offerta didattica museale - itinera.info · collana editoriale Le Città invisibili dedicate alle ... dei lavori per la costruzione della città ... della città: tradizioni, luoghi

offertadidatticamuseale

Livorno tra arte e cultura del territorio

Comune di Livorno

Polo Culturale Bottini dell’OlioMuseo Civico G. Fattori-Granai



COORDINAMENTO DIDATTICOLe cooperative Itinera ed Agave di Livorno operano da tempo sul terri-torio nell’ambito della progettazione, promozione e realizzazione di per-corsi didattici a tema rivolti al mondo della scuola, mettendo in campo specifiche tipologie di interventi che riguardano molteplici ambiti disci-plinari. Grazie alla presenza di uno staff di operatori competenti ed esper-ti è stato creato un articolato programma di attività didattiche strutturate per aree tematiche. L’obiettivo è di contribuire a sviluppare un senso di appartenenza dei bambini rispetto al proprio territorio attraverso l’ ap-profondimento di quegli aspetti che contribuiscono a rendere originale la nostra città, così come offrire un’opportunità di valorizzazione delle ca-pacità creative e manuali dei bambini.

offerta didattica musealeLivorno tra arte e cultura del territorio

PRESENTAZIONEIl Polo Culturale Luogo Pio - Bottini dell’Olio, dove hanno sede il nuovo Museo della città e la sezione corrente della Biblioteca Labronica, si inserisce nel complesso formato dall’edificio dei Bottini dell’O-lio e dalla Chiesa dell’Assunzione della Vergine e di San Giuseppe, meglio conosciuta come Chiesa del Luogo Pio all’interno del quartiere della Venezia.Inaugurato nell’aprile 2018 il Museo della Città, offre un ampio percorso espositivo che, attraverso opere d’arte, fotografie, cimeli e reperti archeologici selezionati dalle collezioni cittadine, racconta l’evoluzione storica e culturale di Livorno, dalle sue origini fino ai giorni nostri. E’ qui che attraverso oggetti, immagini, installazioni e supporti multimediali si può ripercorrere la storia di Livorno, in un suggestivo “viaggio” nel tempo per recuperarne la memoria antica. Il nuovo Museo della Città conta anche una selezione di opere d’arte contemporanea, collocate negli interni barocchi della Chiesa sconsacrata di piazza del Luogo Pio.

il polo culturale Bottini dell’Olio


ARTICOLAZIONE PROPOSTA DIDATTICAVISITE GUIDATE

VISITA GUIDATA GENERALE DEL MUSEOPercorso di visita dell’intero complesso museale partendo dalle sezioni dedicate allo sviluppo stori-co-culturale e urbanistico di Livorno fino ad arrivare alla sezione dedicata all’arte contemporanea.Destinatari: classi IV e V delle scuole primarie, scuole secondarie di primo e secondo grado Durata e articolazione: 1 ora e mezzo

VISITA GUIDATA DIDATTICA DEL MUSEOPercorso di visita interattivo attraverso la realizzazione di un itinerario strutturato in stazioni opera-tive. Durante la visita i bambini saranno chiamati a realizzare delle esercitazioni, attività pratiche in modo da fissare alcuni dei contenuti emersi durante il sopralluogo. Una sorta di percorso a tappe in modo da rielaborare attraverso attività pratiche le informazioni ac-quisite in compagnia della guida.Destinatari: tutte le scuole classi IV e V delle scuole primarie, scuole secondarie di primo e secondo grado Durata e articolazione: 2 ore circa

INVESTIGATORI AL MUSEOPer un primo approccio dei più piccoli al Museo proponiamo un’attività divertente ed interattiva: i bambini saranno accompagnati alla scoperta delle sale soffermandosi sull’ osservazione di alcune delle opere esposte: indovinelli, figure da completare, attività di gioco porteranno al termine al ritro-vamento di una scatola misteriosa che conterrà immagini da riconoscere e decorare insieme. Destinatari: ultimo anno infanzia, classi I-II-III scuola primariaDurata e articolazione: 1 ora circa

VISITE GUIDATE AL POLO CULTURALE DEI BOTTINI DELL’OLIOUn percorso di valorizzazione e approfondimento dell’intero polo culturale dei Bottini dell’Olio com-posto dal Museo della città e dalla Biblioteca comunale F.D.Guerrazzi un viaggio alla scoperta del patrimonio storico-culturale del Museo del materiale bibliografico conservato nella biblioteca ed ai relativi servizi offerti.Destinatari: classi IV-V scuole primarie, scuola secondarie di primo e secondo gradoDurata e articolazione: 2 ore circa


