unica.it - Università degli studi di Cagliari. : Orientamento e occupazione - Settimana UniCa open day 2010 · I Corsi di studio attivati dall’a.a. 2010/2011 presso la Facoltà

http://www.unica.it/pub/19/show.jsp?id=10560&iso=299&is=19

FACOLTÀ DIARCHITETTURA

sedevia Corte d’Appello, 87 09124 Cagliari

sito web: http://architettura.unica.it

e-mail: [email protected]

Segreteria di Presidenza tel. 070 675 5806 fax 070 675 5818

presidenzaPreside: Prof. Antonello Sanna

segreteria studentivia Corte d’Appello, 87 09124 Cagliari

tel. 070 675 5327 fax 070 675 5335


orario: dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00

Gli obiettivi formativi, gli ambiti occupazionali

previsti, le conoscenze richieste per l’accesso,

i crediti formativi universitari per ciascun corso

sono indicati sito web:

http://architettura.unica.it

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CORSI DI LAUREA ATTIVATI PRESSO LA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA I Corsi di studio attivati dall’a.a. 2010/2011 presso la Facoltà di Architettura sono riportati nella tabella che segue. Gli stessi, in conformità alla norma che li disciplina (D.M. 270/04), sono raggruppati in classi di appartenenza in relazione agli obiettivi formativi qualificanti. I titoli conseguiti al termine dei corsi di studio appartenenti alla stessa classe hanno perciò identico valore legale.

Numerazione e denominazione delle classi

delle lauree Corso di laurea

Classe Denominazione

Scienze dell’architettura L-17 Scienze dell’architettura

Numerazione e denominazione delle classi

delle lauree Corso di laurea magistrale

Classe Denominazione

Architettura LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura

Conservazione dei beni architettonici e ambientali LM-10 Conservazione dei beni architettonici e

ambientali

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INDICE

PRESENTAZIONE ................................................................................................................................................ 5

LA RIFORMA DELL’UNIVERSITÁ .................................................................................................................... 7

SEDI E STRUTTURE...........................................................................................................................................10

AMMISSIONE AI CORSI DI STUDIO DELLA FACOLTÁ........................................................................12

CONOSCENZE RICHIESTE PER I TEST DI AMMISSIONE.....................................................................16

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL'ARCHITETTURA....................................................................18

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA ......................................................................24

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI........................................................................................................................................................31

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PRESENTAZIONE Il 29 Settembre 2006, con il Decreto Rettorale n. 1711 è stata istituita la Facoltà di Architettura dell’Ateneo cagliaritano. Il progetto dell’istituzione della nuova Facoltà ha trovato presupposti e motivazioni in considerazioni di natura diversa che nascono direttamente dalla realtà della società isolana e possono essere sintetizzate nei seguenti punti:

• domanda sociale diffusa di qualità architettonica, urbana e ambientale; • grande peso economico e sociale delle risorse territoriali, legate da rapporti di

interdipendenza con la cultura del progetto di architettura; • stato critico della “cultura progettuale” nei confronti delle qualità insediative, residenziali,

paesistiche e ambientali regionali; • punti di debolezza dell’offerta formativa dell’ateneo cagliaritano in riferimento alla domanda

locale e alle esigenze del territorio regionale e dell’area mediterranea sui temi dell’insediamento;

• le recenti indagini statistiche sulla situazione occupazionale nel territorio nazionale pongono al primo posto i laureati delle facoltà di Architettura, in competizione con i laureati in Ingegneria;

• più di mille studenti sardi risultano iscritti nelle Facoltà di Architettura della penisola: un vero e proprio esodo con tutti i ben noti disagi e i relativi oneri per i giovani e le loro famiglie;

Sulla base di tali considerazioni, l’istituzione di una Facoltà di Architettura è apparsa come la più immediata e logica conclusione di un percorso che è andato maturando nel tempo, anche in relazione alle specifiche esigenze della società isolana, una volta presenti le competenze e le risorse necessarie presso l’Università di Cagliari. La nuova Facoltà si presenta pertanto con alcuni connotati che ne definiscono i caratteri specifici e diversi nei confronti dei profili didattici e culturali delle altre Facoltà Italiane dello stesso genere. Inoltre, l’attuazione della recente riforma degli ordinamenti universitari ha portato all’istituzione di nuovi corsi, sempre più conformi agli indirizzi europei. A decorrere dall'a.a. 2008-09 la Facoltà ha attivato i nuovi corsi di laurea ai sensi della Legge 270/2004, tutti a numero programmato:

• Corso di Laurea in Scienze dell'Architettura (classe L-17); numero programmato: 200 (di cui 5 per extracomunitari).

• Corso di Laurea magistrale in Architettura (classe LM-4); due curricula: Architettura e Città e Territorio; numero programmato: 120 (di cui 3 per extracomunitari). Il percorso didattico, congiuntamente con la laurea triennale in Scienze dell'Architettura, è riconosciuto ai sensi della direttiva europea 85/384/CEE.

• Corso di Laurea magistrale in Conservazione dei beni architettonici e ambientali (LM-10); numero programmato: 80 (di cui 3 per extracomunitari).

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LA RIFORMA DELL’UNIVERSITÁ Negli ultimi 10 anni, precisamente a partire dalla Legge 509/99, il sistema universitario italiano ha subito una profonda revisione, i cui risvolti non sono stati del tutto portati a conoscenza degli studenti. Per questo motivo in questa guida si riportano in breve i contenuti fondamentali della riforma. Il nuovo sistema universitario La riforma, sotto la spinta degli accordi internazionali, allo scopo di unificare l’istruzione universitaria in Europa, ha avvicinato il sistema italiano a quello di altri Paesi europei, articolandolo su più cicli di laurea (si veda il Processo di Bologna - www.bolognaprocess.it). La nuova conformazione può essere sintetizzata dallo schema seguente: In Europa il 75% delle scuole di Architettura hanno adottato un sistema basato su corsi di laurea (triennali) e su successivi corsi di laurea magistrali (biennali), a cui ha aderito anche la Facoltà di Architettura di Cagliari. È necessario mettere in evidenza che i corsi di laurea e di laurea magistrale sono completamente separati. Al momento del conseguimento del titolo triennale lo studente esce dal sistema universitario e per rientrare in un corso di laurea magistrale deve sottostare a tutti i requisiti di ammissione previsti dalle normative vigenti e dall’ordinamento del corso. Nelle pagine seguenti sono riportati i requisiti di ammissione per i corsi di laurea magistrale della Facoltà di Architettura di Cagliari. Le Classi di Laurea e di Laurea Magistrali Le classi sono gruppi di corsi di studio che condividono obiettivi formativi simili e gli stessi sbocchi professionali. Le classi sono definite dal Ministero con apposite declaratorie e un Corso di Studi, al momento dell’attivazione, viene ascritto ad una determinata classe. Il DPR 328/2001 associa ad ogni classe l’eventuale possibilità di accesso ad un ordine professionale.

Corso di Laurea (3 anni)

Corso di Laurea Magistrale (2 anni)

Dottorato di Ricerca (3 anni)

Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico (5 o 6 anni)

Scuola secondaria di secondo grado

Master di 1° livello

Master di 2° livello

1° c

iclo

2°

cic

lo

3° c

iclo

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Al contrario, l’appartenenza di un corso di studi ad una Facoltà non ne definisce in alcun modo gli obiettivi formativi. Ad esempio, una Facoltà di Ingegneria, se ha i requisiti per farlo, può attivare un corso di studi che dà l’accesso alla professione di Architetto, l’importante è che il Corso di Studi appartenga alla Classe che lo consente. Per maggiori informazioni sulle classi di laurea e di laurea magistrale si rimanda ai DDMM del 16/03/2007. I Crediti Formativi Universitari (CFU) Il credito formativo universitario è la misura della quantità di lavoro medio necessario per il superamento di un’attività formativa prevista da un corso di studio. 1 CFU corrisponde a 25 ore di lavoro complessivo (comprensive delle lezioni, dei laboratori, del lavoro a casa o in biblioteca etc..). Il lavoro totale per acquisire un titolo di laurea (3 anni) è stato fissato dalle normative nazionali in 180 CFU, mentre per acquisire un titolo di laurea magistrale (2 anni) sono necessari 120 CFU, il che equivale a dire che in un anno, in media, uno studente deve acquisire 60 CFU. È importante ricordare che i CFU non rappresentano in alcun modo la qualità dell’attività svolta, che invece dipende dal voto conseguito al termine dell’attività formativa. In passato i CFU sono stati erroneamente considerati anche una misura del merito degli studenti, cosa che, da un punto di vista concettuale, è profondamente sbagliata: il superamento di un’attività formativa attribuisce a tutti gli studenti lo stesso numero di CFU, indipendentemente dal voto. Spesso gli studenti vengono tratti in inganno da attività (anche a pagamento) che promettono l’attribuzione di un numero di CFU spropositato. È importante ricordare che, ai sensi della L. 270/04 “Il riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti da uno studente ai fini della prosecuzione degli studi in altro corso della stessa università ovvero nello stesso o altro corso di altra università, compete alla struttura didattica che accoglie lo studente, con procedure e criteri predeterminati stabiliti nel Regolamento Didattico di Ateneo.” Questo, ovviamente, vale a maggior ragione per quelle attività alla cui erogazione l’Università non abbia partecipato o abbia partecipato parzialmente.

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SEDI E STRUTTURE La sede principale della Facoltà di Architettura è il complesso storico dell’ex Mauriziano in Via Corte d’Appello, risalente, nel suo nucleo originario, alla fine del XVI secolo. L’edificio fu inizialmente realizzato attorno al chiostro della chiesa di Santa Croce come sede dell’omonimo Collegio gesuitico. Il corpo a monte della Via Corte d’Appello è invece di epoca sabauda e del progetto originario furono realizzate solamente due ali attorno alla corte interna, a causa della soppressione dell’Ordine dei Gesuiti nella seconda metà del XVIII secolo. Nel 1809 il complesso diventa proprietà dell’Ordine Mauriziano di Torino fino alla cessione all’Università nel secondo dopoguerra. Inizialmente vi si trasferì la Facoltà di Lettere e successivamente divenne la sede dell’Istituto di Disegno.

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Attualmente, una serie di interventi di restauro stanno rendendo gli spazi idonei all’attività didattica della Facoltà di Architettura, che trova, nel prestigioso complesso, la sua naturale collocazione. Oltre agli spazi nel quartiere storico di Castello, la Facoltà, ha a disposizione anche altre 4 aule nel polo della Facoltà di Ingegneria, in Via Marengo, a circa 10 minuti a piedi dalla sede storica.

Maggiori indicazioni sulle nostre sedi sono disponibili sul sito della Facoltà.

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AMMISSIONE AI CORSI DI STUDIO DELLA FACOLTÁ Per accedere al corso di laurea in Scienze dell’Architettura è necessario essere in possesso del diploma di istruzione di secondo grado, secondo quanto previsto dalle norme vigenti. È altresì valido per l'ammissione il titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Il corso inoltre ha un numero programmato nazionale di 200 posti (di cui 4 per studenti extracomunitari e 1 per studenti cinesi), in base all'art. 1 della Legge n. 264 del 2/8/1999. Questo significa che per accedere è necessario sostenere il test di ammissione nazionale, uguale per tutti i corsi finalizzati alla professione di Architetto, che si terrà per l’anno 2010 nella prima settimana del mese di settembre in tutte le sedi italiane. Le disposizioni e le modalità di iscrizione e svolgimento della prova di accesso sono dettate da un apposito bando di concorso, che sarà scaricabile 60 giorni prima della prova dalla pagina “Immatricolazioni” del sito internet della Facoltà. Anche i corsi di laurea magistrale sono a numero programmato: • 120 posti per il Corso di Laurea magistrale in Architettura • 80 posti per il Corso di Laurea magistrale in Conservazione dei beni architettonici e ambientali Per l’accesso ai corsi di laurea magistrale è anzitutto necessario possedere un titolo di laurea di 1° livello o superiore. Inoltre è richiesto il possesso dei requisiti curriculari previsti dagli ordinamenti dei corsi di laurea magistrale e riportati nelle tabelle seguenti: Corso di Laurea Magistrale in Architettura Requisiti curriculari per l’ammissione 1. Discipline matematiche per l'architettura INF/01 - Informatica ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni MAT/03 - Geometria MAT/05 - Analisi matematica MAT/06 - Probabilità e statistica matematica MAT/07 - Fisica matematica MAT/08 - Analisi numerica MAT/09 - Ricerca operativa

Crediti minimi CFU 8

2. Discipline fisico tecniche ed impiantistiche per l'architettura FIS/01 - Fisica sperimentale ING-IND/10 - Fisica tecnica industriale ING-IND/11 - Fisica tecnica ambientale


3. Discipline storiche per l'architettura ICAR/18 - Storia dell'architettura


4. Rappresentazione dell'architettura e dell'ambiente ICAR/06 - Topografia e cartografia ICAR/17 - Disegno


5. Progettazione architettonica e urbana ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana


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6. Teorie e tecniche per il restauro architettonico ICAR/19 - Restauro


7. Analisi e progettazione strutturale per l'architettura ICAR/07 - Geotecnica ICAR/08 - Scienza delle costruzioni ICAR/09 - Tecnica delle costruzioni


8. Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale ICAR/20 - Tecnica e pianificazione urbanistica ICAR/21 - Urbanistica


9. Discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia ICAR/10 - Architettura tecnica ICAR/11 - Produzione edilizia ICAR/12 - Tecnologia dell'architettura


10. Discipline estimative per l'architettura e l'urbanistica ICAR/22 - Estimo


Corso di Laurea Magistrale in Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali Requisiti curriculari per l’ammissione 1. Discipline matematiche MAT/03 - Geometria MAT/05 - Analisi matematica MAT/06 - Probabilità e statistica matematica MAT/07 - Fisica matematica MAT/08 - Analisi numerica MAT/09 - Ricerca operativa


2. Discipline fisiche FIS/01 - Fisica sperimentale


3. Discipline storiche per l'architettura ICAR/18 – Storia dell'architettura


4. Discipline della rappresentazione ICAR/17 - Disegno


5. Analisi e progettazione strutturale per l'architettura ICAR/08 - Scienza delle costruzioni ICAR/09 - Tecnica delle costruzioni


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6. Discipline della diagnostica ING-IND/22 - Scienza e Tecnologia dei Materiali


Il possesso del titolo di laurea di primo livello e dei requisiti curriculari possono essere derogati secondo quanto previsto dal Manifesto Generale degli Studi 2010-11 dell’Università di Cagliari, di prossima emanazione e scaricabile dalla pagina “Immatricolazioni” del sito di Facoltà. Per formulare poi la graduatoria dei richiedenti che entreranno nel numero programmato è necessario sostenere una prova di ammissione, che si terrà nella prima settimana di settembre. Le disposizioni e le modalità di iscrizione e svolgimento delle prove di accesso sono dettate da appositi bandi di concorso, scaricabili 60 giorni prima della prova dalla pagina “Immatricolazioni” del sito internet della Facoltà.

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CONOSCENZE RICHIESTE PER I TEST DI AMMISSIONE Per l’ammissione al corso di Laurea in Scienze dell’Architettura è richiesta una soddisfacente cultura generale con particolari attinenze all’ambito storico, sociale e istituzionale, affiancata da capacità di lavoro su testi scritti di vario genere (artistico, letterario, storico, sociologico, filosofico, ecc.) e da attitudini al ragionamento logico-astratto sia in ambito matematico che linguistico. Gli argomenti sui cui vertono i test di ammissione sono pertanto i seguenti: Logica-Cultura generale Capacità di analizzare un testo sul piano lessicale, sintattico e logico; interpretare, riformulare e connettere le informazioni fornite; elaborare correttamente inferenze, implicazioni, conclusioni, scartando procedure ed esiti errati, arbitrari o non giustificati rigorosamente. Queste conoscenze saranno verificate nei test di ammissione tramite quesiti su testi di saggistica scientifica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste generalistiche o specialistiche; su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l’adozione di forme diverse di ragionamento logico. Sono inoltre previsti anche quesiti di cultura generale. Storia Conoscenze di carattere storico con particolare riferimento ai criteri generali di orientamento cronologico rispetto a protagonisti e fenomeni di rilievo (dell’età antica, dell’alto e basso medioevo, dell’età moderna e dell’età contemporanea). Tali orientamenti storico-cronologico saranno verificati attraverso l’accertamento di conoscenze intrecciate alle specifiche vicende artistico-architettoniche. Disegno e Rappresentazione Capacità di analizzare grafici , disegni e rappresentazioni iconiche o termini di corrispondenza rispetto all’oggetto rappresentato. Padronanza di nozioni elementari relative alla rappresentazione (piante, prospetti, assonometrie). Matematica e Fisica Padronanza dei concetti di insiemi numerici e calcolo aritmetico (numeri naturali, relativi, razionali, reali; ordinamento e confronto di numeri; ordine di grandezza; operazioni, potenze, radicali, logaritmi), calcolo algebrico, geometria euclidea (poligoni, circonferenza e cerchio, misure di lunghezze, superfici e volumi, isometria, similitudini e equivalenze, luoghi geometrici), geometria analitica (fondamenti), probabilità e statistica (fondamenti). Possesso di nozioni elementari sui principi della Meccanica, definizione delle grandezze fisiche fondamentali (spostamento, velocità, accelerazione, massa, quantità di moto, forza, peso, lavoro e potenza; legge d’inerzia, legge di Newton e principio di azione e reazione). Conoscenza dei fondamenti della Termodinamica (concetti generali di temperatura, calore, calore specifico, dilatazione dei corpi). Per le modalità di svolgimento della prova, per effettuare prove dei test e per visionare testi di prove degli anni passati si possono consultare i siti internet: http://www.accessoprogrammato.miur.it/2009/index.html. www.cisiaonline.it Per l’ammissione al corso di Laurea Magistrale in Architettura è richiesta una preparazione adeguata dei fondamenti teorici e applicativi dell’Architettura, corrispondenti ad una buona preparazione nelle discipline fondamentali dei corsi di classe L-17 (Scienze dell’Architettura). Per questo motivo i quesiti dei test di ammissione vertono sulla preparazione acquisibile in una laurea di primo livello nei Settori Scientifico-Disciplinari che corrispondono ai requisiti curriculari elencati nella tabella precedente.

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Per l’ammissione al corso di Laurea Magistrale in Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali è richiesta una preparazione adeguata dei fondamenti teorici e applicativi della Conservazione e della Diagnostica. Per questo motivo i quesiti dei test di ammissione vertono sulla preparazione acquisibile in una laurea di primo livello nei Settori Scientifico-Disciplinari che corrispondono ai requisiti curriculari elencati nella tabella precedente.

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CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL’ARCHITETTURA Classe L-17 - Classe delle lauree in scienze dell’architettura Durata del corso: 3 anni Totale crediti: 180 Accesso alle magistrali: il corso è integralmente riconosciuto per l’accesso alle lauree magistrali delle classi LM-4 “Architettura e Ingegneria Edile-Architettura” e LM-10 “Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali”. Obiettivi formativi qualificanti della classe I laureati nei corsi di laurea della classe devono: • conoscere adeguatamente la storia dell’architettura e dell’edilizia, gli strumenti e le forme della rappresentazione, gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere problemi dell’architettura e dell’edilizia; • conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi relativi agli ambiti disciplinari caratterizzanti il corso di studio seguito ed essere in grado di identificare, formulare e risolvere i problemi dell’architettura e dell’edilizia utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; • conoscere adeguatamente gli aspetti riguardanti la fattibilità tecnica ed economica, il calcolo dei costi e il processo di produzione e di realizzazione dei manufatti architettonici ed edilizi, nonchè gli aspetti connessi alla loro sicurezza; • essere in grado di utilizzare le tecniche e gli strumenti della progettazione dei manufatti architettonici ed edilizi; • essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano. Obiettivi formativi specifici del corso Il corso di laurea in Scienze dell’Architettura ha lo specifico obiettivo formativo di assicurare ai laureati una formazione orientata a progettare opere nel campo dell’architettura e dell’urbanistica e adatta a valutare correttamente i problemi della costruzione e del controllo ambientale. Nei tre anni di studio i laboratori saranno articolati per affrontare diverse tematiche del progetto: - nel primo anno saranno prevalentemente sperimentati i fondamenti della costruzione e della composizione; - nel secondo anno saranno approfondite le pratiche della rappresentazione e del progetto di sistemi costruttivi e di organismi architettonici di maggior complessità; - nel terzo anno i laboratori verteranno sulle problematiche dell’architettura in relazione ai contesti insediativi, al territorio ed al paesaggio; - il laboratorio finale porta a sintesi le conoscenze acquisite sviluppandole attraverso elaborati di differenti caratteristiche a seconda delle specificità degli argomenti. Con tale curriculum si intende formare adeguatamente il laureato ad affrontare le questioni dell’analisi, della rappresentazione, della configurazione spaziale, della costruzione dell’architettura e delle relazioni con i contesti urbani e territoriali, anche mediante il riconoscimento di attività formative svolte all’estero. Tra questi ultimi saranno particolarmente approfonditi gli aspetti legati all’ambito mediterraneo in generale e della Sardegna in particolare. I laureati saranno in possesso dei crediti formativi che costituiscono il requisito indispensabile per l’accesso ai corsi di laurea magistrale della classe LM-4 miranti alla formazione dell’architetto e

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dell’ingegnere edile-architetto ai sensi delle direttiva 85/384/CEE. L’articolazione dei CFU non vincolati dal DM 270/2004 fornisce inoltre al laureato una formazione propedeutica per l’ammissione ai corsi di laurea magistrale della classe LM-10 in “Conservazione dei beni Architettonici ed Ambientali”. Sbocchi occupazionali e professionali I laureati della classe svolgeranno attività professionali in diversi ambiti, concorrendo e collaborando alle attività di programmazione, progettazione e attuazione degli interventi di organizzazione e trasformazione dell’ambiente costruito alle varie scale. Essi potranno esercitare tali competenze presso enti, aziende pubbliche e private, società di ingegneria e architettura, industrie di settore e imprese di costruzione, oltre che nella libera professione e nelle attività di consulenza. I curricula previsti dalla classe (ordinati dalle attività formative indispensabili i cui crediti sono definiti in deroga ai minimi stabiliti ai sensi dell’art. 10 comma 2 del D.M. 270/04, in ragione del loro orientamento alla formazione di figure professionali regolamentate) si conformano alla direttiva 85/384/CEE, e relative raccomandazioni. I laureati saranno in possesso dei crediti formativi che costituiscono il requisito indispensabile per l’accesso ai corsi di laurea magistrale miranti alla formazione dell’architetto e dell’ingegnere edile-architetto, ai sensi delle direttiva 85/384/CEE. Oltre alle competenze descritte negli “Obiettivi formativi qualificanti della classe”, ai laureati si prefigurano gli sbocchi occupazionali e professionali previsti nel Decreto del Presidente della Repubblica n.328 del 5 giugno 2001, che precisa l’accesso agli ordini professionali e indica che il laureato triennale in Scienze dell’Architettura possa accedere, previo esame di stato, alla Sezione B dell’albo degli Architetti con i seguenti settori di competenza: • collaborazione alle attività di progettazione, direzione dei lavori, stima e collaudo di opere edilizie, comprese le opere pubbliche; • progettazione, direzione dei lavori, vigilanza, misura, contabilità e liquidazione relative a costruzioni civili semplici, con l’uso di metodologie standardizzate; • rilievi diretti e strumentali sull’edilizia attuale e storica. Potrà inoltre svolgere funzioni tecniche per istituzioni e amministrazioni pubbliche (comunali, provinciali e regionali), svolgere compiti tecnici in Società pubbliche e private.

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MANIFESTO 2009-10

1° ANNO 1° semestre

Disciplina TAF settore scientifico

disciplinare

CFU ore frontali

Corso integrato di matematica (mod. A) A MAT/05 5 62.5

Disegno dell'architettura 1 A ICAR/17 8 100

Corso integrato di tecnologia dei materiali ed elem. di chimica (mod. A)

C ING-IND/22 4 50

Laboratorio integrato di progetto e costruzione 1 (mod. composizione)

B ICAR/14 8 100

Corso integrato di storia del’architettura 1 (mod. A)

A ICAR/18 4 50

Prova conoscenza lingua UE

E 2

TOTALE 31 362,5 2° semestre


disciplinare

CFU ore frontali

Corso Integrato di matematica (mod. B) A MAT/03 5 62.5

Fisica generale A FIS/01 5 62.5

Laboratorio integrato di progetto e costruzione 1 (mod. arch. tecnica)

B ICAR/10 7 87.5

Corso integrato di storia dell’architettura 1 (mod. B)

A ICAR/18 4 50

Corso integrato di tecnologia dei materiali ed elem. di chimica (mod. B)

C ING-IND/22 4 50

Disciplina a scelta D 5 62,5

TOTALE 30 375 TOTALE ANNO 61 737,5

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disciplinare

CFU ore frontali

Corso integrato di scienza delle costruzioni (mod. A)

B ICAR/08 5 62.5

Disegno dell'Architettura 2 A ICAR/17 8 100

Storia dell’Architettura 2 A ICAR/18 8 100

Laboratorio integrato di progetto e costruzione 2 (mod. Composizione)

B ICAR/14 8 100

TOTALE 29 362,5

2° semestre


disciplinare

CFU ore frontali

Corso integrato di scienza delle costruzioni (mod. B)

B ICAR/08 4 50

Fisica tecnica

A ING-IND/11 5 62.5

Fondamenti di urbanistica B ICAR/20 7 87.5

B ICAR/10 3 37.5 Laboratorio integrato di progetto e costruzione 2 (mod. arch. tecnica)

C

ICAR/10 4 50

Disciplina a Scelta

D 5 62.5

TOTALE 28 350

TOTALE 2° ANNO 57 712,5

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disciplinare

CFU ore frontali

Corso integrato di tecnica delle costruzioni (mod. A)

B ICAR/09 4 50

Estimo 1 B ICAR/22 5 62.5

Processi e metodi della produzione edilizia B ICAR/11 5 62.5

Corso integrato di tecnica urbanistica (mod. A)

B ICAR/20 4 50

Teoria e storia del restauro B ICAR/19 5 62.5

Disciplina a scelta D 5 62.5

TOTALE 28 350

2° semestre


disciplinare

CFU ore frontali

Corso integrato di tecnica delle costruzioni (mod. B)

B ICAR/09 5 62.5

B ICAR/14 8 100 Laboratorio integrato di progetto e costruzione 3

C ICAR/10 6 75 Corso integrato di tecnica urbanistica (mod. B)

B ICAR/20 4 50

Tirocini, abilità informatiche, etc. F

3 75

PROVA FINALE E 8 200

TOTALE 34 500

TOTALE 3° ANNO 62 850

TOTALE CORSO 180 2300

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CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA Classe LM-4 - Classe delle lauree magistrali in architettura e ingegneria edile-architettura Articolazione: 2 Curricula: Architettura e Città e Territorio (ATTENZIONE: Le lezioni del curriculum Città e Territorio potrebbero non venir attivate se il numero di iscritti fosse insufficiente) Durata del corso: 2 anni Totale crediti: 120 Obiettivi formativi qualificanti della classe I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono: - conoscere approfonditamente la storia dell’architettura, dell’edilizia, dell’urbanistica, del restauro architettonico e delle altre attività di trasformazione dell’ambiente e del territorio attinenti alle professioni relative all’architettura e all’ingegneria edile-architettura, così come definite dalla direttiva 85/384/CEE e relative raccomandazioni; - conoscere approfonditamente gli strumenti e le forme della rappresentazione, ha conoscenze sugli aspetti teorico-scientifici oltre che metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere approfonditamente problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare; - conoscere approfonditamente gli aspetti teorico scientifici, metodologici ed operativi dell’architettura, dell’edilizia, dell’urbanistica e del restauro architettonico, ed essere in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere anche in modo innovativo problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare; - avere conoscenze nel campo dell’organizzazione di imprese e aziende e dell’etica e della deontologia professionale; - essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Obiettivi formativi specifici del corso Il Corso si propone gli obiettivi specifici di formare una figura professionale qualificata nel campo dell’architettura e dell’urbanistica alle diverse scale e di assicurare una formazione che identifichi il progetto come processo di sintesi e momento fondamentale e qualificante. Ulteriore obiettivo consiste nell’assicurare le capacità di dirigere con competenza la completa e corretta esecuzione di nuove edificazioni, di recupero e di restauro del patrimonio esistente - storico, tradizionale e “moderno” - la formazione e la gestione degli strumenti di pianificazione alle diverse scale. In quest’ottica i curricula previsti nella classe prevedono una didattica che, in quanto conforme alla direttiva 85/384/CEE e relative raccomandazioni, sarà in gran parte sviluppata attraverso attività formative applicative e di laboratorio. Tali attività avranno come nucleo centrale il progetto architettonico, che verrà sviluppato, nell’ampiezza della sua complessità culturale e tecnica alle differenti scale, da quella del manufatto edilizio a quelle del quartiere, della città e del territorio. Il corso completa una figura di architetto che interviene attraverso procedure critico-operative e linee di indirizzo finalizzate alla formulazione di validi criteri per la programmazione e la progettazione degli interventi anche al fine di migliorare la qualità dell’ambiente, elaborando appropriati progetti e gestendone la complessità. Il Corso presenta un range di differenti pesi per alcuni settori disciplinari e in particolare per quelli relativi alle attività “affini” in ragione della possibilità di individuare, in sede di Offerta formativa, diversi percorsi di maggiore specificità relativamente all’organismo architettonico, al territorio, all’ambiente.

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Sbocchi occupazionali e professionali I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono: - attività nelle quali i laureati magistrali della classe sono in grado di progettare, attraverso gli strumenti propri dell’architettura e dell’ingegneria edile-architettura, dell’urbanistica e del restauro architettonico e avendo padronanza degli strumenti relativi alla fattibilità costruttiva ed economica dell’opera ideata, le operazioni di costruzione, trasformazione e modificazione dell’ambiente fisico e del paesaggio, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico–costruttivi, gestionali, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla società contemporanea; - attività nelle quali i laureati magistrali della classe predispongono progetti di opere e ne dirigono la realizzazione nei campi dell’architettura e dell’ingegneria edile-architettura, dell’urbanistica, del restauro architettonico, ed in generale dell’ambiente urbano e paesaggistico coordinando a tali fini, ove necessario, altri magistrali e operatori. I laureati magistrali potranno svolgere, oltre alla libera professione, funzioni di elevata responsabilità, tra gli altri, in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubblici e privati, studi professionali e società di progettazione), operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle città e del territorio. Ai laureati della LM-4 si prefigurano gli sbocchi occupazionali e professionali previsti nel Decreto del Presidente della Repubblica n.328 del 5 giugno 2001, che nel disciplinare gli esami di stato, precisa in particolare l’accesso agli ordini professionali. Il laureato magistrale in Architettura potrà accedere, previo esame di stato, alla Sezione A (settore architettura) dell’albo degli Architetti e alla sezione A dell’albo degli Ingegneri (Settore civile ambientale) svolgendo le attività stabilite dalle disposizioni vigenti nazionali ed europee. Potrà esercitare la libera professione in forme individuali e associate, svolgere funzioni tecniche anche dirigenziali per amministrazioni pubbliche (comunali, provinciali e regionali), svolgere compiti tecnici in Società pubbliche e private, svolgere funzioni tecniche e dirigenziali nelle istituzioni per la tutela (Soprintendenze BAAAS). Potrà esercitare funzioni di docenza nelle scuole fino al livello superiore e attività di ricerca nei diversi settori dell’architettura.

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MANIFESTO 2009-10

1° ANNO PERCORSO Architettura 1° semestre

Disciplina TAF settore scientifico disciplinare CFU ore frontali

Corso integrato di rilievo dell'architettura e laboratorio (mod. A)

B ICAR/17 5 62.5

Corso integrato di Storia dell'architettura e dell'arte contemporanea

C L-ART/03 5 62.5

B ICAR/14 5 62.5

B ICAR/19 5 62.5

Laboratorio integrato di progettazione 1

B ICAR/09 5 62.5 TOTALE 25 312.5

2° semestre

Disciplina TAF settore scientifico disciplinare CFU ore frontali


B ICAR/18 5 62.5

Corso integrato di rilievo dell'architettura e laboratorio (Mod B)

C ICAR/17 5 62.5

B ICAR/10 10 125 Laboratorio integrato di costruzione e produzione B ICAR/11 5 62.5

B ICAR/14 5 62.5 Laboratorio integrato di progettazione 2

B ICAR/20 5 62.5 TOTALE 35 375

TOTALE ANNO 60 687.5

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2° ANNO PERCORSO Architettura 1° semestre

Disciplina TAF settore scientifico disciplinare

CFU ore frontali

Impianti tecnici B ING-IND/11 5 62.5

Infrastrutture viarie urbane C ICAR/04 5 62.5

B ICAR/14 10 125 Laboratorio integrato di progetto e società

B SPS/10 5 62.5 Disciplina a scelta D 5 62.5

TOTALE 30 375

2° semestre


CFU ore frontali



Tirocinio F 5 125


TOTALE 30 625


TOTALE CORSO 120 1687.5

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1° ANNO PERCORSO Città e territorio

1° semestre


CFU ore frontali

Corso integrato di storia dell'architettura e dell'arte contemporanea

C L-ART/03 5 62.5

B ICAR/14 5 62.5

B ICAR/19 5 62.5

Laboratorio integrato di progettazione 1

B ICAR/09 5 62.5 TOTALE 20 250

2° semestre


disciplinare CFU ore frontali


B ICAR/18 5 62.5

B ICAR/17 5 62.5

B ICAR/14 5 62.5

Laboratorio integrato di pianificazione urbanistica e progetto del paesaggio

B ICAR/20 5 62.5 B ICAR/10 5 62.5

B ICAR/14 5 62.5

Laboratorio integrato di pianificazione urbanistica e progetto urbano

B ICAR/20 5 62.5 TOTALE 35 437.5


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2° ANNO PERCORSO Città e territorio

1° semestre


disciplinare

CFU ore frontali

Impianti tecnici per la città sostenibile B ING-IND/11 5 62.5

Corso integrato di progettazione di infrastrutture viarie (mod. A)

C ICAR/04 5 62.5

Gestione urbana, valutazione ambientale strategica e sistemi informativi territoriali

B ICAR/20 10 125

Sociologia B SPS/10 5 62.5

Discipline a scelta D 5 62.5

TOTALE 30 375

2° semestre

Disciplina TAF settore

scientifico disciplinare

CFU ore frontali


Corso integrato di progettazione di infrastrutture viarie (mod. B)

C ICAR/04 5 62.5


Tirocinio F 5 125


TOTALE 35 687.5

TOTALE 2° ANNO 65 1062.5


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LAUREA MAGISTRALE IN CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI

Classe LM-10 - Classe delle lauree magistrali in conservazione dei beni architettonici e ambientali Durata del corso: 2 anni Totale crediti: 120 Obiettivi formativi qualificanti della classe I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe conoscono, in modo approfondito, organismi architettonici complessi di carattere storico, nel loro contesto urbano e territoriale e nel contesto dei sistemi figurativi ad essi contemporanei; analizzano, in modo approfondito, le caratteristiche e le proprietà dei materiali che li compongono; conoscono approfonditamente il regime statico delle loro strutture; individuano le cause di varia natura di degrado o dissesto; programmano e definiscono interventi atti al consolidamento, alla riabilitazione ed alla valorizzazione e gestione di manufatti e di sistemi storici, urbani e territoriali; hanno conoscenze nel campo dell’organizzazione aziendale (cultura d’impresa) e dell’etica professionale. I laureati magistrali sono in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Obiettivi formativi specifici del corso Il percorso formativo della classe LM-10 della Facoltà di Architettura dell’Università di Cagliari presenta caratteri di forte multidisciplinarietà con un forte accento sulle discipline conoscitive della trasformazione dell’Architettura e dell’Edilizia storica e “Moderna” e dei processi che ne hanno provocato le modificazioni nel corso del tempo. Obiettivo fondamentale è pertanto la formazione di una figura professionale capace di: - analizzare le caratteristiche e le proprietà dei materiali costituenti gli organismi architettonici; - individuare le cause di varia natura del degrado; - analizzare e definire il regime statico di un manufatto architettonico e delle cause dell’eventuale dissesto; - intervenire sui Beni Architettonici ed Ambientali individuando le tecniche appropriate e mirate alla loro conservazione. Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso una didattica che si fonda prevalentemente su attività formative applicative e di laboratorio. Il curriculum intende formare il laureato magistrale ad affrontare le questioni della diagnostica e dell’intervento per la conservazione dei beni architettonici con particolare riguardo al patrimonio della Sardegna e del bacino del Mediterraneo. Sbocchi occupazionali e professionali I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono: - la progettazione e il coordinamento degli interventi mirati all’arresto dei processi di degrado e di dissesto del bene architettonico di carattere storico, nonché all’eliminazione delle loro cause; - attività professionale nel settore del restauro conservativo, del recupero ambientale e della valorizzazione del patrimonio storico. I laureati magistrali della classe potranno operare, con funzioni di elevata responsabilità, nell’ambito delle pubbliche istituzioni preposte alla gestione e all’ordinaria manutenzione del patrimonio architettonico, urbano e ambientale.

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Ai sensi del DPR 328/2001 la classe di laurea LM-10 consente l’iscrizione, previo superamento dell’esame di abilitazione professionale, all’albo degli Architetti (sez. A - Settore “conservazione dei beni architettonici ed ambientali”) che permette attività professionale nel campo della diagnosi dei processi di degrado e dissesto dei beni architettonici e ambientali e l’individuazione degli interventi e delle tecniche mirati alla loro conservazione.

MANIFESTO 2009-10



CFU ore frontali

Applicazioni mineralogiche e petrografiche

B GEO/09 10 125

Architettura tecnica per la conservazione

C ICAR/10 10 125

Corso integrato di materiali per l'architettura (mod. A)

B ING-IND/22 5 62.5


TOTALE 30 312.5

2° semestre


CFU ore frontali

Geofisica applicata e controlli non distruttivi per l'architettura

C GEO/11 10 125

Corso integrato di materiali per l'architettura (mod. B)

B ING-IND/22 5 62.5

Statica delle murature B ICAR/08 7 87.5

Disciplina a Scelta D 5 62.5

TOTALE 27 337.5


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2° ANNO

1° semestre


disciplinare

CFU ore frontali


Museologia e critica artistica e del restauro B L-ART/04 5 62.5

Materiali e tecniche per il restauro B ING-IND/22 8 100

Disciplina a scelta D 10 125

TOTALE 28 350

2° semestre

Disciplina TAF settore


CFU ore frontali

Restauro architettonico B ICAR/19 10 125

Tirocinio F 10 250


TOTALE 35 750



FACOLTÀ DIECONOMIA


previsti, le conoscenze richieste per l’accesso, i

crediti formativi universitari per ciascun corso sono

indicati sito web:

www.econoca.it

sedeviale Sant’Ignazio, 17 09123 Cagliari



Segreteria di Presidenza tel. 070 675 3385 fax 070 668440

presidenzaPreside: Prof. Aldo Pavan

segreteria studentiviale Sant’Ignazio, 74 09123 Cagliari

tel. 070 675 3348 - 3349 - 3350 - 3379

fax 070 652887



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Offerta formativa anno accademico 2009/2010

Dal momento che l’offerta formativa per il prossimo anno accademico è ancora in corso di definizione si presenta, provvisoriamente, e quindi a mero titolo indicativo, l’offerta formativa A.A. 2009-2010 depurata di alcuni corsi di studio dei quali si è già decisa la non riproposizione. Gli studenti che intendono iscriversi al primo anno dei corsi di laurea triennali della Facoltà di Economia devono obbligatoriamente sostenere una prova di accesso, le cui caratteristiche e modalità saranno simili a quelle del corrente A. A. reperibili all’indirizzo web: http://www.econoca.it/public/uc/Regolamento%20prove%20TRIENNALI_rev%2028%2007%202009.pdf

LAUREE TRIENNALI accesso dopo le scuole superiori durata triennale

LAUREE MAGISTRALI accesso dopo la laurea triennale durata biennale

• Economia e Gestione Aziendale INDIRIZZI:

Amministrazione e Controllo Gestione d’Impresa Aziende Pubbliche

• Economia Manageriale INDIRIZZI:

Amministrazione e Controllo Professionale Direzione d’Impresa Aziende Pubbliche Banca e Impresa

• Economia e Finanza INDIRIZZI:

Economia delle Amministrazioni Pubbliche Scienze Economiche Mercati Monetari e Finanziari

• Scienze Economiche (interfacoltà con Scienze Politiche)

INDIRIZZI:

Pubblica Amministrazione, Ambiente e Territorio

Teoria Economica Mercati Monetari e Finanziari Integrazione Economica

• Economia e Gestione dei Servizi Turistici (sede Oristano)

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[Economia e Gestione Aziendale] Classe: L-18 - Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale

Accesso: libero previo superamento della prova di accesso

Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo

Conoscenze minime richieste per l’accesso: capacità logica, capacità matematica, comprensione del testo in lingua italiana

Durata del corso: 3 anni

Totale crediti: 180

Prosecuzione: consente l’accesso a tutti i corsi di laurea magistrale della facoltà. Costituisce la base naturale per il corso in Economia Manageriale (classe LM-77)

Indirizzi: Amministrazione e Controllo

Gestione d’Impresa

Aziende Pubbliche

Obiettivi formativi

Il corso è indirizzato ai giovani che aspirano a inserirsi professionalmente nel mondo aziendale e in quello della libera professione. Si propone perciò di familiarizzare lo studente con concetti di tipo economico, aziendale e giuridico. Oltre all'aspetto teorico, il corso dà importanza a un approccio pratico e applicativo (attraverso tirocini formativi) per permettere allo studente di "leggere" e interpretare le diverse esigenze e funzioni di un'azienda. Ambiti occupazionali previsti per i laureati

Il corso di laurea consente l’accesso immediato al mondo del lavoro, presso imprese dei diversi settori produttivi, studi professionali, società di revisione e consulenza, banche e altri operatori finanziari. Il laureato potrà in tali organizzazioni sviluppare le conoscenze acquisite in tema di finanza, controllo di gestione, organizzazione, bilancio e sistemi informativi, marketing.

INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO SSD INSEGNAMENTI CFU

I ANNO 1°semestre

SECS-P/07 Economia aziendale 9 SECS-S/06 Matematica generale 9 INF/01 Informatica generale (idoneità) 6

2° semestre IUS/01 Diritto privato 9 SECS-P/01 Microeconomia 9 SECS-S/01 Statistica 9

II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Macroeconomia 9 SECS-P/07 Ragioneria generale e applicata 9 SECS-S/06 Matematica finanziaria 6 IUS/04 Diritto commerciale 9 2° semestre SECS-P/07 Programmazione e controllo 9 L-LIN/12 Lingua inglese (esame) 9 SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese 9

III ANNO* SECS-P/08 Marketing 9 IUS/12 Diritto tributario 6 IUS/07 Diritto del lavoro 6 SECS-P/07 Revisione aziendale 6 SECS-P/09 Finanza aziendale 9 M-GGR/02 Geografia economica 6 SECS-P/11 Tecnica bancaria 9 Scelta studente 12 Ulteriori attività formative 3 Prova finale 3

* non ancora attivato per l’a.a. 2009/2010 180 INDIRIZZO: GESTIONE D’IMPRESA

SSD INSEGNAMENTI CFU I ANNO 1°semestre



II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Macroeconomia 9 SECS-P/07 Ragioneria generale e applicata 9 SECS-S/06 Matematica finanziaria 6 IUS/04 Diritto commerciale 9 2° semestre SECS-P/07 Programmazione e controllo 9 L-LIN/12 Lingua inglese (esame) 9 SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese 9

III ANNO* SECS-P/10 Organizzazione aziendale 6 IUS/07 Diritto del lavoro 6 SECS-P/08 Marketing 9 SECS-P/12 M-GGR/02

Storia Economica / Geografia economica 6

SECS-P09 Finanza aziendale 9 SECS-P/13 Tecnologia dei cicli produttivi /

Merceologia 6

SECS-P/11 Tecnica bancaria 9 Scelta studente 12 Ulteriori attività formative 3 Prova finale 3 * non ancora attivato per l’a.a. 2009/2010 180

3

INDIRIZZO: AZIENDE PUBBLICHE SSD INSEGNAMENTI CFU

I ANNO 1°semestre



II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Macroeconomia 9 SECS-P/07 Ragioneria generale e applicata 9 SECS-S/06 Matematica finanziaria 6 IUS/04 Diritto commerciale 9 2° semestre SECS-P/07 Programmazione e controllo 9 L-LIN/12 Lingua inglese (esame) 9 SECS-P/08 Economia e gestione delle Imprese 9

III ANNO* SECS-P/07 Economia delle aziende e delle

amministrazioni pubbliche 9

SECS-P/10 Organizzazione aziendale 6 IUS/09 Diritto pubblico 9 IUS/12 Diritto tributario 6 SECS-P/12 Storia Economica 6 IUS/14 Diritto dell’Unione Europea 6 SECS-P/11 Tecnica bancaria 9 Scelta studente 12 Ulteriori attività formative 3 Prova finale 3 * non ancora attivato per l’a.a. 2009/2010 180

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[Economia e Finanza] Classe: L-33 - Scienze Economiche

Accesso: libero previo superamento della prova di accesso


Conoscenze minime richieste per l’accesso: capacità logica, capacità matematica, comprensione del testo in lingua italiana


Totale crediti: 180

Prosecuzione: consente l’accesso a tutti i corsi di laurea magistrale della facoltà. Costituisce la base naturale per il corso in Scienze Economiche (classe LM-56)

Indirizzi: Economia delle Amministrazioni Pubbliche

Mercati Monetari e Finanziari

Scienze Economiche

Obiettivi formativi

Il Corso di laurea in Economia e Finanza si propone di fornire allo studente una formazione finalizzata alla comprensione del funzionamento dei moderni sistemi economici e finanziari. Le discipline che concorrono al processo formativo specifico rientrano nell'area economica, economico-aziendale, giuridica e matematico-statistica.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati

Carriere professionali nell'ambito economico e finanziario, ovvero in: imprese, enti pubblici, istituzioni internazionali, banche centrali e organismi monetari europei e internazionali, società d'intermediazione finanziaria, aziende di credito, assicurazioni e banche d'affari, istituzioni e agenzie di regolamentazione dei mercati finanziari.

INDIRIZZO: ECONOMIA DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE




II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Macroeconomia 9 SECS-P/07 Ragioneria generale e applicata 9 SECS-S/06 Matematica finanziaria 6 IUS/04 Diritto commerciale 9 2° semestre IUS/09 Diritto pubblico 6 SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese 9 SECS-P/07 Economia delle aziende e delle

amministrazioni pubbliche 9

L-LIN/12 Lingua inglese (esame) 9 III ANNO *

SECS-P/02 Politica economica 9 SECS-P/01 Macroeconomia 2 9 M-GGR/02 Geografia (Economica/Urbana) 6 IUS/10 Diritto amministrativo 6 SECS-P/03 Scienza delle finanze 6 SECS-P/05 Econometria 9 Scelta studente 12 Ulteriori attività formative 6 Prova finale 3 * non ancora attivato per l’a.a. 2009/2010 180 INDIRIZZO: SCIENZE ECONOMICHE




II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Macroeconomia 9 SECS-P/07 Ragioneria generale e applicata 9 SECS-S/06 Matematica finanziaria 6 IUS/04 Diritto commerciale 6 2° semestre IUS/09 – IUS/14

Diritto pubblico – Diritto dell’Unione Europea

9

SECS-P/01 Economia monetaria 9 L-LIN/12 Lingua inglese (esame) 9

III ANNO * SECS-P/01 Economia internazionale 6 SECS-P/05 Econometria 9 SECS-P/02 Politica economica 9 SECS-P/01 Teoria dello sviluppo economico 6 SECS-P/12 Storia economica 6 SECS-P/01 Macroeconomia 2 9 SECS-P/03 Scienza delle finanze 6 Scelta studente 12 Ulteriori attività formative 6 Prova finale 3 * non ancora attivato per l’a.a. 2009/2010 180

5

INDIRIZZO: MERCATI MONETARI E FINANZIARI SSD INSEGNAMENTI CFU

I ANNO 1°semestre



II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Macroeconomia 9 SECS-P/07 Ragioneria generale e applicata 9 SECS-S/06 Matematica finanziaria 6 IUS/04 Diritto commerciale 6 2° semestre IUS/09 – IUS/14

Diritto pubblico – Diritto dell’Unione Europea

9

SECS-P/01 Economia monetaria 6 L-LIN/12 Lingua inglese (esame) 9

III ANNO * SECS-P/05 Econometria 9 SECS-S/06 Modelli matematici per i mercati finanziari 9 SECS-P/09 Finanza aziendale 6 SECS-P/01 Macroeconomia 2 9 SECS-P/01 Economia dei mercati monetari e finanziari 6 SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari 9 SECS-P/03 Scienza delle finanze 6 Scelta studente 12 Ulteriori attività formative 6 Prova finale 3 * non ancora attivato per l’a.a. 2009/2010 180

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[Economia e Gestione dei Servizi Turistici]

Classe: L-18 - Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale

Accesso: a numero programmato previo superamento della prova di accesso


Conoscenze minime richieste per la selezione: capacità logica, capacità matematica, comprensione del testo in lingua italiana, lingua inglese livello A2

Sede: Oristano


Totale crediti: 180

Prosecuzione: consente l’accesso a tutti i corsi di laurea magistrale. Costituisce la base naturale per il corso in Economia e Management del Turismo (classe LM-49)

Obiettivi formativi

Il laureato in Economia e Gestione dei Servizi Turistici, ha una buona conoscenza delle discipline economico-aziendali applicate al settore turistico, è in grado di rivolgersi sia al mercato delle imprese turistiche che a quello degli enti di promozione turistica e più in generale a tutte le organizzazioni pubbliche e private operanti in tale settore, infine ha buone conoscenze linguistiche.


I laureati in Economia e gestione dei servizi turistici possono accedere alle carriere di: manager e direttore di azienda o catena alberghiera; direttore amministrativo di azienda turistica; controller in azienda turistica; direttore commerciale in azienda turistica; responsabile dei servizi alla clientela in azienda ricettiva; dirigente nelle amministrazioni pubbliche in ambito turistico; consulente aziendale nel settore turistico; imprenditore nel settore turistico; responsabile dell'organizzazione del personale in aziende turistiche.


SECS-P/07 Economia aziendale 9 SECS-S/06 Matematica generale e finanziaria 9 INF/01 Informatica generale (idoneità) 6

2° semestre IUS/01 Diritto privato 6 SECS-P/01 Economia politica 9 SECS-S/03 Statistica per le applicazioni aziendali 9

II ANNO 1°semestre IUS/04 Diritto commerciale 6 SECS-P/07 Ragioneria generale e applicata 9 M-GGR/02 Geografia del turismo 6 L-LIN/12 Lingua inglese (esame) 9 2° semestre IUS/09 Legislazione del turismo 6 SECS-P/01 Economia del turismo 9 SECS-P/13 Teoria e tecnica della qualità 6 SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese

turistiche 9

III ANNO * SECS-P/08 Marketing turistico 9 SECS-P/10 Organizzazione delle aziende turistiche 6 IUS/07 – IUS/12

Diritto del lavoro / Diritto tributario 6

IUS/14 Diritto dell’Unione Europea 6 Seconda lingua straniera (idoneità)

tedesco/russo 6

SECS-P/07 Programmazione e controllo delle aziende turistiche

9

SECS-P/11 Tecnica bancaria 9 Scelta studente 12 Ulteriori attività formative 6 Prova finale 3 * non ancora attivato per l’a.a. 2009/2010 180

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[Economia Manageriale]

Classe: LM-77 - Scienze Economiche Aziendali

Titolo per l’ammissione: laurea triennale

Accesso: libero previa verifica requisiti curriculari e superamento della prova di verifica dell’adeguatezza della preparazione iniziale

Sede: Cagliari


Crediti complessivi: 120 biennio

Indirizzi: Amministrazione e Controllo

Professionale

Direzione d’Impresa

Aziende Pubbliche

Banca e Impresa

Obiettivi formativi

Il corso si propone di formare una professionalità avanzata, capace di affrontare criticamente e risolvere problematiche di tipo economico aziendale, come Dottori Commercialisti e Consulenti in gestione aziendale.


Il laureato magistrale si potrà avviare verso carriere di vertice relative alle funzioni imprenditoriali e manageriali, di governo, gestione, programmazione e controllo di aziende pubbliche e private.

Essi potranno operare nell'ambito delle attività delle libere professioni in campo economico: consulenza professionale amministrativa in qualità di Dottore Commercialista e gestionale aziendale.

I laureati potranno operare inoltre presso:

- banche, assicurazioni, società di intermediazione mobiliare, società per la gestione del risparmio e società finanziarie;

- imprese, per quanto attiene alla gestione delle problematiche finanziarie d'azienda;

INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO SSD INSEGNAMENTI CFU

I ANNO 1°semestre

SECS-P/07 Contabilità e bilancio 9 SECS-P/01 Economia delle decisioni / Macroeconomia

2 1 6

IUS/12 Diritto tributario corso avanzato 6 2° semestre

SECS-P/07 Contabilità per la direzione / Economia e bilancio delle imprese cooperative2

9

SECS-S/03 Analisi di mercato 6 IUS/04 Diritto societario 9

II ANNO 1°semestre

SECS-P/07 Tecnica professionale 9 SECS-P/07 Strategia e politica aziendale 9 SECS-P/03 Economia pubblica 6

2°semestre SECS-P/08 Responsabilità sociale delle organizzazioni 9 SECS-P/11 Gestione finanziaria e valutaria 9 Scelta studente3 12 Tirocini 6 Prova finale 15

120

INDIRIZZO: PROFESSIONALE


SECS-P/07 Contabilità e bilancio 9 IUS/15 – IUS/12

Diritto fallimentare/Diritto tributario (corso avanzato) (se non sostenuto Diritto tributario)1

6

SECS-P/01 Economia delle decisioni / Macroeconomia 2 2

6

2° semestre SECS-P/13 Sistemi di gestione e certificazione della

qualità 9

SECS-P/07 Contabilità per la direzione 9 IUS/04 Diritto societario 9

II ANNO 1°semestre SECS-S/06 SECS-S/03

Metodi matematici per la valutazione del rischio / Statistica per la finanza 2

6

SECS-P/07 Tecnica professionale 9 SECS-P/07 Strategia e politica aziendale 9 2° semestre SECS-P/01 Economia internazionale 6 SECS-P/11 Gestione finanziaria e valutaria 9 Scelta studente 3 12 Tirocini 6 Prova finale 15

120

1 Un esame fra quelli indicati. Gli studenti che hanno già sostenuto l’esame di Macroeconomia 2 nel corso di studi triennale di provenienza devono obbligatoriamente sostenere l’esame di Economia delle decisioni 2 Un esame a scelta fra quelli indicati

3 Le attivita a scelta dello studente possono essere anticipate anche al primo anno.

Attività integrative in forma seminariale Crediti Internal auditing e controllo interno 3 Diritto penale d’impresa 3


8

INDIRIZZO: DIREZIONE D’IMPRESA SSD INSEGNAMENTI CFU

I ANNO 1°semestre

SECS-P/08 Economia e direzione delle imprese 9 SECS-P/01 Economia delle decisioni 6 SECS-P/08 Marketing internazionale 9

2° semestre SECS-P/08 Economia e tecnica della comunicazione 9 SECS-P/07 Contabilità per la direzione 9 SECS-S/03 Analisi di mercato 6 SECS-P/01 Economia internazionale 6

II ANNO 1°semestre SECS-P/08 Processi decisionali nelle organizzazioni 9 Scelta studente 1 12 Tirocini 6 2° semestre SECS-P/11 Gestione finanziaria e valutaria 9 SECS-P/08 Economia e gestione dell’innovazione

tecnologica 6

IUS/07 Legislazione del lavoro ( se non sostenuto Diritto del Lavoro)

9

Prova finale 15 120

1 Le attivita a scelta dello studente possono essere anticipate anche al primo anno. INDIRIZZO: AZIENDE PUBBLICHE


SECS-P/07 Economia delle aziende pubbliche corso avanzato

9

M-GGR/02 – AGR/01

Geografia politica e organizzazione del territorio / Economia e politica agraria 1

9

IUS/05 Diritto della finanza pubblica 9 2° semestre

SECS-P/07 Programmazione e controllo delle aziende pubbliche

9

SECS-S/01 Statistica 2 6 SECS-P/08 Project management 9

II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Economia dell’ambiente e del territorio 6 SECS-P/03 Economia pubblica 6 SECS-P/10 Gestione delle risorse umane 6 2°semestre IUS/07 – IUS/10

Legislazione del lavoro / Diritto amministrativo

9

SECS-P/08 Marketing territoriale 9 Scelta studente 2 12 Tirocini 6 Prova finale 15

120

1 Un esame a scelta fra quelli indicati 2 Le attivita a scelta dello studente possono essere anticipate anche al primo anno.

INDIRIZZO: BANCA E IMPRESA SSD INSEGNAMENTI CFU

I ANNO 1°semestre

SECS-P/07 Contabilità e bilancio 9 SECS-P/01 Economia delle decisioni 1 6 SECS-S/06 Modelli matematici per i mercati finanziari

(corso avanzato) 9

2° semestre SECS-P/08 Economia e tecnica della comunicazione 9 IUS/04 Diritto del mercato e degli intermediari

finanziari 6

SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari (corso avanzato)

9

II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Macroeconomia 2 1 6 SECS-P/11 Economia e tecnica del mercato mobiliare 9 SECS-S/06

Metodi matematici per la valutazione del rischio

6

2°semestre SECS-P/11 Gestione finanziaria e valutaria 9 SECS-P/09 Finanza aziendale (corso avanzato) 9 Scelta studente3 12 Tirocini 6 Prova finale 15

120

1 Se già sostenuto sostituire con un altro esame del raggruppamento SECS-P/01. 2 Sostituire, se non sostenuto nel triennio, con Finanza aziendale SECS-P/09 impartito nei corsi di studio triennali. 3 Le attività a scelta dello studente possono essere anticipate anche al primo anno.



9

[Scienze Economiche] Classe: LM-56 - Scienze dell’Economia

Interfacoltà: Economia e Scienze Politiche

Titolo per l’ammissione: laurea triennale

Accesso: libero, previa verifica requisiti curriculari e superamento della prova di verifica dell’adeguatezza della preparazione iniziale

Sede: Cagliari


Crediti complessivi: 120 biennio

Indirizzi: Pubblica Amministrazione

Ambiente e Territorio

Teoria Economica

Mercati Monetari e Finanziari

Integrazione Economica

Obiettivi formativi

Il corso si propone di formare una figura specialistica di economista esperto nelle tematiche economiche generali. Il laureato in Scienze Economiche possiede elevate conoscenze di analisi economica, di politica economica e aziendale, è in grado di analizzare la complessità della società contemporanea, di comprendere il funzionamento dei sistemi economici nel loro aggregato e a livello di singoli agenti (famiglie e imprese, consumatori e produttori) e di risolvere i problemi economico-sociali a entrambi i livelli dell’aggregato e di singola impresa.


Il corso magistrale in Scienze Economiche si propone di creare professionalità per l’impiego nei settori economici pubblici e privati, con funzioni di responsabilità, in uffici studi presso organismi territoriali, enti di ricerca nazionali e internazionali, pubbliche amministrazioni, imprese e organismi sindacali e professionali e come liberi professionisti nell’area economica.

INDIRIZZO: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, AMBIENTE E TERRITORIO


SECS-S/06 Matematica per economisti 9 SECS-P/07 Corporate governance 6 Caratterizzante giuridico 6

2° semestre SECS-P/01 Microeconomia avanzata 9 SECS-P/01 Macroeconomia avanzata 9 SECS-P/07 Programmazione e controllo delle aziende

pubbliche (se non sostenuto Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche allora sostenere Economia delle aziende pubbliche (corso avanzato) (primo semestre)

6

SECS-S/03 Caratterizzante matematico-statistico: Analisi di Mercato ed elementi di demografia

9

II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Economia dell’ambiente e del territorio 9 IUS/09 SECS-P/02 AGR/01

Diritto regionale (6) (secondo semestre) Economia dei trasporti (6) (secondo semestre) Economia e politica agraria (6) (secondo semestre)

12 SECS-P/03 M-GGR/02

Economia pubblica avanzata Geog. pol e organizzazione del territorio

9

Altre attività formative 3 2°semestre Scelta studente 15

Prova finale 18 120

INDIRIZZO: TEORIA ECONOMICA


SECS-S/06 Matematica per economisti 9 SECS-P/05 Econometria avanzata 9 IUS/05 Caratterizzante giuridico: Diritto

dell’economia 6

2° semestre SECS-P/01 Microeconomia avanzata 9 SECS-P/01 Economia internazionale 9 SECS-P/01 Macroeconomia avanzata 9

II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Economia del lavoro 6 SECS-P/01 Modelli di crescita e di equilibrio generale 9 SECS-P/01 Economia delle decisioni 9 Altre attività formative 3 2°semestre Caratterizzante aziendale:2 esami da 6 cfu Scelta studente 12 Prova finale 18

120

SSD CARATTERIZZANTE AZIENDALE CFU SECS-P/07 Analisi di bilancio (secondo semestre) 6 SECS-P/07 Corporate governance (primo semestre) 6 SECS-P/11 Gestione finanziaria e valutaria (secondo

semestre) 6

Attività integrative in forma seminariale Crediti Economia agro-alimentare (secondo semestre) 3


10

INDIRIZZO: MERCATI MONETARI E FINANZIARI SSD INSEGNAMENTI CFU

I ANNO 1°semestre

SECS-S/06 Matematica per economisti 9 SECS-P/05 Econometria avanzata 9 SECS-S/03 Caratterizzante matematico – statistico:

Statistica per la finanza 6

2° semestre SECS-P/01 Microeconomia avanzata 9 SECS-P/01 Macroeconomia avanzata 9 IUS/04 Diritto del mercato e degli intermediari

finanziari 1 6

Caratterizzante aziendale: 2 esami da 6 cfu

12

II ANNO 1°semestre SECS-P/01 Economia del Credito e della finanza 9 Scelta studente 12 Altre attività formative 3 2° semestre SECS-P/01 Modelli e mercati finanziari 9 SECS-P/01 Economia internazionale 9 Prova finale 18

120

1 Coloro che avessero già sostenuto queto esame nel corso di studi triennale devono sostenere l’esame di Diritto dell’economia

INDIRIZZO: INTEGRAZIONE ECONOMICA SSD INSEGNAMENTI CFU

I ANNO 1°semestre

SECS-S/06 Matematica per economisti 9 SECS-P/07 Corporate governance 6 SECS-P/05 Econometria avanzata 9 IUS/07 Diritto del lavoro 6

2° semestre SECS-P/01 Microeconomia avanzata 9 SECS-P/01 Macroeconomia avanzata 9 SECS-P/07 Analisi di bilancio 6

II ANNO 1°semestre SECS-P/01 – SECS-P/03

Macroeconomia applicata (9) (secondo semestre) Modelli di crescita e di equilibrio generale (9) (primo semestre) Modelli di integrazione economica (9) (primo semestre) Economia pubblica avanzata (9) (primo semestre)

27

Altre attività formative 3 2°semestre SECS-P/06 Economia applicata avanzata 9 Scelta studente 9 Prova finale 18

120

SSD CARATTERIZZANTE AZIENDALE CFU SECS-P/07 Analisi di bilancio (secondo semestre) 6 SECS-P/11 Economia e tecnica del mercato mobiliare

(primo semestre) 6

SECS-P/11 Gestione finanziaria e valutaria (secondo semestre)

6



FACOLTÀ DIFARMACIA





http://farmacia.unica.it

sedevia Ospedale, 72 09124 Cagliari

Palazzo delle Scienze

sito web: http://farmacia.unica.it

Segreteria di Presidenzatel. 070 675 8601 - 8602 fax 070 675 8612

presidenzaPreside: Prof. Filippo Maria Pirisi

segreteria studentiCittadella Universitaria S.S. 554 Km 4,500

09042 Monserrato Cagliari

tel. 070 675 4673 - 4678 fax 070 675 4661

e-mail: [email protected]: dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00


PRESENTAZIONE La facoltà di Farmacia ha l’obiettivo di formare professionisti che intendono operare nel campo del farmaco e della salute. Al momento sono attivi tre corsi di laurea: 2 lauree magistrali a ciclo unico (5 anni), Farmacia e Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e un corso di laurea triennale, Tossicologia. La sede della facoltà è il palazzo delle Scienze, Via Ospedale 72-Cagliari, dove sono localizzate le aule per lo svolgimento delle lezioni ed i laboratori. Altre lezioni ed attività in laboratorio si svolgono presso il complesso Universitario di Monserrato e presso le aule del Dipartimento di Scienze Botaniche (viale Sant’Ignazio, 13). La storia della facoltà inizia nel 1603 con l’istituzione dell’Università di Cagliari, ma solo nella seconda metà del 1700 si hanno i più importanti sviluppi che riguardano l’ambito medico farmaceutico (1773: stesura e stampa della Pharmacopea Sardoa; inizi XIX secolo: introduzione dello studio di materie chimiche nei corsi degli studenti di Farmacia; 1826: istituzione della Cattedra di Chimica con elementi farmaceutici). Solo nel 1826 si ha una scissione della cattedra di Chimica Generale da quella di Chimica Farmaceutica e già dalla seconda metà del 1800 la Chimica Farmaceutica viene identificata con la Scuola di Farmacia. Nel 1936 la Scuola di Farmacia diviene Facoltà di Farmacia. Il corso di laurea di Farmacia è stato attivato nel 1936 e da allora l’organizzazione didattica ha subito continue modifiche, in modo da adeguare il corso agli sviluppi scientifici e tecnologici nel settore del farmaco. Nel 1967 è stato attivato il Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche mentre di più recente attivazione sono i corsi di laurea triennali quali Tossicologia (2000). TEST DI INGRESSO Per l'ammissione ai corsi è obbligatorio lo svolgimento di un test selettivo attitudinale nel quale verranno verificate le conoscenze di base relative alla fisica, matematica, chimica, biologia, logica e cultura generale. Il test consta di 80 domande, a risposta multipla, di cui: - il 25% di logica e cultura generale; - il 40% di matematica, chimica e fisica; - il 35% di biologia. L’iscrizione al test si può fare solo esclusivamente per via telematica. Le date previste per lo svolgimento del test vengono comunicate annualmente a mezzo stampa e su internet (www.farmacia.unica.it); è consigliabile contattare la segreteria studenti, entro l’ultima settimana di luglio, per ricevere informazioni riguardo le modalità di iscrizione. I test degli anni precedenti sono riportati su internet all’indirizzo: http://www.unica.it/orientamento/test_orientamento.htm.

Farmacia Classe LM-13 - Classe delle Lauree Magistrali in Farmacia e Farmacia Industriale Accesso: a numero programmato – 100 posti, di cui 5 riservati a studenti stranieri, non comunitari, residenti all’estero. Titolo per l’ammissione: diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Conoscenze minime richieste: conoscenze di base relative alla fisica, matematica, chimica e biologia, logica e cultura generale. Durata del corso: 5 anni Totale crediti: 300 Obiettivi formativi specifici del corso Fornire una preparazione scientifica avanzata in campo sanitario mirata a formare una figura professionale di esperto del farmaco e del suo uso a fini terapeutici, in grado di costituire un fondamentale elemento di connessione fra paziente, medico e strutture della sanità pubblica, collaborando al monitoraggio del farmaco sul territorio, alla attuazione della terapia in ambito sia territoriale che ospedaliero e fornendo al paziente e allo stesso medico quelle indicazioni essenziali al corretto utilizzo dei farmaci. I laureati nel corso di Laurea Magistrale in Farmacia sono dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorica e pratica necessarie all'esercizio della professione di farmacista, e ad operare quali esperti del farmaco e dei prodotti per la salute (presidi medicochirurgici, articoli sanitari, cosmetici, dietetici, prodotti erboristici, prodotti diagnostici e chimico-clinici, ecc.) in campo sanitario. Inoltre, durante il corso di studi, lo studente deve obbligatoriamente svolgere un periodo di tirocinio professionale non inferiore a sei mesi (30 CFU) presso una farmacia aperta al pubblico e/o ospedaliera. Per iniziare l’attività di tirocinio gli studenti devono almeno aver frequentato il Corso di Tecnologia, Socioeconomia e Legislazione Farmaceutica 1 (quarto anno). Sbocchi occupazionali e professionali Con il conseguimento della Laurea Magistrale e della relativa abilitazione alla professione di Farmacista, i laureati in Farmacia possono svolgere le seguenti attività professionali: - Preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico e ospedaliere; - Immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all’ingrosso; - Diffusione e controllo dei medicinali; - Fabbricazione e controllo dei medicinali; - Controllo qualitativo dei medicinali e prodotti per la salute in laboratorio; - Direzione tecnica di: - Officine di produzione di medicamenti, sostanze chimiche usate in medicina, dispositivi medici, alimenti per la prima infanzia e dietetici; - Officine di produzione e di confezionamento di prodotti cosmetici; - Filiali, depositi, magazzini, di prodotti chimici usati in medicina e di preparati farmaceutici; - Servizi inerenti alla produzione, custodia e manipolazione dei gas tossici; - Officine di produzione di integratori, integratori medicati per mangimi, fito-farmaci etc; - Rivendite autorizzate al commercio di integratori medicati per zootecnia. I laureati in Farmacia possono esercitare inoltre la professione di chimico in seguito a superamento del relativo esame di stato. Tutte le informazioni su manifesti, piani di studio e regolamenti dei corsi di laurea sono aggiornate in tempo reale sul sito internet http://www.farmacia.unica.it

Manifesto Anno Accademico 2009-2010

INSEGNAMENTO CFU SEMESTRE

PRIMO ANNO (DM 270) Matematica ed Abilità Informatiche 10 1 Chimica Generale ed Inorganica 10 1 Biologia Animale 6 1 Biologia Vegetale e Botanica Farmaceutica 10 1 e 2 Fisica 8 2 Anatomia Umana 10 2 Inglese 7 2 Totale 61

SECONDO ANNO (DM 270) Chimica Organica 10 1 Chimica Analitica 8 1 Biochimica e Biochimica Applicata 9+3 1 e 2 Analisi dei Medicinali 1 12 2 Fisiologia Generale 10 2 Microbiologia 10 2 Totale 62

TERZO ANNO (DM 509) Farmacologia Generale 8 1 Analisi dei Medicinali 2 12 1 e 2 Prodotti Dietetici 5 1 Igiene 8 1 Farmacognosia 5 2 Patologia Generale 10 2 Chimica Farmaceutica e Tossicologica 1 e Fitochimica 12 2 Totale 60

QUARTO ANNO (DM 509) Chimica Farmaceutica e Tossicologica 2 8 1 Tossicologia 8 2 Tecnologia, Socioeconomia e Legislazione Farmaceutica 1 con laboratorio

15 1 e 2

Tirocinio 15 Discipline a scelta 15 Totale 61

QUINTO ANNO (DM 509) Tecnologia, Socioeconomia e Legislazione Farmaceutica 2 e Lab. Preparazioni fitoterapiche

5+4 1

Farmacoterapia e Fitoterapia 8+4 1 e 2 Prodotti Cosmetici 5 1 Tirocinio 15 Prova Finale 19 Totale 61

Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Classe LM-13 - Classe delle Lauree Magistrali in Farmacia e Farmacia Industriale Accesso: a numero programmato – 100 posti, di cui 5 riservati a studenti stranieri, non comunitari, residenti all’estero. Titolo per l’ammissione: diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Conoscenze minime richieste: conoscenze di base relative alla fisica, matematica, chimica e biologia, logica e cultura generale. Durata del corso: 5 anni Totale crediti: 300 Obiettivi formativi specifici del corso Il Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ha quale obiettivo primario quello di fornire una preparazione scientifica avanzata in campo industriale, e specificamente nella progettazione, nello sviluppo, nella preparazione e nel controllo del farmaco e delle preparazioni medicinali secondo le norme codificate nelle farmacopee. Il Corso è indirizzato, oltre alla preparazione essenziale alla professione di Farmacista, alla formazione di una figura professionale che ha come applicazione elettiva il settore industriale farmaceutico, grazie all'insieme di conoscenze che permettono di affrontare l'intera sequenza del complesso processo che, partendo dalla progettazione strutturale, porta alla produzione ed al controllo del farmaco secondo le norme codificate nelle farmacopee. Il laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, alle competenze chimiche di base, inorganiche, organiche, analitiche, chimico-fisiche e farmaceutiche, assomma quelle biochimiche e biologiche (anatomia, fisiologia, patologia, microbiologia e igiene). Inoltre, durante il corso di studi, lo studente dovrà obbligatoriamente svolgere un periodo di tirocinio professionale per un periodo di sei mesi presso una farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, corrispondente a 30 CFU. Tale tirocinio è obbligatorio per conseguire la laurea e consente al laureato di sostenere l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Farmacista. Il laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche può sostenere anche l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Chimico. Sbocchi occupazionali e professionali. Gli sbocchi professionali previsti per il Laureato Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono: - Ricerca e sviluppo, produzione, controllo di qualità e sviluppo brevettuale nell'industria farmaceutica, cosmetica ed alimentare; - Impiego in laboratori di ricerca pubblici e privati e istituzioni di controllo pubbliche; - Preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico; - Preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei farmaci negli ospedali (farmacie ospedaliere); - Diffusione di informazioni e consigli nel settore dei medicinali; - Immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso; - Preparazione della forma farmaceutica dei medicinali; - Fabbricazione e controllo dei medicinali; - Controllo di qualità dei medicinali e prodotti per la salute; - Chimico libero professionista; Inoltre, il farmacista iscritto all'Albo professionale può ricoprire la direzione tecnica di: Officine di produzione dei medicamenti; officine di produzione di sostanze chimiche usate in medicina; filiali, depositi, magazzini di prodotti chimici usati in medicina e di preparati farmaceutici; officine di produzione e di confezionamento di prodotti cosmetici; officine di produzione di alimenti per la prima infanzia e dietetici; officine di produzione di dispositivi medici; servizi inerenti alla produzione, custodia e manipolazione dei gas

tossici; officine di produzione di integratori, integratori medicati per mangimi, fito-farmaci, etc; rivendite autorizzate al commercio di integratori medicati per zootecnia. Tutte le informazioni su manifesti, piani di studio e regolamenti dei corsi di laurea vengono aggiornate in tempo reale sul sito internet http://www.farmacia.unica.it



PRIMO ANNO (DM 270) Matematica ed Abilità Informatiche 6+4 1 Chimica Generale ed Inorganica 10 1 Biologia Animale e Biologia Vegetale 10 1 Fisica 8 2 Anatomia Umana 8 2 Inglese 7 2 Chimica Analitica 7 2 Totale 60

SECONDO ANNO (DM 270) Chimica Organica 1 8 1 Chimica Fisica 8 1 Biochimica e Biochimica Applicata 9+5 1 e 2 Analisi dei Farmaci 1 10 2 Chimica Organica 2 8 2 Fisiologia Generale 8 2 Totale 56

TERZO ANNO (DM 509) Farmacologia Generale e Farmacognosia 8 1 Microbiologia e Patologia Generale 5+5 1 Chimica degli Alimenti 5 1 Analisi dei Farmaci 2 10 1 e 2 Metodi Fisici in Chimica Organica 8 2 Chimica Farmaceutica e Tossicologica 1 8 2 Tossicologia 8 2 Totale 57

QUARTO ANNO (DM 509) Chimica Farmaceutica e Tossicologica 2 10 1 Laboratorio di Preparazione Estrattiva e Sintetica dei Farmaci 9 1 Tecnologia, Socioeconomia e Legislazione Farmaceutica 1 con laboratorio 12 1 e 2

Chimica Farmaceutica Applicata 8 2 Saggi e dosaggi farmacologici 8 2 Discipline a scelta 15 Totale 62

QUINTO ANNO (DM 509) Tecnologia, Socioeconomia e Legislazione Farmaceutica 2 5 1 Impianti dell’Industria Farmaceutica 5 1 Farmacoterapia 8 1 Tirocinio 30 Prova finale 15 Totale 63

Tossicologia Classe L-29 - Classe delle Lauree in Scienze e Tecnologie Farmaceutiche Accesso: a numero programmato – 72 posti, di cui 2 riservati a studenti stranieri, non comunitari, residenti all’estero Titolo per l’ammissione: diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Conoscenze minime richieste: conoscenze di base relative alla fisica, matematica, chimica e biologia, logica e cultura generale. Durata del corso: 3 anni Totale crediti: 180 Accesso alle magistrali: Attualmente è in attivazione una Laurea Magistrale presso la Facoltà di Farmacia del nostro Ateneo. L’accesso alle Lauree Magistrali è regolato dal Decreto Ministeriale 270/04. Obiettivi formativi specifici del corso Il corso di Tossicologia si propone di formare laureati in grado di: - comprendere i principi alla base del rischio derivante dall’esposizione ai tossici; - comprendere come i contaminanti si distribuiscano nell'organismo; - comprendere come e attraverso quali meccanismi i tossici possano alterare le strutture biologiche, e quindi la funzionalità di organi e sistemi; - conoscere i principali metodi in grado di quantizzare i composti tossici e/o i loro effetti nell'organismo; - sapere applicare la metodologia più idonea alla valutazione del rischio. A tal fine il laureato dovrà acquisire conoscenze di chimica, biologia, biochimica, chimica farmaceutica e farmacologia, e un’approfondita conoscenza degli effetti indesiderati e tossici dei farmaci e delle loro interazioni, dei farmaci e delle sostanze d'abuso e dei meccanismi delle tossicodipendenze, della tossicità di inquinanti ambientali ed alimentari, conoscenze specifiche utili in laboratori di indagine analitico-sperimentale e di controllo chimico-tossicologico e tossicologico a tutela della sicurezza ambientale, alimentare, industriale ed in generale della salute. Inoltre, lo studente deve obbligatoriamente svolgere un periodo di tirocinio non inferiore a 180 ore presso aziende, strutture pubbliche e laboratori di analisi chimico–tossicologica a tutela dell’ambiente, del farmaco, degli alimenti ed in generale della salute. Per iniziare l’attività di tirocinio gli studenti devono aver sostenuto tutti gli esami del primo anno. Sbocchi occupazionali e professionali I laureati svolgeranno attività professionali in diversi ambiti di applicazione quali: - il dosaggio ed il monitoraggio degli effetti tossici dei farmaci,delle droghe,degli inquinanti ambientali e alimentari nei liquidi biologici e nei tessuti umani ed animali; - il controllo HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) nell'industria alimentare; - il controllo di qualità dei prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari e dietetici nell'industria e nelle istituzioni deputate a questo scopo. Ai laureati in Tossicologia è consentita l’iscrizione all’Ordine dei chimici junior in seguito a superamento del relativo esame di stato. Tutte le informazioni su manifesti, piani di studio e regolamenti dei corsi di laurea sono aggiornate in tempo reale sul sito internet http://www.farmacia.unica.it



PRIMO ANNO (DM 270) Chimica Generale ed Inorganica 8 1 Informatica 6 1 Biologia Animale e Anatomia Umana 5+5 1 e 2 Inglese 4 2 Fisica 6 1 Chimica Organica 8 2 Chimica Analitica 8 2 Discipline a scelta dello studente 6 Totale 56

SECONDO ANNO (DM 270) Microbiologia 8 1 Chimica Tossicologica 7 1 Analisi Chimico- tossicologica 10 1 Biochimica 8 2 Tossicologia Generale e del Farmaco 10 2 Fisiologia Generale 8 2 Tirocinio 12 Totale 63

TERZO ANNO (DM 509) Farmacologia delle Sostanze d’Abuso 7 1 Patologia Cellulare e Molecolare 7 1 Chimica degli Alimenti 5 1 Analisi Chimica degli Alimenti 7 1 Igiene degli Alimenti 7 2 Tossicologia degli Inquinanti Ambientali 5 2 Analisi dei Prodotti Cosmetici 4 2 Legislazione e Forme Farmaceutiche 6 2 Discipline a scelta dello studente 2 Prova finale 12 Totale 62

ufficio didattica e informazioni

FACOLTÀ DIGIURISPRUDENZA




sono indicati sito web:http://giurisprudenza.unica.it

sedeviale Sant’Ignazio, 17 09123 Cagliari

sito web: http://giurisprudenza.unica.it

Segreteria di Presidenza

e-mail: [email protected]. 070 675 3051

presidenzaPreside: Prof. Massimo Deiana

segreteria studentivia Nicolodi, 106 09123 Cagliari

tel. 070 6753989 fax 070 675 3950


orario: dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00tel. 070 675 3004 - 3009 fax 070 675 3000

[Giurisprudenza] Classe LMG/01 – classe del corso di laurea magistrale in giurisprudenza Accesso: libero Durata del corso: 5 anni Crediti complessivi: 300 Obiettivi formativi specifici Il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza persegue l'obbiettivo di assicurare una formazione giuridica di livello superiore e la padronanza degli strumenti culturali e metodologici che permettano un'adeguata impostazione di questioni giuridiche generali e speciali. Segnatamente, il Corso di Laurea mira a far conseguire: - livelli di conoscenza adeguati per chi intenda ricevere una formazione giuridica superiore, premessa indispensabile per l'avvio alle professioni legali; - conoscenza approfondita dei settori fondamentali dell'ordinamento nelle sue principali articolazioni ed interrelazioni; - capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano, con particolare riguardo al lessico giuridico; - l'acquisizione degli strumenti tecnici e culturali adeguati alla professione del giurista. Ambiti occupazionali I laureati, oltre ad indirizzarsi alle professioni legali ed alla magistratura, potranno svolgere attività nei vari campi di attività sociale, socio economica e politica ovvero nelle istituzioni, nelle pubbliche amministrazioni, nel settore del diritto dell’informatica, del diritto comparato, internazionale e comunitario (giurista europeo), oltre che nelle organizzazioni internazionali.

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA (01/31)

PIANO DI STUDI ― ANNO ACCADEMICO 2009/2010

Insegnamento Crediti SSD 1° ANNO

Nozioni giuridiche fondamentali 0 Jus 01 Istituzioni di diritto privato 12 Jus 01 Economia politica I 9 Secs-P/01 Filosofia del diritto 9 Jus 20 Istituzioni di diritto romano 9 Jus 18 Storia del diritto medievale e moderno 9 Jus 19

2° ANNO Diritto commerciale 12 Jus 04 Diritto della navigazione I (Istituzioni) 6 Jus 06 Diritto costituzionale 12 Jus 08 Diritto costituzionale italiano e comparato Jus 21 Oppure 9 Grandi sistemi giuridici comparati Jus 02

3° ANNO Diritto amministrativo sostanziale 12 Jus 10 Diritto internazionale 9 Jus 13

Diritto dell'unione europea 9 Jus 14 Diritto penale (parte generale) 15 Jus 17

4° ANNO Diritto amministrativo processuale 6 Jus 10 Diritto civile 9 Jus 01 Diritto processuale civile +Ordinamento giudiziario (civile) 12 + 3 Jus 15 Diritto tributario 6 Jus 12

5° ANNO Diritto del lavoro 12 Jus 07 Diritto processuale penale +Ordinamento giudiziario (penale) 12 + 3 Jus 16 Tesi di Laurea 30 Ulteriori esami (crediti obbligatori) elenco 1 due insegnamenti del settore disciplinare Jus 18 o Jus 19(di cui uno da scegliere tra quelli evidenziati con un asterisco)

12

un insegnamento del settore disciplinare Jus 20 6 un insegnamento del settore disciplinare Jus 01 6 un insegnamento del settore disciplinare Jus 08 Jus 09 o Jus 11

6

Conoscenze linguistiche (non prevede necessariamente il superamento di un esame) 6

Abilità informatiche (non prevede necessariamente il superamento di un esame) 3

6 insegnamenti facoltativi da 6 crediti di cui: 4 da scegliere tra quelli indicati nell’elenco 1 2 insegnamenti a libera scelta tra quelli attivati nell’Ateneo

36

Elenco 1 Insegnamento Crediti SSD Contabilità delle regioni e degli enti locali 6 Jus 10 Diritti reali 6 Jus 01 Diritto agrario 6 Jus 03 Diritto amministrativo dello sport 6 Jus 10 Diritto bancario I 6 Jus 05 Diritto bancario II 6 Jus 05 Diritto canonico corso avanzato 6 Jus 11 Diritto canonico corso base 6 Jus 11 Diritto civile corso avanzato 6 Jus 01 Diritto commerciale romano 6 Jus 18 Diritto commerciale: ordinamento azionario 6 Jus 04 Diritto comunitario del lavoro 6 Jus 07 Diritto costituzionale italiano e comparato 9 Jus 21 Diritto costituzionale italiano e comparato corso avanzato 6 Jus 21 Diritto costituzionale: governance europea e tutela dei diritti 6 Jus 08 Diritto costituzionale: le forme di governo 6 Jus 08 Diritto degli enti locali 6 Jus 08 Diritto dei contratti 6 Jus 01 Diritto dei mercati finanziari 6 Jus 05 Diritto dei trasporti (corso avanzato) 6 Jus 06 Diritto dei trasporti I 6 Jus 06 Diritto del rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. 6 Jus 07 Diritto della finanza pubblica 6 Jus 05 Diritto della navigazione II (corso avanzato) 6 Jus 06 Diritto della previdenza sociale 6 Jus 07 Diritto delle assicurazioni 6 Jus 05 Diritto delle obbligazioni 6 Jus 01 Diritto dell'informazione e della comunicazione 6 Jus 09 Diritto di famiglia 6 Jus 01 Diritto e legislazione del turismo 6 Jus 06 Diritto ecclesiastico (corso avanzato) 6 Jus 11 Diritto ecclesiastico (corso base) 6 Jus 11 Diritto fallimentare 6 Jus 15 Diritto industriale 6 Jus 04 Diritto penale parte speciale 6 Jus 17 Diritto penale parte speciale corso avanzato 6 Jus 17 Diritto penitenziario 6 Jus 16 Diritto privato comparato (contratti di finanziamento dell'impresa) 6 Jus 02 Diritto privato della pubblica amministrazione (corso avanzato) 6 Jus 01 Diritto privato dell'economia 6 Jus 01 Diritto regionale 6 Jus 08 Diritto romano I (Pubb.) (*) 6 Jus 18 Diritto romano II (Pen.) (*) 6 Jus 18 Diritto successorio 6 Jus 01 Diritto successorio II 6 Jus 01 Diritto tributario (corso avanzato) 6 Jus 12 Diritto urbanistico 6 Jus 10 Economia politica II 6 Secs-P/01 Esegesi delle fonti del diritto romano 6 Jus 18 Filosofia del diritto corso avanzato 6 Jus 20 Fondamenti del diritto europeo (*) 6 Jus 18 Forme e pubblicità del diritto privato 6 Jus 01 Giustizia costituzionale 6 Jus 08 Grandi sistemi giuridici comparati 9 Jus 02 Informatica giuridica 6 Jus 20 Legislazione penale minorile 6 Jus 17 Lo stato moderno un percorso storico (*) 6 Jus 19 Medicina legale 6 Med43

Sociologia del diritto 6 Sps/12 Sociologia del diritto II 6 Sps/12 Teoria generale del diritto 6 Jus 20

[Scienze dei Servizi Giuridici] Classe L/14 Accesso: libero Durata del corso: 3 anni Crediti complessivi: 180 Obbiettivi formativi specifici Il Corso di Laurea in Scienze dei Servizi Giuridici assicura una solida preparazione culturale e giuridica di base, nonchè la conoscenza di particolari settori dell’ordinamento e la capacità di applicare la normativa ad essi pertinente. I programmi di insegnamento e gli esami di profitto sono articolati in modo da assicurare l’efficacia degli obbiettivi formativi anche attraverso seminari, esercitazioni scritte ed orali, tutorati, moduli didattici complementari, tirocini formativi e altre forme della didattica, tra cui quella interattiva e quella per studenti lavoratori. Ambiti occupazionali I laureati svolgeranno attività professionali, presso amministrazioni, imprese pubbliche e private e nel terzo settore, per le quali sia necessaria una specifica preparazione giuridica.

