla fra il serio e il faceto, fra il noir e il naif. Una me-tafora polivalente che tira in bal-lo la creatività che altera l’ordine delle cose, la paura dell’ignoto, la morte, il diverso, la società e l’or-dine costituito, la contrapposizio-ne fra Apollo e Dionisio e molto altro.

facebook.com/Fumonegliocchi2013

LA GIGANTESCA BARBA MALVAGIA

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Chi è questo avventuriero della nuova cucina?Sono Felice Arletti e nel 2010 con mio fratello Giuliano abbiamo crea-to a Canepina l’Agriristoro Il Calice e la Stella con l’obiettivo di portare l’agricoltura locale in cucina, tra-sformando i prodotti della nostra azienda agricola e della Tuscia in pietanze. Ed ecco allora i menù a base di nocciole e di castagne as-sociati a quelli tradizionali. Piatti e prodotti per i quali siamo premiati da due anni con l’inserimento nella guida Osterie d’Italia Slow Food.E la canapa cosa c’entra?Noi siamo “doc”, nel senso di deno-minazione d’origine... canepinese! Infatti il paese prende il nome pro-prio dalla coltivazione della canna-bis sativa, i cui derivati erano usati per fini tessili e alimentari. E allora perché non provare? Abbiamo cer-cato di innovare mantenendoci nel solco della tradizione e, dopo aver sperimentato a lungo, ecco il nostro stupefacente menù Canapa, amore e fantasia che proporremo da saba-to 28 marzo, in occasione del Cana-pa Day: una cena a base di canapa.Ma... è legale?Sì, è tutto legale. La canapa coltivata a Canepina è la cannabis sativa, la quale non ha effetti stupefacenti, tanto che il Ministero della Salute ne ha riconosciuto proprietà nutri-zionali per la salute. Quindi nessun arresto, ci troverete aperti! Il nostro menù diventerà ufficiale e sarà presente già a Pasqua e Pasquet-

ta: i bambini pranzeranno gratis e i clienti saranno accompagnati nella prima Scampagnata in cen-tro, una visita guidata gratuita del centro storico di Canepina seguita

da pranzo tipico. Per il resto, siamo aperti ogni venerdì, sabato e do-menica a pranzo e a cena: se vuoi mangiar bene e sano, ci vediamo quando vuoi.

I.P.

Canapa, amore e fantasia:un menù “stupefacente”

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intervista a FELICE ARLETTIagriristoro Il Calice e la Stella

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CONFERENZELa ceramica d’arteConferenza sul tema La cera-mica d’arte a Tarquinia oggi. Relatori: Giovanni Calandrini e Massimo Luccioli. Introduce Lu-ciano Marziano. A cura dell’as-sociazione Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia.D Biblioteca Comunale (Via Umberto I 34) Tarquinia VtO 16.30e ingresso gratuitoI amicitombeditarquinia.eu

CONFERENZELe necropoli rupestriConferenza sul tema Le necro-poli rupestri dell’Etruria meri-dionale interna e di altre zone del Mediterraneo orientale. Re-latore: Stephan Steingraeber.D Museo della Ceramica (Via Gramsci 3), Civita Castellana Vt

O 16.30I 339.2077494

TEATROMaledetto Peter PanMaledetto Peter Pan. Spettaco-lo con Michela Andreozzi. Regia di Massimiliano Vado.D Teatro Il Rivellino (Piazza Basile 3), Tuscania VtO 21e intero 16 euro, ridotto 13 euroI www.teatrorivellino.itI 348.1219149 . 335.474640

ESCURSIONIBosco del SassetoEscursione al Bosco Monumen-tale del Sasseto e al borgo di Torre Alfina di Acquapenden-te con l’associazione Percorsi Etruschi. Prenotazione obbliga-toria entro 48 ore.D Loc. Torre Alfina, Acquapendente Vt

JOYSTICKdi Paolo Laurenti

Cities Skylines è il nuovo city buil-der sviluppato dal piccolo team di Colossal Order (una quindicina di persone) già responsabile dei due capitoli di Cities in Motion. In questo caso però il team finlandese punta decisamente più in alto, ovvero al re di tutti i gestionali cittadini (SimCi-ty). Senza grandi preamboli diciamo subito che Cities Skylines è un city builder molto stratificato e comples-so, non tanto a livello di interfaccia, che è semplice e intuitiva, quanto più nel gestire già dopo qualche ora di gioco una quantità enorme di aspet-ti legati alla città. Se aggiungiamo il fatto che manca un tutorial davvero approfondito per i meno avvezzi al genere e che il gioco è interamente in inglese, fate bene due conti prima di mettere mano alla carta di credito e di spendere i 29,99 euro richie-sti su Steam se non avete voglia di sbattere la testa contro le difficoltà iniziali. Se invece avete già una cer-ta esperienza di city builder, l’acco-glienza in Cities Skylines vi suonerà familiare. Nel gioco ci sono anche gli edifici monumentali (sbloccabili in corso d’opera), mentre al momento non sono previste catastrofi naturali. Tenendo comunque conto di quanto sia piccolo il team di Colossal Order e di come potrà progredire il gioco con i contenuti degli utenti tra map-pe e strutture create con gli editor interni, Cities Skylines ci ha convinti appieno e già dal day one è un titolo assolutamente giocabile e bisogno-so giusto di qualche ritocco che po-trebbe arrivare in tempi brevi.

CITIES SKYLINES

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O mezza giornataI www.percorsietruschi.itI 320.3149587 327.4570748

LIBRIGli SpecialiIncontro con Diego Fusaro e presentazione del libro Il futuro è nostro. Sala conferenze.D Biblioteca Consorziale (Viale Trento 18), ViterboO 17.30e ingresso gratuitoI www.bibliotecaviterbo.it

29 DOMENICA29 DOMENICA

CONCERTIWaiting for the LightConcerto con orchestre e solisti vari diretto da Sesto Quatrini. Musiche di Holst, Marcello,

Williams, Mozart. A cura di An-dar per Arte.D Cattedrale di San Lorenzo (Piazza San Lorenzo), ViterboO 21e 10 euroI www.andarperarte.comI 0761.1987855 . 340.3324511

FESTEFesta della Pizza di PasquaAl mattino visite guidate, al po-meriggio caccia al tesoro per bambini, laboratorio di oriente-ering, gara delle pizze di Pasqua e altre iniziative.D Loc. Bagnaia, ViterboO 10.30 e 15I [email protected]

TEATROIl letto ovaleIl letto ovale. Spettacolo della compagnia Amici Nostri.

D Teatro Bianconi (Via Fonta-navecchia 12), Carbognano VtO 17I www.teatrobianconi.itI 340.1045098 . 0761.613695

TEATROIl teatro di Eduardo... e non soloLa Fortuna con la F maiuscola commedia di Eduardo De Filip-po e Armando Curcio rappre-sentata dalla compagnia Masa-niello di Torino.D Teatro Palarte (Via XXV Aprile), Fabrica di Roma VtO 17.30e 5 euroI comune.fabricadiroma.vt.it

CONCERTIPrimavera in EtruriaConcerto dell’ensemble vocale Ben Josef Choir (musica afroa-mericana, spiritual e gospel).D Basilica di S. Flaviano (Via Cas-

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sia Nuova), Montefiascone VtO 19e ingresso liberoI 0761.832060 (ore 8-14)

CONCERTIRassegna d’archi italianiConcerto del Quartetto di Roma. Posti limitati, prenota-zione obbligatoria. Loggia di Pa-lazzo Vitelleschi.D Museo Nazionale (Piazza Cavour), Tarquinia VtO 17e ingresso gratuitoI 0766.849282

ESCURSIONICascate e sorgentiAperipasseggiata tra cascate e sorgenti a cura di Esplora Tuscia.D Partenza da Via E. Polidori (zona artigianale), Nepi VtO 9.30e tessera 5 euro, contributo

minimo 7,50 euroI 333.2399963 . 334.3488119

VISITEBolsena e Santa CristinaVisita guidata al borgo di Bol-sena e alla Basilica di Santa Cristina con le sue catacombe. Minimo 15 partecipanti, preno-tazione obbligatoria.D Partenza dall’ufficio turistico (Piazza Matteotti), Bolsena VtO 10e soci 5 euro, tessera 10 euro, ingresso catacombe 4 euroI 338.6122106 (M. Giulia)

VISITECastello IncantatoVisite animate, spettacoli tea-trali in costume d’epoca, testi originali supportati da consu-lenze storiche.D Castello Ruspoli (Piazza del-la Repubblica), Vignanello Vt

ARCHIVIAGGIANDOdi Simone Valtieri

Il novanta per cento del lavoro di un architetto consiste nel ristrut-turare, restaurare e riqualificare le preesistenze. Uno dei casi re-centi più interessanti su archi-tetture di grande scala è quello che riguarda il “famigerato” com-plesso edilizio del Nuovo Corvia-le, costruito negli anni Settanta a Roma. Alto nove piani e formato da due “stecche” parallele lun-ghe un chilometro, il cosiddetto “Serpentone” era stato pensa-to in risposta al proliferare dei quartieri dormitorio, aree della capitale prive di servizi edificate negli anni Sessanta. Al suo inter-no ospita di fatto uffici e attività commerciali, purtroppo però anni di occupazioni abusive e ab-bandono hanno portato al degra-do dell’intera struttura. Nel 2009 l’architetto romano Guendalina Salimei ha vinto il concorso per la ristrutturazione dei servizi del complesso con il suo “chilometro verde”, un progetto accantonato dalla vecchia amministrazione capitolina e rispolverato dalla nuova, noto anche grazie a un recente film con Paola Cortellesi intitolato Scusate se esisto. La divertente ma significativa pelli-cola di Riccardo Milani romanza la vicenda incentrata sul proget-to della Salimei, concentrandosi soprattutto sulle ricadute bene-fiche che un’opera di riqualifi-cazione può portare alla qualità della vita dei cittadini.

