Upload
phambao
View
220
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
Verbale n°1 DIPARTIMENTO MATEMATICA con PROGRAMMAZIONE DIDATTICA – DISCIPLINARE
1. Docenti presenti
Il giorno 10/09/2013 alle ore 9,00 nell'aula 104 della sede aggregata ITIS dell'I.I.S. “A. Volta” di Frosinone, si sono riuniti i docenti del dipartimento di Matematica. Il Dipartimento è composto dalle seguenti discipline: Matematica, Matematica Applicata Risultano presenti i docenti: Vetro Daniela, Caponi Armando, De Matteis Carmela, Biagi Alida, Sementilli Filomena, Crispino Angelo, Covelli Anna Catia, Mosticone Carlo, Martini Mauro, Minotti Elvira, Colafrancesco Domenico, docenti assenti: De Orchi Presiede e verbalizza la prof.ssa Biagi Alida
2. Punti all’ordine del giorno
1) Insediamento del dipartimento 2) Programmazione delle linee generali in termini di conoscenze / competenze /
capacità e livelli standard delle competenze minime ai quali i singoli docenti dovranno riferirsi nella stesura della propria programmazione individuale
3) Modalità di recupero / potenziamento 4) Organizzazione generale del Dipartimento: funzionamento dei laboratori e/o aule
speciali, ruolo degli assistenti tecnici, acquisti vari 5) Predisposizione test d’ingresso classi prime e terze 6) Predisposizioni di verifiche comuni per la certificazione delle competenze 7) Progetti da inserire nel POF da realizzare e/o sostenere 8) Eventuali proposte di visite d’istruzione e altre attività didattiche
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
1) Insediamento del dipartimento Presiede il Dipartimento la prof.ssa Biagi Alida, nominata responsabile di Dipartimento in sede di Collegio Docenti del 2 settembre 2013, la medesima svolge la funzione di segretario verbalizzante; La Presidente, constatata la presenza del numero legale dei costituenti dichiara aperta la seduta e passa all’esame dei punti all’o.d.g.
2) Programmazione delle linee generali in termini di conoscenze / competenze / capacità e livelli standard delle competenze minime ai quali i singoli docenti dovranno riferirsi nella stesura della propria programmazione individuale
Si passa alla discussione del secondo punto all'ordine del giorno individuando i temi fondamentali che dovrebbero essere comuni in tutte le programmazioni individuali degli insegnanti. Si prendono in considerazione le programmazioni generali per Matematica per tutte le classi della sede aggregata ITIS (classe di concorso A047) per Matematica, per tutte le classi della sede aggregata ITAS (classe di concorso A049)e per le classi quinte vecchio ordinamento (A048). Il prof.ssa Biagi in qualità di responsabile di Dipartimento illustra ai presenti le linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento per gli Istituti Tecnici mettendo in risalto le competenze come chiave per l’apprendimento permanente; partendo dalle indicazioni nazionali relative agli obiettivi specifici dell’apprendimento della matematica e dalle indicazioni del Parlamento Europeo per arrivare quindi alle linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento. Dopo ampie valutazioni e constatato comunque che nell’intero istituto ogni materia del Dipartimento è sempre stata insegnata e valutata sulle competenze indirizzando così la didattica sia come trasmissione di conoscenze ma soprattutto come trasferimento di abilità, nonché sullo stimolo continuo all’applicazione dei concetti acquisiti e quindi all’acquisizione di competenze e alla loro valutazione, si redige la Programmazione - distinta per classi e per sede, ITIS (classe A047) e ITAS (classe A049) - delle linee generali in termini di conoscenze / competenze / capacità e livelli standard delle competenze minime ai quali i singoli docenti dovranno riferirsi nella stesura della propria programmazione individuale, allegata al presente verbale. Si fa presente che per le classi quinte si fa comunque riferimento diretto alle singole programmazioni individuali in quanto ancora soggette al vecchio ordinamento L'insegnamento complementi di matematica, attribuito quest'anno agli insegnanti di matematica delle classi terze e quarte seguirà le indicazioni degli argomenti indicati nei programmi ministeriali; gli argomenti da trattare sono stati scelti in base alle necessità dei diversi indirizzi
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
Criteri per la programmazione didattico – educativa. COMPETENZE (primo biennio) Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento nel primo biennio il docente persegue nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito riportate:
