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«NUOVI PATOGENI E FITOFAGI DEGLI AGRUMI:
COME RICONOSCERLI E GESTIRLI»
Sut Sinis «Pardu Nou» Siamaggiore
A cura di: Carlo Pinna - Luigi Prina
NUOVI PATOGENI E FITOFAGI
• Diaphorina Citri
• Guignardia citricarpa
• Spiroplasma Citri
• Scirtothrips citri
Citrus psyllid (Diaphorina citri Kuwayama)
ORDINE: Hemiptera Sottordine: Sternorrhyncha FAMIGLIA: Psyllidae NOME COMUNE: Asian Psilla Citrus ORIGINE: Asia-Africa STATO: EPPO Lista A1 GUEST: AGRUMI Rutaceae
Citrus psyllid (Diaphorina citri Kuwayama)
•Citrus Huanglongbing (HLB) è nota anche come malattia dell’inverdimento dei frutti o ingiallimento della pianta. •Questa malattia è distruttiva ed è causata dal batterio che viene trasmesso dall’insetto alla pianta. •E’ una malattia batterica che attacca il sistema vascolare delle piante. •Una volta infettate non vi è alcuna cura per l’albero, muore entro pochi anni. •Questa malattia non colpisce l'uomo o animali, solo alcune specie di piante.
SINTOMI SULLE FOGLIE • I sintomi si possono trovare tutto l'anno, ma sono più facilmente visibili da settembre a marzo. • La malattia colpisce tutte le parti aeree della pianta , foglie, rami e frutti. • Come la malattia progredisce l'intero albero decade. • I primi sintomi sulle foglie sono ingiallimento e clorosi.
SINTOMI SULLE FOGLIE • Alcune foglie possono essere completamente gialle mentre in altre a chiazze gialle con nervatura centrale evidente. • L’ingiallimento inizia ad essere visibile su una parta di branca. • Dopo si diffonde su tutto l'albero . • Il sintomo sulle foglie nuove, clorotiche, somigliano a una carenza di microelementi, come quelli di zinco, ferro e manganese. • Il sintomo può anche essere confuso con altra patologia, la Phytophthora root rot
SULL’ ALBERO: • Dopo un anno gli alberi colpiti si presentano deperiti ( rami apicali secchi, foglie gialle) provocando un completo calo della produttività. • Dopo la defogliazione si sviluppano dei piccoli germogli multipli con foglie piccole. • I germogli crescono pallidi in posizione verticale, chiamati "orecchie di coniglio". • Una crescita ridotta. • Rami secchi abbondanti. • Il sistema radicale si presenta poco sviluppato e con piccola quantità di peli radicali.
SUL FRUTTO: • Eseguendo una sezione trasversale sul frutto si può notare la forma contorta e asimmetrica. • I frutti, spesso in numero limitato, si presentano piccoli con un colore non maturo, giallo pallido o giallo-verde, con un sapore acido o amaro e all’interno i semi risultano abortiti e deformi.
SUL FRUTTO: • Durante l'infezione si può osservare che la pianta produce molti fiori e frutti. • Si ha una cascola precoce e quelli che rimangono sulla pianta sono piccoli e asimmetrici.
SUL FRUTTO: • Colore anomalo, con una parte gialla e l’altra verde oliva. • Inversione del colore dall’arancio al giallo pallido.
Ramo infestato di neanidi
Adulti Foglie con uova
Nuovo germoglio con uova e filamenti Ramo con neanidi e filamenti cerosi
Foglie con uova Neanidi con i vari stadi
Ninfe con secrezione cerosa Foglie con neanidi e secrezione cerosa
Misure di prevenzione: MATERIALE DI PROPAGAZIONE : • non deve essere introdotto illegalmente materiale di moltiplicazione di origine sconosciuta sia gemme che marze o piantine. • L'uso di materiale vegetale da vivai certificati. • Monitoraggio delle popolazioni. • Campionamento periodico volto a individuare i sintomi di HLB. • Le colture devono essere costantemente controllate e, in caso di dubbio, chiedere la consulenza di esperti Agenzia Laore • Applicazione delle misure di controllo chimico • Insetticidi sistemici dovrebbero essere applicati in primavera-estate ogni 15 giorni; • Rimozione delle piante malate.
