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SALVATE ANCHE I CICLO.FILOSOFI! INBTCT COilSOCRATE Ad Arezzo, inoccasione del congresso Fiab, mentre dalpalco della Sata dei Grandi della Provincia, sotto gti sguardi curiosi di Mecenate e di Michelangelo, si parlava di rsatvaiciclisti, moltisisono ricordatidiFranco Volpi (nella foto). Proprio tre annifa, itll apri{e 2009, itpiù noto ciclo-filosofo itatiano era morto, travolto daun'auto a unincrocio di Vicenza, la città dove era nato nel 1952. Già si contano sutle dita di una mano ifilosofi - quelti accademici, intendo dire - che vanno inbici- cletta; sepoi vengono presi di mira dagti automobitisti, si mette davvero male per chi pedala insieme a Socrate! Conosciuto intuttoi[ mondo per i suoi studi suNietzsche e Heidegger, ma anche cicloamatore dirazza, Volpi siera diret- to [a mattina di Pasquetta verso i Cotli Berici inse{[a alta sua mountain-bike; a un incrocio è stato investito da un'auto che non aveva rispettato [o stop. Forse i[conducente aveva fretta diarrivare a casa per il pranzo; lastessa, tragica, impazienza che induce gliautomobilisti detla domenica a sfrecciare per strade semideserte con il rischio ditravolgere gruppi dicicti- stiche pedalano tranquilli sutciglio della strada. ll ciclo-fiIosofo invece, di fretta non ne aveva proprio, come a[sotito; purtroppo non lndossava il casco ma aveva laprecedenza, quetta sì; habattuto violentemente ta testa sutt'asfalto riportando un grave trauma cerebrale e non ha piiL ripreso conoscenza. Non aveva con documenti, per cui è stato identificato so{o nelta tarda serata. Lanotizia, data inanteprima datla cronaca locale deI Corriere delVeneto,ha ben presto fattoilgiro dituttii media nazionali, suscitando un'ondata disconcerto e commozione. diWalterBernsrdi Filosofia e bicictetta: proprio datla passione per [a biciVotpi traeva il suo spirito anti-accademico, ilsuo essere un filosofo speciale, non certo un barone universitario; e insella alla bici ha conctuso [a propria esistenza. Una forma moderna di las- ciare testimonianza di sé, come facevano gtiantichifilosofi che morivano incasa, circondati dagli amici come Epicuro, o erano costretti a darsi lamorte da soli inbagno come Seneca. "Sbagliano quelti che pensano che [a vita si spiega con [a fi- losofia - amava ripetere spesso Franco - Per quanti sforzi il pensiero faccia, il risultato è sempre lostesso: {a filosofia ar- ranca dietro la vita che se [a ride". Ripensando a questa frase profetica, bisogna purtroppo ammettere che [a filosofia ar- ranca anche dietro a[[a morte, [a quale (se è vero quello che immaginava Ernst Hemingway) a volte, durante lesue scor- ribande sui sentieri det mondo, [ascia il focoso destriero e lnforca una bici per sorprendere piu facilmente [e sue prede. "La morte pedatava inbicicletta, si muoveva sitenziosa sul setciato", si legge neLenevi delKilimangiaro, uno deirac- conti piir betlidelto scritlore americano che era un grande ap- passionato di corse inbicicletta, e un giorno di giugno, sulte rampe di Passo Pordoi, assistette di persona a uno dei piu memorabili duellitra Coppie Bartalial Giro d'ltalia dett949. Sarebbe stata davvero una tragica beffa se, in se[[a a una bici e utitizzando come arma proprio un'auto, la"grande mi- etitrice" si fosse divertita a tendere unperfido agguato al povero ciclo-filosofo, iI quate pedatava spensierato perla campagna inuna be[[a giornata $i primavera, rincorrendo chissa quali pensieri. ;rL : PIACERE DELLA NAVIGAZIONE Semplicità d'uso, interfaccia touchscreen intuitivo, prezzo e funzionatità altaportata di tutti, sonoi punti di forza dei nuovi navigatori per bicicletta di MitacEurope, Mio Cycto 100 e Mio Cyclo 305 HC. Due dispositivi pensati per garantire [a migliore esperienza di navigazione per tutti itipi ciclisti: daglisportivi più allenati agli appassionati, dai cicloturisti allefamiglie chevogliono fare unasemplice pedalata allhriaaperta. Grazie a[['innovativa funzione Surprise Me'", inuovi Mio Cyclo sono ingrado di calcolare automaticamente percorsi ciclistici partendo dalla sola impostazione deltempo e della distanza che si vuole percorrere. lt Mio Cycto 305 HC integra anche unsensore ANT+ con cardiofrequenzimetro e sensore cadenza/ruota, ideale per gli sportivi più al[enati e i professionisti. I nuovi Mio Cyclo sono pronti a[['uso grazie alle mappe de[[e piste giàpre-installate. La combinazione tra [edue tipologie di mappe installate (0pen Street Map perleciclabili e TeleAtlas per[estrade) assicura una copertura ottimale e permette di calcolare il percorso piùindicato per [eproprie esigenze e per i[ tipo di bicicletta utilizzato, in base al profilo personale impostato sulproprio dispositivo. Altriplus sono I'ampio touchscreen antiriflesso da I pottici, ben leggibile in ogni condizione, e uncase resistente e impermeabile che lo rende pratico in tuttelecondizioni meteo. Info: www.mio.com/cyclo 9

Salvate anche i ciclo-filosofi

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SALVATE ANCHE I CICLO.FILOSOFI!INBTCT COilSOCRATE