1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico rappresentandole anche sotto forma grafica;
2) Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni 3) Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; 4) Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi
anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico
CLASSI PRIME ITIS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITIS CONOSCENZE
ABILITA’/CAPACITA’
SAPERI IRRINUNCIABILI
INSIEMI NUMERICI Insiemi N, Z, Q e relative operazioni e proprietà Potenze e loro proprietà; Rapporti e percentuali; Approssimazioni;
- Utilizzare le procedure del calcolo
aritmetico per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi;
- operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati;
- Calcolare potenze ed eseguire semplici operazioni tra di esse;
- Calcolare semplici espressioni con potenze
Saper operare con semplici espressioni numeriche in N, Z, Q
CALCOLO LETTERALE Le espressioni letterali, monomi e polinomi ed operazioni relative. Prodotti notevoli. Divisione con e senza la regola di Ruffini. Metodi generali di scomposizione di polinomi. Regola di Ruffini. Frazioni algebriche
- Padroneggiare l’uso della lettera come costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni;
- eseguire le operazioni con i polinomi - Fattorizzare un polinomio - Eseguire operazioni con le frazioni
algebriche
Saper svolgere semplici espressioni con monomi e polinomi. Saper operare con semplici frazioni algebriche
GEOMETRIA Gli enti fondamentali della geometria Enti primitivi, angoli, triangoli, parallelismo e perpendicolarità quadrilateri e loro proprietà
- Riconoscere la congruenza di due triangoli;
- Determinare la lunghezza di un segmento e l’ampiezza di un angolo
- Eseguire costruzioni geometriche elementari;
- Conoscere e usare misure di grandezze geometriche (perimetro e area) delle principali figure geometriche del piano;
Eseguire costruzioni geometriche elementari; Determinare misure di grandezze geometriche fondamentali; Riconoscere triangoli e i principali quadrilateri
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
CLASSI PRIME ITAS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITAS
CONOSCENZE
ABILITA’/CAPACITA’
SAPERI IRRINUNCIABILI
INSIEMI NUMERICI Insiemi N, Z, Q e relative operazioni e proprietà Potenze e loro proprietà; Rapporti e percentuali; Approssimazioni;
- Utilizzare le procedure del calcolo
aritmetico per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi;
- operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati;
- Calcolare potenze ed eseguire semplici operazioni tra di esse;
- Calcolare semplici espressioni con potenze
Saper operare con semplici espressioni numeriche in N, Z, Q
CALCOLO LETTERALE Le espressioni letterali, monomi e polinomi ed operazioni relative. Prodotti notevoli. Divisione con e senza la regola di Ruffini. Metodi generali di scomposizione di polinomi. Regola di Ruffini. Frazioni algebriche
- Padroneggiare l’uso della lettera
come costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni;
- eseguire le operazioni con i polinomi - Fattorizzare un polinomio - Eseguire operazioni con le frazioni
algebriche
Saper svolgere semplici espressioni con monomi e polinomi. Saper operare con semplici frazioni algebriche
GEOMETRIA Gli enti fondamentali della geometria Enti primitivi, angoli, triangoli, parallelismo e perpendicolarità quadrilateri e loro proprietà
- Riconoscere la congruenza di due triangoli;
- Determinare la lunghezza di un segmento e l’ampiezza di un angolo
- Eseguire costruzioni geometriche elementari;
- Conoscere e usare misure di grandezze geometriche (perimetro e area) delle principali figure geometriche del piano;
- Riconoscere se un quadrilatero è un trapezio, un parallelogramma, un rombo, un rettangolo, un quadrato
Eseguire costruzioni geometriche elementari; Determinare misure di grandezze geometriche fondamentali; Riconoscere i principali triangoli e quadrilateri
I LINGUAGGI DELLA MATEMATICA: GLI INSIEMI Il linguaggio degli insiemi nozioni fondamentali
- Eseguire operazioni tra insiemi - Rappresentare ed operare con gli
insiemi - Applicare le proprietà relative alle
operazioni insiemistiche
Rappresentare ed operare con gli insiemi
DATI E PREVISIONI Cenni di statistica: Dati, loro organizzazione e rappresentazione; distribuzioni delle frequenze e principali rappresentazioni grafiche