PERCORSI DIDATTICI A TEMA

Considerato l’ampio patrimonio conservato all’interno del Museo e le molteplici letture possibili si propone di articolare gli interventi nell’ambito di tre macroaree che rappresentano il contenuto ge-nerale della struttura espositiva:ARCHEOLOGO PER UN GIORNOVIAGGIO NEL TEMPO A LIVORNO: TRA STORIA, TRADIZIONI, CULTURAI LINGUAGGI DELL’ARTE: DALLA FIGURA ALL’ASTRAZIONEPROGETTI SPERIMENTALI: IL MUSEO DIETRO LE QUINTE

ARCHEOLOGO PER UN GIORNO

DIVINITÀ ED EROIDestinatari: classi III-IV-V scuole primarie Durata e articolazione: 3 ore circa comprensivo di visita guidata e laboratorio Attività: visita guidata alla sezione archeologica del Museo durante la quale verranno raccontati episodi tratti dalla mitologia e dall’epica greca, con particolare attenzione a quelli raffigurati sulle urne cinerarie esposte. Sarà dato ampio spazio ai bronzetti votivi (Diana, Zeus, Afrodite) e alla statua di Hygeia. Durante il laboratorio i bambini sperimenteranno le tecniche di decorazione greca utilizzando figure con sfondo rosso e nero per riprodurre le divinità e gli eroi presentati durante la visita.

SULLE TRACCE DEGLI ETRUSCHIDestinatari: classi IV-V scuole primarieDurata e articolazione: 3 ore circa comprensive di visita e laboratorioAttività: durante la visita della sezione archeologica verranno illustrate le diverse tipologie di tombe etrusche con particolare attenzione ai corredi maschili e femminili. Verranno descritti nello specifico i cinerari biconici di epoca villanoviana rinvenuti a Quercianella. Durante il laboratorio ogni bambino riprodurrà con l’argilla un tipico vaso villanoviano, mediante la tecnica a colombino, da decorare con motivi geometrici incisi. Alla fine dell’attività ogni bambino conserverà il materiale prodotto.

ALLA RICERCA DEL PEZZO MANCANTEDestinatari: classi III-IV-V scuole primarie Durata e articolazione: 3 ore comprensive di visita e laboratorioAttività: durante la visita guidata, gli operatori si soffermeranno sugli oggetti di uso comune esposti nella collezione, facendo in modo che i bambini pongano attenzione alle evidenti tracce di restauro e spiegando loro in che modo è stato realizzato. Durante la fase del laboratorio i bambini avranno a disposizione una vasca adibita ad area di scavo, appositamente riempita di terra, all’interno della quale saranno stati posizionati oggetti ceramici precedentemente ridotti in pezzi, dislocati in modo casuale, quindi, muniti di palette e pennelli, potranno adoperarsi per il recupero dei materiali, dise-gnare e riassemblare gli oggetti nella loro completezza, integrando eventuali parti mancanti con un restauro a base di argilla.


NAVIGHIAMO AL TEMPO DEI ROMANIDestinatari: classi IV-V scuole primarieDurata e articolazione: 2 ore in aula, 3 ore visita e laboratorio Attività: come navigavano gli antichi romani? Scopriamo insieme i diversi tipi di imbarcazioni utiliz-zate dalla più grande potenza marittima del mondo antico, le strategie militari per i combattimenti navali e le rotte di navigazione commerciali battute lungo la nostra costa.In aula svolgeremo una lezione dedicata alle tecniche e strategie di navigazione degli antichi romani, con particolare attenzione alle rotte marine del mar Tirreno e tutti insieme realizzeremo una grande carta delle più importanti rotte marittime di età romana.Al museo verrà effettuata una visita alla collezione archeologica, con particolare attenzione alla “va-sca delle anfore” e alle vetrine dedicate a Portus Pisanus e a seguire un laboratorio pratico manuale.

VIAGGIO NEL TEMPO A LIVORNO: TRA STORIA, TRADIZIONI,CULTURA

LIVORNO CITTÀ INVISIBILE: EVOLUZIONE STORICO-URBANISTICA DELLA CITTÀDestinatari: classi IV-V scuole primarie, scuole secondarie di primo e secondo gradoDurata e articolazione: 2 ore lezione in aula, 2 ore visita guidataAttività: viaggio alla scoperta delle trasformazioni storico-urbanistiche del territorio di Livorno nel-le varie epoche, attraverso la valorizzazione di luoghi, monumenti ed eventi che hanno segnato in modo significativo lo sviluppo della città. La visita prevede l’osservazione di documenti, reperti, ri-costruzioni multimediali; all’interno del Museo i ragazzi saranno guidati alla scoperta della storia di Livorno, con particolare attenzione alle opere pittoriche, grafiche ed alle vedute tipiche di una una città di mare.

