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Biblioteca Civica “U. Pozzoli” di Lecco Ogni fine settimana uno scrittore, un regista, un attore, un poeta La proposta di questa settimana è

Ogni fine settimana uno scrittore, un regista, un attore ... · - Jean Giono, Lettera ai contadini sulla povertà e la pace, Milano, Ponte alle Grazie, 2010. FILM - Frèdèric Back,

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Biblioteca Civica “U. Pozzoli” di Lecco

Ogni fine settimana uno scrittore, un regista, un attore, un poeta

La proposta di questa settimana è

Biblioteca civica “U. Pozzoli” di Lecco

Incontro con JEAN GIONO

NOTIZIE BIOGRAFICHE

Jean Giono (Monosque, 30 marzo 1895 - Monosque nel 1970) è stato uno scrittore francese di

origini piemontesi, figlio di un calzolaio e di una stiratrice.

Nonostante la passione per la letteratura sorta in tenera età, egli si impiega in banca fino allo

scoppio della guerra nel 1914 e al termine della stessa riprende il suo lavoro, seppur

profondamente segnato dall’esperienza bellica ed orientato verso un ideale pacifista. Nel 1920

sposa l’amica d’infanzia Elise e diviene padre di due figlie. Una decina di anni dopo, in seguito

al successo dei primi romanzi, abbandona l’attività in banca per dedicarsi completamente alla

letteratura.

Giono lascia Monosque, sua città natale, soltanto per brevi viaggi a Parigi o altrettanto brevi

soggiorni all’estero, tra cui quello che gli ha permesso di scrivere “Viaggio in Italia” nel 1953.

Nello stesso anno ottiene il Premio Ranieri di Monaco per l’insieme del suo lavoro letterario e

successivamente entra a far parte dell’Accademia Goncourt e del Consiglio Letterario di

Monaco.

Ammiratore delle idee di Jean-Jacques Rousseau, concretizza il suo ideale di primitivismo

ritirandosi sull'altipiano del Contadour o in sperduti siti campagnoli della Provenza.

Autore di una trentina di romanzi, nei quali narra la condizione dell'uomo nel mondo, trattando

questioni morali e metafisiche di portata universale, Giono si è dedicato anche alla scrittura di

saggi i cui temi principali sono il pacifismo e la critica delle dittature e dei nazionalismi.

Non mancano talvolta nelle sue opere toni epici utili per esaltare il messaggio naturista, oltre

ad accurate indagini psicologiche della figura umana.

ELENCO DELLE OPERE POSSEDUTE DALLA BIBLIOTECA

ROMANZI

- Jean Giono, L’ussaro sul tetto, Torino, Fogola, 1976. - Jean Giono, L’ussaro sul tetto, Parma, Guanda, 1995. - Jean Giono, La fine degli eroi, Palermo, Sellerio, 1996. - Jean Giono, L’uomo che piantava gli alberi, Milano, Salani, 1996. - Jean Giono, Una pazza felicità, Parma, Guanda, 1996. - Jean Giono, Un re senza distrazioni, Parma, Guanda, 1997. - Jean Giono, Collina, Parma, Guanda, 1998. - Jean Giono, L’uomo che piantava gli alberi, Milano, Salani, 1998. - Jean Giono, Il ragazzo celeste, Parma, Guanda, 1999. - Jean Giono, Angelo, Parma, Guanda, 2000. - Jean Giono, Il bambino che sognava l’infinito, Milano, Salani, 2000. - Jean Giono, Un re senza distrazioni, Parma, Guanda, 2001. - Jean Giono, Il serpente di stelle, Parma, Guanda, 2002. - Jean Giono, L’affare Dominici, Palermo, Sellerio, 2002. - Jean Giono, L’uomo che piantava gli alberi, Milano, Salani, 2008. - Jean Giono, Il disertore, Parma, Guanda, 2009. - Jean Giono, Il nocciolo dell’albicocca, Milano, Salani, 2012. SAGGI

- Jean Giono, Lettera ai contadini sulla povertà e la pace, Milano, Ponte alle Grazie, 2010.

FILM

- Frèdèric Back, L’uomo che piantava gli alberi, Milano, Salani Télévision, 2008.