- Raccogliere organizzare e
rappresentare un insieme di dati - Calcolare i valori medi di una
distribuzione
Raccogliere organizzare e rappresentare un insieme di dati
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
CLASSI SECONDE ITIS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITIS
CONOSCENZE
ABILITA’/CAPACITA’
SAPERI IRRINUNCIABILI
INSIEME R L’insieme R e le sue caratteristiche; Il concetto di radice n-esima di un numero reale
- Semplificare espressioni
contenenti radici - Operare con le radici
Operare e risolvere semplici espressioni con le radici
CALCOLO LETTERALE Richiami di scomposizioni e Frazioni algebriche
- Padroneggiare l’uso della
lettera - Eseguire le operazioni con i
polinomi - Fattorizzare un polinomio - Eseguire operazioni con le
frazioni algebriche
Saper svolgere semplici espressioni con monomi e polinomi. Saper operare con semplici frazioni algebriche
RELAZIONI E FUNZIONI Equazioni e disequazioni di primo grado; Sistemi lineari; Funzioni, equazioni e sistemi di secondo grado
- Risolvere equazioni e
disequazioni di primo grado - Risolvere equazioni di secondo
grado e saperli interpretare graficamente
Risolvere semplici equazioni, disequazioni e sistemi di primo e secondo grado
GEOMETRIA Poligoni e quadrilateri e loro proprietà (perimetro e area); Teoremi di Euclide, Pitagora, Talete; Circonferenza e cerchio; Poligoni inscritti e circoscritti;
- Conoscere e usare misure di
grandezze geometriche (perimetro e area) delle principali figure geometriche del piano;
- Utilizzare i teoremi di Euclide, Pitagora, Talete per calcolare lunghezze
Conoscere le proprietà fondamentali delle figure geometriche piane; Utilizzare i teoremi di Euclide, Pitagora, Talete per calcolare lunghezze in situazioni note
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
CLASSI SECONDE ITAS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITAS
CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ SAPERI IRRINUNCIABILI
INSIEME R L’insieme R e le sue caratteristiche; Il concetto di radice n-esima di un numero reale
- Semplificare espressioni
contenenti radici - Operare con le radici
Operare e risolvere semplici espressioni con le radici
CALCOLO LETTERALE Richiami di scomposizioni e Frazioni algebriche
- Padroneggiare l’uso della lettera - eseguire le operazioni con i
polinomi - Fattorizzare un polinomio - Eseguire operazioni con le frazioni
algebriche
Saper svolgere semplici espressioni con monomi e polinomi. Saper operare con semplici frazioni algebriche
RELAZIONI E FUNZIONI Equazioni di primo grado; Sistemi lineari; Funzioni, equazioni, disequazioni e sistemi di secondo grado Particolari equazioni, disequazioni e sistemi di grado superiore al secondo
- Risolvere equazioni e disequazioni
di primo e secondo grado - Risolvere equazioni, disequazioni
e sistemi di primo e secondo grado e saperli interpretare graficamente
- Rappresentare nel piano cartesiano la funzione di secondo grado
- Risolvere semplici equazioni, disequazioni e sistemi di grado superiore al secondo (interpretazione grafica)
Risolvere semplici equazioni, disequazioni e sistemi di primo e secondo grado
GEOMETRIA Poligoni e quadrilateri e loro proprietà (perimetro e area); Teoremi di Euclide, Pitagora, Talete; Circonferenza e cerchio; Poligoni inscritti e circoscritti;
- Conoscere e usare misure di
grandezze geometriche (perimetro e area) delle principali figure geometriche del piano;
- Utilizzare i teoremi di Euclide, Pitagora, Talete per calcolare lunghezze
Conoscere le proprietà fondamentali delle figure geometriche piane; Utilizzare i teoremi di Euclide, Pitagora, Talete per calcolare lunghezze in situazioni note
DATI E PREVISIONI Significato della probabilità e sue valutazioni Probabilità e frequenza
- Calcolare la probabilità di eventi elementari
Calcolare la probabilità di eventi elementari
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
COMPETENZE (secondo biennio e quinto anno) Il docente, nell’ambito della programmazione del Consiglio di Classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espresso in termini di competenze:
1) Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative;
2) Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per
affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni;
3) Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni
sociali e naturali e per interpretare dati;
4) Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e
approfondimento disciplinare;
5) Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie
e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento
CLASSI TERZE ITIS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITIS
CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ SAPERI IRRINUNCIABILI
Equazioni e disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo; Disequazioni fratte; Sistemi di disequazioni;
- Risolvere equazioni e
disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo
- Risolvere disequazioni fratte;
Risolvere semplici equazioni e disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo Risolvere semplici disequazioni fratte;
GEOMETRIA Piano cartesiano: Punti e rette; parallelismo e perpendicolarità; distanza tra punti e distanza punto retta Le coniche: definizione come luoghi geometrici e loro rappresentazione nel piano cartesiano
- Rappresentare nel piano
cartesiano punti e rette e risolvere problemi sulle distanze
- Rappresentare nel piano cartesiano una conica (circonferenza, parabola) di data equazione;
- Risolvere problemi su coniche e retta
Saper operare nel piano cartesiano con punti e rette Saper rappresentare e riconoscere nel piano cartesiano l’equazione di una conica
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
TRIGONOMETRIA Funzioni goniometriche e rispettivi grafici Teoremi di Carnot e Eulero
- Tracciare il grafico di
funzioni goniometriche - Saper calcolare le funzioni
goniometriche di un angolo e viceversa risalire all’angolo data una sua funzione goniometrica
- Applicare i teoremi di Carnot e Eulero
Conoscere le funzioni goniometriche e i rispettivi grafici al variare dell’angolo Conoscere ed applicare in situazioni semplici i teoremi di Carnot ed Eulero
COMPLEMENTI DI MATEMATICA
- Numeri complessi - Potenze con
esponente reale - Logaritmi in base e - Luoghi geometrici e
loro equazione in coordinate cartesiane, polari e in forma parametrica
- Operare con i numeri
complessi - Utilizzare le coordinate
logaritmiche - Definire luoghi geometrici
e ricavarne le equazioni in coordinate cartesiane, polari e in forma parametrica
- Operare con semplici numeri complessi
- Utilizzare le coordinate logaritmiche
- Definire principali luoghi geometrici e conoscere le equazioni in coordinate cartesiane e polari
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
CLASSI TERZE ITAS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITAS
CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ SAPERI IRRINUNCIABILI
Equazioni e disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo; Disequazioni fratte; Sistemi di disequazioni; Equazioni e disequazioni con valori assoluti e irrazionali
- Risolvere equazioni e
disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo
- Risolvere disequazioni fratte; - Risolvere equazioni e
disequazioni con valori assoluti e irrazionali
Risolvere semplici equazioni e disequazioni di secondo grado e di grado superiore al secondo Risolvere semplici disequazioni fratte;
GEOMETRIA Piano cartesiano: Punti e rette; parallelismo e perpendicolarità; distanza tra punti e distanza punto retta Le coniche: definizione come luoghi geometrici e loro rappresentazione nel piano cartesiano
- Rappresentare nel piano
cartesiano punti e rette e risolvere problemi sulle distanze
- Rappresentare nel piano cartesiano una conica (circonferenza, parabola e iperbole, ellisse) di data equazione;
- Risolvere problemi su coniche e rette;
- Condizione di tangenza
Saper operare nel piano cartesiano con punti e rette Saper rappresentare e riconoscere nel piano cartesiano l’equazione di una conica
COMPLEMENTI DI MATEMATICA
- Numeri complessi - Potenze con
esponente reale - Logaritmi in base e - Formalizzazione di
problemi mediante modelli
- Operare con i numeri complessi - Utilizzare le coordinate
logaritmiche - Ideare e verificare modelli
matematici
-Operare con semplici numeri complessi -Utilizzare le coordinate logaritmiche -Ideare e verificare semplici modelli matematici
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
CLASSI QUARTE ITIS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITIS
CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ SAPERI IRRINUNCIABILI
LE FUNZIONI IN R Classificazione, dominio e codominio. Segno di una funzione. Grafici notevoli di funzioni elementari. Proprietà delle funzioni
- Classificare una funzione - Individuare il dominio di
una funzione - Definire la positività di
una funzione
Saper distinguere le funzioni e saper determinare il dominio.
