29
Primi elementi di Primi elementi di valutazione della valutazione della qualità delle scuole qualità delle scuole paritarie paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – Bologna, 27 febbraio 2010

Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Primi elementi di Primi elementi di valutazione della qualità valutazione della qualità delle scuole paritarie delle scuole paritarie

Stefano VersariDirigente Ufficio Scolastico Regionale per

l’Emilia-Romagna – Bologna, 27 febbraio 2010

Page 2: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Fonti

Approfondimenti e riferimenti bibliografici in : S. Versari (a cura di), “Le scuole paritarie nel sistema nazionale di istruzione”, Collana “I quaderni dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna”, n. 29, Tecnodid, Napoli 2009

Se non diversamente specificato, i dati si riferiscono all’a.s. 2007/08

Page 3: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

1 – COME VIENE CONSIDERATA LA 1 – COME VIENE CONSIDERATA LA PARITA’ SCOLASTICAPARITA’ SCOLASTICA

Page 4: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Una difficile parità - insegnantiUna difficile parità - insegnanti

COME IL SISTEMA PARITARIO VIENE PERCEPITO DAGLI INSEGNANTI DI SCUOLA STATALE- 1999

contrari al finanziamento delle scuole paritarie 75%

favorevoli al finanziamento delle scuole paritarie 10%

indecisi non rispondono 8%COME IL SISTEMA PARITARIO VIENE PERCEPITO DAGLI INSEGNANTI DI SCUOLA STATALE- 2005

critici e diffidenti verso la parità 71%il finanziamento delle scuole paritarie sottrae risorse alle scuole statali 73%

la parità crea più problemi di quanti ne risolva 53%

fonte: Gasperoni 1999, Trivellato 2005

Page 5: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Una difficile parità – italiani e Una difficile parità – italiani e impreseimprese

ELEMENTI CHIAVE DELLA QUALITA' DELLA SCUOLA - PARERE ITALIANIgestione mista pubblico-privato 56%gestione solo pubblica 41%gestione solo privata 3% FINANZIAMENTO SCUOLE PARITARIE - PARERE IMPRESEa totale carico dello Stato 14%a parziale carico dello Stato 49%a totale carico delle famiglie 37%

fonte: Rapporto sussidiarietà, 2006

Page 6: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Una difficile paritàUna difficile parità

La valutazione del sistema paritario da parte degli italiani sta crescendo ma …

“L’esistenza di sentimenti contrastanti, talvolta di pregiudiziali ideologiche e spesso una diffusa carenza d’informazione hanno reso difficile un confronto sereno e obiettivosu potenzialità e limiti della parità”

(Trivellato, 2005)

Page 7: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

2 – LE SCUOLE PARITARIE IN CIFRE2 – LE SCUOLE PARITARIE IN CIFRE

Page 8: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Gli allievi delle scuole statali e Gli allievi delle scuole statali e paritarieparitarie

Grado di scuola

Statali Paritarie TotaliNumero allievi %

Numero allievi %

Numero allievi %

infanzia 975.757 61% 624.897 39%

1.600.654 100%

primaria

2.579.938 93% 191.078 7%

2.771.016 100%

1.625.651 95% 85.055 5%

1.710.706 100%

2° 2.570.010 94% 167.519 6%

2.737.529 100%

Totali

7.751.356 88% 1.068.549 12%

8.819.905 100%

Page 9: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Il “peso” dei diversi gradi di Il “peso” dei diversi gradi di scuole paritariescuole paritarie

Grado Allievi scuole paritarie in %

Infanzia 58,4%Primaria 17,9%1° 8,0%2° 15,7%

Page 10: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Enti gestori scuole paritarieEnti gestori scuole paritarie

Comune Altro ente pubblico

Ente private laico

Ente private religioso

Totale

Infanzia 15,3% 6,3% 33,2% 45,2% 100,0%Primaria 0,5% 1,2% 26,6% 71,7% 100,0%1° 0,1% 0,4% 21,4% 78,0% 100,0%2° 1,4% 2,1% 59,0% 37,5% 100,0%Totale 11,2% 5,0% 34,8% 49,0% 100,0%Studenti(circa)