CORSO DI LAUREA SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI (01/32) PIANO DI STUDI - ANNO ACCADEMICO 2009/2010

Insegnamento CFU SSD 1° ANNO

Nozioni giuridiche fondamentali 0 Diritto costituzionale 12 Jus 08 Istituzioni di diritto privato 12 Jus 01 Istituzioni di diritto romano oppure Diritto pubblico romano 6 Jus 18

Informatica giuridica e principi di filosofia del diritto 9 Jus 20 Economia politica I 6 Secs-s/01

2° ANNO Storia del diritto medievale e moderno 6 Jus 19 Diritto commerciale 9 Jus 04 Diritto penale (parte generale) 6 Jus 17 Diritto internazionale e Diritto dell’Unione Europea 9 Jus13-Jus 14 Diritto del lavoro 9 Jus 07

3° ANNO Diritto amministrativo 9 Jus 10 Diritto tributario 6 Jus 12 Esame di laurea 9 4 insegnamenti a scelta dall’elenco 1, tra gli esami attivati nei seguenti SSD: Jus 02-Jus 03- Jus 05 - Jus 06 - Jus 15 - Jus 16 - Jus 21 - Med43

24

3 insegnamenti a scelta dall’elenco 1 che segue: 18

Elenco 1

Insegnamento SSD CFU Insegnamento SSD

CFU

Diritto agrario Jus 03 6 Diritto industriale

Jus 04 6

Diritto amministrativo dello sport Jus 10 6 Diritto penale parte speciale

Jus 17 6

Diritto bancario I Jus 05 6 Diritto penitenziario

Jus 16 6

Diritto bancario II Jus 05 6 Diritto privato dell’economia

Jus 05 6

Diritto canonico (corso base) Jus 11 6 Diritto processuale civile

Jus 15 6

Diritto comunitario del lavoro Jus 07 6 Diritto processuale penale

Jus 16 6

Diritto costituzionale italiano e comparato I

Jus 21 6 Diritto pubblico romano

Jus 18 6

Diritto degli enti locali Jus 08 6 Diritto regionale

Jus 08 6

Diritto dei mercati finanziari Jus 05 6 Diritto successorio

Jus 01 6

Diritto dei trasporti I Jus 06 6 Giustizia costituzionale

Jus 08 6

Diritto del rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A.

Jus 07 6 Grandi sistemi giuridici comparati

Jus 02 6

Diritto dell’informazione e della comunicazione

Jus 09 6 Istituzioni di diritto romano

Jus 18 6

Diritto della finanza pubblica Jus 05 6 Legislazione penale minorile

Jus 17 6

Diritto della navigazione I (Istituzioni) Jus 06 6 Medicina legale

Med 43 6

Diritto della previdenza sociale Jus 07 6 Sociologia del diritto

Sps 12 6

Diritto di famiglia Jus 01 6 Sociologia del diritto II

Sps 12 6

Diritto e legislazione del turismo Jus 06 6 Teoria generale del diritto

Jus 20 6

Diritto ecclesiastico (corso base) Jus 11 6

2 Insegnamenti a libera scelta dello studente tra quelli attivati nell’Ateneo

12

Lingua Straniera (non prevede necessariamente il superamento di un esame)

6

Ulteriori conoscenze (informatiche, linguistiche, relazionali, seminari, esercitazioni pratiche, tirocini e stage)

12

Totale CFU 180

FACOLTÀ DIINGEGNERIA





www.unica.it/ingegneria

sedevia Marengo, 3 09123 Cagliari

sito web: www.unica.it/ingegneria


tel. 070 675 5791 - 5005 - 5017 - 5016

fax 070 270642

presidenzaPreside: Prof. Giorgio Massacci

segreteria studentivia Marengo, 3 09123 Cagliari

tel. 070 675 5045 - 5013 fax 070 291186


orario: dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00Segreteria di Presidenza

SOMMARIO INTRODUZIONE.................................................................................................2

ACCESSO AI CORSI DI LAUREA .....................................................................5

ISCRIZIONE ALLE PROVE DI “ACCESSO” E DI “CONOSCENZA LINGUISTICA” ....................................................................................................6

ARGOMENTI DELLA PROVA DI ACCESSO ..................................................7

COME PREPARARSI ALLA PROVA DI ACCESSO ........................................9

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI ACCESSO................10

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI CONOSCENZA LINGUISTICA ....................................................................................................12

IMMATRICOLAZIONE AI CORSI DI LAUREA.............................................13

CORSI DI LAUREA ATTIVATI PRESSO LA FACOLTÀ DI INGEGNERIA..............................................................................................................................14

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE .............................................15

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO ......................................................................................................20

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA .............................26

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CHIMICA ........................................31

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA....................................37

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA .................................42

CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA...................................49

INTRODUZIONE L’obiettivo della Guida è fornire agli studenti che intendono iscriversi alla Facoltà di Ingegneria uno strumento utile per orientarsi. La Guida è distribuita su CD; informazioni aggiuntive e più dettagliate sono disponibili online nel sito della Facoltà

www.unica.it/ingegneria La Guida è articolata in diverse sezioni che illustrano in dettaglio l’offerta formativa della Facoltà di Ingegneria di Cagliari. Una sezione specifica è dedicata ai contenuti e alle modalità di svolgimento delle prove di orientamento e conoscenza linguistica e alla successiva immatricolazione. La parte più consistente è dedicata agli “Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi”, al “Profilo professionale e sbocchi occupazionali del laureato”e al “Percorso di studio” dei Corsi di Laurea previsti dall’offerta formativa 2010/11. Si è ritenuto anche utile per gli utenti riportare una piantina topografica al fine di individuare con facilità le strutture della Facoltà. Per le ulteriori informazioni che non sono contenute nella Guida, il personale docente e quello tecnico-amministrativo della Segreteria della Facoltà è a disposizione degli studenti, in particolare delle matricole.

DOVE SIAMO

MAPPA DELLA FACOLTÀ DI INGEGNERIA DI CAGLIARI

ACCESSI ALLA

FACOLTA’ STRUTTURE

AULE

1 Ingresso Principale A Padiglione Presidenza, Segreteria studenti, Biblioteca centrale A AB – CD – E – F – G – H – I – L – M – N – O – P

– Q – R – ST - U 2 Dipartimento di Matematica B Padiglione Aule Via Is Maglias B X – Y – V – Z - Aula informatica di Ateneo 3 Padiglione Presidenza,

Segreteria studenti, Biblioteca centrale

C Dipartimento di Ingegneria Elettrica - Elettronica C B0 - B1

4 Aule X – Y – V – Z Aula informatica di Ateneo

D Uffici della Direzione reti e servizi informatici (DRSI) L Aule A – B – C – D - Aula informatica Centro linguistico di Ateneo

5 Dipartimento di Ingegneria Elettrica/Elettronica Parcheggi coperti

E Dipartimento di Ingegneria Elettrica / Elettronica e Biblioteca del Dipartimento, Dipartimento di Ingegneria del Territorio – Sezione Idraulica

M Alfa e Beta

6 Padiglione Presidenza, Segreteria studenti, Biblioteca centrale

F Dipartimento di Ingegneria del Territorio – Sezione Trasporti e Biblioteca del Dipartimento– Sezione Geofisica e Geologia applicata e Biblioteca del Dipartimento

O Aula Magna Facoltà

G Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Biblioteca del Dipartimento

H Labotorio grandi strutture I Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Dipartimento di

Architettura, Dipartimento di Ingegneria del Territorio – Sezione Urbanistica e Biblioteca del Dipartimento

L Dipartimento di Matematica M Padiglione Aule Alfa e Beta N Dipartimento di Geoingegneria e tecnologie ambientali

(DIGITA) e Biblioteca del Dipartimento

O Aula Magna Facoltà P Dipartimento di Ingegneria Chimica e Biblioteca del

Dipartimento e DIGITA

5

ACCESSO AI CORSI DI LAUREA I Corsi di Laurea attivati presso la Facoltà di Ingegneria sono:

- Ingegneria per l’Ambiente e il territorio - Ingegneria Biomedica - Ingegneria Civile - Ingegneria Chimica - Ingegneria Elettrica - Ingegneria Elettronica - Ingegneria Meccanica

Gli studenti che nell’AA 2010/11 intendono iscriversi alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cagliari devono sostenere obbligatoriamente due prove: 1. la prova di accesso, volta ad accertare il livello di preparazione di base dei

partecipanti e a saggiare le loro attitudini per gli studi di Ingegneria; 2. la prova di conoscenza linguistica, volta ad accertare il livello di conoscenza della

lingua inglese.

Il Percorso da seguire per giungere all’iscrizione vera e propria è il seguente:

1) iscrizione alle prove di accesso e di conoscenza linguistica (luglio - agosto 2010);

2) svolgimento delle prove di accesso e di conoscenza linguistica (prima settimana di settembre 2010);

3) immatricolazione on-line (entro settembre 2010).

6

ISCRIZIONE ALLE PROVE DI “ACCESSO” E DI “CONOSCENZA

LINGUISTICA”

Per partecipare alle prove di accesso e di conoscenza linguistica occorre presentare domanda di iscrizione on-line, che è la sola procedura consentita. A tale scopo gli studenti possono anche utilizzare l’aula informatica della Facoltà, situata presso il Padiglione di Via Is Maglias. L’iscrizione dovrà essere effettuata nel periodo luglio – agosto 2010 collegandosi al sito: www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. L’iscrizione alla prova si perfezionerà con il pagamento della tassa d’iscrizione. La ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere esibita il giorno della prova. Pertanto l’unica modalità per potersi iscrivere ai corsi di laurea della Facoltà di Ingegneria di Cagliari è quella di sostenere le prove di orientamento e di conoscenza linguistica la prima settimana di settembre 2009. Le prove di “accesso” e di “conoscenza linguistica” sono organizzate dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (CISIA). La prova è valida anche se è sostenuta presso un altro Ateneo, purché inserito nel circuito CISIA.

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ARGOMENTI DELLA PROVA DI ACCESSO La prova di accesso consiste in 80 quesiti sulle materie di seguito riportate: Logica e comprensione verbale Le domande di Logica e comprensione verbale sono volte a verificare le attitudini dei candidati. Non sono rivolte ad accertare acquisizioni raggiunte negli studi superiori e non richiedono, quindi, una specifica preparazione preliminare. Matematica Aritmetica ed algebra: proprietà e operazioni sui numeri (interi, razionali, reali). Valore assoluto. Potenze e radici. Logaritmi ed esponenziali. Calcolo letterale. Polinomi (operazioni, decomposizione in fattori). Equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado o ad esse riducibili. Sistemi di equazioni di primo grado. Equazioni e disequazioni razionali fratte e con radicali. Geometria: segmenti ed angoli: loro misura e proprietà. Rette e piani. Luoghi geometrici notevoli. Proprietà delle principali figure geometriche piane (triangoli, circonferenze, cerchi, poligoni regolari, ecc.) e relative lunghezze ed aree. Proprietà delle principali figure geometriche solide (sfere, coni, cilindri, prismi, parallelepipedi, piramidi, ecc.) e relativi volumi ed aree della superficie. Geometria analitica e funzioni numeriche: coordinate cartesiane. Il concetto di funzione. Equazioni di rette e di semplici luoghi geometrici (circonferenze, ellissi, parabole, ecc.). Grafici e proprietà delle funzioni elementari (potenze, logaritmi, esponenziali, ecc.). Calcoli con l’uso dei logaritmi. Equazioni e disequazioni logaritmiche ed esponenziali. Trigonometria: grafici e proprietà delle funzioni seno, coseno e tangente. Le principali formule trigonometriche (addizione, sottrazione, duplicazione, bisezione). Equazioni e disequazioni trigonometriche. Relazioni fra elementi di un triangolo. Fisica e Chimica Meccanica: si presuppone la conoscenza delle grandezze scalari e vettoriali, del concetto di misura di una grandezza fisica e di sistema di unità di misura; la definizione di grandezze fisiche fondamentali (spostamento, velocità, accelerazione, massa, quantità di moto, forza, peso, lavoro e potenza); la conoscenza della legge d’inerzia, della legge di Newton e del principio di azione e reazione. Ottica: i principi dell’ottica geometrica; riflessione, rifrazione; indice di rifrazione; prismi; specchi e lenti concave e convesse; nozioni elementari sui sistemi di lenti e degli apparecchi che ne fanno uso. Termodinamica: si danno per noti i concetti di temperatura, calore, calore specifico, dilatazione dei corpi e l’equazione di stato dei gas perfetti. Sono richieste nozioni elementari sui principi della termodinamica. Elettromagnetismo: si presuppone la conoscenza di nozioni elementari d’elettrostatica (legge di Coulomb, campo elettrostatico e condensatori) e di magnetostatica (intensità di corrente, legge di Ohm e campo magnetostatico). Qualche nozione elementare è poi richiesta in merito alle radiazioni elettromagnetiche e alla loro propagazione. Struttura della materia: si richiede una conoscenza generale della struttura di atomi e molecole. In particolare si assumono note nozioni elementari sui costituenti dell’atomo e sulla tavola periodica degli elementi. Si deve conoscere la distinzione tra composti formati da ioni e quelli costituiti da molecole e la conoscenza delle relative

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caratteristiche fisiche, in particolare dei composti più comuni esistenti in natura, quali l’acqua e i costituenti dell’atmosfera. Simbologia chimica: si richiede la conoscenza della simbologia chimica e si dà per conosciuto il significato delle formule e delle equazioni chimiche. Stechiometria: deve essere noto il concetto di mole e devono essere note le sue applicazioni; si assume la capacità di svolgere semplici calcoli stechiometrici. Chimica organica: si deve conoscere la struttura dei più semplici composti del carbonio. Soluzioni: si richiede la conoscenza della definizione di sistemi acido–base e di pH. Ossido–riduzione: deve essere posseduto il concetto di ossidazione e di riduzione; nozioni elementari sulle reazioni di combustione.

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COME PREPARARSI ALLA PROVA DI ACCESSO

La prova è strutturata in modo da non privilegiare alcuno tipo di Scuola media superiore fra quelle che danno diritto all’iscrizione alla Facoltà di Ingegneria. Per prepararsi alla prova gli studenti hanno a disposizione vari canali, ed in particolare:

a) un libretto contenente i test di Ingegneria di un anno precedente, distribuito dalla Segreteria della Facoltà, nella postazione di ingresso

b) la possibilità di effettuare un test ridotto di prove di accesso, collegandosi al sito www.cisiaonline.it .

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MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI ACCESSO

La prova è unica e non potrà essere sostenuta in altra data e neanche essere sostituita con analoghe prove in altre Facoltà (ad eccezione di quelle delle altre Facoltà di Ingegneria aderenti al Consorzio CISIA). La prova di accesso è organizzata secondo quanto stabilito dal CISIA e si terrà durante la prima settimana di settembre 2010, nei locali della Facoltà di Ingegneria. I candidati si dovranno presentare nelle aule assegnate con la ricevuta della domanda di iscrizione, un documento di riconoscimento valido. La valutazione dei candidati sarà effettuata attraverso una procedura automatizzata. Le graduatorie saranno esposte agli Albi Ufficiali della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cagliari entro la prima quindicina di settembre 2010. Per la votazione finale della prova di accesso, ai fini del calcolo dei punteggi e della conseguente elaborazione della graduatoria, si terrà conto anche della precedente carriera scolastica dello studente (sarà calcolato, infatti, un indice attitudinale, che è la media aritmetica fra il punteggio conseguito nella prova di accesso ed il voto di diploma di maturità). Il risultato della prova di accesso viene espresso mediante una votazione da 0 a 100; il punteggio utile per superare la prova nell’A.A. 2010/2011 non è stato ancora definito e verrà comunicato in tempo utile. La prova consiste in sezioni di quesiti che tendono sia a verificare le conoscenze di base dei partecipanti sia a saggiare le loro attitudini per gli studi di Ingegneria. A ciascun quesito sono associate cinque risposte, delle quali solo una è esatta. Nella prova di accesso, per ogni quesito l’individuazione della risposta esatta comporta l’attribuzione di un punto, una risposta sbagliata la sottrazione di 1/4 di punto. Per i quesiti ai quali non venga data risposta non viene assegnato alcun punteggio o penalizzazione di sorta. In questa tabella sono riportati i dettagli della prova di orientamento, in particolare: numero dei quesiti, minuti disponibili per ogni sezione, punteggi massimi e minimi per ogni sezione e complessivamente:

Prova di accesso

Sezione Numero quesiti

Minuti disponibili

Punteggio minimo

Punteggio massimo

Logica 15 30 -3,75 15

Comprensione verbale

15 30 -3,75 15

Matematica 1 20 30 -5,00 20

Sc. Fisiche e Chimiche

20 30 -5,00 20

Matematica 2 10 30 -2,50 10

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Totale 80 150 -20,00 80

Come si evince dalla tabella, viene fissato un tempo massimo per ciascuna delle cinque sezioni. La prova si svolge attraverso la risposta a 80 quesiti, così strutturati nel libretto che verrà distribuito agli studenti: • la logica articolata in: (a) successioni di numeri e/o di figure, disposte secondo

ordinamenti che devono essere individuati; (b) proposizioni seguite da cinque affermazioni di cui una soltanto è logicamente deducibile dalle premesse contenute nella proposizione di partenza;

• la comprensione verbale in cui sono presentati alcuni brani tratti da testi di vario genere, seguiti da una serie di domande, le cui risposte devono essere dedotte esclusivamente dal contenuto dei brani;

• la matematica sia con con quesiti intesi a verificare le conoscenze del candidato (matematica 1), cioè se egli possieda le nozioni di matematica ritenute fondamentali; sia con quesiti tesi a verificare le competenze dell’aspirante (matematica2), cioè come egli sappia usare le nozioni che possiede;

• le scienze fisiche e chimiche, per valutare conoscenze e competenze del candidato, ma i cui quesiti sono presentati in modo indistinto: alcuni richiedono il possesso di conoscenze di base, mentre gli altri richiedono anche capacità applicative.

Per ciascun quesito il testo propone 5 risposte (A, B, C, D, E), una sola delle quali è esatta. A ciascun quesito nel testo corrisponde una casella per le risposte che reca lo stesso numero d’ordine del quesito. Perciò la risposta al quesito 1 dovrà essere registrata nella casella 1 della scheda delle risposte, etc. Per rispondere ad ogni domanda si contrassegna, nella casella corrispondente, il quadrato relativo alla risposta prescelta.

Nel caso in cui si desideri correggere una risposta errata occorre contrassegnare, nella stessa casella, il cerchio nella riga inferiore corrispondente alla risposta modificata. In questo modo la risposta data nella riga superiore risulta annullata e viene registrata la risposta fornita nella riga inferiore.

Se si desidera annullare una risposta già data, si contrassegna un altro quadrato o un altro cerchio della stessa riga. Il lettore ottico, constatando l’esistenza di due risposte nella stessa riga, la considera annullata.

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MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI CONOSCENZA

LINGUISTICA

La prova di conoscenza linguistica è composta da 60 quesiti in lingua inglese divisi in tre livelli: • livello I° principiante - comprende i primi 20 quesiti, • livello II° elementare - dal quesito 21 al quesito 40, • livello III° intermedio - dal quesito 41 al 60. per un tempo totale a disposizione degli studenti di 30 minuti. Ogni risposta esatta comporta l’attribuzione di 1 punto, ogni risposta sbagliata o non data comporta l’attribuzione di 0 punti, dunque non è prevista una penalizzazione in caso di risposta sbagliata. La prova di conoscenza linguistica si riterrà superata se lo studente avrà acquisito 52 punti con i seguenti punteggi minimi nei tre livelli: • livello I° principiante - almeno 16 punti, • livello II° elementare - almeno 14 punti, • livello III° intermedio - almeno 12 punti. Il superamento della prova di conoscenza linguistica consentirà l’acquisizione di 3 CFU secondo quanto indicato nei Manifesti ufficiali dei Corsi di Laurea. Qualora lo studente non superi la prova di conoscenza linguistica di settembre potrà lo stesso immatricolarsi regolarmente ad uno dei Corsi di Laurea della Facoltà. Lo studente però, durante il percorso degli studi, dovrà acquisire i 3 CFU necessari, relativi alle conoscenze linguistiche:

- superando il test di piazzamento della lingua inglese, almeno di livello B1 (preintermedio) della classificazione europea, presso il Centro Linguistico di Ateneo;

- in alternativa, presentando certificazione equivalente (sempre della lingua inglese di almeno livello B1 –preintermedio- della classificazione europea), rilasciata da enti/scuole accreditate.

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IMMATRICOLAZIONE AI CORSI DI LAUREA

Gli studenti che hanno sostenuto la prova di accesso possono immatricolarsi nella Facoltà di Ingegneria. I termini per l’iscrizione sono dettati dal Manifesto Ufficiale degli Studi dell’Università di Cagliari, per l’A.A. 2010/11. Per immatricolarsi ai Corsi di laurea attivati presso la Facoltà, è necessario compilare online la domanda di immatricolazione entro settembre 2010. L’Università metterà a disposizione delle postazioni presso le aule informatiche, i cui indirizzi saranno disponibili nel sito dell’Ateneo (www.unica.it) e affissi nelle bacheche delle Segreterie studenti delle singole Facoltà.

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CORSI DI LAUREA ATTIVATI PRESSO LA FACOLTÀ DI INGEGNERIA

I Corsi di laurea attivati presso la Facoltà di Ingegneria, in conformità alla norma che li disciplina, sono raggruppati in classi di appartenenza in relazione agli obiettivi formativi qualificanti degli stessi. I titoli conseguiti al termine dei Corsi di laurea appartenenti alla stessa classe hanno perciò identico valore legale. L’offerta formativa della Facoltà per l’A.A. 2010/11 è costituita dai seguenti Corsi di laurea:

Numerazione e denominazione delle classi delle lauree Corso di laurea

Classe Denominazione Ingegneria Civile

Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio

L7 CLASSE DELLE LAUREE IN INGEGNERIA

CIVILE E AMBIENTALE

Ingegneria Elettronica L8 CLASSE DELLE LAUREE IN INGEGNERIA DELL’INFORMAZIONE

Ingegneria Chimica

Ingegneria Elettrica

Ingegneria Meccanica

L9 CLASSE DELLE LAUREE IN INGEGNERIA INDUSTRIALE

Ingegneria Biomedica L8 e L9 CLASSI DELLE LAUREE IN INGEGNERIA DELL’INFORMAZIONE E INGEGNERIA

INDUSTRIALE Al termine della Laurea, lo studente ha la possibilità di proseguire gli studi nella Laurea Magistrale, della durata di 2 anni. Le Lauree Magistrali attivate nell’A.A. 2010/11 presso la Facoltà sono le seguenti.

Numerazione e denominazione delle classi delle lauree magistrali Corso di laurea magistrale

Classe Denominazione Ingegneria Chimica e di

Processo LM-22 Classe delle lauree magistrali in Ingegneria Chimica

Ingegneria Civile LM-23 Classe delle laurea magistrali in Ingegneria Civile

Ingegneria delle Telecomunicazioni LM-27 Classe delle laurea magistrali in

Ingegneria delle Telecomunicazioni

Ingegneria Elettrica LM-28 Classe delle lauree magistrali in Ingegneria Elettrica

Ingegneria Elettronica LM-29 Classe delle lauree magistrali in Ingegneria Elettronica

Ingegneria Energetica LM-30 Classe delle laurea magistrali in Ingegneria Energetica e Nucleare

Ingegneria Meccanica LM-33 Classe delle lauree magistrali in Ingegneria Meccanica

Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio LM-35 Classe delle lauree magistrali in

Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio

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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2010/11

Classe L-7: Classe delle lauree in Ingegneria civile e ambientale Accesso: libero Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di 2° grado o altro titolo riconosciuto idoneo Durata del Corso: 3 anni Crediti totali: 180 Sito di riferimento: http://ingegneriacivile.unica.it

Obiettivi formativi e risultati dell’apprendimento attesi.

Il Corso di Laurea in Ingegneria Civile ha l’obiettivo di assicurare agli studenti una adeguata padronanza dei metodi e contenuti scientifici generali nonché l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali nell’ambito disciplinare dell’ingegneria civile che lo mettano in grado sia di intraprendere studi più avanzati che di inserirsi con facilità nel mondo del lavoro. Coerentemente con gli obiettivi formativi qualificanti della classe L-7, il laureato in Ingegneria Civile avrà le seguenti conoscenze e capacità:

• una adeguata conoscenza e comprensione di metodi e contenuti scientifici generali delle scienze di base e l’acquisizione di specifiche conoscenze nell’ambito disciplinare della ingegneria civile;

• una adeguata conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici ed operativi dell’ingegneria e in specifico dell’ingegneria civile;

• la capacità di progettare e condurre esperimenti e di interpretarne criticamente i risultati;

• la capacità di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;

• la conoscenza e comprensione delle proprie responsabilità professionali ed etiche;

• la conoscenza dei contenuti aziendali e della cultura d’impresa nei suoi aspetti economici, gestionali ed organizzativi;

• la conoscenza dei contesti contemporanei; • la capacità di comunicare in forma scritta ed orale in almeno una seconda lingua

dell’Unione Europea, In particolare, il Corso di laurea in Ingegneria Civile si pone l’obiettivo di sviluppare nel laureato:

• la capacità di utilizzare tali conoscenze per affrontare e risolvere i problemi di ingegneria usando metodi consolidati, identificando ed utilizzando le più appropriate tecniche e strumenti aggiornati per la progettazione di componenti, sistemi e processi;

• una capacità critica sia per quanto attiene gli aspetti tecnici dei problemi ingegneristici che nella valutazione dei contesti nei quali si trova ad operare;

• la capacità di operare come componente di un gruppo e di comunicare in modo efficace problemi e soluzioni;

• la capacità di apprendere autonomamente e di aggiornare continuativamente le proprie conoscenze.

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Per raggiungere questi obiettivi il percorso formativo destina complessivamente un totale di 130 crediti alle attività di base degli ambiti della Matematica, dell’Informatica, della Fisica e della Chimica ed alle attività caratterizzanti gli ambiti dell’Ingegneria Civile, Ambientale e Gestionale. Lo spazio lasciato alle attività formative di base consente di acquisire la conoscenza e la comprensione dei fenomeni fisici e la capacità di utilizzare tali conoscenze per interpretarli e descriverli in termini matematici. L’innesto su questa base conoscitiva degli aspetti teorici ed applicativi dell’ingegneria civile, che costituiscono il contenuto delle discipline caratterizzanti ed integrative, permette di sviluppare la capacità dello studente di proporre autonomamente i metodi e le tecniche più appropriate per la soluzione dei problemi di progetto e di verifica. Nelle esercitazioni pratiche e nei laboratori di tutte le attività formative il lavoro di gruppo rafforza negli studenti la capacità di comunicare in modo efficace mentre la discussione dei risultati rafforza la loro capacità espositiva. L’abilità comunicativa e la capacità di descrivere sinteticamente problematiche anche complesse viene ulteriormente consolidata con la discussione della prova finale nella quale in una presentazione pubblica viene inquadrato il tema sviluppato, definiti gli obiettivi ed i metodi, illustrati i risultati conseguiti. L’ampiezza della formazione nei settori di base e la formazione ingegneristica sviluppata nelle materie caratterizzanti ed affini e integrative consentono al laureato di aggiornare autonomamente le proprie conoscenze e di intraprendere efficacemente il ciclo di studi più avanzato.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali del laureato.

L’ambito nazionale e, in minore misura, quello europeo, rappresentano il naturale contesto di riferimento per una ampia parte dei laureati in ingegneria civile dell’Ateneo. La formazione erogata, pur con i problemi evidenziati nei recenti atti ministeriali, ha sempre infatti ricevuto riconoscimento ed apprezzamento dal mondo del lavoro e l’ingegnere civile ha sempre trovato, senza particolari difficoltà, interessanti opportunità di lavoro sia in ambito nazionale che all’estero. In particolare, in un territorio quale quello regionale, caratterizzato da un tessuto industriale poco sviluppato e nel quale il turismo rappresenta un importante fattore di sviluppo, tutte le attività connesse alla gestione ed alla salvaguardia del territorio nei suoi molteplici aspetti legati alla infrastrutturazione, alle costruzioni ed alla difesa del territorio dalle forzanti ambientali ed antropiche nonché alle corrispondenti attività di regolamentazione e controllo da parte delle autorità di governo del territorio hanno tradizionalmente indotto una domanda di formazione nel settore dell’ingegneria civile più sviluppata rispetto alla media nazionale. I profili professionali di riferimento dei laureati in ingegneria civile sono quelli della progettazione, della produzione, della gestione, dell’organizzazione e dell’assistenza delle strutture tecnico-commerciali, sia nella libera professione che nelle imprese e nella pubblica amministrazione. Nella classificazione ISTAT essi corrispondono alle professioni di Ingegneri Civili e di Tecnici delle costruzioni civili ed assimilati. In particolare, il laureato potrà operare svolgendo o collaborando alle attività progettuali, alla costruzione ed alla manutenzione di opere civili, di infrastrutture ed impianti; alla progettazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio, alla gestione ed al controllo dei servizi di aziende operanti nei settori civile ed ambientale. I principali sbocchi dell'ingegnere civile sono: le imprese di costruzione e di manutenzione di opere, impianti ed infrastrutture civili; gli studi professionali e le società di progettazione, gli uffici pubblici con compiti di progettazione e di controllo di sistemi urbani e territoriali; le aziende, la società, gli enti, i consorzi e le agenzie di

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gestione e controllo di sistemi di opere e servizi. Per queste ed altre mansioni, anche in ambienti diversi dall’attività produttiva e di studio, il laureato avrà acquisito competenze tali da renderlo capace di svolgere la propria attività professionale interloquendo utilmente con i tecnici anche di aree culturali diverse e di porsi come raccordo tra la fase di ideazione e la fase di realizzazione delle opere e dei servizi.

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MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/11 Corso di laurea in Ingegneria Civile

Classe L7- Classe delle lauree in Ingegneria Civile e Ambientale

1° anno – 1° semestre INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORE

Corso integrato: Matematica 1 - Modulo: Analisi matematica MAT/05 A 5 50 - Modulo: Geometria e algebra MAT/03 A 7 70 Fisica 1 FIS/01 A 8 80 Chimica CHIM/07 A 6 60 Prova lingue inglese * E 3

Totale crediti 1° anno – 1° semestre 29


Matematica 2 MAT/05 A 9 90 Fisica 2 FIS/01 A 7 70 Fondamenti di informatica 1 ING-INF/05 A 6 60

Economia applicata all’ingegneria ING-

IND/35 B 6 60



Corso integrato: Statistica e idrologia - Modulo: Idrologia ICAR/02 B 6 60 - Modulo: Statistica SECS-S/02 C 4 40 Meccanica razionale MAT/07 A 6 60 Corso integrato: Architettura tecnica e laboratorio di disegno - Modulo: Architettura tecnica ICAR/10 B 6 60 - Modulo: Laboratorio di disegno ICAR/17 F 4 40



Corso integrato: Topografia e laboratorio di topografia - Modulo: Topografia ICAR/06 B 6 60 - Modulo: Laboratorio di topografia ICAR/06 F 4 40 Scienza delle costruzioni (sviluppato su due semestri) ICAR/08 B 10 100

Tecnologia dei materiali e chimica applicata ING-

IND/22 C 6 60



Corso integrato: Fisica tecnica e elettrotecnica

- Modulo: Fisica tecnica ING-

IND/11 C 5 50

- Modulo: Elettrotecnica ING-

IND/31 C 5 50

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Fondamenti dei trasporti ICAR/05 B 5 50 Tecnica delle costruzioni ICAR/09 B 10 100


3° anno – 2° semestre

INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORECorso integrato: Geotecnica e costruzioni di strade - Modulo: Geotecnica ICAR/07 B 5 50 - Modulo: Costruzioni di strade ICAR/04 B 6 60 Idraulica ICAR/01 B 10 100 Corso integrato: Organizzazione del cantiere e laboratorio - Modulo: Organizzazione del cantiere ICAR/11 B 6 60 - Modulo: Laboratorio organizzazione del cantiere ICAR/11 F 4 40


Scelta libera D 12 Prova Finale E 3 Totale complessivo dei crediti 180 * I crediti formativi universitari relativi alla prova di lingua inglese potranno essere acquisiti:

− superando il test della prova di orientamento linguistica all’inizio dell’anno accademico,

− superando il test di piazzamento di livello B1-preintermedio-presso il Centro Linguistico d’Ateneo,

− presentando opportuna certificazione che attesti la conoscenza della lingua inglese di livello adeguato rilasciata da scuole/enti accreditati.

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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL

TERRITORIO REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2010-11

Classe L-7: Classe delle lauree Ingegneria civile e ambientale Accesso: libero Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di 2° grado o altro titolo riconosciuto idoneo Durata del Corso: 3 anni Crediti totali: 180 Sito di riferimento: http://geoing.unica.it

Obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi

Il corso di laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio ha l’obiettivo di assicurare agli studenti un’adeguata padronanza dei metodi e contenuti scientifici generali nonché l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali nell’ambito disciplinare dell’ingegneria per l’ambiente e il territorio che lo mettano in grado sia di intraprendere studi più avanzati sia di inserirsi con facilità nel mondo del lavoro.

Obiettivi generali

La formazione è corrispondente ai requisiti di legge, che prevedono per laureati in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio le seguenti conoscenze e capacità: - adeguata conoscenza degli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle

altre scienze di base e capacità di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;

- adeguata conoscenza degli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale, sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria ambientale e del territorio, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi, utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;

- capacità di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi e processi;

- capacità di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati; - capacità di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto

sociale e fisico-ambientale; - conoscenza delle proprie responsabilità professionali ed etiche; - conoscenza dei contesti aziendali ed e la cultura d'impresa nei suoi aspetti

economici, gestionali e organizzativi; - conoscenza dei contesti contemporanei; - capacità relazionali e decisionali; - capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua

dell'Unione Europea, oltre l'italiano; - possesso degli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle

proprie conoscenze.

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Obiettivi specifici

Obiettivo del corso di laurea è assicurare una adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e di fornire anche una preparazione di tipo professionalizzante tramite alcuni corsi con questo taglio specifico, attività seminariali e tirocini. La preparazione fornita è compatibile e specificatamente prevista per l’eventuale successivo proseguimento nella laurea magistrale.

Gli obiettivi formativi del corso di laurea in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio, intesi come ruoli per i quali preparare lo studente, consistono nella creazione di una figura professionale capace di riconoscere, formulare ed affrontare in termini operativi e di concorso alla progettazione, e per mezzo di tecniche, procedure e strumenti aggiornati, un'ampia gamma di problematiche riferibili all'ambiente e al territorio.

In particolare, il corso di laurea in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio ha l'obiettivo di formare tecnici laureati dotati sia di una conoscenza approfondita sugli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre discipline di base, sia di un'accurata preparazione nei settori dell'ambiente, del territorio e delle risorse geo-ambientali.

Le attività formative previste mirano a fornire al laureato in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio una conoscenza approfondita dei fenomeni e dei processi che riguardano l'ambiente, con particolare attenzione agli aspetti relativi all'interazione con l'uomo.

In tal senso, questa figura professionale è in primo luogo dotata di una forte connotazione ingegneristica di base (obiettivi formativi di base).

La caratterizzazione del laureato in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio ha luogo attraverso il perseguimento degli obiettivi formativi caratterizzanti, il cui scopo è quello di sviluppare la capacità di:

- studiare ed analizzare l'ambiente e il territorio nelle loro molteplici componenti, e sintetizzarne le caratteristiche;

- pianificare e concorrere a progettare, in tutto o in parte, le componenti tecnologiche, infrastrutturali, di recupero, di salvaguardia e di utilizzazione delle risorse ambientali e territoriali;

- impostare e condurre sperimentazioni di media complessità, elaborare e rappresentare i dati secondo metodi scientifici ed eseguire l'interpretazione dei risultati;

- individuare, prevedere, analizzare e valutare gli effetti delle soluzioni ingegneristiche sul contesto sociale e fisico-ambientale.

Altri obiettivi formativi caratterizzanti riguardano:

- la conoscenza delle norme tecniche e della legislazione in materia di sicurezza, ambiente e territorio, insieme alla capacità di seguirne costantemente le evoluzioni;

- la conoscenza dei contesti aziendali e dei relativi aspetti economici, gestionali e organizzativi dei soggetti di natura diversa che operano nel territorio con ricadute sull'ambiente;

- la conoscenza dei contesti ambientali e territoriali attuali.

Gli obiettivi formativi specifici si innestano in una figura già formata e caratterizzata, e si prefiggono di fornire al laureato in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio capacità e conoscenze relative a settori particolari: approfondimento delle conoscenze teoriche

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e tecniche relative agli effetti ed alla riduzione dell'impatto antropico sui corpi idrici e alla gestione dei rifiuti solidi; approfondimento nel campo delle opere geotecniche, delle opere di scavo e delle interrelazioni strutture-terreno; integrazione delle tematiche inerenti lo sviluppo sostenibile nella pianificazione del territorio; caratterizzazione dei siti e analisi e prevenzione dei dissesti idrogeologici; valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori.

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

Alla fine del percorso formativo il laureato in IAT:

- conoscerà in modo adeguato gli aspetti metodologici ed operativi fondamentali della matematica e delle altre scienze di base, e avrà sviluppato la capacità di utilizzare tali conoscenze per stimare, descrivere, interpretare e progettare;

- conoscerà in modo adeguato le scienze che caratterizzano l'ingegneria, sia in termini generali, sia con riferimento particolare ai contenuti metodologici, applicativi ed operativi di più stretto interesse per quanto attiene l'ambiente ed il territorio;

- conoscerà le norme tecniche e la legislazione in materia di sicurezza, ambiente e territorio;

- conoscerà gli aspetti teorici e tecnici relativi al settore della gestione dei rifiuti solidi e degli effluenti inquinanti in genere;

- conoscerà le problematiche relative alla caratterizzazione dei siti, all'idrologia e all'analisi e prevenzione dei dissesti;

- conoscerà gli aspetti geotecnici delle interazioni strutture-terreno; - avrà acquisito le conoscenze di base in materia di igiene e sicurezza del lavoro e

dell'ambiente, e i concetti basilari di rischio ed esposizione; - conoscerà i principali riferimenti e metodologie per trattare l'inserimento delle

tematiche inerenti la pianificazione urbana e di area vasta nei processi di VAS.

Il laureato in IAT possiederà inoltre conoscenze che gli consentiranno di comprendere ed analizzare problemi specifici che, pur essendo in senso stretto di altra natura disciplinare, presentino relazioni significative ed affinità con l'ambiente ed il territorio, e di individuare ed utilizzare le competenze complementari per la loro soluzione.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

Il laureato in IAT ha la capacità di:

- studiare ed analizzare l'ambiente ed il territorio nelle loro molteplici componenti, e sintetizzarne le caratteristiche;

- identificare, formulare e risolvere i problemi connessi all'ambiente, al territorio e alla sicurezza del lavoro, utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;

- pianificare e concorrere a progettare con tecniche e strumenti adeguati, in tutto o in parte, le componenti tecnologiche ed infrastrutturali, nonché i processi, per il recupero, la salvaguardia e l'utilizzazione delle risorse ambientali e territoriali;

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- impostare e condurre sperimentazioni di media complessità, elaborare e rappresentare i dati secondo metodi scientifici ed eseguire l'interpretazione dei risultati.

Autonomia di giudizio (making judgements)

Il laureato in IAT ha la capacità di:

- individuare, prevedere, analizzare e valutare gli effetti delle soluzioni ingegneristiche sul contesto sociale e fisico-ambientale;

- effettuare valutazioni dei rischi per la sicurezza e la salute sul lavoro, dalla raccolta dei dati, attraverso l'elaborazione e l'analisi, sino alla formulazione di un giudizio di accettabilità.

Abilità comunicative (communication skills)

Il laureato in IAT è in grado di comunicare in forma scritta e orale in almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano (il livello di conoscenza richiesto è quello preintermedio). La preparazione e la discussione dell'elaborato previsto per la prova finale sono tese ad insegnare al laureato le modalità di presentazione di una problematica, a partire dall'inquadramento generale e dalla definizione degli obiettivi, indicando gli strumenti utilizzati ed i risultati conseguiti o conseguibili con una certa attività. La presentazione finale pubblica consente al laureato di sviluppare una capacità di sintesi nel descrivere anche problematiche complesse ad interlocutori specialisti e non specialisti.

Capacità di apprendimento (learning skills)

Grazie alla solida ed ampia preparazione di base ed ingegneristica fornita al laureato in IAT, egli possiede gli strumenti necessari per approfondire anche in autonomia gli aspetti di maggior rilevanza per la successiva attività lavorativa o per la prosecuzione degli studi nella Laurea Magistrale e per mantenersi sempre aggiornato sugli sviluppi normativi, scientifici e tecnologici.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali del laureato

I principali sbocchi occupazionali del laureato in IAT sono: imprese, enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche, per la sicurezza e igiene del lavoro e per la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani ed opere, con la costruzione e implementazione di sistemi informativi. In particolare presso enti pubblici potranno occuparsi di analisi dei rischi sul territorio, programmazione e conduzione dei servizi urbani, gestione di impianti di trattamento, uffici tecnici, verifica e valutazione progetti e interventi, controllo ambientale, organi di vigilanza in materia di sicurezza del lavoro. Le esigenze della Pubblica Amministrazione riguardano soprattutto il ruolo di Funzionari tecnici della categoria D con competenze in tutela ambientale o di Istruttore Direttivo tecnico Ingegnere Ambientale.

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MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/11 Corso di laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio

Classe L7- Classe delle lauree in Ingegneria Civile e Ambientale






Economia applicata all’ingegneria ING-

IND/35 B 6 60



Corso integrato: Statistica e idrologia - Modulo: Idrologia ICAR/02 B 6 60 - Modulo: Statistica SECS-S/02 A 4 40

Meccanica applicata alle macchine e macchine ING-

IND/13 C 8 80

Pianificazione territoriale ICAR/20 B 6 60 Laboratorio di disegno ICAR/17 F 5 50

Totale crediti 2° anno – 1° semestre 29 2° anno – 2° semestre

INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORECorso integrato: Geologia e geologia applicata - Modulo: Litologia e Geologia GEO/09 C 4 40 - Modulo: Geologia applicata GEO/05 B 4 40 Topografia e cartografia ICAR/06 C 6 60 Corso integrato: Caratterizzazione e principi del trattamento dei solidi - Modulo: Caratterizzazione dei solidi GEO/09 C 3 30

- Modulo: Principi del trattamento dei solidi ING-

IND/29 B 3 30

Laboratorio di elettrotecnica ING-

IND/31 F 5 50



Corso integrato: Scienza e tecnica delle costruzioni - Modulo: Scienza delle costruzioni ICAR/08 B 6 60 - Modulo: Tecnica delle costruzioni ICAR/09 B 5 50

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Corso integrato: Geotecnica e sismica applicata - Modulo: Geotecnica ICAR/07 B 6 60 - Modulo: Sismica applicata GEO/11 B 4 40

Sicurezza del lavoro e difesa ambientale 1 ING-

IND/28 B 6 60



Corso integrato: Ingegneria sanitaria ambientale ed elementi di chimica organica - Modulo: Chimica organica CHIM/07 A 2 20 - Modulo: Ingegneria sanitaria ambientale ICAR/03 B 6 60 Idraulica ICAR/01 B 10 100

Fenomeni di trasporto in sistemi ambientali ING-

IND/24 B 6 60


Scelta libera D 14 Prova Finale E 4 Totale complessivo dei crediti 180 * I crediti formativi universitari relativi alla prova di lingua inglese potranno essere acquisiti:




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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRONICA

REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2010/11

Classe L-8: Classe delle lauree in Ingegneria dell’informazione Accesso: libero Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di 2° grado o altro titolo riconosciuto idoneo Durata del Corso: 3 anni Crediti totali: 180 Sito di riferimento: http://www.diee.unica.it/


Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica ha l’obiettivo di assicurare agli studenti una adeguata padronanza dei metodi e contenuti scientifici generali nonché l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali nell’ambito disciplinare dell’ingegneria dell’informazione che lo mettano in grado sia di intraprendere studi più avanzati che di inserirsi con facilità nel mondo del lavoro. Coerentemente con gli obiettivi formativi qualificanti della classe L-8, che prevedono che i laureati della classe debbano: • conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e

delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;

• conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria dell'informazione nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;

• essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;

• essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati; • essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto

sociale e fisico-ambientale; • conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche; • conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici,

gestionali e organizzativi; • conoscere i contesti contemporanei; • avere capacità relazionali e decisionali; • essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una

lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano; • possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie

conoscenze,

il Corso di laurea in Ingegneria Elettronica si pone in specifico l’obiettivo di formare laureati che siano in possesso delle seguenti competenze: • ampia formazione di base riguardo le metodologie utilizzate per analizzare e

risolvere i problemi tipici dell'ingegneria Elettronica, Informatica e delle Telecomunicazioni, e dell'ingegneria dell'informazione in generale;

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• capacità di integrare gli aspetti tecnici e le soluzioni delle varie branche dell'ingegneria dell'informazione;

• conoscenza della lingua inglese sufficiente ad affrontare una discussione tecnica e le elementari attività di vita quotidiana, nonché a comprendere testi tecnici in lingua inglese necessari per l'aggiornamento professionale;

• capacità di valutare gli impatti economici e sociali delle attività tipiche dell'ingegneria dell'informazione;

• conoscenze e capacità necessarie per poter affrontare un corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica, Informatica, delle Telecomunicazioni, e in generale dell'Ingegneria dell'Informazione.

Per ottenere tali obiettivi il corso prevede al primo anno gli insegnamenti relativi alle scienze di base (Matematica, Fisica, Chimica ed Informatica) eventualmente integrati con un insegnamento o modulo di tipo più tecnico. Per consentire una mobilità degli studenti anche tra le varie classi dell'ingegneria, la gran parte degli insegnamenti del primo anno sono comuni a tutti i corsi della Facoltà. Il secondo anno è dedicato alle materie ingegneristiche di base per l'ingegneria dell'informazione, volto a sviluppare principalmente le capacità di analisi dei problemi tecnici degli studenti. Possono essere previsti anche alcuni moduli, al secondo semestre, che introducono le problematiche tipiche dell'ingegneria legate alle fasi di progettazione e valutazione tecnico-economica. Il terzo anno è volto a far maturare la professionalità ingegneristica del laureando con un certo numero di insegnamenti tipici degli ambiti dell'ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni. Inoltre sono previsti gli insegnamenti a scelta dello studente volti a far esprimere e far maturare pienamente e consapevolmente gli interessi e le capacità dei laureandi.


L’ambito nazionale e, in minore misura, quello europeo, rappresentano il naturale contesto di riferimento per una ampia parte dei laureati in ingegneria Elettronica dell’Ateneo. Tenendo conto che i campi di impiego dei laureati della classe L-8 sono soggetti ad una evoluzione tecnologica molto rapida, che si riflette anche nelle attività di progettazione standard di pertinenza di un ingegnere junior, e che la situazione locale del mercato del lavoro è essa stessa in evoluzione e non presenta alcuna polarizzazione delle attività, la formazione del laureato in Ingegneria Elettronica è funzionale a garantire una competenza nei settori classici dell'ingegneria dell'informazione tale da permettere sia una certa flessibilità in ambito lavorativo che un accesso relativamente semplice a diverse lauree magistrali specifiche.

I profili professionali di riferimento dei laureati in ingegneria elettronica sono quelli relativi alla pianificazione, alla progettazione, allo sviluppo, alla direzione lavori, alla stima, asl collaudo e alla gestione di impianti e sistemi elettronici, di automazione e di generazione, trasmissione ed elaborazione delle informazioni. I principali ambiti lavorativi in cui possono trovare collocazione l’ingegnere elettronico sono: • ingegneria dell'automazione: industrie manifatturiere e di processo in cui sono

sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;

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• ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione;

• ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione;

• ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale.

Inoltre è sempre prevista la possibilità di svolgere la libera professione. L’ordinamento attuale (D.P.R. 5 giugno 2001, n. 328) prevede che l’ingegnere junior (laurea triennale) nell’ambito dell’ingegneria dell’informazione ha competenze su: “le attività basate sull'applicazione delle scienze, volte al concorso e alla collaborazione alle attività di progettazione, direzione lavori, stima e collaudo di impianti e di sistemi elettronici, di automazioni e di generazione, trasmissione ed elaborazione delle informazioni; i rilievi diretti e strumentali di parametri tecnici afferenti impianti e sistemi elettronici; le attività che implicano l'uso di metodologie standardizzate, quali la progettazione, direzione lavori e collaudo di singoli organi o componenti di impianti e di sistemi elettronici, di automazione e di generazione, trasmissione ed elaborazione delle informazioni, nonché di sistemi e processi di tipologia semplice o ripetitiva”.

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MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/11 Corso di laurea in Ingegneria Elettronica

Classe L8-Classe delle lauree in Ingegneria dell'Informazione





Matematica 2 MAT/05 A 9 90 Fisica 2 FIS/01 A 7 70 Fondamenti di informatica 1 ING-INF/05 B 6 60 Fondamenti di informatica 2 ING-INF/05 B 6 60



Calcolatori elettronici ING-INF/05 B 5 50 Corso integrato: Elettrotecnica

- Modulo: Elettrotecnica 1 ING-

IND/31 C 6 60

- Modulo: Elettrotecnica 2 ING-

IND/31 C 3 30 Matematica applicata MAT/08 A 6 60 Corso integrato: Analisi e controllo dei sistemi dinamici - Modulo: Analisi dei sistemi ING-INF/04 B 6 60 Un laboratorio di elaborazione numerica Sem. - Stage F 2 Un laboratorio a scelta Sem. - Stage F 2



Corso integrato: Analisi e controllo dei sistemi dinamici - Modulo: Controlli automatici ING-INF/04 B 6 60 Economia e gestione delle imprese SECS-P/08 C 6 60 Corso integrato: Fisica dei dispositivi elettronici - Modulo: Fisica dei semiconduttori FIS/03 C 5 50 - Modulo: Dispositivi elettronici ING-INF/01 B 4 40 Misure elettroniche ING-INF/07 B 9 90



Campi elettromagnetici ING-INF/02 B 8 80 Progettazione di sistemi digitali ING-INF/01 B 8 80 Corso integrato: Telecomunicazioni

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- Modulo: Trasmissione dei segnali ING-INF/03 B 5 50 - Modulo: Reti di telecomunicazione ING-INF/03 B 5 50 Scelta libera D 6 60



Elettronica ING-INF/01 B 8 80 Scelta libera D 12 120 Laboratori e attività per l’inserimento nel mondo del lavoro Sem. - Stage F 5 Prova Finale E 6


Totale complessivo dei crediti 180 * I crediti formativi universitari relativi alla prova di lingua inglese potranno essere acquisiti:




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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CHIMICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10

Classe L-9: Classe delle lauree in Ingegneria industriale Accesso: libero Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di 2° grado o altro titolo riconosciuto idoneo Durata del Corso: 3 anni Crediti totali: 180 Sito di riferimento: http://stud.dicm.unica.it/ccl/


Il Corso di Laurea in Ingegneria Chimica ha l’obiettivo di assicurare agli studenti una adeguata padronanza dei metodi e contenuti scientifici generali nonché l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali nell’ambito disciplinare dell’ingegneria Industriale che lo mettano in grado sia di intraprendere studi più avanzati che di inserirsi con facilità nel mondo del lavoro. In particolare, coerentemente con gli obiettivi formativi qualificanti della classe L-9, che assicurano allo studente: - conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria; - conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria industriale, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; - essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi; - essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne ed interpretarne i dati; - essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; - conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche; - conoscere i contesti aziendali ed e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi; - conoscere i contesti contemporanei; - avere capacità relazionali e decisionali; - essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano; - possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe. Il Corso di laurea in Ingegneria Chimica si pone in specifico l’obiettivo di sviluppare:

• Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

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Conoscenza di base delle scienze per capire, descrivere e trattare i problemi dell’ingegneria chimica. Comprensione dei principi fondamentali alla base dell’ingegneria chimica: Bilanci di Materia, di energia e di quantità di moto; Equilibrio; Cinetica e processi (reazione chimica, trasferimento di materia, calore, quantità di moto) Comprensione dei principali concetti di controllo di processo Comprensione dei principi alla base dei metodi misurazione di processo e di qualità del prodotto Avere una buona conoscenza della letteratura e delle fonti di dati Avere una conoscenza di base su salute, sicurezza, e questioni ambientali Comprendere concetti elementari sulla sostenibilità di un processo Comprendere i concetti di base di ingegneria dei prodotti chimici Essere a conoscenza di alcune applicazioni pratiche dell’ingegneria di processo e di prodotto, con particolare riferimento alla realtà industriale del territorio sardo.

• Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Essere in grado di usare le conoscenze acquisite per analizzare e risolvere (analiticamente, numericamente, graficamente) i problemi di ingegneria chimica Essere in grado di pianificare, eseguire, spiegare e relazionare semplici esperimenti Avere la capacità di analizzare alcuni particolari problemi complessi. Avere esperienza nell'utilizzo di software specifico. Essere in grado di eseguire scelte di progetto. Essere in grado di calcolare i costi di progetto e di processo.

• Autonomia di giudizio (making judgements) Fare una corretta analisi per identificare i problemi tecnici che si manifestano nella pratica professionale, effettuare una chiara definizione delle specifiche, condurre un esame dei possibili metodi di soluzione, scegliere in maniera autonoma il metodo più appropriato e la sua corretta applicazione. Essere in grado di usare il proprio discernimento di ingegneri chimici per operare in presenza di situazioni impreviste, di incertezze tecniche e informazioni incomplete.

• Abilità comunicative (communication skills) Saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti. Operare efficacemente non solo individualmente ma anche come componenti di un gruppo. Usare diversi metodi e linguaggi appropriati per comunicare in modo efficace con la comunità ingegneristica, con interlocutori a diverso livello tecnico e in generale con la società.

• Capacità di apprendimento (learning skills) Attraverso l’ampio spazio dedicato alle materie di base (matematica, fisica, chimica) il laureato di primo livello avrà maturato conoscenze sufficienti per intraprendere efficacemente il ciclo di studi successivo; avrà inoltre sviluppato la capacità di intraprendere studi più avanzati con autonomia..

L’obbiettivo del corso è quello di formare la figura professionale di Ingegnere Chimico, riconosciuta a livello Europeo e Mondiale, come definita dalla Federazione Europea degli Ingegneri Chimici (EFCE). Il Regolamento del Corso di Laurea in Ingegneria Chimica recepisce le raccomandazioni dell’EFCE riguardo ai risultati di apprendimento attesi al termine del ciclo di primo livello così come stabiliti nel documento “EFCE Recommendations for Chemical Engineering Education in a Bologna Two Cycle Degree System” (Luglio 2005). I laureati in Ingegneria Chimica saranno tecnici di elevata professionalità a disposizione delle realtà industriali, delle società di servizi e della

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pubblica amministrazione del territorio. La riconoscibilità a livello nazionale ed europeo del titolo consentirà l’inserimento nell’industria chimica e di processo in ambito nazionale e internazionale, come supporto alla progettazione e verifica di singole apparecchiature e nella gestione degli impianti di processo. L’ingegnere laureato avrà inoltre una cultura tecnica e scientifica adeguata per l’ammissione ai corsi di laurea Magistrale. Coerentemente con quanto stabilito dal documento EFCE, il percorso formativo della laurea in Ingegneria Chimica prevede una serie di insegnamenti rivolti ad una conoscenza di base delle scienze: oltre agli insegnamenti di matematica (MAT-03, MAT-05, e MAT-08), fisica (FIS-01), chimica (CHIM-07), e informatica (ING-INF/05) comuni a tutti i corsi di laurea della classe è previsto un approfondimento della chimica fisica e organica (CHIM-07). A queste attività di base è riservato un numero di crediti minimo pari a 60, superiore al numero minimo di 36 previsto per la classe consentendo agli studenti solide basi scientifiche, con particolare riferimento alla chimica, che saranno utili anche per un eventuale proseguimento degli studi nelle lauree magistrali. Il percorso formativo comprende insegnamenti rivolti ad una conoscenza di base degli aspetti economici, richiesta in ambito europeo (ING-IND/35). Gli insegnamenti successivi sono rivolti agli argomenti specificamente individuati nel documento EFCE come caratterizzanti l’ingegneria chimica: bilanci di materia e di energia, termodinamica, fluidodinamica, separazioni, trasferimento di calore, ingegneria delle reazioni, materiali, elementi di ingegneria dei prodotti, strumentazione e controllo di processo, sicurezza e salute dei lavoratori nell’industria di processo, impatto ambientale dell’industria di processo (ING-IND/22, ING-IND/24, ING-IND/25, ING-IND/26). Alle discipline caratterizzanti è riservato un numero minimo di crediti pari a 66, con un sostanziale bilanciamento tra queste e le discipline di base. Oltre alle conoscenze riconosciute a livello europeo per l’ingegnere chimico, il percorso formativo riserva un numero minimo di 18 crediti ad insegnamenti legati alla specificità del territorio, in particolare alla presenza di grandi industrie che operano nel campo delle materie prime e dell’energia. La necessità di movimentare grandi quantità di fluidi, di utilizzare apparecchiature e circuiti elettrici in presenza di infiammabili, ha suggerito l’inserimento per gli ingegneri chimici di specifici corsi nel campo della meccanica dei fluidi (ICAR/01), dell’elettrotecnica (ING-IND/31) e dei sistemi energetici (ING-IND/09). A completamento del proprio percorso formativo, lo studente sceglierà una serie di insegnamenti tra quelli attivati nell’ateneo, ai quali è riservato un minimo di 12 crediti. Il percorso formativo prevede la verifica della conoscenza della lingua inglese, l’insegnamento di applicativi specifici dell’ingegneria chimica e una prova finale, discussione di un elaborato scritto frutto di un’esperienza in ambito lavorativo.

Profilo professionale e sbocchi occupazionali del laureato

Gli ambiti professionali tipici dei laureati in Ingegneria Chimica sono quelli della progettazione assistita, della produzione, della gestione, dell'organizzazione, dell'assistenza nell'ambito tecnico-commerciale, sia nella libera professione, sia nelle imprese manifatturiere o di servizi, sia nelle amministrazioni pubbliche. La specificità del profilo culturale dell'ingegnere chimico non si esplica solo nell'attività professionale legata all'industria chimica. Essa si evidenzia anche nell'approccio a qualunque processo industriale, analizzato nei suoi elementi fondamentali di trasformazione e di trasporto di materia e di calore. I principali sbocchi occupazionali dei laureati in ingegneria chimica possono, quindi, essere così individuati: industrie chimiche, petrolchimiche, alimentari, di processo e farmaceutiche; aziende di produzione e trasformazione di materiali ; trasporto e conservazione di sostanze e materiali, laboratori industriali; strutture tecniche della pubblica amministrazione deputate al governo dell'ambiente e

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della sicurezza. Nella grande industria egli potrà svolgere attività di lavoro subordinato e sarà in grado di collaborare nell'ambito di gruppi di lavoro alle attività di organizzazione e gestione di processi produttivi complessi, di progettazione di massima di apparecchiature e processi produttivi, di gestione delle strutture tecnico-commerciali, di verifica del funzionamento di impianti ed apparecchiature presenti nei processi di Produzione. Nella piccola e media industria egli potrà sviluppare attività di lavoro subordinato o di consulenza da solo o in collaborazione anche sovrintendendo alle attività di organizzazione e gestione di processi produttivi semplici, di progettazione di massima di apparecchiature e processi produttivi semplici, di gestione delle strutture tecnico-commerciali, di verifica del funzionamento di piccoli impianti ed apparecchiature presenti nei processi di produzione. Nella pubblica Amministrazione egli potrà sviluppare attività di lavoro subordinato o di consulenza da solo o in collaborazione anche sovrintendendo alle attività di verifica ispettiva delle strutture di produzione per gli aspetti legati all'ambiente, di raccolta e analisi dei dati.

l corso prepara alla professione di Ingegneri chimici

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MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/11 Corso di laurea in Ingegneria Chimica

Classe L9-Classe delle lauree in Ingegneria Industriale






Economia applicata all’ingegneria ING-IND/35 B 6 60



Matematica applicata MAT/08 A 6 60 Chimica 2 CHIM/07 A 9 90

Elettrotecnica ING-

IND/31 C 6 60

Tecnologie di chimica applicata ING-

IND/22 B 9 90


INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORE

Ingegneria delle reazioni chimiche ING-

IND/24 B 9 90

Termodinamica dell’ingegneria chimica ING-

IND/24 B 9 90

Fondamenti di fenomeni di trasporto ING-

IND/24 B 9 90



Impianti chimici ING-

IND/25 B 9 90

Macchine e sistemi energetici ING-

IND/09 C 9 90

Meccanica dei fluidi ICAR/01 C 9 90 Altre (attività informatiche e laboratori) F 6 60



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Affidabilità e sicurezza nell’industria di processo ING-

IND/25 B 6 60

Strumentazione e controllo ING-

IND/26 B 9 90

Scelta libera D 12 120 Prova Finale E 6






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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA

REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2010/11

Classe L-9: Classe delle lauree in Ingegneria industriale Accesso: libero Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di 2° grado o altro titolo riconosciuto idoneo Durata del Corso: 3 anni Crediti totali: 180 Sito di riferimento: http://www.diee.unica.it/ Obiettivi formativi e risultati dell’apprendimento attesi Obiettivo del Corso di Laurea è quello di formare un laureato che possieda un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e di specifiche conoscenze professionali nell’ambito dell’Ingegneria Elettrica. Obiettivi generali La formazione sarà corrispondente ai requisiti di legge, che prevedono per laureati in Ingegneria Elettrica le seguenti conoscenze e capacità: • adeguata conoscenza degli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle

altre scienze di base e capacità di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria elettrica;

• adeguata conoscenza degli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito, relativamente a quelli dell'ingegneria elettrica; capacità di identificare, formulare e risolvere i problemi dell'ingegneria elettrica, utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;

• capacità di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;

• capacità di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati; • capacità di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto

sociale e fisico-ambientale; • conoscenza e comprensione delle proprie responsabilità professionali ed etiche; • conoscenza dei contenuti aziendali e della cultura d'impresa nei suoi aspetti

economico-gestionali-organizzativi; • conoscenza dei contesti contemporanei; • capacità relazionali e decisionali; • capacità di comunicare efficacemente in almeno una lingua dell'Unione Europea,

oltre l'italiano; • possesso degli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle

proprie conoscenze. Obiettivi specifici Il laureato triennale sarà capace di utilizzare le tecniche e gli strumenti per la progettazione di sistemi e processi e comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale. Infine sarà consapevole delle proprie responsabilità professionali ed etiche nei contesti aziendali e contemporanei di riferimento. Per raggiungere questi obiettivi è stato progettato il seguente percorso formativo.

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Il primo anno di corso fornisce agli studenti la necessaria preparazione nelle materie di base (Analisi Matematica, Fisica, Geometria, Informatica). È prevista la prova di lingua inglese a livello B1. Tutte queste materie sono in comune con gli altri i corsi della classe di Ingegneria Industriale e la quasi totalità di esse anche con le altre classi presenti nella Facoltà di Ingegneria, favorendo in tal modo sia l’organizzazione didattica della Facoltà stessa dia l’eventuali mobilità degli studenti tra i diversi corsi di laurea. Nel secondo anno si affronta lo studio di alcune materie finalizzate a conseguire una preparazione ad ampio spettro nei campi vicini dell’Ingegneria Industriale (Fisica Tecnica, Sistemi Energetici, Disegno) e si comincia quello degli argomenti caratterizzanti il settore dell’Ingegneria Elettrica (Elettrotecnica, Sistemi Elettrici per l’Energia, Macchine e Azionamenti Elettrici, Misure Elettriche, Controlli Automatici). Lo studio delle materie caratterizzanti viene completato nel terzo anno di corso, nel quale sono anche previsti ulteriori aspetti integrativi (quali quelli dell’Elettronica e della Sicurezza del Lavoro), oltre che i Corsi a scelta dello studente e la prova finale. Gli obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea sono quelli di fornire una preparazione idonea sia per l’eventuale successivo proseguimento negli studi di Ingegneria Elettrica (Laurea Magistrale) sia per inserirsi con facilità nel mondo del lavoro. Pertanto sarà possibile maturare delle competenze professionali che rendono compiuto il percorso della Laurea triennale, in particolare tramite alcuni corsi a scelta con questo taglio specifico, attività seminariali e possibilmente dei tirocini. Inoltre, gli allievi ricevono una preparazione ad ampio spettro anche in altri campi dell'Ingegneria Industriale. In tal modo si cerca di ottenere migliori prospettive di adattamento, flessibilità e integrazione nel mondo del lavoro. Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Il laureato in Ingegneria Elettrica conoscerà gli aspetti teorici e applicativi fondamentali delle scienze elettriche, sarà capace di mettere tali conoscenze in relazione tra loro e quindi di interpretare correttamente l'osservazione del mondo reale. Per la comprensione e la soluzione dei problemi ordinari dell'Ingegneria Elettrica, il laureato sarà in grado di utilizzare sia le conoscenze già maturate sia altre fonti, quali ulteriore bibliografia, manuali di Costruttori, Norme tecniche e di legge, elaborati di progettazione, esame di casi analoghi.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) Il laureato triennale sarà capace di utilizzare le tecniche e gli strumenti standard per la soluzione di problemi tipici dell'Ingegneria Industriale in generale e di quella Elettrica in particolare. La possibilità per il laureato di applicare in modo efficace nel proprio lavoro le conoscenze acquisite durante gli studi triennali di Ingegneria Elettrica viene favorita con la discussione e l'esame di casi concreti, soprattutto nell'ambito delle materie caratterizzanti o con le implicazioni più professionali.

Autonomia di giudizio (making judgements) Fra gli obiettivi di apprendimento attesi si collocano anche gli aspetti legati al saper fare, al saper prendere iniziative e decisioni, alla consapevolezza dei rischi. In quest'ottica si cerca di diffondere la sensibilità alla correttezza professionale, al rispetto per l'ambiente, al compromesso tecnico-economico, alla sicurezza delle installazioni.

Abilità comunicative (communication skills) Ci si attende che i laureati sappiano comunicare informazioni e idee, discutere problemi e soluzioni con interlocutori specialisti e non specialisti. La verifica delle

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capacità comunicative acquisite dagli studenti avviene principalmente nel corso degli esami di profitto. Questi sono di tipo sia orale che scritto, consentendo in tal modo agli allievi di sviluppare entrambe le principali forme di espressione e di comprendere le peculiarità che le distinguono. L'esposizione dell'elaborato relativo alla prova finale costituisce poi la verifica ultima dei risultati raggiunti.

Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati avranno sviluppato le capacità di apprendimento continuo che sono necessarie per mantenere costantemente aggiornata la loro preparazione professionale. Profilo professionale e sbocchi occupazionali del laureato I laureati in Ingegneria Elettrica potranno svolgere attività professionali nel campo della progettazione assistita, della produzione, della gestione e organizzazione, dell'assistenza tecnico-commerciale. Queste attività potranno essere svolte nelle imprese manifatturiere o dei servizi, nella libera professione e nelle amministrazioni pubbliche. Il laureato in Ingegneria Elettrica trova sbocchi professionali nelle industrie per la produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica, nei settori della progettazione, pianificazione ed esercizio dei sistemi elettrici ed energetici; nelle industrie che producono e utilizzano apparecchiature elettriche ed elettroniche, macchinari elettrici, sistemi elettrici di trasporto ed elettronica di potenza; nelle industrie che utilizzano processi di produzione automatizzati, la robotica e la strumentazione di misura e di controllo. I profili professionali di riferimento dei laureati in Ingegneria Elettrica corrispondono, nella classificazione ISTAT, alle professioni di Ingegneri Elettrotecnici e dell’Automazione industriale.

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MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/11 Corso di laurea in Ingegneria Elettrica










Matematica applicata MAT/08 A 6 60

Elettrotecnica (sviluppato su due semestri) ING-

IND/31 B 12 120

Corso integrato: Sistemi di controllo - Modulo: Fondamenti di automatica ING-INF/04 B 6 60 Sicurezza del lavoro e difesa ambientale 1 ING- C 6 60


INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORECorso integrato: Sistemi di controllo - Modulo: Controllo dei processi ING-INF/04 B 6 60

Impianti elettrici (sviluppato su due semestri) ING-

IND/33 B 12 120

Fisica tecnica ING-

IND/11 B 6 60

Disegno tecnico industriale ING-

IND/15 C 6 60



Macchine e sistemi energetici ING-

IND/09 C 6 60

Misure elettriche (sviluppato su due semestri) ING-INF/07 B 12 120 Elettronica ING-INF/01 C 6 60 Scelta libera D 6 60

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Macchine e azionamenti elettrici (sviluppato su due semestri)

ING-IND/32 B 12 120

Scelta libera D 12 120 Altre attività F 3 Prova Finale E 6






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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA

REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10 Classe L-9: Classe delle lauree in Ingegneria industriale Accesso: libero Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di 2° grado o altro titolo riconosciuto idoneo Durata del Corso: 3 anni Crediti totali: 180 Sito di riferimento: http://dimeca.unica.it/


Il Corso di laurea in Ingegneria Meccanica ha l’obiettivo di assicurare agli studenti interessati, oltre ad una adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali per la classe dell’ingegneria industriale, l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali negli ambiti disciplinari specifici dell’ingegneria Meccanica e dell’ingegneria industriale più direttamente interrelati. Il corso di laurea in Ingegneria Meccanica comprende innanzitutto un insieme di discipline di base e caratterizzanti (negli ambiti della matematica, informatica, fisica, chimica, economia gestionale), per complessivi 60 crediti, comuni a tutti i corsi di laurea in ingegneria industriale attivati presso la facoltà di ingegneria di Cagliari. Alle attività di base è riservato un numero di crediti pari a 54, a fronte di un numero minimo previsto per la classe di 36. Ciò al fine di fornire agli studenti interessati solide basi e adeguati strumenti, specie nel campo della matematica, indispensabili, per l’apprendimento delle materie applicative nonché per l’eventuale proseguimento degli studi nelle lauree magistrali. Il corso di laurea prevede quindi un percorso formativo specifico basato sui tre ambiti dell’ingegneria meccanica, energetica e gestionale. Questi rappresentano i tre ambiti di maggiore interesse nell’Università di Cagliari in ordine sia alle attività di ricerca più significative condotte presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica, punto di riferimento scientifico del corso di laurea, ed alla conseguente tradizione culturale maturata nel tempo in detti ambiti, sia agli interessi determinati dalle relazioni con il sistema produttivo territoriale ed alle conseguenti reciproche ricadute. In considerazione dell’ampio campo di competenze dell’ingegneria meccanica, come pure degli ambiti considerati, alle attività caratterizzanti è riservato un numero di crediti pari a 82, a fronte di un numero minimo previsto per la classe di 45. Conseguentemente il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica propone allo studente un percorso formativo articolato tipicamente sui seguenti campi di competenza: - Tecnologie di conversione dell’energia e macchine termiche (SSD ING-IND/08) - Sistemi di conversione dell’energia e relative implicazioni ambientali (SSD ING-

IND/09) - Dispositivi, meccanismi e sistemi meccanici (SSD ING-IND/13) - Sforzi, deformazioni e progettazione e costruzione di elementi meccanici (SSD

ING-IND/14) - Lavorazione dei metalli e tecnologie della produzione meccanica (SSD ING-

IND/16) - Impianti industriali meccanici(SSD ING-IND/17)

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Ad essi il corso affianca i seguenti campi di competenza complementari: - Fisica tecnica, con particolare riferimento ai fondamenti della termodinamica

tecnica e alla trasmissione del calore (SSD ING-IND/10) - Misure meccaniche e termiche (SSD ING-IND/12) - Apparati Elettrici, con particolare riferimento ai fondamenti dell’elettrotecnica e

delle macchine elettriche (SSD ING-IND/31)

Come strumento di comunicazione grafica trasversale il corso prevede l’insegnamento di metodi manuali ed assistiti di Rappresentazione, Modellazione e Disegnazione di parti ed insiemi di parti meccaniche (SSD ING-IND/15). Il C.L. in Ingegneria Meccanica, coerentemente con gli obiettivi formativi qualificanti della classe L – 9, ha in particolare l’obiettivo di fornire ai laureati le seguenti conoscenze e capacità:

• adeguata conoscenza e comprensione degli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base, finalizzati al trattamento dei problemi tipici della ingegneria meccanica;

• adeguata conoscenza e comprensione in generale degli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell’ingegneria e in modo approfondito di quelli dell’ingegneria meccanica;

• capacità di comprendere l’impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;

• capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per descrivere ed interpretare i problemi dell’ingegneria meccanica;

• capacità di identificare, formulare e risolvere i problemi dell’ingegneria meccanica, utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;

• capacità di utilizzare tecniche e strumenti per la rappresentazione, la progettazione e la realizzazione di componenti, sistemi e processi, con relativo calcolo dei costi;

• capacità di decidere quale meccanismo, macchina e impianto proporre per l’uso ingegneristico industriale, in base a considerazioni di carattere economico e funzionale accoppiate alla valutazione della sicurezza e dell’impatto ambientale;

• capacità di operare in condizioni di incertezza e di far fronte ad eventi imprevisti;

• capacità di pianificare e condurre esperimenti, unita alla formulazione di un giudizio critico sui risultati ottenuti;

• costruzione e sviluppo, attraverso il percorso formativo, di un codice etico che permetta un giudizio autonomo da applicare in tutti i rapporti e gli atti professionali;

• capacità di comunicare con i mezzi tecnici propri dell’ingegneria meccanica, verso interlocutori specialisti e non specialisti ed all’interno di gruppi di lavoro, sia mediante rappresentazione grafica ed assistita bi e tridimensionale per la descrizione di meccanismi, macchine ed impianti, sia attraverso programmi di visualizzazione e calcolo computerizzati con l’uso dei software più comuni;

• conoscenza e capacità di comunicazione, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano;

• possesso degli strumenti cognitivi per l’applicazione continua e lo sviluppo delle proprie conoscenze e capacità professionali;

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• conoscenza dei contesti contemporanei, anche in relazione ai programmi di mobilità studentesca (Erasmus) attivati dal CdS in Ingegneria Meccanica fin dalla loro istituzione ed ormai ampiamente consolidati;

• conoscenza dei contesti aziendali e della cultura d’impresa.

Il laureato in ingegneria meccanica si presenta quindi come una figura professionale in possesso di una solida formazione tecnico-scientifica, in grado di orientarsi e inserirsi con facilità nel sistema produttivo, come dipendente o come libero professionista, e dotato dei requisiti di conoscenza, capacità di apprendimento e di analisi critica necessari per proseguire gli studi nei corsi di formazione di livello superiore.

Per raggiungere gli obiettivi formativi vengono effettuate lezioni teoriche ed esercitazioni in aula con l’ausilio di tutori, integrate da verifiche in itinere. Anche se non è al momento attuata alcuna modalità teledidattica di insegnamento, si prevede però di rendere disponibili sul Web, oltre ai programmi dettagliati degli insegnamenti ed alle indicazioni dei testi di riferimento, delle dispense integrative sulle parti teoriche e sulle esercitazioni, nonché, per gli esami che richiedono una prova scritta, le ultime prove con il loro svolgimento. Sono inoltre attivati e fortemente incoraggiati tirocini aziendali e periodi di studio all’estero (programmi di scambio Erasmus).


Le figure professionali caratteristiche dei laureati in ingegneria meccanica sono quelle che operano nel campo dell'energia, della progettazione meccanica, della produzione industriale, della gestione e dell'organizzazione dei sistemi produttivi, delle strutture tecnico-commerciali, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. I laureati in ingegneria meccanica avranno, inoltre, la possibilità di proseguire il proprio percorso formativo iscrivendosi al successivo corso di laurea magistrale in ingegneria meccanica ovvero in altri corsi di livello superiore. I principali sbocchi occupazionali dei laureati in ingegneria meccanica sono: industrie meccaniche ed elettromeccaniche; aziende ed enti per la produzione e la conversione dell'energia; industrie per l'automazione e la robotica; imprese manifatturiere e di processo per la produzione, l'installazione e il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione, sistemi complessi. Essi sono classificati dall'ISTAT nella classe 2 (Professioni intellettuali scientifiche e di elevata specializzazione), con i codici 2.2.1.1.1.(Ingegneri Meccanici) e 2.2.1.9.2 (Ingegneri Industriali e Gestionali). Il corso prepara alle professioni di Ingegneri meccanici ed Ingegneri industriali e gestionali. Le aree occupazionali comprendono: - area dell'ingegneria aerospaziale: industrie aeronautiche e spaziali; enti pubblici e privati per la sperimentazione in campo aerospaziale; aziende di trasporto aereo; enti per la gestione del traffico aereo; aeronautica militare e settori aeronautici di altre armi; industrie per la produzione di macchine ed apparecchiature dove sono rilevanti l'aerodinamica e le strutture leggere; - area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;

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- area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, di telemedicina; laboratori specializzati; - area dell'ingegneria chimica: industrie chimiche, alimentari, farmaceutiche e di processo; aziende di produzione, trasformazione, trasporto e conservazione di sostanze e materiali; laboratori industriali; strutture tecniche della pubblica amministrazione deputate al governo dell'ambiente e della sicurezza; - area dell'ingegneria elettrica: industrie per la produzione di apparecchiature e macchinari elettrici e sistemi elettronici di potenza, per l'automazione industriale e la robotica; imprese ed enti per la produzione, trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica; imprese ed enti per la progettazione, la pianificazione, l'esercizio ed il controllo di sistemi elettrici per l'energia e di impianti e reti per i sistemi elettrici di trasporto e per la produzione e gestione di beni e servizi automatizzati; - area dell'ingegneria energetica: aziende municipali di servizi; enti pubblici e privati operanti nel settore dell'approvvigionamento energetico; aziende produttrici di componenti di impianti elettrici e termotecnici; studi di progettazione in campo energetico; aziende ed enti civili e industriali in cui è richiesta la figura del responsabile dell'energia; - area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere; imprese di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, per il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale; - area dell'ingegneria dei materiali: aziende per la produzione e trasformazione dei materiali metallici, polimerici, ceramici, vetrosi e compositi, per applicazioni nei campi chimico, meccanico, elettrico, elettronico, delle telecomunicazioni, dell'energia, dell'edilizia, dei trasporti, biomedico, ambientale e dei beni culturali; laboratori industriali e centri di ricerca e sviluppo di aziende ed enti pubblici e privati; - area dell'ingegneria meccanica: industrie meccaniche ed elettromeccaniche; aziende ed enti per la conversione dell'energia; imprese impiantistiche; industrie per l'automazione e la robotica; imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione, sistemi complessi; - area dell'ingegneria navale: cantieri di costruzione di navi, imbarcazioni e mezzi marini, industrie per lo sfruttamento delle risorse marine; compagnie di navigazione; istituti di classificazione ed enti di sorveglianza; corpi tecnici della Marina Militare; studi professionali di progettazione e peritali; istituti di ricerca; - area dell'ingegneria nucleare: imprese per la produzione di energia elettronucleare; aziende per l'analisi di sicurezza e d'impatto ambientale di installazioni ad alta pericolosità; società per la disattivazione di impianti nucleari e lo smaltimento dei rifiuti radioattivi; imprese per la progettazione di generatori per uso medico; - area dell'ingegneria della sicurezza e protezione industriale: ambienti, laboratori e impianti industriali, luoghi di lavoro, enti locali, enti pubblici e privati in cui sviluppare attività di prevenzione e di gestione della sicurezza e in cui ricoprire i profili di

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responsabilità previsti dalla normativa attuale per la verifica delle condizioni di sicurezza (leggi 494/96, 626/94,195/03, 818/84, UNI 10459).

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MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/11 Corso di laurea in Ingegneria Meccanica










Matematica applicata MAT/08 A 6 60

Elettrotecnica ING-

IND/31 C 6 60

Meccanica applicata alle macchine ING-

IND/13 B 12 120

Fondamenti di costruzioni meccaniche ING-

IND/14 B 6 60


INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORE

Disegno tecnico industriale ING-

IND/15 B 6 60

Disegno assistito dal calcolatore ING-

IND/15 F 3 30

Corso integrato: Termofluidodinamica

- Modulo: Termodinamica tecnica ING-

IND/10 C 6 60

- Modulo: Fluidodinamica ING-

IND/08 B 6 60

Tecnologia meccanica ING-

IND/16 B 12 120



Corso integrato: Costruzioni di macchine

- Modulo: Fondamenti di progettazione ING-

IND/14 B 6 60

- Modulo: Elementi costruttivi delle macchine ING- B 6 60

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IND/14

Macchine a fluido ING-

IND/08 B 6 60

Misure meccaniche e termiche ING-

IND/12 C 8 80



Impianti meccanici ING-

IND/17 B 8 80

Sistemi energetici ING-

IND/09 B 8 80

Scelta libera D 12 120 Prova Finale E 6






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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA

REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2010/11 Classe L-8: Classe delle lauree in Ingegneria dell’informazione e Classe L-9: Classe delle lauree in Ingegneria industriale Accesso: libero Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di 2° grado o altro titolo riconosciuto idoneo Durata del Corso: 3 anni Crediti totali: 180 Sito di riferimento: http://www.diee.unica.it/eolab/biomedica/


L'Ingegneria Biomedica costituisce un settore della Scienza e della Tecnologia a carattere interdisciplinare nei riguardi sia dell'Ingegneria che della Medicina e della Biologia. Il profilo culturale dell'Ingegnere Biomedico (nella definizione sia della IEEE-Engineering in Medicine and Biology Society, che del Gruppo Nazionale di Bioingegneria) si basa sulla conoscenza delle metodologie e delle tecnologie proprie dell'Ingegneria, per la risoluzione di problemi che interessano la biologia e la medicina, per sostenere la competitività dell'industria manifatturiera del settore e per favorire una gestione sicura, corretta ed economica della tecnologia biomedica negli enti di servizio. Riguardo ai contenuti, il Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica si propone di fornire una preparazione interdisciplinare strettamente collegata da un lato al settore dell'ingegneria dell'informazione e industriale e dall'altro al settore medico-biologico che costituisce il naturale campo di applicazione. Tale formazione richiede, accanto agli insegnamenti di base, insegnamenti a spettro sufficientemente esteso per poter soddisfare le esigenze interdisciplinari nelle quali opera l'Ingegnere Biomedico. L'obiettivo del Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica è pertanto quello di formare ingegneri in grado di operare nel settore industriale, con particolare riferimento al comparto biomedicale, in attività di progettazione e di produzione di dispositivi, strumenti e sistemi medicali, e nell'ambito delle strutture pubbliche e private nella gestione delle apparecchiature biomediche e nella soluzione di problemi metodologici e tecnologici, nell'erogazione dei servizi sanitari. L'ingegnere biomedico è in grado di operare sia in strutture ospedaliere, sia presso industrie, università e centri di ricerca. Gli studi sono pertanto orientati alla formazione di figure professionali in possesso di una cultura tecnica di base, su cui costruire eventuali successive conoscenze specialistiche, capaci di inserirsi e orientarsi con facilità nel mondo del lavoro. Per ottenere questi obiettivi il Corso triennale interfacolta` e interclasse è organizzato in due curriculum: Industriale e dell'Informazione collegati alle due Classi di Laurea in cui e` possibile conseguire il titolo: il primo e` il curriculum che devono seguire gli studenti che intendono conseguire il titolo nella classe L9 - Ingegneria Industriale, il secondo e` il curriculum che devono seguire gli studenti che intendono conseguire il titolo nella classe L8 – Ingegneria dell'Informazione. Il carattere di corso interfacolta` e` ben evidenziato dalla rilevante offerta di Corsi dell'area Medico Biologica e dai contenuti formativi di taglio interdisciplinare. Le attivita` di base sono condivise con i Corsi di Laurea delle stesse classi e coprono i corsi della Matematica, della Fisica, della

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Chimica, e dell'Informatica di base. Il secondo anno e` comune per tutti gli studenti e riguarda le materie caratterizzanti tipiche dei percorsi dell'Ingegneria Meccanica, Chimica, Elettronica e Informatica (gli ambiti attivati), le nozioni di base della medicina pre-clinica e biologica e i concetti preliminari sulla Strumentazione elettromedicale. Il terzo anno ha una connotazione bioingegneristica a cui si aggiunge a seconda del Curriculum un approfondimento dei temi dell'ingegneria Meccanica, Chimica ed Elettrica per il Curriculum Industriale, un approfondimento delle applicazioni della Bioingegneria Elettronica ed Informatica per il Curriculum Informazione. Parte fondamentale per la comprensione del dominio applicativo e professionale e` il corso obbligatorio sulla medicina clinica e patologica impartito al terzo anno. Completano l'attivita` formativa una serie di Corsi, Laboratori e altre attivita` espressamente attivate per le esigenze del Corso di Laurea e riferibili alle attivita` delle Facolta` di Ingegneria e Medicina. Attraverso la selezione dei Corsi a scelta, tirocini, altre attivita` lo studente potra` progettare un percorso formativo rispondente alle sue motivazioni culturali e alle sue aspettative professionali.