LIMITI E FUNZIONI CONTINUE Concetto di limite finito ed infinito, destro e sinistro. Forme indeterminate. Punti di discontinuità e Asintoti di una di funzione.
- Calcolare limiti di
funzioni - Studiare la continuità e
la discontinuità di una funzione in un punto
-
Conoscere il concetto di limite e saper calcolare semplici limiti di funzioni (razionali).
DERIVATE DI FUNZIONI Definizione di derivata e suo significato geometrico. Calcolo di derivate, massimi e minimi.
- Calcolare la derivata di
una funzione -
Conoscere il concetto di derivata e saper calcolare derivate di funzione.
STUDIO DI UNA FUNZIONE Studio di funzioni Campo di esistenza, segno della funzione, asintoti, massimi e minimi. Flessi: studio della derivata seconda.
- Descrivere le proprietà
qualitative di una funzione e costruirne il grafico
- Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico
Studiare e rappresentare nel piano cartesiano una semplice funzione intera e razionale
COMPLEMENTI DI MATEMATICA
- Derivate parziali - Rappresentazioni
grafiche nello spazio
- Utilizzare le derivate
parziali - Operare derivando
parzialmente una funzione a due variabili
- Analizzare una rappresentazione grafica nello spazio
Operare derivando parzialmente una semplice funzione a due variabili Analizzare una semplice rappresentazione grafica nello spazio
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
CLASSI QUARTE ITAS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITAS
CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ SAPERI IRRINUNCIABILI
TRIGONOMETRIA Funzioni goniometriche e rispettivi grafici Gli angoli associati e Formule goniometriche Teoremi di Carnot e Eulero Equazioni e disequazioni goniometriche elementari relazioni tra lati ed angoli di un triangolo;
- Tracciare il grafico di funzioni
goniometriche - Saper calcolare le funzioni
goniometriche di un angolo e viceversa risalire all’angolo data una sua funzione goniometrica
- Applicare le formule goniometriche
- Saper risolvere equazioni e disequazioni goniometriche elementari;
- Applicare i teoremi di Carnot e Eulero
Conoscere le funzioni goniometriche e i rispettivi grafici al variare dell’angolo Conoscere ed applicare in situazioni semplici le formule goniometriche Risolvere semplici equazioni goniometriche
FUNZIONI ESPONENZIALI Le potenze ad esponente irrazionale La funzione esponenziale Equazioni e disequazioni esponenziali
- Saper rappresentare il grafico
di una funzione esponenziale - Risolvere equazioni e
disequazioni esponenziali
Conoscere la funzione esponenziale e saper risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali
FUNZIONI LOGARITMICHE La funzione logaritmica. Le proprietà dei logaritmi Equazioni e disequazioni logaritmiche
- Saper rappresentare il grafico
di una funzione logaritmica - Risolvere equazioni e
disequazioni logaritmiche
Conoscere la funzione logaritmica e saper risolvere semplici equazioni e disequazioni logaritmiche
COMPLEMENTI DI MATEMATICA -Coordinate logaritmiche - Coordinate polari - Popolazione e campione - Statistiche, distribuzioni campionarie - Efficacia di un prodotto o di un servizio Controllo di qualità
- Utilizzare le coordinate
logaritmiche - Utilizzare le coordinate polari - Individuare elementi
qualitativi e quantitativi in un fenomeno collettivo
- Trattare semplici problemi di campionamento e stima e verifica di ipotesi
- Utilizzare in
situazioni note le coordinate polari e logaritmiche
- Individuare semplici elementi qualitativi e quantitativi in un fenomeno collettivo
- Trattare semplici problemi di campionamento
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
CLASSI QUINTE ITIS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITIS
CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ SAPERI IRRINUNCIABILI
CALCOLO DI AREE Integrali definiti, indefiniti e cenni agli integrali impropri
- Calcolare integrali
indefiniti e definiti di funzioni elementari
Saper calcolare semplici integrali definiti ed indefiniti. Esempi di utilizzo. Saper riconoscere un integrale improprio.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI Equazioni differenziali del 1° ordine a variabili separabili e lineari del 1° ordine e del 2° ordine.