IL CHILOMETRO VERDE

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tema Vittoria Colonna e l’Ecclesia Viterbiensis. A cura del Touring Club Italiano in collaborazione con Fidapa e Fondazione Carivit.D Palazzo Brugiotti (Via Cavour 67), ViterboO 17I 334.7579879

02 GIOVEDÌ02 GIOVEDÌ

CONCERTITuscia in Jazz SpringAlla Sala Almadiani La bohème in jazz con Riccardo Arrighini, guest Stefano Cianti. Al Teatro San Leonardo Hi5 presentazio-ne del cd. Al termine jam ses-sion al Blitz Caffè.D Centro storico, ViterboO 19, 21.30 e 23e Almadiani 10 euro, San Leo-

nardo 15 euro, Blitz gratuitoI www.tusciainjazz.itI 393.9511130

LIBRIEtruria. Storie e segretiPresentazione del libro Etruria. Storie e segreti di Mary Jane Cryan con Cristina Carosi (Uni-versità della Tuscia) e France-sca Ceci (Musei Capitolini).D Museo Civico (Piazza Crispi), ViterboO 17E ingresso gratuitoI www.elegantetruria.com

Il calendario completo degli eventi è online su MOVEMAGAZINE.IT

! Gli eventi pubblicati possono subire variazioni indipendenti dalla volontà della redazione

O 15E adulti 12 euro, bambini con meno di 12 anni gratuitoI 328.2247165 . 328.5342067I Facebook: Castello Incantato

CINEMADonna e violenzaProiezione del film Finché morte non ci separi di France-sco Olivieri. A seguire dibat-tito con l’associazione Erinna.D Museo della Città (Via Porta Marchetta 2), Vetralla VtO 16.30I www.ghaleb.it

30 LUNEDÌ30 LUNEDÌ

INCONTRIPomeriggi TouringIncontro con Marco Zappa sul

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ToBe Mattioli Fitness è il brand con cui il centro dedicato al be-nessere presente a Viterbo da oltre trent’anni vuole lanciarsi nel futuro. Una struttura che nel 2014 è stata completamen-te rinnovata sia nel suo staff sia nelle attrezzature, firmate Technogym®: entrambi garan-zia di un’esperienza positiva di fitness! Ecco i numeri di ToBe Mattioli Fitness: • 1300 metri quadri di super-ficie;• 200 posti auto riservati;• 85 ore settimanali di apertura della sala pesi e macchinari “cardio”; • 30 corsi ogni settimana mo-dulati per soddisfare le esigenze di tutti• 3 palestre per attività con istruttore• 1 campo di calcio a cinque.Questa una panoramica di ToBe Mattioli Fitness, il centro ideale a disposizione di tutti coloro che vogliono venire ad allenarsi. Per-ché, al di la di qualsiasi numero, è soltanto un buon allenamento l’unica strada possibile per rag-

giungere il risultato: un fisico al top della condizione. E passiamo ora, con l’ar-rivo della stagione calda, ad alcuni consigli dei nostri istruttori per pre-sentarsi in spiag-gia nella miglior forma possibile e per affrontare con il sorriso sulle labbra e senza alcuna ansia la “temutissima” prova costume:• allenarsi almeno 3 volte a set-timana, alternando l’allenamen-to aerobico a quello anaerobico;• includere spuntini nella dieta giornaliera, preferibilmente uno a metà mattina e uno durante il pomeriggio;• aumentare l’apporto proteico, per facilitare l’effetto termoge-nico e diuretico;• ridurre l’utilizzo di sale;• consumare grassi “buoni”, derivanti principalmente da frutta secca, pesce azzurro, olio di pesce;• bere almeno 2 o 3 litri d’acqua al giorno;• ridurre il consumo di zuccheri

e carboidrati semplici, soprat-tutto nella seconda parte

della giornata.Ti aspettiamo! E se

deciderai di usu-fruire delle strut-ture e dello staff di ToBe Mattioli Fitness, in caso

di abbonamento semestrale e an-

nuale c’è pronto per te un bel kit di benvenuto

che potrà esserti utile per i tuoi allenamenti. ToBe Mattioli Fit-ness è aperto 7 giorni su 7: dal lunedì al venerdì l’orario è 8.00-22.00, il sabato 9.00-18.00 e la domenica 9.00-13.30. Attività: pilates, total body, spinning, g.a.g., pump, body in action, funzionale, yoga, jump, fit boxe, pre-pugilistica, step, sala pesi, stretching e flessibilità, arti marziali, danza, latinoamerica-no, burlesque.

2TOBE FITNESSD Str. Tuscanese km 1,300, ViterboI 392.1562522I www.2tobe.it

a cura di RICCARDO SCARPONIresponsabile 2TOBE FITNESS I.P.

Pronti per laprova costume?

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Dieta “fai da te”? Spesso, per dima-grire e tornare in forma in tempi rapidi, molte donne deci-dono di seguire diete drastiche, suggerite dalla mamma o dalle amiche, op-pure lette su riviste. Scegliere questo tipo di dieta fa sot-tovalutare pericoli nascosti e commettere una serie di errori, come l’eliminazione di nutrienti che invece sono fondamentali per una giusta alimentazione - fibre, vitami-ne, carboidrati, grassi, proteine – e ottenendo esclusivamente una per-dita di liquidi o di massa muscolare.Quali sono gli errori più comuni delle diete fai da te?Il più frequente è una netta riduzio-ne delle calorie. Questo fa sicura-mente ottenere un repentino calo di peso, che però non sempre si riesce a mantenere. La tazza di latte e bi-scotti non è un vero pasto light! In realtà si assumono soltanto zucche-ri e grassi, che la sera vanno ridotti e che impediscono e rallentano la naturale chetosi notturna, il fattore grazie al quale è possibile perdere

peso.La dieta della frutta è una del-

le più seguite per sgon-fiarsi e dimagrire ra-

pidamente. È sano mangiare solo frutta per una set-timana? È sicuramente un alimento disin-

tossicante, ma non garantisce un corretto

ed equilibrato apporto di nutrienti. È fondamentale nell’a-

limentazione, dal momento che la frutta è una fonte importantissima di fibra, ß-carotene, vitamine e mi-nerali. È anche ricca di antiossidanti e flavonoidi, ma allo stesso tempo ha un elevato contenuto di zuccheri semplici (il fruttosio), circa il 96% del suo apporto calorico deriva dai carboidrati, e un alto apporto di zuc-cheri non porta sicuramente a un dimagrimento equilibrato, a meno che non lo si accompagni a un’in-tensa attività fisica.Come rendere l’alimentazione più equilibrata?Per avere un’alimentazione equili-brata è necessario farsi consigliare da esperti che sanno valutare l’ap-

porto calorico che effettivamente richiede il vostro corpo, bilanciando micro e macro nutrienti, rispettando il vostro stile di vita.Molte donne seguono, per una settimana o anche di più, diete monotematiche (minestrone, li-mone, patate, yogurt ecc.) otte-nendo risultati apparentemente immediati per recuperare subito i chili persi. Per quale motivo non si mantiene il peso raggiunto? Ci siamo scoraggiate pensando di essere “quelle sfortunate” con un metabolismo lento, in realtà non è così, lo abbiamo solamente blocca-to inducendolo a consumare un po’ meno.Parliamo infine della “dieta dell’a-mica” con cui è dimagrita tantissi-mo e che consiglia a parenti e ami-ci. Perché non funziona per tutte?Ogni persona è diversa e la dieta deve essere studiata in base al pro-prio fisico!

VIVI COSÌD Via Monte Bianco 11, ViterboI 0761.1710582I www.vivicosiviterbo.itI [email protected]

Dieta? Senza fretta!

I.P.intervista a FEDERICA GRASSETTI ed ELISA MAIORANAresponsabili di VIVI COSÌ

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La spirulina è un’alga acquatica che cresce spontaneamente nei laghi salati, dove la concentrazione di calore e alcalinità è molto alta. Quest’alga è nota nel mondo del benes-sere grazie alle sue proprietà terapeu-tiche e nutrizionali, apprezzate negli ambiti più vari. Per godere al massimo dei benefici della spi-rulina, è necessario che sia pura al cento per cento. È per questo che lo staff di Vita-min Store Viterbo, da quindici anni punto vendita specializzato in pro-dotti per benessere, dieta, nutrizio-ne e sport nutrition, consiglia Spiru-lina® Marcus Rohrer, spirulina pura della miglior qualità, con oltre cento sostanze nutritive e l’intera gamma dei minerali. È coltivata in un’acqui-coltura al sole delle Hawaii e la sua qualità è severamente controllata dall’origine al confezionamento finale, per assicurare eccezionali qualità e purezza. Il vetro VioSol® offre una protezione completa dal-le frequenze dannose della luce visibile, rimanendo al contempo

permeabile all’elevata energia dello spettro ultravioletto e allo spettro infrarosso. Nessun altro vetro ha

queste proprietà stimolanti e conservanti naturali, né

offre una simile combi-nazione di protezione

totale dallo spettro visibile e, al tempo stesso, trasparenza agli spettri. Spiruli-

na® Marcus Rohrer è coltivata in acqua

potabile da falde acqui-fere hawaiane e in acqua

purissima delle profondità ocea-niche in una zona bio-sicura in cui non si fa uso di pesticidi o erbicidi. Quindi viene lavorata con tecno-logia brevettata Ocean Chill Dryin-gTM per ottenere il massimo potere nutritivo. Il fabbricante di Spirulina® Marcus Rohrer è la prima società al mondo di trasformazione di micro-alghe. Ecco i principali benefici di Spirulina® Marcus Rohrer:• ricca di vitamine, minerali, oligoe-lementi, clorofilla ed enzimi;• eccellente fonte di vitamina A, K, B12, ferro, manganese e cromo;completamente naturale, idonea per vegetariani;

• contiene tutti gli aminoacidi essen-ziali;• la miglior fonte integrale di acido gamma linolenico (Gla);• contiene più carotenoidi di qualsia-si altro cibo integrale;• utile per la salute del sistema car-diovascolare, degli occhi e del cer-vello;• dotata di proprietà antivirali e aiuta a prevenire il cancro;• potenzia l’energia e il sistema im-munitario;• aumenta l’ossidazione dei grassi;• eccellente costituente del tessuto muscolare;• non contiene coloranti né aroma-tizzanti;• priva di conservanti;• si può assumere quotidianamente;• si digerisce e si assorbe facilmente;• si può usare insieme ad altri prepa-rati senza alcun rischio;• adatta a tutte le età;• indicata anche per diabetici nel quadro di una dieta ben bilanciata.

VITAMIN STORED Via della Ferrovia 30, ViterboI 0761.333050i www.vitaminstore.it

a cura di DARIO BURLAresponsabile di VITAMIN STORE VITERBO I.P.