· Viaggio alle origini di Livorno: dal portus pisanus alla nascita del Borgo di Livorno, la rocca e le torri medievali.

· Viaggio a Livorno tra Cinquecento e Seicento: il pentagono del Buontalenti, luoghi e monumenti del centro storico, la Fortezza Vecchia, la nascita del porto mediceo, la città delle Nazioni.

· Viaggio a Livorno nel Settecento: il quartiere della Venezia: strade, palazzi e monumenti, lo sviluppo editoriale.

· Viaggio a Livorno nell’ Ottocento: le grandi opere e l’ampliamento della città, il Risorgi-mento a Livorno, i grandi pittori livornesi.

· Viaggio a Livorno nel Novecento: trasformazioni urbanistiche ed architetture del venten-nio, la Guerra, personaggi del primo Novecento, Livorno ed il cinema, satira, Mascagni, la cucina, la ricostruzione della città.

Per il percorso si prevede la possibilità di acquistare al costo di 2 euro a bambino un numero della collana editoriale Le Città invisibili dedicate alle diverse epoche di sviluppo urbanistico della città.


LIVORNO DELLE NAZIONI: LUOGHI DI CULTO E CULTURE A CONFRONTO Destinatari: classi IV-V scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado Durata e articolazione: 2 ore lezione in aula, 2 ore visita guidataAttività: Livorno, città ideata per volere dei Medici, di fatto contava poco più di cinquecento abitanti quando, alla fine del XVI secolo, Francesco I celebrò l’inizio dei lavori per la costruzione della città nuova, a partire dagli ultimi anni del Cinquecento, venne emanata infatti una serie di provvedimen-ti straordinari che concedevano privilegi a tutti coloro che avessero scelto Livorno quale sede per svolgere la propria attività. Viaggio nella storia delle comunità straniere che hanno contribuito allo sviluppo storico-artistico della città: tradizioni, luoghi di culto, segni sul territorio, personaggi illustri.Durante il percorso di visita ci si soffermerà sulle ricostruzioni dell’antica chiesa dei Greci e dell’antica Sinagoga in un confronto tra iconografie dei culti cattolici e non.

I LINGUAGGI DELL’ARTE: DALLA FIGURA ALL’ASTRAZIONE

L’ARTE MEDIEVALE: TRA SEGNI, FIGURE E SIMBOLIDestinatari: ultimo anno scuole primarie e secondarie Durata: 3 ore circa visita guidata e laboratorioAttività: presentazione della storia e dell’evoluzione dell’arte medievale e delle diverse tecniche artisti-che con particolare attenzione agli affreschi della Sambuca, ai dipinti ad olio e tempera su legno, alle iconostasi ed ai codici miniati. Laboratorio pratico durante il quale i partecipanti scopriranno i segreti della pittura medievale. I partecipanti sperimenteranno come mescolare, diluire e impastare i pigmen-ti. Ricette per creare colori a partire dalla macinatura delle terre fino alla miscelatura con olio d’oliva. A seguire si prevede la possibilità di eseguire disegni utilizzando differenti tecniche artistiche.

LIVORNO BELLA EPOQUEDestinatari: scuole secondarie di primo e secondo grado Durata e articolazione: 3 ore circa comprensiva visita guidata e laboratorioAttività: il Museo della Città racconta la storia di Livorno anche attraverso gli occhi di un suo celebre pittore, Leonetto Cappiello, padre del cartellonismo italiano, naturalizzato francese.Durante la guida saranno presi in esame le opere di Cappiello presenti all’interno del museo e saran-no mostrati alcuni esempi di cartelloni pubblicitari realizzati da Toulouse Lautrec, suo principale ispi-ratore. Sempre attraverso i grandi cartelloni pubblicitari dei due artisti, rifletteremo sulla presenza


dei più moderni beni di consumo come bevande quali Cinzano, Campari, Cognac Boutelleau, confet-ti ed altro ancora. Gli operatori si soffermeranno su ognuno di essi facendo una breve presentazione, analizzando in particolar modo l’uso del colore, la tecnica e il soggetto scelto dall’artista.Terminata la visita, i ragazzi saranno chiamati a realizzare un proprio cartellone pubblicitario.

