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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA
Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia
OBIETTIVI FORMATIVI e CLINICAL SKILLS delle ATTIVITA’ FORMATIVE
PROFESSIONALIZZANTI (AFP) o TIROCINI
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IV ANNO - AREA MEDICINA :
SEMEIOTICA MEDICA
Diagnosticare e trattare nel setting delle cure primarie le seguenti condizioni sintomatiche: sindromi edemigene, disidratazioni, disturbi idro-elettrolitici (iper ed iponatriemia, iper ed ipokaliemia, iper ed ipocalcemia), acidosi ed alcalosi metaboliche e respiratoria, alterazioni della coagulazione e sindromi emorragiche, trombosi venosa profonda e rischio o sospetto di embolia polmonare, insufficienza respiratoria cronica, condizioni dispnoiche acute, oligoanuria e insufficienza renale, grave insufficienza epatica (encefalopatia porto-sistemica), vomito incoercibile, diarrea grave, perdita di coscienza
Rilevare sintomi e segni di patologia venosa
Effettuare l'esame obiettivo nel paziente ambulatoriale e domiciliare nel setting della medicina generale
Rilevare mediante il colloquio le capacità del paziente nell'effettuare le comuni attività della vita quotidiana
Raccogliere anamnesi per problemi attivi e inattivi dal paziente ambulatoriale.
Compilare richiesta motivata di indagini diagnostiche laboratoristiche e strumentali.
Compilare richiesta motivata di consulenza specialistica.
Compilare richiesta motivata di ricovero ospedaliero.
Raccogliere l'anamnesi dal paziente domiciliare nel setting della medicina generale
Rilevare i segni obiettivi dell'edema.
Eseguire l'identificazione e la delimitazione di un'ascite.
Esaminare i riflessi pupillari.
Eseguire un esame obiettivo non specialistico dell'apparato osteoarticolare
Descrivere le caratteristiche semeiologiche, spiegandone la fisiogenesi e riconoscendoli in condizioni reali o simulate, dei segni, normali e patologici, e dei sintomi di più comune riscontro a carico dei vari organi e apparati e delle principal manifestazioni morbose
Stimare obiettivamente la pressione venosa centrale.
Rilevare i segni dell'insufficienza delle vene degli arti inferiori.
Eseguire la manovra semeiologica per rilevare il segno di Murphy.
Descrivere le componenti dell'ECG normale e indicarne il significato elettrofisiologico
Identificare su tracciati ECG patologici i segni di: ingrandimento atriale, ipertrofia ventricolare sx, ipertrofia ventricolare dx, ischemia, lesione, necrosi
Eseguire esame obiettivo mirato dell'apparato cardio-vascolare
Assistere a una paracentesi esplorativa o evacuativa
Eseguire esame obiettivo specialistico dell'apparato respiratorio
Calcolare la clearance della creatinina
Raccogliere le urine per esame chimico-fisico e per l'urinocultura
Eseguire l'esame obiettivo di un paziente con febbre di origine sconosciuta
Eseguire la ricerca estemporanea di glicosuria, chetonuria, proteinuria, ematuria in un campione di urine
Discutere gli aspetti relazionali della comunicazione medico-paziente e il ruolo del colloquio come strumento terapeutico
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IV e V ANNO – AREA MEDICINA:
MEDICINA INTERNA
Descrivere i quadri morfologici della cardiopatia ischemica e dell’infarto transmurale e
subendocardico
Individuare le componenti dell’ECG normale e indicarne il significato elettrofisiologico
Identificare su tracciati ECG patologici i segni di:aritmia sinusale, aritmia extra-sistolica, alloaritmia exstrasistolica (bigeminismo), tachicardia parossistica sopraventricolare, flutter, fibrillazione atriale, tachicardia ventricolare,
Identificare su tracciati ECG patologici i segni di: ingrandimento atriale, ipertrofia ventricolare sx, ipertrofia ventricolare dx, ischemia, lesione, necrosi
Raccogliere anamnesi cardiologica mirata
Eseguire esame obiettivo mirato dell’apparato cardio-vascolare
Interpretare i referti delle indagini strumentali in ambito gastroenterologico (endoscopie,ecografie, clisma opaco, TAC, ecc.) e individuare sulla loro scorta le principali alterazioni
Raccogliere anamnesi gastroenterologica specialistica
Eseguire paracentesi esplorativa o evacuativa
Prescrivere e monitorare la somministrazione di alimentazione enterale
Monitorare le procedure di gestione di gastrostomia endoscopica percutanea (PEG)
Raccogliere anamnesi pneumologica mirata
Eseguire esame obiettivo specialistico dell’apparato respiratorio
Raccogliere un’anamnesi ematologica mirata
Raccogliere un’anamnesi endocrinologica mirata
Applicare e programmare i microinfusori per insulina
Simulare una seduta di educazione terapeutica del paziente diabetico
Raccogliere anamnesi metabolica mirata
Ricercare segni obiettivi di endocrinopatia (ipofisaria, tiroidea, surrenalica, gonadica)
Rilevare i segni obiettivi delle più comuni malattie metaboliche (diabete, dislipidemia, gotta)
Eseguire la medicazione di paziente con piede diabetico
Rilevare i segni clinici più comuni, possibile indizio di patologia immunitaria (per es., reazioni urticarioidi, porpora vascolare, sclerodermia, vespertilio, ecc.)