Per tradizione la laurea triennale e` per la maggioranza degli studenti un primo passo verso la laurea magistrale. Sono in via di finalizzazione accordi con altre Universita` italiane per garantire una transizione alla laurea magistrale (non disponibile presso la nostra Universita`) senza debiti o perlomeno un bilancio nullo tra debiti e crediti. Per la definizione delle richieste del mondo del lavoro sono state individuate come parti interessate le aziende sanitarie pubbliche, le strutture sanitarie private, il Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna, le societa' ed industrie di progettazione, produzione e commercializzazione di biomateriali, dispositivi, apparecchiature e sistemi medicali, relativamente al mondo della formazione superiore e del lavoro, i Consigli di Laurea Magistrale, la conferenza dei Rettori e dei Presidi nonche' il Gruppo Nazionale di Bioingegneria, l'Ordine degli Ingegneri, gli Istituti di Formazione Post-Laurea. Inoltre le esigenze formative tengono anche in considerazione gli studi di settore e i piani regionali di sviluppo. Gli ambiti professionali tipici dei laureati in Ingegneria biomedica sono in rapido divenire. Nei prossimi decenni si assisterà ad una fase di tumultuoso sviluppo in cui l'intreccio tra attività produttive e la salute dell'uomo diventerà sempre più centrale nell'organizzazione sociale e quindi nel mondo industriale e nei servizi. Ai laureati in ingegneria biomedica, per le loro competenze di confine tra tecnologia e biologia si rivolgeranno interlocutori di varia natura (nella sanità, nell'industria, nei servizi ecc.) che si troveranno a dover quantificare, controllare, ottimizzare l'impatto delle tecnologie sui fenomeni biologici e sull'uomo. In particolare, i principali sbocchi occupazionali dei laureati in ingegneria biomedica sono: i servizi di ingegneria biomedica e di tecnologie biomediche nelle strutture sanitarie pubbliche e private, nel mondo dello sport, dell'esercizio fisico e dell'intrattenimento; le industrie di produzione e commercializzazione di apparecchiature per la diagnosi/cura/monitoraggio, di materiali speciali, di dispositivi impiantabili o portabili, di protesi/ortesi, di sistemi robotizzati per il settore biomedicale; la telemedicina e le applicazioni telematiche alla salute; l'informatica medica relativamente ai sistemi informativi sanitari ed al software di elaborazione di dati biomedici e bioimmagini; le biotecnologie e l'ingegneria cellulare; l'industria farmaceutica e quella alimentare per quanto riguarda la quantificazione dell'interazione tra farmaci/sostanze e parametri biologici; l'industria manufatturiera in generale per quanto riguarda l'ergonomia dei prodotti/processi e l'impatto delle tecnologie sulla salute.

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MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2010/11 Corso di laurea in Ingegneria Biomedica

Corso di laurea interclasse: Classe L8-Ingegneria dell'Informazione e Classe L9-Ingegneria Industriale


INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORECorso integrato: Matematica 1 - Modulo: Analisi matematica MAT/05 A 5 50 - Modulo: Geometria e algebra MAT/03 A 7 70 Fisica 1 FIS/01 A 8 80 Chimica CHIM/07 A 6 60 Prova lingue inglese * E 3



Matematica 2 MAT/05 A 9 90 Fisica 2 FIS/01 A 7 70 Fondamenti di informatica 1 ING-INF/05 A 6 60 Curriculum:

Industriale Economia applicata all’ingegneria ING-

IND/35 Informazione Fondamenti di informatica 2 ING-INF/05

B 6 60



Matematica applicata MAT/08 A 6 60 Corso integrato: Elementi di anatomia e biochimica - Modulo: Biochimica BIO/10 C 3 30 - Modulo : Anatomia umana BIO/16 C 4 40 Corso integrato: Meccanica e costruzioni biomeccaniche

- Modulo: Fondamenti di meccanica e biomeccanica ING-

IND/13 B 5 50

- Modulo: Costruzioni biomeccaniche ING-

IND/14 B 5 50 Corso integrato: Fenomeni di trasporto e biomateriali

- Modulo: Biomateriali ING-

IND/21 B 5 50

- Modulo: Fenomeni di trasporto in sistemi biomedici 1ING-

IND/24 B 5 50 Totale crediti 2° anno – 1° semestre 33


Corso integrato: Fondamenti di ingegneria dell'informazione - Modulo: Compatibilità elettromagnetica ING-INF/02 B 3 30 - Modulo: Elaborazione elettronica dei segnali ING-INF/06 B 4 40 Corso integrato: Progettazione di strumentazione elettromedicale - Modulo: Fondamenti di progettazione elettronica ING-INF/01 B 5 50

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- Modulo: Strumentazione elettromedicale 1 ING-INF/06 B 5 50 Corso integrato: Analisi dei sistemi e fisiologia - Modulo: Elementi di analisi dei sistemi ING-INF/04 B 3 30 - Modulo: Elementi di fisiologia BIO/09 C 3 30



INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORECorso integrato: Elementi di clinica, patologia e biologia molecolare - Modulo: Patologia MED/08 C 2 20 - Modulo: Complementi di medicina e chirurgia generale MED/09 C 2 20 - Modulo: Strumentazione e materiali protesici MED/22 C 2 20 - Modulo: Biologia molecolare BIO/11 C 2 20 - Modulo: Radiodiagnostica e medicina nucleare MED/36 C 2 20 Corso integrato: Bioelettronica - Modulo: Elettronica dei dispositivi ING-INF/01 B 5 50 - Modulo: Interfacce bioelettroniche ING-INF/06 B 5 50 Corso integrato: Bioingegneria industriale

- Modulo: Bioingegneria meccanica ING-

IND/34 B 5 50

- Modulo: Bioingegneria chimica ING-

IND/34 B 5 50 Totale crediti 3° anno – 1° semestre 30

3° anno – 2° semestre - Curriculum Industriale INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORE

Attuatori elettrici e convertitori ING-

IND/32 B 6 60 Corso integrato: Complementi di bioingegneria industriale

- Modulo: Termofluidodinamica ING-

IND/08 B 6 60

- Modulo: Fenomeni di trasporto in sistemi biomedici 2 ING-

IND/24 B 6 60 Scelta libera D 12 Prova Finale E 5 Altre attività F 2


3° anno – 2° semestre - Curriculum Informazione INSEGNAMENTO SSD TAF CFU ORE

Corso integrato: Bioingegneria dell'informazione - Modulo: Biosensori ING-INF/06 B 5 50 - Modulo: Strumentazione elettromedicale 2 ING-INF/06 B 5 50 Corso integrato: Elementi di attuatori e di basi di dati

- Modulo: Elementi di attuatori elettrici e convertitori ING-

IND/32 B 4 40 - Modulo: Elementi di basi di dati e bioinformatica ING-INF/05 B 4 40 Scelta libera D 12 Prova finale E 5 Altre attività F 2


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ORGANIZZAZIONE PRESIDENZA FACOLTÀ

Via Marengo, 3 (Piazza D’armi) 09123 CAGLIARI

Telefono 070 675 5009; Fax: 070 270 642

PRESIDE: PROF. ING. GIORGIO MASSACCI

PERSONALE SEGRETERIA FACOLTÀ COORDINATORE AMMINISTRATIVO DI FACOLTÀ: SIG. URANO TRONCI

TELEFONO: 070 675 5001 - MAIL: [email protected]

RESPONSABILE SEGRETERIA DI PRESIDENZA: DOTT.SSA ELSA LUSSO TELEFONO: 070 675 5017 - MAIL: [email protected]

SIG.RA ANNA ALLORI TELEFONO: 070 675 5005 - MAIL: [email protected]

SIG. MAURO MASCIA TELEFONO: 070 675 5016 - MAIL: [email protected] DOTT.SSA MARIANA PARZEU, TELEFONO: 070 675 5791 – MAIL:

[email protected] SIG. GIORGIO IBBA TELEFONO: 070 675 5009

SIG. SERGIO SCHIRRU TELEFONO: 070 675 5009 SIG.RA MARINA PORCEDDA TELEFONO: 070 675 5019

INFORMAZIONI PADIGLIONE 6 BIS, SIG.RA OLIVETTA SIDDI TELEFONO: 070 675 5510

INFORMAZIONI PADIGLIONE VIA IS MAGLIAS: SIG.RA TERESA FLORIS TELEFONO: 070 675 5311

RESPONSABILE SEGRETERIA STUDENTI: SIG.RA MARINA MURRU

TELEFONO 070 6755045 – 5013 FAX 070 291186 - MAIL: [email protected]

BIBLIOTECA CENTRALE DELLA FACOLTÀ TELEFONO 070 675 5035 – FAX 675 5039

MANAGER DIDATTICO: DOTT.SSA ING. MICHELA FARCI

TELEFONO 070 675 5004 - MAIL: [email protected]

TUTOR STUDENTI DISABILI

TELEFONO 070 675 5092 – MAIL: [email protected]

sedevia Is Mirrionis, 1 località Sa Duchessa

09123 Cagliari

sito web: http://lettere.unica.it


Segreteria di Presidenzatel. 070 675 7002 - 7004 fax 070 6757003

presidenzaPreside: Prof. Roberto Coroneo

segreteria studentivia Trentino loc. Sa Duchessa 09123 Cagliari

tel. 070 675 7459 - 7454 fax 070 283632



FACOLTÀ DILETTEREE FILOSOFIA




indicati sito web:

http://lettere.unica.it

1

FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA

Presentazione La Facoltà di Lettere e Filosofia fornisce i metodi di analisi e gli strumenti intellettuali per comprendere la complessità e i mutamenti della società contemporanea, operando al suo interno in maniera consapevole. Gli studi umanistici in essa coltivati, non più contrapposti ai saperi tecnico-scientifici ma a questi integrati in una proficua ottica interdisciplinare, perseguono lo scopo prioritario di mettere in luce i legami tra le generazioni, costruendo una linea di continuità fra passato e avvenire, senza la quale il presente e il futuro sarebbero privi di senso e il passato un lascito inerte. In questa prospettiva la Facoltà promuove, in intimo nesso con la ricerca scientifica, la formazione universitaria nel campo della conoscenza, valorizzazione e tutela del patrimonio archeologico, artistico, storico-culturale, intellettuale, linguistico-letterario, demoetnoantropologico e paesaggistico-ambientale, agendo su un fattore di crescita culturale ed economica di grande potenzialità, in relazione alle risorse del territorio. L’educazione all’esercizio di capacità critiche e la formazione incentrata sui saperi di base e su salde fondamenta metodologiche, ma anche aperta all’utilizzazione delle nuove tecnologie, forniscono a coloro che seguono con profitto i corsi della Facoltà la duttilità e la flessibilità richieste da un mercato del lavoro in continua e rapida mutazione, come quello attuale. Nell’anno accademico 2008-2009 la Facoltà attiva quattro corsi di laurea triennale (Lettere, Filosofia, Beni Culturali e Scienze del Turismo, laurea interfacoltà con Economia e Giurisprudenza) e quattro corsi di laurea magistrale, di cui due interclasse (Filologie e Letterature classiche e moderne, Archeologia e Storia dell’Arte, Scienze filosofiche e storico-filosofiche e Storia e Società), razionalizzando e ottimizzando la propria offerta formativa. Un benvenuto e l’augurio di un buon lavoro comune a tutte le studentesse e a tutti gli studenti che vorranno scegliere la nostra Facoltà. Prova di verifica della preparazione iniziale e selezione numero chiuso La Facoltà di Lettere e Filosofia prevede l’accesso programmato per il corso di laurea di Beni Culturali (200 posti) e Scienze del Turismo (160 posti). Per la selezione è previsto un test con quiz a risposta multipla. La prova concorsuale di selezione comprende anche la prova di valutazione della preparazione iniziale. Per quanto riguarda i corsi di laurea triennale (Lettere, Filosofia) e magistrale (Archeologia e Storia dell’Arte, Filologie e Letterature Classiche e Moderne, Scienze Filosofiche e Storico-Filosofiche, Storia e Società) la preparazione iniziale sarà verificata mediante apposita prova, obbligatoria e non selettiva. Qualora la verifica non sia positiva, verranno indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da colmare entro il primo anno di corso, secondo le modalità stabilite dal Regolamento. L’iscrizione alla selezione/prova si perfezionerà con il pagamento della tassa d’iscrizione alla selezione/prova prevista dal regolamento tasse pari a € 20.00. La ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere esibita il giorno della prova.

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ELENCO CORSI Laurea in Lettere classe L 10 – classe delle lauree in lettere Laurea in Beni Culturali classe L 1 – classe delle lauree in scienze dei beni culturali Laurea in Filosofia classe L 5 – classe delle lauree in filosofia Laurea in Scienze del Turismo classe L 15 - classe delle lauree in scienze del turismo (Interfacoltà Economia-Giurisprudenza-Lettere e Filosofia) Laurea Magistrale in Archeologia e Storia dell’Arte classe LM-2 - classe delle lauree in archeologia; LM-89 - classe delle lauree in storia dell’arte Laurea Magistrale in Filologie e Letterature Classiche e Moderne classe LM-14 - classe delle lauree in filologia moderna; LM-15 - classe delle lauree in filologia, letterature e storia dell’antichità Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche e Storico-Filosofiche classe LM-78 - classe delle lauree in scienze filosofiche Laurea Magistrale in Storia e Società classe LM-84 - classe delle lauree in scienze storiche Per eventuali aggiornamenti e precisazioni riguardanti i corsi di laurea si rimanda al sito della Facoltà.

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LAUREA IN LETTERE classe L-10– classe delle lauree in lettere accesso: libero con prova della valutazione della preparazione iniziale obbligatoria ma non selettiva data di selezione: settembre 2010 iscrizione alla selezione: online, secondo le disposizioni del Manifesto degli Studi. titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo conoscenze richieste per l’accesso: conoscenza della Lingua e della Letteratura italiana, della Lingua latina, della Storia e della Geografia, inoltre, per il percorso classico anche della Lingua greca. accesso ai corsi di laurea magistrale: il corso è integralmente riconosciuto per l’accesso alle lauree magistrali delle classi LM-14/LM-15 “Filologie e letterature classiche e moderne” e LM-84 “Storia e Società” durata del corso: 3 anni crediti complessivi: 180 CFU obiettivi formativi specifici Gli obiettivi formativi del corso di Laurea in Lettere sono i seguenti: • acquisizione di una base comune di conoscenze storiche e geografiche, linguistiche e letterarie; • abilità relative alle lettura di testi e documenti in originale, accompagnata dallo sviluppo di capacità critiche ed

ermeneutiche; • metodologia rigorosa nell’applicazione degli strumenti e dei procedimenti filologici; • conoscenza di base dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica; • padronanza orale e scritta di una lingua comunitaria oltre l’italiano, da ottenere mediante lezioni frontali,

laboratori linguistici ed esercitazioni. Inoltre, è prevista l’acquisizione di conoscenze specifiche, caratterizzanti il curriculum scelto dallo studente. I curriculum previsti sono: Lettere Classiche; Lettere Moderne; Lingua, Cultura e Storia della Sardegna; Storia; Storia e discipline umanistiche per l’informazione.

ambiti occupazionali previsti per i laureati Il laureato in Lettere potrà utilizzare le conoscenze e le capacità critiche acquisite per proseguire i suoi studi. Inoltre, il laureato in Lettere sarà in grado di svolgere attività professionali in enti pubblici e privati. Il corso prepara alle professioni di • Segretari, archivisti, tecnici degli affari generali ed assimilati • Assistenti di archivio e di biblioteca • Tutor, istitutori, insegnanti nella formazione professionale ed assimilati • Istruttori nel campo artistico-letterario • Tecnici dei servizi ricreativi e culturali • Tecnici delle biblioteche • Tecnici dei servizi di informazione e di orientamento scolastico e professionale

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PERCORSI DIDATTICI E PIANI DI STUDI

Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di laurea in Lettere (classe L-10)

CURRICULUM LETTERE CLASSICHE Attività formative

CFU assegnati

Ambiti disciplinari

Discipline (e settori scientifico disciplinari)

CFU Tot CFU

Letteratura Italiana

L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/10

Letteratura Italiana 1 Letteratura Italiana 2

6 6

12

Filologia, linguistica generale e applicata

L-LIN/01 Glottologia e Linguistica

12 12

Geografia M-GGR/01 Geografia 12 12

L-FIL-LET/02 Letteratura Greca 1 12 12

A Discipline di base

60

Lingue e Letterature Classiche

L-FIL-LET/04 Letteratura Latina 1 12 12

Letterature Moderne

L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/10 L-LIN/13

Letteratura Francese 11 Letteratura Spagnola 1 Letteratura Inglese 1 Letteratura Tedesca 11

12

12

Grammatica e Dialettologia Greca

6

Grammatica Latina 1 Lingua Latina

6

Filologia Linguistica e Letteratura

L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/12

Linguistica Italiana e Storia della Lingua Italiana 1

12

24

L-ANT/02 Storia Greca 1 6 L-ANT/03 Storia Romana 1 6

L-ANT/07 Archeologia e storia dell’arte greca e romana 1

12

B Discipline caratterizzanti

66

Storia Archeologia Storia dell'Arte

M-STO/01 Storia medievale 1 (mod. A)

6

30

C Discipline affini e integrative

24

Gruppo A

M-STO/02 M-STO/04 M-FIL/06 M-FIL/07

Storia Moderna 1 (oppure Storia Moderna 1 mod. A ) Storia Contemporanea 1 (oppure Storia Contemporanea 1 mod .A) Istituzioni di Storia della Filosofia Storia della Filosofia antica

12

oppure 6 + 6

12

5

Gruppo B M-DEA/01 L-OR/18 L-OR/18 L-OR/17 M-STO/09 L-FIL-LET/08 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14

Antropologia Culturale (mod. A) Lingua e Letteratura Sanscrita 1(mod.A)1 Lingua e Letteratura Sanscrita 1(mod.B)2 Religioni e filosofie dell’India2 Paleografia e Diplomatica 1 (mod. A) Letteratura latina medievale e umanistica 1 (mod.A) Letterature moderne comparate 1 Semiotica del testo

6 6

12

D A scelta dello studente

12 Disciplina/e oppure attività formative a

scelta coerenti con il percorso di studi 12 12

Prova Finale (Discussione di un elaborato scritto)

9 E Prova Finale e conoscenza della lingua straniera

12

Laboratorio di lingua straniera 3

12

Laboratorio di informatica 3 F Altre Attività 6

Altre attività 3

6

Totale 180

180

1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’a.a. 2009-2010 2 Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’a.a. 2009/2010

6

Piano di studi CURRICULUM LETTERE CLASSICHE Distribuzione delle discipline per anni e semestri

I Anno I Semestre Settore Insegnamento Ore CFU AttivitàL-LIN/01 Glottologia e Linguistica 60 12 a L-ANT/02 Storia Greca 1 30 6 b L-FIL-LET/04 Letteratura Latina 1 (mod. A)(1) 30 b L-FIL-LET/10 Letteratura Italiana 1 30 6 a

I Anno II Semestre Settore Insegnamento Ore CFU Attivit

à L-FIL-LET/02 Grammatica e Dialettologia Greca 30 6 b L-FIL-LET/04 Letteratura Latina 1 (mod. B) (1) 30 12 b L-FIL-LET/10 Letteratura Italiana 2 30 6 a L-FIL-LET/12 Linguistica Italiana e Storia della Lingua Italiana 1 60 12 a

II Anno I Semestre

Settore Insegnamento Ore CFU Attività

L-FIL-LET/02 Letteratura Greca 1 60 12 b L-ANT/03 Storia romana 1 30 6 b L-LIN /03/05/10/13

Letteratura straniera 1( mod. A) (1) 30 b

M-STO/01 Storia Medievale 1 (mod. A) 30 6 c Laboratorio di lingua straniera 1 3 e

II Anno II Semestre

Settore Insegnamento Ore CFU Attività

L-FIL-LET/04 Lingua latina oppure Grammatica latina 1 30 6 b L-LIN /03/05/10/13

Letteratura straniera 1 (mod. B) (1) 30 12 b

M-GGR/01 Geografia 60 12 c Insegnamenti a scelta tra le discipline affini o integrative del gruppo A (per 12 cfu) o del gruppo B (per 12 cfu). Vedi percorso didattico, curriculum Lettere classiche.

6 +6 oppure

12

c

III Anno I Semestre Settore Insegnamento Ore CFU AttivitàL-FIL-LET/14 Letterature moderne comparate oppure Semiotica del

testo 30 6 b

L-ANT/07 Archeologia e St. Arte greca e Romana 1 (mod. A) (1) 30 c Laboratorio Informatica 1 3 f Insegnamenti a scelta tra le discipline affini o integrative del gruppo A (per 12 cfu) o del gruppo B (per 12 cfu). Vedi percorso didattico, curriculum Lettere classiche.

6+6 oppure

12

c

III Anno II Semestre

Settore Insegnamento Ore CFU AttivitàL-ANT/07 Archeologia e St. Arte greca e Romana 1 (Mod. B) (1) 30 12 c

Prova Finale 9 e

7

Nel triennio

Tipologia attività

Denominazione attività CFU Attività

A scelta dello studente

Una disciplina da 12 CFU o due da 6 CFU oppure attività formative coerenti con il percorsi di studi.

12 d

Altre attività Tirocini, stage, ulteriori conoscenze linguistiche e informatiche, seminari, viaggi di studio, ecc.

3 f

TOTALE 15

(1) Esame unico dei moduli A e B per 12 CFU

8


CURRICULUM LETTERE MODERNE Attivi-tà formative

CFU Assegnati

Ambiti disciplinari


CFU Tot CFU

Letteratura italiana


Letteratura italiana 1 Letteratura italiana 2

6 6

12



12 12

M-GGR/01 Geografia 12 Storia, Filosofia, Psicologia, Pedagogia, Antropologia, Geografia

M-STO/01 Storia medievale 1 12

24

L-FIL-LET/04 Letteratura latina 1 (mod. A)

6


60

Lingue e Letterature classiche L-FIL-LET/04


Letteratura latina 1 (mod. B) Grammatica latina 1 Lingua latina

6

12


Letteratura francese 11 Letteratura spagnola 1 Letteratura inglese 1 Letteratura tedesca 1 1

12

L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea 1

6

Letterature moderne


Letterature moderne comparate 1 Semiotica del testo

6

24

L-FIL-LET/12 Linguistica italiana e Storia della Lingua italiana 1

12 Filologia, linguistica e Letteratura

L-FIL-LET/09 Filologia romanza 1 12

24

M-STO/02 Storia moderna 1 12


72

Storia, Archeologia, Storia dell’Arte

M-STO/04 Storia contemporanea 1

12 24

9


18

Gruppo A L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/08 L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/10 L-LIN/13 L-LIN/12 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-ART/01 L-ART/02 L-ART/03 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-ART/08 M-STO/08 M-STO/08 M-STO/09

Letteratura greca 1 (mod. A) Letteratura latina medievale e umanistica 1 Letteratura francese 1 ( mod. A)1 Letteratura spagnola 1 (mod. A) Letteratura inglese 1 (mod. A) Letteratura tedesca 1 (mod. A) 1 Lingua inglese Linguistica sarda 1 Letteratura sarda e letterature regionali 1 Letteratura contemporanea sarda e italiana Letterature moderne comparate 1 Semiotica del testo Storia dell’Arte medievale 1 (mod. A) Storia dell’Arte moderna 1 (mod. A) Storia dell’Arte contemporanea 1 (mod. A) Storia del Teatro e dello Spettacolo Storia del Cinema, della Fotografia e della Televisione Storia della Musica Etnomusicologia 1 Archivistica (mod. A) Biblioteconomia (mod. A) Paleografia e Diplomatica 1 (mod. A)

6+6

18

Gruppo B

L-ANT/02 L-ANT/03 M-STO/04 M-STO/04 M-STO/04 M-FIL/06 M-FIL/06 M-FIL/04 M-GGR/01 M-DEA/01 M-DEA/01 M-DEA/01 SPS/07

Storia greca 1 Storia romana 1 Storia del Risorgimento 1 Storia dell’Europa contemporanea Storia della Sardegna Istituzioni di Storia della Filosofia Istituzioni di Storia della Filosofia moderna (mod. A) Istituzioni di Estetica Geografia regionale della Sardegna Antropologia culturale (mod. A)

6

10

Etnologia (mod. A) Storia della cultura materia (mod. A) Sociologia generale (mod. A o mod. B)


12 Disciplina/e oppure attività formative a scelta

coerenti con il percorso di studi 12 12

Prova Finale (Discussione di un elaborato scritto) 9 E Prova Finale e conoscenza della lingua straniera

12


12


Altre attività 3

6

Totale 180

180

1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’a.a. 2009-2010.

11

PIANO DI STUDI CURRICULUM LETTERE MODERNE Distribuzione delle discipline per anni e semestri

I ANNO I SEMESTRE Settore


Insegnamento ore CFU Attività

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 1 30 6 A L-LIN/01 Glottologia e linguistica 1 60 12 A M-STO/01 Storia medievale 1 60 12 A

I ANNO II SEMESTRE Settore



L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 2 30 6 A L-FIL-LET/12 Linguistica italiana e Storia della lingua italiana 1

60 12 B

M-STO/02 Storia moderna 1 60 12 B

II ANNO I SEMESTRE Settore



L-FIL-LET/04 Letteratura latina 1 (mod. A) 30 6 A M-STO/04 Storia contemporanea 1 60 12 B L-FIL-LET/09 Filologia romanza 1 (mod. A) (1) 30 B L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/10 L-LIN/13

Letteratura straniera 1 (mod. A) (1) 30

B

Altre Attività Laboratorio di lingua straniera 1 3 E II ANNO II SEMESTRE

Settore scientifico

disciplinare


L-FIL-LET/09 Filologia romanza 1 (mod. B) (1) 30 12

B

L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04

Letteratura latina 1 (mod. B) Lingua latina Grammatica latina 1

30

6

B


Letteratura straniera 1 (mod. B) (1)

30

12

B

M-GGR/01 Geografia 60 12 A

III ANNO I SEMESTRE Settore scientifico

disciplinare Insegnamento ore CFU Attività

L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea 1 30 6 B L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14

Letterature moderne comparate oppure Semiotica del testo

30 6 B

Altre Attività Laboratorio di informatica 3 F

12

Insegnamenti a scelta tra le discipline Affini e integrative, tra il primo e il secondo semestre, per un totale di 18 CFU. Due del Gruppo A (12 cfu) e una del Gruppo B (6 cfu). Vedi percorso didattico, curriculum Lettere moderne

30+30+30 6+6+6 C

III ANNO II SEMESTRE Settore Insegnamento Ore CFU Attività

Prova Finale 9 e

Nel triennio

Tipologia attività

Denominazione attività CFU Ambito


Una disciplina da 12 CFU o due da 6 CFU oppure attività formative coerenti con il percorso di studi.

12 D


3 F

TOTALE 15 (1) Esame unico dei moduli A e B per 12 CFU

13

Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di laurea in Lettere (classe L-10) CURRICULUM LINGUA, CULTURA E STORIA DELLA SARDEGNA

Attività formative

CFU Assegnati

Ambiti Discipli- Nari


CFU Tot CFU



6 6

L-FIL-LET/10 Letteratura sarda e Letterature regionali 1

6


L-FIL-LET/11 Letteratura contemporanea sarda e italiana

6

24


L-LIN/01

Glottologia e Linguistica

12 12

M-GGR/01 Geografia (mod A) e Geografia regionale della Sardegna

12

Storia, Filosofia, Psicologia, Pedagogia, Antropologia, Geografia


24

L-FIL-LET/04 Letteratura latina 1 (mod. A)

6

A Discipline di Base

72

Lingue e Letterature classiche L-FIL-LET/04



6

12

Letterature moderne


Letteratura francese 1 ( mod. A)1 Letteratura spagnola 1 (mod. A) Letteratura inglese 1 (mod. A) Letteratura tedesca 1 (mod. A) 1

6

6



L-FIL-LET/09 Filologia romanza 1 (mod. A) e Linguistica sarda 1

12

24

M-STO/02 Storia moderna 1 12 M-STO/02 Storia contemporanea

1 12


60

Storia, Archeologia, Storia dell’Arte M-STO/04 Storia della Sardegna 6

30


18

Gruppo A

M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04

Storia della Sardegna medievale 1 1 Storia della Sardegna moderna 1 Storia della Sardegna contemporanea 12

6

14

Gruppo B M-DEA/01 M-DEA/01 M-DEA/01 L-ART/01 L-ART/02 L-ART/03 L-ANT/02 L-ANT/03 M-STO/04 M-STO/ 04 M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04 L-ART/06 L-ART/08 L-FIL-LET/ 14 L-FIL-LET/14 M-STO/08 M-STO/08 M-STO/09

Antropologia culturale (mod. A) Etnologia (mod. A) Storia della cultura materiale (mod. A) Storia dell’Arte medievale (mod. B) Storia dell’Arte moderna in Sardegna Storia dell’Arte contemporanea (mod. B) Storia greca 1 Storia romana 1 Storia del Risorgimento 1 Storia dell’Europa contemporanea Storia della Sardegna medievale 11 Storia della Sardegna moderna 1 Storia della Sardegna contemporanea 12 Storia del Cinema della Fotografia e della Televisione Etnomusicologia 1 Letterature moderne comparate 1 Semiotica del testo Archivistica (mod. A ) Biblioteconomia (mod. A) Paleografia e Diplomatica 1 (mod. A o mod. B)

6 6

18


12 Disciplina/e oppure attività formative a

scelta coerenti con il percorso di studi 12 12


9 E Prova Finale e conoscenza della lingua straniera

12


12


Laboratorio di lingua sarda 3

6

Totale 180

180

1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’a.a. 2009-2010. 2 Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’a.a. 2009/2010

15

PIANO DI STUDI CURRICULUM LINGUA, CULTURA E STORIA DELLA SARDEGNA

DISTRIBUZIONE DELLE DISCIPLINE PER ANNI E SEMESTRI

I ANNO I SEMESTRE Settore

scientifico disciplinare.


L-LIN/01 Glottologia e linguistica 1 60 12 A L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 1 30 6 A M-STO/01 Storia medievale 1 60 12 A

I ANNO II SEMESTRE. Settore



L-FIL-LET710 Letteratura italiana 2 30 6 A L-FIL-LET/12 Linguistica italiana e Storia Lingua italiana 1 60 12 B M-STO/02 Storia moderna 1 60 12 B

II ANNO I SEMESTRE Settore


Insegnamento Ore CFU Attività

L-FIL-LET/04 Letteratura latina 1 (mod. A) 30 6 A L-FIL-LET/09 Filologia romanza 1 (mod. A)(1) 30 B M-STO/04 Storia della Sardegna 30 6 B M-STO/04 Storia contemporanea 1 60 12 B Altre Attività Laboratorio di lingua straniera 1 3 E

II ANNO II SEMESTRE Settore



L-FIL-LET/09 Linguistica sarda 1(1) 30 12 B L-FIL-LET/11 Letteratura contemporanea sarda e italiana 30 6 A L-FIL-LET/09 Letteratura sarda e Letterature regionali 1 30 6 A L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04

Letteratura latina 1 (modulo B) Grammatica latina 1 Lingua latina

30

6

A

M-GGR/01 Geografia (mod. A) e Geografia regionale della Sardegna 60 12 A Un insegnamento a scelta tra le discipline affini o integrative del gruppo A 30 6 C

III ANNO I SEMESTRE Settore




Letteratura straniera 1 (mod. A)

30

6

B

Insegnamenti a scelta tra le discipline Affini o integrative del Gruppo B, tra il primo e il secondo semestre, per un totale di 12 CFU.

30+30 6+6 C

Altre Attività Laboratorio di informatica 3 F III ANNO II SEMESTRE

Settore scientifico Insegnamento ore CFU Attività

16

disciplinare. Altre Attività Laboratorio di lingua sarda 3 F Prova finale 9 E

Nel triennio

Tipologia attività




12 D

(1) Esame unico per 12 CFU

17


CURRICULUM STORIA Attività formative

CFU Assegnati

Ambiti disciplinari


CFU Tot CFU




6 6

12


L-LIN/01

Glottologia e Linguistica

12

12

M-GGR/01 Geografia 12

L-ANT/03 Storia romana 1 6

Storia, Filosofia, Psicologia, Pedagogia, Antropologia, Geografia


30


60

Lingue e Letterature classiche



6

6

Letterature moderne

L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/10 L-LIN/13

Letteratura italiana contemporanea 1 Letterature moderne comparate 1 Semiotica del testo Letteratura francese 1 (mod. A)1 Letteratura spagnola 1 (mod. A) Letteratura inglese 1 (mod. A) Letteratura tedesca 1 (mod. A)1

6

6



L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/08 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/09 L-LIN/12 M-STO/08 M-STO/09

Letteratura latina 1 (mod. A) Letteratura latina 1 (mod. B) Grammatica latina 1 Lingua latina Letteratura latina medievale e umanistica 1 Filologia romanza 1 (mod. A) Linguistica sarda 1 Lingua inglese 1 Archivistica (oppure Archivistica mod. A o Archivistica mod. B) Paleografia e Diplomatica 1 (oppure Paleografia e Diplomatica 1 mod. A o Paleografia e Diplomatica 1 mod. B)

12

(6+6 oppu

re 12)

24

M-STO/02 Storia moderna 1 12 M-STO/04 Storia della Sardegna 6 M-STO/04 Storia del Risorgimento 1 6 M-STO/04 Storia contemporanea 1 12


72


M-STO/01 M-STO/04

Antichità e istituzioni medievali 1 Storia dell’Europa contemporanea

6

42

18

Gruppo A M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04

Storia della Sardegna medievale 11 Storia della Sardegna moderna 1 Storia della Sardegna contemporanea 2

6


18

Gruppo B L-ANT/02 L-ANT/08 L-ART/01 L-ART/02 L-ART/03 L-FIL-LET/08 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/06 L-ART/07 L-ART/08 M-DEA/01 M-DEA/01 M-DEA/01 M-FIL/06 SPS/07 M-GGR/01 M-STO/01 M-STO/04 M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04 M-STO/08 M-STO/08 M-STO/09

Storia greca 1 Archeologia cristiana e medievale 1 (mod. A o mod. B)) Storia dell’Arte medievale 1 (mod. A) Storia dell’Arte moderna 1 (mod. A) Storia dell’Arte contemporanea 1 (mod. A) Letteratura latina medievale e umanistica 1 (mod.A) Storia del Teatro e dello Spettacolo 1 Storia del Cinema, della Fotografia e della Televisione Cinematografia documentaria1 Storia della Musica Etnomusicologia 1 Antropologia culturale (mod. A) Etnologia (mod. A) Storia della cultura materiale (mod. A) Istituzioni di storia della filosofia Sociologia generale (mod. A o mod. B) Geografia regionale della Sardegna Antichità e istituzioni medievali 1 Storia dell’Europa contemporanea Storia della Sardegna medievale1 Storia della Sardegna moderna 1 Storia della Sardegna contemporanea 12 Archivistica (oppure Archivistica mod. A o Archivistica mod. B) Biblioteconomia (oppure Biblioteconomia mod. A o Biblioteconomia mod. B) Paleografia e Diplomatica 1 (oppure Paleografia e Diplomatica 1 mod. A o Paleografia e Diplomatica 1 mod. B)

12 CFU

(6+6; oppu

re 12)

18




Prova Finale (Discussione di un elaborato scritto) 9 E Prova Finale e conoscenza della lingua straniera

12


12

F 6 Laboratorio di informatica 3 6

19

Tirocini, stage, ulteriori conoscenze linguistiche e informatiche, seminari, viaggi di studio, ecc.

3

Totale 180

180

1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’a.a. 2009-2010. 2 Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’a.a. 2009-2010

20

PIANO DI STUDI CURRICULUM STORIA DISTRIBUZIONE DELLE DISCIPLINE PER ANNI E SEMESTRI

I ANNO I SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 1 30 6 A L-LIN/01 Glottologia e linguistica 60 12 A L-ANT/03 Storia romana 1 30 6 A M-STO/01 Storia medievale 1 60 12 A

I ANNO II SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 2 30 6 A L-FIL-LET/12 Linguistica italiana e Storia della lingua italiana 1 60 12 B M-STO/02 Storia moderna 1 60 12 B M-STO/04 Storia del Risorgimento 1 30 6 B

II ANNO I SEMESTRE Settore Insegnamento ore CFU Attività

M-STO/04 Storia della Sardegna 30 6 B M-STO/04 Storia contemporanea 1 60 12 B L-LIN/10 L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/13

Letteratura straniera 1 (mod.A) 30 0-6

(1)

B

Laboratorio di lingua straniera 3 E

II ANNO II SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività M-STO/01 M-STO/04

Antichità e istituzioni medievali 1 Storia dell’Europa contemporanea

30

6 B

M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04

Storia della Sardegna medievale 1 (attivato nell’a.a. 09-10) Storia della Sardegna moderna 1 Storia della Sardegna contemporanea 1

30 6 C (Gruppo A)

M-GGR/01 Geografia 60 12 A L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04


30 6 A

III ANNO I SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14

Letteratura italiana contemporanea 1 Letterature moderne comparate Semiotica del testo

30 0-6

(1)

B

L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/08 L-FIL-LET/09 L-LIN/12 M-STO/08 M-STO/09

Letteratura latina 1 (mod. A) Letteratura latina medievale e umanistica 1 Filologia romanza 1 (mod. A) Lingua inglese Archivistica (oppure mod. A o mod.B) Paleografia e diplomatica (mod. A)

da 0 a 12

(2)

B

Insegnamenti a scelta tra le discipline Affini o integrative del Gruppo B, tra il primo e il secondo semestre, per un totale di 12 CFU. Vedi percorso didattico, curriculum Storia.

30+30

12 oppure

6+6

C

21

Laboratorio di informatica 1 3 F

III ANNO - II SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/09 M-STO/09

Letteratura latina 1 (mod. B) Grammatica latina 1 Lingua latina Linguistica sarda 1 Paleografia e diplomatica (mod. B)

da 0 a 12

(2)

B

Prova finale 9 E

Nel triennio

Tipologia attività




12 D


3 F

TOTALE 15 (1) Nell’ambito contrassegnato con la nota (1) lo studente dovrà maturare tra il 1° semestre del 2° anno o il 1° semestre del 3° anno 6 crediti in una disciplina a scelta tra una letteratura straniera oppure Letteratura italiana contemporanea 1, Semiotica del testo o Letterature comparate 1. (2) Nell’ambito contrassegnato con la nota (2) lo studente dovrà maturare complessivamente tra il 1° e il 2° semestre del 3° anno 12 crediti .

22

Università degli Studi di Cagliari

Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di laurea in Lettere (classe L-10) CURRICULUM STORIA E DISCIPLINE UMANISTICHE PER L’INFORMAZIONE

Attività formative

CFU Assegnati

Ambiti disciplinari


CFU Tot CFU




6 6

12



12

12

M-GGR/01 Geografia 12 Storia, Filosofia, Psicologia, Pedagogia, Antropologia, Geografia


24


54




6

6

Letterature moderne

L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/10 L-LIN/13

Letteratura italiana contemporanea 1 Letterature moderne comparate 1 Semiotica del testo Letteratura francese 1 (mod. A)1 Letteratura spagnola 1 (mod. A) Letteratura inglese 1 (mod. A) Letteratura tedesca 1 (mod. A)1

6

6


12

L-LIN/12 Lingua inglese 1 6

Filologia, linguistica e Letteratura

L-LIN/01 Sociolinguistica 6

24

M-STO/02 Storia moderna 1 12 M-STO/04 Storia della Sardegna 6 M-STO/04 Storia del

Risorgimento 1 6


12


72


M-STO/04 Storia del giornalismo

6

42

SPS/08 Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico 11

6

SPS/07 Sociologia generale (mod. B)

6


24

L-ART/06 Storia del Cinema, della Fotog. e della Telev.

6

23

Gruppo A L-ART/02 L-ART/03 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-ART/08 M-DEA/01 M-DEA/01 M-DEA/01 M-DEA/01 M-FIL/06 M-FIL/06 SPS/07 M-GGR/01 M-STO/04 M-STO/04 M-STO/08 M-STO/08

Storia dell’Arte moderna 1 (mod. A) Storia dell’Arte contemporanea 1 (mod. A) Storia del Teatro e dello Spettacolo Cinematografia documentaria1 Storia della Musica Etnomusicologia 1 Antropologia culturale (mod. A) Etnologia (mod. A) Storia della cultura materiale (mod. A) Storia delle tradizioni popolari (mod. A) Istituzioni di storia della filosofia (mod.A) Istituzioni di storia della filosofia moderna (mod.A) Sociologia generale (mod. A) Geografia regionale della Sardegna Storia dell’Europa contemporanea Storia della Sardegna contemporanea 1 Archivistica (mod. A) Biblioteconomia (mod. A)

6

24





9 E Prova Finale Lingua straniera

12

Laboratorio di lingua inglese 1 3

12

Laboratorio di informatica 3 D Altre Attività

6

Tirocini, stage, ulteriori conoscenze linguistiche e informatiche, seminari, viaggi di studio, ecc.

3 6

Totale 180 180 1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’a.a. 2009-2010.

24

PIANO DI STUDI CURRICULUM STORIA E DISCIPLINE UMANISTICHE PER

L’INFORMAZIONE DISTRIBUZIONE DELLE DISCIPLINE PER ANNI E SEMESTRE

I ANNO I SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 1 30 6 A L-LIN/01 Glottologia e linguistica 60 12 A M-STO/01 Storia medievale 1 60 12 A

I ANNO II SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 2 30 6 A L-FIL-LET/12 Linguistica italiana e Storia della lingua italiana 1 60 12 B M-STO/02 Storia moderna 1 60 12 B M-STO/04 Storia del Risorgimento 1 30 6 B

II ANNO I SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività M-STO/04 Storia della Sardegna 30 6 B M-STO/04 Storia contemporanea 1 60 12 B L-LIN/10 L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/13

Letteratura straniera 1 (mod.A)

30 0-6

(1)

B

L-ART/06 Storia del cinema, della fotografia e della televisione 30 6 C SPS/08 Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico 1

(Attivato ad anni alterni. Non attivato nel 2009-10)

30 6 C

Laboratorio di della lingua inglese 1 60 3 E

II ANNO II SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività M-GGR/01 Geografia 60 12 A L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/04


30 6 A

L-LIN/01 Sociolinguistica 30 6 B

III ANNO I SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14

Letteratura italiana contemporanea 1 Letterature moderne comparate 1 Semiotica del testo

30 0-6

(1)

B

M-STO/04 Storia del giornalismo (2)

30 6 B

L-LIN/12 Lingua inglese 30 6 B Laboratorio di informatica 1 3 F Un insegnamento a scelta tra le discipline Affini o integrative del Gruppo A, tra il primo e il secondo semestre, per un totale di 6 CFU.

6 C

25

III ANNO II SEMESTRE

Settore Insegnamento ore CFU Attività SPS/07 Sociologia generale (mod. B) 30 6 C Prova finale 9 E

Nel triennio

Tipologia attività



Una disciplina da 12 CFU o due da 6 CFU oppure attività formative coerenti con il percorsi di studi.

12 D


3 F

TOTALE 15 (1) Nell’ambito contrassegnato con la nota (1) lo studente dovrà maturare tra il 1° semestre del 2° anno o il 1° semestre del 3° anno 6 crediti in una disciplina a scelta tra una letteratura straniera oppure Letteratura italiana contemporanea 1, Semiotica del testo o Letterature comparate 1. (2) L’insegnamento di Storia del giornalismo è mutuato dalla Facoltà di Lingue e letterature straniere.

26

LAUREA IN BENI CULTURALI classe L-1 – classe delle lauree in beni culturali accesso: previa selezione posti disponibili: n. 200 data di selezione data di selezione: settembre 2010 iscrizione alla selezione: online, secondo le disposizioni del Manifesto degli Studi. titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo conoscenze richieste per l’accesso: conoscenze di base, acquisite nel percorso scolastico secondario, fondamenti di Lingua italiana, Lingua latina, inoltre, per il curriculum archeologico anche fondamenti di Lingua greca. accesso ai corsi di laurea magistrale: il corso è integralmente riconosciuto per l’accesso alla laurea magistrale interclasse LM-2/LM-89 “Archeologia e Storia dell'arte” durata del corso: 3 anni crediti complessivi: 180 CFU obiettivi formativi specifici Il corso si propone di formare una figura che possegga ampie competenze nei vari settori dei beni culturali, con particolare riguardo al patrimonio archeologico, storico-artistico, archivistico-librario, cinematografico, teatrale e musicale. Sono previsti laboratori linguistici che garantiscano la conoscenza della lingua inglese; di informatica applicata alle esigenze dei Beni culturali; di archeologia, oltre ad attività di scavo e tirocini formativi presso Sovrintendenze, Aziende o Enti che abbiano competenze nel campo dei Beni culturali, con riferimento ai corrispondenti profili professionali. Il tirocinio formativo, della durata di tre mesi, è obbligatorio e consente di maturare un'esperienza pratica in ambito lavorativo. I laureati dovranno avere inoltre acquisito adeguate competenze relative alla legislazione e alla divulgazione nel settore dei Beni culturali e una solida conoscenza dei principali strumenti informatici di gestione dati e di comunicazione telematica. curricula: storico-artistico; archeologico; archivistico-biblioteconomico. ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati potranno svolgere attività professionali a carattere tecnico-applicativo e di tutorato presso Musei, Sovrintendenze, Archivi, Biblioteche, Cineteche, Enti locali e Istituti vari, impegnati nella valorizzazione e nel recupero dei Beni culturali. Il corso prepara alle professioni di: • Segretari, archivisti, tecnici degli affari generali ed assimilati • Guide ed accompagnatori specializzati • Tutor, istitutori, insegnanti nella formazione professionale ed assimilati • Tecnici dei musei, delle biblioteche ed assimilati • Periti, stimatori d'arte ed assimilati

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PERCORSI DIDATTICI E PIANI DI STUDIO

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM ARCHEOLOGICO Attività formative

Ambito scientifico-disciplinare

Settore Esami cfu

Lingua e letteratura italiana L-FIL-LET/10 – Letteratura italiana

Letteratura italiana 1 6

L-ANT/02 – Storia greca

Storia greca 1 6

Storia romana 1 6

Discipline storiche

L-ANT/03 – Storia romana Epigrafia latina 1 6 L-FIL-LET/02 – Lingua e letteratura greca

Lingua e letteratura greca 12 Civiltà antiche e medievali

L-FIL-LET/04 – Lingua e letteratura latina

Letteratura latina 1 12

Di base

Discipline geografiche e antropologiche

M-GGR/01 - Geografia Geografia e cartografia IGM 6

Legislazione e gestione dei beni culturali

IUS/09 – Istituzioni di diritto pubblico

Legislazione dei beni culturali 6

L-ANT/01 – Preistoria e protostoria

Preistoria e protostoria della Sardegna 1

12

Preistoria e protostoria 1 6 Per l’indirizzo preistorico: Paletnologia 1 6

L-ANT/07 – Archeologia classica

Archeologia e storia dell’arte greca e romana 1

12

L-ANT/08 – Archeologia cristiana e medievale

Archeologia cristiana e medievale 1 (Modulo A)

6

Storia dell’architettura e dell’urbanistica greca e romana

6 Per l’indirizzo classico e medievale:

Archeologia cristiana e medievale 1 (Modulo B)

6

L-ART/01 – Storia dell’arte medievale

Storia dell’arte medievale 1 (Modulo A)

6

L-OR/06 – Archeologia fenicio-punica

Archeologia fenicio-punica 1 6

Caratterizzanti

Discipline relative ai beni storico-archeologici e artistici, archivistici e librari, demoetnoantropologici e ambientali

M-STO/09 - Paleografia Paleografia e diplomatica (Modulo A)

6

BIO/08 – Antropologia Antropologia 6 Archeologia delle province romane 1

6 Affini e integrative


Archeologia delle origini dell’età romana 1

6

A scelta dello studente 12 Prova finale 9 Per la prova finale e la lingua straniera Laboratorio di lingua inglese 1 3 Laboratorio di lingua inglese 2 3 Laboratorio di informatica 3 Scavi, laboratori, viaggi ed escursioni

3

Altre attività

Tirocinio 9

28


Corso di Laurea in Beni culturali (L-1) Piano di studio del curriculum ARCHEOLOGICO

indirizzo preistorico I ANNO

I semestre II semestre ca L-ANT/01 Preistoria e protostoria della

Sardegna (A+B) Modulo A ca L-ANT/01 Preistoria e protostoria della

Sardegna (A+B) Modulo B 12

ca L-ANT/07 Archeologia e storia dell’arte greca e romana 1(A+B) Modulo A

ca L-ANT/07 Archeologia e storia dell’arte greca e romana 1 (A+B) Modulo B

12

ba L-FIL-LET/02

Lingua e letteratura greca (A+B) Modulo A

ba L-FIL-LET/02

Lingua e letteratura greca (A+B) Modulo B

12

ba L-ANT/02 Storia greca 1 6 ba L-ANT/03 Storia romana 1 6

ca L-OR/06 Archeologia fenicio-punica 1 6

II ANNO I semestre II semestre ba L-FIL-

LET/04 Letteratura latina 1 (A+B) Modulo A

ba L-FIL-LET/04

Letteratura latina 2 (A+B) Modulo B

12

ca L-ANT/07 Archeologia delle origini dell’età romana 1

6 af L-ANT/07

Archeologia delle province romane 1

6

ca M-STO/09 Paleografia e Diplomatica (Modulo A)

6 ba L-ANT/03 Epigrafia latina 1 6

ba M-GGR/01 Geografia e cartografia I.G.M. 6 ca L-ANT/01 Paletnologia 6 af BIO/08 Antropologia 6 e Laboratorio lingua inglese 1 3 e Laboratorio lingua inglese 2 3

III ANNO I semestre II semestre ca L-ANT/01 Preistoria e protostoria 1 6 ca IUS/09 Legislazione dei beni culturali 6 ca L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale

1 (A+B) Modulo A 6 f Tirocinio 9

ca L-ART/01 Storia dell’arte medioevale 1 (Modulo A)

6 f Attività didattiche integrative (nel triennio)

3

ba L-FIL-LET/10

Letteratura italiana 6 d A scelta (nel triennio) 12

f Laboratorio di informatica 3 e Prova finale 9 ba: attività di base ca: attività caratterizzanti af: attività affini d: attività a scelta dello studente f: altre attività (laboratori, seminari, tirocinio, etc.) e: prova finale

29


Corso di Laurea in Beni culturali (L-1) Piano di studio del curriculum ARCHEOLOGICO

indirizzo classico e medievale I ANNO

I semestre II semestre I semestre II semestre ca L-ANT/01 Preistoria e protostoria della

Sardegna (A+B) Modulo A ca L-ANT/01 Preistoria e protostoria della

Sardegna (A+B) Modulo B 12

ca L-ANT/07 Archeologia e storia dell’arte greca e romana 1(A+B) Modulo A


12

ba L-FIL-LET/02

Lingua e letteratura greca (A+B) Modulo A

ba L-FIL-LET/02 Lingua e letteratura greca (A+B) Modulo B

12

ba L-ANT/02 Storia greca 1 6 ca ba L-ANT/03 Storia romana 1 6 af

L-OR/06 Archeologia fenicio-punica 1 6

II ANNO I semestre II semestre ba L-FIL-

LET/04 Letteratura latina 1 (A+B) Modulo A

ba L-FIL-LET/04 Letteratura latina 2 (A+B) Modulo B

12

ca L-ANT/07 Archeologia delle origini dell’età romana 1

6 af L-ANT/07

Archeologia delle province romane 1

6


6 ba L-ANT/03 Epigrafia latina 1 6

ba M-GGR/01 Geografia e cartografia I.G.M. 6 af BIO/08 Antropologia 6 e Laboratorio lingua inglese 1 3

e Laboratorio lingua inglese 2 3

III ANNO I semestre II semestre af L-ANT/07 Storia dell’architettura e

dell’urbanistica greca e romana

6 ca IUS/09 Legislazione dei beni culturali 6

ca L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale 1 (A+B)

12 d A scelta (nel triennio) 12

ca L-ART/01 Storia dell’arte medievale 1 (Modulo A)

6 f Tirocinio 9

ba L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 1 6 f Attività didattiche integrative (nel triennio)

3

f Laboratorio di informatica 3 e Prova finale 9 ba: attività di base ca: attività caratterizzanti af: attività affini d: attività a scelta dello studente f: altre attività (laboratori, seminari, tirocinio, etc.)

30

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM STORICO-ARTISTICO

Attività formative


Settore Esami cfu



M-STO/01 – Storia medievale

Storia medievale 1(Modulo A) 6

M-STO/02 – Storia moderna

Storia moderna 1 (Modulo A) 6

Discipline storiche

M-STO/04 – Storia contemporanea

Storia contemporanea 1 (Modulo A)

6

Civiltà antiche e medievali L-FIL-LET/08 – Letteratura latina medievale e umanistica

Letteratura latina medievale e umanistica 1

12

Di base






ICAR/19 – Restauro

Restauro 6



12



6


Storia dell’arte medievale 1 (Moduli A-B)

12

Storia dell’arte moderna 1 12 L-ART/02 – Storia dell’arte moderna Storia dell’arte moderna in

Sardegna 6

L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea

Storia dell’arte contemporanea 1 12

Caratterizzanti


M-STO/09 - Paleografia Paleografia e diplomatica (Modulo A)

6

L-ART/05 – Discipline dello spettacolo

Storia del teatro e dello spettacolo

6

L-ART/06 – Cinema, fotografia e televisione

Storia del cinema, fotografia e televisione

6

Una disciplina a scelta:

L-ART/07 – Musicologia e storia della musica

Storia della musica 6

L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea

Letteratura italiana contemporanea 1

6

Affini e integrative

M-FIL/06 – Storia della filosofia

Storia della filosofia 6


3

Altre attività

Tirocinio 9

31


Corso di Laurea in Beni culturali (L-1) Piano di studio del curriculum STORICO-ARTISTICO

I ANNO I semestre II semestre ca L-ANT/07 Archeologia e storia dell’arte

greca e romana 1 (A+B) Modulo A


12

ba L-FIL-LET/08

Letteratura latina medievale e umanistica 1 (A+B) Modulo A

ba L-FIL-LET/08 Letteratura latina medievale e umanistica 1 (A+B) Modulo B

12

ca L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale 1 Modulo B

6 ba M-STO/01

Storia medievale 1 (Mod. A) 6

ca L-ART/01 Storia dell’arte medioevale 1 12 af M-FIL/06 Storia della filosofia 6 ba L-FIL-

LET/10 Letteratura italiana 1 6

II ANNO I semestre II semestre ca L-ART/02 Storia dell’arte moderna 1

(A+B) Modulo A ca L-ART/02 Storia dell’arte moderna 1

(A+B) Modulo B 12

ba M-STO/02 Storia moderna 1 (Mod. A) 6 ca L-ART/02 Storia dell’arte moderna in Sardegna

6


6 e Laboratorio lingua inglese 2 3

ba M-GGR/01 Geografia e cartografia IGM 6 ca ICAR/19 Restauro 6 e Laboratorio lingua inglese 1 3

III ANNO I semestre II semestre ca L-ART/03 Storia dell’arte contemporanea

(A+B) 12 ca IUS/09 Legislazione dei beni culturali 6

ba M-STO/04 Storia contemporanea 1 (Mod. A)


af L-FIL-LET/11


6 f Tirocinio 9

af L-ART/05-06-07

Storia del teatro e dello spettacolo oppure Storia del cinema, fotografia e televisione oppure Storia della musica

6 f Attività didattiche integrative (nel triennio)

3

f Laboratorio di informatica 3 e Prova finale 9

ba: attività di base ca: attività caratterizzanti af: attività affini d: attività a scelta dello studente f: altre attività (laboratori, seminari, tirocinio, etc.)

32

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM ARCHIVISTICO-BIBLIOTECONOMICO

Attività formative


Settore Esami cfu



M-STO/01 – Storia medievale

Storia medievale 1 (Modulo A)

6

M-STO/02 – Storia moderna

Storia moderna 1 (Modulo A)

6

Discipline storiche

M-STO/03 – Storia contemporanea

Storia contemporanea 1 (Modulo A)

6

Civiltà antiche e medievali L-FIL-LET/08 – Letteratura latina medievale e umanistica


12

Di base








12



6


Storia dell’arte medievale 1 (Modulo A)

6

L-ART/02 – Storia dell’arte moderna

Storia dell’arte moderna 1 (Modulo B)

6

Archivistica 12 M-STO/08 – Archivistica, bibliografia e biblioteconomia

Biblioteconomia 12

Paleografia e diplomatica (Moduli A-B)

12

Caratterizzanti


M-STO/09 - Paleografia

Codicologia 6 L-ART/05 – Discipline dello spettacolo

Storia del teatro e dello spettacolo

6

L-ART/06 – Cinema, fotografia e televisione

Storia del cinema, fotografia e televisione

6

Una disciplina a scelta:

L-ART/07 – Musicologia e storia della musica

Storia della musica 6

L-FIL-LET/11 – Letteratura italiana contemporanea


6


M-FIL/06 – Storia della filosofia

Storia della filosofia 6


3

Altre attività

Tirocinio 9

33


Corso di Laurea in Beni culturali (L-1) Piano di studio del curriculum ARCHIVISTICO-BIBLIOTECONOMICO

I ANNO I semestre II semestre ca M-STO/09 Paleografia e Diplomatica

(A+B) Modulo A ca M-STO/09 Paleografia e Diplomatica

(A+B) Modulo B 12

ca M-STO/08 Archivistica (A+B)

12 ca M-STO/08 Biblioteconomia (A+B) 12

ba L-FIL-LET/08

Letteratura latina medievale e umanistica 1 (A+B) Modulo A

ba L-FIL-LET/08

Letteratura latina medievale e umanistica 1(A+B) Modulo B

12

ba L-FIL-LET/10

Letteratura italiana 1 6 ba M-STO/01

Storia medievale 1 (Mod. A) 6

II ANNO I semestre II semestre ca L-ANT/07 Archeologia e storia dell’arte

greca e romana 1(A+B) Modulo A


12

ca L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale 1 Modulo B

6 ca L-ART/02 Storia dell’arte moderna 1(A+B) Modulo B

6

ca L-ART/01 Storia dell’arte medioevale 1(A+B) Modulo A

6 ca M-STO/09 Codicologia 6

ba M-STO/02 Storia moderna 1 (Mod. A) 6 af M-FIL/06 Storia della filosofia 6 ba M-GGR/01 Geografia e cartografia IGM 6 f Laboratorio lingua inglese 1 3 f Laboratorio lingua inglese 2 3

III ANNO I semestre II semestre ba M-STO/04 Storia contemporanea 1 (Mod.

A) 6 ca IUS/09 Legislazione dei beni culturali 6

af L-FIL-LET/11



af L-ART/05-06-07

Storia del teatro e dello spettacolo oppure Storia del cinema, fotografia e televisione oppure Storia della musica

6 f Tirocinio 9

f Laboratorio di informatica 3 f Attività didattiche integrative (nel triennio)

3

e Prova finale 9 ba: attività di base ca: attività caratterizzanti af: attività affini d: attività a scelta dello studente f: altre attività (laboratori, seminari, tirocinio, etc.) e: prova finale

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LAUREA IN FILOSOFIA classe L 5 – classe delle lauree in filosofia accesso: libero con prova della valutazione della preparazione iniziale obbligatoria ma non selettiva data di selezione: data di selezione: settembre 2010 iscrizione alla selezione: online, secondo le disposizioni del Manifesto degli Studi. titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo conoscenze richieste per l’accesso: fondamenti di Filosofia e Storia, capacità di affrontare la lettura di un testo filosofico accesso ai corsi di laurea magistrale: il corso è integralmente riconosciuto per l’accesso alla laurea magistrale LM 78 “Scienze filosofiche” e LM 1 “Antropologia culturale ed etnologia” durata del corso: 3 anni crediti complessivi: 180 CFU obiettivi formativi specifici Il corso di laurea in Filosofia si propone di far acquisire conoscenze di base relativamente ai seguenti ambiti: storia della filosofia, filosofia teoretica, filosofia morale, filosofia politica, estetica, antropologia culturale. Il laureato in Filosofia avrà acquisito una formazione di base di tipo metodologico e culturale in grado di fornirgli competenze in campi quali uffici, studi, editoria, pubblica amministrazione, gestione a diversi livelli dei beni demo-etnoantropologici. Dovrà inoltre aver sviluppato uno spirito critico e antidogmatico che gli consenta di mettere a confronto punti di vista differenti e di vagliarne le specificità in un contesto sempre più multiculturale che si confronta con la tradizione pluralista della società occidentale. In questo modo il laureato avrà, tra l'altro, conseguito un abito di flessibilità metodologica e di sensibilità al nuovo tale da rafforzare le sue disposizioni ad apprendere anche in ambiti diversi da quelli da lui frequentati. curricula: filosofico; demoantropologico. ambiti occupazionali previsti per i laureati Il laureato in filosofia può svolgere diverse mansioni nei seguenti ambiti occupazionali, quali: collaborazione alla gestione delle problematiche dell'etica spendibili nell'attività di consulenza o anche di supporto all'organizzazione di corsi di formazione presso enti pubblici e privati; collaborazione ad attività sia nell'ambito delle relazioni interculturali sia in quello delle organizzazioni sociali; incarichi non dirigenziali nel settore delle risorse umane in enti pubblici e privati (organizzazione del lavoro, scelta e organizzazione del personale, etc.); attività professionali a livello non dirigenziale nei settori delle biblioteche, dell'editoria tradizionale e del giornalismo nei diversi ambiti di competenza del corso (storico-filosofico, teoretico, etico, estetico, politico); collaborazione alla elaborazione di progetti editoriali, di progetti di diffusione del sapere, lettura e correzione di testi, etc.; collaborazione ad attività di formazione sul territorio di competenze etnografiche per la valorizzazione delle risorse umane locali; attività di raccolta e di trattamento di dati etnografici per lavori di ricerca e organizzazione in ambito museale e per progetti di ricerca culturale sul territorio. Il corso prepara alle professioni di: • Tecnici dei servizi ricreativi e culturali • Tecnici dei servizi sociali

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REGOLAMENTI DIDATTICI DEL CORSO DI LAUREA

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM FILOSOFICO

Attività formative

Ambiti disciplinari SSD Discipline CFU CFU

M-FIL/01 Istituzioni di filosofia teoretica

6

M-FIL/03 Istituzioni di filosofia morale

6

M-FIL/03 Istituzioni di etica 6 M-FIL/06 Istituzioni di storia

della filosofia 6

M-FIL/06 Storia della filosofia 6 M-FIL/07 Storia della filosofia

antica 6

A Di base

Storia della filosofia e Istituzioni di filosofia

SPS/01 Istituzioni di filosofia politica

6

42

7 prove

L-FIL-LET/02 Letteratura greca 1 12 L-FIL-LET/ 04 Letteratura latina 1 12 M-STO/01 Storia medioevale 1 12 M-STO/02 Storia moderna 1 12

A Di base

Discipline letterarie linguistiche e storiche


12

12

1 prova

M-FIL/03 Filosofia della storia 6 M-FIL/04 Istituzioni di estetica 6

Storia della filosofia e Istituzioni di filosofia M-Fil/06

Istituzioni di storia della filosofia moderna

12

24 3 prove (2 da 6 cfu e 1 da 12)

M-DEA/01 Antropologia culturale

12

M-DEA/01 Etnologia 12 M-DEA/01 Storia della cultura

materiale 12

SPS/07 Sociologia generale 12

M-PED/01 Pedagogia generale 12

B Caratterizzanti

Discipline demoetno antropologiche, pedagogichepsicologicheeconomiche

M-PSI/01 Psicologia generale 12

36 3 prove (da 12 cfu)

L-FIL-LET/02 Letteratura greca 1 modulo A

6

L-FIL-LET/02 Letteratura greca 1 12

L-FIL-LET/04 Letteratura latina 1 modulo A

6

L-FIL-LET/04 Letteratura latina 1 12

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 2 6

L-LIN/10 Letteratura inglese 1 modulo A o B

6

L-LIN/12 Lingua inglese 6

C

Discipline letterarie, linguistiche storiche e scientifiche

L-LIN/05 Letteratura spagnola 6

36

36

1 modulo A L-OR/17 Religioni e filosofie

dell’India 6

BIO/08 Ecologia umana 6

BIO/14 Elementi di neuroscienze

6

M-FIL/01 Propedeutica filosofica

6

M-FIL/03 Etica sociale 6 M-FIL/03 Antropologia

filosofica 6

M-FIL/04 Teoria delle arti 6 M-FIL/03 Filosofia della storia 6

M-FIL/06 Elementi di storia della filosofia

6

M-FIL/06 Storia del pensiero filosofico

6

M-FIL/06

Storia della filosofia e della scienza in età moderna

12

M-FIL/07

Storia del pensiero filosofico e scientifico del mondo antico

6

SPS/01 Antropologia politica 6 L-ANT/02 Storia greca I 6

L-ANT/03 Storia romana I 6 M-STO/08 Bibliografia 6 M-STO/01 Storia medievale 1 12


6

M-STO/02 Storia moderna 1 (mod. A)

6

M-STO/02 Storia moderna 1 12

M-STO/04 Storia contemporanea 1 modulo A

6


12


M-GGR/01 Geografia modulo A 6

5 prove di cui 1 da 12


Crediti liberi

12

F

Altre attività Laboratorio di lingua straniera Laboratorio di informatica

3 3

Esame di laurea 9 E Prova finale


TOTALE CREDITI 180

N. esami 19 + crediti liberi

Vengono attivati specificamente per il corso di laurea in Filosofia i seguenti insegnamenti: BIO/08 Ecologia umana;

37

BIO/14 Elementi di neuroscienze; M-STO/08 Bibliografia M-STO/02 Storia moderna.

38

PIANO DI STUDI DISTRIBUZIONE DELLE DISCIPLINE PER ANNI E SEMESTRI Curriculum filosofico

ANNO I - I semestre Ambito SSD Disciplina CFU B M-FIL/04 Istituzioni di estetica 6 A M-FIL/06 Istituzioni di storia della filosofia 6 A M-FIL/07 Storia della filosofia antica 6 A M-/FIL/06 Storia della filosofia 6 C Un insegnamento scelto fra le affini e integrative 6

Totale CFU 30 ANNO I - II semestre Ambito SSD Disciplina CFU A M-FIL/03 Istituzioni di etica 6 A Un insegnamento scelto tra le discipline di base letterarie, linguistiche e storiche 12 B M-DEA/01;

SPS/07; PSI/01

Un insegnamento a scelta tra le discipline demo-etno-antropologiche; sociologiche; psicologiche

12

Totale CFU 30 ANNO II - I semestre Ambito SSD Disciplina CFU A M-FIL/03 Istituzioni di filosofia morale 6 A SPS/01 Istituzioni di filosofia politica 6 A M-FIL/01 Istituzioni di filosofia teoretica 6 B M-DEA/01;

SPS/07; PSI/01


12

C Un insegnamento scelto tra le Attività affini e integrative 6 Totale CFU 36 ANNO II - II semestre Ambito SSD Disciplina CFU B M-FIL/03 Filosofia della storia 6 B M-FIL/06 Istituzioni di storia della filosofia moderna 12 F Laboratorio di lingua straniera1 3 C Uno o due insegnamenti scelti tra le Attività affini e integrative 12 o

6+6 Totale CFU 33 ANNO III - I semestre Ambito SSD Disciplina CFU B M-DEA/01;

SPS/07; PSI/01


12

C Uno o due insegnamenti scelti tra le Attività affini e integrative 12 o 6+6

Totale CFU 24 ANNO III - II semestre Ambito SSD Disciplina CFU D Una o due discipline a scelta dello studente 12

(6+6) F Laboratorio di informatica 3 E Laboratorio di lingua straniera 3 E Prova finale 9 Totale CFU 27 1 Il laboratorio di lingua inglese è impartito nel primo semestre.

39

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM DEMO-ETNO-ANTROPOLOGICO

Attività Formative

Ambiti disciplinari

SSD Discipline

Cfu Cfu

M-FIL/06 Elementi di storia della filosofia

6

M-FIL/06 Storia del pensiero filosofico

6

M-FIL/07 Storia del pensiero filosofico e scientifico del mondo antico

6

M-FIL/03 Antropologia filosofica

6

M-FIL/03 Etica sociale 6

M-FIL/01 Propedeutica filosofica

6

A Di base

Storia della filosofia e istituzioni di filosofia

SPS/01 Antropologia politica 6

42

7 prove (da 6 cfu)

L-FIL-LET/02 Letteratura Greca 1 12

L-FIL-LET/ 04 Letteratura Latina 1 12 M-STO/01 Storia medioevale 1 12 M-STO/02 Storia moderna 1 12

A Discipline linguistico letterarie


12

12

1 prova

M-FIL/03 Filosofia della storia 6 M-FIL/06

Storia della filosofia e della scienza in età moderna

12

Storia della filosofia e Istituzioni di filosofia

M-FIL/04 Teoria delle arti 6

24 2 prove da 6 cfue 1 da

12 M-DEA/01 Antropologia

culturale 12

M-DEA/01 Etnologia 12

B Caratterizzanti

Discipline demoetno-antropolo-giche, pedagogiche, psicologiche e economiche

M-DEA/01 Storia della cultura materiale

12

36 3 prove (3 da 12 cfu+ 1 da

6 cfu)

BIO/08 Ecologia umana 6 BIO/14 Elementi di

neuroscienze 6

L-ART/08 Etnomusicologia 6 L-FIL-LET/02 Letteratura greca 1

(mod.A) 6

L-FIL-LET/04 Letteratura latina 1 (mod.A)

6

L-LIN/05 Letteratura spagnola 1 (mod. A)

6

L-LIN/10 Letteratura inglese 1 (mod. A o B)

6


6

M-STO/02 Storia moderna 1 (mod. A)

6

M-STO/04 Storia contemporanea 1 (mod. A )

6

C Affini e integrative

M-STO/08 Bibliografia 6

36

5 prove Di cui una da 12 CFU

40

M-GGR/01 Geografia modulo A 6 L-ANT/02 Storia greca 1 6

L-ANT/03 Storia romana 1 6 M-PED/01 Pedagogia generale 12

M-PSI/01 Psicologia generale 12 SPS/07 Sociologia generale 12


Crediti liberi 12

F Altre attività Laboratori di lingua straniera Laboratorio di informatica

3 3

Esame di laurea 9 E Prova finale Laboratorio di lingua straniera 3

TOTALE CREDITI 180

N. esami 19 + crediti liberi

Vengono attivati specificamente per il corso di laurea in Filosofia i seguenti insegnamenti: BIO/08 Ecologia umana; BIO/14 Elementi di neuroscienze; M-STO/08 Bibliografia M-STO/02 Storia moderna.

41

PIANO DI STUDI DISTRIBUZIONE DELLE DISCIPLINE PER ANNI E SEMESTRI Curriculum demo-etno-antropologico

ANNO I - I semestre Ambito SSD Disciplina CFU B M-DEA/01 Antropologia culturale 12 A SPS/10 Antropologia politica 6 B M-DEA/01 Etnologia 12 Totale CFU 30 ANNO I - II semestre Ambito SSD Disciplina CFU A M-FIL/06 Elementi di storia della filosofia 6 A M-FIL/01 Propedeutica filosofica 6 A M-FIL/06 Storia del pensiero filosofico 6 A M-FIL/07 Storia del pensiero filosofico e scientifico del mondo antico 6 Totale CFU 24 ANNO II - I semestre Ambito SSD Disciplina CFU A M-FIL/03 Etica sociale 6 A Un insegnamento scelto tra le discipline di base letterarie, linguistiche e storiche 12 B M-DEA/01 Storia della cultura materiale 12 Totale CFU 33 ANNO II - II semestre Ambito SSD Disciplina CFU A M-FIL/03 Antropologia filosofica 6 B M-FIL/06 Storia della filosofia e della scienza in età moderna 12 C Due insegnamenti scelti tra le Attività affini e integrative 6+6 F Laboratorio di Lingua straniera 3 Totale CFU 30 ANNO III - I semestre Ambito SSD Disciplina CFU B M-FIL/03 Filosofia della storia 6 B M-FIL/04 Teoria delle arti 6 C Due insegnamenti scelti tra le Attività affini e integrative 6+6 C Un insegnamento scelto tra le Attività affini e integrative 12 Totale CFU 36 ANNO III - II semestre Ambito SSD Disciplina CFU D Una o due discipline a scelta dello studente 12

(6+6) F Laboratorio di informatica 3 E Laboratorio di Lingua straniera 3 E Prova finale 9 Totale CFU 27

42

LAUREA IN SCIENZE DEL TURISMO classe L 15- Classe delle lauree in scienze del turismo (Interfacoltà Economia – Giurisprudenza - Lettere e Filosofia) La sede amministrativa si trova presso la Facoltà di Economia accesso: previa selezione posti disponibili: n. 160 data di selezione: settembre 2010 iscrizione alla selezione: online, secondo le disposizioni del Manifesto degli Studi. L’iscrizione alla prova si perfezionerà con il pagamento della tassa d’iscrizione alla selezione/prova prevista dal regolamento tasse pari a € 20.00. La ricevuta dell’avvenuto pagamento dovrà essere esibita il giorno della prova. titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di 2° grado o altro titolo riconosciuto idoneo conoscenze richieste per l’accesso: fondamenti di Lingua italiana, Storia, Geografia, Matematica e Lingua inglese livello A2. accesso ai corsi di laurea magistrale: iscrizione a un master di I livello in materie turistiche, sia di tipo economico sia di tipo culturale; a una laurea nella classe delle lauree magistrali in Progettazione e gestione dei sistemi turistici (LM-49) o a una laurea nelle classi delle lauree magistrali attinenti ai beni culturali (in particolare LM-2 Archeologia ed LM-89 Storia dell'arte). durata del corso: 3 anni crediti complessivi: 180 CFU obiettivi formativi specifici Il laureato nel corso di laurea in Scienze del turismo possiede conoscenze di base in ambito economico, aziendale, matematico-statistico, giuridico, geografico, storico, archeologico, storico-artistico e demoetnoantropologico, in relazione al carattere interdisciplinare delle competenze necessarie ad attività di media qualificazione nel settore turistico, quali principalmente la Guida turistica e il Direttore tecnico di agenzie di viaggio e turismo, in particolare nel contesto regionale sardo. In particolare possiede le conoscenze utili a illustrare, in veste di Guida turistica, gli elementi del paesaggio geografico e storico della Sardegna, i suoi siti e monumenti archeologici e storico-artistici, il patrimonio demoetnoantropologico. ambiti occupazionali previsti per i laureati Sulla base della L. R. n. 20 del 18/12/2006, emanata dalla Regione Autonoma della Sardegna per disciplinare il riordino delle professioni turistiche di accompagnamento e dei servizi il laureato potrà iscriversi al registro regionale per l'esercizio dell'attività di Direttore tecnico di agenzie di viaggio e turismo o al registro per l'esercizio dell'attività di Guida turistica. Il corso di laurea intende rispondere alle esigenze di qualificazione di questa figura professionale offrendo un profilo formativo caratterizzato da una solida base giuridica e da competenze economico-aziendali, pur ritenendo necessarie anche conoscenze dei contenuti geografici, storici, archeologici, storico-artistici e demoetnoantropologici che entrano nell'offerta turistica. Altre attività attinenti sono il direttore tecnico presso Uffici turistici di enti pubblici; il programmatore di eventi culturali o spettacolari; la guida per il turismo scolastico; il collaboratore editoriale presso testate giornalistiche o case editrici dedite alla pubblicazione di articoli, riviste, guide e libri di taglio turistico; il redattore web presso siti dedicati al turismo. Il corso prepara alle professioni di • Tecnici dell'organizzazione di fiere, convegni ed assimilati • Animatori turistici e assimilati • Agenti di viaggio • Guide ed accompagnatori specializzati Per la consultazione del piano di studio si rimanda al sito della Facoltà di Economia: http://www.econoca.it

43

LAUREA MAGISTRALE IN ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE classe LM-2 - classe delle lauree in archeologia; LM-89 - classe delle lauree in storia dell’arte accesso: libero con prova della valutazione della preparazione iniziale obbligatoria ma non selettiva data di selezione: settembre 2010 iscrizione alla selezione: online, secondo le disposizioni del Manifesto degli Studi. titolo per l’ammissione: laurea triennale. Occorre, altresì, essere in possesso dei requisiti curriculari e di un’adeguata preparazione iniziale previsti dagli ordinamenti e dai regolamenti didattici dei singoli corsi di Laurea. durata del corso: 2 anni crediti complessivi: 120 CFU obiettivi formativi specifici I laureati nel corso di laurea interclasse in Archeologia o in Storia dell'arte acquisiscono conoscenze a livello specialistico che rientrano in ambiti comuni ovvero specifici delle due lauree magistrali. In particolare acquisiscono competenze nell'ambito del restauro dei Beni culturali e perfezionano le conoscenze precedentemente acquisite nell'ambito dell'archeologia e storia dell'arte greca e romana, e dell'archeologia cristiana e medievale. Rispetto alla specificità dei due corsi, il laureato in Archeologia perfeziona inoltre le conoscenze precedentemente acquisite nell'ambito della paleontologia, dell'archeologia preistorica e protostorica, dell'archeologia fenicio-punica, della lingua, letteratura e filologia greca, dell'epigrafia latina e della storia romana, e acquisisce competenze nell'ambito della letteratura cristiana antica. Il laureato in Storia dell'arte perfeziona inoltre le conoscenze precedentemente acquisite nell'ambito della storia dell'arte medievale, moderna e contemporanea, e della paleografia e diplomatica, e acquisisce competenze nell'ambito dell'estetica e della letteratura latina medievale e umanistica. Tali conoscenze verranno acquisite attraverso la frequenza delle lezioni frontali e dei laboratori relativi a diversi settori scientifico disciplinari. ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati potranno svolgere attività professionali a livelli di elevata competenza presso Musei, Soprintendenze, Biblioteche specializzate in Archeologia e Storia dell'arte, Enti locali e Istituti vari, impegnati nel campo della ricerca e valorizzazione del patrimonio archeologico e storico-artistico. Il corso prepara alle professioni di: • Archeologi • Esperti d'arte • Redattori di testi tecnici • Curatori e conservatori di musei • Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell'antichità, filologico-letterarie, storiche, filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e giuridiche • Professori di discipline artistiche nelle accademie di belle arti e nelle istituzioni scolastiche assimilate • Professori di scienze letterarie, artistiche, storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche(acquisita l'abilitazione,

secondo la normativa vigente)

44

PERCORSO DIDATTICO IN ARCHEOLOGIA (LM-2)

Attività formative

Ambito Disciplinare

Settore Insegnamenti cfu

Storia antica e medievale

L-ANT/03 – Storia romana Epigrafia latina 2

6

L-ANT/01 – Preistoria e protost.

Preistoria e protostoria della Sardegna 2

12



12

Archeologia cristiana e medievale 2 (Mod.A)

6 L-ANT/08 – Archeologia cristiana e medievale

Archeologia cristiana e medievale 2 (Mod.B)

6


Storia dell’arte medievale 2 (solo per l’indirizzo medievale)

6

Archeologia e antichità classiche e medievali

L-ART/04 – Museologia e critica artistica e del rest.

Restauro dei manufatti

6

BIO/08 – Antropologia Paleontologia umana Supplenza (solo per l’indirizzo preistorico)

6 Formazione tecnica, scientifica e giuridica

CHIM/12 – Chimica dell’ambiente e dei beni culturali

Chimica dei beni culturali 6

Caratterizzanti

Archeologia e antichità orientali

L-OR/06 Archeologia fenicio-punica

Archeologia fenicio-punica 2 6

Paletnologia 2 6 Per l’indirizzo preistorico:

L-ANT/01 – Preistoria e protostoria Altro insegnamento scelto fra quelli

delle attività affini e integrative 6

Archeologia delle province romane 2 A.

6 L-ANT/07 – Archeologia classica

Archeologia delle origini dell’età romana

6

Per l’indirizzo classico:

L-ANT/03 – Storia romana L-FIL-LET/02 – Lingua e letteratura greca

Storia sociale di Roma oppure: Filologia greca (Mod. A)

6

L-FIL-LET/06 – Letteratura cristiana antica oppure M-STO/09

Letteratura cristiana antica oppure Codicologia 2

6


Per l’indirizzo medievale:

M-STO/09Paleografia e diplomatica

Paleografia e diplomatica 2 (Mod. A) 6

Attività didattiche Numero esami cfu b-c) Esami caratterizzanti e affini 10 78 d) Esami a scelta 1 12

Prova finale 18 e) prova finale e lingua inglese Laboratorio di inglese 3

f) Altre attività Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro (Tirocini, scavi, laboratori, viaggi ed escursioni)

9

TOTALE 11 120

45

PERCORSO DIDATTICO IN STORIA DELL’ARTE

Attività formative Ambito scientifico-disciplinare

Settore Insegnamenti cfu


Storia dell’arte medievale 2 6

L-ART/02 – Storia dell’arte moderna

Storia dell’arte moderna 2 6

L-ART/03 – Storia dell’arte contemporanea

Storia dell’arte contemporanea 2

6

Discipline storico-artistiche

L-ART/04 – Museologia e critica artistica e del restauro

Restauro dei manufatti 6



12

Archeologia cristiana e medievale 2 (Mod A)

6

Discipline archeologiche e architettoniche

L-ANT/08 – Archeologia cristiana e medievale Archeologia cristiana e

medievale 2 (Mod B) 6

Discipline metodologiche M-FIL/04 Estetica 6

Caratterizzanti

Discipline storiche e letterarie

L-FIL-LET/08 – Letteratura latina medievale e umanistica


6

CHIM/12 – Chimica dell’ambiente e dei beni culturali

Chimica dei beni culturali

6 Affini e integrative

M-STO/09 – Paleografia e diplomatica

Paleografia e diplomatica 2 12

Attività didattiche Numero esami cfu b-c) caratterizzanti e affini 10 10 78 d) Esami a scelta 1 12 e) prova finale e lingua inglese Prova finale 18

Laboratorio di inglese 3 f) Altre attività Altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo del lavoro (Tirocini, scavi, laboratori, viaggi ed escursioni)

9

TOTALE 11 120

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LAUREA MAGISTRALE IN FILOLOGIE E LETTERATURE CLASSICHE E MODERNE classe LM-14 - classe delle lauree in filologia moderna; LM-15 - classe delle lauree in filologia, letterature e storia dell’antichità accesso: libero con prova della valutazione della preparazione iniziale obbligatoria ma non selettiva data di selezione: settembre 2010 iscrizione alla selezione: online, secondo le disposizioni del Manifesto degli Studi. titolo per l’ammissione: laurea triennale. Occorre, altresì, essere in possesso dei requisiti curriculari e di un’adeguata preparazione iniziale previsti dagli ordinamenti e dai regolamenti didattici dei singoli corsi di Laurea. durata del corso: 2 anni crediti complessivi: 120 CFU obiettivi formativi specifici Il corso di laurea magistrale in Filologie e Letterature classiche e moderne mira a far acquisire, in un'ottica interdisciplinare coinvolgente l'antichità classica ed il mondo moderno, una preparazione atta a sviluppare tanto un metodo di analisi e di lettura critica dei testi e dei linguaggi del mondo antico, medievale e moderno, quanto autonome capacità di ricerca, di studio e di diffusione del sapere nell'ambito delle discipline filologico-letterarie, con particolare attenzione ai connessi problemi linguistici. Il percorso formativo è volto ad assicurare - anche mediante un approccio diretto ai testi, in lingua originale – il possesso di una solida base di conoscenze storico-letterarie e critico-teoriche dei processi e dei meccanismi di produzione, di trasmissione e di ricezione del testo letterario, nonché dei correlati fenomeni linguistici, in una prospettiva sincronica e diacronica, fino alla più recente attualità. I laureati dovranno avere acquisito una preparazione approfondita, a seconda dell'indirizzo prescelto, negli studi filologici, linguistici e letterari classici e medioevali, ovvero in quelli delle letterature moderne e contemporanee, in vista di una successiva applicazione nella ricerca, nella didattica e negli ambiti attinenti ai sistemi complessi che caratterizzano il mondo della cultura e la società dell'informazione. Il corso prevede un'articolazione in diversi curricula. ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati possono operare con funzioni direttive o comunque di elevata responsabilità in diversi settori gestiti sia da enti pubblici che da enti privati. Possono inoltre proseguire con gli studi partecipando alle selezioni per dottorati di ricerca. Con riferimento ai diversi indirizzi previsti, il corso prepara alle seguenti attività professionali: • conservazione, valorizzazione e fruizione dei materiali di archivio del patrimonio letterario e linguistico classico e

moderno; • promozione della lingua e cultura italiana all’estero, nonché attività di consulenza nell’ambito dei servizi educativi

relativi alla lingua e alla cultura italiana; • elaborazione e promozione dei progetti di fondazioni, istituti culturali e di centri di ricerca; • attività di ricerca avanzata sul linguaggio e sulle lingue e letterature antiche e moderne; • consulenza nell’ambito dell’educazione linguistica e della comunicazione linguistica e interlinguistica; • consulenza nell’ambito delle politiche regionali sulla tutela e la promozione della lingua e letteratura sarde. • Professori di scuola secondaria, post-secondaria ed assimilati (acquisita l'abilitazione, secondo la normativa

vigente)

47

PERCORSI DIDATTICI

Corso di laurea magistrale in Filologie e Letterature classiche e moderne

CURRICULUM FILOLOGICO (OPZIONE LM 14 Filologia moderna)

Attività Formative

CFU

previsti dal DM

CFU Asse-gnati

Ambiti disciplinari

Discipline

(e settori scientifico disciplinari)

CFU per

ciascun esame

o attività

Tot CFU per

ambito



6+6 Lingua e Letteratura italiana L-FIL-LET/11


Letteratura italiana contemporanea 2 Storia della lingua italiana 2 Linguistica italiana 2 Linguistica italiana 2 (mod. A) e Storia della lingua italiana 2 (mod. A)

12

24

Lingue e Letterature moderne

L-LIN/02 L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/10 L-LIN/12 L-LIN/13

Linguistica educativa (mod. A) Letteratura francese 2 (mod. A)1 Letteratura spagnola 2 Letteratura inglese 2 (mod. A) Lingua inglese 22

Letteratura tedesca 2 (mod. A )1

6 6

Discipline storiche, filosofiche, antropologiche e sociologiche

L-ANT/03 Storia romana 2 6 6


Letteratura latina 2 (oppure mod. A ) Grammatica latina 2 (oppure mod.A) Storia della lingua latina (oppure mod. A ) Filologia latina (mod. A )2

12

oppure

6+6

L-FIL-LET/09 Filologia romanza 2 6

Discipline caratterizzanti

48

60

Discipline linguistiche, filologiche e metodologiche

L-LIN/01

Linguistica storico comparativa

6

24

Affini e 12 12 L-FIL-LET/13 Filologia italiana e Filologia sarda

12

48

Integrative L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/12 L-FIL-LET/12 L-FIL-LET/08 M-FIL/06

Letteratura italiana contemporanea 2 (mod. A) Linguistica italiana 2 (mod. A) Storia della lingua italiana 2 (mod. A) Letteratura latina medievale e umanistica 2 (mod. A) Storia della Filosofia moderna 23 Storia della Filosofia contemporanea 23

6

18


12

12

Crediti a scelta dello studente

12

12

Altre attività 3 3 3 Prova finale 27 Discussione di un elaborato scritto 27 27 Totale 120 120

1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’a.a. 2009-2010 2 Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010 3 Insegnamento attivato in alternativa con il modulo 1. Attivato nell’a.a. 2009-2010 il modulo 2.