La spirulina ci salverà

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Cutting vuol dire tagliarsi la pelle con lamette o qualsiasi altro og-getto affilato, ad esempio chiodi, forbici, coltelli, fermagli, pezzi di vetro, senza avere l’intenzione di uccidersi. È una forma di autolesio-nismo attuata in modo deliberato e ripetitivo. Ne sapeva qualcosa Lady Diana, che, oltre a soffrire di bulimia, si procurò varie volte del-le lesioni usando lamette e coltelli. Tagliarsi è un comportamento che spesso comincia nell’adolescenza, intorno agli undici anni, diffuso soprattutto tra le ragazze. Non c’è un’unica spiegazio-ne che renda conto dei motivi per cui una persona può decidere di tagliar-si. Se alcuni ragazzi e ragazze si tagliano, è per controllare e inter-rompere, in modo indiretto, un dolore mentale troppo forte, un’angoscia troppo intensa e in-sostenibile: preferiscono soffrire nel corpo che psicologicamente, preferiscono il dolore fisico al do-lore mentale e fanno in modo che il dolore fisico prenda il posto di

quello mentale. Le ferite inflitte al corpo sono un mezzo estremo con cui lottare contro la sofferenza psi-cologica. Per altri adolescenti tagliarsi è un modo per percepire di esistere ed essere vivi: meglio un dolore fisico che non sentire niente o sentirsi vuoti e inutili.Tagliarsi dà l’illusione di un sollievo, a volte addirittura euforia, come se dai tagli fuoriuscissero finalmente le emozioni che non si riescono a

tollerare dentro di sé: la disperazione, la tristez-

za, il sentirsi rifiutati, la solitudine e so-prattutto la rabbia verso qualcun altro da cui si sente di dipendere e che si

teme si allontani. È una rabbia che diventa

odio contro se stessi e la propria incapacità nel gestire

una data situazione.L’allarme è stato lanciato in questi anni soprattutto da noi Psicolo-gi che operiamo nelle scuole. E’ molto comune purtroppo svolgere colloqui nei quali si presenta que-sto comportamento, che è a mio

avviso una vera e propria forma di comunicazione. L’adolescente si produce delle ferite fisiche che sim-boleggiano le ferite dell’anima, la disperazione, il dolore, la rabbia. E nello stesso tempo se ne vergogna, non le mostra, in una sorta di pudo-re. In qualche modo, è un tentativo di elaborazione delle proprie ferite interiori, visto che questi tagli, ri-marginandosi, diventano… cicatrici.Cosa fare se un genitore dovesse scoprire che la propria figlia o il proprio figlio praticano il cutting? Sicuramente rivolgersi a persone competenti come psicologi o psi-coterapeuti, per permettere all’a-dolescente di trasformare questi tagli in parole. Stimolare, rianimare il dialogo all’interno della famiglia deve essere uno degli obiettivi principali del terapeuta. Reagire alzando la voce, o peggio ancora, punendo i ragazzi, non sortisce che farli sentire ancora più soli.

STEFANO SCATENAD Via San Lorenzo 37, ViterboI 328.8135777I www.stefanoscatena.it I [email protected]

a cura di STEFANO SCATENApsicologo e psicoterapeuta I.P.

Il cutting adolescenziale

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Page 26: Move Magazine Viterbo #28

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Per chirurgia implantare guidata si intendono tutti quei casi in cui la chirurgia tradizionale implantare odontoiatrica è sostituita da procedure chirurgiche implantari assistite dal computer durante l’infissione nei ma-scellari di dispositi-vi endossei. Questi sono utilizzati per ripristinare la ma-sticazione in caso di edentulie, dando un corretto appoggio alla protesi progettata. Da qualche anno, alcune case implantari han-no sviluppato alcuni software per la visualizzazione e la programmazio-ne implantare di Tac Dentascan su pc. Prima dell’invenzione di questi software, la loro visualizzazione e programmazione era limitata all’u-so di lucidi sui quali erano disegna-ti gli impianti in diverse misure in scala (1:1, 1:2,5, 1:3,3). Si visionava la lastra tac in sezioni. Trovata la sezione corrispondente, si simulava l’intervento ponendo l’impianto nel-la stessa sezione scelta. Misurato poi il diametro e la lunghezza della fixture, si sceglieva la dimensione

dell’impianto più idonea per la riabi-litazione protesica voluta. Ma tante volte la difficoltà della visualizzazio-

ne di queste sezioni risultava molto difficile, special-

mente quando i denti mancavano. Inoltre

la chirurgia veniva eseguita aprendo i lembi e la guari-gione diveniva de-

cisamente piu lunga e non priva di dolori.

Oggi con le innovative tecnologie digitali e grazie

alla fabbricazione di meravigliose protesi estetiche e funzionali ese-guite in cad/cam, si può simulare un intervento odontoiatrico chirurgico implantare da una semplicissima Tac Dentascan. I vantaggi sono: una maggiore sicurezza sul preciso asse che deve avere la fixture da parte dell’operatore, il quale studiando il caso tempo prima dell’intervento, ha già scelto anche il tipo di im-pianti; un sicuro risparmio di tempo sulla tecnica operativa senza lembi usata tramite dima chirurgica, sulla dimensione dell’impianto più ido-nea rispetto quel preciso sito osseo, sulla disponibilità minore di impianti

utilizzati per quel caso, e infine sulle complicanze post-operatorie che quel sito potrebbe dare se avesse delle strutture nervose particolari vicine o addirittura delle infezioni croniche vicino ai denti preesi-stenti. Il software in realtà è molto complesso e spesso funziona più o meno come Autocad, programma usato dagli amici architetti. Si può facilmente immaginare, dunque, come l’uso della tecnologia abbia cambiato la nostra vita e come ab-bia aiutato il clinico, nel nostro caso un odontoiatra e chirurgo orale, ad eseguire con maggiore predicibili-tà una perfetta riabilitazione orale, senza quel decennale apprendimen-to di tecniche molto impegnative e difficilissime da immaginare su la-stra. L’aspetto fondamentale, perciò, diventa la conoscenza, da parte del clinico, del software da utilizzare per gli interventi. Presso lo Studio Di Martino trovate tutte le tecniche che abbiamo descritto in questa pagina.

ANDREA DI MARTINOD Via Garbini 51/A, ViterboI 328.8398838I [email protected]

a cura di ANDREA DI MARTINOodontoiatra I.P.

La chirurgia guidataimplantare in odontoiatria

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La primavera è alle porte e molti cor-ridori e camminatori si stanno pre-parando per l’inizio della stagione outdoor... ma prima di affrontare un allenamento è fondamentale identi-ficare qual è la scarpa più adatta al piede ed alle caratteristiche fisiche di ognuno. Perciò è importantissimo riuscire ad individuare professionisti specializzati che sappiano indiriz-zare ciascun runner all’acquisto più opportuno. Zona Olimpica – nego-zio di Viterbo specializzato in run-ning, walking, atletica su pista e trail running – da ormai dieci anni è un punto di riferimento per gli appas-sionati della corsa e della cammina-ta, grazie all’esperienza di uno staff preparato e, da qualche mese, con l’ausilio di un ulteriore efficace stru-mento, il Precision Fit Mizuno.L’apparecchio (nella foto) effettua un’analisi biomeccanica dell’appog-gio del piede del podista e, grazie ovviamente anche all’assistenza del personale specializzato di Zona Olimpica, consente di consigliare a tutti la scarpa ideale per la propria attività, sia essa walking o running.Il test di Precision Fit Mizuno si basa su otto valutazioni, tra statica ed esercizi di dinamica, al termine del

quale il dispositivo stampa un report che rimane al cliente e che esplicita tutte le sue caratteristiche plantari.Essenziale, a questo punto, è sce-

gliere bene il numero della scarpa: spesso è meglio che sia un po’ ab-bondante, soprattutto se si acqui-sta la scarpa durante la mattinata: i piedi tendono a gonfiarsi durante la giornata e nel corso dell’allenamen-to. Pur conformandosi in base al pie-de con il passare del tempo, se una scarpa risulta troppo corta o stretta questa potrebbe creare problemi di

appoggio che possono ripercuoter-si anche sulla colonna vertebrale, mentre, se è troppo larga, può cau-sare vesciche a causa dello sfrega-mento durante la corsa. Teniamo poi presente che le aziende produt-trici sono in grado di offrire forme di scarpe diversificate che meglio di altre si adattano ai diversi tipi di pie-de, ed è consigliabile tenere ai piedi le calzature per alcuni minuti. Dopo le prime prove e confronti tra i vari modelli, la scelta verrà ridotta ai due modelli che andranno indossati di nuovo per la scelta definitiva.Lasciatevi in ogni caso guidare dall’esperienza del venditore: grazie all’ampiezza dell’assortimento, alla giusta considerazione delle carat-teristiche del piede e dei vari fattori che influenzano la scelta della cal-zatura, ed all’uso del Precision Fit Mizuno, uscirete sicuri dell’acquisto effettuato.

ZONA OLIMPICAD Via Garbini 138, ViterboI 0761.270772D Via della Vittoria 34, TerniI 0744 428598I Facebook: Zona Olimpica

Alla Zona Olimpica latecnologia è “ai vostri piedi”

I.P.a cura di BRUNO MARIA BUZZIresponsabile di ZONA OLIMPICA

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Shanti, in sanscrito, è un termi-ne con cui si indica un assoluto senso di pace e quiete interiore, con se stessi e con il tutto. Uno status fonda-mentale per raggiungere e mantenere il benessere p s i co f i s i co , risultato di un equilibrio tra mente, corpo e spi-rito. Infatti, da Shanti Bellezza e Benessere puoi trovare i trattamenti mi-gliori per conseguire quell’im-portante equilibrio di cui hai bi-sogno per rigenerare il tuo fisico e la tua mente. Ad esempio, la riflessologia plantare ed emo-zionale, un trattamento che va a lavorare non soltanto sui tuoi organi, ma anche sulle emozio-ni cristallizzate che portano a scaricare energeticamente gli apparati fino a determinare l’in-sorgere di disturbi e malattie. Ma l’elenco dei nostri servizi è lungo: massaggi olistici orientali, tra cui il massaggio ayurvedico,

il riequilibrio dei chakra - cioè i centri di energia sottile associati alle principali ghiandole del cor-po - con i cristalli, gli oli essen-

ziali e il massag-gio con i fiori di Bach, i cosmeti-ci naturali – che sono preziosi alleati della vo-stra bellezza – la c ro m o t e ra p i a del lettino da massaggio ad acqua riscal-

dato.Tutti questi trattamenti vi regaleranno un’indimenticabile esperienza emozionale da cui trarrete un beneficio assicurato in termini di equilibrio psicofi-sico. Quello è un momento che la persona dedica a stessa o può regalare benessere alle persone che ama. Soffermiamoci un po’ su uno di essi in particolare: la cromoterapia. Essa si basa sui colori come aiuto per il corpo e la psiche a ritrovare il loro natu-rale bilanciamento. Una pratica antichissima, nota già nell’an-tichità in Egitto, Grecia, India, Persia, secondo cui ogni colo-

re, associato alle caratteristi-che di ciascun individuo, ha un particolare effetto benefico sul suo organismo ed è associato a proprietà specifiche. Si va dal rosso, associato a forza, salute, vitalità, che rappresenta il fuoco, la gioia, l’eccitazione sessuale, al verde, colore fondamentale della natura e dell’armonia, che simboleggia pace ed equilibrio e favorisce la riflessione, la calma e la concentrazione. Dall’aran-cione, che induce entusiasmo e positività al blu, colore calman-te e rinfrescante, per finire con il giallo, associato al lato intel-lettivo del cervello con effetti di stimolazione e aiuto nello studio e nell’attività mentale, colore protettivo e concreto che genera buon umore. Ricorda: da Shanti Bellezza e Be-nessere si riceve solo su appun-tamento telefonico.