Raccogliere anamnesi reumatologica mirata
Eseguire l’esame obiettivo sistematico della colonna vertebrale, delle grandi e delle piccole articolazioni
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di patologia reumatologica (artrite, connettivite, vasculite sistemica)
Accogliere un paziente in reparto e in ambulatorio
Raccogliere l’anamnesi in tutte le sue parti
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IV ANNO – AREA MEDICINA:
SEMEIOTICA CHIRURGICA
Presentarsi in modo appropriato al paziente
Assumere atteggiamenti personali e gestuali corretti e adatti alla relazione con il paziente
Controllare e gestire la comunicazione non verbale, la gestualità e gli atteggiamenti nelle relazioni interpersonali
Predisporre le condizioni ambientali e relazionali per l’esecuzione di un esame obiettivo in situazione di correttezza e di privacy
Raccogliere l’anamnesi in tutte le sue parti
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nelle diverse situazioni cliniche
Effettuare un esame obiettivo completo, mediante l’esecuzione corretta delle manovre necessarie per individuare e descrivere i rilievi semiologici normali e patologici a carico dei differenti organi, apparati e sistemi, interpretandone le eventuali alterazioni in chiave fisiopatologica
Eseguire esame obiettivo dell’addome
Eseguire esame obiettivo mirato dell’apparato cardiovascolare
Eseguire esame obiettivo del collo
Rilevare i segni di ernie e laparoceli con particolare riguardo alla esplorazione del canale inguinale
Eseguire la manovra di Giordano e la ricerca dei punti ureterali
Eseguire la palpazione dei linfonodi e riconoscerne le caratteristiche
Rilevare sintomi e segni di patologia venosa
Eseguire l’esame obiettivo della mammella e dei linfonodi ascellari
Riassumere i principi fisici e la tecnica di esecuzione e illustrare le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità dell’eco-color-doppler
Compilare richiesta motivata di indagini diagnostiche laboratoristiche e strumentali
Interpretare il risultato degli esami richiesti
Correlare criticamente, in casi clinici reali o simulati, i rilievi semiologici (anamnestici e obiettivi) con i reperti delle relative indagini laboratoristiche e strumentali di approfondimento diagnostico
Formulare un iter diagnostico e terapeutico mediante decisioni motivate e pertinenti alle situazioni concretamente proposte, valutando di volta in volta i rapporti tra rischi, costi e benefici, fino a definire una strategia complessiva di gestione dello specifico paziente che tenga conto degli aspetti di prevenzione, di terapia e riabilitazione
Produrre sintesi epicritiche dei percorsi clinici effettuati
Accogliere un paziente in reparto e in ambulatorio
Condurre un’intervista medica centrata sul paziente usando le tecniche che facilitano la comunicazione e l’esposizione da parte del paziente della storia e del vissuto della sua malattia
Compilare una cartella clinica
Utilizzare la cartella clinica orientata per problemi, classificando gli eventi patologici in problemi di salute attivi o inattivi
Eseguire un esame obbiettivo completo del torace
Misurare la pressione agli arti, calcolare e interpretare l’indice di Winsor
Misurare la pressione arteriosa omerale in clinostatismo e in ortostatismo
Rilevare il polso centrale e i polsi periferici e descriverne le caratteristiche
Eseguire (su manichino) esplorazione rettale
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IV ANNO - AREA CHIRURGIA:
CHIRURGIA GENERALE
Anamnesi
Esame obiettivo
Principi di medicazione
Osservazione in sala operatoria
Propedeutica clinica
Principi di diagnostica differenziale
IV ANNO - AREA CHIRURGIA:
OTORINOLARINGOIATRIA
Anamnesi mirata alla preparazione per un intervento chirurgico
Esame endosopico delle alte vie aeree
Esame audiometrico ed esame impedenzometrico
Esame clinico otoneurologico (vestibolare)
Gestione postoperatoria dei principali interventi chirurgici
Sostituzione di una canula tracheotomica
Posizionamento sondino nasogastrico
IV ANNO - AREA CHIRURGIA:
RADIOLOGIA
Assistenza e partecipazione alle sedute di refertazione di radiologia tradizionale
Assistenza allo svolgimento di esami diagnostici ecografici, TC e RM e relative sedute di refertazione
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IV ANNO – AREA SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE:
MALATTIE INFETTIVE
Gli studenti alla fine della settimanali tirocinio dovranno essere in grado di:
redigere una adeguata anamnesi infettivologica mirata
formulare delle ipotesi diagnostiche
conoscere l’uso dei presidi di protezione individuale
fornire l’interpretazione clinica dell’emocromo ai fini infettivologici
Comprendere il significato clinico dell’antibiogramma
EMATOLOGIA
Seminari integrativi al programma del Corso Integrato (il globulo rosso, il neutrofilo, il linfocita, le coagulopatie, la ricerca biologica in ematologia)
Valutazione del paziente con emopatia maligna sottoposto a trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche
Valutazione del paziente con ematologia maligna in chemioterapia
La raccolta e manipolazione delle cellule staminali emopoietiche
IV ANNO – AREA SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE:
NEFROLOGIA
Approccio diagnostico al paziente nefropatico. Valutazione laboratoristica e strumentale. Presentazione delle caratteristiche dell'esame urine, dell'urinocoltura e dei principali esami biochimici e strumentali utilizzati nella diagnostica nefrologica. Visita di alcuni pazienti nefropatici.
Approccio diagnostico al paziente nefropatico. Valutazione laboratoristica e strumentale. Presentazione delle caratteristiche dell'esame urine, dell'urinocoltura e dei principali esami biochimici e strumentali utilizzati nella diagnostica nefrologica. Visita di alcuni pazienti nefropatici.
Trattamento dialitico extracorporeo: tecnica, complicanze acute e patologia del paziente dializzato.
Trattamento dialitico peritoneale: tecnica, complicanze acute e patologia del paziente dializzato.
Trapianto renale. Indicazioni e complicanze. Visita a pazienti ricoverati. Follow-up ambulatoriale.