49


CURRICULUM GLOTTOLOGICO-LINGUISTICO (OPZIONE LM 14 Filologia moderna)

Attività Formative

CFU

previsti dal DM

CFU Asse-gnati

Ambiti disciplinari

Discipline


CFU per

ciascun esame

o attività

Tot CFU per

ambito



6 6

Lingua e Letteratura italiana L-FIL-LET/12

L-FIL-LET 12 Storia della lingua italiana 2 (mod. A) Linguistica italiana 2 (mod. A)

6

18


L-LIN/02 Linguistica educativa 12

12


L-ANT/03 Storia romana 2

6 6


Letteratura latina 2 (mod. A) Grammatica latina 2 (mod. A) Storia della lingua latina (mod.A) Filologia latina (mod. A )2

6


Letteratura latina 2 (oppure mod. A) Grammatica latina 2 (oppure mod. A) Storia della lingua latina (oppure mod.A)

12

oppure 6


48

60


L-LIN/01 L-LIN/01 L-LIN/01 L-LIN/01 L-LIN/01

Linguistica storico comparativa e Linguistica tipologico comparativa (12 cfu) Linguistica storico comparativa Storia della linguistica 1 Linguistica mediterranea2

12

oppure 6

24

L-FIL-LRT/12 L-FIL-LRT/12

Storia della lingua italiana 2 Linguistica italiana 2

12

Discipline affini e integrative

12

18


Filologia romanza 2 Linguistica sarda 2 Storia della lingua italiana 2 (mod..B) Linguistica italiana 2 (mod.B)

6

18


12

12


12

12

Altre attività 3 3 3 Prova finale 27 Discussione di un elaborato scritto 27 27

50

Totale 120 120 1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’a.a. 2009-2010 2 Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010

51


CURRICULUM LETTERARIO – COMPARATISTICO (OPZIONE LM 14 Filologia moderna)

Attività Formative

CFU

previsti dal DM

CFU Asse-gnati

Ambiti disciplinari

Discipline


CFU per

ciascun esame

o attività

Tot CFU per

ambito

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 3 Letteratura italiana 4

6+6 Lingua e Letteratura italiana L-FIL-LET/11 Letteratura italiana

contemporanea 2 12

24



Letteratura francese 2 Letteratura spagnola 2 e Letteratura sardo-ispanica Letteratura inglese 2 Letteratura tedesca 2

12

12



6 6

L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14

Letterature moderne comparate 3 Teoria della letteratura Storia della critica e della Storiografia Letteraria

6


Letteratura latina 2 (mod. A ) Grammatica latina 2 (mod. A) Storia della lingua latina (mod. A) Filologia latina (mod. A) 2

6 6


48

66


L-LIN/01


6

24


12

12

L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/09 L-LIN/12 L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07

Letterature moderne comparate 3 Teoria della letteratura Storia della critica e della Storiografia Letteraria Filologia romanza 2 Lingua inglese 22 Industria dello spettacolo Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico Storia della musica moderna e contemporanea 3

6+6

12


12

12


12

12

Altre attività 3 Laboratorio di lingua straniera 3 3 Prova finale 27 Discussione di un elaborato scritto 27 27

52

Totale 120 120 2 Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010 3 Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’a.a. 2009/2010

53


CURRICULUM LETTERATURA E CULTURA ITALIANA (OPZIONE LM 14 Filologia moderna)

Attività Formative

CFU previsti dal DM

CFU Asse-gnati

Ambiti disciplinari

Discipline


CFU per

ciascun esame

o attività

Tot CFU per

ambito



6+6

L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea 2

L-FIL-LET/12 Storia della Lingua italiana 2 L-FIL-LET/12 Linguistica italiana 2

Lingua e Letteratura italiana

L-FIL-LET/12 Linguistica italiana 2 (mod. A) e Storia della.Lingua italiana 2 (mod. A)

12

24



Letteratura francese 2 (mod. A)1 Letteratura spagnola 2 Letteratura inglese 2 (mod. A) Letteratura tedesca 2 (mod. A )1

6

6



6 6


Letteratura latina 2 (mod. A ) Grammatica latina 2 (mod. A) Storia della lingua latina (mod.A) Filologia latina (mod. A ) 2

6 6

L-LIN/01 Linguistica storico comparativa

6


48

60


L-FIL-LET/13 Filologia italiana (mod. A) 6

24


12

18


Letteratura italiana contemporanea 2 Storia della Lingua italiana 2 Linguistica italiana 2 Linguistica italiana 2 (mod. A) e Storia della Lingua italiana 2 (mod. A)

12

18

54

L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/10 L-LIN/02 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/09

Teoria e storia delle istituzioni retoriche e metriche Storia delle poetiche Didattica della Letteratura italiana Linguistica educativa (mod. A) Filologia romanza 2 Linguistica sarda 2

6


12

12


12 12


1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’a.a. 2009-2010 2 Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010

55

Corso di Laurea magistrale in Filologie e Letterature classiche e moderne

CURRICULUM LINGUA LETTERATURA E CULTURA DELLA SARDEGNA (OPZIONE LM 14 Filologia moderna)

Attività Formative

CFU

previsti dal DM

CFU Asse-gnati

Ambiti disciplinari

Discipline


CFU per

ciascun esame

o attività

Tot CFU per

ambito



6 6

Lingua e Letteratura italiana L-FIL-LET/10 Letteratura sarda e

Letterature regionali 2

6

18


L-LIN/05 Letteratura spagnola 2 e Letteratura sardo-ispanica

12

12


L-ANT/03 Storia della Sardegna romana

6 6


Letteratura latina 2 (oppure mod. A ) Grammatica latina 2 (oppure mod. A) Storia della lingua latina 2 (oppure mod. A) Filologia latina (mod. A )2

12 oppure

6+6


Linguistica sarda 2 e Filologia sarda

12


48

66


L-LIN/01


6

30


12

12

L-LIN/02 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/12 L-FIL-LET/12

Linguistica educativa (mod. A) Filologia romanza 2 Letteratura italiana contemporanea 2 (mod. A) Linguistica italiana 2 (mod. A) Storia della Lingua italiana 2 (mod. A)

6

6

56

L-ANT/02 L-ANT/03 M-STO/02 M-STO/04 L-ART/06 L-ART/07 L-ART/08 M-GGR/01 M-GGR/01 M-DEA/01

Storia greca 2 Storia romana 2 Storia della Sardegna moderna 2 Storia della Sardegna contemporanea 2 Teoria e Tecnica del linguaggio cinematografico Storia della Musica moderna e contemporanea3

Etnomusicologia 2 Geografia regionale mod. A Geografia del paesaggio e dell’ambiente Antropologia culturale 2

6

6


12

12


12

12


2 Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010 3 Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivo nell’a.a. 2009/2010

57


CURRICULUM FILOLOGICO (OPZIONE LM 15 Filologia Letteratura e Storia dell’Antichità)

Attività formative

CFU MIUR

CFU asse-gnati

Ambiti disciplinari


CFU per esame

CFU per ambito

L-FIL-LET/ 02 L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/02

Letteratura greca 2 (oppure mod.A) Grammatica greca3 Storia della lingua greca (oppure mod.A) Filologia greca (oppure mod.A)

12 + 6



Letteratura latina 2 (oppure mod.A) Grammatica latina 2 (oppure mod.A) Storia della lingua latina (oppure mod.A) Filologia latina2

12 + 6

36

Storia antica L-ANT/02 Storia romana 2 Storia greca 2

6 6

12

L-FIL-LET/05 L-FIL-LET/06 L-FIL-LET/08 L-ANT/05

Teatro greco e romano3 Letteratura cristiana antica (mod. A) Letteratura latina medievale e umanistica 2 (mod. A) Papirologia1

6

Caratterizzanti

48

60

Fonti, tecniche e strumenti della ricerca storica e filologica

L-LIN/01 L-ANT/07 M-FIL/07 M-STO/09

Linguistica storico-comparativa Archeologia e storia dell’arte greca e romana 2 (mod.A) Storia del pensiero antico 2 Paleografia e Diplomatica 2 (mod. A )

6

12


Letteratura italiana 3 Letteratura italiana 4 Letteratura italiana contemporanea 2 (mod. A)

6

Affini ed integrative

18

L-FIL-LET/08 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-LIN/02

Letteratura latina medievale e umanistica 2 (mod. B) Filologia romanza 2 Letterature moderne comparate 3 Teoria della Letteratura Linguistica educativa (mod. A)

6

18

58

L-ANT/03 L-OR/18 M-STO/01 M-STO/03 M-STO/04 M-STO/04 M-STO/04 M-STO/04 M-FIL/06 M-GGR/01

Epigrafia latina 2 Lingua e Letteratura sanscrita 23 Storia medievale 2 (mod. A) Storia moderna 2 (mod. A) Storia contemporanea 2 Storia contemporanea 3 Storia del Risorgimento 2 Storia del mondo contemporaneo Storia delle idee 2 Geografia umana (mod. A) Geografia Regionale (mod. A)

6


12

12


12

12

Altre attività 3 3 3 Prova finale 27 Discussione di un elaborato scritto 27 27 Totale 120 120 120

1 Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’a.a. 2009-2010 2 Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010 3 Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivo nell’a.a. 2009/2010

59


CURRICULUM GLOTTOLOGICO-LINGUISTICO (OPZIONE LM 15 Filologia Letteratura e Storia dell’Antichità)

Attività formative

CFU MIUR

CFU asse-gnati

Ambiti disciplinari

Discipline

(e settori scientifico-disciplinari)

CFU per esame

CFU per ambito

L-FIL-LET/ 02 L-FIL-LET/02

Storia della lingua greca (oppure mod. A) Grammatica greca3

12 Oppure

6+6



Storia della lingua latina (oppure mod. A) Grammatica latina 2 (oppure mod. A)

12 Oppure

6+6

24

Storia antica L-ANT/03 L-ANT/02

Storia romana 2

Storia greca 2

6 6

12

Caratterizzanti

48

60


L-LIN/01 L-LIN/01 L-LIN/01

Linguistica storico-comparativa e Linguistica tipologico-comparativa

Storia della linguistica 1

Linguistica mediterranea3

12 6 6

24

L-LIN/02 L-FIL-LET/12 L-FIL-LET/09

Linguistica educativa

Storia della Lingua italiana 2 (mod. A) - Linguistica italiana 2 (mod. A)

Filologia romanza 2 e Linguistica sarda 2

12


18

L-OR/18 M-DEA/01 M-STO/01

Lingua e Letteratura sanscrita 23 Antropologia culturale 2 Storia medievale 2 (mod. A)

6

18


12

12


12

12



60


CURRICULUM LETTERARIO-COMPARATISTICO (OPZIONE LM 15 Filologia Letteratura e Storia dell’Antichità)

Attività formative

CFU MIUR

CFU asse-gnati

Ambiti disciplinari

Discipline


CFU per esame

CFU per ambito

L-FIL-LET/ 02 L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/02 L-FIL-LET/02

Letteratura greca 2 (oppure mod.A) Grammatica greca3 Storia della lingua greca (oppure mod.A) Filologia greca (oppure mod.A)

12 oppure 12+ 6



Letteratura latina 2(oppure mod.A) Grammatica latina 2(oppure mod.A) Storia della lingua latina (oppure mod.A)

Filologia latina2

12 oppure 12+ 6

30

Storia antica L-ANT/02 L-ANT/03 L-ANT/03

Storia greca 2 Storia romana 2 Epigrafia latina 2

6 6

12

Caratterizzanti

48

60


L-FIL-LET/05 L-ANT/03 L-FIL-LET/06 L-FIL-LET/08 M-FIL/07 L-LIN/01

Teatro greco e romano3

Papirologia1 Letteratura cristiana antica (mod.A) Letteratura latina medievale e umanistica 2 Storia del pensiero antico Linguistica storico-comparativa

6 6 6

24


Letteratura italiana 3 Letteratura Italiana 4 Letteratura italiana contemporanea 2 (mod. A)

L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14 L-LIN/02

Filologia romanza 2 Letterature moderne comparate 3 Teoria della Letteratura Linguistica educativa (mod. A)

6


18

L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 L-OR/18

Industria dello Spettacolo Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico Storia della Musica Moderna e Contemporanea3 Lingua e Letteratura Sanscrita 23

6

12


12

12


12

12

61



62


CURRICULUM LETTERATURA E CULTURA ITALIANA (OPZIONE LM 15 Filologia Letteratura e Storia dell’Antichità)

Attività formative

CFU MIUR

CFU asse-gnati

Ambiti disciplinari

Discipline


CFU per esame

CFU per ambito



Letteratura latina 2 Grammatica latina 2 Storia della lingua latina Filologia latina2

12

+ 12

24


Storia romana 2 Epigrafia latina 2

6 6

12

L-FIL-LET/08 Letteratura latina medievale e umanistica 2

12

24


L-LIN/01 L-LIN/01 L-LIN/01 M-STO/08

Linguistica storico-comparativa e Linguistica tipologico-comparativa Storia della linguistica 1 Linguistica mediterranea 3 Archivistica tecnica ed informatica (mod. A)

12 oppure 6 + 6

24

L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/10

Letteratura italiana 3 Letteratura italiana 4 Letteratura italiana contemporanea 2 (mod. A) Teoria e storia delle istituzioni retoriche e metriche Storia delle poetiche

6+6


18

L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/12 L-FIL-LET/12 L-FIL-LET/13 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14

Filologia romanza 2 Storia della Lingua Italiana 2 (Mod. A) Linguistica Italiana 2 (Mod. A) Filologia italiana Letterature moderne comparate 3 Teoria della Letteratura

6

18


12

12


12

12



63


CURRICULUM LINGUA CULTURA E LETTERATURA DELLA SARDEGNA (OPZIONE LM 15 Filologia Letteratura e Storia dell’Antichità)

Attività formative

CFU MIUR

CFU assegnati

Ambiti disciplinari

Discipline

CFU per esame

CFU per ambito



Letteratura latina 2 (oppure mod.A) Grammatica latina 2(oppure mod.A) Storia della lingua latina (oppure mod.A) Filologia latina2

12 + 12 + 6

30


Storia della Sardegna romana Epigrafia latina 2

6 6

12

L-FIL-LET/08


12

24



Linguistica storico-comparativa e Linguistica tipologico-comparativa Linguistica storico-comparativa Storia della linguistica1 Linguistica mediterranea3

12

oppure

6+6

24

L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/13 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/14 L-FIL-LET/14

Filologia romanza 2 Linguistica Sarda 2 Filologia Sarda Letteratura sarda e letterature regionali 2 Letterature moderne comparate 3 Teoria della Letteratura

6


18

M-STO/02 M-STO/04 L-ART/06 L-ART/07 L-ART/08 M-GGR/01 M-GGR/01 M-DEA/01

Storia della Sardegna moderna 2 Storia della Sardegna contemporanea 2 Teoria e Tecnica del linguaggio cinematografico Storia della Musica moderna e contemporanea3 Etnomusicologia 2 Geografia regionale mod. A Geografia del paesaggio e dell’ambiente Antropologia culturale 2

6

12


12

12


12

12


64


65

LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE FILOSOFICHE E STORICO-FILOSOFICHE classe LM-78 - classe delle lauree in scienze filosofiche accesso: libero con prova della valutazione della preparazione iniziale obbligatoria ma non selettiva data di selezione: settembre 2010 iscrizione alla selezione: online, secondo le disposizioni del Manifesto degli Studi. titolo per l’ammissione: laurea triennale. Occorre, altresì, essere in possesso dei requisiti curriculari e di un’adeguata preparazione iniziale previsti dagli ordinamenti e dai regolamenti didattici dei singoli corsi di Laurea. durata del corso: 2 anni crediti complessivi: 120 CFU obiettivi formativi specifici Il corso di laurea magistrale si propone di far acquisire ai propri laureati una preparazione in ambito storico-filosofico e filosofico-teorico tale da consentire loro di maturare competenze che li pongano in grado di affrontare realtà differenziate e complesse, di vagliare situazioni problematiche, individuandone criticità e vie di soluzione, di trovare modalità di organizzazione del lavoro efficaci e produttive; di sviluppare competenze metodologiche e capacità di ricerca che permettano di affrontare studi di grado più elevato (Dottorati di ricerca, Master di II livello); di aver accesso alle scuole di specializzazione per l'insegnamento. I laureati avranno inoltre acquisito una buona conoscenza di una lingua dell'Unione europea. L'attività didattica si svolge in forma di lezioni frontali e di attività seminariali. ambiti occupazionali previsti per i laureati Il corso prepara alle professioni di: • Professori di scuola secondaria, post-secondaria ed assimilati (acquisita l'abilitazione, secondo la normativa

vigente); • Specialisti in scienze sociali; • Specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali; • Esperti nella analisi di problemi legati alla natura delle istituzioni sociali politiche e culturali e nella gestione delle

dinamiche a queste connesse; • Giornalisti; • Consulenti nell'ambito delle pubbliche relazioni, delle relazioni interculturali e interpersonali nei diversi contesti

professionali e lavorativi; • Consulenti filosofici; • Dirigenti nell'ambito dell'editoria; • Redattori e revisori di testi scientifici; • Dirigenti nelle istituzioni e amministrazioni pubbliche.

66

PERCORSO DIDATTICO

ATTIVITA’ FORMATIVE CARATTERIZZANTI AMBITI CFU SSD INSEGNAMENTI CF

U N. Esami

M-FIL/01 Filosofia teoretica 2 6 M-Fil/03 Etica 2 6 M-Fil/03 Filosofia morale 2 6

B Istituzioni di filosofia

24

M-Fil/04 Estetica 2 6

4 da 6 CFU

M-FIL/06 Storia delle idee 2 6 M-FIL/06 Storia della filosofia moderna 2 6

M-FIL/06 Storia della filosofia contemporanea 2 6

B Storia della filosofia

24

M-FIL/07 Storia del pensiero antico 2 6

4 da 6 CFU

B Discipline classiche, storiche, antropologiche e politico-sociali

6 SPS/01 Filosofia politica 2 6 1 da 6 CFU

Totale CFU riservati alle attività caratterizzanti 54 ATTIVITA’ FORMATIVE AFFINI E INTEGRATIVE

IUS/20 Filosofia del diritto2 6 SPS/01 Filosofia politica 1 (non attivato nel 2009-10) 6 M-DEA/01 Antropologia culturale 2 6

L-ANT/02 Storia greca 2 6 L-ANT/03 Storia romana 2 6

M-FIL/01 Filosofia teoretica 1 (non attivato nel 2009-10) 6 M-FIL/03 Etica 1 (non attivato nel 2009-10) 6 M-FIL/03 Filosofia morale 1 (non attivato nel 2009-10) 6 M-FIL/03 Storia della filosofia morale 1 6 M-FIL//04 Estetica 1 (non attivato nel 2009-10) 6 M-FIL/06 Storia delle idee 1 (non attivato nel 2009-10) 6 M-FIL/06 Storia della filosofia contemporanea 1 (non attivato nel

2009-10) 6

M-FIL/06 Storia della filosofia moderna 1 (non attivato nel 2009-10)

6

M-FIL/07 Storia del pensiero antico 1 (non attivato nel 2009-10) 6

M-STO/01 Storia medioevale 2 modulo A 6 M-STO/02 Storia moderna 2 modulo A 6 M-STO/04 Storia contemporanea 3 6

12 CFU 2 prove da 6

C 12

Totale CFU riservati alle attività affini e integrative 12

D Crediti liberi 18 E Prova finale 30 F Altre attività (competenze linguistiche) 6 (o 3+3)

Totale CFU altre attività 54 Totale CFU 120 Totale esami 12

1 Nell’A.A. 09-10 insegnamento impartito nel II semestre.

67

LAUREA MAGISTRALE IN STORIA E SOCIETÀ

classe LM-84 - Classe delle lauree in scienze storiche accesso: libero con prova della valutazione della preparazione iniziale obbligatoria ma non selettiva data di selezione: settembre 2010 iscrizione alla selezione: online, secondo le disposizioni del Manifesto degli Studi. titolo per l’ammissione: laurea triennale. Occorre, altresì, essere in possesso dei requisiti curriculari e di un’adeguata preparazione iniziale previsti dagli ordinamenti e dai regolamenti didattici dei singoli corsi di Laurea. durata del corso: 2 anni crediti complessivi: 120 CFU obiettivi formativi specifici Il Corso di laurea magistrale in Storia e società si propone di fare acquisire ai propri laureati una avanzata formazione e approfondite competenze specifiche e metodologiche nel campo degli studi storici, con particolare attenzione al periodo medievale, moderno e contemporaneo, in una prospettiva interdisciplinare, atte a sviluppare tanto un metodo di analisi e di lettura critica dei fenomeni storici, quanto autonome capacità di ricerca, di studio e di diffusione del sapere nell'ambito delle discipline storiche e più in generale umanistiche. I laureati in Storia e società dovranno avere acquisito una preparazione approfondita, a seconda del curriculum scelto, negli studi relativi all’età medievale, moderna e contemporanea, alla storia della Sardegna, alle discipline geografiche, alle discipline relative alla comunicazione, in vista di una sua successiva applicazione nella ricerca, nella didattica e negli ambiti culturali e nel campo dell'informazione. ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati avranno acquisito una preparazione che consenta loro di accedere alle classi d’insegnamento negli istituti di istruzione secondaria, inferiore e superiore, una volta soddisfatti gli adempimenti previsti dalla normativa. Avranno inoltre acquisito una formazione che offrirà loro la possibilità di operare con funzioni direttive o comunque di elevata responsabilità, in attività connesse ai settori dei servizi e dell’industria culturale e degli istituti di cultura e di ricerca; negli enti pubblici; nei centri-studio e di ricerca; in istituzioni, enti, fondazioni e altri organismi che operano nei settori dei servizi culturali e del recupero di attività, tradizioni e identità locali; in attività di comunicazione e di pubbliche relazioni nel campo dell’editoria, del giornalismo, dell’informazione e della comunicazione. Saranno inoltre in grado di proseguire nei Corsi di dottorato di ricerca, scuole di specializzazione e Master di secondo livello, volti ad indirizzarli verso la ricerca scientifica nelle istituzioni universitarie e in altri enti pubblici e privati. Il corso prepara alle professioni di: • Professori di scuola secondaria, post-secondaria ed assimilati (acquisita l'abilitazione, secondo la normativa

vigente); • Storici; Geografi; Archivisti; • Specialisti in scienze sociali; altri specialisti dell’educazione e della formazione; • Specialisti in scienze storiche, artistiche, politiche e filosofiche; • Specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali; • Redattori di testi tecnici; • Giornalisti; • Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell'antichità, filologico-letterarie, storiche, filosofiche, pedagogiche,

psicologiche e giuridiche.

68

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM MEDIEVALE

Attività Formative Totale CFU


CFU

B: Attività CARATTERIZZANTI

M-STO/01 – Storia medievale 2

12

M-STO/01 – Antichità e istituzioni medievali 2 (2)

6 Storia generale ed europea

30

M-STO/02 – Storia moderna 2 12 Storia dei paesi extraeuropei

0

L-OR/10 – Storia dei paesi islamici SPS/13 –Storia e istituzioni dell’Africa SPS/14 – Storia e istituzioni dell’Asia

0

Discipline storiche, sociali e del territorio

6

M-STO/07 – Storia della Chiesa e del cristianesimo SECS-P/12 – Storia economica M-GGR/01 – Geografia storica (3)

6

M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. A) 6 Fonti, metodologie, tecniche e strumenti della ricerca storica

18 M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 12

M-STO/07 – Storia della Chiesa e del cristianesimo SECS-P/12 – Storia economica M-STO/01 – Storia della Sardegna medievale 2 (1)

6

C: Attività AFFINI e INTEGRATIVE

24 L-FIL-LET/04 – Letteratura latina 2 (mod. A, oppure A + B) L-FIL-LET/04 – Grammatica latina 2 (mod. A, oppure A + B) L-FIL-LET/04 – Filologia latina (mod. A) L-FIL-LET/04 – Storia della lingua latina (mod. A) L-FIL-LET/08 – Letteratura latina medievale e umanistica 2 (mod. A, oppure A e B) L-FIL-LET/09 – Filologia romanza 2 L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana 3 L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana 4 M-GGR/01 – Geografia umana (mod. A) M-GGR/01 – Geografia umana (mod. B) M-GGR/01 – Geografia regionale (mod. A) M-GGR/01 – Geografia regionale (mod. B) M-GGR/01 – Geografia storica (3) M-GGR/01 – Geografia del paesaggio e dell’ambiente M-STO/07 – Storia della Chiesa e del cristianesimo SECS-P/12 – Storia economica L-ANT/02 – Storia della Sardegna romana M-STO/01 – Storia della Sardegna medievale 2 (1) M-STO/08 – Teoria e Tecnica Bibliografica M-STO/09 - Codicologia 2 L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale (mod. A) L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale (mod. B) L-ART/01 Storia dell’arte medievale 2

6 6 6

(12+6, oppure 6+6+6))


12 12

E Per la prova finale 27

Esame di laurea 27

F Altre attività 3 Seminari, stage, conoscenza lingua straniera, ulteriori conoscenze linguistiche e informatiche, viaggi di studio, tirocini, ecc..

3

TOTALE 120 120

69

(1) Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’a.a. 2009-2010 (2) Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’a.a. 2009-2010 (3) Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010

70

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM MODERNO-CONTEMPORANEO

Attività Formative Totale CFU


CFU


M-STO/02 – Storia moderna 2 12

M-STO/04 – Storia del Risorgimento 2 6 M-STO/04 – Storia contemporanea 2 6 M-STO/04 – Storia contemporanea 3 6

Storia generale ed europea

36

M-STO/04 – Storia del mondo contemporaneo 6 Storia dei paesi extraeuropei

6

L-OR/10 – Storia dei paesi islamici (A) SPS/13 –Storia e istituzioni dell’Africa (A) SPS/14 – Storia e istituzioni dell’Asia (A)

6


6

M-STO/07 – Storia della Chiesa e del cristianesimo SECS-P/12 – Storia economica SPS/02 - Storia delle dottrine politiche (A) SPS/03 - Storia delle istituzioni politiche (A) SPS/06 Storia delle relazioni internazionali (A) M-GGR/01 – Geografia storica (3)

6

Fonti, metodologie, tecniche e strumenti della ricerca storica

6

M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. A) M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. B)

6

M-GGR/01 – Geografia umana M-GGR/01 – Geografia regionale

12


24

M-STO/07 – Storia della Chiesa e del cristianesimo SECS-P/12 – Storia economica L-FIL-LET/04 – Letteratura latina 2 (mod. A, oppure A + B) L-FIL-LET/04 – Grammatica latina 2 (mod. A, oppure A + B) L-FIL-LET/04 – Filologia latina (mod. A) L-FIL-LET/04 – Storia della lingua latina (mod. A) L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana 3 L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana 4 L-ART/06 - Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico L-ART/07 - Storia della musica moderna e contemporanea (3) L-ART/08– Etnomusicologia 2 M-GGR/01 – Geografia umana (mod. A) M-GGR/01 – Geografia umana (mod. B) M-GGR/01 – Geografia regionale (mod. A) M-GGR/01 – Geografia regionale (mod. B) M-GGR/01 – Geografia storica (3) M-GGR/01 – Geografia del paesaggio e dell’ambiente M-STO/02 – Storia della Sardegna moderna 2 M-STO/04 Storia della Sardegna contemporanea 2 (2) M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. A) M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. B) M-STO/08 – Teoria e Tecnica Bibliografica M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. A) M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. B) SPS/08 Teoria e Tecnica del Linguaggio giornalistico 2 (2)

12

(oppure 6+6)

D A scelta dello studente 12 12 E Per la prova finale 27 27 F Altre attività 3 Seminari, stage, conoscenza lingua straniera, ulteriori conoscenze

linguistiche e informatiche, viaggi di studio, tirocini, ecc. 3

71

TOTALE 120 120 (A) Un insegnamento di un Settore Scientifico Disciplinare tra quelli attivati presso la Facoltà di Scienze politiche. Per l’esatta denominazione dell’insegnamento lo studente dovrà verificare all’inizio dell’anno accademico le discipline attivate presso la suddetta Facoltà. (1) Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’A.A. 2009-2010 (2) Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’A.A. 2009-2010 (3) Insegnamento non attivato nel 2009-2010

72

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM STORIA DELLA SARDEGNA Attività Formative Totale crediti

assegnati all’ambito


CFU


M-STO/01 – Storia medievale 2 M-STO/02 – Storia moderna 2

12 (uno a scelta)

M-STO/04 – Storia del Risorgimento 2 M-STO/04 – Storia contemporanea 2 M-STO/04 – Storia contemporanea 3 M-STO/04 – Storia del mondo contemporaneo

6+6

(due a scelta)

Storia generale ed europea

42 L-ANT/02 – Storia della Sardegna romana M-STO/01 – Storia della Sardegna medievale2 (1) M-STO/02 – Storia della Sardegna moderna 2 M-STO/04 – Storia della Sardegna contemporanea 2 (2)

6 6 6

(tre a scelta)

Storia dei paesi extraeuropei

0

L-OR/10 – Storia dei paesi islamici SPS/13 –Storia e istituzioni dell’Africa SPS/14 – Storia e istituzioni dell’Asia

0


12

M-GGR/01 – Geografia regionale 12


6

M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. A) M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. A) M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. B)

6


18

M-STO/07 – Storia della Chiesa e del cristianesimo SECS-P/12 – Storia economica L-FIL-LET/04 – Letteratura latina 2 (mod. A, oppure A + B) L-FIL-LET/04 – Grammatica latina 2 (mod. A, oppure A + B) L-FIL-LET/04 – Filologia latina (mod. A) L-FIL-LET/04 – Storia della lingua latina (mod. A) M-GGR/01 – Geografia umana (mod. A) M-GGR/01 - Geografia storica (3) M-GGR/01 – Geografia del paesaggio e dell’ambiente L-ART/06 – Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico L-ART/08– Etnomusicologia 2 M-STO/01 – Storia della Sardegna medievale 2 (1) M-STO/02 – Storia della Sardegna moderna 2 M-STO/04 – Storia della Sardegna contemporanea 2 (2) M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. A) M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. B) M-STO/08 – Teoria e Tecnica Bibliografica M-STO/09 - Codicologia 2 M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. A) M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. B) L-FIL-LET/10 - Letteratura sarda e letterature regionali 2 L-FIL-LET/09 Linguistica sarda 2 SPS/08 Teoria e Tecnica del Linguaggio giornalistico 2 (2)

Tre a scelta

18

(12+6; oppure 6+6+6)


12 12

E Per la prova finale 27 27 F Altre attività 3 Laboratorio di Lingua sarda 3 TOTALE 120 120

73

(1) Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’A.A. 2009-2010 (2) Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’A.A. 2009-2010 (3) Insegnamento non attivato.

74

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM STORICO-GEOGRAFICO

Attività Formative Totale crediti assegnati all’ambito


CFU


M-STO/01 – Storia medievale 2 (mod. A)

6

M-STO/02 – Storia moderna 2 (mod. A) 6 Storia generale ed europea

18

M-STO/04 – Storia del Risorgimento 2 M-STO/04 – Storia contemporanea 2- M-STO/04 – Storia contemporanea 3- M-STO/04 – Storia del mondo contemporaneo

6

Storia dei paesi extraeuropei

6


6

M-GGR/01 – Geografia umana 12 Discipline storiche, sociali e del territorio

24

M-GGR/01 – Geografia regionale

12 Fonti, metodologie, tecniche e strumenti della ricerca storica

6

M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. A)

6


M-GGR/01 – Geografia del paesaggio e dell’ambiente 6

M-GGR/01 – Geografia storica (3) 6

24

M-STO/07 – Storia della Chiesa e del cristianesimo SECS-P/12 – Storia economica L-FIL-LET/04 – Letteratura latina 2 (mod. A, oppure A + B) L-FIL-LET/04 – Grammatica latina 2 (mod. A, oppure A + B) L-FIL-LET/04 – Filologia latina (mod. A) L-FIL-LET/04 – Storia della lingua latina (mod. A) L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana 3 L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana 4 L-ART/06 - Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico L-ART/07–Storia della musica moderna e contemporanea (3) L-ART/08– Etnomusicologia 2 L-ANT/02 – Storia della Sardegna romana M-STO/01 – Storia della Sardegna medievale 2 (1) M-STO/02 – Storia della Sardegna moderna 2 M-STO/04 – Storia della Sardegna contemporanea 2 (2) M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica (mod. B) M-STO/08 – Teoria e Tecnica Bibliografica M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. A) M-STO/09 – Paleografia e Diplomatica 2 (mod. B) SPS/08 Teoria e Tecnica del Linguaggio giornalistico 2 (2)

6 6

D A scelta dello studente 12 12 E Per la prova finale 27 27 F Altre attività 3 Seminari, stage, conoscenza lingua straniera, ulteriori

conoscenze linguistiche e informatiche, viaggi di studio, tirocini, ecc.

3

TOTALE 120 120 (A) Un insegnamento di un Settore Scientifico Disciplinare tra quelli attivati presso la Facoltà di Scienze politiche. Per l’esatta denominazione dell’insegnamento lo studente dovrà verificare all’inizio dell’anno accademico le discipline attivate presso la suddetta Facoltà.

75

(1) Insegnamento attivato ad anni alterni. Non attivato nell’A.A. 2009-2010 (2) Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’A.A. 2009-2010 (3) Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010

76

PERCORSO DIDATTICO CURRICULUM STORIA, INFORMAZIONE E

COMUNICAZIONE

Attività Formative Totale crediti assegnati all’ambito


CFU

B: Attività CARATTERIZZANTI M-STO/04 – Storia contemporanea 2 6

M-STO/04 – Storia contemporanea 3 6 M-STO/04 – Storia del mondo contemporaneo 6

24

M-STO/04 - Storia del giornalismo 2 6 Storia dei paesi extraeuropei

6


6


12

M-GGR/01 – Geografia umana (mod. A) M-GGR/01 – Geografia umana (mod. B) M-GGR/01 – Geografia regionale (mod. A) M-GGR/01 – Geografia regionale (mod. B) M-GGR/01 – Geografia storica (3) M-GGR/01 – Geografia del paesaggio e dell’ambiente M-STO/07 – Storia della Chiesa e del cristianesimo SECS-P/12 – Storia economica SPS/02 Storia delle dottrine politiche SPS/03 Storia delle istituzioni politiche SPS/06 Storia delle relazioni internazionali

6 6


12 M-STO/08 – Archivistica tecnica e informatica 12

C: Attività AFFINI e INTEGRATIVE L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana 2 (mod. A)

6

L-ART/06 - Teoria e tecnica del linguaggio cinematografico 6

18

SPS/08 Teoria e Tecnica del Linguaggio giornalistico 2 (2) 6


12 12

E Per la prova finale 27 27 F Altre attività 6 Seminari, stage, conoscenza lingua straniera, ulteriori

conoscenze linguistiche e informatiche, viaggi di studio, tirocini, ecc.

6

3 Laboratorio di Lingua inglese 3 TOTALE 120 120 (A)- Un insegnamento di un Settore Scientifico Disciplinare tra quelli attivati presso la Facoltà di Scienze politiche. Per l’esatta denominazione dell’insegnamento lo studente dovrà verificare all’inizio dell’anno accademico le discipline attivate presso la suddetta Facoltà. (2) Insegnamento attivato ad anni alterni. Attivato nell’A.A. 2009-2010 (3) Insegnamento non attivato nell’a.a. 2009-2010 Per la consultazione del regolamento didattico e del piano di studio consigliato delle lauree magistrali si rimanda al sito della Facoltà: http://lettere.unica.it

77

78

SEGRETERIA STUDENTI FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA La Segreteria Studenti si occupa della gestione amministrativa delle carriere degli studenti, dall'immatricolazione al conseguimento della laurea, ma anche successivamente (ad esempio: ritiro pergamena, certificati di laurea e così via). La Segreteria fornisce inoltre informazioni di carattere generale sulla normativa che disciplina l'iter degli studi universitari. In particolare ci si rivolge alle Segreterie Studenti per: informazioni sui corsi di studio (modalità iscrizione corsi ad accesso programmato, accesso libero, laboratori di lingua straniera e di informatica, etc.); immatricolazione ed iscrizione ad anni successivi al primo; tasse e contributi universitari; piani di studio e abbreviazioni di carriera degli studenti; rilascio di certificati, pergamene, libretti e di copie di atti depositati in Segreteria; passaggio ad altri corsi di Laurea o di Diploma; trasferimento ad altre Università ovvero da altre Università; decadenza dalla qualità di studente; rinuncia agli studi. Maggiori informazioni sono reperibili sul blog della Segreteria studenti (http://people.unica.it/segreteriastudentilettere). Gli operatori della Segreteria studenti sono a disposizione per fornire qualsiasi chiarimento. Ubicazione Si trova nei nuovi locali del “Corpo aggiunto” del Magistero. L'ingresso è raggiungibile da via Trentino o dalle scale adiacenti, ma anche dalla Facoltà passando da Piazza d’Armi.

Organico Responsabile: Fabrizio Mattana Addetti: Adelina Ferrara, Tiziana Gallo, Cristina Mangiameli, Carmen Mariani, Roberto Mura. Contatti telefonici: 070 675 7459; 070 675 7456; 070 675 7411; 070 675 7460; 070 290297; fax: 070 283632 e-mail [email protected] sito: http://people.unica.it/segreteriastudentilettere

A titolo esemplificativo si riportano alcune informazioni di carattere generale e si fa rinvio per informazioni più dettagliate e precise (soprattutto per ciò che riguarda le scadenze!!!) al manifesto generale degli studi per l’Anno Accademico 2009/2010 che verrà emanato (e reso disponibile sul sito internet dell’Università) nel mese di luglio 2009. Servizi on-line agli studenti Moltissime pratiche riguardanti la carriera universitaria dello studente sono state semplificate rispetto al passato mediante l’informatizzazione delle procedure. Attraverso la sezione Servizi on-line agli studenti sul sito dell’Università di Cagliari, www.unica.it. Per avere accesso ai servizi on-line occorre registrarsi inserendo i propri dati anagrafici; al termine della registrazione verranno attribuiti Nome Utente e Password. Corsi di laurea Per immatricolarsi ad un corso di Laurea triennale, occorre essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo. Gli studenti in possesso di diploma di istruzione secondaria di durata quadriennale dovranno presentare, all’atto dell’immatricolazione, il proprio curriculum studi e professionale che verrà esaminato dal competente Consiglio di Classe. Qualora il Consiglio di Classe lo ritenga necessario, lo studente dovrà sostenere una prova di valutazione per l’individuazione e la determinazione di obblighi formativi da colmare entro il primo anno accademico di immatricolazione, secondo le modalità indicate nel Regolamento didattico del corso di studi prescelto. Per essere immatricolati ad un corso di Laurea Specialistica biennale occorre essere in possesso di una laurea, tra quelle predeterminate da ogni Regolamento Didattico del corso di laurea specialistica prescelto, o di altro titolo conseguito all’estero riconosciuto idoneo. Se lo studente è in possesso di un diploma universitario o di una laurea differente rispetto a quella integralmente riconosciuta per l’accesso alla laurea specialistica, il perfezionamento dell’iscrizione è subordinato alla verifica e al relativo riconoscimento, da parte del competente Consiglio di Classe, del numero minimo di crediti richiesti per l’iscrizione al corso.

79

Corsi ad accesso programmato. Gli studenti che intendono immatricolarsi a un corso di studi ad accesso programmato, devono sostenere la prova di ammissione, seguendo le procedure e secondo i criteri stabiliti dai singoli Bandi di Selezione, disponibili presso la segreteria Studenti, e nel sito dell’Ateneo www.unica.it e nel sito della Facoltà. I bandi di Concorso per l’accesso ai corsi a numero programmato, saranno pubblicati presumibilmente entro la prima decade del mese di luglio, e comunque 60 giorni prima della data prevista per la prova. Immatricolazioni Per l’immatricolazione si segue una procedura telematica disponibile sul sito internet dell’Università www.unica.it seguendo il percorso: servizi online – servizi online agli studenti. E’ necessaria la disponibilità di un collegamento ad Internet, di una stampante e l’installazione di Adobe Reader. L’Università metterà a disposizione delle postazioni internet presso le aule informatiche. Il periodo per immatricolarsi sarà compreso presumibilmente tra la fine del mese di luglio e quella del mese di settembre. Tempo pieno – Tempo parziale Chi si iscrive ha la possibilità di scegliere di adottare il tempo pieno ovvero il tempo parziale. La seconda opzione è riservata a coloro che non possono dedicarsi in modo esclusivo allo studio e pertanto possono scegliere all’atto dell’immatricolazione di conseguire la laurea in tempi più diluiti (da un minimo di quattro anni ad un massimo di sei). Tasse e contributi Le tasse e i contributi sono determinati dall’apposito Regolamento Tasse e contributi. In linea di massima sono ripartite in tre rate. La prima all’atto dell’immatricolazione (comprensiva della tassa di iscrizione); la seconda presumibilmente entro la fine del mese di gennaio (comprensiva di seconda rata e di Tassa regionale per il diritto allo studio, se dovuti in funzione del reddito del nucleo familiare dichiarato); la terza presumibilmente entro la fine del mese di aprile comprensiva di contributo facoltà (dovuto da tutti gli studenti e variabile in funzione del reddito dichiarato), saldo tasse (calcolato in funzione del reddito del nucleo familiare dichiarato e degli importi pagati con la prima e la seconda rata), Incremento per studenti fuori corso e more, se dovuti. Gli studenti iscritti devono compilare (mediante procedura telematica disponibile nel sito www.unica.it nella sezione servizi on-line agli studenti) – presumibilmente entro la fine del mese di novembre – l’autocertificazione della condizione economica del nucleo familiare. Diritto allo studio Di competenza dell’Ente regionale per il diritto allo studio universitario (E.R.S.U.), comprende una serie di interventi tra cui Borse di studio, Contributi per la mobilità internazionale, per la tesi di laurea, per i viaggi di studio, per l’acquisto di ausili didattici per gli studenti diversamente abili, Servizi Alloggio, Servizio Ristorazione, etc. Per avere informazioni più dettagliate sui servizi e sulle modalità di accesso e di presentazione delle domande è possibile consultare i siti internet dell’E.R.S.U. www.ersucagliari.it

sedevia San Giorgio, 12 09124 Cagliari

sito web: www.unica.it/lingue


Segreteria di Presidenza tel. 070 6756204 fax 070 6848510

presidenzaPreside: Prof. Massimo Arcangeli

segreteria studentivia San Giorgio, 12 09124 Cagliari

tel. 070 675 6391 - 6387 fax 070 675 6394

e-mail: [email protected];


FACOLTÀ DILINGUE E LETTERATURESTRANIERE




indicati sito web:

www.unica.it/lingue

L-11 CLASSE DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE MODERNE LINGUE E CULTURE EUROPEE E EXTRAEUROPEE

PERCORSO FORMATIVO RELATIVO AL TRIENNIO 2010-2013

I ANNO

Attività formative Ambiti disciplinari SSD Insegnamenti CFU

L-LIN/01 Linguistica generale 6 L-LIN/01 Linguistica generale avanzato 6 L-LIN/01 Dialettologia 6 L-LIN/02 Linguistica acquisizionale 6

Linguistica, semiotica e didattica delle lingue

L-FIL-LET/12 Linguistica italiana 6

12

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 6 Letteratura italiana e letterature comparate

L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea 6 12

M-STO/02 Storia moderna 6

DI BASE

Discipline storiche, geografiche

e socioantropologiche

M-STO/04 Storia contemporanea 6 6

L-LIN/04 Lingua francese 12 L-LIN/07 Lingua spagnola 12 L-LIN/12 Lingua inglese 12

CARATTERIZZANTI

Lingue e traduzioni (Lingua A)

L-LIN/14 Lingua tedesca 12

12

L-LIN/04 Lingua francese 12

L-LIN/07 Lingua spagnola 12

L-LIN/12 Lingua inglese 12 CARATTERIZZANTI

Lingue e traduzioni

(Lingua B)


12

A scelta dello studente —

Altre attività formative

––

Totale CFU I anno 54

II ANNO




L-LIN/12 Lingua inglese 12 Lingue e traduzioni

(Lingua A)


12

L-LIN/03 Letteratura francese 12

L-LIN/05 Letteratura spagnola 12 L-LIN/10 Letteratura inglese 12

CARATTERIZZANTI Letterature straniere (Letteratura della

Lingua A) L-LIN/13 Letteratura tedesca 12

12

L-FIL-LET/09 Filologia romanza 12 Discipline filologiche L-FIL-LET/15 Filologia germanica 12

12



L-LIN/12 Lingua inglese 12 CARATTERIZZANTI

Lingue e traduzioni

(Lingua B)


12

L-LIN/17 Lingua e letteratura romena 6 L-FIL-LET/09 Lingua e letteratura catalana 6 M-DEA/01 Antropologia culturale 6 M-GGR/01 Geografia 6 L-ART/06 Storia e critica del cinema 6 M-STO/02 Storia moderna 6

AFFINI e INTEGRATIVE

Discipline linguistico-letterarie, artistiche, storiche, demoetno-

antropologiche e filosofiche


18


—


––

Totale CFU II anno 66

III ANNO


L-LIN/04 Lingua francese 12 12 L-LIN/07 Lingua spagnola 12

L-LIN/12 Lingua inglese 12 Lingue e traduzioni

(Lingua A)


L-LIN/03 Letteratura francese 12 L-LIN/05 Letteratura spagnola 12 L-LIN/10 Letteratura inglese 12

CARATTERIZZANTI

Letterature straniere (Letteratura della

Lingua A) L-LIN/13 Letteratura tedesca 12

12

L-LIN/11 Lingua e letterature anglo-americane 12 L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane 12



L-LIN/10 Letteratura inglese 12 CARATTERIZZANTI

Letterature straniere (Letteratura della Lingua B)

L-LIN/13 Letteratura tedesca 12

12

Prova finale 5

A scelta dello studente 12

Altre attività formative Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini. 7

Totale CFU III anno 60

TOTALE CFU nel triennio

180

L12 CLASSE DELLE LAUREE IN MEDIAZIONE LINGUISTICA LINGUE PER LA MEDIAZIONE LINGUISTICA

PERCORSO FORMATIVO CONSIGLIATO 2010/2013

I ANNO

Attività Formative Ambiti Disciplinari Settori Scientifico-disciplinari CFU Tot CFU

Di base Lingua e letteratura L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 12

italiana e letterature L-FIL-LET/12 Linguistica italiana 12

comparate

12

Lingue di studio e 1°annualità lingua A e B

culture dei rispettivi L-LIN/04 Lingua francese 12

paesi L-LIN/07 Lingua spagnola 12



24

Filologia e linguistica L-LIN/01 Linguistica generale 6

generale e applicata L-LIN/02 Teoria e storia della traduzione 1 6

12

Affini o M-STO/02 Storia dell'Europa moderna 6

integrative M-STO/04 Storia contemporanea 6

M-GGR/01 Geografia 6

6

Altre 5

TOTALE 59

II ANNO

Tab 1

IUS/09 Isituzioni di diritto pubblico IUS/13 Diritto internazionale

IUS/14 Diritto dell'unione europea IUS/21 Diritto pubblico comparato

Tab 2

SECS-P/01 Economia politica SECS-P/02 Politica economica

SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/10 Organizzazione aziendale

SECS-P/12 Storia economica


Di base Lingue di studio e 2°annualità lingua A e B





24

Caratterizzanti Linguaggi settoriali, 1° traduzione delle lingue A e B

competenze linguistiche L-LIN/04 Traduzione francese 6

avanzate e mediazione L-LIN/07 Traduzione spagnola 6

linguistica da/verso le L-LIN/12 Traduzione inglese 6

lingue di studio L-LIN/14 Traduzione tedesca 6

12

Affini Letteratura della lingua A



L-LIN/10 Letteratura inglese 6


6

A scelta dello 12

studente 12 *

TOTALE 54

*Ferma restando la facoltà dello studente di scegliere in assoluta libertà gli insegnamenti da inserire nel suo piano di studi per questa fascia di crediti, si consiglia di riservare i 12 CFU disponibili alla frequenza di un insegnamento giuridico scelto

tra i SSD indicati nella Tabella 1 e di un insegnamento economico scelto tra i SSD indicati nella Tabella 2

III ANNO


Di base Lingue di studio e 3°annualità lingua A e B





24

Filologia e linguistica L-LIN/02 Teoria e storia della traduzione 2 6

6

Caratterizzanti Linguaggi settoriali, Mediazione orale e scritta delle lingue A e B

competenze linguistiche L-LIN/04 Mediazione orale e scritta francese 12

avanzate e mediazione L-LIN/07 Mediazione orale e scritta spagnola 12

linguistica da/verso le L-LIN/12 Mediazione orale e scritta inglese 12

lingue di studio L-LIN/14 Mediazione orale e scritta tedesca 12

24

Affini Letteratura della Lingua B



L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane 6


L-LIN/11 Lingua e letterature anglo-americane 6


6

Prova finale Prova finale 5

Lingua straniera 2

7

TOTALE 67

CLASSE L-20 CLASSE DELLE LAUREE IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE CORSO DI LAUREA IN LINGUE E COMUNICAZIONE

PERCORSO FORMATIVO CONSIGLIATO TRIENNIO 2010/2013

I ANNO

Attività formative Ambiti disciplinari

SSD Insegnamenti CFU CFU

L-LIN/01 Linguistica generale 6

Base

Discipline semiotiche,

linguistiche e informatiche

L-FIL-LET/12 Linguistica Italiana 6

12

Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione

SPS/08 Teoria e tecnica del linguaggio pubblicitario 6

Scienze umane ed economico sociali M-DEA/01 Antropologia culturale 6 Caratterizzanti

Discipline giuridiche, storico-

politiche e filosofiche

M-STO/04 Storia politica contemporanea 12

24


Discipline delle lingue straniere L-LIN/12 Lingua inglese 12 12


6

Totale 54

II ANNO



6 18 INF/01 Informatica

12 Di base

Discipline semiotiche, linguistiche

e informatiche L-LIN/12 Lingua inglese

6 18 M-FIL/05 Teoria dei linguaggi

6

Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione SPS/08 Teoria e tecnica del linguaggio giornalistico

Caratterizzanti

Scienze umane ed economico sociali M-DEA/01 Antropologia culturale 6






Discipline delle Letterature straniere

L-OR/12 Letteratura araba 6

6





Discipline delle lingue straniere

L-OR/12 Lingua araba 12

12


6

Totale 60

III ANNO



Di base Discipline sociali e mediologiche M-STO/04 Storia del giornalismo 6 6

L-ART/06 Storia e critica del cinema 12 12 Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione L-ART/07 Storia della musica 12 Caratterizzanti

Discipline giuridiche, storico-politiche e

filosofiche M-STO/04 Storia della tecnica giornalistica e dei mezzi di comunicazione 6 6

L-FIL-LET/10 Letteratura italiana 6 6

L-FIL-LET/14 Letterature comparate 6 Discipline della letteratura italiana

L-FIL-LET/13 Filologia italiana 6

Discipline giuridiche IUS/21 Diritto costituzionale italiano e comparato 6

Affini integrative

Discipline giuridiche, storico-politiche e

filosofiche M-STO/02 Storia sociale ed economica età moderna 6

Discipline delle lingue straniere L-LIN/12 Lingua inglese 12 12

L-LIN/04 Lingua francese 12 12



Affini integrative Discipline delle lingue straniere


Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità 5 Altre attività

formative informatiche e relazionali, tirocinii, ecc.

5

Prova finale 5 7 Prova finale

Lingua straniera 2

Totale 66

TOTALE 180

CLASSE LM-38 CLASSE DELLE LAUREE MAGISTRALI IN LINGUE MODERNE PER LA

COMUNICAZIONE E LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PERCORSO FORMATIVO CONSIGLIATO

I ANNO

L-FIL-LET/12 SOCIOLINGUISTICA DELL'ITALIANO CONTEMPORANEO 6

L-LIN/01 TIPOLOGIA LINGUISTICA E GEOGRAFIA DELLE LINGUE 6 6

Discipline semiotiche e linguistiche

e informatiche INF/01 INFORMATICA 6 6

L-LIN/12 LINGUA INGLESE 12 12

L-LIN/04 LINGUA FRANCESE 12

L-LIN/07 LINGUA SPAGNOLA 12

L-LIN/14 LINGUA TEDESCA 12

Lingue moderne

L-OR/12 LINGUA ARABA 12

12

M-STO/04 STORIA DELL'INTEGRAZIONE EUROPEA 6

M-DEA/01 ANTROPOLOGIA DELLA GLOBALIZZAZIONE 6

Caratterizzanti

Scienze economico-giuridiche, sociali e della comunicazione

IUS/21 DIRITTO COSTITUZIONALE ITALIANO E COMPARATO

DEI PAESI DEL MEDITERRANEO

6

18

A scelta dello studente (*)

6

TOTALE 60

II ANNO

Caratterizzanti Lingue moderne L-LIN/12 LINGUA INGLESE 12 12

L/ART/06 SEMIOTICA DEL LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO 6 arti spettacolo storia

comunicazione M-STO/04 STORIA DEL GIORNALISMO INTERNAZIONALE 6

L-LIN/01 LINGUISTICA MEDITERRANEA 6

L-FIL-LET/09 LINGUA E CULTURA CATALANA 6

Affini Discipline

semiotiche e linguistiche L-FIL-LET/13 FILOLOGIA E STRUMENTI DIGITALI 6

18

A scelta dello studente (*)

6

Altre attività Per la prova finale 18

formative Altre (art. 10, comma 1, lettera f) Ulteriori conoscenze linguistiche

Abilità informatiche e relazionali

Tirocinii

6

TOTALE 60

TOTALE

120

* NB Ferma restando la facoltà dello studente di scegliere in assoluta libertà gli insegnamenti da inserire nel suo piano di studi per questa fascia di crediti, si consiglia di riservare 6 dei 12 crediti disponibili alla frequenza di un insegnamento scelto tra i SSD indicati L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione L-ART/05 Discipline dello spettacolo L-LIN/01 Glottologia e linguistica L-OR/12 Lingua e letteratura araba L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza L-FIL-LET/12 Linguistica italiana L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane

CLASSE LM94 CLASSE DELLE LAUREE MAGISTRALI

IN TRADUZIONE SPECIALISTICA E INTERPRETARIATO

TRADUZIONE SPECIALISTICA DEI TESTI

PERCORSO FORMATIVO CONSIGLIATO 2010/2012

I ANNO

Attività Formative

Ambiti Disciplinari SSD Insegnamenti CFU Tot CFU

Caratterizzanti

Linguistica applicata discipline teoriche e

processi comunicativi

L-LIN/02 Teorie e tecniche della traduzione 6 6

L-LIN/04 Lingua Francese 6

L-LIN/07 Lingua Spagnola 6

L-LIN/12 Lingua Inglese 6

L-LIN/14 Lingua Tedesca 6

12

L-LIN/04 Traduzione Lingua Francese 12

L-LIN/07 Traduzione Lingua Spagnola 12

L-LIN/12 Traduzione Lingua Inglese 12

Caratterizzanti Lingue di studio

L-LIN/14 Traduzione Lingua Tedesca 12

24


Tirocinii e abilità informatiche e relazionali 6

Tot CFU I anno 60

II ANNO

Attività Formative

Ambiti Disciplinari SSD Insegnamenti CFU Tot CFU

Linguistica applicata discipline teoriche e

processi comunicativi

L-LIN/01 Linguistica applicata 6 6

Metodi e strumenti per la ricerca e la documentazione

INF/01 Informatica 6 6

L-LIN/04 Traduzione Lingua Francese 12

L-LIN/07 Traduzione Lingua Spagnola 12

L-LIN/12 Traduzione Lingua Inglese 12

Caratterizzanti

Lingue di studio

L-LIN/14 Traduzione Lingua Tedesca 12

24

Letterature della Lingua A e della Lingua B



L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane 6


L-LIN/11 Lingua e letterature anglo-americane 6

Affini


12

Prova Finale 12


Totale CFU generale 120

CLASSE LM-37 CLASSE DELLE LAUREE IN LINGUE E LETTERATURE MODERNE EUROPEE E AMERICANE

LINGUE E LETTERATURE MODERNE EUROPEE E AMERICANE

PERCORSO FORMATIVO RELATIVO AL BIENNIO 2010-2012

I ANNO

Attività formative

Ambiti disciplinari SSD CFU CFU

L-LIN/01 Glottologia 6

L-LIN/01 Linguistica applicata

6

L-LIN/01 Etnolinguistica

6

L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne 6

L-LIN/02 Didattica delle lingue moderne avanzato 6 L-FIL-LET/09 Filologia romanza

6

L-FIL-LET/15

Filologia germanica 6

Caratterizzanti

Metodologie linguistiche, filologiche,

comparatistiche e della traduzione

letteraria

L-FIL-LET/14 Letterature comparate

6

18

L-FIL-LET/13 Filologia italiana

6

L-LIN/04 Lingua francese 12 L-LIN/07 Lingua spagnola 12 L-LIN/12 Lingua inglese 12

Lingue e letterature

moderne (Lingua A)


12

L-LIN/03 Letteratura francese 12 L-LIN/05 Letteratura spagnola 12 L-LIN/10 Letteratura inglese 12

Caratterizzanti

Lingue e letterature moderne

(Letteratura A) L-LIN/13 Letteratura tedesca 12

12






Lingue e letterature moderne (Lingua B)


12



—

Totale CFU I anno 66

II ANNO

Attività formative

Ambiti disciplinari SSD Insegnamenti CFU CFU




Lingue e letterature

moderne (Lingua A)

L-LIN/14 Lingua tedesca

12

12

L-LIN/13 Letteratura tedesca contemporanea

12

L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane

12

L-LIN/11 Lingua e letterature anglo-americane

12

12

Caratterizzanti

Lingue e letterature moderne




L-FIL-LET/10 Letteratura italiana fuori d’Italia 6 L-FIL-LET/11 Letteratura italiana moderna e contemporanea 6 Caratterizzanti

Lingua e letteratura

italiana L-FIL-LET/12 Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo 6 6

M-STO/02 Storia dell’ Europa moderna 6

M-STO/04 Storia dell’Europa contemporanea 6

M-DEA/01 Antropologia dei generi 6


Discipline linguistico-letterarie, artistiche, storiche, demo-etno-

antropologiche e filosofiche M-GGR/01 Geografia applicata 6

6

A scelta dello studente* — Altre attività formative 3

Prova finale 15


Totale CFU nel biennio 120

FACOLTÀ DIMEDICINAE CHIRURGIA




sono indicati sito web:http://medicina.unica.it

sedeAsse Didattico di Medicina

Cittadella Universitaria S.S. 554 Bivio Sestu

09042 Monserrato (CA)

sito web: http://medicina.unica.it


presidenzaPreside: Prof. Mario Piga

segreteria studentiCittadella Universitaria S.S. 554 Bivio Sestu


tel. 070 675 4615 - 4667 - 4668 – 4669

fax 070 675 4665e-mail: [email protected] e-mail: [email protected]


1

[Offerta formativa] Presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia sono attivati Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico, Corsi di Laurea nelle Professioni Sanitarie, Corsi di Laurea Specialistica, Scuole di Specializzazione, Master e Dottorati di Ricerca. Per l’anno accademico 2009/2010 sono stati attivati 16 Corsi di Laurea di Facoltà con sede a Cagliari:

Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico in: • Medicina e Chirurgia • Odontoiatria e Protesi Dentaria

Corsi di Laurea Specialistica nelle Professioni Sanitarie in:

• Corso di laurea Specialistica in Scienze Infermieristiche e Ostetriche

Corsi di Laurea nelle Professioni Sanitarie in: • Infermieristica--(Abilitante alla Professione Sanitaria di Infermiere) • Ostetricia--(Abilitante alla Professione Sanitaria di Ostetrica/o) • Fisioterapia--(Abilitante alla Professione Sanitaria di Fisioterapista) • Tecniche di Laboratorio Biomedico--(Abilitante alla Professione Sanitaria di Tecnico di

Laboratorio Biomedico) • Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia (Abilitante alla Professione Sanitaria

di Tecnico di Radiologia Medica) • Igiene dentale--(Abilitante alla Professione Sanitaria di Igienista Dentale • Assistenza Sanitaria--(Abilitante alla Professione Sanitaria di Assistente Sanitario) • Logopedia--(Abilitante alla Professione Sanitaria di Logopedista) • Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica--(Abilitante alla Professione Sanitaria di Tecnico della

Riabilitazione Psichiatrica) • Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro (Abilitante alla Professione

Sanitaria di Tecnico della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro)

Sono stati, inoltre, attivati i seguenti Corsi di Laurea Interfacoltà:

Corsi di Laurea in:

• Scienze delle Attività Motorie e Sportive Corsi di Laurea Specialistica in:

• Scienze e tecniche dell’attività Motorie Preventive e Adattate • Scienze e Tecniche dello Sport

2

[Scuole di specializzazione]

Le Scuole hanno lo scopo di formare medici specialisti nel settore dell'area medica e rilasciano il titolo di specialista nella relativa tipologia. Elenco delle scuole, norme, regolamenti e obiettivi formativi, sono consultabili dal sito della Facoltà di Medicina e Chirurgia all’indirizzo: http://medicina.unica.it/ >Scuole di Specializzazione Il Ministero non ha ancora comunicato quali Scuole saranno attivate nell’A.A. 2009/10; si riporta pertanto , a titolo informativo, l’elenco delle scuole attivate nell’A.A. 2008-2009: Area Medica

• Allergologia ed Immunologia Clinica • Cardiologia • Dermatologia e Venereologia • Ematologia • Endocrinologia e Malattie del ricambio • Gastroenterologia • Geriatria • Malattie Infettive (Sede capofila Sassari) • Medicina dello Sport • Medicina Interna • Nefrologia • Neurofisiopatologia • Neurologia • Neuropsichiatria Infantile • Oncologia Medica • Pediatria • Psichiatria • Reumatologia

Area Chirurgica

• Chirugia dell'Apparato Digerente e Endoscopia Digestiva Chirurgica

• Chirurgia Generale

• Chirurgia Toracica (Sede capofila Sassari) • Chirurgia Vascolare • Ginecologia ed Ostetricia • Oftalmologia • Ortopedia e Traumatologia • Otorinolaringoiatria • Urologia

Area Servizi Clinici

• Anatomia Patologica (Sede capofila Sassari) • Anestesia e Rianimazione • Farmacologia • Genetica Medica • Igiene e Medicina preventiva • Medicina Fisica e Riabilitazione • Medicina del Lavoro • Medicina Legale • Microbiologia e Virologia • Ortognatodonzia • Patologia Clinica (Sede capofila Sassari) • Radiodiagnostica • Radioterapia • Scienza dell'Alimentazione

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[Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia] Classe n. LM-41-Medicina e chirurgia

Accesso 2009-2010: 165 posti (+5 stranieri extracomunitari non residenti in Italia+2 cinesi)

Test di ammissione: 3 settembre 2009 Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo

Conoscenze minime richieste: cultura generale, logica, biologia, chimica, fisica e matematica. Durata del corso: 6 anni

Totale crediti: 360 Sito web: http://medicina.unica.it/ > CdL Medicina e Chirurgia

Obiettivi formativi specifici Il corso di laurea ha l’obiettivo di formare un laureato magistrale che abbia una preparazione teorico-pratica necessaria all’esercizio della professione medica e della metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente, nonché di un livello di autonomia professionale, decisionale ed operativa derivante da un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico dei problemi di salute, delle persone sane o malate anche in relazione all’ambiente chimico-fisico, biologico e sociale che le circonda.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati in medicina e chirurgia svolgono l’attività di medico – chirurgo nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e bio – medici; di docente universitario; di ricercatore e di professionista in altre attività del Servizio Sanitario Nazionale. La laurea magistrale in Medicina e Chirurgia è, inoltre, requisito per l'accesso alle Scuole di Specializzazione di area medica. Il corso prepara alle professioni di Medico Chirurgo nelle sue diverse articolazioni funzionali.

3

Medicina e Chirurgia

Piano di studi 2009/2010

I ANNO

Corso Integrato CFU

Biochimica e Biologia Molecolare 14

Biologia e Genetica 9

Chimica e Propedeutica biochimica 8

Fisica e Elementi di Informatica 8

Approccio al primo soccorso 1

Inglese Scientifico 2

Istologia e Embriologia 7

Scienze Umane 5

II ANNO

Corso Integrato CFU

A scelta dello Studente 1 2

Anatomia umana 12

Approccio al primo soccorso 2 1

Fisiologia Umana 12

Inglese Scientifico 3

Microbiologia ed Immunologia Generale 12

Neuroanatomia-Neurofisiologia 8

Prova finale 2

III ANNO

Corso Integrato CFU


Anatomia Patologica 15

Igiene 1 4.5

Medicina di Laboratorio, Microbiologia clinica e Biochimica Clinica 5

Metodologia Clinica 12

Patologia Generale 15

4



IV ANNO

Corso Integrato CFU


Chirurgia Generale I ed Urologia 8.5

Farmacologia 1 5

Farmacologia 2 9

Igiene 2 5

Malattie Apparato Locomotore 5

Malattie Cutanee e veneree malattie infettive 7

Malattie dell'Apparato Respiratorio e Cardiovascolare 12

Medicina Interna e Nefrologia 8.5

V ANNO

Corso Integrato CFU

Chirurgia Generale II solo frequenza

Clinica medico chirurgica degli organi di senso 10

Ematologia e Oncologia 6

Gastroenterologia e Malattie del Metabolismo 8

Medicina Interna II solo frequenza

Neurologia e Neurochirurgia 6.5

Prova finale 8

Psichiatria e Psicologia clinica 6.5

Reumatologia e Genetica Medica 6

Tirocinio Medico Base solo frequenza

VI ANNO

Corso Integrato CFU


Chirurgia Generale II 12

Diagnostica Immagini 5

Emergenze Medico Chirurgiche 8

Ginecologia-Ostetricia 7

Medicina Interna II 11

Medicina Lavoro-Legale 8

Pediatria generale e Specialistica 9

Pronto Soccorso 1

Prova finale 8

Tirocinio Medico Base 4.5

Tirocinio Professionalizzante 12

5

[Laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria] Classe n. LM-46-Odontoiatria e protesi dentaria

Accesso 2009-2010: 17 posti (+ 2 studenti stranieri extracomunitari non residenti in Italia+ 1 cinese)



Totale crediti: 360 Sito web: http://medicina.unica.it/ >CdL Odontoiatria e PD

Obiettivi formativi specifici

Il corso ha l’obiettivo di formare un laureato magistrale che abbia la preparazione necessaria all’esercizio della professione odontoiatrica e acquisisca metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente, nonché i fondamenti metodologici della ricerca scientifica, e di un livello di autonomia professionale, decisionale ed operativa, derivante da un percorso formativo caratterizzato da un approccio olistico ai problemi di salute orale della persona sana e malata, anche in relazione all’ambiente fisico e sociale che le circonda. I laureati nei corsi di laurea magistrale in odontoiatria e protesi dentaria svolgono attività inerenti la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle ossa mascellari, delle articolazioni temporo-mandibolari e dei relativi tessuti, nonché la riabilitazione odontoiatrica, prescrivendo tutti i medicamenti ed i presìdi necessari all'esercizio della professione.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati I Laureati Magistrali in Odontoiatria e Protesi Dentaria hanno sbocchi occupazionali nell'ambito della libera professione di Odontoiatra in studi professionali ed in ambulatori. Possono, altresì, svolgere attività dirigenziali di I° e II° livello presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale, come previsto dalla vigente legislazione. Il corso prepara alle professioni di Dentisti e odontostomatologi

6

Odontoiatria e Protesi Dentaria


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Anatomia Umana 9

Biologia Applicata 10

Chimica e Propedeutica Biochimica 6

Conoscenze linguistiche: Inglese 1 4

Fisica Applicata e Statistica Medica 11

II Semestre


Istologia 6

Biochimica e Biologia Molecolare 8

Scienze Comportamentali 4

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Conoscenze linguistiche: Inglese 2 5

Fisiologia 12

Biochimica, Biologia molecolare Microbiologia Clinica 7


II Semestre


Igiene 12

Scienze dei materiali dentari 10

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Farmacologia 12

Odontoiatria Conservatrice 8

Patologia Speciale Odontostomatologica e diagnostica per immagini 11

Protesi Dentaria 1 4

II Semestre


Discipline mediche 8

Scienze mediche 12

Prova finale 1 2

7

Odontoiatria e Protesi Dentaria


IV ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Odontoiatria Conservatrice 6

Ortognatodonzia e Gnatologia 1 6

Parodontologia 1 6

Pedodonzia 4


II Semestre

Scienze interdisciplinari 5

Scienze chirurgiche 4

Chirurgia Odontostomatologica 5

Prova finale 2 2

Tirocinio Professionale 18

V ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Clinica Odontostomatologica 1 7

Pedodonzia 6

Ortognatodonzia e Gnatologia 2 7


II Semestre

Parodontologia 2 6

Scienze chirurgiche specialistiche 11

Prova finale 3 2


VI ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Clinica Odontostomatologica 5

II Semestre


Parodontologia 7

Prova finale 4


8

[Laurea Specialistica in Scienze Infermieristiche e Ostetriche] Classe SNT_SPEC/1 - Classe delle lauree Specialistiche nelle Scienze Infermieristiche e Ostetriche

Accesso 2009 -2010: posti 30

Test di ammissione: 28 ottobre 2009 Titolo per l’ammissione: Diploma di Laurea, Diploma Universitario e Titolo abilitante ai sensi della legge n.

42/1999 in una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea specialistica di interesse (Infermiere, infermiere pediatrico, ostetrico).

Conoscenze minime richieste: teoria/pratica pertinente alle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea specialistica/magistrale di interesse; logica e cultura generale; regolamentazione dell'esercizio delle

professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea specialistica/magistrale di interesse e legislazione sanitaria; cultura scientifico-matematica, statistica e informatica; scienze umane e sociali

Durata del corso: 2 anni Totale crediti: 120

Sito web: http://medicina.unica.it/

Obiettivi formativi specifici del corso I laureati della classe della laurea magistrale nelle scienze infermieristiche ed ostetriche possiedono una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca in uno degli ambiti pertinenti alle diverse professioni sanitarie ricomprese nella classe (infermiere, ostetrica/o, infermiere pediatrico). I laureati magistrali che hanno acquisito le necessarie conoscenze scientifiche, i valori etici e le competenze professionali pertinenti alle professioni dell'infermiere, dell’infermiere pediatrico e dell'ostetrica/o e hanno ulteriormente approfondito lo studio della disciplina e della ricerca specifica, alla fine del percorso formativo sono in grado di esprimere competenze avanzate di tipo educativo, preventivo, assistenziale, riabilitativo, palliativo e complementare, in risposta ai problemi prioritari di salute della popolazione e ai problemi di qualità dei servizi. In base alle conoscenze acquisite, sono in grado di tenere conto, nella programmazione e gestione del personale dell'area sanitaria, sia delle esigenze della collettività, sia dello sviluppo di nuovi metodi di organizzazione del lavoro, sia dell'innovazione tecnologica ed informatica, anche con riferimento alle forme di teleassistenza e di teledidattica,sia della pianificazione ed organizzazione degli interventi pedagogico-formativi nonché dell'omogeneizzazione degli standard operativi a quelli della Unione Europea. I laureati magistrali sviluppano, anche a seguito dell'esperienza maturata attraverso una adeguata attività professionale, un approccio integrato ai problemi organizzativi e gestionali delle professioni sanitarie, qualificato dalla padronanza delle tecniche e delle procedure del management sanitario, nel rispetto delle loro ed altrui competenze. Le conoscenze metodologiche acquisite consentono loro anche di intervenire nei processi formativi e di ricerca peculiari degli ambiti suddetti. I laureati magistrali nella classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono aver maturato nel corso di laurea esperienze formative caratterizzanti corrispondenti al relativo profilo professionale, così come definito dai decreti del Ministero della sanità.

Sbocchi occupazionali e professionali

La dirigenza nella strutture sanitarie pubbliche o private quali ospedali, servizi territoriali, domicilio, in regime di dipendenza o libero professionale (organizzazione/supervisione delle strutture ed erogazione dei servizi in un’ottica di efficenza ed efficacia), intervenendo con elevate competenze nei processi gestionali, organizzativi, formativi e di ricerca pertinenti alle professioni della classe; qualificati dalla padronanza delle tecniche e delle procedure di management sanitarie, nel rispetto delle proprie ed altrui competenze l’insegnamento universitario responsabile di percorsi di formazione continua, la ricerca nell’ambito di competenza.

9

Scienze Infermieristiche ed Ostetriche


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

A scelta dello studente 4.5

Diritto sanitario 4

Epidemiologia e statistica 8

Inglese scientifico 1 3

Metodologia della ricerca applicata 5

Programmazione ed economia sanitaria 5

Teoria e filosofia delle scienze infermieristiche 6

II Semestre

A scelta dello studente 4.5

Metodologie didattiche e tutoriali applicate 8

Promozione della salute e assistenza di comunità 6.5

Stage 9

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Management sanitario 11

Metodologia per una pratica infermieristica basata sulle evidenze I 9.5

Programmazione e gestione dei sistemi formativi sanitari 9.5

II Semestre

Inglese scientifico 2 2

Metodologia per una pratica infermieristica basata sulle evidenze II 7.5

Prova finale 10

Stage 7

10

[Laurea in Assistenza Sanitaria] Classe n. SNT/4 - Classe delle lauree in professioni sanitarie della prevenzione

Accesso 2009-2010: 20+ 2 non comunitari+ 1 cinese



Totale crediti: 180 Sito web: http://medicina.unica.it/ >Corsi delle Professioni Sanitarie


I laureati “assistenti sanitari” sono gli operatori delle professioni tecniche della prevenzione che svolgono con autonomia tecnico-professionale attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene e sanità pubblica e veterinaria. I laureati in assistenza sanitaria individuano i bisogni di salute e le priorità di intervento preventivo, educativo e di recupero; identificano i bisogni di salute sulla base dei dati epidemiologici e socio-culturali; individuano i fattori biologici e sociali di rischio; intervengono nei programmi di pianificazione familiare e di educazione sanitaria, sessuale e socio-affettiva; attuano interventi specifici di sostegno alla famiglia, sorvegliano le condizioni igienico-sanitarie nelle famiglie, nelle scuole e nelle comunità assistite e controllano l'igiene dell'ambiente e del rischio infettivo; svolgono le loro funzioni con autonomia professionale anche mediante l'uso di tecniche e strumenti specifici; svolgono attività didattico formativa e di consulenza nei servizi, ove richiesta la loro competenza professionale; agiscono sia individualmente sia in collaborazione con altri operatori sanitari, sociali e scolastici, avvalendosi, contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale; svolgono la loro attività professionale in strutture, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale.


Strutture sanitarie pubbliche o private nel territorio in regime di dipendenza o libero-professionale

11

Assistenza Sanitaria


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Abilità Informatiche e Relazionali 2

Biologia e Epidemiologia delle Infezioni 7

Competenze di Base 10

Organizzazione Sanitaria 1 5

II Semestre

A Scelta dello Studente 3

Anatomia e Istologia 4

Epidemiologia e Promozione Salute 7

Fisiologia e Nutrizione 4

Igiene dell'Ambiente e degli Alimenti 5

Patologia e farmacologia 4

Inglese 1 3

Tirocinio 5

12

Assistenza Sanitaria


II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Abilità Informatiche e Relazionali 2

Elementi di Medicina Clinica 9,5

Epidemiologia e Patologia 6

Sanità Pubblica 10

Tecnica della Prevenzione 4

II Semestre


Inglese 2 3

Metodologia Preventiva 7

Salute Materno Infantile 5,5

Tirocinio 6

Urgenza e Primo Soccorso 4

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Igiene e Sicurezza Ospedaliera 7

Organizzazione Professionale 5

Programmazione Sanitaria 10

Salute Mentale 5

II Semestre


Inglese 3 3

Tutela del Lavoro 5

Valutazione dei Servizi Sanitari e Relazioni con i Cittadini 7

Tirocinio 7

Prova Finale 8

13

[Laurea in Logopedia] (abilitante alla professione sanitaria di lopedista)

Classe n. SNT/2 - Classe delle lauree in professioni sanitarie della riabilitazione

Accesso 2009-2010: non attivato Test di ammissione: settembre

Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo Conoscenze minime richieste: cultura generale, logica, biologia, chimica, fisica e matematica.


Sito web: http://medicina.unica.it/ >Corsi delle Professioni Sanitarie

Obiettivi formativi specifici Gli obiettivi specifici sono quelli previsti dal profilo professionale pertanto il laureato logopedista dovrà: saper distinguere i disturbi neuro-psicologici, linguistici, vocali, uditivi e di articolazione verbale, sia evolutivi che acquisiti; saper pianificare la valutazione del deficit, scegliendo gli strumenti, in base alla patologia, all'età ed alla cultura del soggetto; saper eseguire autonomamente la valutazione funzionale dei disturbi della comunicazione e del linguaggio orale e scritto, della funzione comunicativa verbale fonatoria e delle altre funzioni orali (in età evolutiva, adulta e senile); dimostrare competenza nella progettazione della terapia logopedica; essere abile nel verificare i risultati dell'intervento riabilitativo; saper utilizzare strumenti e metodologie di valutazione e revisione della qualità dell'intervento logopedico; realizzare interventi di educazione, prevenzione e terapia, finalizzati all'autogestione della malattia; stabilire e mantenere relazioni di aiuto con la persona, la sua famiglia, il contesto sociale (applicando i fondamenti delle dinamiche relazionali); applicare metodologie di autovalutazione; saper compilare la relazione logopedica; interagire e collaborare attivamente con altri specialisti al fine di programmare e gestire interventi riabilitativi in équipe; prendere decisioni in coerenza con le problematiche legali, etiche e deontologiche che regolano l'organizzazione sanitaria e la responsabilità professionale; applicare metodologie di ricerca e sviluppare programmi di ricerca, al fine di migliorare la qualità dell'intervento.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati del corso di laurea per logopedista sono operatori delle professioni sanitarie della riabilitazione, responsabili dell'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. In riferimento alla diagnosi e alla prescrizione del medico, nell'ambito delle specifiche competenze, il logopedista dovrà essere in grado di: a) elaborare, anche in una équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto alla individuazione e al superamento del bisogno di salute del disabile; b) praticare autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali; c) addestrare all'uso ed alla verifica dell'efficacia gli ausili terapeutici indicati all'uopo; d) svolgere attività di studio, didattica e consulenza professionale nei servizi sanitari e in quelli dove si richiedano le sue competenze professionali; e) verificare le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale; f) saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea per lo scambio di informazioni generali e nell'ambito specifico di competenza.

14

Logopedia


I ANNO

Corso integrato CFU

I Semestre


Anatomia umana e Istologia 3,5

Biochimica, Biologia e Genetica medica 3,5

Fisica, Statistica e Informatica 5,5

Lingua straniera 3

Linguistica-Filosofia 4

Tirocinio I anno I semestre 7

II Semestre


Anatomo-fisiologia 6

Glottologia e Linguistica 3

Psicologia 5

Scienze Logopediche applicate I 5

Tirocinio I anno II semestre 11

II ANNO

Corso integrato CFU

I Semestre

Fisiopatologia 3

Scienze mediche e Chirurgiche I 10

Semeiotica generale 3

Tirocinio II anno I semestre 10

II Semestre


Scienze Logopediche applicate II 7

Scienze mediche e Chirurgiche II 3

Scienze Neurologiche e Psichiatriche 5

Scienze Psicopedagogiche 7

Tirocinio II anno II semestre 10

III ANNO

Corso integrato CFU

I Semestre

Neuropsicologia 3

Scienze Logopediche applicate III 6

Scienze mediche e Chirurgiche III 7

Tirocinio III anno I semestre 9

II Semestre


Pedagogia 5

Scienze della Prevenzione e del Servizio Sanitario 4,5

Scienze Logopediche applicate IV 5

15

Tirocinio III anno I semestre 9

Prova finale 8

16

[Laurea in Infermieristica] (abilitante alla professione sanitaria di infermiere)

Classe n. SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica Sedi: Cagliari e Nuoro

Accesso 2009-2010: 250 + 4 non comunitari+ 1 cinese





Il laureato sarà responsabile dell’assistenza generale infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa e saprà identificare e soddisfare i bisogni di assistenza infermieristica, diagnosticare le necessità di aiuto delle persone nelle diverse età, cultura e stato di salute nei vari ambiti sociali, integrando le conoscenze teoriche con quelle pratiche, e rispondere ad esse.


Strutture sanitarie pubbliche o private nel territorio e nell'assistenza domiciliare in regime di dipendenza o libero-professionale

17

Infermieristica


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Biochimica 2

Biologia 2

Fisica 1,5

Infermieristica 1 3,5

Inglese scientifico applicato nursing 1 1

Istologia e Anatomia 4,5

Primo Soccorso 1

II Semestre


Apprendimento Clinico (Tirocinio) 1 anno 27,5

Fisiologia 2,5

Infermieristica 2 5

Informatica 1 1

Microbiologia 3

Scienze Umane 1 3

18

Infermieristica


II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Chirurgia 4,5

Igiene 3,5

Inglese scientifico applicato nursing 2 1

Medicina 5

Patologia 4

Psicologia Clinica 1

II Semestre


Apprendimento Clinico (Tirocinio) 2 anno 24,5

Infermieristica applicata alla medicina specialistica 4

Informatica 2 1

Medicina Materno Infantile 4

Infermieristica applicata alla chirurgia specialistica 3

Visita al centro di sterilizzazione 0,5

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Economia 3

Inglese scientifico applicato al nursing 3 1

Medicina delle disabilità 3,5

Medicina legale 1,5

Psichiatria 2

Visita alla camera iperbarica 0,5

II Semestre


Apprendimento Clinico (Tirocinio) 3 anno 26

Area Critica 5

Informatica 3 1

Scienze Umane II 2

Scienze Umane III 1

PROVA FINALE 11

19

[Laurea in Ostetricia] (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o)

Classe n. SNT/1 - Classe delle lauree in professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica

Accesso 2009-2010: 20 + 2 non comunitari+ 1 cinese Test di ammissione: 9 settembre 2009




Obiettivi formativi specifici Il laureato svolgerà attività di assistenza e consulenza alla donna nel periodo della gravidanza, durante il parto ed il puerperio, portando a termine parti eutotici con propria responsabilità.


Università; Enti Pubblici e Privati operanti nel settore dell'istruzione; Servizio Sanitario Nazionale; Enti Pubblici e Privati operanti nel settore della Sanità.

20

Ostetricia


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Altre abilità (linguistica inglese) 3

Anatomia, istologia, fisiologia, fisiologia della riproduzione umana, midwifery di base 10

Biochimica, Biologia e Genetica Medica 6

Fisica applicata 1

Statistica ed informatica 2,5

Tirocinio pratico 1 anno 1 semestre 10

II Sem

Inglese 1 1

Microbiologia e patologia generale 3

Ostetricia, igiene generale e storia della ostetricia 7

Scienze ostetriche, umane e psicopedagogiche 6



II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Medicina Pre e Perinatale e Patologia della Riproduzione Umana, Neonatologia 7

Patologia Clinica, Biochimica clinica Fisiopatologia della Riproduzione Umana 4,5

Scienze Medico-Chirurgiche e Interdisciplinari Cliniche d'Interesse Ostetrico-Ginecologico e Scienze Ostetriche

5,5



II Semestre

Inglese 2 1

Assistenza al Parto, Puericultura, Fisiopatolgia del Puerpero, Pediatria 5,5

Medicina Preventiva e d'Educazione Sanitaria 5

Metodologia Scientifica e della Ricerca Applicata a Ginecologia ed Ostetricia 3


A scelta studente 3 1

21

Ostetricia

Piano di studi AA 2009/2010

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Deontologia, Etica ed Economia Sanitaria 4,5

Patologia Ostetrica e Ginecologica, Primo Soccorso 6


Principi di Oncologia, Senologia, Sessuologia ed Endocrinologia 5,5


II Semestre

Inglese 3 1

Management Sanitario 3

Metodologia dell'Organizzazione Sanitaria 4

Metodologia Scientifica e Ricerca Operativa della Midwifery 3

PROVA FINALE 8


22

[Laurea in Fisioterapia]

(abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) Classe n. SNT/2 - Classe delle lauree in professioni sanitarie della riabilitazione




Crediti: 180 Sito web: http://medicina.unica.it/ >Corsi delle Professioni Sanitarie


I laureati nel corso di laurea dovranno essere dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie ai sensi della direttive U.E. all’esercizio della professione di Fisioterapista, nonché di un livello di autonomia professionale, decisionale ed operativa derivante da una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali, così da garantire la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro.


I laureati svolgeranno con titolarità e in via autonoma o in collaborazione con altre figure professionali, attività dirette alla prevenzione, cura, riabilitazione e valutazione funzionale nei confronti dei singoli individui e della collettività. Tali attività sono rivolte al recupero e alla riabilitazione delle funzioni motorie, corticali superiori e viscerali, conseguenti a eventi patologici, di varia eziologia, congenita o acquisita. I laureati Fisioterapisti, in riferimento alla diagnosi e alle prescrizioni del medico, elaborano anche in équipe multidisciplinare, la definizione del programma di riabilitazione volto al superamento del bisogno di salute del disabile; praticano autonomamente attività di valutazione funzionale e terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità motorie, psicomotorie e cognitive utilizzando terapie fisiche, manuali, massoterapiche e occupazionali; propongono l'adozione di protesi ed ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia; verificano le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale; svolgono attività di studio, di didattica e di consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le loro competenze professionali, svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero - professionale.

23

Fisioterapia Piano di studi 2009/2010

I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Anatomia istologia 4

Biologia-genetica-microbiologia 3

Chimica medica e biochimica 3

Fisica-statistica 3

Fisiologia umana- metodologia della riabilitazione 5

Informatica 2

Inglese 1 1

Tirocinio 8

II Semestre


Anatomo-fisiologia del sistema nervoso 5

Informatica 1

Inglese 1 1

Metodologia della riabilitazione 10

Psicologia e pedagogia 5

Tirocinio 7

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Inglese 2 1

Patologia Apparato Locomotore 9

Patologia Generale Farmacologia 4

Riabilitazione Motoria e Fisioterapia Strumentale 3

Tirocinio 12

II Semestre


Geriatria 3

Inglese 2 1

Medicina Generale e Specialistica 7

Metodologia e Tecniche della Riabilitazione Neuromotoria 3

Scienze Neurologiche Psichiatriche 4

Tirocinio 10

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Metodologie e tecniche della riabilitazione motoria speciale 5

Prevenzione Management Servizi sanitari 4

Prova finale 4

Riabilitazione in Neuropsichiatria infantile 3

Tirocinio 13

24

II Semestre


Metodologia e Tecniche della disabilità viscerali e speciali 5

Primo soccorso 3

Prova finale 4

Riabilitazione motoria 3

Tirocinio 12

25

[Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia] (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di radiologia medica)

Classe n. SNT/3 - Classe delle lauree in professioni sanitarie tecniche




Sito web: http://medicina.unica.it/ >Corsi delle professioni Sanitarie

Obiettivi formativi specifici Il laureato sarà responsabile degli atti di sua competenza e sarà autorizzato ad espletare indagini e prestazioni radiologiche, nel rispetto delle norme di radioprotezione previste dall’U.E.


I laureati sono abilitati a svolgere in via autonoma o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione medica, tutti gli interventi che richiedono l’uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di energie termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare nonché gli interventi per la protezionistica fisica o dosimetria. Partecipano alla programmazione e organizzazione del lavoro nell’ambito della struttura in cui operano nel rispetto delle loro competenze; programmano e gestiscono l’erogazione di prestazioni polivalenti di loro competenza in collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile della struttura; sono responsabili degli atti di loro competenza, in particolare controllando il corretto funzionamento delle apparecchiature loro affidate, provvedendo all’eliminazione di inconvenienti di modesta entità e attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori e standard ben definiti; svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie pubbliche o private, in rapporto di dipendenza o libero professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.

