CLUB ALPINO ITALIANOCOMMISSIONE INTERREGIONALE

VENETA, GIULIANA E FRIULANA

FOGLIO SEMESTRALE DI INFORMAZIONI UTILI A MIGLIORARE L’ORGANIZZAZIONE DELLESCUOLE DI ALPINISMO, SCI-ALPINISMO E ARRAMPICATADELVENETO E FRIULI VENEZIAGIULIA

N. 4 ANNO 2003

REDAZIONE: M. Doglioni, E. Fioretti, R. Lenardon, G. Remondi, L. De Martin Pinter, M. Bertossi, S. Carpesio, M. Callegarin, C. Colussi, C. Gamberoni, S. Locatello, G. Pagliari, C. Tedeschi, R. Gaiardi, M. Zanon, P. Zardo

PRIMO CORSO ESAME BLS“BASIC LIFE SUPPORT”

E’ una iniziativa di questa Commissionerivolta ad un solo istruttore per ogni Scuoladel nostro convegno.Si tratta di un appuntamento di formazionee verifica a cui non si può mancare. Con lacollaborazione dello staff didattico propostodal 118 e la presenza del Soccorso Alpinocon il SUEM, avremo a disposizione, pres-

so il Centro PolifunzionaleCrepaz al Pordoi, duranteun week-end da definire inmarzo 2004, tutta l’attrez-zatura necessaria perimparare ad intervenire inemergenza su di una per-sona in stato di incono-scenza. Dapprima con unaverifica dell’attività dellefunzioni vitali ed, in casoqueste mancassero, con imetodi adeguati di riani-mazione. Per motivi dispazio e di risorse, il corsosarà suddiviso in due ses-sioni; tutti comunquedovranno essere presentiall’incontro del sabato seracon il 118 ed il SUEM.La quota di iscrizione è di80 euro compreso il per-nottamento al Crepaz.Ulteriori dettagli e informa-zioni sulle modalità di par-tecipazione saranno con-tenute in una circolare chesarà inviata prossimamen-te a tutte le Scuole delconvegno.

PRIMO CORSO PER IALVFG

Si è concluso con tanto entusiasmo il I°Corso per Istruttori di Arrampicata Liberaregionali, con la grande forza e determina-

zione di un Augusto Angriman che ha volu-to e diretto questo corso, coadiuvato dalnumeroso gruppo Veneto-Friulano Giulianodi INAL. Tanta è stata la soddisfazioneanche degli allievi dai quali abbiamo ricevu-to questo scritto che doverosamente pub-blichiamo.

SE CI VEDESSE SERGIO…Ma si … Sergio Billoro … è proprio meritosuo se siamo istruttori regionali di arrampi-cata libera.“El Vecio” ha iniziato le battaglie per farnascere questa nuova figura all’interno delCai e i suoi amici (guarda caso primo fra

SUPPLEMENTO SEMESTRALE A CORDA DOPPIA N° 49 DEL MARZO 2003 ANNO XXII - I SEMESTRE - SPEDIZIONE IN A.P. - ART. 2 COMMA 20/C - Legge 662/96 - DCI - VE

La prova d’esame su manichino delcorso di BLS previsto per il prossimoMarzo.

a lato: la fase di selezione del I° Corsoregionale per IAL svoltasi ad Erto.

tutti … Augusto) hanno continuato l’opera …e adesso abbiamo 19 nuovi istruttori con la“patacca”.Ma che “fadiga”!Ops … A proposito … stiamo parlando delprimo corso regionale I.A.L.