COSTRUIAMO IL GRANDE RETTILE VERSO L’ARTE POVERADestinatari: ultimo anno scuole infanzia, primarie e secondarie di primo grado Durata e articolazione: 3 ore visita guidata e laboratorioAttività: il Grande Rettile è una delle opere più importanti del Museo della Città. Entrata nella col-lezione civica attraverso il Premio Modigliani del 1967 fa parte, insieme ai Dinosauri e alle Balene e altri animali preistorici o marini, delle più celebri sculture che Pino Pascali ha realizzato tirando la tela su strutture di legno, secondo le tecniche del modellismo imparate da bambino. Il laboratorio parte di fronte all’opera di Pascali per analizzarne ogni sua parte e continua nella sala didattica dove gli studenti sono chiamati a costruire il loro animale preistorico o marino tridimensionale, scoprendo in maniera esperienziale le basi dell’arte povera. Per i più piccoli lettura ad alta voce di fronte all’opera della storia di PINO E IL SUO DINOSAURO.

ALMA: IMMAGINI E PAROLEDestinatari: classi IV e V scuole primarie e secondarie di primo grado Durata e articolazione: 3 ore visita guidata e laboratorioAttività: partendo dal lavoro di Emilio Isgrò, in particolare dall’opera “Alma (a sinistra) corre nel rosso vestita di rosso”, verrà analizzato il rapporto tra immagine e parola. Presentazione di un artista origi-nale che annulla l’immagine piuttosto che dipingerla e che si esprime come un poeta. La sua arte così particolare ha il potere di gridare pur tacendo e lascia libertà allo spettatore di costruire un’immagine da un’assenza.Durante il laboratorio, a partire da un testo scelto, i ragazzi dovranno eseguire delle cancellature alla “maniera di Isgrò”, facendo risaltare solo alcuni termini dotati un particolare significato.

OLTRE IL QUADRODestinatari: classi IV e V scuole primarie e secondarie di primo grado Durata e articolazione: 3 ore visita guidata e laboratorioAttività: percorso all’interno della sezione di arte contemporanea alla scoperta delle opere che su-perano il concetto del quadro tradizionale: dalla tela incorniciata, si arriva a forme completamente nuove e spesso provocatorie da parte di alcuni artisti. Istallazioni, quadri che finiscono oltre la tela, opere in 3D giocate su illusioni ottiche, saranno al centro del percorso per un’esperienza che sarà so-prattutto visiva e tattile. A seguito della visita, in fase di laboratorio ogni bambino eseguirà un’opera ispirandosi all’optical art.

LEZIONE IN AULAAlcuni dei percorsi indicati prevedono un’attività propedeutica in aula di preparazione alla visita ed alle attività di laboratorio del museo utilizzando materiali di supporto quale videoproiezioni e docu-mentazione didattica specifica.

MUSEO E CITTÀSi prevede di completare l’esperienza della visita guidata al Museo con un percorso itinerante in città alla scoperta di luoghi, edifici e monumenti di interesse storico-culturale:


· Il quartiere Venezia· Porto e Fortezza Vecchia· Il centro storico ed il mercato centrale· Chiese e luoghi di culto

Durata: 2 h circa (prima o dopo la visita del Museo)

I percorsi museali possono integrarsi con la visita a strutture museali del territorio anche in giornate diver-se per completare i contenuti appresi durante la visita al Museo della città:· Fondazione Livorno· Museo Fattori· Museo Storia Naturale del Mediterraneo· Biblioteca F.D.Guerrazzi

Possibilità di integrare la visita del Museo con IL TOUR DEI FOSSI IN BATTELLO

Modalità di visita da concordare con la segreteria didattica Itinera

PROGETTI SPERIMENTALI: IL MUSEO DIETRO LE QUINTE

Il MUSEO CONTENITORE: LOGISTICA E TECNOLOGIEDestinatari: scuole secondarie di primo e secondo grado Durata e articolazione: un incontro in aula di 2 ore, 2 ore di vista al museoAttività: viaggio alla scoperta del Museo come spazio aperto e ricettivo in continua evoluzione. Il museo è un microcosmo di professionalità, perché la macchina funzioni occorrono diverse compe-tenze e know-how, fra cui: marketing, tecnologia, accoglienza, illuminotecnica, logistica e sicurezza.Durante l’incontro propedeutico in aula verrà presentato il museo e la sua organizzazione, le figure professionali che vi operano, le novità in campo tecnologico e logistico.Durante la visita guidata al Museo i ragazzi potranno conoscere direttamente le attività che si svolgo-no quotidianamente in fase di apertura della struttura e le procedure di servizio.