150.000 compreso 375.000 550.000

Page 11: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Senza e con fine di lucroSenza e con fine di lucro

Grado senza fine di lucro con fine di lucronum % num %

infanzia

8.533 89,6% 993 10,4%

primaria

1.318 87,6% 186 12,4%

635 93,1% 47 6,9%

773 54,0% 659 46,0%

Totale 11.259 85,7% 1.885 14,3%

Page 12: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

3 – ELEMENTI DI QUALITA’ DELLA 3 – ELEMENTI DI QUALITA’ DELLA SCUOLA PARITARIASCUOLA PARITARIA

Page 13: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Attenzione a non assolutizzare Attenzione a non assolutizzare singoli indicatori pur significativisingoli indicatori pur significativi

L’analisi di fattori di qualità e criticità chiede di tenere conto di numerosi condizioni di contesto di cui non è possibile qui dare conto:

Dimensioni delle scuole e della popolazione studentesca Caratteristiche economiche, sociali, culturali del territorio

e delle famiglie frequentanti le scuole Capitale umano e sociale di cui le scuole possono

disporre Clima relazionale scolastico più o meno sereno Età media docenti (oggi oltre 50 anni nelle scuole statali) Mobilità docenti (ogni anno nelle scuole statali cambia il

27% degli insegnanti: 1 su 4) Ecc. ecc.

Page 14: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Le scuole paritarie di privato Le scuole paritarie di privato socialesociale

Caratteristiche:Attenzione alle relazioni umane con lo

studente e le famiglieRelazioni forti ed includenti fra i soggetti

della scuolaReti solidaliScuola espressione di un bene comune

condiviso

(Donati, Colozzi, 2006)

Page 15: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

I primi 3 punti di forza della I primi 3 punti di forza della scuola paritaria dal punto di vista scuola paritaria dal punto di vista dei genitori (%) dei genitori (%) (scuola cattolica, Cicatelli, 2008)(scuola cattolica, Cicatelli, 2008)

% infanzia primaria 1° 2°progetto educativo 41 39 44 38cura ambiente educativo 41 50 40 42attenzione singolo alunno 36 37 46 51

Page 16: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

““Le scuole della nostra fiducia”: il Le scuole della nostra fiducia”: il parere delle madri parere delle madri (Carugati, 2009)(Carugati, 2009)

1° ciclo 2° ciclogiudizio positivo sulla preparazione di "quasi tutti" gli insegnanti 74% 60%giudizio positivo sulla preparazione di "un buon numero" di insegnanti 94% 85%grado di soddisfazione per la scuola 70% 55%suggerirebbero la scuola ad altre famiglie? SI 95%

Page 17: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Esiti prove nazionali esami Esiti prove nazionali esami conclusivi 1° ciclo conclusivi 1° ciclo (Fonte Invalsi)(Fonte Invalsi)

 a.s. 2007/08 STATALI PARITARIEITALIANO Media 61,08 64,70

Mediana 64,00 68,00Deviazione std. 18,88 17,47

MATEMATICA Media 52,84 54,95Mediana 54,55 54,55Deviazione std. 18,79 18,44

Page 18: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

% Soddisfazione (si) % Soddisfazione (si) insoddisfazione (no) insoddisfazione (no) insegnanti scuole statali, paritarie insegnanti scuole statali, paritarie (Speranza, 2004)(Speranza, 2004)

% prestigio insegnanti

Scelta insegnam

ento

consiglierebbe

insegnamento

valutazione dei propri dirigenti scolastici

ambiente lavorativo

crescita profess

coerenza studio-lavoro

si no si no si no mai

si no si no si si

stat 5,2 67,9 36,3 15,7 33,3 31,3 36,4 29,5 52,5 13,3 48,0 74,2

parit 11,7 45,8 44,2 8,1 48,0 17,0 62,3 9,3 63,8 5,8 57,0 63,2

Page 19: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Livello di soddisfazione insegnantiLivello di soddisfazione insegnanti(Speranza, 2004) (Speranza, 2004)

Page 20: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Adesione insegnanti al progetto Adesione insegnanti al progetto educativo delle scuole paritarieeducativo delle scuole paritarie