Facoltativo: ecografia renale
Facoltativo: biopsia renale
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IV ANNO – AREA SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE:
UROLOGIA
Anamnesi e formulazione di ipotesi diagnostica
Esame obiettivo dell’apparato urogenitale nei due sessi
Esplorazione rettale per il rilievo obiettivo della prostata
Algoritmo diagnostico delle principali patologie urologiche
Valutazione delle principali urgenze urologiche
Assistenza alle principali indagini strumentali di competenza
Assistenza ad almeno una seduta operatoria
IV ANNO – AREA SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE:
CHIRURGIA APPARATO DIGERENTE
Raccogliere anamnesi per problemi attivi e inattivi del paziente ambulatoriale
Discutere in modo interattivo le possibili decisioni diagnostiche e terapeutiche (decision making) in casi clinici reali o simulati
Informare il paziente su modalità di esecuzione, vantaggi e rischi di indagini diagnostiche e terapeutiche invasive (gastroscopia, colonscopia, colangiopancreatografia retrograda per via endoscopica – ERCP)
Interpretare i risultati delle principali indagini diagnostiche nelle malattie gastroenteriche
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V ANNO – AREA MEDICINA:
MEDICINA INTERNA
(si veda quanto riportato per il IV anno)
V ANNO – AREA MEDICINA:
MEDICINA DI BASE
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V ANNO – AREA MEDICINA:
CLINICA MEDICA
Utilizzare software/siti per analizzare le interazioni tra farmaci, per i codici della ICD, relativi ai prontuari farmaceutici e al calcolo dei DRG
Interpretare i risultati delle indagini enzimatiche e isoenzimatiche come mezzo diagnostico
in patologie specifiche e d’organo
Elencare e discutere i risultati con significato diagnostico dei principali markers biochimico-clinici: alterazioni del metabolismo purinico, alterazioni del metabolismo fosfo-calcico, alterazioni dell’equilibrio idro-elettrolitico e dell’equilibrio acido-base
Giustificare la scelta e interpretare il significato dei principali test diagnostici nelle più comuni patologie endocrine
Fornire le indicazioni e interpretare i referti dell’esame standard delle feci, con particolare riferimento alla ricerca del sangue occulto derivante dalle alte e rispettivamente dalle basse vie digestive
Scegliere, in presenza delle più comuni patologie, le indagini ematochimiche e microbiologiche indicate dalle specifiche circostanze. Interpretare i risultati di tali indagini nel contesto clinico
Partecipare alla esecuzione di una toracentesi esplorativa o evacuativa
Definire le indicazioni delle indagini di laboratorio (chimico-cliniche, ematologiche, immunologiche, microbiologiche, ecc.) e interpretare criticamente il significato diagnostico dei risultati, valutando l’entità e il significato fisiopatologico, clinico e prognostico delle alterazioni eventualmente presenti
Correlare criticamente, in casi clinici reali o simulati, i rilievi semeiologici (anamnestici e obiettivi) con i reperti delle relative indagini laboratoristiche e strumentali di approfondimento diagnostico 3
Sospettare (o ipotizzare) la patogenesi delle manifestazioni cliniche incontrate, riconoscendone le cause e le modificazioni indotte dalle interazioni funzionali tra sistemi e apparati
Formulare un iter diagnostico e terapeutico mediante decisioni motivate e pertinenti alle situazioni concretamente proposte, valutando di volta in volta i rapporti tra rischi, costi e benefici, fino a definire una strategia complessiva di gestione
Produrre sintesi epicritiche dei percorsi clinici effettuati
Prescrivere terapia antibiotica mirata in pazienti con infezione ad etiologia nota utilizzando
i risultati dell’antibiogramma
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con febbre da probabile causa infettiva
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di diabete
Eseguire l’esame obiettivo di un paziente con febbre di origine sconosciuta
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di patologia aterosclerotica
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di gotta
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi respiratori
1844 Interpretare in chiave fisiopatologica i risultati dell’emogasanalisi per distinguere le alterazioni della funzionalità respiratoria
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi cardiaci
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi ematologici (anemia, leucocitosi, leucopenia, piastrinopenia, eritrocitosi, piastrinosi)
Effettuare i rilievi obiettivi a carico della milza
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi digestivi
Eseguire esame obiettivo dell’addome
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Compilare le richieste di indagini diagnostiche per immagini di primo livello (ecografia addominale, rx-grafia del torace, rx-grafia diretta dell’addome), fornendo le informazioni cliniche pertinenti e ponendo chiari quesiti diagnostici
Spiegare al paziente i benefici e i rischi delle indagini diagnostiche per immagini (per es. rischio da mezzi di contrasto) e registrane il consenso informato
Rilevare i segni dell’insufficienza delle vene degli arti inferiori
Delimitare palpatoriamente e percussoriamente l’aia epatica
Effettuare la manovra di Murphy
Effettuare un prelievo di sangue dal dito
Effettuare iniezioni endovenosa
Effettuare iniezioni intramuscolari
Effettuare iniezioni sottocutanee
Assumere atteggiamenti personali e gestuali corretti e adatti alla relazione con il paziente
Interpretarne in chiave diagnostica referti, in particolare di indagini radiologiche, scintigrafiche ed ecografiche (diagnostica per immagini); endoscopiche nei diversi distretti (gastroenterico, respiratorio, urogenitale, ecc.); citoistologiche; cardiologiche e vascolari (ECG a riposo, sotto sforzo e dinamico, ecocardiografia, coronarografia, cateterismo cardiaco, velocimetria doppler, ecocolordoppler, ecc.); respiratorie funzionali (spirometria, emogasanalisi, ecc.); esami dei materiali biologici (secreti, feci, siero, liquidi di versamento, ecc.)