26

Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre


Biologia Applicata 5

Chimica Medica e Biochimica 5

Fisica Applicata 4

Fondamenti di Fisica 6

Inglese 1 5

II Semestre


Diagnostica per Immagini 1 14

Fisiologia Umana 5

Informatica 1 4

Statistica Medica 4

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre


Fisica della Diagnostica per Immagini 1 4

Inglese 2 2

Misure Elettriche ed Elettroniche 4


Prevenzione, Servizi Sanitari e Psicologia 6

II Sem



Fisica della Diagnostica per Immagini 2 4

Informatica 2 3

Radioprotezione e Controlli di Qualità 4

Tecniche di Laboratorio Biomedico 4

27

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Diagnostica per Immagini - 4 9

Diagnostica per Immagini e Scienze Cliniche 1 3



Diagnostica per Immagini e Scienze Medico - Chirurgiche 1 2

Diagnostica per Immagini e Scienze Medico - Chirurgiche 2 3

Inglese 3 1

II Semestre


Diagnostica e terapia Medico Nucleare 6

Diagnostica per Immagini - 5 5

PROVA FINALE 5

Scienze Management Sanitario 2

Teleterapia e Brachiterapia 6

Trattamento delle Immagini ed elaborazioni delle Informazioni 6

28

[Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico] (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico)






Obiettivi formativi specifici Il laureato svolgerà autonomamente la propria attività di analisi e di ricerca di laboratorio in diretta collaborazione con il personale preposto, sia in strutture pubbliche che private, autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di lavoro dipendente o libero professionale.


Laboratorio d'analisi e di ricerca in strutture pubbliche e private, autorizzate secondo la normativa vigente. In particolare il Tecnico di laboratorio biomedico: svolge analisi biochimiche e bio-tecnologiche di patologia clinica, ematologia, immunologia, farmaco-tossicologia, biochimica, microbiologia e virologia, citologia e istopatologia; ne assume la responsabilità per quanto riguarda la corretta applicazione delle procedure che gli competono nell’ambito dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili; verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate agli indicatori e standard predefiniti dal responsabile; controlla il corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, provvede alla manutenzione ordinaria ed eventualmente alla eliminazione di piccoli inconvenienti; prende parte alla programmazione e organizzazione del lavoro nell’ambito della struttura in cui opera; partecipa direttamente all’aggiornamento professionale e scientifico e contribuisce alla formazione del personale di supporto.

29

Tecniche di Laboratorio Biomedico


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Abilità Informatiche Laboratorio Biomedico 1 1,5

Abilità Informatiche per la statistica 1 1


Biochimica 5

Inglese 1 2

Prevenzione e Protezione nel Laboratorio Biomedico 2

Radioprotezione per il Laboratorio Biomedico 0,5

Scienze di Base 4

Scienze Propedeutiche 4

Tirocinio 1 anno 1 semestre 4

II Semestre


Inglese 2 2

Laboratorio Biomedico 1 5,5

Microbiologia e Parassitologia 7

Patologia 4

Tirocinio 1 anno 2 semestre 10,5

30

Tecniche di Laboratorio Biomedico

Piano di Studi 2009/2010

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre


Anatomia Patologica e Fisiopatologia 6

Fisiopatologia Clinica 7

Inglese 3 2

Laboratorio Biomedico 2 3


II Semestre


Corso di BLS - Primo Soccorso 0,5

Ematologia e Immunoematologia 5

Inglese 4 2

Laboratorio delle Urgenze 5

Tecniche Diagnostiche in Microbiologia e Parassitologia 4

Tirocinio 2 anno 2 semestre 8,5

PROVA FINALE 1

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre


Tecniche di Anatomia, Istologia e Citologia Patologica 4

Tecniche di Biochimica e Biologia Molecolare 4

Tecniche di Patologia Clinica 6


PROVA FINALE 2

II Semestre


Abilità Informatiche per la statistica 2 1

Abilità Informatiche per Laboratorio Biomedico 2 1,5

Scienze del Management Sanitario 4,5

Tecniche di Elaborazione e Valutazione Dati 4

Tecniche di Istopatologia e Citopatologia 4


PROVA FINALE 2

31

[Laurea in Igiene Dentale] (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale)






Obiettivi formativi specifici Il laureato svolgerà, su indicazione degli odontoiatri e dei medici chirurghi legittimati all’esercizio dell’odontoiatria, compiti relativi alla prevenzione delle affezioni orodentali.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati Gli igienisti dentali svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale su indicazione degli odontoiatri o dei medici chirurghi specialisti, legittimati all'esercizio della professione odontoiatrica. Ad essi competono compiti relativa alla prevenzione delle affezioni orodentali.

32

Igiene Dentale


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Anatomia e Fisiologia 5

Scienze Biomediche 7

Scienze Propedeutiche 4

Inglese 1 2

Abilità Informatiche per la Statistica Medica 1

II Semestre

Fisiopatologia, Odontostomatolgia e Principi di Prevenzione Orodentale 7

Patologia e Microbiologia 6

Scienze Umane 3

Abilità Informatiche per l'Igiene Dentale 1

A Scelta dello Studente 1 3

Tirocinio 19

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Elementi di Primo Soccorso e Scienze Chirurgiche 3

Prevenzione nei Servizi Sanitari 3

Scienze Medico-Chirurgiche 7

II Semestre

Elementi di Igiene, Nutrizione ed Odontostomatologia 7

Elementi di Malattie Odontostomatologiche e Medicina Legale 5

Scienze e Tecniche dell'Igiene Dentale 7

A scelta dello studente 2 3

Abilità Informatiche per la Dietetica Applicata 1

Inglese 2 3

Tirocinio 19

Prova Finale 1

3

33

Igiene Dentale


III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Informatizzazione e Gestione Professionale 4

Scienze Interdisciplinari Cliniche 1 4

Scienze Interdisciplinari Cliniche 2 1

Prova finale 2 3

II Semestre


Discipline Caratterizzanti 5

Discipline Odontostomatologiche 6

Igiene Dentale 5

Prova finale 3 3

Inglese 3 3

Tirocinio 24

34

[Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica] (abilitante alla professione sanitaria di tecnico della riabilitazione psichiatrica)

Classe n. SNT/2 - Classe delle lauree in professioni sanitarie della riabilitazione





Obiettivi formativi specifici I laureati in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica svolgono con titolarità e autonomia professionale, nei confronti dei singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale, al fine di espletare le competenze proprie previste dal relativo profilo professionale. I laureati sono dotati di un’adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il loro intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva, adulta e geriatrica. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico del profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati in Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 29 marzo 2001 e successive modificazioni ed integrazioni. Svolgono la loro attività professionale in strutture e servizi sanitari pubblici o privati, in regime di dipendenza o libero-professionale; ovvero svolgono, nell’ambito di un progetto terapeutico elaborato in un’èquipe multidisciplinare, interventi riabilitativi ed educativi sui soggetti con disabilità psichica. I laureati in Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica collaborano alla valutazione della disabilità psichica e delle potenzialità del soggetto, analizzano bisogni e istanze evolutive e rilevano le risorse del contesto familiare e socio-ambientale, collaborano all’identificazione degli obiettivi formativo-terapeutici e di riabilitazione psichiatrica nonché alla formulazione dello specifico programma di intervento mirato al recupero e allo sviluppo del soggetto in trattamento; attuano interventi volti all’abilitazione/riabilitazione dei soggetti alla cura di sé e alle relazioni interpersonali di varia complessità nonché, ove possibile, ad un’attività lavorativa; operano nel contesto della prevenzione primaria sul territorio, al fine di promuovere lo sviluppo delle relazioni di rete, per favorire l’accoglienza e la gestione delle situazioni a rischio di patologie manifestate; operano sulle famiglie e sul contesto sociale dei soggetti, allo scopo di favorirne il reinserimento nella comunità; collaborano alla valutazione degli esiti del programma di abilitazione e riabilitazione nei singoli soggetti, in relazione agli obiettivi prefissati; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo professionale.

35

Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Scienze anatomo-funzionali dei processi mentali 4,5

Scienze Quantitative 5

Scienze della riabilitazione psichiatrica I 6

Psicologia I 6

Tirocinio 9

Biochimica e Biologia 2

II Semestre

Patologia e Farmacologia 5

Riabilitazione e arti sceniche 7

Psicologia sociale 5

Inglese 2

Tirocinio 10

Scelta studente 3

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Psicologia II 4,5

Scienze della riabilitazione psichiatrica II 6

Didattica delle attività motorie per la riabilitazione 2

Psicopedagogia 5

Tirocinio 9

II Semestre

Scienze della Riabilitazione psichiatrica III 7

Inglese 3

Medicina Preventiva 4

Medicina legale e Diritto Pubblico 3

Economia aziendale e sociologia dei processi economici 2

Tirocinio 10

Scelta studente 3

36

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Scienza della riabilitazione psichiatrica IV 7

Psicopedagogia II 2

Scienze mediche e infermieristiche 2

Sociologia e Antropologia 4

Tirocinio 10

II Semestre

Scienza della riabilitazione psichiatrica V 7

Inglese 3

Abilità informatiche 2

Tirocinio 10

Scelta studente 3

Prova finale 7

37

[Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro] (abilitante alla professione sanitaria di)

Classe n. SNT/ - Classe delle lauree in professioni sanitarie di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro)






Gli operatori delle professioni tecniche della prevenzione svolgono con autonomia tecnico-professionale attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene e sanità pubblica e veterinaria. I laureati in Prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici dell'età evolutiva, adulta e geriatrica, in particolare di quelli associati a fattori ambientali e occupazionali, sui quali si focalizza il loro intervento preventivo e/o riabilitativo. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico del profilo in oggetto, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto dal profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. Ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati sono responsabili di tutte le attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene e sanità pubblica e veterinaria. I laureati, operanti nei servizi con compiti ispettivi e di vigilanza, sono, nei limiti delle loro attribuzioni, ufficiali di polizia giudiziaria; svolgono attività istruttoria, finalizzata al rilascio di autorizzazioni o di nulla osta tecnico-sanitari per attività soggette a controllo. Nell'ambito dell'esercizio della professione, essi istruiscono, determinano, contestano e notificano le irregolarità rilevate e formulano pareri nell'ambito delle loro competenze; vigilano e controllano gli ambienti di vita e di lavoro e valutano la necessità di effettuare accertamenti ed inchieste per infortuni e malattie professionali; vigilano e controllano la rispondenza delle strutture e degli ambienti in relazione alle attività ad esse connesse e le condizioni di sicurezza degli impianti; vigilano e controllano la qualità degli alimenti e bevande destinati all'alimentazione dalla produzione al consumo e valutano la necessità di procedere a successive indagini specialistiche; vigilano e controllano l'igiene e sanità veterinaria, nell'ambito delle loro competenze, e valutano la necessità di procedere a successive indagini; vigilano e controllano i prodotti cosmetici; collaborano con l'amministrazione giudiziaria per indagini sui reati contro il patrimonio ambientale, sulle condizioni di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro e sugli alimenti; vigilano e controllano quant'altro previsto da leggi e regolamenti in materia di prevenzione sanitaria e ambientale, nell'ambito delle loro competenze; svolgono con autonomia tecnico-professionale le loro attività e collaborano con altre figure professionali all'attività di programmazione e di organizzazione del lavoro della struttura in cui operano; sono responsabili dell'organizzazione della pianificazione, dell'esecuzione e della qualità degli atti svolti nell'esercizio della loro attività professionale; partecipano ad attività di studio, didattica e consulenza professionale nei servizi sanitari e nei luoghi dove è richiesta la loro competenza professionale; contribuiscono alla formazione del personale e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca; svolgono la loro attività professionale, in regime di dipendenza o libero-professionale, nell'ambito del servizio sanitario nazionale, presso tutti i servizi di prevenzione, controllo e vigilanza previsti dalla normativa vigente.

38

Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Scienze chimiche e biologiche 6

Inglese 2

Scienze fisiche e chimiche 9

Statistica e informatica 9

II Semestre

Attività a scelta 3

Inglese 2

Scienze biomediche 6

Scienze della prevenzione 8

Scienze morfologiche e funzionali 4

Tirocinio 5

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Ecosistemi e qualità ambientale 7

Inglese 2

Organizzazione e management sanitario 8

Scienze legali e tecnologiche 7

Scienze interdisciplinari cliniche 6

Tirocinio 9

II Semestre

Attività a scelta dello studente 3

Inglese 2

Ispezione degli alimenti 5

Scienze degli alimenti 6

Scienze interdisciplinari cliniche-chirurgiche 5

Tirocinio 9

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Attività a scelta dello studente 3

Fisica tecnica e chimica industriale 8

Igiene ospedaliera e gestione qualità 5

Scienze giuridiche 5

Tirocinio 8

II Semestre

Igiene ambientale e sicurezza sul lavoro 9

Prevenzione e educazione sanitaria 10

Prova finale 9

39

[Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive] Classe: L/22 Scienze delle Attività Motorie e Sportive

(Corso Interfacoltà con Facoltà di Scienze MM. FF. NN. e Scienze della Formazione)

Accesso 2009- 2010: 100 posti+ 2 cinesi Test di ammissione: 15 settembre 2009 prova scritta.

Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo Conoscenze minime richieste: Attitudine motoria riguardante la coordinazione

motoria, la forza muscolare, la velocità e la resistenza; Matematica, Chimica, Fisica, Biologia e Cultura Generale. Durata del corso: 3 anni

Totale crediti: 180 Sito web: http://medicina.unica.it/ >Corsi delle Scienze Motorie


Il corso ha l’obiettivo di formare un laureato che possieda competenze relative alla comprensione, alla progettazione, alla conduzione e alla gestione di attività motorie a carattere educativo, adattativo, ludico o sportivo, possieda adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione e sia capace di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati svolgeranno attività professionali nel campo dell'educazione motoria e sportiva nelle strutture pubbliche e private, nelle organizzazioni sportive e dell'associazione ricreativo e sociale, con particolare riferimento a: - Conduzione, gestione e valutazione di attività motorie individuali e di gruppo a carattere educativo, ludico-ricreativo, sportivo finalizzate al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi; - Conduzione, gestione e valutazione di attività del fìtness individuali e di gruppo.

40

Scienze delle Attività Motorie e Sportive


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Anatomia Umana 11

Biochimica e Alimentazione Umana 8

Fisica 6

II Semestre

A scelta dello Studente 4

Antropologia e Biologia applicata 10

Metodi e Didattiche delle Attività Motorie 12

Pedagogia applicata alle attività motorie 12

41

Scienze delle Attività Motorie e Sportive


II ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre

Conoscenze per l'esercizio della professione 10

Fisiologia applicata alle attività motorie 7

Igiene generale e applicata con elementi di statistica 6

Metodologie nello Sport 9

Psicologia applicata alle attività motorie e sportive I 7

Valutazioni funzionali dell'attività motoria e sportiva 10

II Semestre


Abilità linguistiche 3

Tirocinio 3

III ANNO

Corso Integrato CFU

I Semestre


Fisiopatologia dell'apparato locomotore 7

Metodi e didattiche delle attività sportive 1 11

Principi di Farmacologia e endocrinologia 6

II Semestre

Metodi e didattiche delle attività sportive 2 12

Psicologia applicata alle attività motorie e sportive II 6

Prova finale 2

Tirocinio 10

42

[Laurea specialistica in Scienze e Tecniche delle Attività motorie Preventive e Adattate] Classe n.76/s – Classe delle lauree specialistiche in scienze e tecniche delle attività motorie preventive e

adattative

Accesso 2009-2010: 30 posti Test di ammissione: 16 settembre 2009

Titolo di ammissione: laurea triennale Conoscenze minime richieste: programmi relativi agli insegnamenti previsti dall’ordinamento didattico degli

studi del corso di laurea triennale in Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Cagliari; (Voto di laurea o diploma ISEF).

Durata del corso: 2 anni Laurea triennale integralmente riconosciuta per l’accesso: laurea in scienze motorie (classe n. 33)

Totale crediti: 180 triennio + 120 biennio Sito web: http://medicina.unica.it/ >Corsi delle Scienze Motorie


Il corso ha l’obiettivo di formare un laureato magistrale in possesso di conoscenze nel campo biomedico, umano e concernente le disabilità; nel campo dell’attività motoria preventiva ed adattata alle varie fasce di età; capacità autonome di aggiornamento e comunicazione.

Ambiti occupazionali previsti per il laureati

Prevenzione, mantenimento e promozione della salute come: - esperto della riattivazione motoria nell'individuo sano - esperto della riattivazione delle funzioni motorie nell'individuo riabilitato - esperto nelle attività espressive, educazione pre-sportiva e sportiva per fasce d'età - esperto in geromotricità - operatore per le attività motorie e preventive nei diversi ambiti di lavoro - esperto in attività motorie ed ergonomiche per le diverse tipologie di lavoro - esperto in attività motorie collegate alle cure termali - esperto in attività motorie per il mantenimento del benessere (fitness, wellness, body building, aerobica, ecc.)

43

Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Sem

Anatomia umana 5

Antropologia 4

Biochimica 5

Biologia applicata 2

Pedagogia generale e sociale 2

II Sem


Attivita' motorie e sportive preventive e adattate 1 18

Fisiologia umana 4

Fisiologia umana (Alim.e Nutriz) 3

Igiene generale e applicata 1

Lingua straniera 1

Sist. Elabor. Inform 5

Storia disc.mot. E sport disabili 3

44

Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate


II ANNO

Corso Integrato CFU

I Sem

Diritto pubblico 3

Endocrinologia 2

Fisiologia umana (fis.sport) 4

Malattie dell'apparato cardiovascolare 3

Malattie dell'apparato respiratorio 3

Medicina del lavoro 1

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni 3

II Sem


Attività motorie e sportive preventive e adattate 2 11

Didattica e pedagogia speciale 5

Patologia dell’apparato locomotore 9

Neurologia 2

Prova finale 11

45

[Laurea Specialistica in Scienze e Tecnica dello Sport] Classe n. 75/S - Classe delle lauree specialistiche in scienze e tecnica dello sport

(Corso Interfacoltà con Fac. di Sc. MM. FF. NN. e Sc. della Form.)

Accesso 2009-2010: 30 posti Test di ammissione: 16 settembre 2009

Titolo per l’ammissione: laurea triennale Conoscenze minime richieste: programmi relativi agli insegnamenti previsti dall’ordinamento didattico degli

studi del corso di laurea triennale in Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Cagliari; (Voto di laurea o diploma ISEF).

Durata del corso: 2 anni Laurea triennale integralmente riconosciuta (180 CFU):laurea in scienze motorie (classe n.33)

Totale crediti: 180 triennio + 120 biennio Sito web: http://medicina.unica.it/ >Corsi delle Scienze Motorie


Il corso ha l’obiettivo di formare un laureato specialistico che abbia una solida preparazione culturale nell’area delle scienze motorie e sia in grado di progettare, condurre e gestire le attività motorie, con attenzione alle specificità di genere, abbia competenze avanzate dei fondamenti teorici, metodologici e tecnici dell’allenamento nelle varie discipline sportive per poter operare nell’ambito dell’alta prestazione fisica e un’approfondita conoscenza delle metodologie e delle tecniche più appropriate per la valutazione funzionale dell’atleta, con specifica attenzione alla tutela della sua salute anche nei confronti dei rischi connessi ai fenomeni di doping.


Il laureato svolgerà la sua attività nell’ambito: tecnico - addestrativo, delle attività motorie e sportive per il tempo libero, delle attività motorie e sportive nei servizi sociali, turistico - sportivo, del mantenimento e promozione della salute.

46

Scienze e Tecnica dello Sport


I ANNO

Corso Integrato CFU

I Sem

La locomozione umana in ambito terrestre 6

Valutazione funzionale dell'atleta 8

Variabili biologiche caratterizzanti i diversi sport 9

II Sem


Basi computazionali e elementi di management applicati allo sport 9

La locomozione umana in ambito acquatico 9

Teoria e metodologia delle attività di fitness 4

II ANNO

Corso Integrato CFU

I Sem

Aspetti ambientali e tecniche nutrizionali in ambito sportivo 6

Complementi di fisiopatologia e medicina dello sport 4

Psicologia applicata allo sport 6

Scienze umane applicate allo sport 6

II Sem


Corso avanzato di teoria e metodologia dell’allenamento 6

Lingua straniera 4

Metodi e tecniche delle attività sportive in ambiente naturale 6

Prova finale 12

FACOLTÀ DISCIENZE DELLAFORMAZIONE




indicati sito web:

www.scform.unica.it

sedevia Is Mirrionis, 1 09123 Cagliari

sito web: www.scform.unica.it


tel. 070 675 7303 – 7301 fax 070 675 7302

presidenzaPreside: Prof. Antonio Cadeddu

segreteria studentivia Trentino località Sa Duchessa 09123 Cagliari

tel. 070 675 7459 - 7454 fax 070 283632



FACOLTÀ DISCIENZE DELLAFORMAZIONE




indicati sito web:

www.scform.unica.it

sedevia Is Mirrionis, 1 09123 Cagliari

sito web: www.scform.unica.it


tel. 070 675 7303 – 7301 fax 070 675 7302

presidenzaPreside: Prof. Antonio Cadeddu

segreteria studentivia Trentino località Sa Duchessa 09123 Cagliari

tel. 070 675 7459 - 7454 fax 070 283632



[Laurea in Scienze della Comunicazione] Classe n. L 20 – Classe delle lauree in scienze della comunicazione Sito internet: www.com.unica.it Accesso: previa selezione Posti disponibili: 200 posti, di cui 5 posti riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero e 1 posto riservato agli studenti cinesi. Data di selezione: 18 settembre 2009, ore 9.00, presso i locali della facoltà di Scienze della formazione Iscrizione alla selezione: dal 20 luglio 2009 al 24 agosto 2009, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti, oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. Titolo di ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo Prova di selezione: la prova, cui sarà assegnato un tempo massimo di 60 minuti, consiste nella soluzione di n. 50 quesiti a risposta multipla (di cui una sola risposta esatta tra quelle indicata) nelle seguenti aree: lingua italiana, lingua inglese, logica e matematica, cultura generale storico- filosofica. Nel caso in cui il numero degli ammessi alla prova dovesse essere pari o inferiore al numero dei posti disponibili, la selezione avrà comunque luogo ed avrà valore di verifica della preparazione iniziale. Durata del corso: 3 anni Totale crediti: 180 Modalità didattica: teledidattica Obiettivi formativi specifici Il Corso di laurea in Scienze della comunicazione mira a fornire una formazione di carattere teorico-pratico sulla comunicazione. In tal senso il percorso formativo si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:

- consentire l’acquisizione di una ampia e approfondita consapevolezza culturale e critica della natura dei processi comunicativi;

- fornire capacità di argomentazione (logica e retorica) ai fini della produzione di messaggi efficaci, incisivi e ben formulati;

- favorire un valido e produttivo utilizzo delle possibilità comunicative offerte dalle più moderne tecnologie;

- acquisire una sicura padronanza teorico-pratica delle diverse modalità di ricostruzione del significato, attraverso una congrua comprensione dei modi

- specifici di interazione tra emittenti, codici, strumenti e utenti.

Tutte queste competenze risultano necessarie per apprendere a elaborare e divulgare contenuti (sia generali, sia specifici) in modo efficace, e a saperli confezionare in modo idoneo, in dipendenza della lettura e dell’analisi delle variabili in gioco nei diversi contesti comunicativi. Ambiti occupazionali previsti per il laureati Editoria, comunicazione sociale, pubblica e politica; comunicazione di massa e industria culturale, comunicazione d’impresa, formazione e consulenza professionale, attività connesse ai nuovi media. Il corso prepara alle professioni di: Tecnici dell'acquisizione delle informazioni; Tecnici della pubblicità; Tecnici delle pubbliche relazioni; Tecnici dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale

I ANNO Insegnamento CFU

Teoria dei linguaggi e della comunicazione 10 Fondamenti di informatica e linguaggi di programmazione

10

Composizione ed elaborazione dei testi 10 Lingua inglese 10 Linguaggi del cinema, della televisione, della pubblicità e dei new media

10

Trattamento informatico dei linguaggi musicali 5 Laboratorio di comunicazione giornalistica on line

5

Totale 60 II ANNO

Insegnamento CFU Logica e teoria dell’argomentazione 5 Sistemi di elaborazione delle informazioni 10 Filosofia della mente e intelligenza artificiale 10 Lingua spagnola 5 Archivistica informatica 5 Psicologia sociale della comunicazione 5 Pedagogia dei processi comunicativi 5 Sociologia dei processi culturali e comunicativi 10 Sociologia generale 5 Totale 60

III ANNO Insegnamento CFU Tecnologie dell’elaborazione multimediale e dei linguaggi visuali

5

Logica e metodologia delle scienze 5 Semantica del web 5 Storia delle scienze e delle tecniche 10 A scelta dello studente 15 Stages 10 Conoscenza lingua straniera 3 Prova finale 7 Totale 60

1

[Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione] Classe n. L19 – Classe delle lauree in scienze dell’educazione e della formazione Accesso: previa selezione Posti disponibili: 230 posti, di cui 10 riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero e 2 posti riservati agli studenti cinesi. Data di selezione: 17 settembre 2008, ore 9.00, presso i locali della facoltà di Scienze della formazione Iscrizione alla selezione: dal 20 luglio 2009 al 24 agosto 2009, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti, oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo Prova di selezione: la prova, cui sarà assegnato un tempo massimo di 130 minuti, consiste nella soluzione di n. 80 quesiti a risposta multipla con una sola risposta esatta tra le cinque indicate su: a) lingua italiana e cultura generale; b) cultura pedagogica, filosofica e storica; c) cultura scientifica e logico-matematica; d) lingua inglese o francese Nell’eventualità in cui il numero delle domande pervenute fosse superiore al numero programmato, ma alla prova si presenti un numero di candidati inferiore o uguale al numero programmato, distinto per i due diversi contingenti (italiani e stranieri), la prova avrà luogo solamente come valutazione dell’adeguatezza della preparazione iniziale dei candidati presenti che verranno ammessi al corso di laurea secondo quanto previsto dal bando di selezione. Durata del corso: 3 anni Totale crediti: 180 Obiettivi formativi Obiettivo formativo comune per tutti i laureati del corso è l’acquisizione di una solida preparazione culturale – fondamentale sia per l’immediato ingresso nel mondo del lavoro sia per la prosecuzione degli studi – che fornisca competenze di carattere teorico e tecnico-metodologico. Queste competenze risultano indispensabili per l’attività dell’educatore che operi nell’ambito di un sistema formativo indirizzato verso l’integrazione fra la scuola e le altre agenzie formative del territorio. Il corso di laurea è articolato in due curricula a cui corrispondono obiettivi formativi specifici rispondenti soprattutto all’esigenza di dare risposte

a particolari sensibilità culturali, che potranno eventualmente essere sviluppate a livello di Corso di laurea magistrale. L'articolazione in 2 curricula non corrisponde, però, ad una rigida differenziazione di competenze professionali. Obiettivo formativo specifico del percorso 1) “Educatore sociale territoriale” è l’acquisizione di competenze di carattere teorico principalmente riferite all’extrascuola nella sua dimensione formativa, e di competenze tecnico-metodologiche, definite anche “didattiche”, riferite al campo di attività dell’educatore. Obiettivo formativo specifico del percorso 2) “Scienze dell’educazione” è l’acquisizione di competenze teoriche e competenze operative nel settore socio-educativo e culturale, con particolare attenzione alla formazione generale, relativa alla conoscenza teorica, epistemologica e metodologica delle tematiche educative. Ambiti occupazionali previsti per i laureati

Sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea sono in attività di educatore e animatore socio-educativo nelle strutture pubbliche e private che gestiscono e/o erogano: servizi educativi, sociali e assistenziali (residenziali, domiciliari, territoriali) previsti dalla legge 328/2000 e riguardanti famiglie, minori, anziani, soggetti detenuti nelle carceri, stranieri, nomadi; servizi culturali, ricreativi e sportivi (centri di aggregazione giovanile, biblioteche, mediateche, ludoteche, musei, ecc.); servizi di educazione ambientale (parchi, ecomusei, agenzie per l'ambiente, ecc.). Sono previsti sbocchi occupazionali anche in attività professionali come formatore, istruttore o tutor nei servizi di formazione professionale e continua, pubblici, privati e del privato sociale, nelle imprese, nelle associazioni di categoria; come educatori nei nidi e nelle comunità infantili, nei servizi di sostegno alla genitorialità, nelle strutture prescolastiche, scolastiche ed extrascolastiche, e nei servizi educativi per l'infanzia e per la preadolescenza. Le competenze acquisite favoriscono l'autoimprenditorialità (consulenza individuale, promozione di società o cooperative). Gli sbocchi professionali sono individuati anche con riferimento alle attività classificate all’ISTAT. Indirizzo n.1 Educatore sociale territoriale Il profilo proposto presenta carattere di flessibilità e di polivalenza nell’ambito di una molteplicità di settori operativi: ludoteche, laboratori, soggiorni estivi di vacanza, Centri gioco, Centri Infanzia, Adolescenza, Famiglia: animatore sociale; bibliotecario per ragazzi o ludotecario. Indirizzo n. 2 Scienze dell’Educazione Il profilo proposto presenta una approfondita conoscenza teorica di base, aperta alle varie

2

dimensioni della educazione e della formazione. I profili professionali ai quali più direttamente ci si riferisce sono i seguenti: collaboratore di attività di ricerca educativa; organizzatore di archivi scolastici con finalità didattiche.

Il corso prepara alle professioni di :

insegnanti di asili nido; Operatori socio-assistenziali e animatori per l’infanzia e la prima adolescenza; Tecnici del reinserimento e dell’integrazione sociale degli adulti

Indirizzo/curricolo in Educatore sociale-territoriale Primo anno Settore Insegnamento

CFU Tipo di attività

M-PED/01 Pedagogia generale 10 a) M-FIL/06 M-FIL/06

In alternativa: Storia della filosofia; Storia della filosofia moderna (non impartito per l’A.A. 2009-2010) 10

a)

M-PED/02 Storia dell'educazione 10 a) M-PSI/01 Psicologia generale 10 a) SPS/07

Sociologia generale 10

a)

INF/01 Informatica 5 f) L-LIN/12 L-LIN/04

In alternativa: Lingua inglese Lingua francese (non impartito per l’A.A. 2009-2010) 5

e)

Totale crediti 60

Secondo anno Settore Insegnamento

CFUTipo di attività

M-PED/03 Didattica generale 10 a) SPS/09 SPS/08

In alternativa: Sociologia dei processi economici e del lavoro; Sociologia dell’educazione 5

c)

SPS/03 M-STO/02 M-STO/04 M-STO/01

In alternativa: Storia delle istituzioni giuridiche e economiche della Sardegna; Storia della Sardegna moderna; Storia della Sardegna contemporanea; Storia della Sardegna medievale

5

c)

M-PED/02 M-PED/01

In alternativa: Educazione comparata; Educazione degli adulti

10

b)

M-STO/05

Storia del pensiero scientifico 10

b)


In alternativa: Linguistica italiana;

Linguistica sarda 5

c)

M-STO/04 M-STO/02

In alternativa: Storia contemporanea; Storia moderna

10

b)

L-ART/06 L-ART/07

In alternativa: Storia e critica del cinema; Storia della musica 5

c)

Totale crediti 60 Terzo anno Settore Insegnamento


M-DEA/01 Antropologia culturale 10 a) A scelta dello studente 15 d) M-PED/03

Pedagogia speciale 10

b)

M-PED/03 Metodologia e tecnica del gioco e dell'animazione 5

b)

M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo 5

b)

Tirocinio 10 f) Prova finale 5 e) Totale crediti 60

3

Indirizzo/curricolo Scienze dell'educazione Primo anno Settore Insegnamento


M-PED/01 Pedagogia generale 10 a) M-FIL/06 M-FIL/06

In alternativa: Storia della filosofia Storia della filosofia moderna (non impartito per l’A.A. 2009-2010) 10

a)

M-PED/02 Storia dell'educazione 10 a) M-PSI/01 Psicologia generale 10 a) SPS/07 Sociologia generale 10 a) INF/01 Informatica 5 f) L-LIN/12 L-LIN/04

In alternativa: Lingua inglese Lingua francese (non impartito per l’A.A. 2009-2010) 5

e)

Totale crediti 60 Secondo anno Settore Insegnamento


M-PED/03 Didattica generale 10 a) L-FIL-LET/09 L-FIL-LET/12

In alternativa: Linguistica sarda Linguistica italiana 5

c)

SPS/08 SPS/09

In alternativa: Sociologia dell'educazione; Sociologia delle organizzazioni 5

c)

M-PED/02 Letteratura per l'infanzia 10

b)

M-PED/04 Pedagogia sperimentale 10 b) M-STO/05 Storia del pensiero

scientifico 10 b)

L-FIL/05 Filosofia della mente 5

c)

M-STO/02 M-STO/04

In alternativa: Storia moderna; Storia contemporanea 10

b)

MED/42 Igiene 5 c) Totale crediti 70

Terzo anno Settore Insegnamento


M-FIL/03 Filosofia morale 5 a) A scelta dello studente 15 d) M-PED/01 Pedagogia

interculturale 5 b)

M-FIL/05 Filosofia del linguaggio 5 b) M-PSI/04 Psicologia dello

sviluppo 5 b)

Tirocinio 10 f) Prova finale 5 e) Totale crediti 50

Definizioni Attività formative di tipo a) = Attività formative di base Attività formative di tipo b) = Attività formative caratterizzanti Attività formative di tipo c) = Attività formative affini o integrative Attività formative di tipo d) = Attività formative a scelta dello studente Attività formative di tipo e) = Prova finale e conoscenza della lingua straniera Attività formative di tipo f) = Attività “altre” (art. 10, comma 5, punto d DM 22 ott. 2004, n. 270)

4

[Laurea Magistrale in Programmazione e gestione dei servizi educativi] Classe LM 50 – Classe delle lauree magistrali in Programmazione e gestione dei servizi educativi Accesso: previa selezione Posti disponibili: 100 posti, di cui 8 posti riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero e 1 posto riservato agli studenti cinesi. Data di selezione: 17 settembre 2009, ore 9.00, presso i locali della facoltà di Scienze della formazione Iscrizione alla selezione: dal 20 luglio 2009 al 24 agosto 2009, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti, oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. Titolo per l’ammissione: possesso del Diploma di laurea di durata triennale, ovvero di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo. E' inoltre necessario avere conseguito: a) almeno 30 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03 e M-PED/04 tra i quali 10 CFU nel settore M-PED/01 e 5 CFU rispettivamente nei settori M-PED/02 e M-PED/03; b) almeno 10 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/05 e M-FIL/06; c) almeno 10 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04 e M-STO/05; d) almeno 5 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari M-PSI/01, M-PSI/04, M-PSI/05 e M-PSI/08; e) almeno 5 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari SPS/07, SPS/10 e M-DEA/04 (ora M-DEA/01). Possono iscriversi al Corso di laurea Magistrale anche coloro che sono in possesso della laurea quadriennale in Pedagogia o in Scienze dell'educazione nonché di competenze disciplinari corrispondenti a quelle indicate nel precedente elenco. Prova di selezione: La verifica dell’adeguatezza della personale preparazione viene effettuata tramite un colloquio preliminare di orientamento, incentrato sugli aspetti generali delle conoscenze relative ai settori scientifico-disciplinari presenti nel percorso formativo della laurea triennale e riproposti in quello della laurea magistrale. Esso comprende, inoltre, una verifica della capacità di utilizzo della letteratura scientifica in lingua inglese o francese relativa ai medesimi settori scientifico-disciplinari. Nel caso in cui il numero degli ammessi al colloquio dovesse essere pari o inferiore al numero dei posti disponibili, la selezione avrà valore di verifica della preparazione iniziale. Il requisito

dell’adeguatezza della personale preparazione iniziale viene considerato soddisfatto se il candidato raggiunge il punteggio di almeno 6 decimi. Per i candidati che non ottengono il punteggio minimo di 6/10 verranno stabilite dalla facoltà le eventuali procedure di riallineamento. Durata del corso: 2 anni Totale crediti: 120 Obiettivi formativi I laureati del corso devono acquisire elevate capacità di progettazione di interventi di rete, soprattutto nel rapporto tra scuola ed extra - scuola e nel coordinamento territoriale dei servizi; acquisire capacità di formazione e gestione degli operatori nel lavoro d'équipe. Dovranno possedere: una solida competenza nelle discipline pedagogiche e metodologico-didattiche, sociologiche, psicologiche ed etiche in materia di servizi alla persona, con eventuali e specifici approfondimenti nell'area dell'integrazione delle persone disabili, della prevenzione del disagio, della marginalità e dell'handicap; una conoscenza approfondita delle problematiche legate alla gestione e allo sviluppo delle risorse umane, delle politiche sociali e del rapporto con il territorio/contesto/ambiente riguardanti i servizi; avanzate conoscenze economiche, giuridiche e politiche relative alla legislazione europea nazionale e regionale sui servizi, alla normativa della loro certificazione di qualità, alle strategie di pianificazione, alla gestione delle informazioni e all'analisi economica e finanziaria dei servizi; una buona padronanza dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza; il possesso fluente, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Ambiti occupazionali previsti per i laureati I laureati potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità nella progettazione, nel coordinamento e nella direzione di sistemi formativi e di servizi educativi di supporto alla formazione nelle diverse fasce di età; nell’analisi di qualità degli interventi formativi, nell’ambito di aziende, di enti pubblici e privati, di istituzioni regionali e locali e di strutture connesse a tali istituzioni. Nel sistema integrato di servizi potranno intervenire per prevenire forme di devianza e marginalità, e per rispondere ai bisogni educativi e di inclusione presenti nelle comunità (disagio giovanile, emarginazione sociale, dispersione scolastica, accoglienza degli immigrati, handicap,adozioni, affidi, droga, tossicodipendenza, AIDS, violenza sui minori etc.). In particolare, essi potranno ricoprire gli incarichi

5

di: responsabile della progettazione, supervisione e valutazione dei progetti educativi e riabilitativi. Responsabile/dirigente della organizzazione e gestione di istituzioni educative e sociali destinate a: infanzia, adolescenza, età adulta, terza età, immigrati. Responsabile degli uffici per le politiche educative e formative di Enti Locali. Infine, la laurea magistrale potrà costituire un valido presupposto per l’approfondimento degli studi attraverso dottorati di ricerca e borse di studio, mirate alla formazione di ricercatori e docenti di profilo universitario. Il corso prepara alle professioni di: formatori ed esperti nella progettazione formativa e curricolare. Primo anno Settore Insegnamento


M-PED/01

Corso modulare di pedagogia [Basi teoriche e procedurali per le competenze pedagogiche (6 cfu) + Teoria della progettazione educativa (4 cfu)]

10

b)

M-PED/04 Modelli e strumenti di ricerca educativa

5 b)

M-PED/02 Storia comparata delle istituzioni e dei servizi educativi

10 b)

IUS/09 Istituzioni di Diritto pubblico

5 b)

SPS/10 Sociologia dell'ambiente e del territorio

10 b)

M-PED/03 Metodologia e modelli della didattica inclusiva

10 b)

M-FIL/03 Filosofia dell'azione morale

10 b)

Totale crediti 60




8 d)

Tirocinio (8 cfu) + Project work (2 cfu)

10 f)

M/PSI/04 Psicologia dell'orientamento scolastico e professionale

6 c)

MED/42 M-DEA/01

In alternativa: Programmazione, organizzazione e gestione dell'educazione sanitaria; Antropologia dell’educazione

6 c)

L-LIN/04 L-LIN/12

In alternativa: Lingua francese (non impartito per l’A.A. 2009-2010) Lingua inglese

3

f)

Informatica E e-Learning

3 f)

Laboratori (3 + 3) 6 f) Prova finale 18 e) Totale crediti 60 Definizioni Attività formative di tipo b) = Attività formative caratterizzanti Attività formative di tipo c) = Attività formative affini o integrative Attività formative di tipo d) = Attività formative a scelta dello studente Attività formative di tipo e) = Prova finale Attività formative di tipo f) = Attività “altre” (D.M. 22 ot. 2004, n. 270, art.10, comma 5, punto d)

6

[Laurea Magistrale in Pedagogia ] Classe LM 85 – Classe delle lauree magistrali in Scienze Pedagogiche Accesso: previa selezione Posti disponibili: 100 posti, di cui 8 posti riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero e 1 posto riservato agli studenti cinesi. Data di selezione: 18 settembre 2009, ore 9.00, presso i locali della facoltà di Scienze della formazione Iscrizione alla selezione: dal 20 luglio 2009 al 24 agosto 2009, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti, oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. Titolo per l’ammissione: possesso del Diploma di laurea di durata triennale, ovvero di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo. E' inoltre necessario avere conseguito: a) almeno 30 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari M-PED/01, M-PED/02, M-PED/03 e M-PED/04 tra i quali 10 CFU nel settore M-PED/01 e 5 CFU rispettivamente nei settori M-PED/02 e M-PED/03; b) almeno 10 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/05 e M-FIL/06; c) almeno 10 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari M-STO/01, M-STO/02, M-STO/04 e M-STO/05; d) almeno 5 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari M-PSI/01, M-PSI/04, M-PSI/05 e M-PSI/08; e) almeno 5 CFU complessivi nell'ambito dei settori scientifico-disciplinari SPS/07, SPS/10 e M-DEA/04 (ora M-DEA/01). Possono iscriversi al Corso di laurea Magistrale anche coloro che sono in possesso della laurea quadriennale in Pedagogia o in Scienze dell'educazione. Prova di selezione: La verifica dell’adeguatezza della personale preparazione viene effettuata tramite un colloquio preliminare di orientamento, incentrato sugli aspetti generali delle conoscenze relative ai settori scientifico-disciplinari presenti nel percorso formativo della laurea triennale e riproposti in quello della laurea magistrale. Esso comprende, inoltre, una verifica della capacità di utilizzo della letteratura scientifica in lingua inglese o francese relativa ai medesimi settori scientifico-disciplinari. Nel caso in cui il numero degli ammessi al colloquio dovesse essere pari o inferiore al numero dei posti disponibili, la selezione avrà valore di verifica della preparazione iniziale. Il requisito dell’adeguatezza della personale preparazione iniziale viene considerato soddisfatto se il candidato raggiunge il punteggio di almeno 6 decimi. Per i candidati che non ottengono il punteggio minimo di 6/10 verranno stabilite dalla facoltà le eventuali procedure di riallineamento.

Durata del corso: 2 anni Totale crediti: 120 Obiettivi formativi I laureati devono acquisire conoscenze avanzate teorico-pratiche nelle scienze dell'educazione e solide e approfondite competenze nelle problematiche pedagogiche e educative; dovranno in particolare possedere un'adeguata padronanza della metodologia di ricerca educativa dei diversi aspetti della progettazione educativa. Devono acquisire anche: un’ampia formazione culturale coniugata con conoscenze e competenze nelle scienze storiche, filosofiche, naturali e dell’uomo; conoscenze relative ai processi di sviluppo, di apprendimento, di socializzazione e di formazione dell’uomo in rapporto ai contesti sociali e culturali di appartenenza. Il Corso si propone di preparare specialisti nella progettazione e valutazione di interventi educativi sia in rapporto all’autonomia che regola la definizione dell’offerta formativa di ambito curricolare ed extracurricolare, sia in rapporto all’azione educativa in strutture di formazione, pubbliche e private, nella logica del sistema formativo integrato. La preparazione acquisita dovrebbe anche porre in grado i laureati del Corso di laurea di affrontare con profitto le prove di selezione per l'ammissione alle Scuole di specializzazione nella scuola secondaria, classe di abilitazione 36/A (Filosofia, psicologia e scienze dell'educazione) Ambiti occupazionali previsti per i laureati

I laureati potranno: esercitare attività di ricerca e consulenza pedagogica, in strutture pubbliche e private relativamente a tutte le dimensioni dei problemi educativi (famiglia, scuola e strutture educative e rieducative per minori, giovani e adulti); esercitare attività di consulenza in riferimento all'elaborazione e al coordinamento di progetti e programmi culturali direttamente o indirettamente destinati alla formazione; esercitare attività di valutazione e monitoraggio di interventi educativi e formativi di vario livello. Infine, la laurea magistrale potrà costituire un valido presupposto per l’approfondimento degli studi attraverso dottorati di ricerca e borse di studio, mirate alla formazione di ricercatori e docenti di profilo universitario.

Il corso prepara alle professioni di: formatori ed esperti nella progettazione formativa e curricolare.

7

Primo anno Settore Insegnamento


M-PED/01 Filosofia dell'educazione

5 b)

M-PED/02 Storia della riflessione e della pratica pedagogica

10 b)

M-PSI/01 M-PSI/04

In alternativa: Psicologia dell'apprendimento; Psicologia dell'educazione

10 b)

SPS/07 Sociologia generale Corso avanzato

10 b)

M-PED/03 Didattica e valutazione

10 b)

M-STO/05 Storia delle conoscenze scientifiche sulla natura e sull'uomo

5 b)

M-STO/02 M-STO/04

In alternativa: Storia sociale e economica dell'età moderna1; Storia sociale e politica dell'età contemporanea2

10

c)

Totale crediti 60

1 Consigliato agli studenti che nel Corso di Laurea di

primo livello (L) non hanno sostenuto esami appartenenti al settore M-STO/02.

2 Consigliato agli studenti che nel Corso di Laurea di primo livello (L) non hanno sostenuto esami appartenenti al settore M-STO/04.




10 d)

Tirocinio (8 cfu) + Project work (2 cfu)

10 f)

M-PED/01 Pedagogia dei processi comunicativi

5 b)

L-LIN/04 L-LIN/12

In alternativa: Lingua francese (non impartito per l’A.A. 2009-2010) Lingua inglese

3

f)

Informatica E e-Learning

3 f)

M-FIL/02 M-FIL/01

In alternativa: Logica Filosofia teoretica

5

c)

Laboratori (3 cfu + 3 cfu)

6 f)

Prova finale 18 e) Totale crediti 60 Definizioni Attività formative di tipo b) = Attività formative caratterizzanti Attività formative di tipo c) = Attività formative affini o integrative Attività formative di tipo d) = Attività formative a scelta dello studente Attività formative di tipo e) = Prova finale Attività formative di tipo f) = Attività “altre” (D.M. 22 ot. 2004, n. 270, art.10, comma 5, punto d)

8

[Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche] Classe n. 24 – Classe delle lauree in scienze e tecniche psicologiche Accesso: previa selezione Posti disponibili: 300 posti, di cui 5 posti riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero e1 posto riservato agli studenti cinesi. Data di selezione: 16 settembre 2009, ore 9.00, presso i locali della facoltà di Scienze della formazione Iscrizione alla selezione: dal 20 luglio 2009 al 24 agosto 2009, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti, oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. Titolo per l’ammissione: diploma di istruzione di secondo grado o altro titolo riconosciuto idoneo Prova di selezione: La prova, cui sarà assegnato un tempo massimo di 90 minuti, consiste nello svolgimento di n. 70 quesiti a risposta multipla (di cui una sola risposta esatta tra quelle indicate) nelle seguenti aree facenti parte della preparazione culturale dei diplomati di scuola media superiore: lingua italiana, lingua inglese o altra lingua della Comunità europea, scienze naturali, logica e matematica, cultura generale storica-filosofica. Nel caso in cui il numero degli ammessi alla prova dovesse essere pari o inferiore al numero dei posti disponibili, la selezione avrà comunque luogo ed avrà valore di verifica della preparazione iniziale. Durata del corso: 3 anni Totale crediti: 180 Obiettivi formativi specifici Il Corso di Laurea in Scienze e Tecniche psicologiche mira a far acquisire una conoscenza approfondita, sistematica e aggiornata dei diversi settori di base concernenti le conoscenze dei processi psicologici, biopsicologici, cognitivi, emozionali, sociali; tende altresì a fornire la conoscenza dei metodi e delle procedure dell'indagine scientifica psicologica ed alla preparazione delle competenze teorico-operative e applicative nell'ambito dello studio del comportamento, in particolare quello umano. Grazie a questa formazione il laureato potrà unificare e integrare le conoscenze e le competenze concernenti la psicologia generale e sperimentale, la psicologia dinamica, le scienze cognitive e delle basi neurobiologiche del comportamento, la psicologia dello sviluppo, la psicologia clinica la psicologia sociale e quella del lavoro. Sarà in grado di valutare le funzioni dinamiche, le abilità cognitive, relazionali e comportamentali in diversi contesti; potrà

effettuare la raccolta e la elaborazione dei dati relativi ai processi dinamici, cognitivi, affettivi, relazionali e comportamentali nelle diverse situazioni umane, ambientali e lavorative. Ambiti occupazionali previsti per i laureati Gli studenti alla fine del corso triennale disporranno di un insieme di conoscenze di base nei principali settori della psicologia, tali da consentire loro primariamente di proseguire il proprio percorso formativo verso la professione di psicologo mediante una laurea Magistrale. Inoltre, sotto la supervisione di uno psicologo con laurea quinquennale o equipollente, potranno trovare sbocchi professionali, pertinenti alle loro competenze metodologico-scientifiche, in istituzioni ed enti pubblici e privati in cui si debba indagare sui processi psichici nelle diverse condizioni, realizzare interventi volti al miglioramento delle modalità di apprendimento, di comunicazione, di cura della salute, anche in integrazione alle equipe medico-psicologiche dei servizi della salute mentale e della riabilitazione, adempiere a funzioni di valutazione dei soggetti in età evolutiva e individuare forme emergenti di disagio e di orientamento, operare nell'ambito dei servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle organizzazione e alla comunità, operare nella selezione e nella valutazione delle competenze, delle prestazioni e del potenziale. Primo anno CFU Insegnamento 8 Psicologia generale 8 Fondamenti anatomo fisiologici dell’attività

psichica 8 Psicometria 8 Psicologia dello sviluppo 8 Biologia generale 8 Lingua inglese 8 Sociologia generale 4 Laboratorio di Informatica 60 Totale crediti Secondo anno CFU Insegnamento 8 Psicologia sociale 8 Psicologia della personalità 8 Psicometria. Corso progredito 8 Psicologia fisiologica 8 Antropologia culturale 8 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni 8 Psicologia dinamica 4 Laboratorio 60 Totale crediti

9

Terzo anno CFU Insegnamento 8 Pedagogia generale 8 Psicologia dell’educazione 8 Psicologia dei gruppi 8 Neuropsicopatologia e neuroriabilitazione 16 Esami a scelta dello studente 8 Laboratori 4 Prova finale 60 Totale crediti

10

[Laurea Magistrale in Psicologia dello sviluppo e dinamico relazionale] Classe LM 51 – Classe delle lauree in Psicologia Accesso: previa selezione Posti disponibili: n. 120 posti, di cui 4 posti riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero e 1 posto riservato agli studenti cinesi. Data di selezione: 14 settembre 2009, ore 9.00, presso i locali della facoltà di Scienze della formazione Iscrizione alla selezione: dal 20 luglio 2009 al 24 agosto 2009, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti, oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. Titolo per l’ammissione: avere conseguito almeno 88 CFU nei SSD M-PSI, tra i quali 16 CFU nel settore M-PSI/04. I debiti formativi nei SSD previsti dalla Laurea L 24 in Scienze e Tecniche psicologiche e dalle Lauree classe 34 (DM 509) verranno sanati sostenendo gli esami degli stessi SSD del Corso di Laurea triennale della Laurea L 24 in Scienze e Tecniche psicologiche. Le domande di ammissione verranno valutate da una apposita commissione per l’accertamento del livello di base. Possono partecipare al concorso: gli studenti in possesso di una laurea di 1° livello di uno dei corsi afferenti alla classe 34; gli studenti in possesso di titolo di studio conseguito presso università straniere purché la facoltà lo riconosca come equipollente a una delle lauree della classe 34. I cittadini stranieri o italiani in possesso di titoli accademici equipollenti, conseguiti presso le università straniere, dovranno uniformarsi alla circolare n° 1291 del 16/05/2008. È altresì valido per l'ammissione, il titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Prova di ammissione: La prova, cui sarà assegnato un tempo massimo di 90 minuti, consiste nello svolgimento di n. 70 quesiti a risposta multipla (di cui una sola risposta esatta tra quelle indicate) su argomenti riguardanti la psicologia dello sviluppo, la psicologia dinamica e la psicologia clinica). Nel caso in cui il numero degli ammessi alla prova dovesse essere pari o inferiore al numero dei posti disponibili, la selezione avrà valore di verifica della preparazione iniziale. Ugualmente la prova di selezione avrà luogo col medesimo valore anche se il numero di domande pervenute, entro la scadenza sia maggiore di 120, ma alla prova si presentino un numero di candidati pari o inferiore a quelli messi a disposizione.

Il requisito dell’adeguatezza della personale preparazione iniziale viene considerato soddisfatto se il candidato raggiunge il punteggio di almeno 30 settantesimi. Per i candidati che non ottengono il punteggio minimo di 30/70 potrebbero essere attivate forme di riallineamento delle competenze. Durata del corso: 2 anni Totale crediti: 120 Obiettivi formativi specifici Il percorso formativo intende fornire una conoscenza avanzata dei contenuti e dei metodi delle discipline insegnate nei corsi di studio di provenienza al fine di favorire l'acquisizione di più efficaci capacità di analisi e di giudizio critico nell'ambito della psicologia dello sviluppo e della psicologia dinamica nelle diverse fasi del ciclo di vita. La Laurea Magistrale formerà uno psicologo che, sviluppando un'approfondita conoscenza dei modelli teorici e delle tecniche Metodologiche riferite ai processi di sviluppo, alle problematiche relazionali e alla struttura dinamica della personalità, sarà in grado di coprire ruoli dirigenziali e di elevata responsabilità nelle istituzioni pubbliche e private che forniscono servizi rivolti alle persone e alle famiglie in contesti educativi, scolastici, sanitari e in tutti i contesti deputati a promuovere lo sviluppo e l'adattamento dell'individuo. Ambiti occupazionali previsti per i laureati Lo psicologo dello sviluppo dinamico-relazionale potrà operare in completa autonomia professionale: nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale (aziende sanitarie locali, ospedali, centri di medicina territoriale, consultori, centri di salute mentale, centri di assistenza per le tossicodipendenze) e di analoghe strutture private; nei servizi rivolti ai bambini, adolescenti e anziani (scuole, reparti o nidi pediatrici, centri socio educativi, centri geriatrici); Potrà inoltre operare come libero professionista e consulente, compresa la consulenza a insegnanti e famiglie, in questioni relative al rendimento e all'adattamento scolastico. Egli può, inoltre, essere abilitato all'esercizio della psicoterapia, mediante apposite scuole di specializzazione post-laurea specialistica, secondo quanto previsto dalla normativa (Legge 56/89). Gli ambiti privilegiati di intervento sono: diagnosi psicologica e progettazione di azioni di intervento e di servizi riabilitativi per quanto riguarda i disturbi dello sviluppo; individuazione precoce e prevenzione delle situazioni di rischio nei contesti di vita del soggetto: famiglia, scuola, gruppo dei pari; promozione dell'efficacia educativa degli adulti (genitori, insegnanti) e delle capacità di accudimento nei genitori e negli operatori socio-sanitari; valutazione e intervento sul piano dell'inserimento

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ambientale: affido familiare, adozioni, asili nido, inserimento scolastico, centri geriatrici; applicazione di strumenti valutativi in ambito testimoniale minorile; counseling e orientamento scolastico; ricerca psicologica ed educativa. Il corso prepara alle professioni di: Specialisti in scienze psicologiche e psicoterapeutiche, Psicologi dello sviluppo e dell'educazione Insegnamenti Percorso A (sviluppo tipico e atipico) Primo anno

SSD/Esami CFU

M-Psi/01 - Psicologia cognitiva 8 M-Psi/03 - Metodi di analisi multivariata

8

M-Psi/04 - Metodi di analisi e di valutazione del comportamento infantile

8

M-Psi/04 - Psicologia dello sviluppo cognitivo e dell’apprendimento

8

M-Psi/08 - Psicologia clinica dello sviluppo

8

Esame a scelta 8 Ulteriori Abilità linguistiche (Inglese) 4

Abilità informatiche, linguistiche, laboratori

8

Totale 60 Secondo anno

SSD/Esami CFU

M-Psi/04 - Psicologia dello sviluppo socio-emotivo

8

M-Psi/07 - Psicodinamica dello sviluppo 8

M-Psi/07 - Psicodinamica del ciclo di vita

8

M-PED/03 - Pedagogia speciale 8 L-LIN/02 - Linguistica educativa 8 Abilità informatiche, linguistiche, laboratori

6

Prova finale 14 Totale 60

Insegnamenti Percorso B (dinamica e clinica del ciclo di vita Primo anno

SSD/Esami CFU

M-Psi/01 - Psicologia cognitiva 8 M-Psi/02 - Neuropsicologia 8 M-Psi/03 - Metodi di analisi multivariata 8 M-Psi/04 - Psicologia del ciclo di vita 8 M-Psi/08 - Psicologia clinica dello sviluppo

8

Esame a scelta 8 Ulteriori Abilità linguistiche (Inglese) 4 Abilità informatiche, linguistiche, laboratori

8


SSD/Esami CFU M-Psi/04 - Psicologia dello sviluppo comunicativo-linguistico

8

M-Psi/07 - Psicologia dinamica CP 8 M-Psi/07 - Psicodinamica delle relazioni familiari

8

M-PED/03 - Pedagogia speciale 8 L-LIN/02 - Linguistica educativa 8 Abilità informatiche, linguistiche, laboratori

6


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[Laurea Magistrale in Psicologia dei processi sociali, organizzativi e del lavoro] Classe LM 51 – Classe delle lauree in Psicologia Accesso: previa selezione Posti disponibili: n. 120 posti, di cui 4 posti riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero e 1 posto riservato agli studenti cinesi. Data di selezione: 15 settembre 2009, ore 9.00, presso i locali della facoltà di Scienze della formazione Iscrizione alla selezione: dal 20 luglio 2009 al 24 agosto 2009, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti, oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. Titolo per l’ammissione: avere conseguito almeno 88 CFU nei SSD M-PSI, tra i quali 16 CFU in ciascuno dei SSD M-PSI/05 e M-PSI/06. I debiti formativi nei SSD previsti dalla Laurea L 24 in Scienze e Tecniche psicologiche e dalle Lauree classe 34 (DM 509) verranno sanati sostenendo gli esami degli stessi SSD del Corso di Laurea triennale della Laurea L 24 in Scienze e Tecniche psicologiche. Le domande di ammissione verranno valutate da una apposita commissione per l’accertamento del livello di base. Possono partecipare al concorso: gli studenti in possesso di una laurea di 1° livello, di uno dei corsi afferenti alla classe 34; gli studenti in possesso di titolo di studio conseguito presso università straniere purché la facoltà lo riconosca come equipollente a una delle lauree della classe 34. I cittadini stranieri o italiani in possesso di titoli accademici equipollenti, conseguiti presso le università straniere, dovranno uniformarsi alla circolare n° 1291 del 16/05/2008. È altresì valido per l'ammissione, il titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Prova di ammissione: La prova, cui sarà assegnato un tempo massimo di 90 minuti, consiste nello svolgimento di n. 70 quesiti a risposta multipla (di cui una sola risposta esatta tra quelle indicate) su argomenti riguardanti la psicologia sociale e la psicologia del lavoro. Nel caso in cui il numero degli ammessi alla prova dovesse essere pari o inferiore al numero dei posti disponibili, la selezione avrà valore di verifica della preparazione iniziale. Ugualmente la prova di selezione avrà luogo col medesimo valore anche se il numero di domande pervenute, entro la scadenza sia maggiore di 120, ma alla prova si presentino un numero di candidati pari o inferiore a quelli messi a disposizione.

Il requisito dell’adeguatezza della personale preparazione iniziale viene considerato soddisfatto se il candidato raggiunge il punteggio di almeno 30 settantesimi. Per i candidati che non ottengono il punteggio minimo di 30/70 potrebbero essere attivate forme di riallineamento delle competenze. Durata del corso: 2 anni Totale crediti: 120 Obiettivi formativi specifici Il Corso prevede una formazione nella quale le componenti teoriche e metodologiche sono orientate alla definizione di una figura professionale di psicologo che si caratterizza in maniera particolare per il possesso di competenze diagnostiche, di progettazione e di intervento. Si indirizza in maniera specifica alla formazione di un professionista psicologo in grado di operare, anche in sinergia con altri professionisti, nei diversi contesti in cui si svolge la vita sociale e lavorativa (famiglia, scuola, organizzazioni sociali e lavorative, comunità), in modo da soddisfare le richieste che provengono dai singoli, dai gruppi, dalle istituzioni del territorio, dagli enti locali, dalle aziende, dai servizi, dal privato sociale, dal mondo politico, giudiziario e forense. Il laureato opera in autonomia professionale applicando conoscenze e tecniche proprie delle discipline psicologiche nella progettazione, gestione e valutazione di attività di diagnosi, di intervento e di ricerca riferite al comportamento di individui e gruppi nei contesti della famiglia, delle organizzazioni lavorative e sociali e nelle istituzioni pubbliche e private.

Ambiti occupazionali previsti per i laureati Il Laureato opera nel mondo della produzione di beni (servizi del personale, servizi di progettazione organizzativa, ecc.), nelle organizzazioni che erogano servizi (Asl, istituzioni scolastiche, sistema di formazione professionale, servizi per l'impiego e amministrazioni pubbliche), nelle società di consulenza (che offrono servizi di selezione, inserimento lavorativo, formazione, assistenza allo sviluppo delle risorse umane, orientamento professionale, analisi e sviluppo organizzativo, progettazione ambientale ergonomica, agenzie di comunicazione e marketing ecc.), in collaborazione con i contesti istituzionali pubblici e privati (Servizi Sociali degli EE.LL., Tribunali, Istituti penitenziari), nel terzo settore (in qualità di libero professionista o in forme associative varie quali cooperative sociali, comunità, associazioni.). Sono inoltre in grado di operare professionalmente nelle fasi di progettazione, gestione e valutazione di progetti attivati dagli enti locali ai fini dello sviluppo territoriale e del benessere sociale, organizzativo ed ambientale, con particolare riferimento alla programmazione europea. Tra gli sbocchi

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professionali: selezionatore; assessor; valutatore delle risorse umane; career counsellor; orientatore; formatore; cocher; tutor; psicologo del lavoro; psicologo delle organizzazioni; gestore del personale; specialista in risorse umane, conduttore di gruppi di apprendimento, di lavoro, di indagine sulle rappresentazioni, sui processi di consumo, di comunicazione pubblicitaria, di qualità e di sviluppo organizzativo; consulente di politiche attive e di in e out placement; psicologo di comunità; mediatore interculturale; psicologo delle sociodiversità; psicologo penitenziario (esperto ex art 80); esperto psicologo presso il Tribunale di Sorveglianza; esperto psicologo presso il Tribunale per i Minorenni; psicologo della salute psicosociale; psicologo ambientale; psicologo per i processi politici nei seguenti ambiti: comunicazione, comportamenti elettorali, dinamiche di relazione integruppi, specialisti nelle pubbliche relazioni e dell'immagine. Il corso prepara alle professioni di: Specialisti in risorse umane, Specialisti dell'organizzazione del lavoro, Analisti di mercato, Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili Psicologi del lavoro e dell'organizzazione. Insegnamenti Percorso A (devianza e sistemi di inclusione sociale) Primo anno

SSD/Esami CFU M-Psi/01 - Strumenti di Indagine per la valutazione psicologica

8

M-Psi/05 - Psicologia giuridica e Criminologia

8

M-Psi/05 - Psicologia interculturale 8 M-PSI/05 - Psicologia sociale della salute 8 M-PSI/06 - Psicologia dei contesti lavorativi e organizzativi

8

SPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoro

8

Ulteriori abilità linguistiche (Inglese) 4 Abilità informatiche, linguistiche, laboratori

8

Totale 60

Secondo anno SSD/Esami CFU

M-Psi/05 -. Psicologia sociale delle relazioni familiari

8

M-PSI/06 – Psicologia dell’orientamento e del consuelling

8

M-Psi/07 - Teorie e Tecniche della dinamica di gruppo

8

M-DEA/1 - Antropologia delle società complesse

8

Esame a scelta 8 Abilità informatiche, linguistiche, laboratori

6


Insegnamenti Percorso B (laboristico-organizzativo) Primo anno

SSD/Esami CFU

M-Psi/01 - strumenti di Indagine per la valutazione psicologica

8

M-Psi/05 - Psicologia interculturale 8 M-PSI/06 - Psicologia della formazione e del benessere organizzativo

8

M-PSI/06 - Psicologia dei contesti lavorativi e organizzativi

8


8

Esame a scelta 8 Ulteriori abilità linguistiche (Inglese) 4 Abilità informatiche, linguistiche, laboratori

8


SSD/Esami CFU M-PSI/05 - psicologia della negoziazione e della mediazione

8

M-PSI/06 - psicologia delle organizzazioni e del marketing turistico

8

M-PSI/06 - Psicologia delle risorse umane e dell’organizzazione

8

M-Psi/07 - teorie e Tecniche della dinamica di gruppo

8

M-DEA/01 – Antropologia delle società complesse

8


6


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Insegnamenti Percorso C (politico, economico e ambientale) Primo anno

SSD/esami CFU

M-Psi/01 - Strumenti di indagine per la valutazione psicologica

8

M-Psi/05 – psicologia Interculturale 8 M-Psi/05 - Psicologia ambientale 8 M-PSI/06 - Psicologia del disagio e della salute nel lavoro

8


8

Esame a scelta 8 Ulteriori abilità linguistiche (Inglese) 4 Abilità informatiche, linguistiche, laboratori

8


SSD/esami CFU

M-Psi/05 - Psicologia politica 8 M-PSI/05 - Psicologia economica e dei comportamenti di consumo

8

M-Psi/06 – Ergonomia 8 M-Psi/07 - Teorie e Tecniche della dinamica di gruppo

8

M-DEA/1 - Antropologia delle società complesse

8


6

Prova finale 14 60

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[Laurea in Scienze della Formazione Primaria] (durata quadriennale) Accesso: previa selezione Posti disponibili: n. 125 posti, più 5 posti riservati agli studenti stranieri non comunitari residenti all’estero e 2 posti riservati agli studenti cinesi Data di selezione: 10 settembre 2009 ore 11.00 presso i locali della facoltà di Scienze della formazione Iscrizione alla selezione: dal 20 luglio 2009 al 24 agosto 2009, esclusivamente on-line collegandosi al sito www.unica.it > Servizi & servizi online > servizi online > Servizi online agli studenti, oppure direttamente dal sito dei servizi online agli studenti: https://webstudenti.unica.it/esse3. Titolo per l’ammissione: diploma di maturità quinquennale o titolo equivalente (quadriennale con anno integrativo come previsto dal primo comma dell’art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910). In applicazione dell’art. 8, c. 11, legge 370/99, “al personale docente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato” alla data del 26/10/1999 “nelle scuole materne ed elementari, in possesso di titolo d’istruzione secondaria quadriennale, è consentito l’accesso, anche in soprannumero” al corso di studi in scienze della formazione primaria. È altresì valido per l'ammissione, il titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Prova di ammissione: la prova di ammissione verte su 80 quesiti formulati con cinque opzioni di risposta, di cui il candidato ne deve individuare una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili, sui seguenti argomenti: 40 di cultura linguistica e ragionamento logico, 18 di cultura pedagogico-didattica, 11 di cultura letteraria, storico-sociale e geografica, 11 di cultura matematico-scientifica. Per lo svolgimento della prova sono previste 2 ore. Qualora il numero delle domande pervenute o il numero dei candidati presenti il giorno della prova fosse pari o inferiore al numero dei posti messi a concorso distinto per i due diversi contingenti (studenti italiani e studenti stranieri) la selezione non avrà luogo. Durata del corso: 4 anni Totale crediti: 240 Obiettivi formativi specifici Il laureato acquisirà le attitudini e le competenze caratterizzanti il profilo professionale dell’insegnante. curricula: scuola dell’infanzia; scuola primaria (major della matematica e delle scienze sperimentali; major linguistico-storico).

Ambiti occupazionali previsti per i laureati. La laurea conseguita costituisce titolo per l’ammissione, in relazione all’indirizzo prescelto, ai concorsi a posti di insegnamento nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria. PRIMO BIENNIO (comune a tutti gli indirizzi) Primo anno Insegnamento ore CFUPsicologia generale 30 3,5 Pedagogia generale 60 7 Linguistica generale e linguistica sarda 30 3,5

Storia medievale o Storia moderna o Storia contemporanea 60 7

Ecologia e Educazione ambientale 30 3,5 Storia della scienza o Geografia 60 7 Fondamenti di informatica 30 3,5 Logica e Fondamenti di matematica 60 7 Tirocinio 100 12 Due laboratori scelti secondo il regolamento dei laboratori 25+25 3+3

Totale crediti 510 60 Secondo anno Insegnamento ore CFU Psicologia dello sviluppo 60 7 Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari

30 3,5

Didattica generale 60 7 Lingua inglese 60 7 Letteratura italiana e Didattica dell’italiano 30 3,5

Igiene o Educazione Sanitaria o Istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica

30

3,5

Antropologia o Sociologia dell’educazione 30 3,5

Musica 60 7 Tirocinio 100 12 Due laboratori scelti secondo il regolamento dei laboratori 25+25 3+3

Totale crediti 510 60

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SECONDO BIENNIO SCUOLA DELL’INFANZIA Terzo anno Insegnamento ore CFU Psicologia dell’educazione e tecniche di osservazione del comportamento infantile

60

7

Storia della scuola e delle istituzioni educative o Storia della pedagogia

60

7

Disegno 60 7 Metodi di ricerca psicologica e analisi dei dati dell’attività motoria

60

7

Pedagogia sperimentale o Pedagogia speciale 30 3,5

Didattica della matematica o Didattica delle scienze naturali fisiche e ambientali

30

3,5

Opzionale 60 7 Tirocinio 100 12 Due laboratori scelti secondo il regolamento dei laboratori

25+25 3+3

Totale crediti 510 60 Quarto anno Insegnamento ore CFULetteratura per l’infanzia 60 7

Metodologia e tecnica del gioco e animazione e Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo

60

7

Opzionale 60 7Tirocinio o Tirocinio nel settore 100 12Due laboratori scelti secondo il regolamento dei laboratori

25+25 3+3

Tesi 21Totale crediti 330 60

SECONDO BIENNIO SCUOLA PRIMARIA, MAJOR LINGUISTICO-STORICO Terzo anno Insegnamento ore CFU Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari 30 3,5

Psicologia dell’educazione e Tecniche di osservazione del comportamento infantile

60

7

Storia della scuola o Storia della pedagogia 60 7

Disegno 30 3,5 Didattica della storia 30 3,5 Didattica della geografia 30 3,5 Psicologia dell’attività motoria 30 3,5 Didattica della matematica o Didattica delle scienze naturali, fisiche e ambientali

30 3,5

Opzionale 60 7 Tirocinio 100 12 Due laboratori scelti secondo il regolamento dei laboratori

25+25 3+3

Totale crediti 510 60 Quarto anno Insegnamento ore CFU Didattica dell’italiano 60 7 Letteratura per l’infanzia 30 3,5 Metodologia e tecnica del gioco e dell’animazione e Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo

30 3,5

Opzionale 60 7 Tirocinio o tirocinio nel settore del sostegno 100 12

Due laboratori scelti secondo il regolamento dei laboratori

25+25 3+3

Tesi 21 Totale crediti 330 60

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SECONDO BIENNIO SCUOLA PRIMARIA, MAJOR MATEMATICA E SCIENZE SPERIMENTALI Terzo anno Insegnamento ore CFU Psicologia dell’educazione e Tecniche di osservazione del comportamento infantile

60 7

Storia della scuola e delle istituzioni educative 60 7

Metodi di ricerca psicologica e analisi dei dati 30 3,5

Fondamenti di biologia 30 3,5 Didattica delle scienze naturali, fisiche e ambientali 60 7

Fondamenti di fisica 60 7 Opzionale 60 7 Due laboratori scelti secondo il regolamento dei laboratori

25+25 3+3

Tirocinio 100 12 Totale crediti 510 60 Quarto anno

Insegnamento ore CFU Didattica dell’italiano 30 3,5 Letteratura per l’infanzia o Metodologia e tecnica del gioco e dell’animazione e Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo

30 3,5

Didattica della matematica e dell’informatica 60 7

Opzionale 60 7 Tirocinio o tirocinio nel settore del sostegno 100 12

Due laboratori scelti secondo il regolamento dei laboratori

25+25 3+3

Tesi 21 Totale 330 60 Gli studenti laureati in uno degli indirizzi possono conseguire anche il titolo per l’altro indirizzo con un ulteriore anno di studi. Gli studenti iscritti in Scienze della formazione primaria in possesso di 180 crediti o laureati nel medesimo corso di laurea potranno partecipare, ogni A.A, alle prove di selezione previste per le attività didattiche aggiuntive attinenti l’integrazione scolastica degli alunni in situazioni di handicap, secondo le modalità stabilite dall’apposito bando rettorale e dal relativo regolamento.

Le attività didattiche, per chi abbia titolo a frequentare i relativi corsi e a sostenere i relativi esami/attività didattiche sono le seguenti: DIDATTICHE AGGIUNTIVE PER L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DI ALUNNI IN SITUAZIONI DI HANDICAP Corsi di insegnamento Ore CFUDidattica speciale 60 7 Neuropsicologia 60 7 Psicologia dell’handicap e della riabilitazione 60 7

Psicopatologia dello sviluppo 60 7 Psicologia clinica 60 7 Riabilitazione sensoriale generale e speciale di cui 3 crediti (30 ore) per la riabilitazione dei non vedenti e 3 crediti (30 ore) per la riabilitazione dei non udenti

60 7

Tirocinio finalizzato ad esperienze nel settore del sostegno 100 12

Un laboratorio scelto secondo il regolamento dei laboratori

40 5

N.B. Per tutti i laboratori è necessario formalizzare l’iscrizione secondo le modalità che verranno rese note dal corso di laurea all’inizio dell’Anno Accademico 2009/2010

FACOLTÀ DI SCIENZEMATEMATICHE,FISICHE E NATURALI




sono indicati sito web:www.unica.it/scienzemfn

sedeCittadella Universitaria S.S. 554 Bivio Sestu


sito web: www.unica.it/scienzemfn


presidenzaPreside: Prof. Luca Fanfani

segreteria studenti

09042 Monserrato (CA)Cittadella Universitaria S.S. 554 Bivio Sestu


orario: dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00e-mail: [email protected]

CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA

Sede del Corso di Laurea La sede del corso è la Cittadella Universitaria di Monserrato, dove sono localizzate e completamente attrezzate le aule per lo svolgimento delle lezioni ed i laboratori. Requisiti e modalità di accesso Il Corso di laurea in Biologia è a numero programmato e per accedervi è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale e, obbligatoriamente, superare uno specifico test di selezione. In generale, per poter seguire utilmente le lezioni fin dall'inizio, gli studenti devono possedere o acquisire un corredo minimo di conoscenze (“prerequisiti minimi”) di Biologia, Chimica, Fisica e Matematica. Obiettivi formativi Il percorso di studi in Biologia ha, complessivamente, lo scopo di assicurare ai neolaureati un adeguato impianto culturale e metodologico di base finalizzato prioritariamente al proseguimento degli studi fornendo gli strumenti necessari per affrontare, ad un livello di approfondimento più avanzato, le problematiche relative alle Scienze della Vita. Materie trattate durante il Corso di Laurea Le lezioni teoriche riguardano tematiche relative, nel corso del primo anno, ai fondamenti di chimica, matematica, statistica e fisica; nel secondo e terzo anno, si affrontano invece tematiche che spaziano dalla biologia dei microrganismi e degli organismi animali e vegetali agli aspetti biochimici, cellulari/molecolari, morfologici/funzionali, evoluzionistici, ecologico-ambientali fino ai meccanismi relativi a riproduzione e sviluppo e all’ereditarietà. Mediante esercitazioni e attività di laboratorio, inoltre, verranno acquisite competenze applicative per l'analisi biologica, di tipo metodologico, tecnologico e strumentale. L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS. Sbocchi lavorativi. I laureati in Biologia possono esercitare la libera professione in qualità di Biologo junior, previo superamento dell’Esame di Stato e iscrizione all’Albo B dell’Ordine Nazionale dei Biologi. Secondo la classificazione ISTAT, il Corso prepara alle professioni di: • Biologi • Tecnici biochimici ed assimilati

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono attività professionali e tecniche in diversi ambiti di applicazione (quali attività produttive e tecnologiche di laboratori, bio-sanitario, industriale, veterinario, alimentare e biotecnologico, enti pubblici e privati di ricerca e di servizi a livello di analisi, controllo e gestione); in tutti quei campi pubblici e privati dove si debbano classificare, gestire ed utilizzare organismi viventi e loro costituenti, e gestire il rapporto fra sviluppo e qualità dell'ambiente; negli studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della elaborazione di progetti per la conservazione e per il ripristino dell'ambiente e della biodiversità e per la sicurezza biologica.

Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof. Giovanni Biggio, [email protected] - tel. 070/6754131- Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Manager Didattico: Dott.ssa Barbara Zuzolo, [email protected] - tel. 070/6754474 - Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Sito Corso di Laurea: http://www.unica.it/~biologia/ Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://www.unica.it/scienzemfn/ Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail:

[email protected] tel. 070 6754675 - 4663 - 4664 Fax 070 6754661 sito: http://people.unica.it/segreteriastudentiscienzemmffnn/

CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI

Classe L2 (Biotecnologie Industriali) Titolo rilasciato Laurea di primo livello in Biotecnologie Industriali Sede del Corso di Laurea Le lezioni si svolgono nelle aule del Chiostro del Carmine e nelle altre aule che il Consorzio UNO gestisce ad Oristano. Le attività di laboratorio si svolgono presso il Centro Lab (laboratorio biologico, chimico, bio-ingegneristico) di Viale Diaz n°30 ad Oristano. Requisiti e modalità di accesso Per accedere al Corso di Laurea è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio anche conseguito all’estero, ritenuto equivalente e riconosciuto idoneo ai sensi delle Leggi vigenti e nelle forme previste dall’art. 19 del Regolamento Didattico d’Ateneo. L’immatricolazione al CdL avviene secondo accesso programmato e prevede una prova d’ingresso obbligatoria, in base alla quale verrà stilata la graduatoria per l’ammissione e verranno determinati eventuali obblighi formativi aggiuntivi. Il numero dei posti è stabilito annualmente dal CCdL, approvato dal Consiglio di Facoltà e pubblicato nel Manifesto degli Studi. La prova si svolge entro la prima decade di settembre; ad essa possono partecipare coloro che abbiano fatto domanda di immatricolazione condizionata entro i termini indicati nel bando di selezione. Preparazione in ingresso: Gli studenti, per poter seguire utilmente le lezioni fino dall’inizio, devono possedere o acquisire un corredo minimo di conoscenze matematiche, fisiche, chimiche e biologiche, riportate di seguito. Matematica: operazioni aritmetiche elementari tra numeri; frazioni; espressioni contenenti potenze; logaritmi; operazioni algebriche. Proprietà geometriche elementari delle principali figure piane; teoremi e problemi di geometria elementare; formule trigonometriche. Fisica: unità di misura; velocità ed accelerazione; principi della dinamica; gravità; densità e pressione; costituenti elementari della materia. Chimica: gli elementi chimici e loro classificazione, i legami chimici; acidi e basi; mole e reazioni chimiche, ossido-riduzioni; molecole alifatiche ed aromatiche; i gruppi funzionali. Biologia: procarioti ed eucarioti; metabolismo cellulare; riproduzione e genetica mendeliana; cromosomi, mitosi e meiosi; apparati della biologia animale; biologia vegetale e fotosintesi clorofilliana. Obiettivi formativi Il CdL in Biotecnologie Industriali ha come obiettivo formativo specifico l’acquisizione di solide e adeguate conoscenze di base, teoriche e pratiche, dei processi biologici e biotecnologici che consentano di sviluppare una professionalità operativa per l'accesso diretto al mondo del lavoro e alla professione, e allo stesso tempo permettano l'accesso ai corsi di Laurea Magistrale della Classe LM-8 e di altre classi affini.

In particolare i laureati in Biotecnologie Industriali devono: acquisire adeguata conoscenza di base dei sistemi biologici, interpretati in chiave molecolare e

cellulare che gli consenta di sviluppare una professionalità operativa; possedere le basi culturali e sperimentali delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano

l’operatività biotecnologica per la produzione di beni e di servizi attraverso l’analisi e l’uso di sistemi biologici;

conoscere le metodiche disciplinari ed essere un grado di applicarle in situazioni concrete con appropriata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;

possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione;

essere in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici; saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, la lingua inglese nell’ambito specifico di

competenza e per lo scambio di informazioni generali.

Materie trattate durante il Corso di Laurea Il Corso comprende attività formative per le biotecnologie industriali, agro-alimentari, ambientali, farmaceutiche. Durante il primo anno le attività formative sono finalizzate all’acquisizione di conoscenze di base, di matematica, statistica, informatica, fisica, chimica e biologia. Nel secondo e nel terzo anno,le attività formative saranno volte a far acquisire:

le conoscenze essenziali sulla struttura e funzione dei sistemi biologici in condizioni fisiologiche, patologiche e simulanti condizioni patologiche conoscendone le logiche molecolari, informazionali e integrative;

gli strumenti concettuali e tecnico-pratici per un'operatività tendente ad analizzare ed utilizzare, anche modificandole, cellule o loro componenti per creare figure professionali capaci di applicare biotecnologie innovative per l'identificazione, caratterizzazione e studio di strutture, molecole, delle loro proprietà e caratteristiche.

La preparazione scientifico-tecnica sarà integrata con aspetti di regolamentazione, responsabilità e bioetica, economia e gestione aziendale, comunicazione e percezione pubblica. Si prevedono nei diversi settori disciplinari: a) attività di laboratorio atte a fornire un'adeguata formazione operativa e familiarità con le tecnologie; b) l'obbligo, in relazione agli obiettivi specifici, di svolgere tirocini formativi presso aziende o laboratori, con lo scopo di facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro; c) la conoscenza della lingua inglese, o di almeno un'altra lingua dell'Unione Europea, d) soggiorni presso altre istituzioni di ricerca italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali. L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS Sbocchi occupazionali Le competenze acquisite consentiranno ai laureati in Biotecnologie Industriali di operare a diversi livelli di responsabilità quali esperti qualificati presso laboratori di ricerca di enti pubblici e privati, industrie farmaceutiche, cosmetiche, agro-alimentari, biotecnologiche nonché nei laboratori deputati al controllo degli alimenti e dell'ambiente. Il corso prepara, secondo la classificazione ISTAT, alle professioni di:

Biochimico Biotecnologo alimentare Farmacologo Microbiologo

Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof.ssa Roberto Monaci, [email protected] - tel. 070/6754386- Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Manager Didattico: Dott.ssa Monica d’Elia, [email protected] - tel. 0783/70428 – Oristano – Chiostro del Carmine Sito Corso di Laurea: http://www.unica.it/~biotecnologie/ Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://www.unica.it/scienzemfn/ Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail: [email protected]

tel. 070 6754675 - 4663 - 4664 Fax 070 6754661 Sito: http://people.unica.it/segreteriastudentiscienzemmffnn/

CORSO DI LAUREA IN CHIMICA

Sede del Corso: Cittadella Universitaria - S.P. Monserrato - Sestu Km 0,700 - 09042 Monserrato (Ca) Requisiti e modalità di accesso: numero programmato con test di accesso. Per i particolari si prega di consultare il Manifesto degli Studi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. reperibile sul sito della Facoltà http://www.unica.it/scienzemfn/. Sono richiesti, per poter seguire utilmente le lezioni fin dall'inizio, il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale (prerequisiti minimi), oltre che una cultura generale e scientifica di buon livello, la conoscenza dei fondamenti di statistica, dell'algebra elementare, delle equazioni algebriche di primo e secondo grado, dei logaritmi e della trigonometria piana. Il Syllabus delle conoscenze richieste ed esempi di quesiti dei test di accesso, esempi di domande e soluzioni da utilizzare per allenamento sono disponibili sul sito della Facoltà alla pagina: http://www.unica.it/scienzemfn/index.php?id=731 Obiettivi formativi: Il Corso di Laurea in Chimica ha l’obiettivo formativo specifico della formazione di un laureato che possieda le abilità e le conoscenze di base di carattere chimico utili per l'inserimento in attività lavorative che richiedono familiarità col metodo scientifico, capacità di applicazione di metodi e di tecniche innovative e utilizzo di attrezzature complesse. Le competenze acquisite permettono al Laureato di adeguarsi all'evoluzione della disciplina, di interagire con le professionalità culturalmente contigue e di continuare gli studi nei corsi di laurea magistrale. L'organizzazione didattica è conforme sia al "Chemistry Eurobachelor" sia al modello elaborato dalla Società Chimica Italiana riguardante i contenuti previsti dal "Core Chemistry" per i Corsi di Laurea attivati nella Classe L-27. Le conoscenze acquisite, pur consentendo l'accesso diretto al mondo del lavoro e alla professione, privilegiano l'accesso ai corsi di Laurea Magistrale della Classe LM-54. La Chimica è una disciplina che ha fornito uno dei maggiori contributi al miglioramento della qualità della vita. Le sorgenti di energia, i polimeri, gli antibiotici ed innumerevoli altri farmaci, i nuovi materiali per applicazioni in vari campi: catalisi, fotonica, elettronica, protesi,….. ne costituiscono solo alcuni esempi. Oltre alle metodologie di sintesi e di caratterizzazione chimico-fisica rivestono importanza applicativa le metodologie analitiche per il controllo della composizione e quindi della qualità dell’ ambiente, degli alimenti e della produzione industriale. Inoltre, il contributo della chimica si è dimostrato fondamentale in ambito chimico-clinico e chimico forense. Si può quindi intuire la rilevanza e l’importanza dello studio della Chimica che fornisce le competenze di base per un ampio spettro di carriere e discipline. Se si vuole sapere di piu’ il sito: http://scuole.federchimica.it/Scuole_superiori/Perche_scegliere_la_chimica.aspx spiega perché “Chimica è una buona scelta”. Organizzazione CdL: La durata del Corso di Laurea è stabilita in tre anni; per il conseguimento del titolo, lo studente dovrà acquisire 180 crediti formativi universitari (CFU), comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria, oltre che della lingua italiana, di una seconda lingua dell’Unione europea (inglese), ed una idoneità di Informatica. Il corso di laurea in Chimica prevede:

- attività finalizzate all'acquisizione di sufficienti elementi di base di matematica e di fisica, nonché di fondamentali principi della chimica generale, della chimica inorganica, della chimica analitica, della chimica-fisica, della chimica organica, e della chimica industriale, e di progettazione sperimentale, anche in connessione alle metodiche di sintesi e di caratterizzazione e alle relazioni struttura-proprietà;

- fra le attività formative nei diversi settori disciplinari, numerose attività di laboratorio, in particolare finalizzate alla conoscenza di metodiche sperimentali e all'elaborazione dei dati;

- l'approfondimento di tematiche sia specifiche, quali le basi chimiche di fenomeni biologici, sia applicative, quale la connessione prodotto-processo, la conoscenza scritta ed orale della lingua inglese finalizzata alla comprensione di testi scientifici nonché allo scambio di informazioni, alla redazione di rapporti e alla partecipazione a tirocini in università estere.