Disponibilità a lasciare le scuole paritarie (%) (Cicatelli 2008)

SI NO

Scuola infanzia 31,8 65,9

Scuola primaria 28,5 71,5

Scuola secondaria 1° 30,2 69,8

Scuola secondaria 2° 33,6 66,4

Page 21: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

““Si sta meglio quando si sta Si sta meglio quando si sta peggio”peggio”

I docenti di scuola paritaria,pur con peggiori condizioni

stipendiali,evidenziano forti aspetti

motivazionali

Page 22: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

4 – FATTORI DI CRITICITA’ DELLA 4 – FATTORI DI CRITICITA’ DELLA SCUOLA PARITARIASCUOLA PARITARIA

Page 23: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

La mutazione genetica del corpo La mutazione genetica del corpo docente: docente: - scommessa per l’identità delle - scommessa per l’identità delle scuole paritariescuole paritarie- rischio ridotta esperienza - rischio ridotta esperienza giovani docentigiovani docenti

L’evoluzione dei docenti nelle scuole Fidae1997 / 1998 2006 / 2007 diff %

Religiosi 6.246 22% 4.009 15% -36%Laici 22.008 78% 23.157 85% + 5%

Totale

28.254 100%

27.166 100%

Page 24: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

I DiplomificiI Diplomifici

Scuole paritarie secondarie di secondo grado che, violando le norme favoriscono l’acquisizione illegittima di titoli di studio secondari di secondo grado: fenomeno grave e da contrastare,

Stimato interessi l’ 1,4% degli studenti delle scuole paritarie (il dato scende allo 0,4% in Emilia-Romagna)(Fonte: Versari, 2009)

Page 25: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Livelli qualitativi secondarie 2°: Livelli qualitativi secondarie 2°: performance accademicaperformance accademica

Studenti provenienti da scuole paritarie con performance inferiore a quella di studenti provenienti da scuole statali: queste scuole svolgerebbero funzione di recupero per studenti provenienti da famiglie agiate (Bertola, Checchi, 2004)

Page 26: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

Performance accademica per tipo Performance accademica per tipo di gestoredi gestore

Altra indagine: qualità dell’offerta formativa riferita al tipo di gestore (ente laico od ente cattolico)

Gli studenti provenienti da licei con ente gestore religioso hanno performance simile a quella degli studenti che provengono da licei statali

quelli che provengono da scuole con ente gestore laico si collocano invece spesso al fondo della graduatoria (Oppedisano, 2004)

Page 27: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

I primi 3 punti di debolezza della I primi 3 punti di debolezza della scuola paritaria dal punto di vista scuola paritaria dal punto di vista degli insegnanti (%) degli insegnanti (%) (scuola cattolica - Cicatelli, 2008)(scuola cattolica - Cicatelli, 2008)

% infanzia primaria 1° 2°costi 62 67 79 78poca stabilità insegnanti 16 25 33 35ambiente elitario nd 17 14 20

Page 28: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

IN CONCLUSIONEIN CONCLUSIONE

LE SCUOLE PARITARIE SONO COMPLESSIVAMENTE SCUOLE DI QUALITA’

I MIGLIORI RISULTATI QUALITATIVI SI RISCONTRANO NELLE SCUOLE PARITARIE GESTITE DA ENTI RELIGIOSI E DA ENTI LOCALI

QUESTE SCUOLE SONO RICCHE DI CAPITALE UMANO E SOCIALE

OCCORRE CONTINUINO A MIGLIORARE PER SUPERARE I LIMITI RILEVATI ED AFFRONTARE LE SEMPRE NUOVE SFIDE EDUCATIVE E FORMATIVE

Page 29: Primi elementi di valutazione della qualità delle scuole paritarie Stefano Versari Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per lEmilia-Romagna – Bologna,

… né preti né laici potranno mai fare nulla di perfettamente puro

e sarà dunque meglio lasciare che si perfezionino quanto possono gli uni e gli altri

possibilmente senza difficoltà economiche in libera e realmente pari concorrenza

(Don Lorenzo Milani, 1961)