- Risolvere equazioni
differenziali
Saper risolvere semplici equazioni differenziali.
SERIE Serie numeriche, criteri di convergenza, serie di potenze (informatica)
- Saper determinare la
convergenza o divergenza di una semplice serie.
Saper determinare la convergenza o divergenza di una semplice serie.
FUNZIONI DI PIU VARIABILI Campi di esistenza Derivate parziali Teorema di Schwarz (informatica)
- Definire il campo di
esistenza di una funzione a più variabili
- Calcolare derivate parziali
- Definire il campo
di esistenza di semplici funzioni a due variabili
- Calcolare semplici derivate parziali
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
CLASSI QUINTE ITAS – area Disciplinare Matematica sez. Aggreg. ITAS
CONOSCENZE ABILITA’/CAPACITA’ SAPERI IRRINUNCIABILI
LE FUNZIONI IN R Classificazione, dominio e codominio. Segno di una funzione. Grafici notevoli di funzioni elementari. Proprietà delle funzioni
- Classificare una funzione - Individuare il dominio di
una funzione - Definire la positività di
una funzione
Saper distinguere le funzioni e saper determinare il dominio.
LIMITI E FUNZIONI CONTINUE Concetto di limite finito ed infinito, destro e sinistro. Forme indeterminate. Punti di discontinuità e Asintoti di una di funzione.
- Calcolare limiti di
funzioni - Studiare la continuità e
la discontinuità di una funzione in un punto
-
Conoscere il concetto di limite e saper calcolare semplici limiti di funzioni (razionali).
DERIVATE DI FUNZIONI Definizione di derivata e suo significato geometrico. Calcolo di derivate, massimi e minimi.
- Calcolare la derivata di
una funzione -
Conoscere il concetto di derivata e saper calcolare derivate di funzione.
STUDIO DI UNA FUNZIONE Studio di funzioni Campo di esistenza, segno della funzione, asintoti, massimi e minimi. Flessi: studio della derivata seconda.
- Descrivere le proprietà
qualitative di una funzione e costruirne il grafico
- Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico
Studiare e rappresentare nel piano cartesiano una semplice funzione intera e razionale
CALCOLO DI AREE Integrali definiti, indefiniti e cenni agli integrali impropri
- Calcolare integrali
indefiniti e definiti di funzioni elementari
Saper calcolare semplici integrali definiti ed indefiniti. Esempi di utilizzo. Saper riconoscere un integrale improprio.
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
3) Modalità di recupero / potenziamento
Il Dipartimento ritiene opportuno operare con il recupero / potenziamento in maniera specifica dopo le valutazioni di fine I periodo raggiunte dai singoli alunni attraverso opportuni corsi di recupero e/o in itinere e/o studio individuale. Resta comunque il fatto che ogni singolo docente all’interno della classe e durante le ore curriculari proporrà attività di recupero/potenziamento in itinere ovvero durante l’intero anno scolastico e, a tale scopo, si fa riferimento alle singole programmazioni disciplinari per l’individuazione di strategie opportune.
4) Organizzazione generale del Dipartimento: funzionamento dei laboratori e/o aule speciali, ruolo degli assistenti tecnici, acquisti vari
Per tale punto all’ordine del giorno non vi sono proposte da presentare
5) Predisposizione test d’ingresso classi prime e terze Vista la programmazione di Dipartimento e valutati gli argomenti da trattare nelle classi prime e terze vengono redatte dai docenti due prove di ingresso standardizzate da somministrare alle classi prime e terze dell’intero istituto entro le prime due settimane di scuola. Le prove sono allegate al presente verbale.