SHANTI BELLEZZAE BENESSERE D Via Santa Maria in Gradi, 84 ViterboI 327.4338880

a cura di ALESSIA BRACCIOLIresponsabile di SHANTI BELLEZZA E BENESSERE I.P.

Tutti i coloridella cromoterapia

SPECIALESTAR MEGLIO

Page 29: Move Magazine Viterbo #28

29

Il trattamento delle cicatrici è uno dei traguardi più importan-ti che sono stati raggiunti dalla laserterapia. Infatti, tranne che per le cicatrici ipertrofiche e che-loidee, che si possono giovare di una adeguata terapia farmacolo-gica (topica o infiltrativa), il trat-tamento delle cicatrici piane non è soddisfacente con altri presidi che non siano la laserterapia.Le più moderne tecniche laser di rimodellamento delle cicatrici si basano sull’impiego di strumenti che possano modulare la forma-zione di vasi sanguigni all’interno della cicatrice (laser vascola-ri) oppure su strumenti atti a procurare delle microa-ree di coagula-zione all’inter-no del derma che inducono una rigenera-zione control-lata dell’area cicatriziale (laser frazionale non ablativo). In par-ticolare questa ultima tecnica è quella in grado di offrire i risultati

migliori. Il resurfacing frazionale non ablativo permette una sostituzione del col-lagene dermico cicatriziale (tipo I) con collagene non cicatrizia-le (tipo III), una riduzione della eventuale pigmen-tazione della cicatri-ce e un “appiattimen-to” della stessa (che essa sia depressa o che sia rilevata rispetto alla superficie cutanea).

Il trattamento di rimodella-mento cica-triziale non è doloroso, si esegue senza anestesia lo-cale o topica e non com-porta un’in-f iammazione p o s t - t r a t t a -

mento significativa. Sono gene-ralmente necessarie 3-4 sedute di trattamento per raggiungere i risultati desiderati. Ciascuna

seduta è intervallata dall’al-tra da circa 30 giorni. Me-

diante questa tecnica è possibile trattare

cicatrici post-trau-matiche (es. da incidente strada-le), post-chirur-giche, da ustione,

post-acne ecc. I risultati migliori si

ottengono su cicatrici ancora “fresche”, in cui

il rimodellamento cicatriziale è ancora in atto e può essere indi-rizzato. Infine il trattamento con laser frazionale non ablativo può essere esteso a patologie non prettamente classificate come cicatrici ma che strutturalmente sono molto simili quali le sma-gliature rosse, in cui l’approccio precoce permette di ridurre al minimo la formazione di sma-gliature bianche.

PAOLO SBANOD Via della Pila 3K, ViterboI 328.8189292I www.paolosbano.comI [email protected]

Rimodellamento delle cicatrici con resurfacing frazionale

I.P.a cura del Dr. PAOLO SBANOdermatologo e venereologo

SPECIALESTAR MEGLIO

Page 30: Move Magazine Viterbo #28

30

La depilazione con il filo orientale consente di estirpare il pelo dalla radice, portandolo nel tempo a in-debolirsi a tal punto da non far-lo più ricrescere. Questa tecnica di depilazione, da poco arrivata in Italia, ha origine nell’antico Oriente, in Persia e in India, dove le donne riu-scivano a eliminare il pelo - soprattutto nelle sopracciglia - uti-lizzando un semplice filo di seta, con grandi vantaggi. Si tratta, infatti, di una depilazione non solo molto efficace ma anche com-pletamente naturale. Per effettuare la depilazione con il filo orientale viene utilizzato un semplice filo di seta, ritorto e posto a spirale, e quin-di fatto passare sull’area da epilare: con un rapido movimento il filo cat-tura il pelo e lo estrae dalla radice. Il risultato del trattamento e il tempo di applicazione dipendono molto dalla robustezza del pelo e da come fino ad ora è stato trattato, cioè se è stato estirpato correttamente oppure se ha finito per essere stato rafforzato dall’uso di tecniche sba-

gliate. Queste tecniche, purtroppo, sono di largo consumo nella nostra cultura e hanno il terribile difetto di

far ricrescere il pelo più forte di prima e più velocemente;

chi le ha provate, in-fatti, sa bene che poi

occorrono anni per riportare i peli ad uno stato di accet-tabile naturalezza.

Per eliminare e in-debolire totalmente

la radice di qualsiasi tipo di peluria, soprattutto

nelle zone del viso o nei punti più delicati del corpo, occorrono diverse sedute della depilazione con il filo orientale, almeno due volte al mese per uno o due anni.Ecco i principali vantaggi di questa tecnica che dona un risultato eccel-lente e duraturo nel tempo:• l’estrazione del pelo avviene in modo naturale e senza controin-dicazioni;• il pelo, estirpato alla radice, si in-debolisce;• la pelle non si irrita, scongiuran-do la follicolite;• è una tecnica valida contro l’ir-sutismo (cioè la crescita anomala

dei peli);• si riesce a eliminare tutta la pelu-ria, anche i peli più sottili che pos-sono crescere sulla palpebra supe-riore e sulla zona sopra le labbra;• la pelle rimane perfettamente liscia, priva di peli e senza micro-lacerazioni (che invece la ceretta o l’ago elettrico possono causare);• non si utilizza alcuna sostanza (cere, creme ecc.), evitando così problemi legati ad allergie, intolle-ranze, irritazioni del derma.• il filo, appoggiandosi delicata-mente sulla zona da trattare, mas-saggia la pelle e stimola la micro-circolazione;• la depilazione è molto precisa: si riesce a delineare perfettamente le sopracciglia e a creare la forma desiderata;• in estate, non è necessario aspet-tare 12-24 ore prima di esporsi al sole, perché la pelle non viene stressata.

MARILYN CENTRO ESTETICOD Via Campo Scolastico 8B, ViterboI 0761.253940I 392.4070226

a cura di FRANCESCA PALLOTTAresponsabile di MARILYN CENTRO ESTETICO I.P.

La depilazionecon il filo orientale

SPECIALESTAR MEGLIO

Page 31: Move Magazine Viterbo #28

SPANDAU BALLET

COBAIN.MONTAGEOF HECK

la vita dikurt cobain

LA SOLITA COMMEDIA.INFERNOtorna la coppiabiggio/mandelli

watch&play

30 marzo roma

CINEMA E MUSICA DENTRO E FUORI LA PROVINCIA

curtis stigers26 marzo terni

Page 32: Move Magazine Viterbo #28

pop corna cura diSTEFANO CARDONI

PROSSIME USCITE

LA SOLITA COMMEDIA. INFERNOcommedia (Italia, 2014), 100’di F. BIGGIO, F. MANDELLIcon F. BIGGIO, F. MANDELLI2015: l’Inferno è nel caos. Una schiera di nuovi peccatori arriva ogni giorno ad af-follare gli uffici di Minosse. Ma l’Inferno è una struttura vecchia, antiquata: i nuovi peccatori, non trovando una giusta col-locazione, si disperdono tra i gironi. Lu-cifero allora viene ricevuto direttamente da Dio, che vuole assolutamente trovare una soluzione. L’idea vincente è piuttosto particolare: una catalogazione dei nuovi peccati sulla Terra.

CHI È SENZA COLPAdrammatico (Italia, 2015), 100’di MICHAEL R. ROSKAMcon TOM HARDY, NOOMI RAPACE Bob Saginowski è un barman di Brooklyn impiegato nel pub del cugino Marv, ex pro-prietario e adesso galoppino di un criminale ceceno, che impiega il “suo” locale come copertura e deposito di denaro sporco. Ma Bob Saginowski non è soltanto un barman: da qualche parte dentro di lui cova un pas-sato oscuro e dissimulato. Solitario e silente, Bob incontra nella stessa notte un cucciolo di pitbull e Nadia, una giovane donna che vive sola e che è disposta ad aiutarlo col cane.

LA PRIMA VOLTA DI MIA FIGLIAcommedia (Italia, 2015), 104’di RICCARDO ROSSIcon ANNA FOGLIETTA, FABRIZIA SACCHIAlberto è un medico della mutua, mania-co dell’ordine, separato da dieci anni e to-talmente dedito - emotivamente ed affet-tivamente - alla figlia quindicenne, Bianca. Un giorno uguale a tutti gli altri della sua vita completamente organizzata, metodica e ordinata, arriva un fulmine a ciel sereno: legge di nascosto sul diario di Bianca che la sua bambina sta per fare l’amore per la prima volta! Alberto è nel panico e farà di tutto per non far accadere il “fattaccio”.

COBAIN. MONTAGE OF HECKdocumentario (USA, 2014), 134’di BRETT MORGENcon KURT COBAIN, DAVE GROHLIl primo documentario completamente autorizzato sul cantante Kurt Cobain co-prodotto dalla HBO. A Morgen è sta-to dato accesso agli archivi di Cobain, tra cui filmini fatti in casa inediti, regi-strazioni, artwork, fotografie, diari, demo e raccolte di canzoni. Nel film saranno presenti una dozzina di canzoni dei Nir-vana e degli originali inediti di Cobain. Ci sono voluti otto anni per la realizzazione di questo film.

LA FAMIGLIA BÉLIERcommedia (Francia, 2015), 100’di ERIC LARTIGAUcon KARIN VIARD, FRANÇOIS DAMIENSTutti i componenti della famiglia Bélier sono sordomuti tranne Paula, la primogeni-ta di 16 anni. Paula è un’interprete indispen-sabile per i suoi genitori e il fratello minore, preziosa per il funzionamento della loro fat-toria. Un giorno, spinta dal suo insegnante di musica che ha scoperto il suo dono per il canto, decide di fare le selezioni per una nota scuola di canto parigina. Una scelta di vita che significherebbe la distanza dalla sua famiglia e un passaggio all’età adulta.