Applicare nella pratica delle cure primarie le funzioni per la stima del rischio cardiovascolare globale e analizzare criticamente i rapporti tra stima del rischio e valutazione clinico-genetica del singolo paziente
Compilare richiesta motivata di consulenza specialistica
Interpretare i test di laboratorio indicati per lo studio del metabolismo glucidico e lipidico e per la diagnosi differenziale delle iperlipoproteinemie
Informare (in condizioni reali o simulate) il paziente e i congiunti su diagnosi di patologie gravi, invalidanti o con esito infausto e sui relativi trattamenti
Interpretare i risultati di un esame emocromocitometrico
Interpretare i test di funzionalità respiratoria
Discutere in modo interattivo le possibili decisioni diagnostiche e terapeutiche (decision making) in casi clinici
Informare e discutere con un paziente sui benefici e rischi di un trattamento
Compilare una ricetta medica
Somministrare ossigeno con sondino e con maschera
“Sospettare la diagnosi (cardiopatia ischemica; angina instabile; aneurisma dissecante dell’aorta) e prestare il primo soccorso al paziente con dolore toracico acuto, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Proporre al paziente opportuni interventi di prevenzione primaria e secondaria di provata efficacia, motivandone l’opportunità
Redigere la formulazione di un “consenso informato
Experimental research articles (GCP, RCT, cohort trial, case-control and cross sectional studies, etc.) (lettura e commento)
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V ANNO – AREA MEDICINA:
REUMATOLOGIA
Raccogliere una anamnesi mirata del paziente reumatico, con particolare riferimento alla differenziazione della patologia infiammatoria e non infiammatoria
Eseguire l’esame obiettivo essenziale dell’apparato muscolo scheletrico nei suoi diversi segmenti
Approccio diagnostico del paziente con la sospetta patologia reumatica inclusa la valutazione dei principali esami di laboratorio utilizzati allo scopo (indici di flogosi, emocromo, parametri di coagulazione, indicatori di funzione epatica e renale, valutazione dei parametri dell’immunità)
Riconoscere le applicazioni essenziali della diagnostica per immagini applicata all’apparato muscoloscheletrico
Familiarizzare con la gestione del malato cronico affetto da artriti croniche/connettiviti sistemiche/ vasculiti sistemiche
Facoltative: ecografia articolare e capillaroscopia
Anamnesi mirata del paziente allergico
Approccio diagnostico, con esecuzione di test cutanei (skin prick test)
Indicazioni terapeutiche (in particolare indicazioni a ITS e ad adrenlina; trial di addestramento ad utilizzo di adrenalina con device di esempio)
V ANNO – AREA MEDICINA:
PSICHIATRIA
definizione dei campi di studio e di intervento della psichiatria e delle competenze richieste al medico in questo settore
approfondimento del concetto di salute ed infermità psichica, definendo gli ambiti della psichiatria
anamnesi
esame clinico
aspetti diagnostici (diagnosi differenziale) delle principali patologia psichiatriche ( per es.: schizofrenia, depressione e disturbo bipolare, disturbi di personalità, uso di sostanze);
elementi di terapia farmacologica
elementi di testistica psicometrica e psico-diagnostica , di diagnostica strumentale e di laboratorio in psichiatria
V ANNO – AREA MEDICINA:
ONCOLOGIA
Raccogliere un’anamnesi oncologica mirata
Eseguire un esame obbiettivo di un paziente oncologico
Conoscere la storia naturale delle principali neoplasie
Corretto uso dei marcatori tumorali
Conoscere le principali complicanze delle malattie metastatiche
Conoscere le principali complicanze metaboliche delle neoplasie
Conoscere i principali effetti collaterali dei comuni chemioterapici
Conoscere i più comuni esami diagnostici utilizzati in oncologia
Conoscere i bersagli delle più comuni “target therapies”
Conoscere le principali tossicità delle “target therapies”
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V ANNO – AREA CHIRURGIA:
NEUROCHIRURGIA
V ANNO – AREA CHIRURGIA:
CHIRURGIA VASCOLARE
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V ANNO – SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE:
DERMATOLOGIA
Eseguire un esame obiettivo dermatologico
Conoscere la metodica di esecuzione di esami microscopico diretto per miceti e acari
Conoscere la metodica di esecuzione di crioterapia, diatermocoagulazione e laser terapia di lesioni cutanee
Conoscere la metodica di esecuzione di interventi chirurgici sulla cute
Saper eseguire la medicazione locale di superfici cutanee
Conoscere la metodica di esecuzione di fototerapia/ fotochemioterapia e fotodiagnostica
Conoscere diagnosi e terapia delle più frequenti affezioni dermatologiche da causa esterna che richiedono intervento presso il Pronto Soccorso
Conoscere la metodica di esecuzione delle prove allergiche da contatto
Rimozione dei punti di sutura applicati secondo diverse tecniche
Conoscere la metodica di esecuzione dell’epiluminescenza delle lesioni pigmentarie
V ANNO – SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE: CARDIOLOGIA
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi cardiaci
Misurare la frequenza cardiaca centrale e periferica
Misurare la pressione arteriosa
Rilevare il polso centrale e i polsi periferici e descrivere le loro caratteristiche
Effettuare l’esame obiettivo del cuore (ispezione, palpazione e auscultazione)
Registrare l’elettrocardiogramma
Assistere alla refertazione di un test di Holter
Assistere a una coronarografia diagnostica e interventistica
Assistere a un’ecocardiografia senza e con stimolazione
Eseguire esami strumentali vascolari semplici (Doppler)
Assistere a esami vascolari complessi (Eco-doppler, test dinamici) nel vasculopatico
Eseguire un test da sforzo
Assistere pazienti con IMA in UIC
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V ANNO – SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE: PNEUMOLOGIA
Raccogliere un’anamnesi medica e pneumologica
Misurare la frequenza cardiaca centrale e periferica e riconoscere le caratteristiche dei polsi arteriosi
Misurare la pressione arteriosa
Misurare la frequenza respiratoria
Effettuare l’esame obiettivo dell’apparato respiratorio
Assistere all’esecuzione (e refertazioone) di indagini spirometriche
Assistere all’esecuzione (e refertazioone) di emogasanalisi arteriose
Partecipare alla disamina degli esami radiologici del torace