Danni prodotti: • la morte delle piante; • riduzione del peso del frutto; • riduzione del livello di zuccheri (questa è una norma importante per usi commerciali e industriali); • i livelli di acidità più elevati;
Danni prodotti:
• riduzione delle dimensioni dei frutti e cambiamento di colore e forma; • I nuovi impianti risultano improduttivi; • La malattia colpisce tutti gli stadi fenologici dal trapianto, indipendentemente dai portinnesti; • La forma e le proprietà organolettiche dei frutti sono alterati;
Input Ministeriali: • La raccolta di controllo, Piano ISPAVE, sugli agrumi da particolare attenzione ai frutti e al materiale vivaistico importati. • Dai campioni visivi, al prima sospetto della malattia, la frutta viene conferita ai laboratori ufficiali. • C'è anche un campo di sorveglianza sul Piano agrumi e sul materiale vivaistico. • Stabilire eventuali misure di quarantena delle colture anche se le indagini non hanno accertato il vettore.
Guignardia citricarpa Kiely
Nome: Guignardia citricarpa Kiely Anamorph: Phyllosticta citricarpa (McAlpine) Van der Aa (stato macroconidial) Sinonimi: Phoma citricarpa McAlpine - Phyllostictina citricarpa (McAlpine) Petrak Synanamorph: Leptodothiorella sp. (Stato microconidial) Posizione tassonomica: Funghi: Ascomiceti: Dothideales Famiglia: Botryosphaeriaceae Ordine: Botryosphaeriales Genere: Guignardia Specie: G. citricarpa (Phyllosticta citricarpa) Nomi comune: Macchia Nera Inglese : citrus black spot Spagnolo: mancha negra de las frutas de Citricos
Mappa della distribuzione geografica della Guignardia citricarpa
Punto nero o macchia nera è una delle malattie più importanti degli agrumi.
E’ una malattia endemica in alcuni stati: Sud America, Asia, Sud Africa e Australia, mentre, attualmente, le zone mediterranee sono immuni. Di conseguenza i frutti provenienti da zone infette rappresentano un rischio per l'introduzione di questo patogeno nelle nostre regioni.
Questa malattia è causata dal fungo Guignardia citricarpa. La macchia nera è una malattia fungina caratterizzata da macchie scure, lesioni a chiazze sulla buccia del frutto. E’ una delle più devastanti del mondo tra quelle causate da funghi e causa la prematura caduta della frutta, riducendo le rese. I frutti che rimangono sull’albero non sono commerciali.
• I frutti possono presentare diversi tipi di sintomi a seconda delle condizioni climatiche favorevoli per lo sviluppo del fungo come la temperatura, la piovosità o la siccità e dalla fase fenologica della coltura, (fioritura, allegagione, ingrossamento frutto, invaiatura). • I sintomi nella frutta possono essere classificati in quattro diverse tipologie d’infezione.
La macchia nera o Punto nero: • Sono lesioni che si sviluppano nel frutto durante l’accrescimento. • Sono riconoscibili sulla buccia perché presenta un anello circolare nero o scuro dove all’interno sono presenti i picnidi.
Macchia a lentiggini: sono lesioni rotondiformi di colore marrone chiaro o rossiccio infossati nella buccia e all’interno sono presenti i picnidi.
La macchia Virulenta: sono lesioni di forma irregolare che si formano in prossimità della raccolta o inizio maturazione; dipendono fortemente dalle condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo del fungo (umidità relativa alta); Il fungo in questa fase penetra all’interno del frutto provocando la cascola dei frutti mentre gli altri che rimangono sull’albero non sono commerciali;
Falsa melanosi: sono piccole lesioni di circa 1 mm di diametro, sporgenti, di colore marrone scuro che si sviluppano sui frutti verdi.
Epidemiologia La malattia fungina ( macchia nera degli agrumi ) è influenzata dalla presenza del fungo, dalle condizioni climatiche favorevoli per lo sviluppo e dalla fase fenologica della coltura (fioritura, allegagione, ingrossamento frutto). Le piogge, alternate a periodi di siccità con temperature 21°-28°C, favoriscono lo sviluppo della malattia e la formazione delle ascospore. Le piogge e le irrigazioni eccessive favoriscono la creazione di nuove infezioni durante i periodi suscettibili.
Diffusione • Introduzione negli areali di frutti e materiali infetti . • Il materiale vivaistico infetto è un altro potenziale agente di diffusione; infatti può verificarsi che l’infezione sia latente e non visibile causando una diffusione a distanza. • Il vento contribuisce alla diffusione trasportando le foglie infette (ascospore) presenti sotto gli alberi.