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DA GIOVEDÌ 19

da giovedì

19

da mercoledì

19

da giovedì

24

da giovedì

24

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SPORT MOVIESdi Francesco Mecucci

Ciao, da oggi curo questa nuova rubrica dedicata al rapporto tra cinema e sport. Una storia ric-chissima di spunti, che merita di essere raccontata. Inizio da un classico del genere: L’uomo dei sogni, con Kevin Costner, anno 1989. Il periodo è ideale per un film sul baseball: l’arrivo della primavera, e con essa il risveglio del “passatempo nazionale” degli Stati Uniti. In questo film - che oltre a Costner annovera nel cast Ray Liotta, Amy Madigan, James Earl Jones, Burt Lancaster - il ba-seball è una favola e il bosco in-cantato è la distesa di granturco dell’Iowa. Qui l’agricoltore Ray Kinsella, spinto dalla misteriosa voce “Se lo costruisci, lui tornerà”, sbanca il raccolto e mette su un campo da baseball in mezzo alle pannocchie, dove pian piano si materializzano leggendari gioca-tori del passato, fino all’arrivo di “lui”, lo spirito di John Kinsella, il padre di Ray. Che finalmente riu-scirà a giocare a baseball con suo figlio, realizzando il sogno di ogni papà d’oltreoceano. Perché il sen-so del film è uno solo: inseguire i propri sogni. E se, dopo aver visto la scena finale, dite che non vi è scesa la lacrimuccia... beh, non vi credo! Se volete divertirvi su Wikipedia, nel film è forte il rife-rimento a un episodio storico del baseball, il cosiddetto scandalo dei Black Sox del 1919. Infine, il campo esiste davvero e si può vi-sitare: si trova a Dyersville, Iowa.

le sale

VITERBO D CINEMA LUX Viale Trento, 1 0761.092442

D CINEMA TRENTO Via del Santuario, 51 0761.3077591

VITORCHIANO D CINETUSCIA VILLAGE Via Marmolada, 8 333.800500 www.cinetusciavillage.it

TARQUINIA D CINEMA ETRUSCO Via della Caserma 32 0766.856432 . www.cinemaetrusco.it

CASTIGLIONE IN TEVERINAD CINEMA TEVERE Via Orvietana 37 0761.948915

BAGNOREGIOD CINEMA ALBERTO SORDI Via G. Matteotti 2 0761.948915

SORIANO NEL CIMINOD CINEMA FLORIDA Piazza Marconi 12 0761.759649

ORVIETO D CINEMA CORSO Largo de’ Cartari 3 0763.344655 www.ferretticinema.it

MONTEFIASCONE D CINEMA GALLERY Via Cardinal Salotti 0761.824342

D FLAVIA MULTISALA Via della Croce, 1 0761.826611

VETRALLA D CINEMA EXCELSIOR Via Cassia 277 0763.483340

BOLSENA D CINEMA MODERNO Via Marconi 0761.799186

CIVITA CASTELLANA D CINEMA FLAMINIO-FLORIDA Via del Forte 26 0761.599131

33

Consulta la programmazione aggiornata delle sale suWWW.MOVEMAGAZINE.IT

L’UOMO DEI SOGNI

Page 34: Move Magazine Viterbo #28

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TURNAROUNDdi Paolo Fortugno

Il sassofonista norvegese Jan Garba-rek è uno dei più acclamati rappresen-tati del jazz europeo. In cinquant’anni di onorata carriera, tutta all’interno della scuderia ECM di Manfred Eicher, è riuscito a creare un proprio personale linguaggio, integrando l’approccio jaz-zistico dell’improvvisazione con forme e sonorità etniche di varia natura e provenienza, suonando con musicisti contemporanei dalle esperienze più disparate. Si tratta, ricorda Garbareck parlando del suo modo di suonare, di un approccio sopratutto mentale: “Mi convinsi, innanzitutto della qualità del silenzio. Il mio stile parte dal silenzio. Un nuovo modo di pensare la musica. Imparai ad ascoltare attentamente chi suonava al mio fianco, a lasciargli più spazio”. In Madar la sensibilità nordica di Garbarek incontra la cultura medio-rientale: lo accompagnano il tunisino Anouar Brahem all’oud e il virtuoso del tabla, Ustad Shaukat Hussain dal Pa-kistan. Il canto meditativo e sognante del sax di Garbarek si sovrappone con naturalezza agli arabeschi sinuosi dell’oud e alle percussioni ovattate del tabla, creando un equilibrio perfetto tra suggestioni remote e spazi sospesi e dilatati che evocano la vastità sedu-cente di lontane terre d’Oriente.

Jan GarbarekMadar (ECM, 1994)

JAN GARBAREK

local noise

diverse. Blink 182, Rise Against, A Day to Remember, Beach Boys, Arctic Monkeys, Beatles, Blur, Queens of the Stone Age, Jimi Hendrix, Pink Floyd, Foo Fighters... e come dimenticarsi dei Nirvana? Questi siamo noi.Com’è andato il vostro esordio vi-terbese?È stata una grande occasione poter condividere il palco con una grande band come i Venus in Furs. Per noi si è rivelato molto divertente e stimo-lante tornare su un palco, e certa-mente non sarà l’ultima volta…Avete lavori in studio alle spalle? A

cosa state lavorando? Abbiamo all’attivo una demo di qualche anno fa, registrata in presa diretta e composta da tre tracce. Ora l’idea è quella di tornare in studio e la priorità resta

quella di continuare a scrivere nuovi brani.

CARNIVAL LIGHTSDavide La Vecchia: voce e bassoMatteo Cosentino: voce e chitarraValerio Ceccarelli: batteria

FACEBOOK: CARNIVAL LIGHTS

Leggi l’intervista completa su WWW.MOVEMAGAZINE.IT Local Noise in onda su Radio Verde sabato 21 e 28 marzo alle ore 16. Podcast: WWW.RADIOVERDE.IT

a cura diDINO MANONI

CARNIVAL LIGHTSReduci dal loro primo concerto nel viterbese, arrivano i Carnival Lights, giovane band che affonda le proprie radici in Calabria e pronta a proiet-tarsi a suon di rock all’interno del panorama musicale della Tuscia. Ripercorrete la vostra storia.La band nasce a Catanzaro nel 2011. Nella formazione iniziale con Matteo e Davide c’era Angelo e per un po’ Fabrizio. Tra il 2011 ed il 2012 ci siamo esibiti in una serie di eventi e locali di spicco in Calabria, spes-so affiancati ai Nimby. Ci siamo poi fermati due anni, complice il trasferi-mento di Matteo e Davi-de a Viterbo, e abbiamo ripreso dal 2014. Valerio, alla batteria, è stata la nostra salvezza. Da dove deriva il nome? Ci è sempre piaciuta l’improvvisazio-ne, è il nostro modo per sperimenta-re nuove sonorità. Carnival of Light dei Beatles è un brano psichedelico, dove non c’è la loro classica struttura da 3 minuti e 33, ed è stata proprio questa diversità a rendere quella canzone il nostro manifesto. C’è un genere preciso nel quale vi identificate? Una sola parola: rock. Sarebbero trop-pi i generi e gli artisti a cui ci ispiria-mo. Proveniamo da culture musicali

Page 35: Move Magazine Viterbo #28

LOREDANA BERTE’

D Auditorium Parco della Musica, ROMA

LOREDANA BERTE’

D Auditorium Parco della Musica, ROMA

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on stagea cura diSTEFANO CARDONI

GIOVEDÌ 19AVISHAI COHEN TRIOD Auditorium Gazzoli, TERNI

SERGIO CAPUTOD Aud. Parco della Musica, ROMA

RADIO MOSCOWD Init, ROMA

VENERDÌ 20MARC CARYD Hotel Salus Terme, VITERBO

FRANCESCO DE GREGORI D Palalottomatica, ROMA

SKELTERSD Glitter Cafè, VITERBO

CRAIG TABORND Aud. Parco della Musica, ROMA

ASSALTI FRONTALID Dissesto Musicale, ROMA

FUROR GALLICOD Traffic, ROMA

LUNEDÌ 23YUKOD Le Mura, ROMA

EUGENIO BENNATOD Teatro Ghione, ROMA

ALICED Aud. Parco della Musica, ROMA

MARTEDÌ 24YOSONUD Fat Caos, TERNI

SIMONE CRISTICCHID Teatro Vittoria, ROMA (fino al 29)

ZOLA JESUSD Teatro Quirinetta, ROMA

GIOVEDÌ 26FRANCESCO SERRA + SERGIO CARLINID Fat Caos, TERNICURTIS STIGERSD Auditorium Gazzoli, TERNIORNELLA VANONID Teatro Olimpico, ROMABLONDE REDHEADD Orion, CIAMPINO RM BRUNORI SRLD Aud. Parco della Musica, ROMA

VENERDÌ 27GIOVANNI ALLEVID Aud. Parco della Musica, ROMAFEDEZD Palalottomatica, ROMA

DOMENICA 29BRACE + LO STATO SOCIALED Monk Club , ROMASARA ARDIZZONI + DAGGER MOTHD Due Righe Book Bar, VITERBO

LUNEDÌ 30SPANDAU BALLETD Palalottomatica, ROMA

MARTEDÌ 31MARTA SUI TUBID Monk Club, ROMASTEVEN WILSONDTeatro Sistina, ROMA

GIOVEDÌ 2CAPAREZZAD Palalottomatica, ROMARUSSIAN CIRCLESD Init, ROMA

MADONNARebel Heart

Se chiedete a cento persone cosa si aspet-tano dal nuovo album di Madonna riceve-rete altrettante opinioni diverse. In parte, la cantante stessa deve trovarsi d’accordo: ha detto a che per il suo tredicesimo album vo-leva canzoni adatte alla dimensione acusti-ca. Il risultato finale di Rebel Heart, tuttavia, tradisce quest’affermazione un po’ perché sembra esserle scappata la mano e nelle 19 tracce la sua schizofrenia musicale prende il sopravvento. Se Rebel Heart doveva essere quel tanto atteso album che risolleva la can-tante da un periodo creativamente buio ci saremmo aspettati di meglio.

VENOM From the Very Depths

I Venom, una delle band più influenti nel panorama metal mondiale, dopo più di trentacinque anni di attività sono ancora qui con il loro suono marcio e demoniaco sfidando le super produzioni e perfezio-nismo estremo, non aspettatevi cambi epocali o passaggi tecnici, perché loro sono i Venom. Danté si è inserito alla grande, e il lavoro di Rage e Cronos sono più buoni. Questo nuovo album restitu-isce in parte i veri Venom con un suono ruvido e feroce, composizioni abbastan-za semplici ma dirette, che dire... “Wel-come back to hell!”.

NOT ONLY POP

Page 36: Move Magazine Viterbo #28

36

www.designplayground.it

“dp” è un viaggio nella creatività, una ricerca

costante dei progetti più suggestivi della cultura

contemporanea, un racconto fatto di storie di persone,

di idee e di sogni.