Il MUSEO: LE PROFESSIONI DELLA CULTURAPercorso di ALTERNANZA SCUOLA LAVORO per le scuole secondarie di secondo gradoDestinatari: scuole secondarie di secondo grado. Si prevede di accogliere max 5 classi per l’anno scolastico 2018-2019Durata ed articolazione: 5 incontri per ogni classeProponiamo un’esperienza di avvicinamento al mondo del lavoro attraverso la valorizzazione del settore dei beni culturali come opportunità di formazione per gli studenti in uscita dalle scuole su-periori; una maggiore conoscenza dei meccanismi di funzionamento di un museo può rappresenta-re un’occasione per avvicinare i più giovani ad un contesto lavorativo affascinante quale quello della cultura e della sua fruizione.Il percorso di alternanza nei seguenti incontri· 1 incontro - 2 ore in aula: il museo che cos’è, la sua organizzazione, regolamentazione, figure profes-

sionali, aspetti tecnici di gestione.· 2 incontro - 2 ore al Museo: percorso guidato alla scoperta del patrimonio storico-artistico del Mu-


seo di città e delle figure professionali che vi prestano servizio.· 3 incontro - 5 ore al Museo: i ragazzi affiancheranno gli operatori in servizio al Museo dai sorveglian-

ti agl addetti alla gestione tecnica della struttura. Attraverso la compilazione di schede di rilevazio-ne verranno rilevate criticità e suggerite migliorie da apportare nei vari ambiti organizzativi.

· 4 incontro - 5 ore al Museo: i ragazzi dovranno elaborare un questionario da somministrare ai visi-tatori del Museo con l’obiettivo di verificare il livello di gradimento, valutare le tipologie di pubblico presente, verificare richieste specifiche.

Nell’ambito di una giornata conclusiva i risultati saranno condivisi con l’amministrazione

COSTI ATTIVITÀ DIDATTICHE POLO CULTURALE Durata Costo a bambinoVisita guidata generale 1h e mezzo 2 euro

Visita investigatori al Museo 1 h circa 3 euro

Visita guidata didattica o visita del polo culturale 2 h circa 3 euro

Visita guidata + laboratorio a tema al Museo 3 h circa 5 euro

Lezione in aula + visita Museo 4 h circa 6 euro

Visita guidata generale+ visita in città* 4 h circa 6 euro

Visita guidata + laboratorio a tema+ visita città* 5 h circa 7 euro

Lezione in aula + visita Museo + laboratorio a tema al Museo 5 h circa 7 euroLe attività proposte possono essere modificate nelle modalità di svolgimento in base alle specifiche esigenze degli insegnanti.Le attività ed i costi si riferiscono ad un gruppo di minimo 20 partecipanti

CONTATTISegreteria prenotazioni didattica Museo:tel.: 0586 824551 - [email protected] orari: Martedì - venerdì 10.00-19.00Segreteria informativa didattica coop.Itinera: tel. 0586 894563 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 - [email protected]


Sede dal 1994, del Museo Civico Giovanni Fattori, Villa Mimbelli fu costruita nella seconda metà dell’ Ottocento per volere del ricco mercante di granaglie Francesco Mimbelli e della moglie Enrichetta Rodocanacchi.Nel 1935, completa di mobilia e suppellettili, fu venduta dagli eredi all’Azienda Autonoma Poste e Telegrafi che ne ricavò un collegio per i figli dei lavoratori. Il collegio fu attivo sino allo scoppio della Seconda guerra mondiale. In seguito a quest’evento e dopo varie destinazioni d’uso, la villa fu ab-bandonata per un lungo periodo. Negli anni Settanta, fu acquisita dal Comune di Livorno che grazie ad una complessa opera di restauro, ha riportato l’edificio all’originale splendore, destinandolo a nuova sede del Museo Civico Giovanni Fattori precedentemente ubicata presso Villa Fabbricotti. Il percorso espositivo è costituito principalmente da un’ampia rassegna di pittura livornese e toscana tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.

Museo G. Fattori Granai Biblioteca Villa Mimbelli


PERCORSI MUSEO

CHI HA RUBATO IL ROSSO RUBINO?Destinatari: scuole dell’infanziaDurata e articolazione: 1 ora e mezzo comprensiva di visita e laboratorioAttività: una farfalla tutta nera, Anais, ruba i colori al paese di Rubinia. Saranno fata gialla fata rossa e fata blu a farle cambiare idea, a restituire i colori rubati trovando un compromesso!Un operatore specializzato, dopo la lettura della favola dal titolo “Chi ha rubato il rosso rubino?”, guiderà i bambini in una divertente caccia ai colori nelle sale del Museo Civico Giovanni Fattori. At-traverso l’osservazione di alcuni dei quadri più importanti della collezione, i bambini faranno un esercizio visivo atto a stimolare l’osservazione dei colori primari e secondari e le varie mescolanze.Segue il laboratorio dove i bambini potranno sperimentare l’utilizzo dei colori e le loro mescolanze.