Il controllo colturale • La combinazione dei trattamenti in post-raccolta e la rimozione della frutta infetta riducono la diffusione del patogeno. • La potatura equilibrata con successivo allontanamento dal campo delle ramaglie e abbruciamento delle stesse. IL controllo chimico • Prevede l'uso di fungicidi a base di rame (solfato di rame, idrossido di rame, ossicloruro di rame). • Quando la malattia si è stabilita in un nuovo areale l'eradicazione è impossibile.
Allarme fitosanitario Al fine di rilevare tempestivamente i focolai d’infezione, l’ Agenzia Laore è disponibile, alla prima segnalazione, ad accertare in campo la possibile presenza della malattia (macchia nera), riconoscerla e gestirla.
Spiroplasma citri
Tassonomica posizione: Batteri: Tenericutes: Mollicutes
Nomi comuni: Testardo, foglia piccola (Inglese) Testardo (francese)
• Circulifer tenellus
Nome: Circulifer tenellus (Baker)
Sinonimi: Neoaliturus tenellus (Baker) Eutettix tenellus Baker
Tassonomica posizione: Insecta: Hemiptera: Omotteri: Cicadellida
Nomi comuni: cicaline barbabietola (Italia) Cicadelle de la betterave (francese)
Saltahojas de la Remolacha (spagnolo)
Identificazione • E un agente patogeno trasmesso dalle cicaline Circulifer tenellus e C. haematoceps quando si nutrono della linfa delle foglie. • Si trova in Africa, Nord America, nei paesi del Mediterraneo, Italia (Sardegna e Sicilia),Turchia, Israele ed Egitto. • Essa attacca tutte le specie di agrumi • E 'difficile da diagnosticare nei primi stadi di sviluppo. • I sintomi variano a seconda della cultivar per cui può essere confusa con carenze di fattori nutrizionali.
Identificazione
• La malattia può verificarsi in qualsiasi momento durante la vita della pianta. • La malattia blocca la crescita e impedisce la produzione di frutta. • La stagione calda e secca favorisce il suo sviluppo e diffusione. • Gli alberi giovani infettati risultano improduttivi. • Nelle piante vecchie la malattia si presenta su un solo ramo poi si diffonde su tutto l'albero.
Danni • La pianta si presenta con scarsa vigoria (rachitica). • Le produzioni risultano scarse o assenti. • I frutti si presentano piccoli, malformati “a forma di ghianda” con buccia spessa
SINTOMI •Le foglie si presentano corte e larghe in posizione verticale e clorotiche. •Le foglie, con temperature molto calde, si presentano con punte gialle e rotondiformi
Controllo Le colture devono essere costantemente controllate e, in caso di dubbio, chiedere la consulenza degli esperti dell’Agenzia Laore La pianta che presenta questa sintomi deve essere spiantata e allontanata dal campo. L'uso di materiale vegetale da vivai certificati. Monitoraggio delle popolazioni
Scirtothrips citri • Nome: Scirtothrips citri (Moulton)
• Sinonimi: Euthrips citri Moulton
• Tassonomica posizione: Insecta: Thysanoptera: Thripidae
• Nomi comuni: tripide dell’agrume
• California Citrus thrips (Inglese)
• Tripidi des agrumes (Francese)
• Gite de los Cítricos (Spagnolo)
Il Tripide degli agrumi è un insetto piccolo (0,9 millimetri) di colore giallo-arancio. E’ una specie polifaga che si adatta a climi caldi ma rimane attivo anche durante il periodo invernale con un clima mite. Il danno si manifesta sulle foglie, fiori e frutti.
Danno Sulle foglie si manifesta con argentature della superficie fogliare ed ispessimenti lineari della lamina fogliare.
Danni Sul fiore è causato da larve e adulti che succhiano il contenuto della cella provocandone lo svuotamento. La distruzione del tessuto cellulare durante la fioritura provoca la perdita dei frutti (aborti floreali) e frutti deformi.
Danno Sulla frutta, morde le cellule epidermiche poi diventano cicatrici grigio argenteo. Le larve in questa fase sono dannose, si nutrono sotto il calicino del frutto e poi le fanno cadere.
Danno Quando gli attacchi si verificano durante la fase di maturazione, il frutto, nelle zone colpite, assume un colore argento. Queste macchie compromettono la qualità e la commercializzazione del prodotto.
DANNO Quando il frutto cresce nella zona scarificata forma un anello intorno al gambo. Il danno è solo esterno e quindi estetico.
Il danno è simile a quello prodotto dallo sfregamento dei rami.