Elena Chiocchia, Emanuele Serra

Napoli Paint Stories: streetart & graffiti tour è una passeggiata tu-ristica per il centro storico napo-letano fra murales, stencil, slo-gan, poster e graffiti alla scoperta dell’urban art.Il progetto nasce da un’idea di Fe-derica Belmonte, che, dopo es-sersi laureata in Conservazione dei Beni Artistici e Culturali con una tesi su Banksy (attualmen-te lo street artist più famoso al mondo), ha chiesto aiuto all’as-sociazione 400ml (che da anni si occupa del fenomeno e dello stu-

dio sui graffiti e sulla street art) per esaminare il writing e la stre-et art presente a Napoli. Da que-sto incontro nasce Napoli Paint Stories, che già nel nome racchiu-de il focus dell’azione: raccontare storie di pittura napoletane, indi-pendentemente dal fine, ma solo attraverso il gesto del disegno.E quale città meglio di Napoli può rappresentare tutte le contraddi-zioni della street art? Un’arte che nasce dall’underground, un lin-guaggio illegale che nonostante questo, o forse proprio per que-

Napoli Paint Stories Streetart & graffiti tour nel centro storico partenopeo

sto, si è fatto portavoce di nuo-ve istanze; strappando così l’ar-te contemporanea dai salotti o dai circoli e portandola in mezzo alla gente, in strada. Il simbolo di un’illegalità che in qualche modo ha portato ad una democratizza-zione dell’arte.Napoli, come la street art, è re-spiro. Respirare è libertà. Così lo street artist Arp descrive la cit-tà con l’illustrazione creata per il manifesto dell’iniziativa. I palazzi del centro storico, come polmoni dentro una cassa toracica quasi opprimente, respirano e, così fa-cendo, infondono vita. Allo stes-so modo la street art si diffonde e si irradia in un percorso cittadi-no che stimola e tiene in fermen-to artistico tutta Napoli.Il percorso di Napoli Paint Stories ha inizio da Largo San Giovanni Maggiore Pignatelli, luogo idea-le dove si può iniziare a prende-re dimestichezza con le numero-se tecniche utilizzate dagli artisti (stencil, poster, stickers, ecc…) e a conoscerne le differenze.Tra le varie tappe va sicuramente menzionato il padre della street art Ernest Pignon, giunto a Napo-li nel 1987, per poi soffermarsi su altri nomi, quali Banksy, Zilda, Le-o&Pipo, C215 e Clet. Altri street artist degni di nota sono il russo Stas Doubry e i celebri campani e napoletani Diego Miedo, Zolta, Cyop e Kaf, Pet, Crl, Arp.

Page 37: Move Magazine Viterbo #28

le jam sessiondi tuscia in jazz

dal 2 aprile blitz caffè

Per inserire il tuo locale: [email protected]

DAGGER MOTH29 marzodue righe book bar

JOKER SHOW

tutti i martedì altroché

tonight

28 marzoil caffè montefiascone

AUDIORICORDI

IL CALENDARIO DEI LOCALI DAL 20 MARZO AL 2 APRILE

Page 38: Move Magazine Viterbo #28

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A PERITIVITutti i giorniAperitivo con buffet dalle 19.00@ BLITZ CAFFÈ

Dal martedì alla domenicaOgni sera birre artigianali in offerta@ BEERSHOCK

Dal lunedì al sabatoAperitivo con buffet@ CAFFÈ GRANDORI

Dal lunedì al sabatoAperitivo con buffet e birre di stagio-ne. Degustazione Monchshof original. Degustazione di Kapuciner Weisbier alla spina. Cocktail con frutta fresca e frullati analcolici.@ BAR DA LUCIO

Dal mercoledì al lunedìAperitivo con buffet@ DUE RIGHE BOOK BAR

Dalla domenica al giovedìAperitivo con buffet.Venerdì e sabato apericena@ IL CAFFÈ MONTEFIASCONE

Dal martedì al sabatoVi aspettiamo per pranzo con menù a prezzo fisso@ VOX POPULI

L IVE MUSICGiovedì 19 marzoYosunu GiùBox. Beatbox di Pep-pe “Drumz” Costa: voce, body percussion, oggetti di uso quo-tidiano@ DUE RIGHE BOOKBAR

Venerdì 20 marzoCosta Volpara. Dalle 22.00@ IL CAFFÈ MONTEFIASCONE

Venerdì 20 marzoMP3. Jam session con il pubblico@ LA CASA DI EMME

Sabato 21 marzoLive Music@ DUE RIGHE BOOKBAR

Mercoledì 25 marzoLive Music@ BLITZ CAFFÈ

Venerdì 27 marzoLive Music@ LA CASA DI EMME

Sabato 28 marzoAudioricordi.Apericena dalle 20.00@ IL CAFFÈ MONTEFIASCONE

Sabato 28 marzoLive Music@ DUE RIGHE BOOKBAR

Domenica 29 marzoDagger Moth. One woman band,

FEDERICO PORTA

LAVORO ATTUALEDj / Producer GENERE MUSICALEHouseLAVORI PASSATIDj in vari locali DISCO DA TENEREPaul & Fritz Kalkbrenner“Sky And Sand”DISCO DA BUTTARETutti quelli che non li ascolterei per la seconda voltaLA SERATA INDIMENTICABILEQuando ho suonato per la prima volta una mia produzione.COME CONTATTARMIfacebook.com/federicoportadj

HANDS AT WORK

ELECTROCUTIONa cura di Massimo Clike

Ciao ragazzi, in questo numero usciamo un po’ fuori dalle righe. In-fatti, faremo un piccolo viaggio sen-za tempo, per andare a trovare colui che simboleggia al meglio la musica italiana e che, con i suoi brani, ha fat-to da colonna sonora a generazioni intere: l’intramontabile Lucio Batti-sti. Dunque, in questi giorni è uscita una mini compilation intitolata The Balearic Sound Of... Una raccolta di cinque brani tra i più belli e anche i più suonati come chiusure da molti dj italiani e non. Ebbene sì, il grande Lucio ha superato spazio e tempo fino ad arrivare anche nei più moder-ni e conosciuti club internazionali, allietando, molte volte, l’arrivederci che ci hanno augurato molti dj a fine serata/mattinata. In questa raccolta dal sapore disco, proposta dalla Sun-kissed Recordings per la collana The Balearic Sound of..., prettamente in vinile, spiccano titoli come Ancora tu rifatta come cover anche recen-temente dalla cantante dei Moloko, Roisin Murphy. Quindi, il brano “ita-lodisco” per antonomasia, Il veliero, mentre andando sulla facciata B del disco abbiamo Due mondi, Questo amore e Amarsi un po’, quest’ulti-mo riproposto anche qualche anno fa come super edit dal duo Luca C & Brigante che l’intitolarono propria-mente Lucio. Questa mini raccolta è la testimonianza che la bella musica è esistita anche in Italia e che quella stessa musica appartiene a tutti noi, a prescindere dall’età.

Keep your soul underground!

THE BALEARIC SOUND OF...

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voce e chitarra. Loop, noise e me-lodia.@ DUE RIGHE BOOKBAR

Mercoledì 1° aprileCassius Head. Rock Live@ BLITZ CAFFÈ

Giovedì 2 aprileLe jam session di Tuscia in Jazz. Dalle ore 23.30. Fino al 6 aprile@ BLITZ CAFFÈ

D J SETVenerdì 20 marzoSerge Latuille et Son Entourage@ DUE RIGHE BOOKBAR

Venerdì 20 marzoFriday’s heroes. Dj set Luca Abati@ CAFFÈ GRANDORI

Sabato 21 marzoDj Pro. Apericena dalle 20.00@ IL CAFFÈ MONTEFIASCONE

Sabato 21 marzoDj set Luca Abati@ CAFFÈ GRANDORI

Venerdì 27 marzoDj Set

@ DUE RIGHE BOOKBAR

Venerdì 27 marzoThe new London Eye.Dj set Luca Abati@ CAFFÈ GRANDORI

Sabato 28 marzoDj set Luca Abati@ CAFFÈ GRANDORI

E VENTIVenerdì 20 marzoI fantastici quattro. Quattro pani-

ni diversi con hamburger fatti in casa, 320 gr., con patate fritte, a prezzo specialeSagra della pizza. Pizza a volontà più bevanda media a prezzo spe-ciale @ TOTO’S PUB

Domenica 22 marzoIl Cineasta. Gioco a quiz per esperti di cinema. Dalle 21@ ANDREW’S PUB

Martedì 24 marzoJoker Show...oltre il quiz @ ALTROCHÉ

LO TROVI AL DUE RIGHE BOOK BAR

Il mint julep è un cocktail origina-rio degli Stati Uniti del Sud a base di menta e whisky di tipo Bourbon. Mint in inglese significa menta, ju-lep deriva dall’arabo gulab e signifi-ca acqua (ab) di rose (gul) e indica uno sciroppo acquoso dolce e pro-fumato. Si può pensare al mint julep come a una granita di menta con Bourbon e foglioline di menta, allo scopo di stimolare anche l’olfatto.

IL DRINK

mint julepZucchero di canna • Foglie di menta

Ghiaccio tritato • Bourbon

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Dalle 21.30 @ ANDREW’S PUB

Giovedì 26 marzoGiovedì bavarese L’Oktoberfest rivive ogni giovedì con il menù speciale e la mitica birra a caduta. Karaoke e musica.@ TOTO’S PUB

Venerdì 27 marzoInaugurazione mostra di pittura di Diego Carnevale @ BLITZ CAFFÈ

Venerdì 27 marzoI fantastici quattro. Quattro pani-ni diversi con hamburger fatti in

Martedì 24 marzoC’era una volta il west Musica country, spiedoni di carne e fagioli alla Terence Hill. Ferro di cavallo: il gioco. Costumi e am-bientazione @ TOTO’S PUB

Mercoledì 25 marzoIl Cervellone. Gioco a quiz dalle 22@ ANDREW’S PUB

Giovedì 26 marzoIl Cineasta. Gioco a quiz per esperti di cinema.

casa, 320 gr., con patate fritte, a prezzo specialeSagra della pizza. Pizza a volontà più bevanda media a prezzo spe-ciale @ TOTO’S PUB

Sabato 28 marzoCanapa Day. Cena degustazione con menù completo a base di ca-napa sativa.@ IL CALICE E LA STELLA

Martedì 31 marzoJoker Show...oltre il quiz @ ALTROCHÉ

Page 41: Move Magazine Viterbo #28

Martedì 31 marzoC’era una volta il west Musica country, spiedoni di carne e fagioli alla Terence Hill. Ferro di cavallo: il gioco. Costumi e am-bientazione

@ TOTO’S PUB

Mercoledì 1° aprileIl Cervellone. Gioco a quiz dalle 22@ ANDREW’S PUB

Giovedì 2 aprileIl Cineasta. Gioco a quiz per esperti di cinema. Dalle 21.30@ ANDREW’S PUB

Giovedì 2 aprileGiovedì bavarese L’Oktoberfest rivive ogni giovedì con il menù speciale e la mitica birra a caduta. Karaoke e musica.@ TOTO’S PUB

l’ EVENTO

canapa day

Sabato 28 marzoa Canepina una

“stupefacente” cena con menù a base di

canapa all’AgriRistoro Il Calice e la Stella.