- tirocini di 375 ore che lo studente potrà svolgere presso laboratori di ricerca dell'università di appartenenza o di altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali (es: Progetto LLP/Erasmus), nonchè tirocini formativi presso aziende o enti pubblici o privati con i quali sono già attivi accordi di collaborazione.

L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS

Sbocchi lavorativi: Il laureato triennale in Chimica potrà iscriversi nell'albo professionale di Chimico Junior e potrà trovare occupazione nei seguenti campi: · Laboratori di analisi (Controllo qualità: Ambiente, salute, alimenti) · Ricerca (Università, Industria e Piccole-medie-imprese) · Industrie: chimica, agroalimentare, farmaceutica, cosmetica, trattamento rifiuti, ecc. · Libera professione Cosmesi e detergenti Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof.ssa Paola Deplano, [email protected] - tel. 070/675.4680. Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Manager Didattico: Dott.ssa Alessandra Maccioni, [email protected] - tel. 070/6754683 - Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Sito Corso di Laurea: http://people.unica.it/chimica/ Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://www.unica.it/scienzemfn/ Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail:

[email protected] tel. 070 6754675 - 4663 - 4664 Fax 070 6754661 Sito: http://people.unica.it/segreteriastudentiscienzemmffnn/

CORSO DI LAUREA IN FISICA Sede del Corso di Laurea La sede del corso è la Cittadella Universitaria di Monserrato, dove sono localizzate e completamente attrezzate le aule per lo svolgimento delle lezioni ed i laboratori. Requisiti e modalità di accesso Il Corso di laurea in Fisica è un corso a numero programmato e per accedervi è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale e, obbligatoriamente, sostenere uno specifico test di ammissione. Qualora questo test non venga superato lo studente rimane in possesso di un debito formativo da colmare secondo le regole fissate dalla Facoltà. Indipendentemente dal Diploma di scuola secondaria superiore (o equivalente), lo studente deve possedere alcuni requisiti minimi d’accesso quali le seguenti basi di matematica: - Geometria elementare ed algebra; - Geometria euclidea a livello liceale, istogrammi, grafici, sistemi di coordinate, coordinate cartesiane ortogonali; - Concetto di funzione, grafici di funzioni semplici in coordinate cartesiane; - Trigonometria piana, funzioni trigonometriche; - Logaritmi, funzioni logaritmiche e funzioni esponenziali; - Principi di geometria analitica (retta, coniche). Obiettivi formativi Il Corso di Laurea in Fisica si propone di raggiungere diversi obiettivi tra i quali l’acquisizione di un'ottima conoscenza di base della Fisica sia nei suoi aspetti concettuali e metodologici che nei suoi aspetti applicativi che consentiranno al laureato di muoversi con competenza nei diversi settori della fisica e, allo stesso tempo, avere padronanza delle tecniche di calcolo, di laboratorio, informatiche ed elettroniche che gli permettono di esaminare un problema da tutti i punti di vista utili a risolverlo. Attraverso i corsi di laboratorio ci si propone di far apprendere nuove tecniche sperimentali (in laboratorio) e nuove tecniche di approccio ai problemi sia teorici che pratici anche in campi non strettamente inerenti alla fisica (per esempio la biofisica, la fisica medica, la conservazione dei beni culturali, la conservazione dell'ambiente etc). Materie trattate durante il Corso di Laurea Gli argomenti trattai nel Corso di Laurea in Fisica spaziano da elementi di base della fisica classica, della relatività e della meccanica quantistica all’analisi matematica e alla geometria (sia nei loro aspetti concettuali che nella loro applicazione ai problemi della fisica). Verranno trattati i principi di base della fisica nucleare, della fisica delle particelle elementari, della fisica della materia e della astrofisica; allo stesso tempo si porranno solide basi di fisica teorica (soprattutto di meccanica quantistica e di meccanica statistica). A queste conoscenze concettuali si affiancheranno esperienze pratiche sulle tecniche di laboratorio più comuni e, per quanto possibile, sulle tecniche di informatica e di elettronica al fine di acquisire familiarità con il metodo scientifico di indagine. L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS

Sbocchi lavorativi La laurea triennale, oltre che preparare adeguatamente gli studenti per la laurea magistrale (di II livello), fornisce un ampio bagaglio di conoscenze scientifiche, tecniche e tecnologiche che rendono il laureato in grado di operare con successo in molti campi di attività. L'esperienza passata ha mostrato che i laureati che non hanno proseguito nella laurea specialistica si sono inseriti con successo in vari campi di attività quali ad esempio la fisica sanitaria, l'industria elettronica e quella informatica. Secondo la classificazione ISTAT, il Corso prepara alle professioni di Fisici, Astronomi ed astrofisici. Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof. Sergio Serci, [email protected] - tel. 070/6754856- Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Manager Didattico: Dott.ssa Barbara Zuzolo, [email protected], tel. 070/6754743 - Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Sito Corso di Laurea: http://clf.dsf.unica.it/clf/ Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://clf.dsf.unica.it/clf/?pagina=1 Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail:

[email protected] tel. 070 6754675 - 4663 - 4664 Fax 070 6754661

Sito: http://people.unica.it/segreteriastudentiscienzemmffnn/

CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA

Il corso di Laurea in Informatica, il cui ordinamento è stato predisposto ai sensi del DM 22.10.2004, n. 270 e successivi DD.MM. applicativi 16.03.2007 e 26.07.2007, è istituito dalla Facoltà di Scienze MM.FF.NN. a partire dall’A.A. 2008-2009 e appartiene alla Classe per le lauree di I livello in ‘Scienze e Tecnologie Informatiche’ (L-31). Esso rappresenta una trasformazione del precedente CdL in Informatica. Obiettivi formativi specifici del Corso di Laurea Il CdL in Informatica ha come obiettivo formativo specifico l’acquisizione di aggiornate e solide conoscenze di base teoriche e pratiche dei settori fondamentali della Informatica e delle Tecnologie Informatiche che consentano l’accesso diretto al mondo del lavoro e alla professione, e garantiscano, al tempo stesso, l’accesso ai corsi di Laurea Magistrale LM-18 e di altre classi affini. La preparazione tecnica del laureato in Informatica consentirà un rapido inserimento nel mondo del lavoro nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e un possibile successivo avanzamento di carriera verso ruoli di responsabilità. Gli obiettivi formativi in termini di risultati di apprendimento attesi sono di seguito esposti. Il laureato in Informatica deve aver dimostrato di possedere le conoscenze e la capacità di comprensione: • dei fondamenti scientifici dell’informatica; • delle metodologie d’uso e dell’evoluzione della tecnologia informatica; • delle sue interazioni con le discipline matematiche, fisiche, biologiche, chimiche ed economiche; • delle tipologie di utenti, dei loro fabbisogni informativi e dell’organizzazione degli ambienti di

lavoro e dei vincoli legislativi esistenti nel settore. L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS Ambiti occupazionali e professionali previsti per i laureati Gli ambiti occupazionali e professionali di riferimento per i laureati in Informatica sono quelli della progettazione, organizzazione, gestione o manutenzione di sistemi informatici di bassa e media complessità, sia in imprese produttrici nelle aree dei sistemi informatici e delle reti, sia nelle imprese, nelle pubbliche amministrazioni e, più in generale, in tutte le organizzazioni che utilizzano sistemi informatici. In particolare, i Laureati in Informatica hanno le competenze richieste dal punto 2.1.1.4 (Informatici e telematici) della classificazione ISTAT delle professioni. I laureati possono inoltre iscriversi all’Albo degli Ingegneri dell’Informazione (Albo professionale – Sezione B degli Ingeneri junior – Settore dell’informazione) e accedere ai livelli superiori di studio in area informatica. Il corso prepara alle professioni di Tecnici Informatici. Conoscenze richieste per l'accesso (D.M. 270/04) Per accedere al Corso di Laurea è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale, o di altro titolo di studio anche conseguito all’estero, ritenuto equivalente e riconosciuto idoneo ai sensi delle Leggi vigenti e nelle forme previste dall’art. 19 del Regolamento Didattico d’Ateneo. Per l’accesso al Corso di laurea in Informatica non si assume alcuna conoscenza specifica. Come stabilito dalla Commissione Didattica del GRIN, si richiede la conoscenza della lingua italiana parlata e scritta e dei contenuti di Matematica e Logica tipici di un programma della scuola superiore.

ORGANIZZAZIONE E STRUTTURA DEL CORSO

Ammissione al corso L’iscrizione al Corso è regolata dalle norme vigenti in materia di accesso agli studi universitari. Il Corso di Laurea in Informatica è a numero programmato. Per iscriversi alla prova è necessario utilizzare la procedura on line disponibile nel sito https://webstudenti.unica.it/esse3. Per i dettagli si rimanda al Bando di selezione e al Manifesto degli Studi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Una simulazione della prova di ingresso relativa alle conoscenze e abilità matematiche e ragionamento logico-deduttivo è riportata su internet all’indirizzo: http://orientamento.unisofia.it/, dove si possono verificare e adeguare le competenze necessarie per affrontare la prova di ingresso mediante la piattaforma di e-learning di Unisofia. Il Syllabus delle conoscenze richieste è riportato sul Manifesto degli Studi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN.. e sul sito con.Scienze, dove sono anche disponibili esempi di quesiti e il testo della prova di selezione 2008-09. Durata Il Corso di Laurea in Informatica ha durata triennale e conferisce la qualifica accademica di dottore. Per il conseguimento del titolo, lo studente dovrà acquisire almeno 180 CFU. Sede del Corso di Studio La sede e le strutture logistiche di supporto alle attività didattiche e di laboratorio sono situate nel Palazzo delle Scienze, in via Ospedale n. 72 a Cagliari (plesso principale). Attività didattiche e di tirocinio potranno essere svolte presso altre strutture didattiche e scientifiche dell’Università degli Studi di Cagliari, nonché presso enti esterni, pubblici e privati, nell’ambito di accordi e convenzioni (plessi periferici). L’attività didattica potrà essere erogata in modalità di videoconferenza sincrona presso gli eventuali plessi periferici previsti nel Manifesto degli Studi.

Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof. Gianni Fenu, [email protected] - tel. 070/6758759- Palazzo delle Scienze, Cagliari Manager Didattico: Dott. Graziano Murru, [email protected] - tel. 070/6758760 – Palazzo delle Scienze, Cagliari Sito Corso di Laurea: http://informatica.unica.it/ Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://www.unica.it/scienzemfn/ Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail:

[email protected] tel. 070 6754675 - 4663 - 4664 Fax 070 6754661

Sito: http://people.unica.it/segreteriastudentiscienzemmffnn/

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA Classe L-35 Scienze Matematiche Sede: Via Ospedale 72, 09124 CAGLIARI Indirizzo internet del corso di laurea: http://matematica.unica.it Requisiti e Modalità d’accesso: Per l'accesso al Corso di Laurea in Matematica sono richieste, oltre che una buona capacità di comunicazione scritta e orale, alcune conoscenze di matematica elementare quali: le operazioni e le diseguaglianze tra numeri reali; gli elementi di base della geometria euclidea e della trigonometria; nonché una completa familiarità con la manipolazione di semplici espressioni algebriche e con la risoluzione di equazioni e disequazioni algebriche di primo e di secondo grado, con le definizioni e le prime proprietà relative a polinomi, esponenziali e logaritmi. Il Consiglio di Corso di Studi, prima dell'inizio di ciascun anno accademico, provvede ad appurare, secondo le modalità fissate dal Consiglio di Facoltà, l'effettivo possesso da parte di ciascuno dei nuovi iscritti delle conoscenze richieste indicando le sue eventuali carenze ed attribuendogli gli opportuni crediti formativi. Uno studente non può essere ammesso a sostenere gli esami previsti per il conseguimento della laurea senza aver colmato i propri eventuali debiti formativi.

Obiettivi formativi: Il corso di laurea in Matematica dell’Università di Cagliari si propone di formare laureati con una solida conoscenza delle nozioni di base e dei metodi propri dei vari settori della Matematica e, in particolare, dell'Algebra, dell'Analisi matematica, della Geometria, della Fisica Matematica, del Calcolo delle Probabilità e della Statistica nonché competenze nell'ambito del Calcolo Numerico in modo che siano in grado di comprendere ed utilizzare descrizioni e modelli matematici di interesse scientifico o economico e di entrare in contatto con le principali applicazioni della Matematica alla Fisica e all'Informatica. Il percorso formativo permette al suo interno sia percorsi che danno una valida preparazione per il proseguimento degli studi in una laurea magistrale in Matematica o in altre discipline, sia percorsi propedeutici a un ingresso efficace nel mondo del lavoro in ambiti computazionali, finanziari, modellistici. Il percorso formativo è caratterizzato dall'attenzione a una formazione equilibrata nelle discipline matematiche fondamentali assieme a una buona preparazione in Fisica, senza rinunciare ad altri settori applicati. Il corso si svolge durante l'arco di tre anni e ciascun anno è suddiviso in semestri. Durante il primo anno vengono giustificate e approfondite le nozioni matematiche apprese nella scuola secondaria che vengono, successivamente, completate con le principali nozioni di base dell'Algebra, della Geometria e dell'Analisi Matematica. Il secondo anno è dedicato al completamento delle conoscenze di base della Geometria e dell'Analisi Matematica nonché all'inizio dello studio della Fisica, della Meccanica e dell'Analisi Numerica. Il terzo anno è, infine, dedicato al completamento dello studio delle basi dell'Algebra e della Fisica e all'introduzione dei principi del Calcolo delle Probabilità e della Statistica. Durante questo anno sono, inoltre, previste le attività formative a scelta dello studente e la prova finale. -Materie trattate durante il Corso di Laurea: Algebra, Analisi Matematica, Geometria, Analisi Numerica, Probabilità e Statistica Matematica, Meccanica Razionale, Fisica Sperimentale, Informatica. L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS

Sbocchi lavorativi: I laureati in Matematica potranno svolgere attività professionali: - nelle aziende e nell'industria; - nei laboratori e centri di ricerca; - nel campo della diffusione della cultura scientifica; - nel settore dei servizi; - nella pubblica amministrazione;

con vari ambiti di interesse, tra cui quelli informatico, finanziario, ingegneristico, sanitario, della comunicazione, scientifico, accademico e, più in generale, in tutti i casi in cui siano utili una mentalità flessibile, competenze computazionali e informatiche, e una buona dimestichezza con la gestione, l'analisi e il trattamento di dati numerici. In particolare, hanno le competenze (o possono facilmente acquisire le eventuali conoscenze necessarie mancanti) per svolgere alcune delle professioni relative ai punti 3.1.1.4 (Tecnici Statistici), 3.1.1.3 (Tecnici Informatici) e 3.3.2.1 (Tecnici della gestione finanziaria) della classificazione ISTAT delle professioni.

Il corso prepara alle professioni di

• Tecnici informatici • Tecnici statistici • Tecnici della gestione finanziaria

Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof. Francesco Angelo Piras, [email protected] - tel. 070/6758530- Palazzo delle Scienze, Cagliari Manager Didattico: Dott. Graziano Murru, [email protected] - tel. 070/6758760 – Palazzo delle Scienze, Cagliari Sito Corso di Laurea: http://www.unica.it/matematica/ Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://www.unica.it/scienzemfn/ Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail:


CORSO DI LAUREA IN SCIENZA DEI MATERIALI Sede del Corso: Cittadella Universitaria - S.P. Monserrato - Sestu Km 0,700 - 09042 Monserrato (Ca) Requisiti e modalità di accesso: numero programmato con test di accesso. Per i dettagli si rimanda al Manifesto degli Studi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN., reperibile sul sito della Facoltà http://www.unica.it/scienzemfn/. Sono richieste conoscenze minime in ingresso di matematica, fisica e chimica; dimestichezza con l’algebra elementare e le equazioni algebriche, i logaritmi e la trigonometria piana. Il Syllabus delle conoscenze richieste ed esempi di quesiti dei test di accesso, esempi di domande e soluzioni sono disponibili sul sito della Facoltà alla pagina: http://www.unica.it/scienzemfn/index.php?id=731 Obiettivi formativi: Il Corso di Laurea ha lo scopo di fornire agli studenti un’adeguata conoscenza di metodi e contenuti culturali e scientifici, orientati al conseguimento del livello formativo richiesto ad un addetto alla caratterizzazione, al controllo e ad aspetti preparativi e di processo dei materiali in laboratori industriali e di ricerca pubblici e privati. Il CdL in Scienza dei Materiali appartiene alla Classe di Laurea L-27 Scienze e Tecnologie Chimiche. Pertanto, nella predisposizione del nuovo Ordinamento, gli obiettivi formativi rispondono agli specifici requisiti individuati dal coordinamento nazionale dei Corsi di Studio appartenenti a questa Classe, in particolare garantendo la conformità al modello Chemistry Eurobachelor. La laurea triennale in Scienza dei Materiali consente l'accesso ai corsi di Laurea Magistrale della Classe LM-54 e di altre classi affini. La Laurea Magistrale, della durata di due anni, è rivolta a chi intende conseguire una formazione di livello avanzato, per coprire ruoli professionali di maggiore qualificazione e responsabilità. Organizzazione CdL: La durata del Corso di Laurea è stabilita in tre anni; per il conseguimento del titolo, lo studente dovrà acquisire 180 crediti formativi universitari (CFU), comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria, oltre che della lingua italiana, di una seconda lingua dell’Unione europea (inglese), ed una idoneità di Informatica. Oltre ai corsi teorici relativi a materie di base quali la chimica, la fisica e la matematica, sono previsti corsi caratterizzanti che consentiranno allo studente di acquisire conoscenze specifiche nel settore della Scienza dei Materiali. A tal fine, ampio spazio viene dedicato alle attività sperimentali attraverso la frequenza di un numero elevato di corsi di laboratorio durante i quali gli studenti affronteranno in prima persona lo studio dei materiali in tutte le sue sfaccettature: dalla loro preparazione (laboratorio di Chimica dei Materiali) all’analisi e caratterizzazione (laboratori di chimica analitica e di chimica fisica) fino allo studio delle loro proprietà fisiche (laboratori di Fisica) e applicazioni (Laboratorio di Chimica Industriale). Il percorso formativo prevede inoltre 12 CFU dedicati a corsi che lo studente potrà autonomamente scegliere per personalizzare il piano di studi. Al terzo anno è previsto un periodo di tirocinio non inferiore a 300 ore che lo studente potrà svolgere presso un’industria, un centro di ricerca pubblico o privato o un laboratorio universitario. Il Corso di Laurea fornirà competenze specifiche su:

- metodi diagnostici (spettroscopia UV-visibile, infrarossa e atomica, diffrazione di raggi X, microscopia elettronica, risonanza magnetica nucleare, fluorescenza di raggi X, spettrometria di massa, etc...) che trovano applicazione in svariati settori che vanno dai beni culturali (pigmenti, legni, polimeri) ai beni archeologici (ceramiche, ossidiane), all’industria (catalizzatori), fino alla ricerca applicata d’avanguardia (materiali compositi, nanomateriali);

- tecniche tradizionali di controllo, caratterizzazione, qualificazione e certificazione dei materiali;

- valutazione e ottimizzazione delle tecnologie e dei processi di produzione di materiali.

L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS

Sbocchi lavorativi: Gli sbocchi professionali sono conseguenti all’intensa diffusione a livello locale e nazionale di piccole, medie e grandi aziende, nonché Enti di Ricerca e di sviluppo pubblici e privati operanti in vari settori della Scienza dei Materiali, in qualità di:

- esperto di apparecchiature specializzate;

- esperto di laboratorio capace di proporre aggiornamento ed implementazione del patrimonio strumentale, finalizzati ad una migliore conoscenza dei materiali;

- addetto al controllo dello stato di conservazione dei materiali;

- addetto alla progettazione e produzione di materiali tradizionali e innovativi;

- addetto alla qualità e certificazione dei materiali.

Il laureato in Scienza dei Materiali potrà inoltre esercitare la libera professione in qualità di Chimico junior, previo superamento dell’Esame di Stato. Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof.ssa Anna Musinu, [email protected] - tel. 070/6754352- Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Manager Didattico: Dott.ssa Alessandra Maccioni, [email protected] - tel. 070/6754683 - Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Sito Corso di Laurea: http://www.scienzadeimateriali.org Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://www.unica.it/scienzemfn/ Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail:


CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE

Sede del Corso: Dipartimento di Scienze della Terra – Via Trentino, 51 – 09127 Cagliari Requisiti e modalità di accesso: numero programmato con test di accesso. Per i dettagli si rimanda al Manifesto degli Studi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. reperibile sul sito della Facoltà http://www.unica.it/scienzemfn/. E’ altresì richiesto, per poter seguire utilmente le lezioni fin dall'inizio, il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale (prerequisiti minimi), oltre che sulle conoscenze di base di geografia fisica, scienze della terra, chimica e fisica, su un corredo minimo di conoscenze matematiche (vedi Manifesto degli Studi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN.). Il Syllabus delle conoscenze richieste ed esempi di quesiti dei test di accesso, esempi di domande e soluzioni da utilizzare per allenamento sono disponibili sul sito della Facoltà alla pagina: http://www.unica.it/scienzemfn/index.php?id=731 Obiettivi formativi: Il Corso di Laurea in Scienze Geologiche consente la formazione di laureati con una adeguata preparazione nell'analisi dei diversi aspetti del Sistema Terra e della loro evoluzione nel tempo, impostata su indispensabili basi di chimica, fisica, matematica ed informatica. In particolare il laureato in Scienze Geologiche di I livello deve: - avere un'ampia conoscenza delle caratteristiche (processi, storia e materiali) del sistema Terra e delle interazioni tra le sue parti; - conoscere le applicazioni e le responsabilità delle Scienze della Terra e il loro ruolo nella Società; - saper operare in maniera autonoma e in gruppo sui materiali geologici sia sul terreno che in laboratorio, - avere capacità di scrivere rapporti tecnici in italiano; - avere capacità di rappresentazione in tre dimensioni dei processi geologici e della loro evoluzione temporale. Il percorso formativo, pur consentendo l'accesso diretto al mondo del lavoro e alla professione, privilegia l'accesso ai corsi di Laurea Magistrale della Classe LM-74 e di altre classi affini. Organizzazione CdL: La durata del Corso di Laurea è stabilita in tre anni; per il conseguimento del titolo, lo studente dovrà acquisire 180 crediti formativi universitari (CFU), comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria, oltre che della lingua italiana, di una seconda lingua dell’Unione europea (inglese). Il corso di laurea in Scienze Geologiche prevede:

- attività finalizzate all'acquisizione di adeguate conoscenze di base di matematica e informatica, fisica, chimica, geografia e geologia;

- approfondimenti di tematiche geologico-paleontologiche, mineralogico-petrografico-geochimiche, geomorfologiche-geologico applicative e geofisiche finalizzate alla conoscenza dei fenomeni geologici;

- un’adeguata componente di esercitazioni di laboratorio e sul terreno, che costituiscono un buon avviamento per l’inserimento nel mondo del lavoro;

- un modulo specifico di attività continua nel campo di rilevamento e cartografia geologica;

- tirocinio formativo presso enti pubblici o privati esterni all’Università per l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali al fine di agevolare l'inserimento nel mondo del lavoro

L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS.

Sbocchi lavorativi: I laureati in Scienze Geologiche, in aggiunta all'esercizio della libera professione in qualità di geologo junior, previo superamento dell’Esame di Stato, potranno trovare occupazione presso enti pubblici, laboratori e centri di ricerca, società e studi professionali in vari ambiti: - rilevamento e cartografia geologica; - indagini geognostiche ed esplorazione del sottosuolo; - applicazioni geologiche nel campo ambientale, nella mitigazione dei rischi naturali, nella gestione

dei beni naturali; - caratterizzazione di siti interessati da processi di inquinamento dei suoli e dell’acqua; - verifica della stabilità dei versanti; - reperimento e studio dei materiali da costruzione; - individuazione e studio degli acquiferi sia a fini di utilizzo che di salvaguardia; - metodologie e tecniche di acquisizione e di interpretazione di dati geologici e geofisici. Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof. Carlo Marini, [email protected] - tel. 070/675.7740 - Dipartimento di Scienze della Terra, Cagliari Manager Didattico: Dott.ssa Laura Rundeddu, [email protected] - tel. 070/6757789 - Dipartimento di Scienze della Terra, Cagliari Sito CdL: http://www.unica.it/scienzeterra/ Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://www.unica.it/scienzemfn/ Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail:


CORSO DI LAUREA IN SCIENZE NATURALI Sede del Corso: Cittadella Universitaria - S.P. Monserrato - Sestu Km 0,700 - 09042 Monserrato (Ca) Requisiti e modalità di accesso: numero programmato con test di accesso. Per i dettagli si rimanda al Manifesto degli Studi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. reperibile sul sito della Facoltà http://www.unica.it/scienzemfn/. E’ altresì richiesto, per poter seguire utilmente le lezioni fin dall'inizio, il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale (prerequisiti minimi), oltre che sulle conoscenze di base di biologia, geologia, chimica e fisica, su un corredo minimo di conoscenze matematiche (vedi Manifesto degli Studi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN.). Il Syllabus delle conoscenze richieste ed esempi di quesiti dei test di accesso, esempi di domande e soluzioni da utilizzare per allenamento sono disponibili sul sito della Facoltà alla pagina: http://www.unica.it/scienzemfn/index.php?id=731 Obiettivi formativi: Il Corso di Laurea in Scienze Naturali ha come obiettivo formativo specifico l’acquisizione di una cultura sistemica dell’ambiente fondata su solide basi scientifiche, con elevate competenze interdisciplinari e abilità analitiche, unite a buone capacità di osservazione ed alla pratica sul territorio. Le scienze naturali sono infatti deputate alla descrizione delle componenti biotiche ed abiotiche, alla comprensione dei processi sottesi alla loro interazione, del loro carattere storico e dell’influenza antropica. Il percorso formativo pur non impedendo l'accesso diretto al mondo del lavoro e alla professione, privilegia l’accesso ai corsi di Laurea Magistrale della Classe LM-60 e di altre classi affini. Organizzazione CdL: La durata del Corso di Laurea è stabilita in tre anni; per il conseguimento del titolo, lo studente dovrà acquisire 180 crediti formativi universitari (CFU), comprensivi di quelli relativi alla conoscenza obbligatoria, oltre che della lingua italiana, di una seconda lingua dell’Unione europea (inglese), ed una idoneità di Informatica. Il corso di laurea in Scienze Naturali prevede:

- attività finalizzate all'acquisizione di sufficienti elementi di base di matematica e di fisica, nonché di fondamentali principi della chimica generale e inorganica e della chimica organica

- attività formative che coprono adeguatamente gli aspetti caratterizzanti delle discipline biologiche, ecologiche e di scienze della terra

- un’adeguata componente di esercitazioni di laboratorio e sul terreno, anche per introdurre gli studenti alla realtà operativa propedeutica all’ambito professionale.

- un’ampia possibilità di scelta tra tirocini formativi in enti e strutture anche esterne all’università, come ad esempio parchi, musei, orto botanico, ecc..

L’elenco degli insegnamenti e dei relativi programmi sono disponibili sul sito web del CdS.

Sbocchi lavorativi: I laureati in Scienze Naturali, in aggiunta all'esercizio della libera professione in qualità di pianificatore junior, biologo junior, agrotecnico e perito agrario, previo superamento dell’Esame di Stato e ove richiesto di un tirocinio, potranno trovare occupazione presso enti pubblici, laboratori e centri di ricerca, società e studi professionali in vari ambiti: - rilevamento, classificazione, analisi, ripristino e conservazione di componenti abiotiche e biotiche

di ecosistemi naturali, acquatici e terrestri; - attività in parchi e riserve naturali, musei scientifici e centri didattici; - analisi e monitoraggio di sistemi e processi ambientali, nella prospettiva della sostenibilità e della

prevenzione ai fini della promozione della qualità dell'ambiente, la localizzazione, la diagnostica, la tutela e il recupero di beni ambientali e culturali.

Contatti: Presidente del Consiglio di Corso di Laurea: Prof.ssa Elisabetta Marini, [email protected] - tel. 070/675.4156. Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Manager Didattico: Dott.ssa Laura Rundeddu, [email protected] - tel. 070/6754157 - Cittadella Universitaria di Monserrato (CA) Sito Corso di Laurea: http://www.unica.it/scienzenaturali/ Sito Facoltà di Scienze MM.FF.NN.: http://www.unica.it/scienzemfn/ Segreteria studenti: Cittadella Universitaria di Monserrato e-mail:


FACOLTÀ DISCIENZEPOLITICHE




indicati sito web:

http://spol.unica.it

sedeviale San Ignazio, 78 09123 Cagliari

sito web: http://spol.unica.it


tel. 070 675 3779 - 3734 - 3735

fax 070 651680

presidenzaPreside: Prof.ssa Paola Piras

segreteria studentivia Nicolodi, 106 09123 Cagliari

tel. 070 675 3989 fax 070 675 3950



Facoltà di Scienze Politiche

Guida all’Orientamento Anno Accademico 2010-2011

Università degli studi di Cagliari

Presentazione La Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari è stata istituita nel 1934 come corso di laurea nell’ambito della Facoltà di Giurisprudenza per divenire autonoma nel 1970. I nostri punti di forza sono la formazione accurata, interdisciplinare, di respiro internazionale e un ambiente giovane, sensibile alle esigenze del territorio, intellettualmente vivo e stimolante. Queste caratteristiche, insieme ad iniziative per l’accompagnamento degli studenti al fine del contenimento della dispersione, e ad iniziative culturali di ampio respiro ci hanno consentito di avere una buona risposta nelle graduatorie nazionali di merito. In applicazione della riforma D.M. 270/2004 abbiamo modulato la nostra offerta formativa con la possibilità di scegliere tra due percorsi di Laurea (Amministrazione e Organizzazione; Scienze politiche) e tre Laurea Magistrale (Scienze dell’Amministrazione; Governance e sistema globale; Politica, Territorio e Società), progettati intorno a profili professionali ben definiti e con competenze teorico-pratiche fortemente qualificate. I nostri studenti possono svolgere tirocini formativi nel corso del loro percorso formativo grazie ad appositi protocolli di intesa conclusi con amministrazioni e aziende private, nonché vivere esperienze internazionali grazie ai percorsi di mobilità internazionale nell’ambito dei programmi: Erasmus (http://spol.unica.it/spol/index.php?cods=238) Globus (http://spol.unica.it/spol/index.php?cods=239).

I nostri servizi e la nostra organizzazione sono orientati a Voi studenti, dunque funzionali alla gestione e all’indirizzo dei processi formativi, all’attività di orientamento in ingresso, in itinere e in uscita per l’avvio al mondo del lavoro. Vede impegnati il Manager didattico della Facoltà, un Tutore per l’orientamento e uno per i tirocini. Dedichiamo grande attenzione all’informazione assicurando in tal modo elevati standard di qualità all’offerta formativa.

Nel sito potrete trovare gran parte delle informazioni senza dovervi recare in Facoltà o rivolgervi ai docenti, i cui recapiti sono, in ogni caso, a tua disposizione in rete http://spol.unica.it/spol/. Ci impegniamo a comunicarti tramite e-mail i principali eventi in programma presso la Facoltà e, se lo desiderate, vi informiamo in merito alle iniziative dei singoli insegnamenti. Per contribuire ad orientarvi nelle future scelte professionali, vi offriamo percorsi di tirocinio presso aziende, professionisti, enti pubblici e privati. Queste attività sono mirate ad integrare la vostra formazione con ulteriori competenze, diversificate a seconda del percorso professionale prescelto. Vi affianchiamo nella scelta e nell’incontro con le aziende, aiutandovi, attraverso il nostro servizio tirocini, nella soluzione dei problemi.


Lauree

Anno Accademico 2010-2011

Amministrazione e Organizzazione CL 16 Il Corso di Laurea è orientato a formare una figura capace di rispondere alle specifiche esigenze emerse nella società contemporanea per il funzionamento e l'efficienza delle organizzazioni complesse che operano nel campo dell' amministrazione pubblica e delle aziende private in particolare nel settore dei servizi. Il Corso prevede un curriculum formativo interdisciplinare finalizzato ad una professionalità in grado di ragionare per progetti e per obiettivi secondo le logiche proprie dell’Unione Europea. Consente di acquisire conoscenze e competenze nelle aree giuridica, economica, statistica, sociologica, storico-politologica, e linguistica attraverso lezioni teoriche frontali, anche con moduli in lingua inglese, integrate da esercitazioni con tutori; attività pratiche guidate da rappresentanti del mondo delle imprese o delle amministrazioni pubbliche; tirocini formativi, esperienze all’estero e corsi in lingua straniera tenuti dai visiting professor. Sbocchi occupazionali I nostri laureati hanno la capacità di lavorare in gruppo e in rete, di comunicare efficacemente, di sfruttare le opportunità dell’ integrazione europea e dei processi di cooperazione internazionale, caratteristiche tutte che favoriscono l’inserimento nelle pubbliche amministrazioni e nelle imprese private. Hanno attitudine a gestire le risorse umane ed economiche, gli strumenti di valutazione, le politiche di pari opportunità e non discriminazione che sono spendibili presso i gestori di pubblici servizi, le organizzazioni di volontariato, le società di consulenza, i centri di ricerca, le associazioni di categoria e le organizzazioni non-governative internazionali.

Requisiti di ammissione Per essere ammessi al Corso di Studi è necessario il diploma di scuola secondaria superiore o titolo straniero riconosciuto idoneo. Prima dell’avvio delle lezioni le conoscenze in ingresso degli studenti vengono valutate attraverso dei test obbligatori ma non selettivi che hanno valenza puramente orientativa, il non superamento del test non pregiudica, pertanto, l'iscrizione al Corso di Studi. In base ai risultati dei test durante il primo anno di corso vengono predisposti gli interventi formativi necessari per superare eventuali criticità. Sono oggetto di verifica la preparazione generale, la capacità di ragionamento logico, la competenza nella comprensione di testi in lingua italiana e in lingua inglese. Scienze Politiche CL 36 Il Corso offre una formazione interdisciplinare, di tipo giuridico, economico, politologico, sociale, storico e linguistico, articolata a partire dal secondo anno in due orientamenti: politico –internazionale e sociale. Particolare interesse per coloro che intendono intraprendere la carriera diplomatica rivestono le esperienze di tirocinio da svolgersi presso le sedi del MAE in Italia e all’estero, comprese le rappresentanze diplomatiche e consolari e gli Istituti Italiani di Cultura. Politico-internazionale Offre una formazione storico politica, per acquisire la capacità di analizzare le strutture e i processi fondamentali delle società contemporanee, in una prospettiva comparata estesa all'ambito dei sistemi politici occidentali e in riferimento all'analisi di sistemi politici particolari, specialmente quello nazionale. Fornisce le conoscenze e le competenze necessarie ad affrontare situazioni complesse quali sono quelle riferibili ai processi di globalizzazione nei loro aspetti politico-economici e culturali. Sociale Fornisce gli strumenti teorici e metodologici delle discipline sociali utili per poter cooperare alla progettazione di percorsi di sviluppo sociale ed economico; attivare e

monitorare le politiche sociali; legare saperi diversi, scientifici e umanistici, teorici e pratici. Sbocchi occupazionali L'orientamento “politico internazionale” prepara per il lavoro nelle organizzazioni internazionali governative e non governative, nelle imprese ed organizzazioni private che operano su scala internazionale; consente di inserirsi nell’amministrazione pubblica, nelle imprese, negli enti privati, nel terzo settore, nella comunicazione e nel giornalismo. Le associazioni di categoria, di volontariato e non profit offrono opportunità di lavoro per il laureato nell’orientamento “sociale”. Requisiti di ammissione Per essere ammessi al Corso di Studi è necessario il diploma di scuola secondaria superiore o titolo straniero riconosciuto idoneo. Prima dell’avvio delle lezioni le conoscenze in ingresso degli studenti vengono valutate attraverso dei test obbligatori ma non selettivi che hanno valenza puramente orientativa, il non superamento del test non pregiudica, pertanto, l'iscrizione al Corso di Studi. In base ai risultati dei test durante il primo anno di corso vengono predisposti gli interventi necessari per superare eventuali criticità. Sono oggetto di verifica la preparazione generale, la capacità di ragionamento logico, la competenza nella comprensione di testi in lingua italiana e in lingua inglese.


Lauree Magistrali

Anno Accademico 2010-2011

Scienze dell'Amministrazione CLM 63 Il Corso rappresenta la prosecuzione naturale a livello specialistico per i Laureati in Amministrazione e Organizzazione. Grazie all'impronta fortemente interdisciplinare e all'approccio manageriale, forma professionalità consapevoli dei cambiamenti in atto nella società e nell'amministrazione in ruoli di elevata responsabilità. Il nostro laureato sa “fare amministrazione” con l’approccio più adeguato alle esigenze della complessa realtà odierna: è parte attiva nel processo di cambiamento in atto nell'amministrazione interna e comunitaria e nel mondo dell’impresa e delle organizzazioni private in genere. Sa rispondere alle nuove esigenze di efficienza, efficacia ed economicità delle amministrazioni complesse, con competenze interdisciplinari adeguate per svolgere funzioni di elevata responsabilità e compiti organizzativi, gestionali e di controllo, sia nelle amministrazioni pubbliche, sia nel privato. E' adeguata agli alti gradi dei comparti amministrativi dello Stato, ai ruoli funzionali delle amministrazioni statali e degli enti pubblici territoriali, alle associazioni e istituzioni, alle fondazioni private e imprese, alle strutture di governo degli organismi nazionali, comunitari e internazionali. Per essere ammessi al Corso è necessario il diploma di Laurea o titolo straniero equipollente. I laureati devono aver conseguito almeno 12 CFU in ciascuno dei seguenti tre ambiti disciplinari: storico, politico-sociale; giuridico; statistico economico; nonché 6 nell’ambito linguistico (art. 4 Reg. didattico). Governance e Sistema Globale CLM 52 Il laureato è in grado di operare con competenze specifiche in molteplici scenari determinati dal processo di globalizzazione. Si studiano i rapporti fra i diversi livelli in cui si articola il funzionamento dei sistemi politici contemporanei, in modo particolare di quelli dell'area europea, per fornire agli

studenti conoscenze e competenze utili per l'analisi delle istituzioni politiche nazionali, dei comportamenti dei partiti politici, dei gruppi di pressione e dei movimenti collettivi. La formazione internazionalistica e le capacità metodologiche creano un profilo professionale altamente qualificato nell'ambito dei molteplici aspetti delle relazioni internazionali e dei processi decisionali in politica estera, in particolare per quanto riguarda i problemi e le complesse situazioni legate alla transizione dal bipolarismo al sistema globale. Le competenze acquisite consentono di partecipare ai concorsi per le carriere diplomatica e consolare, accedere a istituzioni universitarie e di ricerca, organismi, istituzioni e organizzazioni internazionali governative e non governative, aziende, enti e imprese, uffici di relazioni internazionali e/o cooperazione decentrata degli enti pubblici locali. Requisiti di ammissione Per essere ammessi al Corso è necessario il diploma di Laurea o titolo straniero equipollente. I laureati devono aver conseguito almeno 10 CFU nei settori MSTO/02 e M-STO/04 ; 10 CFU nei settori SECS-P/01, SECS-P/02 e SECS-P/06; 10 CFU nei settori IUS/09, IUS/13 e IUS/14; 10 CFU nel settore SPS/04; 10 CFU nel settore nei settori SPS/07, SPS/08, SPS/09 e SPS/11; 10 CFU nel settore L-LIN/12 (art. 4 Reg. didattico) Politica, Società e Territorio CLM 62 Si acquisiscono strumenti nel campo della metodologia della valutazione, dell'analisi delle politiche pubbliche e della metodologia della ricerca sociale, fondamentali nella progettazione, accompagnamento e monitoraggio delle policies. Per essere ammessi al Corso è necessario il diploma di Laurea o titolo straniero equipollente. La figura si rivolge alla emergente domanda, tanto nel settore pubblico quanto in quello privato, di competenze qualificate nell’ambito delle politiche sociali.


2

Caro studente, la nostra Facoltà si presenta attraverso questo quaderno con le informazioni essenziali

sull’offerta formativa e sull’organizzazione. Ti invitiamo a vivere tutto ciò che

possiamo offrirti: dagli spazi, alle iniziative culturali, ai programmi di scambio con

l’estero.

Ci auguriamo di soddisfare le tue aspettative in merito al processo formativo,

momento importante di confronto con la realtà locale e la comunità internazionale;

ma anche di trasmetterti il valore del condividere le occasioni di ricerca e formazione.

Il preside Paola Piras

3

Inaugurazione dell’anno accademico 2008/2009

Lezione Magistrale del Prof. Gustavo Zagrebelsky

“Dimmi Pericle: cos’è la legge?”

Le sculture sono dell’artista Anna Cabras Brundo Si ringraziano gli eredi per averle messe a disposizione della Facoltà

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Inaugurazione dell’anno accademico 2009/2010

Lezione Magistrale del Prof. Lamberto Cardia

“Crisi dei mercati.Tra diagnosi e terapia”

L’arazzo e le ceramiche sono stati resi disponibili dal negozio L’Isola di Cagliari

Il concerto dei Cuncordia a launeddas

Si ringrazia la Cofimer per aver sostenuto l’iniziativa della Facoltà

5

La Facoltà si trova in una delle aree più ricche di storia di Cagliari, nel quartiere di Stampace, circondata da importanti siti archeologici come l’Anfiteatro Romano, le rovine di alcune domus Romane, meglio conosciute come Villa di Tigellio, dall’Orto Botanico e dalla famosa passeggiata del Buon Cammino.

Dove siamo

6

La nostra storia

Scienze Politiche fu istituita nel 1934 come corso di laurea nell’ambito della Facoltà di Giurisprudenza, per divenire Facoltà autonoma nel 1970. Da allora la Facoltà è cresciuta grazie all’apporto di numerosi studiosi per giungere al definitivo consolidamento negli anni ‘90, caratterizzati da un considerevole aumento del numero di iscritti e da un profondo rinnovamento indotto dai processi di riforma. Facoltà antica, dunque, ma moderna nella sua organizzazione e nella sua struttura, in grado di modellarsi intorno alle spinte dell’innovazione e dell’evoluzione culturale, della globalizzazione e di una società in cui comunicazione, flessibilità, tecnologia e preparazione interdisciplinare sono ormai divenute fondamentali.

7

Orientamento Offre un supporto agli studenti in tutte le fasi del loro percorso universitario: dalla scelta del corso di laurea più rispondente alle proprie attitudini e aspirazioni; all’accompagnamento in itinere, con indicazioni sull’organizzazione della didattica, dei servizi offerti dalla Facoltà e dei diversi adempimenti amministrativi; e nella fase di uscita dall’università e transizione verso il mondo del lavoro. Rappresenta un importante punto di incontro tra la Facoltà, gli studenti e il mercato del lavoro.

e-mail: [email protected] http://spol.unica.it/spol/course/view.php?id=335

I nostri servizi

Tirocini Gli studenti possono maturare crediti liberi anche attraverso lo svolgimento di tirocini formativi da svolgersi presso aziende private ed enti pubblici nell’ambito di un percorso concertato con i rispettivi corsi di laurea in funzione della figura professionale prescelta e durante il quale lo studente è affiancato sia da un tutore d’azienda che da un tutore universitario. Si può scegliere tra tre diverse forme: Tirocini convenzionati d’Ateneo Tirocini convenzionati dalla Facoltà o dai singoli corsi di laurea Tirocini ad iniziativa diretta

e-mail: [email protected] http://spol.unica.it/spol/mod/resource/view.php?id=989

8

Mobilità Internazionale Il servizio fornisce informazioni e materiale sulle sedi universitarie all’estero e sui diversi programmi di azione comunitaria ed extracomunitaria. I tutori indirizzano gli studenti nella scelta della sede, nella predisposizione del piano didattico e nell’individuazione dei programmi più adeguati

e-mail: [email protected] http://spol.unica.it/spol/course/view.php?id=339

Tutorato per la disabilità Il servizio, in attuazione della legge n. 17/99, supporta l’inserimento degli studenti diversamente abili nei diversi percorsi formativi e li affianca nell’espletamento delle procedure burocratiche; contribuisce all’ individuazione e alla progettazione di tipologie di sostegno personalizzate e calibrate per le specifiche esigenze, nonché alla creazione di condizioni pratiche, logistiche e relazionali all’interno dell’ambiente universitario

e-mail: [email protected] http://spol.unica.it/spol/index.php?cods=139

9

Biblioteca La Biblioteca è articolata in tre settori, economico-sociale, storico-politico, giuridico. Può essere utilizzata dagli studenti dell’Ateneo sia per effettuare ricerche bibliografiche che per l’accesso al prestito e alla consultazione. Ha una sala di lettura nella quale sono disponibili i principali quotidiani nazionali e locali oltre a svariati materiali audiovisivi. e-mail: [email protected]; [email protected]; [email protected] http://spol.unica.it/spol/course/view.php?id=334

Ulteriori servizi

Offriamo ai nostri studenti un laboratorio linguistico dedicato alle esercitazioni guidate con i Lettori di madrelingua per i diversi insegnamenti di lingua straniera impartiti nella Facoltà (inglese, francese, spagnolo, tedesco, arabo, cinese); un laboratorio informatico, una sala informatica, nonché spazi ricreativi dove incontrarsi e socializzare nelle pause lezione.

10

La nostra Facoltà ha modulato la propria offerta formativa con nuovi percorsi progettati intorno a profili professionali ben definiti e finalizzati a far maturare competenze teorico-pratiche qualificate. Accanto alle tradizionali lezioni teoriche frontali, integrate da esercitazioni affiancate da tutori, prevediamo lezioni pratiche svolte da rappresentanti del mondo delle imprese o delle amministrazioni pubbliche; laboratori tematici, anche interdisciplinari e complementari a più corsi, in ogni caso attributivi di crediti liberi.

Offriamo due diversi percorsi di laurea e tre lauree magistrali

L-16 Amministrazione e Organizzazione L-36 Scienze Politiche

LM-52 Governance e Sistema Globale LM-62 Politica, Società, Territorio LM-63 Scienze dell’Amministrazione

Il nostro progetto culturale prevede, inoltre, l’organizzazione nel corso dell’anno di conferenze, seminari e tavole rotonde con studiosi e intellettuali, nonché laboratori e workshop con rappresentanti del mondo del lavoro finalizzati ad ampliare e integrare la formazione degli studenti concordemente al percorso professionale privilegiato.

Laurea Laurea Magistrale Dottorato

Master I livello

Master II livello

L’offerta formativa

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I profili professionali delle nostre classi di laurea

.L-36 Scienze Politiche I laureati possono accedere ad una vasta gamma di professioni e di car-riere a seconda dell’orientamento prescelto: le organizzazioni internazio-nali governative e non governative, le imprese ed organizzazioni private che operino su scala internazionale; gli impieghi nell' amministrazione pubblica centrale o decentrata, nelle imprese e negli enti privati e del terzo settore, la comunicazione e il giornalismo per i laureati nell'orientamento studi storico-politici; le associazioni di catego-ria, di volontariato e non profit per l’orientamento sociale.

L-16 Amministrazione e Organizzazione Il laureato è una figura professionale culturalmente consapevole della dimensione partecipativa dell’attività amministrativa, capace di lavorare in gruppo e in rete, di comunicare efficacemente, di realizzare collaborazioni e promuovere sinergie, di gestire le politiche di pari opportunità e non discriminazione. La sua figura professionale soddisfa le esigenze della pubblica amministrazione nelle società contemporanee, oltre che essere apprezzata nell’ambito delle scienze umane, sociali e gestionali e nell’ambito dei problemi del personale e dell’organizzazione del lavoro.

Laur

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12

LM-52 Governance e Sistema Globale I laureati possono accedere ai concorsi per la carriera diplomatica e consolare, alle istituzioni universitarie e di ricerca, agli organismi, istituzioni e organizzazioni internazionali governative e non governative; aziende, enti e imprese che, a vario titolo e a livello pubblico o privato, operino in ambito internazionale; uffici di relazioni internazionali e cooperazione decentrata degli enti pubblici locali.

LM-62 Politica, Società, Territorio I laureati presentano un profilo professionale che si rivolge alla domanda, n e l s e t t o r e p u b b l i c o e privato con competenze qualificate nel-l ’ a m b i t o d e l l a g e s t i o n e , organizzazione e programmazione delle politiche sociali e di governance del terri-torio.

Laur

ee M

agist

rali

LM-63 Scienze dell’Amministrazione I laureati sono capaci di utilizzare le nuove tecnologie; si inseriscono nei ruoli funzionali delle amministrazioni statali e degli enti pubblici territoriali, negli alti gradi dei comparti amministrativi dello stato. L’approccio manageriale del percorso formativo fa si che lavorino, con funzioni di elevata responsabilità e compiti gestionali e di controllo, presso le associazioni, le istituzioni e fondazioni private, le imprese; nelle strutture di governo degli o r g a n i s m i n a z i o n a l i , c o m u n i t a r i e internazionali, per la valutazione delle politiche degli investimenti, la gestione, il controllo e l'implementazione delle politiche di intervento pubblico.

13

Quali sono state le prime cose che ti sono venute in mente quando hai

sentito la parola: “Sardegna”?

Senza dubbio stai pensando a sole, mare e moltissima sabbia, giusto?

Sì…è vero, prima del mio soggiorno di un anno all’estero avevo immaginato una

calda, umida ed esotica isola piena di spiagge e di tutte quelle belle cose di cui

parlano le guide turistiche. Il legame Erasmus della mia Università è con la

Facoltà di Scienze Politiche dove sanno sicuramente come rapportarsi agli

studenti Erasmus – i professori sono molto comprensivi nei riguardi dei

problemi in cui uno straniero incorre e gli altri studenti non si

preoccupano commetti degli sbagli… Se c’è una cosa che avrei voluto sapere

prima di partire, è questa: ci sono persone nella Facoltà che ti aiutano in ogni

modo, a partire dal tuo tutor personale (ciascuno ne ha uno) o dal frenetico

Ufficio Erasmus (arriva per tempo o preparati ad attese fino a un’ora!). C’è inoltre

un meraviglioso sistema di reciproco aiuto tra colleghi con chi ha già fatto

l’esperienza all’estero. Conoscono la nostra situazione in anticipo, non avere

paura….

Nicholas Peat, Lancaster University

Dicono di noi

Sede

Viale S. Ignazio, 78 - 09123 Cagliari

Segreteria di presidenza

tel. 070 675 3779 - 3734 - 3735

fax 070 670 410

sito web: http://spol.unica.it/


Preside: Prof.ssa Paola Piras

Ufficio Orientamento e Management

Viale S. Ignazio, 78 piano terra

tel. 070 675 3715

fax 070 670 410


Segreteria studenti Via Nicolodi, 106 - 09123 Cagliari

tel. 070 675 3989

fax 070 675 3950

79 - 69 - 29 - 19 - 0937 - 4427 - 3817 576 070 .let /ti.acinu.alc//:ptth

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ALC led ffats oL

Att iv i tà i s t i tuz ionale

Il CLA è un centro interfacoltà per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue. I corsi sono rivolti agli studenti dell’Ateneo (Erasmus compresi), al personale docente ed ammi-amministrativo come anche agli esterni. Le lezioni sono impartite da insegnanti madrelingua e non, altamente qualificati. Le classi possono essere formate da massimo 30 discenti. Le lingue insegnate sono: Arabo, Catalano, Cinese, Francese, Giapponese, Inglese, Portoghese, Russo, Spagnolo, Tedesco ed Italiano per stranieri.

Altre att iv i tà del CLA

Al CLA diamo la possibilità di effettuare dei test che permettono sia di accedere ai corsi che di richiedere delle certificazioni di livello. Oltre ai corsi “istituzionali” sono organizzati anche corsi di inglese per scopi specifici, ovvero gli ESP courses (English for Special Purposes). Abbiamo anche corsi collettivi di preparazione all’esame TOEFL iBT e LCCI (certificazioni internazionali per la lin-gua inglese), agli esami DELF/DALF (per il france-se) e DELE (per lo spagnolo).

È possibile richiedere inoltretraduzioni e consulenze linguisti-che.

CENTRO LINGUISTICO D’ATENEO

Calendar io dei cor s i

I corsi istituzionali vengono attivati 3 volte all’anno: I CICLO da Gennaio a Marzo, II CICLO da Aprile a Luglio, III CICLO da Settembre a Dicembre.

Organizzaz ione

I corsi durano, di norma, 50 ore, ovvero circa due mesi con un calendario di tre lezioni da due ore ogni settimana. Per esigenze particolari (partenze Erasmus o corsi richiesti spe-cificamente dalle Facoltà) i moduli orari possono subire delle variazioni. Alla fine dei corsi il CLA rilascia degli attestati di frequenza e profitto a coloro che, avendo frequentato almeno l’80% delle ore, hanno superato il test finale.

L ivel l i e Cost i I livelli sono 11, così suddivisi: Principianti Assoluti Elementare I e II Pre Intermedio I e II Intermedio I e II Post Intermedio I e II Avanzato I e II

Le tariffe variano a seconda della lingua che si sceglie e della tipologia d’utente:

Studenti: min € 65, max € 80

Laureati UniCA (entro 2 anni): min € 140, max € 160

Impara le l ingue diver tendot i ! ! !

Al CLA puoi imparare l’inglese, il francese, il tede-sco e lo spagnolo anche da solo!! Grazie al progetto “Autoapprendimento linguistico” troverai a tua disposizione libri e materiale multi-mediale per imparare la lingua che più ti piace. Inoltre troverai delle postazioni attrezzate per effet-tuare conversazioni a distanza con studenti di uni-versità straniere e, secondo disponibilità, potrai partecipare a conversazioni con un madrelinguista in sede.

Viale San Vincenzo sn — fianco n. 57 Segreteria: martedì e giovedì 9-12; martedì sera 16-18

Tutorato: da lunedì a venerdì 9-12

tel. 070 675 7183 - 7244 - 7390 - 91 - 92 - 96 - 97 http://cla.unica.it/

[email protected]

U N I V E R S I T À D E G L I S T U D I D I C A G L I A R I C E N T R O L I N G U I S T I C O D ’ A T E N E O D i r e t t o r e P r o f . s s a L u i s a n n a F o d d e

Un laboratorio del CLA

1

UniCA - Tasse e Contributi

Sintesi del Regolamento tasse e contributi universitari a.a. 2009/2010

Le tasse universitarie sono il contributo richiesto agli studenti per partecipare alla copertura dei costi e dei

servizi universitari. Queste includono le tasse di iscrizione, i contributi universitari e i contributi per il diritto

allo studio (tassa regionale in favore dell’ERSU di Cagliari).

Alcune tasse hanno un importo fisso, mentre la restante parte della contribuzione è variabile. La tabella

seguente riassume le voci della contribuzione e i relativi importi:

Tassa/Contributo Importo

Tassa base Importo variabile determinato dal reddito

Min. € 184,95 – Max 2.537,50

Tassa regionale per il diritto allo studio Importo fisso

€ 62,00

Contributo per la mobilità internazionale Importo fisso

€ 5,61

Contributo SIAE Importo fisso

€ 2,15

Contributo di Facoltà

Importo variabile determinato sulla base

della facoltà scelta e del reddito

Min. 40,60 – Max € 142,10

+ Imposta di bollo € 14,62

N.B. Per partecipare alle selezioni o ai test di ammissione ai corsi di studio è necessario versare un

contributo di € 20,38

L’importo delle tasse che ciascuno studente versa per frequentare l’Università è determinato da:

condizioni economiche e numero componenti del tuo nucleo familiare

merito scolastico

distanza della sede di residenza

La situazione economica del nucleo familiare dello studente è valutata attraverso il parametro del reddito

equivalente. Il reddito equivalente determina gli importi variabili della contribuzione.

Come si calcola il reddito equivalente?

Si calcola sommando i redditi dei componenti del nucleo familiare, al lordo dell’IRPEF, e dividendo per il

coefficiente di equivalenza (valore), calcolato sulla base della consistenza del nucleo familiare.

2

Reddito Equivalente = Reddito lordo del nucleo familiare

Valore (Coefficiente di equivalenza)

N.B.

Il nucleo familiare comprende il richiedente e tutti i componenti del suo stato di famiglia.

I redditi di fratelli e sorelle sono considerati al 50%.

L’importo complessivo del reddito familiare da lavoro dipendente o assimilato è decurtato del 20%.

La somma dei redditi, così calcolata, deve essere divisa per un coefficiente di equivalenza, denominato

valore, determinato dal numero dei componenti del nucleo familiare. Il valore varia da 0,45, per 1

componente, a 1,80, per 7 componenti. In caso di nuclei familiari con più di 7 componenti il coefficiente di

equivalenza è incrementato in proporzione.

La consistenza del nucleo familiare inoltre è incrementata nei seguenti casi:

altri studenti iscritti all’Università

presenza di persone con invalidità riconosciuta pari o superiore al 66%

presenza di persone affette da disabilità intellettiva

studenti fuori sede (in relazione alla distanza della sede anagrafica).

In tutti questi casi si ha dunque un incremento del valore del coefficiente di equivalenza cui consegue una

diminuzione dell’ammontare complessivo del reddito familiare.

Nella tabella seguente sono indicate le fasce di reddito previste e la tassazione corrispondente:

Fascia Reddito equivalente

Tassa base da a

1 € - € 8.168,00 € 184,95

2 € 8.168,01 € 13.596,00 € 243,42

3 € 13.596,01 € 19.024,00 € 303,15

4 € 19.024,01 € 24.451,00 € 359,02

5 € 24.451,01 € 24.970,00 € 363,05

6 € 24.970,01 € 25.488,00 € 367,07

7 € 25.488,01 € 26.007,00 € 371,09

8 € 26.007,01 € 26.526,00 € 375,12

9 € 26.526,01 € 27.044,00 € 379,14

10 € 27.044,01 € 27.563,00 € 384,77

11 € 27.563,01 € 28.082,00 € 390,38

3

Fascia Reddito equivalente

Tassa base da a

12 € 28.082,01 € 28.600,00 € 395,99

13 € 28.600,01 € 29.119,00 € 401,61

14 € 29.119,01 € 29.638,00 € 407,23

15 € 29.638,01 € 30.156,00 € 412,84

16 € 30.156,01 € 87.890,00 Si applica la seguente formula: 211,323 ×

2,71828 (0,00002828 × reddito equivalente)

17 Superiore a €

87.890,00

€ 2.537,50

Premialità e penalizzazioni

Il merito scolastico dello studente incide sulla determinazione delle tasse universitarie.

Premialità: gli studenti che conseguono almeno 50 crediti formativi universitari (CFU) nel corso dell’anno

solare beneficiano del rimborso del 10% sul totale delle tasse versate.

Penalizzazioni: gli studenti che conseguono meno di 20 CFU nel corso dell’anno solare sono soggetti ad un

incremento del 5% sulla Tassa Base.

Gli studenti che nell’arco di un anno solare non superano almeno un esame devono versare una sovrattassa di

€ 100 per ogni anno di inattività. Ulteriori sovrattasse sono previste per gli studenti che ritardano il

conseguimento del titolo dopo avere sostenuto tutti gli esami.

Gli studenti fuori corso sono soggetti ad un incremento della tassa base in percentuale (+ 10% al 2° anno fuori

corso e + 30% dal 3° anno fuori corso in poi)

Studente a tempo parziale

E’ possibile optare per un impegno didattico a tempo parziale (solo per studenti privi di altro titolo

universitario). Lo studente a tempo parziale può beneficiare di una riduzione delle tasse del 15% ed è esente

dal pagamento degli incrementi per gli studenti fuori corso, al massimo per il doppio della durata stabilita per il

corso frequentato.

4

Esoneri tasse

Sono totalmente esonerati d’ufficio dal pagamento delle tasse universitarie:

I beneficiari di borse di studio dell’ERSU (o idonei non beneficiari per scarsità di risorse) e gli studenti stranieri

con borsa di studio del governo italiano.

Sono esonerati totalmente su richiesta:

Gli studenti con disabilità accertata pari o superiore al 66% (o riconosciuti ciechi assoluti, sordomuti, dializzati,

talassemici, affetti da sclerosi multipla o distrofici), gli orfani di entrambi i genitori o del genitore unica fonte

del reddito, gli studenti con cittadinanza italiana la cui famiglia risiede stabilmente all’estero e gli studenti con

genitore disoccupato, se unica fonte del reddito familiare.

L’ateneo valuta se concedere l’esonero per eventuali altre situazioni gravi o improvvise su richiesta dello

studente.

Il Regolamento tasse e contributi universitari a.a. 2009/2010 è integralmente consultabile alla

pagina internet http://www.unica.it/pub/19/show.jsp?id=1612&iso=310&is=19

Il Regolamento tasse e contributi universitari per l’anno accademico 2010/2011 sarà disponibile

sul sito internet a partire dal mese di luglio 2010.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

Studio sugli immatricolatiall’Università degli Studi di Cagliarinell’A.A. 2009/2010

Studio sugli immatricolati all’Università di degli Studi di Cagliari

nell’A.A.2009/2010

INDICE

1. Introduzione ........................................................................... 1 2. Gli immatricolati nei corsi di laurea di base nell’anno A.A.2009/2010 nell’Università di Cagliari ................................................................ 4 3. Gli immatricolati puri.................................................................. 8

Cagliari, 29/01/2010

1

1. Introduzione Gli immatricolati nell’AA2009-2010, in regola con il pagamento delle tasse all’11 gennaio 2010, a Cagliari sono 6588.

Immatricolati nell’AA2009-2010

Tipologia di studenti Valori assoluti Iscritti al I anno 6528 Immatricolati 09_10

Triennale 4775 Specialistica a ciclo unico 865 Specialistica/Magistrale 948

6588

Immatricolati per la 1° volta 4409 Immatricolati per la 1° volta al 1° anno 4399 Immatricolati puri (anno diploma=2009) 3731 Altri immatricolati per la prima volta 678 Immatricolati con precedente carriera

Triennale 1152 Specialistica a ciclo unico 123 Specialistica/Magistrale 904

2179

Il 72,5% si è iscritto in un corso di laurea triennale, il 13,1% in un corso di laurea specialistica a ciclo unico (LSCU), il 14,4% in un corso di laurea specialistica/magistrale.

Immatricolati per tipologia di corso di studi

Triennale72,5%

LSCU13,1%

Specialistica/Magistrale

14,4%

Di seguito è rappresentata la distribuzione degli immatricolati nell’AA2009-2010 per tipologia di corso e facoltà.

2

Immatricolati nell’AA 2009-2010 nell’Università di Cagliari per tipologia di corso

Tipo corso Facoltà

Triennale Specialistica a ciclo unico

Specialistica/ Magistrale

Totale %

Architettura 177 - 27 204 3,1% Economia 724 - 156 880 13,4% Farmacia 59 181 - 240 3,6% Giurisprudenza 96 537 - 633 9,6% Ingegneria 840 - 188 1028 15,6% Lettere e Filosofia 410 - 37 447 6,8% Lingue e Letterature Straniere 423 - 59 482 7,3% Medicina e Chirurgia 442 147 6 595 9,0% Scienze della Formazione 653 - 149 802 12,2% Scienze MM.FF.NN. 477 - 168 645 9,8% Scienze Politiche 474 - 158 632 9,6% Totale 4775 865 948 6588 100,0% % 72,5% 13,1% 14,4% 100,0% La presente indagine studia la popolazione degli studenti effettivamente immatricolati nell’Università degli Studi di Cagliari nell’AA 2009/2010, limitatamente ai corsi di laurea di base (CL triennale, CL Specialistica a ciclo unico). Si tiene conto, dunque degli studenti che al 11/01/2010, data di estrazione delle informazioni dalla Banca Dati di Ateneo, non hanno rinunciato all’immatricolazione.

Si intende indagare alcune caratteristiche di questi iscritti quali l’età media all’immatricolazione, la distribuzione per sesso e la provincia di residenza. Per gli immatricolati puri (o neodiplomati) sono stati altresì analizzati la tipologia di diploma, l’istituto superiore di provenienza, il voto al diploma e le facoltà di destinazione. Lo studio ha previsto l’analisi dei dati della Banca Dati di Ateneo1. Le variabili utilizzate per identificare specifici gruppi di immatricolati sono state le seguenti:

AA_IMM1 = Anno accademico di inizio carriera AA_ImmSU = Anno accademico di ingresso nel sistema universitario AnnoCorso = Anno di corso Anno Maturità = Anno di conseguimento del diploma

Per quanto attiene la popolazione oggetto dell’indagine sono doverose alcune precisazioni:

• Iscritti al primo anno: chi si è iscritto nel 2009, al 1° anno di un CL [IMM=2009, AnnoCorso=1]. Questo gruppo comprende anche chi, pur avendo già una carriera universitaria si riscrive ad un CL al 1° anno (per esempio è il caso di chi fa la rinuncia agli

1 I dati elaborati sono aggiornati al 11 gennaio 2010.

3

studi), ma esclude chi si immatricola ad un anno successivo al primo (è il caso di chi chiede l’abbreviazione del corso o di trasferiti da altro ateneo). In questa definizione, infatti, non si pone un vincolo sull’anno di ingresso al sistema universitario del nostro Ateneo.

• Immatricolati nell’AA 2009/2010: sono gli studenti iscritti ad un CL, al quale si sono immatricolati nel 2009, a qualunque anno di corso (1°, 2°, …), ma possono essere già presenti nel sistema universitario perché hanno già una carriera universitaria [IMM=2009].

• Immatricolati per la prima volta: sono coloro che si immatricolano per la prima volta nel 2009 all’Università di Cagliari, ad un CL in qualsiasi anno di corso [ImmSU=IMM=2009]. Questa definizione tiene conto dell’anno di inserimento nel sistema universitario cagliaritano. Chi si trasferisce da un altro Ateneo può immatricolarsi per la prima volta ad un anno successivo al primo.

• Immatricolati per la prima volta al 1°anno: si immatricolano per la prima volta nel 2009 al 1° anno di un CL [ImmrSU=IMM=2009 AnnoCorso=1]. Non sono necessariamente neodiplomati.

• Immatricolati puri o Neodiplomati: studenti che si immatricolano per la prima volta all’Università nello stesso anno del diploma [ImmSU=IMM=Diploma=2009]

Per differenza sono stati identificati:

• Altri immatricolati per la prima volta, cioè i non neodiplomati: si immatricolano per

la prima volta nel 2009 qualche anno più tardi del diploma [ImmSU=IMM=2009 Diploma<2009]

• Immatricolati con precedente carriera: si immatricolano ad un CL nel 2009 ma sono già presenti nel sistema universitario (possono aver fatto un passaggio di corso…) [IMM=2009, ImmSU<2009]

4

2. Gli immatricolati nei corsi di laurea di base nell’anno A.A.2009/2010 nell’Università di Cagliari Gli studenti iscritti nell’AA 2009/2010 nell’Ateneo di Cagliari in corsi di laurea di base (triennali, specialistici a ciclo unico) sono 5640. Risultano iscritti al I anno 5581 studenti. I 4365 immatricolati per la prima volta si compongono di immatricolati puri e altri immatricolati per la prima volta.

Immatricolati in corsi di laurea di base nell’AA2009-2010 al 11/01/2010

Tipologia di studenti Valori assoluti Iscritti al I anno 5581 Immatricolati AA2009/2010 5640 Immatricolati per la 1° volta 4365 Immatricolati per la 1° volta al 1° anno 4355 Immatricolati puri 3731 Altri immatricolati per la prima volta 634 Immatricolati con precedente carriera 1275

La tabella sottostante riporta la distribuzione degli studenti iscritti in corsi di laurea di base per tipologia di immatricolazione e facoltà.

Immatricolati in corsi di laurea di base nell’AA2009-2010 per tipologia di immatricolazione e facoltà

Immatricolati per la prima volta

Facoltà

Immatricolati puri

(anno diploma =2009)

A

Altri immatricolati per la prima volta (anno

diploma <2009)

B

Totale Immatricolati per la prima volta C=A+B

Immatricolati con

precedente carriera*

D

Totale immatricolati

C+D

Architettura 112 29 141 36 177

Economia 529 77 606 118 724

Farmacia 186 11 197 43 240

Giurisprudenza 487 46 533 100 633

Ingegneria 676 75 751 89 840

Lettere e Filosofia 261 47 308 102 410

Lingue e Letterature Straniere 281 50 331 92 423

Medicina e Chirurgia 299 89 388 201 589

Scienze della Formazione 270 103 373 280 653

Scienze MM.FF.NN. 352 50 402 75 477

Scienze Politiche 278 57 335 139 474

Totale 3731 634 4365 1275 5640 *Si immatricolano nel 2009 ma sono già presenti nel sistema universitario ad esempio in seguito ad un passaggio di corso

5

Per quanto attiene l’età media degli immatricolati è interessante notare che - se si escludono i neodiplomati - quanti sono stati classificati come “altri immatricolati” ed “immatricolati con carriera precedente” hanno un’età media più elevata e si evidenziano delle differenze tra facoltà.

Per entrambe le categorie di immatricolati, le facoltà dove si registrano le età medie più alte – vicine o superiori ai 30 anni - sono quelle di Scienze della Formazione, Lettere e Filosofia e Giurisprudenza.

Età media degli immatricolati in corsi di laurea di base nell’AA2009-2010 per tipologia di immatricolazione e facoltà

Immatricolati I volta

Facoltà Immatricolati

puri (anno diploma =2009)

Altri immatricolati I volta (anno

diploma <2009)

Totale Immatricolati per la I volta

Immatricolati con

precedente carriera

Totale immatricolati

Architettura 20,5 28,4 22,1 25,8 22,9

Economia 20,6 25,1 21,1 25,2 21,8

Farmacia 20,2 22,0 20,3 25,0 21,1

Giurisprudenza 20,4 29,2 21,1 30,1 22,6

Ingegneria 20,3 23,7 20,6 25,5 21,1

Lettere e Filosofia 20,7 29,6 22,0 29,8 24,0

Lingue e Letterature Straniere 20,4 25,8 21,2 25,6 22,1

Medicina e Chirurgia 20,1 26,0 21,5 26,7 23,3

Scienze della Formazione 20,5 30,3 23,2 31,3 26,7

Scienze MM.FF.NN. 20,3 27,3 21,1 26,1 21,9

Scienze Politiche 20,8 28,1 22,0 28,6 23,9

Totale 20,4 27,1 21,4 28,0 22,9

6

Età media degli “altri immatricolati per la prima volta” nell’AA 2009/2010 ad un CL di base per facoltà

22,0

23,7

25,1

25,8

26,0

27,1

27,3

28,1

28,4

29,2

29,6

30,3

20 22 24 26 28 30 32

Farmacia

Ingegneria

Economia

Lingue e Letterature Straniere


CAGLIARI

Scienze MM.FF.NN.

Scienze Politiche

Architettura

Giurisprudenza

Lettere e Filosofia

Scienze della Formazione

Età media

Età media degli “ immatricolati con precedente carriera” nell’AA 2009/2010 ad un CL di base per facoltà

25,0

25,2

25,5

25,6

25,8

26,1

26,7

28,0

28,6

29,8

30,1

31,3

20 22 24 26 28 30 32

Farmacia

Economia

Ingegneria


Architettura

Scienze MM.FF.NN.


CAGLIARI

Scienze Politiche

Lettere e Filosofia

Giurisprudenza


Età media

7

Si è inoltre esaminata la distribuzione per sesso del totale degli immatricolati. Dall’analisi emerge che in generale si registra una predominante presenza di femmine (59%) rispetto ai maschi (41%). Più nel dettaglio, la presenza femminile risulta essere molto più marcata tra gli iscritti al 1° anno nelle facoltà di Scienze della Formazione (77%) e di Lingue e Letterature Straniere (73%). In controtendenza si osserva invece che gli immatricolati nei corsi di laurea di base della facoltà di Ingegneria sono per il 67% maschi.

Immatricolati nell’AA 2009/2010 ad un CL di base per sesso e per facoltà (valori assoluti e valori percentuali)

Valori assoluti Valori percentuali Facoltà

Femmine Maschi Totale Femmine Maschi Totale

Architettura 98 79 177 55% 45% 100%

Economia 370 354 724 51% 49% 100%

Farmacia 171 69 240 71% 29% 100%

Giurisprudenza 383 250 633 61% 39% 100%

Ingegneria 281 559 840 33% 67% 100%

Lettere e Filosofia 282 128 410 69% 31% 100%

Lingue e Letterature Straniere 310 113 423 73% 27% 100%

Medicina e Chirurgia 381 208 589 65% 35% 100%

Scienze della Formazione 504 149 653 77% 23% 100%

Scienze MM.FF.NN. 225 252 477 47% 53% 100%

Scienze Politiche 307 167 474 65% 35% 100%

Totale 3312 2328 5640 59% 41% 100%

Analizzando la provenienza degli immatricolati emerge che più della metà è residente nella provincia di Cagliari (54,6%), il 44,6% proviene da un’altra provincia della stessa regione e una percentuale piuttosto residuale proviene da un’altra regione italiana.

Immatricolati nell’AA 2009/2010 ad un CL di base per provincia di residenza

Altra provincia della stessa regione

44,6%

NI0,2%

Altra regione italiana0,6%

Stessa provincia della sede degli studi

54,6%

NI = non indicato

8

3. Gli immatricolati puri Per un maggior dettaglio sugli immatricolati le tabelle forniscono un quadro complessivo degli immatricolati puri per corso di laurea. Gli immatricolati puri o neodiplomati sono quegli studenti che si immatricolano per la prima volta all’università nello stesso anno di conseguimento del diploma (anno diploma=2009). Il 18,1% di immatricolati puri si è iscritto nella facoltà di Ingegneria, il 14,2% in Economia e il 13,1% in Giurisprudenza.

Immatricolati puri per facoltà

3,0%

5,0%

7,0%

7,2%

7,5%

7,5%

8,0%

9,4%

13,1%

14,2%

18,1%

0% 5% 10% 15% 20%

Architettura

Farmacia

Lettere e Filosofia


Scienze Politiche



Scienze MM.FF.NN.

Giurisprudenza

Economia

Ingegneria

Per un maggior dettaglio sulla provenienza degli immatricolati, la tabella seguente mostra la distribuzione per facoltà e corso di laurea degli immatricolati puri.

9

Immatricolati puri per facoltà e corso di laurea

Facoltà Corso di laurea Immatricolati puri

ARCHITETTURA scienze dell'architettura 112

ARCHITETTURA Totale 112

economia e finanza 84

economia e gestione aziendale 400

economia e gestione dei servizi turistici 14 ECONOMIA

scienze del turismo 31

ECONOMIA Totale 529

chimica e tecnologia farmaceutiche 81

farmacia 69 FARMACIA

tossicologia 36

FARMACIA Totale 186

giurisprudenza 445 GIURISPRUDENZA

scienze dei servizi giuridici 42

GIURISPRUDENZA Totale 487

ingegneria biomedica 161

ingegneria chimica 25

ingegneria civile 199

ingegneria elettrica 41

ingegneria elettronica 107

ingegneria meccanica 90

INGEGNERIA

ingegneria per l'ambiente e il territorio 53

INGEGNERIA Totale 676

beni culturali 109

filosofia 35 LETTERE E FILOSOFIA

lettere 117

LETTERE E FILOSOFIA Totale 261

lingue e comunicazione 107

lingue e culture europee ed extraeuropee 69 LINGUE E LETTERATURE STRANIERE

lingue per la mediazione linguistica 105

LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Totale 281

assistenza sanitaria 13

fisioterapia 6

igiene dentale 4

infermieristica 87

medicina e chirurgia (corso a ciclo unico 6 anni) 95

odontoiatria e protesi dentaria 8

ostetricia 9

scienze delle attività motorie e sportive 53

tecnica della riabilitazione psichiatrica 8

tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro 3

tecniche di laboratorio biomedico 6

MEDICINA E CHIRURGIA

tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia 7

MEDICINA E CHIRURGIA Totale 299

10

(Segue) Immatricolati puri per facoltà e corso di laurea

Facoltà Corso di laurea Immatricolati puri

scienze della comunicazione 50

scienze della formazione primaria 19

scienze dell'educazione e della formazione 88 SCIENZE DELLA FORMAZIONE

scienze e tecniche psicologiche 113

SCIENZE DELLA FORMAZIONE Totale 270

biologia 115

biotecnologie industriali 3

chimica 38

fisica 40

informatica 68

matematica 44

scienza dei materiali 5

scienze geologiche 14

SCIENZE MM.FF.NN.

scienze naturali 25

SCIENZE MM.FF.NN. Totale 352

amministrazione e organizzazione 59

economia e politiche europee 25

scienze politiche 173 SCIENZE POLITICHE

servizio sociale 21

SCIENZE POLITICHE Totale 278

Totale complessivo 3731

Il 44,2% degli immatricolati puri ha una maturità scientifica, il 18,7% una maturità tecnica, seguiti dai diplomati in licei classici (17,7%), dai diplomati con “altre maturità” (14,8%) e con diplomi professionali (4,3%). Nella categoria “altre maturità” sono stati inseriti i partecipanti in possesso di una maturità linguistica, artistica, socio-psico-pedagogica e magistrale.

11

Immatricolati puri per tipologia di diploma di scuola superiore

0,2%

4,3%

14,8%

17,7%

18,7%

44,2%

0% 20% 40% 60%

NI

Maturità professionale

Altre maturità

Maturità classica

Maturità tecnica

Maturità scientifica

Il voto medio al diploma degli immatricolati puri è nel complesso di 78,4 su 100. A diplomarsi con un voto superiore rispetto al dato generale sono gli studenti con “altre maturità” (voto medio 79,5), con una maturità classica (voto medio 79,4) o con un titolo professionale (voto medio 79,1).Registrano un voto medio inferiore rispetto al dato generale i diplomati con un diploma tecnico (voto medio 78,1), e con una maturità scientifica (voto medio 77,7).

Immatricolati per la prima volta al primo anno per voto medio e tipologia di diploma

77,7

78,1

79,1

79,4

79,5

60 70 80 90 100

Maturità scientifica

Maturità tecnica


Maturità classica

Altre maturità

Voto medio

12

Quasi la totalità degli studenti si sono diplomati nell’isola (92,9%); l’1,4% ha conseguito il titolo fuori dalla Sardegna mentre il 5,7% non ha fornito alcuna indicazione sull’istituto superiore di provenienza.

Immatricolati per la prima volta al primo anno per localizzazione dell’istituto superiore di provenienza

Diplomati in Sardegna

92,9%

Diplomati fuori Sardegna

1,4%

Mancata indicazione dell'istituto superiore

5,7%

Le tabelle che seguono analizzano, a seconda della provincia e del comune in cui ha sede l’istituto superiore di provenienza la distribuzione degli immatricolati puri e confrontano l’informazione con il numero di diplomati a luglio 2009. Si tenga presente che non tutti gli studenti hanno fornito indicazioni sull’istituto superiore, non tutti gli immatricolati puri si sono diplomati in Sardegna e di alcune scuole superiore non è disponibile l’informazione relativa al numero di diplomati a luglio del 2009 (np=non pervenuto).

13

Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (CAGLIARI E PROVINCIA)

Provincia Tipo istituto Denominazione istituto Comune Immatricolati puri

Diplomati luglio 2009

D'Arborea Cagliari 61 185

De Sanctis Cagliari 29 95 Ex istituto magistrale

Tommaseo Cagliari 7 np

I.P.I.A. Meucci Cagliari 7 np

Azuni Cagliari 12 106

I.PROF.SERV.COM.TUR. Istituto professionale per i servizi commerciali, turistici e della pubblicità

Villaputzu 2 np

I.T.AGRARIO Duca degli Abruzzi Elmas 16 np I.T.ATT.SOC. Deledda Cagliari 32 np

Besta Monserrato 39 78 Da Vinci Cagliari 22 np Martini Cagliari 38 77

I.T.C.

Primo Levi Quartu Sant'Elena 31 92 Calvino Cagliari - np Einaudi Muravera 11 76

Einaudi Senorbi' 41 np Einaudi (Sezione associata Senorbì) Silius 1 np

Istituto tecnico commerciale e per geometri Isili - np

Istituto tecnico commerciale e per geometri Orroli 5 np

Mattei Decimomannu 34 98

Scuola paritaria Deledda Cagliari 9 np Scuola paritaria Galilei Quartu Sant'Elena 3 np

I.T.C.G.

Zappa Isili 12 np Bacaredda Cagliari 22

Bacaredda-Corso serale Cagliari 1 93

I.T.G.

Nervi Selargius 5 np Giua Cagliari 16 92 Giua (Sezione associata Cagliari) Assemini 19 np

Marconi Cagliari 25 90

Scano Cagliari 45

I.T.I.

Scano (Sezione associata Cagliari) Teulada 3

138

I.T.Nautico Buccari Cagliari 3 46 Azuni (Sezione associata Cagliari)

Pula - np IPSAR

Gramsci Monserrato 3 86

CA

IST.PROF.SERV.SOC. Pertini Cagliari 10 np

14

(Segue) Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (CAGLIARI E PROVINCIA)



Fois Cagliari 15 156 Liceo artistico

Liceo artistico Quartu Sant'Elena 2 np

Dettori Cagliari 112 149

Siotto Pintor Cagliari 198 260 Liceo classico

San Giovanni Bosco Cagliari 20 np Liceo linguistico Segni Cagliari - np

Alberti Cagliari 119 149

Brotzu Quartu Sant'Elena 151 266

Bruno Muravera 26 np

Liceo scientifico Capoterra 25 50

Michelangelo Cagliari 195 224

Pacinotti Cagliari 141 166

Pitagora Isili 65 88

Pitagora Selargius 117 169

San Giovanni Bosco Cagliari 17 np

CA

Liceo scientifico

Scuola privata Dante Alighieri Cagliari 26 66 CA Totale 1793

np=non pervenuto

Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (CARBONIA-IGLESIAS E PROVINCIA)



Baudi di Vesme Iglesias 37 111

Don Gabriele Pagani Carloforte 10 np Ex istituto magistrale

Liceo scienze sociali Carbonia 7 np Ferraris Iglesias 8 80

Istituto professionale industria e artigianato

Carbonia 3 33

I.P.I.A.

Istituto professionale industria e artigianato (Sezione associata Carbonia) Sant'Antioco 1 np

I.PROF.A.AMB. Cettolini Santadi 1

Angioj Carbonia 38 83

Angioj (Sezione associata Carbonia) Giba 2

Fermi Iglesias 33 77

CI

I.T.C.G.

Istituto tecnico commerciale e per geometri II Carbonia 10 np

15

(Segue) Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (CARBONIA-IGLESIAS E PROVINCIA)



I.T.Minerario Asproni Iglesias 21 55

I.T.Nautico Corso dei Battellieri 32 Carloforte 9 np

Liceo artistico Liceo artistico Iglesias - np

Liceo classico Gramsci Carbonia 31 43

Amaldi Carbonia 36 41

Asproni Iglesias 90 121

CI

Liceo scientifico

Lussu Sant'Antioco 66 114

CI Totale 403

np=non pervenuto

Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati

a luglio del 2009 (NUORO E PROVINCIA)



Liceo scienze sociali Fonni 1 9

Madonna di Bonaria Macomer 1 np Ex istituto magistrale

Satta Nuoro 33 101

I.P.I.A. Amaldi Macomer 2 np

Istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente Nuoro 1 np

I.PROF.A.AMB. Istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente Sorgono 3 np

I.PROF.SERV.COM.TUR. Istituto professionale per i servizi commerciali, turistici e della pubblicità

Desulo 2 np

I.T.AGRARIO Brau Nuoro 1 27

Chironi Nuoro 8 81 I.T.C.

Istituto superiore Aritzo 10 np

Floris Gavoi 9 np

Istituto tecnico commerciale e per geometri (Sezione associata Nuoro) Orosei 2

np

Oggiano Siniscola 1 np Satta Macomer 13 np

I.T.C.G.

Satta Nuoro 29 107

I.T.G. Ciusa Nuoro 16 np I.T.I. Istituto tecnico industriale Tonara 2 np Istituto d'arte Ciusa Romagna Nuoro - np

NU

Liceo classico Asproni Nuoro 38 128

16

(Segue ) Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (NUORO E PROVINCIA)



Liceo classico Liceo classico Gavoi 4 np

Liceo linguistico Maria Immacolata Nuoro 8 25

F.lli Costa Azara Sorgono 17 np

Fermi Nuoro 81 197

Galilei Macomer 23 80

Liceo scientifico Dorgali 8 np Liceo scientifico Siniscola 14 np

NU

Liceo scientifico

Pira Bitti 4 np NU Totale 331

np=non pervenuto

Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (OGLIASTRA E PROVINCIA)



Ex istituto magistrale Maria Immacolata Lanusei 2 np

I.P.I.A. Istituto professionale industria e artigianato

Perdasdefogu 3 12

Istituto superiore Lanusei 3 np Istituto superiore Tortoli' 15 np

I.T.C.G. Istituto tecnico commerciale e per geometri

Jerzu 6 np

I.T.I. Istituto superiore Tortoli' 22 np IPSAR Istituto professionale alberghiero Tortoli' 5 np Istituto d'arte Da Vinci Lanusei 2 np

Liceo classico Tortoli' 3 np Liceo classico

Mameli Lanusei 28 np Bissiri Seui 11 np Businco Jerzu 39 np Da Vinci Lanusei 35 np

OG

Liceo scientifico

Liceo scientifico Tortoli' 30 np OG Totale 204

np=non pervenuto

17

Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (ORISTANO E PROVINCIA)



Croce Oristano 42 117 Ex istituto magistrale

San Giuseppe Oristano 6 np

I.P.I.A. Istituto professionale industria e artigianato Ghilarza 1 56

I.PROF.A.AMB. Meloni Oristano 1 86

I.T.C. I.P.A.C.L.E. Bosa 2 np

Istituto tecnico commerciale e per geometri n.2 Oristano 31 125

Istituto tecnico commerciale e per geometri n.2-Corso serale Oristano -

np

Istituto tecnico commerciale e per geometri statale

Terralba 7 np

Istituto tecnico commerciale e per geometri-Corso serale Terralba 3

np

I.T.C.G.

Mossa Oristano 18 np Brunelleschi Oristano 10 np

I.T.G. Brunelleschi Corso serale Oristano 1 np

Istituto tecnico industriale (Sezione coordinata Mogoro) Ales 2

np I.T.I.

Othoca Oristano 42 np IST.PROF.SERV.SOC. Galilei Oristano 3 np Istituto d'arte Contini Oristano 7 np

De Castro Oristano 76 143 Liceo classico

Liceo classico Bosa 3 np Brunelleschi Oristano 3 np Istituto superiore statale Ghilarza 12 np Istituto superiore statale Mogoro 6 np Liceo scientifico Laconi 4 np Liceo scientifico Sezione associata Cuglieri 2 np

OR

Liceo scientifico

Mariano IV Oristano 99 139

OR Totale 381

np=non pervenuto

18

Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (OLBIA-TEMPIO E PROVINCIA)



I.P.I.A. Istituto professionale industria e artigianato Oschiri 1

np

I.T.C. Istituto tecnico commerciale (Sezione associata Sassari)

Budduso' 1 np

Deffenu Olbia 4 np Don Gavino Pes Tempio Pausania 2 46 I.T.C.G.