CACCIA AL PARTICOLAREDestinatari: scuole primarieDurata e articolazione: 1 ora e mezzo comprensiva di visita e laboratorio Attività: una divertente caccia ai particolari, gelosamente custoditi nelle tele del Museo Fattori!Dopo la visione di alcune opere, la classe sarà divisa in due squadre nominando un capo squadra. I bambini dovranno rispondere a degli indovinelli e dovranno cercare dei particolari. Ogni risposta esatta procurerà loro una tessera di un puzzle che andrà a comporre l’immagine di un opera misteri-osa e i bambini dovranno scoprire dove si trova. Alla squadra vincitrice sarà consegnato un diploma di esperto in caccia al particolare!

GLI ANIMALI DI GIOVANNIDestinatari: scuole primarieDurata e articolazione: 1 ora e mezzo comprensiva di visita e laboratorio Attività: nota la passione di Giovanni Fattori, per Cavalli, buoi e torelli.I suoi quadri lo dimostrano…la maremma assolata il lento degradare della collina verso il mare, i butteri a cavallo che tengono a bada questi animali tanto adorati.Questo laboratorio propone di sperimentare davanti alle opere dell’artista. Si ritaglia, si colora e si realizzano degli animaletti che si muovono veramente!

DI CHE MACCHIA SEIDestinatari: scuole primarieDurata e articolazione: 2 ore, comprensive di visita e laboratorioAttività: due tecniche a confronto, con grande semplicità sarà osservata le differenza tra la tecnica divisionista di Plinio Nomellini e quella Macchiaiola di Giovanni Fattori.I bambini dovranno riprodurre un loro quadro scegliendo la tecnica che più piace! Un laboratorio creativo di grande effetto dove macchie, coriandoli e filamenti colorati prenderanno vita in un diver-tente gioco con le macchie di colore.Non mancheranno delle vere e proprie tessere di adesione ai due fan club: Amici divisionisti di Plinio ed Amici macchiaioli di Giovanni!

DENTRO LA CORNICEDestinatari: scuole primarie e secondarie di primo grado e primo biennio delle secondarie di sec-ondo grado


Durata e articolazione: 2 oreAttività: chi era Yorick? Che strano nome per un livornese! Che faceva di lavoro questo signore pan-ciuto ritratto dal pittore Corcos mentre passeggia fumando un sigaretta? Alcuni dei ritratti più inter-essanti del Museo Fattori ci danno spunto per inventare storie sul personaggio ritratto. Laboratorio creativo interessante, dove con qualche dato alla mano, tra il serio ed il faceto… i ragazzi possono dare spazio all’immaginazione ed inventare una storia, servendosi di tutti i dettagli a disposizione.

CHE QUARANTOTTO... AL MUSEO!!!Destinatari: scuole secondarie di primo grado Durata e articolazione: 3 ore, 1 ora al Museo Fattori e 1 ora al Museo della città con laboratorio (da concordare se articolare le visite presso i due musei nello stesso giorno o in un successivo incontro)Attività: attraverso racconti, testimonianze ed aneddoti e la presa visione dei quadri di Fattori, Barto-lena, Cabianca e Nomellini, questo progetto si propone di ripercorrere i momenti salienti del periodo risorgimentale, verso l’unificazione nazionale. Il percorso si articola in due incontri, il primo al Museo Fattori e il secondo al Museo della città dove i ragazzi potranno vedere dal vivo armi, cimeli, e divise dell’epoca. Il laboratorio in aula didattica prevede un lavoro di gruppo su schede ragionate. Non mancheranno sorprese e imprevisti… sul campo!

SONO PROPRIO IO?Destinatari: scuole primarie e secondarie di primo gradoDurata e articolazione: 2 ore, comprensive di visita e laboratorioAttività: partendo dall’autoritratto di Enrico Pollastrini, per passare al busto di Fattori e arrivare alla galleria dei ritratti...un percorso divertente per spiegare ai bambini l’importanza che ha sempre avu-to la rappresentazione di sé e dell’altro.Durante il laboratorio i bambini lavoreranno in gruppo. Ogni gruppo dovrà realizzare un ritratto ma seguendo però precise regole: vietato usare il contorno, usare solo il colore, utilizzare solo forme geometriche, utilizzare solo colori freddi o solo colori caldi!!Il risultato sarà divertente e ne vedremo delle belle!