Enjoint!

ALTROCHÈPiazza Cappella 4 Viterbo

ANDREW’S PUBVia Francesco Baracca 13 Viterbo

BEERSHOCKVia San Bonaventura 36Viterbo

BLITZ CAFFÈVia della Sapienza . Viterbo

CAFFÈ GRANDORI Piazza della Rocca 32/36 . Viterbo

IL CAFFÈ Piazza Vittorio EmanueleMontefiascone Vt

IL CALICE E LA STELLAPiazza Garibaldi 9 Canepina Vt

LA CASA DI EMMEVia della Stazione 33Bassano Romano Vt

D. WHITE RISTOBAR Piazza delle Erbe 12 . Viterbo

DA LUCIO Via San Pellegrino 11 . Viterbo

DUE RIGHE BOOK BAR Via Macel Maggiore 1/3Viterbo

GLITTER CAFÈLargo Africa 15/16 B . Viterbo

TOTO’S PUB Via Genova 32Viterbo

INDIRIZZI

ALTROCHÉ

i LOCALidi move

eleganza, relax e musica

in pieno centro

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SCORPIONE La durezza del segno può es-sere accentuata dal passaggio di Plutone, che non è proprio indulgente e conciliante. Ma nello stesso tempo il pianeta invita a sciogliere le resistenze, che, qualora accen-tuate, possono danneggiare i nativi stessi.

Parola chiave: EVOLUZIONE

BILANCIA Periodo tormentato con una serie di sollecitazioni che fanno leva su aspetti della personalità che non sono quelli abituali. Sorge dunque il conflitto tra i modi schietti e diretti, stimolati dai pianeti in Ariete, e l’abituale diplomazia del segno.

Parola chiave: SPONTANEITÀ

ARIETE Periodo decisamente elettrizzan-te, con i numerosi pianeti favorevoli: Gio-ve, Urano e Saturno. Una vera e propria rivoluzione stellare. Da tenere a freno una certa impazienza, già presente di natura, ma che ora potrebbe essere eccessiva.

Parola chiave: PONDERAZIONE

TORO Con Mercurio in Pesci i nativi po-tranno concludere affari e trattative im-portanti. Giove in Leone consiglia di cu-rare ogni aspetto burocratico nei minimi dettagli, per evitare in seguito spiacevoli sorprese legali.

Parola chiave: OBIETTIVITÀ

GEMELLI Con Mercurio in transito nei Pesci i contatti potrebbero essere difficili e sog-getti a delle incomprensioni. Giove in Leone e il Sole in Ariete armonizzano l’atmosfera, creando immediatezza e calore. Novità in arrivo, sia affettive sia professionali.

Parola chiave: EUFORIA

CANCRO Con Marte in Ariete i contatti potranno essere accesi e talvolta aggressivi. Anche la vita affettiva sarà molto movimen-tata. Plutone in Capricorno in orbita com-plessa non aiuta a ritrovare l’equilibrio e il controllo emotivo lascerà a desiderare.

Parola chiave: DIPLOMAZIA

LEONE Energia a non finire, con i pianeti in Ariete, Sole, Marte e Urano: essi accende-ranno di passione e tenerezza i vostri mo-menti intimi, e per i single ci sono interes-santi novità in arrivo. Qualche sospeso del passato deve essere risolto, senza indugio.

Parola chiave: EVOLUZIONE

VERGINE Nettuno in Pesci sollecita i nati-vi ad uscire dai loro schemi, soprattutto se essi sembrano limitanti per la nuova fase di vita che si sta annunciando da mesi. La confusione è inevitabile, ma dal caos spesso prende forma l’ordine.

Parola chiave: MALLEABILITÀ

SAGITTARIO Se Nettuno contrario offusca l’ottimismo del segno, creando alternanze umorali, i pianeti in Ariete riaccendono la voglia di fare e di osare. È il momento di se-guire questa scia folle, e qualcosa di buono ne uscirà sicuramente.

Parola chiave: CORAGGIO

CAPRICORNO Periodo di eccessi, nel la-voro e in amore. Vi sentite molto carichi, e il nervosismo potrebbe talvolta avere la meglio. Non tenete sotto controllo le vostre energie ma lasciate che prendano forma, anche secondo modi per voi poco usuali.

Parola chiave: VERSATILITÀ

ACQUARIO Saturno in Sagittario vi ricorda che il nuovo può prendere forma solo quan-do si è archiviato il vecchio, nel cuore e nella mente. I pianeti in Ariete, Urano compreso, spingono alla trasformazione, che sarà in parte dolorosa, soprattutto se completa.

Parola chiave: RINASCITA

PESCI Il binomio Saturno e Nettuno, nella sua apparente contraddizione, offre inve-ce la chiave della completezza: ragione e cuore, gestione delle emozioni per la costruzione solida. Nuove conoscenze in arrivo, con Mercurio nel segno.

Parola chiave: ESTROVERSIONE

ASTRI di GIOIA ODDI

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a cura diSIMONE GEMINI

foody

LA RICETTA DI MOVE

lI fieno è una pasta all’uovo sottile, impastata da oltre un secolo dalle leggendarie mani delle donne di Canepina (VT). Non c’è macchina che possa tagliare così fina una pasta all’uovo, non c’è macchina che possa mantenere integro il profumo di farina e di campagna di questa storica pasta. Con uova e farina di canapa (un uovo ogni 100 grammi di farina mista) si pre-para una sfoglia molto sottile, che, dopo averla rotolata su se stessa, viene tagliata molto stretta, tipo capellini, e lasciata ad asciugare per una giornata (la massaia ca-nepinese lo fa sul letto ancora da rifare). Il sugo utilizzato più fre-quentemente è quello a base di carne tritata o meglio ancora di rigaglie di pollo. Molto buono è an-che l’abbinamento ai funghi porci-ni raccolti nei vicini Monti Cimini, e la nuova versione al pesto alla nocciola. Alla fine va aggiunto il formaggio; solo pecorino secondo la tradizione. L’originalità di que-sto piatto consiste, però, nel fatto, che il fieno, una volta cotto, viene estratto dalla pentola e deposto sopra un panno di canapa, per eli-minare l’acqua e la sostanza ami-lacea che lo riveste, in modo che i fili di pasta restino separati tra loro e raccolgano più sugo e sapore.

A cura di Felice Arletti Agriristoro Il Calice e la stella

IL FIENO ALLA CANAPA VEGET-ALIENSA seguito della pubblicazione dell’articolo sul precedente nu-mero di Move Magazine, in cui trattavamo dei frutti tropicali che stanno sbarcando sui no-stri mercati rubando il posto ai frutti italiani, siamo stati subis-sati da una valanga di mail di protesta e da lettere minatorie da parte delle associazioni che combattono le discriminazioni. La richiesta era unica e forte: perché i frutti sì e gli ortaggi no? Siete per caso al soldo dell’Uo-mo del Monte? Dietro la Move si cela forse la potentissima lob-by del fruttosio? Per fugare ogni dubbio corriamo celermente ai ripari con un mix ortofruttico-lo degno della Valle degli Orti. Del topinambur, detto anche carciofo di Gerusalemme, origi-nario del Nord America ma che ormai cresce spontaneo anche nelle nostre zone, si consuma il tubero, specialmente in Piemon-te, dove finisce nella bagnacau-da e nella fonduta. Molto simili a patate sono anche gli eddos costaricani, caratteriz-zati da una buccia fibrosa e, pro-prio come le patate, si gustano fritti, arrosto o bolliti. Sempre ri-manendo nel settore tuberi, non potrete non aver notato la bra-siliana manioca, una vera e pro-pria “clava” lunga una quaranti-

na di centimetri. La manioca è ricca di fecola e per questo ben si presta nella preparazione di dolci oltre che come ingrediente base della tapioca. Alcune va-rietà sono amare e contengono il tossico acido cianidrico. L’okra invece è una verdura pro-veniente dall’Africa settentrio-nale, caratterizzata da un sapo-re simile a quello degli asparagi. Ha l’aspetto di un fagiolino ver-de e vellutato, con la forma di un piccolo peperone a punta. Deve essere consumata molto fresca e cotta ed è uno degli ingredienti cardine del couscous. Alle leguminose appartiene in-vece il tamarindo, proveniente dal Madagascar, del quale si usa la polpa che circonda i semi per preparare il famoso sciroppo, ol-tre che per salse e raffinate pre-parazioni gastronomiche. Chiudiamo con lo zenzero, ra-dice dall’aspetto noduloso pro-veniente dalle zone tropicali dell’America e dell’Asia. Carat-terizzato da profumo pungente e sapore piccante, si usa grattu-giato per dare sapore a vari cibi, alle marmellate e ai dolci (il fa-moso pandizenzero americano). In conclusione, dopo aver fatto la felicità degli ortofruttivendo-li, porgiamo preventive scuse a macellai e pescivendoli per averli ignorati. Nel caso non bastassero, vi sorbirete la terza puntata.

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Osteria del GrilloOrvieto - Via dei Sette Martiri, 7chiuso lun. e mar. a pranzo tel. 338.1575207www.osteriadelgrilloorvieto.it

Situato ai piedi della rupe di Orvieto, ambien-te curato e informale, propone una cucina con ingredienti freschi, semplici e gustosi della tra-dizione gastronomica umbra e dell’alto Lazio. Per una serata con amici o un pranzo di lavoro, il servizio è attento e professionale: pasta ti-rata a mano, carni di prima scelta e prodotti stagionali locali come il tartufo o i funghi.

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RISTORANTE RISTORANTERISTORANTE

I Giardini di AraratBagnaia (Viterbo) - Strada Romana 30chiuso lun. e mar. tel. 0761.289934www.igiardinidiararat.it

Tra i meravigliosi boschi di castagno dei Monti Cimini, ecco un rifugio magico dove la parola d’ordine è “qualità del tempo”. Un connubio ideale tra la cucina tradizionale, l’incanto del luogo e il calore della convivia-le accoglienza rende I Giardini di Ararat una location di grande suggestione per organiz-zare banchetti. Aperto a pranzo e a cena.