6) Predisposizioni di verifiche comuni per la certificazione delle competenze I docenti, avendo constatato la “brevità” del I periodo necessario a colmare le lacune dei ragazzi che spesso vengono fuori dai risultati dei test d’ingresso, e, considerando l’eventualità di percorrere l’intera programmazione affrontando gli argomenti con ordine diverso (in base ai diversi livelli di partenza delle classi ed ai diversi risultati ottenuti per il raggiungimento degli obiettivi proposti), propongono lo svolgimento di una prova per classi parallele (biennio) verso la fine dell’anno scolastico, in modo che vi è la sicurezza di aver raggiunto tutti gli stessi obiettivi in termini di conoscenze, abilità/capacità e competenze definiti in questa stessa sede. Inoltre, il Dipartimento sottolinea che l'azione dell'insegnante svolta durante l'intero anno scolastico, utilizza tutte le modalità di trasferimento cognitivo ed un ruolo fondamentale svolge la valutazione, che deve essere intrinsecamente collegata ed in alcuni casi in tegrata al processo di trasmissione del sapere e del saper fare per ottenere un riscontro
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
immediato dell'azione didattica, con l'intento di migliorarla grazie ad un opportuno feedback. Essa viene effettuata dall'insegnante nelle varie forme scritte e/o orali nonché con prove pratiche, nelle varie modalità di tipo sommativo e formativo, e segue delle griglie di valutazione molto precise ed unificate per disciplina o per gruppi di disciplina per tutto l'istituto al fine di garantirne l'uniformità. Per questi motivi il dipartimento di matematica pensa di utilizzare il prodotto del lavoro di tutti i docenti e propone, per valutare le competenze acquisite, di somministrare un’unica prova trasversale nel mese di maggio in modo da dare a tutti gli studenti l’opportunità di raggiungere gli obiettivi minimi stabiliti in questa stessa sede e definiti nella programmazione dipartimentale. Viene presentata dall’esterno una proposta che consiste nella valutazione delle competenze del primo biennio sulla base di 9 indicatori da utilizzare per l’accertamento dei livelli raggiunti che fanno riferimento alle competenze da certificare ed alle capacità-abilità. Tale proposta è stata accettata con entusiasmo come punto di partenza al fine di proporre la prova trasversale di maggio (riguardante il secondo anno) come una prova che permetterà la certificazione delle competenze raggiunte sulla base dello schema presentato.
7) Progetti da inserire nel POF da realizzare e/o sostenere Si illustra brevemente la possibilità da parte dei docenti singoli o in gruppo, e con la collaborazione o meno di enti esterni, di presentare progetti per l’anno in corso. Al momento non vi sono progetti del dipartimento da inserire nel POF vengono cosi esaminati i progetti presentati dai docenti lo scorso anno e vengono considerati positivamente dai presenti. A tal proposito il prof. Caponi si propone per organizzare durante l’anno scolastico le Olimpiadi della Matematica aperta a tutti gli alunni dell’Istituto, i docenti tutti accolgono con entusiasmo tale proposta. I docenti del dipartimento vengono invitati a proporre e predisporre i progetti da inserire nel POF, grazie alla compilazione delle apposite schede che verranno distribuite agli interessati. Il dipartimento si riserva di presentare alla prossima riunione eventuali proposte di progetti di disciplina.
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
8) Eventuali proposte di visite d’istruzione e altre attività didattiche I docenti di Dipartimento propongono le seguenti mete per eventuali visite d’istruzione:
- Classi prime e seconde: Tarquinia/Cerveteri – Pompei-Paestum-Tivoli (Villa Adriana- Villa d’Este)
- Classe terze e quarte: Lago di Garda (Sirmione – Vittoriale) – Mantova / Ferrara –
Imola Maranello (Museo Ferrari)
- Classi quinte: Vienna – Lisbona
La seduta è tolta alle ore: 11,00.
Data 10/09/2013 Firma Coordinatore di Dipartimento
Biagi Alida
Firma del Dirigente Scolastico
Lofrese Eleonora
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
Test d’ingresso di Matematica - Classi Prime
Studente …………………….………………………………Classe 1 data …………
TEMA 1 - CALCOLO NUMERICO
01 La frazione 8
3 a quale numero decimale corrisponde?
a. 3,80 c. 0,38
b. 0,375 d. 2,(6)
02 A quale frazione corrisponde il numero decimale 0,005?
a. 1000
5 c.