Per tutti la prima fatica è stata prepararsi allaselezione di giugno (2002!) nella strapiom-bante falesia di Erto. Nei minuti precedenti laselezione gli studenti si preparavano così:chi provava a placare il mal di schiena con il“moment rosa”, chi soffiava sui polpastrelliconsumati su libri e pannello, chi mimetizza-to da cespuglio tentava di scoprire i segretidella via, chi rispolverava i santini dellaprima comunione …Denominatore comune:tremarella alle gambe (anche da fermi) edansia da ricovero … o meglio panico … anzistress … cioè terrore!!!Una volta superato il primo ostacolo gli stu-denti si lanciano pieni di entusiasmo nelcorso, convinti di finirlo a breve … Poveriillusi! Sei giornate di formazione e 4 di verifi-ca, … ma … spalmate da giugno 2002 aluglio 2003 …nella speranza che qualcunostudiasse!Abbiamo avuto l’onore di richiodare alcunevie nella mitica Lumignano classica, testarei boulder della struttura di Belluno, confron-tarci con il caldo e le lucide pareti dellaNapoleonica… per poi consumare polpa-strelli e scarpette sull’abrasiva roccia delparetone di Bila Pec.Sicuramente i contenuti offerti sono stati diquantità e qualità elevata, quindi la carne alfuoco è stata tanta e ci vorrà del tempo perdigerirla tutta!Nonostante questo in sede di colloquio fina-le quasi tutti gli allievi erano ancora affama-

ti: c’era chi sentendosi un giovane Edlingercercava una tabella di allenamento per pas-sare in sei mesi dal 6b al 7b, chi per imitareRolando Larcher voleva conoscere tutti isegreti della chiodatura dal basso, chi persuperare il maestro Caruso voleva aprirenuove frontiere nel fantastico mondo delladidattica.Insomma la voglia d’imparare e l’entusiasmoanziché diminuire erano aumentati.Chissà se gli istruttori (.. e le loro mogli?!?)erano disponibili per qualche lezione di recu-pero!?!Sicuramente meritano i nostri ringraziamentiper la disponibilità, l’impegno e la competen-za.E’ d’obbligo, però, partire dal vertice ringra-ziando i due direttori: il grande BAUUUUU,ai più noto come il mago delle manovre e poil’onnipresente CAVALIER AUGUSTO cheha organizzato con maniacale precisionequasi tutto il corso, escluse queste righe …sfuggite al controllo (eh eh)!!!Noi siamo stati le prime cavie e ci siamodivertiti …, gli istruttori ce l’hanno messatutta e i risultati si son visti o meglio … sivedranno. Sicuramente è stato aperto unnuovo percorso formativo che arricchirà siale sezioni che il corso nazionale I.N.A.L.

SE CI VEDESSE SERGIO …

Gli allievi del corso

CIRILLO FLOREANINI

ci ha lasciati!

Lunedì 2 giugno, scendendo dal passo diMonte Croce Carnico, dopo una salita sulpilastro De Infanti con dei giovani allievi delcorso roccia, apprendo della morte di CirilloFloreanini. Sapevo che da alcuni mesi nonstava bene, e che, di recente dall'amico

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Una fase di “didattica dell’allenamento” del I°Corso regionale per IAL, in palestra indoor alpalasport di Belluno.

Sergio Billoro, Istruttore Nazionale, promotorenegli anni 90 dell’attività di Arrampicata

Libera nelle scuole del CAI, deceduto nel 2000sulla Vallaccia.

a lato: Cirillo Floreanini, Istruttore Nazionale,Accademico, caposcuola carismatico