Antica TavernaViterbo - Via Sant’Agostino 12(traversa Via Cairoli) sempre apertotel. 0761.305502

Accogliente e caratteristico locale a con-duzione familiare, a pranzo propone tut-ti i giorni, dal lunedì al lunedì, un menù fisso a 12 euro tutto compreso, mentre la sera si trasforma in bisteccheria e brace-ria dove gustare tutti i tipi di carne, la cu-cina casereccia e la simpatia del servizio. Graditissima la prenotazione.

RISTORANTE- PIZZERIA TRATTORIA - PIZZERIA

Frank’s PizzaViterbo - Piazza Unità d’Italia (Sacrario) sempre aperto tel. 0761.1710255 . 0761.1702959 (per consegne a domicilio)

Nel centro di Viterbo, adiacente al parcheggio del Sacrario e in prossimità delle Poste centra-li, propone una favolosa pizza e ottimi panuo-zzi con mozzarella di bufala campana, ma è anche hamburgeria e braceria e spazio aperi-tivi. Cucina anche vegetariana e senza glutine. Vini e birre alla spina. Aperto a pranzo e cena. A pranzo menù fisso a partire da 7 euro.

La Quercia MattaSoriano nel Cimino - Strada Ortana 83chiuso da lunedì a giovedìtel. 389.6694633 . 0761.743094

Aperto da venerdì a domenica, l’atmosfera del ristorante è resa ancor più magica dalla quercia ultracentenaria che si erge al centro dell’ampio giardino. Piatti tipici e gustosi in un’atmosfera calda e accogliente. Pizze-ria forno a legna e possibilità di banchetti. La Quercia Matta è in località Santarel-lo, al km 11,800 della provinciale Ortana.

RISTORANTE- PIZZERIA

Al Vecchio OrologioViterbo - Via Orologio Vecchio 25aperto sempre tel. 335.337754www.alvecchioorologio.it

Nato oltre 40 anni fa, Al Vecchio Orologio ora è uno dei ristoranti tipici più ricercati e frequentati di Viterbo. Propone piatti della tradizione accompagnati da nuove intuizio-ni contemporanee. Un altro elemento ca-ratterizzante dell’Osteria è la pizza, che può essere mangiata nella sua forma classica o in alternativa con la formula del giropizza.

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RISTOBAR/PIZZERIA

Buenavista Ristobar Viterbo - Via U. Ferroni, 7 . Viterbo chiuso domenica tel. 0761.1710575Facebook: BuenavistaRistobar

Locale giovane, informale e accogliente alle porte di Viterbo, dove puoi gustare piatti di carne e pesce all’interno o nella terrazza verandata fruibile tutto l’anno. Aperto a pranzo tutti i giorni e nelle sere di giovedì, venerdì e sabato, lo staff pro-pone con cordialità una cucina di qualità da oggi anche senza glutine.

PIZZERIA

Green CornerViterbo - Via San Pellegrino 6chiuso il lunedìtel. 0761.092408

Nel quartiere medioevale di Viterbo, fino alle due di notte puoi gustare tutto il sa-pore della pizza cotta nel forno a legna. Non solo: al Green Corner ti serviamo anche fritti e birra alla spina. Tra le spe-cialità da provare, i triangoli fritti di pasta lievita da pucciare nel cioccolato. Servi-zio bar e pub con cocktail e shot.

RISTORANTERISTORANTE-LOCATION

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RISTORANTINO

Il GargoloViterbo - Piazza della Morte 14chiuso il martedì e mercoledìtel. 0761. 324599 . www.ilgargolo.com

I ragazzi vi aspettano in un ambiente ac-cogliente, raffinato, da poco ristrutturato in stile contemporaneo accanto alla me-ravigliosa Loggia di San Tommaso. Cuci-na tipica di carne e pesce con prodotti locali e un’ottima scelta di vini nazionali e locali. Possibilità di cenare all’aperto sulla splendida Piazza della Morte.

Antica Fonte EventiSutri - S.S. Cassia km 50Loc. Fontevivola c/o AcquaparkTel. 3209296414 . 3393857643 . 3891258461

Nel Parco Fontevivola, una location com-pleta per ogni genere di evento: dalle colazioni di lavoro ai meeting, dalla festa di compleanno per bambini al corso di formazione. Vieni a trovarci per scoprire i nostri ambienti eleganti, il ristorante con la cucina dello chef Andrea Raffaldoni di Ec-cellenza a Tavola e la piscina scenografica.

La CinaViterbo - Piazzale Gramsci 43sempre aperto a pranzo e cenatel. 0761.340139

Il primo ristorante cinese di Viterbo, inaugurato nel lontano 1987, è l’ideale per cambiare atmosfera e sapori. Da non perdere il pollo alle mandorle, gli involtini primavera e dessert come ge-lato, nutella o banane fritte. Efficiente e rapido è il servizio take away. Adatto a tutte le tasche.

PIZZERIA

Il MonasteroViterbo - Via Fattungheri 10 sempre aperto tel.0761.324346www.pizzeriamonasteroviterbo.com

La pizzeria caratterizzata da un ambiente rustico che ha anche di tavoli all’aperto per le stagioni estive. La pizza è rigoro-samente preparata seguendo l’antica tradizione del forno a legna.I servizi e le specialità della casa: antipasti, pizze gi-ganti servite su due piatti, birre alla spina, dolci della casa.

OSTERIA DEL GRILLO Via dei Sette Martiri, 7 . Orvieto Tr

i RISTORANTidi move

LA TRADIZIONE GASTRONOMICA

DI UMBRIA E ALTO LAZIO

“Mia madre usa la stessa ricetta per fare la panna cotta da 35 anni. Sarebbe stupido non copiarla!”

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Al centro commerciale

Il vecchio mondo, quello che fino a sei mesi fa, prima del grande crollo, era la normalità, ora a Franco sembra un’ombra lontana. Se non ci fossero gli scaffali dell’iper-mercato per metà ancora ricoperti di prodotti, se non ci fossero i marchi che avevano scandito la sua vita, ora sa-rebbe convinto che era stato tutto un sogno. La luce del sole entra dai finestroni e Franco passeggia nei corridoi di quello che un tempo era il punto di incontro di famiglie, ra-gazzi, anziani che non sapevano come trascorrere la gior-nata. E allora andavano al centro commerciale a cercare felicità sottovuoto. Vedere ancora la merce sugli scaffali lo rassicura, soprattutto gli alimentari in scatola che hanno date di scadenza molto lontane. Essersi rifugiato dentro il centro commerciale è stata la sua salvezza: fuori, lontano, bande di disperati si fronteggiano per accaparrarsi il cibo o semplicemente per sfogare la rabbia per tutto ciò che han-no perduto. Franco si è nascosto nel centro commerciale, ha chiuso le porte, pazientemente ha portato fuori tutti i prodotti deperibili che avrebbero reso l’aria irrespirabile. Esce ogni tanto, timoroso che qualcuno scopra il suo regno dove il vecchio mondo ha lasciato ancora un patrimonio di viveri che, per una sola persona, potrebbe durare diversi anni. Nel reparto di elettronica ha trovato anche un lettore dvd che funziona con le pile, così ogni tanto può guarda-re qualche vecchio film, alternandolo ai romanzi che preleva dalla libreria nel lato nord del centro commerciale. Successe tutto all’improvviso, racconta Franco a un piccolo registratore a bat-terie, uno degli ultimi ancora in vendita perché era tra gli oggetti che stavano scomparendo. Vuole lasciare una te-stimonianza, ma soprattutto vincere la solitudine. La crisi, inizia scandire Franco, stava avanzando, perfida, in tutto il mondo, proprio mentre ci sentivamo in-vincibili, perché le macchine, i mezzi di comunicazione, in-ternet, la possibilità di dialogare in tempo reale con chiun-que in ogni parte del pianeta, ci faceva credere di vivere in un mondo magico. Ma, senza che ne capissimo i motivi, l’economia artificiale che avevamo costruito, fatta di con-venzioni e numeri virtuali nei database, implose. La rabbia delle persone si sfogò contro politici e banche, ma questo accelerò la crisi, perché tracimò l’incertezza, e il cosmo che avevano costruito non poteva permettersi l’incertezza, era una ramificata convenzione, una sconfinata finzione glo-bale che poteva reggere solo se tutti stavano al gioco. Un

giorno in Euro-pa e negli Stati Uniti ci furono assalti agli istituti di credito, i siste-mi che regolavano i trasferimenti di valu-ta furono compromessi. Si sfaldò la fiducia nellamoneta: banconote e carte di credito non rappresentaro-no più nulla. Si tornò al baratto, il denaro o i numeri che comparivano negli estratti conto persero significato. Non si potevano più pagare gli stipendi, i servizi pubblici si fermarono, polizia ed esercito si frantumarono, nessuno governava più le nazioni occidentali. Ma poiché era tut-to collegato, poiché ogni economia si basava sull’altra, il terremoto colpì tutto il pianeta, che da sei mesi, ora, vive una diversificata anarchia, una diffusione vorticosa di po-vertà, perché nessuno produce più beni e servizi, e di vio-lenza: è saltato ogni ordine. Non so cosa stia succedendo nel resto della mia nazione - prende fiato Franco prima di proseguire - non esistono più mezzi di comunicazione, non viene prodotta energia e dunque non ci sono più tv, radio e internet. So solo che i più violenti hanno formato delle bande che vanno alla caccia dei più deboli, li schia-vizzano, violentano le donne. Io sono fortunato, perché

nessuno ha avuto la mia idea: rifugiarsi in un centro commerciale. Qui potrò resistere alcuni anni, anche se non capisco il senso di una vita come questa. Franco spegne il registratore, si guarda intorno e decide di cambiarsi vestiti. En-tra in un negozio di abiti firmati per ragazzi e si prende un nuovo modello di jeans a vita bassa e una t-shirt. Ha trentacinque anni e quando il vecchio mondo è crollato era un insegnante di

inglese, senza una moglie, senza figli e senza una vita che lo soddisfacesse. Non è cambiato molto da allora, visto che il tempo libero lo trascorreva al centro commerciale. È un tipo pacifico, se una delle bande dovesse trovarlo non avrebbe scampo. Percepisce un rumore, qualcuno sta entrando. Il rifugio è stato scoperto. Ansima, sente dei passi. Aveva nascosto un’ascia in un trolley. La pren-de, non può restare nell’ombra per sempre. Meglio farla finita. Esce dal negozio, si ritrova nella galleria centrale, tenendo l’ascia con due mani. Sente gli intrusi cammina-re dietro l’angolo, corre verso di loro, urla, e solleva l’ascia pronto a colpire. Poi li vede: sono tre bambini denutriti, arrivati lì chissà come. Si ferma. Appena in tempo.

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I corti di Kappa

di MAURO EVANGELISTI [email protected] | @mauroev

Il terremotocolpì tuttoil pianeta

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