IL MARE E LA COSTA NELLA PITTURA LIVORNESEDestinatari: scuole primarie e secondarie di primo e secondo gradoDurata e articolazione: 2 ore, comprensive di visita e laboratorioAttività: un percorso dove paesaggio, pittura, e fotografia si fondono. La costa livornese osservata con gli occhi di un esploratore, di un viandante. Dall’Ottocento sino ai giorni nostri. Ad allietare i quadri della tradizione macchiaiola e postmacchiaiola con un protagonista indiscusso: il mare nei suoi molteplici aspetti.A seguire il laboratorio dove i ragazzi lavorando in gruppi per realizzare un manifesto pubblicitario che valorizzi la costa livornese, il mare ed il turismo. Una sorta di manifesto della città labronica.

UNO STEMMA POP-UP... FORTUNATO CHI CE L’HA!Destinatari: scuole primarie e secondarie di primo gradoDurata e articolazione: 2 ore, comprensive di visita e laboratorioAttività: i Mimbelli, una famiglia di commercianti di grano giunti a Livorno per affari, divenuta ben presto una delle famiglie più agiate della città labronica. La villa, con le sue maestose stanze ci parla di questa famiglia. Le iniziali di Francesco Mimbelli e quelle della consorte Enrichetta Rodocanacchi animano il percorso espositivo. Insieme alle iniziali spicca lo stemma di famiglia, nella stanza del bil-


iardo, nella sala rossa, in quella nera e nel salone delle feste. Nel corso del laboratorio, i ragazzi dovranno creare lo stemma della propria famiglia seguendo in lin-ea generali i principi della tradizione araldica. Creare uno stemma pop-up in base alle proprie origini, al lavoro dei genitori e a qualche segreto nascosto!

COLORI E FORMEIl percorso didattico è suddiviso in N. 3 lezioni in classe incentrate sull’uso del colore e sulle varie tecniche artistiche, al termine di questi incontri è prevista la visita guidata presso il Museo Fattori.Di seguito le tipologie dei laboratori a scelta.Laboratorio 1: AUTORITRATTO – CHI SONO IO?Laboratorio 2: GIOVANNI, PLINIO, AMEDEO: TRE ILLUSTRI LIVORNESILaboratorio 3 : LE SCULTURE DI DEDO


GRANAI DI VILLA MIMBELLIQuesta struttura a pianta rettangolare era un tempo il magazzino di granaglie e scuderia che Fran-cesco Mimbelli fece erigere di fianco alla sua villa.Nei documenti catastali del 1901 questa struttura è indicata come “scuderia” , “rimessa” e fu rimaneg-giato nel tempo per adattarlo alle nuove destinazioni d’uso. Ad oggi le ampie sale del piano terra e del primo piano sono sede di mostre temporanee ed itineranti.In occasione di mostre temporanee la cooperativa Agave propone visite guidate, laboratori a tema, e percorsi per il progetto alternanza scuola –lavoro.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: MUSEO CIVICO GIOVANNI FATTORIDi seguito le nostre proposte per un’esperienza di avvicinamento al mondo del lavoro ed in parti-colare al settore dei beni culturali. I ragazzi potranno vedere da vicino come funziona un museo e quali sono le mansioni degli operatori di settore. Tutto questo può rappresentare un’occasione per avvicinare i più giovani ad un contesto lavorativo interessante dove si opera per valorizzare e rendere fruibile il patrimonio culturale e sviluppare al contempo una solida identità cittadina.

#Museum Blogs: pillole dal museo FattoriRivolto alle scuole superiori, come progetto alternanza scuola lavoro, prevede di creare un blog dove i ragazzi dovranno inserire giornalmente notizie, inserti storico artistici, fotografie, curiosità dal Mu-seo Fattori. L’idea è quella di avvicinare le nuove generazioni ad un uso educativo degli apparecchi tecnologici quali smartphone o tablet.Ciak si gira: nelle sale del Museo FattoriRivolto alle scuole superiori, come progetto alternanza scuola lavoro, prevede di realizzare uno spot pubblicitario atto a promuovere il Museo Fattori, esaltando anche altre strutture come i Granai, la Biblioteca il teatro che sono parte integrante dell’intero polo culturale.Il progetto è in itinere infatti la realizzazione di questo spot sarà preceduta dalle ricerche storico ar-tistiche fatte dai ragazzi in collaborazione con gli operatori servendosi di tutti i materiali d’archivio a disposizione. In questo modo i ragazzi potranno capire come funziona dall’interno un museo e ne scopriranno le potenzialità.Oggi parleremo di…Progetto rivolto alle scuole superiori prevede un tipo di lavoro individuale. Ogni ragazzo dovrà sce-gliere un‘artista o un argomento inerente il percorso museale e tenere di fronte ai compagni una lezione sull’argomento da lui scelto. Con l’ausilio di materiale di archivio, macchina fotografica, proi-ettore saranno realizzate delle vere e proprie “lezioni”di storia dell’arte presso il salone degli specchi di Villa Mimbelli.