dell’attività biveneta del CAI

Moreno Bertossi attuale direttore dellaScuola di alpinismo di Tolmezzo, la “sua”stessa Scuola gli era stata dedicata.Mi venne in mente l'ultima settimana di lugliodel 1998, in occasione dei miei esami aIstruttore Nazionale (ero l'unico della provin-cia di Udine), come sempre anche se ormaisettantenne, Cirillo salì con noi al rifugioDenza, sotto la grande nord della Presanella.Ricordo la levataccia per andare a salire lanord della cima di Vermiglio: salimmo quasiassieme, io forte dei miei 38 anni e lui fortedell’esperienza e della grande passione chelo animava; su quella via di ghiaccio, affron-tata a oltre settantanni, non mollò un momen-to e questo la dice tutta sulla tempra del per-sonaggio. Trascorremmo assieme anche lasettimana dedicata alla roccia, al rifugioGardeccia in Catinaccio, al cospetto delletorri del Vaiolet. Anche qui mostrò tutta la suatenacia e passione; con il suo grande talentoarrampicò con disinvoltura, come un monel-laccio alle sue prime esperienze. Il viaggio diritorno, fatto assieme, fu casuale: era rimastoa piedi ed io ero l'unico friulano che benvolentieri gli offrì un passaggio. Chiacchie-rammo a lungo, spaziando dall'Himalaya allenostre Carniche e Giulie; passammo a salu-tare Lino Lacedelli a Cortina e anco-ra................ascoltandolo con stupore fino acasa.Il mondo alpinistico perde un grande perso-naggio, difficile da raccontare in poche righe.Nato a Enemonzo (Tolmezzo) nel 1925,Istruttore Nazionale di Alpinismo, Accade-mico del C.A.I., ha svolto un intensa attività

sulle Alpi, aprendo molte vie nuove e ripeten-do itinerari classici di elevata difficoltà. Riuscìa tracciare una difficile variante alla mitica viaSolleder al Sass Maor (Pale di San Martino)con Pagani. Fece parte della spedizione chenel 1954 raggiunse la vetta del K2. Ma allastraodinaria attivita' alpinistica va ricordataanche l'intensa attività dedicata alla Scuola di

Alpinismo di Tolmezzo e non solo: fu permolto tempo componente della ScuolaCentrale a dirigere i corsi per IstruttoriNazionali di Alpinismo e Sci-Alpinismo delC.A.I., volle fortemente il Soccorso Alpino, nefu il fondatore. Ci ha lasciato all'età di 79 anni.Sulle sue e nostre montagne ha lasciato unindelebile segno che mai dimenticheremo.Mandi Mandi Cirillo.

INA Maurizio Callegarin

BENE ARRIVATO PRESIDENTE!!

Il Consiglio di Presidenza del C.A.I. ha final-mente nominato la nuova CommissioneNazionale Scuole di Alpinismo e SciAlpinismo. Gli eletti sono i seguenti soci:Rolando Canuti, Maurizio Carcereri,GianMario Piazza, Angelo Panza, OddonePierazzo, Moreno Todaro, Bruno ChinaBino, Giancarlo Del Zotto, Giuliano Mainini,Moreno Giorgetti, Ivano Mattuzzi, MarcoOrsenigo, Giorgio Mallucci, LeonardoRomano, Pietro Rossi.La prima riunione della nuova Commissioneha eletto il nuovo presidente ROLANDOCANUTI, lombardo della sezione di CiniselloBalsamo (MI), Istruttore Nazionale diAlpinismo, ex Presidente della CommissioneRegionale Lombarda Scuole e precedenteVice-presidente del CNSASA, settoreAlpinismo. Un grande augurio di buon lavoroa lui e a tutta la nuova commissione.

UN CORSO SPECIALEPER IL MANAGEMENT

DELLE NOSTRE SCUOLE

Ci siamo chiesti più volte in quale modo unottimo alpinista, buon istruttore, possa diven-

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Cirillo, in una recente foto, con ungruppo di istruttori della sua Scuoladi Tolmezzo, oggi a lui dedicata.