Assistere all’esecuzione di indagini broncoscopiche
Assistere all’esecuzione di eevntuali toracentesi
Assistere alle eventuali indagini ecografiche del torace
Partecipare al percorso diagnostico delle principali malattie dell’apparato respiratorio
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V ANNO – SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE:
NEUROLOGIA
Conoscere le procedure di accoglimento e dimissione di un paziente neurologico: a. Saper fare un’anamnesi neurologica mirata b. Saper riconoscere tra emergenze neurologiche e patologie croniche/degenerative c. Inquadramento della patologia come singola condizione o in quadri sindromici
Inquadramento del paziente neurologico e della gravità di malattia mediante applicazione di scale standardizzate
Conoscere le principali prove di semeiologica neurologica: a. L’inquadramento dello stato cognitivo, il linguaggio e le funzioni cognitive di base b. Semeiologia della funzione motoria (MRC) e sensitiva c. Semeiologia dei nervi cranici d. Semeiologia del cervelletto e. Semeiologia dei riflessi superficiali, profondi e arcaici
Semeiologia dell’equilibrio e della marcia
Conoscere le principali scale di valutazione del paziente neurologico: a. Scale di gravità acuta e cronica b. Le scale di valutazione cognitiva di base c. Le scale di valutazione della deambulazione d. Le scale di valutazione del rischio cardiovascolare e. Le scale di valutazione del delirium
Le principali scale patologia specifiche
Inquadramento delle principali patologie del Sistema Nervoso Centrale e Periferico: a. Eventi cerebrovascolari acuti b. Le cefalee c. Le demenze e le sindromi extrapiramidali d. Malattie demielinizzanti e. Miopatie e neuropatie f. Miastenia gravis g. Epilessia h. Il coma
I tumori del SNC
Conoscere le principali indagini strumentali in neurologica e la loro applicabilità: a. Le indagini Neuroradiologiche e di medicina nucleare (TC, RMN, PET, SPECT) b. La Neurosonologia (TSA, TCD) c. La Neurofisiopatologia (EEG, EMG/ENG, PRESS, PEM)
Conoscere i principi di esecuzione di un prelievo liquorale mediante puntura lombare: a. Esercitazione tramite utilizzo di manichino dedicato
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V ANNO – SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE: OCULISTICA
Visita oculistica specialistica completa (compreso l’esame dell’acuità visiva)
Misurazione della pressione oculare (tonometria)
Valutazione del fondo oculare (oftalmoscopia diretta)
Esame del campo visivo
Intervento chirurgico di cataratta
Angiografia retinica oculare
Trattamento laser dell’occhio
Rimozione corpi estranei dalla congiuntiva e dalla cornea
Patologie oculari urgenti
V ANNO – SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE: RADIOTERAPIA
▪ Conoscere la tecnica di esecuzione e le indicazioni diagnostiche con i relativi livelli di sensibilità e specificità della radiografia standard del torace, della TAC, della RM, della ecografia
▪ Riconoscere l'anatomia radiologica del torace, dell'addome e del cranio alla radiografia , alla TAC e alla RM
▪ Interpretare i referti delle indagini strumentali in ambito oncologico (endoscopie, ecografie, TAC etc).
▪ Frequentare il reparto di degenza, gli ambulatori del Centro Alte Energie e del Day Hospital partecipando all'attività clinica, dalla visita iniziale alla revisione della documentazione esistente, alla sua integrazione e alla discussione dell'impostazione diagnostica nonche' delle decisioni terapeutiche, sia per quanto riguarda la prescrizione del trattamento radioterapico che la del trattamento farmacologico antineoplastico integrato, che della terapia di supporto o palliativa.
▪ Apprendere la raccolta dell'anamnesi in tutte le sue parti con particolare riferimento all'anamnesi oncologica
▪ Interpretare segni e sintomi del paziente oncologico ▪ Correlare i sintomi riferiti dal paziente oncologico all'imaging diagnostico ▪ Apprendere le modalità di informazione del paziente su modalità di esecuzione ,
vantaggi, e rischi di indagini diagnostiche e terapeutiche invasive ( gastroscopia, colonscopia, colangiopancreatografia retrograda per via endoscopica etc)
▪ Discutere in modo interattivo le possibili decisioni diagnostiche e terapeutiche in casi clinici reali o simulati
▪ Discutere l'interpretazione dei referti , in ambito oncologico, di indagini radiologiche, scintigrafiche, ecografiche ed endoscopiche dei diversi distretti anatomici
▪ Apprendere a predisporre le condizioni ambientali e relazionali per l'esecuzione di un esame obiettivo in situazione di correttezza e di privacy
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V ANNO – SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Raccogliere un'anamnesi generale e ortopedica/traumatologica mirata
Eseguire un esame obiettivo specialistico dell'apparato locomotore
Identificare nel politraumatizzato la priorità dei gesti terapeutici
Saper diagnosticare sulla radiografia standard le principali fratture
Conoscere la manovra riduttiva delle lussazioni e le modalità di contenzione
Conoscere le manovre riduttive delle più frequenti fratture
Conoscere la terapia delle lesioni delle parti molli (tendini, legamenti, muscoli)
Conoscere la modalità terapeutiche per le fratture (osteostintesi interna ed esterna)
Conoscere la patogenesi, le procedure diagnostiche e le terapie delle principali malattie dell'apparato locomotore
V ANNO – SPECIALITA’ MEDICO-CHIRURGICHE: CARDIOCHIRURGIA
Raccolta dati anamnestici ed esame obiettivo di pazienti candidati ad intervento cardochirurgico
Valutazione diagnostica preoperatoria di un paziente candidato ad intervento cardiochirurgico
Orientamento clinico delle principali malattie cardiovascolari
Orientamento diagnostico dei principali esami strumentali pre-operatori di interesse cardiologico-chirurgico
Conoscenza delle principali tecniche operatorie concernenti: • rivascolarizzazione miocardica • sostituzione valvolare aortico e/o mitralica • sostituzione aorta ascendente • fibrillazione atriale • cardiopatie congenite • terapia dell’insufficienza cardiaca
Conoscenza dei principali quadri postoperatori
Partecipazione all’attività chirurgica in sala operatoria
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VI ANNO – AREA MEDICINA: MEDICINA D’URGENZA
Definire l'arresto cardiaco e il relativo trattamento
Descrivere i principi generali del triage.
