Disegni: Dominique Bach. Traduzione: Fr. Domenico Anzini. Ralizzazione : Fr. Agustn Enciso.

Giovanni Battista lasci la Certosa con lidea di abbandonare lopera delle scuole. Alla ricerca ancora di lumi si rec sulla collina di Parmnie. Il panorama era cos bello che dilatava lanimo pi triste.De La Salle vi incontr soeur Louise. Preg e si confid con questo donna piena di semplicit che gli fece riscoprire la volont di Dio.Giovanni Battista scese dalla collina trsformato. Fratello, Dio vuole che continuiate ad occuparvi della famiglia che Lui vi ha affidato. I vostri Fratelli vi aspettano. Non cedete alle difficolt. Ges vi dar la forza necessaria.

Giovanni Battista aveva trascorso gi due anni nel sud della Francia. I Fratelli di Rouen e di Parigi si sentivano disorientati ed abbandonati. Il giorno di Pasqua del 1714, scrissero una lettera a colui che consideravano il loro padre e fondatore: Signore, nostro padre: Noi, i principali Fratelli delle Scuole Cristiane, riconosciamo che di grande importanza che riprendiate la cura dellopera di Dio. Per questo vi preghiamo e vi ordiniamo, in base agli impegni da Voi assunti dinanzi a Dio, di ritornare e riprendere la cura delle nostre comunit.Ricevette questa lettera a Grenoble e De La Salle la lesse con gli occhi pieni di lacrime di gioia. Signore tu mi chiami per i miei Fratelli. Eccomi!

De La Salle aveva allora 63 anni. Ritorn a Parigi e si present ai Fratelli che lo attendevano, felici. Eccomi, cosa volete da me?I lavori e i viaggi erano stati, per Giovanni Battista, difficili e gravosi. Sentiva che le forze lo abbandonavano e che era arrivato il tempo che i Fratelli si incaricassero dellopera.

De La Salle ritorn a Rouen, alla cara casa di Saint Yon. I Fratelli gli chiesero di convocare unassemblea per pregare, riflettere e dare un nuovo impulso alle Scuole. Lassemblea viene chiusa il giorno di Pentecoste del 1717. Ai Fratelli riuniti disse: Fratelli, le mie forze diminui-scono. E necessario eleggere un Fratello che mi sostituisca nella guida delle nostre comunit.I Fratelli non volevano perdere un simile padre, ma prima o poi questo doveva accadere. Venne eletto Fratel Barthlemy. Il Fondatore fu felice perch lui avrebbe scelto proprio questo Fratello. Fratel Barthlemy aveva un animo da maestro, una grande generosit e la capacit di animare le comunit.

Da questo momento Giovanni Battista fu il Fratello pi obbediente ed umile. Continu a scrivere libri per la formazione dei Fratelli e per il buon funzionamento delle scuole. Come era contento quando celebrava lEucarestia con la comunit e con gli alunni!Un giorno, nella casa di Saint Yon scoppi un incendio. Il fuoco divamp dal forno e mise in pericolo lintera casa. Fratelli e giovani si diedero da fare con secchi dacqua.De La Salle si ritir a pregare intensamente e le fiamme immediatamente cessarono. I Fratelli attribuirono il fatto alla virt del De La Salle che consideravano un santo.

Gi De La Salle si muoveva con difficolt: soffriva di reumatismi. Lasma gli rendeva difficile la respirazione. Tutti i suoi problemi di salute lo costrinsero a letto per due mesi.Il 19 marzo, festa di S. Giuseppe, si alz per celebrare lEucarestia con i Fratelli. Ho dato loro S. Giuseppe, quale patrono, perch come lui ha educato Ges con amore, cos loro devono farlo con i loro alunni.

Giunse la settimana santa e De La Salle diventava ogni giorno pi debole. Luned Santo fece testamento e Mercoled ricevette la Comunione:Quando giunse il parroco con il Santissimo Sacramento, De La Salle, vestito come se dovesse celebrare la messa, fece un grande sforzo e si mise in ginocchio per comunicarsi. Fratelli, si avvicina la mia ora. Vado ad incontrare Ges. Abbellite la casa perch il Signore viene a visitarmi.

Il Venerd Santo molto presto, circondato dai Fratelli, li benedisse ed espresse con una frase tutta la sua vita:Quindi recit la preghiera che aveva detta tante volte: Maria, madre di grazia e di misericordia liberami dal nemico e ricevimi nellora della morte.E tranzuillamente, come colui che dorme dopo un grande sforzo, spir.

Dalla finestra giungevanoo le risate, la gioia e la vita dei ragazzi e dei giovani educati nella casa di Saint-Yon. Quando seppero della sua morte, si dispiacquero, piangendo in silenzio. Tutti volevano avere un ricordo del Santo. Cos presero le pagine del libro del Vangelo che portava sempre sul petto. Ognuno conserv una pagina quale eredit di questo Santo delle scuole che si era tanto entuasiasmato e sforzato per leducazione cristiana.

Alla morte di San Giovanni Battista de La Salle nel 1719, vi erano 100 Fratelli che dirigevano 23 scuole. Tre secoli dopo la Congregazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane presente in pi di 80 nazioni, con pi di 1300 centri educativi molto diversificati:Scuole gratuite e non; Scuole tecniche, agricole e di arte; Scuole speciali per portatori di handicap; orfani, abbandonati o di strada; Centri di rieducazione per giovani con problemi con la giustizia; Universit e convitti; Scuole per la formazione dei maestri, ecc... In questi centri collaborano pi di 72700 docenti laici per un totale approssimativo di 807.000 alunni.

Facciata principale della Casa Generalizia, dove si legge:FRATRES SCHOLARUM CRISTIANARUMche significa :FRATELLI DELLE SCUOLE CRISTIANEVi risiedono il superiore generale, il suo consiglio e i segretari.

FR. LVARO RODRGUEZ ECHEVERRASuperiore GeneraleFR. THOMAS JOHNSONVicario Generale

REGIONE LATINO AMERICAINE LASALLIENNE