Presentazione Chagall

Embed Size (px)

Citation preview

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    1/15

    MARC CHAGALL: DA VITEBSK AL MONDO

    Larte mi sembra essere soprattutto uno stato danimo.

    Lo stile non importante. Esprimersi lo .

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    2/15

    Io e il mio paese, 1912

    Mia soltanto la patria

    della mia anima. Vi posso

    entrare senza passaporto emi sento a casa; essa vede

    la mia tristezza e la mia

    solitudine ma non vi sono

    case: furono distrutte

    durante la mia infanzia, i

    loro inquilini volano oranellaria in cerca di una

    casa, vivono nella mia

    anima

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    3/15

    Sopra Vitebsk, 1914 circa

    Se un pittore ebreo e

    dipinge la vita, come

    potrebbe rifiutarsi diaccogliere elementi ebraici

    nella sua opera? Ma se un

    buon pittore, il quadro si

    arricchisce. Lelemento

    ebraico , ovviamente,

    presente, ma la sua artevuole raggiungere una

    risonanza universale

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    4/15

    Luomo-gallo sopra Vitebsk, 1925

    Per me il circo uno

    spettacolo magico che passa e

    scompare come un mondo. I

    clown, le cavallerizze, gliacrobati fanno parte del mio

    immaginario perch i loro

    colori e le loro maschere mi

    trasportano verso altre

    deformazioni psichiche che

    sogno di dipingere

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    5/15

    Gli amanti in blu, 1914

    Nelle nostre vite c' un solo

    colore che dona senso all'arte

    e alla vita stessa.

    Il colore dellamore

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    6/15

    Il Compleanno, 1915

    Ho ancora tra le mani il mazzo di

    fiori, voglio metterli nellacqua,

    altrimenti appassiranno. Ma ben

    preso me ne dimentico. Tu ti sei gettatosu un tela che ti trema fra le mani.Immergi i pennelli nel dipinto. Rosso,

    bianco, blu, nero, schizzi di colore. Mi

    circondi di un torrente di colori. Di un

    tratto mi sollevi dal suolo: fai un

    balzo, come se la stanza fosse troppo

    piccola. Ti protendi fino al soffitto.

    Rovesci la testa allindietro, rivolgi ilviso verso di me e mormori. Sento la

    tua voce dolce e melodiosa. Una

    musica che sento perfino nei tuoi occhi;e tutti e due allunisono, saliamo al di

    sopra della camera e ci mettiamo a

    volare. Fuori il cielo ci chiama i

    campi, i tetti, i cortili, le chiese,scorrono sotto di noi

    - Bella Rosenfeld

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    7/15

    La passeggiata, 1917-1918

    Bisogna lavorare sul

    quadro pensando che

    qualcosa della propria

    anima entrer a farne parte

    e gli dar sostanza. Unquadro deve fiorire come

    qualcosa di vivo. Deve

    afferrare qualcosa di

    inafferrabile: il fascino e il

    profondo significato di

    quello che ci sta a cuore

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    8/15

    La rivoluzione, 1937

    La sola cosa che desidero fare dei quadri e ancora qualche

    cosa. N la Russia imperiale, n la Russia dei Soviet ha bisogno

    di me. Io sono, incomprensibilmente per loro, straniero

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    9/15

    Il Rabbino di Vitebsk, 1922

    Bisogna lavorare sul quadro

    pensando che qualcosa della

    propria anima entrer afarne parte e gli dar

    sostanza

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    10/15

    La caduta dellangelo 1923-1933-1947

    Devo dipingere la terra, il

    cielo, ci che porto nel cuore

    La citt in fiamme, la gente

    in fuga, i miei occhi pieni di

    lacrime o devo fuggire, versochi volare via?

    Colui che da laggi dona la

    vita

    Colui che decide della morte

    forse far s che il mio

    quadro risplenda.

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    11/15

    La crocifissione bianca, 1938

    Mi sempre sembrato e

    mi sembra tuttora che la

    Bibbia sia la principale

    fonte di poesia di tutti i

    tempi. Da allora, ho

    sempre cercato questo

    riflesso nella vita enell'arte. Per me, come per

    tutti i pittori

    dell'Occidente, essa stata

    l'alfabeto colorato in cui ho

    intinto i miei pennelli.

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    12/15

    LApocalisse in lilla, 1945

    Come versare lacrime

    quando, da molto tempo sonoinzuppati nel sale i miei

    occhi? Come piangere quando

    ho sentito, giorno dopo giorno,

    strapparmi lultima asse del

    tetto? Sfinito, e intanto

    combatto per il pezzo di terra

    dove sono rimasto in piedi e

    dove poi mi stenderanno.

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    13/15

    Un quadro deve fiorire comequalcosa di vivo. Deve

    afferrare qualcosa di

    inafferrabile: il fascino e il

    profondo significato di

    quello che ci sta a cuore

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    14/15

    Le avventure pastorali di

    Dafni e Cloe

  • 7/24/2019 Presentazione Chagall

    15/15

    The black glove, 1923-1948

    Ci fu un tempo in cui

    avevo due teste, vi fu un

    tempo in cui questi volti

    erano bagnati dalla

    rugiada dellamore e

    disciolti come profumo di

    rosa