Interpretare il monitoraggio multiparametrico delle funzioni vitali
Descrivere l' ossigenoterapia ed i presidi di somministrazione dell'O2 (dalla ventilazione in maschera alla Ventilazione Non Invasiva- NIV-, anche con atto simulato)
paziente con sospetta intossicazione acuta da alcol e droghe più comuni; farmaci; monossido di carbonio.
paziente con alterazioni dello stato di coscienza, sia transitorie che durature, fino al coma.
stroke.
agitazione psicomotoria (problemi psichiatrici acuti).
diversi tipi di coma (anatomici - cerebrali- e metabolici - diabetico, epatico, renale, da farmaci e sostanze).
dolore toracico, avviando al trattamento le sindromi coronariche acute.
paziente emodinamicamente instabile per problemi di volume (emorragie, perdite di liquidi), di pompa (insufficienza cardiaca) e di frequenza (bradi e tachiaritmie).
diversi tipi di shock
bradi e tachiaritmie
paziente con dispnea e insufficienza respiratoria acuta.
paziente con asma grave, broncopneumopatia ostruttiva; embolia polmonare e sindrome da distress respiratorio.
sospetta occlusione e perforazione intestinale; di ischemia ed emorragia addominale
paziente disidratato e con squilibri elettrolitici
problemi renali in urgenza, dall'anuria alla ritenzione acuta di urine; dalla colica renale all'ematuria
Indicare come utilizzare in modo appropriato la fluidoterapia ed i i farmaci vasoattivi.
Interpretare le principali alterazioni dell'emogasanalisi.
Indicare le diverse cause di dolore addominale non traumatico con i relativi interventi diagnostici e terapeutici.
Rilevare i parametri vitali e raccogliere l'anamnesi "essenziale" del paziente con problemi di urgenza/emergenza
Indicare l'approccio urgente ad alcune emergenze metaboliche del diabete (coma ipoglicemico, chetoacidosico, iperosmolare e lattacidemico)
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VI ANNO – AREA MEDICINA: CLINICA MEDICA
Utilizzare software/siti per analizzare le interazioni tra farmaci, per i codici della ICD, relativi ai prontuari farmaceutici e al calcolo dei DRG
Interpretare i risultati delle indagini enzimatiche e isoenzimatiche come mezzo diagnostico in
patologie specifiche e d’organo
Elencare e discutere i risultati con significato diagnostico dei principali markers biochimico-clinici: alterazioni del metabolismo purinico, alterazioni del metabolismo fosfo-calcico, alterazioni dell’equilibrio idro-elettrolitico e dell’equilibrio acido-base
Giustificare la scelta e interpretare il significato dei principali test diagnostici nelle più comuni patologie endocrine
Fornire le indicazioni e interpretare i referti dell’esame standard delle feci, con particolare riferimento alla ricerca del sangue occulto derivante dalle alte e rispettivamente dalle basse vie digestive
Scegliere, in presenza delle più comuni patologie, le indagini ematochimiche e microbiologiche indicate dalle specifiche circostanze. Interpretare i risultati di tali indagini nel contesto clinico
Partecipare alla esecuzione di una toracentesi esplorativa o evacuativa
Definire le indicazioni delle indagini di laboratorio (chimico-cliniche, ematologiche, immunologiche, microbiologiche, ecc.) e interpretare criticamente il significato diagnostico dei risultati, valutando l’entità e il significato fisiopatologico, clinico e prognostico delle alterazioni eventualmente presenti
Correlare criticamente, in casi clinici reali o simulati, i rilievi semeiologici (anamnestici e obiettivi) con i reperti delle relative indagini laboratoristiche e strumentali di approfondimento diagnostico 3
Sospettare (o ipotizzare) la patogenesi delle manifestazioni cliniche incontrate, riconoscendone le cause e le modificazioni indotte dalle interazioni funzionali tra sistemi e apparati
Formulare un iter diagnostico e terapeutico mediante decisioni motivate e pertinenti alle situazioni concretamente proposte, valutando di volta in volta i rapporti tra rischi, costi e benefici, fino a definire una strategia complessiva di gestione
Produrre sintesi epicritiche dei percorsi clinici effettuati
Prescrivere terapia antibiotica mirata in pazienti con infezione ad etiologia nota utilizzando i
risultati dell’antibiogramma
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con febbre da probabile causa infettiva
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di diabete
Eseguire l’esame obiettivo di un paziente con febbre di origine sconosciuta
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di patologia aterosclerotica
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sospetto di gotta
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi respiratori
1844 Interpretare in chiave fisiopatologica i risultati dell’emogasanalisi per distinguere le alterazioni della funzionalità respiratoria
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi cardiaci
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi ematologici (anemia, leucocitosi, leucopenia, piastrinopenia, eritrocitosi, piastrinosi)
Effettuare i rilievi obiettivi a carico della milza
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con sintomi digestivi
Eseguire esame obiettivo dell’addome
Compilare le richieste di indagini diagnostiche per immagini di primo livello (ecografia addominale, rx-grafia del torace, rx-grafia diretta dell’addome), fornendo le informazioni cliniche pertinenti e ponendo chiari quesiti diagnostici
Spiegare al paziente i benefici e i rischi delle indagini diagnostiche per immagini (per es. rischio da mezzi di contrasto) e registrane il consenso informato
Rilevare i segni dell’insufficienza delle vene degli arti inferiori
Delimitare palpatoriamente e percussoriamente l’aia epatica
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Effettuare la manovra di Murphy
Effettuare un prelievo di sangue dal dito
Effettuare iniezioni endovenosa
Effettuare iniezioni intramuscolari
Effettuare iniezioni sottocutanee
Assumere atteggiamenti personali e gestuali corretti e adatti alla relazione con il paziente
Interpretarne in chiave diagnostica referti, in particolare di indagini radiologiche, scintigrafiche ed ecografiche (diagnostica per immagini); endoscopiche nei diversi distretti (gastroenterico, respiratorio, urogenitale, ecc.); citoistologiche; cardiologiche e vascolari (ECG a riposo, sotto sforzo e dinamico, ecocardiografia, coronarografia, cateterismo cardiaco, velocimetria doppler, ecocolordoppler, ecc.); respiratorie funzionali (spirometria, emogasanalisi, ecc.); esami dei materiali biologici (secreti, feci, siero, liquidi di versamento, ecc.)