Rolando Canuti, neo presidente dellaCNSASA, in arrampicata

è a disposizione una lezione teorica speri-mentale, innovativa, e non copiata dalladispensa della Scuola Centrale, (slide elavagna luminosa) sulla "Tecnica di Discesanello sci-alpinismo", già sperimentata emolto apprezzata agli aggiornamenti dellaScuola di Sci-Alpinismo Città di Trieste edella Scuola Val Montanaia di Pordenone(ref. Lenardon, Del Zotto)

Chiunque ne fosse interessato è pregato dimettersi in contatto con:Alessandro Fattori - istruttore ISA dellaScuola di Sci-alpinismo Città di Trieste

Cell. 348.2474678 - Uff. 040.2017314Fax. 040.2017341 - Ab. 040.208054

I FRUTTI DELLA COLLABORAZIONE

TRA CCMT E CNSASA

Sono in distribuzione due CD didattici qualisupporti all’insegnamento nelle Scuole. Itemi presentati sono: “Ieri moschettoni oggiconnettori” super video CD da riprodurre conlettore DVD, riguardante i test e le normeUIAA-EN sui moschettoni;“Tecniche di assicurazione” CD con file ppsdi PowerPoint, riguardante il confronto fra letecniche di assicurazione classica e ventra-le. Ogni commento non può essere che unplauso al grande lavoro di chi ha rappresen-tato le due Commissioni in questa opera.Ringraziamo gli autori per l’impegno profusonell’intento di uniformare l’insegnamento emigliorare la sicurezza in montagna.

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infoscuole@gpnet.itINFOSCUOLE - VIA MIRANESE 426-30030-CHIRIGNAGO (VE) TEL 348 7609769 - FAX 041 5448119

tare anche organizzatore, burocrate e conta-bile nonchè psicologo, responsabile di terzi esopratutto carismatico, capace di aggregaree mettere d’accordo, autorevole tanto da farsiascoltare e seguire da tutta la scuola, fanta-sioso e creativo in modo tale da saper rin-novare entusiasmi e stimoli in un paesag-gio di ogni scuola assuefatto dal solitotran-tran.Buona volontà, disponibilità ed entusia-smo spesso non bastano, soprattuttooggi in una situazione che richiede unvolontariato sempre più professiona-le.Bene! Ecco forse una soluzione.

UN MASTER PER DIRET-TORI.....meglioUN CORSO PER DIRETTORI. Forse è suffi-ciente chiamarlo un SEMINARO PERDIRETTORI DI SCUOLE O CORSI.In collaborazione con l’INA-INSA GiancarloDel Zotto, Commissario Centrale della scuolaVal Montanaia e neo componente del gruppodirigente de l’Università della Montagna, lanostra Commissione organizzerà questoincontro a Pordenone, il 10 gennaio p. v..Ulteriori dettagli e informazioni sulle modalitàdi partecipazione saranno contenute in unacircolare che sarà inviata prossimamente atutte le Scuole del convegno. Preparatevi!

PARTEL’UNIVERSITA’ DELLA

MONTAGNA

Senza tanta pubblicità, senza tanto clamore,è stato eletto il direttivo o rettorato (se così sipuò chiamare) della tanto attesa Universitàdella Montagna. Composto da figure di spic-co del nostro CAI, più o meno conosciute,dovrebbe ora impostare il lavoro che ci por-terà ad una completa rivoluzione della gestio-ne tecnico-didattica di tutte le attività delsodalizio che abbiano finalità di divulgazionee insegnamento delle pratiche escursionisti-che alpinistiche, scialpinistiche e speleologi-che. I soci, componenti il direttivo, sono iseguenti: Bertolaccini, Brambilla, DelZotto, Garuzzo, Mattana, Merlo Pic, Nardi,Protto, Zanantoni. Buon lavoro a tutti.

MANUALI FAI DA TE?ECCO UNA BUONA PROPO-STA PER LO SCI-ALPINISMO

In questi tempi di pachidermiche lavorazioniper i manuali del CAI, ancora in gestazione,

SIETE ATTESI AL:

XXII CONVEGNO

DEI DIRETTORI

DELLE SCUOLE E DEI

CORSI

Tarvisio - Udine

23 Novembre 2003

c/o Centro Culturale

via Principe di Piemonte, 1 - Tarvisio

per informazioni:

Carlo Toniutti - 340 3490323

LE VOSTRE OSSERVAZIONI, I VOSTRI APPUNTI, LE VOSTRE CRITICHE INVIATELE A: