xk 140 manovella0001

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LVI TUOSISMO

DISIRL~ S

Nel secondo dopoguerra ilmodello XK nelle varianti 120, 140 e 150ha fatto la fortuna del marchio inglese

La versione 140 Fixed Head Coupe Special Equipment del 1955

di Luca Gastaldi

42 I LaManovella I febbraio 2009



e ll'imme diato se con do d op og ue r-

ra , I a Jaguar si rip re se nta (o vv ia -

m ente) con gli stessi modelli vcn-

duti fino al 1939. Ma la situazione per ripartire non e

facile. Per favorire l'esportazione, il governo di L ondra

co nting en ta l'accia io p er l'indu stria n azio nale, rnate ria le

fon damen tale p er 1 a co struz io ne d i automob ili.

Sir Will iam Lyo ns , fo nd ato re d ella Ja gu ar e a bilissim o v en -

d ito re , s i p re senta di persona a G eo rg e T urner, S egretario

Permanente a l M in is te ro d ell'Appr ovvig io namen to , >

Lalvlanovella I febbraio 2009 I 43



JAG! JA3X K 140FHC

U n b o z z e t t o d e l l a J a g u a r 55 1 0 0Fixed H e a d C o u p e de /1938 .

L...... . . J

44 I Lalvlanovella I tebbraio 2009

per dimostrare (anche can qualche "forzatura") quan-

ta Ia sua azienda sia apprezzata Oltremanica e quanta

Ia sua produzione verta prevalentemente suIl'export e

che, quindi, necessita di una quantita di acciaio pili

e1evata rispetto alle "quote" previste. La persuasione di

Lyons funziona, e funziona anche nella realta,

Tanto che l'esportazione Jaguar raggiunge 1'80% della

produzione complessiva. Questa situazione favorisce

un cerro rinvigorimento dell'azienda, che al Motor

Show di Londra del 1948 si presenta can un modello

completamente nuovo.

La p r i m a XK 1 20 D H C



E la sportiva Xl{ 120: tutta nuova, dal rnotore alla linea

unica e ineonfondibile che ne decreta I'immediato suc-

cesso. It numero 12 0 sta ad indicare Ie rniglia orarie di

velocita massirna che la vettura e in grade di superare.

E decisamente la seconda giovinezza della Jaguar.Merito di Lyons, rna anche del suo tecnico di fiducia

William Heynes che crea l'inedito 6 eilindri in linea

da 3,5 litri, due aiberi a camme in testa e notevoli pre-

L a l i n e a i n c o n f o n d i b i l ed e l l a f i an c a ta e d e l/ a p a r te 'p o s t e r i o r e d e l/ a J 40 f H C .

stazioni grazie ai 16 0 CV di cui dispone. I primi 200

esernplari costruiti hanno earrozzeria OTS (Open Two

Seater, una roadster due posti senza capote) completa-

mente in alluminio su telaio a longheroni e traverse.

Cosi allestita, laJaguar XK 12 0 corre a 200 km/orari.Dopo la OTS arrivano la FHC (Fixed Head Coupe,

due posti con tetto rigido f 1 S S 0 ) e 1aDHC (Drop Head".

Coupe, con capote in tela che rirnarra la versione >

LaManovella I febbraio 2009 I 45



i n um eri in dican o Ie m iglia orarie

di velocita massima

Labitacoloe pili ampio, grazie al tetto che si e allungato

verso la parte posteriore della vettura, guadagnando due

piccoli finestrini laterali e due posti di fortuna. Questi

accolgo bene due bambini oppure un adulto seduto di

traverse, grazie alla possi-

bilita di sistem are i cuscini

sul fianco a ridosso del pas-

saruota. II nuovo "cupolot-

to" della XK 14 0 FHC fa

_ _ _ . - I o i J A I i l G o IO I I" " JA W j B . . X i l o li K W ' o iI .l 4 0 " 'E . . .H I o i i ro iC.-

pili venduta dei circa 12.000 esem plari di XK 120 pro-

dotti tra i1 '48 e il '54). N ell'autunno del 1954 appare la

XK 140 . E ' sempre il M otor Show di L ond ra ad o sp itare

le novita Jaguar e la "140" viene esposta insieme alIa D

Type da competizione pro-

dotta in serie lim itata. N elle

versioni OTS e DHC l e d if -

ferenze estetiche tra la 12 0 e

la 14 0 sono millime. Le piu

evidenti sono neI frontale,

La stirp e d el modello XI{nasce

con la 120 OTS e term ina con la 150:

con la nuova calandra a elementi verticali pili spessi e inuovi indicatori di direzione nella parte bassa dei para-

fanghi; nel posteriore si notano i diversi gruppi ottici (can

le frecce incorporate agli stop) e paraurti pili ampi. Pili

m arcate, invece, le novita sulla 140 Fixed Head Coupe.

p erd ere all'au to q uell'aria d a

B ugatti che aveva la precedente 120, rna il fascino resta

inalterato. Anzi, forse la XK 14 0 acqu is is ce addi ri tt ur a

pili personalita, A nche il bagagliaio risulta pili capiente

e, con la possibilita di abbattere gli schienali posteriori, si

crea un lungo piano di carico per oggetti ingom branti. >

46 I Lalvlanovella I febbraio 2009



. .

Lalvlanovella 1 febbraio 2009 I' 47



•

: : S H dM [ 5 1X nV t m V I



L a r uo ta d i se orta , e he su llaXK 12 0 si estraeva dal l'ester-

no da un vano tra ios tr i pa raurt i poster io r i, e ora a ll 'i n-

t erno de l port abagag li .

Per quanta riguarda la m eccanica, il poderoso m otore

di W illiam Heynes ha guadagnato una buona dose di

c av alli p as sa nd o d ai 16 0 d ella XK 12 0 ( ragg iungib il i a5 .2 00 giri /rninu to ) ai 190 a 5 .5 00 g iri otten uti so stan-

zialmente grazie a nuovi aIberi a camme. Non solo.

Se ci si trova di fronte ad un numero di motore can il

prefisso "S " davanti alIa serie di cifre, significa che il

pro pulsore in q uestion e m enta la testa cilind ri d el tip o

C , con potenza salita a 210 C y. Se invece il prefisso e

"N', la Xl{ 14 0 i n ques ti one e una "Sp ec ia l E q uipmen t"

(c om e q ue lla d el n ostro s erv iz io fo to gra fic o): a ll'e ste r-

n o, q ue st'u ltirn a la s i p uo ric on os ce re d ai fa ri a ntin eb bia

an terio ri, d ai g etti p er lavare i1 parab rezza, d ai d ue ter-

m in ali d i sc aric o e d ai c erc hi a ra gg i. U n'a ltra m ig lio ria

a pp orta ta s ui mode lli 14 0 riguarda 1 0 sterzo,

I I s is tema e sem pre a p ig no ne e crem ag liera, rn a o ra u na

serie d i sup po rti in gomm a lim ita n otevo lrn ente Ie rea-

zioni delle asperita della strada sui volante. •

CARATTERISTICHE

• TECNICHEJAG UAR XK 140 F HC (1955)

MOTORE: anter iore longi tudinale, 6 ci~lindri in linea, 3442 em ', alesaggio e COI-

sa 83x106 mm, rapporto di compressione8:1, potenza passim a 190 CV a 5 .5 00 giri/

minute (210 eVa 5 .750 gin/minute per la

versione "Special E quipm ent) due alberi a

camme in testa, due carbura tori ori zzontal i

S.u.

TRASMISSIONE: t ra zione pos te ri or e,

friz io ne Borg & Beck monodisco a seeco,

c arnbio a 4 rapporti con overdrive

FRENl: a tam buro sulle quattro m ote con

impianto idraulico

STERZO: a v ite e p ig none

TELAIO: Iongheroni in acciaio con tra-verse

DIMENSIONI E PESI:l unghezza massima 4,4 7 m , l arghezza mas -sim a 1,6 4 m , passe 2 ,5 91 m , carreg giate ant.e po st. 1 ,30 8 m , p eso a secco 1.4 2:::.k g

JAGUAlio;l)]49FHC

I n a l t o , jJ m o t o r e 6 c i l i n d r i in l i n e ac o n i u e c a rb u ra to r i orizzonta/i S . u .

In b a s s o , I ' u lt i m a X K : /0 versione 1 5 0 .

LaManovelh I febbraio 2 0 0 9 I 49



VITADICLUB

rgani:~zato daJClub AS! "CATEU'~'~---__-

un gradevole meetingnelle colline della Toscana,

tra visite guidate e prove cronometrate" '-

I n a lt o, d a s ir .i s2

g r u p po d i V&'t - =

par t ec ipan t i c. - . . . . s : : : : : : :

r a d u n o o r g a :i . t: .. .. :. _

d a l C A T E U : c, = 5':.-~

la T t1 u m p h ;:c

la P o r s c h e 35= = E ~g u a r X K A[' . : : = - :==A s in j 5 t ra _ 2-5J ___

AUTO INGIOSTRA

PERLA VAL D'ELSAM

ai com e questa volta il titolo di una m anife-

stazione e s ta te p iu in dovin ato : s i e trattato di

una ver a e p ropr ia g Jo st ra di d iver timen to , un

carosello di auto che ha attrav ersato la T oscana p iu rapp re-

s en ta tiv a, n elle te rre c he d an no iatali ai villi piu pregiat i

d'Italia, Que sto r aduno in so lit amen te indetto da un club

che trae origin i dai piu um ili e con tad ini trattori, h a saputo

elevarsi e sponendo una sel ez iona ta rosa d i e legant i v et tu re

del nuovo e vecch io con ti nent e.

G ia dalle prim e ore d el m attin o, Ie au to h an na com inciato

a d a llin ea rs i n ella s ple nd id a e ris erv aris sima F 'F72 ~""'pa-

la zz o P re to ria, a ll'in temo d el b org o a n-x o = C~ ·...b :" 1

:-:-::r.~_:-.~~di Firenze.



L e b e lle p ia zz e

d i S an G im ig na noe M o nt erig g io n i h an n a

aeeo/ to iar teeipant i .

--~ ~~--

VITADICLUB

Qui si e svo lt a l av i si ta a ll a casa d el B occ acc io e al rnuseo di

arte sacra. La carovana si e quindi s po sta ta n elle cantine di

un no to p ro du tto re vin ic olo , in lo ca lita G agg ian o, d ov e sie

r imas ti per ilp ra nzo.Durante il tr ag itto ,s i s an a s vo lte le p ro -

ve di abilita, con la c ampagna to scana a far d a sfo nd o ca n le

sue col li ne verdegg iant i. Dopo ilpranzo e dopa la seconda

prova c ronornet ra ta , s i e par ti ti a li a vol ta del Cas te ll o a p iant a

ottagonale d i Mon te riggioni , dove i p er co rs i e ff ettu ati SUl

camminarnenti de lle m ora h an na c on sen tito di amrnira-

re la sp len did a vista d elle cam pag ne so tto stan ti. N el tarde

pomer ig gio i p ar te cip an ti h anno e ff ettu ato la v is ita guid ata

presso il museo s to ric o "Peugeo t" di San Gim ignano, che

contiene i m odelli piu rappresentativi della produzione di

sene a partire dai primi del '900 ed alcuni prototipi della

storica casa fran ce se, D op o I e immanc ab ili p rov e d i ab ilita

si e fatto ntorno presso Iagriturism o "Poderi Arcangelo"

ch e , fo rte d ella su a stru ttu ra artic olata SL l pin casali sparsi

in d iv ers i e tta ri di te rre ne , h a con sent ito di ospi tare tut ti iparte cip an ti g ra devo lmen te . I l p ala zz o R e le ais & Chateaux

"La calleggiata" di S an G iru ignano ha fatto da elegante e

inc an tev ole co rm ce alia se rata d i ga la. L a d om enica ap pu n-

tamento i n p ia zz a d i S an t'A go stin o n ella c itta din a s to rie a d i

San G imignano, per l'occasione m essa a disposizione aile

nostre vetture da parte del comune ospitante, evento piu

un ico ch e raro , d ata la n otoria in disp on ib ilita a d effettu are

manifestazioni di questo tipo all'intem o delle mura della

c itta v ec ch ia . Una guid a auto riz za ta ha con sentit o d i e ffe t-

tu are la c omple ta r ic ogniz io ne d ella p art e s to ric a d el la c itra ,

comp rese Ie visite de lla to rre c en trale e d el p ala zzo co rn u-

n ale . Dopo la v is ita , g li e qu ip aggi s an a s ta n ri fo cilla ti p re ss o

la an tica tav erna d ella c itta v ec ch ia c on u na d eg usta zio ne d i

vini e prodotti tipici toscani D urante il tragitto di ritorno

per il pranzo presso la struttura "Poderi Arcangelo", sono

state effettuate le ultim e prove cronornetrate prim a delle

p remia zioni c he h anno v is to in co rona re v in cito ri la coppia

Bosco-Bosco S L 1 A l . f a R omeo Z agato del 1969, al secondo

posto Pornpili-Cerrone su Jaguar XK 140 del 195 5 e terzi

P aru zz a-M an cin i su A lfa R om eo G iulie tta Sp rin t d el 19 56 ,

e ff ettu ate d ai mas sim i v er tic i d el d ire ttiv o ASI , il presiden-

te R oberto L oi, ilpres idente Commissione manifestazio-

ru Pietro Piacquadio ed il vice presidente ASI, M aurizio

Speziali. L'organizzazione logistica dell'evento e stata curata

m inuz io sa rn en re d al s etto re man ile sta zio ni d ell' ASTOR c ii

San V enanzo, che con il SilO president e Cri st iana Spezi ai i

ha consentrto l'utilizzo delle location e dei musei can una

ge sno ne p un tua le ed efficie nte , e d h a rag giu nto il piu p ien o

gradimento della manifesrazione. •

LaManovelia I marzo 2010 I 87

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