Tessuto connettivo

IV C

2008/2009

Indice

• Cos’è un tessuto?

• Definizione

• Matrice

• Fibre

• Cellule del tessuto connettivo Fibroblasti Macrofagi Linfociti Mastociti Adipociti

• Tipi di tessuto connettivo Tessuto connettivo lasso Tessuto connettivo denso Tessuto connettivo adiposo

Cos’è un tessuto?

In quasi tutti gli organismi pluricellulari, la maggioranza delle cellule del corpo è organizzata in tessuti. Le cellule che compongono un tessuto sono specializzate, hanno

cioè una struttura particolare che consente loro di svolgere un compito preciso.

Negli animali sono presenti quattro tipi principali di tessuto: epiteliale, connettivo, muscolare e nervoso.

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Definizione

Il tessuto connettivo è deputato al collegamento, rivestimento e delimitazione di altri organi e

tessuti.

È formato da un insieme di cellule sparse disperse in una sostanza

intercellulare, la matrice, da esse stesse prodotta.

Si trova in tutto il corpo senza mai venire a contatto con l’ambiente.

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Matrice

Anatomia

• Costituita da una porzione fibrosa, formata da proteine, inclusa in una sostanza amorfa, generalmente liquida, detta sostanza fondamentale;

• Costituita inoltre da molecole organiche e sostanze dette mucopolisaccaridi (polimeri complessi di zuccheri) che legandosi alla proteine formano composti detti mucoproteine e proteoglicani.

Fisiologia

• Supporto e ancoraggio delle cellule;

• Divisione tra i diversi tessuti;

• Diffusione delle sostanze nutritive.

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FibreNella sostanza fondamentale sono presenti tre tipi di fibre: le

fibre collagene, le fibre elastiche e le fibre reticolari.

Fibre collagene • Sono quelle maggiormente presenti nel tessuto connettivale• Sono formate da lunghi filamenti di una proteina, il

tropocollagene, tra loro intrecciati • Impartiscono al tessuto in cui sono presenti il colore bianco

Fibre elastiche• Sono formate da un’altra proteina, l’elastina• Le fibre in questo caso sono isolate l’una dall’altra, e si

collegano in alcuni punti costituendo un reticolo

Fibre reticolari• Sono molto sottili (di diametro simile al collagene) e sono

considerabili come fibre di collagene immature• Anch’esse composte dal tropocollagene• Le fibre si intrecciano formando sottili reti

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Cellule

Il tessuto connettivo possiede un'ampia varietà di cellule, deputate a svolgere attività diverse in relazione anche alla natura del tessuto a

cui appartengono e alla posizione che questo assume nell'organismo.

In generale è possibile operare una distinzione tra:

• le cellule deputate alla formazione e al mantenimento della matrice (fibroblasti e cellule di analoga natura presenti in altri tessuti);

• cellule deputate alla difesa dell'organismo (macrofagi e mastociti);

• cellule deputate a funzioni speciali, come gli adipociti del tessuto adiposo, che accumulano grassi come riserva energetica del corpo.

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Fibroblasti

• Sono le cellule fondamentali del tessuto connettivo propriamente detto;

• Hanno un aspetto fusiforme;

• Hanno un citoplasma vacuolizzato che circonda un nucleo ellittico e un abbondante reticolo endoplasmatico;

• Si trovano generalmente dispersi nella matrice da loro stessi creata, ed in molti casi sono disposti lungo le fibre;

• Hanno la funzione di produrre fibre e altri componenti per la matrice.

Macrofagi

• Hanno solitamente forma sferica;

• Sono deputati ad assorbire ed eliminare elementi esterni, quali virus, batteri ed anche molecole e complessi molecolari pericolosi per l'organismo attraversi delle estroflessioni chiamate pseudopodi;

• Sono inoltre cellule coinvolte nella risposta immunitaria, in quanto presentano sulla loro membrana gli antigeni dei batteri fagocitati, permettendone il riconoscimento da parte dei linfociti.

Linfociti

• Hanno un nucleo rotondeggiante, un citoplasma scarso e pochi granuli;

• Si trovano in prevalenza liberi nel sangue;

• Costituiscono una classe dei globuli bianchi e svolgono una funzione di tipo immunitario.