Applicare nella pratica delle cure primarie le funzioni per la stima del rischio cardiovascolare globale e analizzare criticamente i rapporti tra stima del rischio e valutazione clinico-genetica del singolo paziente
Compilare richiesta motivata di consulenza specialistica
Interpretare i test di laboratorio indicati per lo studio del metabolismo glucidico e lipidico e per la diagnosi differenziale delle iperlipoproteinemie
Informare (in condizioni reali o simulate) il paziente e i congiunti su diagnosi di patologie gravi, invalidanti o con esito infausto e sui relativi trattamenti
Interpretare i risultati di un esame emocromocitometrico
Interpretare i test di funzionalità respiratoria
Discutere in modo interattivo le possibili decisioni diagnostiche e terapeutiche (decision making) in casi clinici
Informare e discutere con un paziente sui benefici e rischi di un trattamento
Compilare una ricetta medica
Somministrare ossigeno con sondino e con maschera
“Sospettare la diagnosi (cardiopatia ischemica; angina instabile; aneurisma dissecante dell’aorta) e prestare il primo soccorso al paziente con dolore toracico acuto, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Proporre al paziente opportuni interventi di prevenzione primaria e secondaria di provata efficacia, motivandone l’opportunità
Redigere la formulazione di un “consenso informato
Experimental research articles (GCP, RCT, cohort trial, case-control and cross sectional studies, etc.) (lettura e commento)
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VI ANNO – AREA MEDICINA: GERIATRIA
Eseguire una valutazione multidimensionale nel paziente anziano
Discutere criticamente i principi e la metodologia della valutazione multidimensionale geriatrica e le modalità operative delle unità di valutazione geriatrica
Indicare dal punto di vista diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo, in condizioni reali o simulate, le condizioni morbose croniche e le sindromi che si presentano con maggiore frequenza in relazione all’invecchiamento: cardiopatia ischemica e scompenso cardiaco; ipertensione arteriosa, diabete mellito; insufficienza renale; BPCO; anemia; decadimento cognitivo; cadute; fragilità
Indicare i possibili interventi nelle manifestazioni neuro-psichiatriche dell’anziano: disturbi del sonno, depressione, demenza, delirium
Indicare le procedure terapeutiche e i mezzi preventivi per i decubiti e per evitare le altre complicazioni della sindrome da allettamento
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VI ANNO – AREA CHIRURGICA: CLINICA CHIRURGICA
Accogliere un paziente in reparto e in ambulatorio
Presentarsi in modo appropriato al paziente
Compilare una cartella clinica
Raccogliere l’anamnesi in tutte le sue parti
Eseguire esame obiettivo generale ( rilievi generali delle E.O.) nell’adulto
Effettuare l’esame obiettivo del capo e del collo
Eseguire esame obiettivo del torace
Eseguire esame obiettivo della mammella
Effettuare l’esame obiettivo completo dell’addome
Rilevare i segni di ernia addominale e inguinale
Eseguire (su manichino) esplorazione rettale
Rilevare i segni dell’insufficienza delle arterie e delle vene degli arti inferiori
Misurare la pressione agli arti, calcolare e interpretare l’indice di Windsor
Sospettare (o ipotizzare) la patogenesi delle manifestazioni cliniche incontrate riconoscendone le cause e le modificazioni indotte dalle interazioni funzionali tra sistemi e apparati
Correlare criticamente in casi clinici reali o simulati, i rilievi semeiologici (anamnestici obiettivi) con i reperti delle relative indagini laboratoristiche e strumentali di approfondimento diagnostico
Formulare un iter diagnostico e terapeutico mediante decisioni motivate e pertinenti alle situazioni concretamente proposte, valutando di volta in volta i rapporti tra rischi, costi e benefici, fico a definire una strategia complessiva di gestione dello specifico paziente che tenga conto degli aspetti di prevenzione, di terapia e di riabilitazione
Informare (in condizioni reali o simulate) il paziente e i congiunti su diagnosi di patologia gravi, invalidanti o con esito infausto e su relativi trattamenti
Spiegare al paziente i benefici e i rischi delle indagini diagnostiche per immagini (per es. rischio da mezzi di contrasto) e registrarne il consenso informato
Compilare le richieste di indagini diagnostiche per immagini di primo livello (ecografia addominale, Rx-grafia del torace, Rx -grafia diretta dell’addome), fornendo le informazioni cliniche pertinenti e ponendo chiari quesiti diagnostici
Posizionare i radiogrammi sul diafanoscopio, individuare le strutture anatomiche e interpretare i reperti descritti nei referti
Riconoscere le alterazioni più comuni nei radiogrammi standard del torace e dell’esame diretto dell’addome
Interpretare i referti delle indagini strumentali in ambito gastroenterologico (endoscopie, ecografie, clisma opaco, TAC ecc.) e individuare sulla loro scorta le principali alterazioni
Informare e discutere con un paziente sui benefici e i rischi di un trattamento
Discutere le indicazioni al trattamento chirurgico radicale e palliativo delle neoplasie
nell’anziano e nel grande anziano
Discutere le indicazioni e le controindicazioni all’amputazione d’arto, con specifica attenzione alla situazione del paziente anziano
Redigere la formulazione di un “consenso informato”
Stilare una relazione clinica, una lettera di dimissioni e una lettera dopo visita ambulatoriale
Produrre sintesi epicritiche dei percorsi clini effettuati
Compilare la scheda di Dimissione Ospedaliera
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Definire le caratteristiche tecniche essenziali dei piccoli interventi chirurgici eseguibili ambulatorialmente
Applicare le misure di autoprotezione nei contatti con pazienti contagiosi
Preparare un campo sterile per un intervento di piccola chirurgia
Trattare processi suppurativi esterni (ascesso, flemmoni, piodermite)
Effettuare l’infiltrazione di un anestetico locale per piccola chirurgia superficiale
Medicare piaghe da decubito
Eseguire la rimozione del drenaggio da una ferita chirurgica
Posizionamento di un sondino naso gastrico
Medicare lesioni esterne: ferite ulcere (anche di origine vascolare) e fistole
Togliere punti e graffes
Eseguire la medicazione di paziente con piede diabetico
Gestione postoperatoria dei principali interventi chirurgici
Esame endoscopico delle vie digestive
Eseguire sutura cutanea (in simulazione)
VI ANNO – AREA CHIRURGICA: CHIRURGIA PEDIATRICA
Descrivere i quadri clinico-diagnostici, la prognosi e le possibili complicanze delle ernie inguinali, ombelicali nel neonato/lattante e nel bambino
Descrivere i quadri clinico-diagnostici, ed il trattamento dei pazienti pediatrici con testicolo ritenuto mono/bilaterale
Descrivere i quadri clinici-diagnostici dei bambini con fimosi/aderenzebalanoi-prepuziali e ipospadia
Ipotizzare la diagnosi di occlusione intestinale acuta (da ileo meccanico o dinamico) indicandone le possibili cause.