10
5
b. 100
5 d.
5
1
03 Sono date le due frazioni 3
1 e
15
4. Quale delle seguenti affermazioni è corretta?
a. Non è possibile confrontarle
b. Le due frazioni sono uguali
c. 3
1 è la maggiore
d. 15
4 è la maggiore
04 Quale fra le seguenti successioni di numeri è ordinata dal valore maggiore a quello minore?
a. 0,750 40,75 4,750 407
b. 0,750 4,750 40,75 407
c. 4070 40,750 4,7500 0,750
d. 4070 0,7500 4,7500 40,75
05 È dato il numero 10,89. Come lo si può approssimare al decimo (cioè alla prima cifra dopo la virgola)?
a. 10,9 c. 11,0
b. 10,8 d. 19
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
06 Il risultato dell’operazione 0:5 è:
a. Impossibile c. 5
b. 0,2 d. 0
07 Il triplo di 6
1 è:
a. 2 c. 3
b. 2
1 d.
3
1
08 La metà di 4
1 è:
a. 2 c. 4
b. 2
1 d.
8
1
09 Quanto vale l’espressione 15 – 7 · 2?
a. 16 c. 23
b. 1 d. 4
10 Quanto vale la scrittura 34?
a. 4 · 4 · 4 c. 3 + 3 + 3 + 3
b. 3 · 3 · 3 · 3 d. 3 · 4
11 Quanto vale 10–3
?
a. 1000 c. 0,001
b. 0,1 d. 0,01
12 Quanto vale 103 · 10
–2?
a. 10 c. 1
b. 0,1 d. 10–6
Risposte
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
TEMA 3 - GEOMETRIA
01 Un rettangolo ha base 3,35 dm e altezza 1,65 dm. Il perimetro del rettangolo è:
a. 10 dm c. 3,4 dm
b. 5 dm d. 5,5275 dm
02 Se il perimetro di un triangolo equilatero vale 24 cm, allora il suo lato è:
a. 6 cm c. 16 cm
b. 12 cm d. 8 cm
03 Se il lato di un quadrato vale 20 dm, allora la sua area è data da:
a. 40 dm2 c. 80 dm
2
b. 8 dm2 d. 400 dm
2
04 Qual è la formula della circonferenza di raggio r?
a. 4
3 · r
3 c. 4 · r
2
b. 2 · r d. · r2
05 Se un quadrato ha lato pari a 5 dm, quanto vale la diagonale?
a. 10 dm c. 5 · dm2
b. dm2
5 d. 5 · dm3
06 Quanto vale l’altezza di un triangolo equilatero, se il suo lato è 12 mm?
a. 6 · mm3 c. 6 mm2
3
b. 12 · mm2 d. 12 · mm2
2
07 Se un triangolo ha rispettivamente base 12,43 cm e altezza 6,37 cm, come scriveresti la sua area arrotondata alla prima cifra dopo la virgola?
a. 39,5 cm2 c. 39,0 cm
2
b. 39,6 cm2 d. 40,0 cm
2
I.I.S. Istituto Istruzione Superiore A” Volta”
FROSINONE
8 Se il rettangolo rappresentato in figura ha base 30 cm e altezza 20 cm e il quadrato al suo interno ha lato 10 cm, quanto vale l’area indicata in grigio nella figura?
a. 700 cm2
b. 500 cm2
c. 200 cm2
d. 60 cm2
09 Un rettangolo di base 6 m ha un’area di 18 m2. Quanto vale la sua altezza?
a. 2 m c. 3 m
b. 12 m d. 6 m
10 L’area di un cerchio di raggio 4 cm vale:
a. 4 2 cm
2 c. 8 cm
2
b. 16 cm2 d. 4 cm
2
11 Il volume di un cubo di lato 10 cm è:
a. 120 cm c. 1000 cm3
b. 600 cm2 d. 30 cm
3
12 Il volume di un cilindro di raggio 5 cm e altezza 8 cm è:
a. 80 cm3 c. 40
2 cm
2
b. 40 cm d. 200 cm3
Risposte
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12