27
1 Riconoscimento dei livelli di competenza ed elaborazione di prove d’ingresso linguistiche Dott.ssa Carla Bagna Montepulciano 17 marzo 2008

Riconoscimento dei livelli di competenza ed elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

  • Upload
    sef

  • View
    28

  • Download
    0

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Riconoscimento dei livelli di competenza ed elaborazione di prove d’ingresso linguistiche. Dott.ssa Carla Bagna Montepulciano 17 marzo 2008. Il Quadro comune europeo. Profilo A dell’ utente basico Profilo B dell’ utente indipendente Profilo C dell’ utente competente. - PowerPoint PPT Presentation

Citation preview

Page 1: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

1

Riconoscimento dei livelli di competenza ed elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

Dott.ssa Carla Bagna

Montepulciano

17 marzo 2008

Page 2: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

2

Il Quadro comune europeo

Profilo A dell’utente basico

Profilo B dell’utente indipendente

Profilo C dell’utente competente

Page 3: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

3

locutore/apprendente

COMPETENTE

C2

Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente o legge. Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le più sottili sfumature di significato in situazioni complesse.

C1

Comprende un'ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.

locutore/apprendenteAUTONOMO

B2

Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l'interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.

B1

Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero, ecc. Sa muoversi nella maggioranza delle situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel Paese in cui si parla la lingua. È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. È in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze ed ambizioni e spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.

locutore/apprendente

BASICO

A2

Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l'occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell'ambiente circostante. Sa esprimere bisogni immediati.

A1

Comprende e utilizza espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purché l'altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.

Page 4: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

4

Dimensioni dell’apprendimento della L2 secondo il QCER DIMENSIONE VERTICALE: la scala

ascendente di livelli che segnano il continuum della competenza

DIMENSIONE ORIZZONTALE: parametri di gestione dell’attività comunicativa (ambiti e domini d’uso della L2, contesti di comunicazione, abilità, testi)

Page 5: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

5

RUOLO DEL DOCENTE

Si confronta con le competenze richieste (spesso non coincidenti

con la propria formazione iniziale) le condizioni di insegnamento I destinatari (bambini o adulti) con i loro bisognigli strumenti a disposizione le politiche educative

Page 6: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

6

dai bisognidomini contesti

curricolo e sillabo

Page 7: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

7

• Identificazione dei bisogni

• Determinazione degli obiettivi

• Definizione dei contenuti generali

• Metodi di insegnamento e apprendimento impiegati

• Indicazioni generali sui materiali

• Testing e valutazione

Curricolo

Page 8: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

8

L’importanza dell’individuazione dei bisogni formativi

stabilire quali sono i ‘reali’ bisogni formativi degli apprendenti

è necessario

per costruire un adeguato percorso di insegnamento di italiano L2

Page 9: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

9

Quali variabili è necessario considerare nell’analisi dei bisogni degli apprendenti? le situazioni comunicative in cui gli

apprendenti si troveranno ad agire gli atti linguistici che saranno chiamati più

di frequente a svolgere le motivazioni che li sostengono nello

studio le abilità linguistiche, scritte o parlate, che

saranno loro più utili

Page 10: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

10

Quali variabili è necessario considerare nell’analisi dei bisogni degli apprendenti? i tipi di testo che dovranno più

frequentemente usare e decodificare i contenuti con cui dovranno confrontarsi e,

sul piano linguistico, le forme e le strutture che si troveranno ad utilizzare

le competenze in entrata, quelle cioè possedute dall’apprendente prima dell’inizio del corso

Page 11: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

11

Attività 1

- Individuazione del pubblico- Motivazioni- Bisogni formativi- Variabili

- Quale lingua insegnare?

Page 12: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

12

Domande per la definizione dell’apprendente (QCER)

Inquadramento generale

Chi è l’apprendente? Da dove viene? Che età ha? Da quanto tempo è in Italia? Che cosa lo spinge ad apprendere? Qual è la sua condizione socioculturale?