Diagnosi e trattamento preoperatorio dell'addome acuto in età pediatrica.
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VI ANNO – AREA CHIRURGICA: CHIRURGIA TORACICA
VI ANNO – AREA CHIRURGICA: CHIRURGIA PLASTICA
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VI ANNO – AREA CHIRURGICA:
CHIRURGIA D’URGENZA
Assistere all’applicazione del triage
Raccogliere gli elementi anamnestici essenziali in condizioni di emergenza
Effettuare le procedure standard per la rilevazione dei parametri vitali in condizione di emergenza
Prestare il primo soccorso al paziente politraumatizzato (con traumi interni e/o esterni), avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Conoscere la manovra di rianimazione cardiorespiratoria: conoscenze teoriche e pratiche
Sospettare sulla base dei segni clinici la frattura di femore ed effettuare una immobilizzazione provvisoria
Sospettare sulla base dei segni clinici la frattura di polso ed effettuare un’immobilizzazione provvisoria
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con emorragia acuta massiva, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Eseguire l’esame obiettivo di un paziente con sindrome emorragica
Porre i quesiti diagnostici appropriati, effettuare le manovre semeiologiche e prescrivere le indagini finalizzate ad individuare condizioni di addome acuto
Eseguire la manovra semeiologica per rilevare il segno di Murphy
Discutere le indicazioni chirurgiche peculiari per il trattamento dell’addome acuto nell’anziano
Illustrare le indicazioni all’intervento chirurgico nell’addome acuto da diversa eziologia (appendicite, colecistite, pancreatine, perforazioni ecc.)
Descrivere l’eziologia, fisiopatologia e sintomatologia clinica (segni d’allarme e di sospetto diagnostico) della colecistite acuta e cronica e delle sue complicanze, fornendo le indicazioni terapeutiche di competenza chirurgica
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con colica biliare o ureterale, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Rilevare i segni di flogosi peritoneale
Sospettare la diagnosi nel paziente con sintomatologia peritonitica, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi nel paziente con occlusione intestinale (meccanica o paralitica), avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
Sospettare la diagnosi e prestare il primo soccorso al paziente con pneumotorace spontaneo, avviando gli interventi diagnostici e terapeutici successivi
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VI ANNO – AREA PEDIATRIA:
PEDIATRIA
Descrivere i principi essenziali del trattamento dei prematuri
Illustrare le indicazioni e le modalità di esecuzione della terapia infusiva su bambini di differente età
Indicare le procedure diagnostiche e terapeutiche in pediatrica
Misurare la pressione arteriosa in bambini di varia età
Compilare cartella clinica pediatrica
Eseguire le vaccinazioni
Utilizzare le principali metodiche di organizzazione dei dati auxologici, che ne permettono la valutazione obiettiva (tabelle, stadi, etc)
Porre ai genitori i quesiti diagnostici rilevanti in presenza di sintomi frequenti nel paziente pediatrico (febbre, diarrea, tosse, convulsioni, esantemi, ecc.)
Effettuare le manovre semeiologiche essenziali dell’esame obiettivo pediatrico
Rilevare e riportare in forma grafica i più importanti parametri auxologici
Rilevare in un bambino lo stadio di nutrizione
Valutare in un bambino lo stadio di sviluppo puberale
Rilevare in un bambino lo stadio di disidratazione
Comunicare vantaggi e rischi delle principali misure vaccinali in età infantile
Fornire ai genitori le informazioni sullo stato di salute del bambino
Fornire ai genitori consigli di puericoltura in relazione all’età e alle condizioni del bambino
VI ANNO – AREA PEDIATRIA: NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Definizione dei campi di studio e di intervento della psichiatria e delle competenze richieste al medico in questo settore
Approfondimento del concetto di salute ed infermità psichica, definendo gli ambiti della psichiatria
Anamnesi
Esame clinico
Aspetti diagnostici (diagnosi differenziale) delle principali patologie psichiatriche (schizofrenia, depressione e disturbo bipolare, disturbi di personalità, uso di sostanze)
Elementi di terapia farmacologica
Elementi di testistica psicometrica e psico-diagnostica, di diagnostica strumentale e di laboratorio in psichiatria
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VI ANNO – AREA OSTETRICAI E GINECOLOGIA: GINECOLOGIA
Area ginecologica
Effettuare (su manichino) visita ginecologica
Raccogliere l’anamnesi per problemi ginecologici
Effettuare l’esame obiettivo dei genitali esterni
Effettuare prelievo e striscio per PAP test
Area ostetrica
Eseguire un’anamnesi e compilare una cartella clinica ostetrica
Assistere ad una visita ostetrica
Apprezzare il livello del fondo uterino in una gravidanza del 2° - 3° trimestre
Assistere a un travaglio e un parto
Vedere un taglio cesareo
Assistere a un’ecografia ostetrica
Assistere alla cardiotocografia in travaglio e fuori travaglio
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