Panedda Olbia 1 np I.T.I. Ferracciu Tempio Pausania 2 np

Dettori Tempio Pausania 12 111

Garibaldi La Maddalena 4 np Liceo classico

Gramsci Olbia 6 110

Mossa Arzachena 3 np

OT

Liceo scientifico Mossa Olbia 3 np

OT Totale 39

np=non pervenuto

Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (SASSARI E PROVINCIA)



Ex istituto magistrale Margherita di Castelvì Sassari 2 172

I.P.I.A. Istituto professionale industria e artigianato Porto Torres -

np

Tecnico comm.le geometri e agrario Ozieri - np I.T.AGRARIO

Pellegrini Sassari 1 np I.T.ATT.SOC. Ruiu Sassari 1 90

I.T.C. Europa Sassari 5 np Dessi Sassari 2 np Lamarmora Sassari 1 np Musini Thiesi 1 12

I.T.C.G.

Roth Alghero 2 100

I.T.G. Devilla Sassari 4 np I.T.I. Angioy Sassari 10 np I.T.Nautico Paglietti Porto Torres 1 np

Piazza Sulis Alghero - np IPSAR

Scala di Giocca Sassari - np Azuni Sassari 2 np

SS

Liceo classico Manno Alghero 1 101

19

(Segue) Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (SASSARI E PROVINCIA)



Liceo linguistico Europa Sassari 1 np

Europa Unita Porto Torres 2 72

Fermi Alghero 6 74

Liceo scientifico Bono 3 40

Liceo scientifico Castelsardo 1 np

Liceo scientifico Pozzomaggiore 1 24

Marconi Sassari 11 144

Segni Ozieri 8 np

SS Liceo scientifico

Spano Sassari 14 208

SS Totale 80

np=non pervenuto

Immatricolati puri per istituto superiore di provenienza e numero dei diplomati a luglio del 2009 (MEDIO-CAMPIDANO E PROVINCIA)



Ex istituto magistrale Lussu San Gavino Monreale 41 89 Istituto prof. industria e artigianato Guspini 3

np

I.P.I.A. Istituto professionale industria e artigianato (Sezione associata Guspini)

Arbus 1 np

I.PROF.A.AMB. Cettolini Villacidro - np Buonarotti Guspini 15 50

I.T.C.G. Istituto tecnico comm.le e per geometri

Sanluri 26 np

I.T.I. Scano (Sezione associata Cagliari) Serramanna 4

np

IPSAR Azuni (Sezione associata Cagliari) Villamar 1

np

Liceo classico Piga Villacidro 62 91

Liceo linguistico San Giuseppe Calasanzio Sanluri 7 16

VS

Liceo scientifico Marconi San Gavino Monreale 76 99

VS Totale 236

np=non pervenuto La distribuzione degli immatricolati puri per facoltà e tipologia di diploma evidenzia infine che i neodiplomati - a seconda della maturità della quale sono in possesso - mostrano delle preferenze diverse rispetto alle facoltà di destinazione.

20

Pertanto emerge che gli immatricolati puri con maturità classica si iscrivono con maggiore frequenza in Giurisprudenza, mentre chi ha conseguito un diploma di maturità professionale sceglie più spesso la facoltà di Economia.

Gli studenti invece in possesso di un diploma di maturità scientifica si indirizzano con più frequenza verso le facoltà di Ingegneria e di Economia.

Quanti hanno una maturità tecnica preferiscono iscriversi nella facoltà di Ingegneria e di Economia ed infine i neodiplomati inclusi nella categoria “altre maturità” si iscrivono più frequentemente nei corsi delle facoltà di Scienze della Formazione e di Lingue e Letterature Straniere.

Immatricolati puri per facoltà e tipologia di diploma

Facoltà Maturità scientifica

Maturità tecnica

Maturità classica

Altre maturità*


NI** Totale

Architettura 56 13 30 13 - - 112

Economia 215 181 51 33 47 2 529

Farmacia 121 7 45 11 2 186

Giurisprudenza 185 67 142 68 23 2 487

Ingegneria 371 191 60 42 12 - 676

Lettere e Filosofia 84 21 92 49 15 - 261


89 44 38 90 20 - 281

Medicina e Chirurgia 182 15 61 33 6 2 299 Scienze della Formazione

97 25 37 103 8 270

Scienze MM.FF.NN. 189 73 50 31 8 1 352

Scienze Politiche 60 62 56 80 20 278

Totale 1649 699 662 553 161 7 3731 * La categoria “Altre maturità” include: maturità artistica, maturità linguistica, maturità magistrale, maturità socio-psicopedagogica **NI = non indicato Le tabelle seguenti analizzano la distribuzione degli immatricolati puri nelle diverse facoltà per istituto superiore di provenienza. Vengono analizzati nelle otto diverse province gli studenti provenienti dalle scuole superiori con hanno apportato un maggior numero di immatricolati nell’Ateneo.

21

Immatricolati puri per istituti superiori e facoltà (CAGLIARI E PROVINCIA)

Facoltà Siotto Pintor Cagliari

Michelangelo Cagliari

Brotzu Quartu

Sant'Elena

Pacinotti Cagliari

Alberti Cagliari

Pitagora Selargius

Dettori Cagliari

Pitagora Isili

D'Arborea Cagliari

Scano Cagliari

Architettura 12 7 7 7 3 6 5 4 1 1

Economia 22 33 15 15 14 17 8 6 3 12

Farmacia 14 14 6 11 16 10 7 2 1 -

Giurisprudenza 40 20 28 7 12 14 28 8 8 1

Ingegneria 12 48 28 35 18 20 17 12 3 12 Lettere e Filosofia

30 10 12 6 4 9 9 5 3 -


7 7 8 10 8 8 4 4 8 3

Medicina e Chirurgia 11 17 12 22 17 7 8 7 7 -

Scienze della Formazione 13 10 11 10 5 7 6 2 12 1

Scienze MM.FF.NN.

15 23 13 17 15 16 8 8 8 14

Scienze Politiche 22 6 11 1 7 3 12 7 7 1

Totale 198 195 151 141 119 117 112 65 61 45

Immatricolati puri per istituti superiori e facoltà (CARBONIA-IGLESIAS E PROVINCIA)

Facoltà

Liceo scientifico Asproni Iglesias

Lussu Sant'Antioco

Gramsci Carbonia

Angioj Carbonia

Baudi di Vesme Iglesias

Amaldi Carbonia

Architettura 2 1 - 1 - 1

Economia 11 8 - - 4 8

Farmacia 6 2 - 4 1 -

Giurisprudenza 8 8 8 5 5 5

Ingegneria 9 15 4 17 6 8

Lettere e Filosofia 11 1 4 3 4 4

Lingue e Letterature Straniere 6 8 7 1 4 -

Medicina e Chirurgia 12 8 3 2 2 3

Scienze della Formazione 4 5 - 1 7 4

Scienze MM.FF.NN. 16 2 1 2 2 2

Scienze Politiche 5 8 4 2 2 1

Totale 90 66 31 38 37 36

22

Immatricolati puri per istituti superiori e facoltà (NUORO E PROVINCIA)

Facoltà Fermi Nuoro Asproni Nuoro

Ex istituto magistrale Satta

Nuoro

I.T.C.G. Satta

Nuoro

Galilei Macomer

Architettura - 1 - - -

Economia 14 4 5 13 1

Farmacia 4 - 1 - 1


Ingegneria 31 6 2 3

Lettere e Filosofia 1 5 2 1 5

Lingue e Letterature Straniere 6 5 4 -

Medicina e Chirurgia 6 7 2 - 3

Scienze della Formazione 2 3 13 - 1

Scienze MM.FF.NN. 9 - 1 3 4

Scienze Politiche - 2 2 4 3

Totale 81 38 33 29 23

Immatricolati puri per istituti superiori e facoltà (OGLIASTRA E PROVINCIA)

Facoltà Businco Jerzu Da Vinci Lanusei Liceo scientifico

Tortolì Mameli Lanusei I.T.I. Tortolì

Architettura 1 - - - -

Economia 2 1 6 - 4

Farmacia 1 5 2 3 -


Ingegneria 15 6 2 3 6

Lettere e Filosofia - 2 1 2 -

Lingue e Letterature Straniere 3 2 3 1 4

Medicina e Chirurgia 4 6 6 6 1


Scienze MM.FF.NN. 2 3 2 1 2

Scienze Politiche 5 6 - 7 -

Totale 39 35 30 28 22

23

Immatricolati puri per istituti superiori e facoltà (ORISTANO E PROVINCIA)

Facoltà Mariano IV Oristano

De Castro Oristano

Croce Oristano

Othoca Oristano

Istituto tecnico commerciale e per

geometri n.2 Oristano

Architettura 6 3 - 1 -

Economia 11 2 1 7 9

Farmacia 12 6 1 1 -


Ingegneria 20 1 1 15 2

Lettere e Filosofia 8 17 3 - 4

Lingue e Letterature Straniere 4 4 7 - 2

Medicina e Chirurgia 13 10 2 2 -


Scienze MM.FF.NN. 9 7 2 9 1

Scienze Politiche 3 5 8 3 6

Totale 99 76 42 42 31

Immatricolati puri per istituti superiori e facoltà (OLBIA-TEMPIO E PROVINCIA)

Facoltà Dettori Tempio Pausania

Gramsci Olbia

Deffenu Olbia

Architettura - - -

Economia 1 - 1

Farmacia - - -

Giurisprudenza 3 1 -

Ingegneria 3 - 2

Lettere e Filosofia 1 1 -

Lingue e Letterature Straniere - 1 -

Medicina e Chirurgia 1 - -

Scienze della Formazione 3 3 -

Scienze MM.FF.NN. - - 1

Scienze Politiche - - -

Totale 12 6 4

24

Immatricolati puri per istituti superiori e facoltà (SASSARI E PROVINCIA)

Facoltà Spano Sassari

Marconi Sassari

Angioy Sassari

Europa Sassari

Architettura - - - -

Economia - - - 3

Farmacia - - - -

Giurisprudenza - - - -

Ingegneria 9 6 9 2

Lettere e Filosofia 1 - - -

Lingue e Letterature Straniere - - - -

Medicina e Chirurgia - 1 - -

Scienze della Formazione 2 1 - -

Scienze MM.FF.NN. 2 3 1 -

Scienze Politiche - - - -

Totale 14 11 10 5

Immatricolati puri per istituti superiori e facoltà (MEDIO-CAMPIDANO E PROVINCIA)

Facoltà Marconi San Gavino

Piga Villacidro

Lussu San Gavino

Istituto tecnico commerciale e per

geometri Sanluri

Architettura 4 5 - -

Economia 13 4 6 8

Farmacia 8 6 - -

Giurisprudenza 8 3 4 4

Ingegneria 18 8 - 4

Lettere e Filosofia - 11 2 1

Lingue e Letterature Straniere 3 3 8 2

Medicina e Chirurgia 8 6 1 1

Scienze della Formazione 6 6 8 -

Scienze MM.FF.NN. 7 6 3 1

Scienze Politiche 1 4 9 5

Totale 76 62 41 26

25

Facoltà di ARCHITETTURA Immatricolati puri nella facoltà di Architettura A.A. 2009-2010

Tipo istituto Denominazione istituto Comune Immatricolati

puri

Ex istituto magistrale D'Arborea Cagliari 1

Chironi Nuoro 1 I.T.C.

Martini Cagliari 1

Angioj Carbonia 1

Einaudi Muravera 1

Einaudi Senorbi' 1

Scuola paritaria Galilei Quartu Sant'Elena 1

I.T.C.G.

Zappa Isili 1

I.T.G. Bacaredda Cagliari 3

Giua (Sezione associata Cagliari) Assemini 1

Othoca Oristano 1

Scano Cagliari 1 I.T.I.


I.T.Minerario Asproni Iglesias 2

I.T.Nautico Corso dei Battellieri 32 Carloforte 1

Fois Cagliari 7 Liceo artistico

Liceo artistico Quartu Sant'Elena 1

Asproni Nuoro 1

De Castro Oristano 3

Dettori Cagliari 5

Liceo classico Tortoli' 1

Piga Villacidro 5

San Giovanni Bosco Cagliari 1

Liceo classico

Siotto Pintor Cagliari 12

Alberti Cagliari 3

Amaldi Carbonia 1

Asproni Iglesias 2

Brotzu Quartu Sant'Elena 7

Bruno Muravera 2

Businco Jerzu 1

Liceo scientifico Capoterra 2

Lussu Sant'Antioco 1

Marconi San Gavino Monreale 4

Mariano IV Oristano 6

Michelangelo Cagliari 7

Pacinotti Cagliari 7

Pitagora Isili 4

Pitagora Selargius 6

Liceo scientifico


Non indicato 4

ARCHITETTURA Totale 112

26

Facoltà di ECONOMIA Immatricolati puri nella facoltà di Economia A.A. 2009-2010


puri

Baudi di Vesme Iglesias 4

Croce Oristano 1

D'Arborea Cagliari 3

De Sanctis Cagliari 2

Liceo scienze sociali Carbonia 1

Lussu San Gavino Monreale 6

Ex istituto magistrale

Satta Nuoro 5

Ferraris Iglesias 1 Istituto professionale industria e artigianato (Sezione associata Guspini) Arbus 1 I.P.I.A.

Meucci Cagliari 1

I.PROF.A.AMB. Meloni Oristano 1

Azuni Cagliari 5 Istituto professionale per i servizi commerciali, turistici e della pubblicità

Desulo 1 I.PROF.SERV.COM.TUR. Istituto professionale per i servizi commerciali, turistici e della pubblicità

Villaputzu 1

I.T.AGRARIO Duca degli Abruzzi Elmas 1

I.T.ATT.SOC. Deledda Cagliari 1

Besta Monserrato 23

Chironi Nuoro 4

Da Vinci Cagliari 7

Europa Sassari 3

I.P.A.C.L.E. Bosa 1

Istituto superiore Aritzo 3

Martini Cagliari 21

I.T.C.

Primo Levi Quartu Sant'Elena 12


Buonarotti Guspini 2

Deffenu Olbia 1

Dessi Sassari 1

Einaudi Muravera 2

Einaudi Senorbi' 7

Fermi Iglesias 12

Floris Gavoi 2

Istituto superiore Tortoli' 4

Istituto tecnico commerciale e per geometri Jerzu 2

Istituto tecnico commerciale e per geometri Orroli 1

Istituto tecnico commerciale e per geometri Sanluri 8

Istituto tecnico commerciale e per geometri n.2 Oristano 9

I.T.C.G.

Istituto tecnico commerciale e per geometri II Carbonia 3

27

Facoltà di ECONOMIA (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Economia A.A. 2009-2010


puri

Mezzacapo Marigliano 1

Istituto tecnico commerciale e per geometri statale Terralba 2


Lamarmora Sassari 1

Mattei Decimomannu 11

Mossa Oristano 7

Musini Thiesi 1

Satta Macomer 7

Satta Nuoro 13


Verga Acerra 1

I.T.C.G.

Zappa Isili 4

Brunelleschi Oristano 1 I.T.G.

Ciusa Nuoro 2

Giua Cagliari 1


Istituto tecnico industriale Tonara 2


Nobel Roma 1

Marconi Cagliari 3

Othoca Oristano 7

I.T.I.

Scano Cagliari 12



IPSAR Istituto professionale alberghiero Tortoli' 5

IST.PROF.SERV.SOC. Pertini Cagliari 2

Asproni Nuoro 4


Dettori Cagliari 8

Dettori Tempio Pausania 1

Vittorio Emanuele II Nola 2

Piga Villacidro 4


Liceo classico


Maria Immacolata Nuoro 1 Liceo linguistico

San Giuseppe Calasanzio Sanluri 3

28

Facoltà di ECONOMIA (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Economia A.A. 2009-2010


puri

Alberti Cagliari 14

Amaldi Carbonia 8

Asproni Iglesias 11


Bruno Muravera 1

Businco Jerzu 2

Da Vinci Lanusei 1

F.lli Costa Azara Sorgono 1

Fermi Nuoro 14

Galilei Macomer 1

Istituto superiore statale Ghilarza 2

Istituto superiore statale Mogoro 4

Liceo scientifico Bono 1


Liceo scientifico Dorgali 1

Liceo scientifico Siniscola 4

Liceo scientifico Tortoli' 6

Cannizzaro Roma 1



Liceo scientifico Sezione associata Cuglieri 1





Mossa Olbia 1


Pitagora Isili 6



Liceo scientifico

Scuola privata Dante Alighieri Cagliari 10

Non indicato 5

ECONOMIA Totale 529

29

Facoltà di FARMACIA Immatricolati puri nella facoltà di Farmacia A.A. 2009-2010


puri


Croce Oristano 1


Don Gabriele Pagani Carloforte 1



Satta Nuoro 1

I.P.I.A. Ferraris Iglesias 1



I.T.C. Da Vinci Cagliari 1

Angioj Carbonia 4

Einaudi Senorbi' 3

Istituto tecnico commerciale e per geometri Orroli 1 I.T.C.G.


I.T.I. Othoca Oristano 1


IST.PROF.SERV.SOC. Galilei Oristano 1


Dettori Cagliari 7

Garibaldi La Maddalena 1

Mameli Lanusei 3

Piga Villacidro 6


Liceo classico


Alberti Cagliari 16

Asproni Iglesias 6


Bruno Muravera 1

Businco Jerzu 1

Da Vinci Lanusei 5


Fermi Nuoro 4

Galilei Macomer 1





Liceo scientifico Sezione associata Cuglieri 1


Liceo scientifico

Marconi San Gavino Monreale

8

30

Facoltà di FARMACIA (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Farmacia AA2009-2010


puri




Pitagora Isili 2


Liceo scientifico


Non indicato 14

FARMACIA Totale 186

Facoltà di GIURISPRUDENZA Immatricolati puri nella facoltà di Giurisprudenza A.A. 2009-2010


puri


Benedetto da Norcia Roma 1

Croce Oristano 5





Liceo scienze sociali Fonni 1


Madonna di Bonaria Macomer 1

Margherita di Savoia Roma 1

Maria Immacolata Lanusei 1

San Giuseppe Oristano 1

Satta Nuoro 2


Tommaseo Cagliari 1

Ferraris Iglesias 2 Istituto professionale industria e artigianato Guspini 1 I.P.I.A. Istituto professionale industria e artigianato (Sezione associata Carbonia) Sant'Antioco 1



Besta Monserrato 4

Da Vinci Cagliari 5

Martini Cagliari 4 I.T.C.


31

Facoltà di GIURISPRUDENZA (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Giurisprudenza A.A. 2009-2010

Tipo istituto Denominazione istituto Comune Immatricolat

i puri

Angioj Carbonia 5

Einaudi Senorbi' 5

Fermi Iglesias 3




Istituto tecnico commerciale e per geometri n.2 Oristano 6 Istituto tecnico commerciale e per geometri (Sezione associata Nuoro)

Orosei 1




Mossa Oristano 3

Satta Nuoro 2

Scuola paritaria Deledda Cagliari 3

I.T.C.G.

Zappa Isili 1

Bacaredda Cagliari 5

Brunelleschi Oristano 1

Ciusa Nuoro 1 I.T.G.


Giua Cagliari 2



Marconi Cagliari 1

Othoca Oristano 3

Scano Cagliari 1

I.T.I.

Scano (Sezione associata Cagliari) Serramanna 1


IPSAR Gramsci Monserrato 1 Istituto Professionale Femminile Istruzione e Formazione Poggiomarino 1


Istituto d'arte Contini Oristano 3

32



puri

Dalla Chiesa Milano 1

Asproni Nuoro 10


Dettori Cagliari 28



Gramsci Carbonia 8

Gramsci Olbia 1

Mameli Lanusei 4

Piga Villacidro 3


Liceo classico


Formiggini Sassuolo 1

Picasso Nola 1



Alberti Cagliari 12

Amaldi Carbonia 5

Asproni Iglesias 8

Bissiri Seui 2


Bruno Muravera 2

Businco Jerzu 4

Da Vinci Lanusei 2


Fermi Nuoro 8

Galilei Macomer 2





Liceo scientifico Laconi 1








Mossa Arzachena 1

Liceo scientifico

Mossa Olbia 1

33



puri


Pira Bitti 1

Pitagora Isili 8


Rosmini Pomigliano d'Arco 2


Liceo scientifico


Non indicato 32

GIURISPRUDENZA Totale 487

Facoltà di INGEGNERIA Immatricolati puri nella facoltà di Ingegneria A.A. 2009-2010


puri


Croce Oristano 1

D'Arborea Cagliari 3 Ex istituto magistrale


Amaldi Macomer 1

Ferraris Iglesias 2

Istituto professionale industria e artigianato Oschiri 1

Istituto professionale industria e artigianato Perdasdefogu 1

I.P.I.A.

MONTALE S.R.L. Somma Vesuviana 1

Brau Nuoro 1

Duca degli Abruzzi Elmas 8 I.T.AGRARIO

PELLEGRINI Sassari 1


Besta Monserrato 1

Chironi Nuoro 2

Da Vinci Cagliari 2

Europa Sassari 2

I.P.A.C.L.E. Bosa 1


Martini Cagliari 1

I.T.C.


34

Facoltà di INGEGNERIA (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Ingegneria A.A. 2009-2010


puri

Angioj Carbonia 17


Deffenu Olbia 2

Don Gavino Pes Tempio Pausania 2

Einaudi Muravera 2

Einaudi Senorbi' 8

Fermi Iglesias 5

Istituto superiore Lanusei 2





Istituto tecnico commerciale e per geometri n.2 Oristano 2 Istituto tecnico commerciale e per geometri (Sezione associata Nuoro)

Orosei 1




Picasso Nola 1

Satta Macomer 2

Satta Nuoro 2



I.T.C.G.

Zappa

Isili 1



Brunelleschi Corso serale Oristano 1

Ciusa Nuoro 13

Devilla Sassari 4

I.T.G.

Nervi Selargius 3

Angioy Sassari 9

Ferracciu Tempio Pausania 2

Giua Cagliari 6


Istituto superiore Tortoli' 6 Istituto tecnico industriale (Sezione coordinata Mogoro) Ales 1

Picasso" Nola 1

Marconi Cagliari 17

Othoca Oristano 15

I.T.I.

35



puri

Scano Cagliari 12

Scano (Sezione associata Cagliari) Serramanna 2 I.T.I. Scano (Sezione associata Cagliari)

Teulada 1

I.T.Minerario Asproni

Iglesias 9

Corso dei Battellieri 32 Carloforte 3 I.T.Nautico Paglietti

Porto Torres 1

IST.PROF.SERV.SOC. Galilei

Oristano 1


Fois Cagliari 3 Liceo artistico Liceo artistico

Quartu Sant'Elena 1

Asproni Nuoro 6

Azuni Sassari 2


Dettori Cagliari 17


Gramsci Carbonia 4

Liceo classico Bosa 1

Liceo classico Gavoi 1

Mameli Lanusei 3

Piga Villacidro 8


Liceo classico

San Giovanni Bosco

Cagliari 1

Europa Sassari 1

Papi srl Pomigliano d'Arco 1 Liceo linguistico Maria Immacolata Nuoro 1

Alberti Cagliari 18

Amaldi Carbonia 8

Asproni Iglesias 9

Bissiri Seui 2



Bruno Muravera 9

Businco Jerzu 15

Da Vinci Lanusei 6

Europa Unita Porto Torres 1


Liceo scientifico

Fermi Alghero 3

36



puri

Fermi Nuoro 31

Galilei Macomer 3



Liceo scientifico Castelsardo 1



Liceo scientifico

Liceo scientifico

Siniscola 1


Rousseau Casoria 1

Liceo scientifico istruzione e formazione Poggiomarino 1




Marconi Sassari 6



Mossa Arzachena 2

Mossa Olbia 1


Pitagora Isili 12




Segni Ozieri 2

Liceo scientifico

Spano Sassari 9

Non indicato 6

INGEGNERIA Totale 676

37

Facoltà di LETTERE E FILOSOFIA Immatricolati puri nella facoltà di Lettere e Filosofia A.A. 2009-2010


puri


Croce Oristano 3




Lussu San Gavino Monreale

2

Papi Pomigliano d'Arco 1

Rosmini Pomigliano d'Arco 1

Satta Nuoro 2


Tommaseo Cagliari 1

Amaldi Macomer 1

Ferraris Iglesias 1

Istituto professionale industria e artigianato Carbonia 2 I.P.I.A.

Meucci Cagliari 1

I.PROF.A.AMB. Istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente Sorgono 1

Azuni Cagliari 2 I.PROF. SERV.COM.TUR. Istituto professionale per i servizi commerciali,

turistici e della pubblicità Villaputzu 1


Da Vinci Cagliari 2



Angioj Carbonia 3


Einaudi Senorbi' 1

Fermi Iglesias 3

Floris Gavoi 2



Pacioli Nola 1 Istituto tecnico commerciale e per geometri- Corso serale

Terralba 1


Satta Nuoro 1

I.T.C.G.

Zappa Isili 1


Nervi Selargius 1

Giua Cagliari 1 I.T.I.

Marconi Cagliari 1

Galilei Oristano 1 IST.PROF.SERV.SOC. Pertini

Cagliari 2

38

Facoltà di LETTERE E FILOSOFIA (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Lettere e Filosofia AA2009-2010


puri


Liceo artistico Fois Cagliari 2

Asproni Nuoro 5


Dettori Cagliari 9


Gramsci Carbonia 4

Gramsci Olbia 1

Mameli Lanusei 2

Piga Villacidro 11

Liceo classico


Alberti Cagliari 4

Amaldi Carbonia 4

Asproni Iglesias 11

Bissiri Seui 1


Bruno Muravera 3

Da Vinci Lanusei 2


Fermi Nuoro 1

Galilei Macomer 5










Pitagora Isili 5



Liceo scientifico

Spano Sassari 1

Non indicato 20

LETTERE E FILOSOFIA Totale 261

39

Facoltà di LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Immatricolati puri nella facoltà di Lettere e Filosofia A.A. 2009-2010


puri


Croce Oristano 7







Satta Nuoro 5

Ferraris Iglesias 1 I.P.I.A.

Meucci Cagliari 2 I.PROF.SERV.COM.TUR.

Azuni Cagliari 4


Besta Milano 1

Besta Monserrato 5

Da Vinci Cagliari 1


Martini Cagliari 4

I.T.C.


Angioj Carbonia 1



Einaudi Muravera 1

Einaudi Senorbi' 4

Fermi Iglesias 4




Kennedy Frosinone 1


Oggiano Siniscola 1

Satta Macomer 1

Satta Nuoro 4


I.T.C.G.

Zappa Isili 1

I.T.G. Brunelleschi Oristano 1



Mezzacapo Marigliano 1 I.T.I.

Scano Cagliari 3


IPSAR Gramsci Monserrato 1

40

Facoltà di LINGUE E LETTERATURE STRANIERE (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Lettere e Filosofia A.A. 2009-2010


puri



Dettori Cagliari 4

Gramsci Carbonia 7

Gramsci Olbia 1

Mameli Lanusei 1

Piga Villacidro 3


Liceo classico




Alberti Cagliari 8

Asproni Iglesias 6


Bruno Muravera 1

Businco Jerzu 3

Da Vinci Lanusei 2


Fermi Nuoro 6










Pitagora Isili 4


Liceo scientifico


Non indicato 45

LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Totale 281

41

Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA Immatricolati puri nella facoltà di Medicina e Chirurgia A.A. 2009-2010


puri


Croce Oristano 2




Margherita di Castelvì Sassari 1

Pantaleo Castelvetrano 1


Satta Nuoro 2

Istituto professionale industria e artigianato Guspini 1 I.P.I.A.

Istituto professionale industria e artigianato Perdasdefogu 1

Istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente Nuoro 1 I.PROF.A.AMB.

Istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente Sorgono 1



I.T.C. Istituto superiore Aritzo 1

Angioj Carbonia 2

Einaudi Senorbi' 4

Floris Gavoi 3




Mossa Oristano 1

Roth Alghero 1

Satta Macomer 1

I.T.C.G.

Zappa Isili 1

Istituto superiore Tortoli' 1 Istituto tecnico industriale (Sezione coordinata Mogoro)

Ales 1

Othoca Oristano 2 I.T.I.





Asproni Nuoro 7


Dettori Cagliari 8


Gramsci Carbonia 3

Liceo classico Gavoi 3


Mameli Lanusei 6

Liceo classico

Piga Villacidro 6

42

Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Medicina e Chirurgia A.A. 2009-2010


puri

San Giovanni Bosco Cagliari 1 Liceo classico


Alberti Cagliari 17

Amaldi Carbonia 3

Asproni Iglesias 12

Bissiri Seui 2


Bruno Muravera 4

Businco Jerzu 4

Da Vinci Lanusei 6


Fermi Agrigento 1

Fermi Alghero 1

Fermi Nuoro 6

Galilei Macomer 3





Liceo scientifico Pozzomaggiore 1



Savarino Partinico 1



8

Marconi Sassari 1




Pira Bitti 1

Pitagora Isili 7




Liceo scientifico

Segni Ozieri 2

Non indicato 11

MEDICINA E CHIRURGIA Totale 299

43

Facoltà di SCIENZE DELLA FORMAZIONE Immatricolati puri nella facoltà di Scienze della Formazione A.A. 2009-2010


puri


Croce Oristano 12





8

Margherita di Castelvì Sassari 1

Papi Pomigliano d'Arco 1


Satta Nuoro 13


Tommaseo

Cagliari 4

I.P.I.A. Istituto professionale industria e artigianato

Carbonia 1

Azuni Cagliari 1 I.PROF. SERV.COM.TUR.

Istituto professionale per i servizi commerciali, turistici e della pubblicità

Desulo 1


Piaget Eboli 1 I.T.ATT.SOC. Ruiu

Sassari 1

Besta Monserrato 1 I.T.C. Primo Levi

Quartu Sant'Elena 1

Angioj Carbonia 1

Einaudi Senorbi' 2

Fermi Iglesias 1

Floris Gavoi 1

Istituto superiore Lanusei 1





Istituto tecnico commerciale Poggiomarino 1



I.T.C.G.

Roth

Alghero 1

I.T.G. Bacaredda Cagliari 2


Istituto superiore Tortoli' 2 I.T.I.

Othoca Oristano 1

44

Facoltà di SCIENZE DELLA FORMAZIONE (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Scienze della Formazione A.A. 2009-2010


puri

I.T.I. Scano

Cagliari 1


I.T.Nautico Buccari Cagliari 1

IPSAR Gramsci

Monserrato 1


Istituto d'arte Da Vinci

Lanusei 1

Asproni Nuoro 3


Dettori Cagliari 6


Gramsci Olbia 3


Mameli Lanusei 1

Piga Villacidro 6

Liceo classico


Alberti Cagliari 5

Amaldi Carbonia 4

Asproni Iglesias 4


Bruno Muravera 2

Businco Jerzu 2

Da Vinci Lanusei 2


Fermi Alghero 1

Fermi Nuoro 2

Galilei Macomer 1





Moscati Grottaglie 1




Marconi Sassari 1



Liceo scientifico


45

Facoltà di SCIENZE DELLA FORMAZIONE (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Scienze della Formazione A.A. 2009-2010


puri

Pira Bitti 1

Pitagora Isili 2




Segni Ozieri 1

Liceo scientifico

Spano Sassari 2

Non indicato 35

SCIENZE DELLA FORMAZIONE Totale 270

Facoltà di SCIENZE MM.FF.NN. Immatricolati puri nella facoltà di Scienze MM.FF.NN. A.A. 2009-2010


puri


Croce Oristano 2





3


Satta Nuoro 1

Istituto professionale industria e artigianato Perdasdefogu 1 I.P.I.A.

Meucci Cagliari 2

I.PROF.A.AMB. Cettolini Santadi 1



Besta Monserrato 2

Chironi Nuoro 1

Da Vinci Cagliari 2


Primo Levi Quartu Sant'Elena

4

Angioj Carbonia 2


Deffenu Olbia 1

Dessi Sassari 1

Einaudi Senorbi' 4

I.T.C.G.

Fermi Iglesias 1

46

Facoltà di SCIENZE MM.FF.NN. (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Scienze MM.FF.NN. A.A.2009-2010


puri







Mossa Oristano 2

Panedda Olbia 1

Satta Nuoro 3

I.T.C.G.



Bacaredda-Corso serale Cagliari 1


Nervi Selargius 1

Angioy Sassari 1

Giua Cagliari 6



Marconi Cagliari 1

Othoca Oristano 9

Scano Cagliari 14

I.T.I.

Scano (Sezione associata Cagliari) Serramanna 1


I.T.Nautico Buccari Cagliari 1

Istituto d'arte Da Vinci Lanusei 1



Dettori Cagliari 8


Gramsci Carbonia 1



Mameli Lanusei 1

Piga Villacidro 6


Liceo classico


Liceo linguistico San Giuseppe Calasanzio Sanluri 1

Alberti Cagliari 15

Amaldi Carbonia 2

Asproni Iglesias 16

Bissiri Seui 2

Liceo scientifico

Brotzu Quartu S.Elena 13

47

Facoltà di SCIENZE MM.FF.NN. (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Scienze MM.FF.NN. A.A. 2009-2010


puri

Bruno Muravera 1

Businco Jerzu 2

Da Vinci Lanusei 3

Europa Unita Porto Torres 1


Fermi Nuoro 9

Galilei Macomer 4






Meucci Milazzo 1





7

Marconi Sassari 3




Pitagora Isili 8



Segni Ozieri 2

Liceo scientifico

Spano Sassari 2

Non indicato 19

SCIENZE MM.FF.NN. Totale. 352

48

Facoltà di SCIENZE POLITICHE Immatricolati puri nella facoltà di Scienze Politiche A.A. 2009-2010


puri


Croce Oristano 8






Maria Immacolata Lanusei 1

Satta Nuoro 2


Tommaseo Cagliari 1

Istituto professionale industria e artigianato Ghilarza 1

Istituto professionale industria e artigianato Guspini 1 I.P.I.A.

Meucci Cagliari 1

I.PROF.A.AMB. Istituto professionale per l'agricoltura e l'ambiente Sorgono 1


Besta Monserrato 3

Da Vinci Cagliari 2

Istituto superiore Aritzo 2 Istituto tecnico commerciale (Sezione associata Sassari)

Budduso' 1

I.T.C.

Martini Cagliari 1

Angioj Carbonia 2


Einaudi Muravera 5

Einaudi Senorbi' 2

Einaudi (Sezione associata Senorbì) Silius 1

Fermi Iglesias 4

Floris Gavoi 1







Mossa Oristano 5

Picasso Nola 1

Satta Macomer 2

Satta Nuoro 4


I.T.C.G.

Zappa Isili 2

Picasso Nola 1 I.T.I.

Marconi Cagliari 2

49

Facoltà di SCIENZE POLITICHE (Segue) Immatricolati puri nella facoltà di Scienze Politiche A.A. 2009-2010


puri

Picasso Nola 1

Marconi Cagliari 2

Othoca Oristano 3 I.T.I.

Scano Cagliari 1

Buccari Cagliari 1 I.T.Nautico

Corso dei Battellieri 32 Carloforte 1

IPSAR Azuni (Sezione associata Cagliari) Villamar 1



Asproni Nuoro 2


Dettori Cagliari 12

Gramsci Carbonia 4

Mameli Lanusei 7

Manno Alghero 1

Piga Villacidro 4


Liceo classico


Liceo linguistico Maria Immacolata Nuoro 2

Alberti Cagliari 7

Amaldi Carbonia 1

Asproni Iglesias 5

Bissiri Seui 2


Businco Jerzu 5

Da Vinci Lanusei 6

Fermi Alghero 1

Galilei Macomer 3







Pira Bitti 1

Pitagora Isili 7



Liceo scientifico

Segni Ozieri 1

Non indicato 22

SCIENZE POLITICHE Totale 278

Direzione Orientamento Comunicazione

via Ospedale, 121 Cagliari tel. 070 6758404

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Direzione Orientamento e Comunicazione

Sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007

dell’Università degli Studi di Cagliari ad un anno dalla laurea

Laureati di I livello

Fonte Dati: AlmaLaurea

2

Sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007 dell’Università degli Studi di Cagliari ad un anno dalla laurea

Laureati di l livello


INDICE

Introduzione ..........................................................................................................3 Gli intervistati .........................................................................................................4

Il percorso post lauream .....................................................................................8

Gli sbocchi occupazionali ................................................................................10

Considerazioni conclusive ................................................................................25

3

REPORT n.1- Laureati di I livello Sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007 dell’Università degli Studi di Cagliari ad un anno dalla laurea

Introduzione Il report denominato “Sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007 dell’Università degli Studi di Cagliari ad un anno dalla laurea” nasce con l’intento di fornire un contributo al dibattito sulla spendibilità delle nuove lauree nel mercato del lavoro. Gli esiti occupazionali dei laureati ad un anno dal conseguimento del titolo sono notevolmente differenti a seconda della tipologia di corso di studi (I livello, II livello, specialistica a ciclo unico, pre riforma) e del percorso formativo intrapreso. Quanti laureati cercano e trovano lavoro entro 12 mesi dalla laurea? Quanto guadagnano? Hanno un contratto di lavoro atipico o a tempo indeterminato? Per poter rispondere a questi e altri interrogativi, le informazioni sull’Ateneo di Cagliari pubblicate da AlmaLaurea nell’indagine “Condizione occupazionale dei laureati. XI Indagine 2008”1 sono state integrate con i dati provenienti dalla “Banca Dati” che AlmaLaurea rende disponibili in via riservata agli Atenei consorziati. Il lavoro di ricerca ha portato alla redazione di quattro rapporti:

Report n.1 - Laureati di I livello Report n.2 - Laureati di II livello Report n.3 - Laureati specialistici a ciclo unico Report n.4 - Laureati pre-riforma

I report forniscono un resoconto puntuale sulla condizione e sugli sbocchi occupazionali dei laureati dell’anno 2007 nelle singole facoltà dell’Ateneo di Cagliari, sulla base della tipologia di corso di studi e della classe di laurea ad un anno dal conseguimento del titolo. Lo studio ha comportato l’elaborazione dettagliata dei dati disponibili che sono stati commentati ed interpretati per facilitare la lettura delle dinamiche occupazionali e l’individuazione delle principali caratteristiche degli sbocchi lavorativi dei laureati del nostro Ateneo. Il presente rapporto discute i risultati relativi all’indagine sugli sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007 in un corso di laurea di l livello (o Triennale) nell’Ateneo di Cagliari ad un anno dalla laurea. Tutti i laureati di l livello nell’anno solare 2007 sono stati contattati per la compilazione del questionario AlmaLaurea in due diversi momenti: tra aprile e giugno 2008 sono stati intervistati i laureati nel periodo gennaio-giugno, nei mesi tra settembre e novembre i laureati nel periodo luglio-dicembre2, registrando un tasso di risposta del 90%.

1 L’indagine condotta da AlmaLaurea è pubblicata nel volume dal titolo “Condizione occupazionale dei laureati. XI Indagine 2008” sito internet: http://www.almalaurea.it/universita/occupazione/occupazione07/ 2 Le informazioni sono state raccolte attraverso una doppia tecnica di rilevazione CAWI (Computer Assisted Web Interview) e CATI (Computer Assisted Telephone Interview). Per ulteriori dettagli si veda la sessione “Note metodologiche” del rapporto AlmaLaurea.

4

Gli intervistati Nell’Ateneo di Cagliari, nell’anno solare 2007 si sono laureati in un corso di laurea di l Livello (o Triennale) un totale di 2.111 studenti. Dopo 12 mesi dal conseguimento del titolo sono stati contatti per la somministrazione del questionario d’indagine; si rileva che 1.899 laureati hanno acconsentito ad essere intervistati, ossia il 90%. Pertanto i risultati che seguono sono stati elaborati considerando le informazioni fornite dai soli laureati intervistati (1.899 laureati). Quest’ultimi, come si evince dalla tabella sottostante, provengono da tutte le facoltà dell’Ateneo cagliaritano e ovunque si è registrata un’alta percentuale di partecipazione all’indagine.

Laureati in un corso di Laurea Triennale per facoltà, tasso di risposta e percentuale sul totale degli intervistati

Per un maggior dettaglio sulla provenienza dei laureati, la tabella seguente mostra la distribuzione dei laureati per facoltà e classe di laurea.

Laureati per facoltà e classe di laurea

Facoltà Classe di laurea Laureati

Scienze dell'economia e della gestione aziendale (17)

184 Economia

Scienze economiche (28) 50 Totale Economia 234 Farmacia Scienze e tecnologie farmaceutiche (24) 24 Totale Farmacia 24

Scienze dei servizi giuridici (2) 19 Giurisprudenza

Scienze giuridiche (31) 111 Totale Giurisprudenza 130

Facoltà Laureati Intervistati Tasso

risposta (%) % sul totale intervistati

Economia 234 210 89,7 11,1 Farmacia 24 23 95,8 1,2 Giurisprudenza 130 118 90,8 6,2 Ingegneria 415 377 90,8 19,9 Lettere e Filosofia 192 172 89,6 9,1 Lingue e Letterature Straniere

146 131 89,7 6,9

Medicina e Chirurgia 118 99 83,9 5,2 Scienze della Formazione 279 249 89,2 13,1 Scienze MM.FF.NN. 238 218 91,6 11,5 Scienze Politiche 335 302 90,1 15,9 Totale 2.111 1.899 100,0 Media 90,0

5

(segue)


Ingegneria civile e ambientale (8) 87 Ingegneria dell'informazione (9) 91 Ingegneria industriale (10) 105 Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile (4)

104 Ingegneria

Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali (41)

28

Totale Ingegneria 415

Filosofia (29) 28 Lettere (5) 44 Scienze dei beni culturali (13) 45 Scienze del turismo (39) 71

Lettere e Filosofia

Scienze storiche (38) 4 Totale Lettere e Filosofia 192

Lingue e culture moderne (11) 38 Scienze della comunicazione (14) 73


Scienze della mediazione linguistica (3) 35 Totale Lingue e Letterature Straniere 146

Professioni sanitarie della riabilitazione (SNT/2)

5

Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica (SNT/1)

54

Professioni sanitarie tecniche (SNT/3) 7


Scienze delle attività motorie e sportive (33) 52 Totale Medicina e Chirurgia 118

Scienze dell'educazione e della formazione (18)

84 Scienze della Formazione

Scienze e tecniche psicologiche (34) 195 Totale Scienze della Formazione 279

Biotecnologie (1) 2 Scienze biologiche (12) 90 Scienze della Terra (16) 13 Scienze e tecnologie chimiche (21) 22 Scienze e tecnologie fisiche (25) 8 Scienze e tecnologie informatiche (26) 84 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura (27)

13

Scienze MM.FF.NN.

Scienze matematiche (32) 6 Totale Scienze MM.FF.NN. 238

Scienze del servizio sociale (6) 30 Scienze dell'amministrazione (19) 65 Scienze economiche (28) 28 Scienze politiche e delle relazioni internazionali (15)

167 Scienze Politiche

Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (35)

45

Totale Scienze Politiche 335 Totale complessivo 2.111

6

In linea con quanto si osserva per l’intero Consorzio AlmaLaurea, dove la percentuale di donne laureate eccede quella dei maschi, nell’Ateneo di Cagliari il 61,3% dei laureati di l livello sono donne. Come si evince dal grafico sottostante, alcune facoltà si caratterizzano per una predominante presenza femminile e tra queste si segnalano le facoltà di Scienze della Formazione (90,7%), Lingue e Letterature Straniere (82,2%) e Farmacia (75,0%). Di contro la percentuale di maschi laureati supera quella delle femmine nelle sole facoltà di Ingegneria (70,4%) e di Scienze MM.FF.NN. (54,2%).

Intervistati per sesso e facoltà

70,4

54,2

37,3

36,8

30,2

28,5

27,1

25,0

17,8

9,3

38,7

39,6

29,6

45,8

62,7

63,2

69,8

71,5

72,9

75,0

82,2

90,7

61,3

60,4

0 20 40 60 80 100

Ingegneria

Scienze MM.FF.NN.

Scienze Politiche

Economia

Lettere e Filosofia

Giurisprudenza


Farmacia



CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Uomini Donne

Per quanto riguarda l’età media alla laurea, i dati analizzati evidenziano che i laureati di primo livello dell’Ateneo di Cagliari hanno in media 26,3 anni in linea con quanto stimato per gli altri atenei aderenti al Consorzio AlmaLaurea dove l’età media è pari a 26 anni. Pur tuttavia se si guarda più nel dettaglio alla distribuzione per facoltà, emergono alcune differenze. I più giovani a laurearsi risultano essere coloro che provengono dalle facoltà di Lingue e Letterature Straniere (24,7 anni) e di Economia (25,3 anni). Mentre i laureati di l livello della facoltà di Medicina e Chirurgia registrano un’età media di quasi 3 anni superiore al valore medio registrato per l’intero Ateneo. Ciò tuttavia è dovuto ad un’immatricolazione tardiva piuttosto che ad un basso rendimento.

7

Età media alla laurea per facoltà

25,3

25,4

25,6

25,8

26,0

26,3

26,3

26,5

27,0

27,8

29,0

24,7

20 25 30


Economia

Scienze MM.FF.NN.

Ingegneria

Giurisprudenza

ALMALAUREA

Farmacia

CAGLIARI

Lettere e Filosofia

Scienze Politiche



Età alla laurea (media)

Nell’Ateneo cagliaritano i laureati di l livello conseguono il titolo con un voto medio di 103,3; punteggio che risulta essere superiore di quasi 2 punti a quanto registrato per il totale dei laureati provenienti dal consorzio AlmaLaurea3. Le votazioni più elevate sono conseguite dai laureati nelle facoltà di Medicina e Chirurgia (voto medio 107,3) e Farmacia (voto medio 107,0), mentre la sola facoltà di Economia - con un voto medio di 98,1 - registra un punteggio più basso rispetto al dato nazionale.

Voto di laurea (medio) per facoltà

98,1

101,5

101,7

102,5

103,3

103,4

104,2

104,3

106,2

106,8

107,0

107,3

90 100 110

Economia

ALMALAUREA

Ingegneria


CAGLIARI

Scienze Politiche


Giurisprudenza

Scienze MM.FF.NN.

Lettere e Filosofia

Farmacia


Voto di laurea (media)

3 Nel calcolo delle medie del voto di laurea AlmaLaurea pone il “110 e lode” uguale al 113.

8

In particolare quest’ultimo dato invita ad una riflessione. Se si richiama il dato sull’età media alla laurea dei laureati in Economia discusso in precedenza, si deve rilevare che i laureati provenienti da quest’ultima facoltà conseguono presto il titolo (un anno prima della media per l’Ateneo di Cagliari), ma questo avviene a spese del punteggio finale ottenuto.

Il percorso post lauream Al termine del proprio corso di studio un laureato di l livello ha davanti a sé diversi percorsi: può decidere di interrompere il suo percorso formativo ed entrare nel mondo del lavoro oppure continuare la propria formazione. Dall’analisi dei dati emerge che il percorso più frequentemente intrapreso dai laureati di l livello, sia nell’Università di Cagliari che a livello nazionale, è quello di iscriversi ad un corso di laurea specialistica. Nell’Ateneo cagliaritano questo avviene in misura maggiore che nel resto del consorzio AlmaLaurea. Nell’Università di Cagliari, infatti, si rileva che il 70,2% dei laureati di l livello indica di essere iscritto ad un corso di laurea specialistica, contro il 58,6% dei laureati AlmaLaurea. Il confronto tra facoltà permette di porre in evidenza che le percentuali più alte di chi si iscrive ad una laurea specialistica si registrano nelle facoltà di Giurisprudenza e di Ingegneria dove sono rispettivamente il 91,5% e l’83% dei laureati.

Iscritti ad un corso di laurea specialistica

21,2

52,1

62,6

62,8

69,7

69,9

70,2

70,5

71,5

83,0

91,5

10,1

21,7

16,3

13,7

15,1

9,6

18,9

14,8

11,9

17,5

14,3

18,6

58,6

0 20 40 60 80 100


Farmacia

ALMALAUREA

Lingue e Let terature St raniere

Let tere e Filosofia

Scienze MM.FF.NN.


CAGLIARI

Economia

Scienze Polit iche

Ingegneria

Giurisprudenza

Percentuale (%)

Lavora ed è iscrit to alla specialist ica

I scrit to ad un corso di laurea specialist ica

9

La motivazione più frequente per l’iscrizione ad un corso di laurea specialistica è l’incremento delle possibilità di trovare lavoro (38,2%) e i laureati sono orientati principalmente verso quei corsi di laurea specialistici che rappresentano il proseguimento “naturale” del corso di laurea triennale (Cagliari 71,2%, AlmaLaurea 74,5%). Coloro che invece non si sono iscritti ad un corso di laurea specialistica hanno più frequentemente indicato che il motivo della mancata iscrizione è da attribuirsi in primo luogo a motivi lavorativi (Cagliari 40,9%, AlmaLaurea 45,9%) e in secondo luogo alla mancanza di un corso nell’area disciplinare di interesse (Cagliari 16,5%, AlmaLaurea (11,5%). Pur tuttavia tra quanti risultano iscritti ad un corso di laurea specialistica si deve evidenziare la presenza di un gruppo di laureati che contemporaneamente studiano e lavorano (si veda il grafico). Nell’Ateneo di Cagliari gli studenti lavoratori sono il 14,8% dei laureati mentre nell’intero consorzio tale percentuale è del 16,3%. Nelle attività svolte dai laureati di l livello nel periodo successivo al conseguimento del titolo si deve inoltre segnalare la partecipazione ad attività di formazione diverse dalla laurea specialistica. Tra i laureati di l livello dell’Università di Cagliari è stato rilevato che il 24,7% ha partecipato ad almeno un’attività di formazione post lauream, contro il 26,6% dei laureati triennali del Consorzio AlmaLaurea. Tra le principali attività di formazione svolte dagli intervistati si segnalano lo stage in azienda, il tirocinio e/o il praticantato, i corsi di formazione professionale e master.

Principali attività di formazione post lauream

12,0

5,2 5,12,8

11,9

5,1 5,63,5

0

5

10

15

20

Stage in azienda Tirocinio/praticantato Corso di formazione

professionale

Altro tipo di master

Percentuale (%)

Cagliari AlmaLaurea

Se quelle finora illustrate sono le diverse strategie post lauream adottate dai neo laureati, resta da considerare che una certa percentuale di laureati decide, invece, di immettersi immediatamente nel mercato del lavoro. Non tutti riescono in questo intento e si segnala che ad un anno dal conseguimento del titolo il 7,8% dei laureati di l livello di Cagliari, in linea con il dato nazionale (AlmaLaurea 7,0%), dichiara di essere alla ricerca di un lavoro.

10

Questo dato tuttavia deve essere letto tenendo conto che il 15,7% dei laureati di l livello ha indicato che, anche se ad un anno dalla laurea non lavora, ha però avuto delle esperienze lavorative dopo il conseguimento del titolo. Tale dato risulta leggermente superiore rispetto all’esperienza degli altri laureati del Consorzio AlmaLaurea (13,5%). Quanti dunque lavorano ad un anno dal conseguimento dalla laurea? Questa domanda trova risposta più nel dettaglio nel paragrafo che segue.

Gli sbocchi occupazionali I risultati finora presentati hanno messo in evidenza che una porzione di laureati di l livello dopo la laurea sceglie di iscriversi ad un corso di laurea specialistica e un certo gruppo di laureati decide di entrare nel mondo del lavoro. Nell’Ateneo di Cagliari, ad un anno dal conseguimento del titolo, circa un laureato di l livello su tre è occupato (33,8%). Tale dato risulta inferiore rispetto a quanto stimato per l’intero consorzio AlmaLaurea, dove la percentuale di occupati è del 47,9%. Questa significativa differenza tra il dato dell’Ateneo di Cagliari e quello generale AlmaLaurea è senz’altro da attribuirsi al fatto che – come evidenzato in precedenza - a Cagliari i laureati di l livello si iscrivono più numerosi ad un corso di laurea specialistica (Cagliari 70,2%, AlmaLaurea 58,6%). E’ doveroso specificare che il gruppo degli occupati è composto da due sottogruppi: coloro che hanno indicato di lavorare esclusivamente e quanti sono iscritti alla specialistica e contemporaneamente lavorano. Mentre per quest’ultimo gruppo non si evidenziano importanti differenze (Cagliari 14,8%, AlmaLaurea 16,3%), rispetto a quanti lavorano esclusivamente il dato registrato per i laureati dell’Ateneo cagliaritano (19%) risulta essere inferiore a quello calcolato per l’intero consorzio AlmaLaurea, dove invece questo gruppo rappresenta il 31,6% dei laureati. Osservando nel dettaglio la distribuzione per facoltà della condizione occupazionale dei laureati di l livello possibile individuare alcune specificità. La percentuale più elevata di occupati si registra tra i laureati delle facoltà di Medicina e Chirurgia (65,7%) e di Farmacia (21,7%). Il gruppo più numeroso di chi - non essendo né iscritto ad un corso di laurea specialistica né occupato - si dichiara in cerca di occupazione si registra tra i laureati di l livello provenienti dalle facoltà di Lettere e Filosofia (17,4%) e Lingue e Letterature Straniere (10,7%).

11

Condizione lavorativa e formativa ad un anno dalla laurea4

5,9

12,2

15,1

16,6

18,1

20,0

20,6

21,6

21,7

65,7

19,0

31,6

18,6

14,3

15,1

17,5

18,9

11,9

13,7

9,6

21,7

10,1

14,8

16,3

72,9

68,7

47,7

54,0

51,0

58,6

48,9

60,1

30,4

11,1

55,5

42,3

6,1

8,7

5,1

17,4

7,9

8,8

7,1

10,7

7,3

17,4

8,1

7,8

7,0

0 20 40 60 80 100

Giurisprudenza

Ingegneria

Lettere e Filosofia

Scienze Politiche


Economia


Scienze MM.FF.NN.

Farmacia


CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Lav oraLav ora ed è iscritto alla specialistica Solo iscritto alla specialistica Non cerca lavoroCerca lavoro

La presenza all’interno delle singole facoltà di percorsi formativi che implicano spesso sbocchi occupazionali diversi tra loro ha determinato la necessità di sviluppare ulteriormente l’analisi della condizione occupazionale a livello di classi di laurea di appartenenza dei laureati. La tabella sottostante presenta nel dettaglio la condizione occupazionale dei laureati nell’Ateneo di Cagliari distinti per facoltà e per classe di laurea. A di là delle singole specificità, si deve segnalare che la più alta percentuale di occupati si registra tra i laureati nella classe di laurea in “professioni sanitarie della riabilitazione” dove il 100% è occupato; “professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica” per i quali si registra il 98% e “professioni sanitarie tecniche” (83%). Pur tuttavia tale risultato deve essere letto con cautela poiché per quanto concerne i laureati in “professioni sanitarie della riabilitazione” e in “professioni sanitarie tecniche”, esso è stato calcolato su un campione esiguo di intervistati e pertanto non può essere considerato rappresentativo per l’intera classe. Tra le classi di laurea nelle quali il livello occupazionale supera il dato medio registrato per l’Ateneo cagliaritano si segnala inoltre le classi di: “scienze e tecnologie informatiche” (45%); “scienze e tecnologie chimiche” (36%); “scienze del turismo” (31%); “scienze dell’amministrazione” (31%).

4 Si noti che nel grafico – per facilitarne la lettura – non sono riportati i valori inferiori al 5%.

12

Condizione occupazionale dei laureati ad un anno dalla laurea per classe di laurea Condizione occupazionale ad 1 anno dalla laurea

Facoltà Classe di laurea Lavora

Lavora ed è iscritto alla

specialistica

Attualmente iscritto alla

specialistica

Non cerca lavoro

Cerca lavoro

Totale

v.a. 31 21 98 5 12 167 Scienze dell'economia e della gestione aziendale (17)

% 19 13 59 3 7 100 v.a. 11 4 25 - 3 43

Economia Scienze economiche (28)

% 26 9 58 - 7 100 v.a. 42 25 123 5 15 210

Economia Totale % 20 12 59 2 7 100

v.a. 5 5 7 2 4 23 Farmacia Scienze e tecnologie farmaceutiche (24)

% 22 22 30 9 17 100 v.a. 5 5 7 2 4 23

Farmacia Totale % 22 22 30 9 17 100

v.a. 5 5 5 - 2 17 Scienze dei servizi giuridici (2)

% 29 29 29 - 12 100 v.a. 2 17 81 - 1 101

Giurisprudenza Scienze giuridiche (31)

% 2 17 80 - 1 100 v.a. 7 22 86 - 3 118

Giurisprudenza Totale % 6 19 73 - 3 100

v.a. 12 16 45 1 3 77 Ingegneria civile e ambientale (8)

% 16 21 58 1 4 100 v.a. 10 16 51 2 4 83

Ingegneria dell'informazione (9) % 12 19 61 2 5 100 v.a. 14 10 70 1 2 97

Ingegneria industriale (10) % 14 10 72 1 2 100 v.a. 8 10 76 1 1 96

Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile (4) % 8 10 79 1 1 100 v.a. 2 2 17 - 3 24

Ingegneria

Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali (41) % 8 8 71 - 13 100

v.a. 46 54 259 5 13 377 Ingegneria Totale

% 12 14 69 1 3 100

13

Condizione occupazionale ad 1 anno dalla laurea



specialistica


specialistica

Non cerca lavoro

Cerca lavoro

Totale

v.a. 1 4 17 - 2 24 Filosofia (29)

% 4 17 71 - 8 100

v.a. 3 8 25 1 4 41 Lettere (5)

% 7 20 61 2 10 100

v.a. 2 12 24 1 1 40 Scienze dei beni culturali (13)

% 5 30 60 3 3 100

v.a. 20 2 15 6 22 65 Scienze del turismo (39)

% 31 3 23 9 34 100

v.a. - - 1 - 1 2

Lettere e Filosofia

Scienze storiche (38) % - - 50 - 50 100

v.a. 26 26 82 8 30 172 Lettere e Filosofia Totale

% 15 15 48 5 17 100

v.a. 3 4 23 1 2 33 Lingue e culture moderne (11)

% 9 12 70 3 6 100

v.a. 15 10 29 4 7 65 Scienze della comunicazione (14)

% 23 15 45 6 11 100

v.a. 9 4 12 3 5 33

Lingue e Letterature straniere

Scienze della mediazione linguistica (3) % 27 12 36 9 15 100

v.a. 27 18 64 8 14 131 Lingue e Letterature straniere Totale

% 21 14 49 6 11 100

v.a. 5 - - - - 5 Professioni sanitarie della riabilitazione (SNT/2)

% 100 - - - - 100

v.a. 45 1 - - - 46 Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica (SNT/1) % 98 2 - - - 100

v.a. 5 - - 1 - 6 Professioni sanitarie tecniche (SNT/3)

% 83 - - 17 - 100

v.a. 10 9 11 4 8 42


Scienze delle attività motorie e sportive (33) % 24 21 26 10 19 100

v.a. 65 10 11 5 8 99 Medicina e Chirurgia Totale

% 66 10 11 5 8 100

14

Segue




specialistica


specialistica

Non cerca lavoro

Cerca lavoro

Totale

v.a. 15 20 29 2 9 75 Scienze dell'educazione e della formazione (18)

% 20 27 39 3 12 100

v.a. 30 27 98 6 13 174 Scienze della Formazione

Scienze e tecniche psicologiche (34) % 17 16 56 3 7 100

v.a. 45 47 127 8 22 249 Scienze della Formazione Totale

% 18 19 51 3 9 100

v.a. - - 1 - 1 2 Biotecnologie (1)

% - - 50 - 50 100

v.a. 6 9 66 - 4 85 Scienze biologiche (12)

% 7 11 78 - 5 100

v.a. - - 9 - - 9 Scienze della Terra (16)

% - - 100 - - 100

v.a. 8 1 5 - 8 22 Scienze e tecnologie chimiche (21)

% 36 5 23 - 36 100

v.a. - 1 7 - - 8 Scienze e tecnologie fisiche (25)

% - 13 88 - - 100

v.a. 33 9 26 3 3 74 Scienze e tecnologie informatiche (26)

% 45 12 35 4 4 100

v.a. - - 12 - - 12 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura (27) % - - 100 - - 100

v.a. - 1 5 - - 6

Scienze MM.FF.NN.

Scienze matematiche (32) % - 17 83 - - 100

v.a. 47 21 131 3 16 218 Scienze MM.FF.NN. Totale

% 22 10 60 1 7 100

15

Segue




specialistica


specialistica

Non cerca lavoro

Cerca lavoro

Totale

v.a. 7 5 13 2 2 29 Scienze del servizio sociale (6)

% 24 17 45 7 7 100

v.a. 19 14 19 1 8 61 Scienze dell’amministrazione (19)

% 31 23 31 2 13 100

v.a. 3 5 13 3 2 26 Scienze economiche (28)

% 12 19 50 12 8 100

v.a. 18 19 94 3 9 143 Scienze politiche e delle relazioni internazionali (15)

% 13 13 66 2 6 100

v.a. 3 10 24 3 3 43

Scienze politiche

Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (35) % 7 23 56 7 7 100

v.a. 50 53 163 12 24 302 Scienze politiche Totale

% 17 18 54 4 8 100

v.a. 360 281 1053 56 149 1899 TOTALE COMPLESSIVO

% 19 15 55 3 8 100

16

L’analisi per genere degli occupati, distinti per facoltà di provenienza, evidenzia che per i laureati di l livello dell’intero consorzio AlmaLaurea non vi sono differenze rilevanti tra i sessi, mentre se si guarda al solo Ateneo cagliaritano si osserva che gli uomini trovano lavoro in misura maggiore rispetto alle donne. Si registra infatti che il 35,9% degli uomini lavora, contro il 32,5% delle donne. Solo nella facoltà di Medicina e Chirurgia la percentuale di laureate triennali che lavora supera quella dei maschi (76,7% contro 73,1%).

Occupati per sesso e facoltà

73,1

50,0

50,0

40,9

40,5

38,6

36,0

32,9

32,3

28,5

35,9

47,8

41,2

35,7

33,0

30,4

23,1

27,9

31,4

21,8

21,8

32,5

47,9

76,7

0 20 40 60 80 100


Farmacia



Scienze Politiche

Scienze MM.FF.NN.

Lettere e Filosofia

Economia

Giurisprudenza

Ingegneria

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Uomini Donne

Si è inoltre stimato il tempo medio che intercorre dalla laurea al reperimento del primo lavoro. Dall’analisi emerge che i laureati triennali dell’Ateneo di Cagliari impiegano mediamente 4,1 mesi per trovare lavoro, contro i 3,7 mesi dei laureati delle altre università (dato generale AlmaLaurea). A trovare lavoro più velocemente sono i laureati di l livello della facoltà di Medicina e Chirurgia (1,8 mesi) e Giurisprudenza (2,4 mesi), mentre a impiegare più tempo sono i laureati della facoltà di Scienze Politiche (5,8 mesi) e Scienze della Formazione (5,5 mesi). La tabella che segue mostra il dato sul tempo medio, fornendo il dettaglio per classe di laurea.

17

Tempo dalla laurea al reperimento del primo lavoro (medie in mesi)

Facoltà Classe di laurea Tempo medio

Scienze dell'economia e della gestione aziendale (17) 4,6 Economia Scienze economiche (28) 7,0

Economia Totale 5,1

Farmacia Scienze e tecnologie farmaceutiche (24) 5,1

Farmacia Totale 5,1

Classe delle lauree in scienze dei servizi giuridici 3,3 Giurisprudenza

Classe delle lauree in scienze giuridiche 2,5

Giurisprudenza Totale 2,7

Ingegneria civile e ambientale (8) 3,3

Ingegneria dell'informazione (9) 4,3

Ingegneria industriale (10) 4,1

Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile (4) 3,1

Ingegneria

Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali (41) 0,7

Ingegneria Totale 3,6

Filosofia (29) 2,8

Lettere (5) 2,0

Scienze dei beni culturali (13) 4,5

Scienze del turismo (39) 4,3

Lettere e Filosofia

Scienze storiche (38) -

Lettere e Filosofia Totale 3,7

Lingue e culture moderne (11) 3,6

Scienze della comunicazione (14) 4,6 Lingue e Letterature straniere

Scienze della mediazione linguistica (3) 4,4

Lingue e Letterature straniere Totale 4,4

Professioni sanitarie della riabilitazione (SNT/2) 3,1 Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica (SNT/1) 1,5

Professioni sanitarie tecniche (SNT/3) 1,2


Scienze delle attivita motorie e sportive (33) 4,1

Medicina e Chirurgia Totale 2,1

Scienze dell'educazione e della formazione (18) 5,4 Scienze della Formazione

Scienze e tecniche psicologiche (34) 5,4

Scienze della Formazione Totale 5,4

Biotecnologie (1) -

Scienze biologiche (12) 3,9

Scienze della Terra (16) -

Scienze e tecnologie chimiche (21) 6,5

Scienze e tecnologie fisiche (25) -

Scienze e tecnologie informatiche (26) 3,4

Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura (27) -

Scienze MM.FF.NN.

Scienze matematiche (32) -

Scienze MM.FF.NN. Totale 3,8

Classe delle lauree in scienze del servizio sociale 6,0

Classe delle lauree in scienze dellamministrazione 4,4

Classe delle lauree in scienze economiche 5,0 Classe delle lauree in scienze politiche e delle relazioni i 6,0

Scienze politiche

Classe delle lauree in scienze sociali per la cooperazione, 6,7

Scienze politiche Totale 5,8

Media generale 4,2

18

Per quanto riguarda il ramo di attività economica, la stragrande maggioranza dei laureati è assorbita dal settore dei “Servizi” e questo vale sia per i laureati nell’Ateneo cagliaritano che per quelli dell’intero consorzio AlmaLaurea. Nell’Ateneo di Cagliari - nel confronto tra facoltà – si evidenzia che la percentuale di laureati nell’agricoltura risulta piuttosto esigua tranne che per la facoltà di Farmacia. Mentre si segnala che i laureati provenienti dalla facoltà di Ingegneria più numerosi trovano occupazione nell’area “Industria”.

Ramo di attività economica

0 20 40 60 80 100

Ingegneria

Farmacia

Scienze MM.FF.NN.

Economia

Giurisprudenza

Lettere e Filosofia


Scienze Politiche



CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Agricoltura Industria Serv izi

Rispetto alla tipologia contrattuale si è investigata la diffusione del part-time. L’uso del tempo ridotto risulta essere una soluzione contrattuale diffusa nell’Ateneo cagliaritano (38,5%), in misura maggiore che negli altri atenei aderenti al consorzio AlmaLaurea (35,4%). In particolare, è possibile porre in evidenza che i laureati provenienti da alcune facoltà più di altri sono soggetti a questa tipologia contrattuale. Nell’Ateneo di Cagliari infatti si registra che hanno un contratto part-time il 58,6% dei laureati di l livello provenienti dalla facoltà di Giurisprudenza, seguiti dai laureati in Scienze della Formazione (52,2%) e in Lettere e Filosofia (51,9%).

19

Diffusione del part-time

24,0

27,9

30,0

34,0

35,4

36,0

37,3

38,5

42,2

51,9

52,2

58,6

0 50 100


Scienze MM.FF.NN.

Farmacia

Scienze Politiche

ALMALAUREA

Ingegneria

Economia

CAGLIARI


Lettere e Filosofia


Giurisprudenza

Percentuale (%)

L’analisi dei dati relativi alla posizione nella professione permette di mettere in evidenza che il 42,1% dei laureati triennali dell’Ateneo di Cagliari occupati ha un lavoro stabile il linea con il dato generale AlmaLaurea (41,6%). Si precisa che il dato sui lavoratori stabili nell’Ateneo di Cagliari include gli occupati con un contratto a tempo indeterminato (35,6%) ed i lavoratori autonomi (6,6%). Per quanto concerne invece le altre categorie di lavoratori considerate – ossia “inserimento/formazione lav./apprendistato”, “atipici” e “senza contratto” – non si riscontrano grandi differenze tra le percentuali rilevate nell’Università di Cagliari e il dato AlmaLaurea. Afferiscono al gruppo dei lavoratori atipici i laureati occupati con un contratto a tempo determinato, con altro contratto atipico e collaboratori/consulenti. Nell’Ateneo di Cagliari, il 39,0% dei laureati indica di avere un contratto atipico, l’11,7% non ha alcun contratto e il 7,0% ha un contratto di inserimento/formazione lav./apprendistato. In particolare, dal confronto dei dati a livello di facoltà emerge che registrano una maggiore stabilità nella posizione lavorativa i laureati di l livello provenienti dalla facoltà di Scienze Politiche, dove questa tipologia rappresenta il 52,4% degli occupati, seguiti dai laureati in Giurisprudenza (48,3%). I contratti atipici sono particolarmente diffusi tra i laureati di l livello in Lingue e Letterature Straniere (51,1%) e in Medicina e Chirurgia (45,3%). Dall’analisi emerge infine che il gruppo più numeroso di lavoratori senza contratto si ritrova tra i laureati in Farmacia (20,0%) e in Ingegneria (15,0%).

20

Posizione nella professione

30,0

31,1

36,5

38,0

39,0

39,7

43,3

48,0

48,3

52,4

42,1

41,6

10,0

4,4

9,6

3,3

6,0

13,2

13,4

6,9

7,8

7,0

8,0

40,0

51,1

42,3

44,6

40,0

38,2

34,3

45,3

34,5

26,2

39,0

41,0

20,0

13,3

11,5

14,1

15,0

8,8

7,5

6,7

10,3

13,6

11,7

9,2

0 20 40 60 80 100

Farmacia




Ingegneria

Scienze MM.FF.NN.

Economia


Giurisprudenza

Scienze Polit iche

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Stabile Inserimento/formazione lav./apprendistato Lavoro atipico Senza contratto

E’ stato inoltre chiesto ai laureati triennali di indicare il proprio guadagno medio netto mensile. Innanzitutto emerge che i laureati di l livello dell’Università di Cagliari percepiscono mediamente una retribuzione netta di poco più bassa rispetto a quanto registrato per l’intero Consorzio AlmaLaurea.

Guadagno netto mensile per facoltà (medie in euro)

539

754

873

882

892

900

933

996

1007

1.207

982

978

0 500 1000 1500

Farmacia


Lettere e Filosofia

Economia

Ingegneria


CAGLIARI

Scienze MM.FF.NN.

Giurisprudenza

Scienze Politiche

ALMALAUREA


Euro

21

Cosi come è avvenuto per la condizione occupazionale, si è scelto di indagare i valori medi della retribuzione scendendo nel dettaglio della classe di laurea. Dall’analisi emergono alcuni dati interessanti. Per alcune facoltà ci si rende conto che il valore del guadagno medio stimato non è rappresentativo per le diverse classi di laurea da cui è composto, ma si osserva che i laureati in alcune classi percepiscono una retribuzione più elevata rispetto ad altri. Tra questi si segnalano i laureati di l livello nella classe di laurea “ingegneria industriale” che guadagnano in media 1147 euro al mese, superando di circa 250 euro il guadagno medio registrato dai colleghi laureati in altre classi afferenti alla facoltà di Ingegneria. Anche nella facoltà di Medicina e Chirurgia si rilevano delle differenze importanti. Il dato generale per la facoltà risulta infatti essere distorto dalla presenza dei laureati in “scienze delle attività motorie e sportive” che guadagnano mediamente appena 474 euro mensili. Mentre i laureati di l livello in “professioni sanitarie della riabilitazione”, “professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica”, e in “professioni sanitarie tecniche” percepiscono una retribuzione media di circa 1.400 euro mensili. Nella facoltà di Scienze MM.FF.NN. è possibile mettere in evidenza che i laureati occupati di l livello in “scienze e tecnologie chimiche” e in “scienze e tecnologie informatiche” hanno un guadagno medio mensile più elevato – di circa 150 euro - rispetto a quanto stimato per i loro colleghi provenienti dalla stessa facoltà. Tra questi è da segnalare che i laureati in “scienze matematiche” invece percepiscono appena 200 euro mensili, ma – incrociando il dato sulla condizione occupazionale – si evince che in realtà si tratta per la quasi totalità di occupati contemporaneamente iscritti ad un corso di laurea specialistica e pertanto si può facilmente immaginare che siano impegnati in lavoretti temporanei che implicano appunto una bassa retribuzione. Per quanto concerne invece il dato per la facoltà di Scienze Politiche si segnala che sono i laureati in “scienze dell’amministrazione” a percepire una retribuzione maggiore, in media di 200 euro, rispetto ai colleghi che provengono dalla stessa facoltà. Tuttavia quando si prende in considerazione la condizione occupazionale precedente alla laurea, si scopre che in realtà siamo di fronte, per la quasi totalità (88%), a dei lavoratori che scelgono di iscriversi ad un corso universitario probabilmente per un possibile avanzamento di carriera. Scorrendo i dati riportati in tabella – oltre ai casi finora discussi – è possibile identificare altre classi di laurea dove si registrano delle differenze retributive rispetto al dato calcolato per facoltà. Tuttavia in questo caso siamo di fronte a delle distorsioni determinate dal limitato numero di osservazioni sulle quali il guadagno medio è stato calcolato e pertanto il dato deve essere letto con cautela.

22

Guadagno netto mensile per classe di laurea (media in euro)

Facoltà Classe di laurea Media in

Euro

Scienze dell'economia e della gestione aziendale (17)

881 Economia

Scienze economiche (28) 886

Economia Totale 882

Farmacia Scienze e tecnologie farmaceutiche (24) 539

Farmacia Totale 539

Scienze dei servizi giuridici (2) 1451 Giurisprudenza

Scienze giuridiche (31) 721

Giurisprudenza Totale 982

Ingegneria civile e ambientale (8) 720

Ingegneria dell'informazione (9) 961

Ingegneria industriale (10) 1147

Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile (4) 805 Ingegneria

Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali (41)

475

Ingegneria Totale 892

Filosofia (29) 1215

Lettere (5) 858

Scienze dei beni culturali (13) 792

Scienze del turismo (39) 853

Lettere e Filosofia

Scienze storiche (38) -

Lettere e Filosofia Totale 873

Lingue e culture moderne (11) 693

Scienze della comunicazione (14) 987 Lingue e Letterature straniere

Scienze della mediazione linguistica (3) 855

Lingue e Letterature straniere Totale 900

Professioni sanitarie della riabilitazione (SNT/2) 1526

Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica (SNT/1)

1457

Professioni sanitarie tecniche (SNT/3) 1376


Scienze delle attività motorie e sportive (33) 474

Medicina e Chirurgia Totale 1207

Scienze dell'educazione e della formazione (18) 649 Scienze della Formazione

Scienze e tecniche psicologiche (34) 820

Scienze della Formazione Totale 754

Biotecnologie (1) -

Scienze biologiche (12) 790

Scienze della Terra (16) -

Scienze e tecnologie chimiche (21) 1237

Scienze e tecnologie fisiche (25) 626

Scienze e tecnologie informatiche (26) 1018

Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura (27)

-

Scienze MM.FF.NN.

Scienze matematiche (32) 200

Scienze MM.FF.NN. Totale 978

23

segue

Facoltà Classe di laurea Media in

Euro

Scienze del servizio sociale (6) 861

Scienze dell’amministrazione (19) 1216

Scienze economiche (28) 769

Scienze politiche e delle relazioni internazionali (15) 1038 Scienze politiche

Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (35)

591

Scienze politiche Totale 996

Media generale 933

Sulla base del guadagno medio dei laureati delle diverse facoltà è stata calcolata la differenza di genere nella retribuzione. Il grafico sottostante riporta il differenziale retributivo tra i sessi stimato sottraendo al guadagno medio mensile dei maschi quello delle femmine. Se il valore è positivo il guadagno dei maschi supera quello delle femmine, se è negativo sono le femmine a guadagnare più dei loro colleghi. L’Ateneo di Cagliari conferma il dato nazionale: in media gli uomini guadagnano più delle donne e la differenza si mostra particolarmente significativa per i laureati di l livello occupati provenienti dalle facoltà di Giurisprudenza e di Scienze MM.FF.NN., mentre solo nella facoltà di Medicina e Chirurgia sono le donne a guadagnare più degli uomini, anche se appena 16 euro in più.

Guadagno mensile medio – Differenze tra i sessi

54

80

89

110

159

198

249

270

624

152

222

-16

-500 0 500 1000


Ingegneria

Lettere e Filosofia



Farmacia

Economia

Scienze Politiche

Scienze MM.FF.NN.

Giurisprudenza

CAGLIARI

ALMALAUREA

Euro

24

E’ stato chiesto agli intervistati di misurare l’efficacia della laurea nel lavoro svolto utilizzando una scala graduata secondo le seguenti opzioni: molto efficace/efficace, abbastanza efficace e poco/per nulla efficace.

Efficacia della laurea nel lavoro svolto

8852,250

46,239,635,928

24,1

23,320

46,147,5

5,325,6

22,921,5

20,834,4

2017,2

41,950

23,126,6

6,722,227,132,3

39,629,7

5258,6

34,830

30,825,9

0% 20% 40% 60% 80% 100%



Ingegneria

Scienze MM.FF.NN.

Scienze Polit iche

Economia


Giurisprudenza


Farmacia

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Molto efficace/Efficace Abbastanza efficace Poco/Per nulla efficace

Il 46,1% dei laureati triennali a Cagliari considera la laurea efficace o molto efficace, contro il 30,8% che la considera poco o per nulla efficace. Particolarmente soddisfatti del titolo conseguito rispetto al lavoro svolto sono i laureati in Medicina e Chirurgia (88%) e Scienze della Formazione (52,2%). Di contro ad essere insoddisfatti sono soprattutto i laureati in Giurisprudenza (58,6%) e in Lettere e Filosofia (52,0%).

25

Considerazioni conclusive Dall’analisi dei dati AlmaLaurea sugli sbocchi occupazionali dei laureati di l livello emergono diversi punti sui quali riflettere. In via preliminare è possibile delineare il profilo del laureato triennale per l’Ateneo di Cagliari. Quest’ultimo è per il 61% una donna, ha un’età media di 26 anni e consegue il titolo con un voto medio di 103/1105. Le sue caratteristiche non differiscono di molto dal profilo del laureato AlmaLaurea ad eccezione del voto, che risulta di 2 punti superiori a Cagliari rispetto a quanto stimato per l’intero consorzio AlmaLaurea. Al termine del percorso di studi i laureati di l livello si trovano a scegliere principalmente tra due percorsi: iscriversi alla specialistica oppure entrare nel mondo del lavoro. La maggioranza dei laureati sceglie di proseguire nel proprio percorso formativo e il 70,2% dei laureati di Cagliari e il 58,6% dei laureati AlmaLaurea decidono per l’iscrizione ad un corso di laurea specialistica. A dimostrazione del fatto che scegliere di lavorare non è incompatibile con un’ulteriore percorso formativo, si segnala che un laureato su quattro ha partecipato ad almeno un’attività di formazione e che il 15% di laureati nell’Ateneo cagliaritano ha indicato essere iscritto ad un corso di laurea specialistica e di lavorare contemporaneamente. Quanti dunque lavorano ad un anno dalla laurea? Per l’Ateneo di Cagliari si osserva che un laureato su tre lavora ad un anno dal conseguimento del titolo. Questa proporzione sale per l’intero consorzio AlmaLaurea, dove gli occupati sono circa la metà dei laureati di l livello. Se si limita il confronto a quanti esclusivamente lavorano, allora si registra che questo gruppo rappresenta il 19,0% dei laureati di Cagliari e il 31,6% dei laureati AlmaLaurea. Tali differenze sono da attribuirsi certamente alla più alta percentuale di iscritti alla laurea specialistica che si registra a Cagliari rispetto al dato AlmaLaurea. Resta da capire se a Cagliari ci si iscrive più numerosi alla specialistica perché non vi sono opportunità di lavoro oppure – al contrario –l’ingresso nel mondo del lavoro nell’immediato post-laurea non si verifica a causa della maggiore propensione ad iscriversi alla specialistica. I dati di cui siamo in possesso non consentono tuttavia di risolvere questo dilemma. L’analisi degli sbocchi occupazionali distinti per classe di laurea ha permesso di evidenziare alcune specificità.

5 Per ulteriori dettagli sul profilo dei laureati 2007 si veda l’indagine “Profilo dei Laureati nell’Ateneo di Cagliari nel 2007. Analisi dati AlmaLaurea” consultabile all’indirizzo internet: http://www.unica.it/pub/19/show.jsp?id=8333&iso=297&is=19 .

26

La più alta percentuale di occupati si registra tra quanti si sono laureati in un corso di laurea in “professioni sanitarie della riabilitazione”, “professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica”, e “professioni sanitarie tecniche”, dove la quasi totalità dei laureati risulta occupato ad un anno dal conseguimento del titolo. Tra le classi di laurea nelle quali il livello occupazionale supera il dato medio registrato per l’Ateneo cagliaritano si segnalano inoltre le classi di: “scienze e teconologie informatiche”; “scienze e tecnologie chimiche”; “scienze del turismo”; “scienze dell’amministrazione”. In generale si osserva che gli uomini trovano un’occupazione in proporzione maggiore rispetto alle donne, registrando al contempo un guadagno medio leggermente più elevato. Nell’Ateneo cagliaritano il tempo medio che intercorre dalla laurea al reperimento del primo lavoro è di 4 mesi e per il 38,5% si tratta di un lavoro part-time. La maggioranza degli occupati vengono assorbiti dall’area dei servizi. Per quanto attiene invece alla posizione professionale è emerso che il 42,1% dei laureati triennali occupati ha un lavoro stabile il linea con il dato generale AlmaLaurea. Si osserva inoltre che il 39,0% dei laureati indica di avere un contratto atipico, l’11,7% non ha alcun contratto e il 7,0% ha un contratto di inserimento/formazione lav./apprendistato. Il guadagno medio dei laureati di l livello dell’Ateneo di Cagliari è stimato pari a 933 euro. Tuttavia per alcune facoltà si è rilevato che il valore del guadagno medio stimato non è rappresentativo per le diversi classi di laurea da cui è composto. I laureati in alcune classi percepiscono infatti una retribuzione più elevata rispetto ad altri. Tra questi si segnalano i laureati di l livello nelle classi di laurea in: “ingegneria industriale”, “professioni sanitarie della riabilitazione”, “professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria ostetrica”, “professioni sanitarie tecniche”, “scienze e tecnologie chimiche”, “scienze e tecnologie informatiche” e “scienze dell’amministrazione”. Anche se nel caso di quest’ultimi, si è stimato che per la quasi totalità i laureati occupati lavorano già prima di iscriversi ad un corso universitario. Il quadro qui delineato per i laureati di l livello nel 2007 presenta un livello occupazionale migliore rispetto a quanto osservato per i laureati nel 2006. È doveroso porre l’accento sul fatto che - rispetto allo scorso anno – si registra una percentuale leggermente superiore di occupati ed una maggiore retribuzione media mensile, anche se il dato per l’Ateneo di Cagliari si posiziona ancora al di sotto del dato generale AlmaLaurea.

27

Testi ed elaborazione dati Luisa Salaris, Daniela Oggianu Revisione testi Fabrizia Biggio Copertina Manuela Lai, Marzia Cesare Marincola settembre 2009

28

1




Laureati di II livello


2

Sbocchi occupazionali

dei laureati nel 2007 dell’Università degli Studi di Cagliari ad un anno dalla laurea

Laureati di II livello


INDICE

Introduzione.....................................................................................................................3 Gli intervistati ...................................................................................................................5 Il percorso post lauream................................................................................................9 Gli sbocchi occupazionali...........................................................................................11 Considerazioni conclusive...........................................................................................26

3

REPORT n.2- Laureati di II livello


Introduzione Il report denominato “Sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007 dell’Università degli Studi di Cagliari ad un anno dalla laurea” nasce con l’intento di fornire un contributo al dibattito sulla spendibilità delle nuove lauree nel mercato del lavoro. Gli esiti occupazionali dei laureati ad un anno dal conseguimento del titolo sono notevolmente differenti a seconda della tipologia di corso di studi (I livello, II livello, specialistica a ciclo unico, pre-riforma) e del percorso formativo intrapreso. Quanti laureati cercano e trovano lavoro entro 12 mesi dalla laurea? Quanto guadagnano? Hanno un contratto di lavoro atipico o a tempo indeterminato? Per poter rispondere a questi e altri interrogativi, le informazioni sull’Ateneo di Cagliari pubblicate da AlmaLaurea nell’indagine “Condizione occupazionale dei laureati. XI Indagine 2008”1 sono state integrate con i dati provenienti dalla “Banca Dati” che AlmaLaurea rende disponibili in via riservata agli Atenei consorziati. Il lavoro di ricerca ha portato alla redazione di quattro rapporti:


I report forniscono un resoconto puntuale sulla condizione e sugli sbocchi occupazionali dei laureati dell’anno 2007 nelle singole facoltà dell’Ateneo di Cagliari, sulla base della tipologia di corso di studi e della classe di laurea ad un anno dal conseguimento del titolo. Lo studio ha comportato l’elaborazione dettagliata dei dati disponibili che sono stati commentati ed interpretati per facilitare la lettura delle dinamiche occupazionali e l’individuazione delle principali caratteristiche degli sbocchi lavorativi dei laureati del nostro Ateneo. Il presente rapporto discute i risultati relativi all’indagine sugli sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007 in un corso di laurea di II livello nell’Ateneo di Cagliari ad un anno dalla laurea. I laureati sono stati contattati per la compilazione del questionario AlmaLaurea in due diversi momenti: tra aprile e giugno 2008 sono stati intervistati i laureati del periodo gennaio-giugno, nei mesi tra settembre e novembre i laureati del periodo luglio-dicembre2.


4

Per la prima volta l'indagine 2008 ha coinvolto anche coloro che hanno concluso gli studi con una laurea specialistica di II livello. Tutti i laureati specialistici nell’anno solare 2007 sono stati contattati; si registra un tasso di risposta al questionario del 87,3%. Per una più immediata lettura dei dati e per facilitarne il confronto, le informazioni analizzate sono in generale presentate fornendo il dato per facoltà, per classe di laurea e il dato medio del Consorzio AlmaLaurea.

5

Gli intervistati Nell’Ateneo di Cagliari su un totale di 590 laureati in un corso di laurea specialistica nell’anno solare 2007, 535 sono stati intervistati a un anno dal conseguimento del titolo, ossia l’87,3%.

Laureati per facoltà, tasso di risposta e percentuale sul totale degli intervistati

Facoltà Laureati Intervistati Tasso risposta

(%) % sul totale intervistati

Economia 77 76 98,7 14,2 Giurisprudenza 46 41 89,1 7,7 Ingegneria 173 154 89,0 28,8 Lettere e Filosofia 18 16 88,9 3,0 Lingue e Letterature Straniere 12 11 91,7 2,1 Medicina e Chirurgia 9 5 55,6 0,9 Scienze della Formazione 63 58 92,1 10,8 Scienze MM.FF.NN. 92 80 87,0 15,0 Scienze Politiche 100 94 94,0 17,6

Totale 590 535 100,0 Media 87,3

Per un maggior dettaglio sulla provenienza dei laureati, la tabella seguente mostra la distribuzione per facoltà e per classe di laurea.