Ad Arezzo, in occasione del congresso Fiab, mentre dalpalcodella Sata dei Grandi della Provincia, sotto gti sguardi curiosidi Mecenate e di Michelangelo, s i par lava di rsatvaicic l ist i ,moltisisono ricordatidiFranco Volpi (nella foto). Proprio treannifa, i t l l apr i{e 2009, i t p iù noto cic lo-f i losofo i tat iano eramorto, travolto da un'auto a un incrocio di Vicenza, la cittàdove era nato nel 1952. Già si contano sutle dita di una manoifilosofi - quelti accademici, intendo dire - che vanno in bici-c let ta; se poi vengono presi di mira dagt i automobit ist i , s imette davvero male per chi pedala insieme a Socrate!Conosciuto in tutto i[ mondo per i suoi studi su Nietzsche eHeidegger, ma anche cicloamatore di razza, Volpi si era diret-to [a mattina di Pasquetta verso i Cotli Berici in se{[a alta suamountain-bike; a un incrocio è stato investito da un'auto chenon aveva rispettato [o stop. Forse i[ conducente aveva frettadiarrivare a casa per il pranzo; la stessa, tragica, impazienzache induce gl i automobi l ist i det la domenica a sfrecciare perstrade semideserte con il rischio ditravolgere gruppi di cicti-st i che pedalano tranqui l l i sutcigl io del la strada.l l c ic lo-f i Iosofo invece, di f ret ta non ne aveva proprio,

come a[ sot i to; purtroppo non lndossava i l casco ma avevala precedenza, quetta sì; ha battuto violentemente ta testasutt 'asfal to r iportando un grave trauma cerebrale e non hapiiL ripreso conoscenza. Non aveva con sé documenti, per cuiè stato identificato so{o nelta tarda serata. La notizia, datain anteprima datla cronaca locale deI Corriere delVeneto,haben presto fatto ilgiro ditutti i media nazionali, suscitandoun'ondata di sconcerto e commozione.

diWalter Bernsrdi

Filosofia e bicictetta: proprio datla passione per [a biciVotpitraeva il suo spirito anti-accademico, ilsuo essere un filosofospeciale, non certo un barone universitario; e in sella alla biciha conctuso [a propria esistenza. Una forma moderna di las-ciare testimonianza di sé, come facevano gti antichifilosofiche morivano in casa, circondati dagli amici come Epicuro, oerano costretti a darsi la morte da soli in bagno come Seneca.

"Sbagliano quelti che pensano che [a vita si spiega con [a fi-losofia - amava ripetere spesso Franco - Per quanti sforzi ilpensiero faccia, il risultato è sempre lo stesso: {a filosofia ar-ranca dietro la vita che se [a ride". Ripensando a questa fraseprofetica, bisogna purtroppo ammettere che [a filosofia ar-ranca anche dietro a[[a morte, [a quale (se è vero quello cheimmaginava Ernst Hemingway) a volte, durante le sue scor-r ibande sui sent ier i det mondo, [ascia i l focoso destr iero elnforca una bici per sorprendere piu facilmente [e sue prede.

"La morte pedatava in bicic let ta, s i muoveva si tenziosa sulsetciato", si legge ne Le nevi del Kilimangiaro, uno dei rac-conti piir betlidelto scritlore americano che era un grande ap-passionato di corse in bicicletta, e un giorno di giugno, sulterampe di Passo Pordoi, assistette di persona a uno dei piumemorabi l i duel l i t ra Coppie Bartal ial Giro d' l ta l ia dett949.Sarebbe stata davvero una tragica beffa se, in se[[a a unabici e utitizzando come arma proprio un'auto, la "grande mi-etitrice" si fosse divertita a tendere un perfido agguato alpovero cic lo-f i losofo, i I quate pedatava spensierato per lacampagna in una be[[a giornata $i pr imavera, r incorrendochissa qual i pensier i .

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PIACERE DELLA NAVIGAZIONE

Semplicità d'uso, interfaccia touchscreen intuit ivo, pr ezzoe funzionatità alta portata di tutti, sono i punti di forzadei nuovi navigatori per bicicletta di Mitac Europe, MioCycto 100 e Mio Cyclo 305 HC. Due dispositivi pensati pergarantire [a migliore esperienza di navigazione per tuttii t ipi ciclisti: dagli sportivi più allenati agli appassionati,dai cicloturisti alle famiglie che vogliono fare una semplicepedalata allhria aperta. Grazie a[[ ' innovativa funzione

Surprise Me'", inuovi Mio Cyclo sonoin grado di calcolare automaticamentepercorsi ciclistici partendo dalla solaimpostazione deltempo e della distanzache si vuole percorrere. lt Mio Cycto305 HC integra anche un sensore ANT+con cardiofrequenzimetro e sensore cadenza/ruota, idealeper gli sportivi più al[enati e i professionisti. I nuovi MioCyclo sono pronti a[['uso grazie alle mappe de[[e piste già pre-installate. La combinazione tra [e duetipologie di mappe installate (0pen Street Map per le ciclabili e TeleAtlas per [e strade) assicura unacopertura ottimale e permette di calcolare il percorso più indicato per [e proprie esigenze e per i[ tipodi bicicletta utilizzato, in base al profilo personale impostato sul proprio dispositivo. Altri plus sonoI'ampio touchscreen antiriflesso da I pottici, ben leggibile in ogni condizione, e un case resistente eimpermeabile che lo rende pratico in tutte le condizioni meteo. Info: www.mio.com/cyclo

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