COSTI ATTIVITÀ DIDATTICHE MUSEO FATTORI DURATA COSTO A BAMBINO

Visita guidata standard 1h 2 euro

Visita guidata + laboratorio standard 1h circa 3 euro

Visita guidata + laboratorio di pittura 2h 3 euro

Percorso risorgimento: visita Fattori + museo della città + lab. 3h 6 euro

3 incontri in aula (colori e forme) + visita Museo Fattori 4h circa 8 euro


BIBLIOTECA D’ARTE VILLA MIMBELLI

La Cooperativa Agave propone un ciclo di visite guidate ed attività di laboratorio all’interno della biblioteca del Museo Fattori specializzata in storia dell’arte. La biblioteca, che ha un patrimonio complessivo di più di 11300 volumi, è inserita nel sistema documentario livornese ed in SBN. Ricavata da un piccola cappella costruita negli anni Trenta dall’Azienda Autonoma Poste e Telegrafi, che aveva fatto dell’adiacente Villa Mimbelli un collegio, dal 1994 raccoglie testi rari e di grande pre-gio. Le nostre proposte didattiche sono rivolte principalmente alla scuola dell’infanzia ed alla scuola primaria lavorando con gruppi di 25 bambini.Di seguito le nostre proposte didattiche:

LETTURE COLORATE: CHI HA RUBATO IL ROSSO RUBINO?Destinatari: scuole dell’infanziaDurata e articolazione: 1 ora comprensiva di visita alla biblioteca e visita al museoAttività: oltre a prendere familiarità con una biblioteca, questo percorso didattico ha lo scopo di far scoprire ai bambini come funziona una biblioteca e cosa custodisce al suo interno.Una farfalla tutta nera, Anais, ruba i colori al paese di Rubinia. Saranno fata gialla, fata rossa e fata blu a farle cambiare idea e a restituire i colori rubati trovando un compromesso!La fiaba sarà letta con l’ausilio di tavole illustrate e colorate che cattureranno l’attenzione dei bam-bini!La visita si concluderà al museo Fattori dove i bambini faranno una caccia ai colori primari e second-ari un esercizio visivo atto a stimolare l’osservazione dei colori e le varie mescolanze.

LETTURE COLORATE: GIOVANNI FATTORI E I SUOI AMICI MACCHIAIOLIDestinatari: scuole primarieDurata e articolazione: 1 ora comprensiva di visita alla biblioteca e visita al museoAttività: oltre a prendere familiarità con una biblioteca, questo percorso didattico ha lo scopo di far scoprire ai bambini come funziona una biblioteca e cosa custodisce al suo interno.Percorso didattico in cui sarà letto il testo a fumetti “Giovanni Fattori e i suoi amici Macchiaioli” edito dalla Fondazione Livorno.“Giovanni Fattori è invitato a Villa Mimbelli, per una festa dedicata ai pittori Macchiaioli. Qui ha modo


di rivedere i suoi vecchi amici, di ascoltare le loro storie e di assistere ai loro divertenti battibecchi!! Il viaggio di Giovanni prosegue a Castiglioncello dove il padrone di casa, Diego Martelli, vestito da cavaliere medievale, ci mostra l’imponente e misterioso castello Pasquini. Infine Giovanni, stremato dalla stanchezza passa la parola al suo allievo Plinio Nomellini che con la sua inconfondibile elegan-za, ci accompagna all’interno della prestigiosa Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno dove sono custodite preziose opere d’arte tutte da scoprire!”Seguirà la visita al museo Fattori dove i bambini potranno ammirare le opere al vero e potranno disegnare e colorare ciò che vedono.

PER PRENOTAZIONI Biglietteria Museo FattoriTel.: 0586/824607 - E-mail: [email protected]: martedì - domenica : 10.00-13.00 e 16.00-19.00Per informazioni: Segreteria Coop. Agave : tel 0586 897890 Dal lunedi al venerdi 9.00-13.00 - [email protected]



Polo Culturale Bottini dell’OlioMuseo Civico G. Fattori-Ex Granai

Documents

offerta didattica museale - itinera.info · collana editoriale Le Città invisibili dedicate alle ... dei lavori per la costruzione della città ... della città: tradizioni, luoghi