Page 13: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

13

Domande per la definizione dell’apprendente (QCER)

Inquadramento linguistico Di quali competenze necessita per agire

con la lingua? (obiettivi) Che cosa deve apprendere per

raggiungere gli obiettivi previsti? In quale sequenza? Con quali strumenti?

Page 14: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

14

Tra il profilo e gli obiettivi….

Competenza iniziale da misurare

Come misurarla?

- Questionari sociolinguistici (Q)- Glotto-kit per bambini stranieri (GKBS)- Altri test diagnostici (progetto Crocus/Cospe)- Materiale realizzato dagli stessi docenti

Page 15: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

15

Q sociolinguistici

- Quali lingue si parlano a casa tua?  - So parlare/capire/leggere/scrivere in

____________________________________ bene. un po’. male.

- Con la mia mamma/il mio papà di solito parlo in ______________________________ 

- Con i miei fratelli/le mie sorelle più grandi di solito parlo in _______________________

- Con i miei fratelli/le mie sorelle più piccoli di solito parlo in _______________________

Page 16: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

16

GKBS

Page 17: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

17

GKBS

Page 18: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

18

Il GLOTTO-KIT per Stranieri (GKS) strumento pluridimensionale, ossia in grado

di offrire una fotografia piuttosto fedele della dimensione linguistica e della dimensione socioculturale dell’apprendente

strumento pluridisciplinare, che non indaga cioè solo ed esclusivamente sulla lingua, ma anche su altre dimensioni, come quella logico-matematica, musicale, cinesica-fisica

Page 19: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

19

Il GLOTTO-KIT per Stranieri (GKS)

strumento flessibile, cioè composto da diverse prove, flessibile nel senso che può essere usato più volte, nel tempo, considerando quanto detto prima sulla variabilità dei bisogni

Page 20: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

20

Altri strumenti

Progetto Crocus/Cospe

www.crocusproject.net/demo/home_test.htm

Il gatto è

bianco.

                      

Il gatto è nero.

Page 21: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

21

Altri strumenti

Progetto Crocus/Cospe

La maestra spiega la lezione.                           

La maestra scrive alla

lavagna.

Page 22: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

22

Altri tipi di prove di ingresso

di difficoltà progressiva modellate su prove esistenti (per es. prove

di certificazione)

Page 23: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

23

Di quali competenze necessita per agire con la lingua? (obiettivi) Continuum di competenza tra italiano L1 e

L2 Quali competenze in comune? Quali da sviluppare? Che cosa si richiede al 3°-5° anno della

scuola primaria, al 3° anno della scuola sec. di 1° grado, nel biennio sup.?

Page 24: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

24

Sillabo

domini e contesti d’uso specifici di una tipologia di apprendenti

usi della lingua distinti per abilità (ricezione, interazione, produzione)

tipologie e generi testuali strutture fonologiche e

morfosintattiche lessico di riferimento

Page 25: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

25

Abilità quali abilità privilegiare come strutturare la progressione nelle

varie abilità abilità di comprensione dell’ascolto abilità di comprensione della lettura abilità di produzione orale abilità di produzione scritta il ruolo delle abilità integrate il ruolo della riflessione

metalinguistica

Page 26: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

26

Attività 2

Quali tipologie e generi testuali Quali domini e contesti d’uso specifici

privilegiare Quali strutture fonologiche e morfosintattiche Quale lessico di riferimento Quale ordine/sequenza Quali tempi

Page 27: Riconoscimento dei  livelli di competenza ed  elaborazione di prove d’ingresso linguistiche

27

Riferimenti bibliografici

Barki P., Gorelli S., Machetti S., Sergiacomo M. P., Strambi B., 2003, Valutare e certificare l’italiano di stranieri. I livelli iniziali, Guerra, Perugia.

Vedovelli M., 2002, Guida all’italiano per stranieri, Roma, Carocci.