Laureati per facoltà e classe di laurea


Scienze dell'economia (64/S) 10 Economia

Scienze economico-aziendali (84/S) 67

Totale Economia 77

Giurisprudenza Giurisprudenza (22/S) 46

Totale Giurisprudenza 46 Architettura e ingegneria edile (4/S) 17

Ingegneria chimica (27/S) 6 Ingegneria civile (28/S) 25 Ingegneria elettrica (31/S) 9 Ingegneria elettronica (32/S) 50 Ingegneria energetica e nucleare (33/S) 4

Ingegneria meccanica (36/S) 29

Ingegneria

Ingegneria per l'ambiente (38/S) 33

Totale Ingegneria 173 Archeologia (2/S) 6

Filosofia teoretica, morale, politica ed estetica (8/S) 3 Storia contemporanea (94/S) 2

Lettere e Filosofia

Storia dell'arte (95/S) 7

Totale Lettere e Filosofia 18

Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo (13/S) 7 Lingue e letterature moderne euroamericane (42/S) 1 Lingue e Letterature

Straniere Traduzione letteraria e traduzione tecnico scientifica (104/S) 4

Totale Lingue e Letterature Straniere 12

Medicina e Chirurgia Scienze e tecnica dello sport (75/S) 9

Totale Medicina e Chirurgia 9

Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi (56/S) 13


Psicologia (58/S) 50

Totale Scienze della Formazione 63

Biologia (6/S) 61 Fisica (20/S) 11 Informatica (23/S) 6 Matematica (45/S) 1 Scienza e ingegneria dei materiali (61/S) 3

Scienze chimiche (62/S) 6 Scienze della natura (68/S) 1

Scienze MM.FF.NN.

Scienze geologiche (86/S) 3

Totale Scienze MM.FF.NN. 92 Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi

sociali (57/S) 44

Relazioni internazionali (60/S) 37 Scienze della politica (70/S) 13 Scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S) 4

Scienze Politiche

Scienze per la cooperazione allo sviluppo (88/S) 2

Totale Scienze Politiche 100


7

In linea con gli altri atenei del Consorzio AlmaLaurea il 56,6% dei laureati alla specialistica dell’Ateneo di Cagliari sono donne, con una percentuale piuttosto elevata soprattutto tra le laureate delle facoltà di Scienze della Formazione (93,7%), Lettere e Filosofia (77,8%) e Giurisprudenza (71,7%). Di contro i maschi sono più numerosi nelle facoltà di Medicina e Chirurgia (88,9%) e Ingegneria (74,0%).


6,3

22,2

28,3

32,0

33,3

35,1

39,1

74,0

88,9

43,4

42,5

93,7

77,8

71,7

68,0

66,7

64,9

60,9

26,0

11,1

56,6

57,5

0 20 40 60 80 100


Lettere e Filosofia

Giurisprudenza

Scienze Politiche


Economia

Scienze MM.FF.NN.

Ingegneria


CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Maschi Femmine

Per quanto riguarda l’età media alla laurea, i laureati alla specialistica dell’Ateneo di Cagliari hanno in media 27,8 anni, contro i 27,4 anni delle altre università, ma al suo interno i laureati delle facoltà di Medicina e Chirurgia hanno 6 anni in più rispetto alla media. Quest’ultimo dato tuttavia è dovuto ad un ritardo alla prima immatricolazione piuttosto che a uno scarso rendimento degli studenti durante il percorso di studi.

8


24,9

25,9

26,2

26,2

27,3

27,4

27,8

27,8

30,6

31,8

33,7

20 25 30 35 40

Giurisprudenza

Economia


Scienze MM.FF.NN.

Ingegneria

ALMALAUREA


CAGLIARI

Lettere e Filosofia

Scienze Politiche



I laureati specialistici dell’Ateneo cagliaritano conseguono la laurea con un voto medio di 110,6 superiore di quasi 2 punti rispetto ai laureati AlmaLaurea. I più bravi provengono dalle facoltà di Lettere e Filosofia (voto medio 112,8) e Scienze MM.FF.NN. (voto medio 112,7), mentre la sola facoltà di Scienze Politiche registra un voto medio più basso rispetto al dato nazionale3.

Voto medio alla laurea per facoltà

108,7

108,9

109,9

110,2

110,4

110,6

111,0

112,2

112,5

112,7

112,8

90 100 110

Scienze Politiche

ALMALAUREA

Ingegneria

Economia


CAGLIARI



Giurisprudenza

Scienze MM.FF.NN.

Lettere e Filosofia


3 Per il calcolo delle medie del voto di laurea AlmaLaurea ha posto il voto “110 e lode” uguale a 113, per tale motivo il voto medio di laurea dei laureati di alcune facoltà supera il 110.

9

Il percorso post lauream Tra i laureati di II livello dell’Università di Cagliari è stato rilevato che il 65,0% ha partecipato ad almeno un’attività di formazione contro il 59,5% di laureati del Consorzio AlmaLaurea. Ad aver partecipato ad almeno un’attività di formazione, sia essa conclusa o in corso, sono quasi la totalità dei laureati in Giurisprudenza (97,6%), l’87,9% dei laureati in Scienze della Formazione e l’81,3% di quelli in Scienze MM.FF.NN..

Principali attività di formazione post lauream per facoltà

20,0

45,7

53,2

63,2

63,6

68,8

81,3

87,9

65,0

59,5

97,6

0 20 40 60 80 100


Scienze Politiche

Ingegneria

Economia


Lettere e Filosofia

Scienze MM.FF.NN.


Giurisprudenza

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Tra le principali attività di formazione svolte dagli intervistati si nota lo stage in azienda, il tirocinio e/o il praticantato, i dottorati di ricerca, le attività sostenute da borsa di studio e i corsi di formazione professionale.

10


25,6

9,7 9,27,7

21,819,8

8,8

5,7 5,9

28,0

0

10

20

30

40

Stage in azienda Tirocinio/praticantato Dottorato di ricerca Attiv ità sostenuta da

borsa di studio

Corso di formazione

professionale

Percentuale (%)

Cagliari AlmaLaurea

11

Gli sbocchi occupazionali La percentuale di laureati alla specialistica che si dichiara occupata ad un anno dal conseguimento del titolo è pari al 53,1%, contro il 62,2% dei laureati del resto del Consorzio. Tuttavia è doveroso precisare che la percentuale degli occupati include, sia a Cagliari che a livello nazionale, una quota di laureati che proseguono lo stesso lavoro iniziato prima del termine degli studi universitari. Ad un anno dalla laurea specialistica gli esiti occupazionali sono notevolmente differenziati a seconda del percorso formativo considerato. Analizzando il dato per facoltà a lavorare sono soprattutto i laureati in Ingegneria (70,8%), Economia (63,2%) e Scienze Politiche (62,8%). Incontrano maggiori difficoltà nella ricerca di un lavoro i laureati delle facoltà di Giurisprudenza con il 14,6% dei laureati alla specialistica che lavora, di Lettere e Filosofia (31,3%) e Scienze MM.FF.NN. (31,3%).


14,6

31,3

31,3

36,4

43,1

60,0

62,8

63,2

70,8

53,1

62,2

61,0

18,8

22,5

9,1

17,2

20,0

7,4

11,8

13,0

17,6

17,8

24,4

50,0

46,3

54,5

39,7

20,0

29,8

25,0

16,2

29,3

20,0

0 20 40 60 80 100

Giurisprudenza

Lettere e Filosofia

Scienze MM.FF.NN.




Scienze Politiche

Economia

Ingegneria

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Lavora Non lavora e non cerca Non lavora ma cerca

Per quanto riguarda l’ingresso nel mondo del lavoro AlmaLaurea esamina nel dettaglio la condizione occupazionale dei laureati e distingue tra coloro che lavorano, coloro che non lavorano e non cercano lavoro e infine coloro che non lavorano e sono alla ricerca di un’occupazione. Come evidenziato in precedenza il 53,1% dei laureati specialistici dell’Università di Cagliari ad un anno dalla laurea dichiara di essere un lavoratore, 29 laureati su cento sono alla ricerca attiva di un lavoro, mentre la restante quota, pari al 17,6%, è composta da laureati che non lavorano né cercano un impiego.

12

Il dato relativo alla facoltà di Giurisprudenza evidenzia una percentuale piuttosto consistente (61,0%) di laureati che non lavorano e non cercano un’occupazione; tuttavia per questi ultimi bisogna tener conto che la maggior parte di essi sono impegnati in attività di formazione, come tirocini o praticantati finalizzati all’iscrizione all’albo professionale di categoria. Infine sono alla ricerca di un’occupazione soprattutto i laureati in Lingue e Letterature Straniere (54,5%) e di laureati in Lettere e Filosofia (50,0%). All’interno delle facoltà sono presenti una serie di classi di laurea che offrono sbocchi occupazionali differenti, per cui si è reso necessario analizzare nel dettaglio la distribuzione dello stato occupazionale dei laureati per facoltà e classi di laurea. Considerando le singole specificità di ogni percorso formativo colpisce la totalità di laureati che lavorano nelle classi di laurea di “Ingegneria energetica e nucleare”, “Storia contemporanea”, “Lingue e letterature moderne euroamericane”. Tuttavia il dato va letto con cautela considerato l’esiguo numero di intervistati ad un anno dal temine degli studi. Se si osserva con più attenzione la proporzione maggiore di laureati occupati si registra nelle classi di laurea in “Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali”, “Ingegneria elettronica”, “Scienze economico-aziendali”, dove il dato appare più stabile perché stimato su un gruppo più consistente di laureati.

13

Laureati per facoltà, classe di laurea e condizione occupazionale

Facoltà Classe di laurea Lavora Non lavora ma cerca

Non lavora e non cerca

Totale

% 50% 20% 30% 100% Scienze dell'economia (64/S)

v.a. 5 2 3 10

% 65% 26% 9% 100% Economia

Scienze economico-aziendali (84/S) v.a. 43 17 6 66

% 63% 25% 12% 100% Totale Economia

v.a. 48 19 9 76

% 15% 24% 61% 100% Giurisprudenza Giurisprudenza (22/S)

v.a. 6 10 25 41

% 15% 24% 61% 100% Totale Giurisprudenza

v.a. 6 10 25 41

% 64% 29% 7% 100% Architettura e ingegneria edile (4/S)

v.a. 9 4 1 14

% 60% - 40% 100% Ingegneria chimica (27/S)

v.a. 3 - 2 5

% 65% 22% 13% 100% Ingegneria civile (28/S)

v.a. 15 5 3 23

% 88% 13% - 100% Ingegneria elettrica (31/S)

v.a. 7 1 - 8

% 69% 13% 18% 100% Ingegneria elettronica (32/S)

v.a. 31 6 8 45

% 100% - - 100% Ingegneria energetica e nucleare (33/S)

v.a. 4 - - 4

% 73% 15% 12% 100% Ingegneria meccanica (36/S)

v.a. 19 4 3 26

% 72% 17% 10% 100%

Ingegneria

Ingegneria per l'ambiente (38/S) v.a. 21 5 3 29

% 71% 16% 13% 100% Totale Ingegneria

v.a. 109 25 20 154

14

Laureati per facoltà, classe di laurea e condizione occupazionale (Segue)



Totale

% 20% 60% 20% 100% Archeologia (2/S)

v.a. 1 3 1 5

% - 50% 50% 100% Filosofia teoretica, morale, politica ed estetica (8/S)

v.a. - 1 1 2

% 100% - - 100% Storia contemporanea (94/S)

v.a. 2 - - 2

% 29% 57% 14% 100%

Lettere e Filosofia

Storia dell'arte (95/S) v.a. 2 4 1 7

% 31% 50% 19% 100% Totale Lettere e Filosofia

v.a. 5 8 3 16

% 33% 50% 17% 100% Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo (13/S)

v.a. 2 3 1 6

% 100% - - 100% Lingue e letterature moderne euroamericane (42/S)

v.a. 1 - - 1

% 25% 75% - 100%

Lingue e Letterature straniere

Traduzione letteraria e traduzione tecnico scientifica (104/S) v.a. 1 3 - 4

% 36% 55% 9% 100% Totale Lingue e Letterature Straniere

v.a. 4 6 1 11

% 60% 20% 20% 100% Medicina e Chirurgia Scienze e tecnica dello sport (75/S)

v.a. 3 1 1 5

% 60% 20% 20% 100% Totale Medicina e Chirurgia

v.a. 3 1 1 5

% 73% 18% 9% 100% Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi (56/S) v.a. 8 2 1 11

% 36% 45% 19% 100%


Psicologia (58/S) v.a. 17 21 9 47

% 43% 40% 17% 100% Totale Scienze della Formazione

v.a. 25 23 10 58

15

Laureati per facoltà, classe di laurea e condizione occupazionale (Segue)



Totale

% 33% 52% 15% 100% Biologia (6/S)

v.a. 18 28 8 54

% - 22% 78% 100% Fisica (20/S)

v.a. - 2 7 9

% 80% 20% - 100% Informatica (23/S)

v.a. 4 1 - 5

% - - 100% 100% Matematica (45/S)

v.a. - - 1 1

% - 100% - 100% Scienza e ingegneria dei materiali (61/S)

v.a. 3 - 3

% 50% 50% - 100% Scienze chimiche (62/S)

v.a. 2 2 - 4

% - - 100% 100% Scienze della natura (68/S)

v.a. - 1 1

% 33% 33% 33% 100%

Scienze MM.FF.NN.

Scienze geologiche (86/S) v.a. 1 1 1 3

% 31% 46% 23% 100% Totale Scienze MM.FF.NN.

v.a. 25 37 18 80

% 90% 10% - 100% Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (57/S) v.a. 37 4 - 41

% 26% 59% 15% 100% Relazioni internazionali (60/S)

v.a. 9 20 5 34

% 69% 23% 8% 100% Scienze della politica (70/S)

v.a. 9 3 1 13

% 75% 25% - 100% Scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S)

v.a. 3 1 - 4

% 50% - 50% 100%

Scienze Politiche

Scienze per la cooperazione allo sviluppo (88/S) v.a. 1 - 1 2

% 63% 30% 7% 100% Totale Scienze Politiche

v.a. 59 28 7 94

% 53% 29% 18% 100% Totale complessivo

v.a. 284 157 94 535

16

Il 12,3% dei laureati alla specialistica ha indicato che anche se ad un anno dalla laurea non lavora, ha però avuto delle esperienze lavorative dopo il conseguimento del titolo, tale dato risulta in linea con l’esperienza degli altri laureati del Consorzio AlmaLaurea (12,0%). Per quanto riguarda la condizione lavorativa dei laureati alla specialistica la distribuzione degli occupati per sesso e per facoltà evidenzia che mediamente gli uomini trovano lavoro in misura maggiore rispetto alle donne. Nell’Ateneo di Cagliari infatti il 54,7% degli uomini lavora contro il 51,9% delle donne. Solo nelle facoltà di Scienze Politiche e Economia la percentuale di laureate alla specialistica che lavora supera quella dei maschi.


8,3

34,5

40,0

55,6

72,3

75,0

54,7

68,1

50,0

45,5

38,5

17,2

29,4

73,4

67,3

66,7

51,9

58,0

0 25 50 75 100



Lettere e Filosofia

Giurisprudenza

Scienze MM.FF.NN.

Scienze Politiche

Economia

Ingegneria


CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Maschi Femmine

-

-

-

-

Si è inoltre stimato il tempo medio che intercorre dalla laurea al reperimento del primo lavoro. Dall’analisi emerge che i laureati di II livello dell’Ateneo di Cagliari impiegano mediamente 4,4 mesi per trovare lavoro, contro i 3,4 mesi dei laureati delle altre università. A trovare lavoro più velocemente sono gli specialistici della facoltà di Lingue e Letterature Straniere (3,5 mesi), Ingegneria (3,9 mesi) e Lettere e Filosofia (4.0 mesi) mentre a impiegare più tempo invece sono i laureati della facoltà di Scienze MM.FF.NN. (6,5 mesi), Scienze della Formazione (6,1 mesi) e Scienze Politiche (5,3 mesi). Si tenga conto che per la facoltà di Medicina e Chirurgia AlmaLaurea non ha reso disponibile il dato relativo alla tempistica.

17


3,4

3,5

3,9

4,0

4,1

4,3

4,4

5,3

6,1

6,5

n.p.

0 2 4 6 8 10


ALMALAUREA


Ingegneria

Lettere e Filosofia

Economia

Giurisprudenza

CAGLIARI

Scienze Polit iche


Scienze MM.FF.NN.

Mesi

n.p. dato non pervenuto

Analizzando il numero medio di mesi che intercorre dalla laurea al reperimento del primo lavoro nel dettaglio per classi di laurea, vediamo che a impiegare più tempo nel trovare un lavoro sono i laureati in “Biologia”, mentre impiegano meno tempo nel trovare un’occupazione i laureati in “Lingue e Letterature moderne euroamericane” e “Scienze delle pubbliche amministrazioni”4 .

4 Nella lettura della tabella si tenga conto che il dato relativo alla tempistica è influenzato dalla numerosità di laureati presenti per quella determinata classe di laurea.

18

Tempo dalla laurea al reperimento del primo lavoro per classi di laurea

(medie in mesi)


Scienze dell'economia (64/S) 1,5 Economia

Scienze economico-aziendali (84/S) 4,4

Totale Economia 4,1

Giurisprudenza Giurisprudenza (22/S) 4,3

Totale Giurisprudenza 4,3 Architettura e ingegneria edile (4/S) 5,4

Ingegneria chimica (27/S) 5,3

Ingegneria civile (28/S) 3,5

Ingegneria elettrica (31/S) 6,2

Ingegneria elettronica (32/S) 3,2

Ingegneria energetica e nucleare (33/S) 2,8

Ingegneria meccanica (36/S) 3,1

Ingegneria

Ingegneria per l'ambiente (38/S) 5,4

Totale Ingegneria 3,9 Archeologia (2/S) 6,0

Filosofia teoretica, morale, politica ed estetica (8/S) -

Storia contemporanea (94/S) 2,0

Lettere e Filosofia

Storia dell'arte (95/S) -

Totale Lettere e Filosofia 4,0 Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo (13/S) 5,5

Lingue e letterature moderne euroamericane (42/S) 0,5


Traduzione letteraria e traduzione tecnico scientifica (104/S) 3,0

Totale Lingue e Letterature Straniere 3,6 Medicina e Chirurgia Scienze e tecnica dello sport (75/S) -

Totale Medicina e Chirurgia -

Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi (56/S) 6,1


Psicologia (58/S) 6,2

Totale Scienze della Formazione 6,1 Biologia (6/S) 7,3

Fisica (20/S) -

Informatica (23/S) 3,0

Matematica (45/S) -

Scienza e ingegneria dei materiali (61/S) -

Scienze chimiche (62/S) 3,0

Scienze della natura (68/S) -

Scienze MM.FF.NN.

Scienze geologiche (86/S) 4,0

Totale Scienze MM.FF.NN. 6,5 Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (57/S) 3,5

Relazioni internazionali (60/S) 6,5

Scienze della politica (70/S) 6,2

Scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S) 1,0

Scienze Politiche

Scienze per la cooperazione allo sviluppo (88/S) 7,0

Totale Scienze Politiche 5,3 Totale complessivo 4,4

19

Per quanto concerne il ramo di attività economica, la maggioranza dei laureati è assorbito dal settore dei “servizi”, mentre nell’area “industria” i laureati dell’Ateneo di Cagliari maggiormente impiegati provengono perlopiù dalla facoltà di Ingegneria. La percentuale di laureati nell’agricoltura risulta irrilevante per tutte le facoltà tranne che per la facoltà di Scienze MM.FF.NN..


0 20 40 60 80 100

Ingegneria

Scienze MM.FF.NN.

Lettere e Filosofia

Economia

Scienze Polit iche

Giurisprudenza

Lingue e Letterature S t raniere



CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)


Rispetto alla tipologia contrattuale si è investigata la diffusione del part-time. L’uso del tempo ridotto risulta essere una soluzione contrattuale meno diffusa nell’Ateneo cagliaritano (18,3%) rispetto agli altri Atenei aderenti al Consorzio AlmaLaurea (25,0%). In particolare hanno un contratto part-time l’83,3% dei laureati alla specialistica provenienti dalla facoltà di Giurisprudenza, seguiti da Scienze della Formazione (68,0%) e Medicina e Chirurgia (66,7%).

20


10,1

18,3

20,0

20,8

22,0

25,0

40,0

50,0

66,7

68,0

83,3

0 20 40 60 80 100

Ingegneria

ALMALAUREA

Lettere e Filosofia

Economia

Scienze Politiche

CAGLIARI

Scienze MM.FF.NN.




Giurisprudenza

Percentuale (%)

L’analisi della posizione nella professione rileva che il 37,0% dei laureati alla specialistica occupati a Cagliari ha un lavoro stabile, di cui il 29,3% dipendente e il 7,7% autonomo. Nella categoria sono stati inclusi chi ha un lavoro alle dipendenze a tempo indeterminato e i lavoratori autonomi. Il 45,8% dei laureati ha un contratto atipico, il 12,3% un contratto di inserimento o di formazione e il 4,9% non ha alcun contratto. Afferiscono al gruppo dei lavoratori atipici i laureati occupati con un contratto a tempo determinato, con un altro contratto atipico e i collaboratori/consulenti. Analizzando nel dettaglio le singole facoltà tra coloro che dichiarano di avere un’occupazione ad avere un contratto stabile sono i laureati in Lettere e Filosofia (60,0%), Scienze Politiche (59,3%), seguiti da quelli in Scienze della Formazione (44,0%) e Medicina e Chirurgia (33,3%). I contratti atipici sono particolarmente diffusi tra i laureati in Medicina e Chirurgia (66,7%) e Scienze MM.FF.NN. (60,0%). A non avere un contratto sono soprattutto i laureati occupati della facoltà di Giurisprudenza (33,3%) e Scienze della Formazione (16,0%).

21

Posizione nella professione5

16,7

20,0

27,1

33,0

33,3

44,0

59,3

60,0

37,0

39,5

50,0

12,0

25,0

14,7

12,3

14,4

50,0

50,0

60,0

43,8

49,5

66,7

40,0

35,6

40,0

45,8

42,4

33,3

8,0

16,0

0 20 40 60 80 100


Giurisprudenza

Scienze MM.FF.NN.

Economia

Ingegneria



Scienze Politiche

Lettere e Filosofia

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)


Per definire il quadro relativo alla situazione occupazionale è’ stato chiesto ai laureati alla specialistica di indicare il proprio guadagno medio mensile. Innanzitutto emerge che i laureati dell’Università di Cagliari percepiscono mediamente una retribuzione più bassa rispetto a quanto registrato per l’intero Consorzio AlmaLaurea. Gli unici ad avere un guadagno medio mensile superiore al dato nazionale sono gli intervistati provenienti dalla Facoltà di Lettere e Filosofia e Scienze Politiche. I laureati meno pagati provengono dalle facoltà di Giurisprudenza, Scienze della Formazione e Lingue e Letterature Straniere. Tuttavia se si analizza il guadagno mensile medio in relazione alla tipologia contrattuale la ridotta retribuzione si spiega con la presenza di un consistente numero di laureati di queste facoltà che hanno un contratto part-time. Mentre nella lettura del dato relativo ai laureati della facoltà di Scienze MM.FF.NN. si tenga conto che per alcune classi di laurea manca il riferimento al guadagno medio mensile.

5 Si noti che nel grafico – per facilitarne la lettura – non sono riportati i valori inferiori al 5%.

22

Guadagno mensile medio in euro

605

674

813

827

1.042

1.064

1.090

1.153

1154

1.156

1.626

0 400 800 1200 1600 2000

Giurisprudenza



Scienze MM.FF.NN.


CAGLIARI

Economia

Ingegneria

ALMALAUREA

Scienze Politiche

Lettere e Filosofia

Euro

Dunque ad un anno dal conseguimento del titolo di secondo livello per i laureati a Cagliari il guadagno mensile netto è pari in media a 1.064 euro, con tuttavia una serie di differenze retributive nei diversi percorsi di studio. La tabella sottostante analizza il guadagno medio mensile per classi di laurea ed evidenzia come all’interno di alcune facoltà siano presenti forti diversità retributive a seconda della classe di laurea. Nell’ambito della facoltà di Ingegneria a guadagnare di più sono i laureati di “Ingegneria elettrica” con un guadagno medio di 250 euro superiore rispetto ai loro colleghi. il guadagno medio dei laureati specialistici della facoltà di Lettere e Filosofia, pari a 1.626 euro, è influenzato dal dato relativo ai laureati in “Storia contemporanea”, gruppo che tuttavia presenta una numerosità piuttosto esigua. Infine, il reddito dei laureati in “Scienze per la cooperazione e la pace” e dei laureati in “Traduzione letteraria e traduzione tecnico scientifica”, pari rispettivamente a 200 euro e 376 euro, non risulta rappresentativo per la tipologia di classe di laurea di appartenenza visto il limitato numero di laureati intervistati.

23

Guadagno mensile medio in euro per classi di laurea

Facoltà Classe di laurea Guadagno

medio

Scienze dell'economia (64/S) 976 Economia

Scienze economico-aziendali (84/S) 1103

Totale Economia 1090 Giurisprudenza Giurisprudenza (22/S) 605

Totale Giurisprudenza 605 Architettura e ingegneria edile (4/S) 987

Ingegneria chimica (27/S) 1292

Ingegneria civile (28/S) 964

Ingegneria elettrica (31/S) 1411

Ingegneria elettronica (32/S) 1174

Ingegneria energetica e nucleare (33/S) 1194

Ingegneria meccanica (36/S) 1336

Ingegneria

Ingegneria per l'ambiente (38/S) 1042

Totale Ingegneria 1153 Archeologia (2/S) 1376

Filosofia teoretica, morale, politica ed estetica

(8/S) -

Storia contemporanea (94/S) 2126

Lettere e Filosofia

Storia dell'arte (95/S) 1251

Totale Lettere e Filosofia 1626 Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo (13/S) 876

Lingue e letterature moderne euroamericane

(42/S) 1126


Traduzione letteraria e traduzione tecnico scientifica (104/S) 376

Totale Lingue e Letterature Straniere 813

Medicina e Chirurgia Scienze e tecnica dello sport (75/S) 1042

Totale Medicina e Chirurgia 1042 Programmazione e gestione dei servizi educativi e

formativi (56/S) 550 Scienze della

Formazione Psicologia (58/S) 733

Totale Scienze della Formazione 674

Biologia (6/S) 796

Fisica (20/S) -

Informatica (23/S) 959

Matematica (45/S) -

Scienza e ingegneria dei materiali (61/S) -

Scienze chimiche (62/S) 1001

Scienze della natura (68/S) -

Scienze MM.FF.NN.

Scienze geologiche (86/S) 626

Totale Scienze MM.FF.NN. 827

Programmazione e gestione delle politiche e dei srvizi sociali (57/S) 1285

Relazioni internazionali (60/S) 884

Scienze della politica (70/S) 1023

Scienze delle pubbliche amministrazioni (71/S) 1126

Scienze Politiche

Scienze per la cooperazione allo sviluppo (88/S) 200

Totale Scienze Politiche 1156


24

Sulla base del guadagno medio dei laureati nelle diverse facoltà è stata calcolata la differenza di genere nella retribuzione. Il grafico sottostante riporta il differenziale retributivo tra i sessi stimato sottraendo al guadagno medio mensile dei maschi quello delle femmine. Se il valore è positivo il guadagno dei maschi supera quello delle femmine, se è negativo sono le femmine a guadagnare più dei loro colleghi. L’Ateneo di Cagliari conferma il dato nazionale: in media i maschi guadagnano più delle loro colleghe e la differenza si mostra particola in nessuna facoltà sono le donne a guadagnare più degli uomini. Si tenga conto che per alcune facoltà AlmaLaurea non ha reso disponibile il dato per genere sulla retribuzione percepita.


26

28

204

259

300

222

269

n.p.

n.p.

n.p.

n.p.

0 100 200 300 400




Lettere e Filosofia

Giurisprudenza

Scienze Politiche

Economia

Ingegneria

Scienze MM.FF.NN.

CAGLIARI

ALMALAUREA

Euro

n.p. dato non pervenuto

Per concludere è stata misurata l’efficacia della laurea nel lavoro svolto utilizzando una scala graduata che prevede le seguenti opzioni: molto efficace/efficace, abbastanza efficace e poco/per nulla efficace. Il 53,8% dei laureati specialistici a Cagliari considera la laurea efficace o molto efficace, contro il 46,1% che la considera poco o per nulla efficace. Particolarmente soddisfatti del titolo conseguito per quanto riguarda il lavoro svolto sono il laureati in Medicina e Chirurgia (100,0%) e Lingue e Letterature Straniere (75,0%). Ad essere insoddisfatti sono soprattutto i laureati in Lettere e Filosofia (40,0%), Scienze della Formazione (25,0%) e Scienze MM.FF.NN. (25,0%).

25


33,3

33,3

40,0

45,8

47,4

58,7

61,3

75,0

100,0

53,8

49,8

50,0

41,7

20,0

29,2

29,8

34,8

30,2

25,0

31,6

33,3

16,7

25,0

40,0

25,0

22,8

6,5

8,5

14,5

16,9

0 20 40 60 80 100

Giurisprudenza

Scienze MM.FF.NN.

Lettere e Filosofia


Scienze Politiche

Economia

Ingegneria



CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)


26

Considerazioni conclusive Come già evidenziato è la prima volta che il rapporto AlmaLaurea fornisce la documentazione sulla condizione occupazionale dei laureati di II livello ad un anno dal conseguimento del titolo. Dall’analisi dei dati AlmaLaurea sugli sbocchi occupazionali dei laureati di II livello nel 2007 è possibile tracciare, in via preliminare e indiretta, il profilo generale del laureato dell’Università di Cagliari. Quest’ultimo è per il 57% una donna, ha un’età media alla laurea di 28 anni e consegue il titolo di II livello con una votazione media pari a 110. ll confronto con il dato relativo all’intero Consorzio evidenzia che a Cagliari i laureati di II livello conseguono il titolo un anno più tardi rispetto ai colleghi del resto d’Italia ma con una votazione media più alta 6. In merito al percorso post lauream i tre quarti dei laureati specialistici a Cagliari ha partecipato ad attività di formazione; si tratta per lo più di stage in azienda e tirocini o praticantato, diffusi in particolare tra i laureati della facoltà di Giurisprudenza e Scienze della Formazione. Per quanto attiene agli sbocchi occupazionali ad un anno dalla laurea lavora poco più della metà dei laureati di II livello, performance che tuttavia si classifica al di sotto del dato nazionale. Percorsi formativi differenti offrono sbocchi occupazionali altrettanto diversi. L’analisi per classi di laurea ha evidenziato come per le classi di laurea in “Ingegneria energetica e nucleare”, “Storia contemporanea”, “Lingue e letterature moderne euroamericane” la totalità dei laureati sia occupata. Tuttavia, come evidenziato in precedenza, il dato va letto con cautela considerato l’esiguo numero di intervistati ad un anno dal temine degli studi per quelle classi. Mentre tenendo conto della numerosità dei laureati per classe di laurea di appartenenza una proporzione elevata di laureati occupati si registra nelle classi di laurea in “Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali”, “Ingegneria elettronica”, “Scienze economico-aziendali”, dove il dato appare più stabile perché stimato su un gruppo più numeroso di laureati. I laureati di II livello nell’Università di Cagliari impiegano mediamente un mese in più per trovare lavoro rispetto ai laureati del resto del Consorzio. In merito alla tipologia di attività lavorativa questi ultimi vengono assorbiti prevalentemente dal settore dei “servizi” e quasi la metà ha un contratto atipico, ossia un contratto a tempo determinato, o un contratto di collaborazione o consulenza. L’analisi della retribuzione evidenzia un guadagno per i laureati di Cagliari di poco inferiore rispetto al dato nazionale. I nostri laureati guadagnano 100 euro

6 Per ulteriori dettagli sul profilo dei laureati 2007 si veda l’indagine “Profilo dei laureati nell’Ateneo di Cagliari nel 2007. Analisi dati AlmaLaurea” consultabile all’indirizzo internet: http://www.unica.it/pub/19/index.jsp?is=19&iso=297

27

in meno rispetto a quelli del resto d’Italia e esistono notevoli differenze nelle diverse classi di laurea. Tuttavia anche se i maschi continuano a guadagnare di più rispetto alle colleghe, la differenza di genere nella retribuzione a Cagliari è inferiore rispetto al resto del Consorzio AlmaLaurea. Il quadro appena delineato rileva che un laureato su due alla specialistica lavora. Tra questi esiste tuttavia una quota di laureati che prosegue lo stesso lavoro iniziato prima del termine degli studi universitari. Il dato evidenzia, dunque, la propensione da parte dei laureati triennali di concepire la laurea specialistica come un completamento della propria formazione ma, contemporaneamente, decidere di conseguire un titolo di II livello non impedisce agli stessi di cercare e accettare un lavoro durante lo svolgimento del percorso formativo universitario.

28

Testi ed elaborazione dati Daniela Oggianu, Luisa Salaris Revisione testi Fabrizia Biggio Copertina Manuela Lai, Marzia Cesare Marincola settembre 2009

29

1




Laureati Pre-Riforma


2


Laureati Pre-Riforma


INDICE Introduzione.....................................................................................................................3 Gli intervistati ...................................................................................................................4 Il percorso post-lauream................................................................................................7 Gli sbocchi occupazionali.............................................................................................8 Considerazioni conclusive...........................................................................................18

3

REPORT n.4- Laureati Pre-Riforma




I report forniscono un resoconto puntuale sulla condizione e sugli sbocchi occupazionali dei laureati dell’anno 2007 nelle singole facoltà dell’Ateneo di Cagliari, sulla base della tipologia di corso di studi e della classe di laurea ad un anno dal conseguimento del titolo. Lo studio ha comportato l’elaborazione dettagliata dei dati disponibili che sono stati commentati ed interpretati per facilitare la lettura delle dinamiche occupazionali e l’individuazione delle principali caratteristiche degli sbocchi lavorativi dei laureati del nostro Ateneo. Il presente rapporto discute i risultati relativi all’indagine sugli sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007 in un corso di laurea pre-rifoma (o vecchio ordinamento) nell’Ateneo di Cagliari ad un anno dalla laurea. I laureati pre riforma nelle sessioni estive del 2007 sono stati contattati per la compilazione del questionario AlmaLaurea nel periodo settembre e novembre 20082, registrando un tasso di risposta del 88%.


4

Gli intervistati Nell’Ateneo cagliaritano, i laureati nelle sessioni estive del 2007 in un corso di laurea pre-riforma sono stati in totale 341; di questi 300 un anno più tardi dal conseguimento del titolo hanno acconsentito ad essere intervistati (88%). Sono considerati laureati pre-riforma i laureati in un corso di laurea del vecchio ordinamento (V.O.).

Laureati in un corso di Laurea Pre-Riforma per facoltà, tasso di risposta e percentuale sul totale degli intervistati

Facoltà Laureati Intervistati Tasso risposta (%)

% sul totale intervistati

Economia 39 33 84,6 11,0

Farmacia 4 3 75,0 1,0

Giurisprudenza 42 38 90,5 12,7

Ingegneria 28 25 89,3 8,3

Lettere e Filosofia 40 32 80,0 10,7

Lingue e Letterature Straniere 15 13 86,7 4,3

Medicina e Chirurgia - - - -

Scienze della formazione 121 107 88,4 35,7

Scienze MM.FF.NN. 17 16 94,1 5,3

Scienze Politiche 35 33 94,3 11,0

Totale 341 300 100

Media 88,0

Per un maggiore dettaglio sulla provenienza dei laureati, la tabella seguente mostra la distribuzione dei laureati per facoltà e per corso di laurea.

Laureati per facoltà e per corso di laurea

Facoltà Corso di Laurea Laureati

Economia aziendale 6 Economia

Economia e commercio 27

Totale Economia 33 Chimica e tecnologia farmaceutiche 1

Farmacia Farmacia 2

Totale Farmacia 3 Giurisprudenza Giurisprudenza 38

Totale Giurisprudenza 38

5

Facoltà Corso di Laurea Laureati

Ingegneria chimica 1 Ingegneria civile 7 Ingegneria edile 6 Ingegneria elettrica - Ingegneria elettronica 6

Ingegneria meccanica 1

Ingegneria

Ingegneria per l’ambiente e il territorio 4 Totale Ingegneria 25

Filosofia 3 Lettere e Filosofia

Lettere 29

Totale Lettere e Filosofia 32 Lingue e Letterature straniere

Lingue e letterature straniere 13

Lingue e Letterature straniere Totale 13

Pedagogia 2 Psicologia 33 Scienze della formazione primaria 54


Scienze dell’educazione 18

Scienze della Formazione Totale 107 Chimica 1 Matematica 2

Scienze biologiche 9 Scienze geologiche 1

Scienze MM.FF.NN

Corso di laurea in scienze naturali 3

Scienze MM.FF.NN. Totale 16 Scienze politiche Scienze politiche 33

Scienze politiche Totale 33 Totale complessivo 300

Nell’Ateneo di Cagliari i laureati pre-riforma intervistati sono per il 73% donne e il loro peso risulta essere superiore rispetto a quanto rilevato per tutti i laureati del consorzio AlmaLaurea.

Intervistati per sesso e per facoltà

7,4

20,0

23,5

25,0

28,6

40,0

46,2

78,6

27,0

35,2

92,6

80,0

76,5

75,0

71,4

60,0

53,8

21,4

73,0

64,2

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Scienze della formazione

Lingue e letterature straniere

Scienze MM.FF.NN.

Lettere e filosofia

Giurisprudenza

Scienze polit iche

Economia

Ingegneria

CAGLIARI

ALMALAUREA

Maschi Femmine

6

Se si guarda alla distribuzione degli intervistati per sesso nelle diverse facoltà è possibile evidenziare una predominante presenza femminile in tutte le facoltà ad eccezione dei laureati provenienti dalla facoltà di Ingegneria, dove il 78,6% dei laureati sono uomini.

L’età media alla laurea nell’ateneo di Cagliari è uguale a 29,2 anni che risulta essere di 1,7 anni superiore rispetto ai laureati presso gli altri atenei di AlmaLaurea. Le età più elevate si registrano tra i laureati pre-riforma nelle facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Scienze della Formazione e Economia, dove l’età media alla laurea è di 32 anni.

Età media alla Laurea per facoltà

30,1

30,6

30,9

31,2

31,5

31,5

32,1

32,1

32,2

29,8

25 30 35

ALMALAUREA

Giurisprudenza

Scienze Politiche

Lettere e Filosofia

Scienze MM.FF.NN.

Ingegneria

CAGLIARI

Economia



Età alla Laurea (media)

Per quanto attiene invece la votazione al conseguimento del titolo, i laureati intervistati dell’Università di Cagliari ottengono un voto medio alla laurea di 104; punteggio che risulta più elevato di quasi 3 punti rispetto al dato AlmaLaurea (voto medio 101,8). Dal confronto dei dati per facoltà emerge che le votazioni più elevate sono conseguite - nell’ordine - dai laureati in Scienze MM.FF.NN. (voto medio 110,1), e in Lettere e Filosofia (voto medio 108,4)3.

3 Per il calcolo delle medie del voto di laurea AlmaLaurea ha posto il voto “110 e lode” uguale a 113, per tale motivo il voto medio di laurea nel caso dei laureati nella facoltà di Scienze MM.FF.NN. risulta essere maggiore di 110.

7

Voto di Laurea (medio) per facoltà

100,0

100,5

101,8

101,8

104,0

104,9

105,9

108,4

110,1

99,2

90 100 110

Economia

Ingegneria

Scienze Polit iche

Giurisprudenza

ALMALAUREA

CAGLIARI



Lettere e Filosofia

Scienze MM.FF.NN.

Voto di Laurea (medio)

Il percorso post lauream

Per i laureati pre-riforma il percorso post lauream risulta essere decisamente meno complesso di quello dei loro colleghi in possesso di una laurea di 1° livello i quali si iscrivono numerosi ad un corso di laurea specialistica scegliendo magari anche di lavorare. Tra gli intervistati laureati pre-riforma nell’ateneo cagliaritano, il 60,3% ha indicato di aver partecipato ad almeno un’attività di formazione post lauream, sia essa già conclusa o ancora in corso. Tale percentuale risulta essere superiore a quanto si registra per l’intero consorzio AlmaLaurea (54,3%). Le principali attività a cui hanno partecipato sono nell’ordine: tirocinio/praticantato, stage in azienda, scuola di specializzazione, e corso di formazione professionale. Risultano essere più limitate le esperienze di prolungamento della formazione attraverso master, attività sostenuta da borsa di studio e dottorato di ricerca. Se si confrontano i dati dell’ateneo cagliaritano con quelli generali AlmaLaurea, è possibile evidenziare che i laureati pre-riforma di Cagliari molto più frequentemente sono orientati a ricercare un primo approccio nel mondo del lavoro attraverso il tirocinio/praticantato e lo stage in azienda.

8


29,3%

15,3%

8,7% 7,3% 6,7%

26,6%

12,2%7,0% 7,2% 5,2%

0%

25%

50%

Tirocinio/

Praticantato

Stage in azienda Scuola di

specializzazione

Corso di formazione

professionale

Altro tipo di master

Cagliari AlmaLaurea

Nel primo anno post-lauream i laureati pre riforma oltre a partecipare ad attività di formazione, come è facile intuire, si sono soprattutto attivati nella ricerca di un lavoro.

Gli sbocchi occupazionali

Ad un anno dalla laurea il 46,7% degli intervistati dell’ateneo di Cagliari ha dichiarato di essere occupato, contro un dato nazionale pari a 56,3%. In entrambi i contesti qui considerati – consorzio AlmaLaurea e ateneo di Cagliari – esiste un 17-19% circa dei laureati pre-riforma che dichiara di non avere un lavoro e di non essere neppure in cerca.

Condizione lavorativa ad 1 anno dalla laurea

21,1

37,5

37,5

38,5

48,5

54,2

54,5

60,0

46,7

56,3

50,0

37,5

12,5

38,5

30,3

27,1

42,4

36,0

33,7

26,3

28,9

25,0

50,0

23,1

21,2

18,7

19,7

17,4

0% 20% 40% 60% 80% 100%

Giurisprudenza

Lettere e Filosofia

Scienze MM.FF.NN.


Economia


Scienze Politiche

Ingegneria

CAGLIARI

ALMALAUREA

Lavora Non lavora ma cerca Non lavora e non cerca

9

Dal confronto tra le diverse facoltà dell’ateneo cagliaritano emerge che ad un anno dal conseguimento del titolo il primato degli occupati spetta ai laureati provenienti dalle facoltà di Ingegneria e di Scienze Politiche dove rispettivamente il 60% e il 54,5% indica di lavorare.

L’alta percentuale di laureati che indicano di non lavorare e di non essere neanche in cerca di lavoro che si registra nella facoltà di Scienze MM.FF.NN. (50,0%) è da attribuirsi al fatto che il 31,3% del totale dei laureati provenienti da questa facoltà frequenta un dottorato di ricerca o una scuola di specializzazione, continuando di fatto il proprio percorso formativo e rinviando in questo modo l’ingresso nel mondo del lavoro. Anche per i laureati in Giurisprudenza pare legittimo sospettare che quanti si classifichino come “non lavora e non cerca” (28,3%) siano impegnati nel periodo di praticantato necessario per sostenere l’esame di stato per l’abilitazione alla professione legale. La tabella sottostante presenta nel dettaglio la condizione occupazionale dei laureati nell’Ateneo di Cagliari distinti per facoltà e per corso di laurea.

Condizione occupazionale dei laureati ad un anno dalla laurea per facoltà e per corso di laurea


Facoltà Corso di laurea Lavora

Cerca lavoro

Non cerca lavoro

Totale

v.a. 1 4 1 6 Economia aziendale

% 17 67 17 100

v.a. 15 6 6 27 Economia

Economia e commercio

% 56 22 22 100

v.a. 16 10 7 33 Economia totale

% 48 30 21 100

v.a. 1 - - 1 Chimica e tecnologia farmaceutiche

% 100 - - 100

v.a. 1 1 - 2 Farmacia

Farmacia % 50 50 - 100

v.a. 2 1 - 3 Farmacia totale

% 67 33 - 100

v.a. 8 19 11 38 Giurisprudenza Giurisprudenza

% 21 50 29 100

v.a. 8 19 11 38 Giurisprudenza totale

% 21 50 29 100

10

segue



Cerca lavoro

Non cerca lavoro

Totale

v.a. - 1 - 1 Ingegneria chimica

% - 100 - 100

v.a. 5 2 - 7 Ingegneria civile

% 71 29 - 100

v.a. 4 2 - 6 Ingegneria edile

% 67 33 - 100

v.a. 3 2 1 6 Ingegneria elettronica

% 50 33 17 100

v.a. 1 - - 1 Ingegneria meccanica

% 100 - - 100

v.a. 2 2 - 4

Ingegneria

Ingegneria per l’ambiente e il territorio % 50 50 - 100

v.a. 15 9 1 25 Ingegneria totale

% 60 36 4 100

v.a. 1 1 1 3 Filosofia

% 33 33 33 100

v.a. 11 11 7 29 Lettere e Filosofia

Lettere % 38 38 24 100

v.a. 12 12 8 32 Lettere e filosofia totale

% 38 38 25 100

v.a. 5 5 3 13 Lingue e Letterature straniere

Lingue e letterature straniere

% 38 38 23 100

v.a. 5 5 3 13 Lingue e letterature straniere totale

% 38 38 23 100

v.a. 1 1 - 2 Pedagogia

% 50 50 - 100

v.a. 14 13 6 33 Psicologia

% 42 39 18 100

v.a. 31 11 12 54 Scienze della formazione primaria

% 57 20 22 100

v.a. 12 4 2 18


Scienze dell’educazione

% 67 22 11 100

v.a. 58 29 20 107 Scienze della formazione totale

% 54 27 19 100

11

Segue



Cerca lavoro

Non cerca lavoro

Totale

v.a. - - 1 1 Chimica

% - - 100 100

v.a. 1 - 1 2 Matematica

% 50 - 50 100

v.a. 3 2 4 9 Scienze biologiche

% 33 22 44 100

v.a. - - 1 1 Scienze geologiche

% - - 100 100

v.a. 2 - 1 3

Scienze MM.FF.NN.

Scienze naturali % 67 - 33 100

v.a. 6 2 8 16 Scienze MM.FF.NN. totale

% 38 13 50 100

v.a. 18 14 1 33 Scienze politiche Scienze politiche

% 55 42 3 100

v.a. 18 14 1 33 Scienze politiche Totale

% 55 42 3 100

v.a. 140 101 59 300 Totale complessivo

% 47 34 20 100

Quando si scende al dettaglio di corso di laurea risulta molto difficile fare dei confronti sulla condizione occupazionale dei laureati. Come infatti si evince dalla tabella per alcune corsi la numerosità dei laureati è troppo limitata per pervenire a dei risultati che possano considerarsi rappresentativi per la corso di volta in volta considerata. Restano dunque confermate le tendenze evidenziate considerando il dato per facoltà.

12

La distribuzione degli occupati per sesso evidenzia che una percentuale più alta di uomini che trovano lavoro rispetto alle colleghe dell’altro sesso, ad eccezione di alcune facoltà quali Scienze Politiche, Economia, e Scienze MM.FF.NN..

Occupati per sesso e per facoltà

30

50

40

65

25

89

44

54

53

61

36

37

40

42

51

53

55

44

54

18

0,0 20,0 40,0 60,0 80,0 100,0

Giurisprudenza


Lettere e Filosofia

Ingegneria

Scienze MM.FF.NN.


Economia

Scienze Politiche

CAGLIARI

ALMALAUREA

Maschi Femmine

Nell’ateneo cagliaritano, il tempo medio necessario per il reperimento del primo lavoro risulta essere di 4,8 mesi. Per i laureati nelle facoltà di Lettere e Filosofia i tempi si allungano e dal conseguimento del titolo trascorrono circa 8 mesi prima di ottenere il primo lavoro.

Tempo dalla laurea al reperimento del 1° lavoro(medie in mesi)

2,5

3,3

4,2

4,5

4,8

4,9

5,7

6,4

6,5

7,9

0 2 4 6 8 10 12



ALMALAUREA

Scienze MM.FF.NN.

CAGLIARI

Ingegneria

Economia

Scienze Politiche

Giurisprudenza

Lettere e Filosofia

Mesi

13

Per quanto concerne il ramo di attività economica, la porzione più significativa di laureati pre-riforma risulta essere impiegato nel ramo dei “Servizi” (85,7%) e questa tendenza conferma da un lato il dato generale AlmaLaurea (79,6%) e dall’altro lato è mantenuta in tutte le facoltà ad eccezione di Ingegneria. Il 60% dei laureati in questa facoltà hanno infatti trovato lavoro nel settore dell’ “Industria”.

Come già evidenziato per i laureati di primo livello anche per i laureati pre-riforma l’impiego di quest’ultimi nel ramo agricolo è molto limitato, anche se si rileva un 6,3 % tra i laureati in Economia e il 5,6% dei laureati in Scienze Politiche.


0% 20% 40% 60% 80% 100%

Ingegneria

Economia

Giurisprudenza

Scienze Politiche

Lettere e Filosofia



Scienze MM.FF.NN.

CAGLIARI

ALMALAUREA


Si è poi presa in considerazione la tipologia contrattuale dei laureati. Dall’analisi emerge - in primo luogo - che i contratti di lavoro part-time sono maggiormente diffusi tra i laureati pre-riforma dell’ateneo di Cagliari (38,6%) che tra quelli dell’intero consorzio AlmaLaurea (27,7%). In particolare il contratto a tempo ridotto risulta essere maggiormente diffusa tra i laureati nelle facoltà di Scienze MM.FF.NN (66,7%), di Lettere e Filosofia (50,0%), e di Scienze della Formazione (48,3%). L’analisi dei dati relativi alla posizione nella professione permette di mettere in evidenza che la presenza di lavoratori definiti come “stabili” nell’ateneo cagliaritano è mediamente pari a 40,7% in linea con il dato generale AlmaLaurea (40,4%). In questa categoria sono compresi gli occupati con un contratto a tempo indeterminato ed i lavoratori autonomi. In particolare, si

14

registra una maggiore stabilità nella posizione lavorativa tra i laureati pre-riforma in Economia, dove questa tipologia rappresenta il 75% degli occupati.


6,7

22,2

25,0

27,7

31,3

40,0

48,3

50,0

66,7

38,6

0 20 40 60 80

Ingegneria

Scienze Politiche

Giurisprudenza

ALMALAUREA

Economia

CAGLIARI



Lettere e Filosofia

Scienze MM.FF.NN.

Percentuale (%)


20,0

29,3

41,7

44,4

46,7

50,0

50,0

75,0

40,7

40,4

11,1

6,3

80,0

60,3

58,3

33,3

46,7

37,5

50,0

18,8

49,3

47,4

10,3

11,1

6,7

12,5

7,9

7,0

0% 20% 40% 60% 80% 100%



Lettere e Filosofia

Scienze Politiche

Ingegneria

Giurisprudenza

Scienze MM.FF.NN.

Economia

CAGLIARI

ALMALAUREA

Stabile Inserimento/Formazione lavoro/apprendistato Atipico Senza contratto

15

Per quanto concerne invece le altre categorie di lavoratori considerate – ossia “inserimento/formazione lav./apprendistato”, “atipici” e “senza contratto” – non si riscontrano grandi differenze tra le percentuali rilevate nell’Università di Cagliari e il dato AlmaLaurea.

Afferiscono al gruppo dei lavoratori atipici i laureati occupati con un contratto a tempo determinato, con altro contratto atipico e collaboratori/consulenti. Tale tipologia contrattuale risulta essere più frequente tra i laureati nelle facoltà umanistiche. Dall’analisi emerge infine che il gruppo più numero di lavoratori senza contratto si ritrova tra i laureati in Giurisprudenza (12,5%) e in Scienze Politiche (11,1%).

Il guadagno netto mensile medio dei laureati pre-riforma dell’ateneo di Cagliari è stato calcolato essere uguale a 940 euro mensili, cifra inferiore di 101 euro rispetto al guadagno mensile stimato per i laureati AlmaLaurea. Limitatamente alla sola Università di Cagliari si è prima comparato il dato per facoltà e successivamente è stata calcolata la differenza di guadagno medio mensile tra maschi e femmine, calcolata sottraendo il guadagno medio mensile degli uomini a quello delle donne. Dall’esame dei dati si evidenzia che gli intervistati che hanno dichiarato un guadagno mensile più elevato sono i laureati nelle facoltà di Economia (1227 euro), di Giurisprudenza (1090 euro), e di Scienze Politiche (1005 euro). I meno pagati invece risultano essere i laureati in Lingue e Letterature Straniere (676 euro) e in Scienze MM.FF.NN. (726 euro).

Guadagno mensile netto (medie in euro)

676

726

858

873

940

976

1.005

1041

1.090

1.227

600 800 1000 1200 1400


Scienze MM.FF.NN.

Lettere e Filosofia


CAGLIARI

Ingegneria

Scienze Politiche

ALMALAUREA

Giurisprudenza

Economia

Euro

16

La tendenza generale vuole che gli uomini guadagnino più delle donne. Pur tuttavia tale differenza è stimata essere di soli 28 euro per Cagliari ed invece di 209 euro per l’intero consorzio AlmaLaurea, in linea con le precedenti rilevazioni. L’analisi del differenziale retributivo tra i sessi per facoltà nell’Ateneo cagliaritano permette di evidenziare che nelle facoltà di Ingegneria, di Scienze MM.FF.NN., di Economia, e di Scienze Politiche le donne a guadagnare più dei propri colleghi dell’altro sesso.


-606

-437

-244

-167

75

179

208

563

28

209

-1.000 -500 0 500 1.000

Ingegneria

Scienze MM.FF.NN.

Economia

Scienze Politiche


Lettere e Filosofia

Giurisprudenza


CAGLIARI

ALMALAUREA

Euro


86,7

75,4

50,0

45,5

40,0

35,3

25,0

20,0

60,3

54,5

13,3

8,8

37,5

27,3

41,2

37,5

60,0

21,3

25,8

15,8

12,5

27,3

60,0

23,5

37,5

20,0

18,4

19,6

0% 25% 50% 75% 100%

Ingegneria


Economia


Scienze MM.FF.NN.

Scienze Polit iche

Giurisprudenza


CAGLIARI

ALMALAUREA


17

Si è infine studiata l’efficacia della laurea rispetto alla propria occupazione. E’ stato chiesto agli intervistati occupati di indicare il livello di efficacia della laurea nel lavoro svolto. In generale emerge che il 60,3% dei laureati occupati dell’Ateneo cagliaritano valuta la laurea molto efficace/efficace. Tale percentuale risulta essere pari al 54,6% per l’intero consorzio AlmaLaurea. I più insoddisfatti risultano essere gli occupati laureati in Scienze MM.FF.NN. dove il 60% ritiene poco/per nulla efficace il proprio percorso formativo per il lavoro svolto.

18

Considerazioni conclusive L’analisi dei dati AlmaLaurea sugli sbocchi occupazionali dei laureati pre-riforma (o vecchio ordinamento) permette di mettere in evidenza alcuni punti importanti. In via preliminare è stato delineato il profilo del laureato pre-riforma per l’Ateneo di Cagliari. Quest’ultimo è per il 73% una donna, ha un’età media di 29,2 anni e consegue il titolo con un voto medio di 104/1104. Il laureato nell’ateneo cagliaritano risulta dunque avere circa 2 anni più rispetto a quanto rilevato per l’intero consorzio AlmaLaurea, tuttavia egli raggiunge un voto di 3 punti superiore. Il 60% ha indicato di aver partecipato ad almeno un’attività di formazione; tra queste le attività che registrano la maggiore partecipazione sono il tirocinio/praticantato e lo stage in azienda. Nell’Ateneo di Cagliari si osserva che il 47% dei laureati pre-riforma lavora ad un anno dal conseguimento del titolo. Questa proporzione sale per l’intero consorzio AlmaLaurea, dove gli occupati sono circa 10 punti percentuali in più. Tale differenza denota che per i laureati nell’ateneo di Cagliari l’inserimento nel mondo del lavoro presenta qualche difficoltà aggiuntiva rispetto a quanto registrato per i laureati dell’intero consorzio AlmaLaurea. Per quanto riguarda invece il tempo medio per il reperimento del primo lavoro non si evidenziano differenze significative tra Cagliari (4,8 mesi) e il dato AlmaLaurea (4,2 mesi); i laureati pre-riforma dell’ateneo cagliaritano impiegano mediamente 15 gg in più. L’analisi degli sbocchi occupazionali distinti per corso di laurea non ha permesso di evidenziare delle specificità di rilievo poiché il limitato numero di laureati considerati in ciascuna corso non permette di approdare a dei risultati attendili. Pertanto risulta preferibile considerare il dato per facoltà. Dal confronto tra le diverse facoltà dell’ateneo cagliaritano emerge che ad un anno dal conseguimento del titolo il primato degli occupati spetta ai laureati provenienti dalle facoltà di Ingegneria e di Scienze Politiche dove rispettivamente il 60% e il 54,5% indica di lavorare. Per quanto attiene invece alla posizione professionale è emerso che il 40,7% dei laureati pre-riforma occupati ha un lavoro stabile il linea con il dato generale AlmaLaurea. Si osserva inoltre che il 49,3% dei laureati indica di avere un contratto atipico, il 7,9% non ha alcun contratto e un percentuale piccolissima ha un contratto di inserimento/formazione lav./apprendistato.

4 Per ulteriori dettagli sul profilo dei laureati 2007 si veda l’indagine “Profilo dei Laureati nell’Ateneo di Cagliari nel 2007. Analisi dati AlmaLaurea” consultabile all’indirizzo internet: http://www.unica.it/pub/19/show.jsp?id=8333&iso=297&is=19 .

19

Il guadagno medio dei laureati pre-riforma dell’Ateneo di Cagliari è stimato pari a 940 euro, cifra inferiore a quanto registrato per i laureati AlmaLaurea per i quali la retribuzione media è di 1041 euro mensili. Il quadro qui delineato per i laureati di pre-riforma nelle sessioni estive 2007 presenta un livello occupazionale migliore rispetto a quanto osservato per i laureati nel 2006. Infatti è doveroso porre l’accento sul fatto che - rispetto allo scorso anno – si registra una percentuale leggermente superiore di occupati ed una maggiore retribuzione media mensile, anche se il dato per l’Ateneo di Cagliari si posiziona ancora al di sotto del dato generale AlmaLaurea.

20

Testi ed elaborazione dati Luisa Salaris, Daniela Oggianu Revisione testi Fabrizia Biggio Copertina Manuela Lai, Marzia Cesare Marincola settembre 2009

21

1




Laureati Specialistici a Ciclo Unico


2


Laureati Specialistici a Ciclo Unico


INDICE

Introduzione.....................................................................................................................3 Gli intervistati ...................................................................................................................5 Il percorso post lauream................................................................................................8 Gli sbocchi occupazionali.............................................................................................9 Considerazioni conclusive...........................................................................................19

3

REPORT n.3- Laureati specialistici a ciclo unico




I report forniscono un resoconto puntuale sulla condizione e sugli sbocchi occupazionali dei laureati dell’anno 2007 nelle singole facoltà dell’Ateneo di Cagliari, sulla base della tipologia di corso di studi e della classe di laurea ad un anno dal conseguimento del titolo. Lo studio ha comportato l’elaborazione dettagliata dei dati disponibili che sono stati commentati ed interpretati per facilitare la lettura delle dinamiche occupazionali e l’individuazione delle principali caratteristiche degli sbocchi lavorativi dei laureati del nostro Ateneo. Il presente rapporto discute i risultati relativi all’indagine sugli sbocchi occupazionali dei laureati nel 2007 in un corso di laurea specialistica ciclo unico nell’Ateneo di Cagliari ad un anno dalla laurea. I laureati sono stati contattati per la compilazione del questionario AlmaLaurea in due diversi momenti: tra aprile e giugno 2008 sono stati intervistati i laureati nel periodo gennaio-giugno, nei mesi tra settembre e novembre i laureati nel periodo

1 L’indagine condotta da AlmaLaurea è pubblicata nel volume dal titolo “Condizione occupazionale dei laureati. XI Indagine 2008” sito internet: http://www.almalaurea.it/universita/occupazione/occupazione07/

4

luglio-dicembre2. Tutti i laureati specialistici a ciclo unico nell’anno solare 2007 sono stati contattati; si registra un tasso di risposta al questionario del 89,2%. Per una più immediata lettura dei dati e per facilitarne il confronto, le informazioni analizzate sono in generale presentate fornendo il dato per facoltà, per classe di laurea e il dato medio del Consorzio AlmaLaurea.

2 Le informazioni sono state raccolte attraverso una doppia tecnica di rilevazione CAWI (Computer Assisted Web Interview) e CATI (Computer Assisted Telephone Interview). Per ulteriori dettagli si veda la sessione “Note metodologiche” del rapporto AlmaLaurea.

5

Gli intervistati Nell’Ateneo di Cagliari, come già evidenziato in precedenza, le sole facoltà con laureati a ciclo unico nell’anno solare 2007 sono le facoltà di Farmacia, Ingegneria e Medicina e Chirurgia. Su un totale di 349 laureati alla specialistica a ciclo unico, 302 sono stati intervistati a 12 mesi dal conseguimento del titolo, ossia l’89,2%. Laureati per facoltà, tasso di risposta e percentuale sul totale degli intervistati

Facoltà Laureati Intervistati Tasso risposta

(%) % sul totale intervistati

Farmacia 57 53 93,0% 17,5% Ingegneria 102 96 94,1% 31,8% Medicina e Chirurgia 190 153 80,5% 50,7%

Totale 349 302 100,0% Media 89,2%

Per un maggior dettaglio sulla provenienza dei laureati, la tabella seguente mostra la distribuzione per facoltà, per classe di laurea e per corso di laurea.

Laureati per facoltà, per classe di laurea e corso di laurea

Facoltà Classe di laurea Corso di laurea Laureati Totale

Farmacia 22 Farmacia

Farmacia e farmacia industriale (14/S) Chimica e Tecnologie

Farmaceutiche 35

57

Ingegneria Architettura e

ingegneria edile (4/S) Architettura e ingegneria

edile 102 102

Medicina e Chirurgia (46/S)

Medicina e Chirurgia 177 177 Medicina e Chirurgia Odontoiatria e protesi

dentaria (52/S) Odontoiatria e protesi

dentaria 13 13


In linea con il dato nazionale, Il 67,0% dei laureati nella specialistica a ciclo unico dell’Ateneo di Cagliari sono donne, con una percentuale piuttosto elevata soprattutto tra le laureate delle facoltà di Medicina e Chirurgia (70,5%).

6


31,6

40,2

29,5

33,0

35,3

68,4

59,8

70,5

67,0

64,7

0 20 40 60 80 100

Farmacia

Ingegneria


CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Maschi Femmine

Per quanto riguarda l’età media alla laurea i laureati alla specialistica a ciclo unico dell’Ateneo di Cagliari si laureano in media un anno più tardi rispetto a quelli delle altre università (27,5 anni contro 26,7 anni).


26,4

26,7

27,4

27,5

28,1

24 26 28 30

Ingegneria

ALMALAUREA

Farmacia

CAGLIARI



7

Tuttavia i laureati a ciclo unico di Cagliari conseguono la laurea con un voto medio superiore di circa 2 punti rispetto ai laureati AlmaLaurea, i più bravi provengono dalle facoltà di Medicina e Chirurgia (voto medio 110,1) e Ingegneria (voto medio 109,6), mentre Farmacia registra un voto medio più basso rispetto al dato nazionale3.

Voto di laurea (medio) per facoltà

103,3

106,2

108,8

109,6

110,1

90 100 110

Farmacia

ALMALAUREA

CAGLIARI

Ingegneria



3 Per il calcolo delle medie del voto di laurea AlmaLaurea ha posto il voto “110 e lode” uguale a 113, per tale motivo il voto medio di laurea dei laureati in Medicina e Chirurgia supera il 110.

8

Il percorso post lauream Per quanto riguarda la formazione post lauream tra i laureati specialistici a ciclo unico dell’Università di Cagliari è stato rilevato che l’84,8% ha partecipato ad almeno un’attività di formazione contro il 78,7% dei laureati del Consorzio AlmaLaurea. Ad aver partecipato ad almeno un’attività di formazione post lauream, sia essa conclusa o in corso, sono il 94,1% dei laureati in Medicina e Chirurgia, l’81,3% dei laureati in Ingegneria e il 64,2% dei laureati in Farmacia.

Principali attività di formazione post lauream per facoltà

64,2

81,3

84,8

78,7

94,1

0 20 40 60 80 100

Farmacia

Ingegneria

Medicina e

Chirurgia

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Tra le principali attività di formazione svolte dagli intervistati si nota il tirocinio e/o il praticantato, la scuola di specializzazione e lo stage in azienda.


58,3

28,1 26,2

7,3

59,0

35,1

12,0

2,8

0

20

40

60

80

Tirocinio/praticantato Scuola di

specializzazione

Stage in azienda Master universitario di II

livello

Percentuale (%)

Cagliari AlmaLaurea

9

Gli sbocchi occupazionali La percentuale di laureati alla specialistica a ciclo unico che dichiara di lavorare ad un anno dal conseguimento del titolo è pari al 42,7%, contro il 45,2% dell’intero Consorzio AlmaLaurea. Ad un anno dalla laurea gli esiti occupazionali dei laureati alla specialistica a ciclo unico sono notevolmente differenziati a seconda del percorso formativo intrapreso. AlmaLaurea esamina nel dettaglio la condizione occupazionale dei laureati e distingue tra coloro che lavorano, coloro che non lavorano e non cercano lavoro e infine coloro che non lavorano e sono alla ricerca di un’occupazione. Analizzando il dato per facoltà a lavorare sono soprattutto i laureati provenienti dalle facoltà di Farmacia (58,5%) e Ingegneria (45,8%). La percentuale elevata di laureati in Medicina e Chirurgia (51,6%) che non lavora e non cerca un’occupazione è spiegata attraverso la presenza di un elevato numero di laureati che attualmente risulta impegnata in un corso universitario, in un praticantato o in una scuola di specializzazione. Infatti analizzando nel dettaglio le motivazioni di coloro che non lavorano e non cercano un’occupazione emerge che, in generale, il 27,5% dei laureati a ciclo unico sono impegnati in un corso universitario o in un praticantato e tra questi quasi la metà dei laureati in Medicina e Chirurgia (43,8%).


35,3

45,8

58,5

42,7

45,2

51,6

19,8

15,1

35,1

40,8

13,1

34,4

26,4

22,2

13,9

0 20 40 60 80 100


Ingegneria

Farmacia

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Lavora Non lavora e non cerca Non lavora ma cerca

10

Come indicato in precedenza il 42,7% dei laureati a ciclo unico dell’Università di Cagliari ad un anno dalla laurea dichiara di essere occupato, il 35,1%, non lavora né cerca un impiego, mentre la restante quota, pari al 22,2% è alla ricerca di un’occupazione, tra quest’ultimi sono alla ricerca di un lavoro soprattutto i laureati in Ingegneria (34,4%). Si consideri che il 20,2% dei laureati a ciclo unico che ad un anno dalla laurea non lavorano ha indicato di aver avuto delle esperienze lavorative dopo il conseguimento del titolo, tale dato è superiore rispetto agli altri laureati del Consorzio AlmaLaurea (12,5%). Il dettaglio per classi di laurea evidenzia una serie di differenze negli sbocchi occupazionali dei laureati dell’Ateneo cagliaritano. Infatti considerando le singole specificità di ogni classe di laurea emerge che il 67% dei laureati in “Odontoiatria e protesi dentaria” lavora seguiti dal 58% dei laureati in “Farmacia e farmacia industriale”. La classe di laurea in “Medicina e Chirurgia” ha un 33% di laureati occupati, tuttavia nella lettura del dato si tenga conto, come più volte precisato, che più della metà dei laureati di questa classe non cerca un’occupazione perché impegnato in attività di formazione (tirocini e scuole di specializzazione). Infine un terzo dei laureati in “Architettura e ingegneria edile” è alla ricerca di un lavoro.

11

Laureati per facoltà, classe di laurea e condizione occupazionale



Totale

% 58% 26% 15% 100% Farmacia Farmacia e farmacia industriale (14/S)

v.a. 31 14 8 53

% 58% 26% 15% 100% Totale Farmacia

v.a. 31 14 8 53

% 46% 34% 20% 100% Ingegneria Architettura e ingegneria edile (4/S)

v.a. 44 33 19 96

% 46% 34% 20% 100% Totale Ingegneria

v.a. 44 33 19 96

% 33% 12% 55% 100% Medicina e Chirurgia (46/S)

v.a. 46 17 78 141

% 67% 25% 8% 100% Medicina e Chirurgia

Odontoiatria e protesi dentaria (52/S) v.a. 8 3 1 12

% 35% 13% 52% 100% Totale Medicina e Chirurgia

v.a. 54 20 79 153

% 43% 22% 35% 100% Totale complessivo

v.a. 129 67 106 302

12

Per quanto riguarda la condizione lavorativa dei laureati alla specialistica a ciclo unico la distribuzione degli occupati per sesso e per facoltà evidenzia, in controtendenza rispetto al dato nazionale, che mediamente le donne trovano lavoro in misura maggiore rispetto agli uomini. Nell’Ateneo di Cagliari infatti il 43,5% delle donne lavora contro il 41,2% degli uomini. Solo nella facoltà di Medicina e Chirurgia la percentuale di laureati maschi che lavorano supera quella delle donne (39,1% contro 33,6%), mentre in Farmacia è il 65,7% delle donne a lavorare contro il 44,4% dei loro colleghi maschi.


39,1

42,1

44,4

41,2

45,4

33,6

48,3

65,7

43,5

45,2

0 20 40 60 80 100


Ingegneria

Farmacia

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Maschi Femmine

Si è inoltre stimato il tempo medio che intercorre dalla laurea al reperimento del primo lavoro. Dall’analisi emerge che i laureati a ciclo unico dell’Ateneo di Cagliari impiegano mediamente lo stesso tempo dei laureati delle altre università per trovare lavoro (4,4 mesi). A trovare lavoro più velocemente sono i laureati a ciclo unico della facoltà di Farmacia (3,0 mesi), e Ingegneria (3,8 mesi) mentre a impiegare più tempo invece sono i laureati della facoltà di Medicina e Chirurgia (5,5 mesi).

13


3,0

3,8

4,4

4,4

5,5

0 2 4 6 8

Farmacia

Ingegneria

CAGLIARI

ALMALAUREA


Mesi

Analizzando il numero medio di mesi che intercorre dalla laurea al reperimento del primo lavoro nel dettaglio per classi di laurea, vediamo che a impiegare più tempo nel trovare un lavoro sono i laureati in “Medicina e Chirurgia”, mentre impiegano meno tempo nel trovare un’occupazione i laureati in “Odontoiatria e protesi dentaria”4.

Tempo dalla laurea al reperimento del primo lavoro per classi di laurea (medie in mesi)


Farmacia Farmacia e farmacia industriale (14/S) 3,0

Totale Farmacia 3,0

Ingegneria Architettura e ingegneria edile (4/S) 3,8

Totale Ingegneria 3,8

Medicina e Chirurgia (46/S) 6,0 Medicina e Chirurgia

Odontoiatria e protesi dentaria (52/S) 2,6

Totale Medicina e Chirurgia 5,5

Totale 4,4

Per quanto concerne il ramo di attività economica, la stragrande maggioranza dei laureati è assorbito dal settore dei “servizi”, mentre nell’area “industria” i laureati dell’Ateneo di Cagliari maggiormente impiegati provengono dalla facoltà di Ingegneria. Nessuno dei laureati a ciclo unico dell’Ateneo di Cagliari risulta impiegato nel settore agricolo.

4 Nella lettura della tabella si tenga conto che il dato relativo alla tempistica è influenzato dalla numerosità dei laureati presenti per quella determinata classe di laurea.

14


0 20 40 60 80 100

Ingegneria

Farmacia


CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)

Agricoltura Industria Serv izi MR

Rispetto alla tipologia contrattuale si è investigata la diffusione del part-time. L’uso del tempo ridotto tra i laureati a ciclo unico risulta essere una soluzione contrattuale piuttosto diffusa nell’Ateneo cagliaritano (43,4%) rispetto agli altri atenei aderenti al Consorzio AlmaLaurea (33,9%). Il dato è influenzato dall’elevata quota di contratti part-time tra i laureati della facoltà di Medicina e Chirurgia (59,3), mentre le restanti facoltà dell’Ateneo di Cagliari con corsi di laurea a ciclo unico presentano, di contro, valori inferiori rispetto al dato nazionale.


31,8

32,3

33,9

43,4

59,3

0 20 40 60 80

Ingegneria

Farmacia

ALMALAUREA

CAGLIARI


Percentuale (%)

15

In merito all’analisi dei dati relativi alla posizione nella professione è necessario fare alcune considerazioni preliminari. Per prima cosa nella categoria “stabile” sono stati inclusi coloro hanno un lavoro a tempo indeterminato e i lavoratori autonomi. Mentre afferiscono al gruppo dei lavoratori atipici i laureati occupati con un contratto atipico e i collaboratori/consulenti. Dall’esame dei dati emerge che il 33,3% dei laureati nella specialistica a ciclo unico occupati a Cagliari ha un lavoro stabile. Coloro che hanno un’occupazione stabile si dividono tra un 15,5% di laureati con un lavoro alle dipendenze e un 17,8% di laureati con un lavoro autonomo. Da sottolineare come la metà dei laureati a ciclo unico (50,4%) ha un contratto atipico mentre il 10,1% non ha alcun contratto e il 6,2% un contratto di inserimento o di formazione. Analizzando nel dettaglio le singole facoltà, tra coloro che dichiarano di avere un’occupazione ad avere un contratto stabile sono i laureati in Farmacia (48,4%). I contratti atipici sono particolarmente diffusi tra i laureati in Ingegneria (61,4%) e Farmacia (45,2%). A non avere un contratto sono il 16,7% dei laureati occupati della facoltà di Medicina e Chirurgia.


27,8

29,5

48,4

33,3

37,6

11,1

6,5

6,2

10,0

44,4

61,4

45,2

50,4

43,6

16,7

9,1

10,1

8,1

0 20 40 60 80 100


Ingegneria

Farmacia

CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)


Per definire il quadro relativo alla situazione occupazionale è stato chiesto ai laureati ai ciclo unico di indicare il proprio guadagno medio mensile. Innanzitutto emerge che i laureati dell’Università di Cagliari percepiscono mediamente una retribuzione più bassa rispetto a quanto registrato per l’intero Consorzio AlmaLaurea.

16

I laureati specialistici a ciclo unico dell’Università di Cagliari guadagnano in media 949 euro e i laureati provenienti dalla facoltà di Ingegneria appena 689 euro. Gli unici ad aver indicato un guadagno medio mensile superiore al dato nazionale sono gli intervistati provenienti dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Guadagno mensile medio in euro

689

949

1.013

1.135

1.120

0 400 800 1.200 1.600

Ingegneria

CAGLIARI

Farmacia

ALMALAUREA


Euro

Dunque ad un anno dal conseguimento del titolo i laureati a ciclo unico dell’Ateneo cagliaritano guadagnano quasi 200 euro in meno rispetto ai colleghi del resto d’Italia. La tabella sottostante, che analizza il guadagno medio mensile per classi di laurea, evidenzia una serie di differenze retributive nelle classi di laurea della facoltà di Medicina e Chirurgia. Infatti, nella facoltà di Medicina e Chirurgia a guadagnare di più sono i laureati della classe di “Medicina e Chirurgia” che ad un anno dal titolo guadagnano 800 euro in più rispetto ai loro colleghi odontoiatri, tuttavia nella lettura del dato si tenga conto sia dell’esiguo numero di laureati presenti in quest’ultima classe di laurea che del fatto che alcuni specializzandi della classe di “Medicina e Chirurgia” (17%) sono stati inclusi tra coloro che lavorano.

17

Guadagno mensile medio in euro per classi di laurea

Facoltà Classe di laurea Guadagno medio

Farmacia Farmacia e farmacia industriale (14/S) 1013

Totale Farmacia 1013

Ingegneria Architettura e ingegneria edile (4/S) 689

Totale Ingegneria 689

Medicina e Chirurgia (46/S) 1269 Medicina e Chirurgia

Odontoiatria e protesi dentaria (52/S) 435

Totale Medicina e Chirurgia 1135

Totale 949

Sulla base del guadagno medio dei laureati nelle diverse facoltà è stata calcolata la differenza di genere nella retribuzione. Il grafico sottostante riporta il differenziale retributivo tra i sessi stimato sottraendo al guadagno medio mensile dei maschi quello delle femmine. Se il valore è positivo il guadagno dei maschi supera quello delle femmine, se è negativo sono le femmine a guadagnare più dei loro colleghi. L’Ateneo di Cagliari conferma solo in parte il dato nazionale. E’ vero che in media anche a Cagliari i maschi guadagnano più delle loro colleghe, ma tale diversità tra i laureati a ciclo unico è mediamente piuttosto esigua. Infatti mentre in facoltà come Medicina e Chirurgia e Farmacia il guadagno medio dei maschi supera quello delle femmine, in Ingegneria sono le donne a guadagnare più degli uomini.


-86

53

126

2

150

-150 -50 50 150 250

Ingegneria

Farmacia


CAGLIARI

ALMALAUREA

Euro

18

Per concludere è stata misurata l’efficacia della laurea nel lavoro svolto utilizzando una scala graduata che prevede le seguenti opzioni: molto efficace/efficace, abbastanza efficace e poco/per nulla efficace. I laureati alla specialistica a ciclo unico considerano piuttosto efficace il titolo di studio conseguito. Il 93,8% dei laureati a Cagliari considera la laurea efficace o molto efficace. Particolarmente soddisfatti del titolo conseguito per quanto riguarda il lavoro svolto sono i laureati in Medicina e Chirurgia (100,0%) e Farmacia (100,0%). Ad essere insoddisfatti sono i laureati in Ingegneria (6,8%).

Efficacia della laurea nel lavoro svolto5

81,8

100,0

100,0

93,8

89,8

11,4 6,8

0 20 40 60 80 100

Ingegneria

Farmacia


CAGLIARI

ALMALAUREA

Percentuale (%)


5 Si noti che nel grafico – per facilitarne la lettura non sono riportati i valori inferiori al 5%.

19

Considerazioni conclusive Come già evidenziato, per la prima volta l’indagine 2008 AlmaLaurea ha analizzato il collettivo dei laureati specialistici a ciclo unico (LSCU) separatamente. Infatti sino all’indagine precedente questa tipologia di laureati veniva assimilata a quella dei laureati pre-riforma.

La trattazione distinta ha permesso di individuare più nel dettaglio le specificità dei singoli corsi di studio e contemporaneamente di evidenziare le peculiarità di curriculum e le scelte occupazionali e formative compiute dopo il conseguimento del titolo.

Nella lettura dei dati relativi all’Ateneo cagliaritano sono tre le facoltà con laureati alla specialistica a ciclo unico. Si tratta delle facoltà di Farmacia, Ingegneria e Medicina e Chirurgia.

L’analisi degli sbocchi occupazionali ad un anno dal conseguimento del titolo ha consentito di tracciare, in via preliminare, il profilo del laureato a ciclo unico dell’Università di Cagliari. Quest’ultimo è per il 67,0% donna, ha un’età media alla laurea di 27 anni e ha conseguito il titolo con un voto medio pari a 109. Il confronto con il dato relativo all’intero Consorzio AlmaLaurea evidenzia che a Cagliari i laureati specialistici a ciclo unico conseguono il titolo un anno più tardi rispetto ai colleghi del resto d’Italia ma con una votazione media più alta di due punti 6. Anche in merito al percorso post lauream i laureati a Cagliari partecipano ad attività formative in misura superiore rispetto al resto delle università consorziate e tra le attività dominanti prevale il tirocinio o il praticantato. Per quanto attiene gli sbocchi occupazionali ad un anno dalla laurea lavora il 43% dei laureati, performance che si classifica al di sotto del dato nazionale e che va analizzata tenendo conto delle peculiarità presenti nelle diverse classi di laurea. Infatti il dettaglio per classi di laurea evidenzia una serie di differenze negli sbocchi occupazionali dei laureati specialistici a ciclo unico. All’interno della facoltà di Medicina e Chirurgia i due terzi dei laureati in “Odontoiatria e protesi dentaria” lavora, mentre più della metà dei laureati della classe di ”Medicina e Chirurgia” non lavora e non cerca un’occupazione perché impegnato in attività di formazione. Più della meta dei laureati in “Farmacia e farmacia industriale” si dichiara occupata mentre un terzo dei laureati in “Architettura e Ingegneria edile” è alla ricerca di un impiego.

6 Per ulteriori dettagli sul profilo dei laureati 2007 si veda l’indagine “Profilo dei laureati nell’Ateneo di Cagliari nel 2007. Analisi dati AlmaLaurea” consultabile all’indirizzo internet: http://www.unica.it/pub/19/index.jsp?is=19&iso=297

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Da evidenziare che, in controtendenza, con il dato nazionale a Cagliari le laureate a ciclo unico trovano lavoro in misura maggiore rispetto ai loro colleghi. I laureati a ciclo unico dell’Ateneo di Cagliari impiegano mediamente lo stesso tempo per trovare lavoro dei laureati del resto d’Italia. In merito alla tipologia dell’attività lavorativa il settore che attrae il maggior numero di laureati a ciclo unico è quello dei “servizi” e la metà di questi ha un contratto atipico, ossia un contratto a tempo determinato, o un contratto di collaborazione o consulenza. L’analisi della retribuzione evidenzia un guadagno per i laureati di Cagliari inferiore rispetto al dato nazionale. I nostri laureati guadagnano 170 euro in meno rispetto a quelli del resto d’Italia e esistono notevoli differenze nelle diverse classi di laurea. Tuttavia anche se i maschi continuano a guadagnare di più rispetto alle colleghe, la differenza di genere nella retribuzione a Cagliari è piuttosto ridotta rispetto al resto del Consorzio AlmaLaurea. Il quadro appena delineato evidenzia dunque che poco meno della metà dei laureati specialistici a ciclo unico ad un anno dal titolo lavora e che tra coloro che non lavorano un terzo non cerca un’occupazione perché impegnato in attività post lauream volte a completare e perfezionare la propria formazione. Confrontando le informazioni della presente indagine con quanto rilevato nell’indagine precedente relativa ai laureati nel 2006, emerge che la percentuale di occupati è rimasta pressoché uguale a fronte di un aumento nel guadagno medio.

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Testi ed elaborazione dati Daniela Oggianu, Luisa Salaris Revisione testi Fabrizia Biggio Copertina Manuela Lai, Marzia Cesare Marincola settembre 2009

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unica.it - Università degli studi di Cagliari. : Orientamento e occupazione - Settimana UniCa open day 2010

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Lunedì, 8 marzo 2010 12:22:44

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Settimana UniCa open day 2010

L’Università di Cagliari si presenta alle scuole di tutta la Sardegna. Settimana “UniCa Open Day” dal 23 al 27 febbraio, presso la Cittadella universitaria di Monserrato

PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE:

■

Presentazioni delle Facoltà e simulazione test: martedì 23 febbraio mercoledì 24 febbraio giovedì 25 febbraio *** venerdì 26 febbraio sabato 27 febbraio

*** integrazioni e modifiche relative alla facoltà di Scienze della Formazione





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http://cercauniversita.cineca.it/



mailto:[email protected]

http://www.unica.it/index.jsp



http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/MANIFESTAZIONI/GO2010/programmi/20100223-martedi.pdf

http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/MANIFESTAZIONI/GO2010/programmi/20100224-mercoledi.pdf

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http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/MANIFESTAZIONI/GO2010/programmi/20100226-venerdi.pdf

http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/MANIFESTAZIONI/GO2010/programmi/20100227-sabato.pdf


Conferenze di Ateneo■

Aule■

Visita ai Musei■

Informazioni utili ■

Le scuole partecipanti ■

Risultati della simulazione test ■

Rassegna Stampa dell’evento■

Report Giornate di Orientamento

La “Settimana Unica Open Day” si propone di offrire agli studenti il supporto informativo necessario per una scelta consapevole del percorso universitario e professionale da intraprendere alla conclusione del ciclo scolastico.

L’iniziativa, destinata agli studenti iscritti all’ultimo e penultimo anno di scuola, si terrà dal 23 al 27 febbraio 2010 presso le strutture della Cittadella universitaria di Monserrato (S.S. Km.4,500 bivio per Sestu) dalle ore 9 alle ore 13.30. Nella sola giornata di giovedì 25 febbraio la manifestazione si svolgerà dalle ore 9 alle 16 per consentire agli studenti che provengono dalle sedi più lontane di beneficiare appieno della attività informativa.

Durante la manifestazione saranno a disposizione degli studenti i docenti delle undici facoltà per la presentazione dell’offerta formativa, i tutor e i manager didattici per fornire informazioni inerenti l’accesso ai corsi di studio e ai servizi generali di Ateneo. Alcune facoltà proporranno (come avvenuto lo scorso anno) la simulazione dei test di accesso ai corsi a numero programmato e la simulazione delle prove di verifica della preparazione iniziale. Sarà inoltre disponibile una postazione della Direzione per l’Orientamento ove gli studenti potranno acquisire ulteriori informazioni sugli sbocchi occupazionali, sui profili dei laureati richiesti dal mercato del lavoro e sulle nuove professioni emergenti. Gli studenti potranno conoscere i dati relativi alle indagini statistiche in materia di tassi di occupazione dei laureati, di tempi di attesa per l’inserimento nel mondo del lavoro e dell’età media di ingresso nel circuito lavorativo. All’interno della postazione di accoglienza sarà inoltre possibile ricevere informazioni sugli interventi per il diritto allo studio offerti dall’ERSU

(borse di studio, contributi fitto casa, servizio ristorazione, etc.)

Durante le giornate verranno organizzate alcune conferenze divulgative su argomenti di interesse dei giovani in età pre universitaria.

Per organizzare al meglio la partecipazione delle scuole è stata predisposta una scheda di adesione nella quale dovrà essere indicato il numero degli studenti visitatori e la data in cui codesto istituto scolastico intende partecipare alla manifestazione. E’ inoltre richiesta l’indicazione di una seconda opzione qualora questa Direzione, per motivi organizzativi non potesse confermare la prima indicazione. La scheda dovrà essere restituita entro il 3 febbraio 2010 a mezzo fax al numero 070 675 8402. Sarà cura di questa Direzione inviare immediatamente alla Scuola la conferma di avvenuta registrazione. Ulteriori informazioni e chiarimenti potranno essere richiesti telefonicamente ai numeri 070 675 8429 / 8404, o all’indirizzo mail [email protected].



http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/MANIFESTAZIONI/GO2010/planimetria 2010 stampa(1).pdf

http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/MANIFESTAZIONI/GO2010/musei.pdf

http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/MANIFESTAZIONI/GO2010/informazioni 1.pdf

http://www.unica.it/UserFiles/File/orientamento/MANIFESTAZIONI/GO2010/Scuole partecipanti 2010.pdf



http://www.unica.it/UserFiles/File/Eventi/Settimana UniCa Open day 2010.doc

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unica.it - Università degli studi di Cagliari. : Orientamento e occupazione - Settimana UniCa open day 2010 · I Corsi di studio attivati dall’a.a. 2010/2011 presso la Facoltà