Mastociti

• Sono cellule tondeggianti;

• Si trovano liberi nel sangue;

• Presentano nel citoplasma

numerose vescicole di Golgi e

di reticolo endoplasmatico;

• Secernono e rilasciano

all'esterno della cellula

sostanze ad azione

paraormonale.

Adipociti

• Formano il tipo particolare di tessuto connettivo denominata tessuto adiposo;

• Sulla membrana plasmatica sono presenti proteine che fungono da impianto per le fibre che trasportano i capillari sanguigni;

• Il citoplasma è per la maggior parte occupato da una gocciola lipidica;

• Svolgono una funzione di riserva energetica e contribuiscono al riscaldamento del corpo.

Adipociti del tessuto adiposo bianco.

Visione schematica e istologica delle cellule e delle fibre nel tessuto connettivo lasso, il tipo più comune di tessuto connettivo

propriamente detto. (a) Schema dei tipi di cellule e fibre del tessuto connettivo propriamente detto. (b) Tessuto connettivo lasso areolare.

Tipi di tessuto connettivo

A seconda del tipo, della quantità e della disposizione di fibre presenti, oltre che della composizione della matrice e del tipo di

cellule presenti, è possibile distinguere diversi tipi di tessuto connettivo.

Tessuto connettivo lasso

Si può dividere in aerolare, adiposo e reticolare.

Anatomia• È una rete di fibre di collagene immerse nella matrice;

• La matrice è formata da una sostanza amorfa molto viscosa, in cui è abbondante l’acqua, che proviene per diffusione dai capillari sanguigni presenti nel tessuto;

• Circonda vasi e nervi.

Fisiologia• Avvolge gli organi, fornendo loro sostengo e protezione;

• Forma l'impalcatura di sostegno (tonaca) del tessuto epiteliale;

• Forma l’ipoderma nelle parti corporee in cui tale strato non è occupato da tessuto adiposo;

• Partecipa alla funzione di nutrizione e di scambio dei gas respiratori tra il sangue e i tessuti ;

• Esplica un’azione di difesa immunitaria e partecipa all’insorgere di processi infiammatori, attraverso i globuli bianchi derivanti dal sangue;

Tessuto connettivo denso o fibroso

Può essere diviso in regolare, elastico ed irregolare.

Anatomia• Forte presenza di fibre di

collagene;

• Le fibre di collagene si dispongono in modo parallelo, conferendo una struttura molto compatta;

• Le cellule sono disperse tra loro, interposte tra i vari strati di fibre, e possiedono una forma allungata.

Fisiologia• Esercita un’azione di sostegno e di

collegamento tra organi.

A seconda di come le fibre di collagene si intrecciano si distinguono i seguenti tessuti connettivi fibrosi:

Fibroso a fibre parallele• Fibre disposte parallelamente tra loro• Elevata capacità di resistere all’allungamento (tendine)

Fibroso a fasci intrecciati• Resiste più alla compressione• La matrice non è apprezzabile in quantità

Fibroso a fasci incrociati• È formato da più piani di fibre di collagene• Ogni piano è formato da fasci paralleli di fibre con orientamento spaziale

diverso

Fibroso capsulare• Appare costituito da  un insieme di fibre collagene disposte in modo casuale • E' il tessuto costituente la cosiddetta  "capsula esterna" di molti organi

Fibroso lamellare• Appare come un tessuto formato da fibre di collagene avvolte a spirale

Tessuto connettivo adiposoTessuto adiposo bianco

Anatomia

• Possiede grosse cellule di forma tondeggiante, occupate quasi interamente da un’unica goccia lipidica;

• Il colore bianco è determinato dal tipo di lipidi che vi si trovano accumulati;

• La sostanza fondamentale è piuttosto scarsa.

Fisiologia

• Accumula composti altamente energetici, i lipidi;

• Sostiene alcuni organi;

Tessuto adiposo bruno

Anatomia

• È formato da cellule piuttosto piccole, di forma poligonale e contenenti numerose gocciole lipidiche, tra le quali si interpongono lo scarso citoplasma, il nucleo e gli organuli cellulari;

• La sostanza fondamentale è scarsa;

Fisiologia

• Produce calore al momento del risveglio dal letargo, allo scopo di coadiuvare l’innalzamento della temperatura corporea dell’animale ai valori normali.